Le reazioni in Italia per la durissima repressioneche Fidel Castro sta operando ai dannidi circa 78 dissidenti, tra giornalisti edintellettuali, arrestati e in alcuni casi uccisi perchè ritenutioppositori del regime. Il referendum sull'art. 18 dello Statuto deilavoratori, promosso dal Prc e Verdi, che siterrà il 15 giugno 2003. La linea politica definita la "Terza Via" della nuova socialdemocrazia

E continuiamo a parlare dell'articolo diciotto del referendum promosso da Rifondazione comunista per intendere perché nell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori a tutte le aziende comprese quelle sotto i quindici dipendenti lo paghiamo stavolta con Renato Brunetta euro parlamentare di Forza Italia responsabile programma del movimento di Forza Italia e onorevole Brunetta professor Bonito ha visto lei anche un economista totalmente un economista ma il centrodestra che fa in questa vicenda del referendum pare molto silente
Ma non non per quanto mi riguarda
Che lei parla con il Presidente del comitato per il no
Che abbiamo costituito couturier Crippa
Cui partecipano imponenti di primo piano dei tutta la Casa delle Libertà è un sito apposito V
No al referendum
E Carrara pieno di contenuti quinti dal punto di vista del mio ruolo dentro la Casa delle Libertà che questa iniziativa che io sto cercando di portare con qualche fatica per la verità
Ma con molta determinazione
All'interno del dibattito della casa delle libertà e all'interno dei riformisti più in generale vada all'inizio erano difficoltà legate alla guerra per cui governo i partiti in altre faccende affaccendati
E successivamente perché probabilmente colmi di fatto un mese e mezzo fa non era ancora percepite l'importante di questo referendum né in tutte le sue Valente da un blocco del riformismo dello stesso governo dovrebbe passare ai fatti
Con il quorum tutta la linea delle riforme viatico sarebbe interdetta bloccata così come la riformare l'articolo diciotto concordata all'interno del fatto del Patto per l'Italia e così via
Per cui presentata un po'di disattenzione da questo punto di vista ha detto che le altre forze politiche soprattutto a sinistra soprattutto nel sindacato stanno prendendo posizione
Ed è farà bene che anche la Casa delle Libertà parte una riflessione esplicita con chiarita rispetto alle varie opzioni certamente no rispetto all'o tutte no con il voto come io le ostriche nei oppure il no non andando a votare come invece sembra essere la linea del degli imprenditori di tutto il mondo imprenditoriale però stiamo ancora vedere perché non ci sono state atto oggi ancora dichiarazioni esplicite quindi comunque una battaglia politica assolutamente tutti come si è fatto per da Valentino
Dieci anni fa nove anni fa
No scusi vent'anni fa tempo parta
Nell'ottantaquattro Valentino nell'ottantacinque il referendum e lì ci fu il Governo che prende in mano la situazione Bettino Craxi prese in mano la situazione e e che tra l'altro ricordo che che votano in giugno anche allora il nove giugno
E ci fu un quorum dell'ottanta per cento quindi uno scontro sociale portino primo Living però in condizioni difficilissime vincitori no all'abrogazione della legge che lei ha trasformato il decreto di San Valentino
Il ed era tra l'altro molto più difficile allora dire noti adesso
Perché era volete avere indietro quattrocento mila lire
Era questo era di fatto il quesito e la maggioranza degli italiani cinquantacinque per cento degli italiani rispose no comprendendo che era meglio avere un'inflazione più bassa che delle buste paga più copie ma più del genere
E oggi potrebbe fare la stessa cosa con minori difficoltà perché ormai il trucco di Cofferati varie direi
L'articolo diciotto non si tocca sono i diritti fondamentali dei lavoratori i diritti di civiltà e così via che ha dimostrato essere stato un trucco un tocco cinico per prendere in mano i destini della sinistra massimalista
Usando i lavoratori usando usando il lavoro dipendente ormai questa storia
Che è pari data nel senso che la CGIL spaccata i DS sono spaccati l'Ulivo è spaccato il mondo sindacale spaccato tutti gli imprenditori sono contro si capisce molto bene
Che Cofferati ingrandì ambasce pentita perché chi semina vento raccoglie tempesta
Ma che che molta ancora ambiguità adesso si tratta di vedere che la soluzione migliore sia quella di far fallire i referendum no al referendum
Oppure tutte ingaggiare la battaglia per fare un per quorum del settanta per cento con un bel sessanta settanta per cento di no
Con questo quorum quello che preferirei di no
Stiamo a vedere possano comma fiducioso sul fatto che il centrodestra si schieri oppure il centrodestra
Che non è tutto sicuramente su posizioni liberiste ci saranno dei problemi politici no dollaro schieramento correggo a Moggi come preferisco io vale a dire
No andando a votare dicendo no oppure no non andando a votare questa due opzioni hanno la stessa dignità dal punto di vista formale nel senso che il referendum corde infettati può votare sì si può votare no
Oppure si può andare o non andare a votare
Perché i la legge prevede un quorum perché il referendum sia valido oppure no quindi il vero problema oggi altare livello dell'informazione
Bisogna spiegare tutto chi è per il sì al diritto dovere di spiegare perché e deve mandare a votare
Per infatti chi è per il no delle spiegare perché no spiegando che si può votare
Tra le meglio votare no oppure non andare a votare perché si fa apparire comunque la cosa che non si può dire come si sta facendo da qualche parte all'interno dei vieppiù all'interno della il PdL
è l'ambiguità delle libertà di voto queste assolutamente al suicidio politico sindacale
Lo dite pareti ancora oggi
La l'Orbiter portento spesso lo dico e lo stesso Bertinotti e un partito un partito o partito non può dire libertà di coscienza
Un partito deve dire sì no andare votare o non andare a votare ma lo può dire libertà di coscienza che scuro può andare o non andare perché questo lo garantisce la Costituzione non servono i partiti son partito non riesce a dire neanche fondamentale
Di questo tipo che sia un partito di sinistra o che è un partito di centro destra e non è un partito uno
Bene la ringraziamo ringraziamo Renato Brunetta economista responsabile programma ed europarlamentare di Forza Italia conforto come da Radio radicale
Pittore cambiamo decisamente argomenti e occupiamoci di Cuba della repressione nella Cuba di Fidel Castro domani dibattito su alcune mozioni a monte ci Orio alla Camera dei deputati abbiamo i nostri microfoni Luigi Marino presidente dei senatori del Pd C del Partito dei Comunisti Italiani presidente Marino qual è il suo giudizio sul regime di Cuba
Allora i comunisti italiani in ogni caso siamo al cubano solo solidarietà
Le forze dell'che dura costruisce anni anche se ovviamente non possiamo convivere le condanne a morte perché diciamo conto una condanna a morte leggi chiunque la pratichi
Ecco fondente
Faremo per conto di questo ottanta
Qui non si trova perché voleva andare via
Perché in passato abbia un mutuo perché non verbalizzate ci voleva andare via poteva andare gli antiamericani hanno rispettato gli accordi
I venti mila sui condoni allarmante
Ma si tratta di un dirottamento che essa veramente potente in basso il alle dieci di Cuba
E dirottamenti che
Dopo l'undici settembre diventati diciamo percorsi
Ma comunque ripeto va lo condividiamo la pena di morte quindi non è che possiamo condividere e condanne a morte
Avvenuta però questo noi ci finisce
Oggi è un altro con qualche reperiti confiniamo periferico
Anche perché tutta la questione svolti dal contesto che in cui c'è una vera e propria rivolta militare è una vera e propria militarizzazione dei rapporti internazionali da patti di stabilità termica
Di qualità una politica sull'azione di contenimento sono passati alla deriva dalla guerra preventiva cioè abbiamo visto nel caso dell'Iraq che tutti i pretesti posti
Diciamo a giustificazione di un intervento unilaterale
Diventa col terrorismo generali le armi di distruzione di Porsche eccetera preciso risultati assolutamente
Diciamo invece è è per cui adesso ha come obiettivo principale quello di rovesciamento di un regime non gradito in questo contesto comunque che già altri centri assediati da tanti anni
Stavo nel parco che crea fa bene crea miscele pensiamo a Cuba che potrebbe vivere sonni turismo sono milioni di americani che decidono fare abbassare un po'i vantaggi ha comunque adesso rimetterebbe subito
Qui diciamo in auge l'economia cubana abbiamo dalla dalla famosa legge
è un ulteriore
Dalle eccola qua la dirittura vengano sanzionano i comportamenti anche del sommo turista americano che si accinga all'andata tra e in questo contesto in cui una politica tendente alle cosciali governi non amici compraci spaventa ancora di più presente
Diciamo persone che agiscono
Quanto prestanome una politica lontana vota rovesciati ebbe però Presidente Marino anche Papa Wojtyla il capo della Chiesa cattolica
Tu un pressante appello al capo del regime cubano per evitare la collana fatto appello del Papa corso la
Credo che cubana non potrai viola votando Prodi pare andava a Cuba io sto dicendo una cosa dire che anche laddove non si possa condividere e la pena di morte
Diciamo inflitta a quelli per ingrottamento
Va be'contrattazione la Borsa storici dagli organi della curva elevato vi sono state contare credo con l'accusa di alto tradimento connivenza con le dico tutto questo però
Chiuso anche l'appello del Papa non può
Farci togliamo solidarietà che non respirava
Che un fare undici vietava tutta l'America latina Albinati e cose anche diciamo che da noi non sono condivise lasciato comunisti Italia ma non si può gli orari quali
Difficilissimo e confusioni cupa sui topi eccome con tanti campi la precedente ancora imparato tutto a lei cari l addio ora abbiamo anche formula relative qualche fatto nuovo sorge un'America Latina lo dimentichiamo i cadaveri su che prematuramente
Principi ora cubatura dell'argomentazione così forse pecca cauzione tanti e non ci pare il minimo sforzo per capire tutto questo io mi rendo conto quindi diciamo che le posizioni assunte Alfarano Acotral più rispetto ma questo parchi che noi non ci sentiamo assolutamente di togliere alla solida comunque
Anche in questa in questo momento così
Autorità per la durissima battaglia da soli contro un colosso americano criticato nei giorni in cui sempre più paura perché a patto che la guerra preventiva
Non è la patria per tutta la la politica estera completo unità ricreando poi vado verso militarizzazione
Internazionale questo contesto occuparci dell'alcol classificata ancora chiusura Gabrovec reagisce la maniera che da una cascata di non condividere ma che certamente
E
Possiamo
Anche sono lo sponsor che ha abbiate fatto che poi il
Persona che a Cuba cosa che sacrificò ma che portava avanti appunto questa politica pensa diciamo a rovesciare un regime ripeto perdita medicale sa dov'è capire che a maggior ragione oggi
Veneti la ringraziamo ringraziamo Luigi Marino presidente dei senatori del Pd e cibo l'ascolto commentato allegare aria radicale
Radio radicale ed ora parliamo di terza via e di socialdemocrazia o per meglio dire di nuova socialdemocrazia lo facciamo con Giancarlo Bosetti direttore di Reset versetti impatti il sito internet ed abitabilità Brewer quattro europa punto it è ospite in questi giorni un intervento dell'ideologo del colon della cosiddetta terza via del no alla socialdemocrazia
Il sociologo britannico Antony evidenze Giancarlo perché era e prospettare a qualcuno questo intervento e che cosa dice di nuovo l'ideologo della periferia ma molto volentieri abbiamo sprecato perché contiene le tracce
L'indirizzo di lavoro le linee essenziali su cui si sta muovendo questa iniziativa che che ha avuto in questo week-end sono una una tappa preparatoria verso a metà luglio un vertice dei leader o ex leader diciamo così o premier chi carica e chi non più in carica del centrosinistra del mondo
Quindi da un vertice che il cosiddetto della della progressi global governance Vito illustrano alcune alcuni nuovi impegni interni gli anziani certo con il presidente brasiliano all'epoca c'era Cardoso le società nulla
Stavo ma detto questo incontro è il seguito dell'iniziativa che noi italiani ricordiamo più facilmente Firenze
Nel novantanove ma poi ci sono state altre due puntate una Berlino e uno a Stoccolma il tutto era stato preceduto da un incontro a Washington quando ancora Prodi era
Ce lo ricorda il governo con con con Clinton è con con Villari e quando tutti gli altri presentavano proprio il libro di chi per la terza via
Che usciva allora
E c'era da allora molte cose sono cambiate però come ricorda questo articolo Kid
La sinistra ha perso fonti ha perso posizioni di governo appare appare generalmente fervente in Europa anche se non tutti i dati sono quattro negativi perché negli ultimi tempi governi di centro sinistra soldati hanno vinto le elezioni a Praga in Ungheria
Polonia sono stati riconfermati in Svezia Schroeder arriva pur vinto le elezioni
Un anno fa
E e poi c'è la novità di di di Lula in Brasile anche dalla vita di Lula che poteva in un primo tempo essere presentata come
Una una una una svolta a beneficio di una di una civiltà lontana dalla Terza via in realtà una volta messo di fronte ai problemi del governo suo l'immane immenso Paese
Lula ci sta si sta muovendo su un indirizzo molto più cioè fittile ai problemi della modernizzazione di quelli di cui è quindi molto più vicino ai partiti socialdemocratici europei ecco
Per le cose le cose cambiate sono sono molte per cui da da da questo in questo articolo di dance indica quella che può essere l'alta direzione evolutiva
Della
Della ricerca della terza via Cerri una linea che combini la modernizzazione la globalizzazione con con le con l'equità come si diceva una formula sono un po'consumata no ragioni di giustizia con ragioni di di libertà e di
E qui di mercato ma soprattutto la la la rivendicazione che Draghi ben cioè quella di di tener conto dei cambiamenti avvenuti in questi anni
Pensiamo al al novantanove
Ancora all'epoca dell'incontro di Firenze con con Clinton
Rispetto rispetto ad allora abbiamo
Una una condizione globale che chiaramente gravissimamente peggiorata
Allora sembrava che la fine della guerra fredda spesso ancora dando frutti Benigni poi l'undici settembre poi la la la crisi economica minacciosa quasi dovunque poi
Le porte
No-global
E poi le Borse caduta libera poi caso erro nelle catastrofi finanziarie americane insomma tutto questo fa pensare che e ad essere una terza via debba essere più
Più sensi più preoccupata di di di di di di mettere in scena una una politica attiva di dare di fare più spazio alla politica di dare più peso alla sfera pubblica
Ecco ma Giancarlo Maputo cucina e in qualche modo accennato ai temi ancora senso parlare di terza via dopo l'undici settembre
Con la dottrina della guerra preventiva e con questa gravissima crisi che c'è nei rapporti atlantici tra una parte consistente dell'Europa e gli Stati Uniti guidati da un'Amministrazione che per così dire usare uno ad uno e ottimismo non è particolarmente sensibile ai temi della persona
Può chiamare per fare Keitel dice anche poter richiamarlo anche quarta ma insomma una politica che combini questi fattori
Le esigenze di Equitalia di regolazione politica chi si fa evidente visoni Frantisek evidente sul piano della instabilità finanziaria pensiamo poi alle tutte le misure regolative imposte rese necessarie dal dalla crisi economica dalla crisi sanitaria e cioè si può no la terza via è un genere di politica che è necessario non è non è una carta geografica delle alleanze strategiche le due cose non coincidono di questo genere di politica c'è bisogno ora il fatto che il bisogno di
Politiche di questo genere sia così diffuso può anche aiutare a a a ritrovare un'intesa sul piano internazionale tra forte tra Paesi tra Baldini perché erano dipinti nella nella condotto sulla guerra ma possono ritrovare qui proprio una
Una convergenza ecco ecco allora importanti e come secondo te proprio una nuova formulazione di questa Pietro ma di quella che diventerebbe finisce la socialdemocrazia modernizza modernizzando province
Non può non è non può essere Facca se non in qualche modo legandola una dottrina politica geo politico come si usa dire ora
Che per intima europei e statunitensi per le due cose non è che siano poi scollegato
Le due cose non sono scollegate perché il rapporto fra
Quindi un ladro di Tony Blair Enio democratico era molto forte
Sul piano strategico sia manifestato forte collegamento
Tra
Tony Blair che la la politica estera di Bush sono stati alleati nella nella guerra ma non dimentichiamo che di questa alleanza ha avuto un peso anche lo stesso Clinton che continua rappresentare
Quella quel tentativo di innovazione che è passato con qualche successo attraverso la politica dei dei democratici al americani
Quindi
Lo scenario delle relazioni internazionali anche tra i progressisti è stato potentemente scosso da questa guerra ma non è scardinato al punto da non sia possibile riprendere riprendere di
Collegamenti otto attrici per e allora anche con lui anche altri prego prego anche perché mi pare che tra la visione di un potere e la visione dell'ENEL conservativo dell'amministrazione Bush qualche differenza non da poco in vista
Tra Blair e Bush esiste qualche differenza non non da poco certo le Blair è stato
Diciamo il nella sua aspirazione a condizionare la la politica di Bush si è spinto fino al punto di condividere fino in fondo le responsabilità
Di di di questa guerra adesso dal momento che dobbiamo agire sullo scenario che abbiamo attualmente davanti nelle condizioni date è possibile ricostruire una relazione questa guerra può essere giudicata criticamente lo è Dambra molta parte dell'opinione pubblica europea ma non può essere considerato un crimine
Un crimine irreparabile tale da rendere impossibili i rapporti con no anzi la la situazione
Sembra evolvere in modo da rendere sicuramente possibile un dialogo molto molto intenso specialmente dalle forze progressista
L'editore quindi dubbi sia al di là della campagna irachena della questione irachena le Borse progressista di centrosinistra come continua a chiamare evidente delle due sponde dell'Atlantico
Ma sicuramente se c'è un cambiamento di di giudizio rispetto a quello che Di Pietro se diceva
Alcuni mesi fa
Un paio d'anni fa ancora nella valutazione sul sul sul compassione conservativo di questo richiedere pensava che grosso modo una volta al governo Bush sarebbe stato costretto a condurre una politica sulle questioni economiche e sociali
Molto simile a quella che anche un governo dei democratici avrebbe potuto condurre cioè che ci fosse un avvicinamento delle delle politiche di centrosinistra e di centrodestra
è in realtà su questo punto il giudizio da correggere ora non non non non so non sappiamo dire quanto questa correzione
Da farsi in relazione alle misure sociali di di conoscere quanto piuttosto di fronte al alla strategia internazionale unilaterale in isolazioniste ma la la scena e potentemente chi Ambar cambiata anche a causa della della dello sgonfiamento
Finanziario della della del crollo dei dei collassi finanziari a catena
E degli della catena degli degli scandali di fronte ai quali la missione Buso non è stata capace di produrre una la politica all'altezza capace di veramente di voltare pagina
E di ristabilire fiducia nell'economia nell'in paese attraverso nuove regole che garantiscano gli investitori che garantiscano i lavoratori che Gradisca quel su questo la la politica di Bush è mancata in questo senso la guerra occupato la scena ma non ha non ha lasciato tentando in qualche modo di di ricoprire di non farci vedere quella quella quella crisi di fiducia che c'è alla base della della della caduta della della discesa economica in questa fase negli Stati Uniti e tutto il mondo quindi questo quel do crea le condizioni per una resa nuova più più più più incisiva delle politiche dei dei dei progressisti qui c'è veramente o terreno che non si capisce come anche le divisioni della guerra potrebbero impedire di dire rioccupare in insieme
Quindi mi pare di capire da un lato c'è sempre la socialdemocrazia modo irritante vuol dire comunque coniugare il mercato con l'equità sociale questo punto rimane un punto fermo ma dall'altro lato pare di capire secondo te c'è la necessità di questa ricerca di la cosiddetta Terza via porti a una contrapposizione più dura con le posizioni espresse dai neoconservatori
è molto probabile che accada così ecco dunque questo impegno dovrebbe essere il lavoro
Dovrebbe essere l'indirizzo della ricerca della dei dei dei progressisti impegnati a trovare un'altra via per la per la governance delle singole società nazionali e del dell'Europa e anche sul piano sul piano globale questo deve essere una difesa della sfera pubblica
Cioè il prete è una riforma pure tra sfera pubblica sano
è una riserva eccetto più servizi pubblici ma a condizione che siano gestiti in maniera più efficiente certe queste cose ma sono facilissimi da dire ma insomma devono diventare la materia centrale deve delle delle politiche lei nei Paesi avanzati nei nei paesi che e per le forze politiche che decideva di aderire a questo network della del progresso del del del progresso sociale ma non in condizioni moderne insomma per quelle che sono le condizioni in cui dato opera ora il il soggetto dei progressisti
Sul piano internazionale
No si presenterà come certo con un partito compatto perché è stato è stato incrinata è stato diviso da questa da questa guerra però esiste pur sempre e adesso che la guerra è finita tornano in scena in scena i grandi problemi dell'agenda pubblica sono quelli sono quelli perché non perché la quello che un problema minore ma perché una volta finita siamo da capo di fronte ai dati della dell'economia globale ai dati di una di una crisi che tra l'altro adesso è
Aggravata modo oppure
Dalle Alena Seredova che vale trovato dice il motto qua alla base del successo di Clinton iprite Corioni stupid è sempre valido al condotto o eccetto rare
La la la poi alla politica non non non non sono finite perché c'è stata questa guerra forse questa guerra
Per il modo in cui è finita crea liberare il campo da qualche problema non dico che l'abbia risolto ma costringe virtuali che aprire il libro dell'agenda pubblica anche sul piano internazionale per per metterci mano
Come come si potrebbe fare iMac però Giancarlo la terza via auto dal suo grande periodo aureo lo ricordiamo con l'amministrazione di Bill Clinton a Washington negli Stati Uniti è plausibile che nei prossimi anni democrat si possano ritornare alla Casa Bianca questo mi sembra il pilastro essenziale perché la politica della terza via non sia una politica non sia frammenti di politica in qualche Paese pur importante dell'Europa ma se una politica effettivamente del dell'Occidente
Ma è più che per plausibile è un è una è una cosa non non dico probabile ma
Tra tra quelle che realisticamente possono effettivamente a cadere perché anche per l'opinione pubblica americana una volta una volta tolto di scena e speriamo che ci ha tolto di scena quella della della guerra
L'attenzione CPC volgerà i problemi che sono drammatici anche anche per anche per il pubblico americano anche per gli elettori editori degli degli degli Stati Uniti ma io penso che gli europei farebbero meglio a preoccuparci in casa loro della capacità di ripresa della sinistra che è in condizioni
Piuttosto
Difficili molto faticose molto molto affannate sia sia lancia che da noi che che in Germania dove pure ha vinto ma dove la situazione si presenta molto molto difficile Schrader non sembra in grado di di di gestire le riforme del dello stato sociale
Ma una delle code ditemi sono sempre gli stessi e sono emigrazione mercato del del lavoro
La criminalità
La riforma del del welfare che lo renda più compatibile con sistemi con sistemi economici più più dinamici io penso per dire almeno uno su almeno uno di questi terribili per fare un enorme progresso quello della immigrazione quello dell'emigrazione va alla finestra deve e mi pare che dia segno di farlo che mi pare che decide di farlo anche in Italia
Su questo sono cominciate a dire cose importanti le ho sentite dire da Rutelli l'ho sentito dire anche da altri
L'amico che ne va affrontata come un problema che che per sconfiggere per superare le paure della gente
Ed è qui insomma tema grazie della condizione delle nostre gitano bisogna chiama allertare la immigrazione perché è impossibile poiché in certa misura e anche
E in grande misura e anche molto utile anche essenziale delle nostre economie bisogna lavorare attivamente a politiche di regolazione dell'immigrazione politiche di integrazione utile politiche attive che poté che mettano all'ordine del giorno il da farsi
Perché la queste paure vengano capite condivise dai dai poteri pubblici sconfitte collazione fattiva che migliora le condizioni civili che integra che educa alla civiltà democratica
Ondate di immigrati che che che arriva non solo questa questa azione non può essere sostituita da da nulla non non non non non basta criticare su quanto più o meno si denuncia la paura bisogna mettere in cantiere aprire il dossier di politiche attive di integrazione
Bene che ringraziamo ricaviamo Giancarlo Bosetti direttore di rete per cui abbiamo parlato di questo intervento di Anthony Giddens l'ideologo della terza via un ciclo Surda più da più da più Caffé Europa punto it conosciuta come sempre da Radio radicale