Tavolo organizzato dal Partito Radicale per ricordare Andrea Tamburi, radicale fiorentino assassinato a Mosca il 27 febbraio 1994 in circostanze ancora rimaste oscure (Piazza San Giovanni)

Allora età ad Alice ad entrambi in data a San Giovanni quindi Aldo ammontavano Ferrari guardare Andrea Tamburi
Massimo Lenzi Andrea Tamburi ma Andrea grande amico è una storia sfortunata ancora tutta da scoprire
Ricordo loro questo giorno di tanti anni fa quando ha Trespiano erano tutti a sotterrare Andrea ancora oggi non sappiamo niente sulla sua sulla sua moto sappiamo poco cosa avvenne in quei giorni mi ricordo che era a Budapest mi telefonò Sandro Toni Santagata mi dette la la la notizia mi ricordo che i fatti sì sì come dire si inizi e temo non voglia tra l'altro né senza sapere bene cosa cosa successe non si seppe perché Andrea fu trovato in ospedale russo dopo tre giorni questo famoso incidente non si seppe perché non avendo le gambe rotte era stato ingessato non sapremmo niente dell'autopsia non sapevo niente di tanti altri fatti che sono ancora rimasti oscuri mi ricordo che in quei giorni frenetici parti Antonio Antonio stanno per per Mosca
Già era su Nicola è gramo se non sbaglio Marino a cercare in tutti gli ospedali e in altri posti senza provarlo oppure disperato nell'ospedale russo come russo come cittadino russo sotto nome sbagliato andremo spiega Andrea e per questo motivo per i tre giorni in cui lui entra in coma tutto quello che gli accade noi non avremmo contati lo sapremo solamente a alla morte dopo dopo e l'ospedale decretò la morte i punti oscuri sono tantissimi c'è chi indaga sulla pista politica Cecchi presuppone altre storie molto più umani mi ricordo che sulla morte di Andrea poi per qualche anno fu fatto una una certa depurazione trovammo un filone rumeno
In Romania a apparvero furono obbligati circa quattro cinque anni dopo infatti
Una serie di articoli che portavano alla festa dei tamburi a caldo dalla sua militanza pro moldava Luís era stato pochi giorni prima degli ci dente a Chişinău la capinera Moldavia aveva mandato una mail a Paolo vigevano i dati del partito chiedendo dei finanziamenti dei fondi per fare un volantinaggio con l'elicottero per la scarcerazione di un prigioniero politico né ci vedemmo sopra però questo fatto dopo quattro anni ritorno sulla stampa questa volta di Bucarest una serie di articoli volevano far ricadere la colpa la mafia russa o comunque russi molto moldavi però in questi giorni di festa sia rivotato immonda via e ha vinto il partito filorusso qua mi ricordo che anche a a Russia dopo alcuni anni questo questo incidente fra virgolette ritorno fuori con altre speculazioni e con altre interpretazioni sono non si sa ancora niente e credo che non sapremo mai niente di cosa date quella notte all'una di notte a Mosca quando Andrea compagno una ragazza alla fermata del taxi e dopodiché fu ritrovato in ospedale tre giorni è stata aperta anche un'indagine da parte delle autorità delle dalla magistratura italiana chiusa chiusa insieme a pochi mesi fa più nel novantanove proprio per i motivi che non è non è possibile coordinarsi credo con le autorità moscovite mi ricordo delle notizie che ci dettero guardate che di cadaveri ogni notte a Mosca ne troviamo una cinquantina e forse li troveremo al disgelo pecora accada febbraio di regola quando c'è il disgelo mi andiamo a prendere
Ma la media è quella di cinquanta notte quindi nostra provarlo si girava a tarda notte
Poi non teneva i soldi in casa e questo lo sapevamo i soldi furono tutto ritrovati per intero mancavano poche
Pochi rubli
Insomma
L'inchiesta l'inchiesta non potrà mai andare avanti non non credo che sia possibile conosce chi basta leggere i giornali basta sapere pochettino come funzione la vita sociale e politica amministrativa russe moscovita credo che sia molto difficile poter capire l'inchiesta per uno
Può darsi che dava noia può darsi di no potate semplicemente che quella sera se ne andava in giro con una ragazza e che è stato credo semplicemente la macchina poco vicino e l'incidente la serie di casi che messi insieme possono dare una trama poliziesca una trama da film di spionaggio io sono più propenso personalmente a credere al caso a una e a dare più spazio dentro di me anche così per per ribelle ricordo che ho del mio caro grande amico Andrea a una a una delle tante serate che dovrà passare in tranquillità e dove invece per la notte trovò secondo me due persone che avevano altre intenzioni io così lo voglio ricordare non voglia più stare a trame contro tranne spionaggio di non lo sapremo mai e quindi come dire è stato sotterrato oggi
Metaforicamente lo comune diamo ma che riposi in pace
Grazie grazie ma rabbia Massimo Lenzi
E in piazza del Duomo stiamo pendant Carlo screzi e siamo ad un tavolo un tavolo che si potrebbe dire raccolta firme realtà e questo è un tavolo particolare insieme poi particolare oggi si ricorda proprio l'anniversario della morte di Andrea Tamburi
Che è stato uno dei fondatori proprio anche a livello locale del
Movimento dei Club Pannella prima ancora del partito radicale avevamo già un'associazione in questa palma dei Club Pannella ad Andrea Tamburi però attualmente abbiamo rifondato nuovamente l'associazione qui a Firenze con la sede in via dei periti al quarantasette di rosso
Vorrei ricordare Andrea io tanti sono i ricordi di Andrea soprattutto ricordo la sua grande generosità un'apertura mentale veramente unica ricordo Andrea che non c'è documento ha deciso di dedicarsi anima e corpo a questo partito ci ha creduto c'è accaduto proprio nella maniera eccezionale da veramente da come esempio insomma
Io lo ricordo tutte le volte quando si andava a raccogliere le firme ancora per il referendum era sempre il primo che portava i tavoli sempre il primo che dava animo e che dava veramente una spinta a tutto il gruppo una generosità soprattutto unica ecco questo ricordo di Andrea
Ha venduto tutto quello che aveva la sua attività sede di addetti ha dato quel poco che aveva la darò tutta al partito e si è dedicato anima e corpo a questa opera oggi siamo qui a raccogliere le firme per la presentazione delle liste
Stamattina c'è stato come sempre una messa presso i salesiani dove era presente la mamma e è stata tra le prime a firmare pensa che è una pensionata di ottantasei gli anni piena di vita una persona di una delicatezza unica la prima cosa che fa ogni anno è trovare i soldi della sua pensione per pagare l'iscrizione al partito radicale
Una cosa piuttosto commovente e stamattina firmata appunto per la presentazione delle liste in Toscana
Siamo molti amici qui qualcuno ci ha anche gli occhi un pochino Lucidi insomma però gli occhi son fatti per guardare avanti quindi bisogna arrivare sempre nuovi successi
Si riparte da questa traversata del deserto le nostre liste sono aperte ma non mi sembra che lo spazio informativo sia tale tanto da avere al momento attuale grandi successi speriamo che l'informazione ci dia una mano e che si possa arrivare a presentare liste in tutta Italia e anche nei collegi uninominali ecco io me l'auguro insomma l'accusa all'altra a proposito
Dell'informazione è una nota positiva c'è da ricordare che almeno ora i tre toscana si è venuta per proprio al tavolo per Andrea Tamburi
Allora siamo sempre qui in piazza San Giovanni strada marcare e Pier Vincenzo Larry intanto la Lhasa un ricorda De André ma senti di Andrea boh io lo ricordano come una persona del fare e soprattutto
E gli ho riscoperta ora quando sono andata a cercare un po'di materiale faticosa e si è dato dall'ottanta in poi quasi che riguardano il partito non sono riusciti a trovare in nulla di Luigi scritto per forza perché non era proprio un uomo del fare è quello che ha inventato per esempio il supporter gli ettari le palline
Come supporto vere appiccicare i nostri adesivi del partito degli araldi eccetera oppure noi abbiamo ancora la sua cassetta degli strumenti
Una vecchissima cassetta che lui andasse divise per metterci
Un'arteria tutto quello che serve che Lodi
Ecco mentre era l'uomo del fare non dello scrivere non ti farà la
E ed era splendida in quel suo modo d'essere questa politica e questo è sicuramente un bel ricorda è una persona che fa Aradia Vincenza te anche te eseguita domani sei beh perché ho conosciuto Andrea e
Sicuramente non belli è bello ricordarsi Andrea concordo con quello che ha detto Rosa Andrea era una persona concretissima e io lo ricordo modo particolare perché io sono una persona assolutamente non concreta e quindi mi trovavo sempre in difficoltà con voi perché lui è il pezzo che fossero diciamo in un certo senso il vero radicale radicale una persona che fa le cose pensai fa contemporaneamente io non so se penso sicuramente non faccio intende mi sono sempre sentito in difficoltà se e prende il palo tanti ricordi perché ricordo tante occasioni con comma con Andrea mi ricordo una volta una sera una cena fuori di Firenze correndo essendo mille novecentottantasei ottantasei
Dove c'era nell'aria Aglietta eravamo tanti e poi va be'l'ultima volta che nuovo visto Andrea è stato a Roma non mi ricordo che anno era
Lui era già lì a Roma al partito lungo a lavorare dietro mai quindi ci siamo incontrati per caso siamo andati a mangiare una cosa insieme credo che quello sia stata l'ultima volta
Leggendo una sua pagina che è stata riprodotta ora qui mi è stata mandata via interprete D'Alessandro destini dove faceva appunto le sue reali alcuna osservazione sulla sua esperienza a Mosca mi ha colpito un suo riferimento a un velo di Bukowski il vento va e poi torna che non mi ricordo come mai non ne abbiamo mai parlato perché questo è un libro che a me era piaciuto moltissimo e anche perché devo dire che c'è un po'un mio zampino sul contatto Trabucco ospiti e il Partito radicale perché io ero a Ginevra nel mille novecentottanta due per un periodo di studio e un giorno in una libreria passa in una libreria e vidi un libro un francese i pacifisti controlla pace s'intitolava rimasi molto colpito e lo comprai subito di questo buco schiavo sentito parlare ma non ho mai a letto niente Zagallo volesse rimasi un po'sorpreso dalla dalle dai suoi argomenti e scrissi una lettera ed o al genere vero solo quindi vinse anche un po'di solitudine scrissi una lettera al partito a Roma c'era una pubblicazione antimilitarista
Diretta da da Francesco Rutelli credo fosse una pubblicazione per il disarmo unilaterale qualcosa del genere e segnalai questo questo scritto di questo libro di questo di questo
Di questo fuoriuscito russo diciamo così e poi e poi negli trovai il limite alla ricerca di altri ce li deve trovare questo libro il vento va e poi ritorna in francese io non è che un Jesse benissimo il francese alle ricordo che per due giorni smisi di andare in biblioteca di studiare rimasi chiuso nella mia cameretta alle giorni questo lì quando sono venuto in Italia quindi alla ricerca di questo libro è qui a Firenze trovai
Credo tre o quattro voti in tutte le librerie era praticamente alla fine le comprai per regalargli amici li ho regalata alcuni amici non so se mi hanno detto già
Allora così insomma sono rimasto molto sorpreso dal
Da da vedere questo riferimento di Andrea sul libro di bus posti perché fossero e mi sarebbe piaciuto parlarne con voi tra forma e grazie grazie vernice
Un'altra voi sì è datata lei anche te
è un ricordo per andare ma sì ricordo è proprio questo quello di ve lo stavo facendo in questo momento i tavoli ne abbiamo fatti tanti insieme
Di discussione che facevamo lui uno che prendeva tutto sul ridere ma poi al momento in cui c'è da lavorare si rimbocca le maniche
Era davvero un divertimento però stare insieme a lui aggirare le piazze di Firenze a quei tempi andavamo anche nei posti meno meno battuti
Poi se ne hanno
Mi ricordo una volta ha incontrato la mamma casualmente in cui in Palazzo Vecchio perché sta facendo i documenti per la presentazione a una candidatura io non sapevo se il per combinazione la la si sentì parler nome
Parla con la mamma
Non una persona deliziosa anziana volto già allora ebbe certo è stato un non mancanza molto sentita di travolta dai militanti di Firenze pesato tanto a Firenze si può fare il tutti poiché rimane ma in contatto anche Londra fuori appunto per un modo per un altro Couto quando trova la mamma per la candidatura ritirata era a Mosca via
Sì era proprio un amico di un di tutti non lo ricordo bene proprio di tutti grazie
Destiny allora possiamo dire che è un po'è partita teli verdi di raccogliersi e di ritrovarsi qui il ricordo di Andrea Tamburi sì diciamo è partita da me perché sì mi sono iscritto al partito radicale dall'ottantatré la prima persona che ho conosciuto nella sede storia del partito abbia avuto era programmi tamburi quindi questa sua scomparsa prematura nel novantaquattro in Russia mi ha colpito profondamente e oggi visto è il settimo anniversario sua scomparsa mi sembrava corretto almeno ricordarlo quella era la sua iniziativa
Qui a Firenze preferirà cioè il tavolo in mezzo alla gente fra i compagni militanti
Cercando anche di coinvolgere novelliere negli anni passati non uscivano hanno fatto i tavoli con lui e che da tanto tempo purtroppo non si rivelano per vari motivi
Tutto ecco motivo di di questa presenza mia qui oggi cancella Terinese quelli che si si commuove e quindi non non ce la racconta
Tema ci ricordava in Italia che accade tutti gli anni il venticinque aprile sì il venticinque aprile io l'ultimo anno non son potuto andare però nostro modo di festeggiare la Liberazione è quello di portare una rosa sulla tomba di Andrea è sepolto sua Trespiano insieme a Ernesto Rossi fratelli Rosselli insomma il nostro modo di ricordarlo tutti gli anni portarle un fiore sulla tomba insomma quest'anno siamo riusciti a organizzare anche questo tavolo oltre a questo citato io sì e commovente ma purtroppo quando scompare una mia un compagno non so in quale altro modo si possa ricordare insomma se non sono onorando Losi ebrea parlavamo anche col gli altri
No ma del fare si Andrea era un uomo del fare sicuramente Ravello e coinvolgeva telefonava è l'ora del giorno e della notte per fare tavoli manifestazioni volantinaggi
Veniva a prenderci a casa ci coinvolgeva anche dopo le le le riunioni come dice nella nella memoria anche Massimo Lenzi e portandoci in pizzeria piazza Giorgini sì era un onore piaceva coinvolgerci anche al di fuori dell'attività politica per questo forse è rimasto caro insomma impresso a tanti grazie
Vogliamo lasciare con una un testo di Andrea Tamburi è scritto nel dicembre del mille novecentonovantatré per l'ultimo numero poi saltato di mille novecentonovantaquattro il quotidiano radicale quindi Mosca in questi giorni in Russia ci sono già dieci gradi sotto zero mi accaduto di starci a diciotto venti sotto quando i respiri appena usciti dalle labbra ritornavano indietro gelati e le parole sembravano fermarsi nell'aria ma nelle case della Russia fa caldo non manca il petrolio nel metano né ogni altro combusti bile perciò nelle strade c'è freddo e tanto inquinamento è la versione moderna di soviet ed elettrificazione la nostra sede si trova al centro di Mosca è piuttosto grande forse più di cento metri quadrati l'altra che abbiamo tenuto per quasi due anni misurava poco più di trenta metri quadrati ci sono due linee telefoniche e cinque persone che ci lavorano tutti i giorni hanno imparato a fare ogni cosa attaccare i francobolli e di incontrare il presidente del Parlamento russo
è successo nel giugno del mille novecentonovantadue quando abbiamo fatto una riunione degli scritti russi le adesioni erano giunte quasi a cinque mila e il presidente del Parlamento casi bollato fa ha incontrato una delegazione guidata da Sergio Stanzani
Nell'aprile scorso invece abbiamo incontrato il Presidente della Repubblica Moldava neppure e abbiamo consegnato le firme raccolte sulla pelle internazionale per l'abolizione della pena di morte nelle nuove costituzioni delle repubbliche ex sovietiche si sta discutendo se dovranno no prevedere la pena capitale ne siamo gli unici abolizionisti dichiarata il potere politico sa della nostra esistenza perché abbiamo partecipato ad alcune trasmissioni televisive e sa hanno che siamo non violenti e antimilitaristi e che un nostro iscritto il deputato Kalinin ha presentato la proposta di legge per il diritto all'obiezione di coscienza al servizio militare
Non conosco molte persone che verrebbero a vivere a Mosca sebbene a me non sembri di fare nulla di straordinario e sia venuto qua con il cuore leggero finalmente avrei fatto qualcosa di me c'è ma la politica qualcosa che non fosse un mestiere qualunque io un mestiere qualunque lo ha fatto fino a trent'anni un'età nella quale di solito ci si sposa e si mette su famiglia
A me invece successe il tutto il contrario ha incontrato i radicali un'altra politica non mi avrebbe fatto cambiare vita e nel giro di due anni ho smesso di fare il commerciante avevo una casa a Firenze e cinque anni fa l'ho venduta per venire a Roma
A fare politica in un momento in cui il partito radicale non aveva denaro mi sono sempre liberato delle cose solo che prima lo facevo inconsapevolmente penso che siamo come i piccoli affetti legami che tolgono libertà e non permettono crescite sole grandi amori rendono liberi in Russia ho trovato alcune persone che mi dicono che sono il loro migliore amico Nikolaj gramo ma Mosca Zagarese Tagarelli Sassa conti rischi
Compagni con i quali condivide il sogna radicale le giornate di dialogo di fatica e di allegria per quasi tre anni hanno lavorato prendendo un rimborso di otto dollari al mese
Adesso alcuni di loro prendono centocinquanta dollari altri ne prendono cento l'intera baracca compresi i viaggi la sede i telefoni le attività costa circa quindici milioni al mese di questi sono un milione e mezzo ma i rimborsi alle persone l'amicizia e Russia è una merce molto rara nella nostra società conosciamo la competizione cioè l'abitudine ad aumentare il proprio valore abbassando quello degli altri in Russia
Esiste l'abitudine alla menzogna e alla delazione destinata alla pura e semplice denigrazione del proprio vicino senta competitività con disperazione
è l'effetto del totalitarismo comunista su un popolo sognatore insieme e contraddittoriamente individualista e religioso di una religiosità anche sa mistica e sognatrice
Profondamente violentata dalla pretesa di essere tutti uguali per decreto di Stato
Credo che sia per queste ragioni che il sogno radicale entra nel giallo della Russia perché esso richiama la forza della singola persona alla libertà di esprimere la propria diversità a quelle cose bellissime che scriveva Vladimir Bukovskij né il vento va e poi ritorna
D'altro canto è per questa esigenza di sogno che in Russia circola molta droga di pessima qualità ed insieme a questa l'AIDS la nostra proposta antiproibizionista trova da loro le stesse le esistenze che in Italia una miscellanea pericolosa di moralismo ed inefficienza le cui conseguenze sono tanto più terribili quanto è più scarsa l'informazione e l'opposizione
Ne possiamo batterci molto
Così Andrea Tamburi nella dicembre del mille novecentonovantatré il ventisette febbraio del mille novecentonovantaquattro
è morto in Russia Donatella Poretti per radio radicale