Omicidio del prof. Tarantelli da parte delle Brigate rosse

La ripresa della violenza terroristica la questione del referendum sul costo del lavoro e l'analisi dei problemi internazionali in vista del vertice europeo che comincerà domani a Bruxelles e sono stati i temi trattati questa mattina nel Consiglio di gabinetto riunito dalle ore undici a Palazzo Chigi dei ed è termina nato pochi minuti fa dopo un rapporto tenuto dal ministro dell'Interno Oscar Luigi Scalfaro sull'assassinio del professor Tarantelli e sulla situazione dell'ordine pubblico intervenuto Bettino Craxi in una parentesi dei lavori il presidente del Consiglio ha ricevuto il segretario della democrazia Cristiana Ciriaco De Mita che gli ha esposto il punto di vista del suo partito sulle gravi questioni inerenti alla ripresa del terrorismo ricevuti anche stamattina dal presidente del Consiglio i comunisti Napolitano Chiaromonte ci veti che hanno parlato a Craxi della posizione del PC sui principali problemi europei e sulle questioni internazionali connesse passiamo subito alle registrazioni che vi trasmetto in ordine crono logico quindi ascolteremo subito quanto dichiarato dal presidente deputati comunisti Giorgio Napolitano dopo l'incontro con il presidente del Consiglio subito dopo ascolteremo il segretario della democrazia cristiana Ciriaco De Mita il ministro del Lavoro Gianni De Michelis che parlerà della questione il referendum così come questo tema sarà affrontato dal il ministro dell'industria Renato Altissimo sentiremo anche brevemente il vicepresidente del Consiglio Arnaldo Forlani ed infine il ministro dell'Interno Oscar Luigi Scalfaro
Sta del consiglio che si svolgerà domani problemi e la comunità e questioni su cui questioni di politica internazionale su cui la comunità a nostro avviso dovrebbe impegnarsi dovrei documenti le
Sì ma poi è stato chiesto da noi è stato chiesto da lunedì no no no no no è stato quindi un un incontro ampio perché
Abbiamo illustrato il presidente ha fatto sue osservazioni affatto sue considerazioni su questo Consiglio
Continua violiamo le vostre richieste che tipo di risposta dal Presidente del Consiglio Napolitano
Attenzione per tutti i problemi che noi abbiamo posto
Anche impegno Metis porcini i suoi punti di vista sulle questioni che stanno dinanzi al Consiglio europeo di Roma permettiamo ai silenzi
E più in generale alla Presidenza Italia in un ambiente italiana nel nel semestre che si concluderà a giugno ma che oramai già
Per metà è passato così il presidente dei deputati comunisti Giorgio Napolitano a palazzo Chigi dopo l'incontro avuto con il presidente del Consiglio Bettino Craxi l'incontro come che si Tito era stato sollecitato dallo stesso partito comunista che si è recato a Palazzo Chigi con una delegazione composta dei presidenti dei gruppi parlamentari della Camera e del Senato rispettivamente Napolitano e Chiaromonte e da cerchietti
Anche il segretario della DC Ciriaco De Mita si è recato stamattina a Palazzo Chigi per un incontro sollecitato dal Presidente del Consiglio
No non è né un anno determinino avevan parlato di ulteriori solo il passo conservati cosa è stato detto discute
Gli episodi precedenti potevano anche lascia ritenere che fossimo in presenza di colpi di coda
Episodi marginali
Ma quando è caduto ieri testimonia che probabilmente ci troviamo di fronte a
Ad un pericolo consistente non so se più o meno preoccupante di di del fenomeno che c'era all'epoca in cui fu ammazzato Moro ma può essere che poi
Ma io mi auguro che su questi temi che sono delicati su questi fatti
Cresca una riflessione ragionata anziché un tentativo di intendersi responsabili o precostituire assoluzione
Il ministro De Michelis
A maggior ragione dopo questa vicenda tragica di siamo fermamente decisi ad evitarlo ma come stiamo studiando il come i come ci sono cause la volontà e come sono sempre che ipotesi abbiamo deciso di andare sul podio che avrebbero deciso di evitarlo e siamo questo l'altra con la quale do molta chiarezza come abbiamo già detto va ripetuta siamo fermamente decisi a tenere sotto controllo l'andamento delle grandezze economiche per i era centottantacinque
Rendendo tutto prendendo prendendo se le decisioni che saranno necessarie quando saranno necessarie ma comunque non
Abdicando diciamo a questa a questa responsabilità adesso nell'immediato lo sforzo è quello che io sono convinto che dovremmo riuscire quello di fare avviare la trattativa le parti sociali quindi noi insisteremo con locali sale in modo particolare con la Confindustria la mia lettura del discorso di Patrucco a Brescia una lettura positiva ce ne sono
Quello che qualcuno ha colto uno spiraglio semplicemente l'indicazione di una strada che si può percorrere che io credo per correre
Io credo che a maggior ragione ripeto in questo clima qui bisogna che tutti si assumano riassumerà il senso dell'interesse generale spettacolo particolare né con la stessa che tetti avesse nella cartella un appello che non è una per come è stato detto per i comitati deriva era un appello per evitare il referendum e concludeva dicendo se sarà assolutamente impossibile noi a questo punto inviteremo a votare no ma è una per le tre pagine che spiega in modo molto lucido direi proprio sulle le ragioni oggettive di interesse generale dopo il referendum deve essere evitata queste una specie di me questa mento che credo proprio che non possono essere
Ministro altissimamente parlate del referendum è che non era un mini
Io con
Espresso una valutazione
Che occorre cercare di trovare le soluzioni per evitare che l'autore non si fa azione
Sono state date delle indicazioni di ipotesi di lavoro sulle quali sono in corso accertamenti di tipo quantitativo
Commenta effettuato andati troppo però ripetere consolidamento del lavoro
Su
Esce
Grandezze economiche di compatibilità macroeconomiche su questo siamo ragionamenti ci siamo ritrovati ciascuno di approfondire i numeri e poi ci torneremo sulla giornata intende intervenire il vicepresidente del Consiglio Arnaldo Forlani
Sparire naturalmente relazione
Potenziando ulteriormente le
Le possibilità e le capacità di intervento dello Stato accetta una lotta
Rispetto alla quale non bisogna mai farsi delle illusioni
Non la si vince con le parole o con le buone intenzioni erano
Poi l'utente Orsi
Troppo facilmente
Sulle crisi di coscienza di chi si dedica ad attività eversive
Bisogna a ragioni
Di questi fatti ma il
Mentre si cerca di capire bisogna vincere la battaglia
Il ministro dell'Interno Oscar Luigi Scalfaro solco perché poi ci si mette insieme altri elenchi cosa che non so in questo momento che sto cercando di sapere credo che si arriverà non so a quali dati
Delle sorelle
Ma questo non non riesce so che sono elenchi poi si fa in fretta a dire una schedato in quanto in un esempio quindi sarà credo che il discorso sia che in certi casi forse c'è qualche dati in più in alto ci sono l'indirizzo
Questo è il discorso
Medica
Nella stagione o c'è o non c'era Valentina mai
Ci mancava solo quella non dicono i cossighiani autrice così una polemica sulla matrice quindi c'è questa conosca
C'è da constatare che c'è una situazione nella quale se uno legge io ieri ho fatto solo qualche accenno anche perché bisogna pensare che parlavo in aula a distanza di sei ore poco più del del fatto insomma allora io sono ho fatto molto più vita parlamentare che di Governo quindi sono molto favorevole e molto grato quando io ho detto ieri chiedo grato al Parlamento possono davvero perché penso che qualunque tipo di intervento per me e sempre di aiuto anche se di critiche anche
Ma devo anche aggiungere che e dopo sei ore c'è una potesse definizioni sentenze città dimostrerebbe veramente l'abisso del del della irresponsabili Vita malgrado questo siccome il documento precedente dell'anno scorso aveva talune indicazioni e credo che questo sia sulla stessa tra chi
Comunque ieri non ho neanche fatto questo accenno e allora non c'è dubbio che rischia dopo queste tragedie questi delitti sono sulla linea l'idea di una certa impostazione che il documento dell'anno scorso data insomma quindi quel questo è un fatto è una constatazione queste sono una cosa livello di consistenti ecco di questa ripresa del fenomeno voi avete degli elementi che parlano di un troncone di una scheggia impazzita o comunque di una riorganizzazione su base Goya ricordate che voi ricordate che mesi fa ha detto il ministro dell'Interno affatto taluni accenni e Presidente Consiglio fatti degli ante è in atto una gran polemica dicendo dove come e perché dite queste cose o inventate queste cose no perché lo ha ricordato comunque poi lo ricordate non mi piace sapere se avete buona memoria ecco ecco allora e soltanto non totale ad atteggiamenti polemici soltanto da Tirelli è un tormento dei dati cede ma purtroppo oggi il discorso non è più fattibile se CIA da no no dei sintomi dei dati e delle e delle preoccupazioni lei accorda con quello che
Aumento nei confronti dei petrolieri in aula diversi discorsi che hanno immediato fatto immediatamente fatto questo collegamento il termine pentito perché ritengo veramente negativo ma vedere se delle persone hanno coi fatti abbandonato la strada della violenza e delle armi questo non è questo il indagine e doverosa per la sicurezza dei cittadini ma se di fronte a Chicco prosegue nella violenza dovessi mi qualche modo fatta pagare a coloro che con certezza assoluta l'avessero abbandonata io credo che non siamo su un piano di verità e di saggezza che occorre uno scopo ancora più attento perché io penso che sarebbe bene amaro per me che avendo abbandonato veramente fino in fondo una certa strada con implicazioni che ci sono perché questo documento per una larga parte più urgenti e più pagine polemizza con quella parte di mondo delle pierre che spero sia rotto sul proprio su taluni temi un po'particolare allora se un'occhiata e se veramente detto no a quella strada in modo decisa e rischiando anche si vedessero respinto dicendo siccome gli altri proseguano io credo che sarebbe anche sul piano della saggezza come ho detto prima l'evento rischia grosso insomma un rischio veloce oltre a un fatto noi non per nulla io ieri mi son permesso di dire che il governo chi governa il dovere di molta oggettività di molta serenità non è facile quando ci sono i morti per strada non è facile perché siamo tutti di carne rossa ma questo sforzo deve essere fatto altrimenti noi un giorno siamo perché chi è in galera e sempre innocente che aspetto un processo è un'iniquità il processo lungo una criminalità il giorno dopo diciamo stiano dentro tutti anche se sono strappi ma va assorbito questo è molto bello che noi siamo un Paese dove il gran o di emotività perché io penso sempre che l'emotività la passionalità sono doti ricche dell'uomo AIR
Però se potessimo anche mettersi un briciolo di Orazio Cini mescolati insieme servire a tavola può darsi che il
Il presidente
Il Consiglio Bettino Craxi intervenendo nel Consiglio di gabinetto sul alla questione della ripresa della attività terroristica ha ricordato come nell'opuscolo numero diciannove delle Brigate Rosse diffuso a Milano nel marzo dell'ottantaquattro diretto a sollecitare la mobilitazione contro la politica economica del governo emerga con chiarezza l'Inter delle Brigate Rosse di colpire certi ambienti sindacali ritenuti colpevoli di complicità nella politicanti operaia governativa e come nel documento delle ventinove pagine si specificasse l'opportunità di colpire gli uomini che contribuiscono alla formazione delle scelte economiche del gol perno dicendo esplicitamente che come c'era Gino Giugni c'era altra gente di peso che non è né il ministro né deputato né scortato è dunque chiaro ha affermato il presidente del Consiglio che le residue frange del terrorismo hanno nella Mila i politici sindacalisti gli economisti più impegna nell'opera di risanamento dell'economia nazionale e Tarantelli era uno di questi uomini del lavoro che difendeva con Grant e difendeva interessi generali e non particolari non curava interessi capitalistici ma gli interessi la massa dei lavoratori occupati disoccupati una colossale mistificazione aggiunto Bettino Craxi alla base di questo delitto che pesa tutto su gli spiriti della demagogia dell'ignoranza e della violenza il nome del professor Tarantelli come ha ricordato anche ieri alla Camera il ministro dell'non Scalfaro era segnato nelle schede ritrovate nel covo di via dei Frentani ma quelle schede contenevano ben mille quattrocentosettantanove nomi impossibile assegnare ad ognuno delle persone schedate una sorveglianza e una scorta adeguate questo è il prezzo ha detto ancora il Presidente del Consiglio io che le società libere pagano al crimine ma non pagheremo certo al terrorismo altri prezzi oltre quello del sangue versato dei nostri uomini migliori nuova ondata terroristica ha aggiunto il presidente del Consiglio non ha né sbocco né scampo essa non potrà mai raggiungere dimissioni che la prima onda le le dimensioni della prima ondata nella solidarietà che poteva suscitare nei pretesti che poteva accampare nel nuovo terrorismo prevale il marchio criminale sempre accompagnato da un fanatismo senza confini lo Stato per Bettino Craxi e più per parato di prima nella lotta al terrorismo nessuno ha detto ci coglierà a mani basse il nostro dovere potenziare ancora di più i mezzi di cui disponiamo per stroncare il nuovo tentativo di costruzione del partito armato e ogni insidia al sereno svolgimento della vita del Paese a al di là dell'azione anti criminale per il presidente del Consiglio urgente un'opera di responsabilizzazione comune verso gli enti gli interessi generali del Paese che per l'auto grado di civiltà raggiunto non merita questo montane questo do ore ha concluso così non c'è giustificazione alcuna nel per la violenza né per il terrorismo che troveranno in tutti gli italiani ogni giorno di più la più ferma condanna per quanto riguarda invece l'argomento dei problemi internazionali e in particolare sul vertice europeo che inizierà i lavori domani a Bruxelles un argomento all'ordine del giorno sarà la politica degli aiuti ai Paesi in via di sviluppo con particolare riferimento all'azione di emergenza a favore dei Paesi dell'Africa a sud del Sahara maggiormente colpiti dalla carestia e dalla siccità io vorrei ricordare come presidente del Consiglio e come presidente in esercizio del Consiglio europeo abbia inviato un messaggio ufficiale ai capi di Stato e di governo dei dieci in vista del il vertice di Bruxelles e il messaggio fa il punto della situazione toccando tutti i punti caldi della politica comunitaria in particolare Craxi sottolinea la centralità rispetto alla politica estera della comunità della situazione drammatica rappresentata dall'Africa presidente così la rilevata tra l'altro come l'ampiezza e la drammaticità della catastrofe che incombe inducano a ricercare i modi di una sempre più incisiva presenza europea nel mondo e Craxi continua nel suo messaggio dicendo che espone in penso in particolare al dramma della siccità in Africa che colpisce un'area nella quale vivono trenta milioni di persone che sta provocando disastri di proporzioni bibliche e questo è tutto e vi saluto da Palazzo Chigi