Commmorazione di Domenico Geraci manifestazione promossa dalla Uil per ricordare l'uccisione di Domenico Geraci in Piazza San Domenico

Ciò che sarà letto da Gianfranco Busca Rella consigliere comunale di Caccamo
Innanzitutto devo rivolgere un grazie a tutte le autorità presenti
Oggi qua in questa piazza
Fra tutte le forze dell'ordine
E a tutti
I concittadini degli altri paesi che oggi qui hanno voluto testimoniare con la loro presenza l'affetto nei confronti del nostro amico Mico Geraci
Il documento è firmato dai Democratici di sinistra da Agire Solidale che dal centro sociale don Puglisi di Caccamo
Riflettere ed agire contro la macchina per non dividere il Paese
Siamo vivamente preoccupati per la piega che sta prendendo la discussione sulla morte di Mico Geraci soprattutto dopo le polemiche dimissioni del sindaco
Chi addebita la sua scelta di lasciare l'incarico ad una fantomatica strumentalizzazione politica per con per colpire sia lui che l'amministrazione
I sei colpi di lupara sparati da un killer di mafia contro Mico Geraci sono altrettanti colpi sparati contro il Paese i partiti la democrazia le istituzioni la libertà sarebbe un errore clamoroso confondere ciò con altra interpretazione di parte
Perché farebbero il gioco di chi fuori della legalità vuole continuare a dominare Caccamo con le minacce e la lupara
Dopo un efferato delitto di mafia come quello di Mico Geraci
Nessuna serena e libera discussione politica e possibile ed a nessuno è consentito in questo particolare momento di fare del vittimismo perché ciò sarebbe sciacallaggio e scarso senso di responsabilità nonché poco amore per il Paese e per il suo futuro
L'unica vittima in questo momento e Mico Geraci e con lui tutti il popolo della città di Caccamo
E la sua convivenza civile e democratica
E allora signor sindaco e cittadini Kakà messi bisogna voltare pagina
Perché il nostro Paese merita un gesto di coraggio
è arrivato il tempo di abbandonare la polemica e cominciare a pensare a valori idee e programmi
In grado di affrontare i problemi valorizzando le straordinarie potenzialità economiche sociali e turistiche presente a Caccamo
Abbiamo una un'agricoltura da rilanciare un commercio da promuovere un turismo da sviluppare un artigianato da riorganizzare
Dobbiamo avviare le politiche sociali pensare ai bambini ai disabili ai pensionati alle persone in difficoltà o emarginata
Nessun giovane nessun genitore dovrà umiliarsi per la ricerca di un lavoro il lavoro
Va creato organizzato e non distribuito in modo qui enterale ai soliti pochi
I giovani dovranno essere incoraggiati a dare il proprio contributo per costruire la nuova Caccamo
La democrazia nel nostro Paese dovrà esprimersi pienamente i valori della solidarietà e della giustizia dovranno trovare coerenti punti di riferimento
Con la partecipazione di tutti sgombra Händel terreno da vecchie strumentale furberie dobbiamo lottare contro la mafia l'indifferenza dell'incapacità di ben amministrare
Dobbiamo favorire la selezione di un gruppo dirigente all'altezza dei compiti per costruire un nuovo modo di vivere laborioso e di crescita umana e sociale
Impegnarsi insieme per non subire più per non farsi illudere dalle false promesse
Questa sarebbe la migliore risposta alla mafia il miglior modo di onorare la memoria di Mico Geraci e del suo sacrificio
Chiediamo che anche lo Stato ci aiuti in questo immane sforzo di far diventare Caccamo un Paese normale grazie
Sono pervenuti tanti altri messaggi tra cui quello di Gino bassi dovrà del cantiere navale minacciato che oggi non sarà qui per motivi di sicurezza non possiamo dare lettura di tutti vogliamo ringraziare i sindaci presenti almeno quelli che riusciamo qui a vedere il sindaco di Ventimiglia
Petra Conti di termini Enzo Gionta di tra via Nino direttorio di Misilmeri di Spezia di Raffadali Di Stefano di Ciminna
Saluto di Giuliana Quartararo De Nora la parola segretario regionale della UIL Carmelo Barbagallo
Ringrazio tutti voi di essere oggi per sempre qua
E oggi non vogliamo soltanto commemorare ma segnare una tappa della nostra battaglia contro la mafia una battaglia che ha radici lontane
Che deve farci deflettere su quanti morti
Questa nostra isola avuto continuare questa battaglia
Da Chinnici
Costa
Dalla Torre
A Mattarella dai magistrati Falcone Borsellino dai tutori dell'ordine cassata montana
Terranova
E poi i sindacalisti da Carnevale a Rizzotto
Amico Geraci morto per difendere dei diritti dei lavoratori e per riprendere la democrazia è valori nella politica in questa città
Dobbiamo raccogliere questa fiaccola lo so il coraggio non si compra al supermercato
Però se ci mettiamo assieme possiamo dare tanti piccoli pezzetti di coraggio
The possono mettere all'angolo i birilli assassine che hanno perpetrato questo delitto in questa realtà così come hanno perpetrato il delitto in tutta la nostra isola e che stanno rialzando la testa perché il segnale che abbiamo sono dite ebbe l'azione basti pensare a quello che è successo anche ieri
Approvata
E allora dobbiamo unire questi piccoli pezzetti di coraggio dobbiamo metterci assieme perché se siamo cento mille cento mila un milione cosa ci fanno se restiamo isolati se sono pochi quelli che devono fare questa battaglia il rischio e più grosso
E qui oggi vogliamo riaffermare che la lotta alla mafia la cultura della legalità che comincia con i giovani quei giovani che per primi hanno scritto e cartelle sotto casa di Nicola Geraci
Quei giovani di Caccamo a cui dobbiamo dalla speranza per un futuro migliore che si devono ribellare anche quando si dice
Ma chi te lo fa fare
Ma perché non ti fai fatti tumori e normalmente e Cosa Nostra che si fa i fatti suoi questo non è possibile accertarlo
E noi sappiamo benissimo che lo sforzo che sta facendo la magistratura che ringraziamo le forze dall'ordine per assicurare alla giustizia gli assassini il mandante è latitante che esistono ancora in questa nuova causa deve essere uno sforzo che tutti noi dobbiamo a cui tutti noi dobbiamo partecipare ma sappiamo anche l'altra cosa signor ministro lei conosce benissimo
I dolori dei disoccupati questa è una terra
Dove ci si uccide perché manca lavoro questa è una terra dove si uccide perché manca lavoro bisogna creare le condizioni per lo sviluppo per l'occupazione per un vivere civile
E su questo l'impegno e di tutti e principalmente della UIL di CGIL CISL UIL a cui attendiamo ancora una volta il compito di sollecitare la coscienza civile di tutti i lavoratori venduti disoccupate vedute cittadine per il riscatto dalla nostra insomma
La parola Guglielmo Epifani segretario nazionale della CGIL
Portò i sentimenti di di dolore
Il dispetto di stimati impegno della CGIL
Innanzitutto nei confronti della famiglia
Della moglie della madre dei figli
Noi insieme con la CISL e con la UIL sappiamo di rappresentare
Per la Sicilia
Una grande forza di riscatto
è un grande esempio di forza democratica
In questi anni dal dopoguerra in poi la storia della Sicilia è anche una storia di morti sindacalisti uccisi dalla mafia
Una scia di sangue che pensavamo di esserci messa alle spalle e oggi purtroppo dobbiamo constatare che non è così
Eppure dobbiamo ribadirlo oggi
Questa storia devi finire
Devono finire i morti bisogna ridare la Sicilia la trasparenza dei suoi amministratori
Dobbiamo continuare la lotta
Dobbiamo continuare quell'impegno che in questi anni il movimento sindacale siciliano italiano hanno fatto innanzitutto per ognuno di noi
Non c'è futuro per il Paese
Che non passi attraverso l'eliminazione di questo cancro doloroso per questo quando muore uno di noi
Quando muore una persona come dico Geraci temi descrivono mite serena e onesta
Coraggiosa
Quando da questi fatti capiamo che si colpiscono proprio le persone che sono fatte così
Perché sono queste le persone che più danno fastidio
Dobbiamo tutti assieme trarne un solo convincimento
Dobbiamo fare di più
Dobbiamo continuare a stringerci nei confronti dell'autorità
Perché perseguono i responsabili di questi diritti
Dobbiamo unirci ai magistrati forze dell'ordine unire tutti i siciliani democratici onesti che vogliono
Un futuro diverso dal passato
E ricordare
Che questi figli di solidarietà che qui voglio testimoniare tra di noi sono una grande risorsa
Senza lavoro senza movimento sindacale che sta in campo continuamente
Senza tanti piccoli e grandi esempi
Questa barbarie non si può sconfiggere
E noi invece vogliamo continuare fino alla sua sconfitta totale in queste ore in questi giorni altri segnali altre minacce attraverso una recita di questa insomma
In ogni posto dobbiamo far venire una bandiera
Dobbiamo far valere una parola dobbiamo far vedere che la nostra forza unita non si spezza non si spacca non si piglia
Qualche anno fa ero andato a ricordare un grande sindacalista ucciso dalla mafia qui vicino Salvatore Carnevale
Mi aveva colpito andando al cimitero
A vedere quei fiori che le mani di tanti compagni di tanti amici continuavano a deporre su quella tomba perché l'esempio vivesse ancora oggi
Geraci rappresenterà io spero l'ultimo caduto di questa guerra di libertà
Lo dobbiamo a lui lo dobbiamo al suo impegno lo dobbiamo a noi lo dobbiamo alle giovane dei giovani di questa terra
Parlare agli emissari segretario nazionale della CISL
Nicola Geraci era uno di noi non aspirava anche se non erano era uno è un uomo tenace un padre di famiglia buona affettuoso un cittadino attivo un sindacalista che si indicava gli antichi
E mostra la mafia la colpito per spegnere una voce libera
Per punire la sua passione politica il suo coraggio inerme e ostinato
Noi siamo qui a testimoniare che la sua storia non muore con lui
Deve continuare nel ricordo e nell'azione di tutti noi di tutti i cittadini di Caccavo di tutti noi sindacalisti di tutto il Paese
Oggi siamo qui insieme al suo incarico ai suoi amici ai giovani di questa città per onorare Domenico per testimoniarne la nostra riconoscenza di tagliandi democratici
Per ribadire che il suo sacrificio non è stato inutile
Dobbiamo dimostrare coi fatti che Domenico non era un uomo isolato né perdente non aveva sbagliato a ribellarsi
Come non hanno sbagliato Rizzotto Falcone Grassi e Borsellino pugliesi e Mattarella Carnevale l'attore e i tanti uomini delle forze dell'ordine che hanno saputo dire no alla mafia
Che non hanno ceduto al suo ricatto
La CGIL appartiene ai siciliani che intendono farla crescere nella libertà nel lavoro unità arresto dell'Italia dall'Europa
La mafia vuole che i siciliani siano spaventati e divisi abbandonati a se stessi
Separati dallo sviluppo e dal progresso
Domenico si batteva per rompere questo cerchio per sfuggire a questa morso
Ha chiesto aiuto ha lanciato appelli non si è rassegnato alla pattizia ha scelto l'impegno alla luce del sole
Ha scelto la collaborazione democratica fra istituzioni autorità cittadini soggetti sociali
Su questa lezioni noi tutti dobbiamo meditare e chiedono colui che lo Stato sia presente alla Sicilia e mostri e la Sicilia il suo volto migliore
Ogni volta che parla di rispetto della legalità di gestione della cosa pubblica investimenti per la scuola per la formazione per il lavoro per i giovani
Lo Stato deve fare fino in fondo la sua parte
Si tratta di processare gli assassini e i loro mandanti ma anche ministro Bassolino di tagliare le radici dell'albero mafioso di falciare l'erba sotto i piedi della criminalità organizzata
è un lavoro lungo che non può ammette ritardi pause allentamenti
Noi siamo qui a proporre un grande patto sociale
Tra il movimento dei lavoratori le istituzioni nazionali e regionali territoriali perché è insieme notiamo parlo sviluppare il lavoro
Questa è la risposta più idonea più giusta perché testimoniano ogni giorno nella nostra vita quotidiana quello che anima Geraci ci ha lasciato
Ci sono le condizioni perché questo si faccia noi in questo senso dobbiamo lottare
Dobbiamo ricostruire l'unità del Paese fra nord e sud l'altare per il Mezzogiorno a lottare per il lavoro
Con un Paese diviso e non si va lontano
Si regalano spazio allo sfruttamento al lavoro sommerso si consegnano intere regioni nelle mani del crimine organizzato si sequestra la speranza nell'avvenire delle nuove generazioni
Domenico tutto questo lo sapeva lo dice a voce alta tutto questo cercava di fare ogni giorno mosso tra i suoi ideali e della sua coerenza
Aveva deciso di militare nel sindacato perché ha una grande forza democratica che lotta per il lavoro per la democrazia per l'avanzamento del Paese
Aveva deciso di candidarsi a sindaco perché non voleva fare da solo ma contare sul sostegno lei parla dei suoi cittadini essere forte e autorevole insieme a tutti voi
Il modo migliore per celebrare la sua memoria è continuare lungo il cammino che Luigi ha tracciato seguire il suo esempio
Fare fronte comune convincerci che noi siamo la maggioranza
Siamo più di lavoro siamo più forti la nostra causa è la causa giusta i nostri valori sono quali vincenti perché sono i valori della vita per la solidarietà della dignità umana
Morendo nun m'ha lasciato questo messaggio ai sensi alla moglie a in tutti noi ai cittadini Caccamo quali di tutto il Paese spetta di riceverlo si ringrazia
Parlo adesso il ministro del lavoro Antonio Bassolino concluderà poi la manifestazione segretario generale della UIL Pietro Larizza
Siamo quindi
Per ricordare
Dico Geraci
E assumere l'impegno davanti a tanti cittadini
L'impegno dello Stato italiano del movimento sindacale del della magistratura delle forze dell'ordine
Di continuare una battaglia affondo contro la mafia
Io non ho conosciuto dico Gerace
Vanno considerato il loro consiglio era un amico ed un fratello
Perché sindacalista
Il sindacato rappresenta la dignità dei lavoratori
E perché il candidato a sindaco di questa città e chi come me ha fatto e fa il sindaco di Napoli sa quanto sia importante l'impegno di sindaci per rinnovare e per cambiare il Paese
Chi lo ha ucciso
Forse sperava
Dico impaurire la città di creare panico e terrore
Di tenere i cittadini di chiusi dentro le loro case
Così come chi ha messo una bomba ieri sera
A Favara pensava di impressionare
Si sbagliano
Perché la Sicilia è cambiata in questi anni il Mezzogiorno è diverso l'Italia sta cambiando
Il producono l'effetto contrario
Via Fava
I giovani che anziché spaventarsi
Hanno riconfermato l'iniziativa con ancora più forza accanto al procuratore Caselli Giancarlo al quale va tutta la nostra stima che la nostra solidarietà
Il film
A Carcano
Forse mai nella sua storia
La piazza è stata così piena di lavoratori di anziani di cittadini onesti
Ed io sono certo che lo Stato italiano la magistratura le forze dell'ordine
Faranno fino in fondo come hanno fatto in tante altre occasioni il proprio dovere
E sapranno assicurare alla giustizia
Chi ha sparato
I mandanti
Sapranno prendere i latitanti
Sapranno prendere i responsabili
E forse non bisognerà cercare acquisendo come è giusto le prove
Molto lontano da questa stessa piazza
Perché noi sappiamo che la mafia non vive su Marte
Come la camorra a Napoli non viene da un altro mondo
Sappiamo che vive in mezzo a noi sta in mezzo a noi
E che noi dobbiamo isolarmi prenderli facendo crescere la coscienza civile
E dando un messaggio di forza dello Stato
E dobbiamo al tempo stesso creare accatto qui in Sicilia nel Mezzogiorno
Più lavoro e più sviluppo
Io però vorrei dire sono abituato a parlare con schiettezza parole chiare su questo punto
In Sicilia e nel Mezzogiorno c'è bisogno assieme di illegalità e di sviluppo non c'è un prima e non c'è un po'
Noi dobbiamo riuscire a salvare a spostare a riconvertire
Tanti giovani siciliani napoletani
Che magari a un certo punto della loro vita possono anche prendere state sbagliata qui ci vuole l'intelligenza dello Stato saper distinguere
E creare lavoro creare sviluppo
è importante
Ogni miliardo pulito
Che si investa Caccavo in Sicilia
Ogni posto di lavoro onesto e pulito è un pugno contro la macchina
E dunque noi votiamo professore
Gli abbiamo adesso primi segnali i primi dati ci dicono che è possibile fare possibile creare lavoro avviene uno sviluppo più ampio e ci lavoreremo assieme
Nelle prossime settimane
Anche costruendo un grande patto per lo sviluppo facendo del Mezzogiorno di tale della Sicilia la principale priorità nazionale ci metteremo l'anima la mente le risorse indispensabili
Una grande operazione di fiducia nel Mezzogiorno
Nelle forze che stanno qui per spingere imprenditori a investire faremo fino in fondo il nostro dovere
Ma al tempo stesso io so bene
Che ci sono però gli esponenti della mafia
Che con tutto il lavoro di potremo dobbiamo creare accanto in Sicilia
Vi sono poi i cavi
Colonne allevavano i quali sanno bene che in un giorno di attività mafiosa
Guadagnano un mille volte di più che in dieci anni di onesto lavoro e allora contro quei signori ci vuole soltanto il polso fermo dello Stato latitanza nella legge
L'amore sviluppo del calibrare la forza delle armi
E così noi dobbiamo muoverci
Per dare fiducia
Io vorrei infine dire
Poche parole semplici
Ai familiari in primo luogo ai tutti quanti voi a tutti quanti noi
Ai familiari dei genitori
Ai fratelli alla moglie
La moglie
Ai tre figli allora vorrei dire
Grazie al nome della Repubblica italiana
Per la prova di dignità e di coraggio che avete dato
Grazie
Infinita che cosa
Ed abissale
E la differenza rurale con chi
Magari penserà di essere un uomo d'onore
Macché semplicemente un vigliacco che a sparare
No nella Conferenza
Stia un po'più lontano ci ascoltino in questa piazza
Enorme grande la differenza grazie
E a tutti quanti noi spetta il compito di andare avanti
Di fare la nostra parte
Di farla uniti
Per avere più lavoro più sviluppo e più legalità per aprire più fiducia in voi stessi
Non è vero che non si può fare in un si può riuscire attendiamo
Chi come me e meridionale
E conosce bene il Mezzogiorno
Sai passi in avanti anche fatti in questa battaglia
Chi come me le ha girato per tante città
Ricorda città meridionali
Appena dieci dodici anni fa
Nelle quali si parlava con pochi carabinieri dei paesi di mafia e di camorra sotto il palco
E lontanissimo sotto il muro qualcuno che ascoltava il riferito
Qualcosa è cambiato
Sì però voglio dirlo
Noi vi diamo sappiamo in questi giorni in queste settimane
Che c'è un tentativo di gruppi mafiosi di riemerge
Di tornare a farsi sentire
Lo abbiamo visto via Caccamo in altre aree della Sicilia in altre aree del Mezzogiorno d'Italia
E i milionari onesti
Sanno che noi non abbiamo alcun interesse a nascondere la mafia la camorra far finta che non ci sia noi abbiamo l'interesse di guardarlo in faccia di combatterla di continuarla perché sappiamo che la stragrande maggioranza di siciliani in di meridionali solo persone oneste
Perciò dobbiamo andare avanti assieme in questa battaglia per più lavoro più sviluppo più legalità
Possiamo farcela possiamo dare altri corpi il nel nome Di Micco dobbiamo continuare in vincere questa battaglia grazie a tutti voi
Pietro Larizza segretario generale della UIL
Non c'è la seconda volta
Che vengo a Caccamo
Sono venuto subito dopo
Il video vigliacco l'assassino di mafia
Di Mico Geraci sono andato direttamente dalla famiglia
La moglie i figli fratello i genitori
Dalla famiglia che in quel momento si sentiva sola
Di fronte ad uno dei tanti possibili delitti di mafia
Va oltre
Alla partecipazione al dolore che poi
Ci sono situazioni in cui la anche la consolazione difficile la prima cosa di cui mi sono preoccupato
Proprio perché era lavoratori dirigente Downhill un rappresentante sindacale era di dire alla famiglia che non è sola
Che non sarebbe rimasta sola
Oggetti e tutta la città di Caccamo
Che dice la stessa cosa e lo dice in maniera forte in maniera chiara
Ma questa famiglia subito un lutto
Che provoca dolore risorse
Oggi sanno
Che la città di carte
I lavoratori siciliani
I lavoratori italiani
Guardano a questa famiglia e giudicano questo omicidio nell'unico modo possibile un atto spregevole vigliacco di una criminalità che a nome e cognome si chiama mafia
Al sindaco di Caccamo per la dimenticata lo voglio ricordare
Si chiama ma non ha altri nomi
è un talento Ivan
Il ministro il nome
Per il governo
The dato parole sincere rassicura
è una strana da percorrere l'uscita chiara che io condivido totalmente
Non c'è un prima Edmundo
Ci sono due strade che bisogna dar corpo allo stesso modo con la stessa fermezza la stessa determinazione
Impiegare i mezzi di cui si dispone perché anche l'impresa il lavoro
Impiegare tutte le energie e le intelligenze di cui dispone lo Stato
Per colpire in maniera permissiva
Tutte le forme di criminalità organizzata
A cominciare da quella che si chiama ma
Noi sappiamo lo sappiamo perfettamente
Che dove c'è mafia
Non c'è sviluppo non c'è lavoro
Ciò pressione sulle persone sulle persone oppressione sulle imprese non c'è libertà io alla fine nemmeno dignità delle persone dove ci sono questi miliardi gli atti assassini
Alla bisogna reprime
Io lo dico francamente non che non veda la UIL ho la certezza matematica di parlare a nome del sindacalismo italiano noi siamo a fianco alla magistratura Siena affianca le forze dell'ordine noi siamo a fianco delle istituzioni Perla legalità
Noi siamo con loro
E chiediamo loro
Di fare tutto quanto è nelle loro possibilità tutto quanto più
Per consegnare al più presto alla giustizia gli esecutori e di mandanti di questo delitto
Allora è un grande esempio per i giovani
Guai umani
A pensare che si tratti di forse invincibili
Di soggetta a un lager coraggiosi sono vigliacchi e assassini
Hanno cominciato a perdere per fortuna
Dovranno perdere in via definitiva
I giovani devono sapere che il delitto non paga
I giovani devono sapere capire
Che nessuna
Seduzione malavitosa per quanta ricchezza basta portare a futuro o può avere futuro nel nostro Paese
Dobbiamo intervenire
Reprimere e crescere
Reprimere la criminalità e crescere con il lavoro
Questa è la più forte risposta che si possa andare
La più chiara risposta che si possa dare anche a personaggi
E sono parte alla mitologia mafiosa
Sì ricercato modulati Dante un signore che si chiama Giuffrè
Un capomafia dico che governare fila destini dell'economia non si sa di che
Noi sappiamo che c'è uno stato non sappiamo che c'è la magistratura non sappiamo incisore Walter Lord ma lo sappiamo soprattutto che ci sono i cittadini che dicono
Noi abbiamo la certezza
I sindacati italiani questo sindacato Mauriello la CGIL la CISL non abbandona abbandonata mai
La frontiera nella legalità
Non smetterà mai non abbasserà mai la guardia
Nella lotta per l'unica volta che non riusciamo a volontà civili alla lotta del lavoro
Contro la mafia e le varie forme di criminalità
Io
Anche in presenza di tanti morti di mafia dimenticati
Voglio dire
Alla famiglia De Michele Gerace la famiglia del nostro sindacalisti il sindacato italiano non lo dimenticherà
La UIL non lo dimenticherà mai
E questo lo dico non solo per la persona
Una persona un sindacalista un lavoratore che ha pagato con la vita
La scelta della legalità ed è la lotta contro la criminalità non lo dico solo per la persona
Lo dico
Perché nessun dovere collettivo
Ora le persone e per le loro idee hanno pagato il prezzo massimo che te lo ricordi
Ma anche rispettate per quello che hanno fatto nell'unico modo che noi conosciamo
Continuare l'opera che loro spesso da soli
E pagando prezzi altissimi
Hanno intrapreso per i propri concittadini per la propria famiglia per la propria comunità
Milingo Geraci era uno di questi
Questo lavoratore questo sindacalista
Questo incentrando il
è un martire del lavoro che un illecito ieri deciso il
Rispettiamo allo stesso modo
Perché una vittima della nostra famiglia
Che ha pagato
Questo prezzo
Per mano di mafia
Noi oggi
Abbiamo scoperto una targa intestato a nome suo la sede del sindacato avranno nessuno
La piccola nome e un cognome
Sì c'è morto per mano Lima
Ogni cittadino di Caccamo ma soprattutto le giovani generazioni
Quando passeranno vari accanto a quel nome
Verranno una ragione comandante l'amore
Quando passeranno da lì
Sapranno
E c'è una forza civile organizzato la forza del lavoro
E non arretra di un millimetro una forza del lavoro che a fianco delle istituzioni
Una forza del lavoro che accanto alla magistratura forze dell'ordine io una forza del lavoro che sa perfettamente
Per potremo dare il massimo di noi stessi per produrre Impresa e lavoro ma fin quando avremo questa mala pianta questo Mourinho come è stato detto oggi in chiesa anche lavorò come entrare in crisi
Com'è avvenuto in Alta Badia
L'impegno nel sindacato sarà totale
Per quello che noi possiamo
Per quello che noi rappresentiamo
Informa mora di lotta di partecipazione
Il coinvolgimento di mobilitazione delle coscienze dei cittadini dei lavoratori dei giovani
Rispettando questi morti di mafia
E onorando gli ripeto nell'unico modo possibile impegnarsi per la legalità e realizzare il nuovo vi ringrazio
Ringraziamo tutti gli intervenuti voluta dalla Repubblica Caselli procuratore generale lei
Onorevoli alla Commissione antimafia prefetto
Ora facciamo esporre Manganelli capitano applicabili corre dai carabinieri Ciardi attorno alla comunità ecclesiale ringraziamo tutti voi la manifestazione si conferma l'impegno continua Carsen
Potrei anche dire aspetta
Per la città ed in particolare di fronte a questi fenomeni
Non ci si può rassegnare quasi irretiti da complesse di impotenza e da qui è scienza certamente le prime risposte devono essere istituzionali non deboli e confusi ma forti e chiare non semplicemente declamatorio ma concrete operative onde evitare che la coscienza civile diventi sempre più opaca
Ed ancora
Lotta con la forza della fede e con i valori della democrazia perché questa amata città che con un crimine così orrendo è stata prepotentemente rigettata nel passato più buio della propria storia
Possa camminare con l'impegno di tutti e di ciascuno di noi verso una strada di speranza
Per concludere si sappia privilegiare la ricerca del bene comune
Con autentica via del progresso nel pieno rispetto della libertà democratiche
Non è facile per noi che siamo stati amici fraterni di Mico Geraci vedere questa manifestazione di oggi solo nella sua ufficialità
L'aspetto emotivo ci sovrasta e ci coinvolge in un miscuglio di sentimenti ricordi battaglie politiche scelte progetti per concretizzare un impegno comune che intendeva andare oltre gli schemi tradizionale e dare alla città di Caccamo un'amministrazione veramente al servizio della gente
Oggi siamo invece qui a commemorare Nico a ricordarne la sua non comune presenza in una breve stagione di rinnovamento
Ad un mese esatto da quel crimine che la mafia perpetrato in maniera Villecco entra e con una inaudita sprezzante spettacolarità ci sentiamo ancora smarriti e vuoti
Sentiamo tutto il peso dell'angoscia di quel momento terribile sentiamo che il cammino che avevamo intrapreso assieme a Nico adesso senza di lui è difficilissimo è tutto in salita
Ma sentiamo al contempo che abbiamo l'obbligo di proseguirlo conferma determinazione
Con tutte le forze di chi crede nelle proprie idee
Con il coinvolgimento delle coscienze di tutti quei cittadini di Caccamo e sono la stragrande maggioranza che vogliono che il nostro territorio sia luogo di legalità
Dover regni libertà di idee ed opere un'amministrazione adeguata ai tempi e in continua evoluzione con essi
Dove si abbia una trasparente attività amministrativa più avvicina ai veri bisogni della gente che persegua l'obiettivo di incentivare soprattutto e principalmente lavoro strumento indispensabile per la libertà della coscienza
Dove finalmente le grandi potenzialità legata al turismo
All'utilizzo dell'enorme patrimonio culturale ed ambientale all'agricoltura alla zootecnia all'artigianato diventino davvero un patrimonio di tutti e occasione di uno sviluppo omogeneo e di riscatto economico e sociale
Per queste cose si batteva amico e ci lascia questa preziosa eredità quella che si ricollega al senso più alto e nobile del modo di fare politica
Cioè per il bene di tutti al servizio di tutti nel contesto di un impegno che attraverso l'attività sindacale lo vedeva quotidianamente inserito nel sociale
La politica insomma intesa veramente come spirito di servizio
E sappiamo tutti che riferita Mico Geraci questa non è una frase fatta ma è la realtà
La componente essenziale della sua azione politica ma anche alla spinta fondamentale di tutte le sue scelte antiche e recenti
Egli come tutti noi ha vissuto la complessa e difficile stagione dei grandi cambiamenti politici degli ultimi anni
L'ha distrutto con grande intensità e con intenti vigente lungimiranza
Ma anche con il sapiente equilibrio che gli proveniva dalla sua formazione che non era solo quella sindacale ma anche quella che si identificava con il cattolicesimo democratico
Non si renderebbe completa giustizia la memoria politica di Nico relegando la semplice appartenente a un partito o a un sindacato Nico era molto di più
Era un uomo seriamente impegnato nel sindacato
Per lungo tempo nella CISL recentemente nella UIL e nel sociale e che aveva posto le sue prime radici politica della del nella Democrazia cristiana rivestendo la carica di consigliere e di assessore di questa città
Ultimamente aveva svolto per quattro anni in maniera egregia il ruolo di consigliere provinciale spicca andò a Palazzo Comitini per la sua intelligenza per la sua competenza politica
Era stato eletto nelle liste del Partito Popolare Italiano ricordo con particolare commozione la gioia del giorno della sua elezione a consigliere provinciale
Era stata una scommessa con noi stessi un'impresa pressoché impossibile che si rivelò un successo soprattutto per il sostegno numerosissimo che Caccamo di tributo
Quell'esperienza la Provincia lo maturo moltissimo ne accrebbe lo spessore politico ed amministrativo
Lì divenne amico di tutti ed amico a tutte le forze politiche e da questa grande esperienza Mico aveva elaborato per questa città un progetto politico
Che fosse per la gente aveva sposato l'imbarazzante per noi entusiasmante Progetto di una lista civica non etichettabile come singolo partito ed è in questo contesto che ci piace ricordare il progetto politico di Mico Geraci
Cioè nel quadro complessivo di un raggruppamento che in una visione progressista
Fosse sganciato dagli schematismi tradizionali
Ed è per questo progetto che aveva chiamato a raccolta gli amici di sempre ma anche tutti gli uomini che avessero a cuore questi obiettivi ed è per dedicarsi a questo progetto alla sua realizzazione che aveva lasciato la Provincia
La mafia l'ho ammazzato nella maniera più violenta e brutale
Ma non ha potuto non potrà cancellare nella sua idea nel simbolo dell'onestà
Della giustizia della correttezza che Mico Geraci rappresenta non solo per noi che gli siamo stati amici fraterni ma per i cittadini di Caccamo che vogliono come lui che le cose di questa nostra drammatica realtà cambino
Credo in sintesi Chemical fosse più sindacalista che è uomo di partito
Lavorava lungi dalle rigide etichette e faceva politica nel senso più alto del termine con vero spirito di servizio con la nobiltà del suo animo con il coraggio e l'intransigenza della sua dirittura morale
Consentitemi di concludere condividendo un pensiero con Michele Russotto amico Amour comune amico
Addio amico non sono amico mio ma di tutti
Adesso che con la morte violenta hai scoperto il mistero della vita riposa nella pace dei generosi e dei giusti nel mondo dei troppi eroi di questa nostra infelice a terra
Un attimo una prima sì
Do lettura brevemente di un documento di tutto il Consiglio comunale
Il giorno otto di ottobre mille novecentonovantotto la mano omicida della mafia interrotto con intenzione ben precisa la vita di Mico Geraci interprete di un nuovo corso politico di Caccamo
Augurandoci che il sacrificio di Nico non venga dimenticato non vorremmo che tutto rientri lentamente nella normalità
Facendo tramontare la speranza di una trasformazione culturale
Di una diversa articolazione democratica di una completa affermazione della libertà della dignità individuale e di una indifferibile esigenza per un raggiungimento di una dimensione autentica di regalità
Vorremmo che vi fosse un crescente desiderio di partecipazione senza compromessi
Molti dovrebbero avvertire il dovere di impegnarsi di fronte ai problemi della collettività
Questi consiglieri comunali si impegnano politicamente affinché possa costruirsi una società migliore affinché la legalità possa vincere sull'illegalità
Affinché si possa consegnare ai giovani un futuro dove non ci sia posto per la violenza e la prevaricazione i consiglieri comunale di Caccamo