"Quale ambiente" rubrica a cura di Giorgio Spadaccia

E buongiorno agli ascoltatori di radio radicale da Giorgio Spadaccia per la rubrica quale ambiente sabato venti aprile è stata pubblicata sul Foglio una una lettera di Rosa Filippini presidente degli Amici della Terra e il titolo praticamente era il WWF chiama a raccolta gli ambientalisti contro il Governo gli amici della terra non ci stanno e vediamo solo un accenno alle artigliere l'articolo signor direttore il presidente WWF Pratesi indirizza noi amici della terra e ad altre dodici dodici associazioni ambientaliste un appello alla mobilitazione generale contro la deriva del gol in materia ambientale per affermare una visione alternativa a quella cementificatori speculative industrialista eccetera eccetera Pratesi denuncia la controriforma ambientale che governo e maggioranza starebbero attuando praticamente dice noi non ci stiamo io adesso leggere lei il testo della della lettera inviata dal presidente del WWF Fulco Pratesi che avete sentito spesso che radio radicale è a tutte le associazioni ambientaliste il recente impegno comune di alcune delle maggiori associazioni indifesa della normativa è un è nazionale sulla va
L'azione di impatto ambientale è un primo contributo né
La direzione di una maggiore di una maggiore sensibilizzazione dell'opinione pubblica su quanto sta succedendo nel comparto ambient
Dobbiamo però domandarci se ad oggi sia coscienza diffusa che il nostro Paese e su una deriva che rischia di mettere
Discussione trent'anni di elaborazione normativa a tutela del territorio e del paesaggio e dell'ambiente a seguito di una nostra ricognizione su tutte le modifiche normative che riguardano ma per i settori più rileva anti possiamo senza timore di smentita affermare che non c'è argomento che in questi mesi non sia stato affrontato stravolto in un gioco delle arti che vede il governo proporre maggioranza sosteneva criticamente io opposizione spesso accondiscendente offre ben niente risponde cosa sta avvenendo avvenuto in materia di valutazione di impatto ambientale lavori pubblici procedure accelerate partecipi attive dei no aree zone vincolante intervento nei centri storici rifiuti settore energetico attività industriale bonifiche reati ambientali attività venatoria aree protette assistiamo
Uno stillicidio di norme e provvedimenti spesso improvvisati e di scarsa qualità tecniche difficilmente interpretabili e applicabili che si configurano però nel loro complesso con una
Vera e propria controriforma in campo ambientale che comunque disattivando il quadro di certezze e regole acquisite il ritmo incalzante con cui il gol non redige disegni di leggi e decreti legge che spesso contengono norme di dubbia costituzionalità o in contrasto con la normativa europea incide sulla serenità e l'efficacia dei lavori per la Ari come avvenuto nel caso dell'ampia convergenza registrata in occasione del voto dell'articolo settantuno della legge finanziaria sulla svendita delle aree demaniali ai privati
L'uso improprio della legge delega nel caso ad esempio del riordino complessivo della normativa ambientale esautora il Parlamento il Parlamento impedendogli entrare nel merito delle materie trattate tutte a quelle già ricordate riguardano Adorno normativa sulle acque sulla difesa del suolo sui dal danno ambientale
Alle sull'inquinamento atmosferico sull'autorizzazione ambientale integrata a quest'ultimo approdo dopo proposito se con le modifiche puntuali contenuti leggi già in vigore in provvedimenti in discussione il disegno può apparire
E disorganico con il disegno di legge sul riordino del coordinamento delle leggi in materia ambientale si rischia la disintegrazione di una cultura normativa e giuridica che rischia di farci tornare se non siamo già indietro per lo meno di trent'anni
Di tutti questi aspetti siamo consapevoli ma ci dobbiamo domani are se il mondo ambientalista stia facendo tutto il possibile per creare quel clima di consenso e di mobilitazione delle coscienze sì
Delle intelligenze delle persone teso a contrastare affermare questo disegno rilanciando quanto di meglio sia di depositato nella coscienza ecologica collettiva del Bel Paese nudo il WWF chiediamo che siano maturi i tempi per discutere insieme su iniziative curdi nato per lo meno concordate e per dare avvio a una riflessione che coinvolga gli Stati generali dell'ambientalismo
Elaborazione di una visione alternativa a quella cementificatori e speculativa e industrialista che oggi appare dominante
Siamo convinti che le parole e le considerazioni che qui brevemente spinse se pone diverse loro i accezioni siano condivise da voi tutte tutti e per questo che ripropone amo indicativamente lunedì due ventidue aprile due qui c'è appunto il luogo della riunione
Si conclude appunto con la convocazione di una riunione la lettera è firmata dal Presidente del WWF l'architetto Fulco Pratesi nello
Volare con
Il responsabile delle relazioni istituzionali che pure abbiamo già sentito altre volte qui a Radio Radicale Gaetano Benedetto allorché
Ne nasce questa nei
Per avere appunto noi abbiamo io ho scoperto da
Articolo diciamo dalla lettera della Filippini sul foglio ma alla lettera ma anche molto semplicemente dall'urgenza di una situazione la situazione che abbiamo davanti vedete
Il governo è una politica ambientale che ha modificato tutto l'impianto normativo che cerca di modificare tutto l'impianto normativo che si è andato consolidando in diversi decenni come ricordava Pratesi nel nella lettera di convocazione non c'è un solo comparto ambientale che non venga trattato dagli appalti alle bonifiche e rifiuti i parchi Racca ma c'era l'emissione in atmosfera insomma non c'è un solo comparto ambientale che Valutazione impatto ambientale non c'è un solo comportamento non sia per l'avvocato ora questa situazione secondo voi a delle origini che sono anche al di là della politica c'era una un'origine che io amo definire di ordine culturale questo un Paese che a solo il concetto stesso di quello che la tutela ambientale la conservazione della natura concetto che è stato questo secondo me è una grave responsabilità di questa maggioranza dato spacciato comunque un ceto estremisti comune estremistica ambientalista ancorché legate a dinamiche questo è scritto nei testi la maggioranza assemblearista che trovano origine addirittura la cultura del sessantotto questo assolutamente falso la cultura e la tutela di questo Paese una cultura molto più legata figure come Benedetto Croce che non a figure come quelle che possono essere scaturite dagli anni sessanta e settanta e molto più legata a una Concetta un quadro a a noi Romea caposaldi tutela che trovino trovarono di curare il ventennio fascista le proprie origini che non normative che non fanno altro che rafforza sulla barra interpretazioni che la Corte costituzionale ha dato i principi costituzionali che ho parlato che rafforzare quei capitali espressi soprattutto tra gli anni trenta e gli anni quaranta
Di questa cosa
Tutta questa cosa tutta questa cultura la schiacciata in un dualismo politico dove lungi dal WWF ma anche dagli ambientalisti tutti ritenere che una certa sinistra o la sinistra abbia saputo rappresentare la cultura ambientalista decine sono stati comunicati gli attacchi le critiche fatte amministri quali lo stesso Ronchi o il ministro Bolton per poi ricordare anche luppolo e in particolare rosa che ha scritto questa nota al foglio saper certamente che in pratica il WWF aveva sollevato non poche problematiche su alcune situazioni rotore la lettera al Foglio ricordata in proprio sull'impatto ambientale Kyoto eroga sa benissimo che l'esempio due sarà fortemente contestata la moglie la la mancata applicazione della delibera CIPE che applicava il protocollo di Kyoto ma io ricorderei anche tutta la questione dei reati ambientali che è rimasta nel cassetto dallo scorso come erano ricordare la mancata riforma della
Legge urbanistica che ferma da decenni e decenni ecco non per scudetti del burro un po'qui appunto Rosa Filippini diceva la denuncia di una controriforma presuppone un rifugio una riforma che purtroppo non c'è mai
Io su questo mi sento di riempire dove non c'è stata una riforma nel senso compiuto del temi ovvero una cosa che sì organica un capo e una coda ma in realtà c'è stato uno sforzo normativo che nasce negli anni settanta con i pretori d'assalto che arriva praticamente al Riley novantadue
Con la riforma della fine della legge sulla caccia dopo il referendum che passa attraverso leggi quadro quali ad esempio quella Fusari chi quella sul paesaggio quella sulla difesa del suolo e la gestione dei piani di bacino che comunque aveva prove
Dato seppur non in maniera coordinata un quadro organico normativo di riferimento ora che questo quadro Gregor marchio di riferimento poste
Farraginoso un po'burocratico ed altro è vero che questo quadro fosse difficile applicazione o strumenti sono contenente omesso dalle amministrazioni locali soprattutto ed è vero ma che questo quadro non rispondesse a criteri di tutela e e l'altro cioè questo quadro rispondeva a un primo a principi
Di tutela che trovavano la sulla propria nazionalità in espressioni alla corte costituzionale laddove la Corte afferma che l'interesse però ambientale è un interesse
Sovraordinato rispetto anche ad altri interessi economici e sappiamo benissimo che quell'alto concetto trae origine da quella concetto aiuta paesaggio che spesso all'articolo nove della Costituzione oggi siamo una certa diverso da cioè oggi siamo una situazione dove se è vero che c'è stato una disapplicazione normativa e da parte di Croce dei precedenti governi e c'è stata una sottovalutazione di alcuni architetti che la sinistra che ha governato prima di questo governo è stata credo che si possa dire oggi siamo di fronte alla deregulation la che è una cosa totalmente diversa
Il il grido d'allarme i fratelli possiamo semplificarlo così tutti stanno che c'è un dibattito grava del paese sulla giustizia tutti sanno che c'è uno scontro sociale sul lavoro tutto interno non posso perché hanno visto telegiornale ed altro che c'è è un problema sulla riforma alla scuola che vede come dire un dibattito anche feroce pochissimi se voglia detti lavori saranno che la riforma più totale lei che si sta ponendo in essere è una riforma che riguarda la materia ambientale dove non c'è un solo ambito di questa materia dagli appalti le opere pubbliche le vede noi riteniamo i rifiuti le bonifiche le emissioni in atmosfera le acque
Il danno ambientale che vincendo non c'è un solo ambito su cui non si pone mano e non si pone mano Rossi e non in termini di richiesta di delega che il governo ha espresso dal parlamento delega che il Parlamento molto larga intende dare al governo e quindi una riforma che si pone come una vera e propria deregulation ma rispetto a quei principi con Montella che nel bene e nel male erano stati affermati in via legislativa questo è il problema
E questa è stata una richiesta che il verrà lanciato di confronto anche dei confronto confrontato alleata Rocca mentalità che per loro colpa per nostra colpa non si trovavano intorno a un tavolo per tempi dare a me non piace PC di cioè dal mille novecentonovanta perché se escludiamo le riunioni convocate al ministero all'Ambiente prima sotto forma di consiglio l'ambiente specificatamente su un tema o sull'altro le associazioni ambientaliste non si riunivano intorno a un'analisi Rondi con Progetto che ancora non c'è un progetto no non si trovavano da Milano centonovanta per quietare come dire un po'impropria la risposta eroga Filippini che ha accolto con intelligenza politica non ho difficoltà ad ammetterlo l'occasione per una ditta l'azione che pone la sua associazione in termini coeve vi appare
Ente contralto con gli altri quando in realtà su molte cose possiamo vedere dagli atti le audizioni parlamentari a cui entrambi abbiamo partecipato piazzale attualmente e la palla
La principale una posizione che dialogo nei confronti del governo rispetto al quale tutte le associazioni ambientaliste hanno avuto un'attenzione non foss'altro che per un doveroso beneficio d'inventario a una ricerca di confronto che accertata maniera molto molto molto insufficiente scarica ma soprattutto gli atti che sono stati emana dati e gli ultimi sono di estrema gravità e per ultimi intendo la la modifica della normativa sulla valutato l'impatto ambientale che non si applica alle opere considerate strategiche che sono due oltre duecentocinquanta in questo Paese per cui sono unire sparse ovunque e di grandissimo impatto e per cui è è il tentativo di un ragionamento allargato per cercare una risposta nella sensibilizzazione dell'opinione pubblica che li pone al centro del dibattito un concetto di tutela che si sta scardinando ecco questo però io ho visto diciamo
Ah se sarà la Rosa Filippini pone questi problemi presente il grave ritardo lei dice nella realizzazione dell'alta velocità che almeno Mario una buona parte degli ambientalista cui almeno una buona parte degli ambientalisti ha contribuito che poi è una situazione lei dice i nodi critici il sistema rimangono irrisolti anche oggi ma vengono da prima i rifiuti continua andare in discarica per le regioni del Sud usava mini serie arte i rifiuti dalla Campania sono partiti per la Germania senza scandali radialmente interisti e via dicendo le Bassanini mi è quello che assimilato l'Agenzia nazionale per la protezione ambienta un dipartimento quindi io ha tolto praticamente Hawthorn mia e terzietà
Scientifica e questo è dovuto proprio alla Bassanini e fari altre cose io vorrei che fosse chiaro saluto agli ascoltatori che
Le obiezioni che trota sollevato sono stati porgo argomento e sono in grado di documentare non dire questo argomento di polemica con Bassanini con Ronchi con tutti coloro che governavano prim'adesso Trovatore come dire quasi rinfacciata e quasi che non ci fossimo noi trovati di lei da soli a contrastare una deriva federalista che si dava per persa prima ancora di discuterla credo ci fossimo trovati noi a contrastare alle del gol mancato recepimento di alcune direttive comunitarie io no no no non lo trovo corretto ma qui il problema non è di l'ha detto prima chi l'ha detto per seconda insomma il problema è che non si può far finta di non vedere che la situazione che abbiamo davanti e molto più grave rispetto a quella che l'avevamo che avevamo prima
Certamente metro significa assolvere quella che c'era prima certamente molte delle cose che potevano essere fatte non si ha avuto il coraggio di farle
Come dice la stessa data di prateria ancora oggi quella che oggi è
Opposizione occhieggia con questa maggioranza su una serie di temi penso ad esempio al
L'atteggiamento trasversale che il Parlamento ha subito in tema di caccia penso ad esempio alla trattativa che c'è stata tra questo Governo e le giunte rosse rispetto alle opere pubbliche giusto per
Dire le cose in maniera molto molto molto concreta però quello che oggi sta succedendo non è come prima poteva avvenire la modifica puntuale di quell'atto di quello che era GRA tale eroga correttamente citato dall'agenzia nazionale l'ambiente ma era puntuale oggi noi siamo di fronte a la modifica in termini di regulation dei link vero impianto per cui è completamente diverso l'approccio e questo non poche S.
Come dire una una cosa grave non può che essere considerata una cosa grave anche perché il TAR venendo in termini di violazione comunitaria quanto sta succedendo
Sulla Valutazione impatto ambientale e in violazione delle direttive comunitarie il meccanismo di eccezione che si vuole applicare all'aula impatto ambientale cioè
Ditemi eroga l'applicazione di alcune norme motivato dal fatto che queste opere che si devono realizzare sono strategiche in realtà viene applicato a una generalità di opera per cui senso di eccezionalità decade decade la misura in cui evidentemente
L'autore sono centinaia e non è detto che questa sia l'unico elemento quello di cui si discute l'unico Elenco e addirittura le regioni possono fare procedure analoghe intervenire deroga per le opere di interesse regionale per cui non siamo di fronte alla citazione che ride c'è più o tale gravità per le conseguenze che può avere sul Paese e di eccezionale gravità per il senso di legalità ed ai tempi di Benedetto Croce questo pubblico Rip
Io lo voglio sottolineare questo Paese ha inteso dare ai temi ambientali ai beni culturali Mandelli Gaetano io mi son reso conto che abbiamo già supera
Al tempo a disposizione mi fermerei qui se tiro poi anche in seguito Rosa Filippini a un dibattito di
Chiaro che interesserà sentiremo le altre associazioni né karaoke grancassa comunicazione al telefono recentemente d'accordo allora è abbiamo finito trascorsi ringrazio autoironia corrosi qualche tempo accettare una un faccia a faccia insomma volentieri la posso proporre al corpo grazie allora ringraziamo Gaetano Benedetto responsabile di
Relazione istituzionale
WWF un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Giorgio Spadaccia