"Rilancio e costruzione europea" - incontro con i giornalisti a margine della 13ª edizione dell'incontro Aspen European Dialogue, organizzata dall'Aspen Institute Italia (presso la Fondazione Giorgio Cini, Isola San Giorgio Maggiore)

Allora diciamo che cominciamo cominciamo sì
Conferenze stampa finale
Questa mattina abbiamo avuto due sessioni che hanno affrontato due temi differenti una la seconda quindi l'ultima quella conclusiva di carattere più generale toccato il tema delle
Strategie per il rilancio nella costruzione europea
E quella invece della prima parte della mattinata che ha toccato i temi della sostanzialmente della del dell'innovazione della ricerca del modo con il quale l'euro qualcuno sul tema dell'innovazione della tecnologia trovare strade di di rilancio
Sono alla mia destra né sinistra conto Tommaso Padoa Schioppa detto
Alesina e che hanno partecipato con sia nella discussione di oggi con interventi sia nelle relazioni di ieri
Sia sulla discussione
Sui rapporti transatlantici sino alla discussione poi anche precedente
Quindi io do brevemente la parola al loro per
I soliti e uno due minuti Pereira riferire le cose che dei loro interventi vogliono che siano riferite all'esterno cominciamo con Padoa Schioppa
Grazie io sono molto Breve
Il carattere di questa riunione gli astemi alla quale partecipò già da vari anni non è quello di esprimere un punto di vista conclusivo di trovare un accordo fra coloro che vi partecipano
E quindi è anche difficile riassumere direi che la riunione quest'anno sia la sessione di stamattina sia anche
Visto che la non mi ricordo se la conferenza stampa di ieri era la fine del pomeriggio o a quest'ora c'è stata ieri pomeriggio una riunione due temi che erano l'allargamento delle relazioni transatlantiche
Il clima che io trovo quest'anno di
Una presa un riconoscimento molto forte direi più forte che negli anni passati
Di un di uno stato di difficoltà dell'Europa
Politico ma pelle l'organizzazione dei lavori che c'è stata qui prevalentemente economico tecnologico capacità imprenditoriale innovazione
Però notte Ray anche che come è successo in altri momenti del passato questa presa di coscienza dello stato di difficoltà
Si sta è come se si stesse caricando una molla diciamo così ci fosse
Un certo crescendo nella
Nella volontà di uscirne
Le direzioni di uscita mi sembra di ricavare dalla
Della discussione
Sono essenzialmente nel senso di
Fare
La terapia che una diagnosi è una discussione che ormai si prolunga da qualche anno hanno indicato non si trattasse non sembra né di fare analisi nuove medio tentare terapie nuove nemmeno paradossalmente di fare una Grande riforma istituzionale strano ma della dell'approvazione del nel testo
Il Trattato costituzionale si è parlato relativamente poco o con riferimento ai alle cose da fare per uscire dalla stagnazione economica si è parlato molto di più di attuazione del del programma di Lisbona Intini
Attuazione in Europa di una serie di riforme
E non solo strettamente economiche ma nel sistema della ricerca nel sistema dell'educazione eccetera sono in parte europei in parte da attuare a livello nazionale e quindi si è parlato di politiche più che di istituzioni
Mi fermerei qui
Ma
Penso che sia meglio che lasciamo e tribali segretarie fare domande lo volevo solo due Tommaso a riassunto benissimo Hitler l'andamento dalla conferenza a tanto positiva iniziale del disco la discussione solleverà i due punti che lo ha sollevato neanche la conferendo alla conferenza stesso il primo si è parlato molto di allargamento dell'Europa e c'erano parecchi rappresentanti di Paesi entrante vi è un punto che facevo su cui credo che
Non sono certo Mario si è d'accordo è che
Un'Europa così grande così diversa di Paesi così diversi tra loro non può che essere un Europa leggera nel senso che e non è possibile coordinare troppo politiche con Paesi così diversi e quindi l'Europa dovrà rimanere qualcosa
Di poco di poco più di un libero mercato di un'area di mercato aperto di moneta comune Prato neanche per tutti i Paesi alcuni Paesi non c'hanno neanche la moneta comune quindi un Europa leggera perché è impossibile provare delle ed è impossibile è controproducente cercare di coordinare troppe politiche con Paesi così diversi
Sul secondo punto di cui si è parlato parecchi soprattutto ieri pomeriggio nel perché agli Stati Uniti crescono di più nell'Europa ma non solo oggi del fatto che gli Stati Uniti crescono più dell'Europa ormai fenomeno che dura da da un paio di decenni
è un punto che sollevavo e tutti Codogno sono due
Motivi strutturale fondamentale uno alle solite cose di
Liberalizzazione ma con più più meno imposizione fiscale l'iniziativa di di più più mercati più più flessibili ma un'altra cosa di cui che di cui si parla non si parla abbastanza il fatto che le ore lavorate rigore scese moltissimo negli ultimi trent'anni mi dà rimaste quale negli Stati Uniti e quindi devono l'Europa l'Europa che aveva scelto di lavorare meno
E quindi di crescita e quindi di crescere linea quindi non c'è fino a un certo punto la scelta di crescere meno è una scelta che
Può anche essere lasciate giusta nel senso che non è detto che Paesi già ricchi come paesi dell'Europa occidentale debbano lavora lavorare di più e crescere di più
In camera in qua
Allora la parola a chi le chiede
Prego
Mandato era il professore Padoa-Schioppa ha detto di che ci sono delle difficoltà adesso in Europa tutti l'hanno riconosciuto avete parlato di
Di che cosa fare per superare queste difficoltà la banca centrale cosa posso può fare ora cioè che ruolo può svolgere però aiutare di sicuro superare questo
Di questo non abbiamo parlato
Non vuole rispondere
No perché sono qui per parlare del marmo miliardi
Sorpresa
Resto però sull'argomento del qualche è stato anticipato dalle cioè questo caricamento di questa molla
Se dovesse dare una definizione più precisa questa immagine efficace ma la molla da cosa è data dove può arrivare quello della molla vorrebbe lanciare cioè qual è l'obiettivo da raggiungere e che cosa è quello che si sta caricando
Guardi quello che mia
Intorno a questa immagine ricordo di quello che accaduto in Europa vent'anni fa esattamente nei primi anni ottanta questo è un momento molto simile
Perché l'Europa stava realizzando attraverso il Sistema monetario europeo una graduale molto difficile a quell'epoca stabilizzazione macroeconomica cioè riduzione della variabilità dei cambi dell'inflazione
E nello stesso tempo c'era un dominante euro questi Nismo euro sclerosi eccetera
E mi ricordo che da un Consiglio europeo all'altro il tema era
Completare il mercato interno questo era il linguaggio di allora poi diventato il concetto del mercato unico
Quella molla che si è via via caricata nei primi anni Ottanta sfociato nel programma del mercato unico che si è attuato a partire dall'ottantasei diciamo con la riforma del Trattato e poi col con le direttive oggi c'è qualche cosa di simile l'Europa da qualche anno cresce a tassi bassissimi l'economia europea
Forse l'equivalente della nazione i apertura del mercato
Oggi la nozione di
Per riforme strutturali diciamo il tema unificante questo naturalmente ci sono anche le frange di quelli che vorrebbero uscire da questo stato di difficoltà
Diciamo facendo qualche concessione sul fronte della stabilizzazione macroeconomica
Conquistata negli anni recenti esattamente come vent'anni fa c'era chi voleva fare qualche concessione in termini di minor disciplina attraverso il Sistema monetario europeo
Ecco io ho la sensazione che si stia rafforzando per questo parlavo di caricare una molla il senso che bisogna passare dalle enunciazioni a un programma di azione più deciso le enunciazioni sono in fondo quelle del programma di Lisbona
Non si tratta di di inventarne si tratta di trovare la forza attuarle che e l'attuazione di questo in parte si fa a Bruxelles e in parte si fanno i Paesi molto di questo si fanno in Paesi anche se ci si può aiutare a vicenda a farlo attraverso il processo di di cooperazione
E di emulazione prevista dal programma di Lisbona
Questo è quello che che volevo dire
Sono Orsini del Messaggero sono si è parlato sono uscite delle linee su come attuare quanto previsto dal programma di Lisbona perché anche ieri è emerso che il programma di Lisbona è rimasto in larga parte inattuato
E in particolare qualcuno ha parlato lei pensa che questo possa essere fatto rendendo vincolanti gli obiettivi di Lisbona questo potrebbe essere una soluzione un po'sul modello dei parametri rimasti
Ma io non sono qui per esprimere il mio punto di vista ma per riferire sulle discussioni che ci sono state il la questione e mi piacerebbe forse che il professore all'ultima
Intervenisse su questo stesso punto la questione se la difficoltà di attuare il programma di Lisbona nasca dal fatto che le procedure sono deboli e cioè che non c'è la possibilità di prendere decisioni vincolanti decisioni vincolanti vuol dire decisione che vincolano anche chi non era d'accordo sono evidentemente non problema nemmeno si pone o invece si debba essere valorizzato ulteriormente l'elemento
Di emulazione di incitazione reciproca ma di volontarietà di queste decisioni su questa alternativa io ho sentito opinioni diverso nel corso di questa giorno e mezzo come come è naturale che sia stato detto da un lato che i contenuti
Di molti degli obiettivi di Lisbona non sono nei Trattati attuali una competenza dell'Unione
Dirette riconosciuta e quindi non sono terreni sui quali si possono prendere decisioni vincolanti e che quindi eventualmente bisognerebbe prima di tutto portarli nei trattati questi obiettivi e chi invece sostiene che
L'idea anche di una di un'Europa leggera che in questo campo debba giocare l'emulazione e la la
Come dire il successo di chi applica meglio queste procedure la sanzione di chi non applicando ne perde terreno rispetto agli altri
Quindi su questo non non posso dire che ci sia un punto di vista
Diciamo
Gli astenuti che emerge dalla Regione almeno questa è la mia impressione
Sicuramente non c'è un'opinione comune la mia opinione sul Delbono è molto forte sbandamenti eseguono processo kafkiano che non ha alcun senso nel senso che a stabilire degli obiettivi per qui e per ventisette Paesi sul fatto che nel due mila dieci ci dovrà essere una disoccupazione tot una a livello di occupazione Thot era un livello di educazione Totti un livello di
Addirittura di partecipazione dei bambini nelle scuole materne di torte con dei numeri precisi è una cosa che non ha senso per per per mille motivi primo perché è impossibile vietare gli obiettivi così precisi a qualunque governo tanto meno dalle a
Ventisette governi che si sono Titti diversissimi
E con con con culture livelli di reddito e obiettivi diversi e non ha senso che non ci sono né solamente su uno strumento per per per di più implementare questi questi obiettivi e l'unica cosa che questo Lisbon forse fa crea una serie infinita di di documenti i e contro documenti relazioni contro relazioni che non non portano a me a me a me anche mandano il dibattito sull'Europa indire nella direzione completamente errata quindi secondo me meno si parla di Lisbon Process
E più si parla di di code concrete che si possano fare che hanno che a che fare con liberalizzazione che e competizione e meglio è
Forse c'era il collega prime una domanda spero non kafkiano
Tommaso Padoa Schioppa
Partendo dalla dinamica dell'inflazione AN in Europa
Rallentamento i dati son l'altro ieri non le chiedo anche se tutti dovremmo saperlo se questo porterà a breve a una riduzione dei tassi di interesse dalle chiome però inspiegabile spiegarci se possibile una cosa
Perché c'è questa divaricazione nel senso che nella media europea c'è questo atteggiamento c'è questa andamento in rallentamento invece in Italia ci troviamo di fronte a un'accelerazione
Dovendo scegliere non l'argomento fu fondamentale ha sorriso in questa fase
Io capisco che la mia presenza qui non proprio non rappresenta nessun interesse per voi
Riferito alla riunione Dias per me può rappresentare qualche interesse riferito ad altre cosa di cui mi occupo tutta la settimana però ripeto che sono qui per Aspem solo per non tacere del tutto posso solo dire che la questi dati li ho visti quand'ero qui io non li ho qui analizzati sufficienza per commentare però ricordo che
La dinamica dei prezzi in un paese dell'area dell'euro sta all'Euro all'area dell'euro come la dinamica dei prezzi nella città di Napoli o nella città di Bologna stava all'inflazione in Italia quando l'hanno molto la moneta italiana era la Libia
Chissà che io ho visto per anni che la differenza fra io la la chiamo deliberatamente dinamica dei prezzi non inflazione perché per me la parola infrazione ha un senso solo se riferita al valore dell'euro il valore dell'euro
Ha un senso solo se riferito all'andamento dei prezzi nell'intera area dell'euro e non in una sua regione si chiami essa Italia ove inetto o Pavia bene io ho visto negli anni precedenti l'Euro differenza di dinamica dei pezzi di un punto percentuale no quindi ancora maggiore di quella che lei adesso sta citando per molti mesi di seguito fra le città in cui i prezzi crescevano di più quelle in cui cresceva e non di meno in Italia
Non per questo la questione era diventata una questione così brucianti come adesso lo sono queste differenze tra Paesi
E
Quello che è sicuro è che la Regione in cui i prezzi crescono di più è una regione che sta perdendo competitività rispetto a quelle in cui i prezzi crescono di meno
Pista tecnico se posso credo capito che
Il professor Padoa sopra un po'parlo non vuole giustamente parlare della politica della Banca centrale europea posso farlo io posso dire che a mio parere a la Banca centrale europea ha fatto un ottimo lavoro primo fin dalla sua fondazione
Creazione e credo che tutte le critiche sul fatto che la crescita in Europa
Sia qualche modo bassa perché la perché la la bacchetta europea attenuti tassi d'interesse troppo alti ha avuto una politica troppo rigida sono completamente sono completamente infondate che questo non sia Pat non se si era di politica macroeconomica si è parlato relativamente poco a questa a questa conferenza ma credo che io credo che sia fossero quasi tutti d'accordo che se si può se vogliamo trovare i motivi della bassa crescita in Europa
Non è certo colpa Taranto non va certo la colpa non va certo cercata dalla Banca centrale europea che tra che oltretutto non ha neanche un gran potere come nessuno avrebbe nel nel influenzare l'andamento dei tassi di cambio quindi è a illusorio pensare che non è giusto aggiustamento dei tassi d'interesse in Europa
Posso far cambiare l'andamento del del tasso di cambio dollaro euro in modo particolare quando il quando l'euro era debolissimo rispetto al dollaro i tassi d'interesse in Europa perché atti perirono ancor più alti che negli Stati Uniti quindi questi
Non c'è un rapporto così diretto tra relazione tra tassi d'interesse tasso di cambio non beh sull'ore né sulle realtà Sacco dopo cosa muova nel breve periodo i tassi di cambio e quindi immaginare che la Banca centrale europea posso con una politica un'altra influenzare il tasso di cambio è abbastanza illusorio
Se me lo consente Tommaso Padoa Schioppa i colleghi
Sicuramente ne avete parlato vedo che prende appunti perché non vuole sentirne
E no sì sì sì da
No allora lei perché era il chiedevo un chiarimento voi del professor Alesina senza edito ovviamente me ne ha molto costruttiva solo un chiarimento perché presumo che ne che ne avete parlato mi perdoni il regionalismo allora ha sorriso però è legato perché già a come aveva appena concluso che il suo passaggio di frazione
A suo avviso allora e per l'economia nostra intendo quella italiana qual è il rischio maggiore che noi oggi possiamo in un certo senso ereditare dall'estero
Era legato al per questo le chiedo scusa senso grazie
Va l'economia italiana è un'economia aperta che sta nel mercato europeo e nel mercato internazionale
Certamente come tutte le economie in questo in questo campo in questa condizione
Esposta alla alla congiuntura internazionale con la congiuntura europea
Questo non impedisce che possano
In questo contesto guadagnare perdere di competitività avere risultati migliori ovvero i risultati peggiori come qualunque altro Paese
Volevo chiedere
Funziona
Il governo appena in Parlamento c'è una nuova riforma delle pensioni che si guardi non Mario Luzi Valerio che è una legge vuole rispondere lei allora Loretta sommelier te io non parlo sicuramente di questo
Sarà uno degli argomenti passeriformi strutturale
Non abbiamo parlato di riforma delle pensioni
In Italia cerchiata do sei starmi anche maggiore rispetto all'anno precedente
Versione però parte del due mila otto ecco volevo volevo
Beh produce risparmi inferiori rispetto alla precedente alle ore
Studiare ma
Permette di avere dei dubbi
Francesco Landini sono al lavoro per Reuters
Dunque volevo chiedere una cosa al professor Alesina perché lei dice una cosa che molti Pinzano secondo ma come cittadini europei c'è che tipo il processo di Lisbona e tante altre tentativi dell'Europa di migliorare finiscono in una produzione indicata
Questa cosa
H non c'è secondo lei è stata capita c'è stata capita negli né durante il convegno perché Paesi non è quello che vediamo è tipo la proposta di legare Patto di stabilità agli obiettivi di Lisbona quindi inserire nuovi criteri
Quindi è stata capita si va ancora per la strada di aggiungerebbe criteri degli obiettivi dei parametri eccetera
E poi aveva una domanda per il dottor Padoa Schioppa volevo chiedere se il pessimismo che si era disperato in in questa in questa occasione
è una cosa anche legata diciamo a il ha come ha i segnali che ci arrivano dall'economia sulla crescita europea oppure diciamo siamo una cosa invece sulle politiche sulle istituzioni
Cioè se è possibile avere da lei non lo so un'idea di che cosa del vostro sentimento e sul clima nell'economia in particolare non loro grazie
Ma le dirò non so se non so se sia stata capita io spero spero di sì ogni coi miei o i miei dubbi nel senso che scudo meno Europa ci sono diverse culture che una cultura anglosassone a molto se vogliamo più concreta più più
Meno produzione di di di di carta è una cultura più lussuosa lattina anche tedesca dirigista che tende a a vedere il ruolo del del governo come molto più esteso
E quando un governo europeo non ha i poteri per fare varie cose tra cui la politica sociale questo questo questo impulso a dirigere si tramuta in produzione di carte di documenti di di
Di proposte di Lisbona che che eccetera eccetera che spingono il dibattito della direzione appunto sbagliata quindi io temo purtroppo ci vuole benché in una conferenza per cambiare un modo un modo un modo di di di di di procedere a
Per fare una battuta quando io ricevo una delle una proposto per fare un io sono un professore universitario quando ricevono dal
Dalla nascita assai Foundation americana una proposta un bando di concorso per presentare una domanda a una a una a una a un affondo di ricerca sono tre quattro pagine quando mi arriva qualcosa da Bruxelles super fare una proposta per un fondo di ricerca comode malloppi chimici qualche tempo leggerli che poi a fare le a fare la la la ricerca quindi è un è un modo è un modo di procedere che ha delle dei motivi storici che
Molto probabilmente
Non cambieranno tanto presto
Sia alla sua domanda gli ho parlato
Della consapevolezza di con della convenzione che l'Europa sia in un momento di difficoltà
Ci sono state voci di pessimismo ma ci sono anche state voci di fiducia e di ottimismo quindi non è che la parola pessimismo descritti descriva il clima generale della discussione
Certo questo momento di difficoltà a che vedere con la lentezza della crescita economica in questi anni e con
Il fatto che anche in questo momento i segni di ripresa non sono ancora segni pienamente consolidati
Però sono stati citati come esempi del fatto che
Il pessimismo non è giustificato una serie di risultati positivi che probabilmente qualcuno di noi ha detto
Se l'atteggiamento fosse quello che si sente molto spesso negli Stati Uniti sarebbero sufficienti a creare addirittura uno stato di di euforia e di grande successa uno di questi è naturalmente eh
E quello che l'Europa ha fatto realizzando le euro ma un altro è la l'allargamento che sta per che sta per avviarsi che va sentito può essere sentito come una straordinaria occasioni ho subito prima di venire qui ad Aspen nero a a Washington a una conferenza su dal titolo L'Euro a cinque anni
C'era la diciamo il tipico
Gruppo di partecipanti a una conferenza del genere nella nella Washington degli economisti degli uffici Ice Europee americani il segno era un segno di straordinario successo di questa creazione dell'Europa verso la quale tutti erano scettici ancora alla vigilia del suo inizio perché ha dimostrato di di funzionare
Mi esattamente che secondo le ambizioni dei più ottimisti
Certe volte capita che per
Trovare una fiducia piena nell'Europa si debba andare a Washington
Se posso specificare credo che la la nota di pessimismo che tutti sicuramente abbiamo un po'colto è molto legata come diceva Padoa Schioppa all'inizio agli aspetti istituzionale della vicenda l'opera rispetto ai quali sicuramente per detta in sintesi
Parlando anche stamattina con i ministri presenti dei vari Paesi non si è avuto l'impressione di essere alla vigilia del Grande raccordo sulla Conferenza intergovernativa per usare diciamo un eufemismo anzitutto l'impressione quasi che il tema sia forse messo un po'ai margini rispetto alle altre questioni proprio perché l'impressione è quella di una difficoltà persistente questo è ovviamente un elemento molto preoccupante molto negativo perché invece la il al il la la rottura di dicembre continua a a dare i suoi effetti sono effetti naturalmente negativi
Ringrazio voi