"Avvocati d'Europa: principi e regole comuni" convegno organizzato dall'Organismo Unitario dell'Avvocatura nei giorni 3-4 luglio 1998 presso il Centro Congressi Lingotto

I colleghi in stranieri chi ieri purtroppo non hanno potuto tener la relazione per gli eventi sportivi che hanno
Interessato a questo convegno
Dovrebbe venire sul palco all'avvocato ritenendo che di Rotterdam
Prego collega
Perché
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Ringraziamo l'avvocato Bruins per la sua a approfondita relazione
Stamattina considerati i tempi ristretti della sessione dei lavori
Consapevoli del fatto che i colleghi sono perfettamente in grado di seguire le relazioni nelle lingue originali abbiamo rinunciato ad avvalersi della collaborazione dei traduttori
L'avvocato Gilberto Edward
Se nessuna per riguarda
Allora l'avvocato Nicolò van Colombo reggae
Se neanche l'avvocato
A questo punto io a invitare sul palco il dottor Luigi Rovelli responsabile dell'ufficio legislativo del ministero di Grazia e Giustizia di quale farà un intervento grazie
Ecco grazie presidente
Mi è molto gradito intanto portare oltre che saluto mio personale e quello del mio ufficio al convegno dell'avvocatura europea
I cui lavori interessano strettamente anche il nostro ufficio per quel lavoro preparatorio
Che può essere utile per le riforme necessarie
Volevo inoltre così portare immediatamente le notizie più recenti d'altronde vedo per la stampa LEA opportunamente pubblicizzate che riguardano il Consiglio dei ministri di ieri nel corso del quale sono stati esaminati
Due provvedimenti che concerna o no
In generale
L'attività libero professionale e in particolare quella degli avvocati voi sapete che il primo quello che riguarda la cosiddetta legge quadro sulle libere professioni è stato oggetto di un'approvazione da parte del Consiglio dei ministri
Si tratta di un testo che credo rifletta in modo certo vorrebbero vuole essere equilibrato le tensioni diciamo che derivano dalla esigenza non più procrastinabile di liberalizzazione e dall'altro di tutela di quegli interessi
Che appartengono al pubblico e che fanno sì come diceva con una davvero felicissima espressione Natalino Irti che in queste materie
E in particolare voglio dire per quello che riguarda l'avvocatura nella materia fondamentale che attiene alla tutela dei diritti e degli interessi dei cittadini il mercato
Possano essere giudice sì ma il giudice di secondo grado ci deve essere un altro giudice prima che garantisca il pubblico da quelle a simmetria informativa che altrimenti lo esporrebbero
Alle più sgradite sorprese ecco quindi come mi sono quelle esigenze liberalizzatrice che la relazione dell'Antitrust aveva posto
E che tendevano ad evidenziare come anche in questa materia
Sia pure con qualche impropria assimilazione dell'attività professionale all'attività di impresa ci debba essere un'assoluta abolizione di barriere all'ingresso aveva barriere nello svolgimento dell'attività
Trovano dei limiti invalicabili
Questi limiti appunto sono dato da quel principio generale che dicevo e quel principio generale che dicevo porta quindi a contemperare nei singoli punti poi in cui la disciplina dovrà articolarsi a a contemperare le due esigenze per modo che voglio dire una barriera all'ingresso ci sarà ed è data d'altronde l'articolo trentatré della Costituzione ne fa un principio costituzionale dall'esame di abilitazione
La presenza degli ordini è considerata opportuna e necessaria ma non con riferimento alla generale totalità delle professioni associate che si possono creare ma con riferimento ad alcune specifiche professioni
La formula che è uscita fuori diciamo dal Consiglio dei ministri la potete leggere sui giornali parla di tutela della fede pubblica e dell'interesse dei fruitori
E chiaro così al di là della bontà della formula che il significato è proprio quello che dicevo all'inizio cioè fare sì che ci sia una tutela del pubblico laddove sono in gioco interessi fondamentali questi interessi fondamentali c'è o non sono mai stati in discussione perché hanno un preciso fondamento costituzionale perlomeno per la professione medica da un lato e per quella forense dall'altro
Ma direi che la formula adottata consente l'allargamento anche ad altre professioni ma non a tutte
Per esempio so che in discussione in questo momento alle Camere la professione di sociologo e che avrei qualche dubbio che rispetto a quella formula la previsione di un ordine dei sociologi possono trovare spazio
Nello stesso tempo voglio dire la barriera allo svolgimento dell'attività professionale è considerata Allo stesso modo opportuno e disciplinata proprio dal sistema ordinistico che garantisce e forse questa è la sua funzione fondamentale
Garantisce al pubblico la permanenza nel singolo professionista di quelle qualità e di quelle attitudini che sono state sperimentate all'inizio e che tuttavia debbono permanere nel corso della sua vita professionale
Debbo dire anche che questa così facendo proprio una a brevissima
Sintesi dei punti fondamentali che tocca a questo disegno di legge che l'altro grande tema trattato è quello delle società professionali su questo tema dice ossia
Sostanzialmente abbandonata l'idea di poter dar corso al Regolamento di cui alla legge Bersani
Le difficoltà di ordine giuridico non so se fossero insormontabili ma certo venivano grandissima perché si trattava comunque di dar vita
La materia fondamentale per certi aspetti della vita anche economica in cui contrasti di interessi legittimi sono plausibile molto acuti
Ad un uno strumento normativo che aveva la forza sostanziale di un atto amministrativo generale quindi esposto a censure di legittimità
La in ogni punto in cui si poteva cogliere un così una collisione con un testo normativo siccome si tratta
Di disciplinare materia che impinge da un lato sul Codice civile dall'altro Codice civile sia nella materia societaria sia nella materia
Della attività intellettuale ed è il contratto di lavoro autonomo intellettuale sia la materia ordinistica i rischi di collisione sono presenti quasi in ogni punto di qualunque testo possibile normati del non far niente
In questo momento credo che sia ugualmente non privo di qualche rischio ecco perché è vero che la mozione ho visto approvata dal Senato dice non non basta il l'abolizione del divieto di cui al secondo comma dell'articolo tre della della legge del trentanove
Otto della mille ottocentoquindici del trentanove per consentire fin da subito la costituzione di società professionali ma questa è una tesi che sicuramente plausibile ma non certo indiscutibile
E quindi credo che siccome è una spinta in questo senso cioè ci sia già fin d'ora
Fermo appunto il l'abrogazione del divieto
La costituzione di società quindi Tribunale si troveranno prima di tutto di fronte al problema dell'omologa di società di capitali
E probabilmente voglio dire se omologa vi sarà ci sarà poi un problema addirittura se qualcuna di queste società pretendeva di iscriversi agli ordini
Quindi non dir niente credo che insomma farà rimbalzare sulla pratica una problematica che comunque rimane irrisolta
Di qui però l'esigenza
Siccome siamo tutti d'accordo credo che non era quello lo strumento migliore per disciplinare ma potrebbe essere questo che però adesso è solo avviato e che avrà i suoi tempi lunghi
Ebbene dico l'esigenza che questa
Questo testo che nasce come progetto di legge delega vada avanti rapidamente
Per lo meno sul punto delle società professionali
Spero che
La la conclusione dell'iter parlamentare possano essere rapida e consentire in tempi ragionevole la la formazione delle leggi delegate prato tra le modifiche portate se è prevista anche la possibilità che
Si tratti non di leggi delegate ma di regolamenti Eggs comma due dell'articolo diciassette della legge quattrocentottantotto cioè quei regolamenti delegificanti che acconsentono
Una attività palla legislativa del per il sul normatore secondario diciamo
L'altro grosso tema dicevo che ieri è stato trattato dal Consiglio dei ministri e che probabilmente sarà concluso la settimana successiva attiene invece ad un disegno di legge non più delega ma vero e proprio
E che ha proprio
Riguarda direttamente l'avvocatura
Quindi voglio dire che i temi ancora in discussione e che hanno determinato una rallentamento ma possono essere identificati in due questo lo dico con tutta franchezza perché su un tema probabilmente ci sarà un arretramento ma non definitivo ecco rispetto a quelle che potevano essere le aspettative della classe forense
Mi riferisco al punto in cui si prevedeva l'incompatibilità con il part-time del pubblico dipendente su questo credo che il governo abbia obiettiva difficoltà a fare motu proprio per così dire marcia indietro con nel momento in cui poi è sub iudice la questione quindi credo che si preferiva attendere in qualche modo la decisione della Corte costituzionale
Questo sotto tra forse non essere di gradimento della classe forense
Ma credo che sia politicamente corretto dal più il silenzio e comunque rimette al al giudice alla corte costituzionale la risoluzione della questione
L'altro conto siamo troppo qui a essere un pochino indicato perché un tema di fondo è quello del accesso il tirocinio
E effettivamente dicevo era apparso così discutibile anche se importante
L'unica prova in Roma per l'esame allora le alternative così che si propongono essendo secondo me fermissimo
Fermissima l'esigenza che
La
Debba così come la prova unica in grado di assicurare qualunque altra soluzione debba ugualmente garantire la serietà e l'uniformità del della prova
Ecco le alternative che si pongono tendono soprattutto a valorizzare lo strumento dell'attore selezione informatica in modo che si possa pervenire alla prova con non con un numero illimitato grandissimo di candidati ma con un numero più limitato credo che il sistema così che si va delineando preveda due percorsi diciamo da un lato la scuola di specializzazione quella famosa chiamiamola della Bassanini che dà vita
Alla scuola Fauré alla scuola per le professioni giuridiche e che qui sarà propedeutica necessariamente per l'accesso all'esame dal concorso in magistratura
Il passaggio per questa scuola consente l'accesso diretto all'esame però questo non può in alcun caso essere l'unico percorso perché altrimenti creerebbe comunque una barriera all'accesso essendo un numero chiuso l'accesso a questa scuola
E quindi vi è spazio per le scuole forensi e quell'altro percorso che è dato dalla ammissione alla scuola forense
E dal tirocinio successivo al termine di questo percorso ci sarebbe la prova preselettiva
Che peraltro dicevo non dovrebbe essere
Come
Nel nella previsione dei concorsi
Stabilendo un numero di persone ormai deve stabilire un minimo di risposte che garantiscono insomma la serietà della preparazione del candidato quindi il superamento di un di un certo numero di domande
Se la qualità dei candidati è molto elevata questo potrebbe portare a un'ammissione anche massiccia se la qualità non fosse tale invece potrebbe scendere notevolmente
La prova poi secondo me potrebbe se la selezione e seria anche aver luogo in Roma ma anche aver luogo
In come si pensa adesso in tre o quattro sedi che potrebbero essere dislocate nell'Italia centrale e settentrionale e meridionale e insulare insomma
Per questa direi probabilmente la soluzione che si va delineando io credo appunto che sia molto importante che l'avvocatura possa esprimere una valutazione magari anche prima che si pronuncia il Consiglio dei ministri col su questi temi che la riguardano direttamente
D'altra parte il cielo si tratta comunque di un disegno di legge che che avrà il suo iter parlamentare
Approfittando un attimo così del del microfono che mi è stato dato volevo dire alcune cose conclusive sul
Strategia diciamo che accomuna magistrato governo magistrati governo e avvocatura nel tentare la risoluzione condurla biliare assoluzione
Quello che rimane il problema più grave di tutta l'organizzazione giudiziaria cioè un gatto che si sta che c'è stato secondo me va crescendo tra domanda e offerta di giustizia nel nostro Paese e che è particolarmente rilevante nel settore civile secondo voglio perché settore civile se non altro voglio dire non a quelle vie di uscita che sappiamo insomma il penale può consentire per certe materie per certi reati
E qui voglio dire l'esigenza di un lavoro comune è un lavoro che si dia anche progettuale mi pare fondamentale c'è un esigenza diciamo di valorizzazione massima delle risorse e direi che il progetto del giudice unico con con le sue luci e le sue ombre comunque tende per così dire al massimo sfruttamento delle risorse a questa funzione produttivistica ed efficienti spicca
Ma nello stesso tempo voglio dire ci sarà una necessità di rivedere alcune norme processuali
Per garantire al massimo che siamo alla resa dei vari istituti io pensavo per esempio ad una cauta introduzione del re Ferré in materia cautelare a forme anche di assestamento in materia di esecuzione
E va be è insomma comunque sono temi su cui il confronto potrà essere utile salutare ma nello stesso tempo Desio c'è anche bisogno di pensare al nuovo
Il nuovo voglio dire si manifesta in varie forme ed evidenzia ecco come la giurisdizione intesa come così necessità di arrivare a una sentenza giudiziaria per ogni tipo di conflitto per la risoluzione di conflitti non sia in assoluto lo strumento ideale per tutti i tipi di conflitti ci sono
Già nelle norme di talune materie nuove norme tali che leggano la disciplina del rapporto a uno specifico modo di risoluzione del conflitto
Nello stesso tempo voglio dire in altri campi e qui materie molto da sperimentare ma la valorizzazione della classe forense può essere fortissima
C'è un'esigenza di risoluzione alternativa delle controversie famoso Adr
Dove proprio la competenza e la specificità professionale degli avvocati può costituire lo strumento più valido per rappresentare questa opera che non è soltanto di filtro mai di più idoneo risoluzione di certi tipi di controversie
Nello steso tempo secondo me c'è da ripensare anche al rapporto altra indosso e vorrei dire che esiste tra efficienza da un lato e accuratezza dall'altro il nostro sistema processuale
Tende a garantire un certo livello di accuratezza che forse sta abbassandosi
Ma tende a garantirlo più Attraverso la continua ripetizione attraverso i i mezzi di impugnativa
Delle decisioni che non attraverso così la creazione delle condizioni perché la decisione sia di qualità ottimale in un certo senso le due cose vanno di valicando si si sta un po'tendendo ad accreditare l'opportunità di decisioni sempre più rapido un po'raffazzonate diciamo la verità purché ci siano poi sempre più mezzi di impugnazione e questo credo che crei un circolo vizioso
In cui bisogna avere il coraggio di intervenire intervenire peraltro diminuendo
Le garanzie di impugnazione sarebbe una cosa inaccettabile se non se intervenisse prima garantendo meglio il livello qualitativo però questo dicevo lo frigo sono come ulteriore tema
Di studio e di approfondimento non c'è assolutamente nulla in questo campo
Che sia in cantiere per così dire è quello il punto in cui conclusivamente volevo dire che questa esigenza che sentiamo essere comune è un'esigenza che
Così
Il governo per quello che così in questo momento che nella mia attuale veste sia pure indirettamente mi riguarda il magistrati e gli avvocati hanno in comune con i cittadini italiani per cui credo che un'opera continua di confronto sia assolutamente indispensabile grazie
Ringrazia ma l'avvocato il dottor Borrelli per
La la messe di notizie che ci ha portati soprattutto freschissima
Che si inserisce perfettamente nel tema del convegno
Credo che l'avvocatura potrà rispondere da subito nel corso della tavola rotonda che seguirà a monte delle sollecitazioni delle proposte del tratta Rovelli si consola soltanto il fatto di essa pere che gli ordini sopravviveranno e che diventeranno come noi sosteniamo da tempo sempre più garantita la qualità dell'avvocato
Io credo che si debba procedere alla chiusura
Presidente della sessione
E quindi passo la parola al l'avvocato mirando alla Antonio a Mirandola Paolo mirando alla componente della Giunta che mi sostituirà ringrazio Bonnet
Bene scusateci per
E con i disguidi che ci sono stati necessariamente in rete dall'evento sportivo di ieri e pomeriggio
E i lavori proseguono con la tavola rotonda di cui avete
L'indicazione nel programma dei lavori io eh
Chiamo a partecipare il presidente del Consiglio nazionale forense l'avvocato Buccico e il presidente della Cassa di previdenza avvocato Maurizio detti il
Per
I rappresentanti delle forze politiche la
La l'onorevole Siliquini che dovrebbe essere iniziale grazie
è preannunciato l'arrivo del ministro grezzo ingiustizia Fricke fra circa quarto d'ora come ci è stata comunicata
Critiche al al TAR
Al tavolo prego
Raccoglimento
Dietro c'è quindi
Il prospetto
Riflette
Non so dove contenuta arriveranno
Scusatemi
Perché manca
Io non
Non la conosco
Sono comunque davvero
Fai
Allora
Cari colleghi abbiamo avuto
Un problema come dire organizzativo che richiamava Mirandola nella difficoltà di organizzare quel lavoro di approfondimento che pensavamo di poter fare nei gruppi di lavoro sono stati previsti in ragione della degli eventi che sono accavallate nel corso alla serata di ieri e forse anche di qualche ottimismo
Talvolta
Si manifesta nella immaginare che il numero dei relatori sia compatibile con i tempi
Noi abbiamo una concezione variabile relativa appunto del tempo di una linea con le teorie più moderna della relatività ma tuttavia poi in verità
I tempi e le modalità di organizzazione di un convegno impongono anche delle difficoltà di un certo di un certo tipo
Fra qualche minuto ci si dice arriverà il ministro che in questo momento come mai è interlocutore come indispensabile
In ragione delle tematiche che noi abbiamo affrontato nel corso di questa intensa giorni attività della giornata di ieri
Ed io colgo l'occasione sin da ora per ringraziare sia relatori
Sui temi generali
Che hanno portato diciamo il contributo delle loro riflessioni sulla base anche di ciò che abbiamo in questi anni siamo così dicendo nel corso di questi anni sì anche in particolare i colleghi stranieri che come voi avete visto sono stati scelti i nonni ragione
Di cariche istituzionali o rappresentative euro
Ma in ragione di con una scelta diversa cioè quella di avere la presenza di avvocati del foro cioè gli avvocati
E che potessero rappresentare problematiche tematiche riflessioni e spunti sulla base di un'esperienza anche diretta di molteplice valore
è stato detto ieri in una relazione stato formulato un'osservazione che in realtà
Il percorso per pervenire a dei principi comuni
Dell'avvocatura europea è un percorso che certamente non è ancora compiuto non è di facilissima individuazione
Si tratta di confrontare esperienze tra loro straordinariamente diverse come quelle del common law del sì di Nocera di organizzazioni della giurisdizione della funzione legale dell'organico della della sessanta formazione professionale
Dei modelli anche di Dini che sono tra loro molto diverso intanto per le grandi famiglie giuridiche alle quali ciascuno appartiene e poi all'interno le famiglie giuridiche secondo quello che lo sviluppo tradizionale istituzionale storico che si è venuto determinante
Tuttavia e nella storia i tempi urgono talvolta nessuno di noi poter immaginare dieci anni fa
Cosa
Sarebbe accaduto di lì a qualche mese o qualche anno negli assetti internazionali nessuno ha dovuto immaginare che cosa il mutare gli assetti internazionale avrebbe prodotto sul piano economico
Nessuno poteva immaginare che cosa la rinnovamento economico chiamo così al mutamento economico così profondo avrebbe prodotto sugli assetti istituzionali
Nel nostro Paese c'è stata una in una mamma storia particolare ma in generale la spinta a diciamo a cambiamenti radicali e viene profondamente dalla società e quando si innestano questi percorsi in qualche modo può si forzano i passaggi passaggi alla storia
La storia poi fare leggi fa cambiar cambia molte cose
Lo storico futuro io l'ho detto anche un'altra occasione che dovesse scrivere quella che italiano scrive nessuno e che la storia nostro esempio avvocatura varcasse la nostra giustizia mentre altri Paesi c'è molto
Molto di riflessione su queste questioni
Dovrà pur dar conto del fatto che improvvisamente si è messo in movimento nel giro di pochi mesi dodici aveva giustamente Danovi tutto l'universo
Della diciamo delle professioni e della nostra professione in particolare dai modello ordinamentali ai modelli disciplinare alla rima i propri associativi alle questioni addirittura la sopravvivenza degli ordini a tutta una serie di altri profili gli assetti che in qualche modo sono la testimonianza non di un'improvvisa
Di un evento improvviso di una di una di una cometa od una una di un meteorite che ha colpito l'Italia ma di sommovimenti sociali istituzionali di un percorso che noi abbiamo dinnanzi detto questo quindi pur nella difficoltà di individuare un certo tipo di percorso io credo che sia essenziale Toretto ieri lo ripeto oggi non non intendo certo tornare su questo io credo che sia essenziale che noi soggettivamente anche forziamo nella direzione dell'Europa
Perché sapete voi
Grandi organizzazioni nel nostro paese hanno dovuto fare i conti con il vessillo dell'Europa ci chiama
Quando a un certo punto
E gli organi ministeriali ma anche nel mondo e la politica e l'economia si è innalzata da la voce l'Europa ci chiama rapidamente sono mutate una serie di questioni e questo potrebbe accadere anche con riferimento alle professioni se la nostra capacità di autoriforma
In consonanza con gli aspetti più importanti di baby dei processi diciamo intanto europei non fosse in grado di rispondere alle esigenze che abbiamo che l'Europa ci prospetta in questo noi abbiamo due esigenze una di in quell'appunto di conformarci il più coscientemente che sia possibile a questi modelli l'altro è di costruire un modello comune che comporti anche le forme di rappresentanza comune
Nei confronti del degli organi attuali degli organi futuri del governo europeo che per tante ragioni decideranno anche delle nostre delle nostre questioni quindi un impegno in questa direzione è questo il senso di questa iniziativa
Questo è il senso di indicazione che dove bisogna raccogliere e fra bisogna far presente anche gli organi politici e di governo di questo Paese
E da qui però alcune poi brevi riflessioni sulle questioni che abbiamo affrontato avendo l'occasione ha la fortuna di potere svolge adesso speriamo anche col ministro
Una riflessione che non sia quella classica delle iniziative nelle quali ciascuno fa un breve intervento gli avvocati utili sono l'arma è la retorica il ministro in qualche modo difende o propaganda o comunque afferma le posizioni e così pure rappresentanti politici qui abbiamo la possibilità pormi anche di un confronto che è tipico di questi strumenti appunto
Del dialogo di un confronto fra di noi con il fuori di noi che sia più dialogato che sia in qualche modo più
Più o
In condizioni di scambiare posizioni ed è la prima questione che intendo sollevare aveva bevuto solleva innanzi al ministro la sollevo qui
E comunque poi ne riparleremo anche il ministro un problema di
Un problema di impianto generale mi permetterete questa osservazione non era
Ieri contenuta perché non potrà essere contenuta nelle
Nelle negli atti con i quali siamo con le con con cui abbiamo iniziato questo nostro dibattito se noi osserviamo la storia della professione degli avvocati
Gli ordini la struttura ordinistica costituisce il nostro sistema delle volanti oggi ciò che al magistrato è assicurata secondo un principio un modello ordinamentale che tutela
Indipendenza e libertà del magistrato nel potere esercitare la funzione che gli è propria e dentro un percorso per il quale la giurisdizione si costituisce un punto fondamentale
Il modello ordinistico costituisce il nostro sistema delle Guaranteed già è in realtà un sistema che fa dell'autonomia e dell'autogoverno alla professione
Un modello di difesa nei confronti del potere Rispetto abbiamo il ministro e quindi per un attimo sospendiamo
E così possiamo riprende ancora con la sua presenza
Certo
Sì
Dopo
Ovviamente anch'esse stesse Miranda riconoscono in come si dice il Cavaliere ottantotto sono morti attenzione grazie
Grazie
Termina con la mia
è intervenuta la nostra
A questa nostra iniziativa
Il momento di straordinaria importanza
Ministro ha partecipato a un Consiglio di ministri riassunto determinazione molto importanti e rilevanti per quanto riguarda la nostra professione oltre che in generale le professioni vagamente USA nel nostro Paese
Quindi poterci confrontare oggi su alcuni dei temi che abbiamo posto l'accento è scontrosa discussione assume un valore di grandissimo rilievo io riprendo subito molto brevemente nella riordinare alcuni temi sui quali vorremmo avere
Una comune riflessione chiamando anche i colleghi al al confronto e affermavo con partivo dalla lunga riflessione che sistema ordinistico per noi costituisce un sistema di quell'antigene
è stato costruito lungo modello in cui l'autonomia dell'auto regolazione della professione realtà aveva da una parte Conti aveva a parte l'interesse del cittadino della del dell'utente del servizio giustizia ingiustizia della ma dall'altra anche un elemento di autonomia e di garanzia dell'autonomia e l'avvocato nei confronti della potestà dello stato del potere dello Stato
Nella egli delicatissimo equilibrio del sistema giurisdizionale
Dentro questo percorso nel corso di questi ultimi di questi ultimi mesi e il confronto fra le due prospettazioni
La nel cantierizzazione alla professione nelle forme dell'impresa della logica al mercato del che apparirebbe piuttosto singolarmente essere anche una forma di tutela dei consumatori
Vado e poi il mercato sappiamo i consumatori di tutela assai proprio mentre e dall'altro invece l'abbiamo pubblico l'attività che ne assumiamo
C'è attestato lungo linea una linea di difesa del tutto legittima che in qualche modo ha sottolineato questi modelli pubblicistici di una parte dell'attività della nostra professione specialmente in questo percorso vi è un elemento molto molto il confine molto delicato che si trova all'interno disegni di legge che io vorrei richiamare e cioè il rapporto fra la ricostruzione di un sistema ordinamentale che abbia certi profili
La una una sorta di gerarchia interna e il rapporto con i poteri di sostituzione di intervento del ministro
Queste cose le solleva non per aprire una polemica come talvolta tali marcate anche abbastanza
Come campanilistica in ordine a questi ma per segnalare che su questa questione occorre la ricerca del massimo equilibrio possibile
Perché l'affermazione della natura la rivalsa pubblicistica di questa nostra attività
Deve portare a rafforzare gli elementi dell'autogoverno
Così come l'affermazione del rilievo pubblicistico l'attività dei giudici
Rafforza ha rafforzato storicamente gli elementi l'autogoverno dei giudici
Indipendenza autonomia
Del del professionista non sono diversi dentro la giurisdizione dall'indipendenza e l'autonomia del giudice il giudice in più rispetto a noi la terzietà
Ma noi siamo quelli che attiviamo dentro il sistema giudiziario non soltanto gli interessi dei cittadini
Ma attiviamo una delle condizioni essenziali di funzionamento del sistema giudiziario il giurisdizionale che ne costituisce il presupposto della sua legittimazione sociale che il sistema delle impugnazioni
Se il giudice terzo gli avvocati azionano costantemente queste terzietà
Dentro un un modello che insieme tutelando l'interesse del cittadino garantisce la legittimazione complessiva del sistema
Se si vuole un indipendenza e l'autonomia e l'avvocato e quindi il sistema di quell'antigene di cui le professioni forensi oggi hanno goduto si pone in cui io mi si squilibra il sistema giurisdizionale a fuori anche di altri poteri eccoci rafforzano paradossalmente oggettivamente e paradossalmente si può creare un elemento grave di contraddizione
Quindi l'obiezione non è di tipo corporativo Ancona volta per riposare questa sfortuna di cui tante volte veniamo su cui tante volte veniamo
Ce ne contestato ma invece un problema proprio di modello ordinamentale che in qualche modo richiami la storia e le nostre professioni l'altra questione quello sollevato sul piano generale proprio il ministro è la valutazione che è stato fatto in sede di governo e anche se il ministero
Della compatibilità
Fra un modello normativo generale che viene approvato dal Consiglio visti ieri
E che prevede un sistema regolamentare la professione attraverso lo schema
Del decreto legislativo
Un modello regolamentare che invidiano tutti ma adesso il capoufficio legislativo la regolamentazione delle società a un altro atto sulla base di un'altra legge
E la normativa specifica che riguarda la nostra professione
Di grandissimo valore il fatto che il ministro si sia orientato a presentare al consiglio dei ministri un progetto di legge specifico per l'ornamento così forense di grandissimo valore
Questo non glielo sottolineammo lo rivendichiamo perché segna oggettivamente sociali fare anche qui propagande la diversità per la peculiarità della professione dell'avvocato
Ma proprio per questo vi è il rischio dell'incrociarsi
I sistemi normativi
Per i quali
Poi nella
Anche la scansione temporale la loro adozione
Se la legge delle se se la legge sull'arredo solamente le professioni generale assoluti Martinico mi pare che vedi la norma che sono abrogate tutte le norme che sono incompatibili con quella legge basterebbe che venisse approvata uno dopo la legge sul nostro professione per aprire un conflitto fa le stesse leggi
E peraltro all'interno di quella legge diciamo così di passaggi che riguardano profili particolari l'assicurazione obbligatoria
La pubblicità
In qualche modo deontologico
Cito soltanto alcune
Vedi indica legge fra
Ai poteri successivi vedi legislazione sia pure per meccanismi ha la delega che in qualche modo possono entrare in in conflitto o comunque in una situazione di difficoltà rispetto alla nostra normativa specifica
Ciò che nel nostro Paese come sappiamo accade e ciò che forse erano proprio in partenza può abilmente e questa è una ragione per le quali sono state anche alcune osservazioni alla bozza di disegni di legge che abbiamo conosciuto
Sul regolamento nostra professione programmi sarebbe riportare più verso l'ordinamento forense un'argomentazione che si è più compiuto possibile e che abbia e che abbia la minore superficie impatto possibile con altri regolamenti uno come con altre normazione che in qualche modo possono aprire conflitti non non indifferenti posto che i principi gli interessi valori che si è fermo all'interno strofinamento sono in qualche modo diverso non soltanto per la diversità cedute ad altre figlio costituzionale eccetera ma perché poi
Si va verso altre forme e peraltro nella legge quadro coesistono do modelli ordinamentale associativo che in qualche modo non non non possono riguardare la nostra la nostra posizione
Detto questo come osservazioni generali io vorrei invece riprendere renderà noto il ministro anche della riflessione che volano abbiamo condotto anche in relazione al
Appunto una prospettare una visione europea ma c'è più generale
Delle questioni che interessano la nostra professione tenendo anche conto di ciò che può essere di braccio nel corso di questi mesi anche lo stesso testo che il processo per l'appunto sottoposto già al consiglio dei ministri in ordine alla questione
Della della formazione e dell'accesso via di seguito richiamando un folle
La questione che ancora nella normativa
Che è stata predisposta appare essere probabilmente irrisolte non esca un caso che su questa questione mi pare che si sia voi operato un differimento al fine di consentire un aggiornamento e il problema della della formazione apporto fa formazione e accesso rispetto al quale il dibattito tra di noi è stato un dibattito abbastanza intenso
Con una un andamento anche questo storicamente siamo valutabile nel senso che noi siam partiti lo credo con grande con grande sincerità se un partito è una riflessione che muoveva da una condizione di difficoltà dell'accesso
Tutto il dibattito che si è sviluppato al nostro interno essenzialmente è stato essenzialmente siamo vincolato alla delusione alla recriminazione alle a tutto quello che si è agitato nella coscienza dell'avvocatura
In ordine alla crisi della gestione dei provvedimenti delle degli esami di di Stato per l'abilitazione all'esercizio l'attività professionale
Nel momento nel quale dopo aveva reclamato a gran voce gli avvocati in qualche modo sono diventati protagonisti di questa o ancor più di prima i protagonisti destra di questo passaggio
E naturalmente più volte noi abbiamo fatto riferimento alla ama gli eventi di Crisi che un enorme aumento indiscriminato il numero
Prodotto produce l'attività professionale sotto molteplici profili che qui non è il caso di di richiamare e questo probabilmente è stata la ragione per la quale si è scelto a un certo momento di muovere con un po'di vento stralcio che consentisse di in qualche modo andare a una forma di intervento sull'accesso
Che potesse risolvere una contraddizione che al nostro interno era assolutamente grave che ci poneva grandissimi problemi
Devo dire che però dal progressivamente man mano che abbiamo affinato anche gli elementi di riflessione rapporto con l'Europa più di prima pertanto non è questo Grazia
La questione si è spostata sulla formazione e in questo siamo stati anche aiutati dal dibattito che o davanti ai magistrati si è poi concretizzato in quella norma della tra scuole formatrice relazione presso l'Università che ha spostato in qualche modo sulla formazione gli elementi e che è stata coeva poi in qualche modo anche al dibattito sulla sullo stralcio la regina non che non avessimo affrontato queste tematiche ma e storicamente si è mamma lo svagato in avanti questa questione
Il nodo in effetti che oggi noi ci poniamo che poniamo anche appunto al ministro come riflessione di questa iniziativa ma dunque una percorso che in questi mesi che per cento porte polemici ma questo non è importante poi si chiuda su e la questione alla formazione
Non è una questione semplice di semplice soluzione
Perché tutti i processi formativi
Che hanno a valle numeri chiusi inevitabilmente possa essere gestito in un certo modo la scuola del notariato della stessa scuola che adesso viene istituita con la legge Bassanini per i magistrati e che a valle un numero chiuso evidentemente può organizzare la sua attività in un certo modo
Perché contingente o comunque tant'è vero che per la Bassanini si prevede un multiplo
Del dei posti a concorso contingentato
La percorso formativo lo costruisce secondo certi parametri gli stessi notai hanno un percorso che in qualche modo può essere assimilabile a questo tipo di ed allora anche la razionalità dei modelli di preselezione informatica di cui parlavamo prima sono in qualche modo consentibile accettabili lungo un percorso che prevede questa meccanismo finale
Noi abbiamo una situazione del tutto rovesciata
Ed è quella che noi arriviamo all'esame quando in realtà attraverso il modem meccanismo alla pratica Forenza gran parte degli esaminandi sono stati cooptati dentro il mondo alla professione
Sono state cooptate all'interno degli studi dico gran parte una parte no naturalmente presenta molti di quelli che di cui si parla che trasmigrano
Sto trasmigrano perché sono cooptati
Con quelli che non sono costati non hanno interesse grande trasmigrare questo pone un grande problema nella nostra nella nostra professione è stato in qualche modo l'elemento che ha scardinato il nostro il nostro sistema
Arrivare alla fine di un processo che ha portato il giovane dentro in gran parte e quel punto conto te difficoltà dice a quel punto e questo ottantaquattro l'abbiamo sollevato
Allora qui quella che si pone questo cioè intanto se noi dobbiamo stabilire una scuola di formazione su questo siamo credo abbastanza d'accordo tutti
Credo che la scuola di formazione debba essere obbligatoria su questo credo che sia un un con superficie di consenso abbastanza abbastanza elevata
L'organizzazione la scuola comprato delicato
Perché evidentemente le scuole di livello elevato organizzate su una superficie di centosessantaquattro ordini
Rappresento una chimera tant'è che si parla di organizzazione di un certo tipo
Di un certo tipo
Dobbiamo affrontare poi verranno ciò di cui non si parla che anche il contenuto di queste scuole anche questo chi lo decide il contenuto di queste scuole
Tutte soltanto parametrato sul tipo di esame siamo convince ancora che quell'esame sia l'esame senso di sfasciare
Questo lo richiamo perché costituisce una superficie diciamo sufficientemente estesa delle tematiche che dobbiamo affrontare e sulle quali però ci soccorre un elemento di novità cioè nel senso che probabilmente oggi
Non richiamava già Martuccelli ciò che viene discusso a livello della informazione in generale e anche l'informazione e l'impresa e c'è la possibilità di utilizzare la telematica nella video trasmissione e sistemi quindi di comunicazione che hanno che in qualche modo superano il rapporto diretto
Fra i docenti del discente
Se noi siamo in grado di affrontare una revisione molto seria del nostrano si impiantò probabilmente ci può venire aiuto
Allora qui si pone un problema il modello francese
è un modello di grande interesse Agostino ieri modello francese sta diciamo una prima selezione
Allora io non ho ben compreso ancora se la preselezione informatica così fa riferimento che a valle e a monte
Se prima degli esami
Come sistema quindi di scrematura dell'esame deposita subito dopo seppure invece ben non debba essere costruito a monte un sistema di selezione anche di tipo informatico
Che consenta l'accesso alla scuola che Luca quindi in qualche modo la platea con criterio non smentì forma di di di di di conoscenza la platea
Del di di coloro che accedono alla scuola di talché poi
Al momento nel quale questi soggetti con la scuola che può avere ma determinare come funzionerà e con la pratica che si desse fare possono arrivano all'esame e in qualche modo già un né il modello della cooptazione all'interno professioni ha scontato una parte che non è non ha non ha non è statico avesse portata dentro e può funzionari in qualche modo a regime
E qualora segnalare queste questioni e così riprenderà anche modelli stranieri
Io non torno su quello dell'unica professione d'avvocato unica formazione perché mi sembrò modello cambiamenti inapplicabili anche se come le sperimentabilità certezze al nostro Paese io penso che noi dobbiamo affrontare con grande serenità questo meccanismo e la formazione
Perché da lì poi l'accesso può essere governato l'uno dall'altro
E da lì poi anche quella qualità diciamo nella terapia la prestazione professionale e anche i modelli formazione permanente che possono essere io vorrei dire una cosa abbastanza scandalosa penso che non dovremmo fidarci troppo al pubblico
In questo nostro percorso
Non abbiamo una situazione nella quale sistema ordinistico italiano ha riserve economiche molto cospicue perché siamo stati beneficiari negli anni di ciò che soltanto la cassa per fortuna ma anche gli ordini ciò che ha significato il grande ampliamento del numero degli avvocati
Abbiamo quindi un certo dotazioni finanziarie non è impossibile immaginare che si possa costruire una forma di scuole legali italiane
Che abbiano come compito la formazione degli avvocati
Nella fase l'accesso alla fase successiva
Che siano gestite da noi
Con il maggiore il più alto livello scientifico che si è possibile
E con quindi un percorso che tende a rovesciare costituisca in Europa un punto di riferimento perché dobbiamo sempre stare alla fine del del del treno
Perché non dovevo tentare inserire il treno verso e sul locomotore perché dobbiamo essere sempre in meno europei tutti quando possiamo tentare un'operazione di questo genere
Non è impossibile ci sono piccoli ordigni che fanno le videoconferenze fanno formazione con con accordi con università di un modello sperimentare se lo affidiamo al pubblico in questo momento senza alcuna polemica che oggi è meno interessante probabilmente vedremo cosa succede con la Bassanini operiamo in un mercato anche l'informazione mettiamo sul mercato la nostra formazione che sa comunque un grande business per il futuro rispetto alle altre formazioni che sono concorrenti che sono possibili in questo c'è una grande funzione degli ordini del CNF nostra c'è un grande rapporto possibile
Col ministro con il quale possono sviluppare su questo un grandissimo approfondimento
Le altre questioni che sono state affrontate in questa nostra riflessione l'altra questione fondamentale la questione la deontologia
Io qui voglio dare e pubblicamente atto del fatto che in questo lo diceva ieri da Novi con una persona l'orgoglio che dovrebbe essere di tutti noi
Noi siamo abbiamo ha avuto la forza di costruire un modulo che un tono oggi un codice deontologico che letteralmente nonna
Strumento di grandissima qualità
Con una riflessione comparati Istica di grande impegno probabilmente non sufficientemente conosciute sia nelle premesse con il tridente al dibattito che c'è agli altri Paesi sia con riferimento al suo prodotto che noi abbiamo come abbiamo realizzato
In questa direzione sappiamo esistere quei problemi ci aiutino Danovi con assoluta chiarezza e ce ne sono molti la nomina di chiamare soltanto i più importanti una la pubblicità e io leggo appunto che nel per questo mi ponevo il Papa nella normativa di di
Quadro di riforma del professione c'è un punto una lettera che riguarda la pubblicità che in qualche modo mi sembra ipotizzi la soluzione
Con riferimento a quello che è toccato a noi fino a ieri c'è da una pubblicità come negativa si può fare soltanto questo e non altro o una pubblicità positiva poi fare molte cose
Purché non faccia uccidere moratoria o pubblicità cioè purché non ti sposti su su su su quel terreno non so se ho letto bene testo probabilmente diversa pubblicità gli avvocati pietra pomice agli altri ordini professionali e qui ancora una volta e torniamo andamento di di specificità ma la questione d'imposta
E posta sul piano europeo
Noi dobbiamo trovare insieme agli altri colleghi in Europa gli elementi la difesa diciamo di una posizione che posso essere comune e che in qualche modo non poi non ci faccia travolgere il giorno successivo ricorso tre mila azioni
Non è facile
Non è facile perché con la questione della preselezione animali segua per rivaluto Monopoli gli affari il mondo del
Forse riguarda anche
Poi Negrini sanzione specifica si è aggiunto logica rispetto alla
Alla pubblicità diventa un elemento anche lì magari ci vorrà ci vorrebbe qualcosa di più chi più diretto perdente capi a valutare andando alla pubblicità passa segna il confine sconfini assolutamente mobile basta pensare internet cosa comporta
All'interno l'organizzazione nostra professione
L'altra questione sulla da noi è molto importante che ancora volta è presente nel testo nel disegno di legge quadro che appunto molto molto e principi europei e il modello procedimentale diceva Da Noli in conflitto con i principi generali che regolano ma tutti i procedimenti
Con sanzioni che abbiamo certe certi rilievi il fatto che insieme lo stesso con eserciti accusa e giudizio
Non è una questione irrilevante perché poi la questione con la quale si motiva la scelta che si fa l'interno sapendo il nostro
Modello Grameen Damon Hill ordinamentale che è stato predisposto in sede ministeriale anche col contributo di autorevolissimi colleghi che tende a scopo tende a sdoppiare
Gli ordini e a a creare organismi di giurisdizione che siano diciamo DiVersi
Non so in quel modello quanto autonomi
L'aglio
Io penso che sia una tematica sulla quale noi dobbiamo svolge un approfondimento che non è stato svolto in questa sede che io segnalo per per il prossimo futuro perché si possa valutare nel dibattito che credo in sede anche anche successivamente alla prosecuzione ministri del testo si potrà affrontare insieme allo stesso ministero e al e al Parlamento alle forze parlamentare per affrontare un tema che certamente rilevante che noi dobbiamo costruire in modo che sia facciamo il più razionale
Possibile in ragione alle esigenze che si dicevano io mi permetto di avanzare una personale e diciamo molto modesta riserva sul modello che è stato introdotto nella nel Nanni nel progetto proprio perché non mi sembra del tutto rispondente ai criteri che sono stati richiamati è stato oggetto anche in sede di altre assemblee di riflessione consegnato anche al ministro perché negli la disponibilità come credo che avrà perché l'ha sempre avuto approfondire questi profili che sono profili di grandissimo rilievo perché noi costruiamo una giurisdizione che critichiamo tante volte all'esterno in casa nostra
Rispetto a questo dobbiamo avere un certo tipo di di passaggio il Codice deontologico col modello antologico Romolo una complessità di tematiche che poi io richiamerò soltanto per pochi minuti sulle altre sulle altre questioni
Abbiamo poi affrontato i profili organizzativi il tema delle società tra la società che è un tema che ci che che angustia la nostra come la nostra tradizione nostre coscienze prima ancora perché evidentemente un tema che
Insieme specie sapete anche affascinante modellino gli obiezioni nutrita precede anche perché poi tutti che parliamo inglese ormai le nostre attività eccetera abbiamo questi modelli mirabolanti di queste canterà grandi corazzate americane che arrivano in Europa
Con le portaerei con tutto l'apparato diciamo di conquista hanno dentro tutto quindi diciamo possono fornire questi servizi con certe con certe caratteristiche la prima questione che vogliamo affermare che noi riteniamo che il modello societario Doris dev'essere introdotto nel nostro ordinamento con un specifica regolazione
è vero che il ministro ha affermato che all'interno della della Regolamento che prevede che è previsto dalla legge che hanno abolito
Divieto bisognerà poi affrontare diversi diversi il mormone evidentemente
Per grandi famiglie per grandi gruppi sono società professore c'erano diverse io credo che noi dovremmo invece in questo rovesciare com'era logico che il ministro ha seguito nel presentare disegni di legge che va dagli avvocati se sia possibile introdurre nel nostro disegno di legge
Semmai l'argomentazione che sia specifica
Delle società sì sì posso strutturale un gruppo di lavoro anche in sede ministeriale anche o col concorso attualmente punto degli avvocati
Che vada al di là dei profili strettamente codicistici della questione
Perché il problema delle società
Degli avvocati qualsiasi sui qualunque sia la forma che noi scegliamo e quindi non l'indipendenza indifferente alla forma pone un problema rilevantissimo nei rapporti interni
E non può essere affidato ai patti parasociali tradizionali
Può non pagare lentissimo dai rapporti per esempio con con mondo ordinistico così siamo di rischio perché è particolarmente rilevante per gli avvocati per le cose diciamo prima quale controllo
Quale sindacato quale modello deontologico quali meccanismi deontologici possono operare rispetto a un modello associativo che abbia certe caratteristiche
Può non poca tantissimo la responsabilità
Perché tanto più si rende complesso lo strumento tanto più la prestazione va modificandosi alti dal fatto che si possa immaginare escluse le società anche viste Pharma professionisti tipo diverso tanto più lo strumento opera sul campo extra giudiziale sarà inimmaginabile la sfida perché venga affidata a no una difesa in giudizio la società in giudizio difende l'avvocato
Per quanto possa essere dentro la struttura diciamo associata il grande contratto con cui si vuole trasferire una banca da usato fa la società lo fa la società perché vi è un elemento di multidisciplinarietà all'interno di questi meccanismi
E lì il passaggio sottilissimo dall'obbligazione di mezzi ad obbligazioni risultato
Comporta all'interno del modello del mondo extragiudiziario tutta l'attività che sarà sempre più complessa comporta una mutazione
Le nostre categorie ma anche nel Veneto io penso che questi temi non possono essere affrontati in un regolamento generale che poi magari se fosse noi riteniamo che sia giusto che vogliono affrontare
All'interno
Del della nostra normativa l'ultima questione Affinito che lo scudo stoffa abbastanza a lungo mi sembra utile ripercorrere topo finito scusa tanto
Per consentire peraltro attutito di esprimersi non certo in un certo modo certo senso e la questione di rappresentanza e chiudo sulla parte iniziale ragionamento
Nella nel nel nei disegni di legge si parla poi faccio un avversario Saggiorato di rappresentanza istituzionale
Che peraltro sta dentro tutte ai nostro tutti nostro dibattito le nostre anche le nostre percorri trenta gli ordina Consiglio nazionale forense ha comunque l'istituzione delle degli ordini
Che la lista di grandissima importanza
Perché evidentemente tende a stabilire dei passaggi che hanno certe caratteristiche
Ma le questioni ora presa istituzione da rappresentanza istituzionale devono comunque essere
Non soltanto prese il principio generale se assolutamente calibrate
Con quel principio di autonomia e di autoregolamentazione perché anche lì il rapporto con la pubblica autorità e il modello di rappresentanza dentro questo rapporto di categorie come la nostra può introdurre qualche elemento di il rischio rispetto ai problemi che abbiamo indicato tende a riprodurre modelli che hanno forse anche altre caratteristiche
Rappresentanza obbligatoria la struttura non è un problema irrilevante nella città in cui non ci muoviamo oggi
Che siamo grandi gruppi sociali abbiamo le rappresentanze scure istituzionali
Sarebbe però chiarire meglio quali possono essere questi profili con riferimento a quello generale abbiamo bisogno finito davvero e che lo scusa al collega che si è lamentato abbiamo anche bisogno però di costruire un valido la presidenza europea
Io non credo che oggi il sistema di collegamento fra gli ordini
Fra la professioni che sul piano europeo vi è in atto in relazione alla Unione europea sia soddisfacente
Se si sposta sempre più sulle autorità europee la possibilità di decidere grandi aspetti a nostra la nostra vita personale non potevano salire professionale non possiamo che essere tra noi divisi tra francesi italiani tedeschi con con collegamenti che hanno soltanto caratteri e provvisorio caratteristiche di certo di un certo tipo dobbiamo trovare questa è una grande sfida per il prossimo futuro un non c'entra nulla talmente Colardo legge di riforma del nostro ordinamento una prospettiva di un certo tipo
Io ho richiamato questi temi perché mi sembra i temi fra i più importanti sui quali si può aprire una riflessione che come detto non non non vuole non vuole prospettare alcun elemento di polemica
Perché questo è un momento nel quale ricette definitive su questioni così delicate non c'era nessuno
La forzatura che viene avanti nella molteplicità di esperienze vengono avanti
Deve costringerci vorrei dire proprio a una grande onestà professionale intellettuale perché sono passaggi delicati nei quali il passare dal vecchio al nuovo in un contesto in cui tante variabili economiche sociali sono in discussione
Porta una grande necessaria grande prudenza e di un grande ma questo in senso positivo spirito unitario che ci consenta
Di una procace ciascuno sulla posizione che un giorno assunto per una ragione o per l'altra ma che ci consente attualmente con quell'impianto inni intendere dobbiamo avere che risiede nella grande capacità del nostro mondo ordinistico
Riprodurre anche dei progetti sui quali credo che rapidamente siamo tutti chiamati a lavorare
Grazie per l'attenzione vi chiedo scusa
Vorrei iniziare da un da un da un collega molto appassionato su questi temi perché Maurizio de Tilla
Che governava un settore importantissima la nostra sicurezza ma che da quel versante può osservare tutta una serie di questioni che riguardano la vita del nostro lavoro
Poi naturalmente per sei riguardo penso che parla subito dopo la fine del nostro presidente del CNF consentire quindi rappresentante del parlamento e al ministro che ho sentito
L'avvocatura quella che c'è qui dietro questo dato c'è tanta sparsa Casale
E più in generale
Poi avere anche con la possibilità di vederle perché brevissime
Io ringrazio Antonio Leonardi per avermi dato la possibilità di intervenire in questo convegno anzitutto vorrei comunicarvi che la Cassa nazionale di previdenza e in ottima salute
Direi nel panorama generale delle crisi e dei contrasti si pone all'interno dell'avvocatura come un punto di riferimento piuttosto consistente al punto che io ribadisco in questa sede alla presenza di parlamentari e del ministro che la cassa di previdenza può a vere un ruolo fondamentale all'interno della formazione professionale perché non esiste formazione professionale senza che vengano destinate delle consistenti risorse
Finanziarie non è possibile fare formazione col volontariato
Vorrei ripetere qui
Qualcosa che ho già detto a Milano nel convegno promosso dall'amico Giuggioli dall'ordine di Milano
E lo vorrei sottoporre e in presenza di chi poi dovrà operare
Bene la legge quadro sulle libere professioni
Sarebbe auspicabile una legge quadro che provenga dall'Europa anzitutto con una normativa in indicatori europea perché in Europa voi sapete addirittura non esistono alcune professioni alcuni ordini professionali che insistono nel nostro Paese e allora che facciamo una legge quadro bandiamo in Europa e non troviamo tutte le professioni
Che noi abbiamo individuato quindi il primo passaggio logico da fare e a vere un riferimento europeo che possa valere per tutti quanti gli stati seconda osservazione
C'è un profondo contrasto
Di tipo strutturale ordinamentale tra le professioni tecniche e le professioni giuridiche voi pensate che l'ottanta per cento degli ingegneri solo impiegati che nell'albo degli ingegneri
Ci sono degli imprenditori cioè dei costruttori che poi sono iscritto nell'albo degli ingegneri
Pensate addirittura le diverse sia tra gli ordini e i collegi i diplomati laureati e pensate lì ci sono delle professioni che non hanno il tirocinio ma si accede direttamente all'esame di Stato qualche anno fa c'erano delle professioni che non avevo nemmeno l'esame di Stato si pro sì entrava automaticamente come in Spagna oltretutto per quanto riguarda gli avvocati
Allora se ci sono dei mondi diversi le professioni tecniche e le professioni giuridiche con diverse esigenze addirittura di ristrutturazione tanto è vero che e noi siamo a conoscenza di un documento degli ingegneri e degli architetti che Eric Lampre clamor ad alta voce
Le società di capitali e reclamano e la Paris la presenza di soci non professionisti nella loro logica
Nella logica di una professione che comprende Grandi Progetti e quindi ha bisogno di grandi sostegni e combina capitale lavoro con una certa disinvoltura
E invece abbiamo le professioni giuridiche che hanno formulato l'istanza di aprire addirittura e mi pare questa distanza migliori una società professionale ad hoc
Cioè tipizzata per le professioni
Ebbene allora se c'è questo profondo abisso tra le professioni tecniche professioni giurie che senso ha
Prevedere una legge quadro
Che potrebbe costituire la base di un fortissimo equivoco nel senso che è posta la legge quadro probabilmente alcuni di quei principi verrebbero calati automaticamente
Nei decreti successivi che riguardano le professioni
Anche giuridica
Ebbene questo è un punto nodale
Perché su questo punto si innestano una serie di posizioni diverse la posizione del ministro della giustizia
Di tipo lineare rigoroso e la posizione del ministro dell'industria Bersani che poi appoggiata dal presidente del Consiglio dei ministri e sostiene bisogna liberalizzare bisogna entrare nel mercato bisogna questo può anche valere nel mondo imprenditoriale e per alcune professione quindi io direi formulerei una riserva fortissima
Da parte dell'avvocatura
Sulla entrare a far parte di una legge di un progetto di questo tipo che poi e un po'anche mosso da esigenze di tipo industriale voi pensate avete letto qualche giorno fa
Che stanno sorgendo nell'ambito sanitario alcune professioni pare dieci dodici
Ebbene nel loro ordinamento e addirittura si sono autodeterminati per quanto riguarda la pubblicità cioè la Pro quelle proprio in quelle professioni sanitarie
Hanno deciso nei loro ordinamenti quella che deve essere il tipo di pubblicità
Proponibile per avere accesso rispetto all'utenza
E pensate che sono provvedimenti legislativi che vengono presi adottati in concomitanza con questo progetto di legge quadro quindi c'è una grandissima dissonanza anche da parte
Della cavità parlamentare non c'è un sistema concertato
Idee o univoco per tutte le professioni perché mente c'è questa legge quadro naturalmente avrà i tempi lunghi passo in avanti modelli anzi Tura nuove professioni e nuovi modelli professionali
Per quanto riguarda l'avvocatura il segnale simbolico
Dato dal ministro Flick
I presentare anche contemporaneamente l'ordinamento forense per noi è un forte indicatore anzi noi esprimiamo un grande plauso e consenso a un'iniziativa di questo tipo perché la metodologia che bisogna seguire inversa non è la legge quadro ma è l'approvazione definitiva dell'ordinamento professionale forense che risulta da una fortissima elaborazione all'interno alla categoria con delle istituzioni risolto
Il problema dell'ordinamento professionale forense cade completamente la legge quadro che in parte per esempio sui collegi disciplinari abbocca come principio generale quella che era stata l'idea che era maturata all'interno dell'organismo unitario mi ricordo bene i lavori questo come sono stati svolti e del nostro Progetto
Allora in una Hero un momento difficile di crisi d'identità delle professioni
E introdurre introdurre introdurre innovazioni sconvolgenti
E dare poi con ferma
Vado verso la fine ma queste cose le debbo dire a un'interpretazione giurisprudenziale
Che noi avvocati abbiamo combattere che porta fuori dalla Mondo
Della professione forense l'attività stragiudiziale
Autorizzando anche se oggetti di altre professioni o soggetti non iscritti negli albi professionali al svolgeva l'attività se poi teniamo conto che addirittura non siamo ancora riusciti nonostante i voti espressi se le nostre assemblee
Eliminare per le professioni giuridiche anche quella era una norma del part-time che riguardava l'apparato tecnico delle pubbliche amministrazioni e non poteva riguardare andava andava espressa
Una un'eccezione una esclusione per le per quanto riguarda la professione forense abbiamo tuttora
Siamo combattente addirittura a livello di costituzionalità e c'è una totale insensibilità da parte del Parlamento perché noi avevamo solo chiesto che non era databile
A un professionista che svolge un ruolo pubblico di difesa e
E del cittadino di davanti all'autorità giudiziaria e quindi con una fortissima autonomia
Non era e non è ipotizzabile questa forma e del mezzo servizio che può anche riguardare le professioni tecniche può anche riguardare altre professioni ma noi non pretendiamo che quello che sia adattabile a nove
Sì anche inserito all'interno delle altre professioni
Allora mi sembra
Che
E che qui occorrerà una messa a punto generale
Quindi ancor prima di sbandierare di portare avanti anche col consenso di qualche noto giurista
E che poi adesso si è cancellato dall'albo perché lei ha svolto la professione luglio loro hanno svolto la professione fuori
Dall'ambito giudiziario fuori dall'ambito forense rappresentando però Grassi grossi ente grosse banche però è gravissimo io lo debbo dire con la massima chiarezza
Che il ministero abbia risposto
Alla pari primo barile contrario del Consiglio di Stato ed è la risposta abbia avocato quasi integralmente e il parere di un noto giurista e poi e fuori anche dalla professione e quindi mal interpretando e mal facendo entrare in una questione Dini e in una questione giuridica
Pone interessa e diparte
Quando quando leggo
Un articolo qualche giorno fa sul Sole ventiquattro Ore la stessa persona mi dispiaceva bisogna dirle queste cose tra di noi d'altra parte se lo facessi io lo dovreste dire tutti quanti
Dice no
La vogatore attestata sulla protezione di una figura individuale di professionista
E allora per superare la figura individuale professionista poi dovremo introdurre nel nostro ordinamento quelle società di capitali ma addirittura un concetto che qui va chiarito
Sul quale dobbiamo fare un convegno quello della flessibilità del tirocinio
La flessibilità del tirocinio questa parola politica flessibilità
Potrebbe anche comportare l'azzeramento del tirocinio è una formula equivoca pericolosissima in un sistema nel quale l'utenza richiede un professionista preparato altamente professionale altamente specializzato che abbia partecipato a corsi di formazione non abbia partecipato anche a
Corsi di aggiornamento obbligatorio all'interno delle professioni io vado oltre e addirittura la proposizione
Che è stata formulata
E allora
Sei noi abbiamo diciamolo con franchezza molti franchi tiratori anche al nostro interno o che sono usciti fu abbiamo una profonda confusione
Il generale è che c'è nel voler combinare in questo calderone tutte le professioni allora sia bene
Questa iniziativa dell'ingresso in Europa io ho detto all'inizio prima le direttive dell'Europa
E poi l'ingresso in Europa ne dobbiamo entrare in Europa come avvocati con una vostro Progetto compiuto con un'asta una nostra identità che passa attraverso l'organizzazione degli studi
Che passa attraverso una trasformazione tecnologica delle attività che passa attraverso le ricerche la ricerca di risorse di supporto e l'ente previdenziale può svolgere analogamente agli altri enti previdenziali europei un grosso
Ruolo ma entriamo in Europa una nostra identità
Che passa attraverso tre quattro passaggi che sono fondamentali e il primo l'autonomia
Dell'avvocato l'autonomia della professione che non torna nei rapporti a part-time
Nel tollerare rapporti di commissione con il capitale di capitale non sono che le risorse finanziarie economiche dei professionisti che svolgono quell'attività che possono essere anche supportati
Da enti di soccorso enti ristrutturazione
Premi
Secondo quindi contro le società di capitali terzo re abbiamo bisogno
In un'Europa
Dove c'è un paese diciamo diciamolo con franchezza qui sono venuti i colleghi stranieri la Francia che nel giro di pochi anni ha rivoluzionato ai propri ordinamenti
Mettendo a punto la migliore formazione professionale
E quel rapporto che noi non abbiamo ancora tra l'università la formazione l'accesso perché sono tre i punti Lone accesso e formazione me e università
In Francia all'università addirittura in Francia quali siamo la doppia retta ma perché
Ma perché non si deve mettere mano chi è che resiste è terreno di coltura esclusivo dei professori universitari l'università o riguarda invece tutti i cittadini o riguarda le professioni l'università ebbene
Ebbene andiamo a studiare prendiamolo per intero il Progetto che poi è legge del sistema francese dove all'interno dell'università
Con il Dea con il dessert con un corso addirittura che ti consente di poter accedere preparato all'esame di accesso alla scuola di formazione voi pensate all'università
Negli sbocchi universitari c'è una preparazione che ti indirizza
Verso l'esame per accedere alla scuola di formazione
Che non è un numero chiuso perché non si dice solo il venti per cento
è chiuso qualitativamente nel senso che accedono solo coloro che hanno svolto degli studi universitari all'altezza dai compiti che poi sono lo sbocco nella professione catena abbiamo il sistema francese
Che ha un sistema attento rigoroso addirittura dopo l'anno e dopo l'esame si fanno due anni
Presso
Uno studio si può svolgere attività ma presso lo studio non autonomamente per abbiamo un sistema del genere e noi pensiamo invece di creare una flessibilità il debordare rispetto a una preparazione per entrare in Europa e trovare professionisti molto più attrezzati di noi
Allora ecco
A io è un discorso che ne facciamo le avvocati lo facciamo nei nostri consessi queste cose la mai le stiamo ripetendo amici
Come scarse la discorso limitano ovviato che sono impegnati lo stanno dicendo ora mai danni ma è possibile
Che a livello politico questo importante sorpassarci
Perché ci sono è importante
Ci sono gli studi
I centri studi legislativi ci sono gli apparati mettiamo un Aventino una trentina di apparati di avvocati all'interno dell'ufficio legislativo dei ministeri trema anche avvocati che hanno cultura europea
Cultura Europa a
Facciamo in modo che ai testi vengono elaborati da questi avvocati
Facciamo anche chiediamo la collaborazione di organizzazioni comunitarie di colleghi che portano allora esperienza prepariamo i testi con persone ben consapevoli per ruolo che poi dovranno svolgersi ebbe
Allora se questo è il sistema è il quadro ordinato se n'è avvocati oramai non ce la facciamo più nell'hi tech
Nato un consenso generale anche delle forze politiche
Naturali perché razionali
Dell'Ulivo ma chiaramente sullo Progetto così sconclusionato non poteva non esserci una grande convergenza di tutte le presenze che GE qualificate che ci sono massiccia all'interno del Parlamento
E abbiamo quindi abbiamo qui la Siliquini che svolge un suo ruolo è che è propositivo su cui qualsiasi altra però formazione si deve appropriare dei contenuti e delle prospettive e abbiamo il ministro
Che sappiamo
Specialmente in quest'ultima fase
Particolarmente sensibile ricettivo
Alla a certe indicazioni
Avere il concorso e io vi voglio dire un'altra cosa scusate se la dico
è inutile che quando andiamo a far parte delle Commissioni dividiamo le nostre rappresentanze una parte del CNF una parte dell'organismo una parte delle camere penali la vogatore urna
Le presenze all'interno delle Commissioni
Più massicce meglio dire all'interno l'ufficio legislativo devono essere captate
In base alle capacità alle conoscenze alla di e siamo all'esperienza maturata all'interno del mondo rappresentativo delle istituzioni forensi in modo da venire da addurre
I maggiori elementi possibili conducenti attraverso un rapporto di comunicazione che sia completa nei confronti dell'avvocatura certamente chi partecipa non può operare in dissenso e non può operare in trascurando la comunicazione agli avvocati è bene
Se tutto questo mi sembra elementare
Ragionevole
Non proteggiamo come dice quell'amico che scrive sul Corriere della Sera
Il ruolo individuale
Corporativo di una professione che non era più un ruolo individuale tant'è vero che ci sono delle esigenze collettive in campo che noi auspichiamo che ben venga
Quando noi proponiamo del dei passaggi obbligati
Attraverso una serie di una riforma complessiva l'abbattimento di alcune barriere che il parlamento ci ha posto negli ultimi tempi io vorrei su questo punto dall'amico d'Flick
Che ha una sua appartenenza all'interno del nostro albo massiccia anche sì fifty-fifty di mi pare
Con con le altre con le altre professioni ma certamente che ha sempre rivendicato indotti nostri congressi questo suo ruolo ebbe io vorrei una volta per tutte una risposta precisa alcune indicazioni sulle quali l'avvocatura è completamente d'accordo grazie
Vediamo adesso la parola
Diamo adesso la parola al presidente del Consiglio nazionale forense
Spero di avere meno applausi ma di contribuire laicamente a riportare il discorso che è stato introdotto con molta la eccitante Antonio Leonardi sul piano propositivo
Cerchiamo di non auto condannarci ancora una volta come la storia
Dall'avvocato recinzione
Siamo abituati a giocare spessissimo di rimessa
E quelle rare volte in cui riusciamo attraverso il confronto
La fatica della regione
A trovare
Momenti di unità
Linee strategiche che uniscono al di là del nominalismo l'avvocatura
Dobbiamo sottolineare con grande intensità questi momenti non farceli per
Non volevo fare alcun riferimento di carattere polemico
Ma volevo e voglio portare un contributo spero costruttivo
Nel senso colloquiale
Che voluto dare Antonio a questa tavola rotonda
Ho finito di leggere ieri sera l'intervista di Piercamillo Davigo la giubba del re
Non discuto del merito o del contenuto ma del titolo
Perché viene confessato
L'orgoglio araldico dall'appartenenza nel nome di questa antica divisa sabaudo
Cerchiamo di non farci catturare imperniare dal pittore dall'orgoglio della mera appartenenza
Ma di riscoprire la ragione per cui gli avvocati che gli avvocati i cittadini hanno il diritto di interloquire nel segno della ragione sui problemi che riguardano la giustizia il Paese
La nostra giubba del re e la toga che indossiamo nell'aula di giustizia
Ma oggi abbiamo bisogno di una grandissima umiltà perché la storia dall'Avvocatura non è sempre al di là della oleografia una storia di vittorie
Più spesso è una serie di sconfitte
E voglio ricordare Antonio che gli ordini nacquero come segno di supremazia del potere contro la professione dall'avvocato
La frammentazione e divisione degli ordini che ancora
Retaggio
Nel reticolo giudiziario portiamo
è un segno dell'affermazione del potere centrale contro la libera sopravvivenza dell'arte dall'avvocato
Ci volevano divisi perché comprassimo di meno
E nel momento in cui attraverso quelle forme che certamente migliore dei modi rappresentanza ma la rappresentanza istituzionale e quella politica e quella associativa attraverso le mille voci che l'avvocatura riesce a esprimere cerchiamo di dare un contributo unitario e costruttivo non lasciamoci perdere questa occasione
E siccome oggi al tavolo della tavola rotonda c'è il responsabile del dicastero dei mass di grazia e giustizia c'è un rappresentante
Del parlamento ebbene che ha questi orecchie giunge il discorso dell'avvocatura sia pure attraverso l'emulazione della differenziazione sembra facile
Beh cominciamo col dire che un percorso legislativo autonomo per la professione forense è un successo di tutta l'avvocatura
Ed è un merito
Del quale vogliamo far premio a Giovanni Maria Flick il ministro di Grazia e Giustizia
Se vogliamo discutere e anzi proprio il percorso parlamentare ci consentirà dibattito probabilmente differenziazioni acute
Ma questa è la logica dalla democrazia del confronto guai se non fosse così
E chiaro è notorio che su alcune questioni sul monte siamo perfettamente d'accordo su alcune questioni probabilmente i Antonio Leonardi avvertiamo il senso della differenziazione mai della frattura
Perché la differenziazione può essere colmata dallo studio dalla comparazione dall'intelligenza dalla ragione la frattura rivela la distinzione l'appartenenza a realtà diverse mi invece facciamo parte di questo mondo di questa realtà nel nome della quale vogliamo porci in maniera propositiva e non più di rimesse perché noi abbiamo sempre agito di rimessa e abbiamo sempre saputo spesso sostenere posizioni velleitarie un rivendicazionismo quanto ci siamo trovati di fronte a scelte che ci venivano calate dall'altro e non appartenevano alla nostra produzione culturale
E oggi ci troviamo subito di fronte al provvedimento che ieri il Consiglio dei ministri ha licenziato
è un provvedimento che peraltro lo vogliamo ricordare non appartiene soltanto al ministro o al governo
Per alcune parti la responsabilità esclusivamente politica peraltro c'è stato una commissione
C'è stato il come Giannino unitario delle professioni libere che ha dato il suo contributo abbiamo avuto se non sbaglio anche un caro amico inodore vuole avvocato in questa Commissione mi pare che sia qui di fronte a me Carlo Martuccelli
Abbiamo fatto sentire immediatamente la nostra voce abbiamo fatto sentire sembrano fra voci nei dibattiti pubblici e nelle occasioni di confronto
Beh cominciamo col dire una cosa su molti aspetti noi abbiamo anticipato questo disegno di legge sul libere professioni
Che segna comunque
Fra le luci
Il riconoscimento come dicevo prima del percorso autonomo per la professione forense
Ribadisce quella che noi riteniamo essenziale la distinzione tra
L'esercizio dalla professione intellettuale la impresa
Introduce poi una serie di concetti che sono stati culturalmente anticipati
Dall'avvocatura nel corso di questi ultimi anni
E chi sono anticipati nel corso del dibattito in questi giorni vogliamo ricordare
Caduta del divieto della pubblicità
Beh ma noi questo divieto l'abbiamo già cominciato ad abbattere
Nel momento in cui attraverso quella indagine molecolare che abbiamo fatto nel momento in cui abbiamo creato il nostro Codice deontologico non è facile guardate voglio dire ai colleghi
In una un ambiente professionale come il nostro che subisce spesso più che il fascino la incrostazione dalla tradizione
Superare il dibattito che per cinquant'anni ci è stato codifichiamo le norme deontologiche non codifichiamo le norme deontologiche
è prevalsa la volontà e la scelta di verificarle per creare un modulario di referenze per i comportamenti degli avvocati non era facile
Arrivare alla codificazione
Che poi abbiamo approvato prima del Consiglio nazionale forense come nostro prodotto culturale ma di tutta l'avvocatura può al congresso di grado ufficialmente
Chi abbiamo messo il primo paletto sulla pubblicità
Quando ancorché titolato l'articolo diciassette il divieto di pubblicità ne abbiamo riconosciuta la legittimità certamente una pubblicità conforme
Al sentire attuale nostro
Anche nell'augurio uso questa volta positivamente la parola tradizione dalla nostra tradizione e non la pubblicità sfrenata eccessiva iperbolica
Che leggiamo e dalla quale siamo alcune volte sopraffatte di un mondo col quale dobbiamo confrontarci c'è poco da fare ci dobbiamo confrontare una pubblicità legittima consentita alle città su quello che per gli avvocati è possibile fare certamente un primo passo
Ma l'ho detto altre volte
E lo voglio semplificare con un paragone ma voi ricordate quanto i consigli degli ordini
Nella esasperazione della giustizia disciplinare punì con i colleghi che avevano il nome in grassetto supponendo telefoni
E oggi ci sembrano anni luce di distanza rispetto ai progressi che abbiamo fatte che stiamo facendo
Perché abbiamo una commissione deontologica aperta alle novità culturali che vengono soprattutto dall'Europa in aggiornamento continuo come ieri il nostro vicepresidente del Consiglio nazionale da nove via ricorda
Ma vi siete accorti che abbiamo superato un altro
Incancrenito tabù
Però nostra professione
Attività di mezzi dei risultati e oggi risultato
Ma non è nel codice deontologico abbiamo per la prima volta riconosciuto la legittimità
Della ricezione di un onorario di risultato
Vorrei che sostenere sosterrò con voi che si tratti di accenni timidi sulla strada di una comparazione e di una fra virgolette concorrenza con le avvocature dell'Europa
Ma si tratta di riconoscimento di realtà che esistono nel nostro mondo che andavano riconosciuta attraverso una forma non di legalizzazione tipizzata di legalizzazione di conosciuta quale quella che abbiamo recepito nel codice deontologico
E che almeno da un anno che noi nei nostri documenti riconosciamo la necessità la imprescindibilità della situazione obbligatoria per la responsabilità civile
Ma è un segno di correttezza e di lealtà nei confronti del cliente della società
E insieme ad altri aspetti particolari non a Minnie colare particolare che vanno sottolineati
La divisione dei propri fondi da quelli dei clienti che si gestiscono cioè un vento di moralizzazione all'interno della nostra categoria che non è sempre facile portare perché quando la categoria una volta ceto forense una volta notabilato
Poteva essere regolato nel controllo dei numeri oggi non può che essere regolata attraverso altre forme di intervento
Perché la iperbole dei numeri è contro di noi e alla iperbole dei numeri si accompagnano
Le iperboliche cadute delle tensioni morali deontologiche tetti coperti da dalla centralità dell'antica dall'avvocato
Il ruolo sminuito la minore considerazione sociale
Pensate a quanto conti di più ancora oggi lo dico con il grande rispetto che ho per questa professione legale e con la grande amicizia oltre che per i Comuni Natali lucani che ho con il presidente dell'ordine nazionale notarile Giancarlo Laurini
Ma pensate a quanto conti di più una professione questa la schizofrenia della Società Italiana giurassico ha come quella notarile rispetta una professione in vita dinamica come naturalmente quello dell'avvocato nella tutela dei diritti dei cittadini pure contro più di noi
E che si alza
Anche se questa è materia controversa come Antonio sa ma ho colto come sempre colgo nelle sue parole l'apertura colloquiante razionale laica
Dell'approdo e del confronto ma da quanto tempo non andiamo dicendo io personalmente l'attrice
La giustizia disciplinare degli ordini la dobbiamo rendere terza
Vi faccio un esempio banale che ho fatto altrove
Mi sembra sostenibile la posizione del consiglio dell'ordine che il giudice in primo grado parte in secondo grado
Questi un caso di ermafroditismo inconcepibile assurdo
Che sta dimostrando come la necessità della terzietà della giustizia disciplinare sia indispensabile e posso domani costituire fattore trainante per risollevare su basi di maggiore eticità la nostra professione
C'è il problema delle tariffe beh dico subito che per le prestazioni obbligatorie
Tariffe ci debbono essere e che si mi sembra un pendant logico ineliminabile le sembra pacifico questo questo mi sembra pacifico sul
Sulle tariffe la riflessione continua perché come sai noi sulle tariffe abbiamo sempre sostenuto finora questa posizione guarda nell'ottica del taxi o e del recinto daziario i minimi obbligatori inderogabili servivano a regimentare la concorrenza sleale interna recinto daziaria nell'ottica della tutela del cittadino del cliente della società
E nell'ottica quindi del servizio che l'ordine deve dare garante di qualità professionali e di valori etici il minimo tariffario non serve a noi serve alla società
è una garanzia per il cittadino
Ed è una garanzia che non vale con riferimento a principi astratti ma vale con riferimento allo stato dell'arte
All'atto alla realtà alla qualità alla intensità all'anomalia del traffico giuridico e di coloro che gestiscono questo traffico giuridico quindi anche sotto questo profilo dobbiamo fare riflessioni dobbiamo continuare sul piano della
Partecipazione razionale vado velocemente non dimentichiamo un'altra cosa
Cosa alla quale io do moltissima importanza serissimi problemi
Vi richiamo il preambolo del nostro Codice deontologico in un preambolo che molti glissando lo disattendono non leggono
E un preambolo che scolpisce la figura e il ruolo la collocazione del professionista dall'avvocato
Prima che nel processo nella società
Ed è un preambolo che disegna
La figura dell'avvocato come del professionista ho dovuto votato ad una doppia lealtà
Non dimentichiamo la mai questa doppia lealtà
La realtà come avvocato nei confronti del cliente in base al mandato fiduciario che ci lega
La lealtà che come cittadini abbiamo nei confronti della società
Non dimentichiamo mai quando facciamo gli avvocati di essere prima di tutto cittadini
E soltanto se sapremo coniugare perfettamente questa India di noi sapremo porci ancora una volta come punto di riferimento come ceto referendum come categoria che può essere ascoltato al di là dei tornino vocali
Sì mi rendo conto il tema fondamentale Antonia quello che vede
Formazione
E prima che se dietro l'angolo formazione accesso tema nel quale si inserisce naturalmente obbligatoriamente
Considerato anche un obiter dictum come quello che è stato già detto in materia la questione del part-time
Come sapete il Consiglio nazionale ha rimesso alla Corte costituzionale
Vi prego di crederci
Non si è trattato di un commodus discessus
Non abbiamo inteso scaricare
Sulla Corte costituzionale una questione che per la pregnanza delle motivazioni politiche
Appartiene alle scelte della classe politica
Non ci nascondiamo le difficoltà perché onore al merito
Il nostro amico legno parrebbe attentato
Di fare approvare un emendamento che restituisse
Normalità nel settore
Perché indubbiamente col part-time non riscontriamo il deficit che appartiene ad altri settori
Particolarmente ad alcuni settori della burocrazia statale
E si scaricano
Attraverso visioni che certamente sono estranee all'avvocatura nell'avvocatura
Eccessi di partecipazione lavorativa che così avrebbero sfondi e darebbero altre strade
Al mercato
Mano il part-time non lo possiamo accettare ed ecco perché si collega in maniera indissolubile all'accesso e quindi alla formazione perché come potremmo nulli moralmente sostenere di fronte ai giovani un accesso non più severo l'accesso serio
Un accesso se
Se poi dovessimo riconoscere fossimo costretti a riconoscere la possibilità di un ingresso inquinante per legge
Al commissario
All'impiegato delle usura
All'ispettore del lavoro cioè anche a funzionari che appartengono
A torsioni della pubblica amministrazione e continueremo nel nostro lavoro e quindi in grado di inquinano di più
E abbiamo posto proprio
Rimettendo gli atti alla Corte costituzionale un problema di grande responsabilità storica
E qui sono in gioco
Effettivamente
Per una parte i destini della nostra professione però ti dico Antonio noi dobbiamo riprendere anche forte una grande iniziativa politica
La Corte Costituzionale farà certamente il suo dovere noi dobbiamo riprendere fortemente una iniziativa politica
Una iniziativa politica nella quale dobbiamo chiedere l'alleanza della cultura giuridica di tutto il Paese
Perché quando il procuratore generale della Suprema Corte di Cassazione Galli Fonseca riconosce
Che non si tratta dell'esaltazione del rito dall'appartenenza ma di una necessità inderogabile che
Una società seria abbia una classe professionale adeguata non è pensabile che una classe professionale adeguate cresca con questi metodi surrettizia e allora dobbiamo riprendere questa grande iniziativa politica
E al parterre si collega certamente il discorso dell'accesso dalla formazione vado alla fine dice Maurizio de Tilla non dimentichiamo l'università
Vorrà farci credito cioè vorrà fare credito sia me che Antonio Leonardi Maurizio De Tilla che anche non ci abbiamo pensato all'università
No no no voglio dirti per questo perché siccome purtroppo io rispetto alle visioni palingenetiche privilegio la empirica del momento che non è il corto respiro di quello che c'è dietro l'angolo
Ma la consapevolezza razionalizza attrice di quello che noi possiamo fare non ci abbiamo pensato allora dobbiamo scegliere dobbiamo proporci quadri sinottici perfetti
Che partono dalla università e far sì che non i nostri nipoti ma i nostri pronipoti vedano un approdo
Lontanissimo di una riforma professionale
O dobbiamo sulla resistente cercare di intervenire si tratta di nervi scoperti subito ma con razionalità
E allora è certamente l'università si ma se per esempio come ho saputo la riforma degli studi di giurisprudenza
Dovesse
Subire le modificazioni delle quali ho avuto notizia noi ci troveremmo di fronte in definitiva una vecchia terza liceo classico
Rispetto al quale diploma diventerà ancora più importante il percorso della formazione formazione per l'accesso formazione permanente
Cosa di cui abbiamo bisogno perché dobbiamo uscire
Alla cultura solo psichica per cui nel nostro individualismo ci riteniamo nomi portatori di una giubba del re ma tanti piccoli re
Per quello che è possibile si interviene
Certamente l'università prodotto quell'itinerario e quello schema sulla base della legge Bassanini e qui vi dico subito lo dico non come affermazione di orgoglio siccome una sola formazione non la potremo avere ve l'ha detto Antonio
Ci saranno più formazioni vedremo quale e quanta informazione ci debbono essere ma quale quante informazioni ci saranno
Per poter far parte del nostro mondo correrà un momento unitario di accesso
Scorciatoie sostitutive non ne possiamo riconoscere neppure ai progetti di legge
E i programmi che nei laboratori universitari sul Ruanda anche data l'autonomia universitaria di incrementi e di business si vanno profilando
Quindi la università è importante
La formazione
Richiederà un grande approfondimento io già mi prefiguro
Una pluralità di percorsi
Penso che le risorse dei nostri ordini siano soltanto apparentemente momentaneamente cospicuo
Ma non lo siano in maniera tale da permettere una regolamentazione della formazione in termini di durata e di quantità
Ma è un problema che dobbiamo affrontare dobbiamo discutere delle onde verificare utile provare verificare rimetterà
Però dobbiamo stare attenti al tirocinio non lo possiamo saltare il tirocinio non dimentichiamo perché guardate carissimi colleghi caro Antonio
La brutta prova che abbiamo dato noi avvocati
Dopo che ci siamo lamentati per anni della gestione degli esami da parte dei magistrati dal mille novecentonovanta ad oggi
Comunque la considerazione con quella constatazione disomogeneità e disunita su tutto il territorio nazionale pazzesco inconcepibile scandalosa
Non è il male in sé e per sé gli esami di avvocato sono come una malattia e Sant'ematica per l'avvocatura il mare altro
In perché questa è la verità noi siamo stati costretti a diventare
Collettore recettizio di una serie di stanze dalla società che non appartenevano prima l'avvocatura in quanto tale ecco guardate se avessi voluto fare il provocatore comizi esco questa mattina gli avrei deliziato esordendo così
Apro il Sole ventiquattro Ore a lecco l'affinità
Cioè
L'organizzazione confindustriale del terziario avanzato è contro la legge quadro sulle libere professioni porterò abbiamo vinto noi
Ma la potevo cavare così
Che la battaglia che sta facendo l'affitto
è una battaglia che però ha qualche seme che dovrà essere indagato anche in quella direzione invece no qui abbiamo necessità di riguardare le corse
Al nostro interno con grande senso più critiche già alla polizia di umiltà che è una dose che spesso manca agli avvocati
Allora sul tirocinio dobbiamo continuare a riflettere perché va bene la preselezione informatica Monte
Va bene a monte la preselezione informatica senz'altro lo diciamo da tempo
Sono indispensabile le scuole di formazione
è indispensabile il tirocinio
Certamente non il tirocinio figurativo o quello turistico o quella tra sminatori
Il tirocinio effettivo e qui dobbiamo qui e qui è quella che io chiamo Antonio qualche volta sono stato accusato di antiretoriche in questo campo la etica della responsabilità questo dipende anche da noi
E questo dipende dalla comparazione fra domanda e offerta
E questo dipende da un riordino complessivo di un ceto professionale che
Non deve pensare soltanto a difendere con la maggiore forza che ama e che può trovare i diritti individuali dei cittadini
Ma deve ricercare le strade attraverso le quali fare emergere la coscienza collettiva di un cento che argento nel campo do la tutela dei diritti dei cittadini
Riesca interloquire immediatamente
Con la società civile
Con il governo con le forze politiche queste e l'ambizione nostra
Avrei voluto parlarmi di un altro tema ne ho parlato prima cantoniere parleremo in un'altra occasione
E so che anche il ministro troveremo Hannu ente ad un incontro su questo tema
Una rivisitazione culturale di tutta la magistratura onoraria
In tutte le sue forme in tutte le sue articolazioni
Ne parleremo in un'altra occasione
Oggi voglio soltanto dire nessuno di noi si aspetta questi incontri che sono incontri che poi tutti quanti dobbiamo preferire rispetto a quelli che si caratterizzino per maggiori scenici tante che pesano gli incontri che possono dare
Frutto più facile scoprire oltre il Malmö il frutto una volta tanto da questi incontri non aspettiamoci ricette miracolistiche
Voglio concludere come ha concluso Antonio Leonardi nel segno di un filo che di riunire gli avvocati alla ricerca di una coscienza collettiva comunque
Stiamo lanciando dei simili proposte
Questi semi di proposte
Possono germogliare fruttificare soltanto
Se ci sarà da parte nostra
Una fatica assidua
Un amore per la professione
Ma soprattutto un amore
Per le condizioni nelle quali la professione di avvocato può essere poi Jersey in un Paese libero la libertà
Che ho adesso la parola all'onorevole Siliquini
E il senatore di Alleanza Nazionale del soggiorno
Perché avvocato
Che ti ringraziamo presidente Benito alla nostra iniziativa
Ringrazio
Ringrazio per questo invito
Ed è particolarmente significativo per me intervenire nella duplice veste come ha voluto ricordare il presidente Leonardi
Non solo di responsabile delle libere professioni per Alleanza Nazionale ma anche di avvocati avvocato torinese quindi e particolarmente gradito
Io ovviamente faccia parte dell'opposizione quindi qualche critica giustamente sarà sarà dovuta ma direi soprattutto vorrei andando al cuore del problema
Ricordare quelli che sono stati brevemente gli ultimi passi parlamentari per comprendere anche il motivo per cui mi appresto poi ad avvolgere qualche critica alla disegno di legge delegati è stato varato ieri quindi arriviamo poi subito nella vita perché mentre noi facciamo i convegni
La intanto la storia ovviamente viene scritta e quindi se c'era qualcosa da dire la scorsa settimana intervenuta una mozione approvata nel Parlamento cambia lo scenario oggi interviene disegno di legge-delega cambia lo scenario quindi andiamo rapidamente
Quando due mesi fa ho cominciato a occuparmi a livello nazionale di tutte libere professioni quindi dell'avvocatura comprensiva nel nell'ambito delle libere professioni
E rivedendo tutto il lavoro che era stato fatto i mesi scorsi da parte della del dell'al governo da parte dell'autorità garante e da parte della gli ordini chiamati del del consiglio di stato chiamato a giudicare il Regolamento Bersani
Mi sono fatta questo quadro che quindi ripropongo perché un quadro che del resto nasce come a vecchia abitudine avvocati Isca dalle carte e non dalle dalle supposizioni
Io vedo che nell'agosto del nell'anno scorso viene approvata la legge Bersani inserita nell'articolo ventiquattro in una legge una legge abbastanza estiva il sette agosto del no novantasette
Una l'abrogazione secca come tutti sapete della il divieto di società e questo ne non è un problema è una legge parlamentare approvata da una maggioranza che non è forse una maggioranza del Paese ma è maggioranza parlamentare e quindi l'ha provata
E poi nel secondo comma viene inserito una
Una previsione di potestà regolamentare che viene affidata al ministero dell'industria in concerto il Ministero di Grazia e Giustizia e della sanità con la quale saranno stabiliti i requisiti delle attività né professionali
Questo è il punto di partenza nel frattempo noto che l'Autorità garante sotto la presidenza Amato che era all'epoca presidente
Nella data del tre ottobre quindi subito la ripresa delle attività
Fa uscire una
Risultato finale di una lunga indagine conoscitiva sulle libere professioni che era iniziata nel lontano novantaquattro e che quindi portava avanti un lavoro di tre anni che però casualmente viene a essere reso noto ai concluso proprio nell'ottobre del novantasette
In questo un documento che tutti conoscete e per chi non lo conosce sintetizza i principi Siva affermando che il criterio guida anche nelle libere pro ogni deve essere il criterio del concorrenza del libero mercato sì ribadisce il numeroso poderoso lavoro di numerose pagine
Che ci sono ordini lei quel concetto degli ordini va rivisto su questo non è che abbiamo nulla da ridire ma che
Si lascia intravedere la la posizione degli ordini e degli albi professionali con una posizione di tutela del professionista e non della tutela delle professioni del dei terzi che si affidano all'intuitus personae del professionista vi è comunque tutto un taglio apportato a sostenere che l'Europa ormai ci dice basta quei vincoli libertà assoluta concorrenza assoluto a mercato assoluto
E né il tre ottobre viene depositato nei mesi successivi esce il Regolamento Bersani sul quale io ho dato battaglia in Parlamento e che questo questo voleva forse far riferimento il presidente De Tilla in quanto il regolamento Bersani utilizzando quel secondo comma della
Della normativa estiva del novantasette introduce una una regolamentazione amplissima su tutta l'attività professionale introduce soprattutto il punto dolente di cui io fatto
Lagnanza nella mozione depositata al Senato e poi avuto il consenso di tutte le forze parlamentari che sono interventi pervenute questa regolarmente introduce seccamente le Società capita di capitale le S.p.A. tra capitale e appunto e professionisti
Qual è il problema dei problemi erano due chiarissimi uno di natura di natura strettamente giuridica in ordine alla qualità della fonte che introduceva una
Una innovazione così radicale cioè poteva o meno un Regolamento cioè poteva una fonte di natura secondaria
Colmare quel vuoto lasciato dall'abrogazione legislativa
Il Consiglio di Stato aveva già detto di no una prima volta nel marzo del novantotto e io vorrei brevemente ricordare una una frase che viene ricordata
Nel nelle ultime pagine del Consiglio di Stato perché illuminante sul problema laddove oggi vediamo avvocati d'Europa principi
Regole comune
E giusto quindi a ricordarla nel consiglio di stato nel ricordare in tanti principi fondamentali che conosciamo tutti l'articolo trentatré della Costituzione sull'esame è stato la vigenza dell'articolo uno la legge del mille novecentotrentanove che non è stata provata e quindi è tuttora vigente le norme codicistiche tutto il quadro
Che stava al diciamo alle spalle del Regolamento Bersani che andava ad introdursi nel bocciare assolutamente nello ritenerlo illegittimo
Diceva appunto che non poteva derogare questa laconica disposizione de eccetera eccetera e stabiliva
D'altra parte anche da ritenere che l'abrogazione del solo articolo due della legge per nel mille ottocentoquindici numero mio dicendo qui e trentanove faccia salvato
Ora l'operatività come già detto dell'articolo uno della stessa legge contiene i principi fondamentali ma anche aria di esercizio delle professioni in argomento
Ciò risulta dalla giurisprudenza alla corte di cassazione la quale con la sentenza lì dove c'è un altro ottantasette esplicitamente affermato che dà l'inciso iniziale articolo uno della legge si evince che le professioni cosiddette protette non possano essere svolte da persone non legittimato e perciò non provviste della necessaria preparazione tecnica
Anche si informa di ente collettivo del quale rappresentante dell'amministrazione Siena magari affidate a persona legittimata e perché l'orientamento non è cambiato ovviamente se ritiene tuttora vigente
Nel frattempo nel frattempo
Viene restituito al mittente e quindi di conseguenza il Regolamento alle ministero dell'industria io credo di non dire una cosa inesatta e mi scuso se fosse inesatta
Ma lo riportano riportato anche i i giornali ed è notorio che vi è stata una certa diversità di vedute dal ministero dell'industria
Il Ministero di Grazia e Giustizia dico per fortuna perché non condividendo la impostazione del ministero dell'industria dico per fortuna del resto uscito su Repubblica uscito sul Sole ventiquattro Ore uscito da tutte le parti
E il consiglio di stato dopo questa bocciatura
Dopo questa bocciatura sta tutti pensavamo che si passasse quindi a al disegno di legge che tutti ci aspettavamo invece una certa caparbietà a mio avviso del ministero dell'industria porta alla ripresentazione di identico Regolamento accompagnato da una relazione aggiuntiva sul quale il Consiglio di Stato poi dirà delle parole che io ritengo
Decisive per capire come dovrà essere impostato il futuro delle professioni e quindi sul futuro dibattito parlamentare che andremo ad affrontare
Ma nel frattempo nel frattempo e questo lo segnalo l'attenzione dei più
Così dei più accorti il più forse anche politicamente interessati perché non tutti possono seguire queste queste queste posizioni politiche nel frattempo io
Rimango perplessa di fronte a una segnalazione che viene fatta dall'autorità garante nella nel marzo il ventisei marzo del no ventotto laddove cioè mentre abbiamo secondo regolamento Bersani che al parere del Consiglio di Stato che attende quindi già bocciato
Aspettiamo un nuovo parere sui giornali leggiamo domani esce domani dice esce non esce
Il garante
Nella firma del presidente Amato scrive in una segnalazione durante il Consiglio dei ministri e prudente Senato della camera dei segreti giustizia dell'industria della sanità
Da URSS pareri a mio avviso
Inopportuno e così ha molte armi inopportuni in un momento così delicato che però la dice lunga sulla posizione sposata dall'Antitrust e dice in conclusione l'autorità ritiene che nell'introduzione di questa riforma
Che contro i Burani lo sviluppo delle attività professionali
Non si possa prescindere dal recepimento dei qui principi di libertà di iniziativa economica e di concorrenza che assumono un crescente importanza per l'evoluzione dei mercati
Ed auspica
Che nel momento in cui sono significative le tendenze nazionali e comunitarie verso la deregolamentazione del settore delle libere professioni
A tale processo non si ponga un freno attraverso l'emanazione di disposizioni
Quali quelle sottolineate che appaiono ingiustificatamente comprimere la dinamica concorrenziale tra i professionisti e privano i cittadini clienti di benefici delle stessa possono scaturire
Io sono perplessa di fronte a un'autorità che dovrebbe essere garante e quindi non sposare nessuna posizione che a mio avviso a mio avviso
Personale ma rappresento una precisa parte politica e quanto meno l'opposizione che in Italia non è sicuramente oggi minoritaria
Questa questa auspicio viene fatto da un'autorità garante che è un consiglio è che gli indica attenzione non mettete un freno a questa deregulation totale che io ritengo personalmente assolutamente selvaggia quindi a questo punto
C'era veramente il il timore che il Consiglio di Stato potesse essere in qualche modo
Influenzato da questa attenta assegnazione ma così non è avvenuto il Consiglio di Stato rigidissimo a sonoramente bocciato per la seconda volta l'introduzione di società di capitali non solo il Regolamento in sei perché è questo il punto il Consiglio di Stato non ha solo detto
Il Regolamento non è una strumento idoneo sotto l'aspetto giuridico per disciplinare questa materia ma è anche intervenuto sulle società di capitali
Tra capitale professionisti dicendo che queste società non sono ammissibile nel nostro regole nella nostra quadro legislativo
Dice a pagina diciassette il Consiglio di Stato al problema della partecipazione alle costituende Società professionale di soggetti terzi che non abbiano cioè la prescritta abilitazione
O che non è sì una più in possesso va quindi data una risposta negativa anche perché l'intervento di terzi in una società professionale può trovare la sua motivazione solo in un apporto di capitali
Non certo certamente quale sistema agevolativo dell'esercizio della professione
In tale ottica
Utilizza un termine molto duro il Consiglio di Stato che non è usuale trovare in una motivazione giuridica
In tale ottica appare in un certo senso ripugnante alla logica del sistema la costituzione di società professionale cui partecipino soggetti
Aventi come finalità non lo svolgimento di un'attività professionale ma un mero scopo di lucro
Bene io personalmente condivido completamente questa dichiarazione e credo che sia opportuno che si sappia che la possiede impostazione del consiglio si è stata è stata di bocciatura non solo come è stato detto più volti anche in queste due giornate dello strumento è solo dello strumento ma è stato la bocciatura delle società mister delle società ricapita
Ali perché là dove c'è uno scopo di lucro di là dove partecipa al capitale non ci può non ha non si può non arrivare a un inquinamento un condizionamento dell'attività del libero professionista
Vuoi che sia un avvocato qualche siamo commercialista voi che se un medico qualche sia un professionista anche in genere anche architetto anche di quelle professioni che sono diverse è vero De Tilla sono assolutamente diverse io credo di aver parlato con tutti in un tutte le rappresentanze di tutte le libere professioni coloro che però sono liberi professionisti sono iscritti agli albi responsabili provinciali regionali e nazionali
Dei liberi professionisti mi ha detto un conto sono le società di G. Neri un conto sono i liberi professionisti un conto sono le le società di affari un conto siamo nei liberi professionisti
E noi ci batteremo perché la libera professione non divenga uno condizionamento della grande impresa della grande in banca della grande committenza di coloro che vogliono fare affari a speculare sulle libere professioni questa
Questa è una realtà una realtà che ci viene ci viene spiegata non solo dal Consiglio di Stato che ho citato ma per arrivare subito a dichiarare le cose come stanno è stato ricordato giustamente prima dal presidente Buccico la la FITA cioè la federazione terziaria del terziario avanzato di Confindustria
Ebbene io voglio ricordare ai colleghi qui presenti che nel momento in cui viene depositata al al Senato la mozione che statunitense nato e poi porterà alla discussione del ventitré giugno e che verrà approvata questo lo dico per cronaca dati parlamentari verrà approvata
Nella nella parte in cui inibisce l'elemento di il varo del Regolamento da parte del ministro Bersani e non viene approvata per soli cinque voti per soli cinque voti laddove si dice si chiedeva e questa era la mia seconda richiesta la seconda padre mozione
Che si facesse si provvedesse al riordino arrivano l'ammodernamento delle libere professioni con un disegno di legge ordinario
E non con un disegno di legge delega come è venuto e della secondo poi argomento sul quale mi permetterò di criticare l'attività del governo dicevo perché siamo contrari alle società di capitali e perché siamo contrari a questa commistione tra denaro tra soldi e libera professione
Perché le motivazioni Cereda la Confindustria non ce le inventiamo noi io mi permetto di leggere il comunicato della FITA del nove giugno e poi lascerò cercare a i colleghi che hanno ovviamente le capacità tecniche e giuridiche per capire a cosa mira il terziario avanzato
Comunicato nove giugno dal Consiglio dei ministri ci aspettiamo che emerga un progetto avanzato di riforma che promuove un'effettiva liberalizzazione del settore e che linea con la politica europea e con i pronunciamenti dell'Antitrust con i pronunciamenti dell'Antitrust
Crei un quadro normativo favorevole allo svolgimento delle professioni in forma di impresa svolgimento delle professioni in forma di impresa
Porse rassicurati anche dalle dichiarazioni di Prodi seguiamo con molta preoccupazione l'iter del DDL perché l'idea di legge perché lo schema originario noto come la bozza Mirone
Ha spiegato il presidente Alessandrello allo spirito di una vera e propria controriforma che invece di modernizzare le libere professioni sottraendole al regime corporativo pretende addirittura di rafforzarlo estendendo quest'ultimo le società professionali
Il disegno di legge secondo la fitta leggo testuale dovrebbe considerare alcuni aspetti critici due punti superamento della distinzione tra professioni intellettuali attività d'impresa
Abolizione dell'obbligo di iscrizione delle società agli ordini abolizione del sistema delle api regine soppressione dei limiti di capitale nell'ambito delle società professionali tutela della qualità professionale affidata all'esecutore della prestazione certificazioni dei professionisti
Allora questo è l'obiettivo cioè arrivare a creare dal loro punto di vista da condivisi Confindustria l'impresa professionale tant'è che nei giorni successivi escono articoli su tutti i giornali e anche su Repubblica la fitta rilascia una dichiarazione a nome della di della del del presidente e viene riportato dicendo la fisica nella Repubblica del dieci giugno novantotto che dice di avere al suo fianco in questa battaglia
E lo apprendiamo sia il ministro dell'industria che Prodi preoccupati che la legge in Parlamento subisca il tiro incrociato delle lobby chiede quindi che la bozza eccetera eccetera allora
Ormai il problema e direi chiaro del resto bastava scorrere concertato in sei giornali noi ci preoccupiamo credo molto della tutela delle libere pro
Ai giusto anche tributo il diritto alla tutela dell'ambiente al diritto tutela del territorio
Ma a quelle che sono i diritti del cittadino di essere consigliato di essere aiutato di essere sostenuto senza che ci sia la possibilità di un condizionamento all'interno di quello studio all'interno di quella di quella associazione la posizione che nota entra uscita dal Parlamento il ventitré di giugno è stata quindi quella di dire no alla Regolamento che introducesse la società di capitale
Sul secondo punto si è dibattuto ma si è rinviato a un secondo momento ora e notizia appunto di ieri recentissima la il varo del parte così il ministri del disegno di legge
Ora un è chiaro che va studiato in modo approfondito e non potrà essere certo una lettura superficiale a permetterci di fare delle critiche con argomentazioni stringenti
Io però personalmente e come opposizione noi contestiamo l'utilizzo del il criterio della legge bene legga in una materia così delicata
In materia così in incidente nella vita di tutta la cittadinanza non solo oggi degli avvocati che sono qui presenti o di altri organi professionali
Ha detto prima il prende De Tilla
Noi chiede chiediamo che ci sia una se ho capito bene è una situazione ben diversa gli avvocati devono essere nati da una propria legge gli altri hanno altre esigenze si vedrà come dovranno essere riciclati queste verissimo tant'è che e credo che abbiamo sentito la notizia che per l'avvocatura ci sarà un disegno di legge come noi chiediamo a viva voce da moltissimo tempo e cioè un disegno di legge che non contenga una delega al governo
Ma parlando però di tutte le professioni il problema è generale cioè noi non possiamo e questo lo dico da politico dire semplicemente poiché agli avvocati viene dato la possibilità di un disegno di legge parlamentare quindi parlamentare vuol dire con un confronto nel Paese con un confronto le foto politico con un confronto con le categorie con i responsabili nazionali
Ebbene e avviene per gli avvocati grazie basta così io devo dire ministro noi saremmo stati sicuramente con lei su su tutto il percorso se invece di un disegno di legge delega con dei principi abbastanza chiamiamoli taciti anni abbastanza sintetici
Abbastanza per questo a nostro avviso pericolosi proprio perché sono sintetici
Concederanno saranno praticamente dei titoli dei grandi titoli di Caselle che poi ahimè viene verranno riempiti dal governo giustamente dovendosi avere dei da regolamenti dei decreti delegati io leggo ma è stato già ricordato prima nella relazione nell'articolo uno pelle si legge nella sua nella relazione da parte età del rinnovamento richiede per essere attuato un modulo organizzativo elastico che è stato individuato in una legge delega di principi generalissimi tali da non potere non essere comune ad ogni tipo di attività professionale
Solo successivamente all'elaborazione dei Cenati principi sarà possibile con specifici decreti delegati adattare i principi stessi alle qualità proprie delle singole attività professionali
Io mi preoccupo ed è neanche mio dovere il mio compito nella nella nel lavoro parlamentare preoccuparmi di questa futura futura
Emanazione di decreti delegati specifici per ogni singola categoria avremmo detto sì e partecipato con con lo faremo ugualmente ma ovviamente con un no di fondo alla legge delega a avremmo partecipato con grande collaborazione alla alla al la delegazione di una legge specifica per ogni singola categoria ma una legge parlamentare e io non capisco che per quale ragione se per gli avvocati giustamente si fa un disegno di legge parlamentare
Questo non debba essere fatto per tutte le altre categorie
Questa è una domanda che pongo ma è una domanda anche direi retorica perché se la possibilità c'era assolutamente e io credo che così come ho sentito in dei presidenti degli ordini sanitari lamentarsi che c'è una legge sanitaria ferma in Parlamento e non viene mandata avanti inattesa di questo legge delega legge quadro e così ho sentito tutte le altre categorie che si lamenta di non avere il diritto chiamiamolo così ha una propria legge parlamentare
Che veda alla luce a tranne in attraverso un confronto pubblico che avvenga nel Parlamento e nel Paese
Quindi in Congo rendo arrivando alla conclusione del del mio discorso quali sono le obiezioni le osservazioni che muovo in cui parte sono quelle che ha di capo nella nel discorso iniziale presente Leonardi questo di una problematica oggi abbiamo una legge delega poi avremo i decreti legislativi poi c'è la legge forense ordinaria poi vedremo cosa salta fuori frattempo poiché regolamenti io credo che forse per rare
Temo che per arrivare a delle scorciatoie per fare più in fretta perché nella relazione si parla anche e di su questo chiedo anche al ministro suicida delle delle dei dei delle precisazioni a un certo punto io ho visto scritto
Ad un certo artica non ce l'ho punto vado subito a leggerlo che non sul per quanto riguarda le società professionali
La stante la ragionevole previsione di tempi non brevi per la legge potrebbe valutarsi l'opportunità di disporre uno stralcio della presente disposizione al fine di porre rimedi in tempi brevi al vuoto legislativo di cui parlavamo prima quindi questo vuol dire se non capisco male
Che per le società professionale ci sarà ancora un altro provvedimento diverso da questo della legge delega lo chiedo perché leggendo in questi termini
Allora risposta che anticipo se dovesse essere un provvedimento fatto con legge parlamentare
Ben venga il governo diritto di proporre tutti i disegni di legge che ritiene soprattutto di natura parlamentare e si collaborerà a farlo uscire al meglio se fosse un'altra legge delega se fosse un altro regolamento se fosse un'altra
Di quelle che io ritengo scorciatoie governative e allora il no e dichiarato fin dall'inizio
Dicevo in conclusione io voglio solo spendere una parola sulle libere professioni in generale perché ritengo che tutt'quello che sia il principio fondamentale e quello sia vero di arrivare in Europa si è vero di portare la nostra le nostre professione al pari con tutte le altre professioni europee però e anche imprescindibile che è una legge metta al riparo coloro che saranno i cittadini-consumatori i cittadini clienti coloro qui riproveranno di questi di queste di questi servizi ho sentito troppo spesso letto troppo spesso in questi mesi
A letto continuamente il servizio l'impresa il servizio professionale l'impresa professionale
Io credo che il servizio che viene dato dalle libere professioni si diceva protette perché hanno proprio una riserva legislativa
Debba trovare una Rispetto anche nella futura legge nelle future leggi regolamenti decreti legge legati che verranno emanati io invito quindi da questo ringrazio di questa opportunità perché queste sedi hanno appunto anche il la il vantaggio di potersi confrontare
Quello che posso fare dalla Mino dal nella mia postazione che quella di invitare il Governo ricordarsi
Che ci sono milioni di liberi professionisti di lavoratori autonomi che attendono di essere regolamentati in maniera e qua che salvaguardi l'indipendenza l'autonomia
La trasparenza delle libere professioni dell'avvocatura sicuramente in primo luogo ma anche delle libere professioni
Ricordo a questo governo che fare le leggi vuol dire mettersi al servizio nel Paese e non decidere arbitrariamente
Secondo alcuni su alcuni alcune posizioni che io temo siano condizionanti di questo governo quale quello del terziario di Confindustria mi auguro che sia il contrario ma devo dire la verità lotte moltissimo
Il
La natura degli interventi che si sono svolte estremamente questo confronto rende superfluo le repliche il ministro è stato oggetto di molte riflessioni di molte considerazioni al quindi la parola per esprimere le sue valutazioni oltre quelle che sono state proprio dal Consiglio dei ministri
Dopodiché chiuderemo la mostra manifestazione con presente Mirandola che farà diciamo la chiusura formale
Grazie zero zero
Diversamente breve anche perché in realtà quello che io avevo da Dio per ok governo aveva doti
è stato detto ieri come il disegno di legge delega
Sulla riforma delle professioni intellettuali verrà proseguito
Con l'esame del disegno di legge non vi legge delega
Nulla professione forense
Qualche piccola precisazione però credo ossia necessaria perché la polemica sempre utile purché sia una polemica costruttiva purché guardi al futuro e purché non sia semplicemente la polemica sul passato
Allora se c'è una volta in cui il governo si è dimostrato pienamente rispettoso della volontà del Parlamento è stata proprio questo un anno fa
Il Parlamento ha ritenuto di eliminare il divieto
Eligio della forma societaria delle attività professionale
E attribuito non al ministro Bersani o al ministro Flick
Non voglio personalizzare
Attribuito di concerto al ministro della giustizia unitamente al concerto del ministero dell'industria del ministro della sanità l'emanazione di un regolamento quel tipo di regolamento più fragile
Eravamo perfettamente consapevoli del fatto che l'Rizzo dello strumento regolamentare
Conciliare per coordinare la dimensione professionale e la dimensione societaria che andranno conciliate
Lo strumento del regolamento non era idoneo o era troppo fragile abbiamo reso atto delle valutazioni del consiglio di stato sul piano tecnico giuridico e insisto nel dire che le valutazioni che il Consiglio di Stato poteva e doveva dare
Erano le valutazioni sull'idoneità dello strumento non le valutazioni di merito
Abbiamo preso atto altrettanto della volontà politica del Parlamento e con una mozione approvata presentata da maggioranza e opposizione e di cui il governo apre trovato ben volentieri chiedeva di non intervenire questa volta sì sul piano politico con lo strumento del regolamento ma di intervenire con lo strumento della legge ed è esattamente quello che abbiamo fatto
E allora io credo che le ricostruzioni polemiche del passato
Da un lato o credo che il ritenere
Come qualcuno ha detto
Il Governo abbia scritto regolamento su commissione
Sono quantomeno inutili rispetto a un dialogo che stiamo cominciando ad aprile per il futuro
E tanto per dei chiarimenti
Vorrei ricordare che accanto alla mia piena consapevolezza della peculiarità della professione forense per la quale si e necessaria io ritengo sia necessaria una specifica legge
Pendono in Parlamento credo venti o venticinque proposte di legge per l'istituzione di albi professionali
Per categorie serissima
Come quella dei croupier o come quella dei portieri d'albergo
Ecco io mi domando se non sia giusto che il tema venga affrontato dal Parlamento nella sua globalità attraverso il discorso della legge quattro
E proprio per questo nella delega ho chiesto al Parlamento di valutare se non sia il caso che alcune professioni che hanno una peculiarità
Interessi pubblici che impingono scusate se uso l'espressione nella costituzione
Giustifiche no la presenza degli ottimi e degli albi
Mentre per altre attività
Che non hanno questa caratterizzazione non posso avverte quel meccanismo delle associazioni professionali sotto vigilanza ministeriale che ciò che il contenuto puntuale
Perché
Altrimenti noi continuiamo a lavorare sempre e soltanto nella ricostruzione delle polemiche del passato
L'ipotesi a cui mi sono ispirato di più nell'elaborazione del disegno di legge sulla professione forense
E l'ipotesi che è nata da una commissione seguito da foto soffre Milone che ha visto partecipare l'Organismo unitario del Consiglio nazionale forense
Vorrei aggiungere
Che una delle prime iniziative che ho preso come ministro e che all'esame sia del Senato per un verso sul tema dell'incompatibilità dei magistrati
Sì all'esame della Camera che l'ha già approvato sotto il profilo del decentramento con tutta la gratitudine che ho per i magistrati che hanno lavorato e lavorano al ministero tutto commenta
è stata quella di allargare la platea e di allargarla prevedendo specificamente del decreto di riforma in attuazione della Bassanini nell'ipotesi di decreto di riforma del ministero di prevedere esplicitamente la possibilità che possono accedere al ministero
Avvocati professori universitari altre categorie consentitemi poi di aggiunge voglio vedere poi quali avvocati verrà a lavorare e lo attacca ecco
Si è parlato e sono veramente contento di essere qui oggi perché
Mentre abbiamo alcuni temi sui quali come ho preso atto della volontà politica del Parlamento sia io che il governo a proposito della non utilizzabilità del regolamento come strumento di dieci l'idea così mi pare di dover contemporaneamente a prendere atto allo stesso modo della pendenza innanzi alla Corte costituzionale a me del discorso del part-time e della iniziativa parlamentare per regolamentarlo e quindi attendere a vedere
Quale e il Po avrà la decisione
Corte costituzionale e l'iniziativa parlamentare nel caso quella decisione non accogliessero nove le prospettazioni che Frost fraz ma io credo che sia tempo e la mia presenza qui stamattina
E per me è un motivo di profonda stimolazione
E di profonda gratitudine che sia tempo di rimboccarsi le maniche di cominciare a dialogare tutti insieme non di continuare a costruire le polemiche sul passato sul presente
Visioni dell'avvocatura cui voi avete fatto cenno e che mi auguro vengano superate ciò che ho sentito dire la Leonardi da Bucci forse persino Alfano la riprova il più evidente di come quelle divisioni si stanno superando
Rivive l'avvocatura sono una realtà che erano creazione anzi se vogliamo ve lo ricorderete sono un qualche cosa che ad esempio ha ritardato nel piccolo per fare un esempio il decollo di quella Commissione che alla con contributo poi invece così inutile all'elaborazione dello schema di base del disegno di legge sulla visto sull'ordinamento professionale
E allora a questo punto
Credo
Che sia assolutamente necessario passare oltre un clima un fuoco incrociato di reti io posizioni forti che il nome di difficoltà reali ma talvolta settoriali
Non sempre hanno tenuto presente il fatto che il sistema giustizia e al limite del collasso e che e assolutamente necessario avviare quel confronto che mi pare abbiamo avviato con gli avvocati dell'Organismo unitario con il Consiglio nazionale forense per altro verso con le camere penali e che abbiamo avviato con la magistratura
Insisto su una copia
Credo che vada detta anche per tornare a un momento al discorso generale
Principi e regole comuni per gli avvocati d'Europa in un pianeta giustizia e in cui le caratteristiche del pianeta giustizia ITA gli atti sono ben diverse dalle caratteristiche del pianeta giustizia Francia o del pianeta giustizia di altri paesi europei
Non è da ora che stiamo invocando tutti da Maastricht della giustizia anche se in questi due anni un po'o di cammino mi pare in questa prospettiva è stato fatto anche se forse non l'abbiamo evidenziato sufficienti
Bene io credo che lo Stato della giustizia nel nostro Paese e tale da non poter essere affrontato con singoli pezzi o con singoli interventi che possano apparire
Per un pezzetto risolutivi rispetto singoli pezzetti di immediato che va fatto un discorso di grossa apertura di valutazione
Complessiva attraverso quel confronto e do atto all'avvocatura di averlo dimenticato quel confronto è stato un confronto molto duro molto franco e molto costruttivo
E do atto all'Avvocatura che abbiamo potuto cominciare dobbiamo do atto l'avvocatura anche ben volentieri che questo confronto l'avvocatura la indiziato anche con la parte più attenta della magistratura
E credo dobbiamo proseguire in questa linea punti specifici lo avete già detto voi sono io il primo a essere consapevole
Che la peculiarità la significatività della professione forense richiede una disciplina specifica di tipo ordinamentale
Separata dalla legge quadro per la disciplina delle professione intellettuali in generale proprio io perché le prestazioni forensi sono dirette a soddisfare interessi generali di grande rilevanza e spesso di rilievo costituzionale
Proprio non solo per questo ma anche perché gli avvocati devono essere anch'essi protagonisti di quel rinnovamento che noi stiamo cercando di portare avanti
Per tutto il sistema giustizia
Accesso perché io credo che i temi di fondo che abbiamo sono il tema dell'accesso consentitemi di richiamarne un altro forse ne avete parlato venuto fuori indirettamente nell'ambito dei codici deontologici il tema dell'astensione
è un tema che va a toccare
Il tema della formazione e il tema del controllo disciplinare
Sull'accesso
Quello che c'era da dire è già stato detto
Da Buccico quando ha ricordato le discrasie e le disomogeneità che tocchiamo con mano nella disciplina dell'accesso all'avvocatura il problema dell'esame
Per l'accesso e le percentuali diverse e i problemi che si pongono è inutile che io li richiami trascende e si vede
E allora concordo con quanto detto Buccico quando ha detto che ci impone una risposta forte dell'avvocatura a questo problema prima di tutto
Quindi cerchiamo di trovare una soluzione ne discuteremo insieme proporrò nipote di Progetto nel disegno di legge credo che poi la
Ed è parlamentare sia la sede più giusta per proseguire il dibattito che trova posizioni differenziate nell'ambito della stessa avvocatura
La merce travisato esami locali esami in più sedi preselezione informatica credo che l'esperienza della preselezione
Che stiamo portando avanti positivamente nel campo del notariato e della
Concorso in magistratura posso offrire delle soluzioni valide che discuteremo con voi
Astensione
è un altro tema che dobbiamo porci
Perché io ho a suo tempo presentato in Senato un disegno di legge che disciplinava l'attenzione
Degli avvocati per rispondere a una precisa richiesta della corte costituzionale
E per sottolineare la peculiarità della professione forense
Rispetto a quella che è la disciplina generale dello sciopero nei servizi pubblici Rivers due volte a mio avviso ben diverso
Anche lì
Si può discutere sul contenuto si può dibattere sull'opportunità o meno di introdurre sanzioni di un tipo di un altro ma che il tema dell'astensione dell'avvocatura vada affrontato che vada disciplinato e non c'è nessuna opposizione pregiudiziale da parte mia
A risolvere il problema attraverso altre forme di soluzione purché lo sceriffo
Altrimenti come già sia verificato in precedenza abbiamo già avuto alcune indicazioni o prima o dopo l'Autorità garante un'altra autorità garante da quella dell'Antitrust chiederà di intervenire su questo tema
Formazione qualcuno ha ironizzato sulla flessibilità del tirocinio ipotizzando la flessibilità come termine politico no no è semplice e ente il discorso la consapevolezza che la formazione
Che estremamente importante che deve essere anche la formazione permanente
Prosecuzione della formazione questi gli ordini possono fare molto probabilmente può avere più canali di tipo diverso
Anche a me piacerebbe una formazione comune congiunta per avvocati e magistrati che credo però sia di difficile realizzabilità in concreto se non altro per i numeri diversi
E perché da un lato abbiamo un numero più per i magistrati mentre dall'altro non possiamo e non dobbiamo avere un numero vogliamo allora la possibilità di delineare varie linee i corsi di specializzazione post universitaria comuni entrambi chi ritenga di scegliere quella strada
I corsi di formazione professionale fidati all'Avvocatura spesso
Da un altro lato mi paiono soluzioni che possono essere entrambe percorse correttamente e approfondite e sottoposte al Parlamento
Che d'altra parte
Il discorso della di alcuni punti o di alcuni snodi comuni di formazione sia fondamentale lo vedo anche sotto un altro profilo che io continuo a credere in quel ricambio tra magistratura avvoca Tura del quale Dio voglia che in settimana prossima la Camera dia un
Un segno significativo anche se piccolo ed emblema dico con l'approvazione finalmente dico finalmente rispetta l'entrata in vigore della Costituzione della normativa di attuazione dell'articolo centosei della Costituzione per la presenza di avvocati universitari in Cassazione legge già approvata dal Senato adesso all'esame della Camera dell'Aula della Camera nella prossima settimana
Non vuol dire qualcosa di risolutivo ma vuol dire un primo passo per un discorso che io credo dovremo approfondire ulteriormente nel futuro per vedere ad esempio se vi sia la possibilità di forme di concorsi particolari o di reclutamento ne abbiamo già parlato di una certa aliquota
Di avvocati che possono passare all'attività
Giudiziaria e tutto questo senza alcun pregiudizio della riorganizzazione che abbiamo cercato di cominciare a fare con la legge sul giudice unico eccome la legge sulla con senza penale del giudice di pace della riorganizzazione della magistratura onoraria giudice onorario e con l'eliminazione a termini perché non ho la bacchetta magica
Della figura dei vicepreside ora vice pretori onorari come ben sapete alla luce di tutte le discussioni che abbiam fatto dunque strettissima
Infine
Il controllo disciplinare in armonia con i principi direttivi della legge quadro
E il nuovo ordinamento forense si muove proprio in questa prospettiva io credo che gli ordini professionali debbano condurre un'azione dirette a tutelare efficacemente l'affidabilità degli iscritti agli altri
Il problema dell'identità di ruolo della correttezza deontologica vale per tutte le professioni liberali
Ma assume un rilievo del tutto particolare io credo per l'avvocatura proprio per i valori connessi all'esercizio della professione forense proprio per la contiguità di questa professione con la giurisdizione
Quindi necessità di
Mantenere sotto il profilo deontologico con una normativa disciplinare che con un'azione incisive degli ordini forensi
L'affidabilità dell'avvocatura nel suo complesso e dei singoli professionisti e nessuno intende vuole surrogare cioè il Consiglio dell'Ordine in questo compito
Che devono avere piena consapevolezza di assumere concreta la responsabilità su questo fronte
Concludo
Con l'intervento che ripeto
Vuole prendere atto con molta fiducia
Del fatto che si sta dialogando e che si sta costruendo in modo prospettico in modo costruttivo per il futuro
Continueremo a confrontarci continueremo a divergere sul merito di alcune cose
Ma la corsa più importante e che mi sembra si stia ricominciando un cammino e per la giustizia ordinaria per la giustizia del quotidiano che poi quella su cui il Paese chiede una risposta
Sì ieri ha inviato un cammino ragionevolmente costruttivo so perfettamente che la strada lunga difficile iniziali
Ma proprio perché abbiamo questa strada è proprio perché in questa strada consente l'onorevole Siliquini spesso maggioranza e opposizione si sono trovate d'accordo
Spesso alcune delle leggi più significative le abbiamo votate con una unanimità direi quasi impressionante proprio per questo io rinnovo il mio invito a non per buonismo ante assolutamente tutt'altro buonista nonostante quello che mi si dice molto spesso ma proprio per un discorso costruttivo e per dare a questo Paese alle soglie del Duemila
La giustizia che questo Paese si merita e che finora non ha e consentitemi proprio per concludere
Un ultimo esempio richiamo che avevo già fatto a Pescara ma perché mica mi colpisce profondamente
Il ricordo di un avvocato che ha saputo unire perfettamente lo spirito di servizio
Lo spirito di professionalità
E la dedizione al suo Paese l'avvocato Ambrosoli lo dico perché poco qualche giorno fa sono andato al Ghiffa all'inaugurazione di un lungolago allori dedicato per riparare insieme al presidente della Camera Violante a un torto che le istituzioni fecero diciannove anni fa quando al suo funerale lo Stato non c'è ed era giusto riconoscere e chiedere scusa a luglio
L'avvocatura di questo secolo
Ecco consentitemi nell'augurarle che i risultati di questo incontro e degli altri che avremo continuino a produrre frutti
Consentitemi di concluderlo nel ricordo di una figura di avvocato che credo debba essere un esempio per tutti grazie
Grazie grazie signor ministro grazie colleghi prima di chiudere formalmente i lavori io desidera ancora ringraziare i i componenti del comitato organizzatore delle cose signor che hanno lavorato da gennaio con grande intensità assistendo ci fino a questi ultimi minuti in particolare agli avvocati bonds Gai e Massa desidero ringraziare anche la regione Piemonte che ci ha consentito di lavorare in questa sale in queste strutture grande fabbrica europea dei primi del Novecento e oggi centro mondiale di promozione culture noi qui in questi due giorni abbiamo lavorato va alla ricerca di una identità culturale europea sul terreno della professione forense in questa direzione intendiamo lavorare per queste regioni diamo a tutti voi appuntamento ai primi di dicembre Pisa per una conferenza nazionale organizzata dall'organismo unitario dal tema lei giustizia e civili in Italia tra regole di mercato e mercato delle regole grazie a tutti e a presto
Credo
Soltanto per
Ma
Forse basta