L'andamento a Bonn della conferenza interafghana dei gruppi politici ed etnici alleati delle forze anglo-americane che ha come obiettivo quello della formazione di un governo provvisorio da costituire dopo la caduta del regime dei talebani. Le iniziative radicali e di Emma Bonino per la partecipazione delle donne afghane nel governo provvisorio

Otto e cinquantacinque minuti radio radicale come preannunciato ci colleghiamo Taccone bon dove si sta svolgendo la conferenza sul futuro dell'Afghanistan n collegamento telefonico David Carretta quel giorno da
Però secondo no oggi comprendente l'afgano
Questa conferenza lo ricordo sponsorizzata da dalle Nazioni Unite ha come obiettivo la costola costituzione di un governo l'auditorio cammini per il il Paese dopo la caduta dei talebani facciamo il può punto dopo la giornata di ieri le delegazioni innanzitutto le quattro delegazioni si sono dati una scadenza di tre cinque giorni per raggiungere un accordo sui punti all'ordine del gioco uno della conferenza l'agenda è stata approvata nella giornata di ieri che articola due punti la struttura e la durata della tradizione che include la formazione di un consiglio supremo provvisorio della senta la formazione di un governo provvisorio dell'Afghanistan e la convocazione di una noia Jirga di emergenza secondo punto invece sono le misure per assicurare la sicurezza del popolo dell'Afghanistan in altre
Parole la presenza o meno nel paese di una porta di mantenimento della pace sul primo punto cioè le modalità di gestione da tradizione che diverse delegazioni hanno trovato un accordo Berretta e dato l'amministrazione provvisoria la cui durata prevista di tre dei meriti dopo i quali dovrebbe ritrovarci un vero e proprio Governo provvisorio che dovrebbe curare due a anni molto controverse invece la questione di chi debba far parte e quindi dirigere l'amministrazione provvisorie secondo un diplomatico vicino all'Unione europea un consensus potrebbe essere raggiunto sul nome dell'ex re afgano Zahir Cha come presidente del governo di transizione questo sarebbe anche l'ufficio di Bach Barbra i miei rappresentante speciale dell'ONU per l'Afghanistan ma quella dell'ex governo sarebbe a altro che una presidenza simbolo
Dica il vero scontro fra le delegazioni presenti a Bonn avverrà su altri ministeri chiave dell'amministrazione provvisoria in particolare i posti di viceministri di vicepresidente del Colle no e ministeri dell'Interno e della difesa
Per quanto riguarda il secondo punto nell'agenda di questa conferenza quello relativo all'invio di una forza di mantenimento della pace in Afghanistan diverte delegazioni sembrano essere contrari a una forza multinazionale infinito avevano suggerito l'utilizzo di una forza di sicurezza formata prevalentemente da soldati provenienti da Paesi musulmani ma queste iniziative data di gettata dall'Alleanza del Nord ed altre delegazioni alcune di queste riunita buona rifiutano soprattutto l'ingerenza del Pakistan anche l'attuale presidente afgano riconosciuto dall'ONU una con in da bar anni ha respinto ieri a Dubai la possibilità di una forza di peacekeeping c'è da dire che un membro della delegazione di Peshawar sostenuta proprio dal Pakistan ieri sera affermava che solo l'Alleanza del Nord si opporrebbe a una forza di sicurezza sempre
Secondo questo delegato l'assoluzione la quale si concentrerebbe ridere i tagli alle le le diverse dei cattivoni e di una porta composta da soldati di Paesi musulmani che non sia
Parte in causa in Afghanistan come la Malesia questa porta di sicurezza internazionale dovrebbe rimanere in Afghanistan fino a quando il Paese non fosse in grado di avere un'acqua sa di sicurezza proprio vedremo se nella giornata di oggi arriverà a un accordo su questo altro punto controverso che continua a caratterizzare i quell'no qui ruote vicuña maggioritaria nel Paese pashtun in questa conferenza di Bo un e nel futuro Governo provvisorio del Paese i pashtun non sono rappresentati alla conferenza con una delegazione propria ma sono per venti indire per delegazioni gruppo di Roma il gruppo di Peshawar ma anche il fronte unito caduta la delegazione di Alleanza del Nord tanto che è è quest'ultimo ha affermato che la la vietta tecnicamente bilanciata ma questa presenza dei pashtun in ordine parto e più sintomo di divergenze che di una unità di qualche tipo si aggiunga il fatto che qualcuno sono perché un presenti sono prevalentemente il viatico rifugiati comunque non
Provenienti dall'interno dell'Afghanistan le Nazioni Unite sono piuttosto imbarazzate da cui bassotto rappresentazione anche perché potrebbe portare a nuovi scontri interetniche ci alle
Del paese ieri mattina dittatori tentativo da parte di Brahimi di rafforzare la posizione del Gruppo di Roma sicuramente più rappresentativo che i pashtun di quanto lo sia l'alleanza del no nel corso della seconda sezione della mattinata premi ha fatto intervenire telefonicamente Fayette Hamid Karzai definito dal portavoce di Brahimi leader pashtun nel sud dell'Afghanistan Karzai uno dei pochi passi turchesi opposto i talebani è in realtà l'emissario del re in Afghanistan che sta cercando dal mese di ottobre dare un peso militare oltre che poi all'interno dell'Afghanistan al gruppo di Roma la telefonata voleva probabilmente riequilibrare i rapporti di forza che dopo la presa di Kabul sono divenuti molto favorevoli all'Alleanza del Nord Alleanza del no ricordo ieri si è dichiarata disponibile a condividere il potere queste notizie a ieri notte i negoziati sono proseguiti fino a TAR la notte ieri sera vedremo quali quali sono le notizie di questa mattina appena ci saranno delle novità ci risentiremo
Seguire gli sviluppi di questa importante conferenza
Buonasera buona sera Franco buona sera agli ascoltatori inizierei dando un appuntamento per la giornata di domani alle ore sedici infatti qui ah bon si terrà una conferenza su Pardi Emma Bonino insieme a Sucri hai dato dal presidente di Negrar che un'associazione per il sostegno alle donne dell'Afghanistan la conferenza stampa si terrà all'hotel mariti immagino provenienti quindi perché il luogo esatto dove si tiene la conferenza nell'albergo ci sono i George ospitati in i giornalisti accreditati più di mille che seguono la conferenza sul futuro dell'Afghanistan e la conferenza stampa di Emma Bonino detterà evidentemente sulla Giornata Mondiale del primo dicembre giornata di digiuno e di Satyagraha per per la partecipazione di un numero significativo dedotti donne nel futuro governo provvisorio dell'Afghanistan dunque da poi lamento e per domani alle ore sedici a gonna veniamo alla conferenza sul futuro dell'Afghanistan i lavori sono ripresi questa mattina alle ore nove tra senta i negoziati fra le quattro delegazioni presenti qui a buon erano proseguiti durante la serata e la notte di ieri hanno ripreso
Come dicevo le nove e trenta durante la giornata vi sono stati soprattutto incontri bilaterali fra le quattro delegazioni mentre nel pomeriggio vi è stato un incontro fra il prete rappresentante speciale delle Nazioni Unite la Barbaini e i rappresentanti delle varie delegazioni dopo l'ottimismo espresso io ieri dalle nazioni unite da alcuni delegati oggi si registra una certa cautela quanto meno sulla durata di questa conferenza il vice rappresentante speciale delle Nazioni Unite per l'Afghanistan Franz perso per tre
Il si augura che i lavori di Bona si concludano prima dell'inizio della conferenza dell'Afghanistan supporlo Krupp cioè dei Paesi donatori che inizierà a Berlino il cinque dicembre prossimo il capo delegazione del Fronte Unito alleanza da nord Yunus Qanuni ritiene invece con accordo generale possa essere raggiunto in due tre giorni non vi è quindi certezza sui tempi la durata di questa di questa conferenza sull'Afghanistan durante una conferenza al TAR ma che si è tenuta nel pomeriggio il portavoce di Brahimi ha affermato che in questi colloqui non saranno facili il vice di Brahimi Frances vendere lei ritiene che sia troppo pre sto per avere un accordo l'attimo era per ora è buona fermato il che non significa che sarà così anche alla fine nelle prossime ore rappresentante speciale delle Nazioni Unite ascolterà ciascuna delle delegazioni per capire come stiano per cedendo i negoziati quali siano i progressi fino ad ora realizzati sembra delinearsi un accordo di principio sulle modalità di di gestione del periodo transitorio che è il primo punto all'ordine del Torno della conferenza di bon le delegazioni si sarebbero Accord a te per instaurare un'amministrazione provvisoria dell'Afghanistan per la convocazione di una Loya Jirga straordinaria che in tre se immensi dovrebbe nominare un vero governo provvisorio
Sono diverse le questioni controverse che rimangono a perde innanzitutto la composizione dell'amministrazione provvisoria che dovrebbe governare l'Afghanistan per i prossimi tre sei mesi il fronte unito l'Alleanza del Nord ha affermato che per ora si è discusso unicamente dei criteri per la composizione del nuovo governo non si è discusso di nomi la nostra priorità detto Qanuni è l'amministrazione provvisoria è che l'amministrazione provvisoria rappresenti tutte le etnie
E la combinazione dei diversi gruppi presenti nel Paese i criteri per la scelta delle persone aggiunto sono quelli dei meriti e della capacità secondo alcune indiscreti Joni prima dell'apertura della Conferenza di Bonn e la comunità internazionale avrebbe avanzato una proposta precisa di composizione numerica del Governo provvisorio i membri del governo Apgar del governo afgano avrebbero dovuto essere quindici e all'Alleanza del Nord sarebbero stati offerti otto ministeri
Prestata smentita oggi dal capo delegazione dell'alleanza del nord
Rimane invece molto controversa la questione del ruolo dell'ex reggia io Cha nell'amministrazione provvisoria afgana ieri era un cita la notizia che dai lasciar sarebbe stato un presidente simbolico qualche in qualche modo oggi questa la la notizia dell'accordo è stata smentita secondo francese venderei il io leggo Teti unanime rispetto fra gli afgani e da un grande una grande popolarità nel Paese tuttavia delle delegazioni si trovano concorde sulla necessità che il re abbiamo ruoli in Afghanistan non si sono accordate su una sua i bile previdenza simbolica non tutti in Afghanistan sono favorevole al fatto che il re abbia un ruolo ha detto Vendrell secondo cui alé anche all'interno delle delegazioni e di sono posizioni diverse che lontani da una soluzione aggiunto
Fronte unito Alleanza del Nord sembra essere poco favorevole ad una presidenza del reca dell'il dell'ex re Zahir sciatta non ma crediamo nelle persone ma nel sistema ha detto il capo delegazione Qanuni portando come esempio quello della Loya Jirga l'esempio del sistema tuttavia lo stesso che ha l'unica sembra già avere il suo candidato alla presidenza dell'amministrazione provvisoria ma non solo a alla presidenza Rabbani ha affermato al termine di una conferenza stampa questo pomeriggio Qanuni Rabbo mani può essere un candidato alla presidenza del futuro governo afgano ed io stesso potrei essere il responsabile della sicurezza così il capo delegazione dell'alleanza del Nord secondo alcune indiscrezioni infine sulla questione del re l'Iran non sarebbe entro di la vita della possibilità che il Paese lascia assuma qualche funzione in modo particolare quella di presidente del Governo dell'Afghanistan
Un'altra questione contro essa è quella relativa al a come garantire la sicurezza del popolo afgano le Nazioni Unite avevano suggerito l'utilizzo di una forza multinazionale di sicurezza formata prevalentemente da soldati provenienti da Paesi musulmani
Proposta è stata rigettata da alcune delegazioni in particolare per il timore che potesse diventare uno strumento di ingerenza negli affari interni dell'Afghanistan da parte di io en e soprattutto Pakistan l'assoluzione sulla quale si sarebbero concentrate poi le delegazioni
è quella di una forza composta da soldati di Paesi musulmani che non siano parte in causa in Afghanistan come la Malesia e che dovrebbe rimanere in Afghanistan fino a quando il Paese
Non fosse in grado di avere una forza di sicurezza propria ma anche in questo caso vi sono delle opposizioni secondo vendere il ipoteticamente ci potrebbe essere un accordo ma alcune delegazioni ritengono che non ci sia bisogno di una forza di sicurezza internazionale in Afghanistan
Leone maggiore una forza di peacekeeping sotto le dita dell'ONU arriva dal fronte unito dall'Alleanza del Nord
L'uno scudo cannoni Amato che per il momento all'interno dell'Afghanistan non vi è un problema di sicurezza tale da richiedere un intervento di questo tipo prêt diamo che la sicurezza sia garantita dagli stessi afgani attraverso una forza composta da tutte le etnie ha detto Qanuni la comunità internazionale potrebbe comunque cercare di porre una forza di peacekeeping condizionando Lidia aiuti per la ricostruzione all'accettazione di questa questa forza altra questione che resta al centro dei dibattiti di bon ma non solo è la rappresentazione etnica questa conferenza interna Ghana e nella futura amministrazione provvisoria i pashtun non sono rappresentati a buon con una delegazione proprio amante ma sono presenti in tre delegazioni la presenza però in ordine sparso e più sintomo di divergenze che di unità inoltre pashtun presenti sono prevalentemente il esiliati oppure ricco già insomma non controllano territorio il gruppo di Roma che fa riferimento all'ex re Zahir Shah e che più di altri è rappresentativo di pashtun
è militarmente e quindi politicamente debole le Nazioni Unite sono piuttosto imbarazzate da questa sotto rappresentazione dell'etnia maggioritaria del paese
Il fatto che dall'Afghanistan sono arrivate le prime voci di dissenso all'interno dell'Alleanza del Nord proprio sulla questione della con non è tecnica secondo il portavoce del ministro del commercio dell'Alleanza del Nord Mohammed martedì alla conferenza di Bonn
Non sono sufficientemente rappresentati uzbeki e Azari entrambe le etnie affermato nate chi rappresentano il venti per cento tra popolazione mentre ha bon hanno un solo delegato fronte unito Alleanza del Nord sostiene invece di essere una delegazione etnicamente equilibrata che comprende alzare i uzbeki e pashtun e respinge la possibilità ha respinto ha oggi la possibilità che i talebani cosiddetti moderati siano
Parte prenda
Parte a qualsiasi Governo provvisorio i talebani moderati affermato Qanuni sono un'invenzione del Pakistan come lo sono stati i talebani per cercare di continuare ad avere il controllo dell'Afghanistan
Così per l'Arrone la giornata di oggi in conclusione le impressioni che si hanno innanzitutto l'impressione degli analisti ma non solo è che nonostante l'ostentato ottimismo delle Nazioni Unite ieri ma anche oggi l'ottimismo di alcuni osservatori di diversi Paesi e di alcune delegazioni difficilmente sia verrà ad un accordo preciso su tutti i punti all'ordine del giorno della conferenza Nazioni Unite ed altri hanno manifestato hanno fretta di mettere in piedi una me distrazione provvisoria che possa essere l'interlocutore della comunità internazionale ma sei diversi delegati hanno raggiunto un accordo generale sulle modalità di Gesù io né di un periodo transitorio molto difficile che si arrivi a un consensus
Quella bon sulla composizione del Governo probabilmente a buon si arriverà a un accordo di principio
Per i dettagli e i nomi invece si dovrà attendere una nuova riunione delle diverse delegazioni che secondo alcuni potrebbe tenersi a Kabul questa è la posizione per esempio del Fronte Unito Alleanza del Nord il cui capo delegazione cannoni auspicando un incontro Capula affermato che sui punti sui quali non si troverà un accordo si discuterà in Afghanistan
Repressione di queste ore e che la conferenza di Bonn si stia trasforma Ando in uno scontro fra l'Alleanza del Nord delle altre tre delegazioni l'Alleanza del Nord politicamente e militarmente forte controlla la maggior parte del territorio per l'Afghanistan si può dire che abbia una sorta di del Governo il gruppo di Roma in invece quello che fa riferimento all'ex re si è indebolito politicamente dopo la presa di Kabul militarmente ha un peso del tutto relativo all'interno dell'Afghanistan tanto che il re ha inviato Sayed Hamid car l'hai nel sud del Paese per organizzare un'opposizione militare pashtun ai talebani gli altri due gruppi quello di Cipro e quello di Peshawar rappresentano rispettivamente di interessi dell'Iran e del Pakistan
Inoltre nessuno dei due il cui a alcun tipo di peso militare in Afghanistan rappresentando entrambi afgani in esilio o rifugiati
Insomma un gruppo politicamente e militarmente forte contro tre gruppi deboli o inesistenti questo il quadro di questa Conferenza sull'Afghanistan
Afghanistan che un Paese a maggioranza page pashtun resta da capire se queste lettere se queste etnie accetterà o meno che l'Alleanza del Nord nei prossimi giorni o nei prossimi mesi al governo continui a fare il bello e cattivo tempo
Questo è tutto per la cronaca di una giornata di oggi l'appuntamento per domani per un aggiornamento sulle notizie ricordo che alle sedici proprio qui a buon dove sono ospitati i giornali chi ci sarà una conferenza stampa di Emma Bonino industrie dice Ucrìa ai DAR presidente di negarne una citazione di sostegno alle donne dell'Afghanistan la conferenza stampa sarà sul giornale da mondiale di digiuno edilizia Tegra per la partecipazione delle donne nel futuro governo provvisorio dell'Afghanistan