"Lo stato della risposta istituzionale alla mafia e al terrorismo" - organizzato dalla provincia regionale di Catania in collaborazione con il "Movimento per la giustizia" (presso l'ente fieristico "Le Ciminiere")

Alcune assenze di relatori
Spero siano temporanee
Poiché nessuna comunicazione abbiamo ricevuto
Circa impedimenti riguardanti l'onorevole Bianco e riguardanti l'onorevole la Russa
Purtroppo invece non potrà essere con noi
Il professor Virginio Rognoni vicepresidente Consiglio Superiore della Magistratura per una leggere indisposizione
Di questo ovviamente ce ne torniamo perché fosse nessuno come lui avrebbe potuto ricordarci
Che in materia di mafia e di terrorismo soprattutto se molto dipende dalle leggi dello Stato non meno dipende dal modo con il quale ciascun magistrato interpretava il suo lo non da inquilino del palazzo di giustizia come una volta ebbe a dire l'allora ministro della Giustizia mattino Azzoni
Ma da protagonista attivo e consapevole dello scudetto sforzo di razionale organizzazione del lavoro giudiziario
Dell'esercizio della giurisdizione della quotidiana fatica dell'interpretazione della norma almeno fino a quando sarà possibile dal momento che ormai aleggia su di noi ha il fantasma
Che si aggira tipicamente negli Stati autoritari quello del giudice ridotto a meno a bocca della legge
L'assenza e professioni unici ovviamente costringerà a una modificazione del programma originariamente previsto ma innanzitutto mia do la parola alla onorevole Raffaele Lombardo
Presidente provincia regionale di Catania
Ente del cui ospitalità una godiamo e della quale quindi siamo grati per il suo breve saluto prego
La provincia di Catania e onoratissimo un di ospitare
Questo odierno convegno ringrazia e saluta
Gli organizzatori i relatori
Portano l'altissimo livello
Della loro competenza della loro responsabilità istituzionale
A questo confronto su un tema tanto importante quale quello della risposta istituzionale alla mafia e al terrorismo
è veramente occasione e ci inorgoglisce
Quella della presenza qui con noi di relatori
Di così alto livello dall'onorevole La Russa all'onorevole brutti
Responsabili il loro importanti partiti anche del sul tema della della giustizia e della risposta che lo Stato e le istituzioni danno per contrastare la mafia e il terrorismo
Spiace anche a me che non sia presente il vicepresidente del CSM ma abbiamo l'onore di avere con noi lo avremo
L'onorevole Bianco presidente del comitato per i servizi di informazione e sicurezza abbiamo il professor Eligio resta abbiamo con noi il procuratore nazionale antimafia
Pierluigi vigna anche col coordinamento suo dopo la relazione l'introduzione del dottor Alfonso insieme a quanti interverranno certamente prenderanno tanto interessante questo confronto e questo dibattito e mi fa piacere
L'assessore Lo Presti il nostro assessore Lo Presti mi anticipa
La Provincia curerà anche la stampa degli atti di questo importante confronto
Alla lotta alla mafia e al terrorismo
Particolarmente siamo a Catania siamo in Sicilia alla lotta alla mafia
Io credo che tutte le altre istituzioni anche quelle locali quelle territoriali possano e debbano dare
Un contributo significativo
Anche soprattutto forse l'ente locale che sostiene l'impatto più diretto con i problemi le esigenze e le istanze i bisogni dei cittadini
Assicurando corretta amministrazione promuovendo per quanto nelle sue competenze lo sviluppo il lavoro contribuendo a determinare una sensibilità
Un clima in base al quale la mala pianta della criminalità venga percepita per quella che come dire
Una calamità un disvalore un disonore e anche realizzando
Opere pubbliche ed infrastrutture importanti certo non è la sede questa
Non è il momento non è il tema ne sono io la persona come dire che a lei dottor la idoneità per individuare taluni nessi ma certamente c'è un nesso tra il nostro essere isola tra la nostra Sicily tutine tra il nostro senso dell'isolamento parlo di noi siciliani
E
Se c'è questo nesso io credo e la Sicilia ai siciliani possano e debbano accogliere questa occasione storica
Irripetibile unica per superare
Questo senso dell'isolamento dell'essere isola e forse uno dei terreni di coltura su cui storicamente attecchisce la mafia cresce la mafia si sviluppa la mafia ed è sì batto sembra sarà una mania
La creazione dell'area di libero scambio euro-mediterranea rispetto alla quale da una condizione di marginalità la Sicilia ai siciliani potrebbero conquistare una condizione di centralità contribuiranno potranno contribuire tanti fattori
Del nostro sistema economico sociale dalla nostra cultura ma due infrastrutture io ritengo essenziale perché eventualmente si possa ambire a conquistarla questa centralità
Il ponte sullo stretto e questo aeroporto internazionale
No i siciliani ecco questa è la ragione dalla mia odierna amarezza dopo golletto giornalista pazienti bonifica e quindi ci siamo bravi a raccogliere come salvatori dai greci usate forse uno strafalcione
Ai piemontesi ci facciamo la guerra sempre tra di noi quando possiamo per cui sono rimasto molto contrariato quando ho letto questo titolo nostro maggiore quotidiano locale a proposito dell'aeroporto
Internazionale qualche mese fa
Un altro titolo che ha anticipato l'esclusione dalla short list dalla Commissione europea del ponte sullo stretto di altri siciliani che dicevano questo ponte non serve meglio l'acqua catanese certo l'acqua Caltanissetta ad Agrigento ad Enna
Ma anche il ponte sullo Stretto e anche l'aeroporto internazionale due grandi infrastrutture che tra l'altro oltre che per quello che rappresentano innescano un meccanismo virtuoso che potrebbe indurci a fare di più
E a fare meglio per raggiungere quei livelli di eccellenza sul piano anche morale oltre che
Sociale ed economico che ci consentano
Di conquistare in questo grande mare in questo grande popolo stavolta di sei settecento milioni che sarà l'area di libero scambio
Una leadership che potrebbe influire sicuramente influire anche direttamente per il superamento di quella condizione e per il successo nella lunga lotta che registra tanti alti e bassi contro quella mala pianta grazie
Do la parola al professor Ferdinando l'attento
Rettori di università di Catania
Spero di sì
E con immenso piacere che porto il saluto dell'università di Catania e mio personale a questo convegno nazionale organizzato questo oggi qui a Catania
Volevo ringraziare gli organizzatori per avere scelto qui Catania come sede di questo convegno nazionale
Un un saluto e un ringraziamento anche per la presenza insigni relatori qui riuniti per confrontarsi su un tema oggi importante attuale sicuramente significativo per il nostro territorio tutto cioè la risposta istituzionale alla mafia e terrorismo
E su questo io credo che un confronto tra le istituzioni un confronto che deve essere realizzato cercando di trovare anche insieme momenti modelli e strategie
Può essere importante cercando di lavorare insieme provando quelle convergenze sinergie che oggi sono importanti per superare difficoltà esistono e sono presenti nel nostro territorio al nostro Paese
Credo che la cultura oggi resta uno dei fatti più importanti significativi la cultura AN in generale che ci vede attori protagonisti cercando di interpretare nel modo migliore le esigenze e le richieste ma anche la la presenza e la competizione che oggi esiste tra vari Paesi tra le varie realtà
Una cultura che deve essere portata avanti cercando di esaltare nel modo migliore le varie fasce sociali
Cercando di guardare con molto interesse le innovazioni guardare con molto interesse i risultati della ricerca cerca di potere realizzare anche momenti di alto livello qualitativo culturale e scientifico
Per potere competere nel modo migliore
E la del particolare la cultura della legalità oggi deve essere un punto fermo della vita di ciascuno di noi
Deve essere un punto fermo come valore che dobbiamo cercare non solamente di affermare ma anche di tramandare nel modo migliore
Lo Stato oggi deve cercare di guardare con molto interesse tutto ciò che avviene e ciò che deve essere un punto importante della politica nei vari settori specie quella nel campo dell'istruzione della cultura della ricerca un Paese che vuole andare avanti che vuole affermarsi che vuole competere
Che vuole essere un punto di riferimento nell'ambito internazionale non può non guardare la formazione e la ricerca proprio per questo io credo che l'interesse nei confronti del mondo scolastico nell'università nella ricerca sì è uno dei fatti più importanti che deve essere guardato con molta attenzione cercando di potere spingere su questo settore cercando di potere trovare quelle convergenze necessarie dare la possibilità a tanti giovani di formarsi di essere a un certo livello di meritocrazia il raggiungere alti livelli di qualità per potere competere anche con gli altri giovani degli altri paesi
è un momento importante momento della globalizzazione del sistema oggi ci vede particolarmente i vittime ed attori
Si vede particolarmente interessati in questo settore guardando nell'università e l'Università di Catania ma l'università italiane
Cercano di spingere nel nella negli obiettivi e nei progetti di internazionalizzazione del sistema convinti oggi
Che attraverso la cultura si possono creare quelle momenti di forti convergenze e dare la possibilità di poter realizzare portare avanti progetti e programmi comuni
E con molto interesse bisogna guardare anche la situazione del Meridione
Dove accanto a fatti culturali leggiamo anche il basso livello formativo in questi Paesi in queste di questi territori anche il grosso problema della disoccupazione riveste uno dei fattori importanti tanto è vero che l'alto tasso di delinquenza minorile esiste
E deve essere vista come un fatto veramente negativo e deve essere uno dei momenti portanti desse quello proprio della prevenzione di attuare e credo quei su questo la formazione e la cultura quaggiù nel modo migliore c'è bisogno di un forte riscatto di questi territori
Perché credo che attraverso questi momenti di formazione attraverso questi momenti di miglioramento culturale
Attraverso questa esaltazione della scienza si possono creare quelle momenti di attrazione ma anche momenti di rapporti forti con altri Paesi noi qui
Stiamo cercando di realizzare in Sicilia momenti forti sinergie con le tre Università e con tutte le realtà locali perché siamo convinti di andare a creare quella unica grande università siciliana
Decentrata nelle varie nelle varie sedi ma che possa permettere si possa avere anche un momento di convergenza culturale dando la possibilità e su questo si sta lavorando parecchio di potere a creare il Politecnico nel Mediterraneo e stiamo cercando anche di elaborare un progetto per realizzare il polo umanistico del Mediterraneo
Momenti di forte attrazione culturale e scientifica dal reale forti rapporti con questi Paesi convinti oggi che la Sicilia può essere un punto di riferimento il ponte culturale tra l'Europa e questi Paesi
Per dare la possibilità di creare quelle azioni comuni
Di interesse scientifico ma attraverso questo anche avere forti rapporti socioeconomici da questi Paesi
L'università mette a disposizione le proprie competenze le poche esperienze le proprie professionalità perché oggi siamo convinti e bisogna cercare di elevare il livello di qualità ma contemporaneamente convinti anche che ride
Che da mettere a a avanti da portare avanti le analisi profonda che bisogna effettuare si vedono fortemente partecipi insieme con tutte le realtà locali è anche
Sto col volontariato via può rivestire in questo momento
In un forno a forte presenza con le attività di coloro che svolgono questa attività cercando di poter raggiungere potere rilanciare quei valori che sono importanti per un sviluppo con un progresso del nostro Paese
Formulo auguri a tutti voi per dire il limbo lavoro questa mattinata e ringrazio gli organizzatori per questa bellissima giornata
è una la parola alla dottoressa Enzo Lo Presti assessore alla formazione della Provincia Regionale di Catania
Quando il dottore Fonzo della cui amicizia mi onoro qualche mese addietro mi ha chiesto collaborazione per l'organizzazione di questo convegno ho subito dato la mia adesione ritenendo doveroso è per la Provincia Regionale
E per l'assessorato di cui mi occupo intervenire dare il proprio contributo al fine di poter fare il punto
Su un tema che tanta importanza per le istituzioni e quindi per la vita del nostro Paese
Il tema della risposta dello Stato a due fenomeni così invadente della sua vita non può essere affrontato soltanto come reazione di polizia e quindi repressiva ma soprattutto come risposta sociologica
Invero i due fenomeni che comunque non possono essere assimilati perché troppo grandi sono le differenze tra loro certamente non possono essere affrontati con la repressione e basta
Il fenomeno mafia fu combattuto in tal fatta già alla fine degli anni Venti ricordiamo l'invio nell'esercito del prefetto Mori ma il risultato è sotto gli occhi di tutti dopo ottant'anni ancora dobbiamo occuparcene
Certo passi avanti nella lotta alla mafia sono stati fatti soprattutto negli anni Ottanta in poi se compreso che era la società che doveva reagire non solo le forze dell'ordine seviziata parlare di livelli della mafia
Se compreso che la reazione dovrà riguardare affondo alle radici e quindi cercare il punto debole come ad esempio colpire gli enormi patrimoni accumulati
Se oggi possiamo ancora discutere di come combattere la mafia ciò e soprattutto dovuto al fatto che grazie al sacrificio di molti alla abnegazione militanti
Non possiamo non ricordare con profonda gratitudine ai magistrati e le forze dell'ordine che questo impegno hanno dedicato e per questo hanno immolato la loro vita se evitato della mafia potesse realmente diventare uno Stato nello Stato
Con tutto ciò che in tempi di globalizzazione questo avrebbe potuto comportare fare il punto sullo stato della lotta alla mafia della risposta dello Stato alla mafia e fondamentale per riflettere sul fenomeno e stabilire le ulteriori strategie
La mafia in continua evoluzione la lotta alla stessa deve essere continuamente voluta lo Stato deve continuare verificare analizzare studiare
E rispondere
Questo convegno allo scopo proprio di verificare analizzare proporre risposte ulteriori all'ulteriori offensive dei fenomeni dell'antistato
Quindi ringrazio veramente di cuore Ignazio Fonzo e il Movimento per la giustizia che scelto Catania per discutere di ciò ed aver fatto di Catania oggi il centro dell'antimafia dell'antiterrorismo nazionale
Ringrazio il dottor Lo Presti e ora al compito di introdurre il nostro i nostri lavori spetta di diritto ad Ignazio Fonzo a che tante energie a dedicato all'organizzazione di questo convegno di ciò ovviamente di siamo tutti grati
La parola Ignazio Fonzo grazie Gianni
Nel porgere il mio cordiale saluto ai presenti agli illustri relatori ritengo doveroso ringraziare il Presidente la Provincia il magnifico rettore e l'assessore provinciale Lo Presti per il loro intervento la loro pratica partecipazione
E a e anche per la contributo alla organizzazione del convegno che oggi ci ospita in questo ente
Convegno che ho il compito all'onore introdurrà sullo sfondo innanzitutto l'intima esigenza di ricordare la figura del carissimo collega Gabriele Chelazzi
Che approfondendo le sue migliori energie di studioso attento e sagace indubbiamente di magistrato illuminato dall'equilibrio dalla passione civile sino all'estremo sacrificio
Dedicò parte preponderante la sua vita professionale alle tematiche sulle quali oggi si dibatterà e desidero ringraziare personalmente i familiari del collega Razzi che sono qui presenti ci hanno onorato della loro venuta a Catania
Il tema oggetto dall'escussione già stato
Il tema oggetto della discussione che si prospetta ricca di contributi già stato indicato lo Stato e la risposta istituzionale alla mafia e dal terrorismo
Nel nostro Paese
Di permanente annosa attualità
Per utilizzare un provocatorio ossimoro può senz'altro dire psiche rispetta i due fenomeni criminali linea l'emergenza il cui etimo richiama il concetto di eccezionalità invece divenuta normalità
A riprova di ciò basterebbe rilevare credo che un potere essere smentito in tal senso che nel corso degli ultimi venticinque anni terrorismo di diverse coloriture e mafia sono stati affrontati prevalentemente a colpi di decreti legge
Non qualificabili come modello commendevole di tecnica normativa
Di volta in volta adottati sull'abbrivio dell'indegna dell'indignazione destato dal verificarsi i gravissimi tragici fatti delittuosi che hanno profondamente scosso la pubblico opinione che tutti noi conosciamo
Si aggiunga ancora che ad ogni intervento legislativo di tal fatta sono quasi sempre subito dopo seguiti interventi di aggiustamento di rattoppo di riequilibrio si definiscano come meglio si ritiene che hanno soltanto contribuito ad accentuare
E cronicizzata gli aspetti di incertezza da un lato e di frustrazione dall'altro dell'Inter perché potrei citare e i colleghi lo sanno meglio di me numerosi esempi di tasse di Traldi leggi
Di tal genere
E che presentano in questo modo di legiferare il limite gravissimo pregiudiziale pregiudizievole io non non considerare seppur per ragioni ecco nel momento azioni diverse tra loro
La mafia e il terrorismo come mali endemici è già stato detto prima oltre che fisiologici e strutturali dell'odierna nostra realtà ragioni culturali sociologica politiche
E forse in questa sede difficile realizzare
E disagevole riassumere per evidente ristrettezza dei tempi
Sarebbero necessari mesi di convegni di tavole rotonde di dibattito di serali Porta a Porta con l'inossidabile Vespa
Corriere restyling lifting fate quello che volete quel che si vuole affermare oggi e che emerge la necessità indilazionabile risponde all'esigenza di contrasto alla mafia terrorismo in maniera sistematica organica
Dei teologi Giada laica
Non sono ammissibili ambigui distinguo o defatiganti bizantinismi l'obiettivo e comune e deve essere perseguito con incisiva tempestività eppure
Ancora in tempi recenti si sono registrati interventi normativi o paranormativi sullo stato dei collaboratori di giustizia la loro attività di collaborazione sull'abolizione della struttura per la gestione dei beni con questa dei mafiosi
Sul quarantuno bis ordina lamento penitenziario sui tempi di permanenza ultra ottennale dei magistrati delle DDA
Dilapidando una doviziosa sofferta esperienza
Che certamente non brillano per chiarezza e coordinamento sistematico che dire poi delle tematiche connesse al terrorismo islamico a livello interno e internazionale
Da ultimo si è presentata la necessità imposta da scadenze improcrastinabili di intervenire ancora una volta con un decreto legge adottato solo alla vigilia delle dell'ultimo Natale classe che ha consentito ma si dovrà verificare cosa accadrà in sede di conversione in legge di ripristinare l'originario limite di cinque anni e la condenserà ovazione per fini di giustizia dei dati concernenti il traffico telefonico
Cosiddetti tabulati ponendo si rimedia in extremis ancora una volta a una situazione che avrebbe altrimenti potuto recare grave pregiudizio allo svolgimento delle indagini proprio nelle materie di cui ci stiamo occupando
è stata da più parte sottolineava l'importanza che questi dati cognitivi hanno avuto e potranno avere nello svolgimento delle attività di indagine segnatamente in tema di terrorismo e criminalità mafiosa e ciò proprio perché attraverso l'esame degli elementi forniti dai tabulati che spesso si è giunti a ricostruire gli organigrammi di vari gruppi criminali a individuare i rapporti tra questi personaggi insospettabili
A riscontrare o smentire dichiarazioni di iniziale dubbia attendibilità
Eppure
Anche in una materia così delicata e importante
Si tenga conto della corretto correlata esigenza di evitare i rischi di arbitrarie incontrollata incursione lascerà della privacy ancora una volta dicevo more solito si è provenuto con una impenitente logica emergenziale
Così eludendo la complessità questione del divo bilanciamento dei diritti del singolo cittadino e le esigenze di tutela della collettività in armonia con i principi costituzionali
Queste dunque seppur genericamente abbozzate le tematiche
Da affrontare oggi nella prospettiva di un dibattito aveva vivace concreto tale da fornire suggerimenti e prefigurare soluzione la complessa problematica in discussione saluto la l'arrivo dell'onorevole Bianco ed onorevole la Russa e do la parola al collega Melillo grazie
Il nostro convegno come sapete tutti dedicato alla memoria di Gabriele Chelazzi
E permettetemi dunque di aggiungere
Quello di Ignazio Fonzo il ringraziamento mio Macrì credo di tutti avete voluto essere qui con noi per partecipare
A questa giornata Caterina e ricami ed è stata la la sposerà e la compagna di tutta una vita
Francesca che di Gabriele era la figlia adorata il fratello di Gabriele e Sandro in nipote Pietro che sono qui con noi allora quindi il nostro più affettuoso saluto
Gran parte di voi conosceva Gabriele
Sa quanto abbia spesso di Saint
Nel lavoro nei campi di intervento e nei momenti più difficili
Dalla stagione segnata
Dalle stragi ricondotte le versioni di destra negli anni settanta
Alla successiva stagione insanguinata dal terrorismo delle Brigate Rosse giunse uccidere il sindaco della sua città
Firenze professor Conti
Infine alle stragi mafiose del mille novecentonovantatré
Ed è un lavoro
Che come ricordava Armando Spataro segretario non lettore giustizia lavoro che continua a produrre frutti quello di Gabriele
Ancora un mese fa alla corte di assise di Milano ha evocato la pena nella dell'ergastolo
Ad alcuni degli
Sì cultori della strage che insanguinano anche Milano nel luglio del
Mille novecentonovantatré con l'attentato di via Palestro
O a quanti hanno avuto la fortuna di conoscere Gabriele sanno come fosse facile per lui avere sentimenti di affetto insieme di ammirazione profonda sa tutti ricordiamo gli interventi lucidi appassionati dibattiti il rigore delle argomentazioni
L'ironia e la determinazione con la quale i con le quali affrontava le difficoltà la sua capacità di servire lo Stato con intelligenza con tenacia con umiltà
Non devo qui in via aggiungere nulla cioè al nostro comune ricordo di Gabriele
Se non l'invito a dedicate al memoria di una figura di uomo e di magistrato così nobile un minuto di silenzio
I nostri ospiti come dire la formazione praticamente si è completata in extremis Semana ovviamente ne siamo Ronco presso proprio per questo particolarmente lieti
Sono la l'onorevole Enzo Bianco il presidente del Comitato parlamentare per i servizi d'informazione la e per la tutela del segreto di Stato Massimo Brutti senatore vice capogruppo dei Democratici di sinistra Ignazio la Russa coordinatore nazionale di Alleanza Nazionale
Il professore Eligio Resta dell'Università di Roma il procuratore nazionale antimafia Piero Luigi vigna nessuno di loro ha bisogno di particolare presentazione essendo voi tutti ben noti per il Chievo delle cariche pubbliche ricoperte ma soprattutto per la loro dimestichezza con i problemi della giurisdizione
A loro tutti va pertanto semplicemente il nostro ringraziamento per essere qui
A discutere dello stato delle prospettive dell'azione di contrasto della mafia e del terrorismo
Ora confrontarsi oggi qui in Sicilia il suo bisogno di o organiche e coerenti strategie istituzionali di contrasto della criminalità mafiosa corrisponde a un'esigenza profonda
Poiché è largamente diffusa la sensazione che esista una
Divaricazione sei ampia in alcuni momenti anche acuta
Fra il realismo delle analisi più avvedute
L'efficacia reale delle complessive risposte istituzionali
Soprattutto sul sul versante nevralgico del controllo delle infiltrazioni mafiose nell'economia legale e nella società civile
Ma non minore è l'esigenza di confrontarsi di riflettere anche sulle prospettive di contrasto del terrorismo
E soprattutto sul rischio che la crescente gravità della minaccia terroristica generi
Pericolosi cedimenti sul terreno delle garanzie civili e degli equilibri processuali
Sulla scia di un'ossessione securitaria che in in altri Paesi è senz'altro più marcata tranne alcuni casi persino sfrenata
Ma gli effetti della quale sono anche attraverso molteplici segnali ormai visibili anche nell'esperienza italiana
Naturalmente su quest'ultimo versante va riconosciuto senz'altro dire che la reazione legislativa gli eventi dell'undici settembre due mila uno è stata complessivamente coerente con il quadro delle garanzie costituzionali
Rifuggendo
Dalle
Gli estremi tentazioni emergenziali che hanno fatto Presa anche in Paesi con tradizioni democratiche più antiche e consolidate della nostra
Continua però apparire singolare che fra tutti gli istituti nati per contrastare la criminalità mafiosa e dal due mila uno estesi alle indagini materia di terrorismo ne manchi uno solo
Il coordinamento centralizzato delle indagini del pubblico ministero coordinamento cioè affidato un ufficio giudiziario
Si è anche in grado di cogliere le connessioni collegamenti fra indagine fenomeni criminali DiVersi
E dunque di garantire completezza e tempestività dell'investigazione
La perdurante scelta legislativa di tacere su questo punto essenziale appare incomprensibile salvo considerare va così alle Fosse che essa obiettivamente contribuisce a indebolire il ruolo del pubblico ministero poiché apre la strada a un coordinamento delle indagini in fatto esercitato dagli organi di polizia che dipendono dall'esecutivo
Il quale ultimo mai sembra rivendicare apertamente urlo di direzione delle strategie investigative in questa materia così politicamente sensibile
Forse anche le conferenze stampa del governo finalizzate a dare notizia di indagini dirette dal Pubblico ministero e addirittura ad anticiparne gli sviluppi successivi sembrano riflettere obiettivamente questa tendenza
Su questi temi
Gabriele Chelazzi svolse poco pochi giorni prima della sua morte
Il suo ultimo intervento pubblico in occasione del seminario promosso da Magistratura democratica
Sottolineando l'importanza istituzionale oltre che pratica di un'organizzazione razionale e dunque unitaria delle funzioni del Pubblico Ministero nel coordinamento delle indagini materia di grande criminalità
Perché gli partiva da un'idea che personalmente condivido e cioè che un Governo nazionale responsabile dei poteri di impulso e di direzione delle indagini è un elemento essenziale dare giustificazione per continuare dare giustificazione logica ma deve anche sociale
Allo statuto di autonomia e di indipendenza del pubblico ministero
Anche ricordando ciò aprire la discussione chiedendo al procuratore nazionale antimafia al mio procuratore che oggi paradossalmente Corning di fare un primo passo sulla fronte sulla strada della riflessione sulla complessiva complessiva coerenza
Ok ovvero ciò che lo stesso sul grado di effettiva adeguatezza delle risposte istituzionali alla criminalità terroristica
Ma anche di indicare con la capacità di sintesi di franchezza che tutti gli riconosciamo i principali elementi di preoccupazione di allarme che gravano sulle prospettive di contrasto della mafia nel tempo del nel quale
La mafia in particolare cosa nostra
Da una nuova prova della sua sperimentata militare di confondersi nella società civile e nell'economia legale a procuratore nazionale antimafia chiedevo anche un uno sforzo ulteriore e cioè quello di sostituire il professor unioni nella
Sforzo di conclude il nostro convegno prima dirà aventi la parola più vigna comunicherà il nostro intento di far seguire alle successive riflessioni l'onorevole Bianco del senatore Brutti dell'onorevole la Russa del professor resta i numerosi interventi programmati e gli altri che il tempo spero me
A nostra disposizione rendeva possibile
Do quindi la parola Piero Luigi vigna
Così sulle quasi ora si
Ah ho beh l'argomento come si usa dire molto vasto
Io mi devo l'orologio per mantenere delle osservazioni sintetiche in un breve tempo
A cominciare dall'argomento al quale ha fatto riferimento lo Gianni Melillo
Il coordinamento a livello nazionale sul modello della direzione nazionale antimafia
Delle indagini sul terrorismo
è già stato detto che l'intervento legislativo e sufficientemente coerente
Con le leggi emanate dopo l'undici settembre del due mila uno
C'è solo da dire anche qui una mancanza di preveggenza da parte del potere legislativo
Perché fino dal mille novecentonovantaquattro la Corte di Cassazione
Aveva indicato la non adeguatezza del delitto di banda armata o di associazione eversiva per colpire i fenomeni di terrorismo transnazionale
Quindi son passati dal novantaquattro al due mila uno numerosi anni prima che il legislatore
Prendesse atto di questo fenomeno del terrorismo transnazionale
Allora mi piace parlare di questo argomento
Partendo come ho fatto altre volte
Da quello che disse a una persona vicepresidente Consiglio Superiore la magistratura baci e le idee
Ucciso proprio dai terroristi dalle Brigate Rosse
Quando prima ancora che il tema minime coordinamento entrasse nel linguaggio comune
Affermava
Che quella parola aveva avuto una larga diffusione nel linguaggio comune anche in relazione al necessario riassetto organico
Da dare ai pubblici poteri per evitare conflitti contraddizioni interventi affini contrastanti
Il coordinare diceva eh in un certo senso manifestazione tipica di una società democratica e pluralista
Che intende ottenere l'armonico orientamento di individui gruppi istituzione verso Fini determinati senza però annullare la libertà o l'iniziativa di tali individui gruppi o istituzione
E e diceva dunque che il coordinamento viene in rilievo quando ci si trova di fronte a una pluralità di soggetti di organi
Di cui l'ordinamento riconosce l'autonoma individualità pensate alle procure distrettuali
Pur disponendo nell'armonizzazione affini determinati e qui sembra di leggere quello che sarà poi una norma del Codice di procedura penale
L'attività di coordinamento si esplica con raccolta documentazione elaborazione di dati informazioni consultazioni suggerimenti diretti
Ora hanno e pare veramente singolare
Che l'attività dei gruppi terroristici
Che è simile a quella delle organizzazioni mafiose
Perché un'attività delittuosa di programmi ma non vi estemporaneità
Non abbiamo un organo centrale di coordinamento
La simili anch'essa so ben io che infine sono diverse della organizzazione mafiosa da quella terroristica
Ma la Sea negli Anza sta innanzitutto nell'essere gruppi l'uno e gli altri strutturati che agiscono non per impulsi momentanei ma in base a programmi
Cosa succede quando si agisce in base a programmi succede che i vari fatti
Che vengono realizzati anche se in contesti territoriali diversi anche se in Stati diversi
Presentano filamenti connessioni collegamenti l'uno con l'altro
Per cui solo con una loro vettura globale la più possibile si riesce a intravvedere il programma e anche accogliere chi ci sta dietro
Mi conforta in quest'idea sarò brevissimo su questo punto rimandando anche a una relazione scritta
Che la stessa associazione mafiosa volere o volare è stata descritta dal nostro legislatore come un'associazione eversiva e coloristica
Non parlo solo della sentenza della Cassazione che giudicando definitivamente le stragi del novantatré applicato l'aggravante di terrorismo
Ma dico che quando il nostro legislatore nel novantadue assegno fra i fini dell'associazione mafiosa quello B ostacolare o impedire il libero esercizio del voto ne ferisce un'associazione eversiva
Perché lo strumento di democrazia diretta veniva essere collocato fra i fini aggressivi della associazione di tipo mafioso
Potrei continuare come esemplificazione potrei dire anche numerose legislazioni
Che prevedevano l'istituzione della Commissione parlamentare antimafia
Recavano la formula che sui fatti di mafia di camorra di 'ndrangheta non può essere opposto il segreto di Stato in quanto eversivi dell'ordine costituzionale
Ma lasciamo tutti questi argomenti
Io ritengo che questa funzione ma lo ritengo
Non così a scopi promozionali del mio ufficio
Ma proprio per razionalità
Ma di fatto che questa funzione di coordinamento dovrebbe essere affidata alla Direzione nazionale antimafia sulla base di almeno queste due considerazioni
Date
La prima considerazione ci si trova di fronte a una struttura già esistenti
Nella
Mancanza di fondi
Mi sembra che dovrebbe essere un tema appetibile anche al ministro Tremonti
Quello di poter utilizzare una struttura esistente con un proprio sistema informatico di raccolta e di analisi dei dati per investirlo anche di questo compito
Ma non è solo questa la ragione la seconda ragione sta nel fatto
Che soprattutto per il terrorismo transnazionale
Lo denunciano l'ONU con ripetute risoluzione
Lo afferma a l'Unione europea
Lord unisce il nostro amico Putin
Lo ha affermato ieri l'altro il ministro della Difesa italiano Martino
Risulta da indagini
Che se non dovesse violare il segreto investigativo potrei riferire vi sono intera connessioni
Fra il la fenomeno del terrorismo tra Strahan nazionale e le organizzazioni mafiose che operano al livello transnazionale questo risulta addirittura non solo da dichiarazioni di organi Oddi organismi qualificati ma risulta anche da indagini dunque questo orrende a nostro avviso necessario concentrare le funzioni di coordinamento e d'impulso in questo organo già esistente
No molto brevemente
Un tema sul quale la direzione nazionale antimafia sì esercita
E quello delle infiltrazioni della organizzazioni criminali mafiose nel settore dell'economia
Perché
La nostra Costituzione prevede anche una democrazia dell'economia
Quando afferma nell'articolo quarantuno che l'iniziativa economica privata è libera ma che non può porsi in contrasto con la utilità sociale con la dignità e con la sicurezza della persona
Ora nel fenomeno per esempio Daily appalti di opere pubbliche
Abbiamo assistito a una situazione Pelmo preoccupante questo fenomeno che la procura di Catania ben conosce perché ha svolto insieme ad altre procure delle penetrante in
Tali cosa è avvenuto
Eliminato l'albo dei costruttori
Che conteneva cinquanta mila ditte che potevano concorrere agli appalti di opere pubbliche
Sono state create le solo a società organismi di attestazione
Perché debbono e se qualificare i attestare il le imprecise che possono partecipare ai lavori pubblici
Queste so a vengono istituite sotto la forma di società per azioni
E la legge le qualificate espressamente come enti di diritto privato
La questione non torna minimamente
Perché non torna
Perché innanzitutto la loro costituzione eh controllata da un organismo di ordine pubblico di diritto pubblico che è l'autorità di vigilanza sui lavori pubblici
Ma soprattutto perché dice la legge e se vengono costituite
Al fine di realizzare i principi contenuti nell'articolo novantasette della Costituzione
Buon andamento della pubblica amministrazione
E in terzo luogo perché attestano diritte che riceveranno denaro pubblico eseguendo i lavori pubblici
Numerose di queste esso ha
Per loro stessa Boucher
Non operano correttamente
Cioè a dire qualificano impresse che non sono in possesso dei requisiti per essere qualificate sì sì
E cioè
Producono alle so documentazione falsa abbiamo fatto questi lavori che poi notizie
Serie B spedisce i vere l'imprimatur per poter procedere all'aggiudicazione alla partecipazione allegare due alcune di queste sono infiltrate da organizzazioni mafiose
Questo è non solo il risultato di indagini
Ma giustizia è uno legge edilizia territorio di tre settimane fa è il portato di dichiarazioni di rappresentanti delle stesse solo a racconta uno
Venne da me il titolare di una ditta indirizzi che non lo potevo qualificare perché non aveva capitale sufficiente mi disse mettiamo nel capitale anche la Jaguar dei miei figli gli dissi no non si può fare il giorno dopo è stato qualificato da un'altra suora la meno delle ridotte a enti di diritto privato
In contrasto con tutto quel che ho detto vanificati la repressione penale
Gli atti che essi emettono sono scritture private falso ideologico e scrittura privata non è punibile
Tant'è che noi abbiamo studiato anche la giurisprudenza
Tra giungere al risultato che pure essendo enti di diritto privato i loro atti il possono considerarsi atti di diritto pubblico ma attraverso interpretazioni
Diciamo così
Che saranno vietate ovviamente ma che ad uno stato anche perché poggiano su sentenze la Cassazione sono ammissibili
Questo è un grave problema
E io chiederò di essere sentito dalla commissione parlamentare antimafia proprio su questo specifico problema
Ma ci sono e qui mi rivolgo agli illustri parlamentari
Delle situazioni di inerzia e di ritardo
Che veramente sono insopportabili
Anche per l'efficienza della giustizia che tutti vogliamo
L'esempio più emblematico
è l'anagrafe dei conti e dei depositi
Oggigiorno un pubblico ministero che deve sequestrare un conto corrente
Deve come si sa inviare questo ordine di sequestro della scheda di conto corrente a tutte le banche
Perché non si sa dove una persona il conto corrente
Allora
Il legislatore il trenta dicembre novantuno con la legge numero quattrocentotredici previde la istituzione dell'anagrafe dei conti e dei depositi
In modo che interpellando questa anagrafe si sapesse dove il conto di Piero vigna e si potesse fare rapidamente l'accesso a quella documentazione
O ci fu un decorso del tempo
Perché solo il quattro agosto due mila fu emanato il decreto che regolamentava l'anagrafe
Ma questo decreto del Duemila prevedeva a sua volta Trail regolamenti che ancora non sono stati emanati
Quindi abbiamo tredici anni di non attuazione di una
Previsione di legge
Che incide il tempi anche questo delle indagini
Un altro esempio
I ritardi
Nel novantanove il legislatore nel settembre anche su sollecitazione dell'Unione Europea
Si accorse che il riciclaggio si poteva esser fatto non solo con movimentazioni bancarie
Ma anche attraverso l'attività di altri soggetti economici
E quindi esistesse gli obblighi di segnalazione di operazioni sospette ad una serie di altre categorie di soggetti gli agenti immobiliari coloro che presiedono a vendite all'asta coloro che trasportano denaro contante che vende preziosi e così via
Questo nel settembre del novantanove
Siamo nel due mila quattro ma anche qui ci volevano i regolamenti ovviamente come tutti i regolamenti da emanarsi entro sei mesi perché questo è il termine canonico usato le nostre leggi
E e non si vedono ancora
Ancora nel mille novecentonovantatré in ministro Mancino con una legge che porta il suo nome in attuazione della convenzione di Strasburgo contro il riciclaggio
Fece una proposta di legge poi tramutata in legge secondo la quale
I notai
E i segretari comunali debbono comunicare ai questori i trasferimenti immobiliari e di esercizio tutto bene
Il nostro ufficio fin dal novantasette ha scritto al capo che la polizia di allora che questo sistema era ottimo purché otto se informatizzato a livello centrale
Non serve sapere seppero vigna ha venduto a un bar la Catania
Serve sapere se nello stesso tempo ne ha comprato uno a Milano ne ha venduto un altro a Torino e così via
E tutto questo
Deve andare poi a finire in un unico centro quello che raccoglie la segnalazione delle operazioni sospette pena vere la figura economica del soggetto
Naturalmente questo progetto non si è mai fatto
Ancora la situazione economica anche sugli scandali prima verificati se in altri Paesi o gli anche da noi e all'attenzione di tutti
Però in Francia
Fino dal mille novecentonovantotto
Fecero una legge
Che io considero molto importante
Perché ho segnalato ai ministri della giustizia che si sono succeduti dal novantotto ad oggi quindi crea meno
Questo anche un riferimento al la nuovo ordinamento giudiziario
Il quale prevede l'ufficio del giudice
Che è una gran bella cosa
Ma perché non anche l'ufficio del pubblico ministero
In Francia cosa hanno fatto
Francia opera il giudice istruttore hanno inserito nell'ufficio del giudice istruttore danno vi dovrebbe essere l'ufficio del pm l'esperto post finanziario commerciale
Per cui quando arrivano il mostruoso i processi di bancarotta
Che nessun pubblico ministero legge mai per intero e se li legge non è in grado parlo per me naturalmente di capirli fino in fondo
A questo esperto viene dato il compito di razionalizzare le questioni
Di contribuire alla redazione delle deleghe alla polizia giudiziaria
E di partecipare agli atti di indagine con consapevolezza
Vedete che questo comporterebbe anche un risparmio di spesa
Come voi sapete oggigiorno il Pubblico ministero nomina un consulente o il giudice il perito il quale però è distaccato la nomina e poi il Pubblico ministero non lo vede più
Lo vede quando questo chiede la proroga
Gli dagli altri sei mesi
è dopodiché ti porta un prodotto che non è un prodotto dell'ufficio ne è stato estraneo l'organo direttivo delle indagini
Mentre invece inserendo questa figura all'interno dell'ufficio del pubblico ministero
Sarebbe veramente straordinario
Ne parlerà Roberta Alfonso perché io dico batte pazienza quel mi conoscete dovute anche gli onorevoli che parla con franchezza
Perché su certe cose c'è veramente un atteggiamento trasversale
Non è vero e significasse
Su certe cose c'è convergenza presente a me non attribuire alla direzione nazionale antimafia
Il potere di proporre alle misure di prevenzione patrimoniale
Nemmeno nell'ipotesi residuale da quale un po'mi sono vergognato quando l'ho raccontato ai colleghi se noi possiamo fare le applicazioni per le indagini almeno l'applicazione sui procedimenti di misure patrimoniali
Almeno questo niente
Voglio dire tutti uniti nella a non affrontare questo problema la ragione non me l'ha mai saputa spiegare nessuno
Sempre con la mia
Qui abbiamo il decreto legge trenta settembre
Ventidue mila ettari convertito nella legge ventiquattro undici
Due mila e tre
Gli articoli ventisei e seguenti smobilizzati il patrimonio immobiliare dello Stato
Ma quando i controlli sono previsti
Perché questo patrimonio immobiliare dello stato che si vuol dismettere non cada nelle mani di organizzazioni criminali
Quando in colloqui investigativi abbiamo già sentito dire che alcune di queste organizzazioni criminali forse quello che io considero la più forte
Con tutto il rispetto per Cosa Nostra sono già pronte ad attuare attraverso prestanomi un programma di Investimenti
In questo settore
Finisco toccando solamente due argomenti
Non muovono un idea o un po'singolare
Legge sui collaboratori
Allora ci sono varie interpretazioni nelle procure
Sul così detto verbale illustrativo dei contenuti della collaborazione e
In che senso
Qualcuno lo fa in fondo quando ha fatto tutti gli interrogatori
Altri pochissimi lo fanno all'inizio
E questo problema a una ricaduta su un termine dei centottanta giorni
Perché se lo fai all'inizio come il programma della futura collaborazione
Ovviamente il termine viene ampiamente rispettato altrimenti possono succedere problemi
Allora perché non chiarire le cose e non introdurre nella rubrica dell'articolo l'aggettivo Petrilli minare cioè
Per un banale preliminare illustrativo dei contenuti della collaborazione
Si è lamentato
Che ci sia una caduta dei collaboratori
Soprattutto dei collaboratori importanti
Io penso che un ostacolo
C'è anche certi episodi che si narrano
Alla così
Messa in luce di altri collaboratori sia dalla normativa giusta
Che impone di mettere a disposizione dello Stato tutti i beni propri e del gruppo
Si narra di un collaboratore all'inizio dell'entrata in vigore la legge che è entrato nell'ufficio di un pubblico ministero e avendo gli presto detto si accomodi cominciata cominci a dirmi dei suoi beni
Abbia detto veramente io non pensavo di essere all'ufficio delle imposte e quindi se ne andò
Ma l'idea che ho io è questa
Pensate che sia veramente assurdo Rispetto al collaboratore che ha fatto sequestrare io che parte questi orari miliardi di beni
Riserva nei una parte
Previ il reinserimento dello stesso collaboratore e della sua famiglia io non ci vedo nulla di singolare
E anzi vedo che questo potrebbe essere uno volume anni nove collaborazione
Ma la nostra criminalità non si esprime solo al livello intendo
Ormai la criminalità veramente infinito esprime al livello transnazionale
E allora qui noi assistiamo ad un duplice fenomeno
Un primo fenomeno
Un fenomeno di ritardo
Noi non abbiamo ancora introdotto alla legge sul mandato di arresto europeo
Noi non abbiamo ancora disciplinato le squadre investigative comuni
Noi a differenza di taluni Paesi dell'Africa anche subsahariana non abbiamo ratificato la Convenzione ONU contro la criminalità transnazionale
Noi non abbiamo ancora ratificato la convenzione
Ventinove maggio due mila
Che per l'appunto disciplina le squadre investigative comuni
In una criminalità che si muove la rapidità di consegna mandato di arresto la possibilità di fare indagini con squadre investigative comuni è fondamentale
Noi non abbiamo ancora la legge attuativa di euro Just
Con
Così
è una cosa sulla quale ho riflettuto una cosa singolare che non dipende dall'Italia ovviamente
Allora logica avrebbe voluto
Che
Prima almeno nell'ambito dell'Unione Europea
Si creassero norme comuni in Ali e processuali
Per la criminalità transnazionale
I delitti di criminalità transnazionale son contenuti nelle dita di una mano
La tratta il riciclaggio l'organizzazione criminale
Il terrorismo e qualche altro delitto reati informatici
Norme Pinali e processuali in tema di prova comuni
Non è possibile che da noi l'intercettazione abbia valore di prova in Inghilterra non serva a nulla
Non è possibile che mentre Osama e gli altri usano i mezzi tecnologici
Un detenuto italiano per mafia in Germania non possa essere sentito in Italia col sistema della videoconferenza perché la legge tedesca non lo prevede
Dopo aver creato questa struttura normativa comune e io dico a te lo spiego anche con una ipotesi ancor più irrealizzabile un ordinamento giudiziario comune
Per quanto riguarda la criminalità organizzata si dovevano creare gli organi dopo
Invece
Cosa si è fatto
Si sono creati gli organi
E allora Bianco gli ufficiali di collegamento i magistrati di collegamento la Rete giudiziaria europea Euro giusta Europol
A un convegno di un mese fa
Il grosso problema a livello dell'Unione che si poneva era il seguente chi fatti cosa
Perché creando se una pluralità di organismi
Le competenze dell'uno con l'altro sì intrecciano
E determinano delle sufficienti paradisi anche in questi organi
E io dicevo un ordinamento giudiziario visto motivi di perplessità comune per la criminalità organizzata perché lo dice
Ma pensate veramente
Sicuramente lo farà che un pubblico ministero italiano
Che code come tutto l'ordine giudiziario dell'indipendenza potrà trasmettere dati relativi a un'indagine delicata
Che riguarda diciamo così i poteri forti a un organismo dove il suo omologo Pubblico ministero non parlo dell'ufficiale di polizia giudiziaria inglese dipende dal potere esecutivo
Molto molto difficile prospettare concretamente una Cindy le ipotesi
Naturalmente se la legge lo prevederà questo sarà fatto
Le stesse Livio non ho nulla da dire sulla disegno di legge del ministro della Giustizia perché io stesso penso che questo euro giuste sia un organo amministrativo
E non sia un organo giudiziario
Proprio per la varietà di composizione che esso ha proprio perché ai suoi lavori partecipa la Commissione che a un organo politico
Ma naturalmente il ministro della Giustizia dovuto rivedere il primo disegno di legge che attribuiva a questo organo amministrativo il potere di acquisire
I fascicoli delle indagini
Questo non è consentito neppure fra pubblici ministeri dello Stato quindi ora è stato immaginato un diverso sistema
Molto macchinoso se il PM rifiuta si va dal Gip per il provvedimento del Gip ricorribile in Cassazione su questo punto
E comunque non agevolerà una rapida trasmissione degli atti
Vi ringrazio
Credo che siano state già poste parecchio questioni alle quali l'onorevole Bianco
Ho nata a
Fa corrispondere o contrapporre il suo giudizio
L'onorevole Bianco lo sapete tutti da ministro all'Interno prima da presidente Lovano parlamentare di controllo sui servizi informazione ha avuto e da possibilità di osservazione sensato privilegiate importanti
Alle quindici Derain swing intervenire sui temi sul nostro sito tema di dibattito ma soprattutto di chiedere una valutazione sulla adeguatezza sulla complessiva efficacia dell'azione degli apparati di polizia
E degli apparati informazione nella prevenzione e nella repressione del terrorismo ma anche della criminalità mafiosa
Non senza avere prima espresso un apprezzamento vivissimo questa iniziativa promossa dal movimento per la giustizia che ci dà la possibilità di fare il punto sugo due questioni di grande interesse per il sistema Paese
A differenza del procuratore vigna io non toccherò naturalmente
Purtroppo per ragioni di tempo tutte le questioni che in via con grande competenza e passione sollevato mi limiterò a due tre riflessioni e quindi contro drasticamente il mio intervento per consentire anche agli altri di potere fare altrettanto
La prima questione riguarda ovviamente il terrorismo io partirei da una domanda consentitemi una domanda
Può sembrare retorico pleonastica che tipo di fenomeno del terrorismo è quello che
Contro cui ci troviamo a confrontarci
è un fenomeno congiunturale passeggero che nel giro di qualche settimana o qualche mese
Potrà essere prontamente riassorbito
O è un fenomeno che ha caratteristiche radici
Profonde non voglio dire stabili ma insomma un fenomeno con cui Contucci contro ci confronteremo ci scontriamo nel corso dei prossimi anni e probabilmente nel corso dei prossimi decenni
Per quanto riguarda il terrorismo internazionale GradoRete quello di gran lunga più pericoloso se dovendo dovendosi fare delle del graduatorie di di di pericolosità non c'è dubbio alcuno che il terrorismo legato al fondamentalismo islamico è un fenomeno che sarebbe gravissimo errore considerare un fenomeno congiunturale Ovo
Fenomeno di poche settimane o di pochi mesi
Sappiamo perfettamente che le radici di questo terrorismo sono radici profonde possono piacere o non piacere ma sono legate
A fatti culturali a fatti etnici a fatti religiosi a fatti economici a fatti di ingiustizie sociali sono sono radici profonde
E comunque esse sono espressione estrema di una parte significativa del mondo del pianeta legato alla religione islamica
Ha una parte di essa quella naturalmente integralista che ritiene di combattere una guerra santa quindi hanno radici profonda
Se questo è vero
Io credo che il tipo di risposta che noi dobbiamo dare il tipo di
Organizzazioni di scelte di selezioni naturalmente devono essere adeguate un fenomeno
Contro il quale ci confronteremo ripeto nei prossimi decenni
Sotto questo profilo io credo che l'Italia il nostro Paese non abbia sino a questo momento
Reagito con tempestività ed efficacia
Alla domanda di riorganizzazione degli apparati di sicurezza repressi investigativi preventivi e repressivi che è necessario a un quadro profondamente mutato come è accaduto dopo l'undici settembre
Lo abbiamo fatto verbalmente ma come troppo spesso capita al nostro Paese alle parole non sono seguiti i fatti
E faccio due soli esempi
Il primo riguarda
Il più efficace degli strumenti
Di lotta contro il terrorismo soprattutto quello internazionale ma la tremenda anche su cui su cui
Sul terrorismo interno sui vari tipi di terrorismo dopo l'intero nostro Paese questo strumento è obiettivamente l'intelligenza e fin troppo evidente che la battaglia contro il terrorismo non si vince con i carri armati o con i bombardamenti aerei o con l'azione di come evitare
Qualche volta queste sono necessarie come il caso dell'Afghanistan dove era evidente e dietro quello stato in realtà c'era una organizzazione terroristica che coincideva con lo Stato stesso e non era possibile da lasciare un territorio nove è una forma di governo totalmente al servizio di un'organizzazione di terrorismo internazionale ma sappiamo perfettamente che questo tipo di azioni non sono azioni Tidone contro il terrorismo e spesso azioni militari di questo tipo vengono combattute per motivazioni profondamente diverse da quella qualche volta annunciata della lotta contro il terrorismo
Allora qual è l'azione più efficace era azionato la mente dell'intelligenza sotto questo profilo tutti abbiamo concordato all'indomani dell'undici settembre sul fatto che il sistema dell'Intelligence italiana era stata costruita
In una condizione profondamente diversa che era quella in cui c'era la NATO e c'erano i Paesi del Patto di Varsavia e il principale obiettivo affidato all'intelligenza italiana era quella di fare spionaggio e controspionaggio essenzialmente di tipo militare
Cioè il nostro servizio più efficiente che era quello il SISMI quello militare aveva questa missione precisa quella di difendere nel facendo parte di un sistema di Paesi NATO rispetto alla ai Paesi che stanno dall'altra parte della Cortina che separava e divideva l'Europa
Quello in quella condizione fu creata anche la riforme furono organizzati l'intelligenza italiana
Oggi la condizione a condizione profondamente diversa il muro di Berlino non c'è più la cortina non c'è più i Paesi nemici e patto di versarle fanno addirittura parte dell'Europa
E quelli che non fanno parte dell'Europa sono considerati tendenzialmente amici ci può essere una forma di competizione c'è una forma di competizione ma non è questo il principale
Obiettivo la principale missione che è affidata all'Intelligence
In questa condizione il Governo il governo Berlusconi governo attuale si rese conto immediatamente della assoluta necessità di cambiare con la riforma radicale dei servizi
Tanto addirittura che penso di farla con un decreto legge
E soltanto la diciamo la la la una un'azione molto determinata e disse no in materia in cui si toccano anche profondamente no
Spazi di libertà individuale non si può agire con decreto legge siamo pienamente disponibili anche come opposizione
A intervenire con modalità rapide dal punto di vista legislativo insomma sono passati in buona sostanza due anni e mezzo ormai
Dalla dall'undici settembre
Il comitato parlamentare che presiedo
E che è uno dei pochi luoghi del Parlamento in cui in questo momento maggioranza e opposizione dialogano tra l'altro su un tema delicatissimo come quello e la sicurezza del Paese approvò un documento all'unanimità quindi destra Sinistra Centro Destra e centrosinistra
In cui erano sanciti punti fondamentale della riforma
Grande apprezzamento da parte del governo purtroppo il disegno di legge di riforma
è stato approvato da qualche mese dal Senato della Repubblica giace ormai da parecchi mesi alla Camera deputati non ancora anche incardinato all'esame della Commissione affari costituzionali
E il disegno di legge che giace che tra l'altro ha avuto al Senato l'atteggiamento molto costruttivo da parte dell'opposizione che si è
Astenuta Massimo Brutti è stato protagonista del dibattito al Senato probabilmente potrà dire qualcosa e comunque lo voglio dire un disegno di legge largamente incompleto
Perché una riorganizzazione efficace nel settore del della riforma dei servizi prevede che uno dei due servizi si occupi del rischio che viene cioè bisogna diversificare nettamente la funzione del del del SISDE da quella del SISMI un servizio dell'occuparsi del rischio all'interno del Paese un altro di quello che viene da fuori noi oggi spendiamo come sistema Italia qualcosa come ottocentocinquanta miliardi delle vecchie lire del bilancio dello Stato per finanziare Intelligence italiana
Considerate che gli agenti italiani all'estero sono pochissime decine rispetto a alcune migliaia di
Gli operatori nel settore dell'intelligenza quando sapeva perfettamente che il rischio fondamentale del nostro Paese oggi o venire da un Paese mediterraneo o da un paese mediorientale e quindi una inadeguata
Organizzazione
Allora io credo di potere dire qui da Catania dalla mia città che è assolutamente indispensabile
Che la Camera la Commissione affari costituzionali rapidamente esamini il disegno di legge e che si fosse possibile lo faccia con più coraggio rispetto quello che non è avvenuto al Senato andando a toccare anche altri aspetti rispetto a quello che non sono stati toccati nella
Nel testo di legge approvato al Senato
La seconda questione e quella che ha posto anche in questa sede il procuratore vigna e che più volte opposto anche io
Io trovo assolutamente incredibile
Rispetto all'emergenza terrorismo non solo internazionale ma questa volta aggiungo anche interno
Che il nostro paese non si doti di una struttura anche a livello di coordinamento delle indagini ha potestà dalla della della della magistratura e della procura adeguato rispetto a tutto questo insomma se voi considerate
Quello che è accaduto con l'inchiesta del faccio un esempio delle nuove BR-PCC
Dove la competenza rispetto al alle indagini era frazionata in cinque o sei procure
A seconda del luogo in cui era stato commesso il singolo atto criminale
E quindi con cera contenente la Procura di Bologna c'era quella di Arezzo c'era quella di Roma c'era quella di Milano c'è quella di Napoli
Naturalmente un minimo di coordinamento volontaristico si è effettuato ma è assordante incredibile ove ha una struttura quella delle BR-PCC che è fortemente unitaria
Che ha un cervello una capacità organizzativa una capacità di presenza nel territorio lo Stato opponga sotto il profilo delle indagini del coordinamento delle indagini una struttura frazionata nel territorio
è un lusso che non ci possiamo consentire
è un lusso che oggi possiamo consentire a giungo anche rispetto al terrorismo internazionale forse ancora di più
Perché se è vero quello che è vero è quello che è stato detto e voi immaginate oggi
Nel momento in cui c'è un coordinamento a livello internazionale non solo tra le forze di polizia ma anche tra i magistrati che indagano costruttore
Da chi era presentata in Italia
La disputa quale organismo di volta in volta cosa fanno mandiamo cinque sei magistrati di cinque o se procure diverse ora esigenza assoluta naturalmente di di avere un coordinamento anche a livello internazionale oltre che a livello interno
Io dico che
In qualunque sul modo si faccia il coordinamento e comunque meglio della condizione esistente
Quindi se questo coordinamento si decidesse che è opportuno è utile che sia affidata alla Procura nazionale antimafia
Io non avrei nulla in contrario preferisco questa condizione a quell'attuale
Devo dire però francamente che dal mia posizione è un po'diversa da quella di Libia e le motivazioni che il viadotto scegliere e per sottolineare
Come preferibile la soluzione di affidare la Procura nazionale antimafia già esistente competenze questo dottore francamente con la consueta schiettezza
Con la quale ha parlato vigna parlo anch'io
Io preferisco mi sembrano deboli le argomentazioni qui presentate in particolare la connessione organizzazioni criminali e terrorismo che pure c'è non mi pare l'elemento determinante e comunque non tale da giustificare
Come elemento fondamentale questa forma di connessione io riterrei molto preferibile
Perché non desidero che non si distolgono l'attenzione
Rispetto alla missione principale che è affidata alla Procura nazionale antimafia
Rispetto al terrorismo che atti fenomeno che ha caratteristiche profondamente diverse preferirei la creazione di una apposito struttura di una procura nazionale antiterrorismo
Naturalmente molto leggera una struttura leggerissima composta da quel da quella decina di magistrati che in Italia stanno lavorando e hanno già accumulato esperienza in questo settore e che naturalmente possono coordinare e rappresentare
Il nostro Paese in tutti gli organismi in cui queste necessarie altrimenti
è vero quello che ha detto il dottor Milillo tra le righe della sua presentazione
Altrimenti il la verità e che non si vuole che il centro e la raccolta delle informazioni ce l'abbiano preso dal legislatore e si ritiene necessaria e sufficiente che questa ce l'abbiano l'attività di polizia l'attività delle forze di polizia
E io da ex ministro dell'Interno dico che questo è un grave errore
Cioè consegnare l'unica possibilità di un coordinamento e di informazioni centralizzati
Solo ed esclusivamente all'attività e alle forze di polizia arma dei carabinieri Polizia di Stato mi sembra un errore è un lusso che di fronte a un'emergenza come dal terrorismo non è consentito di aver
Per quanto riguarda il terrorismo naturalmente dobbiamo dire una parola
Chiara sotto questo aspetto se il fenomeno è un fenomeno strutturale occorre avere la consapevolezza che noi chiederemo e chiediamo ai cittadini dei sacrifici
E al sistema Paese dei sacrifici nel senso di risorse finanziarie ma anche nel senso di come dire disponibilità culturale ad avere e a sopportare dei sacrifici quando si fa una battaglia come questa
E anche in qualche misura del dei di contenimenti degli spazi noi anche di alcune non solo la comodità di arrivare all'aereo di prendere l'ultimo momento invece la disponibilità a sopportare per
Forme di controllo in qualche modo più
Ma occorre avere la consapevole
Sa
Per esempio
Che occorre dare alle alla alla all'Intelligence lega delle garanzie funzionali occorre dare degli strumenti più efficaci all'intelligenza
Ma tu le fa nel fare questo occorre alzare nel contempo il sistema di garanzie per evitare che ci siano abusivo deviazioni rispetto alla rispetto alla alla condizione
E alla responsabilità che viene che viene affidata uno di questi controlli naturalmente il controllo parlamentare
E dello strumento nel quale questo si può realizzare per quanto riguarda la criminalità
Organizzata e la lotta contro la mafia mi limito a una considerazione brevissima quasi telegrafica
Io credo che non esistono affatto le condizioni
Sono stati nella lotta contro l'attività mafiose negli ultimi anni
Portate a casa alcuni risultati importanti non è il momento di abbassare la guardia
Non è il momento di considerare questo momento momento definitivo anzi c'è momento è momento di esprimere una vivissima preoccupazione alcolici perché in qualche misura assistiamo negli ultimi anni è una forma di non solo trasformazione radicale di nuove attività da parte della criminalità mafiosa
Meno appariscenti ma non per questo meno gravi e una certa un certo trasformazione in modo più tiepido da parte dell'attenzione dell'opinione pubblica ma anche da parte delle attività rischia di avere
Una gravissima incidenza sento
Quinta era di Sicilia una certa ripresa di arroganza e di capacità di presenza soprattutto nel settore della pubblica amministrazione nel settore degli appalti
Sento ritornare un'aria che sembrava all'alto allontanata
Rispetto tutto questo credo che occorra una grande compattezza da parte le forze politiche delle istituzioni
Considerando come prioritario per lo sviluppo della Sicilia un'azione in questo settore
Credo che sarebbe sbagliato clamorosamente sbagliato
In questo momento pensare di attenuare o di eliminare la legislazione ad hoc la legislazione speciale prevista per per la il contrasto alla criminalità mafiosa
E occorre anche evitare di
Questo che veniva detto nell'intervento introduttivo che e quello che è accaduto per la conservazione finire la giustizia dei dati concernenti il traffico telefonico che veniva ricordato
Occorre evitare che come dire la legislazione che nata come le legislazione emergenziale e che viene sistematicamente riprodotta all'ultimo momento normalmente no o strumenti spesso inadeguati
Non sia e lo si trasformi invece in una legislazione come dire che abbia caratteristiche in qualche misura bene emergenziali e di razionalità e siano previste delle forme adeguate di garanzia
Ecco io credo che il fenomeno della lotta alla che il problema nella grotta la criminalità mafiosa continua a essere un problema centrale per lo sviluppo della nostra terra e credo ripeto ancora una volta che sarebbe clamorosamente sbagliato privare o depotenziare alcune di quelle armi che ci hanno consentito negli anni passati in particolare dopo
La tragedia di Falcone e di Borsellino di avere risposte importanti e significative bisogna ritornare a quel momento in cui consentirono e fu consentito con l'appoggio del perone pubblica di avere importantissimi risultati grazie
Io ringrazio l'onorevole Bianco anche per esempio di concessione che spero sarà seguito dagli interventi successivi
Il primo alle quali spetta muore spetta
All'onorevole la Russa il quale ha premuto anch'egli per poter assolvere altri impegni incombono sulla sua giornata di intervenire nostro convegno all'onorevole la Russa coordinatore nazionale di Alleanza nazionale va un particolare ringraziamento per essere l'unico rappresentante della coalizione di maggioranza oggi presente con noi anche per questo è particolarmente interessante atteso il suo giudizio sulle prospettive di contrasto della criminalità mafiosa
Ed è un intervento che io considero poi particolarmente interessante ascoltare oggi mentre si discute della riforma dell'ordinamento giudiziario e quindi del futuro assetto di un sistema che tutti dichiarano di voler rendere più moderno ed efficiente
Ma che almeno dal punto di vista della magistratura associata e anche di molti autorevoli costituzionalisti rischia invece di assumere connotazioni complessive assegnate non solo da un brusco
Da un brusco arretramento delle garanzie di autonomia in Terna
Della magistratura ma anche da un ulteriore paralizzante involuzione burocratica della sua organizzazione gerarchizzazione e burocratizzazione sono due dei migliori ingredienti per sterilizzare l'azione della magistratura sul terreno delle contiguità tra mafia e politica
Fra mafia e pubblica amministrazione fra mafia e mondo finanziario fra mafia eccetto delle professioni
Do quindi la parola all'onorevole la Russa grande ringrazio ancora
Rispetto alla benissimo
Megna
No no l'acqua no
E sono effetti speciali assicurativa a casa soltanto all'onorevole Dawes rio voglio intanto ringraziare
Ma non come fatto formale come fatto vero
Per l'invito
Il fatto di essere l'unico oggi esponente politico della maggioranza non non mi pone assolutamente in imbarazzo perché non ho di fronte esponenti della opposizione sì o due autorevoli esponenti dell'opposizione brutte dando mano davanti dei servitori dello Stato fronde quali io tutto razzo nella nel considerarmi di maggioranza perché so che comunque vi assicuro che ne sono sinceramente convinto ci muove la stessa finalità quella di cercare di fare il meglio ciascuno nel proprio ambito ciascuno nella propria
Professione nella propria attività politica
Re le sorti comuni della della nostra comunità nazionale delle persone che in un modo o nell'altro sono affidate ahimè alle nostre alle nostre cure io quindi credo di volere aprire questo breve spero breve intervento ringraziando il piangendo tutti voi
Non solo per essere qui che anche questo è un segnale di di attaccamento di voglia di di approfondire il proprio ruolo nella propria funzione ma per quello che fate ogni giorno
Per il Paese
Non voglio sottrarmi alla provocazione fuori fuori programma alla
Dichiarata provocazione intendo in senso positivo che si riferisce all'ordinamento giudiziario anche perché se volete crocifiggere temi subito
Io una scarso peso tante volte nella Commissione giustizia dalla quale pur facendo parte
Non sono un abituale frequentatore per per
Perché purtroppo la vita politica fatta così
Anche se uno magari potrebbe dare di più in un ambito che gli piange che gli interessa poi pur i i le occasioni tempi modi di di far politica ti portano a dover frequentare altre stanze altre sedi altri luoghi altri appuntamenti altri convegni altre riunioni altre scelte per cui non sono un lo confesso un abituale frequentatore
Della commissione Giustizia quindi tante cose che pure potrei contribuire a fare lavoro sulle quali poter dare risposte non non mi trovano in condizioni di farlo ma sull'ordinamento giudiziario crocifiggere temi ho ho avuto un ruolo non secondaria perché ho partecipato a lungo alla Commissione chiamai di fatto redatto il il testo base
Io so che questo testo non soddisfa i magistrati
Madame vocato vi posso dire che soddisfa ancora meno gli avvocati penalisti allora delle due l'una o ne soddisfaceva mo'una delle due parti
E l'altra sarebbe stata o
Il bisogno
Dell'immaginare oppure il percorso e su questo io mi sono avventurato più di altre era quello di non soddisfare nessuno c'è già l'obiettivo iniziale era assolutamente quello di ottenere alla fine un'assenza di soddisfazione
Di e di di tutti
Però una sentenza soddisfazioni moderata
E diciamo la verità
Quando si è cominciato a parlare di ordinamento giudiziario
Era già pronta in tanti ambienti anche extra magistratura tutti
Ma ambienti di contrasto con l'azione di governo
La serie di programmi di girotondi di di manifestazioni violente perché qualcuno pensava che davvero
Delle proposte che pure esiste
Che pure il sistema
Assolutamente diverse dal testo che è uscito e dalla Commissione giustizia del Senato e dal modestissimo lavoro che un avvocato senza pretese di essere neanche l'ultimo dei giuristi
E qualche magistrato avuto occasione di conoscerne anche quando avevo il tempo di svolgere
A più più approfonditamente alla professione avvocato sa che non ho avuto pretese modesto avvocato che difendeva dei clienti che decidevano di rivolgersi a lui né più né altro da quel punto di vista professionale manco il compito che fare politica ci impone di assolvere e quindi e se non politico significa poi trovare la sintesi delle capacità giuridiche e scientifiche di altri
Lavoro che ho cercato di fare che la mia parte politica ha cercato di fare è stato proprio quello di mettere nel nulla certe suggestioni che pure erano presenti e che erano quelle che stavano facendo preparare i girotondi et similia
E per esempio che erano nella separazione violenta delle carriere che non è stata presa in considerazione a favore di una
Ha per me accettabilissima separazione delle funzioni un'altra suggestione che pure era presente era quella di due CSM
Una terza separa suggestione che pure rappresenta era quella della sottoposizione addirittura dei pm come avviene in altri Paesi d'Europa
Al potere esecutivo
O all'elezione diretta da parte dei cittadini una forza di maggioranza
Ha chiesto fine qualcosa che per carità il presente anch'essa in società civile e democratico ma è del tutto estranea alla nostra cultura giuridica quindi io sono perfettamente convinto che ci siano ragioni valide che portano alla non soddisfazione
Da parte di molti magistrati non tutti
Della bozza perché che poi ha dato vita per adesso un primo percorso ancora ce n'è di strada da compiere perché l'ordinamento giudiziario diventi legge ma è già importante
Che sia un contrasto civile pacato voglio dire
Che non mi sentiate offesi
Da questo percorso possiate dire non ci piace
C'è troppa gerarchizzazione forse c'è troppa burocrazia qualche sospetto ogni tanto c'ero anch'io
Ma
Ma è a volte il minore dei mali
è difficile riprendere un percorso su questo terreno
Perché
A fronte di questi mali che possono esistente possiamo ancora migliorare alla Camera abbiamo ancora arrivare l'ordinamento giudiziario presidente Caruso che il catanese
Di origine anche se pochi lo sanno che il presidente della Commissione giustizia al Senato Antonino Caruso qualcuno di voi avrà avuto occasione magari demandarla dicono c'era figlio di un Valenti stimo magistrato originario di Paternò corone
Carmelo Caruso magistrato di Cassazione e il figlio avvocato al foro di Milano e attualmente eletto nelle liste Alleanza Nazionale e presidente della commissione Giustizia Sant'credo ha dato modo di di di di far comprendere a tutti che vi è l'assoluta disponibilità
Anche vie già state vi sarà alla Camera di cercare di migliorare ulteriormente sono
Questa legge ma alcuni vantaggi o li vedo già subito chiedo scusa se mi dilungo su questo tema ma la provocazione su questo era
Il tentativo non so se riuscirà come di incentivare
Le motivazioni forti che tra molti magistrati viso
Di bruciare un po'i tempi di non affidarsi solo al normale già e attuale decorso del tempo previsto per assolvere funzioni superiori la possibilità cioè di fare carriera non tanto economica anche
Ma soprattutto operativa di funzioni
A alla moglie al desiderio di misurarsi anche con i concorsi nient'altro sistema il no non l'abbiamo saputo inventare
La momentaccio il numero dei concorsi per carità il rischio è che vi sia una sottrazione di impegno nell'attività giurisdizionale a favore a favore dei concorsi questo rischio c'è ma bisogna
L'altro è quello di lasciare tutto come
O di trovare altre soluzioni che non ci hanno convinto oppure le soluzioni che proponevano quelli che abbiamo bocciato
Alla fine bisogna fare delle scelte
L'unica cosa che vi posso dire che queste scelte per quanto mi riguarda
Critica bellissima donna parla bruttino avrà un'autostrada perché ritenga l'autostrada perché critica è molto facile quindi potrà distruggere questo ordinamento giudiziario so che era atteso da lungo tempo che noi ci abbiamo messo male ci abbiamo provato
Senza ledere quei principi fondamentali ai quali crediamo che sono quelli dell'indipendenza dell'autonomia della magistratura certo confidando nella capacità della magistratura di essere anche imparziale di apparire imparziale
Di essere di app
Arriva in Persia
Perché vedete
E come per i politici non basta essere onesti sogna apparire anche onesti per un politico
Così come per un magistrato non basta essere imparziale bisogna anche apparire imparziale all'opinione pubblica
Allora di Autostrade per criticare con l'ordinamento giudiziario
Vedo un intreccio H uno A due A tre A quattro ci saranno tutte vi assicuro che almeno da parte mia e da parte della forza politica che rappresento è stato fatto col massimo rispetto per i principi ai quali crediamo esattamente come voi
E con l'intento di dare una possibilità all'ordinamento giudiziario di essere più adeguato più moderno più profondo più in grado di dare anche una scossa alle tante energie positive che vi sono tra i giovani e non giovani magistrati
Che probabilmente qualche volta anche per colpa della dalla politica
Hanno preferito adagiarsi in una normale tran tran perché tanto non ne valeva la pena
Altri invece questo non l'hanno mai fatto
E sono la stragrande maggioranza siccome oggi parliamo di mafia e terrorismo e qualcosa devo pur dire
Io credo
Che
Anzi prima voglio rispondere
Nel mio piccolo voglio cercare di non deludere niente voglio risponderà alle domande dei quesiti che apposto
Procuratore vigna
Apprezzo che stimo che ringrazio
Io non lo so se la soluzione migliore anzi
Temo che non sarà quella che
L'esecutivo il Parlamento prenderà sarà quella di attribuire alla procura nazionale antimafia la competenza anche per il terrorismo transnazionale
E non so per la verità nemmeno se la proposta di bianco sia oggi assolutamente indispensabile quella cioè di un'altra procura nazionale
Dedicata al terrorismo transnazionale son poche
La cosa importante e che vi siano i mezzi che vi siano gli strumenti
Che vi sia la volontà politica che vi siano le competenze e la professionalità e in seno alla magistratura in seno alle forze di polizia preposte
Se ma la magistratura ad occuparsi di questa
Di questa emergenza
Perché a fare una legge ci si mette poco
Dottor vigna ce ne ha citate alcune una del mille novecento novantuno addirittura quanti governi si sono succedute nel mille novecentonovantuno da quanti eventi pure ci dice che venga ultimamente un regolamento sia stato fatto ne mancheranno ancora degli altri di un altro legge già vettoriale del mille novecentonovantatré
E che ancora aspettiamo i regolamenti
Allora io ho preso nota me li sono scritti che venga frequenti poco la Commissione giustizia prendo l'impegno di andare almeno a verificare perché questi regolamenti e perché queste mancanze
Non sono state colmate e cosa si può fare e mi permetterò di chiamarla per darle
Notizia della piccola indagine che personalmente farò un piccolo impegno che posso tranquillamente prego non vorrei imbarcarmi però in un'altra avventura tipo la legge nel novantuno cominciamo a parlare adesso di procura nazionale antiterrorismo fra dieci anni avremo i regolamenti attuativi tra venticinque anni cominceranno peraltro esagerando volutamente potrebbe essere fra un anno fra Sandro sarebbe molto più contento
E su questo noi abbiamo molto insistito colla ministro per esempio l'economia
Se le risorse sufficienti
Perché vedete voi magistrati son bravi anche da solo
Non c'è la procura nazionale antiterrorismo Bei dieci magistrati che si stanno occupando di questo si incontra semmai bisogna favorire questi incontri finanziarli prevederli
Se se se non si può fare di più se si può fare di più per carità faccia
Ma la la priorità mi sembra la volontà politica le risorse sufficienti
E gli strumenti perché
Il capo dell'ONU ha detto che oggi gli stessi mezzi tecnologici
Che sostengono la espansione transnazionale
Della società civile alla cosiddetta globalizzazione
Forniscono quegli stessi mezzi l'infrastruttura per l'espansione di una rete globale di società incivile criminalità organizzata trafficanti di droga riciclaggio di denaro e terroristi cioè siamo di fronte
A un mondo fatto e li ha ragione vigna con
Negli strumenti sono sempre più simili
Fatto di cosiddetta società incivile così va definita Kofi Annan
Che utilizzammo assai di più
Dei di coloro che dovrebbero contrastarli tutti quei mezzi di della nuova tecnologia che servono sia alla globalizzazione a far crescere la la
Nel mondo l'attività produttiva ma servono anche a rendere sempre più insidioso
Insidiosa l'attività di chi controllata civile convivenza opera sia esso terrorismo sia esso criminalità e quindi da questo punto di vista
Io voglio prendere impegno perché già nella Finanziaria due mila quattro
In questa direzione siamo andati certo più verso il comparto della polizia delle dei carabinieri delle forze dell'ordine in generale a cui abbiamo con un'azione che vi assicuro non è stata facile anche all'interno della maggioranza
Potuto e saputo riconoscere qualche miglioramento non marginale
Che ai e significato nel gioco dalla coperta più lunga o più corta tirarla da un lato è lasciare magari scoperta qualche altra esigenza che pure ci veniva con eguale forza
Prospettato
Aggiungo
Un annotazione
Sempre per non lasciare
Senza
Doverosa risposta alle argomentazioni poste
Al dottor vigna
Dalle cose che egli stesso ha detto però non dobbiamo sotto il non dobbiamo trascurare il fatto
Che purtroppo dico purtroppo perché non è un merito
è una costatazione il nostro ordinamento e più avanti rispetto a tante ordinamenti negli altri paesi nella nel contrasto della criminalità organizzata dico purtroppo
Perché ci siamo passati più degli altri naturalmente
Per cui
Non è tanto un problema di metterci alla pari è un problema di stimolare gli altri a mettersi alla pari insieme di fare di fare dei passi avanti solo gli esempi che lo stesso Tramigna
Ha citato dimostravano come da parte nostra la videoconferenza Longo non consentite in Germania l'intercettazione telefonica che abbia un minore valore in Inghilterra e potrei andare avanti
E siamo noi in questo noi non dobbiamo sempre fusti darci forse la questo punto di vista l'Italia per necessità non è un merito me ne rendo conto ma è in grado di trainare trascinare
Gli altri Paesi a un più attento modo di contrastare criminalità organizzata e quindi anche terrorismo perché pur pur essendo due cose diverse io condivido pienamente che molte modalità e molte
I modi di di di di essere siano simile che quindi la competenza acquisita nel contrasto della mafia possa essere estremamente utile nel contrasto del terrorismo transnazionale
Vedete
Io mi son portato ma mi vergogno un po'alleggerito faccio il compitino me li hanno preparati lo confesso
Gli uffici tutte le cose che ha fatto il Governo la convenzione di Palermo ratificata la disposizioni urgenti per contrastare il terrorismo internazionale la misura come e
E persino a dare già per la ratifica è stata presentata
Italiano la decreto legge diciotto dieci due mila uno disposizioni urgenti per contrastare il terrorismo internazionale del DDL di ratifica ed esecuzione della cosiddetta convenzione di Palermo contro il crimine organizzato
Nazionale quella che è stata presentata da Frattini cartelle Pisa il nelle condizioni l'ha provata non dovesse ancora probabile ma il Consiglio dei ministri
Certo il lirismo parlavo del governo di cui il governo ha fatto il suo adesso spetta al Parlamento fare così il proprio il proprio percorso potrei andare avanti c'è un po'di pacchetti di cose ma diventa veramente la borsa della spesa che non mi piace mi piace invece se ho ancora qualche come
La madre mi piacciono le interruzioni ventisei qualcuno
Questo me l'ha insegnato mio grande maestro di politica che era Tatarella che coglieva sembra interruzioni secondo perché è vietato fare le interruzioni dai negozi e uno anzi ha qualcosa da dire riesce a a a a collegarsi di più con
Con coloro che hanno la bontà di ascoltarlo
Dicevo
Che non è quindi da quel punto anche se è un piccolo merito celebre lo voglio ricordare quello di avere nel due mila e due reso definitiva la normativa del quarantuno bis
è un segnale
Non è che sia cambiato molto perché prima era provvisorio
Adesso con qualche cambiamento diventato definitivo ma se qualcuno immaginava e qualcuno aveva immaginato
Che questa coalizione di governo potesse esprimere psicologicamente
Una minore forza di contrasto alla criminalità organizzata be'allora l'aver voluto e vi assicuro
Che per quanto mi riguarda la mia parte politica è stata tra quella che l'ha voluto più fortemente
Questo provvedimento ha in qualche modo fatto capire che viene non mi era soluzione di continuità e non voglio attribuirmi nessun merito tutto si può dire tranne che vi sia stata soluzione di continuità
Semmai vi è l'eterno problema
Della attenzione che la Società ripone al problema dalla criminalità organizzata nel momento in cui
Falcone Borsellino vengono trucidati
Creano un clima per cui
E
Inevitabile di lei
Mi bassa del tema e chiedo scusa facile
La politica trovare mezzi occasioni per un contrasto rispetto ad altre Fassi
Quella mafie altrettanto forte
Ma è come un fiume carsico si vede meno
Ma sappiamo benissimo che c'è e sotto l'ala allora in quel momento se non mi è una forte capacità di di risposta se non vi è anche da parte vostra una forte proposizione è più difficile
Inserirlo tra le priorità costanti che non mancano anche su altri terreni
E quindi ho anche da questo punto di vista da un lato vi ringrazio
Anche per convegni come questo da un altro lato vi chiedo di aiutarci
A non dimenticare mai visibile la necessità di contrasto al terrorismo ma anche alla criminalità organizzata
Anche alla criminalità organizzata non deve avvenire solo a seguito di qualcosa ma a prescindere dagli eventi
Prevede il passato ci insegna che la prevenzione e il contrasto della mafia
E tanto più efficace quando più forte la solidarietà fra le istituzioni e quando più effettiva e la convinzione che combattere la mafia non è una questione che interessa esclusivamente le forze di polizia e la magistratura
Ma al tempo stesso è secondo la competenza di ciascuno il Governo il Parlamento l'associazionismo la società civile in generale
Le mie parole possono avere un senso si chiariscono in che modo il governo italiano e la maggioranza che lo sostiene intende contribuire a rendere efficace quel contrasto
Noi siamo convinti che la lotta alla mafia non sia soltanto repressione ma siamo altrettanto convinti che sia anche repressione ed è per questo che
Credo che anche dal punto di vista normativo quarantuno bis a parte bisognerà anche da questo punto di vista verificare quando è cosa si può fare in particolare circa
Un'intensificazione delle misure di prevenzione per matrimoniali cioè del sequestro della confisca dei beni di provenienza
Il lei cita nuove norme che già ci sono per fortuna non con una buona capacità di applicazione per esempio sui testimoni di giustizia perché
Noi non amiamo criminalizzare il pentito che ha reso possibile tante operazioni ma non è solo l'utilizzo del pentitismo che può portare e l'insegnamento proprio di Falcone Berté Borsellino alla capacità di accoppiare indagini approfondite all'utilizzo dei pentiti con una grande capacità di sacrificio
Io so
Sto saltando un po'di Palin fa scapole o parlarvi della lotta al racket all'usura delle cose che stiamo facendo in questa direzione marzo e credo che questo valga più di ogni altro quando sacrificio comporti
La lotta alla mafia sempre un'immagine che
Negli nella mente
Per dire che non bastano le leggi
Non bastano i pentiti
Non bastano le risorse ci vuole sacrificio può anche non è solo il sacrificio della vita eppure molti notato anche quello
Moda avanti alla mente un'immagine che non ho mai visto ma che ho sempre pensato
Di due giudici istruttori appunto Falcone Borsellino
Chiusi nel carcere dell'Ucciardone
Per un'intera estate
Ucciardone USA asili che chiedo chiedo perdono all'Asinara tutto chiuso in un carcere all'Asinara seduta
Però stava stava proprio stato
Stavo proprio per dire saltare esattamente queste
Poi forse non sapete ma
Nella parte politica in cui milito la figura di certo anche di Falcone ma in particolare di di Borsellino non è solo un magistrato e per noi è uno dei miti che si mettono assieme ad altre figure
La cultura è zero APAM Hondo a Celine a all'altro i e che la cui foto campeggia nelle sedi di Alleanza Nazionale
Per cui
Chiedendo scusa della
La citazione sull'Asinara
Addetto all'Ucciardone dicevo che l'immagina l'immagine che ho negli occhi edito da magistrati che decidono per poter scrivere per poter mettere nero su bianco il frutto del loro lavoro di di stare in carcere
L'unico luogo che lo Stato riusciva ad offrire loro per farli lavorare in serenità
In tranquillità
In ragionevole sicurezza e con immagine che tutte le volte
Vorrei concludere con questo
Che tutte le volte
Che il contrasto politico
Porta il centrodestra
A litigare uno francamente perché se no sarebbe una relazione more pesantemente
Qualche volta
Con alcuni magistrati compatta magistrato uno avere posizioni diverse con l'insieme della magistratura capita anche questo
Beh io quell'immagine sono che
Ci si può confrontare
Si può avere idee diverse
Si può non collimare
Negli obiettivi momentanei
Ma non solo si deve riconoscenza attivo i sacrifici ogni giorno fa ma si deve sempre rispetto a chi in assoluta buona fede e sono la stragrande maggioranza compie un lavoro che per la nostra convivenza per la nostra comunità
E non solo indispensabile ma prioritario che ringrazio per questo grazie
Fare a questo punto la Breve pausa prevista sottolineando la brevità più che la pausa
è saltato un personale
Occorrerà accelerare per poter anche riprendere i lavori dell'Assemblea nel pomeriggio
Sì
Tu puoi partecipare l'Assemblea senza lo manifesti predisponiamo sempre un pilota
Un po'di sano anche l'iscrizione
Nostro Statuto tanto prevede al suo articolo otto e all'esempio
Come dire cominciando a sedersi così
Auguri
Allora
Al senatore Brutti non chiederò di pronunciarsi sul tema del coordinamento dell'indagine Atene il terrorismo
Perché lui ha presentato un disegno di legge per proporre l'attribuzione di queste funzioni al procuratore nazionale antimafia
Ed è invece secondo me è preferibile confrontarsi sulle cose sulle quali il consenso non è scontato in partenza
Proporrei al senatore Brutti di svolge un compito fosse più ingrato
Vale a dire di provare a tracciare una sorta di bilancio
Critico
Dell'esperienza della scorsa legislatura della tredicesima legislatura e della prima fase di quella in corso
Indicando gli errori ma direi anche in alcuni casi gli odori
Ai quali prioritariamente porre rimedio per assicurare una maggiore efficacia delle politiche di contrasto della criminalità mafiosa
Gli esempi possibili sono molteplici
Ma quel che più conta è che se non sembrano essere conclusi
Perché si tratta di una tendenza che non pare arrestarsi se soltanto si pensa al testo recentemente approvato ancora una volta all'unanimità dal Camera dei deputati in materia di revisione le sentenze per accertata violazione dei principi della Convenzione per la salvaguardia dei diritti e le libertà fondamentali
Provvedimento che evocava e all'esame del Senato che contiene una disciplina transitoria
Che
Se approvata così come si profila oggi contributo hanno un poco a destabilizzare i giudicati iella esclusione dei delle sentenze relative a reati di mafia e di terrorismo ha dato la operatività di questo regime transitorio uno la considererei
Rassicurante
Oltre ragionevole misura con il principio di uguaglianza
Potrebbe e secondo me non senza fondamento essere fatto valere anche per eliminare la ragione di una disparità di trattamento evidente nella
Apprestamento le fondi tutte la di un diritto assoluto quale quello preso in considerazione ai fini dell'introduzione di questa nuova ipotesi di revisione
Credo anche per le corse fin qui sin tipiche cioè sia abbastanza chiedere al senatore Brutti di esporci le sue riflessioni con la preghiera di assicurare la sinteticità necessaria per l'andamento dei nostri lavori grazie
La nostra è una discussione
Investe contemporaneamente due piani distinti
Perché comprende un esame dei singoli problemi che si affollano che sono stati in parte posti dagli interventi di questa mattina
Ma comprende deve comprendere anche una valutazione sull'insieme delle politiche della giustizia determinano il contesto
Nel quale noi parliamo di una azione istituzionale
Una risposta istituzionale contro la minaccia mafiosa contro la minaccia del terrorismo
Queste politiche della giustizia determinano un testo e quindi orientano possono condizionare limitare oppure possono favorire rendere più forte l'azione di contrasto contro questi fenomeni
Criminali
I curiali di questo momento storico e anche della situazione italiana
Io
Per quello che riguarda i singoli problemi
Richiamo
Avendo un po'la l'ammonimento all'indicazione di Melillo richiamo appena per un momento
La questione
Del coordinamento delle investigazioni antimafia è vero io presentato un disegno di legge
Il sei dicembre del due mila e due
Finora non vi è stata alcuna risposta da parte del Governo e della maggioranza
In questo disegno di legge e prevista una estensione delle competenze della Direzione nazionale antimafia anche nel campo del coordinamento delle investigazioni in materia di terrorismo
Questa
Assegnazione alla direzione nazionale antimafia
A mio avviso nasce da due ragioni
Non è tanto la connessione di fatto in pirica tra fenomeni di terrorismo
E la mafia e le forme di criminalità organizzata
A ispirare questo orientamento anche se in qualche caso può esserci un collegamento empirico e di fatto
No il problema è che noi ci troviamo di fronte a fenomeni criminali a reati che hanno una morfologia simile
Comune e la complessità
Le strutture organizzative
Che rendono forti ed efficienti queste associazioni criminali quelli del terrorismo internazionale così come quelli della criminalità di tipo mafioso
Comune e la finalità
Io eversione
Degli Stati di diritto
Comune e anche il ricorso spregiudicato talvolta raffinato a mezzi di finanziamento
Che
Assumono una portata sovranazionale
Ricordo che il decreto legge il dodici ottobre due mila e uno
Poi convertito a dicembre in legge con modificazioni
Stabilisce che la Direzione nazionale antimafia fa parte del Comitato di sicurezza finanziaria istituito al fine nel contrasto del finanziamento del terrorismo internazionale e questo questo collegamento diciamo già stabilito
Nasce proprio
Da un elemento comune che c'è fra questi due fenomeni allo stesso tipo di rapporto con il mondo finanziario con
Canali finanziari
Internazionali che sono quelli nei quali poi si realizza la vera forza di queste organizzazioni sia quelle terroristiche sia quelle mafiose l'altro elemento che mi induce a ritenere che la soluzione della Direzione nazionale antimafia sia la
Migliore più adeguata
E che ensi hanno un sunto moltiplicando a sine necessitate
Cioè la direzione nazionale antimafia c'è una pratica già consolidata
C'è una banca dati lavoriamo su ciò che esiste
Il film che ha già dato buona prova
Negli anni passati queste sono le ragioni per le quali io continuerò a sostenere che sia la direzione nazionale antimafia dove svolgere questa azione di coordinamento poi si vuole e vedere una sezione con una sua qualche autonomia nell'ambito della relazione antimafia non siamo d'accordo chiederemmo mi spiace che la russa si è andato via chiederemmo una risposta
Da parte del governo e della maggioranza che da un anno e due mesi a questa parte
Non hanno in alcun modo raccolto nel respinto nei esplicitamente condiviso la nostra proposta
In tema di terrorismo e sgombro subito il campo da
Questo da queste
Da questi problemi che riguardano più il terrorismo perché voglio poi parlare dell'azione di contrasto antimafia
In tema di terrorismo sentiamo avanzare altre proposte
Chi
Sollevano interrogativi i
Le quali guardiamo con preoccupazione
E cioè le proposte che ho visto serpeggiare anche in qualche intervento del ministro dell'interno che è persona ragionevole con la quale è possibile discutere confrontarsi anche seriamente proposte di intervenire sul diritto penale sostanziale per offrire per questa via
Strumenti più efficaci di azione conti le organizzazioni terroristiche ed in particolare contro le micro organizzazioni del terrorismo interno
Pensare di manipolare
Le previsioni del Codice Penale relative ai reati associativi
Raggiungere attraverso questa via
Strumenti più incisivi più efficaci di repressione
Della attività di nuclei terroristici
Impronta di ispirazione anarchica a mio avviso significa prospettare una via nella quale i costi sono maggiori dei benefici
Mentre
è possibile io credo sulla base dell'attuale normativa in tema di reati associativi perseguire anche questi due piccoli gruppi o questi gruppi avrete
Vorrei dire soltanto incidentalmente che
Questa fioritura di piccole azioni terroristiche mi preoccupa e mi induce a qualche sospetto
Perché c'è qualche cosa di nuovo nell'azione di questi gruppi anarchici che segnala la immissione l'ingresso di nuclei forse elementi che sono e strani alla loro storia negli ultimi anni
Cioè in particolare nell'attacco dei giorni delle vacanze di Natale
Contro il Presidente della Commissione europea un elemento intimidatorio nuovo rispetto alla prassi comune di questi gruppi anarchici quando si invia un pacco bomba indirizzato alla moglie del presidente della Commissione europea c'è qualcosa che non era mai avvenuto prima Melli attacchi e nelle azioni di questi gruppi
Quando nel volantino di rivendicazione si parla non solo del presidente Prodi ma della famiglia Prodi cioè qualche cosa che nuovo rispetto all'azione di questi gruppi
E quindi massima attenzione e preoccupazione guai a sottovalutare azioni di tipo terroristico di portata modesta ma comunque assai pericolosa guai a sottovalutare che loro connessione
La mia opinione che con gli strumenti che l'ordinamento offre noi possiamo validamente perseguirli e contrastarli si tratta di organizzare il lavoro in modo tale che questo contrasto si svolga
E sia efficace
Resto quando si lavora correttamente ebbene i risultati possono cominciare a realizzarsi come vediamo proprio in questi giorni
Nella indagine guidata dal procuratore Borraccetti che si sta svolgendo che ha dato luogo per la prima volta la identificazione di personaggi
Legati ad una sigla misteriosa di cui poco sapevamo che la sigla dei Nuclei territoriali antimperialisti
Ma voglio venire ora alle questioni nella lotta contro la mafia
Richiamando i risultati del lavoro che è stato svolto negli anni passati dalla commissione Fiandaca
Che rimasto sulla carta
Esso riguarda la la revisione delle misure preventive patrimoniale
Noi dobbiamo credo realizzare un particolare straordinario impegno su questo terreno perché tutta la normazione che si riferisce alle misure di prevenzione patrimoniale
E al perseguimento dei mafiosi sul terreno più delicato e concreto del loro potere che quello del danaro l'accumulazione di capitali dell'investimento
Questa normativa deve essere rivista e adeguata ed è proprio la normativa di di più ha segnato il passo che più è rimasta ferma
In questi anni
Anche le norme che abbiamo introdotto nel mille novecentonovantacinque io ricordo di essere stato allora relatore al Senato che si riferiscono alla destinazione sociale alla gestione e alla destinazione sociale dei beni confiscati ai mafiosi
Devono essere adeguate
Perché noi sempre più spesso assistiamo c'è un indirizzo in questo senso non siamo riusciti a contrastare sempre più spesso assistiamo alla scelta di procedure che poi fanno capo alla messa in vendita di questi beni
E quindi all'acquisizione dei beni confiscati ai mafiosi da parte di prestanome degli stessi mafiosi ai quali beni sono stati confiscati e quindi c'è qualche cosa che non funziona
Devo dire che la soppressione decisa dal Governo poche settimane fa del commissario straordinario di Governo per la gestione e la destinazione dei beni confiscati
è una operazione inspiegabile si giustifica con il fatto che il Governo avrebbe depositato un disegno di legge di riforma in questa materia
Ma mi sembra una giustificazione debole
è un'operazione in pura perdita
Qual è il segnale che si dà su questo terreno un segnale di smobilitazione volevano sostituire potevano sostituire volevano nominare un funzionario
I loro più stretta fiducia potevano farlo ma la soppressione è un segnale esplicito di smobilitazione
Proprio nel momento in cui noi vediamo lo vediamo qui in Sicilia da tanti segni anche da tante notizie di cronaca che il potere sociale della mafia
Cresce e più forte
Quel potere sociale che non ha bisogno di gesti eclatanti
Perché si costruisce attraverso la gestione diciamo così di un patrimonio intimidatorio
Si costruisce
Mettendo paura senza bisogno di ricorrere alla violenza
Si costruisce attraverso un'opera sottile di persuasione di conquista dall'interno delle istituzioni qui bisognerebbe innalzare una barriera più forte
Rispetto a questa penetrazione costante nella società civile
Un vecchio dirigente della sinistra o meglio per chiamare le cose con il loro nome un vecchio dirigente del partito comunista che era un uomo Li Causi diceva la mafia non è un corpo estraneo alla mafia in mezzo al popolo
Nei suoi livelli più bassi tutta la trovi accanto un lavoratore tu cittadino tra trovi accanto nella vita quotidiana quindi è particolarmente difficile
Per questo noi diciamo ai nostri amministratori state attenti alle persone con le quali parlate con le quali entrate in contatto state attenti agli appalti perché è difficile innalzare questa barriera quotidianamente costantemente invece questo bisogna fare ci vorrebbe un impegno comune di tutte le forze politiche in questa direzione
Che significa poi
Considerare inaccettabile che chi ha responsabilità di governo anche di primissimo piano continui ad esercitarle anche in presenza di ombre
Su se stesso sul proprio modo di G.
Il potere di condurre attività amministrati
Noi abbiamo
Noi abbiamo varato nella scorsa legislatura una legge che ha in sé luci ed ombre sulle quali io voglio richiamare l'attenzione de la legge sui collaboratori di giustizia dico che ha in sé alcune luci alcuni elementi positivi
Perché regola
La collaborazione distinguendo bene posizioni diverse come quelle dei collaboratori di giustizia
Che hanno commesso reati
Da un'altra figura che noi non abbiamo più chiamato collaboratori di giustizia ma che abbiamo denominato testimoni di giustizia
Con una articolazione di una distinzione delle due discipline
E anche per la verità noi lo avevamo anticipato sul terreno dell'amministrazione anche con una distinzione precisa delle degli apparati che si occupano degli uni e degli altri che curano la protezione degli uni e degli altri
L'elemento positivo la linea guida di queste di queste norme anche quella di garantire comunque che vi sia una netta distinzione fra strutture acclarati addetti all'investigazione all'indagine e strutture apparati che sono addetti invece
Alla protezione dei collaboratore di giustizia dei testimoni di giustizia
Bene ci sono elementi positivi in quella legge c'è un punto che invece rappresenta l'ombra della legge a mio avviso sul quale occorre intervenire che appena sarà possibile io credo che sia dovrà intervenire ci abbiamo provato non ci siamo riusciti circa un anno fa e il punto è quello
Che
Stabilisce e l'articolo sedici quater
Della legge del novantuno modificato dalla legge noi abbiamo fatto nel due mila e uno che stabilisce che le notizie e le informazioni contenute
Nel verbale
Illustra attivo le notizie e le informazioni che si raccolgono entro i centottanta giorni solo quelle processualmente utilizzabili e le altre quelle che vengono dopo non sono utilizzabili
Se
Vi sono dichiarazioni rese al pubblico ministero o alla polizia giudiziaria dal collaboratore di giustizia oltre il termine previsto dei centottanta giorni queste non possono essere valutate ai fini della prova dei fatti immesse affermati
Contro persone diverse dal dichiarante
Evidente che centottanta giorni rischi
Si è trovato in posizioni di vertice in un'organizzazione mafiosa complessa
E faccio naturalmente l'esempio più vicino nel tempo che è quello di di di Giuffrè e sono pochi anche tenendo conto dei molteplici impegni giudiziari la necessità di intervenire nei dibattimenti che si creano proprio nella fase in cui i pubblici ministeri raccolgono le prime dichiarazioni del collaboratore di giustizia la Commissione antimafia all'unanimità aveva indicato una soluzione
E cioè una previsione di una possibile proroga
Collegata al calcolo dei tempi utili
Per
Di dichiarazioni rese ai pubblici ministeri sottraendo quindi tutti gli impegni possibili
Una la proroga che poteva essere decisa dal giudice delle indagini preliminari alle eravamo Condi con difficoltà eravamo riusciti a raggiungere una una unanimità su questa soluzione
E nonostante un impegno preso dal ministro dell'Interno improvvisamente e proprio nella parte finale
Della deposizione di Giuffrè parte finale nella quale il incautamente usò pronunziare il nome del Presidente del Consiglio
è calata una saracinesca e non se n'è più parlato
E quindi il termine dei centottanta giorni così è rimasto io vorrei molto sommessamente qui assumere un impegno
Perché appena possibile si intervenga
Rapporti di forza permettendo
Noi speriamo che questi rapporti di forza in Parlamento cambino cambino presto
Perché diciamo su questa su questa umbra della legge sui collaboratori di giustizia si intervenga si intervenga per
Per rimuoverla e per rendere possibile
Una proroga rispetto ai centottanta giorni anche soltanto nel senso che la Commissione antimafia aveva indicato all'unanimità
Questi sono alcuni aspetti alcuni problemi ai quali si può giungere sì la necessità di una ratifica sollecita già siamo in ritardo della convenzione sul crimine transnazionale dei tre protocolli di Palermo
Si può aggiungere si deve aggiungere la necessità e qui siamo stati in mora anche i nomi quando abbiamo governato la necessità di varare qui regolamenti attuativi comincia all'anagrafe dei conti correnti di cui parlava il procuratore vigna
Ci sono sì tutti questi singoli problemi che si affollano ai quali dobbiamo dare risposta però io voglio ricordare qui che al di là di questi
Problemi c'è una contraddizione più generale un ragionamento più complessivo che noi oggi dobbiamo fare
Per chiarirci le idee sul tema in discussione anche per arrivare con qualche idea più chiara alle scadenze che ci aspettano ed anche per arrivare al momento in cui torneremo noi a governare un programma più scelto e definito che ci consenta di evitare alcuni errori fatti nella scorsa legislatura
Il ragionamento complessivo
Mette a fuoco un punto a mio avviso
Un'azione quella
Antimafia antiterrorismo
E dovrebbe avvenire come proprio cardine centro motore l'iniziativa giudiziaria
Che dovrebbe avere come elemento di forza il funzionamento del sistema giustizia si svolge oggi
In questi anni in una condizione di grave difficoltà di tensione di scontro istituzionale
Nella quale
Le espressioni più pittoreschi ed intellettualmente mediocri che ascoltiamo spesso ai vertici dell'esecutivo
Esprimono in realtà
Un un un orientamento
Di
Politica del diritto e ha una sua for
Il una sua coerenza interna
Noi a volte sottovalutiamo
La nettezza della proposta politica che è alla base dell'attacco di questi anni contro l'ordine giudiziario la sua indipendenza la sua autonomia contro quei magistrati
Più coraggiosi ma
E hanno il dovere di essere coraggiosi perché l'avventura si trovano ad avere tra le mani fascicoli processuali che riguardano imputati potente
La figura del pubblico ministero è al centro di una contestazione politica Orte destabilizzante che viene dal Governo
Ma non è soltanto la figura del pubblico ministero perché l'attacco è rivolto anche contro i giudici non solo contro i giudici di merito ma anche contro la Cassazione
Quando o si formulare pronunzia non previste dal potere politico
Il Codice di procedura penale è stato pesantemente manipolato in uno arrendere il processo penale sempre più irragionevole abbiamo messo in Costituzione il principio della ragionevole durata del processo verità il processo è lungo
Proprio perché e
Il ragionevole ed è irragionevole per il susseguirsi lo stratificarsi di norme in questi anni
Che noi abbiamo responsabilità in cui
Anche la coalizione eterogenea di centro sinistra che ha governato il Paese nella scorsa legislatura alle sue responsabilità nell'aver fatto diventare il processo penale una specie di colabrodo
Quindi noi dobbiamo come dire stoppa fermarci
E
Ridere i principi e le norme per regolano il processo penale
In un'ottica sia coerente perché quello non è più un codice
Il pensiero giuridico moderno a definito in qualche modo l'idea di Codice
Coerenza completezza non c'è nulla di tutto questo nel Codice di procedura penale così come oggi
E difficilmente leggibile
Cordero nell'ultima edizione del suo manuale parla di nichilismo garantista
Ma non c'è solo quello
Perché ci sono formule contraddittori che si sia sia accavallano e questo è acuito dalla legislazione degli ultimi due anni e mezzo
La quale l'esigenza di tutelare interessi particolari e in primo piano
Sospensione è la parola chiave nelle leggi
Nel centrodestra
Dalla legge sulle rogatorie
Alla legge sul legittimo sospetto
Fino al punto culminante di questo indirizzo e la previsione normativa nella legge sul patteggiamento allargato che da se non ricordo male quarantacinque giorni di tempo l'imputato soltanto per pensare se ritiene opportuno ricorrere al patteggiamento oppure no
Serviva in quel momento
Ad un imputato potente però rimane
Nel Codice di procedura penale ne altera il tessuto
Si sviluppa un vero e proprio conflitto istituzionale
Che spiega un po'questi
Diversi aspetti
Situazione noi critichiamo
Come si può definire
Questo conflitto istituzionale ma io vedo venire avanti una visione semplificata del sistema maggioritario
E qui c'è c'è una cultura politica del Governo e della maggioranza che cammina in questa direzione una visione semplificata del sistema maggioritario
Che ha al centro una spinta accentratrice
Populista cioè nel governo una cabina di regia molto ristretta chi decide le scelte strategiche relative alla spesa pubblica che ha il controllo dei media e che impone una politica della giustizia tutta volta Cuntrò l'ordine giudiziario
Progetto di riforma costituzionale che si sta discutendo implica frammentazione istituzionale lo svuotamento dell'interesse nazionale come base di riferimento comune della legislazione e più in generale della leale collaborazione fra i poteri dello Stato
Tutto ciò cammina di pari passo con lo stravolgimento della corte costituzionale
Con la sottrazione di poteri al Presidente della Repubblica tutti i poteri neutri vengono emarginati e penalizzati
In questo quadro l'attacco alla giurisdizione si spiega si capisce c'è un indirizzo non è casuale non è soltanto la tutela dell'avvocato Previti ma e anche la tutela dell'avvocato Previti ma è un indirizzo di politica del diritto
Che si esprime attraverso queste aggressioni
C'è una specie di vendetta nei confronti della magistratura perché si ritiene che in questo Paese all'inizio degli anni Novanta di sia stato una specie di colpo di Stato
Che l'indirizzo neoconservatore
Che domina la parte più ragionando e della coalizione di governo che si esprime bene
E i discorsi del presidente del Senato
Punta al riequilibrio è una frase pronunciata qualche anno fa da un intellettuale certamente raffinato come Sergio Romano o i pubblici ministeri tornano nella loro nicchia o se parleremo le carriere disse Sergio Romano evidentemente separare le carriere Perduca ricondurre i pubblici ministeri nel della loro nicchia significa separarle
Per marciare verso una qualche responsabilizzazione un qualche assoggettamento dei pubblici ministeri al potere politico disse no voi capite bene che la semplice separazione delle carriere non ricrea la nicchia perché crea i super poliziotti
La separazione delle carriere da sé non garantisce l'obiettivo neoconservatore
Alla Sergio Romano o alla Marcello Piras
Misuriamoci con i livelli più elevati la proposta del centrodestra inutile polemizzare
Con le frasi di effetto mediatico devastanti ma intellettualmente assai miserevoli del Presidente del Consiglio no qui c'è un progetto che va al di là
Degli interessi diretti e il Presidente del Consiglio dei suoi sodali
C'è un progetto di rimodellamento della giurisdizione il ridimensionamento dalla giurisdizione
Come Ministero
Di compressione dell'autonomia dei giudici
Ed è questo progetto a mio giudizio che non favorisce anzi indebolisce la funzione centrale della giurisdizione nella lotta contro fenomeni criminali inediti come quelli della mafia e del terrorismo
Si è creato in questi anni una specie di corto circuito nel quale qualche volta non siamo caduti un centrosinistra siamo caduti il corto circuito è fra un'esigenza giusta che noi cominciamo a perseguire fin dalla legge nel mille novecentonovantacinque sulla custodia cautelare
E l'esigenza di rafforzare le garanzie di rafforzamento delle garanzie nel processo nel rapporto cittadino Stato nell'esercizio della giurisdizione
E invece un'altra esigenza un'altra linea direttrice che è tutt'altra che non ha a che fare con le garanzie che per definizione sono per tutti
Perché sono governate dall'articolo tre della Costituzione
Ed è l'esigenza di ridimensionare la giurisdizione il riequilibrare i poteri
I dare spazio il primato al potere politico che si ritiene ingiustamente vilipeso dalle indagini dei processi nati dalla degenerazione degli anni ottanta
Tangentopoli e dintorni
Lì c'è un appello non lo lo sentiamo ogni giorno c'è un appello rivolto al ceto politico nel suo insieme
E ancora una volta il presidente del Senato e il protagonista di questa operazione culturale e politico l'appello al ceto politico è o ma vi fate mettere i piedi in testa alla magistratura difendete di difendiamo uscì
E il nostro compito il compito dell'opposizione il compito del centrosinistra e respingere questo appello
Non c'è solidarietà di ceto politico non siamo tutti uguali
Questa è una cosa io vorrei spiegare che mi sforzo di spiegare anche agli amici magistrati non siamo tutti uguali
L'entità classe politica diceva Giorgio Amendola è un'entità astratta
Storicamente ci sono posizioni politiche partiti politici forze e culture storie personali che sono diverse le une rispetto alle altre e io di prego
L'invito che rivolgo alle associazioni dei magistrati sappiate distinguere perché se no
La la vostra
Il vostro contributo alla discussione pubblica del Paese di Ischia di avere qualche sfumatura qualunquisti i politici non sono tutti uguali bisogna avere il coraggio di dirlo di scegliere di misurarsi con le proposte
Di considerare alcuni più credibili altri meno credibile bisogna anche il coraggio di dirlo
Dunque
C'è una strategia coerente e seria volta instaurare una specie di comando politico sulla magistratura
Disegno di legge sull'ordinamento giudiziario è un passo che va in questa direzione
Giova
All'efficienza della giurisdizione giova all'azione di contrasto contro la criminalità contro il terrorismo io credo di no
Se passa questo disegno di legge noi avremo un Pubblico ministero che è meno giudice più poliziotto
Avremo degli uffici di procura fortemente burocratizzati
Con un'ampia e difficilmente governabile discrezionalità del capo
E sceglie revoca aggiunti di sua fiducia e che dovrà soprattutto nelle sedi maggiori necessariamente delegare una parte consistente del lavoro a questi aggiunti scelti revocati sulla base di una scelta fiduciaria
Inoltre
I magistrati si divideranno in due categorie magistrati che corrono quelli che fanno tutti i concorsi
E quindi essendo rimangono invece fermi allora i magistrati che corrono
Nel periodo che è quello il maggiore impegno e di maggiore Energia e capacità di lavoro
Che va dal quinto al quindicesimo anno di carriera dovranno fare un concorso ogni due anni
I toni esami un concorso ogni due anni
Si capisce bene
Quanto impegno potranno degli dedicare al lavoro quotidiano quello più faticoso quello che nel quale ci si illustra di meno ma che pure così importante sia per l'azione di contrasto contro i fenomeni criminali sia per il servizio ai cittadini
Quindi due concorsi ogni anno dal quinto al quindicesimo anno di carriera quelli che occorrono invece quelli che decidono di stare fermi rimarranno fuori da qualsiasi controllo di professionalità
Si abbandoneranno la corrente
E e guardate che
Questo corrisponde ad una strategia
Perché è più complicato e faticoso cambiare la Costituzione per restringere l'indipendenza e l'autonomia dell'ordine giudiziario più facile porre le condizioni perché si crei una palude nella magistratura
La palude degli inattivi e anche quella dei più conformisti
Il conformismo e quello che serve a un potere politico che vuole restaurare il proprio comando sulla magistratura
E poi e concludo con questo lo Stato anche troppo lungo vi sono alcune norme
Che sono francamente intimidatoria
Che servono anche se a comprimere indipendenza e l'autonomia dei magistrati
Quando si affida al ministro dalla giustizia
Il potere di promuovere l'azione disciplinare nei confronti di un magistrato che abbia emesso un provvedimento dice la legge dice il disegno sull'ordinamento giudiziario in contrasto con la volontà della legge e quindi quando si dà al ministro della giustizia il potere di valutare nel rapporto fra interpretazione del diritto e volontà della legge
è evidente che si creano le condizioni perché il ministro alla Giustizia il Governo l'esecutivo interferiscano nell'esercizio della giurisdizione
Questa è una norma eversiva
Scritta e proposta da un vostro collega
Così come egli ha scritto il proposto non voglio personalizzare la polemica però la storia è fatta anche di questi di questi elementi diciamo così come egli ha proposto è scritto la norma la quale stabilisce
Che
Sì Possa perseguire disciplinarmente il magistrato
Per la sua iscrizione
O adesione o partecipazione in qualsiasi forma a partiti e movimenti politici voi state messi male perché grande nella diciamo nella vostra della nostra sigla l'altra ragione sociale c'è scritto movimento
E quindi siccome bene o male le cose di cui discute di te riguarda il rapporto costituzione legge vanno al di là della cerchia del della vita individuale di ciascuno e quindi sono problemi politici voi siete un movimento politico
Naturalmente è una norma incostituzionale perché l'articolo novantotto terzo comma della Costituzione prevede la possibilità di limitare con legge per i magistrati e per altre categorie il diritto di iscriversi ai partiti
E quindi la partecipazione in qualsiasi forma cioè per esempio intervento ad una Assemblea od una convegno promosso da un partito
E non può essere limitato con legge sulla base di quell'articolo dalla Costituzione né può essere limitato con legge la partecipazione ad un'associazione perché il diritto di associazione garantito per tutti i cittadini dall'articolo diciotto
E quindi se io partecipo io magistrato partecipa ad un'associazione di volontariato
Comunque è un'associazione che ha come scopo quello di cambiare la vita quotidiana di più persone quello di contribuire a modificare
La vita
I cittadini insomma e quella è un'associazione che persegue scopi politici
O comunque per tale la si può fa apparire
Questa è una norma anticostituzionale
E non si capisce bene come il magistrato che la scritta si sia un giorno candidato
Peraltro nel territorio conigli esercitava la propria funzione ditte del sostituto procuratore della Repubblica
Sia candidato per un partito politico perché questa candidatura non può nascere come Minerva
Dalla testa di Giove evidentemente nasce da qualche frequentazione avrà partecipato almeno ad un'Assemblea del partito che poi lo ha candidato qualche mese dopo
E naturalmente la partecipazione a un'Assemblea ad un convegno eh esercizio di un diritto inalienabile suo come di tutti gli altri cittadini
Nell'esercizio di un diritto costituzionale io posso porre in essere comportamenti che compromettono il prestigio allora ci vuole l'accertamento concreto dalla compromissione del prestigio il procedimento disciplinare potrà servire a questo
Ma tu non puoi considerare per legge l'esercizio di un diritto costituzionale come
Fattispecie disciplinarmente rilevante
Perché questo è fuori dalla Costituzione anzi contro la Costituzione
Ora tutto questo non aiuta il rafforzamento della giurisdizione anzi indebolisce deprime la giurisdizione anzi pone le premesse perché si crei la palude
E la palude è esattamente quello che ci impedisce un'azione di contrasto efficace contro i fenomeni criminali e noi vogliamo fronteggiare non con gli strumenti la risposta poliziesca ma facendo funzionare lo Stato di diritto e quindi mettendo al centro l'iniziativa e il lavoro dei magistrati
La discussione di oggi serve come diceva Giovanni Melillo a ricordare Gabriele che Lazio
Conservo la memoria di alcuni colloqui ed incontri con che Lazio
Nascevano dal fatto che gli doveva essere udito
La Commissione antimafia in ordine ad un tema delicato
E anche ancora del tutto aperto
E ancora del tutto aperto
E il tema dell'accertamento
Diciamo così del contesto di responsabilità
Entro il quale maturano le stragi del biennio mille novecentonovantadue novantatré
è una questione sospese diciamo che pista come tante altre
Sulla vita democratica di questo Paese
In quel biennio i rapporti mafia-politica cambiano
E la commissione Antimafia tanto per citare un organo istituzionale
Si occupa
Questi problemi non è stata ancora in grado di formulare una diagnosi di dire perché come cambino in quel biennio e che cosa ci sia intorno e accanto alla decisione del vertice di Cosa Nostra di sferrare un attacco frontale contro lo Stato
Gabriele Chelazzi lavorava su questa
Difficile complicata indagine
E io voglio ricordarlo senza retorica
Facendo riferimento
Ma qualcosa che abbiamo imparato dal lavoro di tanti magistrati quelli più esposti quelli
E hanno avuto la vita più difficile in questi anni e cioè che fare il proprio dovere significa sempre fare qualche cosa di più del proprio dovere
Penso che il patriottismo costituzionale
Di questi cioè una parte della magistratura italiana la parte più spericolata diciamo così
Debba
Fornire un insegnamento per tutti noi anche perché si occupa di politica
L'insegnamento
Di andare avanti di cercare di difendere idee nelle quali crediamo
Questo quadro io penso che noi dovremmo dire chiaramente io per parte mia lo dico come un impegno che assumo con voi
Che nel due mila e sei o prima
Quando cambieranno come io credo che dovranno cambiare i rapporti di forza in Parlamento
Insomma una prima fase di lavoro non semplice dovrà essere destinata a togliere di mezzo questa roba a rimuovere i detriti legislativi di questa legislatura
Leggi ad personam leggi contro l'autonomia e l'indipendenza dei giudici
C'è qualcuno che avanza l'ipotesi maligna che vi sia in fondo un interesse di una parte del centrosinistra c'è il i Dirty Jobs lavori sportivi fate voi poi la prossima legislatura ridiamo noi teniamo tutto come
No vi devo dire che non è questo il nostro intendimento le cose che stanno facendo cercheremo di toglierlo di mezzo
A Massimo Brutti nonostante la lunghezza intervento va un ringraziamento affatto rituale non rituale
Ciò non di meno il tempo stringe dobbiamo anche riprendere i nostri lavori ci attende ancora sette non con numerosi interventi innanzitutto quello
Del professore Eligio Resta
Ma presso i Chiostri e il diritto dell'Università di Roma
Che abbiamo voluto qui non soltanto
Per
La sua competenza per quanto ricordo che abbiamo di quanto fatto nel Consiglio superiore della magistratura ma anche per la sua tutt'sarà speciale attitudine a
Indurci a riflettere su un altro versante dei temi oggi in discussione quelli che vi quando la sorte delle libertà né delle garanzie in quella che è stata chiamata l'età del terrore
L'interrogativo sembra riguardare maggiormente gli Stati che all'indomani dell'undici settembre in sintomatica corrispondenza con l'affermazione dell'ideologia della guerra preventiva che a molti
Aveva bandita dal diritto internazionale hanno negato la cogenza delle leggi internazionali in materia di trattamento dei prigionieri di guerra hanno radicalmente modificato le proprie politiche di promozione dei diritti umani
Agendo paladini della lotta a terrorismo stati Luigi mi fino al giorno prima messi all'indice dalla comunità internazionale
E hanno infine fosse soprattutto introdotto sul piano interno legislazioni pesantemente riduttive delle garanzie individuali penso ovviamente innanzitutto al Patriot Act statunitense
Difetti di questo mutamento dello scenario della sicurezza globale assai probabilmente riguardano anche noi sei anche più significativamente di quanto possa apparire ed è su questo che chiedere al professor resta di intervenire raccoglie
Non perché rappresenti qualcosa o qualcuno non non riesco a rappresentare pensate nemmeno me stesso interamente ma perché non vorrei che in questo momento così particolare la cosiddetta cultura giuridica anche quella che passa nelle aule non universitarie quella che faticosamente cerchiamo di trasmettere ai nostri studenti
Venga travolta in questo gioco di la Titanus io credo che la cultura giuridica non debba essere latitante e allora qui in questa chiave voglio testimoniare
Non tanto guardate mettendo in discussione revoca la buona fede di la Russa no io credo che lui sia buona fede
Ma perché sostanzialmente mi sento offeso
Mi sento offeso come docente e come colui che deve trasmettere qualcosa se riesce a farlo ai propri studenti
Su questa dimensione di una cultura giuridica che ormai sta smantellando tutti suoi principi per quel foto illuminismo che ci rimane
Voglio tornare su un esempio che
Che mi porta ad un giudizio che qui esprimo in maniera un po'seduta io credo che con gli attuali interventi legislativi
E in particolare con
Questa
Riformare l'ordinamento giudiziario non siamo per niente in linea né con la lotta al terrorismo e la mafia
Ne con gli standard minimi della cultura giuridica degli Stati costituzionali di diritto
Non siamo assolutamente in linea per una serie di motivi voglio fare qui due esempi che sono già stati fatti da Massimo pur il primo singolare e questo
Possiamo definirlo diritto disciplinare della volontà che riguarda il
Il modo in cui il magistrato viene valutato sulla base della tipizzazione di alcuni comportamenti che riguardano esclusivamente la sua
Identità e la sua appartenenza e l'equivalente sul settore disciplinare del nefasto diritto penale della volontà in cui si punisce qualcuno perché e qualcosa
E si dimentica invece il diritto penale e diritto disciplinare devono riguardare qualcosa che uno ha fatto
Questa è una sprofonda caduta delle garanzie minime Secondo
Su questo secondo esempio
Ho qualche difficoltà se qualificarlo come arrogante o ingenuo ed è il famoso emendamento Bobbio
Sulla divieto di interpretazione della legge che noi già abbiamo analizzato in un parere
A proposito delle
Della legge sulle rogatorie internazionali ne abbiamo visto tutte le scadenze quando si è posto il problema si è visto che si poteva interpretare diversamente si ha reagito dicendo divieto di interpretazione
Vorrei ricordare ricordarlo soltanto a me stesso ma la tentazione autoritaria di questa teoria imperativi Istica si chiama così nella Teoria generale del diritto in questo atteggiamento risale ai ai più grandi tiranni
Ai più grandi Stati autoritari
Senza scomodare Giustiniano Napoleone però c'è questo modello in cui la volontà della legge non può essere messa in discussione da nessuno cioè non ci sono poteri che possono stabilire checks and balances
Esiste soltanto un'autonomia incontrollata e incontrollabile di chi deve decidere
Io credo che questo modello sia arretrato pre capitalistico e non è un caso questo lo vado ripetendo spesso che le più grandi critiche al sistema di governo italiano oggi vengono non dalla sinistra o dal marxismo
Ma avvengono dal capitalismo il quale non sopporta che non ci sia concorrenza
E non sopporta che
Un sistema di governo si realizzi senza il meccanismo della checks and balances fra i poteri e un modello pre capitalistico di costruzione trasferirà pubblica
Secondo
Ma siamo sicuri che
Il garantismo di cui si parla sia qualche cosa di
Certe di univoco ma io in questo voglio subito mettere in evidenza un elemento
E che innanzitutto il garantismo funziona a senso unico per determinati processi e determinati
Individui
Mentre si sceglie la via della penalizzazione bieca e qui mi avvicino molto al tema posto da Gianni Melillo per quanto riguarda altri tipi di reato
Io credo che ci troviamo di fronte ad una profonda prosecuzione oggi del modello che abbiamo sperimentato negli anni ottanta novanta che gli studiosi avevano definito come doppia legalità io userei il modello del doppio garantismo nel o meglio del garantismo doppio nel senso dell'ambiguità del termine perché la doppia legalità come il garantismo doppio funzione una con con con una estrinsecazione esternazione di
Fede di garanzie per tutti ma in realtà con un doppio binario in cui le garanzie sono per qualcuno e gli altri invece dovranno seguire il modello della più pura e Black repressione voglio fare un esempio che un esempio
Che per ora abbiamo sventato dal punto di vista della della politica del diritto la riforma del settore minorile era nata intorno al cavalcare la tigre dell'allarme sociale sui minori
E uno dei tentativi che prima o poi ritornerà fuori sarà quello della bassa Mendel tentativo dall'abbassamento della età dell'imputabilità a dodici anni per i minori
Guardate non funziona Sempre il garantismo funziona in maniera così selettiva che mi sembra di ricordare alcune pagine classiche della criminologia critica degli anni ottanta e novanta io credo che
Questo modello vada denunciato da da raccontata questa questo un momento così particolare così critico della cultura giuridica italiana perché non passi l'idea che in Italia tutti ragionano così
Condivido molto l'idea di Massimo Brutti non tutti i politici sono così ma aggiungerei non tutti i magistrati sono così questo
Deve indirizzarci anche verso come dire il che fare l'agenda della vita quotidiana non bisogna soltanto dire no bisogna anche all'interno proporre per una vita più sana e più onesta della magistratura anche meccanismi di Percy proporre qualche cosa di diverso lo dice uno che ha visto anche come dire con tutta la buona volontà ma anche l'inattività dei il gli strumenti esistenti in Consiglio Superiore della Magistratura bisogna aprire la fantasia dogmatica anche sperimentare qualche cosa di diverso dare un modello virtuoso
E non limitarsi soltanto a negativamente denunciare le malefatte altrui lì funziona l'antropologia dell'invidia sono molto contento che nei vostri documenti filtri anche questo questa formula della antropologica dell'invidia
Io credo che noi rispetto alla oggi ci troviamo di fronte ad una risposta complessa e complicata guardate io credo che il sintomo della cultura giuridica ma anche della politica del diritto
Che ci troviamo di fronte il Ministro delle Finanze e scopre che il problema di mafie che non hanno questo nome a livello economico che esistono e che de Papon i cittadini sono quelle mafie che hanno una copertura nei paradisi off-shore
Scoprono adesso il problema quando per per lo meno per questi primi anni di governo tutta la politica è stata quella della copertura delle operazioni finanziarie che non potevano venire fuori attraverso l'intervento del della macchina ci troviamo di fronte ad una condizione di ambiguità di doppiezza così evidente che insomma bisogna cominciare a raccontare pubblicamente queste cose in modo che non si fascia di utenti non si faccia di tutta l
Erbe un fatto fascio ma detto questo l'attacco che oggi viene alla cultura giuridica e alla politica del diritto un attacco che ha anche a che fare con una dimensione che
Ci spinge a pensare il nostro la nostra azione in una chiave in una dimensione diverso
Penso alla dimensione della caduta del depauperamento del confine della sovranità statali
Su quello bisognerà cominciare a pensare diversamente o apprezzato molto il discorso che ha fatto
Il
Procuratore vigna quando ha posto il problema di una unificazione della legislazione penale e processuale per lo meno a partire dall'Italia di qua bisogna ripartire dobbiamo pensare un intervento giudiziario
E quindi anche un una tutela dei diritti e data fuori dalla vestito stretto dell'ambito nazionale quindi bisogna pensarsi come giudici che a livello locale dovranno attuare sempre di più una dimensione e va fuori dei confini nazionali senza questo non capiremo nulla del
Problematici che ci troviamo di fronte non per buttare sempre tutto sul a livello della globalizzazione ma il limite il problema nuovo si sta ponendo e allora alla fine quale deve essere la linea guida attraverso la quale muoverci beh bisogna ridurre sempre di più la forbice che si è ingrandita fra garanzie difesa sociale
Bisogna che ci comportiamo sempre di più come quella
Idea del diritto secondo la quale la migliore garanzia della società sta nella difesa dell'individuo
Lì la sfida dei diritti umani solcano i confini nazionali
è una sfida importante guardate non si possono difendere i diritti umani violando l'ICI questo è l'insegnamento della guerra e l'insegnamento di quanta ne amo l'Italia per fortuna da questo punto di vista
Forse rispettosa un po'di più dei diritti umani certo viene condannata da Strasburgo per i tempi della giustizia
Detto incidentalmente della giustizia civile per il novantacinque per cento e
A ricorrere per la giustizia penale nessuno ha interesse e la legislazione aiuta in questo senso
Si ricorre per la giustizia civile per la lentezza dei processi e quindi la violazione dei diritti umani riguarda la giustizia civile ma ci sono altri stati anche a democrazie consolidate che vengono condannati da Strasburgo per
L'uso della violenza della tortura durante le fasi delle indagini giudiziarie vedono dobbiamo dimenticare ci troviamo di fronte ad una dimensione di questo tipo
Ma pensate sempre di più alla caduta delle garanzie minime di fronte ad una situazione in cui il diritto finisce per essere identificato con lo strumento nella inimicizia io credo che un codice a livello simbolico bisogna che tutti rifiutiamo e qui ne va come dire della pelle di ognuno di ogni cittadino
Bisogna che si rifiuti il codice dell'amico nemico anche di fronte alla peggiore organizzazione criminale l'atteggiamento non deve essere quella di amici contro nemici ma deve essere quella di
Colui che ha trasmesso una norma contro chi cerca di farla rispettare questo è valido nei confronti del poveraccio che incappa nelle maglie della giustizia così come valido nei confronti del grande potente che fa leggi come dice Cordero sibili eh Sourisse e con questo credo e nove possiamo affrontare con una maggiore
Progettualità politica gli anni difficili e ci troviamo di fronte grazie
E ora è il momento dei gli interventi programmati che sono numerosi che mi costringono qui in via chiederà a ciascuno protagonisti di essi di essere necessariamente brevi persino più brevi di quanto abbia indicato lo Piacenza come necessario
Devo peraltro dare notizia quanti non lo sapevo giacché Franco Betty non è qui con noi per anche lì per un'indisposizione fisica
Pro e quindi di ne inserisce subito con interventi programmati chiederei al l'avvocato Frigo Galasso di prendere la parola
Intanto vi ringrazio ringrazio il Movimento per la giustizia
Di avermi invitato dispiacere del tempo e molto ridotto perché ciò che ho ascoltato
Sollecita chi come me da anni si occupa della giustizia della sua amministrazione delle sue vicende a una serie di considerazioni credo di essere molto stringato su questo
E il mio ringraziamento al Movimento per la giustizia per questo invito non è formale perché sono convinto da tempo ho ripetuto più volte fino alla noia che in questi anni il movimento democratico più ampio di cui io ritengo di far parte storia personale
è stato costretto a difendere
Indiscriminatamente un'intera categoria di magistrati
E difendere le prerogative di indipendenza e di autonomia di un gruppo molto più ristretto di magistrati che meritavano
Esercizio di queste prerogative rispetto ad altri che non lo meritavano affatto
Il che ci ha impedito di distinguere dunque il ringraziamento che io in questo momento esprimo nei confronti del movimento della giustizia come dire un ringraziamento mirato
Rispetto a questa parte della magistratura
Detto questo io credo che noi dovremmo avere prima ancora che come
Magistrati o avvocati come giurista
Quali siamo
L'avvertenza di
Una allarme
Un allarme serio bravo
Che non è
Ne qualunquismo né plebea Isma'né populista
Semplicemente la consapevolezza della gravità di ciò che sta accadendo in questo nostro Paese
A proposito di alcuni pilastri della democrazia non posso entrare nel merito li cito soltanto la controriforma chiamiamola così ma anche stilisticamente non merita neanche il nome di controriforma dell'ordinamento scolastico universitario dell'ordinamento giudiziario
Determina qualche cosa che ritengo difficilissimo rimediare fra due anni e tre anni ammesso che fra due anni sembra che sia certo sentito Fassino qualche giorno fa asserire con certezza
Che fra due tre anni forse anche prima ci sarà un ampio di governo ma nel frattempo che cosa sta succedendo
Io non credo che sarà facile eliminare detriti e rimettere tutto a posto credo che i guai si stanno già producendo significativamente
Perché son guai che si producono anche in quello che Gramsci chiamava il senso comune
C'è qualche cosa che circola nella coscienza collettiva determina comportamenti individuali e collettivi concreti al di là della legge che ci governa sono segnali
E io credo che rispetto a questo bisogna senza alcuna semplificazione rispetto a questi
Orrori che sono in realtà disastri nei confronti dei pilastri della democrazia io credo che bisogna senza ripeto fare alcuna confusione tra le forze politiche in campo
Ma con un senso di autocritica che non può essere puramente formale e dire che si il precedente Governo la precedente maggioranza ha creato un'autostrada per quello pesca che è successo dopo
Perché per esempio il
Per la legge sui collaboratori o come preferisco chiamarle preferisce chiamarli vigna collaboranti di giustizia ce ne abbiamo messo
Procuratore vigna di minare pentiti non mettere in mezzo
Con dichiaranti o collaboranti di giustizia non è un non è una legge che ha messo insieme alcune cose giuste alcune cose sbagliate è una legge che ha espresso
Un orientamento punitivo nei confronti dei collabora
Dei collaboranti dei magistrati che ascoltano i collaboranti degli avvocati che difendono i collaboranti non è certamente un caso che l'avvocato di un collaborante deve tener sano uno solo o due che è giustissimo in sede di deontologia professionale
Ma non si capisce qual è la ragione per la quale invece un avvocato può avere cento imputati mafiosi
Molto più pericoloso
Questo contatto rispetto agli avvocati
Che hanno una pluralità di collabora
C'è una funzione punitiva
Che non sai che tanto nei nei nei sei mesi quanto nel congegno generale
Le dichiarazioni patrimoni da da comunicare cosa che non si richiede abitualmente insomma è una legge che ha segnato una inversione di lotta non una rettifica di alcuni comportamenti di alcune norme che non erano concludenti in questa direzione ora o
Sentito
Non so se avete letto recentemente c'è una sentenza della Corte di cassazione che ha detto che questa diciamo inutilizzabilità
Degli delle dichiarazioni rese dopo centottanta giorni
Vale certamente perché scritto in maniera molto chiara per il Processo ma non vale per l'adozione delle misure cautela
Il che è un altro elemento francamente di stortura che si inserisce dentro l'ordinamento ma il guasto è stato fatto
Per non parlare di che cosa è accaduto per la procedura penale poi mi domando rispetto alle misure di prevenzione patrimoniale
La commissione che lavoro ottimamente sotto la guida di Giovanni Fiandaca perché non ha né esaurito i compiti perché non è passato un provvedimento legislativo
Che ha raccolto questa indicazione
La verità è molto semplice io vorrei dirlo perché s'necessario
Esprimere questi giudizi di natura politica in questa sede la verità è che dopo il mille novecentonovantadue novantatré
Quando da Palermo e da Milano
Si è avvertito che le indagini che si andavano sviluppando mettevano in discussione
Non soltanto il sistema delle relazioni
Tra impresa poteri pubblici criminalità ma il sistema politico intanto in quanto tale il ceto politico ha reagito con una reazione di
Rigetto trasversale
Più o meno camuffata da atteggiamenti filo magistratuale
Ma comunque una reazione di rigetto
Questa reazione di rigetto ne parlo perché non la ritengo conclusa
E
Questa reazione di rigetto sta portando ad una caduta della cultura della giurisdizione non nell'ambito di questo ceto politico
Che in questi anni ha vissuto un deperimento culturale complessivo molto grave
Ma nella coscienza collettiva della gente
Il farsi giustizia da sei sta passando come la prima regola di comportamento individuale
E ed era lì e bisogna ripartire
Nell'immediato con un'azione durissima durissima
Senza la preoccupazione del mantenere un determinata equilibrio da qualche parte o da qualche altra parte perché l'attacco è radicale
E la reazione la difesa deve essere altrettanto pratica
Poi dopo si aggiusterà il tiro ma questo è intanto immediatamente indispensabili ed è indispensabile fare entrare già da ora nella campagna elettorale temi di questo oggetto che interessano direttamente alla gente dalla scuola all'università alla magistratura molto più che le liti e le beghe interne al centrosinistra
Sogni entrare nel cuore nelle pieghe di questa società comprendere che cosa è accaduto in questi anni i guasti che si sono prodotti lungo una linea di continuità nella quale non tutto uguale ma nella quale e individuabile un filo preoccupante di caduta della cultura della giurisdizione come elemento fondamentale della cultura democratico
E io
Non mi stancherò
Di ripete
E voglio fare due esempi e concludo
L'ultimo dei quali è un ricordo che desidero dedicare con commozione ad abbia le grazie
Il primo esempio perché
La cultura delle garanzie significa che nella riforma del sistema delle misure patrimoniali
Le misure di prevenzione patrimoniale
Entrano malamente
Situazioni
E non meritano una sanzione del genio
Io difendo con convinzione con forza tre quattro famiglie siciliane
I cui membri per quella strana contiguità
Sono stati coinvolti dentro un'indagine di mafia assolti con formula piena e l'assoluta indipendenza direi indifferenza
Della procedimento di prevenzione rispetto al procedimento penale ha fatto sì che costoro si sono ritrovati anche per ignoranza e negligenza giustifica bellissima la casa nella quale vivere
Espropriata confiscata definitivamente laddove altri grandi patrimoni sfuggono ritornano
Nelle mani dei grandi capi ma
Ma questo non interessa questa è parte della cultura delle garanzie e serve anche per togliere acqua
Al sistema di potere mafioso che di questo malcontento diffuso di queste piccole ingiustizie si nutre
L'altra vicenda credo collegata ad un collaboratore si fa per dire a due anni fa
Io difendevo si fa per dire un collaboratore
Un
Certo Calogero Brusca della famiglia Brusca
Tutt'altra cosa rispetto al Giovanni o al Bernardo e via dicendo che si era trovato una bella storia The spero un giorno la penna di qualche scrittore potrà raccontare o
Una storia di un uomo vissuto dentro un sistema dentro una famiglia dentro un ambiente dal quale approvato a uscire
E c'è riuscito confessando un omicidio che in qualche modo gli era stato se non imposto suggerito
Finito
E due anni fa questo
Collaboratore ammesso per un senso più di umanità che di
Come vorrei dire che di riconoscimento del contributo che aveva dato Perca sapeva non molto di quello che era successo lo aveva detto e che si era preso la sua condanna a vent'anni
Senza far ricorso in Cassazione aveva da andare a trovare il piccolino per Natale
Che lo reclamava perché eravamo vissuto latitante cinque anni chiuso con questo ragazzino a cui insegnava a leggere a scrivere e via dicendo
Feci questi istanza al Tribunale di sorveglianza era freddo a rispondere forse perché il cognome Brusca
Ha un cognome che non
Davanti garanzia non tranquillizzava no magistrato allora meglio lasciar perdere e Gabriele Chelazzi intervenne personalmente dal nella direzione nazionale antimafia ad esprimere il suo parere
A insistere perché fosse deciso dal tribunale di sorveglianza e grazie a Luino al suo senso di umanità insieme di professionalità
Un padre poté per Natale portare un regalo al figlio
Ilio credo che il senso di rigore che ha sempre contraddistinto il comportamento di cambiale Chelazzi
E vivificato
Da un ricordo di questo genere che ho voluto raccontarvi vi ringrazio
Grazie al professor Galasso chiedo Giuseppe Gennaro di prender la parola
Soprattutto dico tenesse ed è un impegno mai reciproco di assicurare una ragionevole chiusura dei lavori
Sì credo
Passerei subito dai saluti
Che avevo scritto con una certa partecipazione soprattutto per i molti amici che sono presenti in sala e che avevo dedicato in maniera particolarmente diretta Mino Condorelli presidente del Movimento per la giustizia il quale come tutti saprete
è stato negli anni settanta funzioni ha svolto funzioni di pretore in Augusta
è una città situata a metà tra Catania e Siracusa
Lasciando una testimonianza indelebile del suo strenuo impegno nella lotta all'inquinamento dei ed atmosferico che colpiva molte raffinerie
Che stavano da Priolo a Melilli voi ad Augusta e che oggi Caro Nino arrivano sino a Siracusa nell'indifferenza più generale
Questo convegno si tiene anche ricordo anzi in ricordo di Gabriele Chelazzi recentemente scomparso ho visto Gabriele Chelazzi per l'ultima volta in una sezione di un carcere dal Nord Italia
In occasione di uno dei tanti interrogatori
Di Antonino Giuffrè
Gabriele era come sempre gli accadeva straordinariamente impegnata a capire il personaggio che aveva anche asse a scandagliare ogni dettaglio della complessa vicenda oggetto cime
A raccogliere una misura più ampia possibile fatti e circostanze suscettibile di riscontro
Ricordo che quell'attività istruttoria condotta da che Lazio e da altri colleghi fiorentini
Si protrasse tre ore più del previsto mentre noi pm catanesi attendevamo il nostro turno
Quando che Lazzi ha finito
Ha voluto spiegare perché non poteva fare diversamente che certi approfondimenti non potevano essere omessi o trattati con superficialità
Non ho potuto fare altro che dargli ragione
Ci siamo salutati dandoci appuntamento la prossima volta qualche tempo dopo presso la notizia della sua scomparsa credo che comunque noi tutti lo ricorderemo sempre con grandissimo affetto con grande rimpianto
Il mio intervento rapidissimo per necessità gli spazi
Certo l'attuale risposta istituzionale alla mafia
Forse fuori fuori trasferite qui questo microfono indenne da queste l'Ulster non li fa grazie credo
Credo di poter affermare subito e con grande franchezza che la disciplina sugli appalti pubblici oggi in vigore in Sicilia non consente di contrastare efficacemente il fenomeno dell'infiltrazione della criminalità organizzata ma
Potrebbe sembrare una scoperta di poco momento ma credo non sia così il sistema di scelta del contraente privato
Presenta infatti molteplici fattori di crisi che si risolvono in altrettanti momenti di attenuazione dell'attività di contrasto nei confronti delle organizzazioni criminali che operano nel settore
E il primo fattore di crisi investe direttamente il complesso iter procedimentale che disciplina la fase dell'individuazione del soggetto aggiudicatario dall'appalto
Recenti acquisizioni processuali consentono di affermare che esiste oggi
In Sicilia
Un collaudato meccanismo operativo finalizzato a turbare la libertà degli incanti
Che prevede essenzialmente l'abrogazione di fatto del principio della libera concorrenza
Tra le imprese partecipanti e la strumentale utilizzazione delle norme che disciplinano da un lato l'esperimento della gara d'appalto dall'altro l'aggiudicazione secondo il metodo stabilito dall'articolo uno della legge mille novecentonovantotto numero ventuno successive modifiche
Io salto alcuni passaggi per dire che il sistema di aggiudicazione previsto da questa legge si sostanzia in un insieme di operazioni aritmetiche escogitata dal legislatore
Al fine di conferire oggettività e trasparenza del procedimento di scelta del contraente privato
E quindi di ridurre grandemente il rischio di infiltrazioni delle organizzazioni criminali parassitarie in un settore di vitale importanza qual è quello degli appalti pubblici
Tuttavia occorre rilevare che la scelta di casse condivisibile di costruire un metodo di aggiudicazione oggettivo e non influenzabile dall'esterno
Presuppone a sua volta un sistema economico correttamente funzionante fondato sul rispetto delle regole del mercato e segnatamente sul rispetto delle regola dalla libera concorrenza tra le imprese partecipanti
Se viene meno questo presupposto
E viene meno
Il sistema di aggiudicazione appena descritto non solo si rivela del tutto inidonei al raggiungimento delle finalità di moralizzazione perseguita dal legislatore
Ma paradossalmente diviene esso stesso veicolo di infezione dell'organismo che intendeva curare
Occorre dire con chiarezza che in Sicilia oggi il settore degli appalti pubblici appare in larga misura infettato condizionato dalla presenza di impresse
Legate o comunque vicine ad organizzazioni criminali
Che dalla gestione mediata degli appalti pubblici finiscono per ricavare ingentissimi profitti
Nella relazione sarà meno una serie di esperienze
Operative legate allora quello che ho fatto la procura di Catania la procura distrettuale di Catania ma anche la Procura di Palermo comunanza di intenti ora anche Caltanissetta
Io credo che anche sotto il profilo della degli interventi della criminalità organizzata nel settore
Della
Del subingresso dei impresse mafioso e a quelle che formalmente risulti io no aggiudicatarie di appalto pubblico occorre fare una riflessione ulteriore
Nella nostra esperienza
Già acquisito perché fa parte di atti processuali che i titolari di imprese compiacenti partecipano alla gara
Con offerte apparentemente regolare recante ribassi che dovrebbero costituire espressione di autonomia scelte ispirate quindi a criteri di convenienza economica proprie di ciascuna impresa ma che in realtà sono frutto di accordi fraudolenti di accordi preventivi e occulti in forza dei quali e se si determinano a consegnare le buste con le offerte in bianco a un soggetto collettore
Il quale procede ad apporre graduare ordinare tra loro i singoli ribassi
In questa calda per determinare non solo l'entità del ribasso medio ma di orientare addirittura l'aggiudicazione dell'appalto questo quello che viene fuori dalle nostre esperienze
Esperienze che abbiamo denunciato pubblicamente e che attendono ancora unno l'adozione dei
Dove Rossi correttivi
Il secondo fattore di crisi di questo sistema può essere ricondotto alla disciplina che prevede la possibilità che l'esecuzione dell'appalto sia affidata a società consortili
All'uopo costituite tra imprese aggiudicatarie dell'appalto medesimo è una prassi largamente attuata che anch'essa rientra nell'esperienza comune con Palermo e con altre sedi giudiziarie evidentemente è un male diffuso e credo che sia doveroso fornire
Risposta adeguate a queste sollecitazioni che vengono un po'da tutti gli operatori
Siciliani che si occupano di questa materia
Desidero per ragioni di brevità saltare tutto il resto della relazione parlare del terzo fattore al quale faceva riferimento anche il procuratore nazionale vigna che è direttamente correlata all'istituzione di un sistema di qualificazione unico e obbligatorio
Per tutte le imprese esecutrici dei lavori pubblici per importi superiori a centocinquanta mila euro
E la legge centonove del novantaquattro il relativo regolamento a proposito di tempestività è stato emanato nel due mila
Il DPR venticinque gennaio due mila numero trentaquattro consente l'ammissione agli appalti pubblici unicamente delle imprese che hanno conseguito l'attestazione di qualificazione
Rilasciata da appositi organismi di attestazione che sono le cosiddette suona che hanno il compito di accertare in capo ai soggetti esecutori di lavori pubblici l'esistenza dei requisiti di qualificazione quali innanzitutto l'idoneità tecnico-organizzativa la capacità economico-finanziaria e l'adeguata dotazione di attrezzature tecniche
Infine il comma sesto dell'articolo diciotto del regolamento stabilisce che l'esecuzione dei lavori è documentata dai certificati di esecuzione dei lavori
Contenenti le espressa dichiarazione dei committente che lavori sono stati eseguiti regolarmente con buon esito ebbene nel contesto di un'indagine condotta dalla procura distrettuale di Catania è emerso che molti dei certificati di esecuzione dei lavori inoltrate ad una suora Adriano Pinto
Dei titolari di alcuni impresse ai fini dell'ottenimento dell'attestazione di codificazione sono risultati Fausti ideologicamente e materialmente
Le stazioni appaltanti appositamente interpellata dall'Autorità per la vigilanza sugli appalti pubblici
Hanno infatti dichiarato di non avere mai progettato né finanziato né tanto meno appaltato quei lavori di cui si attestava la regolare realizzazione ovvero in qualche caso limitato
Di avere appaltata ed è seguito quello quei lavori avvertendo tuttavia che il loro importo a base d'asta risultava essere stato sistematicamente
Maggiorato di un miliardo di vecchie lire
Sulla scorta di tale imponente attività di falsificazione sono state rilasciate a numerose impresse continue o esse stesse mafiose
Attestazione di codificazione che hanno loro consentito e che consentono di partecipare a numerose gare d'appalto alle quali invece non avrebbero potuto prendere parte e di aggiudicarsi appalti pubblici che non avrebbero invece potuto acquisire
Ed in né scale in definitiva un meccanismo che ha permesso ai titolari delle imprese coinvolte di incrementare ulteriormente il volume d'affari e conseguentemente di ottenere nuove attestazione di qualificazioni per categorie di lavora ancora più rilevanti
E poiché la Sicilia terra di paradossi come teste Grande sembra che taluni degli imprenditori che si sono avvalsi dell'attività di falsificazione
Appena descritta siano divenuti essi stessi procuratori di una sola importante con sede a Roma
E abbiamo attivato una filiale in un'importante comune della provincia di Catania
Conclusivamente
Sono state individuate nella relazione
In maniera molto frammentaria Colletto pallone Gradisca si è più gravi del sistema ma altre ancora bene sono forza di Larry avanza non inferiore alle prime che meritano grande attenzione
Ciò che va detto con chiarezza e che il settore degli appalti pubblici rappresenta ancora oggi per la mafia le organizzazioni criminali collaterali un settore di elezione capace di suscitare
Grande interesse per la dimensione dei profitti economico finanziari che può ancora oggi assicurare
Occorrono dunque estesi a radicali interventi di modifica della legislazione attuale in grado di impedire ripetersi delle gravissime distorsioni del sistema
E talune vicende giudiziarie di questi ultimi anni hanno posto in luce necessari altresì operare con la tempestività che la gravità della situazione richiede evitando di soggiacere al prevedibile ed in qualche misura persino comprensibile ricatto occupazionale e viene in simili casi puntualmente avvocato il rischio se non agiremo in questa direzione è quello di continuare ad impiegare strumenti normativi del tutto inadeguati a fronteggiare il lento ma inesorabile processo di espansione della criminalità mafiosa nel settore degli appalti pubblici
E di trovarci
Impreparati quando verranno al pettine i nodi dei mega appalti pubblici che si prevede dovranno essere effettuati in Sicilia
Quello per la realizzazione del ponte sullo Stretto scusate ma
Grazie a Giuseppe Gennaro a questo punto il mio compito rischia di diventare ingrato perché devo ricordare a tutti gli altri interventori di Italia al massimo auspica vivamente nel mantiene i cinque minuti il loro contributo chiedo al l'onorevole Giovanni Burtone di essere il primo a tentare di rispettare questo così difficile ma necessario limite
Ma è stato detto nei diversi interventi in questa fase storica
La mafia ha cambiato strategia
La mafia stragista fatta di sangue di clamore
Ha invece assunto le vesti di una grande organizzazione che privilegia le attività che sono stati ampiamente richiamate anche nell'ultimo intervento del dottore Gennaro
Quello che è accaduto indubbiamente ha portato la mafia ad essere più presente
Nel territorio e nel tessuto economico
Una mafia che
Utilizza
Innanzitutto una zona grigia
Fatta di professionisti ed imprenditori
Di consulenti di funzionari di politici
Utili
A consolidare la forza il potere a condizionare la canalizzazione di risorse in attività legali in attività illegali e tutto ciò è avvenuto nonostante il quarantuno bis
I tanti processi avviati l'attività investigativa delle forze di polizia e della magistratura delli centinaia di condanne per ergastoli che sono stati dati io penso che responsabilmente di fronte a questa nuova mafia che cambia pelle bisogna ammettere che la risposta non è stata adeguata non è stata adeguata alla risposta della società civile che non è più quella del novantadue salvo alcune nicchie di Re senza non c'è dubbio che si è tornati indietro ma la causa maggiore e quella determinata dalla contrapposizione tra le istituzioni abbiamo avuto uno stato non coeso che non è stato quindi in grado di affrontare vicini la nuova compagine della organizzazione del duo criminale mafiosa
La mafia non non si è sentita esce braccato
Soprattutto perché avvertito
E per qualche ministro la priorità non è la lotta alla mafia ma è la lotta alla magistratura
Io credo quindi che bisogna non rassegnarsi rispetto a tutto ciò va perseguita ancora la la la militare
Probabilmente l'ha fatto la nuova Rognoni-La Torre
Era aggredire i patrimoni mafiosi tante iniziative sono state sollecitate anche stamani
Ma io penso che soprattutto ci sia bisogno di un risveglio della comunità civile
La fine non facile della conflittualità tra le istituzioni come giustamente più volte ha chiesto il capo dello Stato e per la politica un supplemento di impegno di rigore etico e infatti la politica
Che nella zona grigia può fare otto o da tramite sic da contatto o da diaframma che da contrapposizione
Vogliamo dire perché siamo convinti che la politica debba selezionare con su una nuova classe dirigente una classe dirigenza che non guardi soltanto al consenso a qualsiasi costo
Ma abbia capacità di governo è soprattutto consapevolezza del fatto che la mafia e segno di inciviltà e rende non libera la nostra comunità e lo dobbiamo fare anzitutto in Sicilia dove abbiamo avuto tante morti tanti magistrati di uomini delle forze dell'ordine il presidente della Regione il capo dell'opposizione che sono stati uccisi le stragi
Che hanno determinato credo una nuova consapevolezza civile in Sicilia ancora più difficile e concludo
Perché la legalità la si deve coniugare con lo sviluppo e oggi avvertiamo tante difficoltà soprattutto economico per alcune scelte che sono state determinate nelle ultime finanziare adesso io credo che sia giusto ribadire che la lotta alla mafia si fa sì
Sull'ordine pubblico ma anche riconfermando alcuni diritti di cittadinanza
Grazie all'onorevole Burtone anche per l'esempio dato nella capacità di essersi conciso o do la parola giochi non attori
Al quale naturalmente rivolgo la stessa preghiera
Sì e mi dispiace perché desideravo affrontare in questa sede
Una discorso che reputo ormai da alcuni anni sia il vero cuore del problema del
Discorso della mafia ed anche dell'andamento oscillante della risposta statuale intendo dire che i gravi problemi connessi alla mafia non sono ascrivibili soltanto a mio avviso ad un una difetto di comprensione del fenomeno o di colpevole sottovalutazione della realtà
Ma essenzialmente alla difficoltà della cosiddetta società civile di sciogliere nodi strutturali attinenti alla concreta organizzazione del potere in Italia quale risulta dal gioco dei rapporti di forza reali esistenti nel sistema paese e quindi ragionare da giuristi adulti sulle possibili strategie di contrasto alla criminalità mafiosa significa avere innanzitutto piena consapevolezza che qualsiasi analisi su questo tema
Non può prescindere dalla preventiva conoscenza dell'organizzazione reale dei poteri in un determinato periodo storico
La ricaduta immediata di un tale approccio epistemologico si manifesta nel passaggio qualitativo del discorso politico a quella doppia legalità alla quale accennava il professore resta cioè dal piano della legalità formale al piano della cosiddetta legalità possibile cos'è la legalità possibile
E quella che al di là delle forme giuridiche astratte che assume un istituto volto a contrastare un fenomeno tre senta in più i requisiti di compatibilità con il sistema e quindi di concreta praticabilità sociale
Perché dico questo perché e intorno a questo nodo problematico
Di enucleare il concetto stesso di criminalità mafiosa isolandolo dal contesto globale del condotte illegali
Che da sempre ruota tutta la costruzione sociale del sapere sulla criminalità mafiosa
On le inevitabili ricadute
A livello di applicazioni giurisprudenziali di politiche criminali
Più genericamente di orientamento collettivo del problema mafia
Quindi l'identificazione dell'oggetto del discorso
Non che la sua stessa definizione intendo dire del discorso mafia
Sono dall'Unità d'Italia ad oggi al centro di una guerra semantica che però a mio avviso ha molto da spartire al di là dell'apparente diatriba scientifica con la lotta politica
Perché non va dimenticato che già nelle conclusioni della prima relazione della commissione antimafia quella del dieci febbraio settantadue presidente Cattanei quindi oltre trent'anni fa
Si leggeva sulla natura di Cosa Nostra quanto segue con la sua straordinaria duttilità
La macchina si è continuamente riproposta come ricerca di uno stretto collegamento con tutte le forme di potere in particolare Pubblico per affiancarsi adesso strumentalizzarlo ai suoi Fini o compenetrare sì nelle sue stesse strutture questa ricerca di collegamenti e rappresenta l'elemento specifico della mafia rispetto alle altre forme di potere extra legale
E la sua naturale tendenza ad adeguarsi all'ambiente in cui opera la porta ad aggiornare compari frequenza i troppi moduli operativi
Quindi la cosiddetta invisibilità della mafia era già stata stigmatizzata nel mille novecentosettantadue da questa relazione parziale
Che il parlamento ebbe a fare
Ed allora lo spostamento di questo confine semantico da cui dipende in sostanza la definizione stessa di ciò che può essere considerato lecito o illecito e soprattutto l'inclusione di certi comportamenti
Della classe dirigente
Nell'ambito della criminalità mafiosa o l'esclusione di questi comportamenti
E oggetto di una guerra permanente che rispecchia nel campo dell'organizzazione politica dei saperi gli stessi rapporti di forza che si confrontano nell'arena politica generale
Quindi ecco l'atteggiamento pendolare dell'azione statuale di contrasto
Per restare
Nell'ambito della mia personale esperienza credo che non sia un caso che le accuse di politicizzazione rivolte al pool antimafia dell'ufficio istruzione di Palermo
Abbiano assunto una forza dirompente nel momento in cui quel gruppo di lavoro decise di includere nell'ambito concettuale
Della criminalità mafiosa anche comportamenti devianti gli esponenti delle classi dirigenti l'aria della cosiddetta contiguità
Adottando peraltro a seguito di una molto prudente estensione semantica di quella forma criminale lo schema di intervento giuridico offerto dal cosiddetto concorso Esterno
Analoghe ragioni di sano realismo
Portarono a una prudente estensione di applicativa di questo concetto da parte della giurisprudenza
Alla luce di quella che era la legalità possibile in quel periodo storico al fine di non correre il rischio di compromettere per mancanza di realismo
Tutta l'azione giudiziaria a causa di una reazione di rigetto violento da parte della classe dirigente e degli stessi poteri forti analoghe ragioni di sano realismo inteso quindi con una prognosi di incompatibilità sistemica determinarono negli anni ottanta quei pochi magistrati attenti elettori della realtà
A fornire una rappresentazione dell'identità del sistema mafioso tutta appiattita ed incentrata sulla sua struttura organizzativa più in terra le famiglie in andamenti la Commissione pur nella consapevolezza che si trattava in realtà di una descrizione mutilata e parziale
Gli stessi primi
Collaboratori di giustizia da Buscetta a Marino Mannoia hanno
Riferito
Sui rapporti mafia-politica in termini tali da denunciare la consapevolezza che la storia di cui erano stati protagonisti o compartecipi non poteva ancora essere raccontata
E tutto questo è andato avanti fino a quando con la liberazione di forse sociali interne ed internazionali dopo il crollo del muro di Berlino e soprattutto dopo le stragi del novantadue i collaboratori di giustizia non ritennero
Anche in quel caso prendendo atto con sano realismo di quello che sembrava essere il sentire sociale comune di poter finalmente raccontare anche l'altro pezzo della storia quella che avevano sempre omessa nel quale emergeva l'interscambio inestricabile tra alcuni esponenti deviati della classe dirigente e alcune e Little criminali di Cosa Nostra
La storia della mafia diveniva quindi un capitolo della storia
Del potere reale nazionale quelle in cui si iscrivono i paragrafi oscuri dello stragismo eversivo dei progetti di golpe degli omicidi politici ci siciliani degli anni settantanove ottantadue e altro ancora
A seguito del disvelamento di quest'altro pezzo della storia
Si è avuta una reazione di rigetto trasversale pressoché generalizzato il cui comune denominatore è stata una sorta di esorcismo culturale
Praticato e divulgato nelle forme del riduzionismo del complottismo e soprattutto dell'accusa di politicizzazione dei magistrati che l'avevano proposta su questa storia altra dunque Allo stato
è sceso uno spesso velo di silenzio generalizzato una vera pietra tombale che assume i connotati della rimozione o della regressione culturale
Oggi infatti il discorso corrente sulla mafia
Mi sembra appiattito sulla iterazione di alcune immagini a fuoco fisso Provenzano Matteo Messina Denaro Salvatore Lo Piccolo traffici di stupefacenti
Estorsioni che costituiscono solo un aspetto del problema grave ma solo un aspetto del problema
Con piccoli derivi lì
Quando sulla stampa si legge ma purtroppo sempre meno frequentemente di personaggi appartenenti alla parte alta della società coinvolti in vicende di mafia
La causa di tutto ciò e concludo
Usare una metafora dialettica cara all'inarrivabile Gabriele che oggi ricordiamo e che tanto manca al Paese e a tutti noi consiste nel fatto che si è persa la giusta distanza dal mosaico
Ci si confonde nel dettaglio e ci si allontana dalle visioni di ordine generale e complessivo quindi una seria riflessione sulla criminalità del potere e sulla stessa criminalità mafiosa ci porta oggi a dire almeno questa è la mia opinione che almeno dalla metà degli anni novanta
Estranea all'agenda della cultura italiana che è ritornata ad essere normale
Un racconto completo della storia d'Italia che sopravvive soltanto fra alcuni carbonari l'ultimo dei quali temo che possa essere lo stesso Gabriele o in sempre più ristretti gruppuscoli di quella che ripeto è ritornata ad essere forse una cultura alternativa antimafia grazie
Grazie a Gioacchino Natoli chiede i a Gaetano Paci di
Allora il tema di questo incontro a mio giudizio è tale da imporre una necessaria rivisitazione di ciò che è accaduto soprattutto o dal dalle stragi ad oggi
E quanto meno da quella che io ritengo una periodizzazione
Diciamo fondate plausibile a partire dal mille novecentonovantasei purtroppo però il tempo a mia disposizione così
Breve che finire inevitabilmente per banalizzare quella che in definitiva la storia
L'Italia un pezzo consistente della storia d'Italia sì no a con quindi non lo farò negoziale nasce oggi io so che ritorni relatori che hanno preparato un testo scritto lo sa non lo possono consegnare non siamo assolutamente sedici di come dire poi curare da una inserzione
E stavo dicendo appunto che non lo farò appunto per non bada banalizzarlo
Ma mi limiterò quindi a questo punto a tenere conto di alcune sollecitazioni che sono venute dagli interventi soprattutto dei degli esponenti politici che
Un hanno parlato stamani mi spiace che non siano presenti anche gli altri due l'onorevole Bianco
L'onorevole La Russa però ecco bisogna dire questo dopo il la grande stagione successiva alle stragi
Quindi a partire contro da novantacinque a novantasei non c'è dubbio che nel nostro Paese si sia realizzata
Una a forte riduzione progressiva certamente a volte anche invisibile dell'apparato di contrasto in materia di grande criminalità mafiosa i passaggi sono stati in modo sparso
Stamani ricordati ma nell'ordine si possono indicare la deregulation dei reati in materia societaria di falso in bilancio ha di fatto reso impenetrabile la contabilità e la gestione delle società mafiosi e quindi impossibile ricostruire i movimenti dei capitali che attraverso queste si
Non si impiegano salvano ritenere praticabile l'idea che qualche socio o prestanome di mafioso lo quereli così come vuole la nuova disposizione rare tutelare i propri diritti ovvero oggi richiedere la trasparenza la gestione societaria
In materia di rapporti internazionali in materia penale sappiamo tutti che la introduzione di una onnicomprensiva sanzione di nullità per qualsiasi violazione di ordine assolutamente formale
Comporta di fatto l'impossibilità di utilizzare materiale probatorio spesso necessario dal momento che la protezione
Internazionale delle attività illecite le organizzazioni mafiose e praticamente un fatto ormai consolidato
La esasperazione formalistica delle garanzie individuali introdotta attraverso il le con le norme sul cosiddetto giusto Processo
Praticamente a finito per trasformare il processo penale da strumento di tendenziale
La finalizzazione alla ricerca della verità in una vera e propria giungla in cui vince il più forte ed il più furbo senatore Brutti io condivido con lei
La necessita di non appiattirsi su delle posizioni qualunquisti che nella analisi della recente legislazione penale quanto meno a partire dal mille novecentonovanta cinque novantasei ma devo dire che noi oggi operatori giudiziari pratici del diritto scontiamo certamente le profonde ingiustizie perché non non saprei come altrimenti definirle di una legislazione che ha creato un garantismo
Esasperato dannoso e spesso inutile di cui inevitabilmente si avvantaggia il più forte e faccio un caso tra tutti perché tocca da vicino una delle attività di cui mi sto occupando in questo momento
Il processo ad un importante esponente politico appartenente al Parlamento italiano
Definito con la misura cautelare emessa anche nei suoi confronti per cui la Giunta l'autorizzazione a procedere ha dato il proprio nulla osta pende dal mille novecento novantotto siamo ad oltre sei anni da questo processo il processo rimarrà fermo era un anno per un anno
Perché
Ovviamente l'imputato in presenza di un impedimento e colpisce una completa il collegio a tutto l'interesse ad avvalersi della norma che gli consente di porre il proprio veto per la rinnovazione formale degli atti quindi dopo che si è ben difeso per oltre quattro cinque anni che i suoi coimputati tra l'altro sono stati condannati hanno già scontato la pena per gli stessi reati per cui e accusato sia pure nelle forme il rito abbreviato oggi di fatto questo processo praticamente paralizzato perché questa norma gli offre un diritto che è un diritto formale che è un diritto che non ha nulla a che vedere con le garanzie sostanziali del processo
Gli offre la possibilità agli la la possibilità di paralizzare questo processo per un anno e io ritengo che oltre a suo sacrosanto diritto di vedersi
Riconosciuto colpevole o innocente c'è anche il sacrosanto diritto dell'opinione pubblica di sapere se un proprio rappresentante al Parlamento si sia o meno macchiato di gravi reati per i quali allo stato
Accusato
Però non mi pare che su questo nonostante questa vicenda sia stata portata come vicende emblematiche al di là del caso specifico perché come questa ce ne sono tante altre vicende di questo genere che non vengono conosciuti all'opinione pubblica
Come espressione di questo al garantismo asfissiante e paralizzante che in questo momento ammorba la giustizia la giustizia italiana
Sappiamo tutti quello che è accaduto con i collaboratori di giustizia perché ne ha parlato anche molto bene
Oltre che produttore vigna il l'avvocato Galasso quindi non ci ritorno però volevo farvi una brevissima rassegna
Di alcuni progetti di legge alcuni di questi già in fase molto avanzata che giacciono in Parlamento altri che sono in fase di realizzazione che a mio giudizio sì inserisco in questa logica di profondo
Ridimensionamento la Prato di contrasto alle indagini antimafia la proposta di legge per esempio
Il primo firmatario onorevole Mormino numero due mila duecentodiciassette Camera dei deputati attraverso la quale si sposta il baricentro della direzione del controllo delle indagini dal pubblico ministero alla polizia giudiziaria
Con l'ovvia inevitabile conseguente attrazione nell'ambito governativo e quindi politico di una delle fasi più delicate di tutto il processo penale dell'essenza stessa del giudice cioè la fase della raccolta delle prove
O si propone come in parte è stato fatto ma come in ossequio ad una
Ben precisa richiesta proveniente dalle organizzazioni mafiose dirò anche perché senza perché per questo diciamo è la necessità di sintesi banalizzo eccessivamente il dato si propone di allargare l'istituto del patteggiamento a tutti i reati compresi quelli punibile con pena
Dell'ergastolo che verrebbe di fatto sostituita con la pena ventiquattro anni di reclusione proposta numero mille quattrocentoventitré Camera dei deputati onorevoli Palma Saponara ed altri
Oppure
Come le proposte numero mille duecentoventisei trentaquattro due mila duecentonovantasette due mila duecentoquarantotto ancora una volta primo firmatario onorevole Mormino
Con la quale si e con le quali si sancisce lo svuotamento sostanziale della rilevanza probatoria delle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia
Le quali possono essere consegnate elemento di prova soltanto se confermate da documenti o da dichiarazioni di altri testimoni cioè da elementi che hanno una loro autonoma rilevanza probatoria per cui non c'è più bisogno le dichiarazioni
Dei collaboratori di giustizia evidentemente quindi
Ecco o infine la proposta che comporta la numero cinquecentosessantanove Senato la Repubblica senatore Ghigo e comporta di fatto la sostanziale
Il sostanziale svuotamento depotenziamento delle intercettazioni telefoniche ed ambientali che allo stato e l'unico strumento che di fatto realmente teme
L'organizzazione mafiosa perché è l'unico in grado di poter la infiltrare da aggredire direttamente mi ha fatto molto piacere stamani sentire Giovanni Melillo che ricordava la proposta
Che poi è già in parte
Avviata verso la definitiva approvazione del suo iter legislativo di revisione dei processi per accertate violazioni delle norme sulla Convenzione europea dei diritti dell'uomo proposto tra l'altro che ha valenza retroattiva perché di fatto travolge anche le sentenze che sono stati e sono passato in giudicate il giudicato chiedo scusa prima della entrata in vigore della legge stessa è che in un primo tempo era stata prevista come applicabile a tutti i reati in materia di grande criminalità mafiosa soltanto dopo è stato inserito una disposizione che non che ne limitava l'applicazione ora a questo tipo di reati ora io condivido la preoccupazione di Melillo circa la possibile violazione del principio di uguaglianza che una tale disposizione presenta ma la cosa che a me ha sconvolto nel momento in cui peraltro anche alcuni parlamentari di sinistra che avevano rigidamente firmato questa proposta di legge assieme ad altri parlamentari e solo dopo si sono resi conto meglio essere per pensa di questa situazione e che la il la revisione dei processi
E il primo degli argomenti che Salvatore Riina apposto nella sua trattativa
Attraverso Vito Ciancimino il dottore Cina e quanti altri sono argomenti processuali quindi non svelo nulla di nuovo ovviamente
A quella parte delle istituzioni statali più sensibili in quel momento siamo nella Periodo che sta a metà tra novantadue novantatré e in particolare nell'estate novantadue è il primo dato che egli pose in evidenza in previsione della possibilità
E il maxiprocesso divenisse irrevocabile è che i processi consente insomma definiti con sentenza passata in giudicato potessero essere appunto
Posti nel nulla quindi azzerate le responsabilità individuali Dicati e gregari di Cosa Nostra e in questo modo realizzato un vero e proprio colpo di spugna con il passato per fortuna che alcuni deputati se ne sono resi conto di questa
Di questo straordinario autogol per dirla perché era in buona fede ovviamente ovvero di questo di di questa vera e propria
Un colpo mortale a mio giudizio inferto al lavoro non solo al lavoro di chi è rimasto vivo ma soprattutto setificio di chi è morto per queste cose ma come vedete il pericolo è sempre incombente
Io credo che a questo punto elimini anche qualunque possibilità di
Rivalutare questa disposizione attraverso eccezioni di legittimità costituzionale e
Ora
Questo rischio c'è concretamente realisticamente questo rischio cioè anche senza
Gaetano Paci l'intervento è felice perché ha tutto anche una risposta personalizzata immediata
Poste alle e se non fosse sei a concluda io ne ho altre Dino Marino le questioni da sollevare scusate siccome io faccio il pratico io sono un pratico quindi eh sto tutto il giorno con le mani immerso in questa in questo grande pentolone dal quale estraggo tutto quello che si può estrarre alcune cose le devo dire abbiate pazienza ma io del concorso esterno nel reato di partecipazione associazione mafiosa debbo parlare perché non se ne può più
Cioè noi abbiamo una sentenza delle sezioni unite penali resa in causa Carnevale che
Per altri aspetti criticabile quanto si vuole su tante cose ma sulla definizione giga concorso esterno ha detto le cose di una chiarezza di una semplicità di edicole le mentalità assoluta
Perché chiunque in grado di capire mettendo a mio giudizio fine a questa annosa
Diatriba è questione che forse anche un po'ingenuamente qualche tempo fa
La persino la cultura giuridica più sensibile mi riferisco alla cultura di sinistra aveva ma compreso ricordo in particolare un convegno organizzato nel novantotto novantanove c'era il tempo era il tempo di all'altra a quel tempo ma c'era un governo di centrosinistra Spd ricordo sarà stata era stato organizzato un convegno
Che aveva come obiettivo fondamentale quello di abolire il concorso esterno in associazione mafiosa
Responsabile giustizia della maggiore partito del centrosinistra le poi credo fosse l'onorevole Folena qualcosa del genere
Come molti miei colleghi all'epoca io ero assolutamente scandalizzato perché nessuno ripeto neppure dalla cultura giudica più avvertita al sentì il bisogno di fare un'analisi
Sociologica giuridica storica circa le multiformi è non tipicizza abile a priori modalità di collusione tra Cosa nostra e il mondo delle professioni della politica dell'imprenditoria e si sentiva invece il bisogno di espellere addirittura dall'ordinamento il concorso esterno associazioni chiosa
Perché ma diciamolo pure
Perché c'era in quel momento lo slogan politico per cui bisognava assicura al Paese la normalità e quindi era intollerabile che in un Paese civile normale il proiettato all'interno dell'Unione europea ci potessero essere strati e la Società tracciabili di mafiosità siccome Cosa Nostra era per questa concezione di politica del diritto un'organizzazione esclusivamente militare ed era una vicenda che andava colpita soltanto con strumenti repressivi per l'ala militare tutto ciò che riguarda la la grigia Lalla della contiguità della collusione dovrà rimanere assolutamente impunito questo lo dico per vince per coloro che io taccio di ingerita ma ovviamente dietro questi ci sono quelli che hanno si dice dalle mie parti le scaglie più lunga e cioè sono capaci di mandare avanti
Persone in assoluta buona fede ma perché hanno altri obiettivi
Qualche giorno fa hanno e abbiamo sentito il presidente dell'Assemblea regionale siciliana dire che il procuratore Grasso sbaglia a contestare il concorso esterno in associazione mafiosa
Dimenticando ma non è tanto l'analfabetismo giuridico dei nostri politici che io voglio censurare soltanto mette in evidenza la in sofferenza verso la legalità
Per certi versi trasversale dimenticando che appunto la corte di cassazione a definitivamente
Risolto la questione per cui non solo il procuratore Grasso ma qualunque magistrato la Repubblica italiana dovrà applicare tutte le volte che ce ne saranno le ragioni il concorso esterno così come qualunque sostituto di qualunque procura ordinaria applica con corso atipico nel reato di rapina di fu
Urto di ricettazione credo che da questo punto di vista addirittura lo dice sempre la Corte di Cassazione non lo dico certamente io coltivare ancora
Senatore Brutti perché anche questa è una delle iniziative che ancora non non sono diciamo che sono in fase di maturazione ma coltiva ancora l'idea della tipicizza azione del concorso sta in una situazione estremamente pericoloso intanto perché crea dei seri problemi di legittimità costituzionale perché se lo si fa per il concorso esterno allora bisogna farlo per tutti i reati
E non solo per il concorso esterno
Io credo quindi ancora una volta
Noi dobbiamo avere la capacità di denunciare per quanto è possibile questa questa questa opera di delegittimazione
Oltre che della magistratura ma anche di ridimensionamento l'apparato normativo di contrasto perché altrimenti altrimenti rischiamo di ritrovarci tra qualche anno con delle armi assolutamente assolutamente ma spuntate
E di fronte quindi a tutto questo cioè a questo vado alla conclusione il l'osservatore esterno anche più superficiale pensa che in realtà se effettivamente si è arrivati a ridimensiona apra tornate di contrasto perché Cosa Nostra non esiste più cioè non non non c'è più la materia del contendere quindi è inevitabile che ci siano più queste esposizioni io mi volevo fare una rassegna di tutte Gaetano mi rendo conto che c'è un carico di sofferenza che ti prego di credere noi nei diffusori neonatale rimane a un certo punto devo girare la voce da essa Sonia Prina ci teneva diresse se no si va che cosa nostra le organizzazioni appartente alla rete la grande criminalità organizzata sono ancora per vitali ci sono dettano le condizioni dell'economia un'economia profondamente inquinata dettano le condizioni spesso molto spesso anche della politica e questo è molto triste
Grazie al Gaetano Paci
Restano gli interventi che nell'ordine
Nell'ordine di Roberto Alfonso di Luigi De Ficchy ai quali ormai come dire la realtà mi affido più al senso di comprensione anche un po'di pietà che possono avere nei confronti dell'uditorio che ormai credo sia approvato da un anno
Da un dibattito che comunque credo sia stato interessante va bene io spero di
Poter raccogliere l'invito parlerò a cronometro e quindi molto velocemente nel tentativo di dirvi quante più cose possibili
Il compito che mi viene affidato che mi è stato affidato è quello di parlarvi della dello stato dell'arte in materia di misure di prevenzione patrimoniale in particolare della gestione dei beni confiscati
Saluto subito le le ragioni per cui c'è la necessità di una riforma e veniamo subito al commissario straordinario che sta il cui ufficio è stato qualche settimana fa completamente
Diciotto
In realtà i problemi della gestione dei beni confiscati erano stati affrontati immediatamente dal commissario straordinario e quasi all'indomani del suo insediamento parlo della dottoressa Vallefuoco
Era stata costituita una commissione di studio un gruppo di studio proprio per poter rilanciare a formulare una proposta da mettere all'attenzione del governo della presidenza del Consiglio nel cui ambito l'ufficio era stato creato in realtà la commissione riuscì nell'arco di un anno circa dei lavori a mettere un piede in piedi una proposta molto articolata
Che affronti la Fontana va i problemi nella loro nel loro complesso e nella loro complessità
Ed è enucleato va a questi punti fondo fondamentali poi
Creando proprio formulando anche un articolato partiva dalla modifica dell'articolo centoquattro delle disposizioni di attuazione
Del codice di procedura penale per assimilare la disciplina dei sequestri preventivi alla disciplina dei sequestri di prevenzione che molto più articolata e più precisa
Riformula avalla l'articolo dodici sexies del legge trecentocinquantasei del novantadue nel senso che veniva prevista la possibilità di applicare alla confisca chiudendo così una questione che la Cassazione ha affrontato più volte ma in maniera oscillante dell'applicazione del sequestro e della confisca nella fase dell'esecuzione
Davano ormai per uniformare la disciplina dell'esecuzione del sequestro e della confisca nonché dell'amministrazione dei beni sequestrati o confiscati con l'articolo dodici sexies a quelle delle misure di prevenzione integrava l'articolo dodici quinquies per dare per colmare una lacuna in materia di tutela di beni oggetto del sequestro preventivo che in questo momento nell'articolo dodici quinquies non c'è modificava l'articolo dodici due quater
Dettare disposizioni più precise per l'esecuzione del sequestro sui beni aziendali su azioni su quote sociali su strumenti finanziari dematerializzati ivi compresi i titoli del debito pubblico
L'assistenza obbligatoria dell'ufficiale giudiziario del da parte della polizia giudiziaria
La prescrizione del vincolo del sequestro nei registri immobiliari anche nel caso di confisca penale per perché ora non è prevista la Cassazione si è pronunciata in senso contrario
La iscrizione del vincolo nel registro delle imprese l'annotazione nei libri sociali quindi norme più precise per l'amministrazione dei beni sequestrati
E infine per richiamare i lavori della commissione Fiandaca il Progetto la ha proposta del commissario straordinario recepiva praticamente integralmente tutta la disciplina dei terzi di buona fede
E perché ne condivideva
Le linee ispiratrici le soluzioni adottate ed ancora norme per disciplinare il rapporto fra le misure di prevenzione e l'azione esecutive individuale e le procedure concorsuali
Vi era poi anche una proposta legata a quella della che proveniva dalla direzione nazionale
Antimafia che prevedeva la estensione
Del potere di proposta anche poter ai procuratori distrettuali antimafia che in questo momento paradossalmente non ce l'hanno cioè dire veramente paradossale che il procuratore
Distrettuale antimafia non posso a proporre una misura di prevenzione patrimoniale questo è veramente di una gravità inaudita ciò nonostante la legislazione non viene ancora adeguata
La proposta veniva presentata pubblicamente nel convegno a San Macuto nell'ottobre del due mila e due ma da allora è rimasta lettera morta
Cioè a dire via Presidenza del Consiglio dei ministri da cui lo stesso commissario straordinario dipendeva non l'apprezza nella venti benché minima considerazione anzi ha sciolto l'ufficio e probabilmente non potranno essere pubblicati nemmeno i lavori
Di lei varia relazioni che accompagnavano questo articolato ma c'è di più insomma
C'è di più perché il Consiglio dei ministri sì ava più appresta ad approvare una bozza di disegno di legge delega ispirata ad alcuni principi e secondo me
Come dire destano molte perplessità
In questo senso la gestione dei beni
Viene affidata fin dal momento del sequestro badate bene non dopo la confisca definitiva ma fin dal momento del sequestro all'agenzia del demanio
Che sostituendosi al giudice nomina l'amministratore giudiziario
Con un semplice nulla osta del del del giudice non solo ma l'amministratore così nominato e quindi è un dipendente funzionario dell'Agenzia del Demanio deve provvedere alla gestione dei beni secondo le direttive che vengono date dalla stessa agenzia del demanio e cioè dire scavalcando completamente il giudice in tutta la fase del procedimento è sottraendolo spesso il potere di gestione e di controllo dell'attività dell'amministratore
Non solo ma è questa la parte molto interessante di questa bozza di disegno di legge delega il direttore dell'agenzia
Compie tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione Debesi sequestrati badate bene non di quelli confiscate quindi acquisiti al patrimonio dello Stato
Modificando se necessario la destinazione o l'uso del bene stesso
Anche in deroga agli strumenti urbanistici vigenti in parole povere e questo significa che se la proposta di misura di prevenzione patrimoniale viene rigettata noi restituiamo ai mafiosi De Beni che sono entrati con la destinazione agricola e li restituiamo destinazione turistica alberghiera
Questo è quello che può accadere con una disposizione di questo tipo
Lo Stato deve ancora garantire
Non è finita qua deve garantire i debiti dei contratti con le istituzioni creditizie centri per il finanziamento della gestione delle imprese per la riattivazione il completamento degli impianti mobili attrezzature industriali e così via
Prevedendo che i relativi crediti siano soddisfatti imprese in prededuzione secondo le disposizioni della legge fallimentare ma questo mi potrebbe stare bene se si trattasse di beni acquisiti già definitivamente al patrimonio dello Stato
Ma non certamente per beni che sono soltanto sequestrati che poi ristrutturati possono tornare nella disponibilità delle persone proposta
Ed ancora l'Expo prevede l'estensione ai procuratori antimafia sic senza precisare se distrettuali o anche il procuratore nazionale antimafia per la verità in un'altra bozza si escludeva proprio questo potere per il procuratore nazionale
Il potere di proposta della misura di prevenzione patrimoniale
E poi Fusi viene prevista un altro criterio e quello di prevedere nei decreti attuativi della delega la revisione della decisione definitiva sulla confisca di prevenzione in casi espressamente indicati dalla legge
Precisa dopo e questa è la parte più importante che purtroppo vi debbo leggere perché è veramente un bizantinismo
Che difficilmente può trovare eguali la regolazione
Degli effetti dell'assoluzione dell'imputato
Rispetto alla decisione sulla complicità di prevenzione con la statuizione espressa della soluzione dovrà prevalere automaticamente sulla decisione relativa alla confisca di prevenzione
Qualora la prima si fonda su medesimi elementi poste a base della decisione del giudizio di prevenzione e la soluzione sia stata pronunciata ai sensi dell'articolo cinquecentotrenta comma primo
Del codice di procedura penale per il reato di cui all'articolo quattrocentosedici bis in soldoni e in termini più chiari e sintetici significa che se c'è una soluzione con formula piena dal reato di associazione mafiosa
Automaticamente deve avvenire alla revoca della decisione Conte e definitiva sulla sulla confisca ora
Mi spiace per le situazioni personali a cui accennava il professore Galasso
Ma con questa norma possiamo mettere in discussione tutto il sistema delle misure di prevenzione e cioè a dire il sistema che basato su un principio diverso da quello del processo penale
La misura di prevenzione e basata non ce lo dobbiamo dimenticare sulla pericolosità e non sulla responsabilità delle soggetto se mettiamo in discussione questo mettiamo in discussione
Anni e anni di dibattito parlamentare di dibattito dottrinario
Quale probabilmente Pio la Torre ci rimise ce ne mise la pelle
E allora
Sono stata formulata comunque delle osservazioni a questo disegno bozza di disegno di legge delega e tuttavia queste osservazioni sono rimaste assolutamente inascoltate o praticamente concluso
Trenta secondi per una sola ed ultima considerazione
Parliamo della necessità di aggredire i patrimoni di mafia
Però dobbiamo fare i conti con la società meridionale in cui di via cioè a dire ci dobbiamo rendere conto che la sensibilità dell'opinione pubblica rispetto a questo tipo di fenomeno non è eccellente
Non è elevata
La repressione di questi fenomeni viene a volte mal tollerata anzi attorno a torto o illusoriamente viene ritenuta una come dire un attacco all'economia modifiche della Zona o come causa o come causa addirittura di disoccupazione quindi viene guardata con molto
Come dire sospetto
Da qui certamente a parte un discorso molto più ampio che non possiamo trattare in questo convegno per ragioni di tempo per ragioni di spazio o tematico
Senatore bolla rizzare un altro però per parlare approfonditamente ma non soltanto del grado si di sensibilità dell'opinione pubblica rispetto a questo tipo di fenomeno
Ma soprattutto dello stato di rassegnazione in cui versano larghe fasce della popolazione meridionale e anche catanese
Rispetto a fenomeni criminali più raffinati e più pericolosi
Dovremmo parlare delle cause di tale rassegnazione
Delle inerzie colpevoli rispetto a questa rassegnazione della in efficacia o dell'efficacia limitata dei controlli
Di tutti i tipi di controlli amministrativi e giudiziari nonché degli interventi di tipo politico amministrativo politico sociale e giudiziario utili per la rimozione di queste cause della rassegnazione che
Come dire indeboliscono molto il contrasto alla criminalità mafiosa grazie
Grazie Roberto Alfonso chiamo Luigi De Ficchy a intervenire prima di da dire parola saluto a nome di tutti il procuratore di Palermo Piero Grasso che c'è raggiunto nella qui a Catania
Luigi De Ficchy nei l'ingrato compito che rispetta vero S come segretario distrettuale movimenta la giustizia in Roma di
Chiudere le cifre non si interventi dopodiché avrete una credo solare dimostrazione della capacità di Piero vigna di concludere una discussione lunga come quelle Carbotta avvengono annettendo
L'ufficio in pochissime parole
Io tengo solo dire due parole
Prevalentemente perché si tratta di un convegno organizzato nel nome di Gabriella era l'amico carissimo
In una lettera che io ho letto qualche giorno fa dirette al quotidiano romano una ragazza di venti anni che dice di interessarsi di politica e di attualità
Di essere informato di ciò che accade in Italia e nel mondo si fa questa domanda fa questa domanda perché non si sente più parlare della mafia
Perché non si fa più nulla contro i mafiosi siciliani
Ora tranquillizzo tutti della risposta la ragazza si sbaglia facciamo tanto contro la mafia
L'attività delle delle procura distrettuale della procura nazionale rilevantissima nei confronti della mafia eppure c'era la sensazione che qualche cosa di Veron questa domanda
Chi sia forse il solo la domanda che Emma opposta
Meglio allora io mi sono fatto un'altra domanda è e l'apparato investigativo di contrasto veramente adeguato oggi
Ha ora ruota la mafia a o al crimine organizzato come nelle sue caratteristiche attuali che caratteristiche a questo il crimine organizzato Premiere tutt'oggi oggi come da dieci anni fa la transnazionalità e cioè oggi non c'abbiamo solamente in Italia camorra 'ndrangheta salire corona unita e Cosa Nostra ma abbiamo anche tutte le altre mafie straniere
C'è un'espansione delle nostre mafie in tutto il mondo così come le altre mafie straniere per cui le frontiere non hanno più non rappresentano più un ostacolo per le mafie e c'è un intreccio delle stesse
Veramente inusitata rispetto agli anni precedenti alla caduta del Muro di Berlino
Il periodo reo della lotta alla mafia consci de paradossalmente proprio con primo periodo iniziale di questa situazione hanno novantuno novantadue fino al novantasette novantotto quando novantuno novantadue sì alla coscienza di questa realtà fenomenica della mafia e si dà origine all'istituzione della direzione nazionale antimafia delle direzioni distrettuali del Direzione investigativa antimafia i servizi centrali e dei servizi interprovinciali ecco questo la risposta del legislatore del novantuno novantadue comprende le dimensioni del fenomeno comprende che è necessario
Averi e degli organismi giudiziari e di investigazione fondati sul criterio della concentrazione della specializzazione del coordinamento per cui è fondamentale che ci siano e gli organismi centrali che coordino e nel campo giudiziario e nel campo di polizia tutte le
Indagini di rilievo
Nel campo della criminalità organizzata e che si questi organismi siano specializzati fatti
Composti da personale
Specializzato che tratti solamente queste materie e nel novantuno novantadue questa comprensione è totale di questo fenomeno per cui sia
L'istituzione io parlerò prevalentemente della l'aspetto nel contrasto delle pulizie
Si comprende che deve esserci un organismo di polizia al vertice di tutto questo si costituisce l'attivazione investimenti mafiosi come organismo interforze sperando forse che questo mitiga se le gelosie le rivalità la Ricordi cosa che purtroppo non è stata perché quella legge del novantuno non ha ancora avuto attuazione e a distanza questo ti dodici anni perché la legge istitutiva della Direzione investigativa antimafia prevedeva che l'organismo operasse in stretto collegamento con gli altri servizi centrali ne fosse costantemente informato di tutti
Gli elementi informativi dico comunque fossero venuti in possesso
Materia di indagini collegata nel campo io mi organizzata anzi la stessa legge prevedeva che entro una data certa al primo gennaio novantatré a alla via con le modalità stabilite da decreti del ministero dell'interno di concerto con il Ministro della difesa delle finanze
Il personale dei servizi centrali confluissero al suo interno e pertanto in pratica si sciogliesse ero per dare luogo a un organismo che Asso masse le funzioni di coordinamento alle funzioni di effettiva indagini investigazione con questa legge non ha avuto alcuna attuazione non mi risulta che sia stata abrogata
Non se ne più parlato abbiamo avuto la dia come quarta forza di polizia che ha dovuto concorrere con le altre forze di polizia per cui prevalentemente si è buttata
A fare le investigazioni
Di più visibili diciamo quelle soprattutto di gestione dei collaboratori che davano luogo più visibilmente ad arresti
Eccellenti e numerosi ma ha lasciato indietro il quelle che erano le investigazioni meno visibili quelle che che avrebbero comportato più tempo e per cui non poteva concorrere in maniera massmediatica con le altre con gli altri servizi centrali per cui abbiamo avuto una quarta forza di polizia si è rinunciato a quel coordinamento che era assolutamente prezioso perché ella dia non riceva informazioni dagli altri servizi centrali se non tipici otticamente questo al contrario di quello che succede per in campo giudiziario con l'istituzione la direzione nazionale antimafia che Opera questo coordinamento grazie alla banca dati in suo possesso grazie
Alle informazioni che provengono dalle Direzione distrettuale antimafia e ovviamente questo ha portato una sensazione l'incompiutezza
Dell'attività della deviazione investigativa antimafia di di cui affari riprese nel corso di vari anni si parla di scioglimento ma anche ultimamente si dice che che verrà oltre al suo porzione male confluirà in organismi interforze del ministero dell'interno che si dovrà occupare di terrorismo
E criminalità organizzata
Per quanto riguarda i servizi centrali hanno avuto una storia
Diversa ma comunque filosoficamente analoga
Cioè sono nati allo stesso modo in maniera perfetta cioè seguendo quei principi di specializzazione concentrazione coordinamento ovviamente qui che valeva solamente per
I servizi interprovinciali della relativa armato il servizio centrale operativo con le ex Criminalpol
I rosse con le sezioni anticrimine i
Uscì con con i vari Gico interprovinciali
Per cui erano servizi che si muovevano a livello centrale a tutto campo senza limitazioni e gerarchie non avendo sul collo il problema del tempo il problema della la frammentazione delle indagini il problema
Di a vere sopra un comandante territoriale che volesse immediati risultati
Non c'è dubbio che nel Primo Periodo ha dato questa situazione ha dato luogo a dei risultati eccezionali
Questo però fino al novantotto evidentemente un po'di fastidio lo hanno dato anche servizi centrali perché nel novantotto interviene un dei credo del ministero dell'interno due detto decreto Napolitano
Che metteva fine a questa efficacia a questa invasività evidentemente in campi che non era gradita da parte dei servizi centrali interprovinciali
Decise contro le norme di legge perché ricordo che Polo e nazionale scrisse proprio su questo contrasto con alcuni articoli regge l'articolo dodici della legge proprio istitutiva del novantuno del Servizio centrale interprovinciali
Praticamente abolito la possibilità che servizi centrali facessero indagini dirette questo non solo ma i servizi interprovinciali venivano di fatto messi alle dipendenze dei servizi dei dei comandi territoriali
Per cui questo ha rappresentato la chiusura
Di quelle attività tutto campo senza limitazioni territoriali di ampio respiro che si potevano compiere prima di questo decreto la situazione ha poi ho avuto una parziale modifica con il decreto bianco mi dispiace che che se non bianco se ne sia andato
Quand'era ministro delle dell'interno perché evidentemente pressato da tutti quelli che ricordavano la precedente situazione prima dei io non me li danno a emanato un decreto che neri permetteva la possibilità che i servizi centrali fossero di nuovo impegnati in un attività diretta sul territorio ma pur
Disponendo che questa la loro attività fosse chiamata esprimersi su dietro un meccanismo burocratico che comunque della corte costituzionale
Dal a in qualche modo su su decidendo conflitto tribù siano nel Polo del Cordova a stabilito che non era nemmeno necessario disponendo appunto che i procuratori possono servirsi
Della loro attività senza alcuna limitazione in qualche modo questo devo bianco ha comunque ridato questa possibilità ma la situazione dei comandi
E provinciali è rimasta quella di prima e cioè sono rimasti sotto i comandanti territoriali a parte loro le rosse che non ha dato
Alcuna attuazione per fortuna
Probabilmente era stato fatto su proprio per il rosso che era stato molto incisivo in precedenza forse non in anche in campi non proprio attinenti alla crimine organizzato il rosso non ha dato attuazione e
Pertanto
La situazione è rimasta la stessa nonostante il questo decreto bianco per cui ci vorrebbe di nuovo che si ritornasse erano situazione quo ante più aderente
Ah ho la possibilità di poter combattere la Criminal dimezzata transnazionale oggi vi dico che la la squadra mobile di Bologna ha dovuto fare l'indagine quale quella del Real scendete
Che significa andare a e combattere sul nostro territorio contro la mafia russa che è presente in tutto il mondo seguendo le piste finanziarie della mafia russa cosa che è veramente difficile
Fatta dall'organismo che ha la pressione sul territorio degli eventi quotidiani che deve seguire per cui è sotto le dipendente gerarchia di un questore per sui no questo è sicuramente necessario che si ritorni a uno uno stato precedente prendendo atto di quei concetti di concentrazione specializzazione coordinamento che erano la base delle leggi
Tuttora in vigore grazie
Grazie a Gigi vestiti per il sacrificio che di sintesi che ha fatto rispetto alla alla complessità dei temi affrontati la parola prima al procuratore vigna e quindi un ultimissimo
Breve ricordo di Gabriele al nostro segretario
Allora
Uno nel Progetto prestato lucidamente esposto dal senatore Brutti e dal professor resta
Due
Un progetto a tanto più la possibilità di essere attuato in quanto si rivolga verso un sistema inefficiente
Retta il nostro sistema di giustizia eh inefficiente
Si regge solo perché ci sono da ottanta per cento di ignoti
Quattro bellissimo convegno abbiamo parlato poco Dinoi
Noi dobbiamo proporre un modello più virtuoso
Ulteriore considerazione per ragioni del nostro ufficio abbiamo molti rapporti con autorità giudiziarie straniere
Molte autorità giudiziarie straniere seguono le nostre idee siamo molto propositivi e molto seguiti nelle idee
L'ultimo esempio l'Albania che si è modellata con alcune procure dedite ai reati più gravi il ministro alla Giustizia mi ha scritto ieri l'altro chiedendo l'aiuto per le misure di prevenzione patrimoniale
Anche la Francia ha istituito poli di indagine per la criminalità organizzata
Va peggio sul piano interno non penso per esempio che il Consiglio superiore della magistratura sia pienamente adempiente rispetto al novantasette della Costituzione che prevede il buon andamento della pubblica amministrazione
Quando ci sono dei ritardi incredibili nella nomina per esempio dei procuratori della Repubblica
Non ho mai visto la questura senza questore non ho mai visto un una prefettura senza prefetto vedo procure che sono senza procuratore anche per anni
Mi fa male vedere che ancora non si è raggiunta
Alcuni dei nuovi forse anche da me stesso
La generosità investigativa
Cioè la capacità di porre a disposizione degli altri i patrimoni conoscitivi che abbiamo per una migliore efficienza delle indagini
Vedo che non tutti sci rendiamo conto come certe questioni che nascono all'interno di varie procure della Repubblica
A non non vi hanno alla gente il senso dell'armonia
Che è necessaria anche per l'efficienza più un noi saremo capaci di dare un modello virtuoso di noi stessi
Più di Progetti saranno destinati a non essere recepiti alla società vi ringrazio e ringrazio il Movimento per la giustizia
Qualche mese con De io vorrei ringraziare non abbiamo citati quattro componenti del Consiglio Superiore Magistratura che non sostituirlo hanno assistito i lavori cantina Arbasino
Deficit il movimento Giustizia e consigliere media doc ha dato via sapranno raccogliere ritengo indicazione sollecitazioni che peraltro sono solo di vini anche se conosciamo le difficoltà che spesso determinano un amento dei tempi di lavoro dal Consiglio superiore la magistratura
Grazie onorevole Brutti il suo intervento cita speranza lo rassicuriamo sappiamo distinguere chi non lo sa fare deve imparare a farlo
Ho citato in un documento del movimento abbiamo citato anche
Come dire
Inviti letterari che alpino invitava distinguere nell'inferno in cui il ci troviamo ciò che non è inferno che serve a dare speranza eviteremo raccogliamo su invito
Atteggiamenti di qualunquismo che in effetti non nuocciono che talvolta magari sono dettati me lo consentirà
Dalla disperazione
Chiediamo scusa a chi doveva effettuare gli ultimi interventi programmati il i tempi sono stati contratti ma come capite i lavori sono utilmente protratti ma si sono protratte a tutti
Relatori interventuri ultimi chiediamo di lasciare i testi che hanno eventualmente predisposto per aiutare poi la
Pubblicazione coloro che non hanno testi invieremo
La trascrizione per le correzioni nella speranza di riuscire tempestivamente una provincia di Catania che ringraziamo ha promesso a pubblicare il tutto
Ringrazio collega Ignazio Fonzo che organizzatore praticamente isolato di questa manifestazione il conduttore che è stato un bravo presentatore
La dilatazione dei tempi era dovuta all'importanza dalla materia e non assumere carenza è stato bravissimo me lo consentiranno tutti presenti di ringraziare
Ovviamente tutti coloro che si battono in questo settore del turismo della mafia ma Piero vigna Piero vigna voglio dire Piero vigna costituisce uno dei miei maestri quindi citazione personale ma è la consentirete lo è stato per Gabriele Chelazzi
Il rapporto vigna e Chelazzi è stata come dice con come si dice una uno dei punti di riferimento poi Carla l'intera magistratura inquirente in Italia ciò che hanno prodotto
Entrambi col loro lavoro nel terrorismo della mafia veramente un un punto di riferimento una pietra miliare nella storia nel contrasto dei grandi crimini organizzati di questi anni tale ma volevo ringraziare Piero
Non solo per quanto è sempre stato vicino a Gabriele ma per come amministra saputo amministrare il suo delicatissimo ruolo di procuratore nazionale antimafia lo sapete il movimento
Un gruppo che ha spesso ha raccomandato attenzione su come certi ruoli apparentemente di coordinamento possano trasformarsi e di in Volver sì in qualcosa di peggio basterebbe pensare ad una politica che si fonda asse come può anche accadere in futuro speriamo di no sulla scelta dell'uomo giusto da porre al punto giusto che significa controllare
Il lavoro dalla misura inquirente tanto più in un contesto in cui il prospettazione di quello che ci aspetta di una gerarchizzazione degli uffici del pubblico ministero voglio ringraziare per come ha saputo fugare i nostri dubbi IMI dubbi per come ha saputo amministra il suo lavoro tanto che nono certamente Remo alcune a dire
Che proprio la sua interpretazione del ruolo nettamente le riflessioni di Gabriele che sono state raccolte ricordate
Ci convince l'assoluta necessità di richiedere e che il Parlamento il legislatore si attivi per la Costituzione di una procura nazionale antiterrorismo affidata al suo ufficio nella speranza ovviamente che i suoi successore sappiano improntare
Il loro lavoro alle linee che Piero vigna a suggerito e ha realizzato infine ringrazio ovviamente
Caterina Francesca Sandro e Pietro per essere stati vicini di capire io non ho la forza di fare un ricordo perché mi bloccheremo le ho soltanto dire
Che che aprile aveva ricevuto anche da molti di noi la proposta di pensare a candidarsi per il Consiglio superiore della magistratura lui certamente non capaci di vita associativa non capace perché assolutamente impossibilitato dedicare un'oncia del suo tempo la vita associativa era
Ovviamente è stato contento del nostro affetto la nostra stima ma aveva declinato immediatamente l'invito ovviamente solo e unicamente per l'impegno totalmente assorbente che
Aveva nei processi di mafia e anche lui pensava già alle future possibili attribuzioni della direzione nazionale antimafia nel campo del terrorismo con grande convinzione è stato a fianco del suo procuratore di Piero vigna
Gabriele ha rifiutato anche questa possibilità
Pur sapendo che le sue condizioni fisiche non erano ideali ma la prospettiva di eventualmente
Fare un lavoro diverso che le avrebbe consentito ma non di riposarsi vita al Consiglio certamente non ci si riposa ma di avere ritmi diversi
Non lo attraeva perché assolutamente assorbente la prospettiva del suo impegno di lavoro
Gabriele non così incredibile è morto di troppo lavoro vi saluto grazie