Caso coniugi Filipov: chiedono al governo bulgaro di far uscire anche le loro bambine

Compagne e compagni amici del congresso
Il congresso del partito radicale da adesso la parola ha forzato
L'opinione decisamente contraria del loro medico
Per affrontare questo viaggio pervenire a portare il saluto al congresso del Partito Radicale
Sono Mikhail e svetta Filippo al quarantesimo giorno di sciopero della fame
Intanto i Nas stazza a Nippon Mohammad senza alcuna Ennio Bonomini sassi citi pre Craxi mister Agni mettere anziché farà Ignazi scambia sapesse sta sto Vaciago poderi Hamsik Italians chi farà mangiavate Italians poste esterne non sta in aprisse
Il loro ringraziamento va esteso a tutta la popolazione italiana che ha seguito con tanto interesse questa vicenda
Dice che praticamente loro hanno sentito che tutti in Italia hanno voluto con loro che loro bambine venissero qui questo valore molto importante ha concluso con un grazie di cuore
Con nemiche queste varie pubblico vanno
Ute resta vuota
Mi è pre Dupree dava né
Chiesto cena salvare niente né emigrati eterna bit Narva estetici perché in novembre procedendi ed è una nasce tappo Malcarne STEA mi estesa porzione nuova guardia statica quei a queste preparativi Samos e presti cagnetto una Sinestro Toni i tagli
Lo voterei esami mai
Al trentanovesimo giorno dolce parola frane ieri il console bulgaro a Roma emesso un comunicato stampa affermando che il governo di Sofia darà il permesso ufficiale alla famiglia pervenire in Italia le bambine
Volta dopo tanti mesi loro si sentono di dire che vogliono credere alle dichiarazioni del governo bulgaro
Sono quindi intenzionati a smettere il loro sciopero della fame probabilmente domani stesso
Domani verrà dato il comunicato ufficiale del termine di questo sciopero della fame ma ormai la loro intenzione e questa tuttavia vogliono essere sicuri che le bambine verranno effettivamente in Italia
Intendono quindi comunicare anche attraverso questi microfoni alle autorità bulgare che loro aspetteranno ma se per una data precisa che adesso vi dirò le bambine non saranno con loro riprenderanno ancora con maggiore energia tutte le loro iniziative
Ed entra nella quale peraltro faccio parte
In qualche misura un po'violato credo il mandato che era il suo inserendo questo saluto che non era previsto ma credo che questa trasgressione
Evidentemente è stata recepite fatta propria dal Congresso spesso
Ma nel momento in cui però
E questo è accaduto
E quindi il congresso è stato investito
Di questa vicenda
Che è vicenda
Di creazione di speranza
E di diritti forza e della giustezza soprattutto di fronte ai regimi violenti e autoritari
Della scelta non violenta
Ed è la scelta di affermazione
Del diritto nel momento in cui il congresso di questo è stato formalmente investito credo
Non Possa limitarsi apprenderne atto sì che per quanto mi riguarda e per potere a mio avviso chiudere con questo voto
Perché sia aperta una cosa che non era prevista
Mi limito semplicemente a dire
Che certamente
Ventiquattro novembre ma e quindi chiederemo di dialogare ulteriormente con i nostri due amici
Ma che sia il ventiquattro novembre o per garantirci il compleanno
Erano della bambina più piccola qualche giorno prima
Credo che noi come partito radicale possiamo dire quello
Rivolgendoci con il rigore della non violenza
Quindi con fiducia ed amicizia personali
Ai potenti
Della repubblica bulgara
Noi diciamo se questa bambina
Farà il suo compleanno con la sorella in Italia
Se questa torvi umanità ma anche questa tanto
Ebbene per il poco che questo possa
Significare radio radicale delle Romei mezzi radicali saranno a disposizione
Perché se lo crede il governo bulgaro
Faccia conoscere le sue ragioni e le sue interpretazioni di questa vicenda
Se così non fosse io credo che noi possiamo legittimamente assicurare
Due nostri amici
E quel giorno fra il ventiquattro il ventitré il ventidue
Non saranno solo loro ma saremo non solo in Italia ma anche in Europa in molti a digiunare con loro
Buongiorno agli ascoltatori il radicale
Da molti avevano potuto ascoltare la conferenza stampa che tenuto dall'ambasciata gara sul caso Filippo era il costo di questa conferenza stampa
è stato c'hanno detto che da parte della Bulgaria non ci sono ostacoli nati per la soluzione di questo caso ripeterebbe soltanto di un problema
No alla il professore cari che sono le persone che abbiamo conosciuto che hanno condotto solo dalla per quaranta giorni e Philip da che anno attualmente finalmente Bulgaria e a questo punto noi abbiamo per
Avanti per la soluzione di caso e aprire questo dialogo o
Confermato ripetendo la formula speciale non ci sarà
No ostacoli
Ingresso in Bulgaria
Pare con i propri genitori e con le bambine che non vede
Ricordo
Tra le ultime formalità
Sarebbero e tornare quindi liberamente in Italia con le bambine è una questione
Però questa promessa formale da parte delle autorità bulgare
Della Porta a rientrare in patria collocare vegetali con le bambine ritornare liberamente in Italia speriamo con le bambine affette citare sicuramente un invito ad aprire un dialogo questo grava come vogliamo aprirlo da non violenti tra hanno indetto come giunta del partito radicale una giornata per giovedì proprio domani debiti uno e di mobilitazione non violenta
Perché ti porta avere questo dialogo nella maniera migliore per dimostrare non tanto la nostra solidarietà con la famiglia Filippo quanto soprattutto la speranza che il governo bulgaro posso assicurare che nei prossimi giorni IPAB e che ancora lo separano per l'attuazione degli accordi di Helsinki almeno limitatamente a questo caso
Quindi queste sono le novità ed è su questo che io invito tutti gli ascoltatori a comunicarci per coloro che hanno interesse tutta questa vicenda che l'hanno seguita con commozione così a lungo alcolica che pratica del fine vita avrà intenzione di partecipare giornata di TG Uno ore nove nove dei oppure dei cinque quattro uno dei vero ancora e cinque quattro sette sette sette uno indicare quindi la propria disponibilità alla derisione alla giornata di digiuno
Il chilometro cognome e magari disponibilità per le manifestazioni che giovedì attueremo in concomitanza con il digiuno collettivo sì