"Europa: la memoria e il futuro" Terza edizione del Meeting internazionale sull'integrazione (23-29 luglio 2000) organizzato dall'Associazione "Nessun luogo è lontano" e dai Missioniari di San Carlo - Scalabrini, con l'alto patronato del Presidente della Repubblica italiana e dell'ONU, del Presidente del Consiglio dei Ministri, del Parlamento europeo, della Commissione Pari opportunità, della Regione Marche, della Provincia Ancona e del Comune di Loreto presso la Sala del Consiglio Comunale di Loreto (5ª giornata del Convegno)

Cominciamo intanto in attesa che il
Io rimarco sempre una cosa è una vita che mi porto dietro qui insieme ad alcuni altri milioni di cittadini l'accusa che i romani arrivano tardi ogni tanto vedevo qualche sfizio dicendo che anche i non romani qualche volta si trattengono
Lo dico soprattutto ai ai partecipanti ma che adesso arriveranno perché hanno qualche scomodità e e devo dire insomma
Sono poi encomiabili io però comunque dire di anticipare di di cominciare i lavori di di oggi che si preannuncia una giornata un piuttosto movimentata
Io vorrei riassumere rapidamente il programma di oggi pregandovi anche per chi non lo dovesse avere sottomano di chiederlo perché le forniremo alcune copie in modo che a esattamente la situazione degli spostamenti delle ore degli aggiornamenti allora oggi
Abbiamo una testimonianza qui vediamo grande rilievo una tavola rotonda sull'Italia delle migrazioni nell'esperienza delle regioni
E per meglio dire nell'esperienza di alcune città che hanno stabilito rapporti con la regione d'appartenenza e che stanno costruendo un meccanismo possibile
Di gestione d'un fenomeno assai complesso che rischia tra virgolette di capirli in testa
Nel quadro delle Autonomie
Del del decentramento
Un fenomeno di non facilissima gestione soluzione
Comunque ce lo spiegheranno loro stessi ci sono delle realtà già consolidato delle realtà che nascono da poco ci sono insomma un panorama piuttosto ampio di situazioni ne parleranno con noi padre Gianni Borin
Padre scalabili Miano responsabile per la regione Marche di nessun luogo lontano
Vado avanti in ordine di di di di tavolo
Padre Bruno Mignoli
Direttore della migrante si italiana appare scalabile a nonché il direttore della Migrantes italiana
Su cui poi dico alcune cose già Gianni Lattanzio il coordinatore del dibattito e lo ringrazio
Anna Carli e vice Sindaco di Siena
E la ringrazio molto uno legali per aver accettato il nostro invito Antonio barboni ti del Centro Studi Scalabrini ha scalabili amici della Calabria
Loro quindici ci daranno un uno spaccato credo questo coi loro sarà nell'ordine lavori credo che la le conclusioni comunque l'intervento concluso lo farà padre Miori che ha un osservatorio nazionale di primo piano
Un'esperienza di cui noi gli siamo infinitamente debitori e molto grati
Voglio dire di più
Abbiamo chiesto a dei relatori che hanno in comune una forte passione per l'argomento e nel percepiscono tutta la grande complessità in particolar modo esprimo gratitudine proprio padre Bruno Mignoli
Perché la lunga militanza
Sui problemi dell'immigrazione non ne ha assolutamente intaccato nell'impegno della costanza della passione civile
Che ci ha voglio dire trasmesso a tutti nel momento in cui abbiamo cominciato ad avvicinarci a questi argomenti insegnando ci rigore e passione civile ad un tempo gli sono molto grato per questo lo ringrazio
Alle dieci e trenta
Alla sala parrocchiale della Santa Casa cioè la presentazione di una mostra che io vi segnalo vi raccomando perché è di grande interesse anche piuttosto singolare
Nel senso che la presentazione prevenzione sicurezza mostra di tavolette votive organizzato dall'INAIL per il Giubileo come entrare in un pezzo di storia
Cioè nel senso che sapete che livelli e per dirla semplicemente l'ente che si occupa della prevenzione degli infortuni e comunque di subentrare anche quando l'infortunio mi si è verificato e queste tavolette votive sono un po'qua sì degli ex voto che coloro che hanno ricevuto una sorta di grazia hanno hanno predisposto il devo dire credo che sia una cosa che importante da vedere
Alle dodici quindi questa verrà nella parrocchia della Santa Casa si tratta poi di tornare qui ed è per questo che oggi veramente ci occupiamo di migrazioni
Alla alle dodici c'è una la presentazione del call center dell'INPS che in questi giorni avete visto esposto qui sotto la fra il direttore generale dell'INPS il dottor Fabio Trizzino
E poi avremo una una tavola rotonda su un tema non molto caro che riprende e conclude le il limite mi affrontati ieri pomeriggio col sottosegretario Morese
Con Aldo Small insomma con gli altri che erano presenti e in cui ci occupiamo di Global Generation Horní lussuosi all'economia cui sapete questo cosa vuol dire per noi
E quanta importanza diamo alla politica economica nel nostro settore e quanta importanza diamo all'economia sociale
Alle diciassette e trenta
La testimonianza
Di suor Maria Teresa Piras coordinatrice del Centro Astalli presso la casa dei missionari Scalabrini anni siamo onorati di avere qui una presenza che credo verrà rinnovata anche domani o comunque nei prossimi giorni del Centro Astalli perché a Roma non solo a Roma ma a Roma un particolare svolge un lavoro preziosissimo tutti noi che ci occupiamo di associazionismo gli diamo li dobbiamo un grazie sincero alle diciotto e trenta siccome non è che divertirci faccia male insomma c'è un un quartetto d'archi
Estremamente significativo all'ala Paolo sesto della Santa Casa dove saremo ancora alle ventuno con questo recital Dagli Appennini alle Ande che vi segnalo e che conclude come dire la Trilogia della riflessione che ieri sera anche con il carteggio Scalabrini Bonomelli mi dicono sia stata molto apprezzato da chi vi ha preso parte e poi alle ventidue in piazza la manifestazione Bono un programma molto dicono giornata molto piena io ringrazio tutti voi per il lavoro svolto e la parola Gianni Lattanzi grazie
Come stimolare la le riflessioni di ognuno a partire dal dalla propria esperienza
Mi viene di pensare guardando alla nostra storia
Di italiani di a nostra cultura
Di intrisa di di cristianesimo di per cui qualcuno ha detto che non si può non essere Cristiani no
Per parlare di integrazione forse allora dobbiamo
Anche cominciare a conoscere meglio
Se scrittura allora volevo prendere alcuni spunti
Da una parte ancora più ostica del del Vangelo che Vecchio Testamento
Per poi dare uno sguardo alla realtà di oggi
Due alcune affermazioni dall'esodo dodici quarantanove Levitico e poi alcuni altri spunti
L'immigrato
Le norme che regolano la convivenza
Se noi prendiamo adesso do
Quindi israeliti che erano stati migranti eccetera e su questo punto si parla del rapporto degli israeliti con i stranieri con la gente che stava tra loro
Sì vediamo che dodici quarantanove
Il circo sui
Vi sarà anzi ancora prima quarantasette tutta la comunità di Israele la celebre da
Se un forestiero e domiciliato presso ditte vuol celebrare la Pasqua del Signore sia circonciso Scizia circoncisioni suo marsupio allora si accosterà per celebrarla e sarà come un nativo del Paese
Ma nessun non circonciso deve mangiare
Vi sarà una sola legge per in attivo e per il forestiero che domiciliato in mezzo a voi
Poi andiamo Levitico e che il famosissimo per il Giubileo si prende spunto del Giubileo
Ed è rigido venticinque noi andiamo un po'prima però sempre parte del Codice di santità Levitico ventiquattro ventidue
Due sempre ripete questo discorso
Ci sarà per voi una sola legge per il forestiero e per il cittadino del Paese poiché io sono il signore vostro Dio
Bene
Abbiamo visto erano delle vere Antico Testamento queste erano delle vere e proprie norme tante Levitico era la legge Codice di santità cui dovevano sottostare
In quale quadro normativo ci troviamo oggi
In una società che forse è ancora più sicuramente più multiculturale perché le comunicazioni eccetera il avvicino sempre di più i popoli
Quali riferimenti di chi la competenza si parla dell'esperienza a livello regionale
La Costituzione all'articolo centodiciassette
Da compito
Anche attribuisce delle funzioni alle Regioni
Però dice che può emanare norme che non siano in contrasto con l'interesse nazionale o di altre regioni
Questi giorni forse a qualcuno un po'superficialmente potuto sembrare ma tanto paga l'emigrazione dei musicisti da Regione quindi la Regione offre quello che gli pare pensione Regione non può fare quello che gli pare
Ma ancor prima andiamo ancora oltre non siamo inseriti in un contesto europeo e come si fa a parlare di immigrazione
Di normative
Se non si tiene conto del contesto europeo non è possibile
Sì non si tiene conto della chi discende che riguarda la libera circolazione dei lavoratori nel nell'Unione Europea
Se ancora
E qui vi do un'anticipazione non si tiene conto di quello che si sta definendo la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
Dove ci sono alcuni articoli ancora in discussione però c'è la volontà politica di emanare piacerebbe reggerlo
Carta dei diritti fondamentali
Articolo ventidue non è ammesso alcuna forma di discriminazione fondata sull'azione sesso colore della pelle o l'origine etnica sociale la lingua religione o e convinzioni personali eccetera
L'articolo ventuno diritto di asilo discussione primo comma cittadine e paesi terzi
Hanno diritto di asilo nell'Unione Europea conformemente alla convenzione di Ginevra del ventotto luglio il cinquantuno e il protocollo il trentuno gennaio del sessantasette relativo allo status di rifugiato secondo comma
Le espulsioni collettive di stranieri sono vietate e mi sembra molto chiaro
Poi si arriva anche ad un altro articolo da parte riguarda i diritti e i principi in materia sociale l'articolo quaranta diritto ai lavoratori migranti alla parità di trattamento
E qua ci pone dei problemi cittadini dei Paesi terzi che lavorano legalmente Taito agli stati membri hanno diritto a un trattamento non meno favorevole di quello di cui godono i lavoratori dell'Unione Europea in materia di condizioni
Di impiego
Poi mi permetto di fare qualche altra citazione
Sempre dal dal contesto europeo nel cui quadro ci riferiamo
Mi dopo dal francese quindi scusate un po'la
Il il Consiglio europeo di Limburgo del novantadue
Dice questo
Il Consiglio riconosce
Una utili una utilizzazione efficace dell'aiuto allo sviluppo che l'aiuto che un'utilizzazione efficace aiuto allo sviluppo può a vere un affetto l'effetto di ridurre la pressione migratoria lungo termine
Ponendo lo sviluppo economico e sociale duraturo
Esso al nostro riconosciuto l'importanza analizzare le cause della pressione migratoria e di esaminare immensi
Per eliminarla
La dichiarazione di Barcellona del novantacinque sui programmi di formazione professionale dice sempre
Ricorro si riconosce il ruolo importante che giocano le migrazioni
Nelle loro relazioni
Conviene riconoscere il la cooperazione per ridurre le pressioni migratorie
A mezzo di programmi di formazione professionale e di assistenza per la creazione di impiego
Eccetera eccetera
E in questo quadro noi vediamo
Del dal punto di vista culturale sociale eccetera delle mutate condizioni anche in Europa
Anche come scrive Debray
Che dice
Prima si vedeva nel nell'Est
Il nemico l'altro eccetera adesso le sto più vicino
Il lavoratore che viene dall'estero considerato il vicino di casa il fratello da accogliere eccetera
Il nuovo nemico il diverso e Assunta
Prima era il comunismo qualcosa che adesso e l'islamismo
Questo è un po'nell'inconscio collettivo
Allora io mi chiedo cosa facciamo anche nelle comunità locali
Per fare in modo per preparare ad una cultura della conoscenza dell'altro e quindi dell'accoglienza perché non si può accogliere l'altro e non si si può intriga integrare senza conoscere i linguaggi le modalità di porsi le modalità di di espressione
Sempre riferendoci a saga scrittura Paolo nel lo pago quando va dice
Utilizza i termini propri
De dei pagani fa riferimento al Dio ignoto qui si inserisce nella cultura del tempo per poter comunicare spesse volte anche ai credenti questo non lo fanno
E anche se prendiamo un testo l'apocalisse al capitolo undici i due testimoni vestiti di Sacco e la bestia che sale dall'abisso fotografa la la la società contemporanea
Le due culture che si scontrano quella dell'integrazione e quella dello scontro
I due testimoni simbolo dell'umiltà delle persone che cercano la verità insieme delle persone che sono per l'integrazione che sono per l'accoglienza che sono per costruire e non per distruggere
E la bestia che sale dell'abisso che da un punto di vista di universo personale può significare il nostro egoismo la bestia che dentro di noi la volontà di sopraffazione la
La volontà di massi ficcare non quella di diversificati valorizzare le differenze
Allora in questo quadro con il richiamo alla nostra cultura anche per i non credenti e è importante le comunità locali
Cosa fanno per preparare
I cittadini dal punto di vista culturale e poi anche per quelli che vengono ma prima per per i nostri per né di coesione ad una bioetica delle popolazioni i giovani dovrebbero essere forse più sensibili a questo visto che siamo chiamati anche vedere che società vogliamo prossimamente quale modello
Noi abbiamo avuto un modello di imitazione qualcuna di finto implicito di fronte a quella simili attivo quello tempo eccetera eccetera deve adesso siamo chiamati anche a dare una definizione di questi di questi modelli sociali
Io ho qualche vostro andato a Bruxelles e mi sono imbattuto in un quartiere per caso dove ci vediamo gli arabi sembrava anche ho detto ma è possibile in italiano e dovremmo avere questo
Io voglio stare assieme
Al mio vicino eh dialogare con lui ma nonché quel missile spostata parti all'altro capire insieme quali cambiamenti ci sono nel mondo e affrontarli insieme da punti di partenza diversi
Chiediamo allora il nostro amico giovane
Come giovani cosa vogliamo fare natura esperienza cosa sta cercando di fare
Senta la mia esperienza che bisogna partire
Speriamo azionario USA credo molto interessante
Mi sono un palazzo calabrese allo studio Pizza
E mi sto affermando anche piste Perparim
Se penso ai miei amici devo dire che qui si sono a Venezia minano Torino a Roma a Madrid a Dallas
Questa è la mia esperienza questo mio essere emigrante mi fa coi incontrare persone straordinarie questo è un arricchimento e è una è un motivo di crescita e quindi conosco musulmani visti i due eccetera eccetera
Però la realtà locale nella quale io vivo alla quale io mi sento appartenere a tutt'oggi è una data dalla quale si emigra quale non arrivano immigrati
Se guardiamo ai dati europei mappa dell'ultima regione d'Europa l'ultima dato Eurostat martedì sera
Due giovani su tre sono disoccupati c'è una situazione che al ventotto e nove il triplo della media europea
Questo il trentacinque per cento delle degli abitanti calabresi e sotto la soglia di di fu di prove proporre poco ove povertà non c'è il problema di dover raccogliere perché chi arriva
Chi fugge dalla chi è disperato e fugge per la per la per la disperazione certo non viene in Calabria
Cosa c'è Rivelli passaggio per andare verso altre aree ben più sviluppate ben più ricche
E quindi la mia esperienza è questa
E questo è un problema abbastanza forte
Se voi guardate dal punto visivo le nostre città calabresi
C'è una cosa abbastanza chiara vivono nei periodi di ferie perché noi torniamo perché attenti sono vuote perché giovedì non ci sono se vi capita di essere a maggio o a giugno o anche a luglio
O a novembre vedete giovani peggiori sono fuori giovani siamo fuori
Se un giovane si interroga sul suo futuro in Calabria
Non lo vede
E se un genitore si interroga sul futuro di suo figlio in Calabria non lo vede
Perché questa è la condizione
Ora
Ieri si diceva che c'è un grosso pericolo e il pericolo che si paventava e la fuga degli intellettuali questo non è in pericolo futuro e la realtà di oggi e di ieri
Intellettuale calabresi sono già fuori
Sono già altrove parlavo con il creditore due settimane fa che lui diceva io ho difficoltà a trovare un ragioniere
Non supertecnico
Non uno che è specializzato ma un ragioniere in un posto dove c'è il trenta per cento di disoccupazione vada non dove e al due e mezzo per cui e pieno impiego come brutalmente dicono gli economisti
Allora e parlavo con altri bevitore sempre venti giorni fa e lui che laureati in economia all'ingegnere perché le parti gli impianti perché non trova un ingegnere che gli faccio gli incanti come vuole lui
E quindi lui oltre a essere laureato in economia a questo punto è anche un un ingegnere perché si si deve fare gli impianti
Allora questa non è un pericolo futuro questo e la realtà di oggi la grande realtà di oggi che scontiamo in termini di mancato sviluppo
Si parlava anche di politiche economiche
Con l'illustre storico
Dice che
Che tutta la politica per il Mezzogiorno è una politica che è assolutamente carente
E che è stata assolutamente terrificante
Perché non ha generato meccanismi di di di sviluppi sviluppo ma di dipendenza
Pensate che oggi la Calabria senza i trasferimenti dello Stato fa avrebbe un reddito medio pari a quello di un Paese in via di sviluppo del sud America
Questa è la condizione
Chi è il rapporto con il con gli immigrati cielo a Pisa
Ma non in Calabria perché questo sarebbe impossibile
Sì apposta anzi anche due ma i giovani
Che giovane sotto non ho
Sia sia a dicevo prima ieri ci sono a Venezia Torino a Milano a Roma a Dallas a sono sono già al nord
Non è che non sono disposti ad andarci sono già al nord
Questo è il problema poiché è chiaro che non non c'è il la condizione di assoluta indigenza per cui si va al Nord a qualunque costo
Questo è vero
Ma questo non è umano non possiamo aspettarci che un giovane a qualunque costo i miti
Ieri si parlava di globalizzazione come libertà che non che che i popoli circolari circola circolino ma in Calabria non c'è libertà di spostarsi c'è necessità
C'è l'assoluto bisogno di spostarsi con tutto ciò che questo comporta da cui sto mano
Di lacerazioni di rapporti umani anche forte
E con tutto ciò che questo vuol dire per lo sviluppo futuro
Perché
Io non so
Se questo è chiaro Mauro validazione nel Coni voglio dire conoscenze
Vuol dire necessità assoluta di competenze forti
E nella sintesi usando se Giovanni Paolo secondo faceva riferimento a questo aspetto i popoli in via di sviluppo saranno sempre più in via di di di sviluppo se non si trova un modo per far circolare conoscenza
Io non so se voi avete un grande economista austriaco Schumpeter
Elabora un modello della distruzione creatrice diceva l'economia è un certo livello di conoscenza poi c'è l'inventore che innova e ora lei innovazione fanno le grandi multinazionali anche le piccole aziende uomo tempi dico Luís va avanti guadagna molto di più con gli altri arriveranno arriveranno e ci ha calcolato che innova in un sistema di Marco dinamico queste innovazioni sono frequenti e il sistema cresce e va avanti questo cresce vuol dire accumulare nuove conoscenze
Questo è crescere ma in un sistema che non è dinamico chi va avanti quanti vanno avanti e qual è lo scatto in avanti
E questo campo sì cresce chi guarda un distretto industriale media una situazione di conoscenze e competenze forti per cui rimanere senza lavoro vuol dire saper fare in ogni caso una miriade di cose tali per cui io metto la la mia piccola tenda sono sistemi fortemente dinamici che crescono sul loro stessi
E globalizzare vuol dire anche questo vuol dire sviluppo di contesti locali sulle proprie gambe
L'idea di Gul Brezzi settanta per cui Paesi erano delle perle lungo un filo e tutti si arrivava al punto dello del di questo grande sviluppo stile americano Emilia tramontata
Io non credo che sudava uno sviluppo o la Calabria uno uno sviluppo sino a quello del Nord Est o o di qualunque altro Paese se avrà avrà lo sviluppo sulle sue gambe
Ma queste cambiano dice il teste altrimenti non camminano
Questo l'aria un po'
Chi si fa migrante chi è il Women emigrante ha ha grandi capacità di relazionarsi con chi è immigrato nei vostri nuovi di arrivo perché conosciamo bene qual è la difficoltà
Perché nel volto
Del mi avvio che non va a casa rivede il mio perché nelle sue difficoltà di avere rapporti con la famiglia di origine rivedo il mio volto
Il il rapporto atti possibile
è un essere nella stessa barca anche se con grande differenza perché poi avete in Italia e lui
Lontanissima ci vogliono un sacco di i soldi per poterci arrivare questa relazione noi
Questo visto che lo di di diamo sulla nostra pelle sull'anno sulla sulla nostra pelle e facile
Allora io volevo chiudere perché vedo che il tempo scorre
Kosovo qual è il riuscito
Perché perché non pozzi perché è chiaro che che tocca tutti
Calabresi in testa abbandonare il muro del del rimpianto del pianto e delle recriminazioni abbandonare quella posizione ipocrita per cui tutto ciò che non va fuori
E lo Stato trovava
Le politiche ove erano state altamente dette Fi deficitari questo è chiaro centoquarant'anni di di intervento straordinario dallo dallo dallo dall'Unità a oggi non hanno spostato il problema
Spesso gli Anathema
è chiaro che c'è una precondizione essenziale ne parliamo in Calabria di necessità di legalità
Cosa che manca in modo assoluto
Questo è un altro aspetto grosso io non posso credere che uno Stato non sappia sconfiggere quattro mila tanti sono otto mila uguale
Va anche txt questo non è pensabile lo Stato deve avere risorse forza capacità no deve avere bontà di
Più a sud poco questo
L'altro aspetto importante che ciascuno di noi ciascun calabrese questo lo sforzo che stiamo non di fare deve deve rendersi conto che che il problema non è solo l'altro che il cane deve toccare anzitutto se stesso il suo modo di vedere
Ma che l'abbia sconta una storia tragica durata più di due mila anni
Molti storici si sbalordisce con quel possa essere vivo e presente ancora oggi un popolo che ha subito le tragedie che il popolo calabrese ha subito
Chi lo studia bello fa allora c'è un artista di riappropriarsi in modo critico e cocente della propria storia che hanno generato vincoli e rapporti tali che non facilitano lo sviluppo ma che lo spaccone lo frenano
Fra queste lo sforzo che noi cerchiamo di fare
Ma
Questo è uno sforzo che sarebbe utile poter fare anche nella prospettiva che dicevo prima del divario che sta allarga perché i Paesi forti accumulano conoscenza che i Paesi deboli non fanno accumulare
Questo sarebbe uno sforzo molto utile anche per i paesi sono in via di di di di di di sviluppo questo
Ogni tanto sento parlare degli immigrati come sacchi di di patate ne servono X ne servono X mezzi che servono X al quadrato sono è triste di Mila ci sono uomini che soffrono
Che vivono drammi umani profondi
Che hanno bisogno di non sentirsi con un sacco di
Papà questa è una realtà porta vera
E non si può credo chiudo pensare a alle migrazioni perché quando c'è qualcuno che mirasse un posto al quale si parte
Se c'è un posto dove dove dove dove si arriva c'è un posto dal quale si parte resterà branchiali monsignor Scalabrini
Non si può pensare a loro senza pensare da dove partono come fare per farli vivere una vita degna di questo nome senza quelle dall'azione la la lacerazioni umane profonde che si subiscono abbandonando la la propria casa io
Grazie apistico ogni ansa sentiamo tutti che qualcosa di veramente vissuto sulla sulla propria sulla propria vita mi sembra di capire che migrazione sono ci sono due aspetti migrazione interna e l'immigrazione esterna
Lui dice che i giovani Calabresi poi ci stanno fuori Polo poi ci stanno salvando i disoccupati in Calabria questi non si vogliono può o forse non si possono muovere perché da un milione e mezzo al mese
Su un milione e mezzo al mese non riesco a pagare un milione d'affitto
E allora forse l'imprenditore preferisce il
L'extracomunitario tradiamo il tessile
Ci sono i cinesi saluto mi hanno detto trenta Piraccini istituzione trenta mila cinesi che lavorano a Prato
Insomma tessuti italiani e fanno cinesi però mi hanno anche detto
Che questi imprenditori hanno
Ricostruito l'ambiente che c'era in Cina Harvest in Cina erano nelle comuni c'erano tutte tutto in coma il lettino a castello dalla dormire poi tutta la vita era fatta in comunità nel lavoro eccetera va be'sia mai fatto dei capannoni
Con dei lettini a Castello e che siano a dormire orrende gratis
E non ci sta è calabrese forse c'è un po'di difficoltà stare nella letti Russell al capannone o no mi sbaglio
Ecco allora la l'articolo l'articolo quaranta della bozza della Carta dei diritti fondamentali mio europea dice come avevo già detto prima
Cittadine e paesi terzi hanno di un trattamento meno favorevole di quello di cui godono i lavoratori dell'Unione Europea
Qui forse bisognerebbe riportare la la che bisognerebbe mettere i lavoratori dell'Unione quelli e oratore interni in grado di poter sposta di potersi spostare di migrare che è chiaro che uno riesce a vivere
A vivere con i costi degli affitti che ci sono al Nord
Poi quindi questo è anche un problema questo è un problema che riguarda il locale che riguarda la comunità che riguarda l'amministrazione la capacità di del le politiche
Locali che diano la possibilità di costruire un circuito di di integrazione in questo senso
E poi volevo anche dire ma colpire una due settimane fa ha incontrato vescovo di Kindu monsignor Maggiolini guerra ci abbiamo parlato della del
Rapporti gli aiuti eccetera no lettrici ma io qualche volta pure con i vescovi
Tedeschi c'è un po'di difficoltà perché ci vogliono aiutare a modo loro senza capire come mai sanati vorremmo essere aiutati nella maniera più giusta e più efficace
Io mi chiedo
Per dare una mano a queste anche comici raccomanda l'Unione europea no propri progetti si duplice i comuni e comunità locali piuttosto che
Già nell'asse corna il paesino vicino a New York non si può cenare col paesino col villaggio del Maghreb oppure del non so di quale di quale Paese terzo mondo che ha un grosso flusso migratorio e fare in modo che insieme che queste due la società civile delle due realtà insieme possano costruire sviluppo questa è una proposta che faccio che faccio in questa sede
Lancio
Rilancio la la palla al vice sindaco di Siena vediamo un po'cosa ci dice
Proprio produce
E se membro confrontare in questa sede in questa che mi veniva lanciate in questo momento
Diciamo che il ragionamento è estremamente interessante soprattutto per una alla realtà
Come la nostra rispetto alla quale vorrei dire alcune cose per poi per comprendere anche perché faccio alcune valutazioni
Allora credo che Siena sia abbastanza conosciuta comunque è una città media piccola
Con una situazione economica abbastanza buona
Legata alle tradizioni ma abituata anche ai contesti internazionali
Poco abituata all'immigrazione nel senso che non è mai stata realtà industriale e quindi è una richiamato come dire nel nel tempo l'immigrazione tradizione abituata invece ad una immigrazione se così si può dire di livello e abbastanza alto sia dal punto di vista delle della preparazione scolastica
Perché è sempre stata netta in presenza di studenti universitari che venivano da molte parti d'Italia anche dal Nord ma in maniera particolare dal Sud e compresenze di migrazioni anche
In altri settori ma comunque estremamente qualificati quindi come dire abituati ad integrarsi con altri soggetti ma con i quali c'era una comunione
E spesso anche di valori ma se non di valori quanto meno di modo ecco di rapportarsi alla società a leadership
Oggi anche Siena indubbiamente a un fenomeno diverso da quello del passato oggi è presente anche l'immigrazione che viene o dai paesi africani in maniera particolare o dai Paesi dei del dell'Est europeo o da quelli come dire annui più vicini e che sono poi stati in teatro anche di guerre di movimenti che hanno portato all'immigrazione clandestina in tutto il Paese che poi se distribuita nella penisola è arrivata fino dall'
Siena c'è anche un'altra caratteristica per il contesto in cui facciamo questo dibattito credo che vada sottolineato cioè è una città in cui religiosità e laicità si sono sempre intrecciate spetta
E questo senso di Roma di religiosità che c'è molto forte e la città anche per le le tradizioni spesso si è coniugata con l'essere anche uomini e donne difende e quindi come dire con il dare ai cittadini una propensioni
A considerare anche alcune problematiche alcuni aspetti non solo dal punto di vista delle regole e civili ma cercando di coniugare queste regole civili anche con alcuni valori ai quali si stia la vita di ciascuno
Ecco detto questo
Quindi con che cosa voglio dire vale a dire che anche in contesti privilegiati come questo in cui c'è ancora cultura forte della solidarietà io vorrei dire che nella nostra provincia ci sono duecento sessanta associazioni del volontariato
Questo per dire quante ricca questa realtà e però anche in realtà come queste
Indubbiamente un problema come quello dell'immigrazione
Cosiddetta degli extracomunitari e per una un termine che nota della marcia per capirsi meglio e capirsi con una sintesi maggiore e diciamo i paesi terzi rispetto all'Unione Europea bene
Problemi ne sussistono se sussistono e come vanno affrontati
Vanno affrontati
A partire dal fatto che ci possiamo dare un obiettivo come realtà ricche di cooperare con gli anni
Questa è la domanda mi pare no
Ecco io direi che questo è un'impostazione molto
Corretta e e da condividere noi non siamo una città che ama fare i gemellaggi
Abbiamo solo tre i gemellaggi
Con alcuni alcune città europee con le quali si lega non proprio dei rapporti o d'intesa culturale io uno di tradizione comune il solito rifiutiamo gemellaggi che ci vengono richiesti da città che vanno dal Giappone agli Stati Uniti
E diciamo sempre che preferiamo lavorare con tutti sulla base della cooperazioni su Progetti ben individuati rispetto alle loro finalità
E questo è il ragionamento che noi abbiamo fatto anche nei confronti dei cosiddetti paesi noi abbiamo dei progetti di cooperazione che abbiamo fatto con la Bosnia
Con la Palestina e poi abbiamo un progetto che sta nell'ambito della cooperazioni questa fatta anche a livello governativo oggi con le regole la cooperazione decentrata fatti con la la banale
Con Cuba per la ricostruzione del centro storico di questa città
Quindi se mi si chiede ecco se io ritengo opportuna la scelta della cooperazioni e quindi il cercare di arricchire sia sul piano delle conoscenze che sul piano degli strumenti le popolazioni dei Paesi che si trovano in difficoltà dico che questa la trovo una scelta sì corre e in questo ambito noi lavoriamo questo però non ci può comunque togliere
Esimere come realtà locali dall'affrontare le altre problematiche perché proprio per le motivazioni che venivano dette prima siccome si dice che la persona ha il diritto a scegliere dove vivere e quindi anche un diritto a muoversi non possiamo non affrontare anche il problema dell'accoglienza
Inoltre
E questo io credo che vada affrontato
Partendo proprio dalla da alcuni principi quindi facendo propri alcuni principi alcuni valori che riguarda una persona che riguardano la solidarietà che riguardano quindi la disponibilità che ci deve essere soprattutto nel momento in cui parliamo di globalizzazione anche accogliere della globalizzazione quegli aspetti che nell'immediato potrebbero sembrare
Più negativi per una politica però dobbiamo essere molto attenti a non affrontare questi aspetti Soro sull'onda della emotività
E anche come dire cercando di affermare alcuni principi ma non coniugando poi questi principi con tutta una serie di scelte operative
Che consentono effettivamente di svolgere un ruolo positivo e di accogliere veramente
Quindi
Perché quello che non serve è come dire parlare del fenomeno suscitando anche nell'immediato magari delle reazioni ripeto emotive
Ma non far fare anche alla popolazione che deve ricevere i popoli no ingressi e capace di essere solidali e poi anche come singole persone una cultura che è veramente a cultura la perché questo è il punto perché se noi ragioniamo in termini come dire e teorici
Non temiamo nessuno
Che ci dice che è contrario all'immigrazione quando poi andiamo a vedere che cosa succede al momento dell'accoglienza vediamo quali sono i problemi che nascono io dico subito per esempio il primo problema che bisogna sventare e quindi culturalmente uno degli aspetti su cui ci si deve battere di più è il fatto che venga fatto immediatamente l'abbinamento tra immigrazione e criminalità
Questo per esempio per gli enti locali a mio avviso è il primo compito da svolge e allora per svolgere bene in questo compito dobbiamo anche darci subito delle regole
E dobbiamo dire Comi
Facciamo accoglienza per tutti coloro che si trovano in una situazione di legalità
Poi ovviamente ci sono situazioni che in una prima fase possono non essere di legalità ma che hanno tutti i presupposti per essere legalizzati e chi invece sì presente in un determinato territorio avendo a monte l'assenza di alcuni precisi questo come enti locali se vogliamo fare
Una politica che effettivamente riesce poi ad accogliere
E nel tempo far maturare la situazione è un ragionamento che dobbiamo affrontare quindi non fare crociate contro ma ragiona l'altro aspetto e questo per esempio noi posso dire come
Citare l'abbiamo anche fatto nel momento in cui ci si predispone
All'accoglienza e ci si predispone anche a far fronte a un fenomeno al quale non eravamo preparati la prima scelta da fare è quella di
Mette in queste persone che arrivano in condizioni comunicare con la collettività ad esempio il primo intervento alla fine oltre ovviamente a Bari se ci sono situazioni estremamente bisognose e quindi anche del disagio oltre ovviamente vitto alloggio anche nelle situazioni d'emergenza quelle di metterle in condizioni di conoscere la lingua
I poteri parlare se anche i bambini di potere immediatamente integrare questi bambini con i bambini e luogo
Oscenità in questi bambini la possibilità di comunicare immediatamente con i genitori dei bambini senesi
Perché se non c'è la possibilità di dialogo sa neppure dico fare conosce reciprocamente le esperienze dalle quali una persona viene automaticamente la persona e portata a chiudersi perché si sente estranea al contesto in cui va e ha vissuto automaticamente dai estraneo da parte della collettività da parte la comunità nella quale si trova alberi
Alla ecco io non vorrei prendere troppo tempo non so se c'è un secondo chi non sa se passa di altre cose
Mi sono
Voglio voluto concentrare su questo aspetto l'intervento perché credo che poi altre questioni si possono come dire affrontare e si possono risolvere ma se non facciamo chiarezza
Su questi due aspetti ecco non si creano al di là dei valori ai quali si esca
Si spinse a una comunità e Sistina magari ma anche di quella comunità non si riesce veramente a creare il clima d'accoglienza corrente effettivamente solidale una comunità nei confronti di Xu è dovuta ricorrere allo stato
Non si può senza
Ma amministrazione Carlo
Ma bastano infatti l'abbiamo fatta pane io dico questo dico queste è che noi abbiamo come percorsi di integrazione se posso abbiamo fatto un percorso di integrazione di cui al primo posto c'è stata
Lo sportello di informazioni ovviamente è fatto in Cornali Pezzoni multilingue unicamente perché è è indispensabile c'è il problema abbiamo fatto una vita anche
Multilingue per aiutare in questa senza e abbiamo fatto l'alfabetizzazione l'inserimento immediato dei bambini delle scuole e abbiamo fatto anche presenti ottenendo il finanziamento che la stessa Unione Europea di integrazione e abbiamo fatto presente attraverso anche il raccordo ISFOL noi abbiamo avuto finanziato alcuni precetti esempio proprio progetto integra
Con il quale abbiamo fatto è formazione e poi abbiamo dato le indicazioni per la formazione di una di cooperative successivamente nel settore dell'agricoltura biologica
Con
Immigrati che venivano da Paesi africani
Congeniale scattata l'applicazione tetto livello di di formazione questo è stato esempio che è un settore intercorso individuando quindi abbiamo cercato di muoverci in questo no
Sì
Parte non so se
Secondo
Immigrati deve delle sette
Poco molti corti quello che che indica chiama multiculturalismo isolazionista
E quindi si è avuto referenti ci si chiude in se stessi eccetera
Il cristianesimo
L'operatore la pastorale dell'immigrazione come si pone di fronte a questo cosa fa anche per aiutare l'integrazione
Demenza confessa dell'aviazione italiana in giro per il mondo a mi sembra dimostrato chiaramente che
Sia l'animazione sociale che quella pastorale ecclesiale non può prescindere dall'identità etnica
Che significa che l'associazionismo nazionale etnico in emigrazione è un passo fondamentale
L'associazione degli italiani di di Londra addirittura dei siciliani dei pugliesi
è importante
Perché
Non può il singolo immigrato
Percorrere un cammino di integrazione nel territorio se non a un'identità forte
Integrazione lo sappiamo bene non vuol dire una dissoluzione non vuol dire un'assimilazione ma un confronto con la cultura l'etnia del posto
Avendo alle spalle l'interesse una coscienza piena un non voglio ma senso sanno di consapevolezza
Delle proprie ricchezze perciò anche il cammino pastorale passa attraverso
Le missioni stesse fatte per le varie etnie perciò che sono anche mescola Damiani abbiamo per esempio a Milano una parrocchia dove i filippini si incontrano e dalla forza che trovano nel trovarsi tra di loro nasce anche la capacità di dialogo di incontro con negli italiani e con le altre etnie dal punto di vista sociale oltre che pastorale ecco portando l'esperienza più delle Marche mi sembra di dover sottolineare come anche grazie a una legge regionale
Molto valida
Mi me in Regione sia molto sviluppato l'associazionismo etnico
Coordinato in una confederazione regionale delle associazioni delle comunità degli immigrati
Naturalmente alcune associazioni funzionano meglio altre meno le difficoltà non mancano però ecco la l'associazionismo etnico cosiddetto aiuta moltissimo a creare uno scambio sono importanti perciò le associazioni e anche i momenti di incontro religioso pastorale
Nelle varie etnie come è importante l'associazionismo interetnico anche questo nelle Marche si sta sperimentando
Mi pare il punto è stato chiesto e presentare brevemente anche la nostra esperienza come Scala Brignani e il gruppo di di di persone di laici che si sono coinvolti in questi mesi
Così attorno a questa delegazione regionale
Questo coordinamento regionale nessun luogo è lontano
Si prefigge proprio l'obiettivo di essere presenti nel territorio con un'animazione di carattere interetnico per favorire ecco una una crescita le marche non hanno una realtà immigratoria drammatica anche se sono circa quaranta mila gli stranieri presenti nel territorio
Dislocati soprattutto nell'asse costiero dove c'è il turismo e l'industria
Veramente crescente come voi tutti sapete basta guardarsi attorno cui nel territorio si nota
è chiaro che per ciò l'immigrazione trova spazio trova spazio l'inserimento anche lavorativo proprio immediato i problemi sappiamo quali sono sono i soliti quelli del lavoro
Del scusate del dell'abitazione soprattutto ma nondimeno ci sono difficoltà ed è da sperimentare
Da far crescere un cammino di vero incontro con gli italiani
Pensiamo Porto Recanati che è qui vicino a noi che su nove mila abitanti abbiamo una presenza di quasi novecento regolari più qualche irregolare possiamo parlare in mia presenza del dodici per cento di stranieri su una realtà territoriale sia pur limitata però non manca
Di creare situazioni di difficoltà di tensione
Pensiamo soltanto anche la retta delle scuole alla quale siamo attenti stiamo pensando con una ricerca intervento di dare un un contributo di di di crescita ecco pensiamo punto undici o nelle scuole come questa realtà sia completamente nuova e deve essere accompagnata con intelligenza e lungimiranza
Alla domanda ho risposto non so se posso aggiungere qualcos'altro penso che sia importante così sottolineare come allora le Marche si possono rivelare dimostrare come un uovo
Di di laboratorio di intercultura d'integrazione è un'esperienza pilota quella che nelle Marche si può fare perché non c'è una presenza come dicevo drammatica però c'è è reale ed è concreta e può essere veramente un luogo di sperimentazione
Così di di esempio forse anche nove strade neanidi con con un gruppo di di persone che in questi mesi
Voglio dire anche meravigliosamente si è coinvolto con notevole interesse ci inseriamo con quella di apertura della nostra casa fatta a novembre dello scorso anno come un centro di pastorale giovanile interetniche oltreché case d'accoglienza ai pellegrini perché offriamo oltre che come dicevo un'accoglienza specifica
Ai pellegrini in particolare i giovani anche Starace interculturali interezza dodici esperienze formative
Sensibilizzazione del fenomeno migratorio educazione alla pace e lo sviluppo la modalità all'ecumenismo
Col proposito delle associazioni etniche già più volte abbiamo ospitato il il gruppo delle comuni la comunità dei rumeni
Guidati dal loro sacerdote ortodosso non solo cattolici han fatto da noi le loro celebrazioni loro momenti di festa perché chiaramente siamo convinti che dare spazio all'espressione religiosa etnica ha una forte valenza anche di integrazione
Ecco in casa nostra abbiamo inaugurato l'undici giugno in occasione della Festa dei popoli nella quale devoluto a testimonianza del premio Nobel per la pace del Guatemala Rigoberta Manchu
Abbiamo inaugurato un laboratorio multimediale sull'intercultura e l'immigrazione che abbiamo potuto realizzare grazie anche al contributo del comune e del Regione Marche che offre sushi di strumenti fonti
Di carattere multimediale da
Video
Sì di sino a Roma internet eccetera libri naturalmente su questi temi
Alla pulita gruppi di vario tipo ecco per varie aree di servizio di carattere informativo o di prova produzione anche di sussidi da dare far fare le i gruppi di giovani le scuole alle visitatori di vario tipo e naturalmente anche gli insegnanti
Si stanno studiando con un gruppo di lavoro sorto da un corso di aggiornamento sull'intercultura fatto gli insegnanti dove torta si sta creando un gruppo di lavoro interculturale che è stato progettando dei degli interventi di carattere formativo nel territorio
Che si svilupperanno soprattutto in seguito a questa ricerca intervento sul territorio che sta partendo in questi giorni è già partita su Porto Recanati si svilupperà anche sul Porto Potenza Picena
E nei comuni attorno Recanati ricordiamo in provincia di Macerata Loreto Osimo Castelfidardo perché ecco da tutti questi Paesi CEE
Ci sono coinvolte le persone interessate a questo
Ecco concludo
Dicendo così come
Proponendo alcune iniziative
Facendole crescere si sta lottando un interesse e una disponibilità di tanti coltivata curata penso che possa essere una strada che apre prospettive molto molto interessanti e necessarie tra l'altro ripeto la nostra esperienza è quella di nostra speranza è quella di valorizzare quello che già c'è e non è poco
In questo senso
E farlo farlo crescere perché la possibilità c'è interessa dice che necessita ancora di più
Grazie
Oppure colleghi di dirci come fare costruire insieme
Le organizzazioni di volontariato e Linda sociale il pubblico l'amministrazione una civiltà dell'amore veramente sono quasi specie fuori d'acqua benché io non rappresento nessuno regione no con un ruolo dico di carattere né nazionali ma come diceva all'inizio Fabrizio ma lì Molina ecco può essere anche un osservatorio privilegiato per vedere cosa si muove dico nelle singole regioni direi qualcosa di più anche per stimolare attivazione di queste realtà regionale di essere un utile supporto per essenza
Soprattutto perché queste realtà regionali non si frantumi non non diventino autonome ma facciano veramente parti di un tutto guarda due minuti due minuti perché e vedo che siamo credo e molto esauriente quello che abbiamo sentito da queste da queste tre realtà nord e centro di studi da due per spendere un'adesione va bene e prima di tutto vorrei dire
Che anche come organismi ecclesiali siamo molto interessati alla valorizzazione della realtà regionale ha fatto stupore alcuni giorni fa quando ed è stato accennato prima in occasione di questo dibattito su una eventuale maggiorazione di questi flussi d'ingresso per il Duemila
Si sono fatte avanti alle Regioni han detto beh dobbiamo dire la nostra parola parola determinante anche noi
Ed è una cosa di cui giustissima ma è strano che nessuno si sia appellato a quello che cita dico nella legge l'articolo tre dice che questa è programmazione vengono fatte ecco facendo sedere a questo tavolo di concertazione dico anche le regioni se mai le regioni non ha non hanno il problema non è quello di consentire loro che che hanno già questo titolo anche dal punto di vista legislativo e piuttosto dico di stimolarli perché potrebbero rallentare il passo non per indolente semplicemente ma forse per delle politiche ben mirate di un senso contrario
Per esempio per i tanti programmi che sono sovvenzionati dallo Stato penso per esempio al programma per i il riscatto della delle donne ci sono quaranta vittime della tratta non è vero a scopo di prostituzione tante regioni segnalo alcuni ragioni diciamo segnano il passo
Sono un po'indolenti perché non vogliono va a farsi coinvolgere come pure in programmazione per centri dico di h di accoglienza e meglio potremmo dire rimanere fuori il fatto stando ora che anche l'associazionismo iella
Le forze sociali che possano accedere a questi contributi solo attraverso le Regioni si trovano penalizzati da questo comportamento delle da questo comportamento delle regioni ciò che hanno non si vorrebbe
Un servizio nazionale è fatto quante anche le ai fini V di coordinare al di dentro delle regioni voglio che le singole parlo del mio punto di vista di oggi sono potremmo dire anche Provincia e non sono in grado di fare in modo adeguato faccio il semplicissimo esempio ecco è di carattere ecclesiale per assicurare ai cattolici africani a anglofoni tessono suppone che nel Veneto e sono molti pensiamo oppure anche quelli francofoni
Una singola di Locci sindaco può garantire che ci sia di un operatore pastorale fatto su misura per queste per questa esigenza varie piloti segreti ottusi di una regione possano portare avanti come si di fatto stanno portando
Tanto avanti questo programma può essere ancora che nella regione che nella regione come nelle singole diocesi vari organismi adesso parlo dal punto di vista ecclesiale ma tale e quale dal punto di vista civile si interessino delle immigrazioni ciascuna però per delle strade sue proprie che vanno avanti in modo parallelo qualche volta potrebbe andare anche in modo concorrenziale o contrastante è urgente farle diventare dico convergenti ecco che vuol dire in uno spin melodico della Migrantes perché ci sia veramente questo coordinamento fatti di delle forze così che facciano corpo unico agli ai fini potremmo de di un servizio pubblico al di dentro al di dentro della Regione potrei portare tanti esempi su questo punto
Ma semplicemente accenno picco a una cosa inversa le regioni hanno la loro autonomia hanno le loro creatività le loro iniziative eccetera ma è molto importante anche garantire che le regioni potremmo dire siano sintomi date soprattutto negli orientamenti di fondo deve così che di poter dire di avere anche una politica una pastorale che sia perché meriti veramente il nome di Italian ma e non semplicemente di regionale porto un semplicissimo esempio sempre differenti in questi ultimi giorni acquisti ultimi giorni quanto acquisti i flussi d'ingresso sui quali si è tanto
C'è stato tanto dibattito e c'è stato anche tanto contrasto ci potrebbe dire anche con accesissime polemiche
Bene si sono portati avanti potete vari motivi per cui l'Italia ha bisogno di nuovi immigrati eccetera non entriamo in questo argomento c'è il rischio che anche nell'ambito ecclesiali ci sia dei qui e si diventi Lippi TTP ecco di questi motivi senza tener conto che dal punto di vista nostro ecclesiale di ispirazione cristiana potremmo avere anche una uniti in Alitalia di posizione dico in questo ambito senza mai sì in contrasto con quello quanto subiti in piano sul piano civile senza aver la pretesa di essere migliori di voler essere protagonisti ma vorrei dire modestamente e proprio il nostro patto cristiano e dico che ti dà anche una originalità di Paul l'edizione proprio quest'oggi nella nostra agenzia migra migranti presto verrà fuori una specie più quell'utente all'aspetto in riflessione c'è un'ottica anche cristiana per valutare i flussi immigratori e dopo avere intatto tutto quello che si è detto in questi giorni che si guarda e ai va be'su cui si è consenzienti diciamo però che non dal punto di vista ecclesiali d'ispirazione cristiana dicevo potremmo avere un un supplemento di riflessione e di motiva e di motivazioni per prende una determinata posizione
Ecco quindi elenco tre ecco la prima è proprio questa non ci atteggiamo di fronte all'immigrazione soltanto vorrei dire dal punto di vista che il nostro mercato di lavoro bisogno di ecco e quindi dal da sotto un po'per modi questo proof sì lo semplicemente e tono economico perché e nel nostro corpo torna conto aprirci e qui cito allora una incisiva espressione dico del Papa ecco in cui dice che se anche i nostri paesi
Del benessere non potessero assorbire tutta la tutti i potenziali immigrati che premono alle nostre alle nostre frontiere tuttavia il criterio discriminante né l'ottimo e il nostro benessere ma di è il confronto con loro malessere e come non siamo doverosamente tenuti potremmo dire a venire incontro a questo cioè il principio dell'asso di varietà internazionale ecco che e per noi almeno altrettanto impellente come quello epico del fabbisogno che abbiamo ecco un secondo un secondo motivo nello dei consecutivo punto e quello della del nostro atteggiarci di fronte alla legali a alla legalità non so anche vuole dire per quasi come così completamento chiarimento di quanto diceva il nostro caro dico che ieri Amedeo a Amedeo Piva molto vuol dire von forse c'è questa mentalità che noi come ambito ecclesiale organismi di solidarietà di ispirazione cristiana ma vengono poveretti vengono poveretti dico che hanno bisogno e questo ci fa avere un occhio condiscendente per non dire incoraggiante anche per certe forme di presenze e di ingressi potremmo dire che sono quelli in regola acquisti quindi regolari sia detto ben chiaro e qui ribadisco quello che ha finito la BCE si intanto perché ti se troviamo pienamente allineati una cosa me la nostra posizione dopo la legge questa legge che riteniamo organica e dopo ogni legge che è venuto fuori che è stato anche un provvedimento di regolarizzazione e e noi siamo stati favorevoli a questo provvedimento di regolarizzazione se non altro per il fatto che tanto ingorgo tante sacche di clandestinità che si son for
Ma che in Italia e per le inadempienze per la cattiva e per le disfunzioni dell'apparato pubblico quindi potremmo dire c'è una responsabilità come società di fronte a questi che si sono troppo sono
Si sono trovati potremmo dire al loro malgrado di una condizione di irregolarità di irregolarità ma sia ben chiaro che vorrei dire chiusa questa parentesi noi incoraggiamo i flussi d'ingresso casomai generosi con flussi d'ingresso regolari e il modo migliore per togliere per togliere gli affari acquisti scafisti e a quelle agenzie fantomatica potremmo dire che
Sul sangue potremmo di di questa povera gente dico fa i suoi grandi i i suoi grandi affari quindi ripetiamo siamo per la legalità siamo per incoraggiare l'applicazione seria fino in fondo della della nuova legge ecco abbiamo protestato a chiedo al governo anche io pochi giorni fa potremmo dire perché a due anni e mezzo dall'emanazione di questa legge mentre Pisa affatto la sua vicenda scusi Siena ha fatto la sua vita non è vero anti plurilingue lo Stato italiana
Il governo italiano non l'ha fatto ancora una guida noi prima che venisse fuori impari flussi per la programmazione di flussi dei se sei famoso i sessantatré mila abbiamo chiesto sollecitato mandate fuori ancora prima che venga firmato il decreto mandate fuori una vita perché è una giusta intelligente di questa mi ha non l'hanno fatto noi gli abbiamo supplito potremmo dire con una guidati e poi ci state richiesto un po'da
Per tutto che abbiamo moltiplicato a centinaia di a centinaia di copie quindi siamo sulla linea della legalità ecco educazione alla legalità però noi diciamo caro stato italiano potremmo dire anche care radio regioni però ricordati che c'è una legge che vale anche per voi quindi se pretendiamo esitiamo giustamente la letalità verso gli i verso gli immigrati se citiamo la comunità e la legalità in questi gruppi in questi gruppi di solidarietà di di volontariato caro governo cari
Che le istituzioni pubbliche a qualunque livello dateci buon esempio di questa legalità ecco adempiendo quella legge poche che dico chi sia dati volutamente
Onorevoli mi sembra poi che abbiamo concluso
All'insegna della legalità nella nel rispetto delle differenze grazie a tutti
Utilizziamo questi cinque minuti in cui direttore fuori risponde a qualche domanda dei giornalisti che hanno le loro esigenze di tempo per spiegare un attimo l'ordine dei lavori di oggi
Avete visto ne abbiamo parlato anche ieri il dibattito di oggi Global Generation io so se a me con vorrei tra tutte le cose che sentirei di dirvi a nome dell'Associazione su questo argomento vorrei sottolinearne due
Che ci sono molto a cuore
Il primo aspetto di cui abbiamo parlato o in questi giorni e che avrà un suo culmine nella presentazione della carta dei valori che faremo sabato mattina
A che fare
Con il fatto che noi chiediamo che nel nelle Monsouri dei molti argomenti che hanno che fare con l'immigrazione con i permessi di soggiorno e con le regolarizzazioni
Si parli e si stabiliscano prima
E non dopo
Le regole relative alle garanzie
Devo dire che parte della discussione che in questo senso è stata fatta ieri non mi ha molto tranquillizzato
Cioè nel senso che ieri di fronte alle mie preoccupazioni circa il fatto che a fronte di quarantuno mila nuovi ingressi richiesti dal governo insomma il famoso balletto e l'orgia delle cifre di questi giorni non sia stato chiarito con assoluta chi incontrovertibili ITA
Che i lavoratori che entrano
Entrano con le garanzie di cittadinanza tipiche dei lavoratori italiani
Questa è la nostra posizione ieri
Devo dire in uno degli interventi dei relatori o da uno degli interventi sono uscito francamente preoccupato
Perché abili guarderete che Calvisi che peraltro di cui peraltro condiviso molta parte delle cose che ha detto ha asserito in un primo momento che non è possibile
Fare le due flessibilità cioè una per i lavoratori italiani e una per i lavori stranieri lavoratori stretti e quindi questo mandato muratore Spiro malfatto ma molto ben disposto alla fine ha detto essi ma le mele del Trentino dire raccoglie
Ho lo vediamo prima
Perché se noi non stabiliamo prima le regole di accesso al mercato del lavoro e della flessibilità in uscita noi lo ripeto me ne scuso rischiamo che questo momento di curva alta dell'economia
Assumiamo lavo comunque diamo lavoro a a degli operatori a dei lavoratori e quando arriverà alla curva bassa
Non siamo affatto certi che questi lavoratori avranno accesso agli stessi ammortizzatori sociali ad esempio comunque al sostegno di cittadinanza che li deve essere garantito perché sono in un Paese civile in un continente civile
Questo volevo sapere prima non dopo anche servire marciscono ci si poteva pensare
Quindi questo lo voglio dire con molta chiarezza abbiamo bisogno di garanzie se no il conflitto sarà inevitabile e noi saremo da quella parte dalla parte del conflitto
La seconda cosa che però invece è un monito che dovrebbe credo servire a tutti noi
è che le nuove tecnologie
L'apertura ad un mercato inevitabilmente flessibile
La necessità di un mercato globale al quale noi ripeto sarebbe antistorico io capisco che molte volte parte del nostro mondo fa battaglia ante storiche ma noi non siamo da questi il mercato globale lo sappiamo di la flessibilità purché non si vada al di sotto delle regole della giungla inni dentro le regole della giungla anche la flessibilità e un meccanismo imprescindibile
Cella di scoperta di una serie di nuove opportunità che servono al nostro mondo rispetto alle quali non ci possiamo chiudere fare un esempio per concludere immaginate cosa potrebbe accadere se al settore della cooperazione internazionale non dirò cooperazione allo sviluppo perché le scorrerie degli anni passati ancora fanno ammutinò venire i brividi
Ma per la cooperazione internazionale per parte di essa fosse applicate le metodologie della tecnologia digitale di internet
Cioè noi avremo la possibilità di creare aiutare a creare nuova imprenditoria
Anche noi portando uomini mezzi tecnici hardware ma una parte di questo lavoro
Potrebbe essere fatto prima a minori costi con maggiori controlli di gestione con maggiori controlli di efficacia e di efficienza usando le tecnologie che richiedono spostamenti molto più limitati
So benissimo che sono così difficili però noi abbiamo bisogno di misurarci sulle nuove scommesse che vengono avanti in questo senso chiaro che Claudio Cecchini che moderatore del dibattito presenterà agli ospiti in questo senso noi
E io sono particolarmente lieto di tutti gli ospiti che oggi sono qui e ti Claudio presa né rivendico orgogliosamente la presenza voglio dire che c'è un progetto che a noi molto caro
E al quale abbiamo per ora intellettualmente io spero che da settembre anche in termini più concreti abbiamo aderito
Totalmente tanto che nella nostra terza pagina a parte le pagine interne ma la nostra terza pagina della rivista c'è nessun luogo è lontano e amico di HinterReggio c'è un progetto che declina in modo patente quello che io sto per dire e cioè la tecnologia applicata alla solidarietà quale dove c'è un mondo da scoprire
E il rischio è che noi noi rischiamo di essere gli ultimi conservatori cioè quelli che con più difficoltà si aprono a questa nuova frontiera ecco oggi sostanzialmente lo scopo e questo ne parliamo con degli ospiti illustri che Claudio Cecchini presenterà l'intervento gli interventi della tavola rotonda saranno però preceduti consentito non è stato una grande gioia non abbiamo questa la seconda e ultima videoproiezione che trasmettiamo al meeting la prima è stata l'apertura di un intervento di un messaggio caccia al voluto indiani Vittorio Foa e del quale lo ringraziamo
Questa volta c'è un messaggio concesso in esclusiva al meeting di Amartya Sen
Premio Nobel per l'economia
Credo che sia uno dei non molti economisti di fama
Che sostiene le cose entro che noi voglio dire sottoscriviamo in pieno economista indiano insegna a Cambridge non ignora il mercato ma che ultimamente non lo sentirete qui perché è stato detto in un'altra occasione
Ma lui dice a proposito dell'Europa dice
Ritenere che la disoccupazione in Europa non sia grave
Perché esistono gli ammortizzatori sociali vuol dire non capire le devastazioni che procura da diesel da disoccupazione in termini psicologici l'enorme dispendio di energie
Ma
Ignorare che l'estensione degli ammortizzatori sociali anche ai cittadini non residenti sia fondamentale per le opportunità che fornisce un paese civile questa è la barbarie
Noi sottoscriviamo in pieno questa affermazione e vi proponiamo indiretta quest'non indiretta ma insomma in in esclusiva questa intervista che ci ha concesso Amartya Sen
Bella ruolo delle migrazioni internazionali nello sviluppo delle società avanzate dei Paesi emergenti nel quadro della globalizzazione Antoine se Valterino rispondervi nel mio per rivenderle va be ma sono sicuro che quanto dico verrà tradotto in italiano la ritengo sembran comprendo la domanda dove la questione della globalizzazione sia strettamente correlato ai movimenti migratori infatti già da tempo da un punto di vista storico e tradizionale sulla globalità zio ne ha comportato movimenti di idee di merci come pure spostamenti di persone attraverso le frontiere Capaccio avveniva in tutte le parti del mondo o si pensi agli antichi greci ai romani ai cinesi agli indiani e così via fino ai movimenti europee nelle Toni e mai in passato la circolazione di beni e servizi ed idee era detenuta dalla circolazione delle persone avesse attualmente si tende a limitare la globalizzazione alle merci sei state nel conto delle persone e questo è un passo indietro proprio in un momento in cui in molti Paesi viene asserito con maggior vigore il concetto della fratellanza fra i popoli e le geometrie urbanisticamente un effettivo contrasto
E che pur comprendendo che potrebbero sussistere alcune restrizioni ai movimenti legali delle persone da un paese all'altro qua e non dobbiamo perdere di vista il fatto che il processo della globalizzazione dipende non solo da un'effettiva libera circolazione dei beni bensì dalla facilità fare gli spostamenti delle persone finitezza forse anche a scopi migratori ma indubbiamente per facilitare operazioni commerciali oltreché necessario per rendere più snella le procedure di entrata nei vari Paesi non tanto per stabilire l'ansia quanto per i ritardi dal turismo relazioni commerciali Peckham dialoghi culturali il governo è così che si potrebbe facilitare il successo della globalizzazione e dunque altrimenti non non si può operare una semplice scissione fra il movimento di idee e dei beni da quell'delle persone intendo dire che nel contesto della globalizzazione al deve essere sostenuto vigorosamente il principio generale della libertà di movimento delle persone rischia scoprì migratori gli per altri obiettivi estremamente Orlando entrato studentesca universitaria pezzi eccellenti uno dei pensieri deboli dell'economia contemporanea tende ad individuare nell'emigrazione una possibilità di affidare agli extracomunitari dei lavori che i cittadini silente non vogliono più fare ma tutti sappiamo dei cervelli informatici della Silicon Valley sarà un uomo prossimo terreno di scontro sociale oppure cos'altro Monti cinque sei del soffocante chiedo io non ritengo che ciò possa tramutarsi in un terreno di scontro sociale lei ha ragione nell'evidenziare il fatto che esistano due generi diversi di immigrazione all'India molto le persone ammirano spinte da persecuzioni politiche o a seguito di disastrose situazioni economiche andrebbe ma senza possedere una specifica preparazione nell'ambito del lavoro e possiede in un livello di istruzione relativamente basso per cui tendono a competere sul mercato locale della manodopera con i lavoratori della fascia salariale più vasta destinati questa tra le finalmente la fonte principale di conflitto che si è propensi ad individuare del ora l'altro aspetto al quale lei fa riferimento è quello di immigrati altamente specializzati se ne parla di cervelli informatici indiani della Silicon Valley epidemie sono moltissime
Si tratta di un diverso livello di lavoratori cioè competitività ma si compete con americani con un altro livello sia di istruzione e di formazione nel settore del informatica o della matematica o nel settore scientifico in genere i loro omologhi si sentono molto meno minacciati da questi immigrati ma ritengo pertanto che in un certo senso immigrazione di manodopera specializzata abbia ridotto la pensione la natura stessa dell'attenzione piuttosto che accentuare la stava esaminando l'altro giorno alcuni dati statistici relativi al tutti i gruppi etnici in America prescrive il gruppo indiano presente il reddito pro capite più elevato degli altri superiore a quello degli americani gli animali e ciò è dovuto al fatto che questi immigrati sono altamente specializzati
Ciò poteva comportare in prima battuta che l'arrivo di queste persone avrebbe potuto dar adito ad una eventuale tensione in seno allo stesso gruppo competitivo ma costituito da persone con elevato grado di istruzione al dunque molto meno minacciato dalla immigrazione eclettico
La diversità nella capacità professionali degli immigrati di fatto aiuta ad affrontare il problema cruciale nell'integrazione rispetto ad una concentrazione di offerta di manodopera straniera non qualificata inquilina competere con le classi relativamente più povere Paese ospite a quello in cui ribadisco la maggiore diversità nella popolazione migrante va considerarsi in positivo non come un ostacolo prossimo terreno di scontro tra un ciak nel in più inventato effetto Passion Peter Pan usata dalle evidente questa intervista sarà trasmessa nel corso del nessun luogo lontano intitolato l'Europa la memoria ed il futuro e noi intendiamo alleli comunista intellettuale professore a Cambridge
Come vede il futuro dell'Europa Galante invece del ventisette nelle difficoltà
Al lento insomma domanda molto interessante e difficile l'aspetto principale da considerare relativamente agli immigrati stabilite generò flauto mette ma inserirli nella partecipazione della vita politica dei rispettivi Paesi questo è l'importante in quanto l'anticipazione politica con le parte integrante della buona qualità della ditta non è possibile vivere bene solamente perché abbiamo un lavoro lo dobbiamo sentirci membri della società in cui viviamo al pari di tutti gli altri ad esprimere la nostra opinione su come il Paese debba essere governato cosa debba essere realizzato mozzo dentali è determinante la neve anche voce politica
Ora stranamente esistere una interessante contrasto nell'esperienza europea incontrato immigrati si trovano in una posizione molto più facile per quanto attiene alla partecipazione politica in quanto la legge nazionale ma non limita il voto politico sulla cittadini merita incentiviamo voto è un diritto di cui godono tutti sudditi della regina ovvero qualsiasi persona proveniente da Paesi del Commonwealth ha detto che giunga in la Bretagna ma immediatamente il diritto al voto olio senza governo assumere la cittadinanza senza dover attendere due dieci cinque anni o quant'altro
In quanto residente in Gran Bretagna sia che si provenga dall'India dalla Giamaica data in Olanda dall'Africa occidentale via Galliano ma la Nigeria Africa orientale Ganda Anzani amo Kenya Ovidio Pakistan Bangladesh Fiammenghi mediamente il diritto al voto ha puntato che immigrati fossero molto più coinvolte nella vita politica britannica mia ne è conseguito dei primi in pratica è sorto in Gran Bretagna al pari di quello in Germania di prenderemo i mila gli immigrati non ebbero seguito in quanto i partiti politici
Avevano imparato dico di facendo rischiavano di perdere moltissimi voti tardi ad esempio circa sessanta settanta seggi elettorali domenicali hanno un peso determinante che sono in grado di far oscillare l'ago della bilancia a favore dell'uno o dell'altro partito
Gli attacchi agli immigrati regia degli anni cinquanta e sessanta in Gran Bretagna al pari di quanto avveniva in Germania tacitare una ben presto in quanto i partiti politici avevano appreso la lezione tale condizione non era una mossa politica vincente invece il maggior l'avvenire in quanto gli immigrati erano politicamente integrati grazie all'unicità della legge elettorale britannica batte ma in Germania la situazione è molto diverso starlette passiva contro gli immigrati non non c'è il rischio di perdere voti in quanto questi non hanno diritto al voto dopo le anzi c'è la probabilità di ottenere voti di simpatizzanti Calabresi anti immigrati decreto una diversa situazione della Germania in qualche misura della Francia anche le funzioni intermedia pagine ma anche in Gran Bretagna ha fatto sì che le politiche anti migratoria risultassero più duro ammonire rispetto a quelle inglesi tenuta la lezione da trarre dall'esperienza della Gran Bretagna e che la partecipazione politica degli immigrati a modo molto importante per integrarli nella società dico modifica i calcoli politici dei grandi partiti condiziona lo sviluppo i partiti minori si scagliano contro gli immigrati e Tess Ben erano svariate di questi in Gran Bretagna ad un certo punto qualità Fronte nazionale e così via ma a differenza della Francia o della Germania non hanno avuto voce in capitolo a lungo grazie appunto alla politica dei orale pago pretendo dunque che la lezione più importante che desidero evidenziare e la necessità di integrare la popolazione immigrata anche dal punto di vista punito dopo e questo può essere fatto in varie maniere zia concedendo la cittadinanza in seguito pratico lo fosse non sembra in a seguire il principio della Gran Bretagna concedendo il diritto di voto ai credenti senza attendere che prendano la cittadinanza nata in tal modo si continua ad esercitare il put denunciarlo controllo sito in quanto il titolo di residente si verrebbe a perdere in ogni caso Bipop l'odiata l'assenza dal Paese ardentemente il diritto al voto è condizionato dalla presenza nel Paese il dubbio diatribe tengo che la partecipazione sia importante Piave lancia questo messaggio al gruppo di stranieri ai quali credo sia delicata questa premiazione ho detto ai ritengo che una concezione più allargata e Confalonieri città dell'umanità la comprensione questa partecipazione data inaccettabile sia essenziale per la convivenza mettendo che questa debba essere un concetto intrinseco al gruppo al quale mi rivolgo dal qui vorrei dire che questa idea l'importanza di questa linea di pensiero emerga non solo nell'ambito della vita sociale della vita religiosa della nostra vita personale Mantova nel contesto della vita dicono che al Pepe la necessità di integrare gli immigrati anche dal punto di vista politico e estremamente importante e su questo si baserà e lo sottolineo il punto di forza del futuro dell'Europa
Altrimenti una realtà troppo lungo vorrei che per il futuro dell'Europa l'attenzione che un verdetto e su questo punto it ex sovrano intorno al dato per Bartók Honda se c'era bisogno
Uno
No ancora
L'intervista di Amartya Sen ci consente di introdurre direi abbastanza rapidamente vedendo l'orologio per non volere penalizzare lo spazio agli illustri e competenti relatori che abbiamo oggi in tavola rotonda il tema era appunto quello della globalizzazione della New Economy internet il commercio elettronico tematiche che prepotentemente sono alla ribalta
Negli ultimi anni ancor di più negli ultimi mesi sulla stampa e nella vita economica e sociale del nostro Paese e più in generale dell'Europa
Non perdiamo tempo e nell'andare a vedere anche statistiche la stampa specializzata anche durante il mese di luglio ha pubblicato alcune ricerche realizzate da una Università di Milano
Che dimostrò come negli ultimi tre anni è il settore che maggiormente ha rappresentato delle opportunità di sviluppo occupazionali in Italia dieci per cento in più negli ultimi tre anni che un dato notevole visto il contesto economico generale
Quello che vogliamo domandarci è qual è il rapporto tra globalizzazione e new economy internet e le telecomunicazioni questo pesante ed importante il settore dello sviluppo economico con influssi immigratori con la realtà dell'immigrazione
Che rapporto può esserci in che modo
Questi fattori di sviluppo economico possono essere una opportunità di integrazione di inserimento di arricchimento economico e sociale rispetto al flusso degli immigrati
Perché le problematiche possono essere semplificando al massimo di due tipi
O c'è un problema già derivante da una criticità tra le possibilità occupazionali e non sempre la capacità del tessuto formativo italiano la stessa ricetta sottolineava che ci saranno anche una serie di posti di lavoro che gli aspiranti lavoratori italiani non riusciranno a coprire perché attualmente il sistema formativo insistiamo universitario italiano non è ancora adeguato in termini di professionalità e di preparazione alle esigenze
E allora lo citava anche in un passaggio Amartya Sen si potrebbe ad esempio sviluppare una conflittualità con i cosiddetti cervelli informatici indiani
L'altro aspetto importante lo richiamava anche Fabrizio stamattina è le entrate anche il dibattito sviluppatosi sulla stampa recentemente sulla necessità di aumentare il numero degli ingressi degli immigrati e perché rappresentano una positiva opportunità o c'è un atteggiamento strumentale Fabrizio richiamava il discorso delle garanzie
Alla fine semplificando al massimo potremmo dire
Perché rappresentano anche loro un fattore di contributo allo sviluppo economico o banalizzando al massimo perché sono utili alla raccolta delle mele del Trentino perché così liberano
Possibilità occupazionali degli italiani o perché possono rappresentare anche un sistema che esce di contributo finanziario alle casse del nostro sistema pensionistico italiano ecco che il rapporto tra questo sviluppo della cosiddetta new economy e i flussi dell'immigrazione
Ne parleremo con il dottore Enrico Luciani amministratore delegato di intrighi
Con il dottor Franco Patrignani responsabile del dipartimento internazionale della CISL
Con il dottor fare tendine S. Saidi
Consigliere d'ambasciata del Regno del Marocco in Italia
Con padre Beniamino Rossi superiore per l'Europa dimissionari Scala Brignani e col dottor Fabio Trizzino direttore generale dell'INPS
Iniziamo con il dottore Enrico Luciani amministratore delegato di intere vige e quindi già con un esponente di un Società dell'associazione operante nel settore che richiama
Vediamo
Di presentati un'iniziativa che abbiamo lanciato soltanto un mese fa e che giorno dopo giorno sta assumendo
Una una formula esplicativa che onestamente mi stessi nono ipotizzavamo mano fa quando è stata pensato intreccio in tracce tema da ma è anche un portale internet
Come dice la parola e importare dedicato all'integrazione dell'età pensavamo inizialmente soltanto ai giovani e adulti
Italiani ma sempre di più e l'incontro di oggi nella conferma sta diventando un'opportunità per fare incontrare sulla Rete quelli che comunque avrebbe difficoltà per motivi economici per motivi culturali né con i case che pronti linguistici di accedere
Riteniamo che interne tre presenti un salto una discontinuità enorme nella società umana
L'impatto che internet a nel rapporti umani nel nei contatti equivale a nostro avviso all'impatto che la carta stampata appunto nei secoli scorsi
Se prima di formazioni comunque fluiva con una certa velocità
Tra pochi eletti la carta stampata indubbiamente allargò a questo circolo ma nello stesso tempo definì ancor di più la discontinuità tra chi sapeva leggere e chi non sapeva leggere analogamente internet nella misura in cui si arricchisce di contenuti
Non soltanto diciamo tecnologici o gadget di intrattenimento ma di servizi reali come tutti insieme osservava ha vinto Manzi altri enti della del nostro governo che sta facendo molto per portare la pubblica amministrazione su internet e non solo ma mano che intense richiesti questi contenuti si allarga la frattura tra coloro che sono in grado posso utilizzare la Rete che coloro che non sono in grado di farlo
Di fatto si determina una nuova forma di e immaginazione quella che è stata definita digital device quella gestione digitale
E coloro che non sono in grado di accedere a dei inevitabilmente non ne fu ed altri servizi inevitabilmente saranno in qualche momento allontana
Da questa osservazione e nato un anno fa l'idea di fondare insieme a FP considerazioni pensionati CISL e quindici se stessa il portale intreccio www intralcio punto it
La logica iniziale era di mettere insieme i giovani evidenziano devo desta tampone Medea un atto di ribellione verso una visione di internet
Come luogo di tecnologia luogo di speciazione luogo di divertimento comunque l'incontro per pochi eletti soprattutto giovani
Ritengo invece che internet sia anzitutto un luogo di incontro per tutti e a maggior ragione per coloro che hanno raggiunto unita tutta e che per una storia un'esperienza di spalle non sarebbero comunque in grado di partecipare alla regia
Ma sempre più questo intreccio questo esse tra generazioni è diventato un esteta classico nomi che tra persone che comunque vorrebbe ma non potrebbero accede alla rete
Il portare in tracce punto it è stato inaugurato un mese nel mese di giugno è un portale che sostanzialmente inizia con una servizi con contenuti soprattutto informativi di interesse della dell'età adulta dalla previdenza al lavoro la ai consumatori e Mammano diciamo che vive come Bonville matura e si arricchisce di contenuti
La cosa che ci ha colpito maggiormente in questo mese devo dire in sordina comunque di attività
L'anima che comincia a viaggiare sulla rete
Non soggettivo era ed è di creare una comunità cioè di fidelizzare
Una massa impegniamoci accudiamo significativa di utenti di coinvolgerli e di farli conosce incontrare tra di loro fuori ebbene l'esperienza di questo mese ci conferma la disponibilità io direi senza toglie nulla però dell'uomo della strada laddove invitato laddove stimolato addentare sua rivestite da rappresentarsi con umanità io vi inviterei a partecipa a leggere guarda riforma ad esempio sul lavoro sullo sul consumo che cittadini comuni qui non specialisti della Rete e Summaga di sessanta settant'anni e in alcuni casi anche oltre
Colloquiano con giovani con una una partecipazione che permette ha sospeso il pettine
Partendo dalle da queste azioni però che ad oggi ai militari che ancora fenomeno limitato
Non mi scusi di alcuni che hanno avuto la la fortuna l'opportunità di e la cultura di poter utilizzare internet e di pochi che hanno avuto Appia le capacità economiche di attrezzarsi con computer
Per quel Gassen trent'intento non è soltanto un portale ma anche l'iniziativa che prevede che sta avviando in tutta Italia un numero significativo di luoghi dove si possa andare per S. educati all'utilizzo di internet e qua scoline Durer un'educazione generalista cioè non educazione tecnologica ma quindi si messi in grado di utilizzare la Rete e sui servizi questi luoghi che abbiamo definito cambusa e si stanno aprendo il capitale ne prevediamo una ventina entro l'anno e grazie anche al sostegno di Sviluppo Italia riteniamo di poterne aprire circa trecento nell'arco di due anni
Sono luoghi dove chiunque potrà rivolgersi troverà computer per navigare troverà di costi formazione gratuiti e potrà sostanzialmente avvicinarsi a cui servizi che sempre più
Troveremo sulla rete
O se era appunto il quanto diceva prima tutto Trizzino sulla necessità di smettere rizzare ad esempio la stessa attività del dell'ente che rappresenta come ha detto il generale e questi luoghi pensato più un punto dove gli stessi dissidi divertiti altri enti del Governo o di chiunque avrà qualcosa da raccontare da dire doppiette potranno essere utilizzati
Nello stesso tempo presso le cento duecento strutture che la Federazione Pensionati CISL a CISL hanno nel mondo sì stante il santone punti per i nostri cittadini per collegarsi alla Rete e avviene quindi in tempi in maniera immediata informazioni su quanto sta avvenendo in Italia godere dei servizi ed eventualmente a mettersi in contatto con i propri concittadini
Che ancora sono rimasti nel nostro Paese
Ma da questo punto di vista questo incontro mi dà l'opportunità di affrontare un altro tema c'è la possibilità di utilizzare la rete per mettere in contatto non soltanto gli italiani ma gli immigrati che sono in Italia e che devono un volto parlare con chi è rimasto a Castenedolo paese da questo punto di vista dei Cambursano certamente aperti
Alla loro possibilità chiunque si collega che in cui si registra su intrecci a disposizione una casella di posta elettronica
Potrà quindi le Castellet cambusa e per inviare e ricevere in mille dal proprio paese ed eventualmente ci auguriamo che nel loro Paese si costruiscono iniziative analoghe di cambusa magari in Marocco piuttosto che in altri luoghi della terra dove si mettano i cittadini in grado di di utilizzare a questo fenomeno enormi socializzazione che la rete lo sposo intrecci quindi e di spostare l'attenzione da Intel come se non tecnologico ad internet come la Grande Punto opportunità di integrazione e di scambio culturale e generazionale
Vorrei tanto con una sotto
Con una osservazione sul fenomeno della immigrazione a cui noi stiamo molto attenti ovviamente ne siamo molto attenti siamo molto interessati anzi devo dire che personalmente o dei contatti con alcune del TAR indiane a per portare tecnici indiani in Italia è un piromane avviso le intenzioni che ci sono ci sono nel viso con territori non soltanto per l'analisi economica molto interessante tenuto Trizzino affatto sull'opportunità che limitazioni rappresenta per il nostro Paese Maetel con dobbiamo pensa all'indicazione soltanto in termini di forza lavoro di basso lì per quel tecnico e indispensabile soprattutto nel settore dell'informatica di internet
Uno scambio e diciamo tanto mite approvvigionarci nuove forze perché la limitazione di capacità di competenze di risorse umane nel nostro paese ma in Europa tutta del mondo tutto stanno diventando uno forte freno
Per la crescita del nostra in questa casa azienda tecnologica informatica
In questo senso s'è molto interessato anche per gli organizzatori a capire che cosa sta facendo se possiamo nelle nostre forze per superare questo limite scritto sommato legge attuale cinque impongono nella
Nell'aprile le nostre aziende alla sempre che manodopera la mente opera di cittadini DTT di alterazione
Non dimenticando decreto che nel caso degli indiani io stesso o dei contatti e dei curriculum di giovani veramente che non soltanto il suo verbo dei problemi di collaborazione prativa ma potrebbe delle spie tristemente richiede strumenti significative sul piano culturale
Grazie
Ascoltiamo verso il dottor Franco Patrignani responsabile del dipartimento internazionale della città
O o mi associo ai ringraziamenti espressi abbiamo abbiamo dovuto quegli attori
Perché credo che queste opportunità siano da ricercare costantemente e poi voglio svolgere rapidamente una rivolgere a voi una sottolineatura positiva credo che ultimamente si sia parlato molto di globalizzazione e tecnologia e globalizzazione e mercati globalizzazione prodotti globalizzazione e produzione e poco si parla di globalizzazione e persone
Nel caso specifico poi per quanto ci riguarda di globalizzazione e mondo del lavoro
Se ne parla ovvero a volte in modo estremamente superficiale
Sembra che appunto che le leggi della globalizzazione siano leggi scolpite molto più affondo sul sulle pietre di non si sa quale tipo di religione
E siano leggi che non possono essere trasgredito e pena la scomparsa dal dalla dallo scenario internazionale
E siccome tutti vogliamo campare la flessibilità meglio la flessibilizzazione estrema
Delle condizioni lavorative
La occupabilità come questa è una parola che viene usata a livello europeo cioè ciascuno deve provvedere a farsi che venga ritenuto capace di essere occupato
Dentro questa cosa credo che ci siano molte l'ideologia che si concentrano
Molte visioni erano sempre molto vicine all'essere umano
Ecco
Questo ambito queste
Questi aspetti
Non ci fanno vedere il processo di globalizzazione in termini pessimistici
Non perché vogliamo comunque essere ottimisti nei confronti del futuro del mondo ma perché riteniamo che forse una profondo anelito ad un a ad una realtà umana mondiale globalizzata in forte collegamento con la possibilità di affrontare in modo intelligente collettivo e capace di affrontare veramente i problemi dell'intera umanità sia una ispirazione che che ha origini molto antiche che trova origine nelle stesse religioni che trova conferme in differenti fasi dell'Europa lo diceva Amartya Sen mi sembra in termini molto semplici che bravo come parla bene
Perché dice i greci gli indiani adesso che hanno scoperto anche che e che i cinesi hanno sono gli indios amici del nostro amico
Perché hanno passato lo stretto di Bering sono milioni di anni fa un decine di migliaia di anni fa hanno creato quindi siamo popoli di questa terra
I gli abitanti gli aborigeni della dell'Australia Nuova Zelanda che camminano che vanno che conoscono i loro sentieri
Noi naviganti greci
Insomma siamo tutti disposti ad essere in contatto a mantenerci in contatto può rappresentare un sogno la triste realtà è che insieme alla globalizzazione arrivano dei contenuti che sono molto molto pesanti per l'insieme
Dire dell'umanità perché se lo vedessimo soltanto dal punto di vista del problema dei problemi relativi ai lavoratori sembrerebbe quasi che una questione di categoria sociale
Per essere sintetico molto chiaro noi io sapevo che forse oggi avrebbe potuto essere presente un rappresentante della Lista Bonino nero un po'affilato le unghie comunque c'è comunque la possibilità di là di mandargli un messaggio anzi a radio radicale va benissimo
Che bella cosa essere liberali e liberisti
E poi pensare di partire in questa strada cominciando a ridurre i diritti dei lavoratori
Da sta scritto
Che assurdità
Il nome di non lo capisco non lo so
Perché questa è una deriva che una volta che si comincia non si sa dove si arriva
Cioè qual è il limite per essere sempre più competitivi aumentando o meglio diminuendo le nostre garanzie conquistate con anni e anni di lotta dove si arriva qual è il limite quale la Corea
Dove i lavoratori lavorano per una miseria di stipendio
E le zampate nel sedere da parte del padrone perché questo avviene qual è il limite allora credo che le questioni se vadano poste in termini un po'diversi cioè siamo un mondo interrelazionali top non siamo ancora globalizzati interamente grazie a Dio perché non mangiamo tutti i giorni hamburger
E quindi forse vale la pena che pensiamo anche che i nostri spaghetti poi non sono poi così disastrosi e rovinosi
Probabilmente una storia di un Paese con i suoi diritti con la sua capacità di far crescere una società che ricostruire un Paese dopo la distruzione della guerra non è poi una cosa proprio da gettare
E anche l'esperienza europea pur così contraddittoria
Perché ci devono credere che i Paesi latinoamericani che voi stessi
La delusione che hanno i latinoamericani rispetto all'esperienza europea molto occupata in questo periodo a guardarsi attentamente l'ombelico e alle a diventare nuova razzista
Perché sta sviluppando una sorta di sfiducia verso tutti coloro che che non la pensano alla tedesca
Credo che siano elementi che debbano sollecitarci fortemente per riuscire a capire dove stiamo e che cosa vogliamo prefigurare per il futuro c'è una bellissima domanda nell'introduzione
Del materiale che mi avete mandato c'è si percepisce un diffuso a volte inconsapevole
Bisogno di capire verso quale obiettivo ci stiamo dirigendo con qualità entità personali con quale bagaglio di valori condivisi
Quali sono i valori condivisi è che l'umanità complessivamente alla fine stia un pochino meglio
O che bisogna andare tutti peggio perché
Perché perché la competitività
Ma la competitività il contrario della solidarietà
Forse sì e forse no potremmo essere un Paese competitivo ma solidale
Ci si interroga su queste cose
Io non voglio fare il tifo per qualcuno e lo chiariscono però c'è un vecchio che si chiama Giovanni Paolo secondo che sembra agitato su queste cose ma è uno dei pochi potenti della terra che si interroga su queste cose ma ma perché
Chi chi governa il mondo
Non ha il dovere di spiegarci dove ci vuole portare
E qui faccio il sindacalista perché la Confindustria non ce lo dice
Perché è molto comodo dire che dobbiamo essere competitivi e quindi abbattiamo tutti quanti diritti che abbiamo a disposizione
Che abbiamo raccolto che abbiamo costruito con anni e anni di lotte
E poi e poi c'è c'è l'oggettività dei mercati
Si fa finta che non esistono i mercati finanziari che sono quelli che pago verranno di fatto l'economia la produzione la convivenza sociale in questo momento
E se qualcuno dice che forse sarebbe il caso di rafforzare un Governo mondiale politico anzi c'è no come vogliamo stabilire delle regole da fare trattare per forza tutti quanti Paesi con le culture le differenze che abbiamo abbiamo differenze abbiamo culture abbiamo ognuno i propri spaghetti da vendere non solo hamburger
O da vendere o da mangiare insieme agli hamburger ma magari
Credo che la metafora sia fin troppo esplicita per cui Vito deve essere pedante però io credo che noi saremo in grado e qui è interessante un'altra volta saggio di Amartya Sen quando sottolinea l'importanza o la specificità inglese
La diversità francese e la estrema diversità tedesca Parri che sulla questione tedesca va riconosciuto alla Germania d'aver avuto un ruolo molto importante nei confronti delle soprattutto i rifugiati politici tant'è vero che molti degli immigrati che stanno in Germania
Ci stanno grazie ad una grossa attenzione Chetti che il governo post guerra cioè i governi post guerra hanno assegnato a queste figure però non è un caso che chi ha una forte identità chi anche una cultura coloniale
Ha avuto la la capacità o la la forza di riflettere su se stesso in relazione agli altri
E forse ha fatto qualche pezzo di strada in più di noi
Soprattutto quando è stato capace di porsi il problema della fine delle colonie del superamento definitivo delle colonie e del ristabilire un un rapporto corretto
Non so se concorda il rappresentante del Marocco ma credo che il pur difficile parto della della liberazione del suo Paese
Ha significato sicuramente dei profondi cambiamenti anche all'interno del paese europeo
Quindi questi processi di cambiamento
Sono sempre frutto di origine frutto di interscambio benissimo a che punto stiamo però allora esso due parole chiave che credo siano fondamentali in relazione alla questione immigrazione
Una integrazione e centro dettagliando perché dire soltanto integrazione dice poco e l'altra invece mutua convenienza io sto vedendo
Che si afferma sempre di più
Il concetto che la cosa funziona se c'è mutua convenienza faccio due esempi poi dopo perché Formicola forse molto più delle parole del degli approfondimenti Concert
Tre mila ragazzi perché viene a firmare e più tranquillo
In affitto allora ho accompagnato lui e due sue con le due sue con con concittadine
Connazionali belle ragazze tra l'altro in casa
Posto semplice di campagna
Che però vivevano in un piccolo centro delle Marche
Proprio qua vicino Tolentino
Allora arrivando ho visto il sospetto che la signora che intanto si vedeva entra in casa due belle donne
E la cosa la preoccupava la curiosità delle figlie giovani anche loro perché finalmente poteva avere un rapporto diretto e forse più continuativo con due ambasciatori di culture diverse dalle loro questo i nostri amici migrati solamente in testa volenti o nolenti sono ambasciatori poi la gente giudica anche sulla base quei comportamenti che questi ambasciatori hanno
E questo uomo il marito che invece era tutto contento perché c'aveva questa bella realtà intorno a lui eccetera la diffidenza della signora è crollata immediatamente appena sono uscite fuori quattrini
C'erano i soldi di tre mesi anticipati
La firma di un italiano che garantiva espone rappresentante della CISL e per cui in un qualche modo l'istituzione che c'era dietro più o meno istituzioni e quindi la cosa era trent'la la cosa è partita perché funziona poteva funzionare sta funzionando
L'altro esempio invece riguarda un'esperienza vissuta all'estero dopo un po'di tempo calcolo comperavo con il sindacato la cute brasiliana un esponente della della corte mi dice Franco qui
Si dice che voi siete sostanzialmente la punta di diamante del capitalismo europeo anzi e cioè sì perché voi che siete del sindacato e però siete interessati sostanzialmente l'affermazione delle imprese europee anche in America Latina
Se siete qui per ammorbidire c'è un po'abbattere la nostra combattività in modo che poi arrivano le imprese europee e trovano delle condizioni migliori
Però questa è una tesi interessante c'è poi un'altra tesi e cioè che dice che noi siamo venuti qua per organizzare un po'di casino in modo che voi fate conflittualità forte e le imprese europee se la smettano di venire ad investire qua continuano ad investire in Italia e salvaguardiamo l'occupazione
Ma dice pure questa è una tesi interessante ecco probabilmente la tesi è un po'l'uno un po'l'altra chissà non lo so
Io so soltanto che c'è una profonda necessità e che adesso esco dall'esempio che c'è una profonda necessità di collegamenti internazionali che siano molto al di sopra di quelle che riusciamo ad esprimere oggi
Le grandi centrali internazionali anche sindacali e lo dico con tono di autocritica
Voi sapete che esiste una centrale internazionale sindacale che si chiama ai sia più o CISL Internazionale cioè international Federation previo ogni anno
Viene il trilione ah no International free trade union cioè sindacati la confederazione centoventi milioni di iscritti raccoglie io quando critico a casa nostra questa organizzazione dico che Greenpeace e ci ha molti meno iscritti e molto più conosciute che Amnesty International fa un lavoro molto più capillare molto più presente
E molto più incisivo allora c'è necessità che anche a livello internazionale i sindacati riescano ad avere un'espressione forte allora sindacati Amnesty International risulta Amnesty International e non dai sia RAI sia attivo dice che i diritti umani
Eh sì e i diritti sindacali sono inscindibili se i diritti umani sono delle affermazioni di carattere generale di principi sono i diritti sindacali che le concretizzano
La libertà di associarsi in organizzazioni rappresentative la libertà di chiedere la stipula di contratti di lavoro collettivi la libertà di non essere licenziato
Per discriminazione la libertà di esercitare il diritto di sciopero
Sono
Diritti base che noi conosciamo e che fortunatamente abbiamo scongiurato con di la la la possibile abolizione con i referendum ultimi ma che sono diritti che hanno permesso la crescita e l'affermazione di una società basata sul rispetto e sulla dignità
Noi ancora non siamo una società basata sul rispetto e sulla dignità del cittadino poi ci sono molte cose che non vanno bene
Poi facciamo bene a criticare tutte le cose che non vanno bene ma la comparazione con altre realtà internazionali ci dicono che e lo riconoscono anche gli immigrati molto spesso questo fatto soprattutto quelli che hanno vissuto in altri Paesi e poi si scontrano con la burocrazia che è un'altra cosa ma ci scontriamo anche noi con la nostra burocrazia
E poi c'è una burocrazia più carogna nei confronti degli immigrati perché lì si tratta male e gli si dà del tu che è una cosa
E gli si dà del tu agli immigrati no e non li si tratta invece con rispetto che merita ogni cittadino sono piccole cose che però e poi sono le cose poi sono le code all'aperto e poi sono i rinvii e poi sono i ritardi e poi sono la nonna spiegazione del perché manca il documento il quale documento effettivamente ma anche cioè tre qui c'è tutto lo spazio poi per la società civile
E in parte coperto in parte non è coperto ma io dicevo c'è un problema di individuare le mutue convenienze come credo sia sempre stato quando due popoli io ho due soggetti si incontrano probabilmente si incontrano anche i motivi per stare insieme
Può sembrare che sia poco idealista io che parto sempre da un coach pessima le nostre organizzazioni credo partono sempre concetti di solidarietà ma credo che la solidarietà non spieghi tutto
La solidarietà sta prima e poi occorre vedere i fenomeni concreti che riusciamo a realizzare l'altro criterio che dicevo fondamentale e centrale quello dell'integrazione allora ci sono almeno tre livelli ovvero le politiche per l'impiego
La questione dei servizi e la questione dell'istruzione della formazione anche qui io non approfondisco faccio semplicemente un flash rapidamente e dico questo
Fino ad oggi non abbiamo avuto effettivamente una presenza di manodopera di basso livello che probabilmente ha fatto dei lavori non più interessanti per per gli italiani
Ma è una cosa che dura poco questa perché chi si stabilizza
Cresce cresce nella scala gerarchica aziendale cresce in termini di formazione heavy professionalità e se non lo fa non è un interesse dei lavoratori italiani
Non siamo in una fase molto delicata questa è una valutazione che sto cercando di verificare approfitto anche di questa occasione le siamo passati dalla fase in cui l'immigrato o la massa degli immigrati stava qui col cappello in mano a ringraziare tutto sommato che li accoglieva livelli gli stavamo accogliendo ad una fase nella quale invece aumenta la propria concezione disse
E di figura utile i figuranti Dino di forza giovane di questo Paese che crea ricchezza e versa nelle casse dello stato in termini di imposte e di contributi
E allora siamo nella fase nella quale gli immigrati potrebbero pure cominciare a dire ma perché dobbiamo stare ad un gradino diverso di inferiore
Facciamoci sentire
Noi dobbiamo essere soddisfatti di aver pensato da tempo
A costituire delle organizzazioni autonomia degli immigrati diciamo all'interno delle del delle organizzazioni sindacali la CISL alano lustro credo la CGIL abbia un coordinamento immigrati la cui l'abbiamo una propria realtà l'ANOLF è un'organizzazione che governata dagli immigrati alla quale può partecipo sono partecipare anche i cittadini italiani ma è federata alla CISL
E quindi stanno dentro le nostre organizzazioni contemporaneamente i lavoratori possono noi facciamo di tutto perché siano iscritti nelle organizzazioni nel alle organizzata alle federazioni di categoria
E cominciano ad apparire gli immigrati
Presenti eletti all'interno delle RSU
Delegati sindacali rappresentanti sindacali
E se noi non vogliamo che le peculiarità del lavoro immigrato la disponibilità agli straordinari la disponibilità ad una maggiore flessibilità che poi viene compensata magari con periodi di ferie più lunghe per poter andare il PAI nel nel Paese di origine compensare i costi del viaggio
Eccetera non siano vissuti dal lavoratore italiano come competizione sleale
Noi abbiamo molto da lavorare
Ma il nostro obiettivo è quello che poi il prima possibile
Questi siano lavoratori italiani a tutti gli effetti per cui veniva ricordato da un relatore una vostro dirigente l'importanza che gli ammortizzatori sociali ma direi tutte le provvidenze non abbiano distinzione tra lavoratori italiani e lavoratori stranieri ma questo cioè noi siamo profondamente interessati ad una come dire alla maggiore unicità possibile del mercato del lavoro
Anche se riconosciamo e vogliamo lavorare sulle differenze territoriali necessari ed esistenti il lavoro per l'emersione del nero che appunto ha come obiettivo però la scopi completa chiudo dicendo l'ultima cosa soltanto e che in relazione a questa questione del debito estero della clausola sociale
La si passi avanti abbiamo fatto come Paese in relazione prima alla accettazione del concetto che il debito estero non poteva essere pagato da parte di molti Paesi qua abbiam fatto passi legislativa si diciamo
Culturali un po'poco diffusi ma fortunatamente c'era già un substrato disponibile ad accoglierlo non so quanti cittadini italiani siano attenti a questa questione però finalmente siamo arrivati anche alla ad un'espressione legislativa in questo senso
Io credo che il lavoro futuro già la legge lo prevede in un qualche modo la possibilità appunto che la abolizione del debito estero abbia un collegamento diretto con l'iniziativa delle ONG e le organizzazioni della società civile presenti nei due Paesi importantissima la possibilità delle comunicazioni
Facilitate in modo estremo straordinario dalla dalla dalla Posta Elettronica dalle possibilità di comunicazione telematica
Però questi passaggi dovrebbero essere collegati questa questa possibilità data ai Paesi di di riprendere fiato dovrebbe essere collegata alla al rispetto delle clausole della clausola sociale cioè di quelle normative internazionali che permettono la libera organizzazione sindacale e quindi la possibilità di esprimere la la propria volontà dei lavoratori all'interno del loro contesto anche qui rapidissimamente faccio un esempio voi ricorderete quando gli anziani in forse quando gli anziani ma venuto in visita qui in Italia c'è stato Scalfaro allora presidente la Repubblica ha sottolineato che c'erano problemi relativi ai diritti umani gli anziani ma ha risposto in modo molto duro ha detto questo è un problema interno nostro
Forse se Scalfaro l'ex l'allora presidente Scalfaro avesse detto che c'era un problema di rispetto di diritti sindacali gli anziani non poteva risponde lo stesso modo perché non è un problema soltanto sua è un problema anche nostro visto che la Cina sta entrando nel contesto del l'organizzazione mondiale del commercio e i suoi prodotti potranno essere molto competitivi anche in virtù del fatto che non vengono rispettate le clausole le minime clausole sociali grazie
Ora
Sei così si è lasciato
Grazie tutto grazie signor giudice
Grazie per tutti voglio prima di tutto ringraziare
Tutti gli organizzatori di questo incontro
Però mi gran piacere deve essere presente a queste queste convegno che non trovano un'altra volta una una volontà di andare davanti nel processo di integrazione degli grazie
La verità dell'immigrazione nessuno all'immigrazione su un'area ricca molto complessa
Sì astio cattolici Speziali culturali
E altri aspetti per lui questo è un controllo una un'altra volta politico insistere sì
Sì sopra queste punto nessuna volontà di andare davanti
Questa volontà imposte essere deriverebbe un solo partner però di tutti altre tutti partner contro conferma
Taglietti organizzarsi organizzazioni non governative
E tutti lo l'ok possono fare con contro butto e soprattutto la Société assilli
Quando si dice la Société Civile Sussi tessile che i i loco lo che completa della società civile Dom quindi essere Murolo importante del questo possessi So dell'integrazione orologi tutti di tutte le le partnership de questa imprevisti
Voglio queste punto direi che Italia
Tuttavia agli esteri sia molto importante in questo corso si sono perché lo Carlo che ha fatto Italia queste in per loro le venti la se le carte discutibile
Il problema non pentita culturali italiani all'estero gli ha fatto per loro integrazioni e e più più importanti e lo che voglio con esempio tiburio sì Tarchon esempio
Esaminare
L'esempio delle delle attualmente dell'immigrazione e sarà che che sta in Italia adesso sta attualmente e l'Italia e un'altra condizione dei canto e signori della della globalizzazione del del futuro e voglio dire ancora che in Italia uno ruolo importante solo alla strategia della della sua politica estera
Mantenere relazioni importante che non metta i criteri su tutte la mitica ragnatele
Questo è il Monte dei più importante secondo elemento importante proprio Lockheed municipalità nelle nel dettaglio credo che un ruolo importante
Quindi dell'India chiediamo iniziale paesi del tutti i Paesi del no vediamo pensava a una strategia della immigrazione strategia per
Quante l'immigrazione e l'immigrazione al servizio del sviluppo anziché il servizio per avvicinare le nei condomini e le culture che due ritmi
Riguarda alla al punto
Boh devo parlare un poco di nei paesi d'Italia penso rappresentanti dentro il Parlamento discute il Paese tra il Marocco Italia c'era qualche importante
Importante economici politici prima di tutto economici culturali di tutto
Siamo agli impegni anche perché abbiamo il tema pare altrettanto dello Conor dello economia più che le che al premier
In più aspetti siamo impegnati adesso con
Con nostre intorno attuatore Titanic prima a prepara a sviluppare il dialogo
Per nel per sviluppare gli scambi economici commerciali
Quadro del preparazioni del del invece avanza del due mila dieci e una cose più importanti l'immigrazione in questo processo i soccorsi consigliere giocano un ruolo importante però de che non era e che dico no quartiere in questo momento al la situazione attuale
Certamente immigrazione presenta tanti aspetti che dunque tanti aspetti che che non posso tariffe d'ingresso non solo risolvere tutti i problemi però la partecipazione del del Paesi del della comunità di immigrati e in un ruolo importante e quindi concludo che il dialogo è una cosa più importante in questo forse ci sono
Vorrei dire una parola che questo nel contesto del la globalizzazione influssi flussi migratori che aspettare il Marocco per il Marocco c'è una volta importanti per che le migrazioni l'aspetto sociale sera common rail al tre aspetti
L'aspetto sociale del nostre rapporti ce le dichiarazioni che un punto importanti
Cinghiale o pochissimi l'impatto c'è accordi tra almeno qui in Italia qualche ancor di più non conosco molti sono finalizzati però in corso Trocin dialogo importante abbiamo egualmente un accordo con la lotta punterà al immigrazione clandestina scritta fermato vantava tutto chi funzionamento temi e che appunto ritornino
Firma queste fenomeno
Chi non possiamo il desiderio di vendetta tutti
L'entusiasmo come si dice ci c'è la collaborazione possiamo fare andare anziani per per venerdì agli arabi non nostri mostre nazionali in questo momento c'è tutto città anticamente importanti per preparata per andare al futuro
Sì la quota del più importante dei preparava con molto di società
Favola alle Commissioni e delle dentro del de questo è sicuro e del mister Costanzo dieci siti economici sociali educazione e lo possiamo dire conclude possiamo andare a in queste
No
Il dialogo importante
Perché il dialogo proprietà di sviluppare tante cose giuridiche sociali e e il contatto foto che sviluppa il contatto con comportante della società civile organizzazioni non governative anche a parte il diario ufficiali l'organizzazione non governativa dal normativi e il più importante questo io avevo è è l'aspetto anche in terra della cultura del
Del delle delle valore culturale di tutti i Paesi grazie ma si sottraggono all'inizio
Approvate togliere visto il valore sanno già all'uno e trenta
Non vorrei togliere lo spazio l'intervento del non volevo litri con regole
No
Presidente scusate la mia ignoranza catastrofe
Tale in campo politico carnaio io sono non sono abituato all'Italia sono trentatré anni che vivo fuori dall'Italia
Io penso che
è opportuno ascoltare il suo intervento e quindi faccio quasi sostituisco
Decido subito la parola
Approvato
Valtellinese considera concluso
No
Parte ma voglio
Macchiare affermando il mondo forte che non sono tra quelli che temi mono che aumenti leghe
Secondo dallo sviluppo della New Economy e soprattutto con lo sviluppo delle reti di internet
Anzi sono convinto che le nuove tecnologie
Aiuteranno a colmare il gap e offriranno opportunità che allo stato si possono soltanto intravedere ma che sicuramente non mancheranno
Che anche nella considerazione
Che le nuove tecnologie non sono soltanto interne
Le nuove e e il computer le nuove tecnologie sono questa integrazione più forte
E che sempre più si svilupperà tra la cosiddetta rette dati e la rete Formia
Per cui anche la possibilità di accesso al computer
Sarà sempre più semplificata dal fatto che il computer già capisce ma sempre più capita
Anche attraverso la voce e non soltanto in inglese ma perché lui è indifferente capire libbre zero capire in arabo capire incidenze
E e sono anche convinto che il computer e i suoi derivati
Ci aiuteranno sempre più
A far crescere coloro che in atto sono impiegati nei mestieri più poveri
Io non so per quanti anni ancora
Per raccogliere dei mele del Trentino ci vorrà l'uomo probabilmente fra qualche anno le le mele nel Trentino si raccoglieranno da soli
E del resto se fa storia l'esperienza che i nostri emigrati hanno fatto quando sono stati loro ad andare all'estero
Iniziando a fare i mestieri poveri i mestieri che localmente rifiutavano i residenti
Poi questi italiani nella sostanza all'estero sono cresciuti oggi i poveri dell'America non sono più gli emigrati italiani sono gli americani del Bronx
Quindi io sono sotto questo aspetto un ottimista e vorrei diciamo fare alcuni esempi di quelle che sono già le possibilità di aiuto che internet
E le tecnologie adesso connesse ad esso connesse
Danno per innanzitutto governare questo fenomeno della immigrazione
Voglio partire da un esempio
Che vede la la sua attuazione alla ripresa dei lavori dopo il periodo feriale colgo l'esperimento che sotto il coordinamento della regia
Del ministero del lavoro parte in un rapporto bilaterale tra Italia ed Albania a settembre
Si avvierà in via sperimentale una procedura che prevede la compilazione di una scheda da parte degli albanesi che aspirando a lavorare in Italia
Questa scheggia non conterrà e questo è anche un passo avanti rispetto alla situazione attuale soltanto i dati anagrafici dell'aspirante lavoratore
Ma
Avrà anche una parte dedicata alle cose che lui pensa di poter saper fare
Questa scheda anzi queste schede confluiranno in un unico centro a Tirana
A Tirana saranno trasferite sul dischetto
E si comincia così ma una volta che glielo trasferite sul dischetto potrei trasmettere i dati in tempo reale in Italia via internet
Verranno convogliati in Italia e in Italia saranno posti a disposizione delle aziende che hanno interesse a a reperire manodopera straniera ora voi intuite non c'è bisogno che ve lo dica agli occhi quali sono le possibilità di sviluppo di questa cosa embrionale che nasce nella sostanza io posso a distanza
Mettere in contatto Offerta domanda di lavoro per via telematica utilizzando il canale di internet
E domani utilizzando le connessioni ad internet che possono essere rappresentate
Dal del telefono od addirittura dal cellulare per cui poi guardate al ritmo di espansione che il cellulare a il cellulare invaderà anche i paesi in via di sviluppo
Allora io credo che attraverso questa via saremo finalmente diciamo in condizioni di porre le premesse
Per quello che oggi è a mio avviso il fenomeno più ambizioso in Italia e cioè quello che io dicevo prima che su ottocento mila permessi di soggiorno
Per immigrati che lavorano che le periferiche le questure
Hanno registrato io sui miei archivi ne trovo solo quattrocento mila
Perché se internet e ci aiuta se la la domanda e l'offerta di lavoro vengono messe in un relazione
A a distanza e dal paese di origine sia dell'offerta che della domanda
E se tutto questo confluisce
In un archivio unico che è alimentato in modo univoco
Su archivio sul quale si innesta anche questo in via telematica il permesso di soggiorno voi vedete che intuite che lo scenario può cambiare completamente e lo scenario
La
Il secondo aspetto sul quale l'internet che ci può aiutare
A risolvere un problema che io da cittadino non da direttore generale dell'INPS mi pongo è quello della regolarizzazione di coloro che sono in Italia sono persone perbene e non hanno ottenuto il permesso di soggiorno e quindi non ci pensi si assiste a questa cosa parossistica che ci sono i datori di lavoro del Nord che chiedono almeno quarantadue mila posti che hanno quarantadue mila posti di lavoro altri dicono che ce ne sono ancora di più
E e dall'altra a cittadini extracomunitari che popolano per le strade lavanda ai vetri delle macchine che danno anche fastidio dalle oppure
Che vendendo i fiori nei ristoranti oppure io domenica dello Stato a Fregene un'ora
E trenta extra comunitari hanno tentato di vendermi per ora io dico ma se queste persone fossero messe in condizioni di accettare un di questi quarantadue mila e post probabilmente una buona parte accetterebbero perché non è meno faticoso eccetera
E qui non ci può aiutare gli internet il portale di cui parlava
Prima Luciani nel senso che se manca qualcosa
Per cui non è stato possibile concedere il permesso di soggiorno perché la pratica era incompleta
Del resto l'assurdo è che poi questi non è che gli stiamo rimandando nei paesi di origine quindi teniamo
E allora colleghiamoci via internet con i Paesi di origine noi abbiamo cento sedi consolari nel mondo utilizziamole
Per completare ciò che manca utilizzando la rete telematica dei Lince e laddove la Tevere legge telematica dell'in se non arriva
Connettendo la rete telematica degli inside permette perché questo Luciani glielo insegna si può fare non ci vuole niente
Il
Terzo aspetto
L'aiuto che gli internet può dare
Anche in un'altra direzione
Che è quella di aiutare i paesi in via sviluppo di sviluppo a svilupparsi
Mi sembra confermato dal fatto che nel recente G otto
La risoluzione centrale sia stata questa e cioè quella di esportare le nuove tecnologie e quanto più possibile dei paesi in via di sviluppo perché scusate anche produrre il software sarà sempre più facile e allora perché ci debbono essere solo specialmente visti indiani e non possono esserci domani anche specialisti marocchino
Io non non vedo differenze
Io registro la mia esperienza all'interno dell'INPS non è un fatto di scolarizzazione certo la scolarizzazione aiuta
Ma io al mio perno su trenta mila persone o sei mila il dipendenti bravi non scolarizzati perché non hanno il diploma di scuola media superiore hanno la licenza elementare o la licenza media
Quindi io credo che ci sia uno spazio enorme da percorrere
Ci vuole da parte della di tutti coloro che in qualche modo governano
Io il Paese ai vari livelli di definire una strategia congiunta
Una strategia congiunta
Che cerchi di razionalizzare da una parte le competenze che oggi sono frammentate saluterà una serie di istituzioni
Gelose ciascuna della propria persona porzione e che quindi stanno di fatto ritardando l'integrazione
Ripeto i dati che che che sono in nostro possesso confermano questo
I tempi di realizzazione su scala mondiale di questa applicazione albanese giocata su internet sono molto Brenda vedrete saranno molto più lunghi perché magari a livello di Ministero del lavoro non si metteranno d'accordo su quale direzione deve farlo
Beh
E tutto questo secondo me va fatta c'è un'opportunità che ne vogliamo giocare in fino in fondo una legge dell'anno scorso ci ha dato il compito di realizzarla noi questa banca dati dei di stranieri che sono in Italia per motivi di lavoro
Ecco questa è una opportunità che noi non ci faremo sfuggire e cercheremo anche sotto questo aspetto di essere un traino agevolatore della integrazione voglio chiudere con
Due notazioni che con internet non c'entrano
Che però sono centrali sono i fatti che dicevo anche prima
A me a sembra assurdo che nel due mila vi sia per la metà dalla forza lavoro degli immigrati il regolari l'assenza di convenzioni che consentano di cumulare le contribuzioni qui e nel paese di origine
Sembra assurdo ripeto che non sia stata ancora abrogata la norma nata male cinque anni fa
Che dice che all'immigrato che ritorna in patria dopo tre anni di lavoro in Italia magari nell'affare venti nel suo Paese quei tre anni degli debbo glieli posso verbali gli debbo già sarebbe diverso ridare con gli interessi
E mi sembra veramente mortificante che le convenzioni bilaterali vengano ritardate per considerazioni di ordine economico la convenzione col barocco
Non si firma dal novantatré non si ratifica dal novantatré
Per i diciamo perché si ha paura dei riflessi che in termini di costo la firma di questa convenzione quale lo stesso discorso vale con le Filippine dalle quali spie convenzioni Chamot anni ora io dico
Se in un paese si rende conto come si rende conto l'Italia che il debito dei Paesi via di sviluppo non può essere pagato ma non ha la stessa logica quella di dire che allora mi muovo in un'ottica veramente di mutualità e di socialità per cui non faccio considerazione
Di questo tipo specie in un contesto in cui il mercato diventa globale perché sono diventa il Complesso è quello della spesa che in termini globali anche la previdenza diventa un fatto globale
E poi tutte queste cose vanno fatte perché finora chi è in credito sono gli immigrati e non siamo noi e saremo in credito come dicevo prima almeno per altri vent'anni
Perché le entrate dei regolari supereranno le uscite
Verso i gli immigrati regolari che chi ha otterranno prestazioni pensionistiche per circa centotrenta mila miliardi
Non rimane altro che ringraziare partecipanti alla tavola rotonda ringraziare il tipo mi ricordo solo quegli appuntamenti del pomeriggio trovate poi comunque l'uscita e il programma stampato vale diciassette
Dato che la testimonianza di suor Maria Teresa Piras coordinatrice del Centro Astalli di un centro di assistenza degli immigrati e rifugiati operanti a Roma questo incontro si svolgerà l'Aula Magna della casa degli stava Demian e poi alle diciotto e trenta presso l'aula Paolo sesto qui alla Santa Casa ci sarà uno spettacolo che si diceva in un quartetto d'archi il partito a turno
Grazie a tutti sì tanti nel lecito dieci secoli produce ragazzi
Sì grazie
Grazie