"Salviamo la Costituzione. Aggiornarla, non demolirla" - promosso dall'associazione Libertà e Giustizia (presso Il Gran Teatro, viale Tor di Quinto)

Anni
Mercoledì cinque giugno dopo ore di perplessità i primi risultati del referendum cominciano a comparire nelle edizioni straordinarie l'Italia Repubblica criminale ore diciotto e trenta
I corrispondenti dei giornali di tutto il mondo sono raccolti intorno al tavolo donde il ministro Romita il ponte per radio l'annunzio semi ufficiale
Si posseggono gli scrutini di trentaquattro mila centododici sezioni su trentacinque mila trecentoventi la Repubblica a due milioni di voti di vantaggio
Sala della Lupa alato di Montecitorio
è quella dove si è riunito per la prima volta a Roma il Parlamento italiano sono le ore diciotto del dieci giugno
Ventidue anni fa in questa data i fascisti hanno ammazzato Matteotti
Sei anni fa Mussolini ha dichiarato la guerra oggi il presidente dalla cassazione Giuseppe Pagano legge alla presenza del Governo e delle alte cariche i risultati del referendum
Cerimonia breve austera due contabili davanti al presidente hanno registrato sulle calcolatrici le cifre l'uno quello della monarchia l'altro quelle de la Repubblica l'Italia Repubblica
Roma bianco del popolo grande comizio indetto dai bambini democratici per la prima debba nella Repubblica una fibra grande moltitudine di popolo sia la coda ad ascoltare il discorso di nomina la Repubblica dice il ministro è ormai una realtà storica manca ancora la sua registrazione giuridica Macbeth aggiungerà assai presto
Subito dopo la bolla si avvia in corteo sempre più controverso il Viminale al balcone del ministero dell'Interno si mostrano i membri del governo
Milano piazza del Duomo
Dopo di avere sfilato per le vie cittadine i cortei sfociano nell'immensa piazza che pare tuttavia incapace di contenere la strabocchevole moltitudine parlano i sindaco Greppi comunista Longo il democristiano Achille Grandi il socialista Valcarenghi
Firenze gli ATO che la signoria dall'alto della torre di Palazzo Vecchio che conobbe le glorie repubblicana del Comune all'alba del Rinascimento squillano le tombe dei paletti
Ma cita dato nel referendum una delle più alte percentuali di voti repubblicani ora i fiorentini ascoltano le parole del loro sindaco Gaetano Pieraccini la Repubblica e il dirigente ad aprirsi la via alla perfetta riconciliazione degli animi nella piena tolleranza reciproca nella pace e nell'amore ma i popoli di tutto il mondo
Sa della Repubblica ricorda due avvenimenti perché il due giugno mille novecento quarantasei cittadini vennero chiamati
Alle urne per scegliere tra monarchia e Repubblica ad eleggere i membri dell'Assemblea
Costituente giorni quel tempo non erano mai stati così pieni
Di novità e la repubblica italiana nasce con una decisione la decisione di scrivere una nuova costituzione la Costituente lavorò un anno e mezzo
E la carta costituzionale arriva il primo gennaio mille novecentoquarantotto
Dopo entriamo avallato il più
Di qui il vicepresidente del consiglio dei ministri
L'orologio della biblioteca scoccherà tra poco un'ora destinata a rimanere memorabile nella storia della nostra democrazia
A cento anni di distanza l'Italia celebra il quarantotto dello statuto quarantotto dalla Costituzione sono le ore diciassette quando il Presidente della Repubblica prende posto al tavolo della firma due calamai quattro pene da ufficio rievocano la frugalità tra cui sono nate tutte le grandi caldi democratiche a cominciare dalla settecentesca e americana dichiarazione dei diritti
L'ho letta attentamente possiamo firmare così una coscienza ha detto poco prima degli colà a De Gasperi
L'avvocato De Nicola è un grande giurista siamo tranquilli anche noi tocca ora a Terracina poi toccherà a De Gasperi le quattro penne sono andate a Pacciardi Saragat Gonella e a un giornalista senza dubbio dotato di giornalistica pronte
Da queste cartelle di cuoio la Costituzione passa ora me lo spirito e nelle forme della vita nazionale
Noi tutti gli italiani aggiorniamo di osservarla
Costituzione letteralmente vuol dire qualcosa di stabilito e dunque stabilire
Le regole fare in modo che queste siano condivise che vi siano norme generali a tutela di tutti che i diritti dei cittadini siano in bella mostra che il potere abbia dei limiti
Norme generali insomma un patto per decidere di tenere fermo un tavolo tavolo come questo attorno al quale giocare le tante partite che una società gioca
Fare in modo che il tavolo resti resti fermo non tra balli nonostante appunto la durezza della lotta politica perché tutti hanno deciso che la partita si deve giocare attorno a questo tavolo
Che costituzione d'altronde sarebbe quella che fa venire giù il tavolo
Già perché questa è la domanda è la domanda che tutti ci facciamo in questi giorni seguendo i lavori parlamentari come possibile che una costituzioni rango rappresenti soltanto una parte
Dei cittadini
Pensate l'Assemblea costituente era formata da cinquecentocinquantasei persone alla fine il testo conclusivo venne votato con quattrocentocinquantatré sì soltanto sessantadue furono i voti contrari
Buongiorno noi oggi siamo qui abbiamo siamo anche molto fortunati perché abbiamo tante persone che ci aiuteranno a capire meglio che cosa sta accadendo nei palazzi della politica in particolare alla Camera dei deputati in questi giorni
E ci aiuteranno a capire soprattutto quali virus l'attuale maggioranza sta introducendo nella Carta costituzionale un testo che come abbiamo visto risale a tanti anni fa che forse naturalmente necessita di aggiornamenti ma il cui impianto molti dicono non deve essere stravolto
Cercheremo anche di riflettere su cosa fare su come organizza organizzare il dissenso come suscitare l'interesse dei cittadini via via presenterò i nostri ospiti tanti politici sindacalisti uomini delle istituzioni
Ci sono molti molte associazioni le presenterò via via che hanno risposto all'appello lanciato da libertà e giustizia e da Astrid e quindi siamo in tanti mi raccomando la brevità
è un obbligo
Come sul palco ci sono tante persone cioè il senatore a vita Oscar Luigi Scalfaro e quella costituente quella Costituzione la scritta perché era un giovane costituente poi su quella Costituzione anche giurato
Perché è stato presidente della Repubblica
Giuliano Amato un politico che ha ricoperto tanti incarichi
E i cui punti di vista arricchiscono
Ci arricchiscono e poi il professor Sartori un uomo che ci ha abituato a ragionare su cose difficili
Ci sono naturalmente i padroni di casa Sandra Bonsanti presidente di Astrid di libertà e giustizia
Franco Bassanini presidente diatribe Sandra allora fermare questa riforma sarà possibile
Fermana ma veniamo nei miracoli io credo che sarebbe un miracolo riuscirà a fermarla adesso mentre è in Parlamento perché sembrano decisi andare avanti a tutti i costi
Noi intanto cominciamo a pensare
Ad un referendum e cominciamo a pensarlo da oggi perché è la strada farà lunga e non sarà tutta in discesa
Per esempio bisogna insegnare informare gli italiani su quello che sta accadendo quindi questa manifestazione è fatta nasce con questo spirito
E primo intanto vorrei ringraziare visto che ho visto che mi ha dato la parola vorrei ringraziare David Sassoli che della stampa romana che è uno dei non moltissimi giornalisti informati sulla Costituzione e sulla riforma attuale persino sugli emendamenti pensate sia letto ha passato alcuni giorni a studiarsi
Tutti gli emendamenti che sono stati presentati quindi per lo meno è informato e quindi penso sono certa che riuscirà a fare
Tante domande appropriate ai nostri ospiti
E vorrei ringraziare una persona speciale che l k e che è qui con noi nascosta da qualche parte lì e che è una grande insomma è una delle poche cose felici che noi vediamo la mattina anche se poi c'è ottanta profonda
Malinconia in molti per i suoi disegna delle sue vignette ma poi grazie a tutti quelli che sono venuti avremo tempo alla fine perché i ringraziamenti ufficiali vorrei dire un'ultima cosa
Sullo spirito anzi due cosine rapidissima sullo spirito che vorrei che caratterizzante questo nostro incontro e prendo alcune cose da un discorso che fece Calamandrei all'Assemblea Costituente disse che c'era allora nelle cose
Una certa solennità non fatta di tragica dorme
Ma di semplicità
Di serietà e di lealtà soprattutto di lealtà ecco io credo che sia con questo spirito che anche noi dobbiamo cornici per la grande sfida che ci sta davanti in un certo senso intraprendere questo cammino
Poi l'ultima cosa che volevo dire prima di dare la parola Franco
è che
è presto per fare i comitati per il referendum anche perché non si sa mai che cosa può accadere nel futuro
Però io sono disponibile lì e lo dico a nome di libertà e giustizia diatribe dei Comitati Dossetti
A partecipare e tutta l'associazione lo farà ovviamente alla creazione di un coordinamento fra tutti coloro che sono qui tra tutte le forze sociali singoli che vogliono partecipare
A agli per aiutare tutte le manifestazioni che riusciremo a fare in Italia una specie di Rete
Sulla costituzione a difesa di della Costituzione e soprattutto contro questa riforma questo coordinamento potrebbe essere una coda importante proprio per l'informazione che è tanto difficile far passare oggi come voi ben sapete in epoca di monopolio televisivo privato e pubblico
Quindi questa è la proposta che avremo modo di approfondire nel corso della giornata grazie a tutti quelli che cessano la Grazia Neri
Franco
Cominciamo col dire quali sono i danni più evidenti che questa riforma potrebbe causare
Sì questa sono quarantatré
E presto saranno quarantotto con gli emendamenti di maggioranza gli articoli della nostra Costituzione che vengono riscritti
Della seconda parte della Costituzione resterebbe ben poco
E anche la stessa prima parte che formalmente non viene toccata però ne verrà sostanzialmente modificato
Ora di fatto si demolisce la costituzione del quarantasette e se ne scrivo una nuova abbiamo davvero bisogno di una Costituzione nuova o non basta aggiornare ammodernare in pochi punti quella provata all'Assemblea Costituente quasi all'unanimità e si può con le procedure dell'articolo centotrentotto non emendare in alcuni punti ma riscrivere l'intera costituzione si può farlo a colpi di maggioranza
E soprattutto questa nuova costituzione e anche una buona Costituzione
Non abbiamo riunito nei mesi passati tutti più autorevoli costituzionalisti italiani di destra di centro e di sinistra
Sessantatré di loro hanno espresso il loro giudizio per iscritto in quel volume
Che trovate anche qui in vendita è impressionante la enorme prevalenza di giudizi e valutazioni negative
Sono critiche che demoliscono il disegno complessivo di questa riforma
Rilevano che non è coerente con i principi del costituzionalismo moderno denunciano il rischio di un forte indebolimento delle di dei diritti e delle libertà costituzionali
Mai costituzionalismo è stato in Italia messo così duramente alla prova Carlassare
Allora io vorrei riassumere le tre ragioni principali del nostro dissenso primo questa riforma non pone le basi per la costruzione di un moderno Stato federale mescolare in modo contraddittorio derive secessioniste e rivincite centraliste
Minaccia all'unità nazionale soffoca l'autogoverno locale mette a rischio l'universalità dei diritti fondamentali come i diritti all'istruzione e alla salute aumenterà il contenzioso tra Stato e regioni l'ingovernabilità e il caos istituzionale
Secondo
Questa riforma non dall'Italia le regole di una moderna democrazia al contrario apre una grande questione democratica abbandonata la forma di governo parlamentare non approda da nessuna parte
Non si ispira a nessuno dei modelli conosciute nell'esperienza democratica
Prevede una forma di governo unica al mondo basato sulla dittatura elettiva di un uomo solo il Parlamento era mercede Primo Ministro si esaspera la personalizzazione del potere senza nel contempo dare vera stabilità efficacia all'azione di governo
Il popolo è sovrano per un giorno e poi suddito per cinque anni
Il processo democratico non può esaurirsi lo diciamo con forza nella scelta di un capo al quale sono delegati per alcuni anni pieni poteri
Terzo la riforma indebolisce il sistema delle garanzie democratiche e costituzionali invece di renderlo più forte per equilibrare in maggiori poteri conferiti alla maggioranza al governo e a chi di guida
Vorrei ricordare che qui siamo al cuore delle costituzioni democratiche
Che devono sì dare ai vincitori delle elezioni i poteri necessari per ben governare
Ma dare a tutti anche agli sconfitti dà certezza che i loro diritti non sono minacciati che le regole e i principi della democrazia non sono alla mercé di chi ha vinto
E quindi bisognosi prevedere governi efficaci e capaci di decidere ma anche forti contrappesi argini solidi al potere di chi ha vinto la dittatura della maggioranza non è compatibile con la democrazia
Quindi la nostra domanda finale dall'appena scardinare la Costituzione repubblicana che per cinquant'anni ha garantito la convivenza democratica e la certezza dei diritti e delle libertà fondamentali per raggiungere questi risultati noi diciamo Dino no a questa riforma
Vorrei dire subito non siamo conservatori sappiamo che molti cambiamenti sono intervenuti nel mondo e la Costituzione deve tenerne conto ma una cosa è riformarle
E e e riformarla per demolirlo i principi e i valori supremi un'altra per meglio realizzare per meglio garantire i diritti e la dignità di ogni persona
Per ampliare e potenziare gli strumenti di partecipazione per rendere effettiva la democrazia per far questo occorre prima di tutto fermare questa riforma
Se non riuscirà a farlo l'opposizione in Parlamento lo faranno gli italiani con il referendum
E poi cari amici
Occorre occorre mettere in sicurezza la nostra Costituzione
Stabilire che anche in Italia come in Germania negli Stati Uniti e in gran parte delle democrazie moderne le riforme costituzionali devono essere approvate a maggioranza qualificante
Questo avremmo dovuto fare nella scorsa legislatura quando eravamo in maggioranza
Questo otto Weston dovremo fare domani quando torneremo ad essere maggioranza prima di ogni altra cosa
Offrendo questa garanzia ad ogni futura opposizione non si può cambiare la Costituzione ad ogni cambio di maggioranza
Solo dopo dopo aver messo in sicurezza la nostra Costituzione ci si potrà sedere intorno a un tavolo per un confronto sereno sugli aggiornamenti
Da portare ad una Costituzione che ancora la nostra e nella quale ancora si riconosce la grande maggioranza degli italiani ma senza che nessuno possa mettere sul tavolo la spada di Brenno
I temi non sono facili probabilmente dovremo imparare anche a spiegarli con semplicità perché qui inizia come ci ha detto Sandra Bonsanti una marcia se il gioco parlamentare
Non c'è se in Parlamento non si può incidere su questa riforma
Cosa resta
Per rispondere prima di rispondere a questa domanda li voglio dire due cose la prima è che qui c'è un libro un libro che raccoglie il parere di sessantatré costituzionalisti un libro molto
Pesante ma gli interventi sono molto facili questo libro e una maglietta serviranno anche per pagare questo appuntamento che come vi potete immaginare Astrid e libertà giustizia si sono sobbarcati il costo non è indifferente
Bisogna comprarne due a testa suggerisce il presidente Scalfaro e poi voglio ringraziare le K non so se la vignetta la prima inietta abbiamo vista
Vediamo se riusciamo a mandarla in onda perché cena prodotta una al volo
Sarà cambiata solo la seconda parte della Costituzione dice un omino e l'altro risponde la prima rimane saldamente sotto i piedi del premier
Senatore Scalfaro riprendendo il filo del nostro del nostro racconto con il quale abbiamo voluto iniziare questa questa giornata ecco una Costituzione votata da una parte non sarebbe più la casa di tutti e lei ieri ha scritto e ha detto a Repubblica in un'intervista che tutti certamente hanno letto e la riforma della maggioranza distrugge la Costituzione del quarantasette o meglio del primo gennaio mille novecentoquarantotto addirittura la distrugge presidente
Ritengo che già io ce la faccio più donne intervengono modifiche
Serie
Certamente il testo che è stato votato dal Senato
Da tutta la maggioranza tutta
Anche quella parte che protesta che dice che pensa di vero show anche quella votato tutto anche le virgole
E perché la realtà bisognerebbe dirla come
Io non parto da posizioni di pessimismo non sono venuto qui per una protesta
Sono venuto qui per una discussione serena
Per avere ancora la speranza che si possono aggiornare perché perché mi pare folle
Che delle persone che la votando per usato una legge sappiano già in partenza che c'era quando in questo modo la legge non durerà un appello nulla perché stava portata via dal referendum io penso che ognuno lavori perché qualche cosa rimanga però devo anche aggiungere che sceglie i timpani che sono molto vecchi entrambi scettici somma letta diventa una cosa
Inimmaginabile hanno però ho ascoltato una voce del Presidente del Consiglio che dell'atto del ringraziamento che è stato molto elogiato dei giornali e chiudendo anche giustamente per la liberazione delle due giovani per le quali ciascuno di noi ha vissuto momenti dichiarante pena ha parlato della positività del lavoro insieme e ha detto di Doi ascolteremo le richieste le proposte tenda opposizione
Devo dire che non è una concessione intendiamoci è un dovere comunque lo ha detto con grande larghezza e io ne prendo atto
Devo aggiungere che nessuno dovrebbe desiderare una battaglia referendaria che c'era la ciliegia che dividerà ancora di più questo povero popolo vi diamo sempre in polemiche non c'è un momento di tranquillità
Ma ho anche ascoltato che quanto stava per iniziare deve stare attento a giugno e luglio quella parte di maggioranza che al centro e che è fatta di ex democratici cristiani
Però c'è il quale abbiamo attenzione senza nessun interrigo di nessun genere perché non siamo per un bel facilità dei mercati
Ma
Abbiamo sentito Follini che ha motivatamente criticato ha parlato di maggiore e novità è maggiore il solitario diretta nella devolution
Si è parlato chiaramente lo ha detto il presidente della Camera dall'altro ieri si è parlato di non lo uso dei termini ma è questo il senso esatto
Di non spogliate di poteri e di il Capo dello Stato io ancora dall'ultima volta che ho parlato in pubblico ho detto avevo detto in Senato il Capo dello Stato lo mettete in canottiera
Adesso ha detto e a torso nudo
Non so se ci posso andare oltre gli hanno motivo anche la la canottiera un militare
Sempre su quel tema fangoso del dello scioglimento
Allora noi siamo qui per parlare
Sì dice abbiamo iniziato un cambino
Devo dire che da quanto sono uscito cinque anni fa
Dal Quirinale ringraziando
Tutte le parti impensabili d'Italia perché tante donne di parte sono stato chiamato
Ma sono stato chiamato quasi sempre da Giovanni da giovedì universitari per la volontà di discutere della Costituzione e questo atto di cuore a tante speranze ma vorrei dire ai nostri giuristi liquidi cattedratici ne abbiamo un buon numero e io più avanti e devozione a dispetto che ad una borsa dottrina la posta cattedra la vostra voce in capitolo
Ma quando si parla dell'articolo centotrentotto la Costituzione dice nel titolo revisione della Costituzione
Questa che abbiamo davanti sarebbe redigerne
Questo è il capovolgimento il parlamento che viene ridotta alla sola Camera ma questo non è pragmatico il Parlamento che oggi ai vertici diventa zero perché il Parlamento non può data e la fiducia al governo il cittadino che potere ha il cittadino col voto partecipare
Seconda parte dell'articolo il primo è stato bene detto giustamente guardate che si alternano anche i valori fondamentali principi fondamentali
La seconda parte dice esattamente che la sua validità dodici chiede e del popolo
Ognuno che vota partecipa di una parcella minima di questa sovranità ma quando oggi il cittadino vota fino a oggi cosa ha votato ha votato per scegliere dei parlamentari
Che hanno il potere intanto dà fiducia al governo cioè di farlo nascere e di mandarlo a casa con la sfiducia
Hanno votato
Per un Parlamento
E per un capo dello Stato il quale per resede e garante della Costituzione
Può sciogliere Marco sciogliere con tutte le garanzie pensabili più una motivazione presentata a tutto il popolo italiano
Noi ci troviamo adesso con presidente scelto dal voto
Che si presenta avendo nominato i ministri che non sono più nominati dal capo dello Stato
Avere personale non vedo niente di traumatico in questo
Presente in programma non chiede la fiducia
L'ultima stesura
Dice una cosa che è risibile presenta il programma
Il Parlamento
Sia esso stabilimenti si esprime chiedo il figlio di giuristi se questa pompa la semmai vista il Parlamento si esprime con un voto che non è voto di fiducia ma che cos'è un bacio in fronte perché anche le formule a alla presente era un imbroglio
A a a e un'ultima chiosa
E quando si dice dello scioglimento è scritto
Lo scioglimento e decretato dal capo dello Stato ed è lui che firma il decreto di scioglimento mito Play sentire tranquillo
E dice nei seguenti casi il primo caso stermina tutto
Su richiesta del primo ministro il quale né esclusivo responsabile
Che cosa vuol dire
Se è una richiesta e segno che il capo dello Stato può dieci si può dire di no no il Capo dello Stato ha solo la libertà Chopard Rana
Di firmato il decreto di scioglimento dunque non chiamiamo la richiesta
Diciamo lo scioglimento più forte e che il capo dell'esecutivo
Il primo ministro il premier Manta case in Parlamento quando vuole noi e questa è una rottura di valori democratici inaccettabile
Presidente
Devo dire che è un tempo così lungo è consentito soltanto a un costituente ex presidente della Cap
Devo dire che in questa sala sono l'ultimo
è situato di quei cinquecento cinquantacinque
Presidente Amato eppure cambiare la Costituzione possibile è previsto e lei per molto tempo riflettuto sulle riforme come rendere il sistema più efficiente adesso la proposta della maggioranza non sembra convincerla
Anche lei è tornato fra i conservatori qua Czernowitz Enzo io non sono conservatore però io non so se i nostri amici dirà giù possono vedere questa faccenda qua ecco che cosa ci può succedere ce la fate a vedere questo foglio
Questo qui e l'articolo settanta dell'attuale Costituzione due righe e mezzo voi siete cittadini glielo potete leggere questo è il nuovo articolo settanta della futura Costituzione una pagina due pagine
Tre pagine quattro pagine
Allora già questo significa che non funziona presidente Angelo montate sono una riga in mezzo contro cento due righe
E e il problema che io ora ho davanti a questa a fare qui che un giovane e Valente costituzionalista chiamato una tela di Penelope che il Parlamento starebbe dipanando
Questa non è la tela di Penelope perché Penelope sfasci veri faceva lo stesso tessuto povera donna questa è una è una piazza colori che ogni giorno cambia colore aumenta colore modifica con loro
è una cosa perciò destinata necessariamente a non funzionare e a produrre effetti imprevedibili
In questo modo non si cambia una Costituzione vede perché si dice le regioni non sono soddisfatte del senato federale ed Sacchi che si crei mette dentro la Costituzione la Conferenza Stato Regioni
Il presidente del Senato protesta e dice ma qui allora il Senato federale che fine fa
E allora si precisa ma la Conferenza Stato Regioni non fa le leggi scoperta veramente gigantesca ma che non ha nulla a che vedere con quello che può succedere avendola in Costituzione
I Comuni sono soffocati dice Bassanini benissimo gli diamo il ricorso alla Corte costituzionale contro le leggi dello Stato
Si affoga la Corte costituzionale in un mare di ricorsi di comuni ma intanto lì si fa contenti non si sa quello che si vuole
Nasce questa Costituzione tra acquisti i sussulti di una pezza a colori dopo l'altra etica ambiguità gigantesche lo stesso giorno a me è capitato di leggere
Che un deputato della lega
A applaudito al nuovo assetto delle competenze tra Stato e Regione dicendo ora la salute è diventata materia di competenza regionale
Quel giorno il Secolo d'Italia è uscito scrivendo Alleanza Nazionale ha garantito che la salute rimane competenza dello Stato
Allora un povero Cristo che si ammala
Tacchi va dallo Stato dalla Regione che pasticcio gigantesco succederà davanti a una competenza esclusiva dello Stato in materia di dice Alleanza Nazionale e salute
E una competenza esclusiva dello Stato i della regione dice la lega nord in materia di salute
Cioè
Una domanda elementare semplice che ogni cittadino si pone è ma l'avremmo ancora un sistema sanitario nazionale non ha risposta a questa domanda
Questa Costituzione impedisce di capire se avremo ancora un sistema sanitario nazionale cioè se siamo a questo punto ora io la voglio far prede perché gli esempi potrebbero essere tantissimi ma quelli che ricordava il
Il Presidente Scalfaro questo primo ministro che non abbiamo capito se eletto o non eletto dai cittadini
Su questo mistero di sicuro ci intratterrà Vanni che è uno dei misteri che da tempo ha ma contemplare e non riesce a soddisfare si colla ferite applicando una ragione no non è ancora riuscito a capirlo
Che non ha la fiducia del Parlamento ma un voto del Parlamento all'inizio altra pezze a colore che è stata
Aggiunta alla alla fine un capo dello Stato che rimane il garante che al di sopra delle parti
Ma che a differenza dell'autorità del gas della Consob per dei componenti del consiglio d'amministrazione della RAI
Che sono eletti tutti con una maggioranza qualificata rimane eletto a maggioranza e che quindi nella disponibilità della maggioranza e del Primiero e poi proietta questa sua dimensione maggioritaria sulla Corte costituzionale della quale ha il potere di nominare i cinque membri
Fermiamoci qua
Cioè io se potessi fare un nobile baratto ma proprio se lo potessi stare direi a quelli della maggioranza fermiamoci
Approviamo una legge costituzionale
Di un articolo che ci preme permetterà di creare un'Assemblea per la riduzione della seconda parte della Costituzione che di revisione ha bisogno che con questa procedura del centotrentotto oltre ad essere profondamente illegittima in realtà non funziona perché va avanti a sussulti e ne riparliamo con calma
Ci sono tanti appelli alla convergenza delle massime autorità dello Stato
Devo confessare con franchezza che in questo clima sussultorio la convergenza può avvenire solo sulle pezze a colori
L'unica convergenza possibile in un'Assemblea liberamente eletta dai cittadini che abbia il mandato dei cittadini ad occuparsi con calma di questa roba
E che eviti in questo spreco continuo alla nostra Costituzione grazie a Giuliano Amato mi raccomando la brevità perché qui
Diventa un po'difficile mare siccome abbiamo tutto il tempo perché staremo insieme tutta la giornata potremo anche tornare a parlare professor Sartori lei in questi anni
Ha spiegato tante volte come si deve fare una Costituzione quali sono i le logiche che tengono insieme una Costituzione ci vuole dire adesso che cosa bisogna fare
è vero quello che dice Sandra Bonsanti l'unica cosa il referendum e prepararsi a referendum secondo me dissi
Secondo messi perché
Ora tutto un tratto vengono fuori gorilla appello al dialogo Berlusconi che si dichiara un giorno disposto ad ascoltare il gioco è quasi fatta
Questa Costituzione è tutta scritta con qualche emendamento che non è cambia niente nella sostanza anzi si direbbe che ogni emendamento la peggiore ma interna costituzione in in dirittura di arrivo
Sta per venire approvata ora dalla dal dalla dalla Camera la seconda lettura e pro forma non è non è che si cambia più si vota in blocco quindi i tempi sono ancora lunghi ma la sostanza è che la Costituzione già
Io
Lo scrittore tendo a smentirmi stamattina che è un mostro questa
Al due parti una è quella del federale cosiddetta della devolution che io attacco senza a a a testa bassa poi c'è quella del premierato cioè la parte sui poteri assoluti che un po'più di un di un Presidente Consiglio che Giuliano Amato dice non ho capito no io ho capito che
Ciliata ed eletta direttamente
Quindi tende anche questo è inaccettabile per tutte per tutte le ragioni sono già state dette che si continua a dire che si crea veramente un prendere assoluto
Che io ho scritto creare un sistema costituzionale che è profondamente incostituzionale perché distruggendo tutto dalla il il meccanismo degli equilibri dei premi e dei contrappesi che la ragion d'essere di una costituzione la Costituzione deve frenare il potere non divertito tutto il potere e questo è quello che sta facendo la seconda parte della
Io non credo che il problema di una Costituzione sia se siamo conservatori o no
Decorare la nozione di conservatore si applica tante cose ma non si applica a tutto le costituzioni se funziona vanno vanno tenuti se non funziona allora bisogna cercare di migliorare
La Costituzione Stati Uniti dura alla fine settecento Stati Uniti faranno anche cose orrende ma la costituzione funziona abbastanza bene
E così via la Costituzione tedesca funziona bene la Costituzione francese secondo me funziona bene quindi se è una produzione teniamo c'era eccome SS io una casa che sta bene gli impieghi è che che mi piace ma & non vedo che abbiamo fastidi non richiesta
Il punto è ora io non voglio entrare
Il punto è questo appello al dialogo
Perché c'è molta tentazione intanto si dice non si può dire no
Sempre no ma certo che si può dire sempre no no no
Fenomeno batte il tempo per favore opposti secondi al cento che si può dire se però se una viene da me e mi propone di rubare io dico di no stavo propone mille volte le dico mille volte di no
Qui abbiamo abbiamo insomma i legali il dialogo a questo punto dovrebbe dire io chiedo umbra
E tu mi offrì un grande allora dialoghiamo e vediamo se riusciamo a costruire un candidato non si può costruire un candidato io voglio un gatto tu mi dai lontani io dico di no verrebbe Nanni non è più modificabile in questa situazione
E quindi bisogna puntare alle famiglie
Assolutamente e siccome questa è l'unica cosa che voglio aggiunge siccome ricordiamoci David Sassoli no non non mi senta su questo ma avremo tutte le televisioni contro
Bene la scoperta
Quindi quindi deve essere un'impresa di lunga lena
E quindi deve dobbiamo partire oggi su questa chiave non fare giochetti né Massimo articolo sì un articolo no io mi astengo
Anche se ci sono cose mi tocca dimmelo
Non dobbiamo non serve più a nulla la Costituzione orrenda non è modificabile nella sostanza è modificabile in alcune accorgimenti quella che si chiama cosmetiche ma guaio è che non ci possiamo permettere altro che opporsi per preparare il referendum perché per Ascari tutta grazie professor Sartori nella costituzione
Italiana si sono i limiti del potere i diritti doveri
Ma c'è anche dell'altro c'è un'idea di Stato
Fausto Bertinotti Bongiorno dove stai io non vedo nessuno per cui richiamo alla cieca sapendo che alcune persone sono arrivate altre stragi stanno raggiungendo questo campo di calcio si sta riempiendo Buongiorno Bertinotti allora
No professore stia
No dobbiamo i piedi anche perché ce lo lo ripeto gli interventi saranno da un estremo di un senso no non mi faccia stare da un banco davanti al tavolo no
Il tavolo dobbiamo temere proteggere il tavolo no e allora io la c'è un'idea di Stato nella nostra Costituzione quella che Costantino Mortati diceva insomma c'è l'idea dello stato sociale
Ecco lei pensa che sia questa la posta in gioco più importante cioè ha paura che si perda questa originale idea di Stato sì quello che è il fondamento del della Costituzione repubblicana
Questo se vogliamo dire una cosa del genere una volta che siamo d'accordo il professor Sartori ed io vuol dire proprio che non si può non essere d'accordo bisogna fare
Una opposizione oggi rigenerazione del giornale
Se non
Non è che non è pensabile che si possa pensare diversamente io coi miei così io penso che bisogna il commento del sopruso Sartori fare l'opposizione andare se posso avanzare una preoccupazione non è quella che riguarda la nostra capacità critica nei confronti di questo inverecondo pasticcio e peraltro pericolosissimo le cose che sono state fin qui le condivido io poi porci un problema ed è quello di come si guadagna un consenso attivo alla critica a questa contro la riforma costituzionale
E io debbo dire che non sono convinto che si possa guadagnarsi questo consenso attivo soltanto spiegando e che invece bisogna trovare una connessione forte tra la vita delle persone del dalla gente del popolo e questa operazione
Adesso veniva posto il tema del nostro stato sociale io penso che c'è in questa follia una ratio
E Lazio è quella di fare una riforma istituzionale che demolendo la forza della democrazia rappresentativa renda sostanzialmente il potere ed in particolare il potere esecutivo impermeabile alle dinamiche sociali alla crescita l'asta civile alla possibilità di influenzare democraticamente attivamente le decisioni delle istituzioni cioè di rendere impermeabile alle istituzioni e la società civile
E la secondo obiettivo è quello di scardinare sistematicamente l'eguaglianza della cittadinanza sociale
Per cui non ci possa più essere una condizione che riguarda la sanità la scuola i diritti sul lavoro che siano uguali da Palermo a Milano almeno tendenzialmente così come parallelamente o si vuole demolire il contratto perché perché si vuole creare una giungla in cui in nome della competitività di quell'azienda o di quel territorio si possa fare massacro sociale ai fini perseguita soltanto con l'obiettivo questa seconda cioè si colpisce la democrazia partecipata
Allora
Siccome io penso che questa controriforma
E il tentativo di dare stabilità costituzionale
Alla controriforma che avvenuta nella costituzione materiale del Paese
Cioè nel cambiamento regressivo della vita dalla gente che riguarda la quello che succede nella scuola con la riforma Moratti quello che succede nel lavoro con la legge trenta quello che succede nella cittadinanza con la Bossi Fini noi dobbiamo trovare questa connessione
Cioè insomma adesso io direi organizziamoci una grande battaglia oggi di opposizione
E andare al referendum ma per vincere ferendo animi amo questa battaglia anche con l'abrogazione della legge trenta della Bossi-Fini e dalla Moratti in modo da far capire che idea di società abbiamo Garcia Bertinotti un'ultima domanda l'idea degli Sandra Bonsanti ricreare un coordinamento partiti sindacati associazioni che cosa ne pensa siccome io sono una fascia Vittorio De Sciglio no
Posso qualità Picasso di fazioni dire semplicemente sì grazie a a a
Grazie
La nostra Costituzione Lodi lo ricordavano
I professori Presidente della Repubblica è composta da centotrentanove articoli la seconda parte ne conta ottantacinque
La proposta all'esame della Camera ne cambia quarantatré più cinque che sono emendamenti della maggioranza e quindi il catalogo come direbbe don Giovanni
Cioè proprio più niente da fare in Parlamento oppure c'è da aspettarsi magari qualche astensione
Io penso che la presentazione degli emendamenti che l'unico dato oggettivo a cui dobbiamo fare riferimento per un esame attuale della situazione
Dimostra che il cambiamento a differenza di quello che qualcuno vuol far credere che un cambiamento sostanziale non c'è stato non c'è stato soprattutto per quello che riguarda la forma di governo e il premierato onnipotente ci si vuole vendere il sistema inglese di queste mister dicendo è questo che noi stiamo importando in Italia è falso Toni Blair se è smentito dalla sua maggioranza se non ha più una maggioranza nella maggioranza se ne deve andare
Invece nel sistema proposto in questa serie di ulteriori emendamenti rimane fermo
Che anche con una piccola minoranza che continua a sostenerlo
Il premier che ha perduto l'appoggio dei tre quarti della sua maggioranza rimane in carica
Questo è l'opposto del sistema questi ministeri se Blair perde la maggioranza nella sua nel partito laburista
Blair non ottiene dalla regina il potere di sciogliere le Camere
Questa è la truffa verso cui ci stanno portando crediamo di andare a Londra invece andiamo ad Arcore questo è il punto grazie presidente Monica Ali veri mi Monica Rivellini Bongiorno e dei girotondini per la democrazia
Si dice tanto chi penserà il referendum è come su questo non c'è un ritardo anche della società civile le associazioni dei movimenti insomma in qualche modo siete rincorsa anche voi
No direi che non siamo assolutamente in rincorsa la società civile
Un movimento diciamo così carsico è un movimento che c'è sempre latente appunto come un fiume carsico e quando ce n'è bisogno questo fiume emerge quindi ritengo che non ci sia nessun ritardo
Ritengo che anche la società civile sia pronta ad affrontare questa battaglia
C'è un discorso molto importante al quale è già stato accennato
Che dovremmo trovare il linguaggio adatto dovremo trovare un linguaggio semplice non semplicistico ma semplice sì
Perché diciamo così l'argomento l'approccio verso le persone potrebbe essere un approccio troppo tecnico troppo per addetto ai lavori quindi c'è bisogno di trovare insieme un linguaggio un linguaggio che ci porti e altro dato fondamentali tutti insieme Società civile partiti quindi questo è un dato fondamentale
Che ci porti a parlare con tutti uomini donne soprattutto con i giovani con i giovani far capire loro che questa Costituzione è vecchia cometa ma non come contenuti che questa Costituzione è è il frutto purtroppo di un periodo di un regime che ci ha portato appunto avere questa bella Costituzione questa Costituzione che in questo momento è attaccata e attaccata da persone che hanno fu un abito
Costituzionale però appunto sono persone è una destra che assolutamente anche libertaria è una destra che non rispetta i nostri valori i nostri principi
E non li rispetta fin dal suo insediamento fin dal primo momento il governo Berlusconi attaccato quelli che sono i nostri principi e valori fondamentali sono già stati citati
Dal diritto alla salute dal diritto alla scuola questa riforma Moratti sta appunto devastando il diritto allo studio sta trasformando la scuola in un'azienda
Il diritto all'informazione purtroppo sappiamo benissimo in che condizioni è la nostra informazione
E poi purtroppo andando avanti quello che è il perito dell'immigrazione anche questo è stato citato la legge Bossi Fini la legge Bossi-Fini che non solo è una legge assolutamente grazie sta è una legge che oltretutto acquista e mettendo incrementando sempre di più quello per l'arrivo dei clandestini e sappiamo benissimo con quello che comporta in carico di morte di disperazione
E poi quello che è il diritto alla pace il diritto alla pace non ci dimentichiamo mai il diritto alla pace alla tolleranza alla convivenza tra i popoli
Questo governo ci ha portato in una guerra ci ha portati in una guerra che noi non abbiamo voluto la società civile italiana
Lo ha dimostrato più volte siamo scesi in piazza a più riprese e siamo scesi in piazza a società civile partiti correnti nel dire che noi non vogliamo questa guerra
E anche noi vogliamo che si riprenda un percorso di tolleranza di convivenza di contaminazione con altre società e con altri religioni
Grazie a reperire un attentato lei resta lì per cui può
Adesso vi voglio raccontare una storia mentre Sergio Cofferati mi raggiunge buone
Non lo vedo io vedo nessuno
Sì li voglio raccontare una storia questa storia
Potremmo titolare va country Ismail compagni
Il paese è la mia azienda
E potremmo cominciare così questa storia
Cosa succede quando un ricco uomo d'affari diventa leader di un Paese
La risposta e che gli piace pensare al Paese come ad un'azienda
E una volta al potere procederà a riformare il governo Allo stesso modo in cui risana era ebbe la sua azienda
Che lui ne sia consapevole o no crederà il paese è davvero la sua azienda
Voi siete maliziosi dunque
Penserete che magari è un articolo di Marco Travaglio RAI chiamo la e invece chi scrive questa roba il più importante economista thailandese un professore dal nome incomprensibile che io non so
Non so riferire che scrive a proposito delle riforme costituzionali in discussione nel suo Paese
E siccome il professore al corrente di quanto si discute in Italia ci ha mandato il suo articolo pubblicato sul giornale al asiatico di Scienze politiche nel giugno del due mila quattro
Sorpreso Sergio Cofferati
Si accomodi
No non sono sorpreso ma mai dire di no viene facile come noto dunque
Mentre invece sono un po'preoccupato
Di alcune cose
La prima è qualche ritardo nella creare consapevolezza intorno a quello che ci sta capitando
Io penso che un'iniziativa come questa sia lodevolissima bisogna farne altre perché gli italiani non hanno ancora ben chiaro quali possono essere gli effetti concreti di quello che sta capitando in Parlamento
E discussione non ci sono soltanto dei valori che sono per noi fondamentali ma ci sono anche le condizioni materiali che riguardano le persone
Perché l'altro aspetto che non bisogna mai dimenticare che non siamo semplicemente di fronte ma basta e avanza al tentativo di cambiare l'assetto della Costituzione
Siamo di fronte al mutamento delle norme non è solo formale ma è anche sostanza perché c'è la costituzione materiale che è sotto attacco da tempo vorrei che non separarsi ma almeno nel nostro giudizio quello che questo governo sta facendo da quando si è insediato
Apparentemente a spesso dei momenti di amnesia qualche compulsione in verità la strada che perseguono la strada ben precisa
Se fate mente locale vi rendete conto che l'attacco alla Costituzione non esplicitamente ma nella sostanza è cominciato presto con lo svuotamento di alcuni pilastri i provvedimenti sulla giustizia quelli sull'informazione quelli sulla scuola cosa sono se non il tentativo di svuotare dei pilastri della Costituzione
Ma aggiunge
Anche gli atti annunciati e in qualche circostanza ancora non realizzati
Quindi voglio ricordare soltanto due si parla di protezioni sociali voi sapete quanto sono importanti per la vita delle persone
Ma vorrei dire anche per la capacità competitiva di un sistema economico non bisogna mai dimenticare che per redistribuire ricchezza bisogna produrla crearla
Ebbene fin dall'inizio il tentativo di mettere in discussione la coesione e i fondamenti della coesione attraverso l'aggressione a guardare è stato messo in campo
Guardate che i provvedimenti relativi
Alle tutte le più importanti le pensioni ad esempio sono provvedimenti che snatura no il carattere universale che aprono dicotomie pericolosissime tra generazioni invece di unificare dividono emettono i giovani in condizioni di non avere serenità per il loro futuro
Perché il nome di quegli interventi si crea una disparità enorme e incolmabile tra generazioni
Ma che cosa posso dirli poiché la loro idea di intervento sul fisco quella che penalizza tra l'altro le condizioni delle amministrazioni penso al mio nuovo mestiere non soltanto alla mia vita precedente
Per l'idea di modifica del sistema del prelievo fiscale corrisponde a questa idea di modifica dalla così se vengono meno le risorse se viene meno l'idea solidaristica per la quale i cittadini sono chiamati a pagare le tasse
è evidente che si apre una separazione tra condizioni né essere condizioni future
Non si pagano le tasse in un Paese per sfizio si pagano perché attraverso l'uso di quelle risorse sia la possibilità di dare un aiuto ai più deboli di includervi di dare ai cittadini elementi di protezione per quando ne ha bisogno ma se quelle risorse non ci sono più
è evidente che i ricchi potranno fare quello che vogliono e i poveri soccombono
L'ultimo elemento di novità
Ma nient'affatto tranquillizzante ma devo dire coerente con quell'impostazione che va combattuta con tutta la decisione del caso riguarda i provvedimenti annunciati in questi giorni il governo vuole ridurre le tasse dice poi non si capisce come a chi e però che cosa fa contemporaneamente
Graziosamente concede agli enti locali in particolare i Comuni e la possibilità di avere si dice autonomia impositiva
Traduce che lo io riduco le tasse costruisco consenso intorno a me
Da parte dei cittadini che teoricamente sono coinvolti tu sindaco mentalità settori cittadini se gli vuoi garantire i servizi di prima ecco queste la loro idea di decentramento dei poteri istituzionali ma fa il paio con quello che stanno cercando di realizzare pari pari senza distinzione relativamente all'assetto dalla Costituzione che cosa mi sta a cuore
In conclusione
Una cosa sola che ci sia la percezione che oggi manca e ognuno per la sua parte delle costruirla sui pericoli che sono in campo quelli che riguardano i mutamenti della costituzione formale e quelli che riguardano i mutamenti della Costituzione sostanziale e che poi ci sia coerenza
Lo dico pensando alla politica
Non è il momento delle scelte tattiche alludere a questo o a quell'atteggiamento
Del proprio avversario come atteggiamento costruttivo
Per costruire chissà quale mutamento oggi è un errore grave abbiamo bisogno di coerenza
La coerenza a qualche prezzo da sopportare qualche volta una parente il suo lamento all'inizio e qualche difficoltà ad essere compresi in qualche circostanza però bisogna essere determinati se l'obiettivo è arrivare ad un referendum che abbia il consenso più vasto possibile per avere un risultato positivo la coerenza nel breve periodo è fondamentale dunque
Attenti a non commettere errori in virtù di un'idea della tattica politica che può portare solo danni
Grazie grazie Cofferati
Mi hanno detto che c'è Dario Franceschini ma non lo vedo c'è ecco Dario Bongiorno coordinatore della Margherita qui stiamo parlando
Come sai di una riforma che molti costituzionalisti politici uomini delle istituzioni dicono vale mille leggi Cirami
Perché è una legge che riguarda
Non solo la nostra vita ma riguarderà il nostro Paese riguarderà le relazioni il modo come si articolerà il nostro Paese come verrà organizzata e quindi mille legittimità
Secondo Canon c'è un ritardo della politica nel mettersi in relazione nello spiegare ecco
Il centrosinistra un po'in ritardo
O no sì è un po'in ritardo anche perché perdiamo molte ore
A guardarci l'ombelico
Intanto nel paese succede di tutto
Io credo che David la cosa più deprimente per la almeno per la nostra generazione che è cresciuta con il culto della Costituente
Quindi con l'immagine della sacralità non soltanto di quel luogo della qualità di quella classe dirigente ma anche la consapevolezza che cambiando una parola una virgola un aggettivo si cambiava aveva il futuro del Paese e oggi vedere come la discussione di Nau la francamente porta uno Stato podi un po'ci deprime un po'ci indigna ed è meglio vicentini cioè viene tutto distrattamente l'una o l'ha distratta in cui si parla d'altro si ride
Sì telefona e intanto si cambia la Costituzione perché il merito a loro interessa molto poco hanno costruito su questo un equilibrio legato al contingente ognuno ha infilato una riga in quelle cento due righe dell'articolo settanta perché pensa con quella riga di guadagnare qualche punto percentuale in più
Alle prossime elezioni
La cosa che sta uscendo è una cosa che cambia che distrugge che
Demolisce che è difficile da comunicare perché non è facile parlare dei riforme istituzionali di articolo della Costituzione ma dobbiamo farlo assolutamente
Con i mezzi che abbiamo e soprattutto veramente molto uniti
La gente non ci capirebbe se noi in una distinzione in questo caso un po'fantasiose presunta tra chi è più di centro più di sinistra che più moderato e più estremista lo schieramento non ci vedesse tutti insieme
Nello stesso modo indignarci fino in fondo e mobilitarci nel Paese questa discussione questa discussione questa discussione tattica lo diceva Cofferati poco fa
Che qualche volta vedo riemergere anche nostre discussioni ma siamo sicuri che alla fine si è bene fare il referendum perché potremmo anche perderlo sarà positivo farlo prima dell'elezione sarebbe meglio per me farlo dopo guardate scappiamo via per queste discussioni
Su questo testo noi dovremo fare il referendum dovremmo fare una battaglia in cui accantonare le nostre divisioni mostrarci tutti intransigenti perché quando si tratta di difendere lo Stato di diritto e la Costituzione dobbiamo essere tutti fermi gli intransigenti fino in fondo grazie
Grazie Dario Franceschini è arrivato alcune cose pertinenti la prima è che
Ci saranno dei ragazzi insomma che passeranno con delle magliette
Come diceva il presidente
Comprate nei due tre insomma ecco è una cosa importante
Il
Questo campo di calcio si sta via via riempiendo però insomma quindi costo di tutto questo e molto elevato nel pomeriggio arriveranno molti segretari di altri partiti del centrosinistra e arriverà anche Romano Prodi arrivato Mimmo Locasciulli che è un cantante e piace
Tanti di noi
E io lo invito a venire sul palco così sì organizza e poi
E poi devo assolutamente leggere una lettera importante
Ed è una lettera che ha scritto il segretario generale della Cisl UIL
Voi lo sapete a questa iniziativa hanno aderito tutti i sindacati
Però Pezzotta non è potuto venire e al mandato questa lette
Una lettera che
Consegneremo a tutti molto lunga io direi di leggerne una parte che è la parte più importante perché riguarda un impegno la riforma rinvia l'attuazione del federalismo fiscale elemento che la CISL e ritiene prioritario per realizzare un modello di federalismo cooperativo e solidale per garantire alle regioni la possibilità di esercitare i nuovi poteri attribuiti è necessario assicurare le risorse necessarie soprattutto garantire forme di perequazione tra aree forti aree deboli da ultimo sotto il profilo del metodo i lavori parlamentari procedono con tempi stretti dibattiti contingentati
è un grave deficit di democrazia scrive Savino
Pezzotta
Perché le modifiche della Costituzione non possono essere determinate soltanto dalla maggioranza politica ma devono nascere da un confronto politico
Il più possibile ampio e partecipato la CISL ha definito da tempo i contorni che la sua scelta federalista
Favorevole a un'idea nuova di stato in grado di ridurre di ridurre nel nome di una cooperazione solidale i conflitti e gli squilibri tra le variare del paese quindi in ordine al disegno di legge contestiamo l'introduzione della devolution
Che comportava l'inevitabile rischio di sperequazioni territoriali la CISL valuta poi criticamente le disposizioni riguardanti la forma di governo il forte interesse della CISL e nei confronti del tema delle riforme istituzionali e determinato dalla loro portata generale in termini di assetti ed equilibri istituzionali Franco Bassanini insomma questo è un impegno
Ad andare avanti nel senso e diceva
Sandra Bonsanti cioè mettiamoci in marcia sindacati atti poi associazioni cittadini ma intanto questa lettera di Pezzotta mi sembra significativa perché contiene degli impegni precisi è uno motivato a questa riforma ed è un non sui punti cardine quelli che questa mattina sono stati già sottolineati
No alla devolution
No a questo federalismo che non funzionerà no al premier onnipotente al premier assoluto
No a un sistema che finisce per svuotare la democrazia e concentrarla solo sull'investitura di un campo penso che quindi questo sia significativo della possibilità di creare uno schieramento molto ampio molto ampio qui sentiremo poi penso Epifani sentiremo anche i santini per la CISL e noi per la UIL le organizzazioni dei lavoratori sono un pezzo importante di questo schieramento come lo sono movimenti ed associazioni della società civile antica come lo sono anche organizzazioni imprenditoriali che ci hanno dato la loro adesione come Confcommercio e Confesercenti insomma il referendum si può vincere Rizzo
Accanto posso dire una cosa su questo punto
Negli Stati Uniti è nato un grandissimo movimento della società civile che si chiama Muro porno è nato sulla scia prima della presidenza Clinton e poi soprattutto sul no alla guerra ecco io credo che se andrà avanti questa proposta di un coordinamento potiamo possiamo fare nostra questa incitamento all'etimo poi muoviamoci e per mi amo questa questa riforma della nella Costituzione
Rosi Bindi
Alzato la mano e quindi evidentemente a qualcosa di importante
Volevo dirti una cosa intende cioè
Con Samuel per dire attacca ma innanzitutto perché sei qui sei tra il presidente della Corte costituzionale Sant'Elia dei promotori di questa iniziativa cioè un parlamentare ti stai spendendo per su questa vicenda molto io penso che noi dovremo dare anche dei consigli non so se voi siete d'accordo cioè quali possono essere le parole d'ordine da spendere per questa marcia
Perché il tema onorevole Bindi non è facile
Non è facile spiegare
Tutto quello che stiamo dicendo che stanno che hanno scritto
Tutte queste persone che da tanto tempo sono appassionate studiano questi argomenti
E poi ci sono come veniva ricordato insomma una parte della stampa che indifferente una parte e anche il pubblico
E allora che fare diventa molto importante
Sì
Io credo che non siamo arrivati per caso a questo punto
Hanno ragione tutti quelli che affermano che con la modifica di questa carta costituzionale si vuole mettere il sigillo ad un percorso politico e sociale che in questi anni si è materializzato nell'azione di questo governo
E io credo qualche cosa di più
è cambiato crede nella vita del Paese
Il comune sentire intorno ad alcuni valori
è cambiato perché altrimenti
In Italia non ci sarebbe stata una rottura così profonda come quella che rappresentata dalla vittoria
Di Berlusconi alle elezioni e dalla sua azione di governo di questi anni
E giustamente si dice per cambiare le costituzioni ci vogliono dei fatti storici di cambiamento profondo nella vita di un Paese
Per questa Costituzione la stanno cambiando
Perché è un fatto di rottura c'è nella vita del Paese ed è rappresentata da le forze politiche che sono al governo che sono assolutamente estranea al processo democratico della vita di questo Paese questo è il dato vero
Lei ci meravigliamo ci meravigliamo Della incomprensione che c'è tra di noi tra noi e la maggioranza quelle poche volte che riusciamo a parlarci
è vero loro hanno altre categoria in testa giuridiche
Politiche culturali
Perché non si può dialogare
O meglio
Io a dir la verità ho capito il il l'invito del presidente La Repubblica rivolto alle loro non hanno
Scusate ma
Ma lo dico con devo dire mi dispiace tardivo ma rivolto a loro perché sono loro che non possono approvare la Costituzione a maggioranza noi non possiamo impedirglielo noi potremo fare il referendum per respingerli quella riforma Marcus pannolini dialogare e dialogo non c'è perché si parla un altro linguaggio allora
Io credo che questo percorso sarà un percorso lungo e ci porterà molto lontano
Perché l'accordo non sarà solo un referendum che vinceremo e che respingerà questa modifica così pericolosa della Costituzione
Sarà un cammino che riproduce le condizioni per parlare con questo Paese
Di quei valori dei quali sui quali probabilmente noi stessi siamo responsabili della distrazione che si sta verificando che si è verificato
Quindi è una grande occasione previsto una grandissima occasione che che ripone le basi perché venga rinnovato in questo Paese
Quel patto costituente non sappiamo essere ancora valido grazie Rosi Bindi mentre il professor Paolo Sylos Labini tale sul sul palco volevo chiedere a Giuliano Amato perché mi veniva in mente da le cose che diceva Rosi Bindi sale che su questa storia del referendum si gioca anche in qualche modo l'ossatura lo stare insieme del centro sinistra
Ma l'ospite il centrosinistra mette in discussione il proprio stare insieme su cose molto meno importanti per la verità di queste
I
E io sono fermamente convinto che su questo tema le ragioni dello stare insieme il centrosinistra in grado di ritrovarle in realtà
Perché al fondo punto più
E e SIAM Moffa amorevoli ad un sistema di forte decentramento ma un punto che uno dei punti cardine e che per dire la scuola italiana è una e una sola
E che se ci sono delle Autonomie queste Autonomie sono degli insegnanti e delle scuole non di tanti piccoli governi che spiccano dall'alto nelle vincente dell'insediamento
Allora questo
Il sistema sanitario è uno siamo noi che prevedendo la nostra riforma del cosiddetto Titolo quinto prevede in modo che i livelli essenziali dei diritti della persona in particolare dei diritti sociali
Sono intangibili e debbono essere eguali su tutto il territorio nazionale
Allora e quaestor ciò che ci rende diversi dalla destra fondamentalmente questo senso di essere partecipi di una collettività solidale che quello che per la loro strada si perde
E chi è il vero nostro condanna e quindi possiamo dire che il referendum
E Centrosinistra l'unità del centrosinistra insomma corrono parallelamente io sono contento di questo ma aggiungo una cosa sono anche convinto che ci potrà essere un consenso che viene anche da un elettorato non di centro sinistra
Perché se riusciamo a spiegare bene che tutti questi livelli di governo sia Cappa stanno l'uno con l'altro e vanno a sbattere l'uno contro l'altro Ict diamo anche un elettorato di destra se vogliamo più diffida il de di quanto sia quello di sinistra nei confronti dei governi a dire fermate queste macchinine a scontro perché loro stanno creando un sistema di macchinine a sconto
Grazie professor Paolo Sylos Labini economista un uomo
Che insomma ci ha aiutato da sempre a riflettere a riflettere ad esempio su
Sullo stato sociale
Ecco lei per esempio quando sente queste proposte quando ha letto
In questi articoli della Costituzione ecco che qual è la cosa che l'ha scandalizzata di più
Non funziona niente
Che spesso non viene ricordate
Cioè il programma di Berlusconi
è quello che è l'unico una volta tanto che ha detto la verità la gente non gli ha dato retta non riesce quasi mai quando la dice la gente non gli chiedo di sabbia sì sì perché se è entrato in politica sceso
Per salvare la roba
Tutelare le televisioni le ha pure ingranditore allargato il controllo e per evitare la galera
Poi vedendo che riuscirà Caravà
Io le chiedo nottata
Che poteva andare avanti perché ha trovato resistenze
Di furbastri Machiavelli esce più o meno d'altra parte allora è andata avanti e si è convinto credo che i suoi consulenti lui non arriva a tanto da solo ci vuol Socrate cioè Dell'Utri
Sì auto paragonato a Socrate
è infatti enti una saggezza unica gli ha detto guarda che tutto questo effimero se non arrivi a tenere in pugno tutto
E quindi anche la riforma della Costituzione fa parte del paesaggio non è soltanto la riforma caratteristiche che ha avuto un'importanza grande giurista
Berlusconi accompagnato da uno degli specialisti più bravi
Guardando agli occhi nelle fotografie mi viene offerta la schiena e cioè il ministro pappa della giustizia
A questa è la è corollario anche l'attacco alla Costituzione non è una cosa più
Ma qual è il punto
Più drammatico quello che molti sanno io pure sapevo
Lo ha scritto è stato ripetuto molto autorevolmente con riferimento all'UDC un'intervista dal mio caro amico
Lo considero tale credo che anche voi mi consideri così Giovanni Sartori
Quello sta sta comprando pezzi dell'UDC la detto Sartori ma non è una novità
Aveva fatto proposte e chi ha denunciato queste è stato Bolshoi
Per cui si come io pubblicamente ho spiegato perché preferisco rischiare grosso piuttosto che vivere così perché mi sento un senso di ribrezzo dei mobili
Via via per togliere sanitaria Antonio vergogna
Allora il punto centrale
C'è un'idea ingenua nel dialogo
Con argomenti sottili non sottili robusti e non robusti perversioni ma si persuade l'operazione che ha magari sbaglierò ma come fai a persuadere un venduto l'unico argomento che se quanto notato quello nelle acque il dottore dottore e loro Igor come però l'opposizione con tutti i difetti si miliardi non ce la e quindi deve cercare di barcamenarsi ma per la miseria dovete tener conto che ha una fretta
Dell'UDC della lega vede altri partiti nell'area della casa delle Libertà
L'umorismo è il di cassare quelle parti Cha Socrate Dell'Utri c'è la Casa delle Libertà
Una parte nuova cominci
E allora il corollario e sto finendo
E quello di aprire nell'opposizione deve fare due cose non l'ombra non litigare soffre scaccia infernali che la gente manco per lui
Personalismi
Come diceva il mio amico adriatica
Liti del sul ballatoio
Di diritti per delle case di periferia dove stavano i ballerini ballatoi M per stendere i panni che erano sporchi coi bollini quattrini che rimangano sporchi e allora bisogna aprire il trio polemico
Dei partiti che si chiudono delle loro segreterie è sbagliato
Allora
Bisogna correre
Ma voi
è opposizione civile avevamo proposto inutilmente ma non bisogna stancarsi
Se no se perde la speranza allora uno se toglie di mezzo c'è anche il suicidio morale non c'è solo quello fisico a di aprire per esempio assemblea dell'Ulivo aperta a tutti anche in movimento
Di libertà e giustizia condizioni civili serbo dopo che siamo in un periodo di emergenza siamo in uno Stato preaccordo
Salviamo la Costituzione in fondo è compatibile o quello che dico ma io aggiungo abbiamo facendo tutti gli sforzi unitari perché siamo per morire come Paese non come paese civile io dico che non lo siamo
Però come aspirazione a diventarlo queste a Porretta per essere stroncata se vogliamo salvare almeno la speranza
Che fondo prima scegliere
Nonostante tutto fino a a Berlusconi ha se vogliamo almeno salvare la speranze dobbiamo essere d'accordo io ho tanti motivi di critici
E i qui presenti lo sanno
Il vertici
Dei dieci sei
Però prima ho avuto anche polemiche dure ma civili adesso me le tengo in gran parte non tutte in corpo perché non è il momento di
Accento
Accentuare litigi è il momento e anche un demonizzata ore apocalittico estremista di sinistra come me deve capire e l'ho capito bisogna fatto la predica da solo che bisogna unirsi bisogno Lezzi sennò moriamo molto nel Paese
Ma vogliamo anche nell'aspettativa di diventarlo
L'aspettativa è importante anche per la verità perché l'uomo e tanto più una società non vivono sono le realtà ma anche nella speranza bisogna riaccendere la speranza questa iniziativa ottima
Mi ha fatto molto piacere
Ed è stato invitato
Nonostante l'età e la franchezza sovvenuto auguro ogni successo con questa come posso dire accorata esortazione
Piantate era di litigare e aprile
Avrebbe accolto c'è bisogno no non c'è bisogno delle conventicole dei segretari dei partiti perché lei inevitabilmente vengono fuori i personalismi tutto quello che vediamo a quei tempi c'è tempo
Grazie professore
Guglielmo Epifani
Grazie di essere venuto da quello che abbiamo capito
Cioè tranquillamente io qui aveva promesso uno sgabello ma mi sono girato fatte metà frutto come
Come sia andata a finire insomma abbiamo capito
Epifani qui ci sono in ballo questioni che riguardano i diritti diritti dei cittadini diritti dei lavoratori abbiamo visto come lo Stato potrà essere soffocato qualche modo da queste a rischio riforma abbiamo sentito le parole
Dei partiti che alcuni partiti
Abbiamo letto la lettera di Pezzotta
Insomma anche per la CGIL questa è una battaglia prioritaria
Perché questo io credo che sia la questione
Le persone i cittadini
E insomma vogliono sentirsi dire ai partiti dai sindacati dalle associazioni è questa una questione prioritaria
Lo è sicuramente
Lo è per tanti motivi
Per il sindacato perché una riforma sbagliata
Altera l'idea dell'universalità dei diritti che una comunità nazionale deve poter preservare
Perché un federalismo
Non solidale diventa un federalismo ideologico in cui ogni potere regionale cioè piega la propria ideologia la propria cultura
I propri modelli di società e quindi
Di stato posso chiedere una pausa e possiamo ringraziare tutti il professor Sartori e il professor Paolo Sylos Labini perché stanno andando via ci salutano credo che sia giusto
Ringraziarli
Scusa
Perché è un Paese che ai problemi dell'economia come il nostro non si governa se non con un sistema nazionale molto forte con un rapporto chiaro tra territori identità territoriali e politiche nazionali
E non a caso su questo fronte contro questa riforma c'è praticamente tutto il sindacato confederale italiano c'è la Confindustria una parte importante delle imprese italiane e quindi questo dimostra che siamo in presenza di un fatto che non va bene io però voglio aggiungere siccome una discussione come questa l'abbiamo fatta a luglio nel teatro
Ed eravamo in tanti io voglio solo fare però due considerazioni che arrivati a questo punto mi sembrano quelle più importanti rispetto a luglio oggi è secondo me molto certa una cosa
Che il governo procederà e la pancia Ranza procederanno rapidamente all'approvazione di questo testo
A luglio potevamo avere qualche dubbio oggi malgrado l'appello del Presidente della Repubblica e le posizioni del presidente della Camera io credo che la maggioranza andrà avanti e approverà questo testo di riforma
Se è così come io credo che sarà così ne conseguono per chi non è d'accordo con questo testo delle conseguenze molto precise
La prima essere chiari nel perché si è contro e nel che cosa invece si intende proporre a vere
Dal basso
Fino in alto in Parlamento nelle città nei comuni dappertutto la stessa parola d'ordine nel nome degli stessi valori condivisi
Io e non credo di sbagliarmi
Avendo passato in questi anni ed essendo stato come CGIL insieme a tanti protagonisti di molte battaglie da quelle dell'informazione
Ve la ricordate a quelle della pace ve la ricordate a quella per l'articolo diciotto ve lo ricordate potrei continuare ho notato una cosa che non mi piace
Che finché c'è da fare la battaglia per evitare che qualcosa avvenga si è in tanti si è decisi e se compatti e che dal giorno dopo qualcosa viene approvato non c'è più la stessa compattezza non c'è più la stessa forza e non c'è più la stessa passione
Allora ora per dopo
Ora per dopo
Se il testo sarà approvato così come è un testo che non può andar bene non solo noi ma io ritengo alla maggioranza dei cittadini di questo Paese
Se vogliamo impegnarci come la CGIL ha già deciso di fare in occasione del referendum per far prevalere i no bisogna lavorare seriamente tutti da subito perché se no le cose possono andare in un'altra direzione
So bene che in un referendum si può vincere e si può perdere
Ma non c'è nessun aspetto della vita né individuale né collettiva nel quale il risultato è dato in partenza conta quello per cui credo di Fontana Forte la coerente delle tue opinioni
Conta la linearità delle tue battaglie
Se è una battaglia che va fatto e lo riteniamo di sì
Questa battaglia per cortesia la si faccia bene
Con argomenti seriamente preparando la chiamando ci ha un appuntamento nel quale a quel punto vincere vuol dire anche segnare per il Paese un futuro diverso da quello che gli si propone
Grazie Ripani grazie ma insomma abbiamo capito che è davvero una questione prioritaria Presidente Scalfaro
Ha mai avuto la sensazione
Che questa vicenda io non proprio microfoni spiace ma ah eccolo qua
Ha mai avuto la sensazione che da parte delle forze politiche del centrosinistra
Anche della società civile dell'opinione pubblica che in qualche modo ruota attorno al centrosinistra
Questa questione sia Ncc appannata si sia in qualche modo considerata una vicenda si
Di Palazzo
Più
Una questione che riguarda la vita del nostro Paese
Prendo l'osservazione che è stata fatta adesso dal segretario della CGIL
Comportamento di ciascuno di noi mettiamoci tutti insieme mi parrebbe giusto del momento in cui si dice no alla guerra
Ho ben altro no
E dal momento in cui ormai la guerra c'è
Perché nella Costituzione c'è anche questo allora interviene una forma di fatto c'è pericolosissima è di una pericolosità estrema
Ogni tanto io vengo giustamente criticato in famiglia perché dico bisogna ricominciare daccapo
Bisogna cioè ricordare cosa è avvenuto giacché ho citato guerra e avvenuto una guerra fuori del diritto internazionale fuori di ogni legge etica
Ma come vai Bondo
Il segretario generale delle Nazioni Unite ha detto pochi giorni fa
Questa guerra
Il legale cioè comprare una leggenda è contro la legge cosa disposto il Presidente degli Stati Uniti questa guerra è giusta
Chiuso cioè esiste una monade singola che ognuno impone con la forza che era a questo bisogna il bell'altrui quella legge
Quella guerra fra cinquecento anni ho l'impressione che sono assente ma è solo un'impressione
Fra cinquecento anni quella guerra sarà bastata una guerra illegale contro il diritto internazionale perché non cambia i connotati non cambiano
Questo è un discorso che ha Shek rito Viterbo pilotato una Giunta ringrazio il segretario della CGIL perché stavo dicendo al mio amico Amato
Una cosa che ripeto brevemente
Mi pare che qui ci sia una volontà chiara
Prepariamoci al referendum
Che non è no però mettete un minuto che non è noi facciamo il referendum ad ogni costo EPA prepariamoci allora e mi permetto di dirlo che una organizzazione vado a lei cara signora e la ringrazio molto per
Non c'è dubbio alcuno lo strutto sempre sostenuto e sono convinto di cui
Allora
Volete per le patate dicendo quante sono le persone disposte ad andata e accaldati dal sud d'Italia più al Nord quante
Quante sono le persone che hanno dottrina più parlato
Ma che partono ha detto benissimo la signora
Che sia comprensibile a tutti perché sia benissimo delle lezioni formidabili che possono capirli in cinque o sei
Non facciamo una battaglia
Da via tosse aggiunta dei ad usare qualche altra sia adulti
Secondo me da oggi deve partire in quel tropicalizzazione Sorbi percorriamo sì
Anche perché è stato chiarissimo secondo il presidente da oggi bisogna mettersi in marcia Claudio Fava
Dove sta ecco
C'è anche Nando Dalla Chiesa ecco l'organo purtroppo scusate ma non mettiamo vedo nulla
Be'dio chiamato insieme per un motivo perché qui se questa vicenda deve cominciare a partire da insomma aiutateci un attimo perché voi siete parlamentari sete
Anche i giornalisti soprattutto in qualche modo
Insomma ci dovete aiutare e dovete aiutare tutti in un in un ragionamento perché
Insomma qui c'è un fattore B che pesa su tutti
E pesa sulla politica ma pesa anche
Sull'informazione
Lo dicevamo prima
Cioè gran parte della stampa indifferente gran parte della stampa
è contrario
Com'è che si può superare questo che è un grande problema riuscire a comunicare con il Paese questioni così importanti
Aiutateci a riflettere su questo
La
Ma io credo che occorra ritrasferire
La percezione della Costituzione come valore tanto
La mia sensazione è che questo clima o distratto che ricordava Franceschini telefonate aeroplanini di carta che essi che aleggia nella camera faccia parte anche di questo Paese
E la distrazione l'abitudine sono i nemici peggiori per recuperare la consapevolezza che la costruzione battaglia quotidiani democrazia che appartiene a tutti non soltanto i parlamentari
Ma io uscendo un attimo fuori tema vorrei anche
Ricordare che occorre per un'altra consapevolezza e cioè che c'è una parte di questo Paese che a sud che questo nostro ragionamento
E la quale di fatto la Costituzione sospese
La Costituzione che noi conosciamo come un insieme attento di regole tutela e garanzia di diritti equilibrio fra poteri costituzionali
Io credo che questa sospensione sia cominciata questa parte del territorio che non a caso coincide con la Sicilia dal momento in cui un ministro La Repubblica ha spiegato che lì occorreva cominciare a convivere con la mafia
E convivere con la mafia
Non è una battuta
è una scelta consapevole di indicare un percorso che completamente fuori dal senso dal contesto dalla qualità delle garanzie dei diritti e la nostra carta costituzionale ci riconosce abbiamo molti amministratori in Sicilia non soltanto in Sicilia che non rispondono più del loro mandato a chi li ha eletti
Rispondo loro mandato ai capricci di alcune cosche che spesso li chiamano a scegliere tra la propria salute e il proprio incarico istituzionale
E se non ci rendiamo conto che decine gli amministratori che in questo momento in Sicilia sono sul punto di dimettersi
Perché continua ad essere
Nel mirino di una campagna che intanto intende rivoltare il senso delle nostre garanzie costituzionali come un calzino se non ci rendiamo conto che queste una battaglia che sta tutta dentro la battaglia per la carta costituzionale perdiamo il senso
Del ragionamento che facciamo oggi e chiudo con un esempio ricordava poco fa giustamente il presidente Scalfaro il modo in cui l'abbiamo di fatto
Sradicato la nostra Carta Costituzione all'articolo undici del ripudio della guerra Benizi ci hanno abbiamo Cox
Che tanti anni fa fu un monito un esempio una preoccupazione per un tempo che si immaginava di guerra nucleare
Commesso è tornata a fare parte di una grande geografia civile della pace c'era un accordo con gli americani che pretendeva prevedeva che il primo gennaio due mila e cinque ma avremmo riscattato definitivamente in termini di proprietà e quindi di diritto all'uso civile che intendevamo proporre la base di commi sopra il prezzo simbolico di un dollaro qualche giorno fa è uscita una notizia sui giornali che non ci stupisce più di tanto gli americani non vogliono più restituire la base Records
Ora voglio più restituire perché anche questo criterio per noi forte fondamentale di ripudio della guerra e che vede la Sicilia in una geografia spezzata in due tra il nord e il sud tra chi ha bisogno di costruirsi nuovi nemici onoranze di guerra ben fatto così simbolica e così importante come la restituzione della base di Comiso con un tratto di penna viene negati o credo che anche questa consapevolezza faccia parte della nostra battaglia per rendere percepibile il valore della carta costituzionale a tutte le latitudini di questo Paese senza ancorché senza su
Grazie la Nando
Acciaio
Un sito
Ce n'è uno avesse
No io credo che proprio quello che dicevi tu che esiste un fatto che esista un fattore bici obbliga a partire da subito
Perché le campagne dei mezzi di informazione si riescono a combattere soltanto con un lavoro molto capillare
Non credo che basteranno neanche le grandi manifestazioni non credo che questa volta basteranno
I girotondi che pure hanno ho amato in cui ho fatto parte
Perché quelli raggiunto una parte dell'opinione pubblica quella che magari dalla spinta dopodiché referendum bisogna portarci a votare tutte le persone e bisogna prepararsi prima perché se no il volume di fuoco uso questo termine apposta
Delle televisioni berlusconiane userà questi due argomenti che se si consuma il confronto in un mese sono per forza vincente
Lui dirà queste la Costituzione che riduce il numero dei parlamentari
La queste la Costituzione che non tiene il capo del governo prigione eletto da voi prigioniero del Parlamento e con questi due argomenti se stiamo entro un mese perdiamo se incominciamo adesso la gente capisce che cosa in gioco riusciamo capillarmente
A metterci a disposizione di chi vuole di chi vuole capire e le televisioni non potranno poi molto d'altra parte abbiamo vinto tre volte di fila con le televisioni in mano il capo del governo ma perché si è fatto un lavoro continuo diffuso è contento
Grazie Claudio questa nori fama
Sono vent'anni dalla morte di tuo padre
Vent'anni
E a me devo dire che quello che lui ha detto prima mi ha messo molta angoscia perché sembra quasi non sia cambiato niente
E cioè che le stesse che gli stessi virus qualche modo continuino
Ad essere a stare lì
Possibile nuovo è soltanto magari un mio pessimismo nel cogliere parole tanto che siamo paese
Di Felice facile
Emotività se continueremo conteremo alla fine gli applausi che questa sala oggi ha tributato penseremo di avere già vinto invece ci rendiamo conto che oltre l'applauso oltre l'emotività occorre costruire una consapevolezza più profonde questo un Paese che dopo i tempi gli anni le stagioni dalla grande violenza terroristica della mafia ha pensato davvero che fosse possibile trovare no una convivenza concreta ma come dire di di di di abitudine di indignazione noi siamo cambiati ma sono cambiati anche loro questa è la cosa di cui non ci rendiamo conto sono cambiati ma siamo ancora fermi a una dimensione della mafia di Cosa nostra che
Era
Artigianale primordiale rispetto a quella che conosciamo oggi un dato qui giornalistico per tutti in Sicilia
Il contribuente più generoso cioè colui che paga più tasse
Sta in galera da un anno e mezzo perché considerato il punto di riferimento di ogni forma di riciclaggio mafioso avendo costruito le sei cliniche più prezioso di tutto il Sud sembra la sceneggiatura di un fumetto ma è una realtà in cui la loro capacità di recuperare
Ambiguità e allo stesso tempo forza contrattuale capacità di penetrazione di corruzione
Non ha avuto dall'altra parte simmetricamente la nostra capacità di attrezzarci e quando un ministro La Repubblica dice siete chiamati a convivere
Fino all'ultimo dei commercianti di Palermo non dopo capirà la ragione per cui non deve convivere anche voi pagando quel suo piccolo pedaggio la propria sicurezza va male
Grazie grazie
Gavino Angius credo che si ecco
Ciao
E l'Gavino o insomma io ho letto sui giornali l'altra settimana vi devo dire mi ha fatto anche piacere una certa indignazione lui lavora al Senato invece il il testo era la Camera e la siccome c'era stato diciamo un accesso così un'idea si era sparsa Montecitorio cioè che si potesse in qualche modo discutere magari appunto astenendosi suo un articolo davvero importante Gavino Angius ha detto le cose che io avrei voluto dire e cioè che quella roba lì non si poteva fare
è stato uno sfogo è stato un'indignazione c'era Jolanda legittimazione che qualcosa potesse andare storto invece Bluetooth di ma comunque
Guarda noi abbiamo discusso lo sanno in Senato della riforma costituzionale che stiamo di cui si parla oggi in Commissione per quattro mesi circa poi in Aula per circa due mesi e mezzo tre mesi non è ha parlato nessuno sicuramente per colpa nostra
O forse no
C'era il convincimento che tanto questi non avrebbero fatto niente perché è una cosa talmente enorme che poi m'hanno ma non non andranno avanti vanno avanti
Io penso che ci sia una ragione guardate forse un po'troppo politica però bisogna parlarne per cui io son convinto che non cambieranno niente tutti questi appelli al dialogo alla discussione
Persino la proposta che oggi ha fatto rilanciato Giuliano Amato un'assemblea costituente non si arriverà a nulla questi hanno fatto un accordo tra di loro cioè noi abbiamo un governo del paese che si regge perché è a pezzi Berlusconi ha venduto pezzi della Costituzione italiana
Ho un pezzo lo ha venduto a Bossi un pezzo lo ha venduto al fine naturalmente la parte principale se l'è tenuta per sé come fa sempre Lupoi questa è la verità cioè se si sfila un pezzo di quel di di di qualcosa dell'accordo che loro hanno fatto non è che cambia la riforma crolla il governo viene meno quell'assetto e quell'equilibrio politico di governo questo il punto e poi farle dire un'altra cosa che è stata solo sfiorata ora una delle cose che a me colpisce di più è che in nella riforma da loro proposta
Sono cancellati tutti in lista gli spazi di strumenti di garanzia che in un Parlamento in una Costituzione democratica dovrebbero esserci garanzia della maggioranza certamente ma anche garanzia di funzione di controllo da parte dell'opposizione
Se
Un cittadino americano dice
Che Bush è un bugiardo non lo uscito lo può querelare nessun tribunale americana lo può condannare perché quando Bush ha detto che c'erano le armi di distruzione di massa e in Iraq e non sono state trovate le armi di distruzione di massa in acque il parlamento americano ha fatto una Commissione parlamentare d'inchiesta è accertato che il Presidente degli Stati Uniti aveva mentito cioè ha mentito al suo Paese è un bugiardo
In Italia le Commissioni parlamentari d'inchiesta sono usate dalla maggioranza contro l'opposizione o note le consegne rabbia è usata controlla l'opposizione
Quel poco di garanzie democratiche che ci sono nella nostra costituzione che hanno funzionato in un certo modo vengono dalla Costituzione che loro vogliano letteralmente cancellate
Cioè c'è uno squilibrio spaventoso a vantaggio come mi pare dicesse il professore Elia del premier noi siamo di fronte ad un'alterazione dell'equilibrio democratico della democrazia del nostro Paese
Questo è il punto rendere consapevoli il paese di tutto quanto questo sarà difficile ma è doveroso e io non penso che ci siano altre strade sarò pessimista
Se non quella del referendum io guardate questi appelli al dialogo a me insiste e dice dice la maggioranza di governo ma noi siamo pronti ad ascoltare ascoltare sono obbligati in un Parlamento ad ascoltare noi parliamo quelli sono libri come ascolta
Non cambia nulla
E soltanto col referendum che possiamo ramazza are questa indecenza democratica che loro stanno facendo io non vedo altre strade per cui dobbiamo prepararci esattamente a quello che di detto Sandra Bonsanti il cammino sarà lungo ma
Ma va percorso Grazia Gavino Angius ha e presidente Mancino
Presidente Mancino io volevo chiederle
Perché l'accusa che viene fatta atto un po'tutti coloro che in questo momento
Si sono messi nella condizione di dire beh non tocchiamo nulla questa Costituzione
è meglio non toccarla
Però l'accusa che viene fatta facilmente insomma è quella di essere dei conservatori
Cioè non volete rendere più efficiente il sistema
Non volete in qualche modo toccare quelli quei pesi quei contrappesi che possono rendere snellire il sistema ecco e si riconosce in queste cosa risponde
A coloro e sono tanti che dicono che ad esempio qui oggi al Gran Teatro di Roma di conservatori ce ne sarebbero tanti
Ma per quello che intende fare la maggioranza essere conservatore significa difendere l'impianto della carta costituzionale
Modificarla in alcune parti adeguarla ma non rivederla interamente grazie io vorrei sottolineare
Che
L'ordinamento costituzionale perde uno dei cardini della democrazia faccio della democrazia parlamentare
Perché se
Il capo del governo è padrone della vita e della morte del Parlamento
Beh significa
Che noi abbiamo cambiato completamente la carta costituzionale
E
Basta una discussione interna perché ci sono anche costituzionalisti che scrivono
Ma bisogna ridurre la conflittualità interna la maggioranza e la minaccia dello scioglimento da parte del capo del governo vuol risolvere molte delle questioni che sono sul tappeto e ce ne sono state
Io voglio rilevare questo
L'iniziativa della Bonsanti e di Franco Bassanini
è una iniziativa utile perché si sveglia dal torpore
è io non ho nessuna difficoltà a dire che siamo stati attraversati dal torpore per lunghissimo tempo di fronte ad una proposta di stravolgimento della carta costituzionale
Abbiamo fatte belle battaglie
Però cominciamo a dire non la grande la grande magia grande maggioranza ma io direi fatta la eccezione di qualche quotidiano i quotidiani non hanno aiutato il dibattito politico sul piano generale
Ma anche oggi pur avendo lavorato perché ci fosse questa
Assemblea anche oggi sei scorriamo i giornali vediamo che c'è ben poco c'è una pesa pensione generale su temi che hanno una grande importanza per l'avvenire democratico del nostro Paese
Perché
E leggere
Direttamente perché la norma parla di collegamento con la elezione dei deputati eleggere direttamente il capo del governo significa sancire
Quello che di fatto è avvenuto all'inizio della legislatura e noi non abbiamo dato la fiducia al governo Berlusconi
Noi abbiamo ascoltato le dichiarazioni programmatiche del governo e siamo andati immediatamente allo scontro per tutte quelle proposte provocatorie a partire dal falso in bilancio dal conflitto di interesse
Come facciamo a dire che c'è una possibilità di dialogo fra maggioranza e opposizione io dico la verità noi al Senato
Parliamo come no abbiamo tempi parlamentari sufficienti ma parliamo dinanzi a una metà del Parlamento che deserta perché se ne escono salvo quando si fa una dichiarazione di voto che precede la votazione lì sono tutti presenti sono tutti compatti da questo punto di vista allora io dico
I partiti hanno avuto una fase di proporre e finalmente prendono coscienza che noi ci stiamo giocando una carta che riguarda la democrazia del Paese
Le organizzazioni sindacali sono al a fianco delle forze politiche dentro questa contestazione complessiva
Allora come posso concludere io
Io concordo per dire che oggi comincia oggi comincia una grande battaglia di coinvolgimento della gente
Dobbiamo cominciare a discutere
Nelle strutture di partito nei luoghi del dibattito sullo Stato sociale sulla condizione sociale del nostro Paese dobbiamo cioè provocare una grande attenzione noi per re bocciare la proposta di riforma della Carta costituzionale non abbiamo bisogno di quorum ma abbiamo bisogno di un voto in più rispetto agli altri
E se ci sono alcuni che difendono la carta che la nuova carta costituzionale ci deve essere qualcuno in più
Che portando nelle piazze questo grande dibattito sulla qualità della democrazia sulla fine della natura parlamentare del nostro sistema politico
Possiamo vincere questa grande battaglia ecco perché indolori comitati comitati comitati
Non solo a Bologna colle comitato Dossetti con i Comitati Dossetti ma dovunque nel Paese in qualunque città nella periferia fare un grande dibattito politico per distruggere quello che loro vogliono consumare con atti arbitrari
Grazie presidente Mancino il la cosa che mi veniva in mente ascoltandola era questa che persone che noi siamo abituati a considerare pacate
Molto moderate grazie poi in realtà questa vicenda
Insomma scalda davvero
E adesso vi voglio raccontare una piccola storia salutiamo il sindaco di Roma Walter Veltroni
Che è stata accennata all'inizio dal da Giuliano Amato
Perché nella Costituzione italiana come si fanno le leggi ha detto lo dicevamo in apertura
Con due righe
La funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere
Due righe anzi scarse a fronte di una modifica
Che porterà un articolo assolutamente incomprensibile
Cento una ricca
Sono tre pagine
Eppure una Costituzione
Bisogna leggerla nelle scuole
Bisogna che la capiscano operazione che magari di diritto non ne sanno niente come è giusto che sia non tutti devono essere specialisti del diritto
E allora in linguaggio diventa caro Sindaco
Insomma è una questione di vocazione democratica
Come si scrive una Costituzione
Il fatto che nel quarantasette attesto finito come ci racconta in questo splendido libretto e io lo consiglio a tutti Valerio Onida
Che una settimana fa è diventato grazie al cielo Presidente della Corte costituzionale
In questo libretto la Costituzione
Del Mulino ci racconta che nel dicembre del quarantasette le il testo conclusivo venne dato ad alcuni letterati
Perché magari trovassero le parole giuste oppure trovassero le parole più facili
Perché è una Costituzione è una cosa importante
è una cosa che tutti devono capire
E allora il linguaggio caro Sindaco io credo che sia anche il termometro di una vocazione democratica
Lei che pensa
Penso che le cose
Confuse hanno bisogno di molto spazio le cose semplici hanno bisogno di poco spazio se sono state sostituite a poche righe tantissime righe vuol dire che le norme si fanno tanto complicate barocche confuse frutto di mediazioni ho partecipato recentemente in rappresentanza del dell'ANCI ad una discussione
Presso il ministero
Insomma un tavolo con la voce Calderoli
Francamente imbarazzante perché l'idea che si potesse discutere della Costituzione in quel modo
E che fosse la Costituzione una specie di coperta che veniva tirata da una parte e dall'altra secondo l'esigenza di far rientrare
Da una parte il Presidente la Giunta regionale della Lombardia e dall'altra le esigenze della della Puglia
è una cosa che non non si può fare ora
Facciamo io mi scuso del ritardo ma ero a congresso dell'Italia dei Valori insieme al presidente della Provincia che con me sta arrivando
Facciamo una piccolissima considerazione politica che immagino voi avrete già fatto se l'avete fatta mi scuso ma io la ribadisco
Che questa non si cambia la Costituzione in questo modo c'è c'è una cosa che viene prima di tutto il resto non si cambia la Costituzione in questo modo la Costituzione italiana è venuta dopo una terribile pagina di storia nazionale
Ed è avvenuta grazie alla
Al senso di responsabilità di persone che avevano molte ragioni per essere divisa tra di loro
Avevano ragioni profonde
Si combattevano in Parlamento molto duramente la mattina e il pomeriggio scrivevano insieme le regole della democrazia
Noi siamo arrivati ad una situazione non so dire se opposto un no ma paradossale per cui può scattare
Una sorta di tentazione
A mettere a disposizione della maggioranza che vince le elezioni la Carta costituzionale se passa il principio in base al quale ciascuno a maggioranza che dice che vince cambia la Costituzione noi finiamo in una situazione non non governabile
Si dice
Il centrosinistra ha fatto la sua riforma costituzionale con la la correzione fu fatta la fine del jet natura scorsa ora a parte il fatto che una l'abbiamo detto tutti probabilmente non è stata una scelta giusta o felice per il modo in cui si è
Ma aveva una differenza rispetto ad oggi intanto trattava una parte molto delimitata
Su quella parte delimitata
C'era un consenso unanime di Regioni Province e Comuni
In questo caso c'è un dissenso unanime di regioni Province e Comuni
Quindi non c'è nessun elemento di consenso attorno ad una riforma costituzionale che non sia quello dalla maggioranza basterebbe fare un piccolo accordò io lo dico e finisco se no contraddicono quanto detto all'inizio
Basterebbe fare un piccolo accordo tra persone responsabili e questo accordo debba essere fondato su due cose primo qualsiasi schieramento vince le elezioni fa sì che uno dei presidenti dei due rami del Parlamento sia dello schieramento opposto ad una forma semplice di garanzia di equilibrio di bilanciamento democratico
Secondo qualsiasi schieramento vincere elezioni discute con l'altro schieramento le riforme costituzionali perché un Paese serio
è un Paese che
Converge sulle regole del gioco e dissente sui programmi di attuazione dei propri disegni e dei propri valori politici noi rischiamo di essere
Paradossalmente un po'il contrario e questo mi auguro che sia la correzione politica che si potrà determinare se questo o proprio perché realmente si tratta di un obbrobrio dovesse diventare dice grazie sindaco lei è
Questa governando una città che lo dico così per chi non non è al corrente e undici volte Torino
è nove volte Milano
Ed è anche la capitale d'Italia lei ha chiesto più volte che la sua citare disse dotata insomma di legis particolari speciali chiamiamole come come vogliamo per poter amministrare la capitale Italia come sappiamo come abbiamo detto durante la mattinata hanno provato l'articolo centodiciassette
Roma resta al palo
E lei ha parlato di un oltraggio alla sua città
Molto molto semplicemente la Lega non voleva che Roma fosse riconosciuta capitale dello Stato dallo Stato e c'è riuscito punto
Oggi Roma è retrocessa al livello del capoluogo Della Regione Lazio cosa che abbiamo
Diciamo molto orgoglio di essere ma non è la nostra sola funzione
Con una pasticcio legislativo fatto per ragioni puramente elettorali che mi auguro peraltro essere superflui inutili ma insomma
Per ragioni elettorali viene data la regione Lazio la possibilità di determinare quali dei suoi poteri andranno al Comune di Roma
Faccio presente che da due anni e mezzo io ho chiesto alla Regione Lazio di avere i poteri speciali per il traffico
Essendo stati questi poteri conferiti al Sindaco di Milano al sindaco di Palermo al sindaco di Catania e al sindaco di Venezia
E questi poteri non mi sono stati conferiti per ragioni evidentemente di carattere politico visto che problema traffico a Roma non credo siano inferiori a quelli di Catania
Aggiungo che non c'è nessuna capitale del mondo occidentale che non sia disciplinata legislativamente con un atto che riguarda la legislazione nazionale si può appendere Londra si può prendere Parigi si può prendere Berlino
C'è il caso ancora più evidente di Washington
Tutte le capitali dello Stato sono capitali dello stato per cui è lo Stato che ne definisce gli ambiti di responsabilità legislativa e anche la dotazione finanziaria aggiungo a testimonianza di quanto questo governo sia
Nemico della capitale che per il secondo anno consecutivo
Roma capitale non ha una lira in bilancio per cui noi siamo capitale sopportiamo tutte le responsabilità di essere capitale ma non ci viene data una direi ragione di questa nostra
Natura noi faccio solo un esempio ospitiamo una cosa come quattrocento cinquecento manifestazioni all'anno che derivano dal fatto che noi siamo la capitale la quale ha sede il governo da Repubblica solo quello ma dico una cosa più banale
Solo quello è un costo per la nostra amministrazione molto importante non c'è una lira dotata e vorrei ricordare che ne furono promessi prima del voto circa tredici mila di miliardi
Quindi per quanto riguarda Roma c'è questa doppia anomalia da un lato una retrocessione a capoluogo di regione contraddittorie con tutta la normativa occidentale dall'altra una riduzione di risorse finanziarie alle quali voi diciamo siamo in grado di fronteggiare con le nostre buone capacità e con il rapporto con la città metto punto dico però una cosa
Il problema però è di filosofia generale di questa riforma
Questo è un Paese fondato sui Comuni
La prima identità di un italiano identità comunale il Comune viene identificato dopo la presidenza da Repubblica come l'istituzione più vicina e più popolare
E a fronte di tutto questo l'assetto costituzionale e in generale la filosofia legislativa sulla quale sta muovendo tende a punire comunica a favorire il duplicare sì di livelli amministrativi perché alla Regione vengono conferite
Di fatto o di norma dei poteri amministrativi con l'effetto di rallentare complessivamente tutta la filiera della DC signor sindaco lei deve partire lo so deve andare a fare un viaggio viaggio importante in Africa da
Ecco mi è stato detto sono state dette alcune cose è stato spiegato che cosa ci racconta questa riforma che sconquasso creerebbe però e Stone sono state dette da Sandra Bonsanti da accordare Epifani da Pezzotta che ci ha mandato una lettera da Giuliano Amato da Scalfaro da tanti è stato detto questa per i referendum una battaglia che corre parallela a quella per l'unità del centrosinistra
Sono in fondo due facce della stessa medaglia sì però io non la imposterei così sinceramente
Perché penso che se noi identifichiamo la battaglia in difesa della Costituzione con uno schieramento politico sbagliando questa è una grande battaglia che riguarda il destino del Paese il suo assetto istituzionale sono convinto che su queste posizioni quelle che immagino perché conosco presidente Scalfaro presente Amato le cose che hanno detto apro e chiudo una parentesi ho trovato assolutamente inaccettabile
Quello che ha detto ieri un ministro de la Repubblica italiana
Nei confronti del Presidente Oscar Luigi Scalfaro
Quello che ha detto ieri il ministro Gasparri nei confronti del presidente Scalfaro il ministro Gasparri dovrebbe togliersi il cappello ogni volta che passa una persona come Oscar Luigi Scalfaro
Chiusa questa parentesi chiusa questa parentesi io penso che noi dobbiamo invece impostarla come una grande battaglia che riguarda il senso di responsabilità e e l'attenzione al destino degli italiani non unirla con una questione diversa sulla quale non possiamo credo tutti quanti che auspicare diciamo l'inizio di una fase di di unità di convergenza ed impegno diretto ma sono due cose assolutamente diverse o coi referendum ma qualcuno lo dovrà fare
Sì ma io ripeto lo guardo anche l'altro schieramento nell'altro schieramento ci sono tante persone che voteranno con non con il mal di pancia con il mal di cuore
E non sono solo nell'UDC ma penso le posizioni espresse dal vicepresidente del Senato Fisichella
Qua quelle di tanti altri ottanta parte della cultura istituzionale
Anche del centrodestra che non è disposta a seguire questa sollecitazione non impostiamo la come una battaglia di una parte politica impostiamo la con una battaglia degli italiani che vogliono una modernizzazione dalla Costituzione ma un rispetto dei principi devono mettersi in marcia
Assolutamente sì
Grazie al sindaco di Roma
In sala c'è anche il presidente della provincia Enrico Gasbarra lo ringraziamo
Io volevo a questo punto chiedere a una persona che ha mostrato grandissima pazienza della professoressa Carlassare
Perché è stata lì da stamattina lo abbiamo iniziato un po'presto insomma presto non tanto però so ormai son diverse ore che andiamo avanti e lei buona buona è rimasta in silenzio ecco professoressa
Lei che vive la realtà dell'Università quindi una realtà importante
Anche importante per un altro motivo perché in in realtà quelle un nuovo dove una eventuale iniziativa
Insomma mettere in piedi dei comitati
L'università sente questo dramma che si sta consumando sulla testa degli italiani oppure è una questione che riguarda soltanto pochi professori appassionati
E magari civilmente motivati
Mi ha fatto una cattiva dorma eh lo so però ognuno le proprie responsabilità e la pazienza non è pazienza sono solo le Luna sia gravitando desiderio di fuggire da qui allora all'università le battaglie qualcuno le fa qualcuno non le fa qualcuno non le sente e quello che però volevo dire Mombu un momento è che Cinecittà c'è stata una grande mobilitazione in tempi un decennio fa quando si creano dei Comitati per la Costituzione e noi andavamo veramente a parla dovunque e cercavamo di animare un dibattito della società civile che si è animato e io ricordo per esempio che a casa di un collega che io non c'è più
Che era Paolo Barile a Firenze insieme con Valerio Onida con con Gustavo Zagrebelsky e con altri aver amo formato il comitato dei giuristi per la difesa della Costituzione e noi andavamo a parlare
E quindi bisogna parlare io all'università parlo sempre non sono nella mia università
Diciamo in tanta compagnia ecco a Padova sono abbastanza isolata come discorso
Ma
Quello che bisogna far capire credo alle persone accolgo l'idea di parlare in modo semplice è questa primo
è stato detto da varie persone è stato detto in particolare dal segretario Epifani ed altri
Che cosa è successo ormai e l'ho già detto altre volte la prima parte della Costituzione credo che l k noi non vediamo da qui quello che scrive e la prima parte dalla Costituzione non ha bisogno di essere cambiata perché è già stata nella sostanza sepolta
Tutti i diritti sono già stati sepolti in quelli sociali sono già stati sepolti la guerra l'abbiamo fatta come ha ricordato il presidente
Quindi la prima parte nell'informale che cosa dobbiamo fare farla rivivere e questo l'attacco alla seconda parte è solo funzionale a rendere impossibile il ritorno della prima la rivista la rivitalizzazione della prima perché se si crea una struttura di potere che diventa inamovibile con questa struttura di potere la la situazione rimane stagnante
E vorrei finire ricordando una cosa che è scattata pro il Presidente del Consiglio parlando agli industriali mi pare ha detto
Che Luís l'anno loro vanno a letto pensando al bene dell'impresa e la mattina vanno e fanno le cose anche lui sta sveglio la notte
Però la mattina quando si alza deve parlare con il Consiglio dei ministri e tutti deve metterli d'accordo dopo fai col Parlamento vedrete quanti passaggi inutili se potesse decidere da solo si farebbe molto prima
Questo è l'obiettivo di questa cosa
Grazie professoressa Francesco Rutelli
Non lo vedo io va bene
Ah è venuto da dove a da via anni spiagge
Una delle questioni che riguardano
Questa
Giù Presidente Amato lei intende qui c'è una corna una cosa lei avrà seguito sicuramente questi articoli corte sono stati votati Vasari emendati alcune cose insomma sono ecco però c'è una cosa che mi ha colpito perché per esempio loro vanno dicendo che tutta la sanità è nelle mani delle Regioni
Quando invece noi sappiamo che è un pasticcio perché in realtà c'è continua a esserci un interesse nazionale e quindi una che la questione della sanità resta diciamo questione nazionale e poi c'è un problema di belle che di poteri a che passano alle regioni come per dire cari elettori cari leghisti guardate che non abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare in realtà non è così e la confusione come direbbe il presidente Mauro regna sotto il cielo ho capito male
No questo è ad esempio che facevo all'inizio del rischio enorme e che ci troviamo davanti approvando un testo Cusi incerto anche nelle intenzioni di ciò che vuole fare perché appunto
Quando uno legge e vede che approvato l'articolo sulle competenze in materia sanitaria
Il leghista dice ora la salute è di competenza delle regioni e quello di Alleanza Nazionale e scrivere ora la salute è di competenza dello Stato
E il minimo che possiamo fare e non capire nulla se capiamo qualcosa che
Si è voluto e questo è come diceva Angius la concessione ideologiche alla lirica
Pieri riguarda che le tue competenze Matteo ieri delle regioni sono competenze esclusive
Entrata questa parola esclusive e quindi tu puoi fare quello che vuole anche quando si sa perfettamente che questo non potrà accadere perché c'è una competenza dello Stato che riguarda per l'appunto il diritto alla salute
Allora è evidente che qui si creerà un conflitto è una disparità di trattamento
Perché la regione povera la competenza esclusiva in materia di salute la eserciterà cercando le risorse da parte dello Stato
La Regione rischia la competenza esclusiva in materia di salute la eserciterà cercando di fare il più possibile quello che e ritiene di fare per i suoi cittadini più ricchi e a questo punto una delle cose guardate anche se ogni tanto ci capita di lamentarci e ne ma una delle cose migliori che abbiamo in Italia confrontati con gli altri Paesi è il sistema sanitario nazionale guardate che è così
Perché è un sistema nel quale mediamente riusciamo ad a vere anche nelle strutture pubbliche in primo luogo nelle strutture pubbliche dei trattamenti che ci garantiscono la salute in caso di malattia
Qui noi andiamo incontro a due rischi al rischio di una enorme disparità di trattamento tra regioni ricche e regioni povere
E a rischio di una conflittualità continua tra uno stato che volesse garantire entro limiti di ragionevolezza fornita il diritto alla salute e le regioni che volessero fare gli affari propri cioè questa io la considero una delle minime che vengono convocate nel nostro futuro
D'Ambrosio il presidente Marche Cesare Salvi Monaco che il
Oltre a essere parlamentare anche dei Comitati Dossetti si preparino un attimo un attimo si preparino perché adesso chiediamo un attimo il fiato Mimmo Locasciulli grazie e pari io credo di averlo detto detonante cosa però alcune non mi ricordo che tra un po'arriva Romano Prodi e quindi diciamo la cosa si fa appetitosi
Mimmo Locasciulli
Evviva allora grazie di essere qui
E grazie per il pianoforte la pianola nella canzone che ci terrà compagnia
Ma un giorno buongiorno a tutti che contributo può dare un cantautore
Io ho sentito tutto di interventi ora veramente di di darsi una mossa come dicono a Roma
Io in effetti o un paio di canzoni che dicono in maniera meno concreta
In maniera meno incisiva in maniera meno reale forse un po'più poetica
O perlomeno rappresentano quelle istanze perché mi sembra emergano nella gente che vuole
Un mondo migliore
La prima idea che ho e quella che a volte ho paura che la libertà così
Chiaramente conquistata dai nostri genitori da nostri nonni
Ho la sensazione che a volte stia in una situazione di pericolo
E in queste occasioni si tenta di tornare alla mamma la mamma dà sicurezza a mia mamma nella nella musica
E la mia lingua io sono Bruzzese
E per la prima volta ho scritto una canzone in Apruzzese proprio per che avevo
Esigenza di a coccolare mia la mia mamma in un momento in cui c'è una sensazione di pericolo della libertà ho ripreso una canzone il titolo di una canzone molto popolare in Abruzzo che la famosa vola vola e l'ho trasformata in vola vola Bona
Urlano nato
Del deposito riguarda
Chiuso dentro sbaglio
Penso proprio volo
Ma canta
Sempre
Ma che
Sarà
Nato nato
Una
Pure
Walter dell'uno
Tanto dell'Airbus
L'apporto nazionale
Sì
Dove ci ruolo abbandona
Davvero sì
Dal pubblico
La truffa
Dice
Generalmente percentuale invece
Vengono dell'Aprilia
Dominano le
Aveva
è logico
Rispetto consigliere però
Madre
Sarà
Per la seconda l'avete sentita dal coautore una canzone firmata insieme Francesco De Gregori e la canzone di chi ha paura della prevaricazione la prevaricazione dell'arroganza anche del potere è intitolato semplicemente questo presuppone romeni
Abito occuparsi parlando scherzi best practice group Ecopass dare attuazione Carmina arrossire divagare pena divide con rivela rilevare hai voglia di cambiare l'effettivo
Judas sopra
Va capito quote Vito
Vi do proprio
Ove l'opera
Allorché
Ottenere una virtù
Allora
Con loro
Perché più certi boat people
Da chi
Nuove norme
Proprio per
Opero perché
Riguardo tutti i migliori invece
Allora allora
Guardate gli oggetti
Reggio
Gli occhiali il posto
Ovvero
Ho capito dissidente vagliato disertori senza raggruppare Bellomo perlopiù il cervello ma dico cosa ci attende dell'opposizione richiesti simpatici mi stanno antipatici codice rendono triste di Abbas sex mezzo buono il rumore quindi dove è stato voci
Dividono
A loro
Però
Dunque tende
Per
E
Allora
Parla di pioggia
Fuori
Allora
Mi guardo intorno e soprattutto pigliava
Allora allora
Aveva
E ancora oggi
Approccio
Perché gli oggetti rotti basta
Grazie grazie per essere stato con voi
Dottore
Arrivederci e grazie
Tutti mi dicono
Un'ora
Fermarci lezione
Ci voglio fermarmi aggiornavo riprendiamo
Decidiamolo insieme
Il si sono prevalenti e quindi mezz'ora e poi ricominciamo va bene
Mi raccomando puntuali
Ah ma tutti di rientrare così
Riprendiamo
Proprio dopo tutte le cose che sono state dette allora questo signore che ha perduto il portafoglio si chiama Antonio Falluja ed è nato a Gela nel quarantaquattro
Chiunque lo conosca
Comunichi questo
Allora io direi di riprendere
Perché abbiamo tante cose da dire soprattutto da su cui riflettere la prima
Che è
Quello su cui diciamo è stata convocata questa questa Assemblea come è possibile mettersi in marcia
Come è possibile che i partiti movimenti i sindacati rientra cerchi non da adesso in poi dispiegare all'opinione pubblica le ragioni di un referendum su questa materia
Abbiamo capito tante cose stamattina
Abbiamo capito che questa riforma costituzionale definisce uno Stato nuovo
Che cambia la struttura del Parlamento
Si modifica la forma di Stato
Riscrive i rapporti fra Stato e regioni
Rivede i poteri e le funzioni degli organi di garanzia e quindi è una riforma a tutto tondo con questi quarantatré o quarantotto articoli nuovi davvero avremo una nuova costituzione non è vero come ci hanno spiegato che riguarda soltanto la seconda parte della Costituzione perché come tutte le cose come tutte le case
Beh si tengono e quindi certamente i il problema di come si fa le leggi i rapporti fra governo e parlamento non sono ininfluenti Rispetto alla prima parte della Costituzione
Abbiamo detto che qui ci sono anche cose concrete
La sanità la polizia locale la scuola
E allora vorrei che il Presidente D'Ambrosio che presidente di una regione della Regione Marche Buongiorno dove un microfono
Eccolo
Ci parlasse proprio delle cose concrete che questa riforma
Tocca toccano nell'interesse dei cittadini
No prima diceva Giuliano Amato che al letto il resoconto parlamentare per cui un leghista sosteneva che la salute la sanità era andato tutto alle regioni e poi sul Secolo d'Italia c'era scritto che invece era rimasta allo stato una cosa paradossale che sono vere entrambe le tesi
Cioè sia riuscito a fare una riforma nella quale nel in un articolo che quello che distribuisce le competenze in maniera assolutamente folle
C'è scritto che la tutela del diritto alla salute rimani Allo stato mentre l'organizzazione concreta va alle regioni
Ma stabilire quali siano le differenze tra l'una e l'altra è difficilissimo già adesso in cui tutto sommato il sistema è comunque abbastanza
Organico e sarà del tutto impossibile domani quali saranno le conseguenze fondamentali le conseguenze saranno che l'Italia continuerà ad a vere duri sanità anzi avrà due sanità ancora più distanti fra di loro una sanità
Che una sanità senza servizi
Con pochissima proprio apprezza una sanità di serie B e un'altra sanità che sarà una sanità di serie a una sanità nella quale le Regioni ricche organizzate potranno strutturarsi in maniera tale da re risposte ai cittadini del proprio territorio
Ma e quindi assisteremo ad un aumento e ad una come dire a ripetizione a distanza di cinquant'anni dell'emigrazione dal Sud al Nord o solo che una volta si faceva per trovare lavoro e adesso si farà per avere risposte dei proprie esigenze sanitari sta già accadendo accadrà ancora di più domani se passasse questa riforma
Ma un altro punto potrebbe essere molto importante perché oggi diciamo che il sistema è strutturato in maniera tale che chiunque di noi nel territorio italiano ha bisogno di un ospedale si rivolge ad un ospedale non deve preoccuparsi oggi di avere con sé le risorse per fare fronte alle cure perché nella sua regione che provvederà se ne calcia fuori della regione a pagare all'altra regione e questo va bene
Ma pensate nell'organizzazione della sanità rientra anche l'organizzazione di quella macchina complicatissima anche dovrebbe servire a diminuire le code per avere gli esami analisi posti letto
Adesso sostanzialmente la nostra sanità e attrezzati in maniera tale che il problema delle quote un problema nazionale ed è un problema di difficilissima soluzione le stiamo provando tutte e piano piano credo che arriveremo a qualche forma di risultato
Ma se domani una regione dicesse ok io assicuro le cure anche quelli che stanno fuori della mia regione ma per accedere alle cure agli esami eccetera chador la precedenza ai miei cittadini vi rendete conto di quello che succederebbe
Succederebbe che in una regione noi avremo dei tempi di attesa Brady e tempi di attesa probabilmente brevissimi e nelle altre regioni o in un'altra regione avremo dei tempi d'attesa
Enormi
Queste sono le cose che potranno poi rendere l'Italia sempre più diversa è sempre più direi distante da un Paese federale perché sarà un Paese spaccato non un Paese federale
E allora allora a quel punto il rischio sarà quello che ognuno cercherai spera di trovare la raccomandazione politica per avere la per saltare le godere e soprattutto dovrà sperare che il primario di turno
Abbia la penserà di chi governa la Regione o a livello nazionale ma sì anche Brandi cioè la capacità professionale diventerà un optional quella principale l'aria il prerequisito fondamentale sarà quello della consonanza politica
Questo è il modello di sanità nella quale la devolution se davanti ci sta rapidissimamente ampia
Per quanto riguarda l'altro elemento della polizia ma io lo ha fatto per ventotto anni giudice qui debbo dire che è uno dei più grossi sforzi delle mie più basse pratiche era di riuscire a coordinare le polizie per avere un intervento efficace
Adesso che noi in Italia parliamo di polizia locale da devolvere esclusiva alla competenza esclusiva delle Regioni vorrei capire che cosa significa simile ci sono i vigili urbani ci sono già coordinato non c'è nessun problema significa che nelle negli uffici ci sarà un diverso modo di affrontare i problemi ci sono già
Significa che ci sarà una polizia che avrà anche una competenza come dire un po'concorrente sotterraneamente concorrente con quella delle polizia già esistenti
Cioè noi avremo una sesta una settima polizia la quale oltretutto dovrebbe fermarsi necessariamente al confine della propria regione quindi si avvenisse una rapido
Una diciamo ai confini della mia regione con a San Benedetto del Tronto che confina con l'Abruzzo pure appeso che confina con le Milano dovremmo sperare di prenderli in quel chilometro chilometro e mezzo cioè nel momento in cui il crimine organizzato si internazionalizzazione per di più si globali Zannone pensiamo a regionalizzato e polizie queste sono le conseguenze a cui non possiamo arrivare e su questo tipo di discorso guardate non so se sia o meno
Anche se come diceva qualcuno a pensar male
Si fa peccato ma ci si coglie quasi sempre non so se sia voluta una ulteriore inefficienza del nostro strumento principale di contrasto alla criminalità organizzata come dicevano prima Fava
E dalla Chiesa
Ma sicuramente questo sarebbe uno dei risultati peggiori allora se ne vogliamo questo cioè se ne voglia un Italia divisa in due se ne ha voglia un'Italia in cui ci sia una rinascono a concorrenza fra polizia e ampliata è ancora che potrebbe portare a terra scontri incredibili se noi vogliamo una scuola nella quale la differenza regionali sia tale da essere di enorme ostacolati come mi ha fatto fino al ginnasio a deboli e poi è andato a Genova e quindi ha dovuto superare questa impasse ed è riuscito a superarlo perché il sistema era unitario ecco io credo che questo sia uno degli argomenti fondamentali che dobbiamo cominciare a utilizzare per il referendum
Un'ultima cosa
Sul referendum
Noi dobbiamo darvi prepararci per il referendum non c'è nessun dubbio
Ma non dobbiamo abbandonare anche la strada dell'opposizione dura tutte costante direi tenace pignola e anche al di anzi anche al limite superando tranquillamente i limiti dell'ostruzionismo dovunque sia possibile dovunque sia possibile in Parlamento nelle piazze nel Paese
Perché perché può darsi anche che noi dovremo arrivare al referendum perché non sarà possibile a stoppare questa macchina che sta andando avanti perché risponde soltanto a logiche di scambio interno a questa maggioranza
Però attenzione potrebbe anche darsi che non ci consentissero come calendario di fare il referendum prima delle elezioni ma allora a quel punto io sono contento e sono convinto che faremo la campagna elettorale sulla costituzione su quello che significa vere gli stessi diritti da qualunque parte d'Italia si nasca e non saremo soltanto noi del centrosinistra ma saranno tanti gli italiani che diranno no questo proprio sia quella Costituzione basata sui valori
Della persona dell'uguaglianza tradita dell'arrivo dicono indivisibile del rifiuto alla guerra e dei principi e della prevalenza del lavoro e dei principi e fondamentali della Costituzione questo il punto
Grazie Presidente D'Ambrosio Giovanna Melandri andiamo al sodo
Qualcuno dice bisogna subito far partire un coordinamento fra
Tutti fra i movimenti fra le associazioni partiti sindacati ecco secondo te questa qui è una cosa da fare subito oppure prima bisogna cominciare a vedere se è possibile
Per mettiamola così in cinquant'anni divide di onorato servizio alla Costituzione italiana
Non ha mai avuto bisogno di essere salvata
Ha saputo badare benissimo a se stessa anzi
Perché la sua fibra era forte democratica credo che se noi oggi siamo qui
Per parlare di come salvare
Quell'impianto democratico aperto della Costituzione italiana non ci sono dubbi alla risposta che dobbiamo dare che è una risposta unitaria e combattiva
Facciamolo partire anche da qui facciamola partire da oggi tra l'altro voglio ringraziare gli organizzatori di questa giornata perché credo che davvero lo sforzo per ammettere assieme tutte le teste tutte le anime tutti i cuori del centrosinistra su questa battaglia
Sia stato forte dobbiamo incoraggiare nuove proseguire su questa strada
Detto questo
Appunto cinquant'anni di
Di onorato servizio della Costituzione italiana
Hanno consentito questo Paese di cambiare di evolversi di modificarsi in tanti campi avete toccato tanti temi
Permettetemi di introdurre un altro tema
Che mi sta molto a cuore che credo dovrebbe stare a cuore a tutti perché quando si parla di interesse nazionale di unità nazionale di identità nazionale
Ricordo che c'è un articolo l'articolo nove della Costituzione che difende il patrimonio culturale l'identità culturale paesaggistica della nostra della nostra vita associata del nostro Paese
Anche di questo articolo è stato fatto a carta straccia in questi tre anni con tanta legislazione introdotta maldestramente da questo governo cito solo ne cito solo una il principio del silenzio assenso per la vendita del patrimonio culturale italiano anche per questo anche per difendere un'identità culturale per difendere un patrimonio che è di tutti è che non è di proprietà di questo governo che pro tempore lo amministra dobbiamo difendere la Costituzione italiana grazie a Giovanna Melandri
Onorevole Monaco oltre parlamentare anche dei Comitati Dossetti insomma mi sembra che qui c'è un problema di fondo
Noi viviamo in un Paese in cui c'è una fortissima concentrazione di potere
Intorno a partito a un uomo politico un Presidente del Consiglio a un gruppo di persone
Per mettersi in marcia
Lei che cosa consiglia
Perché la il referendum mi permetto di dire non sarà una passeggiata
E allora secondo me voi in particolare avete una grande responsabilità
Che è quella di indicare la strada giusta
Perché questo referendum si faccia i la Costituzione si metta in sicurezza
Ma intanto mi faccia dire che in questi giorni io ricordo con una certa commozione don Giuseppe Dossetti
Esattamente dieci anni fa
Guarda caso in coincidenza con l'insediamento del governo del primo governo Berlusconi
Sente il dovere Luigi che arrivata quarant'anni abbandonato la vita politica e la vita attiva in genere di rompere un riserbo faceva il monaco non di nome ma di fatto sente il dovere di rompere questo riserbo stretto
Che durava da trent'anni circa e per prendere la parola in pubblico
E per predella energicamente cioè per ammonire circa le minacce palesi o occulte erano parole sue
Che già allora si affacciavano allora erano minacce diciamo così generiche anche se c'erano già tutti i presupposti lui diceva dentro una maggioranza politica che coltiva in sé propositi eversivi
Allora non minaccia in verità ancora generica oggi siamo a fronte di una minaccia ancor più concrete ancor più incombente
E alludo esattamente a questo progetto di riforma
Ma lui ebbe un'intuizione dobbiamo dirlo drammaticamente lungimiranti
C'erano tutti i presupposti a suo avviso dissi a Milano lo ripeto qui che lui che non aveva remore di tipo nominalistico quale che abbiamo noi che ci ha accapigliamo se sussistono gli estremi o meno del regime diceva sento incubazione di fascismo incubazione di fascismo
Perché aveva le antenne molto sensibili l'aveva conosciuto in gioventù dunque lui abbia subito questa intuizione già dieci anni fa e muoveva da una convinzione credo che si sarebbe riconosciuto nella titolazione di questa nostra Assemblea
E cioè che la Costituzione che pure tanto amava e che ha chiedeva contribuito ad elaborare fosse decisamente da aggiornare di adeguare i da alcuni suoi istituti Dossetti non era quali immobili sta che spesso è stato rappresentato gli è stata cucita addosso impropriamente questa immagine ma era assolutamente convinto che si dovessero difendere difendere energicamente
L'ispirazione di fondo dalla Costituzione i principi i diritti fondamentali e soprattutto quel sistema di garanzie quel sistema di garanzie che è il cuore spesso ci spiegavano i costituzionalisti del costituzionalismo moderno
Ecco perché propose e qui veniamo all'attualità di dar vita questi comitati fatemi dire una parola perché qui diciamo veniamo anche all'azione che ci ha richiesto
Comitati che dovevano ai devono essere perché si sono rimessi in moto i comitati che oggi abbiamo denominato Dossetti anche in memoria del promotore diciamo anche memoria di questa impegnativa eredità
Che dovevano essere comitati di cittadini comitati di popolo comitati diffusi in tutto il territorio nazionale diceva nei comuni più grandi comuni più piccoli
Che certo dovevano come dire a valersi della competenza della conoscenza
Del contributo degli studiosi dei costituzionalisti egli costituì intorno a sé un comitato lo ricordava la professoressa Carlassare di costituzionalisti di primo livello il meglio dalla cultura costituzionalista di quel tempo
Leopoldo lo ricorda perfettamente questi seminari questa riunione che facevamo raccolti intorno a luglio al vecchio costituente
C'è il collega Palese di questa competente ma devono essere comitati di cittadini
Comitati di cittadini ai quali egli assegnava due compiti
Che si rivelò di straordinaria attualità uno diciamo così in negativo
Un'azione di contrasto energica nei confronti di queste minacce portati ai principi e all'impianto costituzionale e oggi questo compito si rivela ancor più pressante e ancor più urgente e chiedo un di più di energia
Ma anche un compito impositivo io ricordo che associò a questi studiosi che interpellammo non solo gli uomini di diritto ma anche educatori e pedagogisti
Un compito di promozione questa le all'espressione a lui cara della coscienza costituzionale della coscienza costituzionale
Guardate che coscienza costituzionale nelle sue intenzioni ha nel suo lessico era qualcosa di più del patriottismo costituzionale che ci è stato richiamato ancora ieri dal presidente Ciampi
Vuol dire l'appropriazione intima e personale del patriottismo costituzionale
Perché la sostituzione un patrimonio prezioso patrimonio comune e lo è tanto più un ancoraggio sicuro nelle fasi di sbandamento delle comunità in questa in è una fase di sbandamento allora la proposta lo dico perché gli amici dei comitati ma lo hanno raccomandato
è di costituire il più presto i comitati per i referendum
O quantomeno delle forme di coordinamento tra tutte quelle associazioni so che la on Santi diciamo convinta di questo forme di coordinamento tra associazioni di cittadini movimenti forze sociali abbiamo registrato con compiacimento la partecipazione dei sindacati a queste nostre iniziative
Perché non appena si insedieranno auguriamoci al più presto questi comitati referendari tutta questa rete di associazioni di movimenti possa dare il proprio contributo e soprattutto non disperda inerzie
Grazie grazie onorevole Monaco
Invito Corrado Stajano tutti conoscono avvenire qui da noi
Scritto un libro su Piero Calamandrei
Bellissima
Ha visto che la precedente
Sassoli stasera ad ottobre il suo post
Passiamo la seconda domanda
Dicevo di scritto un libro su Piero Calamandrei un uomo
Che ha dato tante cose a questo Paese che ha dato la sua intelligenza
Che è stato costituente uno di quelli che hanno scritto
Alcune parti importanti
E c'è un brano di Piero Calamandrei
Che così preparando questa Assemblea leggendo un po'mi ha davvero colpito perché dice presidente Scalfaro che la Costituzione
Si deve dire come si organizzano Stato
Come si devono fare le leggi
Però è anche un termine di contestazioni
Noi dobbiamo tendere alla giustizia sociale
Dobbiamo tendere alla pace
Sapendo che forse magari non la raggiungeremo mai e quindi lo sforzo è proprio questo quello di tendere ad una maggiore giustizia sociale
Alla pace alla solidarietà
Dobbiamo fare in modo che tutti abbiano le stesse opportunità
Dobbiamo tende e allora una costituzione a questo anche questo valore di richiamare tutti cittadini forze politiche forse mondo dell'impresa a fare questo
Corrado Stajano
Il microfono
Purtroppo sono un po'disordinato
Eccolo qua
No io non ho scritto nel suo libro su Calamandrei
Mi fa piacere che il monaco
Ricordato tosse
Io Ivano di Piero Calamandrei uno dei maestri della Costituzione repubblicana e questo mio testo né io volevo dire che quei scritto un libro o no forse mi sono accollato scritte testo questo mio testo è un
Serve a far capire il concetto esemplare di contemporaneità della storia
Calamandrei si definiva una ingenuo capitato in un Paese di furbi non sono un politico disse alla Costituente nella seduta del quattro marzo mille novecentoquarantasette il giorno in cui si aprì la discussione in Assemblea a me piace di dire le cose chiare
Dice e anche in quell'occasione fu profetico ecco ascoltate questo passo di
Calamandrei credete voi disse che l'intendente di politica che sia proprio una buona politica
Quella consistente quando si discute una costituzione nel presupporre sempre che in avvenire il proprio partito avrà la maggioranza
Conto questo stato d'animo che chiamerei calcolo o spirito di maggioranza
Io mi sono trovato in amichevoli contrasti tutte le volte che è venuto in questione l'opportunità di inserire nella Costituzione come freno il controllo degli organi legislativi che sono espressione politica
Della sovranità del popolo
Ora i cani imparziali dichiarando in via che non derivino immediatamente i loro poteri da una diretta elezione popolare popolare
Calamandrei sosteneva che una Costituzione deve essere fondata su uno spirito di umiltà minoritaria
Il carattere essenziale della democrazia consiste diceva
Non solo nel permettere che prevalga e si trasformi in legge la volontà della maggioranza ma anche nel difendere i diritti delle minoranze cioè dell'opposizione che si prepara a diventare legalmente la
Maggioranza di domani
Su Calamandrei qualche nota per i pochi che non sapranno chi è
Da sempre antifascista Calamandrei fece parte del venticinque del gruppo fiorentino
Clandestino Non mollare per tutta la vita restò fedele a quelle idee di resistenza al sopruso
In giustizia
In Giustizia e Libertà e poi nel Partito d'Azione che tanto astio doveva suscitare allora
E seguita suscitare oggi un tempo da parte del PC ora dall'ambiguità terzista
Calamandrei giovanissimo ordinario di diritto processuale civile fece parte dopo la liberazione della consulta nazionale fu deputato della Costituente e poi in una legislatura
Dal quarantotto cinquantatré alla Camera dei deputati eletto nelle liste di unità socialista
Ma la nascita della Costituzione fu per lui un momento liberatorio
Fece parte della Commissione dei settantacinque con uomini come basso Rossetti Luigi in auto la pietra lusso Marchesi modo terrazzini Togliatti e si capisce come poi si è umiliante un confronto tra passato e presente con quei quattro saggi
Riunite per parecchio
Nell'agosto dell'anno scorso
In una baita di montagna a fissare i cardini di una riforma di quarantatré articoli che stravolge la seconda parte della somma Carta della Repubblica mani Mina anche i principi fondamentali contenuti nella prima parte la Costituzione per Calamandrei fu la grande passione delusa poi perché resto inattuata
Deliberata volontà ci vorranno decenni infatti per dalla vita alla Corte costituzionale al CSM al referendum alle regioni la Costituzione diceva deve essere preso pretesto vedere lontano non essere miope Calamandrei citava da buon fiorentino citava Dante i versi del Purgatorio facesti come quei che va di notte
Per dire che non illumina la strada se stesso ma a coloro che lo seguono
La definiva un esame di maturità che la democrazia deve fare facciamo si diceva che questo esame se non con pieni voti e lode sia almeno approvata
Con pieni di prodotti illegali
Redigere una Carta costituzionale dopo vent'anni di fascismo fu un'opera piena di difficoltà e di insidie si cita spesso la convergenza dei tre partiti maggiori comunista democristiano socialista
E dei filoni culturali del Paese
Ma se si leggono gli atti preparatori della Costituzione si comprende come gli accordi patteggiamenti i compromessi non furono sempre di agevole attuazione l'articolo sette per esempio i rapporti tra lo Stato
E la Chiesa cattolica FOP Calamandrei una battaglia perduta un articolo da trattato internazionale con l'inserimento dei Patti lateranensi dissero Croce Nitti e Orlando la Costituzione
Disse Calamandrei in polemica con Togliatti quella che noi stiamo discutendo e l'atto di una sola sovranità del popolo italiano che opera pubblica italiana
Con tutta la sua passione Calamandrei non è di certo morbido nel giudizio su certi articoli della Carta costituzionale su quanto
Viene proposto a proposito dei rapporti etico-sociali e dei rapporti economici per esempio sono precetti morali definizioni dell'ETA programmi propositi magari manifesti elettorali magari c'è mondi tutti camuffati da norme giuridiche
Ma norme giuridiche non sono calmante ai mantiene tutte le sue campali capacità critiche non mitizzare la Costituzione
Sente che sta mettendo votando Milan siamo i mila centoquarantasette il vento della liberazione temi lo scetticismo il cinismo la mancanza di fede il conformismo di tanti
Chissà che cosa direbbe oggi Calamandrei di fronte all'ipotesi di ridurre visione che sconvolgono la Costituzione domanda illegittima lo so bene
Ma si può dire che già nel mille novecentocinquantadue il grande giurista si ribellava quando sentiva autorevoli voci governative che ne accenna a mano con leggerezza
In una Costituzione rigida come la nostra protestava le modificazioni sono sempre da considerare come un'extrema ratio straordinario ed eccezionale da affrontare con potente diffidenti nel maggio quarantasette comunisti e socialisti sono tolti di mezzo dal nuovo governo De Gasperi la crisi iniziata in gennaio con il viaggio del Presidente del Consiglio negli Stati Uniti il clima di restaurazione si fa sempre più pesante
Ma i lavori della Costituente posseggono il nome dell'interesse del Paese in un allora possibile spirito unitario perché a differenza di oggi
Porterà avversari non vengono negati i principi dell'esistenza e della politica c'è una sentenza di sapore gesuitico interessante contarne canta in principi hanno messo disputati scusate conto chi ne che i principi generali non è possibile neppure discutere
Calamandrei ben cosciente di quel che sta accadendo
Amareggiato ma un uomo di rigorosa moneta quale resta fedele ai principi la Costituzione ne è convinto è una pietra miliare della Repubblica nata dalla lotta di liberazione
è sempre ne timoroso di apparire di essere retorico ma scrive questo
Questo che noi facciamo è un lavoro che un popolo di lavoratori che vale anche oggi ci ha affidato e bisogna sforzarsi di portarlo a compimento meglio che si può lealmente seriamente
Se noi siamo qui
A parlare liberamente in quest'aula in cui una sciagurata voci rese e vilipeso e venticinque anni fa le istituzioni parlamentari
è perché per venti anni qualcuno ha continuato a credere nella democrazia e questa sua religione ha testimoniato con la prigionia
L'esilio
E la morte
Mentre siamo in attesa dell'arrivo di Fassino e di Romano Prodi
Dottoressa ma Paciotti
Tutti la conoscete perché è stata presidente dell'Associazione nazionale magistrati è stata parlamentare adesso dirige ed è presidente di una fondazione la fondazione basso un altro grande uomo legato proprio alla costituzione italiana ecco mi vuole spiegare vuole spiegarci una cosa perché noi sappiamo che la Costituzione si può modificare esistono degli strumenti per modificarla non è intoccabile
Però in questa riforma presentata da questa maggioranza c'è un grimaldello
Che è quello di bloccare la possibilità un domani di tornare indietro ecco però è proprio così questo articolo centotrentotto della Costituzione loro lo vogliono blindare ce lo spieghi dottoressa
Sì questa era una delle tante proposte di attacco alle garanzie
Una proposta sembra per il momento accantonata ma il problema delle garanzie resta perché questa
Cosa questa controriforma
Attacca l'idea stessa di costituzione come tavola di valori condivisi perché non vogliono condividere nulla
Come sistema di limiti al potere perché vogliono invece un premier senza limiti di potere e soprattutto come sistema fondamento delle garanzie e dei diritti dei cittadini
Questo è un punto di di grande rilevanza perché vedete per dare una mano a quella battaglia che dovremmo fare insieme suo i referendari preferendo un contro questo proprio ciascuno di noi deve impegnarsi personalmente ho cercato con la Fondazione Basso di far qualcosa e così via posto delle domande a tutti costituenti a partire dal nostro Presidente Scalfaro ma per fortuna ve ne sono altri attivi e vivaci ancora e con voglia di combattere e tutti pur come avete detto appartenenti a schieramenti che allora si combatterono durissima mente basta pensare a quella Asperti prima campagna elettorale del quarantotto
Ebbene tutti hanno detto la stessa cosa la preoccupazione che qui è stata espressa per questi controriforme anche non crediate che siano nei conservatori né nostalgici perché hanno visto anche di necessità di aggiornamento della Costituzione e proprio sul tema delle garanzie
Perché vedete la nostra Costituzione prevedeva un sistema di garanzie per esempio la nomina dei gli dei titolari delle istituzioni di garanzia il Presidente della Repubblica i componenti del Consiglio superiore della magistratura i componenti della Corte costituzionale attraverso e la modifica della Costituzione attraverso dei quorum delle maggioranze qualificate e che andava benissimo intanto benissimo con il sistema proporzionale al quale costituente allora pensavano
Con una il là sopra rappresentanza delle maggioranze che è data dall'attuale sistema maggioritario quei quorum non funzionano più la maggioranza assoluta che nomina il presidente La Repubblica nomina Berlusconi
Questo è un po'il problema di un aggiornamento del sistema delle garanzie ivi compreso questo della riforma della Costituzione
Perché oggi probabilmente bisogna dire che anche la Costituzione va riformata come è previsto dal centotrentotto con i due terzi ma
Non può più essere riformata soltanto con una maggior
Questo è ciò che noi dobbiamo pensare quando diciamo non fermiamoci alla critica proponiamo anche ecco noi dobbiamo proporre anche di migliorare le garanzie dei cittadini perché questo è l'essenza
Del pensiero costituzionale persino
Quel trattato nuovo dell'Unione Europea aspira chiamarsi Trattato costituzionale perché contiene una carta dei diritti fondamentali dei limiti delle competenze di tutti i poteri è una corte di giustizia che ne impone il rispetto a tutte le istituzioni
Ecco questa battaglia ma avviata io sono convinta che i cittadini italiani tengono alla loro costituzione molto più di quanto non si pensi
L'abbiamo visto quando hanno invocato l'articolo undici l'abbiamo visto tante volte sono molto più consapevoli di quanto non fossero nel quarantotto quando era appena nata e quindi questa battaglia e assolutamente possibile ci sono strumenti ci sono persone che vogliono partecipare a questa a questa battaglia
Io sono certamente fra questi e credo che se anche i partiti si svolgeranno dal loro torpore questa battaglia la vinceremo grazie Elena Paciotti volevo invitare
Santini che è il segretario con confederale della CISL
Luoghi che il segretario confederale della UIL
E anche String Dini che il vicepresidente delle ACLI a salire sul palco con noi
Nessuno si muove per cui sono andati via
Ci sono non ci sono
Professor Pizzetti
Cornice
Perché lo intravedevo professore ha sentito quello che ha detto adesso la dottoressa Paciotti
Per la cosa è molto importante perché in realtà noi abbiamo esperienze di altri Paesi in cui per modificare la Costituzione bisogna diciamo non solo affidarsi alle regole del centotrentotto ma addirittura ci sono dei pali di molto più rigidi ecco che cosa qual è la ricetta permettere insicurezza la Costituzione
Beh la ricetta principale quella sicuramente di alzare il quorum come è stato già detto
Credo che sarebbe anche corretto è ragionevole immaginare che l'intervento delle regioni non posso più avvenire solo come oggi avviene con la possibilità di chiedere il referendum quindi per interdire la modifica
Ma come espressione di governi territoriali rappresentativi delle comunità territoriali che possono partecipare anche al procedimento di revisione almeno per la parte che può riguardare riguarda direttamente i rapporti fra Stato e regioni
Credo che questo potrebbe e forse dovrebbe essere un aspetto da considerare da proporre
E vorrei però a fare un'osservazione riprendendo moltissime delle cose che sono state dette
E richiamando l'intervento iniziale del presidente Amato
Oggettivamente questa non è una revisione costituzionale per certi aspetti sembra più una legge finanziaria
C'è una norma nella quale si è messo insieme
Tutto il contrario di tutto con uno scopo assolutamente evidente che quello di governare
Questa è una riforma che è nata da una iniziale o proprio un patto di governo è la prima volta che si propone una riforma per tenere insieme un patto di governo quindi fin dall'inizio è stata il contrario di una riforma costituzione
Ma è andata peggiorando fase dopo fase fino appunto a produrre quel articolo incredibile sul procedimento legislativo arrivati a questo punto e diventata una normativa che farà perché impedirà il governo del Paese da questo credo che dovremmo riuscire a farlo veicolare nel messaggio referendario
Le contraddizioni che sono state messe in rilievo D'Amato che ha ripreso D'Ambrosio
Sulle ripartizione delle competenze in materia di salute sono altrettanto gravi sul procedimento legislativo c'è un sistema di procedimento legislativo fra Camera Senato possibilità per la Camera di approvare modifiche possibilità per il presidente del Consiglio di dire che quelle fanno parte della il programma di governo a questo punto il Senato può solo porsi con la maggioranza dei due terzi insomma si crea un procedimento decisionale incredibilmente lento complesso confuso e contraddittorio che moltiplicherà il lavoro della corte costituzionale ma prima di tutto
Renderà ulteriormente bloccato il sistema di governo del paese dello Stato delle Regioni dei rapporti Stato-Regioni
Perché dico questo perché questo non può non colpire
Anche quella parte di italiani che si riconosce nel programma della casa delle libertà non può non colpire la lega il fatto che gli si dice ti diamo la devolution ma poi in realtà se la forma nella forza dei poteri dello Stato
Non può non colpire
E chi voleva rafforzare i poteri dello Stato e si trova nelle materie coperte diritti fondamentali la possibilità di avere disparità di trattamento da zona a zona il Paese non può non colpire tutti gli italiani il fatto di avere un sistema costituzionale
Che più finalizzato a bloccare che a consentire la decisione
Questo alla fine diciamolo francamente
A due profili uno chiedere a tutti una riflessione io credo che noi dobbiamo solo contare su chi e dalla nostra parte ma fare una campagna referendaria che metta sull'avviso che affaccia ragionare chi a priori si riconoscerebbe in questa maggioranza che spero ormai sia minoranza la seconda di Verdi dimostrare in concreto che qui c'è davvero un rischio di deriva populista e plebiscitaria
Per questo sistema alla fine può funzionare a una sola condizione
Che ci sia qualcuno capace di comandare e di imporre a tutti gli altri la propria volontà
Sono il meccanismo complessivo che si determina fa impazzire ogni possibile a una riforma per un uomo solo al comando una riforma che non può funzionare se non con un uomo solo al comando il quale poi tra l'altro non riesce manco a comandare più che tanto
Come l'esperienza di questi tre anni dimostra e quindi alla fine questa maggioranza che crede di essere
Così Rava da spaccare le montagne si trova semplicemente a moltiplicare le contraddizioni a crearci un economia sfacelo apro mettere e togliere le tasse aumentare le tasse
Questa Finanziaria contiene sette nuove tasse mentre il governo dice che vuole togliere le tasse
Adesso con la Costituzione
Completano il capolavoro non solo ci danno una Costituzione che devono proprio ma una Costituzione che non è in grado di funzionare e quindi alla fine aggradano
Le difficoltà di questo paese io credo che questo se riuscissimo a farlo capire non può non essere un messaggio che mette in allarme tutti
E che voglio vedere Confindustria
Che ogni tanto si preoccupa della cornetta del sistema come può accettare
Una riforma di questo genere che blocca il sistema voglio vedere la lega come può accettare una riforma che aumenta il peso il ruolo dello Stato e come può chi ha a cuore l'unità nazionale accettare una riforma che mette a rischio i diritti fondamentali di libertà
E la barca di tutti e se va alla deriva il danno non è il solo per il centrosinistra ma per l'intero Paese
Allora giusta come riuscire a mettersi in comunicazione con l'opinione pubblica come metterci in marcia lo diciamo da stamattina Pancho Pardi prego
Non è andato via anche Luino
E devo stare qui o là qua qua
Anche perché libri temporanee
Allora evviva allora qui c'è una questione tante innanzitutto come riuscire a tradurre in problemi tutto quello che noi stiamo dicendo
Sapendo che viviamo in un Paese in cui c'è una forte concentrazione di potere mediatico e questo non sarà fatti e quindi come entrare in relazione come diceva il professor Pizzetti con l'opinione pubblica
E come organizzare disse
O meglio la marcia verso il referendum
Tu te ne intendi dacci qualche buon consiglio
Beh non è che mi tenta moltissimo dovuto fare dei corsi accelerati di studi costituzionali
E vorrei anche dire subito che credo che tutti noi che andremo in giro nei prossimi mesi dovremo portarci dietro la salutiamo segretario dei DS Fassino
Franco
Dovremmo portarci dietro questo bel volumone grosso
Che
Chi ha fornito un'informazione dettagliata su questo processo di versioni costituzionale credo che prima di tutto noi dovremo cambiare il linguaggio non dovremmo chiamarla riforma costituzionale c'è nel libro un articolo di Alessandro Pizzorno uso che ha il titolo una riforma costituzionale da rifiutare in blocco
Se la chiamiamo riforma costituzionale la dobbiamo riforme la rigettare in blocco ma io penso che sia più giusto chiamarla processo di eversione costituzionale
Noi
Non siamo di fronte a un tentativo di Isla barare completamente il quadro che assicura la vita associata iniziali
Siamo in una situazione molto delicata perché questa questa eversione costituzionale è in mano ad un'anomalia italiana e solo italiana
Che lascia nelle mani dell'attuale presidente del consiglio dei poteri che nessun altro
Presidente del Consiglio ha prevede con il suo disegno che questo presidente del Consiglio possa avere poteri molto più gravi di quelli che adesso siccome è realistico pensare che lui possa arrivare a quel punto a quel ruolo noi bisogna prendere molto sul serio questo processo e quindi bisogna riuscire a trovare un modo molto chiaro di parlare al popolo italiano
Io son convinto con la signora Paciotti che gli italiani oggi sanno molto di più della costituzione di una volta però secondo me è il momento di cominciare a costituire una mobilitazione anzi a essere sinceri siamo partiti un po'tardi però bisogna fare tesoro di quello che abbiamo imparato nel tempo penso che si debba soprattutto costruire dal basso nella società italiana un cammino che riesca a saturare nel modo più convinto tutto il tempo che passerà da ora alla seconda lettura della Controriforma in Parlamento non bisogna immagino
Offrire a tutto il popolo italiano punti una mobilitazione che si arriva tutte le settimane
Penso che noi dobbiamo inventare
A partire da una primissima riunione del coordinamento che Bonsanti ha proposto e che credo tutti accettiamo tutti insieme partiti associazioni movimenti sindacati volontariato e tutto il resto
A partire in una riunione siffatta immaginare che d'ora in poi tutti i venerdì e tutti i sabato delle nostre settimane saranno impegnati in un cammino attraverso le città d'Italia
Un cammino
Un cammino collettivo da costruire insieme e che deve riuscire a saltare con un senso opportuno dalle grandi città alle piccole perché girando l'Italia ho imparato una cosa che oscuramente intuì voi che invece ho verificato di persona
Il tessuto civile d'Italia e profondamente radicato nei piccoli centri nelle piccole città
E il tessuto ovvero dell'Italia allora noi bisogna immaginare una una un cammino che non è di propaganda ma di persuasione e di convinzione che va dalle grandi alle piccole città e copre tutta l'Italia
Abbiamo davanti a noi questo compito e dobbiamo svolgevo anche con una
Tecnica diversa l'intervento
Bisogna riuscire a adottare nuovi mezzi di rapporto con con la pubblica opinione con la propria sociale
Bisogna riscoprire l'intervento sui treni sui treni dei pendolari prendere un treno all'andata da Firenze a Bologna tornare da Bologna Firenze e parlare con le persone che stanno sui treni
Bisogna andare abbiamo già perso un'occasione guardate enorme
Alle ai grandi concerti che interessano i giovani abbiamo perso l'occasione di quattrocento mila ragazzi che sono andati al sentire Vasco Rossi a Catanzaro non dovevamo in realtà essere lì dovevamo essere lì a parlare della Costituzione e credo che non sappiamo spiegare che la Costituzione e il quadro della nostra vita
è il quadro della nostra vita è legata tutti i fatti che la nostra vita quotidiana della nostra vita economica dei nostri desideri dei nostri bisogni
è legata alla pace e alla guerra alla povertà e alla ricchezza e quindi noi dopo dobbiamo essere convinti che possiamo andare in di fronte a qualsiasi platea sociale a spiegare che dal parco partendo dal ragionamento sulla Costituzione di noi parliamo di noi stessi del nostro prossimo e del nostro futuro
Abbiamo moltissimo da fare e c'è da fare per tutti credo che su questo tutti i gruppi organizzati e anche quelli non organizzati possono dare un contributo i cantanti gli attori
Gli scrittori gli autori vagamente intesi musicisti noi dobbiamo riuscire a fare in modo che non ci sia un minuto di respiro nei prossimi mesi questa è la cosa fondamentale giorno per giorno settimana per settimana tutti i venerdì e tutti i sabato Nunzia avremo davanti la questione della Costituzione parleremo di questo e credo che
Proprio perché lo faremo parlando di linguaggi molto diversi il cono pignoli molto diverse la convinzione che ne nascerà sarà ancora più fruttifera perché non siamo pluralisti
E non abbiamo in Luci vergogniamo anzi siamo orgogliosi della nostra delle nostre diversità e della e della diversa caratura del nostro modo di pensare però questa è la richiesta la Costituzione e pluralismo
E noi questo pluralismo penso che lo dobbiamo materializzare nelle piazze e nelle strade nelle scuole dobbiamo andare a parlare nelle scuole
Dobbiamo riuscire a parlare a tutti coloro che
Siamo in grado di raggiungere e penso che lo faremo tutti insieme grazie Pancho Pardi
Passi e Agazio Loiero Leo per cortesia di forza sul palco e
Andiamo un po'di corsa di prego tutti di essere molto breve a questo punto Loiero insomma ecco qua lei viene
Viene al
Viene dalla Calabria
Cos'è che teme di più che un domani ci possa essere la scuola calabrese quella lombarda con questa riforma uno simile pure è possibile certo hanno spiegato quelli che hanno parlato prima di me
Io sono convinto
E mi voglio soffermare solo un attimo sul referendum sul valore politico di questo refrain
Perché vedo che ogni volta che si vi si fa riferimento c'è uno scroscio di applausi
E allora bisogna ragionarci bene perché il tempo della calendarizzazione non è nelle nostre mani
Si capisce che che valore può avere un referendum si è piazzato al nel due mila e cinque alla fine del due mila e cinque o nel due mila e sei
Ma su questo abbiamo ragionare perché o lo organizziamo e siamo in grado di organizzarlo bene
Oppure è un problema referente allora io sono convinto risponda alla tua domanda che questo l'oggetto di di legge costituzionale altera il valore dalla cittadinanza dell'uguaglianza e la democrazia
E c'è se è vero che tutti si sono precipua cosa il premierato se le presso Berlusconi dalle tetto tutti se però uno spirito che uno spirito leghista che aleggia dentro per uno spirito
Che di fatto afferma questo all'atto che c'è un un diritto sancito bisogna travolgerlo vedete non ne non sta solo nella rivoluzione nella devoluzione quindi nella disparità dei diritti da territorio a territorio
Ma sta anche nel fatto per esempio in questa impostazione vendicativa per cui si spoglia Ciampi e vengono meno altri diritti la Corte costituzionale che tutela i diritti del clandestino e deve essere vendicativa mente ridimensionata o o data adesso un valore politico voglio anche il Pd ride ma che democrazia è
Quella in cui
Un partito che non raggiunge nel due mila e uno il tre e nove per cento finisce per essere decisivo in territori che stanno mille duecento chilometri da dove quel consenso viene raccolto
Sarà vero che ti anomala con fortemente hanno
Ultima cosa voglio dire
E questa referendum
Guardate che se il referendum di N piazzato tentano al mente a novembre lo dico approfitto che c'è Fassino qua
Nel due mila e cinque due mila e sei fino a del dell'anno due mila e cinque beh se questo referendum non riusciamo a vincerla tirare il nostro entusiasmo per l'entusiasmo di questa sala beh questo finisce per interrompere una scia positiva che potrebbe venirci dalle elezioni regionali
Mentre se fosse fissato anche se non stanno calendario nel due mila e sei noi potremmo fare una campagna elettorale per le politiche
Ma sapendo guardando al referendum e quindi avendo in mano quest'arma forte guardate e chiudo più ho sentito tanti parlare di più temi guardate che fino ad oggi tema che unifica il centrosinistra è uno solo questo della Costituzione sugli altri c'è già una maggioranza nel Paese grazie Agazio Loiero Passigli
E qui c'è una questione di fondo a questo punto come partire
Come per dire voi avete tutti grandi responsabilità non solo nell'indicare la necessità di partire ma nel mettere in moto la macchina
Ma non c'è dubbio che i perché la riforma e nell'agenda politica e temo come è stato detto anzi siamo sicuri che andava avanti speditamente perché così vuole questa maggioranza di governo essenziale
Alla sua maniera di porsi dinanzi al Paese nelle prossime elezioni non è nell'agenda ancora del Paese
E non è nell'agenda del Paese perché in media d'anno molto trascurato
Quando dieci anni fa io proposi una legge sul conflitto di interessi avevo esattamente questo in mente
Non avevo accusa no so che non erano che inveiva contro il verdetto
Professore buongiorno
Io non posso coltivare a dare le spalle a tutti voi aumentare anche momento mi sento in imbarazzo il problema siamo appesi a un happening
Dicevo che quando dieci anni fa proprio di una legge sul conflitto d'interessi non aveva in mente l'esproprio di Berlusconi come ci disse la destra
Avevo in mente di difendere la libertà di informazione
E esattamente quello che oggi ci impedisce la situazione dei media di mettere questo tema autorevolmente con l'importanza che ha sull'agenda sull'agenda
Del Paese allora come fare la domanda di Sassoli
Beh una prima risposta ma una risposta ovviamente che Franco Bassanini astri ritardato io ho fatto solo da stampatore
è quella di diffondere cosa pensa dei costituzionalisti di questo tema
Di diffonderlo quindi a un certo livello l'altra è quella di coinvolgere gli opinion leaders io dopo la pubblicazione di questo libro ricevuto molte telefonate da amici
Attivi nel mondo delle della scienza del delle lettere
Della musica delle arti
Vi dico alcuni nomi perché hanno poi firmato un documento che riprende le nostre tesi questi opinion leader ci chiedono di fare dei comitati
Si chiamano Abbado Pollini Enzo Biagi Inge Feltrinelli Luca fermento a un Rita levi Montalcini Mario Luzi Renzo Piano Luca Ronconi Guido Rossi se Elvira Sellerio Salvatore Accardo Francesco Rosi
Massimo Cacciari Vittorio Gregotti eccetera eccetera
Sono da dieci o quindici iniziali oggi trenta o quaranta
Pubblicato il loro appello sui siti di Astrid sui siti di libertà e giustizia
Parlandone sui giornali sono arrivate cinque o seicento adesioni a un appello che molti non avevano di cui coglievano però l'importanza non avevano ancora letto ma di cui godevano l'importanza e il significato
Allora la risposta Sassoli è questa bisogna fare dei comitati fin da ora molti esistono già viso
Né a coordinarli
Quelli a cui io darò vita li chiamerò Calamandrei non solo per quanto diceva
Diceva Stajano ma anche perché non possiamo lasciare il nome di Calamandrei nelle mani di Bondi
Perché chi oggi parla di Calamandrei quasi Udo rapidamente lo spretato di utilizzandone bon allora questi comitati hanno bisogno di un coordinamento perché la via referendaria
Una via che non possiamo non percorrere perché anche la possibilità di una moratoria di cioè sospendere e rinviare ad altra sede l'esame di questo problema passa per a vere in mano l'arma del giudizio popolare
Quindi noi dobbiamo marciare su questa via però marciando su questa via dobbiamo avere su due auto punti una chiarezza estrema il primo è che non è necessario rafforzare l'esecutivo più che tanto
Noi ci portiamo dietro il tema del rafforzamento dell'esecutivo da quando gli esecutivi erano effettivamente dei poli col maggioritario non lo sono più
Al di là del fatto Berlusconi non è necessario rafforzare più che tanto la posizione del premier in Italia e quindi per carità certo diamogli il potere di nominare e revocare i ministri ma non si parli di un suo ruolo
Al di là di quello che ha questa Costituzione vigente nello scioglimento del Parlamento non dico altro perché l'ha già detto tutto il presidente Scalfaro su questo punto con grande chiarezza il secondo è che noi dobbiamo difendere il federalismo del Titolo quinto dovevo saranno necessarie correzioni ma era un federalismo mittente riprendere la parola del bipolarismo mite che usa Fassino è un federalismo
Che possiamo il nostro Paese può sopportare la devolution non la posso portare perché di parassiti che la le prestazioni di diritti fondamentali sul territorio siano diversi il farà anche sicché i costi di queste di questa devolution siano tali da non poter essere supportate dal nostro ordinamento
Grazie Passigli Pecoraro Scanio
Allora qui si abbiamo detto è da stamattina che noi ragioniamo su questi su questi problemi
Abbiamo spiegato che cosa ci racconta questa riforma della maggioranza abbiamo capito che cosa ci propone
Però abbiamo anche detto ed è stato il filo conduttore da stamattina
Che occorre mettersi in marcia e quindi per esempio la prima cosa da chiedere a un partito a tutti i partiti e se questa è davvero una priorità
Sì io ora no io penso che non una e la priorità perché il problema di difendere la Costituzione meno poteri dello sfascio della carta costituzionale è la priorità perché tutto il resto quasi direi naturalmente va di conseguenza e credo che l'iniziativa di oggi ha un valore particolare perché vede tutto grande schieramento pittori forze politiche anche di realtà sociali Società Civile
E in qualche modo segna l'apertura nella campagna del referendum per evitare lo sfascio della Costituzione italiana questo è l'obiettivo devo aggiungere due cose semplici io credo che abbiamo di fronte una
Una riforma chiamiamo riforma della Costituzione che in qualche modo è una sorta di compromesso sporco da Alleanza Nazionale lega Nord perché questo il meccanismo che è riuscita a creare una situazione paradossale
La riforma che loro vogliono approvare nello stesso tempo più centralista
E più secessionista
Perché hanno creato un misto infernale inapplicabile
Con l'obiettivo non di dare una migliore costituzione al Paese
Ma di trasformare la Costituzione in una trattativa tra partiti per di più si partito al livello più basso possibile
Ora di fronte a questo mostro giuridico è evidente che ogni tentativo di correzione impossibile è impossibile perché è un prodotto trans genico sostanzialmente è assolutamente indigeribile
E di fronte a questo la iniziativa dell'opposizione ed è importante che si parte molto anticipo
Non può quella che essere di dire che da oggi parte l'iniziativa per il referendum perché forse sola certezza
Io mento che doveva partire da oggi a sorta di non lo so comitati del referendum costituzionale l'obiettivo qual è se un'ultima speranza abbiamo che non Pacciani o perdere ulteriormente tempo al Parlamento perché loro vogliono approvare una riforma che inapplicabile è incostituzionale c'è una riforma costituzionale che è incostituzionale
E soprattutto che noi siamo convinti che una vera mobilitazione noi abrogheremo quindi forse è una grande mobilitazione che faccia capire che il referendum è cento
Non è solo una minaccia forse l'ultima cosa che nella paura che possono avere le copie che ha indirizzato avere paura
Di perdere reperendo ma la DG elezioni politiche forse l'ultima chance che abbiamo perché decidano di rinunciare definitivamente ovviamente pagherebbero un posto altissimo detto di loro ma lo deve andare fino in fondo perché tra l'altro che ci vanno
Se insistono un grande referendum popolare la mobilitazione di milioni e milioni di italiani
E parka rilegati pesa la Costituzione non è un problema accademico
Ma è un grande valore per milioni e milioni di nostri concittadini queste anche una grande via
Per il centrosinistra perché significa vincere i referendum e l'anno successivo vincere le elezioni politiche riportare Prodi a Palazzo Chigi che poi lo sa obiettivo finale
Grazie Pecoraro Scanio Armando Cossutta buongiorno senta ho la sensazione ma stamattina lei non c'era mai stato detto anche esplicitamente
Che questa battaglia per i referendum ma insomma corna sullo stesso binario di quella per tenere unito il centro sinistra anche lei ha questa sensazione
Io credo che il referendum sia effettivamente l'unica via che dobbiamo percorrere perché questo progetto non è una riforma come sappiamo è una è una controriforma
Non è una innovazione ma è una devastazione per la nostra Costituzione
Sapete tutti di che cosa si tratta la divisione in tante regioni
Non ci sono più non c'è più la
L'eguaglianza che sancita con tanta forza eguaglianza nei chi ritira universalità dei diritti ma non ho bisogno di insistere non è modificabile anzi voglio dire con molta pacatezza che ogni esitazione al riguardo credo che sia negativo per il nostro schieramento e per tutte le forze tutte le porte democrat
E io ringrazio ero presente vero caro presidente Prodi quella sera quando ha
Al di là Cortiani alla domanda del giornalista
Tuo giudizio chi chiedeva su quello che si deve fare parlamento che era stato quel voto di astensione poi che è stata la correzione tu grida ASPI con tutta la tua forza no no no tre volte no e quel no ha contribuito a rinsaldare
L'Ulivo le forze democratiche il centrosinistra in una opposizione che non può che essere un'opposizione Toppan ecco perché il referendum è anche quando lo dico con grande con grande dispetto viene avanzata la proposta che ha un suo fascino riscriviamo il testo con una costituente e io dico a chi la propone la Costituente si fa quando bisogna fare la Costituzione noi la Costituzione ce l'abbiamo e per telai per monete grande e infatti lei sa e va migliorata certe e va innovata secondo per lo sviluppo delle cose e dei tempi ma è una Costituzione che va difeso il referendum è nato la via che dobbiamo percorrere e quindi se vogliamo vincere il referendum possiamo vincerlo e dobbiamo sin da ora protetto e io ribadisco da oggi un'azione una mobilitazione un impegno che faccia capire che faccia conoscere che faccia rendere consapevoli le conoscenze che ancora non non hanno fino in fondo compreso parlo dei milioni e milioni di uomini di donne che saranno chiamati a votare nel referendum
Per quanto mi riguarda io con tutta la mia anima è con tutto il mio impegno combatterò questa battaglia
Grazie al bando Cossutta
Non è con le Fassino
Massi sentiamo anche perché lei è alto
Ha cominciato non so questa mattina abbiamo detto una cosa
Perché non c'è più gioco parlamentare su questa roba qua
Sì è vero abbiamo anche detto sì che su questa cosa qua
E non ci saranno più tentennamenti
O almeno ci si augura
è stato anche detto che
Sempre su questa roba qua
In futuro bisognerà mettere delle regole molto precise per
Perché le forze di una maggioranza stravolgano le regole
Se lei fosse stato qui con una stamattina avrebbe detto le stesse cose mantiene il proprio disegno che state non era obbligatorio in un altro convegno questo fine settimana è una somma terribile di convegni al cui bisogna diciamo partecipare
E quindi chiedo scusa ad essere stato questa mattina ringrazio naturalmente tutti quelli che sono ancora qui oggi ma io penso questo ieri abbiamo letto tutte un'intervista di Ciampi sul Corriere della Sera
Molto impegnativa e molto importante che dice una cosa semplice ma lo dice con parole assolutamente mette lui Ciampi ieri ha detto che quando sì mettono in discussione le strutture portanti mi pare che abbia usato esattamente questo aggettivo importanti
Dell'architettura istituzionale e costituzionale non è pensabile che si possano lo si possa fare sulla base di una maggioranza parlamentare ora questo è il caso tra l'altro poi il presidente repubblicano non non rinuncio soltanto questo principio generale dice anche secondo lui cosa significa strutture portanti dice quando si cambia la forma del Governo
Quando si cambia la forma del Parlamento quando si cambia il rapporto tra autorità centrale dello Stato e poteri decentrati cioè esattamente le cose di cui si sta discutendo e ha ricordato Bassanini nella sua introduzione che ho letto
Noi stiamo siamo di fronte a una proposta di revisione costituzionale che modifica quarantanove articoli della Costituzione su centotrentanove
Quando si modifica un terzo dalla Costituzione siamo alla modifica delle strutture portanti della costituzione e quindi sulla base di quello che il presidente Repubblica ha detto ieri
Se noi fossimo un Paese civile fossimo dirette da gente che almeno legge i giornali ascolta
Dovrebbe la maggioranza di governo oggi dire mi fermo visto che il Presidente da Repubblica fa un richiamo che mette in discussione il modo più con cui io fino adesso mi sono mosso naturalmente questo non è accaduto e non accadrà nel senso che la sordità
E l'arroganza di questa maggioranza la porta ad andare avanti lo stesso porta del patto che ha dei deputati più con cui farà provare qualsiasi legge
E tuttavia io credo che intanto va denunciato questo però non ci basta denunciare questo io credo che vada denunciato il modo arrogante lo fanno ha fatto tutti continueremo a farlo
Con cui si sta sfasciando la Costituzione a colpi di maggioranza io credo che per restare credibili noi dobbiamo dire una cosa che di cui io sono molto convinto
E cioè che se il centro sinistra
Vincerà lezione tornerà a governare questo Paese proporrà una norma di revisione costituzionale che stabilisca che la Costituzione si rivede soltanto a maggioranza qualificata e non c'è nessuna possibilità de ma deve Carla a maggioranza sei
Quindi una modifica all'articolo centotrentotto che introduca questo principio che varrà per noi e vara il futuro per chiunque vuole tagliare questo fa parte anche delle sue tesi Chiesa scritto vale se lei va a mezzo metro avanti a vedono tutti perché all'ombra
Solo che io non vedo che non corre meno no è bene non si vede niente a questo è il punto ho capito ecco adesso mi vede
Quindi io l'ho anche scritto nel documento che è a base della congresso che i Democratici sinistra realizzeranno in queste settimane abbiamo messo a punto
Nella parte dedicata alle riforme costituzionali il nostro impegno a sostenere questa norma di revisione costituzionale credo che potrebbe essere una proposta che tutto certo sinistra fa sua perché sarebbe la dimostrazione che noi non
Critichiamo questo modo di
Affrontare il problema della revisione a maggioranza semplice oggi perché siamo l'opposizione ma perché in realtà siamo assolutamente convinti che l'assetto costituzionale per essere modificato ha bisogno di un consenso ampio perché si tratta appunto di modificare l'architettura dell'edificio in cui abitiamo tutti ed è bene che concorrono tutti quelli che vi abitano ha modificato
Dico anche che naturalmente in questo impegno c'è una riflessione autocritica chiunque lo capisce l'hanno detto in molti sulla per noi ha approvato la riforma del Titolo quinto con quattro voti di maggioranza nel due mila nel due mila uno e tuttavia ha tuttavia io vorrei vorrei dire che c'è una piccola differenza
Io penso che
Avremmo dovuto provarono con quattro voti di maggioranza ma noi non abbiamo approvato nel due mila uno una modifica che ha investito quarantanove articoli su centotrentanove eh
Abbiamo modificato la Costituzione diciamo numero i sette otto articoli va bene
Secondo
Quella riforma costituzionale del Titolo quinto
Nel due mila uno trovò il consenso di tutti i presidenti di Regione italiani di tutto il sistema delle Autonomie locali ivi compresi presidenti e sindaci che apparteneva al centrodestra
Mentre questa volta sono tutti contro ivi compresi i presidenti e i sindaci alzato l'età non è cosa di poco conto
Perché quei signori che allora erano d'accordo e che adesso non so cosa sono i destinatari della riforme sono quelli che sono direttamente investiti poi dall'applicazione dal trasferimento dei poteri il fatto che l'atteggiamento sia specularmente opposto ripeto no gli amici nostri che erano allora d'accordo non sono d'accordo adesso no
Formigoni era d'accordo allora con quella riforma e non è d'accordo con questa adesso ecco cambia qualche cosa
Rende ancora più grave impatto che si sia voluto che si voglia modificare non solo tantissima parte dalla Costituzione ma lo si voglia fare anche prescindendo dal tenere conto di quelli che sono il parere gli orientamenti le opinioni
Dei quel sistema della classe dirigente che più direttamente poi è titolare dei dei poteri di cui si discute dovrà gestirli quindi a me pare che questa sia seconda questione io penso che
Non è soltanto la parte sul Titolo quinto che rappresenta uno strappo una lacerazione molto grave che è stato detto
E anche la parte poiché relativa all'assetto del Parlamento la forma del governo ai poteri del presidente del Consiglio al tentativo di narcotizzata lei vanificare qualsiasi funzione dei poteri terzi a partire da qui al Presidente della Repubblica
Quello a cui siamo di fronte a un misto di separatismo
E centralismo
Perché questo è e viene fuori come dire un ircocervo viene fuori una un animale a due teste viene poi è una cosa che non si capisce che cos'è perché da una parte si produce una logica di separatismo non è quello che stanno facendo non è federalismo
è una logica diversa e il separatismo cioè una idea del trasferimento dei poteri a al sistema delle regioni dei comuni delle province che fondato su una esclusività di competenza che porta a tante sovranità tra loro separate non più capaci di stabilire una connessione
E dall'altra si però c'è un rigurgito di neo centralismo molto forte voce dal Sen fuggita Nania capogruppo del di Alleanza nazionale al Senato
Per calmare come dire
I rilievi critici che dalla sua parte politica avendo vengono ha dichiarato qualche giorno fa Marie cosa vi lamentate abbiamo tolto band dodici materie su diciotto dalla Regione l'abbiamo riportate allo stato cioè siamo in presenza in realtà della prova provata che
Da un'ala da una parte si costruisce un sistema regionale separatisti come dall'altro si impoverisce lo si riduce o un rigurgito di neo centralismo
Il risultato è che tutta questa cosa qui
Sì cuce un vestito di all'archivio di Arlecchino che nessuno sarà in grado di far indossare all'Italia perché poi la verità
Più che il come dire un modello autoritario plebiscitario che magari sta nella testa
Il risultato è una roba un papocchio ingovernabile insostenibile e ingestibile una minestra indigeribile un vestito in portabile che produrrà che cosa produrrà un assetto dell'architettura istituzionale slabbrato inefficiente
Che accentuerà gli elementi di conflitto tra poteri alla fine dei quali meno
Capace di corrispondere alle domande e alle attese dei cittadini e quindi per questo io penso che non abbiamo fatto bene e non abbiamo avuto tentennamenti e non ne abbiamo
A fare una battaglia in Parlamento contro questo progetto dobbiamo farla fino in fondo e se la battaglia in Parlamento come in cui pare
No produce il risultato sperato credo che noi dobbiamo dire fin da adesso che ci batteremo con il referendum per chiedere ai cittadini italiani di mettere rimedio là dove il Parlamento non riesce a legiferare
Ultima cosa però anche a lei dopo le cose che lei ha detto ecco come mettersi in marcia
Non sarà facile spiegare le questioni di questa riforma in maniera molto semplice non ci saranno a disposizione tanti mezzi di informazione
Ma io dico questo di non sa fare intanto c'è una una vertenza che dico anche a noi stessi
Questa è una materia obiettivamente complessa è una materia di non immediata come dire
Percezione dei cittadini perché punto cittadini poi sono più sensibile a questioni che li riguardano più direttamente neuroni perché tuttavia sono questioni rilevantissime detto lo capisce chiunque
Quindi c'è un dovere dico come dire di trasmissione di conoscenza di di informazione di c'è un grande lavoro pedagogico passatemi questa espressione da fare per far percepire a una vasta opinione pubblica di che cosa si tratta perché è così importante quanto investa la vita di ciascuno e perché quindi è importante che non passi custodia piuttosto per farlo
Dico a me stesso dico chiesta sul quel palco a tutti noi se tra le tante cose da fare una lo dico perché in queste settimane io ho visto invece qui qualche diciamo
Qualche fragilità qualche incertezza
Non dobbiamo concedere luoghi comuni
Io trovo che sia un luogo comune
Dire per esempio che la riforma del Titolo quinto fatto del centro sinistra laterali ma è una brutta riforma non è così
è una riforma che può essere corretta integrata emendata ci sono delle cose che sicuramente non funzionano
No ciascuno di noi può dirlo io per esempio un punto di vista so che dire una cosa che per esempio Bassanini non condivide
Io per esempio credo che sia stato un errore stabilirà nella riforma federalista che ogni Regione può farsi la sua legge elettorale perché non si dà centrano le regole si riaccendono le politiche e non le regole quindi ci sono delle cose che vanno cambiate ma attenzione a non buttare via attenzione a non buttare via
Il bambino con l'acqua sporca
Perché questa idea che sta un po'passando da Montezemolo ai sindacati ai partiti sia di centrosinistra e centrodestra che il federalismo è la riforme credo quinto sia stato un colossale errore o come sarebbe stato bello non averlo fatto
Allora io voglio sapere se nel Mezzogiorno
è meglio rimpiange la Cassa per il Mezzogiorno lavorare perché le Regioni funzione non è abbia dei poteri che devono avere chiaro l'attenzione alla nostalgica del passato perché la passato era uno Stato libero centralizzato burocratico di stanchissimo dei cittadini
Che non assorbe dai limiti e dalle contraddizioni che può avere l'ordinamento regionale ma non era meglio dell'ordinamento regionale attenzione allora se noi vogliamo vincere una battaglia
Su questi temi bisogna appunto che abbiamo un impianto forte e serio
Che non consente ai luoghi comuni perché se concede luoghi comuni sui luoghi comuni la testa è più forte di noi perché tendenzialmente la destra vince con la demagogia e populismo i luoghi comuni sono il luogo della demagogia e del populismo
Quindi io sono perché noi abbiamo un impianto forte serio
Abbiamo detto fin dall'inizio che questa è una riforma che ha cambiato il Paese secondo me in meglio ma che nessuna riforma una Bibbia nessuna riforma in tal modo anche il titolo quinto può essere revisionato noi stessi abbiamo avanzato delle proposte Bassanini altri per
Mettere rimedio a delle strutture e delle
Contraddizione che tre anni di funzionamento della legge hanno reso evidente ma ripeto
Sapendo che noi vogliamo costruire uno Stato moderno e gli stati moderni tutti
Poi le parole possono essere diverse sono fondate però sull'applicazione di un principio di sussidiarietà che tradotto in un linguaggio semplice vuol dire che si dà alla competenza su una materia a quel livello istituzionale che appare più adeguato a governarlo
E una società complessa di sessanta milioni di abitanti come l'Italia non si governa centralizzando tutto sui poteri dello Stato
Perché chiunque governi sarà sempre un basso tasso di efficienza quello che pensa pensa di governare un Paese sessanta milioni soltanto sulla centralizzazione e quindi
Il problema di costruire un sistema di poteri decentrato è la frontiera di un istituto in sé assetto istituzionale moderno
Facciamolo nel migliore dei modi e più renderemo chiaro questo più sarà facile vincere anche la battaglia referendaria quando ci arriveremo grazie
Grazie
Presidente Prodi
Buongiorno
Grazie di essere venuto a trovarci
è tutto il giorno professore che stiamo ragionando sui temi di questa riforma e Queens salaci sono una cinquantina di costituzionalisti italiani tantissime associazioni e movimenti che non vedono l'ora di mettersi in marcia per spiegare all'opinione pubblica di che cosa si tratta
Ci sono partiti ci sono sindacati abbiamo avuto stamattina alcune assicurazioni particolari e cioè che questa riforma
Contro questa riforma sindacati e partiti intenso ma la considerano una priorità
E abbiamo capito che questa riforma scardina la costituzione del quarantotto
Ecco lei che se ne intende più di me presidente
Ha capito anche altre
Ho capito che scardina costituzione quarantotto su quel ho ho capito per scartare costituzione quarantotto su questo non c'è alcun dubbio e ho capito
Che non si può scardinare la Costituzione con la procedura che in questo momento il Circus non sono costituzionalista ma questo è un quadro estremamente preciso è chiaro che ed è quello che mi ha motivato anche sul mio
Intervento breve e secco che riguarda l'articolo
Perché l'altro giorno lei è intervenuto e molti commentatori e questo mi corre l'obbligo di dire la loro hanno preso il suo intervento come un vero e proprio richiamo è stato così
Ma mi è venuto spontaneo non non ciò assolutamente non c'ho assolutamente non ho fatto né alcun discorso
Di sistema né alcun discorso di approfondimento giuridico di non particolare mi son solo detto
A cosa vuol dire l'articolo uno è così
Ma dopo l'articolo uno vengono il due il tre il quattro e cinque questo è stato il discorso semplice che io ho fatto e credo che forse il discorso giusto e onesto
Il Presidente Ciampi ieri in una lunga intervista al Corriere della Sera ha richiamato la maggioranza a non procedere a colpi di maggioranza sulle riforme e ha chiesto anche i costi
Di queste riforme stamattina leggendo i giornali beh è passato stava passando un po'in sordina questo richiamo eppure era un richiamo autorevole molto importante e anche molto lungo visto che erano due pagine di intervista del Corriere della Sera avuto la stessa sensazione
Ma non ho letto il panorama dai giornali diversi
Non le posso dire quali c'è stato lecco leggo sull'immediato futuro
Questa è l'unica con le posso dire perché va nei punti fondamentali non si riforma corsi la costituzione e questo è il nostro patrimonio che noi abbiamo e quindi patrimonio che noi non possiamo giocare in un colpo solo queste richiamo del Presidente Ciampi mi fa un enorme piacere
Perché è un richiamo che dovrebbe fare meditare molto dei legislatori
E dovrebbe fare cambiare assai il dibattito in Parlamento
Forse mi illudo ma dopo un richiamo di questo genere il dibattito non può più essere lo stesso
Lo sa cosa dicono presidente di quelli che voglio no con ostinazione che non si stravolga la Costituzione del quarantotto che sono dei conservatori
Ma conservarle buone cose non è non è un peccato
Lo non sono mai stato
Non sono mai stato un innovatore ad oltranza le cose vanno cambiate parlavano cambiate io voto però una fortuna essendo vissuto da studente in un momento particolare ho avuto la fortuna di seguire a fondo il dibattito dei nostri padri costituzionalisti
Sono documenti da leggere ancora solo documenti talmente moderni anche quelli sulla riforma delle cromie anche quelli che sembrerebbero
Passati di tempo se voi leggete le il dibattito sulla Costituente dei vari temi avete un quadro
Talmente che guarda al futuro talmente innovativo che nessuno oggi può immaginare è veramente una rottura che consiglio nei più diversi campi da da dalla privatizzazione dal ruolo dell'impresa pubblica all'articolo sette dei rapporti che è stato questi passaggi che sono stati passaggi grandiosi
Sono modernissime in quel dibattito molto più moderni molto più moderni e colti del dibattito di oggi è molto più moderni e colti del dibattito viola
Presidente si è parlato stamattina di che cosa vogliono però si è detto anche ed era la proposta da per cui tanta gente oggi si è riunita bisogna nel fare qualcosa bisogna mettersi in marcia
Bisogna mettere in piedi dei comitati spiegare alla gente e con lei sente questo è il momento nel momento meno farlo
è un po'dopo il momento bisogna fare un po'prima secondo me però siccome
Meglio tardi che mai io direi che questo è il momento di farlo perché vedete c'è un problema grosso vediamo come va a finire sto dibattito
Ma quando verrà
Se verrà l'appello al popolo deve essere un appello non solo ai nostri pochi seguaci
Ho molti seguaci madre sull'appello al popolo italiano
Quindi questo dibattito va preparato va approfondito va ampliato e quindi il discorso dei comitati è un discorso attuale si potranno scegliere e si terrà per sé gli altri strumenti
La mobilitazione
Tutta la pubblicazione intellettuale che ne possiamo avere quel poco che si può avere nei mass media quell'elemosina che possiamo ricevere dall'attuale andamento dei mass media ma anche l'elemosina a volte riesce a far sopravvivere
Presidente mentre in Europa si insomma si cerca di dare di darsi una costituzione trovare il tavolo delle regole il tavolo dei diritti su cui intorno al quale giocare
Tante opportunità beh insomma in Italia invece invitavano traballanti ma io
Mi son fatto un appunto di un discorso per oggi le leggo solo queste due righe visto che invece discorsi fa un dialogo discusso La Mantia poi alla storia però
E discosto diciamo così allora fine di questo mese a Roma sarà firmata la nuova costituzione europea in questi giorni a Roma si sta disfacendo la Costituzione italiana questo era
Lo so che ho fatto mi sembra che risponda più o meno alla sua domanda mi piacerebbe perché professore posso residente
Il fatto che lei ci è venuto qui e abbia pensato alle cose
Da da dire beh non è comune
Perché un politico insomma voglio dire questi argomenti rimasti fece lei ha pensato li ha messi
Insomma sapere nelle sarebbe sapere oltre questo principio grazie forse come tra sé e poi ancora nel languore se posso discorso di economia
Non avrei bisogno degli appunti essendo il discorso di costituzione credo che sia giusto e Saccà avere degli appunti di ma
Vorrei prego prego ma non vorrei portargli o troppo tempo vuol dire questo molto brevemente
Caro presidente scaltro
Cari amici carico citati
Ripeto quello che ho detto prima alla fine di questo mese a Roma sarà firmata la nuova Costituzione europea in questi giorni a Roma
I loro governi dei loro Parlamenti delle istituzioni Dominioni un lavoro durato anni e passato attraverso il più lungo e corale dibattito pubblico che l'Unione ricordi
L'assalto alla Costituzione italiana che in questi giorni sta compiendo il frutto di una maggioranza prepotente confusa nelle sue intenzioni e dei suoi obiettivi
Una maggioranza che coincide con quella che sorregge un governo in affanno diviso e attraversato da tensioni su tutto
Un Governo è una maggioranza che stanno usando la riforma costituzionale come uno strumento per cercare di continuare a stare insieme comunque e a qualunque costo anche a costo di distruggere quella grande opera di saggezza politica e di tecnica giuridica che la Costituzione italiana
Anche a costo di mettere a rischio il funzionamento delle nostre istituzioni di bloccare il Paese
Questo governo e questa maggioranza hanno fatto già tanto danno all'Italia e gli italiani
Li hanno condotti a una guerra senza sbocco hanno ridotto con una politica dissennata il loro livello di vita li hanno resi in pochi anni più poveri più incerti più insicuri del loro presidente del futuro
Ora si stanno assumendo la responsabilità di scelte che scuotono dalle fondamenta il patto stesso su cui si basa la nostra convivenza sociale
Scelte cresce che mettono a rischio il funzionamento delle più importante istituzioni del nostro Paese e lo fanno soltanto per continuare a stare insieme questo è il fatto che a qualunque costo e quali possono essere le conseguenze
Neppure questo governo e questa maggioranza Bossi infatti ignorare che la riforma che stavo cercando di approvare confusa contraddittoria sbagliata
Neppure questo governo e questa maggioranza possono ignorare che dice invece di costituzionalisti italiani
Alcuni dei quali qui presenti hanno espresso i loro timori le loro preoccupazioni e perseguitato l'indignazione
Ma tutto questo lasci indifferente chi ha un solo obiettivo che quello di continuare a governare quale che sia impresso che deve pagare il Paese
Questo ci indigna riferisce e ci umilia come cittadini
Si obbliga a dire no tre volte no ai mille volte no
E questo ha spinto tutti noi a essere qui oggi per dire tutta la nostra indignazione
Umiliazione profonda che ci accomuna i piani disse di cittadini che non sono con noi ma che in tutto il Paese hanno i nostri stessi sentimenti
Noi ci opporremo a questa prepotente a questa violenza con tutte le armi a nostra disposizione
Appellandoci al popolo italiano e chiamando tutti i nostri concittadini a esprimere con il loro voto i loro no a tanta irresponsabile arroganza
Il nostrano è uno forte
Uno che pronunciamo con tanta maggiore convinzione quanto più siamo consapevoli e convinti che le riforme anche quelle che posso richiedere di modificare la Costituzione sono necessarie e anzi indispensabile per il Paese
Il nostro è un occhio vogliamo risolvi altissimo perché proviene non da chi assume un atteggiamento pregi e difetti oralmente chiuso a qualsiasi cambiamento
Ma da chi sa che le riforme e specialmente quella che tocca la Costituzione sono cose importanti e serie
Alle quale occorre metter mano con decisione ma con equilibrio con lungimiranza ecco il senso di responsabilità verso tutto il paese
Fin dall'inizio dell'esperienza politica d'ulivo abbiamo fatto delle riforme la nostra bandiera
Tutta l'esperienza di governo che abbiamo condotto è stata caratterizzata da una spinta forte e decisa all'innovazione
Tutta la nostra azione
è stata orientata a realizzare un grande processo riformatore noi non siamo dei conservatori
Nostre riforme hanno avuto certamente lacune ed errori che possono richiederlo all'intervento
Esse sono state però il risultato di una grande spinti dall'attrice condotta all'insegna di un profondo senso di responsabilità
Una spinta che rivendichiamo come dimostrazione della nostra identità riformatrice
Noi non ci opponiamo dovuta riforma che oggi vola provare perché siamo contrarie all'innovazione
Sappiamo meglio di chiunque altro e grande processo di decentramento da noi a riguardo non ha soltanto bisogno di qualche correzione sappiamo che esse richiede anche e soprattutto di essere completato con nuove robuste istituzioni di raccordo occorre infatti assicurare sia a livello parlamentare che nei rapporti tra gli esecutivi forme mortalità costante di leale collaborazione fra i diversi livelli di governo
Allo stesso modo sappiamo anche allo Stato depresse riconosciuti poteri e competenze
Coerenti con il suo compito fondamentale che è quello di garantire l'unità e l'indivisibilità della Repubblica e assicurare la tutela e la promozione sullo scenario europeo e mondiale del ruolo dell'Italia del suo sistema economico e produttivo
Siamo dunque consapevole che occorre portare a compimento la marcia verso un federalismo meglio temperato
Un federalismo che sia capace di conciliare la spinta alle differenziazioni regionali e locali con l'assorbimento degli inderogabili doveri collettivi di solidarietà e di giustizia sociale
Un federalismo che non diventi strumenti tensioni e divisioni da fattori di sviluppo e di promozione
Con altrettanta fermezza siamo convinti che occorre mettere in astratto in asse la Costituzione con il suo stemma
Politico bipolare un sistema che gli italiani prima con il referendum degli anni novanta
E poi con i loro comportamenti elettorali hanno inequivocabilmente scelto come parte fondamentale della loro forma di governo
Un sistema che ormai elemento importante della nostra stessa democrazia
Sappiamo che anche sul piano costituzionale occorre assicurare una forma di governo che garantisca la stabilità degli esecutivi
Il rispetto dei patti elettorali contatti fra i cittadini e chi vincendo le elezioni ha ricevuto dagli elettori medesimi la legittimazione a governare
Allo stesso tempo sappiamo che in questo quadro è necessario rapportare le istituzioni dichiara figlia costituzionale
Abbiamo bisogno di un Presidente della Repubblica che veda cresciuti ulteriormente rafforzati sia il potere di garante effettivo per il corretto funzionamento del sistema costituzionale
Del resto proprio il presidente Scalfaro prima il Presidente Ciampi oggi ci hanno dimostrato quello recente collocazione quanto sia importante il ruolo di garanzia ben presidente
Abbiamo bisogno di riconoscere garantire all'opposizione di poter svolgere fino in fondo il suo ruolo fondamentale ruolo tanto più importante quanto e più incisive forte e il ruolo del governo della sua maggioranza
Abbiamo visto sulla forma di governo che rende effettivo il diritto dei cittadini di scegliere col loro voto come e da chi vogliono essere governati
Ma anche di un Parlamento più forte
Ai più capaci svolge il suo compito di vigilanza e di controllo
Abbiamo bisogno di una democrazia e più efficiente dagli articolata ma anche di una Corte Costituzionale autorevole rispettata era portata alla sua funzione fondamentale di giudici ultimo del rispetto della legalità corsi
Abbiamo cioè bisogno guidate di abbiamo c'è bisogno di riforme guidate da una grande visione del nostro presente e del nostro futuro
Riforme intorno alle quali si possono riconoscere non solo la maggioranza parlamentare ma anche le comunità e le articolazioni territoriali e soprattutto la grande maggioranza dalla Società italiana
Questo attende nel quarantotto
Questo come che le prende veterani fa dimostrate in modo inconfutabile è avvenuto anche nel due mila e questo non avviene non potrà venire per questa riforma semmai essa dovesse essere definitivamente approvato
Nelle norme oggi in discussione e non vi è nulla di quanto è necessario per il Paese non vi è alcuna razionalizzazione del Governo
Si crea soltanto un premio fortissimo perso la Camera che però e debolissimo e pressoché impotente verso il Senato
Un premier che si userà il suo premierato assoluto sarà inevitabilmente per perseguire tentazioni autoritario plebiscitarie
Non vi è alcuna significativa garanzia per le opposizioni
Il Parlamento almeno per quanto riguarda la capo dei deputati viene messo in condizioni di debolezza assoluta nei confronti del governo
Le due Camere si deve rassegnare competente che da un lato si differenziano ma dall'altro spesso si intrecciano e si sovrappongono in un quadro che non potrà che provocare contrasti e difficoltà i procedimenti decisionali
Non vi è alcun rispetto né alcun rafforzamento del ruolo del presidente a rete il capo dello Stato privato di un autonomo potere intervento arbitrale nel conflitto politico istituzionale dileguati irriso attraverso il conferimento di un ruolo meramente formale di garante Della Corte cinque
Non troviamo in queste norme al concorso consolidamento della corte costituzionale che rischia anche anche Defence caricata di crescente incombente mentre la modifica dalla sua composizione si preoccupa soltanto di aumentare i membri di retta derivazione politica
Le norme che prevedono di mettere mano nuovamente al sistema dei rapporti tra i diversi livelli territoriali sono prive di una chiara eleggibile coerente
Noi assistiamo a una dissennata spinta verso forme di competenza esclusiva delle Regioni imbarcare che come la sanità e l'istruzione riguardano i tuoi occhi essenziali della cittadinanza
Materie che non tollerano disparità di trattamento tra cittadini Cardone più o meno ricche del Paese sente che sia messa a rischio la ragione stessa dell'unità nazionale
Allo stesso tempo vediamo cresce gli strumenti di condizionamento dello stato e ruolo degli enti territoriali subregionali
Secondo modalità che tendono a ridurre il ruolo delle regioni
Continuano quindi a mancare forme adeguate di raccordo fra i diversi livelli di governo non può infatti esser seriamente considerato tale un Senato che dica cara l'ha solo il nome la cui composizione inadeguata a fare una Camera rappresentativa delle comunità territoriali
Nessun precedente a migliorare il quadro il richiamo alla Conferenza Stato Regioni altri eventuali conferente che la legge potrà istituire si tratta infatti di una norma che lascia il legislatore un ambito di discrezionalità indeterminato e che ben poco si addice a un testo costituzionale cari amici noi vogliamo riforme serve
Noi vogliamo promuovere e partecipare solo riforme vere
A questo incredibile pasticcio opera di una maggioranza che si sta dimostrando soltanto un coacervo di competente civismo
Noi Don vogliamo noi non possiamo noi non dobbiamo prestare in alcun modo il nostro consenso
Se questa riforma avrà la definitiva approvazione dei due rami del Parlamento sarà il popolo italiano l'intero popolo italiano l'unico giudice
Di quello che sarà accaduto
Un giudice
Che non dovrà avere il dubbio alcuno succhia voluto questo scempio e dovrà poter criticare con la severità necessaria chi ha avuto tante responsabilità
E tanta arroganza grazie
Presidente Prodi
Grazie
Anche se qui facessimo un sondaggio o chiedessimo per esempio
Arcuti rialzare la mano be'qui c'è gente che ha sofferto tanto nelle forze
Perché
Magari Van tutta gente che ci tiene molto all'unità del centrosinistra
Perché vorrei dire una cosa
Le posso
Poi particolare sul marco
Che ogni azione ogni parola e anche il gesto è stato fatto per ottenere una forte e duratura unità del centro sinistra
è pronto a soffrire professore
Vede
Credevo e credo che sia importante che prima di tra Praga e questa grande battaglia insieme che ci deve unire tutt'far molti mesi prima di questa battaglia una discussione chiara tranquillità su tutti i temi su tutti gli aspetti e qualcuno potrà anche pensare che questo sia una rissa non è vero noi siamo una grande coalizione temo crack la democrazia discute ho voluto che questa discussione
Sia fatta in tempo molto prima ogni cosa viene chiarita faccia il programma assieme e poi cominci siepe la grande campagna elettorale udì insieme
Grazie presidente
Volevo salutare Eros Cruccolini che al presidente del consiglio comunale di Firenze grazie di essere qui con noi volevo chiedere al professor Luciano Vandelli ad Armando Spataro divenire qui sul palco o due cose da chiederle e poi vorrei che Giuliano Amato ci aiutasse
In una
Sì stata
Madaro
E poi vorrei che Giuliano Amato ci aiutasse
A tirare le conclusioni
Nel senso che sarebbe bello se questa Assemblea finisse con dei paletti e su questo insomma chi meglio di lei
Mandelli
Qui abbiamo sentito
Come
Però io non posso chiedere abbiamo passato tutta la giornata insieme abbiamo spiegato quali sono le cose che non va abbiamo detto che cosa bisognerebbe cominciare fa ecco però ci sono dei termini colui in questa storia che vanno chiariti meglio ancora meglio di come abbiamo fatto durante questa giornata ecco professor Vandelli ci aiuti proprio chiari
Ecco
Questo l'ha usato professore grazie credo che stiamo procedendo bene nel mettere a fuoco tutti gli argomenti che serviranno per questa non semplice non scontata battaglia referendaria
Credo che dobbiamo sommare una serie di no
Il no di chi giustamente vede in questa riforma una messa a rischio una sgretolamento della tenuta dei diritti fondamentali
Il no di chi opera in settori fondamentali che ha una sensibilità e un impegno diretto sulla sanità sull'istruzione e nella sicurezza
Credo che dobbiamo rivolgerci a chi è preoccupato per la tenuta economica di questo Paese nelle sue diversità territoriali e di sviluppo
Credo che dobbiamo rivolgerci a tutti coloro est o possono essere della più varia parte politica che si preoccupano
Di una riforma costituzionale che è un guazzabuglio insostenibile nessuno potrà governare con questa riforma cioè hanno detto che facevano questa riforma per superare i conflitti e per far funzionare meglio lo Stato stanno creando una selva di conflitti i ministri Caprile
E questo credo che dobbiamo spiegarlo molto concretamente con i casi molto puntuali si è parlato della sanità
Il caso fatto da Giuliano Amato è evidente macroscopico stanno intervenendo su tutte le materie con lo stesso criterio
Stanno rompendo le materia duplicando ciò che fa lo Stato ciò che fa le Regioni non ne usciremo più e allora io credo che rispetto al segnale di fondo che dobbiamo dare sul rapporto della riforma tra la riforma del due mila uno e questa riforma
Io guardate non credo che dobbiamo dire che debba uscire un segnale che la riforma ha fatto del due mila uno era qualche cosa di meno
Era qualche cosa di più cauto era qualche cosa di più modesto era l'opposto
Era l'opposto quella riforma era costruita per immaginare un federalismo cooperativo che si basava su termini come solidarietà sui termini per equazioni coordinamento livelli essenziali tutto questo c'è dentro quella riforma
Tutto questo ha dato adito alla corte costituzionale ad uno sviluppo importantissimo sul versante della cooperazione istituzionale
E la riforma che adesso si vuole fare Stasi sgretolando quello che la Corte costituzionale sta costruendo e allora dobbiamo dire che si era immaginato uno Stato diverso che questa controriforma sta distruggendo
E Armando Spataro non è che questa riforma insomma con questa riforma anche la magistratura
Ne risentirà visto l'andazzo perché ogni giorno diciamo c'è un conflitto tra voi
E questo governo
Intanto mi permetterà di dire sono un po'emozionato riparlare altrettanti presidenti passati presenti e futuri
Anche perché come si sa parlare per un magistrato di umanizzazione come questa costringerà a breve estremo di responsabilità disciplina vale dire che dopo di lei poi toccherà ai giornalisti no non lo so causa come arma impropria Vineis mai aperto a Varsavia negative incerto anche qualcuno nella magistratura magari ritiene opportuno evitare accuse di politicizzazione che circolano velocemente io credo però che parlare in difesa della Costituzione non possano tirare
Critiche di questo tipo se non è che da parte di chi è in malafede
Detto questo come si sa la magistratura conduce da due anni e mezzo una vogliamo chiamarla battaglia una battaglia contro una riforma dell'ordinamento giudiziario che anche noi chiamiamo da tempo controriforma
Veda quando però entrata nel vivo la battaglia per la difesa della Costituzione e mi permetterò di salutare il presidente Scalfaro la fine di tutti noi da quando è entrata nel vivo questa battaglia
Io credo che la nostra sia parte di questa perché ci sono tanti punti comune
A partire per esempio dalla falsa affermazione che si tratta di riforme studiate pensati nume dell'efficienza per rendere più efficiente il funzionamento dello Stato o per rendere più efficiente la giustizia
Nel mio piccolo parlando de la giustizia dico che questo non è assolutamente vero non solo perché assistiamo lo sfascio quotidiano nei palazzi di giustizia
Ma perché banalità chiediamo una banca dati contro il terrorismo internazionale che è la più grossa emergenza mondiale ci vien detto non ci sono soldi perché sono stati spesi per questa riforma ordinamentale che nulla a che fare coi tempi del processo
Nel congresso di Napoli di qualche giorno fa l'onorevole Gargani non so se per un lapsus
Facendo mea culpa per non avere a suo tempo dato luogo alla riformato l'ordinamento ha detto che se quella riforma fosse stata fatta prima i partiti tradizionali non sarebbero caduti l'interpretazione autentica non l'abbiamo avuta ma qualcuno ha pensato che si riferisse a questo con quella riforma approvata a suo tempo non ci sarebbero state le inchieste di Mani pulite forse era questa la
Segreta affermazione non è trapelato
Un altro punto in comune evidentemente è il rafforzamento dei poteri dell'esecutivo dice il presidente Scalfaro che il presidente La Repubblica rimarrà in canottiera
L'esecutivo viene rafforzato ma non solo con il Presidente del Consiglio che diventa per la nuova riforma costituzionale padrone della politica del Parlamento
Ma anche con il ministro della giustizia che di fronte a una magistratura burocratizzata e gerarchizzata vedrà ampliare le sue competenze in tema di nomine di dirigenti di disciplinare di formazione
E ancora ovviamente l'altro corollario è il contemporaneo svuotamento dei poteri e delle competenze degli organi di garanzia è stato già detto per quanto riguarda la presenza Repubblica il parlamento la corte costituzionale
Per la giustizia il Consiglio superiore alla magistratura viene ridotto un ruolo notarile si firma le nomine ma che vengono decisi altrove in una commissione in cui appeso la nomina del ministro in cui i ministeriali hanno delle preferenze vado soltanto chiudere dicendo questo e deludente anche osservare un altro punto di contiguità tra le due di omogeneità tra le due riforme la falsa disponibilità al dialogo
Perché si dice in Parlamento siam pronti a sentire tutti a modificare l'associazione magistrati
Ha proposto documenti autocritiche tutto è stato rigettato anche emendamenti
Che vengono presentati a testimoniare che c'è attenzione al dialogo in realtà mi ha visto dentro in un gioco in un gioco in cui poi alla fine i conti devono essere pareggiati gli emendamenti Carlo perché nessuno li difende
Emerge il nuovo significato della parola blindatura e prima stava a significare una difesa ferve anche fisica contro i poteri criminali oggi la blindatura la difesa della contro la trasparenza del dibattito parlamentare sono blindati testi che non si discutono
E allora io dico in questa situazione la magistratura se rimarranno così fatti sarà costretta a scioperare certo abbiamo avuto appelli alti contro questa scelta anche appelli meno alti che risentivano un po'di logiche di Capena le esche lo voglio dire con estrema sincerità se saremo costretti a scioperare lo faremo perché intanto i cittadini sappiano della gravità della situazione complessiva
Perché i magistrati individualmente sappiamo che saranno i primi tutori dei propri diritti perché il consiglio sappia agire dinanzi alla Corte costituzionale
E mi permetto di dire molto sommessamente da cittadino soprattutto anche perché chi si presenta all'elettore
Come futura impossibile forza di governo abbia anche un pensiero alla possibilità per me necessità di includere nel programma politico la necessità di radere al suolo certe riforme che hanno mutato la giustizia
Grazie grazie al bando Spataro
Giovanni Pace lei
Libertà e giustizia penso ma Giovanni in questa
Assemblea in un'assemblea dove appunto c'era tanta parte dell'Università anche italiane come non ricordare un uomo che ha speso tanto proprio sui temi che sono oggetto che abbiamo discusso da stamattina fino fino a oggi un uomo che pensava che la Costituzione si potesse
Anche aggiornare i ma rafforzandone i caratteri democratici
Questa è stata la lezione di Roberto Ruffilli che è stato amico di tante persone che sono qui con noi e probabilmente è uno dei motivi per cui è stato anche ucciso bene l'unicorno una formula il cittadino come arbitro
Può essere questa una di quelle immagini da usare per comunicare con l'opinione pubblica il patto
Che questa roba qui interessa davvero tutti
Sì io purtroppo a trenta secondi a disposizione e non
Grande preparazione questa offerta una volta mi ha ricordato che mi occupo di meccanica quantistica e non di diritto costituzionale quindi fedele a Cristo avvisiamo mi limito a dire
Che certamente fin dai tempi dei referendum elettorali molti di noi hanno sognato proprio con il sogno di Roberto Ruffilli
Uno
Stato senza chiesto se non ricordo male è un cittadino principe ora comandiamo più di prima non lo so certamente molti aspetti di quello che abbiamo sognato sono ancora da realizzare e aggiungo che sono d'accordo con l'onorevole Fassino che alcuni di questi aspetti probabilmente richiederanno
Delle riforme anche della Costituzione tuttavia mi pare da questa sera ringrazio come garante di libertà giustizia e tutti quelli che hanno tenuto duro fino adesso che non sono pochi anche se questo teatro è gigantesco
Cosa possiamo fare vogliamo riformarla in questa legislatura a me pare che i cittadini che oggi si sono fatti sentire anche i parlamentari hanno detto che non è questa legislatura nella quale conviene fare lo questo mi pare un punto fermo e non c'entrano diciamo bambini da buttare con l'acqua in questa legislatura butteremo bambine acqua della Costituzione via nel futuro faremo altre cose come già le abbiamo fatte col titolo quinto e speriamo di indovinare le ma prima dobbiamo vincere le elezioni e che forse prima o forse dopo dobbiamo fermare mi sembra questa riforma della Costituzione cittadini il principio loro rappresentanti ci siamo guardati in cagnesco per un paio d'anni e tutto sommato nonostante questo il fatto di stimolanti a vicenda dal due mila e due oggi ci è servito a risalire una china io direi per questo referendum cerchiamo come ha detto il professor Sylos Labini
Tutti e due non solo i partiti di aprire le loro stanze anche ai nostri piccoli circoli dei quali ognuno di noi ritiene di essere un grande stratega della politica anche si dovevano aprire le loro porte il coordinamento per questo referendum e l'occasione forse anche per incontrarsi tutti su un obiettivo comune speriamo di andare avanti di fare anche meglio di come siamo riuscite a fare finora
Grazie a Giovanni è chiaro che qui ci sarebbero state tante persone in preziose per questa battaglia certamente ritorna di Giovanni sarebbe stato qui a insegnarci un sacco di cose
Io a me non è stato per fare una cosa aveva la parola a Giuliano Amato perché mica questi paletti perché insomma in qualche modo questa Assemblea questa giornata Possa in qualche modo proseguire perché abbiamo bisogno
Di metterci in marcia e quindi di cominciare a muoverci
L'altro giorno leggevo un libretto
Che avevo letto quand'ero ragazzo
Il piccolo i giovani
Ed era un dibattito un dibattito fra Augusto Del Noce che era un filosofo cattolico diciamo moderato insomma
E Jean Marie domina anche che era un personaggio all'opposto anche lui era un cattolico ma era il direttore di esprit una rivista francese che ha dato di tanta classe dirigente al Partito socialista francese
E il professor Del Noce rimproverava sì ma la sinistra il materialismo
Il comunismo i Paesi dell'est a un certo punto dominati dice una cosa che mi ha colpito e per questo
E questo voglio dire della
Sì è vero paesi dell'est del comunismo ma c'è una grande differenza fra destra e sinistra
E continuerà ad essere e qui ho trovato l'attualità
Perché l'uomo di destra dice già Marie dominante
Scommette su se stesso e la sua banca
L'uomo di sinistra rischia sulle speranze di coloro a cui non è rimasto nient'altro
Che la speranza e questa credo che sia una grande differenza grazie arrivederci Giuliano Amato
Di tutti questi anche queste frasi
Mi sembra che le conclusioni ci si annuncia José veramente le riassumo soltanto però alla fine di questi tre minuti ricorderò per che ha potremmo cambiare in meglio la Costituzione senza conservarla come intanto la è uscito dall'insieme della nostra discussione
Che captato definirebbe Quer pasticciaccio brutto de via Lorenzago
E allora ambizione non credo di aver questa cosa qui che in qualche modo la rende diversamente pericolosa
Tra quella che potrebbe essere una costituzione esclusivamente autoritaria o di ispirata motivazioni autoritarie questo è tragicamente un pasticciaccio dal quale possono uscire le cose più di Venezia e dal quale può uscire un governo conflittuale del Paese tal quale può uscire il governo di una sola persona
Il dramma che si reciterebbe al soggetto sulla base di questo pasticciaccio e cambiare la Costituzione per quei è veramente una cosa nella buona nei giusta
è un pasticciaccio i cui connotati vengono cambiando di settimana in settimana in ragione dei compromessi interni alla maggioranza politica
E questi cambiamenti lo rendono sempre più pasticciaccio sempre più aggrovigliato nella nostra discussione ha dato specifici esempi di questa matassa che si sta aggrovigliamento
Per questa ragione
A mio avviso non ha senso che noi in Parlamento diciamo di sì quanto compaiono emendamenti uguali ai nostri articoli non dobbiamo fare
Non dobbiamo parlo per una ragione molto semplice
Che altro è un articolo che noi abbiamo collocato all'interno di un disegno di riforma costituzionale
Altro è quell'articolo che diventa uno dei tanti emendamenti all'interno di questa cosa pezza a colori
Cambiato totalmente di significato io non ho ragione di riconoscermi ci perché non mi riconosco nel disegno io vi dirò che stamattina
Ho detto una cosa curiosa ma che davvero ma è venuta in mente mentre parlavo con Fausto Bertinotti del del come mi pare questa cosa qui mi ha ricordato di quando io ero bambino e vivevo in Piemonte
Che avevo un vicino di casa che era uno allora della mia età
Che era Artemio Sclero ostico
Chi amava molto la bicicletta ma che ogni settimana la voleva di un colore diverso
E la pittura va ogni settimana senza mai scostare il colore di prima e allora i tubolari di questa bicicletta erano diventati giganteschi gonfiavano da tutte le parti di colori diversi
Ma è venuta in mente questa cosa qui
Il fatto di ritrovare i sulla canna della bicicletta di quello lì tre centimetri del mio russo non tane sul senso nel quale io mi possa riconosce
Punto
Secondo punto che è emerso dalla nostra discussione
Dobbiamo non limitarci a discutere di cose pure importanti che è importante che i cittadini sappiano perché poi i cittadini
Qui qualcuno l'ha detto alla Costituzione ci sono affezionati non soltanto ai propri interessi ma come mai ogni volta che c'è un sondaggio l'arma dei carabinieri e il capo dello Stato appaiono come le istituzioni che gli italiani preferiscono
Evidentemente perché riconoscono in queste istituzioni un modo di esercitare il potere dal quale si sentono garantiti e nel quale si riconoscono è breve
Il rischio è che siano proprio questi immobili di esercitare il potere che vengono messi a repentaglio
Da questa nuova costituzione quindi bisognerà parlarne
Ma bisognerà anche saper parlare degli affetti che questo produce sui diritti dei cittadini guardate che io non sono estremista notoriamente
Ma il rischio del nuovo assetto delle competenze il rischio di quella salute che non si sa quanto sarà dello Stato e non si sa quanto sarà delle regioni
E che una delle cose belle che noi abbiamo dal nostro sistema sanitario
Che nel caso che ci sentiamo male in qualunque regione d'Italia immediatamente ed automaticamente siamo ricoverati
Nei centri di soccorso e negli ospedali della Lombardia come del Lazio come per la Toscana
Possa in determinate regioni apparire condizionato Perin Hong residenti in quella regione ad avere pagato certi contributi anziché altri e allora lo spettro del sistema sanitario anzi del non sistema sanitario americano
Dove e ti chiedono la carta di credito quando tu sei steso sul marciapiede in attesa di essere ricoverato e ti chiedono da quale assistenza se egli assistito quel rischio si avvicini
Come per quanto riguarda la scuola
Non soltanto rischiamo venti scuole dipendenze ma rischiamo anche insegnanti collocate in luoghi di terzi per cui potrebbe accadere che l'insegnante che sta insegnando in Emilia
E che per ragioni familiari si debba trasferire in un'altra regione non abbia alcuna possibilità di essere trasferita nell'altra regione perché c'è un ruolo diverso
Guardate che in questa forma in questa prospettiva il federalismo italiano può diventare un incubo per gli italiani
Noi dopo
Dobbiamo fare in modo che questo non accada
Che questo non accada perché altro e rendere il governo più vicino ai cittadini
Alto e spezzare il governo in modo che spezzi la vita dei cittadini sono due concetti profondamente diversi
E qui rischiamo la seconda cosa terzo punto il no lo dobbiamo chiedere a tutti gli italiani
Guardate cerchiamo di essere chiari con noi stessi
Questa è una grande occasione di unità del centrosinistra e il centrosinistra deve essere unito in questa battaglia ma è un'occasione per il centrosinistra di dimostrare che rappresenta l'Italia meglio del centrodestra
E quindi deve essere una battaglia che si rivolge a tutti gli italiani a tutti gli italiani con gli argomenti che sono appropriati acquisto
Volevo dirvi alla fine due cose
Questo può chiudere la partita potrebbe chiudere la partita di una riforma sbagliata ma non chiude un problema che esiste comunque
Se davvero crediamo come credo che tutti crediamo Maccari ciascuno con un'idea uccisa in parte diversa sulle caratteristiche del sistema elettorale ma se tutti crediamo alla democrazia maggioritaria e quindi al fatto che sia bene avere un sistema nel quale i cittadini possono scegliere tra una destra e una sinistra io ci credo e vorrei che tutti ci credessimo
Perché esiste questa differenza di fondo tra destra e sinistra nel fronteggiare i problemi sociali
Ed è importante che noi siamo sollecitati ad essere sinistra nel in a imparare le soluzioni dei problemi sociali
Perché per questo esistiamo nel tessuto collettivo se così è noi dobbiamo garantire il meglio gli istituti i poteri neutri e il potere indipendenti
Davanti al rischio che qualunque maggioranza anche la nostra rappresenta per l'indipendenza di chi deve essere indipendente
E poi lo vedete
Accanto al pasticciaccio brutto di via Lorenzago chi è indecifrabile
C'è una riforma dell'ordinamento giudiziario chiedeteci bravissima e che penetra direttamente nella parte prima della Costituzione le tendopoli incipit essenziali di questa e questa oggi dovrebbe essere per noi una preoccupazione addirittura prioritaria rispetto a quella che ci ha mosso in questa giornata e quindi il loro
Dobbiamo renderci garante
Davanti a tutta l'Italia del rischio che qualunque maggioranza compresa la nostra può rappresentare per i diritti di tutti
Secondo punto per cui abbiamo bisogno di adeguare la Costituzione sono le domande di democrazia partecipativa che sono rimaste inevase dall'inizio degli anni Novanta
Guardate che quando gli italiani con i loro referendum
Chi è leggero l'abbandono di certe norme non chiesero di eleggere un primo ministro delegando la loro sovranità quel primo ministro chiesero di essere i soprani
Chiese Rocchi è chi voleva esercitare la sua cittadinanza attiva
Avesse gli spazi per farlo e non se rivedesse interamente espropriati dai notabili lati a cui molti di noi appartenevano ed appartengono dei partiti politici
Quella domanda rimasta inevase
Dal mille novecentonovantadue ad oggi gli spazi di democrazia partecipativa che noi offriamo
A chi vuole essere cittadino attivo sono rimasti quelli iscritti in una costituzione dell'immediato dopoguerra
Che non poteva
A vere l'immaginazione istituzione istituzionale che noi dobbiamo avere cinquant'anni dopo
Quelli di voi che sono orgogliosi di essere qui di avere occasioni e di cercare occasioni di manifestare la loro partecipazione
Devono pretende retta nuovi che questo sia possibile non solo nei referendum ma anche al di là dei referendum
Che sia possibile entrando nella vita delle istituzioni locali regionali e nazionali prima che le decisioni vengano adottate e non solo per cancellarlo detto che sono state adottare quel documento che per circostanze fortuite porta il mio nome e che è stato un documento sul quale si è trovata ad unità
Di tutte le opposizioni del centrosinistra e di sinistra aveva tra i suoi punti focali età tra i suoi punti focali questo
Su questo argomento in Parlamento non c'è stata al o una dico alcuna risposta da parte della maggioranza
Un tema al quale si sono dimostrati totalmente insensibili
Difficile dialogare a queste condizioni forse in futuro
Soprattutto se quel giovanotto riuscirà a tornare ad abitarci con il vostro voto ce la sentiremmo meglio e il loro saranno molto più garantiti di quanto oggi possiamo no
Scusate vorrei a ringraziare in particolare la CGIL per il lavoro che ha fatto per i pullman che ha messo a disposizione per tutti coloro che sono venuti qua vorrei anche ringraziare tutti coloro che hanno rinunciato a parlare sapendo che il tempo purtroppo era così stretto
E infine dico che chi è interessato a partecipare con noi a questa Lunga Marcia muoversi
A creare questo lettere questo coordinamento in vista del referendum ci può trovare sui nostri siti grazie a tutti a nome dei libertari piastre di grazie