"Quale Europa?" - ciclo di trasmissioni settimanali realizzate con il contributo della rappresentanza italiana della Commissione Europea nel quadro della sua campagna di informazione sull'allargamento dell'Unione Europea (tema della trasmissione odierna: i diritti dei detenuti nell'Unione Europea)

Ma
Caro
Quindi se trentasei minuti se all'ascolto di radio radicale questo non lo spazio di quale Europa trasmissione settimanale
Quindi radio radicale che si occupa di Europa trasmissione realizzata con il contributo della Commissione europea nel quadro della campagna di informazione sull'allargamento noi ci colleghiamo immediatamente con la nostra colpa un anche dal Parlamento europeo David Carretta Buongiorno a Bari buon giorno arte abbondano gli ascoltatori di radio radicale ricordo anche che con l'Europa realizzata in collaborazione con la rappresentante della Commissione opera nell'ambito anche di un altro programma d'informazione quello sullo spazio giuridico europeo e l'apertura ricordo anche i due siti internet legati a questa a trasmissione il primo quello di radio radicale www punto radio radicale punto it dove c'è uno spazio di discussione un forum dove si possono anche porre domande ai nostri ospiti il secondo sito è quello della rappresentanza italiana della Commissione europea www punto Europa punto un punto interplay Citi Italia dove si possono invece trovare maggiori informazioni sulle politiche dell'Unione
Il tema di oggi il tema di oggi sono in ieri di dei detenuti nell'Unione europea infatti con la creazione di uno spazio di libertà sicurezza e giustizia potremmo dire soprattutto sicurezza e giustizia
L'Unione Europea sta adottando tutta una serie di misure volte a permettere una maggiore cooperazione a volte armonizzazione in materia penale e giudiziaria
Sono stati creati strumenti repressivi giudiziari di carattere europeo il cui fine principale è quello di una maggiore tutela della sicurezza dei cittadini e un'effettiva applicazione delle decisioni giudiziarie in tutto il territorio
Dell'unione indipendentemente dallo stato in cui queste siano e mentre un esempio su tutti è il mandato d'arresto europeo il cui già abbiamo parlato in questa trasmissione
Tutto questo se per certi versi è da ritenersi positivo in realtà pone tutta una serie di questioni che non sono ancora state affrontate dalla stessa unione europea e mi riferisco alla tutela delle garanzie e dei diritti dei cittadini in generale della difesa più in particolare nell'ambito per l'appunto della creazione di questo spazio di giusti cioè e sicurezza
Cioè sostanzialmente un vulnus nel diritto comunitario e questo oggi nell'ambito di questo vulnus non affrontiamo il tema specifico dei diritti dei detenuti in altre parole vogliamo cercare di capire cosa succede o meglio come possibile tutelare un cittadino o un una persona già detenuta che nell'ambito di una procedura giudiziaria comunitaria venga arrestato o incarcerato in uno stato membro dell'Unione cosa succede
E come tutelare un cittadino italiano che viene arrestato incarcerato per esempio in Germania
Diciamo subito che per il momento non esiste nessuna legislazione
Comune europea in materia almeno a livello di Unione europea esistono standard minimi internazionali garantiti da una serie di convenzioni delle Nazioni Unite e del Consiglio d'Europa che diciamo il più ampio nella stessa Unione Europea ma a livello per l'appunto di unione non esiste praticamente nulla però due iniziative sono state recentemente intraprende sui diritti dei detenuti la prima dalla presidenza italiana lo scorso semestre che annunciato un'iniziativa il cui obiettivo principale di garantire la protezione dei diritti delle persone private della loro libertà la seconda che ha fatto parecchi passi avanti negli ultimi metri eh un'iniziativa che potremmo dire congiunta del Parlamento europeo dell'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa
Che vogliono istituire una carta penitenziaria europea i due promotori di questa carta sono il francese Michel Nolte
Del consiglio d'Europa mentre al Parlamento europeo è il presidente dei deputati radicali Maurizio Turco relatore su una proposta di raccomandazione destinate al consiglio sui diritti dei detenuti che l'Unione europea
è stata recentemente approvata dallo stesso Parlamento europeo e che abbiamo il linea e valutiamo buon pomeriggio Maurizio Orizio
Gli altri ospiti Davide ti interrompo perché intanto si è raggiunto anche Giuseppe Di Lello ecco volevo per l'appunto dire è salutare evidentemente l'altro nostro ospite Giuseppe Di Lello deputato europeo
Di Rifondazione comunista iscritto alla Sinistra unitaria europea buon pomeriggio anche le Di Lello poco Eric e intorno alle tredici dovremmo dovremo collegarci anche con Carolina Lussana
Esponente della lega nord coloro tra l'altro parleremo anche di un tema di diciamo stretta attualità italiana che in qualche modo però si lega al problema delle carceri mi riferisco al Progetto di legge in discussione alla Camera dei deputati che vuole introdurre
Facendo propria la
Lui studente le convenzioni internazionali il reato di tortura ma iniziamo con i diritti dei detenuti io chiederei Maurizio Turco che nell'ambito del suo rapporto al Parlamento europeo ha fatto una lunga indagine sullo stato delle carceri de il dei delle la situazione di di tenuti in Europa se può farci un un po'un quadro dell'attuazione della situazione attuale che da un punto di vista giuridico ma anche soprattutto delle condizioni dei detenuti europea
In estrema sintesi i dati sono raccolti dal Consiglio d'Europa che al momento l'unica tutti sanno che grazie una convenzione alla possibilità non solo di monitorare non solo di visitare ma anche di diciamo così per non citare sanzionare le eventuali violazioni diciamo che in linea generale M venticinque Paesi limite dell'Unione Europea cioè una situazione comune per quanto riguarda il sovraffollamento il tacito di crescita nella popolazione
Carcerare cioè ci sono sempre più detenuti e cinque penso che ci sono sempre più detenuti rispetto alla popolazione
Le carceri sono piene sempre più i cittadini stranieri quindi gli altri Paesi
Dell'Unione Europea ma soprattutto dei cittadini extra comunitari e in undici dei venticinque Stati questi cittadini extra comunitari sono più di un quarto nei ritenuti totali
C'è un altro dato molto importante è preoccupante ed è quello pay ritenuti sono detenuti entra avere una condanna
Definitiva
Per dare qualche cifra il quarantuno e due per cento detenuti italiani non ancora una condanna definitiva
Potremo metterli in paragone con un paese come la Lettonia dove questa percentuale è vero che fate fare comunque di poco al quarantaquattro virgola uno per cento ma
Comunque
Relativa anche atleti premi molto diverso
Nel senso che noi riteniamo ma evidentemente a torto
C'è una maggiore evoluzione un maggior rispetto un maggior senso della grazie nel nostro Paese magari rispetto alla Lettonia e poi ci sono cattivi morti suicidi in carcere che noi abbiamo per finito estremamente estremamente preoccupante come dicevi tu
A fronte di quel l'attuazione c'è solo il Consiglio d'Europa
In quanto all'Unione Europea e vi richiamato l'iniziativa della presidenza italiana il ministro Castelli
All'inizio del semestre italiano aveva preannunciato davamo atto come riunite più importante quella di fare un monitoraggio per comprendere qual era la situazione nei penitenziari europei
Grosse che era stato preparato quindi le domande che erano state inviate
Ai diversi pezzi erano molto
Pertinente ed approfondite
Troppo sementi alla fine del presidente italiana Dehaene dovuto prendere atto come ci ha detto il ministro Castelli
Che molti di pezzi dell'Unione Europea al questionario non avevano risposto è infatti vero
L'Unione europea la politica diciamo
Penitenziaria
La pena Leonetti competente dell'Unione Europea
E quindi anche le violazioni
Della politica penitenziaria
Non sono di competenza dell'Unione europea nel senso che viene applicato il principio di sussidiarietà
Ritenendo quasi
Il paese che compete questi caratteri e poiché è in grado anche
I riconoscere come dire sanzionarle ciò non è affatto vero ecco perché certo da questa iniziativa del Parlamento europeo che prende
In via grazie a una proposta di risoluzione presentata
Da Marco Cappato e
Dall'onorevole Di Lello abbiamo elaborato questo rapporto ha ottenuto oltre il novanta per cento dei voti
Da parte dei deputati europei dove sostanzialmente si pone un problema di sostanza e cioè quello arrivare alla carta penitenziario la per sostanzialmente a una convenzione che contenga delle norme vincolanti
Per gli stati norme che verrebbero
Presidente
Fatte rispettare e quindi con la possibilità di poter anche entrare nel penitenziario europee per verificare le condizioni di detenzione
Da parte del del consiglio d'Europa oggi ci sono diverse norme raccomandazione e quant'altro anche del Consiglio d'Europa ma non sono vincolanti ed è molto difficile fare
Sanzionare quindi ristabilire la legalità in diversi paesi europei a fronte di questo c'è il comitato
Prevenzione tortura che il comitato che si occupa di fare le vincite nei diversi paesi che poi fatta delle relazioni in cui il massimo
Se riuscite a ottenere diciamo è un comunicato stampa in cui denunciano le condizioni tipo intenzione l'unica possibilità che ha un cittadino detenuto che vede dare i propri diritti umani fondamentali e quello il denunciarli nel proprio Paese arrivare all'ultimo grado di giudizio e può rivolgersi alla Corte europea dei diritti dell'uomo
In questo modo l'unico risultato
Possibile quello di Vetrella reiterazione della violazione come di fatto di fatto accade
Prendendole di
Stato oltre che deputato europeo è stato magistrato per loro c'è ancora io vorrei approfondire con lei quali sono i problemi giuridici legati a questo particolare aspetto dello spazio giuridico europeo voglio dire riviste evitano dalla da un lato le norme brevi
Dagli articoli sei del trattato che istituisce l'unione cioè dovere da parte degli stati membri di rispettare i diritti fondamentali dei cittadini vedete però d'altra parte la questione relativa a per la futura facciamo un esempio semplice vennero cittadino francese che deve estradato in Italia dove magari deve essere messo allora sotto il regime del quarantuno vittorie magari qualche qualche autorità francese non potrebbe essere del tutto d'accordo su questo trattamento carcerario quali sono gli aspetti giuridici assorbito più rilevanti in questo momento
Vai via effetti giuridici che chiuso come che porgono aiuta ritorno quest'ultimo problema nel penso che
Sarebbe stato auspicabile ecco il piano stiamo forse parlando anche del mandato di arresto europeo in questo senso
Perché fra poco nel all'interno dello spazio diciamo unico dell'per una ci sarà una un affievolimento dalla procedura di estradizione si terrà una semplice procedura di consegne
E quindi noi avremmo preferito che
Quanto meno prima che entrasse in vigore con estremo rigore e questo mandato d'arresto europeo scatta dove le garanzie minime però sempre da sullo sul piano delle procedure
Il piano delle carceri invece il piano negarci il problema del terzetto Maurizio
Problema tutto nazionale nel senso che principino età ogni tanto risponde
Principi risponde al suo interno dei fluidi fruibile su diversi violazione cioè non le rispondo perché lo sappiamo benissimo
Che quasi mai quasi mai così un i
Qualcuno ha pagato per l'innumerevole non innumerevoli suicidi in carcere per cui per prestazioni barchetta condizione di l'assoluta
Di assoluta diciamo
Inerzie
Di mancanza di lavoro lui condizioni pulite nella lingua dei libri diciamoci la verità per esempio la la la pena accessoria dell'isolamento diurno che viene da questi prende l'ergastolo
Allo stesso quarantuno di quando non applicato secondo me mi principi dalla Corte costituzionale che fanno delle carceri italiane ma anche di tante altre carceri
Europee prima pur in il rovello che presenta trova sempre il prequel normale che scritto nel codice eppure l'aggravamento dovuto appunto queste condizioni tra società
Abbiamo voi abbiate devo dire devo riconoscere con molto allerta ovviamente Maurizio Turco anche ai radicali che venga sto in questa legislatura
Si sono battuti moltissimo a livello europeo perché qualcuno si muovesse e la speranza appunto Chance perché questo gruppo deve servire a qualcosa la speranza è che serve anche per questi più nel senso che scade questo
Pregiudizio dall'della sussidiarietà effetti posto quanto meno arrivare a delle norme vincolanti
Cioè delle norme secondo me delle norme di urgenza che non debbano porta ad un giudizi cui al riconoscimento della violazione
Di di di condizioni di detenzione inumani o quantomeno contrario la vittima
Io ero cristiano la possibilità al detenuto di ricorrervi mediamente di avere delle delle delle riavere delegazioni concreti e immediati decreti così posso far questo stato di di di cose nell'immediatezza però questo credono Traverso sia abbastanza utopistico cioè io credo che per concludere questa parte del interludio credo detenuto l'ho sempre detto che il la la qualità dirlo di un sistema di di un sistema giudiziario in un Paese si misura anche dal carcere che pure il prodotto finale
E in Italia in carcere rimasto immutabile nel corso degli anni noi abbiamo abbiamo avuto uno la una legislazione fascista poi scaduto il il regime fascista abbiamo democratica dato codici abbiamo avuto la Costituzione abbiamo avuto la Gozzini
Però la composizione sociale del carcere rimasta sempre la stessa fra composito sociale del trentuno sul il Naviglio le persone che vanno in India vero e proprio centro del Telefono Rosa coloro che hanno o pochissimo istruzione quanti nessuna istruzione coloro che hanno un livello di di lire visto
Minimo cioè lui si disseta di più utili comunitari più emarginati e questo perché che si conferma che sul il carcere perché non è una è un contenitore sociale poi a ciò si aggiungono due grandi piaghe cui sono i leader dei più grandi relative alla nostra colazione carcerario innanzitutto gli extracomunitari ed è stato detto ma poi anche di situazioni pendenti cioè coloro che o per tossicodipendenza operoso reati commessi allora fu alla loro condizione di tossicodipendenza trappolone nostro eserciti se questo veramente
E veramente
Riprovevole perché fecero trovare una via di in quanto veramente in questi casi c'è un evitargli il carcere risponde più a esigenze di contenimento sul perché l'esigenza di repressione
Oricchio dunque esistono allo stato attuale tutta tutta una serie di norme visto sullo regole minime
Norme penitenziarie risoluzioni e raccomandazioni
Che sono state elaborate soprattutto il Consiglio d'Europa e
Alle Nazioni Unite
Che però come come dato che tu che l'onorevole Di Lello hanno
Efficacia molto relativa nell'ambito poi non sono vincolanti quindi i pesci possano per fare quello che vogliono ma sicuramente rispetto a quello che diceva Peppino Di Lello
C'è un qualcosa i i comuni a tutti i venticinque Paesi europei la finalità della detenzione
è etnica ma prima violazione cioè la la detenzione e finalizzata al recupero del detenuto attraverso diverse misure il lavoro lo studio e quant'altro bene questo
Ambito costituzionale dire europeo perché di tutti i Paesi europei non viene rispettato e nessun Paese
E quindi c'è anche
Il problema
Di coloro che una volta usciti dal carcere poi molto spesso e in tempi molto brevi in carcere citarlo proprio perché il carcere è venuto meno a a alla alle finalità che gli sono proprie tant'è che molto spesso io spero di trattare interloquire con l'onorevole Lussana molto spesso il carcere viene presentato come il luogo per garantire la sicurezza sociale così non è
Nel senso che
La domanda di giustizia cioè il cittadino che chiede garanzie per la per la propria sicurezza per la propria libertà per i propri diritti e per quanto riguarda il Codice civile per i propri legittimi interessi
è una domanda
Non trova non trova risposta
La giustizia è tale rapida qua ed è certa
Ne sappiamo che nel nostro Paese dopo tre dati l'ottanta per cento dei delitti e impunità
L'ottanta per cento dei reati che vengono commessi nel nostro Paese non ha un colpevole e quindi c'è anche un po'
Un senso di rivincita rispetto a quel venti per per cento di di colpevoli cioè devono pagare il prezzo di un'impotenza che l'impotenza
Dello Stato
Nel nostro Paese c'è un debito pubblico giudiziale lo potremmo del definire così
Gli oltre nove milioni di i processi pendenti quando la durata media di un processo nel nostro Paese ha detto di dieci anni di fronte è a questi dati
è troppo facile adottare la scorciatoia più volgare tutto sul carcere e in particolare io ci tengo e non
Perché penso che sia un qualcosa di
Particolarmente significativo su quella che è la situazione penitenziaria complessiva cioè i seicento detenuti in in quarantuno bis papà perché nel quarantuno bis
Lo perdiamo l'applicazione concreta pattuita per legge bella violazione di quello che a livello internazionale definito riconosciuto come tortura e cioè dal quarantuno bis riesce solo con il il il pentimento
Di fronte a tutto questo scempio di legalità noi abbiamo
Da parte dell'amministrazione della giustizia a dire in senso lato non tanto quindi trovando l'opera l'amministrazione pensa penitenziaria
Fa finta di tipo finta di nulla e anzi rivendica questo modo questo modo di procedere per non dire penso che Peppino Di Lello ne sappia molto più di me sull'ingiusta detenzione per noi abbiamo avuto la il Consiglio d'Europa che ha chiesto all'Italia di fare qualcosa perché
L'Italia egli aveva incolpato i lavori della corte l'opera
Dei diritti dell'uomo colla le richieste di risarcimento per ingiusta detenzione è stata inventata la legge Pinto la legge Pinto non è stata rifinanziata e quindi oggi i cittadini subiscono un'ingiusta detenzione non vedono riconosciuto neanche quel minimo ha diritto al risarcimento al risarcimento economico in questo quadro
Possiamo notare come note a margine ma non tanto che in questo Paese
Quarantacinque oggi più di quattro milioni di cittadini italiani risultano proprio vittime dentro la colpa
Azioni giudiziarie quindi io la politica penitenziaria
Come diceva Peppino Di Lello è strettamente connessa alla politica della della giustizia diciamo il volto meno presentabile non a caso
Il carcere se ne parla sempre meno sempre in modo diventa sempre più impagliato rispetto a quelle che sono appunto le finalità della detenzione ma anche la sicurezza della società non è col carcere
Non è accanendosi sui detenuti
Abbiamo la certezza di una società che assicura poi turco ha invocato il confronto con Carolina Lussana e
Sopraggiunto furente parlamentare della lega Nord salutiamo con come ogni giorno con pomeriggio a tutti noto tra cui proseguire parte del mio seguito ultima alla parte finale pensa legale dell'intervento della del Turco mi diceva e devo dire che interamente molte delle cose da lui evidenziate non trovano assolutamente la mia condivisione innanzitutto io non ritengo che il nostro sistema
Penitenza reali non stia un sistema che affligge ulteriormente
Il detenuto che è stato condannato quindi Quetta Piquet ma che sia una fata assurda come non è condivisibile il principio che circa appunto l'accanimento da parte dello Stato di quel venti per cento indetti Nuti che poi cautele condannati che vengono assicurati alla diversità di chi delinque viene assicurata alla giustizia quello diciamo così
Della aumentare l'indice di punibilità dei reati è un impegno concreto che permette assunto dal Governo
Nei dati che ha diciamo così è internato Del Turco riguardava l'ottanta per cento imponibilità
E i reati papà perché archiviati penso al furto a percentuali che vanno oltre il novantasei per cento tant'è che in quel soltanto in Italia arancione tipo parlare anche di uno stato di ha mitigato idealizzata
Perché veramente pochissimi sono coloro che commettono reati che vengono assicurati alla giustizia
E che ottengono poi come campione penale la detenzione
Perché la detenzione arresta ormai nel nostro ordinamento giuridico penale in toto attuativa dettare sanzionatorio l'extrema ratio abbiamo tutti una serie di strumenti anche alternativi alla detenzione tranquilla volutamente questo accanimento io non ritengo che ci sia altra cosa invece è è chiaramente un concetto è un impegno che era immersi Alia ma tutti anche gli Stati europei a cura di milionari
Le condizioni di vivibilità all'interno dei nostri penitenziari e su questo siamo tutti d'accordo quindi incentivare la possibilità io rieducare effettivamente il detenuto così come ci impone la nostra costituzione e più appigli anche la possibilità di replica parti io e gli altri poi nella società e quindi la possibilità di studiare la possibilità di fare che la formazione lavoro tutte queste attività sicuramente devono essere incrementate la possibilità laddove il detenuto non abbia pericolosità falciare che andare recante a lavorare all'estero a rientrare sono nelle ore notturne in carcere
Mi riferisco alla legge sull'agli a quello che è stata comunque per il predetto Agostino rifinanziata da questo governo quali il ministro Castelli crede fortemente fortemente collaborazione quindi chiare che enti pubblici
Gli anche della ed enti privati perché sono d'accordo che bisogna creare anche una mentalità all'interno della nostra società e quindi un ruolo fondamentale devono avere anche gli enti pubblici
Che dal carcere tipo riuscì uscire completamente reinserite completamente a recuperati tutti i tipi ed è parente rientrano società quanto è un concetto che io condivido pienamente tant'è che anche il nostro gruppo politico ha presentato una proposta di legge che prevede la creazione di un ulteriore misura alternativa alla detenzione che quella materia
Lavorò sociale per i detenuti fra cui erano charity che che i conti di pena per quelle che lui non pericolosi naturalmente che svolgeva un lavoro o gratuito per la collettività quindi noi crediamo che la pongono le possibilità di lavorare barrette incentivate per i detenuti
All'interno dei nostri penitenziari però da qui a dire che citi apprendimento anzi divenne anche il significato pena sanzione penale non sono d'accordo il carcere
Ripeto oramai viene applicata come il tema rapito ma è un'apparizione che ancora la sua ragione ieri lettere sono d'accordo anch'io che la giustizia deve avere dei tempi più celeri
Tenere ironia basati sul principio della certezza della pena
Quindi questo cosa vuol dire che chiaramente comminata una pena qua giusta ma che questa pena tendente improntata con il carcere siamo notò con intatta
Ma anche con il carcere non è che chi cittadini diventano più sicuri al fatto che comunque che ha commesso un reato viene inserito in un penitenziario però in parte può essere anche così perché pensiamoci da parte di quei cittadini che magari subito Manera Pineto vincono i furbi pietre poi negano questi criminali alimenti con facilità in libertà criminali che purtroppo poniamo un alto tasso di recidiva ecco non vorrei citare terapista attaccata di demagogia indicato Athena tabaccaio uccido a Roma però agli abbiamo avuto negli enti di una persona che andava più volte condannata
E anche tentato omicidio rapine e quant'altro ma ritenuta pericolosa fatalmente da parte della magistratura quindi catturate in moto molto facile ecco noi questo non lo dobbiamo fare dobbiamo lavorare
Per coi tempi è carità ma le nostre calcici io a questo recupero investire anche perché la società che ha pronta ad accogliere nuovamente chi abbagliato Marchetti e ha recuperato metterà anche ieri per coloro che invece non hanno dimostrato e non dimostrano anche all'interno dei penitenziari alcuna volta inerente agli atti alcuna volontà i recuperati quindi ad esempio io a tale there prevedere pene molto più severe anche per i recidivi questo è un tema che noi dobbiamo affrontare
Giuseppe Di Lello
E vieta a livello europeo questa funzione evocativa del carcere dove vale la funzione diciamo punitive repressiva
Per la funzione rieducativa ripetono guardare dei Pink Floyd Franchini come in tutti i paesi europei
Ne ho visti tanti di di di carcere nuclei di anche europei e io credo che così fino adesso non fermata polemiche ma credo che
Bisogna ricordare innanzitutto prioritarie si caratterizza degli enormi reperirli di prevenzione divi carcerazione preventiva e quindi io in questo io credo che l'accanimento carcerario perché non avrei la la la la la carcerazione preventiva in Italia veramente
Il mento del progettista entro i termini di carcerazione preventiva prima del giudizio definitivo veramente una cosa uscendo seconda secondo punto io credo che
Il carcere ecco c'è una c'è un secondo me non c'è un dato statistico per cui serio per cui si parla molto in più dell'emotività la la non la certezza della pena liquidi scarcerazioni facili io ci sono dei casi veramente rare in cui per errori per anche i terroristi di convegni giudicante da qualche rapinatore
Viene rilasciato prima del tempo certi per la recinzione anche un altro fatto ma che debba ingenerare nel nel cittadino fatto il rapinatore fra la rapina magari ferisce il latina quindi rapina con con anche con con connesso uno volerne proietta dopo dopo dopo Bordeaux concernenti de questo non è vero non è vero per violazione delle maggioranze richiedibili di chi viene ritiene raggiunto da una pena rimane in carcere non solo ma la certezza la terapia specialmente per le delibere per le piccole tenetene piccole e per cioè il sconta il carcere implica la la pena più più breve dallo scontro con certezza specialmente per i stadi e fra comunità ripeteva tratta di gente con problemi di tossicodipendenza ed è un punto non può non può utilizzare i i cosiddetti previa verifica della cosiddetta Giustini comunque del regolamento penitenziario perché anche quest'è una legge premiare nel senso che ha bisogno viene applicata antiche ha un lavoro no perché è una perché un domicilio mentre m'la stragrande maggioranza di queste umanità carceraria
Non appunto magari però non non ha una un lavoro meno che mai non archivia accoglienti devo raccogliere intervengono in libertà provvisoria un piccolo in un regime
Implica
Civile ecco qui io credo che non ci deve dovrebbe parlare con dei dati statistici dire quanti sono questi
Che vengono scarcerati Inter ogni tanto ci capita il caso eclatante quindi viene presentato come un prototipo comune Champions ma la realtà direttore che si va in galera fucili nelle rimane ore ore uccello senza fare niente non c'è lavoro dentro anche perché non c'è lavoro fuori
E quindi c'è questa la cinque tradimento del della funzione rieducativa verrà poi ormai tutti lo dicono da Nantes anni la ridurre allora il carcere come rieducazione è una è un è una
E davanti al Pirellone così è un alibi che noi crediamo in realtà il carcere spesso non dicono a scuola non riconoscono può anche tutti per alcuni anche una scuola di di delinquenza ma in quanto meno un un periodo di di lividi assoluto abbrutimento io io sono convinto che il problema vero Pannella ritorna la revisione dei codici sta nella revisione della della del del del del del quantità della pena da irrogata irrogare in molte altre regioni
Misure debito avrebbe prendere dalla dalla chi pensa di rifare un Codice Penale che nel che che quanto meno rimettere apposto dei valori i valori del Codice Rocco erano la proprietà privata per esempio l'incolumità pubblica per l'incolumità pubblica rimane l'epicentro pubblica e privata
Ma per esempio non è che era un valore del bene pubblico il bene la l'ecologia allora nell'ambiente ed ed altro
Occupare una domanda prego ed eurodeputato quindi io condivido il conto della depenalizzazione carattere portata avanti per certi tipi di reati
Da cui l'open finita ormai non è più una riconosciuta tale carattere carne magra anche ai cittadini e quindi è vero che una riforma e necessaria quindi è chiaro che bisogna depenalizzare laddove effettivamente possibile
Giampiero come mai allora notizia tanta resistenza voler depenalizzare il reato di opinione
Questa è un'eredità del Codice Rocco e mi sembra che qualche giorno fa il Parlamento europeo abbiate dato il via all'autorizzazione a procedere nei confronti del ministro Bossi perde nei prati pronunciate riportate rilasciata a un quotidiano quindi voglio dire i niente né coerenti su tutto perché tutti qua andare a predicare giustamente la depenalizzazione determinati tipi reati mi parla della proprietà
Mi parla dell'ecologia
Eccetera eccetera e pare applicare il codice Rocco
Intanto fascista per il reato di opinione perché uno magari nelle dal titolare portai parlamentare ha detto una padrona morta una critica politica tanto quanto mi trapano ma invocherà una coerenza
Guardi io mi avrebbe devo dire che io quando ero ero giudice ragazzino avevo vero ero ai primi anni del qui in Sicilia abbiamo noi e un gruppo di magistrati ha lanciato un referendum per l'abolizione dei reati d'opinione quindi come come una porta aperta io sono nettamente contrario e degli arredi alle opinioni sono coperti
Sono totalmente contrario a questa appunto allora questo tutti questi reati di vilipendio di ed altro che invece potrebbero essere tutelati come tutti gli altri cittadini con i reati normali compiere atti normativi mandato sono totalmente d'accordo sul fatto di bisognerebbe sconti del Codice penale di questi presidi fascisti
Credo anche Maurizio Turco che però chiamerei le rende vulnerabile venendo un radicale che prendere in causa sul sul sulla questione del della della funzione del del carcere
Concordi con Di Lello o più con Carolina Lussana sullo stato attuale delle del delle carceri d'Italia ma anche in Europa
Ma io io concordo con le sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo
Con le violazioni che vengono riscontrate con l'intensità delle comitato prevenzione tortura quello che mi sento di dire perché molto facile magari che oggi attaccare il ministro Castelli ma io l'ho fatto
Due anni fa quando ci furono dei girotondi riguarda la giustizia il ministro Castelli ha ereditato una situazione ampiamente degenerata
Rispetto alle quali poche riforme ci vollero rivoluzioni
Io spero che questo allora possibile e sarà possibile in tempi brevi
Sul fatto però che alcune violazioni non solo perché lo dice la Corte europea dei diritti dell'uomo o le convenzioni che abbiamo perché il nostro Paese a sottoscritto come per esempio quella della solo ora popolazione Beckton delle violazioni gravi perché viste dall'esterno
è previsto il carcere in un certo modo ci si preoccupa poco ma vedere persone che davvero in pochi metri cubi celle con otto dieci persone parlo del carcere di Poggioreale per esempio ma non solo per sono situazioni di gravi violazioni rispetto a belle persone che lo Stato la società ha tutto l'interesse a recuperare non attenere lì immobili in attesa che scontino la pena oltretutto ho visto al volo i i dati la ragione di Lello cioè quelli che hanno lunghe pene
Fino all'ergastolo diciamo da vent'anni su sono poco meno dell'otto per cento dei detenuti complessivi la maggioranza sono persone che entrano ed escono
Dal carcere avendo scontato la pena ma di solito una appena molto breve
Una cosa però mi ha colpito per l'intervento dell'onorevole Lussana quando dice che l'ottanta per cento dei reati non perseguiti siamo di fronte a una amnistia generalizzata no siamo di fronte a una grave falla da parte dello Stato che non è in grado di perseguire questi reati
E in particolar modo non partiamo non parliamo è vero i furti nelle case ma eliminati importanti gravissimi
Spesso non sono perseguiti perché anziché ricorrere ai vecchi sistemi d'indagine ricercano né scorciatoie
Per il pentitismo questo riguarda non solo la grande criminalità ma anche la la la la piccola criminalità tutto un sistema da da rivedere e quindi torniamo al punto di partenza
Il carcere spesso viene usato per coprire le nefandezze della giustizia di una giustizia
Palesemente non funziona non equa non è certa giusta lo dicono tutti i partiti in nostro possesso non solo l'ottanta per cento
Dei crimini non non puniti ma la durata di un processo che in media un processo penale dura in Italia dieci anni beh nel di sicuro noi di fronte a questa situazione non possiamo
A prendere delle unicamente delle valutazioni politiche sono necessarie pelle
Riforme se posso fare un accenno quelle riforme chiederlo contenute nel programma del mille novecentonovantaquattro di Forza Italia per esempio pazza prego era Palmieri apartitica
Efficiente questo su questa siamo pienamente d'accordo ma vediamo le difficoltà che il ministro Castelli sta provando per andare avanti sul piano delle riforme le riforme dei codici
E queste ci vogliono ma anche la riforma della magistratura perché è chiaro che la nostra magistratura Pierre Rocca troppe volte dietro il principio di autonomia
E indipendenza inoltre assume anche l'eletto abilità di commettere determinati errori giudiziari
Io non richiede carichi sono pari tessute le persone che significano in carcere di siano finite per un errore giudiziario RAI
Che è il primo tu tu anche dei dati importanti ad esempio che ha parlato molto della crescita della popolazione cacciare un fatto emettere parlata ovunque negli ultimi anni abbiamo il quindici per cento in più usare la il trenta per cento Luca dovrà palla
E no recanti ed è dovuto alla percentuale i detenuti extra comunitari
Perché è vero che ci sono anche quelli che rientrano e io non parlo così perché e non sono mentalità da questa quotidiana perché frequento le carceri parlo con i rettori dei penitenziari anche con i detenuti
Purtroppo sono ritenute dopodiché Civera inserimento sociale hanno la minore colorita anche volontà lo ripeto
Via interi reparti ecco perché non abbiamo previsto redenta nella legge Bossi-Fini la possibilità e qui vengo incontro al discorso delle pene minori di convertire
La possibilità di scontare la pena inferiore ai due anni no nel provvedimento amministrativo dell'espulsione proprio perché ci siamo resi conto che l'enoteca Archinto no Pollak
I detenuti extra comunitari
Non cito a titolo Piper lente negativa e ci sono anche per niente positive io sono bergamasca
Noi abbiamo una casa circondariale a Bergamo io sono orgogliosa perché in Val Seriana anche adesso quando tutta la comunità bergamasca
Che lavorato molto insieme al direttore del penitenziario insieme detenuti per portare avanti dei piani di mantenimento
Di questi detenuti nel mondo del lavoro lo cito perché noi abbiamo una trentina di detenuti che comunque vanno a lavorare il petto agli enti locali vengono accompagnati con un pulmino lattiera rientrava in carcere quindi ci sono sicuramente delle situazioni drammatiche di vivibilità
Di assoluto magari non programmi di preventivo di formazione come dicevo prima la possibilità di dire interamente qualche detenuti ma chiedono anche a e le realtà positive o dobbiamo buttare a mare
Tutto in otto Itema penitenziario e non dobbiamo parchi scudo di Quetta operative che allora il carcere non serve più il carcere sicuramente la pensione della detenzione terra ben ripeto aderente come tema adatto per quei detenuti che sono pericolosi che per i quali c'è ricorderà recidiva ma comunque serve poiché abbiamo qua all'interno EMAPI per intentare assicurare le condizioni di vivibilità
Buone esperto è la situazione nostra Carpino la più quotata imputare al ministro Capello a questo problema e la Casa delle Libertà Itema che ti è una condizione purtroppo
Che va avanti da molti anni come anche il problema del sovraffollamento che ripeto ha avuto un'impennata anche a Pecorella
Il fenomeno della diciamo Contini campioni del nostro Paese
Un altro concetto però io prima lo volevo a richiamare quali mi ha colpito tempo dipanare che l'applicazione del quarantuno bis per come il reato di tortura lottare e attenta appare queste affermazioni il quarantuno bis è una misura eccezionale e questo siamo d'accordo ma voglio tuttavia ormai diventata ordinaria tante ma che i parlamentari abbiamo discusso ampiamente sulla vecchia italiane permanente quindi con i profili che ci potevano è pari costituzionalità questa norma ma perché particolare nella titolazione per i quali questa norma viene è sicuramente deve essere adottata
Primati parava nel carcere come una scuola di criminalità per certi versi posso anche condividere questa posizione potevamo pensare e lo capiamo abbiamo i dati attentati di i bastioni di quintali dove ancora chiedono parchi legami con la criminalità
E quindi lo sappiamo che per quanto riguarda i fenomeni i mafia conta molto premente queste parti infiltrazioni
Per cui è in ordine chiudere emette va bene davanti agli occhi
Cuba contro il Polito ai tralicci che c'erano in Iraq sono comunque misure restrittive perenne mare ispettore
E garantiti dei diritti inviolabili della persona antiche detenuta è Claudio quello è un problema che è retta
Una cosa su questo lo aveva volevo volevo proprio interpellare Maurizio Turco a anche facendo riferimento le altre situazioni europee
Chiedendogli se effettivamente il un regimi analogo a quello del quarantuno bis esiste anche altrove perché voglio dire
Fenomeni mafiosi non ho anche se non gli intatti solo al all'Italia non per niente l'Europa adottando misure
Comuni tra cui il mandato d'arresto europeo il cui
Esistono queste fattispecie di reato però cosa succede nelle carceri no innanzitutto su quarantuno bis la contestazione che noi abbiamo patto deriva dall'aver riscontrato
Una violazione di quelle che sono la legge sul quarantuno bis noi contestiamo l'applicazione delle trentuno Pini non il il quarantuno bis e quello che chiedemmo
Al parlamento soprattutto alla Commissione antimafia che prima dei notabili turare con legge ordinaria il quarantuno bis
Facessero una piccola indagine non l'hanno fatta non solo ce ne andiamo a vedere negli atti parlamentari della commissione attivate nel troviamo un sottosegretario sottosegretario alla giustizia l'onorevole Ayala
Che ha dichiarato che tutti i nomi la maggior parte praticamente dai decreti i figli qualche di quarantuno bis
Li firmava ad occhi chiusi perché certe cose era meglio farlo ad occhi chiusi e si continua così io continuo a dirlo a denunciarlo i decreti di quarantuno bis molti di questi quei decreti sono contro quello che prevede la legge
Questo purtroppo è una questione obietta opera una diversa applicazione Eretteo sono concorde con quello che Tariq cenno perché effettivamente questo c'era ma insomma cioè con un coinvolgimento anche da parte nostra matita per sorveglianza ma anche dalla procura antimafia questo ridotte
Il magistrato di sorveglianza avviene nel momento in cui il detenuto impugna il decreto ma il momento in cui a me dispiace doverlo dire però è la realtà dei fatti
Il decreto di quarantuno bis viene firmato personalmente dal ministro
Della giustizia io ho sollecitato più volte il ministro Castelli
Prima di firmare quei decreti di far fare belle indagini accurate e non delle semplici fotocopie come accade e lo posso dimostrare con i cattolici ecco questo non è accaduto neanche il ventitré dicembre di quest'anno dove sono stati praticamente rinnovati rinnovati questi decreti e non è un caso che la magistratura di sorveglianza come diceva lei rispetto al passato adesso
è agisce con molta più attenzione e anche su questo però diciamolo il detenuto a dieci giorni
Per fare ricorso contro il decreto il magistrato di sorveglianza per legge dovrebbe pronunciarsi entro dieci giorni parlano abbondantemente tra i tre ai quattro venti
Fino a ora è stato impossibile per i detenuti andare in Cassazione
E quando arrivano in Cassazione ormai scaduto il vecchio decreto quindi non c'è non c'è sentenza oltretutto uscire dal quarantuno bis non vuol dire andare a casa vuol dire andare in gergo Gelmetti alta sicurezza
Sostanzialmente la cui unica differenti il e quella del colloquio senza il vetro il colloquio con il vetro
Una misura non prevista dalla legge nottolino ecco perché parlo di applicazione della legge che viene violata
La il colloquio con il vetro è una palese violazione bella
Della legge non solo ma è un accanimento inutile nei confronti di questi detenuti i quali per coloro che sono condannati son tenuti a scontare una pena ben vengano le quarantuno
Chi quarantuno oggi quando chiuderà il gradimento è inutile nei confronti di criminali ma la priorità voglia dire
Ma io capisco ripeto regalare a dire e però anche riconosciute all'un per anch'io non vorrei però che qua e perennante volte necessario per vitale che ci tirano determinate implicazioni che tipi al passaggio ancorati con Peligna per compiere nuove attività criminali
Ma io l'ho portato alla guarda in quarantuno bis questo non accade in quarantuno bis questo non può tecnicamente a cadere
Il colloquio avviene alla presenza di un agente
Ci sono le telecamere e microfoni che registrano
Oggettivamente è anche diventato un personaggio quel quattordici tenuti due proprio ma per le indagini ma non vuol dire che è una limitazione né che appare a vita la tipologia del reato mora una misura restrittiva che comunque ripeto
Non viene diritti fondamentali della persona perché di questo qua che va a trattare un portava lei tortura perché vi è un vetro perché accorpati quando che collocata bisogna avere anche rallentò lei le le paturnie prenderlo tutto prima produce per l'Europa
L'unico che il tema simile
Così il più a grandi linee il quarantuno bis il il regime ferrato come lo chiamano in Spagna
Praticamente riservato ai terroristi baschi
In comune c'è semplicemente che vengono allontanati dal luogo di residenza nel testo vengono portato in lingua penitenziari lontano dal luogo di origine
Per il resto hanno diritto a tre colloqui alla settimana a fronte di un colloquio al mese
E l'unica limitazione che hanno rispetto agli altri detenuti e che non possono accedere allora beneficio per meglio dire il poter avere in carcere rapporti rapporti sessuali
Ma c'è un abisso tra i terroristi
Come vengono trattati i terroristi dell'età in in Spagna e come vengono trattati coloro che sono accusati minima ogni viaggio Marinacci Pino Masi con rabbia condannati non erogare il problema è che ben quarantuno bis non deve essere necessariamente condannato c'è gente in attesa di giudizio da anni in e quarantuno bis a cui poi si ferma un servizio niente male
Il processo torbido corre per entra che è esattamente la negazione della possibilità dipendesse cento che c'è una persona colpevole di di chiudeva più alti è facile dire
Ormai è stato condannato deve scontare la sua pena ma la gente in attesa di giudizio che sta in quarantuno bis e che quello non può difenderci come gli è garantito dalla Costituzione e dalla legge ordinaria a me pare una cosa grave pare una violazione grave dei diritti umani fondamentale la ma morite ti interrogo perché c'era anche l'onorevole Di Lello che voleva voleva rispondere usate
Come voi rivelerò io volevo solo o come a dire quello che dice Maurizio nel senso che la la tecnica di applicazione del quarantuno bis innanzitutto perché riservato anche chi non è ancora condannato con pena definitiva ma la tecnica in quel di una tecnica illegale nel senso che viene viene reiterato senza dare la possibilità la diciamo al al condannato di arrivare ad un giudizio su quello specifico decreto
Del quarantuno bis chiedo appunto lo relega al quarantuno bis tutto il periodo di tempo cioè una tecnica che totalmente illegale
Perché è un perder tempo del tribunale di sorveglianza ed altro per dar cui tempo al ministro di rifirmare il nuovo decreto
E questo il primo e il secondo che senza dubbio questi sono perizie dei criminali però non c'è mai una indagine specifica sul periodo
Di applicazione per cui c'è una fotocopia dice Maurizio il vero cioè cioè la c'è un rapporto che è la fotocopia di quella di quel precedente
Per cui non ci può mai avere la certezza di una applicazione vera il problema è proprio questo il problema che quanto meno bisogna applicare il quarantuno bis cioè applichiamolo con regole certe
E con un senso di di di di di giustizia che proprio per prevenire questi criminali
La giustizia funziona che anche nei loro confronti sia dal Pd vogliono rispettare le regole perché la la peggior cosa il prossimo per i criminali mafiosi per dimostrare loro che nei loro confronti non valgono le regole allora se non valgono regole non valgono le regole meno per loro e quindi continuano a delinquere
Bene io apre un'altra pagina abbiamo parlato
In modo indiretto di di distrutti
Possibile torturato di quarantuno bis lasciamo evidentemente gli ascoltatori il giudizio apre una pagina d'attualità che riguarda per l'appunto
Introduzione nel nell'ordinamento italiano del del reato di tortura gli ascoltatori di radio radicale conoscono bene la polemica in corso in Italia io chiederei immediatamente all'onorevole Lussana le ragioni per le quali è stato presentato questo emendamento
Che dire sostanzialmente che le storture un vengono definite come violente minacce gravi e reiterate a differenza dei tetti delle convenzioni internazionali che non impongono la ripetizione la reiterazione delle violente delle minacce
Gravi quali sono le è innanzitutto la devo ringraziare per non aver detto che noi poniamo la tortura dovrebbe reiterata
Approfondite in questi giorni in Milano Padova dare questo messaggio
Per cui guardi nella ringrazia per importazione parecchio in termini gravi non c'è più comunque a chi parla di violente minacce chi cagionino gravi conferente quindi termini Javier andando eliminato beh il mio emendamento è neanche tutte all'insegna di Napo
Che recitate tutto questo al cuore che vanno presentate in Commissione io non ce l'ha fatto una condivisione i colleghi poi nella fede
Dell'aula parlamentare hanno ritenuto invece di doverlo condividere ma qual è lo spirito allora ingrato natura nel nostro parco ordinamento già unità Italia già ratificato la convenzione europea però intento a Trinità voluto presentare una proposta di legge che prevede in modo e costretto alla creazione in pista di un reato ad hoc
Contro la tortura e io devo dire Bione l'avvio di due anni abbiamo di custodia come definire la fattispecie di tortura perché segua mio ragionamento la violenta da parte del pubblico ufficiale vengo durante un interrogatorio perché poi e Quetta Patti vecchie limitata alla tortura cioè da parroco intorbidare che interi interrogatorio e sporca con la metodi ogni violenti ormoni minatori una confessione avvenuta borbottò
All'indagine allora io dico una violenta e camion Anna una minaccia età pensionabile debba cercare di definire che cosa effettivamente tortura tortura è qualcosa di più
Immagini che ad a livello internazionale ma ne abbiamo discusso anche noi proprio perché
Pdp chiede definirà Pati vecchi tortura vantato anche di prevedere una gag elencazione tassativa di quei comportamenti di quelle condotte per le quali dovrebbero abitare la la tortura ora per dare una maggiore definizione che non via a dito ma interpretazioni diciamo così da parte della magistratura
Che portano a impedire della legittima attività delle forze dell'ordine della legittima attività investigativa
Ho pensato di introdurre ma riferito unicamente al termine minaccia
Il discorso della reiterazione proprio perché enoteca minaccia
Normale questa rientra a casa
E già Previtali noto ordinamento frutto per trovare una posizione di equilibrio e quindi anche donare quei comportamenti che possono abitare difetto la tortura anche te
Mi consenta di dirlo notiamo ripeto a Cuba non siamo in Iraq per cui le camere di tortura ritengo che in Italia non e Italo e che non ci chiama dei cavi limite i comportamenti delle forze dell'ordine per i quali si può parlare nel nostro Paese di tortura dobbiamo mettere via etere in un certo qual modo ipocriti
Il patto militare che con la mente a volte dei metodi quali legge ma questi vengono tradita
Comunque impantanati quindi il mio a cercare un equilibrio un equilibrio pacato che colpite comunque prevedere per il reato di tortura lo definite in modo dettagliato Macchi mandatemi con apporta o comunque a danno e le forze dell'ordine un'ultima cosa poi lascia spazio io l'ho già detto appunto al termine riferito a minacce adesso il comitato dei nove penso che potrà chiarire questa cosa
Non mi sono piaciute le strumentalizzazioni da parte del centrosinistra Finmatica su una persona assolutamente pacifica contraria a qualsiasi tipo di violenza
Non faccio nel mare e neanche ha un piccolo difetto papale come torturate riesce assoluto ma soprattutto altre tanto gravi le parole i i mi riferisco al deputato Cento ma parla
Immediatamente di tortura per i fatti del G8 per i fatti di Bolzaneto seguito a ruota dai girotondini dai Nobel a Parabita gli Agnoletto vario ecco Quetta opere questa posizione totalmente strumentale ed è assolutamente inaccettabile onorevole
Di Lello allora beh è
Alcune cose le devo dire che l'eterno coi mi dividevo lasciate purtroppo ma
Innanzitutto Cuba Iraq mi va benissimo come agenti crediamo che anche Guantanamo così abbiamo un esempio molto più aggiornato e poi Bolzaneto quota rispetto all'agente di torture mutamento
Scene Nene violento che è stata la tortura a Bolzaneto sono stati picchiati alla scuola via sono stati torturati sono stati massacrati di studenti quindi adesso non
No non non non cerchiamo di di cancellare delle cose delle verità è fatta bene che ci sono le copie c'erano dei processi per il problema alla tortura come a tortura
E molto molto molto sentito
In questa in questo nostro mondo contemporaneo
Però è solo sentito al livello di principio veicoli nella nell'applicazione pratica tutti i paesi torturano io sono stato qualche fan come delegazione parlo al Parlamento europeo ad una riunione a Ginevra sul sul sulla protezione diritti umani anche parlato moltissimo di tortura bene c'erano quasi tutti per quasi tutte le delegazioni presentiamo delegazioni dei Paesi che pratica una pena di morte cantato io no e che però non volevano sentire minimamente a parlare del gioco dei loro paesi come come Paesi torturatori a un ma dall'Arabia Saudita e gli ho detto ma è possibile che in un futuro la rabbia porre togliere alla pena di morte dicano no marito forniti anche questa è una pena e che iscritto nella nella legge di Dio non si può togliere quindi è un mercato mandato un argomento invincibile io credo invece che
Questa questa polemica che scoppiata in Italia per questo emendamento non sia una polemica così inventate sia la la la la sia la paura c'è il timore
Reale che i pochi giorni gare di Google provato turca e io credo che invece bisogna essere rigorosissimi bisogna essere rigorosi perché il
La peggiore che aveva la più da diciamo la più
La la peggiore il corpo qualità di di di di di sta peggiore posizione anti scusate la propria posizione di un di un individuo è quello di essere in balia di un altro individuo finalmente poi quando è in balia di un'altra istituzione quindi in questo caso bisogna pretende assoluto rispetto delle delle delle delle delle leggi l'assoluto rispetto della inviolabilità della persona umana ecco perché io non credo che ci sia stata una una polemica strumentale c'è stata la balistici con il timore che con aggettivi tipo appunto reiterati ed altro si volesse sminuire la portata di questa legge niente dobbiamo essere veramente attenti a che nelle nostre nelle nostre istituzioni carcerarie o l'altro non ci sono fenomeni del genere anche perché ripeto non
La nostra non è certo no non è uno uno stato il nostro non è uno Stato di polizia né ne abbiamo situazioni tipo Guantanamo
Me la ringraziamo
Lunedì Lello la la salutiamo risentì terminal per tutti radio radicale
Il rush siamo siamo veramente in chiusura abbiamo pochissimo tempo una battuta Maurizio Turco e poi ancora una battuta per rispondere
A Carolina Lussana Maurizio Turco
Poi l'ordine dalla Convenzione ONU che non avevo l'uso dalla Roma sicuramente la tortura e qualche graffiato mediante il quale sono intenzionalmente inflitto indolori e sofferenze poco
Il CIPE o mentali al fine di ottenere informazioni o confessioni intimidire o punire ma io mi chiedo non è sufficiente questo questa definizione i torturatori porre questa definizione di tortura nel nostro ordinamento cioè è necessario intentare delle specificazioni più chiare quando invece a me pare che questa definizione a questa definizione manchi semplicemente la funzione sul in fondo
Sto sulle minacce reiterate in quanto le minacce
La minaccia di parte già dal nostro codice io penso che vada letta anche anche la lunga la minaccia alla luce di quanto ho letto che prevedono le convenzioni internazionali cioè la minaccia e di un certo tipo
Ma di quale tipo quello che ti dico io sta Pericle letto completamente la convenzione internazionale scusatemi che parla di qualunque atto idoneo non abbiamo specificato in violenta e diciamo così mina centrato eliminando poi il termine dolore successivamente e che intenzionalmente infliggendo sopperendo appena colore insofferente porte anche al termine dolore sarebbe opportuno comunque l'incarico per una maggiore l'operazione proprio perché netti discusso molto avanti temeva ecco perché dicevo magari un'elencazione anche tassativa poteva essere utile però è anche vero che magari l'epoca trattativa esclude
Delle tipologie è che invece potrebbero configurarsi come tortura e chiaro che magari la norma letta così più applicata correttamente non non dovrebbe dare prove però il problema era la possibili interpretazioni della norma che bisogna trovare come dicevo un giusto equilibrio che campioni teneramente là dove si può parlare effettivamente di tortura ma che non porta inibire poi la normale attività investigativa delle forze dell'ordine immaginiamo magari il mafioso che per un motivo di no no per pretestuoso invochi la tortura ogniqualvolta venga interrogato è chiaro che di questo dobbiamo tenere in considerazione qui un punto di equilibrio e per questo ti cercava di dettagliare per lasciare il minor impatto possibile all'interprete delle dobbiamo chiudere poco ma credo che il dibattito culturale
In Italia ma anche e soprattutto radio radicale Carolina Lussana noi la ringraziamo la salutiamo discende anche a noi parlare PAC peccato radio radicale grazie anche a Maurizio Turco lo ricordo presidente dei deputati radicali al Parlamento europeo classe
Chiudiamo qui quest'
Questa edizione di quale
Europa ricordo trasmissione realizzata in collaborazione con la rappresentante italiana della Commissione europea in Italia nell'ambito del suo programma di informazione sullo spazio giuridico europeo se volete più informazioni sull'Europa il sito è www punto Europa punto eu punto interno esce Italia invece c'è un forum di quale Europa sul sito di www punto radio radicale punto i conti però oggi abbiamo concluso io ringrazio Claudio Palumbo che ha curato la parte tecnica di questa trasmissione l'appuntamento con quale Europa per sabato prossimo sempre alle quindici e trenta un buon pomeriggio un buon proseguimento l'ascolto di radio radicale da David Carretta