''Droga:tra indifferenza e istituzionalizzazione'' - presentazione dell'indagine dell'Eurispes (presso la Sala della Stampa Estera, Via dell'Umiltà 83/c)

Io sono assolutamente
L'Eurispes e di Andrea Muccioli che è il responsabile della comunità di San Patrignano
Loro sono qui androidi e li hanno incontrato perché presenteranno una ricerca una ricerca che è stata svolta dall'Eurispes che è un istituto di ricerca
Sul problema della tossicodipendenza in Italia su come viene vissuto e come si è evoluto e quali dimensioni ha il problema della droga oggi in Italia con due focus particolare
Uno sulla comunità di San Patrignano cioè sulle persone che vengono accolte da San Patrignano oggi noi abbiamo utilizzato un campione di due mila persone che sono entrate a San Patrignano dal dal mille novecentonovantasei al dura metà del due mila e uno escludendo tutte le persone che sono rientrate o le persone che sono state accolte direttamente
Dal centro medico o i bambini dei tossicodipendenti e abbiamo chiesto all'Eurispes di studiare quale tipo di consumi e quello come
Conto suo ha studiato un campione di operatori dei centri di igiene mentale cioè di quelle persone che seguono non specificamente la tossicodipendenza ma la malattia mentale
E che si trovano in contatto con
I veri e propri malati mentali hanno anche problemi di tor
Agli operatori di questi centri di igiene mentale che sono sparsi sul territorio abbiamo fatto una serie di domande perché poi illustra il bello e il dottor farà e abbiamo uno spaccato più o meno di un canale parallelo a quello che può essere il canale dei servizi pubblici o il canale delle comunità a cui afferisce persone che fanno uso di droga io non perdo ulteriore tempo per le imprese per per dilungarmi sui contenuti di queste ricerche dos Santos subito la parola al stoffa che introdurrà un po'dei numeri che sono stati rilevati di
Farà presto grazie grazie perché il tre
Verdura alla
Do la possibili
Condire l'analisi
Le riforme dell'Eurispes sin dal
Lo scopo complessivo dell'indagine già avviata
Forchette era quello di analizzare il modo in cui il fenomeno della tossicodipendenza viene trattato di verificare se esiste
O meno una sottovalutazione del problema ed in particolare di descrivere il fenomeno dei forti aumenti di
Nata vicini doti del consumo di sostanze stupefacenti
L'obiettivo era quello di individuare elementi per una riflessione sulla situazione attuale
Emirati e volti alla riduzione della Coman del resto stand
La prima fase dello studio come si dice a bordo è stata dedicata alla necessità
Descrivere descrivere il fenomeno e Verne una prima quantifica e questo l'esame dei principali dati secondari disponibili la seconda parte invece concentrata sull'analisi di un è questo particolare la comunità di San Patrignano
Va migliorata
Prima animi hanno ragione osservatori non belle
Che ci ha messo a disposizione tutte le informazioni sulla popolazione presente tra il venti luglio del novantasei il venti luglio del due mila uno quindi abbiamo tutta la possibilità di studia i percorsi di vita di due mila soggetti negli ultimi cinque anni da questa banca dati che è forse la più importante banca banca viene in banca dati centro di di produzione di informazione che esista in Italia sul fenomeno Rocco delle tossicodipendenze
Sono stati esclusi coloro che sono rientrati in comunità e quelli che sono passati direttamente attraverso il centro medico di se Patrignano i bambini a seguito dei genitori dei genitori tossicodipendenti lo studio svolto con i dati San Patrignano coinvolge persone
E che hanno fatto uso di diversi tipi di sostanze stupefacenti in particolare le soste le sostanze da cui si devono di sin così cari appunto gli ascolti e che sono le anfetamine l'estasi gli allucinogeni la cocaina alle droghe leggere gli oppiacei
Quindi le principali droghe attualmente consumate dalla popolazione
Tossicodipendente
Poi c'era evidentemente desiderio dell'Istituto di a di fornire un quadro quanto più possibile completa del fenomeno della tossicodipendenza in particolare sulla possibile correlazione che viene veniva da più parti segnalata
Tratto sito di ponte dipendenza e disturbi psichici
Ma anche sul modo di recuperare coloro che fanno uso di sostanze stupefacenti e che hanno allo stesso tempo problemi di tipo mentale nella terza fase dell'indagine quindi è stata sondata l'opinione sono stati richiesti pare i pareri degli operatori dei centri di igiene mentale che costituiscono una sorta di fronte Al-Ain sul sul problema della tossico dipendente sul problema sul sul problema della madre la malattia della malattia mentale collegato evidentemente con la con la con la dipendenti questa terza fase della ricerca apre sono in considerazione in questa particolare realtà dei centri di igiene mentale a cui si rivolgono spesso le persone che oltre ad avere problemi di tossicodipendenza hanno avuto disturbi mentale ne parleremo più avanti questi si è di fronte ad una specie di di circuito tossicodipendenza disturbi alimentari Dias pezzi salienti del fenomeno la droga
Oggi sono sono presto lo dette in mani Juana cocaina ed estasi sono le droghe preferite dei giovani sappiamo che circolano in ogni ambiente di socializzazione primaria a scuola in discoteca all'università e addirittura in parrocchia
Male informati e liberi di muoversi spesso con discrete pacchetti settimanali giovani dichiarano perché procurarsi sostanze illecite non è poi così difficile l'accesso al mercato
E evidentemente facile iniziano per divertimento per curiosità per sentirsi uguali agli altri per riempire un vuoto si è sempre parlato inesattezze aumento di sfida nei confronti della sostanza
Credono i ragazzi che che si avvicina ma la droga di poter smettere in qualsiasi momento quindi hanno la convinzione di poter dominare la sostanza credono di essere soltanto o degli utilizzatori occasionali dei fruitori ok occasionale dei consumatori curiosi degli assaggiatori per gioco di sostanze che solo dalla legge sono definite illegali ma che in realtà rappresentano dei beni di consumo
Pare alla Coca-Cola o alle al alle alle Superga quindi questo è l'atteggiamento con cui si si avvicina ci si avvicina alla sostanza
Se chiedi a questi ragazzi se si chiede a questi ragazzi se si senta allora se si sentano dei tossici il rifiuto è netto strabuzzato gli occhi che guardano a metà tra lo stupito e il superiore ti rispondono no grazie loro non sono né tossici né sballati i drogati evidentemente sono altri quelli che si bucano quelli che si fanno di eroina senza rendersi conto che quello rischia di essere a se nella gran parte dei casi e poi il loro futuro questo è il quadro che a grandi linee emerge dalle analisi di Opel di operatori ed esperti che tracciano
Oggi il profilo dei consumatori di droga una sorta siamo di fronte ad una sorta di rivoluzione che in risposta alla caduta delle frontiere la trasgressione spaccia l'uso di droghe per un mero momento ricreativo al Niguarda il buco al di qua del buco l'idea di essere tossici non sfiora assolutamente le norme fetta della popolazione che usa droghe specialmente chi fuma spinelli anche abitualmente chi saltuariamente si cala una pasticca o altro non riesce a capire non riesce a vedere quanto questi gesti non siano normali ma possono indurre una dipendenza dannosa alla propria vita psichica e fisica non so
Nel corso del due mila
Sono risultati in carico ai servizi pubblici per le tossicodipendenze diserta centoquarantacinque mila ottocentonovanta sette soggetti tossicodipendenti che segnalano un aumento sia pur lieve rispetto all'anno precedente mediamente ogni servizio a seguito duecentottantasette tossicodipendenti erano duecentosessantasei nel novantotto e duecentosettantacinque novantanove circa l'ottantasei per cento degli utenti e di sesso maschile
Mentre la distribuzione per età dimostra che il fenomeno interessa maggiormente la fascia rientra vieta tra il venticinque
E i trentaquattro anni che rappresenta questa fascetta il cinquantuno punto uno per cento dei consumatori la sostanza di abuso primaria continua ad essere l'eroina sia con l'ottantadue virgola otto per cento seguita dalla cannabis con sette per virgola nove dalla cocaina col quattro per cento si nota una stampa Zazie on degli utenti eroinomani e l'aumento di quelli che fanno uso di cocaina stazionario sembra il dato riferito all'uso dei cannabinoidi vite si attesta attorno all'otto per cento
L'attuale popolazione Begnis erte quindi costituita sostanzialmente da assuntori di eroina per via endovenosa con frequente uso secondario di altre droghe
Per quanto riguarda i trattamenti e i dati del due mila confermano la tendenza persone crescita della percentuale dei soggetti sottoposti
A trattamento farmacologico con metadone che superano la metà dei casi seguiti dai SerT per nell'anno due mila sempre nel corso del due mila i soggetti in trattamento presso le strutture socio riabilitative
Ammontavano a diciannove mila duecento ottantanove in altre parole questa è almeno la sensazione che possiamo
Trasmettervi le comunità tendono a svuotarsi mentre si riempiono gli ambulatori che distribuiscono il metadone come farmaco sostitutivo agli oppiacei
Un dato preoccupante in questo senso è costituito dall'età media degli utenti venisse aumenta infatti il tardi coloro che frequentano i servizi
è come dire che essendo inefficaci le cure che liberano dalla droga e si invecchiano all'interno dei servizi pubblici gli utenti a carico deserte con un'età compresa tra i tre
Dai quarant'anni erano il trenta per cento nel novantuno il cinquantadue punto tre per cento nel novantotto e quasi il cinquantacinque per cento nel novantanove
A questo va aggiunto il fatto che sono in continua flessione i cosiddetti trattamenti psichico sociali e riabilitativi nei SerT
Prendiamo la seconda fase dell'indagine che sta riguarda l'orientamento e la ricognizione la seconda fase ha riguardato
La comunità di San Patrignano i dati che abbiamo descritto nel rapporto fanno appunto riferimento a questa banca dati organizzata e gestita dalla comunità
All'interno dalla quale sono state registrate le persone accolte nella comunità tra il luglio novanta del novantasei nel luglio del due mila uno la cupola rione accolta a San Patrignano nel corso degli anni presi in considerazione costituita principalmente da uomini l'ottanta punto due per cinque
Per cento il tasso dei composizione evidenzia un rapporto di cinque uomini per ogni donna quindi non ne sono in netta minoranza le persone accolte a a San Patrignano provengono principale principalmente dall'area del Norditalia il quarantatré punto otto per cento sebbene una buona parte di loro per raggiungere la comunità di recupero si sposti anche dal sud del Paese il ventisette virgola cinque per cento
Tra gli ascolti sono presenti inoltre persone residenti nel centro al nostro Paese il diciannove punto uno per cento e in altri paesi il nove punto sei per cento in particolare gli stranieri presenti a San Patrignano quindi sono anche ospite non non italiani provengono prevalentemente dalla Croazia dalla Svizzera dalla
Germani scendendo nel dettaglio è possibile mettere in evidenza come le persone accolte provengono dai comuni con più di cento mila abitanti ne quarantatré punto otto per cento dei casi e da piccoli comuni
Nel trentasei punto due per cento dei casi le persone residenti nei comuni di dimensioni medie sono presenti nel tredici punto otto per cento dei casi il che vuol dire che non c'è una grande differenza tra grandi concentrazioni urbane
E provincia
E quindi in qualche maniera si sfata anche il mito che vuole la tossicodipendenza come fenomeno più prettamente più prettamente urbano sono interessate fortemente anche le periferie del nostro
Paese è interessante notare come al nord è al Sud le donne accolte in comunità
Provengano principalmente dai grandi comuni mentre gli uomini dai più dai più piccoli quindi c'è una
Una differenza tra le due popolazioni quella maschile della femminile
Non è possibile evidentemente considerare l'ampiezza del Comune come variabili discriminante rispetto alla tipologia dell'uso delle droghe
Se prendiamo in considerazione infatti cento persone che vivono in un Comune con più di cento mila abitanti vediamo che circa il novantacinque per cento
E un Poli dipendente ossia un tossicodipendente che fa uso di più sostanze contemporaneamente
E passando dal grande al piccolo comune la situazione non si modifica in modo sostanziale su cento residenti nei piccoli comuni poli dipendenti risultano essere il novantaquattro per cento questo testimonia ancora una volta di quanto la politica in densa sia oggi il vero problema della droga questo è un dato assolutamente assolutamente unico
Tra le persone che sono state colte a San Patrignano nel corso dei sei anni prese in considerazione cerca il novantasei per cento ha fatto uso di oppiacei
Le droghe leggere sono state usate dal novanta punto due per cento degli acconti la cocaina dalla settantadue punto due per cento
Le sostanze allucinogene Altran dal trentasei punto uno le altre bambine dal ventisette per cento e infine l'estasi dal venticinque punto tre per cento
L'analisi dei dati consente di evidenziare un cambiamento nell'uso di alcune delle modifiche di atteggiamento nell'uso di alcune sostanze stupefacente come se ci trovassimo di fronte una moda anche ad una moda anche nel mondo della tossicodipendenza
Se prendiamo in considerazione gli anni dal novantasette al due mila e possiamo notare che le persona colta San Patrignano che hanno dichiarato di aver usato le droghe leggere sono diminuite passando dal ventisei punto cinque del novantasette
Al diciassette punto nove del due mila così come sono diminuite le persone che hanno fatto uso di oppiacei dal ventisei punto sei per centonovantasette infatti sono scesi al diciassette punto quattro del due mila in aumento invece rispetto al novantasette
Il consumo di estasi che passa dal diciotto punto cinque al venticinque punto otto l'uso l'utilizzo alla cocaina si mantiene più o meno costante nel corso degli anni che noi abbiamo preso in considerazione
Letta poi svolge un ruolo fondamentale nell'assunzione delle diverse droga in generale si può dire che la fascia di età più a rischio è quella compresa tra il quindici e il venti anni la maggior parte degli acconti a San Patrignano infatti ha dichiarato di aver iniziato a drogarsi in questa fascia dieta in particolare su cento persone che hanno dichiarato di aver usato sostanze o piace il sessantaquattro per cento lo ha fatto in attacco
Presa tra il quindici e vent'anni e quattordici punto sette iniziato tra i ventuno e ventiquattro anni e su cento persone che hanno dichiarato di aver iniziato con la cocaina il trenta sette virgola otto per cento l'ha fatto tra i quindici e vent'anni quindici virgola otto tra il ventuno e ventiquattro del diciotto virgola cinque oltre in venticinque anni
Per quanto riguarda la droga leggera l'età si abbassa
Il settanta per un sette per cento degli acconti hanno dichiarato di averlo iniziato addirittura tra il dieci e il vice
Sette anni e questo è un dato estremamente preoccupante l'altro dato che voglio segnalare alla vostra attenzione che da
Il senso anche della della strutturazione della della e approfondita del problema
E ieri dall'analisi dei dati emerge che più del sessantaquattro per cento dei tossicodipendenti appeso più di otto anni prima di rivolgersi alla comunità di San Patrignano questo evidenzia e ci si accorge della gravità e della pericolosità delle droghe solo dopo aver convissuto per molti anni
Con il problema droga la terza fase dell'indagine
Mi avvio alla conclusione cerco di non annoiare mi rendo conto Stone snocciolando una ci un un numero infinito di dati però d'altra parte le ricerche a questo servono altrimenti basterebbero i commenti o le opinioni no
La la terza fase riguardava appunto l'indagine sui centri di igiene
Vigente mentale
Degli operatori dei centri di igiene nel quarantatré per cento dei casi uomini e nel cinquanta
Il cinquantaquattro per cento gonne con un'esperienza concreta nel settore hanno risposto ad un breve questionario semi strutturato fornendo informazioni indispensabili per comprendere la situazione i tossicodipendenti che si rivolgono ai centri Gene mentale secondo gli operatori dei servizi
E dei centri di igiene mentale nel corso degli ultimi tre anni sono aumentate le persone con problemi di tossicodipendenza che si presentano nei loro centri e questo lo dice il quarantasei per cento dell'Inter vi state solo l'undici punto otto per cento degli operatori ha percepito una diminuzione degli ingressi mentre secondo l'opinione del quaranta punto due per cento degli operatori influsso è rimasto sostanzialmente invariato nel corso degli ultimi tre anni
I tossicodipendenti che si rivolgono ai centri di igiene mentale
A parere degli operatori sono principalmente quelli che fanno uso di cannabinoidi il ventitré punto cinque per cento seguite da coloro che usano eroina e quattordici punto sette per cento cocaina il dieci punto otto e dal coloro che fanno un mix tra alcol e pillole il dieci punto otto anche se non mancano coloro che fanno uso di anfetamine di LSD o di altri allucinogeni il cinque punto nove per cento di droghe sintetiche
Se di alcol il fattore scatenante che determina l'avvicinamento del tossicodipendenze centri di igiene mentale senza dubbio apparerebbe gli operatori dei centri stessi la presenza nella vita del tossicodipendente di episodi psicotici
Nel settantatré virgola cinque per cento dei casi anche se non sono da sottovalutare componenti importanti come la disistima di sé e la sfiducia nella possibilità di recupero che riguarda l'undici punto otto per cento e anche quegli eventi come la seta azione da persone care lutti che determina una situazione di forte squilibrio e che conducono il tossicodipendente già di per sé in equilibrio precario a dover ricorrere all'aiuto dei centri d'igiene mentale
Per gli operatori dei centri di igiene mentale nel trentuno punto quattro per cento dei casi e l'uso di stupefacenti acquisisce disturbi mentali preesistenti alla tossicodipendenza
Sono tuttavia una buona percentuale il ventisei punto cinque coloro che ritengono che i disturbi mentali inducano all'uso di stupefacenti
Ma anche il ventuno virgola sei coloro che ritengono che gli l'uso degli stupefacenti e determina l'insorgere visti i disturbi mentali e qui ritorniamo a quel circuito al cerchio chiuso nel quale nel quale parlavamo prima i rimanenti operatori sono dell'opinione che l'uso di stupefacenti le mischia
I disturbi mentali preesistenti mentre risulta bassa la percentuale di operato di operatori che non avrebbe alcuna relazione tra tossicodipendenza disturbi disturbi
Mentana io non voglio come si dice a parlare di più di tanto avete a disposizione la ricerca potrete approfondire ancora meglio i dati poiché la presenza di Muccioli
Sarà di grande ci sarà di grande aiuto per capire leggere leggere
I percorsi di un fenomeno così gravi
Da alcune considerazioni finali che in qualche maniera fra segnalano anche una presa di posizione dell'istituto rispetto al problema al problema delle droghe
Circa un terzo o poco meno dei tossicodipendenti muore vale a dire una persona su tre e questo mi pare un dato sul quale riflette il problema droga è un problema serissimo
E attuale nella nostra società e noi non possiamo come invece cerchiamo di di fare non possiamo lavarci né le mani è un problema che non possiamo rimuovere che non possiamo consegnare alla cronaca dello stillicidio delle morti quotidiana
Non è vero altra considerazione e concludo e la ricerca lo ha lo ha dimostrato lo dimostra con grande chiarezza che il periodo buio della droga sia alle spalle
Per quanto gli anni settanta e ottanta con le morti continua ad una overdose che quasi non facevano più una notizia con le siringhe in mezzo alla strada con la paura di attraversare un giardinetto da soli anche in pieno giorno siano sicuramente
Se un bel ricordo doloroso del passato il problema della tossicodipendenza non è assolutamente risolto e rimane un taglio aperto una ferita anche difficile da rimarginarsi
La droga non è passata la droga c'è ancora ha solo cambiato aspetto e rappresenta continua a rappresentare un pericolo mortale per i nostri ragazzi e per i nostri giovani con buona pace dei quanti
Pretenderebbero vorrebbero urla lì la legalizzazione o la depenalizzazione dove siamo sono posizione come ricercatori per carità di Dio non andiamo non vogliamo sostituirci a chi ha il compito di decidere e di operare abbiamo semplicemente dire che noi come istituto di ricerca che per quel poco di esperienza che abbiamo fatto in questi vent'anni siamo tra coloro che sono contro queste ipotesi vi ringrazio per la pazienza con la quale mi abbia spostato cedo la parola a Muccioli
Sì deve questi buongiorno a tutti questa
Interessante esperienza
Con ruspe schiera portato
Alla realizzazione di questa ricerca non fa che confermare in maniera chiara ed evidente le cose che noi operatori noi persone vedo volontari educatori che viviamo questa realtà tutti i giorni fuori dentro dalle comunità andiamo dicendo da molti anni ormai cioè che è stato una sorta di rimozione del problema
O meglio
Una rimozione necessaria
Dovute già usata da un dal disegnare dal dal voler disegnare porsi diversi obiettivi appello ceto politico sul fronte della droga a un certo punto un nel nostro paese come in altre parti del mondo in particolare in Europa nel novantatré in Italia si è deciso di cambiare rotta non il e il l'obiettivo concreto nelle politiche di prevenzione di recupero delle tossicodipendenze non è stato più quello del recupero integrale pieno della persona quindi della risoluzione totale del problema
Ma quello del controllo sociale del fenomeno quindi quello del prendersi in carico e trattare il fenomeno della tossicodipendenza dei tossicodipendenti controllandolo il più possibile
Anche se questo doveva portare a un abbassamento delle difese una bastonata è un peggioramento degli strumenti relativi alla al recupero e al reinserimento sociale delle persone così come la prevenzione alla prevenzione al al la contrariamente al alle risorse economiche e non solo politiche sociali informative
Che si sono spese in questi ultimi anni
Tenete in considerazione che sono stati spesi oltre le spese cifre attorno ai dieci miliardi all'anno per fare comunicazione informazione su questo problema nelle scuole in particolare tra i giovani
Nonostante questo fatto dall'altro abbiamo assistito a un'escalation continuando i consumi quindi più semplici dei covavano informazioni più si spendevano soldi per informare
I giovani su ciò che era la droga più giovani continuavano a usarla e aumentavano paventavano l'uso di droga aumentavano i tipi di dall'odio usate e abbassavano sempre di più letta di primo contatto con la droga quindi questa è la prova eclatante
Di un pessima informazione veicolata sui giovani
Un'informazione che ha causato questo questo questo fenomeno
Di un aumenta esponenziale dei consumi di un abbassamento dell'età di prima assunzione delle droghe proprio per che invitava i giovani a considerare non tutte le deroghe come sostanze pericolose ma alcune deroghe come sostanza
Ma un pericoloso meno pericolose altre droghe come sostanze tipiche della tossicodipendenza quindi se essi stessi è creato questo stereotipo del fatto come sulla
Panchina del parco con dieci anni di eroina alle spalle e se i giovani si sono come dire sentiti assolutamente giustificati nel loro non considerarsi qualsiasi tipo di droga usassero
Dentro quello stereotipo ma separarsi da esso et considerarsi non tossicodipendente questo è dovuto in gran parte in gran parte a questa pessima informazione che è stata veicolata nei loro confronti
In questo senso le conferme del del che ne troviamo in questa ricerca sono evidenti perché se il settantasette per cento dei giovani arrivano alle droghe pesanti tra i dieci e i diciott'anni
Intanto vuol dire che la la la l'informazione negativa sbagliata non sono non inesistente perché c'è e vengono spesi i soldi in questo senso quindi è negativa sbagliata disinformati non in forma non aiuta
I giovani a prendere coscienza della pericolosità delle droghe
Ma aiuto del giovane a fare esattamente contrario a scegliere alcune deroghe anziché altre droghe
E anche queste scelte non è vincente perché se il settantasette per cento di loro aveva più alle droghe pesanti prima dei diciott'anni vuol dire che non c'è neppure questa barriera non sia neanche riuscita a creare questa barriera nelle loro teste perché perché evidentemente questa barriera non c'è la scelta di drogarsi è una scelta che corrisponde a un disagio interiore anche un un giovane prova
Che lo si chiami noia che le si chiami a dramma dell'esistenza e in tutte le sfumature intermedia poco cambia se c'è un disagio o ci sono delle risorse educative
Affettive a cui ricorrere per risolverlo oppure nasce la spinta a fuggire da questo disagio da se stessi e quindi la scelta però che se un giovane entra in questo circuito chi rimane
Trovando contemporaneamente molte deroghe riversa cominciando particolarmente da quelle che ritiene non droghe arrivando ovviamente se non risolve quel disagio in brevissimo tempo questo è un altro dato straordinariamente importante della ricerca il sessantatré per cento
Il sessantatré per cento dei giovani arriva passa dalle rivolgere al pesanti in un periodo di tre anni tra loro da uno tra dentro i tre anni
Quindi entro i tre anni
Dall'inizio di assunzione la prima assunzione di droga arriva alle droghe pesanti nel sessantatré per cento dei casi questo vuol dire che ormai c'è il fenomeno Poli dell'appetito sicuri tendenza missione giustamente il dottor farà cioè l'uso più droghe contemporaneamente e poi in brevissimo tempo
Per forza sempre salvo il mio disagio e faccio altro Cravero costruisco la mia identità la mia personalità senza fare più bisogno di droga perché o altri strumenti o se non ne trova altri continuerò a usare trovo che non sia forse ti sempre più pesanti
Arrivando alla
Cosiddetta pesante e quindi a una tossicodipendenza ormai chiara forte profonda nel siccome brevissimo tempo
Utilizzando qualsiasi tipo di droga
Non avendo minimamente due consapevolezza del mio disagio e della mia tossicodipendenza
Quindi non pensando e quel e qua c'è l'altro dato rispetto a prevenzione informazione consapevolezza diffusa dei giovani sulla pericolosità c'è l'altro dato la ricerca perché arriverò otto anni dopo mediamente all'inizio della mia esperienza con la droga a tormenti problema di chiedere aiuto non tanto alla comunità di San Patrignano quanto a tutte le i servizi e le strutture disponibili sul territorio
Perché io possa chiedere aiuto rivolgermi rivolge una richiesta in tal senso il costo vuol dire in in due parole cattiva prevenzione
E dalla cattiva prevenzione il passo è molto breve tenendo in considerazione le storie di droga che poi nascono e si apre approfondiscono sempre più le loro tremenda radici nella vita di ogni singola persona nel tessuto sociale
Quale politica di recupero
Alle pessime politiche di recupero perché
Se è vero come è vero che diminuì allora cosa assunzione cosa dimostra questo non lo dice la la ricerca Eurispes non è stato oggetto di questa ricerca lo dicono le pochissime
E qua io sottolineare la gravità di quello che sto dicendo le bruttissime
Resistere che scientifiche autorevoli considerandoli scientifiche
Quindi fondamento scientifico effettuate sul recupero su su efficacia del recupero quindi sul risultati che le varie pratiche dai vari metodologie pubbliche e private di questo paese di altri hanno avuto nel campo della droga oggi nel mondo ne esistono pochissime
Una percentuale infinitesimale
Rispetto ai numeri presenti nel campo del trattamento cioè rispetto ai ai numeri di persone che sono entrati in qualsiasi centro di recupero pubblico-privato presidenziale o semi residenziale di lungo periodo di breve periodo
Fate voi cliniche non cliniche rispetto al ai milioni di persone che sono entrati in questi trent'anni in questi in questo in queste risposte di recupero
Non sono state di fatto prodotte ricerche scientifiche
Ok rispetto all'alta ma rispetto alla ai dati di recupero
Non ci sta non è che ci sarebbe un morto ci debba interessare più di tanto a questo punto dopo trent'anni dal mio del del due mila azione sociale del fenomeno tossicodipendenza quanto le metodologie esistono
Quali metodologie esistono chi le attua i rapporti tra pubblico e privato questi sono strumenti esso è un ed è un modo per fare delle cose noi dobbiamo sapere come cittadini
Perché ognuno di noi e sembra improbabile che hanno un problema di tossicodipendenza vigilasse
Ognuno di noi ha diritto di sapere santo dio cosa assunzioni e che cosa non funziona se l'obiettivo è quello del recupero del reinserimento sociale
Bisogna litoranee distante dalle farmacologiche per la persona che ha avuto la tossicodipendenza ne dobbiamo andare a scoprire tra le varie pratiche le varie metodologie vari percorsi è stato in grado di dimostrare di recuperare medi Pinelli consegnarne di più
O che non ricadessero nella droga delle persone e la società a se stesse e alla società
Non è arrivata in molti più bravi o cattivi perché confermare che certe risposte funzionavano e investire su quel e stabilire risorse obiettivi metodologie monitoraggi soluzione del e aiutare quelli che hanno funzionato o meno
A migliorarsi se vogliono occuparsi di questo problema se non vogliono che passi questo problema saranno altro ma è ingiusto intanto che si disperdono risorse inutilmente e soprattutto il loro credo che si metta a repentaglio
Spacciando per un aiuto è un metodo di recupero qualcosa che invece non è un metodo di recupero non viola recupero ma di fatto con intona la socialmente il problema senza risolverlo come di fatto vediamo che questa ricerca fa emergere perché se è vero dicevo
Deve ripartire perché è scientifica e nel mondo prodotte novantanove per cento americane quello che sappiamo è che
Funzionano molto di più in termini di recupero guerresco di socializzazione che strutture di recupero
A lungo termine
Residenziali dove non si fa uso di droga rispetto alle altre a tutte le altre
Che è questo è un dato di fatto la la la coscienza di ognuno di noi lo sa benissimo cioè ogni singola persona sia un problema di tossicodipendenza la propria famiglia
Premessa se io parlo e riuscire a trovare un posto in qualche comunità affidabile per risolvere il problema che perché alla non non potrà pensare di riuscire a risolverlo nel nella fenomeno che noi possiamo osservare davanti a noi davanti ai nostri occhi ormai da molti anni e che questa ricerca ormai afferma in modo chiaro cioè il tossicodipendente ha ritenuto cosiddetto cronico lo storico tende ad invecchiare
Nella struttura pubblica a metadone al mantenimento altre farmaci sostitutivi quindi non è la risoluzione della tossicodipendenza la sostituzione
Di una dipendenza con un'altra dove poi nascono nuovi fenomeni di dipendenza come quelli che osserviamo oggi cioè se il tossicodipendente coperto tra virgolette col metadone dal suo uso di eroina
Cioè tenta almeno l'eroina non è che non si faccia più si salva a stento il Reno tronco cercherà di iniettarsi è qualcos'altro
Cioè si farà in vena della cocaina
Esattamente quello che sta succedendo oggi che la prova la tendenza montante importante che noi osserviamo oggi
E quelli che ci ci rimangono lì tendono a invecchiare tra i trenta e i quarant'anni troviamo la maggior parte dei tossicodipendenti cosiddetti cronici trattati dal servizio pubblico metadone a mantenimento d'altri farmaci
Queste persone tendono a stare lì anni finché muoiono ho fuoriescono esistono ancora qualche anno in carcere nelle panchine per strada e poi rientrano nel salone sì sequestro al qualche fortunato trova spazio in comunità e qui vengo al discorso che giustamente sollecitava e facendo emergere il dottor fa le comunità tendono a svuotarsi perché perché c'è una miglior richiesto uno manco una minore esigenza di andare in comunità ma
Perché c'è stato una scelta mirate precisa come dipendente che il recupero di politica sociale indirizzata al controllo sociale del fenomeno attraverso le terapie di due strategie
Finché due farmacologiche medicalizzate anti mantenimento metto Albonico mantenimento con altri la sostituzione della dipendenza in un'altra dipendenza e non la il forte investimento sulla motivazione che su un singolo visibile tossicodipendente si fa perché si metta definitivamente riaccesa
In modo stabile a un programma di recupero del lungo periodo che quello che poi alla fine dimostrato di funzionare di più faremo delle ricerche io auspico anzi
Chiedo al tuttofare chiedevano ulteriormente sono alcuni anni che dice non per la verità noi chiediamo corregge cercando nel sale sempre più bella voce a perché sembra che non ci si sente abbastanza sulla necessità di fare una ricerca in modo molto capillare diffuso
Scientifica in modo autorevole indipendente da parte di enti di ricerca appunto autorevoli obiettivi indipendenti anche politicamente
Sulle sui risultati sul numero di persone recuperate per ogni singolo macro categoria e Micol categoria D.
Di recupero e di trattamento delle tossicodipendenze bisogna che si faccia questo lavoro perché se no continueremo a buttare dei fondi a pioggia
A destra sinistra al pubblico al privato senza minimamente per non scomodare nessuno ma senza minimamente sapere risultati che ne conseguono
Il motivo per cui appunto nel giorno dei due comunità si svuotano che si tende a trattenere nel servizio pubblico a prescrivere metadone a mantenimento e altri farmaci per un lungo periodo di tempo
Di fatto uso una parola forte provocatoria ammette tra virgolette Macaluso uguale impedendo di fatto il tossicodipendente un rapido accesso
Un rapido accesso una motivazione una spinta perché va benissimo
Prendere l'incarico usando le parole proprio proprio di queste politiche nel corso degli ultimi anni il tossicodipendente che non ha già deciso di smettere o non è ancora convinto ma tutto quello che devi fare per quella persona è motivarlo e spingerlo il più possibile a sceglierla quella quella quella a scegliere di recuperarsi definitivamente se tu lo trattiene lì e lì comincia a dare davanti al mantenimento a la anni a dosi sempre più massicce quello non lo convinse andai comunitaria recuperarsi
Allora convinti che la sua una situazione cronica con cui può deve riuscire a convivere senza porsi il problema di recuperarsi definitivamente questo il motivo per cui si svuotano le comunità e
Amarissimo in fondo
Sì cominciano a riempire i centri dirigerne mentale perché tu tieni tu lo sai farò inizia a farsi apre risale consortili commi in tre anni arrivare parole pesanti
Non smettere di farsi almeno otto anni prima di chiedere aiuto quando chiedo aiuto nell'ottanta per cento dei casi viene
Ha sfiorato dalla col dal dal circuito pubblico e
E quindi in punta di comincia ad assumere tra lei e il mantenimento metadone altro anni e alla fine guarda caso aumentano i casi di doppia diagnosi quindi aumentano dentro la pop l'azione è tossicodipendente in maniera abbastanza forte vi era esponente locale io quasi perché ogni anno tendono a salire in maniera molto molto considerevole
I casi di malattie psichiatrici di disagio psichiatrico dentro il problema della sovrintendenza
Ed è molto significativo per il drammatico che il cinquanta per cento circa degli operatori dentro quei servizi d'igiene mentale che accordò non le persone
Con problemi
Doppi di di tossicodipendenza di malattia psichiatrica ritenga mostruosamente lenitivo e non risolutivo il trattamento che loro stessi
Forniscono a queste persone
Quindi direi che la fotografia è abbastanza chiara cerchiamo di portarla in giro a farla vedere a tutti gli interessati da qualche anno avesse ancora riuniti tra grazie a questa ricerche spero grazie ad altre ricerche che verranno prodotte e in misura ancora più mirata sui risultati
Alla presentazione di questa ricerca stamattina
Credo e spero che se ne abbia occasione di parlare in modo concreto rispetto a cosa fare oggi e che cosa fare nei prossimi tre anni con quali obiettivi con quali risorse destinate a chi in funzione di quale risultati
E con quali numeri che ci mettiamo in testa a livello raggiunto sul fronte del recupero nesso che prima cosa da decidere l'obiettivo sia il recupero e non il controllo sociale
A questo convegno che ogni anno organizziamo a San Patrignano è uno degli appuntamenti ritenuti dalle stesse Nazioni Unite non da noi come uno dei principali appuntamenti
Nel campo della lotta alla droga nel mondo parte si faranno ben oltre a centinaia e centinaia di persone rappresentanti di istituzioni pubbliche e private comunità pubbliche e private centri di ricerca
Università
Membri rappresentanti delle delle organizzazioni internazionali anche tutti i ministri italiani competenti per materia un evento quindi abbastanza importante direi storico perché non sono state molte le occasioni in questi ultimi dieci anni in cui in questa sgangherata materia che è la droga dove se devi parlare di carcere tossicodipendenza devi rivolgerti allora ministro di Grazia e Giustizia Esteri parlare di un problema relativo all'AIDS deve rivolgersi al ministro la sanità manca un coordinamento
Manca un'agenzia unica non non un un unico ufficio che con capacità con poteri di coordinamento e con una certa autonomia
Riesca governare la materia con gli obiettivi del governo proporli
Col coordinamento che dovrà essere in grado di fare fra i vari ministri sperando che questo accada
Ci sarà modo di di di parlarne concretamente per una delle prime volte nel corso degli ultimi dieci anni con tutti i ministri competenti ponendo anche l'accento sull'importanza del confronto fra i ministri del governo chi le leggi le fa pruderie le deve applicare tutto quel mondo di operatori che direi ultimamente cominciano a sentirsi un po'soli e certamente non in una condizione di pari dignità e di rispetto paritetico con le strutture pubbliche
Tutte un paio di battute conclusive intanto ringrazio
Muccioli per questa idea per questa ipotesi di di di poter proseguire la la collaborazione davanti alle due le delle istituzioni terrorista S San Patrignano potrebbero secondo me ma insomma ne discuteremo nelle prossime settimane potrebbero dar vita ad un seri io
Osservatorio permanente sul fenomeno soprattutto mirato alla verifica della qualità
Degli interventi oggi si parla di qualità
Nei servizi pubblici tutti i tipi di servizi la qualità della politica la qualità delle istituzioni perché no anche la qualità anche gli interventi su questo tema un lavoro che si potrebbe fare insieme ma vorrei concludere con un battuta nel presentare il rapporto Italia al nostro rapporto annuale quest'anno a gennaio
No ricorso ad una metafora e abbiamo utilizzato obolo muove il personaggio di dove c'era un personaggio
O promuove un personaggio russo della metà dell'Ottocento eravamo utilizzato come metafora di un Paese pigro di un'Italia i gradi un'Italia senza coraggio senza responsabilità badate bene mai come in questo caso mai commenta
Nei confronti di questo problema questa questa mancanza di coraggio e mancanza di senso responsabilità di responsabilità emerge c'è questa difficoltà di liberarsi di questa Teoria della compatibilità secondo la quale tipo di criminalità va bene con il concetto di legalità un po'di droga al sabato sera
Va bene con può convivere con lavoro di del lunedì
E questo Paese deve imparare a scegliere deve avere il coraggio di scegliere la responsabilità di scegliere e lo deve fare evidentemente per dare un senso e una è un Progetto delle linee dei percorsi possibili ai propri cittadini io credo che proprio il caso della droga la necessità di scegliere di avere coraggio sia una cosa quanto mai urgente è necessario vi ringrazio
Grazie
Un sistema