Assemblea dei lavoratori dell'amministrazione della giustizia di Palermo in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario 2005

è la prima volta magistrati lavoratori assieme conducono una battaglia per risanare il pianeta giustizia
Ebbene de polemiche che ci sono stati in questi giorni
Noi riteniamo che è un diritto
Dei magistrati dei cittadini lavoratori
Potere svolge liberamente
De discussioni anche in una sede pubblica per quest'oggi daremmo la parola oltre che i magistrati che vogliono intervenire ai cittadini all'autorità politica le altre forze sindacali
Che vogliono intervenire su queste problematiche alla giustizia dò subito la parola Bartolo Messina rappresentante della CGIL al palazzo di giustizia
Buongiorno allora
Io volevo rappresentare il saggio di tutti i lavoratori della giustizia
Di tutte le sigle sindacali
Per quanto riguarda per quanto riguarda il lavoro
Il lavoro degli degli degli impiegati del PATI giustizia che lavora a fianco dei magistrati oggi per la prima volta siamo presenti a questa manifestazione
Per portare avanti alle Micheli giustamente dai magistrati spetta ai lavoratori pertanto non Meet lungo anche una volta passo la parola al dottor Russo
Grazie grazie ai lavoratori del settore giustizia che ci hanno offerto microfono
Non avrei mai pensato nella mia vita di stare qui in una piazza a parlare
Grazie a questi cittadini ai colleghi è lavorato lì del palazzo di giustizia per essere venuti qui così numerosi a manifestare la solidarietà una solidarietà così più apprezzata perché come sapete
Noi oggi dovevamo essere qui per un appuntamento pronti a trasferirci nella palazzina M. dove era stata autorizzata debitamente
Un'assemblea aperta al pubblico
Con un provvedimento che non
Condividiamo ma che accettiamo questa è la legalità nel rispetto comunque dei provvedimenti anche quando vanno contro i nostri interessa c'è stato impedito
Di riunirci
Per manifestare
Il nostro dissenso sulla politica giudiziaria di questo governo di questo ministro ma anche per dire che
Siamo pronti prontissimi a da avviare un confronto vero serio sulle disfunzioni della la giustizia la nostra manifestazione aveva un senso quello di denunciare senza ipocrisia senza infingimenti qual è la distanza in questo momento storico tra questa politica giudiziaria problema la giustizia tra questo ministro e la magistratura ma pronti a ridurle le distanze
E speravamo davvero che da qui speriamo che da qui da Palermo posta e poi avviarsi un confronto serio nell'interesse dei cittadini e delle istituzioni come ha sempre detto il capo dello Stato nelle cui parole nel cui monito tutti i magistrati cittadini si riconoscono
Ovviamente in questa sede non non mi sento di affrontare il i temi non mi sento di fare il discorso che pure avevo preparata avremmo voluto parlare del libro bianco
Sui disservizi dell'amministrazione della giustizia che è stato presentato ieri a livello nazionale nella parte in cui riguardava Palermo
Oggi c'è qualcosa di più importante su cui riflettere
Parlo della Costituzione
Vedete colleghi bisogna considerare questo nostro lavoro non come un lavoro di ordinaria amministrazione come un lavoro provvisorio del quale ci si possa sbrigare alla meglio
Qui c'è l'impegno di tutto un popolo
Questo è veramente un momento solenne
Sento un certo ritegno un certo pudore a pronunziare queste grandi parole
Si fa presto a scivolare nella retorica
Eppure qui veramente c'è nelle cose questa solennità
E non si può non sentirla questa solennità che non è fatta di frasi a dorme ma di semplicità
Di serietà
Di lealtà soprattutto di lealtà
Questo che noi facciamo il lavoro che un popolo di lavoratori c'ha affidato e bisogna sosta sforzarci di portarla a compimento meglio che si può lealmente e seriamente
Non bisogna dire come qualcuno udito anche qui che questa è una Costituzione provvisoria che durerà poco e che di qui a poco si dovrà rifare
No
Deve essere una Costituzione destinata a durare
Dobbiamo volere che duri metterci dentro la nostra volontà
In questa domo Croazia nascente dobbiamo crederci e salvarla così con la nostra fede e non disperderle in schermaglie di politica spicciola e avvelenata
Se noi non se noi siamo qui a parlare liberamente in quest'aula in cui una sciagurata voce Harris e vilipesa venticinque anni fa le istituzioni parlamentari
E perché per venti anni qualcuno ha continuato a credere nella democrazia
E questa sua religione ha testimoniato con la prigionia l'esilio e la morte
Credo che i nostri posteri sentiranno più di noi tra un secolo che questa nostra costituente nata veramente una nuova storia
E si immaginerà hanno come sempre avviene che in questa nostra Assemblea mentre si discuteva della nuova costituzione repubblicana seduti su questi scranni non siamo stati noi uomini effimere di cui i nomi saranno cancellate dimenticati
Ma sia stato tutto un popolo di morti
I quei morti
Che noi conosciamo ad uno ad uno
Caduti nelle nostre file
Nelle prigioni e sui fatti i bolidi sui monti e nelle pianure nelle steppe russe nelle sabbie africane nei mari e nei deserti
Da Matteotti a Rosselli da Amendola Gramsci fino ai giovinetti partigiani fino al sacrificio di Anna Maria Errico e cioè di Tina Lorenzoni nelle quali l'eroismo è giunto alla soglia della santità
E si sono morti senza retorica senza grandi frasi con semplicità come se si trattasse di un lavoro quotidiano da compiere
Il grande lavoro che accorreva per restituire all'Italia libertà e dignità
Di questo lavoro si sono riservate la parte più dura e più difficile
Quella di morire
Di testimoniare con la Resistenza e la morte la fede nella giustizia
A noi rimossi ton compito centootto è più agevole
Quello di tradurre leggi chiare
Stabili e oneste
Il loro sogno
Di una società più giusta e più umana di una solidarietà di tutti gli uomini alleati a debellare il dolore
Assai poco in verità chiedono a noi i nostri morti
Non dobbiamo tradirli
Roma
Quattro marzo quarantasette Assemblea costituente Pietro Calamandrei
Credo che
Non si debbano aggiungere altre parole sono l'auspicio l'ambito per tutti noi di essere degni testimoni di questa grande eredità morale grazie
C'era l'avvocato Vittorelli una testimone del tempo che ci ha commosso cioè entusiasmato la scorsa volta che credo debba dire qualcosa
Con l'avvocato però voglio piazza
E l'Associazione nazionale magistrati mi ha cortesemente
Invitato a parlare perché qualche settimana fa io Covini bloccato il prezzo che la mia generazione appagato per avere questa Costituzione
Però io oggi voglio parlare del presente
E con molta tristezza che dobbiamo constatare che mentre la magistratura da tempo
Si è mobilitata per difendere la autonomia e indipendenza
Dell'ordine giudiziario
Nessun parlamentare ha levato la sua voce in difesa delle prerogative del Parlamento che sono continuamente violate e dal ricorso continuo alla questione di fiducia
E dalla violazione deprecata dal presidente Ciampi dell'articolo settantadue
L'articolo settantadue non è una norma procedurale è una norma che tutela il diritto dovere dei parlamentari
Di votare con competenza e conoscenza e coscienza le norme di legge che vengono loro sottoposti per l'approvazione per evitare questo compito che per questo compito venga espletato il potere esecutivo ha adottato il
Trucchetto
Di concentrare in un unico articolo tutto una serie di disposizioni di vario tipo costringendo quindi i parlamentari a e mettere un solo voto per disposizioni legali che possono essere accettate e altre che non possono accettabili
Di fatto nel processo Progetto di legge Castelli il tutto il indichi le direttive tutti i principi che devono regolare lei decreti
I decreti legislativi che dovranno essere emanati sono stati concentrati di Nuku unico articolo
Un articolo di circa sessanta pagine lunga
Compreso composte di quarantotto convinti ognuno diviso in una serie di sotto convinto e poi lettere poi i numeri sono io per leggerli c'ho messo tre ore e devo dire che non li ho capiti i beni i nostri rappresentanti li hanno votati
Il mezzo credo senza una parola di commento credo che molti non li abbiano neanche letti
Se poi la Manetti escludo che li abbiamo potuti capire come avrebbero dovuto
Queste sono non è stato fatto solo per quella legge ma viene continuamente fatto Lai il richiamo del presidente Ciampi è stato seguito dopo pochi giorni dall'approvazione della legge sul bilancio
Un unico articolo composto di cinquecento settanta due comuni a questo punto il Parlamento che funzionino
E allora
Una volta gli italiani venivano continuamente esortati a credere obbedire e combattere il penso che presentanti della maggioranza
Di combattente non abbia una gran voglia ma quanta che deve obbedire sono una meraviglia
Allora noi adesso ci troviamo con una magistratura alla quale si stanno mettendo delle pulizie belle colte ben tirati
Con un Parlamento che si è lasciato imbavagliare e ha delegato completamente senza controlli al governo il compito di legiferare
Con una libertà di stampa
E di comunicazione che è un mito perché tutti i mezzi di comunicazione sono nelle mani del padrone
E una democrazia
Non sembra
E allora i mezzi già ottanta che sono stati finora adottati non mi sembrano più sufficienti bisogna escogitare qualche cos'altro di più efficace
In
Di particolare che mi sembra che sia necessario che lava protesta dei magistrati abbia l'appoggio popolare che oggi non ha perché la gente non ha capito la gente crede che voi stiate lottando per avere più soldi e meno lavoro non capisce che voi state lottando per la nostra libertà
E che è una cosa piuttosto importante
Voi avete una tradizione di riservatezza Kevin dolce a restare chiusi sul quando ve lo permettono in questo palazzo e ai esprimervi per simbolici da toga sia una proroga no la Costituzione in mano sono belle cose ma la gente non le capisce
Bisogna spiegare che cosa state stiamo se permettete facendo bisogna spiegare quali sono le conseguenze di un magistrato vico agli atti imbrigliata
Perciò sempre
Anche il nome e le altre facoltà
Bisogna
Valersi di quel po'di stampa che c'è ancora libera bisogna valersi dell'ente
Elena di private delle televisioni private scusi ma io faccio fatica
Grazie
Ci sono tanti mezzi ci sono i telefonini ci sono degli abiti internet e ieri i fax cerchiamo di utilizzarli di utilizzarli bene di utilizzarli
In fretta
Se la reticenza civile
Perché l'esistenza non violenta
Può comportare dei prezzi pesanti
Però se vogliamo un Paese civile dobbiamo essere disposti anche noi a pagare il prezzo ringrazio
Ringraziamo per l'appassionato intervento
Do ora la parola Gaetano la Mantia RSU CGIL CGIL al palazzo di giustizia
Buongiorno io sono trattano avanti o del presso quella procura
Volevo esprimere da parte di tutti i lavoratori e la giustizia
La nostra adesione a questa manifestazione dei magistrati esprimendo la nostra solidarietà e nel contempo rappresentare anche le nostre problematiche del personale giudiziario amministrativo
L'anno il l'attività giudiziaria naturalmente si svolge con l'apporto essenziale di tutti i soggetti l'attività del personale amministrativo rappresenta un presupposto necessario
Per il bon andamento della giustizia per questo motivo consigliando i carichi di lavoro e la ben venga azione quotidiana di tutti noi lavoratori
I lavoratori giudiziari non solo non si sentono dei rami secchi di questa amministrazione ma il giorno dello stipendio caro signor Presidente del Consiglio si si possono guardare specchi are con estrema dignità nello specchio
Costi di avere assolto fino in fondo al proprio datore di lavoratori
Sono a volte i problemi che attanagliano le le alla vita quotidiana del lavoratore giudiziario innanzitutto il mancato rinnovo del contratto per nella sua parte economica questo delinea naturalmente da per quello che ci riguarda uno scarso interesse da parte del Governo nei confronti delle aspettative del personale lasciando quest'ultimo lo stato di abbandono sia morale che economico
Non di minore importanza è la mancata applicazione del contratto per la sua parte normativa per quanto riguarda la ricorda dalla riqualificazione del personale
Peraltro già attuata in altri ministeri addirittura in altri ministeri vi sono si arriva già alla seconda riqualificazione si sta per arrivare inoltre ulteriori problemi sono derivano dalla norme contrattuali per quanto riguarda l'Inter Vg Brita delle funzioni a costo zero
Il Manzoni svolse il Baggio il mancato riconoscimento delle funzionalità e direttive alle professionalità apicali e la mancata stabilizzazione dei lavoratori a tempo determinato legge numero duecentoquarantadue del due mila
Non meno importanti naturalmente sono i problemi riguardanti la Mandic sufficiente o addirittura mancata applicazione del decreto legislativo seicentoventisei del novantaquattro sulla sicurezza nei posti di lavoro
Signori miei noi abbiamo degli uffici di procura in cui ci piove dentro o nei corridoi ci piove dentro
I lavoratori sono costretti a lavorare in mezzo ai fili a rischio della della propria vita fili elettrici non a norma di legge
Quindi naturalmente
La l'applicazione di questa di questa legge sulla sicurezza del del posto di lavoro è obbligatoria per il datore di lavoro ma certamente facoltativa nei confronti della pubblica amministrazione giudiziaria
Inoltre consideriamo la anche l'esternalizzazione non certo non meno importante e tutte le altre tematiche del senza azione servizi giudiziari
Noi siamo dei lavoratori pubblici i signori siamo al servizio e narrazione come recita l'articolo novantotto e la Costituzione
E non di questo governo di un altro governo della nazione italiana
Portiamo questa questa cosa con dignità contiene entità
No ricordiamo infine il blocco del turnover recentemente delineato nella nell'ultima finanziaria che provoca naturalmente un danno ai lavoratori alle giovani generazioni negando loro l'accesso alla pubblica amministrazione
Inoltre non possiamo sottacere la la scarsità o la mancanza delle risorse materiali e la giustizia ci manca la carta signori ci mancano i fax le fotocopiatrici
Le penne hanno fatto nella convinzione che ogni convenzioni con delle ditte che ci forniscono le penne dopo un giorno ad Appiano potare
Per risparmiare Madeddu risparmio
Voglio alpine chiudere questo mio intervento con mio ricordo personale
Trova attivo al dottore Borsellino io ero appena pasto stato assunto vino all'amministrazione giudiziaria
Si era all'inizio della stagione delle stragi era appena stato ucciso il dottore Falcone
Ricordo che ebbi l'avventura di salire in ascensore con il dottore Borsellino incrocia il suo sguardo
Però lo sguardo triste naturalmente ma fiero deciso determinato e questo sguardo appartiene a tutti i lavoratori per la giustizia perché noi facciamo fino in fondo il nostro dovere e non c'è qualche ogni arabo
Grazie
Ringraziamo la Mantia diamo adesso la parola al professore di andare
Ma io intervengo volentieri per
Manifestare la mia solidarietà ai magistrati e oggi per dire che a mio avviso questa che si sta svolgendo in questa piazza è la vera inaugurazione dell'anno giudiziario
Chi mi conosce sa che non sono un pericoloso eversore dello stato di diritto
Sono tutt'al più un cittadino
Un movimentista impegnato alla società civile ma ora intervengo non tanto in questa mia precaria qualifica quanto soprattutto come professore di diritto all'università come professore di diritto e come giurista
Dico di essere preoccupato per le sorti della democrazia nel nostro Paese semper democrazia intendiamo una democrazia costituzionale evoluta e matura
Tutte le riforme in materia di giustizia concepite da questo centrodestra
Non sono riforme che servono a risolvere veramente i problemi del funzionamento della giustizia nell'interesse dei cittadini
Sono piuttosto riforme in gran parte pensate contro la magistratura
Per
Cercare di Delhi metà di delimitare il più possibile il campo d'azione della magistratura sono come sappiamo riforme pensate in un'ottica privatistica
La riforma dell'ordinamento giudiziario già approvata per fortuna non promulgata rappresenta da questo punto di vista il culmine di un decennio e il risultato
Di un'attenta azione ricorrenze
Che cioè la tentazione di trasformare il magistrato in una burocrate passivo timoroso preoccupato
Che si deve limitare è ad interpretare e applicare le leggi con ossequio servile nei confronti del potere politico sovrano
Queste
Un vecchio sogno di tipo giacobino Russo gli hanno tipico della democrazia maggioritaria che non era riuscito però a tradursi mai nato nelle democrazie moderne il nostro modello di democrazia è un modello diverso
Diciamo che nel nostro Paese negli ultimi anni per fortuna sono andate maturando le condizioni perché il nostro modello democratico il principio della divisione dei poteri sonnellino sempre più a un modello non di tradizione all'uso gli hanno giacobina che vede il potere giudiziario debole
è sottoposto al potere politico bensì un modello di democrazia all'americana in cui ciascun potere è un potere che si trova in una posizione
Di
I non solo di indipendenza e autonomia mete quale forza nei confronti dell'altro una democrazia veramente moderna è una democrazia in cui il potere giudiziario sia un potere forte rurale model sia veramente moderna è una locazione alla quale anche il potere politico sia forte
Purtroppo nel nostro Paese negli ultimi anni il potere politico e mi riferisco anche al centrosinistra non ha maturato una concezione matura della democrazia
Che tende a rafforzare il potere giudiziario in un'ottica dei reali pensi è contrappesi tra poteri l'uno in grado di controllare veramente all'altro
Dobbiamo impegnarsi anche come esponente non si va civile soprattutto i partiti politici del centrosinistra debbono impegnarsi con più forza e con più capacità come è stato detto poc'anzi dello splendido intervento all'avvocato Vittorelli
Nello sforzo di far capire ai cittadini alla gente perché le problematiche di cui oggi discutiamo noi non riguardano soltanto la cartella personale i magistrati ma sono problematiche fondamentali
Per non superano la civiltà del diritto nel nostro Paese eh perché la nostra democrazia possa
Continuare a svilupparsi
Secondo linee ideali linee politiche tela apparentano alle democrazie più evolute e alle democrazie le più mature e per questo che
Dobbiamo
Più efficacemente realizzare Sforza iniziative a sostengano di un'autentica divisione dei poteri nel nostro Paese
Ringraziamo e sarebbe andai cadiamo ora la parola altro lavoratore
Io le piazze segua la SL
Buongiorno a tutti sono il segretario nazionale della FLP giustizia
Sono veramente contento e orgoglioso di avere la possibilità di aver oggi qui tutti
Dico tutti a partire dai conducenti di automezzi speciali che vengo da quella parte fino arrivare al dottore Galasso al dottore Lario una cosa meravigliosa non era mai successo grazie grazie
Io parto sempre da un presupposto è fondamentale
è importantissimo avere la possibilità di essere uniti ma non soltanto oggi cominciamo da oggi a cominciare a percorrere le strade che sono uniti perché come molte note si scrive soltanto uniti si vince
è questo il momento di essere più uniti possibile per dare il massimo della forza alla giustizia
E allora fra le altre cose fra le cose che praticamente dovrebbero essere inserite
Per un miglior funzionamento
Ma non tanto visto dalla parte di noi lavoratori o dalla parte dei magistrati ma vista la parte dell'utenza
Avere la possibilità di rendere più c'era la giustizia e non è certo con queste leggi con la riforma l'ordinamento che si va andrà avanti e se va nella direzione di velocizzare la giustizia
Sarebbe importantissima
La immediata copertura della vacanza organiche al fine di consentire una ordinata organizzazione del lavoro negli uffici
Ci sono i colleghi dei giudici di pace che stanno soffocando i colleghi di tutta le procure di tutti i tribunali d'Italia stanno soffocando
Abbiamo una deficienza di sette mila e cinquecento unità
E alla fine sapete cosa succede succede che praticamente tutti dicasi tutti gli altri ministeri sono riqualificati non si capisce perché quelli della giustizia no
Quelli della giustizia no
Io ritengo che è importante è fondamentale per la nostra lotta per fare in modo che ci sia la possibilità di avere una nuova situazione ottimale per tutti
è istituire un comparto contrattuale autonomo denominato comparto giustizia ce l'hanno tutti tranne noi ancora una volta tutti meno noi
Che potrebbe consentire la soluzione di svariati problemi che oggi affliggono il mondo giudiziario questa è la verità
E allora ritengo che è fondamentale poter avere la possibilità
Di essere tutti quanti uniti insieme di potere trovare una soluzione
Dove proseguiremo noi questi nostri sistemi questi modi di tentare di far capire all'amministrazione
E faremo delle manifestazione con girotondo intorno al Palazzo di Giustizia con blocco dello straordinario con assemblee permanente sui posti di lavoro comunicati stampa e tutto quello che abbiamo a disposizione democraticamente
Per potere lottare grazie
Allora
Diamo la parola al dottor Ingroia
Per il suo intervento
Grazie
Ma io volevo soprattutto esprimere
Il ringraziamento da parte di magistrati lo ha già fatto
Il presidente russo tutti i mezzi a tutti i cittadini che sono qui venuti che soltanto per una brevissima riflessione
Qualcuno il ministro Castelli in particolare
Ha detto in interviste dichiarazioni che
Si sarebbe visto dalla giornata di oggi chi veramente vuole il dialogo sui temi della giustizia
Beh
Io credo che
I fatti e le parole dimostrano la volontà di dialogo bene le parole dell'Associazione nazionale magistrati e i fatti dei magistrati sono questa Assemblea
Composta benché in una pubblica piazza perché con un provvedimento quanto meno discutibile c'è stata negato l'uso dell'Assemblea l'uso della sala dalla sala riunioni questa assemblea composta non assemblea Scalmana alta una riunione spontanee e composta e le parole sono le richieste inutili che per anni oramai l'Associazione nazionale magistrati fa al governo e alla maggioranza parlamentare di fare una vera seria autentica riforma della giustizia per dare ai cittadini una giustizia giusta una giustizia uguale una giustizia rapida una giustizia efficiente
Quali sono le parole e i fatti con i quali si è risposto a questa richiesta dall'associazione magistrati le parole sono magistrati geneticamente diversi dal resto del genere umano magistrati politicizzati magistrati fannulloni
Queste le parole che sono state rivolte ai magistrati i quali sono i fatti
Una riforma dell'ordinamento giudiziario che è stata restituita alle Camere dal Presidente Ciampi perché in palese violazione alla costituzione con la costruzione del nome dalla quale noi oggi siamo qui
Una serie di riforme che hanno reso e rendono la giustizia più lenta meno rapida meno efficiente e sullo sfondo
Una riforma invece va nota legge Cirielli che porterà a un accorciamento non dei tempi alla giustizia ma una croce mentre tende la prescrizione la prescrizione non è giustizia la prescrizione la morte della giustizia
E allora
Noi siamo venuti qui per dire questi sono siamo venuti qui
Per
Mostrare la nostra ostinata nonostante tutto volontà di dialogo ma questa nostra ostinazione viene risposto con insulti e comporterà sbattute in faccia rimane da rivolgerci ai cittadini ed è per questo che oggi abbiamo e chiamato i cittadini grazie per esserci per esserci così intanto
Ringraziamo il dottor Ingroia la parola al suo dalla Lazio
Credo che la mia presenza qui sia del tutto naturale niente affatto una sorpresa
La sorpresa è stata mia confesso nel verificare che lo stimatissimo Presidente della Corte d'appello lo dico senza nessuna ironia
Carlo Rotolo non abbia consentito una civilissima democratica Assemblea
Che avrebbe dovuto discutere temi importanti come quelli della riforma della giustizia della nostra riforma della giustizia
Io intendo rappresentare qui la Fondazione Caponnetto
Che un anno fa si è più di un anno fa si è costituita per continuare l'eredità morale anche professionale
Di Nino Caponnetto che ha sviluppato già in questi anni tutta una serie di incontri per conto dalla Fondazione Caponnetto raccolto l'invito della
Per l'avvocata Vittorelli nelle cui parole mi ci riconosciamo non mi dicono ci riconosciamo tutti senza nessuna riserva nel sito
Www
Antonino Caponnetto
Punto Ittiri
Esiste una traccia una bozza della nostra riforma della giustizia
Per dimostrare che il movimento democratico nel suo complesso non soltanto i magistrati propongono linee
Traguardi obiettivi di riforma della giustizia che sono diametralmente opposti a quelli del provvedimento pendente in Parlamento è per merito del Presidente della Repubblica non ancora
Approvato e soprattutto di principi ispiratori efficienza effettività della giustizia indipendenza e autonomia
Della magistratura in cui si riconosce io credo la stragrande maggioranza del popolo italiano pur se ampiamente disinformato
Sulla vicenda di cui stiamo parlando in questo momento è anche in questa piazza ma voglio anche aggiungere
Che sono qui nella mia funzione lo sottolineo istituzionale direttore della Scuola di specializzazione per le professioni legali
Una scuola che è nata all'insegna ecco l'obiettivo della formazione comune di magistrati avvocati Notari cioè dei dei mestieri di giuristi qui ci sono moltissimi magistrati
Pochissimi avvocati e mi dispiace moltissimo un solo notaio credo di aver visto però il presidente del consiglio dell'ordine notarile dunque significativo e rappresentativo
Bene io credo che questa funzione istituzionale che rappresento mi impone di dire che la riforma della giustizia e necessaria e urgente
Che le linee di riforma
Debbono essere condivise largamente in sede politica in sede parlamentare in sede di opinione pubblica e che ciò è attualmente impedito sicché le giovani generazioni di giuristi
Non hanno attualmente la possibilità di sapere neanche loro di che cosa stiamo parlando ben io credo che sia compito delle categorie
Della magistratura dell'avvocatura del notariato se hanno a cuore la libertà democrazia come ci ha ricordato ancora una volta l'avvocato Niccolò Torielli
Di farsi carico di questa necessità urgenza innanzitutto di informazione
Io credo che neppure all'epoca fascista si pensava di affidare al governo il compito di decidere ogni anno la politica giudiziaria cioè quali reati perseguire e quali no nell'interesse di chi ieri chi altro
Si dirà che all'epoca fascista era un'ipocrisia formale ma ogni tanto anche lì i propri sia formale e dignitosa
Questo compito di informazione è particolarmente importante per evitare e concludo
Che si abbia ancora diffusa la sensazione che qui ancora qui vedrete i giornali domani
Si celebra una sorta di conflitto
Tra la magistratura il governo la magistratura il ministro laddove i veri interessati sono i cittadini e le cittadine di questo Paese è particolarmente di questa terra tormenta
A cui spetta il compito di dichiarare che serve una giustizia efficiente è una magistratura suprema mente indipendente autonoma da qualunque altro potere politico economico e criminale
Questo è ciò che i cittadini e le cittadine chiedono ma dobbiamo fare in modo che sappiano perché in questo momento è urgente e necessario per questa voce si alzi fino alle Aule parlamentari
Purtroppo largamente ampiamente trasversalmente sorde ripeto questo mio intervento desidero farlo nella duplice qualità
Di portavoce della Fondazione Caponnetto il cui nome non ha bisogno il cui ricordo non ha bisogno di alcun commento
E nella funzione istituzionale di direttore della Scuola di specializzazione per le professioni legali vi ringrazio vi ringrazio per essere tutti
Ringraziamo dove avvocato aggravassimo avvocato Pompeo Magno
La parola
Io sono qui per libertà e giustizia e ha questo nome porto il saluto la solidarietà del nostro movimento
Credo che questo incontro per quanto mi riguarda ha ribadito che si facesse in un'aula più chiusa più riservata ma sabato è meglio così anzi dal senso della partecipazioni del popolo dei cittadini a questo incontro forse in aula possibile farlo
Viviamo in una fase
Di crisi
Dittatura della maggioranza
Che dice tante cose tante cose non sto qui a soffermarmi lo ha detto con chiarezza il professor Fiandaca
Ebbene sul piano giudiziario di fronte a questa involuzione della civiltà
Parlamentare per quanto riguarda gli aspetti delle formazione delle leggi in questo momento l'allacciatura Siena alzata a sostegno della democrazia e della libertà
Della esatta formulazione delle leggi e della legalità credo che noi dobbiamo capire questo sforzo non è un discorso fatto dell'interesse di parte
E un discorso fatto nell'interesse della società civile tutta della collettività nazionale
Dobbiamo capirlo e avere la forza di collegarci con loro Encuestas difesa della civiltà e dà libertà di oggi che è fondamentale per la verità e la reputo utile il Parlamento di fronte appunto alla ritardi nel il punto fondamentale che già attive riguarda la lentezza dei processi di fronte a questo fatto che uno un fatto gravissimo
Per lui funzionamento della giustizia incivile Perale neanche amministrativo di fronte a questo fatto
Provvede a leggi che non ci riguardano tutte leggi ad personam leggi che riguardano soltanto alcuni questo è un fatto molto grave che non sono sordità evidenza del Parlamento di fronte a questo dobbiamo ribellarci dobbiamo far sentire nostra forza nostro impegno contro questo sistema è andarci grazie
Grazie all'avvocato Conte domani dal
Alla parola Costantino Garraffa senatore dei DS
Vi porto la solidarietà del gruppo DS Ulivo al al Senato
Io ho dichiarato in questi giorni che ci troviamo di fronte alla presenza di dal ministro Castelli nell'aula del tribunale
Ma la presenza che sa sicuramente di provocazione orchestrata
Nei giorni scorsi lui ha ribadito che è stato il portatore di un nuovo messaggio agli italiani
La lapide che c'è in ogni aula di giustizia dove c'era scritto prima soltanto la legge uguale per tutti adesso
Lui è stato autore di una nuova nuova presenza nelle dura l'abbia all'interno delle aule di giustizia la giustizia amministrata in nome del popolo italiano
Questo popolo di Palermo non sta dalla sua parte
Questo popolo di Palermo non sta assolutamente dalla parte di coloro che in in Parlamento hanno approvato quella riforma
Che non dà sicuramente il senso e la riforma della giustizia lui ha parlato l'esigenza del dialogo io vi assicuro che in questi anni di tormentato posizione il dialogo non c'è stato assolutamente i DS ma tutte le forze del centrosinistra hanno presentato disegni di legge alternativi ancor prima che avvenisse posto in discussione la sua riforma quella riforma che non parla al popolo nella forma che tenda Vibo generare di raggirare il popolo
è il popolo che ha deciso che il concorso voglia Ituri giudiziari in cui c'erano vincitori anche la serie di Palermo
Non non potesse avere una conseguenza logica nelle nella neve i dipendenti nuovi all'interno di questo tribunale perché i finanziamenti sono stati ma solamente per le le regioni del del Centro-Nord
è il popolo che ha deciso che con la riduzione la prescrizione così come dice il dottor Ingroia
Gli usurai gli estortori i mafiosi per allusione prescrizione posso uscire presto dalle patrie galere anzi possono addirittura non entrarci ci siamo di fronte a quest'attacco e io ritengo che qualcuno ha detto diceva bene l'avvocato Vittorelli che dobbiamo avere la capacità di parlare di più con i cittadini con la gente
Ci troviamo sicuramente ad una gestione dell'informazione
Nelle mani del potere di un potere che non dà assolutamente spazio perché molti vedono la riforma di oggi della giustizia la riduzione dei tempi la possibilità di lavorare meglio riforme la giustizia però ha avuto in questi anni un blocco perché mancano i finanziamenti per le macchine fotocopie mancano i finanziamenti per gli impegni processuali mancano i finanziamenti per dare l'opportunità di lavorare consiglia netta
E questo dipende anche dalla finanziari che sono state approvate nel nome del popolo italiano la verità è che che nel nome del popolo italiano avendolo ricevuto questo mandato ce lo ripetono continuamente loro decidono che la la giustizia è una cosa loro
Questa è la preoccupazione è una cosa loro che la vogliono amministrare per salvare soggetti come Previti come velluti e come tanti altri per i quali sono state fatte queste leggi e come sono cose vergognose e noi dobbiamo e la capacità di ribadire con nonni a parlare ai cittadini ma non possiamo essere soli io ritengo in questo momento la politica debba fare un appello perché oggi voi date un segno il fatto che non sia stata data l'aula prima concessa e poi l'ondata e sicuramente dovuto alle pressioni che il Ministero di Grazia e Giustizia quello che vuole bianco dialogare a intentato nei confronti delle persone che hanno ritirato quell'eh
Quel tipo di provvedimento e su queste cose mai presenteremo un'interrogazione perché oggi i giornali nazionali oggi le televisioni nazionali parlavano della manifestazione di Palermo come la prestazione più incisiva
Più pericolosa per quel tipo di potere ma è questo potere che dobbiamo contrastare ma dobbiamo ringraziare voi per quello che state facendo voi ancora qua da Palermo e abbiamo bisogno che voi magistrati
Uscita dagli schemi che vi tengono chiusi non quelli che sono adesso qui dovete parlare anche voi
Dovete essere voi insieme alla politica
Per cambiare il percorso che questa nazione sta purtroppo percorrendo noi abbiamo bisogno di una politica che sia incisiva ma abbiamo bisogno ciò sicuramente io sono Società Civile
Che parli e che dia l'impressione che forse le critiche
Nei confronti di alcune parti politiche possono servire ma che ora insieme alle critiche occorre lavorare insieme per cambiare questo tipo di percorso ecco perché io ritengo che questa volta qui da Palermo ci ha dato un segnale significativo
Vedendo insieme ai magistrati operato e la giustizia dipendenti lavoratori socialmente utili
Che pendano soprattutto compassione con la missione di lavorare per fare in modo che in questa città emerga la legalità ma non sono qui a Palermo ma in tutta la nazione
Diamo la parola per l'ultimo intervento prima delle conclusioni a Giusto Catania europarlamentare e segretario regionale di Rifondazione Comunista
Voglio ringraziare la CGIL per questa iniziativa l'Associazione nazionale magistrati
Dobbiamo evitare che domani
Qualcuno dica che abbiamo fatto un'Assemblea ed era un'assemblea dei pericolosi sovversivi oggi abbiamo fatto invece un'assemblea di persone comuni
Non sono rappresentanti politici istituzionali sindacali ma persone che pensano che sia necessario oggi non difendere i magistrati non difendere i lavoratori del tribunale
Ma difendere in Italia la democrazia perché questo credo che sia il punto su cui oggi dobbiamo provare a costruire la riflessione
Credo che quello che stiamo vedendo in Italia un segnale evidente
Di una crisi verticale della democrazia
Una messa in discussione della costituzione reale formale e materiale del nostro Paese
La riforma dell'ordinamento giudiziario le leggi ad personam tutto dimostra che tu viene c'è un processo un percorso che va nella direzione di limitazione degli spazi da Lucrezia
Io credo che oggi la vostra presenza
Vuole essere una presenza che deve dimostrare ancora una volta che la difesa dalla Costituzione la difesa dell'autonomia delle la magistratura la difesa di qualsiasi spazio reale di dialogo tra soggetti diversi soggetti istituzionalmente diversi è l'unico modo per costruire e valorizzare la democrazia in questo Paese io credo che questa manifestazione di oggi abbia esclusivamente a questo significato
E io voglio portare il mio contributo in questo modo sapendo sapendo che probabilmente il mio saluto il mio contributo potrebbe anche potrà recare danno alla lotta dei magistrati perché domani qualcuno dirà che c'erano le forze politiche dalla sinistra a sostegno della lotta ai magistrati e questo dimostra che c'è la politicizzazione della magistratura credo che ed è questa lo dobbiamo evitare di oggi ho voluto esprimere il mio saluto per dire lo voglio essere parte
Della costruzione di questo processo di democrazia e liberarci dai tanti lacci e laccioli che stanno imprigionando in questo momento il nostro Paese
Prima di dare la parola alla segreteria regionale CGIL funziona pubblica Donatella Massa dò la parola perfino Lupo segretario della CISL di Palermo per un saluto
Solo un saluto vorrei anche ringraziare l'Associazione nazionale magistrati per questa iniziativa Nietzsche attivo importante non siamo oggi qui come CISL e sono presenti i lavoratori dal comparto giustizia
è una manifestazione di tutti noi sentiamo molto questa iniziativa ma viviamo un momento in questo Paese in cui i corpi intermedi le associazioni e sindacati purtroppo non sono più nelle condizioni di esprimere appieno il proprio pensiero è negato il confronto
Anche su questi temi così importanti che riguardano la giustizia purtroppo nessuno ha sentito il bisogno di sentire cosa ne pensano
Le organizzazioni sindacali dei lavoratori tanti lavoratori dipendenti come sapete operano all'interno delle strutture giudiziarie il governo non ha sentito minimamente il bisogno di sentire il sindacato ciò non riguarda solo questa riforma dell'ordinamento giudiziario
Siamo ormai in una condizione in cui il governo non si confronta più col sindacato neanche sui temi che riguardano la riforma fiscale o la riforma previdenziale si va avanti col voto di fiducia ormai su tutto allora tutto ciò impoverisce
Indubbiamente il dibattito il confronto nel nostro Paese io ritengo che impoverisce anche la democrazia reale del nostro Paese e allora noi siamo qui anche per difendere i valori della libertà della democrazia per difendere la nostra Costituzione io credo che a questa iniziativa bisognerà dare seguito noi siamo disponibili come CISL e confederale a partecipare ad iniziative per dare seguito a questa bella riunione di oggi penso che sarà opportuno utile farlo anche in stretta sintonia con tutte le associazioni che quelli sono espresse attraverso i portavoce che erano presenti
Io vi ringrazio per questa iniziativa
è sentita mentre porgo la solidarietà alla magistratura ma ci sentiamo anche direttamente interessati come lavoratori
A tutti coloro che in questo momento in questo Paese stanno facendo qualcosa di utile ed importante per difendere i valori della democrazia della libertà grazie
Ringrazio Peppino Lupe ringrazio tutti quanti lavoratori cittadini politici
Sono intervenuti a questa manifestazione non c'è stato spazio per tutti per poter intervenire associazioni sono numerose dobbiamo chiudere assemblea entro le undici quindi do la parola la segreteria regionale la CGIL Funzione pubblica Donatella mass
Ma oggi i lavoratori del comparto della giustizia
In questa Assemblea hanno voluto esprimere la solidarietà
Alla magistratura al tutto un sistema giudiziario che penalizza i cittadini e quindi qui è difficile
Rappresentare soltanto un pezzo intanto acquisiamo tutti cittadini che ci sentiamo offesi da un sistema che non funziona
Macché contemporaneamente riesce ad espandere la propria inefficienza intanto a cominciare dal come vengono
Impegnate le risorse e quale importanza acida al personale che è quello che è stato dietro il sistema giustizia
Il taglio alle risorse il disimpegno in termini di formazione da la consapevolezza di quanto questo sistema giustizia sia cuore di questo governo
E disagi quindi lei lavoratori sono anche i disagi di tutti noi cittadini
Oggi in questa giornata e veniamo al quindi insieme lavoratori cittadini e magistrati
E credo che questo tipo di manifestazione debba essere la diciamo il motivo la base di una costruzione di un movimento Adone tutti noi dobbiamo esprimere
Compattezza verso
Questo attacco sistematico che di fatto si compie nei confronti nella Costituzione come qui è stato ribadito e che quindi di fronte in tutti i cittadini io vi ringrazio spero che questo tipo di incontri ci Meda per tutto ciò che questa terra ha bisogno per questa questo sistema per la sicurezza per quanto riguarda i livelli
Di attenzione verso la delinquenza la mafia
Questo abbassamento della guardia questo vivere ai confini di di questa borderline questo essere e non essere questo credo che debba essere da noi è fortemente sentita e dai tutti cittadini deve senta deve rappresentare un momento di grande unione e divenne prese di posizione ti ringrazia
Si chiude la manifestazione ringraziamo tutti i partecipanti