Il caso Savoia org. dall'Associazione Diritti Civili nel 2000

Buongiorno a tutti mi chiamo Grazia Passeri sono la segretaria nazionale dell'associazione diritti civili nel due mila siamo qui per questa conferenza stampa con l'esilio perché a meno che il presidente nazionale e Giuseppe Ripa che il direttore di Quaderni radicali
Per parlare del caso Savoia
Innanzitutto cosa c'entriamo noi noi apparentemente come associazione di diritti civili non dovremmo entrarci molto
Perché usualmente i diritti dei vip che di solito si superano benissimo da sole non li mettiamo al centro dei nostri pensieri
Non ci occupiamo di a dieci anni di infanticidio cioè dei bambini gettati nei cassonetti e chiediamo da dieci anni la ripulitura l'apertura di una moderna ruota per recuperarli
E molti potrebbero salvarsi di questi bambini ci occupiamo dei diritti degli anziani ai quali oggettivamente è strappato un enorme spazio che subiscono oggettive discriminazioni ci occupiamo di diritti delle donne delle donne che fanno parte di quella parte del mondo non illuminata dove le belle conquista civile della società non non ci sono non non vagoni illuminate
E subiscono veramente atroci vessazioni senza che l'altra parte del mondo se n'era andata anche conto allora cosa c'entrano i Savoia
Sono due anni che ci giramenti intorno esaminò i Savoia i nipoti bisnipoti
Su stanno subendo una violazione di diritto molto grave
E questa violazione di diritto legata a forme ideologiche sostanzialmente di immane lascia ICI i cittadini italiani assolutamente non tanto partecipò Anto stupefatti perché più dell'ottanta per cento dei cittadini italiani è favorevole a un rientro dei Savoia in Italia
E i politici dall'altra parte a a parlare a ricamare su cose completamente fuori dal mondo
Noi l'abbiamo voluto fare alcune provocazioni siamo partiti con insieme a Quaderni radicali due anni fa con un segnalibro che segnalava il livello di ridicolo raggiunto poi abbiamo continuato
Con una cartolina una cartolina che dire tanto le favole finiscono tutte bene nelle quali il giovane Savoia nel nei panni di un di un principe delle favole
E e oggi presentiamo anche una un gioco dell'oca in cui in un'Italia assolutamente circense dove entra veramente chiunque
Il giovane principe prestazionale consacra Pilo di fronte a una fronti Anna personalizzata entra veramente chiunque dalla parte può anche andare bene dalla parte va alcune volte ma molto male
Ma l'assurdo è proprio la mancanza assoluta di bassi sulle quali tenterà il fuori stavo in Messico pergamene Okan culturista ne parlerà più approfonditamente nasce parte da oggi otto cartoline hanno ci saranno una serie di cartoline del nostro procapite in comitato Contri capri espiatori contro la discriminazione il fatto che nel due mila ci siano ancora capri espiatori
Il primo la dedichiamo al principe
Lande altre dedicheremo virgoletta al povero anzi c'è stato un numero zero nel momento in cui morivano i vagabondi no più che vagabondi senza casa
A decine in tutta Italia abbiamo voluto fare una un numero zero con la con la vecchina
Al centro di di San Pietro che si trascina ieri per i pacchi magari la prossima cartolina la potremo dedicare a al dalla persona che ci ha chiamato
Circa un mese fa nomi se un paio di mesi fa in una giornata di Gello terrificante con la neve e da un paese ricco del Nord e ci ha detto io non so dove andare sono un atto armi sia di finito così non è un luogo dove passare questa notte e noi abbiamo tentato di di trovargli una collocazione da questo Comune parlando con la segreta del sindaco
Parlando c'hanno risposto sì fondare un'emergenza giallo ci sono dodici posti
E di queste il Tredicesimo cessa il tredicesimo non sappiamo che cosa di dieci anni insomma l'alternativa di tumori cioè magari questa volta c'è il principe Emanuele Filiberto la prossima volta pare potremmo fare la cartolina dedicarla questo perché si autodefinisce mappe che in tutta questa storia mi sembrava il più saggio che il più sano di mente e di tutti oppure al signore di sessantacinque anni che mi ha detto mi hanno coniato una nuova categoria io sono un semi morto
Perché perché a sessantacinque anni volevo comprarmi un condizionatore d'aria
E mi hanno detto che a me le rate non me le fanno ma io pensavo di essere vivo dice non volevo comprarmi una macchina sportiva non una villa ai Tropici errate volevo comprare un condizionatore d'amore di dare dare perché soffro di cuore
Magari la terza cartolina la dedicheremo a questo signora ecco anzi chiama delle delle idee
Per i capri espiatori di questa di questa società ne siamo ben disponibili
A parlarne
Quindi nascerà serie di cartoni nascono delle iniziative e la questa nostra presenza e per dire a giovane Savoja qui c'è un mondo che non verrà mai al pettine
Vieni qua
Con la disobbedienza civile ecco devi avere il coraggio la dignità di questo gesto non violenza ovunque qui vi siete la vera dignità
Di farti mettere le mani addosso qualcuno dovrà curare trovare il coraggio di di metterti le mani addosso per portarti fuori magari non per arrestarti
E qualcuno dovrà il correre il coraggio di essere il mandante e dire mettete le mani addosso a quel ragazzo che al tempo dei fatti non era neanche stato concepito
Ecco e di fronte a tutto il mondo si consumerà questa cosa questa cosa non può essere consumata durante da tutto il mondo perché non si può attenere una giovane come un cinghiale impagliato nel salotto buono per dire questo la spara chiamato mio nonno qui non si tratta di giudici storici i giudizi storici hanno la loro la loro legittimità si fanno tra storici se ne parla ma non si può
Arte addirittura dire a un ragazzo tu sei fuori perché c'è un giudizio storico che non Muttillo che non riguarda assolutamente il giovane deborda sia considerato dinastia
Cioè dei Savoia si possono considerati le considerare dinastia va benissimo hanno che lo Stato italiano
Discrimini una persona perché considerato Dinastia dallo Stato per lo Stato non possono esserci dinastia c'è una repubblica
Quindi avanti giovane Savoia ci vuole coraggio ci vuole veramente coraggio passo la parola sì il dal signor nemmeno che è anche presidente onorario della Corte dei Conti e che parlerà del della parte giuridica
Come ha già ricordato il segretario dell'Associazione la nostra non è né non è una associazione di tipo legittimisti no
Noi siamo le associazioni dei diritti civili nel due mila una associazione diciamo che vedi un po'tutti i problemi della società che normalmente vengono inquadrati sotto il profilo dell'assistenza
Non li vediamo sotto il profilo dei diritti civili
Cioè di uno stato sociale
Diciamo nell'ambito del quale si parte dai diritti di libertà e i diritti anche normalmente vengono inquadrati come problemi di assistenza e noi li vediamo sotto il profilo della libertà cioè come i diritti civili
Ed è proprio da questo punto di vista che ci siamo posti anche il problema
Dei discendenti maschi di casa Savoia che e sono tuttora tenuti fuori dal nostro Paese ecco dove il profilo diciamo così più giuridico fondamentale dal quale che mosse dal quale è partita
La nostra associazione
Quindi si parte dalla tredicesima disposizione transitoria della Costituzione che dice appunto che i discendenti maschi di casa Savoia non possono Alia meringhe verso e soggiorno nel nostro Paese
Ora mi ricordo che proprio pochi giorni fa mi è capitato di capitava di parlare così
Io ho detto è una disposizione transitoria divorzio passati cinquant'anni non è che come tutte le cose in Italia che nascono transitorie
E diventano definitive a norma hanno risposto dice no no non è una disposizione transitoria questa fa parte siccome l'ultima parte della Costituzione disposizioni transitorie e finali questa fa parte
Delle disposizioni finali
Cosa che diciamo peggio diciamo la pezza del buco ecco perché perché ancora ancora diciamo come disposizione transitoria sicuramente è una disposizione che considerando il momento storico nel quale è stata fatta
Poteva anche andare cioè aveva una sua logica ha un suo significato perché c'era strano referendum nel quale il paese era risultato diviso
In fondo la Repubblica aveva avuto un so qualche poche centinaia di migliaia di voti in più rispetto alla monarchia quindi si potevano temere delle prese di posizione anche violente da parte di sostenitori altre cose di questo genere
Ma a distanza di cinquant'anni in un Paese nel quale nessuno parla più di monarchie in un Paese nel quale c'è stato un partito monarchico fino a non molti anni fa
Che non ha avuto mai un grande successo elettorale è chiaro che il discorso è finito terminato è morto e sepolto mai da tempo
Quindi altre evidentemente devono essere le motivazioni per i quali diciamo c'è tutta una parte della classe politica che diciamo stenta a prendere in considerazione questo problema continua a insistere sul problema diciamo della dinastia
E allora da questo punto di vista allora se ci mettiamo su questo piano non possiamo ignorare tutta una serie di problemi che scaturiscono che si pongono
Innanzitutto che questi decreta sostanzialmente una misura afflittiva se non proprio una condanna di tipo penale
A carico di soggetti che non hanno nessuna responsabilità nei fatti per i quali siamo questa disposizione è stata creata a destra posto in essere
Perché perché è chiaro che anche principe Vittorio Emanuele il padre di Emanuele Filiberto all'epoca diciamo del referendum monarchia Repubblica debole della guerra
Era poco più che un ragazzo in pantaloni corti l'altro diciamo il figlio non era neanche nato
Quindi diciamo delle aree norme che
Creano diciamo così delle sanzioni a carico di soggetti ai quali non può essere attribuita nessuna responsabilità è chiaro che ci sono delle norme assurde in un ordinamento giuridico soltanto repubblicano ma in qualunque ordinamento giuridico degno di questo nome
Siccome era una pena dell'esilio che non è prevista da nessuna anche qui siamo al di fuori di qualunque disposizione diciamo non è non c'è nessuna norma che preveda l'esilio insomma come sanzione a qualsivoglia comportamento
Cioè la distinzione fra maschi e femmine cioè solo i maschi
Sono tenute fuori le femmine no ora è vero che lì c'è una ragione particolare per la quale si parla dei maschi però ciò non toglie che la discriminazione sostanzialmente rimanga sulla base di un dato di sesso
Ah ho qual è il motivo il motivo è che in Italia vigeva la cosiddetta legge salica una legge non scritta ma per la quale i discendenti diciamo degli eredi al trono erano soltanto gli eredi maschi
No è e allora questa appunto è la ragione per la quale c'è questa disposizione si volevano tenere in sostanza fuori dell'Italia i possibili pretendenti al trono quando noi sappiamo ad esempio che in altri Paesi
Pretendenti al trono stato regolarmente nel loro Paese come accade per gli Orlean
Che sono in linea che vivono in Francia
No non solo ma
Ci sono poi si possono diciamo verificare tutta una serie
Di di situazioni anche strane ad limite anche ridicole per esempio mettiamo che principe Emanuele Filiberto non si sposa o comunque se non si sposa non da figli maschi
Allora che cosa succede
Succede che i Silvio che il pretendente diventa e l'amo colata rare dei Savoia Aosta che vivono regolarmente in Italia da son sempre stati qua non sono mai andati via perché nei confronti loro non c'era nessun problema
Allora questi automaticamente allora dovrebbero essere cacciati se si vuole essere conseguenti con questa norma
L'altro giorno su un giornale per un'altra cosa molto divertente che a scrivere su Repubblica che ha scritto un lettore
Dice ma siamo se e mettiamo vai verso si sposa la moglie incinta viene in Italia il ragazzino nasce qua
Quindi quello diventa poco discendente ce l'avevo detto che ne facciamo lo Grillo pigliamo Ripa che stiamo e lo speriamo all'estero
No no non sono poi altra faccenda per esempio la la disposizione della Costituzione parla di discendenti maschi
Però non specifica se legittimi o illegittimi per esempio anche questa essere ancora altra forma già cioè se talora si mette a riflettere su queste cose è chiaro che ne vengano fuori chissà quante perché non vengono neanche in mente ma la faccenda può essere vita anche da altri punti di vista per esempio il Emanuele Filiberto dice che vuole venire in Italia per la giornata della gioventù che fa conveniva dicano
In connessione con le manifestazioni del Giubileo
No con l'Italia per concordato è impegnata a consentire alla Santa Sede l'esplicazione di tutto quanto è necessario per lo svolgimento diciamo della sua missione spirituale
Cioè cioè per esempio dal Giubileo sono connesse delle indulgenze ora mettiamo vittoria valore Emanuele Filiberto gli ha non lo facciamo venire qua
E l'UE non piglia l'indulgenza cioè dico siamo siamo veramente al ridicolo pura Consob perché come fa venire in Vaticano perché il Vaticano è uno Stato estero ma come fa ad arrivarci senza passare per l'Italia
Allora si vota col paracadute ecco che dalla deve arrivare essere sicura che arriva proprio al centro di piazza San Pietro del vento a volte un pochino più in là se non arrestano
Va adesso diciamo così quindi da questo punto di vista si può andare molto lontano o ci sono c'è stato di recente ci sarà poi tra non molto diciamo i risultati di un paio di iniziative che i Savoia hanno preso loro direttamente
Dicono una soltanto è qua un per dal nostro punto di vista un minimo di validità una strada la decide la deliberazione che ha fatto il Parlamento europeo l'altro giorno al quale era stato portato dai Savoia il loro problema ma il Parlamento europeo come sappiamo ha detto ma questo è una questione che riguarda l'Italia
E forse non ha avuto neanche a torto diciamo nell'esprimersi in questo senso perché in effetti la questione dinastica messa da quel punto di vista riguarda l'Italia non riguarda l'Europa
O l'altra iniziativa invece che secondo me l'unica cosa giusta che i Savoia
Che i Savoia hanno fatto in questi cinquant'anni e quella di rivolgersi alla Corte europea per i diritti dell'uomo
E qui hanno posto sicuramente il problema dal punto di vista giusto ce l'hanno detto non questione dinastica non questione di essere pretendenti al trono va in giro sono un cittadino italiano l'unico cittadino italiano che non potendo andare in Italia
Ora ecco poi se bisognerà vedere quando la Corte discuterà questa faccenda come si conclude ecco però vediamo è chiaro che qui l'Italia che da questo punto di vista già avuto uno infinita ecco di di condanne rischia di prendersi un'altra su una questione diciamo che poteva essere veramente evitata
Quindi è chiaro che quello che è il nostro punto di vista anche diciamo rispetto a questa iniziativa che è stata presa a livello europeo si ritorna alla fin fine sempre al solito discorso cioè che il problema va apposto diciamo dal punto di vista dei diritti civili e siamo non è quello di una difesa o di una ripresa di concezioni monarchiche ma quelli appunto dei diritti dell'individuo del diritti del singolo che devono essere rispettati nei confronti di tutti
Quindi Savoia dal nostro punto di vista dovrebbero tornare
Tornare come ecco qui c'è il punto interrogativo e su questo adesso penso che ci sarà ci crea qualche cosa Giuseppe Ricca direttore di Quaderni radicali
Una prima annotazione credo possa essere fatta su questo tema
Partendo da una notizia di due giorni fa
E cioè che è stato lanciato sulla piccola cittadina di Ravello
Con un aeroplano
Un volantino
Il quale ha modi sondaggio sì voleva verificare la intenzione del Paese
A ad accogliere il re
L'operazione per questa mattina si è saputa è un'operazione che sta strutturante realizzando la RAI
A quale poco avvezza a realizzare il servizio pubblico sì ad opera ad essere una centrale operativa di iniziative
Diciamo di ordine politico-strategico tra virgolette
Tant'è che alcuni giornali campani
In particolare il Corriere del Mezzogiorno che l'edizione diciamo il supplemento del Corriere della Sera
Da ampio rilievo a questa notizia
E c'è anche chi giura
Di aver visto Emanuele Filiberto circolare in autovettura sulla costiera amalfitani
E questo potrebbe essere diciamo un'anticipazione di un gesto che noi auspichiamo ma nella intenzione di essere un gesto che ponga in evidenza le contraddizioni
Io voglio qui dire me ne assumo sul piano personale responsabilità che non credo che da casa voi verranno mai gesti che hanno un valore fondante in termini di costruzione di civiltà democratici
In buona sostanza si ha quasi la sensazione con queste notizie di un tentativo di planare dentro la morbida e tranquillizzante traiettoria di un ingresso dopo aver proposto Emanuele Filiberto
Nella trasmissione quelli del calcio in una condizione diciamo tranquillizzante e sempre capace di descrivere
Una sorta di costruzione che chiamerei di regime degli eventi stessi
Certo nella confusione di regime fa parte pure
Diciamo un po'la patetica
Diciamo rappresentazione dei repubblicani alla la Malfa
Che provvederanno naturalmente con molta intensità ad esprimere le ragioni della vigorosa presa di posizione
Con la quale Luigi personalmente provvederà a cacciare come disse qualche tempo fa a calci lei conquistando su questo una credibilità che e assolutamente dubbia come dubbia e il ruolo che questo partito ha in questo momento ma questo lo voglio richiamare perché
Perché è evidente che sul tappeto su questo tema sono alcune questioni che riguardano proprio la
Praticabilità democratica di questo Paese
è assolutamente ovvio per i motivi anche di ordine giuridico che si copre di almeno ha descritto
Che sulla vicenda della
Tredicesima norma
Transitoria dalla Costituzione ma mai
Siamo passati da una posizione che poteva essere concepita nel quarantotto nel quarantasette come
Una esigenza di quella precaria democrazia al ridicolo
Un ridicolo che ero mai sulla tutte le parti se
Sì ma un attimo a riflettere su alcuni aspetti pure rilevati e cioè che una delle ragioni che portarono il costituente a realizzare questa norma transitoria
è stata appunto quella di
Produrre
Una sorta di impedimento e le ragioni sarebbero legate
Al fatto che questo che il re Vittorio Emanuele terzo avrebbe di fatto consegnato con il suo gesto il sovrano il Paese a Benito Mussolini anche questa una riduzione storico un po'domestica
Ma assume un carattere parossistico nella misura in cui i discendenti di casa Savoia vengono discriminati allora ingresso nel nostro Paese e la nipote di Benito Mussolini e ormai da due legislature presso la Camera deputati
Il che rende ancora più evidente come in realtà ci si rifugia
Dietro un carattere simbolico di una democrazia politica che per quarant'anni si è nutrita di una lettura d'arco costituzionale in chiave antifascista che oramai non regge più da nessuna parte e che marca il segno di una debolezza strutturale
Nella quale ahimè si insediano questi sintomi segni preoccupanti nuove tentazioni autoritarie sopra che sta attraversando la sua incapacità a fornirsi di istituzioni in grado di rispondere a una domanda politico culturale economica socioeconomica che profondamente diverse
E in questo senso anche il possibile tentativo di iniettare la vicenda del del re dentro una morbida gestione corrisponde probabilmente ad un tentativo di smussare gli angoli a possibili rischi che le contraddizioni stesse possono possono portare è evidente che tutto l'impianto ci ellenistico dell'antifascismo cede mistico poggia sulla necessità di mantenere una compatta diciamo forma di tutela in chiave di democrazia
Di per questo Paese che adatto gli avrebbe dato ampi segni di inconsistenza democratica appunto dai bisognava tutelarlo e via
Assumere a funzioni di tutela e di tutor nei confronti di un Paese senza metti impreparato c'è questa classe dirigente i cui caratteri sono abbondantemente descritti dagli atteggiamenti che assumono in tempi recenti in tutti gli ambiti sia da destra che da sinistra
Allora qui cava la nostra convinzione
Qui non si tratta di giudicare un segno positivo o negativo una tentazione di tipo monarchico rispetta matite suo Edipo repubblicana qui si tratta di chiarire se questo Paese
Possa ancora realisticamente mantenere
Una
Norma che ha oramai de ridicolo se la compariamo al tempo che viviamo alle situazioni che sono sul terreno e alle condizioni con cui per esempio
Si può constatare
La assurdità
Di frontiere di limiti di situazioni che sono ormai superate dal tempo che viviamo ripeto proprio anche dalle condizioni con cui viaggiare il comunicare il sentire e contemporaneamente anche il confrontarsi
Non può essere preclusa nessuno e anacronisticamente nostro Paese avrebbe precluso
Da una preoccupazione di cui si farebbero tutte latori alcuni soggetti che poi hanno dimostrato in questi anni di essere tutt'altro che i difensori della legalità costituzionale istituzionale ci siamo reputa paradosso per cui alcuni attori che sono l'indegnità costituita
Della legalità costituzionale
Ah scrivono a sé una sorta di fonte di legittimazione per rifornire una situazione da Roma non è più non è più di di fatto pratica
E ogni qual volta si è tentato di portare questa missione in sede parlamentare non dimentichiamolo che siamo ormai da anni ad assistere ad un paradosso in sede parlamentare che muove nella direzione dire abbastanza incredibile di vedere lentamente slittare il il tempo e il modo con cui questa questione dovrebbe immediatamente essere risolta in linea con la difesa dei diritti della persona
Che in qualunque caso costituiscono di fatto lo strumento giusto con cui ci si rapporta a un tempo quello che l'attuale in cui il conflitto tra globalizzazione e crisi identità prende sempre più forma in cui casomai il problema dell'immigrazione in cui il problema del della capacità di circolazione degli individui nel mondo stesso non può essere precluso da altro che dalle condizioni con cui sul piano della legge del diritto coloro che hanno delle responsabilità dirette e personali vengono in qualche misura
Limitate nella propria funzione di libertà questo è la summa diciamo del tempo che viviamo delle condizioni in cui si estese su una fusione del genere un Paese che conserva ancora non Genova sito il bisogno di rimuovere una norma del genere nel tempo a cinquant'anni
Dalla caduta del fascismo e dal referendum sulla scelta tra monarchia repubblica è un Paese che lascia diciamo una scia di paradossi
Nel quale se ci consentite si avverte un po'un meccanismo anche Ana Chris dovesse risultare vero che poi la stessa Casa Savoia sta trattando con la RAI TV una possibilità di un ingresso di tipo diciamo clamoroso per cui ha fatto la prova dei volantini a Ravello poi caso mai il re arriverà e in pompa magna anche in questo caso non sarà contribuito a mettere in evidenza un qualcosa che deve riguardare la coscienza delle persone in quanto tale ma con una volta si è fatto lo o si farà un'operazione però diretta circoscritta a pochi attori a un'élite dominante che ascrive a sé la funzione di realizzare e non un gesto che serva a notificare che la intelligenza delle cose non può essere ulteriormente mortificata che la domanda di libertà e di diritti dalla persona non può essere limitata che quando questa domanda di libertà e di diritti
Va contro il buonsenso
Quello che si ribella è la la coscienza dei singoli e quindi si pongono in essere degli atti ecco io
Ancora in quest'occasione
Ribadisco la convinzione che il giovane Emanuele Filiberto possa e debba fornire un proprio personale contributo nell'azione di discrimine nazioni in cui si trova affinché con un gesto di imperio di scelta senza razionalità camuffate dentro rito dominante
Riformista la nostra realtà
Molto compromessa sul piano democratico di una condizione di fare scoppiare contraddizioni e quindi di fornire alla coscienza dei singoli strumenti per per sottrarsi ad una ad una scelta molto spesso legata ad una ad una esclusione del del consenso e della volontà della stessa opinione pubblica o credo che un qualunque tipo di sondaggio renderebbe palese che nessuno in questo Paese oggi possa trovare diciamo fuor di luogo pare ci siano ripeto di la Malfa e degli altri sette repubblicani che colui ritengono di voler rappresentare identità repubblicana
Io voglio dire proprio con molta franchezza che sono abbastanza
Stufo di vedere questi soggetti che non hanno niente a via democrazia politica al tempo che viviamo alla soluzione dei conflitti quali si sono ritagliati una nicchia a cui il regime sistematicamente fornì c'è l'opportunità di dire le sue inutili prediche e di conseguenza di apparire tutte latori di alcuni per quelli di principio che sono assolutamente privo di qualunque fondamento di comunque
Fonti restituzione
Che comunque in qualche modo finiscono per deturpare ulteriormente la situazione quindi auspichiamo con sincerità che da parte di Emanuele Filiberto vi sia la volontà precisa proprio in linea con alcune delle considerazioni faceva praticamente per esempio il fatto che il Giubileo
Del Duemila produce un evento nel quale nessuna coscienza civile cristiana può essere esclusa
Questo fatto aprirebbe la strada ad un capacità anche Della stessa chiesa cattolica di ribadire qual è la sua convinzione un Emanuele Filiberto che arriva all'improvviso si fa trovare in piazza San Pietro si fa trovare in qualunque alto punteggio sono qua arrestati mi sono qui per raccogliere diciamo gli affetti del del Giubileo anche sulla mia persona vorrebbe dire a questo punto cosa accade nelle ipocrisie generalizzato e questo sarebbe un elemento con il quale si scriverebbe un elemento forte nella situazione stesso ed è naturalmente io lo voglio ribadire una presa di posizione che mia personale
Non so se l'Associazione diritti civili nel Duemila intende muoversi una pretore del genio dico che i tempi sono andati anche più in là e il tentativo attuale di gestire come al solito in una sorta di accomodamento generalizzato le situazione a mio avviso costituisce un ulteriore fonte di garanzia per cui casomai
I diritti di Emanuele Filiberto poi trovo un loro modo di acconciarsi nelle logiche dell'élite dominanti i diritti di tanti altri milioni di persone cittadini italiani non troveranno molte più questione di marginalità
Sarebbe quindi ora non cemento di riscatto ma una presa di coscienza di consapevolezza in cui si possano assistere finalmente ad un'occasione questa sì di riscatto autentico altro che richiamo responsabilità storiche della Dinastia un vero e proprio momento emblematico nel quale un cittadino italiano discriminato una norma assurda decide di giocare su se stesso una partita che riformiste all'Italia delle condizioni di essere luogo in cui le speranze democratiche deve democratica possono procedere e non è semplice destinate ad una faida di Palazzo ad un'occasione di aggiustamento che molto spesso riguardano gli interessi di pochi riguardano gli interessi di garantiti che la vera linea difetto nella quale si sta muovendo il conflitto nel nostro Paese cioè una sempre più rimarcata rappresentazione di provare ad affrontare i conflitti che stiamo vivendo dentro un meccanismo nel quale sono coloro che hanno delle garanzie che in qualche modo puntello una situazione e tutela dei loro interessi e sempre di più i non garantiti però mai una fascia larghissima di persona
Perché e la fascia di giovani che non trovano lavoro di coloro che sono mortificati da un mercato del lavoro che in qualche modo ne limita le potenzialità dovuta di tutti gli altri aspetti
E di quanti altri in un Paese come questo hanno vissuto gli effetti derivati da democrazia fittizia
Che è stata consegnata che non di una democrazia reale che invece era comunque quello che in qualche misura si tentava di ospitare ecco credo che queste siano le fondamenta strutturali nelle quali la difesa dei principi democratici questi anche repubblicani semmai attraverso il momento del confronto il referendum tra monarchia repubblica si consumò anche una mia il discrimine tra una cultura delle élite dominanti e la vocazione democratica trovavano sua un suo reale sbocco noi io in particolare sento forte di combinare questa mia esigenza soggettiva e politica
Nella fase attuale e questo evento che ripeto è un assurdo sul piano sostanziale in termini diritti individuali e assolutamente improponibile ad onta delle ragioni affannose che taluni vengono a proporre in sede parlamentare
Ma che a mio avviso rischia di diventare un paradosso nel paradosso se non viene diciamo in qualche modo realizzato con non dico delle tecnica ma con degli atti che siano in grado di consentire una una una visibilità nutrita di coscienza e di consapevolezza democratica io voglio dire che in questo senso ho molto apprezzato che forse avevo in parte anche sottovalutato l'intuizione che qua grazie a passeri ha avuto in occasione
Nella proposta di questo che sembra un gioco ma in realtà una
è una ipotesi anche progettuale molto significativa quando grazie a Basilea progettato la principessa il gioco dell'oca con cui in qualche modo si indicava al re di percorre per intero le tappe del Paese
I per consentire a
I cittadini anche di prendere coscienza del significato di un'azione che lui andava a proporre ha in qualche modo descritto emblematicamente il i temi del dello sconto del confronto su questa questione che ripeto o resta un accidente consumato nelle camere di compensazione del palazzo e quindi lentamente fatte scivolare
Caso mai col nostro
Ree che si acconcia e trova il modo con una certa finanza nazionale di proseguire la propria funzione oppure diventa una questione di allargamento della condizione democratica e quindi una questione di consapevolezza e di coscienza questa sì fondante
Una condizioni con cui
La drammatica parabola questo Paese vive di crisi politiche istituzionale non divenga una parabola autoritarie
Ma divenga sempre più una parabola di allargamento di consapevolezza e di coscienza democratica e dunque una possibilità di uscire in chiave democratica da una crisi di legittimazione
Di decisione di governabilità di rappresentanza questo Paese vive in modo profondo e forse in alcuni passaggi inconsapevole
Era
Può richiudere questa conferenza stampa con un ricordo
Da giovanissima radicale più di vent'anni fa ventidue ventitré ventiquattro anni fa non mi ricordo
Ho avuto modo di assistere una cosa veramente splendida il matematico definiti
Che era vecchio bellissimo un accademico dei Lincei un uomo di una dignità e di una storia personale magnifica
Non mi ricordo perché perché son passati tanti anni non mi ricordo esattamente le mozioni
Un'onda di una dignità e anche di uno stile oltre di una cultura notevole si fece portare via arrestare certo non si tratta di un arresto per Emanuele Filiberto di Savoia
Massi pesce portare via per conquistare un diritto per tutti mi ricordo davanti all'Accademia dei Lincei piangeva pure il commissario che se lo portava via perché c'era una legge che non andrebbe capitano dei carabinieri è qui
C'era una legge che era ingiusta in quel momento è quello credette giusto fare questa cosa e fu uno dei momenti forse più belli di quel mondo tanta gente tre legalità ed è diciamo tra i radicali se fatta portar via però quello era un uomo per il quale non è stato facile una scelta del genere non è stato per niente facile
Ecco quella un po'
I diritti anche di un principe giovane nascondano i diritti di tutti perché se accettiamo questo se accettiamo che venga di privato Luigi qualche cosa
Veniamo dei privati tutti perché il diritto a qualcosa che si vive stile anche attraverso gli altri
Quindi con l'invito
Ma non parlare più di giudizi storiche storici che sono pregiudizi preistorici in questa casa un invito anche a chi ha potere
Che molli questa cosa che la scienza che abbia il coraggio di dire agli ultimi che si sentono di di viverla come attori per non fare entrare per non far entrare questa questo questa alito di libertà insomma perché se non siamo quelli davanti agli occhi del mondo ecco lascino questa cosa
Perché perché toglie tutti al paradossalmente ci toglie a tutti qualche cosa
Ringrazio anche la stampa estera che è stata presente accanto a quelle italiana e chiudo i lavori di questa conferenza stampa