"Il maschio degli anni 80: quale identità?"

E il cinque e trentasei anni
Uno o due figli
Impiegati
Soddisfatti del lavoro
Non dipendono nel lavoro da una donna
Il tempo libero lo passano con la moglie o lo impiegano prevalentemente davanti alla televisione
Dialogano spesso con la moglie
Di solito si conciliano con la moglie da lei si sentono compresi
Reagiscono alla crisi con la moglie aspettando che la crisi passi
Mantengono con la famiglia d'origine dei buoni rapporti
Si sentono depressi qualche volta e lo sono principalmente per insoddisfazione noia sfiducia generalizzata non piangono non invidiano altri uomini verso i figli si dichiarano disponibili se si separassero cercherebbero di ottenere perse l'affidamento dei figli
Di rado svolgono in casa funzioni in tempo di pertinenza della donna
Non usano mezzi contraccettivi nessi farebbero sterilizzare
Sono soddisfatti della propria vita sessuale dell'attuale rapporto con la moglie
Non si masturba no sono fedeli e chiedono fedeltà alla moglie
Non nutrono Nostalgia per la famiglia patriarcale giudicano la donna degli anni ottanta confusa
Ritengono che il movimento femminista abbia esagerato
E vediamo ora invece l'identikit de cedibili
Allora l'età media ventiquattro venticinque anni non lavorano vivono con la famiglia di origine il tempo libero lo passano con la partner e lo impiegano prevalentemente al cinema dialogano spesso con la partner
Di solito si consigliano con la partner e si sentono dalle compresi
Reagiscono alla crisi con la partner parlandone con lei mantengono con la famiglia di origine buoni rapporti
Si sentono depressi e in egual misura per mancanza o precarietà del lavoro sfiducia insicurezza e ansia generalizzate
Non piangono non invidiano altri uomini
Non usano mezzi contraccettivi Nesi farebbero sterilizzare
Sono abbastanza soddisfatti della propria vita sessuale dell'attuale rapporto con la partner si masturba no raramente guardano film a luce rossa quasi mai leggono riviste che trattano argomenti maschili sono fedeli e chiedono fedeltà alla partner non nutrono Nostalgia per la famiglia patriarcale giudicano la donna degli anni ottanta esigente
Ritengono che il movimento femminista sia stato utile alla società
Allora l'identikit che noi abbiamo trattato tracciato in queste due in questi due luci di sembrano darci l'immagine di maschio coniugato
In una posizione di solidità lavorative ed affettiva che attraversano un periodo abbastanza positivo mentre i maschi che sembrano risultare con qualche problemi difficoltà sembrano di più i celibi
Soprattutto la fascia al di sotto dei venticinque anni
Però ci pare opportuno procedere ad una lettura più attenta di questi dati per comprendere ad approfondire l'immagine di questo maschio celibe coniugato come emergono dalla ricerca anche perché i dati che noi abbiamo dato in questi identikit sono e costituiscono la media dei dati
Allora l'età media dei cieli di abbiamo visto essere ventiquattro venticinque anni e quella dei coniugati trentacinque trentasei anni
Vediamo rispetto al lavoro le differenze celibi coniugati allora abbiamo visto che lavorano il cinquantacinque per cento dei celibi e il settantadue per cento dei coniugati
Sono soddisfatti del lavoro il sessanta per cento dei cedibili
E teniamo conto del quarantacinque per cento dei celibi che ha dichiarato di lavorare ha dichiarato di essere soddisfatto del lavoro e sono soddisfatti del lavoro il sessantatré per cento dei coniugati
Se noi sogniamo i vi faccio anche alcuni ricevimenti a tutti i dati al di là dei celibi e coniugati tutti i dati relativi alla con tiratura però possiamo considerare che una circa quaranta per cento di uomini mediamente non sono soddisfatti del loro lavoro cioè ci hanno risposto di non essere soddisfatti del lavoro che svolgono complessivamente dipendono da una donna della nel lavoro il nove per cento evidentemente siamo ben lontani da una presenza significativa della donna nelle scelte organizzative del mondo del lavoro
Il tempo libero il tempo libero lo trascorrono spesso con la partner o con la moglie il quarantotto per cento dei cedibili e il cinquantadue per cento dei coniugati
Complessivamente di nuovo come dato generale ci pare importante sottolineare che il dieci per cento degli uomini trascorre da solo il suo tempo libero
I celibi impiegano il loro tempo libero prevalentemente al cinema trentadue per cento e coniugati lo impiegano in modo percentualmente prevalente davanti alla televisione siamo sull'ordine del quarantasette per cento
Una domanda che abbiamo fatto visto la presenza e la pubblicizzazione anche nel personal computer attualmente abbiamo chiesto chi possedesse il il personal computer e per quanto tempo lo utilizzassero nella nella giornata
Possiedono un personal computer complessivamente il quattordici per cento della popolazione maschile e lo usano per in quanto il quarantotto per cento per divertimento
Siamo quindi come italiani abbastanza ancora lontani dall'era del computer anche se però vediamo che la sua presenza comincia a farsi sentire
Soprattutto se consideriamo che il sessantuno per cento lo usa per più di un'ora al giorno
I coniugati vivono con la moglie per l'ottantotto per cento mentre celibi vivono prevalentemente con la famiglia di origine sessanta per cento
C'è un diciannove per cento di cedibili che dichiara di vivere con una partner confermando gli ultimi dati Istat sull'aumento delle convivenze e sulla diminuzione dei matrimoni
Il dialogo frequente con la partner per chinare sull'ordine del cinquantadue per cento dei coniugati del quarantotto per cento dei celibi quindi con non differenze significative
Non dialogano mai con la partner complessivamente l'undici per cento della popolazione maschile
Dalla partner si sentono compresi spesso il quarantotto per cento dei celibi e il sessantadue per cento dei coniugati con una differenza significativa chiaramente fra le due categorie
Anche la reazione ad una crisi con la partner e percentualmente differente fra le due categorie i celibi per il sessanta per cento preferiscono parlarne subito con lei
Mentre il sessanta per cento dei coniugati dichiara di aspettare senza fare nulla che la crisi passa in viene dichiarata quindi da parte dei coniugati una maggiore percezione di comprensione ma nello stesso tempo i coniugati dimostra una maggiore passività di fronte a una crisi coniugale
Va rilevato che solo l'uno per cento complessivo ha dichiarato che di fronte ad una crisi con la partners rivolgere paté Sperti e questo mette in crisi noi psicologi chiaramente
Se si separassero cercherebbero di ottenere l'affidamento dei figli confuso comunque così dichiarano il sessantacinque per cento dei cedibili e il cinquantotto per cento dei coniugati questo poi sarà un dato che verificheremo anche nell'esperienza legale
Dichiarano di essere abbastanza soddisfatti della loro vita sessuale attuale il quarantotto per cento dei cedibili e il cinquantadue per cento dei coniugati
Poco o per nulla soddisfatti della loro vita sessuale attuale complessivamente sono il quarantun per cento degli uomini ovvero quattro uomini su dieci si dichiarano poco o per nulla soddisfatti della loro vita sessuale attuale
Il cinquantotto per cento dei cedibili e cinquantadue per cento dei coniugati dichiarano di essere abbastanza soddisfatti del rapporto sessuale con la loro partner attuale
Abbiamo fatto una domanda che differenzia la preferenza nelle donne con molte poco ieri nessuna esperienza
In un rapporto stabile e in un rapporto non stabile risulta una percentualmente significativa preferenza per la risposta è indifferente con uno scarto fra l'otto per cento fa rapporto stabile in uno stabile
Alla domanda se gli capita di piangere hanno risposto no il cinquantotto per cento dei cieli il sessantotto per cento dei coniugati complessivamente hanno dichiarato di piangere il trentotto per cento degli uomini
Gli uomini che non piangono dichiarando di non sentirne il bisogno complessivamente nel cinquantasette per cento il restante quarantatré per cento pensa o che l'uomo non debba piangere si vergogna di farlo
Al trenta per cento dei cieli vi capita di piangere al seguito di un litigio con la partner ai coniugati capitano il venti per cento
Alla domanda relativa al sentirsi depressi eccelle abbiano risposto prevalentemente sedi i collegati hanno risposto prevalentemente qualche volta le domande erano sì no qualche volta
Il motivo della depressione Perricelli mi viene attribuito nel quarantacinque per cento a mancanza o precarietà del lavoro
E di soddisfazione iscritte esistenziale sfiducia nel futuro ansia generalizzata il quarantanove per cento dei coniugati attribuisce la depressione a Danzica noia sfiducia i problemi esistenziali
Vedono raramente film a luce rossa il cinquanta per cento dei celibi e il cinquantacinque per cento dei coniugati non vedono mai film a luce rossa complessivamente il trentasette per cento degli uomini
Dichiarano di masturbarsi il cinquantacinque per cento dei cedibili e il quaranta per cento dei collegati
Si differenzia l'opinione prevalente nei confronti della masturbazione il quarantotto per cento dei celebri la considera fra cento e parte della normale attività sessuale
Il sessantaquattro per cento dei coniugati la considera una pratica sessuale giovanile
Si dichiarano fedeli il sessantacinque per cento dei cedibili e il settanta per cento dei coniugati
Più elevata e la richiesta di fedeltà alla partner rispettivamente del settantacinque per cento nei cieli dell'ottantacinque per cento nei coniugati
Globalmente viene dichiarata una fedeltà alla partner del sessantasette per cento è una richiesta di fedeltà alla partner dell'ottantadue per cento
Sembrerebbe pertanto ancora esistere una doppia morale relativamente al comportamento maschile e femminile riguardo alla fedeltà
Nonostante la liberalizzazione dei mezzi contraccettivi la loro sia pure parziale pubblicizzazione e l'istituzione di servizi informativi
Troviamo che attualmente il quarantacinque per cento dei celibi e il quarantadue per cento dei coniugati dichiarano che nessuno dei due partner attualmente usa un mezzo contraccettivo
In nessun caso sceglierebbero di sterilizzare sede il sessantotto per cento dei cieli bere il settanta per cento dei coniugati
Sanno chi è la figura dell'andrologo il sessanta per cento dei cieli del sessantacinque per cento dei coniugati e hanno ricorso al meeting sedici per cento dei cieli di e il quattordici per cento nipponica
Alcune domande del questionario erano rivolte a verificare quale sia l'immagine dell'uomo e della donna attuale che viene espressa dall'uomo
La donna degli anni ottanta viene considerata prevalentemente esigente da eccede del trenta per cento e prevalentemente confusa dai coniugati quaranta per cento
Complessivamente viene considerato intraprendente dal quattordici per cento degli uomini indipendente dal ventuno l'immagine di donna confusa incide globalmente per il trentasei per cento
L'uomo considera non più valido il detto l'uomo e il cacciatore complessivamente nel settantanove per cento dei casi i dichiara di non avere Nostalgia per la famiglia patriarcale complessivamente nel settantasette per cento dei casi
Alla domanda relativa all'opinione maschile sul movimento femminista agli uomini rispondono complessivamente ha esagerato venticinque per cento è stato utile alla società ventiquattro per cento e servito di stimolo per l'uomo sedici per cento
Ha complicato la vita della donna sedici per cento ha complicato la vita dell'uomo tredici per cento non è servito a nulla sei per cento
La considerazione percentualmente maggiore per i celibi e relativa all'utilità per la società trenta per cento nei coniugati prevale maggiormente la risposta è esagerato
I coniugati sembrano cioè maggiormente influenzati nel giudizio degli elementi relativi ad un certo radi radicalismo delle lotte femministe i celibi con un'età percentualmente più giovane tendono a valorizzare di più l'utilità sociale
Il ventinove per cento della popolazione complessiva maschile vede nel movimento femminista una complicazione o per l'uomo per la donna
Per sintetizzare i dati qui esposti
Delineiamo di seguito la figura globale del celibe del coniugato così come emerge dalla nostra ricerca l'identikit dell'uomo degli anni Ottanta ci porta a ipotizzare la presenza di un uomo coniugato sui trentacinque trentasei anni
Attualmente in una situazione di stabilità lavorativa affettiva emotiva e sessuale
E con una sua identità personale di rapporto e la presenza di un uomo celibe dei pianeti e sui ventiquattro e venticinque anni attualmente in una situazione di instabilità che Lou coinvolge vari livelli interagenti fra di loro
In difficoltà di identificazione personale di rapporto e sociale
Complessivamente un quarto della popolazione maschile esprime disagio per insoddisfazione o mancanza di lavoro
Per insoddisfazione affettiva ed emotiva per insoddisfazione sessuale e forse anche un po'di risentimento con la donne con la società per averle modificato i punti di riferimento maschili per lungo tempo consolidati
Un dato che volevamo anche sottolineare gli erano poi disturbi sessuali nel maschio come si sono rilevati principalmente cioè in quali fasce d'età
Le principali fasce di età in cui sembrano manifestarsi disturbi sessuali sono i diciannove ventitré anni e quarantotto cinquantacinque anni almeno per quello che riguarda le risposte che noi abbiamo avuto nei nostri questionari
E le principali categorie interessate sembrano essere nell'ordine disoccupati politici Stewart s'attori prepensionati impiegati
Io concluderei per non portare via troppo tempo alla a meno che
Tonino che Peres eccetera il secondo otto meno
Mi hanno regalato un altro minuto avevamo volevamo fare un intervento anche sul servizio telefonico
E dare la parola la coordinatrice del servizio telefonico che è la dottoressa Adele Fabrizi però alla fine abbiamo deciso di sintetizzare un pochino il il discorso di allegarlo alla mia relazione proprio per rendere più veloce il nostri intervento nostro
Allora ci sembra utile sottolineare che i dati esposti e relativi alla ricerca dell'uomo degli anni Ottanta trovano conferma anche in quelli emersi dal servizio di consulenza telefonico
L'utente che si rivolge al servizio telefonico lo fa nella maggioranza dei casi perché ha dei disagi sarebbe interessante fare una valutazione più ampia dei dati ma ci interessa qui sottolineare alcuni elementi e con le correlabili con i dati della nostra indagine
Al servizio telefonico la percentuale più significative di telefonate proviene da parte di uomini comprese fra i diciassette e i trent'anni e verte nella maggioranza dei casi su informazioni sessuali e problematiche sessuali
Le telefonate che riguardano problemi andrologi ci sono prevalentemente riferibili ai giovani che cercano conferme sul loro standard sessuale o persone di età avanzata che hanno problemi sessuali o temono di averne rispetto alla masturbazione c'è un dato chiaramente differente rispetto a quello che abbiamo trovato
Nel nostra indagine
Nel senso che gli uomini che telefonano divise dimostrano di viverla maggiormente con un senso di insoddisfazione e timore per le conseguenze
Piuttosto che come normale attività sessuali o pratica sessuale giovanile come invece risulta ha dichiarato nel questionario ciò che comprensibile dal momento comunque che al servizio di consulenza telefonica si rivolgeva particolare categoria di uomini con disagio
Grazie
Graziani dalla dottoressa e tengo a dire che sono stati routine così impiegati venti quattro minuti purtroppo i relatori che succederà allora lo stress Bellini
Saro invitati cortesemente di mantenersi nei limiti che abbiamo concordato proprio per che ci sono vari interventi dopo e allora queste era un dato della ricerca resa abbiamo il dato la intervento alla relazione del dottor Gianfranco D'Ottavio
Che quelle coordinatore responsabile del servizio di Andrologia Allende a cui do la parola
Presidente signori e signore
Il tema del convegno è il tentativo di definire una una certa identità del maschio negli anni ottanta ora un'identità necessariamente la risultante di di un mosaico di mosaico articolarmente variamente articolato
Che noi per quello che ci compete esamineremo esclusivamente dal punto di vista dell'Andrologia
Per quel quaranta per cento che ignora cosa sia l'andrologo come risultato dagli studi dalle indagini del dottoressa Bellini diciamo sinteticamente che l'androgina e questa nuova branca della medicina che valuta dal punto di vista squisitamente maschile sostanzialmente tre fattori cioè il fattore della infertilità maschile il fattore della contraccezione maschile
E disturbi del comportamento sessuale
Quindi la nostra tessera diciamo in questo mosaico sarà una tessera necessariamente sbilanciata esclusivamente sulla base di un'esperienza clinica l'esperienza clinica che non è la risultante di un analisi di tutto il territorio nazionale su una popolazione normale bensì è la risultante di una valutazione esclusivamente clinica centrata sul sintomo cioè in sostanza la nostra popolazione di utenza è una popolazione che automaticamente si è selezionata sulla base di un sintomo di affluenza al nostro centro
A questo riguardo il nostro centro possiamo dire che le consulenze per l'infertilità
Giungono trentuno virgola tre per cento mentre la consulenza di tipo contraccettivo si aggira intorno al ventisei per cento e la consulenza per inadeguatezza sessuale arriva al quarantadue virgola sette per cento
Se mi dà la prima diapositiva
Anche
Dunque questo questa tabella evidenzia la crescita diciamo del servizio androgino dell'Aja dal mille novecentosettantanove fino al trenta giugno del mille novecentottantacinque
è una crescita evidente che da da tanti punti di vista ci gratifica perché in qualche modo vediamo crescere qualcosa di cui siamo in minimamente protagonisti ma soprattutto non ci risolve quest'andamento grafico uno dei problemi che forse qui si vorrebbero analizzati cioè siamo di fronte ad una reale crescita della domanda per questo tipo di problemi e quindi indirettamente possiamo dire questi problemi sono in aumento oppure siamo invece questa crescita espressione esclusivamente di una maggiore sì penetrazione delle del servizio entro oggi o nel panorama andrologica nazionale questa risposta non la possiamo dare perché non mancano necessariamente dei punti di riferimento sta di fatto che nel giro di sei anni siamo passati da una da una media di circa cento centonovanta pazienti nuovi pazienti l'anno agli attuali mille mille cinquanta pazienti l'anno
Avanti
Per quello che riguarda la composizione del nostro campione che fa riferimento a tre mila cinquecentocinquantaquattro pazienti nel periodo che abbia accennato
Questo grafico rappresenta la distribuzione per classi di età si può vedere come le classi maggiormente rappresentate siano quelle venticinque trent'anni diciannove ventiquattro trentuno trentasei trentasette quarantadue
Cioè in sostanza letta che dal punto di vista andrologi lo sono quelle caratterizzate sostanzialmente dai maggiori problemi che la tratterà o di una premessa stessa di ciò che studia Andrologia che le fasce di età che dovevano essere interessate sono quelle necessariamente legate alla riproduzione dalla contraccezione alla sessualità ora quando io parlo di
Così distinguendo sessualità contraccezione e se infertilità
Va tenuto presente che i fatti che gli elementi non sono assolutamente separati ma è ovvio che sono reciprocamente interscambiabili uno con l'altro e i problemi dell'uno il si ripercuota i colori dell'altro
Quando io parlo di sintomo dominante e perché alla fine di tutto il seria indagine si riesce a stabilire qual è il problema più urgente che il problema è che il paziente ci pone
Quindi quando parlo di infettività non sono non voglio assolutamente escludere le notevoli implicazioni di ordine psicologiche se solo oggi le si accompagni avanti
Queste tre tabelle rappresentano un po'la composizione del nostro campione di tutto il campione Rispetto siccome tra fuoco e Fauré rispetto alla
Lo stato civile cioè coniugati celibi vedovi e separati
Rispetto al grado di istruzione e rispetto alla occupazione
Questi dati sono sin importanti perché su questi poi faremo il confronto rispetto a i pazienti che consultano pilotati dal sintomo inadeguatezza sessuale avanti
Ecco qui abbiamo riassunto per età i pazienti che sono venuti al nostro centro con il disturbo con il sintomo inadeguatezza sessuale
Ora non me ne vogliano i colleghi psicologi se Sordi della genericità del terminino adeguatezza sessuale
è un termine che volutamente generico perché in questa in questo gruppo di questo sotto questo sintomo abbiamo messo insieme per esclusivamente ad uso di questo convegno che non deve esser che non è un convegno di dal punto di vista strettamente idraulico del meccanismo della dell'elezione dell'attività sessuale bensì un congresso di un convegno di sintomo quindi sotto questo termine sono inclusi
Soggetti che vengono dalla semplice anzi a per una provincia grida fisica fino ai veri e propri quadri dire alterazioni organiche non per ultimo di di di aspetti urologici vascolari di aspetti endocrino pace eccetera
Quindi un gruppo estremamente eterogeneo che noi per comodità abbiamo uniformato sotto la dizione inadeguatezza sessuale ben sapendo che in questa questa definizione estremamente generica
Dunque da questo grafico se emerge un un dato un andamento senza dubbio di fascicolo
Si potrebbe dire cornuto se il termine non evoca aspetti strane strane sensazioni da così in questo tipo di convegni abbiamo cioè in sostanza una una prima parte cioè una parte strettamente legata all'età che precede
Che immediatamente segue la la parte adolescenza nell'età adolescenziale e un altro secondo picco che riguarda l'età più più avanzata chiamiamola età per d'intenderci la cosiddetta andropausa con tutte le riserve che il termine
Dal punto di vista medico
Comporta quindi un primo dato è che nella popolazione che frequento centrando logico
Due sono i sostanzialmente i gruppi che presentano un maggiore disagio sessuale quelli immediatamente posto puberale e quelli del cosiddetto prima dei maschi
Ora non mi soffermo sugli agli aspetti biologici del perché in una fase immediatamente post adolescenziale ci si ponga il problema della adeguatezza sessuale
A tutti è noto come la pubertà significhi una trasformazione intensa della Punto di vista biologi dal punto di vista ormonale dal punto di vista anche della della dei genitali esterni questo si accompagna necessariamente ad un'ansia
Per sapere se questa accrescimento è nella norma o meno molta parte di questa utenza viene da noi per avere la conferma che loro sono normali
Perché il perché
Vitale il confronto con il coetaneo che diverse suscita immediatamente una una sensazione di inadeguatezza che loro in questa fase particolare della loro vita di relazione
Ritengono definitiva permanente tale da condizionare le eventuali scelte future
La seconda parte secondo dico invece quello dell'età in cui determinati fattori comincia a giocare la loro parte fattori strettamente biologici vascolari urologici eccetera come anche altri fattori legati all'altro tira altri aspetti che non mi compete Ina semina con questo non voglio dire che le fasce intermedie cioè queste che vanno dai ventiquattro ai trentasei anni siano esenti dal punto di vista della domanda per un NI bellezza sessuale
Sono solo aspetti
Che sono solo sintomi che in questa età vengono soffocati da sintomi più dominanti per loro cioè ad esempio il problema della infertilità e il problema della contraccezione quindi questo gruppo intermedio e come avete visto l'avrebbe la precedente anche quello quantitativamente più numeroso è anche vero quello che viene al nostro centro più per motivi di infertilità maschile che e per motivi di contraccezione che per motivi di inadeguatezza sessuale andiamo avanti
Rispetto al al problema dello stato civile vedere ed in questa tabella ci sono i due le due composizioni del campione la prima
Si riferisce a tutto il campione il suo complesso cioè tre mila cinquecentocinquantaquattro soggetti la seconda invece fa riferimento ai mille cinquecentoventotto soggetti che sono venuti per inadeguatezza sessuale
Vediamo come i coniugati che nel tutto il campione rappresentano quarantanove virgola quattro per cento dei soggetti scendono al quarantadue virgola sette per cento
Che i separati i celibi s'del quarantaquattro virgola cinque per cento salgono a quarantasette virgola cinque per cento i separati dal Cinquecento al sei virgola nove per cento i vedovi dall'uno per cento al due virgola nove per cento
Avanti
Questo il grafico che sintetizza diciamo questa andamento si può vedere come
Micelli vi manifestino un sensibile incremento e i coniugati un sensibile decremento quello che interessa è questo che potrebbe essere motivo di ulteriore discussione il comportamento dei vedovi che triplicano addirittura la loro percentuale di problemi dal punto di vista il comportamento sessuale avanti
Testa da bella riguarda invece il grado di istruzione qui abbiamo la media superiore quaranta virgola ottantatré per cento su tutto il campione che scende al trentaquattro virgola cinque per cento nell'ambito di soggetti che affluiscono per inadeguatezza sessuale
I laureati passa dal ventisette virgola trentasette per cento al trentasette virgola sei per cento quindi un incremento abbastanza sensibile
La Pellico scolarità media inferiore dal ventiquattro trentacinque diciannove sei le elementari rimangono sostanzialmente ai invariati avanti
E questo è il grafico che esprime quanto detto prima
Andiamo avanti
Questo riguarda invece lo l'occupazione l'occupazione di soprattutto vediamo gli impiegati passato ventotto virgola due al quarantadue virgola sette per cento
Gli studenti mantengo la loro brava posizione i professionisti dal dieci al cinque dieci due altrettanto stupisce la caduta importante che ha il sintomo nella categoria degli operai dal nove virgola due al due virgola cinque per cento
Commercianti artigiani del dieci virgola nove all'otto virgola sette disoccupati da due virgola cinquantasette salgono a quattro virgola due insegnanti tre ventuno quattro virgola sei altro più o meno costante avanti col grafico
E questo qui il grafico che riassume quanto prima
Avanti ora non è che quando vengono i nostri pazienti allora
Nella nel servizio entrano e dicono signori e son venuto perché ho problemi di attività sessuale
Quasi mai questo che avviene avvengano abbiamo riscontrato realizzando tra il primo e il secondo il terzo incontro queste persone quello che ne abbiamo definito il sintomo di ma del mascheramento sintomo di copertura
Cioè in sostanza la maggior parte delle persone quando vengono per un problema manifestano prima un sintomo sicuramente meno coinvolgente dal punto di vista della loro identità
Vale per tutti il discorso di un dolore di un bruciore di una pesantezza c'è qualcosa di più convenzionale qualcosa di più o superficiale per quello che riguarda la loro messa in discussione
E solo mente dopo alla fine viene fuori
Qual era il vero sintomo che ha portato al paziente al nostro centro e questo qui avviene specialmente come per un tentativo di di verificare di vedere in faccia l'interlocutore per sapere con chi abbiamo a che fare soprattutto anche per secondo me per saggiare la loro la loro capacità di rapportarsi su un problema che in qualche modo sentono indefinito e che in qualche modo li coinvolge in prima persona in maniera molto evidente
Ma vediamo e questo è un dato secondo me estremamente interessante quello che accade sulle percentuali di questa della presenza di questo sintomo cioè del ricorso ad una accorgimento di di colloquio tale che in qualche modo li coinvolga all'inizio d'emblée inni misura meno evidente
Abbiamo anche le classi al di sotto dei diciotto anni questo sito è presente nel dodici il dodici per cento
Diciannove ventiquattro un sintomo sale al trentanove per cento
Venticinque trent'anni aggiungiamo il sessantaquattro per cento tra trentuno e trentasei anni il settantadue per cento
Trentasette quarantadue anni cinquantotto per cento quarantatré quarantotto anni il ventisette per cento quarantanove cinquantaquattro il sedici per cento oltre cinquantacinque anni assenza completa versi Inc
Cioè in sostanza che cosa accade
Nell'età immediatamente post adolescenziale e nell'età più avanzata
Non si sente il bisogno di mascherare il proprio sintomo di disagio sintomo di mixaggio che si manifesta in maniera crescente quanto più il sintomo viene incidere in una certa immagine incetta aspettative sociali dell'attività sessuale
Quindi è un sintomo questo Piquet dal punto di vista clinico va tenuto presente perché altrimenti rischiamo veramente di essere fuorvianti da quello che dovrebbe essere nostro protocollo diagnostico e terapeutico
Ma da un altro punto di vista ci ci dà una piccola consolazione con questo concludo che tutto sommato con l'età più avanzata diventiamo tutti i guanti decisamente più sinceri grazie
Grazie al dottor D'Ottavio e per
Continuare sulla appalti relativi agli aspetti psicologici scientificità la parola alla professoressa Jole Baldaro Verde
Parla di qua
Tutti quelli che mi conoscono sanno che io ritengo la sessuologia una scienza che può essere paragonata ad una razza
Ad un disegno nel quale confluiscono finiti diversi colori
Che devono comporre fra l'altro disegni diversi
Perché nessuno di noi eguale ad un altro e quindi non esiste una storia paragonabile ad un'altra ed un modello di sessualità normale ottanta alloggi esiste tutt'al più Puglia personalità normale o patologica
In cui si inserisce fra gli altri sintomi anche una sessualità non soddisfacente il ch'ella qualcosa e diverso dal considerarla patologica
Questo problema lo stiamo studiando da molti anni e se ho accettato molto volentieri l'invito dell'amico Gigi Laratta
E proprio perché siamo profondamente interessati come gruppo di ricerca e di informazioni in sessuologia a questo problema che ci viene denunciato da duettare
Da una parte diciamo c'è un la aumentata richiesta da parte degli uomini di terapia sessuale
Aumentata qui dovremmo mettere un punto interrogativo
In quanto la figura del sessuologo e presente sul mercato soltanto da pochi anni
Noi non sappiamo se prima le cose erano nello stesso modo io adesso vengono fuori soltanto perché ci sono le persone a cui rivolgersi
Il secondo dato però che ci ha abbastanza allarmato esitato quello che anche questo scaturito delle indagini del gruppo di ricerca
E che e quello di avere verificato
Il bisogno di una aumentata richiesta da parte degli uomini vi rapporti mercenari non tanto di quelli con omosessuali
Ma di quelli relativi ai travestiti ed ai transessuali soprattutto se non ancora opera indubbiamente questi uomini che certamente devono essere considerati soltanto una punta di iceberg
Denunzia era un grosso problema d'identità e sì infatti cercano un partner che recita la parte di donna o ritiene di esserlo ma in realtà è un uomo si può supporre che queste persone rappresenti non lo specchio che riflette l'identità confusa del cliente che non viene accettata a livello intra psichico ma costringe Perrotta Nieri il piacere a ricorrete a un d'oggetto non solo degradato ma ambiguo
Io penso che molti sapranno come nella dottrina psicanalitica di Freud solidi ritenga che il primo ed unico oggetto d'amore per il maschio resti la madre
Ed anche se lui pensa che il cammino della donna sia più difficile di quello dell'uomo per giungere alla partorita genitale
E chi è la donna sia capace di un amore da oggetto soltanto quando ha un figlio
Io ritengo che questo sia frutto sia del fatto che lui fosse un uomo sia del fatto di non vere tenuto invece insufficiente considerazione come nell'uomo in maniera diversa che per la donna ma in maniera più grave pesi noti pesantemente tre aste
Un aspetto culturale un aspetto biologico ed un aspetto psicologico
E l'aspetto culturale
Noi dobbiamo rifarci per poter veramente comprendere che cosa ha significato essere uomo nei secoli nei millenni trascorsi al mito in quanto il mito in qualche modo rappresenta l'inconscio collettivo
E rappresenta il rispecchia inoltre le problematiche umane e quindi e ci permette di sottolineare un aspetto che forse fino a questo momento non è stato abbastanza valutato ma che come vedremo verrà fuori poi da i risultati positivi invece anche che vengono dalle indagini ultime e cioè del rapporto del padre con il figlio al rapporto del padre con i figli ok imperniato del mito tutto sul potere
Riferendoci soltanto alla mitologia greca che forse potremmo considerare la primitiva espressione dell'inconscio collettivo occidentale
L'atteggiamento del padre verso il figlio maschio è la rappresentazione di un padre amante divoratore teso a difendere il proprio potere che non può cedere al fine
E la riproduzione e un aspetto del sei e la conferma della propria natura che può generare altri esseri che ma che non devono differenziarsi per timore che metterà in dubbio il proprio potere da parte sua il figlio generalmente aiutato dalla madre la quale mi diviene successiva mente la moglie amante Elvira esiliato e uccide il papà
Urano cacciò i Ciclopi sui figli ribelli nel remoto Tartaro e fu castrato con l'aiuto della Matri che Ayala dal figlio Crono
Il quale a sua volta divorava i figli appena nati in quanto gli era stato profetizzato che uno di essi lo avrebbe detronizzato e Laio fece apporre disporre il figlio Edipo
Alle belve e dalle intemperie con l'intento di farlo morire
Nell'Antico Testamento la sessualità è considerata positiva
E paternità potenza virile e sessualità sono messe insieme
Ma anche nel mito biblico il padre chiedeva sottomissione del figlio
Adamo ed Eva vengono cacciati dall'Eden perché desideravano esseri simili a Dio quindi io che chiederà ad Abramo di Sackville sacrificio del figlio Isacco
Anche se poi si accontenterà di un ariete perché ciò che importa
Era l'atto di ubbidienza alla sua volontà e che chiederà il sacrificio del proprio figlio Pers esaltare e confermare la sua potente
La conclusione che può essere trattata questi minuti e quella del tramandare sì di una rivalità are Kaikan che il padre eviterebbe nei confronti del figlio maschio ancor prima del momento della sua nascita
Del resto anche oggi e ben conosciuta la frequente regressione cui l'uomo sembra andare incontro nell'ultimo periodo di gravidanza della compagna ed in quello successivo alla nascita del bambino
Regressione che a volta può durare fino al primo anno di vita del figlio
Oggi un genere ad una manifestazione di disinteresse quando non ama il tram pattugliamenti veri e propri per tutta la durata dell'infanzia e dell'adolescenza del film
Abbiamo quindi cercato di comprendere le motivazioni inconsce che inducono il padre a manifestare la netta ostilità verso il proprio figlio iniziando in questo modo a deviare nella linea di sviluppo psicosessuale tali motivazioni come sempre sono molti PC e tuttavia appaiono legate alla passata esperienza dell'uomo con i propri genitori
Il primo campo di studi che ci permette di affermare come siano maggiori le difficoltà di sviluppo psicosessuale dell'uomo rispetto alla donna e quello biologico che in questi ultimi anni ha avuto un largo di importanti sviluppo
In particolare intendiamo riferirci agli studi e invio qui non logici
Sui trasmettitori e ricettori del testosterone quali responsabili della mascolinità azioni del cervello come già osservato da monelli nel suo studio sui transessuali
Ed infine quello di neo fisiologici sulle caratteristiche del cervello del feto e sulla costruzione del se nel periodo in taffettà
Secondo tali studi a partire da una gonna ben differenziata il feto maschile per l'intervento di determinati ormoni che vanno a stimolare specifici ricettori deve subire una modificazione
Cerebrale in senso maschile diversamente ci si trova di fronte al fenomeno di identità di genere femminile
I soggetti anatomicamente cromosomica mente maschili noto sotto il nome di transessuali si ritiene che il fattori cruciali
Si era presentato dall'antigene H y che presenta qualità Ambrogio M. antro geniche
In sostanza diventare maschio comporta una specializzazione particolare che avviene dopo le prime otto settimane di vita entro le quali siamo tutti fermi
Soltanto successivamente dal cervello così diversificato partirebbero degli impulsi ormonali biochimici ed elettrici che consentirebbero la formazione dei caratteri
Sessuali maschili primari e secondari i quali a loro volta in una sorta di feedback continuo dirigere ebbero le funzioni emotivi affettivi e cognitive dell'individuo
Verso caratteristiche di tipo maschile
è chiaro quindi come anche per quanto riguarda quello che possiamo dire il semplice ma che semplice non è affatto
Livello biologico diventare maschio rappresenti un difficile e una difficile complessa vicenda
In cui un solo errore genetico traumatico ormonale avvenuto in epoca neonatale può incidere pesantemente sul risultato finale del percorso
Vi sono poi le difficoltà psicologiche assai più notte e sono quelle legate al rapporto dell'uomo con la propria madre
Il Periodo edipico può disinvestire la libido dalla madre per dirottare la su di un nuovo oggetto il padre il maschio resta ancorato al primitivo oggetto d'amore
Egli può soltanto identificarsi nella figura paterna ma non ha un aggetto D'Amuri alternativo che gli permette il distacco da un rapporto esclusivo e spesso totali per i totalizzante
Senza traumi l'identificazione con un padre troppo potente o peggio spesso assente non è sempre facile mentre soltanto attraverso queste il bambino può superare il complesso di Edipo
E affrontare l'atto affrontare lo angoscia dovuta alla paura
Di una terribile possibile Pulsi munizioni quella della castrazione legata all'investimento di bit dicono che gli ha fatto sulla barca
Certamente Freud aveva teorizzato questi invertì mento Amoruso ma centrandolo piuttosto sul destino del maschio a cui era dato in sorte
Anche Freud quindi si riferisce al fatto cui l'uomo non può ribellarsi
Di rivolgere il primo impulso sessuale verso la madre
Ed il primo sentimento aggressivo di odio e di violenza verso il padre
In un periodo successivo parlando dello sviluppo femminile egli aveva inoltre affermato che le donne possono giungere ad un completo amori l'oggetto quello cioè più molto duro ed offrirlo in Do non soltanto al figlio a cui hanno dato vita la strada per giungere alla Moore Age toilette passa naturalmente per una tra prima fase narcisistica ma condurrebbe in età adulta a poter a Mario G. attualmente soltanto una donna
Che simbolicamente rappresenti la madre primo oggetto d'amore
E questo poi spiegherebbe secondo Freud come per moltissimi anni fino a poco tempo fa l'uomo ricorresse alla prostituta come oggetto degradato per trovare il PRC
E e frodi che peraltro non prende in considerazione la relazione tra i genitori i quali causa della persistenza del legame del bambino con l'amante
In realtà lo sviluppo psicosessuale maschile proprio perché la madre assai spesso non si sente realizzata nella sua totalità di persona
Corre il rischio di essere fermato deviato perché lealmente il legame viatico
Resta troppo a lungo simbiotico appaganti per entrambi e quindi difficile da rompere d'altra parte il padre può rappresentare nella realtà il nemico potente di invincibile
Che impedisce al figlio la mera sopravvivenza perché lo teme a livello inconscio come futuro rivale
La madre in questo contesto può agire in modo diverso nei confronti del figlio difenderlo in tutti i modi dagli attacchi del padre
Abbandonarlo alla sua aggressività legarlo al se al posto del padre come suo unico oggetto d'amore
La madre Rea
La donna che non è dominata dal marito così come era Rea rispetto a crono
Prima difende il figlio Giove sostituendolo con una pietra nel momento in cui il padre intendeva divorarlo e nascondendolo durante la sua infanzia poi
Una volta divenuto adulto lo aiuto a ribellarsi al padre ed a prenderne il potere permettendogli così
Di acquisire l'identità maschile legata al potere che gli consentirà di sposare un'altra donna Giove così come il padre Crono prima di Luís sposa la sorella era oggi comune l'incesto
Sia nella mitologia greca che in quella biblica e largamente presente
Ma dà inizio al modello di rapporto maschile e femminile basato sull'inganno e ad una virilità consistente nel possesso di molte donne tutte le donne di Giove che saranno infatti moltissimi
Vengono da lui sedotte sotto mentite spoglie
Tuttavia il maschio per giungere ad essere un adulto maturo e responsabile devi accettare la sofferenza che la simbolica uccisione del padre comporta
Quando i sentimenti di colpa persistono e si rappresenta un ulteriore ostacolo ad un corretto sviluppo psicosessuale
La madre Giocasta
La donna debole sotto messa che si è scelto un partner potente e spesso sadico come Lion non è in grado invece di difendere il proprio figlio dall'aggressività paterna
E la madre di cui il bambino sente la mancanza quella che molti adulti accusano di non averli saputi difendere dal padre tiranno che ricordano di aver odiato fin dalla più tenera infanzia saranno gli uomini che ripeteranno il destino tragico di Edipo il quale scampando alla morte decisa dal padre ed avendolo per decreto del patto ucciso
Sì già quei inconsapevolmente con la madre Giocasta
Realizzando l'antico rimosso desiderio di vivere quel rapporto
Di cui aveva sempre avvertito la carenza mandando in contro nel momento in cui lady viene confuso alla solitudine e dalla cecità simbolo della castrazione
La madre ci bene
Quando il padre assente e non rappresenta per la donna un compagno che la paghi sessualmente e psicologicamente è facile che il figlio costituisca per la donna un sostituto del part time viene in questo modo a crearsi quel legame già studiato da Freud in cui la madre patologicamente compensata lipidica mente dal figlio maschio che da parte sua aspira inconsapevolmente alla simbiosi con le armi
Cibele madre senza marito pretese infatti la castrazione di Attis figlio amante e di tutti i sacerdoti perché solo in questo modo e si potevano unirsi mistica menti al
La non avvenuta rottura del guscio può comportare
Sia la totale future impotenza di un uomo che non può tradire la madre con nessun'altra donna
Sia la scissione di Rho spesso che il ricorso ad un oggetto briga degradato per poter soddisfare gli impulsi sessuali sia la deviazione della metà sessuale verso un parte del proprio sesso d'altra parte tutti i protagonisti delle favole che rappresentano i miti della cultura popolare
Per giungere alla conquisto del regno simbolo del potere e della capacità di governo o per conquistare la principessa Marta
Debbono superare infinite e periglioso e prove le principesse debbono solo aspettare il principe che le braccia e salti
La competizione con la donna abbiamo visto sia dal punto di vista culturale che da quello biologico si volte psicologico come lo sviluppo psico sessuale maschile sia sempre stato più complessa e difficile di quello femminile
E tuttavia il ruolo di potere che nei millenni l'uomo ha continuato a mantenere gli ha permesso di sentirsi portatore fino a panchine pochi anni orsono di un iter di un'identità maschile ben definita
Il cambiamento socio economiche culturale del mondo occidentale avvenuto negli ultimi decenni assieme ad una serie di movimenti culturali e rivoluzionari ha provocato l'integrazione nel se femminile
Dell'animus cioè della parte maschile
Ma non ha favorito nel medesimo tempo l'integrazione del se maschile dell'anima la parte femminile
L'uomo al contrario della donna che ha conquistato la possibilità di raggiungere la piena autonomia attraverso la libertà economica ottenuta con il lavoro
Ha rifiutato di integrare nel proprio sei la sua ombra che costituite da cui sentimenti di tenerezza e di sensibilità di emotività attribuiti da sempre al sesso femminile e proprio per questo non connotati positivamente evidentemente questa integrazione piuttosto che una conquista è stata considerata una perdita
Non potendo più contare su di una Penelope custode della casa e dei figli egli ha perso la sicurezza e la fiducia di base e mi sembra che questo sia stato rilevato anche nella ricerca dell'AIED
Alla donna vissuta ora come aggressiva in quanto si permette di chiedere il piacere sessuale ed un aiuto paritetico nella conduzione della casa e nell'educazione dei figli ha risposto con un aumento dei sintomi sensuali
Perché il potere dell'uomo e pienamente fondato solo nel momento in cui e la donna ad apparire come l'unica responsabile o colpevole di una sorta di cui è vittima quando la donna non si sente più tale
L'uomo non può più trovare la sua identità né il potere ma deve cercarla nell'integrazione del sì
Se il sei non è integrato la persona che ha rifiutato una parte del proprio sé e costretta a recitare un ruolo ma qual è il ruolo che oggi l'uomo può scegliere
Il falso seri che è frutto del narcisismo arcaico favorito dalla società dei consumi indica due possibili moderni uno che si riferisce allo stadio
Dell'Arci Sismondi potente vidi Bixio Misna e quindi Rambo o Conan il Barbaro Conan il distruttore gli eroi violenti e solitari protagonisti di film di grande successo oppure quello di Péter Pan
Il bambino ugualmente narcisista che si rifiuta di crescere seduttivo e predatore che fa leva sul proprio bisogno negando l'esistenza di analoghi bisogni della donna il risultato finale negativo per l'uomo per la donna è rappresentato da una sempre maggiore incapacità di istaurare relazioni autentiche e mature
Solo il cinquanta per cento si sono dichiarati abbastanza soddisfatti peraltro senza più un modello certo di riferimento manca anche la capacità di sentirsi Eric colpevoli devianti in questo senso non è possibile parlare di un aumento della perversione maschile
Ed è a questo punto che i movimenti di reflusso tendono a riportare la donna al ruolo antico rassicurante perché solo in questo modo si ritiene che l'uomo possa riacquistare identitari definita in base a quanto detto
Noi riteniamo che lo sviluppo psicosessuale maschile tanto dal punto di vista culturale che dal punto di vista biologico che psicologico
Sia sempre stato più difficile per l'uomo che per la donna ma anche la cultura patriarcale abbia fino a questo momento permesso all'uomo di mascherare attraverso la detenzione di un potere che è stato per millenni totale le sue carenze il terremoto culturale in atto che contrappone come i rivali non soltanto padri e fratelli
Ma anche madri e sorelle rende difficile l'integrazione
Lo pone in condizioni di insicurezza e anche questa insicurezza emerge chiaramente dai dati della ricerca agli enti in cui circa la metà degli uomini intervistati si accede Vichi coniugati dichiarano
Sfiducia insicurezza ansia generalizzata
Non avendo più il ruolo di potere assoluto che consentiva un'identità sessuale incerto uomo denunzia mancanza di desiderio e impotenza sessuale che in realtà nasconde il timore di non riuscire ad essere pari alle aspettative delle donne
L'unico dato positivo che emerge da molti recenti studi è rappresentato da un migliore diverso rapporto tra padre e figlio
Dal desiderio di paternità che viene manifestato anche da uomini soli desiderio che un tempo era Gregorio cattiva esclusiva della donna questo desiderio di paternità che non consiste nell'avere un figlio ma lei voleva essere un genitore nel senso di persona capace di donare strumenti per affrontare la vita spada e scudo insieme
Emerge dalle richieste di affidamento dei figli fatti dei padri in caso di separazione e fa pensare che possa esserci per l'uomo una strada per uscire da questo momento difficile
E dal padre-padrone che inizia la storia e solo il padre che donna può farla finita questi dati ci sono stati confermati dalla ricerca condotta dall'AIED sull'identikit degli anni ottanta
Più noi riteniamo peraltro che questa strada debba vedere io uniti nella ricerca l'uomo e la donna non incappa posizioni ma con un accordo mirato alla conoscenza dei ricci Trocino e differenti bisogni
E dal modo di soddisfarli
Vanno cercati nuovi ruoli diversi da quelli tradizionali non rigidi mani badile ammucchiamenti adattabili agli ostacoli inevitabili che la coppia trova sul suo cammino
Soltanto in questo modo si potranno raggiungere equilibri più avanzati sui quali sarà possibile costruire una vivi un avvenire migliore per i figli del domani
Grazie alla professoressa Baldaro Verde la cui relazione conteneva molti spunti che chiamo lo in causa proprio direttamente e immediatamente l'antropologo quindi prego il professor Tullio Tentori di fare il suo intervento vediamo se riusciamo non lo si sposti professore vediamo se riusciamo a
Non
Così
Ho risposto con molto piacere all'invito l'amico
Laratta di venire questa mattina di preparare una relazione che vi dico subito io desidero non leggete relazioni vanno anche gli atti
Nelle nostre riunioni molto preferibile discutere guardarsi in faccia tener presenti ovviamente certi dati e guardandoci in Francia io credo stamattina
Una cosa che non mi aspettavo per un verso che mi aspettavo peraltro verso il numero degli uomini presenti in sala ma veramente nonna fa bene auspicare a quello che ha appena detto la professoressa Iole
Ballarò verde dalla quale ho seguito con estremo interesse la relazione anche per i molti spunti antropologici
In essa contenuti e non contenti sperare in questo essere uniti nella ricerca quindi la prima domanda che io mi sono posto ma
è perché uomo stamattina
Non è presente
Che c'è c'è un disinteresse c'è una paura
C'è un desiderio di non fare i conti con la realtà di non venire a una nuova stagione dei contratti direi nei rapporti tra i sessi
E credo che si descrive qua venire acquisto momento
Superare questo
Fatta un po'
Era paura del perdere un ruolo sì in questo periodo siamo afflitti da tante paure andiamo verso un millennio
La paura della perdita della famiglia per esempio abbiamo nei giorni scorsi seguito tutti con molto interesse il convegno anche sulla identikit della famiglia italiana
La crisi dalla fine della famiglia scompare non scompare una forma storica di di famiglia le le forme storiche di famiglia si susseguono nel tempo sono delle forme di rapporti tra i sessi e di in run il rapporto anche a determinate funzioni la famiglia va vista nella nelle funzioni che ad essa attribuiamo
Nella funzioni che possono concerne reale la riproduzione fisica dalla società all'organizzazione del piacere sessuale il controllo sociale
La strutturazione dei patrimoni culturali individuali
Nei primi anni di vita all'essere tramite essenziale tra istituzioni della produzione e del consumo e la struttura giuridico-amministrativa ideologica di un determinato gruppo sociale del nostro Paese
Ad esempio in questo momento
Ma
Direi che all'interno della famiglia dobbiamo badare bene quelli che sono i ruoli nei rapporti tra i due sessi
E questi ruoli
Sono stati studiati
Abbastanza da uomini
E solo di recente vediamo
Giungere anche delle analisi che vengono d'altra parte
Già professoressa Baldaro Verde ha menzionato Freud si nella storia
De la storiografia dei rapporti tra i sessi nell'nello studio dei ruoli dei sessi abbiamo principalmente uomini da Coughlan
Da cosa in questo studioso svizzero che scopre il matriarcato ma tutto sommato
Un uomo che inventa
Anche lui come Freud il unito
Da cui nasce con un società anzi Freud in sostanza si Ripa abbastanza
Molto agli studi di Bacco Offagna dei primi antropologica
Poco fa anche appunto da un punto di vista maschile
Coglie il sorgere
Della famiglia
Da un la
Situazione di tenebre lui è chiaro così le chiama primordiali nelle due tenebre nelle quali non vi erano rapporti fissi tra i due sessi il cui
In un momento in cui
La donna deciderà fissare i a se per
Tende tenere presso di sé per proteggere la prole il marito
E in questi due l'uomo da cui ha avuto dei figli perché in molte società
Non primitiva e non si conosce il rapporto tra colto e procreazione
E
Va Coughlan parla di della luce e dell'amore materno quindi CDA Lizza
Nell'immensa luce che squarcia le tenebre dei rapporti e che è costituita dall'amore materno per qui si fonda la famiglia che prima
Matriarcale
Questa famiglia matriarcale che però non con tenta l'uomo perché con famiglia nella quale domina la donna non contenta Buonomo
E allora c'è un successivo momento
In porta di sacrificio della donna il sacrificio del genere l'imperio dei rapporti all'interno della famiglia all'uomo il contare la successiva famiglia patriarcale
Questo in breve ecco io direi noi giungiamo alla
Vicenda della storia familiare con alle spalle un insieme di Teoria e un insieme di mitiche danno rivisti e rivisitati come dirò tra poco anche su altre cose
Mitili sui per
Che vanno distinte in
Visti criticamente non solo in base alle statistiche le statistiche sono qualcosa di molto importante ma che vanno esaminato
Tira anche di queste nel micro nella
Quotidianità
Nel privati
Io non non non documentato che ora un cominciato quindi non so quanto tempo a disposizione del
Alle dodici minuti ecco
Vorrei passare subito
Dalla
Da una dimensione diacronica lontana nella rapporto uomo-donna a con dimensione più vicina hanno
Vorrei subito rifarmi
Compio un salto enorme nella mia esposizione a una indagine che nel mille novecentosessanta o condotto sul rapporto
Donna famiglia lavoro ma nella quale Kentucky può indubbiamente è impossibile parlare di o un un soggetto sul sociali in questo senso senza parlare della
E proprio pervenire al problema dei ruoli dirò che in questa ricerca che
Condussi su un cittadina
A pochi chilometri da Roma perché mi sembrava abbastanza rappresentativa media di un realtà nazionale oltre a o insieme di
Interviste oltre all'osservazione partecipante oltre la teste pari
Somministrava ai dei questionari che
Molte persone
Contro un campione
Determinato di persone riempito
E per comprendere nel privato
La differenziazione dei ruoli e gli ambiti che avevano
I due sessi nel collaborazione all'interno
E vi posso leggere gli hai Terna vi posso leggere le statistiche
Per esempio parlato di
O sottomesso sottoposto all'attenzione dei nostri soggetti ai tempi come parlare con i professori dei figli controllare l'educazione dei figli e rispondere al telefono accompagnare i bambini a mensa andare a pagare la luce
Accompagnare i bambini a scuola controllare i compiti dei figli andare a pagare le tasse comprare le scarpe
Chiudere il gas
Per riprendere i propri impicci fare riparazioni in casa attaccare i quadri dire che cosa si desidera mangiare a pranzo prendere l'iniziativa di decidere sul svaghi e divertimenti
Lucidare ne qui siamo un po'di meno Pina qui siamo in un campo più specificamente maschile quindi le risse
Uomini che rispondevano hanno detto che
Faceva ma in gran parte queste cose ma quando andiamo più oltre
Dal comprarsi la camicia all'alzarsi prima della moglie a preparare il caffè a comprarsi vestiti a tenere i bambini a portare il caffè la moglie andare a comprare il latte a comprare la carne
A mettere fuori la porta il secchio della spazzatura
Al prepararsi la frittata scendiamo gradualmente
Nella a scelta del ruolo maschile non dico poi nel il fare il bagno al bambini nel fare le spese della giornata
Nel mettere la tavola nel vestire i bambini e la mattina asciugare i piatti stirare i propri pantaloni sparecchiare la tavola stendere i panni lavare per terra spolverare lavare i piatti
Eccetera scendiamo dall'ottantotto per cento iniziale
Delle uscì
Delle delle azioni compiute dagli uomini ho qui due omini ritenevamo di North di poter compiere al quindici per cento ora io
Dato troppo riportato prendendo un po'postrock tempo questo questionario e alcuni risultati di questo il questionario per dirvi che
Sì acquisto risulta questionario hanno risposto in questo modo gli uomini ma acquisto questionario sono stati chiamati ad rispondenza chiamate a rispondere anche le donne e c'è stata una grande concordanza nel questionario si richiedeva se queste erano attività che un uomo doveva fare che
La moglie desiderava che il Duomo facesse e così via per
Trovare la corrispondenza maschile e femminile e è risultata una grandissima corrispondenza sono avvenute le preferenze da parte delle donne nello stesso ordine
Di quelle date dagli uomini cioè
Capovolte le tabelle le don preferiva preferivano che i meriti facessero quello che ti meriti effettivamente desideravano fare e
Che non facessero quello che effettivamente non desideravano fare quindi un grande concordanza nei ruoli
E però nel frattempo dal mille novecentosessanta quando ho fatto questa ricerca sono passati degli anni e non sono passati invano
E questi anni trascorsi ci portano a a ridefinire ci hanno portato a ridefinire dei ruoli era necessario anche arrivare al controllo con
Altre ricerche e appunto molto opportuna è stata la ricerca dell'Aja del per vedere sino a che punto l'uomo resta ancora così come
Fisso a ruoli antichi a ruoli fissati
Già
Da una storia
Culturale e sociale
Da lui stesso costruito a una storia che siano libere che a e siti anche non solo nel nostro comportamento ma nello stesso linguaggio se passo rapidamente a altri punti a
Pensavo
Qui esporvi
Quando il linguaggio un precipitato possiamo dire culturale ma è anche uno stimolo culturale e
Gran parte
Le attività
Hanno importanti all'esterno della casa sono di
Sono indicate con termini di genere esclusivamente maschile
Non femminile come anche altre attività hanno un ma specifica soltanto femminile
Ecco anche qui codificato un ruolo il ruolo che deve esser della donna il ruolo che deve essere
Dell'uomo fa eccezione qualche cosa adesso non vi sto a ripassare tutto il vocabolario delle azioni al maschile e al femminile che spettano al ruolo all'uomo e alla donna un piccolo turbamento porta il titolo dottore dottoressa oramai è un titolo nuovo nella cultura italiana in sostanza la laurea
E la donna entrata dopo la della legge non l'ha registrato questo cambiamento troppo tant'è che quando mi capita di dover presiedere qualche seduta di laurea
Devo dire la I pugni ai termini di legge perché sia valida la seduta e qui si potrebbe fare cambiamento abbia proclamo dottore e mai dottoressa anche se donna in questa o in questo o quel corso di laurea
Questo è uno dei termini che e adesso
Conteso nella pratica perché era pratica poi non diciamo dottore ma diciamo dottoressa ma ci sono molte attività esclusivamente maschili e femminili
Ho esclusivamente femminili
Vorrei soffermarmi vedo che sono alla fine il suo un altro termine sul termine contadino contadina che ha anche questa doppia
Questo doppio genere maschile e femminile
Come mai ci sono al in questo a questo livello troviamo un'attività che
E condivisa dall'uomo di Taranto io credo che a questo riguardo lui dobbiamo ripetere una letteratura
Che è una letteratura soprattutto folcloristica che nella dai nel vecchio modo di produzione agricolo italiano assegnava
Una ruolo prevalente e un ruolo propulsivo produttivo all'uomo e non anche alla donna
Una letteratura
Costruita soprattutto dall'uomo del nel periodo della industrializzazione dell'Italia
Quando serviva una certa divisione tra i sessi serviva a ribadire una certa divisione tra i sessi
Che ha dato un prevalenza nel mondo agricolo
L'uomo
Ma in effetti se riandiamo ritroviamo se rinviamo anni esaminare con maggiore attenzione il
La prima passata storia culturale dell'Italia agricola troviamo un realtà che non corrisponde tanto quella della superiorità maschile o almeno non corrisponde sempre a questa superiorità
Maschile
Ci sono ancora molti altri aspetti che dovrei
Trattare
Tra le attività ci sono alcuni
No tra nel nello scorrere il vocabolario
Anche da tener presente come alcuni nomi possono alcuni termini hanno soltanto un significato
Termini le
è difficile trovare
è il controparte maschile ragazzo ragazza madre ma nun adesso soltanto un ragazzo padre
Ma percentuale minima l'abbiamo visto anche nelle statistiche per esempio casalingo anche nelle statistiche della ricerca è venuto fuori l'un per cento ma
Il termine direi estremamente
Il nuovo e atipico nel nostro vocabolario
Vocabolario può essere un un spia culturale di
Molte
Di certi orientamenti una spia culturale nel
Nella trasformazione che si che sia del rapporto tra i sessi nella Fondazione di un nuovo ruolo
Dell'uomo all'interno della società di un ruolo che ovviamente comincia
Trovarsi a trovare spazi
Ad a vere un non stimolo al cambiamento dal privato oltre che
Da al pubblico
Un ruolo che
Stenta a farsi strada io stessa presenza di pochi uomini qui stamattina
Indizio di questa difficoltà
Al ruolo
Che Coin dovrebbe coinvolgere
E il Bruno l'altro sesso negli nella costruzione di quella che chiamo un cultura del rispetto una cultura del rispetto per lo sviluppo
Di
Ciascun individuo per la risposta dei bisogni e delle aspirazioni
Di ciascun essere umano indipendentemente dal sesso come da qualsiasi altra specificazione naturale sociale e culturale e questa
Cultura auspichiamo che sorga ma non possono svolgere senza una nostra azione quindi ben vengano
I distinguo lì come quelli di questa mattina stimoli ai quali purtroppo devo dire la parte frasi maschile ha risposto
Direi debolmente dovremmo interrogarci sarebbe stato forse anche bene nel questionario stesso richiedere qual era l'interesse per una dell'uomo per una ricerca del genere grazie
Dobbiamo cercare di recuperare il tempo che abbiamo dedicata al break il doppio di quanto previsto e prego appunto ecco professor assessora comunale
Io cercavo di il dottor Calvaruso che è scomparso non c'è e non so dove sia
Se il caffè disperde
Senti Laura allora facciamo una piccola
Piccola su posposizione finanziamo proponiamo parli tu sei d'accordo ecco allora la così siamo qua cult
Vediamo di prendere posto oggetto Ceccacci quattro
Non ho altre se tu parli allora comincia allora la l'avvocato Laura Chimenti
Che che ha una competenza di prima Piano e molto approfondita sulle problematiche
Relative alla vita matrimoniale al diritto matrimoniale alla tutta questa nuovo filone che adesso a anche trovato una sua istituto situazioni attraverso la Commissione nazionale per realizzazione della parità fra uomo e donna di cui appunto l'avvocato Laura vendite è una delle componenti l'esperta
Ecco do la parola a Laura in modo che de frattempo la gente comincia a prendere posto
Ecco il titolo della mia relazione eh come vive la separazione il maschio degli anni ottanta
Io ho visto che i minuti sono contati io invece preferito scrivere qualche riga per evitare poi di andare fuori col tempo e di non dire tutte le cose che vorrei dire premetto che per me è molto difficile riuscire a fare un discorso generale
Poiché mi mancano sia gli strumenti per la ricerca e l'analisi dei dati sia un'attitudine professionale in quanto io sono più portata a cogliere le differenze e le particolarità di ogni caso piuttosto che a vederne i lati comuni
Tuttavia cercherò di dire qualche cosa che ho tratto dalla mia esperienza di avvocato per oltre venti anni
Riferendomi anche a qualche dato statistico più con l'intento di fornire elementi a un dibattito che di trarre conclusioni
Dico prima di tutto che negli ultimi quindici anni sono intervenute due leggi che hanno modificato profondamente l'istituto della famiglia e che hanno determinato rilevanti cambiamenti sociali
Sono la legge che ha introdotto il divorzio nel dicembre mille novecentosettanta e il nuovo diritto di famiglia entrato in vigore nel settembre mille novecentosettantacinque
La legge sul divorzio è nata con grande coinvolgimento dell'opinione pubblica e su di essa si è continuato a discutere per quattro anni fino al referendum del mille novecentosettantaquattro che le ha confermato massiccio consenso popolare
E sa cancellato nell'ordinamento giuridico e soprattutto nelle coscienze dei singoli individui il principio della indissolubilità del matrimonio
Prima di allora ogni separazione era vissuta come un dramma per la moglie o per il marito lasciato rappresentava l'isolamento sociale la sconfitta senza rimedio
Mentre per chi se n'era reso responsabile c'era la più profonda riprovazione e condanna
Io ricordo in quegli anni i primi della mia professione Cause arroventate nelle quali coniugi scatenavano l'uno contro l'altro pesantissime accuse
E attendevano la sentenza del giudice come un simbolo di assoluzione o di condanna per la condotta di ciascuno di loro
Spesso in questa contesa intervenivano battaglie feroci anche per l'affidamento dei figli
Che non era considerato come la soluzione migliore nell'interesse dei minori ma come premio o punizione all'uno o all'altro genitore a seconda del suo comportamento nel matrimonio
Il divorzio introdotto un potente rimedio a questa lacerazione
Con lo scioglimento del vincolo e la possibilità di legalizzare una nuova unione
Si è gradatamente negli anni drammatizzato leve l'evento della separazione che è stata vissuta sempre più come un avvenimento doloroso sul piano personale ma niente affatto riprovevole sul piano sociale
Altro grosse convergente contributo in questo senso è stato dato dalla riforma del diritto di famiglia
Che se non ha coinvolto la popolazione come la legge sul divorzio tuttavia ha modificato di molto i comportamenti dei cittadini
E soprattutto gli atteggiamenti delle persone che operano su questi problemi tra cui principalmente giudici e avvocati
Prima della riforma la separazione era consentita solo su accordo dei coniugi oppure per colpa
Cioè su richiesta di uno di essi se l'altro si era reso responsabile di adulterio volontario abbandono eccessi sevizie minacce o ingiurie gravi
Quindi se non c'era l'accordo e se il coniuge incolpevole non chiedeva la separazione l'altro anche se viveva per suo conto e magari aveva formato una nuova famiglia non riusciva nemmeno a separarsi
Con la riforma del diritto di famiglia del mille novecentosettantacinque
è stata introdotta la possibilità di chiedere la separazione anche quando la convivenza è divenuta intollerabile o pregiudizievole all'educazione dei figli indipendentemente dalle responsabilità dei coniugi mentre la colpa ha cambiato nome oggi si chiama debito
E si configura genericamente come violazione dei doveri che nascono dal matrimonio
A queste modifiche legislative che hanno sdrammatizza atout il concetto della responsabilità ha corrisposto
Una parallela evoluzione sociale che ha evidenziato nei rapporti umani valori contrapposti alla rigidità delle precedenti concezioni
E improntati alla tolleranza e alla comprensione piuttosto che il giudizio intransigente e alla condanna
Oggi si ricorre alla separazione giudiziale con addebito non più per avere una sentenza che dichiari di quale dei coniugi sia stata la colpa della frattura coniugale
Ma solo quando non si riesce a trovare un accordo sui contenuti della separazione consensuale
Il più delle volte infatti con l'aiuto degli avvocati del giudice
E del passare del tempo che smorza i risentimenti le separazioni giudiziali in corso di causa si tramutano in consensuali tanto che i casi risolti con sentenza superano di poco il dieci per cento del totale
Delineata così per sommi capi la scena nella quale i coniugi vivono questa vicenda dovrei individuare la posizione dell'uomo rispetto a quella della donna
Va subito detto che a questo riquadro riguardo mancano dati obiettivi di riferimento
Le statistiche parlano dei numeri della se per delle separazioni sempre crescenti di anno in anno pur di fronte al calo dei matrimoni
Distinguono fra le separazioni consensuali e quelle giudiziali ma non possono entrare nei contenuti e soprattutto nelle motivazioni infatti dietro alla maggior parte delle separazioni che si presentano formalmente come consensuali il vero consenso non è di tutti
Tito oppure dalla moglie
Nelle separazioni giudiziali in cui è certamente possibile individuare in sé il ricorrente sia il marito oppure la moglie
Questo non sempre corrisponde al coniuge che effettivamente ha deciso di separarsi anzi è spesso l'altro quello che non vorrebbe separarsi a dover ricorrere al giudice per tutelare i suoi diritti
Se mi è consentito qui di introdurre una nota di esperienza professionale per quello che può valere
Posso dire con sufficiente certezza che sono molte di più le donne rispetto agli uomini a chiedere la separazione
Infatti il coniuge che prende questa iniziativa è generalmente quello tradito nelle aspettative abbandonato maltrattato quello che ha qualcosa di cui lamentarsi sul comportamento dell'altro
Le mogli di oggi
E per lo più hanno ricevuto un'educazione tradizionale ispirata ai diversi ruoli dell'uomo e della donna nella famiglia anche se li contestano
Sono generalmente disposte ad adempiere ai loro compiti e soprattutto se ci sono figli
Mentre gli uomini educati a valori individualisti cinque vedi Successo carriera eccetera
Improntati più alla libertà che al sacrificio si sottomettono difficilmente alle pesanti incombenze e responsabilità della vita familiare
Quindi in genere gli uomini più facilmente delle donne violando i doveri derivanti dal matrimonio e le mogli più dei mariti hanno argomenti da presentare a carico del coniuge
Inoltre pur non volendo quindi fondere mi sull'usato tema della violenza in famiglia
Devo ricordare che il fenomeno è vero e reale frequente diffuso in tutti i ceti sociali e che di solito ad alzare le mani sono i mariti contro le mogli e non viceversa
Infine le donne hanno un motivo per separarsi in più che gli uomini generalmente non hanno e l'insoddisfazione per una vita coniugale che non risponde ai loro desideri bisogni e aspettative quando cioè il tipo di esistenza che conducono non corrisponde al modello per cui avevano formato la famiglia
Non ho mai sentito un uomo che decida di separarsi perché non a colloquio con la moglie perché lei non gli confida i suoi pensieri
Perché non si sente sufficientemente amato e apprezzato perché lei lo tratta con sufficienza e arroganza o non collabora l'educazione dei figli o non partecipa ai piccoli e grandi problemi di ogni giorno
Fatti questi di cui le donne si lamentano invece continuamente e che hanno una incidenza determinante nelle separazioni chieste da loro anche quando l'elemento scatenante decisivo è apparentemente un altro
Con questo non voglio dire che gli uomini non amati o che non ricevono rispetto e collaborazione dalle mogli non esistono e non soffrono
Voglio solo dire che se esistono e se anche soffrono non è per questo che chiedono la separazione
Evidentemente un uomo riesce a vivere in un contesto familiare anche non appagante perché le utilità morali e materiali che ne trae gli sono sufficienti forse perché trova altrove le sue gratificazioni
Mentre per la donna è molto importante trarre intima soddisfazione dalla vita familiare al punto che decide di separarsi se non la
Una volta messa su famiglia un uomo non sempre si pone il problema della qualità del rapporto umano
Troppo spesso ancora oggi è convinto che il suo contributo sia limitato a un apporto economico che gli dà diritto di pretendere un perfetto servizio domestico anche se la moglie lavora
Raramente si rende conto che anche se non commette fatti gravi la moglie può decidere di troncare la convivenza e non per capriccio ma perché queste divenuta obiettivamente intollerabile
Di fronte ai richiami della moglie che gli chiede un rapporto diverso difficilmente prende coscienza del problema
E la sua classica risposta e che per lui va bene così e sia lei non va bene quella è la porta e se ne può anche andare
E invece il più delle volte ad andarsene dovrà essere Luís
E così si troveranno solo senza la moglie ma anche senza i figli senza la casa e l'organizzazione domestica e con il peso di un contributo economico da versare alla famiglia che falcidia il suo reddito
L'impressione che si tragga casi del genere che sono molto più frequenti di quel che si può immaginare
E che ci sia da parte dell'uomo come una inconsapevolezza della situazione che lo riguarda e di ciò che può accadere e che a dispetto di un suo atteggiamento formalmente autoritario o forse proprio per questo
Sia in realtà soggetto a subire decisioni altrui della moglie o del giudice che incidono pesantemente sulla sua vita
Sono pochi i casi in cui è l'uomo a prendere l'iniziativa di separarsi ed è in genere quando ha iniziato una stabile relazione con un'altra donna con cui vuole andare a vivere oppure ha scoperto che la moglie lo tradisce
Ma anche quando la separazione chiesta dal marito la situazione non è molto diversa
A parte casi limite abbastanza rari in cui la moglie va via di casa lasciando i bambini o per qualche altro motivo viene ritenuta inidonea all'affidamento dei minori
In genere chi resta nella casa familiare con i figli e la madre e chi deve uscirne e il marito
Questo dato è confermato dalle statistiche sull'affidamento dei figli negli ultimi anni è aumentato in maniera rilevante il numero degli affidamenti alla madre e diminuito quello degli affidamenti al padre
Passando rispettivamente
Dal settantasei per cento il ventidue per cento nel mille novecentosettantuno all'ottantaquattro per cento e quindici per cento nel mille novecentottanta e questi sono gli ultimi dati disponibili all'Istat
Però in proiezione si intende che il continui questa diminuzione degli affidamenti Antalya
Se si considera che nelle cifre richiamate sono compresi tutti i figli minori e quindi anche i ragazzi che hanno poco meno di diciotto anni e che scelgono di vivere con il padre
E anche tutti i casi in cui sono le mogli ad accordarsi per l'affidamento dei figli al marito
Ben si comprende che la conflittualità su questo argomento è ridotta quasi a nulla poiché si poiché si dà per assodato che l'affidamento salvo poche rare eccezioni va attribuito alla madre
Queste emergenze statistiche
Sembrano conciliarsi poco e male con la nuova coscienza femminile orientata verso il superamento dei ruoli e con una ritrovata dimensione maschi familiare dei padri delle nuove generazioni di cui pure tanto si è parlato posso però dire facendo ancora una volta ricorso la mia esperienza professionale
Che questa predeterminazione dell'affidamento alla madre e minore conflittualità su di esso ha come altro aspetto una maggiore il più incisiva collaborazione dei padri non affidatari
Che non si limitano come una volta a prendere i figli con sé due ore la domenica o una settimana restate ma partecipano molto più intensamente alla loro vita con incontri frequenti e significativi
Seguono i figli negli studi e parlano con gli insegnanti li controllano le li controllano Nella Salute li conducono dal medico le vacanze sono occasione di incontro gioioso e conoscenza reciproca
Anche i rapporti fra gli ex coniugi si rasserena no ed è sempre più frequente il caso di relazioni distese civili con il nuovo partner dell'altro
In questo contesto si cominciano a introdurre ancora timidamente per la verità ipotesi di con affidamento dei figli entrambi i genitori
Sulla base del principio che se si cessa di essere mogli o mariti bisogna però continuare ad essere madri e padri nel senso più pieno e completo del termine
Ma che vede la vita personale dei coniugi dopo la separazione rilevo subito che il loro comportamento successivo è conseguente e coerente a quanto sopra osservato la moglie
Che ha ottenuto la separazione che desiderava anche se come male minore si trova nello stesso ambiente di prima con una casa organizzata e con la vicinanza dei figli con tutti i problemi le gratificazioni che ne derivano
Ha un po'più di libertà personale da gestire e non esclude nuove amicizie anche maschili ma raramente cerca di costituire una nuova convivenza sia perché l'affidamento dei figli le impedisce di vivere appieno la sua vita di donna
Sia perché la delusione subita le consiglia prudenza e preferisce vivere sola piuttosto che ricadere in situazioni negative
L'uomo invece che ha subito la separazione suo malgrado si trova sperduto e con tanti problemi da risolvere primo fra tutti quello della casa che soprattutto nelle grandi città assume toni talvolta drammatici
Se è ancora giovane spesso viene riaccolto nella famiglia di origine se a mezzi economici va a vivere in un residence altrimenti cerca qualche altra soluzione di fortuna con l'aiuto di amici o parenti
Ma tutto ciò è precario e degli cercherà di stabilire al più presto nuovo rapporto di mettere su una nuova famiglia trovando grande difficoltà a organizzare anche materialmente la sua nuova vita di uomo sono e qui ho finalmente il conforto dei numeri e delle statistiche
Nei giudizi di divorzio dove a differenza delle separazioni è bene identificabile chi prende l'iniziativa giudiziaria
Riscontriamo che per il sessantatré per cento le richieste sono presentate dagli uomini contro il trentasette per cento di richieste presentate dalle donne per un rapporto che si avvicina ai due terzi un terzo si tratta devo aggiungere di dati di una stabilità granitica assolutamente identici negli ultimi anni
In un Paese come il nostro in cui l'esigenza del divorzio dopo i cinque anni di separazione non si sente come fine a se stessa ma come mezzo per ottenere lo Stato libero e quindi poter contare nuovo matrimonio
Questi dati dicono che sono soprattutto i mariti a volersi di sposare dopo una prima fallita esperienza coniugale
Se ne potrebbe dedurre che gli uomini hanno comunque bisogno della famiglia e non possono vivere senza di essa mentre le donne se non realizzare rapporto umano con il loro compagno in termini soddisfacenti sono in grado di gestire la propria vita anche da sole seppure con il peso delle responsabilità dell'affidamento dei figli
Ma sono deduzioni queste che esulano dal mio campo e che lascio volentieri all'esame degli altri esperti
Brava la Laura vedesi anche per aver fedelmente mantenuti i tempi come vedete da una prima analisi che avevamo trattato la l'argomento sotto il profilo scientifico
E culturale adesso ci andiamo a dare una dimensione concreta agganciata alla realtà cioè esce fuori la maschio degli anni ottanta sotto questo profilo prego il dottor Calvaruso di fare la sua relazione
Ma io prima di prendere la parola ho chiesto Natalia Aspesi se intendeva parlare a braccio o leggere e dopo un momento di esitazione Chatterley astrusi m'ha detto ma leggero
Faccio l'osservazione mi sembra che sull'ingresso tribuna
Le donne leggono e gli uomini parlando a braccio
Non so i significati profondi di questa differenza
Ma probabilmente le donne
Hanno le idee più chiare allora sull'identità maschile
Sulla crisi rivestito interno stile e non hanno nuove a lasciare
Reperti storici
Mentre gli uomini
Almeno apparentemente
Hanno le idee meno chiare sono più prudenti
Sono un po'annebbiati forse su questo tema che tutto sommato parlare a braccio
E un modo come un altro per non lasciare tracce troppo significativa
No e diede questo va abbastanza
D'accordo con
Il tipo di analisi sociologica che volevo fare e non per niente anch'io parlerò a braccio
Perché nell'analisi che vi propongo il tema del dell'identità del maschio negli anni ottanta e collegato ad una ad un quadro più generale di crisi dell'identità sociale del nostro sistema
Una crisi dell'identità sociale come modello di società
Crisi dell'identità costruita da
Componenti
Generazionali
Da gruppi sociali che vivono Agli a dividersi questo stesso problema dell'identità con diciamo livelli di di gravità e di drammatizzazione fra loro diversi e appunto in testa
Differenziazione dei livelli di crisi delle identità individuali all'interno di un sistema sociale che tutto
Inserito in una fase di ricerca dell'identità ecco probabilmente l'uomo come ho cercato di dimostrare occupa e per lo stadio ultimo appello più drammatico quello più grave e il più in crisi e quello che meno di tutti riesce a ritrovare un'identità personale ricollegabile all'interno di un quadro di ricerca di un'identità sociale di tutta la società
Il tipo di approccio sociologico Locatelli propongo e quello di ricollegare la crisi dell'identità sociale del nostro sistema a quella che io definisco una caduta dei mondi vitali nella nostra società postindustriale
Cosa intendiamo per mondi vitali ecco per mondi vitali intendiamo una sede un gruppo di persone un ambito un contesto all'interno del quale sono agibili dei rapporti interpersonali
Cosiddetti primari strettamente avvolgenti e coinvolgenti nel senso che sono rapporti interpersonali
Che determina uno scambio tra le persone
Misto di nazionalità di emozione e di affettività
Cioè sono i rapporti umani totalmente trasparenti in cui le persone non comunicano sulla base di ruoli
Di ficcare il definitivo pareggio di efficaci o funzionali
Ad alcuni obiettivi
Diciamo generali e di tipo sociale ma sono rapporti all'interno dei quali persone comunicano con la totalità delle proprie capacità e potenzialità
Quindi con una piena genuinità
Anteponendo
Le esigenze e i bisogni e le preoccupazioni personali a quelli che possono essere le aspettative le motivazioni diciamo
Gli elementi organizzativi più generali della società
Quindi saremmo oggi
A mio avviso in una forte crisi dei mondi vitali nel senso che non esistono più possono veramente
Sempre più rari i momenti sedi gli ambiti in cui poter esplicare questo tipo di rapporti interpersonali
Siamo tutti in un certo qual senso
Vittime di un processo di colonizzazione
Dei rapporti interpersonali e non li troviamo più la capacità e la possibilità di comunicare in maniera totalmente trasparente con le altre persone dando
Luogo a tutte le nostre con spot inserita emotive ed affettive
Ecco allora che queste crisi dei mondi vitali come abbiamo avuto modo di fare
Personalmente prima come Censis adesso come responsabile dell'agosto che è una nuova fondazione emanata dal Censis che si occupa più particolarmente dei problemi sociali e della relazione bisogni istituzione nel campo sociale ricevo e proprio partire da questa caduta
Dei mondi vitali che abbiamo potuto individuare dei modelli interpretativi nuovi interessanti rispetto per esempio al problema della tossicodipendenza
Ho rispetto al problema più generale
Della Sindone do droga della nostra società che non è una sindrome droga legata soltanto i giovani o legata soltanto alla le sostanze stupefacenti ma è che una sindrome droga è legata anche ai doni e regali legata ad una tendenza dell'INPS di tutte le componenti della società verso un'evasione
Rispetto ai problemi reali
Dicevo che la caduta dei mondi leva vitali diventa un modello interpretativo della tendenza comportamenti
Di droga e di tossicodipendenza perché in fondo diciamo in tali pianeti droga di cui essa costellata la nostra società
Offrono alcune funzioni alcune risposte alle quali tradizionalmente e direi naturalmente dovrebbero invece provvedere i mondi vitali di così che le trombe aiutano o dando l'impressione di aiutare in quei percorsi dell'identità che sono strettamente collegati all'esistenza di un mondo vitale cioè alla possibilità di rendere agibili dei comportamenti umani è strettamente personali profondi affetti affettive ed emotive
Ad esempio evidente come la droga è una risposta
Tra alla dignità di identità di una persona ecco quando questa persona è distrutta quando questa persona è sconfitta come rischia una risposta anche quando questa persona a diciamo l'esigenza di di festeggiare di celebrare alcuni avvenimenti
E lo stesso datore una compensazione d'una fuga sempre possibile sempre disponibile ad ogni minimo tentennamento dell'identità sociale identità personale cioè c'è questo polifunzionalità delatore che impressione
Anche delle droghe legali no
L'alcol e il tabacco che sono a disposizione che ci confortano a qualsiasi tentennamento della nostra identità e che sono stranamente
La risposta ottimale sia quando vogliamo festeggiare che quando vogliamo
Risollevarci da una sconfitta totale
E colori che i mondi vitali hanno queste funzioni importantissimi nell'ambito di un individuo che sono quelle della celebrazione della gioia e del dolore
Nei momenti vitali della nostra esistenza poteva avere una famiglia un gruppo di amici un gruppo di pari con i quali c'è una trasparenza di rapporti è una cosa essenziale che Maccari tappeto la nostra vita che si permette di festeggiare l'identità che ci permette di avanzare nel nostro percorso storico così come fare un salto in avanti nella nostra identità personale
Ecco diventa importante se il e il diventa spesso le disabile se abbiamo dietro in questo gruppo questo mondo di tale questo gruppo dei pari o questa famiglia ecco che ci dà la spinta che si dar conforto che ci dà il senso di appartenenza ad una comunità
Che è trasparente
E infine c'è anche questo aspetto della sconfitta totale di un individuo
Del suo insediamento di chiudersi in se stesso ecco che ha bisogno bella testimonianza
Di di un rapporto personale intenso e coinvolgente anche della scossa emotiva del radio di un rapporto di questo tipo per poter risollevarsi per poter riprendere il percorso
Ecco quindi e questo tipo di
Di crisi
Nel nostro setaccio e questa mancanza di questi mondi ritaglio questa sempre più rarefazione disse vedi ed i momenti di agibilità di rapporti umani interpersonali estremamente avvolgenti coinvolgenti che e di fatto costituisce direi la base del possesso di crisi dell'identità sociale del nostro sistema allora cerchiamo di vedere
Ecco come
Uomo il maschio negli anni Ottanta risente di questa crisi dei mondi vitali ecco e importante
Evidentemente che all'interno di un mondo vitale ci sia una
Che aria circolarità
Delle energie una chiara circolarità della comunicazione
Sostanzialmente noi potremmo dire che all'interno del mondo vitale
Deve esserci come presupposto
Irrinunciabile
Una correlazione stenta tra natura dei bisogni e comportamenti sociali
Nel senso che io posso pensare a dei rapporti interpersonali estremamente trasparenti con impregnati di affettività e di razionalità
Se c'è una corrispondenza
All'interno dei dei degli individui che compongono il mondo vitale tra visoni e comportamenti ci deve essere cioè una base comune di bisogni e i comportamenti che in realtà diverse persone che fanno parte del mondo evitare
Mettono in atto devono evidentemente essere dei comportamenti logici omogenei consequenziali rispetto al tipo di bisogni che caratterizza le persone
Ecco allora le crisi dei mondi vitali in ultima analisi potrebbe essere ricercata in una frattura molto profonda
Che ha colpito all'interno dei Mondovì dei mondi vitali questa comunicazione tra i membri che ne fanno parte
Vi è stata cioè una frattura sia di tipo orizzontale che di tipo verticale all'interno dei mondi vitali prendiamo l'esempio
Il classico che in quello della famiglia
Non per escludere altri possibili Monti vitali come sono i gruppi dei pari ad esempio ma prendiamo l'esempio della famiglia e vediamo che all'interno della famiglia gli anni settanta hanno consumato due grosse fratture Id circolarità comunicativa
E sono una frattura
Di tipo verticale che è quella tra giovani e adulti tra figli e genitori ed una frattura di tipo orizzontale che quella all'interno della coppia e quella retta con la frattura di tipo verticale
E devo andare purtroppo per schemi rapidissime perché il tempo corre e quella classica che è stata dipinta in questi anni come problema del disadattamento giovanile o dell'emarginazione giovanile c'è la difficoltà di comunicazione
Dei figli con i genitori dei dei giovani con gli adulti si è caratterizzata è stata sentenziato a in questi ultimi anni come disadattamento giovanile con immaginare tacciono ecco questa frattura
Riprendendo per definizione che vi dicevo di una comunicazione che non può fare a meno di una nutrita di bisogni perché tre i comportamenti dei vari membri devono essere conseguenti e devono essere logici rispetto a dei bisogni comunico questa frattura
Sembra evidentemente legata ad un cambiamento nella struttura dei bisogni dei giovani che è stata fortemente che è stato fortemente anticipato rispetto alla struttura dei bisogni della tu
Cioè noi in base a una serie di studi che abbiamo fatto ecco abbiamo scelto come schema interpretativo del problema droga dei giovani per esempio contro questo tipo di fatto cioè i giovani
Negli anni settanta hanno già maturato la nostra società dei bisogni cosiddetti post materia distici dei bisogni cioè che non sono più collegati in alcun modo
Ad una priorità dell'aspetto economico dell'aspetto materialistico all'interno dell'organizzazione della società
E questo non poteva che essere di quelli società settore delle giovani non poteva che essere di questo tipo nel senso che i giovani sono cresciuti e nati in una società che per un ciclo lunghissimo pensiamo alla scolarizzazione di massa la generazione di giovani negli anni settanta era prima generazione che compì un ciclo estremamente lungo di assenza di preoccupazioni di tipo materia quindi c'è una struttura di bisogni che si afferma in maniera strutturale e storica come strutture di bisogni con assenza né problemi materiali
Ed ecco la frattura la frattura allora all'interno del del mondo vitale famiglia abbiamo una parte dei membri i figli che hanno bisogno di tipo posso materialistico e un'altra parte dei membri che solo i genitori che sono invece ancora fortemente radicati su una struttura di bisogni materialistica famiglia degli anni Settanta italiana è una famiglia che definisco ancillare proprio perché i genitori sono soltanto una cinghia di trasmissione di beni materiali di opportunità economiche di consumo
Malamente percepite come opportunità di crescita ed io pena ampliamento della conoscenza ma che di fatto sono invece soltanto la trasmissione di un tipo di identità strettamente collegata ad una società di tipo industriale
Ecco quindi la frattura domande di bisogni posso avveniristici risposte da parte dei membri di altri membri del mondo vitale della famiglia i genitori di tipo invece materialistico consumistico
Questo tipo di di blocco della comunicazione quindi non si più circolarità
Tra genitori e figli non è più possibile
Stabilire dei rapporti interpersonali avvolgenti e coinvolgenti nel senso che dicevamo prima che siano suoi trasparenti
Che che abbiano parti uguali di affettività e di razionalità perché idee i discorsi sono diversi cioè le richieste le risposte non coincidono i comportamenti
E di alcuni membri del mondo vitale sono in contraddizione contro la domanda i bisogni di altri membri del mondo vegetale e con la prima conseguenza di questo blocco della comunicazione verticale evidentemente una crisi d'identità anche nel rapporto di coppia
Cioè a me sembra che il rapporto di coppia naturalmente si inserisca all'interno di uno scenario storico di prospettiva
Ecco dove la comunicazione di tipo verticale e un dato imprescindibile cioè al di là della procreazione o meno di un figlio
Il rapporto di Deep di coppia e un rapporto naturalmente secondo cioè nel senso che dal rapporto di coppia deve necessariamente che scaturire un prodotto un bene storico che dia continuità alla Società che dia cioè il senso della prospettiva il senso della storia
Cioè l'interazione tra gli individui a livello di coppia è un'interazione che si e che ha una sua valenza che ha una sua un suo senso profondo soltanto se e visto in funzione di un prodotto che sarà la lo stesso livello di sintesi di comunicazioni o di affetto che si può realizzare ma che diventa un vissuto un reperto storico identificabili e quindi diciamo poiché Tabili nel nel futuro del nostro settore quindi a questo punto di vista il blocco della comunicazione tra giovani adulti figli genitori
Un un elemento che mette in crisi già all'interno della coppia le due identità dell'uomo e della donna che non vedo un più di fatto la possibilità di produrre un qualcosa in continuità perché e bloccata dà comunicazione verso verso il basso la comunicazione
Tra i protagonisti e il prodotto
Un secondo blocco
Di questa circolarità che deve caratterizzare i mondi vitali riguarda il rapporto di coppia
E riguarda i diversi livelli di implicazione che la figura femminile la figura maschile hanno avuto nella fase di transizione della nostra società da un modello industriale modello postindustriale ecco rispetto a queste due identità di società
Noi viviamo cioè una fase di transizione abbiamo alle spalle un modello industriale
Di cui gli diamo ancora forti incrostazioni
E siamo proiettati verso modello postindustriale di cui bisogni post materialisti ci dei giovani che sono bisogni di rapporto umano bisogno di partecipazione ai bisogni di identità e di senso comunitario che son tutti quegli aspetti della vita sociale non strettamente collegati ad aspetti materiali agli aspetti economici riguardo quindi rapporti tra le persone
Ecco quindi siamo in in marcia verso un modello nuovo dis di società postindustriale ecco di cui infrastrutture dei bisogni dei nostri giovani e il primo sintomo la prima antenna rivelatrice
E quindi dobbiamo cercare un'identità sociale del nostro sistema che sia in funzione e sia coerente rispetto a questo tipo di bisogni posti materia di Striscia ecco dicevo in questa fase di transizione tale identità industriale e un'identità postindustriale dal nostro Statuto da tutta da scoprire abbiamo diversi
Livelli di implicazione della figura femminile della figura maschile
In poche parole la figura femminile si è trovata ad un bivio
Ha dovuto scegliere
Tra la struttura dei bisogni dei giovani e la struttura dei bisogni che permaneva all'interno dei comportamenti degli adulti e all'interno dell'organizzazione
Della nostra società ha dovuto cioè scegliere tra i bisogni post materialisti circa i bisogni materialisti
Quali sono stati i risultati di questa scena ma io direi che ci sono una serie di elementi che vanno a favore nella nei comportamenti femminile in una struttura di personalità della donna di questi ultimi anni vanno evidentemente a favore dei bisogni post materia strisce l'espulsione dal mondo economico
L'impossibilità di essere protagonisti in una struttura dominato dall'aspetto economico
Direi la naturale
Attrattiva degli aspetti della natura interno del sistema cioè dei rapporti tra uomo e uomo dei rapporti interpersonali
Come aspetto privilegiato della vita sociale
Cioè la donna truccatrice
E una donna naturalmente più attenta agli aspetti della nostra vita che riguarda i rapporti tra le persone piuttosto che che gli aspetti della nostra vita che riguardano i rapporti tra le persone e le cose e quindi l'economia il sistema industriale
E quindi ci sono degli elementi strutturali che hanno messo probabilmente o o senza probabilmente la donna sul versante dei bisogni posto anche violinistici quindi sul versante delle richieste dei giovani e della conflittualità rispetto ad un modello invece industriale
Cosa ha fatto l'uomo
Ma l'uomo non poteva forse fare altrimenti che rimanere ingabbiato in questo ruolo di protagonista del modello industriale
La permanenza
A livello organizzativo più generale anche a livello politico dell'ideologia ancora agganciata ad un modello di società industriale che quindi continua a produrre schemi organizzativi
Strategie politiche che mettono al primo piano l'aspetto economico ecco in questo contesto l'uomo e ingabbiato in un ruolo di testimone e di artificieri dell'identità sociali di tipo industriale
Quindi l'uomo è rimasto legato a questo aspetto ormai superato il modello di società industriale che non è più consonante rispetto ai bisogni ma non solo c'è un'aggravante in più
C'è l'aggravante
Che a visto in questi ultimi anni aumentare il ruolo del consumismo come elemento compensativo e come elemento bloccante rispetto all'emergenza dei bisogni post Matteo strisce noi possiamo cioè
Nascondere soffocare i bisogni post materialisti sì l'importanza dei rapporti umani e la qualità della vita e così via se se in un certo senso tappiamo la bocca alle persone con il consumismo con le donne con la compensazione con l'evasione
Ecco allora che l'uomo è diventato lui che il colui che detiene le chiavi del potere colui che detiene le chiavi della capacità economica di una famiglia e di un sistema e diventato l'alimentatore
Di un sistema di compensazione di un sistema di evasione che blocca la nascita e il l'emergenza dei bisogni post patristici
Ed è quindi qui a questo livello che si se sito e concludo
Direi la la gravità
Dell'aperitivo identità che l'uomo vive oggi nella nostra società
C'è l'uomo e al tempo stesso oggi del PD il soggetto dal quale
Tutta la società
A livello di rapporti interpersonali che soprattutto in in diciamo i i suoi partner nei mondi vitali e il soggetto dei quali dal quale ci si attende un comportamento che sblocchi
L'emergenza della società postindustriale che sblocchi la liberazione dei bisogni tosto deterministici
Cioè finché l'uomo continuerà a ad accumulo ad accumulare risposte consumistiche beni consumistiche risposte compensative dopo che evasione
Per bloccare le segrete d'emergenza dei bisogni postate ieri strisce con questa società sarà in un certo qual senso condannata adire perennemente in una fase di transizione in una fase di di perdita costante identità quindi l'uomo dicevo e l'elemento di sbocco
Perché deve abbandonare questa sua funzione di accumulazione di risposte consumistiche compensati
D'altra parte però l'uomo proprio perché conosce meno di tutti i bisogni post materie distici ma ne sente immancabilmente l'attenzione e l'oppressione
E il soggetto della nostra società che più ha bisogno degli altri
Di conforto e più ha bisogno degli altri di aiuto che più ha bisogno degli altri di quella funzione di mondo vitale che vi dicevo all'inizio che quella funzione di rinascita dire infiltrazione che quella funzione del mondo l'Italia quando uno dei suoi membri e distrutto dalla sconfitta e quindi il mondo di tale se lo prende in braccio se lo coccola
E lo fa rinasce
Ecco quindi che l'uomo e al tempo stesso per come diceva
Molto bene professoressa Baldaro Verde
Peter Pan e ambiguo perché e colui che chiude ancora rapporto ai bisogni post materia distici ma nello stesso tempo e anche quello più sconfitto che ha più bisogno di tutti i mondi vitali grazie
Ci dispiace interrompere relazioni così interessante però purtroppo abbiamo obblighi di orario passo la parola all'onorevole Gianna Schelotto da quale sicuramente rispetterà i tempi
Come dire taglia corto
Ma il fatto che la rata ricordato questa mia qualifica di onorevole
Mi aiuta a introdurre un attimo il discorso che voglio fare oggi
Il cui titolo sembra un po'provocatorio ma alla luce degli interventi che abbiamo sentito finora forse lo diventa un po'meno
Un uomo è maschio uguali o contrari e devo dire che in questi giorni probabilmente la prossima settimana
Si discuterà la Camera ed edipica dei deputati impegno che non è come insinuava D'Ottavio e come è legittimo forse pensare in questa sede una prevenzione della parola pene ma che significa piano energetico nazionale
E le due cose sembrano in apparenza molto distanti l'una dall'altra e invece proprio perché contemporaneamente io ero costretta ad occuparmi del piano energetico nazionale e dall'altra parte dovevo pensare le cose le devo dire qui stamattina qui se la porta a un certo punto che forse i due argomenti non sono così distanti l'uno dall'altro
Partendo allora dal maschio In principio era il maschio
Non potevo non posso fare a meno che riportarmi a che cos'è il tipo di rapporto dell'uomo con la natura
Fino adesso noi siamo andati avanti con un'identità dell'uomo che è ancora l'identità cavalleresca
Cioè l'identità dell'uomo che conquista l'identità che è lui l'uomo potente dell'uomo forte che l'uomo che comunque ha a disposizione le infinite risorse della natura e che se messo se se ne serve
Senza porsi eccessivi problemi
Se vogliamo scendere un po'più nel porto nel particolare pensiamo al maschio e alla specificità di alcuni suoi rapporti con la natura il primo suo rapporto con la natura e quello con se stesso con il suo corpo e qui c'è già la prima grande illusione anche la prima grande trappola per l'uomo
Perché gli è stato detto perché è stato creato intorno al maschio questo castello culturale secondo il quale la natura la Fisiologia il suo corpo funziona sempre e comunque
Cioè il mastio esprime sempre e comunque forza potere successo e comunque un funzionamento sempre pronto un funzionamento che non deve lasciare dubbi
Un primo campanello d'allarme avrebbe dovuto proprio averlo da questo microcosmo cioè da questo rapporto con la natura dentro disse
E da questo corpo che contrariamente a quello che si diceva che gli si imponeva di credere in realtà non era così funzionale sempre non rispondeva
Con tanta frequenza ai suoi appelli e tuttavia nonostante avesse sulla sua pelle in fondo degli allarmi rispetto a questo mito
Ecco tutto questo non è servito a modificare questo che questo castello ideologico che è stato costruito intorno all'identità del maschio
E qui mi rifaccio a quello che gli economisti chiamano il mito faustiano e cioè di questo mito secondo il quale l'uomo fino ad oggi ha vissuto partendo dal presupposto dell'inesauribile ITA dei bisogni no scusate dell'inesauribili ITA delle risorse e di dell'insaziabili ITA dei bisogni
Fino ad oggi l'uomo si è comportato in questo modo se la cava anche con l'identità cavalleresca a cui rispondeva la cortesia
Quella delle donne con l'amor cortese quella della natura sempre prodiga di doni sempre pronta a farsi sfruttare senza eccedere né niente in cambio
Quindi il primo allarme quello della natura del suo corpo che funzionava sì ma non in maniera inesauribile
Non è stato percepito dal mastio
Proprio perché lì c'erano delle pressioni sociali che lo portavano a immaginare che se qualcosa non funzionava si trattava di un problema puramente individuale ma che di fatto però doveva sempre e comunque funzionale proprio per via dell'inesauribile ITA
Di questa natura legata alla fisiologia maschi
Un secondo allarme questa volta più grosso più collettivo più sostenuto
L'uomo lo ha avuto con il femminismo
Quando quest'altra natura per certi versi speculare ancora una natura umana contrapposte complementare a quella dell'uomo
Gli si è riportata ha sottolineato che non poteva più andare avanti quest'idea ancora una volta degli inesauribili ITA delle risorse le donne hanno detto
Basta hanno detto le nostre risorse non sono inesauribili
E il fatto che i tuoi bisogni siano insaziabili non è un motivo sufficiente perché questo sfruttamento possa continuare e dovrà
Ma non ho avuto l'impressione che nemmeno questa volta questo allarme sia stato vissuto come andarmi sociale più generale
Più cosmico per certi versi la natura gli si è rivoltata si è rivoltata contro l'uomo che contro certi schemi culturali che riguardano ovviamente gli uomini e le donne
Ma non pare che questo allarme si è servita a granché
Forse è servito soltanto a rileggere il tutto in una chiave estremamente riduttiva
E cioè assommare i due momenti di crisi quella di crisi del corpo maschile
E quella di crisi dovuta al femminile
Così che siamo arrivati a dire che l'uomo in crisi
L'uomo ha dei problemi sessuali all'uomo o diventa impotente l'uomo all'eiaculazione precoce perché perché c'è stato il femminismo che una maniera riduttiva e distorte di leggere le cose proprio una maniera assolutamente niente
In quanto il anche il femminismo secondo me non è stato altro che un ulteriore allarme del disastro ecologico per sul quale noi stiamo procedendo con l'incoscienza
Tipica dei nostri anni legati al punti all'evasione come ricordava il dottor Calvaruso e non invece legata ad di bisogni più sostanziali ad un tentativo di vivere in una maniera più concrete a questa nostra vita
C'è un terzo allarme
E con questo decisamente gli uomini del mondo d'oggi si devono confrontare
Ed è l'allarme ambientale disastro ecologico ormai alle porte
Continuano a gridare gli economisti non sono affatto inesauribili
I bisogni continuano ad essere insaziabili e non ci ritroviamo in una situazione in cui gli allarmi partono da ogni dove
E si continua ad andare avanti con questa miopie con questo senso appunto di ottimismo basato così sapere su che cosa
Allora quando parliamo quando ci domandiamo se il maschio e l'uomo sono uguali o contrarie io devo dire che se vien tendiamo in questa lettura
E cioè come rapporto distorto di sfruttamento di scorrettezza nei confronti del mondo esterno
Il maschio è molto lontana dall'
E credo proprio che dobbiamo rapidamente di vedere questo concetto di uomo e di maschio per vedere in che misura possono diventare uguali in che misura possano coincidere e che misura si possano muovere in una maniera diversa
In un suo bellissimo articolo pubblicato su Repubblica nel novembre dell'anno scorso Ida Magli lanciava un messaggio di allarme proprio rispetto a questa lettura riduttiva della crisi del maschio e diceva che non si può continuare a pensare che la crisi del maschio passi soltanto attraverso i suoi rapporti personali e nemmeno attraverso il funzionamento
Stesso dei suoi organi sessuali deve essere qualcosa di ben più ampio di ben più allargato nel mondo e con un rapporto Bio ben diverso con l'ambiente nel quale l'uomo è emerso venivano qui ricordati prima i bisogni anche sociali bisogni della reciprocità i bisogni
Ma non mettere posso materialisti ci che tutti noi abbiamo e sui quali cerchiamo in qualche modo di ai quali cerchiamo di aggrapparci
Favoriti anche per certi versi per certi versi da qualcosa che non si era mai verificato prima e cioè dal fatto che il progresso il il progresso tecnologico in particolare ci metterà a disposizione dei mezzi che mai era possibile è stato possibile utilizzare prima
Allora l'uomo che cosa deve essere per staccarsi da questo modello così ridotto così produttivo così povero e così fragile
Che cosa deve essere per diventare un uomo deve essere un qualcosa che proietta se stesso nel mondo proietta le parti di sé come diceva Ida Magli Luca l'occhio è diventato occhiali binocoli televisione l'orecchio diventato telefono il braccio è diventato utensile e quindi ogni parte dell'uomo deve essere proiettata in un quadro più generale
E in un quadro che si viva viva meglio l'ambiente perché lo fa il suo perché ne fa parte
Qui che io voglio ricordarli provocatoriamente probabilmente molti di voi non condivideranno questa mia analisi ma proprio nel quadro del maschio e dell'uomo io voglio ricordare qui il dramma
Di Localzo
E ci stato presentato negli anni Sessanta come il maschio lui era il maschio potente forte vigoroso con dalle spalle larghe così
Quello che vinceva sempre
E tuttavia le donne erano perdutamente innamorate di lui ma erano le donne degli anni Sessanta attenzione erano donne che non pensavano arroccata sono come un compagno sessuale
Ma erano innamorate di lui perché lui vedevano alcuni aspetti di umanità quali la tenerezza la protetti vita
La generosità la reciprocità che non era così facile trovare negli altri eroi che Oliva UDC poneva in quei momenti
E dove negli anni Sessanta erano innamorati di lui perché manifestava tutte quelle cose che la dottoressa rimedi ricordava prima quelli per cui gli uomini eccetera ma la separazione eppure nelle storie o ripudiare glielo Coulson c'era non c'era bisogno di essere amato cenare il bisogno di parlare di DTT di erogare c'era tutto questo
Però ci veniva additato come il maschio per eccellenza la virilità il potere la forza
Questo negli anni Sessanta negli anni ottanta e i giorni nostri è venuto fuori che non era un maschio o comunque che Della sua maschi vita non faceva un grande uso aveva fatto delle scelte sessuali e che gli uomini in genere non fanno
Eppure però è venuto fuori un uomo cioè è venuto fuori in tutta l'umanità nel momento del suo dramma nel momento in cui di un dramma personale individuale è riuscita a fare qualcosa che è andato al di là
Della sua sessualità qualcosa che partendo da una storia individuale difficile partendo da un tabù è riuscito a diventare una uno strumento di solidarietà per tutti gli altri
Io credo che non debba suonare eccessivamente provocatorio quando dico che Localzo né indipendentemente dalla sua vacillante sessualità o comunque da una scelta sessuale legittima
Era un uomo
E quando dico che questo tipo di umanità è un'umanità che deve trascendere necessariamente i bisogni sessuali e le scelte sessuali individua
Allora quale potrebbe essere l'identità dell'uomo degli anni Ottanta è dovrebbe essere questa proiezione nel mondo
In un mondo come il nostro così il ricco di Dini come dire così ricco tecnologicamente che mette a nostra disposizione tutti questi mezzi in un mondo che con informatica in pochissimo tempo ci mette a disposizione di infinite informazioni ci permette di trasmetterle in tempo reale in un mondo che ci consente a loro davvero di ritrovare su con più ricchezza di materiale e con più mezzi
Una maniera diversa di essere uomini insieme
E io non so il mio tempo se scaduto oppure no
Ma penso di poter concludere questo mio breve intervento in cui credo di aver dato quello sconto essenziale quello che serviva di più leggendo un piccolissimo brano di borghesi il poeta cieco che tutti penso amiamo
Ed è intitolato Autoritratto del mondo dice un uomo si propone il compito di disegnare il mondo
Trascorrendo gli anni popolavano spazio con immagini di Province di regni di montagne di balie inabili di isole di pesci di dimore di strumenti di astri di cavalli e di persone
Poco prima di morire scopre che quel paziente labirinto divine traccia l'immagine del suo porto
Sembrava a Natalia Aspesi testimone di molte
Ricerche inchieste sul maschio prestigiosa firma del nostro giornalismo la parola che chiude questa prima parte delle relazioni
E vorrei premettere che io del maschio non so nulla quindi quello che dirò e solo per sentito testimoni
No dunque intanto io pensavo che venendo a questo convegno i relatori scienziati esperti eccetera chiarissero quello che era il discorso che io dovrei fare che non so fare cioè se la crisi del maschio negli anni ottanta è vera o è una finzione
Allora dalla ricerca che ha fatto l'AIED ho capito che il maschio non è affatto in crisi se la spassa benissimo beato lui
Da per esempio invece dalla relazione della
Dottoressa
Baldas Baldaro si dice no scusi Baldaro Verde che povere appunto invece che fragile debole psicologicamente sessualmente e biologicamente e quindi in crisi
Dalla dall'avvocato remi di o ha preso che durante il matrimonio non è in crisi nella separazione in crisi col divorzio non è più in crisi rifà un'altra famiglia e quindi non è più in crisi
Ecco dalla dottoressa Schelotto che è in crisi perché c'è una crisi più grande di rapporto col mondo eccetera
E dal dottor Calvaruso una cosa molto bella ma per me è difficile da ripetere che è in crisi in quanto non riesce a staccarsi se ho capito
Dalla società industriale e così mentre dovrebbe andare avanti verso la società prendo postindustriale Certosa per allora non sapendo se in crisi o no
Mi pongo il problema dal punto di vista della mia professione di giornalista
Che di giornalista che lavora nei giornali e che i giornali li legge Peck quali per esempio apprendo sempre dai miei giorni dai giornali quindi anche magari da IMI Anticoli
Che invece l'uomo è in crisi solo che in crisi per moltissimi ragioni cioè per una settimana
E in crisi perché impotente la settimana dopo l'uomo è in crisi perché violenta poi un'altra volta è in crisi perché ha scoperto il suo corpo e va pazzo per addobbare l'ho proprio perché in crisi poi ho capito che è in crisi perché il suo idolo Eramo bello grande muscoloso allora vuol dire che non si sente più luglio all'altezza
Riscopre l'amore romantico perché è in crisi ammazza le coppiette fiorentini in quanto mostro perché è in crisi
Poi insomma fa delle altre cose sempre disoccupato perché in crisi o in crisi perché disoccupato fa carriera perché in crisi
Allora questa visione dell'uomo in crisi mi mi fa venire il dubbio appunto confermato poi dalla ricerca dell'Aia
Che forse saremmo in crisi tutti ma l'uomo lo è un po'meno di noi Dinoi donne
Addirittura per esempio lo so ho parlato con una mia amica Lina Sotis autrice di del bon ton lei addirittura sostiene che l'uomo non è in crisi perché non c'è in questa è un suo punto di vista
Invece Roberto da che dava Agostino col di quello di quelli della notte
Sostiene che non solo l'uomo non è in crisi ma che addirittura è diventato quadri Menzio Nale e Luigi come esempio si propone se stesso
E dice che essere qua dimensionale cioè un uomo d'oggi vuol dire essere liberali in economia socialista umanitario in politica conservatore nel privato e rivoluzionario nello spettacolo mi sembra molto complessa
Poi non so penso per esempio a ai giovani che sempre io parlo sempre da un punto di vista dei giornali perché poi in realtà io vivo pochissimo sto sempre chiusi in casa e quindi non so quello che succede nel mondo la so traverse giornali
Allora noi sappiamo dare dai giornali che i giornali che i ragazzi si dividono in varie bande che sia D'Ubaldo secondo le bande
E eccetera e che malgrado i diversi abbigliamenti io ho paninari come Tallarico quello che in realtà i giovani sono fragili hanno romantico bisogno
Di affetti familiare vogliono scorrere subito dalla loro ragazzi con la loro ragazza ad Aiazzone a comprarsi dei mobili per mettere su casa stile qua torna Luigi quattordici se possibile perché è molto giovanile
Prego però pensando ai recenti cortesia studenteschi a Milano quello che mi ha fatto abbastanza impressione e che tutti questi ragazzi e magari addobbati Moso un modo così Mou molto segnalato da i giornali quasi minacciose eccetera chiedevano poi non la rivoluzione ma soltanto delle Aule
Quindi
Quello che poi però mi ha mi ha stupito diciamo messo un po'in pensiero e che per la prima volta questo tipo di corteggio canili
Sia stato così approvato da tutti tranne che dal ministro Scalfaro ma non importa e cioè è stato così applaudito da tutti che mi chiedo
Che senso abbia questo tipo di tentativo di imporre i propri bisogni ricevendone consensi da tutti ma l'onda soddisfazione dei bisogni che non verranno soddisfatti
Io credo però che anche se tutti viviamo siamo viviamo una crisi addirittura come dice giustamente la Schelotto che va al di là dell'uomo della donna della copia ma Inter addirittura nel mondo mi sembra che mai come adesso almeno l'immagine maschile sia vincente basta pensare a rispetto a quella della donna basta pensare a all'incontro adesso di Gorbaciov fede e di Reagan che con loro sorriso il loro cappello rosso in testa o senza cappello
Avevano in mano il mondo mentre loro signore beveva niente cioè il mondo si era diviso il nuovo mini che con la loro immagine facevano capire la forza maschile il potere maschile la il diritto maschile di decidere sul mondo e le signore che andavano a baciare bambini
Handicap patti e ha bere il tè tra di loro ecco secondo me queste sono immagini molto importanti perché segnano veramente
Una normalizzazione in questo senso cioè gli uomini saranno in crisi ma detengono il potere le donne sono in crisi e bevono il tè quando possono quando non devono fare altre cose ecco
Cioè anche tutti gli altri immagini maschili che abbiamo sono di uomini attivi uomini conquistatori uomini che vincono ogni ostacolo non la delle figure balorde come quella di Rambo ma nella realtà basta vedere in questi giorni Berlusconi per dire
è la figura dell'uomo che supera gli Oscar gli ai confini nazionali gli ostacoli politici economici Siena e conquista il mondo
Basta poi per esempio io a me capita raramente di prendere l'aereo ma le poche volte che lo prendo come per venire qui alla mattina e poi tornare a Milano la sera nei nei cosiddetti nelle cosiddette ieri d'affari le donne non ci sono ci sono solo uomini omini anche un po'tristi perché alle otto del mattino tira un fuori subito il loro lavoro e si mettono subito a contare dentro
Ieri a leggere delle cose mentre io magari leggo lacci so un romanzo non lo hanno lo stallo subito lavorando
Ecco se mai secondo me è invece l'uomo è riuscito a avvantaggiarsi di tutte le storie che in fondo non gli abbiamo raccontato della sua debolezza della sua fragilità e se ne è fatto un'arma potentissima
Un'arma potente per cui le donne convinte che l'uomo faccia finta di essere forte e Alberta e debole magari anche così comunque
Ne restiamo un po'fregate nel senso perché poi bisogna soccorrerlo consolarlo accorrere eccetera
E quindi questa fu questa crisi secondo me serve soprattutto agli uomini
è vero che contemporaneamente gli omini subiscono la anche loro la sono diventati nuovi soggetti per esempio della pubblicità e così via l'altro giorno guardavo sul panorama per esempio
E e vedevo che sui cinquanta pagine cioè che su tutta la pubblicità di Panorama cinquanta pagine erano proprio dedicate al corpo maschile
Dai dalla dopo quei gioielli Doro a i profumi agli slip quelle cose lì
E poi soprattutto ai profumi e prodotti di bellezza ce n'erano una grande quantità e mi piace poi scusate se perdo te vi faccio per tempo ma leggere
Il tipo di pubblicità che viene fatto per far comprare i profumi agli uomini
Uno per esempio dice quella nuova voglia di premiare se c'è sempre pensando all'uomo un un anno in più ma se ancora un uomo eccezionale e il profumo si chiama Rothschild
Caso strano sopra pensare al danaro
Per gli uomini che vogliono raggiungere il quorum un profumo senza incertezze uno che si chiama solo ordo ho detto alle mostra una in una di queste mostra i giocatori di pollo fortissimi eccetera con altri il senso del corpo la tua firma la giusti Olaus da un po'Alphand Home
E l'altra violazione ancora la Fast anch'io don parfum insomma c'è sempre la forza la violenza eccetera due modi di essere arroganza il grigio secco fresco amaro il nero misterioso orientale speziata
Bellissimo Giovanna
E poi finalmente sono entrati in commercio della pubblicità finalmente i prodotti di bellezza non solo il profumo
Che anche questi vengono messi in vendita naturalmente pensando che l'uomo Nardella bellezza non gli importa niente quindi essere che le creme si chiamano in cella dopobarba invece Sondrio vista su fiordi
Creme come le nostre
Emulsioni gomma che è per pulirla faccia noi la chiamiamo detergente non gomma e le multe siamo fessi al perché idrata la pelle anche in francese perché in francese un po'meno compromette
Anche se i giornali sono italiani
Poi scusate pervenire perizie
Ad ogni intercettazione
E compagnia c'è anche un'altra questione ma questa bisognerebbe dirla solo tra donne
Non capisco come si può dire che l'uomo in crisi quando
Mi sembra che più che mai le donne che corrono dietro o no insomma io di donne veramente autonome mi conosco molto poche o lo sono autonome tra un uomo e l'altro però
No Salonna
Il desiderio o la necessità sociali o affettiva o quello che lui chiama così bene spetti cosa sono immobili vita in mondi vitali ecco no anche economicamente diciamocelo chiaro visto che i soldi ce li hanno ancora loro
Far sì che le donne
Insomma c'è una gran gara ecco per conquistare i pochissimi rimasti per
Con una concorrenza tremenda vecchia insomma
Ecco la scusate le stupidaggini che ho detto davanti agli scienziati voglio concludere così possono parlare persone più intelligenti
Voglio dire che io personalmente non mi commuovo davanti alla crisi del maschio e preferisco commuovermi alla nostra alla miniera insomma
Vediamo di riprenderci dopo la
L'intervento della Natalia Aspesi e secondo quanto abbiamo programmato adesso inviterei Adele Cambria che qui insalata e che ah ecco scusate mi vuole c'è bisogno
Adele purtroppo il tempo è tiranno
Prego anche don Giovanni Franzoni venire qui e Time che Gioia Longo
Ecco io invece al contrario di Natalia voglio cominciare con una citazione che almeno letterariamente ma persuaso
Della crisi del maschio una citazione dall'ultimo libro di Alberto Asor Rosa
Che si intitola anche l'ultimo paradosso c'è un paragrafo il paragrafo ottantacinque intitolato semplicemente uomini voglio leggere bene alcuni brani dice
Sì diamo da sé comuni in gruppo attorno a una tavola
Non importa se rotonda o quadrata impartendo il comando cui la nostra funzione ci avvilita distribuendo il potere che il nostro ruolo ci assegna
Anche tra amici indossiamo corazze in momenti più intimi della nostra conversazione passano tracce latte accuratamente abbassate
Le nostre mani il nostro corpo sono pull-up dietro quelle bianche Giantin lividi risponde
Ma non oseremmo pensare di rinunciare al nostro circolo e alle sue leggi neanche se ci fosse proposti in cambio una libertà sconfinata una gioia senza pari sì diamo intenti a noi stessi alla nostra forma al nostro decoro al nostro eroismo la nostra dignità
Intorno a noi ci sono soltanto o subalterni o donne
Ed è donne alle quali per giunta presumiamo di piacere dare piacere ostentandoli virtù cavalleresche ossia tutto ciò che più ci allontana da loro
E conclude sono secco lì che gli esseri umani maschili vivono così e con questo modo di vita affonderà no
A me sembra un autoritratto di intellettuale assolutamente spietato con se e con i suoi simili gli uomini dando pure per scontato il paradosso letterario l'estremismo stilistico di questa confessione
Mi sembra evidente che la crisi di identità del maschio Alberto Asor Rosa l'abbia descritta come nessuno degli intellettuali e degli scrittori italiani ha saputo fare finora
Diverso è stato invece il contributo del cinema italiano almeno con Marco Ferreri
In altri Paesi europei specialmente di lingua tedesca esistono da tempo narratori come Günter Grass e soprattutto Peter anch'che ci riferiscono di questa tramonto degli Dei compagine a volte risentita a volte rancorosa e ma che ammettono l'evidenza nella cultura italiana mi sembra che questo non esista
Si tratta naturalmente di intellettuali capaci di definire ciò che l'uomo medio risente per lo più e spesso respinge come malessere confuso all'uomo medio va questa ricerca interessantissima Dellai idee perché la prima nel suo genere e ha chiesto l'uomo medio di farsi un Autoritratto
Io ho avuti dati soltanto l'altra sera non potrei dire in base a questa ricerca se la crisi del maschio sia vera o falsa
Se sia come ritiene Natalia una sceneggiata per attingere per l'ennesima volta nella storia del patriarcato
All'inizio l'alibi di risorse misericordioso e delle donne
In ogni caso mi ha colpito un dato
Un elemento che mi sembra comune in proporzioni percentuali diverse ma leggermente diverse tra giovani e non più giovani celibi e coniugati
Balza agli occhi che la relazione con la partner o moglie o compagna che sia assorbe i tre quarti della vita di relazione del maschio degli anni ottanta si vive si parla ci si consiglia si fa l'amore
Si passa il tempo libero si piange perché c'è una certa percentuale che piange si incontrano gli amici sempre con lei o a causa di lei
Fate Casoli cifre guardate se non è vero questo può apparire ovvio alle persone giovani e ci sono nate e cresciute in aree metropolitane ma per esempio a me che sono nata in Calabria nel mille novecentotrentuno
Non appare tanto ovvio nel senso che ancora da bambina mi ricordo che le donne restavano in casa e gli uomini passano il tempo libero al caffè al circolo dei nobili all'osteria
Invece questa sondaggio dell'AIED mi sembra che abbia delineato quella che tutto sommato è un è ancora una novità per l'Italia dove la famiglia patriarcale ha resistito più a lungo c'è un collettivo tra giovani e vecchi intervistati il rifiuto dalla famiglia patriarcale
E c'è un'enfasi posta sulla coppia come fulcro di tutte le relazioni extra lavorative
E non è che questo dato a me personalmente piaccia poi molto penso che questa sia una fase di transizione
Verso la sua Società dei singoli che nel bene e nel male già si va profilando in Paesi come gli Stati Uniti e l'Inghilterra
Recentemente in un convegno a cui ho partecipato a Strasburgo è stato detto che ne nel Duemila il cinquanta per cento degli inglesi vivrà solo comunque oggi come oggi il maschio italiano vive molto di più con la sua donna sul tra virgolette che con qualsiasi altra persona ed è probabilmente questo incontro ravvicinato che ha fatto esplodere la crisi della coppia
La crisi di identità del maschio
Un altro dato invece che non è affatto nuovo ed è deprimente e che la scarsa e persistente collaborazione al lavoro domestico nella casa in cui vive da parte del maschio i giovani collaborano
Per una percentuale del cinquantotto per cento ma anche la domanda del questionario era misericordioso non diceva
Dividete in due parti il lavoro domestico diceva collaborate
Anche con questa domanda misericordioso i risultati sono poco soddisfacenti
Sorvolo su altri dati perché sono stati trattati da persone ben più competenti di me ma la mia impressione è che la visione del maschio anni ottanta come emerge dai venti mila questionari Allende
E piuttosto nobile e capace di suscitare valutazioni ottimistiche ben lontane dal suggestivo catastrofismo di Asor Rosa vorrà forse dire che gli intellettuali di mezza età detentori di qualche frazione di potere sono meno capaci di superare in positivo la crisi dell'identità maschile di quanto non lo sia l'uomo comune
Oppure che l'uomo comune rispondendo al questionario se per così dire ricopiato in bella scrittura a questo proposito però c'è un dato che speravo mi fosse chiarito dall'intervento dei sessuologia Mary Mastro oscuro un dato che risulta dal questionario la frenetica attività di masturbazione
Ammessa da giovani e vecchi seppure lieve percentuale maggioritaria da parte dei giovani
Il fatto ma lasciato perplessa che cosa vorrà significare che invece i compilatori dei questionari smentendo i miei sospetti sono stati quanto mai sinceri
Oppure che passato il verbo RAI chiaro secondo cui anche masturbazione è bello
Oppure che l'incomunicabilità sessuale continua attingere nonostante tutti i vertici altissimi o se addirittura aggravata o infine che il Fellini di arma Cord è sempre padre e maestro Demi schietti italici
Sono domande così che l'annuncio
Agli esperti
Vorrei concludere prima di esaurire il tempo a mia disposizione facendo lampeggiare una flash di una testimonianza personale la mia
Che forse può dare un contributo al dibattito più che testimonianza potrebbe essere una confessione ecco io sono stato una madre femminista
Di due figli maschi che ora hanno ventisei e ventitré anni più allevato dunque da sola nel fuoco del movimento
In genere molti amiche femministe senza figli ai tempi dell'esplosione del movimento e oggi madri che rivendicano di essere madri tradizionali
Dicono a poveri ragazzi figli maschi di femministe è chiaro che soltanto loro potrebbero dire che cosa hanno trovati in quegli anni
Quello che a me sembra accerto e che i nostri figli i figli di madri femministe non sono la sola per fortuna
Hanno affrontato situazioni traumatiche che i loro cotta coi cani figli di madri normali a quei tempi si faccia ancora la distinzione tra donne normali femministe
Indubbiamente i figli delle madri normali non le conosceva no ma secondo me il trauma non veniva da noi ma dall'impatto brutale che la Società degli uomini gli riservava non appena dodici tredici anni mettevano fuori il naso dalla nostra cerchia
Nella scuola dell'obbligo e poi nella secondaria in palestra e nella sezione del PC
Allora stupefatti e presto inferiori Zatti si sentivano dire che nella vita bisogna avere le palle quadrate che un maschio non piange mai che la donna si di che donna si dice ficca
Che l'uomo vero va PUTT tane e spesso dalla teoria si passava alla pratica
La crisi il malessere nasceva da questo clima di violenza naturale tra virgolette che la Società dei maschi ha prodotto tornasse dentro disse
E anche purtroppo tra le donne per secoli ecco io credo che i figli maschi di madre femministe non pentite ma attenzione che siano state sempre molto presenti e tenere
Abbia avuto forse un'infanzia è un'adolescenza più difficile dei loro con Rita anni e tuttavia abbiano oggi più chance per capire per non affondare tragicamente come gli uomini con la corazza descritti da Asor Rosa
Sta poi pane
La parola a Giovanni Franzoni
Io vorrei
Semplicemente attirare l'attenzione forse il mio intervento sarà un tantino Malcotti
Su una un grande assente in questa riflessione che lì secondo me l'influenza del fattore religioso
Che se non sbaglio sono se ho ben lette o ascoltate alla anche l'inchiesta insomma mi pare sia assente anche dalle dalle domande
Giovanni volevo
Una cosa che noi della lega abbiamo invitato baristi ma esponenti del mondo cattolico e abbiamo avuto in grandissima parte un rifiuto a partecipare a questo convegno
No no io di fare le domande però mi pareva io volevo approfittare odierno teste e così io mi trovo sempre incollato sul sulla sulla schiena che sto ruolo vorrei volente vuole deporre per parlare magari con come persona normale a chi ha
Mentre invece notando un un vuoto che io credo che comunque sia un vuoto perché per quanto si possa dire che la Chiesa cattolica romana o in generale di Revan tutte dall'organizzazione patriarcale religiosa col suo apparato ideologico possa aver perso dell'influenza della società postindustriale purtuttavia se non altro per la onnipresenza nei nei telegiornali
Nei mass media nel ne anche del nuovo governo con la nuova presidenza ed è offerta dal nuovo Concordato sino dove si evita ad influire
Ecco io vorrei distinguere dire un poco che anche nella produzione di metafore
Di miti io di di forme linguistiche nella quale evidentemente c'è anche ci sono anche le le figure la figura maschile e così via
La la tutta la tradizione giudaico cristiana con dentro anche se vogliamo la sua variante islamica
A un a un altissimo livello
Ed è per questo che riesce ad esprimere una forte egemonia all'altissimo livello perché si vuole sempre su un piano veramente universale con tutta l'ambiguità che questa pretesa a perché non è un universalismo diciamo di di stampo democratico ma universalismo appunto con una volontà con una ambizione egemonica
Quindi anche quando diciamo il entrano in questo argomento specifico dei ruoli del rapporto maschio o femmina del
Dell'uomo come metafora
Didio di Dio padre e così via
La i messaggi religiosi lo fanno sempre con un apertissimo ambito per così dire e con una grande capacità di contestualizzazione
Per esempio San Paolo che fu oggetto sbaglia di grande contestazione da parte del movimento femminile del momento femminista
San Paolo a questa anzitutto parte con lo parte sulla sul pedale pigiato il pedale della uguaglianza
E della liberalizzazione
Lui non ci dobbiamo dimenticare che lui è il grande protagonista della lotta per la dietro in Cerizza azione del Giudaismo quindi la sua grande lotta vite per cui venne emarginato perseguitato
Abbandonato dai suoi eccetera è una lotta contro il la componente giudaico cristiana che voleva imporre riti costumi eccetera del delle delle osservanze del del tardo giudaismo
è vero e lui invece si vuole allargare ora ai ai pagani e incentivi a tutti quanti
Quindi per fare questo lui Pier però si rende estremamente riconosci pub parlo proprio per battute perché se noi ci vorrebbe
Lui si rende estremamente riconoscibile
Ed estremamente accettabile da tutti i suoi interlocutori conservatori e moderati ed ecco perché a contro le donne
è per motivi strategici non è un espressione che vive dal di dentro lui dice
Mentre da una parte poi dirà
Che non c'è più un uomo né donna davanti a Cristo
Però un quando va a organizzare acuita del cristiano dicono non fate parlare le donne perché che succederebbe se entrasse uno dal di fuori della vostra assemblea e mi disse che la donna parla
Quindi
Sì favorire ma ma i nostri utenti perché è insidiosi Simo questo atteggiamento questo rendersi sempre per così dire comprensivi di qualsiasi messaggio e conservatore rivoluzionari opere spente le poi tutto quanto dentro una fondamentale ambizione di spostare
Molto lentamente in avanti i confini al progresso
Però senza mai pagare il prezzo di una diminuzione del proprio potere
Peggio sedeva la prima riuniti come lo ha le allusioni più importanti devo ascoltato con grandissimo interesse la prima relazione della dottoressa Baldaro Verde
Vorrei soltanto permettermi solo osservazione sulla questo di Abramo e Isacco
Che secondo me non non potrebbe non dovrebbe essere messa in confronto con la produco con le forme di
Diciamo di inconscio collettivo prodotte dalla mitologia dalla poesia
Dalla polizia greca c'è un preciso disegno egemonico nella produzione di della metafora ed è progressista perché perché le popolazioni del contesto caramello
Praticavano i i sacrifici del che da decumani dei delle quindi la metafora cosa fa
Cavalca accanto a questa a questa prassi
Accettando la come accettabile quindi per carità e normalissimo e più che normale ed è giustissimo che essi fonti una casa patriarcale
Sacrificando il primo figlio maschio e mettendole sullo Sicilia sotto le fondamenta della casa ed Aloisio e lo ha chiesto anche io avrei il dio più avanzato e più moderno al patriarca
Delle del suo popolo che avrà amo
Accettato tutto questo
Alla la nel nell'ultimo versetto pro al momento in cui Abramo alza il coltello sacrificato ore su Isacco dice un momento
Prendi la il capretto e sacrificano perché perché perché avrei vogliono dire
Che io lei non vuole sacrifici umani ma vuole la vittima vicaria al posto del sacrificio Marco ditemi se non è progressista che sta posizione politicamente
E di non essere chiaramente all'andarono sotto alle avrei proprio perché la loro ideologia era altamente più progressista su questo punto
Lo avrebbe sul salto parabolico andiamo a questo Papa
Questo Papa acquista grossissima capacità di contestualizzazione
Riesce a inghiottire qualsiasi messaggio ad accattivarsi Anzac tirato anche femministe no mi pare in certi momenti
Sì accattivarsi o o omosessuali che che gli scrivono lettere perché chiedono perché l'UE il primo che ha detto che l'omosessualità va accettata a condizione che gli omosessuali non la pratica ma come questo o un piccolo dettaglio
Però ma profondamente accettata come come come diversità strutturale delle persone colte quindi invito questa grossissima capacità di a accattivarsi persone poi vinto vengono seminati appunto
Dei discorsi dei valori
A detto ed totalmente paritari e così via che vengono a convivere conquisto riproducendo secondo me sostanzialmente la la egemonia culturale della Chiesa cattolica
Quindi voi secondo me non riuscirete mai ad essere avversari nessuno di noi è difficilissimo essere avversari di questo Papa
Può essere avversari della Chiesa cattolica perché la prima operazione sarà sempre più di capirli fino in fondo dalla prima all'ultima parola IG accettare tutto quello che dite per poi sostanzialmente su sullo però espace l'unica modo soltanto di essere avversari
Ecco sarebbe quello di introdurre il tema che poi voi avete introdotto oggi ma lo si lascia fare nei santuari dell'AIED in qualche consultorio in qualche cattivo universitaria
Dite quel discorso della responsabilità personale della maturità sessuale delle persone
Se voi faceste questo discorso se noi facessimo una battaglia per introdurre l'educazione sessuale nelle scuole
Che L'Unità
Diciamo ambito laico dal quale si possa portare un discorso a pioggia discorso capillare un discorso esteso di responsabilizzazione delle persone voi acquisti
Una battaglia senza quartiere perché se si introducesse la materia separata
Dell'educazione sessuale noi avremo battaglie sul tipo di viola che abbia avuto sul divorzio sull'aborto battaglie sostanzialmente collaterali difensive ai margini del colosso diciamo istituzionale
Cattolico
Perché da una ora di
Opzionale di educazione sessuale si può chiedere l'esonero si può fare la battaglia per l'obiezione di coscienza
Ma si si introducesse in filigrana dalla cultura che si dà un discorso di educazione al rispetto di conoscenza della propria identità del di di confronto con l'identità sessuale degli altri eccetera eccetera io credo che questa sarebbe una battaglia intollerabile
Ma credo anche che questo sia
Diciamo il fondamentale
Ecco un prete penso che il protestantesimo italiano non abbia ha perlomeno quello italiano che è minoritaria non vada questa stessa malattia questa pretesa
Egemonica del del del cattolicesimo Romano quindi questo non vuol dire
L'eliminazione o o la sconfitta di un o o l'emarginazione di una testimonianza di fede di una ricerca sul divino sul sull'utopico sul possibile
Ma significato trovare una seria contrapposizione cosa che il nuovo concordato assolutamente non ha trovato e ci ritroviamo in molti scorso adesso quando andremo alle formulazione applicative te la riforma della scuola soprattutto nelle scuole materne ed elementari
Perché probabilmente nelle scuole superiore ci sarà maggiore facilità di gestire Palmares con le materie secondarie avremo questa probabilmente ancora questo
Grossa capaci e progressista e moderna capacitarsi della chiesa di presentare suoi discorsi
Sostanzialmente patriarcali e di non promuovere invece la responsabilità la maturità sessuale che è quella che viene richiesta come
Unica possibilità per uscire dal dai disagi sia sicché ci siano o non ci sia un po'sarà abbastanza d'accordo che forse tutto questo Disario maschi non c'è ma eventualmente ci fossero dai disabili dell'identità del Duomo
Sì
La parola Gioia Longo
Di essere breve me lo dico da sola così sport presidente devo dire che sono a questo punto imbarazzata dell'unità e per essere l'ultima perché in effetti c'è tra l'altro un una scelta da fa
Questo problema davanti al dilemma in crisi l'uomo in crisi la donna veramente non riesco ad insomma non non mi sembra che questa sia una nobile gara posso solo loro storicamente dire che la la crisi che poi non vorrei nemmeno cambiare accettare questo termine cioè la l'iniziativa di mettere di modificare il però il Rollo predeterminato da una tradizione millenaria anche sul millenario sarebbe da fare un lungo discorso è un fatto di iniziativa delle dove ne e questo è un fatto molto politico molto importante ed è un punto di partenza cioè le donne e non soltanto nel corso il minimo degli anni si è tante anche qui devo si tenti di sintetizzare ma perlomeno nell'ultimo secolo
Con precedenti importa anche non solo di singole donne madonne altrimenti non avrebbero potuto fare nell'Ottocento un congresso e rompere o di donne voleva dire ecco io penso che presidente qui fra meglio di di di tanti altre persone o perlomeno quant'altre persone quante difficile organizzare un convegno far venire delle persone significa scrivere lettere organizzare fare allora quando spiega lui registriamo che c'è un convegno di donne nell'Ottocento e poi ci passa nella storia Anna Maria Mozzoni Anna Kuliscioff significa che un certo modo di così memorizzare dei fatti storici è stato fortemente influenzato da un modello maschilista ecco io
Accenno soltanto dei problemi altrimenti non dovrei dilungarmi ecco quindi diciamo le donne prendono l'iniziativa sta ricca e rivoluzionari più la stecca tradizione dei ruoli definita da una cultura millenaria maschilista per dirlo sempre sinteticamente
Ecco di fronte a questo gli uomini hanno reagito in due modi sempre son discorso o storico dal primo momento condom prima hanno combattuto ovviamente quando poi le cose sono diventate più quella notte diventate più consistenti penso per esempio dalla Resistenza in poi il tal secondo dopoguerra con grossa associazioni di donne l'Unione donne italiane cento insomma tante le associazioni alla cominciata a fare i conti su quelle che erano le richieste delle do con me tra virgolette e sono cominciate a nascere per esempio tutta una serie di leggi che hanno la loro importanza però diciamo da un punto di vista della della percezione del problema come è stato gestito che su queste cose da di affrontare la con il problema della condizione della donna se anche con con con lotte con difficoltà e conto esistenza però insomma in un certo senso le cose sono andate avanti
Nell'ultimo Periodo ed è qui secondo me che nasce la crisi dell'uomo che c'è è senz'altro io ho una doppia esperienza personale molto modesta di antropologa culturale professionalmente e vi è del del tribunale otto marzo come sede di esperienza delle difese delle donne di denunce di violenza in un certo senso vedono i fatti quello che poi studio come sul piano del punto così della concezione culturale dei rapporti tra uomo donna famiglia mondo eccetera
Ecco cosa è successo che nel momento in cui uomo sintetico soltanto di modificare le cose che riguardano la donna ma che quelle modificazioni comportava delle modificazioni personali cioè quindi quando si è passati dalla quando si è cominciato ad avvertire che le che il Codice delle il mutamento della condizione della donna portava al mutamento della della percezione anche della propria identità quella crisi è nata e Linate e ed è naturale The nascosta perché non vuole essere ammessa ci sono qui delle esperienze delle frasi estremamente interessante anche nei questionari che ho potuto per vere qualcheduno adesso se ho tempo le leggo anche
Esattamente questo ha portato a un atteggiamento che linguaggio femminista chiamiamo contrattacco maschili sommati i dati fanno vedere un uomo tutto sommato sicuro eccetera però segna un pochino a spulciare se mi consentite un pochino ci sono alcune fra domande devo dire che anche fatto una ricerca importare in termini buoni su questo sono anche d'accordo insomma però è anche interessante questo perché ecco dal punto di vista antropologico quando si risponde anche quando non corrisponde alla verità ma come ti vorrebbe essere già interessante cioè mi indica quale sarebbe il modello ideale quindi mi dà un'idea di quello che sarebbe modelli ideali allora abbiamo visto che può star con la moglie abbiam tutte le cose che non le ripeto eccetera però mi interessano alcune domande in particolare che secondo me sono delle spie che possono poi aprire dei nuovi mo'punti di riflessione vip approfondimento del problema
è stato di ha rivelato che hanno una doppia morale anche al correlando altre domande questa cosa ti ridimensiona abbastanza quindi da questo punto nulla è cambiato
La cosa interessante cioè questa incertezza qui io veramente la muto l'esperienza e la conferma dell'Est dal tribunale otto marzo
Del non sapere più con chi sto parlando da questa donna chi è cioè quindi o quello che di allora il giovane lo dice più esplicitamente non so più come comportarmi l'adulto il più antico hanno reagisce e a volte anche molto violentemente ecco la violenza molto spesso è una risposta aggressiva proprio al femminismo e poi su questo ritornerò ecco la domanda che dice come considera la donna che è la domanda mi pare venticinque è abbastanza interessante perché preti gente ecco che non avevo riportato e soltanto dipendente il quattro per Antonio cioè quello che era il modello tradizionale la donna dipendente solo al quattro per cento ciminiere il momento questa è una domanda che gli è scappata così tutto sommato la risposta di quello che è un timore proprio mondo perché esigente intraprendente indipendente confusa c'è c'è dentro un po'di tutto come andiamo al movimento delle donne come conti del movimento delle nel quindi abbiamo anche interessante la cosa perché non è servita a nulla il sei per cento ha esagerato il venticinque per cento ha complicato la vita il tredici per cento
Ha complicato la vita della donna questa anche un altro atteggiamento molto generoso nei confronti di prendersi cura del delle dei problemi delle donne che molte volte capita e quindi abbiamo più di un sessanta per cento che praticamente rifiuta il movimento cioè nella risposta che esso è stato voluto un fatto utile alla società e più presente nei giovani e questo conferma anche tutto il discorso che io accenno solo perché vedo presidente con l'orologio mia l'angoscia insomma ci siamo capiti
Io ho qui veramente Mekong voglio un attimo se mi consentite concordare con l'esperienza di madre femminista che piacque accettava Adele Cambria cioè noi abbiamo avuto anche grazie ai mass media l'uso dei mass media è discorso sulla pubblicità che faceva anche gli Aster sia interessante io ho fatto una ricerca sulle proprio sull'immagine donna per la presidenza del consiglio e scusate l'apparente stime troppo divertente quando si fa la pubblicità di una maglia di una indumento intimo mentre per la donna gli aumentassimo uno scrittore enorme lungo così dove diceva che e la vera e più valore più intraprendenza salvare la patria eccetera e c'è una bellissima figura di una maglia con tanto di medaglia cioè quando dobbiamo pubblicizzare una medaglia Silicon assume Amalia di un uomo chic dobbiamo appiccicare addirittura la medaglia chiudo la parentesi cioè
Sì ne hanno vendute molte mi sono anche informato glielo posso dire e c'è anche la medaglia e c'è anche la pubblicità di una maglieria intima del maneggiare il manager e la cui lotta si chiama
Ed è molto carina perché mentre le altre sono tutte piene di Pizzi questa proprio provai a sette GA bruttina manco la nonna perché le nonne c'erano poi grandi pizziche a quelle dimensioni tra il manager alla Gullotta sarebbe la manager e poi anche quasi finalizzata ad una mano e lo sette otto anni così era nota alla maestra perché lavorava Luni anzi lamenta di mio figlio perché lavoravo l'università quindi era una persona perbene grosso modo insomma considerata bene questa strada maestra anni ha poi richiesto come spesso capita a chi milita nel movimento delle donne in un'intervista che non so che cosa l'ha detto il giorno dopo dice mio figlio dice ma tua madre non sarà mica femminista punto interrogativo ed è capito tutto quindi chiudo il discorso cioè dei tua madre che insomma tutto se manto mi sembra una persona era accettabile perché lavorava all'Università cara amica pure femminista ecco quindi questa svalutazione sistematica che ha avuto la parola femminismo e che continua ad vere perché in una ricerca che ho fatto per la presidenza del consiglio sul problema immagine donna quindi noto abbiamo esagerato no cosa è passato visivamente del femminismo queste ragazze con le trecce col coi fiori che le ghirlande i girotondi beh signori io qui concludo ma le il femminismo a posto in essere un profondo un do molta mento culturale su cui do siamo chiamati a fare i conti tutti oggi uomini e donne ed è importante che li facciamo ma che certo ha avuto qualche elemento che riguardava i fiori e girotondo ma i contenuti sostanziali su quel lì non ci siamo ancora confrontati non ci si è voluti confrontare perché il potere nel senso etimologico di chi lo gestisce che significa poter essere che è stato negato alle donne perché le donne hanno svolto funzioni prestato servizi esercitato prestazioni ma non hanno potuto Olivella più grande con questo non ha voluto ancora confrontarsi e non vuole confrontarsi grazie
Se i presenti resistono come abbiamo detto intorno alle quattordici ci sono altre due testimonianze di estremo interesse risparmiate le pistolettate come si diceva una volta e da questi al al che suona il pianoforte c'è almeno in questo caso come moderatore e
Toh Daniele Ferlito presidente dell'ASI di associazione separati e divorziati di dire
Che in pochi minuti sì prego
Polito Antonio
Io ringrazio Laura di avermi lasciato il posto
E anche se devo
Perché ho sentito molti precedenti che hanno parlato
Che in effetti questo è l'anno in crisi sul mio forse che ritirato su la situazione dell'uomo la giornalista che qui vicino a me che però se tutte le donne fossero come lei forse mettere erano in crisi appelli questo perché perché in effetti luogo no ha cercato di adeguarsi a una ma la situazione una nuova situato che se l'uomo voleva da una parte e mantenere e anche il suo potere e d'altra parte cercare di continuare a stare bene doveva per forza adeguarsi allora quando per esempio anche la avvocatessa venete ha precisato che sono le ne che di solito inizio no una separazione questo deriva al fatto che non oggi come oggi nella separazione spesse volte la maggior parte delle volte ci va rimettere donandogli conviene non iniziare un discorso di separazione più tempo passa più forse può guadagnarci non iniziando il discorso
Di una separazione dove senz'altro deve lasciare la casa dove senz'altro che oggi i padrini tendono a essere vera padre il anche qui in una situazione di convenienza perché se effettivamente rimane una situazione restrittiva che loro in
Essere un padre al settanta al al trenta per cento non vuole essere un padre a tempi determinati ma vuole avere un rapporto con i figli è chiaro che anche in questo caso gli conviene fare un discorso di affidamento dei figli e la madre però ottenere in cambio maggiori tempi periodi più lunghi per poter stare con i figli questo uno dei motivi principali per cui in effetti molti uomini che si separa no accetto la l'aumento dei figli alla questo che cosa significa che in effetti non no no non è che sta in crisi però potrebbe facilmente caderci cioè se lo hanno si dovesse fissare su certe situazioni la soluzione potrebbe essere soltanto quella di andare in crash allora si adegua alle esigenze dell'altra parte della del partner e cerca di ottenere quanto più possibile a suo beneficio questo è un discorso prettamente una è un discorso anche sociale perché nessuno no in un qualsiasi tipo di rapporto può dare senza non anche ricevere quindi è un dono tutto adesso crea che sia molto importante questo punto
Un'altra cosa ecco io con l'esperienza dell'associazione separati divorziati abbiamo constatato però che c'è questa crescita dell'uomo un miglioramento sempre magari per un interesse per una questione di bisogno però se non c'è questa spinta gli aveva un interesse quindi un vantaggio è chiaro che nessuno sarebbe disponibile a fare certe cose quindi c'è questa maturità questa crescita
E io quindi sono così abbastanza ottimista su questo l'uomo su queste identità dell'uomo perché anche se deriva sicuramente da un interesse da certe necessità evidente che quest'uomo cerca ricambi gare e la sua identità deriva
I ente da questa situazione forzata
Che però gli porta anche dei benefici
Quindi quindici venti relatori che io che dove forse abbia capito anche quali sono le necessità dell'altra parte però sempre guardando anche i propri interessi e non si può pretendere che l'unico non guardi anche i propri interessi sarebbe un assurdo ecco vi ringrazio non ho nient'altro da dire rivolgo altro tempo grazie
C'è il dottor sesso non so se andato via ove qui a ecco
Il dato al sesso lei un vegeto terapeuta
Sì prego
Dunque io parlo non soltanto come per
E devo dire che le mie idee diventano ancora più confuse sia come come uomo che
Come relatore e ho dovuto aggiustare il tiro varie volte lungo l'arco degli interventi per per cercare di adeguarmi al contesto in cui
Sto parlando la prima cosa che immediatamente mi mi mi balza evidente e che
Tutto sommato io non
Non ho sentito parlare molto della identità maschile ma ho sentito parlare soprattutto
Del significato del valore del di una certa presa di coscienza femminile che ha messo in crisi l'uomo ma lasciato e non so forse perché questo
Porterebbe a vivere delle dinamiche di aggressività e in realtà io ho visto anche ho sentito che
Il discorso invece di essere affrontato in chiave di complementarità finisce col diventare un discorso di contrapposizione e non bisogna dimenticare che più che parlare di ruoli in questo tipo di di di tentativo dell'uomo di identificarsi bisogna parlare di funzioni nel senso che se prima non si punta l'attenzione su quale possa essere la funzione naturale dell'uomo non si può poi fa scaturire il significato occhio nasce dal fatto che non è veramente abituato a parlare di questo il movimento femminista ma in generale movimenti delle donne hanno avuto questa grande particolarità di riunirsi e di parlare delle liberamente anche della loro sessualità della loro problematica tra di loro non mi risulta che fino adesso si sia sentita l'esigenza di affrontare il problema dell'altro punto di vista cioè sentire parlare gli uomini della loro sessualità della lo Mantica di quello che desidererei
Ero frustrazioni probabilmente questo sarebbe già un una possibilità migliore cominciare da da un terreno molto più semplice come questo
Cioè creare dei gruppi di
Contro altrimenti rimane una specie di astrazione
Devo anche dire che non può esistere un una identità maschile se non esiste una identità femminile perché questi due mondi fin quanto fin quando continuano a essere contrapposti
Nella loro interezza se la donna in crisi in crisi l'uomo se l'uomo è in crisi in crisi la donna perché questa relazione continua nello scambio reciproco e questa è una cosa da da tenere presente ed un altro punto importante che in ogni caso vi è una presa di coscienza anche per la figura del padre
E una presa di coscienza in cui il padre e visto fin da perché esprime un cambiamento di rotta anche in questo senso
Mi blocco qui
Penso che ci sarebbe molto da dire ma insufficiente
Chiudere i lavori di questa giornata vorrei sapere se in sala e ci sono delle persone che vogliono fare delle brevissime domande ai relatori e in merito a quanto abbiamo detto mi rendo conto che iniziare un dibattito alle circa le due veramente impresa difficile tuttavia vorrei sapere se qualcuno ha
E qui ce sì ci sei tu allora io chiedo scusa quando noi abbiamo organizzato questo convegno c'eravamo resi conto
Stop che ci sono molti versanti da cui affrontarlo ci siamo resi conti che
Noi non potevamo né con la ricerca né con il con Ennio se non dare un l'idea di questo tema credo che ci siamo riusciti perché come abbiamo con onestà dichiarato nella nostra relazione della ricerca questa non voleva vedere ne voleva vere scopi scientifici le vuole dare una definizione precisa del maschio degli anni ottanta perché sono cose non solo di per sé complesse sulla stampa sull'opinione pubblica sulla interesse che abbiamo visto oggi ha dimostrato come a la a il parlare in Italia di questi argomenti molto più sentito dalla gente di quanto si possa pensare abbiamo visto con molti hanno risposto e questo non ce l'ho aspettavamo noi molti muove ha risposto con un no immediatezza la alla alla nostra all'osso questionario ecco ogni ricerca naturalmente e aperta alle analisi e e contestata però alcuni punti fermi sono stati tracciati sia nella relazione di oggi sia nel il soprattutto nel pubblicazioni che noi abbiamo distribuito agli amici giornalisti alias indio di chiedercelo ecco io quale sarà uomo del futuro lo vedremo Rini le ulteriore è un'iniziativa di questo genere perché come hanno detto molti le persone che hanno fatto delle notazioni hanno detto dice ma dovete estendere anche la ricerca sull'altro versante sono tutti spunti i culturali e anche di grande interesse che noi dell'Ariete vogliamo perseguire ringrazio il relatore morire ringrazio voi voi che avete seguito fino a quest'ora il nostro il nostro discorsi i nostri lavori e vedo appuntamento alla prossima iniziativa ariete tra