"Ruolo del servizio sociale nelle misure alternative" (carcere)

Questa pomeriggio il tema
Pelle discussione sarà i riflessi della legge sei sei tre ottantasei sul servizio sociale penitenziaria
Presiede il dottor Salvatore io vino presidente del tribunale di sorveglianza di Napoli
C'è gravità accoglie ai lavori del nostro convegno il senatore Cottini padre della legge
E e presente anche il giudice Daga direttore dell'Ufficio decimo della direzione generale
Il
Quindi da immediatamente la presidenza da Torrio ovina
Ringrazio per l'invito degli organizzatori e vi ringrazio per aver posto poco questo problema che indubbiamente interessa un po'tutti in particolare ovviamente la
La magistratura di sorveglianza
Neanche gradito l'occasione di conoscere il mio grazie al senatore Gozzini
Il padre di questa legge e che veramente ha fatto molto per questa legge
Soltanto i vorrei ricordare al senatore Gozzini che aver fatto la legge non significa aver compiuto appieno il proprio dovere non ci aspettiamo
Ma no se è una certezza
Non deve essere inteso come incitamento ma è una certezza che siamo negozio IMI farà in modo che questa legge per quanto rientrare rientra nelle sue possibilità posso vedere una piena attuazione
Quello che noi ci auguriamo un fallimento della legge sarebbe veramente non sarebbe da prima della legge ma significherebbe un ritorno indietro i decenni cioè non torneremo più neppure alla legge del settantacinque ma forse ritorneremo ancora indietro
Approfitto dell'occasione per portarvi anche i saluti del presidente Mario Canepa di Genova il quale si scusa di non essere intervenuto
Per ragioni di lavoro e di famiglia
Comunque la sua solidarietà
Ci ha detto di considerarlo presente tra di noi uomini
Per quanto riguarda il
L'argomento di cui si deve parlare oggi
Approfittando della mia carica di presidente in questo momento ne approfitto ritagliarmi una piccola fetta
Spero che sia veramente piccola del tempo che a nostra disposizione
E direi che a voler esaminare la legge nella sua lettera unità
Sembra che ci siano ben poche novità
Per quanto riguarda l'attività del servizio sociale
In effetti si è
Leggiamo la legge vediamo che la nuova legge di riforma
Fa riferimento al
L'attività della che servizio sociale soltanto in tre articoli nell'articolo trentatré
Comma terzo
Quando dice che le esperienze dei permessi
Premio è parte integrante del programma il trattamento e deve essere eseguito dagli educatori da assistenti sociali penitenziari in collaborazione con gli operatori sociali del territorio
Nell'articolo quarantasette ha perso
Che tratta della detenzione domiciliare
E dove viene prescritto al tribunale di sorveglianza che nel momento in cui ammette alla detenzione domiciliare deve determinare
E di impartire
Le disposizioni e gli interventi del servizio sociale
Questa norma per la verità l'articolo quarantatré terra lascia un po'perplessi perché nello stesso comma sono fatti due riferimenti uno al servizio sociale
E un'altra invece all'articolo duecentocinquantaquattro secondo comma Codice procedura penale e si tratta di due norme per la verità che non c'erano proprio i bombardamenti in antitesi perché indubbiamente la norma
Del codice di procedura penale è una norma che riverso un eminente carattere di cautela processuale mentre invece la norma che richiamarsi a dissociare evidentemente a tutto Cisco
Dicevo quindi a voler vedere bene ci sono soltanto queste due norme c'è poi una terza nome quello del quarantasette il comma quinto dell'articolo quarantasette
Che non fa altro che ripetere una vecchia norma che già c'era
Nella precedente disposizione
Però la mamma che è molto importante il fatto che il legislatore lo abbia ripetuto più prende la massa contestualizzare letterale
è ha un segno positivo perché mi sembra che in questa norma dell'articolo quarantasette nove altro non abbiamo che una specificazione dei compendi di quello che il servizio sociale deve fare
E mi riferisco in particolare l'articolo ottantuno laddove dice
Che
Il assistenti sociali esplicano compiti di vigilanza e di assistenza dicono fronte dei sottoposte a misure alternative per tornare proprio al nostro tema
Dice io mi sembra che l'articolo quarantasette nel momento in cui specifica questi compiti precisa questi come sia pure in relazione al filone né sul sociale come cambi di controllo di aiuto e obbligo di riferire in effetti altro non fa che specificare questa attività degli astri vi assiste gli assistenti sociali in tutto l'arco
Ma
Se la legge così poche volte si riferisce letteralmente all'opera degli assistenti sociali avrebbe fatto ben poco e diremmo che ci sarebbe ben poco da dire di nuovo
A me sembra invece che la legge
Vado a letto
Un po'tutto insieme è una chiave di lettura che
Io ritengo la mia un po'particolare che non è condiviso da se noi la leggiamo in questa chiave di lettura allora vediamo anche come siano mutate le responsabilità e gli obblighi degli assistenti sociali
Nel servizio sociale
E la prima cosa
Ed è un un argomento specifico
Il problema ce lo cominciamo a porre per la liberazione condizionale
Sappiamo benissimo che la liberazione condizionale non è compresa tra le misure alternative
Sappiamo bene che il regolatore il Codice Penale
Sappiamo bene
Che
La liberazione condizionale finora sicuramente non era considerato come prove sullo sterrato
Nel momento in cui però questo istituto viene attribuito fatto rientrare nella competenza della magistratura di sorveglianza
Del tribunale di sorveglianza
Andando alla ragione della norma alla specificità della norma possiamo noi dire che la liberazione condizionale non sia una misura alternativa
Io direi che è una misura alternativa a tutti gli effetti
Soltanto che lo spostamento della competenza ce l'ha fatto capire
Nel momento in cui queste ali liberazione condizionale era attribuita ad una sezione della Corte d'appello me non c'eravamo accorti che a Roma
Una misura alternativa nel momento in cui viene inclusa e alle misure alternative sia pure per competenza al tribunale di sorveglianza non ci accorgiamo che ci troviamo di fronte alla misura
Una misura alternativa e allora se ci protetto le auto Honda la misura alternativa la prima conseguenza che deriva dalla legge questo
Che
Seguito diceva lei distese già la sua competenza anche a questo ulteriore misura
Ma l'importanza della legge a mio avviso non sta tanto in questo
Sita diceva in una chiave di lettura che non è doc
Che va oltre i limiti forse della stessa lettera unità dell'autrice
Fa piacere che qui ci sia l'onorevole Gozi quale
Potrà dare in un suo giudizio
E l'interpretazione che io della sua legge dal
In effetti io dico con legge del settantacinque qual è stata la differenza tra la legge del settantacinque la legge nell'ottantasei
Ma che con la legge del settore C ma abbiamo continuato a parlare di misura alternati
Cioè
La magistratura deve saper di sorveglianza che aveva tra i suoi compiti quello precipuo che per la verità non è stato mai ben definito che era proprio quello di sorvegliare
In che modo lo Stato che seguiva la pena ed è sempre quella famosa zona d'ombra nella quale i magistrati di sorveglianza non sono mai riuscita a rientrare in pieno pure sento
Quell'attività lattine gli attacchi che avrebbe dovuto qualificare che ne ha giustificato l'origine il sorgere vediamo sotto i magistrati sorveglianza perché Mobutu avremmo dovuto controllare in quale maniera veniva eseguita la pena detentiva e non so niente cose non siamo mai riusciti a fare diciamocelo chiaramente
Nel momento in cui sorge ramo cose del trenta Acea neanche affidare il controllo delle misure di sicurezza poi dopo con la legge settantacinque sono arrivate le misure alternative e tutti ma di sesso negli atti sono buttati su misure alternative dando tanto è vero che da parte di qualche studioso ci è stato detto
Che dove non abbiamo
Fatto del diritto penitenziario abbiamo fatto soltanto il diritto delle misure alternative fatti di riuscire diceva che andando a ricercare si trova la giurisprudenza delle misure alternative non la giurisprudenza della
Della
Della sorveglianza del penitenziario vere e proprie direi che è vero questo ed è verissimo sarà sempre vero fin quando il penitenziario non verrà giurisdizionale Rizzato non verrà riconosciuta al detenuto
Il diritto ad essere trattato in una certa maniera e non verrà riconosciuto il principio che il detenuto perde il diritto alla libertà ma conserva tutti quanti gli altri diritti
Cioè tutti i diritti dei cittadini che non siano incompatibili colti diritto
Della lì che non siano incompatibili con lo stato di carcerazione
C'è di lei Michel ci guardano e non arriviamo a rovesciare i termini del discorso per cui al detenuti e noi riconosciamo certi diritti
Ma arriveremo alla conclusione inverso che il detenuto è un cittadino il quale ha perduto la libertà di locomozione
Che mantiene tutti quanti questi altri diritti questi altri diritti possono esser fiori soltanto in relazione alla necessità dello stato di detenzione visto il mio discorso
Se riuscissimo ad arrivare a questi rilevamenti dei treni pensiate dovrebbe diventare ben poca cosa
Invece mi sembra che con il diritto previdenziale si fa un discorso il tutto immerso si dava per scontato che tutti cittadino che entra in carcere per da tutti i diritti ed è lo Stato che gli consente
Che mantenga qualcuno di questi diritti e questo mi sembra del tutto errato perché non sta scritto e io non trovo nessuna disposizione legislativo che giustificò questo capovolgimento di di prospettiva
E allora dicevo allora tornandovi scusate mi lascio prendere un po'la mano
Da certi argomenti che possono interessanti ma tornando alla discorso precedente che volevo fare c'è una differenza che passa tra la legge del settantacinque è la legge del se dell'ottantasei a mio avviso sta in questo
Che mentre con la prima legge va dell'ottantasei
Parla di misure alternative si guarda la misura alternativa come ad una misura che dovesse in un certo qual modo dopo che comunque c'era stato uno stato di carcere comunque uno stato di carcerazione poteva intervenire sulla esecuzione sul modo di esecuzione della pena
Noi con la riforma del mille novecentottantasei abbiamo anche in questo caso una coinvolgimento c'è una tendenza generale del legislatore ad evitare la carcerazione laddove è possibile
Per cui c'è una valutazione della personalità dell'individuo indipendentemente dalla carcerazione
Questo ha fatto venir meno a mio avviso la famosa teoria dello scambio penitenziario perché non si può più parlare di scambio penitenziario checché se ne dica
Sei una persona un passo nel calcio non c'è nessuno scambio penitenziale che possa avvenire
Il tossicodipendente al quale si può concedere
L'affidamento al servizio sociale immediatamente senza passare per il carcere non sicuramente non avrà fatto scambio penitenziario non fa scambio penitenziario quello che ha messo l'affidamento al servizio sociale dove deve scontare una brevissima pena magari di carcerazione preventiva
Non farà scambio penitenziario colui che viene ammesso alla detenzione domiciliare negli ultimi due anni o soltanto per due anni di carcerazione che deve fare non avrà fatto scambio penitenziario
Collega viene ammesso alla semilibertà
Prendo scontare soltanto sei mesi di pena
Detentiva
E allora se questo non è vero se non c'è più questo scambio penitenziario né come andremo a giustificare queste misure sostituti
Secondo mio modesto avviso lo possiamo fare se riteniamo che sia superato il momento dell'appena intesa come retribuzione
C'è questo momento dello la pena invece una retribuzione resta soltanto nel momento del giudizio da parte del giudice di merito
E viene superata se successiva quella che è quella proprio dell'esecuzione per cui è data possibilità alla magistratura di sorveglianza di intervenire sulla pena
Modificandolo
Nella sua
Intensità sostituendo Guido non c'è problema o addirittura diminuendo
Non dobbiamo dimenticare il cinquantaquattro Cima da quattro importo una riduzione di pena una riduzione di pena
Che indubbiamente non lo non può essere intesa come sono alternativa non è alternativa niente
La riduzione della pena non è alternativa né e questo fa venir meno anche un altro principio del principio del minimo vitale della pena
Per chi non ricorda i miei temi militare della per non si poteva neppure toccare secondo la vecchia giurisprudenza della Cassazione pure per il passaggio facevano vitale il capo di aumento o diminuzione di pena
Per cui non contro il magistrato di sorveglianza qual è diventato del tribunale di sorveglianza in particolare quella di adattare la pena a mio avviso alla pericolosità che di uno stesso incerto nel momento dell'esecuzione della pena stessa
Ed è questo il grave compito
A questo grave come dimensione sorveglianza Tribunale di sorveglianza può arrivare soltanto se alle spalle
Un servizio di assistenza sociale che funziona bene
Perché il momento in cui io devo confezionare una pena a misura d'uomo a misura di quello di quell'uomo in un determinato momento
In un certo ambiente sociale le uniche notizie che mi possono venire che mi possono dare la possibilità di non sbagliare sbaglierò comunque perché si sa benissimo che il vaglia comunque e servizio sociale
Perché a soli servizio sociale che può darmi
Per lo meno dei parametri di questa misura
Alla quale io dovrò ricorrere e da ciò l'importanza del servizio
Ho avuto l'occasione di leggere
Una degli appunti che la dottoressa Giordano molto gentilmente
Dottoressa Giordano frecce il centro di servizio sociale di Napoli
Con molta diligenza
Il re devono essere grato della gentilezza e con la quale mi ha fatto temere questi atti
Nell'ultima parte del suo dei suoi appunti lamentava
Ma scarsa collaborazione del magistrato di sorveglianza Faglia tra le altre cose
Anche dei magistrati di sorveglianza il servizio sociale
Per quanto mi riguarda dico che ha colto nel segno
La dottoressa Giordano
Ma colto nel segno non perché da parte nostra parte mia ma posso testimone che minare che questo avviene per lo meno è tutto in ufficio
Ci sia una cattiva volontà e che purtroppo noi siamo per la replica
C'è quando avete preso un magistrato dice vicino Cappellini ieri propria sfera
Un incontro avvenuto a Napoli
Ad esempio nel magistrato non è che dietro una scrivania di Pescara venti sul tavolo ci andò Parini centocinquanta pratiche la è paralizzato ma gli hai fatto fare più o magistrati di sorveglianza che dovrebbe sorvegliare se lo metti dietro una scrivania con centinaia di carte che va avanti
Evidentemente non si sveglierà più niente sorveglierà soltanto redatto Ayala
E le stesse cose però il rischio
Che possa capitare procurarsi fa il servizio sociale perché nel momento in cui vi troverete dietro una scrivania dove il riempire centinaia di stampati con delle relazione
Evidentemente non fra i doppi servizi sociali prede
Compito erede delle carte che ci potranno tornare utili a nove tanto per dire che abbiamo espletato una certa incompetenza
Voi l'avete fatto
Venendo meno a quello che la vostra professionalità non lo faremo anche noi venendo meno la nostra professionalità e allora ci auguriamo protestiamo della presenza dell'onorevole Gozi iniqui per ripetere queste cose
I compiti che ci affida questa lei doganale questa legge una legge che forse
Anticipato i tempi perché forse nella cultura
Dal popolo non è ancora diffuso non è ancora arrivata questi e permette
Diciamo però che non possiamo aprire questa legge per non far fallire questo dice purtroppo abbiamo bisogna non basta la buona volontà c'è bisogno anche vissuto speriamo che ci siano anche un interesse non s'è mosso grazie
Allora per la relazione introduttiva al dottor Domenico Cortellessa
Cioè
Sì Presidente abbiamo ascoltato con attenzione le sue parole
E abbiamo potuto valutare apprezzare dalla parte della magistratura di sorveglianza
Ora lei
Anche da quella parte da quel lato con l'importanza dei compiti che la nuova legge
Il affida al servizio sociale
La relazione che svolgerò non tocca inesorabilmente tutti i possibili argomenti
Ma mi auguro che sia esaustiva almeno nel sollevare i problemi almeno degli aspetti più d'altra parte come diceva il presidente nel tribunale di sorveglianza di Napoli presidente Iovane io mi e
Non sono soltanto a mio parere almeno quei tre punti del citati
Nella legge seicentosessantatré
A interessare il servizio sociale
In effetti le innovazioni della legge si innestano su un preesistente ieri citato in modo esplicito negli altri casi non è citato esplicitamente ma implicitamente su di soccorre
La normativa preesistente oltre al Regolamento eccetera
Mi sia consentito quindi di la presenza del senatore Gozzini
Intimorisce un po'al mio nome
Padre in autore della legge vero nel momento in cui ci si accinge a interpretarne alcuni aspetti di fronte appunto all'autore
Può mettere e un lieve senso di imbarazzo comunque vedremo di superarlo
La legge dieci ottobre ottantasei numero seicentosessantatré
Che è giunta dopo una lunga e ponderata gestazione parlamentare era atteso dagli operatori sociali che gravitano nell'ambito penitenziario
Da tempo infatti era avvertita l'esigenza di apportare significative modifiche all'ordinamento penitenziario
Che per considerare soltanto le misure alternative alla detenzione mi ampliassero la portata e ne rendessero più agevole e snello all'esecuzione
La nuova legge si è posta in linea con le tendenze che vanno emergendo sempre più frequentemente tra gli e Sperti gli studiosi gli operatori le forze politiche e sociali
Ma soprattutto in alcune città in alcuni settori della comunità nazionale
Attenti ad evitare che il pur indispensabile ricorso alla carcerazione limitasse oltre il necessario i diritti insopprimibili del cittadino colpito da una sanzione penale definitiva
Molto opportunamente la relazione che il gruppo degli assistenti sociali penitenziari del distretto di Roma coordinati da Renato Breda
La svolta ha svolto nel secondo convegno nazionale dell'amministrazione penitenziaria ad Abano Terme nello scorso dicembre riportava una recente affermazione del ministro Rognoni
Occorre cioè ridurre all'indispensabile il ricorso alla carcerazione e quindi alla prima privativa della libertà compatibilmente con le esigenze primarie della difesa sociale
E d'altra parte anche in sede internazionale i rappresentanti dell'Italia operano attivamente in questa direzione
La suddetta relazione del Gruppo di Roma affermava esplicitamente l'esigenza che le misure alternative venissero adottate ogni volta che fosse possibile e ragionevole risparmiare al condannato la dura esperienza della della detenzione il carcere quindi viene inteso a quei colleghi come extrema ratio
Posizione che condividiamo pienamente
In questo e nei sede ci limiteremo ad evidenziare i più importanti riflessi che la nuova normativa potrà avere sul servizio sociale penitenziario
Riflessione negativi nonché organizzativi ma che spesso incidono anche sullo Ionio sull'ideologia che sorregge il sistema chiarendo me il senso
In primo luogo va considerata l'eliminazione di reati ostativi per l'ammissione all'affidamento in prova ed alla semilibertà
E si erano stati interrotti nel testo dell'ordinamento penitenziario inizialmente sotto la pressione dei tragici fatti di sangue di Alessandria
Ricordiamo che tra l'altro Fucci già una settimana collega assistente sociale
E ampliati nel mille novecentosettantasette con la legge dodici gennaio la numero uno anch'essa emanata in un momento storico in cui era prioritaria l'esigenza di difendere la società dalla delinquenza organizzata ed eversive dell'ordine democratico
La soppressione intervenuta con la nuova legge significa almeno due cose
Di cui dobbiamo rallegrarci
Da una parte sembra superato quanto meno per gli aspetti più allarmanti il momento storico che ha dato luogo ad una legislazione ditta di emergenza
Dall'altro viene riconosciuto il principio che il processo di rieducazione o comunque in positivo di positivo reinserimento sociale può intervenire proficuamente anche in soggetti che sono stati autori di delitti
Che producono grave allarme sociale quali appunto erano quindi considerati al precedente testo dell'articolo quarantasette
Chiaramente
L'eliminazione dei reati ostativi non produrrà un apprezzabile incremento del numero degli apprendimenti in prova al servizio sociale
Questo se non altro per l'ovvio motivo che qui quindi erano reati abbastanza gravi in cui da la reale possibilità che venisse inflitta una pena e inferiore o pari a tre anni di reclusione a ed è abbastanza scarsa
Ma aumenterà certamente quello dei soggetti ammessi alla semilibertà ne consegue una ma un maggiore e più attento impegno dell'équipe di osservazione nella valutazione diagnostica e prognostica di questi soggetti
Anche per i brevi tempi previsti se non altro perché l'opinione pubblica di solito distratta di fronte ai problemi del carcere e dei condannati
Lì viene subito attenta e repressiva quando i fallimenti interessano soggetti astrattamente ritenuti ad alto indice di pericolosità sociale
Il rischio impatti è quello di ammettere alla misura alternativa soggetti che simulavano che simulano una visione sostanzialmente formale alle regole del carcere
E il più ampiamente a comportamento ai colori sociali comunemente accettati mentre invece continuano a vivere nell'ambito di una sottocultura deviante
Spesso avvalendoci
Delle omertà e delle connivenze che inesorabilmente sussistono istituzione totale dei personali Sante qual è il carcere stesso
Si ricordi che spesso costoro dispongono di mezzi economici rilevanti
E sono quindi in grado di mobilitare risorse utili a realizzare i propri interessi
Tra le quali patrocini legali di elevato livello
D'altra parte all'équipe di osservazione non mancano mezzi almeno nella previsione legislativa per approfondire lo studio della personalità di un condannato detenuto e per valutare come recita il quarto comma
Del nuovo articolo cinquanta dell'ordinamento i progressi compiuti nel corso del trattamento quando vi sono le condizioni per un graduale reinserimento del soggetto nella società
Specie se l'osservazione viene condotta per un tempo congruo
Infatti il perito di un mese è previsto dalla legge nel minimo ma non nel massimo e quindi l'osservazione continuare anche tre o più mesi
Ovviamente l'attenzione del servizio sociale nella vigilanza di assistenza del soggetto nell'ambiente libero in questi casi come in tutti invero deve essere puntuali
Di grande rilievo l'ideale e pratico almeno sotto il profilo dell'incremento quantitativo e dell'aggravamento qualitativo e la missione degli ergastolani alla semilibertà
Decorsi venti anni di pena che per effetto della liberazione anticipata possono ridursi sedici
Il principio che sorregge questa particolare riforma è pur sempre quello di una di umanizzare la pena detentiva consentendo anche questi soggetti un regime di vita in qualche misura simile a quella a quello dei liberi in modo da ridurre significativamente le petto beh personalizzate di questa grave condanna e di facilitarne il reinserimento sociale
Non potrà scegliersi tra le riforme di rilevante significato innovativo la previsione del secondo comma dell'articolo cinquantanove il nuovo articolo cinque
In base alla quale l'ammissione alla semilibertà può essere disposta quando ricorrendone i presupposti di diritto e di fatto viene negata l'ammissione all'affidamento in prova
Viene così affermato il principio della possibilità di fruire di questa misura alternativa
Quando siano Stati quando vi siano stati pregressi cinque progressi significativi nel trattamento ancorché insufficienti a sostanziare il beneficio maggiore il più appetito dell'affidamento
I riflessi di questa previsione sul servizio sociale sono soprattutto quantitativi per l'aumento delle semilibertà concedibili
Altro importante istituto che tocca direttamente in sedi sociali e l'accesso alle misure alternative direttamente dallo stato di libertà
Sia l'affidamento in prova sia la semilibertà
Queste ipotesi riguardano un apprezzabile numero di soggetti che si trovano in una condizione molto frequente
Cioè quella di liberi per i quali diviene esecutiva una condanna appena detentiva
Si tratta del dieci quindici per cento degli ingressi penitenziari
Valore che tenderà ad aumentare di passi di pari passo alla riduzione del peso penitenziario della custodia cautelare che è già in atto
Patti con le recenti modifiche le ultime modifiche normative la l'elevazione del limite per l'arresto obbligatorio e facoltativo in fragranza di reato e e e la riduzione del delle del termine
Della custodia cautelare vero si va è è in atto un processo che lentamente riduce il numero dei soggetti in custodia cautelare nelle carceri mentre tende ad aumentare il peso proporzionale dei condannati
Chiaramente alla base della scelta del legislatore c'è la consapevolezza che quasi sempre questi soggetti per i quali spesso l'ordine di carcerazione sopravviene dopo molti anni dal reato
Hanno ormai dimostrato con i fatti di aver conseguito un nuovo equilibrio interiori che si concretizza in atteggiamenti e comportamenti che sottintendono una costruttiva partecipazione sociale
Sono cioè soggetti di fatto in tutto o in gran parte già riduca
In questi casi i risultati ottenuti sono di elevata qualità
Perché conseguiti attraverso uno autonomo processo di revisione e stabili perché tale processo si è verificato nell'ambiente naturale di vita del soggetto
Il beneficio per questi soggetti è grande potendo essi evitare le devastanti conseguenze del carcere per il lavoro i rapporti familiari e gli interessi umani e sociali su questo punto la direzione generale per gli istituti di prevenzione e pena con la circolare del ventinove dicembre mille novecentottantasei ha fornito indirizzi e distruzioni precise ai Centri di servizio sociale per gli adulti
Nell'ipotesi che si dia che si ritiene sarà per quell'ente in cui i tribunali di sorveglianza ritengano di richiedere l'inchiesta sociale ai sensi dell'articolo settantadue dell'ordinamento
Per questi interventi che dovranno essere molto solleciti dati gli stretti termini tempo indicati dalla legge la direzione generale prevede la possibilità che i centri di servizio sociale possano appalesa ci dell'opera degli esperti ex-articolo ottanta come previsto dall'articolo centoventi del Regolamento di esecuzione
L'incidenza di questo istituto sul servizio sociale e qualitativi è quantitativa per un certo incremento di casi che produce ma è soprattutto qualitativa
Perché il servizio sociale diviene sull'organo tecnico che esprime un parere sull'applicazione del beneficio
In questa situazione la sollecitudine non va molto d'accordo con il necessario approfondimento del caso
A questo punto però si pone un problema i soggetti in questione sono in stato di libertà e se è vero che i tribunali di sorveglianza possono bellissimi centri di servizio sociale per gli aiuti si ritiene che possano interessare anche idea alternativamente i servizi sociali della comunità locale
Questi incidentalmente potrebbero già conosceva il soggetto stesso sia direttamente sia per essere intervenuti in favore del Centro del suo nucleo familiare
Ma il servizio sociale penitenziario è un organo che istituzionalmente collabora strettamente con la magistratura di sorveglianza è specializzato in materia di esecuzione delle pene ed è già integrato con i servizi nel territorio
In ogni caso una considerazione porta a concludere che il servizio militare penitenziario debba esser sempre coinvolto in questi casi l'esecuzione della misura certamente nel caso dell'affidamento quasi sempre nella semilibertà limitatamente alla vigilanza e l'assistenza ricadrà su di esso pertanto è opportuno che conosce il caso già prima
Il nuovo istituto della detenzione domiciliare prevede articolo quarantasette ter quarto comma che il tribunale di sì di sorveglianza nel disporla determina e impartisce altresì le disposizioni per gli interventi e servizi sociali
Si tratta di un'espressione molto generica che sarà di fatto sostanziata proprio dal tribunale di sorveglianza nell'atto dell'adozione del provvedimento comunque in proposito sia la già ricordata inalazione del Gruppo di Roma sia citata circolare del ventinove dicembre ottantasei esprimono valutazioni analoghe ritenendo che l'intervento del servizio sociale nella specie con non concretizzi né il controllo dell'aiuto tipici dell'affidamento
Nella vigilanza insistenza propri della semilibertà né il sostegno come nella libertà vigilata
Mentre richiama piuttosto l'intervento del servizio sociale che può essere occorrendo disposto una libertà controllata
In ogni caso sembra trattarsi di interventi di tipo assistenziale soprattutto nella forma del raccordo con i servizi sociali del territorio
è lecito presumere però che la loro incidenza quantitativa sarà modesto
D'altra parte ove uno di questi soggetti si rivolga spontaneamente al servizio sociale
Questo sembrerebbe vincolato negativamente alle previsioni del quinto comma dell'articolo quarantasette ter che esclude non solo la sottoposizione del condannato a regime penitenziario
Ma anche qualsiasi onere sull'amministrazione pensieri per il mantenimento una cura e l'assistenza medica del condannato
Tuttavia frequentemente i condannati sono o possono venire a trovarsi in condizioni di bisogno bisogna economico bisogno cura sociale se ritiene che un servizio sociale non debba respingere io direi non pochade
Respingere il condannato in regime di detenzione domiciliare che si rivolga spontaneamente adesso
Perché non perché non competente con la motivazione che non è competente ma debba come già fa in favore di qualsiasi ex detenuto chi e come potrà avvenire con i condannati che vorranno beneficiare delle misure alternativa da liberi
Svolgeva in suo favore opera di consulenza nonché di collegamento con i servizi sociali e sanitari del territorio
Per quanto riguarda il lavoro all'esterno le modifiche introdotte dal nell'articolo ventuno dell'ordinamento visto in relazione a tuttora vigente articolo quarantasei del Regolamento di esecuzione
Per quanto riguarda gli interventi di servizio sociale ad una prima lettura potrebbero sembrare più apparenti che reali
In ambedue i casi infatti si parla di controllo limitatamente al lavoro svolto nelle aziende private e sempre su richiesta della Direzione dell'istituto
Tuttavia si direbbe che il nuovo testo dell'articolo ventuno abbia inteso ampliare la portata
Del controllo medesimo
Oltre all'ambito previsto dall'articolo quarantasei del Regolamento che lo limita al pieno rispetto dei diritti e della dignità del di del detenuto o dell'interinale
Vedremo se eccome sarà modificato in proposito il Regolamento di esecuzione
Questa interpretazione comunque
Comporterebbe un maggiore impegno del servizio sociale e tuttavia già si prospetta anche sotto il profilo quantitativo
Perché caduta la limitazione relativa al tipo di impresa a cui possono essere avviati i detenuti gli internati e lecito prevedere che aumenteranno le opportunità di lavoro all'esterno e quindi soggetti ammessi a nessuno
Va osservato comunque che la legge continua a parlare di controllo sono nel caso dell'impresa privata
Ma non è che la nozione di impresa pubblica sia completamente chiare specie nei casi di partecipazione parchi parziale se non minoritaria del capitale pubblico all'impresa stessa il controllo deve essere esercitato anche in questi casi
Per quanto riguarda le implicazioni per il servizio sociale dei permessi premio
Innovazione di grandi significato sociale ed educativo deve osservarsi che appare improprio del magistrato di sorveglianza chieda per la loro concessione come si sta verificando in qualche caso una relazione del servizio sociale
Queste invece potrà costituire uno degli elementi dell'osservazione in istituto e quindi essere integrativa del Paese il direttore
Infatti la legge non vincola la concessione del permesso premio alla valutazione delle condizioni socio ambientali del detenuto che solo potrebbe giustificare la richiesta di inchiesta del servizio sociale effettuato direttamente dal magistrato di sorveglianza
In ogni caso la previsione del comma terzo del Nord piccolo trenta per integrando il permesso premio nel programma di trattamento esige interventi del servizio sociale penitenziario oltre che degli educatori in collaboratore in collaborazione con gli operatori sociali del territorio
Che si aggiungono all'attuale carico di lavoro
Un notevole aumento di lavoro per i centri di servizio sociale
Sia quantitativo che soprattutto qualitativo sarà prodotto al nuovo testo dall'articolo sessantanove comma quarto in relazione all'articolo trentuno tra legge seicentosessantatré
Che ha bloccato che abrogato l'articolo duecentoquattro del codice penale affermando invece che tutte le misure di sicurezza personali sono ordinati previo accertamento che colui il quale ha commesso il fatto è persona socialmente pericolosa
I soggetti misura di sicurezza identico presenti i ministri dei pensieri sono circa mille e mille cinquecento cui vanno aggiunti i soggetti in libertà vigilata è chiaro che il magistrato di sorveglianza si avvarrà del servizio sociale
Per le e competenze previste in materia di misure di sicurezza cioè il riesame della pericolosità nonché l'applicazione l'esecuzione la trasformazione o la revoca anche anticipata delle messi
L'incremento di lavoro sarà soprattutto nei casi di soggetti in libertà cioè di applicazione delle misure di sicurezza successive alla detenzione
In queste ipotesi
Si pone il problema dell'osservazione analogamente a quanto abbiamo già visto per i casi di ammissione alle misure alternative di un soggetto che si trovi libertà con l'implicazione dell'eventuale utilizzo degli esperti ex articolo tanto dell'ordinamento
Si ricordi che tra questi soggetti vi sono tutti quelli cui deve essere applicata la misura dell'internamento non l'ospedale psichiatrico giudiziario
Per i quali l'apporto dei servizi sociali del territorio può rivelarsi determinante
Spesso infatti essi li conoscono cantante
Pare opportuno ricordare in questa sede
La nuova previsione legislativa in ordine ai permessi orari retribuiti di cui potranno fruire i detenuti lavoranti per frequentare corsi scolastici o di addestramento professionale
L'innovazione non comporta oneri per il servizio sociale
Ma la ricordiamo
Solo perché consentendo un miglioramento della condizione personale del soggetto un fuori Chimento culturale o professionale gli offre maggiori opportunità specie di lavoro all'atto delle dimissioni contribuendo significativamente al processo di dover da ultimo devono essere considerati gli interventi del servizio sociale nella liberazione condizionale
I quali però non comportano incrementi di lavoro quantitativi e qualitativi essendo essi già ricompresi nell'attività di osservazione e di trattamento intramuraria
Nel concludere pare opportuno toccare ancora due punti che sembrano degli di rilievo l'uno organizzativo l'altro che implica una revisione della politica criminale dello Stato
Quanto al primo ritengo personalmente che la nuova normativa ampliando ed esaltando la qualità del lavoro richiesto al servizio sociale
Ostuni in sede centrale nella direzione generale un poco specifico per l'orientamento ed il coordinamento delle attività dei centri di servizio sociale
Ci si rende conto che questa proposta va in senso opposto agli attuali indirizzi delle direzioni generali tuttavia ritengo che possa utilmente colmare un vuoto ed eliminare uno stato di diffuso disagio in materia
Quanto alla politica criminale dello Stato
è forse giunto il momento di valutare se non sia opportuno una profonda riforma della Pina
Che riservi quella detentiva solo ai soggetti che che consumano delitti che producono grave allarme sociale porci divano in delitti di minor rilievo o che partecipino ad una scelta di chi le merita così come prevede l'articolo quarantasette ter al comma secondo
Questi giochetti incidono sulla comunità col generare in essa gravi o reiterate turbati
Per gli altri soprattutto per i primari potrebbe nascere invece potrebbero essere invece specie le misure alternative alla pena detentiva
Procedendo nella stessa direzione già tracciata nel mille novecentosettantacinque dall'ordinamento penitenziario ripresa nel mille novecentottantuno con la legge sulle modifiche al sistema penale la seicentottantanove
Che ha introdotto le sanzioni sostitutive cioè la sedici edizione la libertà controllato e la piena declinare sostitutiva
E ulteriormente ampliata dalla seicentosessantatré del mille novecentottantasei che stiamo esaminando specialmente con la previsione della missione alle misure alternative di soggetti che si trovano in libertà e con la detenzione domiciliare
Incidentalmente vorrei notare che un più ampio intervento del servizio sociale nelle sanzioni sostitutive potrebbe rivelarsi utile per il reinserimento sociale di taluni soggetti
Nei quali un reato di minore rilievo può tuttavia essere sintomo di grande rilevanza sociale
La riforma che si propone e fondata non solo sull'opportunità di ridurre la detenzione continua ai soli soggetti che con il loro concreto comportamento producono grave allarme sociale ma anche sulla considerazione che un processo di educativo che si esplichi nell'ambiente naturale di vita del soggetto quando produce risultati Pucci tiri questi hanno il carattere della stabilità
A differenza di quanto avviene nel carcere i cui risultati positivi devono sempre essere collaudati dal ritorno in libertà
Chiaramente non possiamo dimenticare che la comunità
Se può esser favorevole alla mitigazione del trattamento dei soggetti che vi erano la norma penale ma sappiamo che in materia esce molto ambivalente
Tuttavia esige di vivere serenamente nel contesto sociale di poter circolare senza timore di aggressioni alla persona o i beni di poter esprimere le proprie potenzialità senza subire prevaricazione
Ovviamente una simile riforma che soltanto ipotizziamo come ulteriore sviluppo della nozione di sanzione penale sottintende il potenziamento dei servizi sociali comunitari e tra questi semi sociale penitenziario
Comunque il Casper proprio in relazione alla legge seicentosessantatré ha già proposto ha già chiesto al all'amministrazione la triplicazione degli organi grazie dell'attenzione
Ringraziamo il dottor Cortellessa per il suo intervento
Particolareggiato
Articolato
Nel quale c'è stato intanto a raccogliere alcune particolarità che vanno sottolinea la lunghezza
Delle carcerazioni preventive il loro numero sproporzionato rispetto alla detenzione definitive
Che
Particolare questo che rende direi
Quasi del tutto inutile la riforma
Il problema del raccordo tra servizio sociale sul territorio è in servizio sociale chi carattere nazionale
E l'ultima il problema dei permessi premio circola
Necessita l'opportunità della relazione del servizio sociale problema che può essere risolto a mio avviso soltanto se ci sarà un collegamento diretto si troverà un sistema di collegamento diretto tra i servizi sociali locali
E il servizio sociale nazionale la parola alla dottoressa Lucilla Vendrame per la sua relazione
Problemi organizzativi potenziamento e formazione del personale
Questo il tema che devo trattare che farò di proposito in maniera molto sintetica e schematica
è necessario come premessa però una visione d'insieme della situazione attuale
Dieci anni più dalla riforma penitenziaria
Istituzione di cinquanta centri di servizio sociale più sei sedi di servizio
Centri che su un organico di seicentosettanta assistenti sociali settanta direttori possono contare oggi solamente su quattrocentonovanta assistenti sociali e diciotto direttori naturalmente settori adulti
Perché il il discorso di direttori sapete che le carriere sono unificati minori adulti quindi io mi riferisco solamente settori adulti
Dall'esame della situazione nazionale si vede in evidenzia una sproporzione tra nord e sud per quanto riguarda il personale sovrabbondanza di personale in quest'ultimo carenza talvolta grave nei centri del Nord
Si precisa però che la sovrabbondanza riscontrabile al Sud e da rapportare solamente alla effettiva consistenza dell'organico attuale e non ad una sproporzione reale tra esigenze di centri e presidente di operatori
In quanto da questo punto di vista anche il personale del Sud e in alcuni casi appena sufficiente ad affrontare il quotidiano
Tali squilibrio fu una conseguenza come risaputo della nota questione del personale delle due otto cinque che ottenne di rimanere nelle sedi originarie dopo l'immissione in ruolo
Di fronte ad un tale dato di fatto l'Ufficio primo dovette affrontare tra l'altro una situazione oltremodo critica determinata dalla necessità di dover dare comunque delle risposte
A diritti legittimi di persone che da anni lavoravano al Nord e chiedevano il rientro in famiglia
Dentro ugualmente effettuati tali trasferimenti ma ciò fu possibile soprattutto grazie alla collaborazione di quei centri che pur vedendosi depauperati gli ulteriori energie
Hanno saputo affrontare consenso del pubblico l'emergenza che si era verificata
E doveroso riconoscere quanto è stato determinante l'apporto dato dai centri in questa occasione i quali hanno permesso all'amministrazione di soddisfare anche le esigenze dei singoli
Cosciente dell'importanza che nell'espletamento del proprio lavoro viene ad assumere la serenità personale e familiare
Passiamo nata stazioni
Per attenuare la sproporzione esistente tra Nord e Sud e per recuperare qualche unità dei centri più provvisti di personale onde su Pirelli efficienti degli altri
Si ricorse alle missioni che pur non essendo certamente la strada ottimale era la strada obbligata per arginare certe situazioni di vera emergenza
Poiché però e prassi costante dell'amministrazione seguire la strada del consenso piuttosto che decidere esclusivamente in base ad un discrezionale apprezzamento delle situazioni di organico ed esigenti dice servizio ci si trovava in pratica nella impossibilità di affrontare il problema della carenza di personale oggi reso più grave con l'entrata in vigore della seicentosessantatré con il ricorso alle missioni
Questo per sommi capi la situazione attuale
Quali prospettive e quali programmi a breve e medio termine che l'amministrazione si prefigge di perseguire e lo facciamo in maniera molto schematica anche questo
Primo innanzitutto i concorsi in atto per consiglieri di servizio sociale per assistenti sociali il primo entro maggio prossimo sarà concluso per l'altro si prevede la conclusione entro al massimo un anno e mezzo
Secondo
E noto che la competenza dei centri istituiti presso il seguito uffici sorveglianza copre quasi sempre un territorio assai vasto comprendenti più Province spesso non servite o mal servite da mezzi pubblici di trasporto dato il carattere peculiare dell'attività del servizio sociale che si sviluppa per l'ottanta per cento all'e sterno spesso in zone disagiate rischiose
L'amministrazione ha fatto propria l'esigenza lungamente sollecitata dai centri ed ha predisposto l'assegnazione di trenta autovetture di servizio in questa prima fase
Ed ha dato la facoltà alle direzioni degli istituti di mettere a disposizione dei centri che ne avessero fatto richiesta la macchina di servizio in loro di dotazioni
Rimane ancora non completamente risolto il problema della guida dell'autovettura ma la soluzione di tale problema non dovrebbe essere lontana già si sta cercando di risolverlo per tutti quanti si
Presso
L'entrata in vigore della legge sei sei tre ottantasei ha reso assolutamente improcrastinabile l'aumento di ruoli degli educatori degli assistenti sociali
Personale questo che per la sua specializzazione chiamato con i direttori degli istituti dei centri ad operare per una corretta concreta diffusa applicazione della predetta legge
E stato pertanto predisposto uno schema di decreto legge recante provvedimenti urgenti per l'amministrazione penitenziaria questo il titolo
Nel quale la dotazione organica dei direttori di servizio sociale pieni incrementata di venti unità e quella degli assistenti sociali di duecentodieci unità
Quattro
E stato inoltrato alla presidenza del Consiglio dei ministri dipartimento per la funzione pubblica
Un progetto speciale di occupazione finalizzato alla realizzazione degli adempimenti previsti dalla legge Gozzini e rientranti nella competenza degli assistenti sociali
Tale progetto prevede l'occupazione per un periodo massimo di un anno di duecentoquaranta educatori e mille novecentotrenta assistenti sociali tale dato è stato ricavato da una comparazione tra carichi annuali di lavoro e giornate lavorative detraendo naturalmente l'organico attuale
Secondo i contingenti del personale da assumere nell'ambito della Regione nel cui territorio devono essere utilizzati quindi non in maniera generale ma proprio nel territorio singolo saranno stabiliti con decreto del ministro di Grazia e Giustizia
Quindi una cosa che se si vuole si può fare in maniera molto rapida
Terzo riassunzioni stesse avverranno previo colloquio tendenti ad accertare l'idoneità del candidato ad assolvere i compiti propri della professione
A tal fine saranno previste commissioni regionali di esame composte dall'ispettore distrettuale competente per territorio dal direttore di un istituto e dal direttore del Centro di servizio sociale operanti nella regione
Le modalità di attuazione di tale progetto non ancora definite compiutamente
Richiedono un esame particolarmente approfondito data la complessità dei problemi che tali assunzioni possono determinare e non li discuto io adesso qui pongo solamente il problema il situazione perché effettivamente Complesso
Quinto bandi di concorso per l'ammissione agli impieghi civili nell'amministrazione penitenziaria DPCM dieci sei ottantasei che riguarda lo snellimento delle procedure concorsuali
Nell'alinea ispiratrice del DPCM citato allo scopo di porre in essere ogni strumento atto a conseguire tutti i possibili effetti dell'auspicato snellimento delle procedure concorsuali
L'amministrazione ha proposto che nei bandi di concorso per l'ammissione ai propri impieghi civili siano fissati
La particolare procedura di formazione dei Pink e la norma che blocca la valutazione degli elaborati successivi a quello in cui il candidato abbia riportato un punteggio inferiore al minimo ciò permetterà
Una notevole diminuzione dei tempi necessari per l'espletamento dei concorsi e la possibilità di rendere concreta la previsione del DPCM dieci settantasei quello citato prima che ha previsto un termine di sei mesi dalla data di effettuazione delle prove scritte per completare le procedure concorsuali
E questo punto it e questo che leggerò ora serviranno proprio per lo snellimento di questi concorsi per far sì che effettivamente questi sei mesi siano un dato reale e non siano i soliti sei mesi ipotetici che poi si riducono invece a due anni per l'espletamento dei concorsi
Quindi il sesto punto e questo proposta di modifica del DM ventiquattro quattro settantasette concernente il programma di esame per il concorso di accesso alla carriera direttiva di servizio sociale questo e poi l'altro ancora
Tale modifica è finalizzata sostanzialmente a porre in essere un mezzo che consenta una più puntuale idonea selezione dei funzionari direttivi di servizio sociale
Sulla cui preparazione tecnico professionale si fonda massimamente l'operatività e l'efficienza dei centri e degli uffici di servizio sociale dell'amministrazione penitenziaria
A tal fine con riferimento alle prove scritte
Mentre si è confermata la validità di una specifica conoscenza del diritto penale
Si è ritenuto opportuno porre l'accento sulle misure alternative sostitutive della detenzione in contrapposizione agli aspetti criminologi c'è sociologici i quali non forniscono un'esatta valutazione della preparazione del candidato
Perché inducono a disposizioni di teorie non sempre traducibili in concrete modalità di lavoro
Per quanto riguarda le prove orali che ritenuto sufficiente la conoscenza di elementi di procedura penale in considerazione dell'ambito dell'attività di un centro di un ufficio di servizio sociale
E un altrettanto conoscenza globale e non particolareggiata del diritto civile
Mentre si è voluto porre l'accento sulle norme del diritto di famiglia proprio in conseguenza delle problematiche difficoltà che spesso l'utenza presente in tale settore separazione affidamento dei figli eccetera
La criminologia con riferimento agli aspetti sociologici della devianza
E stata inserita come oggetto di esame si stante per il suo implicito carattere culturale che deve essere presente del candidato al quale è richiesta una capacità di interpretare i fenomeni sociali e la loro evoluzione su tale proposta il Consiglio superiore della pubblica amministrazione ha già espresso il suo parere favorevole
Sette prova di attitudine professionale quella che viene fatta sempre prima dei conti le prove scritte di concorsi
La più che decennale esperienza di applicazioni di tale prova ampiamente dimostrato che i test relativi non sono strumenti i doni a un efficace selezione di candidati l'unico risultato che si ottiene e l'eliminazione di una piccolissima percentuale di aspiranti e contemporaneamente una notevole dilatazione dei tempi necessari al reclutamento del personale
Anche l'abolizione di questa prova permetterà di concretizzare la previsione del DPCM sopra citato che prevede un tempo di sei mesi per la conclusione dei concorsi
D'altra parte tale prova non viene più citata della normativa relativa i profili professionali questo è un dato di fatto molto concreto
Per quanto riguarda il secondo punto la formazione del personale il problema va vista a mio avviso sotto due aspetti
Il primo aspetto che è inevitabilmente più contenuto occasionale comprende la possibilità di partecipare ad incontri convegni seminari nell'ambito regionale distrettuale
Che nei fatti sono favoriti dall'amministrazione quando concede a chi ne fa richiesta il congedo straordinario e spesso anche la missione è un tipo di formazione che nasce da esigenze locali in esse si sviluppa quasi sempre in esse si esaurisce
Anche se la politica unitaria dell'amministrazione ha voluto che le singole esperienze trovassero un punto di raccordo di verifica di confronto di stimolo di coordinamento con l'istituzione della Commissione nazionale per le regioni
Mi pare che anche questo sia uno dei punti di questa Commissione
Secondo il secondo aspetto invece comprende un tipo di formazione più organico e peculiare in rapporto alle specifiche competenze che le varie leggi erano demandato l'amministrazione penitenziaria
E che trova nella scuola di formazione del personale il suo ambiente naturale
Già prima dell'ingresso in carriera le scuole di servizio sociale alcune delle quali sono ora riconosciute da una legge dello Stato
Forniscono un tipo di formazione che però di ragioni e multiforme e improntato ad una preparazione di base comune a tutti
Ma che successivamente richiede un ulteriore approfondimento in conseguenza veri diverse situazioni nelle quali ogni assistente sociale si troverà ad operare dopo l'ingresso in carriera
Sia la formazione che l'aggiornamento del personale sono compito precipuo dell'istituzione che non può esimersi da una visione globale delle varie problematiche presenti le quali necessitano di essere Court
Inattese e razionalizzate per evitare settorialità azioni che implicherebbero sulla validità delle singole professionalità e in ultima analisi penalizzerebbero il nostro caso gli assistenti sociali in quanto essi un soffrirebbero di una formula informazioni solo specifica e non rapportata agli altri operatori
Ciò non significa che non ci debbano essere dei momenti in cui la specificità delle singole professionalità pieni presi in esame
Ma essa avrà una validità solamente si saprà raccordarsi con le altre e trovare con gli altri punti di coordinamento di confronto di verifica
E qui finisco con un affitto una richiesta
Le varie problematiche di lavoro emergenti dalle singole situazioni dovrebbero venire è un invito dovrebbero venire comunicati alla scuola quale punto di riferimento dove far confluire richieste specifiche che solo nella scuola possono trovare in coordinamento necessario per imitare i pericoli di astrattezza ed improvvisazione
Prendiamo atto delle promesse ministeriale che speriamo che siano promesse verranno mantenute
Marinaio
Abbiamo quindi inizio alle
Dalla fase successiva della
No
Mi ha fatto appunto riguardo al discorso
Quella commissione per nell'assunzione diciamo annuale di quelle esistenti sociali no
E diceva non mi sta bene il fatto che ci sia l'ispettore i direttori di istituti no è una commissione mista perché c'è ispettore direttore degli istituti perché si tratta anche di assunzioni di educatori finirà io l'ho detto
No no no no per quanto riguarda il discorso però ancora tutto da stabilire arrivando riguarda il discorso di assunzioni allestiti sociali c'è il direttore del del del centro di servizi sociali
Quindi non è però è tutto ancora da definire per cui è necessario l'apporto di tutti quanti anche per fare questa cosa queste le modalità non sono ancora stabilite
Diamo inizio quindi dalle comunicazioni agli interventi cominciando con grandi di Como
Allora non sentite dei puniti a se questo è il secondo intervento dalla giornata questo è un intervento sull'esperienza americana un intervento sul proprio in ciò che appunto io e la collega Giuffrida di di Palermo abbiamo potuto realizzare grazie ad un programma internazionale di della della durata di quattro mesi che appunto abbiamo optò per negli Stati Uniti
E si aggancia beh cercare di di vederli voi gli agganci con il tema di oggi pomeriggio
La formazione l'esperienza di studio o di lavoro negli Stati Uniti ero in una contea dello stato di New York mi ha permesso di scoprire che il Professional negli Stati Uniti non è solo una misura alternativa
è in effetti un complesso di servizi che affianca il sistema giudiziario e penitenziario sia nel settore minorile che in quello penale per gli adulti
Per il minorile potremmo pensare per trovare un'analogia ai centri di rieducazione minorenni
Così come erano previsti dalla legge per trentaquattro regio decreto comprendenti strutture quali l'Istituto di osservazione
Io ce l'ho qui microfoni
E e istituti giuridici quali l'affidamento al servizio sociale
Lasciamo
Ecco questi i centri di rieducazione chiaramente operavano con i tribunali per i minori nell'attività di tutte e tre le competenze anni civile amministrativo rieducativo e penale
Rimanendo ancora un attimo con i minori così tra l'altro cambiamo un po'è interessante rilevare che proprio la compresenza di tutte e tre le compete le competenze giustificano la denominazione negli Stati Uniti di Tribunale per la famiglia
Invece che per in Tribunale per i minori
Adesso quindici si rivolge al Tribunale per la famiglia per una pratica di adozione o di affido per il mantenimento dei figli quando un coniuge vi si sottragga per le condotte irregolari
Dei minori ma anche per i casi per esempio di violenza o di reato commesso all'interno della famiglia chiunque sia la vittima adulto minore
Non è raro infatti il caso e questa è una cosa molto strana di richiesta al giudice di un ordine di protezione così chiamato
Che di figli un componente della famiglia dal porre nuovamente in atto violenze e minacce comportamento che porterebbe appunto se ripetuto alla diretta promozione dell'azione penale
Qual è la funzione del POR beige in tutto questo il Dipartimento di provvedi Jean è una vera e propria appendice del tribunale di famiglia e da una funzione precisa in ciascuna delle istanze o da azioni adesso rivolte
Anzi interviene per risparmiare interventi al tribunale agendo da filtro in modo che le questioni che possono essere affrontate senza ricorso all'azione giudiziaria siano Reed dirottate altrove per esempio i servizi sociali alle incredibilmente numerose associazioni volontarie e ai servizi di counselling
Cause Linke tuttora negli Stati Uniti non non viene proprio risparmiata nessuno peggio della Coca Cola o del fast food
Quando invece l'azione legale e comunque promossa la funzione del servizio di Prudential prima di tutto investigativa intesa però non in senso poliziesco così come la produzione farebbe pensare al Provincial viene chiesto di fare di fornire una tempestiva ed accurata relazione per facilitare la decisione giudiziale del tribunale
Ceo sia che esso debba pronunciarsi in merito ad un provvedimento civile oppure amministrativo penale
Per quest'ultimo per il provvedimento penale
è da notare che sono giudicati dal tribunale per la famiglia i minori di sedici anni che siano responsabili di un atto che se commesso da un adulto sarebbe reato ad esclusione però dei reati gravi quali per esempio l'omicidio
La rapina il sequestro la violenza carnale
In cui autori anche se tredici quattordici o quindicenni vengono giudicati dal Tribunale penale ordinario
è evidente come questa attività di indagine non sia affatto diversa da quella realizzata un tempo interamente oggi solo per la competenza penale dall'ufficio distrettuale di servizio sociale per i minorenni
Ma l'attività centrale del progression minorile resta quella della supervisione cioè del trattamento in libertà
Che si attua con modalità rigide e si distingue a seconda della frequenza dei contatti richieste all'operatore maggiore se il propensione è stato dato in seguito a condanna penale minore minore frequenza senti per i casi invece di irregolarità nella condotta
Però se trattamento in libertà non viene ritenuto idoneo dal tribunale per la famiglia il tribunale dispone ugualmente la misura rimproveri sono però con con trattamento istituzionale indicando strutture più o meno verte a seconda dei casi devo dire che le strutture più chiuse mi sono sembrate proprio dei veri e propri carcere
Concludendo questi brevi cenni sui minori questa considerazione sul sistema giudiziario americano che mi sembra proprio inevitabile
Il ricorso alla giustizia risulta troppo generalizzato e l'impatto con il sistema giudiziario troppo anticipato per il minore
Che si abitua ad andare davanti al giudice magari già a undici dodici anni perché si è assentato a scuola oppure si oppone ai genitori
I conflitti familiari infatti dato il tasso del cinquanta per cento di divorzi
Fa intuire che questo sia un fenomeno generalizzato qui quello ovviamente del divorzio con conseguenze che poi durano nel tempo no quindi figli misti DTT due copio eccetera
Ecco questi problemi questi conflitti familiari sono spesso risolti con la penalizzazione del minore cioè viene sottoposto il minore provinciali a volte a me è capitato proprio di pensare che approbation dovevano essere sottoposti i genitori non non il vino
Questi però il minore data l'immaturità e destinato chiaramente a non comprendere affatto il provvedimento a cui è sottoposto non la supervisione di provincia
E poi data la frequenza e la facilità con cui vi si ricorre no a non avvertirne nemmeno la componente intimidatoria o dissuasiva
Passiamo agli adulti approbation per gli adulti
Il Brescia per gli adulti a quello che lavora con i tribunali penali e e anche qui possiamo rilevare come sia un insieme di servizi che potremmo dire accompagna l'azione penale dal suo sorgere sino all'esecuzione
Infatti il Dipartimento di Professional non interviene solo in quest'ultima fase cioè quella esecutiva ma è già presente in quella prima dibattimentale queste cose diventeranno veramente molto attuali con da noi con nuovo codice di procedura
Sia con l'attività questa attività private sempre di me dipartimentale sia con l'attività di indagine preordinata all'emissione della sentenza sia con due servizi di tipo investigativo assistenziale
Il primo riguarda il rilancio senza cauzione e vede gli operatori indagare per fornire al giudice gli elementi su cui basare la decisione di lasciare libero un imputato senza quel versamento di cauzione che garantisca la sua presenza al dibattimento
Questo servizio ha un triplice merito risparmiare denaro ai contribuenti diminuendo sia le spese per la detenzione che quelle assistenziali per la famiglia
Negli Stati Uniti un tassazione il servizio erogato sono in connessione molto più immediata e i contribuenti hanno un controllo diretto sulle spese pubbliche almeno a livello locale
Non potremmo dire la stessa cosa per le spese del governo federale ma almeno a livello locale hanno senz'altro un controllo più diretto
Ecco il secondo merito è quello di diminuire sopra me sovraffollamento delle carceri che è un problema pesantissimo anche Oltreoceano
Ed è il terzo e permettere all'imputato di continuare a svolgere il proprio ruolo sia familiare che sociale nella comunità evitando così la frequente frequenti insorgenza di altre problematiche
Quindi cosa succede con questo servizio reso dal provvedi Sean già in carcere una persona per esempio viene arrestata
Viene subito così come arriva alla matricola l'ufficio matricola viene subito fa subito un colloquio con l'assistente sociale di problemi Chan con il professional fissa per vedere se se può pagare o meno la cauzione per uscire
Nel caso così viene dato un telefono può fare un paio di telefonate per recuperare familiari o amici che possano pagare la cauzione se e non può pagare la cauzione il nel il servizio pende dei dati prende i suoi dati familiari di lavoro per vedere se po'dire al giudice questa persona può essere messa fuori ugualmente anche senza il pagamento della cauzione
E questo è uno
Secondo servizio reso dal proibisce in questa fase riguarda il gratuito patrocinio che negli Stati Uniti è pagato come servizio pubblico dall'amministrazione giudiziaria e il cui diritto ad usufruirne va perciò accertato
Al contrario di quanto avviene in Italia e difensori d'ufficio sono molto combattivi e considerate sono considerati alla pari in un processo con i difensori di fiducia
Dicevo prima della dell'indagine o investigazione pre sentenza
La differenza con la procedura italiana è evidente visto il blocco posto dal nostro articolo trecentoquattordici del Codice di procedura che si rifà al centotrentatré del Codice penale
Le disposizioni di questi articoli fanno comprendere perché sia impossibile nel nostro sistema un proprio Jean giudiziale o adesso domani forse nessuna sentenza alternativa infatti nemmeno nei sistemi anglosassoni prescinde dalla conoscenza del soggetto che della sua realtà familiare ambientale che appunto per noi sono bloccati da quegli articoli questo invece ciò a cui tende l'attività investigativa svolta dal Dipartimento di professions su richiesta del giudice penale
Nella realizzazione pratica le uniche grosse differenze con le nostre inchieste socio familiare che appunto però per noi arrivano nel momento dell'esecuzione
Riguardano la presa di contatto con la vittima che non è obbligatoria però è molto frequente da quello che ho visto e la raccomandazione finale al giudice
Caratteristiche entrambe che si possono far risalire allo scopo peculiare di questa indagine cioè la decisione giudiziale la sentenza
Sentenza che qualora preveda una misura alternativa finalmente del probe Jean vera e propria contiene disposizioni precise in relazione alle condizioni della supervisione
Alla partecipazione programmi viabile riabilitativi quello che diceva annessa Pettini stamattina
All'impegno del soggetto alla restituzione di quanto ho tolto o alla riparazione del danno o della perdita causata o ad altre attività in favore della vittima e così via
Quanto appena detto è l'aspetto più interessante del propensione americana visto nella fase esecutiva
Vale la pena di aggiungere che la raccomandazione che chiude la relazione di indagini presso intensa viene quasi sempre accolta dal Tribunale anche perché stai sufficientemente circostanziata
Oltre che concordata nei suoi contenuti problematici con il soggetto interessato se così non fosse non avrebbe molto valore la prospettazione di un tale programma il giudice
I contenuti del programma stabilito nella nella sentenza si presentano come vere e proprie condizioni prescrizioni
Oltre a quelle accennate prima c'è il tempo per ricordare solo quella della eventuale prestazioni di operare per un ente a carattere pubblico o per un'associazione istituzione con finalità non di lucro
Compresa nel caso di reato connesso con la droga la prestazione di lavoro per un servizio tossicodipendenti questo gemello americano del nostro sfortunato lavoro sostitutivo della della sei otto nove dell'ottantuno sta sviluppandosi invece sempre di più nonostante la complessa organizzazione che richiede questi esperimenti sono veramente molto interessati oltre che nella partecipazione a programmi riabilitativi nel senso più generale i problemi cioè si sostanzia nel rapporto di supervisione che sottostare in quelle condizioni predeterminate regole che differiscono dalle nostre da da una parte per una maggiore autonomia di decisione
De supervisore in ambiti che nel nostro sistema invece sono sono lasciati sono demandati la magistratura di sorveglianza e dall'altra per una maggiore rigidità nella proprio nella cadenza dei contatti tra supervisore e persone affidate a perché cita ogni dipartimento di problemi sono infatti deve suddividere questo almeno per quello che riguarda lo Stato di New York dove io ero la supervisione dei casi in tre categorie basandosi dice il Regolamento sui criteri della difesa sociale sulle necessità degli affidati la supervisione intensiva e la prima categoria comprende quattro contatti diretti cioè sono proprio fissate prefissate come regole quattro contatti diretti con interessato più quattro contatti collaterali al mese per contatti collaterali si intende appunto con familiari datori di lavoro eccetera
è destinata a questa questa supervisione intensiva ai nuovi affidati per i primi tre mesi oppure continua per sei mesi se questi soggetti hanno un passato recente di tossicodipendenza di alcolismo di malattia mentale
Di di di barboni Isma'diciamo di reati sessuali violenti di partecipazione ad attività gran criminali organizzate oppure sono degli affidati che non hanno legami famigliari o non hanno legami ambientali e quindi non non danno garanzie o ancora per quelli che dimostrano di avere difficoltà nell'osservare le prescrizioni se non vi sono problemi dopo questi primi tre oppure se i mezzi a seconda delle due categorie
Quindi dopo questi periodi stabiliti il soggetto viene declassificato ad una supervisione meno intensa che consiste appunto in due contatti indiretti due dei contatti con la generali all'inizio
Il terzo tipo di supervisione la la meno intensa e direi quasi una una supervisione amministrativa cioè il proprio no essersi serviva del computer per fare per tenere questi collegamenti aveva un carico di lavoro potete immaginare e del prevede almeno un contatto persino personale ed uno collaterale al mese ed ovviamente applicato questa terza modalità quando l'adattamento alla vita sociale viene ritenuto soddisfacente e il soggetto proposto per la conclusione anticipata della misura
Dimenticavo di dire che il problema non può essere applicato anche a vita e non è insolita la sentenza cinque anni
Sui lunghi periodi ovviamente interviene spesso o la revoca per per violazione delle prescrizioni questo è ovvio su un provvedimento di cinque anni qualcosa succede prima
Oppure per nuovo reato oppure in caso positivo appunto la conclusione prima della naturale sentenza perché proprio professional officer che
Che propone al al ecco che propone al Tribunale
Di di mettere prima queste persone anticipatamente
Per finire due parole sui nostri che su questi nostri colleghi americani i supervisori di provincia non sono necessariamente assistenti sociali più frequentemente sono in sono le donne ad aver compiuto gli studi universitari che su
Servizio sociale e ed è sufficiente il primo livello cioè quattro anni
Gli altri hanno formazioni culturali e professionali le più diverse tutti hanno comunque superato un concorso pubblico mi diceva però la collega che questo non è vero in tutti gli stati nello Stato di New York si bisogna ricordare inoltre che questi operatori hanno funzioni di ordine pubblico e danno potere di arresto ecco attenzione potere di arresto nei confronti dei propri affidati
Arresto teso solo ad assicurare che si compaiano davanti al giudice quando lo stesso supervisore li accusa di violazione delle prescrizioni
Questi nostri colleghi girano per ciò armati se lo vogliono non tutti e hanno portano la pistola nella caviglia e comunque esiste nel nel dipartimento di probe Jean
Una sezione apposita
Che si occupa della ricerca e dell'arresto di trasgressioni o di quelli che non danno più notizie di sé appunto il capitano dei dei degli affidati che scompaiono se ne vanno in un altro Stato e allora lì scatta il il warrant se lo vanno a cercare siccome però all'ordine di ricercare queste persone viene esteso anche alla polizia a volte si assiste la competizione a chi arriva prima a scovare ma capita
Un'altra un'altra curiosità per finire allegramente ai supervisori di sesso maschile non possono essere affidate persone di sesso femminile mentre è possibile il contrario
Cioè è possibile sono possibili appunto le donne che seguono gli affidati maschi
Sembra che la giustificazione di tale singolarità sia il timore che il supervisore possa venire accusato di reato sessuale da parte di un affidata che voglio usare tale espediente in un momento di conflitto tutto il mondo è paese
A parte queste a parte queste amenità mi sono senz'altro considerazioni positive da trarre sulla lunga esperienza del professional americano ormai più che centenari
Se è certo che l'organizzazione burocratica per il numero dei soggetti interessati sono veramente molti pesa negativamente sul servizio su al singolo per cui ad esempio si è arrivati alla definizione di criteri oggettivi per la catalogazione impiccati
A due addirittura tramite un un punteggio da assegnare a ciascuna caratteristica della situazione personale o sociale di un soggetto per esempio
Se un soggetto può contare su una famiglia appunto un punto se può contare anche sul lavoro a due punti e così via
Ecco se certo questo è anche vero che c'ha portato la soluzione definitiva della dicotomia aiuto controllo per cui i supervisori di provincia non sembrano più vivere questo conflitto di ruolo
Anche perché nel tetti ciò che essi vanno a controllare è qualcosa dai contorni precisi che ha in sé una valenza di aiuto alla riabilitazione e al reinserimento che cosa controllano
Con controllano che la l'alcolista segue il programma terapeutico per lui stabilito ad esempio presso l'anonima alcolisti e nello stesso tempo lo sottopongono personalmente al testo e con l'aiuto di un di uno strumento apposito che permette di sapere immediatamente se egli stia rispettando la pre la prescrizione di non bere
Controllano quindi quando io facevo le visite domiciliari con per il pesce no che sta queste qui si portava dietro appunto la macchinetta del del teste
Il l'affidato additava nella nella macchinetta e risultava immediatamente se aveva bevuto no
Controllano che il condannato per reati sessuali per esempio partecipi alle riunioni di gruppo concordate all'interno di un progetto sperimentale dello stesso provvedi Jean
Ricordo per esempio che per i minori per i minori che appunto accusati e condannati per un per un reato di questo tipo venivano invitate a fare terapie di gruppo anche le famiglie
Controllano il pagamento della restituzione o della riparazione stabilite nella sentenza così come la frequenza ad un corso di studio di qualificazione professionale nonché la presenza stabile sul luogo di lavoro eccetera
Il fatto che tali previsioni siano la condizione prima che giustifica la sentenza di provincia rende meno discrezionale la valutazione del supervisore
La mancata rispondenza del comportamento del soggetto alle condizioni stabilite mette automaticamente in forse la prova per cui resta solo il giudice la decisione sulla continuazione della spesa
In questo caso il supervisore che presto che presenti all'udienza per la revoca si trova a giocare il ruolo dell'accusa del pm nei confronti di un soggetto che fino al giorno prima aveva cercato in ogni modo di sostenere
Ma anche questo serra porto è stato chiarito è stato chiaro sin dall'inizio non crea lacerazioni insanabili al contrario di quanto noi in base alle nostre esperienze potremmo pensare
Grazie alla dottoressa grandi
Diamo la parola alla dottoressa nero ma insomma verrà
Quindi la mia voce accorgerete che non sono dottoressa spero
Dunque io dal mio intervento diciamo abbastanza estemporaneo
Si rifà un po'a un po'l'esperienza di Luisa che ringrazio per aver espresso insieme a noi
Quella che è stata un'esperienza di quattro mesi che anch'io ho avuto la possibilità di vivere nel mille novecentottanta
Probabilmente avrete ricevuto le le comunicazioni del bando di concorso della quello che si chiama città che non era fra intendere con la commissione interministeriale prezzi è un organismo americano che da trent'anni
Dalla possibilità operatori di tutto il mondo di vivere un'esperienza professionali che personale e culturale estremamente positiva
E diciamo proprio in questo discorso di formazione io
Voglio intervenire
Perché abbiamo insieme a Luisa e e Maria Pia Ciuffreda Luisa detto riuso Maria Luisa in Luisa
E Maria Pia
Ci sono possibilità di questo vi voglio informare
In questa sede ma speriamo nel futuro di potervi informare anche attraverso la la posta adesso se ci sarà la collaborazione e il ministero nostro devo dire la verità che
è uno degli enti che ha risposto abbastanza positivamente alla richiesta di distribuire questi bandi di concorso perché l'unico modo traverso cui noi operatori possiamo di armi a venirne a conoscenza ci sono altre possibilità nell'ambito europeo e in India
Di esperienze simili
Va bene mi sentite
Sono abituato a parlare del mito
Quindi speriamo di di farmi pervenire questi tipi di di attività che secondo me rientra in una strategia o comunque uno schema di formazione
E di aggiornamento professionale io parlo dell'estero perché diciamolo che ho una un interesse particolare per questi tipi di esperienze però potrebbero anche rientrare rientrare potrebbero anche re rientrare secondo me
E spero che la la relazione della dottoressa Vendrame risponda ma quelle che sono non solo quelle che dovrebbero essere non solo le nostre esigenze ma soprattutto le esigenze dell'amministrazione
Io penso come in altri Paesi e delle volte mi son trovato a disagio frequentando contesti internazionali dover dire che in effetti non venivo sostenuto non veline facilitata questa mia questo è mia possibilità di chi esperire queste esperienze
Da parte di amministrazioni quindi ce la siamo cercata noi
Però
Però
Io credo che guardandolo da un altro punto di vista sarebbe penso che è interesse dell'amministrazione stessa vere dei professionisti quali quali siamo pronti a reagire a quello che ci pone tanti problemi che ci può nella società moderna
Diciamo che è necessario per svolgere un compito che abbastanza difficile avere un continuo confronto anche esperienze come quella che abbiamo oggi
E sia un obbligo da parte dell'amministrazione stessa non semplicemente un'esigenza nostra
E spero che nel futuro questo ecco possano venire da quanto mi ha detto la dottoressa Vendrame
Quindi se a questo punto vi voglio semplicemente formare se c'è interesse idee parte di chiunque nell'attesa che riusciamo a far arrivare queste informazioni per questi tipi di di programmi che comunque sono più brevi di quelli degli Stati Uniti che va da quattro a un da quattro mesi a un anno e questi altri programmi ce n'è uno in Francia ce n'è uno in Germania ce n'è uno in in Svezia in Danimarca in Inghilterra in Turchia e in India
Potete rivolgervi direttamente a me inattesa che costituiamo questo organizzazione di ex partecipanti del chip
Potete rivolgervi a me o lui dal centro i servizi sociali Santa Maria Capua Vetere o a Luisa Gandini con Maria Pia è più fredda Palermo Luisa Como
Per qualsiasi informazione
Speriamo che il il ministero sia disponibili disponibile a venirci almeno incontro negli concedere parte del Periodo trascorso in questi programmi sotto forma di ci accontentiamo inizio di parte io ho dovuto prendermi l'aspettativa
Senta
Quindi beh io parlo del del dell'ottanta insomma
Cioè me fu concesso un un mese di congedo straordinario però ho ripetuto un'esperienza simile e mi è stato mi è stato negato
Comunque diciamo il problema non lo faccio personale il problema lo faccio lo estendono a tutti quanti perché secondo me in qualità di operatori non necessariamente andando all'estero ecco devo questo interesse mio particolare ma ecco un interesse di di un continuo
Aggiornamento che secondo me è necessario nell'interesse dell'amministrazione stessa
E voglio concludere
Reagendo a quanto ha detto il presidente Zapatero stamattina
Esprimendo ammirazione
Professionale ed emotiva di questa tremenda energia che in effetti dimostriamo partecipando qualcosa liberamente ecco sacrificando
Anche aspetti personali non non essendo non rientrando nemmeno in qualche attività ecco quindi possibilità d'incontro gestita dalla dal ministro azione stessa
Voglio reagire ma questa ammirazione della presente Zappa chiedendomi quando se ne accorgerà la nostra amministrazione di questa nostra voglia di di continuare e di migliorare
Professionalmente personalmente
Segue massone di Reggio Calabria constateremo se il dottore dottoressa
Spendere
Alcuni spunti che sono state che questa mattina dati dai colleghi di di Palermo e di Napoli
Che mi hanno appunto confermato nella mia idea che esiste una questione meridionale anche all'interno della retta della realtà carceraria
Ma è una questione meridionale che non riguarda io credo soltanto i meridionali ma riguarda tutti i perché se è vero come è vero
E anche nel centro e nel Nord
C'è un'altissima incidenza i clienti tra virgolette nostro nelle carceri
Cioè di immigrato di figli di immigrati che finiscono nelle carceri quindi il problema meridionale dovrebbe secondo me
Interessare tutte tutte dovremo farcene carico
Io credo ancora che sia importante prova anche alla luce dei due intervento veramente
Molto significative dei colleghi di Palermo e di Napoli
Che è importante che operatore che operano che lavorano in aree omogenei come punto queste della Campania della Calabria della Sicilia che importante che questi operatori possono avere dei momenti di scambio e momenti di approfondimento comune
Di questi temi di che cosa significa operare in queste zone
Perché anche le le metodologie e gli strumenti classici che abbiamo anche imparato nelle scuole si dissocia hanno nell'esperienze
Pare che abbiamo fatto non sempre sono vale che non sempre sono sufficienti e che invece necessario anche in questa realtà inventare delle formule nuove avere anche fantasia quindi tutte le cose che si diceva
Dell'esperienza di Palermo del partecipare a quelli che sono i momenti anche collettivi della città di cambiamento di costruzione di progetti
O quello come si diceva anche per quanto riguarda realtà di Napoli o per quello che stiamo facendo a Reggio Calabria Coop sono cose secondo me che devono essere scambiati perché io almeno nella mia esperienza ho visto che una delle povertà
Che abbiamo anche come sud in queste zone che si aggiunge alle altre povertà è proprio quella di sentirsi soli cioè di di lavorare scollegati e quindi di non aver mai nemmeno la possibilità di poter insieme confrontare quel poco quel tanto che si riesce a creare e credo che sia importante anche per vedersi insieme non so
Sente non cala Vendrame credo che la che la sede dell'atto dovrebbe essere la scuola di formazione
Non so a che punto qual è la sede che potrebbe promuovere questi incontri questi seminari di studio ma credo che stia che è importante proprio perché in più e necessarie che possiamo anche comprendere bene anche come oratore questi fenomeni stamattina diceva la collega di Napoli come la camorra si presentano i due volti della delinquenza ma anche della cultura della mentalità ecco credo che sia profondamente vero
C'è la mafia o la 'ndrangheta come si chiama da noi
Secondo me è soprattutto uno stile di vita una concezione della vita e della società
Io tempo fa ho fatto un'esperienza che per me è mia porta chiami aperto molto Yoko con tutto che che mi considero abbastanza ormai smaliziato di certi realtà di mafia dopo tanto anni
Però andato in un paese non le voglio raccontare proprio perché credo che sia utile perché voglia realmente approfondire questi questi fenomeni anche del del retroterra culturale che c'è dietro sono andato in un paese a parlare con un sindaco e poi fra l'altro è stato ucciso proprio dalla mafia
Per parlare con un sindaco per perorare la situazione di una famiglia di un amico di famiglia vittima del delitto anche qui le vittime del delitto secondo me sono molto trascurate delle istituzioni comprese le il nostro servizio
Ero andata a perorare la causa di questa famiglia avevano ucciso il capo famiglia che era un vigile urbano di questo Paese è una vendetta nati per la vendetta di mafia
Ho parlato col singolo dicendo vedere che c'è stata Migliacci hanno quattro sta donna con quattro figli in mezzo alla strada cercare di aiutarla fate qualcosa e questo sindaco mi ha detto non c'è problema è tutto risolto
Secondo è tutto risolto dice sì perché noi ora abbiamo fatto il l'appalto il bando di concorso per sostituire il marito quindi composto di vigile urbano
E quindi non c'è problema perché la donna la
Giudice no non non ebbero niente perché c'è stata una sola domanda solo questo donna ha fatto domanda
E in effetti era vero e poi questa donna ha vinto il concorso quindi ho avuto modo di toccare con mano la capacità di governo che c'ha la 'ndrangheta proprio del territorio cioè dall'apice al borgo con una mano di di uccidere gli toglie la vita con l'altra mano invece anche di di fare assistenza di essere anche benemerita per questa donna che sa che sono anche se gli assassini di suo marito incerto cento devo anche ringraziare questa andrà anche delle però ha pensato agli offre ecco per dire come veramente e difficile anche qui le inchieste sociale a chi rivolgersi in questi paesi le fonte di informazioni di sonno
I sindaci anche io seicentodieci alle stesse laddove è molto raro che ci siano sono in grado per rispetto a certe realtà di mafia
Che sono rischiose
Da documentari sono in grado di essa degli interlocutori i nostri e quindi è come cercare delle forme diresse certo anche non vorrei mandare dei carabinieri
Però se noi andiamo dalla gente comune
Columbro questa sia non cita nemmeno di negazione della strada figuriamoci se c'è da dei dati sulla questione quindi ecco dobbiamo industriali ci ecco però io non vorrei che questo discorso del della corale in queste realtà si è visto con un discorso di vittimismo un discorso di dire non si può fare niente perché noi in questa realtà e danni che lavoriamo ma in questa realtà abbiamo sono state date misure alternative sono state eseguite in fondo anche i risultati non è che siano negativa abbiamo fatto l'inchiesta in osservazione per cui non ci sentiamo vittime quando è venuto il senatore Gozzini proprio venerdì e sabato scorso è stato da noi
Sentendo anche le nostri nostro problema e ci ha detto voi siete degli eroi però supera aggiunto molto onestamente guai a quella società che ha bisogno di eroi per cui eccola l'abbiamo molto apprezzato il fatto che una persona come Grazzini sia venuto non solo per parlare un convegno medico noto anche per ascoltare gli operatori che è venuto nel nostro centro niente ha visitato le carceri ha parlato con gli agenti voglio Paratore e qua parla don calano alla società regine calabrese quindi l'abbiamo molto apprezzato
è una veramente saremo molto contenti se l'Amministrazione pur penitenziarie ci facesse sentire
La sua presenza perché credo che sia importante non sentirsi soli soprattutto in questa realtà di prima linea di frontiera noi il dieci del nostro lavoro li sappiamo tutti perché l'abbiamo scelto e quindi non vogliamo piangerci sopra perché sappiamo che erano in corno in preventivo però e credo che abbiamo il diritto di non essere lasciati soli abbiamo il diritto di avere gli strumenti e mezzi necessari per andare avanti e chiediamo che quando nel momento in cui noi avanziamo delle proposte anche piccole dobbiamo essere accontentati ecco io anche qui voglio fare una protesta anche a nome dei colleghi perché mi è stato chiesto
Proprio su sugli ostacoli anche che spesso si frappongono come Amministrazione penitenziaria
Tempo fa noi vi siamo andati a un convegno promosso diceva prima la Vendrame che Camp l'amministrazione favorisce i convegni e gli incontri dopo tutto li promuove ecco siamo andati un convegno promosso dentro il carcere di Palmi
Come operatore prevenzione quindi nel nostro territorio
Ecco bene a questa giornata di convegno non c'è stato riconosciuto né come missione ma non la volevamo e nemmeno come permesso c'è stato detto che dobbiamo prenderci un giorno di congedo straordinario ma questo non basta a noi
Promuove per il convegno avevamo fatto sabato assieme organismi di volontariato giocarci al territorio a ma anche chiesto all'ufficio studi del Ministero dei dati e dare volavamo se in questa occasione sensibilizzare gli Enti locali su un problema grosso
E cioè la mancanza di una casa di reclusione in Calabria per cui sappiamo che ci sono circa tre mila calabresi disseminate nelle varie carceri d'Italia alla faccia della territorializzazione della pena e volevamo proprio avere la pezza d'appoggio per per sensibilizzare questi Enti locali affinché per esempio adesso la metto a disposizione l'area per costruire questa casa di reclusione questi dati non ci sono stati dati
Non sappiamo ancora il motivo ufficiale pare che che non si voglia che vadano in giro questi dati per non ancora aspettiamo una risposta ecco al di là di questi episodi ti amo
Particolare però credo che che non è giusto che delle persone che vogliano come dicevo prima il collega prima veramente lavorare in un modo nuovo che vogliono creare e così hanno scoraggiati ecco noi vogliamo essere veramente delle persone che rendono che siano produttivi ci diceva cugina Reggio
Che l'amministrazione per penitenziale con un'azienda certo è un'agenda sui generis perché lavora sull'uomo ma con una un'azienda
Molti colare perde deve anche proposte degli obiettivi di produttività e per non essere produttive significa essere capaci di fare prevenzione essere capaci per esempio di invertire i dati sulla recidività il votare le carceri in poche parole
E proprio del proprio per fare questo dobbiamo lavorare in un modo nuovo
Diceva una con la collega stamattina che i problemi che noi affrontiamo ogni giorno sono problemi che hanno bisogno di soluzioni politiche e quindi se hanno bisogno di un'azione politica necessarie che noi non siamo più soli a lavorare ma che ci colleghiamo con gli enti locali con la società civile costruì con le istituzioni per cui il bisogno di incontrarci con altri intanto tra un operatore prevenzione manco voglia c'è un bisogno essenziale che una volta per sempre deve essere codificato in qualche modo con una delle tante circolare che vengono mandati dal ministero per capire esattamente cosa possiamo e cosa non possiamo fare anche qui quante volte ne abbiamo che è stanca noto ispettore Brera
Se potevamo incontrarci se era se il ministero
Autorizzavano questi incontri per motivi di lavoro rispetto sempre per motivi di lavoro si può fare però nei fatti poi ogni volta che le che che lo chiediamo ecco c'è sempre questo stavano per chiudere che veramente una volta per sempre anche alla fine di questo convegno sì faccio una proposta in questi temi per cui si è fatto una circolare in cui ci si spieghi cioè se il nostro ruolo di assistente sociale deve essere quello
Nuovo politico di attivatore di risorse di collaboratore con altro organismo pure deve essere anche una volta quello di essere quello il produttore cartaceo
Delle persone che che devono soltanto stare dentro una scrivania oppure extra sorbire dal quotidiano ecco per finire
Io dico questo nato a Reggio Calabria in questo convegno siamo venuti venuti in sette se volete in sette proprio perché crediamo a questo lavoro ecco finora no investivano purtroppo l'abbiamo dovuti trovare soltanto nella nostra coscienza professionale ecco noi vorremmo che veramente l'amministrazione penitenziario non uccidesse questa nostra speranza di un cambiamento e potesse finalmente e comportarsi in un modo nuovo e come esso queste questo lavoro che vogliamo fare
Oralmente per caso che dopo il dottor ma sono prende la parola il dottor Marcello Galasso che presidente del tribunale di sorveglianza di Ancona il quale prevedo darà una risposta proprio la protesta in asso
Ma io caro io Iovino non vengo a protesta io l'ho sempre fatto per dieci anni non esso non non è valso a niente anzi porto jella me stesso se dovessimo rinnovare le proteste
Venga proporre qualcosa mi di concreto
Venga a fare delle riflessioni
Questo è un seminario di studi
Il primo vale
Sul ruolo del servizio sociale nemici Donatella
Riflessione quindi stacchi questo seminario vini
Dopo l'intervento dello Stato varie livello legislativo governativo
Su tutte le riforme che hanno più del legislativo qualcosa che tocca il sociale
Forma storica no oggi ci un resoconto che si fa oltre dieci anni dalla riforma del settantacinque
E sono dieci anni significativi perché
Vuoi per le spinte sociali fuori per incapacità gestionale il carcere voi
Per motivi vari
Che si sono succedute riforme incisive profondamente e si è fatto si è chiamato in causa il servizio lasciando i commi
Uno strumento chiave di questa di questa riforma
La riforma il settantacinque non dimentichiamo e poi venne seguita nell'ottantuno sì ricordo bene
Prima misura misure alternative
Poi mi su misure sostitutive delle Penitenti intimi emblemi di anziché di piccoli Pini
Appena riversa no la la libertà controllata anche qui Condemi chiamati in causa del servizio di fila o pagamento in una pena pecuniaria o lavoro sostitutivo
Istituto detto fra parenti interessantissimo ma rimasto impiccato in aria
E poi la la riforma ultima che
E e che oltre a riformare la riforma e a introdurre nuove misure
Nuove forme di gestione carceraria
La detenzione domiciliare e ha introdotto
Finali disegnato
Ma l'innovazione allargato le misure alternative ha recepito quella che era stata un'iniziativa del ministero degli Interni
Sì avete osservato bene il la l'allargamento estensione del servizio sociale
L'affidamento in prova al servizio sociale per ancora i tossicodipendenti c'è stata una
In inglobata da undici mio Luigi primi di poco prima persona ricordo me domani al recentissimo che partiva sotto l'etichetta sotto la bandiera definanziamento per la lotta alla tossicodipendenza
Contributi che il ministero dell'Interno erogava ad enti territoriali per nella lotta contro il Venezia ed era una riforma penitenziaria
Sotto questa liti Bini mi individuati per la prima volta nella storia organismi territoriali
Uso un Enti Torrita viali comunità terapeutiche degni di di finanziamento ed era l'individuazione di di struttura antica c'era perché veniva modifica veniva
Era la legge che riduceva da tre mesi a un mese
Lo servì perché osservazione si fa per dire
Situazioni per la per l'affidamento
E e veniva introdotto un istituto che poi adesso è stato ristrutturato inglobato nella nella riforma dell'affidamento a speciali no
Piano di tossicodipendenti comunità terapeutiche quindici per cioè
Il discorso e fuoriuscito dal palazzo di giustizia e fuoriuscito dal ministero dall'inizio liceale avuto interventi sia pure occasionali di i finanziamenti Vito azioni guidate doveri c'è tutto un discorso grosso
Perché dico tutto questo perché
Perché il e che è stato e e c'è una progressione di intervento del servizio sociale
E si vada alla dall'esperienza del permesso premio via via fino all'affidamento in prova gli tocca il massimo l'impegno l'affidamento al servizio sociale
Questo lascerebbe per c'è questi dieci riflettiamo su quello che abbiamo fatto dispensa in questo in questo in questi dieci anni
Basti questo affidamento nuovo tempo estende caccia allarga notevolmente perché addirittura non presuppone neppure più il carcere una pinna
Che si deve seguire neppure per droga può essere anche a Kuala qua facessimo tiro nei confronti di chi si trovi in queste particolari condizioni di salute che ha più bisogno della del medico che non deve età
Riflettiamo dicevo su questo cose capitate capitato che
Il è stato chiamato in cioè intervenimmo prima neppure il magistrato sembianze lento interveniva sezione sorveglianza su
Su esperimenti
Che su un un curriculum un'apertura carceraria
Nei limiti in cui il carcere da istituzioni chiuso sia aperto all'esterno
Ripeto nel massimo un affinamento ma anche prima perché tutte l'altre misure stessa
Misura improprie che la buono di Pina presuppone già metterci le mani del servizio sociale
E poi le misure sostitutive alto intervento del servizio sociale
Dunque tutto questo preso nella misura in cui questo ci serva a riflettere sul ruolo del servizio sociale è un ruolo che non è carcerario
Io conteso con
L'imbarazzo posto operativo dalla di notificazione del ruolo la la difficoltà ad operare in nasce prima cosa d'acquisto che e come il servizio come servizio predisposto dalla diretta
Servizio penitenziario
E ma non è penitenziario
Servizio il servizio sociali attività amici di servizio ci avreste
E tocca il carcere ma nei limiti in cui sia tutti gli interventi disservizio sociali
E tutti gli interventi di servizi sociali sono programmati per l'esterno
L'attività di servizio sociali
E occasionalmente per il carceraria mai in nei limiti e sei in quanto dai calci si va dall'esterno e poi ci si c'è anche l'ipotesi ormai allargata che di calce norma c'è c'è proprio l'esperto
Il servizio carcerario quindi la c'è c'è un servizio che non c'è io vendo vengo a a difendere me stesso io non vengo a a ad aiutare voi nella vostra ricerca nelle vostre difficoltà operative
Legga difendere me stesso perché in questi dieci dodici anni
Avvertì avverto sempre di più la necessità della di un servizio che condizionanti me stesso lavoro
Il il mio mio curdi quando imputi qualunque magistrato sorveglianza non sono nel trattamento ma poi nell'applicazione di misure come il tribunale di sorveglianza e condizionato
Condizionato dall'attività del servizio sociale come servizio esterno di socialità
Il il presupposto di questa apertura carceraria e la rispondenza
Estenda o curativo o di inserimento sociale
Il il il vigile il che l'osservare il sostenere come si dice vigilava il con insomma questi dovervi una famosa
E Sorondo di riscontro non di comportamento di polizia a una attività di riscontro sociale del servizio
Un servizio io ecco vengo qui a dire dov'è questo servizio
Ho chiesto e attualmente o ciò è il
Trova anche imbarazzo a parlare perché so di dovere chiedere un servizio
Al la nella misura in cui e che mi ha fornito da una struttura pubblica e nella misura in cui la misura si contrappone al servizio stesso
Insomma c'è una direzione
Di istituti previdenziali
Ci deve essere cotto ma la una direzione di servizio
Io attualmente dovrei parlare del disservizio sociali
Non del servizio sociale sir dove si è parlato e per la mia esperienza
Mi dà anche fastidio detto fra francamente fornito di sentire che in certi settori occasionalmente per iniziativa interventi pubblici il Comune di Torino
Cede eccetera che lisci funzione alici funziona bene la sotto qui abbiamo preso questa iniziativa e questo non è servizio
Dove ente dovere dove manca dove difetto a tutto il a varare pronto all'apparato è lo creare questa questa no alternativa alla pena che passa attraverso il Sebino è passata attraverso il servizio già noi non possiamo non lavorare sennò al con il servizio sociale in base agli studi all'esperienza e all'attività qualificatissima del servizio sociale
La i nostri provvedimenti est e debbono a vere una una rispondenza al all'attività di servizio Sal nella stessa misura in cui la magistratura di merito si serve dell'attività di polizia
Il i nostri provvedimenti i sono per il servizio diciamo il la vostra incertezza molte volte operativa è perché noi stessi non siamo in grado di indicare a voi l'attività
E in cui i limiti della dal vostro penali
Il problema ce lo che noi diamo e in cui voi vi dibattiti molte volte indubitabile imputabili hanno perché noi non siamo in grado di offrire titolo matching indicare come Die Welt Borges approva
Non lo facciamo perché non abbiamo indicazioni da voi
è un è un
Sì un
è una spirale Ken presuppone e cioè presuppone una tecnologie nuove conoscenze nuove modo gli ho parlato no ma soprattutto Autonomie operativi che fuori precisi
Economie importantissima inutili darci queste riforme sì queste riforme poi non sono sostenute da un a da un assetto pubblico operativo efficiente
Non è possibile che il servizio sociale si è gestito
Nel settore della di un un settore di un ufficio della direzione istituti e principi impulsi
Di non avere uno sconto non mi non è possibile che lo Stato carcerieri diventi i servizio sociale
Perché l'istituzione chiude il servizio ufficiali e servizio nell'anno per quello che dicevo prima nella misura in cui il il carcere sciatto e predisposto all'esterno imposto un servizio esterno che troppo occasioni gli dava indicazione agli operatori penitenziari ma serve per l'esterno di verifiche del conto per l'Est
Quindi è un invito o che io faccio
Perché si abbia un servizio sociale degno di questo nome a livello con queste gli interventi legislativi questa porta in questa rivoluzione storica in questa flessibilità come è stato detto che la pena che misura nuova
è il compromesso verso il cui si Waltraud le aspettative sociali di sicurezza che l'Irlanda il recupero del reo in tutto passa attraverso questo questo servizio li vitale Houghton rilevantissima importanza non ci lo dico sinceramente non parlo per me io oggi ho preso poco fa una cosa terribile che l'Italia è divisa tra Nord e Sud che noi del centro siamo siamo morti però
Non riuscirà
Adesso forse la spiegazione del perché il nostro servizio sociale previsto di sedici elementi da tanto tempo senza direttori ed è formato da cinque ragazze
Al quale faccio formalmente cinque ragazze
Al quale faccio veramente
Do atto pubblico riconoscimento di impegna un serissimo ma non è questo il servizio citati io debba venir il Centro di servizio sociale
La regione è bene parlare il e la i servizi territoriali debbono arrivi il cinto di servizio sociale
Il mio o il mio collaboratore in ogni operatore non è il singolo operatori servizio sociale e in un centro di scettici docente che non c'è
Io ho preso la parola proprio per questo per perché tutto questa baracca quindi non funziona se non esiste
Ufficialmente un cilindro di cibi sociale Dinho
Della funzione umana
Sociali
E e giuridica
I tre poteri questo vostro voi dovete uscire da questo da questo seminario comunque un po'il cimento
Governativo
Politico egli i di magistratura e proponendo questo riconoscimento di una consente ancora non c'è
Voi dovete anche mio padre modesto
Non ripeto io non mando a fare il gioco l'attore perché è scontato che ma gravi forme c'è queste c'è quell'altro invece ventiquattro figura
Ma non è un il problema nasce in neppure noi io di avvengono qui a difendere me stesso non voi perché il mio lavoro e e il vostro lavoro
Io non posso decidere senza di loro
E qui sta il punto e meglio non a un interlocutore
Sì io ho parlato di tanti tra due giorni ho dovuto organizzare un un incontro per sapere come si fa a riconoscere le strutture regionali ai quali affidare i tossicodipendenti
Ho preso un'iniziativa piccoli perché non basta solo dare dei soldi questo input
E vedere come si fanno i programmi detiene come centro di servizio sociale può intervenire presso le comunità perché anche questo è un discorso serio
Litigano fra litiga lì robot litigate con loro perché li d'altra parte noi stiamo in mezzo ha dato un affidamento donna una parte c'è una struttura è una comunità e nuove prescrizioni che prescrizione del Natale Monica
E poi ci andate voi a controllare il verbale di affidamento tutte queste storie ma qui ci sono dettati il punto vitali l'essenza di tutta la queste questioni
Una struttura degna di questo nome a livello ufficiale statuale che sostenga tutta questa bara Enti che lo Stato si dia misure nuove misure alternative in Ostuni sostitutivi socialità non socialità sì e poi non crede si è poi non vita un riconoscimento ufficiali
Operativo
E condizionanti tutto
E di queste l'ossigeno per voi ed è l'ossigeno per
Conoscendo marciano Calasso ammesse non mi era stato difficile anticipare che avrebbe sicuramente attirato questi detto Sasso nella piccionaia e credo che questo abbia fatto piacere immensamente a tutti
La parola alla dottoressa Francia amore
Che arriverà al tavolo io volevo a sostegno un attimo di quanto diceva il dottore ora far presente un semplice cifra
Che da un calcolo molto approssimato che ho compiuto sul bilancio dello Stato del mille novecentottantasette
Gli stanziamenti per la direzione generale ripetizione pena assommano a mille cinquecento miliardi compreso il personale di questi cinque sono per il servizio sociale ecco questo per dar l'idea della proporzione
Delle risorse impiegate negli istituti e nelle risorse impiegate per le misure alternative sostanza ecco
Mi fa piacere
Intervenire subito dopo il dottor Galasso
Perché un po'sulla linea di quanto ha fatto lui
Vorrei tentare di raccogliere le idee sul concetto stesso di riforma penitenziaria
Di cui tanto si va parlando
Io mi chiedo ma la riforma penitenziaria e solo penitenziaria
Non mi sembra non lo ha intanto oppure non lo è soltanto
In realtà
Il penitenziario ha assunto un ruolo trainante
Della dello stesso penale
Così anticipa la necessità di riforma del diritto penale
Poiché ha posto in luce la necessità davvero inderogabile di ridefinire il comportamento definito penalmente rilevante
Così per la procedura penale da tempo stiamo ponendo in luce i problemi che ci dà la carcerazione preventiva
Lunghezza della carcerazione preventiva che è senz'altro da riferire all'inadeguatezza del procedimento penale
Ma a ben vedere andiamo anche oltre
Ci sono posti in discussione i concetti stessi di Pina
A ben vedere la riforma penale cambia proprio il concetto di Pina
Con il luce la necessità di risocializzazione cioè di applicazione di un principio costituzionale
Ridefinisce lo stesso concetto di devianza
Ora
Quindi tutto da definire cosa dobbiamo intendere per riforma penitenziaria
Vorrei fare un rapido excursus la riforma del settantacinque
Aveva avanzato la nozione di trattamento e l'aveva fatto in un momento in cui il il trattamento stesso era in crisi era un concetto in crisi
Si diceva che trattamento non è possibile serializzato in un contesto a socializzante come e il carcere
Aveva avanzato il trattamento in semilibertà concetto che sarebbe stato facile
Facile da affermare ma in realtà in dieci anni possiamo dire dall'interno del mondo penitenziario che nulla si è fatto nel campo della semilibertà
Per lo meno a livello di strutture a livello di qualificazione del personale di tutto il personale
Le strutture non sono state fatte le case delle semilibertà mi sembra che in Italia ne esistono due
Per il resto la semilibertà è allocato ancora in carcere questo è un principio assolutamente stridente con quanto afferma il concetto di trattamento in semilibertà
Il personale non è stato né aumentato pubblicamente
Ne debbo dire qualificato perseguire questi nuovi principi
Quindi non non ci sta ad una reale applicazione a me sembra come direttore di carcere
Che
Quando quando la magistratura di sorveglianza decide decide di di di commutare la detenzione in una misura alternativa noi non facciamo altro che butta fuori la gente ma senza poi seguito l'adeguata minuti con tutto quel
Intervento di strutture che sarebbero necessari
C'era poi il principio della magistratura di sorveglianza sempre nel settantacinque
E questo come ha detto il dottor Iovino
Si tocca la il mito del giudicato giudicato non era più un qualcosa di incrollabile ma era un qualcosa da ridefinire
Il giudizio penale veniva spostato dal fatto fatto reato
Tanto caro alla magistratura giudicante alla giudizio sull'uomo cosa estremamente più difficile da parte
Tutto questo ha fatto sì che il magistrato di sorveglianza assumesse una posizione oltremodo scomoda nell'ambito della stessa magistratura giudicante non sono mancati gli attacchi non sono mancate
Le guerre all'interno
Ma infine direi che la riforma del settantacinque con l'articolo diciotto
Anticipava un principio essenziale anticipava in un certo senso la la la fine del carcere
Nel momento in cui infatti si diceva che alla gestione del carcere stesso all'interno doveva contribuire la punta esterna si diceva che il carcere come istituzione totale era finita
Si anticipava quello che poi nell'ottantasei
L'ultima l'ultima l'ultima l'ultimo periodo della riforma
Stabilisce come giurista attizza
Poi ancora negli anni per settantacinque l'ottantasei sono state emanate una serie di legislazioni abbastanza variegate che tocco Novari settori
Abbiamo sentito la sanità l'attribuzione agli enti locali di compiti specifici soprattutto per i tossicodipendenti
E stato sancito ancora il dritto il detenuto alla salute prima volta c'è per l'atto di diritto
Sì stava scritto ma non era applicato
Quindi tutte queste piccole qui piccoli apporti legislativi
Variegati disorganizzati non unificanti costituiscono tuttavia un panorama dal quale si può trarre alcune indicazioni di principio
L'ulteriore perfezionamento della riforma la vediamo nel Niger ottantasei
E vediamo un'altra cosa che c'è nel settantacinque il carcere era stato per Tano comunità esterna
A questo punto dell'evoluzione storica
Il carcere si proietta all'esterno cioè vorrei dire
E come se il carcere riconoscesse l'incapacità di assorbire assolverà qualunque compito di difesa sociale
E come operatore penitenziario interno per eccellenza
Posso dire che il carcere un fallimento come strumento di difesa sociale
Per lo meno il carcere da solo
Direi quindi che nel momento in cui si ampliano le misure alternative o si riconosce comunque che il ricorso alla pena detentiva deve essere l'ultima ratio si riconosce anche la necessità che la società nel suo intento
E nel suo organismo si occupi di quel fenomeno della devianza che in un primo tempo per tanti anni
Aveva consegnato al carcere
Consegnato come alibi
Perché certamente i risultati non sono stati poi all'altezza
Molta parte del mondo si è parlato di prime privatizzazione del carcere gestione privata del carcere come la più economica possibile eccetera
Direi chi nell'ottantasei
Con la legge ha lanciato razzi nature Guzzini
La società italiana ha risposto in un'altra maniera
Ha risposto avanzando la gestione sociale della devianza
Come unico
Argomento di difesa forse valido
A questo punto direi che le competenze di tutti gli operatori della giustizia non non parlerei più di carcere soltanto ma parlerei di carcere di magistratura di sorveglianza di servizio sociale gli enti territoriali anche di organi di PS
Hanno converrà loro un compito preciso nel campo della pubblica sicurezza
Andando a vedere bene poi e l'intera società ancora una volta si deve occupare del problema
Direi che non è più consentito
E nasconderci dietro l'alibi della difesa attuata della difesa sociale attuata col carcere
Era un modo per rimuovere il problema era un modo per non occuparsi dei problemi
Che non si riusciva risolve
A questo punto la portata della riforma nel suo insieme
Assume veramente il
L'altezza di una sfida sociale
Si riporta il problema all'esterno
E senza più protagonismi non direi che carceri un osservatorio privilegiato oppure
Il servizio sociale assumono un ruolo particolare io direi che siamo insieme
Forse rimettendoci a tavolino ridefinendo
I compiti peculiari ma che non perdano di vista l'obiettivo finale
Forse qualcosa si potrà fare grazie
Dopo l'interessante intervento che la dottoressa Francia amore democraticamente decreto benevole break per prendere un caffè
A Gradella di Venezia
Signora gradevole
Se nessun
E non c'è interessa che ci
Appunto detto cioè che mi interessa di uccidere
Allora io perché non mi conosce sono Elena Gradella
E il lavoro presso il Centro di servizio sociale di Padova
Vi prego di capire perché ho detto lavoro presso il Centro di servizio sociale di Padova e non mi sono presentata in altro modo
Oggi pomeriggio ha avuto una rivelazione
Ho saputo che in Italia esistono cinquanta centri di servizio sociale più sei seggi che molte volte sono come un centro e diciotto direttori di servizio sociale
Quindi salta fuori che cinquanta meno diciotto fa trentadue esistono trentadue centri diretti da fantasmi
Ancora di meno quindi giusto infatti facendoci conti non ci risultavano di più per cui c'è un buon numero di centri che va avanti da undici anni
Che centri che sono stati aperti in tutti i sensi anche comperando immobili anche affittando i locali
E anche allevando gli atti venti sociale che sono stati assunti nei primi anni assistenti sociali vincitori dei premi concorsi mi piacerebbe sapere
Che è stato che ha fatto queste cose mi interesserebbe sapere
Che sono queste persone accapo di questi centri
E vi chiedo scusa ma sono emozionata perché sono anni che noi direttori reggenti adesso ve lo dico chi siamo nuovi direttori reggenti subiamo questa umiliazione
Noi non voglio cadere sul patetico
Abbiamo ci siamo sentiti dire tante volte che abbiamo contribuito ad applicare la riforma nuovi tutti pieni di entusiasmo e siamo partiti nel settantasette e abbiamo fatto di tutto per applicare la riforma nel settantasei non il settantasette adesso si viene a sapere che guarda caso trentadue trentacinque trentasei centri vanno avanti accetta di senta direzione
Quindi sono fantasmi è un sistema per farci sparire quei Fitto è un sistema per giungere all'eliminazione fisiologica come già accaduto per qualcuno piano piano ce ne andiamo in pensione e non se ne parla più
Io faccio una richiesta formale
So che qualcuno ha detto invece di fare storia in questi anni si potevano laureare certa o ci poteva farlo laureare etica bisce ma i centri che li avrebbe indiretti
Che avrebbe fatto dieci otto dieci ore di lavoro e lo sappiamo noi e possiamo chiedere ai magistrati di sorveglianza con cui abbiamo lavorato ed a cui abbiamo avuto grande stima
Lo lo possiamo chiedere anche ai direttori di carcere anche agli ispettori se c'erano dei fantasmi o se c'erano dei direttori
Sembra che le procedure di urgenza quando si vuole si possano mettere in atto allora mi chiedo perché per risolvere questa questione che è una vergogna per l'amministrazione penitenziaria non si possa trovare una procedura di urgenza grazie
Non so se in questa sede la signora potrà avere una risposta
Sono prenotati ancora parlare mascara carnosa canora Gerardo responsabile del reparto
Tutto servizio sociale
Di Cava dei Tirreni
Balzano in barella
Purtroppo non
Posso riservare più di cinque minuti a ciascuno
Gli abitanti
Rétro
Allora
Facciamo due minuti e mezzo
Il mio intervento voleva essere soltanto alcune osservazioni sui permessi premio che sono un piccolo aspetto forse neanche quello più importante della seicentosessantatré che invece forse avrebbe richiesto una serie di altri interventi sugli altri aspetti però
Ecco io mi limito a questo
Quello che sui permessi premio avvenuto né in più in questi primi mesi di applicazione è venuto fuori e è stato una grande difformità di interpretazione poi applicazione da parte della magistratura di sorveglianza da parte poi degli operatori sociali sia territoriali sia penitenziari a detti al a seguire il permesso
Non noi non abbiamo avuto delle indicazioni molto precise se non la circolare
Tre mila centonovantuno
Che dava alcune linee di riferimento
D'altra parte abbiamo avuto delle indicazioni precise da parte della magistratura di sorveglianza spesso la magistratura di sorveglianza ha messo l'obbligo di presentarsi al Centro di servizio sociale oppure ai l'assistente sociale del Comune
Del del territorio
E questo ha creato evidentemente dei problemi perché la legge prevede di questa c'è un comma della legge parla della collaborazione tra servizi sociali territoriali e penitenziari però questa collaborazione
Non si crea per legge bisogna attivarla nel frattempo i permessi premio sono arrivati nel caso nostro particolare che io sono direttore del Centro di Livorno per cui quasi tutti i detenuti che hanno avuto il permesso premio da noi sono andati a a fruirne fuori dal territorio di Livorno evidentemente
Capite come è difficile istaurare di punto in bianco una collaborazione con dei servizi territoriali che non si conoscono di tutt'Italia
Ecco questo crea dei problemi io non dico come bisogna farlo sto cerchi così volevo discuterne insieme
Di su questo
è chiaro che i problemi si porrebbero diversamente se le condizioni che prevede la legge sui permessi premio fossero rispettate da una parte la territorializzazione della pena per cui la collaborazione tra servizi sociali penitenziarie territoriali dovrebbe essere già un dato di fatto e non da creare volta per volta permesso per permesso
E dall'altra parte
E il permesso premio come parte integrante di un programma di trattamento cosa che la legge espressamente prevede ma che in realtà soltanto una minima parte dei permessi premio è stata realizzata in questo modo
Con la conseguenza che viene dato spesso un permesso premio a persone che non si conoscono che nei servizi territoriali nei servizi penitenziari conoscono approfonditamente
E quindi a che anche lì creare un intervento una collaborazione d'improvviso diventa molto difficile
Fra l'altro con l'obbligo spesso da parte coll'obbligo con l'indicazione da parte della magistratura di sorveglianza di relazionare sull'andamento del permesso premio
Qui o per esempio un una comunicazione data mi poco fa dal direttrice del centro di Palermo dove era esplicitata questa questa richiesta di relazione sull'andamento del permesso
Ora
Questo la parte spesso ecco come orientamento di diverso e magistratura di sorveglianza non di tutte dall'altra parte ci sono gli orientamenti dei servizi territoriali che hanno visto spesso male
Questo intervento richiesto loro perché visto come un intervento di controllo
è vero che si può cercare di con una collaborazione spiegare che tipo di intervento fare ma sta di fatto che la realtà attualmente che molti servizi territoriali si rifiutano di intervenire
In come viene richiesto dalla magistratura perché loro intervengono e giustamente professionalmente soltanto su richiesta della persona sono tutta una serie di problemi ecco dicevo
Non non ci sono delle e mie risposte spesso la la magistratura di sorveglianza ritenuto di procedere così è esplicitamente dicendo che queste che il permesso premio poteva essere l'occasione per iniziare una conoscenza della situazione personale e sociale del detenuto
è è un'opinione però è anche vera l'altro opinione che fra l'altro è quella che un pochino sembra emergere dalla circolare che invece il permesso premio dovrebbe essere la conseguenza di una conoscenza approfondita della persona
E quindi anche qui ci sono dei dubbi
E e fra l'altro e con la circolare dice che esplicitamente che l'intervento dei servizi territori penitenziari dovrebbe limitarsi a a fare un'opera di collegamento con i servizi territoriali in caso di bisogno
Ecco non quello che mi mi sembra mi sembra importante proprio per perché ci sono questi queste diversità anche di orientamento per per cui Magiste di sorveglianza hanno messo delle prescrizioni di questo tipo altri no
E è emerge un problema di fondo il permesso premio e da considerare come una misura alternativa anche se di brevissima durata e quindi al servizio sociale vengono richieste una serie di compiti che si è imparano Gia sono quelli delle misure alternative
Oppure e da considerare un periodo di libertà che all'interno di un programma di trattamento e dato alla acqua a quel soggetto e allora
Il ruolo del servizio sociale cambia radicalmente al su questo non c'è chiarezza da parte del del degli orientamenti della magistratura di sorveglianza da parte gli orientamenti dei servizi territoriali da parte anche nostra allora penso che sia importante tra di noi cerca sforzarci di chiarire queste cose almeno per avere noi delle linee unitarie da potere eventualmente proporre questo era il mio intervento volevo dire due brevissime cose sul discorsi sulla legge sono stati fatti precedentemente sulla seicentosessantatré
So da fare con quello che diceva la Gandini sul Professional americano è un problema che anche oggi è stato detto è stato spesso sottovalutato messo da parte
Qui nella nostra esperienza si tratta anche questo di discuterne
E poi sulle qui su queste nuove misure
Qualcuno ieri diceva c'è un allargamento del controllo sociale all'esterno
Sennò i servizio sociale vogliamo non che non siano così ma che siano degli interventi tecnici appropriati allora non si giustificano alcune procedure alcune ordinanze
In cui per esempio come questa qui che c'è davanti al seguito del Centro servizio sociale le viene chiesto di relazionare settimanalmente
Sull'espletamento della misura anche chiedendo è ed effettuando gli eventuali controlli anche con l'intervento dei carabinieri questo
è una richiesta che viene fatta al servizio sociale non è solo un caso allora questo secondo me contrasta con quello che è lo spirito della legge che non è certo di allargare cioè rischia di essere veramente quello dell'allargamento del controllo alle stelle scusate superate chic
Costretto ancora una volta richiamare al tempo di altro intervento Canova Gerardo
Consapevole della ripartizione servizio culturale sociale Tempo Libero del Comune di Cava dei Tirreni mi spiace quasi non s'ospitante qui sia sono costretto a richiamare anche lei ad una
Allora brevissimo intervento
Leggerò soltanto quindi tondo commenta europei Londra uscire dal tema
Sarei quasi un addetto ai lavori in senso stretto della parola
Anche se vengo dalla carriera dei segretari comunali e quindi
Sono come responsabile
Del servizio sociale comunale del secondo comune della provincia di Salerno
Sento la necessità di rivolgere un alloggio agli organizzatori di questo seminario di studio promosso dal Caf
Ed organizzato continuamente grazie alla capacità dell'assistente sociale Piera calmo fino alla quale va
Anche il ringraziamento per il gentile invito a partecipare a questo seminario ove tutti abbiamo apprezzo cose inutili all'esercizio delle nostre funzioni
Il servizio sociale comunale nella maggior parte degli enti locali
Esso corretto sulle ceneri del disciolto Ente comunale di assist
Nel nostro Comune il trasferimento dell'ente non è stato indolore
In quanto per la mancata completa attuazione di tutte le norme previste dal famoso articolo venticinque del DPR seicentosedici settantasette dichiarata incostituzionale per la maggior parte sono rimaste per lungo tempo le IPAB cioè le istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza abbandonati a se stessi con pregiudizio per l'attività assistenziale a favore di anziani inabili e minuti
Con il passare del tempo a mano a mano che il legislatore provvedeva alla soppressione di enti le funzioni che noi riteniamo che venivano svolte egregiamente da personale specializzato venivano trasferite ai comuni e molte volte senza il trasferimento di personale o di fronte tra l'altro in attuazione degli articoli ventidue e ventitré del citato D.P.R. seicentosedici
Venivano trasferite ai comuni interventi a favore dei minorenni soggetti a provvedimenti delle autorità giudiziarie minori nell'ambito della competenza amministrativa e civile e alcune attività già condotte dai consigli di aiuto sociale
In materia di assistenza economica in favore delle famiglie dei detenuti delle vittime del delitto e dell'assistenza post penitenziaria
La regione Campania
Con circolare vede lottando del dall'ottantadue del comunicare quanto innanzi citato alle amministrazioni comunali rendeva noto che tutti i rapporti erano di competenza comunale e dovevano essere recepiti dai Comuni in seguito allo scioglimento degli enti comunali hashish la constatazione più amata
Scaturita dalla comunicazione che traspariva la lirica delle circolari regionali che le esperienze dovevano gravare sui fondi del bilancio comunale
Trattandosi ormai di competenza istituzionale dei comuni anche in conseguenza dell'applicazione del dettato costituzionale
In quanto materia di interesse esclusivamente vocale vedi articolo centodiciassette centodiciotto della Costituzione
Soltanto collegio dell'ottantaquattro numero ottocentottantasette gli organi competenti hanno sentito il dovere di intervenire nel finanziamento delle attività trasferite ai comuni
Senta la contemporanea assegnazione dei fondi vedi soccorso ed assistenza alle vittime del delitto contributi assistenza gente di male contributo i grandi invalidi per quanto riguarda il personale degli enti locali
Grazie alla ex legge duecentottantacinque sull'occupazione giovanile dalla presa di coscienza
Gli amministratori solleciti alle pressione di Bari della base
E degli addetti ai lavori è stato possibile contare su un gruppo di operatori assistenti sociali
Questi ultimi assunti in base alla legge duecentottantacinque e altri trasferiti dagli enti disciolti i quali sono impegnati a sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema della famiglia e sulle necessitava di giada dei suoi componenti
Passando ai problemi posti da questo interessante seminario
E dopo aver accennato agli ottimi rapporti di collaborazione esistente sia con gli avvocato Rin Terni della catena contrariare di Salerno diretta con grande umanità e comprensione dal dottor Matteo e con il servizio sociale adulti e con quello dei minorenni
Nonché con gli organismi di volontariato riteniamo di poter affermare la necessità di un maggior coordinamento con l'autorità giudiziaria
Gli operatori del servizio sociale comunale vengono a conoscenza di gravi situazioni familiari
Soltanto quando nella famiglia sì rispondono necessità di natura economica o abitativa soprattutto a Cava dei Comuni terremotati quando c'è necessità di un prefabbricato in caso di soggiorni obbligati
è Irvine comunità soltanto nel momento in cui arriva la richiesta del malcapitato comune sede del soggiorno
Malcapitato perché a centinaia di chilometri di distanza dalla residenza dell'interessato deve provvedere all'alloggio e alla ricerca del lavoro oppure quando un familiare
Viene a chiedere un sussidio da rimettere allo sfortunato congiunto
Per evitargli di commettere azioni delittuose per sfamare sé stesso ai poveri figli in condizione di bisogno
Pensiamo sia opportuno rivedere le norme per il collocamento al lavoro
Anche degli ex detenuti ed ex tossicodipendente
Per la formazione professionale carente da anni nella nostra regione
Per la costituzione di cooperative tra ex detenuti
In Campania c'è l'assurdo che ne occorrono cento per aveva delle commesse di lavoro quindi centonovantanove qualcheduno deve commettere qualcosa per arrivare a vincere
Per l'affidamento in prova al servizio sociale anche se la pena da scontare supera i tre anni
In soggetti invasi di Lindsay realizza inserimento e che abbiano dato prova di buona condotta con l'impiego in servizi socialmente utili e non se ne è parlato qui degli obiettori di coscienza
E per la valorizzazione del volontariato
La legge quadro nazionale ancora da venire in materia di assistenza sociale
Una maggiore integrazione tra i vari servizi dall'interno all'esterno delle strutture
Una migliore conoscenza della personalità dei soggetti a rischio rivedendo opposizione determinate forse dai rapidi con vincita errati convincimenti o da interessate segnalazioni una convinta predisposizione al superamento del concetto della difesa sociale a scapito del recupero della persona umana soprattutto se in giovane età
Un rapporto più sensibile tra i vari organismi per la circolazione di idee e di decisioni un maggiore impegno anche a carattere finanziario per l'inserimento lavorativo dei soggetti a rischio
Potranno senz'altro
Contribuire a rendere positivo l'esperimento della piena applicazione della legge seicentosessantatré ottantasei ispirata al concetto che la pena mondana essere contraria al senso di umanità
E deve tendere alla rieducazione della persona al suo reinserimento nella società a non essere più disponibile a commettere reati grazie
Dovrebbero prendere la parola a questo punto balzano della comunità il pioppo e mare in non son meglio però volevo pregare questi due interventore che si sono prenotate c'è potessero spostare il loro intervento a domattina
Altrimenti sono costretto a dargli soltanto il tempo per un intervento fuori
Marino
Può rinviare l'intervento a domani mattina Marino
Sono Nicola balzano operatore medico legale della comunità il pioppo viso mahleriana una struttura di volontariato
La nostra équipe bicchieri essere per l'esperienza che abbiamo fatto in questi anni parte integrante di quel processo di civiltà che chiede di andare oltre il carcere di liberarsi la necessità del carcere
Né pensiamo infatti che il carcere sia una risposta
Idonea inidonea per tentare di ah risolve da affrontare i comportamenti di soggetti devianti in quanto tale pensiamo che debba essere possa e debba essere superato
Ecco perché abbiamo seguito sempre con molta attenzione e tutte le leggi che tutti gli strumenti giuridici che vanno in questa direzione nella direzione di favorire il contatto con l'esterno per i soggetti detenuti
La nostra è una comunità di accoglienza per tossicodipendenti ed in quanto tale ha salutato con molto favore la la legge duecentonovantasette dell'ottantacinque
E questa legge come noto consente ai soggetti tossicodipendenti che hanno o nella sua parte più importante che hanno avuto una pena definitiva di scontare la pena di essere affidati
Alla appunto in un in comunità però a due anni di distanza voglio sottolineare delle gravi incongruenze che ci sono stati poi al momento dell'applicazione di questa legge
Cito dei dati presi da da un manifesto o del due novembre ottantasei
Beh Castaldo
Il quale diceva che nel primo anno di applicazione della duecentootto novantasette la sezione di sorveglianza di Roma è stata chiamata a pronunziarsi non più di dieci volte contro i trecento affidamenti al servizio sociale ordinari del primo semestre ottantasei
Un altro dato che voglio dare e hanno i operatori sociali a tutt'oggi non ci risulta che speriamo di essere smentiti qui c'è il presidente del tribunale di sorveglianza di Napoli non ci sono stati affidamenti a servizio sociali per soggetti tossicodipendenti con pena definitiva
Noi pensiamo che queste
Ma posso smentire perché il primo affidamento al servizio sociale in base alla nuova legge è stato fatto l'ho chiamato
Di uno uno solo doloroso abbiamo apparecchi affidati a Sinisi sociale sul per dalla il quarantasette bis e le posso anche dire che vantiamo il primato di essere stati i primi in Italia ad applicare quella legge
La mia speranza evidentemente una speranza
Andata a buon fine proporre nelle l'ufficio del carovita
Noi abbiamo solamente ragazzi agli arresti domiciliari in una nostra comunità non in affidamento
No io io scusi se lei parla soltanto del pioppo e allora io le dico che non realtà pioppo non abbiamo dati in affidamento nessuno e questo è il vero ma perché ci sono delle altre strutture diverso dal pioppo
Che agiscono sul territorio presso queste altre strutture le posso dire che ci sono degli affidare il servizio sociale come tossicodipendenti e alcoldipendenti mi sono stati affidati proprio dal tribunale degli adempimenti ma con pena definitiva perché non possiamo capire se la prima del non voglio va bene
Va bene mi fa piacere che ci sia
Che la ligasi andata avanti
Va bene salto la parte dei limiti della legge
Passo
Tra l'altro coi né ci siamo anche occupati in collaborazione con all'Istituto di medicina legale della prima facoltà di Napoli
Del tentativo di delineare i criteri di valutazione sull'idoneità dei programmi terapeutici delle comunità perché solo grazie in virtù di questa ha possibilità di verificare i due unità di programmi terapeutici poi il magistrato di sorveglianza fu affidare
I soggetti alle comunità
E
Per quanto attiene questo secondo punto la valutazione appunto dell'idolo vitali programma terapeutico chi può essere disposto come prevede l'articolo dodici della seicentosessantatré dal tribunale di sorveglianza
Noi abbiamo proposto quali sono i i nostri programmi i nostri criteri di valutazione
Ciò al fine di avute evitare la simulazione di una condizione di tossicodipendenza preordinata dal soggetto per conseguire il beneficio di legge
Elementi appunto che
Noi pensavamo fossero e sono utili appunto per dare la possibilità ai giudici di fare questi affidamenti ma c'è un'altra cosa che vorremmo o sottolineare all'attenzione dei partecipanti a questo convegno lo dico rapidamente
Questo seminario
Noi pensiamo che la sezione di sorveglianza ma generato tra magistratura debba essere un costante punto di riferimento
Per i soggetti affidati al servizio sociale
Innanzitutto perché appunto come dicevo prima la magistratura all'obbligo previsto per legge di controllo di legalità professionalità delle comunità terapeutiche e questo siamo noi a dirlo che siamo una struttura di volontariato il cosiddetto privato sociale e che e ci sforziamo come qui è stato più volte ribadito di lavorare integrazione non in sostituzione con il servizio sociale pubblico
In secondo luogo per ridurre per non ridurre l'applicazione di queste leggi ad un mero sfollamento delle carceri trascurando né i fatti e contro il dettato costituzionale della ottocentotrentatré la la salute dei soggetti che tossicodipendenti a queste strutture vengono affidati solleviamo questo problema anche per un altro motivo perché nuovi periodicamente
Segnaliamo l'evoluzione del trattamento dei soggetti che sono stati nostra comunità soggetti agli arresti domiciliari
Alla magistratura però in molti casi in molti casi
La magistratura diventa un interlocutore muto lo dimostra il fatto che gli atomi ad una nostra relazione negativa sul percorso formativo di uno dei nostri giovani
Non c'è stata la revoca degli arresti domiciliari e questo con conseguenze gravissime
Gli altri rimanenti che sono che sta nel trattamento da noi ma questo non per lo dico per un rigurgito reazionario perché noi i ragazzi non vogliamo mandarli nel carcere né i ragazzi vogliamo tirare fuori dal carcere
Però è chiaro che quando un soggetto a un'evoluzione negativa rischia di inquinare anche ci antepone a noi operatori di problemi grossissimi di tenere insieme il gruppo allora
Se la magistratura non si fa carico nei limiti delle sue competenze
Dei problemi che gli operatori sociali vivano nella realtà quotidiana si è rischio appunto di un nostro isolamento stringo ho subito isolamento che poi vanifica anche questi strumenti giuridici che noi apprezziamo molto e e che tra l'altro hanno consentita hanno il pioppo di e di recuperare diversi ragazzi soglie soggette restituzione della libertà abbiamo un'evoluzione positiva del quaranta per cento dei soggetti che sono venuti in comunità agli arresti domiciliari ecco perché e chiudo noi auspichiamo un protocollo d'intesa con la magistratura in maniera tale che ci sia un maggiore raccordo per poter operare meglio e dare la possibilità ai giovani dividere anziché l'esperienza patogena del carcere di vivere in un ambiente educativo decisamente più positivo quale può essere appunto una comunità e da
Ma io potrei dare un suggerimento a rappresentando il pioppo la prima cosa è quella di chiedere un'autorizzazione fare una convenzione con la Regione pare che questa ancora
Credo che non si opera da settembre ora io non lo sapevo questo particolare
Ha la parola allora al dottor Marin pari
Se è un suono intervento breve si se no o diamo la parola al dottor Daga
Sì ma dei per me ha detto di parlare il senatore
No io attivi allora la prima sulla legge sei sette ore
Ribadisco il giudizio che la legge se sei tre prevede un'accentuazione complessiva della disciplina carceraria vi domina la logica premiale di premi castighi e quindi
Diciamo passiamo
Tutta finalizzata all'ordine interno del carcere e possiamo mettere una croce sopra l'osservazione al trattamento interno
Inoltre sempre sulla se sei tre
C'è stato l'ampliamento dei benefici ma anche la legittimazione della massima sicurezza e anche di questo dobbiamo tener presente
Il resto è un
Un'informazione
Volevo far presente che
Negli ultimi giorni è stato firmato un protocollo d'intesa fra la Regione Emilia Romagna il Ministero di Grazia e Giustizia
La finalità è quella della realizzazione di un accordo generale che consenta di determinare condizioni favorevoli per la sperimentazione nel territorio
Emiliano Romagnolo di un'ipotesi di territorializzazione dell'esecuzione penitenziaria
Si tratta chiaramente soprattutto di enunciazione di di principi di che poi andranno verificati fra le varie fra le due amministrazioni cito rapidamente
Il protocollo d'intesa riguarda l'accordo appunto di riportare tutti i detenuti definitivi di provenienza o residenza emiliano-romagnola negli istituti dell'Emilia Romagna
Richiede la quantificazione degli spazi carcerari quindi
L'istituzione di nuovi istituti ma condizione della chiusura dei vecchi
L'indice di affollamento che non superi il venti per cento della capienza stabilita
Salto alcune cose prevede rapporti di convenzione con le UE selle per quanto riguarda l'assistenza sanitaria
Per superamento limitato della medicina penitenziaria
Si pone l'obiettivo che formazione professionale la porno lavoro interno
Sia si sviluppino in ragione delle effettive possibilità occupazionali e all'inserimento in riferimento all'inserimento lavorativo Esterno
Ultima cosa prevede la formazione degli operatori in comune
Questo lo leggo un attimo perché il nodo dalla formazione rimane
Per noi prioritario
Si riafferma tra Ministero di Grazia e Giustizia e la Regione Emilia-Romagna il comune impegno nell'organizzazione di iniziative formative
Rivolte tanto il personale degli enti locali quanto quello dell'amministrazione penitenziaria professionalmente impegnato in attività di risocializzazione
Le iniziative di cui al punto uno devono vedere la partecipazione del personale destinatario del progetto formativo in orario di lavoro il contratto amento di missione in occasione di spostamento
L'organizzazione di dette iniziative comporta l'assunzione degli oneri relativi da parte di entrambe le amministrazioni
Volevo dire che proprio a febbraio il partito
A
Per la regione Emilia Romagna il
Il primo corso biennale di formazione per operatori del Ministero di Grazia e Giustizia e degli enti locali sulla tematica della devianza degli adulti del carcere
Lo stanno avviando adesso l'ipotesi è quella per momento di preparazione e formazione
Culturale poi di formazione di nuclei operativi per provincia che si facciano carico delle problematiche della devianza adulta
Ultima nota rispetto alla formazione
Appunto ribadisco il la la personale convinzione che si debba procedere nel senso di iniziative comuni di formazione fra Amministrazione penitenziaria
E regioni ed enti locali
Nel diciamo deplorevole o scioccante convegno interprofessionale di Abano Terme più interventi
Avevano ribadito con la necessità di una formazione decentrata purtroppo la risposta della direzione generale nel nell'intervento finale è stato quello di
Indicare il potenziamento della scuola di via Giulia e quindi di non venire incontro in nemmeno in questo modo
Parola al dottore Daga
Francia e brevissimo perché siamo tutti un po'infreddoliti pericoli della stagione perché voglio comprimerlo rimandare il piacere di ascoltare Mario Gozzini
Che chiuderà questa sessione però permettetemi di dirvi subito o di esprimervi la mia personale soddisfazione per avere il piacere per la prima volta forse di essere ospite di è un seminario di un convegno penitenziario ma non carcerario almeno in Italia perché invece all'estro questo mi capita più di sovente e dire che non è per caso che Kasper a questo punto coglie questa esigenza di
Ripensamento sulla situazione complessiva questa esigenza di progettualità donne un caso che ciò avvenga dicevo in un momento in cui è questo l'abbiamo sentito ripetuto da più parti
Abbiamo una realizzazione più o meno compiuta del principio di recarci iniziazione
C'è quella scelta dei privilegiare delle soluzioni non carcerarie ai problemi del controllo sociale
Questa non deve essere una verità conclamata contrappasso distrazione se però pensiamo che tutto sommato nonostante è quello che ci stiamo dicendo rassicurando c'è vicenda che cioè provvediamo però sulla via delle carceri già azione abbiamo ancora un altissimo numero di detenuti in carcere e soprattutto il più alto la più alta percentuale europea di detenuti in attesa di giudizio
Quindi voglio dire questo momento dei glorificazione del da un carcere arriva un cioè far dimenticare che esistono ancora grossissimi problemi da superare
Per il discorso istituzionale istituzionalizzato
In ogni caso se è vero che la scelta è per la lega civilizzazione questo è abbastanza vero anche oggi e se è vero che il futuro e dell'ambiente libero evidentemente questo un convegno che agita i problemi del futuro cioè i problemi reali e concreti su cui l'amministrazione penitenziaria nel suo complesso da racconti sul anzi nel prossimo futuro
Direi che anche se non riuscissimo realizzare l'utopia
Che già e in parte realizzata della abolizione del carcere perché già il carcere l'abbiamo progressivamente abolito per molti condannati anche se riuscissimo domani in un futuro più o meno immediato a chiudere tutte le carceri ecco il personale penitenziario ci sarebbe sempre e sarebbe il personale di servizio sociale perché anche se noi neghiamo la controllo sociale istituzionalizzato non è che avevo mai il controllo sociale sul territorio
E cioè anche se non ci sarà più bisogno di educatori gli agenti di custodia ci sarà sempre bisogno di persone di servizio sociale cioè di persone che agiscono sull'uomo nella Società libera
E se questo è vero se esiste questa scelta oramai non più innegabile del territorio come luogo privilegiato di controllo sociale evidente che è ancora più stridente la contraddizione in atto fra le risorse che sono date
Per il carcerario e le risorse che sono andate per il territorio non sto qui stasera
E io personalmente a darmi risposte alle tante domande che sono state fatte domande il direttore generale sarà qui per questo però non posso non esprimere ecco il mio mio personale disagio nel sentire cosa che già sono e cioè quello che diceva Celso Coppola i cinque miliardi rispetto ai mille cinquecento non sono esattamente sicuro che sia così
è verissimo che c'è uno sbilanciamento sostanziale fra un certo numero di risorse che sono date per il momento istituzionale e le risorse invece che sono a disposizione per l'intervento del servizio sociale per l'intervento in generale delle misure alternative
Se questo è vero bisogna da subito fermarsi in una progettualità di nuovo disegno sia dei momenti organizzatori a livello centrale e a livello periferico
Sia delle risorse ricavate finanziario di carattere umani questo perché nonostante che noi si vada in giro magari cominciare dato Breda
In Europa per propagandare le misure alternative dicendo che sono meno costose del carcerario nonostante questo si dica per meri fini propagandistici
Verso quei governi che magari fino a un anno attuato questo tipo di risposte non è affatto vero perché se l'intervento nella misura alternativa al resto d'intervento utile non solamente a fine dei carceri d'azione di sfollamento delle carceri ma utile al cliente avete sociale è un intervento costoso
è un intervento costoso in termini di staff
Intervento costoso in termini di risorse complessive era intervento costoso interviene dei disegno complessivo territoriale
E quindi il dire che in sostanza l'affinamento delle cose quasi gratuite e semplicemente ridurre questo tipo di intervento a una soluzione dei problemi dello Stato amministrazione e non è esattamente quello che noi vogliamo o almeno non è quello però dobbiamo volere
Dicevo nonostante la disagio complessivo della situazione carceraria il futuro è già cominciato perché esiste questo omento spiccato del ricorso le misure alternative nel rapporto al Parlamento che stiamo per licenziare nella parte seconda
Vi è una frase di questo tipo nel mille novecentottantasei abbiamo avuto attività di osservazione trattamento che hanno riguardato venti mila quattrocentoquarantaquattro casi dei quali ben cinque mila seicentotrentadue all'esterno della istituzione
Coronamento rispetto all'anno precedente del trenta per cento Sedai diamo per esempio gli affinamenti un numero indice cento relativo al mille novecento ottantatré abbiamo nell'ottantasei dato provvisorio numero indice duecentottantacinque quindi vi è nonostante una relativa stabilità della modestia e le risorse ora vento enorme obiettivo della domanda di servizio che si fa al nostro personale
Questo perché il sì una lacrima lo scambio penitenziario come opportunamente ricordava Iovino è sempre vero penitenziario ed è sempre più nel sociale
La pena cioè è sempre più una pena espiata in ambiente libero ancora opportunamente ripeteva ribadiva reato Breda la relazione che non ho ascoltato ma che ho letto
Il carattere sanzionatorio dell'affidamento e cioè le misure alternative non sarà fatto benefici sono appena bene bene non carceraria
E allora cade la radice dell'equivoco in cui cadono anche persona estremamente autorevoli nel meno la commentare sulle nuove pene laddove per esempio stigmatizzano l'assenza di infezione laddove stigmatizzano l'assenza di sinallagma scambiando quello che pena in libertà con la negazione della pena sempre per quel vezzo antico di far coincidere pena con cartucce
Questa funzione direi soci al preventiva nel sociale e estremamente importante per il servizio sociale e deve essere guardata come propri umori al servizio sociale penitenziario
Il quale deve a mio avviso evitare di cadere nella trappola della contrapposizione frontale con una pretesa alterità del controllo sociale penale
Il servizio sociale penitenziario io ritengo sia parte dell'amministrazione penitenziaria se penitenziario non vuol dire come non vuol dire carcerario
E quindi parte del sistema penale complessi
Lo stesso discorso un critico nei confronti dell'intervento di pulizia che pure è giustissimo deve essere tutto sommato riconsiderato sotto il profilo dell'assoluta necessità
Non più secondo me procrastinabile di un collegamento e di un coordinamento fra tutte le forze del sistema penale
Non da oggi noi lamentiamo la schizofrenia di un sistema che da una parte da tre anni è un mese a livello di cognizione
Che era l'altra parte vero intervento di polizia e carabinieri sempre con un intervento repressivo e quindi negativo ai fini del trattamento che dall'altra parte vedi a livello di magistratura veda la magistratura di sorveglianza su qualcosa di estraneo di definito ai ai margini del sistema penale
Ecco questa incomprensione fra le varie parti di un sistema che dovrebbe essere integrato deve al più presto essere superata come può essere da una sede per esempio dei di prime iniziative sono stato di recente a un seminario sulla sei sei tre che per la prima volta vedeva partecipare anche i rappresentanti della polizia e dei carabinieri
I quali hanno espresso delle perplessità hanno sollevato dei problemi ma comunque ci siamo confrontati
Io ritengo che se non si trovano delle forme di confronto reale di collaborazione si va verso veramente la risoluzione del sistema
Questo non vuol dire che io sia d'accordo con un intervento di polizia nel in sede di controllo con delle misure alternative ritengo che se intervento non sia stato previsto
Dal legislatore vada anzi in senso contrario con le indicazioni legislative e possa essere ricondotto ricoverato solamente come residuale ed eccezionale in determinate situazioni che però riguardano di più il diritto penale
Sostanziale cioè quello repressivo che la fase dell'esecuzione il problema qual è che certi filtri certe azioni di repressione dovrebbe essere fatti a a monte e dalla balle
E cioè che certe misure dovrebbero essere date solamente soggetti in cui c'è una certa una certa probabilità diciamo di non recidiva e di reinserimento quando invece viene data la misura
E non direi sempre per colpa
Del giudice ma anche per carenza obiettiva di quei filtri di quelle di quegli strumenti conoscitivi che sono purtroppo dalla seicentosessanta sprechi ridotti
Rispetto a quanto avveniva in passato ecco quando questo avviene allora forse c'è più la tentazione di ricorrere a questo tipo di tutto ma direi che è un falso problema
Quello che e proprio uno del servizio sociale ed è sempre di più lo sarà secondo me nel futuro e il dover riconsiderare casi mai carcerari cioè persone che non sono mai entrato in carcere
E allora tutto questo mi fa pensare che il servizio sociale
Dall'aiuto controllo per l'affinamento e vicinanza e assistenza della semilibertà si avvia ad assumere quasi la funzione dei terminali conoscitivo di ciò che viene in società libera
Nei confronti del magistrato magistrato non solamente in fase esecutiva ma anche potenzialmente e forse da subito nella fase la cognizione
Voglio dire in tutto sommato il servizio sociale
Assumerà col passar Corno il futuro al collo il il progredire rapido delle problematiche relative alla scelta della qualità e quantità della berlina assumerà una funzione di carattere peritale
Nel senso che è quello che già avviene larga parte dei Paesi europei e cioè di assistenza al giudice nel momento della cognizione
Per la qualità della pena oltre che per la quantità della pena
Ecco questa è una funzione che sarà secondo me assorbita sempre più dal personale penitenziario in generale e in particolare dal personale di servizio sociale questo direi che non deve essere visto
Come una in funzione riduttiva del ruolo ma anzi in funzione dire quasi più promozionale se vediamo che così il servizio c'era e si avvicina a quello che è la centralità del momento dalla dell'intero sistema penale cioè come tu il giudizio
Abbiamo sentito più volte che noi soffriamo di questa marginalità dell'esecuzione del penitenziario rispetto la centralità di questo giudizio di questa celebrazione di cui lo Stato
O praticamente mena vanto i riflettori sono puntati sul giudizio invece quasi si vergogna del momento dell'esecuzione
Io direi che tutto il penitenziario che si avvia ad essere in sostanza un grande serbatoio per quanto riguarda il carcerario di giudicabili
E dislocato invece per quanto riguarda l'esecuzione penale
Sul territorio direi che il penitenziario si avvicina sempre di più alla funzione servente al momento della cognizione questa accentuazione del ruolo centrale del servizio sociale per l'immediato futuro coincide tra l'altro con quella che è la crisi
Parallela e correlativa della funzione rieducativa della pena carcere
In un momento in cui a livello europeo il trattamento non significa più rieducazione perché si è persa l'illusione della rieducazione ma significa divisione dei danni dal carcere in stazione
E quindi questi orizzonti nuovi e questi recuperi di professionalità equestri momenti di di meditazione collettiva del servizio chalet coincidono con crisi di altri altri settori del personale penitenziario e anche questo è importante perché queste crisi tra l'altro molto spesso soprattutto per certe categorie si traducono in un tentativo in una richiesta di uscire sul territorio
E la stessa centosessantatré con una sua norma particolare presente quando parla degli erogatori che devono entrare in contatto con sembra assecondare questo tipo di risposte questo tipo di prospettiva
Io ho sentito una certa preoccupazione che posso condividere larga parte di un privilegio da parte dell'amministrazione penitenziaria
Della immagine carcerario rispetto all'immagine delle misure alternative non so quanto questo non stia per cambiare non so per esempio quanti segnali diverso invece vengano proprio dalla dalla realtà europea
Realtà europea che ha delle indicazioni contraddittorie
Perché di fronte a un generalizzato un maggior ricorso alle misure alternative abbiamo situazioni come quella francese in cui un c'è un'orma richiesta di maggior rigore carcerario
Il discorso della privatizzazione in fondo non si produce niente altro che in un'esigenza immediata di altri venti mila posti carcere
Ecco quindi questa inversione di tendenza di lei rimane possiamo vederlo a livello europeo per esempio con il nuovo interesse che sia verso la standardizzazione dei trattamenti misura alternativa
Il lavoro cioè che è stato fatto da più di dieci anni sulle regole minime sul trattamento dei detenuti in carcere novello ci accingiamo a farlo a livello europeo
Questo reato Breda lo sa bene perché fa parte del consiglio della conferenza e lo prenderà bastioni
Croce accendiamo ci accingiamo ora a farlo per l'ambiente libero cioè abbiamo cominciato sia a livello di Consiglio d'Europa e a livello appunto di conferenza europea dei problemi ci sono
Asta cercare di standardizzare alcune metodiche l'intervento sotto l'aspetto della protezione dei diritti dei soggetti e delle garanzie dei soggetti l'ambiente libero
Vedete questo e una un panorama futuro estremamente importante perché la standardizzazione e il passaggio necessario per ottenere una maggiore collaborazione a livello europeo c'è collaborazione tra le variazioni nel settore della del Protection
Quello che è stato non certo itinerario condotto per il carcerario e cioè prima regole minime
E poi comprensione sul trasferimento dei condannati si è qui rovesciato nel settore del professional perché abbiamo avuto prima la convenzione
Per la collaborazione tra i vari paesi nel settore del tuo benissimo cioè la sorveglianza per i liberati sotto condizione e poi le regole minime che stiamo per scrivere però direi anche a livello europeo c'è profonda l'esigenza di uno standard di intervento io non dico e mentre ascoltavo la grandine avevo presente anche per esempio le regole standard canadesi io dico che bisognerà arrivare a quelli schematismi così stereotipati
Non dico nemmeno che certe indicazione sono da prendere sottogamba ed è anche ridendo ci troppo come invece abbiamo fatto
Perché per molti aspetti gli Stati Uniti sono stati sempre per noi un'immagine del nostro futuro
Quindi direi che c'è poco da ridere sono indicazione che abbia avuto c'è invece d'essere estremamente vigilanti perché certe cose non passino qui da noi
In ogni caso dicevo l'esigenza delle standardizzare non può essere certamente recepite come imposizione dal centro
Molto spesso avviene che noi ci chiede come direttive centrali alcune cose che invece devono nascere dalla reale esperienza del lavoro sul terreno e soprattutto da momenti di incontro come questi
Quindi direi che il proprio specifico di questo tipo di interventi dei complessivi di in momenti di incontro debba essere quello di mettersi d'accordo su certe specifiche metodologiche perché estremamente importante che ci sia vita subito
Su verso momenti di standardizzazione dell'intervento
Abbastanza precisi e codificati
Finisco dicendo che la sfida che è stata lanciata la seicentosessantatré e prima ancora trecentocinquantaquattro deve essere raccolta veramente in prima persona dalla vostra categoria
Dico però che bisogna rifuggire da ogni sensazione di separatezza e da ogni contrapposizione frontale perché qui è l'amministrazione penitenziaria nel suo complesso che gioca il suo futuro perché dalla efficace io dico e ripeto finisco
Dell'intervento del servizio sociale e quindi correlativamente dalla riuscita delle misure alternative che non ci riuscirà a portare avanti e finire il discorso sulla riduzione del carcere al livello di intervento eccezionale grazie
Grazie al dottor vaga per il suo intervento sempre lucido e puntuale la parola al senatore cugini
Sopra questo
Qui si sente
Be
Si rischia sempre di passare sopra le teste quando si interviene da parlamentari
Che quindi hanno un certo ottica come si dice a un certo punto di vista in un seminario di studio che come tale e dai vostri interventi apparso ben chiaro da quasi tutti gli interventi avrebbe bisogno di approfondimenti specifici sulle singole questioni io potrò dirvi qualcosa sul come si è arrivati alla legge
Sei sei tre
Sui Problemi dell'attuazione della legge di cui il vostro servizio è certamente uno strumento fondamentale
Le prospettive per gli anni Novanta per direi le future legislature
Come si è arrivati alla legge
Ma si è arrivati alla legge sotto la spinta di regolamentare la massima sicurezza di far fronte all'offensiva legittima pienamente giustificata contro l'articolo novanta
Non solo molti anni ancora si leggono sui muri di Roma le scritte contro l'articolo novanta
Il disegno di legge iniziale che io presentai alla fine della legislatura scorsa
Era limitato a questo e approfittava dell'occasione per inserire alcune timidissima eh misure di ampliamento delle misure alternative
Scusate il bisticcio
L'iter è stato lungo in Senato nella Commissione giustizia ci si è messo praticamente
Dal tre anni da dal dall'ottantatré fu il primo disegno di legge che però in discussione portava il numero ventitré quindi a tre primi presenta fino al cinque giugno dell'ottantasei quando fu approvato in aula
Non do mente discutemmo sulla questo che la massima sicurezza pervenendo alla conclusione che non si dovevano istituzionalizzare gli istituti di massima sicurezza
Ma si doveva invece sono fissare stabilite per legge regolamentare e Ghana e dare anche delle delle delle aspetti garantistici una sorveglianza particolare affidando poi alla discrezionalità dell'amministrazione il modo in cui attuare questa sorveglianza particolare
Non mi nascondo che il testo della legge questo detto tra parentesi dal luogo a difformità di interpretazione di lettura e a qualche inconveniente remote risolverlo meglio possibile
Solo nel maggio dell'ottantacinque la commissione decise di rivisitare l'intero ordinamento penitenziario
Dopo aver ascoltato per due lunghe sedute il direttore generale che aveva assunto da poco il suo incarico da non molti mesi il suo incarico ancora nell'ottantatré
Dopo aver ascoltato non meno lungamente e una delegazione di magistrati di sorveglianza anzi in più riunioni sul promossa proprio un'indagine conoscitiva come si dice nel nostro regolamento nel maggio dell'ottantacinque la Commissione decide di rivisitare l'intero ordinamento penitenziario cosa che venne fatta da un comitato ristretto come si dice in gergo praticamente quattro parlamentari
E cioè il presidente Vassalli allora presidente la commissione Giustizia
E i colleghi Gallo e Ricci e il sottoscritto perché si chiama legge Gozzini anche qui gioca definito il padre ma un padre come dire nominale più che sostanziale
Pluralistico come padre perché appunto a questi eminenti colleghi giuristi insigni mentre un suo manco laureato in legge
Andai in Commissione Giustizia scelti dalle commissioni Giustizia perché l'articolo centodue della Costituzione dice che il popolo partecipa l'amministrazione della giustizia
E quindi era pienamente legittimato e la mia aspirazione che il gruppo accolse
Semmai il mio il mio come dire
Quello che ho fatto è stato quello di mettere l'arpione in corpo per usare una famosa immagine ai colleghi perché si andasse avanti purtroppo i ritmi consueti del nostro lavoro del lavoro parlamentare in Italia sono spaventosamente umilianti affligge anche a qualche volta angoscianti
Proprio perché questi due giorni e mezzo di lavoro settimanale invece mi pare del settimo
E fu ulteriormente ampliato in aula in pratica eravamo cinque o sei persone gli addetti ai lavori perché i gruppi parlamentari hanno ritenuto di dare tutela l'adesione quindi la legge è passata all'unanimità
Dico spesso che è passata all'unanimità senza riserve da parte di nessuno perché molti non l'aveva letta insomma no perché se non ci fosse
Perché se no ci sarebbe stato un fallo perché quand'è che eventuale anche giusta legittima resistenza
Ecco qual è la visione culturale che ci ha sorretto indubbiamente quell'anno sto a ripeterla quella di un trapasso di cultura come si dice oggi viviamo un trapasso di cultura in tutti i campi anche né qui né dal dalla concezione puramente costruì all'Istica del carcere dalla pena come retribuzione a un carcere ha offerto a un carcere extrema ratio ha un rapporto carcere società esterna più ampio più frequente e più più intenso possibile
Visto che come diceva son perfettamente d'accordo con lui l'amico Daga la Lella non è l'ideologia della rieducazione di un trattamento rieducativo che ormai poco alimentare i nostri sogni o le nostre illusioni
Ma è semplicemente appunto un modo profondamente diverso di concepire di attuare la pena detentiva attraverso il rapporto con la società esterna e quindi un impegno della società esterna eccetera
Io vorrei dire volto francamente che ci siamo detti con i colleghi anche che noi stavamo approntando uno strumento di governo delle carceri
Nonché un sistema anti gravame per disincentivare le impugnazioni perché a un certo momento non detenuto e invece di ricorrere in Cassazione può convenire di accettare la pena definitiva
Viste e considerate le possibilità che gli si offrono dai permessi alla semilibertà e questo credo che sia un fatto positivo al di là dei tutte le critiche di teorizza teorica che si potrebbero fare visto e considerato la situazione generale della nostra giustizia
Di questo rapporto carcere Società
Non l'aveva avuto
Anche alcune come dire alcune prove alcuni indizi alcune alcuni stimoli lo voglio sottolineare anche in questa sede che sembrerà poco adatta dalle stesse aree omogenee dei dissociati
Io sostenni il mio voto favorevole nel nostro gruppo purtroppo ci furono la maggioranza dei voti negativi alla legge sulla dissociazione oggi legge dello Stato fanno del dibattito cosa avete anche quella legge non è stata variata dalla Camera si vede tecnicamente la buona
Come quella merito dei miei colleghi giuristi come quella penitenziaria come la sei sette
Sapete la Camera approvò in ventiquattro ore in pratica cosa del tutto inusitata e anche quella sui dissociati non è stata molto più lunga così come per il divorzio ci vedeva Commissione giustizia del Senato queste tre casi per lo meno ha lavorato abbastanza bene
Da meritare questa avallo della Camera così il rapido
Ho perso il filo con la la la la come si dice lo spirito di corpo di ramo del Parlamento
Ecco dissociati dissociati io vi si sostenga appunto motivando il voto favorevole a quella legge quindi sostenendo la legge che lo Stato che aveva un credito enorme con questa gente che aveva
Assassinato come cani servitori dello Stato per le strade perché
Nelle loro o processo tra virgolette interiore culturale psicologico politico-morale
E questo processo lo si vede io mi auguro controllato qualcuno faccia un libro di queste cose perché sarebbero venerdì un grasso si vede questo passaggio da farneticazioni alla presa in carico di tutto il problema per i potenziali
Quando io nelle corrispondenze anche le riunioni che avevo dico non dovete pensare a voi stessi
Ai vostri casi un modo per in qualche misura riscattare i vostri delitti perché delitti sono e tali restano qualunque ne sia stato il movente
Voi dovete con la vostra cultura
Professori universitari spesso
Così superiore a quella media dei dei detenuti
Sollecitare la società
A cambiare la sua ottica sul carcere
E quindi è un credo un un credito anche un debito nonché di questo dato dello stato dello stato dei suoi organi verso questi detenuti particolari né piaciuto di dirlo qui anche qui perché è un discorso importante
Ai fini delle e cambiamento di ottica anche a proposito dei detenuti per reati di terrorismo da parte dell'opinione pubblica
Perché vedete e passo al secondo punto i problemi dell'attuazione mi pare che sia emerso chiaramente anche stasera noi abbiamo a che fare con un con una situazione culturale che vede un'opinione pubblica e quando dico Pio Repubblica voglio dire anche gli organi e le massimi vertici dello Stato
Tutt'altro che
Adeguata tutt'altro che in grado di ma avere piena coscienza di quello che è l'attuale ordinamento penitenziario trecentocinquantaquattro chiuse centosessantatré
L'ideologia custodiali Istica
Prevale istintivamente anche a livello inconscio molto sulla io non voglio chiamarla neanche ideologia sulla cultura di un carcere come qui più o meno tutti vero abbiamo sosteniamo promuoviamo
E questo è l'ostacolo che abbiamo a che fare a livello di olio di opinione pubblica di stampa io ricordo spessissimo certi titoli di stampa che evidentemente vanno vanno solletica non gli istinti più preferibile l'agente dei confronti del carcere corto in carcere sia chiuso il più possibile vedete lì dentro ben chiusi voli fatti uscire eccetera eccetera
Quindi senza nessuna e che in è che intende l'ordinamento quale il parlamento ha dato parlamento e governo
Perché uomo omesso di dire questo se si chiama ancora legge Gozzini e perché il governo il ministro Martinazzoli nella fattispecie nove intende ripresentare un suo disegno di legge ma ritenne di agganciare tutta una serie di di di di emendamenti di emendamenti aggiuntivi di accrescimento i della legge a quel primo tronchetto rappresentato dal mio disegno di legge cosa
Lavoro di aggiunzione che facemmo in tempi e l'accordo e l'esecutivo l'amministrazione ci fu larghissima d'aiuto in modo particolare attraverso la persona
Del amico oggi penso di poterlo chiamare così se me lo concede Daga e fu quella l'occasione in cui ci conoscemmo una volta alla settimana perché come ho detto i ritmi del nostro lavoro son quelli
Ecco questo è il punto
Che porta una conseguenza
Che porta una conseguenza e la conseguenza è che il personale penitenziario è un personale depresso rispetto a tutto il resto del personale dello Stato
In modo particolare gli agenti di custodia
Carabinieri e polizia hanno tutti gli onori anche quelli pecuniari
Gli agenti di custodia si metta da parte
E il discorso vale mutato quel che c'è da mutare per tutto il personale penitenziario quindi è giusto
Quando se ne accorgerà qualcuno ha domandato la nostra amministrazione della fatica che facciamo dell'impegno dell'entusiasta boh della della della Fantasia della creatività come oggi si dice che mettiamo in campo quando se ne accorgerà la nostra amministrazione
è vero ma sarebbe certo l'amministrazione la direzione generale ai suoi alle sue carenze alle sue mancanze alle sue resistenze le sue sobrietà non ci son dubbi per carità
Però non attribuiamo tutte le responsabilità alla direzione generale perché credo sarebbe ingiusto
Attribuiamo le alle alle last atto nel suo complesso
In cui ancora questa ideologia discusso realistica del carcere il carcere come strumento di segregazione di difesa sociale soltanto nel senso bella impedimento della privazione della libertà
Non dico trionfa ma certamente allarga allargo campo
Il punto è quello
Che tutti anche i vertici dello Stato si Consip convincano che la difesa sociale si atto attraversa un carcere che sia il meno possibile incubazione di ulteriore criminalità il meno possibile fonte di recidiva
Questo il punto
Quindi realistico senza illusioni
Senza ideologia molto pratico si tratta di far capire alla gente a quella gente le massaie della mattina delle trasmissioni radiofoniche una che ho fatto insieme al direttore generale una signora disse che eravamo più delinquenti noi io direttore generale dei delinquenti che stavano in carcere ed era espressione di una certa opinione non soltanto tra le massaie per carità
Per vecchio maresciallo dei carabinieri visse se se insomma dicevi noi facciamo fatica rischiamo la vita e poi questi parlamentari con i politici diceva eccetera eccetera
Ecco questo è il primo punto vorrei dire è il primo punto che si riflette sulla vostra condizione professionale
Si riflette sulla vostra condizione professionale in quanto immagine
Nell'opinione pubblica oggi si dice così e mi capite
E si riflette in quanto a seconda delle diverse categorie certamente in modo assolutamente vergognoso sull'agente di custodia ancora la quinta elementare e basta dopo dopo ventisei anni di di scuola media obbligatoria
E quindi la preparazione professionale appunto sulla questione della carriera degli incentivi
Quale incentivo a un giovane che faccia oggi la vinca un concorso per direttore di carcere o per educatore opere gli assistenti sociali voi vuole fare incentivi ci sono dei Carrier
Quali prospettive ha allora se ha intelligenza se ha sale in zucca se a risorse a un certo momento molla anche se è entrato nell'amministrazione va altrove
Io ho motivato mi piace ripeterlo questo resiste nonostante o resiste nonostante tutto ora esiste nonostante tutto ora esistano tante prevosto per grazie dottor troppa grazia della cosa vedo è un riconoscimento ma avevo ma avevo in mente avevo in mente le cifre dell'ultimo concorso per direttore trentanove idonei poco più della metà si son presentati al corso di formazione in via Giulia hanno assunto servizio dodici
Io motivare sto all'opposizione lo sapete quindi non dico nulla di non noto vero il mio voto contrario al bilancio della giustizia non in linea generale la politica dalla giustizia sì anche se volete ma con questa precisa motivazione questi vuoti d'organico
Nell'amministrazione penitenziaria ma anche per i magistrati eccetera eccetera
Pari a un prima gli Stati a un dieci per cento scarso ma nell'amministrazione penitenziaria si arriva una media-gol trenta per cento è un'amministrazione che non funziona un'azienda qualsiasi licenzierà ebbe ipso facto con vergogna e Disidoro il consiglio d'amministrazione
Questo è il punto la
Ostacoli che non ritroviamo i problemi che noi troviamo nell'attuazione di un ordinamento penitenziario certamente avanzato avanzato rispetto ad altri Paesi nel mondo e terribilmente avanzato rispetto all'opinione pubblica
Si attribuisce spesso a questa legge lo sentivo stasera ripetere dalla dalla
Dottoressa frange amore la vicedirettrice di Rebibbia l'ho sentito in altri dibattiti in altre sedi
Da professore di università che questa legge incide anche sulla procedura sulla procedura penale
Che ha un ruolo trainante mi pare sia l'espressione che ha usato la frangia amore un ruolo trainante sull'intero sistema penale questo io non lo so non sono un giurista non lo posso dire
è certo che ed ecco il terzo punto le le le prospettive è certo che eccetto che io per cui presso da una certa come dire
Apprensione e vorrei dire sotto certi aspetti angoscia se non perdevo il sonno la notte era perché tutto sommato sa ognuno di noi può c'è un folto c'ha la rimozione insomma dicono gli psicologi
Perché l'approvazione così sollecita da parte della Camera del penitenziario evidentemente creava un'asfaltatura tremenda
Una una una disfunzione proprio tra quello che aveva prestato per i detenuti e quello che c'era per il personale in modo particolare se mi permettete vede gli angeli custodi
In giugno ottantasei quando noi approvammo al Senato approvammo la la legge penitenziaria della sarebbe stata la sei sei tre i miei calcoli erano i seguenti la Camera la Camera che non approva mai a scatola chiusa quello che via dal Senato ci metterà un annetto
Nel frattempo la legge di riforma sia con uno stralcio ma qualcosa era degli agenti di custodia già in Aula alla Camera ci mandano quella nella primavera dell'ottantasette noi andiamo in porto con la legge penitenziaria degli agenti di custodia
Questo avrebbe fatto un Parlamento che agisce razionalmente programmata in modo programmato
Invece il nostro Parlamento purtroppo da questo punto di vista dell'organizzazione dei lavori va avanti a piccoli passi aveva ragione Martinazzoli dei piccoli passi purtroppo è che questi piccoli passi
Sono sono spesso sfalsati son non sono come dire coordinati vero
Sincronizzati in qualche modo per cui a ottobre è andata in vigore al sei sei tre
La legge dell'agente di custodia rischia di ritardare due anni da questa data
A essere ottimisti
Voi mi capite perché non c'è bisogno di
Spero in un decreto legge di cui si è tanto parlato anche stasera mai decreto legge badiamo bene può far poco e
Per decretazione con gli umori che agivano in Parlamento anche in periodo di crisi non credo che il governo ministero il ministro si è attenti a fare un decreto legge a parte il fatto che ci sono dall'impossibilità tecniche di recepire le cioè le deleghe ci son ben sei deleghe vero nel decreto legge nella nella disegno di legge non possono andare verrebbe vertebre credo quindi decreto sarà una misura una toppa insomma dura posteggio provvisorio
Necessità e urgenza come dice la Costituzione
E quindi noi siamo in una situazione insomma tanto maggior valore avvolta fatica che è una fatica in un certo senso doppia la fatica di i operare in una situazione di trapasso di cultura che vede tante resistenze anche inconsce alla cultura nuova la cultura diversa voluta dal legislatore per i detenuti
Fatica nel lavorare in una situazione Cioppa sbilenca squilibrata
Pensate
Vado del carcere ormai mi son fatto una professionalità carceraria sono vecchio non è che posso aspirare
Però detto quando smetto sto mestiere continuerò a occuparmi di carcere una visione abbastanza appassiona e divertito così tra virgolette mi diverto tra virgolette
Quando
Un giovane agente mi dice ma lei parla bene
Ma i detenuti rimandata in permesso quarantacinque giorni l'anno
E noi
Non si va neanche in permesso la domenica
Mi me mi ferì posti la domenica non si fanno le ferie oppure un vecchio maresciallo Miglio sì sì lei parla bene
Su trenta anni che sento parlare di riforma ormai non ci credo più
E che ho soccorso porrei
Cosa li posso porre che noi ci permettiamo anche questo scialo questo spreco di tempo e di energie per cui la prossima legislatura
Se si scioglieranno anticipatamente anche questa volta le camere la prossima legislatura dovrà ricominciare da zero
Per gli agenti di custodia e per il personale ingenti
Ecco e qui vorrei sottolineare un punto
Che vi prego di come dire di via di di di recepire nella sua giusta vale voi avete come
Servizio sociale
Come operatori sociali
Piena dei Citti Mita vorrei che il dovere di rivendicare la vostra funzione
Indubbiamente centrale non meno che quella del carcere interno nella visione del nostro ordinamento penitenziario
Voi avete questo molto non c'è dubbi se il calcio deve essere aperta la società i vostri servizi sono lo strumento immediato
Lo strumento immediato in collegamento col carcere con la magistratura di sorveglianza coi servizi del territorio avete tre tre referenti
è stata al centro
Quindi la vostra professionalità destinata a crescere non c'è il minimo dubbio sul perfettamente d'accordo lo diceva dottor Bach
Così come sono destinati a crescere tutti i servizi terziario lo sappia
Ecco la il problema che ci sta davanti però e dobbiamo sentirlo tutti e di non essere in nessun modo corporativi è categorica
Non c'è dubbi che l'amministrazione penitenziaria riso risenta di una molteplicità di categorie di poche centinaia di persone ciascuna
Categoria e spesso conflittuali
Per ragioni anche derivanti dall'assenza totale di uno stato giuridico di una chiarezza di rapporti e di competenti rapporti reciproci e di competenza
Ecco quell'entusiasmo a cui mi ha richiamato per la quel sacrificio una volta misto Martinazzoli parlo di eroi appunto ed è giusto anche in certo senso perché è stata richiamata anche qui le zone dove si rischia la pelle
Non metaforicamente
Ma anche qui il pensiero che la mafia forzoso stanco ma fatto per dell'epilogo stavo dicendo
Ecco e il problema è quello ecco una prima prospettiva negli anni novanta
Per arrivare a un ordinamento penitenziario
Globalmente soddisfacente
A quella di arrivare a una legge organica di tutto il personale penitenziario
Perché se andiamo avanti purtroppo del nostro Paese sindacati volendo e aiutando vero andiamo avanti a pezzi e bocconi con rivendicazioni reciproca con gli effetti di trascinamento gli effetti di trascinamento sono un'ossessione per il bilancio dello Stato per il ministro del Tesoro fa il suo dovere d'altra parte tenendo conto degli effetti di trascinamento ma questo deve essere mi ha fatto molto piacere un mese e mezzo fa
Quando ancora non l'ho fatto la relazione sono relatore della legge sui anzi di custodia quando Irpinia quando le prospettive potevano essere un pochino più ottimistiche sulla sorte dei del disegno di legge pervenuta dalla Camera
Nella nel nel nello studio del capo di gabinetto c'era anche dottor la greca però si parlò di un testo unico
Beh bisogna prima fare leggi però per arrivare a un testo unico per ma ma questo è un buon è un obiettivo al quale bisogna puntare ecco quella cui volevo richiamare
Le rivendicazioni particolari so benissimo ce ne sono e sono sacrosante alcune
Potevamo mettere speriamo di poterlo di poterlo fare nella legge sugli agenti di custodia che non riguarda soltanto gli agenti di custodia perché una legge provvisoria anche quella uno straccio ma teniamo presente questo obiettivo
Proprio per quella misura di sacrificio di entusiasmo eccetera eccetera teniamo presente questo obiettivo di una legge organica sul personale penitenziario che è l'altra gamba fondamentale per equilibrare la reale terapia l'attuale diciamo meglio che lo
Per fare equilibrio con la legge riguarda i detenuti e per quindi dare la possibilità è chiaro che ci sono tutta un'altra serie di condizioni però per avere un sistema penitenziario
Funzionante in maniera soddisfacente secondo quella cultura che noi conosciamo sappiamo promuoviamo eccetera
E sono essenzialmente due
Tutte e due di carattere legislativo per questo parlo parlo parlo leggi insomma poi dirò qualche altra cosa sul non aspetta tuttora legge sono la depenalizzazione molto più coraggiosamente Nicola seicentottantanove da ottantadue
E il nuovo codice di procedura penale speriamo che vada in funzione speriamo che realizzi le speranze che ellissi affida speriamo che attraverso quel codice funzioni una affidamento da parte del giudice del dibattimento senza passare attraverso il penitenziario
Ho passando attraverso penitenziario attraverso di voi col servizio sociale appunto
Ecco questo è tutto una prospettiva per gli anni Novanta prospettiva che dovrebbe darci
Un carcere con me
Gli altri sedici o dei cavilli ma sempre più con turnover e molto più rapido insomma perché lo scopo essenziale quello di accelerare il processo del nuovo Codice procedura penale ci uscire io spero di sì solo per quelli che lo spero
Per gli anche meno autorizzate a me meno credibili nel senso che non ho esperienza
Ma lo dicono gente diciamo To più lunga di no
Questa è una prima oppure è un primo punto che ci riguarda indirettamente ci riguarda come penitenziari mi metto anch'io tra gli operatori penitenziari vero ma e indirettamente e l'altro punto è quello di rivedere a fondo
Le misure accessorie le misure di sicurezza le pene accessorie
E perché lì c'è una contraddizione patente con l'ordinamento penitenziario perché un detenuto mandati in termini i soli socializzato che porre inserirsi che ha lavorato in carcere fuori del carcere tutto quello che volete
Poi a un certo momento si trova degli sbarramenti spaventosi alla fine della carcerazione
Dal ritiro della patente da patente non gli danno dalla impossibilità di entrare in un albo professionale
Ne son capitati alcuni è un detenuto che ha fatto parecchi anni di galera ora a Firenze però in questi giorni ma tutto per un muro
Il quale se fatto parecchi anni di galera furtarelli dovrò parla poco insomma parecchi anni insomma l'uno sull'altro due due fogli identico
Attraverso organizzazione volontari da mandarino del Grappa poteva così quella sentirlo nominare si è comprato un camioncino potrebbe fare il trasportatore per conto terzi ha già delle cose però gli è stata negata l'iscrizione all'altro
E non si può evidentemente d'altra parte qui sapete dico io gli ho suggerito di trovarci un prestanome
Ma lo dice ho fatto una cosa illegale
Lo so però un biblico mi domando come domani noi potremmo imporre a una categoria in un Paese dove c'è mercato libero d'imponibile di manodopera detto detenuta se ne è parlato però
Ancora in tempi di disoccupazione mi pare un po'difficile l'imponibile manodopera di anche un imponibile un albo professionale tanto peggio insomma questo per dire tutta un'altra cosa tutte da per dire che non ci sono
Ma a questo punto mi viene in mente anche il residuo il ritorno in carcere per un residuo pena di qualche giorno dopo magari molti anni in cui uno serve inserito
Questo tutte cose da rivedere legislativamente perché sono evidentemente contraddittorie col carcere come nove lo lo lo vediamo lo sentiamo con la nuova cultura eccetera
Cosa mi resta da dirvi
Ma
Qualche problema particolare che è venuto fuori
Qualcuno ha parlato di umiliazione io son d'accordo con
Io sono d'accordo perché molti in molti modi in molti casi il personale penitenziario in particolare ci ribattono agente di custodia è sottoposta umiliazione
E sul voto Migliaccio ripensata al fatto paradossale che io ignoravo fino a qualche tempo fa a Treviso me lo dissero
Carabinieri e polizia anche fuori servizio anche senza in borghese entrano gratis decimato la felicità degli agenti di custodia no perché neanche imponenti divide perché non sono forze dell'ordine anche loro
E ci sono umiliazioni Falcone ha parlato anche per voi che oggi si attende operatori civili insomma sulla territorializzazione della pena
Ecco è un obiettivo questo che certamente dobbiamo perseguire
Ma implica parecchie cose
Per cui ci vorranno anni per realizzarla in maniera soddisfacente
Intanto le regioni prive di case di reclusione ero in Calabria pochi giorni fa è la Canada non ancora a casa dei club loggione mi diceva il direttore generale ieri a Firenze che mi sono due in Progetto quindi io mi inganna con l'altro giorno una sul al Regio mi inganna voi ce ne sono ben due in Progetto per una già identificata l'aria ma è lontanissima da Reggio perché sta su Cassano Jonio per territorio la l'alta si aspetta che Reggio identifichi la l'area così per la Campania e per il fatto poi che i due terzi grosso modo ancora di detenuti o poco meno insomma oggi sono in attesa di giudizio e quindi girano per l'Italia gli hanno per l'Italia a
Nadia dei processi
Terzo punto così episodico io credo che uno dei segnali positivi
Che si sono avuti in questi anni oltre alla mutamento di clima all'interno delle carceri detenuti che non salgono più sui che che non c'è più rivolte Vieri se in qualche parte in qualche modo è anche in funzione di questa legge perché evidentemente sanno che rischia grosso anche i killer dice lunga storia non ha più nulla da perdere e ho già molto da perdere anche l'ergastolano a commettere altri reati
Anche reati piccoli
Dico
La la al segnale positivo è il crescente interessamento di regioni enti locali
Perché evidentemente dicevo vostri volti severi vostri centri carcere magistratura di sorveglianza enti locali territorio ecco il fatto che io venga chiamato
Posso e non posso
Rispondere positivamente a tutte le da regioni dalle regioni
Per convegni
Per dibattiti sul carcere
Un fatto che si verifica da da poco tempo a questa parte che si firmino la prima fu firmata con la Toscana l'anno scorso di gennaio convenzioni tra l'amministrazione tra la Misa aveva evidenziato dal ministero insomma e e la la la le regioni è importante anche questo
Che comuni stanzino qualcuno ha ricordato che Comuni stanzino anche qualche decina di milioni poca pochi soldi per incentivare le imprese pagato perché diamo lavoro in carcere questo guardate un altro problema dobbiamo porta non ha parlato legge annullare sei sette a una
Grossa carenza non sto a piedi perché o per lo meno per lo meno si dovrà far sì se ha fatto qualcosa per il lavoro ma nulla per incentivare la commessa del del
Lavoro in carcere vero di lavoro produttivo perché quelli che lavorano come Scopigno come lavandaia o comico Cinieri non lavoro tutti perché non è un lavoro gratificante
Credo che abbiam parlato anche troppo
Mi pare più o meno quello che volevo ecco la la la conclusione mi pare che da parte mia posso essere questa una esortazione
Da un lato l'ho già detto a
Portare avanti indubbiamente la vostra professionalità la vostra funzione le vostre anche giuste legittime pienamente rivendicazioni particolari o generali
Però
Fatta di carico ecco la mia sottrazione ai problemi di tutto l'ordinamento penitenziario perché che riguarda il personale con l'obiettivo della legge globale della leggenda organica della del testo unico come si diceva poco fa
E quindi l'enorme importanza
Siete in definitiva un po'dei pionieri che lavorate ormai da anni ma su un terreno inesplorato con difformità profonde sono emerse da situazioni locali la situazione locale da regione a regione anche all'interno della stessa regione allora la comunicazione la comunicazione fra di voi la comunicazione interprofessionale quindi il confronto tra esperienze diverse in situazioni diverse
E poi l'appello alla fantasia all'invenzione qualcuno l'ha fatto mi pare ma solo di Reggio è vero
Perché appunto per inventare anche proprio in questo mi pare molto importante e quindi ecco l'importanza anche di questi incontri nazionali
Che spero sia un primo a cui seguiti noir seguano altri tenendo presente anche l'opportunità di farne come dire regionali invece che nazionali tra Regioni interregionali di moltiplicare nelle occasioni
Di moltiplicare le occasioni e di moltiplicare occasioni interprofessionali tratto tra professionalità penitenziaria diverse
E allora concludo a questo fine rivolgendo un'esortazione alla direzione generale perché la partecipazione a questi convegni non sia fatta spesse di congedi e ha spesso
Di soldi vero delle persone
Con l'intervento del senatore con sei mesi chiude degnamente questa sessione di studio grazie no
E nell'ampiezza Coppola è riuscita in quello dottore Franco concubini magistrato di sorveglianza di Reggio Emilia dormito qui al tavolo
Prego Prampolini magistrato di sorveglianza di Reggio Emilia rivolto un grato saluto a tutti i partecipanti a alla organizzatrice al direttore generale per lo spazio che mi è stato concesso
Malgrado che sia arrivato qua quali comunque è un destino comunque c'è l'atto notturno e sopravvengano quasi a fatti avvenuti
Ho molti fogli sparsi poche idee e confuse comunque cercherò deve essere il più chiaro possibile
Scopo del mio intervento
Di fare alcune brevi notazioni e riflessioni in materia di funzioni del servizio del servizio sociale nell'attuale ordinamento penitenziario
Di collaborazione con gli istituti con particolare riguardo alla semilibertà di coinvolgimento meno della polizia nel esecuzione delle misure alternative
Questo strano organismo questa specie di lonza di dantesca memoria che il servizio sociale si trovò un posto intonato
Tra la polizia che gli invade spesso e volentieri il campo e gli ruba il mestiere
E gli istituti i le direzioni di certi istituti che lo vedono quasi come un intruso e spesso e Volonté e volentieri lo emarginano il più possibile
Non c'è dubbio
Che lo spirito del riforma introdotta nel settantacinque e via via articolate perfezionata
Giusto o ingiusto che sia questo non ci interessa è quello di aprire la operatività nel carcere a una serie articolato di operatori che intervengono per
Svolgeva il cosiddetto trattamento cioè per svolgere un'attività promozionale sui detenuti sui condannati per il recupero sociale così come prevede la nostra Costituzione
Quindi a parte
Le considerazioni sull'opportunità o meno delle scelte fatte non c'è dubbio che l'ordinamento va attuato senza fughe in avanti e senza regressione all'indietro
Cose che si verificano sia l'una che l'altra abbastanza spesso
Detto questo mi pare che sia indubbio che il servizio sociale a una posizione di tutto rispetto nella nell'attività di trattamento che è previsto dall'articolo tredici dove ordinamento e che si articola poi in tutte le eventuali scelte successive di semilibertà di affidamento di misure alternative in genere
Pare paritetico con gli altri operatori
E quindi se è vero che per interventi specifici deve essersi per rapporti tra detenuti che chiedono di conferire con la città intera sociale e l'assistente sociale medesima deve esservi di intenda il filtro della direzione come autorizzazione non c'è dubbio che la direzione deve consentire all'assistente sociale di svolgere l'osservazione ai fini del trattamento che poi va trasfuso nell'incontro di équipe e quindi nella discussione di tutti i vari i partecipanti per raggiungere quella fusione di programma che poi la relazione di sintesi o programma di sintesi
Quindi del resto quello che io mi proponevo di dirvi è stato del resto pienamente recepito dalla circolare ministeriale ultima del tre febbraio che mi esime dall'insistere particolarmente su questi temi dove si dice che le direzioni hanno l'obbligo di trasmettere periodo il periodicamente i centri gli elenchi dei soggetti nei confronti dei quali si è ritenuto di iniziare il trattamento e quindi l'osservazione con tutto quello che mi conosce
Entrando nella nella particolare tematica del del dei rapporti con i centri per quanto riguarda la semilibertà l'affinamento sociale
Non non vi è dubbio che anche qua il il servizio sociale ha un compito centrale e prezioso perché di quegli operatori che hanno diciamo i piedi su due staffe hanno un contatto col mondo esterno e hanno una una esperienza una una frequentazione con i reclusi negli istituti
Per cui
Come la circolare ancora una volta ha specificato si auspica che le direzioni si servano dei centri
Per tutte le attività di controllo sul comportamento dei simili per i sulla opportunità di mantenerli o meno a fruire della misura a seconda della risposta che questi danni
Vero è che l'articolo cinquantotto dell'ordinamento prevede
La comunicazione dei provvedimenti che concedono queste misure alternative all'autorità di polizia ma prima di tutto è una comunicazione quindi è un informativa
In secondo luogo è previsto da parte della Cancelleria della magistratura di sorveglianza
E non è previsto invece da nessuna parte e che si debba incaricare la polizia di rivolgere una articolata opera di controllo e di intervento e non è neppure previsto che la polizia sia sia inviato il programma di trattamento con la dettagliata specificazione di tutte le attività
Io purtroppo sono sopravvenuto media sapesse e non so cosa sia stato detto in via assenza mi pare d'aver recepito che tra l'uno ha detto che non vietando il legislatore
Il
Ricorso all'autorità di polizia o carabinieri che siano questo è legittimo ci può rispondere che è lecito ma è inopportuno perché ripete con lo spirito della riforma non è quello la polizia io ho la massima stima della polizia dei carabinieri ovviamente per ragioni funzionali anche ma
Ha più una tv una un'attitudine capta Torriero e repressiva più per colloquiale recuperatoria
E quindi non mi pare che sia la più adatta per cui per quanto riguarda la mia giurisdizione io ho ritenuto di impartire proprio precise disposizioni nel senso che poi per breve per brevità
Vi leggerò così non rubo altro tempo visto che i tempi sono strettissimi mi pare
Per quanto riguarda la poi la la misura alternativa del dell'affidamento al servizio sociale qui il il la funzione dei centri diventa ancora più pregnante ed assorbente perché qua la gestione della misura affidata completamente alla attività delle degli del servizio sociale che deve stilare un all'atto della della redazione del verbale deve stilare una serie di prescrizioni e deve vigilare che queste prescrizioni siano eseguite
Cosa succede
Succede purtroppo che il ricorso alle forze dell'ordine
Alle volte necessitato dalla incapacità del servizio sociale sul piano logistico di fare fronte alle proprie incombenze io non so io sono a Reggio Emilia
Il servizio il centro di Reggio Emilia non dispone per esempio di una macchina
Io ho proposto forse con mentalità troppo pratica i privatisti privatistica di dare la mia macchina perché si potessero Moro è successo un putiferio perché veniva una commistione di benzina e non ci si è capito dentro i ente io ho un autista ozioso che si direi si gira i pollici cinque giorni su sette però non può accompagnare le assistenti sociali le quali vanno col suo Marello con la bicicletta tutte piene di Filattiera
E quindi non bisogna neanche criticare eccessivamente queste questo ricorso a strumenti che indubbiamente sono molto più efficienti e incisivi alle volte anche troppo
è successo a me per esempio che con un semilibero piombava no i carabinieri a casa che tra l'altro aveva dei problemi anche di infermità mentale e sin da cavallo che alle ore dieci si trovava nel bar anziché nell'orto dove doveva accudire le pere quindi sono sul sono successe delle cose assurde che hanno dato luogo poi a questa missiva che io vi leggo con questo concludo perché non voglio fare il PRI altro tempo
Allora io ebbi a scrivere ai carabinieri poi a tutti i comandi della legione tutte le questure del mio territorio pur apprezzando lo zelo con cui codesto comando ha ritenuto di vigilare il comportamento del segnalo che non era opportuno in linea generale e particolarmente nel caso specifico stanti i problemi di natura psicologica e caratteriale del tizio che le forze di polizia si rechino presto chi ha messo a beneficiare di una misura alternativa quindi anche affidamenti in prova al servizio sociale per svolgere interventi e controlli diretti
La vigente legislazione penitenziaria prevede infatti per gli ammessi a beneficiare di misure alternative tutta una serie di attività ed interventi rimessi ad organi non di polizia ciò all'evidente scopo di concedere fiducia al suo oggetto di non procurò l'impressione di essere sottoposto a stretta ed assillante vigilanza di polizia e di sperimentare la risposta dal questi data ai messaggeri educativi trarne sì durante il periodo di osservazione intra murale mediante la fruizione di una misura che gli consente di muoversi in una dimensione relativamente libera
Ciò non significa ovviamente che le autorità di polizia debbono disinteressarsi di detti soggetti ecco il il l'aggancio con l'articolo cinquanta otto mi pare quello che ho menzionato prima della comunicazione
Astenendoci Doni vigilanza che anzi la loro opera e preziosa e a complemento di quella specificamente rimessa agli operatori civili deputati a svolgere la vigilanza intra ed extra muraria
Assistenti sociali educatori direttori eccetera
Ma detta vigilanza deve essere condotta con l'opportuna discrezione senza dare al soggetto la sensazione di essere vigilato o addirittura assillante mente perseguito evitando quindi interventi diretti sul posto di lavoro che metterebbero la persona visitato nei confronti dei compagni e creare però nella stessa confusione di ruoli circa le persone incaricate di seguire l'esperimento o al domicilio peggio se in ore notturne
Nei confronti pertanto dei semiliberi e degli affidati l'opera delle forze dell'ordine dovrà essere assidua ma non assillante nel senso che la loro con l'
Orazione risulterà prezioso come complemento alla funzione svolta dagli organi specificamente deputati a controllare il comportamento di detti soggetti
Senza però intervenire interventi diretti presso costoro che devono avere contatti soltanto con gli organi istituzionalmente incaricati di seguirli centri servizio sociale eccetera
Le forze di polizia si asterranno quindi dal sovrapporsi con interventi diretti alla funzione svolta nei confronti dei semiliberi e degli affidati da parte degli organi a ciò preposti
Limitandoci a seguirne discretamente ed attentamente i comportamenti riferendo tempestive un tempestivo a mente agli organi direttamente loro preposti direttori centri di servizio sociale il magistrato di sorveglianza eccetera
Di ogni comportamento negativo o comunque non conforme alle prescrizioni imposta assenze dal posto di lavoro utilizzo del tempo trascorso fuori dal carcere in modo difforme da quello previsto e quant'altro possa aver rilevanza ai fini della valutazione della personalità del soggetto
Resta inteso ovviamente che qualora detti soggetti si rendono untori di reati l'intervento delle forze dell'ordine deve essere diretto libero come per tutti
Riepilogando quindi quando si tratti a di semiliberi le autorità di polizia dovranno relazionare alla direzione del carcere al Centro di servizio sociale territorialmente competente e a quest'ufficio
Per i casi ovviamente ricadenti nella giurisdizione del medesimo quanto invece sì quando invece si tratti di affidati in prova al servizio sociale dovranno relazionare al competente Centro di servizio sociale
Queste sono le istruzioni che io ogni partito vengono seguite pertanto
Non voglio rubarle altro tempo vi ringrazio per l'attenzione e mi ritiro
Fino a citare l'esposizione del dottor Tamburini ha reso ancora più efficace il suo intervento del quale mi piace coglie qui sono un aspetto perché i peptidi mi ritengo ci consegnò anche perché subito dopo di lui dovranno parlare due il sono legittimi sia a dare dei quel problema che poi costituirsi il dito nella piaga di tutti noi che operiamo cioè la carenza di strutture gli organici lascio la parola subito al Consiglio una greca del Ministero di Grazia e Giustizia
Ma grazie io ho partecipato o assistito abbastanza assiduamente a questi lavori magari con qualche assenza più o meno giustificata ma insomma nel complesso seguito abbastanza
Uomini sono stato raggiunto da una serie nutrita di di di stimoli
Che che in ciascuno dei quali insomma avrebbe meritato forse un approfondimento e uno sviluppo ma al fondo nel momento in cui mi sono così posto di fronte alla conclusione diciamo di questo seminario bene ciò che mi che si è posto principalmente all'attenzione e qualche l'opportunità di qualche sia pur breve riflessione
Sulla sul processo evolutivo all'interno del quale ci collochiamo in questo momento nell'ambito penitenziario
Mi sembra importante qualche breve riflessione su questo punto perché voi spesso siamo stiamo con l'essere legati al contingente al quotidiano mentre il l'aveva il senso di dal dove si viene dove si tende ad andare aiuta ad avere le idee chiare e a programmare meglio il proprio proprio in Cile
Ora questa evoluzione all'interno della quale ci collochiamo è un'evoluzione chiaramente cominciata in maniera significativa nel mille novecentosettantacinque quando ci fu un primo intervento del legislatore di fronte ad una situazione che era caratterizzata da un mondo ricchissimo indifferenziato del mondo penitenziario
Quello era un punto d'arrivo nei prende sottolineando perché in realtà i sistemi penitenziari non non erano stati sempre così era il punto d'arrivo a seguito di un certo processo processo evolutivo perché se noi proviamo a riflettere e sappiamo che
Tutto nel passato si era scaricato sull'istituto penitenziario sull'istituto carcerario voi ricorderete
Lo accenno brevemente chiaro a quell'anno a parte che ha avuto hanno avuto altri tipi
I cugini di sanzioni la la la pena di morte venne la gogna una quantità di Cindy punizioni corporali che hanno avuto una parte importante nelle nei sistemi punitivi
Del del passato ci in un passato recente mi viene in mente Cosimo introduco come nota di colore anche se un po'raccapricciante il racconto
E forse voi conoscete di Pierre Lotito lo scrittore francese del secolo scorso che raccontava di aver visto applicare in un paese arabo del Mediterraneo il famoso il che non è
Il supplizio del sale che consisteva nel pulire i ladri praticando delle incisioni sul palmo della mano
In corrispondenza delle varie ditte riempito dai di Sandri ricucire le dita all'interno della cosa e così bloccare la mano dove il supplizio maggiore non veniva in mente all'incisione praticata evidentemente senza anestesia nelle dal sale inventarla ricucitura manda inesorabile crescita delle unghie che pian piano per forava no
Per dire come si era anche esercitata la fantasia umana in queste in queste in queste in questa ricerca di senso di colpa incorporante
Tutto questo mondo questo modo di fare naturalmente è stato spazio spazzato via dalle commissioni che si è avuta nel corso dell'Ottocento da noi questa evoluzione poi nel corso degli anni si andata accentuando anche con ulteriori elementi specialmente in questo dopoguerra voi sapete che da noi
Con subito dopo la guerra è stata ha soppressa la pena di morte
Sapete quindi per i delitti più gravi
è scomparsa questo tipo di sanzione per i redditi meno gravi si è stato a lungo un forte disfavore
Per le pene pecuniarie viste in me considerazione del principio d'uguaglianza con un qualche cosa di ingiusto dato che la sanzione pecuniaria colpisce diversamente chiamo grosso patrimonio chi non ha soldi
Per cui c'era la tendenza da parte del legislatore e spesso anche da parte dei giudici a ricorrere ad altri tipi di sanzioni quindi ad un certo punto c'è stata questa tendenza ad avere praticamente il carcere come sulla sanzione
Un un evoluzione analoga che spesso si dimentica perché non è sempre presente la connessione tra aspetto processuale rispetto sostanziale devozione allarga seguita per il processo che nel codice Rocco era già di per sé un processo poco dice riniziato ma dei diritti divenuto ancora di meno
Nella nostra esperienza apposite indica perché per esempio in applicazione del principio per lo spazio dato al principe dalla difesa la la d'istruttoria sommaria che inizialmente era molto snella rapida è diventata quasi simile amministrazione formali perché in applicazione del principio della precostituzione del giudice naturale è stata impedita per la possibilità che prima c'era di devoluzione dei casi dalla Procura Repubblica al pretore quindi ad un giudizio più rapido più snello quindi più dura più congruo rispetto all'entità dei casi sottoposti al petto quindi la situazione in cui ci si trovava nel mille centosettantacinque legata a quella di un sistema che praticamente un solo rito praticamente e un solo tipo di sanzione
Noi viviamo una fase un periodo in cui stiamo facendo il processo inverso non per tornare direttamente alle funzioni corporali ma per è un processo evolutivo di un sistema che non può reggersi evidentemente su un'unica scelta subito mezzo
Interventi ecco qui trascurò di ritornare diffusamente a proposito di questa evoluzione sul quello che dovrebbe significare il nuovo codice di procedura penale comunque ricordo soltanto che per esempio appunto alla legge delega prevede cinque tipi dire diversi di conclusione del giudizio cinque riti differenziati punto perché si è appunto constatato che non si può applicare a vicende diverse
Lo stesso modo di procedere e che la diversità del modo di procedere può consentire anche soluzioni sostanziali
E poi siamo di fronte ad una forte evoluzione del sistema sanzionatorio sistema sanzionatorio evoluzione del sistema sanzionatorio che in fondo si fosse si fonda su due considerazioni dapprima che non tutto il controllo sociale non tutte le controspinte ai comportamenti illegali
Devono necessariamente essere posti all'interno del sistema penale e quindi depenalizzazione la legge dell'ottantuno che però è ancora potrebbe alle degli ulteriori sviluppi da ultimo nel cosiddetto pacchetto Rognoni erano previsti erano inseriti non so se avranno la Ventura andrà avanti anche dei provvedimenti di ulteriore depenalizzazione
Faccio un esempio la materia che a voi certe interessa poco ma che ha molta importanza negli uffici giudiziari la materia delle le le sensibile infrazioni che riguardano la materia degli assegni bancari che danno una quantità enorme di lavoro e che incartarsi
Una disciplina che si è rivelata poco efficace in quella direzione presente previsti erano previsti sono previsti degli interventi di ulteriore dette minimizzazione quindi non tutto il controllo sociale deve essere intervento detto in per penale non tutta la pena mettete la seconda linee hanno tutta la pena deve essere deve essere detenzione
Ecco e quindi partendo da questo principio non non non la la pena non deve essere necessariamente soltanto detenzione un sistema diversificato una gamba tendenzialmente espansiva e di possibilità
Una che voi conoscete
E che è stata accentuata appunto dall'ultima dei geni che verosimilmente come accennavo il primo giorno avrà un ulteriore espansione con il nuovo codice di procedura penale
Sia per l'ampliamento del dei casi in cui sarà possibile applicare le misure al lei le sanzioni alternative
Sia per la possibilità di arrivare a delle conclusioni anticipata del processo con una accettazione da parte dell'imputato di una di una proposta diciamo ad una proposta di soluzione da parte del giudice quindi abbiamo di fronte una forte evoluzione la prospettiva di una forte evoluzione del sistema penale
Coi segue parallelamente diciamo in prospettiva una forte evoluzione pendenti tutto il sistema penitenziario
Che si è già andato evolvendo in quella direzione che potrà avere ulteriori estivo ogni predicazione ed è una dichiarazione ci sarebbe molto da parlare evidentemente su questo punto ma è una evoluzione che invece finiti IVA possiamo indicare come connotata essenzialmente dalla tendenza a diluire la separatezza diciamo
Della del bel mondo penitenziario perché perché c'è uno sviluppo di misure punitive perché sono misure punitive che si applicano all'interno della società perché c'è un forte sviluppo della delle possibilità di anticipato rientro nella società cosa che in qualche modo postula anche attività preparatorie
Perché la stessa vita all'interno degli istituti presuppone vuole richiede mantenimento di rapporti che si sviluppano in vari modi da ultimo voi sapete quanto è diventata importante da questo punto di vista la disciplina dei termini
Un'evoluzione quindi importante significative che sulla quale però bisogna fare in un momento di riflessione non so se avete avuto occasione di vedere con qualche giorno fa sul Corriere della Sera
Un articolo del ministro Rognoni quale faceva riferimento
Alla legge sui dissociati e a quest'ultima dei geni penitenziaria per sottolineare però che questa evoluzione che si è avuta comune con altra legge non vuol dire in Parlamento non è inteso con questi leggi può andare verso una fusione affievolimento della interattività del sistema penale non ha inteso andare verso una smobilitazione
E della difesa sociale inchiesta andare verso delle forme più adeguate di intervento che nel Rispetto nella considerazione dell'ente le particolari condizioni delle persone si presuppone poter essere anche tutto sommato più funzionale rispetto alle esigenze della della vita sociale
Io penso che sia importante
In tutti coloro che lavorano in questo ambito avvenne una chiara consapevolezza di questo quadro complessivo
E dello sviluppo che si potrà ulteriormente a veri è un quadro complessivo dicevo molto diversificato all'interno del quale ciascuno ha un proprio ruolo ciascuno ha un proprio spazio e invidiabile è che le caratteristiche le possibilità operative le risorse di ciascun servizio di ciascun operatore vengano in qualche misura massimi scusate
Allora questa evoluzione potrà dare il massimo del suo risultato quando le possibilità di ciascun servizio ci si espone modalità operativa sarà utilizzata pienamente e allora visto che parliamo del appunto il seminario e del servizio sociale
Due battute con riferimento appunto a questo servizio io direi il legislatore ha mostrato di conoscerlo bene tutto sommato
Con il tipo di interventi che gli ha affidato con il modo come lo ha individuato ha mostrato tutto sommato di conoscerlo e di recepirlo per come nella sua traduzione tradizioni culturale e professionale
è è un'applicazione importante cresta perché neanche collegandola con quello che dice che prima dicevo prima se poi derivare sepolto il numero è che è un servizio che un non è buono per tutti gli usi evidentemente come nessun servizio buono per tutti gli usi specialmente all'interno dicevo di una realtà così Variaghi attribuita ad un sistema così tendenzialmente differenziato come è un servizio che intanto può rendere venne dare un apporto positivo costruttivo in quanto venga utilizzato per quello che è secondo quelle che sono le sue possibilità operative secondo quelle che sono le sue mitologie nei suoi incipit ecco perché io comprendo abbastanza tutto sommato anche se non ci devono essere equivoci su questo punto io comprenda abbastanza l'aspettativa da parte vendendo il servizio sociale che venga salvaguardata quella condizione che tipica del servizio sociale intendo da giustizia da sempre
E che il livello differenza di da una posizione tutto sommato migliore rispetto a quella che sia in altri enti e mi riferisco alle condizioni di difficoltà in cui si trovano per esempio molti assistenti sociali all'interno di enti locali
E cioè dal fatto di poter operare all'interno di una struttura che Eugenia professionalmente e che ha una direzione tecnica
Che assicura appunto un'organizzazione del lavoro e una un controllo sul lavoro che e permea sono per minate diciamo di consapevolezza e tecniche e di omogeneità professionale e questa è una cosa mi pare molto importante che credo che sia interesse di tutti
Assicurare queste condizioni in queste condizioni carattere organizzativo condizioni di carattere materiale
Condizioni anche di preparazione Id aggiornamento professionale perché tutto questo comporta la crescita del servizio in definitiva un mutuo raggiungimento degli dei compiti che gli sono a fine naturalmente in da parte del servizio sociale non ci deve essere mi pare che se è stato detto venne qui nella relazione di sintesi di del dottor Coppola non ci devono essere arroccamenti
Cioè il servizio sociale
Deve essere aperto alla collaborazione con gli altri organismi con in particolare diciamo con con istitutive con la magistratura di sorveglianza
Quindi apertura propensione alla collaborazione comprensione delle esigenze e delle aspettative degli altri pur nel rispetto di questa autonomia e di questa fisionomia identità professionale
Io vengo in prospettiva devo dire la verità due problemi di un certo punto una certa importanza ho detto che si prospetta una un ampliamento
Della gamma di applicazione delle misure alternative
Ecco man mano che si andrà verso questo ampliamento e quindi man mano che si avrà un ampliamento della fascia di persone alle quali di misure di operative si potranno applicare
Ma mano in particolare che si passerà ad altro pesce un penitenziario la prova penitenziaria alla prova giudiziale
E nuove categorie di persone verranno aggiunte nuove nuovi tipi inviti
Nuove identità nuovi nuovi nuove qualità personali saranno di coloro che verranno interessati a queste misure
Si potrà avere questo tutto questo porrà dei problemi direi molto molto importanti che in parte si possono prefigurare voi sapete che l'esperienza dei paesi in cui probe Sean e attuato da tempo ha portato poi verso una forte differenziazione anche delle forme di problemi adesso passo parliamo di affidamento al servizio sociale
Come fosse una misura unica
Fatto falso fatalmente con questo sviluppo fosse si dovrà andare a forme diverse di affidamento a forme diverse di messa in prova
Lei che potranno creare problemi che al momento non ci possiamo porre del tutto e che in qualche misura porranno più fortemente di quanto non sia avvenuto finora dei problemi di compatibilità con con identità professionale del servizio
Con le sue abituali metodologie cooperative non saranno problemi insolubili probabilmente però saranno problemi
Da da frontale tutto questo porterà io credo il servizio dover assumere uno spessore maggiore
Spessore mi riferisco non tanto o non soltanto agli aspetti quantitativi improprio ma quanto piuttosto alle alle modalità di intervento alla riflessione sulle modalità di intervento gli ospiti a lei da questo punto di vista che si avviasse Gianni sessione mi pare molto ben stimolata da questo convegno sulle esperienze che si vanno facendo in materia di affidamento in prova al servizio sociale con un'attenzione diciamo non meramente numerica non meramente formale ma spinta il più possibile a fondo circa le modalità di svolgimento del del sito di questi misure
Un secondo problema anche mi pare
Piuttosto importanti questo
L'ampliamento di queste misure l'ampliamento degli spazi
Di discrezionalità
Del della magistratura di sorveglianza delle possibilità di decidere in corso di esecuzione di pena ampiamente che comporta quello anche l'ampliamento dello spazio diciamo al servizio sociale
Può portare verso una forte sovraesposizione del dei servizi come della magistratura di sorveglianza
Sovraesposizione che poteva essere piuttosto pesante specialmente in alcune realtà locali caratterizzate come è stato ricordato il primo da fenomeni di delinquenza organizzata rinasce di camorra e via dicendo
è un problema serio questo secondo me perché questa Sovreco sovraesposizione potrà portare a forme di di pressione a forme a tentativi di condizionamento dei servizi a tentativi proprio di
Di quasi di violenza diciamo a quelle che possono essere le scelte dei servizi e se non anche della magistratura di sorveglianza
Allora io penso di questo dobbiamo essere consapevoli e io credo che il modo migliore per combattere questo rischio per precostituire quanti difesa sia quello di fare sistema
Un po'fra magistrato di sorveglianza e servizi cioè il meno possibile trovarsi isolati ci vuole una forma intensa e via e profonda di collaborazione
Ci vuole uno sforzo convinto di di certi di ricerca di una di un sentire qui si è parlato di un modernità si è parlato di ricerca
Di ricerca comune delle dei criteri eccetera questo mi sembra molto molto importante bisogna il più possibile di fronte ai fenomeni che si possono notare totalmente nei compiti che vengono affidati appunto presentarsi il più possibile non come singoli individui ma come come sistema come sistema che affrontare questi problemi che li risolve rispetto ai quali problemi non è tanto la singola persona l'individuo singolo operatore sino al magistrato di sorveglianza
Può essere imputabili di questo o di quello ma e il sistema nel suo complessa grazie
Ringraziamo il consigliere aggrega per il suo contributo uomo di studio di cultura e perché ha dato delle indicazioni del regno sul piano dell'approfondimento dei temi
Del convento
Siamo lieti di apprendere che ci si muove verso un ampliamento ancora dello spazio dell'Insubria alternative
Però poniamo dicembre l'interrogativo di quanto noi possiamo realmente di operare nel modo migliore per di attese che la società danno gli operatori del carcerario con le strutture e con gli organici e con le possibilità concrete di utilizzazione degli spazi
Su questo punto credo che tentativo peseranno per quello che dirà il presidente Amato il quale come tutti coloro che chiudono i convegni comunicazione sono chiamati quasi a un'attesa messianica per la soluzione di problemi particolare che ognuno di noi vive nel privato e nel pubbliche stipendi come se fosse
In momenti veramente il no è il momento della stazione io non voglio dare questo onde questo carico al presidente Amato
Spetta chiedo che non si ponga dei momenti di riflessione e in studio con noi assunzione questo a questo punto però prima di dare la parola Presidente Amato siccome siamo riusciti un po'in quella quadratura del cerchio che ho detto prima
Se mi consentite non è una presa in giro se volete partecipare al dibattito e dovrebbe essere aperto i ranghi avete venti minuti di tempo quali il presidente Amato e l'appende alla parola
Dopo le reazioni mostre personali al pubblico che devono partire molti voi che No sentiamo peer potremmo attendere ancora un tema i pezzi e credo che tutti potranno ascoltare la data di chiusura del presidente Matica da chi vuole si prenoti subito possibilmente con molta cortesia prego si accomodi
Al centotredici sociale di Reggio Calabria
Ecco io volevo anche interpretando il pensiero di alcuni colleghi integrare a quanto ha già presentato Celso Coppola alcune riflessioni
Ecco intanto io credo che
Il senso anche di questo incontro è stato quello di partecipare ad un a un seminario di studi e non certamente a un momento in cui davamo rivendicare un qualche cosa e quindi non c'è nessuna messianica di quello che sarà l'intervento del direttore generale ecco una siamo da questo seminario perché volevamo riflettere su noi stessi sul nostro ruolo sulla nostra identità
Non ha come servizio sociale credo che non dobbiamo chiedere nessun riconoscimento una gratificazione perché noi come servizio sociale penitenziario esistiamo esistiamo perché già viviamo e operiamo
Danni perché la riforma del settantacinque e anche questa recente è stata portata avanti soprattutto
Da noi sulle nostre spalle soprattutto per quanto riguarda le misure alternative per cui noi siamo qui c'è un uno di qui soprattutto per confrontarci tra di noi per vedere come potevamo veramente verificare metodologie e strumenti
Tipo di interventi come professionisti per cui io credo che debba essere questo è chiaro che nel a questo seminario non non portiamo nessuna rivendicazioni di categoria ma ci sentiamo probabilmente profondamente uniti con le altre operatore penitenziario costruire anche nella mia esperienza di Reggio Calabria che c'è veramente un intesa
Piena con gli altri amici educatore direttore del carcere agente di custodia
Con una siamo qui perché abbiamo visto che anche con la legge Gozzini che in certo senso avvenuta una piccola rivoluzione nel mondo penitenziario osta piano piano per l'avvenire
Per venire ieri è una delle trincee mi pare del carcere di Rebibbia e parlava di un nuovo modo di così di applicare la pena parlava di gestione sociale della devianza non parlava di gestione sociale del carcere cioè parlava di gestione sociale della devianza che credo che sia diverso è sì importante cioè di un tipo di intervento che sempre più si sposta sul territorio che lo scenario allenta nel quale si gioca la scommessa di questa riforma per cui il servizio sociale
In all'interno di questo scenario ha un ruolo importante un po'l'importante
E quindi anche qui il il fatto di sentirsi come assistente sociale per come servizio sociale
Anello debole di non sentirsi considerati come spesso si sente delle altre categorie no io credo nel benessere un discorso che dobbiamo così soffrire noi piangerci addosso ma noi dobbiamo io credo cercare di far capire e le altre categorie l'amministrazione penitenziaria le porte Polito abbiamo far capire che se il servizio sociale avrà sempre più uno spaccio avrà sempre più una centralità non è un accontentare gli assistente sociale penitenziario perché chissà che gratificazione avranno copie ambizione avranno ma è un proseguire c'è un essere coerenti con queste scelte che le riforme legislative hanno fatto quindi una dobbiamo anche qui siamo venuti proprio per capire come dobbiamo lavorare per capire che significa concretamente questa gestione sociale della devianza quindi come coinvolgere il territorio gli Enti locali
E le le forze imprenditoriali il volontariato quindi dobbiamo capire se dobbiamo tempo lavora in un modo diverso da quello sul video di ricorrervi come abbiamo lavorato finora per cui accanto al lavoro quotidiano tecnico alla cosiddetta relazione d'aiuto
Iniziare anche un lavoro diremmo politico sul territorio per andare a stipulare delle intese con le regioni colluse con i comuni e così via se dobbiamo incominciare
A lavorare su progetti concrete non ne così produrre come si diceva ieri soltanto della Carta e quindi essere diciamo condannati anche alla luce di questa riforma un ruolo burocratico di a di gente che otto in modo auto automatico e concede misure alternative e così via quindi credo che questo sia importante e credo che sia anche importante sapere se da parte dell'amministrazione penitenziaria c'è questa scelta fino in fondo ecco di darci anche le posso delle sedi delle possibilità in cui queste cose ci possiamo li possiamo confrontare
Ecco io pensavo anche al discorso appunto la lingua batte dove proprio
Metodologie anche di lavoro che significa ventuno lavorare come abbiamo scritto nel programma sotto la pressione cioè concedere misure alternative sotto la pressione della comunità organizzata anche qui diventa il problema lavoro quando noi sotterra dove abbiamo non abbiamo lavoro e il mercato del lavoro che abbiamo e tutto controllato dalla mafia dalla camorra della 'ndrangheta e che significa lavorare con metodologie nuove quindi che significa per esempio
Lo sviluppo della cooperazione cioè se questa è una metodologia che dobbiamo seguire sceglie però per fare questo
Cioè
Come può possiamo diciamo concretamente attrezzarci per per realizzare questo tipo di Medole Genova e questo può valere per tanti altri discorsi ecco c'è la possibilità da parte anche l'amministrazione penitenziaria ci sono degli strumenti che ci vengono date su questo quindi ecco per finire proprio come dicevo prima all'inizio ecco queste non sono cose che noi chiediamo per noi perché vogliamo e avere sempre più un ruolo non so che cosa di di primo piano ma non è queste sono cose che noi chiediamo alla luce della riforma che il parlamento ha fatto cioè per per coerenza con le scelte che il parlamento ha fatto perché se la riforma fallirà ecco che credo che indirettamente parleremo un po'tutti grazie
Lo subito
Questa è una richiesta e una alla comunicazione tornado Penny richiama ancora di più all'IMI di tempo più stretti mi dispiace Ceccarelli esservene negli interventi
Ho chiesto la parola perché volevo chiedere
Al presidente Amato visto che l'abbiamo presente
Stretti Colli
Molestie
Che Nostalghia parlare dei problemi collegata alla collaborazione con con gli agenti di custodia pesano ancora reclutati col solo requisito della licenza media e vengono retribuiti con due mila duecentocinquanta lire orarie l'Urbe
Vorrei chiedere almeno il nostro direttore generale se fosse possibile risolvere i piccoli problemi pratici
Uno
Da decenni nei negli uffici di servizio sociale vengono sfruttati degli assistenti sociali con funzioni di direttori e io non so quale legge nazionale costituzionale o internazionale
Ci dice che i diretti cioè gli assistenti sociali devono fare i direttore si devono far sfruttare perché la direzione generale del ministero di Grazia e Giustizia non vuol riconoscere i meriti di persone che da decenni che svolgono una funzione dico questo perché mi interessa faccia parte di un sindacato e i problemi del personale direttivo o anche esecutivo ci stanno a cuore
E pertanto siccome è un problema molto molto spiccia il direttore generale ci può dare una mano secondo problema perché il direttore generale del ministero della giustizia non metti servizio sociale nelle condizioni di lavorare di lavorare come si deve
Non è che noi chiediamo una retribuzione pari a quelle dei direttori generali o dei magistrati hanno altre funzioni ma per vinci ci danno alle auto di servizio con una cifra tanto modesta per affrontare le spese
Che in certi uffici laute si può usare tre mesi avanti no
Nel nostro servizio sociale a differenza di tanti professionisti noi alziamo le chiappe da dietro una scrivania per andarci a perdere infrazioni scortati incontravate sperdute o andiamo con l'automezzo proprio perché voi sapete che la legge sulle missioni
E rivolta restrittività
Ho abbiamo delle volte abbiamo un'auto di servizio senza autista oppure abbiamo l'autista per sei mesi senza l'auto di servizio
Sono delle piccole cose che stanno a dimostrare con il servizio sociale nonostante la bellezza di inizio di bellezza di certe leggi
Sono state fatte per morta non lo so perché se ci volessero dalla mano qui non servono leggi per risolvere problemi chiedo scusa per la mia creatività ma so trent'anni che il consumo auto per poter raggiungere zone sperduto scusatemi
Do la parola al presidente Amato per la chiusura del semina ecco
Per i corrotti della risoluzione
Che si è verificata qui tra Vietri sul Mare
Mi dispiace di
Non aver potuto sentire i primi giorni della discussione
Sono stato devo dire ampiamente informato
E ho trovato conferma
Di una
Constatazione che avevo già fatto ad Abano
E cioè che il livello degli interventi
Il livello della professionalità e del rigore di pensiero che si esprime negli interventi di questi nostri incontri cresce
Abbiamo misurato insieme chi di voi era ad Abano lo ricorda
Assordanti molto forte che l'amministrazione nel suo complesso come capacità di riflessione
Anche come capacità di maturità di ritrovarsi insieme a discutere temi comuni
Ha fatto ad Abano rispetto a Rimini
Quindi Vietri sul Mare è una tappa significativa in questa direzione e che io vorrei chiamare di crescita
Molto forte della professionalità
Io sono lieto che il servizio sociale
Sia come dire protagonista
In prima persona di questa crescita
Io vorrei che voi credereste
Al fatto che la mia presenza qui a Vietri non è una presenza puramente formale
Se vuole che lo capisco
è una presenza che
Intende esprimere non soltanto una mia personale valutazione
Ma io credo di poterlo dire una valutazione di tutta l'amministrazione
Su quello che è il ruolo su quella che è la presenza del servizio sociale nell'ambito dell'amministrazione penitenziaria
Un apprezzamento molto vivo
Per quello che voi avete fatto
Il riconoscimento
Voglio dirlo al di là di qualunque retto
Di una funzione insostituibile
E fortemente qualificante
Che dire per mia bocca l'amministrazione attribuisce al ruolo ed alla presenza del servizio sociale
Io potrei
Fare su questo punto una serie di considerazioni
E credo sia giusto dare al servizio sociale un riconoscimento Espresso di un merito che secondo me non è stato abbastanza sottolinea
Io andavo riflettendo
Sin dai tempi in cui sembrano lontani ma in realtà sono molto vicini in cui parlavamo di quella che poi è stata la legge seicentosessantatré
Stavo riflettendo su questo fenomeno ormai significativo ormai imponente delle misure alternative alla detenzione
Perché nessuno di voi ignorati
Che lo spunto
Diciamo da cui poi eliminata la legge seicentosessantatré
è stato questo
Molto più che qualunque altro cioè
Questa forte esigenza che si era avvertita
Che l'amministrazione per prima avvertiva
Di un ampliamento molto forte delle misure alternative alla detenzione
Perché nasceva a queste esigenze
Richiesta nasceva dal riconoscimento
Di un risultato positivo che le misure alternative avevano ottenuto
Sì era andato constatando che la estensione delle misure si era fortemente ampliate
Che i risultati erano buoni
Che quindi si poneva concretamente le esigenze il bisogno la necessità che avendo raschiato per così dire il fondo del barile con quei presupposti normativi
Sì ampliassero questi presupposti si estendesse ulteriormente
L'applicazione di queste misure ora io devo dire questo voglio dirlo
Se le misure alternative
Settantacinque nel corso di questi anni sempre di più sempre di più
Hanno dato risultati fortemente positivi
Giusto riconoscere che merito fondamentale di questo star nel servizio sociale nella professionalità del servizio sociale nel modo con il quale il servizio sociale ha svolto i suoi compiti
Le sue funzioni proprio in relazione all'applicazione allo sviluppo delle misure alternative
Quindi siamo come posso dire sulla strada
Che la legge seicentosessantatré ha ulteriormente allargato di uno sviluppo di un potenziamento del ruolo
Del servizio sociale
Ed è proprio voglio dire su questa strada
Che il servizio sociale deve acquisire consapevolezza piena di questa circostanza
Io so so bene
Che probabilmente
Nel corso degli anni che ci stanno alle spalle
Vi sono stati rapporti magari non facili fra il servizio sociale e le altre componenti della ministra
Probabilmente anche rapporti non facili tra il servizio sociale l'amministrazione uscente
Questo potrebbe aver determinato
Forse non ingiustificatamente
Come la impressione da parte del servizio sociale di dovere difendere una professionalità un ruolo un compito una funzione che in qualche modo deriva posta in discussione in qualche modo veniva
Assediata in qualche modo veniva insidiate in qualche modo veniva misconosciuto in qualche modo veniva calpestata
Dal prevalenza che si dava da altri momenti penitenziari dalla prevalenza delle funzioni che in questo quadro talune altre categorie
Di operatori penitenziari potevano ritenevano di dover da rivendicare questi che solo fino io vorrei che questo fosse molto chiaro
Questi tempi sono Fini
La presenza e ruoli il significato del servizio sulla sono ormai non soltanto un dato acquisito
Fermo qualificante dell'amministrazione ma noi siamo sulla strada di un ulteriore ampliamento di un'ulteriore rafforzamento di questo ruolo e di questi commi
Io dico allora che queste iniziative
Come questa di Vietri sono giuste sono opportune sono utili
Io avrò piacere di leggere
Gli atti del convegno di questo seminario non appena essi saranno pubblica
Io credo che sia giusto che la direzione generale si faccia carico di pubblicarli di sua iniziativa
Quindi daremo disposizioni in questo senso detto cioè che questi atti vengono raccolti vennero pubblicati a cura direttamente della direzione generale perché la vostra iniziativa non è altra dalla
Dall'inizio della direzione generale ma è una iniziativa dell'amministrazione interno alla ministra
E incrementare quindi questo tipo di iniziative
Ora io so
Diceva giustamente
Se ti Reggio Calabria nasone noi non siamo qui per rivendicare nulla è un tema che mi pare anche altri interventori hanno sottolineato anche nei giorni scorsi queste giusto anche come dire la prova
Di un apprezzabilissime dignità
Però io so che
Talune volte i problemi pratici che sono rispettabili perché non sono inventati ma esistono
Possono avere la loro importanza
Il loro peso
In qualche modo propri iniziative di questo
Mi riferisco per esempio al problema
Di un eventuale trattamento di missione devi chi partecipa a iniziative di questo tipo
Io
Non ho difficoltà ad ammettere
Che probabilmente
Su questa strada cioè sulla strada di un chiarimento di questo tipo di problemi
Ci sia ancora
Del cammino da fare
L'unica attenuante che mi pare siamo partiti alcuni anni fa
Una situazione che era sul piano della impostazione di questo tipo di cultura
All'anno zero
Quindi non è facile che nell'ambito di un'amministrazione così complessa
Così variamente articolata sia raggiunga una possibilità di dialogo piene di intesa
A quale faccia i conti intanto con talune difficoltà pratiche che non sono trascurati
La prima delle quali è la assoluta inadeguatezza dei fondi di cui disponiamo e questo lo sapete è un argomento di cui non possiamo far finta di non saperlo che possiamo far finta di ignorare
Allora io dico che se è una iniziativa di questo tipo non riceve un trattamento di missione questo non vuol dire che l'amministratore non la riconosca come iniziativa della amministrazione in quanto tale
Allora a me sembra che la strada utile che noi potremmo percorrere per superare problemi di questo tipo
Facendo coincidere
I conti
Delle disponibilità non molto rosse
Con il principio che
Noi affermiamo che questo tipo di iniziativa rientra in iniziative della direzione generale che
Si faccia
Una sorta di attività programmatica di bilancio programmatico preventiva
Cioè mi sembrerebbe che
Dovremmo finalmente arrivare al punto che all'inizio dell'anno
Con riferimento all'ufficio competente per questo tipo di inizio
Si facciano
Ci faccio un programma dell'anno che vedete
Nel quale naturalmente si mettano insieme le iniziative della direzione regionale in quanto tale lei iniziative delle varie categorie professionali le quali meritano naturalmente tutte un'eguale rispetto
Per modo che si sappia prima
Sì posso stabilire prima
Quali saranno nel corso degli anni e le iniziative già programmate nel rispetto delle varie professionalità che possono godere di questo sostegno fioretto della di recente e mi rendo conto che veramente mortificante io
O disagio in questo anche se
Rispetto a un
Dibattito di così elevato contenuto ritegno parla di questi argomenti né dispiaceva un senso di disagio nell'immaginare
Che molti di voi possano essere tenuti anche dal sedi lontane con disagi voglio dire anche economici non in
Credo sarebbe giusto
Che la direzione di là si facesse carico di questo perché in sede di questo genere accrescono la professionalità di una delle componenti dell'amministrazione e quindi della dell'amministrazione nel suo complesso
Questa è una cosa che noi faremo questa programmazione preventiva
In questo senso
Quindi dicevo la legge seicentosessantatré
Ha in qualche modo
Ma molto forte ampliato la vostra il vostro ruolo e le vostre funzioni proprio in relazione a questa
Grossa apertura del carcere già molto bene Coppola
Sciuto noto questo concetto credo sia molto giusto
Che lo spazio delle misure alternative
Sia allarga tanto più quanto più il carcere nel suo complesso si apre verso il territorio verso la società questo questo molto
Quindi noi siamo
In una fase in cui come dire
Stiamo addirittura allargando la base di tutto che questa apertura del carcere verso il territorio questa rottura del carcere verso socio
Che consentirà un ampliamento ulteriore dell'applicazione di misure di sicuro de de visu alternative che dà al servizio sociale
Una funzione sulla quale ritornerò da qui ad un momento molto importante non soltanto in relazione al settore al campo qualificanti importante decisivo delle misure alternative ma anche in relazione ai presupposti che possono portare in poi alla
All'applicazione delle misure alternative cioè voglio dire se il servizio sociale
E radicato certamente nel terriccio
Riso sociale
Rappresenta come dire questa proiezione del carcere verso l'estero
Questa apertura del carcere verso la società verso il territorio io credo che la presenza del sedici si è indispensabile in tutti i momenti
In tutti gli aspetti tutti gli ambiti
Nei quali o per i quali attraverso i quali in qualche modo il carcere si apre verso il territorio sia attraverso la Società io parlo quindi come dire
Di una ampiamente ulteriore da questo punto di vista dei compiti è chiaro del servizio sociale
Ma questa legge seicentosessantatré
Nel momento in cui ampliare i compiti del servizio sociale dell'amministrazione nel suo complesso
Ha posto e pone dei problemi pratici
Di grande importanza
Anzitutto il problema
Della inadeguatezza degli organici sappiamo molto bene come moltissimi centri di servizio sociale soprattutto i centri da Roma in su
Lavorano
In condizioni di gravi difficoltà io lo sto molto bene queste mi che siamo
I centri da Roma in giù hanno
Qui è problema cui giustamente si riferiva Coppola cinque questo dover fare i conti con ambienti di presenze criminali molto forti molto condizionanti ma i centri da Roma in su hanno questo problema di fare i conti con organici assolutamente insufficiente
E su questo devo dare atto
Di una grossa disponibilità
Del ministro Rognoni
E certo alla crisi di governo è un fatto che va al di là delle volontà di chiunque
Ma io so questo credo di poterlo dire
Capo di gabinetto immagino che sarà d'accordo su questo che non rivelo un segreto se vi dico che il ministro ha lo studio in questo momento
Tutte le iniziative possibili in questo momento politico che è difficile e delicato
Nella forma possibile potrebbe essere per esempio quella di un decreto legge
Attraverso cui trovino soluzioni alcune
Soluzione alcune esigenze prioritarie primo ampliamento degli organi
Dei direttori
Degli assistenti sociali dei direttori intendo direttore di misure di società di servizi sociali diretti aspetti sociali
Educato
Agenti di costo
Che abbia Carla questo questa iniziativa l'accusa di risponderà anche a un problema di miglioramento del trattamento economico
Perché anche qui noi abbiamo dei bisogni e delle esigenze molto forte il trattamento economico
Del personale dell'amministrazione penitenziaria soprattutto del civile non è
Un trattamento economico accettare
Non è che possiamo alimentare
Delle speranze smisurate ma io immagino che questa iniziativa tra qualche possibilità di successo
Ed io mi auguro
Che questa stesse iniziativa
Possa essere il treno giù il mezzo giusto per risolvere anche un altro problema
Che è quello del dei reggenti delle reggenti dei centri di servizio
Io non
Nonostante come dire la sommessa umiltà con nella quale Chris senso critico con cui valuto le mie responsabilità e quel che faccio perché non faccio non credo che l'amministrazione meriti in molti rimproveri
Come mi sembrava di capire nelle parole di tedeschi circa il problema dei reggenti dei centri servizi sociali e credo che tutti possano dare atto e la direzione della fatto quanto era possibile forse anche qualcosa in più
Perché questo problema venisse risolto e che purtroppo le difficoltà sono state diversa dalla nostra volontà insuperabile per la nostra
Abbiamo tentato mille strade in mille modi mille strumenti mille mezzi mille percorsi purtroppo non ci siamo ancora riuscì ad addirittura provato anche la strada del decreto che poi è stato bloccato alla corte Déco speriamo
Che questo decreto legge possa essere la strada giusta anche per la soluzione di questo problema perché il rischio è uno se noi non riusciamo ad ottenere
Questi ampliamenti degli organici il rischio che che
Mortificando la professionalità del servizio sociale
Queste misure alternative in qualche modo si burocrati si fa questo è secondo me il grosso
è un rischio che corre la magistratura di sorveglianza è un rischio che correrà anche all'amministrazione il servizio sociale che queste misure finiscono col diventare dei provvedimenti meramente burocratici
Dietro i quali c'è soltanto una forma di indulgenze Nismo vuoto la forma di indifferenza e di abbandono da parte dello Stato
C'è un altro problema
Sul quale credo sia giusto soffermarmi nostra attenzione ed è quello dei rapporti con la magistratura di suo
Qualcuno ne ha parlato
Io ho avuto un incontro proprio due giorni fa con il rappresentante del Consiglio superiore della magistratura
Ed è certa
Che si organizzerà proprio a cura del Consiglio superiore alla magistratura
Un incontro peraltro già sollecitato dallo stesso ministero
Tra
Consiglio Superiore
Amministrazione penitenziaria in magistratura di sorveglianza
Proprio sulla applicazione della legge seicentosessantatré soprattutto sul esigenza molto forte molto sentita
Che ci sia un minimo di uniformità di interpretazione nell'applicazione di questa
Quello che resta mo'constatando & veramente stupefacente
Noi rispettiamo certo l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Immaginiamo che ogni magistrato di sorveglianza di diritto al rispetto
Di questa sua libertà personale nella interpretazione nell'applicazione
Ma riteniamo che sia un fatto di patologia
Giudiziaria e penitenziaria la circostanza che la medesima norma venga applicata in maniera radicalmente diversa da distretto a distretto
è un fatto di patologia giudiziaria e penitenziaria che vide tenuti arrivino a chiedere il trasferimento da un istituto ad un altro solo in relazione alla presenza di uno di un altro magistrato di sorveglianza
Allora mi sembra giusto
Che ci sia una riflessione
Comune
Della magistratura di sorveglianza dell'amministrazione penitenziaria su questi temi
Che si riesca in qualche modo ad individuare una serie di principi di orientamento generale nella interpretazione che limitino le divaricazioni
Da distretto a distretto in limiti accettabili anche per quanto riguarda i rapporti tra il servizio sociale
E la magistratura di sorveglianza perché anche qui io lo so attraverso l'ispettore Breda che va in giro a verificare
Via ispettiva
La situazione dei medici in servizio sociale come vari da centro a centro il tipo di rapporto che si stabilisce con la magistratura di sorveglianza l'abbiamo sentito con molto piacere Prampolini questa mattina
In quel che ha detto ma noi sappiamo bene che purtroppo non in tutte le sedi
I colleghi della maggior sorveglianza danno disposizioni analoghe a quelle che ha dato il collega Prampolini l'anno e riteniamo che sia giusto un momento di riflessione e vi dirò che in questo incontro
Bisognerà che ci sia una
Faremo tre relazioni io ho proposto in questi dico
Una relazione affidata ad un magistrato di sorveglianza
Una relazione affidata
Ad un esperto magari ad un professore cioè ad una forma divisione dall'esterno di questi problemi una relazione affidata ad un rappresentante del servizio associa
Quindi bisognerà che qualcuno di voi da qui a non molto si assuma l'incarico di far tesoro anche dei risultati di questo seminario di ulteriori riflessioni
Per preparare una relazione che dovrà per conto dell'Amministrazione essere presentata
In questa
In questo incontro che sarà fatto credo a quanto si diceva intorno al mese di maggio
Questo non basta certo
Dobbiamo prendere altre iniziative
E ce n'è una
Ce ne sono due che io vorrei prendere subito
Una iniziativa che io vorrei prendere subito scaturisce proprio
Da alcune riflessioni e considerazioni che vengono
Suggerite dalla legge seicentosessantatré cioè da questo ampliamento
Dei compiti del servizio sociale
Da questa necessità che io ho avvertito
Nei vostri interventi ma anche in vostri interventi in precedenti occasioni
Questa necessità che io sento da parte vostra molto forte
Di una possibilità da parte vostra di confrontare
Di trovare come un momento una sede una occasione un'opportunità per una riflessione in cui il esperienze di tipo metodologico dei vari centri di servizio sociale possano confrontarsi
Perché la esperienza dell'uno sia utile all'esperienza dell'altro
Perché anche al nostro interno ci sia
Quella possibilità di un minimo di uniformità
Pur nella varietà delle situazioni e delle impostazioni
Perché ci sia soprattutto ecco questo credo che sia un esigenza che sia venuto fuori con molta prepotente
RAI esigenza
Di un punto di riferimento
Voglio dire ma non hanno che
I vostri compiti sia
E quindi diventano più concreta ma la mano che cresce la necessità
Di nuovo in sede permanente istituzionale centrale di riferimento
Di queste varie problematiche
Di Indirizzo anche da questo punto di vista cresce queste necessità cosa possiamo fare
Ma con la cosa che noi possiamo fare è quella di immaginarie di istituire nell'ambito della direzione generale
Un apposito retta
Potrebbe essere non solo il reparto che si occupi delle misure specificamente delle misure alternative alla detenzione
Che rappresenta per il servizio sociale per le metodologie del servizio sociale
Per lo sviluppo tecnico della impostazione del vostro lavoro un punto di riferimento costante è un punto di riferimento permanente
Un Pontoglio differimento che a me sembra
Dovrebbe essere
Ulteriormente potenziato è ulteriormente rafforzato dalla opportunità che
Ci sia su questo settore
Per il direttore generale la possibilità di una specifica consulenza
Cioè voglio dire un momento di dirette stretta collaborazione con il direttore il su questa
Su questa tematica
Che diventa devo dire sempre più complessa sulla Baglietto già l'ha bisogno molto umilmente anche dei suggerimenti e dei consigli di un esperto
Ci sia un momento che non è conflittuale con gli uffici che quindi è un momento alto dal reparto che non può non essere inserito nell'ufficio un momento
Di diretta collaborazione
E coi senza conflittualità con gli uffici ma in una forma di collaborazione che trova il suo momento di unità proprio nel di Renzo gemme il direttore c'è un momento in cui possano essere a rappresentare direttamente
Al direttore generale talune esigenze taluni talune necessità taluni bisogni taluni suggerimenti taluni consigli e trovare un magari difficoltà filtrata attraverso i canali burocratici della dei centri degli uffici dei reparti
Degli uffici è una cosa che
Io mi
I voli accingeva a fare subito pena possibile perché proprio riflettevo in questi giorni su questa
Necessità di nuova e questo dovrebbe essere completato secondo me
Da un'altra iniziativa
Quale queste iniziative
Riferiva di una circolare
Questa crisi di governo ha naturalmente bloccato per il momento almeno l'iter della legge di riforma del Corpo degli agenti di custodia
Devono però dare atto anche su questo tema di una particolare sensibilità del ministro quale probabile quella di alcune la riunione suggeriva
La necessità di porre all'ordine del giorno
Un problema generale di riforma del personale dell'amministrazione penitenziaria si immaginava qualcosa come una legge delegata
Cioè voi come lati possibilità di
Raccogliere una serie di principi direttivi e quali poi una riforma concreta del personale potesse in qualche modo essere ispira allora secondo me questo è un problema dobbiamo porre all'ordine del giorno
In che modo
Cercando la capacità di fare con questa riforma già del personale quello che in fondo abbiamo fatto con la riforma degli oggetti di gusto
Perché a prescindere dalle vicende politiche anche un pochino sfortunati di questa legge che pure negli ultimi tempi aveva avuto un impulso molto forte bisogna darne atto al ministro di questo
Rimane il fatto molto significativo
Che questa legge di riforma del corpo degli agenti di custodia e nata da un'iniziativa della direzione generale
Nella primavera del mille novecentottantatré per la prima volta alla diverso già si è arresa
Protagonista di retta di una riforma di una parte del suo personale
La direzione generale intenderebbe fare lo stesso per la riforma generale del personale
Attraverso per esempio la
Messa in funzione di una commissione interna naturalmente all'amministrazione
Formata da rappresentanti delle varie categorie professionali
Nella quale la quale Possa
Discutere
Esaminare
La complessità di questi problemi ed arrivare in una forma che
Rispetti il principio della unità dell'amministrazione ma nello stesso tempo rispetti il principio dell'autonomia tecnica delle varie professionalità dell'amministrazione
Addio dunque le aree individuare i principi di una riforma possibile
Bisogna che ci mettiamo a lavorare in questa direzione
Nel frattempo
C'è una cosa che noi possiamo far subito
Oltre alla istituzione di questo arrestare otto
E di questo compito di consulenza di cui parla
Ed è una sorta di circolare molto articolate molto molto specifici
Una qualcosa di analogo a quella circolare che riguarda i compiti e le attività degli educatori
Da dove io traggo la necessità di un intervento di questo tipo ricordava Prampolini la circolare del due febbraio io pensa a qualcosa di molto più ampio di molto più organico
Traggo la necessità di questo intervento
Soprattutto
Dalla constatazione
Che
Però dato un attimo la direzione generale che nell'ambito dell'ispettorato
E nell'ambito degli istituti
Ci sono dei problemi indiscutibilmente
Dei quali francamente con molta onestà non mi sentirei di far carico al servizio sociale
E allora
Credo sia necessario un intervento da Lecce
Un intervento che riesca a realizzare anche nell'ambito degli ispettorati
Ed anche nell'ambito dei singoli istituti
Questo fondamentale principio che salva la unità dell'amministrazione c'è la specificità di una professionalità che va salvaguardata
Naturalmente da circa non può sconvolgere i principi di un ordinamento che sono quelli che sono
A me per esempio sembrerebbe molto giusto lo accennavo anche ad Abano dal trattare
Questo
Questo tentativo che all'intenzione di fare
Sembrerebbe molto giusto riuscirà a trovare una persuasiva coabitazione
Fra centri e ispettori fra centri dove direttore degli istituti sulla base di questo principio che nel rispetto delle competenze che sono quelle che sono c'è una specificità di professionalità una specificità tecnica che va salvaguardata
Che va sottratta competenza interventi
A decisioni estranei al ruolo che esprime quella professionalità
E allora dice che lavoriamo in questa direzione io ho tanto l'impressione per dividere le cose con molta franchezza
Che nell'ambito di quello che voi potreste fare
Del contributo grosso e forte che poi potreste dare all'amministrazione nel suo complesso
Sia fortemente limitato dal fatto che nella presenza di un una incomprensione di base probabilmente nella presenza di una situazione in cui vi sono da qualche parte dei tentativi di ingerenza un pochino esorbitanti vi sia da parte di altri da parte del servizio la forma di reazioni di difesa
Come un volersi sottrarre a quella parte di attività che pure potreste svolgeva
Se quell'attività fosse regolato in modo talmente chiaro che fosse chiaro che quell'attività è pur sempre una espressione di una specifica professionalità e non la esecuzione di direttive impartite
Da altre professionalità diverse professionalità
Credo che ci sia un problema molto forte
Credo che sia un problema che è fortemente riduce lei possibilità
Dell'amministrazione nel suo complesso quando ci butti via del contributo di una qualunque delle componenti dell'amministrazione lo nutriamo l'amministrazione
Di una sua capacità di avanzare di una sua capacità di andare avanti
Allora io vorrei fare un intervento di questo tipo d'intervento equilibrato
Che naturalmente non sconvolga i principi dell'ordinamento dato
Ma a un
Un intervento molto chiaro molto preciso molto esauriente
Edifici e una serie di valutazioni di carattere tecnico
Il nodo di svolgere certe attività impostare certe attività certe scelte professionali che vanno sottratte al giudizio al sindacato alla conferenza di alta professionalità e vanno
Interamente attribuita alla professionalità del ruolo che esprime quelle attività
E quelle l'iniziativa vorrei fare una iniziativa di questo tipo una forma di circolare non possiamo fare altro che circolari
Perché questo a me pare
Potrebbe fortemente servire
Accogliere diffidenze incomprensioni
Difficoltà d'azione fuori
Ed è una cosa non meno importante delle macchine che pure abbiamo dato ai Centri di servizio sociale
Io vorrei che
Si prendesse ad un certo punto l'abitudine
Di capire che nelle difficoltà in cui questa mistero si dibatte esso sono tante come sapete sono tantissimi
Non ci fosse una tendenza immaginare che qualunque cosa di nuovo venga fatta o venga data non significa niente perché sono la premessa per chiedere qualche cosa in più no
Io credo che si riesca ad andare avanti quando si ha consapevolezza che si va in una direzione che è giusta
Se la macchina arriva e non c'è l'autista
Però non è soltanto di chiederlo autista perché il poeta dell'autista sorse perché è venuta la macchina che prima non c'era
Se la benzina non c'è e questo è un problema che grava anche sull'amministrazione la quale talvolta è costretto ad interrompere addirittura il servizio delle motovedette degli agenti di custodia intorno a Pianosa per mancanza di benzina
Corre a volte il funzionario Edin Marisa della direzione già non posso andare in macchina perché manca la benzina
Cioè voglio dire è un problema
Che non riguarda soltanto il servizio cioè riguarda un po'tutta l'amministrazione
Le macchine ci sono e ci saranno ci saranno gli autistici sono alla benzina al massimo che potremo ma ripeto non soltanto questo importante importante anche quell'intervento
Perché proprio
Come posso dire
Voi raggiungevate il massimo delle vostre potenzialità
E dovete raggiungere il massimo delle vostre potenzialità e finisco con questo indicando altre due direzioni
Una è
La direzione di uno sviluppo ulteriore della vostra professionalità
Noi nonostante le difficoltà chiedo
Di questo si possa dare atto abbiamo cercato di
Impostare
Un'attività anche nuova per quanto riguarda i corsi di formazione e di aggiornamento
Li facciamo in questo momento in quell'unica piccola scuola di cui disponiamo
Che è quella di via Giulia dove non vanno più di cinquanta persone
Ma speriamo di avere quanto prima questa grande nuova scuola che stiamo facendo costruire
Questa via di Brava che dovrebbe sulla sorte di accademia dell'amministrazione che dovrebbe consentire uno sviluppo della professionalità se ci daranno i soldi per le missioni
Quale mai l'amministrazione conosce
Intanto lo stiamo sviluppando dovremmo svilupparlo intensificando i rapporti con le Regioni perché anche i corsi di formazione professionale
Fatti su iniziativa delle regioni sono iniziative non trascurabili sono iniziative giuste sono iniziative buone servizio linee che vanno che fanno potenziate io
Voglio rivolgervi presto invito è questo appello posto
E lo rivolgo come dire
Tutto il
Servizio associarmi
Perché rappresentate
Fondo la faccia più gradevole dell'amministrazione
Faceva guarda fuori
Che guarda verso il mondo guarda verso il territorio che guarda verso la società
Cercate di contribuire
Quanto più è possibile all'apertura del carcere in tutti i suoi aspetti in tutti i suoi momenti in tutti i suoi profili altro che
Centralità del carcere ruolo sussidiario ausiliario del centro di del servizio sociale comincia evitare ecco altro che questo esattamente il contrario
Il carcere è una necessità che ne subiamo acquistò il
Il cancello e una scelta il momento della istituzionalizzazione non è il momento di una scelta ideologica o politica dell'amministrazione
Il momento del Carso il motto della istituzionalizzazione nel momento della necessità che subiamo
è il momento del decisa da cui non possiamo purtroppo prescindere noi ci battiamo perché questo momento venga eroso quanto più è possibile
Noi ci battiamo perché questo momento del carcere della chiusura del dentro del istituzionalizzazione
Sia contenuto
Nei limiti più piccoli che è possibile
E in questo voi avete molto da fare
Io credo che
Il carcere si possa aprire verso l'esterno sia attraverso le misure alternative non soltanto attraverso le misure
Si possa aprire tutte le volte che l'Amministrazione riesca
Al di là dei
Delle discussioni che si possono fare sul concetto di trattamento io vorrei che si facesse una volta un seminario sul trattamento
E su questo concetto di rieducazione un po'tradizionale su quale vi devo dire fra capiti ho molte riserve
Sì di sacro tante cose consentitemi dissacrare un pochino anche questo mito della rieducazione così come inteso come pedagogia della parola tosse conta da Codice del gesto
L'ho detto ossessivamente tante volte me ne sono sempre più convinto
Per quel poco che uno può essere convinto discutevamo ieri con
Spetterebbe la dottoressa Rampelli del grado di certezze che uno può avere certo
Bisogna avere delle fedi bisogna credere in qualcosa delle convinzioni
Ma bisogna
Credere immaginando che ci sia sempre posto per le ragioni degli altri
Perché non mi riesce di accettare è che ci siano certezze così appaganti così assolute che non riescano a conoscere le ragioni degli altri che non riescono ad ammettere la postina di cambiare di esteri diverse
Perché nessuno di noi ha questo tipo io credo nessuno di una questo tipo di certe sulla questo tipo di verità assolute
Siamo tutti sulla strada
Che uno stato difficile faticosa fatta anche di umiltà immagino
Nella quale andiamo avanti Marie riusciamo andare avanti nella misura in cui ciascuno di noi capaci di ascoltare
Non soltanto di parla di ascoltare quel che dicono
Quel che dicono gli altri ora dicevo faremo un giorno un seminario su questo concetto di trattamento
Certo qui
Che trattamento nei non so se solamente prevalentemente e
Come dire concreta offerta di disponibilità di opportunità di possibilità
Ma le possibilità non vanno Offerte soltanto a chi può diventare un semilibero tipo diventano affidati in prova le posi la vanno a fare da tutti all'offerta ligio all'offerta Cutolo Another tasse di Saini
Noi non possiamo mutilare le nostre speranze il nostro impegno le nostre capacità di fare qualcosa immaginando di dividere i detenuti in due categorie
Delle quali lunare recuperabile l'altra irrecuperabile Noirmoutier avremmo immagino se facessimo questo
La nostra stessa umanità nella sua stessa capacità poi di intervenire concretamente il nostro impegno il vostro impegno
Non può avere limiti e mutilazioni e di questo
Essere tanto esteso quanto è esteso il modesto penitenziario questo io vorrei che
Il servizio sociale accettasse
Perché voi rappresentate
La soluzione diversa dal carcere la e istituzioni d'azione va bene
Ma la deistituzionalizzazione il momento altro dal carcere non è limitato ad una categoria di detenuti non è limitata ad uno ad un altro istituto
In qualunque momento voi intervenite perché c'è un detenuto che poi per un permesso per andar fuori e perché può avere un permesso per andare a lavorare all'esterno ma al momento in cui la società esterna entra dentro il carcere
Come momenti di cultura comunque in piedi di scuola come momenti di iniziative di qualunque genere di questo tipo lì c'è posto per il servizio sociale perché diceva possieda di un carcere che si apre
E forse io penso il
Momento
Raggiungibile di più alta unità del amministrazione di più alta unità e tutto il personale del ministro del Pd io
Concludo concludo con questo invito molto forte molto affettuoso se mi permettete
Ogni invito anche pieno di di di apprezzamento devo di un apprezzamento che è andato crescendo nel corso di questi anni
Norme motivate le vostre speranze non mutilati alle vostre ambizioni
Perché avete la possibilità la capacità la professionalità e l'amministrazione vuole dargliela
Che il vostro ruolo è la vostra presenza sia tanto importante
Tanto significativa tanto essenziale nella concezione generale dell'amministratività iniziatica che voi possiate coprire
Tutto il momento
A questa tendenza molto forte all'apertura a a negare se stesso va
Proiettarsi verso l'esterno è verso la società auguri
Mi spiace aver verificato con voi qui che direttore generale ha smentito se stesso quando dopo aver esordito compiere uno avrebbe dato risposte ad attese certamente non messianiche ha fatto delle promesse concrete
Ha parlato di aumento degli organici del servizio ci aveva parlato di nuovamente al trattamento economico ha parlato
Per la soluzione ha un non so avvengono più i problemi delle reggenze e dei direttori dei centri ma quello che più mi piace cogliere qui perché questo è un contro l'esproprio a fa atto proprio e non è una promessa facile nei risvolti pratici dell'un contributo economico per noi un solo membro dispense come riconoscimento per l'ammissione ai partecipanti
Ma è importante che abbia fatto proprio come dell'amministrazione penitenziaria il momento UNESCO buio e depressione di questo seminario
Ha costituito per tutti noi
è una parola che non vuole essere certamente polemica ma inconvenienti qui rappresentando la magistratura di sorveglianza dire che siamo stati proprio noi che la magistratura di sorveglianza
A stupore benissimo non si in condizione di poter dare uniformità ai nostri provvedimenti
La legge e le leggi che ci sono stati o e al nuovo interprete il non sono facili tecnicamente in pieno umiltà abbiamo riconosciuto visti comprato il nostro compito che poi da isolati percorro i dolci vuole il distretto da solo
Abbiamo sollecitato interventi anche qui aprì subito a Meda i colleghi di una maggior sorveglianza interventi di studio di incontro
Perché si dice ove i criteri di interpretazioni che ci consentono di corrispondere a quel bisogno di uniformità che sentiamo prima di voi che non possiamo smentire noi stessi del nome riconoscerci nel provvedimento che fa il collega del distretto contiguo
Ma il bisogno è di natura tecnico professionali non perché non lo abbiamo
Le capacità professionali fosse ognuno di noi umiltà dei mezzi riuscirebbe anche a dare un'interpretazione valide per l'azione dei corrisponda ai bisogni o società nuove ai bisogni del cultore del diritto abbiamo chiesto dateci le possibilità abbiamo sollecitato gli incontri il direttore Amato è testimone che il ministro ognuno ha promesso questo incontro
Gli incontri salvo appunto a Bari la indicazione ai magistrati che ripeto in pieno umiltà e non è retorica questo vogliono fare il loro lavoro
Ed è un lavoro non certamente facile come faccio il vostro lavoro quando poi la legge non vuole essere qui notazione a chiusura di problemi tecnici che sono tanti quando si parla di panico particolare pelosità per i permessi per viale voi dovete dirmi cosa significa
Di fronte a un'aspettativa di una pubblica opinione che sia schizofrenica da i controlli dei centri informazioni quali sono pronti allungare le possibilità della riforma sul piano teorico e a Darfo Solaria e a mettere in luce minata vende il singolo magistrato che dovesse concede un permesso per un poi non dovesse rispondere a risultati positivi
Quindi fermo molesto stupore scorso come e chiudo dicendo che la magistratura erano tutto in questo periodo così Bibbia amici Montecitorio non si è chiusa in natura i lavori ma principalmente la magistratura di sorveglianza che opera nel sociale
Devo dare la parola alla dottoressa la vitelli per la chiusura effettiva del seminario
Penso che tutti voi dobbiate riconoscere a lei all'orchestra con Mosino alla direttrice quell'acido delle difficoltà abbia nudo superare per la come esito di questo seminario a me piace ricordare soltanto come un momento che diversifica completamente le condizioni di chiusura rispetto a quelli ieri mi sembra un accampamento di nomadi
Faceva sfoggio di sciarpe e cappotti plebe perché non se ne esisteva ogni clima che ero veramente glaciale sembrava di essere la ghiacciaia con tutti gli spifferi delle tramonta
Questo hanno poi può anche superare con Boncompagni dà molta difficoltà anche personale Etò malamente collo con gioia la parola lo presso la ribelle alla quale penso che poi tutte guidate da un applauso per lo sforzo
Allora io volevo dire che con profondo rammarico ma anche con grande gioia veda da file di testo incontra no
Profondo rammarico perché mi dispiace che ci lasciamo siano stati bene abbiamo lavorato bene abbiamo cercato di fare i così dipinti fare del nostro meglio e forse avremmo potuto dare un pochino di più forse se avessimo avuto più tempo avremmo potuto approfondire di più tutte quelle cose che avevamo in mente di fare le prassi non vuole e che usiamo
E come fari Cristo come fare quell'altro tu come fai eccetera no a quelle cose che regolarmente poi quando ci telefoniamo per qualche caso senti ma guarda me capita questo tu eccetera no
Cioè proprio questo desiderio di e omogeneizzare le prassi e di mantenere in lì contenuti dei lavori
E a un po'lì al della nostro lavoro quotidiano o livello
E e con gioia che vedo la la il termine perché tutto sommato se devo fare un bilancio dire che il Bilancio e decisamente positivo
C'è stata una grossa presenza di colleghi che sono venuti come abbiamo detto fin dall'inizio con sacrificio personale una collega addirittura dovuto dire al marito che e pur facendo parte della stessa amministrazione però e in un altro settore che aveva il rimborso delle spese perché il marito avrebbe detto ma come tosse stupida perché ci vai a dieci lei appare otto otto ecco la ringrazio radicalmente per questo fatto come ringrazio tutti ma insomma non è solamente le ringraziamo tutti i banchi tutte le colleghe apposta
In particolare la la la in lei
Il i colleghi del centro di Salerno la direttrice che è stata molto brava la piena Carmo sino bravissima
Il magistrato di sorveglianza di presidente del tribunale di sorveglianza di Salerno che ha dato un grosso aiuto anche nelle clinico anzi il Coni consigli
E i presenti il e io adesso non so bene le gerarchie sentire non vi offendete se vedevo dice sì beh dico prima la persona meno importante paga il prezzo è più importante e è un discorso che faccio informa Presidente Amato
E credo che ormai imparate conoscerci ma purtroppo siamo poco formali e però siamo sostanziali di fronte no ecco quindi adesso ai suoi mette in imbarazzo perché non sa più chi debba minaccia comunque Totti
Non interessa e che ci hanno seguito tra l'altro con con grande comprensione
E i magistrati di sorveglianza che sono stati qui che non hanno perduto un quasi un attimo era senza un attimo di tregua a scusate devo dire una cosa che è arrivato un telegramma che mi fa piacere legge ne abbiamo avuto molti telegrammi e questo è l'ultimo che in fondo chiude
E e peraltro è stato molto carino perché il senatore vestali mi aveva telefonato per dire che non poteva venire e e poi ha sentito che lei è la necessità di mandare un telegramma alla fine del convegno
Anna ricatto impegni Roma impediscono perché citare il vostro primo seminario nazionale
E nazionali studio prego accogliere vivissimi ringraziamenti gentile invito e tamburi ottima riuscita importante convegno e lo ringraziamo moltissimo senatori Giuliano Vassalli presidente del gruppo socialista
E ci fa piacere che Vassalli ci si avvicina perché a targhe come un uomo democratico come levatura intellettuali morale eccetera una versione ma le tutto sommato credo che molti di noi possono sentirsi vicino no proprio come
Così
Come persone che ha avuto una vita sentiste rimanenti coerente anche le persone che per essi quanto riguarda le misure alternative si è sempre impegnato volevo dire un'acca una cosa il così adesso Flash perché io per non è che mi sia preparato buttato giù delle cose predava ed è il servizio sociale ecco noi ringraziamo il presidente Amato che ci vuol pubblicare lei i nostri lavori no
Avevamo un'offerta dalla Regione Campania in proposito e tutto sommato io avrei preferito che fosse stata l'amministrazione no perché era una cosa che riguardava l'amministrazione quindi mi fa e avevo intenzione di chiederlo
Già se ne era fatto un portarli me Presidente Amato si è impegnato e lo ringraziamo
E questo ci dà un grosso aiuto perché come voi capite in abbiamo fatto questa organizzato questa questo seminario di studi con una scelta faticano
Anche voi no mica perché non siamo sponsorizzati servizio sociali in genere non abbiamo sempre detto non ama il monto dell'immagine ama il mondo di contenuti no quindi non abbiamo poteri contrattuali quindi con loro le banche che ci hanno dato una mano
E forse la Regione non si sa mai cent'no ecco e per coprire delle spese che sono state anche abbastanza notevoli pensati ecco spese che peraltro sono stati francobolli queste cose eccetera beh comunque quindi ringraziamo il presidente Amato anche perché non ritenevamo a fare un discorso di pubblicazioni in quanto purtroppo il servizio sociali in tutti questi anni pur avendo una grossa esperienza
Anche perché si avvale di esperienze pregresse non solo dalla sede del settantacinque qui
Ci sono talune persone che come me hanno qualche ruga no egli magari come Mina insomma non mostrano il capello bianco perché non puntare cocchiere
Ma sono tutte persone che lavorano da parecchi anni no e che quindi hanno maturato delle esperienze a livello professionale a livello di contatti con un mondo che generalmente ecco il mondo della magistratura a volte non sempre conosce no perché mi quando diciamo stiamo sul territorio vuol dire avere consapevolezza di situazioni sociali umani di sofferenza
Di situazioni anche politiche no e situazioni a tutti a vari livelli e che sugli animali noi eccoli sulle quali con le quali noi abbiamo lavorato e mille vogliamo quindi arrivare ad una pubblicazione per un discorso di concettualizzazione del nostro lavoro io l'ho detto nella mia relazione introduttiva ne sentiamo l'esigenza di far conoscere all'e sterno e di pubblicare e di fare conoscere quella che è l'esperienza quella che è l'esperienza che si indenni
In si integra sì integrazione anzi essi e strutture denunciate nel salumiere ad Arona comunque
Che si inserisce in un discorso culturale di base che è quello del discorso delle metodologie del servizio sociale
Il servizio sociale lavora con il caso individuali che svolti il servizio sociale lavora con i gruppi Gruppo H il servizio sociale lavora per il discorso della organizzazioni della comunità nei codici insegnano nelle scuole le tecniche no
Vale a dire il rapporto con la moglie me con la comunità per una modifica della comunità anche la comunità di venti
Più umana e che per questo o e le in servizio sono Celant altra metodologia
E la e però che ente in termini politici dice l'interista Monno intriso mo'e mai più quello che in termini tecnici si dice la modifica dell'ambiente delle ente i clienti sono costituite sono costi sono istituzionali sono sono organizzati sono creati perché debbono servire a dei fini no e noi lavoriamo nel settore del servizio sociale quindi il mille e B&D l'ente di diretto ad un discorso sociali vale a dire all'uomo
Mo'che compone la società il il compito del servizio sociale anche quello di rendere umano lente nel senso che a volte gli enti purtroppo si crea no e poi di ben tono del Moloch diventano queste cose terribili farraginose eccetera che servono solo a garantire la propria esistenza e e perdono quello che rifinite iniziale che per il quale era stato era erano stati creati e quindi e quindi perdono di vista il discorso dell'uomo e ecco il servizio sociale ha nelle sue metodologie anche quello di portare avanti un discorso per la modifica e perché l'ente e Contini a ad aderire finì per i quali è stato creato e per questo a volte nel possiamo sembrare o arroganti o ho e rompiscatole no ecco non a caso noi ci siamo dati questo titolo Castro che può essere anche provocatorie che entro tenute coordinamenti assistenti sociali penitenziari tutta interna che caspita è questo gas no ecco e cioè è un modo per estere presenti e per fare che capire che siccome noi lavoriamo con l'uomo è proprio la centralità dell'uomo che non interessa e quindi lo portiamo avanti sia nel capo atto individuale sia nel rapporto più alto a livello di comunità a livello di enti a livello politico e proprio per rappresentare i problemi che dei dei quali noi siamo testimoni e purtroppo a volte molto dolorosamente
E più volevo dire ai corpi sul discorso della professionalità e con lui siamo stati e siamo qui oggi proprio per aumentare la me nostra perché professionalità e perché abbiamo interesse a mantenere alto lo dicevo ad Abano gli standard lavorativi no non vogliamo burocratici Zar si assoluta niente quindi voglia ma vere la gridiamo perché voglia ma vere la cappella la la gli spazi per poter lavorare bene e quindi in mi fa molto piacere che Presidente Amato abbia grande abbia voglia favorire questo nostro desiderio no e e quindi questo diciamo più molto vicine fate vedere che cosa ho scritto privo di cosa vandalico ecco in particolare ecco per quanto riguarda le parole che le illustri il presidente usato per uno spessore maggiore né crediamo nella necessità di questo SPES Sorin maggiore dei nostri interventi e della nostra cultura e cultura che non vuole rimanere asfittica no chiusa dentro e ma che vuole il confrontarsi e non a caso le Alpi siamo sempre forse quello che può ancora essere considerata la danza ma della metodologia del servizio sociale insiste anche il discorso della verifica non a caso gli assistenti sociali erano quelli dove sono gli assistenti sociali riunione no e mi fa andava di moda questo fatto perché era proprio questo discorso so di e riverificare in gruppo e con altri gruppi e la i le le le le il proprio lavoro le finalità le modalità no e il il discorso anche proprio culturale più ampio con un discorso di verifica con tutti gli altri con le forze culturali con le forze politiche con le forze e operative e l'altro discorso che volevo dire del servizio sociale e il servizio sociale abituato proprio per sua natura a lavorare con gli altri perché ha sempre lavorato come tradizione negli ospedali col servizio storico nella magistratura minorile
Beh nelle strutture socio sanitarie quindi il servizio sociale non non ha mai fatto un discorso di arroccamento non sarebbe sociale no alla sarebbe servizio autarchico per l'assistenza il fatto stesso che ci sia scritto sociale vuol dire che noi lavoriamo con gli altri in mezzo agli altri per gli altri quindi noi non facciamo non vogliamo fare un discorso di arroccamento assolutamente non siamo abituati alla collaborazione e al rispetto delle altre professioni Rita e proprio perché rispettiamo le altre professionalità i magistrati di sorveglianza che lavorano con noi ci possono dare atto semmai abbiamo nelle nostre relazioni detto che bisogna fare questo bisogna fare quest'altro
Abbiamo poi sempre posto e abbiamo sempre dato una visione oggettiva delle situazioni una valutazione di servizio sociale perché questo ci compete e abbiamo non abbiamo mai detto anche infatti insiste io Pirlo faccio la supervisione no a tante colleghe dicono metti sembra opportuno che no ecco possiamo quelli del sembra un po'ok e nel negli istituti noi siamo qua tutte le volte che sia mandati siano andati con ritengo con con educazione perché si va nella casa degli altri con rispetto degli altri ecco noi forse qualche volta potremmo aver sbagliato i ma la invece con c'tetti sui quali noi lavoriamo sono queste ed è per questo che desideriamo che la nostra professionalità sia rispettata comunque io credo di avere finito e e ringrazio in le Consigliere il consigliere Ina greca che il vice capo di gabinetto del ministro e che quindi era prima c'era e c'è stato vicino e come rappresentante del ministro e come persona che e oggi ha detto già il primo giorno non conosce il servizio sociale per aver lavorato insieme quand'era magistrato il minorile e
E e che ci è stato molto vicino e anche Lella Giulia la greca ringraziamo moltissimo perché pur essendo qui in villeggiatura si
Invece e qui con i sorrisi con i fatti con le parole con le con le azioni aiutato anche il buon esito del del seminario e io non so chi solo deboli ringrazio tutti magistrato Bram Follini che è venuto in una notte di tregenda ieri sera nel dare qui la sua testimonianza il presidente Gallace di presidente data che sono stati qui vicino a noi e che ci hanno dato un contributo notevole e insomma ecco io non so chi il
Che le autorità e locali che sono venute con la loro presenza ci hanno dato anche hanno tenuto alto no il il tono di questo nostro come il seminario di studi e il giudice D'Agata che
E è stato presente fin dall'inizio ha detto che sarebbe stato presente alla nostro seminario e dulcis in fundo nostro direttore generale
Anche perché in queste o in questi giorni in cui a Roma si gioiosi e anche per questo e anche per il consigliere la greche in questi giorni in cui a Roma si giocano partite politiche di più in cappon Graendal chi starà Keaton sarai eccetera forse una presenza a Roma sarebbe stata per lui necessaria e invece ha voluto testimoniare icona su con la sua presenza qui da noi e con nuovi la
L'interesse che nel nostro nei confronti del nostro servizio