"Quale ambiente" rubrica a cura di Giorgio Spadaccia

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale per la la consueta rubrica quale ambiente in studio Giorgio Spadaccia
E oggi una segnalazione di alcuni articoli e di alcuni in fin di alcune notizie vediamo un breve sommario le regioni dico io tra virgolette del centrosinistra contro la legge obiettivo cinque dei corti alla Corte sui ricorsi alla Corte costituzionale dal Sole ventiquattro Ore di giovedì quattordici
Pene per la TAV l'Antitrust bacchetta il governo sempre dal Sole ventiquattro Ore del quattordici
La FIAT e la TAV firmano firmano il contratto definitivo per l'alta velocità tra Milano e Torino circa ottomila miliardi in ballo drammatica siccità al Sud lo stato di calamità in Sardegna Parco dei glielo sto negli Stati Uniti Torna il lupo e il parco rinasce stabilito un nuovo equilibrio ecologico tra animali e piante un bellissimo articolo di Danilo Mainardi sul solo sul Corriere della Sera del dieci febbraio Antal via i cantieri veri di per il Progetto Appennino allora vediamo questa prima notizia importante delle regioni contro la legge obiettivo già decisi cinque ricorsi alla Corte costituzionale
Minacce le Regioni passano ai fatti toscano Umbria Marche Emilia Romagna e Basilicata hanno deciso di presentare ricorso alla Corte costituzionale contro la legge obiettivo sulle grandi infrastrutture
Ieri la Giunta aveva toscana ha dato mandato al presidente Claudio Martini vi sono le fare la questione di legittimità di fronte all'Alta Corte lo stesso hanno fatto le giunte dell'Umbria e delle Marche l'accusa e di invasione delle competenze regionali
La nuova distribuzione dei poteri disegnata dalla riforma federalista del Titolo quinto della Costituzione assegna alle Regioni la potestà legislativa Cocco concorrente in materia di grandi reti infrastrutturali allo sta dato resta quindi solo il compito di mettere a punto norme di principio ed è alla luce di questa redistribuzione delle competenze che l'regioni hanno deliberato di fare ricorso alla Consulta essere contestate sono alcune norme previste dalla legge sulle grandi opere in particolare non Noto quelle che riguardano il ruolo delle regioni nella procedura di approvazione delle opere da inserire nelle elenco degli interventi strategici per grandi opere di viabilità che possono avere conseguenze notevoli in ciascuna regione dichiarano Dini noi saremo coinvolti solo a tempo scaduto e senza vere ha avuto alcuna con voce in capitolo tutto questo sì con uno che esattamente agli antipodi della riforma federalista sotto accusa anche le norme di riforma dell'attività edilizia materia sulla quale sottolinea aggiunta Toscana le regioni hanno ormai competenza esclusiva si tratta spiega il presidente l'Umbria Maria Rita Lorenzetti di ricorsi cautelativi verrà hanno cioè ritirati se nel collega nato infrastrutturale attualmente all'esame del Parlamento saranno inseriti gli emendamenti chiesti dalle autonomie territoriali e sui cui e a gennaio era stato raggiunto un accordo con il governo quindi diciamo che c'è ci sono questi ricorsi ma ha poi stanno trattando per trovare un accordo e quindi qui tagliamo una parte di di quest'articolo che dice che era già stato raggiunto un accordo di massima sul testo degli emendamenti da inserire il collegato ma per maggiore cautela le regioni hanno deciso di fare comunque ricorso alla Consulta riservandosi la possibilità di fare marcia indietro nel caso in cui il governo rispetti la precedente intesa
Il ventuno febbraio scade il termine entro cui è possibile sollevare la questione di incostituzionalità spiega la Lorenzetti vedremo se anche le regioni di centrodestra vorranno seguire la nostra strada
E adesso vediamo la seconda notizia sempre dal Sole ventiquattro Ore gare opere per la TAV l'antica all'Antitrust richiama il governo
E l'Antitrust bacchetta il governo il ministro del Infrastrutture Lunardi e per l'articolo sei del collegato in discussione alla Camera che intende di affidare senza gara la linea ad alta lo cita Milano-Verona è il terzo valico ferroviario tra Genova e Milano ai vecchi general contractor CEPAV due a guida è e mi e cosa cinque a guida Tecnimont con una quota del quarantaquattro per cento però di Impregilo circa trattativa privata nel novantuno dall'allora amministratore delegato Lorenzo Necci ad azzerare quei contratti optare
Le nuove gare europee
Era stato l'articolo centotrentuno della finanziaria due mila uno ha voluto dal ministro Bersani Lunar vede ora fare marcia indietro rispetto a queste decisioni e tornare ai vecchi appalti l'Antitrust invita quindi i parlamenti il Parlamento a modificare il disegno di legge prevedendo di riaffidare con una due opere che valgono rispettivamente almeno due mila cinquecento e mille quattrocento milioni di e euro si tratta di stime indicative perché non esiste ancora uno Stato di per il G tre progettazione definitiva l'articolo è molto lungo parliamo qui per dare solo questa notizia che indubbiamente credo che appunto è intervenuto l'Antitrust ma credo che anche l'Unione
Europea avrebbe da ridire su questo su questo argomento
E adesso vediamo sempre in tema di alta velocità oggi la TAV della FIAT firmano
Un contratto definitivo che vale quattro mila centoquaranta milioni di euro circa quindi vecchie lire otto mila miliardi e questo solo questo contratto il contatto di appalto che vede la FIAT investa di general contractor per la realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Milano l'atto integrativo per la linea ad alta velocità
Punto sarà firmato con l'ex ministro dell'economia Giulio Tremonti assicurato la copertura finanziaria dello necessaria per l'opera
Quindi diamo per dare un'idea appunto solo di che tratto quello Damiano Dorino appunto è un contratto da otto mila miliardi civile è sempre dal Sole ventiquattro Ore vediamo questa notizia che già si conosceva ma è che si sta aggravando peggiora la siccità al Sud Sardegna in Sardegna lo stato di calamità su due isole sempre più assetati nonostante qualche sporadica pioggia continua infatti a essere gravissima l'asilo nidifica secondo l'allarme lanciato dall'Associazione nazionale bonifiche irrigazioni dopo le ultime rilevazioni a fine gennaio i sopralluoghi hanno Riva dato che il livello dell'acqua negli invasi delle regioni meridionali drasticamente ridotto rispetto a un anno fa e già allora è largamente insufficiente intanto la giunta regionale sarda ha dichiarato lo stato di calamità naturale per le gelate del perdurare della siccità dell'isola dai dati forniti dal servizio agro meteo ideologico regionale risulta che il periodo autunno e mila uno due mila due è stato tra i più secchi degli ultimi cinquant'anni con valori paragonabili a cinquantaquattro e al mille novecento ottantotto quindi avremo una situazione ma di che in Sardegna punto nelle isole alcune parti del Sud e questo colpirà probabilmente anche il turismo speriamo che da qui allora la situazione possano parte migliorare
E adesso veniamo a questo interessantissimo articolo di Danilo Mainardi sul Corriere della Sera
Torna il lupo e rinasce il parco di Yellowstone nella grande riserva americana sessanta mila di Mark la nave era stato soppresso perché giudicato erroneamente dannoso
Lanza all'assenza invece provocava guai la sua azione vedere pipe relativi dice ha stabilito un nuovo equilibrio ecologico tra animali e piante sono sette a anni dopo una sessantina di assenza che sono tornati Lupi nel parco di Yellowstone ecco per dare un'idea della grandezza del parco di di Yellowstone e ci sono una serie di segni il Parco dello Yellowstone è grande nove mila chilometri quadrati
Pensate che più grande di tutta l'Umbria su un altopiano vulcanico ed mille cinquecento metri l'unico un po'buono si diceva da quelle parti è quello morto così allevatori e sembra incredibile personaggio del personaggi personale del parco cooperano per farli fuori tutti il Parco però senza lunghi non funzionava troppi erbivori
Soprattutto troppi cervi e di conseguenza un eccessivo impatto sulla vegetazione o si sa uno squilibrio tira l'altro si è capito infine che quello vivo e Deloitte Football così nel novantacinque avvenne la entro introduzione e in questi sette a e non solo le popolazioni delle prede si sono considerati pericoli mente di ridimensionate
Ma il ritorno del lupo anche determinato interessanti cambiamenti nella demografia di altri predatori
Di ciò qualcosa si blocca capire guardando cosa succede quando dopo una predazione la muta abbandona ciò che resta della carcassa essendoci ancora di che nutrirsi arrivano altri commensali certi come l'orso il tasso raramente altri come il coyote lavo tutte un paio di specie di acuire e alcuni corvi di abitualmente l'affetto soprattutto se ha sentito su le aquile sul Coyote le popolazioni di quest'ultimo si sono drasticamente ridotte mentre c'è stato un incremento di in quella delle aquile ed ecco la spiegazione il lupo tenda se poi l'IMI mare i suoi competitori alimentari ma mente girare attorno alla carcassa è un rischio vero per il coyote le aquile che possono sfuggire volando pratiche praticamente banchettano gratis si tratta in fin dei conti di una questione di costi e benefici mentre il piccolo canide paga caramente il ritorno del lupo per le aquile quel ritorno significa puramente un incremento delle risorse
No leggiamo tutto ma è veramente scritto molto interessante
Comunque leggiamo questa parte così continua ma Nardi ciò che è certo è che i lupi di Yellowstone non prendono mai il primo che passa ma studiano la mandria e scelgono i in modo che in difensiva risulta essere il più vantaggioso sia per loro che per la salute dell'equilibrio delle stesse popolazioni intere da e ciò che fanno i lupi lo fanno un po'tutti i predatori il falco pellegrino saggia con finti attacchi la grande nuova mira a formare a da migliaia di storni che volano compatti ovvia in altri o di colombi selvaggi la strategia anti predatoria con consiste nello stare uniti quella predatoria nel fare uscire dal volo l'individuo troppo pomposo troppo debole oppure troppo qualcos'altro sarà lui la vittima e non sarà un caso
L'evoluzione insieme o evoluzione ha raffinato comportamenti tesi a mantenere in equilibrio e in salute sia le popolazioni delle prede che quelle dei loro predatori
Non lo leggiamo tutto l'articolo veramente comunque interessante del trittico essa aveva segnalarlo
Non leggiamo accanto in questa pagina del Corriere della Sera e c'è un altro articolo anche questo interessante sulle Alpi gli stambecchi aiutano
Ma vince ci sono che è tornata ai benvenuto anzi in Italia credo non ci sia mai stata e se ne contano appunto una settantina circa sessanta settanta esemplari
E comunque appunto alcune popolazioni sono nettamente aumentate per dare una era appunto qui il Corriere a sera da un numero di duecentosettanta mila caprioli di centotrenta mila Kabul che
Camosci di circa trentadue mila stambecchi e via dicendo e anche il numero dei lupi è nettamente aumentato ormai se ne contano almeno su tutto l'arco dell'alto in inoltre sulle Alpi almeno cinquecento esemplari
E adesso l'ultima notizia al via i cantieri verdi per il Progetto Appennino i cantieri vedi del Progetto Ape Appennino Parco d'Europa grazie ai diciotto milioni di euro assegnati ai primi quattro interventi sta partendo ci sono alcune difficoltà nei progetti coordinati la Regione Abruzzo e Calabria fare segnala Fabio Renzi di Legambiente al più presto dovrà affrontarla il ministero dell'Ambiente che i oltre adesso dispone di tutti gli studi commissionati che dimostrano le straordinarie ancora inespresse potenzialità di questo territorio intoppi male era poi saranno presumibilmente convocati gli stati generali dell'Appennino
La novità c'è da registrare elaborazione del Piano del Parco dei Sibillini del Cilento in Abruzzo accanto allo storico parco nazionale sul Gran Sasso vaga sulla Maiella crescono le popolazioni che amo uscire introdotti negli anni passati ma pure si irrobustirsi
Le giovani strutture gli Enti Parchi ferme invece in Regione i relativi piani nonostante ci siano pronti entrambi entrambi dal mille novecentonovantanove segnaliamo questa notizia appunto del Abdel questo via ai canti Rivière vive il Progetto Appennino no anche perché ricordiamo che comunque contemporaneamente Boy in queste stesse zone si stanno imperante Antandro qualche migliaio di torri eoliche che non so quanto siano non siano in contraddizione col con questi progetti
Con questa notizia chiudiamo anche la trasmissione di oggi e un saluto agli ascoltatori di radio radicale da parte di Giorgio Spadaccia