"Nucleare: il progetto Cirene" realizzata da Paolo Liguori con Beniamino Bonardi.
L'intervista è stata registrata venerdì 22 giugno 1984 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Adt, Cirene, Nucleare, Pen.
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Buonasera a tutti sono ai microfoni delicate sono Paolo Liguori e continuo con questa serie trasmissioni che da qualche giorno prima e dopo le elezioni stiamo dedicando ai problemi di ecologia di ambiente e di energia
Nella trasmissione di ieri abbiamo affrontato il problema della centrale di latina su cui fino a pochi minuti fa avete ascoltato la conferenza stampa
Che questa mattina secondo l'associazione radicale ecologista per il referendum che in programma domenica in cui l'associazione radicale ecologici le forze politiche di latina perlomeno ufficialmente anche se ieri Paolo Guerra ci ha spiegato che non si stanno impegnando poi troppo comunque invitano a votare no e questo no significa esattamente che vogliono che venga spostato il poligono di tiro che sta a pochissimi metri dalla centrale
è un problema particolare che richiama ad un problema più generale che avevo promesso spero di in questa nuova serie trasmissioni dopo il sì del Parlamento europeo
Di commentare quello che è stato il voto europeo dal punto di vista ecologiste più questo vero successo in tutta Europa di rischio ecologiste ecologico che si richiamano
Quanto meno alle liste del diverbio in Germania in Belgio in Olanda il successo dei radicali che viene accomunato anche dei commenti di molta parte la stampa
Al successo dei libri più generale non luogo a questo necessariamente sarà il tema delle trasmissioni che non è affronteremo a partire da lunedì perché oggi e necessario proprio per per le gli argomenti che abbia affrontato ieri con Paolo Guerra per la coincidenza con questo referendum di domenica restare a al tema dell'Energia restare alle centrali
In Italia a restare a questo tema che è importante che secondo cioè abbiamo affrontato molte volte anche le necropoli radio radicale oltre che sull'agenzia di cui che è l'agenzia degli Amici della Terra per conto dei quali curo questa sei trasmissioni ma è un tema su cui vale la pena ancora discutere un tema all'ordine del giorno del sulla politica energetica e le scelte strategiche si vanta una politica del genere si è ne in Europa che in Italia
E vale la pena di farlo prendendo in esame un po'quali sono state le scelte fino adesso io ho un collegamento per parlare di questo un collegamento con Beniamino Bonardi che direttore agenzia di quindi
E che a mio avviso è una delle persone che più conoscono questi problemi che soprattutto conoscono bene per affrontare quotidianamente criticamente quella che il piano energetico evitare la localizzazione delle nuove centrali le scelte che vengono fatte anche se molte di queste scelte non sono tempestivamente discusse e non sono tempestivamente annunciate all'opinione pubblica vediamo se è in linea ecco
Dunque in cui affrontiamo subito il problema ieri abbiamo parlato di questa questa questione della centrale di latina a parte che latina ha ha sede a Borgo Sabotino
A latina questa vecchia centrale che dovrebbe essere in via di smantellamento ma allo smantellamento
Come poi vedremo insomma come ci dimostra esempio il Garigliano comporta dei problemi la centrale di latina comunque dovrebbe essere sede di un progetto pilota di un progetto sperimentale molto importante per lo meno che fu annunciato anni fa come uno dei due progetti importanti dell'Italia che il Progetto Cirene no
Ecco e prima divenne esame i dettagli specifici di questi progetti vediamo un po'il panorama le scelte insomma che l'Italia condotto in questi anni sulle localizzazioni delle centrali
Ma partendo dal progetto Cirene il il cinema è un residuo di in molti anni fa in cui del periodo in cui l'Italia non aveva ancora deciso quale tipo di centrale nucleare di sviluppare in Italia
Se le centrali ad uranio naturale tipo quelle canadesi o le centrali ad uranio arricchito ecco il CLN è un prototipo di centrale ad uranio naturale di tipo canadese a grandi linee che è partito come progetto nel mille novecentosettantaquattro
Per realizzare una capacità industriale dell'Italia in questo tipo di centrali
In realtà poi ha perso qualsiasi qualsiasi importanza qualsiasi significato nel panorama nucleare italiano perché la scelta della filiera nucleare fatto dall'Italia si è rivolta verso un altro tipo di chi era verso quelle ad uranio arricchito che sono la centrale di Caorso quelle in costruzione a Montalto quelle e quelle altre previste
Per cui diciamo Cirene è un prototipo di un tipo di centrale che in Italia ha escluso rimane come residuo
Di quel periodo e diventa semplicemente un dispendio di diffidenze pubbliche senza alcuna ricaduta industriale nonostante questa ricaduta questi benefici industriali vengono sostenuti dall'ENEL dal Governo per giustificare per la prosecuzione rapportata al termine di questo progetto in realtà appunto è una filiera qui noi abbiamo rinunciato
Ecco e in sostanza l'Italia ha fatto questo nella scelta dei programmi di energie diverse di fonti energetiche diverse quelle del pretorio a un po'
Preso diversi filoni e ha preteso insomma di seguirli contemporaneamente senza fare scelte strategiche no esatto ecco
Diciamo ha perso molto tempo in questa indecisione sulla filiera da scegliere una delle varie perdite di tempo che hanno caratterizzato il programma nucleare italiano erano
Fatto fallire una delle prime dei primi ostacoli è stato appunto quello della scelta per della filiera in cui si sono scontrati interessi industriali diversi
Certo o però in ogni caso è chiaro che senza una scelta precisa tutte queste scelte parziali di tipo diverso che poi in altri Paesi
Sono state prese però con degli orientamenti di fondo delle discussioni credo ben più approfondite no
Qui in Italia sono state presentate tutte come grossi progetti sperimentali allo stesso modo no il cileno per esempio è stato presentato per un certo periodo come uno dei fiori all'occhiello una delle dei tentativi
Importanza incerto diciamo la prima volta in cui si è affrontato a livello politico seriamente il problema energetico in Italia è stato nel settantasette quando ci fu l'indagine conoscitiva dalla commissione industria la Camera dei deputati in cui ci fu l'intervento massiccio dei deputati radicali in cui leggendo gli atti di quella di quell'indagine i rappresentanti politici italiani ammettevano apertamente la loro ignoranza su questo problema
Su questo problema però ecco gli scontri di tipo tecnologico di scelta tecnologica che erano già in atto
In quel periodo il progetto Cirene appunto era già partito è un prototipo capo tenta di quaranta Mw per fare un esempio Caorso una potente di ottocentosettanta megawatt per cui la funzione del Cirene non è quella di produzione di elettricità perché insignificante da questo punto di vista appunto solo come prototipo di sperimentazione
Industriale
E avviato nel settantaquattro il cantiere per la costruzione fu avvertito nel settantotto
E ma meno col passare degli anni come dall'altro progetto sperimentali pecca i tempi di realizzazione e i costi sono man mano screditati
L'ultima previsione e che il completamento meccanico soltanto del ci rende avvenga nell'aprile del mille novecentottantacinque
Dopodiché non è ancora stabilita precisamente la data dell'entrata in esercizio questo però è uno slittamento di circa tre anni e più rispetto ai primitivi ai primi alle prime previsione
In sostanza anche questi progetti che vengono considerati la punta di diamante delle scelte moderne delle scelte tecnologiche future poi seguono la stessa strada di molti appalti in Italia di stampo tradizionale insomma si comincerà un'opera si finisce mi sa quando
La semplice chissà quando ma diciamo inizialmente quando si progetta l'opera si danno tutti i tempi di realizzazione
Poi questi tempi non vengono rispettati nell'ottantadue c'è stato un in da una commissione istruttoria governativa sul uscire in esso pecche e la commissione chiedeva che venissero definiti esattamente i tempi chi entrati in esercizio del Cirene non solo del completamento meccanico invece il CIPE quando autorizzato la con il completamento del cilene stabili solo la data del completamento meccanico appunto il mille novecentottantacinque la data dell'entrata in esercizio è ormai verso il mille novecentottantasette però nella delibera ufficiale questo non c'è
Ad esempio per i costi il costo totale del Cirene secondo le ultime previsioni sarà di circa ottocento miliardi appunto ottocento miliardi per un progetto
Perché non ha nessuna ricaduta industriale sul piano nucleare italiano nel mille novecentottanta lei ne aveva stimato che i costi per terminare il progetto
Fossero valutabili in duecentocinquanta miliardi nell'ottantadue questa cifra può aumentata a quattrocentosettanta miliardi di tira e mentre i costi per chiudere il cantiere rinunciare al progetto erano valutati in ottantatré miliardi
Ecco questo è l'escalation dei costi ed i tempi spero appunto un progetto che a livello anche governate di cui a livello governativo si era valutata la possibilità la convenienza di chiudere invece che proseguire per cui abbiamo ho quattrocentosettanta miliardi per portarla a termine contro ottantatré miliardi per chiuderle penso che nessuna nel settore nucleare nessuna non ci sarebbe stata nessuna ricaduta negativa per la chiusura del del Cirene sarebbe stato uno smacco senz'altro perché a questo punto sia per il cileno e che per il e che si tratta di difendere un'immagine
Della dell'apparato nucleare italiano ricco ed è risultato per quanto riguarda il cileno e mi pare che l'immagine sia logorata sufficienza dal fatto che talmente lo considero poco importante che hanno aumentato il poi l'area del poligono hanno portato al poligono a cinquecento metri
Certo ma è presente lo stesso ENEL che Mammano che ne son passati gli anni ha dimostrato un sempre minor interesse perché il i due costruttori del genere sono ENEL ritenersi P due committenti che lei nel avevo una partecipazione del venticinque per cento una partecipazione finanziaria del venticinque per cento
E ma almeno che son passati gli anni ha avanzato la richiesta di ridurre questa partecipazione al cinque per cento
E questo era giustificato chiaramente dal fatto che l'ENEL è impegnata nella costruzione delle centrali nucleari tipo Montalto tipo Pausini lei non è un'altra filiera per cui non ha più nessun interesse sul cinema
è un dispendio di energie e di risorse finanziarie per lo stesso del ente elettrico italiano
Quindi in sostanza non solo quale si può come sedere insomma domenica votare latina per rilevare il poligoni dire queste sono elementari misure di sicurezza oltre che ambientali perché l'ha già
Ma realtà si potrebbe levare il poligono dove e si potrebbe levare anche questo cilene penso che nessuno ne risentirebbe negativamente non piange il bagno per tu non piangere beh nemmeno le nell'altro progetto invece il tecnico che tu hai citato più volte che l'altro progetto sperimentale dell'Italia che infine sta facendo e anche il perché sta completando
E sul perché ci sono state due commissioni d'indagine del governo per verificare i continui slittamenti anche qui dei costi e dei tempi
E il pecca ha una storia ancora più lunga anche lui ha una potenza di quaranta Mw e quindi non è interessante dal punto di vista della produzione di elettricità
E pecche è un prototipo di reattore veloce tipo di super bene solamente quindi plutonio insomma Antonio solamente che supertecnico un prototipo di tipo commerciale
Il il ecco un prototipo di tipo sperimentale e basta ecco il pecca nasce diciannove anni fa addirittura nel mille novecentosessantacinque
E la sua entrata in funzione la prevista per il mille novecentosettantanove con un costo di centosettantatré miliardi questi erano le previsioni che erano state fatte inizialmente ecco nel mille novecentosettantanove quando dover entrare in funzione risultava realizzato per il trenta per cento e basta
Da quel punto sollecitata appunto le commissioni d'indagine
E attualmente il costo finale del perché e valutati in due mila miliardi di lire circa ed è previsto anche qui solo il completamento meccanico alla fine del mille novecentottantasette
L'entrata in esercizio nel mille novecentonovanta per cui un progetto che doveva entrare in funzione nel settantanove entrerà se verranno rispettate queste ultime previsioni undici anni dopo che il previsto e undici anni dopo in un settore come avanzato come il nucleare
Non sono una roba da niente perché uno degli scopi del del Pepe era appunto di entrare in funzione prima del Super Phoenix prima dei progetti commerciali per poter effettuare le sperimentazioni che servissero per i progetti commerciali
E in secondo luogo entrare in esercizio dopo che sarebbe stato chiuso progetta un reattore sperimentale francese simile al pay chiamato Rhapsody
Per cui nel momento in cui usciva d'esercizio quello francese entrava in funzione quello italiano
Invece quello francese uscito Melotta in de ha finito l'esercito nell'ottantatré fino al novanta non ci sarà nessun reattore sperimentale ecco un reattore sperimentale niente nell'Egitto nel novanta
Anche qui rappresento un dispendio
Di energie e diritti risorse finanziarie senza alcuna ricaduta
Giacché c'è oggi perfino ecco c'è un discorso elementare economicamente perché il costo per realizzare il reattore sperimentale e italiano in assenza del super Fenix per esempio significa anche che
A parte ogni considerazione di altro tipo ma economicamente si indica che l'Italia potrebbe eventualmente godere dei dei benefici
Dei brevetti commerciali no
Dei pezzi dei brevetti come cosa che ormai non avrà più perché se si costruiranno relatori di questo tipo Saldutti sul modello francese non presumo dall'Italian cicli Italia un'azione città a pensieri partecipa super Fenix fece passi per eletta a corso accordi per partecipare anche eventuali
Reattori successive supertecnico ma anche qui immediatamente visti i ritardi di costruzione
Del peggio anche qui l'ENEL ha dimostrato il suo totale disinteresse un certo punto per questo
Per questo progetto di cui il committente solo lei nega e non lei nel e questi disinteresse dell'ENEL è stato rimarcato più volte dallo stesso Enea che senta la partecipazione ENEL si vedeva indebolito e diceva
Espressamente che il progetto perdeva di significato per a livello nazionale senza una partecipazione del per cui la commissione d'indagine governativa dell'ottantadue
Chiese espressamente un impegno significativo delle nel nel pecca
Questo sembra non essersi verificato per nulla perché nell'ottantatré e lei nel ha partecipato al progetto pecche Contu Esperti su quattrocentocinque persone che hanno lavorato sul progetto cioè trecentotrenta persone dell'ENEL dei settantacinque persone chi altre società di supporto tra cui le nel ecco la partecipazione significativa dell'ENEL nel progetto è consistita nella nel fornire due esperti alle a questo è un un altro segno del permanente disinteresse dell'ENEL che punta sulla partecipazione super Fenix e non su un progetto decotto come il pecca ma la cosa importante perché la partecipazione significativa del dell'ENEL al progetto per il che era una condizione vincolante
Posta da questa commissione d'indagine governativa del mille novecentottantadue era una delle sei condizioni che la commissione poneva in modo vincolante
E diceva espressamente se è una sola di queste condizioni non verrà rispettata
Sarà più conveniente per per l'Italia chiudere il Progetto recuperare quello che è possibile recuperare
E non portato più a termine ecco i costi di chiusura del Progetto nell'ottantadue erano paludati in duecento milioni di libri
E qui noi a questo punto siamo di fronte a una sicura violazione di una delle sue di una delle sei richieste di quella commissione d'indagine però per adesso non c'è nessuna reazione
Anche qui linea non vuole mettere in luce questa questa mancanza perché sarebbe lei ancora una volta a risentirne come immagine ma lo stesso a livello politico il Parlamento nonostante fosse espressamente previsto dalla legge che piovesse dibattere la decisione di portare a termine il Peck
E dal febbraio del mille novecentottantatré che non ne discute le Commissioni industria della Camera e del Senato dovevano esprimere il proprio parere sulla delibera del CIPE con cui si autorizzava il completamento del pecche del Cile
Siamo a giugno dell'ottantaquattro e non c'è stata ancora la minima discussione come non si discute del piano energetico si è accantonato tutto i due progetti vanno avanti
Se ci sono omissioni non rispetto delle condizioni poste dalla Commissione governativa queste non possono essere accertata a livello politico perché le sedi istituzionali per l'accertamento per incarico risultano latitanti ho costretto alla latitanza o volontariamente la pipa
Ecco tra l'altro ti volevo chiedere una cosa quando i tempi diventano così lunghi nell'arco di quindici poi vent'anni tra l'entrata in funzione la possibile commercializzazione perché poi per lo meno diciamo propagandistica mente queste quello che viene agitato e non diventano di nuovo possibili concorrenziali comunque le ricerche per energie di diverso tipo che non sia l'energia nucleare per energie dolci
Contro cui gli stili in creare insomma hanno sempre sollevato l'obiezione che si va be'però sono costose e lunghe da realizzare ma non sono ugualmente lunghe
E anche costose inutili questi progetti sperimentali certo ecco c'è un particolare che quando hanno progettato il pezzo che loro non avevano detto che sarebbero corsi vent'anni
Loro ponevano dal settantacinque al settantanove come limite massimo si è verificato a posteriori che poi sono stati perlomeno vent'anni i tempi necessari vent'anni ad adesso perché poi da sessanta ci si domanda saranno venticinque adesso il caso si ripropone con i reattori veloci tipo il Super Phoenix
In cui da parte nucleare spessa si ammette che prima di trenta quarant'anni non saranno sicuramente competitivi
A livello commerciale quindi si tratta di fare delle sperimentazioni anche con modelli cross non sperimentale con le tecniche sempre delle sperimentazioni senza convenienza a livello commerciale
A questo punto diventa diventa giustificato il discorso se si tratta di fare delle sperimentazioni su trenta quarant'anni allora non si fanno solo su un settore ma si parla su tutti i settori energetici anch'sul l'uso razionale dell'energia sul risparmio energetico sulle energie nuove e rinnovabili perché anche lui investendo ricercando allora si può raggiungere la competitivi
Competitività economica
Mentre questo viene esclusa a priori fatiscenti il settore nucleare si punta la sperimentazione su quello
Già dicendo che però correranno sicuramente almeno trenta quarant'anni
La competitività finale non è assicurata però la sperimentazione viene fatta solo su quello quindi Fischer gli a priori di non rendere competitive le altre fonti di energia altrui una scienza sentito ad esempio ecco come un esempio per di questa tendenza qualche giorno fa il Resto del Carlino che spacca facendo in questi ultimi tempi una una forte campagna a favore il super tecniche del pecca raccontava che quando entrerà in esercizio che vicino al che ci sarà una fontanella
Alimentata ad energia solare che funzionerà solo di giorno e si spegnerà di notte e questo dimostreranno che si consolare si può fare qualcosa ma certo non basta che nucleare serve ecco attraverso contatti ripete il luogo di costruzione del perché diventa addirittura
Strumento occasione per queste queste esibizioni perfetto la descrizione che stai facendo delle nuove costruzioni
Del pecche scusa è arrivare al timone no ma sì lo so è al Brasimone però questa descrizione che ne fai riferito adesso è carino sembra Lourdes
Questa fontanella vicino al Tex e Marco miracolata di Lourdes non so a chi è venuto in mente ma la al Resto del Carlino piaceva molto perché sembrava un
Così una divulgazione al pubblico significative efficace di qual è il ruolo del nucleare e qual è il ruolo che possono aver Lemercier
Alternative rinnovabili e poi Anderle inviteranno a portare i malati a questa fontanella del predetto vedranno i centri di informazione senza l'altra senti Beniamino queste la parte che riguarda
Due progetti sperimentali o noi però appunto siamo partiti da questo perché poi il cireneo impone anche una riflessione che ieri abbiamo fatto che naturalmente invitiamo a continuare
Di cioè paradosso di questo poligono al voto di latina però ecco allarghiamo il campo questi sono i progetti sperimentali così seminati a pioggia non seguiti allungati nel tempo gli altri progetti sappiamo di Caorso
Funzionanti adesso è fermo perché lo stanno ricarico per la seconda volta
Ogni tanto questo corso si interrompono però loro danno per funzionare
E e anzi lo danno per funzionante tempo fa circolava anche l'ipotesi che in sostanza in deroga al piano energetico già deciso in sostanza la scelta che sembrava a molti volessero fare un po'di sotto banco era quello di dire ma raddoppiamo Pavol se lasciamo perdere altri progetti
Altri progetti di energie di diversificati nella regione no se poi Montalto in costruzione Montalto la costruzione a gli stessi problemi comporta gli stessi problemi che facevamo per i periti
Ma Montalto secondo i i programmi entro la prima o unità siccome sono due reattori da mille megawatt ciascuno il primo reattore dovrebbe entrare in funzione nell'ottantasei
Per adesso le polemiche che si vedono sono a livello di polemiche di qualsiasi cantiere gli appalti chiedono gli infortuni sul lavoro diciamo che ci sono ancora i termini per per vedere il rispetto e di questa scadenza però la scadenza degli loro hanno detto mille novecentottantasette verifichiamo
Sì e invece poi c'è è uno questi altre localizzazioni decisa ma ci sono le localizzazioni
Decisive decise per una prima parte però non ancora definitivamente diciamo sono state decise le regioni che sono il Piemonte Lombardia e Puglia
Perché la localizzazione delle le centrali nucleari avviene in due fasi
Un medico in tre prima si decide la Regione all'interno della Regione si individuano almeno due aree all'interno di queste due aree si sceglie il luogo esatto della costruzione della centrale
Per adesso per queste per il Piemonte la Lombardia si sono scelti per la regione e le due aree
Mentre e l'ENEL sta facendo le indagini tecniche sul territorio per individuare il fitto questo questo poi se l'abbiamo registrato qui nel nostro trasmissioni come fatto di cronaca perché
Sia in Piemonte nelle due a perlomeno in una delle due aree diciamo perché nell'altra area sembra che ci sia meno
Meno protesta ma in una delle due aree ce la può due quella in provincia di Alessandria c'è un forte movimento di protesta
In Lombardia in tutte e due le aree che sono tutte e due della provincia di Mantova i uno dei due centri e viadana l'altro e San Benedetto Po naturalmente ci sono stati più fatti a viadana si è parlato di viadana ma movimenti mi sembra provinciale a questo punto
Lei nel punta più sul viadana che sessanta metri sì nel punto di più ma anche l'opposizione gli è forte lì su questo tema si è che creato una lista verde appreso dei risultati eccellenti elezioni amministrative
A continua adesso con firme per il referendum ne hanno raccolte più di sei mila fiaccolate di quattro cinque mila persone in una zona in cui ufficialmente sembra che tutti i partiti fossero inizialmente d'accordo mi pare un grosso smacco no
Certo certo
Ma su questo c'è una particolarità su queste tre regioni ah scusa l'ultima è la Puglia e la pare addirittura mezzo abbandonato perché c'è stata questa protesta
Il posto il sito che avevano scelto
Adesso le c'è stato una fermata per un anno perché dopo avere individuato la Regione si è fermato tutto non non sono stato autorizzate per un anno e passa
Le indagini dell'ENEL sulle due aree perché uno era Avetrana dei insorto un intero paese mi pare ha dichiarato anche lì un referendum consultivo inadatto oltre il novanta per cento di no alla centrale sì e questo ha avuto un forte effetto per bloccare
L'avanzamento delle procedure adesso circa un mese fa il ministero dell'industria autorizzato le indagini delle se non sbaglio il primo giugno all'incirca diciamo che è in ritardo rispetto rispetto ad un anno e per cui il la regione più avanti con queste procedure e il Piemonte e dovrebbe terminare a metri
Poi viene Lombardia e la Puglia la Puglia più indietro tutto questo
Ecco però quello quello che è interessante è che su questo dovranno esserci ancora dei pronunciamenti dei Consigli regionali di queste regioni cioè quando lei nel terminerà alle indagini lei consegnerà all'Enea verranno studiate confrontate
Poi la proposta del sito definitivo sarà affidata alle Regioni se le Regioni non decideranno entro un determinato periodo di tempo allora deciderà il governo
E e stando ai tempi programmati Piemonte Lombardia dovrebbero dare questo parere
Poco prima delle elezioni amministrative dell'anno prossimo ecco a livello dell'Enea c'erano già delle preoccupazioni che infine sparsero delle manovre dilatorie
Perché è sia in Piemonte che Lombardi alla maggioranza dei partiti sono a favore
E dell'installazione della centrale cioè alle messe in al pc non c'è problema sono tutti d'accordo vedere una cosa è essere a favore quando si vota il Consiglio regionale un po'lontani dalle popolazioni un'altra cosa è il fatto che
Testimoni hanno insomma questi mesi che non appena voi si sceglie un sito in sede locale le forze politiche sono squassata dalla protesta perché alcune son costretta a cambiare posizione mi pare che l'unica forza politica che non cambi mai posizione
Né in sede locale che in sede nazionale che addirittura insomma se ne andrebbe a scavare
Mandando i suoi militanti colleziona per i vicoli del partito comunista
Perché il Partito Comunista la posizione più coerente però su queste localizzazioni in sede locale avuto diciamo degli sbandamenti o ha lasciato l'Aprilia un primo un po'sciolta in certi momenti quando conveniva anche il PC
Non a caso secondo me il Piemonte è la regione più avanti c'è la maggioranza di sinistra alla Regione e ed è il posto in cui e la regione in cui tutto fa più liscio più difficoltà presente ci sono in Lombardia
Dove c'è il pentapartito alla Regione e dove il PC ha votato contro la delibera regionale che esprimeva parere favorevole alla alla lo all'individuazione delle due aree di via tane di San Benedetto Po Oak
Dicendo che era contrario perché il documento si limitava a all'installazione delle centrali non prende in considerazione anche gli altri problemi
Cioè con un artificio con le dialettico e chi soltanto sull'installazione della centrale anche il PC è d'accordo però non vedeva il motivo di pagare l'impopolarità votando a favore però è d'accordo anche lì e poi è andato a viadana a dire che
Non non avrebbe accettato la centrale che non si fosse fatto su uno studio serio sul poco sull'impatto delle centrali sul possibile la posizione in tutta la provincia di Mantova in ad esempio questa richiesta non viene fatta dal pc in Piemonte
Perché IPO parte dal Piemonte arriva in Lombardia passa e Emilia Romagna va in Veneto
Però si si parla dell'impatto delle centrali sul posto ci sono le centrali lombarde quelle piemontesi quelle venete quelle dell'Emilia Romagna ma la richiesta viene fatta all'in Lombardia dove il PC non ha responsabilità regionali in Piemonte tutto questo
E queste richieste queste posizioni anche di opposizione locale non ci sono non vengono fatte in Puglia tutto l'anno scorso quando ci furono le elezioni anticipate politiche
Ed è e c'era il momento maggiore della protesta di Avetrana e di Carovigno ippici chiesi il ritiro della delibera del governo con cui venivano individuate le due aree di Avetrana e e di Carovigno
Questo decreto non è stato ritirato la richiesta venne fatta un mese prima delle elezioni il decreto non è stato ritirato adesso che è arrivato all'individuazione all'autorizzazione
All'ENEL per le indagini l'unica protesta che viene fatta dal dal PC e di rimproverare il governo adesso altissimo
Come prima adesso non mi ricordo l'anno scorso che c'era ministero dell'industria dopo Marcora
La e un'insufficiente un'insufficiente quando negli uffici di un'intelligente capacità del governo di mantenere un rapporto corretto di informazione con le popolazioni locali insomma il il problema è semplicemente quello
Del rapporto d'informazione con la con le popolazioni locali per cui richiama aveva questo problema del rapporto informazione con le popolazioni locali da parte del PC però fu quello che sta dicendo che viene sollevato qua nelle regioni in cui il PC a diciamo all'opposizione certo perché le regioni in cui è in maggioranza si guarda bene dal sollevarlo radicati e questo non a caso il Piemonte
Proprio e per la mente
E il PPI ci può fare il discorso e in Piemonte questo rapporto è assicurato da un po'a un governo regionale nelle altre Regioni Novo
Però tutta la materia del contendere è semplicemente quella però se io Stiffi chiede un rapporto corretto con la popolazione con gli enti locali allora bisogna ricordare che
Il l'attuale rapporto con tra governo ed enti locali è regolato dalla legge numero otto del mille novecentottantatré che dai contributi ai Comuni
Che accettano le centrale nucleare le centrali a carbone e qui su quella legge il PC ha votato a favore ed è stato uno dei maggiori sostenitori
E che se si è deteriorato in qualche modo il rapporto con le popolazioni locali è quella legge che la deteriorato poi il resto sono parole si tratta di fare delle assemblee di informatica
Però il rapporto politico e segnato da quella legge non da canabae ho capito benissimo come funziona questa storia ancora più complessa mi pare da quello che dici te cioè
Nelle regioni in cui regioni o nelle Province avevo nelle zone in cui il PC praticamente e nella giunta governa
Loro dico insomma da beh mica mica subita questa questione loro dicono a dove governiamo noi il rapporto con la popolazione assicurato autonomia automaticamente dalla parte nostra partecipazione quindi non c'è non c'è problema
Dove invece non governano allora per assicurare il rapporto si chiedono le indagini sul Po poco importa se anche nelle situazioni del primo tipo passa al Po
Questi il problema no sinceri insomma c'è la politica a livello locale a seconda delle convenienze però la posizione e dei partiti in questo
In questo campo bisogna vederlo a livello nazionale perché ellittiche c'era la partita si fanno le scelte politiche a livello nazionale va be'il Partito comunista anche nelle scelte strategiche di questo tipo sul nucleare il portavoce ufficiale come ruolo e compare dall'Unità
E dalle articolo diciamo più rilevanti che sono stati fatti su questo argomento è la posizione di Polito che però è una posizione fino al nucleare
Sì e Ippolito e la punta avanzata quella più spregiudicata ma nei documenti ufficiali del Partito comunista uno di pochi mesi fa si chiede che che siano localizzate queste percentuali nucleari che essi siano accelerati i tempi di localizzazione
Che il futuro del energetico e nello sviluppo dei reattori veloci per cui le posizioni deposizione e ci sono dei documenti ufficiali negli atti parlamentari del PC
Pochi poche settimane fa il PC a ha rimproverato al governo con un'interrogazione di non applicare quella famosa appunto legge numero otto sui contributi ai comuni alle Regioni perché la non applicazione di questa legge Testori vinte le dita interessi vitali e dei comuni questi sono negli atti che contano poi è possibile che anche in buona fede
Alcuni esponenti locali si oppongano però le scelte sono quelle
Senti mirino allora in in ogni caso anche su questo localizzazioni previste no ci sono dei fortissimi ritardi ritardi determinati dall'opposizione ritardi determinati dall'opposizione della gente dell'agente migliaia persone da viadana abbiamo serie
Ritardi determinati da studi ricerche non fatte dall'ENEL ritardi determinanti da una serie di cause
Quindi anche queste diciamo anche questi progetti qui sono a abbastanza Allo stato attuale abbastanza fermi o comunque con costi economicamente insomma non previsti
Allora oltre a questo settore nucleare per quanto riguarda invece tutte le localizzazioni di altro tipo va be'politiche energetiche del piano energetico ci sono altre tre localizzazione che riguardano le centrali a carbone
Che sono Brindisi Gioia Tauro e partita Franca Rame in provincia di Pavia
La più avanti qui è Brindisi echeggiata all'autorizzazione alla costruzione Gioia Tauro ha sollevato grosse discussioni nei mesi scorsi
Ma anche lì da da un punto di vista assolutamente che non riguardava i problemi energetici perché tutto il problema era quello del dei compensi economici andare giorni dei contributi di accompagnamento all'installazione della centrale eccetera cioè che contropartite economiche in cambio dell'installazione della centrale sulla necessità di questa centrale a livello dei partiti così dell'arco costituzionale il problema non è stato posto assolutamente e e poi c'è il caso della centralità sì da bancarella che sta diventando un po'una centrale fantasma perché lei nel non ammette di averci rinunciato in realtà a lanciato due localizzazioni alternative uno in Liguria e una cliente cioè portando metà centrale prevista vastità in Liguria e metà a Trieste
Perché i costi il trasporto del carbone partì da panche lana attraverso il Po o attraverso una teleferica
Dal Mar Ligure si sono rivelati eccessivi però anche qui una scelta non è stata precisata
Che hanno la Regione e il governo prima tutti favorevoli evidentemente senza aver documentazioni sui costi economici perché dopo un anno e mezzo in cui quella localizzazione era già stata decisa adesso si ritorna indietro
Ma siamo a livello della paralisi che non della scelta
Alternativa
Ecco qui anche qui il DC aveva detto che per le successive centrali bisognava puntare solo su centrali che fossero sulla costa e non più sull'interno appunto perché economicamente svantaggiosa
Però e facendo come un'eccezione pervasi da punk Arana perché localizzazione già decisa
Ecco però quindi non c'è nessuna decisione ufficiale diciamo e al novanta per cento una localizzazione saltata
Però dal momento che ormai è un anno e mezzo e passa che non si discute a livello parlamentare del piano energetico della sua necessità di rivederlo
è la realtà è che si tiene il dibattito Ancarani affinché è non
Non si riesce a piazzarla in Liguria in e Gabriele scusiamo allora per fare questi queste cambiami questi mutamenti di scelte no
Perché un come può essere il fatto di abbandonare delle centrali e per esempio raddoppiare Caorso abbandona pastinaca basti la panca Rana e per esempio spostarsi Ageno devono ripassa attraverso il Parlamento o possono fare
Delle modifiche decise così e no no c'è bisogno di un'altra delibera del CIPE
Di un pare del parere della regione degli enti locali e poi eventualmente sei ci sono dissensi sì tra Regione e governo di nuovo del CIPE la la procedura va rifatta da capo perché loro avevano individuato bassi da Franca Rame
Come localizzazione tentar localizzazione di riserva ecco quindi nel caso di questa centrale se si dovesse ricominciare e poi non capisco dove la metterebbero a Genova visto che
Genova insomma c'è una situazione geografica un po'pesante c'era una fascia costiera molto stretta e poi immediatamente le montagne e già è piena di industrie
Inquinanti insomma il tema dei capi in Liguria c'è una situazione ambientale con la centrale già esistente a Vado Ligure ecco alla situazione ambientale di l'aspetto una situazione degradato assolutamente
Però che anche in Liguria sembra che il dibattito sia anche di su contropartite economiche
Sul ricatto occupazionale e non sulla necessità c'è il problema della necessità di nuove installazioni energico ormai sembra completamente sparito dal dibattito dal dibattito politico questo è un argomento che si dà per scontato
O comunque e ininfluente il problema è o mantenere l'occupazione o portare avanti ordini già fatti anche se non più necessari sono scelte fatte a priori
Che adesso nonostante la situazione sia mutata devono essere portati qualche costi quel che costi a termine al giudice la situazione mutato dal punto di vista della domanda che non è aumentata così come loro prevedeva non è unita per i tornate ai livelli del mille novecentosettantatré che netto come nei programmi dell'ENEL
E da vari anni nei suoi programmi decennali o sui dodici anni e c'è una cifra che ricompare costantemente e questo è la previsione tipo un fabbisogno di energia di trecento miliardi di kilowattore solamente che di documento il documento questa cifra continua a slittare prima dovevano questo a domanda doveva avvenire nel mille no ottantaquattro poi passata mille novecentottantasei al mille novecentonovantadue adesso arriva dal mille novecentonovantacinque cioè il problema è che si è stabilito che bisogna coprire quella domanda per coprire quella domanda sono stati programmati determinati impianti e quindi e quell'obiettivo che bisogna realizzare la realizzazione di quei impianti
Sì sì e e la richiesta che viene spostata nel tempo in definitivamente sino alla scelta è già stata fatta che Vito non c'è più il rapporto con la domanda santi per completare il quadro io ti volevo chiedere anche
Nell'ambito di queste che centrali che è nominato a carbone non compare questa proposta di Ravenna
Che invece è stata oggetto di cronaca nei nei mesi scorsi su questa centrale di Ravenna c'è uno scontro a Ravenna sulle sue dimensioni sulla sua installazione sull'impatto ambientale in sostanza l'inquinamento
Ecco questa centrale di Ravenna perché cioè perché non fa parte di questo piana avvenne e prevista nel piano energetico come una delle successive localizzazioni
Dopo le prime di Brindisi Gioia paure basti da Franca Rame per gli anni successivi c'era una serie di localizzazioni tra cui scegliere
E Ravenna era una delle delle più probabili però una centrale di mille duecentottanta megawatt
E questo ha provocato un grosso scontro alla venne che a livello di inquinamento ambientale e e di altri fenomeni la subsidenza di autorizzazione
Per adriatiche eccetera una situazione disastrata dal punto di vista ambientale
Il degrado dei dei beni architettonici
E lì c'è stato lo scontro tra chi sosteneva come il PC la proposta di dimezzare la centrale
E chi ecco alla testa del dei degli anti centrale c'erano i repubblicani respinti dal dagli ecologisti locali
Ma è una una posizione prettamente locale quella dei repubblicani perché per esempio a Gioia Tauro a Brindisi i repubblicani sono invece tra i maggiori sostenitori della necessità della centrale
Ecco è la proposta di dimezzare la potenza della centrale era legata alla proposta
Per raddoppio di Caorso cioè la la possibilità era non fare la centrale a Ravenna o farla di potenza inferiore e realizzare a Caorso tipiche ancora centrale già esistente una nuova centrale nucleare
Dove non è prevista dal piano energetico di cui non si è dibattuto assolutamente in Parlamento viene dibattuto a livello di rapporti tra
Enti locali Regione e e teme non sa dibattuto molto nemmeno a questo livello però perché gli enti locali la provincia di lecco
Di Piacenza che appunto comprende Caorso si lamenta proprio del fatto che l'ENEL spiegazioni su questo non la data e soprattutto ancora non risponde
Alle richieste di confronto sui problemi che già sono sorti su Caorso così come
Certo e dico se n'è dibattuto semplicemente che è stata avanzata la possibilità e di questa nuova centrale a Caorso mentre a livello politico parlamentare questa possibilità non compare in nessun modo avanzano in fila niente aule degli enti locali Piacentini e che prima vanno risolti i problemi che già esistono
A Piacenza che produce una forte quantità di energia in percentuale su quella prodotta su tutto il territorio nazionale
Ma il il problema dell'ENEL è quello di fare una centrale nucleare
Dove non ci sono problemi di scelta del sito perché facendo la di fianco alla centrale esistente Orso
è istinto sarebbe già stato giudicato idoneo precedentemente e quindi salterebbero una serie di di opposizione saltare posizione di quelli che ci abitano vicino John Smith è una fatta in quelli che a quello se riconosce voce in capitolo però gli altri l altro condizioni starebbero per qualche inferiori però è a livello politico su questo non c'è nessuna decisione
A meno che non si voglia arrivare con una decisione già presa
Però ecco tutto tutto questo questo quadro sì perché appunto io a questo punto ti volevo chiedere a questo punto mi pare abbiamo abbastanza fornito un panorama completo
Ma tu che giudizio dà e su questo panorama perché sai a parte dare un giudizio sul Cirene su quello quell'altro operazione che e appunto sono giudizi
Tutti gravi e tutti che comprendono qualche Rago irregolarità qualche inadempienza da parte degli enti preposti e anche del governo e delle forze politiche per il giudizio generale io volevo un po'
Sì possibili il giorno dei generale che mi sembra non si possa eludere è che occorre una revisione del piano energetico
Ma non solo un aggiustamento delle cifre e del piano energetico perché lì non se ne discute le stime si sono rivelate false una volta di più e quindi vanno riviste
Va rivista l'impostazione del piano energetico perché noi ormai da qualche mese abbiamo due piani energetici di cui uno approvato dal Parlamento e rivelatosi
E smentito dai dai fatti un altro prodotto dall'ENEL in settembre in cui sono stati cambiati i programmi del carbone del nucleare ben perché questo cambiamento passata attraverso il Parlamento perché il piano energetico approvato dal Parlamento prevedeva per il mille novecentonovanta diciassette mila megawatt nucleari
Adesso i programmi dell'ENEL al mille novecentonovantacinque perché il partito unitario
Prevedono un ridimensionamento di questo programma da diciassette a undici mila megawatt nucleari questo vuol dire che certe centrali non si fanno ma il Parlamento di questo non ha discusso
Però e aumenta la quota percentuale del del nucleare perché il Parlamento l'ha detto diciassette mila megawatt nucleari
E dieci mila Caroppo no scusa diciassette mila Carbonetti dieci mila nucleari
Adesso l'ENEL dice undici mila Carbone etnici mille nucleari quindi cambia c'è un puntare di nuovo sul nucleare ma al di fuori di qualsiasi scelta a livello politico da abbiamo un piano energetico smentito dai fatti abbiamo un piano dell'ENEL che si muove su un piano su un livello tecnico e non di responsabilità politica
A cui però si incomincia continuamente a far riferimento e il completo silenzio delle delle sedi istituzionali che dovrebbero decisione perché il grosso scontro è è tra chi
Vuole rivedere il piano energetico l'impostazione del piano energetico
E chi invece vuole semplicemente pare un aggiustamento decisione
Però senza poi si tratta di condurre una doppia battaglia da una parte per contrastare le scelte tecniche così al di sopra della gente sulla testa della gente tra l'altro condotte mi pare con dei dati molto approssimativi perché non si fanno quelli di quei sondaggi che si devono fare non si fanno quegli studi che sarebbero necessarie eccetera eccetera e queste d'importanza fondamentale proprio quotidiana no come testimoniano pone alcune situazioni locali che lo fanno che contesta allenato il punto di sale
E della sua bisogna poi addirittura sforzarsi di riportare comunque queste cose in Parlamento perché stanno sfuggendo al controllo di qualsiasi programmazione
Autorizzata che ormai la programmazione quella del mille novecentottantuno è saltato razzista parlando di altri programmi ormai
Ma è
Finché non se ne discute a livello parlamentare inusitate di discutere così di un di un altro piano energetico
Questo è il quarto piano energetico che viene non viene realizzato viene smentito nella sua impostazione nelle sue previsioni si tratta di fare un piano energetico impostato su basi diverse cioè un piano energetico proprio nuoto come struttura come come analisi e come previsioni
Certo senti da questo punto di vista credo che non solo l'attività diciamo degli Amici della Terra come attività di denuncia ma credo anche alcuni studi che sono stati fatti degli amici della terra e messi a disposizione eventualmente qualcuno ne volesse approfittare insomma per capire meglio questa questione parlo di qualcuno a livello anche viene ne ha di forze politiche
I di responsabilità governative possono si consuma molto utili no certo noi Haarlem nelle nei ce li hanno i nostri studi seri sono letti di abbiamo discusso in contraddittorio sempre perché questo è il nostro metodo
Sì i documenti gli studi non li tirano fuori i loro li facciamo noi ma poi li vogliamo discutere in contraddittorio con loro questo è un contributo che noi abbiamo dato la conoscenza
E all'analisi dei problemi energetici e questo può diventare un contributo anche per ridiscutere le importazioni la pianificazione
Del problema energetico in pratica
Sì chiaro senti e il tempo a nostre spese la disposizione sta scadendo e quindi niente io se non hai da aggiungere
Altro
Ti saluto Cavaliere penso spero di aver foto fornito colpo aiuto un panorama completo sia di queste questioni del piano energetico sia delocalizzazioni sia del problema più in generale ed anche dell'attività che si può svolgere devo dire che poi su questo argomento avremo occasione di tornare perché appunto da qualsiasi parte la si affronti questa che si energetica riconduce a questo centro politico che manca e a questo centro politico che lascia andare le cose le cose in questo modo cioè che non deve essere casuale insomma
Allora ricordo agli ascoltatori che avevo al microfono Beniamino Bonardi direttore dell'agenzia di Thieu esperto di questi problemi di localizzazioni
Collega vicende come quelle del reattore Cirene latina su cui si vota su questa questione sul fatto questo reattore nucleare a cinquecento metri un poligoni di Roma più in generale su quel cosa significano questi progetti
Disseminati qua e là su questo si pronunceranno gli elettori di latina domenica e abbiamo cercato di inquadrare questa situazione ed altre situazioni che abbiamo testimoniato qui in altre trasmissioni dalla radio di lotte locali in un quadro più generale
Continueremo questa trasmissione continueremo spero quotidianamente la prossima settimana e affronteremo per primi tra gli altri argomenti appunto un'analisi del voto europeo del voto ecologista in Europa di che cosa significa questa presenza ecologista che dovunque in Europa si è affermata in termini anche a volte molto grossi che hanno in qualche modo così richiamando l'attenzione dell'opinione istituzionale vedremo che cosa è possibile fare con questa porzione Europa vediamo sul vedremo soprattutto quali sono le forze che comprendano insomma tutte
Tutto questo discorso in Europa che differenza c'è tra tra tra i Verdi tedeschi o le forze ecologiste in Belgio in Olanda io sono Paolo Liguori vi do appuntamento alle prossime trasmissioni sull'ecologia vi ricordo che curo queste trasmissioni per l'agenzia abiti degli amici della terra vi auguro un buon ascolto di radio radicale e vi saluto
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