L'intervista è stata registrata mercoledì 11 marzo 1987 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Adt, Nucleare, Pli, Referendum.
La registrazione audio ha una durata di 13 minuti.
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Beniamino Bonardi degli amici della segreteria nazionale degli Amici della Terra che anche fra i membri del comitato promotore per il referendum
Sul nucleare allora Beniamino che valutazione possiamo dare di queste prese di posizione del Partito liberale che sono mette ben definite e anche loro in modi abbastanza gravi in qualche aspetto e
La proposta dei liberali come quella come quelle che sono state avanzate ed altri in questo periodo tipo Mamiya Andreotti a un unico scopo quello di infettivi prego ai cittadini di esprimersi sulla questione energetica e sulla questione nucleare in particolare perché da parte dei promotori del referendum non c'è stata nessuna ambiguità nel proporre questi tre referendum
Questi i tre referendum sono stati proposti dopo Chernobyl e non sono stati proposti eh eh perché dopo Chernobyl la questione fondamentale ha deciso è il CIPE o il Parlamento dei colpita che i Comuni una questione morale una questione immorale queste erano questioni che erano già presenti prima noi abbiamo scelto potrei quei picchi legislativi possibili su cui chiedere ai cittadini dare finalmente la parola ai cittadini su questa questione che riguarda l'accettabilità sociale del rischio legato a una ecco non ci particolare su cui i cittadini non hanno mai potuto esprimere quindi non è non c'è nessuna ambiguità noi l'abbiamo detto sin dall'inizio troppo c'è uno che da questo punto
Va ritirata la dei
Legga non dichiarata che il mondo politico ha dato sino ad ora ai tecnici i tecnici ci sono no rivelati non credibili Chernobyl e anche prima di Chernobyl In My Lai lande e altri incidenti i minor rilievo hanno smentito tutte le assicurazioni dei tecnici Hero nucleari sulla sicurezza delle centrali a questo punto la parola patata ai cittadini e che ha mo'oltre alla proposta liberale siamo di fronte a un presidente del consiglio incaricato Andreotti che qualche settimana fa sull'Europeo aveva dichiarato molto esplicitamente che la questione nucleare non è una questione che si può dare in mano ai cittadini è una questione che bisogna lasciare in mano
Per Titti ai tecnici quindi la questione la controversa
Annuisce i liberali Mammì Andreotti e chi la pensa come loro esattamente quei
Treccani ha diritto di fare
Paola e di espressione sulla questione nucleare che è una questione che va lasciata ai tecnocrati o se è una questione su cui si deve esercitare i metodi democratici e quindi la parola ai cittadini dopodiché non è questione di il ruolo del ministero dell'Ambiente Pini i di valutazione di d'impatto ambientale o altre questioni queste sono sono éscamotage cioè questioncine la questione si può lasciare la parola ai cittadini o no se non la si vuole lasciare qualunque legge anche io vorrei nel dal punto di vista tecnico giuridico e comunque una truffa e uno c'
Spot di un diritto democratico dei cittadini da parte nostra non c'è nessuna ambiguità e e dire che non ci sia nemmeno da parte di chi vuole impedire ai cittadini di esprimere questa loro Pinto quindi tu contenti
L'affermazione di Facchetti quando dice che quando individua questo equivoco di do sulla scelta fra il sì o il no al nucleare tout-court attraverso questi referendum l'accetta contabili tetto turistico il quei criteri quel che crede
Prendo un non toccano la questione io no al nucleare perché in Italia non c'è una legge che dice io no al nucleare quindi non è possibile fare un referendum abrogativo direttamente su questa questione per forza di cose
Aggirarle in qualche modo andare per questioni un po'più laterali un po'più marginali però è stato dichiarato sin dall'inizio dopo vogliamo un referendum perché i cittadini dicano la loro e abbiamo scelto queste tre leggi perché erano tre strumenti che si potevano mettere in mano i cittadini non c'è nessun equivoco noi vogliamo fare un referendum sul nucleare ci dicano se ce lo consentano o se ce lo vogliono impedire
Il partito liberale da noi sollecitato gli esponenti che accedono alla conferenza stampa dalle solidali si sono invece dimostrati più propensi magari è un referendum consultivo come quello proposto dal Partito comunista è collegato opinione in proposito e dirette costruttivo potrà
Letta è una proposta discutibile
No merita perché è stato
E dello stesso partito comunista che l'aveva proposto la possibilità del referendum consultivo era legata al fatto che avesse tempi rapiti non è successo nulla a questo punto ritirare fuori referendum consultivo lentamente neppure che sia chiaro quali domande si vorrei proporre cittadini
Assolo lo scopo di impedire i referendum abrogativi attento e rimandare a un ipotetico referendum consultivo non si fa quando ormai le procedure costituzionali del referendum abrogativo sono state avviate il Parlamento non ha fatto un nulla per approvare una legge sul referendum consultivo e quindi anche questo è un modo per impedire ai cittadini promettere qualcosa che che che ha dimostrato non si vuol fare ormai il tempo del referendum consultivo è scaduto politiche ammette da da molti mesi o che ci sono già convocati per il quattordici giugno il referendum abrogativo sono questi i referendum
Mette dalla Corte costituzionale con questi referendum bisogna fare i conti e non inventato penalty che non esistono sembra comunque c'è le intenzioni del
Nascente governo siano chiari sul
Per evitare il referendum sono chiare le intenzioni del del presidente del Consiglio incaricato sì ma
Da quello abbiamo saputo mio letto attraverso i giornali sembra che anche i partiti che dovrebbero far parte della nuova coalizione di governo ieri altissimo infatti va anche ribadito nella conferenza stampa abbiano chiaro l'obiettivo
Di fare delle leggi che possano evitare i quesiti referendari non solo questo non reali ma anche quelle sulla giustizia ma comunque ma e io cioè ci sono
In molto chiare del partito socialdemocratico che è contrario a questi referendum mentre da parte del Partito Socialista
Avendo accettato la posizione a abbastanza figuranti abbozziamo sembra sembra essere l'unico e tende eroico però non è un partito indica
L'ente dal punto di vista del peso che dovrebbe avere nel nuovo governo insomma la questione se fanno un governo per impedire non posso fare un governo per governare se fanno un governo per governi dovranno governa
E anche l'espressione dei cittadini su questo tema e non impedirlo iniziano dunque Beniamino e Beniamino buona
Anche della segreteria nazionale degli amici della terra allora
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Quella
Quindi
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