Intervista al Presidente dei Democratici di Sinistra Massimo D'Alema

Le dieci diciotto minuti eccoci di nuovo indiretta da radio radicale interrompiamo con qualche minuto di anticipo la replica della rassegna stampa come sempre a cura della sua elettore Massimo Bordin perché
è arrivato il momento della intervista che quest'oggi vede nostro ospite il presidente dei Democratici di sinistra Massimo D'Alema che salutiamo Buongiorno Presidente D'Alema buongiorno
Insieme hanno in studio c'è proprio il direttore Massimo Bordin Claudio Landi presidente D'Alema comincerei con una domanda il giro di tavolo e che prende spunto dalla attualità ascoltatori Bennet conosco l'attualità
Radicali in questi giorni si svolge a Roma al Campidoglio la prima Conferenza internazionale per il congresso mondiale sulla ricerca scientifica as organizzato dall'Associazione Luca Coscioni
Il programma dell'Unione ne parleremo ovviamente nel corso di questa intervista però il programma dell'Unione non contiene alcun riferimento alla negli stadi riformare
La legge quaranta sulla fecondazione assistita che però contiene anche questo lei lo sa bene limiti sulla ricerca scientifica l'Italia della ricerca scientifica non è proprio il paese che in cima alle classifiche mondiali
Si può fare qualcosa c'è spazio per migliorare il programma dell'Unione su questo
Ma guardi programma dell'unione il programma su cui convergono tutte le forze politiche che rappresenta la un arco molto vasto di opinioni che come è noto si sono divise in occasione del referendum sulla fecondazione
D'altro canto questa divisione a attraversato trasversalmente tutto lo schieramento politico anche nella destra
Una parte si è impegnata a favore del referendum ma mentre la gran parte Berlusconi in testa hanno favorito il boicottaggio del referendum quindi problema non è migliorare il programma dell'Unione è stato presentato
Il problema è a mio giudizio quello di riprendere una battaglia ed un impegno
Laico a favore della libertà della ricerca
Per correggere una legge che noi volevamo appunto abrogare in alcuni punti qualificanti molto negativi
Però siccome il referendum non ha avuto esito
Ma non ha vinto neanche il no è del tutto legittimo proseguire un impegno sociale e politico parlamentare per correggere quella legge io personalmente sono impegnato in questo senso così come mi sono fortemente impegnato nel corso del referendum
Per l'alleanza residente D'Alema passiamo la questione dei sondaggi non parliamo del sondaggio americano però almeno per ora secondo gli analisti secondo gli esperti di comunicazione il centrodestra non è credibile per l'opinione pubblica causa diciamo così delle sue promesse mancate per dirle così
Però anche il centrosinistra sui suoi bravi problemi
Non è credibile perché non è diviso e spaccato insomma che cosa farete per rimediare a questa evidente problema che all'Unione
Ma spaccato su che cosa perché sinceramente io credo che qui non possiamo neppure
Diciamo cedere ad una propaganda che viene portata avanti con molta virulenza per Secondo me e per presentare una realtà la realtà in forme distorte oggi non c'è il minimo dubbio che il bipolarismo italiano così come insoddisfacente estivi vorrei aggiungere che una delle ragioni principali per cui vanno cacciati via questi che oggi ci governa hanno e che si con la nuova legge elettorale hanno aggravato questo problema
Innanzitutto
La frammentazione politica è stata aggravata da una legge proporzionale
Che con cinismo e a danno del Paese è stato voluta da un ceto politico che pur di limitare la sua sconfitta elettorale appuntato sulla ingovernabilità dell'Italia e basterebbe questo secondo me a mandarli via
Ma detto questo detto cioè che viviamo in un bipolarismo imperfetto e purtroppo ancora fortemente segnato da una logica proporzionalisti Ica tuttavia il centro sinistra a
Indicato il capo del governo
Scegliendo uno con le elezioni primarie e coinvolgendo milioni di italiani cosa che la destra non ha fatto tanto è vero che si si presentano con tre candidati è una specie di commedia però è una commedia che la dice lunga sul fatto che non sono uniti neppure su chi debba guidare il governo il centro sinistra ha scritto un programma che in un punto di mediazione certamente su alcune questioni legittimo che poi uno possa dire che chiede il voto anche per rafforzare alcuni ponti però è un programma che affronta tutti i grandi problemi del Paese indica una via per il futuro dell'Italia la destra non ha un programma e quindi è vero che il nostro bipolarismo è un bipolarismo confuso insoddisfacente però è anche vero che fra i due poli l'unico che ha una proposta di governo un capo del governo è un programma di governo il centrosinistra
Dall'altra parte non c'è nulla di tutto ciò
Il sondaggio americano presidente D'Alema
Forse ovviamente siamo un eufemismo
Si distanzia un po'troppo dagli altri sicuramente da una parte c'è un errore evidente però vediamo come tu su questo ma anche sul fatto che comunque secondo quello che scrivono anche dei quotidiani presi pensiamo un articolo di Riccardo Barenghi sulla stampa ma anche oggi
Un recupero del Presidente del Consiglio nei consensi degli italiani ci sarebbe
Ma guardi io credo che la guerra dei sondaggi è una manifestazione veramente così preoccupante e deprimente dello Stato dalla campagna elettorale del
Nel senso che è evidente che si fa da parte di Berlusconi un uso intimidatorio del sondaggio
Intimidire l'avversario e incoraggiare le proprie truppe diciamo passiamo veramente a forme primitive ecco gli dèi sono con noi abbiamo scrutato il volo degli uccelli dall'alto della collina e ci è favorevole e perché stacco
è un po'come di quando le tribù germaniche si affrontavano e usavano il vaticinio come mezzo per incoraggiare i combattenti e veramente umiliante che un grande paese democratico come l'Italia
Debba vivere una campagna elettorale a questo livello orribile ci pale responsabili di questo Berlusconi che
Noi stiamo vivendo una campagna elettorale dicono che verranno gli osservatori dell'OSCE diciamo siamo un po'la situazione è un po'a metà strada tra il mondo civile nel Terzo Mondo questo purtroppo è la verità
E questo è anche questa è una delle ragioni per cui si deve voltare pagina e quindi io mi rifiuto di partecipare al dibattito sui sondaggi perché mi pare un'assoluta stupidaggine
Io credo non c'è il minimo dubbio che il centrosinistra in vantaggio ma non per i sondaggi perché ha vinto tutte le elezioni che governa tutte le regioni e le città le Province è un dato strutturale a mio giudizio che è venuto maturando via via nel corso degli anni in rapporto a due fenomeni da una parte l'esito deludente del governo Berlusconi e dall'altra parte il crescere di una coalizione di centro sinistra
Che si è via via presentata più unite più credibile come alternativa di governo Berlusconi ha scatenato una intelligente contro finiva fantasmagorica fatta di di centinaia di apparizioni televisive fatta di una notevole capacità di condizionare il sistema dell'informazione
è riuscito a farci parlare d'altro era uscito per un mese a farci parlare d'altro prima riusciamo enfatizzando presunti scandali e questioni morali diciamo mentre mi pare che l'andrebbero cercate in tutt'altra direzione e poi li riuscendo appunto noi siamo qui parlando dei sondaggi in un Paese che ha l'economia a crescita zero
La lavoro precario le famiglie che non arrivano alla fine del mese invece di discutere del futuro dell'Italia abbiamo dei sondaggi io lo guardo devoti sono ammirato
Per il modo in cui questo illusioni Dario è riuscito sin qui a dominare la scena però vorrei dire che poi c'è una forma di generale complicità ecco nel senso che mi piacerebbe che si parla lo dico a a noi stessi anche al centrosinistra che al momento di svegliarsi lo dico al sistema dell'informazione insomma
Sarebbe ora che il Paese si interrogarsi sul suo futuro sulla sua economia sul sul destino dei giovani sul funzionamento della scuola sulla ricerca scientifica antiche ballare tutti la musica che tutte le mattine Berlusconi suona effetti diciamo con una sorta di violino Vigano che ci fa ballare la musica che vuole luglio io trovo del tutto ridicolo il dibattito sui sondaggi credo che si debba tornare a discutere dei problemi del Paese
E i programmi del Paese non spingono verso un successo della destra
Direttore così no appunto proviamo allora a fare questo accantoniamo i sondaggi io le volevo chiedere una cosa il nell'ultima intervista Francesco Rutelli dice che in realtà sarà necessaria una riunione altri Prodi poi Margherita e i DS sembra quindi che lei già diceva le duecento e dispari pagine sono una mediazione bisogna fare
Un programma con meno mediazioni con meno con alcuni punti ben precisi
Se io le voglio piene queste da questo punto di vista pero
Visto che in quella riunione e presumibilmente non avete il problema di mediare con le posizioni di Ferrando e di Caruso
è non si apre il problema di quella ma nucleo del Partito Democratico che su alcuni punti per esempio la politiche estere per esempio alcuni aspetti di politica economica dovrebbero vedere anche la Rosa nel pugno in qualche misura interlocutrice più di Caruso dei Ferrando
E invece Pannella lamenta proprio una discriminazione pesante verso la Rosa nel pugno come va questo questo processo innanzitutto io non credo che il programma dell'Unione sia una cosa generica eccetera è un programma
Che contiene delle scelte molto importanti e io credo che la ricchezza di dettagli o è un segno di serietà
E anche ed è una garanzia perché significa che su quel caduti su quella strage siamo tutti impegnati che poi noi dobbiamo offrire una garanzia di stabilità di di unità
E più e preciso
L'indicazione più precisa di ciò che si vuole fare più questa garanzia credibile ed è seria di fronte a dire perché scrivere quattro fregnacce quattro titoli è facilissimo diciamo
Poi non lo riempie come vuole lui scrivere un programma di duecento cinquanta ottanta pagine è un impegno più serio ma anche più più cogente per chi sottoscrive questi impegni non è andata Tzipi zone
Ma anche qui noi abbiamo innanzitutto abbiamo affrontato il tema delle armi transeuropee però molto più complessa non riguarda soltanto la stabile non io sarei sono scettico circa il fatto di farsi dare sempre l'agenda dagli altri ecco noi abbiamo indicato delle priorità
Sono tre Gottardo abbiamo detto che intendiamo completare anche la linea che attraversa la Val Susa
Quindi c'è scritto nel programma del centrosinistra
Abbiamo detto che vogliamo ridiscutere con le popolazioni con i sindaci non con Caruso noi siamo di fronte a un problema democratico però riguarda due estremisti riguarda il fatto che il modo in cui governo Berlusconi ha condotto questa questione
Che la responsabilità dell'intoppo non è del centrosinistra
E il modo di dire in cui il governo ha condotto questa questione in modo autoritario dall'altro sbagliato
Creato una ferita con le popolazioni lì si sono messi sui binari i parroci i sindaci nonni i gruppetti i no global poi dopo sono arrivati anche i gruppetti no global
Quindi vogliamo riaprire un dialogo con le popolazioni per portare avanti quell'opera in modo credibile perché il governo Berlusconi ha pensato che bastava fare una legge che stabilirà che decideva tutto l'Unar di per risolvere il problema del consenso invece non è vero non ha funzionato
Quindi la difficoltà della tarda è stata creata dal governo dal modo in cui ha proceduto perché sul versante francese non c'è questa difficoltà
Perché il governo francese ha discusso con le amministrazioni locali
Ha mostrato i di ha fatto persino il plastico del tracciato ha spiegato come sarebbe stato affrontato il problema dei degli scavi dell'amianto
Ha dato ai Comuni interessati di soldi per affrontare i problemi di impatto ambientale c'è
è un governo di centrodestra ma governa in modo ragionevole e civile i problemi in Italia sono stati creati dal modo irragionevole e incivile in cui è stato governato il Paese per cui non vedo perché non ce li dobbiamo portare in casa
Noi lo dobbiamo risolvere e lo risolveremo discutendo con la gente trovando delle soluzioni condivise
Quindi poi e è mai possibile che i problemi dell'Italia siano i PACS e la TAV marito ma lei si rende conto ma ci rendiamo conto che si tratta di questioni sia pure della loro importanza io sono a favore dei PACS e credo che il compromesso raggiunto nel programma e un compromesso importante dove si dice che noi li conosceremo i diritti delle persone che vivono in una situazione di unioni di fatto
Poi personalmente la mia posizione senza dubbio la posizione più più esplicita quindi poi discuteremo in Parlamento però noi ci siamo fatti incastrare a discutere di questioni che tutto sommato non marginali rispetto al complesso dei problemi nel nostro Paese perché a anche qui l'agenda
E l'agenda dettata da Berlusconi ma lei vi rendete conto che Berlusconi sta facendo l'accordo con Alternativa sociale
Cioè con
Con movimenti dell'estrema destra neofascista e riesce a partire del giornale che li ha esclusi neofasciste delle liste
Cioè quando il vero fatto politico e che lui sta sottoscrivendo un accordo elettorale politico con dei movimenti i cui leader sono PTPR occhione
Poi naturalmente se loro personalmente non si candida ma questo ha un valore relativo valuta facendo l'accordo politico con Forza Nuova coccole tutta l'estrema destra neofascista
E lo fa riuscendo a fare capire ai giornali non so per tutti e per stupidità o per complicità che noi escludendo i neofascisti io trovo è un capolavoro ma è un capolavoro di illusionismo ecco quindi veramente mi lasci dire che noi dobbiamo reagire a questa opera di disinformazione
Che raggiunge vertici impensabili i noi siamo di fronte a un dato gravissimo e cioè che la coalizione di governo imbarca la destra neofascista
E tuttavia questo parte in secondo piano rispetto al fatto che magari qualche candidato incriminato per atti di violenza di squadrismo viene messo in secondo piano ma questo secondo me non è affatto risolutivo della questione politica che abbiamo di
Detto questo lo dico perché bisogna anche relative ad una campagna elettorale che è totalmente dominata dalla
Capacità di Berlusconi di manipolare naturalmente è chiaro quando uno controlla tutte le televisioni tutti telegiornale ha un'influenza su una parte del sistema
De dei giornali tutto questo è lo si vede l'opinione un questo momento noi vediamo all'opera la la potenza di Berlusconi dal punto di vista del suo condizionamento sul sistema dell'informazione però bisognerebbe ribellarsi
Sì in nome della democrazia del pluralismo detto questo è evidente che la grande novità di questa campagna
è l'Ulivo
è cioè la la nascita di una forza difformi
è il fatto che e per la prima volta dalla fine della Prima Repubblica noi avremo all'indomani delle elezioni una porta politica che il cui risultato elettorale comincia la coltre questa è la vera risposta all'alla frantumazione cioè che raccoglierà più di un terzo dei voti degli italiani
E questa grande forza riformista
è un progetto che viene sottoposto agli elettori batte gli elettori daranno forza questo progetto quello sarà la garanzia della stabilità del governo e anche di un di una impronta moderna non estremistica innovativa del governo del Paese noi abbiamo chiamato inviati tutti socialisti ad esserne parte effimera hanno parte poi hanno deciso diversamente
Non voglio polemizzare diciamo ma questo progetto non è un progetto chiuso e un progetto a te naturalmente sulla base di determinati valori condivisi
Quindi io credo che se l'Ulivo avrà successo all'indomani delle elezioni la costituente del Partito democratico avrà un carattere aperti polacchi ne condividerà il senso i valori però l'unica vera grande novità
Mentre mentre la destra si trentatré fu che è a mio giudizio la definitiva liquidazione del bipolarismo del di questo grande passo in avanti per cui la gente quando vota sceglie da chi vuole essere governata tutto questo viene liquidato a destra da questa parte
Si è aperto il cantiere del Partito Democratico e se gli elettori lo vorranno può nascere una grande forza in grado di rimettere insieme il Paese
Presidente però crediamo di poter dire che in questa radio invece la vicenda dei PACS e sicuramente considerata centrale o comunque più importante
Domani ci sarà una manifestazione a mezzogiorno organizzata dall'Arcigay che ha più a che fare con i DS con i radicali con la Rosa nel Pugno sotto la sede dell'Unione proprio per
Reclamare una posizione diversa da quella che
Francesco Rutelli ha strappato in un vertice notturno giovedì sera quello mandato dalla Bonino fra l'altro ci consenta non è una provocazione però aggiungiamo un elemento il giorno in cui ha annunciato la candidatura nelle liste della Margherita al Senato ma sempre
Il partito democratico quindi valori condivisi tra voi parliamo di Paola Binetti che è presidente del comitato Scienza e Vita e che ha detto che la pensa come mantovano e Volonté
Non c'è quindi su questo non su questi conti non tornano proprio però
Ma guardi io come lei sa su questi temi la mia posizione è diversa da quella dell'onorevole Rutelli
Mi permetto anche di dire che come avviene in tutti i Paesi normali tutti i paesi civili su queste questioni e anche ragionevole che la politica vita al di là degli schieramenti sulla base di posizioni di natura culturale religiosa c'è una dimensione della libertà di coscienza dell'impegno individuale io
Io ritengo che il riconoscimento di questi diritti una cosa molto importante e mi batto per cui invito personalmente
Diciamo solo sul sono sono impegnato sono impegnato per la libertà della ricerca sono impegnato per i diritti delle persone omosessuali perché ritengo che questa è una frontiera di civiltà sulla quale ci si deve impegnare il programma del centrosinistra dice l'Unione proporrà il riconoscimento giuridico
Di diritti prerogative e facoltà alle persone che fanno parte delle unioni di fa
Al fine di definire natura in qualità di un'unione di fatto non è dirimente il generale dei conviventi né il loro orientamento sessuale va considerato piuttosto piuttosto come criterio qualificanti il sistema di relazioni sentimentali assistenziali solidarietà
La loro stabilità e volontarietà
Non sarà un'espressione molto
Ma brillanti tuttavia si dice nel modo più chiaro che noi intendiamo riconoscere i diritti delle persone che sono unite al di fuori del vincolo del Mar
E questo risponde ad una
Aspettativa ad una domanda che viene non solo dal movimento gli omosessuali perché la gran parte delle unioni di fatto sono unioni eterosessuali
Ma anche dal movimento degli omosessuali io non considero dirimente il fatto che questa venga definita nella con la formula del del PACS del patto eccetera anche che è una formula che a me piace
Per quando poi discuteremo in Parlamento ognuno avrà le sue opinioni però il fatto che il programma del centrosinistra stabilisce tra le sue scelte qualificanti
Il riconoscimento dei diritti di queste persone e che invece il programma della destra non ne fa menzione limita la differenza e il bipolarismo poiché anche i costumi fatto di scelte in cui evidentemente si devono cogliere le differenze fondamentali certo il centrosinistra non è il partito dei pacchi
Però è quella parte della politica italiana dice se vinceremo
Noi riconosceremo questi diritti e quindi apriremo il dibattito in Parlamento e proporremo riconoscimento di questi diritti
Poi uno può volere di più uno figuriamoci in tutti i campi uno con volere più uno o meno uno però santo cielo io non credo davvero che movimento degli omosessuali o il movimento per i diritti civili non sappia cogliere la differenza tra chi al di là delle parole usate
Dice noi riconosceremo questi diritti e chi invece non li vuole riconoscere presidente per chiudere su questo comma una considerazione però se pensiamo che in Spagna i PACS
Gli ha fatto il Governo di centrodestra di
Asmar
Viene da pensare che l'Italia sia un Paese in questo senso a sovranità limitata c'è una diversità dell'Italia rispetto al contesto europeo questo quello che interessa è un'Italia è un Paese nel quale questi problemi incontrano particolari rischi
Se per ragioni storiche culturali
Certamente anche per la la la forza che ha nel nostro Paese una presenza cattolica che non in tutti il mondo cattolico del mondo per certi molto differenziato ma alcuni settori soprattutto dalle gerarchie resiste a queste innovazioni
Trenitalia queste battaglie sono a volte più difficili ma non per questo bisogna rinunciare a farle vede non l'abbiamo fatto noi siamo un grande partito quando sta per non sapevamo
Che raggiungere il quorum sulla fecondazione assistita sarebbe stato difficilissimo perché c'avevamo i sondaggi nobili americane quelli veri
E e sapevamo che andavamo con ogni probabilità incontro ad una sconfitta però abbiamo ritenuto che una battaglia di principio andasse dati
E che comunque avrebbe lasciato una traccia avrebbe avrebbe il morso delle conoscenze avrebbe mobilitato delle forze e di non non ci siamo tirati indietro io poi sono convinto di una cosa sono convinto che
Queste battaglie non vanno impostate come una contrapposizione tra la eccetera
C'è una parte importante del mondo cattolico e sensibile con la quale noi dobbiamo dialogare sono stati degli intellettuali degli scienziati cattolici per esempio che hanno proposto sul tema degli embrioni della ricerca un compromesso ragionevole
Quale poteva essere quello della utilizzazione del patrimonio di istrionico congelati destinato ad estinguersi
Proponendo in questo caso un parallelo con quanto si decide allo scopo di favorire i trapianti
Quando si convenne di stabilire che la morte legale interviene al momento della cessazione dell'attività celebrale
Il che consente l'espianto di organi ancora utilizzabili per i trapianti
Quello fu un compromesso
E così nello stesso modo diciamo embrioni destinati ad estinguersi potrebbero essere da un certo momento in poi considerati come dire legalmente morti sedette inutilizzabili per la ricerca
Anzi che lasciare al macero un patrimonio genetico così rilevante come quello che oggi più conservato quindi io credo che c'è uno spazio per discutere per cercare un'intesa ragionevole anche con la parte più aperto del mondo cattolico comunque
Per quanto riguarda me per quanto riguarda i Democratici di sinistra
Su queste frontiere della libertà personale della libertà della ricerca dei diritti civili noi siamo impegnati non rinunceremo ad impegnarci
Senta Presidente sul Corriere della Sera gli articoli territoriali del professore Giavazzi sembrano essere un progetto di governo ci fra l'altro giovarsi molto critico proprio oggi sul centrodestra e quindi non c'era un mare Menelik però in realtà lei parliamo poi di Alesina ieri sul Sole ventiquattro Ore insomma ci sono una serie di temi
Che gli economisti non necessariamente vicini al governo Berlusconi anzi spesso molto lontani vi propongono lei però dice le duecentottanta e dispari pagine sono analisi
Quattro cinque punti invece sarebbero semplificazioni lei ha usato un termine più forte e poco fa e questi però insistono sui quattro cinque punti Iacovelli spoglie
Ma guardi e il professor Giavazzi esiste da tempo sulla necessità di promuovere una ulteriore coraggiosa liberalizzazione dell'attrice a parte il fatto che quando si fa un programma di di governo non non non si procede come quando si scrive un editoriale
Perché in un programma di governo si deve parlare di tutto dell'agricoltura della piccola impresa dall'artigianato giustamente perché la la società vuole che vuole sapere ecco
Quando si scrive un editoriale individuano le tre quattro questioni più importanti solo sono due generi letterari diverso
Vi assicuro diciamo che quando scrivo un programma di governo
Sia un dovere di completezza perché giustamente la Società italiana
Vuole vuole capire persone vogliono capire se vogliono capire che cosa si farà in tanti campi altrimenti hanno l'impressione che invece
Le questioni che riguardano loro cioè quel determinato settore quel territorio lo spiano cuore del centrosinistra di questo non non sarebbe giusto farlo quindi
Sono due generi letterari diverso
Io sono d'accordo congelati che noi dobbiamo riprendere il cammino di un processo di liberalizzazione del part uno dei paradossi italiani osservato come tale in tutto il mondo e che noi abbiamo una destra sostanzialmente illiberale
Nel senso che se noi mettiamo a confronto ciò che ha fatto il centrosinistra in termini di privatizzazioni illiberali
E agli immigrati modo insufficiente tuttavia con dei cambiamenti che hanno avuto una portata epocale
Basta pensare son mercato del della telefonia ecco che dove c'era il monopolio statale e noi siamo andati via lasciando decine e decine di operatori un mercato coperto
La destra non l'ha fatto nulla
Nel corso di questi ultimi anni non è stata prodotta né una privatizzazione né una libera di
Qui io ritengo d'altro canto
Basta vedere relativi l'autorità Antitrust per vedere come in diversi campi
La stessa Autorità antitrust individua abusi di posizioni dominanti in campi fondamenta telecomunicazioni
La televisione il mercato dell'Energia s'il che ha una un peso per l'economia e per i cittadini basta pensare alle tariffe e quant'altro fisso evidente che in questi campi il centrosinistra deve riprendere un'opera di liberalizzazione siano ventuno più alti diventa
Come anche perché i capitani coraggiosi hanno venduto a uno più alto in grado
Hanno venduto anche perché quella quell'assetto proprietario era fragile qualcuno evidentemente aveva più interesse
Cercare
Guadagna finanziario che non interessa gestire un l'azienda non Colaninno che ha diciamo è un imprenditore come poi ha dimostrato ma altri certamente
Avevano più interesse
Alla finanza guadagno facile che non la gestione di un'azienda però questo avviene nella competizione sul mercato ma non è solo quello ma dico vogliamo parlare delle energie alla questione delle nebbie ancora più drammatica regole succede in questi giorni
A parte il fatto che appunto stiamo misurando questo rapporto speciale con putti quali effetti benefici beh su questo siamo credute accorta spintonarci punto nero denuncia e poi quando c'è stato
Nelle forniture di gas diciamo siamo stati tra i primi Paesi domani sono effettuati chissà di quale Galasso si è occupato Berlusconi stando con Putin c'è una curiosità
Va be'che abbiamo in comune
La passiamo abbiamo in comune fa piacere
Beh sulla questione della Russia i radicali sono da sempre impegnati a cercare un incontro al Presidente del Consiglio dei suoi diciamo così rapporti speciali con l'ex
Rimettibili presidente ottenibile non dovremmo dimenticarci che questo spinse Berlusconi a intervenire pesantemente quando eravamo la presidenza dell'Unione Europea
Per dire che le denunce Symbian International sulla Cecenia sulle torture sui massacri dei civili non non andavano sostenute cosa che ancora è ricordata con indignazione nel Parlamento europeo
Alle ore politica europea parliamo appunto nella politica estera nella stampa italiana spesso si continua a parlare di Iraqi però c'è un'altra crisi che incombe che sta salendo in convengo la crisi iraniana
Se e verranno prese sanzioni come a questo punto sembra probabile con l'appoggio europeo verso l'Iran e se ci sarà un atteggiamento anche più duro nei confronti di Teheran
Voi al governo il centrosinistra sarà unito
Ma io sono del Paride che abbiamo espresso anche dal Parlamento europeo abbiamo votato una risoluzione proprio in questi giorni
è stata votata da una larga maggioranza chi chiede un'iniziativa internazionale che faccia
Capo alle Nazioni Unite noi siamo contrari alla logica delle guerre e i unilaterali e delle iniziative unilaterali si hanno portato solo a disagi
Quindi sia la comunità internazionale da gestire questa crisi
E naturalmente noi siamo del parere che ciò che viene deciso dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite impegna tutti i Paesi membri delle Nazioni Unite non ci siamo mai tirati indietro rispetto alle responsabilità internazionale del nostro Paese
Nell'ambito delle istituzioni e delle alleanze di cui l'Italia fa parte io chi o che lo sono preoccupato io credo che questa ondata di fondamentalismo
Purtroppo è anche il risultato degli errori compiuti a partire dal decisione americana di fare la guerra in Iraq
E certamente non ha aiutato le forze riformiste nessuna parte del mondo islamico
Tuttavia detto questo noi siamo di fronte ad un pericolo siamo per affrontarlo con i mezzi della legalità internazionale nell'ambito delle decisione dello
Presidente passiamo invece a una questione molto di Palazzo noi come si sa lo come lei forse sa
Avevamo chiesto le le primarie per anche per questa vicenda ma pare che non non se ne faccia nulla e pur restando del nostro parere io le le chiedo invece una cosa su quello che leggiamo sui giorni mettiamo che il centrosinistra vince le elezioni a quel punto una serie di cariche istituzionali passano di mano ci sono anche delle scadenze oggetti
E gli scenari che vengono fatti sono grosso modo questo Bertinotti presidente della Camera Marini presidente del Senato
E Prodi presidente del Consiglio naturalmente a questo punto c'è un paradosso il primo partito della coalizione resta senza ora che a Senna
è vero che lei avanza una sua candidatura dei DS in generale il suo in particolare per il Quirinale
No io non avanzo candidature di alcun genere Trovo
Del tutto in proprio questo ti
Del tutto improprio non lo so in che misura questo viene fatto dai giornali in che misura gli sta vicino ai miei colleghi tuttavia credo che su questioni di questo tipo non si apre un dibattito di questo genere non ci sono accordi abbiamo fatto accordi con nessuno
Ritrovo fra l'altro di pessimo gusto questa immagine di di di lottizzazione delle maggiori cariche istituzionali del Paese tra i partiti
Alla vigilia di elezioni oltretutto da meridionale penso che porti anche male tutte queste immagini son motivi di natura istituzionale personale scaramantico per non partecipare ad un dibattito di questo tipo
Che secondo me è stato largamente costruito all'esterno diciamo non vorrei dire da i giornali che è un'espressione ma da qualcuno diciamo più utilizzo i mezzi d'informazione a scopo di lotta politica è una cosa leggermente diversa
Personalmente ritengo che
La presidenza delle assemblee un Parlamento frantumato perché la proporzionale sa questo aspetto che con numeri che comunque ci saranno numeri pro più problematici rispetto a quelli che si sarebbero avuto avuti con la legge maggioritaria sia importante
Si valuterà al momento opportuno chi candidare
Credo che la questione della presidenza Repubblica e totalmente fuori da questo contesto invece perché il Presidente della Repubblica un
Va scelto a mio giudizio con il metodo Ciampi
Lo dico perché all'epoca ne fui anche protagonista evoca pone il governo fui io anche a condurre una consultazione cioè individuare una personalità che abbia un largo consenso politico ma anche a mio giudizio una capacità di di parlare all'opinione pubblica Ciampi è stato un capo dello Stato
Sin qui straordinario
Perché ha saputo tenere un rapporto forte fra i cittadini e le istituzioni dello e questo è stato il suo merito principale e nello stesso tempo perché avuto l'autorevolezza per essere un arbitro in una politica lacerata come quella italiana un arbitro al di sopra di ogni sospetto
Quindi insomma onestamente
Penso che la scelta del Presidente della Repubblica vada fatta nel contesto concreto del dopo elezioni
Sulla base di un metodo analogo cioè individuare la personalità che posso avere il più largo consenso politico e nello stesso tempo apparire all'opinione pubblica come un garante di imparzialità e di autorevolezza del più
Presidente premesso che come dire ne facciamo siamo di parte ovviamente ma e che non ci piacciono le quote rosa ma lei era di diciamo che ti chiamo per la Bonino male era di una donna ad un'alta carica istituzionale
Che tra l'altro un po'per voi dei DS avete un un precedente importante con il dei ottima
O al Quirinale anche si po'sperare arrivi prima o poi presente per la massima carica io io non guardi innanzitutto io sono
Al di là dei dissensi che possono anche esserci in particolare a volte con con Emma suo problemi di politica estera non ci troviamo sempre raccordo però io sono con una grande stima verso Emma Bonino da considero una donna di valore forte nelle sue convinzione nelle sue battaglie
Le chiede di far parte del governo della reputando ebbi l'incarico ormai il governo la chiamai ieri volevo che facesse il ministro credo di essere l'unico che l'abbia chiamata
Non ci furono le condizioni politiche ma con l'udito dire che la mia stima non è soltanto un fatto così di dichiarazioni ma credo che sarebbe stato un segnale importante
Il Volta di innovazione
Per il secondo è importante che ci siano molte donne nelle istituzioni
Io non sono contrario alle quote rosa io sono favorevole ad un in ha anche perché parliamoci chiaro la
Questa legge elettorale vergognosa vergognosa la secondo me basterebbe in un Paese civile sarebbe dire hanno fatto questa legge elettorale basterebbe questo per votare contro di loro
Questa legge elettorale vergognosa che prevede la nomina dei deputati da parte dei partiti
Perché non non c'è il collegio non ce la preferenza qui vengono messi in fila
Obbliga i partiti
Ad una particolare coerenza e restò
E qui noi stiamo facendo una discussione una battaglia ai si dice che è difficile naturalmente per quanto riguarda il nostro partito innanzitutto per garantire una presenza adeguate di donne nel Parlamento della questo
E ora ci vuole una lotta politica e culturale poi naturalmente ovviamente non è precluso alle donne l'accesso alle più alte cariche dello Stato
Questo sarebbe un segnale positivo però Ico per quanto riguarda il Presidente della Repubblica che non può essere spartito in quote
Il problema a mio giudizio è quello che ho detto cioè una personalità che risponda a quei criteri di guardi che noi viviamo noi siamo in un Paese dove oltretutto la politica e a volte così deprimente e rischia di allontanare i cittadini da ogni forma di fiducia nella democrazia che il fatto che almeno Quirinale ci sia una persona in grado di riconciliare i cittadini con le istituzioni una cosa preziosa per
Per tutti gli italiani
Quindi
Ed è questo non significa escludere le donne ma significa che in quel caso il criterio principale non può essere questo ecco deve essere un altro
Presidente ci avviamo alla conclusione siamo davvero gli ultimi minuti però vorremmo chiederle poche altre porle poche altre domande va intanto per esempio siamo rimasti colpiti da una dichiarazione di qualche giorno fa e pensiamo ce l'avesse prevalentemente con lei
Del ministro della Difesa Antonio Martino che prendendo spunto anche dalle sue dichiarazioni replica le sue dichiarazioni
Rilasciate durante la puntata di Matrix nel dibattito confini sul fosforo bianco sugli assassini che usa il fosforo bianco
Assassini come i kamikaze Martino ha detto che nel centrosinistra nell'Unione c'è una sgangherata accozzaglia di mascalzoni
Toni che dal signor dal dal ministro Martino non avevamo spesso sentito intende in qualche modo replicare
Dopo per l'amor del cielo diciamo non non intendono replicare
Io in intendo invece tornare sulla questione che a me sembra molto molto importante
E che in questi giorni è tornata il fortemente di attualità anche Dufour la presa di posizione del segretario generale delle Nazioni Unite su Guantanamo
E dopo che sono apparse nuove immagini raccapriccianti delle torture nella prigione di Abu Ghraib
Io ritengo che l'Occidente Fondo occidentali innanzitutto di Stati Uniti d'America nella lotta contro il terrorismo
Abbiano fatto uso di mezzi
Massacri di civili anche attraverso l'uso di armi proibite
Armi che sono proibiti dalle convenzioni internazionali
La tortura la negazione di diritti umani fondamentali
Noi abbiamo un'inchiesta del Parlamento europeo sulle rapimenti delle persone i poli della CIA in Europa
E tutto questo io lo trovo molto grave
E trovo diciamo che un movimento come il vostro impegnato nella difesa dei diritti civili dovrebbe sollevare con molta forza trovo che il Governo italiano ha avuto una posizione molto timida e sostanzialmente di copertura di questi coso ma dico che la destra diciamo non sia sensibile al fatto che la destra non insorga contro la tortura contro il massacro dei civili non mi stupisce
Invece personalmente ritengo queste cose molto gravi e credo che in qualche modo nella lotta contro il terrorismo noi non possiamo negare né i fatti i valori nel nome dei quali combattiamo il terrorismo
Combattiamo il terrorismo perché non accettiamo una violenza cieca che colpisce deliberatamente i civili perché difendiamo determinati valori di libertà di umanità e e poi rimedia Money fa come è accaduto io credo che questo indebolisce anche la lotta contro il terrorismo questa è una questione cruciale
Primo Ministro non discute neanche un ministro Martino che penso semplicemente debba andarsene
Non voglio replicare a Martino voglio ricordare a tutti noi che
Noi siamo di fronte ad una grande questione di civiltà e che il fatto che la più grande potenza del mondo in carceri la gente la tortura i senza processo
è una cosa che non dovrebbe indignare soltanto le Nazioni Unite ma anche tutti noi
Presidente mettiamo la cosa da un altro verso ritorniamo al dibattito interno del del centrosinistra Francesco Rutelli che come si sa non sempre apprezziamo sulla politica estera ha avuto una sortita chiglia causato delle polemiche interne da parte diciamo così dell'estrema sinistra della coalizione lui dice in buona sostanza in realtà una cosa buona Berlusconi l'ha fatta
A accentuato con forza la politica di sostegno ai sei cosa che non era affatto usuale nella la politica estera italiana
Lei come si rapporta a questa affermazione di tutte
La io credo che noi dobbiamo sostenere le ragioni di Israele
Innanzitutto il diritto di Israele a desistere Pietro confini certi riconosciuti dai suoi vicini il diritto alla sicurezza contro il terrorismo
E certamente in questo momento in cui tutto il mondo arabo e pervaso da un'ondata di fondamentalismo questo accentua i pericoli per Israele e deve accentuare l'impegno della comunità internazionale
Io non ho dubbi su questo io
Personalmente ho sempre cercato di aprire
Un impegno personale io andai
Quando io diventa il segretario dei Democratici di sinistra
Oltre dieci anni fa
Tra le prime iniziative che presi fu di andare a trovare il Primo Ministro israeliano che era niente Anyanwu
E lo lo feci proprio perché fronte ad un'ondata nella finire chi diceva Israele passata ad una destra guerrafondaio eccetera non possiamo più dialogare con Israele
Volli compiere anche un atto simbolico per punire chiunque governi Israele un Paese democratico torri governa chi vince le elezioni noi dobbiamo considerare chi governa Israele un interlocutore irrinunciabile per la sinistra democratica
Quindi questo non ho dubbi
Personalmente ritengo tuttavia che noi nello stesso modo dobbiamo batterci per i diritti dei vari stili
E che la soluzione due popoli due Stati fare progredire la democrazia comporta oggi innanzitutto il riconoscimento del fatto che di questi due popoli quello che non ha uno stato sono i parigini
E essere amici di Israele significa anche incoraggiare Israele a delle scelte
Coerenti in questa diverse
Sì ho apprezzato il ritiro da Gaza ma quando Olmert annuncia l'ammissione ad Israele i principali insediamenti in Cisgiordania
E di quasi tutta la valle del Giordano
Di fatto questo segnerebbe l'impossibilità di creare uno Stato palestinese
Io mi sono preoccupato
Perché una politica di questo tipo non soltanto nega i palestinesi di fatto il diritto ad avere uno Stato e incoraggia poi il fondamentalismo palestinese
Ma a mio giudizio è una politica che non genera neanche sicurezza per Israele quindi vogliamo essere amici amici di Israele amici dei palestinesi ma soprattutto dobbiamo avere un'indipendenza di giudizio che consenta all'Europa l'Italia di svolgere un ruolo positivo che è quello di lavorare per la pace
E la pace la ricostruisce tenendo conto dei diritti degli uni e degli altri questo è il punto guardi non come io non credo di avere un rapporto molto intenso comunque il territorio di esserci andato tantissime volte di avere relazioni anche personali di amicizia cioè credo di di tra l'altro quello che sostengo io e sostenuto anche da una parte e purtroppo minoritaria ma coraggiosa della società e della politica israeliana
Allora ci avviamo davvero alle ultime due domande lei l'altro ieri Presidente ha detto
Che se noi ragazzi voi ragazzi del sessantotto dovreste cominciare a fare un passo indietro che cosa vuol dire che tanto più se fa mettiamo S con immaginiamo da parte sua visto che era ma anche anche la la questione gli scongiuri sette il centrosinistra dovesse perdere la classe dirigente era tutta casa quasi
Ma veramente no questo mi sembrerebbe eccessivo e anche un impegno improbabile da prendere io mi sono riferito a una cosa molto precise questa ampiamente presentata enfatizzate dalle l'importante non è quello che si dice
Il titolo dice nome neanche chi lo dice
Il modo come lo si sente nel passaggio è come quel gioco quella con la catena di o degli sussurrò all'orecchio che alla fine queste gli ha detto un'altra cosa io ho detto che io che da circa vent'anni ho una posizione di primo piano nel maggior partito della sinistra italiana
Perché sono entrato nella segreteria del PC nel mille novecentottantasei
E poi ben presto diventai come diceva il giornale allora il numero due di Occhetto e poi sono stato segretario del partito del presidente del partito e quindi diciamo una posizione di primo piano
Penso che nel mio partito si debba aprire ad una generazione nuova per cui
All'indomani delle elezioni penso di dedicarmi ad un impegno di natura istituzionale non non lo so quando scudetto istituzioni hanno detto D'Alema si è candidato al Quirinale il conflitto è una traduzione libera tanto le istituzioni sono le istituzioni Parlamento
E tutte le altre istituzioni elencate dalla Costituzione
Quindi sono significa andare in pensione anche perché noi io sono io sono personalmente favorevole un certo non prolungamento delle da lavorativa
Cinquantasei anni non si va in pensione
Da nessun punto di vista però significa trovare una collocazione diversa rispetto ad un impegno libri mio primo piano di di guida insomma di di nell'ambito del mio partito favorire soprattutto l'avvento in funzioni di responsabilità primaria di una generazione nuova lo dico anche perché la la mia generazione
Che poi è quella al potere diciamo tra virgolette non solo nella politica
è una generazione che ha vissuto un tempo che è stato particolarmente logorante
A cavallo tra due epoche non soltanto tra due secoli in senso cronologico ma valuta due epoche profondamente diverso
Segnate diciamo dal dalla grande frattura dell'ottantanove novanta diciamo proprio tipicamente una generazione della transizione venuto il momento
Anche per costruire il partito democratico io penso che se ne deve rendere protagonista una generazione che che non è nulla diciamo che che è espressione di una nuova sinistra di una nuova cultura noi dobbiamo aprire questa nuova generazione che Nassiriya dobbiamo scomparire in mora la scena ex quand'anche questo mio appello venisse raccolto ecco perché noi possiamo dare una mano abbandonando via via che le posizioni di di primo piano di di guida operativa che abbiamo svolto percorso oramai
Circa vent'anni
Presidente l'ultima domanda l'agenda non la deve dettare Berlusconi ha detto lei oggi però Berlusconi in prima pagina tutti i quotidiani apre i maggiori quotidiani per una notizia relativa
Ad una inchiesta i i giudici di Milano starebbero per chiedere il rinvio a giudizio i pm nel processo per corruzione di teste nel processo di diritti tv
Questa è ancora una volta la cronaca giudiziaria che oggettivamente come sia una volta non per no senza fare processi alle intenzioni nessuno però entra di di forza nel dibattito politico oppure no
Guardi che io non mi occupo di cronaca giudiziaria non saprei che cosa dire
Certo ho trovato abbastanza singolare ecco
Il fatto che
Si sia costruito un processo contro i DS
Un paio di telefonate diciamo che la magistratura considerava di nessun rilievo giudiziario
E che per questo noi siamo stati processati indicati come Vialli fulcro di una nuova questione morale colta comunque indecente ma provenendo da un centrodestra
Diciamo che deve rispondere di ben altro che di telefonate l'ho trovato non soltanto indecente ma immorale
Però Presidente nuovi azione morale lo ha detto Parisi e non l'ha detto visto il primo Stato Arturo Parisi queste strade
Guardi che io sono del parere che la questione c'è una questione morale nella che che riguarda il fatto che chi fa politica deve rispettare le leggi
Deve impegnarsi nella vita politica non rendono come fine illecito arricchimento personale semmai il bene comune e quindi io sono soltanto il punto è che non siamo noi l'epicentro di questa questione morale
Contrario dice se in questo Paese c'è un problema questo problema ha riguardato
Il modo in cui una parte della destra
Cercato di colpire la magistratura anche per assicurarsi sostanzialmente una impunità presso parliamoci chiaro Sertoli problema
Non è soltanto che Berlusconi è accusato di avere corrotto un teste ma che anche suo principale collaboratore è stato condannato due volte per avere corrotto dei magistrati
Santi dell'URSS l'avvocato Previti diciamo si ha come la sensazione che questo questo questa tecnica sia una tecnica che per affrontare la giustizia
In un'epoca in cui non si potevano fare le leggine ad personam abbia sopperito alle necessità
Grazie grazie al presidente dei Democratici sinistra l'onorevole Massimo D'Alema avresti sarà nostro ospite arrivederci grazie grazie era il presidente dei DS Massimo D'Alema in collegamento telefonico con radio radicale sono le undici e quattordici minuti ma adesso vi lasciamo a qualche istante di pausa per tornare tra pochissimo di nuovo in diretta
Grazie a Claudio Palumbo ci stiamo dimenticando che dalla regia accurato questa trasmissione