L'intervista è stata registrata sabato 24 maggio 1986 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Caccia, Dp, Fgci, Giustizia, Nucleare, Psi, Referendum, Verdi.
La registrazione audio ha una durata di 30 minuti.
16:00
08:30
15:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
14:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Senato della Repubblica
15:00 - Camera dei Deputati
13:00 - Roma
15:00 - Roma
9:00 - Roma
9:30 - Roma
FGCI
DP
LV
DP
pre
PSI
Con l'avvio della campagna referendaria contro il nucleare il partito radicale è l'unica forza politica in Italia a raccogliere le firme su otto referendum
Tre per una giustizia giusta
Due contro la caccia e tre contro il nucleare i tavoli radicali sono oggi dunque l'unico strumento che il cittadino può utilizzare per porre la firma su otto importanti opzioni politiche
Ciò richiede militanti radicali che fanno i tavoli uno sforzo non indifferente se sulla caccia e sul nucleare infatti il cittadina abbastanza informato e il dibattito possiamo dirlo è arrivato al livello della strada sulle tre importanti questioni della giustizia il dibattito peraltro notevolmente scarso è rimasta a livello degli addetti ai lavori eppure i temi affrontati dei tre referendum se potessero essere spento spiegati e lo verificano tutti i giorni Radic tali facendo i tavoli avrebbero un grande impatto sull'opinione pubblica pensate per esempio alla commissione inquirente ma qual è il cittadino che non è d'accordo con la sua abrogazione quanti ministri corrotti la grande in sabbie Trichet ha salvato in questi anni
Questo referendum è un modo di affrontare direttamente anche il tema dell'immunità parlamentare pensate al referendum sulla responsabilità civile del magistrato a quanti cittadini sarebbero felici di poter firmare perché il giudice che s'Agli a per colpa grave paghi come qualunque funzionario pubblico da ultimo il referendum sulla composizione delle Consiglio Superiore della Magistratura ora lasciato completamente in balia dell'APPA Tito grazie delle sue correnti certo questi referendum non sono immediati come quelli sulla caccia e sul nucleare ma riguardano temi altrettanto importanti per la vita civile
Del nostro Paese
Potrebbero anche questi ridursi ad uno slogan semplicissimo giustizia sì
Giustizia no mai nemici di queste tre fondamentali opzioni sono così agguerriti attaccati al loro potere da fare in modo che il dibattito rimanga chiuso nelle stanze degli addetti ai lavori degli e Sperti
E invece questi tre temi riguardano la nostra vita di tutti i giorni
Tutte le forze politiche riconoscono il problema dell'emergenza giustizia nel nostro Paese molti sono però coloro che si nascondono di dentro il dito malato della riforma dei codici si riempiono la bocca con questa fatidica frase e non muovono nemmeno al dito sano per fare qualcosa
La paura che vivono i radicali in questo momento è che questi signori si svegli no fra qualche anno dando al partito radicale inesorabilmente ragione
Già i radicali sono sempre avanti di qualche anno ricordate il nucleare il referendum del mille novecentottantuno troppo avanti
Meglio aspettare Chernobyl la meglio aspettare i ripetuti incidenti di Caorso meglio aspettare le galline a tre zampe nate nei pressi della centrale delle Garigliano
Ed è proprio questo il taglio che abbiamo voluto dare alle interviste realizzate il primo giorno della raccolta delle firme contro il nucleare nel tavolo di apertura svoltosi a Roma Campo dei Fiori
Come sapete l'arco delle forze che aderiscono a questi referendum è molto ampio pub dal partito radicale a Democrazia proletaria
Dalla FIGC dalla Federazione giovanile comunista alla Legambiente da liste verdi agli amici della terra
Abbiamo qui con noi il segretario della FGCI Pietro Folena
Allora questi referendum nasce antinucleari dividono impegnati con tutte le nostre forze nel secolo trascorso tra la nostra energia al massimo l'abbiamo tenuto da sé una scorsa al Consiglio nazionale dove no verificato in grado della del consenso potare dalla FIGC su la decisione di promuovere referendum insieme ad altre forze e obiettivi di molto a altri per l'impegno concreto alle procedure emergere problemi entrate di poter influire all'interno dell'ex Partito comunista con una questione ne farà non siamo un'organizzazione autonoma che ha dimostrato senza complessi la sua autonomia nel corso di questo anno e mezzo
Che poi la nostra posizione abbia contribuito a far crescere in questi mesi del dibattito nel Partito comunista mi pare che non ci sia bisogno di dimostrarlo ancora abbiamo visto al congresso del Tito come
L'impegno e la polizia dalla perizia abbia pesato molto per far crescere un nuovo dibattito ancora in queste settimane la posizione nuova del partito la proposta di fare subito un referendum consultivo un'altra test Moni anta del fatto che un dialogo nuovo sia per perché noi in questo senso abbiamo diciamo un'influenza così il problema sia più generale quello di un problema di tutte le forze democratiche della sinistra
Di fronte a questo tipo di di diciamo di di questione c'è una curva centrale nucleare soprattutto proprio nel partito socialista perché noi il partito socialista abbia nei giorni immediatamente successivi a Cernobyl detto qualcosa di più di un po'più coraggioso però insomma adesso spia fascia la marcia indietro ora può fare proprio ciò che emerge etiche è un punto importante però assolutamente non sufficiente rispetto a quello che di cui c'è bisogno insomma io credo che questa proposta di legge che il Partito Comunista avanzerà nei prossimi giorni io spendo consultivo deve trovare da parte dei socialisti da parte di tutti quelli che dopo Cernobyl hanno riflettuto un una rispondenza a casa inciderà il secondo te la Sarandon consuntivo o questi tre referendum una ma se non ci sono solo due vi sono due cose diverse perché i referendum abrogativi appunto sono abrogativi anche se non possono derogare com'è noto l'intera materia ma solo alcuni provvedimenti relativi alla materia sicuramente questo non lo può fare nemmeno il referendum consultivo il referendum consultivo bisogna vedere che tipo di legge verrà approvata in Parlamento intanto non si può ottenere una raccolta di firme ma solo con una legge in Parlamento però porre potrebbe porre un quesito molto chiara la cittadinanza è partito l'organizzazione ambientalista hanno chiesto questa stessa cosa come noi non ve la base in gara la prova consultivo in realtà un referendum di questo tipo non potrebbe che essere vincolante dopodiché c'è un punto però politico che va detto per per il quale noi siamo tra i promotori convintissimi di questa campagna che cioè il referendum consultivo o si farà solo se c'è una maggioranza in Parlamento che lo vuole fare oggi pepato razza mi pare che non ci sia c'è il partito comunista che lo vuole fare ma il partito socialista ed altri non parliamo la democrazia cristiana non sono disponibile allora lavorare su questi due piani quello di movimento con la raccolta delle firme quello parlamentare con avevo delle fanno produttivo riparo cosa assolutamente non in contraddizione allo sviluppo su diversi terreni di un'iniziativa coraggiosa che diciamo ponga gli italiani da qui a un anno in condizione di votare io vorrei su questo terreno sottolineare ancora una volta che questa qui non è una battaglia di parte o di partito non è una battaglia che tollera strumentalizza
Leoni o Ulivo atteggiamenti ripartendo insomma ecco qui fa una battaglia vice di tutti una battaglia perché le centrali nucleari minacciano diciamo così l'esistenza oggi e domani e perché una dei e dell'Italia contro il nucleare civile potrebbe influire moltissimo un domani anche sulle decisioni della Francia o di altri Paesi europei che ci minacciano da vicino con loro potenziale di centrali nucleari quindi commistioni fra questa campagna che nasce dopo Cernobyl ma che in realtà era già maturata una coscienza dalla gente e altre campagne sono commistioni assolutamente all'interno non accettabili insomma mi riferisco soprattutto ai le farei Roma sulla giustizia no quelle sono nato a Napoli nel filone su questi referendum Landi ha diritto mi pare a quelli contro la caccia noi abbiamo aderito alle ai referendum sulla caccia proposero scatta il mentalista e come Madrid anche democrazia proletaria radicale altre
Uno su quelle sulla giustizia non e non ci siamo espressi comunque io sono contro ritengo rientri anche quello sull'intera io ritengo che di questo comunque potremmo avere modo di parlare magari un'occasione specifica ritengo che la questione sia mal posta nel senso che c'è ci sono alcuni di questi però l'ENI ma non credo che si possano davvero risolvere così come si propongono soprattutto con le minacce a grandi perplessità ho dovuto modo di dirlo anche ai microfoni di Radio l'ideale ne approfitto per dire un'altra volta è questo rapporto preferenziale fra nel Partito radicale Negri
Il Partito socialista e altre forze del pentapartito che va al di là mi pare della campagna cosiddetta sulla giustizia che mi pare invece nascondono a convergenza più vasta
Tra queste forze politiche cosa che bada non mi scandalizza assolutamente ma non c'è più non ci si venga a fare le prediche sull'opposizione o sulla
Sta limita dell'opposizione quando poi i c'è questo tipo di rapporto che a questo tipo di diciamo accordo preferenziale
Che alla fine rischia di dare anche un carattere un po'strumentale altre battaglie che ora stanno facendo come la battaglia sull'opera scusami
Un'ultima domanda e poi rilasso a questa manifestazione alcuni anni fa il partito radicale ha promosso i referendum contro la caccia e contro il nucleare praticamente da soli
Adesso stanno arrivando anche gli altri con qualche anno di ritardo non è che ma qualche anno ci troveremo insieme a discutere di giustizia magari con il Paese che ha pagato già dei prezzi molto alti pari giustizia stiamo discutendo a prescindere inziative del partito radicale da molti anni in modo molto più serio c'è un componente ha presente la Magistratura democratica e impegnata che ha fatto molto di più di quanto non non si sia detto o o non si sia saputo nel corso di questi anni ritengo che invece polveroni come quello del referendum sulla giustizia aiutano a fare ingiustizia e poi sono anche assolutamente convinto che paternità sull'antinucleari io sono francamente non serva al partito radicale antinucleare danni democrazia proletaria lo è da più o meno più o meno danni di ambientare io sono più o meno danni la quindici e antinucleare da quant'è una nuova organizzazione autonoma con quel segno con quel carattere nuovo già da un anno e mezzo da quando cioè non è più movimentato e di partito ma un'organizzazione che diciamo rappresenta interessi di giovani di progresso di giovani che vogliono cambiare quindi non credo minimamente che si possano diciamo mettere insieme questioni tematiche come come queste che diciamo che abbiamo di fronte insomma sul nucleare oggi c'è per fortuna movimento ampio in cui nessuno deve rivendicare una paternità iniziale la priorità ma c'è un movimento molto largo che io mi auguro si possa allargare su quei manifesti delli di indizione ci sono le prime pire ma mi auguro che perché tanti cattolici tanta organizzazione per ridurre eccetera possono aderire su altre questioni ogni partita ogni forza politica fa le sue battaglie ma per favore non mescoliamo terreni che proprio non hanno nulla a che vedere io spero che le nostre Byrne si aggiungano prima o poi ai referendum sulla giustizia non credo proprio
Per il segretario della FGCI Folena dunque bisogna evitare le strumentalizzazioni e i polveroni in cui radicale come sarebbe sono abilissimi almeno per quanto riguarda le opinioni della FIGC bisogna evitare di rivendicare primogeniture sulle nucleare
E poi sulla giustizia appunto bisogna evitare di fare e strani miscugli e di giustizia dobbiamo stare tranquilli perché ne sta discutendo in un modo molto più serio
La corrente di Magistratura democratica a che cosa approdino poi queste discussioni molto serie all'interno di Magis allora devo democratica non lo sappiamo ma evidentemente fra qualche anno lo sapremo intanto i cittadini continuano a pagare
Sulla propria pelle le ingiustizie che ci sono nel nostro Paese
Ma possiamo all'opinione è di un'altra forza che aderisce ai tre referendum contro il nucleare Democrazia proletaria vi facciamo ascoltare che cosa ci ha detto il responsabile nelle comitato nazionale dei tre referendum contro nucleare responsabile di Democrazia proletaria Fabio Alberti
E mi sembra che stia partendo piuttosto bene già numerosi cittadini stanno apponendo le prime firme su questi referendum sì da questo banchetto già si fa fatica a reggere l'affluenza ma il per gli stessi dati ci vengono dal Pd banche via perché in altre città
E cioè c'è la ressa della gente che firma per il nucleare nonostante il vergognoso silenzio stampa fatto dal alcuni organi particolare la Repubblica è il Corriere della Sera che si stanno distinguendo per il blackout rispetto a questa iniziativa
Non solo alti nucleare ma di democrazia lite nel nostro Paese cos'è questa resta da che cosa deriva dalla paura delle nucleare oppure dalla volontà popolare di decidere su un tema così importante ma certamente c'è anche anche pulito l'incidente di Chernobyl
Ma quello che io credo che sia sempre più chiaro alla gente che il modello nucleare cioè modello di produzione di energia attraverso mega impianti centralizzato non soltanto è pericoloso ma è un modello di economia modello di società
Antidemocratico che esclude la gente dalla possibilità di decidere di controllare
E cioè questo referendum è certo contro centrali contro i veicoli di inquinamento me anche per una nuova società per una società più democratica in cui l'ha già che posso deciderà presto referendum ma posso anche controllare gli strumenti di la produzione di energia abbia Marini Cesare diversi gruppi gruppi promotori diventano referendum cioè c'è la FIGC Cisano accetti di particolarità Ale gruppi ambientalisti cioè vicino a permettere ecco questa unione su questi temi specifici secondo debba al di là delle nucleare ma è difficile dirlo come abbiamo visto abbiamo con in particolare la FIGC ieri e con il partito comunista notevoli divergenze abbiamo anche visto questa adesione con favore questa visione della della della Federazione giovanile comunista per per esempio ma non possiamo dimenticare nascondere che nello stesso tempo il Partito Comunista Herring anni sostanzialmente fino nucleare noi ci auguriamo che anche per il referendum alle contraddizioni la discussione che si è che all'interno di questo partito riesca a esplodere a arrivare un complimento a far cambiare strada anche nell'interesse di tutta la sinistra alla al dallo stesso partito comunista da questo punto di vista certo che il il comitato promotore è una convergenza di interessi di forze politiche diverse che hanno però evidentemente a cuore intanto una una questione particolare con le forze ambientaliste lei poi abbiamo numerose cose che condividiamo dalle battaglie non soltanto di tipo strettamente ecologico ma anche sulla vivibilità della città pensiamo a recupero dei centri storici per siamo all'opposizione al ponte sullo Stretto di Messina che si sta facendo insieme appunto ad altre forze ambientaliste
Un'ultima domanda i referendum sulla giustizia personale né che ne pensa
Io credo penso che sia una buona mano al governo Craxi a Craxi particolare nell'attacco che sta facendo da tempo alla alla magistratura questa è la sostanza di questi di questi referendum oggi in questo clima è pericoloso
Sollevare la questione da responsabilità del giudice nel momento in cui questa responsabilità è stata sollevata per la prima volta proprio da Craxi quando i giudici cominciavano mettere in galera i suoi amministratori i suoi amministratori locali condividiamo invece evidentemente quello della il della polizia e della commissione inquirente è ovvio si è già fatto un referendum che andava male a suo tempo su questa materia se ne sta facendo un altro non era esattamente lo sa essere immunità parlamentare ma la sostanza quel punto età con lo stesso questa evidentemente lo Condivi diamo ma l'insieme della campagna a nostro parere si inquadra in una
Dunque oggetto di attacco l'autonomia della magistratura che il governo in questa maniera sta Portanova ai nostri tavoli consentirebbe ai cittadini di firmare per esempio su quest'area trentun su cui si è d'accordo coi tipi
Ma lei siamo mobilitati sulla campagna a per per i referendum crediamo che quello sull'inquirente ci sono già i tavoli i fuori non ci siano e ci sarà un ulteriore sforzo da parte di muoverci proletaria
Passiamo dall'opinione di devo di Democrazia proletaria di Fabio Alberti al responsabile delle liste verdi nelle comitato nazionalità i referendum anti nucleari il rappresentanti delle liste verdi e Silvano Vinceti
Rapinare ideologismi andando già va bene per essere il primo giorno Argante Donati Ramona passando ressa intorno al tavolo idee che la cosa incredibile è che non non avevamo quella fuori manifesti e volantini basta un compagno per chiamasse le persone dicendo che si inizia la raccolta delle firme e la gente subito con entusiasmo veniva firmato da vedi che cosa rappresenta Harrell Elis tenervi per il movimento verme aderire a questa campagna referendari ma io direi che le liste verde scendono muove anzi era liste verdi sono risultato di diversi percorsi diverse anime ambientalista ed ecologista
Per cui la battaglia sul nucleare una battaglia che rappresento un punto centrale fondamentale della nostra storia nostra cultura e riteniamo che su questo si stia giocando parecchio
Io mi auguro che molti che scuotono la verticale si rendano conto che qui non è tanto in gioco il problema della scelta nucleare in quanto c'è da nucleare mai già proponeva di un modello di società di sviluppo in fondo con una volta ad una scelta che privilegia vinte e si dei lobi economiche politiche sugli interessi dei cittadini la propria salute ma ciò che più conta di modelle Società domina basato sulla qualità della vita e su un discorso dove finalmente i rapporti tra società e ambiente individualmente sia diverso da come è stato fino ad oggi
Sentito bensì che si tavolini di alcuni almeno associazioni ecologiste ci saranno anche i moduli siete referendum per una giustizia giusta
Guarda io la valutazione una mia valutazione credo che di alcuni casi simili l'orientamento in generale quello che secondo me si è già verificato anche sulla questione referendum caccia e ne prendo giustizia ce direi che la maggioranza si è scelto di raccogliere solo la questione sulla caccia ma non perché si considera una giustizia chiariamoci ma c'è una situazione di Carate culturale e anche politico da padre ambientalisti che non ha ancora maturata di fatto questo grazie ai diritti dei diritti civili e ancora sono legati a questa visione ambientalista naturalista e quindi l'ambiente credo che fosse in un prossimo futuro con tempi e modalità che sono proprio movimento c'ha rivelato sto che io chiamo mio umanissimo ecologista dove di fatto entra dentro discorso anche dell'uomo in quanto elemento di un ambiente sociale che deve vivere non in condizioni peggiori di quanto non sia l'animale in cattività però non bisogna corre i pericoli la criminalizzazione del resto qua in fondo c'è stato dibattito su queste non ci sono discorsi e di pregiudiziale nei riguardi dei radicali e di altri ma e qualcosa che non è ancora pronto e se non è pronto per la scatti metà io lo dicevo per questo assolutamente non ispira ponendo perché penso al tavolo con uno strumento a a penso al cittadino che viene a firmare troverà in moduli contro il nucleare con vacanza magari vorrebbe mai referendum sulla giustizia e quel tavolo non sarà uno strumento anche per questa in questa senza faceva allora non è Aneri cancelli è vittima io credo che da questo punto e sul piano tecnico che operative sul servizio che si opera cittadino però in questo caso tu abbia ragione poi ci siamo posti questo problema e cerco le posso sempre molto semplici ma purtroppo dei fattori sono sempre parecchie che potrà scelta politica tante volte sempre un costo poco dobbiamo sacrificare sono Comito che fra qualche anno anche questo movimento sarà in grado di e anche per quanto riguarda queste battaglie che si sta facendo una maturità maggiore e quindi anche la capacità poi di riuscire a essere presente in questo comma
Mario Capanna il segretario di Democrazia proletaria dato delle risposte molto interessanti ai quesiti che gli abbiamo posto a voi il compito di giudicare il modo in cui capanna risposto
Sì ma riconosco da sempre a radio radicale una funzione molto utile sul piano dell'informazione come dire diretta e fresca appena firmata questi referendum ha lasciato anche contribuire la pendenza è stata per
Averci mai dire è il significato della tua firmati cosa significhi anche per Democrazia proletaria anzitutto direi di evitare l'enfasi in questi casi la mia è la firma di un cittadino che si chiamò Mario Capanna e che dopo Cernobyl come altri milioni di cittadini anzi la grande maggioranza stanno per cento sondaggio comparso sul Corriere della sera pare circa due terzi del popoloso paese vuole dire basta stop all'energia nucleare sui rischi visto che il nostro Paese possiamo fanno meno tranquillamente tanti se è un po'pentito di non aver dato una mano al partito radicale al referendum presieduto no no
Ma non può variare no no no ma non per una questione di cocciutaggine io allora ricordo che scrissi un articolo su un giornale motivando pacatamente perché allora mi sembrava un'iniziativa come dire prematura e un po'avventurista voglio dire perché ricordo gli argomenti che erano questi dicevo guardate che attualmente è assai scarse la sensibilità della gente su questo tema e il grosso pericolo quale che si va al referendum e lo si perde e dopo quel punto venne del ministero industria eccetera insomma i film nucleari dilagano perché dico l'abbiamo un consenso della maggioranza della popolazione già allora i sondaggi per accennare a Digione non proprio allora i sondaggi e dicevano che sarebbe stato molto difficile tra l'altro poco tempo fa un altro sondaggio comparso su Repubblica attendibile o meno che sia tra per esempio diceva che un'altissima percentuale pare metà dei cittadini ignorava addirittura che in Italia oggi ci fossero delle centrali nucleari funzionanti viceversa dopo Chernobyl
La sensibilità è aumentata perché ho avuto un picco di crescita enorme e io credo che come dire pertanto una tattica e di tutti i rivoluzionari intelligenti che devono fare il passo avanti insieme con le grandi masse enormi di staccarsene diciamo no
Però dire che dura per gli usi più su questa l'operazione parla più bisogna andare a Mottaki adesso anche gli strumenti per potersi esprimere infatti e ora mi pare che il momento giusto come lo strumento opportuno perché questo punto questo referendum non l'abbia
Ho proposto tutore forza che e e lo hanno iniziato per vincerlo cioè non è che se un atto di testimonianza brigata cosa importante no questo una battaglia molto impegnativa chi ne abbiamo innescato per poterla vincere insieme al popolo la parte proprio si sta la grande maggioranza del nostro Paese sacche non sarà sarda sui referendum per una giustizia giusta come li chiamano i radicali lo stack nessuno però non inquinanti e ai lei di mamma quello non occorre agire no non le dico mai assolutamente nel la vita politica ricevono in quella privata non ancora perché purtroppo non ho rimesso piede a Milano da quando è iniziata la raccolta delle firme ma lo farò prossimamente per i padri lo condividiamo in pieno preme che non condividiamo gli altri due perché ci pare che sia il rimedio proposto sia peggiore del male essendo noi perfettamente d'accordo sul fatto che la emergenza giustizia di siamo in Italia e indubbiamente di primo ordine su questo non è Cantarano adeguandosi alle sedute esattamente non ha fondato nel modo adeguato a noi ci pare che quelle i o di proposte referendarie mi riferisco alle due riguardante i giudici del Consiglio superiore della magistratura se andassero in porto provocherebbero un guasto maggiore del rimedio cioè a dire metterebbero i giudici in una condizione di maggiore condizionamento Papardo la bontà del palazzo qui c'è un dissenso di valutazione che mente con i compagni del Partito radicale ma mi pare una cosa giusta e legittima l'ultima domanda ma ti lascia Sitam politiche non è che non ha nessun anni no duri firmare questo referendum vincolante no e questa è la cosa che abbiamo che iniziato a discutere e adesso periferiche ma non abbiamo valutando perché le cominciamo a dire la raccolta di firme sul referendum proprio cioè che non vi è un atteggiamento settario da parte di Pino diciamo francamente le divergenze ma poi quando abbiamo momenti di convergenza come dire era molto ampio mercato estenuanti nucleare siamo lieti di agire di comune accordo gomito a gomito con tutti in quelle che ci stanno qui neanche una cosa che discutere enti linea apre un controsenso avevo notato mentre facevo Inter
Lista a Mario Capanna è che Mario Capanna firma i referendum contro il nucleare a Roma pur avendo la residenza a Milano mentre per quello sugli inquirenti appunto aspetta di poter tornare
A Milano per per poterlo firmare
Al di là di questo andiamo avanti con questo servizio e vi proponiamo l'opinione del pretore Amendola su i temi di cui abbiamo parlato all'inizio quindi non solamente sul nucleare anche questa intervista mi sembra interessante perché verso la fine il pretore Amendola manifesta dei dubbi
Rispetto ad una prima risposta nettamente contraria ma ve la facciamo ascoltare questa intervista
Allora il pretore Amendola per firmare dire credo che non l'ha firmato ha già confermato
Completamente mi pare che ci sia un buon clima terrei le battaglie ecologista ma io direi di sì ma credo che già la ormai già un anno meno che comincia
Ma comincia a cambiare mi sembra che sia una opportuno purtroppo repertorio prima venisse fuori senza emergenze invece qui ogni giorno abbiamo l'emergenza nuova quindi non dalla parte mi fa piacere che mi ha cambiato però mi dispiace molto che lo stia venendo esclusivamente per per le cose gravissime che stavano per anziché era al di là della componente della paura ci sia una sì o no particolare che al di là io penso di sì però abbiamo ancora c'è ancora molto da fare secondo me cioè siamo e i c'è ancora una forte componente oggi che emotiva
Se non è questa componente emotiva va bene all'inizio ma da soli che non è che la gente capisca realmente razionalizzi il problema le fiscalmente che sono scelte di vita da fare una volta aperto firmato N grande quanto una casa ottima caccia e nucleare e a dispetto Patrizia monologo divido assoluta ammissione viene presso le tre Palermo con non condivido l'impostazione minacce particolare perché semplicemente sincere molto più tempo dell'orario cosa perché fatto in questo momento politico in questo modo e i conti con queste forme rischiano solamente di far ristagnare totalmente Pernice dirà che oggi possesso in campo la giustizia faccia io risolvono troviamo gente chimici tre ben giudiziario credo da tutto quello che faccio ogni giorno dopodiché non ho dubbi perché di fatto leggi che che la volevano a finire bene ma intanto mi faccio fare quattrocento poi testi industriali pronti per i procuratori che lamentano Che fare togliersi dal cemento danni da queste non lo so mi diventa un fatto che obiettivamente con questo clima può essere colto poco ce ne esiste un'emergenza gestita in Italia certo che esiste eccome e affrontata nel panorama di sì ma Barbara debba fondare riprenoti detta insomma questa voce voce avrà reso delle amiche e più che è pronto a nessuno se lo approva le strutture sono quelle che sono responsabile a citare mahdista Riva rivista e battiti tipizzata cosa che non è stata mai fatta noi chiediamo da anni questo vada che dovrebbe essere fatte però affrontare questa emergenza popolo mai non ho fatto forse le prendono serviranno anche per questo me l'auguro però così come sono non li condivido nemmeno quello sulla composizione del CSM e quello contro l'impianto ma forse all'esecuzione sembrerebbe un po'a secondo alla fine di un pacchetto è è stata trasportata con un pacchetto unico Pintado considero ma sono cose che ci sono altri posto come dire Piove posso condividere in entrata dico con molta franchezza in grazie
Sicuramente un atteggiamento non settario nei confronti dei referendum in generale non lo ha avuto l'altro giorno il socialista lodigiani che andato a firmare
Anche i referendum contro il nucleare pur avendo avuto sicuramente indicazioni diverse da parte del suo partito dopo aver firmato anche i referendum contro la caccia e per una giustizia giusta ascoltiamo
Prevalenza salito vale a Lizzani ha firmato il referendum contro il nucleare Anita che ha firmato anche agli altri o meno ho firmato macchie quello contro la caccia e costernato naturalmente quelli per una giustizia più giusta ma ho firmato per fin dall'inizio preso parte ai lavori per la costituzione del comitato promotore dei referendum
Sono certo che grandissima parte dell'opinione pubblica socialista firmerà ai tavoli di tutt'Italia questa referendum antinucleare e mi pare questa nell'unica strada giusta per fermare la lobby nucleare
Non c'è altra strada che queste aumenteremo i starlo qui firmando
è in corso di svolgimento e il dibattito in Parlamento
Quale io stesso e darò il mio contributo spero nella direzione giusta oggi pomeriggio lontano ma non ho molta fiducia nei risultati di questo lavoro dall'avvocato
Quindi se ha bisogno se l'opinione pubblica episodio di una grandissima iniziativa che a mio giudizio ci sarà non ho molta fiducia invece di come dire di un'autoriforma dei propri comportamenti da parte della istituzioni perché
Anche posizioni coraggiose come quelle che sono stati prese dallo stesso per Denzel consiglia che in fondo ha detto non si può far finta di niente in qualche modo dobbiamo pensare dopo Chernobyl al futuro del nostro sviluppo
Le stesse posizioni che ha espresso il PSI che pure condizionato insomma dalla presenza governativa chiesto una sostanziale pausa
A mio giudizio non riusciranno ad emergere con nettezza nell'azione complessiva di governo perché i condizionamenti solo troppo forti e questi condizionamenti possono essere soltanto diciamo semplicemente spazzati via da una Fortis l'iniziativa popolare ecco perché fin dall'inizio del rito senza nessuna esitazione sono certo che come lo faranno moltissimi socialiste qualche invito proprio anche a darsi da fare perché c'è bisogno secondo me in questi giorni più che di convincerla gente di organizzarsi bene il problema non è politico per il successo del referendum è soprattutto di ordine organizzativo fa qualche preoccupazione spiega Carenzi la raccolta delle firme per i referendum sulla giustizia giusta
E indubbiamente quindi è un po'indubbiamente li dobbiamo accelerare un po'le cose il problema è molto importante è meno non dico meno sentito e meno oncia informazione meno inclusi c'è meno informazione ente nei più difficile fare una campagna di informazione su quell'argomento quindi bisognerà darsi da fare anche con riferimento dei problemi ma io mi auguro che anche lo slancio di questi referendum possa acconsentire senza mischiare le cose ma insomma
Io richiamare una maggiore attenzione delle opere
Allora qualora concludiamo questo servizio nella speranza che il prossimo anno i cittadini italiani possano esprimersi sulla caccia sul nucleare
E sulla giustizia un grazie va indirizzata ai compagni radicali che stanno lavorando in questa direzione sperando che voi che ci ascoltate non vogliate lasciarli soli
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