"Il nuovo Ulivo Insieme per l'Italia: la giustizia del cittadino. La festa incontra il Ministro della Giustizia Piero Fassino" - organizzato dai Democratici di Sinistra nell'ambito della Festa Provinciale dell'Unità (presso lo Spazio Dibattiti)

Allora possiamo iniziare
Allora mi hanno officiata come si dice di questo compito di introdurre e presiedere quest'incontro fra il direttore del Secolo decimo nono in Costa incontro intervista col ministro Fassino
Devo dire che non è proprio il mio mestiere quello di introdurre e di presiedere incontri così importanti
Però ho accettato decisamente di buon grado perché ritengo che questo incontro sia piena di significato lo è perché leggendo il prestigioso curriculum del ministro ho scoperto che la sua carriera politica iniziata se non proprio a Genova e Liguria quando nel novantaquattro è stato eletto deputato
è stato nel novantasei nella novantasei è stato sottosegretario agli affari esteri è stato ministro per il commercio con l'estero oggi è ministro della giustizia
Questo è il primo motivo il secondo motivo perché il tema di questa festa è un tema che è più congeniale al ministro della giustizia non potrebbe essere diritti e giustizia
Giustizia vuol dire tutto giustizia
L'altro io dentro il quale l'uomo si muove
Io non so cosa dire al ministro perché devo dire che questo incontro improvvisato e quindi son convinto che sarà molto bello
Così come non so che cosa li chiederà il direttore del Secolo vorrei però per così gusto di conoscere l'opinione di un autorevole personaggio come Fassino
Cercare di stimolarlo mi suscita di qualche risposta su quattro temi che io ritengo di particolare importanza due che sono di assoluta attualità uno che è centrale la giustizia è uno che dirò mi sta a cuore forse qualcuno capirà quando lo enuncerò
Quelli di attualità assoluta sappiamo tutti quello che è stato la posizione che il ministro ha preso anche coraggiosamente in alcune interviste su due aspetti che ci hanno colpito da vicino e nel profondo in questi giorni
Vale a dire l'apparizione sui giornali di fotografie
Di chi è sospettato di pedofilia o l'apparizione sui giornali gli elenchi di chi è stato condannato come uomo comune devo dire che se devo prendere posizione prenda posizione verso un bambino
Penso che nessuno di noi di fronte all'interesse di un bambino alla sua crescita psicologica sana senza aggressioni dall'esterno prenderebbe posizione diversa
Come operatore della giustizia mi domando e lo chiedo se il ministro fa piacere di rispondere
Lo chiedo a Luís come operatore della giustizia mi dico fino a qual punto alcuni cardini del nostro ordinamento il principio l'innocenza sin tanto che non si è condannati la privacy una legge che è stata varata per questo scopo consentono di comparare quindi preferire un interesse diverso capisco che è un tema che colpisce le coscienze di tutti noi ma è un tema che dobbiamo affrontare
Il secondo tema altrettanto attuale è di ieri se non sbaglio l'entrata in vigore del Regolamento sul sistema carcerario
Una vicenda che colpisce cinquantaquattro mila persone tristissima anche quando la carcerazione
Doverosa perché chi ha sbagliato deve pagare tristissima per loro tristissima per i familiari la separazione la segregazione la mancanza di solidarietà
Ho capito perché non sono del settore però cercato di aggiornarmi che questo Regolamento cerca di umanizzare le carceri ho capito che entrerà in vigore in alcuni istituti subito la comunicazione la possibilità di scambiare con l'esterno altri interventi come gli interventi strutturali saranno più complessa
Il terzo argomento è un argomento meno attuale ma centrale quello del processo
La la no il nostro Paese è stato riconosciuto come un palese coraggioso e attento specie in questi ultimi ministeri nel riformare il processo sono state riforme epocali il giudice unico giudice di pace il giudice penale di pace
Però ancora il sugli processo soffre soffre di ritardi i tempi si sono accorciati però la Corte europea di Strasburgo ogni tanto ci bastona e dice che siamo in ritardo l'ultimo tema è quello della giustizia ordinaria e della giustizia sportiva
Quali sono i limiti della giustizia ordinaria e i quali i limiti della giustizia sportiva
Fino a qual punto la giustizia ordinaria come è stato in eventi così tragici sportivamente parlando
Come il toto nero Old doping fino a quando la giustizia ordinaria può invadere l'ambito di autonomia della giustizia sportiva che fa parte di un cosiddetto ordinamento originario
Ora io so che il ministro non sportiva se non sbaglio lei è un tifoso della Juventus quindi su questi temi penso anche bene atteso che su questi temi potrà rispondere anche se non sono troppo pertinenti
Qui ho finito voglio solo fare un ringraziamento c'è Radio Radicale che prende indiretta questo avvenimento lascio la parola passa la palla per continuare in termini sportivi al ministro è alla direttore del Secolo decimo nono grazie per l'attenzione
Ringrazio naturalmente gli amici del dei compagni alla festa dell'Unità vigeva avermi invitato per un dibattito e il confronto su un tema che è un tema di straordinaria importanza
Nella coscienza della sensibilità dell'opinione pubblica
Negli ultimi anni
La giustizia è diventata un materia e un campo verso la quale c'è un'attenzione che non è soltanto di coloro che entrano in contatto con la giustizia perché hanno un loro interesse specifico da tutelare c'è
Un'attenzione più generale dell'opinione pubblica di una gran parte di cittadini che poi non ha a che fare o che vedere concretamente per ragioni persone con la giustizia ma che è molto attenta a come funziona la giustizia al punto che c'è una parte non piccola dell'opinione pubblica che da come funziona la giustizia deriva un giudizio su come funziona il Paese
Quindi noi abbiamo dobbiamo sapere che
Abito in tutti noi siamo chiamati a una grande responsabilità quella di corrispondere a questa sensibilità questa attenzione
Che è diventata così acuta così forte
Anche perché in questi anni è cresciuta
è cresciuta la domanda di legalità e di tutela
Investendo anche campi che un tempo non venivano percepiti da dei cittadini come campi da tutelare i gli interni di diritto faccio degli esempi
Pensate per stare un mese è una questione che è stata apposta
Alle norme attenzione e sensibilità io dico bene che negli ultimi anni si è prodotta in Italia intorno al tema dell'infanzia
Non era così dieci o vent'anni fa
è maturata una straordinaria coscienza come espressione di una maturazione significa più ampia
Tutto questo produce una domanda di tutela in termini di diritto dei minori dell'infanzia dei bambini della famiglia molto maggiore che nel passato
Pensate a come oggi ormai sia senso comune considerare che ciascuno di noi e titolare anche di diritti ambientali
Pensate a come tematiche nuove gli organismi geneticamente modificati
O la clonazione pongo allo un problema anche di tutela di diritto è una domanda di diritto diritto all'alimentazione diritto aveva tutela sì copie e cioè cioè si allarga e si è allargata enormemente il campo dei diciamo dei dei temi delle questioni
Che su che la gente avverte come campi che devono essere temi tutelati anche in termini giuridici e non soltanto in termini politici o culturali
Quindi da un da un lato c'è una grandissima attenzione che cresce dall'altra c'è un allargamento dalla domanda di legalità di giustizia di sicurezza e di tutela giurisdizionale quindi la giustizia sempre più al centro
Dell'attenzione diciamo di un'opinione pubblica vastissima io sono stato domenica a Cernobbio al convegno dello Studio Ambrosetti
Come sapete dedicato anche se quest'anno era dedicata essenzialmente all'andamento economica finanza del Paese tutta la discussione è stata sul bonus fiscale come spendono spento
C'è stato invitato a fare una SEAT dedicare una sessione alla giustizia
Da stato di straordinario interesse perché ho ho registrato un'attenzione di banchieri finanzieri imprenditori che sino minuto prima discusso di bonus di Banca europea di Euro di tassi ma con la stessa intensità di attenzione una sala strapiena in un'attenzione straordinario l'intera mattinata discutere di giustizia quindi e non solo la giustizia riferita all'impresa al diritto societario previsto fallimentare no come funziona la giustizia il suo funzionamento in tribunale il carcere Zerbini c'è una grandissima attenzione allora io poi chiudo le altre questioni le percorriamo magari nell'intervista con domande con un'ultima considerazione che diciamo il punto forse da cui partire poi lascio la parola di rosa
Ringrazio essere qui tanti e piovoso siamo vecchi amici ai tempi di Torino
Sicurezza legalità ordine
Uso volutamente questa parola ordine è una parola che in genere a sinistra fa un po'paura uso volo sicurezza legalità ordine non appartengono alla destra
Sicurezza legalità Ordine sono beni che vengono percepiti dai cittadini come beni essenziali per la loro vita quotidiana
E noi dobbiamo essere capaci di garantirla anche perché
Una società sicura
è una società più democratica e più libera
Una società che si senta insicura è una società nella quale anche i valori da democrazia da libertà e dei diritti sono meno solidi
E quando una società si sente insicura che può prendere piede la suggestione della pena di morte della castrazione chimica della gogna
E quando c'è paura
Nella paura nell'insicurezza la porre sicurezza diventano terreno di cultura anche di cose che sono al pericolose
Che allora noi abbiamo il dovere di garantire invece che i cittadini si sentano sicuri e siano garantiti nella vita quotidiana dei loro beni nella loro sicurezza esistenziale nella loro vita di ogni giorno
Perché garantirli quindi essere capaci di assicurare sicurezza legalità Ordine come naturale in una società complessa che nel mille esigenza interessi da comporre
Appunto non è qualche cosa che appartiene agli alti appartiene è un dovere di chi governa e se governo e centrosinistra se governa la sinistra alla sinistra centrosinistra devono avere la capacità di corrisponda alla domanda di legalità di sicurezza e di ordine dei cittadini pongono perché questo è un bene primario che viene percepito sempre di più come tale
Dunque se permette siccome lei è considerato un ministro è sensibile a certi diritti e anche all'osservanza di certi doveri
Anzi è uno dei ministri forse uno dei pochi viene anche stimato dall'opposizione pubblicamente Berlusconi ha detto cose positivi nei suoi confronti io le pongo un problema scusi se ne parlo di una questione che riguarda i giornalisti
Ma secondo me riguarda il diritto alla libertà di stampa in questo Paese che viene minacciato da tre mila cinquecento miliardi di richieste di risarcimento danni da parte di persone che si ritengono offese e comunque diffamante
Passando per la via civile mentre la raccolta di firme che è stata fatta di piccole e grandi firme del giornalismo
A cui anch'io ho aderito che ci sia prima una pronuncia di un tribunale penale
Per passare poi alla causa civile io vorrei sapere lei cosa ne pensa perché credo che questo sistema possa nuocere in prospettiva
Posta sicuramente
Inficiare la libertà di ognuno di noi di fare il proprio lavoro fatte salve le ragione di chi veramente si sente diffamato e fatte anche fatta anche un'autocritica per gli errori che vengono commessi dai giornalisti
Ma questa è una questione naturalmente molto delicata nel senso che
Il problema del rapporto tra potere informazione da un lato tra diritto informazione è una delle questione diciamo che percorre
Sempre la la vita di una società democratica in vita mia io non ho mai querelato un giornalista spero di non doverlo fare non sono neanche uno che in genere diciamo
Se la prende coi giornalisti o fa polemica già viste in uno atteggiamento
Pregiudiziale che sarebbe del tutto sbagliato
Credo che questo problema che è stato posto sottoposto anche recentemente in modo abbastanza esplicito soprattutto da dai giornalisti di Panorama no in relazione ad alcune condanne che hanno colpito il direttore giornalisti di quella rivista il problema richieda come dire
Misure da parte di tutti una riflessione sulla misura e sul se e sulla responsabilità
L'informazione come qualsiasi attività che ha un'incidenza sociale collettiva non può essere soltanto regolata da norme scritte
Ma anche da norme non scritte che sono ispirati a principi etici di misura di deontologia di buon senso
Ora anch'io credo che non sia una buona cosa diciamo una tendenza ogniqualvolta un giornale scrive qualcosa di errato a risponderà all'errore con la querela andando in tribunale
Credo anche che però il giornalismo dovrebbe fare come dire condurre una riflessione su come in questi anni l'informazione spesso non ha avuto la capacità di rispondere delle proprie il proprio densamente del proprio modo di fare informazione
Il calcio ci sono moltissimi casi sola
Quindi il problema è forse
Di ritrovare una misura io lo dico così dico una cosa come dire che appartiene più al buonsenso e al senso di responsabilità che non alle norme perché non credo che questa questione che viene posta dal mondo giornalistico si è risolubile più di tanto con delle norme
Di legge
Quanto al consenso di una funzione di una responsabilità di una missione bisogna sempre io credo che ogni individuo
Almeno mi è stato insegnato questo
Deve essere capace non soltanto di manifestare
La propria personalità la propria libertà in ogni atto che compie ma sempre anche di chiedersi quali sono le conseguenze che dà ai propri atti derivano sugli altri
E l'informazione questo problema se lo deve porre e negli ultimi anni noi siamo non solo in Italia è un problema più generale mondiale siamo invece diciamo sempre di più precipitati in una nell'analisi ne ha ne astenia mediatiche
Che riguarda non solo informazione e cioè non solo il versante di chi formazione la fa mangia pesante di chi l'informazione la fruizione autorizzata
E che ha travolto ogni argine ogni limite ogni principio etico deontologico di responsabilità da una parte e dall'altra ci scrive in chi legge
Forse bisognerebbe tutti insieme cogliere
L'occasione anche appunto che è stata posta da una serie di denunce i processi a carico di giornalistica invece ricondursi ad una riflessione che ci consenta di ritrovare una misura senza di che noi rischiamo ogni giorno insomma di mettere in causa
La bontà
Di di di di di un bene prezioso come le informazioni in una società che l'informazione vive quindi io penso che questa è la questione non ho un'altra risposta da dare e non credo appunto che il problema sia risolubile tanto con altre norme le norme ci sono è un problema di di di di comportamento di atteggiamento di attitudine a un problema di testa prima ancora che di testi se posso dirlo però la causa civile non consente al giornalista di difendersi giudice decide
Se
A torto o a ragione e accetta bestiario mister risarcimento la respinge finisce consente di far sì se a torto o ragione c'è un c'è un procedimento tutti nel corso del procedimento la parte ma le cui opere sono diverse rispetto al processo penale
Voglio dire
Fa parte dei diritti di un cittadino poter ricorrere ogni sede giurisdizionale penale in sede giudiziale si vive dopo di che fa parte di chi è
Come dire accusato o comunque invocato come parte tanto più se gli si chiede un risarcimento di difendersi e lo faccia io non credo francamente che possiamo limitare questo diritto il problema non non poi chiudiamo questo argomento e non credo che appassioni più di tanto diciamo grande pubblico anche se importante
Non credo non credo francamente che il problema si risolva in termini di norme se ci sono norme da rendere più chiaro io non ho nessuna difficoltà facciamolo ho l'impressione che il problema non siano le norme in questo caso il problema sia l'atteggiamento il senso di responsabilità e il senso della misura io adesso non voglio tediare ma siccome faccio politica da molti anni ho vissuto personalmente episodi assolutamente allucinanti
A cui io non ho fatto seguire querela perché non mi interessava perché non credo che sia quello il terreno giusto
Ma vi posso garantire cosa assolutamente incredibili
Poi le cose passate finiscono che viene poi si dissapori
Il pregio e il difetto dell'informazione in tempo reale che non si chiede notizie durano tutte ventiquattrore anche la più grave ventiquattro ore dopo non esistono più quindi se uno entra in questa logica non si danna l'anima più di tanto però e ripeto queste queste comunque passiamo all'altra e ha fatto un intervento pubblico che ha suonato è suonato un po'critico nei confronti del magistrato di Andrea che ha chiesto la pubblicazione delle foto dei quattro accusati del delitto di un ragazzi
Però
Io le chiedo innanzitutto se ha prorogato bene tutti gli elementi questo procedimento è partito e poi forse secondo lei caso di André diventato un caso nazionale quindi lei è intervenuto non sarebbe giusto forse estendere questo principio garantista tutti
In qualsiasi procedimento
Ma guardi io sono molto rispettoso vista la giustizia
Dell'attività dei magistrati che deve essere naturalmente esercitate in piena indipendenza come sancisce la Costituzione quindi sono sempre molto attento
è la prima volta diciamo che io faccio l'intervento che si riferisce direttamente a un atto compiuto mesi stato da quando sono ministro l'ho fatto perché il fatto richiedeva un certo punto qualche valutazione
Io non metto in causa anzi sono assolutamente convinto
Che quel magistrato abbia deciso di autorizzare la pubblicazione delle foto di quattro ragazzi che peraltro erano nel già arrestati quindi non dovevano essere ricercati già arrestati già a disposizione dell'autorità giudiziaria in assoluta buona fede abbia fatto questo magistrato che lo abbia fatto con un intento che
Si può anche come dire
Capire cioè facilitare
Diciamo la possibilità che i cittadini Briantea nel momento in cui avevano queste foto potessero concorrere a fornire elementi all'indagine perché questo è stato
Quindi
Ritengo di che non ci sia stata nessuna intenzione diversa da un'intenzione che nella nell'animo di questo magistrato era positiva tuttavia anche pur comprendendo tutto questo e si sono la la cosa a spasso allevato molti dubbi li solleva
La prima questione che questo magistrato ha detto che ha dato queste foto perché l'opinione pubblica li ha sollecitati questo non è accettabile
Un mezzo i comportamenti di un magistrato non sono determinati dalla sollecitazione di un'opinione pubblica ma dalle leggi
E dalle regole
Se
Grazie e un atto di queste quel genere si giustifica in quanto delle leggi e delle regole lo rendano necessaria non perché viene sollecitato più pubblica non solo ma c'è una conseguenza
Nel momento in cui vengono pubblicate nelle foto
E quindi vengono messi in circolazione le immagini di questi CD questi giovani
Questa cosa anziché aiutare le indagini rischia di renderle molto più complicate
Perché se si presenta un cittadine dice io
Ho riconosciuto il tal Giovanni
E si fa un riconoscimento
E dice sì lo riconosce fisicamente gli avvocati eccepirà hanno facile pensarlo diranno che riconoscimento è stato condizionato da una pubblicazione che ha condizionato psicologicamente è colui che riconosce lo hanno già detto
Quindi in realtà è una come dire una scelta per il magistrato che non ho l'impressione che non renderà più facile indagini temo temo ho visto giacché alcuni avvocati hanno già detto che no non ho anticipato quindi da tutti i punti di vista io ho l'impressione che sia stato un atto non utile dopodiché io credo che non si debba fare di questo episodio diciamo
Non si debba andare al di là di tanto l'episodio è avvenuto la valutazione io ho dato è nota le preoccupazioni che mi hanno mosso le ho rese chiare
Direi che
La questione che lei pone più generale
Quella cioè e che si pone più in generale e quella cioè del rapporto tra indagine
Attività inquirente
Che deve svilupparsi ragione tale che possano essere acquisiti tutti gli elementi di prova che consentano di perseguire un reato e chi l'ha commesso e al tempo stesso regole però che garantiscano la presunzione d'innocenza fino a condanna
Ora questa questione dell'immagine e delle immagini è una questione che si pone ormai da molto tempo un'obiezione che mi è stata fatta al mio intervento è stato sì lei interviene ha detto ha dato una sua valutazione su cosa è successo a darle ma quante volte in questi anni sono state date le fotografie bene io ritengo che si debba cominciare a smettere il fatto che per tanto tempo si sia sbagliato non credo che autorizza continua io penso l'ho anche detto quando ne ho visto la giustizia non sono mai stato un giustizialista e quindi ho manifestato in modo esplicito io
Non ho mai pensato che una certa appunto enfasi mediatica
Che faceva sì che qualsiasi cittadino perseguito di qualsiasi reato fosse immediatamente sbattuto sulle prime pagine dei giornali indipendentemente da qualsiasi accertamento fosse una cosa giusta l'ho sempre considerato sbagliato quando numero amministra giustizia
Lo considero sbagliato anche adesso che sono dispersi spinse non ho nessuna difficoltà a dirlo questo per esempio è un punto su cui bisognerebbe definire delle regole come il mondo dell'informazione
Che siano a tutela dei cittadini perché poi sappiamo tutti come va
Quando Piero Fassino viene arrestato viene imputato di un reato
Se un titolo grosso così e c'è una foto grosso così e poi quando otto mesi dopo il magistrato accerta che non c'entro niente e mi prosciogliere nove su dieci non c'è neanche scritto e se c'è scritto è un trafiletto in quindicesima Pasi
C'è qualcosa che non funziona
Quindi lei questo ragionamento lo stende anche all'epoca
Mani pulite
Perché anche nel penale quando il problema non è di estenderlo a questo appello
Io ritengo che lo Stato di diritto ha delle regole che valgono sempre chiunque governi
Qualsiasi sia i reati commessi e chiunque sia l'imputato di un reato perché lo Stato di diritto e il fondamento della democrazia
Io sono d'accordo con lei però lei sa benissimo che è difficile con settantacinque quotidiani che esistono in Italia per conto coi settimanali riviste eccetera per riuscire a trovare una regola comune
Decidere di pubblicare o non pubblicare le indagini tant'è vero che alcuni giornali hanno pubblicato le immagini dei quattro ragazzi no altri no
Siccome la televisione credo che ne abbia dati alcuni telegiornali appena tardi supera poi addirittura tutti i quotidiani l'esenzione dei fatti io guardi appunto proprio perché la cosa l'episodio di anche in realtà non va enfatizzato in quanto tale lì
Ma invece diventa allusivo di un problema più generale che questo rapporto tra diciamo esercizio dell'azione giudiziaria e al tempo stesso tutela della presunzione Vincent innocenza e tutela dell'immagine di di un imputato o proprio in queste in conseguenza di questi fatti
Ha chiesto al Garante della privacy al professor Rodotà
Di costituire insieme un gruppo di lavoro al ministero della Giustizia autorità della privacy per vedere se possiamo definire una serie di regole da sottoporre all'attenzione del Parlamento e degli operatori sia dell'ingiustizia dell'informazione che ci consentano di avere un quadro di certezze maggiori a tutela di tutti a tutela di chi inquisiti se e a tutela di chi è inquisito
Per quali vie o si deve informare per quanto riguarda la pubblicazione dalla l'utenza in quindicesima partitario mi colleghi sono testimoni
Mi batto io mi impegno sempre su questo punto il diritto di chi viene assolto avere la stessa collocazione lo stesso spazio
Ma nel momento in cui è stato accusato in una lettera a speronare però che si è limitata da tanti altri chiesta è una regola che per voi inviolabile perché giusto perché poi quando uno diventa vittima di un fatto solo allora si rende conto di quanto sia drammatico
Passiamo dal caso di Angra caso d'Imperia dove c'è stata una bambina uccisa da un romeno
Il difetto di questo Paese forse anche dei giornali che ci scambiamo tutte ci emozioniamo tantissimo quando avviene un fatto così grave
Poi scompare la notizia dai giornali non se ne parla a livello politico allora io le chiedo lei ha fatto una proposta di istituire un difensore civico lei crede che queste ossia un provvedimento che posso in qualche modo arginare questo fenomeno e quali altri idea in testa
Arginare un fenomeno così grave come la pedofilia ma guardi lei ha fatto bene a fare questa domanda perché questo è un tema che suscita grande emozione giustamente e grande sensibilità ho detto prima
Che uno dei dei fenomeni di evoluzione culturale più interessanti e più importante degli ultimi anni in tema di diritto è proprio la crescita forte della sensibilità dell'attenzione dell'opinione pubblica ai diritti dell'infanzia
Io credo che questo sia molto importante questa sensibilità di opinione pubblica è stata accompagnata in questi anni e anche da un'evoluzione giuridica importante
Un'evoluzione giuridica che ha fatto sì che l'Italia dal punto di vista legislativo sia all'avanguardia nella legislazione su questo tema
La legge contro la violenza sessuale la legge contro la prostituzione minorile la nuova legge sulle adozioni per fare solo questi esempi ma ce ne sono altri vedo qui la dottoressa quanto che mi potrebbe aiutare
Nel suo Solesmes suggerire altre messo ma queste sono le tre principali e altre ancora
Le le molte innovazioni nel diritto di famiglia che sono state introdotte
Tutto questo ha fatto sì che l'Italia si sia data una legislazione per l'infanzia fortemente innovativa l'innovazione dove sta
Sta nel considerare il bambino una persona fin da quando è bambino un bambino non è persona quando diventa adulto è persona fin dalla più tenera età questo significa il titolare improprio di diritti
Pieni come persone e l'azione della
Della società attraverso lo strumento della società Azizi da per tutelare il diritto che la magistratura è quella di tutelare il bambino come persone in tutta la sua in tutti i suoi diritti e il diritto primo di un bambino
E quello di poter crescere
E far maturare la propria personalità senza che questa crescita e questa maturazione di personalità si traduca in si sia diciamo turbata
Da traumi da invasioni da qualche cosa che nel Delia una maturazione diciamo lineare Serena
Positivo
Ho detto questo perché perché il problema
Della lotta questi i fenomeni come la pedofilia e la tratta dei bambini la prostituzione minorile
In Italia non richiede oggi la predisposizione di altre leggi o di strumenti legislativi nuovi perché quelli che abbiamo sono fortemente adeguati perché sono stati fatti negli ultimi anni anzi sono proprio perché elaborati approvate gli ultimi anni diciamo assunti anche da altri Paesi anche internazionalmente come un modello perché sono considerati all'avanguardia più innovativi quindi il problema non è di Lezzi le leggi ci sono
Sono giuste nell'impostazione sono severe nelle tende
Il problema è
Le come spesso accade nel nostro Paese la capacità di tradurre queste leggi in esecutività inoperatività la loro applicazione una strumentazione che ci consenta di tutti fare tutto questo
Allora
Questa strumentazione in parte anche stazioni ora che se c'è un merito che il centrosinistra può rivendicare
E di aver avuto in questi anni una politica per l'infanzia una politica per l'infanzia certamente superiore a qualsiasi intervento che precedentemente si sia mai fatto
Questo è un Paese che si è dato una legislazione per l'infanzia si è dato un piano d'azione per l'infanzia vi faccio soltanto alcuni dati tra il mille novecento e novantasette e il due mila sono stati spesi per l'infanzia
Per l'infanzia oltre mille miliardi
Che hanno finanziato sette mila progetti in Italia
Gestiti da tre mila soggetti diversi vuoi pubblici enti locali vuoi del mondo dell'associazionismo del volontariato
Questo è un Paese che appunto si è dato una legislazione l'Egitto già citato innovativa adeguata aggiornato
Allora il problema è quello di tradurre tutto questo in strutture altrettanto adeguati in strutture dedicate
Allora strutture dedicate a livello dell'attività di prevenzione e di repressione di polizia
Sulla base della legge sulla prostituzione minorile sono stati costituiti
Circa un anno fa era ministro degli interni la Jervolino in tutte le sezioni Criminalpol delle prede questure italiane
Le diciamo le unità dedicate di polizia dedicate alla tutela dell'infanzia la lotta tra tutti i fenomeni di contrasto tutti i fenomeni che in qualche modo possono tentare all'infanzia
Sul piano della magistratura
Già in alcune sedi penso Milano penso Torino ma abbiamo stiamo lavorando ad una direttiva del ministro di intese del CSM che lo generalizza e stiamo lavorando alla creazione di pool specializzati di indagine perché serve
Una magistratura dedicata che accumuli un'esperienza una memoria un saper fare perché abbiamo visto in questi anni che l'esperienza del pool dalla mafia narcotraffico eccetera si rivela essenziale perché
Accumula un'esperienza e una professionalità specifica che ti consente di essere più efficace
In questo contesto si colloca anche il difensore civico
E cioè una figura di società
Incardinata nelle istituzioni a livello locale
Che possa essere un punto di riferimento per i genitori
Anche per i bambini quando è il caso per gli operatori per le istituzioni e sia un punto di raccordo di coordinamento e di impulso di tutte le iniziative sia sul fronte dal e pedagogico educativo sia sul fronte della del di di essere un punto di raccolta di denuncia di rischi sia per altre iniziative che rafforza intestazione
Quindi a me pare che
Questo è un è un terreno sul quale davvero noi siamo in grado di abbiamo gli strumenti abbiamo un'elaborazione culturale e giuridica
Si tratta tutto questo di renderlo più efficace
Che mi pare l'unico terreno su cui effettivamente esprimere una tutela dei bambini e non sono né la pena di morte la castrazione chimica nelle liste di quelle i pedofili che sono tutte cose che non tutelano un bambino un minuto di più
Mentre invece diciamo dare corpo e Cossu
E atti diciamo questi strumenti è importante
Il proprio questi giorni noi abbiamo fatto i nostri gli uffici legislativo mila della Livia Turco hanno definito il testo e il Consiglio dei ministri della prossima settimana noi porteremo il provvedimento di legge sul Difensore civico che quindi rappresenta la traduzione concreta dell'impegno che avevamo subito nei giorni più caldi
Della vicenda di Imperia ma sottolineo
Il difensore civico non come la bacchetta magica non come il coniglio che esce dal cappello
Ma come strumento dentro quella strategia
Che è quindi è una strategia che ha strumenti normativi legislativi leggi
Che ha già strumenti operativi polizia magistratura e che per del perché è che prevede una forte con De Mauro stiamo lavorando su questo un un forte programma di sul terreno pedagogico educativo nelle scuole
E che ad adiuvandum aggiunge anche uno strumento in più che questo difensore civico
Sì tre vorrei comunicare una sensazione che abbiamo provato all'interno del giornale che abbiamo scritto anche su questa vicenda di Imperia lei dal suo punto di osservazione convinto che la polizia abbia fatto tutto quello che era in grado di fare per la cattura del rumeno noi siamo convinti di ciò che ci sia stato un ritardo che addirittura sono stato sfiorato in onda da un sospetto però mi sono interrogato S non è assolutamente un accusa la mia sensazione la bambina era tunisina
E allora
C'è più sensibilità quando in ballo quando la vittima è una bambina italiana secondo lei oppure
E lui solo un infortunio un ritardo dovuto a scarsa organizzazione che era emersa dalla ricostruzione che è stata fatta lo so Nadaraja dovrei fare ministro dall'interno però lei ardirò sono credo che capisco bene la domanda capisco l'interrogativo ce lo siamo posti tutti
Non credo che sia utile vista la giustizia adesso esprima delle valutazioni sull'attività
Delle forze di polizia questo spetta al ministro che ne ha la responsabilità visto gli interni che credo abbia cercato di accettare tutto quello che è accaduto
Io quello che posso auspicare e che si sia fatto tutto
Per cercare la bambina prima che accadesse li ha preparati
E in ogni caso credo che noi dobbiamo operare sempre per garantire
Diciamo una tutela dell'infanzia che certamente non può essere di diversa sensibilità a seconda se la bambina sia italiane piuttosto che extracomunitarie ma non credo che questi si sia posto a Imperia così come non credo si può avere sulla parte questo è un Paese che ha tanti difetti ma almeno un pregio
Che diciamo quando sono in causa i bambini non credo che scatti nella coscienza nella testa di nessuno una distinzione tra il Covent a un bambino italiane un bambino unita alla quindi credo che siamo tutti ugualmente sensibile a partire da chi deve condurre indagini o deve condurre attività di ricerca e credo che quando si produce un fatto di questo genere
Se una naturale emozione che
Ma Tura nella coscienza di ciascuno credo a partire da chi ha il dovere di indagare che porta a fare tutto il possibile per cercare di salvare un bambino
è stato approvato questo provvedimento sulle carceri per umanizzare le carceri nei disordini siamo molto bravi approvare delle leggi interi regolamenti dei provvedimenti che cercano di affrontare il problema di risolverlo poi però le strutture non corrispondono a quella che la bontà della religione allora lei come pensa di poter realizzare questo obiettivo di meraviglie umanizzare le carceri quando le strutture in tante carceri italiani sono inidonei
Ma guardi io ho avuto non so se la fortuna o la sfortuna
Di diventare ministro quarantotto ore prima le vicende di Sassari e quindi diciamo da quando sono ministro
Mi occupo del carcere di San subito alla prima gara esatto darli diciamo è continuato è una delle mie principale preoccupazione ogni giorno e occuparmi di questo problema
Intanto io dico questo
Noi dobbiamo tutti fare un salto di qualità e in Italia si sta facendo io con sì che è un fatto positivo che da quattro mesi il carcere sia tutti i giorni sui giornali
Lo considero positivo perché perché il carcere tradizionalmente un tema rimosso di cui non si parla e non si vuole parlare ce ne occupiamo solo quando scoppia una rivolta
E poi e cancellato
In parte perché essendo il carcere sgradevole ciascuno di noi tende a rimuovere le cose sgradevoli
In parte perché c'è una parte dell'opinione pubblica non maggioritaria ma c'è che pensa che siccome nel calcio che vanno coloro che hanno commesso un reato più in carcere e invivibile e meglio è no
Io ho ricevuto non pochi fax in queste settimane o lettere di cittadini che protestano contro il Regolamento di vita penitenziario che migliora la vita nelle carceri dei quelli che mi scrivevano pensano che anzi dovrebbe dovremmo peggiorarla la vita perché essendo praticamente già stanno meglio io trovo questo naturalmente non civile ma ci sono questi istinti diciamo irrazionale l'opinione pubblica allora il cantiere grandeur intestato per lungo periodo di grande rimostro rimosso
Oggi non lo è io spero che tutti questi quattro mesi abbiano fatto maturare nella società italiana la rimozione della rimozione cioè che noi contro cominciamo finalmente a pensare il carcere per come l'ha pensato il carcere è una struttura di pubblica utilità
Come lo è una scuola come la Università come da un ospedale qual è la pubblica utilità del carcere la sicurezza dei cittadini
Il carcere vengono costruiti per tenere dentro il carcere chi ha commesso dei reati che hanno attentato alla convivenza civile ai diritti dei cittadini e quindi la sua utilità è garantire la sicurezza dei cittadini è una struttura di pubblica utilità a cui bisogna devolvere quindi l'interesse le risorse umane e finanziarie professionali necessari perché assolve alla sua funzione punto poi punto secondo il carcere
è scritto nella Costituzione serve a due cose
La prima ero via serve a determinare e a contenere restringere
Ma non tenere in libertà chi ha commesso dei reati che sono considerati pericolosi per la Società devono essere sanzionati con la detenzione
Ma il carcere scrive la dice la Costituzione all'articolo ventinove
Deve essere anche capace nel momento in cui un cittadino è spia la pena durante l'espiazione
Di offrire delle opportunità di reinserimento di riscatto di recupero che consentono a quel cittadino una volta espiata la pena di non tornare in un circuito criminale
Allora noi dobbiamo costruire realizzare una pena carceraria che tenga insieme queste due cose che badate queste due cose non sono tra loro alternative sono complementari
Noi dobbiamo essere severi rigorosi inflessibili con chi commette un reato ed è pagare la sua responsabilità nei confronti e società e se il reato grave comporta il carcere ci va e ci resta
Ma dobbiamo anche fare in modo che in quel periodo lì quel cittadino venga messo nella condizione di non essere un condannato a vita e un contato a commettere altri reati anche dopo
E allora dobbiamo avere una politica che sia capace di realizzare queste cose
Ora lo sforzo che abbiamo fatto in questi mesi è questo non schiacciarsi solo sull'emergenza cioè non affrontare solo le emergenze Sassari e non sa se ad intervenire con delle misure tampone su questo o quel problema
E poi nuovamente buttare sotto il tappetino no una costante dall'olandese ma e ce ne stiamo sforzandoci di non farli studiò perché e come ma invece di mettere in campo una strategia che è stata chiamata in questo dibattito di tipo strutturale che per usare un esterno spesso nemmeno scura una strategia che
Assume misure provvedimenti capaci di migliorare progressivi il Met progressivamente in modo irreversibile la condizione delle carceri e renderla più efficiente e quali sono le misure e cosa stiamo facendo
C'è un'esigenza di intervento sulle di di edilizia ce lo vogliamo nel carcere che siano efficienti sicuri ed entro i quali si possono soltanto attendere della gente ma anche poi in quei casi che svolge l'attività di lavoro di formazione di recupero di inserimento abbiamo bisogno di radicarsi adeguati dal punto di vista delle strutture
Ma abbiamo duecentoventisette carceri dal più piccolo il più grande d'Italia
Di questi duecentoventisette centottanta sono stati costruiti prima del mille novecentotrenta
Ciò sia chiaro
C'è il di questi centottantadue milioni centotrenta centocinquanta prima del mille novecento e noi abbiamo in esercizio carcere del mille settecentoventisette quello di Sassari abbiamo alcune rocker del mille quattrocento del mille cinquecento Secchia
Che politica carceraria di recupero volete che si pace strutture di questo genere qui abbiamo bisogno di mettere in campo interventi di ammodernamento di ristrutturazione di nuovi quello di sapone un caso classico di un calcio nel pieno centro la città assolutamente fatiscente che non può essere lasciato così
E secondo me così non è ristrutturabile infatti ho cominciato discutere col sindaco di Savona come possiamo individuare un'area per fare un piacere nuovo c'è no
Detto interventi edilizi
Abbiamo tra cosa stiamo stia spendendo e cosa abbiamo messo nella finanziaria che metteremo a finanziare chi per qualche settimana fa al Parlamento previsto mille miliardi in tre anni
Che sono una cifra non completa tutte le esigenze ma comunque diciamo sono una cifra che attesta una volontà di intervenire mille miliardi in tre anni secondo c'è un problema di adeguamento di organici
Gli organici di agenti di polizia penitenziaria che fanno un lavoro difficile e duro complicato
Delicatissimo
Io l'ho detto anche in questa sera non si dirà mai abbastanza quanto noi dobbiamo diciamo apprezzare il lavoro di chi di chi lavora nel carcere
Che è un lavoro di una complessità di una delicatezza di una difficoltà a contatto con una umanità difficile e se noi abbiamo le carceri confusa lo dobbiamo in primo luogo allo spirito di sacrificio e dedizione alla negazione di chi lavora nel calcio che va messo nelle condizioni però di lavorare meglio
Allora abbiamo nel pacchetto giustizia che è stato varato dal Consiglio dei ministri e alla vigilia delle ferie stabilito sei mila assunzioni per l'intero sistema giustizia quattro in più di quattro mila cinquecento assunzioni di questi sei mila sono per il sistema penitenziario
Due mila trecento agenti di voto e di polizia penitenziaria in più
Due mila profili civili amministravisti attivi e trattamentale brutta parola che vuol dire tutta l'attività di recupero e reinserimento che devono essere potenziate la parte lasciata più in ombra in questi anni Carcere di Opera mille duecento
Detenuti educatori tre cosa volete che facciamo attività dell'inserimento contra educato
Quindi abbiamo stanziato diciamo fa stabilito due mila assunzioni di personale psicologi mediatori culturali infermieri medici educatori assistenti sociali per potenziare tutta questa attività ritrattare
Terzo questa attività di trattamento ha bisogno di soldi nella finanziaria degli istituti sarà istituito un fondo speciale trecento miliardi in tre anni cento miliardi all'anno per finanziare tutte le attività di recupero di reinserimento il lavoro in carcere la formazione
E una sedia la cura l'AIDS per chi sia la la prevenzione la tossicodipendenza eccetera eccetera
Quarto nuovo regolamento di vita carceraria quello che entrato in vigore formalmente due giorni fa entrato vigore due giorni fa io dico chiaramente non significa che due giorni fa i cancelli sono cambiati
Chiunque pensasse questo diciamo è uno che non sa dove vive per due ragioni la prima che forse i giornali bisognerebbe deve spiegassero
La differenza tra la pubblica amministrazione e un privato e che un privato in vista di un obiettivo può cominciare a decidere di spendere i soldi per prepararsi a quell'obiettivo
Questo cominciare a spendere per adeguare il Carzeri ammettere per esempio nelle celle di derivate da due giorni cioè da quando la legge effettivamente vigente se estenderlo prima la Corte dei conti mi metteva ben sotto inchiesta e chiaro
Ecco bisogna dirlo
Non fare gli articoli erotici che dicono hanno varato non è cambiato niente perché allora io mi arrabbio fa il giornalista ho ragione chiaro che cosa proporre sorpresa
Questo Regolamento di vita carceraria è un salto di civiltà è un Regolamento che prevede miglioramento nelle possibilità di comunicazione tra il detenuto e la e e ciò che sta fuori leggere la famiglia parenti
Più possibilità di colloqui più possibilità di contatti telefonici migliori condizioni in cui realizzare questi colloqui eccetera eccetera miglioramento del vitto
Miglioramento dei servizi igienico-sanitari nelle carceri
Una cosa che può sembrare banale voi ci pensate pensate se cadesse a voi qual è il trauma
Per un cittadino anche quando abbia commesso un reato la prima volta che entrano in carcere quando varca quel porto
è drammatico
Oggi uno lo varcare Padova perché le carceri sono come sono noi abbiamo previsto che ci sia come dire un trattamento particolare per il primo periodo di impatto perché il trauma non sia così drammatica
Va in carcere lo stesso ma non c'è bisogno che sia devastante per la sua psicologico per la sua personalità
No tenere conto che abbiamo un terzo dei dei detenuti sono extracomunitari e quindi c'è un problema come dire di rapporto con questi tenere conto delle loro abitudini alimentari delle loro esigenze religiose del a al carcere di Bollate che apriremo che nuovo
Tra poco è un carcere che attrezzato per avere luoghi di culto non soltanto per detenuti italiani cattolico romani ma anche per detenute che sono più della metà in Lombardia che sono extracomunitarie ma da paesi dove non c'è non c'è una religione
Bestiale cattolico romano
Allora e altre cose di questo miglioramento di tutta l'assistenza infermieristica rafforzamento di tutta l'attività di lavoro
Cioè rendere il caso che più civile che è più civile per civile e più civili perché ci lavora perché questi miglioramenti consento di lavorare meglio i nostri agenti di polizia penitenziaria consentono i nostri operatori agli psicologi agli assistenti di poter fare un lavoro serio
Non è meno severo non è che con questo Regolamento abbiamo deciso che se uno ammazza gli diamo di meno no ci ammazza gli daremo esattamente quello che il codice prevede e se uno deve andare in galera e fare dodici anni si è di fatto
Ma il problema è se no IST siamo un Paese così ci viene da pensare che quando uno è condannato al condannato va in galera spia la pena e cerchiamo lì di fare in modo che ora questo Regolamento di vita carcerario noi partiamo ad applicarlo subito ci sono misure che è più facile applicare aumentarle
I colloqui aumentarle telefonate cosa che nel giro di poche settimane qualche mese in tutti i carceri si realizzerà
Di De ovate
Tutte le celle di duecentoventisette Carzeri significa circa dieci mila stelle
Non si fa in una settimana in un mese si fa nel tempo che è necessario fare lavori l'Expo capisce un bambino per una come dire adeguamento progressivo e costante ancora
Abbiamo approvato il decreto legislativo di riforma dell'amministrazione penitenziaria che permette la riqualificazione di tutto il personale della polizia penitenziaria la sua rivalutazione
Nella finanziaria ci saranno comasco uno stanziamento cospicuo per migliorare i trattamenti salariali che sono assolutamente inadeguati rispetto alle prestazioni erogate da questi dagli agenti e dal nostro personale
Il Parlamento ha approvato la legge sul lavoro in carcere molto importante perché la cosa peggiore e tenere uno chiuso in una cella non fare niente ventiquattro ore al giorno per trecentosessantacinque giorni all'anno così fare uno spostato
Anche i tre con le migliori intenzioni
No quindi attività
Differenziazione dei Circuiti
Noi stiamo lavorando a
Differenziare seguiti perché perché la popolazione detenuta non è tutta uguale
Noi abbiamo un terzo dei detenuti sono extracomunitari
Ma in tutto il Nord di più
Perché c'è una presenza maggiore
Abbiamo un terzo dei detenuti che in qualche modo hanno relazioni con la tossicodipendenza ma questo significa che per esempio due grandi temi questi qui sono due popolazioni che devono essere diciamo affrontate insistito tenendo conto di questa caratteristica
Poi abbiamo altri detenuti perdiamo i detenuti in attesa di giudizio detenuti condannati quindi differenziali Circuiti
E poi finisco
Fa parte di questa strategia non non puntare solo sul carcere come unica forma di punizione
Perché noi dobbiamo usare il carcere per quei reati
Per i quali
è giusto che chi ha commesso un reato Vadacca
Violenza tutti quelli che sono socialmente pericoloso ma si sono molti altri reati che so sono reati secondo l'azione della Lecciso illegalità devono essere punite sanzionati ma possono accedere essere puniti sanzionati anche in altre forme
Il giudice Vaudano presidente del tribunale di sorveglianza di Torino sta per varare un progetto sperimentale che partirà con cento detenuti a cui che tra cui faremo espiare un la pena conformi di lavoro di pubblica utilità in alternativa al carcere
No traesse le mille misure della Maggetto giustizia che abbiamo punto varato
Se la possibilità per certi tipi di reati
Di essere in custodia domiciliare cioè
Sei a casa e non sei il carcere anche se da quella casa non ti puoi muovere rapinatore di minore valore di minore pericolosità sociale
Forse dobbiamo usare molto di più di quanto non si sia usato fin qui lo strumento della sanzione pecuniaria la sanzione finanziare e altre cose cioè
Dobbiamo abituarci a fare in modo che perché se noi facciamo così questo consente di concentrare il carcere effettivamente sui reati pericolose
E di gestire di me
E al tempo stesso utilizzando il pene alternative anche attraverso la pena alternativa rafforzare tutto un circuito un meccanismo di reinserimento e di recupero di chi ha commesso un reato quindi ecco è una strategia noi la stiamo mettendo in campo io rivendico questo
Perché lo stiamo facendo
Poi naturalmente io non mi nascondo affatto che ciascuno di questi provvedimenti
è complicato e difficile ha degli ostacoli burocratici normativi di testa
Perché badate che l'applicazione di quel Regolamento della viabilità carceraria un salto culturale oltre che un salto normativo quindi richiede anche come dire una disponibilità culturale oltre che fra le risorse materiali quindi è un'operazione complessa tuttavia
Io credo che sia importante sia rappresenti un salto di civiltà quello che voglio dire una strategia per il carcere c'è
E non è una strategia schiacciata solo nel gestire l'emergenza o il caso per caso è una strategia chiara definita che naturalmente richiede però risorse adeguate stiamo cercando di darle
E richiede anche una progressività temporale di implementazione di applicazione
In questo momento non so se in futuro si cambierà il ministro di Giustizia non è il Padreterno i miracoli li fa solo il Padreterno anni impegnato in altre cose in questo se puoi farlo lui visto edilizia può darsi che le cose cambino più celebre dunque ogni volta che si sono rivolte nelle carceri proteste
Ferri sovraffollati si apre il dibattito su amnistia e in tutto
Benissimo io credo che l'ombra di Mani pulite incombe sul Parlamento e rivolta sulla classe politica infatti il senatore Di Pietro si alza proteste dice che il sia la maggioranza che l'opposizione vogliono permeare al colpo di spugna per cancellare quel passato a cui lui è molto legato lei durante questo dibattito si è reso conto
Di chi erano veramente le responsabilità chi non voleva che un provvedimento di tipo dell'atto di convenzione indulto passasse e quindi risolvesse in parte i problemi ma dunque tanto per l'ennesima volta ribadisco ma bisogna che sia chiaro che è così
Un provvedimento di amnistia e l'indulto non dipende da un'azienda una decisione unilaterale del governo c'è parlare anche la Costituzione prevede è un provvedimento di amnistia e l'indulto si è assunto con una maggioranza di due terzi dei componenti anzi con la modifica del novantadue due terzi dei componenti su ciascun articolo quindi ci vuole un accordo molto largo tra le forze politiche di maggior principali fonti Poirier maggioranza e di opposizione sono non si pone
Qui non può essere il Governo che lo decide assolutamente no è il Parlamento e
Io penso che proprio il fatto che il Governo abbia messo in campo tutta la strategia che ho indicato prima
Edilizia assunzioni Regolamento leggi e quant'altro e lo stia facendo
Dovrebbe rendere il Parlamento anche poi come dire più sereno nel decidere ho pregato di amnistia perché
In questo caso un proiettile mestieri punto non sarebbe come dire Looney calca oltre all'unica strumento cui è affidata la risoluzione dei problemi al carcere c'è una strategia che interviene sui problemi sui nodi di fondo
A cui si aggiungerebbe ad adiuvandum anche qui un provvedimento di amnistia e quindi io credo che il fatto che il Governo abbia messo in campo Aspasia
Noi l'abbiamo fatto anche per aiutare il dibattito il Parlamento e per rendere il parlamento diciamo rendere paramento più facile eventualmente decidere
Fino ad oggi non è stato deciso
Vedremo come prosegue
E se appare evidente che difficoltà sono molte
L'argomento che se il provvedimento di amnistia e di indulto favorirebbe Mani pulite è un argomento che non c'è
Per due per tre ragioni i periti fondamentali reati
Di Mani pulite esso finanziamento illecito ai partiti
E concussione e corruzione concussione e corruzione in ogni caso sarebbero fuori dall'amnistia perché anche in tutte le precedenti amnistie non sono mai stati amnistiati
Ma da mister non si dà per qualsiasi reato come è noto no si dà per reati fino a una certa dimensione
Tutte le amnistie fatte nel passato da sempre in Italia hanno escluso il reato di corruzione col viso e quindi non vedo ragione per cui qualora si prendesse ripeto qualora come elemento non si dovrebbe fare la stessa
Finanziamento invece partite in gran parte ormai diciamo amnistiato prescritto non credo ci sia quasi niente quindi e comunque si può escludere perché il Parlamento nel momento in cui determina decide di fare un'amnistia alla titolarità di dire si applica a queste reti non si applica a quegli altri basta che il Parlamento sia questa preoccupazione decide di non applicare a tutte a tema è pulita e la preoccupazione della che riso
Ma non credo che sia questa la preoccupazione approvazione un'altra e io credo che bisogna averla chiara
E io la rispetto questa preoccupazione c'è la preoccupazione perché
Se
Nell'opinione pubblica
In tutta l'opinione pubblica anche una parte l'opinione pubblica che pure poi vota a sinistra intendiamoci mica solo quella che vota a destra la sensazione che
Sì la criminalità in questi anni si è cresciuta che ci sia un livello di insicurezza maggio
E quindi siccome c'è questa sensazione nell'opinione pubblica non è diciamo non appare essere condivise popolare l'eventualità di un provvedimento di clemenza di fronte a queste sensazione le forze politiche sono molto diciamo attenta a non prendere un provvedimento che potrebbe non essere compreso l'opinione pubblica mi pare che questa sia la ragione l'ha detto bene un carcerato di San Vittore
La il giornalista di Repubblica tra San Vittore alla vigilia delle ferie fatta ad incontrare un gruppo di detenuti che va fatto un documento e un detenuto ha detto e abbiamo capito che l'amnistia non si fa e non si fa perché non la vuole l'opinione pubblica l'ha riassunta in una formula semplice cioè c'è una preoccupazione l'opinione pubblica sul livello di sicurezza e le forze politiche si fanno carico di questa preoccupazione quindi sono molto prudenti nell'assumere questo provvedimento
Questo è la ragione mi sembra tanto più che se vogliamo parlarsi chiaro io sono uno che parla sempre chiaro questa preoccupazione delle forze politiche tutte tanto più attenta a quanto più ci si avvicina le elezioni
No
Questo è
Io come dire ho un mio punto di vista specifica
Io rispetto queste precursore le capisco sono un uomo politico non soltanto un ministro so bene che un che i partiti e gli uomini poi si devono fare i conti con l'opinione pubblica le loro preoccupazioni sono però è stato educato anche a a sapere che una classe dirigente deve essere capace anche riprendere le lezioni difficile non sempre tutte le decisioni sono necessariamente popolare
Io penso che diciamo tutti i provvedimenti che il Governo ha preso in materia di miglioramento della situazione penitenziaria
Potrebbero consentire al Parlamento di decidere con maggiore serenità tuttavia siccome non dipende né da amministra la giustizia né dal governo prendere
Questa decisione io non posso che rispettare quello che nel Parlamento matura quello che comunque spetta a me queste io l'ho fatto lo sto facendo
Il governo in ogni caso non può affidarsi alla prospettiva di un atto di clemenza che si non si sa se ci sarà il governo deve entrare in campo la sua strategia e non lo stiamo facendo con provvedimenti emessi
Che in ogni caso intervengono a migliorare la situazione nelle carceri
Poi e questo ve lo facciamo che ci sia o non ci sia l'indulto e l'amnistia se poi ridotto a questi eccessi vedremo e valuteremo se non c'è uno in ogni caso tutte le cose che io ho detto che vogliamo fare stiamo facendo quello che facciamo
Senta lei ha parlato proprio di sicurezza anzi di insicurezza dell'opinione pubblica che la spinge a non essere d'accordo su questi provvedimenti quando ci fu un fatto specifico anzi una serie di fatti specifici parlo proprio di microcriminalità nove rapine
Il nove giorni nove morti grande dibattito approvato un pacchetto
Contro la microcriminalità
Che fine ha fatto
Ne parla il pacchetto sicurezza
Pagare sicurezza tuttora davanti al Parlamento
Sono aperti diciamo
La discussione su questo pacchetto di misure che sono misure statuto di polizia di giustizia tanto era il pacchetto sicurezza buona misura gestito dal ministero degli interni sono pochissime le misure che tengono la giustificazione giudizio
Di fronte al Parlamento tutto non è stato ancora definitivamente approvato
Perché sul queste misure si sono manifestate una serie di obiezioni di perplessità
Trasversale di un solo tra governo e opposizione maggioranza di governo opposizione ma e all'interno della maggioranza e all'interno delle forze di opposizione
Tuttavia anche su questo fronte io dico questo
Abbiamo un attimo di punto di come dobbiamo contrastare la criminalità
Ora noi abbiamo in questi anni ha avuto
Una capacità lo Stato le istituzioni di e sviluppare una fortissima azione di contrasto alla criminalità organizzata la mafia la 'ndrangheta la camorra e quant'altro
Ottenendo anche risultati significativi
Pensate soltanto a quanti boss capi mafiosi sono stati arrestati negli ultimi anni volti taglieri e Brusca contanti no
Oggi sicuramente la mafia e la criminalità organizzata è meno forte di quanto non lo fosse dieci anni fa subito molti colpi
Anche compresi naturalmente spaventosa pensiamo la quantità di magistrati poliziotti carabinieri funzionari dello Stato agenti di polizia penitenziaria che sono morti
Ed è una battaglia che noi dobbiamo continuare io dico qui quello che ho sempre detto che queste mesi di ministro ogni tanto leggo sui giornali si abbassa la guardia contro la mafia non si abbassa nessuno guardi
Noi stiamo per io presenterò la prossima settimana il rinnovo del quarantuno bis il regime di carcere duro contro i mafiosi abbiamo messo a disposizione delle strutture giudiziarie di Palermo come di Napoli come delle sedi dove c'è la tremenda organizzata strumenti aggiuntivi siamo pronti a mette a disposizione tutto ciò che è necessario perché la lotta di contrasto alla pineta organizzata non si ridotte Contini con la stessa intensità
Il problema è che in questi anni è cresciuto quanto meno l'opinione pubblica la sensazione che si è cresciuta la pericolosità della criminalità che viene detta cosiddetta diffusa
No ma criminali Rita diciamo fatta della Crimea testa sul territorio della città la criminalità dello scippo la criminalità della rapina del furto eccetera eccetera quella è una criminalità che è molto pericolosa perché quella che suscita li li come dire l'allarme l'insicurezza la paura
Noi dobbiamo rafforzare nettamente la lotta a questo tipo di criminalità senza al tempo stesso già detto abbassare la guardia qui da via esatta cosa significa
Significa dislocare molto di più polizia carabinieri sul territorio di quanto no ne abbiamo dislocati fin qui
Perché il presidio del territorio essenziale per rassicurare i cittadini e per contrastare tempestivamente anche con azioni preventive non solo repressiva la criminalità
Abbiamo bisogno di migliorare gli strumenti a disposizione delle nostre forze dell'ordine
Abbiamo bisogno di rafforzare tutta l'attività della magistratura e della organizzazione giudiziaria perché poi una delle cose che la la la gente e cittadino
Diciamo pensa che quand'anche l'azione di contrasto si efficace non c'è la certezza della pena no quante volte ce la polemica sul fatto la polizia arresta lo spacciatore poi magistrato lo mette fuori dall'isola traduco per come la gente lo dice
Quindi
No abbiamo bisogno di quindi rafforzarsi attività fossero sia tutta l'attività di magistratura per rendere non solo forte
L'azione di contrasto ma anche forte l'azione di indagine di condanna dell'esecuzione della pena eccetera centri dobbiamo fare questo io il suo partito da un'affermazione all'inizio torno su questo servizio
Guardate che garantire il cittadino che la sicurezza della legalità
è essenziale guai se la sinistra pensa che questa questione sia una questione secondaria
Guai se noi lasciamo questa questione alla destra anche perché la destra
La gioca sul sul terreno che quello sia pericoloso del terreno appunto della pena di morte come abbiamo visto nelle settimane scorse della vocazione dell'evocazione diciamo delle suggestioni degli istinti più degli impulsi più morali noi dobbiamo invece essere capaci di avere una conduzione molto severa molto rigoroso nella lotta di contrasto e forti del fatto che la sinistra è portatrice culturalmente nel massimo rispetto dei diritti può essere capaci di
Dimostrare che sono complementari e non alternative la tutela del diritto
Di ogni cittadino con il massimo di sicurezza anche anzi io lo dico nuovamente le son proprio convinto
Guardate che
Una società e più libera e più democratica e più garante dei diritti di ciascuno in primo luogo dei più deboli siano essi è una società nella quale ognuno è sicuro
Una società nella quale uno si sente insicuro e anche una società nella quale è più difficile affermare che i diritti di tutti e in primo luogo dei più deboli
Questo è un punto proprio un punto di l'India di come dire di di approccio politico culturale e per questo la sinistra non deve aver paura di parole d'ordine come sicurezza legalità ordina
Nel passato
Qualche volta non abbiamo avuto per paura di queste parole perché non dirlo ordine una parola che non usavamo apparteneva agli altri io non penso che sia una parola che noi possiamo lasciare agli atti
Perché se la gestiamo noi diamo un certo un certo modo di essere gestite saggisti sono gli agenti avevano una
Come si è visto
Faccio processi intenzione come si è visto esattamente sul caso di Imperia
La destra al caso di Imperia ha risposto con la castrazione chimica per l'arrivo non rispondiamo Como
Rafforzare tutti gli strumenti legislativi di polizia di magistratura eccetera che sono a disposizione e cioè nella legalità possono consentirsi tutelare l'infanzia e senza franare su un terreno che è pericoloso
Questo mi fa pensare lei mi pare nei giorni scorsi ha parlato della figura del ministro di Grazia e Giustizia che al di là del colore dei governi deve essere in un certo modo cioè lei siccome in passato ci sono state polemiche su alcuni ministri della giustizia su come su alcune cose venivano fatte non venivano fatte essere un avvocato credo allora lei questa figura del ministro di Grazia e Giustizia che particolare del vitale per il sistema solitaria generale
Lei come come la interpreta come la vede
Ma intanto mi questione molto difficile più di quanto si creda o più di quanto anche i permessi
Vengono da fuori
Il ministro della giustizia che con una positiva democratica innovazione non si chiama più di grazia e giustizia citiamo soltanto che la giustizia giustizia le Grazie leda su proposta visto giustizia il Presidente della Repubblica
Il ministro dalla giustizia
Chiamato a un ruolo molto delicato tra l'altro non solo per ragioni diciamo politiche ma anche per ragioni istituzionali il ministro di Giustizia come spesso sentite dire ministro guardasigilli Guardasigilli vuol dire che conserva il sigillo autentico diciamo della Repubblica e ma non è fatto dice sì quello fisico è che tuttora il garante della legalità di tutti gli atti che la Repubblica compie
La Gazzetta ufficiale si stampa al ministero della giustizia io contro firmo come Guardasigilli provvedimenti di altri ministri attestandone la legalità
Quindi il ministro Giustizia e l'unico ministro che è citato nelle sue funzioni nella Carta costituzionale la delle funzioni che sono privi di chi tipo istituzionale oltre a essere ministro di un governo politico
Quindi è una doppia fila una duplice identità amministra la giustizia
Al pari di qualsiasi ministro un ministro che appartiene a un po'a un governo di coalizione o comunque un governo politico e quindi a filo politico è espressione di una maggioranza espressione di un programma politico di una certa parte al tempo stesso è però chiamato a sovraintendere ad assicurare l'amministrazione della giustizia che ha il suo cardine fondamentale della imparzialità nell'uguaglianza dei cittadini
Ed è nella sua funzione di guardasigilli un garante di legalità
Questo fa sì che ministro la giustizia aveva come dire assolvere a questa funzione avendo sempre un rapporto con la dialettica politica diciamo molto attento
Tutti i ministri a giustizia che mi hanno preceduto hanno fatto così e credo lo faranno anche quelli che seguiranno
Al di là di queste considerazioni io faccio una considerazione più politica
La giustizia in Italia negli ultimi anni
è stato un terreno di aspro scontro politico
Io non credo che questo abbia fatto bene né alla politica né la giustizia
Proprio perché la giustizia amministrativa
Imparzialità dei cittadini la uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge
La giustizia bisogna in qualche modo di essere sottratta
Alle logiche di parte
Ha bisogno di essere gestita diciamo in un rapporto più distaccato da quella che è la dialettica politica che necessariamente astratta
Perché se non c'è questo distacco e questa diciamo maggiore autonomia
Il rischio è che la giustizia venga piegata
A fini di parte venga invasa dalla politica
Con il rischio che perda di autorevolezza e di credibilità agli occhi dei cittadini perché se i cittadini dovessero percepire che la giustizia non è più amministrata con imparzialità e con uguaglianza
Ne ricaverebbero conseguenze disastrose per tutti
Quindi
è un lavoro molto complicata molto difficile
I miei predecessori almeno gli ultimi che io ho visto all'opera lo hanno fatto in modo egregio Spi straordinaria con questa straordinaria capacità di essere ministri di un governo con una precisa maggioranza politica al tempo stesso di essere tutori in ogni istante dell'imparzialità dell'amministrazione della giustizia e garantire la legalità io mi sforzo di fare altrettanto quindi da quello come l'ha descritto nei
Nel senatore Di Pietro nell'avvocato Pecorella sarebbero dei buoni ministri no Giustino assolutamente ha detto questo
Io mi guardo bene dal dire una cosa tracciare un identikit guarda parte io faccio già fatica a cercare di far sì che il signor Fassino fa sapere amministra giustizia mi guardo bene dal giudicare e quelli che lo hanno fatto e quelli che lo potrebbero fare
Sesta
Facciamo qualche domanda di politica perché fossile transiterà in una in questo momento di pausa perché il dibattito è stato interessantissima anzi ho scoperto lei ministro riuscita partì da un tema ed ha riportato sul tema
Ora non vorrei che venga eseguita giustizia sportiva non me la pillola letta no la prima ma la prossima volta alla prossima volta avremo un'occasione non ho mai ad avere de ecco io inviterei direttore lei se ritenete di chiudere ancora dibatte interessante ore avanzata non vorrei che perché siete sta bellezza di incalzare mamma li vogliamo chiedere se gli piace di più rude Leonardo si bastoncello davvero un ma intanto io alla giustizia sportiva e lo questa la domanda prevede già risponde sono state esentate
Dunque la giustizia sportiva
Ha una sua precisa ambito di di di di giurisdizione come si dice in termini
Con precise norme precise regole
Che fa sì che l'amministrazione della giustizia su fatti sportivi non si essere sottomessi ai tribunali ordinari ma si è invece ricondotta appunto a
Magistrati che però operano con regole e norme no specifiche
Io sono per continuare a mantenere una giustizia sportiva con un unico limite
Che è quello che è accaduto e cioè che la giustizia ordinaria ha dovuto intervenire laddove la giustizia sportiva nonostante norme regole chiare non è stata capace di garantire la giustezza perché la giustizia ordinaria ha dovuto occuparsi di doping
Ha dovuto occuparsi degli altri fenomeni hanno devastato comunque turbato lo sport perché la giustizia sportiva non è riuscita ad intervenire tempestivamente udiva questo sia colpa per carità di qualcuno dico che ne prendo atto
Detto questo io sono per evitare
Un travalicare di questo intervento la giustizia o ordinaria sono perché la giustizia sportiva sia messa nelle condizioni di fare tutta la sua attività più in generale io guardate dico una cosa che vi potrà sembrare paradossale detto dal ministro alla Giustizia ma invece lo dico perché me ne sono profondamente convinto io sono per cercare di ridurre il più possibile il ricorso ai tribunali
Cioè uno dei problemi che questo Paese ha due problemi a tanti treni marea due che secondo me sono drammatici
Il primo
E che questo Paese a un eccesso di legificazione ha un numero di leggi troppo grande questo è un Paese nel quale ogni qual volta si pone un problema grande o piccolo si pensa di risolverlo facendo una legge anche là dove la legge non è assolutamente necessaria e averla
Rende più complicato gestire un problema vi faccio un esempio concreto
Questo è un Paese che per ragioni geologiche per come è fatto
Ogni anno a una qualche forma di disastro naturale una volta un terremoto una volta un'alluvione adesso quindi giorni fa è stato un piccolo terremoto nell'Astigiano insomma
Una diga c'è sempre
Ogni qual volta accade un evento di questo genere la procedura nacque seguente il Consiglio dei ministri prende un provvedimento d'urgenza del crac decreta lo stato di emergenza o di calamità cosa diavolo è lui e stanziato x duecentocinquanta miliardi mille miliardi due mila miliardi a seconda di quanti sono i danni di quanto era popolazioni investite perché sia immediatamente messo in campo un'azione di intervento e di risarcimento no
Dopodiché in un Paese normale a verrebbe così si stanzia questa cifra
Si stabiliscono sulla base con un Regolamento che si definisce in una giornata chi ha diritto di accedere al risarcimento sì
Trasferiscono i soldi a un'autorità decentrata i prefetti o i presidenti delle Regioni visto che siamo in tempi di federalismo e questi stabiliscono che entro sessanta giorni chiunque voglia chiedere risarcimento lo fa
Sulla base dei criteri che quel regolamento prevede
Passati sessanta giorni si paga tutta questa procedura consentirebbe a dir tanto in quattro mesi di far arrivare i soldi a chi subito un danno
In Italia questa procedura o passaggi in più
Che tra il Consiglio dei ministri e quel Regolamento si fa la legge
Giusto e così Rognoni si vuole la legge la legge in un sistema politico italiano bicameralismo perfetto maggioranze politiche incerte ci mette due anni se va bene
Allora la quantità è fatto per esempio che è lapalissiana
La quantità di cose che in Italia si potrebbero gestire e governare
Per via regolamentare o amministrativa cioè non necessariamente passando per una legge ma per regolamenti terra provvedimenti del governo per problemi agli amministrativi enorme
Come una duplice conseguenza che mettendo tutto in legge precipitiamo molto di più importiamo il Parlamento a quel punto il Parlamento non riesce neanche più a decidere seriamente sulle cose importanti perché quando sei in un eccesso di legificazione tutte le cose ha la stessa importanza e quelle grandi quelle piccole
Ma questo è un primo punto
Bisogna ridurre drasticamente il ricorso a legislazione siano questo sarà un Paese che morirà di identificazione
Faccio un altro esempio
In tempi di internazionalizzazione di globalizzazione la quantità di accordi internazionali che ormai ogni paese sottoscrive con un altro Paese è infinita perché enormemente aumentata l'attività di relazioni internazionali
Quando si scrisse la Costituzione all'indomani della della fine della guerra della caduta del fascismo giustamente perché si pensava a quel periodo al fascismo la guerra
I costituenti scrissero che tutti i trattati internazionali devono essere ratificati dal Parlamento con procedura totale cioè passaggio in Commissione in una camera passaggio in Aula alla Camera passaggi Commissione altra carne passaggi davanti a casa perché
Nell'immediato dopoguerra si pensava la dichiarazione di guerra qui e là eccedenze ma oggi
Gli atti internazionali
Ci sono vi faccio un esempio io sottoscritto quando ero sottosegretario agli Esteri nel mille novecentonovantasei
Con l'Ungheria un accordo di riconoscimento reciproco delle patenti che serve a rendere più facile la mobilità la circolazione è stato ratificato dal Parlamento nel mille novecentonovantanove tre anni dopo
Allora è così difficile stabilire che tutti i trattati internazionali possono essere ratificati o solo in commissione o addirittura sono ratificati con procedura di silenzio assenso cioè se entro tre mesi dal momento in cui il governo di depositarlo vengono cosa sono automaticamente ratificata salvo che metti un cuoco
Salvo che il trenta per cento del Parlamento chiede dice quorum di una minoranza ecco se è un punta una minoranza decide che c'è un trattato che in realtà mette in causa gli interessi del Paese va bene che il parlamento discute assume queste questo consentirebbe la stragrande maggioranza di tutte le cose che noi finiamo di avere immediata esecutività
E al Parlamento quando c'è un trattato che ha un rilievo internazionale effettiva di discuterne effettivamente
Allora questo è il primo drammatico problema che ha il Paese non dipende Risolo da visto la giustizia ma come uomo politico credo che questo brano vada posto
Il secondo problema di cui ci dobbiamo divora ecco la cosa paradossale e che questo è un Paese nel quale
La stragrande maggioranza la gente pensa che quando c'è un problema lo si risolve andando in Tribunale ricorrendo a un giudizio moriremo così
Una quantità enorme di problemi si può risolvere senza andare dal giudiziario deve essere risolta senza andare da un Lucio si fonda dal giudice per tutto perché così poi gonfiando i tribunali oltre ogni misura per esempio
Il mio non è solo uno spot perché io cerco solo un uomo pragmatico centododici oppure miserrima individuare anche una soluzione acquosa no aspetta attutiscono Giovanni per esempio noi abbiamo presentato due abbiamo stiamo facendo due cose molto importanti che vanno in questa direzione il primo
Abbiamo introdotto fatto già fin stiamo allargando le competenze abbiamo introdotto il ricorso alla magistratura onoraria i giudici di pace prese
Giudice di pace sono per tutti i reati di minore impatto sono una forma di governo dell'amministrazione giustizia molto più rapida molto più veloce che libera deflazione ai tribunali di un sacco di Rho
Oggi i giudici di pace i nella giurisdizione civile ormai amministrano quasi il venti per cento delle cause civili questo pezzo è detto niente e dal dal prossimo febbraio anche alcune competenze in materia penale minore passeranno dice secondo io ho presentato un disegno di legge
Che introduce anche in Italia nell'ordinamento italiano una figura che c'è in altri ordinamenti e cioè la figura della composizione extragiudiziale del conflitto per esempio
Presso le Camere di commercio camere di conciliazione a cui gli imprenditori che hanno un conflitto possano rinnovarsi Solvency per risolvere via conciliativa
Kamel Commissione di conciliazione presso gli albi professionali che ne so c'è una contenziose sulla divisione di una proprietà di un'eredità presso l'Albo dei giovedì piuttosto che degli architetti piuttosto che degli ingegneri c'è una commissione di conciliazione tu lo puoi risolvere lì
Certo bisogna che destinazioni a perché così allora mettiamo i tribunali nelle condizioni di gestire bene le cose che sono effettivamente di grande valore di grande importanza per il singolo che ha bisogno di veder tutelato il diritto e per la gestione e l'amministrazione della giustizia
Allora Amato Rutelli questa
Facciamo tardi volevo solo dire che l'indicazione che dai bistrot è perfetta
Forse riferendosi a quello che diceva di Bellini speriamo che ascolti la radio al procuratore pretore di Torino Guariniello che indaga su tutto lo sport italiano mistificazione va fatta sentire ma io devo dire cerchiamo di essere chiari
La Costituzione molto chiara in proposito
Prevede che il magistrato è indipendente e la sua attualità inquirente non solo faceva il nostro quadro normativo costituzionale normativo prevede l'obbligatorietà dell'azione penale cioè il quando un magistrato viene a conoscenza di un reato non può scegliere se perseguirono perseguire deve perseguire quindi
Mi guardo bene dal valutare contare lettori qualsiasi magistrato indaghi tutelare se se ha notizie che i ministri valuta Italia non può non fare basta leggere la lista unitaria tutto il resto s'concludiamo mi pare che si è fatto tardi
E richiesti rognone sedicesimo bene annuisce ridare allora passi anche per noi vorrei vorrei solo no perché domande ripulita ecco io non so se il direttore voleva fare qualche domanda di politica al ministro quali opere conclude la serata benissimo ma si discute sottolinei Rutelli e Amato diceva Bersani qualche giorno fa lo dico anche a Fassino
Che il problema è di metodo
Allora questi due candidati ripeto quello che ho chiesto a Bersani
Rutelli o Amato saranno scelti da una nomenclatura oppure saranno settimane diversa visto che da anni si parla di primarie a destra e a sinistra poi alla fine sono o le segreterie dei partiti o comunque quel piccolo gruppo di persone che hanno più potere all'interno di uno schieramento a decidere chi dovrà essere candidato trent'
Ma
Io su questo tema io credo che bisogna essere come dire
Usare il buonsenso
E non è farsi prendere da
Da rischi che poi al di là delle intenzioni possono essere dischi demagogia io in questi anni tutte le volte che
Vedevo evocare la parola primarie aveva un qualche moto di diffidenza perché
Perché le primarie sono una forma di selezione sì però e in proprio come te sì e no non si allargasse l'erosione c'è primarie cioè una selezione che affidi ai cittadini di servizio di di scegliere i candidati sono a forma di selezione
Che si può realizzare dentro un certo sistema politico-istituzionale non con qualsiasi sistema politico istituzionale
In Italia qual è il problema che noi abbiamo che riguarda anche la selezione delle candidature ma riguarda anche altri altri aspetti della politica
Noi siamo dal novantadue in una lunga transizione incompiuta
Una strada l'incompiutezza di questa transizione sta nel fatto che il sistema politico istituzionale sta andando sempre di più verso lo schema bipolare
No le leggi elettorali che noi ci siamo dati la legge elettorale che elegge direttamente il sindaco il presidente ha provincia briantea regione il sistema maggioritario nell'insieme la legge elettorale e parlamentare
Puntando a proporre agli elettori la scelta tra due alternative quindi a bipolare il sistema politico bipolarismo che poi non è bipartitico è più i partiti lo perché ciascuno dei due delle due opzioni una coalizione da parte ma a bipolarista bene
Ma il sistema politico non è bipolare continua a essere pluri partitico è fortemente connotato da una cultura proporzionalista
Ecco dove sta l'incompiutezza
Per cui a destra c'è una coalizione di centro destra le fatta da cinque partiti
A sinistra c'è una coalizione di centro sinistra che è fatta di dieci partiti di forze politiche di consistenza diverso cosa significa fare le primarie
In coalizioni che sono più i partiti che per di più con consistenza
Molto diversa
E quindi in cui
Ipotizziamo che si vada a fare azzardava fare le primarie del centrosinistra così come fatto adesso
Ma è evidente che in una coalizione in cui c'è un partito di gran lunga più grande di tutti che i DS e gli altri che sono per colpa di nessuno perché poi quelli le consistenze sono determinati dei risultati elettorali
Sono molto più piccoli sì sì ma le primarie nove su dieci evidente che dappertutto candidiamo il candidato del partito più grandi lei mi sta dicendo che i DS quindi penseranno mai di candidarmi squadra dimensionare nei prati pensare è che è molto complessa
Per perché a Prelios si affidiamo i cittadini perché a priori un partito di dire io non cadere su di me appunto per cui ogni minoranza estremista proponendo il surrettiziamente una struttura per garantire un partito più che grosso uscirà un cambiato di uno più piccolo quello più grande faccia una certa Roncalli nessuno anche primaria rosa c'è un funzione
E scusate un po'no se vuole prima risolvere e ci mettiamo in gioco tutti appunto siccome il sorriso di buonsenso e non corro dietro demagogico
Chi evoca primari che evoca una cosa che in realtà non si può fare
Primo secondo punto solo confermato da questa mia considerazione guardando all'Europa perché ogni tanto si divisero in Italia sì quanto ogni tanto si si si si discute un po'alla Bar Sport che si dice a voi si fa in Europa droga partite
Due partite in Europa non esisto
è chiaro
E bisognerebbe cominciare a dirlo
Cioè in Austria c'è un Parlamento che è fatto di cinque partiti in Germania c'è un Parlamento che fatto diceva arbitrati in Olanda c'è un Parlamento che fatto di diciotto partiti paese nordico
In Svezia c'è un Paese che c'è un Parlamento che è fatto di nove partite
In Finlandia Paese stile scandinavo c'è un Parlamento che è fatto di undici partiti in Francia c'è un Parlamento che è fatto di sei partite in Europa la politica con diversi sistemi elettorali con diversi sistemi istituzionali è pluri partitico
Il che non è contraddittorio con il bipolarismo
Significa che il bipolarismo in Italia come negli altri Paesi europei non è bipartitismo cioè la bipolarità non significa l'esistenza di due partiti ma di due coalizioni ciascuna delle quali pure parli in ragione di questo ecco perché riguarda la l'euro se quando come si seleziona le candidature in Europa
In tutta Europa la card selezione delle candidature non avviene con meccanismi di primarie ma viene con meccanismi che il in gran parte a come dire assediano la decisione sul candidato alle scelte dei gruppi dirigenti delle coalizioni e dei partiti
Allora io non trovo scandaloso che nella coalizione di centro sinistra
Coloro che dirigono questa coalizione siano chiamati a decidere se il candidato ad essere Amato e Rutelli o un terzo un quarto fa parte delle responsabilità dirigente io come una politica nella quale i dirigenti non si assumono le loro responsabilità lo saprà trovata una politica più debole
Ci sono dei dirigenti
Di una coalizione li riconosciamo come si unisca tunisina se va bene
Avremo vinto tutti e loro saranno anche per loro i primi tre via essi si sbaglia ciascuno poi assicurando stava lì con lei no però problema però non sono d'accordo con lei però in Europa il candidato Presidente o cancelliere e sempre un uomo del partito di maggioranza
Cioè del partito più forte minister tornò resiste esperto esempio in cui si candida una persona un uomo politico che rappresenta una pistola
Cioè sì sì ma i grandi paesi europei e così quei solai mi chiedo perché i DS che hanno avuto un Presidente del Consiglio con D'Alema
No chiedono agli altri alleati di tenere conto di questa forza dei DS quindi di candidare
Un loro uomo politico perché non mancano certo uomini politici dei DS che potrebbero essere tranquillamente all'altezza di guidare la coalizione nella competizione con Berlusconi
Riteniamo che nelle condizioni date per tutto ciò che è accaduto in questi anni per come si è sviluppata la vicenda politica di questi anni
La possibilità di scegliere un candidato anche negli non dei DS non pregiudichi affatto la possibilità della coalizione di Linz
E quindi il problema non è come ha detto Veltroni nel corso di un'intervista di qualche giorno fa da parte nostra del partito principale di avere una inutile esibizione di muscoli il problema è creare le condizioni per cui centrosinistra posso vince
E l'unico criterio che a me sembra essenziale punto torno a cui i nostri dirigenti devono applicarsi per fare la scelta giusta e scegliere il candidato che ci consente di vincere bello festa di fassona
Altre scelte
Lei l'ha già scelto no io affido grazie io faccio visto la giustizia grazie e io tra le tante incombenze difficili non c'è questa di dover scegliere il candidato ho fiducia nei dirigenti del centrosinistra che fa sapranno fare la scelta migliore
Cameriere perfetto Grazia Fazi