"Security Day" org. da Forza Italia presso il Palalido

Famiglie
Amici oggi
Da Milano in collegamento con più di cento Zita italiane
Silvio Berlusconi e Forza Italia
Ci hanno chiamato per dare voce ad una richiesta
Che proviene porte da tutti gli italiani
Chiediamo diciamo che sia garantito il diritto anzi
La libertà più elementare
Quella di poter uscire di casa e camminare sicuri per le strade le piazze i giardini i parti delle nostre città
Sicuri perché dovremmo essere protetti dal nostro sbarco
E fra i compiti più importanti appunto nello Stato cioè quello di garantire la sicurezza dei cittadini e di saperli difendere dalle aggressioni della criminalità e della malavita ecco perché oggi in tanti ci incontriamo qui per il Security day nel corso del quale il nostro Presidente Silvio Berlusconi ci presenterà il Progetto azzurro per la sicurezza venti va bene
Ma prima dell'intervento di Silvio Berlusconi ci porteranno saluto il sindaco di Milano Gabriele Albertini
Il presidente della Provincia di Milano Ombretta Colli
Il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni
Do la parola adesso al nord al sindaco Gabriele Albertelli
Saluto gli amici di Forza Italia il presidente si dovrebbe Berlusconi che ha voluto insicuri Tidei
Potrei dire che la mia adesione a questa iniziativa risale a due anni fa
Prima che gli ultimi avvenimenti la rendessero così attuale importante tragicamente importanti
Il tema della sicurezza e infatti parte integrante del pensiero e dell'azione del Polo
Ed ha avuto un ruolo primissimo nel programma che presentammo nelle elezioni amministrative del novantasei già allora erano evidenti i segnali che solo oggi sembrano essere finalmente compresi da tutti
Anche da coloro che inizialmente gli avevano colpevolmente sottovalutati
Ma le risposte non sempre sono
All'altezza dei conti
Milano è impegnata giorno dopo giorno su questo fronte
Abbiamo rafforzato la presenza della polizia municipale nelle strade istituito il vigile di quartiere
Prima metropoli in Italia prima che questo diventasse legge anche per gli altri sindaci delle grandi città
Abbiamo partecipato alle riunioni del Comitato provinciale ordine pubblico e sicurezza stiamo predisponendo interventi tecnologici per il controllo del territorio
Si dice che la sinistra in tema di sicurezza e di criminalità pensi più alle cause alla società ai problemi che questa crea disagio che provoca in alcuni la deviazione sembra essere il prodotto di tutti e non la responsabilità di qualcuno
Si dice anche che la destra tende invece a occuparsi degli affetti della criminalità tende a essere più orientata verso la repressione ebbene noi qui a Milano stiamo facendo tutte e due le cose dei due mila duecento settantasette miliardi
Dei due mila duecentosettantasette miliardi di opere pubbliche il settanta per cento esteso in investimenti strutturali nel territorio nelle periferie di Milanello vedremo in febbraio quando presenteremo gli Stati Generali delle periferie con dei plastici che lo faranno vedere centoquarantaquattro miliardi sono gli investimenti di dominazione il più cospicuo investimento dal dopoguerra trecentoventicinque miliardi sono gli investimenti che stiamo facendo sul risanamento dell'edilizia residenziale pubblica nelle periferie
Non mi sembra una politica che pensi solo agli affetti della criminalità o dell'insicurezza e non si occupi delle cause
I sindaci eletti direttamente dai cittadini
E chiede ai cittadini vengono chiamati a rispondere dei problemi non hanno sul tema della sicurezza che poteri marginali
è una grave contraddizione così come è grave la mancanza di una politica concordata sull'immigrazione compatibile
Quella cioè che le città possono accogliere senza provocare squilibri nel tessuto sociale compatibilmente con le dimensioni del proprio territorio e della propria economia
Non si può pensare di dare casa a quanti arrivano clandestinamente a Milano quando
Quando tanti milanesi in molti anziani un'anca hazara stanno ancora aspettando e ne hanno diritto
Il nostro patto per il lavoro
è una proposta concreta per regolarizzare chi ha i requisiti ma direi soprattutto la volontà di essere integrato ed è partito da Milano
Noi la nostra parte la stiamo facendo
Ci aspettiamo che anche lo Stato ricordi che difendere la sicurezza dei cittadini il suo primo compito e non farlo significherebbe tradire gli italiani grazie per l'attenzione
Cari amici sono presidente della Provincia da pochi mesi
Ma come saprete conosco il problema della sicurezza essendomene occupata in passato da assessore ai servizi sociali
Ascoltando gli umori e le esigenze dei cittadini che in alcuni casi si trasformano in disperazione
Mi sono accorta di quanto il concetto della sicurezza sia inscindibile da quello della libertà la nostra bandiera la bandiera di Forza Italia
Ad una società più sicura più vivibile corrisponde una società più libera ognuno di noi deve poter lavorare vivere i propri affetti proteggere i propri figli e i propri anziani in un clima di serenità
Ci può consolare il fatto che dopo il trattato di Schengen non si debba più parlare di sicurezza milanese o italiana
Si deve di fatto parlare di sicurezza europea data la facilità di spostamento delle persone e l'aumento dei traffici illegali
Ma un fatto evidente l'Italia a frontiere permeabili
E se il punto di facile approdo per decine di migliaia di persone mosse dalla guerra o dalla miseria ma questi esuli incontrollabili possono essere infiltrati da elementi criminali
Certo l'occidente l'Europa sono un modello grazie ai propri valori di democrazia e di libertà per gente in cerca di rifugio siamo disposti ad esportare questi modelli ma non possiamo fare
Che gravi fenomeni di destabilizzazione attraversino il Mediterraneo e giungano in Italia
Esistono interi Stati in cui la legge e l'ordine sono crollati dove mafie internazionali e cartelli della droga governano dove l'integralismo religioso cancella ogni pluralismo
è per questo e non per xenofobia che ho cercato di sottolineare la gravità del fenomeno e la totale mancanza d'iniziativa del governo di Roma e del ministero degli Interni
Accanto a questi fenomeni epocali
Assistiamo negli ultimi mesi ad una recrudescenza nel Milanese della criminalità interi quartieri passano di notte sotto il controllo delle bande di spacciatori
E quali offesa e il continuo attentato al decoro da parte di una prostituzione senza regole dilagante
Ma l'ultimo e più grave fenomeno buone per il Milan ed il suo hinterland un triste record i delitti
Nei primi sette mesi del mille novecentonovantanove si segnalano trentuno omicidi centoventiquattro violenze sessuali e più di cento mila furti
è anche vero che le forze dell'ordine hanno assicurato alla giustizia gli autori delle più efferate rapine di questi mesi ma la paura del cittadino permane
E cosa dire dei commercianti
Che ogni mattina si recano al lavoro e non sanno se saranno vittime di un'aggressione il loro tributo di sangue è stato alto nei primi sette mesi del novantanove ben sei omicidi quasi un quinto di quelli commessi hanno riguardato onesti operosi cittadini che esercitavano la loro professione
Legge e ordine sono i prerequisiti della civiltà ma in gran parte d'Italia sembrano svanire sotto i colpi di una violenza dilagante diffusa
Protagonista di questo assalto sono le grandi organizzazioni criminali ma non bisogna sottovalutare il ruolo svolto dai cani sciolti sbandati senza regole
Come possiamo sventare l'incombente minaccia
Noi dobbiamo mobilitarci in ogni sede per promuovere misure efficaci di prevenzione e repressione
Dobbiamo chiedere maggiori misure preventive al ministero degli interni e rendere palese lì proprio l'ipocrisia di provvedimenti che scaricano sugli enti locali la responsabilità della sicurezza sul territorio
Noi vogliamo questa responsabilità ma lo Stato non ci dà gli strumenti adeguati
Da parte nostra anche noi dobbiamo fare qualcosa opere queste istituito una nuova delega alla sicurezza e alla polizia provinciale
Nella persona dell'assessore Riparbelli sostengo e sosterrò l'adozione in tutti i Comuni del vigile di quartiere del terzo turno della polizia municipale in modo che le strade siano presidiate nell'arco delle ventiquattro ore
Intendo inoltre
Intende inoltre promuovere entro la prima metà del due mila una conferenza provinciale sulla sicurezza raccogliendo disponibilità ed esigenze dei singoli Comuni al fine di rendere al più presto operativi i progetti menzionati
è vero come è stato ribadito dal Comune di Milano è necessario il coordinamento tra tutti gli enti locali e la Provincia
E in questo caso la provincia ha un ruolo importante dal momento che può assicurare la necessaria armonizzazione fra i comuni ho già parlato abbastanza di questo tema e non mi rimane che dire una cosa sola
Solo Forza Italia ha saputo in questi mesi conciliare un messaggio liberale e al contempo favorevole alla sicurezza senza sbandamenti né demagogicamente solidaristici né tanto meno autoritari
Sicurezza e libertà questo i cittadini lo sanno ora noi amministratori di Forza Italia rimane la responsabilità più grande non abbandonarli e io vi dico che non li abbandonerei no grazie
Cari amici come presidente di Regione
Come presidente di Regione sento il dovere di dire
E la sfiducia del senso di insicurezza e cresciuto in questi anni
Non soltanto nelle grandi città non soltanto nella nostra Milano ma anche in tanti centri e paesi a torto considerati minori
Siamo la regione in cui nell'ultimo anno
L'ottanta per cento dei reati commessi rimasto opera di ignoti
Nell'ultimo anno sono stati compiuti in Lombardia quasi mezzo milione di Rea
Il diciannove per cento dei totali nazionali col quindici per cento di popolazione
Ma non solo il Lombardia abbiamo subito il venti per cento di furti il ventuno per cento di posteggi il ventidue per cento delle rapine in banca il ventitré per cento delle sottrazioni di auto non è dunque un'esagerazione dire che la Lombardia per le sue dimensioni
Per la capacità di iniziativa dei suoi cittadini per la ricchezza prodotta e per l'attacco della criminalità è la regione italiana che sta subendo oggi l'attacco peggiore da parte delle forze criminali
Eppure
Eppure di fronte a questi dati continua ad esserci una disattenzione da parte dello Stato
Noi abbiamo nella nostra regione un numero di agenti delle tre forze di polizia gente che fa loro dovere gente a cui va il mio plauso il mio ringraziamento
Ma un numero di agenti complessive in Lombardia che è di ventisei mila unità che su una popolazione di nove milioni di abitanti tanti sono i lombardi fa una media di un agente ogni trecentoquarantacinque abitanti
Siamo la regione più attaccata abbiamo questa media sapete qual è la media nazionale
Un agente ogni duecento venti abitanti è un paragone scandaloso che ci indigna che dice la disattenzione dal governo di fronte ai problemi che noi denunciamo
Non solo
Ma succede che quando come ad inizio d'anno il governo prima promesso e poi in parte ha mantenuto la promessa di mandare a Milano più uomini come gli chiedevamo bene nonostante i miei precisi ammonimenti
Una parte consistente degli uomini in più inviata a Milano è stata sottratta alle altre province lombarde e così la criminalità messa sotto questo nella città di Milano
E andata a compiere delitti a Bergamo a Varese a Brescia i fatti enormi che abbiamo visto in questi anni
Ecco perché del tutto inaccettabile chi tende a minimizzare e a sottostimare queste cose
Ecco perché noi abbiamo avanzato come Regione una serie di proposte alcune delle quali sono comprese nel progetto organico di Forza Italia brevemente abbiamo detto che è ora di smetterla
Di trasformare carabinieri e poliziotti in burocrati in postini dei tribunali e della burocrazia giudiziaria per rimetterle nelle strade nelle piazze a presidio del territorio
è ora di smetterla è ora di smetterla signor ministro degli interni di rispondere di no a quei sindaci dei centri di provincia
Che da anni chiedono per i loro Paesi l'insediamento di una stazione dei carabinieri e di un commissariato di polizia nei popoli comuni oltre la metà dei comuni lombardi ancora non ha un presidio di polizia o l'insediamento dei carabinieri
Ma noi non ci siamo mossi soltanto con le proposte ma anche come con dei fatti
La Giunta regionale ha stanziato e mi auguro il Consiglio regionale approvi in fretta dei fondi per coprire un terzo delle specie di commercianti artigiani che si dotino di impianti di sicurezza
Costruiremo per le forze di polizia circa mille alloggi dignitosi per agenti che qui operano spesso proveniendo da altre regioni
E infine con il Progetto Città sicure apprezzeremo alcuni quartieri delle nostre città con strumenti di controllo opere di illuminazioni particolari
Strutture di garanzie per i cittadini
Sono impegni che testimoniano come siamo capaci di denunciare le malefatte che vengono fatte a spese dei nostri territori ma anche di impegnarsi concretamente e di fare la cultura del fare e la nostra cultura di governo
Inizia in questo momento il collegamento dal Palalido di Milano con cento cita italiane
Assisteremo alla propria alla proiezione di un breve filmato immediatamente dopo parlerà il nostro presidente Silvio Berlusconi
Sì di origine inducendo manifestazioni incominciando in città ridurre non c'è più la serenità che c'era un tempo nemmeno in dettaglio paura in zona io poi due ragazzi non immediato una maniglia antipanico ragazza di quindici anni veramente sono molto stanno in campo c'è grande paura purtroppo soprattutto per le persone anziane che sono veramente dolce qui escono di casa e sono di averli terrorizzati senta qui non c'è un vigile non c'è una pattuglia di polizia non c'è niente prima s'incontravano sparano entrato con la siringa ha minacciato la dottoressa portato via cento mila di dalla casa
L'utilità da riscattare ottenevo siamo rimasti fuori dalla porta io giuro non mi sono accorta Ignazi bucato con una siringa spaccano le macchine tagliano le gomme
E spaccano anche nel Angelis litighiamo rimaniamo sbalorditi aria all'inno dei coltelli così in uscita non ce ne mentre c'era tanta gente Marilena andai via dalla borsetta Palamenga non salva il Valdagno si presenta come allora non vogliono colpire per prendersi i soldi non arrivano più sparano in aria se non hanno questi ci ammazzano quando pervade portafoglio non avevo c'è uno spaccio occorre che si dilaga in segreteria non deve essere una vecchia Gobbo e
Lo deve anche al tema paura Barani la delinquenza spicciola e anche cinquanta e cento mila lire lievita anche ammazzare mentre una volta ci ha
Le rapine per avere adesso ti porti ucciderlo portate via Rapolla miracolo paura di essere proprio lui va giù pesante come una donna che che schifo a dirmi come si fa
Si ferma la macchina al centro del piazzale uno Enzo uno rimane in macchina mi chiedo un chilo d'olio naturalmente come salì davanti alla porta
Pistola sullo stomaco dammi i soldi Non ti muovere altrimenti t'ammazzo presto tranquillo tutte nere immigrato di per sé è una risorsa
Però se viene lasciata
A se stessa è chiaro che lo spirito di sopravvivenza più forte di tutto certamente c'è una colpevolezza anche anche negli immigrati in mano non si vede pensare che soltanto sulle loro spalle si deve a gettare come dire la causa di un grave disagio che che corre in mezzo a noi le istituzioni e non ha fatto niente per prevenire la l'immigrazione di conseguenza si è tramutata in femminilità dopo l'auto la sfera capire come se tutto cambiasse escono
Dal nulla troppa gente che purtroppo non grazie continuano a litigare a coltellate faranno distruggerla macchine
Fanno confusione nella gente non riesce a dormire io non ho mai avuto paura uscirà col mio cane oggi ho paura a uscire anche con un pastore tedesco ha destato avevo fiducia nelle istituzioni ho perso qualunque Titus abbiamo paura ma non perché è una o abbiamo Paoloni paure immaginarie a me hanno rubato in due anni quattro volte ne so
Stava violentando una bambina in pieno giorno l'idolo dal coltelli pistole la il pensionato
E stavo bene mille novecentonovantotto delitti denunciati due milioni settecentottantadue mila cinquecentonovantadue
Di cui pur un milione cinquecento quattro mila cinquecentosettantasette rapine cinquantuno mila cinquecentoquarantatré espulsione sette mila seicentosettanta
Violenza sessuale tre mila settecentotredici
Omicidi tentati che consumati due mila novecentosei sequestri centocinquanta
Gli autori del novantacinque per cento dei furti e dell'ottantacinque per cento del totale di tutti i reati denunciati
Suva oggi ignoti sigillo incidenti centinaia di prestazioni in cento città Silvio Berlusconi presente il progetto Ersilio più la sicurezza i propri scritti contro il taglio riprende circa la criminalità
Bene
Sì segna non ho
Sì
Mi
Si esibirsi
Che
Uno
Rilievo
Benissimo nuovamente
Ma
Ci
Furono
Sì
Nastri
Contorno ma
Era
Qua
Essa
Fa
Sì
Il secondo
Lungo
Prologo
No
Relazione
Risiede ventuno
E
E se il
Tema
Senza
Ma e
Grazie
Grazie di cuore a tutti
Grazie
Al nostro splendido Coro del Veneto
Grazie
A voi risiede qui
Grazie cordialissimo
è un saluto a tutte le azzurre
E gli azzurri che sono oggi collegati con noi
Le cento belle bellissime cita d'Italia
Grazie
Gli auguri di buon lavoro naturalmente a tutti i rappresentanti di confederazioni di associazioni che sono qui con noi che hanno mandato la loro adesione grazie particolarissimo
E i nostri partiti alleati che sono qui rappresentati
Autorevolissima mente dei presidenti dei loro gruppi della Camera e Senato per Alleanza nazionale il senatore Giulio Maceratini e l'onorevole Gustavo Selva per il CCD
L'onorevole Marco Pollini
E il senatore Francesco dono
Siamo arrivati
Dopo sapere mandato comunicati plurimi
Questa volta non sono riusciti a fermarci attraverso le televisioni a questa giornata
Per la sicurezza dei cittadini
La giornata di Forza Italia il Security lei così l'abbiamo voluto chiamare di Forza Italia
Di una forza cioè che in pochissimi anni
è riuscita a porsi al centro della politica italiana
Che vanta oggi
Sette mila eletti dal popolo che
La rappresentano nei consigli comunali provinciali regionali nel Parlamento nazionale ed europeo
Che conta su otto mila quadri che quotidianamente danno
Senza ricevere nessuna ricompensa in denaro il loro apporto al lavoro del movimento in tutta Italia
Una forza che
Secondo le ultime scientifiche rilevazioni può vantare di essere superiore al trentatré per cento per l'esattezza di essere al trentaquattro virgola due per cento del consenso degli italiani
E che con gli alleati con gli alleati e con il Polo della libertà
E oggi arrivata oltre cinquanta per cento al cinquantadue e sei per cento ed è quindi come polo della libertà la maggioranza reale nel Paese
è una forza
Che già sta
In Europa
Nel più importante gruppo del Parlamento europeo
Quella del gruppo Popolare Europeo
è una grande responsabilità
Perché puoi in quel gruppo incidere sulle decisioni sulla di direzione delle attività e delle iniziative
Ed essendo quello il gruppo più importante del Parlamento può incidere quindi
Sulla stessa politica del Parlamento europeo è un orgoglio per noi è una grande responsabilità sapremo assolverla al meglio
E per il prossimo mese io credo si completerà
Quel percorso che era logico direi quasi scontato
Quello
Dell'ingresso nella grande famiglia della libertà europea nella grande famiglia del Partito Popolare Europeo dove sono confluite due tradizioni
Quella cristiana cattolica e protestante quella della liberaldemocrazia che ha portato il valore del libero mercato
Una famiglia che ha tenuto alto in Europa la bandiera della democrazia e della libertà
Una famiglia dentro la quale noi siamo stati certi ci troveremo benissimo e porteremo il nostro contributo
Come forza di libertà in Italia come baluardo primo ed insuperabile della democrazia e della libertà nel nostro Paese
E già che siamo qui già che siamo così in tanti
In tante città d'Italia
Io non mi lascio sfuggire l'occasione
Per ricordare a tutti noi
Il motivo per cui siamo qui il motivo per cui tanti esuli tanti azzurre sono lì in queste altre città in collegamento con noi
Siamo scesi in campo
Facevamo altre cose prima che ci piacevano pure
Perché a un certo punto della storia del nostro Paese abbiamo ottenuto che potesse prevalere che potesse affermarsi in Italia
Una concezione dell'uomo
Della Società
Dello stato antitetica opposta alla nostra
Una concezione dello Stato che fa riferimento ad una ideologia che ha insanguinato questo secolo
Che è ancora presente nel mondo che sottomette a sei ai suoi governi ancora più di un miliardo di uomini e di donne nel mondo e che per quanto riguarda il nostro Paese al contrario di ciò che molti affermano che è qualcosa che appartiene al passato in passato che si vuole lontano
Dobbiamo constatare che invece un passato che fatto uscire dalla finestra rientra puntualmente dalla porta
E ogni volta ci mostra come ancora condizione il modo di pensare il modo di ragionare il modo di agire il modo di far politica
Di chi per tutta la sua vita politica applaudito ai protagonisti di quella ideologia ha guardato ai principi di quella ideologia
E da quella ideologia da quel passato da quella scuola non può non trarre anche le regole del suo comportamento presente
La fare Mitrokhin
E le reazioni che ha suscitato nella sinistra
Ne sono una prova
Noi abbiamo chiesto semplicemente che le carte fossero rese note
Abbiamo chiesto
Come mai
Tra i governi le conoscevano
E nessuno di questi governi ha pensato di farle conoscere all'opinione pubblica o al Parlamento
Abbiamo chiesto come mai in tanti anni non si fosse avviato a una seria indagine
Per sceverare il l'olio del grano per capire chi avesse delle colpe invece fosse ignaro e quindi innocente
Abbiamo chiesto infine che si facesse chiarezza che si tentasse di raggiungere la verità su tutto ciò che questo dossier ha fatto emergere e di intravedere non attraverso un tribunale speciale come qualcuno ci ha accusato di volere ma attraverso una commissione parlamentari
Avete visto
Come ha reagito alla sinistra
Ci hanno dato di tutto
Ci hanno dato dei fascisti dei golpisti dei piduisti
Per i forcaioli a me hanno detto che accusavo preoccupanti deficit di ragione
Ci hanno cioè ricoperto di insulti e di calunnia
E do abbiamo con rammarico dovuto constatare che i metodi
Sono sempre quelli la demonizzazione dell'avversario
La calunnia
Il ribaltamento del verità
L'altra sera abbiamo potuto assistere ad una esibizione
Televisiva dell'onorevole Cossutta
Con grande garbo e con quella
Capacità di comunicare quella sia quella simpatia umana che nessuno gli contesta
Ci ha raccontato di come e perché Luís e il Partito Comunista negli anni settanta
Pigliasse ero soldi dal Partito comunista sovietico
CIA
Fatto intendere
In modo molto chiaro e deciso
Che era per preservare la libertà di tutti noi
In effetti quei soldi che avevano come finalità la difesa della democrazia in Italia
E da mostrato
Di paragonare i versamenti
Di uno Stato stile che attraverso di lui anche attraverso di lui il partito
Comunista italiano riceveva e sapete che questo finanziamento non è stato episodico mai cominciato nel mille novecentoventuno anche anzi in un libro
Appena uscito di Valerio Riva Oro da Mosca si spiega come finanziamenti a chi doveva fondare nel ventuno il Partito comunista fossero addirittura cominciati nel mille novecentodiciannove bene questo finanziamento dal mille novecentoventuno sono andati avanti regolarmente fino al mille novecentottantuno in certi momenti addirittura hanno costituito il sessanta per cento di tutti i finanziamenti che la Russia inviava ai partiti comunisti satelliti
Sono proseguiti poi episodicamente per sostenere la stampa che si prestasse ad una di disinformazione in Italia fino al mille novecento novantuno
Bene quei finanziamenti Cossutta li ha paragonati ai finanziamenti che forse sono arrivati da un Paese alleato da un Paese amico
Ai partiti di origine democratica ed occidentale in Italia
Noi non crediamo di potere accettare questa comoda rivisitazione della storia
E constatiamo amaramente che oggi la situazione è questa
Ci sono
Dei partiti che hanno avuto dei finanziamenti da sostenitori italiani da amici
Che sono stati
Questi partiti questi protagonisti
Incriminati demonizzati condannati
Fatti fuori dalla politica
E ci sono invece altri partiti politici e altri uomini
Che hanno ricevuto finanziamenti da uno stato
Certamente ostile una potenza nemica dove non c'era la democrazia
C'era una tirannide una tirannide
Che governava
Avendo come metodo di governo abituale il genocidio
Una uno stato che voleva sottomettere l'Europa
Chi aveva piazzato le sue testate nucleari i suoi missili SS venti contro l'Europa contro l'Italia
Questi partiti questi protagonisti
Oggi non sono accusati
Non sono condannati sono al Governo del nostro paese
è una situazione
Difficile da accettare
Riflettendo
Non sono al governo
Questo sarebbe già diverso
Perché ci sono arrivati attraverso limpide regolari elezioni no sono al governo attraverso una operazione che continuiamo a definire disinvolta se non addirittura immorale con i voti
Che gli italiani hanno dato ad alcuni protagonisti del centrodestra che hanno ritenuto opportuno per convenienza per qualche poltrona e qualche strapuntino di tradire il voto che avevano ricevuto da questi stessi elettori
Questa è la sinistra
Queste la sinistra che sta al Governo
Queste la sinistra che l'altro giorno in un'intervista radiofonica ho detto è già caduta
Nel consenso degli italiani
Sono
Dei consensi registrati
Dagli istituti demoscopici sono ormai venti i punti che la separano dal consenso del centrodestra
E di fronte a questa situazione di fronte anche alla recente sconfitta elettorale che questa sinistra ha registrato nelle elezioni europee
Quali sono
Le sue strategie due mesi fa qui a Milano nella sede storica
Del partito comunista in via Volturno io sono nato proprio di fronte ma come vedete la vicinanza non ha influenzato le mie opinioni
Si sono riuniti i vertici di questo partito il PC PDS DS hanno chiamato a fare da realistica
L'onorevole Martinazzoli
E davanti a Martinazzoli
Si sono immessi in una specie di seduta psicanalitica pubblica
Nella quale hanno cominciato a chiedersi il perché della loro sconfitta
E hanno soprattutto cominciato a chiedersi
Qual era il loro Progetto il loro programma che cosa dovevano inventarsi da dire agli italiani per riprendere il consenso e per mantenere il potere
E qualcuno ha voluto fuori dicendo parliamo di libertà
Ma lo fa già Berlusconi
Abbattiamo le tasse ma noi dobbiamo fare la guerra in ricchi e questo è quello che ci divide da loro loro fanno la guerra al benessere alla ricchezza degli altri noi facciamo la guerra alla povertà tutta la povertà ed abbiamo in testa ai nostri pensieri quelli italiani e sono tanti purtroppo
Sono quali sette milioni che sono rimasti fuori dal benessere quei tre milioni di bambini anche
Noi vogliamo invece tenere sempre nella nostra mente
Per arrivare ad uno Stato che possa davvero aiutarli
Ci sono
Quindi dichiarati per quello che sono hanno detto infine non abbiamo
Con il muro di Berlino che è caduto
Su quell'ideologia non hanno più santi a cui votarsi non hanno ripeto un Progetto non hanno un programma che cosa hanno hanno se stessi
Hanno
La loro professionalità nella politica sono in definitiva delle persone che fanno politica per mestiere
Sono dei professionisti della politica sono dei professionisti del potere
Che alla fine quali sono le strategie che ci sono si sono dati che appaiono anche molto visibili
Per mantenere il potere
Intanto rimandare
I conteggi il giorno del giudizio il giorno della conta il più possibile
Intanto inserire più uomini possibili nelle istituzioni nei corpi dello Stato
Sperare certamente in una ripresa che venga dall'America che venga dall'Europa dell'economia è attribuire se ne in merito
E poi sperare dei nostri errori
Lo pensano e lo ripetono ma Noemi non faremo errori
E poi avete visto
Entrano l'hanno dichiarato in maniera aperta lo stanno facendo in Parlamento in Senato impedirci di comunicare con la gente attraverso quello che il mezzo moderno più diretto la televisione
Noi ci siamo posti
Ci opporremo
Perché la situazione della televisione in Italia la conoscete
Il governo la maggioranza ha occupato
La RAI
E attraverso la RAI
Negli ultimi sei mesi prima delle elezioni sono stati presenti protagonisti della sinistra del Governo per oltre cinque mila minuti
A noi hanno riservato mille cinquecento minuti
Metti il trenta per cento
Del totale
Con l'utilizzo delle televisioni
Locali coliche l'ultimo utilizzo delle televisioni private siamo riusciti ad arrivare al cinquanta per cento
Abbiamo usato gli spot come legittima difesa per comunicare alla gente in quel momento alto della vita di una democrazia che sono le elezioni i nostri programmi
Abbiamo fatto in maniera semplice nel rispetto pieno della legge esistente del novantatré che loro avevano voluto e votato abbiamo comunicato i nostri programmi senza ricorrere a nulla di spettacolare
Bene
Non sono d'accordo
Vogliono mantenere la situazione di predominio che hanno nella televisione pubblica quanto la televisione privata sapete che la tengono appesa a un filo
E
Intendono proseguire in questa direzione
Ma non basta
Vogliono anche
Continuare
Con ciò che succede oggi
Nelle procure in certe procure in certi tribunali della nostra Repubblica
L'offensiva scusatemi ricusare il termine giusto la persecuzione giudiziaria contro gli avversari politici che vogliono eliminare perché sono scomodi non è finita
Con la rivoluzione giudiziaria del novantadue del novantaquattro ma continua ancora oggi
E vogliono soprattutto se tutto andrà male
Se i sondaggi
Poco prima delle elezioni diranno ancora che loro sono fortemente al di sotto del Polo della libertà
Cercheranno di preparare quello che ha definito il trappolone
Amo abbassare la guardia
E con l'occasione
Vediamo anche all'EUR alle performances e alle ultime performances di questa maggioranza
Questa settimana la maggioranza ha bocciato alla Camera dei deputati il nostro disegno di legge
Per l'abolizione dell'imposta di successione
è un'imposta ingiusta odiosa non si capisce perché lo Stato dopo aver tassato
I profitti il guadagno il reddito degli italiani
E avevo tassato duramente così come noi tutti sappiamo bene dopo avere tassato
Investimento di quel risparmio in immobili
Passando sui profitti delle locazioni dopo aver tassato i profitti degli investimenti finanziari voglia mettere le sue mani
Anche su ciò che un padre e una madre con sacrifici hanno risparmiato durante l'arco di un'intera vita di lavoro e che vogliono legittimamente trasmettere ai figli
Noi insistiamo
E promettiamo solennemente a tutti i nostri lettori
Che nei primi cento giorni della nostra azione di governo quando saremo al governo abolì Remo questa tassa ingiusta ed odiosi
Ieri ho letto che insiste il governo nel riconfermare anche
La volontà di ridurre a trentacinque le ore di lavoro senza modificare stipendi e salari
Abbiamo spiegato in tutti i modi che è una misura demagogica che va contro l'interesse stesso dei lavoratori
Perché induce le aziende ad investire in tecnologia in macchine
Mangia lavoro piuttosto che i nuovi collaboratori ma la loro insistenza continua
Ci siamo opposti con fermezza prima dell'estate alla volontà del Governo di rendere più difficile per le aziende l'effettuazione di straordinari
Ci siamo battuti in tutti i modi che abbiamo fatto moltissimi interventi i numeri della maggioranza hanno fatto sì che anche questa legge fosse approvata
E ci siamo
Impegnati in una battaglia prima dell'estate siamo riusciti a rinviare il la discussione ulteriormente a dopo l'estate l'avremo fra poco alla Camera
La legge che impone l'obbligo della rappresentanza sindacale anche nelle piccole e piccolissime imprese anche nelle imprese sotto i quindici collaboratori
Voi sapete che questo sarebbe un danno gravissimo che potrebbe mettere in ginocchio moltissime di queste imprese che sono la forza invece della nostra economia
Abbiamo
Preso conoscenza della finanziario
Una finanziaria che è stata annunciata dal governo come la finanziaria con cui si riducono le tasse
Si riduce gli effetti di un punto imposta sulle persone per il secondo scaglione che va da dodici a trenta milioni dal ventisette si riduce al ventisei per cento dieci mila lire al milione all'anno
Ma quello che il Governo finge di togliere con una mano poi lo porta via doppiamente con l'altra
Perché intanto
La condotta nell'economia del governo ha fatto raddoppiare l'inflazione rispetto all'inflazione europea
Perché i mancati trasferimenti alle regioni ai comuni obbligheranno le regioni a
Aumentare i tributi locali perché e lo verificati tutti
Siamo ormai in pieno carovita con un aumento rilevante dei costi di tutte le famiglie acqua luce gas il costo del riscaldamento il costo della benzina e del gasolio
Per non parlare poi delle riforme di cui si vanta questo governo non le chiamiamo controriforme la controriforma della sanità
Che penalizza la classe medica
Che penalizza soprattutto i più deboli i più poveri perché molti dei medici migliori sfuggiranno dagli ospedali andranno a operare nelle cliniche dove solo i ricchi possono avere accesso
E poi la controriforma della scuola che mira a distruggere le radici classiche e cristiane della nostra cultura
Per imporre una ideologia di Stato senza pluralismo e senza libertà
Queste sono le imprese
Di questo governo lontanissimo da quello che ci si dovrebbe aspettare da un buon governo
E che cosa dovremmo aspettarci da un buon governo
Lo sappiamo tutti
Che crei le condizioni per la crescita dell'economia affinché si producono nuovi posti di lavoro
Questo governo non lo fa
Italia è al trentaquattresimo posto nel mondo per la libertà economica troppi vincoli carenza di infrastrutture uno pressione burocratiche insostenibile un'eccessiva pressione fiscale
Siamo al quarantunesimo posto per la competitività delle nostre aziende dei nostri prodotti dopo Pierre vi Perù il Vietnam la Turchia
Un buon governo dovrebbe aiutare chi ha davvero bisogno sappiamo tutti che questo non succede sappiamo può qual è il sistema previdenziale italiano con le pensioni sociali
Che sono indegne di un Paese civile che non danno achillea come unica fonte
Di sopravvivenza la possibilità di arrivare dignitosamente alla fine del mese mentre dall'altra parte
Ci sono dei privilegi che anche con questa Finanziaria il governo non ha voluto intaccare così come non ha voluto rivedere tutte le strutture della spesa che sono rimaste le stesse abbiamo bisogno di un governo questo è il buongoverno vero
Che chiede ai cittadini
Delle imposte moderata delle imposte giuste
Questo governo ci prende quasi il cinquanta per cento di quello che noi produciamo nell'arco di un anno
Negli Stati
Che amano i cittadini negli Stati
Che non sono lì ad occupare l'economia
Che svolgono soltanto le funzioni essenziali di una moderna democrazia
Lo Stato preleva il trentatré per cento
E lascia quindi più soldi alle famiglie che con questo incrementa hanno i consumi lascia più fondi alle in prese che rispondendo all'aumento della domanda possono incrementare la loro produzione possono creare posti di lavoro si avvia un circuito virtuoso
Vi ricordo e voi ormai conoscete tutti la nostra equazione dello sviluppo meno tasse sul lavoro sulle imprese
Meno vincoli per le assunzioni
Meno
Vincoli amministrativi oltre cento adempimenti imposti anche alle piccole piccolissime aziende producono più competitività più sviluppo più posti di lavoro maggiori entrate quindi nelle casse dell'erario
Una nuova ricchezza con cui lo Stato che non mi piace chiamare stato sociale lo Stato che aiuta
Chi ha bisogno può davvero aiutare i meno fortunati
E infine da un buon governo si deve pretendere
Che difenda la vita
L'incolumità fisica
I beni dei cittadini
Avete visto
I dazi del nostro firmato possiamo affermare senza che nessuno
Ci posso contraddire che questo governo non lo fa
Oggi questo nostro Stato
Governatore governato dalla sinistra non assolve
A questi compiti
E quindi riteniamo che sia necessaria
Quella che noi abbiamo chiamato già in altre occasioni una rivoluzione copernicana dello Stato della sua amministrazione dei suoi apparati che sono pletorici
Antiquati ottocentesco
Bisogna tirarsi sulle maniche e lavorare per un cambiamento profondo
E per quest'ultimo punto quello della sicurezza dei cittadini
La situazione l'abbiamo vista
E la conosce
Ma dobbiamo sapere che la maggioranza degli italiani indica proprio la delinquenza e la criminalità diffusi organizzata come il primo problema del nostro Paese
Due italiani sul tre dichiarano
Di ritenere che la CRA Mina Rita si è in preoccupante aumenti
Due italiani su tre dichiarano
Di ritenere che sia pericoloso uscire di casa dopo una certa ora la sera
Due italiani su tre dichiarano
Che certi quartieri certe strade dei loro paesi delle loro città sono da non frequentare
E quattro italiani su dieci
Si dichiarano insoddisfatti della situazione della loro città al punto da affermare se lo potessero fare andrebbero a lavorare e a vivere altrove
E voi conoscete qual è l'amore di tutti noi per il nostro Paese per la nostra città
Oggi nei capoluoghi di provincia rispetto a trent'anni fa
I furti sono tre volte superiori
Gli omicidi sono tre volte superiori
I danneggiamenti sono sedici volte superiori
Le rapine diciotto volte superiori
Ogni due minuti viene rubata un'automobile
Le statistiche le abbiamo viste parlano chiaro
Due milioni seicento settecentottantadue mila delitti denunciati
Nel solo mille novecento novantotto l'anno di cui abbiamo Ida
Sono almeno due milioni si pensa i reati che non sono stati neppure denuncia
Per i reati denunciati
Per molti tra questi non c'è stato seguito alle denunce
Si è riusciti a individuare soltanto il cinque per cento degli autori dei furti e il quindici per cento degli autori degli altri reale le nostre città
Sono diventate teatro di ogni sorta di comportamenti illegali
E allora pensando
Come anche era Milano
Prima dell'avvento dalla nostra amministrazione pensando alle tante città di cui abbiamo ereditato la amministri ITA la responsabilità ad amministrare
Noi dobbiamo dire che abbiamo visto giusto quando abbiamo messo al primo punto del programma del Polo della libertà per le città quello della buona amministrazione che deve essere anzitutto buona manutenzione delle città
Buona manutenzione dei beni
Che appartengono a tutti noi e che sono normalmente lasciati nell'incuria buona manutenzione delle strade delle piazze
Dei giardini dei parchi dei teatri dei monumenti perché è una città degradata una città dove si tollera
La piccola delinquenza dove le strade sono sporche dove la luce non c'è dove si possono rompere i vetri
Si possono commettere dei reati sicuri di farla franca è una città
Dove i delinquenti delinquenti comuni possono pensare di farla franca
Su tutti i reati dove la criminalità non può che aumentare
E questa
La situazione prevalente
Nelle città e nei paesi d'Italia
Una situazione resa più grave perché l'Italia il Paese tra i Paesi d'Europa che oggi la più alta concentrazione
Di attività delle organizzazioni criminali
Se ne contano le più grandi almeno quattordici
Sono impiantati
Nel nostro territorio e svolgono in modo quasi imprenditoriale le loro consueta attività lo spaccio di droga la prostituzione
Il gioco d'azzardo il racket e l'usura il contrabbando i furti di auto i furti negli appartamenti
Hanno realizzato in certi casi una vera e propria occupazione del territorio
E zone sempre più vaste
Sono passate purtroppo al controllo dello Stato al controllo della delinquenza organizza
Ci sono degli esempi che fanno pensare in Puglia
Delle vere e proprie colonne corazzate di contrabbandieri
Hanno speronato le auto dei carabinieri hanno umiliato le forze dell'ordine
Ci sono
Ricordiamolo ancora interi quartieri
Di alcune città che sono preclusi all'ingresso degli operatori della sicurezza
L'occupazione
Del territorio
Noi almeno questo pensiamo rappresenta una vera sfida all'autorità dello Stato
E poi c'è l'immigrazione clandestina
Il crollo del muro di Berlino ha provocato una crescente migrazione dall'Europa orientale dei Balcani che si è aggiunta quella preesistente
Dall'Africa settentrionale dalla sì
Secondo il ministero degli Interni siamo intorno a un milione di emigranti regolari che hanno cioè un valido permesso di soggiorno
Non si conosce il numero vero
Degli immigrati che questo permesso non ce la la situazione di Milano la raccontate ieri il nostro sindaco e di ottanta mila immigrati con permesso e di centocinquanta mila si presume che gravitano su Milano
Due italiani su tre sono arrivati a pensare che l'immigrazione clandestina sia la causa prima dell'aumento
Della criminalità
Noi naturalmente sapete
Che pensiamo che l'immigrazione sia anche una risorsa per il nostro Paese per chi vuol venire nel nostro Paese a darci una mano
Vale per il Paese ciò che vale
Nella nostra vita privata per noi vogliamo essere noi a decidere
Quanti sono gli ospiti che possiamo ricevere nella nostra casa
Vogliamo
Che questi ospiti
Se c'è da lavorare duro per il mantenimento dalla famiglia non stiano lì a guardarci
Ma ci diano una mano
Vogliamo
Che in casa nostra non mettano i piedi sul tavolo
Vogliamo cioè che rispettino le nostre regole che si integrino nelle nostre abitudini che conoscono le nostre tradizioni
A chi viene qui per lavorare
Noi garantiamo e dobbiamo garantire
La formazione per loro per i loro figli l'abitazione il lavoro
Dobbiamo essere invece duri
Con chi viene qui non per lavorare
Ma per delinquere questo non possiamo permettere
Di fronte a questa situazione
Ci domandiamo che cosa ha fatto sinora la sinistra
La sinistra a
Colpevolmente sottovalutato la criminalità comune
Prima ricordata il nostro Sindaco è arrivata ad addebitare
Alla Società borghesi alle sue ingiustizie le ragioni di fondo la colpa dei reati contro la persona ed il patrimonio
Devo dire che la cultura di sinistra ha fatto eco alla maggioranza e ha finito per giustificare gli Autori di questi reati soprattutto dei reati che si definiscono di strada
Facendo credere che la convivenza civile fosse minacciata
Più dei finanziamenti irregolari ai partiti politici e dalle irregolarità certe volte anche solo formale dei dinanzi di certe aziende che dal dilagare della criminalità comune e organizzata
In certi casi addirittura
Trasformato utilizzato la lotta alla mafia
In lotta agli avversari politici come è successo
Nel caso Andreotti
Ha disperso ha smembrato una struttura di alta professionalità per la lotta per il contrasto al crimine come la Criminalpol
Dopo la nostra marcia di Milano una marcia pacifica responsabile della ricordate dopo nove omicidi in nove giorni
C'è stata rivolta l'accusa di isterismo
Di razzismo
E il pacchetto e il Governo ha presentato
Un pacchetto di norme
Che insieme ancora nei cassetti chiusi del Parlamento
Il Presidente del Consiglio aveva promesso
Un intervento aggiuntivo uno stanziamento per la sicurezza di tre mila miliardi siamo andati a guardare nelle righe della finanziaria i miliardi che sono previsti dalla Finanziaria sono trecento settantasei
A Milano ieri incontrando il sindaco di Bologna Guazzaloca il sindaco Albertini
A
Spesso delle parole di apprezzamento per l'opera del questore per l'opera delle forze dell'ordine e qui a Milano in effetti qui qualcosa è cambiato ma Milano
La città con maggiore visibilità in Italia
Domandiamoci se qualcosa è cambiato nelle città che non si chiamano Milano non è cambiato nulla
Per quanto riguarda l'immigrazione
La sinistra ha sempre pensato che il processo migratorio fosse qualcosa di naturale di ineluttabile ha pensato che si potesse soltanto regolare e controllare che non si dovesse contrastare in tutti i modi in effetti non ha neppure controllato questo processo
Non ha controllato i flussi migratori
Hanno concesso una sanatoria dopo l'altro
E qui
Abbiamo ancora una volta ha potuto constatare che la sinistra questo problema della criminalità non l'ha mai veramente sentito
L'ha sentito soltanto quando è diventato uno dei motivi che sono venuti alla luce
Per la sua sconfitta a Bologna
La sinistra ha confermato ancora una volta di essere lontana dalla gente e dai bisogni della gente di essere vicina soltanto ai problemi del potere il problema della criminalità
è per la sinistra soltanto un problema di potere
Noi
Pensiamo esattamente il contrario
Noi pensiamo che moderno Stato democratico moderno Stato di diritto deve garantire ai cittadini a tutti i suoi cittadini
La libertà in tutte le sue forme
La libertà politica
La libertà religiosa
La libertà economica che è un diritto civile e spirituale come la libertà politiche la libertà religiosa
La libertà
Anche la libertà dalla paura
Tra i diritti fondamentali
Di uno Stato moderno noi riteniamo ci debba essere anche il diritto di ogni cittadino
A non avere paura
Se lo Stato non adempie a questo suo fondamentale dovere
Se non difende i cittadini
Viene meno la base stessa della legittimità dello Stato
Per adempiere
A questo suo fondamentale dovere per garantire ai cittadini la libertà dalla paura
Oggi lo Stato deve a nostro avviso prima di tutto riacquistare il controllo del territorio deve prevenire e non solo reprimere deve prevenire il crimine
E questo problema si può risolvere solo
Con la riorganizzazione di tutto l'apparato dell'ordine pubblico
In modo da far rivivere rendere effettiva rendere concreta
Quella fondamentale funzione dello stato sin qui
Trascurata fors'anche dimenticata che la prevenzione dei reati
De per questo che noi diciamo che occorre creare
Una struttura un'organizzazione una macchina che prevenga il crimine
Con tutti i mezzi che la moderna tecnologia mette a disposizione con tutti i mezzi che la moderna scienza dell'organizzazione ci insegna ed è per questo che oggi noi siamo qui
A presentare questo nostro Progetto il Progetto azzurro
Per la tutela per la difesa dei cittadini
Abbiamo
Il progetto
Il Progetto Azzurro sulla sicurezza
Non l'abbiamo appositamente voluto stampare in modo definitivo e distribuire non l'abbiamo fatto perché quello che noi qui oggi presentiamo
Vuole essere un progetto aperti
Un progetto aperto alla discussione con i nostri alleati
Con le altre forze politiche del Polo
Vogliamo che diventi il Progetto Comune di tutto il Polo
Quello che noi presenteremo agli italiani nella prossima campagna elettorale e che sapremo trasformare in azione di governo quando avremo responsabilità di governo
E aperto naturalmente
Alla discussione con tutti e aperto la discussione con le organizzazioni sindacali delle forze dell'ordine
Con le autorità
Nel sistema della sicurezza e delle forze dell'ordine
Ma qui io voglio indicare quello che ci sembra che si debba fare ho detto bisogna tirarsi sulle mani
è inutile nasconderci
Con questo apparato delle forze dell'ordine con questi sistemi che presiedono alla politica giudiziaria e alla politica del contrasto alla criminalità
Noi non possiamo pensare di essere davvero difesi
Non perché si spenda poco
Spendiamo più degli altri Paesi investiamo in questi apparati il tredici virgola sette per cento del nostro prodotto nazionale
La Francia investe il sette virgola otto la Germania investe l'otto virgola sette
Non perché
Ci siano pochi uomini dentro i corpi delle forze di polizia e dei carabinieri la Guardia di Finanza e via
Di seguito no
Ce ne sono più di trecento mila sono trecento e sessanta mila senza contare il numero dei componenti delle polizie municipali che non è dato di conoscere
Non è per questi è che
L'organizzazione di queste forze sul territorio non funziona
Il coordinamento tra queste forze
Non funziona
La preparazione la formazione i mezzi che queste forze hanno non sono tali da poter alloro permettere di difenderci nei confronti di una criminalità che invece si va sempre più diffusa professionale e organizzato
E allora io qui voglio indicare quali sono le idee
Principali Cardini della nostra proposta attenzione guardate che non c'è nessuna responsabilità che noi vogliamo ad evitare agli uomini delle forze dell'ordine
Il loro operato
Lo voglio sottolineare è un operato che tutti dobbiamo apprezzare lo testimoniano il numero
Delle operazioni che ben conosciamo lo testimoniano
Lo testimoniano i caduti testimoniano i tanti feriti
Che ogni anno si annoverano fra
Gli organici delle forze dell'ordine
Ma
Noi crediamo che il difetto stia proprio nel modo globale di organizzazione
Di questo apparato dello Stato e allora vediamo quali sono i punti più importanti
Ripeto
Sono punti su cui si deve aprire una discussione
Ma credo che per l'esperienza che abbiamo per i tanti colloqui che abbiamo avuto con chi è in trincea ad operare nella difesa dei cittadini
Perciò che siamo andati a verificare negli Stati Uniti in Giappone in Inghilterra recentemente in Hispania dove
Il governo dico se Maria si narra
Ha realizzato da alcuni mesi un suo Progetto due mila per la sicurezza che funziona benissimo e molte di delle idee che io illustrerò ora sono prese da lì
Per tutto quello che noi abbiamo visto io credo che non ci si posso esimermi dall'andare verso una delle soluzioni che ora di illustrerò sommariamente
La prima
E quella di chi deve decidere la politica giudiziaria la politica di contrasto
E di prevenzione nei confronti della criminalità
Vi ricordo che l'obiettivo molto chiare molto preciso dobbiamo attuare una prevenzione dei cittadini in modo che i cittadini siano meglio difesi questo deve significare diminuire il numero dei reati
E noi come traguardo ambizioso ma qualcuno l'ha già fatto e io dico sì può fare noi dobbiamo porci nel medio termine lo potremmo fare certamente quando saremo al Governo
Noi dobbiamo porci l'obiettivo di dimezzare il numero dei principali reati che vengono commessi contro i cittadini del nostro Paese
Per fare questo oggi cosa succede succede
Che
I pm i procuratori della Repubblica hanno praticamente
La direzione dell'attività
Della polizia per quanto riguarda le indagini
Succede che ogni pm tra i tanti delitti i cui viene a conoscenza che sono denunciati
Alle forze dell'ordine
Deve scegliere a quale applicarsi
Quali far progredire nelle indagini
Un pm a Bolzano cento in un modo un pm ad Avellino sceniche in un altro modo
Recentemente
Un protagonista della procura di Milano ha dichiarato che sono ben trecentocinquanta mila
I reati di cui la Procura notizia che sono stati denunciati su cui non è stata iniziata una indagine
E abbiamo visto come purtroppo
Anche delitti
Importanti come gli omicidi come sequestri di persona possano cadere in prescrizione
è successo
E forse possiamo capirlo perché fa parte
Delle umane cose
Che essendo ogni Pubblico ministero quando va bene il campo dell'ufficio ma normalmente il singolo Pubblico ministero libero di scegliere i casi a cui maggiormente dedicarsi su cui investire la propria attività e fare investire l'attività delle forze di polizia
Si scelgono non i reati di strada
Di cui non su uno infine finisce per occuparsi si scelgono quei reati
Che danno visibilità che fanno andare sui giornali
Tutto questo ha portato
Alla situazione che ne conosce
Ti ho cercato
Di descriverli
Noi bene siamo convinti che si debba cambiare
Noi siamo convinti che la responsabilità della politica di contrasto alla criminalità della politica giudiziaria della politica della prevenzione della politica della repressione debba essere univoca chi debba essere attribuita
A quelle istituzione che rappresenta al massimo grado il popolo italiano al Parlamento
Noi crediamo e proponiamo che ogni anno il ministro di Grazia e Giustizia debba presentare al Parlamento una relazione
In cui esponga l'attività di tutti gli uffici
Giudiziari in Italia in cui illustri gli organici le mancanze negli organici il lavoro i processi il numero delle sentenze le necessità
Dell'apparato giudiziario
Noi crediamo che al Parlamento il ministro degli Interni
Debba presentare ogni anno una relazione con i dati analitici sulla criminalità delle singole Province e sugli investimenti per la sicurezza nelle singole province sul livello degli organici sul tasso di copertura dei medesimi organici
Sui piani di investimento programmati e il Parlamento
Dopo avere preso visione
E se si reso conto della vera situazioni italiana discuterà è approverà una risoluzione
Nella quale valuterà i risultati conseguiti nell'anno precedente e indicherà al ministro di Grazia e Giustizia e al ministro degli Interni gli indirizzi e le priorità della politica per la giustizia e per la sicurezza nell'anno successivo
E questo è il primo punto riportare ad uno la responsabilità
Della politica giudiziarie di contrasto alla criminalità
Ma poi bisogna giungere anche a superare
Quello che oggi succede lo sapete
Ci sono tanti corpi di polizia e i carabinieri la polizia di Stato la Guardia di Finanza la polizia ferroviaria la polizia penitenziaria il Corpo forestale dello Stato la polizia municipale
Abbiamo
Tanti uomini
Prima il
Presidente la Regione Lombardia ha citato un numero che difforme da quello che io conosco reti in Italia e queste certe fuor di dubbio
In proporzione alla popolazione abbiamo molti più operatori della sicurezza rispetto agli altri Paesi
In Svezia ce n'è uno ogni cinquecentoventi cittadini in Germania uno ogni trecentocinquanta
In Italia
Ne abbiamo un monito duecentoventi aggiungendo i corpi dei vigili urbani si arriva secondi nostri calcoli a uno ogni centosettanta cittadini
Ma i risultati li conosciamo sono nei numeri dei reati che abbiamo appena visto
E come allora si può fare ecco io credo che una delle cose da fare subito il primo rimedio il primo passo minimo e quello di allestire come è stato tentato di fare a Milano un'unica centrale operativa
Tra le forze dell'ordine oggi voi sapete che i cittadini telefono tre numeri centododici centotredici e centodiciassette
Ciascuno dei corpi opera indipendentemente dagli altri ci sono delle sovrapposizioni ci sono delle situazioni che rimangono senza intervento ci sono degli sprechi la situazione è quella che conosciamo
Io credo che il primo passo vero sia quello nell'immediato di arrivare
Ad un operare congiunto in modo che le denunce arrivino la e la si decide in quella centrale operativa unica chi deve intervenire se la volante ce la gazzella
Quale corpo deve assumersi la responsabilità immediata dell'intervento a seguito delle richieste dei cittadini
Ma si dovrà fare successivamente un altro passo
Secondo noi si dovrebbe istituire
Un organismo specifico interforze
Magari diretto a rotazione
Per arrivare anche qui
Ha un'unica guida un'unica responsabilità di tutte le forze
Che operano in una singola provincia
Il passo successivo io credo che non si possa evitare
E quello di un'unica
Responsabilità appunto delle forze dell'ordine che possono operare in quella singola porzione di territorio
Ma io verrei meno
Al mio compito di dire la verità sino in fondo
Per onestà intellettuale vi devo dire
Che in tutti gli studi che noi abbiamo fatto la soluzione vera sarebbe quella di arrivare nel tempo all'unificazione di tutte le forze dell'ordine
In un unico corpo alle dipendenze e sotto la guida di un pubblico ministero
Non è la nostra proposta lo sappiamo la storia le tradizioni di questi colpi vengono da lontano sono
Abitudini mentalità molto diverso
Ma io credo che chi mette gli occhi con spirito pratico con spirito concreto sul problema non posso esimermi dal dire che molto di ciò che avviene avviene perché c'è questa frammentazione tra le forze dell'ordine
Già si farebbe un grande passo in avanti se questa frammentazione cessasse e se le forze dell'ordine si presentassero contro la criminalità come un corpo unico e compatto
Un altro principio
è quello del Ricupero del controllo del territorio da parte dello Stato
Le forze dell'ordine
Devono stare
Tra la gente nelle piazze delle città a proteggere la gente
La prima cosa quindi da fare togliere gli addetti alla sicurezza che operano negli uffici
I conti che noi conosciamo ci dicono che quasi la metà degli aderenti oggi è impiegata in pratica amministrativa
Devono essere sostituiti da personale civile
Oppure possono andare restare negli uffici quegli operatori della sicurezza che abbiano motivi per farlo che abbiano ad esempio raggiunto una certa età
C'è poi un'altra situazione
Che io ritengo scandalosa
Che si deve risolvere e l'abitudine era pratica delle scorte
C'è una miriade di personale dello Stato i dirigenti di direttori dei ministeri
Di uomini politici di magistrati che non corrono in affetti nessun rischio reale o non corro più rischi di un qualsiasi cittadino che hanno fatto ormai delle scorte uno status symbol arrivano sgommando dovunque
Fanno un'esibizione pubblica della loro importanza e fruiscono delle auto blu dei telefonini blu degli elicotteri include ieri blu dei motoscafi blu perché essi fanno seguire anche in ferie anche al mare
E ciascuno di loro ciascuno di loro viene impegnati per il giorno per la notte per il fine settimana per i periodi feriali venti i due addetti venti due attenti per molto spesso portare a spasso i bambini fare la babysitter fare la spesa con una devo realizzazione degli agenti incaricati alle scorte che ho potuto personalmente constatare
E poi
Naturalmente
E lo dico sapendo che però criticato
Credo che se si trasmettessero mo'di impiegare tanti i carabinieri
Nel cercare di controllare volevo dire spiare quarantaquattro mila telefoni dagli italiani anche quelle forze potrebbero essere impiegati non per combattere i cittadini ma per combattere i criminali
L'altro pilastro
Di questa ristrutturazione del nostro apparato di sicurezza è quello
Della presenza della vicinanza
Delle forze dell'ordine alla gente
E quindi la nostra proposta e quella di aumentare
I commissariati di quartiere le stazioni dei carabinieri l'ha ricordato ancora prima il presidente della Lombardia
Ogni commissariato dovrebbe stare vicino alla gente
Essere aperto ventiquattro ore su ventiquattro
Ventiquattro ore su ventiquattro pronto a ricevere le richieste di intervento dei cittadini lei denunce dei cittadini che si devono poter fare come in Hispania anche soltanto per telefono
Oggi ricordiamoci che le denunce dei furti impongono dei riti che sono un calvario
E si fanno non perché si creda che poi verranno acciuffati i ladri verrà restituito il rubato ma si fanno perché si deve dare un documento all'assicurazione
Bene noi diciamo
Di questi commissariati devono essere tutti fisicamente presente anche tra la gente quello che noi abbiamo applicato qui in Italia
Che è un'istituzione qui a Milano e nelle città dove amministriamo
Che è un'istituzione antiche anche funziona benissimo nelle più antiche democrazie in Inghilterra negli Stati Uniti è il vigile il carabiniere il poliziotto di quartiere
L'amico del quartiere l'amico della gente che sta lì che è l'occhio della pubblica amministrazione per gli interventi di manutenzione
E con la sola sua presenza allontana i malintenzionati
Crediamo fortissimamente
In questo istituto a Milano i cittadini sono felicissimi di ciò che è stato fatto mi sembra che sono già molti quasi duecento i vigili già operativi
Saranno cinquecento alla fine del primo mandato al sindaco Albertini chissà quanti saranno col secondo mandato
Saranno cinquecento
Perché basteranno saranno sufficienti per coprire
Tutte le esigenze di Milano
E aggiunti alle pattuglie di perlustrazione
Che dovranno aumentare nel numero potranno cominciare a riconquistare Allo stato il territorio quartiere per quartiere isolato per isolato strada per strada casa per casa
Ma oltre ai commissariati di quartiere ne proponiamo ci debba essere anche un insediamento dell'apparato giudiziario che sia più vicino alla gente
Proponiamo l'istituzione di un giudice territoriale
Che si dedichi a uno otto quartiere che giudicherà per direttissima e i cosiddetti reati di strada
Gli autori dei quali
In caso di rapina di estorsione di reati violenti contro la persona e i beni delle persone dovranno restare in carcere in custodia cautelare fino al processo
Che si dovrà svolgere subito per direttissima
In tutti i Paesi dove questo succede
Questo intervento si è dimostrato un deterrente efficacissimo contro la criminalità diffusa
E infine
Altro punto fondamentale
Le forze dell'ordine devono recuperare il pieno diritto a quella attività che prima ho definito trascurata dal nostro Stato la attività investigativa
Quella che fondamentale per la prevenzione dei reati
Dopo l'approvazione nel mille novecentottantanove
Del
Modifica del codice di procedura penale di fatto
La responsabilità degli indagini è passata
Dalla polizia giudiziaria
Alle procure
La polizia deve denunciare entro ventiquattro ore l'indagine
Al procuratore da quel momento in effettivi procuratore diviene il dominus delle indagini
E da
Le istruzioni per il la continuazione dell'indagine questo ha provocato essendosi trattato in effetti di una capitis diminutio
Per quanto riguarda la polizia
Una allontanamento dell'interesse della polizia dal proseguire
Le indagini o dal proseguirla in un certo modo
Noi proponiamo
Che ritorni alla polizia il diritto pieno di indagine
Proponiamo che le forze di polizia debbono avere un tempo che non sia quello delle ventiquattro ore per potere continuare ad approfondire le loro indagini
E la nostra proposta è come avviene in altri Paesi che il tempo debba essere indicato in tre mesi
Prevediamo che la polizia abbia l'obbligo di proseguire le indagini anche dopo l'informativa al PM
Prevediamo che la polizia posso ritornare a favorire l'utilizzo di confidenti e di informatori segreti che sono indispensabili per delle vere indagini e che così come lo proponiamo per i pentiti le notizie fornite da questi
Informatori
Non debbano essere utilizzate come prove nei processi anche perché si deve salvaguardare la segretezza sull'identità di confidenti di informatori devono servire semplicemente come spunti per le attività di indagine
E proponiamo
Perché nello stesso paese non si possono avere due giustizieri
Una diversa dall'altra di istituire dei corpi specializzati per certi particolari e pericolosi reati come i sequestri di persona oggi succede che un pm a Trento blocca i beni della famiglia che un pm
In un altro Paese fa esattamente il contrario ma soprattutto dobbiamo dircelo chiaro
La pratica l'esperienza dell'indagine qualche cosa che non si può conquistare dall'oggi al domani questa modifica del codice di procedura penale ha trovato il pur validi procuratori pubblici
Impreparati
E questa impreparazione io credo sia stata anche una delle cause insieme alla sottrazione del potere di indagine la polizia dello sviluppo della crescita dell'aumento della criminalità
CPM
Voi sapete bene che noi abbiamo delle idee precise
Voi insistiamo
Affinché
Avvenga anche in Italia quello che c'è già negli altri Paesi d'Europa che ci sia cioè una distinzione
Tra il corpo
Dei giudici dei magistrati che giudicano magistrati giudicanti e il corpo dei pubblici ministeri
Che devono secondo noi affinché si possa sviluppare nel processo il processo di uno Stato di diritto quella vigorosa dialettica tra l'avvocato della difesa
Il PM che vorremmo si chiamasse avvocato dell'accusa il giudice che è la garanzia prima e vera di un processo democratico
Per fare questo
Occorre che i pubblici ministeri appartengono a un coro e siano diversificati per carriera per formazione per organo di governo dal corpo a cui appartengono i giudici che giudicano
è un'idea
Che portiamo innanzi da molto tempo per severe Remo nel portarla
In
Questo non deve di minuti
E indipendenza
Ma non deve intervenire nella direzione delle indagini lo dico per precisare meglio
Il pm deve dare un ordine logico
Tecnico processuale ai risultati delle indagini delle forze dell'ordine
Deve restare un magistrato non deve diventare un superpoliziotto
E infine
L'altro principio chiave e quello che occorre introdurre
Nella gestione
Del personale degli uomini delle forze dell'ordine la cultura della responsabilità e del merito
Guardiamo senza infingimenti e senza paura alla situazione attuale io ho parlato
Con centinaia
Gli agenti
Sono demotivati
Non è possibile dire il contrario
I loro stipendi sono inadeguati
E non consentono alle loro famiglie di vivere dignitosamente anche per il costo della vita per chi opera nelle grandi città
Una si tenti di pubblica sicurezza un appuntato con venti e un appuntato dei carabinieri con vent'anni di servizio riceve due milioni poco più di due milioni di lire netti al mese un brigadiere con vent'anni di servizio un ispettore
Due milioni trecento mila lire al mese
Noi diciamo si devono adeguare queste retribuzioni al compito alla pericolosità
Del compito che ha assunto da questi
Emeriti operatori dell'ordine
E proponiamo di introdurre quella che una misura già introdotta con successo in altri Paesi delle forme di incentivazione del merito
Cioè ogni commissariato di zona dovrà avere un proprio obiettivo da raggiungere in termini di abbattimento del numero di reati per ogni specifico reato che sono avvenuti nella zona di competenza
Il raggiungimento di questo obiettivo farà scattare a favore dei componenti di quelli commissariato
Un aumento dello stipendio che può arrivare al venticinque o anche al trentatré o in certi casi addirittura il cinquanta per cento dello stesso stipendio
Il sistema della responsabilità ed è il premio del riconoscimento del merito ci sarà anche
Ne siamo assolutamente convinti la necessità di uno speciale premio di produttività per gli agenti più bravi e più attivi che si saranno distinti nel lavoro sul proprio territorio
Proponiamo che si debba adeguatamente Rimola errare la stabilità la mobilità del personale di polizia
E il presidente della Regione Lombardia il sindaco di Milano hanno qui ricordato un'attività
Una
Decisione quella di mettere
Nei prossimi anni a disposizione delle famiglie del personale delle forze dell'ordine mille alloggi a condizioni di estremo favore
è un esempio
Che spero possa essere imita
E aggiungiamo deve essere garantito ciò che oggi non è garantito stanziamenti adeguati per le missioni
E per gli straordinari che questi agenti si trovano a compiere che molto spesso oggi non vengono neppure retribuiti
Infine bisogna tutelarli dai rischi connessi alla loro attività operativa forse non tutti lo sanno
Ma
I nostri agenti sono sottoposti
A dover rimborsare Allo stato i costi gli eventuali danneggiamenti che durante un'azione di polizia
Possono provocare alle macchine di cui sono dotati
Non ci credevo neppure io questa è la realtà
Sono loro a dover risarcire i danni che possono provocare a cittadini terzi
Se durante un'azione di polizia avviene qualcosa che va al di là della normale se vengono accusati di un eccesso da parte di coloro che su cui esercitano la loro azione
Di polizia
Si possono ritrovare di fronte a un magistrato
Devono pagarsi se non appartengono a un sindacato personalmente l'avvocato lo Stato non gli dà alcuna difesa spesso mi dicono si trovano tra l'incudine
Del delinquente e il martello del magistrato ho sentito questa fase troppe volte
Nel
Situazione delle azioni qualche volta abbiamo dovuto decidere
Tra un bel funerale è un brutto processo
Non credo che questo debba e Fossa più avvenire proponiamo la difesa obbligatoria e gratuita dell'Avvocatura di Stato per tutti gli appartenenti alle forze di polizia imputati per fatti connessi in attività di servizio
Prevediamo che lo Stato non Possa rivalersi salvo in caso di dolo naturalmente sugli operatori delle forze di polizia per i danni provocati ad autovetture dell'amministrazione ad altri mezzi impiegati durante il servizio
Credo che sia ora definirla con uno stato addirittura nemico dei servitori dello Stato
Bisogna adottare le forze dell'ordine
Delle moderne tecnologie di mezzi diversi di armi diversi bisogna dare loro una formazione
è una descrivendo diverso e continuativo
Le auto
Più di metà delle auto in dotazione sono auto vecchie obsolete
Pericolose per loro pensate agli inseguimenti in cui a volte devono essere impiegate pericolose per i cittadini
In Hispania le auto della polizia sono le più moderne
Lo Stato non le compra le utilizza a nolo in leasing e quindi le cambia anche dopo un anno un anno e mezzo
Le armi
Le armi di cui i nostri ragazzi sono dotati sono armi da guerra risalgono a decenni fa
La Beretta novantadue la mitraglietta M dodici sono dotati di munizioni a rimbalzo
Con la pistola se si colpisce una persona la si può ammazzare anche se sta a cento metri
Le pulizie degli altri paesi hanno armi diverse perché non c'è bisogno di abbozzare la persona con contro cui si agisce basta volte store dirla
Si devono prevedere uso di armi appropriate di pronto proiettili diminutio di munizioni appropriato
Mi raccontava un agente
Che quando scende dalla vettura
Il regolamento lo obbliga a portare con sé la M dodici che mi diceva
Pensi a cosa succede se non la do per Asimo davvero
Trenta colpi in trenta secondi
è pericolosa e pericolosissima ne abbiamo paura anche perché non abbiamo occasione di a distrarci all'uso
Eppure dobbiamo portarla come impedimento nelle azioni che siamo chiamati a svolge
E qui arriviamo alla formazione e all'addestramento
Forse non lo sapete
Ma la polizia
Non ha palestre
Non ha poligoni Di Chio
I nostri ragazzi
Diventano agenti effettivi dopo un periodo di formazione brevissimo
Devono conoscere il codice penale
Il Codice di procedura penale le leggi di pubblica sicurezza e poi le armi l'uso delle armi la pratica delle armi
E infine la tecnica di guida
La tecnica di indagine tutto questo non trova istruttori non trova insegnanti prepara praticamente l'esercito che ci deve difendere contro l'esercito della malavita
è un esercito in molti casi in troppi casi
I ragazzi
Che sono lì che hanno magari come esperienza di tiro questo l'ha raccontato uno di loro quella di avere sparato quaranta colpi e sono lì
E pensiamo che possano davvero proteggerci
E infine
Dobbiamo pensare anche ahimè di technology
Per il controllo
Delle città e dei paesi a sistemi di telecamere visibili
Il suo Adone delinquenti nascosti
C'è un Progetto che io conosco
Che verrà messo in atto che sta per essere messo in atto dal Comune di Milano per un intero quartiere il quartiere di viale Fulvio Testi
E telecamere comunque devono essere utilizzate in modo massiccio messe là dove è più probabile che avvengono fatti criminali
Nelle stazioni nei dintorni delle stazioni prima di tutto negli aeroporti negli Stati nelle università nelle piazze e nelle strade
Che registrano il numero più alto di fatti delittuosi
E si deve anche collaborare con le organizzazioni so anche che il Comune di Milano presenterà nel prossimo mese un progetto rivolto ai commercianti con una partecipazione alle spese per un circuito di telecamere
Per il collegamento diretto
Dei negozi con
I vigili
Di quartiere
Per un fondo
Gli aiuti di assistenza alle vittime dei reati ma vedremo anche
Che di questo si dovrà parlare in sede nazionale
E infine l'altro pilastro su cui poggia la nostra proposta di ristrutturazione dell'intero comparto e quello delle pene
Ho sentito abbiamo sentito troppe volte chiedere un aumento delle pene bene dobbiamo renderci conto che le pene previste dal nostro codice il massimo previsto dalle cosiddette pene edittali è elevatissimo
Certe volte il doppio più del doppio di quelle previste dagli altri Paesi
Faccio un caso se un giovane superiore diciotto anni ruba due autoradio nella stessa notte per il gioco delle aggravanti può essere condannato addirittura a trent'anni
Dirette non ci sarà nessun giudice che lo farà ma allora perché conservare queste pene dobbiamo cambiarle
Quello che viene invece è che troppi delinquenti appena arrestati vengono subito liberati e che anche una volta condannati uniscono facilmente della sospensione della pena
è questa la politica che abbiamo chiamato della porta girevole il carcere non come un luogo di detenzione per chi è pericoloso per gli altri ma come un Grand Hotel
Fornito appunto di porte girevoli
Riteniamo quindi che vada per legge esclusa ed almeno fortemente limitata la liberazione in attesa di processo per i reati di mafia i reati di sangue le rapine lesse estorsioni
Quei reati particolarmente odiosi che sono i reati ai danni delle donne ai danni dei bambini
Pare invece applicati
Vanno invece applicate le sanzioni anche le sanzioni minori perché proprio l'effettività della pena
Che può dissuadere da commettere quel particolare reato anche ritiro dalla patente anche il divieto di andare allo stadio per un tifoso può essere efficace
E diciamo banche esclusa per legge la sospensione condizionale della pena per chi ha commesso rapine o estorsione e per i recidivi nel reatino contro le persone i patrimoni
è stata criticata fortemente la legge Gozzini la legge Simeone Saraceni non riteniamo che queste critiche siano giusti
Per la legge Gozzini certo va cambiata
Il sistema
Delle sanzioni alternative che non possono essere irrogate
In certe situazioni nei confronti di persone che sono per i reati che hanno commesso persone pericolose questo sarebbe una beffa per lo Stato
Per le vittime del reato per le stesse forze dell'ordine
Va esclusa quindi la commutazione della pena per chi ha commesso reati violenti
Va modificata
Per la legge Simeone Saraceni
Quel meccanismo della consegna a mano della notifica al condannato
Che naturalmente non ha nessun interesse a farsi trovare e in effetti in troppi casi in quasi tutti i casi trovare non si fa
E naturalmente di questa abbiamo già parlato presentato proposte di legge in parlamento
I benefici quale gli arresti domiciliari e le pene sostitutive alternative devono essere assolutamente revocate in caso di inosservanza degli obblighi imposti
Si deve intervenire sul sistema carcerario c'è un sovraffollamento delle carceri cinquanta mila cittadini condannati
Nelle carceri italiane spesso risalenti al secolo precedente
Condizioni di promiscuità assolute
Incredibili condizioni dice né
Credo
Anche in condizioni di sicurezza inaccettabile
Occorre costruire nove carceri moderno occorre che in queste carceri ci siano delle carceri gli istituti per coloro che ancora non sono stati condannati
Occorre occorre che siano distinte le carceri a seconda per reati commessi Pelletta di chi sta in carcere della durata della pena da scontare
Solo così potranno cessare
Le carceri italiane di essere università per l'apprendimento del crimine e luogo di predominio dei peggiori delinquenti
Infine
L'ho accennato prima la tutela delle vittime lo Stato
Non assiste
Le vittime dei reati né i loro familiari proponiamo l'istituzione di un fondo nazionale per il congruo risarcimento delle vittime che versano in stato di necessità
E proponiamo detrazioni fiscali alle vittime che hanno subito danni alla propri impegni impresa o hanno perduto giornate lavorative o hanno dovuto sostenere cure mediche
C'è poi a parte
Ciò che si deve fare per contrastare il fenomeno dell'immigrazione clandestina
Intanto bisogna istituire una banca dati centrale per l'edificazione identificazione in tempo reale
Degli immigrati voi sapete che il certuni subiscono delle condanne sotto nomi diversi signor Tal dei Tali Alia sta l'altro Alia sta l'altro ancora Ali Hassan o altro ancora tutto sarebbe più facile
Ciascuno di loro una volta che venisse in contatto con le forze dell'ordine fosse registrato in un sistema centrale di identificazione
In modo che si possa con certezza individuarli ed espellerli
Se hanno commesso reati immediatamente dopo lo scoop l'aver scontato la pena rendere soprattutto effettivi i provvedimenti di espulsione
E ancora qui
Quello che è stato prima ricordato dagli interventi dei nostri amministratori locali i flussi non possono essere decisi dal autorità centrale dall'autorità di governo devono essere decisi sulla base delle indicazioni che dovranno essere assunti localmente in ogni regione
In accordo con le amministrazioni delle varie province e dei vari comuni
Siamo noi a dover decidere quali sono le nostre possibilità di accoglienza
Perché quelle sono le nostre necessità per poter aprire casa e lavoro a chi viene da fuori
Credo
Che sono molte ancora
Le nostre proposte
C'è poco
Che risale a una nostra invenzione quasi tutto fa riferimento all'esperienza diretta lo ripeto lo voglio ripetere di chi sta sul campo
E all'esperienza di altri paesi che hanno raggiunto importanti successi nel contrasto alla criminalità
Ripeto ancora qui successi così importanti dalla vera ridotto anche reati terribili come gli omicidi sotto il cinquanta per cento
Non vedo perché anche noi non dobbiamo volerci porre un traguardo analogo
Ripeto che il nostro Progetto e arte
è un progetto
In cui crediamo che trasformeremo ricordo in attività di governo perché è il Progetto
Che può stabilire la direzione in cui andrà al nostro Paese tra rispetto della legge del caos tra ordine e disordine tra convivenza civile imbarbarimento della società tra uno Stato
Che difende i cittadini onesti e contrasti delinquenti uno stato prepotente con chi rispetta le leggi e impotente contro chi la Ricci la viola
Credo
Che sia stato giusto programmare questo giorno della sicurezza
Credo che sia giusto
Che questo faccia dei nostri alleati
Lo fa Alleanza Nazionale oggi pomeriggio sarò da loro rendere la visita
E la festa tricolore di Milano
Pier Ferdinando Casini domani mattina avrà un incontro con i cittadini di Napoli su questo stesso tema
Ma credo che noi dobbiamo approfittare di questa occasione dell'attenzione dei media
Perché da qui Da mila
E dalle nostre cento città dalle nostre cento manifestazioni parta un messaggio forte verso i professionisti del crimine
Devono sapere che non lasceremo nulla di intentato
Affinché siano contrastate le loro attività affinché siano ridotti i loro spazi operativi affinché siano sanate le ferite che si infliggono alla coscienza e alla vita degli uomini
Da qui da Milano dalle cento città d'Italia dalle nostre cento manifestazioni deve partire un messaggio forte
Anche verso chi ha responsabilità di governo
Affinché si convincano a credere che questo problema è importante e a credere che sia necessaria una collaborazione tra maggioranza ed opposizione per quanto riguarda la lotta alla criminalità
L'esercito del male quell'esercito che fa della violazione dei diritti della vita dei cittadini la sua professione la sua bandiera si può vincere soltanto lavorando e combattendo insieme
Da qui
A Milano fra le nostre cento città dalle nostre cento manifestazioni
Deve partire anche un messaggio rassicurante verso i cittadini
Non vi lasceremo soli non vi lasceremo indifesi faremo di tutto per garantire a tutt'il diritto a non avere paura per garantire a tutti in tutte le città i paesi d'Italia il diritto a condizioni serene di vita di lavoro disfare
E voglio concludere
Come ho già fatto una volta
Ricordando un messaggio di papà Giovanni Paolo secondo
Un'esortazione che il Papa rivolse ai cittadini di un Paese martoriato dalla mafia
è un'esortazione che ancora oggi è valida per tutti noi
Disse il Papa
Il tempo urgente e non concede spazio alle attese inerte
Alla mediocrità timoroso
Il tempo urge e non concede spazio alla tesa inerte alla mediocrità timorosa
Il tempo ci incalza
E non ci consente di restare nell'ideazione
Non ci consente di rifugiarsi nella mediocrità per il timore di affrontare scelte difficili quindi a voi a tutti voi addurre a duri che siete qui che siete nelle cento città d'Italia con no poi io voglio dire raccogliamo questo messaggio facciamolo nostro impegnandoci in questa grande coraggiosa impresa quella di cambiare il nostro Paese per garantire a tutti
Specie ai meno fortunati una vita migliore nella sicurezza nel benessere e nella giustizia nella libertà ho avuto un abbraccio affettuoso a tutt'forza Italia
Viva la libertà