"Il Sud cresce con noi" - organizzato da Alleanza Nazionale (presso il centro congressi Città della Scienza di Bagnoli)

Intervenendo sugli
Office Bideri tecniche
Con il contributo importante
Idee
Gli organi abbiamo
Aveva
Di volontà
Passione
Ho visto uomini prima di per la caccia
Conoscente da che parte stare
Ho scelto la politica della destra alleanza nazionale
Benvenuti a tutti è penso che maggiore emozione di quella che abbiamo provato vedendo per la prima volta anche per me il video con il quale Alleanza nazionale si propone agli italiani rappresenti veramente il momento più bello il modo migliore per iniziare i lavori di un nostro convegno sui problemi del Mezzogiorno sui problemi del Sud che da sempre abbiamo posto al centro degli interessi di delle valutazioni di carattere nazionale
Ringrazio tutti per la partecipazione
Avremo una giornata di lavoro intenso con interventi
Politici dei nostri leader nazionali dei ministri responsabili dei settori delle politiche economiche delle politiche del Mezzogiorno
E inoltre la presenza dei livelli istituzionali delle aziende pubbliche che si occupano specificamente della valorizzazione del Mezzogiorno
Una occasione importante che Alleanza nazionale ha deciso di svolgere qui a Napoli in un contesto molto bello e speriamo che i lavori vengano apprezzato ti non tanto e non solo dalla stampa che ovviamente è importante per quello che riesce a trasmettere come comunicazione
Ma che differenza possa dare anche la scossa al nostro mondo per iniziare una campagna elettorale impegnativa difficile
Ma io sono sempre convinto che il nostro è un ambiente che si esalta nei momenti di difficoltà quando vi è bisogno di lottare quando sembra che le questo Juliette vengano poste in maniera critica e che proprio per questo motivo Alleanza Nazionale sa affrontare meglio di qualsiasi altro partito
Ringrazio ancora tutti
Do la parola alla presidente provinciale l'avvocato Luigi Muro per il saluto della federazione napoletana e poi subito dopo inizieremo una serie di interventi permettetemi di sottolineare
Quello dell'onorevole Antonio Pezzella sui problemi che riguardano le questioni del trasporto delle infrastrutture in modo particolare del trasporto aereo non a caso qui stamattina una prole mica che da sempre mi abbiamo rilanciato per alla valorizzazione del sistema alle portuale campano rimbalza agli onori della cronaca su una battaglia che da sempre ne portiamo avanti
Grazie ancora a tutti lascio la parola all'avvocato Luigi Muro
Io ringrazio Barcellona Ignazio tutti volevano essere qui così numerosi stamattina è oggi pomeriggio tanto saltiamo il ministro Alemanno
Porto il saluto no mio personale anche il mio personale ma della federazione provinciale di Napoli tutti gli iscritti militanti gli enti ricordo che ci rappresenta e negli enti i presidenti di circolo di tutti
Oggi l'appuntamento importante nel due mila e uno il partito venne a Napoli per una grande assemblea programmatica
Fu il preludio più grande momento ad avere un solo momento elettorale nel momento in cui la destra riuscì con grande forza andare al governo
Nel due mila e due sale se Reggio Calabria il profondo Sud portare avanti il discorso di programma di lavori di dare per rilanciare questo importante territorio che è il nostro tutt'oggi due mila e quattro torna a Napoli alla vigilia di un momento importante l'allargamento nelle ore domani dieci Paesi dell'Est d'Europa entrando a far parte dell'Europa e dell'Unione Europea
Cosa significa per il Sud questo che cosa deve fare alleanza nazionale per capire i cambiamenti che ciò comporta questo è uno dei temi che affronteremo certamente nel corso di questo bellissimo incontro e poi permette l'erogazione locale ci dovremo trattano carne innovare il consiglio provinciale oltre che a votare né per l'Europa e per molti comuni dopo dieci anni di governo del centrosinistra è il momento dei bilanci
Bassolino ha fallito e ci sono due episodi che dimostra il fallimento la fuga dalla commissariato di governo lasciando la Regione in grandissime difficoltà dopo quattro anni di speculazione di evidente e la sconfitta che non la Bassolino ma la classe dirigente attorno a lui insieme a lui ha avuto quando l'America scappa non è stata portata a Napoli in questi due episodi emblematici non c'è il nostro la nostra opposizione a Bassolino c'è una valutazione politica di una classe dirigente che per dieci anni ha fallito e oggi noi la classe dirigente di Alleanza Nazionale del centrodestra qui a Napoli
Alza la testa guarda al futuro con le radici del passato fortissimamente presenti guarda al futuro con la nuova classe dirigente
Per disegnare a Napoli nei prossimi giorni nei prossimi mesi l'alternativa possibile per un lungo governo della destra a Napoli grazie
Riferendomi innanzitutto buongiorno a tutti
Anche se e per me stamattina è una giornata particolare perché non capita tutti i giorni di trovarti si giornali per soprattutto per uno che fa un lavoro diciamo non alla luce al neon alla ribalta un lavoro oscuro fatto
Da mediante scenario fatto di argomenti da sostenere di confronti da vere
Di leggi da preparare insieme a una serie di consulenti per un problema estremamente forte importante del quale probabilmente per il passato abbiamo posto poco attenzione
Questa poca attenzione devo dire negli ultimi anni
Si è ribaltata stiamo lavorando la questione dei trasporti in Italia è un elemento estremamente significativo su questioni che oramai sono sugli atti agli occhi alla sulla bocca di tutti il problema dell'Alitalia
Che sta investendo la nazione il problema che riguarda anche Napoli sulla sull'assetto futuro della di questa della nostra società di bandiera con una realtà produttiva molto importante che si trova a Napoli a Capodichino dall'Atitech
Io devo dire sono dopo avrò modo di incontrare i dei lavoratori della dell'azienda di sono estremamente fiducioso per tutta una serie di questioni ma soprattutto per la possibilità e per le professionalità che sono a Napoli
Che si sono espresse a Napoli e quindi che hanno sicuramente una possibilità sì
Tranquilla di poter guardare con grande attenzione al proprio futuro
Quindi i trasporti sono in effetti il sistema venoso o di un Paese sono le vene di un corpo umano
Da esso si muove l'economia si muove tutto e su questo naturalmente oltre ai problemi di carattere nazionale ognuno poi in quanto campano si ferma su che cosa fare cosa portare avanti dello sviluppo del proprio territorio della della propria città della propria regione ma del sud Italia da tempo oramai chiamati anche intorno a un tavolo tutti i deputati che tutti i consiglieri regionali di Alleanza Nazionale sia iniziato si è puntato l'indice su un problema porte perché da una considerazione da studi fatti
Usciva emergeva una considerazione che Napoli e la Campania per via perveniva volumi di traffico
E con volumi di traffico migliaia e migliaia e milioni di passeggeri di turisti che non venivano a Napoli perché non avevamo la possibilità recettiva di poter a dare loro ospitalità ma soprattutto non c'erano mezzi di collegamento che potessero consentire di poter avere uno sviluppo in tal senso ci siamo mossi abbiamo lavorato abbiamo incominciato a compulsare anche le strutture del del Parlamento ricordo una mozione presentata prima firmatario datate l'onorevole Landolfi che fu approvata all'unanimità nella Commissione
Nella nona Commissione della Camera
Che riguardava il riassetto del sistema aeroportuale campagne certamente noi non potevamo non tener conto della realtà fotografando quello che era l'oggi e pensare al domani
Ma oggi è questo noi in Campania abbiamo un unico aeroporto
Esiste
Nella cinta urbana della città in una città
E compreso il proprio Interlandi quindi San Pietro a Patierno Caserta cioè e Casoria Casalnuovo Afragola e tutto il territorio dove esiste più di un milione e duecento mila cittadini
Con problemi grossi che si stanno verificando al limite della capienza
Con un
Viaggio aereo cioè tenete conto che ogni minuto e mezzo parte un aereo
Ora in senso figurato e come se in una FIAT Punto noi avessimo programmato di trasportare venti persone
è praticamente impossibile non riusciremmo più a farcela e difatti quello che si sta verificando negli ultimi tempi
Ecco non a caso l'altro ieri si è verificato
Un momento che poteva determinare un impatto forte e che poteva se ci fosse stata pensata la nebbia o una pioggia forte che diminuiva la visibilità potevamo trovarci di fronte a un nuovo Linate
Linate si è verificato perché c'erano dei piani fortunatamente da lui non c'era e quindi con tutto quello che ne consegue
Diversi mesi fa si è verificata un'altra situazione intuisce USA
Che mentre stava per decollare a una Mario è scoppiato un motore immaginate il decollo sulla città cosa poteva verificarsi queste l'elemento che non importa innanzitutto e la sicurezza del cittadino
Perché questo lo dobbiamo tenere la mente noi non abbiamo come Alleanza Nazionale sposata una tesi di carattere imprenditoriale annotò i fatti
Il nostro lavoro essenzialmente proiettato alla tutela dello sviluppo del territorio ma soprattutto con un marchio molto particolare e prioritario alla sicurezza del cittadino
Lo abbiamo detto lo stiamo dicendo da mesi e danni e devo dire su questa posizione si è schierata nonostante quello che dice l'amministratore delegato
Della chiesa si è schierato completamente tutta la casa della libertà
Quando ha firmato tutti i deputati e i senatori e i consiglieri regionali hanno firmato un documento da me preparato che è stato inviato a Berlusconi
In questo documento noi chiedevamo il rispetto
Del contratto di programma
Tra il governo italiano e la Regione Campania la quale Regione Campania già sotto la guida del presidente Antonio Rastrelli aveva indicato in Grazzanise un nuovo era quarto che potesse soddisfare le esigenze delle realtà ottant'anni in pratica noi stiamo perdendo volumi di traffico che sono riassunte in questo modo io per dare un senso di lettura vorrei fare un paragone tra una regione della Spagna
E la Campania
Ma l'Andalusia a sei milioni di abitanti dispone di degli apporti di Malaga di Siviglia di Granata Almeria Cordova di Eretz della frontiera con un traffico di tredici milioni di passeggeri la Campania il venti sei milioni i passeggeri con le isole Capri Ischia però è uscita lago sia amalfitana Sorrento Pompeii
Le le bellezze le più belle del mondo ma soprattutto in termini di carattere anche culturale e paesaggistico
Sei milioni
Di abitanti dispone di un unico aeroporto
Quello di Capodichino che ha fatturato l'anno scorso quattro milioni centotrenta mila passeggeri
Abbiamo un gatto negativo rispetto ad una larga regione della della Spagna di nove milioni di passeggeri nuove i milioni di passeggeri significa in termini economici
Dieci mila posti di lavoro occupazione lavoro sviluppo su questa direttrice ci stiamo muovendo posto che Napoli è arrivato al limite della saturazione e quindi
Abbiamo necessità di una nuova struttura che possa creare sviluppo occupazione
Per per l'Italia del centro sotto questo è un problema sul quale ci siamo
Accapigliati se così vogliamo dire attraverso la stampa con uno che rappresenta gli interessi di una singola società di una società privata
E devo dire leggo con piacere stamattina sul Mattino un'intervista
Del presidente dell'ENAC che finalmente dichiara
Che l'aeroporto di Capodichino ha già raggiunto il livello di saturazione e non può fare a meno
Seguendo le giuste aspirazioni delle sviluppo del territorio di non realizzare un nuovo aeroporto di Grazzanise cosa che la giunta Rastrelli aveva disegnato cosa che la il centrodestra
Sta portando avanti perché noi non badiamo l'interesse di una singola società come fa
La Regione Campania come sta facendo il presidente Bassolino come sta facendo l'assessore Cascetta che soltanto in questi giorni si sta muovendo sulle pressioni
Sì della delle forze politiche soprattutto quella di Alleanza Nazionale e stanno incominciando a discutere a ragionare su un'ipotesi Grazzanise anche se il piano affidato a una società
Estera
Nel nuovo Piano e previsto però grazie a Grazzanise ha necessità di essere fatto
Sia chiaro Capodichino non può arrivare a otto milioni di passeggeri perché una bomba di orologeria all'interno della città
Allora noi non vogliamo più registrare potenziali incidenti che domani potrebbero diventare incidenti perché a quel punto si sarebbe sì saprebbe di chi è la colpa noi non vogliamo nessun incidente vogliamo che il sistema funzioni vogliamo che ci sia lo sviluppo del nostro territorio
Ecco perché stiamo puntando grandemente e di un proprio impegno di Alleanza Nazionale e un impegno della casa della libertà
Di portare avanti un progetto a te tassa servire allo sviluppo del Sud per dare anche una risposta in termini occupazionali del nostro territorio questo è un argomento ma rispetto altre migliaia ma io vorrei fermarmi qui
Non dando per dare una risposta ma per dare prontezza a voi al nostro ambiente ma soprattutto a questa regione
Del lavoro che si sta svolgendo a giorno per giorno anche se io oscuro per arrivare a un risultato che a noi interessa quello dello sviluppo quella dell'economia ma soprattutto per la creazione di nuovi posti di lavoro della Regione Campania grazie
Ringrazio onorevole Pezzella che il responsabile nazionale per il partito della politica dei trasporti e lascio la parola all'onorevole Salvatore Ronghi che il nostro capogruppo al consiglio regionale
Ok ok che ci sono allora Marcello mi farà recuperare questi trenta secondi che abbiamo perso non sicuramente le tuttavia per questioni tecniche però vi ha chiesto cinque minuti e cercherò di trattenervi per questi pochi minuti avere gare di sollievo di più tempo per fare emerge il l'azione negativa portata avanti in questi anni dalla giunta di centrosinistra la giunta Bassolino specialmente su quelle che potevano essere i capisaldi della sinistra la politica occupazionale la politica sociale la politica del territorio io e qui scontiamo i grandi fallimenti della politica di sinistra basta guardarsi intorno evidentemente e smentire nei fatti il libricino che sta arrivando al milione e mezzo di lire dei cittadini della Campania e di mostrare con la confronto chiaro che peraltro chiesto a Bassolino ma sistematicamente i due I comma non viene neanche più in Consiglio a confrontarsi con noi per dimostrare che questa Regione a bisognosi di quello che lui ha scritto il libretto ma che lo in tre anni non è riuscita a realizzare riforma sanitaria il libretto si dice che questa Giunta approvate dal alla riforma sanitaria eppure oggi si muore ancora quattordici anni pare una frattura al gomito questa è la dimostrazione che la mano la sanità non c'è la responsabilità evidentemente dei professionisti ma di un sistema di politica sanitaria che non funzione che però non ha trovato in tre anni di Giunta Bassolino qualcosa come quattro mila miliardi di vecchie lire di passivo e questo è una prima dimostrazione del grande fallimento delle politiche occupazionali le preoccupazioni non si dovrebbero leggere
Su quello che la grande opportunità che la Campania
Cioè i fondi europei Bassolino dichiara approvato peraltro anche Danieli che uno dei componenti del comitati Palladio valutazione di fondi europei e Marcello se lo ricorderà perché durante la giunta Rastrelli i rappresentava all'Europa pagina presenta Bassolino la pelle noi abbiamo dimostrato nei fatti che i fondi quale Bassolino dice di aver speso difatti sono stati impegnati e sono le stesse concretizzate siano realizzate in si sono quelle relative ai progetti risponda cioè opere già realizzate dalla precedente giunta e Angola quindi fallimento complessivo allora però e questo noi come gruppo regionale lo sosteniamo da sempre
Noi non possiamo e non dobbiamo soltanto fare la critica alla Giunta Bassolino ma le dobbiamo evidentemente porcini come alternativa e qui c'è una carenza caro Marcello che riguarda la casa della libertà perché nell'ampia e la casa libertà non c'è coerenza strategy dica sugli obiettivi da perseguire perché è vero che vogliamo vincere come Casa della Libertà ma la pasta l'affermazione bisogna mettere in campo una politica alternativa e mi dispiace dirlo ma i nostri alleati succo sto solo ponte nel dei talenti e quindi c'è l'esigenza e la necessità invece di riprendere un dialogo che sia un dialogo costruttivo sul progetto politico da mettere in campo attenenti correremo ancora
Incontrare una possibile sconfitta e siccome tale legge lasciò nel due mila e cinque noi abbiamo la grande opportunità questa cambia in questa campagna elettorale
Provinciale per Napoli Salerno Avellino ma quelle europee campagna elettorale che deve avere un contenuto fortemente politico le e dargli un contenuto politico io credo che Alleanza Nazionale sia partire col piede giusto
Perché la scelta di Napoli di avviare un nuovo progetto per il Mezzogiorno è fortemente indicativo è significativo indicativo perché Napoli rappresenta la punta dell'iceberg dei disagi sociali del Mezzogiorno
E perché assumere poi un impegno a Napoli significa che Alleanza nazionale non si potrà tirare indietro
E allora ne prendiamo per buono la dichiarazione di Gianfranco Fini di qualche settimana fa
Il quattordici giugno con il Governo nazionale si pone fortemente la questione sociale di questo Paese che è la questione del soggiorno più estranee al governo
Significa darebbe risposta l'emarginazione del Mezzogiorno tre temi e concludo cara Marcello
Il progetto per il Mezzogiorno non può essere il libro dei sogni né tantomeno può essere
Ora i contenitori un contenitore di slogan ma deve avere dei contenuti io segnale tre problemi seri seri
Uno riguarda la illegalità
La illegalità o la criminalità come vogliamo voglio definire non riguarda e non attiene solo alla camorra organizzata o meno
Materia e la microcriminalità e quel tessuto di illegalità diffusa che esiste su tutto il territorio letto giorno calcola involge diciamocelo anche una determinata impresa che lavorando almeno ovviamente
Favorisce la illegalità Divin quindi questa regione del tutto il Mezzogiorno e quindi c'è un problema non soltanto quindi di repressione sulla criminalità ma di prevenzione la prevenzione significa garantire diritti sociali e il lavoro a mezzogiorno
Se per estirpare la mala pianta della criminalità e della delinquenza c'è necessità di sviluppo e quindi bisogna mette in moto una politica creditizia diverso
Ci hanno scippato tutte le banche nel Mezzogiorno oggi mezzogiorno è un'area del Paese dove le grandi banche del Nord rastrellano i risparmi per investirli del nord Europa
Noi dobbiamo contrastare questo tipo di logica attraversa una finanza territoriali cioè significa mettere in campo le agenzie finanziarie territoriale che progetta e produce e partecipa ai progetti di finanza
E consentire alle piccole imprese di poter accedere anche aprì al piccolo prestito cose che oggi non è consentito a meno che non ci si rivolgerà all'usura
Che è l'altra azienda che funziona Ribezzo giorno e che molto spesso non solo stabiliti quelle Parigi ma fa vittima e le riprese
Tante imprese sono costrette a chiudere perché cadono nella mostra di usura
Terzo aspetto
Lo sviluppo uno sviluppo organico del Mezzogiorno non Paulson rappresentare il la grande politica infrastrutturale che sarebbe necessario
Per la ridurre il gatto con con il Norditalia e con diversi cori paesi dell'Europa qua c'è necessità di uno sviluppo organico
Pensate il Mezzogiorno ha seguita chilometri di costa sei mila chilometri di costa che non sono utilizzabili
Questo non solo significa attivare le grandi autostrade del mare ma significa mettere in moto un sistema aeroportuale turistico e commerciale che potrebbe grande dare un grande spunto
Un dato molto contraddittorio pensate la Lombardia che a me pare che non abbia mare
Ci sono ben centonovantasette aziende nautiche che costruiscono barche in Campania sono sette le grandi aziende nautica e mi sembra la grande contraddizioni
Quindi mette in moto una filiera che veri insieme attività portuale commerciale e turistica e lettere insieme le attività cantieristiche
Inizia a delegare a tutto questo lei Filieri
Perché se noi mettiamo in moto l'azione produttive di sviluppo sono il concentramento dei lampi e le filiere dei difetti sugli industriali
Noi andremo da una parte e garantire l'azienda ma dall'aprile tenevo le il nell'ambito del mercato allora deve concludo
Io credo che noi oggi quindi possiamo assumere un impegno prima di tutto tra Alleanza Nazionale e poi con i cittadini
Da Napoli in questa competizione elettorale con le provinciali dove molto spazi sicuramente vivo certamente la Provincia destra guidata da un uomo di Alleanza Nazionale ma credo che insieme alle europee noi dobbiamo mettere in moto finalmente il processo
Per portare più destra Lenin nel governo ma particolarmente il Mezzogiorno in Europa non pagava assistenza vogliamo sviluppo certo concreto e che vada realizzata con l'intelligenza della gente del Mezzogiorno
Che su questo aspetto
Non hanno nulla da invidiare ad altri paesi di Alleanza Nazionale
Grazie
Salvatore Ronghi capogruppo di AN alla regione Campania per il suo intervento la parola verso all'onorevole Edmondo Cirielli vicepresidente del gruppo parlamentare alla Camera dei deputati
Perfetto
Non avevo proprio pensato ad avere allora io ricollegandomi proprio allora una parte del ragionamento del collega Ronghi
Anche nella mia qualità di parlamentare componente della Commissione giustizia e per rendere conto di un'attività importante che il gruppo di AN sta svolgendo alla Camera deputati
E chiaramente in linea con uno dei problemi non soltanto maggiormente sentiti dall'opinione pubblica ma concretamente reale perché è uno dei problemi che tutti noi sappiamo essere centrali nella vita del Sud marito e la Campania vorrei parlare
Della vicenda sicurezza della vicenda giustizia e ha aggiunto per rivendicare da parte del governo un impegno in questi anni sicuramente costante
Essenzialmente svolto nella linea di dare dignità
Di dare opportunità potenzialità alle forze dell'ordine è innegabile che in questi tre anni c'è stato un atteggiamento diverso nei confronti delle forze armate nei confronti delle forze dell'ordine sicuramente la vicenda complessiva della sicurezza ha avuto due problemi fondamentali uno la confusione che si è creata con la questione giustizia
Vedo il Presidente nazionale onorevole Gianfranco Fini saluto
Torino
Allora riprendo e approfitto anche dalla presenza
Non soltanto del nostro presidente ma dei dice il Presidente del Consiglio nella sua qualità di uomo di governo
Stavo dicendo che la nostra battaglia forte che una battaglia storica della destra in tema di legalità e di sicurezza e stata con un'abile manovra mistificatoria direi ai limiti della calunnia da parte dalla sinistra confusa offuscata con la vicenda più complessiva della giustizia
Ora non mi dilungherò di questa particolarità mai chiaro ed è logico ed è evidente agli occhi di tutti che il il nostro presidente del Consiglio e questo oggetto di una persecuzione politica giudiziaria
Negare questo aspetto credo che sia la cosa che rende più ridicola la sinistra e deve essere un dato molto concreto nella nostra linea politica è chiaro che
Non possiamo circoscrive la vicenda giustizia a questa vicenda della persecuzione politica giudiziaria
Io credo che dobbiamo uscirne credo che Alleanza nazionale ha dato dei segnali concreti di autonomia
Di grande senso di rispetto delle istituzioni
Difendendo ogni qual volta era in attacco e in discussione
Una linea politica che non tenesse conto degli interessi degli italiani e non tenesse conto delle dell'interesse superiore dalla giustizia e delle istituzioni
E tuttavia
Ci sono alcune questioni che rimangono irrisolte
Sulle quali alleanza nazionale deve porre un forte accento per la verità grazie a presidente nazionale e al lavoro del gruppo AN ha portato già due iniziative avanti importanti la prima è quella della riforma del sistema della recidiva
Che mira fondamentalmente a portare avanti uno degli obiettivi centrali della campagna elettorale di AN e aggiungono soltanto di AN perché io ricordo molto bene come tutti i manifesti di tutti i partiti tutti i partiti compresi quelli Ulivo
Intitolato Non città più sicure certezza della pena
Ecco Alleanza Nazionale tutto il gruppo in maniera compatta portati avanti o questa riforma che mira a irrigidire il sistema penale delle pene il sistema delle su Cuccia né penale nel senso il sistema di svolgimento della pena una volta che è stata inflitta soprattutto per i recidivi cioè coloro che più volte hanno commesso dei reati
Credo che questo sia un dato centrale
Subito dopo le elezioni europee di questa legge arriverà in Parlamento e una legge che prevede pesanti irrigidita grigi diventi delle pene del sistema carcerario nei confronti di coloro che più volte
Hanno commesso dei delitti l'altro aspetto che e con esso intimamente al problema dà la certezza della pena ed è un un ostacolo oggettivo
E lo dico brevemente un'altra proposta di legge importante che stiamo portando avanti
E la riforma della funzione costituzionale della pena
Attualmente la nostra Costituzione prevede come unico aspetto in funzione della pena il fine dell'ammenda
Delle aree educazione del reo ovviamente
Una società democratica una società pluralista e civile non può a vere non può non avere tra i suoi scopi il fine di rieducare
Per riabilitare reinserire nella società il la persona che ha commesso uno sbaglio
Però da una parte è necessario distinguere tra chi occasionalmente commette
Dei reati rispetto a coloro che diventano delinquenti
Abituali professionali per tendenze recidivi
E da un altro non si può dimenticare infine principale della pena che è quello di evitare di difendere la Società di evitare ulteriori commissioni di reato quindi è importante cambiare la funzione della pena nel senso di affiancare nel dettato costituzionale affianco appunto al termine che la pena deve tendere alla rieducazione del reo anche la funzione di prevenzione generale quindi la funzione di difesa sociale che deve valere pari dignità all'interno dalla Costituzione ultimo argomento che io volevo sollecitare
Le forze dell'ordine sono amate e rispettate considerate da tutti noi non abbiamo mai avuto dubbi di Alleanza Nazionale e prima la destra politica della nostra nazione
Tutti se ne sono accorti all'indomani dei tragici fatti di Nassiriya la risposta straordinaria che c'è stata da parte della popolazione di solidarietà alle Forze armate e le forze dell'ordine allora ci fa piacere che anche altri
Normalmente sono abituati a esprimersi in termini veramente gravi nei confronti delle forze dell'ordine oggi devono rivedere politicamente a loro giudizio e sono allineati su queste posizioni
Ci sono c'è un aspetto importante delicato ed è la vicenda della riforma previdenziale Alleanza Nazionale tramite responsabile del settore sicurezza di AN che l'onorevole Ascerto che è un carabiniere
Noi abbiamo preso delle posizioni molto forti promettendo che nel riordino e nella previdenziale
Si sarebbe tenuto giustamente conto del fatto che gli appartenenti alle forze armate e alle forze dell'ordine non sono dei lavoratori dipendenti come altri svolgono oggettivamente una vita diversa usurante non soltanto dal punto di vista fisico per essere esposti a turnazioni a ma credo anche il dato psicologico dello stress
Di vivere in condizioni di rischio costante credo che rappresentino un aspetto importanti io non voglio fare una valutazione opportunistica nel senso che è notorio che questo mondo ci guarda con interesse guarda Alleanza Nazionale con interesse è una categoria che pesa circa quattrocento mila famiglie
Immaginate altri partiti della coalizione
Che normalmente assumono atteggiamenti irresponsabili di fronte a interessi localistici mi riferisco alla lega che cosa avrebbe fatto se riteneva che le forze dell'ordine in qualche maniera potessero essere loro elettori e venivano toccati su qualche loro aspetto che peraltro è un diritto
Io non arrivo a dire che dobbiamo assumere questi atteggiamenti irresponsabili Alleanza Nazionale è un partito s'era un partito che ha senso delle istituzioni e assenso dalla politica quindi assenso della coalizione
Però poiché noi ci battiamo da sempre per questioni giuste credo che sia giusto moralmente
Dare un'attenzione diversa a chi svolge un lavoro diverso allora credo che Alleanza nazionale debba intervenire nell'attuazione
Della delega a lato del Senato il Pd un progetto di legge del governo disegno di legge del governo sulla riforma prevede previdenziale
Che contrariamente a quello che era stato previsto inizialmente in alcuni emendamenti specifici presentati dal governo Arbe inserito il comparto forze armate nella revisione del sistema previdenziale
E credo che nell'attuazione veri di questo di questa legge il Governo debba farsi carico innanzitutto di trattare con le forze dell'ordine perché è giusto che i sindacati hanno il loro ruolo penso che anche i rappresentanti delle forze dell'ordine debbono avere il loro ruolo e credo che Alleanza nazionale si debba battere con forza per un trattamento differenziato nella nel nell'aria complessiva della riforma previdenziale credo che sicuramente avendo l'incontro serio approfondito in cui sono convinto che il Presidente nazionale venne dice presenta al Consiglio potrà far dire la sua parola autorevole credo che un trattamento differenziato compatibile certamente con la riforma complessiva del sistema previdenziale un'attenzione importante
Ah servitori dello Stato che svolgono la vita che svolgiamo e che da sempre guardano con attenzione e interesse
Alle sorti di un partito come il nostro non per partigianeria ma perché un partito che da sempre cura gli interessi della patria della nazione credo che AN debba questo a queste persone grazie
Riprendiamo con l'intervento del portavoce del partito onorevole Mario Landolfi
Grazie grazie
Soprattutto il partito che ha voluto organizzare questa giornata dedicata al Mezzogiorno
Se ne sentiva il bisogno perché sembra che ci sia
Da dirimere invece una questione a livello nazionale tra a Roma e Milano
Come se l'Italia finisse alla capitale invece c'è un Sud
Le cui problematiche sono estremamente attuali
Qualche tempo fa
Su un importante giornale napoletano
Abbiamo letto una provocazione
Esiste o no ancora una questione meridionale se esiste
Diceva questo intellettuale
Abroghiamo la aboliamo la questione meridionale
è una provocazione intellettuale
Serviva ad aprire un dibattito
Ha aperto questo dibattito però noi dobbiamo dare adesso una risposta a quella provocazione
E non possiamo dire che la questione meridionale pare sia pure provocatoriamente
Simbolicamente e metaforicamente abolite
è un po'come abolito il termometro per impedire alla febbre di esistere
A questione meridionale c'è esiste ancora ma è una questione meridionale per tutto riversa rispetto al passato
Non c'è più la vecchia contrapposizione tra un sud arretrate non morde voluto tra un Sud agricolo ed un Nord industrializzato
Fa un Sud chiuso e un Nord appena
Oggi il Sud e industrializzati
A Melfi tanto per intenderci esistono più addetti FIAT che a Torino Milano e Genova messi insieme
Il triangolo dell'Autore dici e Cassino Pomigliano Melfi a Pomigliano ben viene prodotto il novantacinque per cento delle auto altra quindi non c'è un problema di industrializzare il Mezzogiorno
Il problema semmai è quello di ottimizzare le risorse
Il problema semmai è quello di organizzare il lavoro il problema semmai è quello di organizzare in territorio problema semmai è quello di utilizzare sul serio veramente le risorse di cui il Sud e dotati
Allora problema dell'organizzazione del lavoro
Noi possiamo puntare al modello Irlanda ad una grande agenzia delle opportunità
A qualcosa che dell'ISC alle lungaggini burocratiche e che faccia in modo che il sunto decolli davvero me piace ricordare mi fa piacere che sia presente
In riferimento all'organizzazione del lavoro
Una proposta che il sottosegretario Viespoli ha lanciato qualche tempo fa
Quella della
Contrattazione territoriale
Inserito
In una cornice di contrattazione nazionale
Far risaltare la specificità del Mezzogiorno e dell'identità meridionale attraverso una questione attenzione che non riguarda il costo del lavoro perché non è questo il problema o schema Beltrandi che è stato uno schema di ha funzionato per dieci anni produttività in gambo di occupazione adesso viene messo in discussione
Quindi il problema non è investire al Sud perché al Sud e lavoro costa meno
Problema è un altro problema è la qualità del lavoro
Ed è su questo che dobbiamo aprire una grossa riflessione
Sull'orientamento sua formazione professionale che grazie anche a per colpa di questo governo regionale continua ad essere assistenzialismo mascherati
Queste sono le cose che noi dobbiamo portare avanti voi vedete
Più a destra al governo
Significa avere più coraggio nell'innovazione avere più coraggio nello sfatare il tabù era di questo abbiamo bisogno perché questo mezzogiorno è un formidabile serbatoio di intelligenza ci sono qui tantissimi giovani laureare è un formidabile serbatoio di energie di competenze e di capacità
E non sta scritto da nessuna parte che i nostri giovani per trovare lavoro devono andare via dalla zona dalla città in cui sono nati a prestare lavoro altrove non è quel se il destino dell'amore dei giovani del Mezzogiorno ecco perché c'è bisogno di passare dalle pur lodevoli questioni di metodo alle questioni di merito entrare nel merito dei problemi
Più destra al governo significa avere più coraggio distese di sfidare i vecchi via Bruca vecchie incrostazioni c'è una
Un una destra che sta ponendo con grande coraggio alcuni problemi
Dobbiamo continuare a farlo noi dobbiamo essere il partito della modernizzazione
Dobbiamo essere il partito che sfide vecchi da più dobbiamo essere il partito che pone questioni nuove
C'è un mezzogiorno che ha di fronte a sé grandi occasioni
C'è un Mezzogiorno che ha nel suo capitale umano un valore aggiunto c'è un Mezzogiorno chiare le sue risorse
Una nuova politica degli enti locali significa dotarsi di quegli strumenti che servono creare la organizzazione del lavoro quante occasioni si perdono nel Mezzogiorno perché i Comuni non hanno gli strumenti di previsione urbanistica può Anteo occasioni si perdono nel Mezzogiorno perché vi i Comuni non hanno approntato uno sportello per le imprese quante occasioni si perdono per le lungaggini burocratiche tutto questo deve essere oggetto di una riflessione della Casa delle Libertà ma soprattutto di Alleanza Nazionale dobbiamo essere non rispetta noi e concludo
Fare in modo che la dibattito che oggi esiste nel nostro Paese
Tra Roma capitale della politica e Milano capitale dell'economia e della finanza
Possa vedere ogni terzo sorge
Per il Sud attraverso il Sudan proprio Napoli che ritorna ad essere capitale perché nel suolo sua storia e nella suo destino questo deve essere il compito di questa maggioranza di questo governo ma soprattutto deve essere il compito di Alleanza nazionale
Ringrazio l'onorevole Mario Landolfi e do la parola all'onorevole Italo Bocchino dice il coordinatore nazionale di Alleanza nazionale
Cari amici grazie
Grazie a Gianfranco Fini per aver dedicato questa giornata con Grande attenzione a Napoli e la Campania ma al grande tema del Mezzogiorno che è un tema sicuramente centrale della politica di Alleanza Nazionale
Io credo caro Gianfranco
Che ne dobbiamo sfatare innanzitutto superare degli stereotipi che sono stati finora
Pronti ad etichettare il sud del Mezzogiorno da una parte chi dipinge questa parte del Paese come il Sud piagnone che non riesce a garantire quella spinta per la produttività per la competitività per la modernizzazione del nostro Paese soprattutto nella logica sempre più larga dell'unione europea dall'altro dobbiamo sfatare
E dobbiamo superare lo stereotipo di un governo attrazione settentrionale
Per troppo tempo la sinistra
Ha giocato su questo equivoco in questa fase di legislatura ha cercato di dipingere un governo attrazione settentrionale senza invece far comprendere bene agli elettori ed è nostro compito farlo
Quanto di buono è stato fatto per il Mezzogiorno in questa prima parte di legislatura dal nostro governo
Il Sud non può avere l'etichetta di Sud piagnone perché ne esce vuole e deve esprimersi vuole deve trovare delle opportunità
E io credo che l'allargamento dell'Unione europea l'Europa a venticinque che domani prenderà il via
Non debba essere vissuto come un rischio di perdita di fondi di di entrare tanto tra le tante aree depresse dell'Unione europea e quindi di dover condividere questa condizione con altri ma debba essere vissuta come un'occasione c'è l'occasione di vedere unita l'Europa dall'Atlantico agli Urali e di essere la finestra il ponte il pontile nel Mediterraneo e quindi il la parte geopolitica in grado di dialogare con l'altro e poi gli altri continenti con l'Africa con l'Asia con quelle parti del mondo laddove si sta spostando la produzione di tutte le manifatture che poi devono venire per essere acquistate in questo continente
Quindi il Sud può avere una grande opportunità salutiamo
Il ministro Gasparri che c'ha raggiunto il Sud può avere una grande opportunità dall'allargamento dell'Unione Europea deve avere anche però uno scatto d'orgoglio uno scatto d'orgoglio perché deve recuperare
Il ruolo che ha avuto la propria storia la propria cultura i propri beni culturali ambientali architettonici dobbiamo ricordare all'Europa e al mondo
Che questa parte di paese l'avevano scoperti romani a suo tempo aveva anticipato la civilizzazione delle genti che vivevano su questo territorio
E qui è stata l'aria della modernizzazione delle anticipazioni è stato il luogo del mondo dove è partito il primo treno è stata la città del mondo dove duecento e passa anni fa una donna dirigeva un giornale quotidiano è stata la città del mondo dove è stato per la prima volta città d'Italia dove per la prima volta prima di parlare del dialogo tra le confessioni religiose alla Mostra d'Oltremare furono create le chiese di tutte le confessioni religiose
Ma nella prima metà del secolo Napoli aveva la sua moschea aveva la sua chiesa copta aveva le chiese di tutte le confessioni religiose per dimostrare che cita d'apertura culturale è stata e quello che ha rappresentato nella civilizzazione
Do not Italia e della nostra Europa
L'altra nostra ricchezza e il capitale umano
Oggi con l'Italia che soffre la crescita zero dobbiamo far comprendere che il capitale umano vale più del capitale economico vale più del capitale finanziario vale più del petrolio vale più dell'oro
E noi abbiamo questa forza ieri sono stati resi noti i dati Istat ad esempio su la capacità di far PG
L'Italia in Italia c'è un tasso di fecondità di uno virgola due figli per donna al Sud questo è maggiore del quindici per cento
L'Italia a il tasso di fecondità auto nonostante si investa poco nella politica delle famiglie soltanto lo zero virgola nove per cento del prodotto interno lordo
E allora noi dobbiamo lavorare per valorizzare questa forza del Mezzogiorno che proprio la capacità di evitare la tendenza verso la crescita zero del nostro Paese
La crescita zero in Italia purtroppo è sotto gli occhi di tutti abbiamo il saldo negativo muoiono dieci persone ogni mille abitanti e ne nascono nove virgola cinque al Sud il tasso è positivo
In atti sono più di coloro che muoiono e il sud che garantisce al nostro Paese la difesa demografica la difesa della natalità e questo ci deve spingere a comprendere che in questa parte del Paese
Dobbiamo investire proprio per la tutela demografica e la tutela della famiglia
Dobbiamo investire nel futuro in settori che sono governati da noi
Oggi il Sud per non far fuggire come diceva Mario Landolfi le proprie intelligenza i propri cervelli fuori ai Messi ha bisogno di investire in alcuni settori laddove siamo noi ad avere il pallino in mano
Mi riferisco ad esempio quello che si può fare nel mondo delle comunicazioni il futuro a banda larga la velocizzazione dei sistemi di comunicazione permetterà da una parte l'istruzione a distanza e nel due mila tre in Italia ci sono stati i primi laureati
Nelle università a distanza dall'altra parte il telelavoro che così renderanno possibile restare nella propria area territoriale poter crescere culturalmente professionalmente
Quello che si può fare per l'agroalimentare nel Mezzogiorno una grande risorsa che può renderci forti e competitivi nell'Unione Europea quello che si può fare nella tutela dell'ambiente quello che si può fare
Nella valorizzazione del made in Italy con la nostra capacità specialmente nel mondo dell'artigianato di alta qualità
E allora sono tutti i settori governati dai nostri ministri mi riferisco alle comunicazioni alle risorse agricole all'ambiente al commercio con l'estero è su questo che Alleanza nazionale deve far sentire la propria voce agli elettori meridionali
E deve far comprendere che ha un progetto complessivo per il Mezzogiorno
Quando abbiamo superare l'altro stereotipo quello di un governo attuazione settentrionale
E noi dobbiamo spiegare agli elettori alla sinistra innanzitutto che sta dicendo delle bugie non è vero che non è stato fatto nulla per il Mezzogiorno in questi tre anni di governo si sono ottenuti dei risultati
Perché quando in economia nonostante la situazione che c'è stata lasciata il buco che abbiamo ereditato da Visco si riesce a far passare tre anni
Senza aumentare le tasse anzi riducendo la pressione fiscale per le fasce più deboli si aiuta il Mezzogiorno che ha più fasce deboli di altre parti del Paese costi come quando si aumentano le pensioni minime
Si aiuta soprattutto il Mezzogiorno che a un maggior numero di pensioni minime rispetto ad altre parti del Paese
Così come la maggiore flessibilità del mercato del lavoro grazie alla cosiddetta legge Biagi ha favorito soprattutto il Mezzogiorno ieri sono stati resi noti i dati dell'occupazione in Campania
La disoccupazione è diminuita dell'uno virgola sette per cento l'occupazione è aumentata dello zero virgola sette per cento cosa crede alla sinistra che questi dati sono casuali poche sono frutti d'una scelta precisa fatta dal nostro governo
Di dar vita ad un mercato del lavoro che essendo più flessibile aiuta soprattutto le aree dove è maggiore la disoccupazione così come il Mezzogiorno d'Italia
E così come le riforme abbiamo detto quella del mercato del lavoro ma anche quella del sistema pensionistico per garantire ai giovani anche in futuro una pensione senza togliere nulla a nessuno
Nell'immediato la riforma della scuola che è una riforma che non piace alla sinistra
Perché è una riforma di destra perché reintroduce lo studio serio dalla grammatica perché guarda la motorizzazione introducendo dalla prima elementare lo studio di internet e dell'inglese perché reintroduce lo studio della musica che è uno degli elementi di caratterizzazione
Culturale del nostro paese del mondo o la riforma dell'università che supera la vecchia stagnazione dei ricercatori universitari e bada al merito e alla crescita di chi ha condizioni adatte per poter crescere ricercare scientificamente anziché dover fuggire all'estero o quello che abbiamo fatto per la sicurezza
è stata una legge che porta la firma del senatore Bobbio di Alleanza Nazionale a rendere stabile e definitivo il quarantuno bis
Che è l'unica legge temuta dalla criminalità organizzata perché isolati
I cavi della criminalità organizzata da tutto il mondo esterno così come l'introduzione del poliziotto di quartiere ha fatto diminuire i piccoli reati che come abbiamo ha notato ieri
Gli ori è spesso spaventa per i cittadini ancor più della grande criminalità per non parlare di altre leggi che portano la prima firma
Del nostro leader Gianfranco Fini la nuova norma sull'immigrazione che è passata dal concetto distorto della sanatoria al concerto per la regolarizzazione
La differenza tra una cultura di sinistra una cultura di destra la sinistra sana basta portare il tesserino di iscrizione alla bocciofila
Entro una certa data e si dimostra che si era in Italia Pai nessuno diede a fare che cosa e perché si era in Italia la destra regolarizza chiede dove dormì dove vidi quante tasse paghi
Dove lavori che al tuo datore di lavoro perché noi dobbiamo portare un sistema di regole anche il fenomeno così importante come quello dell'immigrazione
Così come la nuova legge sulla droga anche un grande messaggio
Alle famiglie di tutt'Italia ma anche alle famiglie meridionali
C'è quello di far capire che lo Stato ha deciso che cosa fare di stare dall'altra parte non quella del permissivismo ma quella della linea chiara netta che nessuna droga
Può essere assunta senza pensare che facendo questo si fondano la propria salute e quindi anche alla società di cui fa parte
Quindi caro Gianfranco
Non c'è la classe dirigente di un Sud piagnone non c'è la classe dirigente di un Sud che si fa condizionare dalla propaganda di sinistra che parla di un governo attrazione meridionale c'è una classe dirigente di un Sud che
Grazie a te i tuoi ministri tutta Alleanza Nazionale per quello che è stato fatto in questi anni e che è pronta per continuare le battaglie per risultati degli anni futuri grazie
La parola Marcello Taglialatela coordinatore regionale del partito
Cari amici caro presidente io un anno e mezzo fa ho avuto dati il compito di rappresentare il partito nel coordinamento regionale e la Campania
Conoscendo bene che
L'obiettivo che principalmente mi veniva attribuito era soprattutto quello di evidenziare valorizzare una classe dirigente di partito
E penso che questo sia il compito che più di ogni altro
Ha bisogno di essere ulteriormente perseguito
Perché Alleanza Nazionale ha una tradizione di governo ha una tradizione di battaglie politiche
Che certamente è un valore aggiunto alla coalizione del centrodestra
Ed è un valore aggiunto in ragione della particolare sensibilità che da sempre dimostra nei confronti dei problemi che riguardano i cittadini comuni
Io sono convinto che Alleanza Nazionale all'interno della compagine di governo sia quando oggi abbiamo la responsabilità di quello nazionale ma anche quando abbiamo la responsabilità dei governi locali
Debba essere il partito di differimento dei cittadini
Di coloro i quali sostanzialmente hanno bisogno di una buona amministrazione pubblica
Che hanno bisogno di una corretta funzione degli uffici che hanno bisogno di chi possa difendere e rappresentare gli interessi legittimi di tutti
Dagli imprenditori che vogliono investire perché creare ricchezza ed occupazione ai lavoratori che ovviamente hanno bisogno di regole che li mettano al riparo dallo sfruttamento
Queste poche e semplici nozioni
Fanno di alleanza nazionale un partito unico
Ed è questo il motivo per il quale da sempre anche quando il clima non c'è sembrato favorevole abbiamo avuto la capacità di raccogliere consensi
Consensi che vengono nei confronti degli uomini
Che lo rappresenta ma soprattutto di una politica che da sempre portiamo avanti
Ecco io sono convinto che questo sia il cuore che alleanza nazionale nel Mezzogiorno d'Italia deve poter rappresentare e sono anche convinto che la vere in lista alle prossime elezioni europee oltre che come capolista in tutte le circoscrizioni ma il ministro Alemanno e il ministro Gasparri
Rappresenti il segnale chiaro di chi avendo svolto un'azione a favore del Sud che avendo fatto investimenti per la valorizzazione del sud
Si mette alla prova per raccogliere consensi che non sono soprattutto di carattere personale ma sono soprattutto di carattere politico
Io sono convinto che questo rappresenti all'interno del panorama politico delle prossime elezioni europee una caratteristica che ne dobbiamo portare all'attenzione dell'opinione pubblica
Non ci nascondiamo portiamo all'esterno l'immagine il volto dei nostri uomini di punta
Vogliamo raccogliere consensi attraverso l'immagine delle azioni di governo che abbiamo realizzato e soprattutto vogliamo raccogliere consensi Pepi il ruolo politico che continuiamo pure le svolgeva all'interno del governo nazionale con le battaglie che sono iniziate e che devono continuare
Battaglie che molte volte vengono comprese male alla a livello dell'opinione pubblica ma è evidente che quando si affrontano i problemi delle grandi riforme quando si mette in discussione un apparato che oramai da più di qualche decennio continua a riprodursi
Senza avere il coraggio di modificare le condizioni che determina una crisi
Soprattutto dell'apparato occupazionale imprenditoriale del buon funzionamento dell'amministrazione pubblica del sud Italia è evidente che diede un problema in più da affrontare
Marino dobbiamo avere paura delle reazioni immediate dobbiamo puntare e viceversa al risultato complessivo
Al risultato finale
E questa è la sfida che Alleanza nazionale lancia anche per affermare una classe dirigente a livello locale
Spesso io opinionisti dei grandi quotidiani del Mezzogiorno in particolare dei grandi quotidiani napoletani e campani
Sottolineano la mancanza di una classe dirigente governante di Alleanza Nazionale cioè di una classe dirigente che a livello locale abbia la capacità di rappresentare il Governo e gli interessi dei cittadini
Molto spesso si dimentica l'esperienza importante della giunta Rastrelli
E il paragone che oggi si può fare per quelle che sono le attuali esperienze gli attuali disputati delle giunte regionali io penso che debba metterci nelle condizioni di esaltare il lavoro svolto in quei tre anni
I cui risultati ancora oggi sono importanti e i cui risultati ancora domani arriveranno perché i progetti di grande respiro
Che riguardano la realizzazione di infrastrutture complessivamente un nuovo meccanismo di rapporto tra gli imprenditori e con i quali hanno bisogno di un'economia che funzioni e che abbia bisogno di un territorio che esalti le sue vocazioni tradizionali
Possono certamente contare su quelle che sono state le intuizioni e molto spesso le pratiche attuazioni di un certo tipo di azione di governo
Abbiamo bisogno di affermare una classe dirigente governanti a livello locale e abbiamo certamente la opportunità qui abbiamo l'opportunità a partire dalle prossime elezioni amministrative quelle provinciali che in Campania interessano la provincia di Salerno la provincia di Avellino e quella di Napoli tanti comuni importanti che saranno chiamati ad eleggere i loro sindaci e i loro consiglieri comunali e poi abbiamo una lunga stagione di appuntamenti elettorali che inizierà ovviamente
A partire dall'anno prossimo con le elezioni regionali e poi continuerà ad in via fino ad arrivare alle prossime elezioni politiche bene questi due anni certamente rappresentano un momento di particolare importanza
Per la crescita di una classe dirigente locale che possa diventare classe di governo è una sfida importante ma tu che ci conosci tu che sono convinto apprezzi
La nostra capacità e qualche volta giustamente sottolinea indicativo le nostre divisioni
Devi tenere conto che la manifestazione di oggi la campagna elettorale che faremo sulle europee e complessivamente le azioni che porteremo avanti
Saranno la pratica dimostrazione di una rinnovata volontà di coesione che deve caratterizzare Alleanza Nazionale
Da mesi oramai svolgiamo una funzione quasi solitaria
Di rappresentanza esterna di quelle che sono le politiche del centrodestra che sono politiche di opposizione ma che riescono a ottenere un'attenzione in modo particolare anche da parte dei nostri avversari politici
Vedi Gianfranco
Non è un caso che ad Avellino
Che la patria del centrosinistra o di un certo tipo di centrosinistra in Campania
Un pezzo del centrosinistra abbia deciso di collegarsi con la Casa delle Libertà e con i partiti che la rappresentano per puntare ad un rinnovamento vero
Non avremmo avuto la possibilità di cogliere quel senso di distacco di un certo
Raggruppamento del centrosinistra ad Avellino se non avessimo le carte in regola per rappresentare la coerenza ad Avellino si sta creando una condizione che io sono convinto possa essere in qualche modo un esempio da di percorrere anche per conquistare le prossime città e le prossime Amministrazioni provinciali e le prossime amministrazioni regionali
Mettere da parte la dove ce n'è bisogno l'egoismo di partito per creare condizioni di una classe dirigente che sia rappresentativa di coloro i quali vogliono effettivamente la capacità del cambiamento
è una sfida importante
è una sfida che però rappresenta la possibilità di vincere e di acquisire responsabilità e di poi rispondere a quelle responsabilità che ci saranno attribuite con l'azione di governo
Non abbiamo paura da questo punto di vista perché stiamo con le carte in regola con la coerenza della nostra azione politica
Con impostazione programmatica di quella che è stata la nostra azione di governo e soprattutto con la credibilità personale che ognuno di noi dice conquista ogni giorno essendo in prima linea nell'affrontare in dei problemi di particolare difficoltà Napoli negli ultimi tempi sembra aver ingranato la marcia indietro
I problemi si sommano ai problemi gli aspetti negativi si sommano agli effetti negativi
Non vi è più speranza nella classe dirigente di centrosinistra che continua ostinatamente solo a interrogarsi su quali debbano essere le ulteriori nomine e quali dovranno essere le ulteriori identificazioni di assessori con i quali sostituire coloro i quali hanno fallito
Nessuno si pone il problema di comprendere se i fallimenti sono delle singole persone da parte del centrosinistra o se i fallimenti rappresento lo dice versa l'esempio di una cattiva valutazione che il centrosinistra fa dei problemi di Napoli e della Campania
Sono queste le questioni che dobbiamo poter affrontare per affrontare e per la conseguire risultati politici importanti lo ripeto
Noi siamo tradizionalmente dalla parte dei cittadini
Non eravamo quando costretti all'opposizione da quella che era una logica di potere fino a dieci anni fa
Dobbiamo esserlo ancora con maggiore forza oggi che siamo partito di governo i cittadini qualunque i cittadini qualsiasi i cittadini normali
Vogliono una buona amministrazione Alleanza nazionale deve rappresentare il punto di riferimento per tutti coloro i quali hanno bisogno di una buona amministrazione pubblica
Abbiamo le carte in regola per poterlo fare svolgiamo un'azione di governo importante a livello nazionale dobbiamo poter la svolgete a livello locale abbiamo la credibilità abbiamo bisogno anche di sfatare i luoghi comuni
Che qualche volta la stampa in qualche modo continua ad affermare ma siamo convinti che il lavoro il buon lavoro ci metterà nelle condizioni di vincere le prossime battaglie elettorali
Ti ringrazio per la presenza di oggi ti ringrazio per la presenza durante la campagna elettorale e sono convinto che apprezzerà il il lavoro che continueremo a svolgere in queste settimane nei prossimi mesi
Grazie al coordinatore regionale Marcello Taglialatela arriviamo alla fase conclusiva di questa prima sessione e abbiamo la parola Giorgia Meloni presidente di Azione giovani
Sì
Dunque ovviamente una ringraziamento
A tutta questa classe dirigente a tutti gli organizzatori di questa iniziativa Noemi
Rivendichiamo con forza
La costanza e la coerenza con la quale Alleanza nazionale Azione giovani hanno affrontato da sempre
La questione meridionale e non ci siamo accontentati di chiuderla in quel dualismo che vuole per forza di cose una contrapposizione tra Nord e Sud perché se è vero che siamo il partito degli italiani
Se è vero che siamo il partito che antepone l'appartenenza a qualunque tipo di ideologia se è vero che combattiamo e ci battiamo per la nostra comunità nazionale allora è anche vero che vogliamo affrontare la questione meridionale con una questione nazionale
Alla quale i cittadini del Sud del Nord partecipano perché condividono i sogni di quella comunità nazionale
E così che siamo stati abituati a fare politica e se vogliamo affrontarla davvero questa questione allora come sempre abbiamo fatto io abbiamo fatto non ci accontentiamo neanche
Delle ricette preconfezionate non ci accontentiamo dei luoghi comuni di quel luogo comune che vorrebbe ad esempio che il Sud fosse una realtà omogenea
Che non avesse differenze
Rispetto alla quale le politiche di intervento che si attuano e che si portano avanti sono politica di intervento che venivano calate dall'alto una sorta di bacchetta magica immutabile per risolvere i problemi
Del Meridione d'Italia invece noi sappiamo che ci sono dei tratti che accomunano queste realtà ma non siamo disposti a dimenticare la storia l'identità la specificità di quelle regioni di quei territori
Proprio perché riteniamo che sulla capacità di valorizzare quelle specificità si gioca davvero il rilancio di quelle di quei territori di quelle regioni si diede molto spesso al sud di rinunciare alle proprie origini
Come come se questa fosse in qualche maniera la soluzione verrà affrontare la modernità per arrivare al passo con i tempi
Ma se il Sud non si misura con la sua capacità di difendere quella grande risorsa
Sta nella capacità di rendere fruibili nel presente valori che sono del passato allora il Sud si accontenta di essere semplicemente un nord in via di sviluppo una copia sbiadita magari degli Stati Uniti d'America
In qualche maniera si accontenta di essere una periferia dell'impero un soggetto subalterno se vogliamo una colonia allora noi che abbiamo un'altra ricetta che abbiamo la ricetta che vuole valorizzare queste tradizioni dobbiamo anche ricordarci
Che oggi il Sud d'Italia e anche il Sud d'Europa
E qualunque capacità di intervento
Che vogliamo
Calare sul territorio deve partire dalla capacità del nostro governo
Dalla capacità del nostro partito di non accontentarsi di sottostare al modello di unione europea al quale siamo stati abituati in questi ultimi anni
Poi sognavamo un Europa delle patrie delle identità e ci siamo trovati con una Unione Europea che tende a burocratizzare tutto che paradossalmente Mina le nostre identità le nostre specificità ci dicono quanto devono essere lunghe le nostre zucchine
Ci dicono quanto latte possiamo produrre in un anno ci dicono financo che non possiamo cuocere le nostre pizzerie tradizionale forno a legna perché è anti igienico
Ma non ci dicono quello che noi vogliamo sentirci dire e cioè come facciamo a prendere la nostra grande tradizione pizzaiolo e tratti trasportarla esportare la in tutta Europa con il suo tradizionale forno a legna perché per la globalizzazione è questo
Non un'accettazione acritica non un rifiuto aprioristico ma il governo della globalizzazione quella terza via che vuole utilizzare gli strumenti che la globalizzazione mette a disposizione per rilanciare modelli e valori antichi
E allora la nostra ricetta è quella
Il nostro sogno è quello di vedere la piccola impresa che produce i suoi prodotti tipici locali e li vende in tutto il mondo attraverso internet
Così l'abbiamo vissuta e abbiamo contrapposto questo modello a quella industrializzazione forzata che è stata voluta in questi territori dai soliti noti saltimbanchi della politica italiana
E i cui risultati noi conosciamo bene si chiamano Bagnoli si chiamano Termini Imerese City si chiamano Priolo e allora vogliamo vogliamo ripartire da questo vogliamo invertire la rotta
Dobbiamo tornare a dire a gran voce che l'economia del meridione si fonda sulla capacità che noi abbiamo di valorizzarne le specificità
Dipende dal nostro modello culturale
Da un modello culturale che noi vogliamo contrapporre alla politica del passato perché vedete non possiamo nasconderci
Come alcune carenze strutturali la mancanza di infrastrutture la difficoltà nei collegamenti l'arretratezza
Sono state condizioni nelle quali il sud Italia il meridione d'Italia è stato relegato
Da un potere politico agonizzante che sulla speranza di intere generazioni costruiva la sua stessa esistenza il precariato
Uno strumento di ricatto per quel potere politico impossibilità di dare uno sbocco ai sogni alle speranze di intere generazioni che hanno continuato a sognare e qualcuno ci ha governato sopra
Si inverte la tendenza oggi si inverte la tendenza noi non siamo più disposti
Ad accettare quello che è accaduto per tanti anni noi abbiamo già invertito la rotta perché è evidente che bisogna privati e dalla capacità di dare alcune risposte e allora diciamoci anche quali sono queste risposte sulle infrastrutture
Due grandi vocazioni di questa terra
Una anche a data dalla velocità
Perché non si può non tenere presente che la capacità di sviluppo di un territorio nell'era della globalizzazione è legata alla sua capacità di essere velocemente e facilmente raggiungibile
E dall'altra una vocazione che invece è tipicamente mediterranea quella della calma della tranquillità della lentezza con la quale noi
Vogliamo che si possa godere delle grandi
Bellezza che in queste terre ci sono
E allora sulle infrastrutture basta fare un parallelo veloci
Tra quello che è il governo di centrosinistra prodotto nei suoi sei anni e quello che sta producendo questo governo della sinistra ci basta ricordare quel decreto ministeriale che nel novantanove finanziava i piani di fattibilità
Un centinaio di miliardi buttati solamente per capire che cosa si dovesse fare
Senza che una sola pietra sia stata messa
Per iniziare anche una sola delle in quattrocento cinquecento infrastrutture previste
è un Governo il nostro risponda immaginando il grandioso progetto del ponte sullo stretto di Messina vedete non una cattedrale nel deserto
Ma qualcosa che rivoluziona tutto quanto un territorio perché è evidente
Che quando lo ricostruiremo il ponte di Messina valorizzeremo anche ad esempio il trasporto commerciale via terra e quindi ci saranno una serie di infrastrutture che il cui potenziamento sarà obbligatorio e penso alla Salerno-Reggio Calabria penso la Messina-Palermo
Questi sono i nostri strumenti
Così come non possiamo
Non ricordare il problema della criminalità organizzata perché è evidente
E fin quando noi non riusciremo ad affrontare questo problema concretamente ci saranno grandi difficoltà di investimento in queste terre
Perché la criminalità organizzata
Vive sulle spalle delle giovani generazioni perché è un nemico che noi dobbiamo combattere con tutti gli strumenti di cui disponiamo
A partire sicuramente da una maggiore presenza dello Stato
Perché la criminale che la criminalità organizzata si radica e si allarga laddove lo Stato diventa latitante debole compromesso
Il nostro modello è lo ricordiamo anche qui è quello dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Che sono stati
Che sono stati uccisi per quel sito
Perché la loro fermezza dava un'idea dello stato chi era forte
E perché di fronte a quell'idea forte dello Stato la criminalità organizzata perdeva Tirreno
E allora una maggiore presenza dello Stato ma anche la capacità di una grande rivoluzione culturale combattere la cultura dell'individualismo del raggiungimento del fine per primo obiettivo personale senza regole senza limiti
E la capacità di offrire alle nuove generazioni una speranza
La capacità di immaginare soluzioni al problema del precariato
La capacità di investire sulle risorse di queste terre per immaginare nuovi sbocchi occupazionali
Legati alla tutela la salvaguardia del territorio dei beni culturali al turismo
La scuola e l'università devono dedicarsi a questo ma sicuramente c'è bisogno di maggiore formazione
Vede non ci vuole molto a capire che in questo qualcuno è latitante
Basta
Confrontare le decine e decine di iniziative formative ad esempio della legione euro della Regione Lombardia o della Regione Veneto e poi collegarsi al sito della Regione Campania e andare a cliccare sulla voce bandi e corsi
Per capire che nel due mila e tre niente è stato fatto da questo punto di vista e allora ripartiamo da qui perché vedete qualcuno dice strumentalmente e vergognosamente che al sud
Non c'è istruzione
E noi sappiamo che non è vero che forse ce n'è ancora di più di quanta non se ne trovi regioni dove per trovare un posto di lavoro è sufficiente avere il titolo di studio minimo
Che giustamente è stato dimostrato come in termini economici il sud d'Italia abbia dato al Nord più di quanto il Nord o non abbia dato al sud
Basta che noi facciamo questo ragionamento e pensiamo a tutte quelle famiglie che hanno investito dei fondi dei soldi
Per prendere i loro figli e portarli in età lavorativa
Per farli laureare per farli studiare
Quel soggetto quando arriva in età lavorativa quando ha studiato quand'ella per laureato ha un valore economico
E quando quel soggetto decide di andare a spendere la sua professionalità nelle regioni del Nord perché qui non trovano alcuno sbocco occupazionale è una trasferimento di capitale quello al quale noi assistiamo per sé
E se moltiplichiamo questo trasferimento di capitali per le migliaia e migliaia di giovani che qui non hanno trovato modo di spendere la loro potenzialità la loro professionalità che sono dovuti andare nel Nord allora noi ci accorgiamo
Di quanto capitale abbiamo spostato da questi territori a quelli del Nord Italia alla faccia di chi dice che le aziende del nord sono quelle che mantengono il Suta
Allora vedete io volevo dare alcuni spunti
E prima di concludere vorrei ricordare una cosa
Il cinque giugno del mille duecentoventiquattro
Federico secondo firmava l'editto che avrebbe visto la nascita dell'università di Napoli
Il più grande presidio culturale che il Mezzogiorno d'Italia e quindi l'Italia abbiano avuto scriveva Federico secondo
Abbiamo disposto che nell'incatenati incantevole città di Napoli siano insegnate le arti e fioriscono gli studi di ogni professione
Affinché coloro che son digiuni affamati di sapere trovino nello stesso regno di che soddisfare i loro appetito e non siano costretti ad andar peregrina andò e mendicare in Paesi stranieri alla ricerca di conoscenza
Siano dunque gli studenti preparati con animo gioioso è abbastanza ben disposte le professioni ambite
Riteniamo al riparo dagli agguati dei predoni e coloro che percorrendo lunghi tratti erano spogliati dei loro beni Hariri si rallegri no di raggiungere grazie alla nostra liberalità alle loro scuole con spese più contenute e con un breve cammino
Ecco e da qui che vogliamo ripartire
Calare
Acida e concludo davvero per il Mezzogiorno d'Italia
Rivendicare il suo orgoglio identitario e di mantenersi avverto come quando con Federico secondo con l'Università di Napoli è diventato parte inscindibile di questa civiltà grazie
Una maggiore
Grazie
A Giorgia Meloni la parola al ministro per le Risorse agricole Gianni Alemanno
Politiche agricole non risorse private sono sono finito
Cari amici credo che questo convegno sia
Il momento forza centrale
Di una campagna elettorale per Alleanza Nazionale
Che deve dare dei messaggi precisi
Dei messaggi che tutta Italia si sta aspettando
E che sono i messaggi di una forza di governo che a metà legislatura riesce a concentrarsi
E Ari indicare quello che può essere grande sforzo la grande capacità
Di fare il colpo d'ala e conclude questa legislatura
Portando a casa un cambiamento compiuto di quella che è la realtà italiana
E questo avviene deve avvenire soprattutto per il Mezzogiorno
Una realtà dove noi dobbiamo fare una riflessione compiuta
E dove ci giochiamo realmente alla faccia
No perché Alleanza nazionale debba essere una lega Sud contro la lega nord mai perché è qua nel Mezzogiorno che noi giochiamo il dato centrale del nostro progetto nazionale
Vede ci sono state due fasi
Del meridionalismo
C'è stata una prima lunga fase quella della Prima Repubblica e voi sostanzialmente il meridionalismo era quello dell'intervento straordinario che serviva a esportare il nord al sud
Le industrie del Nord
I modelli del Nord la cultura industrialista del Nord doveva essere esportata qua
Perché il Mezzogiorno veniva concepito come un nord arretrato una realtà che per evolvere doveva seguire i modelli a triangolo industriale
Al pavimento di questa realtà alle cattedrali nel deserto ne sono nate alle industrie sono fuggite non appena interprete straordinari terminava a tutto questo pensabile alla seconda fase la fase del sud che deve fare da solo
Il suo dovere cresce su se stesso deve utilizzare le Regioni poteri locali per attuarla decollare lo sviluppo era proprio il proprio modello
Ma è diventato la seconda fase che progressivamente è emersa Cossotto adirà razziale ma nulla senza era per cui in realtà il governo nazionale abbandonare il Sud a se stesso
E soprattutto lo abbandonava alla realtà regionale che troppo spesso si è trasformata da potere locale in potere loquace
Il potere che parla il potere che dice le fare proclami che fai grandi discorsi ma che poi non va a realizzare quello che è necessario per il territorio
Qui in Campania voi avete un grande esempio di potere loquace
Rappresentato dal presidente la Regione Bassolino molto bravo
Voto brava a fare i proclami discorsi appare in meridionalismo parlato un po'più inefficiente sulla realtà dei fatti
Bene noi oggi siamo chiamati a inaugurare una terza fase milione lirismo
La terza fase che non neghi ha fatto il principio del sud e fa da sé
Che non gli ha fatto il principio del sud e non ha bisogno dei modelli dal nord che comprende la realtà di avere una propria specificità è un proprio modello di poter contare sulla quale energie
Ma una realtà che deve però comprendere che se il Sud non deve abitare il Nord vissuto però ha bisogno di un progetto nazionale
Ha bisogno di un intervento che sia aggiuntivo da parte del Governo nazionale non perché si tratta di fare l'assistenza non perché si tratta di venire incontro ai poveri meridionali
Ma perché è bisogna comprendere che il nostro progetto nazionale passa per il Mezzogiorno che non ci può essere espansione crescita riscossa e rinasce nell'Italia se questa non passa per il Mezzogiorno
Il governo nazionale si deve impegnare su questa realtà perché questa realtà è il terreno su cui si costruisce la nostra comunità nazionale il nostro sviluppo nella realtà della economia globale
Bene questa situazione significa quindi riuscirà a coniugare due tendenze diverse
Da un lato la realtà che cresce dal territorio dalla dall'altro lato un grande progetto strategico che utilizza il Mezzogiorno come piattaforma per lo sviluppo nostra comunità nazionale
Permettetemi di togliere queste due aspetti che si devono andare alle dare a congiungere in termini reali in termini effettivi
Il primo dato la realtà che nasce dal territorio
Noi ieri abbiamo fatto col ministero delle politiche agricole e forestali
Un convegno un forum nazionale qui a Napoli di cui abbiamo illustrato quello che il ministero e poi agricole ha fatto insieme alle regioni per l'agricoltura e questa realtà è una realtà che parla molto del Mezzogiorno d'Italia
Abbiamo parlato da riformare l'ordine del tabacco
Che garantirà da quest'anno fino al due mila tredici un miliardo e cinquantadue milioni di euro due mila miliardi di lire ogni anno per la realtà di questi due settori fondamentali per il Mezzogiorno
Abbiamo parlato del nuovo strumento abbiamo creato sviluppo agroalimentare
Che ha una struttura specializzata
Per lo sviluppo agricolo e agroalimentare che diventerà la sua sono tali sportello unico in quegli imprenditori agricoli e alimentari
Potranno andare a trovare gli strumenti per lo sviluppo dai contratti di filiera ai fondi ex libris questa realtà
Che è stata totalmente abbandonata nel periodo del grande carrozzone di Sviluppo Italia
Il governo di centrosinistra ha presentato Sviluppo Italia come grande strumento per la realtà e per lo sviluppo dell'Italia
Bene in sei anni sette anni di vita di Sviluppo Italia che fece cassa coi fondi l'agricoltura che introito ai mille miliardi l'agricoltura
Soltanto sette progetti sono stati varati in questo campo soltanto sette realtà sono state aiutato su questo versante
Voglio oggi rivendichiamo questo strumento la possibilità di offrire un'agenzia settoriale specializzata in cui gli interventi per lo sviluppo siano interventi che permettano sostanzialmente riguardare il progetto industriale non semplicemente ripensare all'erogazione in termini astratti
Sì dopo agroalimentare diventa una struttura importante fondamentale per proiettarsi
E poi
Abbiamo parlato della impegno sulle infrastrutture irrigue
Dove questa Finanziaria ha stanziato un miliardo di euro due mila miliardi di vecchie lire legate appunto alla rilancio delle infrastrutture irrigue
La realtà dell'adduzione idrica quell'area tali infrastrutture che per troppi anni è salito trascurata e che poi ci ha portato ai grandi ammiratrici si cita però anche qua dobbiamo rilevare un problema
Di fronte a questa possibilità nel momento in cui abbiamo chiesto alle Regioni ai consorzi di bonifica i Progetti
Oggi noi già abbiamo una realtà di parto progettuali che vede l'ottantasette per cento dei progetti che vengono dal Nord ed è soltanto il tredici per cento e progetti che vengono dal Sud
Una realtà che ci ha imposto di bloccare questa situazione di definire una riserva forte per il Mezzogiorno ma anche di sollecitare con forza le regioni a presentare i progetti a fare in modo che l'acqua arrivi agli agricoltori era agente nel Mezzogiorno
Ecco queste realtà ci dicono quale strada si può perseguire
L'agricoltura e l'agroalimentare secondo me è l'immagine chiara di uno sviluppo che parte dal territorio che parte la realtà locali delle valorizza che riesce a legare insieme quello che è il valore territoriale
Preziosa garantita Emea italica pizza napoletana non poteva più essere imitata gare sono a parte
Vi venticinque maggio appuntamento alla grande festa quale Napoli per celebrare finalmente alla difesa la consacrazione della pizza autentica napoletana
Però questa realtà è una realtà che può essere moltiplicata per mille oggi l'Italia è il primo Paese come produzione DOP e IGP sono il primo Paese a denominazione d'origine protetta perché ha superato la Francia proprio in questi ultimi anni con centotrentasei denominazioni deposita da Bruxelles è un'altra realtà che dimostra che il territorio può crescere può andare avanti può crescere può andare avanti se persegue l'idea dei mille fiori temibile distretti agricoli all'gli mentali di qualità The diventò la qualificazione del territorio ecco io credo che questa sia la strada per fare in modo che il nostro Mezzogiorno possa valorizzare le aree interne per uscire dalla logica The Sempre in Regione Campania qui in questa gesti
Sgarbo
Poi era più a Roma dottoressa
Ivi arbusto
Qualificare
Lì
Per ritirare gli aiuti
Del del
Castello guai spedire
Certo
Sgarbo
Io li
E il grado di sergente
Decisione lo sviluppo del Mezzogiorno mai messaggio che deve essere l'orientatore lei infatti il batterei la centralità e l'attenzione politica e la comunicazione deve essere violentata
Noi dobbiamo fare con queste elezioni europee è una grande operazione di riequilibrio riequilibra dentro il governo di centrodestra
Per mettere più centro per lo più una realtà più legato ai più centrata sulla realtà del Mezzogiorno per fare in modo che dentro questo governo ci sia un grande sforzo per avere più attenzione la realtà sociale
Più più attenzione ai valori della destra e soprattutto più Mezzogiorno più su Oddo una sfida che equilibrio che significa togliere la speranza dell'Italia
Questo governo questa esperienza deve essere l'esperienza Pera rinasce all'Italia ma oggi più che mai farinacei Italia la rinascita Europa Cassa per il Mezzogiorno passa per il Sud è proprio di Alleanza Nazionale affermano con forza grazie
Grazie
Ministro Alemanno
Verso
Prima di passare all'ultimo intervento di questa sessione mattutina vi ricordo il programma de la parte pomeridiana dopo la pausa pranzo riprenderemo alle ore quindici lavori sotto la presidenza dell'onorevole Gianfranco Anedda presidente del gruppo di Alleanza Nazionale alla Camera che c'ha già raggiunto
E che saluto
Del presidente il senatore Franco Pontone presidente la commissione industria del Senato
Amministratore del nostro partito faremo le relazioni introduttive della sessione pomeridiana di Salvatore Tatarella responsabile del Mezzogiorno di AN di Pasquale Viespoli sottosegretario al ministro del lavoro e nella qualità di responsabile delle politiche economiche o sociali
Di AN ed una tavola rotonda moderata dal vicedirettore del Sole ventiquattro Ore Roberto Napolitano alla quale parteciperanno Massimo che ha Muti amministratore delegato di Sviluppo Italia Bruna Esposito amministratore delegato dell'Ales Carlo fu hammam presidente del Formez
E Giampiero Broglia presidente di Italia lavoro poi le conclusioni dell'onorevole Gianfranco Fini la parola destro al ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri
Al centro restiamo a destra castrazione dobbiamo spostare il tasso a destra per accendere i microfoni
Cari amici io vorrei partire dal luogo dove noi svolgiamo questo nostro incontro per dire che noi abbiamo ragione in termini storici e strutturali e gli altri hanno torto in termini storici e strutturali l'aria di Bagnoli nel bene e nel male uno dei luoghi principali dalla storia delle speranze del lavoro dei fallimenti della Risi di questa città è uno dei simboli delle promesse mancate delle speranze e dei fallimenti del Mezzogiorno
Negli anni ottanta ricordo tra i tanti appuntamenti facemmo dei tanti convegni del nostro partito termoarredo vociare italiano a Castel dell'Ovo e c'era una delle tante fasi di passaggio di ristrutturazione del leader si deve ricordare Antonio Mazzone tanti altri parlamentari
E anche chi vi parla
Che contestavano le logiche di dispersione di risorse per ristrutturazioni di questi impianti siderurgici che non avrebbero portato da nessuna parte e hanno distrutto il milione di guardi di lire per poi distruggere impianti e occupazione questa è la realtà è chi erano quelli che hanno fatto quelle scelte all'epoca sono gli stessi ostaggi nostre avversarie
Romano Prodi all'epoca in quella base degli anni ottanta era la testa deliri collocatori da De Mita collocato lì dal potere del tempo
E Antonio Bassolino era uno degli alfieri dell'aria operai sta militante sindacalista della sinistra napoletana in meridionale
Voi guardava avanti parlavamo del futuro non volevamo distruggere quei posti di lavoro ma sostenevamo che distruggendo Risolo se negli altiforni negli anni avremmo avuto gli altiforni chiusi lo stesso e le risorse bruciate nei processi di ristrutturazione
Così è successo
Le mi colpì qualche anno fa un cantante Bennato un cantante napoletano che nato proprio questa zona avendo sofferto evidentemente
Perché accanto agli aspetti positivi del lavoro i grandi impianti industriali per l'ambiente per il territorio sono anche un aspetto d'impatto ambientale non secondario tant'è che qui a pagare uno dei problemi principali recupero di quest'area scrisse una canzone che si chiamava vendo Bagnoli a chi lo vuol comprare
Era una canzone così sembra un po'un utopia si rende Bagnoli si rendono gli impianti industriali la canzone ha preceduto di qualche anno
La vendita degli impianti industriali che sono stati venduti a poco prezzo montati smantellati venduti a indiani e pachistani ad altri Paesi che avevano bisogno di incrementare la capacità produttiva di acciaio
E quindi una canzone una poesia un'intuizione poi si è realizzata si sono venduti gli impianti non ci sono più
Però quante migliaia di miliardi di vecchie lire sono stati distrutti noi già allora dicevamo però dico una giornata per me anche dei soddisfazione
Che il futuro è la nuova tecnologia era la ricerca la scienza il digitale terra gli investimenti l'occupazione innovativa che poteva offrire occasioni di sviluppo e allora Prodi Bassolino come oggi erano dall'altra parte dalla parte sbagliata a distruggere risorse questa è la storia
Verrà aria di Bagnoli
E allora
Credo che ne abbiamo le carte in regola
Per proporre Alleanza nazionale come un partito fortemente impegnato nel Mezzogiorno
Un partito che si candida il significato ulteriore di questo convegno proprio questo ancora una volta come punto di riferimento per l'opinione pubblica meridionale
Per portare nel sud dell'Italia in Europa per portare più destra in Italia in Europa per dire cose chiare che guardino al futuro di questo territorio
Mare diciamo anche riflettendo sugli errori del passato che altri hanno fatto se li degli anni ottanta se il mondo sindacale degli anni Ottanta abitavo da Bassolino avesse accettato un confronto sulla creazione del futuro quelle risorse nazionali e in qualche caso anche europee sarebbero state utilizzate
Per anticipare le tendenze nuove e creare occupazione nuova e non per distruggere risorse
Allora ecco noi dobbiamo combattere contro questi miti di cartone oggi nel due mila e quattro l'alternativa al centrodestra
L'alternativa alla politica che Alleanza nazionale propone può essere rappresentata da Romano Prodi può essere rappresentata da Antonio Bassolino riteniamo di no perché la ragione dei patti che bel poniamoci rimossa quanti errori quante risorse
Quante cose sbagliate sono state realizzate e allora quando ne parliamo di un futuro di nuove tecnologie di uno sviluppo del digitale di nuove infrastrutture non facciamo una fuga in avanti parliamo di sviluppo innovativo in settori strategici per l'Italia per il sud e per l'Europa
E parliamo anche qui nel Mezzogiorno che non sembra una contraddizione
Noi abbiamo tra le tante iniziative approvato anche la legge obiettivo
Nostro governo propone oggi a conclusione dei lavori Gianfranco Fini certamente rara certo in una fase di vacche magre ed economia stagnante affronta partite difficili e quindi a volte anche l'opinione pubblica guarda con perplessità tuttavia legge obiettivo per le grandi opere riforma della scuola riforma del sistema radiotelevisivo istituzione di poliziotti e carabinieri di quartiere nuova legge sull'immigrazione che prima onorevole Bocchino ricordava
Interventi importanti legge Biagi per il mercato del lavoro dove in due anni e poco lavoro tra guerra e terrorismo insidia che non sono un'invenzione un alibi sono una realtà che ogni giorno
Ci assolviamo per l'impegno profuso ma certamente nella politica bisogna sempre guardare al bicchiere mezzo voterò alle cose fatte perché le cose fatte non contano le cose che si devono fare sono più importanti
Ora anche per il Sud fondo unico revisione di molti meccanismi di spesa anchilosato abbiamo dato dei segnali importanti evidentemente ancora non sufficienti e la loro non è un caso che Alleanza nazionale nel Sud impegni parte rappresentativa della sua classe dirigente a partire dal presidente del partito Fini
Perché per me la questione meridionale alla questione ancora risolta terrà una questione prioritaria qui Alleanza Nazionale si gioca la sua presenza ci mette la sua faccia i chiede il vostro impegno
E noi siamo alla testa di questo impegno perché non ci ritiriamo dalle battaglie difficile
Perché
Il nostro non è il partito dell'armiamoci e partite
Siamo quelli che si armano di idee di proposte di progetti che partono con i militanti con i dirigenti con il mondo produttivo sindacale di queste realtà per una battaglia difficile istruttore
Per molti aspetti o ancora un problema aveva dei problemi non si sfugge né problemi ci si immerge per risolverli allora la destra del fare la terza delle soluzioni Laterza che oggi è al Governo non si rifugia nei palazzi del potere scende ancora una volta in campo chi ci chiediamo allora perché ricandidati potete farlo o non farlo ci sono le normali compatibilità ne vogliamo raccogliere consenso per portarlo in Europa per portarlo anche negli equilibri del centrodestra italiano non c'è dubbio
Quando noi diciamo che la Destra delle votare di più nella coalizione di governo diciamo una cosa che è impossibile non condividere ma sarà il consenso elettorale sarà la forza organizzata che tutti potremo dispiegare nelle prossime elezioni europee che ci vorrà contare di più
La vogliamo un centrodestra in cui la destra possa essere ridar nel territorio a livello nazionale
Ma questo non lo possiamo solo invocare lo dobbiamo costruire e nel Sud dove abbiamo grandi tradizioni è forte consenso possiamo chiedere una spinta ulteriore per far contare di più Alleanza Nazionale nella coalizione
Il governo Toni Volpe con la forza e non solo con le parole
E allora ecco gli errori della sinistra ma distruzione di impianti industriali che se fossero stati riconvertiti prima potevano creare occupazione
Con la legge obiettivo che citavo prima che serve per realizzare più rapidamente grandi opere pubbliche stradali portuali ferroviarie abbiamo inserito anche le reti tecnologica
La larga banda la televisione digitale terrestre la diffusione di nuove tecnologie che alcuni può sembrare un fatto astratto a che servono
Sono i settori innovativi gli investimenti quei settori hanno ritorno maggiore che in altri perché l'occupazione qualificata perché gramo tutto un indotto sono le reti di collegamento del futuro
A che serve la larga banda internet veloce ad attrarre investimenti interni e internazionali
Oggi larga banda e come è stata la rete elettrica nei decenni passati
Che avrebbe aperto un albergo in una zona turistica o una fabbrica in zone non servite dalla rete elettrica efficiente a nessuno
Oggi la larga banda la risposta al problema della connettività oggi si scambiano merci ma si scambiano anche saperi conoscenze informazioni la cosiddetta economia immateriale occupa uno spazio sempre più grande degli scambi e dei flussi economici
E allora dobbiamo lavorare anche a questo e l'Italia
Che in termini di conoscenza di scienza di cultura e certamente un grande giacimento per l'intero pianeta può competere in questi settori della conoscenza più che altri paesi
E più panche per questo insieme a Sviluppo Italia la presenteremo nei prossimi giorni anche a Napoli in tutto il Sud abbiamo voluto costituire una società che si chiama Infratel che serve a creare infrastruttura tecnologica avanzata nei settori a minor reddito nei settori sguarniti dell'Italia per evitare che il Sud penalizzato nella fase dello sviluppo agricolo penalizzato nella fase dello sviluppo industriale possa essere tagliato fuori anche dalla base dello sviluppo delle nuove tecnologie
Allora un impegno dello Stato un impegno del cibo l'impegno del governo non per fare i carrozzoni pubblici stile ivi anni ottanta che bruciavano soldi e non gravano occupazione per stimolare la modernizzazione
Di cui anche al ricordo risotti ha parlato modernizzare in termini di infrastrutture e di servizi di occupazione di studi di formazione prima Giorgia Meloni riportava grandi tradizioni culturali pensiamo una nazione il sudore ed è una grande innovazione
Noi siamo stati nel corso dei secoli non solo la nazione dei grandi
Studi universitari che nel corso dei secoli si sono consolidati ma anche la nazione di Guglielmo Marconi la genialità che nel Novecento il Futurismo come interruzione culturale i gelida tecnologia come Guglielmo Marconi hanno creato sono stati grande tradizione italiana
Forse molti non sanno che Guglielmo Marconi è stato perfino tra i fondatori della mitica BBC l'Italia anche nei settori della innovazione è una nazione di avanguardia che deve ritrovare e recuperare il suo ruolo vi farò di punto di riferimento
Noi abbiamo la grande cultura classica abbiamo i grandi monumenti grandi centri storici ma non siamo soltanto questo siamo anche nei settori innovativi un pezzo importante della storia europea ed italiana ecco perché lanciamo ancora una volta la sfida e lanciamo vedete io
Non ho grande stima di Antonio Bassolino credo neanche voi ma veramente a volte meravigliosa ministro delle Comunicazioni quante copie sia ci sia è una ragione c'è palla spiegano
Nel fatto che Bassolino resista come una sorta di mito di cartone
Pensate se fosse successo a un presidente di Regione di centrodestra quello che in termini di emergenza rifiuti accaduto a Bassolino il fallimento il tracollo del territorio la distruzione l'offesa questa Regione con quello che è accaduto frutto
La RAI capacità ricerca di non saper dialogare con le cittadinanze cento è difficile realizzare impianti per riciclarlo distruggere i rifiuti non c'è dubbio le proteste le preoccupazioni ma chi governa deve affrontare dei problemi
Ha lasciato che signor Bassolino marcire la situazione ha lasciato sommerge la caparra di rifiuti quando alla fine non terrà più che fare ha chiamato il governo ha detto caro governo
Io non ce la faccio queste sono le chiavi metaforiche
A me sarebbe venuta voglia di chiamare a nostra volta come Governo italiano il comandante del governo europeo Romano Prodi etica Romano Prodi ci sono i ritiri campagna queste sono le chiavi vacci tu far ripulire la Regione calcolare gli impianti
Perché avesse
C'è questo pendolarismo al contrario però ritmo può essere alcun rischio ma questo di Bassolino è bellissimo
Quando c'è qualcosa da lottizzare Losi notizia quando c'è qualche problema da scaricare mamma Stato papà Governo nazionale deve arrivare a risolvere i problemi altrui questo non è federalismo questa e fuga dalle responsabilità e noi la vogliamo denunciare con chiarezza e con forza
Di questa città
Allora la destra
La destra in campo per assumersi responsabilità nel paese in Europa e anche perché non è la coalizione
Perché nel Sud e non ci sentiamo subalterni inferiori a nessuno una sinistra che fugge dalla responsabilità poi nei giorni scorsi mi è capitato di vedere che Bassolino
A talmente a cuore le le le ragioni di questa Regione che per Ettore come un organismo che riguarda la comunicazione
Con tutti gli intellettuali i giornalisti gli uomini della comunicazione Napoli e la Campania hanno scritto e scrivono la storia dalla cultura italiana
Da qualche secolo è andata a prendere un professore di Rimini per farlo presidente del Coreco se la prendono con la lega e il pendolo la campagna a persone che questa Regione vago la conoscono ma ancora conoscono
E voglio
Pubblicamente salutare uno sa bersaglio politico sa quale Ciampi Riello che era il presidente del cloruro di sinistra
Uno o dal percorso come dire complesso della politica volo comunque sincero col quale tante volte ci siamo anche confrontati a scontrati però se di pane che se ne va mi ha telefonato per ringraziarlo ma non ha trovato solo lui
Ma è chiaro cura un interesse personale perché essendo stato sostituito come dire
Ha gradito la polemica ma vedere questa offesa di questi signori che poi si ergono a difensori a parole
Del sud e poi perché perché bisognava dare una quota non so al partito di Diliberto no credo che questo fosse poi il problema è il partito Diliberto è talmente radicato nel Sud che non c'era un fesso che ha la tessera di Cossutta che sia nato in questa nostra regione ce l'avranno pure loro
Uno un po'meno presso
E allora
Noi contestiamo anche questo vogliamo lavorare anche questa realtà e anche in quest'area stiamo valutando come tutta Napoli di fare degli investimenti oltre quelli per la banda larga che riguardino la sicurezza delle reti
Oggi reti telematiche trasportano notizie fanno controlli medici si fanno pagamenti si fanno acquisti devono essere più sicure
Ed è anche per questo che proprio qui a Napoli stiamo valutando con il ministero delle comunicazioni Poli Istituto superiore tecnico del nostro ministero di collocare nell'aria napoletana iniziative investimenti che possono servire proprio per la sicurezza delle reti
Per qualificare l'attività di ingegneri di tecnici di operatori del Sud in un settore di grande importanza
Oggi siamo tutti schedati dalle reti se andiamo sull'autostrada se facciamo il pagamento con bancomat se facciamo un acquisto OCSE entriamo l'ufficio pubblico tutto viene catalogato c'è bisogno di proteggere la sicurezza di queste reti per difendere la privacy dei cittadini ma anche per usare una tecnologia che ha tanti vantaggi per formare i professionisti che devono operare in questo settore guardiamo proprio a Napoli al sud alla Campania dove settanta disoccupazione intellettuale c'è tanta genialità non utilizzata che ne possiamo proiettare in questi settori
E allora anche la sfida del nuovo vedete
Io ho proprio questa mattina faceva una constatazione ulteriore sulla faziosità dei nostri avversari
Io ho portato avanti una legge che ha dovuto superare quattordici mila votazioni e ce l'abbiamo fatta lo stesso in un anno e mezzo è una grande legge di modernizzazione dell'Italia valeva la pena di quell'impegno in cui siamo stati i vincitori per la tenacia però chiarezza
Per la forza degli argomenti
Una legge che non serve gli interessi di nessuno salvo che nel futuro dell'Italia
Nove reti e tecnologie digitali
Avanzamento nel progresso dell'Italia e nei settori della comunicazione della televisione dalla cultura dell'informazione quanto lavoro
Quanto occupazione quante possibilità di sviluppo si possono creare in una nazione che sul sapere sulla cultura sua comunicazione fonda
Secoli e secoli della propria storia
Ce l'abbiamo fatta anche su quel versante ma dimostrazione della faziosità dei nostri avversari tra le tante diatribe ma la cito rapidissimamente c'era stata una
L'autorità antitrust si è dovuto occupare del fatto che la RAI ha acquistato delle frequenze per poter fare il digitale terrestre
E allora lo segnala anche proprio al vicepresidente del Consiglio per dimostrare come anche la stampa seguiti in maniera talvolta non completa questo dibattito
Titoli a nove colonne un mese fa Tesauro boccerà gli acquisti fatti da Cattaneo alla RAI sulle frequenze del digitale perché ha violato le regole dalla concorrenza
Giornali con titoli a nove colonne oggi pagina diciassette di Sole ventiquattro Ore una breve
L'autorità antitrust autorizza di acquisti delle frequenze da parte della RAI
La notizia falsa a nove colonne la notizia vera con una breve a dimostrazione che c'è faziosità ma che la vendita vince la verità anzi afferma più grande progresso tecnologico dove anche organi di garanzia
Anche a Napoli ce ne sono ma vogliamo perché hanno diretta competenza
Sul mio settore quindi non voglio invadere campi altrui ogniqualvolta dato da esaminare i fatti hanno dato ragione alla forza dei fatti
Di chi vuole modernizzare l'Italia di chi vuole portare avanti nuove tecnologie nuovo occupazione nuovo sviluppo che serve a tutto a tutelare l'ambiente a valorizzare i parchi vedo qui di fronte
Dall'ironico ricreano che si occupa di questa materia e credo che serva a tutti alla medicina a tanti progressi allora andiamo avanti su questa strada di chiarezza a differenza di una sinistra che in questa città e sempre di retroguardia
Voglio citare un fatto perché la prima occasione pubblica a Napoli ho contestato qualche settimana fa il fatto che anima sempre Partito dei comunisti italiani la polizia ad avere una sua particolarità ha invitato a parlare della legge Biagi il signor Renato Curcio
Fondatore delle Brigate Rosse
Che adesso ha scontato la sua pena godere ovviamente dei diritti che ha acquisito dopo decenni di carcere
Solo che signor Renato Curcio venuto a Napoli a alto un lapsus ha avuto diciamolo Lazio ha definito assassine le logiche della legge Biagi
Ora che il fondatore delle Brigate Rosse definisca assassine oggi di una legge voluta anche da un professore assassinato dalle nuove Brigate rosse è una cosa intollerabile che le vogliamo denunciare con forza tom forza comporta perché non basta
Non basta la retorica delle celebrazioni quando ci sono momenti d'emozione tutti compostamente piangono
Mostrano avuto poi bisogna essere coerenti dopo si può contestare una legge ci mancherebbe altro si può non condividere un'impostazione ci mancherebbe altro noi una lunga storia di opposizione di battaglia
Che in Campania siamo ancora forza di opposizione il diritto di critica qualsiasi legge anche se porta il nome di una persona uccisa un diritto la democrazia ma non l'insulto non la provocazione non offrire come modello Renato Curcio ed anche per questo vedete mi avvio rapidamente alla conclusione
Che noi nota tante battaglie il digitale del futuro la tecnologia che avanza lo strumento innovativo per il sud di un fondo unico però stiamo intimamente di destra e quindi alcune battaglie voi ci piacciono di più
Io che pure ho fatto una grande legge di sistema che ha introdotto in Italia il nuovo Codice delle comunicazioni elettroniche quindi abbiamo fatto una normazione che vale un'intera legislatura e quindi dal punto di vista personale potete vedere assolto il mio programma e quindi cosa per occuparmi le vicende europee perché francamente perché devo fare buona parte l'ho fatto e quindi sono in campo non in maniera virtuale ma perché la bisogna portare Forza nel governo dell'
Perché esiste una presenza italiana in Europa che non possiamo delegare ai prodi agli uomini che hanno sbagliato in Italia quando sbagliato in Europa
Una domanda che rilanciamo pubblicamente a Romano Prodi l'abbiamo chiesto che venissero escluse dal calcolo del deficit annuale le spese per gli investimenti e tutti sappiamo che l'Europa nessun Paese può avere un deficit superiore al tre per cento del prodotto interno lordo l'abbiamo detto che sono stato investe in infrastrutture reti telematiche autostrada e porti queste spese di investimento siano escluse dal calcolo del deficit se una famiglia investe in una casa non si indebita perché quella casa dopo poté la rivenderla potrà portarla in garanzia ad una banca quindi un investimento che immobilizza un capitale risparmio accumulato che si può realizzare
L'abbiamo chiesto di fare la stessa cosa è pronto abbiamo fatto durante la presidenza italiana l'abbiamo fatto con un piano per infrastrutture materiali e tecnologie ancora attendiamo la risposta ecco questa è la sinistra italiana
Oggi non ha fatto degli interessi dell'Italia né quelli dell'Europa appalto gli interessi della sua carriera politica dell'altopiano bocciare con il nostro voto punk il dodici e il tredici giugno
Sbagliano
Sull'acciaio
Sbaglio o in malafede certamente intenzionalmente su queste richieste europee sbaglierebbe se domani dovesse tornare a circolare corresponsione edita in Italia ed allora battaglie per il futuro battaglie politiche e polemiche ma anche prima citavo Curcio tu legge Biagi meglio
Non so che cosa dovrà firmare o non firmare il capo dello Stato restano ministro disponga che a qualche rischio di giudizio
Regine valuterà di una cosa mi auguro che il capo dello Stato lo dico dopo di destra non firmi mai la grazia a Sofri che non può essere la preoccupazione unica il totale di pezzi di istituzioni
Perché noi non vogliamo
Vendette ne portiamo rancori non è possibile io sorrido quando Alleanza nazionale indumenti sono stato molto felice in Parlamento in questi ultimi anni a parte le vicende che mi hanno coinvolto in prima persona quando si affonda dalla cosiddetta legge Boato e che non si può mettere dicono le leggi persona veramente se non è legge persona quella che è un signore che come ha detto prima una volta Baron doppio anche settimana Barone che chiede la grazia chiede che venga ringraziato dallo Stato vuole che le istituzioni vadano a Pisa davanti al carcere scusa del di turbo che ti abbiamo arrecato quando quella legge è stata bocciata grazie ad Alleanza Nazionale dell'orgoglio di una destra che non dimentica io l'ho vissuto e credo che sia stato giusto sono con la grazia la chieda e allora si potrà anche valutare ma non la può pretendere
Come un ringraziamento discariche
E l'altro
Momento di gioia
Quando dopo anni e anni di battaglie ne abbiamo discusso nell'autunno scorso io credo che dobbiamo ringraziare Gianfranco Fini
E l'autunno un viaggio in Israele tante discussioni qualcuno che riscopre l'identità ideologica un po'da grandicello crede che un cognome risolva una tradizione insomma non basta portare un nome per poter rappresentare una tradizione ed è Gianfranco Fini ha fatto affermazioni coraggiose alcuni sono stati perplessi alcuni di noi hanno sostenute difese per intima convinzione
Però quel dibattito politico ha consentito qualche mese dopo e dobbiamo ringraziare Gianfranco Fini di mettere a nudo la sinistra e la sinistra in Parlamento non ha potuto ostacolare fino al
Una legge che ha istituito in Italia per i martiri delle Foibe la giornata della memoria che sarà celebrata il dieci di febbraio di ogni anno
E allora
La destra
Sa essere destra poi troverete il governo comma dalla Finanziaria una crisi occupazionale richiede fatica sforzo e spesso più competenze tecniche che non passioni ma senza la passione non si trova neanche la soluzione tecnica credetemi
è una destra che guarda avanti e guarda al futuro che non vivere le nostalgie che certamente si riconosce in un grande percorso di identità nazionali o ci dovrà Guglielmo Marconi che è un grande scienziato la Guglielmo Marconi quand'era scienziato non stava all'opposizione dei governi del suo tempo era anche presidente dell'Accademia d'Italia non fu un'epoca di oscurantismo non fu l'epoca di cancellazione della scienza e della conoscenza e qui mi fermo ci furono cose certamente non più proponibili e altre cose che ancora oggi possiamo esibire ieri a latina brutta una volta platea ho detto che il digitale e la bonifica del due mila suscitando entusiasmi dei presenti per dire una potere di occupazione di sviluppo guardare avanti guardare avanti questo ha fatto la destra creare occupazione investire abile Progetto Mauro pare perché la passione nel suo cuore perché scende in campo perché si misura e allora anche quella legge che ha istituito la giornata dalla memoria ha ricollocato nella memoria di tutti gli italiani
Una pagina di storia che era solo nella nostra memoria non era giusto che fossero solo i circoli di Alleanza Nazionale oggi le sezioni nel merito tacere della ieri a ricordare le sono dieci mani degli istriani dalmati o il massacro delle fonti perché memoria e sofferenza di tutta la comunità serali allora una destra al governo farai DPF si occuperà di fare più rapidamente le autostrade ma non si dimentica che mai grazie al vostro impegno alla vostra militanza al vostro consenso siamo al governo anche non per riscrivere la storia Terim per dire l'oblio della storia per impedire la cancellazione di pagine che appartengono alla sofferenza la passione dell'intera comunità nazionale e anche per questo possiamo dire che non abbiamo mai tradito l'impegno della militanza l'impegno dell'appartenenza e allora conclude dopo e anche per questo che pensiamo di avere le energie la forza per essere un motore di sviluppo nel Sud la disoccupazione guideranno le statistiche scesa dal venti al sedici per cento ma quelli che stanno nel sedici per cento non gliene importa che è scesa dal venti al felice pure imita aria si è andati meglio che in Francia che in Germania i dati che potrebbe esibire sono tanti ma credo che soprattutto sia importante per me non fare un calcolo ragionieristico che pure ha la sua valenza quando dà un'indicazione di marcia positiva Marinetti in campo cuori orgoglio passione se lo faremo avremo più forza anche la nostra coalizione e sarà l'altra coalizione sarà più forte saranno più deboli Prodi Bassolino i cui errori dagli anni ottanta ad oggi li possiamo elencare non citati alcuni ma nel Parlamento europeo quando giorni fa hanno votato quella risoluzione sull'informazione che il trentotto per cento ebbero il biliardo sole parlamentare approvato sapete perché l'hanno fatta perché lo stesso giorno il Parlamento europeo ma è stato molto occultato ha votato una ce sulla Romano Prodi per lo scandalo Eurostat quindi fanno clamore per coprire i loro fallimenti ma non ci sono riusciti a lungo non ci riusciranno neanche questa volta è ecco perché da Napoli dalla campagna da tutto il Sud Alleanza Nazionale ancora una volta a terra spinta passione e forza per avere più tempo all'Italia per avere più Italia in Europa
A
Lui
Il dibattito
Quindi in in in in in
Quindi
Gli
Una
Qui
Qui
Qui
Lodevole Johnson troneggia accade
Che Alleanza nazionale compreso
Ma io non devo fare nomi
Viene ma Oliviero
Proprio
Il rispetto nei confronti dei parlamentare di Alleanza nazionale
Di portare a voi a Napoli al sud
Il saluto
è il
Il rinnovato impegno dei parlamentari
Per i quali se posso esser testimone del lavoro posso dire che se non ci fossero
I parlamentari di Alleanza nazionale
E il sud la presenza del sud in Parlamento sarebbe molto affievolito
Ma ho anche la necessità di esprimere un sentimento che è frutto di ragionamento ma
Anche di esperienza
Della
L'insegna il titolo di questo convegno il sud da avanza con noi
è quanto mai vero
Bisogna aggiungere alcune cose
Con il Sud
Avanza l'Italia
Perché occorre guarire
Da quel sottile tarlo che da tanto tempo la storiografia ufficiale ci ad Amanda demandato
Che esista un problema del sud
Esiste una questione italiana
Esiste la necessità di riunificare anche economicamente l'Italia
Perché senza il Sud giù
Il Nord non cammina
Non perché il suo mondo abbia dato verace la intelligenza fatica al nord creandone
In quegli anni che furono denominati
Del miracolo economico tante energie ma perché in un territorio frammentato
In un delitto nel quale la frammentazione venga aumentata per le differenze anche economiche non vi può essere unita extensa unità non vi è sviluppo
E questa profonda convinzione della questione italiana che gli anni passati hanno accentuato accentuato la divisione tra il nord e il sud e diceva
E ha detto stamattina giustamente Alemanno considerando il Sud
Come il mendicante nei confronti del Nord occhi attendesse l'elargizione per poter risorgere dallo sviluppo lasciando il Sud
Nella apparente elemosina mascherata da Inter intervento straordinario in una condizione di arretratezza che mai veniva colmata nei confronti del Nord
Da questa filosofia dobbiamo noi del Sud uscire
Ma
Per uscire da questo
Moto dell'animo da questo istintivo moto dell'animo occorre che il Sud
Creda nel suo sviluppo
Occorre che il Sud creda nel suo avvenire occorre che il Sud
Abbandoni
Quell'abbandonarsi se mi perdonate il gioco di parole quell'abbandonarsi all'altezza del clientelismo che il Sud ha travolto per tanti anni perché
Gli anni
Dei governi
Fino all'avvento del centro destra tra le tante eredità tristi lasciato una che per me la più triste
La eredità del genitore
Che bussa di porta in porta di scrivania in scrivania per chiedere un posto di lavoro il figlio
E non c'è niente
Di più un mortificante
Delle sentire questa richiesta è comprendere che i tentacoli di una burocrazia e di una legislazione che abbiamo ereditato non consente di soddisfare una legittima di Fiesta perché senza lavoro non c'è libertà perché ciascuno di noi è libero
Se è libero economicamente se non dipende da nessuno se non deve mendicare a nessuno e il lavoro e nel lavoro per deve ma questa filosofia noi del Sud dobbiamo capire la dobbiamo distaccarla ci utilizzando le nostre intelligenze e da un atteggiamento quasi di sottomissione non per sfidare il nord ma per sfidare noi stessi
Per dimostrare il suddito cani non è vero che il sottosviluppo dipende dalla criminalità che c'è ma che il sottosviluppo dipende soltanto da una trascuratezza di anni di che aveva convenienza è interesse a lasciare il Sud in queste convenzioni questi
Questi sono i sentimenti che volevo esprimerti
Per tentare di trasmettervi questa mia convinzione profonda che nasce come ho detto all'inizio dal ragionamento e dall'affetto che nasce dalla fraternità tra le regioni del Sud
Per vivere finalmente in un'Italia che al lavoro ed avendo lavoro e libera
A sinistra
Si parla tanto dell'assurdo si parla tanto della nostra regione
Si parla tanto esse incentivi ci debbano essere non ci debbano essere si parla se il Sud esiste non esiste se c'è ancora o non c'è una questione del Mezzogiorno
Da riteniamo io ritengo in modo particolare che quello la questione esiste
Soltanto bisogna pensare come risolvere questa problematica non è facile e non è semplice
Bisogna se la vogliamo fare qualche cosa di serio per quanto riguarda le incentivazioni al Mezzogiorno
Razionalizzare
Di incentivi
E coordinarli in modo d'affari da farsi che possono arrivare a destinazione e possono avere degli effetti positivi
Questa esigenze ma sentite il nostro governo fin dalla prima dal principio Lab legislatura basta ricordare che in sede di legge di semplificazione fu introdotto anche una specie cadere con riguardo
Perché nelle diverse leggi finanziarie superato per introdurre momenti di raccordo e la modificazione delle gestioni finanziarie attraverso il fondo unico
Delle attività produttive
Il più di recente attraverso il conto per le aree sottoutilizzate che fa parte del ministero dell'Economia
Occorre però prendere atto che non tutti i provvedimenti e di problemi sono stati distolti
Esistono a tutt'oggi oltre novecento diversi strumenti di incentivazione solo a livello nazionale
Ai cui si devono aggiungere quelli di carattere regionale
Ciò solo per quanto si riferisce di interventi finalizzati ad incentivare direttamente le impresse senza tener conto quinti delle misure di carattere finanziario è rivolta al sistema delle partecipazioni statali
Delle ferrovie e delle municipalizzate
Per limitarsi agli strumenti
Più importanti
Quelle cattive la maggior parte delle ricorse è stato di recente calcolato che con riferimento al settore industriale sono operative ben quarantasette i provvedimenti di incentivazione statale
Per un ammontare di finanziamenti pari a cinque mila milioni di euro l'anno
Delle giovani si sono dotata ancora di oltre cento i strumenti di incentivazione
Come una forte oscillazione e variabilità in termini sia quantitativi che qualitativo
Per poter
Portare avanti con decisione un'opera di razionalizzazione avviata dal nostro governo
è necessario innanzitutto definire con precisione gli obiettivi che si intendono raggiungere e in relazione alle risorse disponibili stabilire le priorità e le modalità di intervento
Da questo punto di vista sempre innegabile che lo sforzo maggiore vada riservato a favore delle aree beh lo sviluppa cioè
Al nostro Mezzogiorno ciò non solo per ragioni di equità ma anche per gli affetti positivi che possono derivare all'economia nazionale da un forte slancio delle zone poi minore occupazione e minor reddito cioè cercare di fare in modo che con questi incentivi ci possono essere più posti di lavoro ci possano essere più sviluppo
Sensi analizzano i dati concernenti l'attuale utilizzazioni dei finanziamenti sindacato un quadro non univoco in relazione a esigenze che le priorità prospettate
Questo è probabilmente l'aspetto più negativo di alla complessità degli strumenti previsti
L'istituzione dei fondi unitario presso i ministeri competenti passi quella mente nella giusta direzione perché consente di fronte per rare i vari obiettivi
In tal modo occorre operare per rafforzare l'efficacia dei diversi strumenti
Tenendo conto delle caratteristiche delle terre dei territori interessati della necessità di sostenere la piccola e media impresa di potenziare la ricerca e l'innovazione
Prima di entrare del verde un'analisi più particolare delle righe di recente azione ebbero sotto sottolineano alcuni aspetti di carattere generale che possono aiutare a chiarire la situazione ed eliminare qualche equivoco
La presi tanti in primo luogo che negli ultimi anni non vi è stata alcuna riduzione dei finanziamenti effettivi a sostegno dell'industria
Del due mila tre a causa delle oscillazioni ed ampiamente il credito d'imposta
Se registrata no alle repressione ma bisogna dire che le risorse utilizzate solo comunque largamente superiore rispetto all'anno termica
Sono quindi su le oscillazioni
Che sono un elemento fisiologico che hanno riportato a questa situazione
Nonostante il calo registrato sì del due mila tre rispetto all'anno precedente campagna Sicilia Puglia e Calabria hanno subito la parte prevalente dei finanziamenti per questo motivo ci sono stati prestato più sviluppo ci sono stato più occupati
Studi recenti hanno mostrato come del Complesso distinse ebbe degli incentivi abbia sviluppato in modo significativo di investimenti non è una labile stile semplice da fare per quanto riguarda la effettiva utilità della spesa per questo auspicabile procedere con determinazione per sull'effettivo qualificazione degli interventi
Tale valutazione deve essere compiuta tenendo è sempre al primo posto l'obiettivo dell'occupazione
Su cui sono stati ottenuti risultati estremamente importanti
Ma che non va perduto in vista soprattutto il nostro Mezzogiorno occorre puntare all'agevolazione degli ispessimenti compra ispettive lungo periodo capaci di valorizzare le caratteristiche dei territori e di attrarre ulteriori investimenti anche dall'estero perché sono ITIS pensabili non possiamo fare sotto solo e tutto da lui
Illy eccetera le emerge quindi l'esigenza di un maggior utilizzo delle risorse apporre dell'industria e non certamente quelli di una loro riduzione
Tali affermazioni di principio trova numerosi riscontri positivi anche nell'analisi dei singoli strumenti di incentivazione soprattutto in rapporto allo sviluppo delle aree più svantaggiate
Nel complesso dal mille novecentonovantanove al due mila tre le risorse trasferite su Roma Italtel nel due mila tre le ragioni del sud hanno usufruito del cinquantasei per cento delle Riccardo De
Sorse complessive
Il dato generale indica come i finanziamenti siano diffusi sul sul territorio e abbiano prodotto sicuramente esiti positivi
Prendendo in esame le leggi meno recenti che riguardano settori particolari si evidenzia come ancora oggi teste Soru assorbe il diciotto per cento delle risorse totali
Alla sola Lombardia va il venti per cento di questi stanziamenti carota tendenza ad ulteriore crescita
Tra le regioni meridionali è in crescita la Campania anche se in modo viscontino
Noi dobbiamo fare in modo che gli incentivi crescono che aumenterà i Bot aumenta l'occupazione diminuiscono i disoccupati
Si è registrato un altro Consigliere per diminuzione degli incentivi tra il due mila due due mila e tre pertanto del leggi concernenti la cosiddetta micro impresa
Di strumenti di incentivazione vengono utilizzate prevalentemente delle regioni meridionali mentre immaginare e il loro impiego nelle aree del Centro-Nord
Decrementi maggiori si sono avuti al Sud se gli andamenti in Calabria in Puglia banche in Campania
Ora è necessario voltare pagina incominciare è necessario avere una svolta definitiva
Estremamente positivo il dato riguardante gli interventi in favore dell'innovazione e della ricerca
Nell'ultimo anno in questo settore siamo dello sviluppo delle risorse di un certo rilievo con aumento i circa duecento cinquanta milioni di euro e ti Scotti cinque anni erogazione cito la testata da per il dieci per cento e totale nazionale
Questa tendenza
E confermata anche Sensi coincidono le risorse aggiuntive finanziate direttamente dalle Regioni
Sì ha già detto a proposito dei cosiddetti incentivi automatici soprattutto il credito d'imposta per gli investimenti che si sono rivolti privatamente al Sud il settantuno per cento dal mille novecento novantanove Tocci
Un altro terreno di riflessione e così dagli strumenti della programmazione negoziata che in tutte importantissima
La dottoressa teste di questi interventi li espone ad una totale variabilità territoriale e compresso appaiano stanziamenti per la Campania e la Puglia mentre sono fortemente diminuiti nell'ultimo esercizio quelli della Sicilia
Una considerazione a parte la svolta per la legge quattrocentottantotto
Per quanto riguarda cioè le leggi per l'intrallazzo d'internazionalizzazione e soprattutto la legge Ossola da quel primo la parte più rilevante di stabilimenti si deve sotto il mirare il loro marcato del comma che il compresso siclo Webber esigenze di completare quell'ordine di ridurre Dior di riordino già avviata
Occorre potenziare gli interventi qualificati a favore delle regioni meno sviluppate soprattutto per quanto riguarda la Campania e tutto il Mezzogiorno
Sulla scorta delle proposte già badi questa ad Alleanza Nazionale occorre compiere scelte chiare e coerenti sulle politiche da adottare
Contemperando le esigenze la politica fiscale con gli obiettivi di un'accorta politica il rilancio dell'impresa anche attraverso il compimento di scelte coraggiose
TAR tutte le misure infatti dovrebbe in primo luogo essere destinati in modo più grata all'impresa che investono in innovazione il processo e di prodotto
Le piccole imprese di nicchia dovrebbero essere sostituite è necessario che si vada avanti in questo modo così come da noi sottolineato occorrerebbe inoltre valutare un'opportunità di intervenire sul piano delle politiche fiscali
A questo punto bisogna dire che la situazione non consente cui alcuna contrazione quantitativa il sul complesso degli stanziamenti
Ad essere penalizzate qualora si volesse verificare sarebbe soprattutto il Mezzogiorno
Proprio quelle aree del Paese su cui bisogna invece esercitare il massimo impegno rispettare e maggiori potenzialità di crescita che costruiscono una risorsa tanto aumentare per il Mezzogiorno e per l'intera Italia
è necessario che su dieci svelti è necessario che la Campania continui a crescere e necessario effettivamente a creare una svolta che possa dare occupazione ai giovani e capo sa dare più Ciro paritaria grazie
L'onorevole
Salvatore Tatarella
Responsabile per il Mezzogiorno
Centrale
Cari amici la ripresa dei convegni al pomeriggio sempre la parte più dura
Siamo un po'di meno e probabilmente anche meno attenti anche grazie all'ottimo buffet offerto credo dalla federazione di Napoli non voglio pensare dall'Amministrazione perché altrimenti Pontone meraviglia tutti quanti noi
Io voglio ringraziare in modo particolare
Il presidente nazionale onorevole Fini e il coordinatore nazionale onorevole Ignazio la Russa
Per aver inserito in questa fase di pre-campagna elettorale una giornata dedicata al Mezzogiorno
Che io ritengo la continuazione ideale della prima Conferenza nazionale del Mezzogiorno che facemmo a Reggio Calabria
E che mi auguro possa essere rifatta magari anche a Napoli subito dopo la campagna elettorale
Per sganciare
Il problema del Mezzogiorno dal pericolo della strumentalizzazione elettorale perché il problema del Mezzogiorno è un problema serio
è un problema centrale nella politica di Alleanza Nazionale e nella politica del nostro governo e il tema di questo convegno emesso decresce con noi
Io pregherei tutti
Lì chiederci
Se questo
Tema e veritiero
Se non è soltanto uno slogan propagandistico o se invece una verità sebbene poco conosciuta
Per rispondere a questa domanda che è una domanda tecnica non è una domanda
Che fa suggestione
Noi abbiamo il dovere di guardarci intorno di guardare i fatti di guardare i dati di guardare i numeri
Anche se questo potrà essere un po'più noioso di un più comodo comizio elettorale
Allora per tutti per rispondere che è vero che il Sud cresce con noi noi non possiamo fare a meno di guardare il contesto internazionale
Perché il contesto internazionale e ci dice
Che la fase di crescita degli anni novanta dell'economia mondiale è una fase che si è interrotta
Non solo per ragioni intrinseche legate al ciclo economico ma anche a causa di alcuni sciocca di natura non economica di alcuni eventi epocali di alcune tragedie prima fra tutte la grande tragedia dell'undici settembre
Che ha aperto una fase di grande incertezza e di grande instabilità in diverse aree del mondo
In questo contesto negativo che si è aperto dopo l'undici settembre che è un contesto mondiale internazionale globalizzato
L'Italia e i paesi europei aderenti all'euro hanno subito contraccolpi più pesanti rispetto agli altri Paesi ad economia avanzata con la conseguenza che la crescita economica in Italia è risultata nel due mila e tre di poco inferiore al mezzo punto percentuale
Anche se allineata a quella registrata in tutti i Paesi della zona euro che è stata dello zero virgola cinque per cento
Le attuali condizioni congiunturali hanno dunque prodotto inequivocabili effetti negativi in tutta l'Unione europea
All'interno dell'Unione Europea le aree più deboli come quella italiana come quella meridionale sono state colpite in maniera ancora più profonda
Diversa ovviamente è stata ed è la situazione di altri paesi soprattutto di la situazione degli Stati Uniti d'America che hanno saputo reagire
Con grande Energia alle difficoltà congiunturali perseguendo una politica economica fortemente anticiclica che ha permesso all'economia di questo Paese
Di riprendere il sentiero della ripresa con estremo vigore esibendo tassi di crescita anche superiori al quattro per cento
Le opere in altre condizioni l'Europa non ha potuto reagire con la stessa determinazione
Perché la politica economica dell'Europa è ingessata è condizionata dal Trattato di Maastricht e dai vincoli del patto di stabilità e di crescita che hanno impedito a molti governi compreso quello italiano di utilizzare la politica fiscale per stimolare l'economia inoltre come tutti quanti voi ben sapete
Le autorità nazionali di politica economica si sono trovate delle private
Anche dell'altro tradizionale strumento di governo dell'economia nazionale cioè della politica monetaria che non è più in mano ai governi nazionali ma è incentrata nelle mani della Banca centrale europea
Che ha adottato una politica fortemente prudenziale contribuendo così a determinare l'apprezzamento della nostra moneta sui mercati valuta la conseguenza di questa politica monetaria è stata che nel due mila e tre le esportazioni italiane
Sono diventate meno competitive vini Nuvolento del quattro per cento con ciò rappresentando un Moreno importante alla crescita della nostra economica concludendo su questo aspetto internazionale bisogna sottolineare
Che pur non trascurando i vantaggi della moneta unica europea il costo della integrazione monetaria è stato dunque molto pesante
è stato rilevato è stato soprattutto pagato in termini di freno alloggi sviluppo questo è il quadro macro economico internazionale nel quale bisogna calare questa domanda e bisogna calare cosa è accaduto in Italia
In questo quadro congiunturalmente difficile inequivocabilmente difficile
Il governo italiano ha insistito con decisione con determinazione con fermezza
Nel proseguire la strada del rilancio delle politiche di sviluppo e di crescita dell'occupazione soprattutto nelle aree più deboli del Paese
A tal riguardo va ricordato e lo dobbiamo ricordare sempre in questa campagna elettorale Sempre nel confronto con la stampa e con i nostri avversari sempre nei comizi e nelle riunioni tecniche
Le risorse aggiuntive per l'intervento pubblico finalizzato allo sviluppo delle aree sottoutilizzate ammontano nel periodo due mila due due mila quattro quello di cui ci stiamo occupando
A circa ventisette miliardi di euro
Il tutto ventisette miliardi di euro è stato fatto mentre l'economia internazionale l'economia nazionale procedeva senza che si potesse togliere il poverino a mano quindi un grande risulta è utile sottolineare che tali stanziamenti denotano anche uno sforzo crescente del governo italiano che ha progressivamente di anno in anno incrementato le risorse aggiuntive
Passando ai sette miliardi resi disponibili con la finanziaria del due mila e due
Ai nove virgola uno miliardi resi disponibili con la finanziaria due mila e tre agli undici miliardi della Finanziaria due mila e quarto
Tale sforzo inoltre risulta ancora più aspri significativo mi verrebbe dire nonostante Tremonti
Ma voglio essere corretto e di consensi nonostante si debba tener conto nel contesto di finanza pubblica estremamente restrittivo nel quale questo sforzo è stato compiuto e infine considerando anche in prospettiva niente
Gli dal governo a favore della sotto deviare diciotto l'iniziazione del Paese
Le risorse complessivamente disponibili per il periodo successivo a quello preso in considerazione prima cioè per il periodo due mila quattro due mila e sette ammontano complessivamente a oltre quaranta sette miliardi di euro naturalmente questo sforzo di mobilitazione di tutte le risorse disponibili ha prodotto risultati positivi sull'economia del Mezzogiorno
Risultati positivi che nell'attuale quadro economico che l'Italia l'Europa il mondo intero stanno approntando sono risultati da considerare di notevole rilievo
In primo luogo
Guardiamo il pelo
Per le regioni del Mezzogiorno la crescita del prodotto interno lordo nel Sud Italia
Pur non manifestando ritmi sostenuti si è comunque mantenuta costantemente positiva al contrario il quando invece è accaduto in altre parti della nostra nazione più in particolare
Nel due mila e due la variazione al prodotto interno lordo del Mezzogiorno
è risultata pari allo zero sette per cento circa tre decimi il punto superiore a quello nella media nazionale
Mentre nel due mila e tre anche a fronte di un rallentamento dei ritmi di crescita
Il tasso di incremento del prodotto interno lordo risultato nelle regioni del Mezzogiorno allineato alla media dell'Italia che è stata com'è noto dello zero quattro per cento ancora più evidente e più positivo e il risultato delle politiche di sviluppo messe in atto dal Governo sul mercato del lavoro
Infatti nel Mezzogiorno il tasso di disoccupazione ovviamente non è stato annullato ma è diminuito tra il due mila uno e il due mila tre dell'uno virgola sette per cento portandosi al diciassette virgola sette
Dando il tasso di disoccupazione dell'Italia è diminuito dello stesso periodo soltanto dello zero virgola sette per cento
Significa che in Italia vi è stata nonostante questo scenario nefasto internazionale più occupazione è che di questi occupati in più il maggior numero di occupati si è trovato nel Mezzogiorno vita
Pertanto lo sforzo del governo compiuto dal governo in termini di politiche per lo sviluppo ha sicuramente controbilanciato l'appesantimento generale dell'eclissi
Nelle crisi internazionali e senza delle quali certamente questo governo certamente Alleanza Nazionale avrebbero potuto fare di più
Questi risultati positivi non debbono tuttavia indurre a sottostimare situazioni di criticità
Che è tuttora interesse sono alcuni comparti del sistema economico del Paese
E che coinvolgono sia grandi gruppi industriali sia sistemi produttivi locali composti da un tessuto di imprese di più piccola dimensione non vanno dimenticati le crisi di alcuni gruppi industriali come ad esempio quelli operanti nel comparto agroalimentare tanto importante per il Mezzogiorno d'Italia che hanno generato effetti negativi anche nelle altre aziende dell'indotto che la compongono la filiera
L'intervento che dovrà essere realizzato per il rilancio delle aziende
Non potrà prescindere dalla necessità il salvaguardare non solo il capitale fisico ma anche e soprattutto il capitale il patrimonio di conoscenze
E la capacità di rigenerando ad ampliarlo che costituiscono la ricchezza di questi gruppi industriale
La via di uscita dall'attuale situazione di stagnazione economica e nella crescita della competitività del paese
Che può essere raggiunta soprattutto Correa de con l'adeguamento delle condizioni di contesto
Investire nelle infrastrutture sia quelle materiali che quelle immateriali rappresenta di già non un impegno ma un fatto concreto
Un patto già realizzato un patto già avviato una priorità del Governo nazionale
Per quanto riguarda il primo aspetto le infrastrutture immateriali di infrastrutture materiali va sottolineato il grande impegno che il Governo ha profuso nell'avvio delle grandi opere dalla legge obiettivo
Nella promozione in sede europea delle opere italiane rientranti nelle grandi Rete transeuropee di trasporto recente apre recentemente approvate in sede comunitaria che comprendono per il Mezzogiorno d'Italia il ponte sullo Stretto Hellas e Palermo Berlino e la causa e le autostrade del mare
Qui come pugliese e come meridionale richiamo l'attenzione del governo italiano e l'attenzione dei parlamentari europei sulla necessità sulla indispensabilità di recuperare tranne i grandi reti transeuropee anche il corridoio otto che una grande rete di comunicazione un grande ponte fra il Mezzogiorno d'Italia i Balcani ma vero
La politica del Governo si è posta al riguardo un obiettivo chiaro
Entro il due mila e otto nelle regioni meridionali la spesa in conto capitale della pubblica amministrazione deve raggiungere il quarantacinque per cento nel totale della spesa nazionale
Comprendendo in questo ammontare sia gli investimenti in infrastrutture vere e proprie sia i contributi in conto capitale per lo sviluppo e l'ex la creazione di nuova imprenditorialità per quanto riguarda invece l'aspetto delle infrastrutture immateriali che comprendono la ricerca e sviluppo la tecnologia dell'informazione ma anche tutti quei fattori e centri di promozione
Scrivono e sostegno della formazione della conoscenza
Tenuto conto che il nostro Paese
Parte da un livello dispensa sia quella pubblica che quella privata destinate a tale settore tra i più bassi il gobbo Ronto agli altri partner oppure alcuno peli
è concentrata soprattutto nelle regioni del nord il Governo ha varato una strategia di ampio respiro rivolta sia un equilibrio nella veste di pulsione sia l'ammontare complessivo della spessa per la ricerca e lo sviluppo
Governo ha dunque raccolto la sfidare la strategia di Lisbona l'economia basata sulla conoscenza
Che viene generalmente riassunta con l'obiettivo di rendere l'Europa oltre il due mila e dieci più dinamica e più competitiva
Obiettivo ancora più ambizioso alla luce delle attuali condizioni nell'economia e dei vincoli imposti no al patto l'instabilità
Proprio in quest'ambito va ricordato infatti che recentemente la delibera CIPE de numero ottantatré del novembre del due mila e tre ha consentito al Governo distanziare di destinare distanziare
Settecentoquaranta milioni di euro a programmi di sviluppo della ricerca e della Società dell'informazione nel Mezzogiorno
Più in particolare ha finanziato programmi innovativi per la realizzazione di laboratori di ricerca pubblico privato
La realizzazione di interventi di formazione nella scuola secondaria superiore non chiedi alta formazione la promozione dalla C società dell'informazione
Sia per quanto attiene lo sviluppo dei servizi di comunicazione in banda larga sia per lo sviluppo della domanda di connettività sociale nel Mezzogiorno
Il governo in conclusione sta confermando nei fatti nei dati dei numeri nelle realizzazioni il forte impegno per le politiche di sviluppo che consentiranno la creazione nel Mezzogiorno il quelle condizioni di contesto necessarie a ridurre il divario con il resto d'Italia
Permettendo la piena utilizzazione nelle risorse materiali ma soprattutto di quelle umane delle quali il sud d'Italia Enrico ma che ancora non riesce a trattenere qui a valorizzare appieno
è evidente quindi che questo manifesto dice il vero non è soltanto illusorio non è soltanto propaganda risponde fotografa l'impegno del governo in questi primi anni
è un impegno che Bach comunicato agli elettori ma ha comunicato agli uomini del suo va comunicato ai cittadini ma ha continuato
Va continuato a livello di governo centrale Mara ha continuato anche a livello di governo periferico a livello di governi regionali a livello di governo degli enti locali
Perché il Mezzogiorno potrà uscire dal sottosviluppo potrà continuare accrescere ancora con noi
A condizione che tutti facciano la loro parte gli imprenditori il loro lavoro le amministrazioni locali il loro lavoro
Quindi la nostra politica per il Mezzogiorno Italia deve marciare su tre assi portanti
La ricerca la sicurezza la modernizzazione della pubblica amministrazione
Attraverso questi tre assi noi potremo valorizzare lo dico qui in Campania
Lo dico nel napoletano lo dico nel Salernitano lo dico nell'Avellinese lo dicono armato giorno d'Italia
Noi abbiamo un grande patrimonio che il nostro territorio la nostra cultura i nostri beni culturali il nostro paesaggio i nostri beni archeologici l'acqua che bucce
Mi è capitato la qualche pulce e che non sappiamo sfruttare quanti di voi non sono andati alla noia a San Gerardo
In provincia di Avellino per ragioni religioso
A due passi da un santuario che visitato da milioni e milioni di fedeli all'anno come Sant'Antonio da Padova come Padre Pio a San Giovanni Rotondo a pochi passi tra poco dovrebbe arrivare
L'amministratore unico dell'acquedotto pugliese qui al tavolo
A pochi passi da San Gerardo ci sono le sorgenti del Sele
Ci sono le sorgenti dell'acquedotto pugliese l'Acquedotto pugliese il più grande acquedotto
L'Europa che dall'acqua alla campagna alla Basilicata alla Puglia in modo particolare nasce qui
Perché non siamo in uno scenario naturale incomparabile vivente di natura incontaminata
Perché noi non riusciamo a sfruttare questa occasione
Quanto al turismo scolastico quando turismo conoscitivo potremmo portare a visitare laddove nasce un grande acquedotto
Laddove l'ingegneria italiana è stata capace di un grande miracolo europeo è internazionale
Dobbiamo soltanto coniugare l'ambiente la tecnologia
E nate ed è quando i santuari stanno nel Mezzogiorno d'Italia e allora la capacità nostra di costruire queste cose puntando c'è una cosa che è tornata di moda
Il mangiar bene ed è tornata di moda in Italia e nel mondo nel Mezzogiorno si mangia bene c'è una grande gastronomia
Si è fatto sviluppo fattore di turismo fattore di attrazione in un grande turismo di qualità intorno a
No ad una al centro è una vita pretendiamo di andare al centro
Non preoccupandoci e non di Salman dolci serie Sindaco di Milano di centrodestra e il sindaco di Roma di centrosinistra due città metropolitane due metropoli oltre il milione gli abitanti
Tentano di dialogare e di costruire un asse noi una se loro fanno un asse
Roma Milano la capitale dello Stato e la capitale economica noi potremo fare al soldo una triangolazione all'appello che vi abbiamo lanciare
Alla nostra classe dirigente nel Mezzogiorno la triangolazione fra tre grandi capitoli dal Mezzogiorno Napoli Palermo erbari
Possiamo insieme de cioè la sfida nel Mezzogiorno non ci abitiamo verso il mercato comune del Mediterraneo bianco mercato comune del medico
Ragno dove insieme ai Paesi europei si affacceranno Paesi dove auguriamoci che prima o poi Torino continua Pace quando trionferà la pace anche in Israele anche in Palestina anche nel Medio Oriente MD ternario tornerà ad essere una cultura di pace e di civiltà dove le grandi tradizioni religiose potranno nuovamente colloquiare fra loro eh ricostruire un grande bacino di civiltà pensa ma perché grande ruolo può giocare il meridione d'Italia in questo contesto internazionale pensate che cosa che ruolo possono giocare Napoli Palermo Erbario diamo il nome di Federico le pongo che è stato evocato questa mattina nel nome di una grande tradizione culturale dobbiamo costruirlo questo nuovo Badinter mezzogiorno in questo grande mare mediterranea
Ecco finiamo con una notazione elettorale
Noi dobbiamo essere grati abbiamo discusso nel nostro partito allungo se era un bene o era un male che nella nostra lista ci fossero molto attivi anche due ministri Gasparri è D'Alema
Noi dobbiamo essere grati attinga Gasparri ad Alemanno di guidare a nostra lista all'europea perché ha un segno di attenzione un segno tangibile potevano variabile potevano farne a meno benissimo potevano stare a casa potevano stare in panchina sono in prima linea insieme a noi insieme a voi in una grande battaglia
è un segnale di grande attenzione di Alleanza nazionale verso il Mezzogiorno d'Italia giacché stiamo a Napoli Napoli e la città di tanti primati ma voglio ricordare anche come la città dello scudetto quando Napoli conquistò lo scudetto il suo primo scudetto era guidato da un presidente Maradona Careca Beckham lei tale Mariapia volto a evitare il leader PD guasta
Dottor Bruno Esposito
Esposito Bruno Voltaire
Dottor Massimo Caputi
Dalla
Ecco sì sul palco
Il tavolo dottor Cradle of Gambale
Dottor Club mantecare
Dottore Giampiero Broglia
Dico Proia
No adesso noto tremanti turca decappottabile
Dottor Proia
Guardi da vedere otto virgola
Cinque colpi andiamo onorevole
Va bene
Prove
Pronto
L'autore Proia
Volevo sapere solo se
Prima
Esecutivo
Però
Di
Bosco
Rispetto
Sporco
Sì
Intatto settantasei
Da
Dentro
Il
Sporco
Quindi insieme si
No
Quattro diciamo
Libertà
Ma
E sto
Però
Lungo
Rispetto
Sporco
Di sì
Territoriale interlocutorietà settantasei
Vengono
Piuttosto
Il
Quindi sì
Sì
No
Quarantasei perse discariche
Diciamo libertà
Allora vorrei
Dare inizio a questa
Tavola rotonda
E all'inizio c'è scritto il sud che produce io ogni volta che parte che con la mente di tono può Reggio Calabria dove ricordo che punto Alleanza Nazionale già si era interrogato a lungo sul suo che produce per quelli che sono i miei ricordi che sono anche molto recenti io nella mia mente ho sempre segnato alcuni numeri somme soggiorno un terzo
Della popolazione un quarto della produzione nazionale del Paese
E fino a qualche anno fa io ricordavo sotto il dieci per cento l'esportazione e in questi in questi dati si notava tutto il differenziale di produttività che c'è tra questa parte del Paese è un'altra la parte diciamo così che corre un po'di più ma questo me lo ricordo semplicemente per un fatto che soprattutto quando stavo ha solo detto equatore a Mila no pace curavo l'economia italiana una cosa che mi infastidiva da morire e che ogni sei mesi uscivano questi dati ed esportazioni
E tutte le agenzie titolavano il Sud corre più del nord
E tu e la gran parte dei giornali il giorno successivo scrivevano che il Sud
Sarà quasi superando noto e la tassa io parto da una quota di esportazioni
Bassa evidentemente è più facile aprire un incremento percentuale di crescita
Rispetto a una regione che parte da una quota dieci venti trenta volte superiore
Però questa cosa diciamo mi dà un po'l'idea di come a volte
Sul soggiorno che pure è cresciuto molto ed è cambiato molto per fortuna si è fatta della cosa dell'informazione
Diciamo con grande leggerezza
E questo è diciamo come dire un errore
Perché non consente di aggredire i problemi veri che al Mezzogiorno che non sono come mi speciale
Secondo me sono problemi ordinari sono gli stessi problemi che Alitalia soltanto per cena tutti insieme e tutti al cubo questo reparto
Il problema nel Mezzogiorno nel senso che c'è un problema di infrastrutture anche al Nord perché vi garantisco che andai da Brescia a Milano è un'impresa veramente proibitiva però diciamo esportare partendo a Reggio Calabria penso che sia impossibile e quindi non è un problema speciale e opere ordinari qualcuno c'è un problema di sicurezza mi soggiorno ma non pensate che non ci sia in alcune aree del nord un problema di sicurezza
C'è un problema
Fischiare ma questo problema nazionale il prelievo eccessivo gli oneri contributivi eccessivo c'è un
Un problema di accesso al credito e qui forse il sud ha un problema ancora più forte di quello che al Nord di certo ha mentito rimasto sempre molto colpito dal fatto che oggi nel Mezzogiorno d'Italia che è un Paese in sé
Molto più grande di tanti Paesi che noi conosciamo anche la stessa Europa in realtà non c'è più una banca
Allora tutto questo
Per dire che perché questo è un problema prima perché se uno parla della piccola e media impresa nel Nord ricerca dei problemi rapporti con il mondo del credito però è evidente per mezzogiorno ne ha qualcuno ora mi pare comparata anche troppo
Però questo Finizio che io ho fatto sui numeri
L'ho fatto anche perché
Parlavo anche un po'prima col dottor Caputi che amministratore delegato del gruppo Italia ed un mi ricordava che nel il due mila e tre è stato il primo anno in cui anche il Mezzogiorno Italia quella piccola quota di incremento percentuale in più nella crescita che aveva avuto nei sei anni precedenti rispetto al nord del Paese Palermo zero uno zero due di uno zero tre in più
Non c'è stato cioè nel due mila e tre per la prima volta si è tornati a un dato differente cioè il Nord e cresciuto sia pure di più
Poco un tantino in più di quel pochissimo che quel suo prosciutto
Allora siccome io ho sentito tutto Caputi a Reggio Calabria un anno e mezzo fa
Vorrei che oggi è passato un anno e mezzo Sviluppo Italia ha fatto molte cose
E vorremmo quante ce ne insomma cedesse in qualche modo conto che ci facesse capire come lui pensa di poter come dire
Favorire l'attrazione di capitali ed investimenti nel Mezzogiorno che mi sembra il cuore da sempre il problema meridionale
Buona sera devo dire Roberto Napoletano è terribile
Perché si ricordava del venti ottobre due mila e due Reggio Calabria
All'inizio della mia avventura Sviluppo Italia
E in una sala devo dire onestamente anche piena di entusiasmo
Ognuno di voi ha detto quello che pensava di fare e oggi con molto pragmatismo ci dobbiamo confrontare sui risultati
Devo dire o un centro studi molto efficiente mi ha preparato un bellissimo intervento ma lasciamo la
Cerchiamo quindi di scendere subito nel dettaglio
E le cose in Europa non vanno bene non c'è bisogno che glielo dica io io non sono un economista
Ma cosa strana dal due mila e tre il Mezzogiorno che andava meno peggio del resto d'Italia sia affermato
Si è fermato in termini di occupazione rispetto al resto dell'Italia si è fermato in termini di esportazioni
La crisi
Internazionale e la difficoltà di esportazioni ha inciso immediatamente sul Mezzogiorno a testimonianza di un dato certo
Che le imprese meridionali sono ancora oggi le più debole sempre deboli
E un altro indice è stato estremamente negativo in questi anni la difficoltà strutturale del Mezzogiorno di attrarre investimenti esteri
Su sei mila centoventi società straniere operanti in Italia solo duecentottantacinque sono del Mezzogiorno questo il dato che ci deve colpire
Come ci siamo mossi in questi diciotto mesi dall'appuntamento di Reggio Calabria
Allora
Prima di tutto abbiamo capito che bisognava assolutamente mettere in moto un meccanismo per l'attrazione investimenti del Paese
Il meccanismo è stato varato nell'ottobre due mila e tre
Il governo ha varato il contratto di localizzazione con lo strumento similare a quello dei Paesi europei per concentrare in mano ad un unico soggetto l'attrazione di investimenti verso il Paese
E da ottobre a oggi i risultati sono impressionanti sei aziende già approvate trenta aziende estere in lista d'attesa nel Mezzogiorno
Ed esce anche un dato interessantissimo che dimostra che quando si riesce a fare ordine chiarezza essere affidabili il Paese attrae
In una delle province che ai i più bassi indici di attrattività del Mezzogiorno non dico l'ultimo perché sarebbe offensivo Crotone
Se insediato un colosso giapponese che si chiama Kagome inizierà entro i prossimi sessanta giorni per creare uno stabilimento agroalimentare avanzatissimo
Che ma lavora Soro cucine sorge la quindi produce cibi cotti da inviare in Giappone perché il loro micro clima simile al nostro
Ed è la dimostrazione questo che se si mettono le cose in ordine si riesce a fare il proprio sull'attrazione investimenti i risultati sono più interessanti come dicevo se le aziende trenta in lista d'attesa
Ma questo è potuto avvenire grazie a una fortissima coesione con le regioni con tutte le regioni di qualunque colore politico inclusa la Campania che ci ospita oggi inclusa la Basilicata con punte di eccellenza e regioni come la Puglia
Si è riusciti a mettere in moto un meccanismo che riporta agli investimenti esteri che porta la fiducia il mezzogiorno e se si porta la fiducia il Mezzogiorno dagli stranieri
Si riporta la fiducia anche dagli italiani probabilmente delle cinquecento aziende venete che sono a Timisoara cento posso andare nel Mezzogiorno Timisoara ovviamente come sapete meglio di me in Romania
Ma attenzione va ridisegnato il modello degli incentivi
Se uno di voi si trova ad aprire un computer
A Milano e va su internet e qualcuno sarà capitato capiterà impiega circa otto nove secondi
Per arrivare alla homepage alla prima pagina del sito se lo fa a Cerignola l'ho fatto una volta in una riunione fatta con Salvatore Tatarella di cui apprezzo la passione l'ho fatta Cerignola mi devo collegare c'è un nesso undici minuti
E signori ha voglia dare incentivi a uno una tantum se poi quello a cinquecento operatori che per trasmettere collegarsi lavorare dati perdono dieci minuti invece di dieci secondi il suo vantaggio non esiste
E quindi su questo
Che noi dobbiamo capire che succede perché le aziende straniere preferiscono andare in Lombardia dove non hanno incentivi piuttosto che in Calabria perché il numero che mi ha detto prima sei mila contro duecento
Perché la dimostrazione che i servizi
Pagano più degli incentivi e quando si rimane attaccati a una concezione dei servizi e degli incentivi come diceva un noto meridionalista di incentivi spesso si muore e questa è la dimostrazione
Siamo riusciti quindi a mettere in moto una serie di progetti
I cui risultati si sono visti già nel due mila e tre
Primo creazione e sviluppo d'impresa abbiamo trovato un buco di mille trecento miliardi di vecchie lire
è stato sanato mi spiace che non si dà non ci sia Pasquale Viespoli perché dopo
A devo dare atto scusa spento bis
Devo dare atto che Luís insieme a un altro viceministro del governo è stato a a persona fondamentale per capire misura il risultato non l'abbiamo detto noi incredibilmente lo ha detto Berlusconi durante la conferenza di fine d'anno ha detto circa diciassette mila nuovi occupati dobbiamo più preciso
Tredici mila nuove microimprese sedici mila cinquecento venti occupati nel due mila e tre ma con regole nuove non correggo le del passato di un assegno una tantum il cosiddetto fatidico prestito d'onore
Dio ce l'abbia in gloria
Con regole nuove e questo è un risultato sullo sviluppo d'impresa abbiamo parlato dell'attrazione investimenti sei aziende prego uguali alcune che mai potevamo pensare di portare in Italia
Un'azione fortissima di livello con le regioni quattordici Regioni hanno affidato a Sviluppo Italia le loro attività di coordinamento sull'attrazione investimenti
Abbiamo lanciato dei progetti speciali l'ultimo dicono ultimo al contrario ecco Rete autostrade del mare è uno dei due progetti comunitari
Apro concesse al governo italiano oltre il corridoio cinque perché vi ricordo che il ponte sullo Stretto non è un progetto finanziato dalla Comunità quindi autostrade del mare del corridoio cinque le autostrade del mare sono gestite lanciate gestite
Da Sviluppo Italia le autostrade del mare nei bacini del Meridione avranno una funzione importantissima e peraltro devo dire che essendo un progetto di concorrenza comunitaria cioè siamo in gara con altri partner comunitari per arrivare a chiudere
Le istanze di cofinanziamento bisogna porre velocissimi
Dissi forse con un po'di ingenuità o anche un po'di superficialità Reggio Calabria
Il turismo e uno degli assi portanti del Mezzogiorno
Devo dire forse siamo stati fortunati abbiamo lanciato tre poli turistici integrati
Che sono stati presentati il venticinque novembre due mila e per la Presidenza del Consiglio e sono in fase di gara internazionale per investimenti per ottocento milioni di euro dico tre perché abbiamo cominciato convegni pubblici
Sul Sicilia Calabria e Puglia il prossimo sarà in Campania poi andremo su altre regioni
Perché il turismo è sicuramente oggi la prima impresa del Paese ma anche l'impresa dove stiamo perdendo più velocemente spazio siamo diventati dicono i terzi d'Europa forse i quarti eravamo i primi ma la cosa che impressiona il cui il bassissimo tasso di occupazione dei nostri posti letto non arriva al trenta per cento
Il nostro turismo è concentrato in quarantacinque giorni l'anno anzi quarantadue per essere più precisi come dicono gli operatori il turismo va razionalizzato su modelli diversi fortissima destano regionalizzazione
E devo dare atto che le tre regioni che hanno concorso per prima questo intervento hanno lavorato con una questione non è enorme
Non ci sono gli amministratori per cui
Possiamo lodando nessuno facendo del paggio nessuno
E quindi questo progetto Roma in decollo
Entro tre mesi apriranno i cantieri ma è un progetto che va oltre la realizzazioni fisiche la messa a sistema di un mondo turistico
Come diceva compassione prima Salvatore Tatarella si mangia bene facciamo al cosa di più i circuiti enogastronomici richiamano tecnicamente
Sono proprio lo sfruttamento della risorsa gastronomica del paese come circuito culturale
Un'altra cosa siamo l'area del Mediterraneo con più porti turistici
Certo non tutti vanno in barca ma sicuramente il diporto nautico è una delle forme di ricchezza più diffuse in Italia era impossibile avere una rete organica
Poi pensare di prenotare un posto barca
Dal dieci maggio con Italia Navigando avremo il sistema di prenotazione dei primi porti interconnessi
Peraltro in Campania abbiamo anche Campiani ammiccando per sfruttare una forma di turismo che ci vede ben ultimi malgrado i chilometri di costa e il numero di porti
E diamo soluzione anche a questo problema dove il problema non è pare porti perché li porti ne abbiamo tantissimi forse troppi oserei dire il problema e sfruttarli organizzarli
Problema non è la fase di investimento spendere soldi Massi amare il problema e organizzare il sistema
Torniamo a quello che citavo prima
Al giorno che abbiamo aperto il computer a Cerignola e come chiunque di voi voi io devo stridio apre a casa propria
Perché ci siamo resi conto che c'era qualcosa che non funzionava abbiamo capito perché la trance Como che aveva appena aperto un call center a Lecce ci diceva sì personale bravissimo tutto perfetto funziona tutto tranne le linee telefoniche sono troppo lente
Bene
Ecco da questo progetto sono ma da questa esigenza sono nati due Nati due progetti infrastrutture telecomunicazione per Italia innovazione per l'Italia
E il primo crea nei prossimi tre anni lo stupro la struttura fisica per l'interconnessione di banda larga in tutto il Mezzogiorno il secondo fornisce servizi
Fanno capo due ministeri altamente tecnologici telecomunicazioni innovazione
Ed è una delle infrastrutture più necessarie per il nostro Mezzogiorno ormai la trasmissione dati e a tutti i livelli un un elemento fondamentale
E infine un'attenzione al recupero delle aree produttive troppo spesso basta arrivare qua qua fuori abbiamo centinaia di ettari di aree produttivi abbandonate inquinate in disuso
E qui con una fortissima collaborazione col Ministero Ambiente abbiamo iniziato il recupero delle aree produttive per la riconversione a basso costo in attività produttive
Ed è un risultato che sta già decollando nei posti più critici del Paese
Questo per rispondere Roberto Napoletano che in questo momento fresco gli argomenti più importanti sono le cose fatte ma c'è un problema sul quale noi dobbiamo misurarci noi stessi sono meridionale quindi dobbiamo misurarci con voi stessi
Anche noi dobbiamo cambiare non basta l'impegno dello Stato do struttura dello Stato la commissione del Governo l'impegno di uno specifico partito più di un altro nel Mezzogiorno Noemi rinvio meridionali un po'dobbiamo cambiare
Dobbiamo capire che l'aiuto dello Stato
O l'aiuto della comunità o l'aiuto della Regione deve essere un momento transitorio
Non un momento stabile
E da questo nasce un problema anche di approccio delle crisi aziendali di tutto ciò che ne proviene tenendo presente
Che ormai siamo in un sistema che non consente più i tempi di una volta la rapidità della mutazione dei fenomeni e immediata
E non Eridio nani un po'dobbiamo cambiare troppo spesso siamo aggrediti da richieste senza nessuna finalità produttiva ma esclusivamente con una finalità dividere sul momento
E devo dare atto onestamente che i signori a questo tavolo non sono quelli che fanno queste richieste grazie
Ringrazio
Ringrazio Massimo Caputi che ho sentito e ho seguito con attenzione però visto che si è un po'pentito sul turismo non fa di capirlo seguito davvero però devo dire che anche importante siccome quello che ha fatto gruppo italiano
Col contratto di localizzazione e diciamo questa operare insieme alle Regioni perché è una delle
Le difficoltà più forti Caputo sette il Mezzogiorno
Nell'attrarre investimenti
Interni ed esterni e quello sempre è sempre stato quello di non presentarsi come un soggetto unitario per cui ognuno chiunque deve avviare un'iniziativa non sa quante porte bussare o quante persone deve parlare e poi mi parli da una parte appare dall'altra ti perdi e probabilmente non arrivi dove dovesse arrivare
L'altra cosa che ha detto che mi che mi che mi piace rimarcare la parte finale del suo intervento
Ed è vero che lo Stato ma polvere un'attività copie di sostegno all'infinito però qui bisogna ancora intende su un attimo nel senso che nessuno invoca più e non avrebbe senso che lo stato sia parte dell'impresa e ho risorse
Tenga oltre misura col ricettivi però è anche vero che lo Stato poco ha fatto di quello che avrebbe dovuto fare è ancora molto ne avrebbe su quello che sono con le infrastrutture materiali e immateriali e lo stesso
Tutto Caputi lo ha detto chiaramente quando ci ha fatto esempio di Cerignola comunque siccome mezzogiorno
è quello che
Io devo chiedere a Bruna Esposito che amministratore delegato dell'Ales
Come ci si trova ad occuparsi
Dei lavori socialmente utili no di quello che una volta io mi ricordo è sempre stato diciamo l'indicatore come dire più chiaro il punto terminale per cui c'era poi tanta favole assistenza da sé senza certamente era un modo per sostenere l'occupazione Mezzogiorno ma già il fatto
In quella misura bisognava sostenere lo voleva dire che il problema aveva una sua consistenza proprio che cosa sta facendo lui con l'Ales perché per garantire come dire una prospettiva futura Mino come dire eternamente assistenziale questo tipo di occupazione
Io credo che sia possibile dimostrare con i fatti e in questo senso sto dirigendo al massimo il mio impegno che un'azienda a capitale pubblico a totale capitale pubblico come quella della mia esperienza che
Circa e il settanta per cento purtroppo il file corto e il settanta per cento di proprietari di Italia lavoro e quindi del Tesoro e al trenta per cento del ministero dei beni culturali che nasce con il DNA dell'assistenzialismo se come dire condotta con
Con grande con forte volontà e se
Utilizza lo spirito i modelli le normative dell'impresa intanto si dota di un management qualificato pone in essere le certificazioni di qualità
Utilizza tutti gli strumenti della della legislazione più moderna implementa la la due tre uno il il Codice etico pone in essere le procedure del controllo di gestione si impegna sull'ottimizzazione delle delle risorse umane della razionalizzazione dei processi produttivi può costituire una risorsa e un corretto strumento di competenze che per loro stessa natura forse possono essere meglio garantite da soggetti di questo tipo io qui vorrei dire una cosa forse vorrei fare un po'la e la presenza di di due dei due massimi responsabili di grandi holding pubbliche quali Sviluppo Italia Italia lavoro e forse mi me lo consenta non sono in campo avverso vorrei dire che il privato non è sempre la panacea
è la soluzione di tutti i problemi e forse non lo è specificamente nel settore nella conservazione dei beni culturali che può sicuramente deve svolgere un
Un ruolo importante ma bisogna sempre tenere conto che nel sistema culto il sistema culturale dalle si identifica con il suo con il suo patrimonio e la conservazione e la gestione dei beni culturali non può essere affidata alla regola dell'aggiudicazione delle opere con il massimo ribasso
Se fosse se fosse presente il mio amico Ferranti direi absit finire ai conti
Quindi non può essere questa la la regola che può determinare l'aggiudicazione solo questa perché in qualunque attività economica il privato in viene con interviene ovviamente con la legittima
Aspirazione al profitto ma come può ottenerlo tagliando i costi e incrementando i ricavi
Potrebbe voler dire in questo campo limitare le funzioni di ricerca e di conoscenza la stessa qualità dell'intervento che cosa vuole dire incrementare i ricavi nel campo dei beni culturali puntare per esempio alle alle grandi mostre alla spettacolarizzazione dei grandi eventi all'effimero nella linea nella linea veltroniana per capirci
Puntare sui parchi a tema perché possano fare l'acchiappa turisti ai musei virtuali ecco io penso che
Che con un i beni culturali sostanzialmente non si faccia business non si fanno a fare
Voi ricordate in questo in questo campo la legge la legge Ronchi ai quella che concedeva la possibilità di utilizzare le a Fini diciamo di i servizi aggiuntivi i servizi aggiuntivi nei musei quindi ristoranti quindi bookshop e quant'altro gadget Elia e così via ecco le imprese della Ron Carey
Sono quasi tutte ai margini del mercato qualcuna qualcuna chiuso con la cultura ripeto non si fanno non si fanno affari bisogna invece valutare che c'è un grande vantaggio per l'Italia e quello di possedere un sistema culturale così così ampio così vasto così ricco così capillarmente diffuso sul territorio
Perché questo costituisce la sua specificità il patrimonio delle città i musei monumenti le aree archeologiche le biblioteche le chiese le montagne
E e le spiagge
Perché se c'è una cosa sicuramente ben identificabile nel nuovo Codice positiva del nuovo Codice dei beni culturali e quella di assimilare al concerto di bene culturale anche anche l'ambiente l'ambiente naturale che forma parte integrante del bene culturale Italia e quindi e tutto questo che va che va salvaguardata e su questo lo Stato deve fare deve fare un investimento ecco non si può pensare che lo facciano i privati con la logica del profitto che sicuramente giusta ma non può essere quella che ho guidare le scelte e infatti il Governo ben consapevole
Della della necessità di rilanciare il suo impegno a salvaguardia e per la valorizzazione dei beni dei beni culturali ha dato recentemente vita a una società tutta pubblica corso la società per lo sviluppo dell'arte della cultura e dello spettacolo totalmente pubblica
Del ministero dei beni culturali che ha per oggetto la promozione e il sostegno finanziario tecnico ed economico e organizzativo di progetti e di altre iniziative
Di investimento per la realizzazione di interventi di restauro e recupero dei beni culturali questa Società dovrà reggere il suo impegno con il tre per cento con il tre per cento dei delle grandi opere
Senta sempre che ovviamente questo tre per cento arrivi direttamente all'accusa del ministro Tremonti non troverà il sistema con qualche sistema per incamerare uno
Tutto in parte per esigenze anche comprensibile del suo del suo del suo dicastero
C'è un argomento che
Anche voglio sottolineare l'importanza della conoscenza e della documentazione dei beni culturali che rappresentano poi il presupposto irrinunciabile per ogni misura di tutela e di valorizzazione anche in questo campo bisogna intervenire presto recuperando atavici ritardi anche questa è una sono infrastrutture culturali necessaria curare l'inventario inventariazione digitale del noto la realizzazione della cartografia digitale necessarie per conoscere il non noto
La ricerca di nuove tecnologie di conservazione tutela e di e la messa in rete dei dati acquisiti a supporto delle attività tutto questo costituiranno se sarà fatto un passo avanti in un settore da tempo trascurato è una nuova forte unità per le regioni meridionali e io sono sicuro che il vicepresidente del Consiglio nella sua nuova responsabilità di coordinatore delle politiche economiche del governo
Vorrà fornire ad ARCUS gli opportuni indirizzi affinché il sud questa volta in questo campo che è strategico per la sua economia posta conservare valorizzare appunto il suo il più importante immenso incommensurabile giacimento
Ringrazio
è una è un auspicio e un auspicio
Ringrazio punto Esposito che ha dato quindi Cerrato ci ha raccontato insomma un'esperienza di lavoro
Io ringrazio Carlo club ma anche presidente del Formez
Qui partecipa questa tavola rotonda che
Lo colgo al volo ore dalle subito la parola età adesso voglio fare un excursus con la mente cioè quando si parla della formazione
Mi viene in mente
Una frase che diceva sempre l'inchino compagna
Sulla Cassa del Mezzogiorno c'è una cosa un po'diversa ma insomma ceppo originario lo stesso riceva la casse nostra e solo noi meridionali possiamo parlarne male queste ce la compagna quando tutti parlavano male la cassa dimenticando che la prima Cassa del Mezzogiorno
è quella che in qualche modo ha unificato l'Italia perché Cavour aveva detto avrebbe fatto
I treni nuovi avrebbe unificato le ferrovie ma
Questi treni unificano vita le sue nota ancora non ci sono le strade si e quelle la fatte quasi tutta la cassa per il Mezzogiorno ventidue mila chilometri di strade Fabregas avrebbe soggiornato
E sono stati anti primi soldi stranieri arrivati in Italia del dopoguerra quei della Morgan
Che in qualche modo raddoppiarono il testo massacro la foto di tutto di più solido perché informazione grande responsabilità è non è che dilaga a voce nel senso che io malignamente magari però non sono non tutti la pensano come me proprio dei problemi rifornite starmi soggiorno un po'come la Olivetti quella di Adriano Olivetti
Sta a nord nel senso che pur Pastore fu il Formez a come dire a dire che poi insomma che non ci occupiamo un po'anche le teste alla fine avremo poco futuro
Allora voglio dire oggi e questa è proprio la mia curiosità
Il Formez
Che cosa fanno soggiorno
I quali teste si occupa come opera proprio un veramente una mia cugina Peugeot interessa credo
Anzi intanto volevo ringraziare il presidente Fini ma taglia la tela per questo invita la possibilità di questo di dare questo contributo in quanto il tema del Mezzogiorno del Sud è chiaramente un tema con penetrato con informazioni è chiaro che in quarant'anni di quarant'anni che adesso raccontarmi siamo cambiati anche noi son cambiate tante cose e quindi oggi non siamo più un istituto solamente legato alla Cassa del Mezzogiorno a quegli interventi
Ma dopo quell'azione anche anch'essa fondamentale mantenendo ferme quelle radici oggi il Formez si occupa di aiutare a cambiare la pubblica amministrazione negli enti locali
Incontrando una serie di problemi che sono poi quelli che lo sviluppo stesso incontra perché molto spesso le condizioni per lo sviluppo non si realizzano poi in misura pari al lo sposò che tanti amministratori anche capaci ci mettono per mancanza di coordinamento anche interistituzionale e questo è il ruolo che il Formez cerca di svolge quindi noi oggi assistiamo le pubbliche amministrazioni degli enti locali comuni province regioni centinaia mi di amministrazioni migliaia di amministratori nel saper utilizzare al meglio e nuove tecnologie le capacità che alle strade di una volta si sostituiscono oggi
Se le infrastrutture di una volta erano fondamentali per lo sviluppo del Sud le infrastrutture tecnologiche oggi lo sono ancora di più e potrebbero consentire anche di recuperare e il gatto che ancora invece dal punto di vista delle infrastrutture
Fisiche esiste
E questo diventa fondamentale se davanti il decentramento se va avanti
E la distribuzione sul territorio dei poteri l'unico modo vero pre poter far sinergia per poter fare sviluppo è aveva la capacità di avere dei vasi comunicanti
E oggi rispetto a qualche anno fa nuove tecnologie questa rivoluzione ce lo consente
Internet è stata una rivoluzione per portare noi adesso lavoriamo anche molto nell'Est Europa proprio utilizzando anche l'esperienza fatta nel far crescere nell'utilizzo dei fondi strutturali nel far crescere legge nel mezzo giorno anche nell'Est Europa
Allora lì si faceva l'esempio per esempio l'autostrada che doveva unire l'Europa dell'Est Budapest a Bucarest probabilmente impiega ancora cinquant'anni
Le nuove tecnologie consentono in qualunque paesi non sperduto
Fra le montagne la Romania che arrivino le stesse informazioni alle nove un minuto della mattina che arrivano al centro di New York
Questa ancora una rivoluzione che non è profondamente conosciuta ma può cambiare il mondo può rendere pari opportunità a tutti a chi non ha la fa l'opportunità di avere la stessa agevolazione magari perché si trova vicino a una grande città vicino ad un'università invece di poter utilizzare questo nel punto di vista della formazione dal punto di vista dell'università non è mi fa piacere annunciarlo proprio qui ancora non è uscito il decreto ma uno dei primi decreti della legge Moratti Stanca sulle università telematiche
Del Formez la prima università telematica in Europa sul management dell'audiovisivo
è una specializzazione nuova che non potremo offrire a questo punto in via telematica a chiunque quindi la possibilità di potersi laureare a distanza anche rimanendo magari nella propria città eppure rimanendo sul posto di lavoro utilizzando
Dei dei spazi di tempo
La pubblica amministrazione come può cambiare per aiutare lo sviluppo credo che questo sia soprattutto il contributo che io devo porre
Vale come esperienza appunto di una istituzione che lavorerà a stretto contatto con migliaia di amministrazioni
Dicevo l'ostacolo principale che noi troviamo quando vediamo questo sviluppo un po'a macchia di leopardo nel nostro Mezzogiorno no alcune aree che poi hanno dell'ente impennate improvvise e ci ricordiamo lo sviluppo dalla basilica di qualche anno fa all'improvviso
Sull'informatica su altri settori l'Area di Catania con
Le sue specializzazioni per cui in alcuni c'è stato un periodo in cui era arrivata a essere una delle province più competitive d'Europa e poi magari altre zone che invece restano più indietro quindi come mai avviene questo sviluppo noi notiamo che soprattutto quando ci sono di di difficoltà di coordinamento fra i livelli istituzionali lo sviluppo si blocca improvvisamente
Da questo punto di vista
Il governo insieme a molte riforme di cui credo si sia parlato oggi ho letto nelle presentazioni
Appunto sia Bocchino che Viespoli citavano come la riforma del mercato del lavoro sia stata fondamentale come alcune altre
Riforme sicuramente portate avanti siano state da questo punto di vista importantissimo
Sulla Governance
Questo governo sta facendo uno sforzo forte cosa è la governance il mettere insieme con dei programmi concreti l'attività amministrativa per cui si possa
Tracciare per un amministratore pubblico sia esso un sindaco un presidente di Regione un governo un'attività di governo con obiettivi quantificabili misurabili e che tengano conto naturalmente di come l'intreccio interistituzionale
è forte
Cioè delle relazioni che deve obbligatoriamente con le altre istituzioni un Comune non può pensare di fare un piano regolatore senza condividere queste decisioni con alti livelli di istituzione
Se lo fa pensando separatamente questo piano regolatore si blocca
Da questo punto di vista quindi riuscire a fare una programmazione sul territorio coordinamento cabine di regia quanto queste parole che sentiamo spesso pensiamo solamente siano destinate a a voler
Gestire sono invece essenziali per potere fare dell'attività di governo risultati
Sì un governo vuole programmare la sua attività vuole fare una seria Governance istituzionale deve poter pensare all'attività delle Regioni dei Comuni delle Province e degli enti che dipendono dalla Regione
Questo vale per il Mezzogiorno ma ancora sono concetti che anche al nord Lombardia stiamo assistendo la Regione Lombardia
Fa una governance istituzionale con i vari enti strumentali che anche se poi lavorano ognuno per conto suo
Creando una grande confusione se pensiamo nel momento in cui dal momento in cui nasciamo dall'atto di nascita ma vale per la nascita delle imprese in modo ancora di più ci interfacciamo nella nostra nascita con
Dieci pubbliche amministrazioni Colasanto da con il comune per il traffico che incontriamo con la regione con l'anagrafe con lo Stato perde i finanziamenti
Per un'impresa ne avevamo fatto uno studio approfondito un'impresa che vuole nascere che vuole mettere su un impianto produttivo si interfaccia con trentasei pubblica amministrazione
Se trenta di queste funzionano e sei non funzionano l'impresa non nasce uguale quindi quello non vede la capacità di azione magari
Che può essere buona dello Stato centrale di quell'assessorato perché ci sono dei meccanismi che lo possono blocca allora uno sforzo profondo di creare da questo punto
Di cui anzi porto il saluto essendo il ministero competente alla vigilanza sul formarsi e con cui operiamo
Ha stretto contatto su questo programmabile punto come dicevo della governance e anche sui programmi che sono relativi alla attuazione delle tecnologie informatiche la e democrazia non ultimo concetto perché l'abbiamo presentato proprio pochi giorni fa il nuovo bando col ministero stanca per invece per l'attuazione
E dopo che Bandinelli localmente che hanno aiutato avanzata tecnologica del nostro Mezzogiorno sicuramente cerchiamo di introdurre la e e-democracy cose il concetto che l'hai democrazia
Che sempre più lo strumento tecnologico non serva solo a dare l'informazione ai cittadini questo credo che oggi funzioni già abbastanza anche nel nostro Mezzogiorno ma che diventi uno strumento per consultare il loro parere troppa passare un piano regolatore o meno secondo il il loro punto di vista queste anche un concetto moderno dell'amministrazione che in fondo nel suo complesso le varie pubbliche amministrazioni hanno uno scopo unico di proprio migliorare la qualità della vita dei cittadini delle aziende dei loro utenti che non solo solo utenti sono anche gli azionisti perché pagando le tasse sono quelli fanno vivere
Porre la pubblica amministrazione allora perché questo avvenga vuol dire che le scelte vere fondamentali devono esser fatte consultandoli continuamente in alcuni Paesi occidentali questo già avviene
In Svezia c'è stato un caso anche recente dei Mario Porto che su cui si volevano spendere i fondi poi una consultazione di e-democracy attraverso internet
Con la popolazione si è ci si è resi conto che fosse quell'investimento non era considerato
Dalla città prioritario rispetto ad altri si è fatto marcia indietro
Questo vuol dire sempre più governare col consenso governo tre obiettivi e quindi continuare l'azione che si sta svolgendo in questi anni per far accrescere il nostro Mezzogiorno che credo che ne abbiate parlato io non mi son voluto ripetere non avendo potuto assistere la prima parte ma che passaggio fondamentale per lo sviluppo del Paese perché il tasso medio nazionale di sviluppo lo potremo aggiunge
Solo se saremo capaci di investire di credere profondamente nel nostro Mezzogiorno nel sud e quindi diventiamo l'elemento trainante sia per il Paese ma anche nella logica della politica
Del mediterranea anche quella era stata citata visto da da Bocchino nella nella presentazione di questo programma quale ruolo fondamentale può aprire il nostro Sud all'interno della politica del Mediterraneo anche da questo punto di vista noi stiamo portando avanti alcune iniziative importanti
E quindi credo in questo modo di aver fatto una panoramica che forse risponde alla domanda
Il nostro coordinatore
Ringrazio
Carlo mamma devo dire che sarà un giorno bellissimo quello in cui non si dovrà più sentito dire dice stiamo lavorando per fare in modo che
Il cittadino e l'impresa pre
Aprire un proprio servizio fare una nuova iniziativa non debba più dialogare con trenta soggetti pubblici differenti
E possa procedere così velocemente
Mi viene sempre in mente una storia che io racconto spesso l'imprenditore
Passate portante conosciuta Marx ma che si chiama ma per il quale racconta sempre questa storia che alla Tina
Doveva raddoppiare il proprio investimento compro un'area di centoventi mila metri quadrati e contorti Oasi didattica in trenta giorni chiede l'autorizzazione a raddoppiare l'investimento e assume quattro cinquecento persone da quel giorno sono passati otto anni e ogni tre mesi la Regione Lazio ha chiesto un chiarimento
Per cui lo stabilimento si è aperto otto anni dopo per non dispiacere a nessuno quando ha pensato di fare la stessa cosa mi DDA alle porte di Milano la Regione Lombardia ha impiegato ugualmente otto anni per autorizzare nuovi impianti nello stesso arco di tempo lo stesso imprenditore ha inaugurato dodici stabilimenti all'estero partendo dal terreno verde uno dei quali anche del Madagascar
Per capire qual è l'abisso competitivo che a volte ci separa bisogna avere questi piccoli riferimenti di cronaca che purtroppo sono lì sono favolette
Io do la parola al professor Prodi ha del presidente Italia lavoro tra società che impegnata proprio sulla frontiera anche dei diciamo dell'occupabilità ceti nuovi lavori di nuovi servizi e anche questo mi sembra erano diciamo un settore sul quale importante sapere che risultati sono raggiunti e che prospettive ci sono
Beh
Risultati e prospettive ci sono diverse cose io di leggendo mille cose le quattro consegnato scritto l'avevo detto a me stesso bisogna evitare toni eccessivamente entusiastici e cose di questo tipo perché non avrebbero neanche Grande senza però diciamo che un punta di orgoglio mi può o accompagnare in questo intervento io ricordo che quando anch'io ero presente
Nella bella manifestazione di ottobre due mila e due a Reggio Calabria
Lei come discorso di fondo io la sentivo questa cosa e cioè che il vero o obiettivo il vero trovato di Italia Lavoro dal punto di vista dell'assetto istituzionale
Da quello di adeguarsi al lavoro che cambia
Il vero punto è questo anche se non ce lo ricordiamo in continuazione forse perché siamo stanchi di farlo il lavoro non è lo stesso di quello che era a cento anni fa il diritto del lavoro è stato definito il diritto del secolo breve durato lo scorso sei dolo e adesso cambia a velocità come si dice vertiginosa
E allora anche Italia lavoro doveva e deve fare qualche cosa Italia lavora d'annata per fare pronto soccorso
C'era in sostanza già un'idea che non dico fosse sbagliata per però insomma limitata della nostra funzione
Coglieva un punto ma non lo portava alle estreme conseguenze quindi pronto soccorso crisi i problema di forte disagio sociale e li doveva intervenire Italia lavoro dicevo che non è che l'idea fosse del tutto sbagliata io penso che pronto soccorso probabilmente se ne dovrà sempre fare perché ci sono sicuramente delle situazioni nelle quali la situazione non può non essere fronteggiata per evitare guai peggiori però dico anche onestamente forse contro noi stessi che se Italia lavoro dovesse fare soltanto pronto soccorso non so neanche se
Sarebbe del tutto giustificata la sua esistenza
In realtà che cosa può fare un agenzia strumentale con Italia lavoro per il ministero del lavoro e per il governo
Può fare qualcosa di più deve cercare innanzitutto di dare servizi questo non è frutto della mia fantasia tutti i nostri partner comunitari hanno delle strutture analoghe
Delle strutture che si incaricano si incaricano di rendere un po'più dinamico più efficiente più funzionale il loro mercato del lavoro questo ripeto succede in tutti gli ordinamenti comparabili
Quali tipi di servizi qui entra in ballo il discorso di quali politiche del lavoro dobbiamo fare
E e qui mi sembra che le pulizie lavoro individuate dal ministero individuate dal suo settore dal suo sottosegretario che ha specifiche competenze su questo argomento
Mirano a virare verso politiche del lavoro che non siano più puramente passiva astensione assistenzialistica
E invece inizino iniziano a parlare anche da noi rendere operativi affare fare ripeto questo verbo
Qualche intervento efficace funzionante di politiche attive
è questo il punto prima il vicepresidente mi faceva una battuta ricordando la frase di uno scrittore secondo la quale ciò che sarebbe necessario sono soltanto le coste primarie
In realtà perché ha bisogno serve un reddito ma il reddito da solo non basta perché il reddito senza una occupazione non significa inclusione sociale
E se non vogliamo stare al passo con le indicazioni dell'Unione Europea
So che dobbiamo cercare non è soltanto l'erogazione di redditi ma la concessione di quel bene che è l'unica cosa che realizza questa inclusione sociale ossia il lavoro
L'unica cosa che consenta una persona di dire io non sono un derelitto della società Nabil partecipò a pieno titolo
Quindi virata verso le politiche attive
Su questo fronte e noi ci siamo indirizzati se noi avessimo guardato il nostro bilancio come si fa con le società commerciali che svolgono fini di lucro
Avremmo scoperto che fino a due tre anni fa l'unica nostra
Fitta l'unico nostro ramo di attività era la ricollocazione dei lavori dei lavoratori socialmente utili
E quella fetta di attività è andata avanti e sono stati realizzati ripeto senza cadere in discorsi troppo ultimissima sono sei risultati buoni risultati che il bacino almeno degli LSU il bacino tradizionale
è stato quasi completamente svuotato anche se ovviamente se ne sono creati altri e free i e tra quelli che non hanno o accettato lo svuotamento del bacino osato apposto il verbale c'è stato perché la maggior parte veramente non ha dato alcuna disponibilità
Ad accettare questo servizio ho però a fianco di questa fetta tradizionale che prosegue sia pure su fronti diversi noi abbiamo abbiamo ampliato l'aria dei servizi per l'impiego
Primo punto noi abbiamo un problema che stiamo cercando di dare il massimo del supporto possibile alla costruzione della bozza lavoro
Questa a mio avviso è un punto decisivo per tutte le politiche pubblica
Ci sono aspettative fortissime tempi che durano ormai da troppo c'è oltretutto dietro l'angolo un problema anche questo da considerare con l'Unione europea
Perché l'Unione europea punto uno stabilisce un diritto di mobili da di tutti i cittadini europee a nell'ambito di tutti gli Stati
Punto due
Fa un seguito
Che chiama Eures nel quale Bach costituendo il modello per rendere operativo il diritto alla mobilità
Attraverso il collegamento con quel sito ogni cittadino d'Europa deve sapere quali sono le occasioni di lavoro nell'ambito della comunità
Ora il funzionario della Comunità di ci spiegava queste cose ha concluso con un interrogativo accompagnato da un sorrisetto tutti gli Stati
Facenti parte di della comunità per rendere operativo il sistema entro il due mila e cinque devono dare i loro dati
Come per dire Bocelli darete se noi entro il due mila cinque non diamo questi dati
Andiamo anche a toccare il problema del verso ma personalmente io direi che ancora prima viene il problema di garantire il diritto alla mobilità che è un diritto individuale oltre che collettivo all'interno del nostro territorio
E questo quindi è il primo fronte di impegno sul quale stiamo lavorando qui c'è una difficoltà che tutti quanti conoscete e quelle di raccordare le competenze
Centrali del ministero con le competenze degli enti territoriali regioni enti locali
Perché ovviamente ci deve essere un coordinamento di tutto e dal centro oltre che gli standards e quest'opera di ricucitura non si può fare ma su quello che è di nostra competenza
Stiamo lavorando con si può dire la ragione il massimo impegno poi c'è tutta la sede delle azioni sussidiarie
Che riguardano principalmente me le aree o esclusivamente leale
Hanno ove si trovano in una situazione
Da a vere e esigenze utilità di questo intervento l'azione sussidiaria falle tante sue finalità suoi modi di esseri fra campi d'azione innanzitutto la siamo dirigendo verso la Mode
Nizza azione dei sistemi che chiamavamo una volta di Collocamento
La domanda di lavoro non si può più chiamate così ma non per un fatto terminologico noi dobbiamo abbandonare perché non esiste più neanche nel quadro normativo
L'idea di un servizio burocratico l'idea di un ufficio notarile che mette timbri in tutti i Paesi d'Europa ancora qui dobbiamo ricordare d'esame
Delle esperienze a noi vicine
Il Collocamento è un ufficio dove si danno servizi servizio anche qui faccio un accenno a un problema che è una piaga servizi che però devono fare come dire da contraltare a un impegno
Un impegno di chi si rivolge a questi servizi ci vuole un dovere di responsabilità di partecipazione
Come dire a al osservare e le incombenze gli impegni che questi servizi dovranno richiedere
Per svolgere la loro funzione di incontro fra domanda e offerta di lavoro quindi come si dice sempre la richiesta di un comportamento proattivo da parte
Di chi è disoccupato
Che cosa abbiamo fatto poi qua cerca di andare velocemente perché non voglio come si dice dare i numeri
Però qualche cosa paterna ricordare ci sono delle esperienze positive prima tra tutte queste esperienza volute dal ministero su questo nuovo Progetto nuova idea di mobilità che non abbiamo che Amado sud nord sud
Un progetto che sta proprio nella logica dello sviluppo un progetto che rifiuta l'idea di gestire solo la migrazione senza ritorno
E che invece pensa di portare i giovani al nord presso aziende del Nord perché lì si facciano le ossa maturino le competenze e poi nell'ambito di queste reti di questi incontri queste esperienze favoriscano il rientro al sud sia di loro stessi sia addendi insediamenti e questa è la ricchezza sviluppo delle aziende che le hanno sviluppa così che le hanno o ospita ovviamente questo mette in luce uno degli altri aspetti che volevo sottolineare bene ed è questo
L'aspetto è della necessità che queste cose si facciano all'interno di un sistema non esiste la possibilità di fare operazioni di questo tipo se non c'è un concorso di vari attori istituzionali e di vari strumenti
Ora la devoluzione dei già fatta dalla legge costituzionale
Appunto in corso di revisione ma ancora prima il decentramento del mille novecentonovantasei
E non voglio dare valutazioni nel merito ma crea un problema di individuare sedi di raccordo fra le competenze su queste cose
Crea un problema di realizzare l'acquisizione non solo Cogliati legislativi e con gli atti amministrativi che legislatore e ministero hanno fatto ma coesione nell'azione nell'operatività mettere insieme con pago il filo gli attori quindi la Regione l'associazione imprenditoriale il sindacato
L'ente di formazione coloro che gestiscono i tirocini eccetera eccetera questo raccordo
Uno dei punti nei quali c'è una necessità assoluta e sui quali Italia lavoro pensa di poter svolgere e mi sembra sia si volge avendo una funzione di rilievo
Altre due
Due casi che uso avanti alla diplomaticamente il caso del l'intervento sulla FIAT sulla crisi FIAT invece l'intervento di un rilievo anche economico notevole portata avanti dal ministero anche lì la
Italia lavoro come agenzia strumentale si occuperà della realizzazione una piccola cosa noi li abbiamo fatto un piano di intervento prodotti abbiamo presentato alla comunità
Penso che per valore era uno dei più importanti che è stato fatto in questi anni e la comunità ce l'ha rimandato indietro
Non si dovrebbe dire ma forse mi sono stupito anch'io con i complimenti senza dire ne ha ne basta solo complimenti approvato e in via quindi di realizzazione
Ultima cosa ultime duello giunta un'alta in extremis società miste me lo ricordava il dottor Esposito e qui non abbiamo mi sembra una buona esperienza non uso l'inglese che mi piace di più in una buona esperienza
Perché e effettivamente la casistica ci indica che le società miste Danovi costituite
Riescono sia pure con grande sforzo iniziali sia pure con l'impegno da parte di tutti non dico soltanto che il meglio di Italia lavoro riescono ad andare avanti riescono progressivamente
Ad a vere una capacità di resistere e lanciarazzi sul mercato
Producono utili producono nuova occupazione in quantità significative e addirittura questo è un dato che vi voglio dire ma senza Hatchet il minimo accenno polemico nei confronti di nessuno quando poi dobbiamo cedere le società miste avendo addirittura acquisito un valore sul mercato ci troviamo di fronte al caso
Che qualcun'altro le vorrebbe vendere al posto nostro
Ultima cosa
Sempre pensando a quell'opera di ricucitura e di raccordo ricucitura e raccordo in materia di incontro fa scuola e lavoro voi sapete che è uno dei punti neri del nostro ordinamento da sempre
Anche qui si può fare molto e si vuole lavorare bene
E abbiamo fatto una prima sperimentazione e adesso partirà nel due mila e quattro un'operazione qua posso usare l'aggettivo grande di grande rilievo perché riguarda oltre quattro mila tirocinanti o meglio quattro mila studenti ammessi a stage e tirocini nell'ambito dei cosiddetti percorsi IFTS riguardo cioè dissi di formazione tecnica superiore
Penso che meglio interrompermi perché non volevo dare i numeri invece visto dando grazie a tutti
Grazie
Soffrono di Acciano indicato una serie di casi concreti insieme a testimonianza importante che può concludere
Questa tavola rotonda io
Sono permesso soltanto di annotarli due cose che voglio dire esponevano bene anche con quello ancora quattro parole ho detto all'inizio
L'abbiamo assistito abbiam visto tre amministratori tre società
Che operano per il Mezzogiorno e in modo diverso
A me viene sempre in mente quello che diceva Saraceno che quando non si sa cosa fare per il Mezzogiorno si fa una società Stefano finanziaria
Non è una facile battuta non è vero non è così perché poi servono societaria che aiuta non servono diciamo o dei tutor come spiegava adesso posso Proia
Cioè serva a qualcuno che si occupi di di semplificare i rapporti tra pubblica amministrazione impresa però diciamo e anche cittadini quello che però secondo me serve ed è molto cioè importante fa crescere il Sud
Atteggiamenti scelte con le struttura dei che rispondono ai problemi competitivi del Paese in particolare a quello del Mezzogiorno
E da questo punto di vista tra l'altro con quei dove stava pota pota la parola Pasquale Viespoli che soffre per l'uso del lavoro io ho piacere sottolineare all'opinione che la riforma del mercato del lavoro è stata attuata e ovviamente una riforma nazionale però da questo punto di vista forse pensando a quello che diceva proprio Saraceno può essere considerato un atto di meridionalismo
Perché rispondere in modo strutturale al diciamo al problema dell'occupazione giovanile
Dando di qualche strumento più agli ho sempre pensato per epidemie sempre miti contratti a termine che lo sta di fatto che i primi cento giorni di questo del governo Berlusconi storia tritura prima
Della riforma del mercato del lavoro io mi ricordavo come giornale spesso che prime conta che teme si potevano fare solo con una causale cioè dovevi sempre spiegare perché i doveri fai questo contratto a Terni da quando i contatti e temi sono stati liberalizzati
In realtà è stato lo strumento principale ancor prima che economica per lavoro che ha consentito di creare occupazione
Le in un momento in cui l'occupazione non si sarebbe creata ma anche delle aziende ricche
Cioè io penso un'agenda ricca come la nostra le sue creature come non potei più assume le proporrei fare quotata a Terni dopo due contratti a termine quella persona poi su materie cambiato Chico perché si è rivelato un posto
Allora è meglio che stava a casa a queste persone che si riqualificarla o che lavorava in quel modo lì e si avviava così una cosa importantissima
Ci sono delle cose su cui non si riflette quanto può incidere sulla capacità di attrarre investimenti nel Mezzogiorno un collocamento realmente privato la possibilità di fare un vero part-time
La possibilità di aprire un'azienda facendo a un outsourcing una serie di cose che vendono competitivo quel prodotto
E queste sono cose importanti questo notevolissimo
Poi l'ultimo e concludo
E la scuola e l'università qui proprio fa un discorso su come molto serio molto importante che riguarda soprattutto il Mezzogiorno d'Italia però anche questo non è sganciato da quello che riguarda il ritardo italiano
Cioè quando io penso ricordava l'altro giorno che mi dicevano che alla alla Brenno che questa azienda di Bombassei deve assumere ingegneri meccanici croati
Perché non li trova in Italia ma è possibile farlo magico ma di che cosa dobbiamo parlare
E possiamo valli dove non esistono i corsi Ingegneria logistica non esistono facoltà universitarie degli ai meccanici hanno fatto un po'a Castellanza Varese ma di chi stiamo di chi ci occupiamo di che parliamo
Quando addirittura siamo arrivati ad esportare prima i giovani bravi andavano come dire a studiare in America adesso ma la Sudan in Spagna ma Kaspar la Spagna dove stabiliti cioè in Europa
Cioè non è possibile questo secondo me cioè dare risposte su questi temi consentire a un giovane e bravo per rimanere in università del Mezzogiorno l'università italiana fare con un contratto dice che questo prendere fuoco mora
Cioè investire su se stesso cioè vedere in quattro anni cinque anni che cosa produce questa ricerca questo secondo me significa occuparsi del futuro ed è venuta in mente una cosa è veramente concludo
E pochi ci pensano queste cose però queste danno poco il senso perché spesso può abbiamo le manifestazioni già ripete questa cento abbiamo anche deboli provincia di Saliceto rabbia orgoglio presso ma la scuola e per i professori copre gli studenti
Appuntato l'Empoli Chiesa gli ospedali sono per i medici o per i malati
No ogni tanto uno dovrebbe avere questa cognizione gravi e quindi sì io faccio una riflessione su queste cose dico una cosa molto amara
E adesso perché siccome verificavo studiavo va arrivo delle cose ad Hanoi dal dopoguerra ad oggi
C'è stato un solo italiano è appeso un premio Nobel per la ricerca edera Giulio Natta che inventò
Il polipropilene riso tattico che poi cambio nostro modo di vivere che portò la plastica e vaschette mo'plan riparla cinquantacinque natura ad oggi italiani hanno vinto pari premi Nobel
Erano italiani materici inciampa presenta all'estero
Allora questo è il problema competitivo del Paese
E Mezzogiorno se non è e all'interno di questo polacco positivo per cui è importante società che aiutano a risolvere i problemi ma è importante che il Natale da favorire la crescita del Paese al suo interno la prigione al Mezzogiorno grazie otto
Dal Pasquale Viespoli
Grazie io sarò veramente sintetico ringrazio per l'opportunità che mi viene data di recuperare l'intervento devo fare prima e parto da una da una considerazione è chiaro che l'intervento del dottor Napolitano avrebbe cambiato qualsiasi scaletta e quindi in un qualche modo cercherò brevemente ridà risposte
A alla recentissime provocazioni che il dottor Napolitano ha fatto ma prima vorrei fare una considerazione e cioè si parla di fare sistema giusto abbiamo detto come nero dobbiamo rivendicare è stata una scelta che abbiamo ribadito in tutte le occasioni tutte le circostanze
Bisogna prima ancora di dire come schema e come rispondere ad una sollecitazione che lo ricordo a me stesso non viene soltanto dalla recente dibattito anche essere convenzionale come giusto ma viene da un richiamo che più volte fa il Capo dello Stato
Il quale viene citato per tantissime cose tranne per queste due questioni fondamentali che molte volte sottolinea primo l'esigenza di fare sistema
Secondo l'esigenza di affrontare le politiche della mobilità della mobilità delle persone della mobilità delle imprese
Allora io credo che ci sia un elemento che dobbiamo considerare un'occasione perduta per il Mezzogiorno Rita
L'occasione persa per il Mezzogiorno d'Italia è stata finora l'occasione di fare comunità
Cioè il mezzo
Giorno l'Italia alle regioni il sistema delle regioni hanno perso la straordinaria occasione culturale civile ed in termini di sviluppo di governare sul serio la fase costituente regionale
è una grande occasione persa
Per fare mobilitazione culturale partecipazione popolare cultura dello sviluppo all'interno del Mezzogiorno d'Italia
Pensiamo il solo un rilievo di carattere geografico non di carattere politico a che cosa sta accadendo in Campania
Dove la stagione costituente nonostante l'impegno del presidente la commissione Statuto che va a cui va riconosciuto non perché di Alleanza nazionale ma perché sta cercando di operare di intervenire
D'Ercole
Ma si è ridotta la stagione costituente alla Campania
Con una battuta a capire se ci dobbiamo fermare a quota sessanta o se ci dobbiamo fermare a quota ottanta
Cioè la stagione costituente sia ridotto ai numeri all'interno del consiglio regionale per capire l'assemblea di quanto deve essere composta il che significa che abbiamo rinunciato a determinare una circostanza fondamentale sul terreno dello sviluppo perché il fare comunità e preliminare a fare sistema
Perché tutti sanno che c'è cultura dello sviluppo locale non se ci sono gli strumenti dello sviluppo locale ma se c'è innanzitutto la comunità locale
Se cioè si scopre la vocazione e la cultura la memoria la stratificazione di identità il valore del territorio in termini di sviluppo di Energia
Positiva e moderna per fare sviluppo e per poter utilizzare di strumenti e la cultura dello sviluppo locale
Abbiamo perso l'occasione per determinare un passaggio storico
Da una configurazione giuridica
Delle regioni ad una configurazione capace di determinare le condizioni perché io sannita potessi dirmi campano perché io salernitano ponessi dirmi campano per chi ha una Politano può restituirmi campano e nel non fare questo
Non abbiamo determinato le condizioni per recuperare un protagonismo Napolitano citava Pasquale Saraceno
Io ricordo a me stesso che non sono mai stato diciamo
Un particolare ed attento lettore né di Saraceno lady compagna perché quando eravamo giovani facevamo la polemica anche giusta contro i professionisti del meridionalismo gli intellettuali senza popolo eccetera eccetera eccetera eccetera
Bisogna riconoscere alcune occasioni culturali importanti e significative
Quando oggi sento parlare del dibattito sui grandi quartieri sulle grandi periferie io ricordo a me stesso che non sono stato né azionista del neo azionista del riformista di sinistra che Pasquale Saraceno e di lavoro dello Svimez
Per centrare l'attenzione sulla leva urbane sulla riqualificazione urbana
Come motore dello sviluppo e della crescita civile e culturale del Mezzogiorno anche questo significa fare non i grandi subentra menti ma la riqualificazione sociale e culturale cioè fare comunità
Cioè trasformare il quartiere degradato senz'anima della centosessantasette in un quartiere animato dal popolo dai servizi dall'integrazione sociale questo significa fare comunità
Ed è per questo ed è per questo
Oggi chi ha una cultura identitaria comunitaria non deve sentirsi marginale rispetto alla modernità
Ma deve sentirsi come colui a i valori per innervare la modernità e rendere lo sviluppo un fatto di grande partecipazione di grande mobilitazione di energie
Fare comunità
Significa affrontare in tema di cui parlava il dottor Napolitano cioè fare comunità significa coinvolgere il sistema dei saperi nel Mezzogiorno
E cioè le cose di cui nessuno parla perché parliamo delle regioni parliamo del sistema delle autonomie locali sarà arrivato il momento
Per dire nel Sud
Parliamo del sistema delle autonomie funzionali cioè vediamo se funzionano le camere di commercio se funzionano le università se funziona cioè quel sistema che deve determinare la capacità di animare il dibattito sulla cultura del sud dello sviluppo e soprattutto oggi con la riforma del mercato del lavoro
Di ed eliminare le condizioni perché passa la riforma del mercato del lavoro anche attraverso l'università anche attraverso le forze sociali
Di come anche per questa strada si può rispondere a quel bisogno di testa di energia di intellettualità di qualità
Che il capitale umano del del Mezzogiorno come fattore fondamentale e leva di sviluppo perché diciamoci una cosa in breve sintesi
Il quadro che noi abbiamo di fronte
è di un Paese
Che ha una situazione territoriale per usare il linguaggio delle macroaree
Nell'Italia del nord
Dove c'è sostanzialmente saturazione di territorio ed esigenze di manodopera
Abbiamo un'altra parte di questo Paese cioè il Mezzogiorno d'Italia per continuare con una definizione di ma provare a mio avviso del tutto sbagliata
Dove abbiamo territorio e abbiamo capitale umano cioè il quadro di questa Italia presente a queste diversità
Rispetto alle quali una grande politica nazionale può far diventare le diversità opportunità e questo può accadere mettendo al centro la grande questione delle politiche della mobilità
Della mobilità delle persone e della mobilità delle imprese chi è non è lo sradicamento
Dei giovani del Sud che se ne vanno al nord a parte che dovremo iniziare a parlare qualche volta della mobilità come grande opportunità di realizzazione personale non solo la mobilità per bisogno
Ma la mobilità per scelta di vita per chi vuole costruire la sua identità la sua esperienza le sue possibilità
Ma la mobilità le politiche della mobilità sono un elemento centrale
Perché è l'ipocrisia di coloro i quali non vogliono governare i processi che ci condanna ad una retorica del mettere un meridionalismo il quale fa finta di ignorare
Che ci sono centinaia di migliaia di giovani che già oggi lasciano il Mezzogiorno d'Italia e si tratta di un fenomeno senza governo
Senza accompagnamento senza attenzione c'è in questo modo si condannano tanti giovani
All'isolamento e alla solitudine del grande mercato del lavoro
Fare politiche di mobilità fare politica di socialità significa accompagnare insigni mica seguire significa determinare la possibilità che quel ragazzo del sud che va a fare il tirocinio formativo della grande impresa del Nord poi stacchi il biglietto di ritorno tornino al sud diventi è esso stesso fattore di traino
Della delocalizzazione o della filiera perché determina il meccanismo della fiducia che spinge verso il Mezzogiorno a condizione e poi ritorna la comunità e la coalizione di territorio che intanto il Sud si attrezzi
Che intanto il Sud faccia le aree industriali attrezzate
Ma possibile che non abbiamo neanche l'anagrafe delle arie industriali attrezzate ma come si fa
La politica del marketing territoriale il pacchetto localizzativo l'attrazione Daria lo scambio Draghi e competitive delocalizzazione industriale o produttiva se non c'è l'anagrafe delle aree industriali
Come si vanno a rispettare i tempi imprenditoriali sia un'impresa chiede un un'aria produttiva quanto tempo deve attendere
E non ci possiamo continuare a dare la vecchia retorica lo dico io che sono un patito dello sviluppo locale la vecchia retorica della contrattazione negoziata che abbiamo conosciuto finora un conto è
La cultura dello sviluppo locale un conto è la coalizione territoriale un conto è l'animazione comunitaria un conto strumenti che non hanno funzionato
Che non hanno dato risultati che non hanno determinato i tempi imprenditoriali per consentire al mezzogiorno di fare attrazione di investimenti allora
Fare sistema e chiudo rapidamente
Significa costruire la filiera istituzionale
Capire che stiamo nella fase dei governi non la fase del Governo
Del governo nazionale ma dei governi regionali delle Autonomie locali delle autonomie funzionali del mondo associativo della bilateralità
Del pluralismo sociale che anima il Mezzogiorno d'Italia che vivo che attento
Che nel Sud ci sono costruiti Sistemi Territoriali attrezzati
Bisogna mettervi in Rete bisogna valorizzarle bisogna fare le infrastrutture corte non soltanto le infrastrutture lunghe cioè determinare le condizioni perché la competizione si svolga tra sistemi territoriali e il sud
L'animazione che nel Sud c'è stato il positivo
Che nel Sud c'è stato possa diventare competitivo ed in questo modo
Componenti che di contesto territoriale ci si candida a diventare attrazioni di investimento a fare sinergia con gli interventi che vengono da fuori e si cambia l'approccio che finora c'è stato
Perché non è vero che il Mezzogiorno oggi è fatto come si continua a dire di macchie di leopardo le macchie di leopardo erano un meccanismo di carattere centralistico di carattere dirigistico
Che intervenivano mettendo l'azienda dove non c'era l'infrastruttura dove non c'era l'acqua dove non c'era la l'energia con un costo sociale enorme
E che poi ha rappresentato l'investimento di un capitalismo di rapina assistito dallo Stato all'interno del Mezzogiorno d'Italia
I sistemi dei sistemi territoriali sono un'altra cosa appartengono alla comunità la sua capacità di fare sviluppo auto propulsivo allora perché utile
Il riferimento al mercato del lavoro e alla FIAT io ringrazio ci sarebbero anche altre cose da dire ma poi parla Fini e quindi figuriamoci se posso dire io
Però
Però due cose due cose le vorrei le vorrei ne vorrei dire la prima io devo ringraziare il dottor Napolitano perché è la prima volta che mi è capitato di sentire che la riforma del mercato del lavoro io aggiungo la riforma del Welfare
A un'impronta importante per il Mezzogiorno d'Italia non è una cosa antimeridionalista tutta
Perché la riforma del welfare in Italia il riequilibrio della spesa e dello stato sociale in Italia è nell'interesse primario del Mezzogiorno d'Italia
Lo stato sociale che conosciamo il welfare fordista che conosciamo è a trazione nordista
Accentrato per definizione sulla fabbrica e centrato per definizione sono vecchio modello di sviluppo il nuovo welfare deve fare dell'inclusione sociale il suo riferimento fondamentale
E il nuovo welfare significa
Per usare una definizione rapida
Che bisogna pensare non soltanto a chi è già dentro ma soprattutto a chi è fuori a chi nel mercato del lavoro non è mai entrato cioè i giovani le donne disoccupati di lunga durata
Quelli che perdono il lavoro a cinquanta anni e non rientra nel mercato del lavoro cioè i soggetti sociali del sud nuovi soggetti sociali la norma
La riforma del mercato del lavoro aiuta a fare questo perché consente l'investimento in capitale umano perché migliora i servizi perché fa la borsa del lavoro perché determina per questa strada politiche necessarie di coesione nazionale
Perché la Borsa un impiego del lavoro e un elemento di unità nazionale
Perché quello del Nord ha interesse a capire come si come funziona il sistema dell'istruzione e della formazione del sud perché quello può diventare il suo potenziale lavoratore il suo potenziale
Dirigente ha necessità di capire come funziona per intrecciare questo scambio tra offerta e domanda e domanda di lavoro e perché diciamolo caro Gianfranco
Anche la riforma delle pensioni
Con l'introduzione
Del doppio canale
Non è una riforma di stampo nordista
La riforma di stampo nordista quando c'è l'immobilismo quando c'è la conservazione ma quando difendiamo il l'età contributiva a trentacinque anni
Stiamo pensando a quelle che entrano più ritardo nel mercato del lavoro quello che entra diciott'anni non ha il problema dei trentacinque anni di contributi c'era quello che entra ventisei a ventisette che se non avesse i trentacinque anni di contributo sarebbe condannato la pensione di vecchiaia e di chi si tratta
Dei disoccupati dei giovani del Sud che devono andare all'università che entra nel mercato del lavoro a trent'anni e chiese un anno quei trentacinque anni devono attendere la pensione di vecchiaia
Alleanza nazionale con l'obiettivo di riequilibrare la riforma delle pensioni ha fatto un'opera nell'interesse del mezzogiorno e nell'interesse dell'equilibrio del sistema Paese ed allora se così è
La FIAT e chiudo Proia ha citato il caso ma poi non l'ha detto si vede che un vecchio professore universitario due un politico per fortuna sua perché ha citato il caso ma non ha detto di che cosa si trattava ce l'ha detto la FIAT
Che cosa abbiamo fatto con la FIAT con la FIAT abbiamo fatto come ministero del lavoro insieme all'azienda
Attenzione Paul nuovo management dell'azienda non col vecchio management dell'azienda
Con quello era difficile discutere di formazione perché c'era la stessa cultura che cammina nella formazione professionale in Italia diciamo non soltanto dalle parti dell'indotto ma con il nuovo management
Abbiamo determinato le condizioni per fare una grande operazione di investimento in capitale umano
Cioè è stata fatta un'operazione triennale che riguarda ventuno mila lavoratori del pianeta FIAT Comau
E riguarda quattro mila e cinquecento lavoratori a Pomigliano d'Arco e riguarda tutti i lavoratori di Termini Imerese non c'era la questione Melfi perché Melfi non era in crisi
Entrata dopo inglesi per le relazioni industriali
Ma non per per per la crisi per la crisi FIAT abbiamo fatto l'investimento in capitale umano per tre anni su tutti i lavoratori della FIAT sì ma era un investimento in formazione finalizzato su alcune fasce in particolare di bassa scolarità
Per aiutarvi all'interno del sistema FIAT con il fabbisogno della FIAT in prospettiva
Lei per aiutarli anche in situazioni di criticità
Perché la loro formazione sarà certificata
E questi lavoratori attraverso questo meccanismo avranno la possibilità di spendere questa dote non questo voucher questa dote personale per l'anno di collocarvi l'Italie interno del mercato del lavoro non soltanto del sistema FIAT
Con una battuta potrei dire la differenza salta agli occhi tra Buffon e locomotiva come dice De Gregori perché il buco allo a rotta
Nato ha fatto la rottamazione delle auto la locomotiva investito sul personale e sulla qualità dell'ambiente questi la differenza tra il centro destra e il centro e il centrosinistra ed allora ed allora se costiere noi non dobbiamo essere vittima della guerra delle parole non è il governo Berlusconi a trazione nordista
I governi a trazione nordista sono quelli che hanno foraggiato il capitalismo familistico italiano
E che è stato improduttivo noi dobbiamo determinare le condizioni perché si sappia con chiarezza che ci troviamo di fronte ad un governo che è consapevole
Che
Ho cresce il Sud o il sistema Italia non ce la fa non è un problema dei meridionali è un problema degli italiani la questione del Mezzogiorno lo sa Bossi lo sa Maroni perché non è solo nell'interesse del sud e anche nell'interesse del Nord e chi non capisce questi
Se qualcuno ancora non lo capisce consentitemi questa chiusura un po'patriottarda dal punto di vista un patriota dal punto di vista partitico se qualcuno non lo capisce
Sarà bene ricordarglielo e per fortuna che c'è un partito politico il quale per storia
Per cultura per tradizione
Intere
Per fortuna che c'è un partito che per missione storica non per una questione di potere di governo si chiama Alleanza Nazionale già innato ed assenso solo se compie quest'opera di grande ricucitura sul piano culturale della memoria condivisa dagli italiani per questo la ringrazio d'ufficio
Per lo sforzo che sta facendo di recuperare non di abiurare ma di recuperare una memoria condivisa di italiani
Perché si possa dire che il secolo del Novecento è stato un secolo che appartiene nel bene e nel bar alla storia d'Italia
E che noi dobbiamo guardare al futuro e nel futuro fino a che c'è un partito che ha storia nazionale dimensione nazionale e radicamento
Culturale nel Mezzogiorno io credo che il Mezzogiorno con determinazione con con volontà possa contare su questa capacità di lettura di interpretazione di accompagnamento perché ripeto e chiudo della crescita del Sud non abbiamo bisogno soltanto noi ha bisogno il nostro Paese per un nuovo protagonismo nel contesto europeo
Do la parola al vicepresidente del Consiglio Gianfranco Fini
Care amiche cari amici se fate così all'inizio mi mettete in difficoltà perché cosa devo fare per portarvi ad un applauso altrettanto convinto alla fine desidero desidero giunti al termine di questo interessante certamente importante convegno ringraziare tutti coloro che l'hanno reso possibile iniziando doverosamente con i graditi ospiti con coloro che non appartengono ancora alla comunità politica e umana di Alleanza Nazionale
Coloro che hanno animato la seconda parte dei lavori l'interessante tavola rotonda conclusa
Dall'intervento di Pasquale si Pasquale Viespoli al quale poi dedicherò a parte qualche considerazione quindi ringraziamento all'amministratore delegato di Sviluppo Italia Caputi
Alla presidente del Formez fare la mamma alla rappresentante di Italia lavoro Proia e alla vicedirettore del Sole ventiquattro Ore Roberto Napolitano
Certamente la loro fra
A arricchito di contenuti il convegno e ha reso il nostro convegno da un punto di vista qualitativo ancor più interessante
Merito però lasciatemelo dire senza
Che questo appaia come espressione di una presunzione politica merito della qualità e della capacità della classe dirigente di Alleanza Nazionale
A partire dalla classe dirigente napoletana e Campana per cui con altrettanta sincerità accanto alla ringraziamento nei confronti degli ospiti il ringraziamento nei confronti dei padroni di casa del segretario provinciale muro
Segretario regionale Taglialatela
E il vice coordinatore nazionale Bocchino del portavoce Landolfi del segretario nazionale amministrativo Pontone senza di lui anche questo convegno avrebbe avuto qualche difficoltà in più certamente non per ultimi dei ministri e dei sottosegretari di Alleanza nazionale degli uomini di Governo di Alleanza Nazionale
I due ministri Gianni Alemanno Maurizio Gasparri
Ida lilla rappresentante della Campania per Alleanza Nazionale al governo Pasquale
Io credo che
Mi riferisco mi riferisco a Pasquale ma lo faccio anche nei confronti di Gianni di Maurizio credo che i loro interventi abbiano dimostrato e voglio iniziare da qui il mio ragionamento
Qual è il senso della presenza di alleanza nazionale al Governo
Perché si tratta di interventi che sono animati innanzitutto da una grande passione politica
Non vi è soltanto la preparazione non vi è soltanto quella che a Fiuggi definimmo come la cultura di governo cultura di governo che poi deve essere presente nell'azione sia quando sia l'onere di amministrare sia quando si ha l'onere di rappresentare l'opposizione
Gli interventi Pasquale di Maurizio Di Gianni dimostrano tira in modo inequivocabile che noi abbiamo innanzitutto un grande senso di responsabilità
Perché noi sappiamo di essere al governo De Mita non ci sentiamo minimamente al potere via questa profonda distinzione se volete di carattere etico a qualcuno potrà apparire una sottolineatura romantica ma credo che poi a ben vedere sia la ragione della differenza
C'è chi si sente in qualche modo al potere c'è chi nel passato è stato al potere noi molto più modestamente sappiamo di essere al governo che cosa profondamente diversa
Perché il potere porta innanzitutto ad un certo distacco da quella che la questioni sociali problemi reali il rapporto con la gente
L'assunzione di responsabilità la coscienza di esercitare il diritto-dovere di governare induce innanzitutto all'umiltà essere al governo significa non essersi montati la testa
Credo che Alleanza nazionale in questi tre anni lo abbia dimostrato perché quando c'è tanta passione nella politica
Beh vuol dire che c'è ancora la certezza che per acquisire il consenso per mantenere il consenso
Beh occorre innanzitutto cercare di convincere chi è al potere il voto in molti casi non lo chiede
Con allo sforzo di convinzione con l'impegno con la quotidiana azione chi è al potere chiede il voto
Colonna la raccomandazione alimentando la clientela dicendo Beta mille volte poi ci penso io
Noi siamo al governo e sentiamo questa responsabilità perché da questo punto di vista e come se fossimo ancora l'opposizione vale a dire il voto lo chiediamo in forza di valori e di ideali
In forza della passione politica che trasmettiamo cerchiamo di trasmettere ma anche in forza di quei fatti
Che cerchiamo quotidianamente di determinare in sintonia con i valori in cui crediamo da questo punto di vista per noi non è cambiato nulla
E lo prova anche il fatto che siamo forse l'unica forza di governo che continua a concepire la campagna elettorale così come la concepiva amo quando eravamo all'opposizione con i comizi con le manifestazioni stando in mezzo alla gente cercando di guardare in faccia quella parte del nostro popolo cui intendiamo rivolgerci per avere fiducia
Ecco da questo punto di vista credo che l'esempio e di questo vi ringrazio particolarmente
Che hanno dato non solo la nostra comunità ma direi più in generale a tutta la società politica italiana i due ministri Alemanno e Gasparri
Che accogliendo il mio invito hanno accettato di candidarsi in questa importante campagna elettorale europea
Guidando insieme a me
La lista elettorale di Alleanza Nazionale nella collegio Sud beh credo che il loro esempio sia proprio la dimostrazione
Che occorre dare nello stesso momento in cui si ha della politica una concezione alta una concezione nobile una concezione intesa anche come sacrificio
Perché lo sapete benissimo non andranno
Non andremo a Bruxelles ma pensiamo che sia doveroso nello stesso momento in cui si chiede ad altri l'impegno be'sia doveroso dare il buon esempio da questo punto di vista l'educazione
Che abbiamo ricevuto l'esempio dei nostri padri e dei nostri maestri politici rimane l'esempio di chi prima di chiedere dava e credo che anche da questo punto di vista correva ringraziare colore che sono impegnati in questa campagna elettorale
Ecco una campagna elettorale per l'Europa inizio doverosamente da qui un'Europa che alla vigilia di un evento storico
Domani primo maggio primo maggio due mila e quattro l'Europa torna nei suoi confini nazionali nei suoi confini naturali
Domani entrano a pieno titolo nella Unione Europea dieci nuovi Paesi
L'Europa dai quindici attuali componenti diventa una grande costruzione
Politica corna venticinque Stati venticinque popoli l'Europa non si allarga come incautamente si continua a dire d'Europa si riunificare
L'Europa torna all'interno di quello che il suo confine naturale l'Europa da domani avrà un'estensione geografica a dimensione continentale
L'Europa andrà dall'Oceano Atlantico il Portogallo fino al mar Baltico Lituania Estonia lettoni
Un continente è innanzitutto alla ricerca di una sua identità
E credo che da questo punto di vista il primo concetto che Alleanza nazionale deve mettere in evidenza in questa campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento europeo consista proprio in questo dovere
Se volete di tipo culturale che avvertiamo non da soli ma certamente con più forza rispetto ad altri
Il dovere di dare un'identità di dare un'anima culturale all'Europa perché l'Europa è certamente una grande espressione di tipo geografico ma l'Europa non può limitarsi ad essere unicamente una costruzione economica una comunità economica europea come avremmo detto un tempo certamente l'Europa a oggi un protagonismo economico che la rende nella competizione globale un soggetto di primo ordine
Basti pensare al fatto che già dodici popoli europee hanno nelle loro tasche la valuta più potente la competizione globale e mondiale
Basti pensare al fatto che oggi l'euro è la valuta che in in nei mercati finanziari più quotata rispetto persino al dollaro ma se vogliamo per davvero che l'Europa sia una prospettiva sia un mito per le giovani generazioni possa essere in qualche modo una patria comune
Intendendo per patria il concetto nel senso etimologico del termine la terra dei padri del se vogliamo che tutto ciò non sia soltanto una vuote esercitazione retorica ma una prospettiva a cui tendere
E dobbiamo continuare ad impegnarsi perché l'Europa abbia un'identità abbia un'anima
Come abbiamo cercato di fare nel corso dei lavori della Convenzione europea
Perdonatemi se per un attimo soltanto riferisco un'esperienza personale ma credo che sia stata l'esperienza non di una persona ma per certi aspetti di un'intera comunità la nostra
Io ho avuto l'onore di rappresentare il Governo italiano alla Convenzione europea
Quei sedici mesi di lavoro a Bruxelles in cui abbiamo cercato non solo di definire un'architettura istituzionale per l'Europa a venticinque ma anche un'identità politico-culturale
Ed è stato estremamente significativo verificare
Nella lavoro giorno dopo giorno che quell'idea di Europa che in qualche modo avevamo quell'idea di Europa intesa come comunità di destino di popoli con le loro identità con le loro storie con le loro lingue con le loro tradizioni
Non era una idea che apparteneva a unicamente ad una parte ma in qualche modo l'idea che si faceva la sostanza nel lavoro giorno dopo giorno
L'Europa che stiamo costruendo l'Europa che domani ufficialmente scende in campo con venticinque protagonisti non è un'Europa che annulla le identità e le culture e al contrario un'Europa che valorizza le differenze
Nella Carta costituzionale che quanto prima ci auguriamo venga approvata dai capi di Stato e di governo è scritto a chiare lettere che l'Europa non è un indistinto insieme di popoli e di Stati ma al contrario che l'Europa è l'armoniosa
Identità che deriva dalla difesa delle differenze delle particolarità delle tradizioni l'Europa che sta nascendo non è un Europa a taglia unica
è un'Europa che al contrario valorizzato quelle che sono le risorse culturali dei territori è un'Europa delle patrie come abbiamo detto per anni nel passato
E questo elemento
è proprio ciò che in qualche modo dà forza a quella visione culturale e la destra ha avuto
La capacità di anticipare nel dibattito politico nel dibattito sociale
Quando pochi pensavano che quest'idea di Europa potesse uscire
Dal cerchio ristretto degli amanti in termini culturali di questo mito ricorrente per diventare al contrario poi una realtà certo è che accanto a questo sforzo per dare un'identità all'Europa
Sforzo che non può prescindere dal riconoscimento del ruolo del significato per l'importanza di quelle radici religiose
Intesa come identità cristiana del vecchio continente
Perché a tale riguardo permettetemi soltanto una piccola parentesi dare un'identità culturale all'Europa significa innanzitutto riconoscere al di là del fatto di credere o meno
Al di là del fatto di sottolineare la doverosa distinzione tra istituzioni che sono necessariamente laiche e sfera religiosa
Al di là della sacrosanta necessità di mettere sempre in evidenza che anche chi appartiene a religioni diverse rispetto a quella cristiana ha ovviamente dignità nel Vecchio Continente al di là di tutto ciò
Sottolineare l'identità religiosa della tradizione cristiana in Europa
Significa poter mettere in evidenza che in una continente come il nostro che a lingue storie culture e tradizioni diverse
In un continente come il nostro che è oggi alla vigilia della unità ma che fino a qualche anno fa si è dilaniato in guerre fratricide che hanno insanguinato per ben due volte il mondo intero in un continente come questo se si vuol trovare un luogo
In cui il contadino della Lituania e il pescatore del Portogallo avvertono di essere figli di una comune tradizione de quel luogo è uno e uno solo e la cattedrale e i luoghi in cui si prega
Quell'unico di in qualche modo il riferimento secondo la tradizione cristiana del vecchio continente
Bene in questa Europa
Altrettanto doveroso avvertire l'impegno per un protagonismo politico
Prima di affrontare come doveroso le questioni connesse alla politica nazionale connesse all'azione del governo connesse ai rapporti tra la coalizione e l'opposizione connessi anche rapidamente ai rapporti all'interno della coalizione e colgo l'occasione per salutare
Il segretario regionale di Forza Italia Martusciello che ci ha raggiunto il picco stasera e ti accogliamo danni come sempre si fa tre alleati
è prima di fare queste valutazioni permettetemi qualche considerazione sul ruolo politico dell'euro
Perché certo il protagonismo economico conta soprattutto in un'economia globale certamente occorre come ha detto poc'anzi sottolineare la necessità di una identità culturale
Ma l'Europa che dobbiamo costruire perché da questo punto di vista siamo ancora piuttosto lontane dal traguardo
Non può che essere un Europa capace di protagonismo politico
Un'Europa che sappia assumersi le sue responsabilità
Un'Europa voglia giocare nello scenario nello scacchiere internazionale
Il ruolo che compete a chi ha non soltanto una grande tradizione alle spalle
Ma anche il ruolo che compete a chi ha una potenza economica e ce lo auguriamo quanto prima un ruolo militare
Perché credo che proprio le vicende tragiche di questi ultimi mesi le divisioni che purtroppo insanguinano il mondo intero l'attenzione in Medioriente
Le vicende connesse alla lotta al terrorismo
La situazione in cui si trova l'Iraq siano tutti esempi che dimostrano chiaramente che serve quanto prima un Europa che siano soltanto economicamente forte ma che sia politicamente protagonisti
Un'Europa unita significa anche un'Europa capace di assumersi la responsabilità di difendere se stessa
L'Europa è già un gigante economico ma purtroppo l'Europa è ancora un nano politico ed abbiamo convintamente lavorare perché vi sia una unità politica del vecchio continente
Che poi determini anche la possibilità di costruire la pace
Di garantire la sicurezza di difendere quei valori occidentali e certamente fanno sì che Europa e Stati Uniti appartengano ad una comune visione del mondo
Perché c'è bisogno di Europa nel mondo io non credo
Come ho avuto modo di dire anche qualche giorno fa a Washington e a New York che nel mondo ci sia troppa America
Nel mondo Amici miei c'è poca Europa e c'è poca Europa perché nonostante la storia imponga delle scelte beh ci sono ancora troppi governi europei e in questo in particolar modo eccellono i governi di centrosinistra che sono incapaci di assumersi le loro responsabilità perché non c'è ombra di dubbio che dobbiamo mobilitarsi per la pace
Ma se la pace è un valore
Che non può che albergare nel cuore di ogni uomo e di ogni popolo dobbiamo anche ricordare secondo verità
Che la pace non è stata minacciata e non è minacciata da da quel che accade in Iraq
La pace è stata minacciata l'undici settembre due mila e uno dal più violento e dal più bestiale attacco terroristico nei confronti dei valori dell'Occidente che l'umanità abbia conosciuto
Perché in quel momento
Ha messo in quel momento ammesso che si possa parlare di guerra beh in quel momento è scoppiata la guerra
E allora basta con la demagogia con le strumentalizzazioni con vergognose campagne di mistificazione di una certa sinistra
Non si divide la società italiana ed europea per chi desidera la pace e chi è per la guerra
Non esiste un solo essere umano degna di tale nome che può essere per la guerra
Tutti convintamente a favore della pace ma la pace non si con queste nel salotto buono di casa la pace non si costruisce sventolando le bandierine arcobaleno la pace si costruisce con l'assoluzione di responsabilità la parte si costruisce
Con l'esempio
Che come purtroppo insegnava storia qualche volta con sacrificio è la ragione per la quale il governo italiano tutto senza alcuna distinzione
Ha detto fin dal primo momento
Che se si vuol fare davvero costruire la pace come è doveroso
Beh non è il pacifismo di maniera a rendere possibile il raggiungimento di questo obiettivo ma al contrario l'azione pacificatrice che anche in queste ore stanno esercitando le nostre forze armate la solidarietà
Con i ragazzi
Impegnati a Nassiriya non è soltanto la solidarietà nel ricordo di quelle vittime
Un ricordo che non può svanire
E la solidarietà che si deve nutrire nei confronti di chi è impegnato in prima persona
Ed è anche la ragione per la quale in questi momenti certamente così difficili
Un governo degno di tale nome quale certamente il nostro
Non mette i manifesti
Non spendere parole
Nonna fa le manifestazioni per riconsegnare all'affetto delle famiglie
Quei tre connazionali che sono ostaggi del terrorismo
Quei tre lavoratori italiani
E lo dico perché sia ancora più chiara la condanna morale nei confronti di una certa sinistra cialtrona che alimenti agli atti Amati mercenari il governo degno di questo nome lavora per riconsegnarli all'affetto delle loro famiglie
E abbiamo come ha detto più volte il Presidente del Consiglio Berlusconi ragionevoli motivi per nutrire
Qualcosa di più della speranza
Che questo obiettivo venga raggiunto
Ecco un'Europa protagonista di pace un'Europa capace di costruire la sicurezza
Un'Europa che sappia aiutare l'Occidente a trovare un equilibrio soprattutto in questa area del mondo che l'aria in qualche modo geograficamente più contigua l'euro
Nel senso che
Da più parti dice
Con l'ingresso dei dieci nuovi Paesi che come sapete tranne Cipro e Malta
Sono paesi che appartengono alla reagito grafica centro e orientale dell'Europa da più parti si regge bene l'Europa avrà in qualche modo un'attrazione fatale l'Europa non potrà che guardare a destra
è certamente vero
Ma io credo che sia dovere in particolar modo dell'Italia
Fare in modo che l'Europa non soltanto non sia disattente
Massi impegni con grande attenzione in tutto quello che lo scacchiere meridionale dell'Europa perché certo guardare ad Est è importante ma l'Europa respira in qualche modo anche verso il suo Meridione
L'Europa ha una naturale frontiera che quella mediterranea l'Europa come protagonista di politica e di pace e di stabilità in quel Medioriente
Che soffre anche per la mancanza di equilibrio perché lì più che altrove si avverte la necessità di un ruolo maggiore dell'Europa e da questo punto di vista noi italiani
Ed in particolar modo gli italiani del Sud sono impegnati ad un ruolo ancora maggiore
Perché vi è sempre lo dico con ironia nei confronti di certi ambienti leghisti qualcuno che più meridionale dite
E credo che tutti abbiano capito che in un'Europa a venticinque be'diventano meridionali anche gli italiani della Valtellina
E che l'impegno nei confronti del Sud
Non è soltanto come abbiamo detto nel convegno nei confronti del Sud italiana è un impegno in qualche modo da trasferire a Bruxelles nei confronti del Sud europeo
Perché un'Europa non può avere soltanto la dimensione centrale e orientale o men che meno scandinava o l'Europa anche una sua dimensione profondamente meridionale o rischia di non comprendere quello che accade nel Mediterraneo
Rischia di non comprendere quali sono le misure innanzitutto culturali e politiche indispensabili per sconfiggere il terrorismo
Perché qui spero di non essere equivocate di trovare le parole giuste
La lotta al terrorismo è un dovere la lotta al terrorismo si può e si deve condurre quando è necessario anche attraverso la repressione militare verso i terroristi ma nessuno può pensare
Che la lotta al terrorismo si vinca
Se contemporaneamente non si lancia una politica di cooperazione culturale economica e sociale
Nei confronti di tutti quei Paesi a cultura araba e musulmana che rappresentano la stragrande maggioranza della cultura islamiche
Perché il terrorismo non è l'Islam il terrorismo e la degenerazione islamista
Il terrorismo e il fanatismo il terrorismo e la presunzione di superiorità l'Europa batte il terrorismo nello stesso momento in cui copyright collabora con i Paesi arabi moderati e chi meglio di un europeo del sud Italia può capirlo
Chi meglio di un europeo della Campania
Basta pensare a quello che nella storia italiana nella storia della nostra città ha significati rapporto privilegiato con alcuni Paesi che come il nostro si affacciano nel mar Mediterraneo
La frontiera sud dell'Europa è la frontiera con la Tunisia col Marocco con l'Algeria con l'Egitto Paesi che in qualche modo sono naturali sponsor sono interlocutori economici possono essere ecco il ritorno della culture con la storia e con la tradizione ecco Napoli
Napoli oltremare Napoli cita e capitale di un rapporto privilegiato con quei mondi con quelle culture con quel vicino Oriente che è indispensabile in un rapporto che non sia soltanto di competizione
Ma che sia in qualche modo anche di collaborazione tra culture civiltà diverso
Questo vuol dire anche più su in Europa
Questo vuol dire più Italia in Europa questo vuol dire un impegno per fare in modo che vi sia
Un'azione di reciproca conoscenza in qualche modo di reciproco accrescimento
E credo che da questo punto di vista
Quello che proprio il nostro governo è stato capace di fare e permettetemelo quello che Alleanza nazionale è stata capace di portare come politica attiva all'interno del governo tema di politiche della immigrazione
Sia un ottimo esempio di come intendiamo la cooperazione il confronto l'interscambio culturale con quei popoli segrete il tema dell'immigrazione
è un tema che in qualche modo rischiava di devastare anche la nostra società
Perché la sinistra non lo aveva affrontato perché la sinistra in qualche modo se ne va lavata le mani
Perché la sinistra pensava che fosse ineludibile ineluttabile che centinaia di migliaia milioni di disperati
In questo nuovo confronto che non è più a Est Ovest ma nord-sud paesi ricchi paesi poveri per la sinistra pensava che fossi ineluttabile che le frontiere europee fossero in qualche modo quotidianamente attraversate da queste migrazioni bibliche dei tempi moderni
Da quando al contrario l'Italia la governiamo noi
Beh la politica dell'immigrazione l'abbiamo concepita all'insegna di quel valore che la solidarietà che non può essere tuttavia disgiunto dall'altro valore che la legalità perché funziona la legge che porta anche il mio nome
Perché certamente inflessibile nei confronti del clandestino ma perché facendo proprio quello che è forse il distillato della miglior cultura nazionale ed europea star
Vince il principio che chi lavora
Non può e non deve essere discriminato perché è un popolo come il nostro
Che ha alle spalle decenni di emigrazione un popolo come il nostro che ha tanti i propri figli sparsi per il mondo emigranti per lavorare un popolo come il nostro non poteva che aprì
Tra le porte a quei lavoratori immigrati che venivano qui con un'unica certezza rispettare le nostre leggi ma al tempo stesso rispettando le leggi avere pienezza di diritti
E lì dove potete anche queste
Anche questa per usare l'espressione molto bella che ha usato Pasquale è la dimostrazione che non è un governo a cultura o a trazione nordista nel senso che
Il dramma della immigrazione nel passato è stato soprattutto il dramma del Meridione è stato soprattutto il dramma di tanti napoletani tanti Campa
Ecco una politica quella che dobbiamo fare per dare un ruolo all'Europa e al tempo stesso evento nella seconda parte del mio ragionamento
Una politica quella che abbiamo fatto quella che stiamo facendo per portare in Europa un'Italia
Che sia
In sintonia con quella che è la sua storia
Che sia in qualche modo all'altezza della sua tradizione preludio credo che sia presto per fare un bilancio dell'azione del governo
I conti come sempre si fanno al termine e da questo punto di vista inviterei certi grilli parlanti della sinistra ad andare un po'più cauti perché i conti li facciamo alla fine e non mi riferisco alla fine di questa campagna elettorale che pure andrà bene
Per tutte le forze della Casa delle Libertà mi riferisco ai conti che faremo al termine della legislatura perché anche da questo punto di vista la differenza c'è e si vede queste una maggioranza che discute fa bene a discutere ma è una maggioranza che governa
Sono passati tre anni non è cambiato nemmeno un sottosegretario abbiamo garantito quella stabilità che era ed è indispensabile soprattutto in un momento così difficile da un punto di vista internazionale
Figuratevi quale sarebbe il giudizio che oggi si darebbe dell'Italia con quello che è successo dopo l'undici di settembre se anche con noi fosse accaduto quel che accadeva col centrosinistra vale a dire che ogni nove dieci mesi c'era la crisi di governo e si ricominciava da capo
è presto per trarre un bilancio i conti li faremo alla fine purtuttavia io sono certo che una cosa già si possa dire oggi
Oggi con il nostro Governo beh c'è un'Italia rispettata nel mondo
C'è un'Italia che
Gode di un credito certamente maggiore rispetto a quello di cui godeva qualche tempo fa e credo che l'affetto con cui tutti hanno salutato il sacrificio di quel nostro connazionale
Che è stato ucciso dai terroristi beh derivi anche dal fatto che quel giovane ha usato espressioni che sembravano tratte in qualche modo da un libro di storia patria da un libro di storia antica
Amici miei qui lo dico col tono della voce basso e vi prego di non applaudire
Ma quante è stato bello
Nella tragedia sentir dire vi faccio vedere io come muore un italiano
Perché l'eroismo non è il retaggio del passato c'è un eroismo quotidiano del nostro popolo e non solo nel sacrificio nel lavoro nell'impegno nella determinazione con cui stiamo cercando di superare tante difficoltà
Italia oggi conta di più e più apprezzate
E questo è certamente uno dei primi risultati dell'azione del governo
Noi stiamo cercando di portare in Europa un'Italia sicuramente diversa rispetto a quella che abbiamo avuto in eredità
E non mi riferisco soltanto all'eredità da un punto di vista economico ne parlerò mi riferisco all'eredità se volete non punto di vista culturale
Da quando l'Italia governata dal centrodestra per l'Italia innanzitutto è riuscita a ritrovare una sua identità
L'Italia è riuscita finalmente a uscire dal dopoguerra
Credo che quell'obiettivo che possiamo dire di aver raggiunto
Di riconsegnare al nostro popolo una memoria condivisa
Quella desiderio che coltivava amo fin da giovani di poter un giorno insegnare ai nostri figli una storia reputata tale da tutti senza discriminazioni senza cancellazioni senza vergogna senza mistificazioni senza falsità
De è quell'obiettivo che oggi certamente come è stato ricordato questa mattinata Gaspare
è stato raggiunto come dimostra il fatto che il Parlamento nazionale dopo cinquant'anni di oblio si è finalmente ricordato di quella pagina di storia patria
Che ha riconsegnato alla memoria comune
Il sacrificio dei nostri connazionali Giuliano dalmati be'questo obiettivo che cos'è se non il primo importante obiettivo di tipo se volete culturale che si è reso possibile da quando la destra governi
Una destra che non voglio rinfocolare polemiche da questo punto di vista ha dimostrato di sapersi assumere le sue responsabilità
Se oggi tutti dicono il dopoguerra è finito se oggi tutti dicono c'è una memoria condivisa
Se tranne qualche nostalgico l'odio
Che c'è in particolar modo in una estrema sinistra che ancora oggi semina divisioni e auspica la generazioni se oggi l'Italia finalmente profondamente diversa riappacificarsi a rispetto all'Italia non di quaranta e i cinquanta anni fa ma anche rispetto all'Italia di soltanto dieci anni fa bello possiamo dire umilmente ma lo dobbiamo dire
Buona parte del merito
è da riconoscere a chi come la destra politica
Pur soffrendo ha avuto la lungimiranza perché non era coraggio e la lungimiranza di dire chiudiamo il passato consegnamo la storia e guardiamo avanti diamo vita ad una grande Alleanza nazionale che sappia superare
Le divisioni e le incomprensioni
Un Italia Europa con questa memoria condivisa
E un'Italia in Europa con una presidenti ITA
Un'Italia in Europa che sia innanzitutto unite
Unità certo in un assetto statuale di tipo federale
Italia che stiamo costruendo è un'Italia che ha un assetto federalista dello Stato
Ma
E lo dico per
Mettere in evidenza la strumentalità la falsità di tante polemiche della sinistra
L'Italia federale
Che prende corpo attraverso la riforma della Costituzione
Non è un'Italia e corista
Non è un'Italia che divide il territorio nazionale il nord centro sud
Non è un'Italia priva di una sua identità
Perché vedete un ponte l'unità dello Stato altro conte identità di una nazione
E con buona pace ancora una volta della sinistra bugiarda
Ecco la riforma della Costituzione voluta dal centrodestra
Ed anche per la forte determinazione di Alleanza Nazionale che nella Costituzione repubblicana in un assetto federale dello Stato è stato reintrodotto quel concetto di interesse nazionale
Che la sinistra aveva cancellato dal testo della Costituzione del mille novecentoquarantasei e da questo punto di vista
Non solo non teniamo i confronti ma accettiamo le sfide perché ho sentito che qualche volta il vostro governatore campano Bassolino polemizza con il centrodestra proprio su questo aspetto bella sfida lanciata la sfida è aperta l'interesse nazionale torna nella Costituzione perché è stato il nostro governo a pretendere che venisse reintrodotto meglio è stata la maggioranza che sostiene il governo
Una riforma del centrosinistra cancellare quel riferimento
Mettendo in qualche modo a rischio non l'unità ma l'identità
Federalismo che stiamo costruendo non è un federalismo egoistico
Non è un federalismo a doppia velocità non è un federalismo per cui le regioni ricche camminano veloci e quelle nord si devono industriale per stare al passo il federalismo che stiamo costruendo è un federalismo unitario solidale
Ed è al tempo stesso un federalismo che rappresenta una risposta ai tempi in cui viviamo perché non si può
Non essere coerenti se stiamo trasferendo quote di sovranità da Roma a Bruxelles
Quella sorta di devoluzione verso l'alto perché non pensare ad un trasferimento parallelo di quote di sovranità da Roma verso Napoli da Roma verso le regioni dalle Regioni ai Comuni le autonomie
A condizione ovviamente che ciò avvenga nell'ambito di un comune interesse che per l'appunto l'interesse della nazione e nell'ambito dei valori di riferimento che sono i valori di riferimento dalla nostra parte
In Europa stiamo portando non solo un'Italia via pacificata colosso memorie con la sua storia
In Europa stiamo portando un'Italia che unite
Pur in una accettazione del sistema federalista
Un'Europa in cui in Italia in cui l'interesse nazionale
è evidente sottolinea
E dentro nella parte forse in maggio l'attualità del mio ragionamento
Stiamo portando in Europa un'Italia più sicure
Un'Italia in cui il cittadino avverte che per la prima volta dopo molti anni pezze finalmente un governo che è consapevole del fatto che la sicurezza del cittadino
è un valore in assenza del quale non esiste alcuna possibilità di rilancio economico di ripresa di convivenza sia di tipo sociale e civile
Certo non è facile garantire la sicurezza del cittadino
Soprattutto quando si eredita una realtà in cui in troppe occasioni il malaffare la criminalità organizzata sembravano farla da padrone
Certo è che con il governo di centrodestra l'obiettivo sicurezza è stato ed è un obiettivo prima
E lo abbiamo dimostrato
Non soltanto con gli interventi di carattere economico che pure erano indispensabili
Perché questo è stato il primo governo che ha dedicato per lo meno due finanziarie in particolar modo al tema sicurezza
Non solo alla sicurezza internazionale anche alla sicurezza interno
Abbiamo dimostrato di far seguire agli impegni fatti nello stesso momento in cui per rendere manifesto alle forze di polizia che finalmente era cambiata la musica
Be'non abbiamo esitato a rinnovare il contratto di lavoro dando corso al più consistente aumento stipendiale degli ultimi anni
No no all'insegna della generosità come qualche imbecille ha scritto ma all'insegna della giustizia
Perché chi rischia la pelle merita l'apprezzamento non soltanto con le parole ma merita poi il riconoscimento da parte delle autorità e delle istituzioni anche quando si tratta di rinnovare il contratto di lavoro
Lo abbiamo fatto
Così come
Abbiamo investito nell'ammodernamento di quelle strutture
Lasciatemi ricordare come ha fatto giustamente ieri anche Berlusconi e l'abbiamo fatto anche in termini in qualche modo se volete sì significativi esemplari
Per la prima volta
Da almeno sessant'anni be'abbiamo consentito all'Arma dei carabinieri
Di avere un carabiniere che la convalida
Non si tratta certo di una grande riforma ma si tratta di un piccolo esempio di come si sappia tener fede con i fatti alle promesse ma sul tema sicurezza
Soprattutto in una città come la vostra
Altri due considerazioni cosa vuol dire portare in Europa un'Italia più sicura vuol dire portando in Italia in cui le forze dell'ordine sappiano che c'è un governo che è vero per davvero impegnato
Compatibilmente con tutte le difficoltà con le risorse finanziarie che sono sempre meno di quel che servirebbero
Ma l'impegno non è soltanto quello doveroso in termini contrattuali e anche l'impegno morale
Io credo che mai come in questa legislatura e con questo governo italiani abbiano capito che finalmente a dirigere la cosa pubblica
C'è un esecutivo che non ha dubbi quando accadono determinati eventi ben dubbi circa la necessità di schierarsi dalla parte giusta
Non ci sarebbe alcuna garanzia di sicurezza in Italia
Se dopo Genova de il governo avesse detto alto e forte
Che era semplicemente vergognoso quello che ancora una volta una certa sinistra stava facendo vale a dire sostenere che non si capiva bene a Genova chi era stato aggredito e chi era aggressori
Perché lo avevano capito tutto
E nello stesso momento in cui il governo lo ha detto
Cioè è stato chiaro che era cambiata la musica e tanto per dirla tutta beh ci auguriamo che lo capisca quanto prima anche una certa parte della magistratura
Quel che è accaduto a Genova e doppiamente grave
Lo dico con rispetto
Lo dico ovviamente cosciente dell'autonomia della magistratura lo dico sottolineando che ci sono tantissimi magistrati onesti in prima linea cui va il ringraziamento di tutta la collettività nazionale
Ma quando si parla di politicizzazione della magistratura
Beh non ci si riferisce soltanto all'accanimento giudiziario
Ci si riferisce anche al fatto almeno noi ci riferiamo anche al fatto che c'è qualche cosa che non si spiega
Se dopo Genova e dopo le indagini alla fine si scopre che quella Procura rinviato a giudizio più agenti e carabinieri che Black Bloc terroristi manifestanti sfasciacarrozze
In compagnia bella
Sempre per restare sul tema e per fare un riferimento ad una tragico e recente avvenimento di cronaca
è garantire la sicurezza dei vuol dire certamente presidio del territorio che vuol dire certamente più poliziotti più carabinieri di quartiere vuol dire certamente l'impegno del governo per sostenere le forze dell'ordine ma vuol dire anche garantire la certezza della pena
E anche da questo punto di vista
Io mi auguro che all'interno della magistratura una magistratura che si occupa di tutto una magistratura che dibatte sulla politica una magistratura che interviene come certamente al diritto dovere di fare sull'universo mondo bene all'interno della magistratura ci si comincia ad interrogare
Sul fatto che
Quella discrezionalità che giustamente le leggi affidano ai magistrati deve essere usata con intelligenza
Perché fino a quando i cittadini avranno la prova
Che i carabinieri poliziotti arrestano poi alcuni magistrati un po'troppo generosi mettono in libertà i delinquenti non ci sarà alcuna certezza di vincere la lotta contro il crimine e di garantire la sicurezza del cittadino anche da questo punto di vista ognuno faccia la sua parte
Ecco in Europa un'Italia più sicure
Arrivo al cuore del ragionamento un'Italia
Economicamente più solide
Forse l'impegno più difficile che abbiamo sulle spalle in questo momento
Perché non c'è ombra di dubbio
Che del nostro governo si potrà dire perché si vuole ma credo che nemmeno umorista più
Fantasioso e divertente potrà dire un giorno che questo è un governo che è stato baciato dalla fortuna
Noi abbiamo iniziato a governare in un contesto di tipo economico globale senza precedenti perché se non si ricorda
Che cosa è accaduto l'undici settembre del due mila e uno
Beh non soltanto si perde di vista quella che è la situazione
Ma si rischia ingenerare confusione o di perdita strumentalizzazione
E per dimostrare questo concetto che è essenziale per capire quella che è la situazione in cui ci troviamo ma anche per valorizzare appieno quel che abbiamo fatto
Io voglio fare riferimento questa volta ad un documento che cito in termini positivi e non negativi di un avversario politico
Quando la sinistra catastrofista la sinistra che dice ma col governo di centrodestra un disastro Ema l'Italia oggi in una condizione senza precedenti quando la sinistra catastrofista
Quella sinistra che per certi aspetti dirlo a Napoli anche simpatico e scherzoso porta un po'iella
Li avete visti quei manifesti arrivati alla fine del mese una roba che in qualsiasi parte d'Italia severa uno stato di immediata applicazione perché credo a Napoli determini altri comportamenti be'quando quella sinistra
Omette di ricordare la verità non fa altro che una volgare azioni di propaganda e qual è la verità la verità è che nel Documento di programmazione economica e finanziaria DPEF
Presentato da Giuliano Amato quindi non da Berlusconi da Fini da Giuliano Amato
Nella primavera del due mila e uno l'ultimo atto dell'ultimo governo di centrosinistra e non dico ultimo riferendomi al passato di culto ma riferendomi anche l'immediato futuro
E quando nel Documento di programmazione economico-finanziaria
Per l'ultimo Governo di centrosinistra si scrive testualmente che l'Italia prevede di crescere
Del tre per cento per i prossimi tre anni quindi Amato prevedeva una crescita del tre per cento nel due mila due del tre per cento nel due mila tre del tre per cento nel due mila quattro quando il centrosinistra scrive nella primavera del due mila uno questa previsione
Lo fa non perché è ottimista ma lo fa perché
La previsione di crescita di quella che è la condizione economica
Dopo l'undici settembre l'Europa e i più vasta mentre l'Occidente sono entrati nella fase più difficile da un punto di vista di capacità di produzione degli ultimi trent'anni
Se si omette di ricordare questo piccolo particolare chiaro che non si fa un'analisi della realtà si fa soltanto propaganda
L'Italia è cresciuta di meno rispetto a quello che la sinistra preventivava perché tutta l'Europa è cresciuta di me
E ci siamo trovati sulle spalle la responsabilità di guidare un Paese in un momento di stagnazione economica occidentale e mondiale
E nonostante questo
Abbiamo raggiunto alcuni obiettivi che sono stati richiamati quest'oggi che rapidamente voglio anch'io riprendo
In primo luogo l'obiettivo di tenere i conti dello Stato in ordine sotto controllo
Per quale motivo
La Francia e la Germania si sono in qualche modo permessi di andare oltre il tre per cento del rapporto deficit-PIL
Mentre l'Italia è stata in qualche modo costretta ad una politica di rigore finanziario
Perché è anche qui qualcuno a sinistra dovrebbe mettersi la mano sulla coscienza noi abbiamo ereditato una situazione debitoria che non ha precedenti che non ha uguali in Europa
Noi non siamo la pranza che ha un rapporto tra debito introduzione del sessanta per cento
Noi abbiamo il cento sei per cento di debito pubblico siamo il terzo Paese perde edito nel mondo e non è che qualcuno dice è colpa vostra
Qualcuno dovrebbe dire che cosa ho fatto io quand'ero al Governo per evitare che arrivassimo al centosei per cento di debito pubblico
Sì a quel cento sei per cento di debito noi avessimo sommato quel piccolo deficit che si fa ogni anno andando oltre il tre per cento del rapporto deficit PIL saremo in qualche modo usciti dal novero dei Paesi affidabili
Il primo dovere che avevamo era quello di far capire all'Europa che pur con la crisi economiche pur con il debito pubblico più pesante del vecchio continente riuscivamo a tenere i conti pubblici sotto controllo
Come farebbe qualsiasi padre di famiglia come farebbe qualsiasi piccolo negli imprenditore si ha un monte debiti accumulato e non è che si indebita mese per mese cerca con una politica di rigore di tenere i conti sotto controllo
Abbiamo raggiunto questo obiettivo
Nonostante alcune tra le più profonde crisi
Negli ultimi dieci anni
Pasquale Viespoli ha ricordato la crisi della FIAT voglio ricordare rapidamente la crisi della Parmalat e visto che il tema è di grande attualità la crisi dell'Alitalia
Con tre brevi cenni
La crisi della FIAT a Pasquale Viespoli è stato molto chiaro
Ha dimostrato
Anche da questo punto di vista che era cambiato alla musica
Che è un Governo degna di tale nome non può non confrontarsi con la crisi del più grande gruppo industriale nazionale
Ma al tempo stesso se vuol tener fede agli impegni che ha preso con i suoi elettori più vasta mente con l'interesse nazionale
è un Governo di degno di tale nome devi innanzitutto dire al vertice aziendale come abbiamo fatto beh è arrivato il momento di cambiare registro
è arrivato il momento di mettervi in qualche modo alla prova è arrivato il momento di vincere la competizione e la sfida del mercato perché per dirla in termini comprensibili a tutti la crisi della FIAT in che cosa consiste
Nella pessima qualità del prodotto
La crisi della FIAT consisteva anche nel fatto che le automobili torinesi non le comprava quasi più nessuno e perché la FIAT continuava a produrre automobili di pessima qualità perché i governi precedenti
Quelli composti da quel centrosinistra che adesso si riempie la bocca di giustizia sociale i governi precedenti di fronte alle crisi della FIAT a ricorrenti avevano una sola ricetta quella di dare il denaro pubblico
I governi che avevano abituato il vertice aziendale torinese
Ad una strana ed inconcepibile politica per cui l'affiliata socializzava quelle che erano le perdite e privatizzare a quelli che erano gli utili determinando non solo
Il deterioramento della qualità deteriorando in qualche modo quella che è la struttura sociale la critica la via destava la prima crisi che abbiamo affrontato in quella congiuntura economica negativa e poi la vicenda Parmalat
Qui qui lasciatemi fare soltanto una considerazione nei confronti di alcuni ambienti nordisti
Non mi riferisco solo agli ambienti della legge mi riferisco ad un certo
Mondo del capitale della finanza al nord
Immaginate che cosa sarebbe accaduto se anziché Parmalat si fosse chiamata Napolitano
Cioè tutto quello che tante volte viene detto nei confronti del Meridione ci sarebbe moltiplicato a dismisura
Fallimento di un grande gruppo
Fallimento che ha reso tra l'altro è evidente e manifesto a tutti che tra le mille anomalie del sistema italiano che abbiamo avuto in eredità
Ve ne era un'altra riguarda in particolar modo anche il Meridione che riguarda il sistema del credito
Giustamente è stato detto in particolar modo da Alemanno per uno dei tanti problemi che ha il Meridione che non ci sono più banche che raccolgano il risparmio dei meridionali io credo che accanto a questo aspetto che è giusto ve ne sia anche un altro emerso con chiare di densa proprio dalla vicenda Parmalat
Una vicenda che tra le tante cose dimostra
Che oggi il sistema del credito è un sistema per cui il piccolo imprenditore soprattutto se del sud
Se bussa ad una banca prima di ottenere un credito deve offrire delle da garanzie talmente consistenti
Da rendere quasi impossibile l'ottenimento del credito mentre al contrario le stesse banche che che sono così restie nel concedere il credito al piccolo imprenditore erano generosissimo e nei confronti di alcuni grandi gruppi industriali
Che avevano trovato il sistema più semplice più comodo per attingere al denaro vale a dire entrare come soci di minoranza all'interno dei consigli d'amministrazione delle banche
Perché anche questo aspetto e dietro alla vicenda Parmalat
Ed è poi l'aspetto che ha obbligato il governo ad intervenire con quel disegno di legge per il riordino della sistema del risparmio per la tutela del risparmio
Perché risparmi un bene che la Costituzione tutela e garantisce
Vicenda della FIAT dicendo alla Parmalat
La vicenda dell'Alitalia con cui ci stiamo confrontando in queste ore
Sembra difficile
Io comprendo le ragioni di preoccupazione dei lavoratori del trasporto aereo
Ma con altrettanta franchezza dico che bloccare gli ero porti e francamente irresponsabile
Perché l'Alitalia in una condizione disastrosa l'Alitalia non si salva lasciando i passeggeri a terra Alitalia si salvasse si salva volando di più
Alitalia si può salvare soltanto se accanto ad una piano industriale serio vie e il governo intenzionato ad agire in tal senso un intervento sui cosiddetti requisiti di sistema
Senza che nessuno possa pensare che ancora una volta si dia capitale pubblico a fondo perduto non so perché l'Europa impedisce gli aiuti di Stato a perché l'esperienza recente dimostra che quando le crisi sono profonde
è illusorio pensare di risolvere la crisi
Prendendo fette consistente di pubblico denaro di tamponare le falle perché prima o poi la barca va a fondo ugualmente le vicende del passato dimostrano che quando la crisi una crisi strutturale bisogna risanare
Bisogna investire bisogna proiettare quell'azienda verso il futuro e da questo punto di vista serve certamente la corresponsabilizzazione di tutti i soggetti il Governo farà la sua parte l'azienda deve fare la sua parte ma io mi auguro che anche i sindacati sappiano fare la loro parte perché soltanto così
Si può pensare di avviare a soluzione una questione che certamente tra le più delicate
Ecco un'Italia economicamente più solida a portare in Europa vuol dire anche un'Italia che
Richiamo alcune delle considerazioni svolte precedentemente pur in presenza di questa crisi
Di carattere congiunturale così acuta è stata capace di avviare alcune riforme di cui si attendeva l'urgenza d'anni quante volte nel passato si diceva pensando in particolar modo al Meridione
Se il Meridione vuole essere competitivo
Se il Meridione vuole e può entrare a pieno titolo nel resto dell'Europa bisogna subito intervenire per rimuovere alcuni ostacoli alcuni ritardi antichi e sempre nel passato si individuavano quei mali
E se si va con un po'di onestà intellettuale di memoria
Con il ricordo ai dibattiti che si svolgevano tra le forze politiche prima delle ultime elezioni
Be'si ritrova immediatamente come nell'ordine delle priorità delle cose da fare per il Sud di fossero in ordine più o meno sparso gli interventi sulle infrastrutture gli interventi sul sapere sulle università interventi sul mercato del lavoro
E se al contrario si guarda ciò che questo Governo ha fatto in questi tre anni e poi si scopre che questi interventi in alcuni casi gli abbiamo già operati o in altri casi sono in via di attuazione perché pur in presenza di una congiuntura difficile
è vero non è vero che questo è stato il primo governo che anche attraverso una legge ad hoc la legge obiettivo ha reso finalmente possibile l'individuazione di quelle grandi opere pubbliche che sono indispensabili per superare il divario nord-sud
Certo nessuno può pensare che in pochi mesi sì col Mino delle lacune che si sono accumulate nel corso dei decenni ma il potenziamento della Salerno Reggio Calabria
O il potenziamento dei treni ad alta velocità che non vanno soltanto verso nord da ma che finalmente raggiungono Napoli da Napoli si proiettano verso il Sud quelle autostrade del mare
Quegli interventi infrastrutturali che si sono identificati e che in alcuni casi sono avviati
Sono la dimostrazione che il governo di centrodestra nei confronti delle reti infrastrutturali del sud
Non si è limitato a dire faremo il ponte sullo Stretto che pure rappresenta una grande opera che proietterà l'Italia di oggi nel futuro il governo del centrosud per il governo del centrodestra per risolvere i problemi strutturali del sud
Avviato quelle politiche di intervento che determineranno i loro effetti nel corso del tempo
Non si può pensare che dalla sera alla mattina si traducano in realtà realizzazioni che comportano investimenti e comportano ovviamente tempi medio-lunghi
Interventi sulle infrastrutture interventi sul mercato del lavoro
Anche qui richiamo quello che hanno detto i ministri Gasparri Alemanno sottosegretario Viespoli riforma del mercato del lavoro ha rappresentato la grandi sfide nei confronti della tragedia secolare del sud
Il basso livello occupazionale la disoccupazione a due cifre
Ed io spero che la sinistra almeno da questo punto di vista una volta tanto si è intellettualmente onesta
Perché i numeri non sono né di destra e di sinistra e sono i numeri che stanno lì a dimostrare che pur con la congiuntura economica che abbiamo ereditato in questi tre anni il numero degli occupati è salito ed è salito in particolar modo nel Sud
E questa crescita di occupati
è innanzitutto la conseguenza di quella riforma coraggiosa che è stata fatta
La riforma che porta il nome di Marco Biagi una riforma che la sinistra bolla in qualche modo come nefasta perché a sentir loro avrebbe in qualche modo esteso la precarietà vento al contrario come ricordava Viespoli poc'anzi non si tratta di tre che gli età diffusa ma si tratta al contrario di garanzia dei primi ineliminabili diritti perché con buona pace di chi non lo ha capito
Soprattutto nel Meridione
L'alternativa non è e non sarà mai quella tra il mitico posto di lavoro a vita nel ministero e la flessibilità l'alternativa soprattutto nel Sud ecco alla flessibilità con i diritti
E il lavoro nero lo sfruttamento la disoccupazione permanente
E che abbiamo a che fare in alcuni contesti con una sinistra che da questo punto di vista è arcaica Peretto soltanto l'Italia a
Il primato non certo invidiabile
Di avere non una ma bensì due forze
Che si dichiarano ancora esplicitamente collegate a quell'utopia fallimentare del comunismo che ha determinato i Nobu ovunque sia stata sperimentata soltanto disastri sociali e lacerazioni profonde nel tessuto economico
Riforma della mercato del lavoro che ha rilanciato l'occupazione
Quella riforma dello scuole dell'università
Mi dispiace ripetere concetti già detti ma il convegno sul Sud che cresce è un convegno che mette in evidenza so che si è fatto in termini strutturali
Quante volte si è detto nel passato
La ricchezza del Meridione e la richiesta degli intellettiva richiesta del sapere e nella genialità inventiva e nella capacità in qualche modo di avere una marcia più e per quale ragione non mettere in evidenza che Papin coerenza con questa ricchezza naturale delle genti meridionale
Abbiamo dato vita ad una riforma della scuola e dell'università
Che per la prima volta dopo tanti decenni non collega soltanto la scuola e l'università al mondo del lavoro
Ma mette in evidenza come l'unico meccanismo per selezionare le classi dirigenti del domani sia un meccanismo che non può che essere basato sulla selezione per capacità e per merito quante volte soprattutto i giovani del Sud
Avevano chiesto nel passato di avere delle scuole delle università in cui si possa essere giudicati per le effettive capacità
E che cos'è la riforma Moratti se non una riforma che finalmente mette tutti in condizione di studiare ma poi garantisce che alla laurea ci arrivi
Chi è effettivamente capace perché se vogliamo che i ragazzi del Sud trovino piena occupazione non soltanto nel mondo ma anche nella terra in cui nascono ma dobbiamo ma in modo che la selezione sia una selezione per qualità per merito per capacità per volontà e per professionalità perché da questo punto di vista
Beh la potenzialità del Meridione
Non è certamente inferiore alla potenzialità di altre aree geografiche dell'Italia e dell'Europa
La riforma del mercato del lavoro la riforma dell'università l'avvio delle infrastrutture riforme sistema pensionistico anche qui richiamo concetti già dette
Una riforma che ha rappresentato una dovere per un governo che non voglia tenere gli occhi
Chiusi di fronte alla realtà perché la nostra società è una società che sta purtroppo invecchiando perché certamente questo è un elemento di grande rilievo si è alzata l'età media della vita
Ma è altrettanto vero che abbiamo sempre meno giovani sempre meno figli Italia è vecchia
E se vogliamo garantire il diritto alla pensione non soltanto a chi è già in pensione ma anche a chi ha cominciato a lavorare da poco e non possiamo fare altro che preoccuparci di questo divario tra occupati e pensionati
Fino a qualche anno fa i conti stava in equilibrio
Vi erano tre lavoratori è un pensionato di qui a qualche anno saremo ad un rapporto paritario un lavoratore un pensionato e allora nello stesso momento in cui salvando il doppio canale salvando il diritto di andare in pensione con trentacinque anni di contributi
Al tempo stesso avviando una riforma finalmente strutturale del sistema pensionistico guardiamo al futuro delle giovani generazioni del semplicemente vergognoso che qualcuno dica come dice la sinistra Ema state facendo una riforma contro le pensioni
Noi abbiamo fatto una riforma che garantisce le pensioni in essere ma soprattutto garantisca ai più giovani la possibilità di averla domani la pensione come dimostra in particolar modo il fatto che per la prima volta dopo che per decenni si dice e va l'Italia è indietro rispetto agli altri Paesi europei per la prima volta nel nostro ordinamento si inserisce la possibilità di costruire la pensione attraverso i fondi contributivi alternativi attraverso l'utilizzo do della liquidazione non per imposizione di legge ma per libera scelta del lavoratore perché con buona parte della sinistra queste un governo che lascia libero il lavoratore di scegliere se utilizzare la sua liquidazione per
Vivere in modo più dignitoso la attenzione o se al contrario utilizzarla per rafforzare la pensione e per avere la certezza di una vecchiaia serena senza il PAC ENI danni mo'e le angosce che in questo momento tanti pensionati hanno per la incapacità dei governi precedenti di affrontare in modo strutturale questo nodo così antico nel nostro sistema economico non è vero quindi che il governo in questi anni di congiuntura economica così difficile si è limitato a gestire l'esistente a tamponare le falle questo è un governo che affrontati i nodi strutturali della condizione del Paese
Le infrastrutture le pensioni mercato del lavoro la scuola l'università questo è un governo che ha agito e agisce
Nella certezza di dover produrre più ricchezza ma anche nella certezza di doversi poi impegnare
Perché è quella richiesta sia distribuiti in modo socialmente giusto
E credo che questo sia l'ultimo concetto ma al tempo stesso quello che forse maggiormente caratterizza anche l'azione ruolo di alleanza
Ho detto prima la notte una coalizione che discute naturale che sia così
Una coalizione di forze politiche libere
Ha nella sua dialettica interna un momento di accrescimento
A condizione ovviamente che la discussione porti poi ad una unità d'una sintesi una volontà comune come dovute come accadrà
Anche e soprattutto perché
Siamo convinti
Certamente come altri ma più di altri che rilanciare l'economia è un dovere
Ma che rilanciare l'economia comportanti un dovere analogo e complementari produrre più ricchezza ma poi essere coscienti che la ricchezza prodotta deve essere distribuite in modo socialmente giusto
Qual è la vera grande porta la grande identità culturale di Alleanza Nazionale all'interno della coalizione
Innanzitutto in questa sensibilità sociale che ci consente di dire produciamo di più ma al tempo stesso preoccupiamoci di una distribuzione della ricchezza che parta dai ceti più bassi che privilegi le famiglie che metta al centro dell'attenzione del Governo non chi già a molto ma al contrario chi ha meno e crede spererei vuole desidera che col governo di centrodestra di sia finalmente quell'autentica giustizia sociale Canon
Può essere lasciata come bandiera nelle mani della sinistra perché se c'è nella storia italiana il fallimento beh proprio il fallimento della sinistra quando ci si confronta col che iniziano di utilità sociale è la ragione per la quale ad esempio
Va da sé
Siamo perfettamente d'accordo con il presidente del Consiglio quando dice riduciamo le tasse come si può pensare di essere contrari riduciamo le tasse un impegno la campagna elettorale diciamo le tasse è un dovere per rilanciare l'economia
Ridurre le tasse è una necessità per tutelare in qualche modo il potere d'acquisto le famiglie
Ma al tempo stesso occorre essere ben chiari nello stesso momento in cui si dice dobbiamo ridurre il prelievo fiscale se per ridurre il prelievo fiscale dobbiamo limitare i spesi e va da sé
Perché se la riforma costa otto dieci miliardi di euro dobbiamo trovare per lo meno sei otto miliardi di minor spesa pubblica e se per caso non riuscissimo visto la congiuntura che c'è visto che non possiamo tagliare la spesa sociale perché quella non si tocca
Visto che non possiamo tagliare la spesa per la sicurezza perché quella non si tocca visto che abbiamo delle priorità di fronte alle quali non possiamo
Le altre scelte se per caso non riuscissimo ad avere le risorse necessarie per ridurre le aliquote dell'IRPEF per tutti
Beh io credo che non ci sarebbe alcun motivo di scandalo a fare quello che Alleanza nazionale propone vale a dire partire dai ceti più bassi
Prima di ridurre l'aliquota fiscale al quarantatré per cento al trentatré per chi ha un imponibile alto riduciamo le aliquote per i ceti medio bassi perché non c'è ombra di dubbio che chi paga al quarantatré per cento dire per far
Anche a tantissime tasse ma paga tantissime tasse perché ha un reddito alto e per chi ha un reddito alto beh non credo che si ponga il problema della condizione quotidiana di vita se ce la facciamo le tasse le riduciamo a tutti ma se non ci sono le risorse
Le tasse le riduciamo alle famiglie monoreddito le tasse le riduciamo atti al trentadue per cento bianchi
Richiediamo atti se lo può permettere di aspettare
Tempi migliori
Credo che da questo punto di vista credo che da questo punto di vista della dialettica sociale come si chiama sia un elemento che arricchisce il governo e non indebolisce
E allora in conclusione serve certamente più Italia in Europa per le ragioni che ho detto all'inizio
Serve
Un potenziamento e rilancio del Meridione in Italia
Ma anche a ben vedere lasciatemi concludere così come ha cominciato
Sede più d'estremità
Perché certamente alla nostra è una coalizione di centro destra
Con una pari dignità con rispetto reciproco abbiamo cementati in questi anni di collaborazione rapporti che non sono soltanto di collaborazione ma di lealtà e di amicizia
Ma credo anche che si possa e si debba dire tre anni dopo
Voglio cominciare così come voglio finire così come ha cominciato tre anni fa quando cominciamo a governare nei confronti del governo che un governo nuovo in giro per Alitalia ma solo di in giro per il mondo
C'era una certa perplessità qualcuno che ovviamente non conosceva il governo Berlusconi diceva chissà adesso che cosa succede
Non mi riferisco ai diffamatori di professione non mi disco non mi riferisco alle calunnie della sinistra non mi riferisco a chi in qualche modo non avendo argomenti cerca di mistificare la realtà mi riferisco a chi non conoscendosi aspettava i fatti per giudicare be'io credo che dopo tre anni di governo di centrodestra tutti in Italia e in Europa abbiano capito che laddove c'è la destra
Beh non soltanto non ci sono problemi ma al contrario ci sono opportunità
Io credo che dopo tre anni chiede di rafforzare il centrodestra rafforzando Alleanza Nazionale significhi chiedere di rafforzare la quali ione perché dove c'è Alleanza Nazionale c'è innanzitutto la lealtà perché noi discutiamo ma abbiamo un vincolo che è scritto a chiare lettere nel nostro DNA politico si discute da uomini liberi ma lealmente sono altri coloro che in
Magari dopo aver discusso se non ottengono quel che vogliono Spada bussare in altre porte per noi la lealtà e un dovere di Hubert tra vuol dire più realtà più destra vuol dire più serietà più destra può gli
E più professionalità ma anche e lo dico con orgoglio più destra vuol dire certezza di onestà perché a quante volte
A Napoli nel passato la destra politica concludeva le sue manifestazioni dicendo noi siamo garanzia di onesta
E certo raccoglievamo i consensi ma magari anche
Raccoglievamo da parte di chi ci dava fiducia l'invito implicito o meno alla verifica con i fatti in termini più chiari qualche volta mi sentiva persino di sentir dire da qualche amico si incerto sito onesti ma siete all'opposizione
Non vi siete mai cimentati col Governo governare difficile l'occasione fa l'uomo ladro De Amici miei piacciono con l'orgoglio di questa comunità tre anni dopo al Governo la destra può ancora dire abbiamo le mani pur
I tecnici esattamente come dicevamo quando eravamo all'opposizione e all'onestà serietà lealtà di un testo la in Italia di un'Italia in Europa e l'Europa nella cioè internazionali
Si