"Non solo pil... new economy e deregulation" - organizzato dal Partito Popolare Italiano nell'ambito del convegno dei Popolari del Nord dal titolo "Oltre i Popolari: un progetto per costruire insieme" (presso il Centro Congressi)

Qui le persone che sono cumuli questa mattina
Dico tra tutte il senatore Elia perché insomma
Professore è stato eletto a Milano ma il presidente del nostro gruppo parlamentare al Senato quindi saluto Loewy e spero che questo voglio dire che salutiamo tutti quelli che stamattina sono venuti a trovarsi darei la parola per un breve saluto
Volentieri accogliamo
Collega onorevole Giuseppe Fioroni
Che sapete segue un settore delicato del partito che l'organizzazione
Che noi vorremmo tutti un po'più agire un po'più snella un più più vicino al territorio ma visto che è qua se ci dà la parola anche in questa direzione
Noi oltre a salutarlo lo ringraziamo che siamo gli auguri per un impegno che sappiamo non è così facile
Controtendenza debba fare io l'organizzazione più agile di Stranamore ma comunque
La buona volontà cerca è la il pratico che fa proiettato
Ho ascoltato con Grande interesse ieri sera la la tavola rotonda
Moderata da segretario regionale del e credo che questo incontro delle regioni
Del Nord anche in vista della festa nazionale l'amicizia si dia un contributo
Alla situazione di del nostro partito a livello nazionale lo sforzo dar vita a un soggetto nuovo a questa nuova federazione che già nella realtà delle cose voi state vivendo
è per certi versi ha mosso i primi passi invece per quanto riguarda il centro il sunto di questo per può trovare non solo nella nostra le riflessioni dei popolari qui a Lavarone lo va a trovare nell'esperienza reale
In tante regioni un momento importante di confronto di verifica ma anche di spinta per concretizzarsi io credo che domani segreta nazionali dei quattro
Stiffi trovino
Cosa che ricevette
Un elemento ulteriore
Seppe stringere
In una partita che non è né semplice né
Anche se devo dire la verità ultimamente nei nostri
Tipi non solo nel
Dei popolari ma all'interno del centro sinistra sembra quasi pervade sia una forma di rassegnazione quasi tutti stessimo lavorando per una sconfitta dignitosa io sarà che io una cattiva abitudine ma penso che nelle competizioni anche le competizioni elettorali non basta partecipare io credo che noi abbiamo ancora la possibilità e l'opportunità di poter vincere le elezioni non nel due mila sei ma le elezioni del due mila uno
E credo che in questo senso dobbiamo porre le nostre considerazioni e le nostre riflessioni altrimenti ci prende questa sensazione di piangersi addosso da ricordare gli errori del passato che non ci fanno cogliere le opportunità del futuro credo che anche in questi giorni
Il nostro segretario nazionale abbia posto alcuni problemi
Su cui siamo in ritardo ma che sono i problemi non per fare una campagna elettorale
Ma ci sono dei problemi per dare una dignità alla politica una dignità e credo che in questi giorni quando abbiamo affrontato lo dovremo affrontare con grande attenzione il problema del conflitto di interessi io credo che voi avete visto la reazione che il Polo ha fatto su questo tema quasi che improvvisamente qualcuno avesse cercato di impedire a qualcun altro di ricandidarsi noi siamo ben lieti anzi ha fatto una battuta Rutelli che sente pesante quasi quasi se ce lo tolgono Berlusconi ci dispiace
Perché se ce lo tolgono molto probabilmente questa volta si cade qualche possibilità in più di poter vincere le elezioni
Ma il problema di poi il conflitto d'interesse un problema di democrazia che deve sta a cuore veramente
A Kiev a ciascuno di noi che crede nelle regole democratiche ma voi ve l'immaginate come si fa a fare un Consiglio dei ministri o in conto dei Presidenti del Consiglio europeo su qualunque argomento vogliamo parlare della sanità come fa a parlare di sanità di una sanità per tutti
Di una sanità garantita dallo Stato dalla Regione e non indulgere come sta facendo già da oggi il Polo al bonus sulle assicurazioni chi è proprietario delle più grosse compagnie assicurative chissà investendo nella sanità privata
Che cosa farà in quel momento sarà in grado di tutelare maggiormente
L'intera e di garantire gli interessi pubblici o sarà tentato di garantire i propri oppure pensate quando dovranno discutere di telefonia oppure quando che dovremmo discutere di edilizia è talmente vasta fortuna per lui
Il la sua mole di interessi
Che credo regolamentare questo conflitto sia un problema etico non politico che sia un problema che riguarda e garantisce la persona ma riguarda l'intera comunità e credo che su questo noi dovremo porre un altro ulteriore elemento di riflessione e l'altra cosa che mi ago concorre anche il vostro convegno e non continuare a dare una sensazione in un centro sinistra religiosi non so poi cosa decapitato durante il periodo estivo rivestiva l'opportunità di parlare con gente che non sa che sei non sa che fai ti dà l'impressione reale
Dare la sensazione di sentirsi dire sempre le solite battute quando si presenta al centrosinistra non basta neanche la panchina oltre la squadra che scese in campo per mettersi seduti a dover decidere credo che questo congiunto anche a un tasso di rissosità quasi abulici fa male a tutti i costi sia un altro delle cose su cui credo in questi giorni si sta lavorando per evitarlo ma molto aspetto
Anche la nostra capacità a nostra capacità di saper dimostrare che all'interno del centrosinistra c'è un centro che si è rafforzato che ha trovato le comuni ragioni di impegnarsi all'interno del centrosinistra
E credo che questo cento possa essere anche un polo di attrazione per potere impedire alcune cosa quaranta visto oggi i giornali sono pieni delle dichiarazioni o degli ultimi spostamenti di D'Antoni di cui ormai c'abbiamo una mappa itinerante nello scenario politico nazionale io credo che per la sua storia per la sua tradizione per il suo impegno alla guida di una delle organizzazioni sindacali più significative del nostro Paese mi rifiuto di pensare che posso ipotizzare solamente scusate il bisticcio di parole di andare dal tono sarebbe rinnegare il suo impegno fino ad oggi
E sarebbe rinnegare anche la storia da cui proviene
A me preoccupa anche l'ipotesi del terzo poco perché poi sarà un'ipotesi che ha vagheggiato anche nell'intervento ieri sera con qualche forma di malinconia anche nelle parole
Di Martinazzoli noi abbiamo già pagato per le nostre idee e continueremo a pagarli nelle nostre sono quelle che ci dimostrano che il nostro DNA non ci consente di essere alleati con la destra in maniera diretta
Ma neanche di essere discendi letti sciò inconsapevoli o consapevoli sperando in qualche premio successivo di alchimie politiche che possono consentire al Polo di vincere magari presentandosi da soli solamente per danneggiare l'atto schieramento
Io credo che noi siamo lieti e ci auguriamo che D'Antoni venga con noi avendo lo spazio di rilievo il ruolo che gli spetta
E che gli compete che in grado di gestire ma su una cosa non si può discutere se viene con noi la scelta è quella del centrosinistra ha scelto di stare nel centro nel centrosinistra e che le prossime elezioni si fanno con il centrosinistra contribuendo anche lui a farci vincere buono
Bene allora possiamo iniziare questa tavola rotonda come avete visto ha un titolo
Sbarazzino non solo PIL new economy e deregulation
In fondo è uno sviluppo coerente delle cose che ci diceva ieri con molta lucidità Guido Bodrato
Quali politiche sviluppare per affrontare i temi che sul piano delli equilibri sociali dello sviluppo dell'economia delle conseguenze sul di apparati produttivi economici dei singoli Paesi pone questo grande processo della deregulation
Un processo della globalizzazione scusate un processo che dobbiamo io credo cogliere in tutta la sua complessità cercando di sviluppare positivamente tutte le risorse potenziali del nostro Paese
Con un grande Progetto che deve coinvolgere tutti i soggetti per questo io devo confessare una certa delusione per il messaggio semplificatorio
Che il presidente di Confindustria recentemente lanciato quest'idea che di fronte ai problemi Complessi difficile che il nostro Paese deve affrontare tutta la ricetta si riduca il fatto di dire meno tasse ma naturalmente meno tasse
Solo per le imprese perché il cittadini come dire si devono arrangiare e più flessibilità del mondo del lavoro
Sono due problemi veri
Che fanno affrontati ma ridurre tutta la problematica a questa questione io credo che sia una semplificazione che non fa onore
Al presidente di una delle più grandi organizzazioni di di uno dei soggetti degli agenti dello sviluppo
Perché i problemi appunto sono più complicati oggi siamo in una fase
Di sviluppo che finalmente riprende che sta accelerando che offre opportunità nuove che noi dobbiamo cogliere fino in fondo io credo che queste nuove opportunità che ci sono siano frutto di un'azione positiva che è stata svolta da diversi soggetti le imprese innanzitutto
Ma anche le parti sociali ma anche l'azione dei pubblici poteri perché se oggi possiamo parlare
E affrontare questo tema
Della riduzione fiscale anche questa ricetta come propellente per lo sviluppo è perché in questi anni siamo riusciti ad ottenere alcuni risultati io non credo che le prossime elezioni si gioca l'anno
Come dire sul buongoverno sulle cose fatte le elezioni si Giacomo sugli impegni per prossimo futuro e quindi dimostrando di avere le ricette giuste per il prossimo quinquennio e però dobbiamo pur dire che se nel prossimo quinquennio potremmo parlare di alcune questioni è perché in questo quinquennio sono stati risolti
Alcuni alcuni problemi
Abbiamo fatto un risanamento finanziario che però de l'OCSE non diciamo i i trombettieri dell'Ulivo ma l'OCSE ha riconosciuto essere stato il più straordinario risentimento realizzati in un Paese occidentale negli ultimi vent'anni usato nell'ultimo rapporto queste queste parole
Testuali immaginiamo cosa sarebbero le prospettive della nostra economia oggi
Per le nostre imprese oggi con tassi crescenti con il dollaro che va alle stelle con il Labo letta petrolifera se noi fossimo fuori dalla moneta unica se non avessimo questo strumento di tutela
Per la nostra economia e di credibilità internazionale della nostra economia
C'è stato una forte spostamento di risorse di poteri dal centro alla periferia guardati che aver introdotto un sistema di competitività tra le Regioni perché questo abbiamo fatto
Un sistema di competitività tra le Regioni
è un fattore di lo dico al mondo dell'impresa è un fattore di sviluppo potenziale eccezionale
Oggi tutto la politica di sostegno all'economia non è più giocata dallo Stato ma è nelle mani delle regioni tutta la politica di infrastrutturazione del territorio tranne i grandi assi internazionali non è più nella mano dello Stato e nelle mano delle regioni
Ma vogliamo capire che potente strumento di competizione territoriale eh aver realizzato quel tracciato se poi le regioni come dire amministrano le cose esattamente come le hanno ricevute dallo Stato
Questo interessa niente a nessuno
Ecco c'è uno riceve i poteri dell'organizzazione del trasporto pubblico locale poiché firma la stessa convenzione che firmava il ministero dei trasporti con le Ferrovie dello Stato
Non serve a niente per il cittadino però abbiamo introdotto un sistema competitivo che servirà anche alle imprese se sapranno anche l'impresa e organizzare un'interlocuzione con lei
Con le regioni abbiamo fatto un
Insieme di privatizzazioni
E sono circa un terzo di tutte le privatizzazioni realizzati in Europa
Apprendo spazi di mercato e di competitività in settori fino ad allora chiusi
Potevamo fare di più certamente potevamo fare di più ma come ci racconterà letta tutti sono bravi a predicare la liberalizzazione nell'orto degli altri ma tutti sono bravissimi a pretendere che il proprio settore
Sia quello assicurativo c'è quello del gas sia quello dell'elettricità e così via sia assolutamente tutelato
E protetto
Abbiamo messo in moto comunque una riforma del sistema fiscale talvolta un po'farraginosa talvolta un po'confusa
Che però ha prodotto dei risultati
Non solo perché fortemente diminuita la affascina dire illusioni di evasione in settori che non pagavano le imposte hanno incominciato a pagare le imposte
Anche questo è un grande principio di trasparenza del mercato
Perché finché in un mercato ci sono settori impresa i soggetti che possono utilizzare una concorrenza leale distorcendo il mercato perché non compiono il proprio dovere fiscale ci sono imprese invece che lo compiono questo è un fattore di distorsione del mercato
Molto molto gravi anche qui certamente si può fare di più però stiamo attenti perché leggevo sul Sole ventiquattro Ore qualche settimana fa una tabellina molto interessante la tanto magnificata riforma fiscale tedesca
Ad esempio preveda va prevederà perché deve ancora
Realizzarsi un trattamento dei di utili attualmente è il quaranta per cento e porterà nel due mila e uno
Questo trattamento al venticinque per cento ecco noi dobbiamo dire che in Italia quando ci sono le condizioni per applicare la super Dit siamo al diciannove virgola cinque per cento il trattamento fiscale degli utili reinvestiti delle nostre imprese
Certo c'è ancora molto da fare ma qualcosa è stato fatto
Questo per la parte pubblica le imprese hanno fatto la la loro parte le parti sociali hanno fatto la loro parte vogliamo dire oggi che i nostri figli accettano di lavorare a condizioni contrattuali
Che i loro padri non avrebbero accettato di utilizzare ma ci guardiamo attorno qualsiasi insomma realtà noi vediamo che si lavora con condizioni contrattuali ad elevata flessibilità che non sarebbero stati possibili dieci anni fa
E allora anche qui ci sono delle componenti che hanno accettato di sopportare il prezzo di una trasformazione ecco voglio dire insomma che ci sono in questo processo luci ed ombre ma luci ed ombre per tutti si può fare di più sul piano della riforma che complete riforme che competono
Allo stato le pubbliche amministrazioni si può fare di più per facilitare l'introduzione di forme lavorative innovative
Nel settore del part-time nel settore il telelavoro forse ci sono troppe timidezze troppe preoccupazioni di ingabbiare ma si può fare di più anche da parte del mondo dell'impresa
è nell'introdurre innovazioni più robusta e comunque io dire è una problematica più complessa della ricetta semplificatoria meno tasse
E più flessibilità del lavoro dobbiamo impegnarci e se oggi si possono affrontare i temi che stiamo affronteremo adesso nella tavola rotonda io credo che sia perché oggi si può ripartire su basi più solide alcuni problemi strutturali sono stati risolti ecco io ha evitato di entrare nelle diciamo nei temi specifici della tavola rotonda perché mi sembrava importante riservare ai nostri interlocutori che sono particolarmente
Autorevoli danni riconoscete tutti insomma perché agiscono anche nel nostro territorio Danilo Longhi è stato fino al poco tempo fa presidente dell'Unione italiana delle camere di commercio conserva questo
Il carico importante nel settore delle camere di commercio l'estero e il presidente della Camera di Commercio di vicenza e lo voglio ringraziare in modo particolare perché sono certo che ci porterà a una testimonianza
Interessante equilibrata come e qui vibrato come è riuscito ad essere in lungo periodo in cui è stato presidente dell'Unione italiana le camere di commercio
Guardate che
Non è facile in quel ruolo essere capaci di essere un punto di riferimento per tutte le parti sociali con molto equilibrio e con molta incisività
Giuseppe Bisazza è un imprenditore della nostro mitico Nordeste
E mi piace sottolineare che è una persona che non solo è impegnata nella sua impresa
Ma è uno dei non moltissimi imprenditori legnetti perché per la verità non sono moltissimi che sentono il lo stimolo il dovere sociale di impegnarsi anche nella realtà associativa nella realtà
Pubblica
A me ad esempio ha messo molta attenzione determinazione nella creazione di una fondazione che sta operando positivamente nel nostro territorio dando spunti idee riflessioni che salgono poi a tutti
Felice Scalvini rappresenta il mondo delle confuse delle cooperative è uno dei soggetti forti che viene interrogato dalle anch'esso dalle modificherà le modificazioni del mondo economico e che può offrire una propria particolare ricetta infine abbiamo il nostro amico Giorgio Santini e dopo una esperienza importante qui nel Veneto di segretario CISL e restare svolgendo è uno dei Veneti a Roma che sta facendo delle cose
Importanti anche se abbiamo un po'di nostalgia diciamo perché non non ci segue più da vicino il ministro letta è in arrivo arriverà verso le undici undici e quindici quindi in tempo per concludere la nostra tavola rotonda io darei subito la parola Danilo Longhi perché ha un altro impegno più tardi legato appunto al suo ruolo di di presidente camerale e quindi poi ci lascerà a una certa ora ricco
Ringrazio
Settore Giaretta l'introduzione
I popolari delle regioni del Nord per l'invito
Complimentandomi con loro per affrontare in questo
Convegno di studi una riflessione su un tema che ritengo di straordinaria importanza
Che studiare importanza soprattutto perché in questo momento sembra che il dibattito politico e sì è oggi il più orientato ai cognomi che non programmi a quelle sfide che non rappresentano oggi una opzione ma un imperativo
E quindi un tema come questo sicuramente ritengo
Sia di straordinario interesse sia per quanti hanno responsabilità a livello politico amministrativo o nell'impresa
Sicuramente noi assistiamo oggi ha una accelerazione dello sviluppo tecnologico
In generale
Ma in particolare per quanto riguarda i nuovi mezzi della comunicazione
E sta comportando
Veloci modificazioni in quella che è la struttura e forse anche nelle modalità di trasferimento della conoscenza e più in generale dell'informazione
Questo a degli impatti pesanti
Anche sul processo di creazione del valore e della ricchezza
Sulle relazioni nell'ambito degli stessi processi produttivi Fininvest d'impresa ma anche sugli abitudine del consumo e quindi di fatto diventa di generale interesse per tutti i cittadini
La nuova economia quindi altro tema perché abbastanza ricorrente ma poco profondi ITO le nove economia deriva quindi da tale sistema richiede sicuramente adattamento verso forme di relazione sicuramente e profondamente rinnovate
Anche perché ciò genera effettivamente sulle regole sociali nei rapporti di lavoro
Sulle possibilità di indirizzare il sistema in un'ottica ritengo necessariamente di sostenibilità sociale
Ad oggi le le new economy è ancora un fenomeno di vasta portata soltanto nell'economia americana
Economia che ha saputo evoluto investire in quelli che in quello che oggi è chiamato il dividendo della pace
Iniziato a partire dalla fine degli anni ottanta con la caduta
Delle dei contrapposti e blocchi basta pensare infatti che la rete internet non è che l'INPS limpidamente spione per scopi civili
Di un sistema creato per finalità militari
Allora l'economia americana è riuscita di Berardi risorse importanti
Investendo in ricerca e sviluppo su queste reti
Un risorse pari al quattro per cento del prodotto interno lordo di quel Paese ricordo che l'Italia investe in ricerca e sviluppo appena l'uno virgola cinque per cento
Ma con risultati in America di una crescita oramai ultra quindi di quindici anni
Con un PIL superiore al quattro per cento e ne fa oggi sicuramente la locomotiva nel mondo
E questo grazie a una semplice se volete alchimia
Cioè generando un circolo virtuoso
Tra investimenti produttività produzione salari e confronto
I cui guadagni hanno in pratica anche contribuito a garantire maggiore equità che ad abbassare oggi la soglia della povertà negli Stati Uniti
Al circa il dieci tre per cento
Alcuni numeri anche per l'Italia recente studi che abbiamo condotto con me Unioncamere sui bilanci ultimi conosciuti quelli del novantasette novantotto per le quanto riguarda le imprese italiane
Nei settori dell'informatica e delle telecomunicazioni
Mostra questo dei tassi di crescita del fatturato che sono cinque volte superiori rispetto al resto dell'economia
Più quarantanove per cento contro l'otto per cento
Lo stesso numero delle imprese e cresciuti il modo straordinario nel biennio novantotto novantanove c'è stato un più diciassette per cento di impresa operanti appunto nei settori riconducibili in qualche modo alla New economico
Ma anche una l'occupazione è cresciuta perché nel corso dello stesso biennio l'occupazione nel settore cresciuto di circa il tredici per cento conoscendo le cifre dell'occupazione dell'incremento dell'occupazione del nostro Paese che si aggira intorno all'uno per cento è comprensibile
Il grande le la grande apporto anche in termini occupazionali
Ma questo sistema
Che sta vedendo appunto negli Stati Uniti grandi sviluppi oltre alle regioni scandinave è un esportabile nel nostro Paese
Se negli Stati Uniti la cosiddetta righi evoluzione e stata supportata da una forte crescita dei consumi anche derivante dalle aspettative positive sui risultati di queste trasformazioni
I cicli economici positivi non nascono dalla congiunzione favorevole delle stelle
Ma dalla fiducia nel futuro da parte delle imprese e da parte delle famiglie la sfiducia nel futuro viceversa genera momenti di recessione quindi l'importante è
Anche dare obiettivi seminare ottimismo senatore Giaretta possibilmente
In modo che e i consumi non siano contratti da
Non attese rispetto al futuro e appunto questa forte crescita dei consumi e di aspettative sui risultati di queste trasformazioni
Non ha ancora generato in Italia un vero circolo virtuoso che tarda ad innescarsi
Per esempio sul lato dei consumi a seguito dell'effetto sicuramente anche dei prelievi fiscali negli ultimi anni finalizzati sicuramente al risanamento dei conti pubblici e questo era necessario va tenuto presente che la new economy sembra effetti diversi sia rispetto allo stato di salute dell'economia su cui si innesta sì è in relazione le regole che la governa non è che sia uguale da una parte all'altra per creare occasioni di reale successo è quindi necessario adattare la ricetta a mio avviso americana alle diverse realtà
Considerando né la specificità soprattutto dal punto di vista sociale
E della condivisione e accettazione di alcuni che possiamo definire i nuovi valori
Quali sono questi nuovi valori
La
Ricche volo sinonimo immette nel sistema socio economico
Elementi a mio avviso di assoluta novità
Un pensatore vai in
Giunge ad argomentare che essa modifica anche gli elementi su cui si basa il contratto sociale
O lo paragona a una nuova rivoluzione industriale
Se ciò è vero accade che come per la rivoluzione industriale
Le modificazione degli assetti economici Zennaro immediate conseguenze in termini sociali e financo politici
La rete tende a diventare immanente al sistema economico
E la rivoluzione e a rivoluzionare nelle regole interne
Beni e servizi che si rinnovano ad una velocità elevatissima
Disincentivo no il ricorso allo strumento della proprietà
Aprendo il campo l'importanza della accessibilità
Il peso della composizione della ricchezza
Si sposta dei beni verso i servizi
Ma anche idee ed esperienze
Il cui accesso e di fatto eBusiness del futuro
Grazie all'abbassamento repentino del costo del trasferimento delle informazioni
L'elemento scarso per l'accesso non è costituito dallo spazio ma del tempo disponibile
E così che diviene elemento discriminante la gestione del tempo spesso sia dal lato dell'offerta sia dal lato della domanda
E si ripropone prepotentemente la questione della fidelizzazione del cliente
Altri avanzamenti tecnologici sul versante Software
Permettono di razionalizzare assottigliare le risorse impiegate per sostenere il sistema impiegatizio
E si rinnovano conseguentemente le professioni maggiormente richiesta
Il focus su cui si concentra il mese man di un'impresa
Nella produzione sia di beni che di servizi
Si sposta quindi dalla creazione di valore aggiunto presente
Alla predisposizione di capacità competitiva futura mediante veloci adattamenti
Il valore aggiunto consolidato perdi quindi di significatività
Il nuovo locus dei processi critici in cui si annida il successo dell'impresa
Trovo origine nel tessuto di relazioni cooperative
So provanti evidenza nei sempre più diffusi fenomeni di integrazione finanziarie non tra unità produttive ENI repentini effetti che si vengono a creare sui mercati finanziari
Vi è una sostenibilità
Di questa nuova economia nella nostra realtà
E con le modificazioni indotte dalla diffusione delle nuove economie
Sono socialmente sostenibili
E in che modo e tempi ogni sistema sociale nazionale o economico può assorbirle
Infine in che misura nessuno quantificabili gli effetti
Bisognerebbe ricordare anzitutto che il sessanta per cento della popolazione mondiale
Non ha mai fatto nemmeno una telefonata
E che solo il venti per cento potrà sperimentare gli effetti della nuova economica
L'elemento di assoluta novità della Dina economica
è come accennato l'accesso
E infatti l'accesso che caratterizza le nuove modalità di fruizione della ricchezza e ciò dipende dalle nuove modalità di fruizione del valore
Per un ovvio criterio d'equità e quindi necessario assicurare che a tutti venga accordata la condizione minima
Per la partecipazione all'agone competitivo
L'accesso l'elemento discriminante tra chi è dentro e chi rimane fuori dal per i e vulnus
Oltre l'aspetto dell'equità
Questi cambiamenti inducono altri e più nascosti i pericoli
Lo stesso Reichlin
Sottolinea come la possibilità di estendere la transazione
Ai servizi idee ed esperienze mediante lo strumento di un accesso condizionato in aggiunta al più tradizionale strumento della proprietà
Almeno il rischio di ridurre tutto ad oggetto di commercializzazione
Con conseguente pericolo della perdita della centralità dell'uomo
Si deve inoltre considerare questa possibilità a cui ci si trova di fronte di tradurre tutto in termini di scambio
Induce ad una perdita del valore del passato del futuro mantenendo solo il dominio del presente
In internet per esempio esiste solo il presente
Ciò conduce ad un aspetto di sradicamento della memoria in quanto ciò che è superato e anche cancellato
La più pericolosa conseguenza di ciò e che lo scambio diventa la misura di tutto
E che si esaspera la logica per la quale ha valore solo ciò che ha qualcosa di scorta scambiare
D'altro canto l'impatto della new economy ha un carattere assolutamente pervasivo
Ed assume dimensioni a livello sovrannazionale
Ah sì volando la corsa alla globalizzazione delle relazioni e dei mercati
Ciò non può non imporre all'attenzione della pubblica opinione
Forti interrogativi sulla basta ecco che essa sta generando su scala globale
E questo uno dei motivi ritengo per cui per esempio il ministro letta
In un intervento recente diceva che si rischia di fare una pantomima
Senza politiche globali forti inclusive e democratiche le parole su un proprio Rigoletto
E si deve anche prendere atto che corrette ed efficaci misure di polizia a livello internazionale
Sono molto difficili da attuare e come evidenziano l'esempio il coro di dissenso del malcontento che Francia e dell'opinione pubblica mondiale
Hanno recentemente espresso a Seattle sull'operato e le azioni posti in essere da istituzioni sovrannazionale
Pur nell'incertezza sugli esiti raggiungibili peraltro
Io ritengo che le vi siano delle condizioni minime affinché l'intervento pubblico nelle varie dimensioni
Scatta Lizzie sostenga efficacemente i processi di cambiamento
E questo è quello che possono in definitiva
Così essere delineate e mi avvio alla conclusione Contra e proposte
Tre regole
La prima regola
E tutto ciò che rallenta va eliminato
L'enorme interscambio di esperienze che si realizza sulle rette
Accelera enormemente il processo di innovazione
Tanto da rendere questo uno stato permanente
Su internet
Un ritardo di qualche mese rischia di diventare incolmabile
Allora servono soltanto soggetti che facilitano
E che supportano
Nel pubblico e nell'impresa
Se un postulato anche a questa prima regole
Se vogliamo entrare a buon diritto nella nuova economia dobbiamo adeguarsi tutti privati che pubblici imprese e istituzioni alla velocità ad essa non è soltanto frutto di efficienza bensì di nuove opportunità nell'impostare sia organizzata le funzioni svolte
La seconda regola o tesi se volete
La rete nona un centro e una periferia
Nel momento in cui le informazioni sono a disposizione della rete
Le strutture centrali perdono di rilevanza
O meglio devono essere anche se cambia cambiare mestiere preoccuparsi della strategia dello sviluppo dei servizi della formazione delle alleanze il resto sarebbe molto meno
E questo vale per la forma di governo vale per la forma di Stato vale per l'organizzazione dell'impresa retta postulato della seconda regole
Per favorire la crescita occorre riorganizzare le proprie funzioni in modo coerente alla rete
Ed ogni centro deve cambiare mestiere affidando al territorio le opportunità di organizzare della organizzazione della valore nella catena di valore competitivo
Terza e ultima regola
Funzione pubblica e spronare l'innovazione creare le condizioni perché si espande
Internet va veloce là dove attecchisce
Non va laddove non ci si organista realmente
Non bastano articoli tre quinti dei giornali se i prodotti non sono disponibili
Se la logistica non assicura qualità e tempi delle consegne
Se i prezzi non sono realmente inferiori
Se i siti sono praticamente vuoti
Se l'amministrazione non interloquisse con lo stesso linguaggio
Sono necessarie anche adeguate infrastrutture tecnologiche come l'attivazione della banda larga nelle donne disattese o l'aumento per la sicurezza
Ma qui è urgente passare dalle giuste raccomandazione ai fatti
Queste infrastrutture non possono realizzarsi in tempi brevi
Siamo tutti chiamati a creare le condizioni perché in termini economici offra sviluppo e occupazione ancor più di quanto non stia oggi avvenendo
Serve in definitiva un cambio di marcia secondo la felice espressione del commissario Monti
Liberalizzare settori protetti
Far funzionare meglio il mercato si può mettere nella scia di quell'aumento di produttività che garantisse il controllo di costi e di pressing
Concorrenza ricerca formazione del capitale umano fanno parte d'una medesima strategia di sviluppo che anche sotto questo profilo tranquillizza chi teme una esclusione del mercato
Qui risiede credo il cuore dell'azione politica
Perché l'investimento è di sistema
Postulato a questa ultima regola
Hanno valore le istituzioni pubbliche che diffondono favoriscono sostengono l'innovazione
Fuori da questa logica si accentua il divario dal mondo produttivo ed ai cittadini
Sono processi di trasformazione straordinaria
Che riguardano allora l'economia la società e la cultura
E la sfida riguarda le forme del pensiero i comportamenti quotidiani
Gli apparati produttivi
La gestione della cosa pubblica
L'organizzazione
Dei servizi
Gli stili di vita
Ecco capire la dimensione del cambiamento e sicuramente compito
E la sfida in fondo della classe politica grazie
Sentiamo adesso Felice Scalvini vicepresidente di Confcooperative
Sì benissimo scusate
Va bene grazie opere per l'invito per questa per quest'occasione e anche per il titolo definito sbarazzino coordinatore che Mina
Immediatamente intricato e cioè che l'ordine
Rimanere legato dal titolo con toccando alcuni punti
Poi non solo PIL nei condomini
Deregulation
Mi è subito imprecato anche perché non so penso che voi intestate
Permetta che voi partite con con la pila dei libri passate prima in libreria fatte incetta riportate appresso Po
E per quanto mi riguarda nei libri estivi c'è sempre
Fallite leggere ricorso a quelle
Rilassanti e poi c'è quello un po'da centellinare
E per questo è stato il libro che ho centellinato è stato l'ultimo libro di Amartya Sen
Che francamente consiglio a tutti come libero
Su cui riflettere
Ecco perché a differenza dei precedenti scritti e anche molto leggibile non anch'io poi sono in matrici umanistica quindi con le formule matematiche o qualche problema quando impatto con gli economisti quindi e questo questo libro che si intitola libertà di sviluppo
E che dice sostanzialmente non solo pizza
Perché questo è sostanzialmente il penso che quindi che ci sia inventato questo titolo sicuramente aveva in mente questa punto di riferimento scientifico
Cioè
L'economia oggi in uno dei suoi personaggi più avveduti più innovativi quale Amartya Sen premio Nobel per l'economia l'anno scorso
Sostiene che un economista non può lavorare solo coi dati quantitativi o comunque se lavora qui dati quantitativi come devo fare l'economista e un po'legarsi solamente ai dati normalmente corso considerati ai dati
Esclusivamente legati all'entità del reddito ai flussi monetari
Quindi non è il PIL
Che garantisce del Bellosi Milillo ma l'entità del PIL che garantisce dello sviluppo economico di un Paese
Nel suo libro fa un confronto interessantissimo
Uno staterello il Kerala
La parte sud dell'India nel si guarda sul sull'Oceano Atlantico sul sull'Oceano Indiano
Dove che ha uno dei PIL più bassi portato anche tra gli stati diversi stati indiani
Che però se paragonato alla condizione del dei dei negri americani che hanno il un prodotto no non più un reddito individuale enormemente superiore
Hanno attese di vita che sono mediamente inferiori di se ben ricordo circa quindici anni
Cioè la valutazione del benessere del ben vivere delle condizioni di vita non sono soltanto le dimensione macroeconomica
Sono attesi limite tassi di scolarizzazione le opportunità
Quelle che Amartya Sen definisce capacità azione
Cioè quanto una persona al momento della nascita al di là della possibilità di avere un reddito
è in condizione
La possibilità di essere tutelati rispetto alle malattie quindi le attese di vita
Il tasso di mortalità infantile pasti mortalità alla nascita tutti quegli indicatori che tra l'altro UNDP negli ultimi anni sta portando all'attenzione
Di tutti gli stati mondiali perché si comincino a fare
A fare i conti che non sono fondati soltanto sul sul reddito sul prodotto interno lordo oppure sulla sul reddito individuale dei cittadini
E allora se questo ragionamento è un ragionamento fondato ovviamente io mi ero sciabolate era affermazioni molto sintetica
E convincente ed è convincente soprattutto per chi ispira la propria azione sociale politica
A all'idea della costruzione degli spazi di libertà individuale
Allora credo che
Alcune considerazioni consequenziali
Debbano essere in qualche modo svolte
Dal mio punto di vista dal mio osservatorio dal punto di vista di un imprenditore sociale
Dal punto di vista di chi opera in strutture sociali in strutture economiche sociali quali sono quelle che caratterizzano il movimento cooperativo le diverse forme di imprenditoria sociale più in generale il terzo settore o quella che viene definita una mente definita economia sociale
Perché qual è la caratteristica dell'economia sociale
Caratteristica nell'economia sociale
E di produrre non solo reddito ma anche capacità azioni per usare il termine
Usato
Da Amartya Sen
E quella di dare reddito alle persone ma anche dare più libertà
Dare più cultura
Le cooperative in queste valli sono state luogo di educazione l'educazione
Educazione anche con le scuole serali di alfabetizzazione come adesso stanno facendo le cooperative di lavoro e di donne nei paesi dell'Africa o nei paesi del Sudamerica alla fine della giornata ha finito di lavorare ci si trova e si impara a leggere e scrivere
Si impara a far di conto
Perché per controllare i conti della cooperativa bisogna imparare a far di conto
Si impara a fare gli imprenditori le cooperative sociali di inserimento lavorativo stanno insegnando a fare gli imprenditori o persone svantaggiate handicappati e malati di mente ex tossicodipendenti e vi potrei citare molti casi di assoluta eccellenza
L'economia sociale le cooperative creano democrazia esperienza per la democrazia e dato che le cui la democrazia non è solo in un popolo democratico delle vere diverse nuove lo diceva già Tocqueville non ovviamente lo diceva Sturzo ma non non non non ho bisogno di di di citare
Bene ci sosteneva che la democrazia non è solo il momento si realizzano si sviluppa dentro un tessuto sociale soltanto attraverso l'esercizio del voto l'esperienza quotidiana democrazia
E si apprende in molte situazioni e l'economia sociale la cooperazione l'associazionismo sono i luoghi di apprendimento della della democrazia sono i nuovi quindi dove al oltre a sviluppo economico si crea anche una maggiore capacità azione
In capo alle alle persone
Sono i luoghi dove si crea legalità
Io
Credo che sì è abbastanza io sono abbastanza convinto diciamo non voglio far diventare assoluti alcune cover alcune valutazioni personali che basso tasso di associazionismo le associazioni mo'civile di associazionismo economico
In ultima analisi anche di associazionismo politico del nostro Mezzogiorno abbia in qualche modo a che fare col basso col tasso di legalità presente in quelle zone in alcune zone di Vettel mezzogiorno ed è vera e giusta la battaglia che stanno facendo
Don Ciotti che stanno facendo tutti coloro che si riconoscono in libera nell'organizzazione per la legalità nel Mezzogiorno
Che sostengono che e sviluppando economia sociale economia civile sviluppando associazionismo Terzo Settore cooperazione sì combatte contro
Contro l'illegalità diffusa
Dato empirico ieri arrivando in auto sentivo una Gladio casualmente una trasmissione
Il luogo il territorio dove l'usura imperversa ancora più che in altri territori e la Campania in tutta la Campania esiste solo un'associazione antiusura negli altri nelle altre regioni esistono già quarantacinque associazioni antiusura
Sono dati elementari non vorrei trarre conclusioni da piccoli da piccoli spunti però mi sembra che anche questo sia un indizio che che sostiene questa tesi
E allora la domanda che pongo che
Gli altri punti li svilupperò più rapidamente
Esiste all'interno del mondo politico la consapevolezza
Circa le potenzialità in ordine a questa capacità di produrre non solo PIL pur producendo anche Pirlo
Chiedevano ieri sera rispondevo le cooperative in questi ultimi anni hanno tassi di incremento che sono nettamente superiori a quelli dell'economia su tutti i fronti
Del fatturato
Del dell'occupazione le cooperative sociali ormai in Italia hanno centoventi mila addetti
Sono dati sbalorditivi rispetto a quelli della new economy dopo ritorno ritornai a quella che viene normalmente definita New Economy
Il tasso prima citato del tredici per cento di incremento annuo è un tasso nettamente inferiore a quello delle cooperative sociali
Ma esiste la consapevolezza che questo sta avvenendo
Che le cooperative in questi ultimi anni hanno un incremento Coop occupazionale persino nel settore agricolo persino nel settore agricolo stanno creando occupazione
E che quindi creano sviluppo di reddito ma anche sviluppo di democrazia di legalità
Sviluppo di capacità gestionali in capo alle famiglie
L'economia
Io credo che ci siano
Tutto quello che diceva
Il
Il relatore chi mi ha preceduto
Sicuramente vero
Però
Guardate che sono dati del Sole ventiquattro Ore pubblicati l'anno scorso
Il delta occupazionale tra l'Europa e gli Stati Uniti d'America non è nel settore informatico
Non è nemmeno nel settore finanziario ma abbiamo dei dei dei problemi di produttività efficienza e senso del settore finanziario americano e di gran lunga più efficiente di quello europeo e in particolare di quello italiano che deve ancora finire per ristrutturarsi
Ma se andate a vedere i tassi di attività scoprite
Quell'otto per cento noto l'otto nove per cento differenza
Tra il tasso di attività medica degli Stati Uniti il tasso europeo e in particolare quello italiano
E tutto in due settori
I settori della ristorazione
E alberghiero per circa un quattro per cento e un altro cinque per cento e tutto in quelli che loro Cam chiamano il comune al servizio
I servizi comunali servizi di comunicare
Dove ci sono anche laddove c'è anche la gestione delle carceri che normalmente
Negli Stati Uniti dove ci sono i vigilantes
Ma dove ci sono i servizi domiciliari dove ci sono i servizi d'assistenza alle persone anziane
Dove ci sono i servizi per gli handicappati i servizi per la tutela dell'ambiente a livello locale
Settori nei quali gli Stati Uniti hanno una percentuale di impiegati che di tre quattro punti percentuali superiore a quello a quello europeo di cinque punti superiore a quello italiano
Con buona pace di chi poi sostiene che non esiste quel fare
Negli Stati Uniti perché anche questa questo luogo un po'comune per cui negli Stati Uniti
Questo paese di grosso disuguaglianze con grossi problemi però non i confronti con dovremmo imparare a farle un po'di più sui dati
La
Sempre Sole ventiquattro Ore aveva pubblicato un interessante tabella mi consolerà che questo lo vediamo tutti e quindi è più semplice anche l'andare a reperire se qualcuno vuole verificare queste cose dove nella tabella circa la proiezione per nei prossimi tre anni
E le previsioni per la nuova occupazione nel negli Stati Uniti questo macchina che continua a produrre nuova occupazione
Anche qui c'erano una trentina di categorie di settori di occupazioni mi son preso la briga di
Fare la somma delle previsioni relazioni relative alla cosiddetta new economy quindi tecnici informatici applicazioni dalla new economy la finanza internet insomma tutte le cose notte e le previsioni sui fronti invece
Di questa non so come la vogliamo chiamare old economy o comunque economia di comunità
E sul primo fronte c'era la previsione di un milione circa un milione e mezzo di nuovi occupati sul secondo fronte c'era una previsione di circa due milioni di nuovi occupati
Perché questa è la verità
Questi sono i dati
è vero che queste attende questo progresso sviluppo di questi settori occupazione è in qualche modo collegato anche all'uso delle tecnologie lo sto mettendo in contrapposizione le tue cose da latte bene non lungi da me perché è vero che questa la la possibilità di fare più economia di comunità più economia nel sociale più economia locale è legata alla Rete
E alle potenzialità della rete
Però teniamo conto che alla fine il saldo occupazionale si realizza su questi fronti in maniera prevalente
Anche di questo vado a questa questione e non entro troppo nei dettagli
Ci stiamo rendendo conto che questo sta avvenendo ci stiamo rendendo conto che
L'innovazione oltre che tecnologica e anche una innovazione organizzativa
Riguardo alle nuove forme di economia nei settori più tradizionali di persone di protezione alle persone l'ambiente di servizi alla comunità locale
Che l'innovazione non è soltanto un'innovazione tecnologica ma è sempre anche un'innovazione organizzativa che sul fronte all'innovazione agonizza attiva in Italia attraverso alcune esperienze in particolare attraverso l'esperienza cooperazione sociale abbiamo forme che ci sono invidiate
Da tutti i Paesi europei
Lo so sapete il nuovo governo nella quattro sei sei cinque mesi fa nel nuovo governo francese dopo rimpasto
è stato creato un sottosegretario sapete che sottosegretari francesi contano un po'di più dei sottosegretari italiani cioè insomma
Con buona pace spero che non siano sottosegretari presenti trova questo mi sembra una cosa abbastanza noto e un sottosegretario all'Economia sociale e la prima cosa che ha fatto e venire in Italia vedere come funzionava la con la la la la cooperazione sociale e vedere come mettere in cantiere una sperimentazione e una proposta legislativa per introdurre questa questo tipo di esperienza anche anche in Francia ma vedendo la dal punto di vista della innovazione organizzativa perché questa è l'altra profonda ristrutturazione io non so se abbia ragione Rifkin con le sue teorie sull'accesso sicuramente non aveva ragione non ha ragione sulle sue teorie sulla fine del lavoro almeno questa è la mia convinzione su questa dell'accesso però ha ragione rischi in quando dice badate che il problema innovazione oggi non è solo il un problema di innovazione d'innovazione tecnologica ma anche un problema innovazione organizzativa di relazioni sociali di relazioni economiche
Di creazione di nuove istituzioni in ultima analisi perché questo è ma ci rendiamo conto che anche questo settore sul quale fare investimenti
Che non possiamo pensare
Chi le innovazioni istituzionali e organizzative siano affidate soltanto alla buona alla alla buona volontà alla straordinaria capacità che a questo popolo di inventarsi in carenza di risorse formule strane
Ma che in qualche modo bisognerebbe investire di più anche sul perfezionamento sull'affinamento perché l'innovazione ha sempre bisogno di investimenti lo definiva detto prima io sono assolutamente convinto di questo
Esiste la consapevolezza che l'economia sociale da questo punto di vista è uno dei luoghi principali dove costruire innovazione organizzativa innovazione sociale e che bisogna investire su questo per ottenere dei risultati in termini di ricaduta di intende in termini sviluppo
Deregulation
Sulla deregulation
Promette potrebbe dire qualcosa di più Mino Martinazzoli ma non più non in quanto ministri ministero è stata ministro del di grazia e giustizia ma quale in quanto studioso del Manzoni
Perché io sono convinto che le pagine fondamentali sulla dei re debole
All'italiana e le ha descritte Manzoni le abbiamo lette tutte che son quelle pagine sulle grida
Perché non è ben creato in Italia uno strano meccanismo di deregulation che la deregulation per accumulo normativo perché se la deregulation per riduzione normativa
Ma l'accumulo normativo produce quale affetto quello della perdita di capacità precettiva della norma
E nessuno secondo me meglio del Manzoni ha descritto questo
Nelle pagine sulle grida
Manzoniane per cui ci troviamo ad essere lo Stato europeo con le sistema più regolamentato
Dal punto di vista per esempio della edificabilità dei suoli
E siamo lo Stato europeo con il un regime di fatto
Dove l'abusivismo soprattutto in alcune zone del Paese è diffusissimo quindi comunque avendo questo settore sostanze avendo questo settore costo settore fondamentale fa solo questo esempio se volete un po'un po'banale ma per esprimere questo sì sostanzialmente del regolamentato in larga parte del Paese
Quindi il problema della deregulation in Italia un problema molto delicato perché ha a che fare con con la cultura con le radici con la storia quel modo di essere dell'istituzione di questo Paese col modo di rapportarsi della gente con
Con l'istituzione con la norma adesso e io quindi non fatta questa premessa vorrei solo citare un caso che riguarda da vicino l'esperienza cooperativa
E la regolamentazione nell'ambito dei servizi sociali potrei anche citare un caso specifico gli asili nido oppure le
Le strutture per anziani
Cosa è successo in Italia
è successo che in uno dei settori di maggiore evoluzione organizzativa ma anche dei bisogni del modo di essere
Abbiamo siamo rimasti tutti molto affezionati
E su questo anche la DC prima il Partito Popolare poi e alcuni esponenti in particolare al Partito popolare sia a livello nazionale che a livello locale questa affezione l'hanno dimostrata corso con molta intensità nella dai gestire ministeri o nel governare assessorati a livello locale
All'idea il settore della protezione sociale i servizi sociali debba essere un settore fortemente regolamentato
E dove esista il monopolio pubblico
E dove le organizzazioni sociali intermedi al massimo possono intervenire come portatrice d'acqua apportatrici di prestazioni di di manodopera prestazioni integrative rispetto alla alla struttura pubblica
Questo cosa ha portato te ne abbiamo
In questo Paese
Di per il gli standard più elevati molto più elevati di quelli svedesi e molto più elevati di quelli francesi che hanno tradizioni
Molto molto interessante a questo punto di vista per quanto riguarda i servizi ai ai bambini in particolare per gli asili nido
Per cui per mettere in piedi un asini un asilo nido
Bisogna vedere tutta una serie di caratteristiche strutturali operative
Per cui non so nessuna nessuna madre sarebbe titolata a gestire i propri figli in casa se dovesse rispettare quelle quegli standard anzi dovrebbero essere allontanati da tutte da tutte le famiglie
Con risultato con risultato
Che questo servizio fondamentale per l'infanzia ma anche per le politiche a sostegno della donna
E della famiglia
Vede oggi un delta di intervento spaventoso nel nostro Paese con liste d'attesa
Di fra a fronte dei di esigenze diffusi Sunrise attesa lunghissime per poter portare il bambino all'asilo nido
E dall'altra parte l'unica soluzione quale l'unica soluzione è quello di far lavorare in nero qualche signora che si tenga sette otto bambini perché
L'eccesso di regolamentazione produce poi sommersa
E lo produce in molti settori ma lo produce soprattutto in questo settore
Di cui c'è un bisogno potrei rifarmi analoghi esempi sul sull'assistenza agli anziani sui sui servizi per per l'handicap su tutta questa area che decisiva ma ci stiamo rendendo conto che sta avvenendo questo ci stiamo rendendo conto che modelli organizzativi fondati su un mix di telo risme burocratici Isma'
Sono nettamente superati ci stiamo rendendo conto che abbiamo o un'area dell'economia sociale dell'imprenditoria sociale che sta proponendo nuove formule organizzative e viene invece costretta
A piegarsi
Alle ipotesi all'impostazioni che il monopolio pubblico della pubblica amministrazione
Continua a mantenere
Con molta determinazione in questo settore anziché utilizzare tutte le sollecitazioni le spinte le indicazioni le elaborazioni d'innovazione organizzativa economica tecnica tecnologica che vengono proposte da questa forma di imprenditoria spontanea così diffusa all'interno
Del nostro del nostro Paese
Questo è un problema fondamentale di deregolamentazione
Nell'area dei servizi alle persone della protezione sociale o dei regolamentiamo
Oppure noi continueremo a vere cattivi servizi
Pochi servizi
Poco sviluppo malgrado la buona volontà di un sacco di persone che lavorano sul territorio
Vado alle conclusioni mi scuso se ho rubato ma sarò rapidissimo con
Un paio di osservazioni più
Più di carattere politico
Anche se credo che filigrana di fatto comunque un discorso
Politico
E sono queste
Ieri sera se Cacciari che Mino Martinazzoli dicevano una cosa che io dico io sono molto convinto perché poi l'esperimento la costato anch'io tutti i giorni
Questa questione della sussidiarietà giocata tutta sul rapporto tra Stato e regioni rischia di essere una straordinaria iattura
Perché passeremo da uno Stato a tanti staterelli
Ma c'è la consapevolezza che il punto di resistenza rispetto a questa operazione che comunque deve essere in qualche modo deve essere fatta no perché problema del decentramento va be'lo dico cosa
E
Una leva forte
Sulla sussidiarietà
Realizzata attraverso la valorizzazione delle formazioni sociali intermedia
Che il punto di resistenza rispetto alla creazione dei piccoli potentati regionali dei piccoli staterelli regionali non è la negoziazione non è soltanto sarà anche ma non è soltanto la negoziazione tra lo Stato centrale gli staterelli regionali
Ma è anche uno Stato centrale che mette in moto sul serio sul territorio valorizza riconosce la potenzialità della società civile ammesso che vi piace questo termine idrico dell'economia sociale delle formazioni intermedie per usare il termine caro alla nostra alla nostra cultura che quello è il vero punto di resistenza
Perché quello è il vero punto evolutivo rispetto a un processo di modernizzazione e di ridefinizione del quadro sociale
E economico e politico in ultima analisi di questo Paese
E che allora da questo punto di vista io le forze della cooperazione forte dell'economia sociale sono fondamentali c'è un elemento fondamentale per giocare questa partita
Che se non sì riconosce non si fa un'operazione di valorizzazione di queste risorse
Di queste forze che nel nostro Paese sono
Tra sono non sono così diffuse si rischia di entrare in un gioco bloccato anziché in un gioco voluti fare
Ma c'è questa consapevolezza
Ma più consapevolezza profonda consapevolezza culturale consapevolezza di azione politica
A tutti a tutti i livelli che
Se un'alleanza che in qualche modo bisogna ricostruire su base nuovi che sono diverse da quelle del vecchio collateralismo Helveg delle delocalizzazioni ma che è necessario ricostruire con le forze dell'economia sociale in primis con la cooperazione
Secondo elemento
Da dove verranno i dirigenti del futuro
I quadri delle forze politiche che vogliono continuare a pensare in termini di interesse generale
Se non in buona misura
In buona misura da chi riesce a coniugare nell'appropriazione quotidiana la gestione di fatto di attività economiche con un obiettivo di carattere sociale e con un obiettivo di carattere civile
Dove il vivaio della classe dirigente futura
E anche qui è un problema di di alleanza di lungo periodo quel lungo periodo di cui parlavano ieri sera e i relatori però questo va costruito
Su una volontà su una determinazione su fatti
Su modalità di lavoro
E da ultimo
Noi
Usciremo
Polenta settimana prossima con alcune considerazioni sulla Finanziaria
Questo tema delle questa questa perdita finanziaria
è un passaggio molto interessante
No una finanziaria diversa la finanziaria del dare da parte dello Stato anziché del solito chiedere
Il dividendo fiscale non so somma tutte le formule che vengono usate
Noi su questa Finanziaria facciamo un ragionamento molto semplici
Possiamo usarla come leva per sviluppare più protezione sociale
E quindi noi proporremo che venga le risorse vengono attribuite alle famiglie però in modo selettivo attraverso processi
Di forte deducibilità dei consumi pregiati che le famiglie oggi
A cui le famiglie oggi devono far fronte i consumi pregiati sono protezione sociale istruzione
Non è ragionevole
Non è ragionevole che si dica che ogni ragazzo deve avere un computer
Si mobiliti Fazio insieme alle banche per fare un prestito per non so quanto funzioni eccetera eccetera
E non si riconosca in capo le famiglie la deducibilità fiscale dei costi di formazione per se mandano i figli a studiare l'inglese
Se qualcuno fa un corso di per imparare usare un computer
Tutta la formazione professionale Varese deducibile quando è oggetto di intermediazione tra privati questo la convinzione una battaglia che ci accomuna anche con le ACLI noi su questo siamo convintissimi non si può dire che il futuro della Fodella di questo Paese
E si fonda sulla formazione e poi le famiglie non hanno hanno un bonus fiscale per comperare l'automobile e non hanno un bonus fiscale per comperare
Per comperare formazione per i loro figli per i cinquantenni che devono riqualificarsi
E stesso discorso per la la per quanto riguarda l'attività di assistenza agli anziani
L'attività di assistenza minori i discorsi facevo prima sugli asili nido sulle scuole materne riteniamo che questi si debbano essere ci si deve se una capacità di governare
La ridistribuzione del carico fiscale in funzione di consumi Prete pregiati sapendo oltretutto e ritorno al discorso di prima che questo settore che crea più occupazione
Secondo elemento noi riteniamo che un po'di queste risorse
Debbano essere date
Ma con molta convinzione alla cooperazione allo sviluppo
Attraverso la riduzione del debito attraverso l'aumento dei dei finanziamenti alle attività di cooperazione allo sviluppo ma non possiamo celebrare insieme ricordo come ieri sera del milione di persone che vivono sotto il dolore conduce con un con meno di un dollaro al giorno e nel momento in cui come Stato civile
Come è stato che plaude a ogni richiamo del Papa ci troviamo con quattro risorse non destinare almeno una parte di queste risorse
Alla cooperazione internazionale ai processi di sviluppo negli altri nei paesi che più ne hanno bisogno
Perché son due delle ho finito
La tranquillizza
Ho finito volevo solo accennare a queste due cose che mi sembrano abbastanza importanti e la ringrazio per la sua pazienza
Va bene
L'applauso
Testimonia che la pazienza è stata ben riposta abbiamo imparato delle cose interessanti dove adesso la parola a dottor Bisazza salutiamo naturalmente il ministro letta che arrivato tra di noi
Vi salutiamo anche Maria Pia Garavaglia grande lavoratrice della Croce Rossa Italiana
E contributo che io tenterò di dare a questo convegno non può che essere un contributo che viene dato a mia esperienza diretta quale quale imprenditore
Imprenditore che opera in ambito mondiale e quindi e da questo punto di vista che partirò perché sono sono convinto che
Per potere prendere e decisioni di qualsiasi
E carattere non solo economico ma anche politico bisogna avere prima una conoscenza delle cose delle cose tipiche sono avvenute della fotografia attuale e delle cose che ITIS ci si si si prospettano per il futuro
Ora a fuoco lento fare un breve flash sulla evoluzione dei mercati e delle economie internazionali
Bisogna partire dal dalla
Dalla caduta del muro di Berlino dell'ottantanove
Dalla
Dalla caduta di un sistema e di barriere
Io non sto a discutere il il perché è quello che a me interessa e
Prendere atto che da quel momento
E e iniziata una internazionalizzazione dei mercati che vuol dire non dimentichiamo eccidio una internazionalizzazione delle produzioni
Per tutti e nuovi giocatori nuovi novembre nove nazioni sono entrate entrate in campo e quello che prima era un campo dove giocava
L'Europa e gli Stati Uniti
E il Giappone successivamente ha visto una folla di giocatori entrare in campo il campo si è allargato
Anche esso
Però
Non è più stato un gioco fra pochi un gioco di élite ma è diventato sempre più un gioco chi di molti giocatori che via via hanno imparato a produrre meglio entrando nuovi con delle condizioni locali diversi dei vecchi giocatori
Avevano e danno tuttora delle condizioni di delle situazioni locali che riguardano principalmente costi
Anche se con servizi minori di estremo vantaggio rispetto agli altri competitori
Cosa è successo e sui sui vari mercati sono affluite merci da tutte le parti del mondo io sto un po'estremizzando per non è ancora completato questo questo processo ma si completerà
è vero che
Vent'anni fa sui mercati i nostri si comperavano merci che veniva non solo da queste aree e adesso e è vero che si comprano merci dopodiché se si va a vedere da dove arrivano arrivano da tutte le parti del mondo
Questo cos'ha provocato netti negli anni scorsi
Ha provocato una una un condizionamento dell'inflazione
Perché non è pensabile che
L'inflazione sia calata contemporaneamente in tutti i Paesi europei tutti i Paesi americani ma soprattutto in tutti i Paesi del dell'Estremo Oriente tutti i Paesi emergenti
Non credo che contemporaneamente tutti i governi sia pure fossero diventati virtuosi
Credo che in gran parte la massa di nuovi prodotti che entravano sui mercati hanno hanno stimolato fortemente una competizione ed hanno portato sui sui mercati prodotti a costi più bassi
Naturalmente questo facendo leva su delle situazioni locali come come dicevo prima di manodopera a basso costo che evidentemente questo è il punto di partenza e dopo Mammana da cosa si si cioè volte eterna per natura
Economica
Quindi quello che sta la fotografia attuale e già una competizione globale
Fra macroaree
Quindi abbiamo l'Estremo Oriente semplificando l'Estremo Oriente da un lato tra l'Europa
Gli Stati Uniti che o Nordamerica che il Giappone
Queste questa competizione che la vogliamo o no esiste e ce l'abbiamo a casa nostra si è che noi siamo esportatori o non le usiamo per quello che dicevo prima quando noi abbiam andiamo comperare i prodotti de e e ci rendiamo conto che vengono da tutto il mondo
L'altra evoluzione straordinaria che è avvenuta e che continua a venire e che spiega la delocalizzazione
E che i mercati avendo a disposizione come gli i compratori avendo a disposizione invece che due tre opportunità di acquisto come potevano avere vent'anni fa se allora AN ne avevano due adesso ne hanno almeno venti cioè ci sono venti prodotti che possono soddisfare le loro esigenze uno può comperarsi con maglione
Prima poteva avere una scelta fra due marche adesso ce la sta certamente fra venti allora Cola succede questo succede che
L'intermediazione il commercio non fa più lo stock in magazzino
Acquista solo all'ultimo momento perché il compratore
Decide all'ultimo momento perché
Avendo varie possibilità o uno o l'altro di questi sarà in grado di soddisfare le proprie le proprie le proprie esigenze cosa vuol dire questo
Vuol dire che non facendo più stock la produzione non può più essere programmata mesi o anni prima e metterla poi nei magazzini deve essere vicina al punto di consumo che deve essere
Contava in come si dice più flessibile possibile
Per per servire ecco e la parola proprio quelle giusta bene stiamo servire il mercato
Per quello che il mercato chiede per cui un'azienda che opera in ambito internazionale non può non non fa non avere delle produzioni in ambito internazionale tecnici presente sui vari mercati
Altrimenti è destinata ad essere perdente
Questa e
La situazione
Per quanto riguarda la produzione e quindi spiegare il fenomeno del delocalizzazione che è stato che è stato visto molto spesso in maniera negativa invece non è un trasferimento quasi sempre non è al trasferimento della propria civiltà da una parte e l'altra ma è uno sviluppo e quindi anche spostamento di certi rami ma rami che in ogni caso dovrebbero essere sarebbero stati spostarti sino fossero stati spostati all'estero dovevano essere chiusi per una competizione che non potevano reggere
Corsa sta avvenendo coro
Ora e corre sconvolgerà per il per il futuro eh l'avvento di internet
Di questo dobbiamo assolutamente renderci conto ma tutti quanti non è un fatto economico
Colpo meglio non è un fatto solo economico è un fatto che sconvolgerà la nostra vita futura
Quando parliamo di new economy siamo abituati a vederla in moltissimi in gran misura attraverso le performances della borsa sale e scende
Tiscali che ha una capitalizzazione maggiore della FIAT o società che non hanno mai fatto fatturato e hanno un valore altissimo dimentichiamoci di questo perché questo è un fenomeno tutto al fenomeno passeggero
Resteranno alcuni di questi certamente ma non è questa la vera new economy
Gli economisti si base su internet internet è una e un veicolo di comunicazione con completamente aperto
Allora questi questo che si sfrutta adesso e sempre una intermediazione teniamo presente una cosa che spesso sfugge
La ricchezza della intermediazione si basa sempre su qualcosa da intermediare
Se non c'è una produzione alle spalle
Io chiedo spesso corse intermediava mo'quindi allora e non dimentichiamoci la old economy perché senza la old economy la new economy non esiste
Allora quello che invece va fatto va fatto va combinato laggiù con la old e quello che normalmente adesso si chiama la Old new economy
Cioè l'applicazione di questi mezzi nuovi mezzi informatici
Alla old economy
Alla produzione non solo alla produzione ma interessantissimo quello che diceva
Scalvini prima
Questi nuovi mezzi informatici vanno a toccare tutta la società
E quindi mi è piaciuto vedere e con considerare anche dal suo punto
Di vista che del della economia sociale la possibilità di utilizzo di questi mezzi così ci ha dato qualche flash di cosa potrebbe potrebbe cadere
Ma credo che possiamo estenderla tranquillamente tutta la nostra la nostra la nostra vita vita vita futura vi faccio un breve esempio perché
Possiate rendervi conto meglio ma
Mi dispiace citarmi ma siccome lo sto vivendo questo mi viene meglio che non che non che non altri parlarvi con delle situazioni solo i ipotetiche
Una nuova azienda che
Ho messo in piedi da dal inizio dell'anno
Ha avuto la possibilità che non aveva un anno fa
Di essere costituita completamente on line
Cosa vuol dire è basata completamente su internet
Tutti le funzioni interne
E così detto software gestionale è basato su internet che vuol dire che qualsiasi dei nostri funzionari che si trovi in qualsiasi parte del mondo
Può interagire chiedere dare risposte avere dati eccetera come fosse nell'ufficio accanto o nel suo ufficio in azienda
Vuol dire che il il cliente entra nel nostro magazzino vede se c'è la merce che lui chiede se non trova quella ne cerca un'altra se non trovo un'altra se non c'è può chiedere e lo fa direttamente senza che nessuno intervenga come persona fisica
Chiede quando potrà essere pronta avrà la risposta clicca ed ordina il fatto che avrà anche il il conferma d'ordine
E lì il potenziale cliente vada vive andrà da il rivenditore
E attraverso degli occhiali informatici chiamiamole così farà visita alla nostra alla nostra showroom e la visita come fosse dentro quindi passa da una sala all'altra passa
Da da una da una dimostrazione all'altra
E poi si ferma dove vuole cioè ecco vi ho dato qualche flash per dirvi
Questo cosa cambia la vita di un'azienda
Questo si traduce poi in minori costi perché basandosi internet che una via poco costosa
Parentesi bisogna essere disponibili ad essere aperti perché internet è un sistema aperto tutti possono ben possono visitarlo ovviamente ci sono delle parti che uno mette delle chiavi per non farle palle visitare ma l'azienda
è una zia e deve essere un'azienda aperta quindi
Niente
Economia sommersa in questo caso bisogna essere giocare apertamente sul Mac sul mercato
Quindi questa formula permette costi ridotti permette una una interazione con la propria clientela rapidissima servizi migliori allora
Trasportate questo in tutto l'ambito industriale vuol dire che nell'arco di due-tre anni non di non credo
E di più le aziende devono attrezzarsi a utilizzare questo questa nuova questo nuovo strumento
Se lo devono fare le aziende allo stesso modo lo devono fare tutte le le le attività
E quindi si si ritorna poi alla politica che deve governare una una una modifica così sostanziale di quello che può avvenire futuro
Questo
A mio avviso un momento
Che se gestito bene
Se incentivato e qui ritorno al ritornello che avete sentito finora della formazione è fondamentale ecco qui i governi devono fare tutti gli sforzi vere incentivare la formazione perché vuol dire portare tutti quanti a un livello tale da potere accedere a questi strumenti
E non crediate che lo possono fare i giovani solo scusate se mi cito ancora lo ancora una volta Pio
A sessant'anni mi son messo a studiare l'inglese mi son messo davanti a un computer adesso parlo inglese e opero con il computer e non sono un genio sono tanta quale gli altri quindi è questione di di volontà quindi si può ma bisogna convincersi che si può fare pensino se non si è convinti
Che si può che che una grossa opportunità
Credo che la competizione mondiale
Che noi possiamo baloccarsi sulle cose che dobbiamo fare in Italia che le cose che dobbiamo fare in Europa restando con il nostro pensiero nell'ambito italiana nell'ambito europeo però la competizione e internazionale quindi dobbiamo vedere cosa stanno facendo
Da una parte Nordamerica cosa stanno facendo dall'altra credo che in futuro si pose più pensare a una trattativa di carattere internazionale che non a un dibattito interno e accapigliarsi e qui si il Manzoni viene
A fagiolo per delle piccole cose locali quando stanno avvenendo nel mondo delle cose straordinari l'opportunità e che con questi strumenti si azzera un po'tutto si comincia da zero
E allora se uno lo accoglie questo
Pre investe in informazione
L'ho utilizza al massimo può far fare un salto di conoscenze e di preparazione e di possibilità di stare sui mercati internazionali
Che se non ci fosse avvenuto questo il processo sarebbe stato molto molto più lungo allora io
Chiudo subito mi mi attengo strettamente alla mia posizione di impegni
Oltre sì riterranno cose fondamentali e agire in modo che questo Paese possa cogliere queste agro questa grande occasione che gli viene che gli viene Offerta
E investire in modo che questo Paese diventi uno dei Paesi trainanti lo è stato con i telefonini
Lo potrebbe essere con internet se illustrerà tante piccole deve che quotidiane che leggiamo sui giornali ma che poi sono anche cose pratiche per carità però si susseguono le diamo il futuro non è l'uno per cento in più o in meno del del della detassazione che può risolvere i problemi qui siamo di fronte a dei delle mutazioni
Grandissime
Dobbiamo cavalcare questi dopo quotidianamente ci sono anche nelle piccole cose però questo è il messaggio che che io credo di di dover ridare oggi io sono convinto dopo sbaglierò probabilmente ma io ne sono convinto grazie allo straziante
Grazie
E conclude allora il nostro amico Santini
Corrisponde che mi atterrò al tema
Anche inizio anch'io con un nel titolo di un libro che girava qualche anno fa
Delle intitolato la trappola della globalizzazione
E non c'era il punto di domanda era un'affermazione quindi era un libro diciamo che delineava in termini un po'catastrofici
In termini negativi e pessimisti le prospettive del mondo rispetto alla globalizzazione io non credo
Che quel tipo di messaggio che tipo di tesi sia una tesi corretta credo cioè
Che nella globalizzazione
E in tutti diciamo quei processi che sono collegati a questi quindi la la liberalizzazione
L'informatizzazione tutte le cose che si regalò questa
Evoluzione dell'economia mondiale
Sia in sito anche siano insite anche grandi opportunità
Perché fondamentalmente vuol dire
Creare occasioni
Di sviluppo
Creare occasioni anche di lavoro
E dove c'è sviluppo e lavoro c'è almeno la possibilità
Che nel tempo si creino
Ma anche delle situazioni di diritti sociali e di progressiva uguaglianza che in molte parti del mondo oggi ancora mancano
Detto questo però e questa è la prima riflessione delle tra che farò
Noi siamo chiamati in questo caso come
Responsabilità sociale ma anche responsabilità politica
A misurarci con un processo con questo processo
Che ha una come si può dire a uno sviluppo ah simmetrico
A uno sviluppo molto più spinto diciamo dalla parte
Delle imprese dalla parte delle della crescita
E a e uno sviluppo invece molto meno forte dalla parte delle condizioni
Di lavoro tanto che qualcuno recentemente proprio a un convegno delle ACLI a Vallombrosa ha parlato di un in una sorta di peggioramento
Delle condizioni di lavoro e delle condizioni sociali legati legate invece a questo incremento dello sviluppo economico
Definendo questo anche sostanzialmente un un paradosso un paradosso anche di una certa di una certa élite evidenza e anche in qualche modo e devo dire guardando un po'il mondo non è che gli esempi manchino io ne cito due
Che devono farci riflettere fondamentalmente cioè noi abbiamo oggi lo sa bene il ministro letta perché ha presieduto pochi mesi fa una conferenza OCSE sulla piccola e media impresa a Bologna noi abbiamo oggi questo momento preciso la gran parte dei paesi diciamo nel mondo in cui i diritti minimi sociali
La così detta clausola sociale che rappresenta proprio le condizioni di base degli orari di lavoro le condizioni minime salariali eccetera
Sono no non solo sono rispettate ma sono ben lungi da poter essere affrontate come tema
E quindi da qui deriva il lavoro minorile tutte le questioni che sappiamo che sono questioni che il terreno le coscienze
Secondo riflettiamo insieme un attimo proprio per capire questo paradosso
Questo andamento inaccettabile
Dei flussi di immigrazione clandestina
Non solo da noi
Noi vediamo i nostri che rappresentano qualcuno dice addirittura un arretramento rispetto renali Gabriele
Del Settecento perché almeno lì viaggerà pagato visto che la merce la preziosa e chi faceva il viaggio si assicurava che arrivasse negli Stati Uniti per raccogliere il cotone qui siamo arretrati
Perché siamo una condizione ecco allora questi paradossi ma ovviamente molto più seriamente
E molto più approfonditamente si potrebbe ragionare anche di come si sono modificate le ragioni di scambi internazionali tra Paesi forti i Paesi meno forti e quindi andiamo punto su terreni molto serie legati anche
A questa campagna giusta contro il debito per perimetri dei primi Paesi del Terzo Mondo
Si dice sostanzialmente che quest'opportunità della globalizzazione ha bisogno di una forte azione politica e sociale
Per essere colta perché se vince la simmetria se vincono i tempi diversi e non sono tempi vicini diverso in tempi lontani son tempi storici DiVersi noi ci rendiamo responsabili sostanzialmente
Di spaccare
Una grande occasione che è insita nello sviluppo punto della crescita dell'economia di sprecarla perché non la facciamo diventare un'occasione di inclusione
E quindi usando appunto queste questi termini anche sintetici di cui mi scuso ma che danno il senso la strada per umanizzare l'economia
La stalla la strada per globalizzare la solidarietà come ha detto felicemente Giovanni Paolo secondo anche recentemente è una strada non solo obbligata
A cui tutti crediamo ma da cui di cui dobbiamo rilevare che è una strada oggi ancora molto lunga ancora molto in salita
E io credo che almeno nei dibattiti sulla globalizzazione questo tema va messo nell'agenda
E quindi vanno messi poi in atto quelle azioni ovviamente gradualità che nessuno cambia il mondo in un giorno ma che vadano in questa direzione e quindi appunto ponendo il problema di come creare una
Corrispondenza tra crescita sviluppo è tutele e diritti inclusione capacità di e questo è una una missione importante
Io penso anche per il sindacato noi stiamo riflettendo sul fatto che ormai il mercato del lavoro
Va visto una logica mondiale non ho più visti una logica appunto di paese o di o di regione di territorio ma credo deve essere anche un elemento di riflessione per
L'insieme dei soggetti pubblici per la politica e anche per in qualche modo ricostruire un filo
Di Filone anche etico di missione su cui ancorare in questa epoca un po'diciamo di perdita di orientamento ancorare anche l'azione sociale e l'azione politica
La seconda riflessione riguarda la la nuova economia avete sentito molte cose quindi entro io alcune delle le tralascerò mi pare anche molto molto giuste
Abbiamo visto che questa nove economia è fondata su sostanzialmente sul fatto che vengono annullati i tempi e le distanze
E quindi si crea progressivamente un nuovo mondo
Questa economia della conoscenza come viene definita
Credo vada rilevato sempre in termini di di valutazione che questa nuova economia
In qualche modo crea un altro ciclo
Della della produzione e della e dello sviluppo in cui allora diciamo così oltre a quello che noi tradizionalmente conosciamo abbiamo tre momenti nuovi che sono centrali strategici la ricerca e qui ricordiamoci delle cose che non mi diceva sul Delta drammatico del nostro Paese
La ricerca il primo di capisaldi
Il secondo caposaldo la gestione e la manutenzione l'utilizzo della Rete le parole di Bisato non bisogno di commenti si commentano da soli e il terzo il fatto che diventano strategici
I rapporti quindi servizi la fidelizzazione dei clienti eccetera cose già dette che io ripeto va detto altresì anche qui ripetiamo una cosa che
Al e altrettanto importante dell'ALDE della nuova economia l'economia tradizionale perché è importantissimo che vadano di pari passo ed è importantissimo anche che gli sforzi di innovazione questo lo dico in una regione come il Veneto il Triveneto che ha questo problema
Il forte innovazione riguardino
Direi quasi di più
La l'economia tradizionale che l'economia diciamo nuova che di per sé è innovativa
E che va in appunto in questa direzione m'interessava riflettere con voi su due questioni
Rispetto a Nuova Economia
La prima è che ovviamente la nuova colonia
Come come di tutte le opportunità ha due facce
Può servire per allargare possono dire per includere o può servire per selezionare ancora di più
E questa la riflessione in qualche modo che che ha parta oggi
E come abbiamo visto i Longhi citava con molta precisione i dati noi abbiamo oggi un link l'impatto del lavoro nuova economia che è molto differenziato e che ovviamente essendo molto differenziato tende a differenziare sempre di più
Le platee e le possibilità
Il secondo ragionamento secondo nodo è quello degli affetti da Nuova Economia ecco per fare questo anche per essere sintetico io vi prego cinque righe di una ricerca uscita pochissimi giorni fa
Che ha cercato proprio di analizzarne l'esperienza americana quindi nel punto più avanzato della transizione tra la l'economia tradizionale nuova economia APO ha cercato di analizzare gli effetti alla ricerca empirica molto
Molto ampia quindi direi di una certa credibilità rispetto a tanti ipotesi che si fanno se avete un po'di pazienza appunto facciamo presto
Dice questa ricerca proprio le conclusioni vi è una correlazione positiva tra investimenti nelle tecnologie informatiche occupazione e questo è un dato importante ci accrescere occupazione
Cresce l'occupazione femminile
C'è un'opportunità per la partecipazione attiva delle donne
E quindi qui il problema che abbiamo per esempio l'Italia di tassatività più bassi rispetto agli altri Paesi come dire
Si spiega
Gli occupati nella nuova economia
Ovviamente con elevata formazione di base
Di livelli professionali alti
E sono tutti impegnati attività di formazione continua
L'orario di lavoro cresce
Mentre il tempo destinato agli altri aspetti della vita ovviamente
Si comprime
Le produttività e le attività della nuova economia
Crescendo provocano in tal modo un aumento delle condizioni di reddito questo è evidente
Questa la sta diminuendo ma questo la corte Uta americana la copertura pensionistica e sanitaria questo un problema legato a quel sistema il meccanismo altra cosa alimenta sottolineare i contratti di lavoro atipico
Di cui in Italia ci siamo
Appunto come si diceva prima impegnati
Stanno crescendo male i temi molto contenuti molto più bassi di quello che si poteva prevedere
E non raggiungono in questo caso un quinto un quarto degli occupati
Questa riflessione interessante l'anzianità di lavoro sta diminuendo
A causa delle vada flessibilità dei processi di mobilità comunque ripercussioni ovviamente sulla vita delle persone
La conclusione di questo ragionamento di queste terre empirica
I cambiamenti rilevati nel contesto appunto del di questa transizione tra vecchia l'economia nuova economia impongono al sistema economico nel suo complesso di perseguire la flessibilità
Nei processi produttivi nelle sue diverse forme flessibilità salariali
Flessibilità gestione del tempo di lavoro flessibilità nei processi di mobilità aggiungono gli Autori e concludo sinora
Questa flessibilità è stata perseguita negli Stati Uniti intensamente
Dalle imprese
Mentre concludono i ricercatori
Le famiglie e le istituzioni non hanno ancora ha avuto la possibilità di
Esplicitare in maniera massiccia da una domanda in tale direzione e questo punto secondo gli autori di questa ricerca spiega
Le difficoltà e i meccanismi di squilibrio che questo elemento crea allora sostanzialmente
Se ne deriva cosa se ne deriva che il problema
Evidente del cambiamento innestato dalla dalla dal dalla nuova economia da queste forme nuove economie nelle condizioni di lavoro delle condizioni di vita
Porre un problema di misurarsi concretamente senza infingimenti sulla flessibilità
E per quanto mi riguarda anche il punto per rispettare i tempi in termini sintetici io definirei che noi dobbiamo e questo è il compito appunto della società e delle istituzioni visto che le imprese
Se è uno fanno la loro parte da questo punto di vista
Per misurarsi su un valore e su una coniugazione della flessibilità
Che sia
Definendo appunto interni sintetico una flessibilità sostenibile
Una flessibilità cioè che in qualche modo rappresenti non solo dal punto di vista economico ma nell'insieme della vita della persona una possibile equilibrio una possibile opportunità
E quindi Silenzi sia dal punto di vista della tipologia del rapporto di lavoro
E qui qualche riflessione andrebbe fatta appunto su questo rapporto tra flessibilità estrema dei rapporti di lavoro e per esempio qualità del lavoro
E per esempio anche prospettive di vita delle persone
Perché è difficile pensare a una propria vita anche esempio pensiamo i giovani eccetera con condizioni assolutamente come dire deregolamentato di flessibilità e con rapporto di lavoro assolutamente regolamentati
Secondo si tratta di pensare anche come la flessibilità
Necessaria e fondamentale per il sistema economico ha però delle chiamiamole così il termine brutto delle compensazioni
A livello di organizzazione sociale
Devo un'azione di servizi e di possibilità quindi di trovare in quella meccanismo di flessibilità di sistema
La soddisfazione alle altre esigenze
Delle persone
E quindi il fatto che entrano in campo non solo le flessibilità economiche ma anche le flessibilità di vita di relazione di tempo appunto per la famiglia eccetera
Allora se questo è il nodo e credo che questo sia il punto critico
Appunto se soprattutto anche partendo da una visione personalistica diciamo della storia quindi con il ruolo centrale e della persona il lavoro legato anche la cresta dignità alla persona cose che non ripeto ma che tutti conosciamo
Risultano secondo me importanti
Tra questioni da affrontare proprio e che sono cruciali io credo per la politica e per l'azione sociale allora la prima è stata detta già da molti cito solo il titolo è evidente che se se è vero che siamo nell'economia della conoscenza è fondamentale
In una logica di inclusione diffondere istruzione e formazione
Cioè diventa la leva fondamentale
E qui come dire tutti misuriamo il tenta il distacco che abbiamo tra la realtà
E tra i bisogni tra le esigenze era alta che si presenta un quadro molto molto frammentato è molto diverso e sostanzialmente fondamentalmente arretrato parliamo del nostro nel nostro paese questo un primo problema
Era una prima via d'uscita la prima esigenza una seconda esigenza
E seppe anche qui usiamo una stazione sintetica
Io credo che noi dobbiamo
Aggiungere
O accompagnare all'economia della conoscenza l'economia della partecipazione
Nel senso che noi dobbiamo puntare
A far sì che ogni persona sia un attore protagonista della propria vita oltre che sociale anche della propria vita economica
E quindi da questo punto di vista voi capite che sia se parliamo strettamente di produzione economia tradizionale sia se parliamo dirette nuova economia Massiah se parliamo come ha fatto molto opportunamente scalini di economia e civile di economia sociale
Possiamo dirla in mille modi di nuovi servizi di Uefa Community tutte quelle cose che insomma sappiamo tutti saranno Fondo Melford ha mentali del futuro i prossimi anni cioè in tutti questi settori produzione rette chiamiamola economia civile e sociale
L'elemento decisivo mio modo di vedere che l'evoluzione tecnologica rende possibile una maggio un maggior protagonismo una maggior partecipazione una un ruolo forte di ogni persona ovviamente lo voglia fare
E questo allora vuol dire spendersi organizzare la società organizzare i rapporti della terza conclusione sul fatto che noi pensiamo drasticamente
I rapporti tra politica e cittadini politica e società ripensiamo drasticamente questo vale per me i rapporti tra lavoro e impresa
Perché li dobbiamo ripensare alla luce di questo principio generativo propulsivo di partecipazione e di fiducia nei confronti delle persone
Se permettete visto Militello in casa
Se c'è un elemento tra quelli positivi da esperienza di centrosinistra di questi quattro anni eccetera che sono stati divorati da Giaretta molto opportunamente c'è un elemento che personalmente vedo con molta
Sofferenza e non con il gusto vivamente ma con sofferenza è che su questo punto preciso cioè del rapporto tra politica
Intesa in senso dirigistico la politica che decide
E le forze sociali le rappresentanze intermedie le associazioni delle persone purtroppo secondo me si è fatto molto meno di quello che si doveva fare
E secondo me inconsapevolmente sia sprecata una grande risorsa
Conosco l'obiezione immediata molto spesso queste associazioni per dai sindacati alle associazioni tacciato eccetera sono portatori di interessi corporativi è vero
è vero questo e non sempre è progressivo e non sempre è migliorativo ma è anche vero che la politica
E soprattutto il confronto puntino e l'investimento reciproco
E le leve di cui dispongono i soggetti in questo caso per esempio vedere finanziarie economiche eccetera possono indirizzare
I comportamenti e posso progressivamente favoriti comportamenti diciamo così passatemi il termine che è un po'manicheo virtuosi rispetto ai comportamenti corporativi ogni difesa di privilegi piccole nicchie
Il problema io credo è quello che si trattava si trattava e si tratta di capire che queste economia che cambia
Nel modo in cui cambia
Può essere una grande opportunità di partecipazione
E se questo viene assunto allora è possibile a ripensare ripeto alla radice i rapporti tra politica e società e cittadini e i rapporti poi anche dentro e il mondo dell'impresa tra impresa e lavoro voi sapete
Oggi qui non aggiungiamo niente insomma che la CISL ha fatto tra i suoi cavalli di battaglia questo della democrazia economica della del rapporto impari presto lavoratore diverso anche interni nazionali della partecipazione ha fatto una delle sue dei suoi punti su cui sta
Facendo proposte sta crescendo anche inesperienza allora su queste tre coordinate istruzione e formazione economia della partecipazione
Ripensamento e rifondazione dei rapporti politica società lavoro impresa io credo che noi possiamo rispondere a quel quesito irrisolto nella ricerca delle delle sugli Stati Uniti delle flessibilità non solo dell'impresa
Ma le le flessibilità dell'intero sistema cioè di come noi pensiamo la convivenza civile come un elemento che punta a un equilibrio
E punta a comporre in una logica appunto di evoluzione positivo della persona i rapporti complicati tra persone d'economia
Concludo con una riflessione sull'attualità
Anche questa sofferta vi assicuro
Io la dico e motivato così magari poi discutiamo
Temo temo
Che la finanziaria di cui tra qualche giorno si entrare nel merito
Possa essere
O possa diventare
Un'occasione sprecata
Non solo per questo balletto che gira il bonus non Bonuso eccetera eccetera un solo per quello
Mi pare che per probabilmente motivazioni che io non conosco
Si sia scelto da parte del governo
Una sorta di linea
Diciamo di profilo
Sostanzialmente una sorta di automatismo
Per la prima volta non togliamo
Questo si sa si mise anche l'anno scorso allo scorso si disse non toglie non da quest'anno si dice non toglie pelato e dava qualcosa perché abbiamo queste
Mi pare che rischiamo
Senza un'idea forte
Di restare sostanzialmente in un gioco molto arretrato di interessi assolutamente quindi appunto avete sentito le cose che ha detto il presidente la Confindustria
Ovviamente per quanto riguarda il sindacato noi chiediamo se volete anche in modo un po'pedissequo l'applicazione dell'accordo del novantotto che diceva che i soldi vanno restituiti famiglie lavoratori e via di questo passo io chiedo a voi chiedo a me chiedo al governo eccetera
Perché
Non utilizzare questa disponibilità di risorse che c'è
E che è il frutto l'unico frutto diciamo anche tangibile e visibile che si porta in vere anche di quattro anni di sacrifici eccetera
E metterlo in qualche modo in collegamento
Con le questioni di cui prima abbiamo parlato cioè farlo diventare il primo elemento della strategia nuova
Che si basa come diceva opportunamente scalini sul fatto che parla i cittadini
Parla le associazioni mette in moto capacità non si limita risolvere o a dare qualche lira
Che è comunque importante ma mette in moto delle capacità
In sé una evocazione minaccia concreta del percorso che bisogna fare per affrontare il mostro internet per dirla in termini sintetici
E quindi per esempio perché non pensare
Io le dico due cose ma potrebbero essere tante perché non pensare appunto anche questa veniva fuori molto opportunamente al convegno delle ACLI di Vallombrosa a al fatto che si dice in modo forte e chiaro
La formazione è un processo che deve riguardare tutti anche tutti quelli che già lavorano come benissimo diceva Bisazza un attimo fa e allora il governo italiano mette a disposizione il governo sono lo Stato la finanziaria
Presi per predisporre un programma per cui il via a a tappe scaglionati il dieci per cento all'anno tutte le persone che lavorano fanno processi programmi formativi
Nelle forme ovviamente opportuno e comuni con meccanismi di attivazione e quando si finisce il primo giro si ricomincia
Perché la formulazione si chiama appunto formazione continua e permanente se vogliamo far l'economia la partecipazione e stare dentro i processi senza essere esclusi ed essere emarginati
Questo provate a pensare mobilità
Parla anche a un giovane che vuole vedere che a chi deve investire concretamente la famiglia tale problema con gli facciamo fare 'sti ragazzi
Prodi ha finito l'università devono comunque li fa qualcosa perché non basta o la scuola superiore eccetera eccetera mobilità cioè un rapporto tra governo e paese che loro apporto solo di dipendenza o di attesa e quindi di critica
E di di Stato ma crea un buon rapporto che è un rapporto di appunto
Interazione di dialogo dei l'altra che io proporrei dati l'altra idea ma ritratti e possono essere molto importante è che si vada in questa direzione
Noi abbiamo un Paese spaccato come sapete nord sud proviamo a fare uscire
Questo che è un grosso problema
Che è un grosso problema dal gioco che da queste parti è un gioco al massacro come sappiamo anche sul piano culturale
Ed è il fatto che le risorse i finanziamenti e farlo diventare un processo sociale
Un processo vissuto ai protagonisti
E quindi spendendo energie e risorse sia per creare elementi di delocalizzazione produttiva nord-sud come in qualche modo già si è tentati ma con molta più incisività
Perché c'è stata la delocalizzazione esterna cioè sta non c'è stata verso sud
E quindi creiamo anche qui basta studiare tecnicamente non è difficile non è difficile ma anche rompendo dei tabù
Creiamo anche quella che più si potrebbe definire una mobilità sud nord per tornare al Sud
Finanziata in modo per esempio che i giovani meridionali
Aiutati aiutati possono intraprendere un'attività lavorare qui in Lombardia in Emilia e Veneto ma non con l'ottica come dire fine a se stessa
Vediamo cosa succede con l'ottica anche di diventare incubatori di In Praise e di lavoro per il sud con un processo finalizzato anche questo mette in moto
Capacità risorse energie e dalla possibilità quindi di rispondere ecco io due esempi così concreti ma l'idea di fondo è quella non limitiamoci alla finanziaria che come dire fa il compitino
Distribuisce qualche lira abbiamo il coraggio di affrontare i problemi la flessibilità di sistema
La formazione nella sua concretezza nostro libro nord-sud però in termini che sino dinamici che siano in grado di mobilitare energie e di far sì che la società civile se ha la capacità di farlo sia in grado di produrre
E DS propulsiva per per lo sviluppo io penso che facendo questo al di là poi degli esiti elettorali che saranno ovviamente dipendano da questo è nata molte alte e da tante altre cose
Io penso che facendo questo noi comunque
Creiamo le ho le opportunità perché la nuova economia diventi appunto il per tutti un'occasione di crescita e un'occasione di possibilità equilibrata inclusiva di sviluppo
Bene cari amici abbiamo avuto un programma abbastanza intenso avete seguito con attenzione ma mi sembra che i risultati siano importanti perché abbiamo avuto
Come dire delle indicazioni io credo molto interessanti da un lato in direzione della consapevolezza di come questi processi siano una grande occasione di sviluppo delle libertà non dell'arbitrio individuale ma delle libertà dell'uomo come capacità dell'uomo di Autore alzarsi di vedere crescere la propria responsabilità
E ci hanno anche spiegato i nostri interlocutori come questo
Richieda
Una eliminazione di regole inutili ridondanti ma anche la fissazione di nuove regole forse non più a livello statale
Per guidare questi processi per dare un ordinamento questi processi perché non c'è dubbio che dal punto di vista del comportamento individuale dell'impresa impresa non può che andare a produrre dove è più basso e il costo del lavoro
Non può che pagare le tasse dove si paga meno tasse
Che non può che scegliere diciamo di vivere
Nei posti dove più alta è la qualità della vita ma queste scelte individuali portano al caricamento di una molla sociale che veramente rischia di creare
Come dire fenomeni drammatici
Da quello delle immigrazioni selvagge questi grandi sport di queste grandi migrazioni a quello della crescita di fondamentalismi
A quello della sostituzione di Stati nazionali in alcune aree del nostro mondo
Di organizzazioni malavitose che sostituiscono i poteri dello Stato ecco quindi abbiamo una grande prospettiva il credo che l'aspetto interessante di questa tavola rotonda sia stato appunto che non siamo ricaduti nella banalità del slogan ma tutti i soggetti dall'imprenditore rappresentante economia associare le forze sociali
Hanno dimostrato che c'è un'area comune su cui lavorare
Che ci sono dei presupposti su cui la politica può dare delle risposte ottenendo i consensi degli dei soggetti protagonisti interessati
Io direi che siamo siamo in modo un po'avanzata ma c'è ancora uno spazio
Per qualche intervento
Poi se non ci sono domande specifiche ai protagonisti la tavola rotonda chiedo loro sacrificio di rinunciare diciamo di una replica e lasciamo le conclusioni al ministro letta
Ho già iscritto alla signora o signorina Paola Cappelletti
Per tre volte il buongiorno a tutti penso che non faccia male
Allora sono voglio ringraziare innanzitutto di cuore il comitato di Padova per avermi invitata
Illustrissime e stimati autorità
Benvenuti a questo incontro significativo nella storia
Era giusto confrontarsi nella ricerca e per le innovazioni su questo tema importante
Dobbiamo consegnò essere molto chiari con voi
Dobbiamo dare spazio e libertà soprattutto i cittadini perché possano intervenire interloquire protestare muoversi e far sentire la loro voce
Tutto questo costruire sia una grande ricchezza per il nostro paese sappiamo bene con chiarezza che finora è cittadina sempre stato sottovalutato
Siamo noi tutti uniti e lo Stato pasta che lo vogliano
D'ora in poi dobbiamo avere vedere la politica con gli atti del cuore come diceva Scalfaro
La politica del passato non ha lavorato bene
E nemmeno ora perché esistano perché era Ghezzi che Saffo quando il bel pare per me inoltre tengo a far presente che il diritto al cittadino non è nata da un congresso ma da quando sono nata io
Solo una vittima del potere politico
Ho sempre protestato e continuerò
Sapete
Non ho nulla da perdere
Ho perso tutto lavoro casa Mania rimasta la cosa più importante
La mia dignità di donna che vuole spiegare la politica
Quella politica e Pantano che ha posato deprime Lenzi soprusi inviarli
Dobbiamo ridare dignità e valore alla nostra società
Con una politica rinnovata flessibile coerente con parità di diritto
Non vogliamo più l'esclusione sociale nessuno d'ora in poi deve essere escluso siamo tutti in piedi e che io e dobbiamo rendere conto agli voi detto delle nostre azioni grazie
Segnalare
Grazie abbiamo Mariapia Garavaglia
Si sta avvicinando e un po'infortunata quindi diamo il tempo di
Ringrazio anch'io anche se
Sono un po'più grigia di pelo della persona che ha parlato prima per questo invito per avverrà ha continuato a fare questo incontro
E questa non mi sembrava più significativo del solito essere qui perché non solo come siamo stati convocati un progetto per costruire insieme ma proprio il momento mi pare sia quello da utilizzare affinché si dei nostri delle sedi regionali parlamentare avrà rifare oggettivamente con delle difficoltà a fare emergere ciò che stiamo e ciò che vogliamo senta notano il calore verso il loro lavoro presente Rodano riapre qualche spunto
Affinché non sia solo ciò che dicono i giornali a caratterizzare la presenza dei popolari delle istituzioni ci sono poi i lettori dei giornali io non so se nel trenta per cento di coloro che non votano e che sono sicura che ci conoscessero probabilmente si rigenera proprio perché gli altri siano rettore dei giornali non leggono Repubblica
Che fa il tifo più o meno per noi ma non leggo neanche il foglio con le gru neanche il giornale
Perché chi legge il il quotidiano credo sia già ho impostato o qualunquista ne abbiamo bisogno di usare situazioni come queste ma queste sono per quadri
Divulgare situazioni nelle quali fare emergere anche poi attraverso la prossima finanziaria i motivi per cui scegliere nuovi
Alla mattina invece che alla sera mi capita di fare un esame di coscienza quando lavo i denti e lascia aperta l'acqua io di mestiere adesso sapete che vedo cose un po'più tristi di quelle italiane
E in Africa
Non riesco a farmi denti come in Italia
E soprattutto so
Che in una città come Padova ma è meglio non citarla perché è già una città dove si stava vivendo
Ma in un albergo uno a quattro stelle uno di quelli che in cui forse ma gli stessi oggi staremo si consuma in un giorno in un albergo a quattro stelle la stessa acqua di una città dell'Africa
E siccome qua mi dimentico di chiudere l'acqua vuol dire che faccio esattamente quello che facciamo noi che avevo fatto che stamattina che rischiamo di fare di dimenticarci che soprattutto se globale l'economia perché quell'alone certo
Se è globale ed economia c'è una interdipendenza usiamo la parola sussidiarietà in un termine non tecnico
Per dire che non c'è nulla di quello che noi facciamo qui in Italia in questi Europa che non anche fare
Anche in termini economici
Con il destino del mondo
Quando io non chiudo l'acqua vi chiedo scusa espressione come se me ne fregasse di chi verrà dopo di me fra vent'anni Rappo costerà di più magari non ci son più fra vent'anni d'Africa sarà ancora più povere per desertificata io non ci sarò assorbire gli immigrati
Tutti i problemi che ne rinviamo alla prossima generazione sono una responsabilità morale qui facciamo politica politica perché a furia di non dire mai niente a me a nessuno rispetta la propria responsabilità di cittadino
Otteniamo come risultato per questo tipo di cittadinanza del chiedere senza dare per dividere il Nord al Sud di dividere paure dei ricchi di non pagare le tasse di vivere bene
E non prepariamo niente proprio per fare che vede in cui noi crediamo abbiano un consenso nella società
I giovani non sono tanti stamattina qui io e il sindaco dell'erba marito come mai lei ha così tanti giovani della Croce Rossa proprio per cui purtroppo con rammarico nero perché di sera
La Croce Rossa non fa depliant non fa corsi vocazionali
Può dire che chi aderisce e voi sapete si riconosce da vicino che fanno fatica giorno e notte sabato domenica Ferragosto Natale e Capodanno
Vuol dire che c'è qualcosa che li fa fatica noi con la politica non riusciamo più a far faticare i giovani io qui ho i miei maestri ma discepoli miei qui stamattina non ne vedo
Il discorso bella politica ancella dell'economia unione un'inversione delle parti
Paolo Giaretta concludendo prima ha ricordato il fatto che in fondo questa tavola ha ricordato le libertà individuali che diventano libertà sociali ed è esattamente il tema per cui Amartya Sen ha preso il Nobel dell'economia mica preso lo perde la sociologia
Sono le democrazie che costruiscono il benessere
La democrazia ha bisogno di consenso un consenso rinnovato
Se Mammano bene molta meno gente non possiamo essere felici vuol dire che non condividono nostri dette che non le conoscono
Non si può vincere se la gente non fa il tifo per noi
Da interista sono scocciata perché è inutile dire che ieri sera ha giocato bene l'Inter se poi si perde si perde in politica esattamente così si può essere bravissimi però se non si viene multati non si lasci il segno qui adesso e domani
Scalvini non a caso appartiene alla mia generazione ha detto cose per le quali non so se il PPI non debba e non possa fare una battaglia esplicita la famiglia
è proprio nostra
In questi giorni la Bellillo detto cose che non stanno né in cielo né in terra
Perché basterebbe l'articolo due della Costituzione il due non il ventinove e per dire che chi è libero in Italia di associarsi come vuole lo faccia senza pretendere che lo Stato tra visite istituzioni e tra sponda situazioni che sul piano individuale la nostra Costituzione tutela già ma è un gioco nel nostro Parlamento anche con i nostri alleati per questo che deve emergere cosa pensiamo noi perché poi io governo con chi non la pensa come me
Se il programma di governo è la mediazione per il meglio del paese poi con gli altri cento ma non riesco a progredire
Ma la proposta culturale quella per cui il Paese deve ritenere che è una povertà hanno materie tipiche con una vere una concezione che si ispira a dottrina sociale della Chiesa lasciando la chiesa di suo responso età prendendoci non le nostre è un impoverimento
Di cui il Paese non ha il diritto di essere depauperato il pedale diritto di avere questa ricchezza
La famiglia ci vedrebbe vicino tutto il Forum delle famiglie per esempio invece di vederlo andare di là ma ci piace tanto via gente che s'allontana invece di prendeva per il cravattino editi da che parte è la loro casa
Avremo Saci azionismo
Io che conosco bene Margherita Rosa poche cose ma la sanità forse sì
Vedo che cosa sarà il federalismo del due mila e due e ha in mente cosa sarà la legge il referendum che la mia regione Lombardia vedo qui io regionale farà
Sulla devoluzione prima delle elezioni politiche perché le farà prima pensate
L'operazione subliminale per cui man mano si costruisce l'idea che lo Stato è uno schifo
Che è meglio la propria Regione poi vedremo che regioni e poi vi prego non chiamiamoli più neanche tra virgolette i governatori i presidenti perché poi governatore fa chic fa venire in mente gli Stati Uniti d'America vediamo nulla da spartire
Né con quell'ordinamento nei con quell'impostazione perché altrimenti
Enrico Letta ci credo una cosa bellissima perché ha partecipato alla convention quello è un partito di opinione ma che arrivava su un programma su una continuità la persona viene dopo del programma
Quella persona governa certamente per quattro anni si sa che sarà un martedì dal novembre di quattro anni dopo che si fanno le elezioni si sa che a metà percorso ci sarà il rinnovo di metà congresso
Quello è un Paese nel quale Laurenco OLAF garantisce poiché il cittadino ha imbrogliato se qui fra devoluzioni ribaltoni cambio di maglietta in una
Legislatura voi sapete che da un amico ironico che ogni tanto incontro messa una mattina letto ha visto presidenti ieri sera la Roma si le piace proprio lo sport e Chabrier il calcio più serietà politica come ci si perché nel calcio almeno per un anno bisogna mantenere la stessa tessera e il nostro Parlamento ha questa volta riso duecentoventi cambi di campo perciò potete immaginare però voglio rimanere sulle cose serie per non far pagare il tempo che ho perso con la doccia
C'è oggettivamente un problema e da per fare emergere con i fatti le cose in cui crediamo la finanziaria e il bonus io veramente mi chiedo a chi gli ha fatto fare al governo di anticipare questa cosa che è diventato un argomento di scontro senza precisare i principi per cui sceglievano sceglie di restituire se poteva anche non restituire a proposito delle generazioni
E se la finanziaria ma da qui allora dire né da che parte stiamo che stiamo con la famiglia
Che siamo sulla formazione che stiamo davvero sulla cooperazione allo sviluppo aveva incominciato da lì e mi ero poi persa
Se noi non lasceremo gli immigrati a casa loro
Era muoiono di fame o vengono sgozzati o vengono fatti a pezzi per i diamanti tè il petrolio che lavoriamo in Europa poi che apriamo nel Nord America mica non lavoriamo a casa loro il Camerun c'era il petrolio andate a vedere non c'è una raffineria non c'è un puzzo
Lo porta in tutto in Texas fai capite che se è qua i Paesi sono sì loro ancelle nostre e segretiamo fare di tutto però noi in conto nostro non è possibile poi non volerli o cacciarli via
C'è un problema di mobilitare la gente a far sì che dei sacrifici che si fanno qua servono per fare che persone stiano la ma non per razzismo perché ogni uomo altrimenti multe che Papa Pacelli ma anche senza che ne parlasse i popolari
Dovrebbero saperlo perché ogni uomo ha la dignità per avere il diritto del proprio territorio della propria lingua la propria cultura si aprirebbe qui uno di quei Fidone incredibili sulla omologazione integrazione armonizzazione ogni uomo deve essere lui perché manipoli era in modo un'opera di Dio e qui cosa apriremo sulla manipolazione altro tema però se avessimo parlato di politica generale sul quale i popolari potrebbe parlare da soli e non perché parla il Fatah perché non credo in termini di democrazia che io o il voto oggi
Se a determinare un'alterazione della specie quando mai una generazione vota per l'eternità per il futuro non c'era disponibilità della specie umana neanche democrazie
E non c'è dal punto di vista etico credo anche laico la utilizzazione dell'uomo per qualsiasi scopo se poi quelle economico ci aboliscono sulle malattie gravi che vengono curate ma siamo costretti a curare tutte le malattie credendo che diamo l'immortalità ai cittadini anche di quello dovremo parlare in maniera diversa
Ma sono sui giovani sulla famiglia su internet la famosa Società aperta di Popper e quindi Codice oltre prima benissimo i nostri imprenditori lì non si imbroglia
Non c'è il nero
E cioè uno strumento che va a fare passi in avanti non indietro è uno strumento che ci libera vada perché ci libera
La libertà diamo esercitarla sapendo perché perché per come quindi anche questo a prescindere di a dati squisitamente economici citati stamattina
Ci impegna a fare in modo che ci sia una concezione di questa Società aperta forse è un'occasione in più per noi pensione i giovani lo usano molto internet
Se lo usasse lo per far passare i nostri messaggi per far sapere da che parte stiamo per far vedere le battaglie che facciamo il pre ma del governo che sta ben lavorando e tutti dicono non posso lei contata né chi chi manipola la realtà
E che non ne sia ben spiegato a coloro che non conoscono i linguaggi e della politica
La gran parte di noi legge quello che capita viaggia come può sta molte ore in macchinoni Puno per andare a lavorare come si fa ad a vere in mano i motivi di analisi
Però ci sono a meno che non ci fosse iniziata alle relazioni interpersonali
C'è la possibilità di creare quella militanza che spiega che non sono antidiluviana mai nei tempi tutte le sere tutti i pomeriggi le domeniche eravamo in giro ciascuno con la sua specificità ha spiegato
Ecco il magistero orale non sostituisce il la stampa
Non sostituisce la televisione perché crea quelle condizioni di rapporto che sono esattamente le condizioni per fare politica senza le relazioni personali la politica non c'è
La mia preoccupazione è quella di vedere tanti problemi there persone e poche persone che sanno che c'è chi lista risolvendo tutti dicono non fanno niente di pare che così tecnico non fa niente voi non è vero che non fanno niente queste righe da superare prima guida sindacalista anche con il fervore di sindacalisti pare questo rapporto che vari costruito fra il cittadino e la politica lo Stato il cittadino l'impresa il lavoratore cittadino
Tocca alla politica questo compito non sono domande che vogliamo fare gli altri questi sono domande che dobbiamo farci per ricominciare dei comportamenti che l'Inter non sostituisce intero veicolati grazie
Allora abbiamo ancora due interventi il presidente dei senatori Elia e poi concludiamo ancora con una donna e veneziana quindi
Cari amici siamo qui non solo per una testimonianza
Di solidarietà al vostro lavoro in condizioni certamente molto difficili ma soprattutto per affermare la non rassegnazione ad una dignitosa sconfitta
E siamo intenzionati
Attesti a a diciamo a dare valore a questa nostra volontà impostando la campagna elettorale in termini propri adatti a farci vincere
Ora come diceva il nostro amico senatore Giaretta non possiamo vivere di rendita su quello che abbiamo fatto
Cioè è giusto dire abbiamo fatto bene parecchie cose buone in questa legislatura soprattutto quel risanamento che condizione per poter fare di più
Nel prossimo futuro ma è necessario anche valorizzare questo passato in un modo che ci Proietti
Nel futuro positivo cosa intendo dire intendo dire che e non solo se non avessimo fatto il risanamento oggi non potremmo affrontare e promettere e diciamo nuovo o un un avvenire più più solido
E e più o diciamo prospero per il Paese
Ma possiamo anche sospendere un po'un paragone un ponte col passato cosa è accaduto nel passato
E accaduto che Berlusconi è andato al governo nel novantaquattro e aveva una finanziaria che gli dava tutte le tele che per la riforma della pubblica amministrazione
Che noi non avevamo all'inizio del novantasei ce le siamo dovute procurare queste deleghe e poi fare i decreti delegati ebbene il governo Berlusconi il ministro Urbani della funzione pubblica
Non è riuscito a produrre un solo decreto delegato malgrado tutte le tele che al Governo contenute nella Finanziaria Ciampi
Con cui si era aperto il novantaquattro ecco noi e siamo accreditati rispetto a a questo precedente un esempio siamo accreditati di una maggior capacità di produrre norme e una maggior capacità di rendere e diciamo di farà fruttare ecco l'attività legislativa
Questo è un è un passaporto è un titolo di accreditamento che ci deve servire per le prossime elezioni ma non basta naturalmente perché perché quello che ci chiedono gli imprenditori oggi
E ci avete portato in Europa ma citate le condizioni di per competere alla pari in Europa questo è il problema
Più forte che noi dobbiamo affrontare promettendo che sia in termini di regole sia in termini ditte detassazione ce li possiamo possiamo far crescere queste imprese italiane che sono come media troppo piccole alcune per poter competere efficacemente in Europa nella graduatoria delle in prese europee
E per fare questo naturalmente bisogna che ci sia però una partecipazione responsabile anche delle impresa al presidente della Confindustria D'Amato vorrei ricordare tra le letture
Di questa estate il libro di un autore non sospetto certamente di populismo come Michele Salvati
E quale ricorda le tante le troppe occasioni mancate dagli grande capitalismo italiano
Mancate nell'utilizzo delle indennità
Della nazionalizzazione dell'industria elettrica fino a tutta una serie di altre occasioni non scendo al gossip che peraltro non è privo di insegnamenti contenuto in libri
Come il gioco dell'OPA che racconta la vicenda l comma o altri ma credo che sia utile per tutti una lezione di umiltà in questa ripresa ci sono responsabilità diffuse certamente anche il governo
Dovrà da attendere sempre di più a che le privatizzazioni siano anche liberalizzazioni il che è tutt'altro che facile a realizzarsi ed è un problema grave
Perché c'è il problema del tesoro
Tutte le azioni dell'irride legni eccetera una gran parte di queste azioni malgrado le liberale le privatizzazioni fatte sono in mano del Tesoro per cui il cambiamento di governo in Italia
è qualcosa di molto più importante e drammatico di quello che può essere in altri Paesi perché apriva attraverso la proprietà di azioni Inca il tesoro di tutta questa serie di industrie pensate all'ENI
Eccetera e sì realizza un passaggio di Indirizzo di influenza occulta pensate solo al fatto che senza una riforma della RAI il Tesoro ha la maggioranza delle azioni delle azioni rari e capite che tutto questo spiega il turbamento anche dell'autorità più alta dello Stato per trovarsi a un certo momento in una situazione in cui non risolto il conflitto di interessi non risolta la situazione rari il passaggio
Il potere di potrebbe a vere aspetti di grande di grande drammaticità ma soprattutto di discredito dell'Italia all'estero concludo dicendo che le vicende elettorali ci riportano ad esempio americano quello che si sta elaborando in questi in questo mese
Nella campagna elettorale degli Stati Uniti il sette novembre vicino è una elaborazione di politica economica che dimostra come questa globalizzazione non si risolva ecco senza un contributo forte alla coesione sociale
E alla lotta alla povertà per realizzare reali libertà dell'uomo gli esempi del programma Goro più ancora naturalmente che quello di che quello di Bush dimostrano dimostrano con me
Proprio in America il capitalismo senza regole può produrre produce danni a cui si vuole o biliare quindi senza nessun provincialismo nella campagna elettorale si dice ma la gente di questo non si occupa ieri sera anche Mino Martinazzoli diceva ma la campagna elettorale si sposterà su altri temi sta anche a noi riportarla sui temi giusti
Riportarla sui temi giusti perché la gente capisca quello che è importante e ci aiuti a farlo vincere grazie
Miraglia
Ancora due interventi e poi con il movimento giovanile concludiamo mi raccomando i tempi se no alla gente spazientisce
Questa tavola rotonda ci ha chiamato ad una responsabilità ci è stato detto questi sono le nuove tecnologie Langton non mi internet tutto le cose che camminano da queste cose a chi fa politica non può essere assente almeno per conoscenza
Ed è vero che spesso chi fa politica è più indietro anche perché in questo settore si corre moltissimo
Abbiamo poi capito
Le contraddizioni che stanno dentro questo che è splendido questo nuovo mondo di cui dobbiamo far parte tutti vecchi e giovani
Ma dentro a questo la contraddizione sul positivo o negativo è enorme questi processi possono essere splendidi se governati e possono essere terribili se non governati e non li può che governare la politica niente altro che la politica e quindi noi partito politico siamo pienamente interessati e corresponsabili mi è piaciuto quel piccolo accenno che è stato fatto sulla presenza delle donne molto particolare perché perché le donne sono nel bene e nel male noi non facciamo un discorso al femminismo ma sono con loro
Chi sono stati i più capaci in questa epoca di cambiare e di stare su tanti settori e di dover fare tante cose per cui sono attrezzate e di diventare un passaggio comune
Ma dentro a questo ci sono tante contraddizioni nel sito una sola
Per brevità che quella citata dal responsabile della cooperazione e riguarda un settore particolare lo Yak parlato molto dei nidi
Allora è vero
I miti servono non per allevare i bambini Benni perché Benelli a livello le loro mamme ma in questa società abbiamo bisogno di questo servizio che è utile e necessario e troppo rigido è troppo rigido però pongo solo un quesito non non è quesito non è risposta la cooperazione che potrebbe dare risposte dentro disse ha una marea di contraddizioni legati al modo di fare cooperazione che spesso è anche speculazione
E mai come nelle cooperazione ci sono stati gli errori di chi ha fatto nomi flessibilità ma addirittura sfruttamento dei lavoratori in modo enorme allora queste contraddizioni
Lei dobbiamo conoscere sapere perché quella responsabilità tra il giusto e lo sbagliato chiudo facendo solo una considerazione di tipo ex ecco oggi dice giustamente il cardinal Martini ma non solo come nell'ultima lettera ma anche prima
Che l'accidia politica nasce dalla considerazione che le proposte vengono proprio fatte così omologate e noi abbiamo anche il difetto di non trasmettere la nostra così omologate
E cittadino che non ha più tanto spirito critico per tutti i motivi che abbiamo già detto in questi giorni spesso sceglie la proposta più semplice quella che costa meno fatica quella del Cavaliere
Perché non gli viene proposta con forza un'alternativa che costa più fatti non è vero che la gente non vuole più l'etica dico tra parentesi da veneziana per fino all'ultima Biennale di Venezia
Sull'architettura dice Meno estetica e più etica sarà strumentale ma è così
Allora nato il nostro problema e chiudo è quello di non voler omologare di non seguire l'andazzo né alcuno che dieci lì siamo il pelo alla gente
Ma con forza di dare la proposta alternativa
Gli dobbiamo trovare i canali ma prima dei canali dobbiamo avere la convinzione che solo se una proposta etica che mai come adesso in questa società che fila verso il mercato in modo negativo
Può essere l'altra proposta sono in questa direzione noi abbiamo una possibilità non solo di vincere ma di fare in futuro
E di fare in modo che questa società non si involtini non abbia una evoluzione così amara per cui le più grandi stupidaggini dette dichiarate vengono presi
Credo che anche i nel mondo cattolico
Ci sarà un ripensamento perché non è possibile che si segua una situazione che dal punto di vista etico il illeggibile
Anche la Chiesa può rischiare molto il suo compito ma per la parte che ci riguarda dal punto di vista della proposta questa deve essere semplice chiara leggibile ma chiaramente differenziata
Perché noi siamo diversi e in politica non vogliamo padroni ma vogliamo la partecipazione
Grazie non velocissimo visto che avete tante volte fatto riferimento il giovane allora io sono stato estremamente contento di aver sentito tante cose stamattina rispetto ai giovani la nuova crolla la globalizzazione e la new economy
Vedete è vero tutto quello che avete detto io ne sono molto convinto
Se però crediamo che le analisi fatte siano un buon strumento di azione anche concreta rispetto alla società in cui viviamo se abbiamo il coraggio di portarle fino in fondo in tutte le sedi dove queste devono essere dibattute decise e per fare questo cominciamo a chiedere anche la disponibilità alla collaborazione e tante volte la competenza nelle analisi del mondo giovanile stesso
Perché troppe volte sul mondo giovanile facciamo calare analisi riflessioni che poche volte portano dall'esperienze concrete di chi vive con loro tutti i giorni e che da vicino comprende quali sono le difficoltà e le esigenze che hanno nella vita di tutti i giorni
Rispetta la globalizzazione rispetto al mondo del lavoro alle sfide io sono convinto e se è vero che rende che che anche cominciamo avere una inversione di tendenza rispetto alle nascite avete visto in questi giorni qualche primo ed è una era ed è un dato confortante dopo anni di dobbiamo però anche avere la consapevolezza che siccome le famiglie di oggi dei giovani famiglie sono giovani
Non più come quelle di una volta dove tutto ruotava attorno al capo famiglia che era l'unico che lavorava per cui c'erano bisogni di diversi di di di interventi rispetto alle politiche familiari oggi entrambi i componenti l'uomo e la donna lavorano entrambi ecco perché come prima condizione affinché ci possa essere lo sviluppo l'investimento in formazione la il poter adeguarsi a questo nuovo sistema economico la garanzia di una famiglia con tutele con aiuti deve essere una delle poche cose più importanti che riusciamo a mettere in campo ecco perché secondo me nella Finanziaria bisognerebbe cominciare ma veramente farlo infondono programmarle poi perdersi nei meandri dei regolamenti
Dichiarare e porre in atto politica alla di di aiuto alla prima farà la famiglia la giovane famiglia che vuole crearsi
Perché se ci sarà questa tranquillità sociale chiamiamola così per le giovani coppie ha facilità di trovare una casa l'aiuto all'assistenza dei bambini no a parte gli asili nido ma anche nella scuola e non solo
Allora ci potrà essere anche il secondo passaggio fondamentale che sarà quello di permetterà anche ai giovani di riqualificarsi perché tante volte e lo sono ancora troppo poco formati per entrare a pieno del Monte la globalizzazione della nuova economia
La nuova economia è un qualcosa che a mio avviso e soprattutto in funzione del mondo giovanile
Va pilotata va guidata va orientata ma se crediamo che questa sarà l'ultima un po'e lo sarà inevitabilmente deluse dell'economia nel mondo non possiamo fermarci a dire è così prendiamone atto perché le grandi potentati hanno intenzione di fare così
I giovani penso sono disposti a impegnarsi purché abbiano strumenti e mezzi per potersi riqualificare perché la scuola dirà dell'autonomia
Pongo in atto programmi concreti su questo su questi aspetti perché sappia intravedere in in percorsi di studio prettamente di dedicati a questo
Io direi anche perché recuperi anche un po'di senso civico e di educazione civica che da troppi anni non si insegna più nelle scuole ma oltre a questo che sappia veramente analizzare l'aspetto della problematica del mondo giovanile che ha tante facce che sono diversa dal Nord al Sud e dall'Est all'Ovest del mondo ma con alcun con con problematiche concrete e e chiara nella sua formulazione così il giovane sarà aiutati i giovani sono aiutati diventeranno protagonisti
Fermarsi a dare a fare proclami senza coinvolge nel mondo dei nel nel momento decisionale e soprattutto troppe volte ingannando le componenti che poi concretamente non si realizzano è il modo peggiore per far sì che questo dire innamoramento che da qualche anno cioè tra i giovani e la politica diventi un abisso incolmabile per il futuro
Due no appena organizzativa e prima di dare la parola al ministro chi non ha prenotato per il pranzo se non prenota si rassegnano mangiare quindi se ne guadagna cooperative
I lavori riprendono alle ore sedici precise prego Ministro
Ma siccome questo è un incontro
Siccome questa un lodevole incontro organizzato dai Comitati regionali del Nord non siamo il partito della sussidiarietà credo che ci siano rare diversi nel quale interesse va a mangiare credo che qui sostanziate siamo già all'ora del caffè
A Roma si mangia le due io proporrei di fare la mediazione della mia città Pisa si mangia a casa dei miei genitori si mangia l'una e venti Avallone vette mi fate il segno del degli spaghetti e così mi fermo e andiamo a mangiare a un'ora che sia che consenta di dire alcune cose che possano fungere da conclusioni delle cose molto interessanti che abbiamo ascoltato detto questa mattina
Credo di poter sintetizzare il problema politico che noi oggi abbiamo davanti rispetto ai temi di cui abbiamo parlato
In un modo molto semplice lo faccio accorciando un po'i passaggi rispetto a quello che avevo pensato
Per per esigenze ovviamente di di tempo perché poi voglio cerca di sviluppare questa riflessione in avanti
Il concetto sostanzialmente questo
Non siamo riusciti noi Ulivo coalizione di centro sinistra
Siamo riusciti una volta che ci siamo messi insieme abbiamo costruito questa coalizione abbiamo cominciato a governare il Paese
Siamo riusciti a lanciare un progetto
Questo progetto era il progetto importante decisivo fondamentale
Che era quello dell'ingresso nell'euro ed era quello di della costruzione delle compatibilità finanziarie di dire questo è un Paese che ha vissuto al di sopra delle sue possibilità fino a oggi
Sono cambiate molte cose la uno degli aspetti della globalizzazione e che tutti dipendono da tutti non è più possibile fare dirsi al nostro interno quello che ci siamo detti negli anni settanta e ottanta in fondo i debiti ce le facciamo tra di noi
Quindi
Non abbiamo problemi di debito con altri Paesi abbiamo un problema di debito al nostro interno quindi lasciateci perdere continuiamo a fare così è una cosa che non era più possibile dire perché ormai globalizzazione vuol dire frontiere che si abbassano e tutte le economie che in fondo dipendono l'una dall'altra
Ingresso nell'Euro compatibilità finanziarie conti apposto dimagrimento dello Stato uno stato che in economia faceva tutto dalla pasta ieri faceva anche la pasta fino appunto ai Monopoli elettrici del gas di tutte le fonti di energia la cui eredità ce la portiamo avanti anche oggi con un costo complessivamente mediamente più alto rispetto agli altri Paesi europei ancora oggi che pure le liberalizzazioni ormai sono molto avanzate ecco
Obiettivo era questo ingresso nell'euro per fare queste cose
E siamo riusciti anche identificare tutto questo progetto in politica questo è fondamentale attorno a un governo e in fondo attorno a un capo del Governo finché non abbiamo avuto questo Progetto finché c'è stata
Quel governo e finché c'è stata quell'identificazione anche perché in politica queste cose contano si fanno le cose ma bisogna identificarle in qualche cosa in qualcuno non abbiamo costruito questa felice
Questa veramente felice Scelta
E diciamo la verità dopo siamo andati avanti per forza d'inerzia nel senso che una volta fatta questa scelta
Sì e poi dopo
Rotta quella continuità si è cominciata averla difficoltà abbiamo annaspato non lo sceglie nel decidere come si identificavano le cose che facevamo
Abbiamo cambiato in una legislatura quattro governi e tutto il resto sappiamo bene sul quale non mi dilungo
Non siamo riusciti in sostanza a dire
Una volta spiegato il Paese detto al Paese noi vorremmo fare questo ci mettiamo insieme per fare questo gli chiediamo il voto per fare questo
Una volta che questi obiettivi almeno in gran parte sono stati raggiunti non siamo riusciti e sono stati anche facilmente identificati identificabili noi nel governo in chi guidava il governo e soprattutto nella parte centrale nella parte diciamo che veniva dalla nostra ispirazione all'interno del governo stesso dopo quel passaggio non siamo più stati in grado di dire adesso da adesso in poi il nostro progetto di sviluppo il nostro progetto per stare nella nuova economia per stare in un'economia che faccia sviluppo ma sia anche un'economia di libertà un'economia che fatta oggi di regole diverse nelle quali bisogna imparare a stare non abbiamo detto una parola
Che sia stata facilmente comprensibile percepibile non siamo riusciti a identificare questo non Progetto che non non abbiamo elaborato con una diciamo capacità di renderlo politicamente fruibile perché in fondo tutto questo
Piano piano si è spezzettato
Oggi il nostro problema è esattamente questo perché se voi guardate in giro per i Paesi con i quali noi dobbiamo confrontarci sempre da oggi in poi perché sono i paesi di riferimento così come non lo siamo per alcuni di essi
Noi oggi abbiamo questo problema perché lo stesso problema che hanno gli altri Paesi
Il dibattito che essi che vede confrontarsi i Paesi come il nostro la Francia la Germania la Spagna che vede confrontarsi tutta la campagna elettorale americana esattamente questo
Ed è un tema rispetto al quale noi non siamo riuscite ancora a fare altro che a balbettare qualche cosa
è il tema di dire oggi come riusciamo a costruire modelli di sviluppo che siano compatibili con le nuove regole della globalizzazione ma che siano modelli di sviluppo che riescano essere modelli di sviluppo che facciano in un Paese come il nostro fatto come il nostro
Con la
Organizzazione demografiche geografica del nostro Paese con le sue caratteristiche economiche a far sì che lo sviluppo sia uno sviluppo duraturo e sia uno sviluppo soprattutto equilibrato e come far sì che questo sviluppo di un Paese come il nostro
Riesca a stare dentro l'evoluzione di un equilibrio mondiale
Basta dire che oggi siamo tutti appesi a sapere cosa succederà domani a Vienna da parte di Paesi che ormai hanno deciso
Dal loro punto di vista giustamente di tenerci quei di tenerci appesi a decisioni che sono decisioni che erano impressionanti e assolutamente non prevedibili soltanto pochi mesi fa l'idea che il petrolio
Posso accostare oggi trentacinque dollari e che si possa immaginare una stabilizzazione su queste cifre su cifre superiori è un'idea folle pensata come erano le cose qualche anno fa ma quando il petroliere a otto dollari
Quando il petrolio era otto dollari ed era una cifra assolutamente non verosimile non giuste non credibile nessuno di noi ha fatto niente
Nessuno di noi di corno immondo paesi dei paesi consumatori a si è posto minimamente il problema del fatto che era una cosa ingiusta che avrebbe creato poi tutto quello che sta creando e quindi un problema di equilibri che sono pesantissime alla dicevo
Il nostro problema oggi è questo che tipo di modello di sviluppo noi abbiamo davanti non ci siamo riusciti in questi ultimi due anni diciamo la verità
Non ci siamo riusciti perché non è lo dico molto sincere una roba da tecnici questa guardate questa una roba della politica così come la scelta sull'euro e la scelta su quel tipo di sviluppo tirare la cinghia
Io mi ricordo sempre gliel'ho detto l'altro giorno alla uno dei grandi della nostra economia Cesare Romiti che allora diceva ma insomma tiriamo lampo meno la cinghia nell'euro ci entreremo dopo è stato una scelta tutta politica non tecnica quella che abbiamo fatto
Oggi ci troviamo davanti alla necessità di una nuova scelta politica che tocca questi temi
Io ho apprezzato moltissimo l'interventi per tirar fuori Giorgio Santini di Felice Scalvini ha detto delle cose se non è molto precise anche i temi di analisi e mi consentono quindi di fa riferimento alle cose che loro hanno detto per cercare di dire cosa secondo me
Su quae basi noi dovremmo provare a costruire il Progetto
Italia il modello italiano
Di questo sviluppo e la proposta italiana di questo sviluppo e di come il l'Ulivo il centrosinistra debbano immaginare i prossimi mesi per fare una elaborazione di un progetto che sia solido facilmente spiegabile che sia oggetto di una riflessione partecipata ma che possano essere quel filo conduttore col quale andiamo all'elezione con qui provare a governare per cinque anni perché l'esperienza di questi anni ha dimostrato che con questo schema di politica con questo meccanismo di comunicazione o si hanno delle idee forti e degli elementi conduttori oppure i governi durano continuano a durare otto nove mese continua a dipendere da
Trasmigrazione ricatti o altro se esistente
Un'idea forte
Allora esiste la possibilità
Di fare un o di fare scelte politiche che siano così solide alla prova entrare nel merito molto
Rapidamente
E noi abbiamo una situazione che è stata ben descritta
Credo che oggi siamo in condizione di poter dire sulla
Io la preferisco chiamare alla net economy perché dall'idea della del forte impatto che
Internet alla fine ha su tutti questi percorsi che il vero elemento e di cambiamento c'è stato un momento nel quale è sembrato che questa roba cambiasse tutto e tutti si dovesse buttarsi sulla
Net economy poi c'è stato sono stati i primi tonfi in Borsa
E si è cominciato a dire ma insomma in fondo è un'altra delle grandi bolle
Di cui spesso e volentieri siamo
Siamo spettatori oggi secondo me siamo in condizione di fare una riflessione più equilibrata l'importanza e la grande novità della net economy quindi diciamo della Rete
E si è capito ormai che la net la rete non è una nicchia produttiva non è che ci sia la possibilità di far nascere infinite occasione di lavoro di imprese che lavorano sulla Rete per la Rete nel mondo della Rete
La cosa fondamentale che che sta cambiando ed ecco il motivo per cui il cambiamento e così fondamentale che la rete che cambia tutti gli altri modi di fare produzione sviluppo di rapporti di lavoro
E quindi da questo punto di vista in fondo la contrapposizione con cui abbiamo ragionato negli ultimi mesi
New economy a Old Economy alla contrapposizione fuorviante perché il vero impatto è tutti questi strumenti
Di innovazione attraverso la Rete che impattano
Sulla cosiddetta old economy sull'impresa
Che si tocca cioè se ha avuto quasi questa impressione che la new economy fosse ciò che non si tocca invece la old economy sono le fabbriche i capannoni eccetera senza rendersi conto del fatto che la Rete impatta
Ma su quella così come sulle altre cose allora oggi siamo forse in condizione di
Stare dentro questi meccanismi e questi percorsi con un pochino più di di maturità e quindi con l'idea di
Noi abbiamo credo due modelli possibili su che sono oggi quelli che si stanno confrontando nel mondo
E i due modelli che stanno confrontando nel mondo sono li banalizzo molto molto semplicemente il primo è quello di dire il primo obiettivo di tutto è
Eliminare le tasse abbassare tasse
E abbassare tasse vuol dire di conseguenza abbassare anche brutalmente livelli di spesa pubblica e come si dice oggi intermedi impresa fare outsourcing non posso tutte le cose fra spostare dallo Stato
Fuori e portare anche tutto il mondo dei servizi al di fuori questo è un modello molto molto chiaro molto forte un modello Carrie suona nelle parole del candidato
Repubblicano in questi giorni negli Stati Uniti è un modello che chiaramente il modello che risuona nelle parole di Silvio Berlusconi
Basterebbe dire questo per dire come questa roba in secondo me
Completamente incompatibile con qualunque idea di un qualunque lo dico così leader sindacale che posso immaginare di fare
NewCo per le quali
Il sindacato italiano giustamente in questi anni ha lavorato e sta lavorando molto efficacemente con questo tipo di orizzonte culturale che è un tipo di orizzonte culturale che solletica
E che da fa verso una domanda che c'è e che è giusta perché ovviamente esiste una eccessiva pressione fiscale macché risolta così risolta a quel modo
La il solito la solita cosa che abbiamo sempre imparato
Da piccole nel nel nelle parrocchie nei nostri gruppi giovanili quando un provai Complesso la risposta non può essere semplice perché se la risposta è semplice mantiene il problema Complesso così come lo è fa finta di risolverlo e il problema rimane
Complesso e complicato e poi invece l'altra risposta e io credo che noi dobbiamo fare in questi mesi un grande sforzo di elaborazione perché abbiamo bisogno ed è una risposta che sia una risposta
Nostra che sia una risposta che faccia che si riesca a incarnarsi nel nel nostro Paese così come quel progetto dell'Euro del ridurre il debito è stato un progetto che si è incarnato in una volontà di futuro del Paese
Perché quando l'abbiamo detto che si fanno i sacrifici per ridurre il debito abbiamo anche detto perché così facendo daremo alle generazioni che vengono dopo di noi una possibilità di vivere senza quello che la mia generazione oggi
File come un problema diciamo il problema di sapere che
Molte cose molte garanzie che c'erano un tempo oggi perché forse ce ne sono state molte e anche date alle volte in modo poco
Poco selezionato nel passato rendono oggi inimmaginabile una rete di garanzie allo stesso modo
Alla dicevo un modello di sviluppo che secondo me per quanto ci riguarda deve basarsi
Su alcuni principi di fondo che vanno applicati oggi
I cosiddetti valori di riferimento anche
Che noi ripetiamo molto spesso i valori del nostro mondo di riferimento il valore della sussidiarietà il valore della libertà che sono valori che però non dobbiamo inverare e dobbiamo applicare e dobbiamo dire come liberiamo e come gli applichiamo perché di queste parole ormai si riempiono la bocca tutti ma poi hanno un suono e ha un significato diverso una cosa e la libertà
Che è stata nella casa diciamo che è la libertà del più forte di continuare a fare come gli pare perché poi questo il messaggio che sostanzialmente trasmette quel tipo di di declinazione della parola libertà altra cosa è la libertà
Che è fatta e che garantita da regole che sono regole che fanno sì che non ci sia soltanto la libertà ma ce la libertà
Come nella Costituzione che la libertà che parte dall'idea dei punti di partenza che sono diversi
Eccetera e che con Iva questo termine con un termine hanno chiaro che cos'è la solidarietà
Come applicarle
Noi oggi abbiamo davanti la necessità di continuare questo opera di razionalizzazione del modo con il quale lo Stato funziona la dico continuare perché questi governi il nostro Paese e le cose da noi sostenute
Le cose da noi sostenute siamo gli unici il nostro mondo quelli che siamo qui diciamocelo con orgoglio sono gli unici che hanno sostenuto ininterrottamente salvo quei sette mesi sciagurati che sono ricordati più per per fatti così folcloristici che peraltro ma dal novantadue a oggi non siamo gli unici
Che abbiamo sostenuto tutta quest'opera di risanamento un'opera di risanamento che ha voluto dire quando parliamo dimagrimento dei conti e della presenza dello Stato nell'economia vuol dire centosessantasette mila miliardi di lire queste sono le cifre
Reali vuol dire una cosa immensa che non in Europa non si è mai vista in proporzione di questo genere
Vuol dire in questi ultimi anni una serie di elementi di semplificazione col dire che il problema delle regioni di questi giorni è preceduto sentire
Dalla Mariapia riferimento il governatore non è di avere la polizia regionale Bode avere chissà quale altre
Cose prima delle regioni di questi giorni e ve lo dice chi ogni giorno ha il problema
Avendo scelto di passare poteri competenze e soldi alle regioni a ogni giorno il problema di fare i conti con quante regioni sono pronte a ricevere quella competenza quelle risorse che le stiamo passando e quante regioni e non lo sono pronte sapendo che il fatto di non essere pronte farà sì che ci saranno
Categorie e cittadini che quel tipo di servizio che avevano prima dallo Stato parlo delle materie che dico mi sto occupando adesso gli incentivi alle imprese di potrei fare l'elenco
Delle regioni che oggi non sono pronte penso che il possiate immaginare alcune di queste anche non sono pronte
A fare quello che lo Stato faceva prima
In materia di incentivi alle imprese è giusto che lo facciano le imprese e le regioni
Ci siamo battuti e continueremo a farlo io ho deciso di andare avanti lo stesso ci sarà un periodo di difficoltà perché quella è una cosa giusta ma non mi si venga a dire che il problema adesso e di inventarsi la polizia regionale o chissà quale altre
Cose quelle propaganda pura
E su questo terreno non andiamo da nessuna parte il problema è quello di fare bene tutte le cose che deve essere fatta adesso evitare che nascano ventuno nuovi centralismi perché in alcune regioni questo è quello che sta succedendo e far sì che il nostro Paese che è un paese di comuni innanzitutto di città sia un Paese che riesce a vivere questo solidarismo regionale in modo efficace lo dicevo
Rispetto a questi temi
Il dimagrimento dello Stato
Il fatto che molti servizi oggi la gran parte dei servizi la gran parte dei mercati che un tempo erano i mercati gestiti dallo Stato sono fuori e benefici se non ci fossero alcuni elementi congiunturali drammatici siccome si comincerebbero a vedere
Il tema dell'energia purtroppo un tema drammatico dice che non si dovrebbe toccare io lo tocco perché qui siamo in casa e penso che vi si diate se vi dico che se non ci fosse il caro petrolio
Se non ci fosse il passaggio del del prezzo del petrolio non ci fosse stato in diciotto mesi del quattrocento cinquanta per cento c'è una cifra che nessun'altra materia prima ha visto in in le le bollette elettriche nel dal gennaio di quest'anno sono scese senza questa parte qui sono scese del sei virgola tre per cento dopodiché questa parte qui ha fatto sì che ci sia stato un momento
Dell'influenza del petrolio della debolezza dell'euro sommate del dodici per cento la il saldo finale purtroppo è negativo come tutti noi sappiamo e però questo vuol dire che quella strada intrapresa è una strada giusta che sta andando avanti che stiamo portando avanti che dobbiamo continuare a portare avanti così come quella anche dell'abbassamento e del riequilibrio della pressione fiscale ma sapendo che su questi temi la nostra filosofia è diversa e non può che essere diversa nega nostra filosofia deve essere quella della razionalizzazione dell'equilibrio dell'abbassamento della pressione fiscale ma deve essere quella anche e soprattutto di un intervento di un'elaborazione del modo con il quale lo Stato gestisce le risorse che ha a disposizione
Per tutelare garantire fare sviluppo aiutare lo sviluppo passando da una logica che sia su questi temi dello sviluppo entro sui temi anche della finanziaria una logica di diciamo per capirci anche qui vado per Termini semplificati di assistenza quindi di sostegno a una logica di togliere gli ostacoli
Non logica di togliere gli ostacoli e di incentivare Italia opportunità
Noi stiamo mettendo a punto dentro questa legge finanziaria
Sulla quale come è naturale
Ci sono discussione diversità di opinioni
Ci saranno due capitoli fondamentali restituzione alle famiglie
Alle famiglie soprattutto con redditi più bassi e alle famiglie più numerose che sono quelle che hanno pagato di più per l'ingresso nell'euro di una parte significativa di questo dividendo e in secondo luogo un importante intervento per favorire la competitività delle nostre impresa del nostro paese e quindi per aumentare l'occupazione come come vengo al dunque stiamo mettendo a punto questo libro bianco sull'impresa
Che uscirà fra dieci quindici giorni primi anticiperà la finanziaria che cerca di da
Debba avere giri politica industriale non possa fermarsi alla gestione alla gestione delle cose il primo che esiste oggi e questo è una delle una delle caratteristiche tipiche della diciamo della nuova economia e ne hanno parlato prima Santini Scalvini Bisazza e Longhi è quella della della voglia di nuova imprenditorialità è un fatto che sta ormai che che è chiaro è evidente è comune a tutte le aree geografiche del Paese il capire da parte di chi è più giovane
Che quello che normalmente i genitori dicono pensa assiste Marti ed è meglio se ti sistemi entrando in un posto sicuro che ti accompagna fino alla pensione è una cosa che lentamente si riduce e si ridurrà sempre di più si riduce sia nella disponibilità di posti di questo genere
Ma su tutto si riduce anche nella mentalità nella voglia nella la voglia della della nuove imprenditorialità del provare a fare una cosa
è una voglia che c'è che c'è al Nord che ci al Sud ed è una voglia che alla quale bisogna dare ossigeno che qui c'è una possibilità da parte del dello Stato da parte del governo e qui c'è una possibilità credo c'è una specificità nostra come
Creare più in prese
Creare più impresa e ma soprattutto quindi con una serie di interventi che faciliteranno la nascita di nuove imprese che eliminerà hanno ostacolerà nascevano in prese che proveranno a forfettizzato le tasse per i primi anni
Eliminare gli adempimenti burocratici e fiscali per i criminali brani della nascono imprese che toglieranno un po'la la l'imposta di registro sulle imprese nuove che nascono non non vado oltre su questo e il secondo elemento il nostro il Paese che ha vissuto e vive la cui forse per capirci il piccolo è bello le piccole e medie imprese sulla nostra forza
Noi dobbiamo dare fiato alle piccole e medie imprese ossigeno le piccole e medie imprese ma soprattutto dobbiamo dare un messaggio che siamo il saggio
Forte che soprattutto un messaggio concreto quindi con provvedimenti che vadano nella direzione di far crescere la dimensione di impresa oggi una delle regole della globalizzazione e che si compete
Su un orizzonte molto più ampio rispetto a quello a cui si era bisogno di prima prima si era abituati a competere dentro un orizzonte in gran nella gran parte dei casi orizzonte più limitato oggi si compete la la rete vuol dire questo si compete dovunque e da dovunque vengono a competere nei nostri confronti
E allora è necessario che noi ci poniamo un problema il problema del fatto che tutte le statistiche ci dicono che nel nostro Paese ciò che si chiama piccola me e media impresa
Ma è equiparabile al ai criteri anche sociologici istituzionale con cui lo stesso concetto viene usato per alla media europea o degli altri paesi ciò che da noi è piccolo normalmente micro dal secondo le le medio per ciò che da noi
E medio normalmente piccola impresa
Non abbiamo bisogno di facilitare questa crescita
Ai nostri medi imprenditori che andare in Borsa non è un fatto negativo non comporta Paure rischi bisogna far capire anche al nostro imprenditore che è legato al suo cognome è legato alla guidare la sua fabbrica che porta il suo cognome
Che se questo fatto diventa un elemento limitante della crescita della propria azienda questo diventa un qualcosa che alla lunga in una situazione di questo genere si paga perché ma delle regole della nuova economia è tutto ciò è importante per far crescere la dimensione chi punta diciamo sul nanismo finisce per avere puramente delle brutte delle brutte sorprese
Sapendo che per fare questo c'è da cambiare il modo col quale nostro sistema finanziario funziona io sono molto legato a quest'esempio lo ripeto
Noi abbiamo un sistema finanziario che nel rapporto con l'impresa che deve nascere crescere espandersi fare investimenti e quindi fare posti di lavoro
Funziona in modo peculato mentre diverso rispetto a come funziona venne negli altri paesi partirà negli Stati Uniti ma anche nel resto d'Europa il nostro l'imprenditore italiano che deve investire normalmente inverso attraverso due voci e queste due voci su cento lire che investe fanno ottantacinque delle cento lire queste due voci sono all'incirca pari uno è il suo capitale personale quindi l'impresa di famiglia
E il secondo a seconda voce il Credito Cooperativo la Cassa di Risparmio insomma
Credito bancario
E poi c'è un quindici per cento che vale diciamo per tutto il resto tutto il resto della borsa del Venture Capital tutte le altre forme di capitalizzazione eccetera
E tutti noi sappiamo che oggi questo modello modello che
Oggi non è questo il modello e noi dobbiamo rapidamente uscire da questo modello faccio l'estremo per esempio posto l'esempio americano che forse troppo dall'altra parte non so perché abbia e ce l'ha più americano è che quelle due voci che dicevo prima il capitale personale
Credo bancario valgono esce su cento la prima e venti su cento la seconda e poi c'è un settanta che tutto il resto in sostanza se uno da nove c'è un'idea
Ho Cia capitare di famiglia Horri è ai poté creare la casa sua o dei genitori e in Banca d'avere un sostanziale contributo ma mette garanzie che siano garanzie
Di beni mobili fisici che si toccano oppure non riesce a partire non sappiamo che la regola oggi con cui si fa nuove impresa invece una regola diversa
Uno dei dei dei nostri obiettivi del secolo di far decollare il Venture Capital nel nostro Paese cosa vuol dire vuol dire che esiste un capitale possibile da usare
Chi ti dà il capitale e intraprende una parte della partecipazione all'impresa che tu giovane o meno giovane fai nascere ovviamente ne prende parte degli utili quando la tua impresa avrà successo e farà poi utile ma tutto questo è l'unico modo per partire cito queste sei vado rapidamente oltre però per dire come la crescita della dimensione fondamentale oggi per poter competere su un mercato che è sempre più ampio
Tutto questo tutto questo sta deve stare per quanto ci riguarda dentro una logica prova a citare l'ultimo grande tema verrà poi chiudere nei tempi che che c'eravamo dati l'ultimo grande tema è che tutte queste cose hanno senso e significato se stanno dentro una logica e questo è l'elemento difficile molto complicato oggi purché sia una logica in cui la specificità nostra dell'Italia dell'Europa
Non ci faccia copiare pedissequamente un modello americano che è vincente che ha dimostrato di essere vincente ma che da noi importato in quel modo non funzione non funzionerebbe non sarebbe giusto
Perché alla fine quel modello lì
Che ha dimostrato cento dodici mesi con il segno più ogni mese vuol dire centododici mese di crescita ininterrotta una roba e non si era mai vista ed è una roba che da noi non esiste diciamo come come schema è come modello
Noi abbiamo bisogno di un sistema di di di un modello di sviluppo che sia un modello di sviluppo che investa fortemente di quanto facciamo oggi su innovazione e ricerca e questo è uno dei capitoli quando dico far cresce la dimensione di presa dico più innovazione più ricerca colate esattamente come la pubblicità se un prodotto uno ci mette accanto dieci di pubblicità aumentar le vendite di non so quanto se un prodotto non lo pubblicizza non e la stessa cosa per l'innovazione e la ricerca in termini qui di di di di tempi se uno nella sua azienda non investe in innovazione e ricerca il suo ciclo è un ciclo che poco poi dopo comincerà a sedersi anche qui due esempi
Le aziende italiane mediamente l'impresa italiana mediamente investe il due per cento del suo fatturato in innovazione e ricerca
Negli Stati Uniti questa percentuale è il nove per cento questo da qui l'idea solo questo fatto qui all'al nostro obiettivo è almeno raddoppiare
I quando parlo di appunto libro bianco finanziaria crescita tra dimensione d'impresa una serie di misure saranno su questo farsi che lì si capisca che bisogna guardare
I temi di crescita strutturale che la crescita non è mai un elemento questo è il primo elemento il secondo grande elemento è quella dell'innovazione dei nuovi meccanismi dei nuovi cambiamenti che che la rete comporta Giorgio diceva prima molto efficacemente cosa tutto questo cambia per il modo di lavorare
Il fatto che il lavoro diverso non è che un lavoro fatto per orari un lavoro fatto per obiettivi da raggiungere e questo non non fa non crea il meccanismo che tutti si immagino che riduca l'ora di lavorazione ma ammette questo
Finisce perché era esattamente il meccanismo posto che impatto ha tutto questo sulle politiche sociali sulla famiglia penso perché quando questo lo fa soltanto l'uomo che lavora allora ma siccome oggi
Per fortuna ce la parità e le famiglie sono famiglie composte da persone che lavorano entrambi normalmente e tutto questo crea un corto circuito
Che la politica soltanto la politica può provare a risolvere ecco come tutto questo impatta con con un welfare rispetto al quale non siamo silenti da troppo tempo non possiamo non affrontare con il progetto che abbiamo davanti
Una idea di cambiamento dell'welfare nel nostro Paese e non possiamo noi stare zitti su questo tema immaginando che noi siamo quelli che siccome la nostra storia
Ha costruito un guelfo perché ha funzionato per l'Italia di quarant'anni fa allora noi continuiamo a tenere quello è assurda questa cosa qui la nostra forza e la forza dei nostri valori deve essere quella di capire che oggi ha cambiato totalmente e il modo di vita il modo di organizzarsi
Le compatibilità interne che noi dobbiamo costruire un welfare che non sia quello di allora con alcuni cambiamenti un guasto che sia più in grado di guardare a queste novità se non facciamo questo siamo qui come diceva giustamente Luigi a dirci un miracolo perché
Si è visto non il solito crollo delle nascite ma si è visto un cosa che appunto dovrebbe non essere considerata un miracolo ma in fondo è il frutto di queste scelte che non hanno voluto e che non abbiamo voluto rendere scelte che affrontino così come pupilla di corrente con uno slogan perché porterà via troppo tempo tutti questi temi della globalizzazione sono temi rispetto ai quali vi è una distinzione netta di atteggiamento delle della politica e qui dobbiamo mettere a un bel fossato però dobbiamo dire con grande forza con il nostro progetto perché c'è chi considera la globalizzazione
La gran grandi opportunità
E le grandi opportunità rispetto al quale bisogna semplicemente far correre la locomotiva a prescindere perché far correre locomotiva vuol dire aumentare complessivamente la crescita è questo di per sé crea meccanismi redistributivi
Sì noi dobbiamo far corre la locomotiva e dobbiamo far sì che la torta aumenti
Lo vogliamo fortemente fortissimamente lo vogliamo sotto i governi del centrosinistra si ha avuto una crescita del nostro Paese del più mille in questi mesi come non si è mai avuta fino a oggi e non è vero che una crescita dovuta semplicemente una congiuntura internazionale perché vi farei l'elenco di una serie di Paesi che non sono in queste condizioni nel nostro Paese è riuscito da questo punto di vista in bloccare giuste che hanno c'hanno portato in queste condizioni qui non siamo quelli che non credono alla crescita noi crediamo alla crescita e lo sviluppo ma crediamo anche che questi fenomeni assoluti fenomeni globalizzazione complessivamente intesi sono fenomeni
Hanno delle scelte politiche parallele sono fenomeni che non hanno meccanismi inclusivi
Gli Stati Uniti sono un grande Paese tutti lo citano tutti citano gli Stati Uniti hanno alla base di tutto una un aspetto culturale che a noi manca la differenza culturale più forte la dico molto banalmente che negli Stati Uniti si spiega fin da scuola tu devi essere un vincente
Tu devi essere un vincente ce la puoi fare
Ce la puoi fare vengono date tante opportunità tu sei un vincente
E ci sono tantissime probabilità che quella persona ce la faccia effettivamente riesca a sviluppare i suoi talenti sue carismi riesca a sviluppare Totti ma se per caso quella persona fa un capitombolo una volta e prova a rialzarsi e
Rischia di ricadere di cascare a quel punto non c'è più niente che tenga nel senso che il sistema nel suo complesso gli ha dato l'opportunità gli ha dato le opportunità
Dopodiché turno le volute cogliere e il sistema non può da questo punto di vista pensare più a te il nostro meccanismo è un meccanismo diverso
Che è un meccanismo da questo punto di vista di una globalizzazione che cerca l'inclusione innanzitutto
Fusione l'inclusione che cerca di far partecipi tutti di questo tipo di opportunità ma cerca di far partecipi tutti in modo tale che questo far partecipare tutti non voglio dire far fermare la macchina
Perché questo è l'altro effettuo l'effetto opposto al quale dobbiamo liberarci chiudo veramente
Dicendo che attorno a questi temi su questi temi
Su questi temi
Noi dobbiamo far nascere la Margherita a livello nazionale
A livello nazionale non è facendo un incontro tra gruppi dirigenti
Un soggetto Poli che è una proposta politica che scalda il cuore dell'italiani come è stato nel novantasei per l'Ulivo e come è stato nel novantasei della campagna elettorale che abbiamo fatto se non immaginiamo che mettendo insieme un po'di gruppi dirigenti un po'di gruppi parlamentari dei ministri
E chi più ne ha più ne metta
Noi abbiamo fatto una grande speranza da proporre al Paese
Sbagliamo noi facciamo questo e riusciamo a far sì che questo questa proposta sia vincente come lo è
è stato in queste terre come in fondo anche se il risultato non è stato completamente positivo ha dimostrato di poter avere chance importanti una sera difficilissima qual è il Veneto per l'esperienza che la lista
Cacciari ha dimostrato in quella regione noi dobbiamo sapere che a livello nazionale abbiamo dei mesi di tempo nei quali far nascere questo soggetto questo soggetto politico è un'operazione che deve partire dalla
Lineare dal in maglia dallo spiegare e dal dire con grande forza qual è il progetto di sviluppo che attorno a questi temi noi vogliamo proporrà
Verso lo dico con gran
Onestà e sincerità
Diverso da quello dei nostri alleati della coalizione
Diverso da quello dei nostri alleati della coalizione
Diverso convergente con loro
E se noi non riusciamo a su questo tema a degli parlo bene in modo intelligente noi finiamo per dire le nostre cose le tre parole d'ordine che ci portiamo dietro dalla nostra storia le diciamo sempre più flebili mente
E dopodiché tutto il resto è sempre meno visibile la nostra forza sarà se non riusciamo attorno a questi temi elaborare un progetto orig Nale su queste cose Miotti cercato di destinarne al qualcheduna
Che questo tema sì alla base
Getto della Margherita a livello nazionale e che questo tipo di progetto questo tipo di incontro politico e questo tipo di proposta esprima il candidato presidente del consiglio della coalizione di centro sinistra
Se noi facciamo questo
Noi possiamo vincere le elezioni nella primavera prossima
E questa secondo me
è la pozione magica è la chiave con la quale noi dobbiamo provare a giocare questa partita se noi non facciamo questa cosa e immaginiamo che possiamo dentro la coalizione scegliere un leader un candidato presidente sulla base di un concorso sostanzialmente sulle caratteristiche personali
Noi abbiamo sbagliato tutto e questi giorni son decisivi la giornata di domani e il vostro incontro il nostro incontro di cui decisiva perché questo messaggio sia fortissimo
Là dove deve arrivare riesca a smuovere perché attorno invece alla differenza tra il costruire questa proposta politica sulla base delle idee con le quali vogliamo cambiare il Paese
Vogliamo cambiare il Paese sapendo che si noi siamo quelli che hanno fatto tutte le cose che ci siamo detti ma noi non chiediamo il voto per questo
Noi chiediamo il voto perché abbiamo delle idee sul Paese che verrà e noi sulle idee che il Paese per il Paese che verrà chiediamo un voto che ci auguriamo essere un voto vincente ma secondo quello schema e il leader della coalizione deve venir fuori attraverso questo tipo di selezione questa scelta che attraverso questo schema politico se faremo questo
Usciremo a recuperare tanti errori fatti in questi anni e riusciremo a far sì che questa campagna elettorale sulla campagna elettorale per noi vincente
Avere il coraggio di non fermarsi a considerare che la nostra storia la nostra identità si salvano solamente se noi manteniamo gli elementi formali di essa la nostra storia la nostra identità i nostri valori avranno un futuro nel nostro Paese se non riusciamo questi valori a renderli cose del futuro del nostro Paese se no moriranno e noi saremo i maggiori responsabile responsabile di aver dilapidato un patrimonio che c'è stato passato ne saremo abbiamo detto tante volte tra di noi ma è veramente questo il momento non saremo il servo sciocco che il talento l'ha preso la messo sotto terra dopodiché dice guarda e poi sceso uguale identico a come era anni fa
Pelle un pochino più
Sceso quale identico no noi dove siamo quelli che il talento lo prendono lo fanno fruttare lo fanno trafficare dopodiché questo talento varrà un successo elettorale che farà sì che il nostro Paese abbia per cinque anni un gruppo dirigente una classe dirigente che possa guidarlo su quelle linee che cercavo di dire anche prima grazie