"Cosa c'è di liberale nella politica italiana", organizzato dal Circolo "Il Duemila" (Nuovo Spazio Guicciardini)

Perché citazione
Al pubblico
Trovare un po'di tempo per parlare nella settimana di Natale procede liberale oggi nella politica un problema del
Qualche cosa che merita l'elogio
Registriamo purtroppo la defezione dell'ultima ora due dei relatori invitati
Marco Taradash di Gabriele Panucci
E sono stati trattenuti altrove da
Che comunque manifestano il loro
Entusiasmo pacato termine un'iniziativa per cui
Io partirei
Il titolo è volutamente provocatorio perché cosa c'è liberale oggi nella politica italiana verrebbe di dire dagli atti sul poco ovviamente
Probabilmente è così
Del resto se noi analizziamo
I risultati delle coop recenti consultazioni elettorali
Per il rinnovo del Parlamento italiano cioè
La legislatura profonda che votare nel mille novecentonovantaquattro la legislatura che verrà votata nel mille novecentonovantasei vediamo che si registra un un un un elemento di rottura rispetto al precedenti legislature
Quella che viene comunemente definita come Prima Repubblica probabilmente ha lasciato dietro di sé un carico di di errori ma anche di meriti che non sono stati tenuti d'acconto
Nel mille novecentoventidue il Partito liberale italiano per esempio ma anche essere liberali voglia dire essere stati esclusivamente iscritti e militanti del Partito liberale italiano
Ma comunque e dubbi è indubbio che ci sia un
Un qualche legame di continuità iscritti i parlamentari del Partito liberale italiano nel novantadue erano ventidue numero centonovantadue erano ventidue diciassette deputati e cinque sono attori
Ai quali si aggiungevano degli altri deputati iscritti
In altri partiti laici quali possono essere il partito repubblicano
Dario produzione
Partito radicale
E venerdì quello sparuto gruppo che rappresentava comunque una minoranza ma una minoranza che riusciva ad incidere oggi sono rimasti molto ne sono rimasti pochi per quanto riguarda poi il partito liberale sono rimasti Biondi Costa è Sgarbi alla Camera
Martins eletto in Forza Italia Martelli il senatore Martelli eletto in Alleanza nazionale il senatore sconvenienti o eletto addirittura con il centrosinistra
Più qualcun altro come
Più qualcun'altro come Taradash come Elio Vito quando
Calderisi
Per quanto riguarda persone che erano già liberali diciamo dalla prima rete nel mille novecentonovantaquattro ha rappresentato un elemento di rottura nella politica italiana anzi biennio novantatré novantaquattro
Per tutta una serie di motivi che conosciamo benissimo e che non è il caso di ripetere ma anche per un elemento nuovo un elemento di novità costituito dalla nascita
Del partito del movimento Forza Italia e l'assessore dottor Del Debbio è stato uno di quelli
Hanno partecipato alla realizzazione del programma originario quindi certamente ci potrà dare un contributo critico su quello che è stata quella fase di transizione
Forza Italia ha avuto il grande merito di aver costituito un elemento di novità e di aver permesso a molti liberali
Come del Debbio per Milano come l'onorevole Martino per il Parlamento e e molti altri di affacciarsi alla politica con un ruolo attivo formulano che prima non avevano quindi certamente qualcosa si è perso ma qualcos'altro si è guadagnato va al di là di questo sarà interessante però sentimento punto di vista Di Benedetto Della Vedova don Paolo Del Debbio riguardo io sembra che della vocazione originario del mille novecentonovantaquattro di Forza Italia c'è partito
Spiccatamente a favore del sistema maggioritario partito spiccatamente liberale e di fatti del governo Berlusconi nel mille novecentonovantaquattro c'erano diversi ministeri di estrazione liberale come i già citati Biondi e costa come Martino come urbani
Come Tremonti che non è un liberale tout-court ma è certamente una persona
Portato un contributo incredibile
Alla miglioramento dalla del movimento e il capogruppo dei dei parlamentari il in origine era l'avvocato Della Valle
Perché era anche vicepresidente della Camera il presidente del Senato ha cambiato bandiera ma è stato eletto con i voti determinanti dei radicali e quindi la vocazione di Forza Italia destro un partito liberale
Di massa era una vocazione al reale sentita
Dopodiché nel piano piano quando io credo che il momento spartiacque sia stata il novantasei novantasette quando Forza Italia ha raggiunto forse il punto più basso della sua storia in termini di consensi
Ha iniziato la risalita risalita che probabilmente si può anche far coincidere con la vittoria dal amministrativo danno certamente il novantasette ha cominciato un punto iniziato il punto di vista vita di Forza Italia non hanno consenso generale insuccesso poi con culminato non elezioni europee nelle elezioni regionali
Purtroppo però insieme a questo successo
Si è manifestata anche una certa un certo abbandono di quello che la vocazione originaria del partito liberale di partito liberale di massa o giacché oggi sono in molti a ritenere che abbia perso del tutto quella connotazione di partito liberale che sia diventato un partito un partito moderato un partito sulla vocazione del popolarismo europeo il fatto stesso di aver aderito al gruppo del Partito popolare europeo ha un suo peso certo non non possiamo non tenerne conto
Il la storia di Forza Italia negli ultimi anni e la storia del partito radicale Lista Bonino
E una storia che si è intrecciata a partire da dal mille novecentonovantaquattro proprio più volte ci sono stati tentativi di fare accordi elettorali
Nel novantaquattro questo accordo si è concretizzato nel novantasei così non è stato infatti oggi del parlamento italiano nei due rami siete solo un esponente del partito radicale cioè il senatore Pietro Milio eletto a Palermo
O in una nella lista in una lista collegata che però diciamo rappresenta l'unico rappresentante della Lista Bonino in Parlamento mentre invece nel mille novecentonovantanove
In conseguenza o forse no ma comunque sfruttando il grande ecco
Originato dalla campagna Emma for president la lista Bonino è riuscita a raggiungere uno dei suoi massimi storici
Se il massimo storico con l'elezione di sette eurodeputati fra cui Benedetto Della Vedova al Parlamento europeo
Dopodiché quando tutto sembrava
Lasciava presagire un un adesione piena e totale della Lista Bonino del partito radicale alla al Polo delle Libertà apolidi dovuto Casa delle Libertà ecco che improvvisamente per motivi che magari Benedetto avrà voglia di raccontarci l'accordo che sembrava dovesse essere raggiunto fra la Casa delle Libertà il Partito radicale quell'accordo non si è concretizzato
Ed ha portato a distanza di soli sette mesi dal giugno del novantanove a aprile del due mila
Il partito radicale alla lista Bonino a perdere Monti dei consensi raggiunti a attenuto soltanto in Lombardia e in Veneto e in in Piemonte
Nelle elezioni amministrative regionali con le elezioni di cinque consiglieri regionali tre in Lombardia grazie anche a Benedetto Della Vedova e due in Piemonte grazie all'exploit ottenuto dalla dalla dall'onorevole Bonino risultati che però sono legati più ha dei meriti personali de Benedetto e della dell'onorevole ben Bonino che non ad un ad una rinnovata strategia del del Partito Radicale ed ecco che oggi in prossimità delle elezioni che nel due mila uno porteranno l'elezione della nuova legislatura
Quindi una legislatura che tutti ci auguriamo che diverrà cinque anni senza rovesciamenti senza ribaltamenti soprattutto con un governo autorevole
Si pone il problema di quale futuro non per la Lista Bonino ma quale futuro per le forze radicali forse forze liberali forze liberali che possono essere ben rappresentate dai liberali
Come Paolo Del Debbio Wind Forza Italia ma che possono essere anche ben rappresentate da tutte quelle forze dagli amici del Polo laico a la lista Bonino ad altri che non sono oggi rappresentati in Parlamento e che certamente con una loro presenza potrebbero incidere e non poco sulla sulla prossima legislatura quindi passerei la parola Benedetto Della Vedova
Che
Potrà salvo se vorrà sviluppare questi temi o aggiungere degli altri contributi
Grazie
Intervento breve
Ci passiamo un po'la parola forse diventa più vivace ma ne discutevamo ecco cosa c'è di liberare nella nella politica italiana discutevamo prima
Iniziasse il dibattito dell'intervento di Panebianco oggi sul sul Corriere della Sera
Ecco procede liberale se noi prendiamo l'economia la politica economica
Già il termine politica economica dovrebbe cominciare a mettere
A mettere sull'avviso ecco se noi provvediamo le grandi questioni economiche di liberare la risposta è banale ma eccetera poco con nulla
Il problema è che c'è poco o nulla nonostante
I continui annunciati
Destra e sinistra non tutti diventati liberali con me
Ci sentiamo ripetere a ogni piè sospinto però la cifra del assetto economico italiano pronte su
Dalla da una legislazione da una legislazione
Adocchia una storico consociativo
Neo corporativo
In cui i mercati sono prevalentemente mercati protetti e quindi inevitabilmente mercati oligopolistico cd
In cui lo scontro tra aziende tanto più lo scontro il conflitto tra interessi in gioco
Penso ad esempio al
Conflitto
Fisiologico tra non ovunque ma comunque il compito fisiologico fra portatore di interessi contrapposti sindacati e e aziende eccetera è un conflitto che viene
Continuamente virato appunto
Sì punta sistematicamente alla composizione alle stanze di comporsi compensazione al
Alla concertazione alle soluzioni terza e quindi c'è il terrore che qualcuno che se arriva un conflitto perché c'è il terrore che poi conflitti qualcuno li deve vincere qualcun altro perde quindi
Assolutamente assente una qualsiasi cultura del confronto
Che invece magari in altri paesi in altri Paesi è molto più
Molto più sviluppata imporre anche sul piano economico non solo fine magari veniamo qualche dettaglio l'economia italiana è un'economia in cui diede Barale c'è poco poi noi anime ci trasciniamo
Ancora oggi il principio scindiamo appresso una
Questa
I cascami dallo scontro tra Croce e del cow boy per cui per questa può e la realtà per cui la distinzione che si è fatto a un certo punto trarrebbero Alesi mo'liberismo ha consentito poi una serie di ambiguità
Ha consentito e consente tuttora una serie di ambiguità per cui ciascuno si ritiene si ritiene autorizzato a usare il termine liberale rispetto a politiche che di liberale hanno poco hanno poco nulla ma non nei risultati programmaticamente non sono politiche economiche liberali non sono politiche o scelte legislative
Che puntano ad affidare alla libero gioco delle forze in campo al mercato come luogo della contrattazione dello scambio al mercato come luogo della selezione dalla miglior opzione possibile traduzione più efficiente ecco era lì si può trovare va be'anche nei dettagli della legislazione italiana questa questo
Un principio liberale vero i grandi mercati prendiamo per esempio il mercato del credito affidato alle mani di
Di un governatore che tutto è tranne che un liberale ma nel senso voluto scriverle scrive che la sola idea che esista una uno stato stato dunque
Istruzione ma esistono situazioni in cui
Ci sono degli uomini economici e competono tra di loro e danno luogo
Ha qualcosa di positivo per l'uomo stato è un'astrazione una cosa che non esiste ed ecco il mercato del credito è un mercato programmaticamente controllato
E alla Banca d'Italia la legge affida gli strumenti
Impedire che vi sia una distribuzione del controllo delle aziende bancarie affidato semplicemente al gioco
Al gioco del mercato c'è una legge che invece sostanzialmente consente di programmare di pianificare le aggregazioni e di aggregazione delle banche c'è ma questo semplicemente per fare per fare un esempio probabilmente
Potremmo parlare delle professioni
Le professioni cosiddette liberali
Abbiamo sentito Silvio Berlusconi durante il
Professional day sembra che si chiamasse dire che gli ordini professionali sono una pietra
Angolare della Società aperta laddove invece il principio che regge regolamenta gli ordini professionali di qualsiasi natura in Italia esattamente il principio contrario dell'accesso a una professione mediato dalla
Mediato dalla corporazione che cosa
Ci
Panebianco faceva una serie di esempi rivolgendosi rivolgendosi al polo Silvio Berlusconi nel senso che chi a subito positivamente in qualche modo
Il fascino delle proposte del novantaquattro di Forza Italia quindi
Anche perché erano proposte che arrivavano sei anni fa e questo non è marginale
Perché
Mettere in un programma
La una visione legata al voucher sulla la scuola eccetera eccetera ecco sei anni fa ero un elemento di rottura molto più forte di quanto quegli stessi argomenti ripresi oggi ripresi oggi possono avere sarebbe anche invece fa il caso che la RAI non si vuole privatizzare la RAI nemmeno da parte di Forza Italia non si capisce bene perché a meno che uno
Ragioni nel modo più semplice ma forse anche più banale e che armi sul proprietario
Di metà di un duopolio tento intendo
Monopolista non posso dirlo non posso diventare mi arrocco intendo difendere il duopolio ma se noi non vogliamo utilizzare questo tipo di interpretazione è chiaro che diventa difficile capire come
Una forza a liberarci
C'è la questione delle fondazioni bancarie quindi il credito
Viziato da interferenze partitiche in Lombardia c'è stato così caso dalla Cariplo
Mio avviso del tutto scandaloso questo va aldilà naturalmente delle singole persone coinvolte perché poi
Queste sono le regole per cui più grande cassa di risparmio del mondo che amministra patrimoni di migliaia di miliardi che amministra partecipazioni cruciali nel principale gruppo bancario dal gruppo bancario italiano di fatto
Oggetto di spartizione
Di spartizione tra i partiti e quindi chiaramente non saranno le convenienze di mercato a muovere ma anche o soprattutto le convenienze di partito
E che c'è una situazione sicuramente che da luogo sotto il profilo economico poi potremmo affrontare altre cose
Dal luogo a una continua e sistematica negazione dei principi dell'economia di mercato laddove l'economia di mercato tendenzialmente quando c'è c'è l'eccezione chiudo credo venga detto
Introducendo un altro elemento
Se questo è
Se questo è il contesto in cui ci si muove in Italia quindi consociativismo neo corporativismo paternalismo statale
Senza voler citare
Incauti ma comunque sia c'è l'idea che il fallimento di un'impresa economica sia sia
Come dire una iattura una vergogna da un'onta per la società intesa come consorzio dei cittadini e non per la sua approvazione
Lo stesso cosa
Lo stesso esempio di Freedomland lo lo dimostra voglio dire questo non è che con questo non voglio dire che non vi siano responsabilità della Consob che tu comunque devi garantire risparmiatori d'avere informazioni affidabili eccetera eccetera però
è chiaro che se noi andiamo a vedere il NASDAQ
I numeri sono diversi anche come numero di società ma è un dato fisiologico che tu quando investì
Maggior ragione una start up settore di questo tipo quant'metti nel conto di quest'da possa fallire
In Italia poi caso di specie si presta a interpretazioni diverse ma Italia anche il principio del del fallimento come fisiologica misura dj né all'interno di un'economia di mercato di garanzia alla fine anche per i risparmiatori per gli investitori perché è una cartina di tornasole insomma perfino questo viene espunto proprio dalla cultura ma dicevo chiudo il problema della incapacità di fidarsi
Del mercato
Ho viceversa il retro pensiero dei politici di creare le condizioni per cui non ci si fidi del libero mercato e quindi si continui ad affidare Allo stato ai politici
La
Affidare allo Stato i politici la funzione di orientare socialmente il mercato è un
è un dato di fatto per l'Europa tutta io ho un angolo visuale che visuale che è quello del parlamento europeo ma se noi facciamo
Un'analisi a centottanta gradi dello schieramento agli schieramenti politici dentro il Parlamento europeo il
Anche lì la cifra è tutt'altro che darà alle una cifra statalista paternalista consociativa con accentuazioni differenti dal Partito popolare Partito Socialista perfino i liberali
Si distinguono in tutto tranne che per usare il lessico italiano tranne che per l'essere dei dei liberisti
E questa è la situazione questo è il contesto dell'economia questo è il contesto
Dell'economia dell'economia europea Dio sono partito dalla così anche se in quanto molto sommario dalla questione dalla questione economica perché ritengo che i rapporti economia di carenza di quanto
Pensiero liberale italiano la vulgata liberale italiana
Punto l'imprinting Croce abbia
Ritenga ecco io invece ritengo che dato dell'economia della libertà dello Sco degli scambi del del mercato libero sia il dato di partenza per la costruzione di un
Di una società e conseguentemente di una politica
Di una politica liberale tutto questo in Italia manca e manca però anche manca però anche in Europa tant'è che non si parla di delle con della l'economia di mercato europea si parla dell'economia sociale di mercato
Io continuo a ritenere che sia
Sui motori ossimoro
Non si insomma
Questo nauseata e questo anche poi nella nella politica poi io posso ritenere e magari lo dirò dopo che l'analisi di Panebianco corse
Ovviamente
Mutatis mutandis si poteva inserire qualche considerazione su chi
Ad esempio in economia ha cercato di imporre in modo puntuale dagli scossoni e dell'Edipo
In chiave assolutamente liberale ridefinita come
Io sono sicuro che il dottor Del Debbio citato in causa sul la dottrina sociale del liberismo
A a detta dei di alcuni studiosi fra cui il Del Debbio stesso già presente a leggere bene ciò che hanno scritto si Einaudi e sia Friederich von Hayek
Il problema bella di interpretare la dottrina sociale dello sta del dell'il pensiero liberale è un falso problema è un è un problema che non esiste perché il liberismo e già agenzie una connotazione sociale certo bisogna superare questo problema del di un liberismo più sano più nobile dedito alla soluzione dei problemi dello spirito e di uno meno nobile
Che si occupa dei problemi del mercato giacché non esiste alcuna libertà se non c'è un libertà di mercato e quindi non sono assolutamente da prendere in considerazione
Diciamo io
Posso fare qualche ragionamento
A partire da
Una cosa molto concrete ai
Di cui c'è bisogno in Italia vedere perché
Non c'è soluzione liberista per ora
Perché e percome insomma una questione
Sono due questioni legate in Italia su cui siamo fermi da anni che sono uno al mercato del lavoro e l'altra
Diciamo così la riforma del due sullo Stato sociale che dir si voglia allora queste due cose così
No uno al mercato del lavoro causa il lavoro
Diciamo di istituzione situazione economica più affidabili dicono una cosa con molta chiarezza e cioè che il mercato del lavoro in Italia sostanzialmente non produce occupazione per due motivi uno
Per il su
Eccessivo a tutela di chi un posto di lavoro ce l'ha già e l'altra del fatto che ci sono contratti nazionali e non decentrati questa è l'opinione dell'OCSE Fondo monetario di tutti
Chi poi c'è chi è a cento più una cosa chi nel centro più un'altra così la cose da leggere di meno son quelle della Commissione europea perché lì non c'è un'analisi ma sono consociativi anche nell'analisi cioè anche lì e difficile capirsi ma tutti gli altri istituti quelli più affidabili da un punto di vista economico fanno quest'analisi
Allora queste due cose si risolvono con due leggi una era quella proposta
Dagli amici radicali della Lista Bonino che era quella dell'abolizione
Di un articolo dello Statuto dei lavoratori che invece ho visto che salvi dice che va esteso anche lavori atipici
E l'altra
Era quella che va abolito contratto nazionale fatti contratti che consentano diversità di contrattazione asseconda diversa dei territori a seconda delle diversità di produttività a seconda in sostanza della diversità dei mercati perché i mercati che sono in una parte anche di un Paese non sono uguali ai mercati sono un'altra parte d'
Se questo è vero per l'Italia figuriamoci per l'Europa insomma c'è anche chi auspica contrattazione livelli minimi europee
Quindi Liguria e questi c'è qualcuno che nel Polo è che che auspica spero quindi
Allora
Perché sono queste due uno perché
L'imprenditore non assume persona perché ha paura poi per eccessiva protezione del lavoro che sono protezioni che durano oltre al ciclo produttivo cioè durano quel posto di lavoro dura anche dal momento in cui l'imprenditore non ha più bisogno
Di quel posto di lavoro
E questo siccome ha paura di gravarsi ulteriormente non sviluppa l'attività preferisce permanere in quell'attività lì senza aumentarla perché lì costa troppo intense sopra di costo troppo in posti di lavoro di cui non può disfarsi
Quando non è più bisogno cioè il posto di lavoro non è collegato al mercato ma è collegato a delle garanzie
L'aspetto contrattuale uguale
Perché l'imprenditore deve rifarsi a un contratto nazionale che è fuori dal mercato
Dove lavora a volte fuori perché sottostimato
Nel senso che da meno lira di quella che dovrebbe a volte fuori perché sopra spinto da più lira di quel che dovrebbe ma la cosa non cambia
è fuori dal mercato
Allora
Queste due dove Piton fatte subito
E questa sarebbe una prospettiva liberista di intervento perché sarebbe adeguare la contrattazione il coso ai cicli del mercato e non fare il contrario
D'altra parte naturalmente facendo questa cosa qui occorre rivedere anche tutta la rete sociale di protezione perché la rete sociale di protezione è basata invece su una contrattazione nazionale e su una protezione del posto di lavoro di quel tipo lì non essendoci quell'occorrono degli strumenti cioè occorre non più una protezione di questi poli ma una rete sociale di protezione che è un'altra cosa
Che non è l'UE il perché non è lo stato sociale che ad esempio una cosa che fa uno strumento unico invece di averne quarantaquattro come ce l'abbiamo in Italia
Dalla cassa integrazione cassa integrazione speciale dice e cosa fa e cosa è stato fatto in questi cinque anni questo
Governo è stato fatto che invece di riformare la rete sociale si è estesa Mammano la rete di protezione a varie categorie sono inclusi chi non c'ero dentro la cassa integrazione guadagni
Prima teoria quaranta
Qui la questione che va rifatta
Va rifatta anche queste in relazione al mercato perché non è che si fa
La rete sociale e poi si pensa al mercato si fa il contrario
Si guarda come mercato e redazione prese sociale
Siccome Mercatore quello lì cioè quello dell'occasione di lavoro possedere tutta quella roba lì che sto con lo sconto rete sociale va fatta per quello non perché era trent'anni fa perché non serve più
Ebbene
Questi sono quindi occorre
Rivedere in modo che ci siano una temporalità della rete sociale
E non una fissità della rete sociale
E questo è un dato
Ad esempio è che i lavori socialmente utili
Il il numero la percentuale di coloro che a fine dei lavori socialmente utili che qui sono socialmente utili perché sarebbero utili per una cosa temporanee no
Socialmente nel senso che sono a favore di rilevanza sociale utili proprio il momento no ebbene la percentuale di coloro che escono da questo tipo di lavoro affine conclusione del loro lavoro è del sette per cento
Cioè tutti gli altri rimangono in qualche modo nel carrozzone
Il sette per cento è il due per cento meno del terno perché c'è normalmente nell'impresa
Sì che è addirittura capite
Queste Bitter nove dei lavori socialmente utili
Ora questo significa che continuare a costruire una rete che non è quella tua
Naturalmente quel lavoro socialmente utile prova a fischiare il cardinale Giordano a parte lo fischia per tenuti ma insomma comunque lo fischia anche perché anche lui non ha fatto a sufficienza perché tutti e non un sette per cento si è escluso ma tutti siano inclusi
Allora questa è la rete sociale che c'è l'altra rete sociale deve prevedere un sistema unico valido per tutti trasparente e che per consenta a termine cosa fa timidissima cosa fattibili sì ma che consenta a fine a fine corsa che chi c'è c'è chi non c'è non c'è chi ci sta ci sta chi non ce sta non ci sta non c'è possibilità di scelta perché offre quello non lo fai e quando finisce
Il lavoro negli ultimi mesi e devi metterti in moto e cercare una cosa di questo significa anche riformare
Cosa anche questa francamente abbastanza semplice riformare l'istituto
Dell'incrocio fra domanda e offerta
Che deve essere appunto diverso
E cioè deve essere una cosa che informa che forma contemporaneamente velocemente ecco battuto questa cosa qui non si fa perché questa cosa qui e otto più cinque fa tredici più cinque diciotto aprile venti dunque il la forza lavoro mentale di ventitré milioni di persone circa
Cioè coloro che potrebbero lavora
O che lavorano che potrebbero
Di questi qui ventiquattro miliardi questi qui otto milioni
Su ventiquattro sono i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato
Il governo concertativo si occupa di questo
E tende ad ah ma ad aumentare sempre di più i privilegi o comunque le i diritti di questo non poco pur non si occupa delle altre sedici milioni che sono i lavoratori autonomi quelli dell'impresa inferiore a quindici dipendenti i disoccupati e gli irregolari
I cinque milioni del sommerso perché questo non fa provvedimenti che valgano per tutti perché il blocco sociale uno degli otto mi
Che tiene in scacco tutto
L'azione governativa
Perché quegli otto milioni son quelli tutelati per tutelati
Il il convitato di pietra della concertazione il sindacato che mira a quelli quindi con e trasparente raccolto
Nel senso che
E trasparenti essi la concertazione non è
La novità più o meno nobile diciamo invenzione della politica dei redditi che io credo che non sia nobile e che non sia neanche efficace ma comunque sia quella lì aveva una logica scientifica c'erano stati dei disturbi c'era stata una nota aggiuntiva del sessantatré già c'era stato un una riflessione su questo divisibile condivisi Sylos Labini insomma Ugo la Malfa cioè c'era stata una riflessione
Valida non valida il l'ufficio studi della Banca Commerciale di Mattioli insomma c'era per lo meno un punto di riflessione secondo me totalmente sbagliato ma comunque
Dunque si può ragionare
Questo no questo è la concitazione eh
Ciò
Che il governo può può fare può fare perché abbia no quel minimo di riforme perché continua ad avere l'appoggio di quel gli otto dei rappresentanti di quegli otto milioni
Tutto è una cosa molto
E quindi non consente alcun provvedimento vi sia di carattere universale non corporativo
E siccome
I contratti non nazionali è un carattere universale non corporativo
La
Sacrosanta abolizione dell'articolo su due lavoratori proprio proposta e purtroppo che non è andata avanti
Dagli amici radicali non va avanti
La questione di fare una segno unico per tutti trasparente figura disse va avanti perché romperebbe tutto il quadro corporativo delle cose e quindi e qui va avanti un punto fondamentale dell'azione liberal liberista che sarebbe quella che si fanno provvedimenti di carattere universale trasparenti che favoriscano l'emergere delle cose non provvedimenti a pioggia
Una pioggia tra l'altro al nuvolette alterne perché piove un punto un po'fantozziana piove non punto non piove non altro poi si ferma lì ripiomba d'altra parte già oggi
Questo è la questione
Tutto questo di fare la riforma del mercato del lavoro in senso liberista e di fare di fare la rete sociale
Non è non c'è bisogno come diceva prima
Rocca il non c'è bisogno di fare inventarsi liberismo sociale il socialismo liberale tutte 'ste
Chiamatele come volete
Ma in sostanza sono migliaia
Non c'è bisogno di questo
Perché c'è già tutto dentro alla prospettiva liberale utenti e liberista o venti
Per chi c'è dentro agli scritti di ai
Viene Audi di von Mises
Di Friedman
Quella bestia di Friedman
Il monetarista
E per primi
Per combattere i disastri fatti da il keynesismo
Hanno proposto una riforma liberista del mercato del lavoro e contemporaneamente
Il reddito minimo Friedman
L'assegno di povertà
Arie
Una rete sociale lezioni di politica sociale viene audito vanno andranno pure rilette qualche volta dove c'è una rete sociale ben più estesa di quella però universale
E von Mises l'assegno di povertà quindi voglio dire
Unico però
Uno per tutti
Uguale per tutti
Con le stesse caratteristiche a queste sarebbero le cose
Italia queste cose non si
Io
Ho scritto il programmino nel novantaquattro non nel novantasei perché lì fu diversa la questione
Lì erano ha già una situazione un po'compromessa
Io mi ricordo un dibattito che ricordo sempre volentieri
Dove io proposi naturalmente con proposto nel novantaquattro
è scritto nel novantaquattro
Ma lì fu facile per con c'era nessuno e novanta
Ancora non è che fossero tutti liberali come
Portava granché a quel punto dire son di verità perché i figli a ceffoni quindi la questione non valeva ancora e quindi eravamo in quattro gatti no nonché il patto da così a e quindi sembrava in pochi si poté fare con veramente scrivendo una cosa che avesse una coerente
E novantasei c'era di tutti i colori
E mi ricordo che mi propose l'abolizione del valore legale del titolo di studio
Battaglia
E alla fine discussione Chico dice seracco alcune randa corre alcuni no e va benissimo ecco che c'è alcuni che erano a metà
E non si può esserne
E da alcuni di questi che sarebbe centristi
Alla fine diceva Gala che volete poi io voglio di si fa un si fa ci può non mettere no ciò attenui amo attenuare il valore legale del titolo
Questo era quel che succedeva
No così e questo è quello che
Poi è successo
I anni
Di non di cercare e concludo
Di dare una valenza sociale a un fatto che ce l'ha in sé avere e G.C. già tutte
Io questi riviste che nascono sul tema del liberismo sociale così convegno a Roma letti economia sociale di mercato tutte robe inutili lo dico con tutta franchezza io capisco che ci sia un problema comunicativo
No
Ma allora evitiamo di parlare di liberismo e cene diciamo le cose ci voglion fare
Ore nove per sappiamo sono liberisti uno dice quello dice voglio abolire lo Statuto dei lavoratori perché a volendo questo ci sarà più occupazione in Italia e spiego perché
Ma quanti mettere a fare liberismo sociale libri va Mina sociali mercato cioè cioè
Perché non c'è
Ora io lo farà il centrodestra sta cosa ma farà io non lo so perché io
Mi occupo quando parla radio radicale la mattina che cigni citano pur cortesemente gli articoli dice un dirigente di Forza Italia io non sono dirigenti farcita e sono un caschetto programma nel novantaquattro
Che poi ha partecipato è venuto via nel novantasei perché non mi andava bene che scrive i suoi articoli sul giornale domani pubblicato una risposta ad Angelo Panebianco partito ha ragione parte no agli che però quali sono le campagne di chi vuole bisognerebbe anche appoggiare che sono d'accordo e e dopodiché fa le sue cose scrivere libri c'è invece ciò poiché horror più a mente ma hanno anche
Chiesto gli occorre occuparmi anche per quello delle prossime politiche io porto il mio contributo dopo dichiaratamente non sono io a decidere ve lo faranno fare io spero sì
Perché
Qui non è che e spero di sì per un fatto
Cioè c'è un punto diverso dal novantasei
Che mi mi rende più ottimista cioè e sono i parametri di
E se poi avviati nel senso che in sostanza i parametri di Maastricht
Sono quello che Luigi Einaudi voleva con l'articolo ottantuno della Costituzione
E lo volle Luís
E cioè con si spende qualcosa socievole
Ora Chiomenti non le tasse
Che Tremonti a un certo punto perché sarà lungo propongono aumento di tasse e questo mi sembra difficile
Tutto è possibile nella vita però francamente dicemmo qui se non sono entrano le tasse e si può star dentro ci vuol riformare qualcosa
Le strade o sono quelle corporative di non cambiare niente oppure le strade non sono cento sono due o tre
Ma due o tre nel senso che ha ceduto sì dividono ma è una fuori
Cioè sono le cose che stavamo dicendo prima
Quindi io credo che anche questo vincolo esterno possa Giovanni perché se no l'Italia è l'ultima cosa che voglio dire tra i fenomeni di globalizzazione di competizione richiesta e Massimo cioè la chiusura dell'alto si espresse schiaccia
E che da parte c'è la globalizzazione
Comunque che chiede dall'altra ci sono i vincoli imposti alla spesa pubblica e tante altre cose da maschi
C'è uno sta fermo lì peschereccia
I fenomeni sono recessivo sedici cioè voi star dentro ai parametri e nello stesso tempo dentro la globalizzazione non potendo spendere per starci lo devi far liberalizzando non è cresciuta test
Più
E quindi questo francamente io benedico Sailor ritengo l'articolo ottantuno della Costituzione per me nella mia visione questo bene dico che non avendo fatto all'interno c'è qualcuno però o questo uno poi si dice sì Siccomario così quello così proprio paese Stato italiano son tante
Per carità
Io però ecco vedo che questo su questi due punti in particolare
E cioè l'occupazione da parte rete sociale dall'altra quindi diminuzione delle povertà e dall'altra l'aumento dell'occupazione insomma qui
Ma c'è dice sono in un
Quindi prego si contano propose dopo dodici mesi dopo diciotto mesi dopo ventiquattro mesi che uno dice no ma aspetta un attimo mi son sbagliato da femmina di cinque anni insomma utilità più nessuno quindi spero che se non altro per questo
Io genero a scrivere mi cosine
Ne parla quindi raggiungono un numero di persone così scrivo i miei libri vicini mi do da fare
A diffondere quando mi capita estende poi naturalmente
Povera assessore di un comune ombra di quindi non è che oggi ti potevi
Il mio contributo livello dato nel novantaquattro provai dallo nel novantasei ma quando vidi 'sta roba subito legale del titolo di studio vivendo un attacco luce quindi mi ritirai
Prova d'allora nei modi in cui sul
Le ricette proposte dal dal dottor Del Debbio sono poi le ricette che dove sono state applicate in Europa cioè in Irlanda India Spagna in parte
Ra hanno prodotto i risultati hanno prodotto i risultati sperati i risultati sperati
Cioè uno sviluppo senza precedenti non c'è qua c'è chi parla oggi a proposito dell'Irlanda come della città tigre
Centi che europea con riferimento evidentemente alle tigri del Sud-Est asiatico che sono state portate ad esempio per tanti anni quali
Motori di sviluppo la Spagna abbiamo tutti in mente ancora la figura barbina che feci a Romano Prodi quando da presidente del Consiglio si recò da fosse Maria Aznar a chiedere un con i soliti tutte che si fanno si mettono sempre in pratica da buon democristiano lui non ha niente da imparare da nessuno nel chiedere un rinvio congiunto da parte dell'Italia e della Spagna perché si era in ritardo sui parametri di Maastricht
Si è sentito rispondere
Un cortese no grazie da parte di A smarca quasi causato un incidente diplomatico poi ricucito in parte con la lista di Aznar a Bologna semplicemente per il fatto che Asmar avendo il polso della economia spagnola
Sottomano sapeva benissimo che le riforme
Tentate e attuate con successo in Spagna di consentivano di recitare un ruolo da protagonista ruolo da poter che da protagonista e che invece d'Italia
Affannosamente cercava di raggiungere che forse non ha raggiunto neanche oggi quindi concordiamo in pieno sulla visione e sulle proposte fatte dal dottor Del Debbio che sono poi le proposte di tutti i liberali ma lei ha citato il caso della riforma del mercato del lavoro quindi l'abolizione dell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori e l'abolizione dei contratti nazionali quindi con erga omnes non dimentichiamolo quindi con un dei contratti d'aria che siano più facilmente in grado di rispondere alle diverse esigenze delle realtà produttive
E a questo punto però le le solleva un problema politico perché le stesse cose le hanno dette Benedetto Della Vedova più di una volta le ha scritte le ha dette Circus le ha dette in altri convegni nella citate negli interventi su radio radicale e ovunque gli sia stata data la possibilità di farlo e allora il problema è che io mi pongo perché noi
Politicamente diciamo come pollo ma noi come come componente dell'unione di centro che eravamo un giorno un po'una volta un partito ma ci siamo semplicemente un'associazione politica di liberale all'interno di Forza Italia
Noi siamo stati i primi forse gli unici a dover aderire alla proposta fatta dai radicali all'appoggio dato dai radicali il referendum e il ventisei e il ventisette febbraio del due mila quindi a due
Negli stessi in minuti nelle stesse ore in cui il Polo della libertà
Sottoscriveva l'accordo con Umberto Bossi sugli uomini per le regionali noi siamo stati gli unici in quel di Genova noi mi riferisco al movimento che cercava bionde costa a sottoscrivere quest'accordo ad approvarlo
E a fare un appello pubblico perché ci fosse un accordo elettorale con con i radicali
Appalti Antonio Martino e a parte diciamo lei
In maniera più fra virgolette intellettuale che non politica diciamo ci sono state poche voci che si sono levate dal coro a sostegno di quella che soltanto un anno prima soltanto un anno prima perché ricordiamo che i referendum
Non sono stati approvati per colpa di quattrocento mila morti non cancellati dalle liste elettorali perché nel novantanove il preferendo un po'
Erano praticamente limiti però non si è sentito nessuna voce di nel novantotto nel novantanove novantanove erano praticamente vite non si è sentito nessuna voce fuori dal coro
A difesa di quello che secondo me era una vera e propria battaglia di libertà anzi le dirò di più
A proposito degli insider e degli outsider che poi è un po'il cavallo di battaglia di tutti gli studiosi di problematiche legate al mondo del lavoro io ho visto l'evoluzione di uno che probabilmente aspira magari diventerà ministro del lavoro del governo Berlusconi cioè l'onorevole Brunetta
Io invito chiunque di voi a leggere
Quello che scriveva Brunetta nel novantadue del novantatré e del novantaquattro quando faceva il lo studioso non era un politico organico in Forza Italia
Bene io ho domandato all'onorevole Brunetta all'ateneo di una trasmissione che si chiude qui a Milano
Perché quello che aveva affermato in quella da manifestazione era
L'esatto opposto di quello che lui scriveva
Nei suoi scritti da di studio sull'economia politica dica economia del lavoro e lui mi ha risposto queste riforme le faremo noi quando andremo al governo ora io sarei già contento se il governo Berlusconi
Potesse avere un contributo critico di persone come Renato Brunetta
Però dubito che quella riforma del mercato del lavoro già tentata nel mille novecentonovantaquattro ed ostacolata da parte di quei gruppi che allora come oggi si frappongono alla modernità del Paese a alla
Sappiamo tutti a cosa ci riferiamo ora io non credo che lo scenario è cambiato alla quello che mi domando è perché
Lei è le va dato atto che ha un il coraggio di affermare le sue idee
E di difenderle però perché non c'è stata nessuna altra voce oltre alla sua che si è alzata a difendere quella che è stato il
Un'adesione che
Credo sia sentito da parte di tutti quelli che si definiscono liberali o solo liberali senza aver bisogno di definirsi Italia ecco
Vorrei vorrei che mi rispondesse ammesso che possa
Conosce il motivo
Che diciamo oggi oggettivo non lo so cioè soggettivo non lo so perché io
In quel preciso io per un po'mi sono occupato l'altro no un fatto più politica nazionale o non mi sono occupato dei programmi
Un bel po'insomma quindi non lo so
Io poi dopo che sono uscito di lì feci una fondazione con Gianfranco c'è urlo che purtroppo non c'è più
Dopo con quella io ho fatto una serie di lavori c'è invece dopo è venuto meno lui da solo non
Così non so se non più proseguito
Ma già da prima perché insomma tanto inutile però posso sapere perché oggettivamente cioè legittimamente perché
Questi signori del Polo hanno paura
Che queste proposte qui siano impopolari e non portino buonsenso
Questa paura gli è stata messa addosso da chi per cultura queste proposte qui non ne capisce bene
E che sono molti
Ex rivali ambiti che son presenti nel board
è semplicissimo non sanno neanche di che si parla si parla di liberalizzazione del mercato del lavoro
E non sanno neanche di che si parla quando si parla di una rete sociale diversa
Non lo sanno proprio cioè non è che non lo capisco non lo sanno nel senso che gli manca
La conoscenza di Stellone
Io sarei in
Monnet spirito missionario né l'aver fatto un'altra professione che non mi è proprio congeniale per tanti motivi
Questo francamente non lo so io ripeto spero che con questi vincoli esterni
Ci sia una maggiore consapevolezza
Nel novantaquattro non fu neanche provata per la fabbrica il pacchetto di riforma del mercato del lavoro nel novantaquattro io se dovessi proporlo riproporre uguale oggi che prevedeva già sotto i quindici persone prevedeva tutto ma lì c'era ministro del lavoro tale Mastella
Ha complicato diciamo portare avanti coso ricordo che da quando si comincia a discutono a porta in Consiglio dei ministri ma discutere
Arrivo sotto una delegazione di gente non mi ricordo da dove ieri davanti dava no no no eccetera davanti al Palazzo dieci-dodici sì giudice ragazzino ci penso io non vi preoccupate
Lì complica
Insomma io poiché durò poco se ne parlò neanche
Io penso però che
Diciamo così questa volta io mi fido abbastanza predefinite che ci viene scritto nel più grande così insomma io credo che questa volta aveva scritto delle cose sane all'interno del programma e quindi mi fido di quelle anche perché non ho altre alternative arredo fa
Un po'perché alla festa nel muro insomma io mi fido abbastanza son spero che questa cosa qui insomma ponga di fronte a ad un bivio che e poi anche perché
Diamoci qui o fare le liberalizzazioni colpi rimane lì o fare insomma disoccupazione cresce ma influisce cioè non è che se Steffy ormone prossimi anni diminuisce ceste fermo nei prossimi anni cresce
Perché vedrai in crisi in in crisi di competitività e quindi brecce ci son proprio delle leggi economiche non è questione di politica
Il dei gettoni
Cresce la competitività esterna diminuisce quell'eterna un ventaglio occupazione vent'si studia nel Samuelson diciamo così capitolo numero sei dopo i primi sull'amico enormi c'è su come funziona in modo ogni al capitolo sei spiegato
Con le tasse è uguale
Diceva faccia capito dodici o tredici varie curve c'è afferma Marc Gené
Trattasi vide sono di lezione di economia così poi Samuelson non proprio liberista diciamo cioè c'è poi prima annuale del Friedman allora lì le cose son più chiare finisce se l'Italia va avanti o si arriva dopo la Grecia quindi Tatò dopo la Grecia c'è già in alcune cose per cui le barriere all'imprenditorialità eccetera
Tace questo volumetto che io per chi avesse che questo rapporto sull'economia OCSE pubblicato a maggio di quest'è volume fino pubblicato dall'ufficio appunto dell'OCSE l'Italia
Raccontata l'economia italiana è cosa c'è da fare
Io se il Polo adottasse il programma OCSE io sarei basta decesso quell'Europa che sono scritte
è sufficiente
C'hai tutti gli istituti io voglio dire alla fine sono arriva dopo anni di keynesismo perché poi era tutto istituti che Misiani tutti che diceva che ci voleva la spesa pubblica ai deficit perché questo aumentava la domanda
Cioè si dava un più soldi pubblici in tasca ai cittadini questi spendevano di più
Spendendo di più aumentava la produttività e tu la produzione e quindi c'è l'aumento del PIL eccetera eccetera e quindi poi alla fine il il PD il debito andavamo a poi si recuperava dall'altra parte servizio
Come se recupera semplice
Celebrato nulla perché non funzionerà formula che non funziona
E allora crisi interne generazione allora ormai sono arrivate utili quindi voglio dire non è che ecco c'è chi c'era già negli anni Quaranta e Cinquanta no
E c'è chi c'è Rivaldo nel frattempo quarant'anni in sfacelo casse pubbliche Valiani ma questo
Sì è vero molti non c'è anche
Io penso così il perché però un abbiano fatto scelte già chiede
Quindi viene ci vuole raccontare tutta la scena venne del mancato accordo o se mai c'è stata forse la domanda da porsi legittimamente c'è ma è stata la volontà nel due mila e soprattutto c'è adesso la volontà nel due mila e uno
Addivenire ad un accordo strategico una corda di
Esistenza e quindi io penso che in considerazione della della della legge elettorale una proposta che
Ti invito a a fare tu a fare la ritieni a portarla nelle sedi più opportuno io penso che è una proposta che consenta a due
A due persone di grande carisma come
Berlusconi Pannella consenta di non fare a nessuno dei due il primo il passo verso il Domenico fra virgolette potrebbe essere quella di garantire a quattro esponenti della Lista Bonino
Quattro collegi sicuri eventualmente al nord perché è più facile vincerli
In maniera che ottenendo tre collegi sicuri nel maggio mentre elezioni nel maggioritario si possa poi partecipare al riparto proporzionale anche senza aver sfondato
Il quattro per cento a livello nazionale ecco io credo che c'è bisogno di una pattuglia liberale radicale che dichiari di stare con il centrodestra e che dichiari di volere quelle riforme che abbiamo vista emerso qui questa sera ma non c'era bisogno di questo confronto
Un liberale in Forza Italia comunque nella casa della libertà come del Debbio è un liberale fuori dalla casa della libertà un liberale di dalla lista Bonino commettere su in molti punti la pensata allo stesso modo allora l'elettore
Il cittadino si chiede perché due persone che la pensano allo stesso modo militano informazioni che non solo non sono alleate ma sono addirittura antagoniste
Voglio fare troppa propaganda poi
Paolo Del Debbio
Non è un buon un buon antagonista di Forza Italia e quindi
Come fare
E quindi si potrebbe ma
Ecco ma Luigi perché perché mi richiamo in
Movimenti politici Diversi appunto posto che per sua
Militante come diceva lui ecco perché la sua militante faticosa Damiano
Penso che
Pur facendo la tara sulla differenza tra stare in un partito di massa anche se non più liberale un mai stato liberale comunque sicuramente di massa che si appresta andare al governo che c'era residenti
Di regioni sindaci eccetera eccetera ecco qua e un movimento comico radicale pur facendo la distinzione il vero problema è che io con le cose che si dicevano prima con tutte le altre di cui magari parleremo anche rispetto alle libertà personali
Io giudico inscindibili
Inscindibili da quelle da quelle economiche
Uno come me nel movimento radicale ci sta
Perfettamente comodo non ha bisogno di scontrarsi scomposizioni altre non dei
Fare i conti con la Realpolitik da due per cui si pensa che
Fare una campagna duramente liberale liberista sul mercato del lavoro fare una campagna duramente antisindacale ma non perché voi
Licenziare tutti io torturare o consentire datore di lavoro di torturare impunemente i lavoratori a perché vuoi dei rapporti di lavoro che non siano mediati in cui la libertà contrattuale del singolo non sito sequestrato dalle burocrazie sindacali faccio un esempio che ecco
Il queste cose sono la cifra dell'iniziativa politica del movimento radicale
Con
Contraddizioni cose ma non sono nei fatti io non voglio dire che vengo ai referendum
Necessario sia una legge fisica dalla politica che uno farà quello che fa e ha fatto però sicuramente il miglior criterio il più prudente criterio di giudizio che gli elettori hanno
è quello di dare fiducia non in base a quanto si dice che si farà ma dare fiducia
Quali sceglie anche in base a quello più noti dice che vuol fare ma la fiducia sulla dai a chi ha dimostrato di fare via pertanto
Le cose che dice che farà
Referendum
Vengo prima alla questione della dell'accordo elettorale regionale
Ma guarda si può discutere di tante cose quella struttura una cosa è certa che il l'elemento di di rottura di quella trattativa
Fu l'elemento della riforma istituzionale da proporre nelle regioni
Io non non credo non penso che esistano le istituzioni liberali e le istituzioni
Non liberale nel quadro delle democrazie occidentali per cui un sistema presidenzialiste maggioritario è un sistema liberale e un sistema proporzionalista con governi eletti dal Parlamento
Non sia un sistema liberale non penso questo naturalmente
Certo è che per l'Italia di oggi
Uno dei Fattori di transizione dal regime che conosciamo oggi a un regime liberale di pesi e contrappesi di libertà e responsabilità
In cui il governo non sia il dato etico in cui tutti devono essere rappresentati tutti partecipare eccetera ma in cui molto più volgarmente il Governo sia uno strumento
Di governo appunto al servizio dalla libertà dei cittadini delle imprese eccetera ecco
Questo passaggio secondo me e secondo noi
Richiede in Italia una transizione istituzionale verso un modello liberale che molto banalmente per semplicità ma anche perché ci crediamo di fatto noi diciamo al modello americano Little duecento anni
No si son tutti riempiti la bocca perché per quaranta giorni
Rispetto a una cosa così straordinaria come quella che abbiamo visto in Florida
Per quaranta giorni hanno discusso di sono scontrati sono arrivati alla Corte Suprema adesso tutto è finito non mi sembrava che questo fosse la firma dall'istruzione all'America
Così fanno ridere naturalmente ecco non aveva abbiamo questa convenzione Marco Pannella ce la da un qualche decennio voi lui cocciuto per di più Apruzzese
E quindi su questo non demorde io ritengo che questo sia un elemento centrale cioè noi cosa proporrà proponiamo che il modello istituzionale per le regioni e questo non era capzioso perché le regioni elette hanno adesso la possibilità di fare di fare gli statuti e io credo che puro ottimo Formigoni se anziché proporre quel referendum che francamente non entrerà nei libri
Di testo delle grandi riforme istituzionali lombarde anche sul referendum si poteva fare qualcosa di un po'più significativo ma
Ecco si occupasse dello Statuto della Regione Lombardia e prevedesse negli ambiti di discrezionalità che già la legge varata nuovo la riforma costituzionale
Garantisce di spingere per un assetto istituzionale virgolette modello americano perché quello non lo raggiungi chiamando dico che o facendo di chiamare governatore
Insomma noi su questo per mero un punto dirimente su questo cioè maggioritario e conferma dell'elezione indiretta e
Sistema referendario svizzero per capirci dove lì hanno votato quindici giorni fa sulle pensioni sull'età pensionabile
Un mese e mezzo fa sull'immigrazione noi questo chiedevamo a questo su questo non è stato possibile raggiungere non è stato possibile raggiungere un accordo anche perché Berlusconi aveva
Nel frattempo siglato l'intesa con Bossi che vendere il suo punto di vista è comprensibile nel maggioritario come pure gli occhi eccetera ci troviamo concorsi regionali che sono di nuovo
In Lombardia per il momento non succedano casini anche perché la lega probabilmente potrebbe anche andar sono sempre guasti in Campania dove pure Bassolino ha stravinto o avvicinando sessanta per cento
Il sistema istituzionale determina un un passo sostanziale dalla Giunta su questi dossier
Si è rotto sedotta la trattativa quello che è successo un mese dopo cioè però il referendum il referendum
A mio avviso ha mostrato la corda di un polo leader come Silvio Berlusconi che ormai non è capace di fare
Un po'non è capace proprio progettualmente di puntare dritto a una riforma liberale per punti e non
E non per palingenesi per punti una riforma liberale dell'economia delle istituzioni italiane
Voglio dire lui continua a dire Berlusconi che i suoi modelli sono vegan e la Thatcher dopodiché anche lui parla di economia sociale di mercato perché siccome entrato nel PPE che
Pur avendo con perché anche Maddalena nel PPE per capirci pro pur avendo componenti liberiste somma eh resta il corpaccione resta vuoto delle democrazie cristiane europee
Nonostante i conservatori britannici e c'è chi parla di economia sociale di mercato vuole D'Antoni perché non si capisce perché ma boh perché penso che qualcosa alle porte c'è il e sui referendum lui
Thatcher e Reagan ha rinunciato a un vero scontro Narduzzi dimentica che
Poi i tempi sono cambiati quindi non non lo sto dicendo che in Italia anche sui controllori di volo anche se in Italia si potrebbe perfettamente partire come ha fatto Reagan dei controllori di volo ci volesse fare uno scontro duro con i controllori di volo in Italia al primo sciopero sarebbe sufficiente ma quei momenti di rottura prodotti in Gran Bretagna e negli Stati Uniti da sono stati prodotti da uno scontro duro di posizioni da uno scontro anche violento più quei mangiatori da una parte quel controllori di volo come
Come punto di partenza dall'altra cioè Reagan
Ecco c'era l'occasione non è che voglia dire o reperendo morte quindi Pannella corso in premetto sia al centro dell'attenzione eccetera eccetera ma il problema è che quel referendum erano l'occasione
Su con la s minuscola storica per fare un vero scontro di civiltà di cultura liberale uno in questo Paese se noi avessimo
Avuto uno schieramento massiccio ecco non voglio dire
Tre mesi di campagna di affissioni come quella di sei mesi che abbiamo visto essere Berlusconi ma
Se Berlusconi avesse investito se stesso la sua leadership la sua forza immensa
Per arrivare a quello scontro
Sull'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori che è uno scontro di civiltà e che invece abbiamo dovuto subire come uno scontro tra la civiltà cioè la loro e la presunta barbarie perché queste erano le parole usate cioè noi semplicemente perché non hanno volevamo restituire libertà e autonomia contrattuale alle parti entrambe
Perché poi come si è visto negli Stati Uniti
La primavera scorsa in realtà
Con un'economia che tira con la disoccupazione che che diminuisce
Le aziende alcune aziende statunitensi hanno dovuto inventarsi l'apporto a vita quasi giapponese il rapporto di lavoro a vita non perché imposto dalla legge e dal sindacato ma come elemento contrattuale a quel punto i lavoratori non tutti
Ma i lavoratori e non necessariamente super ingegneri erano diventati talmente forti nel mercato del lavoro
Perché rappresentavano ormai un offerta scarsa che pur sono riusciti a farsi a a farsi comperare con delle clausole ancora maggiori di quelle di quell'Italia ma ecco quello vero la possibilità di un vero scontro recita come è stato a suo tempo di gioco proprio subito culturale era diverso ma nei blocchi di potere era identico lo sconto sulla scala mobile del mille novecentottantaquattro che ha rappresentato come su altri temi
Nel settantaquattro io
Ma comunque su altri temi lo scontro sul divorzio è stato uno scontro di civiltà che non era lo scontro tra cattolici e non cattolici ma era lo scontro tra chi cattolico o no
Puntava a uno stato liberale laico vecchi invece uno stato confusionale ecco io credo che questo sia un punto
Punto dirimente per cui non è che voglia fare la la propaganda sradicare che approfitta di ogni spazio di
Certo è che una forza liberale con le sue contraddizioni ma una forza liberale io credo in questo Paese esista sia esisti
Conto delle riforme istituzionali
Modello anglosassone liberale dove secondo me il senso delle Istituzioni brano me solo e tanto nei meccanismi né i pesi e dei contrappesi
Ma è proprio nel principio di uno Stato che non è che esiste di per sé ed esisterà di per sé e ha un valore etico da affermare ma uno stato che e delle istituzioni che devono essere dal servizio dalla libertà
E a tutela del tutte no a garanzia della libertà
Dei cittadini devono essere uno strumento funzionale hanno un dato che che esiste di per sé e poi sulla libertà personale su queste cose io credo che il confronto con le altre forze politiche
A partire dal Polo della libertà se n'è ancora del dalla casa della libertà se ne ancora le risorse ecco su questi temi io credo che il confronto sia aperto così come clausola di stile può essere aperto
Anche col fronte col fronte confronto dell'Ulivo il problema è che se io dall'Ulivo di Cofferati non mi aspetto nulla in chiave liberale ma solo
Qualche riforma strappato a forza magari con definisco il mitra spianato dalla cultura opera di giustizia ecco io dal Polo delle Libertà Panebianco non Panebianco sul podio giusto
Per il debito da disporre Debbio io mi aspetterei perché la la cosa su cui noi io non riusciamo a se sbatteva la testa contro il muro e che a mio avviso
La forza sociale e quindi politica elettorale per fare delle riforme liberiste vere reale c'è
Cioè le remore per cui non si arriva a questo non solo le more non sono nelle more presenti dalla Società nell'elettorato eccetera
Noi sul referendum articolo diciotto in quelle condizioni con il boicottaggio sistematico effettuato dalla casa libertà sonore per salvo tutte le contro lei individualità ma sono referendum comunisti eccetera eccetera abbiamo raccolto più di cinque milioni di persone sui quindici milioni che sono andati a votare ed eravamo da soli
Io sono quelli sono voti di gente perfino in parte anche di sinistra che su un tema del genere capisce che bisogna rinunciare alle illusioni e bisogna scegliere la realtà concreta
Quelle cose che si dicevano prime che dicevo prima venti cioè il vero problema è il vero dato di incomprensione è questo e questo che siamo di nuovo anche con Berlusconi anche con il Polo
Ha una classe dirigente che diventa solo sul subito come dire che che cerca subito di anziché essere guidata e spinta
Di guidare in una direzione spesso diversa da quella che invece gli elettori vorrebbero di guidare
La virgolette la propria base
Su questo discuteremo e su questo se saranno battuto
Vedremo quello che succederà sul tra l'altro per me c'è una questa ricerca
Non fatta dai sondaggisti italiani sono fatta da un Baldini
Lo dico ESE che io ho citato lecito continuamente
Dice chiaramente che c'era la maggior parte degli italiani che è disposto ad una riforma
A sfavore delle garanzie sul posto di lavoro è a favore però naturalmente
Lo dice se gli dici levo queste facce un arricciare diversa che preveda sulla disoccupazione specie ora questa rete sociale diverso costerebbe quarantaquattro mila miliardi in meno di quelle attuali non è cosa di più perché elimina
Le frange inutili
Ora quarantaquattro mila miliardi Antonio cioè non è una cifra da poco che consentirebbe una riforma che spende di meno e allarga di più perché perché togliere doppia cassa integrazione tutte va be'le varie cose
Si sa quindi voglio dire anche un po'diciamo poi da cosa che dicevo all'inizio locale torno volentieri
Il i due terzi della forza lavoro che sono sedici milioni contro son favorevole spero perché c'è il sommerso del gioco Bati quelli con meno di quindici dipendenti e gli irregolari figure son son d'accordo in questa roba
Ma saldamente spiegati da perché se certamente c'è la paura
E questo è quello che dice se tu vai di Cissé liberista nessuno capisce ma io Patrice non non ci credo ma comunque sia mettiamo che più che sia così e liberale modi più nulla Prodi contro bene e chiamo che sia così
Diciamo allora il quale
Novantaquattro non c'era scritto quel programma è questo è un programma liberista che si rifà ai che c'era c'era scritto salita il problema le proposte
Cosa scuola problema rivolgerci a rivolgo Vernon abbiamo servizi D'Onofrio non avevamo quel programma di e da paese del bengodi qui al al libro non solo invernale a troppo liberale dice Balto che buono scuola Apicella rivela scuole c'è infatti per servizio voleva i cicli eccetera
Che i cicli cioè la Luigi Testa e quindi
Da questo punto di vista non è e sconcerto che c'è un
Un consenso su queste cose quindi io diciamo
Ma va riaperto il cuore diciamo un discorso che ha fatto Berlusconi negli ultimi tempi che ci no bisogna tornare al programma del novantaquattro Prodi bisogna rifare un programma così ecco me Mario non per ma ripeto occorre autobiografica mente diciamo Ariberto cuore oggettivamente che se fosse quello il programma uno sconclusionato esentasse e già
Somma
Sarebbe già assai insomma
Benedetto prima provocatoriamente forse ma neanche troppo ha detto io
Riesco a vivere senza disagi alla mia appartenenza
Nella lista Bonino il partito di di radicale quindi riesco ad essere radicale senza alcun disagio liberale del partito radicale senza alcun disagio
Lei riesce ad essere liberale in Forza Italia senza nessun disagio
Se posso risponde oggi
Mi fare
C'erano il presidente no dico bene sì come è stato detto per radio poi magari Taradash non c'è ma avendolo lui detto per radio a Chianciano l'altro giorno
Glielo ripeto sono parole sue si parlava di Del Debbio
Diciamo Del Debbio a un problema che è un cattolico liberale questo problema è che nel novantaquattro non andavano troppo dimora dei cattolici e adesso non fanno più l'immobile debba
Rapporti da Del Debbio ponte va be io diciamo io
Porto avanti le mie mi trovo per esempio esperienza amministrativa e sta facendo ora perché porta avanti le mie idee chi le vuole son così chi non le vuole ce la mia lettera di dimissioni per niente facile insomma
Appunto resta nazionale e io ripeto io il mio contributo lo sto dando
Lo dò con i miei pezzi sul giornale di bordo collaborando al programma per politica la prossima volta che naturalmente io
I faccio quel che ho fatto altro non è che ho cambiato idea anche perché avrei dovuto cambiar idea se l'avessi pensato e delle cose novantaquattro già pensate prima sicché voglio dire io insomma è stato iscritto
Né al partito liberale lo caccia nulla prima del novantadue occupavo d'altro però leggevo di robe liberisti sicché
Per me è stato facile
Perché dice ho dovuto pensare perché pensavo da tempo insomma e quindi faccio quello ecco io
Il mio contributo lodo così però dato il lungo guardato giorno ero ero a Brindisi perché più ci si presentava una cosa sulla libertà dichiarazioni ce n'è c'era
Proprio vicino all'aeroporto detto mi sembra essenza e delibere del diffusori
Di destra e di cui mormoni no che li vedi perché ci hanno dato valigette vanno in giro per l'Italia paladini dell'Ismes eccetera e io credo
Ci credo questa cosa qui cioè ci credo che giovi diffondere delle idee farle capire e far capire che quello significa quelle non altra cosa insomma quindi uno contributo lungo questo punto non
Insomma io continuo ad alcolici
Come Circe toscana che c'è c'è nel senso che
Bene io direi che a questo punto vista allora oppure collegio elettorale credimi prima che la cosa getti sovente Redondo titolo quarto scusate ci vuole più tempo a quello che ha seguito il programma io quell'uccello sul tranquillo che
A volte dei collegi elettorali treni sembrano proprio un po'pochini ma comunque se se mai
Nel silenzio
Dicevo tre sicuri per poter partecipare poi al riparto proporzionale
Ringrazio gli oratori della loro partecipazione anche voi di avere assist fino alla fine ad adesso speriamo che non grazie a questo convegno ma grazie a d'un rinnovato impegno liberale Sipos sa organizzare non convegni come questo ma certamente Sipos sa contribuire a cambiare la cultura che oggi non è propriamente liberale che possa portare tutto ciò giovamento a chi si impegna in politica perché comunque ognuno di noi cerca nel suo allora piccolo di dare un contributo acché ci sia uno lo sviluppo della cultura liberale gran