Il Governo Berlusconi e il recepimento della direttiva dell'UE in materia di contratti di lavoro a termine

Radio radicale parliamo di contratti di lavoro a termine di recepimento delle direttive europee in materia
Materia come noto di scontro e di confronto tra le stesse parti sociali tra gli stessi sindacati abbiamo i nostri microfoni Maurizio Sacconi sottosegretario Uyl Farre dato Sacconi a che punto siamo con il recepimento delle direttive in materia di contratti di lavoro è vero che si va a uno scontro tra essi Egl il governo su questo argomento
Io ancora mi auguro di no penso che da un lato abbiamo confermato la volontà di recepire la direttiva nei termini di legge cioè entro i primi giorni di luglio non vogliamo ricorrere alla pur possibile proroga dell'Italia vere quanto prima dotarsi di uno strumento normativo
Di cui gli altri paesi per lo più già dispongono e questo termine abbastanza ravvicinato ci consente tuttavia di realizzare un ultimo sforzo per cercare di verificare la possibilità di un consenso più ampio di quello che finora si è registrato sull'ipotesi di recepimento
Mi riferisco appunto alla CGIL da un lato e ad alcune organizzazioni dei datori di lavoro dall'altro
Queste ultime organizzazione dei datori di lavoro in realtà non hanno mai posto un problema di merito nel senso che sono parse sempre condividere il testo concordato fra Confindustria da un lato e CISL e UIL ma dall'altro anche oltre a Confindustria concordato anche da molte altre organizzazioni dei datori di lavoro come la Confartigianato come labili o come nani o o ancora altre organizzazioni come la stessa coltivatori
Possibilità
Quindi di allargare il consenso mi sembra concreta per quanto riguarda le organizzazioni dei datori di lavoro cui non si chiede di firmare ciò che già predisposto da altri ma di Pires e nel merito condividono o meno ciò che è stato ci ipotizzato e e Oprah tutto con la CGIL cercheremo di capire se c'è un margine di ulteriore verifica dicevo in un tempo relativamente breve ma in teoria assolutamente sufficiente per verificare tutte le posizioni sono così lontane come sono apparse nell'ultima fase del negoziato fra le parti sociali o se invece
Sono è possibile oggi ha filtrato uno ravvicinamento e quindi mi pare di capire
E non intende a attuare chiedere nessuna proroga per il recepimento della direttiva europea non ancora aperto l'ultima fase la fase finale del negoziato con le Patrician in particolare con la CGIL
Ma non credo che si tratti di aprire un negoziato abbiamo queste ad un punto ormai come dicevo prossimo alla necessaria decisione e quindi il tratto dopo un un più di un anno di trattativa fra le parti sociali con un
Delle possibili soluzioni normative ormai Mocciaro molto conosciuto
Di comprendere che siamo in grado concordemente di realizzare un pezzo che significhi dal punto di vista della flessibilità un passo avanti rispetto alla normativa che oggi abbiamo ecco perché è un passo avanti dov'è il punto su cui la CGIL si è impuntata
La CGIL sembra per quello che sappiamo di trattative che appartengono ad un periodo nel quale questo governo non c'era
Sembra che abbia sollevato la richiesta di indicare già nel decreto e anche nei contratti cui si fa rinvio una serie di rigide causali
Poter ricorrere a dei contratti a termine su questi don questo renderebbe l'utilizzo dei contratti a termine più rigido una di quanto oggi non sia disciplinato detenzione della stessa della stessa Commissione europea è invece quello che lamentati
Produrre condizioni di maggiore flessibilità in un ad ovviamente regolato e di coinvolgimento delle parti sociali quindi su questi due
Erano sarebbe comunque intenzionato ad andare avanti anche se non ci fosse il consenso della CGIL mi pare e
Noi non credo che il mio il ministro decide deciderà di decidere ma ad un certo punto o come ho detto entro la scadenza
Del dieci luglio
Senza ricorrere alla proroga come affermato al congresso della città
Tuttavia speriamo ancora che vi siano e possono essere concessi solo alcuni margini di
Cordova pieno con la CGIL un
Non lo so non ho elementi per poterlo dire
Domani avremo la possibilità di verificarlo bene la ringraziamo né che sono Maurizio Sacconi sottosegretario al Welfare buon ascolto come sempre da Radio radicale