L'intervista è stata registrata martedì 18 novembre 1986 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Armi, Difesa, Ministeri, Traffico.
Rubrica
00:17
14:30 - CAMERA
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9:00 - Santa Maria Capua Vetere (CE)
PCI
PRI
DC
Sul manifesto di oggi si ragiona articolo nel quale viene dato come vero il fatto che il comitato interministeriale addetto al controllo all'autorizzazione dell'esportazione di materiale di armamento autorizzato in epoca Ivan alle dichiarazioni del Governo in cui dichiarava l'embargo per le armi all'Iran e l'Iraq ecco di una serie di forniture di licenze di esportazione
Per anni chiediamo un parere su questa onorevole Petruccioli del Partito Comunista
Avrà il parere dischi che non c'è neanche bisogno di esprimere un parere selle cose pubblicate oggi dal manifesto corrispondo al vero e su questo abbiamo già presentato un'interrogazione al governo
E il fatto è gravissimo perché avremmo diciamo un comportamento del tutto omogeneo fra alla ministra
Simone americana e il Governo italiano nel dichiarare una cosa nel farne un'altra
Ma al di là di questo qua ci sono molti altri problemi questa vicenda è una vicenda
Che chiama in causa responsabilità e scelte le più diverse intanto c'è da dire che è una vergogna
Che ci sia un ci siano procedure luoghi decisione segreti intorno a materia di questo genere già questo è stato un punto sul quale ha concentrato l'attenzione la commissione P due nelle sue conclusioni
E anche la risoluzione approvata in aula concentrava l'attenzione su questo problema questa commissione è un luogo di scandalo basti pensare che questa Commissione ci sono persone che stanno lì da quindici venti anni sono professionisti della della in materia di traffico di armi moltissimi vengono da la carriera dei servizi
La la composizione le regole assenti e la segretezza di questa Commissione sono assolutamente inaccettabili poi ci sono altre anche altre questioni di carattere politico che sono oggetto di altre nostre interrogazioni ad esempio o l'accenno misterioso che non può essere certo lasciato così a mezza strada fatto da Spadolini secondo cui ci sarebbero state delle indagini della magistratura che si sono avvicinate alla verità Anelka in questo campo e che poi queste indagini sono state interrotte B e dove anche qui abbiamo presentato un'altra interrogazione stiamo sommergendo il governo di interrogazioni ognuno no alla sua e per sapere se Spadolini senta riferisse al giudice Palermo e infine c'è anche una questione
Ulteriore da da valutare cioè la
Tutta la posizione del governo italiano e le divergenze acutissime che come si ricorderà ci sono state in una fase di Sigonella inerenti alla sovranità del nostro Paese e Spadolini può dire quello che vuole ma non c'è dubbio che lui adesso si trova a fare i conti con le contraddizioni che hanno le radici nel suo atteggiamento nel suo e nelle sue posizione di allora quando legittimava la condotta violo che violava la sovranità italiana da parte degli Stati Uniti d'America
Accorse come noi crediamo le rivelazione fatta al manifesto sono vere a questo punto io scusa se ti interrompo non ho nessun motivo per metterlo in dubbio naturalmente noi vogliamo che il governo a Visco il governo risponda ufficialmente non è che
Allora a questo punto è chiaro che il ministro Spadolini ha mentito in più occasioni e non ultimo il tredici novembre scorso in cui ha risposto sul Gazzettino ad un'altra
Dichiara da altre dichiarazioni Francesco Rutelli le chiediamo a questo punto quale il la sua posizione rispetto ad alcune proposte fatte oltre al dibattito parlamentare che voi stessi avesse avete chiesto al più presto in in Parlamento ci sono altre proposte fatte a Francesco Rutelli una la richiesta di la raccolta di firme per la sfiducia al ministro della difesa in base anche al nuovo regolamento della Camera e l'altra la richiesta di una commissione che indaghi su questi fatti o monocamerale c'è relativo alla Camera o Bicamerale perché è relativa soltanto al Senato impedirebbero alcuni gruppi come democrazia proletario anche il gruppo radicale che un solo senatore di poter intervenire in questa Commissione cosa ne pensa di questa proposta ma
Per quanto riguarda la richiesta di di dibattito noi oggi lo la rinnoveremo nella modo più urgente nella riunione dei presidenti di gruppo nel Po nella in serata c'è stato già un annuncio in questo senso da parte del presidente Zangheri
Per quel che riguarda gli strumenti ulteriori noi crediamo che e bisogna andare subito a caldo a un dibattito su queste cose inaugura sulla base di questo dibattito evidentemente valuteremo e decideremo le successive di sì attive io credo che non ci sia alcuna iniziativa che possa essere esclusa a priori in questo momento quello che credo dobbiamo evitare però è di innestare innescare un meccanismo di inchiesta
Senza che e ci sia in partenza un punto fermo perché i meccanismi d'inchiesta in alcuni casi possono anche rinviare in un futuro molto lontano decisioni e giudizi che invece possono e devono essere dati subito del resto ci fu già se non sbaglio in passa negli anni passati ci fu già una intera indagine sul traffico delle armi in Parlamento no una ponderosa indagine
Da questa indagine sono scaturiti e i anche sono scaturite indicazioni che e sono confluite nella messa a punto di questo nuova legge sul commercio delle armi
Che è stata approvata in sede referente e che dovrebbe andare in legislativa naturalmente adesso questi nuovi fatti impongono anche un riesame molto attento di
Norme clausole previste da quella legge sulle quali ancora a nostro avviso non si sono raggiunte sufficienti garanzie per quel che riguarda quindi l'inchiesta ho detto io credo che ci siano tutti molti elementi che suggeriscono l'opportunità di questa di di di di un'inchiesta però evitare che sia un modo per rinviare quello che si può dire già adesso per quel che riguarda eventuali atti di sfiducia verso un singolo ministro beh non dimentichiamo che qui di ministri coinvolti ce ne sono parecchi io per esempio vorrei richiamare l'attenzione su un ministero che di solito non viene mai considerato condono con l'attenzione dovuta cioè quello per il commercio è con Lester o che sempre quando aveva avvengono episodi di questo genere invece mostra come sia un con chez via importantissimo non soltanto per il controllo e l'attuazione di indirizzi di politica internazionale ma io credo che sia un luogo importantissimo anche dove possono passare meccanismi di corruzione assai inquietanti la commissione P due opere se io quando finì i suoi lavori fece notare che e nella relazione di maggioranza che non era un caso se Gelli aveva ha orientato la sua organizzazione con grande attenzione proprio verso i titolari del dicastero per il commercio con l'estero il quale proprio perché protetto dalla dal segreto da procedure nasco poste e e affidate ad un ad un corpo ormai come si può dire specialistico e senza nessuna che si crei crede nei bene autorizzato a non rispondere e non dico al Parlamento ma spesso neanche all'esecutivo è una un luogo nel quale molte delle cose più equivoche di questi anni hanno avuto hanno avuto seguito e per quanto riguarda Spadolini e se le cose anche quelle pubblicate dal manifesto ma non solo quello tutta la vicenda di Talamone delle armi all'Iran a una conferma beh Spadolini a solo una scelta fatto le le alternative per lui sono non vedo altre o viene qui e dire che a dire che a sud avete incapace quindi di succedute queste cose sotto il naso e loro ne sa niente oppure deve ammettere una qualche responsabilità ringrazio
Un manifesto oggi pubblica la notizia che l'Italia colonnello delle dopo il mille novecento mila centottantaquattro secondo un ciclo di embargo alle altre armi all'Iran e l'Iraq ambisce previste licenze d'esportazione per una serie di sì nei negli anni successivi all'ottantaquattro all'Iran e all'idea che queste notizie pubblica oggi in mani la gente chiediamo un giudizio anche allora
Le stelline della Commissione difesa della Camera io non posso fare apprezzamenti sulla veridicità inattendibilità della notizia se la notizia dovesse essere vera o comunque prossima alla verità
è sicuramente un fatto di una gravità eccezionale perché pone l'Italia fuori
Dagli accordi internazionali e dalla logica diciamo che a governata queste cose in campo internazionale di cui l'Italia peraltro si è fatta promotrice in tutti i casi emblemi consessi internazionali Consiglio d'Europa UEO ONU e così via quindi io mi mi auguro che che comunque anche se dovesse essere vera la cosa il Governo non abbia avuto il Governo o organi
Diciamo dipendenti direttamente formalmente dal governo non abbiano avuto alcuna parte in operazioni di siffatta di questo tipo non rispetta l'articolo scritto manifestato
Il comitato che autorizza licenziate
Quindi un atto ufficiale del Governo e non una corposa parte sotto banco se fosse così fosse avvenuto sarebbe un fatto gravissimo comunque anche perché i io credo che imporrebbe l'Italia da questo
Fuori dalla da qualsiasi logica di accordo internazionale e di volontà di di collaborare sul piano internazionale in materia di esportazione di armamento
Io non posso neanche escludere che vi posso è se un interesse del nostro Paese a fare un'operazione di questo genere per esempio rifornimenti petroliferi di materie prime strategiche di ma comunque tutte queste cose comunque esse stesse non siano siano viste sono sempre pongono sempre l'Italia al di fuori delle norme che devono governare questa materia così delicata non solo dal punto di vista morale ma anche dal punto di vista politico resterebbe l'accordo sulla commissione d'inchiesta monocamerale la Camaro bicamerale su questo a nome del traffico delle armi maglia la mia esperienza di queste commissioni d'inchiesta negativa io ho partecipato anche la scorsa legislatura alla commissione d'inchiesta sulle forniture militari
Roba del genere e devo dire che
Si è trascinata stancamente per tutta la legislatura fino a produrre un dossier credo pochissimi abbiano letto che perché alto dava censurava alcune operazioni alcune commessi alcune acquisizioni o forniture eccetera eccetera ma soprattutto era puntava a a dare una normativa per l'avvenire cioè la necessità di un cambiamento nelle nord e di acquisizione di queste di queste di queste cose
Io non credo che questa sia la strada da percorre le Commissioni parlamentari Boy io ma se ci sono delle responsabilità penali procede la magistratura
E procedano gli ho gay del governo inchieste diciamo
Governative
Parlamento quale capacità di ASPI avvia di arrivare alla verità dai però lei sa che le Commissioni inquirenti hanno sempre di fatto risolti proprio quindi non c'è mai stato un aiuto alle commissioni allora se vogliamo fare un inquirente e requirente voi come al solito aveva consentito diversa
Ma l'unica Commissione d'inchiesta che ha favorito una certa rilievo in questo Paese è stata la commissione per la Locride no
Che ha portato a abbastanza vicini alla verità anche se l'antilope Köbler non si è mai saputo chi è chi fosse
Quindi
Io non credo che
Le Commissioni parlamentari abbiamo le Commissioni antimafia che hanno lavorato per tre perché per un decennio qui sfornando tonnellate e tonnellate di dossier di tomi fino al tomo trent'tesi ma quarantesima e mi pare che non non abbiano inciso granché sulla lotta alla mafia alla criminalità organizzata anche con la porto l'interrogatorio la partecipazione anche di funzionari estremamente qualificati nel settore ecco
L'ultima domanda se nel caso in cui a Carlo in seguito anche l'interrogazione è stata presentata vari gruppi la Camera appuraste che sono veri fatti che vanno riportati dalla manifesto lei sarebbe d'accordo nella richiesta del si sta avanzando di una sfiducia dal ministro Spadolini in base al regolamento nuovo dalla Camera
Ma io credo che se uno uno la la questione
Risultasse a veritiera problema non è soltanto del ministro Spadolini inizia è un problema che va visto in un almeno
Un certo numero di ministri o con la partecipazione o con la diciamo tacita acquiescenza di altri ministri e quindi di un quindi di una parte comunque considerevole del governo e non di secondo piano certe ministro non sono delle dei dei lavori pubblici forse non sarebbe interessato ma ministri di dell'interno al ministro delle Finanze ministro del Commercio con l'Estero visti gli affari esteri Ministro della Difesa qui perché no ministro la marina mercantile perché caccia ma le navi sono quindi voglio dire ci sarebbero un certo numero di persone che comunque può tre però essere coinvolte quindi una sfiducia un ministro non risolverebbe il problema io dico una cosa noi abbiamo qui in Parlamento questa famosa legge sull'esportazione delle armi
E io sono tra coloro che presentarono fin dalla scorsa Gilla Tura una proposta di legge per la regolamentazione la proposta le armi prevale proposta all'esame c'è la proposta giusta i canini e tra l'altro la proposta di legge molto dura molto intransigente forse più dura di quella attuata
Attuata diciamo dal testo unificato quella prevista dal testo unificato anche perché proposte leghiste canili prevedeva delle sanzioni penali fortissime per chi violava la legge violava gli articoli precedenti giunge una terza parte che era una parte
Che gira che spedirà sanzioni penali fortissime per coloro che non si attenevano alle nove
Io sono convinto che se si andasse a una prova se questa legge e si riprendessero
In veramente si alla mano quelle norme ci sarebbe un deterrente fortissimo a commettere contrabbando o reati specifici in materia di traffico internazionale via
Va bene la ringrazio
La domanda esattamente la domanda la domanda in un suo commento se Formigoni sarà colluttazioni se fosse vera come noi crediamo sia vera la notizia darla manifesto riguardo la violazione del embargo che lei aveva dichiarato a duecentottantaquattro parlando con la perché io ho la sensazione che sia vero no la sensazione una certezza che non siano
Cioè a quanto mi risulta non c'è stata nessuna violazione dell'embargo nei riguardi del Verano che noi
Oggi manifesto pubblico una serie di dati molto precisi rispetto alla non
Quanto pubblica il manifesto non dimostra il fatto che ci siano state armi costruite in Italia o comunque autorizzare dell'italiano andare Oliviero o in comunque comunque ci sarà un rappresentante dalla Presidenza del Consiglio che risponderà nel giro di qualche giorno alla Camera su quest'argomento e risulterà che non ci sono armi che sono state inviate dall'Iran all'Iraq ringrazia
Sentito parlare il ministro ma mi per il rapporto del Parlamento quello che avrebbe dichiara che ha dichiarato il mio centottantaquattro che d'Italia ha posto l'embargo nei confronti dell'esportazione di armi all'Iran e all'Iraq
Abbiamo come l'onorevole Flaminio Piccoli e gli ascoltatori glielo dica le peraltro ben conoscono per le iniziative che ha condotto porta davanti primo firmatario della legge contro lo sterminio per fame HP vogliamo chiedere però un giudizio sulla notizia apparsa oggi del Manifesto secondo la quale se risponda al vero come noi crediamo risponda al vero lei l'Italia ha violato ufficialmente l'embargo che era stato deciso nei confronti dell'Iran e dell'Iraq per l'esportazione di armi nel mille novecentottantaquattro cioè con una serie di provvedimenti del comitato che autorizzato le le esportazioni sia lire intelligente qual è il suo commento
Io non
Mi pare incredibile che abbia ci sono state violazioni ufficiali
Che ci sia mercato darmi sotterraneo per iniziativa di chi fabbricare armi ai chi le vende questo probabilmente c'è cospicui stava
Non sono condannata alla repressa riprende delle violazioni ufficiali di cui manifesto parla non sono in grado di controllare assolutamente se ci sono state violazioni ufficiali e si dimostra che questi violazioni ci sono state
Il vite antico sulle su quelli che hanno la responsabilità dei uno pretenda di queste cose devono pretendere che e chi ha violato una regola fondamentale una legge rischi paese sedato dovrà pagare sì è vero questo io però non me a me pare quasi una cosa incredibile
Ecco l'ultima domanda lei cosa ne pensa comunque di un'inchiesta parlamentare sul problema del traffico delle armi che non riguarda solo quest'episodio ma più in generale isolati che pure in questi giorni sono venuti fuori monocamerale alla Camera o Bicamerale al Senato per consentire a tutti i gruppi di partecipare credo che prima di tutto
Bisogna lasciar fare alla magistratura perché le inchieste parlamentari si sa come incominciano ma non si sa neanche come finiscono di solito non finiscono mai si trascinano nel tempo e negli anni e poi subiscono tutte le tutti i temi Corradi politici che perché impediscono di arrivare in fondo mentre la magistratura titolata qualificata per intervenire a tutti gli strumenti di posizione credo credo molto di più a un'inchiesta parlamentare odio chiesta la magistratura consenta una piccola cosa sappiamo però come funziona la Commissione inquirente non è che diamo l'abolizione sapevo benissimo
Comunque essendo responsabilità ministeriali comunque queste difficilmente si arriverebbe a un traguardo migliore con
Lì con un'inchiesta della magistratura e no la la la
Questo che mi dice anzi e ancora più importante arriverà Miola afferma ancora di più quel che le dico io se lei è convinto che la Commissione inquirente non non funziona o assolve tutti vuol dire che tutto quello che si svolge in Parlamento è inficiato da una da un qualche cosa da una procedura che diventa vana io non ci credo perché l'inquirente ha fatto anche delle cose
Che sono andate a fuoco in fondo delle cose per pesanti nella vita nella vita di inquisiti eccetera
Per cui io sono convinto che la Magis catturato tutti le possibilità di scoprire di andare fino in fondo e il Parlamento è molto più impacciato da una serie di equilibri politici la ringrazio
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