"Nucleare"

Questo nostro incontro pomeridiano volutamente Parco nelle forme e nell'ora non vogliamo fare un cosa nei paludata né eccessivamente diluita innanzitutto veramente ringrazio di cuore tutti quelli che hanno deciso di prendervi parte abbiamo rappresentanze di tutti e tre il sindacati
I deputati che sono qui
Questo incontro aveva nelle nostre città aveva e dalle nostre intenzioni un obiettivo limitato se vogliamo ma molto importante
Vorremmo che questo incontro rappresentanza in in rappresentasse innanzitutto un segnale molto preciso segnale cioè che al contrario di quanto qualche versione di stampa circa in modo malizioso di accreditare o al contrario di quanto qualcuno può pensare
Non vi è per noi per la lega per l'ambiente credo per il movimento ambientalista e ritengo anche per il sindacato nessun'interesse nessuno volontà soprattutto di concepire pensare come parti contrapposte il movimento sindacale il movimento dei lavoratori in movimento ambientalista
Né tanto meno ovvie quindi da parte vostra alcune interesse da alcuna volontà a ritenere che la soluzione dei problemi che noi indichiamo
Possano essere concepita pensata progettata con una penalizzazione dei lavoratori e del fattore occupazionale che per noi il fattore decisivo ed era importante per questo in previsione l'incontro era stato è stato convocato ogni previsione di una scadenza nazionale nostra voi sapete che il venti tre ventiquattro la lega per l'ambiente e un ampio arco di forze ambientaliste che hanno aderito a questa nostra iniziativa
Terranno qui a Roma all'aula dei gruppi parlamentari una conferenza nazionale in qualche modo preparatoria ci auguriamo alla conferenza nazionale dico ci auguriamo perché le garanzie su come Sister RAI si svolgerà la Conferenza nazionale dell'energia sono ancora tutt'altro che chiare ventitré ventiquattro terremo questa iniziativa in cui noi vogliamo presentare le nostre proposte
Di politica energetica partendo dal presupposto evidente per noi oggi una rinuncia all'energia nucleare
Ad vi è quindi questa iniziativa del ventitré ventiquattro come è noto vi sono altre iniziative in cantiere tra cui fondamentale e decisiva per noi quella di venerdì prossimo del dieci in cui come voi sapete anche qui un ampio schieramento di forze varie bloccherà per tutta la giornata i cantieri delle centrale in costruzione di Montalto Rino Pepe lattina ci rende e poi anche un presidio a casa
Terreni a Gaza
Sì Coccoluto grigia Danae con un presidio anche H Orso e mi scuso se ho dimenticato qualche cosa
Anche in questa occasione non ci rendiamo conto dei non facili problemi che questo pone al questa nostra iniziativa pone al movimento sindacale
Ma anche in questo caso lo vogliamo dire con molta chiarezza in modo assai esplicito non vi è da parte nostra alcuna intenzione di penalizzare o di contrapporci in un qualche modo al movimento sindacale
Certo vi è ancora con parti del movimento sindacale parti consistenti una diversità di opinioni
Forte ma riteniamo che questa diversità di opinioni possano essere in qualche modo superato vi sono d'altra parte anche segnali estremamente positivi
Io qui davanti a me un comunicato unitario della finta la FIOM della UILM
Per esempio che esprime una posizione di grandissimo interesse e del della quale fra l'altro ringraziamo gli autori dice questo comunicato
La FIM FIOM UILM nazionali in occasione della manifestazione indetta il dieci ottobre per la lega ambiente ed altre associazioni ribadiscono pur una loro autonomia dei propri giudizi
Il profondo rispetto per una civile protesta che interpreta esigenze irrinunciabili di salute ed equilibrato sviluppo
Eccetera eccetera
Quindi anche in occasione del di quel del del dieci di ottobre noi faremo il massimo di sforzo ancora nei prossimi giorni Gianni stiamo facendo con contatti proposte che va non esaminate con in varie parti del movimento sindacale faremo il massimo sforzo per fare sì che questa nostra protesta pacifica e non violenta
Sia tale anche nei nostri rapporti con i lavoratore sento voi non vogliamo nascondere al movimento sindacale che l'obiettivo di questa protesta del dieci e anche quella di mettere sotto pressione una serie di interlocutori
Politici le forze politiche le forze sindacali le forze sociali con un'iniziativa che dei richiami alle loro responsabilità
Abbiamo detto dopo l'incidente di Chernobyl tante sono state le dichiarazioni sulla necessità di cambiare rotta pochi sono stati fino ad oggi i gesti concreti tutti aspettiamo messo in questa messianica conferenza Lazzaro nel CDA
Con la quale però al di là di come si svolgeranno i sapremo che le questioni non saranno sciolte che ci vorrà poi un dibattito parlamentare la definizione di nuove linee di un piano energetico
E quindi noi assegniamo questa giornata del dieci anche nel suo carattere radicali se così vogliamo dire di sentiti arresto degli impianti
La funzione oltre che di di testimonianza di fronte all'opinione pubblica ha detto giustamente che segretario legata all'ambiente Realacci
Alla cito il CCC citiamo studenti sono zero e l'ultima valutata no adesso giustamente al congresso al congresso nazionale la legato all'ambiente quando lanciamo questa proposta che in questo modo mi intendiamo anche assumerci una precisa responsabilità di fronte all'opinione pubblica cioè fare in modo che non sia la quotidianità delle vicende politiche quindi le dimenticanze che presto si accumulano a decidere le sorti del nucleare del piano energetico del nostro paese ma siano invece una serie di scadenze politiche ben precise
In cui queste del dieci rappresenta
Punto
Più in generale e questo è l'ultimo punto noi pensiamo siamo convinti da tempo che le proposte che noi formuliamo che non intendiamo formulare nel campo delle politiche energetiche di questo Paese noi e tante altre
Parti politiche ricordo che ieri o l'altroieri democrazia proletaria per esempio ha presentato
Un suo
Piano energia sue proposte per un piano energetico iniziative sono in corso le varie parti
Non hanno l'obiettivo come spesso viene scritto e se lo posso dire appunto di in una sede non paludata come ancora ho letto sul panorama di questa settimana per bocca di Ottaviano Del Turco
Per l'obiettivo di riportare non si capisce chi alla candela
O a politiche di sacrifici e di austerità male intese sì c'è scritto in quest'intervista che i bambini Del Turco sono antinucleari ma vogliono giradischi e che questo sarebbe in contrapposizione negli anni
Signora sì tutto il nove di Berlinguer fra l'altro di fare avendo anticipato lo State alcuni anni fa benissimo non ho avuto un abbiamo avuto modo in diverse occasioni di controbattere questo punto di vista che non ci appartiene assolutamente certo noi pensiamo che anche modificazioni nei comportamenti nei consumi siano modificazioni auspicabili ma certamente senza che questo significhi costringere la gente a apolitica appunto di sacrificio pensiamo invece che la strada che indichiamo sia una strada che consente una importanti investimenti nel campo dell'innovazione tecnologica e nel know-how energetico di questo Paese e grandi possibilità occupazionali oltre naturalmente
Come dire all'esplicitazione di alcuni valori di programmazione di decentramento di maggiore democrazia che appartengono interamente al patrimonio nostro e crediamo anche al patrimonio del movimento del sindacato ora di fronte a noi ci sono delle scadenze precise occorre che queste scadenze non siano lasciate passare appunto con quell'andamento quotidiano è un po'di basso profilo che la politica italiana che lascia che poi le cose vengano decise undici si decidono un po'per forza di cose più che per Scelta
Precisa vi è la conferenza energetica nazionale alla quale noi chiediamo di partecipare con pienezza di parola e credo che tale posizione sia anche la posizione del movimento sindacale vi è una discussione importante sulla legge finanziaria che è alle porte all'interno dalla quale io credo sia possibile cominciare ad anticipare scelte ed impostazioni
Chi è più in generale e la necessità di recuperare in fretta un terreni dibattito comune tra sindacato e movimento ambientalista per cui come dire la necessità di questo cambio non sia vissuta ancora volta passivamente ma si è invece incisa fortemente dalle scelte nei intendiamo e possiamo fare io credo con questo ho finito
Che l'atteggiamento responsabile oggi sia quello nostro in un qualche modo ritengo anche dei sindacalisti che sono qui che dall'indomani dell'incidente di Chernobyl
Hanno dichiarato abbiamo dichiarato
Che ormai era evidente il fatto che occorreva pensare con serietà e con decisione ad altre proposte emergenti e che invece il cercare di trascinare questo o quell'altro cantiere
Sperando che l'oblio popolare facesse venire meno l'opposizione questa scelta era un modo irresponsabile perché conduceva in qualche modo alla sconfitta di questi ipoteche trascinava con sé anche una più generale politica energetica del Paese nonché agli interessi dei lavoratori delle popolazioni e via discorrendo
Credo che l'assunzione irresponsabile oggi debba fuoriuscito del nucleare e la definizione di un progetto alternativo sia la strada maestra anche per assumersi le responsabilità che Chernobyl ha messo in un qualche modo di fronte a tutti noi Fausto
Soltanto per per incominciare insomma uno così particolare del dire
Mi pare che le cose che faceva Chicco siano ci consentano di far subito la discussione individuando la possibilità giuridica di lavoro comune
Sulla mentale che noi potremo darci questo obiettivo è intervenuto uno spostamento rilevante di opinione in particolare dopo Chernobyl tuttavia debbo dire anche perché movimenti ambientalisti prima avevano seminato
E questo spostamento di opinione secondo me oggi dovremmo proporci in qualche modo di contribuire non a portarlo a un risultato politico e dei economico sociale apprezzabile
E a a realizzare nuovi un avanzamento della nostra ricerca la nostra vocazione
Il processo non non credo che appena demagogica ma anche la dicitura la vicenda sottomarino sciò
Dice insomma che a un ampliamento di campo siamo poche chiamate
Io io sento che c'è una un'astuzia non sempre apprezzabile da tanti di certi compagni che ti dicono va be occupate ricerca nucleare di guerra però non non non credo possa essere trascurare lo spazio l'articolo che oggi Balducci scrive su un Paese sia io mi sento di condividere interamente cento una tensione etico morale di grandissimo peso e sento che bisogna ricercare
Nelle organizzazioni del movimento operaio come di quelle ambientaliste di proporsi un ordine di risposta a questo interrogativo da questa testimonianza che metta in pesci morti quindi diciamo questo spostamento come
Lo accogliamo in quel senso di portarlo risultato positivo che obiettivamente l'ordine del giorno
Io poi Sky responsabili anche così una sinistra che esce da una lunga sconfitta
Può in qualche modo riattivare anche una capacità di Praga sulla città civica su un successo per la sua capacità di iniziativa e di rapporto con un'onda
Che viene prevalentemente che nasce prevalentemente invece che dentro di sé dentro il rapporto con con la città civile con il Paese
Ecco insomma allora io credo che si poteva discutere
Già in preparazione dell'iniziativa Legambiente del ventitré e ventiquattro
Anche rispetto a questa cominci dalla Conferenza Nazionale Energia
Io penso che ne potremmo la ragionare oggi attorno a un'ipotesi di un programma di lavoro
Proporrei che il punto di riferimento di questo programma lavoro sia come a me sembra necessario e giusto la lega ambiente
E che si determini almeno per la notte per tredici Pia i sindacalisti io penserei chiusi un'aggregazione volontaria
Di militanti del sindacato di tutte le organizzazioni sindacali o e anche di strutture sindacali
Allora Legambiente attorno a un programma particolarmente definito all'interno dell'attività più generale da Legambiente che che con dia continuità questo lavoro
Quindi ci auguriamo di adesso non so di Walter una sezione della lega ambiente
Che muove da questa peculiarità di una possibile accorta attorno a un a un lavoro di di un'area di militanti ed i sindacalisti che indi a che o perché ci stanno o perché individua nel sindacato un punto importante da attraversare con questa tematica
Propongono anche questo punto di vista io mi darei
In questa
In questa attività come possibile una intanto il Censimento delle esperienze
Di ricerca
E di altri prassi sociale che vengono realizzate
Dalle organizzazioni ma anche da parole anche sindacati penso io ho in mente meglio cosa sta accadendo alla CGIL per è solo per questo parlo di questo
Lamenta
Da se pensiamo a come eravamo al congresso
In una condizione in cui ogni singolo abitante poteva ed è una tesi alla condizione attuale in cui invece grandi strutture hanno fatto un lavoro molto apprezzabile lo dico in particolare per quelle strutture che sono che sono mosse si sono mosse da un punto di partenza anche molto distante da quello che qui viene assunto comunemente mentre una regione una CGIL regionale come quella lombarda voi lo sapete bene
Ha fatto un lavoro estremamente apprezzabile anche di rapporto non solo con i movimenti ambientalisti
Ma anche ai uscendo a mettere insieme in un lavoro interdisciplinare esperienze saperi e competenze che senza questo input non non erano neppure in grado di Codussi un'ascia esazione critica e si può andare avanti ciò intanto censire attivamente le esperienze che sono state fatte i punti diciamo di ricerca più interessanti per riflettere
E io ci riflette insieme ai protagonisti su queste mi sembrerebbe un Muti dal punto di di lavoro
Il secondo ordine mi pare quello della del possibile allargamento nel campo della ricerca no qui è un'esigenza che almeno per chi milita nel sindacato non si sente molto adatti
Una diciamo più direttamente in Terna alla tematica energetica
Tanto più ci avviciniamo ci approssimiamo come io credo siamo ormai no sceglie ad una scelta di un'opzione antinucleare
Tanto più emerge in particolare per sia lavoro a ridosso delle questioni del lavoro dell'occupazione in polemica sull'altra noti
C'è questa insomma che diciamo tale da non dove la vostra vocazione ma del nostro impegno rimasto in qualche misura finora sullo sfondo
Ha bisogno proprio di un'accelerazione
Su questioni come appunto le alternative diciamo fisicamente presenti carbone metano ed altre
Le energie alternative o come dice integrative insomma militare sarebbe un campo su cui precipitare un confronto fra di noi
Anche a dispetto da alcuni nodi molto stringenti che appunto si chiamano Montalto di Castro oppure le politiche da un saldo e quindi io ho l'impressione che questo sia insomma un capitolo su cui potremmo lavorare insieme due altre diciamo mi sembra invece terreni più di confine una questa questione del lavoro dell'occupazione
Su Amenta
Sentivo pochi giorni fa
A questo convegno del cesto d'intervento di Claudio Napoleoni
E io trovo
Di di grande interesse insomma che è un economista di scuola classica come Claudio
Arrivi alla conclusione adescare le sulla assoluto impossibile impossibilitati continua a considerare il prodotto interno lordo come un paradigma dello sviluppo
E propone la questione delle degli operai del vincolo in quello che lui definisce giustamente peraltro il vincolo interno nella fattispecie di una drastica riduzione degli avevano eccome
Un terreno fondamentale di Paisà
Di un'iniziativa per un ente non diverso sviluppo allora io qui proprio non può proporrei che noi lavorassimo non solo rispetto
Diciamo alla questione delle energie alla sua allusioni a un diverso modello di sviluppo
Ma proprio a a affrontare da un punto di vista a di Cal mentre altro da quello produttivistica o industrialista la risposta ai problemi della piena occupazione
Né in tutte le sue manifestazioni io trovo che sarebbe importante per noi per lo dico così su un tema che apparentemente sembra lontano dalla diffusione di qui aggiornare sul rapporto fra tempo di lavoro a tempo di vita sulle grandi questioni del governo del tempo ecco quindi non non solo una sollecitazione come quella che viene giustamente ai movimenti ambientalisti in particolare sulla questione energetica ma una diciamo un rapporto di interazione
Come su di noi questa sollecitazione immediatamente ci porta a questioni come quella cui adesso accenna
Infine verso il campo di fino ma insomma punterà sul campo che a me interessa approfondire in in una ricerca comune ne accennava prima di cominciare questo incontro Giorgio nebbia la questione della della composizione della produzione di che cosa o duo Fardella caratteristiche non solo merceologiche
Ma strutturali della della della produzione della poca produzione di produzione di di questo passo a me pare che diciamo l'alternativa energetica uno due le questioni del lavoro e l'occupazione
Affrontate da un punto di vista totalmente diversa da quella dello sviluppo quantitativo
Il fine alla composizione della struttura della produzione mi sembra le sue per dirne per tutti a cominciare tre campi
Di una possibile ricetta accomunati da Legambiente con il concorso attivo e volontario sindacalisti che ci stanno
Potrebbe secondo me utilmente organizza naturalmente perché questo non appaiono in fuga dal reale bisogna attraversare anche lei
Le vicende quotidiane allora naturalmente una cosa come quello di cui parla l'articolo del dieci e undici anni è un problema né soltanto un problema diciamo di diplomatico di rapporti tra
Movimenti diversi e e una questione di rapporto fra costo
Tale tra le genti che ci interessa coinvolgere tutti in questa operazione
Cioè lei non è che si possono scontrare
Due tipologie sociali
E culturali tendenzialmente antagoniste ed anzi su cui hanno interesse a intervenire interni da potenziare le loro virtualità antagonista no lenti rischiamo un conflitto tra invece realtà sociali
Che noi abbiamo interesse a a a commedia a comporre in unità seppure tuttavia assolutamente diversificate articolata senza omologazione alcuna dentro invecchiando tutte un rapporto positivo con il Progetto di Ricerca per Diana di modestamente qui ci proponiamo allora io qui adesso non voglio fare lezione su perché però insomma
Se se posso
Vorrei discuterne con i compagni dei movimenti ambientalisti questa su questa esigenza anzi commenti di apprezzare tu lo facevi con la presa di posizione FIOM FIM UILM
Ma anche gli spostamenti che intervengono quand'anche non ci portino immediatamente l'unità lo dico così il fatto che il movimento sindacale Lazio si sia proposto di fanno uno sciopero di due ore
Per tentare un rapporto dialogante con la manifestazione può anche essere che non so descrivere limitato
Lì di realizzare questa unità ma questo spostamento rispetto che so io atteggiamento che avranno avuto un anno fa va accolto e apprezzato
In ogni caso questo determini un sovrappiù intanto per diciamo evitare tutti
Diciamo il conflitto il conflitto tanto più il compito fisico ma anche per trovare delle forme non solo di alleggerimento
Ma anche di segnalazione di questa reciproca attenzione e interesse insisto anche qualora non riuscissimo in questi primi appuntamenti a trovare già la risorse dall'Unità ma ma introdurre intanto fallimento dire
Di attenzione una strategia della tensione rispetto ed era il tavolo pozione positiva
Secondo me non è più il dover essere diciamo di una minoranza che esca si candida a essere interlocutore no
E il fatto che si determina fra spostamenti già intervenuti e che vanno apprezzati e utilizzati in maniera che non possono che non possono essere disperse in unica cioè
Questo è ci possono essere delle norme delle pratiche di comportamento precisiamo naturalmente queste stesse
Hanno più o meno al successo secondo me a seconda di quanto forte è il profilo dalla ricerca comune che abbiamo cioè dell'orizzonte politico in fondo tutti insieme offriamo queste forze
Paolo scusa c'era c'era Franco Bassanini che chiedeva di parlare brevemente perché poi deve scappare in Commissione finanziario
Abbiamo problemi di commissioni ripetuta
Chicco di
Di dire due parole ma San proprio due su che cosa si può fare con la Finanziaria era l'anno scorso sia da parte nostra lavorando insieme alla lega ambiente Giovannini nebbia Massimo Serafini io e i compagni e Legambiente sia da parte di moderazione proletaria se posso poi ed parleranno
Si era tentato una linea di questo genere sulla Finanziaria
Vide notificare una serie di
Di di proposte di modifica
Che puntassero sostanzialmente in questa direzione credo sia interessante per i rapporti con l'organizzazione sindacale
Intervenire su due grandi scelte viste sa chi sono quelle del nucleare sopra lasci particolare quelle del nucleare e quella delle grandi infrastrutture
Proponendo non è il taglio della spesa di investimenti in questa direzione ma la sostituzione con interventi
Che hanno un Tasso
Di lavoro occupato che producono occupazione in misura assai superiore e che hanno però un impatto sull'ambiente non negativo
Quindi l'uovo del nucleare le alternative energetiche l'agenzia per il risparmio energetico i provvedimenti diciamo in materia di risparmio energetico ed energie alternative
Il luogo delle grandi infrastrutture un complesso di interventi che vanno dal consolidamento antisismico degli edifici che notoriamente occupa nell'edilizia quattro volte in più delle grandi infrastrutture autostrade e ponti sugli stretti alla agli interventi sull'ambiente disinquinamento guardando dentro però su che cosa si intende ex
Di successi sono stati vero vedo scarsi perché va be
Se strappati alcune cose si sono strappati alcune cose tipo nel Mellini contributi ad associazioni venatorie emendamenti democrazia proletaria che sono stati soppressi e alcune altre piccole cose ma non molto però io credo che la via resti cui resta verso la Finanziaria c'è appena arrivata e quindi bisogna fare un esame a tappeto soprattutto delle allocazioni di risorse dorme la Finanziaria sono essenzialmente nella nuova formula allocazione di risorse però la via resta questo quindi sotto questo profilo io potrei aggiungere per questa finanziaria e poi per le successive Fausto un tema di lavoro
Nell'allocazione di risorse identificare le alternative
Nella di distribuzione delle risorse che vadano in due direzioni
Nelle direzioni cioè di provvedimenti che rispetto a questa scelta che il nucleare da una parte con tutte rinvii gli investimenti relativi è le grandi infrastrutture non sempre utili sotto il profilo di una valutazione reale costi-benefici e spesso pesantissime dal punto di vista dell'impatto ambientale l'alternativa invece del risparmio energetico e delle energie alternative da una parte e degli interventi che creando più occupazione occupazione più diffusa e più flessibile e più intensa abbiano un impatto positivo o neutrale sull'ambiente
Ecco sotto questo profilo quello che l'anno scorso c'è mancato è stato proprio la collaborazione più intensa
Non terrà almeno alcuni gruppi parlamentari le associazioni ambientaliste dalla Legambiente ma proprio con la col con molta col collega con le organizzazioni sindacali che tra l'altro si è tradotto oltre che nel ridurre le idee la fantasia sia tradotto nella impossibilità da parte nostra di quantificare
Il surplus di occupazione che queste proposte alternative provoca
Non c'è dubbio alcuno per fare un esempio che tra il ponte sullo Stretto e altrettanto risorse destinate al consolidamento antisismico degli edifici nella zona dello Stretto che è lo dice Boschi ad altissimo rischio sismico c'è una differenza in termini di occupazione
Da da uno a quattro a uno a cinque però ecco anche qui e la collaborazione con l'adozione sbancare circo avrebbe cosa Ido probabilmente di quantificare meglio questo dato
Io finisco qui nel senso che a questo punto è possibile dare solo un tema è un'indicazione di ricerca e di lavoro comune però mi pare importante mi scuso se
Corre a fare
Questo
Dove dormire
E degli esponenti astrofisico di foglie
Scesa cose anch'io mi scuso
Zanone che viene in Commissione Industria riferire sull'impostazione dalla Conferenza nazionale sulle nevrosi
Il basket è difficile
Sì sulla data sulla sede sui quesiti sul ruolo del comitato di controllo parlamentare sono abbastanza importante la prima discussione dopo che il governo ha assunto un orientamento
Intanto sulla proposta di Bertinotti che a me sembra molto interessante mi dispiacerebbe che
Vengano non venga discussa affrontata in questo dibattito credo che sia opportuna e anzi tempo pensa derivi da un momento di confronto fra forze ambientaliste forze sindacali sui grandi temi della prospettiva dello sviluppo
Uscendo anche dal confronto un po'sporadiche forzato oggi sulla Montedison domani sulle centrali nucleari
Incontri che si fanno mancare nei congressi nei corridoi sono è utile un momento di ripensamento e di riflessione comune attorno a un tavolo penso che i punti di differenziazione siano ancora numerosi mi pare però che si vadano restringendo perlomeno c'è un orizzonte di problematiche comincia a coincidere
Magari le risposte sono ancora parzialmente diverso e del resto i soggetti le storie sono diverse però mi pare che l'orizzonte dei problemi e tipo di problemi comincia ad essere comunemente individuato ai tre che poneva Fausto cioè l'alternativa al nucleare chiamiamo così alternativa energetica la qualità
Dello sviluppo
Il problema del l'occupazione
Io aggiungerei anche una riflessione sulle implicazioni istituzionali di questo modello perché sono importanti per noi perché abbiamo un referendum male impieghi che di facemmo un discorso molto importante sulle grandi scelte la gente si pronunci
Per il merito che posto dei quesiti referendari che proprio aggredisce questo aspetto della diciamo di un modello istituzionale più legato a un clan tipo di sviluppo dolce non questo tipo di sviluppo che altri ad alti costi ambientali ed anche occupazionali
E mi sembra un tema di grande importanza anche di prospettiva politica mi pare invece che il tema riforme istituzionali sotto in una piccola parentesi è molto ultima di ingegneria istituzionale fuori dall'alternative sociali e politiche che invece si potrebbero costruire
Due su quanto diceva Bassanini anche questo abbiamo l'urgenza dalla Conferenza nazionale sulla grazie io sono d'accordo con le osservazioni che lui faceva su solleciterei il fatto di non abbandonare la finanziaria come terreno sul quale poter cercare di incidere anche in vista delle alternative energetiche di sviluppo nucleare
Le esperienze passate non sono andate molto bene questo avevo ragione Bassanini però mi pare che il quadro politico sia molto più contraddittorio oggi la maggioranza parlamentare molto più debole oggi
Probabilmente se noi riuscissimo ad individuare alcuni terreni d'iniziativa precisa incisiva credibile forse riusciremmo anche a condizionare parzialmente l'esito di questa del su alcuni terreni almeno della finanziaria cito per esempio il problema del dei fondi dell'Enea che è un problema che già percorso il dibattito
E qui c'è
Il Governo che per noi per non fare niente ha deciso di tagliare treccia portar da da mille a settecento i miliardi nell'ottantasette via via poi scavando circa mille miliardi
Colombo ha risposto è la prima volta in cui gli do ragione secondo me ha ragione dicendo che stando attuali all'attuale piano quinquennale dell'Enea
Spetta all'Enea ripartire quei fondi e ripartirli anche in proporzione dei piani dei progetti vari progetti nucleari che sono il piano quinquennale
Perché non c'è nessun vincola restano i vincoli di valore legislativo precedenti quindi questo taglio non risolve di per sé assolutamente niente
Anzi fa solamente un sogno sperimentali in assoluto dei fondi della ricerca perché se noi individuassimo un piano di uscita dal nucleare attivando l'Enea probabilmente non servono meno soldi ma se vogliamo potenziare risparmio dare vita all'Agenzia vispa una politica seria delle fonti rinnovabili e di maggior ricorso al metano e via tutte le cose che ci stiamo dicendo
Chiude commissioni che non è gratis probabilmente no ma è non è mica una tavola e probabilmente i fondi ne servono di più allora forse qui si può tentare di intervenire concordando un emendamento probabilmente nemmeno solo dell'opposizione di sinistra che ponga alcuni vincoli di sospensione inattesa dalla dell'esito dell'iter la conferenza sulla zia che intanto però non pregiudichi delle scelte così facendo invece si pregiudica perché se li toglie solo i soldi tutto il resto delle politiche attive di uscito dal nucleare ora stimoli perché non è che potrei poi affrontare il problema quindi
Risolutore ma del non taglio dei fondi con una diversa vincolo sia pure in via transitorio così come nella i fondi in dotazione dell'ENEL perché c'è la di nuovo l'attivazione dei fondi in sede Euratom
E quindi una riconferma in qualche modo del mantenimento di un aggancio livello finanziario del del nucleare a livello europeo anche questo è contenuto vi sono poi altre questioni sono stati accennati e non è il caso io facciamoci una lunga magari sì
Sulla trecentootto che adesso la statene state riparlando in commissione l'industria quindi si riapre un dibattito di allargamento dell'ambito di intervento non solo non solo diciamo del disputò rifinanziamento matti insomma ecco in senza entrare nel merito credo che sarebbe utile che noi pista del del ventiquattro stabiliamo un gruppetto che tenta di coordinare alcuni interventi
Sulla Finanziaria dicendo che non diamo per scontato che l'intervento in campo energetico si sposterà perché i tempi della conferenza su mezzi assommò conferenza che non decide niente poi demanda al parlamento poi mozione sono arriviamo a febbraio
Vuol dire che però diamo un'ampia abbiamo un anno per le politiche attive intervento se ne parli parlerà poi con nuove leggi o comunque dalla finanziaria dell'ottantasette questo non va bene non va bene perché si sprecano soldi si perdono occasioni che invece richiedono interventi molto rapidi e un'ultima cosa flirt sui blocchi
Noi siamo tutti preoccupare pare quali che sono qui interlocutori ambientalisti ma indigena una matrice di sinistra molto preoccupati dal rapporto con il movimento dei lavoratori che ci sta a cuore prescelta
Generale oltre che per diciamo contingenza politica contingenza dell'iniziativa
Teniamo però presente che ai blocchi non ci sono i militanti organizzati delle forze i blocchi sono l'iniziativa no non parlo del non so cosa diciamo di settori minoritario come li si vuol chiamare che pure hanno garantito la presenza pacifica ma proprio l'iniziativa di movimento e di gente che arriva ai blocchi quindi noi abbiamo un problema di democrazia nel rapporto con questa gente
Quindi io escluderei qualsiasi ma con no perché non sono interessato ma discutiamo lì oppure no facciamo l'assemblea dentro facciamo le due ore discutiamo a credo che nessuna proposta possa essere recepita qualche modo verticistica mente senza passare dall'Assemblea
Della gente che concretamente salì assemblea nella che noi dovremmo fare all'interno a quale portare le posizioni di evitare lo scontro e cercare di interlocuzione però dalla quale sarebbe sbagliato prescindere per una specie di equilibrismo che abbastanza estraneo alla politica
Di di questa esperienza di movimento dove conta molto la presenza la testimonianza dipende in prima persona
Non vedete la come un tentativo di lavarsene le mani tenete presente che li avremo non so sette ottocento mille persone
Che vengono per bloccare per impedire che nelle centrali esca entri chiunque in quella giornata di questa la volontà credo di interpretare di chi partecipa ai blocchi dei promotori e quindi lì si va perché nel cantiere non deve entrare niente questa è lo spirito di chi partecipa
Dopodiché
Se si propongono assemblee incontri con i sindacalisti con i lavoratori va benissimo anzi noi dovremmo dirlo subito chiamare non so i lavoratori a fare un'assemblea comune davanti ai cancelli per disputare i rispettivi punti di vista
Le rispettive posizioni lo ripeto però tenendo ben presente non solo il soggetto interno dei lavoratori che giustamente non devono essere penalizzati che hanno cento ragioni di rivendicare il diritto al lavoro sono per l'amor del cielo anche se anche loro come cittadini no generali dovrebbero preoccuparsi degli esiti di questa tecnologia però teniamo presente che i soggetti sono effettivamente due come soggetti sociali di massa non è che non è una semplificazione
E che esiste veramente oggi una forte spinta popolare
Dio non solo di opinione pubblica ma di gente che si impegna che vede in questa scelta nucleare un discrimine fondamentale
Che è prima ancora dell'occupazione prima ancora del diritto al lavoro oppure sacrosanto dei lavoratori della centrale con questa diciamo soggettività con questa cultura che è presente ormai largamente non è più un settore ritengo minoritaria bisogna che anche il movimento sindacale anche i lavoratori
Facciano con ecco importante magari che in questa piattaforma dal punto di vista delle associazioni alle forze promotrici dei blocchi
Si recepisca in modo più netto ma anche nei comunicati la richiesta mi pare di cassa integrazione c'è una richiesta concreta che faccia sì che non siano i lavoratori a dover pagare con la decurtazione del proprio salario quella giornata di lotta perché non sono controparte non sono i lavoratori della Centrale la controparte dell'iniziativa ambientalista sarebbe buono che non garantisce il nuovo oggi
L'abbiamo già detto mi ricorda metta conferenza stampa l'ha già detto
Però se fosse possibile non dichiarazione comune o anche due dichiarazioni separate in cui noi chiediamo che ci sia la cassa integrazione per i lavoratori con la giornata in cui ci sono i blocchi di modo che i lavoratori non siano penalizzati ma non vogliamo colpire il salario di questi lavoratori che hanno diritto di avere il salario pieno e questo consentirebbe di attenuare le tensioni e anche di avere un maggior rapporto all'interno del quale anche noi come ambientalisti e forze promotrici ci preoccupiamo delle condizioni degli altri mi scuso anch'io
Devo andare
Non
Collega campano però
No no Massimo
Questo sarebbe bastato un terzo resta
No secondo pagare
Va bene ancor prima animali
Se non ci sono mille persone forse politici
E le istituzioni verrà oltre cinque mila
Qualcosa non solo in lire vicino
A me pare che la così Bergamo
Essi dieci c'è
Giornalista che fa
Notizia
L'avvenimento
Vostra
Siccome in questo la cosa pubblica
Siccome questa era veniva io sono
Senta le proposte possano multiclasse giù sì
Emozionare fulmini invece la corretta Massimo verificato il rapporto fra i cinque mila
Anche se non sono cinque mila il
Vorrei che lei sa pochissimo qui si continua
No d'accordissimo con le conclusioni del rapporto tra cinque mila e lì è fra tipo Italia dove amministrazioni locali che sospensione dei lavori e Lele che non sospendo i lavori
A
Non vorrei che tutto il dibattito si concentrasse solo su quel problema che
In ogni modo
Farò un intervento basato su Flash perché bisogna toccare parecchi temi cercando di risparmiare il tempo quindi il primo la questione dei valori
è importante che non riduciamo il la nostra collaborazione alla definizione diciamo di zone di utilità comune noi partiamo dal discorso dell'ambientalismo come valore
L'ambientalismo discosta qualità della vita serve a ridefinire un discorso di modello di sviluppo dentro il quale si trova occupazione quindi un discorso fatto in un certo modo ricordando che insomma all'ambientalismo è un bene in sé
Secondo punto
Siamo favorevoli alla proposta che ha fatto Bertinotti io la chiamerei una proposta a sandwich cioè nel senso che dobbiamo collaborare in parallelo a diversi livelli
Un livello diciamo non so di interesse abbastanza immediato non so energia alternativa e occupazione legata energia alternativa un livello un po'più alto
Lo sviluppo che lo sviluppo un discorso altissimo che è quello che ha fatto Claudio Napoleoni cioè diversi livelli che devono però andare in parallelo e interagire sicuramente non in cascata cioè sicuramente non possiamo deve sciogliere alcune grandi questioni per poi definire cose concrete mandare
In parallelo
Poi l'energia è rappresentativa del nuovo modello di sviluppo l'energia non è tutto il nuovo tipo di sviluppo però è largamente rappresentativa quindi il dibattito sia sui valori sia sull'istituzione
Sia sulle culture che si devono è valido diciamo in prima approssimazione anche per altre cose faccio soltanto due esempi
Si tratta di intervenire nella società al Lido con una con una razionalità di tipo preventivo
E questo vale anche per la sanità vale per l'agricoltura vale vale per un sacco di cose non solo per energia il concetto diciamo di una razionalità vista come prevenzione
E che si collega poi all'intervento con alta qualità sistemica le difficoltà per fare queste cose valgono in un sacco di settori punto sanitari coltura edilizia città Energia sono molto in comune
Andiamo avanti
Non Energia tutti sanno che non c'è un'emergenza energetica allora qui ci diciamo le cose francamente il risparmio energetico non è indispensabile da un punto di vista energetico
Cioè non non raccontiamo al non è vero io non posso affermare che non che l'Italia non non può dare energia elettrica ai figli di Ottaviano Del Turco per far girare il disco se non facciamo il risparmio di energia non è vero in questo Reviglio ha ragione Luís con Carbone
Metano e quello che vi pare senza nucleare a strumentazioni sufficienti con gli attuali mezzi del quanto ai prezzi del petrolio per fare fronte ai bisogni che ci sono nel Paese che hanno una tendenza spontaneamente riflessiva
Quindi questa per noi può si può consigliare anche una difficoltà in un certo senso non è vero che il risparmio energetico diciamo sì impone per motivi energia e di mercato non abbiamo l'acqua alla gola
Il il riesame dei consumi energetici quindi è un atto progettuale se se vogliamo adoperare una parola un po'pesante e poi ce la dimentichiamo è un atto quasi offensivo un atto di un atto di attacco armato di Progetto non è non è una cosa che viene da dalle cose
Allora se le cose stanno così
Io vorrei domandare chi in questo Paese sente come un bisogno l'uso razionale dell'energia e le fonti rinnovabili perché se non cito non rispondiamo a questa domanda non sappiamo a chi ci appoggiamo
Allora cominciamo il mercato no
Perché con questi prezzi del petrolio
Solo poche operazioni di razionalizzazione solo convenienti quindi non è e il il mercato come istituzione che lavora in un certo modo l'azienda non mi sembrano molto intenzionate a fare risparmio Virgilio
Il di individui i singoli individui nemmeno secondo me per motivi abbastanza simili perché i costi dell'energia non hanno un'incidenza così forte
Negli stipendi e quindi il singolo individuo non ha un richiamo così forte a comprarsi una lampadina diciamo che costa cinque volte tanto
E nel giro sì di cinque anni gli divengono i soldi in tasca però non si fidano continua con le vecchie lampadine a non si compra una lampadina che costa molto calda
E quindi non non possiamo contare su spinte facili allora c'è chi è che c'ha l'esigenza di cambiare l'impiego delle energie perché dobbiamo farlo
Questa esigenza è un esigenza di più di tipo ambientale e sociale diciamo appartiene a quel campo di esigenze della comunità che oggi non sono direi sulla cresta dell'onda appartiene a un campo di esigenze che oggi sono un po'trascurate
E che non hanno nemmeno secondo me istituzioni molto efficaci nella nel farvi fronte
In questo senso la questione dell'aumento razziati energia e anche una sfida e una occasione istituzionale
Mercato ora in atto nel risparmio energetico non produrrà alcun effettuo occupazionale apprezzabile cioè che stava dentro quello rumore di fondo dell'occupazione nessuno se ne accorgerà questo deve essere molto chiaro
Allora
Noi invece diciamo e i numeri che io ho dato lo dimostrano che se si fa una una cosa energetica impegnativa allora abbiamo Effetti energetici ed effetti occupazionali ed effetti ambientali
Veramente rilevanti ma di mezzo ci deve essere questo impegno politico e questa cosa istituzionale
Vorrei anche dire che questa istituzione la dobbiamo definire perché anche se facesse una battaglia così forte
Che tenessimo diciamo per fare venti milioni di TEP ottimismo quaranta mila miliardi
Con un contenuto occupazionale dell'ordine centocinquanta mila persone va bene è qui presente is Mary che gli ho invitato che può dare anche degli elementi su come sono stati fatti questi calcoli
C'è un se tutto questo fosse vero non siamo affatto garantiti che di non diventare gli autori
Di un nuovo bluff italiano con una istituzione pessima forgiata con molte migliaia di miliardi che produce mance in tutti i quartieri d'Italia e non produce per niente risparmio energetico
Questo secondo me è un rischio che dobbiamo guardare freddamente perché non c'è nessuna garanzia insomma che questi soldi producano gli effetti che noi pensiamo
Quindi dobbiamo porci il problema
Di una qualità istituzionale e di una situazione di attivazione sociale meno di così se non facciamo questo andiamo incontro appunto a un fallimento politico di cui stavolta prossimi amo la responsabilità perché avremo soldi dichiarazioni leggi e dieci anni dopo diranno che questo moderazione che in Italia non si può fare e quella di restituzione capillare e della qualità diciamo del quartiere che non è effettivamente tanto facile
Vorrei dire che una condizione che io ritengo necessaria e sta sta indicata in quella relazione che ho fatto a Pescara ci vado molto rapido perché comunque queste cose stanno scritte è che ci sia una attivazione sociale basata per esempio su cooperative
E sul fatto che chi lavora per cose a cui crede in qualche modo produce qualità questa è una cosa diciamo da vedere una bella non è dimostrato ma mi sembra possibile cioè mi sembra possibile che cooperative che nei quartieri nelle città ricevono degli obiettivi
E vengono pagate in blocco si possono autorganizzati e lavoro come gli pare con un certo consenso rispetto al lavoro che fanno con un buon rapporto rispetto alla gente perché si stabiliscono
Un ruolo sociale che non è affatto in contrasto con la gente mai a favore della gente nei si può pensare che queste cooperative
Lavorino bene e naturalmente può già mettere in piedi un sistema di controlli vedete che quest'operazione che richiede anche una riarticolazione delle funzioni dell'ente locale non solo l'azienda di risparmio energetico al centro ma una riarticolazione
Dell'ente locale la capacità di fare un certo tipo di contratti
Corsi professionali perché queste cooperative con figure sociali sociali articolate al loro interno vengano effettivamente professionalizzate
E c'è tutto un insieme di questioni che sono tutte indispensabili per riavere il successo energetico ambientale che poi la nostra condizione
Io terminò dicendo che questo per me è un elemento fondamentale della conferenza per l'Energia ritengo che la Legambiente deve chiedere non solo di partecipare ma partecipare all'organizzazione che quando si fanno un certo tipo di cose energetiche cioè le grandi centrali termoelettriche e ruolo dei grandi enti energetici va bene per loro se si fanno cose piccole capillari territoriali eccetera altri soggetti devono emergere altri soggetti può prendere la testa gli enti locali i comuni e anche i gruppi privati che possono lavorare attraverso sistemi di consorzio le regioni i piani territoriali e tutte le belle cose che sappiamo non possiamo affidare all'ENEL oppure all'ENI delle cose che vanno in contrasto conto certi loro interessi
Per il problema Enea esistono de proposte nostre della Legambiente per una ridefinizione della risorsa Enea anche spezzando me la compagine perché non ci sembra necessario e utile di mantenere quel minestrone
Ma il problema è fondamentale che noi proponiamo una istituzione in grado di di realizzare le cose che diciamo a queste condizioni il l'effetto o occupazionale è interessante
Ed è vero che si può creare un mercato del risparmio dell'Energia e delle fonti rinnovabili
Che vede interessi rilevanti e qualificati dell'ordine di trenta mila quaranta mila miliardi intorno a questo intorno a questo nuovo oggetto
E si può naturalmente fare politica verso i produttori verso la tecnologia verso diversi soggetti creando praticamente un circolo economico interessante mi sembra che questo disegno che ho tracciato appunto è di validi va a una validità che va oltre il campo energetico e può essere preso in esame così come un discorso di Ri allargamento dell'economia in generale e di qualità dello sviluppo offrisse
Che devo fare con
Vigevano
Esso dottor trasferito a casa
Manhattan nel servizio
Dunque io credo che
Convenga puntualizzare una serie di questioni media molto schematica perché ritengo che la discussione che riprenderemo anche il ventitré e il ventiquattro deve aiutarci a chiarire un po'di più
Quindi intravede un po'il senso di questa riunione un po'come un'agenda delle questioni da affrontare in quella sede
La prima questione che mi sembra importante sul metodo della vicenda io ritengo che noi io parlo
Perché conosco bene la CISL
Su questo tema
Però credo che dicendo parlando della CISL di parlare direttamente anche dell'altro e dell'insieme del movimento si cioè io credo che sia una grande illusione
Ritenere che ormai siamo alla svolta
Io penso che sia tutto il contrario
Io penso che noi siamo in una fase cruciale
Nella quale ancora tutte le carte non sono stati non sono da giocare e devono ancora essere giocato noi ci troveremo addosso l'accusa di essere i figli della lobby petrolifera che Metallifere
Perché è assolutamente questa una soluzione obbligata
Perché in Italia quando uno incontro qualche cosa che certamente a favore sicuramente prezzolato per quell'altra cosa
E questa non è una cosa facile nella discussione
Anche perché e anche con le notizie suk come quella roba lì la cappa dell'ozono spiegare che il CO due
Ecco il buco nella fase che il CO due meno pericoloso è un po'arduo antipatico antipatico quarantadue allora io penso che in questa fase per ragioni non solo tattica ma anche di carattere strategico occorra mantenere una autonomia dei soggetti che lavorano con l'obiettivo della fuoriuscito dal nove trovando degli elementi periodici di confronto e di lavoro sul piano del merito
Una questione di merito già l'ho detta
Secondo me esiste una grande ambiguità nel sindacato e lo voglio spie spiegare motiva secondo me non basta
Specificare e fare questa affermazione generale
Io credo che occorre un pochino a fare un lavoro di disaggregazione e al prevalere degli interessi corporativi dei settore del sindacato degli elettrici e della cerca tanto per non sono sono dei punti ai quali si saldano
Per ragioni le più diverse magari gli elettrici che passano di là cioè il chimici che passano di là e qualche d'un altro che non sa ancora quale opinione
E sopra che soprattutto questa discussione appassiona ancora pochissimo nel movimento signor cioè non esistono strutture sindacali territoriali che non siano implicati direttamente nelle questioni perché c'è un grandissimo scarto fra sensibilità su questi temi per esempio delle strutture dell'Emilia Romagna che hanno causato in casa e una struttura come il Veneto che viaggia per esempio su queste cose ancora in termini di un'ipotesi tutt'tutta astratta tutta
Quindi io ho penso che questo è un lavoro grosso e in gran parte il lavoro si giocherà a livello confederale
Attenzione che a livello confederale io intravedo una un rischio secondo me i soggetti istituzionali interessati al permanere dell'ambiguità alla alla politica dell'oblio per riprendere fiato
Secondo me sono interessati oggi a fare una piccola strategia offensiva sulle confederazioni impazzito
Nel senso che loro secondo me stanno ragionando loro su un'ipotesi di riconversione
Hanno capito che probabilmente non è più tempo di mega centrali ma lavorano sull'ipotesi del mini reattore della fusione di e di queste robe qua
Questa è una cosa abbastanza pericolosa abbastanza pericolosa
Quindi occorre pensare in tempo rispetto alle proposte che noi che ne facciano e bisogna avere Noemi un'ipotesi un progetto di riconversione
Che sia credibile
E che via una risposta alle domande alle quali questi soggetti oggi
Presuppongono di avere delle nuove risposte dopo Chernobyl perché anche loro
Parlano del dopocena
Quindi diciamo una linea di arretramento delle aziende che si muove su un terreno molto pericoloso molto pericoloso rispetto all'obiettivo
Un punto importante sul quale è necessario però fare una grande chiarezza è che la conferenza dell'energia deve decidere la Conferenza Wenger deve decidersi la conferenza Energia non può finire a coda di pesce all'italiana cioè con una cosa conclusiva cioè perché per che parafrasa la conclusione della storia precedente
Nucleare limitato che deve decidere perché tra l'altro su questo è possibile fare invece un'alleanza vera con le aziende perché l'alleanze hanno delle le aziende hanno bisogno di sapere su quale lunghezza d'onda programmare Investimenti su quali su quale filoni tecnologici e e su quali e su quali obiettivi anche di presenza dei mercati internazionali
Ultimissima cosa
Mi sembra che l'aver fatto proprio
L'agenda
Il dieci
Io sono molto sensibile alla mi fa molto piacere che io Giovanni non abbia perso così il la sensibilità del sindacalista ruspante
è proprio vero quello che lui dice
C'è un rischio vero e pesanti
Che il dieci
Ci troviamo a Montalto cioè io intravedo per vari motivi diciamo una situazione critica e critica in maniera diversa su diversi punti del sistema
A me non preoccupa molto trino
Sono già un po'più preoccupato sulla ma
Sono preoccupato per Montalto molto perché tra l'altro la protesta sindacale
Spiegare a un trasfertista
Callow il nome di perde tre giorni di lavoro non è sì
Ma se anche quello che ha la più alta coscienza ecologica e ambientalisti
E salvo
Equivale
Ecco allora siccome io credo che noi non possiamo essere tanto masochisti invia mettere i nostri attributi perché ce l'ha sull'incudine poi il martellare fino alla morte bisogna trovare cioè se bisogna bisogna trovare comunque una soluzione
Rispetto alla noi ci siamo sforzati con questa posizione FIM FIOM UILM di dare un orientamento io confido devo dire molto
Sul senso di responsabilità delle nel
Ecco ecco ecco e ecco ecco che non è un bel confidare che non è un bel confida però voglio dire secondo me qui bisogna inventare una soluzione perché se i lavoratori sanno che loro non perda i quattrini
E allora il punto è che probabilmente la dimensione della manifestazione diventa anche importante perché il saggio L'uomo è libera cioè come me che decido sì o no se mi pagano di andare a fare la manifestazione
Loro stanno in un'altra situazione soggettiva
E come io rovescio un po'ragionamento che prima Ronchi
Cioè vero che esiste un interesse sociale rilevante rispetto alla a largo delle corporazioni però in quello specifico punto del territorio
I rapporti di forza e della coscienza relativa presentano un ribaltamento ahimè critico
Per gli obiettivi
L'accusa
Dell'Anna gelata
Va be ho abbassato il volume del porto riguardo
Apposta qua vieni qui e voglio vogliono sentire
Sì sì
No no ma io credo
Io della manifestazione parlo alla fine
Io credo che molto delle cose che noi diciamo anche il progetto che diceva Faust perché va benissimo
Però a assume degli elementi di concretezza se non riusciamo a fare qualcosa sulla Finanziaria
Il problema della finanziaria è molto importante perché da intanto concretezza occupazionale finanziaria nuovi e crea quel cambiamento anche di aspettative da parte delle imprese non possiamo essere solo quelli che chiedono la chiusura di Montalto di Torino noi siamo anche quelli che debbono offrire
Chance occasioni di sviluppo
Bassanini all'inizio diceva qualcosa e non so se il suo approccio è quello più giusto e cioè presentarci in commissione o in aula con una contrapposizione tra grandi infrastrutture e invece spese per l'Energia anche perché le grandi infrastrutture qualcuno è sbagliata e qualcuno è giusta
Il problema invece ad affermare il principio che si deve fare qualcosa in una nella direzione della altra Energia ed occupazione legata rispetto ambientale
Io ci terrei lo lo anche detto da altre parti più che a presentare questa contrapposizione ad affermare un principio che poi individua una fonte finanziaria
Io insisto nella necessità di riaffermare il principio che la sovrattassa che si realizza con il risparmio energetico sul prezzo della benzina
Sia una risorsa finanziaria che non si perda nel mare magnum del deficit ma sia indirizzata a le cose che noi tutti sappiamo io credo che questo principio sia molto importante riaffermare questo il principio e dall'altro stabilire due due obiettivi hanno detto e quindi io lo dico Breve sì il Governo opportunisticamente ha tagliato per le nega il problema non è solo tagliare
La parte nucleare che ci fa piacere il problema è individuare anche quei flussi che si dirigono alla ricerca delle università dell'Enea stessa e che servono a creare l'altro nello spazio nel programma Demichelis già ci sono delle voci di spesa
E se però si individuassero delle voci per cooperative l'aggregazione di giovani che servono i risparmi ambientale noi
Ma la nuova proposta De Michelis è la proiezione del vecchio Piano attualizzato con le nuove risorse e con ecco sui prossimi tre anni è la stessa cosa anche se cambia in in in qualche contenuto
C'è una voce che si dirige verso cooperative il lavoro giovanile io credo che se noi chiedessimo l'individuazione di un'altra voce che si riferisce alla finanziamento di cooperative di lavori
Che servono il risanamento dei risparmi la salvaguardia ambientale sono quei lavori Abbas ad altissima intensità di lavoro di cui parlava Bassanini lui parlava delle fondamenta del dei palazzi io non mi voglio perdere in particolari mai muretti tirati a secco per i fiumi sono morte hanno molto più lavoro che non quel ma su questo ci sono il tema male
Questo tu sai che c'è un contenzioso molto aperto ma lo lasciamo ai tecnici riaffermare il principio che esistono risorse finanziare che vengono dalla sovrattassa energetica sono dell'ordine di quattro cinque mila miliardi da quando è calato il prezzo del petrolio che debbono essere indirizzate a ricerca Degli Espinosa e dall'altro lavoro per per Montalto entrino anche qui noi dobbiamo sì il problema è più Montalto non trinomio abbiamo già parlato con Fausto qui c'è una grande occasione di sviluppo che noi dobbiamo far capire all'impresa e non lasciarla agli americani la bocca mi calda nel Michigan ha fatto un accordo su una centrale che aveva una storia simile a quella di Montalto
L'Adoc amica al fatto un accordo con le associazioni dei Comuni Ellen degli utenti del Michigan e trasforma quella centrale nucleare in una centrale che brucia gas
Secondo me è una grossissima occasione di sviluppo parlo in termini aziendali che si può che si può presentare
Ecco io vedo la possibilità di legarci ad interessi concreti se riusciamo nella finanziaria ad ottenere dei risultati concreti sulla manifestazione non dico nient'altro anche le parolacce riportate da Repubblica comportano per noi dei problemi io dico le parolacce avendo sentito mette che era molto che non succeda nulla meglio di Romania ed un camion che passa piuttosto che qualcosa che accada
Non mi ricordo un'ultima cosa che dovevo
Che ricordi
Ma io molto
Brevemente per dire che sono d'accordo con la proposta che fa Fausto
Bertinotti si impegna una c'è un mare di Fausti
Sul fatto che sia la lega l'ambiente nel quale ci ritroviamo per preparare la conferenza nazionale sull'Energia però ecco Fausto credo che dobbiamo stare attenti
Ad un pericolo che in qualche modo corriamo tutti cioè di fare la figlia e la la la figura di quelli che preferiscono andare a giocare in campo amico per intendersi va benissimo l'ambiente della Lega
Però secondo me probabilmente
No no in tutte e tre le organizzazioni sindacali e la situazione è allo stesso livello
Ma la battaglia dura ancora la dobbiamo fare in casa dico perché di il terreno da conquistare ce ne veramente ce n'è veramente tanti
E credo che da questo punto di vista dovremmo anche cercare di utilizzare le singole strutture Fausto citava il fatto del regionale lombardo della CGIL in altri posti ci possono essere strutture di altre confederazioni per iniziative specifiche del sindacato che siano di approfondimento della situazione tenendo conto di un fatto che probabilmente ognuno di noi sente di una situazione nella quale ci sono il vero molte conversione però c'è un dato che ancora il peso la responsabilità della battaglia grava sulle spalle di quelli che la scelta antinucleare l'hanno fatta da molti anni
E si sono anche abituati dico questo è uno stato d'animo che io per esempio in qualche modo ci siamo anche abituati ad essere una minoranza che diceva molto di no
Agli altri ci rimane molto più difficile dico a vere la possibilità di un apporto propositivo
E soprattutto in una situazione siamo chiari noi di poetico i settori dai quali ci potrebbe venire un maggiore impegno di proposta di elaborazione
Fausto gli citava anche qui può darsi che abbiamo un'ottica eccessivamente UIL Lina ma mi riferisco agli elettrici ai chimici al sindacato della ricerca guarda caso sono quelli che stanno dall'altra parte dico tanto per essere chiari e quindi non è che contribuiscono in termini di sapere di proposte di messa in comune di dati all'arricchimento della proposta della proposta del sindacato ecco questo per dire che probabilmente noi abbiamo ancora messi difficili di di fronte a Novi per quanto riguarda la UIL cioè questo convegno del quattordici che ancora non si capisce bene si si concluderà con una presa di posizione o se ancora una volta mi sento gli atti per riflessioni e successive ma ecco la cosa che mi sembra di rilevare è proprio il ritardo nel passaggio da una proposta che in qualche modo dice
Fuoruscita dal nucleare a una proposta che diventi e credibile visibile agli occhi della gente tenendo il conto
Poi che quando parliamo di occupazione in qualche modo noi mettiamo in discussione questo lo dobbiamo sapere dell'occupazione che è certa in nome di un'occupazione che è da costruire dico che che è da dimostrare che è da dimostrare che esiste quindi ultima considerazione che vorrei fare da questo punto di vista diventa estremamente importante l'atteggiamento che
Avremmo eccetto poi non dipende soltanto da noi per e il dieci perché qui si deve sapere ma se il problema fosse solo la nostra pelle all'interno del sindacato dico non ci sarebbe da preoccuparsi più di tanto che però se chi vuole la contrapposizione
E io non mi fiderei come frapposto Tortora tanto della lungimiranza dell'ENEL perché il pone può essere anche lungimirante nel nell'aiutare lo scoppio dell'incidente dico anziché nel cercare di evitarli e tanto per essere chiari che però se c'è contrapposizione fra chi blocca e che vuole andare a lavorare noi dobbiamo sapere che le prime ripercussioni a parte la ripercussione negativa di immagine che avremo in tutto il Paese le prime ripercussioni
Le avremo nel sindacato e le avrà quella parte del sindacato che comunque a questa iniziativa aderito Di Cola incoraggiata
Con la parte ma il progetto di stile acconto è quella parte del movimento ambientalista che anche questa dico ha giocato tutto su un rapporto costruttivo scelto dialettico certo autonomo ma con il movimento sindacale con settori della sinistra di quel nome
Di un movimento che diventasse che diventasse vincente per cui questo problema ce l'abbiamo le parole d'ordine comunque non faremo entrare nessuno dico servono a all'altra causa e non non alla nostra di concerto credo che nei confronti del sindacato nell'incontro di domani i compagni e della lega che hanno un po'questo incarico riconosciuto lì da tutte le associazioni che hanno promosso le manifestazioni del dieci non possono evidentemente neppure presentarsi a dire al sindacato diteci voi sindacato che cosa dobbiamo fare ecco questo è chiarissimo dico che c'è un una trattativa che ci sono delle ragioni equivalenti da mettere da mettere sul tavolo ecco ma sapendo tra noi che dico trovare una soluzione estremamente estremamente importante un'ultima considerazione per ritornare all'inizio della Della discussione io credo che da qui al venti tre ventiquattro dobbiamo certo lavorare dobbiamo certo lavorare sotto
Credo che dovremmo anche come sindacato e come sindacalisti che hanno fatto questa scelta
Trovare le serie di per dimostrare di essere capaci nella nostra proposta all'interno del sindacato
Di coprire anche terreni che oggi in qualche modo ci vengono ci vengono rimproverati credo perché capiti a tutti i compagni e dico ad andare in giro
E sentirsi dire che il problema è sempre un altro tanto per esser chiaro
E tu parli di questo ma ti dimentichi di quest'altro
è pure vero però che mentre è facile rispondere a quell'interlocutore magari opportunista che lo fa semplicemente per metterti in difficoltà
Molte volte queste polemiche dimostrano tutta la nostra limitatezza di affrontare una serie di problemi che sul piano dell'ambiente e della difesa della salute del rapporto con la gente abbiamo in questi anni troppo abbiano in questi anni troppo trascurato
Soro segnati Bottini
Votazione Paladini Barani
Deposizioni
Se parli quasi che considerano profonda radio
Massimo se si vada
Procedendo bocca
Credo che vada bene che vada bene dire che dobbiamo fare un'agenda dei lavori programmi eccetera però una cosa dice è sicura che se noi andiamo alla conferenza energetica con CGIL CISL e UIL che non sono orientata su un atteggiamento omogeneo su questa vicenda identico atteggiamento antinucleare succedono disastro cioè veramente la partita è ancora tutto in gioco
E le occasioni per evitare che ci sia una differenziazione al nostro interno sono sono poche una di queste occasioni consiste non farne non fare pasticci intorno alle manifestazioni come quelle previste venti
Quattro qui se ci sono basti cima per pasticci intendo dire cose banali non così alte
Nel senso che c'è qualcuno che si sacrifica anche in termini di immagine nel fare entrare un altre qualchedun altro invece che si mettevano sulla coscienza dice io maschile all'altrimenti siamo alla sua coscienza
Dico pasticci banali che sono sfruttati abilmente anche dalla stampa ma che soprattutto determinano immediatamente all'interno delle confederazioni da parte di gente che dentro le confederazioni non accetto l'opinione omogenea con la nostra un arroccamento immediato con una capacità di moltiplicazione politica
Molto rilevante io non sono in grado di dare suggerimenti questo questo punto su come fare
Parte fatta al punto che sono
Dalla parte di Chieti e che dicevo senti io do suggerimenti soltanto quelli che non li seguono pare saggio però più o meno mi vien da pensare che visto che qui ci sono due categorie alle soglie di meccanici
Legambiente mi fa Massimo utilizza prima
Sugli strumenti possibili che si possono utilizzare per quel giorno ora il dentro il sindacato c'è un dibattito amplissimo sulle modalità con cui utilizzare il tempo di lavoro anche certe occasioni no beh mi sembra che è il momento per vedere di utilizzare il tempo facendo sì che in certe occasioni come questa ci sia
Questo sto dicendo
Ci sono
Riduzione di orario che sono state gestite all'inizio di alcuni contratti che sono ancora sospese si potrebbe chiedere di concentrare non c'era in questa occasione
Sì si può fare anche cose più interessanti come per esempio se qualcheduno probabile pochi lavoratori certe zone preferisco la cassa integrazione
La Legambiente organizza qualche cosa che si chiama colletta per integrare la differenza fra ottanta per cento del cento per cento però ecco mi metto sulla via che non volevo intraprendere che sono i consigli ma insomma lì bisogna scavare
Poi con cose concrete e immediate che riguardano le alternative Gianni Celata prima richiamava l'esempio statunitense a Montalto di Castro sarà una spruzzata come mi pare ma l'idea di una via d'uscita utilizzando della conversione gas in quella centrale è una cosa ragionevole costa molto bella costa molto di più avere l'irraggiamento nucleare quindi è meglio partire con questa ipotesi
Su gli altri a spetti come dire più progettuali che del programma di lavoro che dovremmo svolge insieme che anche Fausto proponeva io qui siccome mi sono impegnato interviene il poco vorrei soltanto accennare al fatto che dobbiamo discutere in modo molto molto molto ma davvero molto approfondito che non vorrei equivocare
Quanto ai compagni più Cassero quello che sto per dire ma le banalità che dice Ottaviano su sul panorama non sono molto diverso da molte banalità che al nostro interno diciamo ce ne sono strettamente speculare quando per esempio usa uno slogan
Per comodità per dire non siamo più per la crescita quantitativa ma siamo per lo sviluppo qualitativo io so perfettamente che faccio un passo avanti rispetto alla comprensione corrente dei giorni precedenti medico
Una banalità estrema posto che dovrei cominciare a ragionare sul fatto se non sono contro
Lo sviluppo del ruolo di rapporti sociali basato sul mercato sua mercificazione dei prodotti
L'economia che noi conosciamo è ecologica perché basata sulle merci scarica sul mercato così come l'azienda scaricano in mare Saxon temi su questi temi in cui bisogna discutere meno male che Napoleone accennato
Ci possiamo limitare a titolare soltanto il programma con questo io credo che possiamo andare oltre insomma ora davvero ne non è questa la tesi la la sede tra la mia tesi
è che la banalizzazione dei concetti dovrebbe in qualche modo in qualche modo evitarla
Potrei fare
Anche un esempio di interventi concreti
Per esempio come categoria stiamo sviluppando abbiamo detto per esempio rinnovo del contratto abbiamo da fare delle cose nuove settore alimentare no vogliamo utilizzare centocinquantanove per la qualità l'intervento sulla qualità dei prodotti B
è un pezzo di lavoro facciamo insieme c'è un po'di pubblicità
Ci stanno alcuni sedimenti del sindacato che chiedono fondi integrativi per la sanità per la previdenza ma chiediamo fondi integrativi da utilizzare anche con forme di partecipazione dei lavoratori per intervenire sull'ambiente sono esempi concreti
Ed ecco che i titoli di programma sono già iniziative specifiche che possono essere messe sul tappeto
Grazie bagnini
Tra lascivo
Buona parte delle cose che avrei sperato anche di poter discutere con serenità cioè l'obiettivo programmi
I canali di lavoro sulle cose dette tra questo proposito concordo molto tra l'altro mi auguro che con la lega ambiente si faccia presto questo incontro ufficiale con la nostra segreteria
Degli edili
Su cui sono già stati avviati dei contatti proprio per le cose relative al che cosa costruire a difesa dell'ambiente in senso più lato possibile in giro che significa coi cultura diversa e in via di di cultura diversa dei movimenti e via dicendo
Dovete pensare che vero quello che diceva Fausto Tortora
Siamo ben lontani anche secondo me dall'aver svoltato la situazione del sindacato
Tanto è vero che una categoria permessa dall'avanguardia possiamo dire dei movimenti come la nostra non necessariamente la la peggiore come si sa dimostrando anche in giro
Ha conquistato solo dopo il disastro di Chernobyl e tutte le cose seguite dopo la voglia di pensare che forse importante che cosa costituisce e non perché costruisce e lo la butto là come battuta ma per Titta quindic'anni sta lì dentro ed è da moltissimo tempo schierato su certe posizioni un nonostante il poco un soffio indie benessere
Che sicuramente addebitabile ammetto di chi dall'esterno a lavorato per spezzare chiusure silenzi pigrizie della della sinistra dei sindacati però non ci siamo ecco
Tant'è vero che siamo noi fermi a questo punto sia non siamo riusciti a fare neanche una cosa dignitosa come quella della FIM FIOM UILM per il dieci
Abbiamo fatto delle riunioni al peso dei contatti abbiamo lavorato cioè una cosa pezzi unitaria Pezzino verso della UIL se ne vada dal non partecipa a queste discussioni avete
Cosa accadde il dieci e via dicendo siamo sono siamo non solo io molto preoccupati di quello che succederà il dieci allora io ritengo che siamo già un punto in cui cambia poco per la situazione come se
Organizzata fino a oggi forse massimo domani mattina ma non ci credo è quella che ci ritroviamo il dieci allora noi ci ritroviamo con un rischio di grande assenza delle strutture nazionali tutte
Dalla Confederazione delle categorie ci ritroviamo con una delega alle organizzazioni territoriali che superiore alle loro forze e questo lo si dimostra dal proprio dal come hanno agito queste forze territoriale io mi riferisco alla tentativi di limitare del Lazio in cui addebito faccio un non faccio niente pazzo ma noto un merito è un demerito per esempio alla alla mia CGIL
Il merito è quello di aver proposto di fare un volo ore di sciopero quattro ore di sciopero comunque il demerito di essersi fatto incastrare in una discussione
Con CISL e UIL e che ha impedito comunque al sindacato di fare una cosa che io ritengo dovrebbe fare ancora e cioè unitaria unilateralmente comunque dichiarare lo sciopero
E poi vedere che succede e andare a gestire questo sciopero preparando lo andando nel cantiere
E non so quanto siamo stati in questi mesi perché è da mesi che si sa del dieci presenti nel nei cantieri e sono mese che è successo anche a Chernobyl e l'equilibrio sta cambiando
E quindi una delega a queste organizzazioni territoriali che ho la sensazione che sia superiore dicevo alle loro alle loro possibilità nonostante le belle cose che si vedono in piccole zone poco in grandi zone che si vedono anche a Montalto e non solo nel nel comune ma anche nel in pezzi in pezzi del sindacato allora per farla breve
Ho la sensazione e lo lancio qui
Come come proposta valutiamola che al di là del lavoro che dobbiamo fare lettere ventiquattro prima cioè per il dieci ci sia
La la drammaticità di cui e con cui egli o parlava sia assolutamente da prendere in considerazione per cui io credo dobbiamo fare due cose la prima è quella che di impegnarci volontariamente se vogliamo senza ovviamente costrizione alcuno ufficialità alcuna ma con un'ufficialità di dichiarazione pubblica acciocché
Le strutture nazionali i compagni delle strutture nazionali che lo ritengono importo e tengono importante al di là della loro posizione sul nucleare
Siano a Montalto
E particolarmente a Montalto non è un caso il dieci mattina ci siano per impedire succeda quello che diceva il che sarebbe lo ripeto l'hanno già detto mio lo voglio ripetere perché ci credo profondamente sarebbe un disastro
Perché la situazione come diceva Fausto come ripeto anch'io che questo lo ripeto scusate mi non è così rosea come può sembrare e le discussioni e il programma di lavoro comune finisco subito che faremo
Saranno molto importanti però e sarà molto più importante la dieci accadimenti come il dieci scusatemi il gioco di parole perché è quando si toccano interessi veri e momenti concreti e voi lo sapete benissimo
Che è poi il sindacato è costretto a fare i conti
Con se stesso e forse anche un suo il sindacato ma anche i partiti allora per il dieci una presenza comunque di prestigio
E di non prestigio ma personalmente anche di prestigio di compagne che siano la e che dormendo poco
Va dallo e garantiscano provino a garantire il fatto che non ci sia il disastro ma ci sia se non altro un pari e patta
Se poi da qui a domani gomma l'altro chiudo con questa seconda ipotesi si riuscisse anche a far dichiarare comunque lo sciopero al sindacato senza nessuna abdicazione da parte vostra da parte della lega
Di di di dell'obiettivo del blocco dalla chiusura di tutto ma soltanto con il fatto che va bene discutiamo quelle quattro ore poi vediamo che succede che è già un'apertura probabilmente meglio frattura
C'è un ordine
No no Celletti deve adesso professor Giorgio Valente la visione se vuol fare uno un'osservazione
I segni
E che sono un po'deluso un po'perplesso insomma
Non c'erano visti prima dell'estate
Con la lega ambiente per decidere insieme delle cose importanti
Come atteggiarsi rispetto ai referendum
Io non me la situazione dopo Cernobyl prima che nel sindacato ci fossero anche alcune novità avevamo previsto rincontrarci discutere insieme questioni che ovviamente sono molto importante adesso l'impressione che ci sia il definitivo una sottovalutazione
Di tutti noi parto dallo stesso sindacato senso che qui ci sono dieci compagni che sono più o meno sempre gli stessi
E però anche una sottovalutazione da parte dei compagni dalla lega rispetto alle grandi questioni che si agitano nel movimento sindacale insomma un po'mi sembra che le cose si tirò per semplificate siccome le forze politiche hanno cambiato negli ultimi due mesi
Martelli stato folgorato sulla via Della e sette ed è nel Partito comunista le cose sono in grande evoluzione tutto sommato insomma qualcosa no
Parlo della nucleare questo momento in particolare forse può essere risolto sulla
Sullo scenario degli schieramenti politici ecco io
Credo che questo sarebbe profondamente sbagliato per tutti noi cioè cari compagni se interessa quello che succede in una grande forza sociale come memento sindacale italiana questa è una cosa complicata
Va analizzata
Con grande realismo per quello che allora faccio due osservazioni poi finisco anch'io insomma
Il mio osservazione sono queste io concordo molto con le cose dette finora dai compagni anche soprattutto con un alcune cose che diceva Fausto Tortora parlando per la FIM posizione di difficoltà interna sindacato però non parlerei di ambiguità
Il sindacato italiano un anno fa era un sindacato schierato era schierato per il nucleare per un vecchio tipo di sviluppo per l'industria lirismo per il gigantismo tradizionale con un grande incertezza su tutta la tematica culturale politica dell'ambientalismo altri c'era un gruppo di noi che facevo posizione minoritaria dicono amici intanto amici fra di noi ma cosa serve
Nessuno di noi poteva parlare a nome del movimento sindacale è successo qualcosa o no
Allora per favore comparizione successo qualcosa diciamo così è successo e se interessa se non è successo niente va bene ci incontriamo un'altra volta da un'altra parte insomma prendiamo il caffè quello che è successo è che la CGIL dove l'anno scorso c'erano dieci compagni che tentavano di fare una mozione di minoranza antinucleare con grandissima difficoltà si rischiano perfino di non poter mettere in discussione la mozione insomma no queste erano lo stato dell'arte grande compagno Luciano lama si batteva con tutte le sue risorse che non erano poche per impedire addirittura che ci fosse l'attesi antinucleare bene da allora adesso sono successe molte cose
Il Consiglio generale
Di arricchisce di di qualche settimana fa ha stabilito due novità poi il fatto che Ottaviano Del Turco sia incerto e cerchi di appunto terrorizzare i suoi a lume di candela ex così via non cambia il dato c'è il consiglio generale la CGIL ha stabilito uno che superata la la decisione i deliberati del congresso sono superate
Ora
Non so se qualche compagnia sottovaluta questa cosa significa che io le sopravvalutato io Fausto Bertinotti a
No prima superato il il deliberato congressuale adesso è stato deciso secondo progressivo disimpegno dal nucleare di fissione
Ora è vero che c'è il progressivo disimpegno però progressivo disimpegno significa disimpegno con tutti gli aggettivi che volete non significhi impegno graduale Cauto progressi c'è una svolta radicale questa svolta
Ovviamente pone dei problemi complicatissimi problemi che si stanno riflettendo nella CISL una discussione apertissima
Nella UIL lecco riceva Silvana cioè c'è un movimento sindacale che si sta schierando in una in un modo che completamente radicalmente a centottanta gradi diverso rispetto alla situazione di un anno fa questo è il punto è una cosa importante da sottovalutare
Ora nuova qualità dello sviluppo nuova energia al nuovo lavoro che sta cosa le faremo con uno schieramento parlamentare
Io credo molto negli schieramenti parlamentari le cose che ha detto qui Bassanini Edo Ronchi sono delle cose importanti
Le cose che faccio tutti facciamo no anche per incrociare gli itinerari parlamentare poliziesco l'importantissimo però guai a noi se dovessimo trascurare gli elementi di profonda innovazione politica culturale insomma c'è una tensione drammatica nel movimento sindacale fra la vecchia cultura la nuova cultura
Eccetto che per chi ha una nuova cultura
Non è un grande merito da molto tempo penso alcune cose credo che dobbiamo farci un merito non ci sono queste tensioni e conflitti ma noi siamo in un sindacato sviluppista industrialista tecnologico dotato di ottimismo tecnologico che improvvisamente ci si spiega
Che lo sviluppo non è più la crescita non è decisiva e visiva lo sviluppo a certe condizioni no
Cheratocono tecnologia
Certa importante ma a certe condizioni che certe tecnologie anzi debbono essere rifiutata in questo non significa né un luddismo però ne siamo
In un sindacato che tutti in tutto il mondo il sindacato ha le stimmate del del luddismo teme
No di di essere in qualche modo accusato Vignolo di Crist un conflitto profondo politico-culturale cosa facciamo
Ci chiediamo agli operai al movimento dei lavoratori in Italia e nel giro di quindici giorni si sono convertiti
Sei milioni di lavoratori la pensano come noi o stiamo in un processo profondo di rivolgimento che è in atto assumendo per quello che vale che vale molto le scelte della CGIL le scelte della UIL le cose che si muovono nella CISL ecco allora io a questo punto
Chiudo
Il dieci mi interessa perché sono
Al sette di ottobre dell'ottantasei se fossi al sette di ottobre dall'ottantaquattro ottantacinque dico chi se ne frega lavora c'è una provocazione io sto dentro la provocazione come voi no il conflitto può essere perfino
Positivo nel senso che fa esplodere la contraddizione ma in questo momento il conflitto
Tra gli ambientalisti la cultura ambientalista antinucleare e così via e
Un movimento operaio che si muove che ha delle difficoltà anche a una profonda profonda travagli interni be questo conflitto francamente mi pare una cosa francamente assurde
Bisogna trovare delle soap
Sto Kessler mare la Costruzioni lavori e così via insieme discutendo insieme la fine di risolta di di questa
Di di questi progetti la conversione di questi progetti discutere insieme in assemblee di migliaia di persone assemblee con lo sciopero
Banca mentre
L'idea di andare chiederà lei nella la cassa integrazione mi pare inaccettabile voglio dire se lei nell'avesse messo tutti in cassa integrazione io non si faccia la guerra contro ma fare come i medici che stanno andando in ospedale a firmare il cartellino e si riservano di non curare gli ammalati visto che pare veramente il simbolo e la spia dell'inciviltà totale conico di mezzi di stampa che non hanno nemmeno afferrato a questo punto assurdo
Assolutamente assurdo no i medici vanno a firma si fanno pagare ma si riservano loro di curarono curare gli ammalati noi chiediamo per fare una manifestazione civile
A insieme con le grandi forze popolari
Abbiamo della cultura ambientali per farne sezioni insieme chiediamo di farci mettere in cassa integrazione non si può fare tutto quello che tu puoi fare dire io sciopero ci rimette i miei i soldi di tasca mia perché voglio discutere con i compagni un'ora due ore tre ore chi se ne frega pesano decidete lei quante ore sono
E finito qui sto uno alla libertà di tornare a casa di andare al lavoro sei fortunato di scendere giù a farsi il bagno in un mare che ancora abbastanza abbastanza tiepido per poter di fare io credo che perdiamo una grande occasione Chicco Testa ha letto il primo la prima frase del comunicato a FIM FIOM e UILM mischiarsi Persico che non cerca lui deve leggere tre frasi no uno
Passiamo al primo comma dice plaude e guardate FIOM FIM e UILM
Sì ma siamo giunti al QT sottovalutare cosa significa FIM FIOM UILM messi insieme allora facciamo nelle riunioni su un altro tema insomma
Più divertente FIOM FIM e UILM insieme dicono che plaudono a questa iniziativa che invitano i propri militanti a partecipare
Chi non dicono la formula se un una o l'altra si può decidere quindi sono le assemblee i fatti insieme che alla fine ci sia il rispetto di posizioni anche noi
Identiche la libertà tutto di operare in modo darla fino libertà di lavoro come la libertà di esprimere e proprio pignoli insieme io credo che
Badiamo insomma no stop di un discorso opportunistico non me ne frega niente non non sono convertito da due mesi a un'altra certe tesi insomma però noi dovremmo concludere stasera domani conobbe un comunicato congiunto che dica cosa vuole la lega ambiente cosa vogliono i sindacalisti che stanno nella lega stanno a fianco della lega dire se no
Si pecca maledettamente di reticenze che poi ci siano trecento persone che vogliono fare delle cose diverse stanno Vivaldi
Di movimento insomma
Legittimati liberi ma cosa vuole la lega ambiente e cosa vogliono questi pezzi di ISI di di sindacalisti insomma maggioranze o minoranze non ha importanza nostra adesso contano sono contro le proprie truppe se non lo dice no
è un errore profondo
Forse è un errore che poi paghiamo e non c'è nemmeno ragione di commettere questo errore
Porzione
Ma pochissime cose su due argomenti essenzialmente il primo la gente ideale da tracciare sì
Da costituirsi una serie di argomenti io vorrei come dire a gravare l'onere incarichi dell'agenda
Aggiungendo una serie di ulteriori obiettivi noi siamo oggi davanti non tanto e non solo ad una crisi del dell'impiantistica nucleare ma più in generale ad una crisi di tutti i grandi insediamenti energetici e non solo energetici io vorrei citare brevemente una serie di territori che sono pesantemente vincolati da modelli di sviluppo economico
Che o sono già in crisi o si stanno avviando verso la crisi nella quale ne abbiamo gravi problemi occupazionali in Sardegna abbiamo il circuito Portovesme
Abbiamo i casi di Brindisi
I problemi di Piombino
Gioia Tauro con promesse fatte di modelli di sviluppo parti effettuate parti manca i problemi di Marghera complessivamente
La questione del ponte sospeso per il collegamento fra Calabria e Sicilia se vogliamo concludere perfino con lo scudo stellare cioè sta entrando è entrato in crisi tutto un modello di impiantistica ad alto costo ad alta intensità di capitale ad alto vincolo del territorio
Con distorsioni del mercato del lavoro della politica che sono registrabili quasi ovunque
Cioè il problema qui è il controllo sociale tecnologie così come normalmente avviene infatti sta equilibrio credo che dalla conferenza abbiamo la necessità di avere primi elementi di modelli di liberazione
Non è così del territorio da questi vincoli il caso del Lazio è sicuramente il più evidente oggi vorrei concludere e quindi abbiamo bisogno di una sfida intellettuale che deve venire anche da Legambiente padreterno del sindacato
Abbiamo da rispondere alla questione del rapporto nucleare
Civile nucleare militare è vero non è strumentale l'obiezione mossa dobbiamo rispondere anche per l'obiezione è stata fatta da Mitterand ma il petrolio non serve forse nei paesi del terzo mondo cioè il nuovo modello di solidarietà con questi Paesi si può fondare anche su modelli di consumo energetici diversi da quelli attuali oppure la rinuncia del nucleare in Occidente si manifesta con un ulteriore atto tra virgolette di egoismo
L'ultima questione sempre il problema del giorno dieci io concorda in parte con le obiezioni che sono state mosse dal compagno Lettieri
Io credo che dopo il dieci sarebbe opportuno che ulteriori iniziative
Che investono direttamente le condizioni immediate dei lavoratori in qualunque posto esse siano tra due organizzazioni che hanno interesse a parlarsi
Magari possibilmente
Vi fosse l'opportunità per concordare se si può concordare le forme di lotta comune
Io ci tengo a ricordare che è stata tentata la strada delle due ore di sciopero
Ma che questa tra due ore di sciopero non è stata considerata garanzia sufficiente
Perché considera come prioritario l'obiettivo politico di essere dalla mattina a bloccare i lavori della centrale
Ora tutti ne stiamo lavorando perché il giorno dieci ci sia il massimo dei risultati impossibili dico che sarebbe amaro per noi constatare
Se il giorno dopo
Per non aver voluto perseguire l'obiettivo di questo genere ci dovessimo trovare di fronte a fatti per nove sgradevole voglio ricordare abbiamo stiamo lavorando per tutto quello che è possibile dal punto di vista sindacale con un comunicato giustamente ricordato unitario sono credo Nesi che la FIM FIOM UILM fa qualcosa di unitario su assolutamente niente parte la piattaforma contrattuale
Stiamo lavorando con le strutture sindacali interessate perché la mattina del dieci sia d'operi no
Per far sì che i lavoratori restino fuori ovviamente non possiamo impedire a qualcuno che vuole entrare che sarebbe una situazione a dir poco ridicola appunto Isa sindacalista neanche una grossa violazione tutti sarebbe interessante che chi fa il picchetto lo facesse ricordando qualche regola del del movimento operaio del come si fanno i picchetti quando non si vogliono gli incidenti salgono replica che uno che cerca lo scontro è uno che come dire no ci sono anche modi in cui si pone sicuramente come barriera
Dialoga discute ma evitare rigorosamente qualunque forma di contatto fisico voglio usare un termine molto esplicito
Perché ho nell'arco di una giornata
Cioè ripeto noi non vogliamo dire che non ci si ponga davanti ai cancelli ma ci sono almeno due modi per porsi davanti ai cancelli gradiremmo sarebbe opportuno mentre noi cerchiamo di convincere i lavoratori
Che non ci sia chi di questo fatto ne fa la ragione fondamentale politica della giornata cioè siamo riusciti a tener fuori lavoratori
Perché questo innescherebbe dinamiche francamente poco governabile soprattutto con Universo come Colei trasfertisti che non è come pezzo il movimento operaio tra come dire il più sensibile al problema soprattutto quando in ballo sul posto di lavoro la sua trasferta
Detto questo io credo che siccome se l'iniziativa del dieci riesce non ci auguriamo tutti che riesca questa deve avere una continuità cioè questi lavoratori domandano che cosa c'è dopo per loro
E soprattutto qui nel Lazio dove questi vincoli sono diventati violentissime il problema di impegnare le strutture sindacali e politiche a un modello di riconversione e quindi il rapporto con la Regione Lazio
Con fondi e quattrini i riferimenti una finanziaria giungere nemmeno sono però è un'occasione per dare senza un rapporto tra forze sociali che effettivamente ci tengono l'un l'altra continua a rinviare
Nicoletta
Ma
A questo punto della discussione
Io tento di prenderli come dire un compito che non è facile perché io parlo come Direttivo della lega però sono anche un sindacalista
E Vorrei intanto sottolineare
Che se è vero che noi facciamo il nostro mestiere di movimento e che questo appuntamento dei blocchi fondata tutto è sul tappeto dibattito politico poi perché dibattito sull'energia è stata grossa parte del dibattito politico di questi ultimi mesi insomma
E sul tappeto danesi
è vero che forse in qualche misura proprio per questo motivo come dice Antonio Lettieri abbaglianti
Come dire da dai mutamenti della società politica noi ci siamo posti forse troppo tardi il problema concreto della gestione
Dei blocchi però è anche vero d'altra parte io questo voglio dire che noi non possiamo non possiamo perché non è da sindacalisti usare il vecchio regolare linguaggio normativo sulle cartucce un grande enorme fatto probabilmente non dobbiamo trovare una soluzione come sempre nella politica e riesca a salvare capra e cavoli perché d'altro canto se è vero che non andremo assolutamente a rimorchio di eventuali imposizioni marginali nel movimento così intransigenti e dunque come si diceva
Una volta ma è anche vero che il venti è la giornata vengono tutti gli impianti ed è aggiornato blocco proprio per considerazioni Pellettieri altri compagni hanno fatto perché noi siamo profondamente compri
Primo il momento per primo non a caso che questo è un grandissimo conto di continuità democratica in questo Paese la gente Sierra più appropriata di un suo terreno
E tutto sommato può tornare di moda come dire una manifestazione di massa di Mondonico così ma assenza di aggiusta una manifestazione di massa che ma in un momento Tonino Kennedy ambiguità soggettiva perché io sono d'accordo con te diverso dire nucleare controllate limitato piuttosto che dire progressivo disimpegno molto diverso ed è giusto che i capitalisti impari ad apprezzare il linguaggio scelto non sempre chiarissimo l'implicito
Del sindacato enormi è vero che la stessa cosa ma proprio perché stiamo nel mille novecentottantasei e a ottobre sappiamo che queste sono formule che si inseriscono in un quadro di furibondi Russia sindacato otto insorge
Che sano a Montalto il tritolo e poi vedremo ai piccoli impianti nucleari sostituendo una tecnologia propria del nucleare civile
Alan tecnologia proprio ovviare a diventare quella finora usando e via discorrendo quindi l'ambiguità è l'ambiguità del quadro all'interno del quale le parole pesano
E è vero che non è più nucleare limitato e controllato però ente un modo di esprimersi che in questo con un nuovo quadro può di nuovo significare più cose può essere recepito con una cosa che significa più consona qui il punto a me pare è sostanzialmente perché c'è qualche problema teca dove la gente ha detto che vanno male ma non si tratta di un certo tipo d'occupazione si tratta di te cioè è un'altra cosa veramente no sul piano soggetto sociale
Con cui abbiamo a che fare il problema vero è Montalto in un quadro che però non dobbiamo dimenticare un quadro nazionale c'è questa è una grande giornata l'azione politica non l'errore sforzi più grosso che non abbiamo commesso
è stato questo quello di seguire per molti giorni con grande passione tentativo di trovare una mediazione il rapporto a livello territoriale
Che non era il livello di guardia
La domanda che qui stasera dobbiamo farci se vogliamo giungere a quel risultato giusto che tu dicevi che volevi ambiente e che fanno i sindacati
Qual è la proposta che incredibilmente nell'incontro di domani viene la lega beh e non li sentiamo parlare dei tratti io ne sento parlare l'incontro c'è perché tortura e Piccinini sono già disponibili
No no no no no
Ecco c'è un precedente scusa se mi consente l'acqua completiamo l'informazione la Legambiente ieri ha fatto un telegramma alle confederazioni credo finalmente saltando gli altri livelli rivolgendosi alla sede politica
Chiedendo un incontro per il problema dei propri dieci dopo questa richiesta da Legambiente è uscito fuori
Ma
Poca Marilisa infatti il telegramma
E qui Rosa colpa della pace è un atroce trama alle Poste tre perché il telegramma comunque voglio dire
Noi sappiamo per certo che Piccirillo e tuttora sono
Tanto che all'avvocato né vicini stava aspettando il Naviglio
Tornassero a perdere prima tre per fare l'idea domani mattina
Va bene così allora io vorrei concludere
Raccontò come che sia nata si può e si prevede noi insisteremo credo ma con con Muti pubblicamente Enzo no perché questa cosa ci sediamo allora noi l'abbiamo pensata questa mossa credo recentemente insomma dove indica forse con la seguente proposta
Tentando di arrivare con la seguente proposta e qui forse vale la pena di di valutarlo insieme sulla proposta Davide cioè diteci se la proposta è senza danno la proposta per Montalto perché il punto è quello è quello di dire
E per Montalto che può significare nazionali e quello di dire benissimo c'è la conferenza delle energie giustamente il sindacato alla ma intanto come dire una scarsa democraticità di questa conferenza una partecipazione non è adeguatamente partecipa subisce delle forze speciali
Un ruolo non significativo del sindacato il sindacato aperto una riflessione che noi riteniamo assolutamente positiva cioè lo riteniamo un fatto nuovo va bene veramente
Una riflessione accetteranno ai suoi tempi sulle modalità ma non pretendiamo nessuna posizione prima che questa riflessione trova i suoi canali democratici di consultazione
E di valutazione però riteniamo che il sindacato non può che convenire sul fatto che se l'UE ha aperto una riflessione significa in questo momento non c'ha una una decisione come dire definitive presa sulla Conferenza dei vertici e che gradirebbe come del resto noi gradiremmo e probabilmente gran parte del popolo italiano che la conferenza dell'energia avvenisse a bocce ferme
Cioè senza che siano stati fatti atti che poi costituiscono il fatto compiuto con spreco di risorse eccetera eccetera eccetera
Allora la giornata del dieci a Montalto può essere la manifestazione del sindacato l'Assemblea con lo sciopero per dire queste cioè per discute la Conferenza dei viaggi su questa base io credo che la legge non avrebbe difficoltà a dire il blocco può tranquillamente convivere di questa cosa e a trovare immobili no allora certo non estremizzando e non le ventiquattro ore se poi alle tre del pomeriggio vuole entrare in cambiando i trasfertisti dalle loro consentito che ha convocato questo può essere una proposta perché se non è una proposta io credo che potrebbe utilmente utilizzare la prossima mezz'ora
Per trovarla c'è almeno per individuare i due i tre punti l'unico punto
Di mediazione con cui assenza presentarsi a un confronto con il sindacato che credibilmente a quel livello posta dinanzi al con un confronto produttivo di una soluzione io non intervengo diversi aspetti
Cecilia
Ma aziende che
La dibatte presente nel sindacato
A sicuramente questo barriera del prima e del dopo dentro la CISL sicuramente prima del il muro di Berlino piena disse dice abbiamo avuto o il congresso e la posizione della CISL al Congresso è stata quella di continuare con il nucleare una posizione in qualche modo tra virgolette più arretrata
Di quella del congresso precedente dovuta non tanto a cambiamenti secondo me politici complessivi dell'organizzazione quanto ad un disinteresse generale dell'organizzazione in quel momento sulle questioni dell'Energia perché io mi ricordo l'attenzione della gente lenta alcun grasso quando si discuteva la mozione sull'energia era zero perché c'erano dall'altra parte
Cinque mila storiografici da fare su questioni caro quelle dell'orario che erano quelle del dello scambio di di Vincenzo alte questioni che quel momento sicuramente non avevano più attenzione oggi che succede oggi con la questione sono uscito fuori le varie anime presenti all'interno del sindacato quelle che hanno in qualche modo capito che la questione energetica è una questione importante determinante non soltanto per le categorie le strutture che ci lavorano e quindi Energia e ricerche che hanno anche degli interessi
Tra virgolette meno politicamente
Come si dice così per dire
Uno utili motivate e
E quindi Sister sia aperto su questa base la discussione anche in qualche modo uno sconto di posizioni più o meno più o meno nobili
Il Passavanti fatto dalla CGIL un passo importante anche se tutt'oggi come diceva Nicoletta non è estremamente chiaro anche qui c'è un'ambiguità come ci ha detto
Dentro la CISL perché i andare verso il superamento del nucleare
Significa tanto ma significa anche avere ancora aperto presenta il problema di che fa eco Montalto di Castro che è una cosa che c'abbiamo per le mani tutti quanti cioè Montalto lo finiamo non lo finiamo
Lo riconvertiamo riconvertiamo cosa andremo a dire la Conferenza nazionale
Sì ma siamo d'accordo qui noi siamo questi che siamo qua siamo d'accordo e lavoriamo per quest'ipotesi quindi ecco questa riunione forse c'ha un po'di ambiguità da una parte site che da una parte noi parliamo pere il sindacato in quanto strutture dall'altra siamo una parte del sindacato che ha assunto assumere posizioni che sono diverse da quelle che assume l'organizzazione in quanto tale allora da questo punto di vista forse i livelli di confronto tra la Legambiente e novità Legambiente organizzazione sindacale devono assume un po'più di chiarezza c'è da una parte c'è un confronto di tipo formale tra le organizzazioni ambientaliste le organizzazioni sindacali che la diatriba sollecitato a partire da noi
Che in qualche modo siamo tra virgolette più sensibili e da cui una invece un confronto di tipo se si può dire informale cioè tra l'aria sindacalisti sensibili che saranno alcune posizioni
Più vicine agli ambientalisti che mettono in piedi così come diceva anche mi sembra di capire Fausto Bertinotti
Un lavoro comune su alcune questioni determinanti che sono quelli della cultura dello sviluppo della qualità dello sviluppo uscendo dai nominalismo e dal dalle cose che si dicono sente senza poi scendere nei dettagli né del dell'analisi più complessa la qualità dell'occupazione futura come andiamo a sviluppare una politica industriale che contenga queste questioni e qua e così via e e e su questo secondo me bisogna lavorare allora ritornando invece alle questione dei rapporti formali l'ampolla il problema del dieci a un problema molto grosso perché io credo che noi al poi usciva fuori questa proposta della riunione poco chiara nel senso che noi stavamo convocando e viceversa c'era lo stesso Bach comunque insomma stiamo andando a una riunione formale dalle organizzazioni che promuovono questa iniziativa del dieci e le organizzazioni sindacali
Allora io credo che la domanda che poneva anche mattina è determinante cioè più importante fare il blocco da centrale per un giorno intero oppure più importante ricercare una un momento di valutazione di confronto politico da organizzazioni sindacali su una questione così importante quindi trovare dei punti anche di raccordo la situazione però presente a Montalto e presente dalle organizzazioni sindacali addolorati quelle più interessate molto molto diversificata l'abbia fatto una riunione l'altro giorno a Montalto e sicuramente gli eletti c'è la ricerca
Per non parlare di una parte anche degli edili
Hanno delle più comincia e sicuramente non sarebbero coinvolgibili sulla proposta di sciopero
A Montalto di Castro o nelle alte nelle altre centrali però per esempio lavorare su un'ipotesi di Assemblea fuori dai cancelli perché qui io credo che la questione importante è che sappiamo che lo sconto non è tra i lavoratori della Lega Matteo tra e le organizzazioni ambientaliste lei nel quindi secondo me la questione la cassa integrazione un dato scontato voglio dire qualsiasi imprevisto
Impossibilità di andare a lavorare dichiararsi integrazione
Per e così si supera la quella contrapposizione da chi vuol fare lo sciopero chi non lo vuole fare tra chi vuole entrare chi non vuole entrare c'è un un problema di di impossibilità di andare a lavorare si chiede la cassa integrazione nella nella deve chiedere e siamo noi che dobbiamo spinge perché l'animale
Richiede la cassa integrazione senza fare giochini perché e anche qui io non sa è ottimista come Tortora perché secondo me la ENEL punta a Chiari Casini lì davanti perché voglio dire un ma migliore occasione di queste riscontrarsi tra lavoratori e ambientalisti per fare per poi creare delle spaccature molto più profonde di quelle che già ci sono
Anche all'interno del sindacato voglio dire noi l'abbiamo fatto le otto e mezza di sera Montalto di Castro sta questioni qui quindi voglio dire secondo me sarebbe poco opportuno offrire un'occasione di scontro e di scarsi lì davanti che sicuramente anni non ci fa non faccio una cifra già compiere trovare delle soluzioni per Montalto
Ecco allora secondo me io proponevo quando voglio intervenire
Di fare questa riunione di farla e di farla subito però proporrei anche di mantenere questa possibilità di lavoro a livello di informale cioè tra quest'aria questo gruppo di sindacalisti che ha avviato paventare una riflessione e la lega ambiente per poi andare in parallelo e lavorare anche su un terreno più formale e quindi per sollecitare le organizzazioni sindacali tutte e tre a confrontarsi periodicamente sulle grosse questioni con le organizzazioni ambientaliste
Allora è attuato secondo me era quasi inevitabile che la riunione prendesse questa andamento anche perché io guardate non credo aiuti alle riflessioni all'approfondimento i cambiamenti di linea che avvengono in un empireo senza conflitti
Le cose purtroppo avvengono sempre in maniera sporca avvengono quando ci sono i litigi quando ci sono gli scarsi c'era solo questo che fa cambiare idea alla gente
Un Antonio una cosa ti vorrei dire io sono completamente d'accordo con le cose che tu hai detto
Non crediamo affatto che un'ipotesi diciamo di politica ambientale più serio di cambiamento di modello Tribute to dovrà tutte le frasi che volete però che si ottengono dei risultati
Attraverso un corto circuito per capirci fra un'opinione pubblica generica e un livello politico istituzionale ma questo non ci crediamo altrimenti non saremmo neanche valide per l'ambiente
Crediamo che su questo bisogna costruire degli schieramenti sociale a questo siamo stati sempre attentissimi perché per esempio per quel poco di segnali che noi possiamo dare quando nella CGIL prima di Chernobyl si è avviato un meccanismo di dibattito serio sulle questioni energetiche con tutte le difficoltà che tu ricordavi e che Bertinotti anche descritto in altre occasioni
Mi pare che come Lega dell'ambiente abbiamo fatto scusa mese Walter fastidio
Come Legambiente abbiamo fatto il possibile perché questa cosa divenisse un patrimonio comune del movimento ambientalista
Nuova ecologia gli strumenti che avevamo a disposizione abbiamo cercato un rapporto abbiamo avviato dei rapporti con quei pezzi di strutture sindacali che erano omogeneamente
E in toto più disponibili a queste che fossero la FIOM che fossero la firma ove fossero dei singoli personaggi non è mancato questo lavoro
Ora però vorrei che capissimo l'ottica in cui noi ci troviamo perché non possiamo neanche essere troppo schizofrenici perché dobbiamo benissimo che un conto è discutere nell'empireo delle buone intenzioni è un conto e poi esce calarci nella pratica
Quando le cose diventano purtroppo concrete in materia perché problema che non c'abbiamo solo sul nucleare ce l'abbiamo su tantissimi fronti ce l'abbiamo su qualche io anche problemi più piccoli che possono chiamarsi fabbriche di armi o che possono chiamarsi caro che posso chiamarsi chimica di base esso problemi difficilissime sanguinosi per tutti
Sul nucleare proprio le cose che veniamo dicendo prima che tutti hanno detto omogeneamente
Mi sembra che siano proprio la base di una nostra scelta cioè che cosa dicono tutti non per sminuire
Tutto il tipo di di dibattito che è in corso e nessuno di noi sottovaluta il problema il passaggio da la scelta nucleare alle scelte della fuoriuscito dal nucleare
Perché questo oltretutto significa interno industriali delle cose ben precise per esempio che l'industria e i comparti del settore non posso più scommettere sul nucleare sanno che una scelta termine quale che sia quello poi l'esito della mediazione di questa scelta
Però quello che si sta configurando io lo dico con franchezza stiamo parlando in maniera Franca fra Dinoi è la forte possibilità che poi all'interno delle grandi forze politiche si configura un compromesso per cui la progressiva lenta fuoriuscite dal nucleare significhi Caorso Montalto e forse trino questo è quello di cui stiamo parlando in una situazione in cui sappiamo benissimo che c'è oramai un deficit di consenso dell'opinione pubblica in generale rispetto a questa scelta
Tutte le amministrazioni locali dei posti dove si fanno i blocchi hanno chiesto con più o meno falsa coscienza però hanno chiesto la sospensione dei lavori in qualche caso l'hanno chiesta anche amministrazioni provinciali spesso hanno chiesto anche amministrazioni regionali
C'è un referendum che ha visto da un milione di firme da parte dei cittadini ci sono anche richiesti referendum consultivo è molto probabile che questo referendum non si effettui perché ci saranno elezioni anticipate
Questo è quello che nell'ordine naturale delle cose dobbiamo metterlo in conto
Ora ci troviamo quindi in una situazione vera in cui le corriamo il rischio che una scelta apparentemente condivisa per spinte diversissime da parte di gran parte dell'opinione pubblica intatta proprio con quel livello di decisione politico istituzionale
A cui sul quale a nostro avviso non è possibile dare più di tanto affidamento perché a un livello che sappiamo benissimo essere un livello sicché toni non so come dire variabile poco affidabile sottoposto a sollecitazioni di natura molto differente
E quindi un livello sul qua nel core nel quale sul quale nel passato qualsiasi ipotesi dibattito serio in materia energetica e di costruzione di un dibattito nel paese c'era sì impattato perché quando c'è l'accordo col a certi livelli passa tutto questo per capirci
Questa è la base della scelta dicere ci ha portato a noi a fare una scelta di forma d'iniziativa molto determinata è che l'iniziativa dei brocchi
Questa forma d'iniziativa non l'abbiamo fatta è partita dal congresso della lega per l'ambiente cioè dal luglio scorso
Era partita in forma anche più estremista più radicale di quella che l'abbia proposto adesso perché nel congresso Massimo scena la proposta era di scegliere uno due punti in cui andare a un blocco indeterminato dei lavori proprio perché ne abbiamo paura
Ma non solo per la questione nucleare in senso stretto ma province neurale per la maniera in cui procede il dibattito politico in questo Paese per la mania in copia al dibattito politico questo Paese
Che non ci fossero mai dei punti fermi dei successi ottenuti da cui partire per costruire altre cose specie borse punto sempre un grande salotto no in enorme funzione in cui certo le dichiarazioni di Martelli
Benemerite e benefiche contano più
Di duecento mila persone in piazza contro più di un milione di firme perché incidono su quel livello politico eccetera eccetera ma in cui poi sostanzialmente nessun decide mai niente e tutto viene lasciato alla gestione delle singole corporazioni questa era alla base della scelta dei blocchi
Non c'era sicuramente un problema non è i blocchi non sono stati fatti per aprire un rapporto con movimento dei lavoratori non era questo lo scopo del gioco
è chiaro che poi nel concreto della cosa e indipendentemente dai lavori che in pratica vengono fatti con spezzoni o con singoli esponenti delle varie strutture sindacali quando mai poi sul campo ti trovi il problema dei lavoratori
Però questa era il quadro generale induce mosso la cosa questo dobbiamo avercelo un po'chiaro il di Chieri il quadro
Sì sì sì Antonio
Sì
Ecco
Son d'accordo allora allora se no alto no se la novità fosse il fatto e lo dico il mio parere personale che potuto sottoposto anche alle verifiche del caso e c'era però diciamo il mio parere personale
Sì è abbastanza pure una remember bisogna sentire anche gli altri
E il mio parere personale che se ci fosse una posizione chiara ora indipendente perché guardate l'ipotesi dell'Assemblea dentro non se ne parla nemmeno perché è una presa in giro e lo dico francamente l'apprezzo ecco nella logica che diceva Fausto prima
No no aspetta fammi finire l'apprezzo come gesto perché sono sicuro che è stato fatto in buona fede non so come dire è un segno di avanzamento in ogni caso che la possibilità di dialogo però la sua gestione pratica il fatto che è una giornata come le altre in cui si fa un'assemblea sindacale che sarebbe stata lodevolissima se fatta prima di tutta la bagarre fatta sul nel giorno stesso
Non mi pare una cosa da difetti se ci fosse l'ipotesi di uno sciopero sindacati con l'assemblea fuori dei cancelli una discussione cioè che viene al lavori bloccati questo sarebbe un segno di novità
Sei punti allo con i lavoratori che potrebbe essere
E
No è stata fatta la cosa ci la cosa che due ore a turno duraturo non è gestibile se c'è una cosa consistendo in cui si dice facciamo quattro ore di show
No non siamo in famiglia e
Non ho capito giudice arrivano a quattro per vedere se si può e si può prolungare son d'accordo ma dispetto ha promosso una cosa che si può discutere cioè si assume il fatto che i lavori vengono bloccati in quella giornata
A partire da questo è possibile e iniziare una discussione però quello che vorrei dire che tutti dobbiamo aver ben chiaro perché se no il primo errore che facciamo
Non so come dire c'è una famosa un famoso aneddoto della del del marito del una mole un marito che stanno a letto la moglie il marito non dorme la Mori dice perché non dormi lui diceva non dormo perché domani mattina devo consegnare quaranta milioni il nostro vicino di casa e l'ultima scadenza che ciò per tali questi quaranta milioni
Non so proprio come fare non so come dirglielo domani mattina la moglie dotata di alto senso pratico apre la finestra urla fino a che si affaccia il vice radicale dice guarda che domani mattina mio marito i quaranta milioni non te li dà
Pori chiude la finestra valletto dice adesso lui che non dorme ecco noi non dobbiamo fare il grande errore no di ma c'era arcinoto i su una grana che non è nostro cioè e nostra perché noi per il per il tipo di percorso
No è anche nostra
No no
Oh ragazzi
No Varanini sta messa
No
No va e tutti voi rifiutare però queste termini di legge ma le tue sta però
Ecco
Non sarà pudicamente portante per il sindacato Force ma per noi lo è nel senso che per noi quel giorno non essendo nostra controparte i lavoratori essendo il problema di un rapporto con l'ENEL cioè non quel giorno parliamo all'ENI governo vogliamo impedire di biliare la giornata salario trasfertisti
Però per parlare con lei nel suo governo dobbiamo agire nei punti in cui questo sensibile visto che altri punti non è che queste risolutivo niente risolutivo
Cioè figuriamoci
Non è che che che abbiamo altri punti per segnalare diciamo una spinta che più determinata di queste insomma non so come dire per cui in primo luogo questo dobbiamo averlo chiaro non perché ci risolve i problemi ma perché è un quadro d'avere ben chiaro perché guardate che lo scenario che si profila abbiamo è uno scenario ben più radicale io lo dico con grande franchezza se dopo la Conferenza governativa questo Paese non blocca i cantieri nucleari
Non ci troveremmo di fronte a blocchi di una giornata a Montalto
Questo non ce l'abbiamo ben chiaro
Non ci dovremo di fonte per quanto ci riguarda e visto che ci fanno saltare molto probabilmente anche referendum antinucleari a Brocchi a oltranza e la saranno guai durissimi perché lo sappiamo tutti cosa significa questo
E questo è un po'lo scenario inglese nel quale ci muoviamo ben sapendo che che appunto non dobbiamo poi ricorre il rischio anche nella nostra attitudine di dare l'idea che poi il problema si risolve in un confronto fra in una mediazione fra sindacati e ambientalisti perché questo sarebbe un po'delle idee questo non Bertolini problemi poi discutiamo con calma vediamo socio soluzione pratica però questo è il quadro in cui ci muoviamo
Detto tutto questo
E detto anche il fatto che io non sono io sono molto ovviamente ansioso ma non solo particolarmente preoccupato perché credo è quello che facciamo se no cosa comprensibile per la gente
E che sia una cosa che può essere a fare facilmente che può avere una una una un effetto positivo detto questo penso anche che questa cosa con tutti i suoi limiti e con tutta la piccolezza che rappresenta può essere una cosa una piccola cosa concreta da cui può acquisire anche dignità
E credibilità il dibattito progettuale e programmatico avviato su altri terreni perché senza poi della anche della delle unica una della carne che è una carne di progetti ma anche una carne di conflitti che avvengono sul territorio che contrappongono pezzi di Paese
è molto complicato che noi pensiamo di costruire quello schieramento sociale di cui parlavo prima non per fare di ogni ideologia astratta
Ma perché sappiamo che le cose funzionano così non non è non è sì
Non lo costruiamo nell'empireo del delle anime belle che si stimano si amano e e producono belle idee insomma ecco lo costruiamo purtroppo in questa maniera non eque e questa la maniera
Detto questo e quindi vediamo un po'domani presentiamo ci vediamo le soluzioni però a partire da questo fatto che deve essere il vicino a non dormire
Poi lo stiamo saremo svegli anche nuovi però possibilmente facendo cose più allegre che non lacerarsi nel sonno però deve essere vicino il primo a non dormire per il dieci penso che l'agenda dei lavori che è venuta poi fuori al di là del dieci dalle varie proposte fatte da Fausto ed altri mi sembra l'agenda potrà di Gabriella sono già abbiamo questa scadenza il ventitré e ventiquattro che possiamo anche preparare
Già il ventitré ventiquattro è prevista Gino delle relazioni istituzionali per così dire di quei settori organizzati nel sindacato
Che altra cosa da livello informale
E secondo me da
Di grande utilità proposto da Fausto su quello siamo ovviamente d'accordo c'è la costruzione di questa specie
Di punto di ascolto e di dialogo fra la lega ambiente e sindacalisti a livello singolo a nel ventitré ventiquattro già sono provviste delle relazioni istituzionale da parte di quei pezzi di sindacato corposi che hanno fatto una scelta di fuoriuscita di una scelta di di abbandono del nucleare se la FIOM e la FIM faranno delle relazioni questa cosa del ventitré ventiquattro in quanto FIOM e FIM e non in quanto cioè singoli esponenti sensibile a questi temi
Possiamo di avanzare su questo terreno possiamo continua a lavorare sull'ipotesi di Paolo della costruzione di un terreno anche programmatico comune possiamo lavorare su questa questione della finanziaria più a lungo termine sulle cose che diceva
Ce la dà prima anche
Più a lungo termine ragioniamoci con calma però sinceramente lo ritengo difficile prima di aver passato questa bagarre dirà doppia data dieci ventitré ventiquattro
Tutti i temi sollevati in parte anche da Fausto mi sembra che siano i temi senza i quali non andiamo avanti trasmettere anche i carri molto tema assicuro che è scritto anche cose
Sì ma anch'io non dormo Massimo però si sta perché uno c'ha una rete fai finta di dormire non
No no guardate l'idea sarebbe ecco l'idea sarebbe che se uno fa vedere cioè insomma
In Italia i balletti sono molto semplici cioè son troppo facile non è ore no-stop parlando della modifica se uno fa vedere che c'è una determinazione consistente può darsi che evita di Casini maggiori fu dopo anche perché noi non siamo non non non noi certe cose non c'abbiamo dei margini di mediazione non so come dire
E certo e certo
Sì sì
Sì
Sì
No però guardate là ci sono no scusate no farfalle infine
Dopo
Qualcuno
Discutere convincersi avesse avesse
E domani
C'era il ricovero
E ci penseremo però l'ipotesi sicuramente da cui partire che se c'è uno sciopero per cui lavori stanno fuori e fuori di discutere si discute c'è un oggetto del contendere se non c'è questo non c'è oggetto del conte
Sì io non ho
Questa cosa perché sia qui luogo dove sta
Voi perché invece
Penso sì è bene che discute organizzazioni laziale
Moltissimo tutto decentralizzazione compresa questa quindi
In ogni caso come assolutamente personale io temo
Che l'occasione che si è profilata ieri sia irrimediabilmente persa se dove suggerirei un tema tutti noi che Licci ad uno spazio per fare un'operazione politica interessante perché ammette sì perché ammette il conflitto e evidente che ragione no ma vicino a dire contro chi e e con chi capisci è assolutamente se noi stessimo discutendo
Va privilegiato iniziativa diplomatica oppure iniziative di conflitto sociale
Va be teme evidente che ragione no noi stiamo discutendo di forme specifiche di conflitto sociale
Se in questo momento in cui si presenta una crisi in una formazione operaia
E nessuno i gruppi dirigenti
E questa crisi rispetto a un patrimonio culturale è una prassi si manifesta in un elemento di conflitto
Con il palato e con lei al punto che sceglie la strada dello sciopero se a quel punto Scelta lascia altro sciopero Tula prezzi la incontrai valorizzerà oppure invece la paga e piegare
Nella cassa integrazione e io penso unica de de L'Aquila e di accedere per una cuochi anche di compassione di buon vicinato ma che disperde
Quello elemento discesa in campo conflittuale anche detto del soggetto a cui tu ti riferisci accanito attivamente
Questo è il punto che secondo me si è perso la mia impressione è che domani questo proposto non ce la faccio tappeto sono soltanto Salvatore Esterno in questo momento e secondo me la proposta dello sciopero domani non ce la faccio dare rilievo
E se e ci sono momenti in cui si decide di coglierlo questo solo voglio dire senza processare nessuno
Io non credo che domani ore che sono costati gliele ce l'aveva
Però semplice
Qui si capisce no verso però mi spiace fare questa discussione che ha recepito interamente paghiamo atteggiamento valutare non la voglio l'ho fatto soltanto festa contorno di un atteggiamento Raffaele davvero discutessimo
Tali comunque già può darsi che comunque la prosa sabato solo da CGIL per quanto riguarda questa questione lo sciopero non do tutti comunque a parte questo quindi non era in ogni casa del presentato degli anni vorrei però ecco vorrei che fosse un accordo sul quadro all'interno del quale si si si muove la questione e vediamo la maniera migliore della fontana sapendo che i risultati
Poteva essere state tranquilli adesso porzione andato via però guardate che quando lo diciamo Brocchi non violenti diciamo blocchi non violenti non è che la
La la gente non non non non reagirà rispetto a eventuali aggressioni o cose simili
Vedremo un po'quello che succede però ecco abbiamo un
No dobbiamo
No è molto complicato affrontare questo tema però ecco
No no no no però poi e però ecco guardate io vorrei richiamarmi anche un pochetto la visione che va al di là del del del dieci perché la cosa che diceva citata prima
Non è presentati nel senso che la documentazione su questi temi non ha senso in quanto che non ci abbiamo dei lavoratori quasi allora se volete apriamo un discorso in Filosofia ancora più lungo che viene fin da Seveso dall'Icmesa se vogliamo dire con chiarezza
Erano non erano colpevoli lavoratori di sesso quando sapevano che Icmesa evitando faceva lo sbruffone otto buttava fuori la roba
Sono c'è o non c'è nel cantiere montato a situazioni in cui tranne alcuni singoli casi lodevoli della gente ha lasciato perdere peggiori schifezze per un difesa di un diritto sacrosanto che la difesa del salary del posto di lavoro
Allora queste sono le cose
Allora
Vengono però
Questo molto e allora
Grazie tutto qua
No
Uguale
Finora
Fra i
I
Londra
Collasso
Comunque il principio
E c'è no
O occupazione
E che noi vogliamo diciamolo chiaramente che questi finanziamenti vengano mandati in un altro tipo di occupazione e quindi vogliamo dare fastidio non so quindi all'Assemblea
Noi glielo diciamo ai lavoratori non è cioè non vogliamo non vogliamo indurli solo a riflettere diciamo le cose non vogliamo indurli solo dire guardate pensateci bene che Luca vogliamo proprio dare il segnale che questa via essendo in disaccordo con diciamo la società ecco sì sì sì sì siamo d'accordo scusi ma
Se se laziale stesse ma nella accettiamo l'Assemblea Esterna ma con noi faremo questo Tononi sommati ecco
Gravissima c'ero Jeunet grazie sì
Sì sì hai ragione
Chiuso da questa finanziaria abbiamo apre domani alla conferenza in tiene in conto che noi rappresentiamo scusa no no diritto
E lo so questo è un problema
Con
Questo ma io so solo una cosa finiva la flebo sì però quanti sarà è un problema su questo ma questo è un fatto possibilissimo ma questo punita non abbiamo ed oggi pomeriggio non avevamo già detto
Nella conferenza stampa di presentazione brocche apprezzavamo tutti gli atti sono stati compiuti questo comunicato un comunicato di grande interesse io l'ho ricevuto alle tre mezzi pesanti
Se banconote Monica
Prima di arrivare al
Cioè l'altra del l'altra questione qui bisogna riflettere e che se ci sarà la presenza naturalmente di forze antinucleari che non sono iscritti alla lega ambiente
E che hanno e che hanno oltre avere la forza hanno alcuni diritti
Mezza diciamo c'
Giornale
Certo sì ma lo faccia faccia questo lo facciamo però siamo ma e ieri nel tenere conto le nostre diciamo ne abbiamo noi però oceano dove viviamo smettano di Massimo Massimo problema aggiustare al congresso non sono d'accordo tu stare al congresso questo è un pezzo perché fra ai lavoratori purtroppo i sindacati lo sta dicendo tardi questa cosa perché l'ha il consenso della produzione costruito sull'ipotesi del raddoppio e questo non lo siamo andati a dire noi bisognava raddoppiare Montale e
Abbiamo abbiamo gran possibile se finalità
L'operazione cioè a no
Adesso quando chiudiamo questa cosa lo facciamo
Però
Cioè
Cioè
Più a gestire al meglio la differenza questo
Cioè
Nessuno
Sì opererei per evitare adesso vediamo opererei per evitare che emerga così che non dorme vicino
Però guardate che rimane il nucleo duro non è che si aggira molto che ragazzi
No no ma l'importante è che dopo l'Assemblea il grosso dei lavoratori non mensile presa da eh lo so questo dipende molto da quanto ho capito adesso gli telefoniamo ma questo dipende molto anche dalla dalla posizione che prendono alcuni quadri sindacali cioè che prendono ciò circa quel problema che dice
Lettieri dice se per voi non è successo niente per noi è successo qualche cosa però diciamo non possiamo certamente spendere su questo fatto che è successo un discorso di credibilità nazionale inviato di congresso non so se mi spiego cioè se nella sostanza conserviamo l'obiettivo eccetera eccetera sulle forme sui modi eccetera si può discutere se però e per apprezzare il cambiamento diciamo di politica del sindacato che ci interessa moltissimo dobbiamo qua posso dire pagarne il prezzo di un segnale che pur di essere amici del sindacato o rinunciamo a certi pezzi importanti questo non lo possiamo fare diciamolo subito c'è un problema malconcio dignitoso che stabilisca guarda caso una vita insomma
Che la Legambiente associazione giustissimo comune
Sì lo so
Sì ma
L'assassino evidenzia fisica
E secondo
Semplice
Il farmaco
Cosa sempre sono
Guardate
Sulla questa allora io penso che stasera abbiamo tutto quello che ci potevamo dire lasciamo Scambra deve ed è è stato in modo positivo lo continuiamo
Sono
Dei
Se
Nessuno
No però
Prego abbastanza
Scusa
Male partiamo adesso e non solo il mondo che però non è autoreferente cioè non è il mondo della degli ambientalisti al Senato è un mondo in cui c'è una nazione di cinquantasei milioni di persone
Che la vuole far finita col nucleare e chi ritarda questo stava su un'altra strada le perché se no non ci capiamo
Comunque
Continueremo questa discussione