Prodi e Illy con Massimo Carraro. In dialogo con i cittadini del Veneto - manifestazione di appoggio alla candidatura di Massimo Carraro alla presidenza della Regione Veneto

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Un saluto a tutti mi spiace di iniziare una notizia molto triste stanotte morto Giorgio Lago
Diciamo un minuto di silenzio ci teniamo ricordarlo anche così
è un dolore molto forte per noi che lo abbiamo conosciuto che che gli abbiamo voluto bene che sappiamo quanto ha interpretato le ansie e le tensioni
Le esigenze della senta del Veneto ed è davvero una perdita molto grossa per il mondo del giornalismo sicuramente ma anche per il mondo della cultura e per tutti quelli che cercano una strada noi siamo tra questi Massimo Carraro tra questi sicuramente anche la Sironi molti altri
Che cercano per il Veneto una strada per continuare una percorso di benessere accanto a un percorso di forte solidarietà accanto anche un percorso di rispetto della natura e delle e di uno sviluppo per uno sviluppo sostenibile
Ecco mi spiace di iniziato con una notizia di questo di questo tipo
Mi impegno lo dedicheremo quindi anche ricordo di questo grande giornalista
Della nostra Regione
L'iniziativa di oggi è una iniziativa molto importante lo vedete siamo con
Il presidente
Romano Prodi che concluderà
Che concluderà questo nostro incontro ma al tavolo ci sono molte altre personalità importanti voglio ritenuti riconosciuto sono con le cose che deve dire chi apre un incontro abbiamo il presidente del Friuli Venezia Giulia Riccardo Illy
è un punto di riferimento per noi del Veneto perché la dimostrazione concreta che anche laddove si pensa che gli equilibri politici siano equilibri permanenti stabili immutabili quasi scritti su un pezzo di rozza
è possibile invece introdurre profonde novità rovesciare questi equilibri e accanto a questo perché non lo facciamo solo per il gusto di cambiare avviare un percorso di crescita e di sviluppo
Di grande interesse come sta avvenendo nella Regione governata dal presidente Riccardo Illy e poi due donne che conoscete perché ci conosciamo tutti ma che vi voglio presentare alla mia sinistra
Cioè la Sironi che è stata sin dato a Verona
La Michela Sironi
Anche lei dice qualcosa con la sua presenza sapete che nel listino
Di Massimo Carraro
Ci dice che anche da un punto di vista liberale molto centrista alla fine di un percorso e di un ragionamento non si può stare da dalla parte del centrodestra adesso bisogna compiere una scelta di tipo diverso
E a conquistato molto con molto successo il governo della sua città quando è stata candidata sindaco
E ha contribuito in modo determinante poi il risultato di Paolo Zanotto quando Paolo Zanotto a rivisita il comune di ha vinto il comune di Verona questo grande capoluogo della nostra regione
Perfino personaggio che per i padovani è stranoto per la sua passione per il suo coraggio per la sua combattività la Margherita Miotto
Sono molto contento di questo caloroso applauso è la dimostrazione di come si trasmettono anche le emozioni i sentimenti le passioni
E la Margherita sicuramente accantona forte razionalità e anche tutto questo anche lei nel listino di Massimo Carraro naturalmente c'è Massimo Carraro che
Massimo Carraro che il protagonista di questo
Nostro incontro assieme a Romano Prodi cosa dire in presentazione io sono anche un po'in imbarazzo perché c'è un conflitto di interessi quanto sostengo Massimo Carraro fatti come sindaco di Padova non è soltanto una scelta politica emotiva ideale è anche una scelta di necessità non possiamo più avere una regione chiarissimi amici
Una regione che è assente e su tutte le politiche delle grandi città
Guardate in questi giorni perché lo leggete tutti abbiamo il problema della qualità dell'aria
Vorrei sapere se uno di voi sa cosa ha fatto la Regione del Veneto per affrontare il problema delle polveri sottili
Dire niente Itza dire troppo non si è neppure fatta sentire
Eppure siamo in qualche modo costretti con mezzi estremamente limitati a fronteggiare un problema che ha anche un carattere di emergenza sanitaria riguarda la salute di tutti ma mette in discussione anche interessa interessi delicati in un momento economico difficile spesso quando ascolto incontro i commercianti mi rendo conto che sono un termometro particolarmente sensibile di una situazione di difficoltà economica che il nostro Paese e anche la nostra
Regione sta attraversando e colgo nella loro protesta o preoccupazione il fatto che vedono davvero facendo i conti ogni giorno
In difficoltà l'economia della loro attività
Ma non abbiamo avuto niente niente niente anzi abbiamo avuto un calo dei soldi che vengono dati ai Comuni per il trasporto urbano lo sanno tutti che per fronteggiare il problema dell'inquinamento bisogna portare a parità di mobilità che è un valore una parte della gente ad usare il mezzo pubblico e quindi trasferire dal mezzo privato al mezzo pubblico
E invece di a vere su questo un supporto
Non abbiamo abbiamo avuto un calo delle
Risorse a disposizione
Ma non c'è da stupirsi
Pensando alla storia della Regione di questi dieci anni da una parte un motore potente ha spinto in avanti la nostra economia
E bene o male la nostra regione è riuscita a crescere economicamente ed è riuscita ad affermarsi in molti settori
L'economia fatta di tante piccole imprese è riuscita nel corso di questi anni a mantenere una forte capacità di competizione anche all'estero e ha dato nel Complesso assieme al grande lavoro naturalmente dei lavoratori di tutti quelli che nella nostra regione sono impegnati nelle diverse attività economiche ha dato un benessere che si è via via diffuso
Ma
Questo è venuto quasi in assenza di una politica regionale se la politica regionale si è fatta sentire ho fatto anche il consigliere regionale ha potuto osservare questo fenomeno
La si è vista soltanto nella distribuzione di Manzione ora qua ora là cercando di accontentare sostenere i diversi settori ma politiche sulle infrastrutture
Politiche per affermare determinati settori che sono in grado di affermarsi di trainare gli altri politiche per sostenere per esempio la ricerca non se ne sono mai vista e così siamo in ritardo nel sistema ferroviario c'è una legge che ormai da quasi quindici anni periodo lunghissimo che non è ancora stata completata nella sua potenzialità di finanziamento stiamo duecentoundici
Va dato parecchi soldi non spesi metta ad oggi e prevede solo un pezzettino della mobilità ferroviaria nel centro della nostra regione
C'è da pensare che nei prossimi anni non vedremo quelle politiche necessarie se dovesse rivinse regalare conto invece sui esatto contrario sulla vittoria di Massimo Carraro c'è da pensare che non avremo un sistema di trasporto che possano in immanente confrontarsi con altre aree europee di quel continuamente parliamo ma di cui non limitiamo mai le cose
Le cose positive e potremo parlare di molti altri settori perché dalle utility
Dalle aziende che danno i servizi ai nostri cittadini non c'è stata una politica su questo c'è stato
Una politica invece si del Friuli su questo su questo tema come poi a Padova sappiamo bene
Alla politica che riguarda lettiere alla politica che riguarda le società autostradali non c'è mai stata la capacità di costruire una squadra di tenere insieme gli interessi di delineare un percorso e di affermare gli interessi
Dei veneti che sono stati visti soltanto come soggetti a cui conferire qualche contributo credo
Che da una città venga quasi come dire una grido di aiuto non possiamo rimanere sogni
Già il Governo ci bastona abbastanza abbia bisogno di una Regione amica
Abbiamo bisogno di una regione che ci tenga insieme città comuni province ci consenta di fare squadra e di avviare qualcosa di nuovo
E di diverso di cui si sente il bisogno quindi governare questo sistema che ancora enormi capacità e che ha la capacità quindi di produrre molta ricchezza ma dadi degli indirizzi
Vedete la questione dei taxi nei confronti della Cina questa cosa che adesso in qualche modo viene proposta da una parte dello schiaffo e dicono che sono uniti dal da una parte dello schieramento di centrodestra è il tentativo di costruire una falsa medicina ha un problema però che esiste
E la medicina vera sarebbe quella di una politica per fronteggiare
La questione di una politica che non può prescindere naturalmente dal collocare fortemente ritagli all'interno dell'Europa
Chiudo perché i discorsi naturalmente vi faranno i protagonisti che sono qui con me su questa tribù una ma voglio dire abbiamo bisogno davvero di una svolta non è una cosa su cui si può scherzare
Se i primi dieci anni di Galan sono stati anni di in attività
E forse qualche piccolo stimolo a far qualcosa lo aveva iniziava una nuova esperienza mi domando cosa sarebbero i prossimi cinque la
Piattezza più assoluta l'assenza di una politica
E quindi
Si avverte fortemente ecco generico in ogni ambiente guardare perché ho frequente la grande forte voglia di cambiamento
Poi c'è anche un voto inerziale eccetera ed è lì che dobbiamo andare a spiegare le cose
Delle volte mi chiedono mi chiedono ma riusciamo a vincere io penso che in un primo avversario in questa battaglia forse anche all'interno di noi dobbiamo essere convinti che questa è una vittoria alla portata come lo è stata la vittoria
Che è avvenuta in Friuli si riusciamo a vincere dobbiamo convincerci impegnarsi fino in fondo
Ce la facciamo però poiché viene una risposta più semplice che potremo dare ognuno in ogni ambiente
A Padova posso dirlo per la città con assoluta sicurezza ma vorrei dire anche per la Provincia vinceremo di sicura quindi noi a casa nostra vinceremo
Gli pagava oltre
Intendiamoci perché dobbiamo fare un pezzetto di lavoro anche per gli altri le altre Province e quelle che hanno un po'più di difficoltà questo il nostro compito ma vedrete che se ci impegniamo i risultati arriveranno e la Regione comincerà ad avere un governo degno di questo nome
Ecco il primo intervento e di Michela
Sironi a cui cedo subito la parola
Grazie grazie a tutti voi
Cinque anni fa io ero esattamente dall'altra parte
E
E cinque anni fa in questo stesso periodo stavo facendo campagna elettorale per Galan
Ma nessuno è perfetto io non ero perfetta
Poi dopo cominciato a conoscere meglio Forza Italia che era il mio partito
Cominciato a conoscerlo bene dall'interno
E io cominciato a conoscere meglio Galan
E ho cominciato a conoscerlo troppo bene
E allora ho capito che non c'era più spazio per me in quella coalizione
Che non c'era più spazio perché la voglia di libertà la voglia di costruire la voglia che le nostre città fossero protagoniste
Veniva schiacciata da una logica diversa
Che era quella del personalismo
Che era quella dell'interesse di un gruppo di persone che era quello dell'interesse di gestire una Regione non nell'interesse degli enti locali ma solo ai teniamo famiglia
E allora ho capito che ha raggiunto per me il momento di cambiare è stato io credo che voi capiate tutti uno strappo importante lo strappo anche doloroso perché quando si crede nelle cose e si vede che delle idealità i progetti vengono a cadere si soffre nell'intimo
Però sono stata felice di averlo fatto
E sono adesso orgogliosa di poter essere qui in questa sala
Per appoggiare la campagna elettorale di una persona che mi ha subito affascinato non lo conoscevo due mesi fa
Che ne ha diceva affascinata checché inviare ridato la forza di credere nella politica in una politica fatta per la gente di una politica che deve essere creata per le comunità locali che deve dirigersi verso le comunità locali e soprattutto verso i sindaci che sono i primi responsabili della vita di noi cittadini della vita nostra delle nostre città
Perché quello che è avvenuto in questo periodo io credo che ci abbia molto sminuito dentro che ci abbia fatto quasi uso una parola brutta fosse quasi pentire di essere Venditti ci manca qualche cose bene io credo che sia arrivato di nuovo per noi il momento di essere orgogliosi di tirare fuori la testa di dire sono orgogliosa di essere di Padova di Verona sono orgogliosa di essere veneta
Ecco questo è quello che ci ha fatto mancare questa questi dieci anni di governo di Galan perché quello che dobbiamo fare ora è quella di costruire una Regione che operi per il bene di tutti in una regione che sia dedicata alla solidarietà che sia dedicata alle sicurezze dobbiamo tornare ad essere orgogliosi di vivere in una regione produttiva una Regione artisticamente unica direi una Regione in cui esistono delle realtà economico finanziario economico
Istituzionali di grande livello e di grande anche i livelli internazionali ecco questa è la è realtà veneta in cui io vorrei vivere in cui credo tutti noi vorremmo vivere e vorremmo andare orgogliosi ebbene io credo che stiamo costruendo un pezzo di storia stiamo costruendo un pezzo di storia tutti insieme un pezzo di storia importante è un pezzo di storia che io sono sicura potremmo costruire insieme e soprattutto insieme con Massimo Carraro grazie
Della
Sì va bene un saluto zero portarglielo chiesto
Anche Margherita anche Margherita di otto però presentata prima la persona a cui siamo tutti molto legati Margherita per la parola
La via per Damasco è molto folta
Anch'io porto un brevissimo saluto che però ha un contenuto Massimo Carraro vuole che i veneti stiano bene in salute ci tiene alla salute dei veneti
E per questo per questo sarà al votato dalla maggioranza dei veneti
E vuole che divenne cristiano bene in salute
Non solo perché questo è un diritto della persona quindi dubbiamente soprattutto ma anzitutto per queste ma anche perché i veneti in salute
Sono un elemento essenziale per lo sviluppo per il futuro delle famiglie del Veneto
Quando parliamo di natalità di denatalità
Beh non possiamo mica fare discorsi che poi non guardano alla Rete dei servizi sociali alle politiche sociali non possiamo sganciare le due cose come ha fatto Gallant in questi dieci anni
E allora è un diritto della persona ma è anche una condizione per lo sviluppo del Veneto
In questi giorni in queste ore
Galan sta vendendo ai veneti una solenne patacca
Annunciato oggi ieri
Che
Adesso i conti sono in ordine
E che addirittura avanzato duecentosedici euro
A parte che non ho capito per quale ragione i veneti dovranno pagare l'addizionale IRPEF a partire dal prossimo anno scelto
Non si capisce se i conti sono per se i conti sono in ordine per quale ragione fra una settimana
Proceda a firmare con il Governo un accordo per tagliare altri due mila cinquecento posti letto quando nei nostri ospedali qui a duecento metri abbiamo il visse
Il quater
Se i conti sono in ordine e non capisco perché abbia tagliato il personale e le liste d'attesa sono infinite al punto che il cittadino si paga di tasca propria le prestazioni specialistiche
è una patacca
Cari cittadini perché un amministratore pubblico non falsa i bilanci
Nel senso che non mette i bilanci Mary non cassetto
Per ritirarli fuori il quattro di aprile a urne chiuse e per dire ai veneti c'è un buco bisogna fare di fronte perché il diritto alla salute viene prima di ogni altra cosa si dice la verità ai veneti
E si è allora si deve dire che le finanze regionali sono ormai al collasso
Perché perché amministrato male questo il punto per queste ragioni abbiamo il buco in sanità non tutte le Regioni si trovano in queste condizioni
Ci sono regioni anche a noi vicine
Il Presidente Illy lo può dire
Che può fare può avere i conti in ordine senza vere
Enormi liste d'attese senza applicare l'addizionale IRPEF l'addizionale sul il bollo dell'auto etichette onerosissimo mi compreso compreso l'odioso ticket sulle strutture intermedie che sono gli ospedali di di comunità cosiddetti allora siccome questa è una cosa che ci sta molto a cuore e sta a cuore molto molto al nostro presidente Carraro
Noi in questi giorni dobbiamo essere forte determinati fortemente determinati su queste questioni
Perché dopo il tre di aprile l'annuncio è già stato fatto sarà ulteriormente pesantemente smantellato il sistema perché saranno annullate azzerate le ventuno uso del Veneto
E si è e sarà separata l'assistenza ospedaliera dell'assistenza territoriale cioè il modello veneto sarà smantellato distrutto
Questo è stato detto annunciato ed è stato pure prefigurato nei programmi elettorali dietro compose parole affermazioni formali di difesa di un diritto fondamentale perché sa bene
Galanda che su questo punto cioè il nervo scoperto della sua amministrazione
Per questo Massimo Carraro si è impegnato su quattro grandi questioni prima di tutto programmare
Perché i diritti non si salvaguardano se non si conosce quali sono i bisogni
Non si DS non si conosce non si riesce poi ad essere efficaci ed efficienti nella risposta
Secondo a si è impegnato ed è una cosa questa decisiva per il Veneto
A trasformare il sistema ospedalocentrica o in una Rete territoriali un'assistenza territoriale vicina ai bisogni delle persone a sostegno delle famiglie che hanno in casa una persona non autosufficiente o malata di cancro con necessità di lungoassistenza
E si è impegnato su un'altra cosa che è molto molto importante vorrei dire quasi come la prima
Si è impegnato a democratizzare il sistema a basso al verticismo regionale al centralismo regionale
Apertura alle comunità locali al potere dei sindaci e questo si può fare si può fare oltre che si deve fare il Presidente Illy è qua
E me lo può dire è la prima Regione in Italia che ha cercato con fatica perché non è facile non è semplice però ha cercato e da otto e ed è riuscito a farlo una legge che consente il coinvolgimento più diretto bei comuni nel governo della sanità
E questo è un fatto importantissimo lì contanti
Ma il sistema va meno caratterizzato perché nelle aziende ospedaliere
Noi non accettiamo che la logica del conflitto teorico fra il bar le politiche del Budget dei bisogni di salute si risolvano a favore delle politiche di Baggio
No no
Sei si programma se si hanno le idee chiare su cosa significa la salute
Se si coinvolgono le comunità locali ecco che allora si concilia questa apparente antinomia
Ma anche i professionisti devono uscire dalla da ricatto diciamolo pure dal ricatto a cui sono sottoposti oggi da un lato le esigenze della quadratura di bilancio e dall'altro dalla obbedienza
Silenziosa forzata ai diktat del direttore generale no
All'interno dell'azienda sanitaria i professionisti hanno la loro autonomia
E deve essere restituito nel governo clinico dell'azienda il potere che a loro spetta perciò anche su questo noi siamo contenti che massimo grado abbia introdotto nel suo programma una apertura alla partecipazione all'interno delle aziende sanitarie
Insomma abbiamo capito che siamo in buone mani in mani sicure
Diamoci anche noi da fare
Ecco siamo davvero in tanti naturalmente non posso salutare tutte le autorità sono tantissime tutte dei dirigenti di uniti
Nell'Ulivo che sono sono presenti però vorrei salutare i tre candidati
Nella nostra lista
Sui quali puntiamo a sapete che sono frigo sono Gul sono covi Franco Frigo
Carlo colpire Zanni Gallo
E poi possono anche possiamo anche per quattro cinque impegniamoci per un numero più elevato naturalmente di eletti
Ma una persona in particolare la voglio salutare nessun accordo soldato adesso che in sala è un costituente che è qui con noi
Ancora
Pieno di passione pieno di voglia di lottare per un'Italia migliore quella per cui si è battuto quando ha scritto con i padri costituenti la Costituzione con noi Luigi cui il senatore Luigi
Ecco
La ringrazio senatore per essere qui con noi so che
A lei piace partecipare arrivati dopo ritmicamente capitano due volte non solo di vederlo partecipare ma di sentirlo intervenire con una straordinaria lucidità e con una eccezionale capacità cogliere anche le questioni presenti è la volta di Riccardo Illy sapete che il Presidente della Regione Friuli sappiamo che un imprenditore che si è impegnato in politica sappiamo che è stata in grado di vincere dove sembrava impossibile farlo toccate Riccardo
Per prima cosa un saluto a tutti gli amici del Veneto
Vengono volentieri spesso nel Veneto
Di cui apprezzo le moltissime doti e qualità dei dei cittadini ne ho tantissimi amici
In questa splendida regione
Mi trovo in una bellissima compagnia assieme a Romano Prodi ricordo sempre quando allora era presidente dell'IRI e io appena eletto sindaco lo chiamai perché c'era un problema devo chiedere qualcosa evidenziare se è stato eletto sindaco di Trieste condoglianze disse
E in effetti aveva ragione perché furono anni duri veramente poiché in compagnia di un imprenditore Massimo Carraro con il quale ho scoperto leggendo un po'di articoli in queste settimane che ci accomuna anche il fatto di essere stati scout in gioventù
E credo che questo non sia un fatto casuale evidentemente
Quella scuola di vita ci ha portato pur facendo gli imprenditori a sentire
La necessità di svolgere un servizio al favore della collettività e Massimo l'ha già fatto in altre occasioni nella sua vita e oggi l'ho fatta candidato presidente
E poi insieme a colleghi sindaci o ex sindaci ricordo per esempio che quando Michela Sironi purga candidandosi con una coalizione diversa da quella che mi sosteneva io ero già sindaco di Trieste
Mi chiese qualche aiuto qualche informazione per preparare il suo programma e io glielo detti senza esitazioni
Sono felice che poi abbia compreso qual è la parte giusta e che oggi dia un sostegno alla nostra polizia
E infine Flavio Zanonato con il quale siamo stati colleghi sindaci di Padova e di Trieste abbiamo cercato di di collaborare
E fu anche quello un periodo molto positivo quello del dei sindaci del Nordeste lo ricorderete
Credo che il nostro stimolo partendo da quest'area fu fondamentale lo ha riconosciuto lo stesso Franco Bassanini per quella riforma che mirava a semplificare a smentire
L'attività amministrativa che poi è stata abbandonata durante questa legislatura di governo di centrodestra
Dove a fronte di mirabolanti progetti di devolution alla fine nome è stato partorito ancora nulla e se quella riforma costituzionale passerà
Credo che apporterà ben pochi benefici in termini di miglioramento del funzionamento della pubblica amministrazione
Con il Veneto che è una Regione laboriosa attiva quanto lo è il Friuli-Venezia Giulia credo abbiamo moltissime
Cose da condividere
Ma in questo momento io vorrei soffermarmi su un tema anche in omaggio a Romano Prodi che di estrema attualità e cioè l'allargamento dell'Unione europea
Io ricordo solo pochi anni fa quando si parlava di un allargamento a dieci nuovi Paesi tutti dicevano è impossibile ebbene Romano è riuscito in questo che quasi quasi definirei un un miracolo ma certamente una impresa difficilissima romano ci ha creduto fino in fondo
L'ha voluto fermamente
Ha superato tutti gli scetticismo e tutte le difficoltà il primo maggio dello scorso anno era con noi a Gorizia proprio per celebrare nella città simbolo della mia regione questo allargamento perché sapete che Gorizia e Nova Gorica in Slovenia sono praticamente una città unica divisa dal confine
Ecco io credo che le opportunità che l'allargamento dell'Unione Europea offre al Veneto Venezia Giulia siano veramente straordinaria
Pensate che gli otto nuovi membri dell'Europa centrorientale hanno circa settantacinque milioni di abitanti l'economia di quei Paesi sta crescendo fra il tre e mezzo fino al quattro e mezzo fino al cinque per cento
E quindi gli scambi le esportazioni e le opportunità di esportare in quei Paesi
Attività manifatturiere che noi non riusciamo più a sviluppare nelle nostre regioni sono veramente opportunità straordinarie così come quelle nel campo del turismo perché il nostro territorio rappresenta per quei cittadini che sempre più numerosi possono permettersi delle vacanze l'area più vicina per il mare per la montagna per le città d'arte e quindi stiamo
Sfruttando appieno queste opportunità
Però è importante che ci sia una collaborazione ancora più stretta fra le due Regioni per risolvere alcuni ostacoli che esistono ancora
Per esempio per arrivare in tutta l'area dell'Europa centrorientale
Le infrastrutture per i trasporti non sono ottimali le autostrade non sono complete in Slovenia manca tutto un pezzo tramare il borgo e il confine ungherese in Ungheria da questo confine fino al lago Balaton
E i tempi di attesa per vedere completata è questa
Infrastruttura fondamentale sono ancora di diversi anni io spero solo due-tre ma c'è qualcuno che teme anche cinque sei sette
Nel mentre per fare un paragone da Vienna si va in autostrada a Budapest fin dal mille novecento e novanta sei quindi sono nove anni non voglio parlare delle ferrovie perché sarebbe addirittura avvilente la ferrovia che vada a Trieste Lubiana Budapest è una specie di tradotta che poteva andar bene durante la prima guerra Milito prima guerra mondiale per trasportare i militari ma non è certamente l'ideale oggi pensate
Settanta chilometri in linea d'aria da Trieste Lubiana tre ore di percorrenza per il treno voi penserete merci no
Treno passeggeri inclusa mezz'ora di sosta al confine che non siamo ancora riusciti a eliminare se l'attenzione dello Stato verso questi problemi non è sufficiente deve aumentare quella dell'elezione deve aumentare la collaborazione fra le Regioni
Sia in termini di un impegno diretto noi lo stiamo mettendo per esempio con la nostra società autostradale Autovie Venete che si offerta di cofinanziare con gli sloveni della dar se così si chiama la loro società l'ultimo tratto di autostrada mancante
E naturalmente dobbiamo anche con Lavorare in termini di sollecitazione dello Stato e anche dell'Unione europea anche degli Stati confinanti affinché realizzino quanto prima queste infrastrutture poi Veneto e Friuli-Venezia Giulia dovranno collaborare nel campo del sviluppo delle attività economiche io sollecitato auspicato in più occasioni una fusione fra diverse società quelle che gestiscono le autostrade mi chiedo che senso abbia vere quattro cinque società di piccola o piccolissima dimensione che non saranno competitive quando arriveranno a scadenza le concessioni ci saranno le gare quindi rischiano di fare delle mettiamole tutti assieme costituiamo una società che avrà dimensioni discrete e che potrà vincere le concessioni quando scadranno tra l'altro la prima che scada il proprio
La Padova Venezia
Anche sulle società per i servizi di pubblica utilità elettricità gas acqua
Ebbene che ci sia una progressiva aggregazione come sapete
Padova e Trieste hanno già fuso le loro società io auspico che Verona sì unisca presto
E spero anche che tutte le altre società sia del Veneto che del Friuli-Venezia Giulia pian pianino si aggreghino per raggiungere una società unica di nuovo di dimensioni discrete in grado anzitutto di migliorare la qualità dei servizi ai cittadini e possibilmente ridurne i costi e poi di competere perché anche lì
Le concessioni arriveranno a scadenza verranno messe a gara perché questa è giustamente l'orientamento dell'unione europea
Sullo sviluppo economico vorrei sottolineare quale grande fattore di differenza fra la nostra coalizione l'unione e la coalizione di centro destra
Noi crediamo che sviluppo economico e Welfare siano due fattori che si auto sostengono mentre la coalizione di centrodestra crede che siano due fattori in contrapposizione tra loro o si segue l'uno o si sui due l'altro
Io credo invece che dallo sviluppo economico debbano derivare quelle risorse finanziarie
Che servono proprio a migliorare la qualità dell'welfare dei servizi sociali dei servizi sanitari per realizzare quella coesione sociale che poi un fattore determinante per far crescere ulteriormente l'economia
Per consentire lo sviluppo economico occorre da un lato rendere più efficace più efficiente la pubblica amministrazione io credo che in Veneto ci sia moltissimo da fare sotto questo punto di vista no in Friuli-Venezia Giulia abbiamo già dato una prima riorganizzazione Interna alla Regione rivedendo in maniera direi
Veramente significativa all'organizzazione interno alla struttura pensate c'erano trentasei direzione generale di primo livello non esisteva un direttore generale quindi nessuno che le ho coordinasse oggi sono solo quattordici le direzioni generali richiamiamo centrali ed è stato introdotta la figura del direttore generale così come stiamo apprestandoci ad approvare una legge di riordino degli enti locali questo un potere che il Veneto non ha e quindi dovrebbe essere lo Stato al Parlamento a realizzare questo tipo di riforma
Ma uno dei principi dell'Unione Europea la sussidiarietà è fondamentale per dare più efficace più efficienza la nostra pubblica amministrazione
Regioni dovrebbero solo approvare leggi occuparsi di pochissime attività diciamo amministrative o gestionali e trasferire invece queste quasi nella totalità ai comuni oppure alle Province
E poi fondamentale e questo ha una competenza di tutte le Regioni pensare allo sviluppo economico a favorire la crescita delle imprese anzitutto mettendo a disposizione di queste le risorse di cui hanno bisogno le risorse umane pensando alla formazione professionale ma anche aiutando le università e le scuole nell'educazione
Risorse conoscitive stimolando sostenendo la ricerca scientifica e tecnologica risorse finanziaria
E anche le risorse materiali incluse le infrastrutture per i trasporti per le telecomunicazioni
E per e la fornitura di di energia
Ecco nel campo della salute noi stiamo facendo alcuni cambiamenti importante nella nostra regione saremo lieti di condividere la nostra esperienza con il Veneto
Con una legge che è stata citata poco fa da da Margherita
Che ha attribuito maggiori competenze un maggiore coinvolgimento agli enti locali abbiamo anche costituito un Centro servizi condivisi oggi tutti gli approvvigionamenti delle nove aziende sanitarie regionali sanitarie ospedaliere vengono fatti in un unico centro di approvvigionamenti
Mentre prima ciascuno provvedeva per conto suo potete immaginare con quali maggiori costi
Abbiamo già attuato la fusione del Policlinico della azienda ospedaliera di Trieste lo stiamo facendo anche a Udine dove c'è anche un policlinico universitario
Stiamo soprattutto rafforzando i distretti socio sanitari ai servizi Domizzi domiciliari ciò che ci consentirà un domani di arrivare a un'azienda territoriale unica esperienza che ha già fatto un'altra Regione amica sono le Marche
E che consente di nuovo una grande risparmio di costi senza per nulla sacrificare i servizi ai cittadini anzi consentendo attraverso i distretti socio sanitari di migliorarle
Sul piano della protezione sociale noi ci apprestiamo entro quest'anno ad approvare una legge che attuerà la legge dello Stato che ha riformato i servizi sociali una legge del due mila
E ci apprestiamo a introdurre come ha già fatto la Campania il reddito di cittadinanza per consentire a quelle persone che si trovano temporaneamente
Dicevo a quelle persone che si trovano temporaneamente questo è sperabile in una situazione di disagio e di avere comunque un reddito minimo che consenta loro di vivere in maniera decorosa perché non sarà certamente le pensioni aumentate per modo di dire a consentire di fare questa vita decorosa
Vorrei infine dir poche parole su Massimo Carraro l'ho conosciuto quando ero sindaco perché venne a trovarmi da europarlamentare non aveva niente da chiedermi anzi aveva da offrirmi la sua con lavorazione di europarlamentare
Che in alcune occasioni o anche sfruttato ne avevo apprezzato allora
Capacità umane le capacità da imprenditore e anche il modo con cui interpretava il suo ruolo di europarlamentare mettendo sì al servizio del territorio delle Regioni delle Province soprattutto delle amministrazioni comunali
Questo servizio lo ha già svolto come sapete in diversi campi cominciando dal presidente dei giovani imprenditori presidente di Veneto Sviluppo presidente dell'interporto
Di Padova non credo l'abbia fatto per ma volontà di occupare delle poltrone ma proprio per lo spirito di servizio che ripeto credo di derivi anche non solo ma anche da questa esperienza giovanile di di scout
Son convinto quindi che la coalizione
Dell'unione anche se non può usare questo Nommo Perrone elezioni perché è stato messo a punto in tempi successivi abbia scelto il candidato migliore in veneto
Ho visto che il programma è composto da pochi punti fondamentali che riguardano l'economia che riguardano la salute che riguardano l'ambiente
E molto chiari e quindi un programma che certamente risponde alle aspettative dei cittadini è un programma che è semplice
Da raccontare ed a spiegare e un programma che si potrà mantenere perché non ci sono promesse mirabolanti ma ci sono azioni realizzabili
E infine la coalizione che è la più ampia possibile comprende tutti i partiti che si identificano
Nel lì valori dell'unione nei valori della coalizione di centrosinistra include anche una lista civica nel caso niente lorenese Giulia è stata determinante il suo apporto dà noia raggiunto il sette e mezzo per cento di preferenze
E un risultato straordinario presentandosi per la prima volta con il nome di cittadini per il presidente
E quindi credo che veramente sia stato fatto tutto ciò che era possibile per scegliere il candidato Presidente i candidati
Consiglieri della migliore qualità per identificare un programma chiaro semplice che rispetta le attese dei cittadini e per organizzare la coalizione più ampia e più coesa possibile
Avete fatto le cose bene adesso non resta che comunicarle altrettanto bene ai cittadini con una bella campagna elettorale e mi pare che questa sia appunto un occasione
Ecco ringrazio anch'io Riccardo Illy per avete sentito
L'intervento
Non ci sono solo i contenuto c'è anche uno stile un elenco di questioni che sono in corso che sta seguendo molto chiaro se lo sviluppo economico della sua regione accanto all'esigenza di tutelare fino in fondo le persone i diritti di tutti
Avete sentito anche la semplicità con cui le cose vengono esposte non voglio far confronti con situazioni diverse a cui purtroppo qui c'è Margherita che lo sa
Sì è capitato tante volte di assistere a Floris mezzo di offese e poi un po'di amenità varie sulle bellezze naturali del Veneto
è ora la volta di Massimo Carraro mi ha preceduto un po'Riccardo Illy nel presentarlo noi siamo ci conosciamo da più di vent'anni siamo amici da tantissimo tempo allora se militavano i movimenti giovanili anche se c'è una certa differenza
Diretta
Ed è lì che ho visto la sua il suo primo impegno c'è stato poi un impegno nel mondo dell'impresa che è stato ricordato e anche un impegno all'interno di istituzioni l'ultimo impegno è stato quello di parlamentare di parlamentare europeo
Mi fa piacere che il nostro candidato ritengo anch'io che sia il più forte candidato che potevamo schierare un ottimo candidato sia insieme un imprenditore con tutte le caratteristiche di una figura di questo tipo un imprenditore che riveste sempre tutto nella sua impresa impresa che ha visto crescere i modi importante anche la componente occupazionale oltre che il fatturato nel corso di questi di questi anni oltre che un imprenditore con notevoli capacità anche una persona che conosce la politica in questo senso cioè unna
Similitudine che si potrebbe stabilire con Riccardo Illy cioè che non arriva da un altro mondo e si inserisce in un mondo che magari non conosce di cui non conosce la complessità di cui non conosce il linguaggio no Massimo Carraro neanche un politico in senso pieno politico di cui abbiamo apprezzato in questi anni la passione politico quindi per passione
Per scelta scelta di campo e di cui abbiamo sempre osservato e ammirato il rigore l'onestà la serietà la lucidità
Nei ragionamenti ecco sono davvero contento
Che il nostro candidato sia un candidato che ha queste caratteristiche e di questo che abbiamo bisogno come veneti e anche come citare comuni della nostra regione Massimo
Grazie a tutti voi che siete qui oggi grazie a Flavio a Michela Margherita Riccardo Romano che hanno voluto condividere con noi questo momento
E a me fa piacere che siamo in tanti perché questo d'incontro dal quale partire
Per l'ultimo per l'ultimo scatto abbiamo un presidente ciclista allora il suo nuove usano questa questa metafora vedete
Vedete noi abbiamo iniziato qualche mese fa
Questa sfida che citata che citava svantaggiati che ci dava avviati in un percorso difficile
Anche se con la profonda convinzione
Che dopo dieci anni di governo scadente nel senso che è in scadenza questa Regione meritava di meglio
E questa profonda convinzione
Ci ha fatto lavorare costruendo un programma di governo come ricordava Riccardo Illy fatto di cose concrete vero e da mantenere
Ci ha fatto costruire un'alleanza grande e forte lasciatemelo dire in un percorso di profonda unità noi siamo partiti tutti insieme
Caro Romano hai presente a Venezia ecco tutto il contrario
Noi siamo partiti
Noi siamo partiti a novembre tutti insieme
Attorno a un'idea di quello che vogliamo fare per questa Regione per farla ripartire per far star meglio i veneti per riportare il Veneto a quel protagonismo in Italia in Europa che può fare che si merita
E che un Governo scadente in questi anni gli ha negato
In questo percorso abbiamo allargato il consenso
Ha forse che ci porta a Roma e a dire che siamo davvero una coalizione ampia che vede nell'Ulivo il suo perno il suo elemento centrale
Ma che va oltre ormai perfino lo stesso centrosinistra accanto a tutte le forze dell'Unione abbiamo una forte importante
La lista da lista civica l'aggregazione delle liste civiche
Che nasce in primo luogo a Verona con Michela Sironi e Paolo Zanotto ancora una volta insieme
L'altra sera eravamo a Legnago comiche il Sironi negli Gruber
E Lilli Gruber ha detto
Michela Paolo Zanotto Boeken altra cremata aggravante
Allora
Siccome la strada l'abbiamo già imparata ce l'hanno già dimostrata nel due mila due poi Riccardo Illy nel due mila tre Flavio Zanonato e Sergio Reolon nel due mila quattro temo che in altra cremata
Noi abbiamo costruito questa coalizione ampia unità dove le liste civiche di questa regione così importanti sono un contributo determinante
Non siamo caro Riccardo ancora il sette e mezzo che era giunto tu però i sondaggi ci danno abbastanza vicini a quel livello
E sta diventando un elemento di differenza importante di recupero importante rispetto anche al gap iniziale che separava centrodestra e centrosinistra
E poi abbiamo costruito un po'oggetto di miglioramento del governo di questa regione che hanno condiviso anche forse tradizionalmente non vicina al centrosinistra penso al partito dei pensionati ai consumatori allega fronte veneto
Tutti insieme nell'idea di costruire il Governo che questa Regione si merita
Mettendo fine a una pagina durata dieci anni
Dieci anni sono tanti quindici credo sarebbero sicuramente troppi durata dieci anni nel quale
Il Veneto è partito come una regione vi ricordate nel novantacinque e ancora nel due mila il boom del Nordeste questa Regione
Era su tutti i giornali all'avanguardia in Italia presentava tassi di crescita superiore alla maggior parte delle regioni
Europea è di gran lunga superiore al resto d'Italia
Oggi non è più così
Nel corso di quest'ultima legislatura
Questo governo scadente si è fatto evaporare tra le mani si è lasciato scappare una grande fase di crescita senza sapere fare nulla per rilanciarla e mantenere la nei nuovi equilibri europei
Finché la macchina andava da sola
Finché le cose vanno bene da sole ci si può anche permettere un presidente più bravo a pescare che lavora
Però quando
Quando c'è bisogno di un'idea di futuro quando c'è bisogno di rilanciare una nuova fase di crescita di sviluppo di prosperità
Allora c'è bisogno di un progetto fondato su valori su un'idea di futuro e soprattutto sulla capacità di far rimettere in moto le cose
Guardate sotto questo punto di vista davvero le similitudini
Tra questo Progetto quello che stiamo facendo e stiamo facendo bene perché come dicevo prima siamo partiti inseguendo un avversario che sembrava lontano ormai siamo attaccati attaccati Caro Romano di vediamo la maglia
Solo che noi abbiamo guadagnato terreno e continuiamo a guadagnar lo lui si sente che ha il fiatone grosso ha bisogno di fare le sceneggiate pensate ha bisogno perfino di mettere in giro i sondaggi patacca
Questa settimana hanno presentato un sondaggio di quel foglio di quel foglio quel giornale naturalmente di proprietà del datore di lavoro del nostro presidente di Regione
Che data
Un distacco assolutamente inesistente beh io sono stato contento quando l'ho visto che è un sondaggio fatto da una società costituita dopo venti giorni fa nessuno aveva mai sentita prima mai fatto un sondaggio in vita sua
è la prova che gli siamo vicini se hanno bisogno di mettere in giro i sondaggi patacca di società inesistenti vuol dire che quei livelli
Vuol dire che quelli veri sono quelli che abbiamo noi
E siccome dopo un inseguimento lungo quando arrivi da attaccato a quota dell'avversario quando le vedi la maglia tiri fuori altre energie altre risorse e adesso è il momento di passarlo tutti insieme col lavoro di tutti io sono convinto che ce la faccia
Perché vedete
Perché vedete in queste settimane girando per tante parti questo veneto
Io ho sempre ricavato la conferma all'idea che questa Regione
Alla percezione ormai vive con profonda insicurezza
Un ciclo economico un ciclo di sviluppo che è finito
E l'incapacità di chi ci ha governato di prefigurare un altro di disegnare una nuova idea di futuro
La vera similitudine con l'esperienza di successo che Riccardo Illy ha fatto e sta facendo in Friuli Venezia Giulia
Non è solo legata una formula politica che mette insieme il centro sinistra insieme alla capacità di allargarne i confini alle liste civiche certo anche questo
Non è neppure Ricardo me lo consentirà il fatto che veniamo entrambi da un'esperienza di impresa e al tempo stesso di politica
No il vero elemento forte importante in comune
è che entrambe le nostre regioni di fronte a un mondo che è cambiato hanno sentito nel due mila tre in Friuli sento no oggi in Veneto la necessità di ripartire di ritrovare un ruolo in Europa
Una ricollocazione il Friuli regione di frontiera
Nel momento in cui questa collocazione è venuta meno l'allargamento dell'Europa sentiva il bisogno di aprire una fase nuova e ha scelto Riccardo Illy
Il Veneto sa
Il Veneto sacri in questi anni una fase è finita quello dello sviluppo quella dello sviluppo manufatturiero e se vuole e può farlo aprirne un'altra quella della qualità dello sviluppo quella di uno sviluppo solidale
Perché lo sviluppo di qualità è uno sviluppo che mette insieme capacità di ripresa economica e sicurezze servizi sociali
La nostra idea i nostri valori esattamente il con
Orario di quelli di chi ci ha governato in questi anni
Ecco
Questa fase nuova
La stessa che il Friuli ha aperto nel due mila tre
è quella che noi oggi siamo chiamati ad aprire
E i veneti hanno voglia di farlo sono pronti a fa
Perché la sensazione che chi ha guidato la macchina portandoci in un binario morto assistendo inerte al declino in questi anni di questa Regione ai servizi meno buoni di prima
Al degrado della sanità con le liste d'attese va be'questo disagio c'è ed è forte
E guardate c'è un altro grande disagio di cui noi stessi parliamo troppo poco e che abbiamo voluto mettere al centro del nostro programma di governo che la grande questione del carovita
Le famiglie venete
Vivono oggi in maniera a volte grave drammatica
Una
Un costo della vita che non è stato recuperato dei salari e delle pensioni
Io evidentemente
Incontro solo persone politicamente orientate perché tutti quelli che vedo mi dicono che dal cosiddetto taglio delle tasse di Berlusconi non hanno ricevuto proprio niente né pensionati né lavoratori dipendenti
E questo problema un problema grande che la politica regionale del Veneto anziché affrontare
E cercare di risolvere accentuato noi abbiamo i ticket sanitari più costosi d'Italia
Più costosi d'Italia Riccardo Illy c'ha appena spiegato come si può fare una sanità
Spendendo meno investendo sul territorio sui distretti territoriali sulla valorizzazione delle risorse umane delle professionalità di chi opera nella sanità
Spendendo meno senza far pagare i ticket
Noi facciamo pagare i ticket e questo aggrava ancor più il problema del carovita delle famiglie venete nel nostro programma è scritto chiaro noi indicate riaboliremo
E gli amori Remo
Badate bene gli avori Remo
Le cose che ci ha detto il presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia mi esimono da ricordarle da ripetere di Arbore Remo facendo proprio quello che stanno facendo loro
Una sanità sul territorio che ti permette di seguire meglio i bisogni di una popolazione che invecchia dove non c'è solo la fase acuta della malattia
Cioè il recupero la riabilitazione il sostegno non autosufficienza tante altre cose
Spendendo meno e consentendoci quindi di abolire questi etica perché sono veramente la tassa sul bisogno
Le tasse si pagano in proporzione al reddito non caricando le su chi ne ha più bisogno
E poi
E poi il problema delle liste d'attesa
Guardate sapete qual è il risultato delle liste d'attesa nella sanità sapete qual è il risultato quando si aspettano otto mesi una mammografia dieci mesi un'angiografia sono i dati della Corte dei Conti
Il risultato è
Che i cittadini di questa regione gli anziani e le famiglie
Si pagano queste prestazioni e il giorno dopo le ottengono magari dagli stessi medici da FS
Allora anche qui il problema non sono le risorse perché con le stesse risorse bastava che questa Regione regolamentasse rapporto tra attività pubblica attività privata dei veneti oggi non si pagherebbero
La voglio dire
Approfittando della presenza e lo ringrazio anch'io qui del senatore cui oggi la grande tradizione la grande eredità nella sanità che la democrazia cristiana ci ha lasciato caro senatore cui era un patrimonio vero
Perché allora le prestazioni sanitarie non venivano fatte pagare i cittadini questi cialtroni c'hanno portato a livello in cui siamo hanno dilapidato un'eredità nell'economia nei servizi
Ve lo ricordate lo slogan
Con cui Galan insieme a Luís merluzzo Coni si sono fatti eleggere qualche anno fa
Ve lo ricordate sono andati dei cittadini anche di questa Regione promettendo
Meno tasse e più servizi
Poi mi sono ritrovato questo questo nel volantino presentato nel Duemila dal nostro scadente presidente in cui scriveva vogliamo prima affermare poi diminuire le tasse
Era la primavera del Duemila
Poi dopo la primavera arrivato l'inverno e duecento dicembre due mila ci siamo beccati l'addizionale Irpef più alta d'Italia Boy la sovrattassa sul bollo auto più elevata l'Italia
Allora altro che meno tasse e più servizi questi sono riuscite a fare più tasse e meno servizi
C'era qualche anno fa una campagna elettorale
Di un Presidente americano che aveva mentito ai suoi cittadini facendo delle promesse che poi non aveva mantenuto
E allora avevano coperto sapete la parola in quel Paese ha un valore
Anche in Veneto
E allora avevano coperto il paese di manifesti in cui c'era la foto di questo presidente scadente
Sotto c'era la scritta compone reste un'auto da uno così comprerei un'auto usata da un personaggio così ma io io dico che da Galan neanche lo specchietto retrovisore potremo comprare
Noi dobbiamo reagire
Noi siamo portatori di un progetto che rilancia lo sviluppo economico di questa Regione
Nel riqualifica l'economia tutelando e salvaguardando il sistema delle piccole e medie imprese l'artigianato il turismo
In questi anni questa enorme risorsa di questa Regione ha subito cali importanti
Anche perché gli investimenti di promozione turistica ci sono concentrati sugli impianti di risalita vicini agli alberghi di proprietà dell'assessore regionale
Noi dobbiamo rilanciare un'idea di sviluppo economico di qualità
Dove questa Regione la sua struttura economica viene accompagnata sostenuta guidata verso la trasformazione da in produzioni che non siano e non possono essere in diretta concorrenza con i paesi a basso costo di manodopera perché nel contesto della globalizzazione questo lo sappiamo non ha futuro
Dove come misura transitoria e per settori specifici noi abbiamo già detto anche misure di protezione dei dazi possono perfino essere ipotizzabili
Sapendo però che non è questa la soluzione non è questa la strada
Ma che può essere semplicemente quel dare tempo in settori specifici per consentire a questo sistema di piccole e medie imprese di cambiare di riqualificarsi di devi diventare competitivo in un contesto internazionale
E ancora
Il sostegno all'internazionalizzazione
Io ho proposto finalmente l'istituzione di un'agenzia regionale per l'internazionalizzazione del risorto per il sostegno alle nostre piccole e medie imprese ho avuto un'occasione di discuterne
Con il nostro scadente Presidente che non riesce neppure a capire la differenza tra internazionalizzazione delocalizzazione ma come si fa a governare il Veneto oggi
E poi la qualità dello sviluppo
Questa è la cosa che ci differenzia in maniera clamorosa da questo centrodestra egoista e impegnato agli affari degli amici non agli interessi della comunità guardate
Io credo che nella nostra battaglia
Insomma c'è anche una dimensione etica
Dieci anni
Dieci anni in un sistema maggioritario sono lunghi
E la legge italiana per i sindaci presidenti di provincia ma anche per il presidente americano più piuttosto che francese dice dopo dieci anni basta via a casa cambiare
Anche perché nel sistema maggioritario dieci anni determinano la nascita di gruppi di potere di interessi gli amici gli amici degli amici della sanità Margherita Miotto ce l'ha già detto è avvenuto sistematicamente in questi anni ormai si fanno i primariati perché c'è qualcuno da sistemare
Per il fatto accaduto
Se il tenente
Però guardate questa è la mia città io ogni volta
Che passo davanti a Padova Est e vedo quell'orrendo scatolone di cemento destinato a ospitare l'Ikea frutto di una variante urbanistica approvata ad hoc
Dopo che quei terreni erano stati acquistati dagli amici del presidente scadente
E poi approvata a tempo di record dal presidente scadente dico che c'è anche un'etica nella politica
Che noi dobbiamo riportare se vogliamo vivere meglio in questa regione per fare gli interessi dei cittadini e non dei gruppi di interesse che fanno i propri affari
E ancora la sicurezza la sicurezza fatta di servizi sociali che funzionano la salita agli anziani la casa
Noi abbiamo ancora un problema importante per la casa per la casa dei giovani dei giovani
Che vivono tra l'altro una precarizzazione crescente del proprio rapporto di lavoro
Questo non va bene noi vogliamo la flessibilità non la precarizzazione Caro Romano noi quando governeremo questa Regione
Daremo garanzie per i mutui per l'acquisto della prima casa i giovani che non avendo un rapporto di lavoro a tempo indeterminato non possono neppure avere il mutuo bancario per questa è la verità
Però caro romana voglio anche diretti
Che non pretendiamo con questo di risolvere il problema
Poi devi vincere tu dal due mila sei e rimettere le mani alla legge Biagi
E ancora il caro vita all'ambiente questa risorsa incredibile
Questa risorsa bellissima in questa regione che viene sperpera alata
Pensate ci hanno raccontato perché questi a confronto Pinocchio non dirle bugia era un dilettante
Questi ci hanno spiegato che il capannone selvaggio era ormai ho mai finito che non si faceva più che bisognava riqualificare lo sviluppo urbanistico di questa Regione poi approvano una legge urbanistica tra l'altro di cattiva qualità burocratica farraginosa
E ci fanno una norma transitoria che ha consentito fino al ventotto febbraio di quest'anno fino a undici giorni dodici giorni fa di approvare varianti
Sapete negli ultimi sei mesi in questa regione sono state approvate varianti che ammettono cubatura il pari a quelle approvate nei sei anni precedenti
è questa la maniera di governare il territorio questa è la maniera di invogliare i cittadini noi vogliamo un altro sviluppo uno sviluppo che sia davvero rispettoso dell'ambiente e del territorio che favorisca la mobilità urbana
Ero presidente di Veneto Sviluppo nel mille novecentonovantaquattro e approvai come concessionario della regione il Progetto della metropolitana di superficie
Padova Treviso Venezia sono passati undici anni di governo scadente non cioè in esercizio neanche mezzo chilometro
Dobbiamo tenere qui i nostri cervelli
In questi anni abbiamo perso le banche anche in questa città
Dobbiamo fare sistema per non perdere le fiere
Le multiutility le autostrade le cose che ci diceva il Presidente Illy le condividiamo lavoreremo insieme per fare sistema e attrezzare questa Regione alle competizioni europee
Noi abbiamo bisogno per noi questa nuova fase di sviluppo che vogliamo i bravi aprire e sappiamo come fare abbiamo bisogno però che i cervelli
Del nostro sistema della nostra economia non vadano via dobbiamo tenerceli a tutti i costi
Aperta ma questo lo facciamo se sappiamo fare sistema se sappiamo dargli una dimensione regionale pensate a cosa è avvenuto
Nel campo delle multiutility o delle fiere
Dobbiamo farlo RIA aggregandoci lavorando insieme
Non è possibile farlo con un presidente di Regione che passa il suo tempo a insultare a litigare tutti gli amministratori locali
Da Verona Padova in questo unificati in una logica di uguaglianza che a poche altre situazioni secondo l'interpretazione del Presidente Galan
Insomma noi vogliamo ripartire
Noi siamo quelli che hanno una grande fiducia nelle capacità di questa regione e dei suoi cittadini
Che sono convinti che il Veneto possa tornare protagonista in Italia e nella nuova Europa
Che sono convinti che il futuro di questa regione sarà un futuro ancora positivo e di sviluppo se sapremo coniugare sviluppo e sicurezze
Perché vedete una società che cambia una società che deve affrontare che sta affrontando una fase di transizione di cambiamento vince il cambiamento se riesce a costruire per i propri cittadini un contesto di sicurezza
Le società sicure vanno avanti affrontato in maniera vincente il cambiamento le società in preda alla paura e l'insicurezza ripiegano in se stesse non riescono a vincere la sfida
Rischiano il declino
Proprio perché noi invece vogliamo ripartire vogliamo fare tornare alto il nostro Veneto
Beh allora per questo c'è bisogno di noi per questo c'è bisogno di coniugare capacità di progettare un nuovo sviluppo economico in un contesto di sicurezza e di stato sociale che funzione di servizi
Di capacità di lottare contro il carovita e contro la paura di ammalarsi o di diventare vecchi o anche la paura di essere giovani perché tutto questo oggi abbiamo in questa regione
Ecco per questo c'è bisogno di noi per questo c'è bisogno di un nuovo di una nuova classe dirigente politica che governi questa Regione
Per questo c'è bisogno
Di vincere il tre quattro aprile
E poi di ritrovarci
Dal due mila sei a governare questa Regione insieme a Romano Prodi che governi Italia
Ma non servono commenti mi pare il
Discorso di Massimo c'era convinto e successe il calore con cui viene accolto lo lo dimostra
Sapete che questa allora nostra iniziativa verrà adesso conclusa da da Romano Prodi
Voglio dirvi una cosa su questo su Romano Prodi no nonché un ciclista lo sappiamo è un ciclista però abbiamo anche senatore Paolo Giaretta che ciclista abbiamo una storia di civili
Abbiamo una storia di ciclisti importanti a Padova soprattutto per quelli che corrono su pista quindi non è questo che ci impressione
Io voglio dire questo per anni abbiamo avuto il Presidente del Governo d'Europa
Romano Prodi che ha affrontato una fase della storia dell'Europa e del mondo straordinaria straordinari anche per drammaticità con quello che è successo la le guerre che ci sono state per come è cambiata profondamente l'economia per come si è allargata e si è fortificata abbiamo avuto la Costituzione della nostra del nostro dell'Europa
In Italia Romano ti voglio dire questo non si è percepito sempre il significato di questo ruolo
Perché i sistemi informativi da un certo momento in poi presentavano questa funzione quasi come se si trattasse di una funzione burocratica avevamo un dirigente in Europa importante sì
E i pezze e invece ma bastava andare all'estero per comprendere la alla l'importanza straordinaria a me è capitato di andare eccome tantissimi di voi all'estero e quando si va all'estero con qualche funzione di tipo ufficiale fatto recepisce azzerati con la Margherita
Miotto è qui presente un po'tutti ti prendono in disparte insomma questo Berlusconi
E allora sta è sempre spiacevole parlar male del proprio paese persino il presidente del proprio Paese però anche a questa regola c'è un limite
Che che Berlusconi ha abbondantemente superato ci si difende un po'la conclusione avrebbero però avete Prodi presidente della Commissione Europea e questa cosa percepita da tutta l'Europa veniva percepita non Vanoli che leggiamo i giornali ci informiamo ci documentiamo ma della gente riguarda soltanto la televisione veniva percepito è stata percepita poco insomma
Quindi quando non torniamo in Italia e questo ci spiega il del positivismo enorme insomma ogni volta
Che che che vuole Berlusconi allevati dalla bocca quando parlava di Roma questo ci spiega l'enorme preoccupazione perché siamo scesi in pista con un asso siamo sicuri quindi che vinceremo la battaglia
Politica grazie romano di esserti
Di essere con noi grazie del tuo impegno
Caro Donato ti ringrazio di avere fatto questa citazione sull'Europa
Perché i cinque anni di corse sono stati
Anni di un'intensità
SDI uno straordinario impegno per un lavoro che diverso da quello sì sì altro lavoro politico
Ogni giorno la inventare da costruire qualcosa di nuovo da impiantare questa nuova realtà europea
Che veramente l'unico fatto di evoluzione costituzionale e politica
Che il mondo offre in questo momento
E chiaro che queste cose sono capite con lentezza
Mi fa piacere
E ieri il giornale che uno dei giornali più antica arte etici nei miei confronti il Tempo di Roma faceva delle osservazioni sul cambiamento all'Europa dopo la mia partite
E sul ruolo più marginale che ricopre ora l'Italia che sembrava fossero fatte da un giornale della maggioranza
Che sarà futura non della maggioranza attuale
E mi ha fatto pensare che ci sono dei posti
Nella politica in cui si è obbligato a seminare per il futuro
L'Europa è uno di questi io credo che i risultati di questi anni verranno perché in cinque anni la messa in atto dell'euro
Le grandi allargamento che ha chiuso la cortina di ferro la nuova costituzione sono fatti che
Tutto sommato saranno ricordate non importa che sia ricordati adesso la gente cioè gli ha in testa però agente Celia addentri capisce
E soprattutto sa che il contributo di pace il contributo di innovazione che l'Europa sta dando alla politica internazionale pur con le sue debolezze
è straordinario
Ora si manifesta
Non tanto con un esercito con una struttura
Di forza ma col desiderio di Europa che tutti i Paesi che sono in difficoltà in questo momento quando vedete che nelle piazze dell'Ucraina
Si grida Europa
Quando vedete che nei paesi del Caucaso in Georgia in Azerbaijan in Armenia
Voi andate a visitare trovate la bandiera europea accanto alla bandiera della Georgia cosa c'è non c'entra niente ma c'entra che l'Europa rappresenta la garanzia la libertà
Contro i paesi contro le persone deboli contro il calpestare dei diritti per il multilateralismo per Kyoto per la difesa dell'ambiente per tutte queste cose che sono a noi cari
E allora il per la prima messa lì che voglio dare oggi
Attenzione la politica nazionale e la politica regionale soprattutto in una regione come il Veneto debbano avere come stella polare l'Europa
Lo dice
Lolli dice tra l'altro una fresche inchiesta di diamanti stamattina su Repubblica in cui il valore dell'Europa
Credevamo Iside Europa cresce
Proprio per che rispecchia valori nuovi valori forti
In questo momento sta trionfando il governo Arturo ISMU in Europa
Cioè lo spirito nazionale prevale sullo spirito comunitario
Non preoccuparti
Non preoccupa è stato così anche in passato
Poiché la storiaccia le sue vendette sia la sua giustizia non c'è da fare degli europea è l'unica che in un periodo di globalizzazione può salvare
Il nostro Paese le nostre regioni il nostro continente
Noi di fronte a questo grande evoluzione dell'Asia alla forza enorme degli Stati Uniti non abbiamo nulla da dire se restiamo Davis
Questo è un concetto fondamentale che noi dobbiamo avere sempre presente quando facciamo scelte politiche e la cosa è più severe che rimprovera a questo governo e di essere uscito
A questo schema
Mi rimproveravano tante volte Irma questo parla male del proprio Paese no perché adesso i giornali appunto il tempo dice
Le cose adesso vanno male rispetto a quando c'era Prodi
Ma io dicevo l'Italia
Non può perdere
Questo ruolo di leadership dell'Europa siamo stati tra i Paesi fondatori sono stati la vita e adesso ne vogliamo uscire per una politica che non ha sbocchi che non a remunerazioni
Queste sono le cose che noi ci dobbiamo dire ma vedete non sono lontane dalla politica
Ti una regione per quando Illy prima affatto conta il discorso sull'allargamento sull'orlo del Friuli e del Veneto cerniere di questa nuova Europa cerniere perché se egli dovrà ritornare spero proprio che sia quello che farà ritornare Trieste città mitteleuropea eccetera Europa dovrà legare con la sua saggezza col con la sua capacità di aprire e e di avere la fiducia dico gelati dolci di dare fiducia attesi vicini il porto di Trieste riesca
E a Koper Capo d'Istria Fiume creare queste unità forti che sono le sole che reggono che sono le sole che regola nuove Europa se vorremmo avere un ruolo centrale è chiaro che il discorso che lui ha fatto per la ferrovia
A Budapest diventa un discorso fondamentale cose che prima non sognavamo neanche ma il mondo è diverso abbiam bisogno di gente che gestisca in un mondo diverso
E far venire nella testa di tutti i cittadini italiani che Budapest è lontano da Trieste
Alla stessa distanza teste come Milano lascia ispirato distanza altri e nessuno ce l'ha nella testa perché Budapest deve ritornare a essere il porto di Trieste c'è il Trieste porta di Budapest
Perché il fatto che Bo depressi serva di Amburgo in questo momento non ha alcun senso geografico politico assolo le verità passato
Allora minori del centro sinistra
E io mi sono impegnato
Imposte lo poi il discorso un attimo sulla Cina e sulla rete
Metteremo in rete tutte le regioni
Le metteremo in rete per si rafforza e fra di loro per regioni sono importantissime ma da sole non possono affrontare questo banderuola ma fatto piacere vedere stamattina che questa concorde dei due regioni vicine
E io mi auguro che Carraro prenda alla presenza del vento anche perché immediatamente cominciano queste cooperazioni questo spirito diverso
Perché se non ci fosse il rally nel Friuli le tensioni con i paesi vicini sarebbero infinitamente più grande
E il di non rinuncia all'interesse nazionale ce lo ha sempre in testa come lo deve avere
Ma lo concepisce in un ruolo del ventunesimo secolo non in un ruolo del diciannovesimo secolo queste la nostra differenza
I fatti relativi
Infatti dal Fillmore
è l'interpretazione dell'interesse nazionale devono essere adeguati all'esistenza dell'Europa
Al legame fra i diversi Paesi all'allargamento alle novità del mondo
Noi abbiamo un patriottismo per il futuro non un patriottismo per il passato
Questo è
In Italia
E allora
Proprio in questa linea dei grandi problemi
Voglio proprio con la seconda riflessione dunque l'Europa che quella della Costituzione abbiamo qui Luigi cui
è stato testimone autore nella nostra Costituzione
E gli voglio dire che quello che ho detto in questi giorni fra Costituzione
Non deriva
Anche qui da guardare al passato ma deriva da guardare al futuro
Perché noi sappiamo che la Costituzione ci ha garantito
E il progresso della democrazia
Cioè garantito la protezione dei deboli ci ha garantito un'Italia che si inserisse in modo pacifico nell'ambito internazionale
E io voglio che la Costituzione futura
Non voglio la fossilizzazione della Costituzione
Ma voglio che essa sia riformata mantenendo questi fondamentali valori questi fondamentali spiriti di base questa sua forza
Morale e politica che ci ha dato e che ci ha resi dignitosi in tutto il mondo e allora vedete
Quando in questi giorni io ho messo in guardia
Di fronte a un possibile politiche pericolo futuro dovrebbe attorno a maggioranza l'ho fatto usando le parole testuali dei grandi costituzionalisti americani
Dei Federal Petrassi il padre dei padri della democrazia moderna quelli a cui il Polo delle libertà dovrebbe ispirarsi se avesse questo minimo di coscienza
Della correnti e della Costituzione
E lei Federal paper scritti è scritto stiamo attenti che la democrazia
Della maggioranza la cosa più bella e più importante del mondo ma stiamo attenti che non si trasformi in dittatura della maggioranza quanto
Quando non lo voglio spiegare voglio spiegare perché quanto dico una cosa la dico con le carte in regola la dico dopo aver studiato dopo aver studiato
E quando avvenne con
E quando Nenni intorno parla
Dei pericoli per la democrazia nuova della dittatura della democrazia stessa
Il Federal per il processo
Citano
Le possibilità che il governo forte
Pareva ricchi
Sul Parlamento e allora la democrazia di tempo
Abuso
E che il governo forte prevarrà chi sul potere giudiziario e allora la democrazia diventa bus
Questo è quello che scrivono più di due secoli fa
Più di due secoli fa e alla fine del Settecento che scrivo queste cose siamo nel due mila e cinque
Più di due secoli fa scrivono queste cose
E io credo che fosse doveroso e che sia doveroso richiamato
Non per spirito di conservazione di ogni articolo della Costituzione ma quando si hanno
Questi i grandi principi bisogna riformarle nel rispetto degli equilibri costituzionale con un grande dibattito politico non limitando dieci ore il dibattito totale del Senato
Tenendo presente che nella nostra repubblica italiana
Noi abbiamo questo grande equilibrio
Fra il potere il primo ministro perché il Parlamento per scendere pubblica la Corte costituzionale il potere giudiziario
Tutto questo allora di fronte a uno dei grandi costituzionalisti volevo confermare con serenità
Senza attacchi a nessuno questi principi perché sono principi e chi
Lo stesso principio etico che ha ispirato bellissimo breve intervento
Di Michela Sironi
Quando cerca semplicemente che ho avuto l'esperienza politica
Una speranza
Come tanti noi abbiamo una nostra vittoria che si è infranta
Su un problema etico si è infranta sulla delusione di non vedere quell'impegno a servirsi della regione
Che deve guidare la nostra linea politica
E che lo prendo questo anche come un ammonimento per noi non lo prendo solo come aprendo con un'esperienza rispetto agli altri ma con un ammonimento per noi
Perché se non l'abbiamo profondo contenuto etico non riusciamo a cambiare la politica italiana cadiamo negli stessi errori
Saremo accusate delle stesse cose in un futuro
Ecco questo è il solo i pilastri della nostra
L'azione politica questa prescritti pilastri le linee guide
Dei Massimo Carraro quando io mi auguro possa perché si sta veramente avvicinando i numeri della vittoria e lo sta facendo con Lampard compagna elettorale di cui una che promette mari e monti ma promette seriamente
Di a pensare nelle proposte politiche
E tra cui è chiaro che
C'è anche quella fondamentale richiamata da Margherita Miotto sul sistema sanitario
Sulla difesa dalla famiglia
Noi
Abbiamo fatto
Se vogliamo poca propaganda di questo ma abbiamo fatto tante cose ma terapia
A cominciare dal mio governo e nella regione in cui noi
I governi amo l'impegno personalità la famiglia sono assolutamente prioritari prevalenti rispetto a quello che avviene nelle altre regioni credo che bisogna seriamente considerare i tacchi e non le parole
Questo Mina
Allora non per quello che il dibattito mattina mia conscio l'atto cioè siamo avrà una coalizione
Che a principi solidi
Che unite su questi principi sol perché vengo al terzo concetto è di una semplicità estrema
Uniti vinciamo divisi perché a Roma
Pertanto
Tanto per essere
Molto chiare ci tocca vincere anche Venezia perché lo si candida sono solo due gli altri son cinque e quindi
Nonostante sia il caso di una non unità Cerusa divisione molto inferiore a quella degli avversari
Uniti vinciamo
Un fatto straordinario prendiamo questi due mesi dalla politica italiana
Due mesi fa
Era
Una specie di bollettino quotidiano di guerra
Divisi su questo divisi su queste utili su questo
Invece abbiamo costruito federazione dell'Ulivo
Con già competenze sulla politica estera sulla politica europea è solo politica istituzionale e costituzionale
Intorno a questo abbiamo costruito l'unione con un simbolo che diventato già familiare a tutti appena uscito
Anche se non sarà in tutte le schede regionali ma che sarà il simbolo con cui vinceremo le elezioni del due mila sei
La parola unione ha un significato Dior semplicità insieme non ho voluto mettere sigle a di CCD UDC chi chiede tutte queste sigle in cui il cittadino
Poi non capisce abbiamo scritto unione
Basta
Non si club delle
Non si Davide è una parola bella evocativa di un passato ma evocativa di un obbligo nostro per il futuro un obbligo etico è un obbligo politico
E finora abbiamo rispettato sia le regole dell'Ulivo che le regole dell'Unione
Abbiamo avuto il dibattito sull'Iraq con delle divisioni con dei
Con delle discussioni come sempre si hanno in materia ma al Parlamento
L'Ulivo ha votato unanime
Senza una sola differenza su queste cose ballate non era mai capitato nel nostro Paese mai che si cominciasse ad accorpare queste cose
Ed è immediatamente percepito quando il Giro
O o le lettere che mi arrivano son cambiate così di tonno
Prima erano Biasi Mick quotidiane per le nostre divisioni
Adesso riguardano i punti specifici
Riguardano consigli
Sull'economia sulla politica non riguardano più
Sulla percezione
Terra nostra grande coalizione queste avvenuto in due mesi
Poi avremo le elezioni regionali e poi si comincerà costruire
Il programma punto per punto aspetto per l'aspetto come abbiamo già cominciato in questo meravigliosa discussione che viene dalla fabbrica del programma
Che gli operatori economici
Ma
Hanno accolto con grande entusiasmo ma ancor più e questo era inaspettato partiti politici stranieri mandano i loro osservatori per vedere questo nuovo modo di preparare nel lungo periodo il programma
Stato laico fortunata coincidenza per il fatto che
Io ho questo hanno di disoccupazione nove quindi lo posso impiegare
Non posso impiegare
Anche se è stato ridotto di qualche mese dal supplemento Buttiglione è un periodo lungo è un periodo lungo è un periodo lungo di tempo che posso dedicare a questa grande costruzione comune del programma
Che partiti stranieri mandorli osservatori perché è un nuovo modo di procedere
Soprattutto la nuova garanzia ai cittadini che noi non dipendiamo più dai media che noi possiamo farla politica parlando alla gente
Parlando alla gente
Parlando alla gente
Che cominciando questo tanti tanti convenzione che è l'unica nostra grande forza abbiamo l'inferiorità totale viennese
Nella nella disposizione di ricchezza esposizione di mezzi finanziarie di mezzi mediatici ma abbiamo questa garante forse di potere disporre di persone che volontariamente con serietà con convinzione portano avanti drastiche ci voleva questo unità
Perché vede si portano avanti solo quando si tranquilli sunnita adesso queste accedere i problemi li allora si mette a fare le proposte serie per cui andremo alle elezioni con delle proposte innovative forti come
Sta facendo serie però serie vuol dire vuol dire che stanno in Bilancio come quelle che ha detto Carraro prima non quelle che poi visto Acerbi lance da Bresso interrotte a metà e poi l'interruzione
Viene imputata alla cattiveria della sorte no no viene imputata al fatto che non erano proposte che si dovevano fare
E allora tutto questo grande
Nuova strategia politica
Va attorno
Ha un obbligo credo abbiamo se non se non riusciamo ad esempio questo obbligo lo strazio e politica in pericolo cioè di fare
Corre l'economia del Paese di nuovo
E queste ormai compreso da tutti lo se non ci fosse stata questa preparazione qualcuno poteva dire ma non voi fate un programma molto perché troppo legato all'impresa e troppo legato alle alle con omicidi si può
Calcio nelle capito da tutti e che se il Paese non sia se non si mette a correre non ho mai visto il suo tasso di sviluppo non abbiamo le risorse per fare quello che Marguerite ci chiedeva prima
Dobbiamo costruire queste risorse che allora la ripresa diventò fatto straordinariamente importante io l'altro giorno a Perugia un incontro con settecento pensionati credevo di farmi Cambise tessere domande riguarda le pensioni per un dialogo e un dibattito riguardo al futuro prenderlo al TAS tutt'
Tutti mi hanno chiesto sui loro figli e sui loro riportati
Mi mi hanno che
Qui mi hanno ha chiesto
Se questa precarietà che sta scoppiando ogni lato e fatale per un'economia moderna
Tutti mi hanno chiesto se la nuova concorrenza portarsi per forza a demolire
Queste prospettive che la nostra società a togliere orizzonte ai giovani
E questo risposte che ne dobbiamo trarre
Quando sento dire ma a legge Biagi quadrate che Biagi
Io ho avuto la fortuna di essergli amico
Visto che si parlava di biciclette al collega di biciclette anche si dice ma non voleva la precarietà
Voleva la mia mobilità all'inizio dell'esperienza lavorativa come tutti noi vogliamo ma uno un ragazzo non può stare dieci anni all'inizio dell'esperienza lavorativa perché dopo non ha più esperienza
Non ha più esperienza lavorativa
Dopo gli manca gli manca la fiducia crolla non ha più il coraggio di metter su famiglia non ha più il coraggio di di guardare al domani
Ecco allora il nostro discorso che viene fatto chiaro mobilità
Legata a un aumento professionale perché sia preda di più perché si abbia esperienza Rush spinta Jovane perché vada all'estro voi siete marca di confine
Lo dico alle mamme qui presente mandate i vostri figli a girare il mondo
Mandata da imparare
Mandate le imparare
Io in questi anni dell'Unione Europea
Andavo nelle mie ambasciata nel mio figlio rappresentanza
E mentre trovavo italiane ambasciatore Rolo Massimo all'ambasciata nella quota dovute non trovavo mai
Quelle ragazze e quei ragazzi e che quel super segretaria di quei ragazzi che ritengono il nucleo di un'organizzazione
Tedesche francesi scandinavi e quando andare a parlare con loro ma come mai qui c'era sempre un'esperienza giovanile di studio all'estero l'esperienza giovanile
Fuori dalla dall'ambiente culturale un apprendimento in cui uno veniva lasciato solo abbiamo bisogno che i giovani rischi dobbiamo però noi politici dare loro gli strumenti perché questo avvenga le risorse finanziarie e
La spinta culturale per questa venga aprirà poiché le mamme
Capisce no
Perché
Forse
C'è anche
Se quella TEP terribile pubblicista che diceva mio il mio bambino poi comprano automobili chiedo quanti ne ha trentuno e ma fatto imprese va ben è un messaggio politico terribile quella pubblicità di seguire se voi li ascoltate dico questo e lo dico con molta serietà
Perché
La ripresa continua se noi abbiamo una nuova classe di giocare il pesarli Fripp riprende di scatto se lo vediamo un nuovo una nuova classe di giovani che capace di saltare in avanti
Se no non ce la facciamo no poi
Investiamo nella ricerca dovrà investire nella scuola Diaz ma tutto questo ci tra frutti frattempo
Oggi abbiamo bisogno anche di urgenza abbiam dice che il Paese vinca che abbia coraggio che vinca qualche gara
Perché siamo stanchi di Caserta capite e e sconfitta chiama sconfitta
Allora riteniamo veramente sperimentare queste leggi straordinarie che abbiamo e all'Italia all'estero però vedete non dobbiamo avere paura
Del Rio Grande paura che ci vengono agitati Tocci la paura
Per la Cina da Corriere lavoro è chiaro che ogni Paese serio
Si difende
Con tutti gli strumenti giuridici quando ci sono degli abusi
Contraffazioni
Ma modi legittimi di operare
Perché si difende
Anche
Noi se in questo momento questo grande porre la Cina
E poi cosa succede che molto spesso trovo che le nostre dogane non fanno l'esame che debbono fare
Sui beni contraffatti sulle cose allora l'Unione Europea mando una norma sull'apparecchiature elettriche per
Per aumentarla sicurezza e nello stesso tempo in modo che
Siamo menti anche alla difesa rispetto all'e sterno perché il prodotto è più raffinato eccetera
E allora le nostre imprese ovviamente si adeguano i loro costi aumentano le dogane non si astengono e arriva all'interno l'apparecchiatura che non ne a norma ecco allora ragazzi
Dobbiamo stare attenti che il la difesa far funzionare lo Stato
Ma soprattutto
Interpretare questo nuovo mondo
Quello che salva il nuovo mondo
L'esportazione italiane l'anno scorso sono cresciute del tre per cento dopo un calo dell'anno prima
Uno potrebbe dire ma sono un consolante queste notizie l'esportazione mondiale su cresciute nove dieci per cento abbiamo perso un'altra quota di mercato dal quattro e mezzo ormai siamo forse i dati non gli ho ancora tradotti in dati ma forse sotto il tre per cento quadrate
Non possiamo far così e non è un problema di Cina e di India perché questi Paesi hanno come obiettivo loro quello di avere il loro per la loro bilance come Stalin parecchio noti piccolo che che ho avuto con tra il primo ministro
Ma il presidente della Repubblica popolare cinese col primo ministro indiano Franca è stato anche il mio collega di università anche lui si occupava di piccole imprese critica un po'tutto parla di tante cose
Vedete il messaggio è chiarissimo noi non vogliamo attivo nella bilancia commerciale perché non vogliamo tagliarci l'erba sotto i piedi perché vogliamo essere protagonisti del mondo perché siamo talmente forti e ti dicono
Che noi vogliamo importare quanto esportiamo
E le importazioni in questi Paesi
Solo
Più crescono più delle esportazioni negli ultimi diciotto mesi
Ma il problema
E che mentre Francia e Germania tengono l'Italia non tiene valore nostro problema è un problema di far crescere il nostro Paese lo dicevo ieri abbiamo ingegneri nostri costano la metà degli ingegneri tedeschi
E sono bravino astice ieri
E allora
Dobbiamo utilizzare queste risorse fare più ingegneri aiutarli a a fare impresa aiutare a far società di ingegneria sbloccarli pro le professioni in modo che anche l'Italia forse concorrono in questo nuovo campo questo è
Affrontare il nuovo mo'
Ho sentito ne proposte della lega quando ascoltavo le proposte della lega sulla diminuzione sul sul mettere i dazi alla Cina mi trovavo in una impresa in provincia di Pistoia che esportava il novantacinque per cento i propri prodotti
Eltsin all'imprenditore che non credeva alle proprie orecchie
A di Cuba conosci conoscono l'Italia
Ecco allora il mio discorso contro gli abusi contro le contraffazioni con una seria a struttura delle nostre misurazioni pubbliche ma capendo che
Questa sfida quando due miliardi e mezzo di cittadini del mondo si svegliano all'economia è un bene per tutti se abbiamo il coraggio se abbiamo i corale
Di affrontare queste cose è un bene perché
è un altro discorso la
Discorso del lavoro che viene ripetuto continuamente
è l'euro che ci ha rovinato che ha rovinato il tenore di vita
Magari perché poi si potrebbe riprendere meglio adesso che l'errore è arrivato
No guarda l'arte
Tre euro
Caputo ha perduto Sardegna
è venuto quando il nostro Paese per decenni si era abituato all'indisciplina che quando le imprese non temevano la concorrenza
Invece di fare il grande sforzo di innovazione indecisi Schiff investire in ricerca e sviluppo chiedevano al governo la svalutazione
E così siamo andati avanti avanti ci voleva un momento
Più avuto la fortuna di di decidere questo momento in cui il Paese
Iniziamo ora disciplina diversa la nostra concorrenza vedessero e sull'innovazione sull'intelligenza sul prodotto sulla qualità che questo
Il vantaggio che ci dall'euro l'inflazione che ha portato la portata solo in due Paesi su dodici purtroppo noi siamo tra questi due l'Italia la Grecia negli altri paesi non è avvenuto questo
Semplicemente perché i governi hanno sorvegliato
Hanno sorvegliate
Hanno sorvegliato
Che noi avevamo costruito con lo dico lo dico col Bristol tesoro di allora Presidente Ciampi e io Presidente Consiglio avevamo costruito gli osservatori nazionali e quelli provinciali
Non sono mai stati fatti operare
Ecco
Con ogni discorso che in alcuni casi e servi ma il mercato ha le sue regole
Quando si fa una trasformazione monetaria il problema non è per il controllo del mercato e dell'applicazione dell'aritmetica e basta è un Governo può obbligare all'applicazione dell'aritmetica
è il suo dovere di obbligarlo a
Per il resto
Immaginate voi oggi
Con il petrolio a a cinquanta
E su dollari al barile cinquantacinque non sono io perché odio io dico se venticinque anni fa per prego ogni giorno aumentano il petrolio a questi livelli
Con i mutui che erano al quindici per cento con la situazione
Saremo un'altra saremmo l'altro zio argentina questo ha fatto Leocorno allora
è chiaro che noi
Dobbiamo
Tenerne
Le conseguenze degli aspetti positivi
E affrontare necessità alle trasformazioni industriale
Mi dicono una Pompei la chiesa di Treviso tre feriti
Ma Vellisco in fretta
Vi dico
Questo è il
Quando arrivano queste notizie
Tutto assume
Ossificato in maggior preoccupazione speriamo che sia
Qualcosa
Che non ad un disegna
Vi dicevo
Questo è il quadro che noi abbiamo questi sono gli strumenti che noi abbiamo
Che
La nostra unione
Il nostro Ulivo
Sono capaci di portare l'unità nazionale è sufficiente
Per poter riprende la corsa per poter legare l'Italia all'Europa e l'Italia alla crescita del mondo
L'unica condizione
Approfondire
Le pressioni dalla nostra vita
Non uniti una unità che deriva da un'autorità monocratica dal potere dei soldi al potrebbe dialettico
Ma quella bella unità
Che si sta con la discussione continua
Con l'armonizzazione
Delle posizioni
Con la diversità delle opinioni che poi dopo la discussione diventa una opinione unanime come abbiamo fatto in queste settimane
Questo lungo anno che avremo dopo
Le regionale e proprio il tempo di cui abbiamo bisogno per dare al paese questo esempio ora è chiaro che questi esempi a fra più forza
Più capacità di penetrazione se si avrà successo in queste elezioni regionali la ripresa straordinarie che ha fatto calare in queste settimane
è un segno forte
è un esempio forte
Giorno per giorno sta recuperando
Giorno per giorno va
E che si capisce che la sua linea è una mia forte che la sua proposta è una proposta credibile
Io vi chiedo di darmi da fare
In queste ultime tre settimane
Perché questo si traduca in un voto nella scheda degli elettori veneti grazie