"I nostri soldati pacificatori e non pacifisti" - organizzato da Alleanza Nazionale (presso Palazzo Marini, via del Pozzetto 158)

Possiamo iniziare grazie a nome anche tutti i colleghi
Parentele qui vicino a noi
In queste due ore che noi abbiamo deciso di dedicare
Alle nostre forze armate e anche alle nostre forze dell'ordine
Iniziando questa riunione con l'esprimere soddisfazione per ora bella notizia che è apparsa in questi giorni e che si riferisce alle adesioni alle domande
Partecipare ha il concorso in volontari nelle forze armate dopo il triste episodio di Nassiriya e comunque grazie anche e soprattutto alla diffusione
Della validità dell'opera delle nostre forze armate nelle operazioni di pace
Constatiamo
Addirittura un raddoppio delle domande da parte dei cittadini italiani nel chiedere di voler scegliere e partecipare a queste attività di volontario nelle forze armate italiane
Con la speranza di poter contribuire effettivamente alle operazioni di pace
Questo un fatto di grande rilevanza perché francamente molte volte specialmente coloro che non sono più giovani come me
All'Espresso qualche rammarico per una certa fiacca una certa un certo decadere del sentire e dei valori
Ai quali facevamo riferimento una volta il fatto che le domande per il volontariato siano raddoppiate
Riempi il mio e credo anche il vostro cuore di soddisfazione perché vuol dire che questo popolo
Tante volte vituperato e tante volte
Considerato di scarsa tenuta morale sai invece esprimere una classe di giovani che rispondono ai richiami più nobili della società nazionale
Detto questo perché abbiamo pensato di fare questo convegno abbiamo pensato di fare questo Breve convegno quel tu abbiamo voluto incontrarci
Perché in occasione del rinnovo del decreto di copertura dei costi delle operazioni di pace
Ieri l'opposizione ha ricominciato a scatenare tutta una campagna confusa ambigua di disinformazione nei confronti della popolazione civile nei confronti dei cittadini italiani
Tendente a far credere
Che i nostri uomini siano impegnati in una guerra che i nostri uomini operaio a dispetto delle regole delle convenzioni internazionali che soprattutto coloro che sono in Iraq
Siano la a dispetto delle popolazioni
E allora abbiamo voluto dire l'abbiamo voluto dire con i fatti che in realtà queste sono tutte menzogne
Che in realtà per quanto mi riguarda essendo andato in Iraq e e anche i miei colleghi che poi parleranno avranno testimonianze analoghe
Posso dire di come le popolazioni apprezzino l'operato della nostra gente
Per dirvi che alleanza nazionale e ricordarvelo è sempre stata vicina alle nostre forze armate e continua ad esserlo tuttora la convenzione fondamentale di Alleanza Nazionale sintetizzata
Nel titolo del convegno che noi abbiamo messo nei nostri manifesti
Non si arriva alla pace facendo i pacifisti è chiaro che tutti vogliamo la pace soltanto un imbecille desidera la guerra e certamente non possiamo essere annoverati fra questi scoprire che la società umana tende alla pace direi che scoprire l'acqua calda
Ma la pace va difesa va conquistata va acquisita e non la si qui si acquisisce non la si conquista e non lo si mantiene attraverso certamente attraverso lo sventolio di bandiere oppure i girotondi e voi tutti siete convinti di questo
E noi invece abbiamo sempre sostenuto l'impegno delle nostre forze armate perché sono Reno recitano la parte dei pacifiche per dei pacificatori
E noi abbiamo avuto molte volte occasione di andare a vedere mo'tra di voi vi sono anche persone che hanno partecipato all'operazione di pace sanno quanto invece sia duro conquistarla e quanto sia duro riportarla là dove è stata perduta
Alleanza nazionale ha sempre dato questo sostegno il nostro sostegno politico
Perché siamo convinti
Che oggi la funzione delle forze armate sia proprio una funzione del tipo di quella nella quale in questo momento sono impegnati più di dieci mila nostri uomini e questo convegno vuole essere anche un tributo a loro
E da questa sala parte un saluto a questi dieci mila uomini che solleva
E tengono alta la bandiera italiana e il prestigio nazionale quindi è un sostegno politico quello nostro non è un sostegno così tanto per fare
Un Sisto un sostegno che ha una base etica perché la crede i valori nei quali l'ambiente militare l'ambiente delle forze dell'ordine crede
Sono gli stessi valori che stanno alla base di Alleanza Nazionale
Sono gli stessi principi
Il senso dello Stato il senso della responsabilità il rispetto dell'individuo il senso del dovere il rispetto della parola data
Questi sono i principi valori che il nostro presidente direi
Regolarmente in ogni intervento pone alla base del credo politico di Alleanza Nazionale e sono gli stessi che ci hanno consentitemi di dire a nome di tutti coloro che hanno fatto parte
Di queste forze che ci hanno accompagnato nella nostra vita di lavoro per tutto e per tutto il tempo in cui siamo stati in servizio
Non escludo poiché vi è anche una partecipazione di carattere afflittivo Alleanza Nazionale e naturalmente vicino alle forze armate Alleanza Nazionale e quel partito che a
Ma mantenuto la tradizione della destra italiana
E la veste italiano nei suoi manifesti ha sempre avuto il tricolore e quando nessuno aveva il tricolore
O il tricolore appariva appena appena sotto un grande manifesto rosso o biancoverde il nostro invece era sempre campeggia ante dei nostri manifesti queste sono le ragioni fondamentali per cui oggi possiamo dire guardate mentre gli altri fanno tutti questi equilibrismi noi siamo fermi e come sempre siamo vicini alle nostre forze armate
Quando siamo stati all'opposizione
Ne abbiamo difeso i diritti fondamentali la tipicità della carriera e quando si è trattato di decidere se inviarle o no in operazioni di pace
Abbiamo soccorso il Governo che sarebbe caduto se non l'avessimo aiutato
Dicendo sì alle operazioni preferendo di salvare la faccia dell'Italia sul piano internazionale piuttosto che avere la soddisfazione in Terna di fare cadere il governo a noi avversario
Quando siamo andati al governo e lo siamo da due anni e mezzo abbiamo fatto il possibile nonostante la di le difficoltà economiche che sono note a tutti quanti
Per far sì che Real potessimo realizzare
Parte di quello che avevamo promesso e francamente ci siamo riusciti perché non ho prima
Di smentita nel dire
Che attraverso il rinnovo del contratto del lavoro
La realizzazione della parametrazione il l'allineamento sono termini che forse non sono consuete a tutti eccetto che coloro per i quali hanno portato delle modificazioni del trattamento sale le salariale l'armonizzazione
La elevazione della missione delle missioni est
La copertura in situazioni difficili la copertura con la missione anche dei periodi di scienza oggi a da Alda indagini svolte e e appare evidente che per le categorie tutte le varie fasce di operatori della difesa e dell'ordine pubblico da tre anni a questa parte hanno avuto un incremento almeno del venti per cento nel salario
Questa è la verità do e l'unica categoria di tutte le categorie dello stato che ha avuto e qui debbo dirlo mi dispiace che non ci sia ma verrà più tardi il nostro presidente
Grazie alla decisione e la durezza nei rapporti da parte del presidente Fini e l'unica fascia dipendenti dello Stato che nonostante le situazione economica molto difficile
Ha avuto un contratto di lavoro miglioramenti salariali come non ha avuto nessun'altra fascia dello Stato arrivando ai dati che vi ho detto prima
Voglio ricordare
L'ultimo o del contratto portò le famose diciotto mila lire di cui tutti ricordate molto bene il significato assolutamente meschino
Queste sono le ragioni per le quali oggi noi abbiamo voluto convocarvi qui e per rendere omaggio ai nostri soldati dopo gli interventi dei colleghi che ringrazio ancora una volta per essere venuti che assieme a me hanno partecipato all'organizzazione
Vi proiettano farò proiettare alcuni documentari che fanno vedere i nostri uomini inazione che cosa vuol dire condurre operazioni di pace
Ho il piacere anche di dire che fra gli altri relatori è presente anche il presidente commissario della Croce Rossa il dottor Celli
Che a buon a buon motivo con buone ragioni è in mezzo a noi perché voglio ricordare che la Croce Rossa Italiana e l'unica rimasta a Baghdad
Là dove tutti gli altri se ne sono squagliata e quindi patteggiamo
Anche a loro
Voglio dire che a fianco a noi nel celebrare
La necessità di fare più che di manifestare per la pace come si è espresso alcuni giorni fa su un quotidiano nazionale
E che quindi anche lui dirà due parole circa l'attività degli appartenenti alla Croce Rossa Italiana anche nei piccoli documentari che proietteremo ve n'è uno della Croce Rossa
Spero che
Quanto prima ci raggiunga il nostro Presidente il quale onestamente aveva detto che sarebbe arrivato dopo le undici e al quale naturalmente daremo la parola
Per le conclusioni vi dico sin d'ora siccome alle dodici meno dieci io ho la commissione
Per il rinnovo del decreto di copertura delle spese per l'Iraq
Se per caso un quarto d'ora prima non fosse ancora giunto il presidente lascerò comunque la sala chi può magari rimanere non impegnato e allora in quel caso considerate di già
Ringraziati e salutati perché me ne sarò dovuto andare grazie
Saluto anche il ministro Gasparri che modestamente si è messo lì
Oltre e direi
Direi che per ordine di precedenza e Aloui che cedo volentieri la parola
Ciao grazie Maurizio poi voglio ricordare che Gasparri adesso diventato esperto era anche prima di telecomunicazioni però il suo background politico lo ha visto e tutti lo sapete molto molto vicino alle forze armate per lunghi lunghi lunghi anni grazie
Ringrazio anche Ramponi
Per questa iniziativa anche per la utilità di portare un breve saluto fuori programma ma appunto come lui ricordava ringrazio per questo al di là delle competenze di questa fase più rivolte al mondo delle comunicazioni la mia attenzione il mio impegno tuttora terapeutico al governo ha una sua responsabilità collegiale che ci vede tutti impegnati su tanti aspetti l'attenzione sulle dice della sicurezza e della difesa resta una connotazione costante del mio impegno politico quindi voluto oro testimoniare questa mattina con la partecipazione la convinta Scelta del Governo e di Alleanza nazionale in questo caso vale come altri coincidono pienamente come dire un idem sentire queste scelte di valori nei confronti delle forze armate
Di quello che tutto viene fatto delle missioni adesso qui credo che l'iniziativa che nove Ramponi che autrici kolossal romantico sottendere Vietri presidente Selva riconoscerla ma assunto oggi con l'intervento del presidente nostro partito vini sia un momento significativo Italia sta discutendo di queste missioni all'estero vediamo anche difficoltà in altri schieramenti perché vedete Repubblica Dicati
Quando nell'altra legislatura in alcuni momenti era pure lui ricordava prima scegliemmo un voto favorevole per alcune missioni militari nella ex Jugoslavia in Albania fumo gregari da cui non si lettori che dicono ma perché non avete fatto cadere il governo approfittando della mancanza di rumori che la sinistra allora come oggi aveva o avrebbe Novalis se non accadrà ballon d'essai mai trovarsi a governare il Paese non avrebbe i numeri per la politica estera
Ma non ci prendiamo di quella scelta perché riteniamo che su alcune questioni di fondo non vi siano schieramenti che tenga
Vi sia un interesse non solo nazionali ma un interesse internazionale in questi casi va detto di carattere strategico reso giorni fa anche delle
Dichiarazioni molto chiare e coraggiose del responsabile la croce rossa vecchio favoloso dal prefetto Sorge tante altre autorità impegnate a vario titolo nelle istituzioni teneva dove ha ribadito con determinazione il carattere non solo militare ma anche umanitario e di pacificazione delle nostre missioni che vedono accanto alle forze armate con la caso anche la Croce Rossa attiva protagonista con grande coraggio determinazione apprezzato le sue interviste che hanno spiegato ancora di più il carattere
Molti funzionali nelle nostre operazione di pace muovere a votare nella precedente legislatura da partito di opposizione a fuori di quelle missioni fanno vale oggi auguri che vorrebbero come dire con la voglia di carciofo questo sì questo no distinguere ragioni di impegno peraltro credo che anche la missione ira che era che è quella più delicate più controversa nel dibattito parlamentare sia la dizione ancora più necessaria di altre perché manca ancora quel Paese un tessuto sociale
Di classe dirigente un tessuto politico che possa consentire ci auguriamo che ciò avvenga al più presto a quel paese di esprimere liberamente le sue istituzioni di scegliere col voto chi dona governarlo bar riteniamo che ci vorrà ancora qualche tempo in conclusione
Io però credo che dobbiamo anche rivendicare con orgoglio l'impegno coerente per le Forze armate le forze dell'ordine
Si potrebbe fare di più certamente se però prima Ramponi ricorda vicende contrattuali dicembre riguardanti le carriere non si può ricordare il sacrificio delle forze armate e delle forze dell'ordine sono in momenti tragici bisogna farlo ogni giorno
Pur bella limitatezza dei mezzi e guardando agli aspetti delle retribuzioni del benessere del personale come si suol dire che è un fattore essenziale di una politica complessiva potremo ancora fare di più ma siamo soddisfatti di quel che si è verificato in questi anni di governo voglio anche dire che c'è un dato molto positivo
Il rumore del passato grandi fautori della trasformazione in senso professionale delle forze armate è una battaglia che la del servizio negli anni settanta che adesso il nostro governo ha voluto completare anticipando la trasformazione i termini votare delle forze armate le emissioni di pace le missioni internazionali dimostrano quanto sia necessario oggi un elevato tasso di professionalità sono dieci mila uomini e donne anche dieci perché ve ne sono in tanti contesti e io vorrei dappertutto
E io ricordo molto un'immagine che mi resterà impressa per sempre quella giovane sottufficiale dei carabinieri tra i feriti di Nassiriya
Che è stata un'immagine che ha dimostrato la piena integrazione delle donne nel contesto sociale italiano e internazionale
Perché le donne fanno tante cose però aver visto la donna in prima linea
è stata ferita poteva avere umbertino ancora più se è vero dimostra come anche niente dello strumento militare le missioni internazionali sono la dimostrazione perché cosa c'è di più rischioso che andare in Iraq posizionarla stili a difendere la legalità internazionale quindi le forze armate in questo caso l'arma dei carabinieri specificamente hanno offerto l'occasione lo avete essere in prima linea e di dimostrare di essere al di là della parità fino addirittura forse in termini di coraggio un passo avanti ha mai uomini e quindi credo che noi oggi abbiamo l'orgoglio di questa partecipazione di questa presenza che stavo dicendo ecco svelato la sua azione in senso professionale delle forze armate
Vedevo in questi giorni i dati che dopo le vicende Iran Siria c'è stato un incremento delle domande di arruolamento perché dimostra che mostra un Paese che ha saputo Cozzo pietà ma conferenza anche metabolizzare finalmente un senso d'identità nazionale forte in altri momenti forse l'Italia di fronte alla Regione di Marsiglia si sarebbe rifugiata con la testa sotto il cuscino avrebbe pugile sarebbe ripulire la responsabilità invece c'è stato addirittura un incremento di domande
E non è dovuto questa prova di carattere sociale lo sappiamo che tante parte del paese del fornì sociali occupazionali alimenta molte volte anche per mancanza di alternative
Domande di arruolamento delle forze armate delle forze dell'ordine ma questo è un dato permanente pure accaduto da novembre ad oggi in termini sociali anzi la disoccupazione dura ancora elevata ha raggiunto i livelli minimi dal mille novecentonovantadue vuol dire che proprio questi momenti
Hanno
Inciso profondamente nel tessuto dalla nostra comunità nazionali che con sobrietà Inferentia stava accanto alle forze armate e tanti giovani hanno capito che partecipare a queste missioni Carola arsi che servire infatti all'estero le ragioni della legalità e una componente essenziale della vita nazionale quindi ecco
Uno dopo anticipare qualche cosa che a quest'incontro perché sento intimamente le ragioni che ti hanno spinto a promuoverlo e sono le cose che contano al di là del fatto che si occupa di difesa di comunicazioni
O di Este negli affari costituzionali sono queste le cose che caratterizzano l'impegno politico della destra e per le quali siamo orgogliosi lettere accanto alle altre forze
Grazie Maurizio Gasparri prego ora il senatore Mantica Sottosegretario agli Esteri
Di prendere la parola
Io voglio innanzitutto ringraziare il presidente Ramponi per questa occasione
Sono qui come uomo di Alleanza nazionale ma in questo momento anche in veste di sottosegretario agli Esteri
I due cose vorrei ribadire molto chiare molto precise non abbiamo mandato una spedizione umanitaria
E riconfermo che questa è una missione umanitaria
Credo vada superato il concetto antico che confonde l'umanitarismo con l'assistenzialismo
Noi non siamo la distribuire sacchi di riso ai poveri come normalmente si intende
Siamo a pacificare
Una realtà come quella irachena
E pacificare una realtà significa garantire le condizioni di ordine e di sicurezza minimo perché la popolazione civile possa ritornare ad una vita normale
Il che vuol dire spiega perché le nostre forze armate nel seria
Sono impegnate anche ricostruire scuole sono impegnate ricostruì servizi idrici servizi elettrici hanno ricattato la centrale elettrica di Nassiriya e perché a Baghdad
Ma forse la presenza il singolare presenti italiane sia un ospedale da campo della Croce Rossa
è anche vero forse qualcuno di voi oggi letto sul giornale Pieri sono partiti per Baghdad
Il direttore generale del Lazio dalla Sovrintendenza alle Belle Arti perché è anche vero che l'Italia si è assunta il compito l'onere e l'onore
Di gestire in questa fase il ministero dei Beni culturali non a caso fra le nostre truppe ci sono alcuni specialisti dell'arma dei carabinieri per il recupero del beni d'arte e per il recupero dei beni archeologici
Mi sono mani Daria evidentemente in una zona ad alta tensione ad alto rischio dopo una guerra
Cui noi non abbiamo partecipato e che richiede evidentemente la presenza di militari che possano garantire le attività di ordine umanitarie come stiamo svolgendo
E anche a questo proposito vorrei sottolineare una cosa a cui tengo molto
Perché avendo partecipato come un uomo di governo a tutte le vicende posta dramma di Nassiriya quindi ai funerali avendo partecipato anche ad alcuni funerali privati avendo letto molto in materia
Vorrei dire che anche una certa immagine peraltro che la sinistra ha tentato di dare in questi nostri soldati mandati allo sbaraglio che in fondo erano così bravi distribuivano solo caramelle aiutavano i vecchi ad attraversare la strada è falso
Noi abbiamo una presenza di militari di altissima professionalità
Militari talmente addestrati in queste operazioni di peacekeeping dipinse un portico dicono le definisca come vuole che sanno che l'arma è l'ultimo strumento che deve essere usato anche in condizioni di difficoltà di pericolo e questo richiede un addestramento di grandissimo ed elevata professionalità noi abbiamo truppe che sono impegnate del Kosovo sono impegnate in Iraq ma Perosa informazione sono impegnata anche in Sudan Somalia Liberia come osservatori di pace
Dicevo sono truppe che vengono richieste ogni volta che uno di noi ha un incontro in sede ONU in sede multilaterale
Si sente chiedere la presenza di forze armate italiane che sono particolarmente apprezzate in tutti i contesti in cui hanno operato quindi nel ribadire una missione umanitaria vi è anche da ribadire che l'altissima professionalità dei nostri militari e l'elemento fondamentale di questo accettazione che c'è della presenza militare italiana
E per fare una battuta più politica
No ai vivremo coranico lampone economico Selva sette otto giorni abbastanza di fuoco nella conversione di questo decreto legge che dalle coperture finanziarie alle spedizioni italiane all'estero Iraq compreso
La sinistra in tutto il dibattito generale si è lamentata perché il governo mantiene all'interno di questo decreto legge sia la spedizione in Iraq sia le altre spedizioni militari invocando invocando il diritto di esprimere una doppia opinione quella a favore delle missioni militari precedenti è quella di essere contrari alla missione militare in Iraq
Se posso fare una battuta che credo prima o poi mi scapperà di fare in Parlamento ma qui credo di poterlo fare io credo che la sinistra debba ringraziare il Governo che mantiene l'articolo due relativo all'Iraq all'interno di questo provvedimento
Perché se dovessi o in qualche modo voglio dire c'è una specie di unità delle sinistre comunque contro la guerra in Iraq perché comunque sono per la pace e quindi l'Iraq giustifica i loro occhi alcuni comportamenti
Noi siamo sicuri che se dovessimo sul serio procedere allo stralcio mi pare quindi due provvedimenti di legge di cui uno relativo specificatamente all'Iraq vedremo ancora una sceneggiata peggiore di quella che abbiamo visto fino ad oggi
Perché a quel punto si spaccherebbe sul serio la sinistra è tra coloro che in qualche modo si rientra questa missione in Iraq all'interno del sistema multilaterale dell'ONU sono anche disposti ad astenersi o a votare a favore
Quelli che comunque voterebbero contro e quelli che probabilmente non parteciperebbero al voto perché non saprebbero bene da che parte stare
Allora il senso di responsabilità del governo che ha presentato un unico disegno di legge nella convinzione profonda
Che la missione in Iraq agli alberi stessi obiettivi lo stesso spirito delle missioni in Kosovo o dell'emissione attimo retro delle missioni Enduring Freedom
Voglio dire e l'affermazione di una proposta alla sinistra lo ricordava Maurizio prima e credo vada ribadito che sulla politica internazionale soprattutto quando all'estero sono impegnati i soldati italiani
La battaglia politica interna non ha significato non si va alla campagna elettorale amministrativa decidendo un voto sulla presenza o meno dei soldati italiani in Iraq chi ha come noi di AN un alto senso dello Stato e delle istituzioni
Sa che ci sono momenti nei quali giusto o sbagliato questo è il mio Paese
E quindi in questo momento è doveroso da parte di tutta la classe politica italiana
Esprimere la solidarietà ai soldati italiani che operano in nome dell'Italia apprezzati all'estero che rischiano la propria vita anche per difendere i valori di questo mondo occidentale cui noi apparteniamo
Che sono anche la testimoniare che i grandi paesi democratici in cui viene per primo il rispetto dei diritti umani civili e la libertà
Sono come dire capaci anche di esportare questi valori sono loro a testimoniare la capacità di questo nostro mondo di modernizzare anche altre realtà
E allora di fronte a questa posizione non credo possano esistere differente di alcun tipo
I nostri soldati rappresentano l'Italia tutto insieme e devo dire anche che nonostante il voto delle sinistre noi siamo convinti che continuano a rappresentare anche per la loro parte grazie
La parola a Gustavo Selva
Presidente della Commissione esteri della Camera
Non c'è dubbio
Che per quanto riguarda dei finalità
Questa è una missione di pace
Ma che va integrata però con un altro concetto
Che laddove c'è ancora la guerra
Da noi non dichiarata
Non c'è dubbio che anche le forze militari che sono inviate hanno un compito più immediato e più specifico cioè quello di mettere fine alla guerra
E proprio stamattina abbiamo sentito già
Come attraverso
Un cannoneggiamento
Siano morte forse alcune centinaia di persone
A Baghdad che stavano celebrando una festa religiosa
Quindi bisogna che ci parliamo molto chiaramente
Finché ci sono questi attacchi che nascono è un'impostazione terroristica
E discende esattamente dall'undici settembre nel due mila e uno
è evidente che noi accanto agli americani
Agli inglesi
A tutti gli altri dell'alleanza dei volonterosi siamo impegnati anche militarmente
Perché occorre dirlo con chiarezza perché altrimenti mancheremo ad un nostro dovere
Che poi l'obiettivo
Seguente o contemporaneo sia quella di alleviare
Le popolazioni
Che non hanno responsabilità
Negli attentati terroristici
Che aspetto non soltanto in Iraq che la caduta
Di un dittatore sanguinario quale Saddam Hussein sia sostituito
Da un sistema politico in cui i cittadini hanno il diritto di fare le loro scelte
Per questo è un risultato che proprio in Iraq si sta già delinea perché e di ieri la notizia che è stata approvata la prima costituzione
La prima bozza di costituzione che dovrà portare il trenta di giugno alla formazione di un governo composto da iracheni e anche questo è merito delle forze armate
Se non ci fossimo andati i militari americani in primo luogo
A liberare
Il popolo da una dittatura su questo punto io penso che almeno la sinistra
Abbia il minimo di obiettività di sostenere che è stato un risultato altamente positivo quello di avere cacciato fa da molto tempo
Se non ci fossero stati i militari questo non sarebbe avvenuto e oggi registriamo ripeto l'avviamento vero lusso uno stato sia pure provvisorio
Di gestione messa in mano agli iracheni
E la ragione per la quale come diceva prima il presidente Ramponi il sottosegretario Mantica noi siamo impegnati a rifinanziare
La missione in una battaglia che vede francamente
Devo dire la verità la sinistra nelle peggiori delle condizioni anch'io condivido quello che diceva il senatore Mantica primo la nostra vera sfida
Sarebbe stata proprio quella
Di dividere le due missioni
Non lo facciamo perché noi riteniamo che le tutte le missioni abbiano esattamente lo stesso obiettivo mandare dei militari perché si possono stabilire un sistema di pace
Perché si possa dare ai popoli il diritto di eh autogovernarsi scegliendo i propri rappresentanti
Ma se noi avessimo voluto fare davvero una speculazione politica avranno trovato la sinistra anche quella più moderata nella peggiore delle contraddizioni
Perché non finanziando questa missione che cosa sarebbe successo di quelli che dicono che i militari non si debbono ritirare subito
E abbiamo i più moderati diciamo i D'Alema i Fassino che sostengono questo compiti con che soldi sarebbero stati finanziati e avremmo visto per contro altri invece che avrebbero totalmente respinto ma con la motivazione che si doveva abbandonare questa nostra quindi io credo che riportando alla concezione che abbiamo dato noi a questo voto
è un voto che ha come finalità quella di stabilire la parte ma che USA anche lo strumento militare indispensabile questo sia dire la verità agli italiani
Servire positivamente servirsi delle forze armate nel loro ruolo specifico che è quello di garantire la libertà in questo momento e quello di mettere fine soprattutto nei centri
Dove il terrorismo è partito non dimentichiamo nemmeno questo e quindi odore maggiore ancora ai nostri militari
Che volontariamente ed è molto bello davvero lo diceva Gasparri prima io lo voglio sottolineare e molto bello che gli italiani non soltanto nella cerimonia
Dei funerali e abbiamo visto così partecipato con senso di responsabilità
Lasciate che io vita sulla compressione in questo caso da giornalista al quale è stata la mia professione io mi sarei aspettato che all'indomani della tragedia immane di Nassiriya
Si sarebbe scatenato un tale elemento di lacrimazione per cui i nostri vili vari sarebbero stati immediatamente ritirati il popolo italiano nonna Holbrooke su questo
Ha capito attraverso la partecipazione non solo
Alla cerimonia centrale al funerale che si è svolto a Roma con quella partecipazione popolare che ha dato l'indicazione di quanto nel nome del tricolore ma soprattutto nel nome dei grandi valori della democrazia e della libertà il popolo italiano ha compreso quanto nobile era quel sacrificio fatto da volontari
Ma qui ciò che oggi ancora testimonia tutto questo
E che le richieste di arruolarsi
Il che vuol dire che oggi rafforzare Marcus la forza armata motivata una forza armata che merita tutta la nostra approvazione il nostro applauso e soprattutto per parte che ci riguarda la nostra riconoscimento attraverso le leggi sono state ricordate ciò che in materia finanziaria è stato fornito da questo governo ma soprattutto attraverso quella grande testimonianza
E l'eroismo si manifesta nei momenti duri e difficili e si manifesta soprattutto anche
Tenendo fede all'impegno che il Parlamento a liberamente determinato che così sia per l'onore dell'Italia per la libertà di tutti i cittadini per la pace internazionale
Per la lotta contro il terrorismo questo è ciò
Per far
Nostra nazione da come soddisfazione anche alla classe politica che questa scelta fatto grazie
Chiedo alla onorevole avrebbero che il capogruppo di Alleanza Nazionale alla Camera di prendere la parola grazie
Un quarto con Mina un compito molto molto ristretto e molto in
Innanzitutto portare il ringraziamento del gruppo di Alleanza Nazionale alla Camera tutti coloro che sono intervenuti
E in particolare a coloro che come il collega Ramponi Usher
Hanno voluto questa
Questo incontro
Un incontro che ha una
Del due ragioni principali
La prima
Indicare come su questo tema il gruppo di Alleanza Nazionale credo di poter dire l'intera casa della libertà si afferma
Univoca concorde nel valutazione
La seconda ragione
Attiene alla comunicazione stamattina
Io ho sentito un intervento dell'onorevole Fini alla alla radio
E la sua risposta ad un ascoltatore quali molto garbatamente a rimproverava alla Casa delle Libertà al governo di avere un difetto di comunicazione non riesce il Governo e sembra strano di fronte alle accudire le critiche della sinistra secondo cui questa maggioranza sarebbe la padrona dei mass media non riesci di governo a trasmettere una comunicazione esatta
Di ciò che fa di ciò che ha fatto e di ciò che intende fare
E quando nell'ambito di questa di questo giudizio di questa di questa critica e certamente esatta
Rientra questo incontro
Desideriamo trasmettere i grillini di chiarezza
La posizione di Alleanza Nazionale
Intendiamo confermare che riteniamo indispensabile la presenza dei nostri militari in Iraq noi riteniamo indispensabile nonna
Partecipazioni
Di mera facciata se vogliamo ricorrere
Alle alle memorie storiche come accadde
Prima della formazione della Unità d'Italia con la spedizione in Crimea voluta da Cavour proprio per problemi di prestigio internazionale nove
Abbiamo voluto questa partecipazione italiana perché riteniamo che la partecipazione fosse e sia stata i fatti ci hanno dato ragione indispensabile
Perché l'Iraq Chimenti un paese libero e democratico
Perché snellire cartoon ritorni la libertà perché lieve ferito nella convivenza
E abbiamo subito una grande tragedia
Non voglio dire che chi vi parla la sofferta e più degli altri la sofferenza è uguale per tutti ma voi sapete che alcuni di quei martedì seria
Appartengono al reggimento che tanto caro la Sardegna la briga
Ma questo sacrificio ulteriormente dimostrato come primo la missione è sia una missione di pace
Secondo
La presenza italiana abbia contribuito alla pace alla sconfitta o perlomeno al
Contenimento del terrorismo
I carabinieri in particolare voi sapete che hanno coperto del Po colpiti di munizioni di armi
Di quantità rilevantissima
La presenza dell'Italia militare necessaria per i fini di pace
Si accompagna alla presenza dell'Italia è proprio di questi giorni la la realizzazione la presenza dell'Italia una grande struttura di restauro delle opere d'arte che ci sono impiega
Lo facciamo con l'abbiamo fatto convinto che abbiamo curling voteremo convinti
Senza io concludo senza farci senza avere remore in ordine all'ondata di pacifismo di maniera
Siamo tutti pacifisti
Timore
Tutti vediamo può orrore la guerra tutti vediamo con orrore lui tutti guardiamo con il mento dolore la perdita i nostri concittadini la perché il Duomo e di altre nazioni ma
Quando nessun'altra strada che è possibile quando il terrorismo e anche di oggi un altro attentato continua senza badare ai morti uccidendo donne e bambini Cividini
Con
Proprio per generale quello stato di confusione oggi
Ribellione che non ci sarà mai contro coloro che intendono deportare in libertà o portare libertà democrazia erbacce bene di fronte a questo noi non siamo disposti a fare nessuno passo indietro
Questa è l'opinione di Alleanza Nazionale io
Rinnovo nei ringraziamenti i ringraziamenti a tutti vi auguro buon lavoro
Grazie grazie grazie pare corretta
Ecco qua prevalere solo uno euro cerco di prendere la parola prego
Grazie
Presidente
Voi da sempre siamo stati a fianco delle forze armate le forze dell'ordine perché e naturale
Per quanti hanno i valori della destra
Per Alleanza Nazionale stare vicino alle forze armate alle forze dell'
E l'altro giorno incontrandoci con
In Commissione con il presidente Ramponi abbiamo abbiamo detto ma guarda ne stiamo discutendo di un provvedimento che la sinistra vede con con scalpore con ipocrisia diciamolo diciamo in modo molto molto schietto ma perché non facciamo conoscere la nostra posizione in modo molto chiaro che da sempre è stata li invita e trasparente
Spendiamo perché in questo momento si parla delle missioni internazionali di pace
Speriamo che un semplice una semplice proroga del finanziamento alle missioni non si mettono in discussione tutte le missioni internazionali di pace
Nel nel loro contenuti nella loro importanza certo la sinistra
Rimetterebbe
Volentieri in discussione perché non è mai stata unità su sulla sulle missioni internazionali di pace
E allora
Condividendo la necessità di organizzare un un convegno siamo giunti proprio alla conclusione che è quella di questa mattina diciamo in modo molto chiaro
Quale l'impegno dei nostri militari fuori dall'Italia
E allora io mi sono assunto l'onere di portare qualche testimonianza e quindi Salatino non so neanche come parlar di sé in qualità di capogruppo di Alleanza Nazionale in commissione difesa o di appartenente alle forze dell'ordine in
Inasprì
Nativa considerato allettante
I tanti episodi le tante vicissitudini passate dai nostri militari all'estero molti dei quali sono legato da profonda amicizia per per avere i insieme prestato servizio e allora voglio portarvi alcune testimonia
Testimonianze di quei carabinieri
Che hanno prestato servizio in Kosovo
Dove hanno ricostruito
L'anagrafe del Kosovo distrutta nel nella guerra
Dove hanno rigoroso lì ricostruito l'impianto della polizia giudiziaria e se e un supporto forte all'autorità giudiziaria nel contrastare il crimine che lì era molto forte
Hanno ricostruito la vita sociale
La vita quotidiana hanno creato una barriera contro il crimine e reso possibile la libertà di quei popoli hanno diviso le due fazioni i due contendenti oggi
C'è una grande propensione alla libertà a riconquistare ciò che ogni individuo deve deve conquistare grazie all'impegno dei nostri militari
E poi porto una testimonianza
Una testimonianza
Dolorosa ma nello stesso tempo
Di grande crede e coraggio
Porto la testimonianza
Nella
Mi ha mica
Troppo
Il marito non c'è più maresciallo Alfonso PRIN cone caduto a Nassiriya
L'ha detto Filippo racconta quello che mi diceva Alfonso perché le giovani generazioni lo devono sapere qual è stato l'impegno dei carabinieri e dei militari in Iraq
Loro hanno
Costituito un rapporto diretto con la popolazione
Gli hanno garantito quel briciolo di libertà che da anni da secoli forse
Ma soprattutto negli ultimi anni con la dittatura di Saddam
Non non avevano
Hanno fatto in modo che l'energia elettrica la la la potessero avere ventiquattro ore su ventiquattro prima l'aveva
Per stare al fianco della popolazione ad esempio nel ritrovare quei reperti storici che sono patrimonio dell'umanità e che potevano essere dispersi in qualche caso anche trafugati
Ma la cosa più importante è la vicinanza ai bambini dell'Iraq
Tanti bambini malati
E anche bambini che avevano la necessità di conoscere di assaporare il la gioia della della libertà
I nostri carabinieri avevano stretto legame talmente forte e ogni giorno all'interno della caserma c'erano bambini che pranzavano con loro
Che vivevano con loro che ricevevano quel poco che potevano dargli casomai sottraendolo
Nei modi
Più più possibili
E quando Alfonso troncone chiamava la moglie
Gli diceva dice guarda è un'esperienza stupenda sotto il profilo umano
Ci sono dei bambini che noi li abbiamo adottati
Ci sono dei dei bambini che ne sentiamo come fossero i nostri figli
E allora la missione dei nostri militari è una missione di civiltà è una missione di libertà per i polmoni è chiaro
E diventavano un pericolo perché l'esempio della libertà e della civiltà
Nel confronto con la dittatura più spietata e l'antitesi ad ogni forma proprio precisa di libertà rappresentava in quel posto un forte un forte richiamo
E allora dovevano essere colpiti e il terrorismo che a colpi di perché questo terrorismo non vuole la libertà in Iraq e chi dice che i nostri militari devono ritornare dice che è dalla parte del terrorismo dalla parte dell'illegalità e contro ogni libertà e allora lo dobbiamo dire in modo molto chiaro a questa sinistra
Che vuole richiamare in patria i militari
Ma al di là della questione politica devono guardare gli esempi
Ci sono esenti reali che parlano di impegno per la pace
Che non sono solo quelli che oggi sono a Nassiriya ma anche quelli che sono in patria sono triplicate le richieste nei carabinieri di poter servire la patria a Nassiriya
Apprendiamo dai giornali compiacere e le nuove generazioni vogliono prestare servizio nelle forze armate perché essendo lo porta il valore di appartenenza e la vicinanza alla patria
E allora ci sono esempi
Validi per le nuove generazioni
Ci sono uomini e con il tricolore con la patria sono pacificatori nel mondo
Altri
Sono in antitesi e sono esenti diverso
E allora dobbiamo portare alle nuove generazioni Ravaglia di poter rappresentare valori sani dalla nostra società
Certo dall'altra parte dice ma sono valori anche quelli dei pacifisti
Come no soba Lori quando sfasciano le città sono valori quando occupano le stazioni in nome di un pacifismo voglio vedere che cosa hanno portato con le loro manifestazioni a questi popoli che chiedevano libertà noi l'abbiamo fatto comitati in modo concreto ma non abbiamo combattuto in in Iraq hanno fatto gli americani e gli inglesi
Altre altre forze
Ma di certo non abbiamo nascosto l'amicizia nei confronti di di questi Paesi
Ma nel momento in cui è finita la guerra noi ci siamo assunti la responsabilità di aiutare un popolo e lo abbiamo fatto anche nel momento in cui l'anno non si era ancora pronunciato e quando l'ONU sia pronunciato
Noi stavamo gialli
E l'ho non l'ha detto attraverso nuove soluzioni in modo molto chiaro continuate a fare questo opera di pacificazione e di solidarietà nel popolo
E allora
Morì oggi possiamo dire in modo molto chiaro e siamo coerenti con le nostre idee vogliamo proiettare verso il futuro e quindi nelle giovani generazioni valori in cui crediamo esempi in cui guarda e allora di fronte al terrorismo lo abbiamo scritto sul volantino nessuna ritirata e sarà questo
Il il desiderio
Di combattere fino in fondo per la pace try fra i popoli noi ci impegneremo
Lo faremo istituzionalmente lo faremo in Parlamento lo faremo nelle piazze con la forza delle nostre idee lo faremo in ogni giorno
E in ogni momento perché che caduto per la pace dei popoli non sarà più dimenticato nello dimenticheremo
Prego adesso il dottor Celli
Commissario della Croce Rossa di prendere la parola
Con l'intervento del dottor Celli si concludono gli interventi e successivamente farò poi program ma programmare quei documentari di cui vi ho parlato in precedenza prego dottore presidente io la ringrazio tantissimo perché
Forse lei inconsciamente non sa ma che mi ha posto questo infinito di fronte ad una alla grande sfida che stamattina qualche amico mi diceva ma
Sai non è proprio opportuno che
Massimo Responsabile Croce Rossa Italiana vada in un contesto politico così schierato così di parte perché rischia di venir meno a quelli che sono quei principi che fanno da capi saldo
Al movimento di Croce Rossa cioè quelle della neutralità dell'imparzialità dell'indipendenza recepito e RAI a camminare su un filo comune acrobata a centinaia di metri dal suolo senza nessuna protezione
Bene io sono sicuro al cento per cento di poter arrivare alla fine di quel figlio senza cadere
Perché
è un plico di verità
Io credo di essere
Un testimone non solo cullare ma concreto di quello che è stata l'evoluzione della missione italiana in Iraq dal cinque di maggio dello scorso anno sino ad oggi
Noi siamo partiti per primi con questo ospedale da campo grazie alla sensibilità del governo e del ministero degli Esteri con eravamo in cinquanta persone come ospedale da campo scortati da trenta carabinieri
Quei trenta carabinieri sono diventati del Gico di secondi
Degli uomini che si sono affiancati alla Croce Rossa Italiana e hanno fatto delle armi soltanto un mezzo per proteggere coloro i quali operavano
Per queste persone disperate e per queste persone disperate che a centinaia si sono accalcate presso questo ospedale da banca Po vasto come due campi di calcio
Ecco in quel momento la popolazione irachena ha cominciato a percepire immediatamente che la missione italiana non aveva nulla
Di forza occupante non aveva nulla
Di militare ma aveva tantissimo dal punto di vista della della umanità della competenza della totale dedizione e spirito di sacrificio chi dimenticherà mai
Ma i trenta ragazzi che dopo ore e ore di turno in cui la tensione era al massimo perché immaginate questi due campi di calcio poteva accadere tutto da un momento all'altro bene questi ragazzi
Dopo sette otto ore di turno
Facevo lavorò alla loro ora e mezza di di palestra di attività ecco arrivare
Facevano questa ora di a di di di palestra di addestramento e poi indossa una maglietta e dei jeans e andavano all'interno all'ospedale da campo ad occuparsi dei bambini
Ad imboccarli chiedevano di di imparare ad essere infermieri ad essere persone grandi a sinistra e qui in quel momento si è cementata questa grande intensità tra la popolazione irachena e quella italiana
Abbiamo lavorato con i medici iracheni con gli infermieri ebbene
Quando ci chiedono perché l'ONU la Croce Rossa Internazionale è andata avanti via sono andati via e voi siete rimasti noi siamo rimasti perché ce l'ha chiesto la popolazione irachena
Perché queste trecento persone che ogni giorno dal cinque maggio son venuta a farsi assistere visitare e curare ci hanno chiesto di te disperatamente non ci abbandonate e allora quello che oggi è umiliante
è veramente umiliante
Che queste persone debbano seguire attraverso la televisione attraverso i canali satellitari che in Italia si discute se restare o andare via
E come invitare una persona Cina e può rinfacciare agli dei mesi seguenti egli si è offerta la cena
E non si fa invece un discorso di profondo orgoglio nazionale perché vedete quelle centinaia di persone che ogni giorno vengono a farsi curare a trovare un punto di riferimento dicono continuamente Grazie Italia
Non dico neanche grazie ai carabinieri grazie ai soldati grazie alla Croce Rossa individuano in questo contesto in questo messaggio che l'Italia ha saputo rendere reale concreto la grande capacità del popolo italiano di saperle amare
E allora per quale motivo dovrei strumentalizzare tutto questo per una politica di bassissima alle perché questo è solo uno strumento per colpa del fare politiche in un contesto elettorale e quant'altro io non ho paura
Di fornire affermare
Che questa gente ha bisogno ha bisogno di questa stile tipicamente italiano
Di essere accanto a chi soffre chi ha bisogno i carabinieri italiani e l'abbiamo visto non avevamo anche io posso portare via telefono la testimonianza del maresciallo con lei maresciallo Coletta
Era un modo un volontario alla Croce Rossa
Ed indossavano la divisa non perdeva quello stile ma ci tempestava di telefonate per dire quando andiamo in giro a Mosca chiamiamo il mitra
Ma tiriamo fuori vasetti di yogurt e giocattoli abbiamo bisogno di far sentire a questi bambini la forza dell'amore la capacità tipicamente italiana di saper star vicino a chi soffre
E allora per voi per tanti di voi che si dovranno in parlamento a a discutere e vi dico anche grazie per questa prova perché le maggiorate del Parlamento potrebbero anche evitare di trattare questo tema
Ma vi parlo a nome di quelle centinaia di persone che ogni giorno vengono a chiedere colore
Assistenza un punto di riferimento ecco a nome loro che si sentono umiliati quando chiedemmo di di di veder tradotto il telegiornale di sentirvi è che in Italia
Si tende a far finta che non sia accaduto niente
A tornare a casa è come se in una sala operatoria all'improvviso a metà dell'intervento l'équipe medica decida di andarsene e dire avanti il primo che cosa può fare non è possibile lasciar le cose a metà
L'Italia ha dato un segno forte di capacità di amare con competenza e professionalità e questo dovrebbe unire tutti
E non solo mi e ci provo quando scende in campo la nazionale italiana di calcio è scesa in campo la migliore nazionale vitale potesse schierare fatta dalle truppe baccalà
Saltava la Croce Rossa Italiana
Chi la vede in maniera diversa
E in malafede e noi vogliamo essere la coscienza critica in qualsiasi momento vedete quello che io ho detto adesso potrei potrei ripeterlo senza nessun timore di fronte a un contesto di segno completamente opposto di politica diversa
Di di di di di di arco costituzionale opposto questa è la verità
Chiunque vuole strumentalizzare tutto questo è in malafede e dove giusto nei confronti di tutte quelle persone
E stanno rischiando la loro vita per un popolo che lontano non solo di nuova firma anche tradizione e cultura ed un popolo che oggi guarda all'Italia
Come l'alba di un radioso giorno per gli spetta e che non gli può essere sottratto grazie
Chiedo adesso presidente Fini che cortesemente avete al colto con un primo applauso di concludere le presentazioni del nostro convegno e poi come vi ho detto
Proietteremo alcune testimonianze dell'attività dei nostri uomini grazie Gianfranco per essere con noi c'è anche il abbiamo le card l'opposto
Io ringrazio innanzitutto l'onorevole ramponi per aver organizzato questo convegno sono lieto di essere entrato in sala in modo del tutto casuale
Nel momento in cui il commissario della Croce Rossa da Shelley pronunciava le parole che abbiamo inteso e sono certamente proprio perché si tratta una autorità ne è ultra non impegnata nel confronto politico super partes sono le parole che meglio di qualsiasi altre dipingono quella che la realtà
Mi scuso se nel mio breve intervento di conclusione dirò cose che forse già sono state dette ma credo che alcuni concetti debbano essere ripetuti sottolinea
Non è in discussione la pazzia
La pace è un valore che alberga nella coscienza di ogni uomo degno di questo nome
Non esiste non può esistere se non nella mente malata di qualcuno chi auspica in conflitto la guerra per tutto quello che è connesso al conflitto alla guerra la sofferente
Ma se si vuole il garantire la pace se si può portar pace laddove pazze non vi è mai stata b non è sufficiente sventolare le bandiere arcobaleno
Non è sufficiente riempire le piazze
è indispensabile assumersi delle responsabilità
Ed è esattamente quello che è accaduto e accade in Iraq e non solo in Iraq
L'assunzione di responsabilità
Nella decisione che il Parlamento ha preso di inviare le nostre truppe che sono truppe come ha detto in un'altra circostanza che a pieno titolo possono arrogarsi il titolo di pacificatori
Pacificatore nel senso letterale della parola coloro che portano la pace
Coloro che aiutano un popolo che in una condizione disperata in una condizione difficilmente immaginabile
E anche la notizia l'ennesima notizie tragiche di questa mattina
L'attentato sanguinoso che ha colpito una componente della società irachena
è la riprova di che cosa accadrebbe in quel martoriato Paese
Se prevalesse la demagogica viltà di chi dice ritiriamo le nostre truppe
Noi abbandoneremo il popolo iracheno ad un destino infernale
Perché dopo tanti anni di dittatura dopo tanti anni di esercizio arbitrario del potere da parte di un tiranno come Saddam
Quella società che va ricostruita fin dalle fondamenta
La Società profondamente divisa è una società in cui i signori della guerra la fanno da padrone è una società che manca delle condizioni minime indispensabili una pacifica convivenza
E quindi non è retorica ma realtà ribadire che le truppe sono una garanzia di pace capace che non c'è ancora una pace che ci sarà soltanto se la comunità internazionale anche attraverso il deterrente rappresentato dalle truppe riuscirà a garantire una convivenza tra i vari gruppi etnico religiosi dell'Iraq
Quelle truppe
Non sono come una certa componente della sinistra continua spudoratamente a dire truppe di occupazione
Le parole vanno calibrate quando ci si confronta con argomenti di questo genere
Sono troppe che a pieno titolo possono essere definite di liberazione
Ed è stato significative al tempo stesso gravissimo quello che in un soprassalto di sincerità qualche giorno fa ha detto un esponente autorevole
Della sinistra
L'onorevole Vattimo
Che annunciando il suo dissenso nei confronti dei Democratici di sinistra
Annunciando il suo passaggio ad altra formazione
Ha detto testualmente
Le truppe cadute a Nassiriya i soldati italiani caduti a Nassiriya sono caduti per l'effetto collaterale di una fusione
Di resistenza nell'ambito della guerra di liberazione che è in atto in Iraq
Parola più parola meno
Ecco credo che una mostruosità come questa la dica lunga non solo sul grado di confusione che c'è a sinistra ma soprattutto la dica lunga sulla vergognosa mistificazione che è in atto le truppe di occupazione sono le truppe che tengono un popolo in un regime di subordinazione di schiavitù
Le truppe di liberazione sono contrario alle truppe che garantiscono anche con il loro sacrificio una speranza che quel popolo non ha mai avuto e che non avrebbe
Se fosse ancora al potere Saddam Hussein
Il ruolo nell'ambito della presenza militare in Iraq delle nostre truppe
Sottolinea tutti questi concetti
Tu per non soltanto di liberazione tutte vicini alla popolazione
Parola di Shelley prima erano significative al riguardo
Permettetemi una piccolissima esperienza personale quando qualche settimana fa mi sono recato a visitare il nostro contingente
Ho avuto la riprova del rapporto strettissimo e amicale che c'è tra quei soldati e il popolo iracheno
All'interno della base dopo la distruzione della caserma che ospitavano Assiria nostri uomini
E anche qui una piccola divagazione
Le truppe di occupazione
Stanno fuori dalla città
Sono blindate sono in qualche modo inaccessibili Nassiriya
Il terrorismo ha colpito i nostri uomini anche perché i nostri uomini avevano scelto di essere all'interno della città pièce a contatto con la gente
Orbene nella base che attualmente ospita i nostri ragazzi
Erano al lavoro delle maestranze irachene
Ragazzini
Alcuni commenta
Che indica chiaramente la totale assenza di qualsiasi prerequisito
Tipico di una società civile degna di questo nome bambini otto dieci undici anni
Erano al lavoro con le maestranze per a rimettere in sesto delle casermette utilizzata a suo tempo dall'aviazione irachena bombardate durante il conflitto e che le nostre forze armate stanno ristrutturando per
Garantire un alloggio più dignitoso ai nostri soldati
Orbene quegli iracheni qui bambini
Giocavano
Con i nostri soldati
Non vi era il rapporto che c'è tra l'occupante e occupato
C'era un rapporto amicale di solidarietà
E un caporalmaggiore mi ha detto B in qualche modo uno di questi bambini lo quasi adottato è che io credo che se prima di
Dire tante sciocchezze
Qualcuno si rendesse conto effettivamente di quello che sta accadendo giù
Molto probabilmente siamo una coscia in
Si passerebbe una mano sulla medesima che Alleanza nazionale sono qui in sede politica non istituzionale
Bologna ribadire ancora una volta la sua vicinanza la sua solidarietà alle Forze armate
è da un lato doveroso e dall'altro lato scontato
Proprio perché nel DNA della destra
La solidarietà la vicinanza il riconoscimento per il ruolo che chi veste la divisa esercita nella società
E lasciatemi dire che da questo punto di vista che la società italiana stia cambiando e sia già profondamente cambiata
Bene sono tanti gli elementi che lo dimostrano ma proprio il rapporto tra gli italiani e le forze armate è forse il paradigma più significativo
Fino a qualche anno fa vestiva la divisa
Significava rischiare l'incomprensione nella migliore delle ipotesi c'è una società che dislocata anche per responsabilità politiche
Nonna riconosceva
Agli uomini in divisa oggi dovremmo dire alle donne e agli uomini in divisa fino a qualche anno fa gli uomini in divisa alcun ruolo
Era la demagogia ancora una volta di una certa parte politica era una profonda diseducazione che era entrata in profondità nella società
Oggi è cambiato molto da questo punto di vista
Perché il tempo è galantuomo
Perché in qualche modo la storia si vendica di chi non la conosce
Per il ruolo importante esercitato da istituzioni e autorità politiche
E credo che si debba tutti essere grati a riguardo
Alla azione alle parole
Agli stimoli dei suggerimenti alle indicazioni che
Ha fornito ripetutamente il Capo dello Stato il presidente Ciampi
Ciampi è il presidente che più di ogni altro ha lavorato per ricucire non soltanto la memoria dell'invenzione ma anche per ridare alle forze armate il ruolo che in ogni società le forze armate hanno garanzia di sicurezza internazionale ma anche garanzia di autentica solidarietà
Mi sono mille elementi che dimostrano come oggi
Il popolo italiano senta i soldati con il tricolore come una parte importante
Della comunità nazionale
La Commissione dopo Nassiriya
Mi dispiace che sia stata in qualche modo infranta con la commozione da qualche improvvida dichiarazione di qualche esponente politico
Non si può dire come è stato detto responsabilità e del Governo che li ha mandati senza protezione
E la sinistra che perde il pelo ma non il vizio e la sinistra che torna sui passi
Che pensavamo dimenticati e perduti
Ma accanto a quella commozione sincera di tutto un popolo dopo quella tragedia
Credo che a dimostrare una ha ritrovato
Amore per il ruolo delle forze armate sia la notizia
Pubblicata oggi dai giornali no tra gli addetti ai lavori sono i ragazzi e le ragazze che oggi chiedono di poter servire la patria servendo la pace di poter servire la pace vestendo la divisa
Beh chi ha
Più o meno la mia età qualche anno in più
Anticamente proprio quella diciamo più significativi quarantacinque cinquant'anni
Perché magari chi ne ha di più ricorda altri tempi in cui vi era un maggior grado di affezione nei confronti delle forze armate Cochi e nell'età di mezzo sa che davvero si tratta di una grande grande rivoluzione di un grande cambiamento
I giovani che considerano il servizio militare non è una perdita di tempo non un lavoro purché sia ma al contrario un modo per gratificare se stessi
Perché le nostre forze armate sono di alta professionalità perché hanno delle forti motivazioni morali
Non sono
Lavoratori che in attesa di trovare un nuovo impiego un migliore impiego si parcheggiano nell'ambito dell'esercito o delle altre forze armate
Quando negli anni passati la destra
Chiedeva pressoché unica formazione politica di passare dalla coscrizione obbligatoria all'esercito volontario su base professionale da più parti si diceva c'è un problema di costi ed è vero
Nessuno meglio di ramponi lo sa ma c'è soprattutto un problema di reclutamento da più parti si diceva nella società italiana non avremo i militari di professione non avremo i militari volontari bene oggi
I dati e le richieste sono lì a dimostrare che così non è e anche questo dimostra che le cose per l'appunto stanno cambiando
Ecco mi fermo qui ma anche se la materia è in qualche modo leggermente estranea rispetto al tema del convegno
Tenete
Repubblica mente quel che ho detto prima ad alcuni giornalisti che mi hanno chiesto un commento su una delle vicende di attualità vale a dire
Da del processo nei confronti dei ventisei no global bellissime con tutto il rispetto nei confronti della magistratura cercando parole perché le parole sono pietre il semplice fatto che
A due anni da quegli eventi la magistratura genovese rinvii a giudizio un numero di carabinieri poliziotti maggiore rispetto al numero di no global blocca s'teppisti che misero a ferro e fuoco quella città e la dimostrazione di come Nick via alcune cose non funzionino ma è e lo dico con amarezza la cartina di tornasole della
Regione per la quale tante volte l'operato della magistratura non viene compreso recita
Qui quello che accade nel capoluogo ligure
Beh no soltanto lo hanno ben presente tutti gli italiani ma in qualche modo scolpito nella memoria dell'Italia e purtroppo dell'Europa intera ecco credo che esprimere la solidarietà per chi chiesto una divisa non sia doveroso soltanto nei confronti vicende internazionali ma sia doveroso anche nei confronti delle vicende interne il che ovviamente non polipi
Il resto lo dico a scanso di equivoci l'impunità
Perché se vi sono state delle commissioni dei comportamenti contra legem è più che sacrosanto che vengano individuate e perseguite vuol dire soltanto ricordare che non si possono mettere sullo stesso piano gli aggrediti e gli aggressori e mi dispiace che qualcheduno lo abbia fatto grazie per il convegno grazie
Beh
Bene passiamo allora la va proiezione e come dire detto a un certo punto da andare vi saluto sin d'ora grazie ancora per la vostra partecipazione
Può
Otto
In modo