L'intervista è stata registrata giovedì 20 novembre 1986 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Lega Per L'uninominale, Legge Elettorale, Pli, Uninominale.
La registrazione audio ha una durata di 6 minuti.
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PLI
Tutto sino buongiorno Roberto Bongiorno Claudio buongiorno agli ascoltatori di radio radicale sicuramente la lega per il se per la riforma del sistema elettorale continua ad andare avanti anche con le adesioni di giorno in giorno si raccolgono nei giorni scorsi aderito alla Lega anche il deputato liberale Baslini che gli ascoltatori di radio radicale ricorderanno non a caso perché citato molte volte per quell'altra famosa importante lega gara così caratterizza dato poi una svolta nel nostro Paese con la legge sul divorzio e tra qualche istante di far ascoltare d'interviste con l'abbiamo realizzato proprio su questa sua adesione sul significato di questa sua adesione alla lega vorrebbe avrà darvi lettura io a meno che voi non ce l'abbiate allora non c'è problema della dichiarazione di Francesco Rutelli danze scusami del gruppo parlamentare radicale la Camera dopo la votazione per la seconda volta sulla tabella riguardante il ministro il ministero della difesa con l'avete no Roberto ecco e allora dire così possiamo sapere subito sintetizzata la anche l'intervento che Francesco Rutelli ha tenuto in aula quest'oggi la non partecipazione al voto sul bilancio dalla difesa da parte del gruppo comunista queste comunicato il gruppo radicale così come il non voto del PC nella Commissione inquirente dice decisioni motivate come protesta nei confronti del degrado delle procedure dei comportamenti parlamentari dovrebbe quanto meno a far riflettere quanti dal versante comunista hanno liquidato spezzata me sprezzantemente il non voto radicale in questa legislatura ma va rilevato che oggi il Partito Comunista realtà appuntato a salvare Spadolini dal rischio di una seconda bocciatura e a trasformare l'evidente sfiducia del Parlamento nei confronti del ministro della Difesa in una protesta generica contro il gol erano che non a caso ha prodotto niente più che una bolla di sapone e queste questa comunicato del gruppo radicale in qualche modo viene riscontrato dai fatti se è vero come è vero che il secondo voto sulla sulla tabella che riguarda il ministero della Difesa riproposta dal governo dopo che gli era stato bocciato per un voto dalla Camera deputati ha visto trecentosettantanove presenti e votanti centonovanta voti chi dalla maggioranza trecento gli un undici sono stati visti e Gino sono stati sessantotto ora da una rapido conto che abbiamo fatto le tribune i franchi tiratori erano circa ventotto perché nella somma tra missini devo proletari e del e delle rappresentante comunista che ha chiesto la l'non aveva Borghetti che ha chiesto lo scrutinio segreto e quindi va a votare ecco non si andava oltre quaranta e quindi si insomma una ventina di franchi avrei comunque dei franchi tiratori sono stati è evidente che anche il fenomeno di coloro che votano contro un provvedimento nel momento in cui è scontata l'approvazione da nel momento in cui non vota il Partito comunista viene anche a decadere vale a dire le motivazioni di chi avrebbe probabilmente votato comunque da parte della maggioranza contro ancora una volta questa tabella ne sono venute meno nel momento in cui è evidente che se non vota il Partito comunista alla la tabella stessa passa ecco queste erano dei dati e volevo dare facendo un attimo permettendomi di fare un'analisi del voto che c'è stato questa mattina
In aula io adesso come voi dicevate lasciando Dorelli o il resoconto del dibattito di questa mattina vorrà invece farvi ascoltare questa intervista che abbiamo realizzato con l'onorevole Baslini un attimo solo
Torniamo a parlare di riforma del sistema elettorale torniamo a parlarne con l'onorevole Baslini gli ascoltatori ed è radicale conoscono bene onorevole Baslini perché molte volte abbiamo parlato del quando abbiamo parlato della legge sul divorzio delle iniziative sulla divorzio il nome di basi inizia a quello di Loris Fortuna più volte appunto sono stati citati da radio radicale
Parliamo con lui perché perché non Baldini ha aderito alla lega per la riforma del sistema elettorale che vede la partecipazione di oltre duecento deputati dei vari gruppi e dei vari partiti esclusi democrazia proletaria Partito Comunista ecco un tanto
Proprio allora Baslini che è stato uno dei rappresentanti più autorevoli delega per italianità era per il divorzio con Alvarez sfortuna
Mauro Mellini ed altri esponenti di vari partiti ecco vogliamo chiedergli innanzitutto come vede come giudica questa nuova lega che si costituisce con suppergiù gli stessi meccanismi cioè persone rappresentanti diversi partiti riprese rappresentanti diverse anche le politiche probabilmente ma comunque che si mette insieme per riformare qualcosa per riformare
Questo sistema elettorale io ho aderito a questa lega perché evidentemente ritengo che possa essere uno strumento valido per portare avanti una riforma del sistema elettorale le stime trovate io sono favorevole come tutti gli aderenti alla legge gravava fare toccherà alla lega a un sistema di collegi uninominali ci sono diversi sistemi di collegi uninominali
E si stime tornare a Bari collegio dominare io sarei per un favorevole a un sistema come quello che vigeva in Francia fino a un anno fa che è stato modificato e che adesso è stato rimessa cioè il collegio nominare con elezioni a due turni chiari ma tratto di marciare in un Paese molto affine al nostro la Francia che aveva avuto per molti anni è un sistema proporzionale
Ecco secondo le quali sono i mali peggiori anche rappresentato in Italia del sistema proporzionale ma io vorrei dire una anzitutto una cosa che non si deve mai a mio avviso a fare un tabù della legge elettorale la legge elettorale in tutte le costituzioni europee modificabile con legge ordinaria la legge elettorale a mio avviso è andata bene in questi primi trentatré entro cinque anni di democrazia dopo la guerra quando bisognava premiare la rappresentatività dopo un governo i forti che ce lo Stato il governo fascista occorrerebbero fortemente mette oggi bisogna premiare la governa Vita e bisogna cercare riavere Dei parlamenti stabili la storia poi ci dimostra che tutte le democrazie efficienti tutte le democrazie anglosassoni età ama funzionano bene con consiste Hammad giovedì Tardio noi vediamo quello che succederà nove tutti si rendono conto che questi governi deboli fatti di diversi partiti di coalizioni che non reggono sono praticamente inefficienti
E l'opinione pubblica ormai inconsapevolmente anche senza entrare nei dettagli tecnici sacche bisogna arrivare a una svolta non è possibile governare un Paese Astori del due mila come stiamo facendo in questi anni
E questo esperienza questa pensata passate da altri Paesi è una altri Paesi danno passata e sono stati capaci
Insomma io mi auguro che attraverso la lega sì posso arrivare ad una modifica del sistema elettorale ecco
Alcuni individuano anzi promette nello spirito proprio della costruzione di queste lega della riforma del sistema elettorale c'è anche e si avverte la necessità impellente di riforma dei partiti cioè del sistema a partito proprio i radicali in particolare dicono che ormai non esistono più partiti che rispettano l'articolo quarantanove della Costituzione lei è d'accordo e in che modo un po'
La modifica del sistema elettorale assorbito dopo imporre per più di un cambiamento io sono d'accordo senz'altro una modifica del sistema elettorale in senso maggioritario porta per forza a un cambiamento del sistema dei partiti in quando in quanto con un sistema elettorale a Colle di una nominare prevale il candidato rispetto alla struttura dal partito ma quando noi diciamo modifichiamo la legge elettorale almeno quando io dico questo dico questo perché e la cosa direi più facile adattarsi modificare la legge elettorale non si può fare con legge ordinaria modificare la costituzione invece che potrebbe cambiare il quadro politico i partiti per modificare la Costituzione ci vuole par cioè costituzionale una maggioranza qualificata doppia lettura e quindi ci vogliono maggioranze molto più ampia ed è molto più difficile quindi come primo passo idea direbbero richiesta promotori questa legge è stata un'idea ben ora perché la legge elettorale essenziale e democrazia ed è anche la cosa più facile da parse perché basta una legge ordinaria per cambiare la legge elettorale secondo alcune parti
è stato detto che la modifica della legge elettorale da proporzionale a maggioritario quattro nominano meno non importa o comunque con la modifica della legge elettorale in particolare per i piccoli partiti significa un è un dato negativo ecco il fatto però che alla perché hanno aderito a questa lega molti rappresentanti anche di partiti non
Elettoralmente molto grandi ha un significato
Ma io all'allora sistema elettorale che io sottopongo che già collegio uninominale con elezioni a doppio turno significa che la prima domenica si possono e pensare a diversi candidati e venne eletto chi era il cinquantatré uno per cento dei voti la seconda domenica basta la maggioranza semplice quindi fra la prima e la seconda domenica ci sono alcuni candidati
E si ritirano e si formano e si formano dei gruppi a che appoggiano un candidato e durante questa settimana ci si accorge in un collegio di appoggiare una persona se non altro di appoggiare una comunque è un sistema che ha dato buona prova di sé in quanto ormai andiamo incontro a Periodo direi in cui le ideologie scompaiono sono più problemi pratici che si impone Bono all'opinione pubblica i partiti tutti vogliono un sistema democratico vogliono che sia la democrazia a impegnare però voglio vogliono o vorrebbero anche governi efficienti e stabili il governo però il sistema maggioritario fa sì che uno crea delle maggioranze stabili che durò per un certo periodo che possono realizzare quelle cose dopodiché vengono rovesciate vediamo quello che succede negli Stati Uniti quello che succede in Canada quello che succede quello che fu e l'Inghilterra dove i governi regola per un certo periodo di tempo poi offrono confermati o vengono provengono cambiati si aggiunge a questo che il cambio di una maggioranza cambia anche tutto il ora personale area politico che c'è intorno a una maggioranza e questo è un fattore di RAI essenziale per evitare a direi io regime nel quale noi siamo a Bach effettivamente noi abbiamo dei ministri dei dei parlamentari
Del uomini che amministrano enti pubblici che sono in carica da trent'anni questo non avviene nelle demo fine dove c'è un sistema maggioritario bevute mettono in Canada liberali hanno perso a favore dei conservatori e dodici ministri non sono stati rieletti
Questo permette un ricambio tra classe politica e noi invece abbiamo ancora al governo o quelli che erano al governo subito dopo la liberazione
Ecco un'altra domanda ma
Balduini secondo lei come si giustifica il fatto che
Varenne infatti soltanto il partito comunista non ha aderito a questa lega si sono in un partito altrettanto grande di maggioranza relativa devo che inseriscano esistono delle contraddizioni in tutti i partiti del Listone contraddizioni non c'è stato nessun rappresentante del Partito Comunista che decide io a questa linea ma questo quindi è anche la dimostrazione a mio avviso che questa legge forma molti dico alla proporzionale e danneggi i piccoli partiti e favorisce di partiti Grandate vorrete Cristiana il Partito Comunista io non credo assolutamente che le cose stiano così
I comunisti attraverso questo sistema al Governo e al governo indirettamente con il regime assembleare che che si è creato quando cioè ombretto fonte maggioranza da una parte opposizione all'altra i comunisti sanno che in questa situazione storica nella quale siamo sono destinati a essere per venti a per venti democraticamente in quanto la maggioranza della gente non è sulla loro linea trova costretti saranno costretti ad Amba a modificare a trasformarsi vediamo quello che è successo in Francia
Mimmo ad affidarmi ad avercelo cinquantotto si è avuto in Francia con una sistema proporzionale è stato modifica toh e portato al sistema maggioritario comunisti in questi vent'anni sono passati dalla Carlo venticinque ventisei per cento al dieci o Barilla ormai anche il
Il Partito Comunista in una situazione difficile e questo è il motivo per cui penso no che con la proporzionale con questi governi deboli che instabili possono avere più voce in capitolo che col sistema maggioritario e per questo motivo il sindaco gruppo direi disciplinata dato che il partito si dice ufficialmente contrario nessuna verità a con ultima domanda dovrebbe che sulla un po'dal tema di queste interviste che invece riguarda la richiamiamo in causa come primo firmatario tre primi firmatari della legge sul divorzio c'è stata questa trasmissione sulla prima rete della RAI nella quale si è parlato di tutto quello novecentosettanta dallo Statuto dei lavoratori di Gino Giugni e Raffaella Carrà e quello che ha fatto Raffaella Carrà in quell'epoca S. liquidata la legge sul divorzio dicendo è stata approvata anche la legge sul divorzio cancellando così non solo l'onorevole Loris Fortuna non solo lei come firmatari di quella legge non solo il deputato comunista spagnoli se non sbaglio oggi membro del Corte costituzionale ma si è fatto fuori tutta quella serie di iniziative che hanno portato a quella svolta così importante per il nostro Paese un suo giudizio su questa decisione del prima rete della RAI io credo che sia uno va direi una lampante dimostrazione di faziosità perché non perché io sia stato protagonista insieme ad altre di quella battaglia ma nel mentre la legge sul divorzio in Italia ha segnato un punto fermo e direi che l'unico provvedimento legislativo che ha cambiato realmente qualche cosa statua legge accettata benissimo io mi ricordo quei giorni mi ricordo la notte del primo dicembre settanta quella siamo stati accolti all'uscita del Parlamento e non ha mai visto una legge essere accolta da da una folla plaudente mi ricordo all'epoca del referendum nel settanta qua quindi è stata un'espressione direi di faziosità della RAI vorrei ricordare in questa occasione che la prima volta in cui sia io che nuove fortune siamo andati a parlare alla televisione di tipo è stato perché amico Pannella con dei giovani oggi radicali adatto a occupare direi con violenza tra a alla sede RAI io non c'ero affrontato Bernabè perché era direttore generale e Paoli i ed è riuscito con questo a far parlare allora quando c'era la battaglia il dibattito sul divorzio che anche all'ora la RAI preferiva lasciare una cassetta la ringrazio molto ecco questo era l'intervista alcuni
Baslini il deputato liberale appunto non sono firmatario della legge sul divorzio ma adesso aderente alla lega per la riforma del sistema elettorale io con questo da Montecitorio per il momento chiuso ricordando che proseguirà il dibattito sulla sul bilancio dello Stato ancora nel pomeriggio con l'esame degli altri
Degli altri articoli quindi le altre tabelle riguardanti vari ministeri posso annunciare che ci sono sicuramente tensioni ancora la maggioranza per i voti che hanno riguardato l'approvazione la la scusate ma la RAI e pone del tabelle riguardanti il Ministero e degli articoli riguardanti il ministero della pubblica istruzione e quello della Difesa compreso il volo toh tremando sulle ministero dei lavori pubblici che è stato la tabella è l'articolato per approvati per un solo voto e continuano anche perché c'è un altro sicuramente scoglio molto grosso da superare da parte del governo ed è il voto sulla tabella che riguarda il ministero del lavoro e che riguarda evidentemente anche quell'annoso problema l tensioni ecco vedremo che cosa succederà alla Camera dei deputati l'ordine del giorno prevede non appena votato il Bilancio dello Stato l'inizio della discussione su quel provvedimento licenziato dalla commissione Giustizia di amnistia e indulto ma credo che realisticamente se andiamo a considerare i tempi per la fine del dibattito se del votazione degli Earth emendamenti degli articoli del Bilancio le dichiarazioni di voto compiti e sul complessive sul Bilancio e il voto sul bilancio spesso non credo che sarà possibile iniziare la discussione del di quest'altro provvedimento di amnistia indulto che salterà probabilmente la prossima settimana in quanto come sapete domani il governo per almeno fino a questo momento bocca del sottosegretario
Alla presidenza del Consiglio Giuliano Amato dovrà rispondere alle interrogazioni presentate da tutti i gruppi parlamentari e quindi dal gruppo parlamentare radicale che su questo ha fatto un in una serie di iniziative fondamentali di questi giorni e cioè sul traffico delle armi dovrà appunto venire a rispondere e anche qui sicuramente ci saranno non pochi problemi tenendo presente che c'è ancora aperta una una un'importante iniziativa con la le raccontate quella della della raccolta delle firme per la mozione di sfiducia al singolo Ministero Spadolini che e è stata portata avanti ancora in queste ore portata avanti da il gruppo radicale a Francesco Rutelli in particolare appunto per dare la sfiducia Spadolini da segnalare ancora un atteggiamento singolare del gruppo comunista che nel momento in cui bisogna viene bocciata la tabella del ministero della pubblica istruzione e quindi viene chiesta da parte comunista raccolte le firme date le firme per la questione di sfiducia alla ministra Falcucci non si capisce bene perché o forse se ne capisce il motivo e è assai preoccupante il Partito comunista si fino a questo momento non intende firmare la mozione presentata dal gruppo radicale punto per mettere per dare la sfiducia al ministro Spadolini vedremo che cosa succederà in queste ore vedremo soprattutto e che cosa succederà per quel che riguarda il governo nelle prossime votazioni sugli articoli del bilancio e perché guarda e riguarda ancora in specifico mi Spadolini nella giornata di domani con il dibattito su questo importante tema vale la pena ricordarlo rilanciata ancora ieri con l'intervista di radio radicale al con ministro del Commercio con l'estero Formica sul problema del traffico delle armi con questo e vi ringrazio e vi saluta tutti
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