Politiche 2001: presentazione dei candidati di Democrazia Europea alle prossime elezioni politiche del 13 maggio 2001 (presso il Teatro Golden, via Terra Santa 60)

Buon pomeriggio
E grazie per questa accoglienza lei è un'atmosfera veramente bella dobbiamo essere felici con noi stessi per trovarci oggi in queste condizioni in questo posto per celebrare un evento che è molto importante per celebrare l'impegno di un partito nuovo che antico le le sue tradizioni magliette si presenta al nuovo è forte in questa competizione elettorale
Dobbiamo essere orgogliosi
Dobbiamo essere orgogliosi
Di far parte di democrazia europea un movimento una fondazione un partito che nasce per non essere schiacciato da due poli fasulli
Due cose che sono stati creati
Per monopolizzare completamente
Il tessuto elettorale italiano
In fondo solo l'uno specchio dell'altro nessuno dei due rappresenta degli ideali veri va all'interno ci sono i contrasti profondi vogliono violare praticamente la libertà di pensiero
Noi siamo un cognome esso in mezzo per dimostrare che ci vuole soprattutto libertà democrazia significa questo dare la possibilità a tutti i cittadini di esprimersi e non ingloba arsi movimenti fasulli
Che cosa significò movimento di centrosinistra che raccoglie personaggi che vanno da Dini a Cossutta
Che cosa si chiede con il centrodestra che coinvolge insieme Bossi e Fini
Sono due formazioni fatte per spartirsi il potere a questo noi che siamo figli illegittimi della Democrazia Cristiana non ci stiamo
Non ci stiamo
Perché abbiamo ideali diversi abbiamo una concezione diversa dello Stato della famiglia e della società
Vedete quante promesse elettorali alla vigilia delle elezioni come ci accusavano di fare una volta improvvisamente il ponte sullo Stretto si fa dieci minuti
Intanto Pecoraro Scanio per ovviamente avere simpatie nei suoi confronti per quanto riguarda i Verdi dice però forse no
Tutto vede premesso e vede promesso sotto elezioni per poi ovviamente fare un accordo soltanto di governo noi dobbiamo essere grati a una persona
Della quale io mi ritengo amico fraterno ma soprattutto che stimo
Per la sua tigna per la sua testa forte per il coraggio che ha dimostrato Sergio D'Antoni
Sergio D'Antoni
Ha detto di no a questa spartizione
A questo tipo di competizione totalmente fasulla
Gli ha creato questo movimento che è nato spontaneamente per volontà sua perché ha avuto il coraggio perché spontaneamente ha trovato il consenso dappertutto io ho l'onore di fare il presentatore suo dato che segue mestiere
E Quadraro presento mi accorgo che sto movimento cresce sempre giorno dopo giorno
Per recitare una mia trasmissione cioè il giorno dopo giorno conquistando consensi è questo il grande compito che ci attende amici miei
Amici siciliani cioè trovare il consenso Porta a Porta
C'è tanta gente che delusa dalla situazione politica che ha portato a non votare dobbiamo recuperarli alle urne
Noi dobbiamo fare un'opera lenta inesorabile di erosione di conquista
Attraverso le quali operazioni avremo finalmente il voto perché noi dobbiamo essere presenti in Parlamento queste la nostra vittoria noi dobbiamo essere rappresentato abbiamo vincere questa battaglia
E quindi
Porta a Porta
Dobbiamo conquistare questi consensi io dicevo prima di essere stato affascinato
Dal coraggio dalla simpatia dalle parole
Dalla presenza di Sergio ma soprattutto mi ha conquistato anche mia moglie
La cosa però non mi insospettisce perché abbiamo gli voi sapete candidati tre collegi in Umbria i nelle Marche Lombardia uno
La sua presenza
Testimonia appunto l'immagine femminile
La presenza femminile che tutti i movimenti devono avere oggi c'è molta critica nei confronti delle liste perché ci sono poche donne ed è un'ingiustizia nei confronti del mondo femminile che ormai ha assunto una sua fisionomia di autonomia molto importanti
E a questo punto proprio perché ci troviamo qui
A Palermo io vi ringrazio dei vostri applausi
Io vorrei salutare attraverso il vostro applauso attraverso il vostro entusiasmo il presidente del nostro partito Giulio Andreotti
Ci manca poco per andare a votare pochi giorni
Dobbiamo essere tutti proseliti tutti i protagonisti di questa battaglia
Innanzitutto in bocca al lupo a tutti i candidati Pia alle mie spalle mirati ci sono giovani persone anche una certa età ma tutta gente animata da grande spirito battagliero e quindi bisogna fare un saluto un in bocca al lupo a tutti i loro perché il successo arriva loro e perché
Questa battaglia sia anche
Una loro personale Vittorio erano personale soddisfazione
L'assessore adesso simpatico l'assessore molto divertente Benedetto Adragna e lo conosco bene mi piace molto per come si muove per come agisce perché ha i baffi della simpatia adesso vi porterà il suo saluto
Io veramente porto da questa assise da questo teatro da voi dei vostri volti il segno di una Sicilia forte
Guardate che noi siciliani dobbiamo essere anche orgogliosi di essere isolani
Perché apparteniamo a una terra ricca di tradizioni di cultura di grandi cose
La democrazia cristiana è nata qui
Nata fondo Sturzo voi altri grandi siciliani voglia Lessico gli al vizio noi siamo eredi di questa grande tradizione che non dobbiamo dimenticare altri
Hanno l'obbligo di dimenticare il loro passato perché è triste e doloroso delittuoso
Delittuoso noi abbiamo l'orgoglio delle nostre radici un movimento politico che ha salvato il nostro paese che ha dato dignità democratica alla nostra nazione perché con la Democrazia cristiana c'è stata democrazia
E libertà
Beretta Adragna
Sì io solo due battute prima di passare anche a presentare come se perché già a voi tutti non riconosceste ma so che riconoscete uno per uno ma solo per dire
E dare anche a democrazia europea in Sicilia un momento particolare
Quando è nata
E perché è nata
Io ho una foto particolare impressa nella mia memoria credo difficilmente riuscirò a dimenticarla
Ed era in quel momento in cui già da qualche tempo D'Antoni diceva in giro per l'Italia
Perché non era possibile immaginare di stare o di qua o di là
E in Sicilia succedeva nel frattempo una cosa assolutamente particolare
Alla Regione Siciliana
Il centro sinistra non aveva più i numeri per governare
Il centrodestra altrettanto cade il governo Capodicasa e inizia un percorso in cui si immagina di poter realizzare un Governo a guida di centro
Viene individuato un nome presidente di un gruppo parlamentare
Di un partito del centro sinistra
E su quel nome arriva arriva un coinvolgimento che va oltre lo stesso schema del centro sinistra e inizia un percorso per cui si può immaginare un governo che non può essere appunto lo schieramento dell'uno e dell'altro in quello stesso momento
E ci si accorge pure di un altro fatto estremamente particolare e cioè che alla sinistra
Questo particolare elemento nuovo di dare un presidente di centro alla Regione Siciliana non andava d'altronde non potevamo fare altro perché in Sicilia non c'era la possibilità di sciogliere il Parlamento siciliano tutto era bloccato in una sorta di Ampa spin credibile
In quel momento stranamente il no che veniva dalla sinistra
Ed era il no che veniva da Alleanza nazionale dalla destra
Era anche frutto di una combinazione che poteva dare stranamente un governo alla Sicilia fatta dalla destra e la sinistra
Un accordo che con Alleanza Nazionale e i DS potevano realizzare un percorso che escludeva qualunque possibilità di un posto che non era né al di qua né al di là e in quel momento io una foto particolare in cui si procede al voto dentro Sala d'Ercole
E occorrevano due terzi del voto dei presenti per poter non dei presenti dei novanta deputati per convalidare quel voto
Il numero si ferma e si blocca stranamente a cinquantanove
Votano tutti anche dei anche il partito di Rifondazione Comunista aveva annunciato di votare
Però
Due diessini particolarmente robusti
Fra cui c'era un assessore uscente alla presidenza è meglio non fare il nome cognome Crisafulli blocca immediatamente e due e dei de di Rifondazione che dovevano votare propri bloccano fisicamente vi si mettono davanti
E e gli dico no perché sono cinquantanove
Io ero lì
è stato un momento di assicuro uno dei più lunghi della mia vita
Sapevo e che già né mi rimbombava nelle orecchie quella parola che mi era stata detta a Roma
Io e spendiamo dal partito
E mi sono domandato la quale partito
Da un partito che non mi consentiva di poter esprimere un voto che potesse dare un governo alla Sicilia
Del di una rappresentante del centro e che potesse garantire dare quei valori per cui avevo combattuto in cui avevo militato
è stato un momento perché nel frattempo c'era la seconda votazione quindi il tempo passava i due che bloccavano gli altri due che si facevano bloccare
E in quel momento mi sono ricordato di una battuta che un mio amico mio vecchio amico e che mia portato qui dove sono ora prima mi aveva portato nel sindacato dove sono stato mi disse beh cerca Dino scoprì stile però non deve mancare per noi
Per la battuta
Fu tale che io mi assai sono andata a votare e io voglio legare la foto della nascita di magazzino europea in Sicilia da quel momento in cui Callari quel mio voto in quell'urne in cui decidemmo che non si poteva stare o di qua o di là c'era anche un altro posto dove stare
E le tre parole che mi hanno ancora di più convinto erano sempre quelle tre parole che Sergio andava dicendo che aveva dimostrato potevano essere legata alla seconda foto di democrazia europea rischio coraggio esempio c'era stato chi aveva messo in campo queste tre parole aveva detto di no
Ha un incarico
Di superministro
Ha un Presidente del Consiglio nel centrosinistra
E aveva detto di no
A una vicepresidenza del Consiglio
A un Presidente del Consiglio
Che si presuppone debba arrivare di centrodestra
E aveva detto di no dimostrando che non era il gioco della poltrona
Era semplice a Lerna in quel punto allora allora tutti capimmo che veramente la scommessa era veramente alta era veramente grande e ancora oggi vedere qui questa folla mi domando se quelle due foto che ancora sono impresse nella memoria non può che essere ancora di più acclama ampie da questa presenza perché mi dice che la terza foto nasce con questa riunione in Sicilia accidentale per dirci che Democrazia europea consentirà a tutti quanti di non sentirsi né di qua dei di là ma nel posto giusto
E allora
Io vorrei anche dire che i candidati che ora vorrò anche citare per nome e cognome sono i candidati della Camera
De Santis Antonio il candidato per il collegio di Trapani Castoro Donatella
Di Marsala Giammarinaro Giuseppe di Mazara del Vallo
Reggina Francesco di Alcamo culotta Rosario inteso faro del collegio di Cefalù Cannella Filippo del collegio di Termini Imerese Tomasello pervasi Margherita di Bagheria
Se c'è qualche fan sette vedo Albiero Renato di Partinico
Queste candidato pure D'Antoni Sergio Antonio candidato di capaci
Giacalone biondo Angela intesa Linda del collegio di re Sultana
Maurizio Caruso collegio della Zisa Salerno Alfredo libertà a Palermo salvato Stefano Palermo villa Grazia
Sposito Ludovico di Sette cannoli Cirignotta Guido di Gela Favata Antonio di Caltanissetta Morello Giuseppe di Licata nove Morello
Settimio Cantone di Agrigento Settimio Cantone di Agrigento Manganaro Cataldo inteso Aldo di Canicattì nota Vincenzo di Sciacca
I nostri candidati al Senato Licari Giacomo Trapani Marsala Borruso Vincenzo Alcamo Mazzara Amato Antonino detto meno
Palermo capaci ma ci piglia inizi Giorgio Palermo libertà
D'Agostino Vincenzo Palermo ho retto
Gagliano Antonino Caltanissetta ruolo Giuseppe Sciacca emanate Ezio Agrigento Aulicino Armando Palermo termini Ferrara Giuseppe Palermo Corleone
I candidati per la lista proporzionale della Sicilia occidentale al numero due Adragna Benedetto
Al numero tre Pinna Giuseppe al numero uno e lascio la parola a lui per goderci allo fino in fondo D'Antoni Sergio
è un miracolo e guardate che un partito nasce dopo tanta tanto lavoro dall'organizzazione all'interno che sto veramente Serge un grande miracolo leggere tutti questi candidati l'entusiasmo che raccolgono la gente che c'è dobbiamo dire che democrazia europea rappresenta un miracolo per quanto riguarda la sua formazione vuol dire che dovrà essere per forza per genesi spontanea diciamo
La prima dice la parola a Sergio c'è Paolo Mezio che nella sua veste di segretario regionale CISL vuole rivolgervi un saluto ecco
Adragna non ha sbagliato
Io no devo dire che non era previsto il mio intervento
Però abbiamo ritenuto opportuno dare un contributo un saluto non manifestare una solidarietà perché noi siamo dentro e ci sentiamo dentro questo progetto per dire immediatamente che io non mi trovo qua Percassi
Cioè non posso dire che mi trovavo a passare
Gli uomini devono crescere ma insomma questo ad abbassare
Allora
Non posso dire mi trovavo qua per caso a passare tutto entro no
C'è una scelta profonda anzi ne hanno anche suggerito in questa campagna elettorale devi stare prudente deve stare accorto sai il rapporto il sindacato la CISL e la politica
L'autonomia bene io a tutti ho detto che non non mi sento di di non condividere
Dalle cose che
Le cose che ne condividiamo le cose che vogliamo fare perché noi non possiamo essere autonomi dalle cose che ci appartengono e Democrazia europea ci appartiene è questo il problema perché dico questo
Ma vedete cosa sta succedendo a destra e a sinistra le il mercato dei calciatori
Quattrocentosettantacinque collegi scelti dal principe a sinistra a destra da cinque Dalla Riva chi ha a sinistra
Bene tutto queste come dire la la massima dimostrazione la chiara dimostrazione che il programma di democrazia europea che Democrazia europea riapre senta una bolla di ossigeno uno spiraglio di libertà in una società in un Paese come il nostro che vuole fare diventare la politico un'altra cosa
Ma è anche sul modello di società
A destra ci vogliono fare il modello di società americana
Nelle degli Stati Uniti d'America nella Grande America ci sono sessanta milioni di persone che non sanno dove andare a dormire la notte dove svegliarsi la mattina e dall'altra parte
Ecco tutto questo come fa un sindacato un dirigente sindacale
Che alla storia della Cisl che appartiene a questo pezzo di storia del nostro Paese che appartiene un pezzo di storia importante le questa Sicilia perché la CISL se vogliamo uscire fuori dalle ipocrisie è stato uno degli dei se getti collettive che ha determinato fasi importante di cambiamento come fa a destra indifferente a un movimento politico che metta al centro questi valori questa storia questa prospettiva questa speranza ecco perché ci troviamo qua
Democrazia Europea non è la CISL
Però c'è tanta condivisione da parte della CISL rispetto a questo progetto perché noi riteniamo che non è possibile condividere una un modello di società che esclude gli ultimi che soprattutto divide ancora più il Paese ma come si fa a condividere un un pezzo di progetto politico con un posto che dice le cose che dice a destra e con Bertinotti che dice le cose che dice a sinistra allora queste la politica non può essere l'esclusione del diritto di cittadinanza di ognuno di noi perché il vero problema è questo
Non solo vogliono rimuovere pezzi importanti della storia di questo Paese pezzi importanti che hanno fatto grande questo Paese la Democrazia Cristiana di cattolici e se cattolicesimo democratico ma vogliono rimuovere anche noi
Vogliono rimuovere noi con la nostra storia con i nostri valori non è vero che loro vogliono eliminare i corpi intermedi
Vogliono eliminare alcuni corpi intermedi perché basta vedere cosa sta combinando la CGIL Cofferati in questo momento
La chiesa condivide questo progetto lo sosterrà e proibire o non probiviri sette nell'ambito delle libertà di partecipazione della polizia la democrazia europea noi siamo democrazia europea
Eccoci qua
Sergio Sergio D'Antoni
Permettetemi di ringraziarvi
Tutti per questa partecipazione per questa entusiasmo per questa si invertirà
Credo che anche a nome vostro
Debba fare un altro ringraziamento lo faccio subito sono poi non lo scordo
Sapete voi quanto sia vera
L'autonomia e la libertà dei grandi mezzi di comunicazione di massa in questo Paese
E soprattutto è di mezzi televisivi sono entrambi molto Autonomie molto liberi
Questo lo sapete per definizione
E in questa situazione chi ha scelto
Per la sua vita
E poi ho dimostrato di saperlo fare con grande professionalità
Di stare in questo sistema televisivo
Che essendo libero e autonomo esattamente sottomesso e due schieramenti
Chi ha scelto appunto nella sua vita di fare questo
Ha scelto anche e per questo io lo ringrazio a nome di tutti voi
Di schierarsi con questo entusiasmo con questa voglia di politica con questa partecipazione convinta tanto che gli ho detto per battuta ma poi tanto battuta non è se continua così io finirò per fare il presentatore Louilt politico
Che corre in grazie Pippo Baudo perché fa una vera scelta di libertà
E la dimostra
E non ha bisogno
E non ha bisogno di nasconderla e per farla porta poi ha investito tutta la famiglia perché non ci fossero equivoci quindi proprio al massimo nella sua potenzialità
Ringrazio tutti i candidati
Vedete il sentimento di ringraziamento né con ante campionati non solo è sincero mai autentico
Perché questi sono candidati
Nel senso che si misurano in una condizione difficile
Silano nei collegi schieramenti forti
Lo fanno con lo spirito e con l'entusiasmo
Di chi è convinto di battersi per una causa giusta
Senza avere riflettuto sera un collegio blindato Deseret a di serie A uno a due o a tre
Quello che hanno fatto gli altri candidati in maniera incredibile loro lo fanno per un grande spirito
Quello di battersi per le idee che hanno per aver accolto l'idea di democrazia europea solo per questo meritano un grande applauso
E vedete se voi qualcuno di loro riesce anche
Più bocca per dare
Il Signore ci per aiutare
E il popolo pure
Loro avranno una caratteristica che non avrà nessun altro nel Parlamento italiano
Saranno parlamentare di democrazia europea e di nessun altro
Chi è una delle cose più forti
Pensate voi
Gli facciamo due esempi sempre per restare nel centro pensate voi da una parte a Castagnetti
Candidato nel collegio di Reggio Emilia nord dove i DS prendano il settanta per cento ai popolare lo un per cento probabilmente sarà eletto cioè nominato
Ma sarà un deputato popolare o sarà un deputato diessino prestato ai popolari
Sarà un deputato diessino prestata e popolare
Pensata dall'altro lato ha bottiglione candidato nel collegio di Milano tre
Dove
Il bianco muore piglia se arriva assai l'uno e mezzo
Nella casa cioè del Forza Italia piglia il quarantacinque per cento quello sarà un deputato del Bari proprio re o sarà un deputato prestato ecco questa è la nostra
Novità
Questa è la grande novità nella politica italiana quello che esprimeremo noi dovrà essere collegato e sarà collegato solo agli interessi agli ideali ai voti di tecnocrazia europea
Gli altri non potranno farlo
Il modo come questi due schieramenti stanno gestendo l'altra
La campagna elettorale e incredibile
Voi vedete c'è uno scontro feroce
Ma se riflettete autenticamente su che cosa non trovate su che cosa siamo in presenza di una ferocia sul nulla
Sul niente
E uno scontro sembra titanico ma su che è autenticamente non si sa
Perché per quel che riguarda l'uso dalla legge elettorale ed entrambi l'hanno usata come peggio non si può
Noi siamo contro questa legge elettorale
Noi lasciamo per cambiare questa legge elettorale e lo abbiamo detto sin dall'inizio
Quelle che la sostengono questa legge elettorale l'autunno usata come peggio non tempo perché hanno espropriato il popolo della facoltà di scegliere hanno fatto nomine non candidati
Hanno nominato deputati senatori prescindendo assolutamente del volere delle indicazioni della Moglia di far politica da parte dei cittadini
Sì disse quando nacque il collegio uninominale che il collegio nominale legava
Il territorio al candidato
Dava la rappresentanza degli interessi della capacità di rappresentare quel territorio a quel candidato e poi a quel deputato a col senatore mai
C'è stata una dimostrazione palese che questa è una falsità il territorio espropriato di tutto non ha inciso sul nulla di queste scelte poi in Sicilia ci hanno riservato un trattamento particolare
Perché poi chissà perché è sempre
La cosa in più
Craxi si doveva candidare a Milano
E milanese tutti lo sanno e il figlio di Craxi milanese
Ma la lega lì non lo voleva dove lo candidano
Vicino a malamente cioè alzata neve che sono lì potevano
Cioè la se no non trovava
Dall'altro lato Cecchi Gori
Da un po'di tempo a Firenze sta male cioè al problema
E dove lo candida ad accelerare vicino alla Libia perché così
Se per trovano cioè il disprezzo è stato assoluto
Cioè il fatto che non ci sia nessun legame non ci sia nessun tipo di valutazione
Noi abbiamo avuto uno spettacolo inverecondo tagliando inverecondo che i protagonisti di questo spettacolo sono andati tutti in televisione se la volete visti sono andati tutti a dire mai più
Mai più cambieremo questa legge elettorale hanno detto tutti quanti ce l'ho letto gelose lesto a tutti quanti state attenti è una Grande Bugia
Potevano cambiare la legge elettorale
Fu presentato al Senato un emendamento da parte dal senatore Andreotti per introdurre in Italia il sistema tedesco cioè proporzionale con lo sbarramento al cinque per cento
E se volevano lo potevano votare e si sarebbe votato con quella legge non l'hanno voluto
Come non lo vorranno dopo il tredici di maggio
Perché dopo il tredici di maggio dopo questa scena che hanno dato ricominceranno da capo e mi voteremo così con questa legge perché per loro va bene così perché sono i possessori delle indicazioni popolare possono nominare sul campo deputati e senatori per questa ragione continueranno con questa legge c'è un solo modo per cambiare questa legge
Ed è un modo forte popolare ed elettorale e il modo è che dava Grazia europea abbia un grande successo al tredici maggio
Perché quello è il modo per cambiarlo autenticamente
Perché lui
Soltanto all'ITC sarà questo tipo di di creazione saranno costretti i due schieramenti poi in Parlamento a fare la nuova legge elettorale
Altro argomento avete visto in queste settimane
La guerra titanica dei due schieramenti sul nulla
Sul referendum
Che doveva cambiare il mondo
Mi è sembrato a un certo punto tre quattro giorni fa che su questa data l'Italia si ferma
Dovevamo bloccare tutto
Dovevamo chissà che cosa poteva succedere
Sembrava la fine del mondo un referendum inutile
Dannoso
Spacca l'Italia in due
Al di là dei contenuti che hanno
Perché a contenuti secondari riguarda materia già assegnate alle Regioni ma il significato e quello che conta
E il significato è che la parte forte al Paese ritiene sfidando l'unità dello Stanton riappropriarsi della sua funzione
Prescindendo totalmente dalla parte debole del Paese il significato che ha è un significato di spaccatura del Paese ma su questo è sembrato che non tedesco testa di questo si discutesse
Se il tredici di maggio era fondamentale votare insieme o non era fondamentale a votare insieme
Dopodiché c'è stato quello che voi avete visto è successo quello che è successo due minuti dopo
Si sono messi d'accordo
Cioè decide maggioranza votasse voto in autunno non Damiani
Altro episodio il Presidente della Repubblica prima di andare in Argentina se ve lo ricordate fece un grande appello in televisione
Disse non usata per liste civetta
Perché le liste civetta sono una lesione alla democrazia
La lista civetta espropria
Le liste non allineate come la nostra della rappresentanza
Pensate c'è un paradosso incredibile se questi nostri amici apparteneva messe noi riusciremo nei collegi uninominali saremo gli unici che scomporre cioè il massimo della vita
Perché saremo gli unici che regaleranno agli altri ai grandi questa possibilità
Pensate a questo e quindi il Presidente della Repubblica ha fatto un bell'appello
E aveva detto per favore no alle fate perché questa è una cosa sbagliata è un trucco se c'è una legge va rispettata tutta non si possono fare trucchi anche dal punto di vista l'esempio l'esempio vergognoso
è proprio quello che che si dice in giro fatta la legge trovato l'inganno è la prova provata che anche loro che debbono rappresentare il Paese danno queste esempi cattivi
E le forze politiche dei due schieramenti che hanno fatto hanno detto il presidente della Repubblica ha ragione
Dice cose sagge
E tanto ha ragione e tanto ha detto cose sagge che fanno le liste civetta
Perché questo è il loro modo di praticare la politica
E quando gli chiedi perché non dirigono perché voglio fare una lista civetta ti dicono perché l'altro lo fa
Quando chiede all'altro del gol è perché quello lo fa
Cioè il massimo della disprezza
Il massimo della arroganza
Il massimo dalla mancanza di una prospettiva se voi mettete insieme
In una campagna elettorale che dovrebbe discutere del futuro di un Paese
Stiamo discutendo appunto dell'uso di una legge elettorale in maniera incredibile di un referendum assolutamente inutile e sbagliato dell'uso a liste civetta contro le indicazione del Presidente della Repubblica e infine
Dell'uso delle minacce
Che diventa non causa di grande scontro io ho scoperto stamattina leggendo i giornali che nell'elenco di quelli minacciati sono anch'io quindi anzi ho scoperto che voglio tutelare anche a me
Ma che tutto questo possa diventare argomento di lite furibonda tra gli schieramenti
Perché se è una cosa seria e c'è una classe dirigente minacciata da forme di terrorismo quella classe dirigente ha un dovere reagire tutte insieme
Perché la democrazia intanto va difesa contro i nemici esterni e poi tu compete in democrazia su chi ha più consenso per governare ma se
Ma se invece anche il rischio Esterno diventa motivo di spaccatura di scontro allora c'è veramente da preoccuparsi perché vuol dire che non si è capita la l'azione dagli anni Settanta negli anni ottanta
Negli anni settanta e ottanta solo quando le forze democratiche tutte le forze sociali
Le forze cittadine tutti senza distinzione senza appartenenze si schierarono a dipeso dalla Repubblica in quel momento scommesse al terrorismo se questi lo capiscono questa grande nazione che si deve tornare indietro
Noi possiamo dirlo badate bene noi possiamo dirlo perché abbiamo ancora pagine non chiuse
Perché ancora abbiamo pagina che vogliamo conoscere fino in fondo di cui non si occupano più noi siamo gli eredi di Moro possiamo dirlo a voce alta che questo tipo di indicazione ed è inaccettabile noi siamo Buelli che proprio a causa di quelle frange hanno dovuto cambiare la storia italiana e hanno dovuto subire le conseguenze di tutto questo
E può ora voi vedete non c'è neanche qui un dibattito minimo c'è solo la voglia di occupare gli spazi c'è solo la voglia di misurarsi su terreni impropri
E allora noi vogliamo fare torna la politica
La politica che principi ideali passione anche interessa
Ma la politica vera
La politica che si misura
Che al consenso
Quaderno e abbiamo fatto lo ricordava Pippo un miracolo
Perché noi in tre mesi abbiamo costruito un partito
Che è presente in tutti i collegi del Senato
In tutta la quota proporzionale dalla Camera
Nel settantacinque per cento dei collegi uninominali
Dalla casa
Che è una cosa senza precedenti perché in tre mesi
Abbiamo coperto con uno spirito da volontari anche zone difficilissima
Dove era complicato nelle grandi città del Nord
Anche per ragioni esclusivamente organizzativa era complicato mettere insieme
Costruire e tutto questo farlo su base volontaria guardate noi non abbiamo speso una lira per raccogliere le firme dobbiamo dire grazie solo a voi e a tutti quelli che hanno fatto
I radicali lo hanno detto ieri ufficialmente quindi non dico nulla di segreto hanno speso per raccogliere le firme in duecentosedici collegi tre miliardi in radica
Che erano abituati da quarant'anni fa
Noi in quattro mesi in tre mesi meno siamo riusciti a farlo senza una lira se tanto mi dà tanto
Se questo spirito prosegue il tredici di ottobre avranno una bella sorpresa possono poi
Premio di maggioranza dovrà Propata Maggi
Anch'io no no
E vedete questo lo abbiamo fatto appunto su questa base su quest'incontro sull'incontro incredibile anche di esperienze di sensibilità
Noi ci siamo ritrovati ci ritroviamo in questa stanza ma dovunque in Italia sulla base di una cosa bellissima
Gente che ha un'esperienza sociale sindacale quindi sensibilità
Storie diverse gente che ha fatto esperienza e la politica
Incontri diverso
L'abbia avuto appunto lo ricordava Pippo l'accettazione da parte del presidente Andreotti
Dalla carica di presidente onorario del nostro partito
Abbiamo avuto l'arrivo dimettendosi da ministro del ministro Zecchino
Abbiamo avuto l'arrivo
Di un altro personaggio importante che ha fatto questo Paese che il presidente colombiano cioè abbiamo avuto in sostanza e cito soltanto questi ma ne potrei citare tanti
Magari meno note rispetto a questi
Ma sicuramente tutti convinti
Che di fronte a questa condizione di fronte a questa scelta di libertà
Di fronte al fatto che un sistema elettorale sbagliato
Di fronte al fatto che ti vogliono costringere per forza per forza a stare dentro schemi in cui tu non ti puoi ritrovare ma chiedo a voi un uomo o una donna libera di questo Paese poi gli fanno tutte le cose propagandistica e quindi finiscono per catturarlo una parte
Da una donna libera un uomo libero di questo Paese ma può stare subalterno a colture comunista da un lato e fascista dall'altro fetta variabile tutto questo nel due mila uno
Dicono
Che questa si chiama bipolarismo non si chiama bipolarismo questo si chiama opportunismo perché il vero bipolarismo presuppone la costruzione di un centro vero forte alternativo alla sinistra
Con la condanna come avviene in Francia come avviene in Germania come avviene in Spagna con la condanna della destra estrema questa è l'Europa per questo ci chiamiamo democrazia europea
Si continueranno a chiedere con chi starete noi staremo con tutti coloro che vogliono costruire insieme a noi il centro autonomo il centro alternativo alla sinistra e alla destra perché solo così si potrà governare questo Paese
Chi vorranno anni
Noi speriamo Mensi
Perché io sono stato tradito alla data
Perché già in Sicilia c'è sicuramente un grande appuntamento che il tredici di giugno ma c'era un altro altrettanto importante che il ventiquattro
Del giugno e quindi se colleghiamo il tredici del giugno del quante quattro il tredici maggio facciamo una grande cosa per Democrazia europea guardate
Guardate la cosa fondamentale
Mettersi in questa riga
In questo modo di capire perché la nostra sfida è così alta
Perché il nostro modo di concepire la politica è così forte
E se tutti noi quest'incontro che c'è stato può veramente a dare una speranza alla Sicilia
Quattro la Sicilia è tra le regioni più interessate di tutti che questa situazione si smuove
Perché la Sicilia vive una condizione
Pesante
Di disoccupazione di sottosviluppo
Quindi ha bisogno di aprire una pagina nuova nella politica ha bisogno di aprire un sostegno vero autentico che possa portare una una ipotesi forte di sviluppo questi due schieramenti non sono in grado di garantire
Questi due schieramenti continueranno
A dare questi segnali sbagliati il centrosinistra ha fatto nel corso degli ultimi cinque anni
E non è stato in grado di innescare quell'ipotesi di sviluppo forte che poteva piccoli segnali piccoli segnali
Assolutamente insufficienti a colmare questa differenza
Oggi vanno tutti orgogliosi di questa disoccupazione al dieci per cento
Ma la disoccupazione al dieci per cento è una media ricordatelo sempre ricordata lo anche a loro è una media e la media di un tre per cento in molte zone del Paese e di un venticinque ventisette per cento qui e come la media di tre rossa
Mangiamo mezzo pollo ciascuno uno ne mangiavo ora uno zero
Questa è la loro media questa media per noi inaccettabile
Questa media per un paese civile inaccettabile il primo sforzo da fare ecco la campagna elettorale
Misurarsi per sapere come si fa
Ad unire questo Paese sul lavoro come si fa a dargli una prospettiva quali proposte si confrontano tra l'uno schieramento all'altro per dare una prospettiva di sviluppo alla Sicilia al Mezzogiorno non invece queste scene pietose cui abbiamo assistito nel corso di questi due mesi
Il fatto che per esempio il centrosinistra non è in grado di fare una battaglia in Europa sulla questione alla vantaggio fiscale
E lo ha dimostrato non ha saputo reggere un confronto che andava fatto fino in fondo non ha saputo mettere in moto questo processo e il centrodestra deve nascondere agli alleati
Avrete notato quando Bossi è andato a Napoli il giorno di Carnevale
Erano convinti che non riconoscevano perché l'avevano vestito di Pulcinella
Non riconobbero lo stesso e l'hanno fischiata e un esponente importante un esponente importante dalla Casa delle Libertà dichiarato è stato un errore portarlo a Napoli
Guardate se è un errore portare gli alleati in giro per l'Italia
Siamo messi bene che politica ci possiamo aspettare dopo quella che avemmo nei sette mesi dal governo Berlusconi al novantaquattro
Che passarono alla storia solo per un accordo contro il Mezzogiorno l'accordo famigerato Pagliarini Van Miert Pagliarini ministro dalla lega del Bilancio
Che fece l'accordo col commissario europeo ma ammette che l'aumento del costo del lavoro nel nostro Paese nel Mezzogiorno del venti per cento
Che resta a noi arrenderci
Stare dietro la porta
Aspettare quello che ci daranno o reagirà in campo aperto nelle piazze e nelle case nelle scuole reagire con una scelta di libertà dire a tutti volete cambiare questa realtà
Bene venite a Democrazia europea è possibile a cambiarla
E sequestro lo collega alle scadenze imminenti di questa Regione al fatto che ci tormenta no ho letto dichiarazioni di fuoco
Di esponenti da tutte e due le parti
E in particolare di un esponente di una le parte che dice mai al governo con Democrazia europea
Non si capisce se è una promessa o una minaccia
Chi sta a chi sta minacciando
Noi facciamo una scelta di libertà e diciamo con grande serietà al popolo siciliano che il tredici di maggio il tredici di maggio così non si sbaglia
Ha una possibilità formidabile alla possibilità formidabile di dare un segnale anche per l'elezione Sicilia
Noi ci rimettiamo al popolo siciliano siamo gli unici hanno fatto i candidati alla presidenza la Regione in stanze chiuse
Noi li facciamo il tredici di maggio con il popolo siciliano il popolo siciliano ci darà come noi speriamo un grande risultato Democrazia Europea avrà il candidato alla presidenza alla Regione Siciliana
è chiaro che non faccio altro grazie
Perché non è il
Io ho letto sul giornale
Che se ne inventano di tutti i colori
Che tutto questo era un bluff perché alla fine chi vi parla non si può candidare perché non è residente in Sicilia
Come dice la legge da almeno sei mesi
Facendo lo scoop eccezionale
Di questi scopro che non valgono una lira bastava informarsi io sono presidente in Sicilia esattamente da cinquantaquattro anni cioè
Non basta di per c'è questa piccola differenza ma evidentemente tale e tale come dire questa
Questo elemento di timore tale questa incertezza nel proporsi che ogni scusa è buona per oscurare per mettere in discussione per non confrontarsi autenticamente con un processo di autonomia di libertà
Pippo ha detto qui una cosa giustissima
La democrazia cristiana quel Sicilia avuto esponenti notevoli che hanno fatto poi la storia di questo nostro Paese
Vedete una delle questioni che non sopportano che non sopportano in tutta Italia e che Democrazia europea è nata anche essa in Sicilia
Eccone
E senza fare paragoni di quel tipo perché altrimenti ci mandiamo tutti però se tanto mi dà tanto è possibile veramente far tornare la Sicilia
Protagonista non volava tornare il pollo
Come hanno detto in televisione la Sicilia e laboratorio
Perché non potendo fare l'accordo con l'auto da nessun'altra parte l'hanno fatto in Sicilia per nasconderlo
Per fare una cosa che dia prestigio la Sicilia perché il prestigio che può avere la Sicilia
Dal punto di vista del laboratorio politico è quello di proporre un partito come democrazia europea che sfonda che vincendo per Italia così come oggi ho detto a Milano e dove anche lì
Nascono fermenta non si mettono in moto nuovi protagonisti di questa politica
Ecco perché
Io penso e lo dico con con tutta la la passione la forza che bisogna avere in questi momenti bisogna dare questa sensazione che è possibile per la politica rischiare bisogna uscire da questa logica delle comodità dell'opportunismo del vediamo che succede
Quanti vi diranno quanti quanti sì però poi vediamo poi vediamo dopo dopo dopo le elezioni ci vediamo no no ci dobbiamo vedere prima
Perché dopo è troppo facile cioè prima che si fa la differenza e prima che se si rischia poi si cambia ben prima che si innesca un meccanismo in cui questa terra diventa protagonista
Di una grande fatto nazionale che può veramente cambiare questo Paese e prima
Che tanti possono capire che questo cammino può essere un cammino di autentica liberazione
A noi piacciono
Le sfide difficili
Ma non perché ce li scegliamo perché siamo convinti che senza la difficoltà di una sfida non c'è poi
Il risultato finale
Va be'siccome siamo alla vigilia una partita importante
Cioè voglio dire mi viene però in testa anche portare il Palermo MBA Master la definizione
Però servono alla testardaggine antenne eccetera non diciamo quello che succede a domani
Ma già lo sappiamo non diciamo no però il nostro motto è Palermo MBA Democrazia Europea Ina così se cambia
Così si dimostra in concreto che è possibile per questa città che è possibile per questa terra una via di riscatto una via di riaffermazione
Dei propri valori della propria testimonianza dalla propria capacità della propria forza uscendo fuori da questo schematismo quasi razziale che ci vuole condannare sempre apposizione di minorità bene io penso
Che tutto questo deve essere il frutto
Di una formidabile riappropriazione alla politica
Deve essere il frutto di questa capacità incredibile che ciascuno di noi può ritrovare nel trasmettere questo messaggio non bisogna aspettarsi molto dai grandi mezzi di comunicazione di massa perché perché c'è oscura no
Perché sono dentro i due schieramenti è inutile lamentarsi non scoprite l'oggi nove scoraggiata se vedete poco non c'è niente da fare
è il sistema che è sempre stato così
Perché il sistema vuole questi due schieramenti
Vuole questo tipo di affetto
Perché quelli che contano veramente i poteri veri di questo Paese hanno bisogno due schieramenti politici deboli per cui possono fare quello che vogliono lo hanno fatto in questi anni attraverso un processo di privatizzazione senza precedenti
Che ha consegnato un grande patrimonio spesso molto di meno del suo valore
Si discute poco di tutto questo in Italia c'era un modello badate bene
Un modello di democrazia economica che poteva essere discutibile però Morelli
La presenza dello Stato in economia poche grandi imprese tante piccole e medie imprese
Questo modello tanto criticato ha portato l'Italia traguardi impensabili l'Italia è entrata nel gruppo di testa del mondo con questo modello nel club più esclusivo del mondo che il G7
Non ci sarebbe mai entrata senza questo modesto
Oggi fanno finta tutto denuncia
Se voi riflettete si può anche cambiare questo male si dice basta la presenza allo stato non va più selettiva lo Stato dalla gestione economica benissimo ma devi sapere cosa ci mette in campo
Perché se non sai cosa ci metti in cambio il rischio è che trasformi questa nostra economia in un'economia puramente finanziaria
E quando è puramente finanziaria apri al capitale straniero tutte le potenzialità di questo nostro Paese vi faccio un solo esempio supermercati
Ormai supermercati italiani sono in mano per il sessanta per cento al capitale tedesco e francese
Il che significa che i prodotti che ci metteranno lì saranno prodotti o tedesche francesi e Successo e badate bene entrato una signora tedesca in un supermercato siciliano ha chiesto una marmellata all'arancio siciliana gli hanno dato una conduttura tedesca perché era l'unica che aveva cioè pensa
E tutto questo perché l'hanno fatto
Perché questi due schieramenti sono debolissimi perché la sinistra aveva un problema
Di farsi accettare solo ti buone di questo Paese
E non poteva fare altrimenti
E assunto questo tono di avere scoperto il capitalismo dopo qualche anno
Voi vi sentite ogni tanto questi di sinistra quando parlano di queste cose tu riguardi bene ma sono di sinistra perché Mancini e perché per il resto non si capisce
Cosa le ispira cioè cosa è la differenza
A destra a destra il problema non si poneva perché vi partecipavano
E quindi come potevano avere questo tipo di
Ebbene tutto questo dovrebbe fare riflettere perché questo poi è il nostro futuro questa la possibilità per avere uno sviluppo del Mezzogiorno dalla Sicilia in grado di competere questo n scale quel processo tra nove economia
è vecchia economia questo è potenziare i settori di questa terra dal turismo ai beni culturali dalla capacità che avranno di proporsi se appunto si collegheranno
Con i grandi flussi con questo tipo di sviluppo del capitalismo esule cioè le grandi i grandi investitori verranno qui e collegheranno e avranno bisogno per forza
Di strutture ed infrastrutture lo spettacolo inverecondo di vedere l'aereo
Da Bologna a Catania ha trasformato in un polmone per quei passeggeri è uno spot tacco lo che solo la Sicilia può succedere e tutto questo non fa notizia se non per qui
Invece dovrebbe far notizia come elemento generale del Paese
Questa è la differenza di democrazia europea
Per questa ragione guardate siccome c'oscurano
Il mio invito forte uno solo l'oscuramento non può togliere il nostro entusiasmo
Lo scoramento non può togliere la nostra brillantezza
L'oscuramento non può togliere le nostre idee se noi impariamo da qui al tredici maggio pesi maggio a metterci tutto a noi stessi guardata e che lo scollamento lo vinciamo
E se lo vinciamo cambia tutto io ve lo dico dall'inizio di questa vicenda
Per quelli che hanno partecipato alle precedenti iniziative noi abbiamo un botto che caratterizza questa nostra iniziativa e democrazia europea
Io l'ho detto questa mattina i milanesi in italiano quindi l'hanno capito perfettamente il nostro motto è un motto di serietà di tenace
Di forza
Il nostro motto è disse il topo la nozione così anche quello capite in italiano
Dammi tempo che ti faccio il buco
E se ricorda
E siccome desse lo sorso anno oggi da me tempo che ha testé Pertoso nori dolori
In così breve tempo
Avevo fatto Pertosa incredibile
Ecco se in questi venti giorni conteniamo guardate che
Possiamo avere un risultato straordinario possiamo innescare un vero percorso nuovo in questo Paese partendo dalla Sicilia volte in edicola ma deducendo così
è come sognare è quasi un sogno ricordatevi sempre che non c'è mai una realizzazione vera forte che non è preceduta da un sogno noi stiamo sognando ma il tredici di maggio lo realizza grazie