"Il passato e il futuro dell'Italia" - organizzato dai Democratici di Sinistra nell'ambito della Festa Nazionale dell'Unità (presso il PalaConad, Sala Dibattiti)

Però
Claudio Sardo cronista del Mattino di Napoli e mi hanno dato anche se sono senza giacca mi hanno dato il l'incarico di porre alcune domande agli ospiti che voi tutti già conoscete
Il punto di partenza di questa discussione
Il punto di partenza è lo stato del centrosinistra
E questa competizione tra
Per la premiership tra Amato e Rutelli che secondo alcuni a rivitalizzato la coalizione dopo lo shock delle regionali io vorrei porre questa prima questione a l'onorevole Parisi cioè visto che nella competizione c'è anche uno all'esponente di primo piano uno dei fondatori dei democratici che Rutelli immagino che Parisi tifi per Rutelli
E comunque volevo chiederle se a suo giudizio è giusta l'analisi di una rivitalizzazione della coalizione attraverso questa gara
Direi di sì
Però mi soffermerò un po'di più sul perché io credo che la rivitalizzazione del tre centimetri c'è scritto su tre centimetri va bene
La rivitalizzazione sia non tanto la competizione che può darsi da di anche un contributo perché sposta l'attenzione dei giornali su di noi e anche su quella che in qualche modo una competizione virtuosa perché si svolge in un confronto corretto fondato sulla consapevolezza di un comune obiettivo e dall'appartenenza ha la stessa squadra ma soprattutto perché la testimonianza che il centrosinistra a differenza del centrodestra del Paolo Della cosiddetta casa libertà dispone di molte energie lascio qui o in mi viene in mente una delle vignetta in cui nonostante do su quelle commentò meglio la politica direi ancor più la nostra politica che mette a confronto le due squadre vedono a parte la squadra del dal Polo in cui da una parte c'è scritto undici volte Berlusconi è invece la squadra dell'Ulivo
Torniamo a chiamarlo con il suo nome Ulivo tutt'indistruttibili insieme per l'Italia che viceversa riesce a lineare undici persone di prima qualità
Certamente tra queste Amato Rutelli indipendentemente dai ruoli che saranno chiamati a giocare rappresentano questa qualità credo che questo sia la prima ultimo messaggio detenuto da questo confronto in questo contesto mi tocca solo una un'aggiunta all'interno da nulla per scontato
Rutelli è un democratico dire ai nostri figli dai condivide l'obiettivo per il quale l'iniziativa democratici discesa in campo ma Rutelli partecipa a questa vicenda
Come un democratico avesse visto dalla coalizione perché io credo che sia questo il criterio che deve guidarci nella scelta del candidato premier dobbiamo scegliere il candidato che ha la maggiore capacità di guidare la coalizione alla vittoria di rappresentare la solita non in relazione la sua provenienza o con le pretese di una o dell'altra componente di prevalere sull'altra
Credo dalle dichiarazioni che ho letto nei giorni scorsi che Fulvia Bandoli non sia molto d'accordo sul percorso che il centrosinistra ha deciso di seguire per arrivare alla nomination del candidato
Sì io
Preso una posizione sui nomi
Anche perché ritengo che il centro sinistra
Potrebbe avere oltre a questi due candidati anche altri candidati possibili
Ritengo per esempio che il partito dei Democratici di sinistra potrebbe esprimere anche più di una candidatura
E credo e credo
E credo che il percorso più trasparente quello più democratico quello che ci farebbe cominciare bene la campagna elettorale dovrebbero essere quello che comincia dai programmi
Già Berlusconi ha messo in pista il suo programma che comincia dai programmi
I candidati esprimono i loro punti di vista i loro punti programmatici e prendere in seria considerazione un'idea che non è sulla mia
L'onorevole Parisi molte volte
A
Proposta in passato quando D'Alema era presidente del Consiglio questa strada prendere in seria considerazione l'ipotesi di fare una consultazione vasta de iscritti o degli elettori so che più gli elettori più difficile ma almeno degli scritti
Delle varie forze che compongono l'Ulivo in modo che si possa scegliere sulla base dei contenuti e non soltanto un nome un altro nome io le mie perplessità derivano da un elemento quindi io propongo che si prendano in considerazione l'ipotesi di fare una sorta di primarie serie dentro la coalizione che lo si faccia sulla base dei contenuti
E la mia perplessità deriva da un elemento soprattutto noi alle regionali pensavamo di aver i candidati più forti e forse avevamo candidati forti
E pensavamo anche di aver i sondaggi favorevoli anzi abbiamo deciso di candidati sulla base dei sondaggi
Quelli che avevano più probabilità di vincere io penso che il candidato vada scelto anche vada scelto soprattutto non in base ai sondaggi non solo in base all'immagine
Su questo terreno è più difficile la competizione vada scelto sulla base delle proposte che è in grado di portare sulle risposte che dà su questioni di fondo al Paese
E quindi vedo un limite molto serio nel fatto che la coalizione alla quale anch'io appartengo lealmente
E alla quale darò il mio contributo altrettanto lealmente abbia scelto un percorso molto criptico chiuso
Si decide un candidato porrei dieci punti programmatici sempre all'interno delle segreterie dei partiti e poi dopo cominciamo a fare diciamo a e aprire un confronto su questi su questi punti la debolezza forte di questo percorsa che non mette in moto energie io non credo alla politica fatta solo dalle persone le persone sono importanti io credo molto ai contenuti faccio un esempio piccolissimo
Piccolissimo
Credo che il centro sinistra avrebbe fatto bene nella riunione dei leader che si sono c'è stata la settimana scorsa
A uscire prima di tutto con un comunicato sulle questioni del dissesto idrogeologico e della Calabria il dissesto idrogeologico è la più grande opera pubblica di cui ha bisogno l'Italia
Quando si riuniscono i leader dei nostri partiti non possono dirsi giungere mai la dimensione politica del palazzo con quello che rimanda alla televisione continuamente e in quei giorni quelle erano le cose che milioni di italiani vedevano
Ma ne potrei fare un altro noi sappiamo che la riforma della sanità
Portata avanti dal governo D'Alema e dal ministro Rosi Bindi in particolare una riforma della sanità condivisa dal mondo medico certo
Non da tutti i primari ma dalla stragrande maggioranza del mondo medico condivisa dal mondo paramedico dagli utenti è stata una grande significativa riforma della sanità sarebbe ora di dire
Che questa riforma noi la mettiamo al centro della dei programmi della nuova coalizione io credo che il consenso dei cittadini
Lo si riacquista così parlando di contenuti evitando che la scuola faccia sciopero fra tre giorni
Cercando di andare incontro alle esigenze poi cerchiamo anche il candidato migliore ma cerchiamo lo in modo democratico e trasparente
E non suggestionati dai sondaggi perché i sondaggi ci hanno già tradito almeno quattro volte negli ultimi anni
Presidente Cossutta
Perché è stato scelto questo percorso lei lo condivide
Visto che è stato introdotto il tema come dire questa rinuncia della sinistra a esprimere una candidatura alla guida della coalizione
Ma molti sanno comunque io ribadisco qui che qualche settimana fa
Sia pure in modo un po'provocatorio provocatorio nel senso migliore
Di questa espressione avevo detto che vi sarebbe un candidato dal mio punto di vista che potrebbe raccogliere larghissimo i consensi di perché e l'espressione più più dirette a più autentica del mondo del lavoro
Il mondo del lavoro in senso lato e quindi non soltanto gli operai impiegati tecnici ma tutti coloro che vivono del proprio lavoro della propria intelligenza dicevo avevo indicato come ipotesi quella di Sergio Cofferati che il segretario della CGIL oggetto che aveva la mia proposta un intento di tipo provocatorio
Per
Per dimostrare per sottolineare che non c'è bisogno soltanto dei banchieri io ho delle personalità del campo dell'economia per potere dirigere un paese come il nostro ora noi ci siamo giunti a indicare nella sostanza
Due nomi due nomi di grandissimo prestigio di grande autorevolezza inutile che faccia lo spiritoso Berlusconi quando attacca attaccati L'Ulivo L'Ulivo e e le forze del centrosinistra
Perché si vanta chiedi tra di loro e c'è un leader ormai riconosciuto in quella che chiamano la casa della libertà non so se sia proprio libertà quella lì
Ma è una casa in cui in cui c'è un padrone il padrone e Silvio Berlusconi per noi le cose sono diverse la nostra è una vera e propria formazione politica quella del centrosinistra che in grado di esprimere personalità
Tra di loro anche anche diversi
Ora bisogna far fare in fretta perché questa leale competizione può anche essere utile
Può essere utile ma può anche alla fine creare qualche difficoltà
E quindi occorre fare in fretta abbiamo deciso si è deciso tra le forze politiche di indicare un nome un nome che sia comunemente indicato subito dopo la presentazione della legge finanziaria sole alla fine di questo mese del mese di settembre
E giungere a una grande Assemblea verso la metà di ottobre fine tempi sono abbastanza quindi stretti io credo che dobbiamo fare in modo che Rutelli e Amato ma dipende molto da loro non dipende soltanto da noi se possano ambedue partecipare
Pienamente
Alla battaglia c'è bisogno di una figura come Rutelli c'è bisogno di una figura come Amato fa anzi voglio dire
Lo dico agli amici ai compagni del centro sinistra dell'Ulivo
Noi abbiamo fra poche settimane la finanziaria
La finanziaria sarà proposta dal governo andrà nelle Commissioni e poi nelle Aule parlamentari
Ebbene occorre che il presidente del Consiglio
Che sia l'uni designato che non sia adulti designato sia partecipe interamente a quella che io considero una grande positiva battaglia anzi considero la finanziaria come il nostro migliore cavallo di battaglia
Più di quello che può essere il volto suadente di questo o di quel candidato perché la finanziaria che corrisponde ai contenuti ebbene noi possiamo avere quest'anno finalmente una finanziaria
Questa è la nostra proposta di tipo popolare vi sono le possibilità l'Italia andata avanti l'Italia va avanti
L'Italia è in crescita in tutti i campi so benissimo quali sono i ritardi le difficoltà e anche i limiti e gli errori ma l'Italia va avanti allora
E allora bisogna aumentare le pensioni e allora bisogna adeguare i salari che sono regolati dalla programmazione non dalla inflazione reale e allora bisogna abolire i ticket sanitari e allora bisogna detassare la prima casa e allora bisogna dare i soldi agli insegnanti e allora questo è il modo di fare una buona Finanziaria questo fare questo vuol dire dare al governo al Governo di centrosinistra ovviamente per questo richiedo una partecipazione non defilata
Amato è persona di grande squisita gentilezza ma io non vorrei soltanto una sua adesione a quale che sia la nostra atti comune decisione ma una sua vibrante partecipazione perché la finanziaria sia per i prossimi mesi il cavallo di battaglia e io penso può essere il cavallo di battaglia vincente per battere la destra
Onorevole Spini nel chiedere la la sua opinione su questo argomento volevo aggiungere un elemento da cronista da osservatore ho l'impressione molti hanno questa impressione che in questo momento Rutelli sia favorito questa corsa comunque sia in vantaggio abbia in grado di consenso maggiore eppure pochi giorni prima che il centrosinistra definisse questo percorso una serie di dichiarazioni di esponenti di primo piano dei DS da Cofferati a Angius
Erano sembrati
Piuttosto favorevoli nei confronti di Amato sembrava che il gruppo dirigente dei DS lentamente col procedere del governo stessero convincendo che il la ricandidatura del presidente del consiglio uscente fosse una forza maggiore è vera questa impressione
Ma non lo dica a me perché io assoluto e credo di essere stato un pochino più saggio di tanti altri che hanno parlato io vorrei fare una premessa intanto la ripresa del centro sinistra alle riprese della nostra coalizione la vedono soltanto della competizione tra candidati la vedono insuccesso di feste come questa e nel successo di dibattiti come questo che sono molto frequentati perché smentiscono
Che smentiscono l'idea che la politica non interessi più che si vende Festival solo per sentire altre cose c'è una volontà di battersi c'è una volontà di impedire che questa specie di di équipe di squadra come si dice ora
Di Berlusconi Bossi Fini lineetta Rauti perché si arriva anche a Rauti di fatto possa gestire un grande paesi europee
Certo che il tema della leadership importante perché non dobbiamo nasconderci dietro un dito c'è un problema politico a monte che spiega anche perché i DS non hanno avanzato una loro candidatura
Quello che abbiamo sofferto negli ultimi tempi del governo D'Alema in particolare
Era uno sganciamento del centro una forte frammentazione
Una difficoltà di ricostituzione ora non è che i DS non hanno dei candidati a cominciare dal segretario del partito Walter Veltroni avrebbero candidati assolutamente competitivi altri nomi sono stati fatti
Altri nomi sono stipati astutamente di Nissim il problema che ci siamo posti è questo di fronte a un dato di questo genere di fronte a questo scoraggiamento di fronte a questa difficoltà anche avere una possibilità di considerazione e quindi di sostegno anche nei confronti di candidature non DS come sono sia quella di Amato sia quelle di Rutelli
A cui però io stasera chiedo anche una certa dose di politicizzazione
Nel senso che io credo che ci sia una certa razionalità di una candidatura che deve essere da un lato capace o di riuscire a federare a unire il centro e portarlo unito al rapporto con la sinistra oppure un'altra ipotesi avrebbe riguardato Amato ma non mi sembra che l'abbia perseguita forse quella via via di additare un traguardo di un più grande partito della sinistra italiana
Cioè a dire diciamo la verità di Prodi ce n'è uno ce n'è uno solo non si tratta di trovare un secondo Prodi si tratta di trovare si tratta di trovare una capacità di rilancio della coalizione ecco allora perché questo nostro atteggiamento disponibile e costruttivo
Disponibile costruttivo si però attenzione il fatto che noi siamo disponibili verso un candidato non DS non significa affatto che fermiamo la revisione e la capacità di costruzione di un partito che la sinistra plurale quale quello che abbiamo messo in campo al congresso di Torino
Non sarebbe positivo per la coalizione in qualche modo ricacciati indietro Orleans Herranz in una specie di recinto del passato al contrario noi sentiamo di essere oggi un Partito del socialismo europeo su questa abbiamo la nostra individualità su questo non ci sogniamo ma un Partito del socialismo europeo internazionale è vero Berlusconi prima ha detto che Amato era un utile idiota ieri l'ha detto a Rutelli che è utile idiota tutti siamo utili idioti
Forse anche il socialismo europeo un utile idiota peccato che messo al dunque quando si trova di fronte un deputato europeo che va con Berlusconi e va con la destra lo espelle dal gruppo del socialismo europeo
Ora se Berlusconi sostiene che anche la socialdemocrazia europea è un agente del KGB può anche essere ma allora invece dell'utile idiota forse c'è l'idiota tout-court cioè a dire quello che non capisce
Naturalmente ci siamo trovati di fronte una situazione perché nasconderlo non facile
Perché Prodi ha avuto una legittimazione elettorale D'Alema aveva la legittimazione che gli veniva dall'Est dei segretari del più grande partito dalla coalizione
Io personalmente non so se fu lui era ancora in segreteria si ricorda che io non ero per scegliere come presidente del Consiglio di questo anno già un potenziale candidato io ero per scegliere una figura di carattere istituzionale transitorio parlo per darsi la Positano di far delle primarie di potere così non è stato nessuno può pensare che Giuliano Amato fosse semplicemente un uomo transitorio con me del posto di fronte a questo dato
Io mi domando
Dobbiamo cercare mi sembra che le parole che Armando Cossutta ha detto se ne in questa direzione dobbiamo cercare finché è possibile una soluzione condivisa e largamente condivise
Perché portare alle primarie l'attuale presidente del Consiglio significa probabilmente innescare quello sì un meccanismo di grande difficoltà per il governo
Diverso se le primarie fossero fra personaggi fuori dalle istituzioni che cerca una loro legittimazione qui noi cerchiamo dell'innevamento massimo possibile una soluzione largamente condivise
Devo anche dire però che io rifiuto questa specie di quadro di comodo che viene fatto secondo il quale Francesco Rutelli per otto anni avrebbe fatto il presentatore televisivo no per otto anni ha fatto il sindaco della città più difficile d'Italia cioè a dire Roma che non è una città facile amministrare e che ha saputo amministrare bene
Questo lo dico per dire che ambedue i candidati hanno le loro carte in regola ambedue i candidati hanno le loro capacità di potersi presentare
Fidati dei sondaggi certo notte non dobbiamo fidarci dei sondaggi però credo che siamo in grado anche appunto come dicevo prima un po'portici Zandonà problema certamente andando a fondo dei contenuti programmatici di cui giustamente parlava anche Fulvia Bandoli credo che siamo in grado in questo periodo in questo processo
Di riuscire a trovare una soluzione largamente condivisa
E questo è molto importante perché da quel segnale di inversione di tendenza rispetto a quel momento in cui ci siamo tutti vergognati quando abbiamo visto andare da Ciampi tredici cosiddetti segretari di partito alcuni veranda vero alcuni un po'meno
Quale abbiamo visto questa specie di spezzatino di insalata mista abbiamo detto questa non è la coalizione che possiamo presentare agli italiani
Ecco allora perché ci siamo messi in questo percorso politico ecco perché portiamo avanti questo chiarimento
Ecco perché noi DS non sviluppiamo nel modo più costruttivo possibile
Però una cosa deve essere chiare deve essere precisa che senza i DS in buona salute non c'è coalizione in buona salute ed ecco allora perché
Nel momento in cui consideriamo costruttivo questo dibattito e questa scelta in questo momento
Credo che noi chiediamo anche rispetto e considerazione nei nostri confronti della nostra volontà della nostra capacità di costruire anche in Italia una grande forza della sinistra
Io non so quello che avverrà della legge elettorale non so quello che avverrà nel proporzionale ma mi sento di auspicare che se il centro di gravità in grado di ricomporsi anche la sinistra italiana sia in grado di ricomporsi e di offrire un volto ed una assetto sempre più unitario il sempre più convincente a noi alla nostra classe
O lavoratrice ai nostri giovani ai nostri lavoratori ai nostri intellettuali che intendono battersi per non avere un'Italia alla stregua di Haider per non avere un'Italia che torni indietro nelle mani di chi non l'ha saputo gestire deferito novantaquattro novantasei
Ecco anch'io mi collego bene al le ultime battute dell'onorevole Spini
Che coalizione presenterete agli italiani che che immagine su che immagine e che sostanza state lavorando
Onorevole Parisi lei tra l'altro mi sarebbe mi piacerebbe sapere la sua opinione
Le fu detto tra parentesi sul tema delle primarie visto che è stato uno dei grandi cavalli di battaglia dei democratici invece il percorso mi sembra che si fondi precorso scelto per scegliere tra Rutelli e Amato si fondi su una necessità quello che il giorno della designazione tutti devono essere d'accordo altrimenti
Il cerchio rischia di insomma Illy di rompersi dunque questo è una chiusa parentesi volevo parlarle arretriamo la deve andare a creare va bene e comunque completavo la domanda perché volevo introdurre il secondo tema in particolare volevo proporle questo tema per lei i democratici sono hanno fatto diciamo del centrosinistra della dimensione unitaria della coalizione il la loro linea strategica
Mai finora avete accettato l'idea di ricomporre di con altre forze di centro moderato e per la definizione Gradara lei oggi invece di fronte a all'imminenza delle elezioni forse dico io
Nella previsione che Rutelli possa farcela di tesi laddove avete detto no per due anni
Riapriamo un momento la proprio il cui fare intese delle primarie perché condivido totalmente le preoccupazioni del rammarico anche più Fulvia Bandoli prima ricordato in ordine al modo con cui noi ci apprestiamo a risolvere la questione la leadership e proprio perché pensavamo al calendario che ci attendeva che come Democratici ponemmo il problema non oggi ma immediatamente all'indomani del tredici giugno in alle dodici tredici giugno noi ponemmo ossessivamente la questione delle regole cioè la necessità di trovare dei luoghi dei modi in cui la coalizione in quanto tale riuscisse a prendere delle decisioni comuni
Sulla base di quella che chiamavamo una cessione di sovranità da parte di tutte le forze per quello che riguardava le cose comunque dicevamo le cose comuni devono essere decise in comune
Purtroppo questa consapevolezza attardato a crescere
Per cui ci siamo trovati impreparati prima in occasione delle regionali quando demmo uno spettacolo onestamente non particolarmente brillante nella scelta dei candidati privi delle presidenze delle Regioni fu un'occasione di con il di braccio di ferro che erano che non potevano trovare soluzioni diverse dal logoramento reciproco dalla prova di forza per la indisponibilità di regole e luoghi
La stessa situazione si è riproposta adesso in qualche modo io anch'io sarei lieto di poter anzi più forse in qualche modo più di altri sostanzialmente poter sperimentare per la prima volta le le primarie per la scelta del del leader purtroppo quello che non possiamo permetterci è una sorta di primarie come ha detto Fulvio Bandoli le primarie sono le primarie cioè un modo di Scelta delle persone che affida a delle a ai agli elettori oppure altri livelli i che possono inscindibile senza incertezza la scelta stessa
Per poter fare questo lo diciamo sin dall'inizio la dovremmo disporre non solo di una disponibilità a scegliere in questo modo ma anche di regole già definite per per legge perché solo la legge assicura delle regole adeguate solo legge mette anche a a disposizione delle risorse che quelle strutture senza le quali una consultazione di massa quali sono le primarie no non possono essere
Realizzata
Siamo a questo punto quindi abbiamo tutti lo stesso problema cento per la verità negli interventi che mi hanno preceduto la stessa preoccupazione
Riuscire a confermare a far crescere l'unità modo a salvaguardare tutte le risorse disponibili
Questo deve essere assicurato coinvolgendo allo stesso tempo nella scelta
La massima partecipazione possibile in questi giorni sono caricati appunto di questa preoccupazione trovare il modo di procedere a consultazioni
Trovare il modo di prendere delle decisioni che nelle quali tutti possano riconoscersi senza mettere a repentaglio senza l'azione di governo senza con il emarginare privarci in alcun modo delle risorse che si sorregge disponibili in questo confronto e questo che ci impedisce di accedere a quello strumento che per noi resta in qualche modo lasciamo a verbale lo strumento principe di una democrazia che governa detto questo
E purtroppo lasciando del cielo in qualche modo alle spalle
Anche se i prossimi giorni sono caricati della necessità di trovare tutti assieme delle forme per sentire le basi dei partiti attraverso i partiti anche consultare i cittadini che ha annulli fanno riferimento come partiti o come coalizione
Abbiamo il problema alla costruzione alla coalizione i democratici hanno perseguito con una qualche come ossessione questa idea dell'UNIFIL dell'Ulivo
Soggetto politico in qualche volta caricare il tormento e questo è stato definito partito unico del centro sinistra non era questo era sempre anche nelle sue forme più avanzate era sempre una coalizione plurale quella che avevamo in mente
In nome di questo noi abbiamo posto due problemi uno ungo abbiamo posto una domanda
Alle forze con le quali noi ci conta confrontavamo per dire
Siamo dentro siete dentro o siete fuori perché solo a partita dalla risposta a questa domanda è possibile costruire il futuro lo infatti non possiamo dimenticare che avevamo alle spalle un passaggio di divisione c'è un passaggio che aveva visto l'Ulivo regredire da una formazione unitaria
Ha una formazione in cui forze diverse accettavano la prospettiva di una nuova divisione quella formula del centro sinistra Orfeo che era succeduto al all'Ulivo nella ottobre della del novantotto era appunto questo il riconoscimento reciproco della diversa vocazione storica delle due componenti è l'accettazione che prima o poi le due componenti potessero in qualche modo dovessero dividersi questa una storia che fortunatamente alle nostre spalle
Questi i quali sono stati perciò dal nostro punto di vista io credo anche grazie alla nostra azione opportuna in qualche passaggio importuna una un cammino di crescita oggi noi ci troviamo graffiano decisione presa il Luglio di nuovo a poter come inalberare sul nostro pennone la bandiera con cui scendemmo in campo nel novantasei L'Ulivo aggiunta dall'impegno che tutte le forze hanno preso di schierarsi contro il rischio da Lavitola dalla destra e per una continuazione dell'azione violazione del centrosinistra tutti insieme per l'Italia questa è una scelta fondamentale
La pre condizione minima a partire dalla quale si può strutturale la polizia
In questa prospettiva io credo che noi dobbiamo avanzare avendo in mente che l'obiettivo primo il quadro riferimento principale che l'unità della polizia il degli di tutta la coalizione
Tuttavia all'interno della coalizione l'unità dell'Ulivo sia ritrovato dell'unico che io primo poi tornerà a cantare la canzone popolare che si portò alla vittoria nel novantasei noi sentiamo anche il bisogno di superare quella immagine di frammentazione a cui ha fatto riferimento prima Spini la fotografia dei quelli che Luigi impropriamente ha chiamato tredici segretari di partito hanno fortunatamente non erano tredici segretari di partito ero diciassette rappresentanti dei gruppi parlamentari della Camera e del Senato
E in qualche modo e in qualche modo volevano rappresentare appunto in quell'occasione la nostra unità andammo tutti e diciassette con un pulmino concretamente e trovammo il modo di presentarci uniti e di parlare attraverso una voce sola
E tuttavia l'immagine e la storia dei nostri visione era così forte che è rimasta perfino tra di voi il ricordo di quell'immagine come un'immagine di una frammentazione molto superiore a quella che la nostra attuale ed è perciò che noi riteniamo bisogna nell'impossibilità di raggiungere nell'immediato non solo come obiettivo ultimo ma come obiettivo immediato unità d'occasione e non sentiamo il bisogno di ridefinire il profilo interno dalla coalizione
Assicurare che almeno nelle immagini sia possibile così come fa il Polo presentarsi come dire con un'immagine semplificata abbiamo tutti presente la fotografia di Berlusconi quando si presenta avendo alla sua destra sostanze però ancora
Solo Fini e Casini forse ad insultarla tavolata si arricchirà se già ricca arricchita direi per nostra fortuna pure su questo ci torneremo verrà compagnia di Bossi dico per nostra sfortuna fortuna nonostante qualcuno abbia consegnato questa la massima sfortuna ma abbiamo già già cominciato a cogliere gli aspetti positivi
Di questa Alleanza sgangherata nel giugno scorso parlare sui quali torneremo evidentemente comunque per quanto l'altro la tavolata si allarghi evidente che la coalizione
A noi contrapposta
Come dire dà un'immagine di forza di unità di capacità iniziativa che deve che e ancora incomparabile con altre perciò che i democratici sperando alcune difficoltà non per sostenere la candidatura di Rutelli che ripeto
E una scelta che consigliamo comunque e i democratici sono assolutamente come dire
Equidistanti tra le diverse scelte perché riteniamo che il criterio per la scelta debba essere diverso da quello della rappresentanza di parte
Però indipendentemente a questo si son resi disponibili a un confronto che consentisse di raggiungere una greca quell'aggregazione intermedia che noi pensiamo come un passaggio per l'aggregazione e quella che viene chiamata impropriamente un'aggregazione di centro che noi come ossessivamente su vogliamo chiamare una aggregazione di centro sinistra di centro sinistra perché in essa confluiscono diverse Storey del riformismo italiano che non sono riconducibili alla categoria di centro e come e meno che mai a uno solo dei passati
Politici da cui vengono diverse componenti della nostra coalizione
E un confronto che si è aperto è un confronto che noi stiamo portando avanti preoccupati che sia assegnato dalla continuità col passato ma anche dalla ricerca del futuro io credo che questo confronto possa andare avanti e comunque debba andare avanti solo nella misura in cui è utile e funzionale prezioso per la crescita da collezione sensibile e questo il senso del nostro impegno di questi giorni e questo è il senso della nostra fatti
Onorevole Bandoli che coalizione si presenterà nel momento in cui le forze
Del
Della lista Margherita come qualcuno le ha chiamate si stanno ricomponendo è possibile che accada un analogo processo a sinistra
Il luogo del programma la sinistra ove il centrosinistra perché marcare
Questa distinzione questa dialettica positiva o o comporta dei rischi
Io avevo ho sempre visto positivamente il fatto che il Centro democratico del centro sinistra trovasse dei momenti di aggregazione
Perché la frammentazione era veramente esagerata certo dove a trovarli su come dire non col volontarismo ma sulla spinta di un
Posizione politica comune di programmi di principi comuni la stessa cosa me lo augurerei a sinistra anche se qui le cose sono più complicate non ne abbiamo rifondazione comunista su una posizione molto chiusa di testimonianza non c'è stata una riflessione seria dentro Rifondazione comunista nemmeno dopo le elezioni regionali
Che pure sono state molto negative per Rifondazione comunista che ha perso circa un milione di voti credo comunque che questo sia un ragionamento che deve rimanere per forza aperto noi
Vorrei introdurre un elemento spero che la platea non lo valuti di eccessivo pessimismo un ragionamento un po'impopolare diciamo di quelli che ogni tanto mi capita di fare io
Sono molto più preoccupata
Della media
Della preoccupazione che possono avere dirigenti di partito che lavorano al mio fianco perché parto da un presupposto leggermente diverso
Io credo che
I due milioni di astenuti
Due milioni e mezzo quasi abbiano colpito prevalentemente la sinistra e il centro sinistra
Noi dobbiamo cercare di riportare al voto e al voto di centro sinistra quell'elettorato ed è un'impresa gigantesca e poi ritengo un'altra cosa
E queste ancora più difficile da dire
Non mi convince
Dipingere Berlusconi come
Siamo
Lo sciocco di turno quello che banalizza Berlusconi vince proprio perché riesce ad entrare in contatto con quei milioni di italiani che la politica la vogliono banalizzata
Berlusconi è il segretario o il Presidente del più grande partito italiano votato democraticamente dagli italiani noi possiamo dire che confligge con gli interessi ma se non siamo capaci e non siamo stati capaci di fare una legge efficace sul conflitto di interessi adesso adesso
Adesso è molto alta adesso è molto tardi per dire forse non è leggibile anzi diventa quasi masochistico dire che il leader di un partito che è il più grande partito d'Italia forse non è leggibile
Berlusconi il segretario e il presidente nel più grande partito politico italiano di un partito che a me preoccupa partito liberista
Il terribile rivista un partito che si può tradurre con alcuni elementi di regime non democratico ma questa è la realtà
Luigi suo liberismo statalismo autoritario Alleanza nazionale
Secessione dentro la lega questo mi ex messo insieme e il cosiddetto popolo delle libertà ed è lo schieramento per ora maggioritario che dobbiamo cercare di battere però cerchiamo di non banalizzare non sono L'Armata Brancaleone
Sono molto solitamente alleati insieme almeno in questo momento hanno un programma che li unifica preciso e annulli perché non discutono
Io credo che noi non dobbiamo seguire la strada delle altre volte
Penso che noi come equalizzazione dobbiamo caratterizzarci per i nostri programmi faccio un altro esempio concreto io riesco ad esprimermi molto di più così che non nelle alchimie della politica
L'altro giorno Berlusconi ha presentato il suo programma
C'è un punto
Un punto importante del programma di Berlusconi che si chiama
Liberalizzazione di tutti i rapporti e contratti di lavoro liberalizzazione di tutti i rapporti e i contratti di lavoro noi veniamo da un referendum dentro il centro sinistra abbiamo avuto posizioni anche diverse alcuni partiti hanno lasciato libertà di coscienza allora
Il candidati uno due tre che siano cosa pensano di opporre a quella proposta di Berlusconi
Come candidati del centro sinistra noi su quel punto che cosa diciamo perché badate è un punto che interessa milioni di persone centinaia di migliaia di persone nella vita quotidiana di ogni giorno prima Parisi mi ha detto le primarie
Ci vuole una legge Regolamento lo sono vivo sulla luna
Non vivo nemmeno io sulla Luna sono una persona colta un po'svagata però non vivo sulla luna certo le primarie ci vuole un Regolamento per questo ho usato una sorta però Parisi mi consentirai che tra le primarie fatte con tutti i sacramenti diciamo e tutte le regole
E scegliere un candidato in una stanza in dieci persone beh ce ne corre c'è una bella differenza
Sua ma non c'è trasparenza ma soprattutto non c'è rapporto con quelli che poi devono poi cominciare a camminare nel Paese
A sostenere quei contenuti
Che devono portare avanti quelle idee
Io penso che dobbiamo veramente ripensarlo quel percorso insisto ripensare il percorso trovare un percorso più condiviso e che coinvolga l'insieme
Degli scritti è una parte larga dell'elettorato del centro sinistra io ritengo che stiamo partendo
Su questo punto proprio con il piede sbagliato voglio dire un'ultimissima breve cosa
Sulla crisi del primo Ulivo
Perché su questo punto invece
Io penso di potere concordare con quelle che sono le valutazioni testimoniano anche posizioni personali che ho preso direttamente in Parlamento
Io ritengo che l'errore di fondo che questa coalizione ha compiuto sia stata quella di non andare al voto quando Prodi è caduto
Ritengo ritengo che ci sia stato un difetto di coraggio politico
Perché i risultati ci potevano permettere di approfondire l'attacco nei confronti della di affondare l'attacco nei confronti del centrodestra l'Europa i risultati che hanno ottenuto
Quando abbiamo ottenuto
Il confronto con gli elettori quando abbiamo dato una risoluzione
Politicista a quella crisi però anche qui ognuno si prenda le sue responsabilità
Dentro il mio partito fu solo la sinistra DS a votare in direzione in modo difforme a dire a D'Alema sarebbe bene che tu diventassi presidente del Consiglio quando ti voteranno gli italiani no in questo modo
E fumo
E fummo tacciati di persone con poco senso di responsabilità ma come segretario del nostro partito diventa presidente del Consiglio e voi non capite l'importanza no io la capivo talmente bene ma ne vedevo i rischi
Un'alleanza totalmente diversa che metteva in crisi le forze migliori il Partito Popolare
Che l'altro perno fondamentali di questa coalizione o lo era in quel momento e che si vede Venter e vedeva entrare forze come erano Cossiga e altri
Ma tutti fecero quadrato attorno a quella posizione
Salvo lasciatemi dire anche questo perché avrete visto che io dico le cose come penso molto fuori dai denti salvo poi dopo qualche settimana dopo avere votato tutti D'Alema
Cominciare a sparare a a palle incatenate sul premier sulla qualità Silone a farci del male ecco allora noi abbiamo comunque sto poi con questo percorso abbiamo bruciato
Candidati programmi credibilità ci siamo logorati oggi dobbiamo recuperare e recuperare molto non abbiamo una battaglia qualsiasi di fronte ci dobbiamo attrezzare molto
E le parole che dobbiamo parlare devono essere parole che somigli in un po'anche al primo programma dell'Ulivo che parlava di qualità sociale ambientale dello sviluppo che non parlava di scardinamento dello stato sociale
Che difendeva i diritti del lavoro
Che non era d'accordo sulla liberalizzazione dei rapporti di lavoro
Che sulla sanità parlavi linguaggio di quella riforma che sulla scuola parla del linguaggio che hanno tentato anche con alcune contraddizioni coloro che hanno lavorato alla prima e unica vera riforma che la scuola italiana abbia fatto in questi anni
Però ecco io mi trovo a mio agio di più
A parlare di Conte
Ce la può fare meglio forse no la battaglia è talmente difficile che a ogni punto programmatico di Berlusconi noi dobbiamo porre i nostri programmi
E dobbiamo farlo subito e la coalizione diventa forte se coesa su alcuni punti programmatici perché badate noi vincemmo le elezioni nel novantasei
Ma quanto è stato difficile prendere qualsiasi scelta perché non capivamo mai che cosa ci teneva veramente insieme allora siamo capaci
Di costruire dieci quindici punti programmatici forti e su quelli
Sistemare l'insieme delle nostre forze
Ma questo ha fatto in un confronto in un confronto aperto con gli iscritti e gli elettori
Di questa coalizione è anche rivolti molto al Paese a quei due milioni e mezzo di astenuti che dobbiamo recuperare io penso che solo così
La politica può recuperare con lo scarto quello scarto che ha tra essere sono i palazzi e non vedere il Paese reale con tutti i suoi problemi che hanno nomi e cognomi e che abbiamo cercato di dire anche questa sera
Presidente Cossutta io volevo chiederle sera ancora valida la proposta di confederazione della sinistra che il suo partito aveva lancia ha lanciato poche settimane fa però mi pare che sono stati messi
A tema anche altri capitoli di questa storia del centro sinistra
Ieri proprio su questo palco D'Alema ha ricostruito puntigliosamente tutti i passaggi della crisi del governo Prodi che portarono alla designazione
Di D'Alema come candidato dell'Ulivo non so se questi passaggi sono condivisi però vi ha detto che fu designato da tutti quanti
Insieme a lei in quel momento
Credo che ha fatto una scelta anche sul piano personale dolorosissima perché
Si separò dal partito che aveva fatto nascere per salvare il governo Prodi
Beh certo molti italiani lo dimenticano e non si può pensare che la politica sia fondata
Sulla gratitudine
Ma allora non abbiamo esitato Momo esitato proprio perché comunista
Vecchio comunista
Comunista fino in fondo unitario che soltanto così si può essere comunisti non ho esitato allora
Arata aggiungere a pervenire alla cosa più grave per un partito
Quello della separazione per cercare di salvare il Governo che era il primo governo di centro sinistra presieduto dall'onorevole Froner
Proprio
Nostro dovere
Abbiamo compiuto allora il nostro dovere
Che oggi io posso affermare Grande tranquillità chi ci sentiamo per questo la coscienza a posto
Io non so se Fausto Bertinotti folla notte dormire tranquillo di avere la coscienza a Fort
E comunque dobbiamo ormai pensare ad andare avanti
Io sono molto contento che soddisfatto politicamente
Che le forze del centrosinistra
Abbiano ritrovato
Basi unitarie comuni che io considero molto significative devo dare atto dopo il piacere
All'amico Parisi
Di avere da sempre sostenuto con forza la necessità di un'intesa sempre più forte
Fra le componenti del centrosinistra bene nel momento in cui sembrava che dopo i risultati elettorali tenute
Dopo le mancate vittorie o le parziali sconfitte ci fosse un momento di sbandamento bene le forze del centrosinistra hanno ritrovato la loro forza unitaria
Abbiamo deciso di riprende con fiducia la strada che era stata intrapresa dall'Ulivo l'Ulivo il nostro simbolo è il simbolo di tutte le forze oggi democratico
E di progresso
E perché non ci siano tutti abbiamo voluto scrivere attorno a questo simbolo che adesso va disegnata nuovamente con l'Ulivo al centro insieme per l'Italia siamo insieme ed è cosa importantissima e siamo insieme per dare una prospettiva al Paese Alitalia all'insieme
A tutto il nostro popolo i lavoratori una cosa molto importante
è però centro sinistro
Non si possono fare delle fughe in avanti ex centro sinistra
Lo dice la parola stessa
Fatto da una grande componente sia pure al suo interno diversificata Chieti centro del Centro democratico e da una componente anche questa differenziata di sinistra centro sinistra ora io credo che le forze democratiche del centro stanno cercando e mi pare efficacemente la possibilità di una di un intesa di una cooperazione di un coagulo
Programmatico politico ideale e certamente elettorale
Ed è cosa positiva
Il centro c'è fa parte della realtà della storia dell'Italia
Ed il centro e le forze democratiche del centro
Sacrosanta mente giusto che trovino la possibilità di esprimersi al vecchio Pepe
E c'è la sinistra
Che occorre io credo che anche la sinistra nelle sue varie componenti trovi la possibilità dirli dimostrare la validità della forza unitaria dell'impegno unitario
Il centro si mette insieme pene anche la sinistra si metta insieme e faccia ed è terminata
A sinistra
Da sinistra una spinta una spinta all'insieme della coalizione no due momenti fra di loro separati distinti
Ma uniti in questa che è la comune vocazione del centrosinistra
Io non non vorrei apparire come chi quarta certe ferite dolorose
Sono state dolorose non soltanto per chi ti parla ma per tanti e tanti compagni lavoratori
Persone che hanno oltretutto grandi grandi ideali ma dov'è l'errore
Che viene compiuto da una parte della sinistra
Perché Rifondazione è certamente una forza di sinistra non c'è dubbio ma dov'è l'errore
L'errore di non compiere un'analisi la più se volete semplice e nello stesso tempo più complessa della realtà italiana
La sinistra da sola
Tutta la sinistra
Compagno chiesti noi siamo una piccola forza Tiberti i socialisti
Rifondazione tutti insieme la sinistra non ha la maggioranza
Non è in grado di governare da sola
In tutto questo secolo non ha mai avuto la maggioranza parlo del secolo scorso
Per governare da soli
E allora
E allora la sinistra deve rassegnarsi per un periodo non so quanto lungo abbiamo avuto decenni e decenni di governi senza la partecipazione della sinistra e dobbiamo rassegnarci non so per quanti altri decenni a non partecipare al governo del paese
E partecipare al governo del paese
Per una forza politica di sinistra è un obiettivo essenziale
Perché poter partecipare al governo del Paese vuol dire partecipare alla definizione della politica delle scelte economiche delle scelte sociali delle scelte di politica estera e tutto questo a seconda che si faccia una scelta piuttosto che un'altra vuol dire fare avanzare le classi lavoratrici difendere gli interessi popolari migliorare le condizioni del popolo una forza di sinistra deve aspirare a partecipare al governo e allora allora deve ricercare tenendo conto della realtà italiana che è quella che abbiamo conosciuto
Abbiamo un secco lutti esperienze distopia e questa storia dice che soltanto nel momento in cui le forze democratiche provano la loro intesa accerto su una piattaforma abbiamo trovata l'intesa
E quando l'abbiamo trovata siamo ormai lontano nel tempo abbiamo vinto senza l'intesa fra le grandi componente della sinistra
E la grande componente democratica senza l'intesa in pratica tra comunisti e socialisti e democratici cristiani non avremmo fatto la Repubblica non avremmo fatto la costituzione non avremmo salvaguardato la democrazia in Italia bene tutto questo deve insegnare sì che sulla base ovviamente di un programma democratico di un programma di rinnovamento di un programma di progresso questa intesa deve essere ritrovata questo c'è una parte della sinistra
Mi riferisco a Rifondazione che non lo capisci o o non vuole capire e d'altra parte le forze del centro non sta a me e ad esprimere la loro posizione apriamo tanti e tanti amici
Che fanno parte del centrosinistra ma anche queste forze queste forze democratiche sanno benissimo che da sole
Non sono in grado di governare città e che se venisse meno il rapporto con le forze della sinistra
Prima o poi finirebbero per essere fagocitati assorbite
Da Berlusconi
Da quel centro che non è il centro democratico ma fa parte del centro delle forze del centro che si collocano attorno a Berlusconi e ai suoi piccoli o grandi alleati
E queste forze democratiche del centro non vogliono arrivare a una tale conclusione quindi la loro scelta di centro sinistra è una scelta voluta determinata pensata meditate allora il centro deve fare il centro la sinistra deve fare la sinistra ma insieme centrosinistra possono governare l'Italia e dare all'Italia una prospettiva di rinnovamento
E di progresso
Questo è quello che io ho cercato di dire tante volte a Bertinotti oggi noi dobbiamo battere la destra
Quando parla Bandoli ha posto un problema delicatissimo
Quando cadde per responsabilità di Bertinotti il governo Prodi potevamo andare alle elezioni certe sarebbe stato un motivo di grande chiarificazione eccetera
Credo che un partito come quello che io presiedo che usciva da quella prova così generosa probabilmente avrebbe raccolto larghissimo i consensi
Penso anche che un partito come quello di Bertinotti Kay Rush accuratamente responsabile di quella tragedia sarebbe stato distrutto dal corpo elettorale ma ma ma c'era Berlusconi e c'era il pericolo della destra
E delle elezioni così traumatiche sulla base di una rottura del centrosinistra di una rottura a sinistra poteva dare la vittoria Berlusconi e alle forze della destra e a quel punto io vecchio comunista ho detto no
Forte è un pericolo per l'arresto non Corcolle
Il passato per impedire che la destra vinca che ancora oggi questo è il nostro impegno del nostro comune impegno se non si fa un'analisi precisa della realtà italiana di che cos'è questa destra
Berlusconi e il capo del più grande partito italiano del capo della destra
Di un centrodestra sempre più di destra
Che bisogna contrastare del merito va be'indo anche ben chiaro
Come si fa a dire questo o quello per me pari sono come se centrodestra o centrosinistra sia la stessa cosa
Dovremmo decidere qual è il nemico principale l'avversario principale ma come si fa Fausto come si fa ad avere queste incertezze la destra italiana non è la destra di Chirac in Francia
Non è neppure la destra di con in Germania non è la destra di Aznar in Hispania è una destra mercantile è una destra xenofoba è una destra reazionaria è una destra pericolosa contro questa destra contro questa destra e per il rinnovamento dell'Italia meno male che c'è il centro sinistra
Vogliamo completare questo secondo giro volevo farne un altro su proprio proprio chiedendo a voi sì chiedendo a voi che cosa ne pensate della destra quindi lo dico per che ebbe che destra avete di fronte quindi lo dico per
Contenere la l'eventuale risposta solo Spini volevo robot proporle questo tema di comici o prendere più applausi di Cossutta su questo tema giorno mezzi per il
Che coalizione presenterebbe agli elettori ma volevo proporre un altro tema se mi permette ci sono dei terzi poli potenziali attorno al centrosinistra
O comunque o forse delle forze non omologabili che fanno molto discutere Molteno voi pensano che un eventuale accordo con queste forze Bertinotti Bonino Di Pietro D'Antoni ora potrebbero modificare l'esito delle elezioni
Vorrei innanzitutto partire da questo dato qual è il messaggio programmatico che noi possiamo dare ma lo dico proprio perché parlo oggi qui a Bologna e perché chi vi parla è un toscano
Noi dobbiamo abbiamo di fronte una situazione di questo genere un centro centro nord nel quale possiamo vincere nelle regioni rosse tradizionali un sud che si può giocare un nord in cui parliamo partiamo in svantaggio
E allora di fronte alla fase in cui l'economia sia nazionale che internazionale sta attraversando
Noi dobbiamo essere convincenti su questo punto cioè a dire proporre il modello di quelle regioni in cui abbiamo dimostrato che un alto livello di servizi sociali c'è un forte senso di solidarietà
Che la volontà di avere una società inclusiva non è in contrasto con la crescita di una piccola e media imprenditoria o con la crescita tout-court
Ma al contrario una società economiche tanto più forte quanto meno ingiusta quanto più è capace di coinvolgere nello sviluppo economico e sociale anche le popolazioni più deboli
Noi dobbiamo convincere di queste al nord
Perché al nord l'elemento strisciante questo il centro sinistra è stato buono per tirare la cinghia per entrare in Europa per raggiungere Maastricht senza il centrosinistra
E la sua capacità di dialogo con le forze del lavoro con le forze sociali non ce l'avremmo fatta però dice qualcuno ora che la fase diversa che la fase di crescita che arriva alle vacche grasse be'liberiamoci del condizionamento di questa sinistra votiamo all'aria il sistema sociale paghiamo meno tasse sarà il modo di far progredire il Paese
Questo è assolutamente sbagliato perché proprio un Paese che non riesce a coinvolgere l'insieme la stragrande maggioranza dei cittadini in una festa civile democratica anche un'economia e un processo fragile allora quando si parla di messaggio programmatico noi dobbiamo dare questo non è vero che siano incompatibili
Alto livello di servizi e di sviluppo sociale con una forte crescita economica al contrario le due cose devono andare di pari passo ecco perché ha ragione chi dice far far far parliamo gli astensionisti richiamando con forza il linguaggio della sinistra è vero questo e qualche volta abbiamo anche un po'dormito
Insomma quando si sente beatificare Pio Nono forse una qualche reazione un po'di più forse dovremmo averla
Però attenzione
Dobbiamo far parlare i valori e principi nella società di oggi non la società di ieri perché se noi non facciamo parlare i valori e i principi della sinistra ai giovani che oggi con un computer con un po'di lingua sanno che non troveranno un'occupazione dipendente ma certo ad inserirsi sul mercato del lavoro non li avremo le nostre assemblee non li coinvolgeremo delle nostre cose
Ecco quindi il problema forte di un messaggio programmatico intransigente
Dei valori dei principi capace di parlare alla società di oggi poi al Congresso ce la vedremo se avete avuto sempre ragione voi
Prenderete la segreteria del partito però magari speriamo che invece alle prossime elezioni si possa battere Berlusconi e si possa portare avanti un centrosinistra vincente
Voglio dire
Che se noi mobilitiamo la coalizione
Ha ragione su questo sardo a pormi questo problema si sdrammatizza anche il tema dei cosiddetti terzi poli perché i terzi poli dove proliferano sull'idea che il centro sinistra sia in difficoltà che possa perdere che tutto sommato Berlusconi possa avere voglia di avere qualche stampella Rispetto a Bossi rispetta Fini alleggerire il rapporto con degli alleati
Un posto comodi ecco un po'diciamo così competitivi e quindi allora l'idea di muoversi per cercare di articolare
Un un quadro politico e preparare magari qualcosa per il dopo la migliore risposta intanto dimostrare di avere una coalizione che riprende forza ed rigore e certamente su questo essere estremamente aperti
Io credo che su Bertinotti non posso dire altro di Cossutta è stato così eloquente
Dico però ora che Rutelli Giunta se l'è preso a Roma quindi vuol dire che proprio del tutto indisponibile da qualche parte evidentemente da qualche parte siamo riusciti anche a prender la portata al governo speriamo che già farlo ragionare anche a livello nazionale a Di Pietro a Di Pietro
E insomma capisco che è bello aver ragione da soli
Ma aver ragione da soli insomma è una buona consolazione ma magari per i posteri per il futuro per i giovani che verranno oggi si tratta di saper scegliere
E mi rifiuto di pensare che Di Pietro possa alla fine
Portare un messaggio un voto decisivo
A far vincere Berlusconi cioè a fare riemergere
Tutta quella ambiente quella tendenza politica che ha fatto dei giudici nel bene e nel male il bersaglio privilegiato della sua campagna politica che Di Pietro possa voto far vincere loro mi sembra francamente qualcosa
De incongruo e di impensabile allora
Quanto a D'Antoni insomma viva Dio io sono un po'preoccupato per la CISL ecco perché insomma anche questo sindacato avrà un po'diritto da per un po'di pace e di fare il sindacato fino in fondo insomma ecco anche se capisco tutte le le legittime intendenza di ambizioni c'è questo tentativo di dire vediamo se si rifà la Democrazia Cristiana
Non lo so amici e compagni c'era io non sono cui sono rosse gli hanno socialista liberale e quindi non ho però una fase di Marcelo sempre citata che la storia se si ripete si ripete in farsa me lo diceva per Napoleone terzo a proposito Napoleone Primo
L'idea che è caduto il Muro di Berlino si possa rifare secche semplici da Democrazia Cristiana mi sembra francamente qualcosa di un po'antistorico forse piacerebbe
A qualcuno ma non non credo ci sia le condizioni ecco il corpo litiche e sociali che sono eventi insistenti quindi noi certamente dobbiamo avere una prospettiva di forte apertura e guardate
Se in qualche modo vedremo adesso le decisioni da prendere che dovranno essere prese con grande equilibrio con grande capacità di comprensione e come dicevo di S. largamente condivise
Ma se c'è forse un elemento che a volte qualcuno in certe situazioni
Fa consigliare il rinnovamento
E anche per togliere a questi terzi poli
Ogni e qualsiasi pretesto ogni e qualsiasi strumentalizzazione di potersi muovere nei confronti del centrosinistra di poterci aggredire di potere tentare di toglierci dei consensi che sono invece evidentemente molto importanti
E allora io credo certamente che non dobbiamo banalizzare l'avversario sapere che l'avversario ha imparato dalle elezioni e l'altra volta che non ha nessuna voglia di dividersi e si presenta abbastanza unito però però però insomma io voglio citarvi due piccole non so se Claudio propri sente ancora due piccole esperienze parlamentari a una parlamentare umano
Il sindaco del Polo di Milano il sindaco del Polo di Forza Italia
Commemora i partigiani caduti a piazzale Loreto impiccati a piazzale Loreto dieci agosto quarantaquattro e si permette di parlar male del fascismo
Viene immediatamente attaccato da Alleanza nazionale e milanese
Noi alla Camera decidiamo di dare un piccolo riconoscimento morale a chi ha combattuto la seconda guerra mondiale naturalmente ai partigiani e al Corpo Volontari la libertà e naturalmente escludiamo la Repubblica sociale
Di Grignan d'un po'i denti insomma brontolando la direzione uffici ad Alleanza Nazionale dona il contrario non ha il coraggio di opporsi
La metà meno uno dei parlamentari di aziende Alleanza Nazionale ha votato contro una legge che dà un piccolo nastrino
Ai combattenti della Seconda guerra mondiale perché non era compresa la Repubblica sociale italiana allora non sarà forse anche il caso queste cosa ricominciare a dirle e di cominciare a dire un credere un chiarimento anche da questo punto di vista
Perché se si va all'estero a dire queste cose
Ma persino il conservatore più conservatore anglosassone seri dici la parola fascismo odio fanatismo indietreggia e si mette in condizione di diffidenza e in condizioni di ripulsa nei confronti di una vicenda di questo genere
Quindi è verissimo
Che siamo di fronte a qualcosa di assai più agguerrito dell'altra volta
Però attenzione
A non dimenticarsi che dentro a questa coalizione dei germi di contraddizione
Dei germi di incivili di ambiguità dei germi di problemi non risolutivi ci sono e sta a noi farli risaltare fino in fondo in tutte le loro capacità di espressione se vorrei qui
Terminare su questo punto io credo che stasera sia stata una se terminare l'intervento naturalmente credo che stasera sia una serata positiva se ci aveste invitato qualche tempo fa forse il discorso era più difficile
Era più Complesso era più faticoso da parte nostra
Credo che avete visto qui stasera
Dei responsabili politici che stanno discutendo che si stanno confrontando ma non su candidati cervellotici uno è Presidente del Consiglio l'altro il sindaco della più grande città d'Italia non è che stiamo facendo fantasie
Non è che siamo andati a cercare nell'album di non so quale filodrammatica di paesi sono i due personaggi che hanno le responsabilità
Istituzionali più grossa in questo momento abbastanza naturale
Che ci si rivolga in direzione di questo genere ma voi avete vinto sparite visto stasera credo dei responsabili politici che si sentono più forti e si sentono più capaci di poter iniziare questa battaglia
Perché ci siamo resi conto che bisognava impedire una deriva di frammentazione
E di sfiducia all'interno del centrosinistra
Ma che c'erano le condizioni per potersi ripresentare uniti con l'ambizione di dire se questo Paese l'abbiamo portato in Europa la moneta unica
Questo Paese lo vogliamo portare a più alti livelli a più alti traguardi
Di civiltà di progresso rispondere in particolare alle giovani relazioni che sono giustamente così in crisi così in difficoltà per il loro futuro e non lasciare alla destra la possibilità domani
Di poter gestire quello che noi abbiamo fatto ci sentiamo più forti ci sentiamo più uniti
E credo che in questa direzione in questo senso un dibattito di questo genere possono essere un elemento di fiducia e di rafforzamento certo che verrà quindi chiarimento programmatico
Certo che noi Democratici di sinistra il programma lo chiederemo sia all'uno che all'altro candidato incerto che dovremo approfondire questo fatto
Ma non possiamo nasconderci dietro un dito c'è un dato politico nel momento in cui cerchiamo l'Italia avente un candidato per la presidenza del consiglio vuole anche dire che abbiamo risolto qua il problema politico del centrosinistra che ci ha travagliato nei mesi scorsi vuole anche dire eravate noi stessi la volontà e la forza di andare avanti e Dino contarci uniti di fronte al popolo italiano
Credo che non abbiamo moltissimo tempo io volevo proporre un ultimo tema fare un ultimo giro di di discussione
Il tema che volevo proporvi è questo che destra che centrodestra avete di fronte
Rappresentativa l'immagine di Bossi che attacca Rutelli per i figli adottivi è più rappresentativa l'immagine della regione Lombardia che oggi ha approvato i referendum sulla devolution in sostanza chiederà ai cittadini
Se vogliono togliere dallo Stato allo stato i poteri che riguardano la sanità l'istruzione e l'ordine pubblico
Il centrosinistra non è stato troppo oscillante tra il tentativo di legittimare la destra di coinvolgerla in un processo costituente e oggi invece nel demonizzare nel riparlare di pericolo fascista di stile squadrista
Non c'è nel nei comportamenti del centrosinistra un'incertezza che ha probabilmente aperto lo spazio per poter
Diciamo il centrodestra non dico dilagare ma insomma conquistare successi che ha conquistato in questi ultimi mesi
Ma che tipo di viti
Di destra nonché il centro destra abbiamo di fronte ludi con qualche riluttanza perché io penso che la democrazia per l'acqua
Stiamo spendendo Lucrezia che stiamo costruendo vedrà contrapposti centrodestra contro il centrosinistra ma oggi al momento abbiamo di fronte a noi l'altra strada non dobbiamo dimenticare che
Il Polo annui contrapposto e composto da una componente che rivendica a sé medesima la definizione di destra
Perché con orgoglio affonda le proprie radici in una tradizione che si ispira per quanto rivisitata ai valori che sono stati sempre della destra reazionaria
E che se oggi si nega la qualifica di fascista non nega la continuità con quell'esperienza ma dall'altra soprattutto ci troviamo di fronte a un'altra componente che si qualifica al centro e che viceversa in qualche modo gareggia conto la destra di origine fascista nella sua vocazione di testa il la posizione di Forza Italia la posizione del della lega e infatti incapace di rappresentare quello che è uno degli elementi qualificanti della dedizione di centro la capacità di elaborare
Un progetto per tutta la società di non inchiodare sì così come capita per la tentazione della sinistra quella di Rifondazione cui faceva riferimento prima
Cossutta a una mera rappresentanza identitaria degli interessi e viceversa prendersi a un progetto intonacista questa è una caratteristica della destra che noi abbiamo di fronte in particolare di quella destra che più di tutti vorrebbe qualificarsi come centro io credo che questo dato questo tratto sarà sempre più evidente quanto più il disposto su spostandosi degli aspetti di colore
Si concentra sui contenuti politici
Quanto più non riusciremo a mettere a fuoco appunto quei temi che Fulvia Bandoli isolato all'interno del programma che vieni a è stato anticipato recentemente da Berlusconi ma anche il momento in cui non riusciremo a fondare il progetto futuro quella riflessione che contiamo di aprire con la convention che abbiamo il ipotizzato per la metà di ottobre che dovrebbe avviare un grande confronto nel Paese appunto attorno ai temi di contenuti dicevo se non riusciremmo ad affondare la riflessione sul futuro su un recupero dell'orgoglio del passato da questo punto di vista mi permetto di come dire
Differenziali rispetto alla rammarico e alla denuncia per così dire sicché Fulvia Bandoli rivolgeva al centro sinistra per la sua incapacità di applicarsi ai timidi contenuto nel centro sinistra si applica a tutti i conti
E se applicato così come si applica una forza di governo dentro l'azione di governo e questo qua eh ceto Sinister fa non è è quello la caricatura che vorrebbero Dida dare di nuovo i nostri avversari e la stampa il centrodestra è quello che ha governato il Paese nel corso di questi quattro anni dobbiamo riprendere nelle nostre mani l'orgoglio per i risultati conseguiti
E per essere riusciti a mantenere l'impegno che ha compreso di fronte agli elettori di riuscire a coniugare i valori della solidarietà con la spinta con la ricerca di una liberazione anche delle risorse presenti la la nostra società della quella la cui prima prova è stata data dalla dalla prova europea non ci avete portato in Europa dobbiamo ripetere all'infinito tutta l'Italia senza essere mai presi dalla tentazione
Di gettare la zavorra delle regioni più pesanti senza essere presi mai dalla tentazione di alleggerire Ricci
Delle categorie più svantaggiate da questo punto di vista dobbiamo recuperare tutto intero l'orgoglio per esempio per la nostra battaglia per la sanità
Battaglia che dobbiamo riprendere come battaglia qualificante quello è un elemento che dobbiamo spiegare ai cittadini perché poi ci sono tantissimi temi ma ce ne sono alcuni che sono assolutamente qualificanti il tema della vita e della morte la capacità di resistere al dolore del sostegno alla solidarietà
Pubblica e di tutta la collettività nel momento della difficoltà questo deve essere chiaro Lattes esistono due strade completamente diverso in una strada che affida il momento la difficoltà degli individui a quella che la mutualità in individuale sostanzialmente a quelle in ultima analisi e il partito delle assicurazioni e viceversa dall'altra la nostra scelta
Per la difesa per lo sviluppo per la Repubblica riqualificazione del sistema del welfare e all'interno di questo della sanità pubblica questo è un elemento che noi dobbiamo recuperare tutto intero
Ma non solo questo pensiamo per esempio allora a quella che la riforma la ridefinizione del futuro dei nostri figli per quanto riguarda come dell'ingresso nella vita l'ingresso nel lavoro noi ci troviamo di fronte a un Paese bloccato che spingeva e spinge ancora perché questa riforma non è compiuta i nostri ragazzi ein trarre nella come si diceva nella vita nel lavoro attorno ai trent'anni mentre gli altri Paesi entrava attorno si entra attorno ai vent'anni il combinato disposto delle riforme che non mi hanno avviato da quelle sulla Collocamento a quelli sull'i cicli scolastici a quelle sulla riforma della leva
Ci consentono di dire che in poco tempo i nostri ragazzi saranno in condizione di entrare sul mercato del lavoro di entrare nella vita all'età in cui si deve entrare non ha attraverso un rinvio indefinito e l'adolescenza questa è una grande
Battaglia che il centrosinistra portata avanti che noi dobbiamo
Spiegare i cittadini spiegando come lei singoli interventi fossero guidati da un disegno comune da una preoccupazione che li unifica ed è a questo punto che noi il problema per noi non è tanto spiegare a noi stessi che cosa pensiamo della testa ma spiegare i cittadini che consente a destra io sono sicuro che se questo riusciremo a fare
Con la nostra unità ma anche con l'aiuto della pista da questo punto di vista io faccio molto affidamento sul contributo che ci potrà dare Bossi sul contributo che ci potrà rende e sul contributo ineliminabile di Berlusconi basta lasciar lasciarli la parola abbiamo visto già prima già ieri l'esordio di Bossi io
Credo che
Non ci resti che se per Lilli senza farla troppo facile con una risata e assolutamente evidente io da questo punto di vista debbo sempre ricordare ieri ha di fronte a me ha di fronte a Bossi che oggi si fa difensore dei valori della fede il Bossi pagano di appena una un anno fa
Che cercava di presentarsi con le gonnelline celtici completamente cercando di diffondere all'interno delle popolazioni di Padania limiti che senza alcun passato io che dovremmo introdurre anche l'ironia IMI nella battaglia che c'era attende gettare la maschera e in parla benissimo fatto prima invece di inseguirli all'insegna della un'altra costola sinistra e dichiarare qual è la natura e il volto reale di quelli che ci son di fronte in gran parte un volto da Buffon
Mi limito a dare la parola all'onorevole Bandoli causa o non sempre un dubbio ma non temete che diciamo al di là degli errori commessi dal centrosinistra
Che questa che questa coalizione visibile del Polo intercetti degli umori profondi di questo paese che punto all'indomani del risanamento di fronte alla possibilità della ripresa intercetti quel desiderio di arricchimento di rompere in legacci
Le le tante difficoltà burocratiche anche che hanno di fronte molti operatori italiani e che quindi il il il loro grida un po'semplificate
Sì abbiano facile in sintonia con questi sentimenti
Sì sicuramente sì io volevo riservare la parte più positiva diciamo delle delle cose che volevo dire stasera a quest'ultimo intervento
E ne approfitto proprio sulla domanda che lei mi ha rivolto io penso che quando la politica
E e non come centro sinistra questo rischio un po'l'abbiamo un corso anzi l'abbiamo un corso parecchio
Quando la politica non riesce a congiungere insieme
Il Pianu
Del governo e il piano dei grandi principi
Delle idee lunghe delle idee forti
Mi riferisco alla mondializzazione ingiusta alla povertà nel mondo al grande tema del commercio e dissi attori
Alla alla morte per povertà a quello che ha voluto dire quello che vuole dire l'AIDS in Africa
Cosa vuole dire il fatto che aumentandola desertificazione aumenta l'immigrazione e vagli a spiegare a Bossi che aumentando la desertificazione
è oggettivo che aumenti l'immigrazione perché lui non è così raffinato diciamo da capire questi sottili
Riferimenti io credo che quando
Rinunciamo
E non dobbiamo farlo mai
A tenere insieme queste due dimensioni allora passa quel messaggio più semplificato che dicevi tu adesso allora persino la frase più ignobile
Come quella che Bossi ha usato nei confronti di Rutelli ieri
Finisce per parlare ad una parte quella più bestiale
Diciamo dell'elettorato al quale Bossi si riferisce l'un vuole parlare a quelli non vuole convincere noi non vuole convincere voi
Vuole convincere esattamente il suo elettorato che Rutelli
Diciamo non ha le carte in regola perché sulle questioni delle immigrazioni avendo adottato un extracomunitario insomma no
Non è proprio perfettamente regolare questo a noi fa schifo
Protestano i FAS
Però pagate però
Però badate non commettete l'errore di pensare che fuori da questa tenda faccia schifo a tutti questo ragionamento perché non è così non è così e allora la forza dell'Ulivo rafforzare la sinistra deve essere Cuesta deve essere capace di riportare nella politica di tutti i cittadini alcuni valori principali la pace
Non dimentichiamoci che abbiamo fatto una guerra in questi anni vogliamo ricordarlo e ricordare che è stata dura difficile
E a mio parere anche con esiti molto molto incerti la pace la convivenza pacifica
La divisione delle risorse nel mondo la giustizia il grande tema della povertà
è la sfida più grande che hanno di fronte
I ceti progressivi dell'Occidente temi di cui Berlusconi non parla mai usiamo a volte parole che lui non usa non rispondiamo gli sempre sul suo terreno mettiamo in pista anche questi temi l'AIDS la povertà
La grande contraddizione ambientale non in modo fondamentalista ma in modo vero l'aria l'acqua il suolo la mobilità
Compagni amici lo sapete i cittadini italiani Ticosa mettono nell'ordine tra i punti che chiederebbe ora un Governo di affrontare con più determinazione la sicurezza
Il traffico il traffico al secondo posto il lavoro la sanità e sorprendentemente il credito
Il credito in Italia non è un credito democratico e anche su questo Berlusconi non dirà niente perché è l'unico Parma ha bisogno che il credito sfidiamo creativa Luisa tutte le risorse che gli servono
Ma i giovani che vogliono fare impresa cooperativa i giovani che vanno a chiedere un primo presti tu e che vengono strangolati dagli interessi ma anche voi per comprarmi la casa il credito il credito e l'italiano non è democratico e noi come centrosinistra dobbiamo renderlo più democratico più capace di aiutare lo sviluppo Menon chiuso nelle banche
Dobbiamo porci il problema di capire cosa facciamo
Di quelle norme monili transazioni finanziarie che non sono tassate ma che sono gran parte dell'economia nazionale dobbiamo cominciare a parlare queste parole anche se vogliamo dare respiro io non credo che la destra
Sia invincibile ho detto prima non sottovalutiamo la è forte iperliberista propone la legge del più forte
Non dirà nulla
Su molti dei temi che invece possono essere Rhiag negativi per tanta parte del popolo democratico e di sinistra in questo Paese quelle parole e dobbiamo dire noi ognuno facendo il proprio mestiere il Centro Democratico facendo il suo e noi come sinistra coprendo i nostri spazi vedete io
Quando mi chiedono quale è la più grande differenza fra la destra e la sinistra fra il centrodestra e centrosinistra uso sempre la stessa parola la più grande differenza non è soltanto nel passato
Non è soltanto per le molte cose che hanno detto e che io condivido Cossutta Parisi Spini non è soltanto nel giudizio sul passato
è proprio sul futuro la più grande differenza fra la destra e la sinistra Boy guardiamo alla qualità dello sviluppo ad una qualità che sia per Bosetti
Che aumenti il benessere per molti cittadini luglio guarda al mercato come unico regolatore e nel mercato sopravvive solo e soltanto il più forte queste ha una grandissima differenza basta fare la differenza in qualsiasi settore
La fa nel settore sanitario dell'istruzione del lavoro del credito
è un grande spartiacque nuovi per la qualità ambientale sociale dello sviluppo noi per migliorare il benessere di milioni di cittadini
Lui per dire allo italiano io ti do gli strumenti per competere
Se tu sei forte abbastanza da vincere nella giungla ce la puoi fare altrimenti solco bit noi non possiamo essere quelli che non sanno a questo ragionamento così primitivo
Mea
Ma che ha catturato il cinquanta per cento e oltre dell'elettorato italiano
Non possiamo non opporre un ragionamento altrettanto forte non stop facendo
Un discorso pessimistico la passione che cimento dovrebbe dirmi che
Sono totalmente distante da un atteggiamento pessimistico vogliono trovare più ragioni più ragioni per la coalizione più contenuti più forza
Più forza perché io non ritengo
E queste l'elemento che mi differenzia anche da alcune valutazioni che sono state fatte qui io non ritengo che se noi teniamo il discorso chiuso
Tra Berlusconi che dice sono tutti ex comunisti e quelli che non sono ex comunisti come Parisi sono dei paraventi degli ex comunisti ma sono tutta la stessa razza
Se noi a questo primitivi Simona giovamento opponiamo solo e tu sei il padrone del Po non sei democratica non potresti essere le non ce la faremo perché sul terreno degli slogan abbiamo già perso in partenza e più forte ha più strumenti noi possiamo batterlo solo con il lavoro
Testardo insistente ma a contatto con milioni di persone nonna
Presidente è una sfida elettorale più difficile e più pericolosa di altre recenti e più lontane
Perché certamente la sfida molto difficile
Ma anch'io solo molto lontano da una visione pessimistica è difficile e dura
Sarà molto ardua questa campagna elettorale
Ma prima di tutto io credo che tappe da parte del del centrodestra
Si stanno commettendo errori
Che possono nuocere al loro che possono favorire la la riflessione fra gli italiani cioè la paura la paura della vittoria della destra comincia
A diffondersi
Ad accentuarsi mano mano che appaiono in tutta la loro evidenza le questioni così complesse sono quelle reali
Berlusconi è potente potentissimo
Credo che stia esagerando
Gli atteggiamenti che tiene io l'ho visto in televisione ieri sera non so se qualcuno di voi lavora visto al telegiornale
Ha un modo di porgere un modo di parlare che ha perso anche quella che era una delle sue caratteristiche quella di una certa affabilità e diventato arroccando
Prepotente
Villani due rozzo ha fatto e fa delle affermazioni di gran
E d'altra parte Luís si lamenta per questa vicenda assurda del conflitto di interessi ci ritorno
L'unico paese al mondo democratico del quale ci sia una realtà come queste
Il sta esagerando ha riempito recita italiane di questa immenso gigantesco manifesto
Con la sua faccia con le sue parole d'ordine
Non avevo ancora visto quello che ho visto oggi a Bologna addirittura lo stesso manifesto luminoso non mi era ancora capitato di vederlo né a Roma né a Milano luminoso comunque
Sto Berlusconi che si affaccia e parla agli italiani ormai come quello che ha vinto che sicuro di vince
Hanno fatto dei conti credo che sono conti per difetto questa campagna di manifesti gli è costata tra i quaranta e i cinquanta miliardi
Quale altro uomo politico quale altro partito politico può fare quello che fa lui che è l'uomo più lì cody taglia uno degli uomini più ricchi d'Europa tutto questo può cominciare a incutere preoccupazione
Timore paura
Bossi
Io sono lo sapete sono milanesi quindi lombardo conosco abbastanza il modo di pensare dei miei concittadini e dei lombardi
Ma io non credo che l'alleanza tra Berlusconi e posti che sulla carta
Pare vincente tutti quasi collegi dal Po in su
Sarà poi così sicuramente vincente
Perché la ripugnanza
Anche della gente chiamiamo moderata quel ceto medio milanese e lombardo che si affida a Berlusconi perché sa far funzionare le in prese la sua impresa perché si è fatto da sé perché è un uomo capace e via via dicendo c'è ripugnanza nei confronti dice Aversa della rozzezza di questa lega Nord di questo Bossi
Oggi la Regione Lombardia governata dal centrodestra ha votato a maggioranza hanno la maggioranza
Dei referendum
Che farebbero se dovessero passare vincere fare tornare indietro di molto la condizione del nostro Paese
Io sono per l'autonomia molti di voi sanno che per tanti anni mi sono occupato quando ero uno dei dirigenti del Partito Comunista Italiano del tema delle Regioni delle autonomie sono un autonomista convinto sono
Un regionalista convinto sono per dare alle regioni e alle amministrazioni locali il massimo di autonomia di poteri economici e politici ma qui si sta facendo qualche cosa che porta che può portare mi auguro di no a a una separazione nella vita del Paese se si affidano alle regioni come propone la Regione Lombardia quei compiti e quei poteri si finisce per sottrarre allo stato allo Stato nazionale a uno Stato democratico che pieno di difetti di burocrazia di ritardi di errori ma che è uno Stato democratico la possibilità di prova gran mare l'economia di programmare gli interventi sociali allora vi dicevo ora molto opportunamente giustamente la compagna Bandoli prevale la legge del più forte
La legge della giungla ma questo è il modo di pensare di Bossi questo il modo di pensare del centrodestra del Polo di Berlusconi e di Bossi noi siamo forti e i forti facciano valere la loro forza e i deboli e i debbo peggio per loro si arrangino e questo lo dicono nei confronti dei ceti sociali e questo lo dicono nei confronti di una parte grande del nostro Paese la nostra forza la forza democratica di questo Paese e quella di essere riusciti nei decenni passati a mantenere questo rapporto unitario di tutta la nazione di tutto il Paese loro sono contro tutto questo tutto ciò può fare paura ma non basta per battere la testa non basta fare affidamento sulla paura bisogna esprimere con maggiore vigore capacità le nostre proposte indicare le nostre soluzioni e dobbiamo per questo
Mirare più alta siamo una forza politica piccolo ma io mi rivolgo proprio una
Animo accorato a chi è più forte di nove
E in modo particolare al principale partito della sinistra ITS
Anch'io sono convinto che se si indeboliscono i Democratici di sinistra e tutta la coalizione che si indebolisce ma allora compagni compagni carissimo
Fatte valere di più la vostra vocazione di sinistra la vostra storia che è la nostra storia la nostra comune
Esigenza
Il rinnovamento a te valere di più
E dobbiamo essere capaci made Conte
Cliccare
Soluzioni corrispondenti ai bisogni del nostro Paese io lo so che abbiamo il debito
E il debito non l'ha creato il centro sinistra viene dalla storia di mezzo secolo dell'Italia un debito gigantesco
Che ci mette in condizioni difficili rispetto alla Germania rispetto alla Francia abbiamo due milioni di miliardi non so neanche quanti zeri ci vogliono due milioni di miliardi il nostro debito che pesa e so che ha chiamo il dovere e l'impegno a cercare di ridurre lo stiamo facendo ma se vogliamo che l'Italia viva non soltanto che sopravviva bisogna dare soddisfazione senza demagogia male esige sì che sono le esigenze più giusto la sanità la scuola l'ambiente i trasporti la casa il salario le pensioni la sicurezza tutti questi
Vi sono problemi reali dobbiamo riuscire attorno a questi ha detto il
Finale la nostra offensiva io guardo con fiducia
No non sono facilmente ottimista chi mi conosce lo sa che guardo sempre le cose in tutti i loro aspetti e quindi sono anch'che a volte molto preoccupato lo sono anche in questo momento ho già detto è una battaglia ardua ma abbiamo la possibilità di condurla prime abbiamo ancora una possibilità di non essere sconfitti di potere anche vincere questa Bach taglia sui contenuti e anche sui valori sui valori compagni compagni carissimi di Bologna della miglia io qui mi sento a casa mia con voi perché siamo i compagni
I tanti comune battaglia ma compagnia tende dica la nostra forza si deriva perché dal dai nostri valori da qui grandi ideali che ci hanno fatto diventare forti stimati apprezzati quei grandi valori di giustizia di solidarietà di fraternità umana di libertà di
Pace questi sono questi nostri grandi ideali e quando Spini citava prima all'episodio la vicenda emblematica di che cos'è questa destra
Io mi ricordo quel momento nell'aula Timor ti Citorio poco prima della chiusura estiva per le ferie di agosto quando
La commissione parlamentare competente aveva proposto questo doveroso segno di riconoscimento per tutti coloro che hanno partecipato alla guerra
Non soltanto la guerra di liberazione alla guerra dell'Italia
Giusta o ingiusta giusto fare questo riconoscimento allora ecco che si sono inseriti questi sciacalli alcuni del gruppo di Alleanza Nazionale i nomi non occorre neppure farli il fare mo'una propaganda è una pubblicità ingiustificata a chiedere che hanno riconoscimento dovesse venire dato anche
Alla repubblichino sociali italiani
A quella repubblichino a che ha rinnegato la patria interessi nazionali asservita allo straniero
E allora io che non parlo spesso Montecitorio ho sentito il dovere perché sono anziano e perché sono rimasto l'unico l'ultimo e unico deputato che può portare questo distintivo del Corpo dei volontari della
Rispetto per la storia non per la persona
Ho potuto dire tutto questo va fatto e lo ha fatto bene per tutti quelli che hanno partecipato alla guerra
Ma la repubblichino di Salò mai né oggi né domani e questo è stato accolto con un applauso
A me che sono ora fra piccola forza di tutta la Camera dei lo dico e lo ripeto per riprendere quello che
Meglio di me hanno saputo dire i compagni di amici che qui mi hanno preceduto dobbiamo avere fiducia in noi stessi nei nostri programmi
E né i nostri valori nei nostri programmi concreti nei nostri ideali e allora la sinistra nel centro sinistra tutt'insieme con il centrosinistra possiamo pensare di combattere una grande decisiva battaglia e possiamo anche pensare di vincere
All'onorevole
Lei onorevole Spini sono le conclusioni di questo denaro Armando Cossutta ha detto parli una grande forza io non sono molto abituato ad essere una grande forza abbia gli amici abituerò naturalmente voglio dire con molta precisione questo dato credo che il richiamo
Nei nostri confronti a per citare con coerenza e con rigore una chiara distinzioni di ideali e di valori col centro destra sia un richiamo che trova in me una porta del tutto spalancata e del tutto appena noi abbiamo troppo sottovalutato in questi anni la difesa di un trinomio Risorgimento comunità nazionale resistenza come l'otto e degli italiani per riconquistare la libertà la democrazia Europa come sintomo non di otto sufficienza di questa indipendenza ma come capacità di proiettarsi
Nel mondo di oggi
Che avendo un può diciamo così lasciato perde la difesa di questo trittico diciamo di valori tradizionali la democrazia italiana ci siamo trovati di fronte adesso a tante scorrerie anche quella di forme coni di cui si parlava ha proposto lo sapete che Formigoni era mio Sottosegretario quand'era al ministero dell'Ambiente però non gli facevo fare granché e devo dire non li facevo fare garante arrivassero farglielo
Questo è vero per il passato ma è vero per il presente e per il futuro guardate
Io sono stato recentemente naturalmente sono le differenze gravissime grandissime di valori aspetti alla convenzione del partito democratico americano
Che aveva di fronte un partito repubblicano che stava andando forte dei sondaggi e che cercava di espandersi dalla destra verso il centro e come ha reagito questo partito non omologante Rossi ma dicendo noi siamo per la libertà di scelta della donna ma mentre voi volete tornare indietro su questo dicendo noi siamo contro il buono scuola e per la i soldi all'istruzione pubblica e non il buono scuola favore di chi vuol farsa della privata dicendo vogliamo riproporre non ce l'hanno fatta pagare l'assistenza sanitaria almeno per i bambini almeno per gli anziani
Voi sapete la tragica situazione in quel momento in quel Paese dell'assistenza sanitaria dicendo vogliamo riproporre il tema delle pensioni in altre parole sia pure in una situazione così diversa mettendo i paletti le differenze rispetto alla per stadio rispetta competitore politico e questo dobbiamo fare anche noi però attenzione io vi faccio un piccolo esempio vi ricordate che quando avendone privato dolorosissimo e cioè che una nave della Marina italiana fronteggiando ho delle dei battelli abusivi nel mille novecentonovantasette inizia il Governo Prodi e si trovò in collisione con questo battello e morirono donne bambini una cosa tragica Berlusconi si precipitò sul porto si precipitò sul molo e pian se fisicamente delle lacrime cosa che gli fa onore perché si sei adorato sia pianto di fondo peccato che poi abbia salito le scale della cassa pone insieme a Bossi per presentare una bozza di legge iniziativa popolare per sparare direttamente su quelli stabiliti e cioè a dire su quelle persone per le quali aveva pianto
Faccio questo esempio per dire attenzione noi ci troveremo in questa campagna elettorale sostenere tutto e il contrario di tutto sostenere meno tasse ma più presenza dello Stato sostenere il boia il buono scuola ma sostenere anche che questo vale per la cosiddetta libertà di scelta sostenere che sia più cattolici di il cardinale Biffi ma io mi rifiuto di pensare che sia rappresentativo e mi rifiuto di pensare che davvero e al tempo stesso poi mandare avanti quei comportamenti di carattere di solutoria o che non sono francamente in con in armonia in coerenza con questo tipo di vicende
Non nascondiamoci che avremo da Berlusconi la prospettazione di tutto e del contrario di tutto cercando di mettere al centro del problema il problema che è stato giustamente toccato ma che va ha completato ha fatto bene Fulvia a toccare il problema del lavoro duro con milioni di persone cari amici amiche compagne e compagni se io mi sono iscritto a un partito ai Democratici di sinistra
E proprio perché credo che i partiti una funzione ce l'abbiano e che non si possa affidare alle televisioni e ai sondaggi il rapporto democratico coi cittadini ma i partiti hanno un ruolo certamente diverso certamente aggiornato ma ed eliminare
Ma attenzione Noè non facciamo semplicemente un lavoro programmatico da zero facciamo un lavoro programmatico che ci vede investiti di responsabilità di governo al governo nazionale e di responsabilità di governo anche per fortuna incerta regioni e in tanti e tanti Comuni italiani quindi a noi non viene soltanto chiesto di predicare ma viene anche chiesto di praticare cioè viene chiesto di ristabilire un rapporto fra popolazioni e istituzioni che s'sia estremamente capace di raccogliere i nuovi e più compressi e più difficili bisogna io non voglio parlare del sesso degli angeli so che qui vicino a Bologna ci sono dei paesi in cui bande criminali hanno visitato una per uno le case e questi poveretti sapevano che gli arrivava perché una una per una e non si sono visti capaci di interrompere questo processo bene io sono il primo a dire e in questo caso occorre sapere prendere in mano il tema la sicurezza io sono convinto che un'attenta Intelligence con un'attenta prevenzione se ci sono delle bande di ladri di criminali con degli appostamenti contro degli appositi con degli ci sono gli strumenti per poterle fermare e non accetto l'idea di dire quello che ci ha detto qualche volta la colpa è vostra non ci sono le leggi sì certo mancheranno anche le leggi si potrà migliorare ma il tema di fondo è una mobilitazione democratica è la capacità di far corrispondere strumenti di governo alla capacità di movimento degli apparati che li devono essere in questa direzione e quindi capacità di sapere corrispondere un rapporto fra istituzioni e cittadini ecco perché in qualche modo anche a noi viene chiesto di essere continuatori ma essere anche rinnova tori perché se le regioni del Nord e non solo quelle ma se le regioni del Nord nelle ultime elezioni ci hanno voltato le spalle io non sono un seguace di Saragat non sono un seguace del cinico baro del destino cinico baro preferisco pormi in termini a quello critici e i critici le cose che non abbiamo fatto e che invece dobbiamo fare ed è questo il tema che di fronte hanno poi il destino sarà anche cinico baro ma cerchiamo di giocare con le carte buone come usa dire ecco allora che io credo che noi dobbiamo avere di fronte a noi questa capacità di S. al tempo stesso quelli che possono rivendicare quello che hanno fatto in questi anni e Parisi lo ha fatto bene lo ha fatto maniere efficace ma anche gli altri anche Cossutta
E Bandoli e al tempo stesso essere capaci di prospettare all'italiana che siamo in grado di fare qualcosa di più che siamo in grado di fare dei passi ulteriori che abbiamo questa tensione certo al centro di tutto c'è la discriminante noi siamo
Contro una società egoista e siamo invece per una società responsabile e per una società solidale qualcuno rimprovera ad esempio che il nostro segretario sia andato in Africa a porsi il problema di questo continente dimenticato qualcuno dice perché non si è stata Roma accetta di fare la corte a Bossi e così impedire che andasse con Berlusconi oddio corse la storia non si fa qualche dati che se rimaneva a Roma faceva la corte a Bossi non so in che modo eccetera ma dietro tutto questo c'è un in comprensione e cioè la capacità delle forze politiche sociali dell'Ulivo del centrosinistra italiano di sentirsi non in una società autosufficiente ma di sentirsi partecipi dei grandi problemi delle grandi ingiustizie dei grandi squilibri non tali dei grandi problemi di carattere ambientale sociale e di squilibrio fra le fra i continenti del nostro tempo che sono effettivamente il dramma ed è il problema di fronte al quale non posso amo assolutamente essere insensibili ecco allora perché io credo che da questo dibattito non si fosse effettivamente trarre un'impostazione giusta e corretta
Non è vero che dobbiamo liquidare quello che abbiamo fatto se venisse chiesto a me io sonore o colpevole di avere buttata all'aria l'impostazione delle forze armate separate ma di avere fatto un impostazione interforze abolendo i doppioni primo ma tale della legge sono reo confesso di avere portato le donne nelle forze armate sono convinto che è un cambiamento culturale è utile primo firmatario sono reo confesso di avere proposto come diceva bene Parisi l'abolizione della leva ma attenzione ci vuole anche il servizio civile volontario in contemporanea richiamiamo i nostri senatori bisogna fare in contemporanea anche il servizio civile aperta dei ragazzi ma non c'è settore della vita del Paese in cui oggettivamente non abbiamo cercato di incidere di fare di cambiare di modificare in modo realmente storico del nostro Paese ma proprio per questo ci presenteremo alle prossime elezioni non semplicemente facendo tintinnare le medaglie di quello che abbiamo fatto ma prospettando con vigore con forza un nuovo passa avanti dico sto paese noi non l'abbiamo portato in Europa per farlo retrocedere verso forme di chiusura di dissolvimento e di egoismo lo abbiamo portato in Europa perché posso giocare insieme agli altri paesi le altre nazioni l'Ascom se la sfida di una roba che dia un contributo al superamento dei grandi squilibri di questo mondo così difficile così tormentato e con queste difficoltà ecco allora perché noi dobbiamo rivendicare fino in fondo questa differenza di valori presa di carenza di contenuti per la differenza di impostazioni ma lo possiamo fare credo con convinzione e con con posti con credibilità perché credo che in questi anni fondamentalmente certo con difetti certo con la comune eccetto con mancanze non abbiamo per no credo mancato di fare dell'Ulivo di fare del centrosinistra italiano un'esperienza che si è posta nel senso di dare veramente un capitolo nuovo ad un Paese e al naso l'azione politica italiana che da troppi anni aspettava quell'elemento di Nova amento di cambiamento e di riforma che gli abbiamo dato e che tutti insieme possiamo ricominciare a darle
Buonasera a tutti ospiti
A tutti questi tutte queste caratteristiche credibile creativa flessibile tempestiva economica completa credo che queste caratteristiche della radio
Che sono note a tutti quelli che la utilizzano evidentemente non pienamente notte ancora a tutti quei clienti che possono utilizzare ancora non la usano serviranno a far crescere quella quota di investimento sul prodotto interno lordo in Italia che ancora un po'lontano da quella che è la realtà degli altri Paesi europei quindi la radio a forti prospettive Three futuro grazie
Last but not least Sergio Natuzzi della Venere a Radio nazionali associate
Sì dopo l'intervento divina Tucci
Apriamo la possibilità di intervenire di fare domande da parte dei presenti in sala e quindi di avere delle risposte venga coloro che salgono da questa parte della tavolo
Quindi prego Martucci grazie io vorrei se mi consentite prima di tutto esprimere un profondo ringraziamento al presidente gli ori non solo per l'occasione
Che mi dà di parlare questa presentazione dei dati ma soprattutto per il contenuto della sua introduzione che mi sembra rende rende onore a gli sforzi e dà atto degli sforzi che tutti noi io vorrei dire tutti noi radiofonici
In questi anni e in particolare in questi ultimi e in questi ultimi mesi ai nostri servizi tra gli sforzi che abbiamo prodotto
Per migliorare il mezzo radiofonico e un secondo ringraziamento agli o i non solo per il TAR tutto atto di questo processo positivo che la radio sta vivendo ma perché il padre ritirato e dobbiamo riconoscerlo
è colui che ci ha dato la possibilità di costruire attraverso la ricerca dell'ascolto della radio in Italia traversa di radio avuto la fu ci ha dato la possibilità di far crescere il nostro mezzo di tartufi il come dire
I contorni che oggi abbiamo delineato Audiradio è uno strumento di base fondamentale per lo sviluppo della radio lui è stato e lo sarà e questo è un elemento indiscutibile che tutti gli editori
Privati riconoscono riconoscono ampiamente poi si potrebbe anche entrare nel dettaglio trovare anche il pelo nell'uovo ma no ogni occasione in ogni struttura in ogni momento si può trovare anche l'elemento negativo ma come dire la mia volontà e la volontà di tutti radiofonici è quella di andare avanti e quindi per noi Audiradio e una grande occasione di crescita oltretutto se la guardiamo se la paragoniamo a quello che è il panorama europeo Audiradio corrisponde ad una delle migliori ricerche che vengono fatte in Europa
E lo sviluppo che la dottoressa Maggioni
E ha delineato questa mattina per l'edizione novantanove esalta ancora di più il vantaggio per gli utenti
Per coloro che investono in radio offerti da questa ricerca una ricerca che con il suo potenziamento io vorrei sottolinearlo nonostante che il mio compito sia quello di rappresentare le radio nazionali
Ma ogni tanto la presunzione perché ho lavorato nelle radio locali ho vissuto la realtà delle vocali tre grandi beh distrazioni delle realtà delle radio nazionali di sentirmi un radiofonico
Beh io credo che la nuova ricerca così come impostata indubbiamente apre nuovi spazi a tutta la rete fonia anche alla telefonia locale anche alle medie e stazioni che era senta un patrimonio importante quindi come dire una ricerca che in qualche modo offre ulteriori possibilità allo sviluppo della radio personalmente io non credo che il successo della radio sia ne un miracolo lo dicevano anche altri colleghi né tanto meno è un successo dovuto alla crisi di altri mezzi di comunicazione perdonarsi ma io penso che la radio abbia successo che sta vivendo
Perché finalmente grazie anche ad Audiradio grazie anche agli investimenti che hanno fatto
Imprenditori
Privati ha trovato il suo giusto spazio nella catena della comunicazione era un media medium estremamente sottostimato sotto apprezzato considerato da tantissimi prima di tutto dal servizio pubblico mezzo morto oggi ha riconquistato un ruolo centrale non solo ma anche in proiezione delle nuove tecnologie può rappresentare diciamo una nell'lo ulteriore una possibilità ulteriore nella catena della comunicazione anche di quella commerciale vincente a basso costo del grande penetrazione avete detto lo scontato con grande piacere finalmente che si colloca Radio tre mezzi
Strategici
Determinare per fare l'ultima istantanea questa splendida giornata che
Ormai da molto tempo rappresenta un momento positivo per per tutti noi anche una sorta di o fuori ER anche una sorta di spinta per costruire ancora meglio il nostro palinsesto e il futuro del del nostro mezzo
Solo un'ultima dicevo istantanea legata alle nuove tecnologie a Mila ni a Torino si può ascoltare la radio in digitale il TIR di con servizi di informazione dati servizi
Chi sono i programmi quotidiani è un'ulteriore opportunità che viene offerta da tutto il mondo della radio
Alle tavolate sono belle anche quando c'è un po'di Pepe perché altrimenti sembra diciamo messi tutti d'accordo allora li vuole provocare un po'Santa al massimo per formazione sono più democratico e repubblicano non credo ne ne ne nelle regine né dei principi credo nella radio le nuove tecnologie sono di tutti
La radio RAI finalmente entra in questa competizione io spero che e anche con il suo ruolo di servizio pubblico e anche con l'importanza che deriva dalla storia
Di questa della radio e della Radio Rai e quindi insieme fra pubblico e privato in una competizione di ascolto ma anche in un'alleanza per far sì che il Medio Enzo abbia sempre più valore possiamo aprire nuove opportunità nuove opportunità rispetto a quella che l'evoluzione della tecnologia e chiudendo in questo mi sembra che nelle parole del presidente
Quando accennava alle nuove tecnologie anche di rilevazione dell'audience Audiradio può fare la sua parte per stare al passo e per fornire a gli operatori a tutti coloro che utilizzano la radio
Per qualsiasi motivo la motivi commerciali a motivi comunitari di comunicazione offrire gli indicatori tutti gli indicatori necessari per valutare la sua importanza grazie
Grazie a Lorenzo
Al dottor Natucci da Sergio Natucci anche per le espressioni lusinghiere che però vanno rivolti a tutto il consiglio di amministrazione di Audiradio profitto
In questa circostanza per citare e
Alcuni protagonisti della radiofonia grandi imprenditori della radiofonia che oggi ha voluto essere con noi e cito qualcuno perché lo vedo qui davanti a me ho l'ho visto prima parlo di Eduardo Montefusco
Presidente di Radio dimensione suono
Lorenzo Suraci presidente di RTL centodue e cinque
Di Mario Volanti presidente tira d'Italia solo musica italiana di altri che pro
Ho in mente avete incontrato oggi e di cui magari possiamo fare dicendo come ho detto prima è il momento della interlocuzione delle domande se da parte vostra ci son domande a le persone che si trova questa parte del tavolo anche in relazione quello che hanno detto
Ben vengano queste domande siamo pronti a rispondere
C'è qualcuno che è particolarmente portato a questo esordio
Problemi vengono rese pubbliche o private
Salvo il fatto che l'esecutivo condotto Bergodi da
Beh guardi
è difficile e eliminare al cento per cento la notorietà rispetto all'ascolto forse più teorico Piva il traguardo che così ci si propone che non quello pratico perché in pratica un po'un piccolissimo residuo che deriva dalla notorietà c'è in tutte le indagini possibili immaginabili in qualsiasi campo
Noi e in istituti che ha fatto e fanno le ricerche per noi cercano in tutti i modi con meccanismi e con accorgimenti di eliminare questo fatto
E anche una serie di messi a punto di carattere tecnologico e psicologico che eliminino ripeto il più possibile
Mai nessuno riuscirà eliminare del tutto la notorietà il più possibile questi inconvenienti
Audiradio ci riesce tant'è vero che c'è una grande mobilità anche nelle radio che i dati cambiano i dati si avvolgono le classifiche son diverse e quindi non è che la notorietà determini le posizioni ci sono molti cambiamenti un indagine dinamica non influisce se no ripeto minimamente il fattore notorietà facciamo di tutto per eliminare questi inconvenienti anche nelle piccole dimensioni in cui questo si può registrare
Prego
Fra l'altro grazie io Luca ordinario novantanove e questo surplus vietata straniero visto che saranno richiede
Ma guardi ormai Audiradio a è un organismo piuttosto forte con la possibilità di investimenti notevoli anche sotto l'aspetto tecnologico sotto l'aspetto delle ricerche
Facciamo ricerche di vario genere ricerche anche a latere ricerche di tipo qualitativo quest'anno abbiamo deciso senza aumentare
La le contribuzioni diciamo così di ciascuna radio per ciascuna provincia abbiamo deciso di porre maggiore attenzione all'allargamento del campione che non a fare delle indagini collaterali e qualitative
Che invece in qualche momento erano state fatte per cui non si spende di più nonostante tutto questa c'era un poco perché gli istituti ovviamente
Chiedono di più per un numero maggiore di interviste però ripeto Audiradio per adesso e speriamo che continui non aderì strettissimi problemi economici possiamo benissimo affrontare questa ampliamento
Nei prossimi anni crediamo di fare ancora delle indagini qualitative o comunque collaterali anche per quanto riguarda listini di vita e approfondimenti particolari per cui non ci troviamo in una posizione tale per cui
Dobbiamo mobilitare tutta la radiofonia le emittenti e le concessionarie per far fronte a una variazione di questo genere per fortuna siamo a posto avvocato
Quali stili di vita partiranno probabilmente ma si dà sia il consiglio di amministrazione ha ritenuto di dare priorità all'avviamento campione
Prego
Al punto militare
Sono
Ma
Ora locale
Il azionari
Ma
Dando
Una di Forza Italia fa
Con Fabio Franco
Rossi sei
Sì
Non so se sia stato lei che da giornalista fin troppo suggestive troppo bravo invitata inventato il termine clonazione dottor siamo è probabile le allora lei ha fatto un ottimo lavoro come giornalista poi dal punto di vista della a realtà magari le cose non sono proprio così nessuno mai le toccherà ai tre ora i due su una clonazione di RAI uno o che la la nazione e io Resto del Carlino su una colazione del giorno viceversa no no so so cosa Lutero c'è bisogno di spiegazioni l'abbiamo sentito bene estorsione lo sa anche di cosa parliamo e lo sanno un po'tutti
Ma guardi porre anche questo problema può andar bene perché è un interrogativo legittimo lei l'ha già posto anche attraverso il suo giornale
Lo ripone oggi e fa bene perché può essere importante capire bene tutto il contesto della radiofonia anche nella sua evoluzione
Noi però lo consideriamo un fatto evolutivo il fatto cioè che alcune radio
Si aggiungono ad altre magari a livello locale rispetto a quella che già esiste a livello nazionale non fa altro che rafforzare al Senato radiofonico che dice sempre che la radio deve essere più forte sia a livello locale che a livello nazionale e qui c'è uno sviluppo ci sono radio che non sono una colazione dell'altra
Salvo che nella sua rappresentazione suggestiva ma sono una radio che fanno capo a gruppi spesso di sì e che comunque se hanno dei punti in comuni ne hanno pochi rispetto alla radio nazionale parlo delle radio locali che stanno nascendo si tratta di radio che hanno una loro personalità che hanno una loro individualità in generale che hanno un'individualità legate anche ai fattori locali che non si rapportano alla radio nazionale che magari ha un nome simile
Persone noi non troviamo e ne abbiamo parlato anche con istituti che fan delle ricerche delle controindicazioni se ci sono controindicazioni di altro genere nostrano i dirimere le questioni e lei lo sa benissimo però leggi talmente dice ci possono essere anche degli aspetti che riguardano le ricerche noi crediamo che non ci sia ne è un affetto una Effetto di moltiplicazione né un effetto di Somma ma ogni raggio individualmente misurata per quello che e vediamo i risultati di virtualmente per le radio nazionali e per le singole radio locali individualmente non crediamo ripeto ne abbiam parlato che tu istituti tecnici abbia parlato più volte di questo problema non crediamo che ci siano dei rigurgiti negativi nei confronti di questo aspetto né di per sé né per quanto riguarda la casa indagini se però poi studiando a fondo e già lo stiamo facendo
Sempre con istituti è sempre anche in ambito Audiradio troveremo che c'è anche minimamente qualche effetto negativo o qualche contro indicazione di qualche genere di qualche tipo o addirittura qualche piccola perversione che si è minima cercheremo di studiare il fenomeno e di correggerla però si tratta di fenomeni che sono sempre molto molto limitati qualcuno dice che addirittura non esiste nessun pericolo nel modo più completo
C'è ancora qualche intervento a questo proposito o ad altri propositi poi perché non abbiamo parlato di molte cose oggi c'è stata anche una animazione particolare da parte tele non impurità ho detto animazione da parte di Martucci nei confronti della Rai non è che voglia creare problemi o polemiche
Poiché oltretutto toglierei abbiamo qui salta al massimo per la Sipra abbiamo bianchi eventualmente possono rispondere loro però voglio dire il campo è aperto se ci sono domande anche sull'indagine Audiradio sulle prospettive della radio siamo qua prego
La verità novecentonovantanove dato provinciale all'interno del programma consigliabile
Va bene Carmine con
Per le nazionali
Chiesa pensionamento allora non c'era neanche per noi lavorativa però verrà
Dato
Vediamo rientra Elia
Barca dirige di avere darle presente in Campania
Le auto
Chiusi solo
C'erano
Ore
Ci si lei solleva un problema che noi conosciamo benissimo e su cui il Consiglio d'amministrazione si è già pronunciato nel senso di dare i dati
Nazionali e regionali alle radio nazionali e i dati invece anche provinciali per le radio provincia per creare una sorta di
S'
Ecco Afro anche in più difese piccoli mittenti anche perché lei sa che ci sono certe esigenze anche di carattere politico e diplomatico di contemperamento di interessi che portano questa soluzione che finora è stata approvata sempre unanimità e che non comporta nessun svantaggio
Può essere che un domani il consiglio di amministrazione di Audiradio arrivi a conseguenze diversi quindi a decisioni anche nel senso che dice lei cioè di dare la frammentazione anche locale quindi provinciale alle radio nazionali quei
Tu però dipende dal consiglio di amministrazione lei fa presente anche autorevolmente perché rappresenta la professionalità in quel campo che sarebbe interessante anche per le grandi aziende c'erano sbagliato a capire quanto lei ha detto disporre di questi dati
Quindi lo sottoporremo al consiglio di amministrazione e vedremo come fare e se farlo
Proprio perché rischiamo un po'forse di rompere un equilibrio e anche gli equilibri accetta sono importanti a
Però
Quindi lei dice meglio il dato autentico che le presunzioni fantasiose eccetera
Sì sì ma è una domanda molto giusta novellazione amico sette non so se la dottoressa Maggioni