"Radio Carcere" rubrica di informazione sulla realtà carceraria e sui diritti dellapersona detenuta (argomento della puntata: la Magistratura di Sorveglianza)

L'avere un popolo italiano il tribunale
Cinquecentotrentotto centotrentacinque del codice di procedura penale
Sia Nova del popolo italiano la corte d'appello di Palermo seconda sezione forma
In data cinque aprile mille novecento
Buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena la magistratura di sorveglianza e questo è il tema che affronteremo questa sera a Radio Carcere in questi mesi abbiamo ricevuto molte lettere di persone detenute che si lamentavano del cattivo funzionamento
Della magistratura di sorveglianza è un tema quello della magistrati sorveglianza di cui non parla mai nessuno sino in occasione di fatti di cronaca eppure il compito della magistrati sorveglianza almeno in teoria è molto importante
Nel nostro ordinamento e merita la massima attenzione ma vediamo di cosa di cosa si occupa la magistratura di sorveglianza diciamo non cioè detenute precisato ascoltano a quelle libere da magistrati di sorveglianza e un ago giurisdizionale
Che ha il compito di vigilare sull'esecuzione della pena
Questo significa che quando la persona di messa in carcere a seguire la sentenza di condanna definitiva Saima diesel sorveglianza decidere come quel soggetto potrà espiare la pena potremmo dire che il magister sorveglianza e poco il giudice del condannato
Infatti i magistrati di sorveglianza che e risponde alle richieste della persona detenuta che in carcere una sentenza passata in giudicato
Ed Emma di sei sorveglianza ad applicare le famose misure alternative al carcere ovvero quelle misure che tra l'altro pongono l'Italia
La con una legislazione di primo piano nell'ambito europeo che prevedono luce del calcio persona detenuta e l'applicazione di altre misure non del non proprio restituire come il carcere attraverso i quali scontare appunto la pena questi su alternative solo affidamenti in prova al servizio sociale
Lo stesso affidamento in prova per la persona tossicodipendente o alcol dipendente la semilibertà era in seno micidiale
E e poi c'è una bell'esenzioni sostitutiva insomma come potete vedere tanti importanti sono i compiti a maggio due sorveglianza
E magistratura che si compone di due organi un magistrato di sorveglianza ecco un organo monocratico c'è un unico soggetto unico giudice e il tribunale sorveglianza che appunto un organo collegiale in Italia ci sono cinquantotto uffici sorveglianza dove lavorano circa non sappiamo dei servizi di questo va dovunque circa centonovanta magistrati sorveglianza
In base infine i dati che ci ha fornito il direttore già nel trattamento esterno del da dottor Riccardo Turrini Dida alla data del trentuno dicembre due mila e tre le persone detenute che hanno beneficiato di misure alternative sono state circa otto mila su una popolazione di circa cinquantasei mila persone de
Al di là dei fatti di cronaca che spesso sono occasione sbagliata e per trattare di al più presto degli Anza e della maggiore sorveglianza
Giova anche il dato relativo a alla revoca dei misure alternative c'è vediamo quante persone detenute che hanno beneficiato di pessimismo arteria cacce sono rientrato in carcere che hanno commesso un nuovo reato
Bene scopriamo sempre in base a questi dati il suo fluidità che soltanto lo zero virgola tredici per cento delle persone che hanno ottenuto nomi saltargli al carcere poi tornano in carcere che hanno come sul nuovo reato quindi una percentuale bassissima questa sera ci vogliamo chiedere insomma la maggior la magistrati sorveglianza adempie correttamente al suo compito o forse c'è necessità di una messa appunto ne parleremo con
La dottoressa Del Giudice Antonietta Fiorillo che il vice segretario generale dell'Associazione nazionale magistrati che qui in studio con noi buona sera dottoressa
Con Fabio Lattanzi avvocato del Foro di Roma
Ciò fa abbelliti da del tu e collegati da Bologna c'è il professore Massimo Pavarini ordinario di Diritto evidenziare l'università di Bologna quasi a professore ecco potremo iniziare proprio con la dottoressa Fiorillo fare un primo quadro della situazione oggi della sorveglianza
Beh io credo che la prima cosa da dire che effettivamente negli ultimi anni è aumentata la popolazione detenuta tra l'altro è aumentata il rapporto fra popolazione detenuta definitiva quindi con sentenza pascolano avanzata passata in giudicato e invece detenuti ancora in noni cautelare ma comunque non definitivi quindi appellanti ricorrente che hanno solo avuto la condanna in primo grado questo negli anni passati era il rapporto era fortemente rivenuto a favore della presenza di definitivi
E poi soprattutto c'è stato un altro fenomeno molto importante quello dell'aumento di quella che noi chiamiamo area dell'esecuzione penale Esterna cioè tutti i soggetti condannati a pene medio premi tre-quattro anni
Che a questo punto non passano grazie alla legge Simeone Saraceni del novantotto dal carcere
E che possono chiedere con la sospensione dell'ordine di carcerazione direttamente la misura alternativa dall'esterno e che è un'area molto ampia che ha inciso enormemente sul sul lavoro dei magistrati di sorveglianza
E questo ha comportato probabilmente comporta una serie di problematiche per cui probabilmente negli ultimi anni sia un po'allontanata e con la presenza si è un po'diradata la presenza del magistrato di sorveglianza negli istituti di pena che credo sia una delle attività principali rischi fa il magistrato di sorveglianza questo nell'ottica ovviamente di quella che è la la linea della
Legge di riforma quindi è legittima la la lamentela che ci sta l'avanzata del selettore se ritenute su l'assenza del Marisa sorveglianza sulle non risposte in qualche maniera la percepite come come vera è una è una realtà è sicuramente una realtà
Dovuta a molti fattori ma certamente e c'è stato in questo senso
Una modifica in peggio ovviamente credo anche per altri fattori perché sia un po'allentata io almeno la percepisco così ho fatto molti anni di sorveglianza ma si è un po'allentata in quest'ultimo questi ultimi anni la pensione verso l'esecuzione concreta della pena sostanzialmente
Diciamo che l'effetto perverso e non voluto della legge Gozzini che stava qua e la modifica più importante della riforma originaria del settantacinque della tre-cinque quattro è stato quello di servire come strumento di pacificazione alla fine voglio dire a uno strumento di pacificazione delle galere questo se ottenuto è un passo importante perché voglio dire dall'ottanta quando ci sono state più volte in carcere non ci sono stati episodi cruenti se non occasionali riusciamo eccezionali però certo non era questo della legge Gozzini voleva
E quindi indubbiamente credo che da questo punto di vista detenuti esprimano un'esigenza reale tra l'altro la il diciamo nel il fatto che siano meno presenti magistrati si unisce affatto che purtroppo dopo quasi trent'anni dall'entrata in vigore della prima legge di riforma penitenziaria noi scontiamo ancora l'assenza di un numero non dico
Giusto ma decente congruo di operatori tra cui
Professor Pavarini lei ordinaria appunto edito evidenzia l'Università di Bologna
Conosce quindi non bene benissimo questa questa materia anche dalla le volevo chiedere un primo Bilancio sul funzionamento della magistratura di sorveglianza oggi in Italia
Io concordo in buona parte con quello che Dottorini dal giudice di sorveglianza vero voglio dire la scelta della alle agli ottantacinque rispetto la giuria
Rettore dell'esecuzione è una scelta che appartiene un po'alla tradizione italiana in qualche modo devo del giudice quindi questo era prevista anche la presenza di e faccia questo di attribuire al lordo della giurisdizione punto l'imparzialità che non avrebbe comunque l'organico e quindi mi faceva che compra e la legherebbe singhiozzi in qualche modo fino all'ottantasei si può dire che è altrettanto vero e forse anche dopo l'ottantasei era comunque congegnate in un sistema che vedeva re o comunque l'atterraggio di pena detentiva come momento centrale
Dica la verità riportavo una condanna esecutiva entrava in qualche modo Inca poi in carcere appunto avrebbe dovuto realizzare l'osservazione scientifica personalità sarebbe dovuto attraverso le
Trattamento vale un programma
E qui in studio c'è una girandola deve farlo chiamate in questo punto Occhetto tiratori viene in qualche modo
R. neutrale rispetto al conflitto a valutare in scrittore ritenuto a ripetervi considerato la sua pena in ragione del momento di Putin in questo modo ci si richiama una sentenza della Corte contralto centoquattro che appunto e di una specifica diritto ritenute le più pericolose dell'accordo per il tra l'esecutivo bene questo è è un portato cioè potremmo a scriverlo in un manovale commutato storico così è stato ma poi le cose sono cambiate completamente
So che per le competerebbe invertire completamente vuoti rifiuti non dico che questa filosofia della condividete ma questa era una filosofia di tipo educativo trattamentale ottico prestato in qualche modo sopraelevato ragione di alcuni interpretazioni Della Corte
Alcune placche interpretative interventi legislativi la maggior parte dei percorsi dal per l'attività ruggisce dallo stato di libertà che cosa vuol dire questo
Può dire che è soggetta non non fa una fragilità sentiva non c'è un'osservazione scientifica della professionalità verso che apre professor parlare una cosa così
Abbastanza vuol dire ha avuto ma vantato ecco perché semplifico conservare scientificamente la personalità
E che quindi in qualche modo la maggior parte delle alternative ovvero quelle più radicali influiscono dallo Stato ed è datata il soggetto e condannato e definitivo rifuggendo tipo di pena a questo punto Simeone citata addirittura futuribile creando quattro anni di pena effettiva ripari sospese qui capire qualche ora e tutto si rinvia al tribunale di sorveglianza che dovrà decidere se il soggetto mentre la galera o può andare misurata dal e si pone come problema che varcano traumatico che non emergeva se non indirettamente perché reggere dietro le parole dall'intervento precedente
Il tribunale di sorveglianza torno più cultura quantità smisurata sproporzionata alle capacità
Sospensione dell'esecuzione tale che ottico di questo tappo che s'è creata creata un'area enorme di immunità penale penale credo che gli sono decine di migliaia ecco qui sono dati discordanti ma comunque abbiamo superato i cinquanta mila persone che hanno pena definitiva Ettore inattesa che poi qualcuno picchi perché devo andare in carcere o rimanere fuori
Probabilmente le balene attese per tutta la vita nel senso che va il più curati riuscirà a voglio dire apartitica di questo
Oltre e corse prima di venderlo telematiche volevo dirle perché io sono invecchiato
E rispettano quindi Repubblica crea quella distorta immagine appunto di un'immunità penale sotto una terza penalità che non portieri per direttissima trasferite in carte neppure certi novità Pera ecco qui nasce il problema
è un alle misure alternative sono prevalentemente dottore libertà che penso a attribuì il a un organo dell'esecuzione ed ora attribuite al più voli diretti in merito e quindi trasformare misure alternative pene sostitutive secondo la tradizione poi che la sanità e la cucina speriamo che la proprietà inglese che la sospensione condizionale come sulla flotta io lo pongo come Clinton per il questo risolverebbe l'universo di politica generale però a questo punto non ha più senso creare un'autonomia di una magistratura che identificare prevalentemente sull'affidabilità di soci
E più Istat che per far che può forniva anche sulla quindi la proposta è quella di abbordabile anche le aziende Progetto perché le di porre contemperare affidare affidare al giudice Ghitti condanna per ultimo prendono il profilo alternativo ma la pena sospesa una prima sui fuoriluogo seccate più politico che alla fine magazine dicono subito a quattro anni chiaramente tre o quattro secondo stato il dottor
Va be'Lattanzi viviamo questo primo giro di interventi prima di sentire intervista fatta al Luigi pagano l'opinione di un avvocato penalista abbastanza giovane molto
Mi trovo perlopiù insomma mi trovo perfettamente d'accordo con il corso poveri nel senso che ritengo che effettivamente e questo passaggio questo evita i passaggi in carcere cioè chi condannato può essere ammesso direttamente l'affidamento in prova al servizio sociale
E l'affidare questo compito con alla magistratura di sorveglianza portato la magistratura di sorveglianza sorta di tracollo un carico giudiziario che non riesce assolutamente
A
A far fronte ritengo che la proposta di affidare al giudice del merito quello se applicare o meno la diciamo sanzione sostitutiva chiamiamola o la misura alternativa sia una una una proposta
Whisky
Potrei anche dire banale infatti certe volte non capisco come queste
Queste proposte poi non vengono portate avanti perché sicuramente il giudice chiede il del merito cioè il giudice che poi sedute processo che alla fine del processo condanna il soggetto ha una visione del soggetto che sicuramente e la più opportuna la migliore prevede stabilire se quel soggetto sia posso usufruire o meno di di quella di questa sanzione sostitutiva qui ci dobbiamo un attimo intende perché effettivamente l'affidamento in prova al servizio sociale ha subito veramente uno stop duramente della della la finalità se noi leggiamo i manuali tra cui quello questo Pavarin leggiamo praticamente prostituta slava servirebbe armi inserire il condannato
Prima il detenuto oggi condannato all'interno la Società reinserimento dovrebbe essere portato guidato Mammano dall'assistente sociale oggi di fatto non è assolutamente così da oggi è più che affidi di affidamento possiamo parlargli una sorta finanzia da se stessa di semilibertà perché poi li vi è la sanzione del non uscire la sera ma per il resto il il condannato può fare qualunque cosa non
Spesso e volentieri esulta pure logico spesso e volentieri vediamo che anche quelle condizioni che una volta erano previste come essenziali il lavoro le il il contributo sociali
E spesso e volentieri non sono neanche più ritenuto indispensabile a mio avviso due perché certe volte talmente era talmente difficile trovare ora provare un lavoro uno è una contributo sociale che lo stesso tribunale di sorveglianza lo sentiva come una limitazione non ammettere un condannato alla alla l'affidamento per cui io sarei d'accordo d'accordo che il non della sei giudici lo svegli Anza ma il il giudice del merito ad applicare
Il la l'affidamento al servizio sociale
Questo porterebbe su ventuno sgradito delle dei carichi comporterebbe la possibilità di un ritorno del magistrato avviata ad occuparsi del carcere
E questo occuperà il pupo porterebbe pure un una una riavvicinamento dei tempi processuali rispetto al momento la commissione del reato al momento in cui si applica la pena cioè questa è l'altra cosa che onestamente oggi diventa intollerabile cioè quello che veramente nell'ormai lo leggiamo su tutti i giornali si discute in in tutti i dibattiti quello della celerità del processo quello del il famoso problema del che riguarda il caso in cui si commette un reato si venga applicare la pena la sanzione sostitutiva quella che una decina d'anni dopo preferite va concesso alle isole sono questi
Ecco portando invece applica l'affidamento al termine del del processo forse si riuscirebbe a questa voleva avere un accorciamento dei tempi e più si eviterebbe tra persone una volta messe in carcere debba aspettare mesi e mesi mesi la fissazione dell'udienza adesso in maniera un po'virtuale come se fosse un ospite qua con noi sentiamo quello che ci ha detto l'opinione la prospettiva di Luigi Pagano che direttore illuminato del carcere San Vittore di Milano la sentiamo la l'opinione di Luigi Pagano un metro cubo al funzionamento della misura delle della maggiore sorveglianza ascoltiamo
Direttore pagano in base alla sua esperienza quanto una persona detenuta deve attendere per avere una risposta dalla Magiste sorveglianza comunque
Leggo il carico di lavoro che frattura di sorvegliare
Ecco in basalto esperienza lei ha visto magari di persone che hanno detenute che hanno dovuto aspettare sei sette otto mesi per avere poi una risposta dall'abbazia di sorveglianza
Ma giuristi anche questi artisti non soltanto
Nettuno attimo vincolante
Occupa
Dopo che l'attribuzione ma che sono anche importanti toccamento produttivo abbiamo sempre come veniva riferimento bruscamente interrotto molte volte previsti a
Di situazioni in cui ad esempio parlare all'Aula l'alternativa più vadano come che apparentemente più banale come liberazione anticipata interviene successivamente addirittura andar scarcerazione
Cioè può cadere che il magistrato di sorveglianza concede la liberazione anticipata una una persona detenuta una volta che questa persona detenuta addirittura è già uscito dal carcere
Qualche volta perché predefinito iracheni detenuto quanto parte coltivate soltanto la liberazione anticipata proprio per la brevità dell'attività ma proprio per la brevità della pena paradossalmente che hanno molti non ottengono rifiutò il Premio della liberazione anticipata
Ecco c'è rivela chiedersi quante persone che magari in questo momento ci sono ancora ascoltata dal carcere stanno aspettando da mesi una risposta dalla mezzi di sorveglianza ecco queste attese che in qualche maniera poi veramente sono una denegata giustizia sbaglia
Beh alla fine si rivelò inconcludenti traducendo è legata
Poi ripeto debba vedere tutti gli attori più del del cosiddetto trattamento carcerario alla fine vediamo che quella col pallino del futuro però alla fine sicuramente partiti da un altro primato
Sarebbe il detenuto e quella del prototipo in definitiva implica secondo me
Di riottenere o meglio che che è capitata la domanda in determinate condizioni e che spero che l'emendamento
Ecco infatti esperienza di radio carcere attraverso le lettere che le persone di tutte si inviano Enti Simoni anche questo ce l'ha non do risposta da parte della Mercedes sorveglianza che ancora più grave come fenomeno
Perché i Paesi ma credo di averne Burkhard andare alla fine otterrà risposta secca no oppure niente dissi di non dare una risposta
Andando a ci troviamo in una situazione in cui troviamo delle leggi sicuramente occhio
Spetta al credito della della per la costituzione parco normativo veramente notevole per titolava ancora una volta con una tematica impossibilitato per garantire quell'elenco dei diritti questo il termine che bisogna meditare dei detenuti
Ecco questa
L'esperienza prospetti è ciò offerto Luigi Pagano direttore del carcere di San Vittore di Milano io ritirerei Trento minuta tessere che pagano le dava altri contributi da ascoltare proprio in merito a quello che ha detto il dottor Pagano ha sottolineato dottoressa Fiorillo mi rivolgo a lei
L'ipotesi in cui nettamente tardiva la risposta da magistrati sorveglianze deriva una volta che uno ha finto la pena e plausibile vero lo condivide
Credo che in alcune realtà sia così e non da ora io per fortuna ho appartenuto avuto la fortuna di appartenere ad una realtà che era quella della sorveglianza toscana in cui oggettivamente queste cose non sono mai successe però volevo fare un accenno forse no questo non interesseranno comincerà molto il professor Pavarini che tra l'altro che conosco da anni di cui Rispetto anche se non condivido tutte le
L'impostazione credo che un altro elemento da tenere presente
E anche il cambiamento
E che c'è stato proprio nell'atteggiamento della magistratura di sorveglianza considerata generalmente nel senso che ci si è sostanzialmente la procedura vagliata con la magistratura minorile sono gli unici due uffici specializzati previsti dall'ordinamento italiano e è inutile nascondercelo sono magistrature soprattutto con la sorveglianza cui c'è un turnover continuo sono frequentemente posti assegnati agli uditori io sono andata da uditrice
A Livorno voglio dire cinque a sei di reclusione di cui quattro sulle isole per cui e credo che questo non sia assolutamente un bene
Perché perché è un ufficio che richiede anche delle particolare
è un ufficio che io definisco di frontiera
è un ufficio in cui si lavora con la persona non si lavora solo sul fatto sulle carte si lavora sulle funzioni e questo secondo me ed è valutato non lo dico io ma lo dice anche il nostro
Consiglio superiore è già in parte valutato ma poi non se ne traggono le conseguenze sono ad esempio Ufficio Sorveglianza prima nomina non va bene
Come non andrebbero bene altre funzioni che pure in questo momento si assegnano perché c'è comunque un problema di copertura soprattutto di sedi disagiate più quella rurale commissariale problema questo
Voglio dire ha portato progressivamente a un allontanamento veramente anche della dell'attenzione non può scappare colleghi appena possono e quindi basta guardare voglio dire veramente i nomi che si succedono con rapidità
E questo anche a allentato il discorso io ho vissuto anni in cui invece c'era proprio
è tutto da costruire c'era la legge c'era le leggi però era veramente otto a costruire anche la giurisprudenza anche mi ricordo gli ampliamenti sull'affidamento noi inizialmente abbiamo contribuito in parte a snaturare dando facendo l'ovviamente ho cognizione di causa però abbiamo allargato indubbiamente le maglie certo voglio dire Simeone Saraceni a modificare ottocentocinquantasei del codice di procedura penale e stiamo parlando di una norma procedurale non stiamo parlando di una norma penitenziaria
Condivido sono d'accordo professore quando parla dell'aria penale esterna potrebbe essere a questo punto espunta
Rifluire nel giudizio di cognizione ma resta il problema enorme di un'aria penale interna che da devo dire la verità da trent'anni ancora chiede che siano date le le le strumentazioni si si riesce il trattamento non ha funzionato non va bene questo è vero ma perché cioè io avrei voluto vedere
Con questi risultati che lei prima sabato che son miracolosi secondo me per per quello che c'è per i mezzi che utilizzano se se la legge fosse stata assistita
Dal dall'organizzazione da da dai mezzi umani dai mezzi materiali quale sarebbe stato un al di là poi insomma nella difficoltà a di procedere in caccia osservazione scientifica ma comunque dico un avvio si può fare perché poi basta intendersi su che cosa intendiamo scusate il bisticcio di parole fredde
Trattamento
Ecco professore questa testimonianza delle direttore Luigi Pagano questa Parrini è in qualche maniera ci riporta un po'quella realtà del del carcere Boy pare perché se una maggiore sorveglianza non funziona chi ci rimette sono proprio le persone che stanno detenute
Forse ci vorrebbe un'urgenza di intervento su questo aspetto che attratti drammatici
Prima di tutto ad avere
Concordo non fatto molte professioni dovere riconvertendo molto a quello che fa nel mondo tre vuol dire H a capire
Punto tre
Lettere voglio dire è inutile che ci giriamo intorno l'Italia purché il modello rieducativo comprare molto tardi rispetto agli altri Paesi quando irreperibile ed è in crisi e benissimo quello che si dice poi basta vedere quanti sono gli educatori in carcere per sì conto che politicamente non è stato mai preso seriamente in considerazione il trattamento
Ecco infatti una ragione ulteriore mai fatto qua e quindi in un carcere parliamo anche per dati espliciti molto spesso su mille duecento persone detenute ci sono tre quattro educatori e però alle stelle OPA quello mentale la la custodia
Gentile credenti copione pronti a presentare sono complicate moltiplicati per cui l'Italia oggi credo in Europa sono un tipo di nel mondo il paese vietato foto totalmente assente già ritenuti più alta del mondo allora non è un problema economico titoli si può sospendere in diverse maniere l'opinione maniere quella quei soldi
Del trattamento punto questo dalle realtà
Ora che è che ha vissuto secondo me anche con i grandi vocazioni voglio dire a cui io Toldo peraltro che il cappello voglio dire il perché io vivo una vita tranquille mentre riprendono realtà detto furto amico Margaret Petra
Quando dico grande vocazione solo sorvegliato da poter fare dischi impigliato voglio dire a cambiare questo carcere
Attraverso trattative che può essere condivisibile o meno ma così ricco non equamente opinabile la la buona volontà e tra idealità che era quella del modello Pippo trattamentale oggi la flessibilità della Piemme pagine di copione precipita Crispo dei criteri educativi assolutamente no questo sfido chiunque voglia dire siamo stati contattati dal rifiuto della pena risponde momenti tramite i distretti
Sì praticabile che è una cosa completamente diversa non nego che sia un problema
Però vuol dire questo pure a monte perché è aumentata tanto la popolazione detenuta un fronte che non è aumentata altrettanto tanto la criminalità voglio dire ci sono tante buone ragioni per intendo quindi vuol dire e proprio in quel luogo né quelli finto che si collocava al registro dico che in Italia è stata voglio dire corruppe partita facevo il primato apparve in una prospettiva di sviluppo al privato sociale che non cerca ed è un esempio che è stata le uniche riforme che sotto il profilo possono disporre che si esprime la logica proporzionalista tipico stile carcerario ricoverato da poco ritenuto di risoluzione del problema appunto dei delle griffe più la politica poi dopo quella chimica organizzata ma che in qualche modo a vai passato all'esperienza di più cattiva e quindi collocando qualora tra partiti
Calze nere tali patrimoni occulti ricordo d'imputazione non fa
Ecco Fabio Lattanzi tra l'altro anche l'avvocato non è facile avere a che fare con un tribunale di sorveglianza nel senso che è un po'a sembrare era di nessuno sui fatti
Difficilmente un avvocato a Roma andare tribunale sorveglianza proprio tribunale di sorveglianza di Roma è un calvario si possono spendere giornate intere interlettere per avere udienza che dura pochi minuti
Spesso e volentieri ma con i fascicoli non non non si riesce neanche a a far celebrare la propria la propria ma ecco il mio volevo riallacciare a quello che diceva questo proviene che su qualcuno continuo a condividere la la la sua opinione mi pare che però alla la filosofia i che ha che è stata alla base del del
Della gestione del calcio della direzione dell'esecuzione in Italia sia stata quella la solita filosofi emergenziale cioè ci si è posti non tanto un un problema e si cercava risolverne Ask ci si è posti problema quando si è presentato cioè il problema del carcere che effettivamente scoppia e per cui si è cercato in tutte le maniere di risolverlo al momento in cui il problema non poteva più essere rimandato
E tant'è vero che l'affidamento ha poi avuto questa funzione professore
Parla di deflazione ma più propriamente si è cercato veramente di di fare entrare mi nove persone possibili in carcere perché in carcere non non c'entravano più queste persone abbiamo sì stavo giacché non accettarono Celentano più tant'è vero questa estate abbiamo abbiamo osservato quella strana querelle e che vi era da condurre un congruo nuova idiota messi all'amnistia che era dettata solo da un'esigenza all'esigenza quella di cercare di svuotare il carcere con nello stesso con le stesse mi su tutte le misure che vengono prese sono finalizzate acqua a risolvere questo problema nessuna misura nessuna legge se poi posta e più di tanto il problema della divulgazione davvero l'educazione re ormai Italia effettivamente non dimenticata non si è mai posta l'attenzione per cioè per certi versi se noi andiamo a vedere l'affidamento in prova al servizio
Vale come dicevo prima non non opera nessun ed educazione del reo si esce dal carcere si è affidato l'assistente sociale che si è si trova è un evento storico perché esso dobbiamo dirlo questo e che sicuramente non seguire il regno l'unico che segue reo e forse il poliziotto che lo va a controllare la serata ecco io centinaia e non hanno uomini dovranno uomini ecco dipende ci sono dei momenti in cui viene diramato dal questore controllate in questo periodo tener sono esse il la chi chi è sfortunato non si trova in carcere in casa e gli viene revocata l'affidamento alla seconda terza violazione
Leggevo quella quel dato che veniva riportato al ministero di affidamenti revocati per perché delle emissioni di reale commissione di reati ecco io penso quel dato sia veramente inesistenti ininfluente perché difficilmente e si si si si si viene a scoprire un reato
Di un di un affidato ne parlavamo prima con la dottoressa se ne calcoliamo che nel nostro sistema l'ottanta per cento degli autori dei reati è ignoto
A questo punto lo applichiamo a quel dato e quel dato non ha più nessuna nessuna rilevanza purtroppo ecco io mi rendo conto che effettivamente l'Italia e latitante sul piano dell'educazione ma bisogna affrontarlo ma sapere ma non è che ci sarà un motivo a fare bene bisogna cominciare affrontammo bisogna concentrare nelle carceri e Pina D'ultimamente però si sta sviluppando una cultura del carcere che una cultura che forse e prima non non notavo non forse non ci facevo caso però onestamente non hanno notavo oggi come oggi forse io la chiamo pure un po'una molla perché vedo molte per cento interessarsi della del del carcere del detenuto ci stanno manifestazioni ci stanno il in teatro entra in carcere il spettacoli e di danza addirittura male perché si tende a a fare entrare il cittadino in carcere perché dare una comunione che poi porti all'educazione secondo me bisogna spingere in questa in questa direzione perché questa questa è l'unica direzione
Che ci può portare verso una strada non dico buona ma civile
Ecco
Di cattivo funzionamento del tipo e sorveglianza poi nell'anonimato delle celle genera attese e sofferenza dalla persona detenuta tante versante dite modesto ci stanno ascoltando e ne non ci dimentichiamo di certo di quelle attese che sono attese molto spesso ingiustificate e allora ascoltiamo attraverso i secoli anzi di Andrea che è da poco uscito dal carcere che ha fatto
La sua esperienza detentiva varie
Varie varie esperienze barricati italiani vediamo con la sua relazione con la maggiore sorveglianza quanto ad aspettare per ottenere un beneficio ascoltiamo insomma nazionale
Andrea quando era in carcere qual è stata la cui esperienza contro la magistratura di sorveglianza a me è capitato di rientrare nei termini della concessione della premeditata
E con tutto e l'arredo tutte le carte in regola via internet carte perché terne eppure applicata almeno almeno dopo quattordici metri
Viene invitata Concetta Formia Petar quattordici mesi
A te l'hanno concesso quanti hanno fatto aspettare quattordicenne dodici metri
Senta darà un'attesa molto molto dura sofferta apertamente l'ho goduta di più quando l'ho ottenuta ma è stata davvero una tortura psicologica
Perché testo getto aperta al mille forse mille forte prettamente negative perché non voglio fare un programma proiettato nel futuro vogliono sacchetti le forze somme
Poiché dopo lunghi quattordici meditata Concetta io continuo cominciato di reperimento graduale positivo e oggi ho una posizione anche grazie questo beneficio che ne consente di vivere la vita terrena un'entità e con la famiglia
Ecco in questi quattordici mesi di attesa c'è la sensazione da parte delle persone detenute nel tuo caso visto che è vissuto queste esperienze di essere abbandonato però
Niente per abbandonare da abbandonate dal quelli del da quegli organismi che dovrebbero che tutelare dovrebbero favorire correntemente per evitarli perché inizino investe tentennava tentennava no e non mi hanno mai prese in considerazione senonché dopo ho fatto decine
Pittura di tutti i documenti Arredondo in regola perfettamente dei libri perché il fascicolo è agli atti regola e dopo questi quattordici mesi di attesa quanto ci hanno messo a decidere allora richiedete ammettono pochi giorni che al merito perché
Mi pare quattro cinque giorni a non ricordo esattamente marcata l'alimentazione
Tu eri solo quattordici mesi inattesa della semilibertà
Hai accettato tra l'altro la tua condanna per il reato per commentare Rossi però questi quattordici mesi impieghi pur eh variegata un'ulteriore condanna io la definisco un ulteriore condanna perché
L'auto io ho maturato lo stato italiano mi permette di cogliere i perché verifichi ho maturato tutte
Nel condominio che la richiesta di lavoro il buon comportamento
Quello ogni cosa mi io lo ricordo ancora sempre bene perché lavoro dove sono ancora adesso è ottima e quindi non ho mai avuto rapporti Nora eppure quel questa questi ulteriori quattordici meglio non è le medie in più un anno in più ma ha fatto fare
E non ecco non è poco un anno in più e
Non è poco
E crede che quando la i vini ed eque quella situazione e molto dura da mandare giù anch'sì mamma mia e quando nessuno di considerate dimenticato lì dentro e molto straziante questo credetemi severo per l'ho vissuto sulla mia pelle
Ecco questa esperienza di Andrea che uscì dopo fuori dal carcere da poco ha visto questa sua esperienza con la misura di sorveglianza dottoressa Fiorillo un una testimonianza in qualche maniera ci riporta una realtà drammatica quella di persone all'interno del carcere che si sentono dimenticati è stato l'istanza nella risposta se non arrivare mai
Ma infatti e questa è una delle dei problemi più grosse ho sempre ritenuto quando parliamo dei diritti
Detenuti hanno diritti e hanno delle aspettative
Hanno il diritto ad avere una risposta in tempi congrui ma il tempi della risposta giudiziaria ormai dall'inizio voglio dire dal momento delle indagini preliminari fino al termine quello dell'esecuzione concreta sono ormai diventati per una serie di motivi che tra l'altro voglio dire
L'Associazione nazionale magistrati proprio in questi giorni sta evidenziando evidenzia danni ancor di più in questo momento e spalla di riforma dell'ordinamento giudiziario
Ci sono delle grosse inefficienza e noi ne siamo consapevoli però voglio dire a volte i quattordici mesi è anche il caso può sembrare esclusiva banale ma non è che arriva in ritardo dall'istitutore arriva all'ufficio e ci passa dieci giorni perché arrivi sul tavolo
A comporre il fascicolo perché perché abbiamo problemi anche lì di personale amministrativo di cioè questo è tutto il sistema poi io volevo dire un'altra cosa probabilmente in questo Paese anzi sicuramente in questo Paese
La penitenziaria tenuta in piedi anche perché forse il paese senza forze in Europa in cui ci sono le pene edittali più alta in assoluto quindi non è solo un problema di deflazione anche un problema di ridurre a un'esecuzione che sia più o meno congrua quelle sono pene edittali molto alta e quindi voglio dire
Non ci dimentichiamo neanche questo però questo è un Paese dove si legifera eccessivamente e si legifera ormai da anni senza tener conto di quello che si è legiferato poco prima cioè c'è un sopra affastellamento di norme
Sostanziale uno per esempio una depenalizzazione seria del diritto sostanziale non è stata ancora fatta
Una rivisitazione delle norme procedurali non li abbiamo mai modello processo che non è adattabile ad alcun processo in giro perché è stato talmente modificato cambiato eccetera per cui non sappiamo più che tipo di processo sia certa un processo che si fa con difficoltà che chiede tempi lunghi
E via via per esempio non è stato ragionato in questi anni di modificare la procedura i riti alternativi un abbreviato quanto oggi per esempio si paghi per un omicidio un abbreviato quanto si pagava prima della riforma cioè stupratori sono situazioni a questo punto enormemente diversificate perché ha avuto la sfortuna di commettere reato tra virgolette
Prima della riforma magari applicato trent'anni ho ventiquattro l'ergastolo oggi come oggi fra se uno incensurato fra attenuanti
Generiche abbreviata eccetera ma risaliva a quattordici anni già questo ma questo non è stato minimamente coordinato con le norme per esempio della
Penitenziaria quindi in fondo la sorveglianza ma non lo dico come giustificazione perché credesse è stata molto chiara all'inizio io sono uno di quelli professore direbbe ha avuto la vocazione non la vocazione nel senso che sentì la missione
Io ho la vocazione generali fare il magistrato faccio l'amore volevo fare quindici
Mi mi sento impegnata e mi metto dall'altra parte c'è metto Sacher a parte il cittadino che aspetta una risposta che può essere anche una risposta dura una risposta negativa ma chi ha diritto ad avere una risposta i detenuti sono persone sono cittadini questo forse è quello che bisognerebbe rincominciare
A far passare perché per per un qualche tempo
Questo si era riusciti a farlo percepire poi improvvisamente ce ne siamo non dico dimenticati ma perché son venute fuori altre esigenze della deflazione in fondo questo Paese non si fanno Rondoni
Dall'ottantanove non si fanno a misti la penitenziaria serve anche a quello cha tutte motivazioni che non sono quelle reali ma questo però io voglio essere molto chiaro non ci deve portare a dire che siccome è così allora la situazione bisogna cambiare no bisogna come diceva
L'avvocato Lattanzi farla funzionare finalmente provare per quelli che stanno dentro
Particolarmente a farla funzionare questa professor Ballarin il il suo silenzio è ragione di riflessione no no no fotocopie interessi è scocciato proprio per l'opposizione ordine oppure può anche noi il problema anche
E quella di vederli morire i i mutamenti che sono venuti sono mutamenti vuol dire che c'è una contingenza si può ritornare indietro sono mutamenti che finiva definitività ecco nel processo
Io vedo lo sguardo diverso deve critico però è tutti i giorni rispetto ai quali voglio dire sicuramente proporre molto fiuto di chi deve riflettere su come va il mondo
L'Osservatorio né soltanto con italiano e quello internazionale quello che tutto il mondo
Mala tempora currunt euro credo ancora l'educazione nelle scuole fa propri del mondo così le tre reti che stava emergendo oggi sono quelle incapacità collettiva dell'autorizzazione
Prevenzione salva altre le parole ora a me non spaventano tanto le parole per i prezzi possono cambiare ma lo stesso le parole s'impernia voglio dire complemento culturale secondo ecco quello col problema io credo che il tema nella rieducazione si scriva voglio dire nel bene e nel male
Nel registro di uno riducono il traduttore degli e a quello partita quella cultura partire ora mi sto domandando invito tutti domandarsi
Nel modo che abbiamo presente di fronte quello prodotto dagli visto o no io dubito che sia quello di non solo dal diritto poiché ha respinto i funghi dove tutti erano morti e non puoi scommettere la riprendendo in quello che ho potuto controllare nei Paesi debole che poi in fin dei conti questo era il punto di vista su quali anche quelli dell'egemonia devono spiegare oggi non siamo in uno sviluppo di stato sociale di diritto e quindi non crediamo nella mia vita amo più nelle reti dei servizi e non crediamo più nel capitale sociale
E quindi indubitabilmente l'arteria vitale comitato Armor vitalità
Che è quella appunto di supplire rimettente dello stato sociale
Sembra che poi arriva e poi nella sua natura odii dopo i motivi Kipling aveva proprio portiere voglio dire questo non possiamo dimenticare sono quelle
Interruzione di ore della prova non sono gli altri a dover dimostrare che siamo cattive notevoli vorrà dire che le vuole ed è finire nascono quattro otto ventidue immigrati definire quella realtà sempre di più quattro forse cinque miliardi Benevento voglio dire dalla Breda riporta ire questo è una cosa che parlo fornita al decreto va tenuto presente perché carri Taglialatela vantano Vallière particolarità per l'amor di Dio o di una sua specificità deve indicare
Però voglio dire nel nella in quella quel giorno all'ingresso della post-modernità sicuramente è uno dei piedi sviluppo di Stato sarei finito e non c'è più come sviluppo realistico c'è una pratica e quindi bisogna rituali di nuova da penalizzare intera di una nuova strategia questo non vuol dire approvato sempre l'equivoco sulle vette i diritti perché io queste cose per approvarla
No no non lo approva del mio dissenso radicale però non si può negare che le cose stiano cambiando lo siano oggettivamente cambiato equilibri deve individuare il PPE che non riprenderò dire vecchi modelli ma siano in grado in qualche modo di confrontarsi con la recidiva voglio dire che porre la nuova realtà
Bene il nostro tempo purtroppo scaduto non abbiamo altro altro tempo a nostra disposizione io ringrazio il professore Massimo Parrini Pavarini ordinario di ogni diritto evidenziano iniezione di Bologna grazie professore nata in Veneto grazie anche a dottoressa Antonietta Fiorillo vice segretario generale dell'Associazione nazionale magistrali grazie
Dottoressa verranno e seconda qui negli studi di radio radicale e grazie a Fabio Lattanzi
Anche lui è venuto qui ospite negli studi di radio di radio radicale bene adesso questa è la realtà critica dalle mille sfaccettature della discussione che riguarda le disfunzioni della magistrato di sorveglianza
Torneremo a parlare di questo tema perché come vi ho visto tanti sono i punti che che contempla questa problematica
Ma intanto adesso
Chiudiamo questo poteva giocarsi ascoltando elettriche compagni detenuti cicli scrivo apre Cacciotti Italia
Eccoci arrivati a quello spazio di radio carcere che amiamo dedicare alle lettere dei compagni detenuti ci scrivono dalle carceri di tutta Italia ci scrive Gennaro dal carcere di Benevento carissimo Riccardo sono un affezionatissimo ascoltatori di radio carcere che io definisco la voce di Muti
Mi chiamo Gennaro venticinque anni e ora mi trovo detenuto nel carcere di Benevento io sono tossicodipendente e nel due mila ho scontato un residuo pena di nove mesi in una comunità terapeutica appagamento
Finito il programma sono stato reinserito con soddisfacenti risultati nel vivere civile dopo circa due anni in cui ho lavorato onestamente tutti i miei sogni sono svaniti in una cella di Poggio reale
La causa una vecchia condanna del mille novecentonovantanove ovvero relativa ad un periodo di cui in cui ancora mi drogato
Ora sto in carcere da sedici mesi e sto aspettando che il magistrato mi fissi la camera di consiglio per poter entrare in comunità
Tutto questo ritardo per dirti che come me ci sono centinaia di compagni detenuti che aspettano l'udienza che il magistrato di sorveglianza li deve fissare nella mia sezione per esempio c'è un compagno detenuto di sessantasette anni che deve scontare una pena di nove mesi e ti assicuro che tenerlo in carcere fa venire i brividi
Per non parlare di poi degli educatori pensa che nel mese scorso abbiamo fatto lo sciopero della fame pur di ottenere un colloquio con l'educatore
Il quale alla fine si è presentato c'ha ascoltato e ci ha detto che ci avrebbe fatto sapere risultato sono tre settimane che non si vede
La lettera e anche firmata Gennarino Totonno Antonio Sandro e Franco
Gennaro tutti i conti
Pagni pittura greca ci Benevento fateci sapere anche questo aspetto del del dell'educatore è che ci sembra estremamente importante è assurdo che tre persone detenute siano costrette a fare lo sciopero della fame tenendo in un colloquio con me educatore insomma una cosa veramente l'altro mondo
Ci scrive poi Gaetano dal carcere militare di Santa Maria Capua Vetere Gaetano che è un ex finanziere ci scrive una lunga lettera dove oltre alla questione della grazia richiesta rigettata dal Presidente Repubblica ci informa circa le difficoltà di rincontrare per ricostruire il suo futuro e scrive
Si continua a parlare di reinserimento dei detenuti ma nel momento in cui il sottoscritto ha pensato di conseguire il diploma alberghiero
Al momento dell'iscrizione mi sono trovato di fronte all'impossibilità di proseguire tale intento perché nessuna delle istituzioni da me contattate si è prestata per un aiuto concreto in quanto la sola iscrizione detto corso
Costava trecentosessantacinque euro
Non potendo pagare questi soldi mi sono visto costretto a rinunciare al corso per conseguire per conseguire il diploma alberghiero
E pensare
Conclude Gaetano dalla a casa carcere militare di sempre meglio avere tre e pensare che nella cassa delle ammende ci sono tanti soldi fermi da anni
E che invece aiuterebbero migliaia di detenuti come me che hanno tanta voglia di riguardare al futuro insieme alle proprie famiglie
Hai perfettamente ragione Gaetano
Tra l'altro negli radio carcere stiamo cercando di avere copia del Regolamento che come vi dico e breve è stato approvato dal consiglio di amministrazione della Castell'ammende regolamento però che ancora non c'è stato consegnato dal DAT appena ci sarà possibile dopo aver fatto la la lotta per ottenere l'approvazione di questo benedetto regolamento che prevede come chiedere i soldi della cassa delle ammende deciso a ottanta milioni di euro appieno avremo la copia di questo Regolamento sicuramente
A tambur battente dello faremo sapere e vigileremo anche su come vengono spesi questi soldi
Poi ci scrive gli ora dal carcere opera di Milano gli ora nella sua lettera si sofferma sulla
Puntate di radio carcere sarà dedicata alla sessualità negata in carcere e scrive
Quindi nel carcere di Opera siamo in tantissime ascoltare Radio Carcere e così dopo ogni puntata ne discutiamo insieme magari durante l'ora d'aria ci fa molto piacere tra l'altro questa questa questa questa frase a questo proposito continua Yoram tanto abbiamo discusso sul tema sesto il carcere che avete affrontato e ti posso dire che è stato un argomento molto apprezzato tra i detenuti
A questo proposito vorrei aggiungere che ha ragione il compagno detenuto di Rebibbia che chi ha scritto dicendo che la sessualità annegati in carcere non solo condannano i detenuti ma condanna ingiustamente anche le nostre mogli e le nostre compagne
Io scrive Yoram stando in carcere ho conosciuto tanti detenuti che si sono separati delle proprie mogli proprio a causa di questi trattamenti che soprattutto nelle condanne lunghe sono massacranti
Spero che la proposta di legge sulla se scolorita in carcere che è ferma in Parlamento da due anni presto venga discussa grazie Jolanda grazie anche ai due compagni di detenzione del carcere opera di Milano che sappiamo che ci seguono in tanti quella della puntata quella puntata sulla sessualità e cacce sarà puntata molto molto sofferta sapete con quanta umiltà con quanta riservatezza abbiamo cercato di affrontare un tema così delicato dopo ne siamo stati verità diverse molto contenti e cercheremo di seguire questo disegno di legge che siede in Parlamento da due anni che proprio potrebbe prevedere che prevede scusate al suo interno la possibilità che le persone detenute possano avere dei colloqui intimo tra virgolette con le proprie consorte poi ci scrive Rosario dalla sezione di alta sorveglianza del carcere di Vercelli
Rosario della sua lettera si sofferma sulla riforma del Codice penale sapete infatti che presso il ministero della giustizia istituita una commissione di i giuristi magistrati
E presieduta dal presidente dal Consigliere
Nordio finalizzata proprio la riforma del codice penale riforma di cui ci occuperemo Qui Radio Carcere tra qualche settimana Rosario dal carcere di Vercelli ci vuole diverse questioni su questa riforma
Di cui tra l'altro si fa si sa ben poco ci chiede se per esempio
è prevista anche l'abolizione dell'ergastolo ecco io non vorrei darti risposte sbagliate Rosario pro non mi sembra che nella riforma del Codice cosiddetto Nordio cioè quello che dovrebbe Codice Penale dovrebbe essere riformato ci sia anche questa questa previsione
Comunque ti ripeto spero presto di poteri di aggiornare su questa tematica infine Rosario saluta tutti compagni detenuti che martedì sera ascolto radio carcere scrive
Con la Compagnia di Radio Carcere ci sentiamo più forti con l'animo perché sappiamo che almeno c'è qualcuno che combatte per i diritti
Dei detenuti grazie Rosario grazie ai tre compagni di detenzione del carcere di Vercelli
Poi ci arriva
La lettera con allegato il periodico non solo chiacchiere
Costruire dentro per verificare fuori periodico che è curato delle persone detenute del carcere Rebibbia di Roma chi ci scrive Gian Carlo trovato che il direttore
Persona detenuta e direttore di questo periodico Giancarlo mischione avete giustamente come si dice a Roma mi Kaziu un po'perché fonde non ci scriviamo con che scrive il Riccardo il dieci aprile scorso vigilia di Pasqua una perquisizione ministeriale mi ha privato della mia radiolina a causa di un inquietante antenna lo posso capire pericolosissimo antenne a questo punto scrive sempre Giancarlo se non ti decidi a scrivermi la nostra promettente collaborazione prende addirittura caratteristiche di promessa che allego l'ultimo numero di non sono chiacchiere pregando di non solo di divulgare iniziativa del ventinove giugno ma anche difatti prima lo farò Giancarlo perfettamente ragione d'altro facci sapere un po'di questa radioline perché il l'ascolto i due compagni detenuti di Rebibbia allegra vivace molto caro quindi che non manchino mai le radioline all'interno del carcere perché i dati Dio dicevamo Giancarlo C allega questo ultimo numero di non solo chiacchiere periodico curato nell'ambito della carcere Rebibbia di Roma dove in prima pagina
C'è un articolo di Aldo sai iella che annuncia proprio questa iniziativa iniziativa intrapresa dalle persone detenute dalla redazione di non solo chiacchiere e infatti il Giornale titola un fronte a che titolo in prima pagina
Dopo l'ostinato il colpevole silenzio dei di Parlamento e istituzioni i detenuti lanciano l'allarme
Ventinove giugno
Riflessione in tutte le carceri giornata di silenzio e messa in ricordo dei tanti morti in carcere per aiutare i vivi questo il titolo il titolo di iniziativa cioè queste persone detenute e che collaborano non solo che a che lancio l'idea di una giornata di silenzio che dovrebbe essere proprio quella del ventinove giugno
Due mila e quattro infatti nell'articolo di Aldo sa iella
Sì si legge lanciamo l'idea della giornata del Silenzio significativamente per il ventinove giugno per dimostrare ancora una volta la maturità e la dignità dei detenuti
Il ventinove giugno festa del del Pontefice
Tutti i cittadini detenuti partecipe parteciperanno contemporaneamente in ognuno dei duecento carceri alla Santa Messa in suffragio di quanti volontariamente e involontariamente sono morti in carcere
Un omaggio ai detenuti ai defunti per i esaltare la vita che deve essere vissuta continuità anche in carcere
Quindi l'appuntamento è per il ventinove giugno noi di radio carcere appoggiamo questa iniziativa intrapresa dal non solo chiacchiere anzi invitiamo anche persone detenuti di tutte le carceri italiane a scriverci per comunicarci eventuali adesioni per questa giornata
Di Silenzio indetta proprio in occasione del compleanno del Santo Padre Giovanni Paolo secondo il ventinove giugno una giornata che volesse di silenzio ma di forte rilancio per riportare la legalità all'interno delle carceri italiani bravi bravi voi di non solo chiacchiere e grazie a Giancarlo trovato ecco visto che ho iniziato questa che può essere anche una piccola rassegna stampa
Dei dei periodici curate delle persone detenute in carcere è uscito l'ultimo numero anche di stretti con Rizzo Conti ristretti Orizzonti la rivista che diede curata delle persone detenute nel carcere due Palazzi di Padova e coordinata dalla bravissima Ornella Paolo che spesso è ospite di Radio Carcere
Questo numero di ristretti Orizzonti sembra quasi in armonia con il palinsesto di Radio Carcere è così intitolato niente sesso siamo reclusi poi c'è un simpaticissimo anche se si tratta di un tema molto serio sottotitolo cento posizioni per non farlo il Kamasutra dell'astinenza ecco e ironia che cioè lì dove fanno su un problema che riguarda loro stessi questo numero di ristretti Orizzonti come spesso capita è estremamente estremamente interessante quindi vi ricordo distretti orizzonti
E anche di ricordo anche il sito www punto ristretti punto it e poi da ultimo c'è arrivato e ringraziamo chi ce l'ha mandato idee libere ovvero il periodico di informazione e cultura
Curato all'interno della casa di reclusione danza di San Gimignano in provincia in provincia di Siena anche qui tantissimi argomenti trattati le cifre dell'assistenza
La salute in carcere e malata articolo di segno Sensi la mia semilibertà interessantissimo articolo di Lino
Gruppo
Bene questa conta di radio carcere finisce qui ricordiamo le persone libere che ogni puntata di Radio Cacioppo esseri ascoltata sul sito
Radio radicale punto it ricordiamo anche l'indirizzo di posta elettronica dove potete scriverci che radio carcere
Chiocciola radio radicale punto it ricordiamo anche il numero di telefono dove potete telefonare chiedi Medical Dorina che zero sei
Quattro otto otto sette otto uno e compagni detenuti invece ricordiamo l'indirizzo dove scrivendo lettere incrementare questo legame importantissimo che c'è tra voi per cento detenute e noi di Radio Carcere Indirizzo e questo radio radicale rubrica radio carcere via Principe Amedeo due zero zero uno otto sei
Roma Grazia Luciana Bruno per l'assistenza in regia grazie alle persone libere che hanno avuto il senso di responsabilità di ascoltare radio radicale e Radio Carcere e grazie a tutti i compagni detenuti che anche sessanta delle celle più degradate questa sera si sono dimostrati
Forti stallo ascolti radio carcere perché loro sono i testimoni i veri testimoni dell'illegalità che ha c'è oggi in Italia grazie a tutti voi da Riccardo Arena
In nome del popolo italiano il tribunale
Per cinque codice di procedura penale dichiaro finora del popolo italiano la corte d'appello di Palermo seconda sezione
Dato il cinque aprile mille novecento