Nucleare: chiesto il referendum consultivo in Piemonte

Buongiorno la trasmissione degli Amici della Terra di oggi sarà un'intervista Beniamino Bonardi di amici della terra appunto che ha tenuto una conferenza stampa a Torino ma ce lo racconterà fra un minuto lui direttamente e poi con Inter vista anche a Fernanda Civati che una delle poche compagni che si trova in Piemonte vicino a Vercelli e ascoltiamo subito alla Regione delle venti mila firme che sono state raccolte della petizione che richiede il referendum consultivo sul nucleare nella regione che non
Questa conferenza stampa è stata organizzata dal comitato di sostegno a queste iniziative abbiamo qui quindi ad Anagni che ci dice il perché di questa consulenza quarantotto
La già contenta stante è stata fatta il giorno in cui sono state consumate le fila noi abbiamo agli organi della Regione Piemonte per quel iniziativa di raccolta firme per questa petizione era stata promossa nel febbraio scorso fra Democrazia proletaria e successivamente hanno diritto comitato popolare per il controllo delle scelte energetiche del Piemonte i comitati per la pace alcuna insieme e e gli amici del latte ma che hanno e che sono entrati a far parte di questo comitato di sostegno che dal momento della consegna delle firme si impegna seguire
Tutto lì
Della vita procedurale della richiesta in Regione Piemonte alla conferenza stampa hanno partecipato anche i due primi firmatari della richiesta che sono Bianca Guidetti Serra che consigliere comunale a Torino di Democrazia proletaria e e Colombati esponente del comitato per il controllo delle scelte energetiche diciamo questa è la seconda volta che viene fatta alla questa richiesta di referendum consultivo alla Regione Piemonte una prima volta nel parco nel settantanove ci fu una raccolta di firme promossa dal partito Radicale allora non era chiesta venne respinta dal Consiglio regionale del Piemonte sostenne do Lina Messapica inammissibilità di un referendum consultivo a livello regionale ma al massimo a livello locale
La stessa la stessa decisione venne presa pressoché contemporaneamente anche in Lombardia dove il partito radicale va fatto una medesima richiesta e non pensate che anche questa volta in è un pericolo che c'è
E difatti nella conferenza stampa il comitato di sostegno a ha detto chiaramente che questo Comitato nel caso in cui non ci sia alcuna risposta da da parte dei partiti in Regione oppure nel caso in cui la risposta fosse negativa questo comitato intende trasformarsi in comitato pro per un referendum regionale approda diciamo è che mentre una petizione a un iter più legato alla volontà politica
Dei partiti di accettare da richiesto meno in teoria almeno il referendum abrogativo ha un iter più certo anche difficoltà molto maggiori perché sono necessari almeno cinquanta mila firme raccogliere in sei mesi e tutte le une e se autenticate da cancelleria da notare e sappiamo quali sono le difficoltà in questo momento sia di raccogliere le firme sia qual è la fantasia dei partiti ne trova nel trovare le motivazioni per bocciare il referendum che sarebbero giuridicamente impossibile
Ecco benino a che punto è
Niente diciamo della centrale nucleare di Trino Vercellese che punto siamo
La centrale secondo le previsioni dovrà il cantiere dovrebbe essere aperto verso dicembre
Per adesso tra la previsione e di aprirlo entro dicembre diciamo in tutta questa vicenda c'è un elemento che il controverse che si è rivelato paralizzanti in questa prima fase e cioè in febbraio i partiti della Regione Piemonte dissero sì alla centrale essenzialmente per un motivo cioè giurando ciecamente sull'economicità dell'appunto della dell'Energia elettrica prodotta dal nucleare immediatamente dopo il sì della della regione Piemonte è scoppiato un contrasto tra l'ENI e l'Ansaldo cioè fra l'ENEL e che il costruttore per centrale e l'Ansaldo che la Società degli che fornisce la parte nucleare della cinta un contrasto sul prezzo dell'isola nucleare eccetera novecento miliardi cioè circa il quaranta per cento sul prezzo previsto dalle nelle su cui si erano basati i partiti piemontesi nel dire sì alla alla cintola
Questo contratto non si è ancora risolto settimana scorsa ad esempio qui in senato
Sono state fatte delle audizioni per in durante un'indagine conoscitiva volta proprio sapere il costo delle delle centrali sono stati sentiti il presidente dell'e l'amministratore delegato dell'Ansaldo e neppure il Senato con un'indagine conoscitiva è riuscito a sapere il prezzo di questa centrale acqua raccordo stanno compiendo emigra in saldo perché l'amministratore dell'Ansaldo
Ha detto che doveva sì e ritenevo qualcuno trincerarsi in un doveroso riserbo sino a che la questione intatta rissa essenzialmente di convenienza economica proprio mentre non si sa quante il costo della centrale ed è differente tra offerente e acquirente sono meno se anche la popolazione locale la popolazione di Torino Sergio tre un'altra rappresentanti qualcuno cosa dicono ma Tree il Comune di Torino e ad va detto sì alla alla localizzazione della centrale e diciamo sia il Comune di Trenno sia alla Regione Piemonte sono il primo comune e la prima Regione che dicono sì alla localizzazione di una centrale nucleare dei progressisti
Non lo so e da parte del Comune di Torino sedici abbiamo l'esperienza della della vecchia centralina degli anni Sessanta una piccola centrale nucleare e abbiamo visto che non fa nessun danno ci siamo a tamburo soldi perché non bisogna mai di di casi l'esistenza di quella legge che età miliardi miliardi di contributi ai comuni alla Regione in cui viene installata una centrale nucleare un dato politico che va sottolineato è che questa prima cessazione da parte di una regione e di un comune avviene età entrambi in entrambi i casi da maggioranze di sinistra e questo se ripercorriamo la storia del nucleare lo ritroviamo anche H Urso quando alla fine degli anni sessanta venne proposta talmente direttamente senza le procedure attualmente in vigore quella Lo Prete per una cifra di causa il sindaco
Era comunista lo stesso Montalto di Castro il PC ha svolto un ruolo fondamentale nell'accettazione della
Nella centrale della regione si trova l'opposizione e incomincia a bere tutti sulla convenienza di questa città
Anche Penelope condotte reale questo dibattito che tali che ci sia perché ogni giorno dall'economia raccontano le viabilità soprattutto degli organi di informazione del Partito comunista questo dibattito al suo interno su i suoi dubbi davvero sul nucleare cioè isolamento matite diciamo chiavi dei dubbi rispetto anche ai suoi movimenti piumini Legambiente altrettanta attenzione abbastanza contro il nucleare ma è reale io dico questo perché sembra che ci sia una contraddizione abbastanza POR comunque negli uffici oppure è è ancora così contenuto finta annuncia la io credo che dalla stampa è presente la decisione che in luglio prese la direzione del partito comunista cioè la alla fine del colosso dibattito la decisione la delibera che per tradizione comunista che non è nient'altro che la riproposizione della stessa posizione del PC nel mille novecentosettantasette gli
Per di più niente di meno esattamente quello
Diciamo non si sa ancora quale sarà la posizione parlamentare del Pci perché quella delibera manca rimanda agli organi direttivi parlamentari del part Fitto però gli interventi che ci sono stati sinora in Parlamento fanno fanno prevedere che con un po'di di durezza puntando un po'i piedi su alcune questioni però alla fine Lala filo nucleare per del partito comunista rimane ancora maggioritaria alla fine ci scambiamo riproposto rilanciato a partire da luglio riprendendo la proposta di febbraio lanciata democrazia proletaria che stava finendo nel dimenticatoio politico e quello
Della necessità di adottare e di usare tutti gli strumenti di intervento politico di mobilitazione popolare di ricorsi giudiziari ma anche io uso e di tutti gli strumenti istituzionali a disposizione di tutti i referendum possibili quindi blocca il referendum consultivo richiesto adesso e Saint non ci sarà risposta sul referendum consultivo anche il referendum abrogativo sapendo che le difficoltà sono moltissime che occorre uno schieramento di forze rilevante anche se anche solo per riuscire a cogliere credibilmente declinate in Piemonte purtroppo c'è e usare tutti gli strumenti possibili per rischiando di vincere e comunque avendo presente che la maggioranza in Piemonte ha già deciso ha deciso per il sì alla centrale ora si tratta di avere il coraggio e la forza di ricorrere di nuovo un confronto per provare una nuova macchina lenta che posso dire no sente da Mino problema secondo te fino alla periferia e quindi limitato oppure c'è un rilancia diciamo del nucleare perché anche qui antenato in queste indagini conoscitive formative e tre feriti industriali praticamente al governo una centrale alla cioè qui vorrebbero una centrale all'altra per far fronte tutte dicono al problema delle venti eccetera eccetera cioè il nucleare
E che sta perdendo una paio di là sì la cosa principale che ha bloccato il piano nucleare negli anni scorsi è fatta la all'iniziativa degli amici a tenere radicale che promossero la richiesta di pera in nazionale sulle locali né sulla legge che regola l'ho capito nucleari anche se quel referendum non si fece perché la corte costituzionale lo cassone comunque provoco una una Nastasi nella nella realizzazione del programma di circa due anni
Che fu determinante per il blocco del programma adesso c'è il tentativo di rilanciare no il programma della previsto dal governo nell'aggiornamento il piano energetico nazionale che si sta discutendo alla Camera e al Senato è quello P arrivare ad altre dieci centrali nucleari calcolano trenta quella del Piemonte cui mila megawatt sono due in azione di queste centrali dovrebbe essere appunto quella di uno all'anno e cioè nell'ottantaquattro è stata localizzata quella di Trino nell'ottantacinque entro trentacinque il governo vorrebbero cantare quella però non va via entro l'ottantasei quella della Puglia e entro quest'anno individuare almeno altre due regioni in cui mettere ideale di altri quattro mila megawatt nucleari previsti ecco lo scontro
E su questo quello che conta è anche morto sul colpo quanto raccontare questo vale la pena fare perché centrali e per poi c'è il dibattito all'interno delle varie
Un dubbio chiederebbe che a parità di insomma di cose molto anche
Siti ebraiche le motivazioni degli anni scorsi con cui veniva giustificata la necessità di un programma nucleare sono cadute cioè negli anni scorsi si dice è necessario fare un po'velate false sono state sempre smentite dalla realtà adesso l'operazione di comodo che si sta facendo è quella di dire noi facciamo delle previsioni dunque su quanta ne Energia sarà necessario nel mille novecentonovantacinque ma comunque non è questo l'importante anche se queste previsioni si rivelassero sbagliate per eccesso ancora una volta queste dieci centrali e dobbiamo fare comunque per produrre energia elettrica a minor costo ecco in tutto questo quindi il motivo principale cambia non è più la fabbisogni chi più energie Amman la necessità di produrre energia a minor costo in tutto questo il governo non fornisce una sola cifra nel incendi oltre cento pagine di aggiornamento del piano energetico sul costo del dell'elettricità prodotta dal nucleare dal carbone età l'olio combustibile si limita a ad dell'elettricità prodotta dal nucleare che costerebbe metà di quella prodotto da olio combustibile ed incisi Terna e chi ci crede ciecamente chi chiede valutazioni più serio più scientifiche ancora sta aspettando che queste valutazioni debbano essere vengono proprio cosa possono fare i cittadini del Piemonte dispute gli antinucleari ovviamente ripete
Ma in Piemonte gli amici della terra sono molto piccoli in questo momento gli amici della terra sono quelli che premono di più
E in questo anno in in questo momento l'appoggio anche di Democrazia proletaria ma è necessario rafforzare la proposta degli Amici della Terra perché nel caso non ci sia il referendum consultivo Sipa alla produzione del referendum abrogativo non si lasci ogni quando la centrale sarà già in costruzione se ne prendono è possibile deve essere adesso la prima data possibile per la presentazione della richiesta irachena non apro cattivo secondo la legge piemontese scatta dal gennaio mille novecentottantasei cioè devono passare almeno sei mesi all'elezione del nuovo consiglio gli amici etere in Piemonte sono deboli
Occorre che molte persone entrino in contatto con gli amici della terra già esistenti in tutta Italia noi stiamo cercando di costituire gruppi regionali e locali degli Amici della Terra in Piemonte
Io posso fornire un recapito di un'amica della terra che abita nella provincia di Vercelli si chiama Fernanda Civati e che si è assunta l'incarico di promuovere la costituzione le uno di Fernanda Civati che si può trovare dopo le diciotto normalmente a casa e questo prefisso vero
Uno
Quattro quattro uno sei cinque lo ripeto Fernanda Civati dopo le diciotto tutti i giorni il tempo non è vero
Uno quattro quattro
Uno sei cinque questo per costituire gli amici della terra in Piemonte evitare porta alla lotta antinucleare con tutti i mezzi tutti gli strumenti sulla localizzazione di Trino Vercellese inconveniente
Ecco dunque Fernando Civati che è una compagna che siccome c'è da molti anni di Torino e ultimamente le impone precisa non sono di Torino ma abito nella provincia di Vercelli faccio un po'il pendolare tra Vercelli Torino con un beh non essendoci una presenza degli Amici della Terra in Piemonte mi sembrava giusto provare a iniziare la formazione di un gruppo di questo genere ne ha già parlato a con alcuni compagni alcuni persone interessate problem ecologici e e mi sembra che ci siano ancora possibilità per organizzare questo gruppo è vero che esistono molte associazioni ecologiste molti associazione che da anni operano sui problemi dell'inquinamento delle centro nucleare eccetera però non mi sembra che siano stati incisivi in tutto questo tempo e anche perché loro sprecano secondo me non ho tempo nell'illusione di far capita nessuno perché siamo in che fare qual è uno dei temi più grossi lei sicuramente adesso in Piemonte soprattutto nella zona di Vercelli precisamente nella parentela vercellese e e la costruzione della centrale nucleare ormai uscite è stato definito e praticamente e questioni di poco tempo e la costruzione della centrale verrà iniziata quindi sicuramente c'è da fare qualche cosa i critici strettissimi per cui gli strumenti sono anche limitati interventi che possono essere utilizzati in questo senso
E per questa anche dicevo il l'opera di sensibile azione di sensibilizzazione informazioni presso la gente che è comunque utile va continuata in questo momento non è determinante e avete lanciato il referendum significativi e la lega ambiente il associazione per le scelte energetiche e l'associazione radicali rappresentanti del comitato intercomunale che esce formato poter l'anno scorso sulla questione di Torino per proporre appunto un referendum
Che può servire sia re impedire caso risulti vincente impedire il costruzione centrale nucleare almeno nella zona del trenino in ogni caso proverebbe provocherebbe una sospensione del dell'attuazione del piano energetico in questo senso
Perlomeno perché il risultato del referendum in ogni caso provocherebbe come sempre succede Fernanda quanti iscritti ci sono gli amici dell'ATER
In Piemonte la mancanza di questa questo gruppo perché mi sembra che sia il più realistico
Il più direttamente a contatto con le situazioni in tutto il Paese in tutta Italia più realistico perché per tutto non si farà false speranze non si dà pace Bietti ma i cui obiettivi sanno ben delimitati sono ben individuati e non si trova la soluzione intime fraterni quindi io consiglierei proprio di prendere in seria considerazione in questo gruppo avvicinarsi perché soltanto informandosi si pone valutare vedere effettivamente come dipende gente che tutti i trucchi San Valentino però bisogna riuscire anche a fare delle scelte ben precise e a volte si può lavorare in collaborazione se collaborare anche penso in più gruppi telefono alterna ah va be'io posso dare il mio numero di telefono io abito nella provincia di Vercelli e quindi il telefono è con prefisso zero centosessantuno quarantaquattro centosessantacinque che il numero di casa zero uno sei uno quattro quattro uno SEC
Dunque e numero di casa mi si trova generalmente dopo le diciotto ecco questa dimenticare affermando Civati appunto che vive vicino a Vercelli inseguire non cominci della terra le vicende
Nel referendum sul nucleare in Piemonte e per ora io vi ricordo che il numero di telefono e il lancio di una terra che ha il sei cinque cinque tre Marotta militanza i cinque cinque tre zero otto zero sei per chi chiama da fuori Roma come sapete particolare non tanto e non solo così per l'associazione innanzitutto nel ma fanno sul sull'ambiente ecologiche in difesa della propria terra nella propria contraria che si possono fare appunto ognuno son promossa ma suscita anche nel suo Paese equity se ci si riesce a organizzare a mettersi insieme come in tutte le cose probabilmente si ha molta più forza agli schizzi gli annunci ma parla con sta a trenta mila lire lo dico di salute vi do appuntamento a domani come prevenzione Concetta qui vampate radicale alle ore quindici