Apertura della campagna elettorale dei Democratici di sinistra in vista delle Elezione europee del prossimo 13 giugno 1999 manifestazione organizzata dai Democratici di sinistra presso il Palazzetto dello Sport (Palargine) di Ponticelli

Dovuto alle compagne e compagni enumerati graditi ospiti alle cittadine e cittadini di Napoli intervenuti queste manifestazioni di apertura della campagna elettorale per l'elezione del nostro Parlamento Romeo tuttavia il Mezzogiorno andate in questi anni un grande contributo alla costruzione della nuova Unione Europea
E il sette aprile prima quindi sfidare e vincere la troppa in questi giorni difficili presente a testimonianza
Tuttavia la giornata di oggi è stata segnata da un terribile atto sanguinoso dalla ci sia gomma per mano di un gruppo terrorista della persona
Islamista alimentano i genitori italiani membro della consulta giuridica della CGIL prima domenica importanti incarichi di governo delle relazioni sindacali è stata usata seminario i governi e ora la quarantotto enne ministro dell'amore Bassolino la sua gestione colpisce profondamente il Governo italiano le forze sindacali il nostro partito insieme nel contadino pratiche per queste ragioni Antonio Bassolino attuale ma tutta la nostra solidarietà non sarà presente alla nostra iniziativa di questi
Vogliamo
Presidenti delle fondazioni la realtà in questo atto gravissimo i manifestanti nascosta in fondo cordoglio alla famiglia del professor D'Antona ospita donna terribile violenza terroristica
Invitiamo rende parco a far salire sul palco il segretario provinciale Sensini almeno scusa già si sono Sala siglato un preliminare esiste abbiamo inserito il segretario nazionale degli ammalati il papà di Serena Grandi significa nella circoscrizione meridionale Giorgio Napolitano il segretario nazionale socialista francese François il segretario nazionale finisca naturalmente la amministrare bene insediamento allora
Compagne e compagni buonasera
Siamo tutti molto turbati
Preludio questo lo chiedo al numero
Il ritorno di un con un atto terroristico con l'evidente obiettivo
Di colpire le forze democratiche di colpire la sinistra che guida il governo del Paese
E di destabilizzare
La nostra vita politica e istituzionale daremo risposta che è necessario dare
Ne parleranno certamente
Walter Veltroni segretario dei Democratici di sinistra il Massimo D'Alema presidente del consiglio
Vedete noi siamo qui oggi siamo qui insieme con i nostri ospiti
Venuti dalla Francia
Per rappresentare insieme i valori e l'impegno della sinistra del socialismo europeo nel confronto importante e difficile che si apre in vista del voto del tredici giugno
Valori idea e motivazioni autentiche della nostra azione politica e di governo che intendiamo nelle prossime settimane nel corso di questa campagna elettorale contrapporre alle mistificazioni della destra e anche alle contestazioni dell'estremismo più violente che in questo momento si riaffaccia purtroppo in Italia in modo inquietante e persino con gesti di criminale però
Siamo portatori compagna e company noi tutti qui di un grande patrimonio di lotte democratiche per la libertà e la giustizia
E vogliamo farci garanti
Da così rilevanti posizioni di governo dell'Unione europea della pace e dei diritti dei popoli in tutto il continente
Presentiamo un programma
Da sostenere nel nuovo Parlamento europeo per dare risposta a esigenze di crescita economica sociale e civile
Che richiedono un uomo balzo in avanti del processo di integrazione inteso come costruzione coerente un'Europa unita e particolarmente forti lo sappiamo lo sapete solo Basic Jensen di crescita intitolò presso che si presentano nel Mezzogiorno d'Italia
Ebbene nella presenza a questa nostra manifestazione
Di gli oneri sospetti
Che guidato con sapienza ecco prestigio
Che vita sapiens con prestiti o il governo dell'amica Francia
E di François oblò segretario di quel partito socialista
Segretario di quel partito socialista di antica tradizione e rinnovata vitalità
Io credo di poter cogliere salutare una particolare attenzione per Napoli
Capitale del Mezzogiorno
Per la sua storia di grande città d'Europa e per la sua recente rinascita nel segno della sinistra che con Antonio Bassolino ne regge da oltre cinque anni l'amministrazione comunale
Fu una particolare attenzione anche per i nostri problemi che sono ormai non più solo problemi italiani ma temi di comune impegno dell'Unione Europea Napoli la campagna il Mezzogiorno sono luoghi di quotidiana Tennessee dove
Tra persistenti arretratezza
Sofferenze sociali
Degenerazioni della vita civile da un lato e forti spinte innovatrici espressioni concrete di volontà e capacità di cambiamento dall'altro lato
La sinistra si batte
Con successi non trascurabili per valorizzare le energie più civile di questa società tutt'altro che immobile per valorizzare risorse umane preziose espresse simili nel passato soprattutto nel mondo del lavoro operaio e contadino
Per valorizzare risorse ambientali che culturali straordinari
A mettere a frutto di una nuova prospettiva di sviluppo europea
Ma
Compagne e compagni
Nostri amici e compagni di Francia
Anche le questioni chiuderà quelle che più ci toccano nel profondo come sinistra di ispirazione socialista vanno ormai viste in una prospettiva non semplicemente nazionale ma europei parlo innanzitutto della questione della disoccupazione che tocca nell'aria di una nella regione campana e in altre regioni meridionali livelli tra i più alti nell'Unione Europea
Parlo della realtà dei senza lavoro della drammatica carenza di opportunità di lavoro per grandi masse di giovani e le risposte larici cattivi sposta e valide gli sforzi per creare occupazione
Debbano certo venire stanno vedendo col massimo impegno dal nostro governo nazionale ora guidato dal leader della sinistra italiana ma debbano Insieme finire
In una sempre più stretta difficoltà sinergia dall'Europa tanta Unione Europea
Il Partito del socialismo europeo ha affermato a differenza di altre forze politiche fino a qualche anno fa egemoni in Europa la responsabilità dell'Unione non dei soli governi nazionali
Rispetto al grande problema dell'occupazione la necessità di un impegno comune europea per il coordinamento delle politiche economiche nazionali per progetti e azioni convergenti con l'obiettivo di colpire dovunque livelli intollerabili di disoccupazione
E quel che interessa direttamente nato la campagna il mezzogiorno e una ancora più netta convergenza a livello europeo sull'esigenza di ridurre discutibili regionale consigliamo a questo proposito sulle decisioni già prese dal Consiglio europeo poi una l'importante contributo del Governo italiano nostro presidente del Consiglio decisioni confortate dal Parlamento europeo che attribuiscono consistenti risorse finanziarie dal due mila al due mila e sei ai fondi strutturali comunitari rivolti al sostegno delle regioni più svantaggiate come le nostre attraverso progetti qualificati in molteplici settori
E qui viene però in primo piano il rapporto di collaborazione da realizzare
Meglio che non passato non solo tra programmazione europea e di programmazione nazionale per il Mezzogiorno ma tra quelli delle istituzioni e le regioni le province i comuni dobbiamo saper fare la nostra parte come l'hanno fatta tanti nostri sindaci eletti direttamente dai cittadini in Campania e nel Mezzogiorno doppia mossa per prenderci le nostre responsabilità mettere a frutto le nostre posizioni di governo come sinistra e centrosinistra negli enti locali porre termine al malgoverno di troppe giunte di destra nelle regioni meridionali a cominciare dalla campagna in cui si è finalmente avviato un percorso nuovo
L'Europa
Compagne e compagni l'Europa tutto è interessata a una riduzione degli squilibri regionali come condizione di una sua maggiore coesione sociale e di un suo maggior dinamismo economico e interessata alla valorizzazione delle grandi potenzialità di sviluppo del Mezzogiorno d'Italia
Ed è interessata voglio toccare quest'altra grande questione
Non foss'altro che per le cure da me dedicate di come ministro dell'interno del governo Prodi d'Europa interessata a combattere i dovunque dei organizzazioni criminali purtroppo così radicate storicamente nelle nostre regioni ma ormai collegate
In una recente di traffici sofisticati infatti mi sul piano transnazionale anche questa lotta di ormai diventata e dovrà sempre di più diventare un comune impegno europeo
Così come solo con una politica di dimensione europea per l'immigrazione e pervasivo si potrà governare il Consiglio rilevante comunque e complesso fenomeno migratorio cui siamo tanto esposti nel mezzogiorno e si potranno gestire solidalmente le emergenze umanitarie di cui stiamo vivendo adesso forse la più dramma non è retorica dunque affermare compagne e compagni che l'Europa unita e il nostro orizzonte il nostro futuro non credo che abbiamo ecceduto in retorica anzi solo se siamo troppo deboli nel mettere in luce lo straordinario significato di quel che già si è costruito in un comune del cuore in questo continente dobbiamo meglio dirlo ai più giovani che non hanno conosciuto una storia terribile gli antagonismi di interessi contrapposti di calcoli di potenza conflitto ma tali tra i maggiori Paesi europei vedete quando il primo aprile dello scorso anno entrando finalmente in Italia nell'Europa discende
Si sono abbattute le barriere ai confini tra Italia e Francia tra Italia e Austria sia ricordato
Che due volte in questo secolo quei confini erano stati attraversati da esercenti in guerra la verità e che si sono realizzate si stanno realizzando quelle che sembrarono oppure è un'utopia
Quando alcuni ardenti antifascisti le scrivevano cinquantasette anni fa nel mass nel manifesto
Il ventottenne l'isola in cui erano confinati un'Europa non più divisa da frontiere e solcata da guerre
Solo mercato e ci siamo arrivati una sola momenti tattici siamo arrivati e anche Mannucci siamo ancora al Milan
Il una difesa comune che più che mai luce al servizio di una comune politica estera di pace di cooperazione depressione dei conflitti anche al di là delle frontiere dell'Unione europea
Diamo
Siamo compagne e compagni
Come sinistra da lungo tempo impegnati su questa strada viene da lontano anche convincimento e nell'impegno europeistico del maggior partito della sinistra italiana
Pure bloccato per decennio composizione parlo dell'impegno che si espresse già la dalla fine degli anni sessanta nel Parlamento europeo con la partecipazione di personalità come Giorgio Amendola e niente agli occhi
Un impegno
Un impegno
Che nel mille novecentosettantanove quando per la prima volta a tutti i cittadini furono chiamati a votare per cui il parlamento ci portò ad eleggere come deputato europeo per la sinistra il profeta del Manifesto di Ventotene il maggiore ispiratore combattente dell'europeismo italiano Altiero Spinelli
Elegge il nuovo elegge Maurice lei e leggemmo insieme Amendola e Spinelli
Ritrovati si a decenni di distanza da un'aspra rottura ideologica e politica nella stessa dedizione alla causa dell'Europa e ai valori della democrazia
E divenne ed Altiero Spinelli un'approvazione quindici anni orsono da parte del Parlamento di Strasburgo del suo progetto di Trattato per l'Unione europea un contributo fondamentale a quella prospettiva degli Europa politica per cui egli chiese ed ottenne il sostegno della Francia il sostegno del presidente socialista della Repubblica francese quella prospettiva Resta ancora incompiuta di essa rappresenta il nuovo e più ambizioso traguardo da raggiungere oltre i risultati già conseguiti sul piano dell'unione economica e monetaria compagne e compagni daremo
Come sinistra italiana
Il nostro contributo nel Parlamento europeo
Lo abbiamo già dato anche come eletti di Napoli e dal Mezzogiorno in stagioni meno vicine con Maurizio Valenzi che ci rappresentano degnamente nel Parlamento di Strasburgo
Nella stagione
Nella stagione più recente del Partito del socialismo europeo con Biagio De Giovanni e altri ancora sentiamo sentiamo di potete chiedere avvenne tricicli agli elettori Consensi che premino la nostra credibilità e coerenza europeista dica consensi ma di per meglio può ridurre le battaglie che ci attendono in Europa e in Italia
Neanche la minima intenzione Lignano modernissimo comunisti negli anni e americani segretario nazionale del Partito socialista francese consigliere né e analiticamente e né
Sentenze appartenenti né estranei nelle nelle nelle linea bene
Dedizione negli appalti anzi ecco ne hanno abbastanza anomala segretario nazionale nel partito socialista bensì
Certamente cari amici cercavano cari compagni chiuse sua scudiero missili a no era veramente felice di venire qui a Napoli
E stop provarlo
La sport una disgrazia petti di alcol Vito Silvio dove pure si vorrei dire a nome di tutti i socialisti francesi dottor gode Buttiglione la nostra in profonda emozione fatta dal profilo abrogare leggi
All'assassinio che è stato paziente ma il nostro
Compagno Massimo D'Antona
Il Kosovo KB pensiamo alla sua famiglia ai suoi parenti perché a Padova ai suoi compagni di partito e deportazioni e condividiamo il vostro dolore sette può
Termini otto è una prova domicilio più forte veramente a a della dell'accaduto l'amore questa riunione però questo non ci deve indebolire per contrari anzi chi deve rafforzare paragrafo
E per andare avanti per affermare le nostre idee banconote Ovest per vincere la Ferrari no l'inusuale analizza il fanatico estremista l'estremismo ad avere al suo rivale crea vere mostra la solidarietà di tutti i socialisti francesi chiudo vorrei qui sarebbe una bella barzelletta il mio amico Walter Veltroni tipo Demetra muovo che come portava equità l'acqua quando il fuoco la campagna del suo partito preselezione comunque per le elezioni del partito europeo bisezione aveva detto europeo
Eravamo Anna dirigerà giapponese pochi giorni fa il suo compianto Rodolfo il capitano e molto presto saremo anche in altre capitali europee come nelle Toppan e che noi vogliamo portare avanti una campagna
Capita proprio europei vera mente europea per il Parlamento europeo sulla curiosi qualità negative per far potrebbe quanto sia felice d'udienza ha depositato accanto al Giorgio Napolitano che è un vero punto di riferimento la crescita della sinistra europea
Giù dal podio ostili la FIAT voglio anche dire quanto sia fiero tralasciato di essere qui accanto due capi di governo Massimo D'Alema nel se Massimo D'Alema e Lionello Cestari
Il posto ad ettaro credete a Vigasio colluttare chiedo e determinazioni partono avanti il progetto che il nostro non solo Desailly su siamo noi tutti gli uni e gli altri già abbiamo consapevoli che ci sono undici governi di sinistra in Europa presso il Governo una task force che questi governi hanno il compito fondamentale rapidamente a Roma nuova di dare la priorità all'occupazione alla solidarietà glielo confusione e alla l'Europa sociale se posso rattristato action resto che oggi doppia selezione proprio in queste elezioni europee donne ride ma Giolitti e De Gaulle citare una maggioranza di sinistra Paolo barocco europeo al Parlamento europeo se no Sodoma preso al frumento è il motivo della mia presenza qui questa sera giunto dopo apponendolo non dobbiamo parlare dell'Europa voleva fare dobbiamo farla
Due Deborah boh alcuno suocero dobbiamo Walter Tobagi parlare soprattutto di tre punti che sono in gioco per la campagna europea da poco
La security dell'OLAF la sicurezza dell'Europa innanzitutto più confligge con il conflitto del fondatore mondiali Kcna
Pugliese dall'Asia proprio quando abbiamo iniziato la campagna delle elezioni europee promettere a fase naturalmente questo tende a schiacciare poteva i nostri dibattiti ed è tenuto conto delle trecce chiede ai drammi che esista
Bene ma non ci deve distogliere
Il combattivo dalla lottare nella nostra dell'obiettivo che è il nostro candidato cioè a fare l'Europa della pace Leonardo la fluidità Europa della sicurezza l'OPA molto leggere peccato no all'OPA ha dimostrato di essere in grado di essere a farci delle ultime settimane
L'avete dico felici bilocali di fermare il mi lavo i politici
Anche partecipe o si dice di partecipare alle tutte le iniziative diplomatiche indispensabili Ugo tube l'appello Ferrero ritrovare la pace in quella regione
Ricevuto da fissarlo al rally ora qui salutare lati più sopra augurato posizionamento esemplare del governo italiano delle placche già dall'inizio
Promette sorrideva definisce Danilo solidali con le iniziative che sono stati l'adesione dal CIPE e delle azioni che sono state intraprese insomma che è stato anche il pendolare alcun requisito dell'accoglienza dei rifugiati USA e io andammo voi molto qui Italia in Francia e noi ragazzi ed è un esempio dell'ospitalità europea vicendevolmente Tiago la tradizione di generosità che è proprio la vostra odora di conflitto su al di là però del conflitto del Kosovo maturato spetta a noi ora Natasha organismo organizzare l'Europa della difesa avete da sé un tributo con un'azione che noi vogliamo
La partita a giugno operati da usare che spetta all'Eur all'Unione europea spetta noi garantire Noto Phobos giumente della nostra propria sicurezza parte variabile dopo
Insieme ad altri col partenariato di altri marchi senza dipendere necessariamente dagli altri nuovo guappo leggibile Europa deve parlare con una unica voce sovrapponete stereo ecco questo deve essere il senso della politica Esterna comune gradua può al ciglio ma deve poter agire Prometeo del caso anche a livello militare in modo autonomo quali senza dipenderà da nessun'altra potenza
Deve decidere da sola della propria sicurezza della corte questa è la condizione della sua identità Bussotti pubblicato percorso usciremo presto dal conflitto del Kosovo piuttosto variabile prima sarà meglio sarà del posto però facciamo in modo di trarne l'insediamento ma e ciò che domando l'Europa possa essere più forte
E poi possa disporre dei mezzi patrimoniali per prevenire i conflitti e di cerchio regolari quando questi scoppiano venutosi Emotion Jean Gabin saltiamo al mondo
Punto che da Pretty considerazioni cari compagni lavoro è in atto tutta la crescita e l'occupazione nuovo
L'Europa e la Polonia risolse telai Geronima potenza economica abbastanza presenta a Sydney
Nel modo la sua ricchezza supera addirittura quello degli Stati Uniti per il proprio sul viso
è autosufficiente oppure dovrà eticamente in tutti i settori economici avventori gli otto obiettivi tirandogli RAI molte attività industriali Mellone avvolto musei Sperling progresso in molte tecnologie
L'aumento al congresso del tempo libero
A sedici milioni di disoccupati torno sarò io il pettine e molti salariati altrettanti salariati precari comincia adesso dell'epoca che lascia le cui ali molti giovani essere angosciati malgrado riso malgrado la ripresa economica l'Europa atroci persino avrà le generalità si sono riserva risponderà allestite della disoccupazione e la sinistra da sarà aggiudicata innanzitutto insomma è una specie di sulla sua capacità
Di invece opere l'occupazione al primo posto nelle priorità
Nasce il grande mercato la moneta unica doppio passaporto hanno senso soltanto se si tiene conto di questo primo obiettivo ripeto
Da due anni a questa parte grazie in particolare imputato opera fosse al governo della Francia e dell'Italia contrario fino al Consiglio europeo si è occupato è la questione dell'occupazione
è sta preparando per i prossimi giorni il patto europeo per l'occupazione vada vola ben sposta ma invano deve avere la stessa forza lo stesso valore rosso ed Eros del Patto di stabilità finanziaria
Prima di il manifesto dei socialisti europei dopo aver noi abbiamo adottato a Milano sempre a botte FISAC chiaramente le priorità
Bisogna coordinare le nostre politiche economiche ad essere sabato apriamo ridurre le tasse che pesano sul lavoro Oro sospesa verrà far pagare le imposte che pesa lo sul capitale rimosse e lanciare l'iniziativa di crescita con i grandi lavori internet a muoversi in modo particolare qui del Mezzogiorno
Noi dobbiamo promuovere un'Europa della piena occupazione potrebbero quindi è necessario avere una volontà da organizzazioni un'organizzazione capitasse una determinazione perché quello che vuole la sinistra europea spero proprio di governare l'Europa ed è non lasciarci sono messi a urlare dall'unico mercato dalle forze economiche luttuosi e voce
Terzo sita al terzo comunque lo potrebbe essere punto è quello di valorizzare
L'OCSE mio Jamal cioè l'Europa l'Europa è è molto di più di un mercato voi vale molto di più di una moneta
Ma non c'è il pretore com'ero malato crea soltanto dei conservatori ma non i cittadini vana bombe una molesta ha un valore a parlare però all'unanimità
La proposta in secondo luogo la nostra idea nostra concezione dell'Europa Focene coraggioso Gino forgiare una coesione sociale parta centro di condividere una cultura finirà ai quali definire un modo di vita comune dall'opposizione l'Europa sociale che noi vogliamo tradizione britannica Renza dei liberali
Prepariamo gli assume un'armonizzazione verso il basso minima verso il minimo invenzione Montingelli meglio ma dobbiamo prendere ciò che c'è di meglio in ogni Paese del piano Socialis dialogo sociale conversione in occupa il
Io ho detto ai giovani altrove Rovasio i sistemi di formazione ossido e anche riflettere vada meglio occasioni vado migliore di organizzare l'orario di lavoro forza noi proponiamo le trentacinque ore
Quindi un burocrate euro vogliamo fare
Questo per tutta l'Europa Rosenberg avrebbe vogliamo anche esterne preservare i nostri sistemi di protezione sociale
Per la salita per la pensione vestizione Bronzetti deve rimandare degli obiettivi comuni europeo per tutti i Paesi europei
Bellomo sotto all'Europa e anche l'operazione dell'Europa della cultura sono l'Istituto riteniamo ricchi di università novantotto ed al contempo c'è questa pluralità di espressioni integrazione di creazioni Industry evasione distillazione di consiglio europeo che costituiscono l'unità del continente europeo faceste questo equilibrio è fragile potrebbe chiederci essere preservata la polemica ristretto all'uniformizzazione gonfio ma perché le grandi ditte americane la vistose come ha dichiarato potenza economica che grazie talora solo per me ma c'è quello che si chiama nei mercati culturali livella tutti i gusti dei consumatori nel modo dobbiamo primo primo difendere e promuovere il nostro modello culturale il nostro modello europeo beh l'opzione posero appare anche intorno ad un modo di vita
Comune ipotensione varato basato su valori la democrazia la democrazia uguaglianza dai settori Lallai
Laicità sul modello sull'Otello questo modo di vita da parte da poco un proprio bravo uguale esclusivi però non abbiamo l'esclusività annunci appartiene proprio noi però il rovello è il nostro De Stefani presenza nello che i socialisti o socialdemocratici socio dei gruppi socialdemocratici hanno prima no fabbricato costituito ormai da un secolo sul voto che questo modo questo modo di vita che dobbiamo garantire
Ampliare promuovere
Nel suo siano il socialista rilasciò la sinistra europea
Filmografia opera ha costituito a questo modo di vita e ne è anche il prodotto il risultato ora osserva dice allora cari amici cari compagni
Forse ha registrato i socialisti la sinistra post avessero conviene fare andare avanti in Europa pioggia spetta effettuato aderisse a tra i socialisti che appartiene questa Europa ma l'Europa questa osservò far
Normale mandare avanti e progredire anche le nostre idee l'opposizione le nostre proposte
Però nostra ora in questa campagna opposizione il vostro successo sarà il nostro noto per il sì nella nostra successe in Francia trova lavoro serrare al vostro grazie
Canale dei democratici significa altri ventinove
Se le compagne e compagni amiche e gli amici che sono qui
Lo permettono io vorrei dedicare i minuti di questo mio discorso a quello che è accaduto oggi a Roma
Vorrei dedicare questo spazio
A ricordare
Una persona che ho conosciuto
Che ho apprezzato una persona che ha lavorato nel corso di questi anni
Per il governo della repubblica
Una persona che ha aiutato questo Paese ad essere diverso il migliore
Una persona che questa mattina sono andato a salutare al Policlinico
E non avrei mai immaginato di trovare lì
Una persona di grande vitalità
Di grande mitezza di grande competenza di grande passione civile e politica
Una persona quello che sto per dire sembra purtroppo estratto da un film di dieci o quindici anni fa una persona la cui vita è stata stroncata questa mattina alle otto e trenta
Dalle Brigate Rosse
Mi riferisco a Massimo D'Antona
Chi ha ucciso Massimo D'Antona
Chi ha ucciso Massimo D'Antona questa mattina a Roma ha scelto un obiettivo io non posso immaginare non riesco a immaginare come possano fare questi uomini del terrorismo
A decidere il nome e il cognome
La persona da uccidere posso immaginarli attorno a un tavolo pianificare il momento in cui una vita sarà spezzata un momento in cui una famiglia si era gettata in una tragedia non riesco a immaginare una mappa di nomi tra i quali se ne sceglie uno
Di quella persona si decide che la sua vita è finita chi ha scelto Massimo D'Antona
Lo ha fatto sapendo quello che faceva lo ha fatto ricordando quello che le Brigate Rosse hanno fatto di male a questo Paese nel corso degli anni che abbiamo dietro le spalle lo ha fatto con l'obiettivo di uccidere un riformista di uccidere un uomo
Importante per la sua passione civile e la sua onestà intellettuale
Lo ha fatto con lo stesso spirito con il quale sono stati uccisi negli anni che abbiamo dietro le spalle Ezio Tarantelli Roberto Ruffilli dettaglio Bashere uomini
Ma avevano
Che non appartenevano in prima fila alla milizia o alla lotta politica ma che da intellettuali da professori universitari davano il loro contributo per cambiare le cose
Con lo stesso spirito
Con la stessa voglia di cancellare
Questo riformismo le Brigate Rosse sono tornate dopo molti anni a colpire guardate dico le Brigate Rosse perché questo pomeriggio è giunto il documento di rivendicazione dell'assassinio di D'Antona da parte delle Brigate Rosse è stato ucciso un riformista
è stato ucciso con modalità che non lasciano adito a dubbi
Ed è stato ucciso appunto seguendo
Uno scenario che avevamo già sconosciuto vissuto e nel quale non vogliamo ripiombare io mi sento di dire questa sera qui ciò che ciascuno di noi ha detto in quegli anni duri e difficili ciò che ciascuno di noi ha fatto in quegli anni duri e difficili
Le Brigate Rosse devono sapere che sono state sconfitte duramente una volta negli anni ottanta e saranno ancora sconfitta proveranno ancora all'attacco la democrazia e le istituzioni che questo fine
L'Italia degli anni ottanta non deve tornare lo sento sulla pelle la sensazione più angosciosa di queste ore oltre al dolore per la morte di una persona
Di un essere umano di una persona che si stimava è la sensazione che il Paese possa ripiombare in quegli anni duri drammatici in quegli anni che sono stati giustamente definiti Anni di Piombo
Anni nei quali tutti noi sentivamo l'asprezza e la durezza del vivere quotidiano segnato dal succedersi delle notizie che riguardano gli attentati le aggressioni le morti io non voglia ritornare a quel tempo
Guardate probabilmente alla nostra memoria ne ha fatto giustizia ma sono andato a rivedere le cifre nel corso degli anni del terrorismo in Italia ci sono stati più di quattrocento morti più di mille feriti migliaia di casi di aggressione violenta percussore istituzioni assedi di organizzazioni politiche
Noi non vogliamo tornare in quel tempo il terrorismo deve sapere che non troverà in Italia alimento per poter crescere
E d'altra parte
Perché il terrorismo torna a colpire e perché sceglie un uomo come Massimo D'Antona lo sceglie perché il terrorismo tende sempre a colpire i suoi nemici più duri
Tende sempre a colpire le idee che ritiene più pericolose perché quelle più carichi di innovazione e queste idee e queste persone sono i riformisti
Sono coloro i quali non con le parole non con il desiderio astratto di una società che un giorno sarà diversa
Ma con le decisioni concrete con il rischio che deriva dalla responsabilità con il coraggio che si assume quando si dicono decisi è dei no con il riformismo quelle persone cambiano le cose del proprio paese del mondo intero sono loro siamo noi
Gli avversari di questo terrorismo e guardate questo documento che è stato ritrovato delle Brigate Rosse è un documento che indica chiaramente quali sono gli avversari le avversarie sono il Governo i Democratici di sinistra la CGIL e i sindacati tutti coloro i quali cioè rappresentano in questo Paese la principale spirare speranza di novità ed innovazione
E d'altra parte nei giorni passati noi avevamo registrato già un'aggressione sistematica violenta nei confronti delle nostre organizzazioni ci sono state cinquanta casi di nostre sezioni o di nostre organizzazioni che sono state fatte oggetto di aggressioni o di iniziative violente dunque è chiaro qual è l'obiettivo l'obiettivo è fermare il processo di innovazione in corso nel Paese e cercare di arrestare questa spinta che sta modificando le cose e che sta facendo l'Italia diverso vedrete
Io penso all'Italia di oggi la confronto con l'Italia di qualche anno fa ne è venuto in mente questi giorni dopo che abbiamo eletto il nuovo presidente della Repubblica ho ripensato all'Italia di sette anni fa ho ripensato a quell'Italia che riuscissi solo con un colpo di reni delle istituzioni a reagire ad una situazione della quale il Parlamento era bloccato da giorni e giorni nel tentativo di eleggere un Presidente dalla Repubblica e c'era un'aggressione del terrorismo mafioso elitaria sembrava veramente
Che stesse per crollare allora il Parlamento ebbe un colpo di reni ed è lei si è una persona alla quale tutti gli italiani hanno ragione di essere grati per il lavoro che ha svolto in questi sette anni e cioè Oscar Luigi Scalfaro
Ma quelli italiani quell'Italia instabile
Quell'Italia incerta quell'Italia fragile nel suo sistema politico oggi non c'è più
C'è un altro Paese guardate quando il presidente della Camera annunciato giovedì scorso il risultato dell'elezione del Presidente della Repubblica io ho pensato a quanto era cambiato il nostro Paese a quanto è cambiato
Nella considerazione degli italiani e del prestigio internazionale un Paese che ha Carlo Azeglio Ciampi Presidente della Repubblica Romano Prodi presidente della Commissione europea Massimo D'Alema Presidente del Consiglio
A quanto il Paese cambiando assai spesso a quanto Vento Nuovo c'è
E a quante resistenze si incontrano lungo il cammino di questa innovazione oggi abbiamo sentito i rumori freddi di una di queste resistenze di quella più crudele più violenta
Dobbiamo sapere che il modo migliore per combattere questa sfida e continuare
E continuare a combattere una battaglia riformista e di innovazione è continuare a trasformare questo Paese
A renderlo un Paese capace di rispondere alle grandi questioni sociali che ha di fronte il dramma del lavoro un dramma che voi qui sentite in maniera particolare e ancora oggi mentre entravo i lavoratori dell'Ansaldo mi hanno consegnato un documento
Del quale poi discuteremo col presidente del Consiglio a ricordare la loro condizione e la situazione della disoccupazione in particolare della disoccupazione giovanile abbiamo da affrontare la grande frontiera della battaglia per una nuova educazione una nuova formazione un investimento sulla scuola e l'università
E le grandi questioni che attengono alle riforme istituzionali alla stabilità di governo abbiamo ancora molto lavoro da fare perché purtroppo molto lavoro ci hanno lasciato da fare coloro che ci hanno preceduto ma la sfida dell'innovazione continua
Continua per l'Italia
E continua per l'Europa io voglio davvero credo a nome di tutti voi ringraziare per la loro presenza qui che è stata salutata ho visto dai compagni che hanno sfilato con le bandiere della Francia dell'Italia con le bandiere del nostro partito vorrei ringraziare davvero gli orari sospende e pranzo al mondo per aver accettato il nostro invito ad essere qui con voi
Rafforzare i legami che tengono unite il Partito socialista francese i Democratici di sinistra
è una forza che sta in una forte comunanza di valori di Progetti
Di sensibilità nelle stesse Rabin e gli stessi disagi degli stessi programmi e nelle stesse speranze l'ho potuto misurare un mese e mezzo fa quando fra solo veniva invitato a parlare all'Assemblea dei segretari di sezione del partito socialista francese e lo misurano loro oggi dalla intensità
Dell'accoglienza vostra e dalla riprova ancora una volta dell'assoluta sintonia tra le nostre piattaforme le nostre idee i nostri programmi
Abbiamo un cammino da fare per l'Europa abbiamo fatto l'Europa della moneta dobbiamo fare l'Europa delle persone
Dobbiamo fare un'economia di mercato ma come ha detto lei sospende
Non dobbiamo fare una società di mercato
Dobbiamo immaginare una costruzione europea
Dentro la quale le persone vengano considerate centro dell'iniziativa istituzionale per ciò che attiene all'ambiente alla formazione e al lavoro ed è ciò che faremo insieme perché siamo parte di una grande famiglia
Perché noi
Quando saremo votati ed eletti in Parlamento europeo si sa dove andremo a sedere andremo a sedere dove stanno tutte le forze del socialismo europeo i socialisti francesi i laburisti inglesi i socialdemocratici tedeschi e tanti altri ancora noi siamo la forza che rappresenta undici primi ministri tredici governi in Europa credo di poter dire che siamo la forza del futuro di questo continente
E del suo sviluppo è per questo che siamo qui all'inizio di questa campagna elettorale pure in questa giornata così tragica così drammatica così dolorosa per voi siamo qui e anche per i
Insieme a loro e insieme ai nostri compagni che in tanti altri Paesi combattono la stessa battaglia potremo davvero cambiare le uno
Non non è
Carri compagni R. compagne
Carnelli che
Innanzitutto vorrei comunicare ogni la mia emozione e l'Aprilia inizia
Qualche horror dopo talché qualche ora dopo odioso attentato che ha stroncato brutalmente la vita di Massimo D'Antona
Esso otto
Segretario di Stato ai però sporti è stretto calava a Torre del vostro sindaco o Antonio spazzolino
Questo assassinio
Dire e abietto
Ci addolorano tutti
E offusca il piacere che provo nel trovarmi cui con voi oggi
In effetti sono lieto incontrarvi questa sera
Perché siamo a Napoli che un a un tantrico consentirà atto Oropa dove si intrecciano le eredità di romana con Pompei Ercolano
L'epoca gotica con la Chiesa di Santa Chiara le meraviglie le meraviglie architettoniche del sa io sento e del Settecento nel centro storico
Napoli è un gioiello che si sono contesi Normanni e adesioni aragonesi e spagnoli a vostre Iachini e francesi fino al indipendenza dell'Italia
Pierre lati quaestor ricco passato non ti Kissin ma Città Nuova continua a meritare il suo nome
Essendo una delle metropoli corro europei chiudi mai dividiamo gli ultimi anni che sono felice perché mi trovo accanto ai nostri amici Massimo D'Alema Walter Veltroni e von sua volontà di non oltre che in USA a Roma non Francesco dove o l'onda ringrazio io viene da torri e i nostri on si tre milioni della loro accoglienza Cozzi calorosa
Salutò tutti e tutte coloro che intendono sostenere la sinistra asso schiavista
E socialdemocratica in occasione del elezioni del prossimo giugno in particolare Giorgio Napolitano capolista nella vostra regione
E faccio Apollonio capolista in Francia
Impersonando la nostra speranza Checco alle prossime elezioni arrivi una maggioranza di sinistra al Parlamento a un rocker
Perché se la sinistra e al potere in undici dei quindici Stati membri dell'Unione
Del re in Speer rare maggiormente il lavoro Coppa ciascuno di noi si rende conto che un volontarismo a livello or What Peo deve sosto neve il volontarismo da noi dimostrato nei nostri rispetti Paesi perché siamo entrati in un nuovo ciclo politico perché Lauro patente serie R è la crescita e lo col pizza e l'occupazione pesche i nostri conti Tatini
Foglio nuove terre prosperare la civiltà che hanno in comune
Né ci sono convinto in a Oropa sì e ha aperto un nuovo ciclo politico di fronte al nazionalismi le urlò acqua Harris città a costruire la pace tra le nazioni che la compongono di fronte alla rivalità economiche la Europa ha saputo creare un Brondi mercato unico contagioso per tutti
Di fronte alla concorrenza delle monete lauro OPA si è data recentemente una Bonetta unica che accresca che la nostra sovranità monetaria collettiva noi nazioni i don Rocco la siamo riusciti a sedersi insieme attorno a uno stesso tavolo ciascuna con la sua personalità la sua storia il suo Carraro terre
Abbiamo messo da parte la polemiche accantonato i dissensi di se ne scattò la vecchie crisi adesso dobbiam far reti più non si tratta più di costruire in a Oropa che nota banalizza le forze negative del passato questo è già stato fatto
Ora bisogna costruire un progetto nuovo un Oropa positiva proiettata verso l'avvenire le nostre nazioni hanno imparato Adr noie
Loro lavoro OPA ormai deve imparare Adr Iglio a parlare con una voce unità e forte a farsi sentire le
O ROPPA del crescita una a olio troppa politica e democratica
Io credo che la sinistra democratica a Siviglia a livello Corrao Peo la forza politica maggiormente in grado di concretizzare questa a horror punk
E questo è uno degli interresse sì in gioco in queste elezioni our rotte la crescita
E la piena occupazione in a Oropa e effettivamente esita e effettivamente è possibile
Una nuova prosperità una dal nuovo passo si è tale della chiesa occupazione in a horror fa per il prossimo secco no è possibile
La teste occupazione e non è una fatalità siamo riusciti a sconfiggere l'inflazione comunque in a horror vacui se vogliamo far Rossetti consentiamo i mezzi per farlo potremmo insieme far diminuire la disoccupazione
E per questo che voliamo la crescita per lavoro no un crescita forte ci ho presuppone di innesta nel loro Pamela corrente della modernità
Laura troppa deve arrivi tentare una sonatina massicci Investimenti
La Oropa deve riconquistare un asse tramezzi a tecnologica e così che prepara dovremmo il futuro
Una crescita solidale
Solidale
Ciascuno persegue lo stesso obiettivo ma con i denti perse qui in Italia grazie ai contratti d'area e ai patti territoriali parlati dal Governo Prodi e che riuniscono lo Stato li Enti locali e le parti Socialis di industria Ranieri del nord hanno deciso de investire nel Mezzogiorno
Il fronte ci ha grazie al passaggio negoziato alle trentacinque porre noi dividiamo io lavoro grazie al assistenza sanitaria universale internet siamo a tutti di accedere al pure
Una crescita addurre vuole la crescita economica deve tutelare l'ambiente Not servizi di esso dato che comporta dei complimenti sita tra l'individuale e il collettivo
Dato che riguarda i trasporti la qualità della vita urbana la sanità pubblica la solidarietà tra leggerà generazioni l'ecologia e politica l'ecologia e sostanziale l'ecologica e a sinistra
E per questo che dobbiamo in un contesto fondato non talmente diverso pronto a Hollande rating uopo il corso o del teatro del capitalismo sul finire di questo secolo
Controllarlo significa organizzarlo e disciplinarlo
Noi Panofsky ammenda nuovo bene il capitalismo il Vertu della sua Plastic City la stizzita e della sua dinamica offre un ponte anziane di crescita prezioso
Marco notiamo anche le sue debolezze e le sue contratti contraddizioni il capitalismo non si Aumont autodisciplina è una forza che fa ma non sa dove fa
Copriamo quindi ordina organizzate serve a organizzarle questa disciplina indispensabile all'efficacia dell'economia non si tratta di c'è l'IR tra i mercatini vere e dune nei cognomi amministratività bensì tra una liberazione anarchica
Fonte di insisteva Litta e indetti Grazia ed ai mercati che rispettano le regole e il Fonzie a Mentone a vantaggio dello sviluppo
L'architettura del sistema finanziario internazionale va ripetuta
E insieme approfondendo la cooperazione vorrà a horror Pea che concretizza che concretizza R. Ermolli diademi Waco normativa a livello internazionale
Cari compagni carré anni che tutto ciò che ho appena evocato è importante ma lei stanziale e altrove
La Roma la europea deve rimanere una civiltà
La horror fa e per me per noia uno per idealmente
Lavoro lau Europa non può essere ridotta al suo geografia a est non ha limiti precisi quanto meno fino agli culturali a ovest l'Oceano Atlantico si imbarca con in corpo dalla e la meritata al Canada all'Argentina passando per Milito Stati Uniti
Posti tweet CE un prolungamento del Paolo Rota on che si alcuni laggiù a volte vorrebbero che in
Ersilia sotto tutela
Al sul
Al Sud
Il Mediterraneo non è mai stato una barriera c'è prove centro del mondo greco-romano permane uno degli epicentri del mondo contemporaneo
Nel work occupandone soltanto una storia anche se siamo pienamente conto si è sentita il suo peso
La nostra a Oropa quella che noi elfici amo ha saputo abbonda ornare le le logiche del passato i cicli di vendetta nei secoli di guerra
Lavorò padrone soltanto un'economia anche se oggi sia la prima potenza economica del mondo
Non è che sono un patrimonio culturale segnato dalle rapine con romana e poi dal cristianesimo o anche se tutto CIO rimani fonde Montale propri io perché la Europa e tutto questo io ancora di più è una civiltà e sia Curno dei nostri paesi nei contesti cinque is se un componente insostituibili
L'undici dall'Ingmar Rella personalità di ogni Stato
Lungi dal cancellare la Carter la caratteristiche di ogni nazione Now ROPPA permette a ciascun noti darle il Belli o di sospeso è questa la sua forza
Di questa forza Italia o un magnifico esempio
Le opere delle mente
Ho citato prima alcune delle meraviglie che Napoli vantata secoli come tutte le città della pena penisola questa genialità artisti Cannone scomparsa
La Oropa oggi ammira molto i creatori italiani e il dinamismo delle aziende di design che contribuiscono a caratterizzare tutta una epoca
Io il dinamismo ecco nomi dico
è vero è che il nord Italia è particolarmente dinamico rappresenta un modello il modello per Total a Oropa
Le sue reti di piccolissime imprese flessibili innovative creatrici suona una fonte eri ricchezza e disse loda Riglietta
Ma il Sud e Napoli in particolare non è da meno è vero che incontrate alcune difficoltà ma affette un ponte nuziale di crescita nove Toni
Tutte le altre nazioni che sono la materia con istitutiva del a Oropa a Oropa resisteranno la stessa tendenza positiva
I britannici da tempo orecchiette guardati in un Salar Rita cominceranno finalmente a capire che l'ammannita e meno larga dell'oceano atlantica Atlantico
I tedeschi
In virtù la l'horror Atiq sia al centro Odino un horror papà rappacificata rappacificata chi si sono riconciliati con i loro vicini
Con loro stessi esistono riesce Ucte a portare a termine la l'horror you finale riunificazione
Noi francesi talvolta un po'troppo soddisfatti i di noi stessi
Alla fine abbiamo capito che è una nazione per quanto grande sia ha ha ormai bisogno del a Oropa per realizzare le sue o Binzar o vizio
Insieme
Passo dopo passo Tanini ammorberà so questa fraternità Paolo appena Carra addict dopo il voto
Oggi questa far eternità è messa alla prova perché non si può goderne la pace in eruzione senza pace alle porte dell'unione
Lo spirito e l'anima del lo a Oropa sono in gioco in Kosovo
Sono i nostri valori che sono ammessi in causa laggiù
La democrazia il pluralismo il rispetto della persona umana la soluzione pacifica del conflitti contro il nazionalismo il razzismo la violenza
Il Kosovo
Come ieri la Bosnia è una all'azienda azione aperta sugli orrori di un Sokolov che voliamo mossi concluda definiti a pendente popolazioni idee porte deportate donne violentate
Uomini massacrati famiglie separate Pompili martoriati sono tutti immagini che credevamo ormai non Tite dal nostro continente quindi e per fare rispettate io di al rito
Per fare rispettare i nostri valori e nel nome stesso della nostra si viltà che abbiamo impiegato la forza contro il riesci me di Belgrado
La lotta che noi conduciamo lotta lo ripeto per la civiltà ha dovuto assumere una forma armata pesche Slobodan Milošević doti
Non ci sia alla segnato altra certa real Rocco ricorrere alla forza non è mai cosa facile nelle nostre democrazie odierne
Sì abbiamo Tech sito alle luce della ragione ed è la conseguenza di effettuare gli attacchi gli array contro l'ha parlato di refezione serbo so che Massimo dalle ma Massimo D'Alema con il quale o allacciato dai rapporti di amicizia e di fiducia condite questa analisi solo un'assoluzione politica permetterà di proprietà are una soluzione a lungo termine guardò ante Caronte della pace e della stabilità
Vale a dire un'assoluzione e politica
Una pace che comporti la che comporti la riconsiderazione del nazioni la democratizzazione degli Stati lo sviluppo economico e Tozzi Ale collettivo siamo pronti
Non appena Slobodan Milosevic tornerà razione
Cioè avrà accettato i principi condor dati de una soluzione politica e la loro attuazione allora potremo risolverlo è questa crisi
Di tutto questo con Massimo D'Alema ne discuto Remo insieme nel corso di una cena questa sera
Carri compagni
Cari amici ciascuno dei nostri Paesi
Può essere forte in un a Oropa potente proprio io al centro di un Oropa solidale moderna il senno ad Oropa aperta sul mondo insieme
Compagni di consiste io mi chiamo questa a Oropa
Grazie conto
Spiega bene ascoltato il miglior spavento alzò italiano se le parole mi mancano il miglior pensi R che è il miglior nuove forno Corvaglia
Carissime compagna cari compagni carissimi amici
Lasciate che anch'io ringrazio Dio
Gli amici che sono venuti dalla Francia
Ed in modo particolare il rione che ha voluto coraggiosamente parlare in italiano un omaggio che abbiamo apprezzato
Io
Gli olivi cambierò il ventisette di maggio diciamo
E quindi
E quindi restituiremo anche le sofferenze degli accenti non spetta
Grazie
Per la vostra solidarietà
In una giornata
Che avremmo voluto
Una giornata di impegno
E che invece purtroppo anche e innanzitutto una giornata
Di dolore
Per un uomo
Forte intelligente Gentile
Assassinato per le sue idee per il suo impegno
Ucciso
Per avere collaborato con il Governo
Alla stesura del patto sociale per l'occupazione e per lo sviluppo
Questo è l'orrore e la follia del fanatismo omicida
Ucciso per avere lavorato al patto per l'occupazione
Da parte di chi
Si presenta con le bandiere della sinistra del comunismo
Noi
Non intendiamo sottovalutare questa minaccia
Questo atto di barbarie ci riporta indietro
Ci ripiomba
In un periodo lontano
Che avremmo voluto finito per sempre
Che ha segnato profondamente la storia del nostro Paese
Che ha segnato la vita di tanti cittadini italiani
Alcuni fortunatamente pure colpiti hanno ripreso a fare politica sono rimasti in campo come il nostro compagno scivola che è qui con noi
La cosa più spaventosa di questo atto
E che questa violenza vuole riportare indietro l'Italia
E come sempre
Nei momenti più difficili e più importanti della storia nazionale
Il terrorismo viene in campo
Sempre anche per indebolire e destabilizzare l'Italia
In un momento particolare
Della vita internazionale
Per colpire il ruolo del nostro Paese
Per colpire le istituzioni
Un'operazione probabilmente studiata nella coincidenza delle lezioni
Del capo dello Stato
Forse da chi non aveva calcolato quella larga unità democratica che ha consentito di eleggere subito
Una personalità come Carlo Azeglio Ciampi alla guida della
Noi non ci faremo respingere indietro
Noi veniamo indicati come il bersaglio principale
Nostro partito sindacati
Le forze su cui fondamentalmente poggia
La stabilità la riscossa la rinascita il rinnovamento del Paese
Ma non ci sentiamo soli in questo momento
Sappiamo che di fronte all'attacco terroristico c'è e vi sarà una solidarietà più larga
E noi vogliamo evocarla e costruirla
Nello stesso tempo noi vogliamo dire agli italiani
Se il governo non ha paura
Domani mattina il Consiglio dei ministri approverà
Quel piano per l'occupazione
A cui Massimo D'Antona ha lavorato fino a questa mattina alle otto e mezza quando lo hanno assassinato
Contro questo fanatismo vile
Questo odio
Contro la sinistra democratica contro il riformismo contro i sindacati
Noi risponderemo portando avanti le riforme
Garantendo la stabilità del Governo
Difendendo le istituzioni
Mobilitando la forza dello stato
Per individuare e colpire questi assassini così come essi merita
Fermeremo
Già una volta sono stati sconfitti
Oralmente politicamente
E dalla fermezza dello Stato
Saranno sconfitti ancora una volta
Questo Paese che cambia
Questo Paese che ha voltato pagina
Questo Paese non vuole l'eterna tornare agli anni della violenza della paura ti Diana
Così come non vuole ritornare agli anni della corruzione di Tangentopoli della instabilità della confusione
Noi abbiamo contribuito in modo determinante non da soli certe
In un'alleanza democratica
Attrarre l'Italia fuori da questa crisi
E nessuno riuscirà a farla ritornare in si indietro lo dico con serenità senza iattanza
Ma il paese è in questo momento difficile
Sotto una guida sicura che non arretrerà
Voi stiamo affrontando una prova che dura per l'Italia
La guerra
Non è semplice per nessuno
Ma per noi questa guerra così vicina
Al nostro Paese
Che coinvolge popoli cui ci legano
Tanti vincoli di natura civile umana culturale
Economica
Questa guerra è un peso ed è una sofferenza forse il maggiore che peraltro i popoli dell'Europa
Il nostro non è un popolo guerriero
Popolo chiama la pace
Nel quale sono profondamente insediati i sentimenti di pace
Non abbiamo la passione per la guerra e non abbiamo l'abitudine a vincerle le guerre
Il che lascia nella memoria di un popolo anche
Una particolare riluttanza a combattere
E tuttavia
L'Italia si è presi dalle sue responsabilità
E tuttavia quando la comunità internazionale ha detto non si può accettare
Che un popolo venga schiacciato dalle sue case dalla sua terra
Non si può accettare alle soglie del Duemila
Che le città vengano rastrellati ai gruppi paramilitari che sfondano le porte uccidono gli uomini violentano le donne
E di fronte a questo si deve reagire
Per affermare i valori civili
I valori umani su cui si fonda la civiltà europea
Quando la comunità internazionale ha deciso questo Italia si è assunta la sua parte di responsabilità
L'abbiamo fatto con sofferenza con angoscia
Persino come è giusto
Con il dubbio ogni giorno
Su ciò che faccia
Ma l'abbiamo fatto anche con la dignità
Di un Paese
Che intende essere a fianco dei suoi alleati
A fianco dei grandi paesi dell'Europa e del mondo un paese capace di farsi rispettare
Capace di fare sentire la propria voce come vogliamo che sia ascoltato la propria voce per la pace
Degna di essere ascoltata
Anche perché ci siamo presi la nostra responsabilità nel conflitto
Anche perché quando parliamo di pace tutti capiscono che non pensiamo alla nostra parlarci
Ma che vogliamo la pace per i Balcani
Ti vogliamo la pace per quelli che devono tornare nelle loro case
Che vogliamo la pace per quelle donne che non devono temere della propria vita della propria sicurezza
Ecco perché io credo
Se noi non dobbiamo vergognarci delle decisioni che abbiamo preso
Non potevamo restare insensibile
Ieri in una grande piazza di Bologna
Un gruppo di di ragazzi legittimamente
Ci chiamava assassini
Siamo talmente poco assassini che hanno potuto continuare a farlo per circa due ore indisturbati diciamo
Che dimostra quanto siamo specifici Cinzia
No noi non lo siamo
Ma abbiamo imparato dalla nostra storia
Che di fronte agli assassini
Bisogna avere anche il coraggio di reagire
A noi
A noi non hanno insegnato
Che si deve piegare la testa di fronte alla violenza
A noi hanno insegnato che di fronte alla violenza di fronte all'oppressione
Bisogna anche aver il coraggio di reagire
Noi non vogliamo fare la guerra la Jugoslavia
Non vogliamo vincere la guerra contro la Jugoslavia
Abbiamo concepito questa azione militare fin dal primo momento
Come una pressione estrema
Dura
Che ha l'obiettivo
Di aprire la strada ad una soluzione politica
Una soluzione politica vera
Non è una soluzione politica non è una pazzia accettabile quella nella quale il Kosovo rimanesse sotto il tallone delle truppe serbe e i suoi abitanti fuori dai confini quella non è una pace accetta
Quello sarebbe la vittoria del più forte
La pace giusta che noi vogliamo
E quella che deve consentire a queste persone di tornare nelle loro case
Queste persone che abbiamo visto
Perché siamo andati lì era giusto anche questi
Però è giusto che noi non fossimo secondi a nessuno nella solidarietà non lo siamo stati
Siamo partiti ventinove di marzo
E quando nel giorno di Pasqua io sono andato a quel valico di Morini di cui si parla
Io ho visto su quei carri gli anziani e i bambini
Che scendevano dalle montagne gran parte anziani e bambini gli uomini uccisi qua combattere
E anche per le donne dev'essere stata dura
Quando li ho visti scendere venire Giuda qui i valichi
Ho sentito l'orgoglio per il fatto
Che
Il primo piatto caldo lo trovavano sotto una tenda dove c'era una bandiera italiana c'eravamo noi
I volontari italiani
Questa non è stata e non è soltanto una guerra condotta dalle forze armate
Che pure la conducono con intelligenza con capacità
Con grande partecipazione anche alle missioni umanitarie
In questa guerra noi abbiamo schierato anche l'esercito dei volontari
Delle associazioni cattoliche laiche
Delle pubbliche assistenze così come dei gruppi del volontariato religioso
Questa Italia
Impegnata con i suoi alleati
In prima fila nell'azione umanitaria
Non ha neppure rinunciato alla iniziativa politica
Allo sforzo paziente per tessere il dialogo
Per ricercare le soluzioni possibili
Per esplorare tutti gli spiragli
Con spirito di autonomia
Ed anche
Ed anche capaci di farci ascoltare e rispettare io questa mattina sono stato al Consiglio atlantico
Ho spiegato la mozione del Parlamento italiano
Ho detto che noi siamo favorevoli ad una sospensione dei bombardamenti
Nel momento in cui vi fosse un testo concordato per una risoluzione delle Nazioni Unite
Ho detto che so bene che questa posizione italiana non è la posizione ufficiale della NATO
Ma è un contributo che noi vogliamo dare per fare un passo in avanti
E non credo di averli convinti
Abbiam sicuro mi hanno ascoltato con rispetto
Siamo un Paese capace di farsi ascoltare e rispettare
Io penso che i segnali
Vi sono
Che gli spiragli esistono
Io vedo che qualcosa scricchiola al di là dell'Adriatico
Nella certezza marmorea di un regime
Che apparso sinora insensibile anche alle sofferenze patite da quel popolo
E che sotto l'incalzare dell'azione militare
La speranza della pace si fa strada
Credo
Che dobbiamo esplorare tutte le possibilità
Che dobbiamo incoraggiare l'opera di mediazione condotta dalla Russia
Ancora all'inizio della prossima settimana il mediatore Viktor Cernomyrdin
Tornerà a Belgrado
A discutere
Per ottenere finalmente il consenso ad una soluzione
Ma se anche questo consenso non vi fosse io credo che noi dobbiamo chiedere alla Russia
Che il documento elaborato dal G otto divenga una risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
E che a quel punto
Sia la comunità internazionale
Con tutta la forza politica e tutta l'autorità e la legittimazione delle Nazioni Unite
A chiedere a Belgrado di adempiere alle condizioni poste dalla comunità internazionale
Ed è giusto che questo tentativo si compia mentre i bombardamenti ci sono arrestati
Per mettere quel regime di fronte a tutte le sue responsabilità
Noi lavoreremo intorno a questo progetto
Discuteremo con i nostri alleati ne discuteremo con i nostri amici
Perché riteniamo che la soluzione di questa drammatica crisi
Ma si può sostenere soltanto se si combinano
I mezzi della forza con quelli della politica
E se in tutti i momenti noi lasciamo non dico a Milosevic
Verso il quale certo non va la nostra simpatia
Ma al popolo serbo ai popoli della Jugoslavia
Una possibilità una speranza una via d'uscita
E io aggiungo che qui l'Europa può fare molto
Per disegnare sin da oggi le prospettive del futuro
Gli scenari della pace
Di una pace
Che si fondi sulla democrazia
Sulla tolleranza
Sulla convivenza tra popoli e religioni etnie diverse
Sulla lotta al nazionalismo esasperato ma anche sullo sviluppo economico e sociale
Noi dobbiamo lavorare ad una conferenza dell'Unione europea e dei Balcani
Che getti le basi di una cooperazione speciale
Fra l'Unione europea e quella regione d'Europa
E che sappia
Indicare una prospettiva e dare una speranza
Ecco davvero questa drammatica crisi
La prova che c'è bisogno di Europa
Che c'è bisogno di una politica estera dell'Europa che c'è bisogno di un'azione di pace dell'Europa
Questa drammatica crisi questa tragedia e figli anche dell'assenza dell'Europa
E figlia del prevalere
Penso
Al momento della disgregazione della ex Jugoslavia
Dei nazionalismi europei delle convenienze di questa o di quella potenza europea della fretta con cui si riconobbero
Stamattina basati sul nazionalismo mettendo
Del cuore meno lei è cinico ritardo con cui si è tollerato per troppi anni il metodo della pulizia etnica e del massacro chiudendo gli occhi quando
Le fosse comuni sono state cominciate hanno cominciato a scavare a me non è successo adesso
Non è scoppiata
Con l'intervento della NATO quella guerra
E non dobbiamo confondere la guerra con la percezione che noi abbiamo della guerra
La guerra è cominciata anni fa sono state tante guerre
Che hanno fatto trecento mila morti
E di fronte alle quali per troppo tempo siamo rimasti a guardare tollerando violenze che non potevano e non dovevano essere tollerate
Ecco perché io credo
Che spetta all'Europa
Darsi una politica per la pace
Darsi una voce comune
Lavorare per prevenire tragedie come quella che stiamo vivendo
E anche questo è un grande tema della sinistra europea
Di una sinistra europea che affronta difficili sfide politiche intellettuali
Perché noi siamo qui di fronte ad un grande problema
Se cioè il principio della sovranità nazionale
Che è uno dei grandi principi della convivenza
Debba valere anche di fronte al disprezzo e alla negazione dei più elementari diritti dell'uomo
Se la comunità internazionale debba accertare che uno Stato entro i propri confini
Possa combattere il proprio popolo con l'esercito massacrando lo sottoponendole a violenze inaudite
Oggi noi abbiamo detto di no
A questo l'abbiamo affermato un principio nuovo
Che può essere fondativo di una nuova convivenza internazionale
Ma quanto è arduo
Quanto è difficile perseguire con coerenza questa idea nuova una sfida davvero non semplice per la sinistra europea
In questa prova difficile
Io credo che noi abbiamo il dovere anche in questi giorni di campagna elettorale
Di aprire la strada alla pace
E di farlo con un'iniziativa europea
Che non sia in polemica o in contrapposizione con l'azione degli Stati Uniti d'America
Ma che sappia autorevolmente affiancare l'azione americana
Articolazione organizzativa
Ma è una soluzione diversa
L'Europa è matura per fare questo
E l'Europa a Passi dirigente
La destra non è in grado di dare all'Europa una classe dirigente adesso europea vedete può è prigioniera di un liberissimo
Che non comprende il valore delle istituzioni europee
Perché il liberismo estremo ritiene che la globalizzazione economica non ha bisogno né di regole meno istituzioni
Ma soltanto di libertà del mercato
Oppure è prigioniera di nazionalismo che è per sua natura diffidente e ostile alla costruzione politica dell'Europa
Ed è per questo che la sinistra democratica il socialismo europeo hanno dato un'anima e una classe dirigente al nostro continente
Ma non abbiamo bisogno della forza del consenso per guidare l'Europa verso nuovi obiettivi
Per affrontare in
Insieme quelle sfide dello sviluppo del lavoro della modernizzazione di cui ci ha parlato Ionel sosta
E noi italiana abbiamo bisogno di rimanere fortemente legati a questa Europa perché questo è l'unico modo di superare le nostre difficoltà i nostri ritardi ma anche di valorizzare tre le nostre risorse la nostra creatività e la nostra intelligenza
Io credo cari compagni che in questa difficile campagna elettorale
Spetterà a noi attenere al centro i grandi temi della prospettiva europea
Altri giocheranno una partita più modesta più case Ricci
Abbiamo già sentito da parte del centrodestra
Dire con chiarezza il loro obiettivo se il Polo prevarrà chiederemo la crisi di governo e le elezioni anticipati una prospettiva brillante per l'Italia una novità straordinari le elezioni anticipa
Lo hanno detto con chiarezza è come capite un programma di grande respiro europeo rovesciare il governo e portare il Paese al
Hanno detto però hanno detto però non sappiamo se D'Alema
Si dimetterà se perde le elezioni loro lo sperano ma non sanno se accadrà mantengono un certo dubbio io vorrei non trovarmi in questo interrogativo
Io vorrei che dalle elezioni venisse non soltanto un chiaro segno per l'Europa ma anche un aiuto alla stabilità se volete è un valore
Ad una stabilità
Che non è
Mantenimento del potere
Ma è una stabilità orientata verso le riforme il cambiamento l'innovazione la crescita e l'occupazione noi abbiamo bisogno della forza del consenso
Noi abbiamo bisogno della forza del consenso per il centrosinistra per la coalizione per superare anche se volete le discussioni gli egoismi di partito Betti e nuovi per ricostruire quel clima
Che ci ha consentito di vincere la sfida del novantasei quando non andammo in campagna elettorale con l'obiettivo di riequilibrio
Ma con l'obiettivo di vincere insieme per dare una prospettiva di rinnovamento e di governo l'Italia
Noi
Noi siamo pronti
A prendersi questa responsabilità noi sentiamo ancora una volta la responsabilità della più grande forza di governo
Della più grande forza della coalizione di centro sinistra della forza che non ha mancato in questi anni
Di portare sulle sue spalle il peso maggiore del rinnovamento del risanamento e delle sfide più difficile
Potremmo dire ai nostri alleati che il sostegno che chiede oggi il Governo che ho l'onore di presiedere e che certe rappresentativo di una vasta coalizione
è né più e nemmeno che il sostegno che noi abbiamo dato
In tanti casi a coalizioni di centro sinistra a livello nazionale e locale regionale di cui a dispetto della nostra forza non abbiamo avuto la guida
Non abbiamo mai pensato le idee
E non abbiamo mai davvero preteso di imporre la legge del partito più numeroso ed anche nel momento in cui ci siamo presi la responsabilità di guidare il governo
Questo è stato perché l'Ulivo nel su insieme me lo chiese in un momento difficile di fronte ad una crisi che non fu voluta da noi come voi ricorderete e nel momento in cui si temeva che l'Italia fosse di cacciata indietro verso l'instabilità o verso la vecchia logica dei governi tecnici o dei governi istituzione allora mi si disse c'è bisogno di una piena assunzione di responsabilità politica così ci fu chiesto e così facce
Ecco perché
Io sono convinto che tanto più sarà forte
La forza del nostro partito
Tanto più sarà possibile e agevole ricostruire le condizioni dell'Unità e della solidarietà
Anche per questo
Vi chiedo un impegno forte in questa campagna elettorale
Vi chiedo un impegno generoso capace di arrivare all'animo dei cittadini e degli elettori capace di vincere anche lo sgomento di queste giornate
Dominate
Dalla guerra e forse da oggi anche
Da un incubo che ritorna dalla paura che il Paese venga ripiombata nel passato badate
In momenti come questi
Il Paese ha vinto le sue sfide perché c'è stata una forza che non si è tirata indietro perché c'è stata una forte e che ha saputo mobilitare portare nelle strade nelle piazze i cittadini e i lavoratori Wi se nei prossimi giorni
Non vi sarà lo scatto di una reazione democratica
E noi non sapremo dare fiducia coraggio speranza ai nostri concittadini ecco io questo vi chiedo
Per uscire vincitori da questa sfida
Come Italia vincitori dalla sfida drammatica della guerra e della pace
Vincitori nella sfida contro chi vorrebbe riportare il Paese negli anni di piombo
Dipenderà ancora una volta da voi dalle energie
Dalla voglia di combattere da la Paz
Cioni civile degli italiani e della sinistra italiana io sono convinto che voi non tradirebbe questa tesi
Dico
E
Allora