V congresso di Democrazia Proletaria

Di un ordine del giorno
A favore di di un compagno democrazia proletaria Fulvio Luongo
Il congresso nazionale di democrazia proletaria esprime la massima solidarietà accompagnò Fulvio Luongo ingiustamente privato dal permesso di soggiorno e quindi di lavoro
Da regime reazionario del Principato di Monaco a casa del suo impegno per il riconoscimento di più diventare i diritti civili dei lavoratori stranieri che prestarono opera in cui lo Stato ricordando che Fulvio Longoni novecentosettantasette solo privato della possibilità di lavorare per aver intraprese la vertenza a favore dei dipendenti del Casinò Luis di cui azionista il principe Ranieri i progressi impegna gli organi riti deve partire opta continuare la pressione
Sul ministero degli esteri che questo caso umano e politico venga così Deventer risorto federazione di Imperia R. proposero de
Adesso lettura di un comunicato
Di diverse organizzazioni il venticinque aprile mille novecentoquarantacinque il fascismo cadeva grazie alle lotte dei partigiani che nonostante gli anni di massacri deportazioni decidi fui in grado di abbattere il regime dall'ore venticinque mila rappresentato l'occasione di dibattito di mobilitazione per la difesa democrazia minacciare continuamente concretamente da stragi di Stato da connivenze ogni divo
Dalla P due della del dell'amata la mafia e da tutta una serie di poteri occulti maturati nel sito del sistema di potere delle per vera democrazia cristiana
Questi periodi si accendono in una fase di grave crisi sociale in cui la destra cerca di coagulare attorno a sé strati sociali e attaccare né loro condizioni di vita e prive di ferimenti politici
Ed è proprio in questo contesto che denunciamo la provocazione del Movimento Sociale Italiano che fa parlare la città più disgregato del sud il suo gerarca Almirante gravi sono responsabilità della Giunta Provinciale che ignorando la propria decisione di non concedi sono cari per dibattiti dei giorni festivi e principi la Costituzione ha concesso la sala del Corder Cornel
Nel complesso la sala del congresso la spinosa la sala del del consiglio al Movimento Sociale italiano dibattito sul ponte
Queste miserie avviene nel momento in cui momento sociale rispolverando i valori della se non rivedere del militarismo cerca di coinvolgere ulteriormente l'Italia nella guerra del Mediterraneo lanciando l'idea d'Europa nazione vessilli freddo proprio imperialismo mentre denunciava questa progressione impedendo che essa passi nel silenzio generale ribadiamo l'esigenza delle forze democratiche del movimento operaio lavorino insieme per dare risposte credibili
Alla crisi sociale stroncando non solo con la vigilanza mobilitazione quasi sicuri pugio del passato
Lega comunista l'ulcerazione dalla Quarta Internazionale associazione ventiquattro ottobre un momento per la pace il disarmo circolo Politeia democrazia proletaria Federazione giovanile comunista italiana cioè
Di Reggio Calabria
Allora
Non so se
Per favore se può fare un comunicato
Già fatta grazie
Il compagno D'Angelo
Non c'è
Paone di Catanzaro
Non ci sono
Tangenti
Compagnia Tartaglia licenza
Ci si racconta
Poi
Il compagno Pasquali Benito di Bologna
Vuole chiamare facciamo io e
Altro compagno giacchetta di Genova
Mariah di Avellino
Si sono infatti si si attesta che riceviamo alla fine
La Presidenza non ha convocato come presidente a Pasqua Rossano
Poi c'è quello di
Allora compagni vediamo questo è il primo intervento
Sempre difficile essere i primi e in una sarà ancora abbastanza si ricorda di essere in ascolto tranquillo che separi compagno che parla grazie
Bene compagni opinione comune ed era anche nella relazione introduttiva
Che di Bc offrono grandi spazi per la sua avanzata politica ma ed è anche opinioni comune che ci siano alcune tendenze di Democrazia proletaria
Che se non combattute decisamente possono al limite anche paralizzare d'impedire questa avanzata stress io concordo con l'intervento di molti compagni che indicavano nel maggior problema del partito questa difficoltà a costruire campagne di massa
Difficoltà che l'abbiamo vista
Comunque assai così dispiacere quando si è non voluta fare quella grande compagni ma sapeva essere faremo sul nucleare
Abbiamo un'opportunità davanti che io ricordo brevemente perché altri compagni già l'hanno citata quello di costruire una grande campagna di una massa nazionale contro la NATO dove per l'uscita delle basi americane in Italia
Una grande campagna nazionale che si basi su una petizione popolare che però non sia la solita firma contro il missile perché questo sarebbe del tutto insufficiente a dir poco ma si traduca in una un mento di iniziativa punto nazionale da ben ogni strada in ogni fabbrica in ogni città
Perché oggi sono gli spazi come diceva giustamente altri compagni la NATO
La sua presenza in Italia l'esigenza di cacciarla via non è più un dibattito astratto per addetti ai lavori Iman dibattito ideologica appunto ma diventato concretezza ormai cosciente che se l'Italia tutti siamo coscienti
Che se l'Italia entra in una guerra o rischi ritorsioni è proprio perché al suo interno al nel suo territorio a delle basi straniere e rischia di fare guerra al terrore su questa grande campagna di massa fuori sarà compito di ogni realtà locale articolare le sue specifiche iniziative il sit-in davanti alla base NATO dove ci sia il dibatto e via dicendo
La relazione di Mario peraltro prendere in esame alcuni altri problemi presenti nel partito
Tra questi vorrei citare e prenderne esame
Quella parte che riguardava le cosiddette azioni provocazioni lesioni sciocche
E non solo perché essendo io la federazione di Bologna avendo molti letto questa pagina comune tirato diretto d'orecchio alla Federazione io voglio far molto distesa anzi delle cotto difeso moda fatta perché la nostra federazione evidentemente
Non è certo solo conosciuta operazioni micio campi sopra se ogni provocazione
Solo per ricordarne alcune le moltiplicazioni contro le stragi fasciste o ancora altre iniziative che andava anche cari tentazione l'intero partito vedi la lotta per la chiusura dei centri storici o ancora i ricorsi sui decimali
Che partiti da noi anche con qualche perplessità del partito nazionalmente poi diventati terreno comune e mobilitazione di intero partito e addirittura oggi gli stessi sindacati per cui per quanto in una logica perversa mercantile di baratto
Dicono così almeno dicono di volerlo fare anche loro
Dicevo non è il caso di autodifesa ma voglio prendere esami questo passaggio perché si mette sulla sbaraglia boh degli accusati la provocazione quando invece che credo che non sia questa la mette alla sbarra alla sbarra gli apre degli accusati
Ma ci ma dire questo problema gestionale purché non emerge e credo che sia giusto farlo emergere perché se ci sono differenze ci confrontiamo con la massima tranquillità
Non è la provocazione del suo accusata perché penso che nessuno cui in questa sede voglio mettere in dubbio il fatto che la provocazioni fare politica tramite la provocazione l'azione ciò che non sia il fine ultimo una politica questa evidente come evidente come non come questo non sia il terreno privilegiato dell'iniziativa politica dicevo prima a mio parere adesso
è l'azione di di massa che deve essere il centro è nostro fare politica
Non è queste non si si dice questo della provocazione anche perché evidentemente la provocazione quando risponde
Quando diventa un simbolo che catalizza e sintetizza un immaginario collettivo l'opinione diffusa questo un ottimo strumento hanno fatto bene i radicali dell'unico Maggio che voglio fare al partito l'ex Lista Rutelli a mettere fuori la bandiera del Vaticano quando in Parlamento si discuteva dell'ora di religione perché queste lentamente simbolo concretizzava
Sintetizzava tutto quello sdegno di me gli ambienti cattolici progressisti è quella che l'altrettanto sdegno degli ambienti laici che sentivano stringersi il cappio wojtyliano
Hanno fatto bene i nostri compagni in Parlamento va mandato la bandiera a stelle e strisce a Spadolini questa marionetta dell'alleato padrone d'Oltreoceano
Quindi non è questo in questione
La chiaramente nessuno vuol difendere poi anche per parlare fino a di avvenimenti recenti che si fatto chiamato moto parla sulla stampa in DP non si difendono provocazioni che non stupide prepolitica goliardiche del quale s'è fatto critica ampiamente ma evidentemente valorizzarla provocazione quando questo diventi uno strumento sia appunto per sintetizzare un senso diffuso di massa sia anche interrompere uno ne unanimismo culturale
Allora questo punto parafrasando
E qui vengo forse al nostro dell'intervento parafrasando
Un un con un convegno che Democrazia proletaria ha fatto di recente il problema sarà è quale provocazione per quale sinistra in altre parole chi vogliamo cercare e perché partiamo da una per il fatto che proprio la scrissi la sconfitta storica della sinistra storica ha fatto sì che non si eserciti
Ancor prima sul terreno culturale che su quello politico nessuna egemonia da parte la Progress dello della sinistra
E ha da parte del mondo progressista
Questo fa sì che tutta una serie di di biologiche sì velina di regime si può entrino in strati stessi popolari antisemitismo quali può perché più indifesi più soggetti sono magari i primi a essere colpiti da questo pericolo di regime
Questo fa sì che si è avuto omologazione
Compagni non solo del sistema dei partiti
Ma sempre che cita anche tra la gente per cui conto d'una manovra chiaramente dovuta mass media giornali
Per dire sono una serie di vocaboli legati a concetti di vendita del proletariato sono stati cancellati pensiamo oggi quanto per noi difficile spiegare o addirittura dire dico per noi che evidentemente si queste cose vogliamo farle
Parole come proletariato come padroni come lotta dura eccetera perché approvi targato seri prefissi dire dipendenti padroni imprenditori lotta dura larghe intese perché questa è la cultura che ormai si è stratificata
La cultura appunto dalla cupola del corporativismo del mai della rottura del tutti insieme
Questo Moloch azione compagni
è un terreno molto sottile
Porta avanti invece con la logica da schiacciasassi la lite stessa sa se la concentrazione principale parliamo degli strumenti dell'informazione televisiva e giornalistica
Ora si crea un quadro per cui strade fosse possibile per Democrazia proletaria accedere più facilmente questo sistema
Però evidentemente qualora Democrazia proletaria rinunciasse acciuga certe sue caratteristiche le edulcorato e o o almeno e accettasse degli schemi per un video regole del gioco che avversario di classe ci vuol dettare e quindi evidentemente se democrazie proletari diventa un partito responsabile scusabile
Un partito serio un partito che non fa Sgarbi evidentemente a più così a più accoglienza più legittimità nel sistema dei partiti non solo ma più definita e gli intimi rientranti Michela d'informazione
Questo però compagni non direbbe cose prima che ammesso e non concesso che sia e che ho che sono voglio dire questo che sia stato a praticare e sempre meno poi di fatto praticabile questo perché c'è un degrado talmente grosso e continuato Cibele istituzionale dove sempre meno ci deridono le regole del gioco in poche imposte si sa dalla stessa borghesia
E e sempre meno può di fatto è il termine funzionale dove ci piove decisioni la borghesia è la vera extra parlamentare di questo Paese
E sempre meno peraltro è più è possibile giocare su degli spazi Didimo grafia di il pluralismo nelle nelle a livello di mass media libero di formazione quindi bene o male c'è un cappio che si stringe ecco e sempre di più
Stava solo noi con la nostra apporto di forza cambiamenti contrattuali per giocarsi poi anche uno spazio di informazione nel panorama da politiche ma soprattutto compagni il fatto di stare a sinistra
E si esce di più sinistri se volete le sistema dei partiti togliere nostro stesse utilità sociale perché un piccolo partito
Che fortunatamente giustamente non vuole condividere lottizzato del potere presente Savona alla sua alterità alternatività concreta perde ragione di esistere e quindi compagni ecco questo diventi il vero rischi subalternità
Di fiore all'occhiello un capitalismo selvaggio e dentro a cui si riferiva erogazioni di Mario queste il rischio che ero in Democrazia proletaria oggi
E non certo quello di graffiare poco Celica e fare troppi prima che al limite di graffiare troppo poco
E troppo spesso non certo evidentemente per a mio parere per vocazione evidentemente non saremmo qua
Ma per una difficoltà oggi a oggettiva atta a tessere movimenti di massa testa comunque l'otto di massa azioni anche d'opinione antagonista eccetera
In qualche modo si cerca di cavalcare l'opinione corrente magari cavalcando anche delle cose
Che evidentemente non appartengono a quello che ormai dovrebbe essere un percorso di trasformazione di emancipazione gli ha fatto bene per me in alcune occasioni anche da sola ma non fa per niente paura che si dica di P. contro tutti anche mi sta bene in questo senso
Abbiam fatto bene da anche da sole dare alcune indicazioni cui segnali politici ben precisi non solo contro il sistema dei partiti ma anche contro molto spesso la mentalità comune si diventata abbia fatto molto bene quando abbiamo indicato da esempio
La pericolosità dell'utilizzo da figura del presidente nome presente buon Presidente Pertini perché sulla figura sicuramente lodevole o quant'altro più chi ha più ne metta ci andava a creare un concetto di figure carismatiche
Uno e di riunificazione dei immaginario dove evidentemente si dava perdendo il concerto di trasformazione bene faceva Gropius compagno Mario Capanna sul Carlino giornate la mia città con diceva che di pipa ci ha molto bene a sottolineare questi pericoli di autoritarismo del nostro Paese
Abbia fatto molto bene parlo da mia regione perché vengo da lì
A contrastare in modo deciso antagonista la logica di buoni sentimenti degli schiaffoni di Vincenzo Muccioli San Patrignano è già stati gli unici perché allora tutti gli altri
Lo corteggiavano compreso l'assessore alla sanità della Regione evidentemente dicendo che non sollevano le catene la violenza se volete aspetta da condannare perché veniva da sé allibita lasciavamo la magistratura è compito poi come giustamente coraggiosamente la magistratura ha fatto ma il vero problema è che si era creata una situazione di opinione pubblica per cui saltava tutto il grosso problema di intervento per di diritto dell'assistenza saltava delegava i buoni sentimenti
E dunque a una conta un concetto di volontariato che di fatto ne era l'altro altro che l'altra faccia dalla medaglia giustamente si ricordava ieri dalla compagna comitato sono da prismi sbaglio
Portatori di Handicap dicevo altra fax la medaglia della distruzione dello stato di diritto del Welfare State R. grandissimo che distruggendo le strutture pubbliche vuole delegare evidentemente poi molto spesso strappa anche più che di volontariato di polpo nato perché poi dicono grossi finanziamenti dai vari enti provinciali in Pirelli e provincia regioni comuni eccetera dicevo si deve legare a queste strutture private
Un intervento senza nessun controllo dello Stato Prato su questo e lo dice ma anche allora che evidentemente questo non si non non vuol dire e qui sia chiaro compagni però evitare frammenti menti snobbare quella grandissima tensione morale e sulle trasformazioni che presenta intanto volontariato
Ma significa denunciare con grande precisione con grande anche durezza e che un grande sgarbo ancora una volta quella per l'operazione di privatizzazioni servizi dove a contraddire assistenza arrivato di beneficenza dove il il l'assistito diventa col polverizzato macinati quindi beneficiato questo ho fatto esempi Pertini e Muccioli perché era un po'dei momenti in cui non abbiamo agito
Contro tutto non solo stima di partiti che la compatto ma con tutto un opinione pubbliche lentamente non da soli c'erano e non eravamo da soli c'erano anche significativi spezzoni di mestoli moka tipo alto li mandiamo anche di senta democratiche c'è comunque questa battaglia l'ha fatta e si è fatto così Dan persa che dei colpi sempre mia regione quando l'abbiamo fatto
Durante la vicenda della nuova peste la i DS la peste che colpiva i perversi no e non toccava i sani non abbiamo fatto una grossa iniziativa anche quando in quando c'era questo senso d'isteria strisciante del Paese
Perché è non solo dicendo e qui la ragione compagno Beppe dell'Arcigay ieri
Chiede Vasari lasciate stare i gay perché dicono in pace ma sottolineando che il popolo Demopolis Dario ama le diversità non tollera le diversità e perché proprio gli piaci Beaver in maniera sperimentale messo a confronto culture diverse culture che tradiva antagoniste c'è da questo è un dato e chiaramente non proporre sconti non può trovare un ex due minuti perfetto sempre maggiore presente nel Paese visto che ho mai sulla patina tempo concludo solo con una se volete un appello a quei compagni che pensano che in dieci anni hanno conquistato la responsabilità intendendo responsabilità legittimazione rispetto agli altri partiti pensando che la cosa importante sia un documento firmato assieme a quel movimento giovanile o quell'altro compagni questo partito S che sta in giacca cravatta e non per fare la polemica tra il tenente come per intenderci non è assolutamente so che si aspetta ognuno di noi che ha giocato la vita piccola ditta su un'ipotesi che certamente non può essere solo quelli del cinque per cento un pugno di funzionare ma quello di trasformare la società un progetto utopico ma bisogna viva l'utopia diceva ancora bene velieri Beppe
E questo nulla c'entra con qualche petizioni in più con qualche ecco la rispettabilità compagni se cambierà questa scelta come dice la FIGC cambierà anche quelle più responsabilità e quindi diventerà responsabili che oggi è responsabile
Compagni Capitalia
Sì le varie compagnie ricorda diffidenza
La
Se il centralinista fa per favore un avviso ha ancora tutto l'impianto perché i delegati sarà si rechino inaugura le riunioni in corso si sospendano
Ma compagni io credo che noi stiamo facendo in questo congresso un grande costruttivo lavoro di ridefinizione proposizione verso l'esterno per la nostra immagine della nostra identità della costruzione della riproposizione di una serie di valori fondamentali che le altre forze della sinistra la sinistra storica ma anche pezzi di movimenti con i quali ci confrontiamo quotidianamente hanno abbandonato o non colgono nella loro complessità
La necessità cioè di riproporre al centro una serie di contraddizioni fondamentali quella capitale e lavoro la contraddizione fra capitalismo socialismo la riproposizione di una trasformazione profonda della società
E credo che stiamo compiendo anche uno sforzo di trasformazione degli stessi di ricucitura appunto in un quadro complessivo di una serie anche di valori che vengono da filoni Diversi della della società
Mi pare però che dobbiamo uscire andare a oltre questo sforzo anche oltre diciamo alla situazione giusta io credo di riconoscimento la nostra crescita politico organizzativa
Proprio perché il fatto di essere rimasti soli a togliere la complessità della dominazione dell'oppressione capitalista la necessità di superarla il fatto di essere soli a tentare di ricostruire appunto un processo di riunificazione del proletariato di trasformazione sociale alle radici di questa società
Evidentemente ci pone una serie di compiti
Enormi per i quali non possiamo accontentarci anche se evidentemente dobbiamo valorizzarlo del processo di crescita che abbiamo avuto in questi anni e credo che l'elemento che noi dobbiamo proporre alla nostra attenzione
In questo congresso e nelle fasi successive adesso sia da un lato l'individuazione appunto dei percorsi che possono portarci a questa alternativa e alla riunificazione di settori del proletariato se vogliamo usare una parola che non credo in fondo superata il problema vero è quello di passare la determinazione di idee e progetti
Che pure sono importanti evidentemente sono fondamentali per collocarsi nell'ambito della trasformazione che abbiamo definito a un vero e proprio programma quindi la definizione di obiettivi di fase quindi la definizione con maggior precisione di alleanze quindi la definizione con maggior precisione
Del terreno d'iniziativa sociale su cui collocare il partito ed evidentemente insieme a questo l'elemento che mi sembra per la verità ancora
Carente anche se molti compagni negli interventi che si sono svolti in questi giorni hanno tentato di approfondire questo terreno è l'analisi della situazione sociale l'analisi dei rapporti di forza l'analisi della situazione di classe
è giusto che noi definiamo come abbiamo fatto nella relazione come abbiamo fatto nelle tesi
In polemica evidentemente con la sinistra in polemica con quanti pensano alla superamento al declino storico del proletariato invece la centralità della classe operaia alle nuove forme in cui si articola il proletariato il processo di crescente proletari esazione credo però che sia anche giusto analizzare con maggior forza la situazione soggettiva della classe
Altri compagni l'hanno fatto in altri interventi partendo magari da realtà di grosse fabbriche che pure sono evidentemente interessante fondamentali l'hanno fatto in parte molti compagni del Mezzogiorno che hanno richiamato
Il nostro partito al fatto che non è possibile pensare unicamente ad una serie di questioni che tradizionalmente poniamo al centro dei nostri obiettivi che per esempio la questione del lavoro nel meridione non può essere quella in Lombardia o in parte in Piemonte che la questione della riduzione d'orario generalizzata non è sufficiente per esempio ricostruire in questa zona un blocco sociale alternativo io penso per esempio alla realtà
Del Veneto della mia provincia in particolare di senza dove appunto su sul punto da un punto di vista numerico quantitativo non si può nessuno dice
è in grado di dire che siamo di fronte alla scomparso ridimensionamento la classe operaia
è una regione una provincia in cui invece l'industrializzazione continua a crescere un'industrializzazione diffusa in piccole unità produttive è un modello basato sullo spreco di territorio sull'inquinamento su costi sociali altissimi
Sulla sotto salario sostanzialmente su forme quindi divelto misto per tutelare il reddito e però è un modello che anche dal punto di vista dei conti del consenso sociale continua a reggere ecco in questo senso io credo per esempio che la giusta polemica che noi abbiamo fatto che noi facciamo con il Partito comunista con il Partito Socialista sul fatto che hanno riconsegnato che riconsegnano quotidianamente
La centralità del sistema politico la democrazia cristiana deve però anche qui andare oltre a vedere quali sono i terreni sociali su cui la Democrazia Cristiana e altre forze conservatrici del Paese riescono ancora a garantirsi un'egemonia e appunto l'esempio del Veneto un esempio
Illuminante proprio perché non non siamo in assenza di lentamente di contraddizioni sociali ripeto non siamo in assenza per esempio di mancanza di una classe operaia consistente numericamente però registriamo forse con maggiore forza che in altre situazioni la mancanza di centralità politica la mancanza di soggettività sociale della classe
Operaie la mancanza di capacità di attrazione di altri strati e quindi non una situazione evidentemente ferma bloccata dal punto di vista sociale non ha spazio in cui non esistono pure movimenti e in particolare come giustamente io credo abbiamo tentato di analizzare nuovi fermenti nel mondo cattolico nella sinistra cristiana nei credenti ma evidentemente fa fatica a coagularsi un blocco sociale facciamo fatica a lavorare per la costruzione di momenti di riunificazione
Che spostino su obiettivi concreti questa egemonia ricostruiscano momenti concreti non solo di crescita politico organizzativa di Democrazia proletaria ma appunto di un fronte alternativo ma credo che se andassimo ad allentare anche altre situazioni
E credo che appunto alcuni interventi di compagni delle fabbriche o di altre situazioni di lavoro
In questi giorni al Congresso dimostrino appunto che una sconfitta pesante
Materiale e culturale e qui e quindi nuovamente giusta da quest'altra riproposizione dei lavori dei valori ma ripeto materiale culturale della classe operaia è avvenuta e che in una situazione ripeto che pure non è ferma non è statica in cui appunto si muovono grandi forze i processi di unificazione il tentativo di rimettere insieme soggetti sociali DiVersi
La il confronto anche di culture fra settori Diversi penso per esempio alla cultura pacifista la cultura ecologica fa fatica ad andare avanti
Noi abbiamo visto qui siamo un esempio probabilmente appunto dal fatto che cultura diverso e riescono anche affondasse interloquire a scegliere a unire il meglio di quello che esprimono
E appunto mantenere
Aperto un ragionamento l'iniziativa sulla contraddizioni fondamentali però se guardiamo all'insieme della società
L'impressione è che pur essendoci elementi positivi compagni riportavano per esempio non credo che vada sottovalutato sia il dibattito che c'è stato nel Partito comunista sia quello che c'è stato nella CGIL
Ad esempio sulla questione del nucleare però ripeto questi pezzi di cultura di iniziative di movimenti di organizzazione che pur ci sono non hanno come orizzonte
Cosciente
Anzi a volte promette teorizzano il contrario l'elemento della riunificazione non colgono la complessità appunto dell'oppressione
Capitalistica non colgono nel c'è stata la complessità di una risposta di un programma appunto che rimetta insieme queste situazioni allora in questo che noi dobbiamo agire dobbiamo agire
Individuando anche obiettivi concreti perché l'altro elemento su cui non voglio accerto come si può dire a ballare le critiche che ci vengono fatte dagli altri partiti della sinistra però è vero che una cosa che probabilmente manca a noi per crescere e dimostrare la praticabilità dei nostri obiettivi cioè se c'è anche io credo una rassegnazione in settori operai i settori giovanili se c'è da un lato una grande volontà di trasformazione ma anche la preoccupazione che sia incapace di realizzare questi obiettivi se si pensa tutto sommato che appunto i valori dell'avversario la competitività
L'autoaffermazione non in termini positivi in cui alcuni compagni hanno parlato del regista di valorizzare l'individuo ma appunto in termini concorrenziali siano in qualche modo oggi gli elementi e determinanti insuperabili ecco il nostro problema è evidentemente dimostrare che invece obiettivi di unificanti obiettivi che sanciscono già da oggi quelli che venivano definiti i diritti ineguali cioè che partono dalla stazione dei più deboli per generalizzare conquiste e obiettivi gli agenti che sono stati fatti per esempio per il lavoro
O per le barriere architettoniche per gli handicappati che mi sembra sono emblematici appunto di un modo in cui dobbiamo agire dico tutti questi terreni non sono spontaneamente presenti all'interno di settori sociali a cui pure ci riferiamo non sono spontaneamente presenti all'interno
Della situazione sociale anche di quelle aree che magari su obiettivi parziali lavorano con noi e quindi il nostro compito di creazione appunto nel movimento nella costruzione di movimenti di massa di questi elementi di unificazione certo partendo da valori ma conquistando
Alcuni obiettivi praticabili credo che dentro questo stia anche il ragionamento per esempio dei nostri rapporti con aree del partito comunista io non credo che i compagni che hanno evidenziato qui e la nostra crescita non era prevalentemente determinata da l'afflusso nelle nostre file di compagni provenienti dal Partito comunista urlare comunista intendessero dire che non bisogna porsi il problema di arrivare anche momenti di aggregazione in questa direzione io credo che volessero però sottolineare e questo credo che sia un dato positivo che noi dobbiamo valorizzare che se poi dobbiamo trovare percorsi appunto terreni di confronto che tutto sommato la nostra cultura veramente alternativa io credo che ne al di là poi alcuni momenti di alcune pratiche di obiettivi beh non siamo il P uno rispetto al Partito comunista e quindi anche alcuni settori io penso anche di classe operaia alcuni settori per esempio che sulle questioni internazionali l'uscita dalla NATO
Si riconoscono sono disponibili a confrontarsi con noi non sono poi facilmente aggregabili perché devono spostarsi e dobbiamo spostare noi in un confronto scontro continuo una serie di elementi culturali che vanno in altre direzioni dello statalismo l'industria lirismo all'incapacità di capire
Che cos'è che cosa vuol dire oggi la rapina delle risorse che cosa vuol dire oggi invece quello che noi diciamo
Sviluppo avuto centrato abbiamo avuto se volete esempi anche piccoli di questi momenti di frammentazione ma quando per esempio abbiamo lanciato e anche su queste cose che facciamo dovremmo riflettere la campagna di boicottaggio della Standa contro lo scarico a mare dei fanghi della Montedison
E noi probabilmente eravamo gli unici che si ponevamo il problema di avere un rapporto positivo con i lavoratori e della Standa che tra l'altro in questa fase subiscono l'attacco padronale licenziamenti nella Montedison ma dall'altra parte molto spesso abbiamo trovato lavoratori consiglio di fabbrica
Erano totalmente subalterni alla polizia le Montedison che diceva che non sono i fanghi a determinare l'inquinamento dell'Adriatico e dall'altra parte invece magari posizioni ambientaliste che diciamo che in fin dei conti si lavoratori
Partono meno il posto di lavoro questo non importa dico questo approdo per sottolineare che questo elemento questa nostra consapevolezza che vanno riunificata e settori sociali che vanno lì unificati pezzi di movimento
è importante ma non è oggi maggioritaria all'interno della società ma anche all'interno di questi attori che interloquiscono con noi allora dobbiamo fare uno sforzo per calare maggiormente nella pratica e questo dovrebbe essere io credo uno dei risultati di questo congresso alcuni elementi su cui i prossimi mesi nei prossimi anni caratterizziamo l'iniziativa del partito io credo che sia fondamentale sia stato importante che in questi anni
Parlo della mia realtà che è molto piccola che è cresciuta diciamo se non dal il dall'ultimo congresso dall'ottantatré abbiamo acquisito una capacità di articolazione del nostro intervento mentre la storia due minuti è evidente per esempio che non possiamo crescere
Non possiamo appunto riterminare movimenti di massa momenti di aggregazione sono sappiamo incidere sulla realtà
Però noi dobbiamo anche contemporaneamente a dimostrare che vi sono alcune situazioni in cui sappiamo spostare delle cose anche a livello nazionale dobbiamo dimostrare che la nostra utilità non è solo ed è importantissima nella vittoria di alcune partenze per esempio di fabbrica nella ripresa di alcuni obiettivi che il movimento sindacale o altro lasciato cadere nel dimostrare che siamo l'unica forza e tiene ma anche nel dimostrare che siamo in grado di spostare alcune questioni
Già altri compagni sono intervenuti per esempio sulla questione del nucleare e dal referendum io credo che questo è importante perché noi siamo in grado con questo iniziativa con il referendum per esempio di mettere insieme iniziative atte pesca nelle contraddizioni appunto dei lavoratori e della CGIL
Là dove appunto abbiam detto c'è stato questo dibattito pesca nelle contrazioni del PC pesca nelle contraddizioni delle aree verde ci permette di dare concretizzazione ad un pezzo del ragionamento sullo sviluppo tu centrato una stazione in cui molte delle nostre regioni e molte quindi le nostre federazioni i nostri militanti sono impegnati in una battaglia contro la realizzazione di centrali nucleari e per realizzare la pratica invece il piano energetico alternativo credo che andrebbero ancora centrato una serie di cose diceva ieri molto giustamente Tridente
Tralascio la parte di analisi internazionale questo famoso fra virgolette regalo petrolifero questa questi soldi che in qualche modo potranno essere utilizzati nell'economia che vengono rilanciati dal suo modello di sviluppo vecchio quello per dire a delle autostrade delle case non nel senso del rilancio del rilancio o del risanamento dei centri storici ma ancora di costruire nuove abitazioni in termini speculativi che conosciamo ecco onori riusciamo anche innescare momenti di compiti di lotta di battaglia con una valenza nazionale che spostino questo che incidano su alcuni elementi di politica economica probabilmente non riuscirà mo'nemmeno a dare fiato alle nostre battaglie nella fabbrica per esempio sui contratti di lavoro contrariata forme che sono oggi promosse contro altre come questo anche il terreno appunto di proposte concrete
Su quel mobilitare il sì ma del partito su cui sfidare la sinistra storica cosa che l'ha fatta sul fatto se sia veramente o meno riformista diciamo alzato i compagni non lo è ma noi spostiamo
Realizziamo questo confronto nel merito con proposte con iniziative su questi terreni
Allora compagni una comunicazioni da del compagno Pomarico e fare una breve comunicazione per conto dello degli obiettori di coscienza leggo intanto da alcune comunicazioni sorsero varie blocchino desse e delle cartelline chi la pensa di andare nelle sedi organizzativa le delegazioni di Como Cremona Grosseto Macerata vide Benevento non ancora il valore delle griffe di dire però andare alla verifica poteri a ritirarle loro compagno Mark scusate compagni se sono un po'emozionato ma forse qualcuno avrà letto la notizia sui giornali di oggi
Ieri la Corte costituzionale ha emesso una sentenza
Che dichiara esattamente questo il servizio sostitutivo civile non è un particolare modo di fare il servizio militare di leva e gli obiettori di coscienza messi a prestarlo non possono essere considerati appartenenti alle forze armate e non possono essere giudicati gli effetti penali dei tribunali militari
Lo ha deciso la Corte costituzionale dichiarando illegittima la norma articolo undici legge sette sette due del settantadue sull'obiezione di coscienza
Che sottoponeva la giurisdizione militare i giovani di leva anche dopo la loro missione a prestare servizio civile sostitutivo
La sentenza pubblicata ieri avverte tuttavia che lo status di militare cominci al momento in cui se dichiarati abili arruolati e termina solo se quando viene accolta le domande di prestare servizio civile sostitutivo questa sentenza arriva dopo quattordici anni di lotte degli obiettori di coscienza
Io penso tutti compagni che sono andati in carcere soprattutto vorrei fare un ringraziamento per parlamentare democrazia proletaria per il partito che sempre ci hanno seguito nelle manifestazioni come a tutti i parlamentari tutte le forze politiche
Che sempre hanno accompagnato e seguito tutti gli obiettori che sono andati in carcere grazie proprio arriva il venticinque aprile
Allora compagno di Tortora signor vale la compagna Rosa Mauro
Compagni cercherò di parlare di cose dico poco poco trattate almeno alcuni punti poco trattati in questa nostra discussione però vorrei partire da una premessa generale se do un giudizio sulle tesi ritengo molto importante queste tesi perché permettono di ricostruire dico il gene dell'essere di sinistra
Cioè i cromosomi appunto che avevamo proprio smarrito in anni
Di riflusso
In anni di duro attacco in cui si parlava di crisi del marxismo in cui anche a livello internazionale i nostri punti di riferimento entravano in palese contraddizione perché non ricordare il conflitto Vietnam Cina per fare soltanto un esempio in cui praticamente l'offensiva avversaria poneva e era talmente massiccia tale a volte sa rendere la società capitalista alla sola Società e possibile io sono molto d'accordo su quello che scrive ad esempio il compagno Preve
Su Democrazia proletaria di febbraio quando dice che e queste tesi aiutano alla quella sinistra anticapitalista diffusa ad ad avere un proprio alla fine la propria identità a cioè uscire da quel balbettii io di appunto quasi di idioti questi eravamo considerati come frange folli che ancora si oppongono e credono nel superamento del capitalismo
Io credo che questa sia un aspetto indispensabili importante cioè la necessità di tracciare coordinate strategiche forti capace appunto di definire la nostra identità
Questo perché nell'immediato futuro dobbiamo fare i conti e evidentemente su almeno due processi che andranno a incidere nelle nostre aree limitrofe in uno e già dico abbastanza sviluppato ma si potenzierà sicuramente
La storia del partito verde o comunque organizzazione verde da un lato l'altra è forse la probabile formazione di un partito di tipo capolista filo sovietico di colei le sortite di Cossutta
Di ieri non escludono e questo tipo di possibilità e dunque e la possibilità che Democrazia proletaria si trovi essere sprovveduta trovarsi appunto in questa scritta in cui saremo altrimenti compressi se non avremo appunto e ha ribadito questa identità non basta ovviamente ribadire le identità oppure far calare queste coordinate strategiche in azioni concrete in iniziative e politiche di fondo
E questo forse sta un po'mancando al nostro congresso nel senso che si enunciano i problemi però sovente mancano proprio le le proposte concrete su cui su cui andavo alle compagnie rimandare
Mi sembra che la non c'è molta confusione difficile conseguire il brevetto del compagno pertanto insicure che il silenzio mediamente di Entre chi esce pregato di farlo dopo l'intervento dei compagni o durante l'altro l'intervallo
Grazie
Comunque appunto di andare a incidere sui problemi reali io qui vorrei partire dal discorso fate con pallottole ed io credo che democrazia proletaria sicuramente pomelli del Trentino
Si è sviluppata era cresciuto la sua forza lavorando tra la gente ma credo che sia mio per forse un po'il difetto forse la situazione trentina dove il PC e tutto sommato una forza di poco peso ma ecco non è vedere a ciò che nel partito comunista con la scelta del Congresso di Firenze
Queste cose apre cosa fare dico per Democrazia proletaria
Non a caso è stato scelto Firenze come congresso perché da Firenze si sperimentava Palazzo Vecchio ciò che veniva definito laboratori a Firenze cioè la nuova dottrina del partito comunista che ha come base fondamentale la capacità di governare le il capitale privato questo è dico nella relazione di nata è un un qualcosa di ricorrente
è un qualcosa che chiaramente tende a cambiare la natura o almeno a precisare un indirizzo del Partito comunista in una determinata direzione la l'amministrazione di Firenze l'amministrazione comprende per la prima volta il PC e i liberali è un'amministrazione che appare alle forze la speculazione e alle alle forze delle del distruzione anche delle poche aree verdi che esistono ormai in città dove la concezione industrialista innalzata proprio come simulacro
Del progresso e dunque si ribadiscono concetti che non abbiamo detto
Abbiamo definito Bettin quanto subalterni del tutto al sistema capitalista io credo che le nostre tesi sia fatto
Ci sia un po'un peccato di politicismo nell'analizzare il PC nel senso giustamente si definisce l'alternativa democratica come sempre semplice alternanza semplice dico sostituzione di chiatte
Sul sulla sedia sulla poltrona del potere
Ma credo che vi sia un'altra questione diffondono che il PC fa parte proprio strutturalmente i suoi vertici di quel partito degli affari che attraversa tutti gli altri partiti cioè il partito di
Quel partito formato da burocrati formato dai operatori delle cosiddette cooperatori cooperativistico rosse ex rosse come più giusto definirle o dico gli stessi vertici sindacali
Cioè manca forse un'analisi di classe del partito comunista e lo stesso libretto della scuola quadri che è arrivata e compagni è datato e avrebbe forse diritto al nostro archivio storico ma è l'elaborazione e l'analisi del partito comunista da un punto di vista della composizioni classe dei suoi vertici è sicura è sicuramente è carente ed arretrato
Questo cosa porta ecco porta che il vertice del PC
Fa queste scelte perché è organicamente il suo vertice accetta organicamente questo tipo questo modo di produrre questo sistema
Capitalisti Luciano e questo compagni è allarga praticamente e coinvolge anche lo stesso ingrato
Il quale cerca di dare risposta a problemi che sono sul sociale con la scorciatoia istituzionale con progetti in ingegneria costituzionale giustamente Capanna ha rilevato questo aspetto nella sua relazione
Devo dire dunque che però questo crea delle complicazioni tra settori consistenti del partito comunista che credono nella trasformazione della società capitalista
E invece questo vertice che è indirizzato proprio in direzione opposta e dunque noi abbiamo dei segnali almeno da chi ha fatto ha partecipato a qualche congresso di zona qualche congresso provinciale
Della profonda insofferenza esiste all'interno di questo partito
Il partito fortezza in cui intorno al pc era l'ipotesi di Berlinguer cioè il partito contenitore in cui intorno al pc che aveva una linea chi era questa sostanzialmente si creavano una serie di cuscinetti si pensi al manifesto la Sinistra indipendente per le questioni delle libertà democratiche del garantismo la lega ambiente quando almeno fino a due anni fa come e legittimava la politica ambientale antinucleare
Lo stesso produttore no
La FIGC l'operazione sulla FIGC eccetera dunque il tentativo di esse il tutto il contrario di tutto
Secondo me adesso sta mostrando la corda il PC ha scelto ha scelto in una determinata direzione questo significa che questi cuscinetti stanno allentando è la pensa venivano anche in Democrazia proletaria un punto di riferimento almeno maggiore certo che ad esempio in molte discussioni ecco i compagni della FIGC abbiamo in alcune sezioni la FIGC si discutevano e si compravano le nostre tesi con quelle del Partito Comunista e qui e compagni faccio una critica gli estensori e delle tesi
Imputare la FIGC di non aver presentato emendamenti alla al congresso è del PC è semplicemente sciocco la sola conquistati loro rivendicano è quella dell'autonomia
Secondo me bisognava entrare più in merito in questa situazione perché la FIGC almeno dalle nostre parti rappresenta una situazioni radicalità crescente con cui almeno a livello di base die un'obiettiva divergenza con con i i vertici è del partito
Per cui secondo me abbiamo dei sintomi proprio e di attenzione dove non ci siamo dove non ci siamo e forza organizzata come democrazia proletaria
Troviamo dei compagni magari anche lettori Democrazia proletaria che sono iscritti alla FGCI che lavorano in questo tipo di di prospettiva dunque e secondo me un'analisi un po'più compiuta più intelligente rispetto a questo cioè che faccia riflettere profondamente come la FIGC non sia nei fatti autonoma in quanto i suoi sforzi le sua elaborazione progettuale e non riesce a essere sul serio alternativa all'orizzonte strategico del partito comunista e cioè di quello l'orizzonte le compatibilità capitaliste
Anche di azioni politiche in questo senso
E per cui ad esempio sulla questione giovanile è indispensabile è correggere il tiro noi pecchiamo compagni lo dico sinceramente di un'impostazione ha visto grafica quando trattiamo la questione giovanile
Praticamente facciamo collimare al questore giovanile all'intervento sulle scuole sugli studenti
C'è una buona percentuale sicuramente la maggioranza sicuramente il settore più proletari Zacco dei giovani che non che non va a scuola che lavora e si ritrova nelle periferie con il problema del marginazione dunque una serie di problemi di intervento sul territorio a cui Democrazia proletaria manca assolutamente una decorazione in questo senso
Riterrei importante invece che si facessero anche le esperienze pilota di centri giovanili di di lavoro nelle periferie proprio per su questo problema dell'immaginazione ma anche dei giovani compagni che lavorano e i giovani e operaio dico che hanno problemi problemi forse anche diversi rispetto all'opera i classici
E dunque un intervento in questo senso credo che sia anche una scelta e la sinistra sul movimento ottantacinque io dico alcune cose secondo me le tesi hanno enfatizzato eccessivamente questo è movimento un po'nostro vizio no quella persona i movimenti di terra monito per la pace nel peso ottantaquattro e sembrava il non plus ultra
Sia evidentemente degli eccessi di colore tra sì due minuti grazie
Degli eccessi di esaltazione
Di questi movimenti ritengo però che ci siano le condizioni perché alla ripresa dell'anno scolastico la battaglia politica possa ricominciare questo per alcune obiettive e ragioni di fondo cioè e praticamente le scuole restano fatiscenti perché non c'è stata alcuni interventi in questa direzione
Che dunque vi posso nessuna risposta anche più radicale più politica dico da parte di questo movimento che si chiude ritroverà correrò a scuola con gli stessi problemi dello scorso anno pure apprezzarsi in questa direzione non essere più allora rimorchio diciamo dico oltre volevo soltanto sulla la questione Zapponeta far coincidere il nostro dibattito con il Movimento federativo democratico
Prendo esaustivo che la considera questo era poteva mi sembra molto minimale cioè soltanto una scheggia dico Giuni uno universo in movimento in cui democrazia proletario può può essere un punto di riferimento
Io credo che egli aspira sempre stracolme sull'obiezione fiscale comporre Zanotelli per esempio siano un indice importante di colombe
Dove si mette proprio in discussione questo rapporto tra nord e sud del mondo che si mette in discussione lo stabile nel quale di cui parlava Tridente
Glieli dico dunque un'impostazione che va verso le nostre la vostra ipotesi che può trovare solo in democrazia proletario un punto o di riferimento politico ecco cita per vedere c'è da prevedere
Più pronti più puntuali e non può essere semplicemente delega approvare tra il responsabile del settore pace sul Manifesto un intervento in questo senso ebbene ed anche ai compagni dico più sino al fuoco quando vedono che ci sono questi movimenti
Di importanza fondamentale proprio per i percorsi dell'alternativa si faccia più vedere un'altra cosa e terminò e questo è l'immagine del nostro partito
Io credo che le caricatura della stampa azioni ingiuste rispetto almeno a questo congresso però è anche vero che sovente ci troviamo a rincorrere i voli mentre dunque avere un po'
Ovvio accertabile atleticamente o di voler comunque noi portare la linea dico parlo al più presto che questa immagine composto il rosso del nostro linguaggio nuovo un po'eccessivamente pura dico debba essere corretta non siamo il partito del grigio ferro siamo il partito però novità siamo il partito dell'alternativa
La compagna Rosa Mauro siete vari compagno Molinari sono presenti hanno del nostro congresso
Compagni io Fernando se leggo bene Aliberti compagna Gianni Palumbo della lega dei diritti dei popoli
Sana della federazione di Asti il quaestor spiega in parte anzi totalmente il senso dell'intervento abbiamo pensato di portare è ovvio anche se forse ripeto spero non vi paga eccessivamente speranza
Che il nostro contributo sia rivolto e tragga ispirazione soprattutto dalla questione del vino non è tanto per assieme orrendo ribadire pois la rinnovata popolarità
Che la nostra provincia che il Duce ha voluto a forma di grappolo proprio per ricordare la nostra missione vinicola
Ha trovato in questi giorni ma perché pensiamo che data importante problemi risvolti drammatici può essere un contributo al Four Seasons
Si prega in silenzio c'è u o indiretta impossibile ascoltare veramente voi per a parlare soprattutto a cui si chiede di essere abbastanza calmi tranquilli
Sappiamo che sovrasta dura fino a domenica pratica dovevo stare tre giorni poi la sera si credeva magari a discoteca ma dico il giorno o tranquilli grazie
Allora dicevo pensiamo che portare alcune riflessioni pratiche su questo tema qua se dare un contributo di concretezza a quanto noi diciamo quanto noi esprimiamo sul piano del nostro sforzo della nostra lotta nei confronti della difesa della gente del consumatore sì anche rispetto a un tema acqua abbastanza trascurato che quello dell'agricoltura
Allora dicevamo il vino il ministro dell'Agricoltura Pandolfi nelle sue incredibili l'Inter dichiarazioni alla televisione parlava di un fattore sorpresa affermava trattarsi di un tragico incidente ma chi lavora nella realtà
Vinti vinicola sa bene come la sofisticazione sia sempre esistite abbia sconosciuto adesso un'escalation incredibile
Non era difficile sapere questo fatto bastava per esempio considerare che il vino piemontese avevo definito tale commercializzato
Vera sì più del doppio della quantità di viti presenti sul territorio bastava per esempio chiedersi come mai ad Asti
Nel Periodo di fine anno il consumo individuale di zucchero a bada alle stelle tripli quadrupli mandato incredibile
Bastava comunque conoscere
Quello quella diffusa connivenza che c'era sul tutto a Terim su tutto il territorio su questo tema
Connivenza che noi sappiamo bene esserci ad esempio è faccio un esempio tra i moventi tra la stessa popolazione purtroppo e mi riferisco e ripeto è uno dei moltissimi esempi che potrei fare
Al fatto che quando il presidente della Cantina sociale Asti Barbera e l'ex senatore democristiano Miroglio
è è stato accusato con tutto il consiglio di amministrazione di sofisticazione l'assemblea dei soci gli ha ridato fiducia e l'avaria eletto all'unanimità quindi si sapeva si sapeva molto bene
Allora
Tutta la sorpresa di cui il ministro fa parlando non citare assolutamente scontata allora noi pensiamo che questa emergenza ecologica debba essere uno stimolo per intensificare la nostra azione e vediamo concretamente come sfruttare questa occasione che drammatica per portare alla conoscenza del paese per condurre una battaglia sul territorio e anche dell'intera nazione su questo tema
Allora la nostra proposta a questo riguardo deve essere ovviamente non soltanto un rifiuto dell'uso del metanolo questo è ovvio
Ma e questa è secondo me il punto fondamentale è una nottata ed in tema di impedire qualsiasi possibilità di aumentare la quantità e cambiare la qualità del vino
E queste
Per queste ci serviamo nella polemica sullo zuccheraggio per dire che contrariamente a tanti voti favorevoli compresa l'Antigone di Petrini
Ci chiamiamo contrari a una sua legalizzazione
Prima perché è una pratica che apre comunque la porta ad altre più gravi sofisticazioni ma soprattutto perché l'altro che Raggio non serve solo ad aumentare la gradazione ma anche la quantità del vino prodotto
E questo rispetto a quanto abbiamo detto prima è proprio quello che non vogliamo non vogliamo cioè che il bar vera che viene commercializzato per citare il Barbera che nell'occhio del ciclone sia esattamente la quantità che possono produrre levi di vitigni Barbera che si usano in Piemonte
Si libererebbe in questo modo una parte di mercato che potrebbe essere coperta agevolmente Davini
Però ora meno qualificate ad esempio i vini meridionali che potrebbe in questo modo emanciparsi dall'ormone di vini da taglio
Taglio su cui anche il settore vitivinicolo noi siamo decisamente contrari e potrebbero anche emanciparsi dal loro ruolo di vini mandati al macello alla trasformazione in alcol etilico
Diventando qualitativamente più importante
Con lui alternativa tecnica all'uso dello zucchero noi proponiamo negli anni difficoltosi l'uso del nostro concentrato
Un'altra grazie a Bankitalia quindi alla sofisticazione passa attraverso la valorizzazione del vino DOC ma anche attraverso la creazione di un vino da tavola
Che sia contenuta nel Parenzo ma chi abbia tutta la tipicità della produzione legata al territorio la quantità dei listini
Dobbiamo quindi chiedere regionalmente e conforto a livello nazionale un serio Censimento delle quantità produttive presenti sul territorio
Ci sembra appunto un porto uno inoltre e questo è un tema molto grave un serio controllo della doppia produzione e contribuisce a Malta disorientare nelle scelte al consumatore per intendersi qualsiasi consumatore da Gancia ha odore
Fa una doppia produzione una produzione di qualità è una produzione scadente per cui quando noi andiamo e negozi compiamo una bottiglia di vino agganciati spumante
Possiamo si comprare il vero Buonanno eccetera ma possiamo anche con la stessa etichetta comprare vino scadente
Tant'è che il signor odore l'anno precedente con la sua buona qualità di chi vinicola aveva vinto il maggiore premio vinicola della provincia di Asti
Vorremmo rimarcare inoltre l'uso scorretto e ritardato che sospensivo su questo tema è stato fatto da parte degli organi di informazione
Per esempio e ripeto sul discorso della doppia produzione bisogna smetterla di dire che il consumatore può tutelarsi acquistando vino a caro prezzo anche su queste pagine a farsi si può giocare
Occorreva invece che per esempio le Regioni fornissero agli Ulisse le giuste informazioni mentre le usano dovuto chiedere delle direttive agli organi di stampa occorreva che Pandolfi facesse degli elenchi affidabile delle ditte non non in regola
Comunque la risoluzione del problema della sofisticazione dell'uso di additivi di incerta sicurezza dei residui chimici e dei trattamenti fatte le coltivazioni di vite
Della latitante dei NAS dei Nuclei anti sofisticazioni delle carenze decreti relativa riguarda è ovviamente improcrastinabile non solo per quanto riguarda il vino
Non è più possibile attendere ancora dare una soluzione ai problemi dell'agricoltura e specificatamente a quelli del controllo dell'uso indiscriminato di sostanze altamente pericolose ed inquinanti nella coltivazione nell'allevamento e nella trasformazione dei prodotti alimentare che cosa proponiamo
A livello regionale noi chiediamo che le regioni e gli enti di sviluppo si orientino verso progetti di lotta guidata così come dell'utilizzo di prodotti chimici quando sono indispensabili dallo Stato di eliminare dal commercio quei pesticidi che sono già stati dichiarati cancerogeni ma vengono ancora liberamente commercializzati e questo è l'impegno che spalma dobbiamo prenderci da subito
A questo riguardo nei confronti di una progettualità che una notte della lotta biologica vorremmo che fossero ristretti al massimo i tempi della presentazione da parte del nostro partito del progetto di legge sull'agricoltura biologica noi abbiamo allegato agli atti del nostro congresso provinciale una nostra proposta riguardo che potrebbe essere un contributo interessante
Dico questo era quanto volevo dire rispetto a questo preme del vino
Visto che c'è ancora qualche minuto Paolo molto volevo fare ancora pochissime brevissime riflessioni che ci sono venute in mente dal Congresso
Il nostro congresso provinciale quando si è fatto al di là delle normali puntualizzazioni approfondimenti sulle tesi accolto molto bene la la valenza di alternativa reale progettate dal nostro partito e la e ci siamo sentiti confermati in questa considerazione anche dalla relazione del compagno Capanna
Però alcuni problemi che vediamo presentarsi nel project nel prosieguo del congresso ci sono parsi stridente frenanti con questa impostazione
Ci è parso di cogliere durante il dibattito sui gruppi dirigenti un atteggiamento da parte di alcuni compagni non corrispondente del tutto all'immagine di diversità nel nostro partito
Cioè il disegno di trovare ad esempio ne rappresenti attività e una partecipazione non rivolte principalmente a portare un contributo Madden esserci comunque
Ecco noi non vogliamo rivendicare rappresentanze ma vorremmo però capire essendo no è una federazione decentrata fuori vorremmo capire ed essere rassicuranti quante si è detto sul costituendo ufficio politico e ci ha anche convinto soprattutto perché crediamo che sia possibile che il nostro partito si strutturi mantenendo viva la reale democraticità era presente
Scusate
Cassano è un po'alto per me ma ipotesi di eccessivo allargamento
Ma ipotesi di eccessivo allargamento delle direzioni tesa a garantire da un lato la permanenza dei personaggi storici indipendentemente appunto delle nuove tensioni espressi dalle tesi e dall'altra una rappresentatività territoriale
Che accontenti il bisogno di Excel si dicono sorpresi lasciano
Inoltre che abbiamo letto l'articolo sul manifesto di ieri
Ma perché chi come me ha militato per anni in CGIL ha conosciuto il pizzini ha introiettato una vera pulsioni per gli incontri di correnti con relativa discussione su esposti che spetta no qui non li vorremmo vedere così come non vorremmo vedere il tira e molla
Così come non vorremmo vedere tira molla su chi sacrificare per fare entrare la rappresentante del coordinamento donne insomma noi vorremmo essere completamente rassicurati da quando da quanti reggeranno al nostro partito
Sulla nostra totale diversità rispetto a queste cose
Ne siamo consapevoli e lo dico che queste cose sono sedimentate da troppo tempo per aspettarsi che non esistono più sono sedimentate non soltanto nella conduzione di un partito ma in ognuno di noi di prassi politica eccetera eccetera
E quindi non ci aspettiamo una risoluzione immediata della cosa
Prendiamo per esempio la questione del segretario del partito ma il discorso vale per tutti i dirigenti a tutti i livelli
Io ho apprezzato veramente molto l'intervento di Franco Russo quando parla posto la problematica dell'individuo all'esigenza di metterlo al centro spezzando la pratica consociativa portata all'estremo
Nella sinistra che finisce di annullare anche negli stessi militanti e queste cose qua
Ecco semplici secondo questa logica militanti noi non vorremmo che in questo partito il dirigente venisse annullato come nell'uso della sinistra usato il caso emblematico mi è apparso Berlinguer soprattutto nella sua moglie
Allora io voglio solo dire pesto alla compagna Caterina ieri ha detto che non è tardi che a patto che si comincia a lavorare da subito su questi temi che sono fondamentali perché noi non vogliamo un partito solo più grande più un portale lo vogliamo che diventi e dico diventi perché non so se lo è no non sono sicura che non lo è ancora del tutto veramente diverso
Compagni compagni
Salutiamo il rappresentante dalla Repubblica popolare cinese il primo sospettato
Assistere ai nostri lavori più assist ai nostri lavori giù qua sì primo osservatorio dall'ambasciata vicino a Roma
è presente interverrò aveva mondo per loro per il nordafricano per l'autista dico spero Raffaele qua
Presente interroga proprio la giornata di oggi Paolo delle spinoso dal movimento politico Perrotta relativo
Sono presenti Bruno Gabrielli dalla Commissione per la pace risolvo delle chiese battiste metodista e valdese
Imboccò Bovo del cioè di quel centro di documentazione dimezzati o per la pace dettata
La parola al compagno Emilio Molinari
E così i compagni mi fregate perché poi riprende
La palpitazioni
Ma
Io mi scuso prima coi compagni se farò un intervento che probabilmente rischia di essere anche un po'estemporaneo rispetto al dibattito anche se alcuni spunti erano presenti nel dibattito
Rispetto al dibattito che voi fate perché delle risento malgrado tutto di un anno di forzata diciamo separazione dal dibattito di incorso in Democrazia proletaria il modo con cui si è formate le tesi le discussioni che sono state nelle sezioni Federazione la stessa direzione nazionale
E non è mia abitudine evidentemente avere la prima volta che mi succede di guardare un po'ma non riesco a liberarmi da questa sensazione di guardare un po'Democrazia proletaria quasi un po'dall'esterno
Prove con un osservatore da un osservatore non di uno che non ha fatto niente ma prima di tutto di una forzata inattività per un certo periodo
E dall'altra anche avendo fatto alcune cose ma nei limiti delle possibilità solo cose fuori da Democrazia proletaria mezzo se vogliamo all'attività regionale del consiglio regionale in mezzo anche alla gente
Per cui sia da una parte alcuni cose che mi colpiscono immediatamente mi hanno colpito anche nei congressi se vogliamo sia di Milano che di Pavia a cui ho partecipato che ha questo congresso cioè permette di una
Una no grosso omogeneità si nota da tre compagnie prima non si verificava un salto indubbiamente politico notevole
Una maturità io lo segnalavo anche nelle piccole cose in altri tempi in altri congressi
Applausi che qui sono partiti che ne so per il magistrato democratico per il poliziotto democratico non sarebbero forse arrivati con la stessa intensità
Gli stessi avversari politici abbiamo riservato atteggiamenti che nel passato erano un po'lasciamo desiderare diciamocelo pure che qui fischi si sprecavano
Per cui credo che ci sia proprio un salto di qualità detto nel nostro partito indubbiamente però dovrò ripetere da un osservatorio un po'Esterno
Mi prima di vedere quelli che io chiamo limiti ma le cose che ancora la sensazione ci mancano ecco
E io ho la sensazione che di trovarmi di fronte voglio essere anche un po'Franco Sco e compagni
A un partito un po'
Rispetto a ciò che succede fuori
Un po'ripiegato su se stesso lasciatemelo dire con molta franchezza un po'un partito che si compiace un po'diciamo di
Gli essere rimasto solo a portare avanti certi discorsi certe idealità certi riferimenti del della prospettiva certe battaglie
Culturali ma anche concreto in materiali Siemens
E anche
Lasciatelo dire
Alcuni rimproveri che ci venivano da compagni di nel congresso forse anche un pochettino
Caliendo anche la cattiveria che c'è ma comunque un pochettino anche dalla stampa in parte un pochettino sono dei sono utili anche certi rimproveri Munari che ci faceva il compagno Alberto Tridente
C'hanno un loro fondamento di verità
Io credo che quando
Questo giro compiacersi del nostro isolamento per certi versi è questo
Identificarsi un po'darsi una nostra identificazione sulla negatività degli altri riferito in particolare al Partito Comunista sono cose che io sento che sono presenti dentro nel nostro nel nostro modo di essere
Anche perché io sono convinto
Lo vorrei qui magari misurare che
Con i compagni
Che le cose sono più brutte di quelle che forse li dipingiamo
La situazione fuori
Le dinamiche ci sono soprattutto tra la gente sono dinamiche a mio giudizio di pesante arretramento dico ripresentarvi arretramento della coscienza delle culture del modo di essere della gente dello squagliamento di legami di solidarietà di una culture di un'etica che era presente nel nostro Paese visiva mamma no spopolando
E diventa ognuno si arrangi un po'come può per cui è vero che magari se volessi dare dei giudizi ma non voglio dare perché era un po'estemporanea interviene giudizi di tipo politico sarei anche più pesante su sul partito comunista sul salto che sta facendo
Epocale storico
Ma non credo che sia elencandoli semplicemente queste cose che risolviamo i nostri problemi perché non è detto badate bene che questo fatto questo salto epocale del Partito comunista abbia immediatamente apparve gli spazi più a nord
Non è non è detto non è dato per certa perché io son convinto vedo che c'è
Dentro nella gente se ci son fosse tendenze ecco se diciamo diciamo i termini destra sinistra tanto per capirsi ci sono anche tese forse anche più a destra che per certi versi
Premono sullo stesso Partito Comunista o lo lo giustificano quasi nella sua nel suo salto Astore nel suo andare indietro per fare girare la storia
All'indietro
Perché questo è stato un Paese soprattutto il nostro lo è vale forse oggi per tutto l'Occidente capitalistico ma vale per il nostro che ha di questi salti e molto generoso
Avuto anni meravigliosi
Siamo andati vicino anche a delle grosse conquiste
Poi si è infranto forse non abbiamo analizzato fino in fondo cosa ha significato nel mille centosettantacinque la nascita del compromesso storico tutta questa spinta di generosità se infranta contro contro questa cosa e adesso ha cominciato a Mazzarino dietro
Alle giudizio e marziale indietro in un Paese che va a riscoprire la sua cultura cialtrona anche la sua cultura dell'arrangiarsi una sua corruzione atavica che è presente dentro non solo nella classi politiche
Ma il presente ed è diffusa badate bene chi a chiunque di noi sta in un osservatorio
Diciamo istituzionale si rende conto di come corrotto persino dentro la sinistra talvolta goloso dire provocatoriamente persino
Versione demo proletari
Quanti compagni vengono chiedere favori
Al consigliere comunale consigliere regionale
Quanti
Cioè è un casino
Un casino ma la sinistra vive su queste cose pensate attici e grande enorme i favori distribuisce
E costruisce consenso e quando non c'è tensione ideale non c'è crescita in avanti quando si comincia andare indietro una società vive di queste cose la gente si corrompe in queste cose e preme anche sugli stessi partiti in una dialettica che più a destra gli uni o gli altri
La testa o la periferia la base avverte se chi lo sa
Ecco vuota dove sta diciamo questo dipingere un po'la situazione perché non è detto che gli spazi si aprono perché ci sono già in atto risposte diverse risposte di tipo punto corporativo che vengono avanti
Risposte di tipo il film che vengono avanti risposte anche che creano nuove assurde irrazionali anche idealità se vogliamo ma che danno risposte di comodo alla difficoltà della situazione uno vede che l'avversario e forte che non ce la si fa ora trova trova anche il modo di dire io comunque sono in pace con la mia coscienza lotto lotto perché cosa magari per chiudere gli zoppi aprire Liz opere chiude il pizzo perché per la caccia per queste cose si simile
Fissare anche
Una sorta di idealità di cui abbiamo bisogno ma che però sappiamo che se andiamo toccare i grossi temi del in cui riscoprire il nostro coraggio la nostra idealità tempi sono duri
E allora andiamo cercati e a queste sono risposte e si creano nuove formazioni politiche nuovi movimenti non ricorrenti e noi magari rischiamo di essere lì
Una testimonianza compiaciuti magari di noi stessi
Scattiamo in piedi da approntiamo le cose che ci toccano il nostro cuore la nostra la nostra idealità
La nostra anche volontà diciamo di essere un po'eroici ancora e piano dopo di che l'eroicità del giorno per giorno di quello che succede fuori ragazze tremenda il forte e dura
Sì al Volta magari ci chiediamo appunto in atteggiamenti di questo tipo ma non riusciamo
A venirne fuori
Perché allora adesso
Io vorrei toccare dette queste premesse se vogliamo alcuni
Alcuni punti
Io credo che
Né in passato i congressi ma abbiamo sistematizzato tante cose
Abbiamo messo a punto linea politica orizzonte strategico in questo congresso
In altre abbiamo sistematizzato anche la nostra necessità di essere organizzate gli altri gruppi dirigenti ricordarsi delle strutture
Io credo però che questo quella mia opinione badate bene
Sì al Congresso che una volta chiuso
Si deve vedere proiettati come degli scatenati
Fuori da noi stessi
Parlare di cose
Che ci riguardino poco
Come devo proletario ma che riguardino le cose che succedono nella Società noi abbiamo bisogno se è vero che quegli spazi non è così automatico che si aprono e si se anche si aprono non è detto che ha così automatico che lo compriamo noi mano li copre l'avversario e altre cose
E anche quando li potremmo coprire Dinoi non è detto che basti dire delle cose per poter ricoprire e anche quando riusciamo a dirle non è detto che queste cose arrivino alla gente
E anche quando arrivino alla gente non è sufficiente perché bisogna vedere cosa sappiamo fare
Pensate a quante cose
Perché solo così realmente questi spazi li possiamo coprire il diventare qualcosa
E se la nostra superficie di contatto
Cui bisogni di quella gente è così limitata così parziale
E così sporadica è così in talune situazioni inesistente io parate bene ecco quando dicevo dal mio osservatorio un po'staccato
Ospedale girare un po'la città avere forse anche più tempo per fare certe cose che prima non avevo
Anche di lotta anche di di di discussione anche di di di di di conoscenza anche di parlare con molta più gente di quanto mi poteva capitare prima
Vi assicuro che
Di bisogni ce ne sono tanti di aspettative ce ne sono tante
Ieri si diceva credo che lo dicesse Alberto
è evidente che c'è troppo capitalismo
Che sta crescendo una dismisura questo troppo capitalismo io lo chiamo dirittura c'è un segno marcato di una ferocia di classe inaudita dentro nel vivere quotidiano che la gente che è tremendo
C'è proprio una demarcazione che si viene avanti
Nel bisogni anche più immediato
Pensate un po'
è vero quando si dice
Che la devastazione dello stato sociale era partita che si sta giocando adesso
Ed è il vero nodo credo accanto a quello della guerra della pace dei prossimi mesi delle prossime scadenze
Determinerà forme e manifestazioni qui in questo paese nostro da terzo mondo e quindi si intreccerà il Paese della prima società quella sviluppata con un terzo mondo che è già presente vive in mezzo a noi
Ma non si va a bisogna cercarlo talmente lontana non bisogna cercarlo basta stare in una metropoli ma anche in un Paese io credo per vederlo questo terzo mondo basta però uscire da noi stessi da dipinti
Per vedere
Come non si può vedere cosa voleva dire Stato sociale dissidio basterà in una città come Milano e il manifestarsi del Terzo Mondo in una città come Milano glielo dico subito cosa vorrà dire e vuol dire anche fare roccia di classe
Ora dire negli ospedali quello che sta succedendo
Forse non ve ne siete accorti
Basta starci dentro un po'vaste andarci come consiglieri comunali regionali girate fatto inchiesta
Gli ospedali c'è già l'eutanasia degli anziani
Programmata
Questa è la verità
Che tocca le famiglie proletarie che tocca i ceti popolari non sai dove metterlo al vecchietto non si uccide lo si lascia nelle corridoi restante righe dei pronti soccorsi
C'è già passato una mentalità dentro l'assistenza che viene demolita che è quella ormai della segregazione dell'anziano che dà fastidio né lazzaretto
Per i lungo degenti cronici tocchiamo dove si va a morire punto e basta quale recupero quale riabilitazione quale prevenzione
Queste sono cose che toccano milioni di persone milioni
Nei loro sentimenti anche oltre che nei loro nei loro bisogni
Pensate cosa vuol dire la devastazione oggi
All'interno degli ospedali la introduzione dei reparti a pagamento
La mancanza di personale professionale
In termini
Di morte di morte andate a vedere questo è un Paese che non fa inchieste in altri Paesi si fa
Latte dei dire cosa vorrà dire per la gente crepa di più precetti proletari e invece gli altri diritti arrivano all'ottanta anni facilmente
Perché c'è una qualità della vita di Verda ma c'è anche una sanità diversa che ammazzerà questa gente perché non c'è spazio
Perché mancano io di posti letto
Per le trenta persone
All'anno sui cento morti che muoiono Milano trenta persone muoiono magari
Per infarto o malati di cuore perché nella prima ora non hanno assistenza
E sono tanti
Perché mancano i posti letto perché Manconi pronti soccorsi perché mancano queste strutture perché manca la gente qualificato
Pensate cosa vorrà dire per indica Patti per i tossicodipendenti e sono le loro famiglie eccetera eccetera che viene devastata dall'assistenza tutto questo
La città di Milano aveva messo in piedi alcune piccole strutture non ci sono più è tutto lasciato ai privati sia i soldi te li paghi se no niente
E questo è quello che viene avanti e questi non sono bisogni dove siamo su questi bisogni
Ho fatto solo degli esempi
C'è un'umanità che sta in carcere
Un altro
C'è un'umanità i quartieri parlato di degli anziani e di altri parliamo anche dei giovani io abito nei quartieri popolari
E mi capita spesso di vedere le forme di violenza con cui già
Si manifesta l'organizzazione sociale di una città nei confronti dei giovani abitudine ormai diventato normali non si scandalizza più vasti nemmeno che passa non dico un poliziotto
Ma un vigile urbano di Milano prende quattro ragazzi ribatte contro il muro le mani così lo palpa perché non si capisce ormai no no
Anche questi sono
E dove ci siamo noi su queste cose
Allora io vorrei sforzarmi di dire alcune alcuni concetti
Alcuni consiglieri
La
Ecco io
Volevo capire per esempio
I nostri compagni di fabbrica
Sono in fabbrica l'avversario lo vedono tutti i giorni
Riscoprono hanno non hanno neanche tanto bisogno di andare a scoprire
Il loro di sodio come soddisfare diciamo che il loro bisogno di essere un po'eroi e di combattere perché tutti i giorni di denaro e devi esserlo per forza perché ti licenzio
Perché te ne fanno di tutti i colori per renderci la vita difficile perché per forza
Essere demo proletario lì dentro e essere diverso alternativo devi combattere modelli omologati agli altri devi devi infatti ci sbattono fuori dalle fabbriche ma è inutile andare a chiedere ancora questa testimonianza il compagno di fabbrica
Io mi domando cosa fanno
Le sezioni di quartiere cosa fanno le federazioni i compagni che non sono operai che non sono in fabbrica cosa fa una sezione territoriale di un partito a Milano
Cosa fa per andare a trovare queste superfici di contatto con questi bisogni
Cosa fanno i consiglieri di zona i consiglieri comunali perché non girano gli ospedali i comunicare gli asili nido perché non vanno dentro fanno inchiesta vedono i bisogni e lei con le disfunzioni denunciano le cose aberranti che avvengono perché non le fanno diventare dossier libri bianchi di denuncia ma anche di proposta perché non diventano protagonisti che alternativi nel battaglione per queste cose perché non riscoprono lì dentro il coraggio di fare le cose perché io credo che sia questo ognuno di noi
Non può trovare anche lui le proprie compatibilità
Già le compatibilità del sistema ce le hanno messe anche noi magari per il quieto vivere magari per non vincere le timori le timidezze non ci buttiamo dentro in tutti i giorni andiamo scontrarsi anche se non siamo in fabbrica dove nemico è chiaro e ci attacca
E andiamo a scovarli noi gli elementi punti di aggregazione di rabbia di aggressione per dimostrare le nostre idealità e nostro coraggio
Perché non facciamo queste cose
Perché oggi in cui
C'è una omologazione tra le forze politiche chiunque viva nell'istituzione non è cattiveria verso il Partito Comunista ci mancherebbe altro chiunque si accorge che dal sud al nord dalla Sicilia a Milano
Dentro un consiglio comunale le pratiche della cultura criminale mafiosa sono ormai penetrati in tutti i partiti resta
Perché non
Ecco comunista governato dieci anni a Milano
A di governatori dieci anni Milano e sotto la suo governo
Sono entrati gli uomini della mafia come Ligresti a a fare la speculazione di perché perché lo sanno tutti a Milano ci si nasconde il fatto che la regola della tangente
Della ridistribuzione del delle nomine nelle varie presidenze degli enti è pratica diffusa normale in tutti i partiti
Ed è su questa pratica nel modo di fare gli appalti nel distribuire le cariche negli enti nel distribuire tangenti nel ricevere tangenti che entra la criminalità
Organizzata e poi diventa sistema di potere e sistema politico
Ma qui
Chi fa una pratica politica alternativa solo il consigliere o Guido Pollice dell'antimafia al sottoscritto in Consiglio regionale o in ogni settori delle istituzioni i compagni di DP sono quelli che fanno inchiesta anche lì si fanno dare gli elenchi degli enti e fanno vedere i vari nomi che ritornano sempre i vari consulenze i nomi che ritornano sempre i vari appalti alle varie società che ritornano sempre e lì si intrecciano e si centralizza al centro e si fa battaglia dal Sud al Nord
Contro il tessuto mafioso
E si rischia e forse anche di diventiamo un po'anche noi eroici un po'coraggiosi anche i nostri bisogni di essere sandinisti qua non è solo scattare in piedi quando il sandinista parla ballo diventi ancora
Questo è un mondo il pallino dell'ultimissima cosa
C'è anche
Dentro questi discorsi Borasi uso termini forti dico
Perché non compagni parlare anche di un uomo nuovo dall'uomo demo però le tariffe dentro a questi idealità
Ci mette anche poi nel suo lavoro nel suo modo di essere
La suo modo di essere diverso ancorché non visto che anche il DC abbandona la diversità
Io non la diversità stupida la diversità schizzata da Vieste no la diversità dei comportamenti
La diversità per essere intransigenti se certe cose e umani su altre cose di di odiare fortemente le ingiustizie da una parte ma di amare l'uomo dall'altra
Caratterizzano la nostra chiesa deve anche ispirare la nostra politica per esempio in un settore importante come quello del
Della funzione pubblica ne parliamo di lavoratori senza prendiamo sempre con gli operai rischiamo però di essere sempre il partito dei contratti
E non il partito anche che dentro l'attività presenta una funzione pubblica ispira anche una nuova etica un nuovo modo di essere per esempio una nuova professionalità non si può stare negli ospedali e fare del sindacalismo
Non si può essere dipendenti
Dentro cronica nel fare del sindacalismo non si può bisogna anche riuscire a mare questa questo umanità che soffre e forse in questo scoprire anche una un po'di cristianesimo un po'di anarchismo quando si dice eppure la nostra idea è è solo l'idea d'amore è anche questo la dobbiamo portare dentro nel mosto essere diversi e caratterizzare la nostra presenza non si può restare dentro negli enti locali
E scrivere a macchina offendere i fogli che passano di dove ci sono i dati dell'inquinamento ci sono i dati della truffa detta l'Assessore ci sono queste cose e stare zitti
Dobbiamo essere coloro che irrompono anche lì le compatibilità della gerarchia della burocrazia del vincolo all'assessore dobbiamo essere quelli che informano per primi
E lanciare una nuova etica del dipendente pubblico che giura ai cittadini e agli utenti e non giura la burocrazia dell'apparato rispetto a
Erano un po'queste le cose che mi frullava non pone la testa da parecchi mesi e che ho preso spunto da questo congresso per poter benedire
Non però credo che di una cosa volevo ecco direi con tutta con tutta sicurezza ecco sì finito sto congresso ritorniamo ognuno nelle proprie
Proprio i luoghi di combattimento si diceva una volta ecco io magari con qualche acciacco al mio posti di combattimento state tranquilli compagni ci sono ci sono fino in fondo a fare queste cose e chiedo alla direzione che ignari che verrà fuori e compagni che esprimeremo
Ecco di essere anche loro compagni che avranno un'ottica un modo di essere un esempio anche di essere il più possibile in mezzo a questi bisogni questi problemi per dare l'esempio tutto il partito anche qualifichiamo ci ancora come una volta che i dirigenti specialmente i dirigenti nuovi compagni dico non io spezzo sempre le lancette di vecchi compagni che queste cose le fanno ancora i dirigenti nuovi costruiamo lì in questo modo non dirigenti
Che stanno boh troppo magari telefoni è un po'troppo nelle sedi ma che magari stanno tanto tanto anche in mezzo ai problemi della loro città del loro paese del loro ruolo su questa cosa
Diamo ora la parola al compagno Pinter Democrazia proletaria del Trentino si prepari il compagno Ventura
Di Roma
Ma Company non sarà certo facile per me dopo le cose che il compagno Emilio detto così vere così belle ma anche così preoccupanti dire delle cose altrettanto significative provo comunque a fare delle riflessioni un po'in ordine sparso chiedo scusa per questo i compagni partendo anche da una prima constatazione compagni Emilio diceva il segno della maturità di questo congresso sta anche nel modo di vedere gli altri di vedere l'interlocutori politici che ricevere altre forze
Credo che anche in questo congresso un passo in avanti l'abbiamo fatto rispetto alla maggiore disponibilità ad ascoltare tutti gli interventi dei compagni e non soltanto gli interventi dei compagni dirigenti più significativi
Credo che questo sia forse un segno anche di voler ragionare di più quella
Per attirare la nostra ricerca politica la volontà di imparare e di capire umiltà che certo non può essere assenza di capacità critica allora io voglio dire alcune cose anche evidentemente in modo critico
Capanna nella relazione introduttiva parlava di alcuni difetti comportamenti settari da piccolo gruppo familismo istituzionali insomma eccetera se è vero che dentro di noi ci sono questi limiti
è pur vero che l'oltre a essere eredità della storia della nuova sinistra solo anche conseguenza di vecchi e recenti errori di scelte politiche di mancata identità politica
Per cui una sorta di minorità lirismo di subalternità di fragilità culturale
Che legava troppo le nostre sorti ai momenti alti o bassi dei movimenti all'entusiasmo per qualche lotta ben riuscita ai risultati elettorali alle svolte ipotetiche dal partito comunista
Per cui Lippi era una somma di obiettivi il partito dalle note della politica del più uno i più duri più a sinistra e più più e non invece un partito portatori di idee e valori in sei antagonisti con una propria pregiati tra progettualità e autonomia politica con una concezione dell'alternativa di sinistra basata sui valori e non sugli schieramenti
Solo se prevale questa concezione si superano i difetti usiamo della subalternità conquistiamo autonomia politica che io credo sia anche il modo di difendere quei nodi che ci trasciniamo da tempo
La presenza nei movimenti ad esempio dove siamo un partito non lo strumento dei movimenti bensì intorno tutore politico
Il dentro o fuori del sindacato che è un problema inesistente di fronte al problema di quali contenuti e quale battaglia dentro e fuori dal sindacato
La presenza delle istituzioni dove non è la nostra priorità ma nemmeno in modo liquidatorio il terreno dall'avversario superando quindi il panico in giustificato per una cresciuta presenza istituzionale che poi oltretutto è quella che ci permette come partito di vivere con queste forme e allora non serve l'ansia perché le tesi una mozione finale si dimentica o non ricorda certi movimenti o certe lotte o perché qualcuno ha paura che di Pino ci sia in questo o in quest'altro movimento o quel non ci sia pronta quando esploderanno le contraddizioni
è questo un atteggiamento che nasce da confondere la proposta politica appunto con le singole note che non riconosce ADP autonomia e di identità
Che esalta la conflittualità in sei che arriva a valorizzare di più i soggetti in quanto appartenente ad una classe ad un movimento che non in quanto portatori di certi contenuti e di certi valori
Di P. non è una sentinella la stessa definizione la corazza la corretta Capanna nella sua conferenza stampa televisiva che deve essere sempre pronta DP deve lavorare invece deve lavorare sulle contraddizioni le difficoltà che oggi sono presenti senza attendere alcune esplosione di contraddizioni e su questo scusate compagni
Non è che come si è sentito in molti interventi dobbiamo incominciare a è ora che cominciamo a io credo che su molte cause si tratta in sostanza di riprendere e continuare
Mi viene in mente in quanto meno al nodo dell'autorganizzazione proprietarie del rapporto con il sindacato e la presenza all'interno di questo abbiamo una breve si charter breve ma significativa storia politica
Non è che dobbiamo sempre incominciare da capo abbiamo credo un patrimonio da investire
Allora l'importanza di questo congresso sta nel verificare la maturità politica di Democrazia proletaria di di Piqué non si definisce negativo verso gli altri ma su un progetto di alternativa di sinistra il problema credo è di verificare se il filo conduttore del ragionamento che sta dietro alle tesi è quello che noi tutti vogliamo non le sfumature su questo su quell'altro aspetto ma proprio il ragionamento di fondo sul ruolo e l'identità di Lippi
Le tesi possano essere certa un'immagine di democrazia proletaria ma non sono democrazia proletaria la centralità da questo punto di vista non emendare le tesi ma verificare i concetti e i percorsi di fondo ed eleggere un gruppo dirigente che lei sappia esprimere ci sono delle cose nelle tesi sulle quali anch'io non sono d'accordo e non voglio sottovalutare nemmeno i contributi che Company possono dare per arricchirle
Non è però introducendo certi contenuti nelle Teresio nella mozione finale come si deduceva dalle proposte sulla Commissione elettorale che di Pd assume credo che ci voglia ben altro
è importante chiarire le coordinate le scelte di fondo poi con il lavoro di ogni giorno possiamo riempirle di significato e di capacità di incidenza
Una parentesi credo che parte integrante delle tesi e lo sforzo teorico sulla transizione è un buono sforzo perché comincia a rimarcare alcune scelte
A porsi concretamente al di là di miti e modelli il problema da trasformazione socialista e ruolo della democrazia
Superando una sorta di schizofrenia tra lavoro politico quotidiano fatto di ricerca di aggregazione ricerca di consenso anche parziale sui singoli obiettivi
Di confronto con il pluralismo delle posizioni di battaglia dentro istituzioni per la crescita della democrazia dell'autonomia del garantismo
E poi invece la sopravvivenza di un modello rivoluzionario dove tutto scompare
E lascia il posto ad un processo lineare senza contraddizioni dove la democrazia proletaria sostituisce semplicemente quella borghese
Dove è presente il problema del garantismo dove il pluralismo si riduce addirittura pluralismo tra le varie correnti di pensiero socialista e io credo che per il Santini sono da questo punto di vista dovrebbe insegnarci molte cose
Allora vedo di sottolineare in ordine sparso il ragionamento di fondo rispetto alcuni contenuti delle tesi la questione sovietica dei paesi dell'Est ricorda ciò io credo che se DP avesse avuto esitazioni nel mobilitarsi contro l'imperialismo USA contro la presenza di Pasinato
Nelle vicende recenti della Libia dei palestinesi dal Nicaragua certe riflessioni forse si comprenderebbero ma dato che queste esitazioni non ce ne sono state
Pensate se di che di fronte al controllo sovietico ci Paesi dell'Est di fronte all'invasione dell'Afghanistan
Di fronte ad un sistema di controllo se di di capitalismo di Stato
Il problema nostro sia quello di pensare con il bilancino le sfumature delle politiche estere Unione Sovietica e America o di dire chi è più cattivo tra l'Unione Sovietica elusa
Ho il problema non è quello di dare un taglio netto e io credo che le tesi era relazioni Capanna lo hanno fatto con ogni esitazione sull'analisi del cosiddetto socialismo reale con lo stalinismo le sue creature con le concezioni dal marxismo deterministica ed autoritarie
E credo che da questo punto di vista anche di essere conseguenti lo diceva già il compagno Semenzato ieri
La la cossighiana del PC perché è più dura in fabbrica è forse un nostro privilegiati interlocutore politico o conta di più la cultura che sta dietro
Certo delle battaglie le facciamo con chi ci sta evidentemente su contenuti che ci vanno bene
Ma non ci può interessare la conflittualità in quanto tale perché il corporativismo è molto peggio ci interessano i valori e i singoli obiettivi esprimono e non gli obiettivi in sei la battaglia per le trentacinque ore va bene se esprime il valore dell'egualitarismo
Questo più che le trentacinque ore deve segnare la cultura politica di Democrazia proletaria perché su questo si costruisce aggregazione coscienza cultura e questo è stato il Sessantotto
E perché DP allora non è più il partito di questa o quest'altra lotta ma il partito che ha una cultura e dei valori che li identificano ovunque in ogni fase sociale alta o bassa che sia se questo ragionamento i cossuttiani capoliste sono più sono i più vicina di P. per la loro durezza o è forse più significativa la convergenza con chi ha la concezione dell'uomo
Della democrazia e della trasformazione sociale simili alle nostre
Altro esempio il violentissimo la relazione introduttiva è chiara l'intervento della lotta contribuisce credo capire
Mi sembra che il problema sia quello di ribadire l'uso della violenza per rivoluzionare l'esistente o non è più importante visto che anche qua Democrazia proletaria non ha avuto esitazioni esempio del Nicaragua
Ribadire che gli stessi se l'uso della violenza
Quell'uso gratuito che anche in aree vicine si fa per dire alle nostre si è registrato
Che di Pieri fiutano società violenta e cerca una trasformazione non violenta dove il valore della vita centrale
Anche sul volontariato
C'è una critica giusta sul rischio di sostituti Isma'verso uno Stato che deve rispondere ai diritti dei più deboli
Ma si può usare questa critica per liquidare i contenuti che al volontariato sa esprimere per gli affidarlo al controllo dell'integralismo cattolico
Io milito da dodici anni in un partito ma non credo che questo sia la sola forma di impegno politico esistente
Spesso il partito ci assorbe e non lascia spazio ad altro ma esistono molte altre forme di impegno politico e io non credo che ci sia nemmeno una gerarchia di valori
Ritengo altrettanto valido importante l'impegno dell'associazionismo nelle comunità nel volontariato
Intanto che aspettiamo una società diversa che lottiamo per uno Stato dei diritti i deboli gli ultimi che di certo non sia fare dono di un'uguaglianza formale rimangono oggi nella loro disperazione
Possiamo permetterci di disprezzare chi si interessa di loro chi dà loro una mano sia pure tamponando possiamo liquidarli perché riproducono l'esistente
Nella relazione si parla di barriere architettoniche
Questo è solo un aspetto un piccolo frammento dei problemi di chi a diverso in una società basata sull'esclusione Gloria mi ha proceduto con capacità ben diverse dalle mie che non vivo di certo sulla pelle l'esclusione
La nostra concezione non deve essere quella dello Stato sociale che si fa carico degli ultimi né si può limitare a quella di uno stato di diritti disuguali per creare uguaglianza
Ma la nostra concezione deve essere quello di una società di uguali dove il termometro del cambiamento non misura nel benessere nel merito ma misura proprio la condizione degli ultimi e su questo non è che gli ultimi gli ultimi debbano allearsi con la classe operaia è la classe operaia che deve farsi carico dei loro bisogni e nel senso pieno del termine e non solo dei servizi e dell'assistenza dello stato sociale
Chiudo su due cose
Il referendum sul nucleare
Che è stato definito un grave errore politico
La scelta di di Pd non promuoverlo in nome del tran tran avremo mancato la possibilità di colpire l'avversario di classe
Io provocatoriamente dico non è che si sia che sia in discussione rischia invece di colpire il movimento antinucleare
Questo movimento ha fatto molta strada di fatto imposto una sorta di moratoria bloccando la realizzazione delle centrali
Io dico sinceramente che l'ottimismo non mi convince forse perché è recente la sconfitta del referendum sui punti di contingenza certo che siamo alla pena c'è la maggioranza del partito comunista io non so se che voti possiamo contare per vincere certo potrebbe anche andare bene bene
Ma se invece perdiamo non è che mettiamo lì un pronunciamento che sarebbe usato contro il movimento d'opposizione spesso i referendum vinti sono stati vinti difendendo le leggi che già c'erano che erano state conquistate con una lunga mobilitazione io credo di più alle possibilità di lotta e le capacità che esprimono i movimenti di lotta che non ha le iniziative referendarie e ai pronunciamenti popolari che in assenza
Che in assenza di una adeguata controcultura e questo evidentemente nega il nodo principale rischiano di cacciare indietro l'opposizione penso ad esempio la legge centottanta quella sulla psichiatria
è stata conquistata grazie a un movimento di pressione che ha forzato il quadro istituzionale e anche la cultura prevalente anche a livello popolare
Oggi la centottanta viene messo in discussione non per un particolare attacco dell'avversario ma per la caduta dalla cultura alternativa che l'aveva prodotta questo è il nodo la cultura che si caso le contraddizioni
I movimenti di lotta che si possono costruire Nonino ferendo uno qualsiasi scorciatoia e su questo credo che proprio il movimento operaio ci può insegnare
Mi auguro infine perché su questo concludo come dice Capanna che la scolarizzazione tendenzialmente favorisca l'unificazione culturale del proletariato
Quello che si assiste però è una delle stazione culturale profonda che attraversa il sindacato che attraverso i consigli di fabbrica che attraverso gli operai
Per cui ad esempio sulla notte per il diritto al lavoro
Proprio anche per il discorso che compaia Tonelli faceva sulla trasversalità dei valori si vedono oggi schieramenti insoliti
Mia cittadina Rovereto trenta mila abitanti
Profondo nord per le montagne la cultura ma profondo Sud per il tasso di disoccupazione che supera il venti per cento in una lotta per il lavoro per il diritto al lavoro degli operai di una fabbrica fallita
Democrazia proletaria si ritrova difendere questo diritto assieme alla CISL e a stessi settori della democrazia cure cristiana
Contro il Partito comunista contro la CGIL contro il consiglio di fabbrica e contro buona parte dei lavoratori
Dell'azienda pubblicate che dovrebbe assumere gli operai dell'azienda fallita cosa ne dovrei concludere dovrei forse modificare credo la mia progettualità politica
Io credo che se ne posso anche concludere niente di particolare se ho assunto il ragionamento di fondo di cui parlavo prima se essere entrerà in difficoltà se la mia politica fosse una somma di tatticismi
E non invece un Progetto ricco di valori e contenuti che per gli permetta di aggregare forze diverse anche da quelle che compongono la sinistra un minuto emerge semmai in una società che muta con i fermati che i mass media
L'importanza dell'alienazione culturale
Che non è riconducibile semplicemente quella materiale di classe
Emerge il disegno del modernismo e della modernizzazione che purtroppo si avvale anche di molti ex rivoluzionari
Che si oppone alla centralità dell'uomo che confonde la gente con il mito del personale contrapposto il politico
Proprio per dividere il privato dal pubblico illudendo che il primo cioè il privato e in particolare il consumo ossia misura dell'intera realtà e l'unico miglioramento possibile
Ci vuol far perdere insomma il filo della storia e l'identità di classe
Trasformare come dice guarda Masi il proletariato in play back senza riferimenti né valori alternativi contro questo progetto di Greganti e assenso nazione culturale del partito la nostra identità proprio perché non vogliamo che il problema perché noi vogliamo che il proletariato invece che plebe diventi classe
Dobbiamo allora insistere a fare quello che sempre meno si sognano di fare e cioè rintracciare linee di classe che contrappongono vasche durevoli settori solidali all'oppressione capitalistica
Prima di dare la parola al compagno Ventura ricordo che domani alle nove presso il bar riunione dei compagni rappresentanti delle minoranze linguistiche o di federazione dove ci sono minoranze linguistiche
Sarà presente il compagno Franco Russo
Presente ai nostri lavori interverrà oggi il compagno Minghielli Freedom and Kris dalla Polonia
Rileggo un ordine del giorno
Propongo al Congresso Democrazia proletaria ricorda Giancarlo Siani giovane giornalista dal mattino assassinato per mano dalla camorra sette mesi fa
Dopo la Sicilia con l'uccisione di di di De Mauro e Fava è la prima volta che viene ucciso in Campania un giornalista impegnato in prima fila con coraggio a scrivere di camorra e di droga
Le corrispondenze di Siani rendevano visibile il volto quotidiano dalla camorra le sue ramificazioni suoi retroterra in termini di supporto politici imprenditoriali del sistema bancario del sistema delle relazioni sociali
Democrazia proletaria ritiene che camorra mafia siano strutturalmente connesse al sistema di potere capitalistico in particolare al modo democristiano e gestire questo potere
Per questo riteniamo non sia non sia possibile ridurre l'omicidio di Siani a un semplice episodio di criminalità organizzata
Ma altro non è che è uno dei tanti capitoli sanguinosi dello scontro di classe
Ripeto DP ritiene sbagliato usare anche in questo caso la formula ormai vuota retorica dalla necessità di far luce ritiene che l'unica maniera di fare giustizia sia a colpire i centri di potere K camorristici e democristiani che sono i reali mandanti di questo omicidio
La parola a a avventura consigliere comunale di Roma si preparino Raul Mordenti compagni e compagni consentiti di iniziare il suo intervento con una nota asse centrale
Vorrei ringraziare i compagni e delle compagne e compagni della federazione provinciale di Roma
Per in qualche modo imposto di essere presente il quale delegato a questo quinto congresso nazionale
Superando alcune vie e difficoltà che aveva esternato ai compagni
Voglio questo ringraziamento è determinato non soltanto dei momenti di tensione ideale che in questi giorni abbiamo vissuto nel momento internazionalisti ma anche il momento in cui il compagno Emilio
Svolgeva il suo intervento
Ma anche perché mi ha consentito di vedere io che ho partecipato tra l'altro anche a tutti i congressi nazionali democrazia proletaria
La crescita del partito
La costruzione di un progetto politico
Che fino a due anni fa tre anni fa sembrava ancora molto fumoso ed estremamente impossibile a appunto ad essere ad essere Progetto allora partirà presto per stabilire per esempio una un aspetto che continua durante il secolo presente all'interno del dibattito le forze politiche della sinistra italiana ma anche all'interno del stessa della stampa
Quando si parla di alternativa la risposta è con chi e su quale progetto con quali prospettive
Ce lo diceva il compagno Bordoli o della direzione e del Partito Socialista Italiano ce l'ho ricordato in qualche modo il compagno Colajanni con affermazione da grande forza del partito o comunista lo diceva la stampa
Alcuni articoli dal sessantotto all'eternità oppure altri ancora in cui si mette in evidenza come realmente che sta forse l'uno e cinque per cento abbia ambizioni che non hanno retrospettiva non hanno possibilità quelle poi decresce ebbene compagni io credo che proprio la la nostra capacità che abbiamo dimostrato in questi anni
Di presentare credo per la prima volta nella storia politica da sinistra il nostro Paese un progetto alternativo al sistema capitalistico dico dia credibilità alla nostra alternativa a tutti i compagni con molta con molta schiettezza sappiamo benissimo
Che le alternative non si vincono con l'uno e cinque per cento che serve sia probabile proporsi con forza
Per Belvedere i limiti è come andare invece recuperare consenso tra le forze sociali e comandare aprire un confronto Uddin battito all'interno delle forze delle forze politiche ma credo che sia questo il problema fondamentale
Cioè superare quello che è stato uno degli aspetti negativi della sinistra il nostro Paese anche interno al Partito Comunista Italiano
Piace sempre di il problema in termini sommatoria dischi rese motore di percentuali feroce stalloni cinquantuno per cento del nostro paese non si governa e la somma si fa tra diverse forze politiche ciò ripeto mai di un sistema dei partiti così come si è dato dall'i novecentoquarantacinque in poi
Il nostro Progetto si rivolgeva ritenuto un'analisi di processo di di ristrutturazione che provocato dalla distrazioni capitalistica sì Prodi si sente inserisce l'intervento di un progetto che vuole invece essere alternativa a questa società e va a individuare i soggetti sociali con i quali costruire questo di cui l'alternativa
Proprio Pagni credo che problema la risposta che io le teche Sinisi non ci follia lo si voglia vedere un Sioli ascoltare dica da parte di molti settori della stampa privati anzitutto delle forze politiche
Dico messa non è quella di con chi facciamo questa alternativa sicuramente lo possiamo farla con un partito che ogni giorno sta sui giornali perché Varese salivano in galera per inviperito elettivo di malessere che fanno nei diversi nei diversi comuni sicuramente lo possiamo fare con un partito che così come oggi sceglie la strada della società decretazione la sera appunto che è diverso e che comunque interna al sistema capitalistico
Ma questo non significa che non vogliamo farla con quanti nel Partito comunista con quanti tra i cattolici tra i socialisti voglio appunto ancora porsi il problema del superamento ma detto questo compagno di ci sia più un problema reale
Un problema cioè che in questi che in questi giorni credo che dal dibattito stia emergendo
Cioè come riusciamo a far sì che questo nostro uno per cento di venti qualche cosa di concreto
Di più di più credibile che consenta veramente anche alla gente che che che che colpire ogni giorno dei processi di ristrutturazione e viene emarginata prima mille faceva un quadro della situazione interni agli ospedali problema degli anziani problema dei disabili intervento fatto insieme alla compagna
Gloria Carboni i proveremo agitazione continua e colpisce in particolari giorni le donne oggi nel nostro Paese
Questo sia uno degli aspetti per capire come andiamo
Con contestualmente a rispondere ai bisogni immediati della gente i bisogni che vengono poste che prioni lo diceva molto spesso nel passato ma anche oggi dei grandi forze politiche anche di sinistra se risposta traverse Pietrino attraverso comunque risposto che in qualche modo garantissero l'individuo non insieme mio non insieme della collettività
Come facciamo a dare questo divo added dare risposta a questo tipo di bisogna contestualmente invece a costruire insieme al loro interno che su soggetti sociali l'alternativa che vogliamo che vogliamo costruire allora che qui compare spero che il Gip Progetto
Di economia auto centrata io qui ho l'ho l'ho visto con con come dire con soddisfazione che molte federazioni che molte Regioni c'è da lavorare su progetti concreti per quanto riguarda appunto proposte Diviesto troviamo centrata che consenta veramente di proporre appunto questo questa alternativa questa possibilità diversa rispetto allo sviluppo capitalistico anche via base la base manager medici orologi o già congresso del della mia federazione provinciale di Roma
Non so se loro non partono del tesi con Higuain saluta da convocare il congresso il quinto congresso nazionale me parte dal documento del settembre ottantaquattro se non sbaglio Mario Corti è tenuta da quattro quell'appunto che era passato sulla Progetto di questa di questa economia alla centrale che vede problemi dell'ambiente il problema della rapina delle risorse da parte del sistema capitalistico
Cioè come per realmente lo sviluppo capitalistico comporti la distruzione di patafisica d'umanità
Si siedono Marida è come il problema della guerra non si risolve se non risolviamo i problemi reali dei nuovi del terzo mondo ma che credo bugiardi originali con parole bellissime Miglio quando gli ha diceva che già sta dentro casa nostra partire nostre borgate dei nostri quartieri
Questo tipo di situazione
Ebbene compagni verso gli sia l'aspetto fondamentale compagno
E chi voglio anche di un altro aspetto
Mario nel suo vero della sua relazione mettere in evidenza il rischio di essere incastrati dalle istituzioni ieri lo ricordava il compagno Fabio Treves lo diceva questa mattina dicono i compagni del compagno Molinari è difficile pensare che compagni che nella di che nella lotta sono cresciuti ormai da molti anni che non ci sono ogni giorno pensare di di restare incastrati nelle istituzioni
Ma il re Mida datato e non credo che possiamo dire che non siamo al di fuori e al di sopra di ogni di ogni possibilità di contaminazioni il problema che mi pongo un altro che lo accompagna
E come riusciamo come comico l'intera organizzazione
A farsi carico dei problemi che la gente ci pone perché indubbiamente oggi all'interno degli enti locali
Democrazia proletaria assunto la credibilità non soltanto intendo le istituzioni non soltanto rispetto tra virgolette dei nostri avversari politici
Ma la il consenso della gente era la gente ti della Ford ricordiamo compaiono cosa compagno avventura
Per favore compagni silenzio cellulari chi vuole uscirà però non si ferma in sala discutere problemi compagnie di ogni tipo
Problemi che vanno da prove dalla scuola proprio della casa proprio dall'assistenza a proprie dell'ambiente
Bere compagni come il possiamo inglese amico di dare delle risposte che si reputo risposte quali quali qualitative che siano risposte che non passino attraverso la lottizzazione di quanto CCD vacche modici se vuole virgole riconoscerà intendo dire
Delle stesse deciso istituzione che prova a compagnie capire
Come l'organizzazione riesce specialmente le grandi città
A a intervenire noi su queste compagnie le farà cure proposte uno è questo
Il progettista euro della autore della economia odo centrata la possibilità di andare ad approfondimenti a livello regionale
Produrre poi per vedere bene come fare progetti che in qualche modo consentono anche atto da questo l'aggregazione di di di forze ci globale dell'ambiente turbe dell'agricoltura ci probabile l'assistenza dell'assistenza sociale
L'altra questione è quella di vedere un seminario specifica era già un'idea già c'era già
Nelle nelle nel programma della vecchia de de de precedente
Congresso quello di un seminato degli enti locali che consenta che i compagni vivere insieme ai compagni restituzione dei compagni che sono fuori che sono che sono le sezioni che sono nelle cellule diede l'insieme come la porta si può andare a vedere le cose che diceva ieri mattina
Il libretto che accompagna i suoi piani andare a vedere come sistema di potere si radicale all'interno degli enti locali e così al sistema di potere che coinvolga tutti i partiti che in questi anni una come dalla sinistra e da destra i nostri i nostri comuni
Va detto che scompaiono fare questo grosso sforzo appunto per costruire insieme insieme alla gente anche di compagni pensando che appunto i problemi drammatici che prima ricordava che prima ricordava Emilio
Il Comune di Roma la giunta di sinistra non la Giunta non la Giunta oggi vanta partitico che sta attentando ATP attraverso il discorso del volontariato volontariato ricordava anche compagno di Intra adesso
Che ha significati diversi che si dica di integrazione dipendente di azione cattolica democristiana Rita le prove del volontariato
La giunta di sinistra dall'assistenza domiciliare al Comune di Roma a due mila sette e due mila cinquecentosettantotto anziani a trecentosettantasette disabili pensare la città di Roma caccia tre milioni di abitanti già società viva
Anziani che a venticinque mila handicappati gravi
Lei si sono state le risposte sono state date compagni
Ecco io li che problema c'è nostro tutto tanto pur di contestare ma severa punto di costruire insieme momenti di volontariato compro per volere dei dati all'occupazione coprono le ricadute bisogni della gente come possiamo dare effettivamente questo dico questo tipo di di di di risposte Jole soltanto compagni anche qui mettere in evidenza un aspetto un rischio che noi e lo corriamo una scommessa che dobbiamo una scommessa che dobbiamo vincere
Appunto non non solo quella di non essere un cadere prigionieri delle istituzioni deve su questo siamo per abbastanza estese contiamo a stare sale se riusciamo a stare distretto contate dove la gente questo rischio non lo corriamo
Ma quello di non essere giudicare dalla gente uguale agli altri partigiani fare questo sforzo avere questa capacità perché comunque la gente riesca a dire devono essere unitaria una cosa diversa delle Alpi l'articolo diciamo noi nella gente solido cordoglio riguardare i che debbono contraddire de libero & riconfermando la fiducia che ci hanno dato in questi anni questa lotta tremenda che comunque ci ha visto uscì fuori in maniera positiva la Priora resistenza
La parola al compagni a un alla compagnia nacque meglio pernacchie legge una breve ordine del giorno si prepari compagno Raul Mordenti
Lei con questo ordine del giorno perché veloce la scorsa settimana che stato emesso una sentenza favorevole lavoratori che avevano ricorso contro la FIAT sulla questione dei decimali
Vuole sa anche l'occasione questo ordine del giorno per imitare
La stampa presente a darne notizia vista che nonostante i comunicati stampa fatti anche dalla segreteria nazionale la notizia è passata assolutamente con sotto silenzio adesso leggo e poi ve lo consegno
Martedì quindici aprile il pretore del lavoro di Torino dottor Peyron ha condannato la FIAT Auto FIAT Iveco e la Michelin al pagamento dei decimali di contingenza ad un gruppo di lavoratori che avevano fatto ricorso con il sostegno di Democrazia proletaria
Questa sentenza conferma che i decimali di contingenza fanno parte integrante del salario dei lavoratori sconfessa l'arroganza della Confindustria ed evidenzia lo stallo del sindacato che si limitato qualche polemica accompagnato ad una disponibilità ad ulteriore scambi sul terreno delle flessibilità di Pieri tiene che decimale di contingenza costituiscono ormai un diritto acquisito come dimostrato dalle numerose sentenze positive da lei promossa e non possa essere scambiato con altre concessioni si impegna perciò ad allargare le vertenze in tutt'Italia a partire dalla FIAT
E invita i consigli di fabbrica le organizzazioni sindacali a fare altrettanto questo è il testo all'ordine del giorno
La parola Raul Mordenti sopraffare il rappresentante del popolo del Nicaragua
Compagne e compagni Iossa
Farò perdere molto tempo al vostro congresso perché il mio non è un intero sesso e tanto meno un saluto
Ma semplicemente una richiesta pubblica di adesione al vostro partito e vi prego di
Vi prego di considerare il fatto un po'singolare questa richiesta accada nella massima istanza del partito il nome come sarebbe stato giusto
In un rapporto con la sezione del mio posto di lavoro come un primo atto di doverosa disciplina
Di partito perché
C'è in questa richiesta io credo che questo debba essere detto pubblicamente un elemento di continuità forte
Con compagni di Democrazia proletaria di anni di militanza di rapporto di lotta e anche un elemento di discontinuità
E di nuovi convincimenti a cui lo svolgimento del vostro dibattito precongressuale e del Congresso stesso non sono certo estranee un elemento di continuità dicevo con sessantotto scelto se serve ancora i giornalisti il pezzo di colore
E quindi con il sessantotto compagno capanna con il sessantotto compagno russo ma anche prima perché qui votare compagno Bellavite e prima del sessantotto a una prima come questo erano
Nei giorni finali di un aprile caldo come questo quando a Roma i fascisti ucciso a pugni un giovane studente che forse alcuni di voi ricordano insieme a Paolo Rossi il compagno
E compagnia bella vita insegnò a me come a molti compagni della mia età che era possibile fare politica in un modo diverso
E pensi no anche a queste cose che hanno segnato la nostra generazione le anime belle che oggi che litigano e coscienza no le nostre esperienze di antifascismo
Prima del Sessantotto ricevo soprattutto dopo
Negli anni Settanta nello sforzo ideologico forse confuso incerto contraddittorio ma in fondo io credo giusto ritenere comunque ha aperto un discorso
Di un antagonismo radicale nel Paese Tinelli comunque aperto un discorso di un antagonismo rivoluzionario di massa
E soprattutto compagni qui voglio dirlo perché noi abbiamo una difficoltà vistosa ormai ascrive la nostra storia
Anche quando Essa opposto dei compiti a cui
I compagni hanno assolto con onore come si diceva una volta soprattutto dicevo il settantasette
Il drammatico sconosciuto difficile settantasette a Roma quando come ci diceva un compagno ci trattò con vivere non solo con il terremoto che già non era facile ma anche con la diossina
Cioè quando il movimento di lotta si trovò in un fuoco incrociato il responsabile che vedeva da una parte lo Stato
Che arrivava fino a Pecchioli e dall'altra il terrorismo che a Roma investì particolarmente terminò d'iniziativa EP sangue
Ebbene compagni se al romane il movimento del settantasette romano
Il partito armato non passò in fondo non passò mai come il coltello nel burro come avrebbe potuto passare io credo che questo sia un merito importante dei compagni i Democrazia proletaria di Roma e dell'iniziativa che loro allora se però
Buttare con
Straordinaria intelligenza politica e dico anche straordinario coraggio la capacità di stare come di comunisti devono stare tutti dentro un movimento di massa ma al tempo stesso anche fuori cioè conservando una propria posizione e mettendo questa forza al servizio delle posizioni
Giuste del CUN PJ all'interno del movimento queste sbaglia io voglio ricordare in quei mesi la funzione che compagni come Franco Russo ma dico tutto il gruppo dirigente Democrazia proletaria romana e compagno Ventura svolsero perché ripeto credo che neanche la storia onorevole
E difficile noi siamo capaci di scrivere e poi dopo settantasette
La capacità democrazia poeta e di aprirsi e non di chiudersi e quindi non solo non la sinistra unita ma anche la capacità e la legittimità che secondo me da quell'esperienza di derivò
Di porvi come punto di riferimento dei compagni della sinistra e non sottovalutate la simpatia e la la possibilità che per la prima volta per noi si davanti
Essere simpatizzanti di un partito di votarli e di votarlo con serenità con tranquillità con gioia perché c'era finalmente un compagno nelle istituzioni di cui ci si può della vita fidare
E infine qui la faccio finita con l'elenco del passato molto più di recente con il rapporto con ufficio scuola le compagnie Jervolino a mente di un po'dispiaciuto che per motivi di tempo e di spazio evidenti
La problematica della scuola sia fosse rimasta un po'sacrificata all'interno del dibattito congressuale perché credo che l'impostazione dell'ufficio scuola
Democrazia proletaria sia molto feconda
Cioè ancora una volta aprirsi cercare l'antagonismo che già esiste
All'interno della scuola sia come posto di lavoro c'è l'avvocato Lee dell'università della scuola e sia come luogo di formazione di massa ecco allora anche lì un rapporto che viveva e che si aprirà e quindi un rapporto di continuità dicevo ma anche un rapporto di discontinuità e di scoperta che credo sia un estro e doveroso da parte mia sottolinea e cioè la scoperta dell'importanza e della necessità del momento del partito
La scoperta del bisogno del partito che io noi finisco un bisogno di armonici
Soggettività organizzata perché lo diceva bene un compagno chiedo di la Spezia niente quindi ma ieri può succedere ad una classe operaia di subire delle sconfitte degli arretramenti tattili sindacali
Il guaio è il dramma è quando questi momenti di sconfitte diventano la perdita dell'autonomia
E allora questa autonomia culturale e politica politica e culturale che passa evidentemente per in modo di ragionare delle masse che l'esperienza di lotta di organizzazione ha bisogno di un momento soggettivo la straordinarietà io lo chiamo il miracolo di Democrazia proletaria che questa soggettività non è autosufficienza io ho avuto dicevo in questo senso l'impressione forte dal posto congresso nazionale fatelo dire
Da un occhio Esterno ancora per poco ma esterno il miracolo di democrazia proletaria io lo vorrei definire così è proprio questo cioè la capacità di temere dentro il la soggettività parola
Culture molto molto diverso io sentivo
L'intervento del compagno Russo Spena e dicevo ecco qui c'è la tradizione comunista italiana quello che c'è di di vitale di vivo di di forte tradizione comunista italiana
Poi sentivo certamente l'umanissimo cristiano che vive non solo di compagni credenti presenti e che hanno parlato al posto congresso ma di più no dentro il partito non c'è bisogno di citare interventi particolarmente importanti di questa stessa mattina ma altre culture la cultura dell'antagonismo dall'antagonismo operaio all'antagonismo sessuale no
Fino anche quel voglio dirlo
Al e i valori che noi un tempo chiamavamo i valori nutrizionali della borghesia cioè il fatto che la difesa dell'autonomia della magistratura e la sua funzione giurisdizionale garantista
E così è un discorso che appartiene al Partito rivoluzionario in Italia ecco credo che questo sia un dato che deve far riflettere non per essere contenti che il partito che invece dovrebbe rappresentare storicamente la sinistra borghese
Sì riduce invece a usare lo strumento referendario contro l'autonomia del registro due
Per esercita il momento e vendetta del palazzo ma delle pareti infette ecco quello è successo qui di ieri mattina
E quindi e i compagni questa ricchezza questa articolazione che però non è mai sincretismo questo anche a me colpisce molto cioè non è neanche l'elenco dei pezzi come dicevano i compagni ma effettiva capacità di essere già ora quello che sarà cioè di rappresentare già nel partito rivoluzionario la pluralità che caratterizzerà il Fronte rivoluzionario e caratterizza era la società socialista
Vi ringrazio compagni di esistere anzi
Graziano compagno Raul Mordenti questo meraviglioso intervento e soprattutto perché da oggi viene a far parte della nostro partito nella nostra organizzazione
Compagni la parola al compagno Fenton all'anno consigliere d'ambasciata Nicaragua in Italia rappresentante del Fronte sandinista di liberazione nazionale affetto
Anche lei come sarà
Che si era precisarle
Ho una mente mostra una
Che neanche giovamento è rappresentato per Franca carne ne preleverà fra una frana
Io significativo Leccio perché io e te a chi ha ora eliminando menzionasse
Purché otto demo extra
Io Bueno che lo separa Adriano è stato sono io
Perché Nicaragua metta solo da che Nicaragua cosa della simpatia della pensione della poi io io e la solidarietà del popolo italiano io e Toro Polo tenuto
Io e la solidarietà internazionale
E importante il momento
Che se Sarro e a chi ha ora The congresso in qualche ottengo l'opportunità veri inerme oltre
Precisamente purché Lanese internazionale The notizia
Non si avrà la pure rotta
A me io vi erano e a Tolo paese per far mondo che Luciano con la rivelazione o l'autodeterminazione il polso Sovere Enea nazionali
E a chi è nato a Foro donde non so troppo e a Mosca combatteva
Io non siano l'altro sia e l'aggressione
Ah che non sommersa in un altro polo e l'imperialismo nordamericano
è preoccupante
Che non so trovasi Timmons o in via è un momento ente la relazione internazionale sommo intensa
E l'imperialismo età elevando la pratica un Orlova limo
Che non a Serre corda COMU Giotto intese Mucciolo or
La evoca e lo hanno cinquanta
Del maccartismo
Loretta lo sono io non ho mai creare i si arroga il greggio Gasser golpe chirurghi corriamo almeno e intorno a che io paese
& onde su solo sesso Provolo suonare oppose al suo interno Topa Ettore che è un Paese che ha lottato ora una linea Independiente il Polo naso era mia nazionali
Sì a Ronaldo e Reggio e colpi all'orso di attaccarlo organo comunicano con soia People che non sa Lorien ante lo ditta o della mo'imperialista
Però chi ero tutte tengo un silente il Pennant presente anzi comodo sotto lo età morti
De che sia il DM niente e l'aria e sole imperialista entra in territorio nicaraguense se il famoso tetto e ne hanno appena commissioni che saranno all'ottavo
Borghese viene firmato piatta ora non sotto il Polo nicaraguense
A Puerto erra Mao Susan Ray a Puerto logorato
E l'idea che il Chianti invasore ponga pieno sole Nicaragua cambia manteneva sul marco inquadrato muore per vedere se è un volto a praticarlo è stato suo neo e impose a comprendere che non pure optare Polo un'opzione militare ed entrando forzosamente Carré curerà nevosa sia un politica né ossia che lo fanno sotto sì avremo proprio
Poi vi entri a far entrare nel tema
Chi si era Sir Leon una ricapitolazione dello che ha se io il professore conta ora a te li ha e voi
A finale del meno estintore cento ai Cinco Nicaragua astenevo asserire nel direi che stava arrivando l'iniziativa e conta ora soffra caso
Il Pd Opinel Memmo gruppo reggono si era allora il tavolo sul mio comune elemento de qualche a soluzione possibile lauda finanza dello sandinista depone nel dell'Aiea che tormentava il Pro Sesto e conta ora ha avviato un anno era con un tour internazionali
E anche in Nicaragua ed è Omar la Clara iniziativa regalare sorga americano
Ha un che si viene a Sirtori la solitaria internazionali noi ma a poter contrarre star la politica nordamericana è in forma effettiva ha subito una nuova Oria de solitaria latinoamericana se Nicaragua che culmina comune in fretta amianto è vietato sono io e tra loro c'è Paese latinoamericano e la metà a sorpresa che conforma nel gruppo conta ora misuro poteva pure io
Si può segnalarsi
Una costante nella politica Estonia sia se Nicaragua se la cosa continuo de de Tolo Frente possibile
E nel decorso del presidente Reagan e l'obiettivo è anche a costo è severo collo sandinista azzecca nevosi a Roma
Per l'obiettivo reale carestia mamma li fiato arroccamento il porre un lucernario
Lo si intento dell'amministrazione regia Pharaoh Carla prolusione gli almeno molti è un po'il decantando la legittimità interna io esterna del possesso routinario nicaraguense
Anzi io permanente non ultimo quattro Agnus
Totti poi strumento politico diplomatico io economico sto anziché oppure comunque Europa resta finti
All'iniziasse meno definendolo cento ai sei
Ora e il proiettore ulus Mario ha supplito con un'alta che della politica Toni Henze Isa presidente allo gol per finirlo per offrire Nocco è oppressa Erniano quindi non pulita locali né alla internazionali
Una in Mandeville del proiettore un lucernario né in un rendimento laudi calca sugli interessi
Ora il contrario la rotta e stratega militare della forza contro lo scenario è sonetto palpabile il re con ostilità o la Maria la protagonista che interviene conflitto centroamericano
Polo tra parte a Pesaro della norma difficoltà Nicaragua scappate Frentana con creatività di efficacia lo Pretto descrittivo che saprà senta inerte Agnoli sul foro nazionali
Ante del programma
La definizione del presidente arrivando a sollecitare al congresso sia un milione dollari operaio della contro prolusione della quale si tenta Irina gattina o paraffina militare
è una riaffermazione la sua strategia coso al remo nicaraguense
La pressione forme della guerra affido uno lo pesi più basico della politica statunitense
La Evelina magnifica tela contro l'evoluzione le restava tonifica sia Fraser complicando il papello trasformato
E il perito Enrica e la unica Manera eppure a rivitalizzare e la cosa militare io e non reggono serve la rotta è un punto a secco da supplente
Però M. Searle
Che contiene un milione o si sia il mio onesti la controluce o e taniche la
La reazione all'annunzio della Marina presenziano Senette operarmi
Praticamente Ingold nordamericano se a pronunziamo quando sua poi dando sapore presidente Aprea ma sa come la situazione silenzi implica alcuna Manera consentimi antica setta secondo l'Abi ha de fuerza pone stimata del dialogo
Roma non si odio posizioni critica si apprestava a Massa dello chiuderà Uttar mandatario nordamericano
La rapper fusione non s'è limitato e che all'azione le iniziative latinoamericane carraia e a narra anche devo narra poeta apertamente contro Puerta io trenta alla nordamericana
La violazione Caravà lire non se n'erano agenti sei
Supplita Polo cassiere del gruppo da polio
Il gruppo che conta allora compio al punto morto che serie prosa suonavo se orda contatore quando mediano tesi Umbrella Sentai Cinco si avvia accordava la sospensione della riunione con un per io quattro metri la ratifica secondo il documento lettera i Polo Paese centroamericano poco dia del queste con occasione dell'atomo e posizione del presidente guatemalteco fenicio se resta confermati tra inizio o il commercio e una nuova fase e mai fisico bocca d'una soluzione ossia
Conviene pagare alcuna petto delle iniziative Caravà Aiea
Para comprenderne annoverare che apporta e la prospettiva che avere
Allora largo e la negoziazione del contatore uno e lo limite ma importante che arretrava era la utenti allettato sul mio e nel seno del processo età utenze Loretta o su nevose tanto come ho fatto lo della crisi
Ah sì come elemento e qualche non solo sia un possibile cioè a una larga Sona principale e Criminalpol Nicaragua farà oppone anzi a continuare avanzando una diffusione della Carrà Isa conta ora Nicaragua no poi a salire offre segnando con sessione quando il Principal bene Fisia o commedia è stato suo neo non solo non occorre fondi accomunati Dusi Millar sino incrementava su politica aggressiva
Di aver sei onesta dinamica sui era completa l'obiettivo e la politica nordamericana
E la che conta ora curava il papello e l'istrumento politico-diplomatico incaricato e arranca Nicaragua la concessione che l'amministrazione pretendi a conseguirlo attraverso avesse un militare
La negativa nicaraguensi implicava ambiente una è la seconda principio su Sorel Marco via Sarro e alza il processo nevosi euro
Non si è poi erano in una soluzione ossia sino se a partire sommare in quaranta la realia conflitti Iva nella regione
Io e fare allinearsi a via gravato ultimamente sinché contatore introdurre era Paranà lo nuovo a Conte segnato che Sereni Anderson rovinando
Polo tra parte e nel momento della su pensioni o tra Paese Como colombiani colta ricca ordinanza blasone
Consigliera nonché da un poco se ha una condizione necessaria para povere garanti sarà un minimo Hansen avrà sul tavolo e la mia ossessione
Passato appena un mente Tarvisio un pessimista sulla conta ora cioè propose l'acclamazione Caravà idea ISU ratifica si obolo paese centre americano
Conta ora sempre in tavola una istruttiva
O abbandonarla né ossessioni il riaccomodare su quanti Almiento dando entrare la tesi nicaraguense ed è sir riconoscere che imprescindibile la presenza di età o sul mio sito Como elemento Claver farà una soluzione regionali
E il punto della e credo sia un degrado Aiea Recoleta preoccupazione al segnalare testualmente
Sempre con o se la necessità
Dépliant foulard la negoziazione
La neo Sexion tiene che passa al Four One Clinton i novanta con che se poi andiamo guarda tre sì lo sincopali senz'altro americano
Caravà yen ultimi stanzia persona mora pro questa che madre continuare con la neo Sexion della Carrarese conta ora l'antenna e si era apparso simultaneo su primo trofeo intesi
Di alcuna Manera è un clandestino Marwan e nel che la di tutte è stato suo nido sera resistivo appare l'avanzo del ministro e ti aspetto è realmente nove rosso i può e si rese a Treviso e in relazione allo Alcamo anteriori
Sin embargo saporoso entrata Raia lo Primero sino da una tensione entro lo Paese centroamericano e l'amministrazione previa
è prematuro Brusca l'evoluzione del attenzione
Caravà Iea introdusse una tesi direttamente in Frentana intrattenimento a Ostuni che si apre per esempio mantenersi armamenti e a prendersi un interesse attraverso un alleato ma se arcano El Salvador Costa Rica in Honduras
A Occhetto tre al Paese un angoletto augurare a favore della posizione antiamericana in conto allora
Do They o Scott arredi Honduras
Andavo Claro senno dettano incontro e la propone Terri grande Pandev aiuta meritavano controllo suonare ogni gara uno
Ha ora presi una polo iniziativa latinoamericana ettaro sono io Nocco R. unire al retto
Bah open hard rifiniti in marmo totalmente supplente allegarla Plata formale di allora con maschere di via internazionali idea sul mio sopra per da protagonista il conflitto
Ho troppe importante la dimensione latinoamericana che Toma partito del Caravà e al processo di negoziazione
La visita elogio cassiere latinoamericano quattro e conta ore quattro del gruppo e cuoio Agua finto
Faretra evitasse come segretario datato Schools
Era un'iniziativa impensabile a sé uno mese
Come attrazione lo paese latinoamericano se confrontando i lentamente come causa un virus
E avete sentito ai che re saltarlo insolito il proseguimento Primera elettore alla relazione continentale come il Nord e il Maria l'Anteo presenta l'opera sia resa orda Roma virtualmente il punto ma sensibile l'amministrazione crea ed è sir e la poiché la contro prolusione di Veronese
La soli si torna più numeri Cana fu arrotonda ai soli sita nel senso sia poi o comunale la condizione però la parcella previo la può mettere sul Po egualmente categorica negando Tora concessione al prefetto
Fine esaminarla consequenziali che chiunque tener alcuna idea può essere specialmente significativa
La negative taluni se è una negativa latinoamericani sia a favore del conflitto sempre americano era subito corso persino firmano latinoamericano Como Aldo proprio però si apre considerava alcuna in tanti anni a partire detiene il sito in conflitto diretto noi latinoamericana chi si oppone a metà o sono io in favore dello interesse del Nicaragua fino a te lo proprio interesse latinoamericano Netanyahu volevo e sulla Faenza e su cosa azione della relazione
In per aree tra il nord e il sud del mimo muovo la pretendi a dimensione ateo ente con carri anche analizzare il problema sempre americano Cai importi Air o sei luglio alla pare siano una confronto azione North sorge Manera Alierta di Clara
Caravà che hanno assitito niente una pure Clara sia un programmatica
A un quando nuova idea Clara farà tra usi è un clan concreto Toro che suppone la nueva pro questa el Paso dava Polo casi RFI evidenzia l'esistenza è una volontà politica dire una convinzione dell'operatività della misura
La posteriore Unione punta elette e Uruguay lo dia venti orcio ventinove
Trenta i Primero di aderirvi
Dello Memo cassiere per analizzare il professore ossessione conta ora suppone una mo'entra e lo ha firmato
R. Chiasso estoni Henze non modificò lo appuntamento originale il Racquet latinoamericana se condense un comunicato finale chiamato comunicato Del Punta dell'Este
Donde serra firma la ecco evasione Cara Maria al tempo che se non se la creazione della commissione seguito osservazione prevenzione in questione la fronte raccolta retinica Ravone se reiterata né se sia in prender l'azione simultanea prevista io il sesso e la cuoio atto alla forma irregolare comuni imperativo parapetto allestimento dell'organo pure internazionali qualche Arevalo Sion che se ha Caravà Aiea dentro e uno a manico e Matisse intorno a su possibili diarrea Lenzi
Est direttamente positivo
Se avremmo e ora passionale intrusi resta elemento realista e la presenza di età o sono io e nel processo delle ossessioni
Nicaragua in quanto l'ambiente ma propizio porre fine del suo interesse i sorretto sia un Mentana possibilità e che lo ha curato anche se ieri insieme lo grave problema che affascina la ritiro
La consigliera sia un global dello diverso Frente che propone Cara Maria desta ora Nicaragua la pressione della pressioni nordamericana e permette un rampante minato Manetti dativo della differente posizione
La situazione sempre americana sia segnando un boy completa
Ne impone allinea se per fila nitide nell'orizzonte
Contro l'apertura Cara Maria non puoi ordinare se la capace di a r azioni nordamericana
Si è apertamente la diplomazia nordamericana servito sorprendeva o supera incappa aste controllarla iniziativa latinoamericana dita ambiente sempre americana
Già nella Primera reclusione conta ora se ne avrà quelle Cara Maria El Salvador Costa Rica e Honduras vuol Verona quanti alla tesi nordamericana e continuare con la nevose c'è un della carretta e conta ora sì domani in considerazione l'armonia pro Puerta cono che implica Plantation globali simultaneo
Purché a Pesaro della pressione saprò osano paese Troma dicano la necessità R. disarmante amianto anteriore gli accertare posizione critica se l'Amministrazione Toni nel senso hai un dato dunque applicare al Goretti tu Jas la convinzione che la contro prolusione anzi io pienamente rotta e dato che Washington provoca l'intensificazione della cosa nicaraguense entro Marika Olea esaminare con realismo politico su convivenza con Nicaragua
Quando
Anche una è salita posizioni elevate sorella Utah nordamericana la compra
Suppa appelli Como Plata forma para la inclusione dello materiale bellico sono che implica e e s'aiutano gli obblighi arrecano Sir su in culla sia un con la forzati sandinista
Non sempre venti cambio sostanziale eletti tuo honduregna
Per l'accesso al povero e la forza armata viene l'azione ma voi negli uffici alle Plante all'anestesia R. riserva il pregio che separa pure se sento mettimi Antonio
L'orrida con buoni interno roseo e nell'ultimo mese no questione la presenza era troppo nordamericana per lo stile cinese compensazione Majorino colpa perché qua e Honduras le proteine anti nicaraguense Loretta o sono io la contano e che ha una carta dalle ossa che hai che Hoover fino un male inevitabile che hai che sopportare
Moggio sana letta così era anche la essi che la restituzione Campesina nicaraguense con la con prolusione Ethan profonda che nello sia minimamente volare son Capasa terrà suscitare alla forza controluce Maria
Dopo la mia Marrazzo se consigliere anche etto milione devo Lares Seram destinato
Spara un proietto ere sia un grave mai intensivo e armamento sofisticato giudicare meno intensivo e anche una carriera in territorio nicaraguense logicamente tal prospettiva preoccupa non solamente lo coglie erano sempre americano sino atto all'America latina in minerali
E nel caso del Costa Rica la reazione anzi io ma significativa
La declamazione al presidente eletto operare IAS
Ratifica in varie occasioni e la che criticava l'aiuto a ettaro sono io alla contro prolusione i proponi a una memoria utilizzazione del suo fondo destinandolo a programma su sia alle de otro paese necessitato della riunione
Son solo apicale detta condizioni che la muerte politica della Contra ma chiede un'ipotetica arredi indicazione c'è una lista
Del mimo modo non è tra coerenti sia cometa constatazione
Quando formulo Nancy de accusarono gruppo armato i salinità del territorio cotta presenze
No ma se io solo il presidente eletto che in sei anni ma a presentare una visione ma realista e la relazione con i Caravan i Plenty Arashi onesti rasentare una convivenza pacifica
Una è finalista la elezione presidente monello anche riso passare a Littoria sino in piazza immanente ma nicaraguense Jaselli Raul Alchion demeriti as alla normalità la relazione tra lo do paese
E in prima locali e il re uno segnato simultaneo e lo ha un valore diamo paese depone da un'Inter campione notare lo Presidente cono che sessanta abbiamo insegnato a fronte Rizzo e per finalmente e lo correva la curiosità inerme De Maio duecento il Cinco
Dona Murialdo guardia rurale quota presenze Onia fino a un largo per io e come l'amianto e la relazione
E secondo l'UE Luana e posizione Costa Rica franose all'osservazione prevenzione è in pensione de la Frontera con Nicaragua che se Dio vuole se non conta ora è una prima reunion dello Bizet cantiere che se se l'euro ma Now il ventiquattro e Ferrero
La posizione batte mal teca no avariato CONAI al povero del feretro
Ha un che se sale della pressione che emerse la Democrazia Cristiana internazionali tanto latinoamericana benessere in concreto Como europea effettivamente Italia in Repubblica Federale alemanna
Pare nel senso protagonismo una reunion donde qualità quando vi erano quarte Como più un parà Sukur decio Guatemala mantiene un'attitudine pendio attentato sono io
I non ha mostrato l'intenzione di aderire al blocco sempre americano conformano Paul Salboro dura e Costa Rica
Che sulla nel presentare appunto del ritmo incidente contatore
E il presidente essere sua ratifica o sulle sei euro perché senza ledere territorio guatemalteco la reunion brevità farà mai io ero presidente sempre americano
Non è Andosilla pretenzioso honduregna convertire senza Helen Cointreau cui era impegnare l'esito al provocare difficoltà e contro ogni Caravà
La nativa e Guatemala a partecipare e la Panni ore programmarsi nel Golfo Fonseca Coletta uso neo
E non è un romanzo pertinenti da guatemalteca e la visione del conflitto fra i cantanti e nel Salvador nose Ambrosio contesi mentono ultimo mese che permette tra Air con sequenze aprano Eva pitture desse Paesi ante Nicaragua
La procura residente del presidente Duarte Decker condizionare e interrelazionali la se le relazione conversazione mentre il Frente farà uno martire liberazione nazionale
Io il Frente Emo pratico rivoluzionario Iacoviello salvo regno alla parallela se l'evasione del governo sandinista e la forza contro le ulnare novantenni io ma io ero percussione
Nita un poco Tina pro Iliade zitto tanto Pola per dire legittimità interni eterna Duarte concorsero una intera Mani ora in favore della tesi del del portamento ettaro nordamericano
A pesare della costa nord americano la reunion mima tiene su proprietà passi Aer questa suo interesse del Surrey veneziano passa necessariamente Polo de Washington IEO crea un campo e freno il risultato al pianterreno le mercanzia ETA difficoltà e sempre americana destinando il panorama li aiuta a pensare che Caravà Aiea Gwen contrario un terreno Muccio Manzato sparassero operativo che le ha su un par de me stessa
Ora un lava l'Emilia e la contro prolusione cara o Henze i la consistenza e la Herria salvo regna a sentirlo Paese centroamericano empire Sennar ma attenzione al Plenty amianto e negoziazione sul via della democrazia borghese latinoamericana che alla promessa in complicate Lezzi torna qui dove la politica militare nordamericana
Polo Trollo nel nuovo spazio che Nicaragua danaro nel campo internazionale inerte mi fare io le permette Riccardo madre sulle navi allo sul secondo lo problema nazionale che la resero nordamericana a produsse io
Precedentemente noti a quattro e cinque aprile
Se se l'euro una reunion des conta ora come gruppo e ha poi e in Panama
End onde se l'ampio comunque Glaxo Maximo farà la firma dell'acta e pasta fare il sei da Cuneo dello cento ai sei
Sin embargo
Non so trovo emo insistito
In manteniamo ma tra posizioni firme
Del nostro in un mare Nicu nata
De Pace
Mi entra Loretta oso nevoso
Nozze comprometta anche a sé sardi immediato l'aggressione che non impone vede Mellone sentono c'è
Il otto compagnie lo teniamo Qatar la rotto
Poiché l'amministrazione nordamericana
Conto alla influenza che tiene a tra del Romeo massivo de comunicazioni
Apre il pendio a sera pare sera Nicaragua colpa intransigente
Io l'ostacolo farà incontrare la soluzione pacifica nevose anche senza omerica
Però la vertenza de che si rompe fermare una certa e non può appelli
Sì lei erra ilare restio nordamericana continuare a ha talora l'obiettivo che si appronti avete lo adito a virtualmente ricavi alto funzionario della metà se non crea e il De Luca mentolo sandinista del povero e Nicaragua Porche nono Guterres a sistema democratico antimperialista nazionalità
Però lo scenario
L'onorevole Lo su sesso che anch'o corridoi la ultima Semana
Il che comunque con molto Hanson pro lei amo et amo a cottura Vergassola lo diario
Del dello Atac della violazione al Derek internazionali
Del conosci mia tutto di laminazione del bensì empio decreto Loretta otto
Sono i uguale che tiene anno Mimmo del Regio
Non ho altre pensare seriamente
Che lo mettano sul neo tardo timbrano tendere anche intervenire militarmente dirette e Nicaragua
Previo
Determino e cento e cento I uno
L'Amministrazione rientra solo una strategia
Che fondamentalmente se passava
Sorella organizzazioni delle membra aver lottato guardia sono sette
Organizzando lo ai entrando loro irridendo lo direttamente è una operazione
Garri era
E il De Sarlo io gliela poiché la contro prolusione
Età contemplato entra la politica lo allettato sollevasse Nicaragua
E qualche il blocchiamo economico e su campagne si informazione
E l'obiettivo principale comune definì anteriormente
Se il destro della Revolución Popular sandinista
Età chiaro che al denaro da fare finanziare mai amate sia col Governo Letta uso neo
La contrae Maria si stira i eppure Terrasson che non sono troppo no ah se Tamoil separiamo non canta nevosi alcuna contro prolusione fuori
Il cuore sono iscritti in modo
Attaccano pensiamo l'amministrazione Reagan a sette che noti e ne Otranto nativa
Del re tornano alla negoziazione bilaterale entro il voi erano proletario
Avevano lottato
Al calar fare da un asse populares rete assapora il pollo la Contra non può Annie si chi era considerarsi comune elemento affettivo e pressioni contro il Governo e Nicaragua
Sì non abbienti conforma la Primera farseli interversione nordamericana durante la quale Etta Ostuni ai neo preparando tuttora la condizione politica e militare para un'invasione
Analizza il funzionario nordamericano I Know ornamenti know ornamentale
Anche al consenso che la Contra non costituire una Fuerza via alle prime Rocca Rambo vi erano sandinista
E il boss ero della Casa Blanca
La rispetta
Devo alla si arrese che fin aiuta la contraria rotta i al server rotta Pallaro testuale
Non Garini andò mozione
Ora se erano da un lato Iver parto e Valsoia controllare America centrale
O inviare allo Marino
è troppo importante purché entro e la tesi che emanano il plauso neo
Ha considerato che la crisi sempre americana
è un fattore de confrontarsi ogni te o ente
I siempre anni interpretato
Lo problema della crisi Centroamerica con una penetrazione sovietico Cumana
Io a chi è che non so trono e infine che rompa molto lobbing Polo de solitaria e ambita e cooperazione la relazione eccellente che tenemmo concorra con l'Unione Sovietica di conto lo paese del campo socialista
Ho Trosa ignoro John Silver che fa un mio Brocchi intero la Commissione Kiesinger
Quando che il famoso viale Kiesinger Frente una leva son bipartita Centroamerica
Che è tuo e Nicaragua dose ora
Info e K de a fare una radiografia completa
De che era il problema interno io esterno del Nicaragua
Queste senior devo che Loretta Ostuni lo deve a sentire alla Contra
Fare evitare per forza vorrebbe artropode combatte Nicaragua
Polo Trollo Tamia settima che l'aiuta militare el primer passo anche dell'invasione
E il presidente della Camera
Del congresso lo del torneo Tomaso nel
Dico che l'aiutano i sull'ente contusivi all'Inter maison direttamente o sono io
Carretta cariche ed è minore se entro cento I uno la contrarre sì di Roma del sì è un milione devo l'Arena aiuta militare i nomi l'iter
I sine embargo nuova Polito Loved armi una vittoria significativa
Mi si chiede consiglia un milione in massa di aiutarla contrattempi a perfetti IVA pare una vittoria militare o politica orche nocumento accomunava se esso sia al dentro e Nicaragua
è il rappresentante Moccagatta nella camera Davico Bonino afferma che lo Contra non canto ma un pollaio in ottiene l'appoggio del forno
L'approvazione del Mayo da militare
Significa Ria un incremento nel calare lesiva consumi meritano le cose quali sia strategica sembriamo umana iena proietto sosia lettere nel fisico al quadro Perosin impone Esperanza aggiuntivo
Sì un aiuto o come aiuta la contrastanti inalare rotta militare
I parà un percorso operativo e lui la Revolución Popular sandinista l'amministrazione realismo ha EK e l'uso e la troppa nordamericana comunica alternativa come alcuna prospettiva para una vittoria militare
Con rappezzo evento el Mimmo buoni arde Piera
Che l'Ostiense farai Rota alla contrada son Bueno si Cortana aiuta la contrada brigante andrà Carré pulire la diplomazia lo che significa a settare lo Santini pensi Artaud ora o del governo
Ho usare effettivo dettato somiglianze farà ero Carlo un'invasione sito sana memore condizione
Serie tre malamente costoso farà il pueblo ivoriano è stato Sonego tanto in termino militare Como politico
Significa vi è un altro conto Elvira soltanto nordamericana comunicherà qua insiste
Ieri è una situazione detto tali netta riunita politiche economiche Centroamerica
Particolarmente non Paese che se ambito involucro auto
E lo problema regionale POR pressione detta o sono io
Como sono dura in Costa Rica
Ah sì minimo sempre Imperia come per pulirla con Denham mondiali inquinando al quello è stato solo io
Ho troppa Tor determinante nel caso un'invasione
Del patriottismo io il sentimento anti bensì unità al regalo nel quello nicaraguense che se manichetta tra vedere preistoria colore membro della Resistenza indigena contro il colonialismo e Pagnol
E la festa Veronica De André Castro ben ammise Leon io avuto senza Sandrino
O era quello nicaraguense ha mostrato sovrapposizione prenderne il re che a fare la relazione tra nera Conso Partisi passioni
E la milizia popolare la pensa territoriale la riserva inetto alla entro otto ore militare io a Massa
Che ha creato la Revolución de del diessino è la culla tra fece
Un'invasione troppa nordamericana pori allora la tomaia sulla consona per Obama spetta all'estero un pover politico è straniero Porche no Contarina come la polio popular
è in Nicaragua noi site un Movimiento incontra in cui erano
Io a porre adesso che l'amministrazione crea non lo rari a un trionfo cavalca un'intromissione diretta
Al serietà perché fa pure il quadro includendo settore sostiene che non si andò sandinista Defender Yllana solo era mia Independiente sia e integrità territoriale della nazione
Ora leggo
Ora leggo io Ettore di asintomatico para rafforzare so che cavolo Desire
Che non so troviamo retribuito Madesimo me il fucile
Al Polo nicaraguense farai Fender la sovranità nazionale
Spiccare approntarsi
Si fora si è rotto
Como pretende l'amministrazione americana
Quando platea che ha ed è contento Popular
I che il Frente sandinista nuovo sa della polio il Polo nicaraguense
Serie A possibile che lo so troppo nuova troviamo entra ER insieme il fucile al può e lo quando saremo che no non da Cono so troppo
Ante la rotta militare della contrada ossia a partire dai canali si teneva una possibilità
Farò tenero una vittoria Vito manda in quanto il cotto politico-militare devono interversione diretta fa del proprio polo Loretta o sono io l'alternativa che che era una soluzione politica diplomatica nevo sia i pacifica
Atta la freccia su politica e Fuerza l'amministrazione Ria ha usato la negoziazione no comunque impara la soluzione falsificano conflitto regionale
Sì non abbiam paranze viene incrementando su presenze meditare la reunion
Ottenendo Massa aiuta alla contrada paralizza la seconda fase militare Hilal relay sazio on the money ora militare non dura durante l'ultimo Cinco Agno
Però non solo mani ora militare con un dura sino a Peia ha come São inviare assessore militare
Lo s'
Tristemente selle arabo in avverte
Che togliere un supporto del
Determinante ndr Vienna
Ossea che il dialogo ha servito fra Nardi è un po'pare il portale seminato su forza contro lo scenario se io mantenendo la contra solo condusse la RAI mi entrò nella relazione
Biella verranno paese latinoamericano nove e una conta prolusione in buona per perché io è trionfo i silenzi tirando è una soluzione politica che garantisce la storia nazionale Loretta osso
Eletto se Mani FIAT che richiama orientato sul mio sito a continuare il dialogo con i cara uva e ciò Polo gruppo de conta Oria poi e può la comunità internazionale
E l'ultimo comunicato che conta ora in Cara Maria Pd o che non sia coi a fuel cell oculare chiedere calo paese della radio i che se opportune al dialogo politico lo qualità ambiente due là fuori dal Paese sempre americano io e la comunità europea inquinando ma poco attualmente Rian continua con su politica e Centanini congresso nordamericano Plenty andò che se non si approva l'aiuta la contra a sé l'erario e l'embolo camminatore troppa nordamericana
Già che Noel seriani in buona pressione solo al Governo e Nicaragua
De mostrando forse incapaci a militare durante l'ultimo Cinco anch'io
Ambas opzione contrari Sir Derek internazionali
Giacché cioè la mera diffusione del congresso
E su un Inferentia Alierta o un atto e verrà incontro avevo prestato
E il dialogo bilaterale trattato sono io mi Nicaragua congedava un prose la sorreggono Simi Antonio in tre sei sei Loria detto dopo paese
Yes la unica possibilità d'evitare una comparazione militare in America Central che tende via percussione de basta ora
Non solo il centro Marika sino e nel resto d'America Latina
Nel dialogo e cambia un elemento ai sensi al Valle Sarro economico Diletta mi dirà Tolo età o della Regione
Evitarla erre e sulla memore occhio è stato sono io non considerare un dialogo costruttivo Di Serio come Governo e Nicaragua comune rotta nessun relazione con l'America Latina sino a Como una vittoria interna verrà una vittoria che mass brinda l'opportunità de come sarà non Emas immemore relazione cono quello delle miserie
Viva la Revolución pop Resta
Peraltro lei Area e internazionali
Pagine nere
Compagni
Ringraziamo il compagno Fenton avevano la presentando dal fronte sandinista di liberazione nazionale che ha portato il saluto a questo nostro congresso ricordiamo a lui e a noi stessi che abbiamo lanciato due giornate di solidarietà con il popolo nicaraguense la giornata di oggi è la giornata del Primo Maggio
Giornata di oggi che come sapete
E per la quale vi ricordo oggi devo al vi amo il costo della pasto
Perché insieme ai soldi che raccoglieremo nelle città d'Italia oggi al primo maggio intendiamo contribuire alla costruzione di due scuole nella regione di Este lì
Al confine al confine della
Certamente saranno poca cosa rispetto ai cento mila dollari
Cento milioni scusa a cento milioni di dollari che l'Amministrazione americana devolve
E da alla controrivoluzione
Però credo che sia un segno tangibile della nostra solidarietà e della solidarietà dall'impegno militante di Democrazia proletaria compagni scusate riprendiamo i lavori alla parola ora Conte faccia in terra della Arbeit der democrazie del sudtirolesi prepari compagno Vittorio Bellavite
Sì dimostra per conto del real comportamenti pistard sintetizza un foglio nei tempi trentina dall'altra democratica sezioni
Prendi il foglio fondente esclusa in Home Turchia Stream del Congress salti attuale tetto intimistica e dal problema insomma il suo Bella che interessa andare etnici nazionali darà un dato niente tre sul benissimo
Da Mezzetti Enzo Conte discussioni glielo disse tematiche acché non sono Bartali altra mutante
Sono un delegato di Harvard democrazia
Democrazia proletaria dal Sudtirolo
Appartenente
Appartenente al gruppo linguistico tedesco e chiaramente
La mia madre lingua e la lingua tedesca là per evitare di creare problemi tecnici presenterò Thalia emozione
La lingua italiana
Presento la seguente mozione per i partiti federati di Democrazia proletaria dalla Sardegna dal Friuli dal Trentino e del Sud Tirolo
Per ribadire con un voto congressuale l'attualità e l'importanza dalle problematiche che interessano le minoranze nazionali etniche le regionalità le autonomie e del federalismo affinché si allarga il dibattito su tali questioni fino a diventare patrimonio dell'intero partito
Il riemergere tra l'altro in questa fase di opposti nazionalismi e corporativismi non deve portare la sinistra a perdere di vista l'impegno di una sezione Società pluri nazionale tollerante dalle diversità capace di garantire i diritti delle minoranze e di diritti individuali
Una battaglia nella quale EDP deve rimanere impegnata e che deve svilupparsi senza altro all'interno dalla nostra concezione dello Stato federalista pluri nazionale
Ove il concetto di autodeterminazione interna vada inteso non solo come tutela o semplice difesa dalle minoranze presenti bensì per uno sviluppo autogestito e dato centrato dalla società
Leggo ora la mozione una prospettiva di alternativa politica e sociale
Lo stesso progetto dell'alternativa di sinistra deve sostanziarsi in un sistema di valori da costruire e far vivere nella nostra proposta programmatica e nella nostra pratica quotidiana
Valori e di vitalità che investono con rilievo particolare il terreno delle transizioni ed in quest'ambito il ruolo che l'assetto statuale può assumere in essa ecco dunque che divengono di primaria importanza i lavori i valori del federalismo e dell'autonomia
Intesi come Camp concreta autodeterminazione dato organizzazione dei popoli come completo ribaltamento dell'attuale piramide statuale centralistica
Ed anche per questo autoritaria ed è lo stesso concetto di gestione decentemente decentramento scusate che al centralismo statalista presuppone la nostra concezione federalista ed autonomista indica dunque un progetto statuale profondamente alternativo
A quello presente che rompa con la stessa tradizione statalista di una sinistra totalmente appiattita
Sulle forme di rappresentanza dalla democrazia borghese
Una concezione che va al di là dello stesso riferimento alla presenza nel territorio dello Stato italiano
Di minoranze nazionali ed etniche riconosciute non o di situazione di consolidata autonomia e che investe invece l'insieme del Paese
Una concezione infine e coerentemente deve prevedere l'affermazione di un'autodeterminazione che non sia a sovranità limitata
Ritenendo legittimo quindi il pieno dispiegamento di tale concetto fino al diritto di alto decisione dei popoli non ritenendo immodificabili gli stessi attuali confini di Stato
Diteci Arcari far vivere questi valori fondamentali anche nella sua pratica soggettiva collocandosi nell'attuale panorama della sinistra
Come unica forza a carattere più nazionale determinata da un rapporto di tipo federativo con D.P. sarda DP del Friuli Arbeit democratico del Sud Tirolo DP dal trentesimo aspetto questo
Che vogliamo allargare non solo nel sostegno ai movimenti che in queste realtà rivendichiamo il diritto alla sovranità ma nella convinzione che anche su ciò si misuri diversità ed il valore di originalità dalla ricerca politica e culturale dico di più
Ankara alla al compagno Vittorio Bellavite sì fra fare il compagno Calamida
Scusa Vittorio uno leggo solo ci è pervenuto alla Presidenza questo brevissimo messaggio venticinque aprile mille novecentottantasei nel quarantunesimo anniversario del venticinque aprile quarantacinque propongo che il congresso
Si raccolga un minuto di silenzio per ricordare ricollegarsi agli ottanta mila caduti della prima resistenza antifascista antimperialista
Il cui messaggio di rinnovamento rivoluzionario socialista e sicuramente presente raccolto oggi dal progresso politico dal congresso politico di democrazia proletaria
Vittoria per la vecchia la
Compagni in questo momento questo minuto di silenzio l'incontro con i sandinisti e altri momenti significativi della giornata di ieri
E riempiono la nostra militanza di forti i grandi idee di forte tensione etica
Che la stessa che per la verità per può percorrere tesi e anche la relazione introduttiva da questo punto di vista io penso che esiste obiettivamente un'unità che non è esistita nel passato
E che ci permetterà di passare a un congresso a una fase successiva che lo ricordate all'inizio del dibattito l'altro ieri coi compagni torna e ci diceva era più facile dividersi come al terzo Congresso invio posizioni
Che poi alla fine non avevamo una così profonda divisione al loro interno tanto in Europa il partito si è ricomposto
Grazie anche a un lavoro che è stato portato avanti da una parte almeno del gruppo dirigente ricomposizione unità dicevo e più difficile adesso affrontare la sfida che ci pone il titolo del congresso e che la sfida della complessità dei problemi che abbiamo di fronte e anche di un'analisi difficile faticoso e molto alte frustrante perché non l'analisi poi si tiene conto su quella che è la situazione del movimento io allora su questi due cose volevo scrivere sulla prima un consenso sulla secondo delle riserve
Critiche rispetto all'orientale alcuni orientamenti che stanno emergendo al congresso sulla prima questione lo staff del movimento compagni
E io ho l'impressione che venga avanti soprattutto nei giorni scorsi e meno questa mattina
Una linea che in qualche modo tende a non fare i conti con la realtà a e a focalizzare eccessivamente la propria attenzione e sugli schieramenti e in particolare sul recente congresso del Partito comunista non tenendo conto che se la nostra esposizione frontale era più giustificata al fine degli anni Settanta
Donde poi la separazione tra voi ve
Non è che vede proprio il partito crescere nella sua uniformità ma da questo
La proposta di tesi la proposta di tesi ieri il dibattito che si sta aggravando ci sta estendendo nel nel nostro congresso abbiamo di vedere sottolinea tutta una serie di sforzi che magari poi la stampa giudica così molto piatta mentre ma perché sappiamo e conosciamo di che pasta sono fatti ma non solamente i giornalisti ma poi chi paga sostanzialmente pure loro devono campare uno fare loro mestiere
Questo è quanto passa il convento molto probabilmente gli è
Uno sforzo nuovo in avanti in questa proposta di tesi non c'è solamente la ricerca del nuovo i giornalisti lo chiamano l'arroccamento di pistola contro tutti contro la società contro il capitalismo eccetera eccetera oppure siamo gli unici della sinistra no non è questo banale dire una cosa di questo genere ma vi è lo sforzo che non si è fatto in altri congressi cioè di trovare uno spazio ovvero e non costruito artificiosamente uno spazio vero di autonomia in cui questo partito Democrazia proletaria va a ricercarsi interlocutori soggetto sociale a cui riferirsi are culturali con cui interloquire
Prendiamo ad esempio la questa del Partito comunista
Qui si tratta di tutti di tutti i colori no
E non le sparite ma la questione vera che caratterizza le tesi è un giudizio netto
Che Lippi ha sempre detto a parole ma non ha mai messo nero su bianco sottoposti tesi qua ci sono i giudizi netti chiari precisi
Che non lascino il minimo equivoco nel giudizio rispetto al Partito comunista e nel tentativo ma non di tagliare a secondo il soggetto Partito Comunista ma secondo la soggettività secondo la proposta politica secondo la proposta cultura di democrazia proletaria un nostro spazio che ci fa trovare un luogo fisico bello preciso dentro questa sinistra per incominciare a trasformare ora da questo punto di vista non c'è più complesso di inferiorità di Democrazia proletaria dentro questa sinistra
Ed è proprio per questo sforzo io credo che questo congresso sia certamente positivo è anche grande parte di interventi abbiano manifestato
Questo indirizzo in avanti no di ritagliare questo pezzo ma non per rimanere isolati per rimanere gli ultimi resistenti ma per comincerà a contaminare questa sì
Il dato però che viene fuori
Anche un campo d'interventi a mio modo di vedere
è però ancora un tantino di H di unicità nel sottolineare questa questo spazio che con grande fatica in anni e anni di lavoro ci siamo guadagnati dentro questa sinistra per contaminare questa sì
E l'Academy cita probabilmente
A tutta una serie di implicazioni oggettive nell'esposizione che poi l'ha fatto i compagni dei loro pensieri perché è evidente che se è vero che questo gruppo dirigente tutta l'entità del partito si è sforzata nelle lavorare
Questo progetto politico-culturale teorico questo bagaglio teorico culturale alternativo è anche vero che questo partito non dobbiamo dimenticarlo l'ha fatto in assenza di grandi movimenti
L'ha fatto disturbo inventiva la fattura ci Morando sensibilità di destra sensibilità destra sinistra centro di qua e di là cercando una prima fase probabilmente qualcosa di non bello brutto di assemblare tutto nel nel contenitore partito ma che adesso mi sembra che incominci a fare un minimo di sintesi un minimo di sintesi che però evidentemente ancora difficoltà nel porsi come verifica a verifica i grandi movimenti di massa che ci possano dire poi segnatamente se questo nostro percorso a un riscontro poiché rispetto alle sensibilità i grandi movimenti oppure a dei dei difetti ma questo io credo se è un limite di questo congresso bene che
A mio modo di vedere
Perlomeno quei punti fissi che hanno visto il partito impegnato saltino fuori
Cioè qua non è che
Qualcuno deve fare appunto il più uno nel bar no no non c'entra niente questa cosa qui male probabilmente portare tutta una serie di esperienze proprio di collaudo di questa progetti questo progetto politico del bar
Ma nel Mediterraneo le grandi leggiamo dove sono insediate fanno politica la fanno forse di più nei Paesi arabi da noi anche da noi a quelle questioni dobbiamo guardare se vogliamo
Arricchire il nostro partito e di posizioni internazionalista e che non siano semplicemente quella della solidarietà la terza questione compagni per me è una questione un po'obbligata
Disse ai compagni sanno di cosa mi occupo
E quali sono le tematiche sul quale cercato di lavorare in questi anni
E io constato che questo è stato oggetto di discussione dei congressi provinciali che c'è stata un'apertura sulle questioni cattoliche non c'era mai stata
E spero mettete perché queste questioni ha cercato di approfondirle del bene e del male nelle posizioni antagoniste rispetto alle vecchie culture anticomuniste integraliste
E Vaticano che c'erano se taglia e ci sono ancora
E e anche rispetto a quale nuove comunitarie solida liste democratiche questa è una grande soddisfazione
Permettetemi ne prenda atto e più come anche prendo atto del degli interventi io presento in mente compagno Pinter stamattina
Ogni e altri che hanno detto che questo compagno Donati otto giorni che non è una posizione strumentale
Non è una posizione strumentale allora voi quando c'è un movimento di liberazione che ha dietro di sé
La religione
Come in Polonia come larga non possiamo dire non siamo più con questi perché c'è dietro la religione che magari non condividiamo che esprimere posizioni integraliste come le estreme all'Islam in Afghanistan magari o le esprime per certi versi in modo molto complesso e contraddittorio
Solidarność in Polonia ci siamo difeso di ogni movimento popolare di massa che che organizza tutto il popolo contro l'invasore dovevo esso va in questa direzione perché lo siamo credibili se noi siamo con tutti congenite con i compagni di calato a con il Fronte Polisario con i compagni Sudafrica
E siamo solidali anche con i compagni che fanno riferimento a Solidarność per organizzarono l'evoluzione democratica e socialista in gravi difficoltà in questo momento al loro Paese
E io vorrei allora chiedo ai compagni se ci son delle Riserve su queste aperture si sono le posizioni strumentali come sono emersi col Congresso stabile utile interessanti compensi sempre fra quelli che vengano e si discutano io mette assieme discutere per esempio a fondo per compagni Bologna che hanno delle riserve su queste otto e con altri compagni che magari in modo non esplicito hanno portato avanti perché io ritengo che se vogliamo fare queste aperture
E sia necessario un salto di conoscenza di intelligenza di qualità del nostro intervento perché dico questo perché il mondo cattolico è un interlocutore compagni lo sanno particolarmente militante e eticamente motivati genuino però ha un rapporto con la politica che ha un rapporto diverso da quello che viene la formazione marxista perché ha una presenza sociale e culturale
A una
Un legame con la Feder con la politica che è diverso da chi al partito e che e chi crede in questa struttura il rapporto del credente ha con l'organizzazione
è molto più labile molto più fragile di quanto non ce l'abbia che vi era un'altra formazione
Ci sono le possibilità dell'Abi per esempio io non so se i compagni hanno osservato che nel partito comunista le tesi su queste questioni dicevano delle cose a mio giudizio dall'interesse per certi versi per Palmer un punto quello che riguarda la questione già detto più avanzate del nostro dal nostro
Però poi è successo il Partito Comunista ignorato non c'è stato nessun interventi nessun tipo né propria discussione congressuale questo tipo di problema
Cosa significa che ci può essere un gruppo dirigente che dice delle cose è un partito che non marcia io penso che proprio perché il Partito Comunista con la gestione nata diverso è come si sibili tema porti da nessuna Berlinguer il Partito Comunista marcia poco in questa direzione ci siam possibilità maggiore maggiore responsabilità per voi sita dei fa una scelta congressuale che sia
Condivisa e che sia poi gestita i problemi sono molti io le numero presepio quando e compagni ricordavano stamattina il problema della soggettività quando e meglio diceva amare l'uomo ma questa è un'integrazione di culture di sensibilità che si innesta sulla nostre vecchie battaglie
Antagoniste che in qualche modo tendevano a sottovalutare l'uomo la persona perché di uomo persona o di individuo
Perché dobbiamo parte nella nella sinistra e culture della separazione della cattiva azione della dell'interesse privato del privato appunto doveva guardare una persona c'era l'uomo nella sua dimensione collettiva forse gente personali familiari
Questi sulle culture che dobbiamo acquisire al nostro partito se vogliamo camminare in quella direzione dovrà tener conto della loro etica capire come il mondo cattolico e contraddittorio
E diviso è un modo Complesso con l'Ancona spinta anticomunista concordataria forte
Lo dobbiamo adesso dire calda Martinelli dalla sinistra però fare i conti con una una situazione che cambia una situazione per cui un buon cristiano magari è a cavallo dal punto di vista detonare come mi conferma o dei compagni pochi del Trentino del Friuli
A cavallo tra tra democrazia l'estero grazie proletaria
E questa è la verità
E allora dobbiamo attrezzarci in questa direzione io
Volevo venire alle conclusioni dicendo che c'è io son convintissimo che ci sia dalle cose nuove permetta di stupefacente è la prima volta che democrazia proletaria applaudo democristiano per il sindaco di Palermo che pare che sia una persona onesta il sinceramente impegnata contro la mafia è stato applaudito nostro messo questo vale significative e importanti
Che si mettono ci stanno la credibilità stessa revocabile in questa direzione diventano tutto locutori a questo proposito volevo per concludere cercando di assume
Interpretare l'opinione nostra
Per dialogare se è possibile o per interloquire opera intesa circa grammatiche il quale due giorni fa ha fatto un discorso a Napoli in cui ha detto una cosa di cui noi siamo sempre stati convinti
Ha fatto autocritica detto la Chiesa italiana contrariamente a Chiesa americana non ha mai parlato dei problemi della pace che si intitola sottufficiale perché poi cristiani pacifisti lo sappiamo che conosciamo son tra di noi
Ecco ha detto questo e io penso che noi dobbiamo prendere atto in questo periodo posso ulteriori farlo anche lume di tutti
Però non posso non è esprime una posizione critica quando lui ha detto
Da una parte si troppo realismo e probabilmente si riferiva alla posizione governativa
Ma il realismo delle armi del riarmo della logica sono trattatistica e dall'altra si topo utopia e a chi secondo voi si rivolgeva
Ma che significa questo noi dobbiamo cerca di interloquire io vorrei dire che
La nostra non è un'utopia la nostra è invece un realismo che magari deve articolarsi per quando si parla di Samo nazionale io come questo vorrei farlo discussione al partito tua lo dire quali sono le tappe le modalità con cui noi vediamo credibile proponiamo la nostra proposta
Però certo era tappa DT
Popolare uno schieramento di Ford superpotenze di chi è preoccupato che vuole impedire la catastrofe entro gli anni due mila queste dalla peste dobbiamo dire la nostra non è una polizia utopica
L'avevo detto ante volte lo vogliamo di anche Cardia mattina l'opposizione realista perché all'Utopia questo tu prima in questo momento storico le facciamo politica quindi utopie possiamo anche vedere per un certo verso con sospetto e la storia dei quali guardare poveri diffondere guardare lontano queste alla nostra eh no arrostito pieghe anche nostre realismo
Contrario io ho finito
Dove dopo Fini
Io volevo dire conclude dicendo che se noi siamo sempre più sandinisti
Perché io penso che il nostro partito diventa è sempre più un partito sandinista
Non so
Non solo perché siamo solidali perché abbiamo questi momenti di grande passione emozione e perché concretamente organizziamo le persone in tutta Italia e il partito che ha fatto di più in termini di sensibilità agli eccetera
è stato il nostro favore verrà del padre fonte sandinista ed evoluzione ricca quelle
Però questo significa anche uno diversità culturale qui la nostra identità sta qui della sinistra lo siamo solo Diversi perché abbiamo la nostra corrente dalla CGIL per tutte le altre cose perché votiamo magari contro le giunte rosse eccetera
Ma perché c'è un'identità culturale che ci dà credibilità tra la gente nella società
Quindi guardiamo meno ai congressi dei partiti e in particolare congressi dei partiti della sinistra la nostra identità anche un giudizio sul socialismo reale che ha un giudizio diverso da quello che dà il popolo di ad una parte del popolo di sinistra
Un'utopia che realista legato al pragmatismo questo cristianesimo è un giornale di cui abbiamo parlato spesso
Questa attenzione alla specificità locali e anche nazionali e anche nazionali interni alla nostra nazione
Qui sta la nostra diversità e in queste in queste diversità non possiamo costruire il partito qui sta la nostra identità
La parola
Al compagno Franco calamità
Compagni e compagne aggiungo alcune cose le molto interessanti cose già dette
I diversi
Sistemi politici
Del socialismo e realizzato e del capitalismo realizzato antagonisti entrambi al Sud del mondo ma non simmetrici sul piano strutturale
Si reggono però su un comune elemento fondante la concezione stessa del potere dell'organizzazione sociale
E l'imperativo categorico rivolto alla classe lavoratrice dovete lavorare di più e contare di meno questo è stato imposto nel nostro Paese dal patto contro i veri produttori il patto tra il grande capitale lo Stato il Governo concordato con i sindacati il Partito comunista
Obiettivo del rilancio dell'accumulazione il risultato nuove forme nuove aree di formazione della ricchezza accanto a queste nuove povertà e la disoccupazione
Problema strutturalmente senza soluzione per il prossimo decennio nella crisi il capitale ha rivoluzionato i rapporti nella società le trasformazioni sono profonde la sinistra le ha subite ed è stata sconfitta
Ma qual è la ragione di fondo
Questo è il punto
L'abisso teorico che ci separa dal Partito comunista e proprio nell'analisi della natura della crisi
L'accumulazione capitalistica sono fattori di crisi l'egualitarismo lo è la resistenza operaia lo sono i costi dello Stato sociale lo sono le conquiste dei movimenti ecologici bisogna dunque sapere sempre per cosa si lotta e contro chi
Il Partito comunista capace di azione riformatrice quando si definiva rivoluzionario non lo è nullo appare oggi nelle vesti di formiche
Perché è questo
è passato dalle istituzioni dello Stato
Alla classe operaia che si fa stato infine si estingue la classe ovviamente non lo Stato
Al partito comunista
è culturalmente indigesto innanzitutto culturalmente
Il lavorare meno lavorare tutti
Proprio perché riguarda il modello di società e di vita
A chi ci dice
Che i lavoratori non saprebbero cosa fare nel tempo libero
Rispondiamo provocatoriamente
Che l'arresto grazie nei secoli scorsi ha vissuto benissimo non solo senza lavorare ma senza neppure pensare di doverlo fare
Dopo un partito socialista che sa cosa vuole
Capace dunque di offrire espressione politica e la trasformazione e un partito comunista che non lo sa e oscilla tra il fascino del nuove le resistenze conservatrici obiettivo della nuova destra rampante il partito che attraversa tutti i partiti
E la ristrutturazione dello Stato e delle istituzioni
In funzione all'avvento delle tecnologie e delle nuove frontiere dell'accumulazione
Cioè i servizi del terziario e la produzione dell'informazione questo proprio questo il nodo il problema dello stato sociale
La sfida dunque la capacità di risposta progettuale globale
Ma noi non possiamo vivere di sola critica di sola denuncia gli errori altrui non necessariamente rappresentano le nostre ragioni
Dobbiamo capire più a fondo la società i cambiamenti la nuova composizione di classe
La riduzione del problema tale è stata al congresso della CGIL al tramonto della classe operaia o all'identificazione tra lavoratori al fast food e l'operaio metalmeccanico è un approccio che porta a politiche disastrosa per inciso il fast food sarebbe il mordi e fuggi della gastronomia
Centralità dei rapporti di produzione significa semplicemente che scontri politici decisivi si vincono o si perdono alla FIAT all'altra l'Italsider si vincono e si perdono se si organizzano i cassa integrati come abbiamo saputo fare o i disoccupati come non abbiamo saputo fare Agnelli non governo solo l'economia ma le leve per governare il governo
Tra queste il suo impiegato il ministro dell'industria altissimo
La realtà è ineludibile quale
I lavoratori hanno scambiato tutto quanto potevano scambiare salario potere di controllo stop binari diritti unità cultura forza d'organizzazione
E comunicazioni informale
Il parlarsi nel discutere l'avete una coscienza collettiva il comune del mondo
Questo che è un fattore di forza o di debolezza che non arriviamo mai abbastanza sufficienza la classe lavoratrice ha subito un processo di scomposizione di frammentazione dispersione di esperienze si delineano rischi di conflitti razziali per la concorrenza dei lavoratori immigrati fattore rilevante della nuova composizione di classe con questa realtà
Dobbiamo saper fare i conti la realtà sociale della gente di quella che lavora di quella che non ha lavoro
Un segno della trasformazione della società rilevantissimo sarà l'ingresso o meno di vaste masse femminile nel mondo del lavoro
E la realtà delle diversità delle mutevoli alleanze di interessi variabile in funzione dell'obiettivo
L'esperienza della FIAT quando le donne dissero la catena di montaggio non ci rende tutti uguali dei giovani che hanno un diverso approccio al lavoro e anche dei processi di ricomposizione
Che questi avvengono e sono in forme nuove
Ma sulla diversità opera anche la rottura corporativa per affermare come immodificabile la diversità tra sfruttate sfruttatori ed è Cuesta sia ben chiaro che noi combattiamo i confini di classe
Si ampliano solo se sapremo agire politicamente attraverso la soggettività del Progetto
Diverso ruolo possono assumere lavoratori del pubblico impiego del terziario del precariato del tempo parziale dei tecnici vecchi e nuovi
Ma nulla avviene automaticamente tutto sarà il prodotto di lotta di iniziativa concreta
Più ampi
I campi d'azione del capitale diversa dunque anche la collocazione dell'operaio
Ma ad una condizione questo il punto
La qualità dello sviluppo e lo stato dei diritti sono decisive centrali per le politiche operaie non sono semplici pezzi da aggiungere
Una nuova concezione ecologica dell'economia è la condizione per una moderna progettazione dello sconto di classe
Sono questi i temi della rifondazione presenti conforto in democrazia consigliare tale da definirne un ruolo non solo critico ma propositivo
In caso contrario non si tratterà solo di ritardi culturali ma di funzione di conservazione e di crisi di ruolo
Su questi contenuti si fonda la lotta per l'alternativa che cresce se diventa un organici ad una composizione di classe in continua trasformazione
In questi giorni
Molti ci chiedono ma continua a fare l'alternativo
Siete solo voi l'alternativa
Per noi l'alternativa diciamolo chiaro e la ricerca oggi di un percorso concreto della strategia rivoluzionaria è una fase della lotta per il potere ma il problema non è definitiva il problema e come pratica
Ma anch'io voglio chiedere ai nostri critici il capitalismo
è forse eterno
Ma spesso al socialismo nell'Europa delle monarchie
E probabilmente il giornalista i critici del suo tempo gli dicevano che era impensabile abbattere le monarchie
Anche i compagni Colajanni Formica hanno parlato dell'alternativa ciascuna della propria e ci hanno detto siete utili come piccole estrema propaggine del sistema dei partiti
Come raccoglitore dei residui non siete influenti sulle contraddizioni della grande sinistra
Noi si va alla conquista del centro
Insomma mettetevi in coda
Oppure arrivederci ha mai
Ci hanno dato la patente per il motorino non per l'automobile così vincono
Come ci poniamo dunque
Il problema delle alleanze perché
Per nuovi un problema un solo esempio
La mobilitazione dell'assemblea autoconvocata e è stata Alleanza sociale la sola degli ultimi tempi che ha visto i disoccupati uniti agli occuparsi ed è stata alleanza di forze orientamenti politici e ha richiesto lotta politica e la richiesta anche in Democrazia proletaria
Noi facciamo l'alternativa con chi fa queste lotte noi non ci rendiamo ridicoli proponendo uno schieramento oggi uno schieramento di governo oggi fetali soltanto tali risulterebbe
C'è una rottura
Tutti lo riconoscono tutta la società civile i bisogni e il sistema dei partiti noi operiamo in questa rottura terreno certamente complessa ma proprio per questo dobbiamo avere il coraggio di grande elasticità tattica di grandi scelte
E abbiamo una tattica se abbiamo costruito mobilitazioni e lotte altrimenti parliamo della tattica
Fare politica noi coincide con il ripeterà noi stessi quanto sono brutti gli altri e dunque siamo belli noi
Così si invecchia davanti allo specchio si diventa esattamente come gli altri ci descrivono e ci vorrebbero così noi non siamo così noi non vogliamo essere le verifiche concrete i terreni dello sconto dell'Unità saranno molti ma tra questi urgenti oggi ci sono i problemi dei contratti e del lavoro
Diciamo chiaro subito è netto il sindacato marcia male
E i nostri compagni metalmeccanici proporranno una piattaforma alternativa e su Cuesta chiederanno il referendum quaestor dovrà essere sarà un impegno di tutto il partito
E infine questo è un buon congresso
Ma non è un congresso senza problemi
è un buon congresso proprio perché ci sono i problemi
E ciò l'ha ricordato il compagno Emilio Molinari
Riguardano il modo d'essere l'agire politico
La lotta e l'iniziativa e l'agire tra la gente
Se praticata sui temi dell'assistenza dell'emarginazione degli anziani degli handicappati dei pensionati della rottura delle rette credente lari ci indica un'ipotesi un ruolo ben diverso da quello del raccoglie diresti
Ci indica la possibilità di conquista di consenso anche elettorale che va oltre degli stessi confini della sinistra
Oppure non si è capito forse la crisi dello stato sociale
E ancora sì ci poniamo una semplice domanda perché i radicali hanno ottenuto i risultati elettorali prossime oggetti per cento in diverse zone proletarie ecco che molti problemi nascono per il nostro far politica si indichiamo priorità d'azione terreni di Scelta volti ambigui perché lista lo sconto affronteremo problemi veri e concreti
Ne indica uno tra tutti e nessuno pratica
L'organizzazione non la lottizzazione dei disoccupati
Si misura così la di Ferento tal parla dell'occupazione del Mezzogiorno ciò che oggi fanno tutti e dunque parlarne non è lotta politica e l'agire per cambiare sul serio la situazione
Ma qui sta il punto
Siamo abbastanza aperti ai problemi concreti di vita della gente
Samba stanza capaci di esprimerli
Di esprimere la ribellione l'indignazione
Noi dobbiamo volare alto c'è ma nel solo Mondo delle idee e delle aspirazioni tutto è facile
Nel concreto
Tutto è difficile
Dobbiamo anche saper volare basso li stanno le contraddizioni lista la politica che è grande perché è vera quella che Gramsci definì la politica delle piccole cose lista nei collettivi le molte forme esistenti di iniziativa sociale lista nei movimenti lì vanno costruite le strutture intermedie fa la società e le istituzioni
Un rischio che indica guerresco la separazione tra l'esperienza concreta ed elaborazione politica noi dobbiamo dire che siamo innanzi tutto ciò che facciamo
La gente ci misura con questo mezzo e ha ragione la democrazia nel nostro partito è questo rapporto di massa l'anello concreto sono le strutture di fabbrica sui luoghi di lavoro di studio sul territorio
Tutto questo richiede la collegialità dei gruppi dirigenti a tutti i livelli
Ineludibile condizione per costruire politiche concrete e coerenti con la nuova composizione sociale
Compagni e compagne
Abbiamo la strana esperienza di aver visto dal sessantotto ad oggi in un solo decennio capovolti tutti i nostri valori
Abbiamo compagni in carcere Saverio giovane degli altri che ha lottato per maggiore libertà e si vedono negata ogni libertà
Certamente
Certamente
La commissione elettorale proporrà Saverio nel gruppo dirigente
Lo voteremo non per formalità ma perché non vogliamo attendere il prossimo congresso per avere i nostri compagni con noi
Siamo animati dai valori della solidarietà di classe
Non siamo portatori di presunzione di verità
Ma della ricerca del percorso verso il socialismo
Siamo portatori di un grande bisogno di libertà
Non abbiamo due anni come dice il manifesto
Me ne abbiamo otto mila e vogliamo raddoppiare
Avete grazie
Tanto per cominciare ovviamente
Alle disgrazie del capitalismo
Contrapponiamo il diritto a godere delle Grazie della vita e della qualità della vita
Alle nuove generazioni
Ai giovani del nostro partito diciamo il futuro non è la grigia proiezione del presente
Era azionare oggi lottare per il socialismo diciamo la prospettiva del cambiamento siete voi
Compagni prima di dare la parola al compagno Tamino volevo ricordarvi che purtroppo la presidenza stanca e poi oberata da richieste da e da sollecitazioni e poi dai tempi
Stressanti che al termine dell'intervento del compagno di Alba iter democrazia di del Sud Tirolo nono messo ai voti la proposta di mozioni
Ecco la mozione vi ricordo è stata presentata a nome di DP sarda del DP del Friuli di Alba iter democrazie del Südtiroler da D. P. del Trentino
Io ho colto nel vostro applauso del suo intervento un a adesione però vorrei formalizzare l'approvazione se siete d'accordo alzata la delega
Va bene
Ringrazio la mozione
è approvata passiamo la parola al compagno
Al compagno Tamino si prepari la compagna Tiziana catalano tenendo conto che poi c'è l'intervento del compagno Franco Piro di diventa la federazione di Palermo e poi compagni facciamo una Breve introduzione di un'ora e riprendiamo alle tre
La poi spieghiamo le motivazioni di questo tipo
Tamino
Compagni e compagne
S'
Capisco penso che sia ovvio la stanchezza di tutti voi quindi fa le rabbiose dei compagni esordisce interrompiamo dopo l'intervento al compagno Franco Bile
Io voglio anzitutto premettere che questo mio intervento si colloca come ragionamento logico indiretta continuità con gli interventi fatti ieri dei compagni Ronchi e dal compagno Semenza
E intende entrare nel merito di una nostra capacità progettuale come democrazia proletaria quella capacità progettuale che poniamo anche come slogan di questo congresso
Una capacità progettuale che dia risposte adeguate ad un'ampia fascia di popolazione che in modi e forme diverse avverte la necessità di lottare per la costruzione di una società nella quale vi sia spazio per la giustizia sociale per il rifiuto di ogni forma di violenza e quindi di guerra
Per una nuova definizione del rapporto uomo natura as per la pari dignità di ogni essere umano
Una nostra progettualità che non può limitarsi ad indicare soltanto l'utopia finale ma deve da subito a indicare temi ed obiettivi per i quali mobilitarsi per incominciare ad ottenere risultati concreti e positivi pur nella contraddizione dell'attuale società a mio avviso ciò che differenzia Democrazia proletaria dalla sinistra storica non è tanto o perlomeno non è soltanto lei essere noi almeno a parole dichiarare però autodichiarazione rivoluzionari e gli altri riformisti
Oltretutto devo chiarire che non ritengo niente di scandaloso che altri siano o si definiscano riformisti e che ci sia spazio in Italia anche per un partito coerentemente socialdemocratico fermo restando che non è questo il nostro modo di collocarsi che non è questa la nostra scelta
E ritengo che
Questo tipo di differenza non è la sola sia perché e difficile oggi dire cosa significa essere rivoluzionari
E anche perché tutto sommato un limite della sinistra italiana è stato quello del non aver mai saputo esprimere una politica coerentemente riformista
E nella fase attuale addirittura di essere supposizioni spesso contro riformiste e ciò guardate vale non solo per il partito socialista per il partito di Craxi
E comunque questo è bene ribadirlo e anche ribadirlo al compagno Formica quando viene a parlare di riformismo
Ma vale anche per il partito comunista quando ad esempio fa nuove proposte per la scuola o per l'università col suo voto a favore del nuovo Concordato col suo appoggio a leggi di razionalizzazione economica industriale che comportano riduzione dei posti di lavoro
Con proposte al suo interno di revisione delle leggi elettorali tanto per fare alcuni esempi
Dicevo a mio avviso quindi non è tanto possibile individuare questa differenza tra definirci noi rivoluzionari gli altri riformisti quando invece nella collocazione del partito socialista e del Partito comunista
Ma ciò vale a mio avviso in gran parte anche per superare delle liste verdi oltre che per il partito radicale beh la collocazione dicevo del Partito socialista del Partito comunista all'interno della compatibilità imposta dal sistema economico internazionale attuale
Blocco occidentale nato modo di produrre logica consumistica sistema delle multinazionali eccetera
Una collocazione che rende impossibile un'adeguata risposta alle domande di pace e di occupazione e di rispetto delle ambiente che emergono con sempre maggior decisione in ampi strati della nostra società non si tratta dunque di essere un po'più a sinistra degli altri di chiedere tutto quello che chiedono agli altri più qualcos'altro quanto di indicare da parte nostra
Soluzioni credibili a questi problemi in un'ottica di ampio confronto con tutte le altre forze politiche sociali e soprattutto di ampio dialogo con coloro che abbiamo individuato come interlocutori
Privilegiati nella società lavoratori giovani cittadini impegnati nelle lotte per la pace e per l'ambiente
Per la costruzione di una democrazia reale a partire dal riconoscimento della pari dignità umana per ogni cittadino
A tutti questi noi non possiamo certo dire che la soluzione dei loro problemi ci sarà dopo un'ipotetica rivoluzione
Perché anzitutto le loro contraddizioni sono attuali e presenti all'interno di questa società
E perché il rinvio della soluzione al dopo rivoluzione come l'esperienza storica purtroppo insegna significa solo mantenere anche nell'ipotetica nuova Società ancora vive o addirittura peggiorate le contraddizioni per le per la cui sola più soluzione questi strati sociali si stanno impegnando mi riferisco ad esempio non solo le contraddizioni di classe alle contraddizioni nord-sud
Alle contraddizioni uomo e natura ma anche le contraddizioni esposte nei vari interventi ad esempio ieri quali quello uomo-donna quello etero e omosessuale tra lavoro manuale lavoro intellettuale eccetera
L'obiettivo di Democrazia proletaria deve esser la costruzione di una nuova mentalità nell'attuale società a partire dal nostro interno
Cioè
Dalla mentalità dei compagni dalla mentalità di Democrazia proletaria per lo sviluppo di una cultura non violenta di pace e ambientalista che si integri con quella cultura maturata grazie allo sviluppo della teoria marxista
Che ha come obiettivo il superamento della divisione in classi e la difesa dell'uomo dentro e fuori l'ambiente di lavoro
Dobbiamo cioè porre al centro della nostra attenzione all'uomo in rapporto equilibrato con la natura e le sue risorse
Dall'integrazione di queste culture che non significa compagni
Snaturare il marxismo bensì renderlo vivo e attuale privilegiando l'idea rispetto all'ideologia
Possono prendere corpo le nostre proposte per uscire più significative
Che si possono sintetizzare nel concetto di uno sviluppo diverso uno sviluppo cioè di pace auto centrato coerente con gli equilibri ambientali
In cui evidentemente equilibri in cui si colloca questo diverso sviluppo
Che
Caratterizza la nostra alterità e giustifica la nostra proposta di alternativa e antitetico all'ipotesi di sviluppo e progresso espresse espressi da gran parte degli esponenti della sinistra storica per i quali il progresso e ogni fabbrica in più la costruzione di mega centrali nucleari o a carbone la costruzione di mega infrastrutture quali autostrade o per arrivare a casi cui vicini il ponte sullo stretto di Messina
Questo diverso sviluppo che noi dobbiamo proporre comporta la risposta a quelle che io ritengo semplici e doppie domande
Cosa come e per chi produrre
Non è cioè sufficiente io credo
Ritenere che l'abrogazione del capitalismo risolva il problema ambientale
Come non è assolutamente sufficiente pensare che la risoluzione dei problemi ambientali automaticamente determini superamento del capitalismo
Si tratta e in questo sta la nostra anche novità rispetto alla sinistra storica di saper identificare nel nostro progetto l'assoluzione di entrambi questi problemi
Questo significa mettere in discussione ripeto l'attuale modo di produrre
Quel modo di produrre che si caratterizza per la rapina anzitutto delle risorse ai Paesi del Terzo Mondo che accudisce il contratto tra nord e sud
Che non sto qui evidentemente a ribadire basta riferirsi all'intervento del compagno Tridente
Un modo di produrre che una volta prelevate le risorse dall'ambiente ha come unico obiettivo quello di impiegarle in un processo produttivo che serve a produrre beni di consumo che devono essere utilizzati nel modo più veloce possibile
La logica del fast food eh comunque anche la logica del modo di produrre e di imporre al consumo i prodotti c'è una logica consumistica basata sulla distruzione delle risorse
Basata sull'imposizione di consumi non necessari una logica comunque che non solo tende alla distruzione delle risorse naturali
Per la rapidità e la velocità grazie a a nuovi sempre sistemi per aumentare la produttività
Che tende quindi a questo anche l'esaurimento delle risorse ma un modo di produrre che non essendo minimamente attento
Alla collocazione ambientale alla valutazione come diciamo di impatto ambientale inevitabilmente provoca laddove si colloca gravi dissesti e gravi disastri ambientale
L'ecologia intesa non tanto come nuova politica ma come disciplina scientifica a da tempo messo in luce equilibri ambientali molto delicati che
Esistono
Grazie
Alla capacità
Nell'ambiente naturale di utilizzare in modo ciclico le risorse naturali
In realtà questo modo non è strettamente ciclico perché effettivamente qualunque produzione comporta una perdita di risorse ma il Processo ottimizzato il punto tale che la perdita di risorse così trascurabile che questo modo di produrre naturale prosegue ininterrottamente e spero possa proseguire ininterrottamente
Prosegue ricevo da almeno alcuni miliardi di anni e spero possa proseguire per altri miliardi di anni ma non c'è dubbio che l'ignoranza
Di questo metodo naturale di produrre affatto sviluppare un sistema produttivo artificiale da parte dell'uomo che ha come risultato
La distruzione
Delle risorse grazie all'impiego di processi produttivi lì lineari con utilizzazione di risorse fonti energetiche solvibili per produrre quei beni di consumo effimeri di cui parlavo prima
E con conseguenti scarti inquinanti ai quali si aggiungono gli stessi beni di consumo una volta esaurita la loro funzione limitata nel tempo
In tal modo ogni anno nel mondo non solo bruciamo enormi quantità di petrolio carbone e gas naturale
Ma scartiamo nell'ambiente almeno undici milioni di tonnellate di ferro ottocento mila tonnellate di alluminio quattrocento mila tonnellate di altri metalli
Tredici milioni di tonnellate di vetro sessanta milioni di tonnellate di carta diciassette milioni di barattoli trentotto miliardi di bottiglie e vasetti di vetro otto milioni di televisori sette milioni di automobili eccetera eccetera non sto qui ad allungare cosa voglio dire con Gianni
Che
La nostra è una società basata sullo spreco delle risorse
Noi dobbiamo andare al superamento di questa logica e il superamento di questa logica si può attuare attraverso un modo di produrre diverso alternativo che risponda a quelle domande che ponevo prima
Cosa come e per chi produrrà
Il cosa produrre non deve essere in funzione del profitto ma deve essere evidentemente in funzione delle reali necessità della collettività su scala planetaria
Il come produrre non può essere attraverso processi lineari ma attraverso un sistema produttivo
Che si ponga il problema del re contro il riciclaggio delle risorse l'impiego di fonti di energie rinnovabili e sì sì ipotizzi beni di consumo riparati Enrico per abili nel ciclo produttivo spesso in modo tale da non esaurire le risorse e da non determinare logiche di spreco
Voglio ricordare a questo proposito come una falsa ecologia abbia sviluppato fin dall'inizio degli anni settanta la teoria del della depurazione e del disinquinamento
Una teoria analoga alla medicalizzazione della società una teoria cioè che dà per scontato che si possa inquinare che tanto la scienza interviene a recuperare i soldi e tutti i problemi
Quella stessa teoria che ha creato la malattia nella società e nella fabbrica
Sostituendo la alle malattie naturali precedenti e cerca di risolvere questo problema con le medicine con le cliniche e con l'ospedalizzazione
Atto analogamente si attua attualmente un processo di medicalizzazione ecologica che consiste nell'impiego di depuratori che altro non sono che dei filtri
Che determinano produzione di fanghi che non si sanno come gestire che determina inquinamento di cave e discariche e si arriva all'assurdo di poter voleva tentare di risolvere il problema poi di questi rifiuti che non sia in grado di gestire con l'incenerimento dei rifiuti completando il ciclo ma non vi cito del recupero delle risorse ma il sito dell'inquinamento e della distruzione del patrimonio ambientale col col complessivo questo significa per noi prendere come punto di riferimento la nostra proposta di sviluppo per auto centrato a partire dalle potenzialità sia umane sociali ma anche ambientali ed energetiche per contrapporci alla quale modo di produrre per questo motivo
E concludo compagni DP non può
Arroccarsi supposizioni
Di autodifesa come vorrebbe certa stampa di difesa di un ipotetico tre per cento che tra l'altro non abbiamo ancora raggiunto e che comunque non modificherebbe un'immagine diffusa e l'abbiamo visto nei giornali in questi giorni
Di un partitino di resistenti del sessantotto poco ancorati nella realtà i cui sforzi possono anche essere simpatici ma per lo più insignificanti
Se sapremo esprimere realmente tra le masse nel lavoro quotidiano la nostra alterità la nostra progettualità le nostre proposte
Di difesa dell'ambiente
Non saremo un partitino dell'uno e mezzo per cento ma la forza politica più unica esprime ciò che risponde alle esigenze della maggioranza della gente
Una porta cioè di maggioranza o meglio che contribuisce alla costruzione di una maggioranza non intesa come somma di partiti
Che inevitabilmente si porrà in conflitto
Con l'attuale blocco sociale dominante
Comunque il risultato
Che
Un risultato dicevo che su alcuni obiettivi parziali abbiamo già intravisto ci pensi alle nostre proposte sul disarmo unilaterale sul rifiuto delle mega centrali nucleari e a carbone
Sulla diversa collocazione dell'Italia nel Mediterraneo
Sulla reale e difesa dell'ambiente per lo sviluppo concentrato del Mezzogiorno che sono già o possono essere in breve tempo obiettivi non minoritari tra le masse e rendono necessario lo sviluppo e la crescita di Democrazia proletaria
La parola alla compagna Tiziana Catalano
Si prepari compagno Franco Piro prego i compagni di prendere posto perché interrompiamo tutti insieme
Ma
Metto
Delle contraddizioni e delle discriminazioni di sesso esistenti anche in Democrazia proletaria
Anche se ritengo che dovremmo forse è il caso di invertire drasticamente quella linea di tendenza purtroppo diffusissima compagno che ci fa cadere nei confronti dei soggetti sociali non immediatamente riconducibile ai lavoratori dipendenti nella classica Catullo catalogazione dei giovani donne handicappati anziani eccetera
Devo anche dire che ho apprezzato il fatto che in queste tesi e anche nella relazione introduttiva per la prima volta si intravede una visione
Di alcune problem problematiche al femminile
Un tentativo quanto meno d'altro canto è utile ricordare che queste tematiche cosiddette femminili sono talmente centrali per l'esistenza umana benessere da sempre oggetto privilegiato della cultura dominante
Oggetto di pesanti attacchi che se colpiscono in prima persona le donne si rivela non sempre come forti arretramenti culturali per tutti quanti
Mi sembra quindi opportuno richiamare qui l'attenzione sul pesante di intollerabile attacco che da tempo sta si sta portando la Bortone
Che in pratica poi si traduce ad un attacco l'autodeterminazione della donna al suo diritto di scegliere
E alla panificazione di anni di lotte
Nella mia realtà Milano quest'attacco si sta concretizzando anche attraverso l'ennesimo colpo dato i consultori con la recente introduzione dei ticket anche per questi servizi
E lo stesso disegno infatti che porta da un lato Degan a fare affermazioni aberranti come quelle contenute nella sua relazione sulla centonovantaquattro
E non mi riferisco soltanto alla richiesta di sottoporre le donne che vogliono abortire ad un colloquio obbligato anche con l'obiettore
Con tutte le conseguenze che da questo possono può derivare oppure ad affermazioni quale quella che nei consultori nulla si fa per dissuadere le donne dalla portiere
Annunciando per questo un'inchiesta proprio sui consultori
Questi sono solo gli aspetti più eclatanti che anche la stampa ha riportato
Mi riferisco invece ad affermazioni più velate ma non per questo meno gravi ad esempio la volontà di trasformare il consultorio
In luogo di aiuto alla donna
Espropriando lo definitivamente se ancora ce ne fosse bisogno della caratteristica di luogo per le donne di partecipazione delle donne dove le donne insieme parlarne decidono della loro sessualità oppure il messaggio lanciato tra le righe ai medici di base richiamati a meditare sul delicato compito che devono affrontare ogni qual volta una donna si reca da loro per la certificazione della Bortot
E quali problemi io di deontologia professionale facendo questo si trovano ad affrontare o ancora l'invito pressante ai partiti per modificare questa legge e gravosi fatti a Casini sempre nel corso di questa relazione per il suo operato proprio in questa direzione
Quindi stesso disegno dicevo che dall'altra parte fa adottare alla Regione Lombardia unica per ora provvedimenti quali una circolare interpretativa della legge finanziaria che introduce appunto ittiche nei consultori e nei servizi territoriali
Elevando lì a rango di ambulatori specialistici
I disagi derivanti da questa pratica non sono certo riconducibili solo all'aspetto economico importante anche questo il ticket infatti aumenta a lire mille seicento
E purtroppo sappiamo che la gente abituata a pagare non è questo il problema
Il problema è che ad esempio per pagare questo ticket proprio perché i consultori e servizi territoriali non sono adeguatamente preparati bisogna andare in posta a fare altre file
Oppure la cosa più grave secondo me
E che per andare a un colloquio al consultorio con qualsiasi figura o una visita sarà necessaria la certificazione del medico di base
Come appunto per qualsiasi altra visita specialistica
Io credo che questa scenetta non può certo andare nella direzione dell'auspicato
Dell'auspicata
Dello spiccato utilizzo dei consultori ma va proprio nella direzione opposta quindi va nella direzione opposta di una maggior conoscenza di una maggior prevenzione e quindi non si può certo limitare la Bortone in questo senso
A Milano abbiamo già fatto delle interpellanze
Contro questa iniziativa arbitraria chiedendo l'immediata sospensione di questo provvedimento che oltretutto è in contraddizione con la legge centonovantaquattro che prevede la gratuità del servizio in quanto preventivo appunto
Oltretutto anche perché è in contraddizione con la legge istitutiva dei ticket che prevedeva che il pagamento degli stessi
Avvenisse nel luogo dove si si effettuavano le visite
E ci stiamo muovendo anche nelle varie zone laddove ci sono gli operatori che hanno già preso delle posizioni in concreto faremo delle iniziative contro questa cosa
Ritengo quindi che però c'è però che per poter rispondere adeguatamente a tutti questi attacchi continui che ci vengono mossi sia necessaria una costante continua attenzione
E soprattutto che debba essere democrazia proletaria nel suo insieme a farsene carico non delegando soltanto le compagne che troppo spesso vengono utilizzate come ottimi suggeritori
Chiedo quindi che da questo congresso si possa e si debba uscire con una ipotesi per una possibile concreta azione contro il ministro Degan
Non escludendo se ci fossero gli estremi di una denuncia in quanto ritengo inammissibile che un ministro dello Stato assuma simili posizioni e Simoni e simili metodiche
Per modificare di fatto una legge che è dello Stato che rappresenta e che Democrazia proletaria si pronunci
Rispetto al fatto di essere uno di quei partiti che potrebbe modificare per migliorare la legge centonovantaquattro
Ora compagni e l'ultimo intervento dalla mattinata l'intervento del compagno Franco Piro
Che parla a nome della Federazione di Palermo l'intervento del compagno Franco Piro è anche centrato su un problema drammatico dal punto di vista per Democrazia proletaria dell'impegno che a partire da oggi Democrazia proletaria a Palermo è in Sicilia affronta per la campagna elettorale quindi assume questa duplice valenza di intervento e di contenuti con i quali DP a Palermo si appresta ad affrontare la campagna elettorale
E la sensibilità che il partito nel suo complesso deve apprestarsi a dare a questa campagna e a questa a a questa battaglia che si apre a Palermo e del Paese
è dunque chiaro compagni che faccia questo intervento e lo faccio così
Perché prima o poi in questo congresso occorreva parlare delle elezioni siciliane
Sono solo perché sono vicine
Ma perché S avuto sempre
E allora un'importanza è un rilievo di carattere nazionale
è una cosa scontata ma credo bisogna ricordarlo spesso anche ai compagni del PPI
Andremo dunque alle elezioni per il rinnovo l'assemblea regionale
Avendo piena coscienza dei nostri limiti
Ma anche con la consapevolezza di avere in questi anni acquisito alcuni punti fermi
Di potere avere qualche ambizione
Se questo significato dobbiamo attribuire anche alla crescita certamente non lineare né sufficiente ma consistente della nostra presenza in Regione
Se questo significato dobbiamo attribuire anche ai riconoscimenti non formali ma attivi e politici che vengono alla correttezza dell'impostazione e dalla capacità di iniziativa
Dalle are e dai movimenti di più direttamente impegnati nella lotta alla mafia per la pace il disarmo nella difesa ambientale e territoriale
Se questo significato dobbiamo attribuire anche alla crescente attenzione che ci riservano settori tradizionalmente ostili o malevoli
Possiamo allora consapevolmente affermare che il ragionare di politica di questo partito in Sicilia non è più soltanto pura predicazione ma ha cominciato a diventare politica che si fa politica che fa che fa opposizione innanzitutto
Ci rendiamo conto di come questa locuzione possa evocare particolarmente in Sicilia pratiche politiche ormai abbandonate
Prospettive a sinistra in qualche modo terrorizzante
Siamo tuttavia convinti che sia questa la dimensione da recuperare la dimensione che noi possiamo recuperare
E non solo come proiezione politica istituzionale del disagio sociale pesante diffuso ma polverizzato e immediato
O come espressione di parzialità pure importanti ma circoscrivibili
Come progetto politico complessivo in costruzione possiamo recuperare questa dimensione come punto di riferimento dell'opposizione sociale ideale e perché no morale sommersa spesso episodica debole perché non c'è a sinistra uno sforzo coerente di farla crescere e di rappresentarla politicamente in termini di contrapposizione vedi alternativo
Nella situazione politica siciliana si va infatti sempre più accentuando la pendenza verso un sistema a mancanza di opposizione o della cogestione ineguale e perciò spesso conflittuale
Questo sistema che ho avuto il
Vento di massimo splendore durante il periodo del patto autonomistico
Variante isolana via che la però preceduta della solidarietà nazionale ma con ben altra compenetrazione
è la risultante di una pratica politica coperta da momenti di conflitto o di contrapposizione che verbale
Che porta il Partito Comunista a condividere la responsabilità di tutte le scelte piccole grandi di politica regionale che si assumono in sede di Assemblea Regionale Siciliana
E a cogestire larghe fette di potere nelle sedi più diverse si contano ormai a decine le giunte DP CDC senza mediazione di altri partiti tutte le USL o siciliane sono Co dirette
L'iperrealismo del Partito comunista motivato storicamente come interpretazione degli elementi peculiari della realtà isolana l'autonomia vissuta in termini di esaltazione della unità delle forze autonomiste
E di arretratezza vissuta in termini di necessità di superamento dell'arretratezza delle forze produttive e in chiave perenne di emergenza implica la rinuncia alla lotta ai meccanismi dell'accumulazione
La rinuncia alla lotta alle forme di espressione politica della borghesia mafiosa
Colajanni ha detto
Abbiamo lottato Di Salvo
Ha elegantemente omesso di dire del PC ha salvato Salvo Lima
Patto di fine legislatura l'accordo cioè parlamentare per varare alcune leggi
Si inserisce quindi in questo filone ben delineato e costantemente ricercato
Esso consente al partito comunista di riconfermare la sua indispensabilità al sistema di governo siciliano
E dal pentapartito di superare in Passos clamorose durate cinque anni e di accumulare moneta sonante da spendere in campagna elettorale
Nel merito dei provvedimenti varati evidente la linea di rilancio del finanziamento pubblico indiscriminato a tutti i settori commercio agricoltura artigianato casa
Con alcune velleità programmatorie ma con ben più corposi elementi di foraggiamento di questi settori sociali
A quanto poi sia servito la politica economica regionale concordate hanno risponderanno i quattrocento mila disoccupati siciliani i ragazzi e i bambini alla ricerca delle dieci mila cinquecento Aule mancanti nelle nostre scuole i dieci mila e passa miliardi di residui inutilizzati che giacciono nelle pieghe dei bilanci regionali
A fronte dei quali venticinque miliardi stanziati dal Parlamento per Palermo
Emergono come operazione meramente propagandistica è sostanzialmente mistificando
Il problema siciliano non sta nella quantità proclamata scarsa delle risorse disponibili sta invece nella corretta individuazione delle risorse sul loro controllo utilizzo sulla loro captazione
Il maggior percettore di risorse in Sicilia e la mafia
Il fatto che il controllo dei traffici di droga abbia enormemente aumentato la capacità di accumulazione
E che il percorso mafioso farà seguito nelle grandi banche nelle che nei grandi centri finanziari nelle audience internazionale
Il fatto cioè che la mafia è oggi una componente sempre più importante dei dei processi di accelerata finanziarizzazione dell'economia internazionale
Non ci fa dimenticare però che larga parte dell'accumulazione e controllata dalla borghesia mafiosa né che la mafia
Mantiene un'alta percentuale di interesse per le forme classiche di accumulazione diffusa ed in particolare per i consistenti flussi di denaro pubblico
Come mantiene un elevato interesse per il controllo politico della società la mafia è infatti una formazione sociale complessa articolata forma di esercizio del potere in un rapporto perenne dentro o fuori il potere legale
I suoi dirigenti sono spesso anche dirigenti della società civile
Costituiscono quel terzo livello che esista intanto in quanto consente il reinvestimento politico oltre che di mero riciclaggio economico
Essa si muove ancora dunque come componente politica veicolata fin dentro i partiti nel maggior partito di governo la Democrazia Cristiana
Lo scontro tra re innovatori hanno tra Lima e Orlando per essere esemplificativo a un esito certo
La ricostituzione delle equilibri su basi magari diverse ma in continuità con il passato perché queste basi non sono adeguatamente messa in discussione dall'opposizione di sinistra
Ribadiamo quindi che la lotta alla mafia si deve sviluppare su più terreni ma logicamente legati e conseguenti
Va bene quindi
Le proposte di legge sul controllo e la droga
Sulla legalizzazione l'abolizione del segreto bancario il potenziamento delle capacità e degli strumenti di indagine
Ma anche l'estensione dei poteri di controllo popolare sulle scelte sui flussi di spesa per il loro utilizzo in direzione dell'occupazione e dalla e della qualità culturale comunitaria civile della vita in questa regione
Centrale appare dunque rispetta in particolare a queste due ultime proposizioni la questione istituzionale siciliano
Di P. rivendica i valori e significati dell'autonomia qui come nostri parte d'Italia
Ma l'autonomia siciliana non può essere utilizzata non può essere interpretata al di fuori dei rapporti di classe che ne hanno determinato il modello di realizzazione istituzionali e ne condizionano l'uso in realtà lo Statuto siciliano è tutto fuor fuorché una carta che esalti la partecipazione popolare controllo decentrato la diffusione dei poteri abbiamo per questo elaborato una serie di proposte di modifica dello statuto tra le quali l'introduzione del referendum
E della legge d'iniziativa popolare
Di modifica della legge elettorale che non consentendo l'utilizzo del resto in un collegio unico regionale sbarra di fatto l'accesso all'asta le forze nuove o minori elemento questo disco ero sì di degrado di sostanziale immobilismo del quadro politico siciliano
Ma abbiamo anche elaborato alcune proposte di modifica del sistema degli enti locali in direzione dello spostamento stabile delle risorse finanziarie che in Regione mediamente sono il quaranta per cento in più di qualsiasi altra Regione in Italia verso i Comuni
Dell'allargamento della liberalizzazione degli accessi ai poteri decentrati dell'arricchimento delle forme di democrazia diretta
Ha già tuttavia forti peculiarità assegna poteri non trascurabili l'autonomia siciliana potere che vanno utilizzati in direzione ad esempio della pace e del disarmo già ieri Falco Accame ricordava la peculiarità dell'articolo ventuno lo Statuto siciliano
Abbiamo parlato provocatoriamente di politica estera regionale
Non siamo stupidi ma proprio a partire dalle prerogative statutarie
Forzando le in qualche modo con il sostegno del consenso di massa è possibile rimettere in discussione i processi già avvenuti e quelli ancora in corso di accelerata militarizzazione dell'isola delle isole
Procedere allo smantellamento delle basi NATO americane fare della Sicilia ponte ideale politico con i Paesi del Mediterraneo restituire il nostro territorio alle sue popolazioni
Sottrarre il territorio alla militarizzazione al controllo mafioso appare indispensabile nel quadro dello sviluppo To centrato che abbiamo individuato come asse centrale della nostra ipotesi di rovesciamento del modello di sviluppo
Come terreno unitario di sperimentazione di massa delle lotte per il lavoro di lotta alla mafia di crescita di forme dirette di controllo della ecco economia
Abbiamo individuato nel salario sociale perché è disponibile al lavoro lo strumento indispensabile per sottrarre centinaia di migliaia di giovani disoccupati al ricatto e al degrado quotidiano
Individuiamo nel lavoro la risorsa principale da utilizzare per lo sviluppo non quindi l'investimento lo sviluppo capitalistico per dare lavoro ma il lavoro diffuso il lavoro socialmente utile come fattore di una nuova qualità dello sviluppo
Che sia coniugato con il territorio è una risorsa nell'insieme dei suoi valori una risorsa scarsa della quale vanno quindi privilegiati gli utilizzi rinnovabili una risorsa quindi da mettere sotto il controllo pubblico da sottrarre all'appropriazione privata
L'abusivismo edilizio che qui va interpretato nella sua accezione vasta Palermo
La Palermo del piano regolatore non è una città meno abusiva di Favara è stato e continua a essere
La legittimazione di massa non solo dei sindaci Fellone ma dello sfruttamento selvaggio e privatistico del territorio il grimaldello sociale attraverso cui sono stati scardinati i non PRI strumenti ripiano della legislazione vincolistica
Con le anni dice che l'edilizia e l'edilizia abusiva è stata sommerso del sud
Occorre solo dunque far diventare legale il sommerso prevedere nuove fasi di edificazione massiccia accoppiata grandi trasformazioni territoriali di vario tipo
La nostra risposta è totalmente diversa come sappiamo il recupero i centri storici l'edilizia antisismica le grandi opere finalizzate
Interessava qui compagni tracciare le grandi linee di un percorso possibile per una opposizione necessarie
Sappiamo che oggi noi siamo in grado di praticarla in modo ancora molto molto parziale Maggia significativo
Sappiamo di poter lanciare nelle ridotte degli eserciti nemici poco più di un osservatore una sponda di riferimento per un lavoro lungo e complesso e non lineare
Di ricostruzione di una identità sociale e di un orizzonte politico comune del proletariato siciliano che faccia emergere dalla profondità dei guasti sociale la necessità dell'alternativa
Abbiamo dunque e concludo compagni l'ambizione questa sì di parlare in queste elezioni al popolo siciliano
Perché grandi sono le difficoltà grandi le contraddizioni ma grande e la necessità di una forza politica come democrazia proletaria
Grazie al compagno Pirolo intensità anche dell'applauso totale rispondenza dalla sala credo che siano anche una risposta concreta l'impegno i compagni siciliani il partito nel suo complesso si appresta a dare un tutta questa campagna elettorale
Compagni
Chiudiamo per un'ora sono poi ancora ventisei
Quattordici sono ancora circa quarantuno quarantadue interventi
E forse anche più per domani
Domani parlo della della prima parte della giornata
Quindi abbiamo la necessità di riprendere con gli interventi
E cominciare a chiedere i compagni di intervenire
Per dare atto a qualcuno ancora di aggiungere
Al di sopra
Il momento della ripresa però chiedo al compagno un Bruno Degli Espinosa se po'prende intervento concedendogli naturalmente
Va be'
Va bene
Accogliamo
Compagno Maurizio Fabbri di Roma
Certo certo certo
Compagno Casati di Monza
Oggi non
Vi ringrazio per l'applauso scusa dare come compagni
è già difficoltoso per il compagno Dario accettare questa diciamo provocazione fatta dalla presidenza
Ma soprattutto causata dall'assenza dei compagni che non rispettano i tempi però per lo meno i compagni che sono presenti sono pregati quelli che sono in fondo di prendere posto di seguire intervento da compagni con attenzione grazie Dari
Ringrazio
Ma a me pare che anche facendo una valutazione degli interventi che vi sono stati finora e della relazione introduttiva di Capanna ci sia una considerazione da fare
Importante e cioè che questo nostro congresso la discussione che abbiamo fatto sulle tesi
E appunto gli interventi che mi sono stati secondo me hanno fatto emergere quello che io ritengo sia un po'il filo rosso che mi pare percorre appunto il dibattito ma anche la fase di preparazione congressuale di discussione le federazioni per quanto riguarda appunto le tesi e cioè la capacità da parte nostra come partito di delineare un'analisi del capitalismo contemporaneo delle della sua concentrazione finanziaria e monopolistica il rapporto di sfruttamento e rapina a livello planetario con l'immensa distruzione di ricchezza e risorse umane
La tendenza la guerra nucleare convenzionale come conseguenza di una simile prassi da un lato e dall'altro di come tale processo non sia un fatto statico ma dinamico in cui si gerarchizzare i rapporti sociali fra le classi le economie gli stati non a caso secondo me è un elemento importante e che contenuto all'interno delle tesi all'osservazione che la grande borghesia intrapreso quella che viene definita una controrivoluzione dall'alto il cui tentativo di fondo rilanciare una forma di consenso verso un tipo di società frammentata
Corporativi data atomizzata basata sulla competitività del singolo contro tutti
Su questo una riflessione che dovremmo fare come partito anche ad esempio per quanto è accaduto a livello europeo con la vittoria di Chirac in Francia la relativa affermazione della formazione neo fascista e razzista di le Pen
Appunto mi sembra sia un esempio appunto molto importante di quella che la tendenza dominante di quello che il panorama di quello che è il paesaggio che ci sta di fronte
La percezione appunto che un simile processo lungi dal significare una risoluzione strategica delle contraddizioni capitalistiche ne apre di gigantesche sia da un punto di vista sociale che politico e culturale
Dentro un simile orizzonte la centralità di delineare un blocco sociale anti capitalistico uno schieramento sociale e politico per l'alternativa di sinistra per la transizione dal socialismo in grado di cogliere la globalità dell'oppressione capitalistica ma anche di praticare qui sta la nostra specificità io penso il messaggio forte
Che deve uscire da questo nostro congresso di praticare tappe percorsi concrete su concreti su programmi contenuti e valori alternative per modificare i rapporti di forza che sono chiaramente in modo estremamente sfavorevole in questa fase se questo è il paese il il appunto il dato dominante allora anche una valutazione rispetto a quella che è stata definita la cosiddetta ripresina economica certo del tu del tutto congiunturale deve fare i conti su come questi costi
Di così questa cosiddetta ripresa economica sono pagati però con l'aumento dello sfruttamento riduzione della base produttiva la disoccupazione di massa l'emergere di vecchie e nuove povertà
Ciò ha significato anche soprattutto nel nostro Paese un colossale aumento dei profitti da loro finalizzazione nella rendita finanziaria
Tra l'altro è una tipicità della storia del nostro Paese la specificità del capitalismo nel nostro Paese la commistione
Fra grande borghesia e rendita e queste appunto una grande peculiarità che emerge dall'analisi di questi decenni basti pensare ai flussi di miliardi a pioggia
Che sono serviti parli rispetto e per le ristrutturazioni all'interno dei luoghi di lavoro lo stesso smantellamento delle partecipazioni statali statali
E i loro effetti in quanto attacco sull'insieme
Del movimento operaio dall'abbassamento dei livelli di vita la disoccupazione la cassa integrazione ma anche e soprattutto alla distruzione di memoria storica e dei livelli di autorganizzazione democratica dei lavoratori dentro e fuori i luoghi di lavoro
Tempo fa compagnia Rinpoche allo slogan meno Stato più mercato
La realtà mi pare che basti pensare all'assemblea confindustriale del Lingotto e che si dovrebbe parlare del ruolo dello Stato al servizio attivo del mercato della centralità del profitto dei valori dell'impresa
Che vengono estese di imposti all'insieme della società e qui sta io penso l'elemento la globalità
Dell'attacco che viene che viene che viene avanti
Dentro questa
Dentro questa visione dentro quello che l'universo della sinistra risposte che vengono date non sono solamente quel del partito comunista che a livello sociale centrata sul blocco dei produttori ma ad esempio
Anche
Un'iniziativa che è stata fatta da un grande quotidiano come Repubblica e quindi da questa chiamiamola così questa lobi questo vero e proprio partito
Dell'informazione ma che appunto si pone come tentativo di delineare
Dentro l'eternità del capitalismo appunto una sua via di miglioramento appunto il convegno sulla riforma del capitalismo ma anche compagni dentro la sinistra
Iniziative come quelle di una rivista come Micromega in cui il teorizzatore delle cosiddette riforme di struttura Ruffolo appunto sono tutte tese alcuna prefigurazione di una sinistra di governo che è tutta interna alle compatibilità esistenti che ripercorre ripropone negli anni novanta vecchie ricette che forse potevano essere attuate vanno lo sono neanche state negli anni Sessanta ma che sono improponibili
Improponibili appunto appunto negli anni negli anni novanta
Allora se questa è la realtà la situazione che abbiamo di fronte una capacità nostra di intervento e quella di delineare la centralità di sintesi di unificazione dell'insieme del proletariato proprio perché non vi è possibilità automatica diffusione di un blocco sociale anticapitalistica allora da questo punto di vista anche da un punto di di rivista di ripresa di analisi marxista la nostra attenzione sulle questioni della composizione
Di classe
Sul
Sulla composizione appunto di classe sulla sua estensione quindi appunto una particolare attenzione ad esempio per quanto riguarda il Pubblico impiego per quanto riguarda i servizi e per quanto riguarda la nostra capacità di intervenire dentro
La ripresa di una centralità proletaria
Quindi delineare i programmi valori contenuti su cui dobbiamo essere in grado di sviluppare una sintesi sociali e politica per una società che risponda ai bisogni fondamentali dell'insieme
Dei soggetti proletari come questo appunto significhi anche riuscire a delineare i due momenti di una grande progettualità da un lato ma dentro ogni singola iniziativa ogni singola lotta ogni singolo
Lavoro che come federazioni come sezioni noi portiamo avanti dobbiamo essere in grado di porre queste questi che queste grandi queste grandi idealità
Dentro questo noi abbiamo sempre definito l'alternativa di sinistra non una questione di schieramento ma un processo teso la trasformazione sociale su quale raccogliere forze diversi che non sono oggi ancora riconducibile ad un progetto politico unitario
Ma ancorato ad una cultura classista e solidaristica definendo insieme obiettivi parziali una pratica di protagonismo dei lavoratori dell'insieme del proletariato
Proprio in una fase come quella attuale che attraversiamo in cui molte sono le contraddizioni sociali aperte certamente ma non vi sono grandi movimenti di massa l'offensiva
E necessario per noi come forza politica porci sia dei compiti di prospettiva che immediati con un'iniziativa politica intelligente che sappia intervenire a tutto campo
In modo trasversale anche questo una terminologia che dentro la sinistra un certo a un certo sapore
Una un intervento di tipo trasversale ai vari settori settori sociali i quindi in una simile situazione dimostrare d'essere realmente come democrazia proletaria uno strumento utile allora l'autorganizzazione proletaria nella misura in cui siamo soggetto politico di sinistra
In grado di fare proposte programmi contro le tendenze maggioritari dentro la sinistra ma che non si limita a questo
E quindi una dell'alternativa di sinistra
Per rompere regime democristiano che passa attraverso certo la sconfitta del craxismo della linea del partito comunista centrata sul patto fra i produttori dal punto di vista sociale il governo di programma come ennesima rimasti cattura delle unità nazionale
Il cui dato negativo a sentire nata nella sua relazione introduttiva al congresso del PC fu solamente quello della non della non piena legittimità delle porte che lo componevano e che aveva come correlato compagni se vi ricordate il famoso piano a medio termine
Marchiato dal nuovo membro della segreteria del partito comunista Napolitano non solamente quindi questo ma molto di più la capacità quindi di intervenire
In termini trasversali a tutto campo sull'insieme di quelli e sono gli schieramenti gli schieramenti sociali a questo livello io penso che dentro le tesi alcuni grossi riferimenti su cui noi ci definiamo in positivo e non solamente rispetto a quelle che sono le contraddizioni e quelli che sono le politiche degli altri schieramenti politici di sinistra o di governo appunto quindi l'idea di socialismo come formazione sociale democratica autogestita tutta l'analisi sullo sviluppo ottocento Erato e la non contraddittorietà con elementi dentro la fase di transizioni di piano di momenti statuali tutto questo
Tutto questo appunto
Deve essere poi anche in grado di calarsi completamente nel lavoro quotidiano che noi facciamo
Io penso che ad esempio sulla centralità della lotta per il lavoro dobbiamo essere in grado di delineare come federazioni tra l'altro avevamo anche fatto
Non molto tempo fa un convegno a Napoli che aveva appunto questa questa impronta lavoro lavori e libertà un'analisi concreta rispetto al territorio
E le essere in grado di delineare liberamente dei piani dei piani per il lavoro alternativi in cui noi andiamo delineare quanti posti di lavoro potrebbero essere recuperati con una politica economica diversa e alternativa
Mettendo in campo elementi diverse divertenti Alitalia e quindi su questo versante movimenti a livello a livello sociale con gli enti con agli enti locali
Abbinando quella che sempre stato una nostra caratteristica c'è quello di centrare la nostro intervento sulla quantità sul sul nesso quantità qualità dei servizi come risposta reale alla distruzione dello Stato sociale ma io direi del nostro Paese anche di quello che è stato lo Stato clientelare e si è costruito in tutti questi anni io penso per l'intervento di stamattina di Emilio sia un po'uno spaccato di che cosa significhi questo all'interno delle istituzioni e per quanto riguarda il raccordo fra intervento nel concreto
E intervento a livello a livello istituzionale un intervento noto che quindi attorno a questa questione della quantità e della qualità del lavoro riunificò punto i lavoratori delle grandi fabbriche ma non solamente essi lavoratori del Pubblico impiego chi un lavoratore non c'è anche un lavoro
Non ce l'hai quindi problema della disoccupazione che è presente a nord a quanto al Sud ma ad esempio anche una presenza nostra di sinistra
Su tutto quanto ripper tutto quanto riguarda la questione della cooperazione all'interno del nostro Paese e cooperazione che viene spesso gestita così come il problema del volontariato
Da parte democristiani ha come qualche cosa di sostitutivo alla distruzione dello Stato sociale
Noi non dobbiamo appunto concepirlo in questo modo mano dura ma neanche fare le le loro opposto di non intervenire dentro questo settore quindi mettere al centro la qualità dei servizi la cooperazione con finalità sociali
Diventa un settore importante di lotta su cui intervenire in modo estremamente estremamente concreto
Un altro elemento che volevo toccare era l'intervento nostro rispetto a quello che è l'universo del mondo quello che è l'universo del mondo del mondo cattolico a me pare che per quanto riguarda appunto
La Democrazia Cristiana
Di quello che viene definito dalle tesi cioè questa crisi frenata cioè il fotografare il fatto che è in atto un profondo tentativo di rinsaldare i rapporti fra Democrazia Cristiana con fenomeni di neo collateralismo non solamente per quanto riguarda CL ma per quanto riguarda ad esempio anche la stella l'accisa per quanto riguarda altre organizzazioni è una definizione appropriata che ci deve porre come obiettivo centrale però di entrare dentro le contraddizioni che dentro distruzione dello Stato sociale investono anche settori di base del mondo del mondo del mondo cattolico su queste intervenendo con la nostra grossa
Progettualità facendo leva sui valori di solidarietà di autorganizzazione ma ad esempio anche di aumenti autoritarismo che sono patrimonio
Di are cristiane cattoliche di sinistra basti pensare l'esempio delle lotte per la pace in disarmo a tutta l'esperienza dell'obiezione fiscale l'obiezione di coscienza alle varie forme diviso Pia denti disobbedienza civile su questo appunto
Secondo me vi è anche un'ipotesi prefigura anche del tipo di società che noi vogliamo costruire e su questo abbiamo anche una tipicità del dentro la sinistra da spendere nel rapporto con con con con questi settori io penso e quindi su questo sia un elemento importante di nostra capacità di nostra capacità di di intervento
Un ultimo elemento che volevo toccare era quello che
Abbiamo discusso anche all'interno del nostro del nostro congresso della quella parte delle tesi in cui si delineava questa nostra capacità come democrazia proletaria come partito di agire
In modo
Estremamente laico di centrare il nostro intervento sui contenuti sui programmi io penso che a rimarcare questo fatto significhi rilanciare il nostro intervento al di là di questo momento congressuale per riuscire a fare quel salto di qualità che io penso sia il nodo reale che sta a alla fonte di questo nostro di questo nostro congresso ed è anche un elemento per cui diamo corpo a quanto dicevamo anche nella conferenza di organizzazione che facemmo e cioè quello che è necessario
Per diventare un partito di massa ma per essere e per divenire sempre di più un partito dritta alternativo diventare anche un partito di quadri politici e quindi su questo sedimentare storia sedimentare organizzazione e agire da momento di moltiplicatore a livello sociale per far sì che l'alternativa e le condizioni per praticare l'alternativa di sinistra
Incominciano a delinearsi a livello sociale per poi diventare reali anche a livello politico
Prima di dare
La parola al compagno Ivan Verga del Dipartimento Giovanni vorrei leggervi una mozione che ci è pervenuta abbastanza scherzosa ma non dico una goliardata ma sintomo di alcuni sì problemi che ci sono anche se purtroppo su questo territorio i compagni e le compagne delegate al quinto congresso nazionale di Lippi ospiti del residence Torre Normanna
Invitano il Congresso stessi ad esprimere attraverso la sua struttura organizzativa una forma una ferma e formale protesta nei confronti dell'amministrazione del Comune di Altavilla milizia
In merito al fatto che in determinate ore del giorno o della notte al residence Torre Normanna sito nel suo ambito territoriale
Viene aggredito da una potentissima e straziante puzzava Ciardi rumenta bruciata
Il concetto di Roma Inter trova la sua traduzione nel Genovese rumenta ovvero spazzatura
Frutto del lavorio dell'inceneritore verificare non si tratti di una discarica abusiva emendamento proposto dalla Fed dalla federazione di Venezia
Posto in dispregio alla bellezze naturali alla salute delegati dei lavoratori del residence e di tutta la popolazione
Cafaro accompagnò a Ivan Verga si prepari compagno Basilio Rizzo
Utile fare delle battute stupide
Sì perché non accetto queste battute compagni erano iscritti da stamattina purtroppo avete verificato anche voi ci sono stati degli slittamenti e si trovano a essere uno virgola nove puramente casuale
Senza problemi di quando si interviene
Ma io credo che faremmo un
Non faremmo un buon servizio questo congresso se
Non cerca solo un attimo di ripercorre anche indietro
Nella storia dei congressi democrazia proletaria e ricominciare un minimo anche a equiparare a paragonare
Papà per dare un giudizio abbastanza fermo su questo congresso la storia di congressi passato
Ed ha quindi cominciare un minimo anche a
Tagliare un po'corto con un minimo di sindrome da autoflagellazione che
Io ho un mi sono accorta colpisce un po'di di interventi ha colpito un po'l'intervento di compagno siamo piccini siamo di qua siamo di là
E probabilmente non non ci guardiamo le spalle non guardiamo quello che eravamo non guardiamo solamente allo scorso congresso al quarto al terzo in cui anche per questo ieri grosse non sicuramente di sfumatura ma al nostro interno continuavamo a
Ricercare probabilmente
Lo spirito di divisione uno spirito di antagonistico che non sempre voleva dire probabilmente portare una dialettica proficua no ma era oralmente anche determinato molte volte dello scontro per lo scontro perché bisognava de marcare una differenza da una parte piuttosto che un'altra e così oggi credo che faremo un brutto servito questo congresso se non in cominciassimo a sottolineare che probabilmente questo unanimismo che
Unità chiamiamola così perché probabilmente molto meglio
Che circola per questo compreso Clemente anche un segno di maturazione un segno di una l'epurazione che arrivano solamente da lo sforzo della proposta di tesi dagli allegati dalla relazione
Ma probabilmente arriva anche da un riequilibrio completo che il partito ha subito in questi due anni che ci separano dall'ultimo dall'ultimo congresso è un equilibrio che non è solamente dettato da questioni elettorali
Un Nord che sempre di più si riequilibri a Como sud che avanza dal punto di vista elettorale ma anche da un punto di vista organizzativo ce ne guardiamo la composizione dei tesserati dove cresce il partito non cresce
In questo Nord che è sempre stata la punta di diamante o per lo meno il caposaldo da dove si emanava poi la riconduzione la costruzione il partito ma incominciamo proprio ad avere una fisionomia vera di partito che cresce in modo uniforme
Tanto al centro quanto il sub e raggiungere praticamente i livelli di organizzazione o quasi raggiunti livelli di organizzazione di questi capisaldi che avevamo preso un po'come Battisti
Mentre tutti ci siamo sbracciarsi nel momento in cui abbiamo visto in contemporanea in quasi tutte le città d'Italia questo milione di studenti tra le più nelle piazze nelle assemblee no
Che ha fatto subito corre la memoria però quelli più anziani partono subito con la memoria a fasti del passato probabilmente qualcuno con un po'meno di esperienza magari come il sottoscritto è rimasto lì po'preoccupato delle cose che succedeva
Ma quello che si è posto immediatamente a contatto di questo tipo di esperienza recente nell'ottobre novembre nell'ottobre novembre scorso è un dato sostanziale ed è l'impreparazione probabilmente che il partito ha nel suo complesso nel porsi nei confronti di movimenti
E non è che dobbiamo fare delle colpe al partito è un dato da una parte di oggettività assoluta
Nel senso che probabilmente questo impatto con questi grossi fermenti giovanili studenteschi che pure portavano solamente delle parzialità non certo la complessità
Premetto avevano una natura di di oggettiva difficoltà ma proprio perché era dal settantasette che noi non eravamo abituati a calarci dentro la realtà di movimento
Che magari entriamo parziali non completamente ci piaceva avevamo delle critiche eccetera ma questo è il dato di oggettività per cui abbiamo scontato
Grosse difficoltà anche nel cominciare un approccio con questi interlocutore che ci sembravano così strani così fuori probabilmente delle nostre tradizioni o dei nostri o dei nostri assunti
Soggettivo invece
è una responsabilità che ha avuto il partito e probabilmente in questi giorni sono tutte fuori entrambi anche qua in termini accademici ma non li abbiamo verificati nella pratica di tutti i giorni
Da una parte una certa visto che la zia che continua ad avere questo partito alla solamente i giovani di questo partito questo partito
Questi ragazzi che solcano le piazze di tutta di tutta Italia
Con epicentro a Milano sicuramente che poi si è diramato magari in forme diversificate magari meno radicali magari meno compiuti diciamo le cose ha richiamato immediatamente all'aristocrazia di tutto il partito
Ho visto crateri di faceva anteporre l'ideologizzazione assoluta che questo partito pur sempre portare al momento in cui si affacci movimenti ma compagni quello non era un movimento lenti capitalistico né niente altro
Era un movimento portatori di bisogni un momento però attenzione Company che unico unico no è per esaltare o per enfatizzare niente ma unico ha posto solo sul quadro politico sulla scena politica
Una cosa probabilmente che non siamo troppo abituati a sentire in giro e cioè rivendicare dei diritti
Questo è stato l'unico movimento che nel concreto ha fatto la battaglia contro la Finanziaria ha fatto la battaglia rivendicando dei diritti
Diritti che probabilmente scompariranno anche dal vocabolario nel momento in cui passerà completamente la devastazione lo stato sociale chi vuol dire prigione dritto lo studio il diritto al lavoro ma come l'anziano il diritto appunto all'assistenza sociale
Doverosa sacrosanta
Ora da questo punto di vista c'è una sorta di aristocrazia di questo nostro partito che io credo vada immediatamente ciò apposta a a verifica
D'altro canto viene il nostro solito
Dizione
Cioè se da una parte vi è quello prima enunciato vi è anche il vizio di identificare nei movimenti
E quello che più tra virgolette perché poi non è così quello che sembra più vicino
E cioè il ceto politico dei movimenti
E cioè la parte più politicizzata
E dopodiché tante volte ci siamo accorti come come sul serio ci siamo accorti anche dentro questo movimento quella pischello lottizzata quello meno quella meno fresca quella meno viva quella che poteva dare meno contributi a questo partito orli ci siamo impantanati e cioè abbiamo anche riscontato in molte realtà nella stessa Milano avuti dibattiti infuoca fissi su questo e cioè sul ruolo di questo partito
C'era una riposta partito ancora quindi perpetuando vecchi menate che Kagome doveva essere superate
Questo partito deve essere soggetto attivo con i movimenti oppure deve continuamente farsi pervadere dai movimenti penetrare senza agiva soggetto politico quindi penetrando anche adesso i movimenti
E quindi facendo battaglia politica soggetto politico autonomo nei confronti di tali movimenti
Dopodiché quando questo tipo di pratica stata sgomberata dovute esempi eclatanti no
Abbiamo avuto esempi per cui ad alcuni compagni sembrava talmente strano che nella Milano epicentro di questo movimento si andasse a organizzare un'assemblea col nostro segretario nazionale
Il rappresentante di un soggetto politico autonomo cioè il nostro partito con un altro soggetto politico Uto nobile movimento nel cercare di dialogare e cercare di vedere se così erano distanti veramente queste anime c'era così vero che qualcuno voleva far politica fuori dai partiti oppure diceva diritto di non fare la politica oppure se questo tipo di sensibilità di rifiuto che la marcescenza delle forme partito tradizionali potevano essere assunte invece non partito l'alternativo con le proposte alternative di Democrazia proletaria ora abbiamo dovuto assistere anche se date per cui qualcuno pensava la grande prevaricazione
Che Argante Kakà abbiamo fatto questo confronto abbiamo usato questo tipo di pratica
Siamo andati al confronto da soggetto politico autonomo soggetto politico Tonolo certo con proposte politiche non solamente con slogan o pensando che il ragazzino che c'ha diciassette anni pensa immediatamente che questo partito è un soggetto politico alternativo solamente perché lo diciamo nel congresso perché ciò diciamo parole ma nella pratica politica
Lui che si è verificato come questo partito poi si è reso veramente alternativo non prevaricando ma appunto usando il termine del
Confronto da soggetto politico che porta proposte porta linfa anche anche il movimento ora questa accenno alle questioni del movimento
E io credo fondamentale perché poi noi siamo capacissimi Poli batterci il petto dire qua c'è la tendenza rampa antismog queste giovani generazioni che hanno solcato le piazze d'Italia così sembrando un po'miglioristi un po'
Sono stupidaggini compagni
Sono stupidaggine omento in cui non ci sediamo come soggetto politico in questa dinamica
Ora è evidente
C'è l'alternatività della proposta politica è stata enunciata in tutti gli interventi dalle relazioni interamente dei compagni non entra non crea contraddizione non porta cultura politica diverse alternativa
Ma è evidente che probabilmente con la ripresa auspicabile di questo movimento noi probabilmente ci troveremo di fronte un movimento che ha come unico referente come unica sponda il rinchiudersi nel proprio corporativismo nel proprio le vendite azionismo e non aprirsi non respiro più generale
Poiché per essere facile preda di tendenze rampanti liste perché altra cosa fondamentale che io credo hanno messo attorno al
All'attenzione anche del nostro partito questi ragazzi che hanno solcato le le strade di tutta Italia e anche la questione del diritto del lavoro non solamente il diritto allo studio o la lotta la Finanziaria mano anche posta la drammaticità di
Trovare uno sbocco occupazionale rispetta la dequalificazione del proprio del proprio quotidiano quindi una scuole università che non qualifica eccetera
Anche qua
Anche quando non possiamo continuare
A riportarsi dietro Bechis che qua è ora di cominciare a parlare di centralità del lavoro e la centralità del lavoro non solamente in difesa dell'esistente cioè dell'occupato pur lotta sacrosanta
Perfetta che questo parere dovrà impegnarsi fino in fondo a gestire ma vi è un problema proprio ho finito quasi è un proprio di inventarsi una linea politica
Nuova alternativa proprio per cercare di porre delle tappe intermedie a nostro obiettivo le trentacinque ore ma come raggiungiamo le trentacinque ore quale tappe quali obiettivi e quale cultura mettiamo dentro e riempiamo di contenuti questo
Su questa questione delle trentacinque ore allora qui degli esempi molto chiari
Chiedendo scusa un attimo pollici ma per completare questo tipo di ragionamento
Ora qui il nostro partito sta discutendo da mesi di mette in piedi i centri per il lavoro
Compare guardate che sono due anni potrei forse che è o ai nostri avversari politici principali
Dentro Democrazia Cristiana
Come la liberazione sta facendo di questo cioè a Milano
Intervista a Formigoni l'anno scorso ha trovato mille ottocento posti di lavoro con i suoi centri di solidarietà
A Roma l'obiettivo per quest'anno sono i due mila posti di lavoro
Ora qua è un problema di ripristino probabilmente di un nuovi una nuova forma di clientelismo
Pulito rinnovato ma si impara democristiano economico ci si ho concluso
Ora noi abbiamo il coraggio di incominciare come già qualche compagno ci diceva a sperimentare
Il forme nuove anche la ricerca del lavoro dei giovani
E cioè riproponendo una nuova visione un nuovo schema una nuova originalità di un sistema cooperativo che parta anche dal bisogno di inventare un lavoro ma di inventarlo anche a misura d'uomo
Non dicendo a nuove generazioni prendi questo e il lavoro
Mare inventandosi anche un'etica del lavoro
Una battaglia politica il lavoro che veda la centralità appunto il nostro progetto politico la centralità del lavoro non può continuare a propinare quello che è sempre stato abbiamo il dovere di inventare percorsi nuovi
Percorsi nuovi che valorizzino anche la soggettività di chi si fa portatore di questa battaglia politica
Ora probabilmente dello sbocco cooperativo nel ridisegnare questo tipo di parabola che ha avuto anche lo sviluppo cooperativo probabilmente il nostro partito ha molto da lavorare e avrà molto sicuramente da fare battaglie politiche anche nei movimenti grazie
La parola al compagno Basilio Rizzo consigliere comunale di me di Milano si prepara il compagno di Igor Staglianò consigliere regionale del Piemonte
Compagni
L'adesione mi sembra totale all'orizzonte agli indirizzi generali alle anche alla Teoria la ricchezza teorica che c'era nelle tesi nella relazione impone a ognuno di noi
Se vuole portare dei contributi in positivo di scendere forse un po'più sul concreto
E lavorare individuando i terreni
Su cui è possibile operare trovando interlocutori sociali scegliendo obiettivi nei prossimi due anni perché fortunatamente facciamo un congresso ogni due anni
E quindi non solo sulle grandi questioni generali ma anche vedendo concretamente come possiamo tradurre questo operare a tutto campo che ci siamo dati come progetto politico di Democrazia proletaria
Io ripercorrerò allora alcuni temi che mi sembrano fondamentali terreni che mi sembrano fondamentali perché in questo nell'analisi di questi terreni ci sono anche gli obiettivi e gli indirizzi del nostro lavoro politico e anche l'individuazione degli interlocutori sociali cioè gli uomini e le donne in carne ed ossa che devono tradurre questi i nostri obiettivi
Per i prossimi due anni continueranno a operare uno scontro profondo per la ridisegnare i rapporti di forza tra le classi del nostro Paese su quali terreni il lavoro innanzitutto
La sostituzione di capitale a lavoro
Con la grande ondata non solo di licenziamenti ma di impedimento di giovani nell'accesso al lavoro
Su questo molti sono già intervenuti i compagni di fabbrica possono intervenire su questo terreno molto meglio di me io voglio solo segnalare che la questione del lavoro e anche la questione di modo di pensare
Quando non si ha un lavoro
Quando non si hanno le condizioni materiali per dare da mangiare alla propria famiglia o per conquistare la propria indipendenza economica dalla famiglia si introduce anche una distorsione del modo di pensare
Lo sanno bene i compagni del Sud abituati da anni da decenni alle logiche del clientelismo della mafia del clientelismo democristiano cominciamo sperimentarlo anche noi al Nord quando certi comportamenti certi modi di essere diventano la chiave di volta per potersi meritare un posto di lavoro più si dimostra buoni tranquilli arrendevoli si riesce ad arrivare
Ad avere un posto di lavoro
Ed allora da questo congresso secondo me lo dobbiamo detto nel precedente dobbiamo rilanciarlo con forza deve partire una campagna di Democrazia proletaria un grande lavoro politico nostro per un piano per il lavoro
E come detto nelle tesi e come detto i numerosi interventi studiano per un lavoro socialmente utile per distinguere anche tra lavoro e lavoro tra le cose che vogliamo che vengono prodotte ed altri
Secondo terreno
Il terreno della privatizzazione di quelli che sono diritti fondamentali che non ho fin qui riconosciuti dallo stato sociale
La salute
è stato già sottolineato in altri interventi io voglio sottolineare come è stata smantellata qualsiasi ipotesi di intervento su
Sul terreno della salute che sia di natura preventiva e non curativa
La prevenzione
Non costa molto non fa fare affari limita l'arroganza le possibilità di intervento l'arricchimento delle industrie
Per questo non viene
Perseguita ma per questo noi dobbiamo lavorare per rimettere al primo posto questo terreno
Nella intervento per la salute si preferisce invece la medicina curativa che vuol dire creazione di tutta una serie di strutture ospedali cliniche e così via
Ma noi dobbiamo sottolineare un aspetto particolare che viene ad avere in questo momento la situazione cioè mentre si nega un diritto fondamentale attraverso la distruzione dello Stato sociale
La salute e l'assistenza diventano occasioni di affari
Per il capitalismo e per l'industria privata
Quando noi pensiamo alle norme incremento delle attività delle assicurazioni
I grandi investimenti che vengono fatti in questo settore che diventano l'occasione l'affare la grande partita dei prossimi anni ed allora i grandi gruppi imperialisti ICI e dominanti e monopolistici del nostro Paese che si impadroniscono di queste quell'assicurazione
Determina un un terreno di affari di arricchimento che si viene a determinare e non cito solo Milano ma la mia origine un po'calabrese mi consente ricordare quello che accade anche nel Sud dove si disse si costruiscono gli ospedali perché lavori pubblici servono a finanziare l'Amati e tutte queste cose qui a collocare magari qualcuno imposti clientelare
Però se ci si vuole far curare bisogna andare nelle cliniche private perché non esiste la possibilità e la qualità del servizio che viene offerto nella struttura pubblica idem per l'assistenza su questo non mi dilungo perché è già stato detto da altri compagni
Voglio ricordare da questo punto di vista cioè della società che costruisce un terzo mondo all'interno della nostra struttura con la felice espressione che usava il compagno Tridente
E potremmo dire visto che siamo in Sicilia quelli che erano i vinti di una volta
Che noi non vogliamo accettare questo discorso perché non accettiamo che venga negata speranza che invece viene negata interi strati di popolazione
Sono stati citati gli anziani gli emarginati delle grandi città
I portatori di handicap voglio ricordare i lavoratori stranieri non ci siamo stante impegnati nella solidarietà internazionalista nei confronti di questo e quel movimento dobbiamo ricordare la realtà di migliaia di centinaia di migliaia di lavoratori stranieri che oggi sono i paria nella nostra società e che vengono sfruttati senza nessuna possibilità
Di controllo
Io su questo voglio essere molto sintetico
Dico se me lo consentono in particolare alle compagnie per le quali era stato coniato questo termine dal Presidente Mao Tze Tung e le donne in generale
E dirlo con uno slogan che ho Democrazia proletaria
Raccogliendo il suo orizzonte politico quel terzo del cielo che ormai sono gli anziani
I pensionati gli emarginati e ne fa di questo una ragione della propria azione politica una ragione di organizzazione o se no noi non arriveremo a costruire una linea di massa vera che risponde a tutti i problemi del Paese
L'istruzione
Anche su questo c'è questo doppio process
Mentre si nega la possibilità di accesso e quindi anche in questo la distruzione dello Stato sociale
Che cosa vuol dire dequalificazione il compagno siciliano che è intervenuto in conclusione dei lavori della mattinata l'ha detto la qualità delle scuole che vengono offerti
Ma mentre si nega la possibilità di accesso alla scuola la si deve qualificarsi offrono pochi strumenti che cosa si fa
Si lavora per fare anche di quest'occasione di ricchezza di privatizzazione le scuole private la tendenza a rischio ricostituire una esistenza di scuola privata privilegiata nella quale possano essere allocati i figli delle famiglie
Più ricche più abbienti a danno dei lavoratori sul territorio sull'ambiente anche qui questo doppio processo di appropriazione privatistica di un bene che è di tutti l'acqua l'aria e così via
E contemporaneamente però l'affare del disinquinamento
Cioè sulla negazione di questo diritto sulla riappropriazione privata di quella che è una cosa di tutti si costruisce una nuova occasione di arricchimento per l'industria attraverso il disinquinamento attraverso altre misure e poi la gestione di classe che viene fatto su questo io al congresso di Milano citavo e la compagnia che fa ha parlato sul vino voglio dire questo ma non avete notato la natura profonda di classe è una piccola cosa
Quando si dice
Il criterio che viene posto dice pensava di comprare il vino che costa di più
Ma dentro questo non c'è una logica di dire se tu vuoi conquistarsi qualcosa di avere dei soldi deve avere la possibilità di salvaguardare la propria salute in questi termini e lo stesso vale per l'aria per l'ambiente i posteri che quanti proletari si possono permettere di essere ospitati in posti così belli
Come questo in cui non devono vivere i luoghi di povertà
Di inquinamento come gli hinterland della città
Della città
Delle città del Nord
Ultimo terreno sul quale mi sembra che si giochi questo conflitto nei rapporti di forza tra le classi e il binomio tra consenso si repressione una società che deve modificare i rapporti di forza ha bisogno di conquistare a sei di costruire attorno a sé un blocco sociale
La ricerca del consenso
La ricerca attraverso i mass media ma anche altre forme diverse di integrazione nel sistema di potere che si era determinato basti pensare alla Borsa che cosa ha voluto dire il risparmio la canalizzazione del risparmio
Le persone che hanno paura Radio Popolare anche da questo punto di vista stato molto interessante ad una richiesta una domanda che voglio dire qui quando c'è stata l'invasione
Il bombardamento americano sulla Libia alcuni giovani che venivano intervistati gli si diceva ma perché siete preoccupati e una giovane ascoltatrice ha risposto certo mio padre aveva comprato ieri le azioni della FIAT non vorrei che cadono dopo questo che esigono da determinare e allora Biagio Longo gli ha chiesto ma tuo padre che cosa fa il metalmeccanico
E ma metalmeccanico dove lavorano e cassa integrato cioè si determina una situazione per cui c'è una raccolta di consensi
Ma non cocenti ma un consenso che si determina nel mantenimento dello stato attuale della pace sociale della tranquillità del non venga messo in discussione tutti che passa anche attraverso queste forme e quando non basta questo la repressione che colpisce in particolare nella città quelli che sono più emarginati quand'le loro le cose che venivano dette a proposito delle dei giovani che vengono fermati e repressi nelle grandi città
Ma quello che il tentativo di reprimere tutti quelli che non hanno ancora organizzazione e che possono e che bisogna impedire che si organizzino per reagire a questa loro pressione allora se operiamo su tutti questi terreni ed io credo che noi come democrazia proletaria abbiamo la forza e la possibilità di farlo
Ipotizziamo davvero dei modelli e dei contenuti di società diverse ed alterna tu a di alternativa e io credo che noi dobbiamo cominciare a dire in questo raccogliendo un discorso che è contenuto nelle tesi
Quando noi diciamo che il proletariato è molto vasto
Diciamo una cosa che scientificamente abbiamo determinato però non possiamo dimenticare che in politica quello che conta sono i comportamenti e la coscienza che si ha della propria collocazione di classe
Ed allora se noi non comprendiamo che ci possono essere infiniti terreni
Nei quali si matura una coscienza di voleva essere in lotta contro il capitalismo contro questa società
E che questi terreni possono anche non ha appartenere alla sfera del rapporto economico ma che possono appartenere alla sfera che so io dell'indignazione nei confronti delle ingiustizie sociali che ci sono dell'indignazione nei confronti di cose anche che avvengono sulle questioni internazionali perché non dobbiamo vedere né l'indignazione nei confronti della distruzione dell'ambiente del territorio la scommessa di Democrazia proletaria a mio modo di vedere è proprio questa
Quella di sapere costruire
A partire da queste contraddizioni che sono reali l'acquisizione di una coscienza di classe da parte di settori che non direttamente maturano questa coscienza nel loro rapporto di lavoro
E in questo l'egemonia della classe operaia che non è più il discorso della centralità a mio modo di vedere
Ma è un discorso più arricchito che quello di capacità di costruire egemonia ideale e pratica nei confronti di tutti questi settori da parte dei lavoratori Basilio minuti ho finito
Voglio dire un'ultima questione che molto semplice che quella della questione morale
Non l'abbiamo più posta con quella rilevanza che si è dovuto a porre fino ad ora io credo che questo dell'intreccio tra poteri legali e poteri illegali
Chi ha unificato il nostro Paese quello che non sono usciti non è riuscito in tanti anni lo Stato italiano ci è riuscita la mafia
I poteri legali ad unificare i mercati del nord i mercati del Sud a unificare il rapporto tra Milano e Palermo ed allora in questo sapere costruire nella regolarità diceva Brecht che nella regola che bisogna riconoscere l'abuso la regola quotidiana dell'intreccio tra potere politico e potere illegali il mafioso che ha bisogno delle licenze edilizie per costruire il mafioso che ha bisogno del lavoro pubblico per poter intervenire costruire su questo
E il politico che ha bisogno dei fondi della camorra delle rovina dei vari dei vari traffici illeciti per poter arricchire il suo potere è su questo che si intreccia questo io voglio concludere con due proposte molto concrete
Io credo che lo dobbiamo operare
Proponendo che ad esempio i forni di che vengono risparmiati dalla bolletta petrolifera
Vengono investiti per creare posti di lavoro assegnati ai Comuni eventualmente creare posti di lavoro ai lavori socialmente utili la seconda questione che vorrei dire che ci deve vedere protagonisti la nostra azione la tassazione dei redditi finanziari
In questi giorni il problema della Borsa ma di tutti questi trasferimenti di ricchezza e sono un fatto importantissimo lo dobbiamo proporre la possibilità di intervenire su questo di reperire risorse per poi impiegarle a servizio dei concludo su con una battuta il compagno Bellavite oggi aveva detto noi forse stiamo diventando più sandinisti
Io credo che noi dobbiamo essere orgogliosi di questo ma forse saremo più orgogliosi e forse potremo dirci un po'più soddisfatti quando i compagni sandinisti i compagni che lottano in Sudafrica i compagni che lo attendono i vari Paesi quando faranno i loro congressi diranno ci sentiamo un po'anche demo proletari
Perché vuol dire che avremo costruito delle condizioni e delle logiche quali possiamo offrire la possibilità di andare avanti
La farà la al compagno Igor Staglianò si prepara il compagno Corrado dalle donne
Nel partito di Renzo Arbore il compagno Catalano direbbe che il quinto congresso di Democrazia proletaria viene dopo il primo il secondo il terzo il quarto
Dietro l'ovvietà del conteggio compagne e compagni c'è un'impresa mai riuscita alla sinistra del partito comunista un risultato che ha davvero del miracoloso come diceva stamane Raul Mordenti è la prima volta infatti che la nuova sinistra varca la soglia fatidica del numero cinque dell'assise congressuali
Si era fermata sempre prima dilaniata dalla diaspora del personalismo dalle fughe in avanti o dagli appiattimenti su quanto la politica del movimento operaio aveva sedimentato nell'alveo della sinistra storica
L'aver varcato la soglia critica tra adolescenza e maturità ci consegna più grandi ed altre responsabilità lo abbiamo ripetuto più volte nei nostri lavori
Nel saperci rivolgere a tutto campo come è stato già detto alla gente che subisce la rivoluzione moderata guidata dall'alto dalle forze conservatrici la rivoluzione moderata
Ma per far questo dobbiamo guardare con attenzione a quanto si muove intorno a noi e non soltanto al nostro decisivo consolidamento come ha già sottolineato con forza Emilio Molinari questa mattina
E il nostro primo sguardo allora va rivolto a quanto avviene nel mondo della produzione
Quando le Corbusier paragono ad una nave la fabbrica dove è nata l'industria automobilistica italiana
Non immaginava di certo che essa cioè il capitalismo il modo di produzione capitalistico potesse muoversi anche senza operai
Dal Lingotto invece è partita l'altro ieri una nuova iniezione di ottimismo gli affari per il capitalismo vanno bene anzi vanno a gonfie vele
All'apertura del Salone dell'automobile c'erano le nuove auto luccicanti il mercato infatti ha ripreso a tirare
E c'erano riferiscono i cronisti
Di nuovo scintillanti tante ragazze in mostra per catturare i clienti rinverdire il binomio sessista delle donne dei motori delle delle gioie e dei dolori
Alle donne e lasciato il posto di richiamo della merce
Merce fra merci è pura reificazione del corpo e della persona
Le gioie vanno invece a piene mani ai dividendi pagati col denaro pubblico della cassa integrazione
Della fiscalizzazione degli oneri sociali ed ora dopo la promessa di cinque mila settecento rientri con il finanziamento dei corsi di formazione per cassintegrati il ministro dell'industria altissimo ha dichiarato che la crisi è un ricordo del passato
Tacendo i dieci mila impiegati FIAT che sono in lista d'attesa per il licenziamento per lasciare il posto all'automazione del lavoro impiegatizio oltre che del lavoro operaio nei settori del montaggio
Non si illuda il sindacato così sordo a una domanda elementare diritti redistribuzione del lavoro il lavoro che lasciano le macchine non si illude sindacato
Che in sé un sindacato che ha accettato la subordinazione nell'uso della forza lavoro all'andamento del mercato non si illuda altri guai si profilano all'orizzonte
Renato Altissimo si è dimenticato nel suo ottimismo sfacciato dei dolori inflitti nella carne viva della società torinese e piemontese
Fuori dai nostri confini regionali compagne e compagni
Pochi sanno che il tasso di disoccupazione del Piemonte ha raggiunto nel corso dell'ultimo anno il vertice delle regioni del Nord Italia e di superato nel centro soltanto dall'Umbria e dal Lazio
Disoccupati più cassintegrati in provincia di Torino rappresentano il quattordici e cinque per cento della forza lavoro fuori dal processo produttivo
Valori superiori persino a molte regioni del sud la Campania quattordici e quattro per cento e la Sicilia al quattordici e tre per cento dati Istat ma al Lingotto qualche mese prima alla fine di novembre per l'esattezza la Confindustria ha illustrato una concezione della vita e della politica oltre che della produzione
Una concezione che per i suoi effetti sociali ad avere i caratteri di un vero e proprio sovversivi ritmo praticato dalle classi dominanti diceva bene ieri Franco Russo
Fondato sull'individualismo la competitività il darwinismo sociale oltre che nello stravolgimento delle stesse regole del gioco del parlamentarismo borghese della democrazia delegata e che produce nuove emarginazioni e nuove povertà
Siamo in presenza di un capace di un capitalismo dinamico che si rinnova e si estende attenzione compagni al catastrofismo che noi a Torino qui e l'abbiamo visto serpeggiare nel nostro dibattito precongressuale
Io non credo che il processo di modernizzazione autoritaria su cui Craxi ha puntato le sue carte
Sia lì per lì per esaurirsi come si diceva nella relazione di Mario Capanna il pentapartito muterà il condottiero quasi certamente fra non molto ma lo farà sugli stessi contenuti aggressivi
Io una critica mi sento di farla Mario alla tua relazione esami è apparsa troppo sbilanciata sull'analisi delle rappresentanze politiche
Da questo punto di vista sono senz'altro motivate le asprezze polemiche lì contenute nei confronti dei gruppi dirigenti del PC e del PSI ma se guardiamo ed è questo a mio avviso che dobbiamo fare
Ma se guardiamo a quanto avviene nella società se siamo attenti alla questione sociale di cui ha parlato il compagno dell'MF di ci rendiamo conto che l'egemonia delle idee moderate sono dentro la società
Quelle idee sono l'effetto della crisi della sinistra ma ne sono anche l'ancora da strappare per far riprendere la natica la navigazione al progetto di trasformazione rivoluzionaria dalla società
Se guardiamo a quanto avviene nella società oltre che nelle sue rappresentanze politiche siamo allora in grado di valorizzare davvero
Di dare respiro strategiche progettualità alle tante forme molecolari con cui vive alla solidarietà e l'uguaglianza oggi
Il titolo che abbiamo dato al congresso provinciale dalla federazione di Torino in aperta polemica con il titolo del convegno dei lingotti visti come Felice Mortillaro è stato lavoro libertà e democrazia
Queste sono ci paiono essere le risorse per la solidarietà e l'uguaglianza
In una Torino che è già in marcia a tappe forzate verso gli anni Novanta e la Società dei due terzi di cui parla scrive Klotz
Attingere ai valori forti del nostro essere alternativi al progetto di ristrutturazione capitalistica
La solidarietà e l'uguaglianza poi appunto può consentirci non soltanto di entrare in contatto con le esperienze sociali
Di quella che nella nostra federazione abbiamo definito la partecipazione sommersa i collettivi di base che lavorano operano oscuramento può consentirci di aggregare nuove forze giovanili e dialogare con la parte più avanzata dei credenti s'del mondo cattolico a cui giustamente si è dedicato tanta attenzione nel nostro progetto di tesi e anche nella relazione di Mario
Intorno allo stesso tavolo abbiamo messo la gioca il gruppo Abele il Sermig il coordinamento sanità e assistenza fra gli organismi di base
Dentro dentro cui questi organismi lavora tanta parte di quei giovani che il processo rivoluzionario nella vita nella condizione di ciascuno vogliono cominciarlo già oggi nelle esperienze concrete
Senza aspettare il sole dell'avvenire
Dai dati forniti nella relazione di Mario sull'identikit sociale del nostro militante io ho scoperto che i miei trenta uno trentadue anni coincidono con l'età media dei demo proletari mi ha fatto piacere perché mi sono sentito proprio un devo proletario ma mi ha anche preoccupato anche a voi non vi pare che anche voi non pensate che dobbiamo
Preoccuparci che questa media stia diventando un po'troppo alta per la difficoltà di portare nelle nostre fila i giovani del Movimento dell'ottantacinque i quali pure ci guarda non abbiamo avuto ampia testimonianza dei mesi scorsi con crescente interesse
A me sinceramente pare troppo alta e non tanto perché cominciano a spuntare dei primi capelli bianchi ma perché anche quel dato indica che stiamo ancora ancora troppo dentro le nostre sedi e troppo poco fra la gente
Prendendoci spesso sordi a quella critica della politica tradizionale che percorre la fa la società civile ed in particolare le masse giovanili
A quella domanda
Di rappresentanza dei propri bisogni che cresce sui luoghi di lavoro
Troppi a dire al proletariato abbiamo dovuto sentire e leggere in questi anni
L'organizzazione della solidarietà
E il primo zoccolo di sopravvivenza e di resistenza per il movimento operaio per la sinistra di questo dobbiamo avere consapevolezza
Ma il movimento operaio e sindacale dentro cui operiamo per poter vincere deve organizzare il controllo sui processi produttivi all'interno delle aziende
Ed è qui compagne e compagni che si è consolidato il ritardo più grande per noi
Ora non soltanto i dati sui processi di proletari trazione crescenti della forza lavoro ripropongono la centralità politica della classe lavoratrice
E il luogo dello sfruttamento la fabbrica che ci rilancia la sfida di individuare oggi il centro dell'antagonismo sociale nel processo produttivo senza del quale non è possibile non è possibile realizzare alcun progetto rivoluzionario fare i conti con le nuove tecnologie colluso borghese della scienza e della tecnica del sapere del potere significa ancora oggi misurarsi con l'organizzazione materiale della produzione
In una recente intervista pubblicata dalla rivista ex macchina
Diretta da Francesco già Faroni un delegato della FIAT Mirafiori sottolineava come al modulo del montaggio automatico delle testate dei cilindri dove prima lavoravano cento lavoratori mentre oggi vi lavora solo qualche operatore il livello di efficienza dell'impianto delle macchine corrisponde solo al sessantacinque per cento delle sue potenzialità
Se si rivolge se si riducessero in sostanza le attività di ogni ha detto agli aspetti puramente formali cioè quelli previsti dal ciclo produttivo la produttività dell'impianto calerebbe ancora di molto
Ecco allora che l'intervento dell'uomo e quindi ancora decisivo ed è ancora qui che risiede la centralità del potere operaio o per essere più precisi del potere proletario
Che non può essere cancellato da nessun pentimento postindustriale o postmoderno
E qui che si intravvede ancora quel filo rosso del controllo operaio senza il quale nessun processo rivoluzionario
Può essere intessuto davvero e per questo che dobbiamo rimettere i piedi negli stabilimenti della FIAT ricostruire le cellule dopo il check-in aggio subito Cecchina geopolitico discriminatorio subito dall'ottanta in avanti dai nostri confini tra i nostri conta
Compagni ma e quindi siede quello che a me pare essere il nodo centrale della prossima fase per il nostro progetto politico un nodo che di pile resa per sciogliere
E allora
Ho i nostri militanti sanno portare nella fabbrica le tante oppressioni che fuori di essa crescono oppure si riprodurrà hanno all'infinito le frammentazioni sociali
E non potrà costruirsi quel blocco anti capitalistico moderno indispensabile per dare gambe alimento al progetto dell'alternativa di sinistra
Che non è per niente caro Giorgio Battistini un richiamo rituale anzi strano nel nostro dibattito come ha scritto Repubblica l'altro ieri
Le pare basti Battistini che con un parco nel patto fra i produttori del plutonio con centrali nucleari che dovrebbero militarizzare il territorio potrà allargarsi la democrazia
Oppure scoprendo l'America come ha fatto una appartenendo da Firenze cinque secoli dopo Cristoforo Colombo proprio nel momento in cui Reagan di svela tutti il mondo e al nostro popolo nonostante le vostre reticenze il senso vero della presenza delle basi NATO sul nostro territorio
Senza cambiare la sinistra ripulirla dalle scorie tossiche del produttivi ISMU industrialista e dalla divisione del mondo in blocchi contrapposti il richiamo all'alternativa sarebbe davvero rituale strano anzi sarebbe inutile
La critica al produttivi industrialista incurante dei vincoli ambientali e della nuova domanda di vivibilità e di partecipazione che sale dalla società deve partire da noi può partire compagne e compagni in gran parte soprattutto da noi
Dobbiamo lavorare di buona lena per superare i ritardi di cultura d'iniziativa della classe operaia che pure si muove come dimostra la vittoria degli antinucleari nei congressi della FIOM piemontese sorprendendo i nostri stessi compagni
Se pure la realtà qualche volta ci sopravanza da essa ne traiamo linfa per osare di più
Scusa Stefano Menichini ma dov'è che hai registrato l'ostilità fra militanti operai e militanti ecologisti BTP come hai scritto
Come è scritto sul manifesto di martedì ventidue aprendo il nostro congresso abbi pazienza Stefano
Lascia perdere anche quelle piccole cattiverie giornalistiche sulle piscine dell'albergo anche perché così facendo alimenta il dubbio che sia proprio tu a frequentarla per troppo tempo mettiamo da parte
Mettiamo da parte mezzucci del mestiere e ti chiedo allora pensi davvero che la lotta all'inquinamento industriale potrà essere fatta contro i lavoratori dell'industria anzi senza di loro
Se non porta alla lotta nei luoghi dove l'inquinamento si produce
La mappa delle aziende a rischio può essere messa anche nelle mani di qualche giornalista come ha fatto il consigliere regionale della Lista Verde lombarda suscitando uno scoop uno scoop purché si è sgonfiato in fretta
Ma se non diventerà questa mappa materia d'iniziativa operaia direttamente nelle aziende avremo soltanto la catena infinita del lucro sullo smaltimento cieco dei rifiuti industriali
Nel Consiglio regionale del Piemonte ho chiesto la mappa all'assessore alla sanità
E l'ho messa oltre che nelle mani della stampa che non c'ha dedicato grande spazio nella cassetta delle lettere del consiglio di fabbrica della Raule nella cassetta delle lettere perché non abbiamo nessun compagno
Che continua questa fabbrica che continua ad inquinare il fiume Scrivia
Abbiamo anche mandata al Consiglio d'azienda dell'agilità che dopo un'interrogazione nostra sulla nube tossica fuoriuscita dallo stabilimento si sono rivolti al nostro gruppo preoccupate che mettessimo in difficoltà
La loro produzione il loro lavoro e qui allora la sfida storica per i nostri militanti operai sindacali per far vivere nell'iniziativa quotidiana quello che nelle nostre tesi abbiamo chiamato
La lotta per lei cosviluppo come nuovo parametro del benessere
Un minuto se non
I demo proletari in prima fila può tentare di coniugare la giustizia sociale la tutela ecologica per la ramificazione dell'insediamento sociale del nostro progetto politico
Anche se non ancora della nostra realtà organizzata preziose singolare come ci ha ricordato ancora ieri il deputato dei Grünen intervenendo al nostro dibattito
La compagnia Maura di Asti
Con semplice significative parole ha portato nel nostro dibattito la vicenda ed in e di nodi della sofisticazione dei vini senza inventare la via enologica al socialismo abbiamo riflettuto compagni su chi sono le vittime
Della strage al metanolo pensionati operai casalinghe proletarie
Quello che mangiamo e consumiamo ci interessa ci deve interessare quanto quello che produciamo tentando di organizzare le risposte collettive all'aggressione perpetrata contro la nostra salute
Per la Settimana Santa la nostra regione un paio di minuti ancora nell'anno settimana scorsa dalla la nostra regione è stata investita dalla bufera dalla bufera dell'inquinamento
E tra bombe
Tacche scusate tra Barbera ed acqua veniva facile la battuta che col vino di odore e l'acqua di Casale l'Ultima cena in quei giorni sarebbe stata davvero assicurata
In quei giorni però ho anche visto estendersi non soltanto il disagio della gente ma anche la coscienza che con questo modello di sviluppo fondato sul profitto è sul mercato altri vini ed acque altre acque avvelenate scorreranno per tutti
In una bella assemblea popolare Casale organizzata la settimana scorsa dalla federazione di Alessandria come nelle telefonate ricevute durante una trasmissione del GR due sull'inquinamento dell'acquedotto di Casale
Alla quale ero stato invitato ho potuto toccare con mano compagni che le nostre cosiddette utopiche sui nuovi parametri del benessere sociale per combattere le diseconomie indotte dallo sviluppo privatistico
Sentivo che con questo di essere che venga vengono scaricate sulla collettività le frane inquinamento il degrado ambientale ecco queste nostri concetti vengono affermate prontamente dalla gente che ci chiede di essere conseguenti alle denunce e quando lo siamo stati
Io penso che sia si dimostri come sia possibile rompere nel concreto
L'omertà del sistema dei partiti che tutto assume tutto copre dopo la denuncia per omissione di atti d'ufficio nei confronti della Giunta regionale per i mancati controlli sull'attività inquinanti della ecosistema
Anzi della bieco system come l'abbiamo ribattezzata
In Consiglio regionale riguardavano
Tutti quanti storto parlano ministri compresi non c'è più ma la pesantezza faccia più dell'aria che si respirava lì dentro consente di polli consente eravamo adolescenti dinamica che fare parlare due ore era respirabile solo così mi fai perdere Soresina ci metto un po'di più ho già finito là dove meno
Pera respirabile solo perché sentivi di essere in sintonia col bisogno di giustiziere quaranta mila cittadini di Casale colpiti dall'attività economiche e criminali
Francamente compagni io non capisco alcune polemiche sul rapporto tra partite l'istituzione e il partito che agisce
Indirizza che sceglie le priorità che indica le alleanze ma se le lavoratrici del Sant'Anna vengono a parlarci al gruppo regionale dei sospetti sulla morte di Elisabetta la sedicenne uccisa per la sperimentazione praticata sul suo corpo
Deve aspettare il consigliere regionale che sia il partito a muoversi sull'attacco portato alla Bortot oppure non usare la nostra denuncia in Consiglio per rilanciare la difesa dei consultori pubblici
La conquista delle donne fornendo uno stimolo alle ripresa di iniziativa delle stesse compagnie da consolidare anche attraverso le proiezioni istituzionali di una propone attraverso una proposta di legge regionale che regolamenti la sperimentazione sull'uomo e sulle donne
Sulle quali abbiamo cominciato a lavorare concludo pollice
Nelle grandi aree metropolitane abbiamo bisogno di riflettere su come organizzare le nostre forze per raccogliere i bisogni della gente
E ci ha fatto piacere in questo senso vedere rivalutato da Mario nella relazione introduttiva il ruolo dei collettivi
Lo proponemmo questo nel quarto congresso e prendemmo bastonate
Non è la prima volta che ci tocca questo destino
Ma l'importante andare avanti vivere serenamente la ricerca delle vie nuove necessaria al nostro lavoro anche se sarebbe più giusto che qualche volta ci venisse riconosciuti
Ci venissero riconosciuti i risultati delle nostre intuizione del nostro lavoro come quelle di tutti i compagni di questo partito
Ci riempie di gioia come per l'abbraccio tra i ma del sia pur è un riavvio neri dell'altro ieri
Ci riempie di gioia aver visto che il nostro piccolo abbiamo contribuito a realizzare con le nostre iniziative per il Comitato del superamento logica dei blocchi un anno e mezzo fa
Se sapremo tenere alta la tensione ideale la ricerca del confronto politico altri decisivi passi avanti sapremo realizzare per metterci al servizio delle domande crescente del nostro popolo
Io capisco la difficoltà di tanti nostri creò scorsa scorsa pagano
Me ne spiace compagni a costo di re mi sembra l'odioso o un lavoro ingrato questo ve lo assicuro arretra il numero dei compagni iscritti la legge si dalla volontà che tutti i compagni vogliono intervenire giustamente ritengo perché è un'occasione unica che si ripete ogni tanto però i compagni non devono metterci in questa difficoltà e soprattutto non renderci lavoro di PG RAI superato di cinque minuti
Io chiedo di più parte grazie
Concludere con qualche altro concerto
La parola prima di dare
Prima di dare la parola al compagno affollato purtroppo fa tante cose meravigliose che stiamo vivendo in questi giorni belle esaltante ti devo dare una brutta notizia
Compagne e compagni siamo venuti a conoscenza poco fa di un nuovo lutto che ha colpito il nostro partito la compagna Luisella della sezione di Cologno di Codogno in provincia di Milano ha rinunciato alla vita dopo un infortunio sul lavoro la conseguente menomazione ha fatto scattare in lei la molla che ha provocato una rottura del suo equilibrio un sentirsi diversa in mezzo a tanti Luisella non ha retto a questo
Può forse sembrare retorico
Chiamare in causa questa società
Però per noi che l'abbiamo conosciuta
E che con noi Luisella lottato sappiamo quanto per lei era difficile vivere in questa situazione in questa società che schiaccia che non mantiene la propria efficienza la propria integrità tutti noi siamo vicini al compagno Roberto e al piccolo Moreno
La parola al compagno Corrado Delle donne operare dall'Alfa di Milano
Noi purtroppo
Questioni di questo tipo tristi ci siamo trovati di fronte spesso in questi anni
Dentro e fuori le fabbriche in modo particolare i cassintegrati alla FIAT di cui molto si è parlato ma anche all'Alfa Romeo
Compagni
Lavoratori che si sono tolti la vita
Perché hanno hanno perso il posto di lavoro
E noi anche a partire da questo anche a partire da una lotta contro la barbarie come diceva qualche intervento
Questa mattina abbiamo sviluppato la nostra iniziativa politica abbiamo cercato di portare avanti un'alternativa come partito
Nella relazione
Che faceva il compagno Capanna
Che io condivido pienamente
Veniva messo in rilievo
L'aspetto di alternativa del nostro partito all'interno di una convergenza generale sulla relazione
Del compagno
E sulle tesi
Ci sono state alcune specificazioni di chi
Ad esempio voleva che si puntasse più sul programma piuttosto che su alcune altre questioni che venivano sviluppate all'interno della relazione ad esempio io non concordo con questo
E lo diceva ad esempio adesso il compagno Igor che mi precedeva non concordo con questo perché a partire ad esempio dalla nostra realtà dell'Alfa Romeo
Quello che più in questi ultimi mesi noi abbiamo avuto come esigenza politica come compagni all'interno dalla fabbrica
Dare a tutti i lavoratori dare alla classe operaia
Una possibilità rispetto al deserto una possibilità di alternativa di contenuti
E questo non vuol dire isolamento non vuol dire che noi da soli vogliamo fare la rivoluzione socialista in Italia vuol dire che oggi rispetto le proposte politiche c'è il deserto
Vuol dire che noi a partire da una proposta in positivo che facciamo come partito cerchiamo di aggregare innanzitutto i lavoratori e poi si misuriamo anche con le forze politiche
Ma non passa mo'possiamo partire non possiamo partire dalla realtà attuale e guardarsi intorno e vedere se siamo isolati non siamo isolati
Perché compagni all'interno dell'Alfa Romeo nel mille novecentottantadue quando ci furono le liste della cassintegrazione queste furono fatte con il concorso non soltanto del padronato ma ci fu un accordo politico del sindacato e del Partito comunista e questo avvenne in tantissime altre fabbriche e questo non vuol dire compagni che noi vogliamo fare isolati vogliamo fare coloro che mantengono la bandierina e sono gli ultimi giapponesi
Noi non ne abbiamo subite di tutti i colori ma non facciamo le vittime anche a livello di sindacato libero di delegati noi oggi sviluppiamo un discorso di democrazia consiliare della CGIL
Sviluppiamo un discorso di aggregazione della CISNAL lo facciamo compagni sapendo che ancora oggi i compagni Democrazia proletaria all'interno delle fabbriche
Dove magari rappresentano intere fabbriche o rappresentano interi reparti sono boicottati dal punto di vista burocratico non sono delegati perché non vengono semplicemente fatte le elezioni nonostante che tutti dal primo all'ultimo hanno firmato per fare le elezioni non ha ieri o quindici giorni fama due-tre anni fa
Questi sono cose dell'Alfa Romeo e di altre fabbriche e così via
E allora rispetto a queste questioni noi forti dalla nostra linea politica abbiamo una grossa capacità unitaria nei confronti dei lavoratori e anche delle forze politiche però a partire da un confronto che lo chiediamo sulle nostre questioni e allora vengo a e lo citava prima il compagno Igor a una polemica che non cioè per fortuna l'intero nostro congresso c'era nel passato non c'è oggi in Democrazia proletaria che la questione Fabritiis ONU Fabritiis di Fabre chiesti
Ecologisti o cose di questo tipo ebbene compagni rispetto a questa questione io voglio parlare delle grandi fabbriche
E di cosa vuol dire delle grandi fabbriche oggi come scommessa politica anche di aver Democrazia proletaria come impegno politico generale di tutto il partito non solo dei compagni che sono lì e fate e fare un ragionamento rispetto a questo discorso ecologisti pacifisti da un lato dall'altro lato i compagni di fabbrica compagni io voglio ricordare una questione quando quattro cinque anni fa noi fummo buttati fuori dalla fabbrica per la prima volta perché tra le altre cose diverse volte fu buttato fuori dalla fabbrica e siamo sempre rientrati noi due o tre anni quattro anni fa impostando il discorso perché era quello che abbiamo vissuto su nostra appelli principalmente sugli ammalati
La compagnia Gloria Carboni che è intervenuta ieri è venuta ricordo a tutti i compagni al nostro ultimo congresso dunque sto ma quello di due anni fa non abbia non era ancora di Democrazia proletaria e la invitammo al congresso su su questa questione di fondo che noi facemmo allora come compagno di Democrazia proletaria in fabbrica e cioè in fabbrica vogliono solo coloro che sono alti
Di onde e dai capelli azzurri era questo il discorso politico che portava anche il padronato e allora suo Puerto noi sviluppiamo una battaglia politica sviluppando una battaglia politica per dire che tutti hanno diritto di lavorare sia chi è giovane sia chi è anziano il giovane non è che deve lavorare con due anni di contratti a termine come ad esempio può essere anche d'accordo oggi la CGIL si è dimenticato di parlarne cuori nel suo intervento che parlava dell'occupazione al sud e dei giovani per quanto riguarda i giovani
Per quanto riguarda gli anziani non è possibile parlare solo di prepensionamenti ai cinquantacinque cinquanta e quarantacinque non so dove arriviamo e poi non dati le pensioni e poi magari mettere all'interno delle piattaforme contrattuale come quei dei metalmeccanici la rivendicazione che devono esserci i fondi integrativi privati
Conclusioni che anche i minimi devono essere passati per le pensioni e andiamo avanti in modo particolare la questione delle donne che lo abbiamo vissuto all'altro in modo gravissimo dall'Unità la famosa mobilità che fece epoca sono passate l'Alfa Romeo e poi stop delle prime a uscire dalla propria casa integrazione a zero ore
Ora rispetto a queste questioni noi ci siamo ribellati in modo radicale non da partito radicale ma da partito dei popoli tardivo e cioè a partire da quello che noi vivevamo Lita dalla fabbrica siamo riusciti abbiamo cercato di aggregare all'interno nostro delle solidarietà non formali di facciata ma di interessi pratici e concreti
Perché l'anziano l'ammalato la donna l'handicappato tutti questi sono uomini e donne che fanno parte della classe operaia
Coloro che lavorano ritenuta la fabbrica possono essere in queste condizioni durante la loro vita e questo è un discorso che non lo scopriamo oggi
Perché vogliamo metterci il fiore all'occhiello dell'ecologismo o de de raccoglie le firme sulle barriere architettoniche o cose di questo tipo noi l'abbiamo e pratica politica quotidiana che abbiamo prodotto anti
E io non rivendico come compagno dell'Alfa Romeo noi come compagni di fabbriche di Democrazia proletaria
Di essere stati migliori in questi anni nel rappresentare questa linea politica generale complessivo nel partito io non rivendico questo io rivendico anzi il fatto che abbiamo condotto una linea molto parziale da questo punto di vista molto parziale ma perché ci sparavano le cannonate compagni
Perché quando ti buttano fuori dalla fabbrica già il solo fatto di riuscire ad andare davanti in cantiere dalla fabbrica tutti i giorni e magari di riuscire a entrarci o abbia fatto quasi sempre è un un fatto grossissimo è un fatto che
Che tutti i compagni hanno potuto capire e sono molti Democrazia proletaria perché come già si diceva sono stati in modo particolare i compagni i nostri di Democrazia proletaria accanto a tutti
Gli anziani gli ammalati eccetera ad essere buttati fuori dalla fabbrica
Ebbene rispetto alla questione delle grandi fabbriche dicevo io credo che si tratta di approfondire un attimo il discorso perché io credo su questo noi come partito abbiamo giocato una scommessa perché come democrazia proletaria noi oggi abbiamo centodieci iscritti a Democrazia proletaria molti compagni anche qui mi hanno chiesto
Ma sono tutti veri questi iscritti Democrazia proletaria è vero che ci sono centodieci iscritti cioè e vino buono oppure c'è dentro dell'alcol metilico
Questo è il discorso che è stato fatto da parte di molti compagni ora rispetto a questo io voglio dire che a parte che l'alcol metilico ci anche nel vino buono e quindi si tratta di considerare che a livello del partito non credo che noi mai abbiamo fatto la scelta di avere il militante che sa tutto del marxismo dalla BCE eccetera
Però sicuramente Company se noi all'Alfa Romeo volevamo farle tese democrazia proletaria punto e basta oggi ne avremo mille cinquecento perché chi fa la causa li facciamo la testa non c'era nessun problema se aveva magari qualche altra pesava straziata ne avremo mille cinquecento allora il problema è un altro il problema è che c'è una fetta di lavoratori che aumenta progressivamente in fabbrica che ha fatto la scelta politica di militari Democrazia proletaria
E questi lavoratori ce ne sono alcuni che sono complessivi eccetera erano anche staccati dalla FIOM compagni molto bravi eccetera ce ne sono altre che sono a livelli bassi come qualcuno dice
Però sono compagni che hanno voglia di capire
Che qual è la linea di Democrazia proletaria che hanno una cosa chiara che Democrazia proletaria oggi vuole lottare per il socialismo ed è un'alternativa rispetto a linee politiche fallimentari all'interno dalla fabbrica e a livello più generale potevano molto chiare e allora rispetto Puerto noi anche perché è il partito indietro no e ringrazio il compaio Mario che nella relazione ha puntualizzato quest'aspetto della scuola quadri noi come sezione visto che abbiamo la recato così tanto gli iscritti
Abbia deciso che comunque a partire dal prossimo mese partiremo con la scuola quadri a livelli ai vari non entro nel merito perché non c'è tempo
Ora rispetto a questa questione della grande fabbrica io credo che ci sia un attimo da da fare l'analisi rispetto all'oggi
Perché i quaranta mila sono passati compagni dove ci sono i quaranta mila io mi domando oggi all'interno delle fabbriche
Io parto dalla mia realtà dell'Alfa Romeo
Dove ci sono cinquanta capi che hanno fatto le cause contro il padrone per entrare contro la cassa integrazione sono entrati
Io parlo dei campi che vengono messi in cassa integrazione falcidiati
Non esiste più un discorso di aggregazioni a questo livello quando il sindacato invece gli propone trecentocinquanta mila lire d'aumento invece di cento mila che propone per il terzo livello in questo contratto dei metalmeccanici ora rispetto a questo noi diamo verificato
Sicuramente non perché è piovuto dal cielo ma anche per la nostra iniziativa politica anche per i documenti che per il contributo fondamentale ad esempio di Cipriani che è venuto all'altra fa
Ma se i documenti sui bilanci dall'Alfa Romeo
Abbiamo dimostrato che sono palle quelle che ci vengono proposte anche al loro livello di gestione dell'azienda e quindi hanno voluto volutamente portare l'azienda certi livelli di deficit per rapporti con la FIAT e via discorrendo
Ebbene rispetto a queste le abbiamo avuto una capacità di mettere in crisi anche una gerarchia in fabbrica oggi in fabbrica non vale meno di cinque lire la credibilità della dirigenza aziendale no
Quella passata e quella presente rispetto alla gerarchia dei cattivi ma neanche dei capetti anche di capi responsabili dei dirigenti del parto e cose di questo tipo cioè c'è una caduta verticale di credibilità ora questo è sicuramente un grosso risultato un altro grosso risultato da questo dell'egualitarismo io non condivido anche con accenti fatti da altri compagni
Non credo che sia soltanto una questione dell'Alfa Romeo io credo rispetto in generale le grandi fabbriche
Perché c'è stato tutto una vita politica e sindacale in questi anni l'egualitarismo tiene attenuto cioè nel senso che nonostante io quando dico che tiene io parlo del grosso del discorso perché sappiamo tutti i guasti provocati in questi anni il nord sud leve vari battaglie campanilistiche sui vari settori vide scorrendo lascio perdere cose scontate
Io quando dico che tiene dico che c'è ancora una possibilità di risolvere la china e di portare avanti un discorso e così su altre questioni come ad esempio riguarda
Va be taglio
Mentre invece su altre abbiamo mollato o quanto meglio solo adesso no noi e da un anno che siamo tutti compagni dentro in fabbrica e solo adesso che su alcune questioni come i ritmi di lavoro ad esempio questione del salario sarà l'infame e via discorrendo si cerca di portare avanti discorsi di un certo tipo
L'Alfa Romeo ha perduto dei punti anche sulla questione della qualità e io credo non soldi esposto dalla FIAT dove fu introdotta il primo questo discorso però le il discorso qual è cerchiamo dipenderà la macchina facciamola vede lavoriamo meglio no al discorso diciamo di entrare nell'ottica aziendale
Questa roba qua non esiste
Ci sono i cartelloni
Dell'Alfa Romeo con suo com'è che si deve mettere i punti bene e via discorrendo di saldatori via discorrendo
Se noi li vediamo sui manifesti Democrazia proletaria non se ne accorge nessuno perché non c'è una tensione politica rispetto a questa esigenza che l'azienda ha cercato di dare facendo i viaggi premio e cose di questo tipo nuovo per chi entra in questa logica e quindi il discorso delle grosse fabbriche qual è
Io credo che questo toglie attivismo e qui io ribadisco una questione che si era della relazione e che è stata messa in discussione al di fuori del nostro partito su qualche articolo non me la prendo neanche coi giornalisti no su questa questione il discorso il Togliatti lo devo rimarcare
No questo questo modo di dire e di non dire da parte del Partito comunista o meglio di dire delle cose e di farne delle altre no di dire delle cose di fargli delle altre e da questo punto di vista il nostro partito come democrazia proletaria deve avere la capacità di entrare all'interno di queste contraddizioni con
Con forza
E quindi
All'interno delle grandi fabbriche concludo c'è
Taglio brutalmente c'è una questione di questo tipo
All'Alfa Romeo noi abbiamo fatto questa situazione no e non vogliamo metterci le medagliette no perché c'è stata questa situazione si è verificata questa situazione
E non è stato certo perché ci sono state le cause anche perché state le cause e non dimentichiamo che le cause sono state perché c'è stato un partito ora rispetto a queste questioni io mi domando qual è la situazione dell'Italsider di Bagnoli qual è la situazione delle altre fabbriche a livello nazionale compresa la FIAT io ho letto sui giornali ad esempio e lo sapranno meglio di me i compagni di Torino no che hanno sviluppato iniziative come la causa importantissima no che è stata vinta ieri sulla questo i decimali dei giorni scorsi anche la figlia di Torino ci sono eletti i delegati e concludo e si sono stati siccome li delegati vengono presentati chi è doppia può essere presentato se no bisogna raccogliere le firme c'è questo discorso qua nelle azioni delle non è che chi può chi vuol presentarsi presenza non c'è più questa roba qua nel nuovo Statuto chi viene presentato da CGIL CISL e la UIL e presentato loro se no
Alla FIAT ci sono stati ottanta o novanta lavoratori presentati come delegati ed eletti al di fuori di questo e lì hanno fatto fuori la sinistra possiamo dire
Questo cosa mi fa dire mi fa dire che nei prossimi mesi non dicono i prossimi anni ma nei prossimi mesi nelle grandi fabbriche noi avevo la possibilità di prendere in mano la situazione politicamente queste lo dico politicamente come partito
E cioè di arrivare come partito ad avere la maggioranza all'interno di quelle fabbriche come proposta politiche portiamo ma anche come tesserati
Noi al nostro congresso ci siamo dati l'obiettivo che entro il prossimo congresso noi avremo più iscritti del Partito comunista all'Alfa Romeo
Può darsi che si chiudono la fabbrica perché poi molti compagni e chiudo veramente Guido dicono no dicono va bene l'Italsider di Bagnoli viene chiusa peccato se interveniamo fare no oppure l'Alfa Romeo magari passerà la FIAT e la chiudono pure quella cosa di questo tipo può darsi ora a parte che le lotte anche perdenti se fatte bene possono avere un valore però anche se andrà male e chiuderanno l'Alfa Romeo se ci saranno cento duecento trecento quattrocento compagni democrazia proletaria male che gli vada strano l'Ufficio di Collocamento organizzati male che gli vada per cui io credo che questo
Sì è una cosa fondamentale
Sui contratti chiedono chiedono Guido chiedo a Guido che presidente sulla questione dei contratti Calamida prima nel suo intervento ne ha accennato non gli ha fatto una riunione come metalmeccanici ma poi ci sono molte altre categorie
Allora vogliono fare un referendum prendere o lasciare su delle schifezze no alcune cose non è che nel mio intervento
Ora noi siamo contro questo modo dove diciamo che i lavori si di delegati di Assemblea devono esserci i delegati provinciali eccetera e non i referendum
Però visto che loro vogliono fare il referendum ha fatto uno Statuto in cui c'è scritto e sedici per cento dei lavoratori che lavora in quella fabbrica vuole il referendum entro venti giorni devono farlo
Ed è una cosa sfide sottoscritta
Ebbene noi in tutte le fabbriche a partire dalle metalmeccaniche facciamo una nostra piattaforma discussa coi lavoratori alternativa la facciamo firmare dopodiché chiediamo che si faccia il referendum anche sulla nostra piattaforma e questo io credo che un modo
Non di fare solo sindacalismo ma di affermare il primato politico del partito perché se c'è il partito poi noi possiamo sviluppare un'iniziativa litorale padre che a livello sindacale su tutti i terreni grazie
Compagni mi ero rappacificato con tutto il partito dopo che ho lasciato l'incarico da di amministratore finirò questo congresso che è di nuovo ho litigato con tutto il partito la cosa non mi sembra non mi sembra corretta
E allora vorrei invece terminali congresso un rapporto come quello che è iniziato con i compagni
E allora adesso la parola per l'illustrazione di una il la lettura di una mozione la compagnia Maria Teresa e si prepari compagno Paolo Degli Espinosa del movimento per l'alternativa
Compagni a questo congresso che a momenti di tensione ideale molto alta voglio proporre anche un momento di riflessione sulla questione dei compagni arrestati
Sui compagni che dovrebbero essere niente
Allora leggo questo ordine del giorno e non propongo alla votazione poi quando sarà posto per alzata di delega dato il gli impegni che richiede che è che riflette e interpreta la nel dibattito che c'è stata nella federazione di Milano e nelle federazioni della Lombardia
E riflette la volontà nello spirito di dei compagni appunto milanesi e non vedi tutta la Lombardia
Leggo l'ordine del giorno
Il si delegati al quinto congresso ordini morde nazionale di Democrazia proletaria nella piena consapevolezza che gli arresti per il caso Ramelli Porto di Classe
Costituiscono un attacco ai valori di un'altra e indimenticata stagione di lotta
Ha dipinto come forza reale di opposizione trasformazione ribadiscono il pieno coinvolgimento politico di tutta DPB tutta Democrazia proletaria nella vicenda dei compagni arrestati
E il conseguente impegno perché l'episodio sia collocato nella sua vera dimensione politica e tutti i compagni recuperino la libertà
A cui hanno pieno diritto aggiungo la considera si aggiunge la considerazione che per nessuno esistono i propri presupposti per negare forme diverso e di detenzione
Rileva hanno tuttavia come la consapevolezza proclamata non si sia tradotta finora in coscienza profonda e generale della necessità di non fermarsi alle parole e di assumere invece un preciso impegno di iniziativa
Che aria termini i valori del nostro antifascismo anche come componente della nostra battaglia contro la legislazione di emergenza
Non basta dire solidarietà occorre praticarla nel suo più concreto significato socialista
Persone superare ogni residua incertezza e dimostrare che il problema di tutti i compagni arrestati
è centrale nel nostro progetto i delegati di incidono il lancio di you a a livello nazionale di una conca Mpande apolitica sostenuto ovunque da iniziative di riflessione e di lotta che unisca due finalità convergenti la sensibilizzazione della gente attraverso un'azione capillare diffondere informazione
E la raccolta di un fondo per far fronte alle diverse specie legate alla fase processuale e per rendere meno gravosa la condizione dei compagni arrestati e delle loro famiglie
Il congresso dà mandato a tutte le federazioni
Di operare nel senso che il suindicato
E allora deve direzione che uscirà dal congresso stesso di predisporre in tempi brevissimi tutti gli strumenti per l'attuazione della campagna
Si intende che ogni iniziativa è indirizzata a tutti i compagni arrestati siano essi o no iscritti a Democrazia proletaria è questo l'ordine
Questo applauso credo che presenti la formalità di porre ai voti
La mozione e quindi consideriamo questa mozione approvata do la parola al compagno Paolo Degli Espinosa del movimento per l'alternativa si prepari la loro compagna Loredana De Petris
Vi ringrazio compagni e compagne per avermi invitato a parlato sotto al congresso
Come ex membro del gruppo dirigente del Pd DOP io per la parte che ha votato contro l'ingresso nel PC non posso altro che rallegrarmi dei risultati voi avete ottenuto ve lo dico senza bisogno senza tanti complimenti perché avete otto mila iscritti abbastanza attivi avete superato i precedenti traguardi la nuova sinistra ma avete anche nel dibattito dimostrate molta passione e anche una una certa coscienza di sé maggiore che in passato
Voglio anche dire che io mi sono trovato in sintonia con molti dei contenuti che sono stati citati e non ho bisogno di ripeterle
Cito per esempio gli interventi dei compagni Tamino o Molinari che sono gli interventi sulla crisi dello stato sociale e sui contenuti alternativi sui quali abbiamo Odone di accordo talmente ampia che è inutile stare a fare le virgole sulle piccole differenze
Invece io voglio venire a un problema molto grande sul quale potremmo non essere d'accordo ma tanto vale discutere di queste cose qua
Un problema che sta di direi al massimo della politicità dell'interpretazione politica della questione attuale ed è un problema che penso o appunto perché avete questo livello di maturazione è giusto affrontare insieme si tratta proprio della risposta che ha hanno dato o i rappresentanti del Partito comunista italiano del Partito Socialista sulla questione della sinistra o del conquistare il centro
Questo secondo me è un punto fondamentale primo
Perché la crisi di una certa idea di sinistra si è manifestata nel mille novecentottanta quando una manifestazione di quaranta mila capi a Torino ha dimostrato che la sinistra non aveva conquistato il centro e quando o quando questo centro diciamo questa figura sociale intermedia
Ha stilato in quaranta mila non si può parlare né di piccole manovre né di gente pagata bisogna a bisogna salire a interpretazioni più difficili e anche più autocritica e per la sinistra
Vorrei anche ricordare che nei paesi industrializzati è avvenuto in passato che una sinistra
Che aveva al suo interno la classe operaia e che non la perdeva ha conquistato il centro quando è stato realizzato lo stato sociale meglio di tutti i Paesi la Svezia se volete ma anche in Germania i partiti socialdemocratici
Hanno o hanno conquistato il centro hanno conquistato la maggioranza del Paese tenendo al proprio interno la classe operaia è inutile che ci ricordiamo i limiti di questa esperienza sapete voi li conosco anch'io però oggi su queste cose dobbiamo dare un giudizio molto più maturo e riconoscere che quest'operazione di una sinistra sociale che conquista il centro o una parte del centro in alcuni casi è stata attuata
E direi anche che è stata attuata solo in questi casi nei paesi industrializzati
Dunque quando il Partito comunista o il primo socialista pongono questo problema
Non possiamo sfuggire blocchi chi è per l'alternativa strutturale deve accettare questo problema anche perché per dirla molto chiara i contenuti che citavo quelli di Tamino quelli di Molinari
Secondo voi si potrebbero realizzare in un Paese cioè si potendo realizzare ospedali migliori la qualità della vita città che funzionano che ne so servizi ben fatti una o una un un un ufficio pubblico diciamo che sta veramente al servizio del pubblico eccetera eccetera la prevenzione medica tutte le cose che sono state dette
Si possono secondo voi realizzare senza una sinistra che si che restando sinistra riesce
A conquistare una parte del centro ecco secondo me non si potrebbero realizzare si può lottare ma ma cosa è la lotta è una cosa è il Governo se si vuole avere un progetto di governo bisogna dire che questa questa questione è veramente importante
Ora il problema che io pongo lo ponga questo dibattito lo pongo esattamente alla stessa maniera in qualsiasi sede PC
E se il Partito comunista italiano che il più grande partito della sinistra italiana con il suo congresso si è attrezzato
Per una sinistra che restando sinistra riesce a conquistare il centro e a realizzare un progetto sociale programmatico diverso
Io penso di no
Io penso che l'assunto di questo del compagno Colajanni
è l'assunto che dovrebbe metterlo in difficoltà
Perché io non credo che il Partito comunista si è attrezzato a conquistare il centro restando sinistra ma credo che il Partito comunista sta rischiando di spostarsi verso l'area intermedia verso l'area del potere senza un progetto che permette questo collegamento e quindi lasciando zone scoperte di domanda sociale alla sinistra questo s'è visto con la questione l'antinucleare
Guardate che la questione nucleare e tutti sanno che la pelle nucleare è importante perché è una questione sintomatica
Non credo che noi pensiamo che in un Paese in cui nucleare massiccio è stato sconfitto da molto tempo
Non credo che noi pensiamo che diciamo il dibattito se tutto intorno al fatto che si facciano uno o due reattori nucleari anche se per le popolazioni che ci stanno la questione non è indifferente ma il problema è dello stile di sviluppo e del ruolo delle istituzioni e di che a che cosa servono gli uffici pubblici a che cosa servono le partecipazioni statali questo è il problema in discussione
Allora quando il Partito Comunista ha perduto in questo congresso l'occasione di giocare la sua grande forza e anche le sue competenze anche la sua grande forza popolare anche la sua forza operaia
Su un discorso anti nucleare di cui c'erano i suggerimenti anche nella classe operaia perché il fatto che la FIOM ha votato in maggioranza la tesi vi è un fatto impressionante che
Che disegnava una strada perché nessuno ci avrebbe scommesso veramente nessuno credo io no in ogni modo
Che degli operai in parte interessati alle fabbriche dei reattori degli operai che hanno un nucleo di di forza politica di concentrazione a Genova avrebbero votato
In senso anti nucleare e si è poi capito che nella classe operaia oltre al giudizio politico sul nucleare
Era anche penetrato la consapevolezza che il nucleare non è in Italia una proposta industriale per parlare chiaro cioè che è una proposta debole fragile
Oltre che anti territoriale
Il Partito Comunista dunque ha perso questa occasione e io non credo che ha costruito quel progetto che va dalla sinistra al centro e questo perché entriamo nel merito
Perché noi viviamo in un'epoca
In cui si sono rotti i cosiddetti circoli virtuosi sapete cosa vuol dire sta storia dei circoli virtuosi vuol dire che aumentando questa produzione e in queste condizioni non aumenta l'occupazione
E non aumenta nemmeno la qualità della vita non aiuta non aumenta la qualità urbana e non aumenta la qualità della nostra alimentazione
E non aumenta la qualità non so delle nostre cure mediche della nostra salute questo è questa è la ragione materiale oltre che con culturale per cui bisogna cambiare tipo di sviluppo
Perché oggi le cose stanno così oggi lasciando fare alla Borsa ad Agnelli eccetera i listini possono aumentare e il cassa integrato e la FIAT può anche guadagnare qualche soldo con le azioni della FIAT ma non guadagnerà nella qualità della sua vita resterà fregato dentro la città questo è questo è il problema che batteva dette sul quale bisogna costruire un blocco sociale io non credo che le cose stiano così facili per questo progetto
Non credo che l'economia e l'ecologia si combinino tanto facilmente e non credo non condivido per lo meno credo che andrebbe approfondita quella parte della relazione di Capanna in cui si parla di espansione della domanda
Perché io sono per l'espansione la domanda solo nato solo dopo un controllo della del carattere qualificato di questa domanda il che significa accettare delle priorità il che significa sottoporre l'espansione diciamo così a un controllo di qualità
Ed è proprio per questo che si tutta la sinistra dovrebbe valorizzare le lotte delle popolazioni dei siti da centrali nucleari e delle centrali a carbone
Perché queste lotte contengono in sé degli elementi di un progetto diverso sono la notte di popolazioni che non accettano i benefici dalle diciotto capite non accettano la monetizzazione così come gli operai
Hanno creato dei fatti nuovi dei fatti culturali nuovi quando hanno rifiutato di accettare la monetizzazione in fabbrica
Queste popolazioni sono popolazioni che rifiutano la monetizzazione della città rifiutano dei vantaggi immediati che ci sono con la costruzione di una grande macchina con la spesa di mille due mila miliardi
E con i benefici la legge otto queste popolazioni che pesche fanno questo rifiuto non sono localista e non sono corporative ma si mettono nella linea del nuovo modello di sviluppo
Non credo che questa posizione possa
Posso semplicemente definirsi come coscienza di classe per me
Questa è una posizione che si deve definire come coscienza della cittadinanza cioè in altre parole sono cittadini che si alzano in piedi posso sconfinare in cinque minuti visto che sono un invitato
Di solito si vede questa è una continuità che si può
No domando e poi nel mi rimetto alla presidenza
Volevo dire che è una coscienza di cittadinanza secondo me
E bisogna giocare molto sulla espansioni questa cittadinanza vengo al punto centrale perché non voglio perché non voglio occupare molto tempo il processo reale avete parlato molte volte di processo reale processo concreto
Qual è il processo reale al quale si può puntare
Noi abbiamo dunque abbiamo un giudizio comune su un partito comunista che non sussista attrezzando come partito delle riforme capaci di forzare alcune incompatibilità
Però diciamo anche che c'è bisogno invece di queste forzature quindi noi sappiamo che non non possiamo scommettere sul partito comunista come partito che e che che attuale questo Progetto
Ma non possiamo nemmeno affidare il nostro io questo futuro politico alla crescita di Democrazia proletaria parliamoci chiaro compagni il problema è che qui c'è un vuoto di politicità
E che a me fa molto piacere se voi oltre otto mila tessere passate al prossimo congresso a dodici mila e poi a venti mila e si è raddoppiato i vostri voti non mi fa altro che piacere
Ma mi rendo conto che non si può affidare la la la la la la realizzazione politica di questo processo riformatore che noi definiamo a una a un ipotetico trasferimento di rappresentanza
Partitica dall'elettorato pc o anche da elettorato più ampio all'elettorato di Democrazia proletaria
In mezzo c'è qualche cosa ci manca qualche cosa e questo qualche cosa va definito se il nostro Progetto terrestre in concreto è una questione dei prossimi dieci anni nella mia opinione
Questo qualche cosa su cui bisogna scommettere e la politicità del trasversale la cittadinanza il rapporto tra lavoratori cittadinanza sul territorio
Come mezzo anche per recuperare a una porta a una politicità importante
Anche quella grande parte di compagni che sta dentro il Partito comunista
Perché per Diana mi sembra che che la mi sembra che se metà del PC a voleva l'anti nucleare qualche cosa si è mosso
E noi dobbiamo dire che questo qualche cosa non viene interpretato dal Progetto del partito ma molto ma dobbiamo anche dire che c'è una consapevolezza sociale sui temi della qualità della vita del territorio
Che sta avanzando e quindi dobbiamo dobbiamo immaginare una strumentazione politica
Ed anche una strumentazione istituzionale sul territorio un problema di politica delle risorse è un problema di rapporto tra società e istituzione decentrata in particolare perché nel decentramento che si attua il controllo
E permetta diciamo che permetta di colmare quella quella differenza che semplicemente con una analisi partitica non si può colmare
Voi io questa questione lo accennata ma vi prego di riflettere sul fatto che sfondo si parla di processi concreti anche nel vostro dibattito appare un certo gap rispetto a questo problema
Vorrei indicare e concludo vorrei indicare il tipo di impegno e pensiamo sul quale pensiamo di puntare noi come movimento politico dell'alternativa e sul quale faremo o le nostre verifiche nei prossimi mesi
Noi pensiamo e i movimenti di tipo nuovo che ci sono e cioè ambiente donne pace
Hanno qualcosa in comune sono tutti i movimenti che hanno il hanno la cultura del limite
E che hanno come posso dire che hanno il senso della qualità sociale
Hanno la consapevolezza che in una città dove si mette molta gente vicina che a me situazione molto lontana da quella naturale
In una situazione di questo genere occorre l'attualità sociale occorre la solidarietà occorrono diciamo valori non è soltanto un discorso ideologico occorrono per vivere bene
Dei valori che che eliminino il fatto che un individuo è in competizione necessariamente con un altro individuo la competizione e diciamo anti benessere oltre a essere anche ecologica
E quindi l'individualismo va superato attraverso un procedimento un progetto sociale culturale un Progetto di servizi un progetto di utilizzo delle risorse che vede vedere una convergenza di questi movimenti che hanno un punto di cultura in comune
Noi pensiamo che lavorare per questo incontro e dare peso politico a questo incontro cioè dare peso
Rispetto alla al rapporto tra società e istituzioni è un obiettivo di importanza molto grande per i prossimi dieci anni ed è quello che diciamo la possibilità da battere
Per
Per vien da riempire anche con forme di rappresentanza nuove anche con qualche con qualche momento di fantasia istituzionale quella grosso problema figlio vi ho segnalato grazie e scusate per il tempo
Allora la parola Loredana De Petris del Dipartimento nazionale è stato sì globale nel frattempo il compagno mai visto dei giudici i sorveglianza di San Vittore
Ma ho sentito adesso che c'è anche il compagno mai visto che interviene dopo di me
E e quindi probabilmente ci sarà un richiamo del dell'attenzione del congresso su alcune questioni abbastanza specifiche
Che si pongono sul filone posto dalla mozione dei compagni dei compagni di Milano
Io sono stata molto felice dell'applauso che c'è stata la mozione presentata dai compagni di Milano e della Lombardia
Per promuovere questa campagna che riguarda i nostri compagni e che riguarda soprattutto la battaglia sulla legislazione l'emergenza
Ed è su queste questioni sulla questione appunto della nostra battaglia da tantissimo tempo ormai quindi non soltanto come hanno spesso e speculato
Giornali altre persone che noi adesso abbiamo attenzione ai problemi della democrazia i problemi dell'emergenza
Ai problemi della soluzione politica soltanto perché hanno arrestato dei nostri compagni ma noi sono molto a molti anni che da soli abbiamo affrontato questa battaglia da soli nei momenti anche più bui del nostro Paese in cui eravamo schiacciati tra le Brigate Rosse e il terrorismo e ci siamo sempre battuti appunto perché beh trionfa se ero sempre i valori della democrazia e fossero rispettati quelle che erano le garanzie del e dell'individuo della libertà dell'individuo e lo Stato
E lo stato dei dei diritti
E queste extra è stato questa nostra battaglia questo nostro lavoro et e e tentativo di ricercare le vie di un garantismo non puramente formale
Sono state tutte queste cose tratti essenziali della nostra identità come democrazia proletaria
Di un'identità che se ricordate bene ricordarono i compagni che magari c'erano anche al nostro congresso di fondazione nel settantotto erano rimarcati e già da allora
E su questa identità sulla sul lavoro che i compagni devono continuare a fare sul lavoro di sensibilizzazione di riflessione di lotta anche sulle piccole cose concrete su queste questioni che probabilmente continuiamo a qualificarci
E ci dimostriamo sempre più come forza reale di sinistra proprio su questo terreno dico su questo terreno della democrazia che invece non assolutamente qualificato certamente la sinistra storica come come sinistra
Quello che è avvenuto nel nostro Paese negli ultimi dieci anni sul campo appunto del del processo penale dello stato dei diritti delle garanzie dell'individuo l'attacco pesante autoritaria quelli che sono stati proprio le regole fondamentali del del gioco all'interno di uno Stato e l'equilibrio profondo che ci deve essere tra tra Stato e democrazia sono avvenuti sempreché lo sappiamo perfettamente con la complicità l'avvallo dei partiti della sinistra della sinistra storica
I nostri avversari pre difeso queste questioni non sono esserci sempre battuti per invece l'uscita
Dal dallo Stato dal dalla legislazione d'emergenza per l'uscita e dalla cultura e dalla prassi dell'emergenza
è una cosa che probabilmente ci qualifica ma probabilmente non basta noi come democrazia proletaria dobbiamo avere la capacità di non essere soltanto come dire
Capaci di di ricordare queste cose magari nei congressi oppure di fare qualche iniziativa in giro qualche iniziativa legislativa
Complessivamente collettivamente come partito come democrazia preda come ogni singolo compagno di Democrazia proletaria dobbiamo essere coscienti che questo terreno della democrazia è un terreno di lotta fondamentale
E non soltanto quindi solo in questa fase su queste questioni appunto dell'emergenza sulle questioni del carcere ma probabilmente dobbiamo aver presente che e l'un l'altra nostra scommessa fondamentale l'altra l'altra nostra utopia di fondo e poi magari ce lo ritroveranno anche domani sui sui giornali perché aggiungiamo un'altra doping utopia
è quello appunto disposte a coniugare insieme
Democrazia e socialismo di assumere insieme come valori in sé fondamentale per ogni processo di trasformazione la democrazia
E quando dico democrazia dico una democrazia che sappia coniugare insieme quello che l'auto-governo l'autogestione ma anche rispetto dei diritti della libertà e delle libertà del dell'individuo e questa è una scompensi scommessa compagni
Che è stata sempre persa purtroppo
è stata la scommessa appunto di poter coniugare insieme democrazia e socialismo è sempre stata persa probabilmente la lotta l'idea il l'utopia grande di Democrazia proletaria e lo portiamo anche nel nome e quello di saperlo coniugare continuamente e saperlo coniugali i continuamente significa anche per esempio ad era in come terreno fondamentale della nostra battaglia politica il terreno per esempio anche delle riforme istituzionali i processi autoritari in atto nel nostro Paese
Che si sono già affermati all'interno della fabbrica appunto con l'affermazione dell'autorità
All'interno della fabbrica e quindi il il tentativo di respingere fortemente tutte quelle che erano le le aspirazioni e l'ipotesi di controllo sulla sulla gestione dell'impresa e del movimento operaio adesso Sisto
Dopo un un modello di grande riforma che vada nel senso di uno svuotamento della democrazia parlamentare ed uno svuotamento del controllo del Parlamento sulla sul governo invece va nel senso del né di cotone rafforzamento di quello che è l'esecutivo del rafforzamento del Governo del primo ministro con un tentativo quindi continuo di esplorazione da parte verso ogni cittadino del suo potere
Di di controllo sulla in ogni in ogni momento
L'unico potere che gli rimane l'unica facoltà che gli rimane quello di poter nominare il il Governo senza poter esprimere nessun controllo su di questo queste il senso anche dell'attacco alla proporzionale del tentativo di
Di riforma elettorali
Quello appunto di creare un un sistema che vada soltanto la scelta e l'affermazione della leadership ora queste cose compagni
Sono cose che non soltanto dobbiamo dirci nei nei convegni sono cose che debbono far parte
Della nostra lotta quotidiana in ogni momento sapendo bene e il modo in cui noi affrontiamo le il terreno istituzionale e la tematica istituzionale
è quella di rafforzare in ogni momento sul territorio nella società e nella fabbrica e di rilanciare in momenti invece di democrazia diretta di partecipazione è stata l'ottica in cui ha abbiamo affrontato anche e tematiche istituzionali in cui siamo entrati anche all'interno del delle istituzioni ma questo appunto significa sapere alzare come come partito una grossa campagna su queste su queste questioni quindi in terreni il terreno della democrazia diventa per noi un terreno fondamentale di battaglia di battaglia politica
E aggiungo un'ultima cosa che mi ero dimenticata prima sulla questione del del carcere
Rispondendo in qualche modo con l'intervento
Mandato ci dal compagno dal compagno Gioele ora sulla questione del carcere
Noi non dobbiamo secondo me affrontarla soltanto anche lì nell'ottica di rimuovere quelle che sono state le di peggioramenti della situazione gravità nel carcere col con l'emergenza quell'emergenza stessa
Anche il lavoro sul carcere deve per noi è essere un turn terreno fondamentale di battaglia politica è un tratto anche distintivo
Della nostra della nostra identità
Anche qui l'utopia del superamento del carcere
è un'utopia
Che noi rilanciamo in questo congresso
E che passa per il lavoro quotidiano sul qua sul carcere per il lavoro di trasformazione e di miglioramento delle condizioni di vita nel carcere ma su ma soprattutto passa per un discorso di dei carceri trazione e perché per noi è fondamentale mettere in discussione il e il carcere e lanciare questa questa grossa utopia del superamento del carcere perché siamo convinti probabilmente che in in una società civile e quindi tanto più nel nostro progetto di società istituzioni totali come quella appunto del carcere e del Manicomio non debbano assolutamente esistere
Al di là appunto del di quelli che possono essere antichi reati compiuti dalle persone stesse noi consideriamo questa questione con una questione fondamentale anche di battaglia culturale
Nessuna persona deve essere sottoposta alla privazione della libertà e sottoposta la segregazione totale all'allontanamento alla separazione della società
Non nessuna persona deve essere sottoposta a pene afflittive così come invece si fa ancora nel nel nostro nel nostro Paese
E questa questione che si è una questione fondamentale di rispetto dell'umanità dell'uovo dell'umanità detta
è una questione che deve essere per noi terreno di battaglia concreta così come hanno cominciato a fare i nostri consiglieri
Regionali attraverso il controllo le visite lei site nel carcere perché anche la nostra battaglia contro i manicomi contro i carceri
è una battaglia che sostanzia profondamente siamo gli unici a farlo in questo Paese come forza
Di sinistra sostanze provo profondamente il nostro essere alternativi
E dà anche un significato anche su questa questione più piccola alla scommessa e all'utopia che dicevo prima appunto di coniugare democrazia e socialismo in un socialismo che veda camminare
Diritti e quando dico camminare dritti significa quelle e il rispetto profondo delle persone tutti quanti uomini e donne e quindi carcerati e e poi di Diversi tutti quanti valorizzati
Per le loro diversità questa è la nostra idea di socialismo e probabilmente Cuesta è la nostra idea di democrazia chiesto fondamentalmente un'idea di autodeterminazione
E di Rispetto dell'uomo e della donna
Ha ora la parola il compagno Francesco mai visto giudice di sorveglianza del carcere San Vittore di Milano si prepari Maurizio Fabbri
Io spero strettamente dei tempi assegnati
Questo per garantire meglio voi
Credo che finalmente siamo in molti a ritenere maturi i tempi per una riflessione che dicevamo tempo fa avevamo rimandato perché il cielo non era sereno
Eppure credo che nonostante non sia tanto sereno questo ciclo prima o poi sul discorso bisognava cominciare a farlo
Ed è il discorso di questi ultimi dieci anni l'intreccio tra la storia sociale e politica e giudiziario che mi sembra molto più giudiziaria che storico-politica
Una riflessione serena e disincantata deve innanzitutto prendere atto che anche la cultura di sinistra ai suoi precipitati autoritari oppure è ancora possibile fare delle scelte
Partendo dalla diffidenza o meglio da un sano dubbio che non è pensiero debole
Ma una cultura dell'uomo e del giudice nettamente antitetica a quel decisionismo a quel grandissimo giudiziario che è un esito infausto della mutazione antropologica del giudice avvenuto in questi anni
E non vi sembri neutrale quest'ultima scelta perché essa se riguardata nella relazione tra lo stato e il diritto in vista della trasformazione dei rapporti sociali a una prospettiva conflittuali Istica
Diversamente dai funzionalismo i teorici e pratici dominanti anche nella magistratura di sinistra
I funzionari stile ci sionisti non fanno affiorare il conflitto sociale nell'ambito della giurisdizione e il giudice non è per loro il garante del conflitto sociale
è di questo ripescaggio della cultura della giurisdizione che c'è bisogno
Ed ha ragione Forleo quando contesta i mille mestieri del giudice per riaffermare che il mestiere del giudice e oggi politicamente rilevante non condivido invece la tesi di Forleo della necessità dell'abolizione delle separatezze fra i corpi degli apparati anche per evitare disgrazie e infortuni sul lavoro si fa per dire
Una macchina repressiva unica ed efficiente non avrebbe con maggiore probabilità ucciso ancor prima Luca Rossi
Il problema è che l'emergenza si è manifestata in tanti modi finanche in comportamenti generalizzati al di là delle leggi eccezionali pensato al sequestro così
E allora necessario contrapporre alle logiche emergenziali chiave controproposte l'intervento
Il pentitismo i maxiprocessi segreto indicati da Rutelli come effetto delle logiche emergenziali
Che possono essere rimossi come dicono col referendum sulla responsabilità civile del giudice si possono invece seriamente abolire con una civile riforma del processo penale secondo le linee del rito accusatorio vogliono questi signori una giustizia giusta come dicono o un diniego di giustizia
Democrazia proletaria nelle sue tesi dice chiaramente e giustamente dove che vuole l'estensione dell'istituto referendario in senso propositivo
E dell'iniziativa legislativa popolare sull'Inter Quadrio con arco dei problemi dalla società
La ragione tutta politica dei contrasti sulla riforma del processo penale in senso accusatorio non inquisitorio an al collegamento col problema quale governabilità
I sostenitori dei referendum infatti sanno bene che l'involuzione del processo penale e parallela a quella con cui si costruisce una nuova governabilità disegno autoritario
Sotto questo profilo di lettura colpisce il progressivo spostarsi del baricentro del processo dal pubblico dibattimento il momento del conflitto fra le parti di cui parlavo all'inizio
All'istruttoria secreta lunghissima con gambe del diritto di difesa mentre il dibattimento dipenda solo una sede di ratifica dell'istruttoria
Colpisce questo insieme di modificazioni perché è il pubblico che cede spazio al segreto e l'esposizione o controllo garantita dall'attenzione della pubblica opinione
Ed è la presenza del difensore che viene sacrificata in favore delle scelte riservate
è la rigidità legale che arretra a favore della discrezionalità
Insomma come dice la relazione per il prossimo congresso nazionale di Magistratura democratica il restringimento del ruolo del dibattimento richiama alla mente quello del Parlamento
Ecco allora il valore politico della riforma del processo penale e il suo carattere strategico
Queste scelte serie potrebbero impegnare i sostenitori del referendum oppure S poi che valorizzano il conflitto la trasparenza la stretta regalità la controllabilità
Rappresentano reali controtendenza rispetto all'indicazione alternativa di governabilità che viene data se queste scelte fossero state fatte probabilmente neanche Saverio Gesù e Gioele sarebbero in carcere
Ma l'emergenza continua e sull'onda dell'utile uso giudiziario dell'emergenza si è innestato l'uso politico dell'emergenza
Che ormai è chiaramente una categoria politica cemento provvisorio di governo capace di ridisegnare profondamente la fisionomia del nostro assetto politico costituzionale
La sconfitta della lotta armata modificato in senso autoritario le regole di funzionamento del sistema politico su un versante istituzionale
E sul versante ordinamentale ci costa un diffuso mutamento correzionale che contempla premi da una parte e dall'altra inasprimenti della prevenzione delle pene questo sovradosaggio penale caricato di inutile sofferenza i parlamentari di Democrazia proletaria l'hanno colta nelle varie dice delle iniziative nelle prigioni
E nell'obiettivo della riduzione della sofferenza che le tesi di Democrazia proletaria parlano di soppressione delle istituzioni totali a partire dal carcere
Evitando l'interruzione dei rapporti degli individui con i propri ambiti affettivi sociali e di lavoro
Questa tesi comporta allora l'opposizione al carcere speciale e critiche propositive di ampliamento delle pratiche di deistituzionalizzazione previsto nei progetti di riforma della legge penitenziaria
Ma non basta alla patologia depressiva penale di questi anni si può rispondere solo con la richiesta di un'amnistia indulto per abbattere i tassi di penalità raggiunti senza riprodurre alcun carattere di specialità
Consentitemi compagni di rilevare che in quest'aula sia applaudito
Ah degrada quando ha portato i saluti dei compagni delle BR detenuti a San Vittore
E quando Giacomo Conte
Ha sottolineato con vigore la necessità di per rafforzare l'intervento giudiziario contro i mafiosi e ci sono ragioni
Le tesi congressuali definiscono giustamente le associazioni mafiose come potere criminale
E non come contropotere come invece usa dire finanche il Partito Comunista Italiano
E la lotta contro le associazioni mafiose che si pone come aspetto della battaglia generale per modificare l'assetto politico e sociale del Paese
Con questa precisazione opportuna si scioglie anche l'equivoco dell'identificazione tout court della lotta politica con la lotta giudiziaria l'intervento giudiziario che pur è necessario rivisto però in una prospettiva globale di trasformazione sociale è più politicamente orientato se non si trasforma in interventismo giudiziario
Insomma e concludo bisogna respingere anche tra noi l'illusione di poter utilizzare il processo penale in chiave proporzionale opzionale
Addirittura di riscatto delle fasce subalterne e dobbiamo riconoscere con franchezza sempre la penosità della repressione e dell'attuale sistema delle garanzie nel nostro Paese
Ringraziamo il compagno mai ora a ridare la parola Maurizio fa diamo lettura di un ordine del giorno presentato alla presidenza da parte di alcuni delegati di Mila
Il quinto congresso nazionale di tipi vuole ricordare Luca Rossi
Luca giovane compagno di DP è stato assassinato la sera del ventitré febbraio da un agente di pubblica sicurezza che coinvolto in una rissa per futili motivi ha esploso due colpi di pistola dal prezzo Duomo un proiettile impazzito ha stroncato la sua giovane vittima l'omicidio di Luca non può essere considerato una tragica fatalità
Luca è stato l'ennesima vittima dell'imbarbarimento di questa società
Conseguente alle logiche legislative culturali della legislazione speciale e all'uso scriteriato delle armi da fuoco da parte delle forze dell'ordine
L'imbarbarimento nelle realtà metropolitane soprattutto prosegue attraverso forme di criminalizzazione strisciante nei confronti di vaste e variegate espressioni di emarginazione giovanile uno il congresso si impegna a proseguire nel paese e nelle istituzioni una campagna di mobilitazione rivolto al superamento culturale sociale legislativo dell'emergenza continua anche per Luca per cercare di colmare il vuoto che la sua scomparsa ha lasciato in tutti noi anche per i suoi genitori che hanno dimostrato una forza umana straordinaria che li ha portati ad affermare
Cerchiamo di pensare che Luca continua a vivere perché è sempre presente dentro di noi
Prima di dare la parola Maurizio Fabbri che si prepari dopo Maurizio Fabbri il responsabilizzando nella direzione nazionale la FIGC
Compagni io credo che sia delle mense espositivo che all'interno di questo congresso di questo nostro quinto congresso quelle che erano state le difficoltà del passato io penso appunto al terzo al quarto congresso
Siano secondo me profondamente superate ecco questo credo che sia soprattutto visibile all'interno delle tesi anche la relazione del compagno Mario Capanna
E credo che anche appunto la capacità di questo congresso e credo anche dei congressi provinciali questo vale per la federazione romana
Stia dando contributi in avanti a questo partito verso però credo anche che sia importante e determinante per la nostra crescita di uscire insieme e anche dentro questo congresso a dare un contributo che permetta ad ogni compagno del ritorno della sua città nel suo Paese di ritrovare non solamente gli strumenti importanti che sono le tesi o che sono i documenti ma che sia la capacità collettiva di intraprende una continuazione di lavoro politico importante ecco a me sembra che un elemento che è mancato forse con interventi del pomeriggio anche quelli di questa mattina invece usciva fuori e forse perché appunto alcuni compagni sono più legati a un lavoro di città o di piccole o grandi città
Ecco il problema di come noi in questi anni
Non siamo riusciti e credo che abbiamo ancora appunto del difficoltà allegare la crescita del nostro partito la crescita anche numeriche di tesserati nel rapporto con la gente ecco io credo che questo sia un elemento fondamentale per riuscire a capire che come diceva Torelli giustamente la costruzione dell'alternativa di sinistra
Per noi è un obiettivo che fondamentalmente legata ad una pratica politica sociale sociali intendo nel sociale dei posti di lavoro in nero
Ecco ma come noi dobbiamo pensare a questo cioè quali sono gli anelli fondamentali che noi crediamo fra la crescita del nostro partito le nostre Shelley collettivi le sezioni
E la realtà sociale è vero quello che appunto stamattina
Giustamente il compagno Molinari ci portava come esempio e che credo che sia visibile a tutti e visibile all'interno delle aziende delle fabbriche me di sibili anche all'interno le volte del mondo del lavoro le Pubblico impiego nei servizi come visibile la società che c'è realmente una profonda difficoltà a fare nascere a far rinascere all'interno anche di soggetti anche delle vecchie avanguardie una capacità di pensare Paola danesi volendo con l'embargo che permette poi ai compagni e ai compagni di di Pin particolare
Di trovare quella forza della costruzione di un progetto alternativo
Ecco ma questo però credo che appunto nelle tesi in parte secondo me manca
è il fatto che noi non riusciamo bene a individuare che alcuni strumenti che forse nel passato noi usavamo molto bene perché la fase era differente e credo che per alcuni compagni dirigenti di questo partito sia molto evidente cioè quegli strumenti che legava valori di organizzazioni di Lippi o degli altri dèi del solista rivoluzionaria alla realtà del momento
Era più facile costruire ecco io ho l'impressione che ci sia una sensazione per cui oggi il noi possiamo dire un po'tutti fondamentalmente preoccupati nel riuscire a costruire il nostro partito dimenticando questi anelli fondamentali e che credo che questi anelli fondamentali non possono solamente essere legati a quello che sono questi momenti tra virgolette direi istituzionale cioè io credo che sia importante il nostro lavoro all'interno del sindacato e quindi si importante il lavoro fatto e come giustamente diceva capanne solamente l'inizio io credo che sia importante la struttura di un inquilini
Che sta dando dei risultati importanti
Però il problema credo compagni sia anche diverso cioè nel senso che noi non possiamo pensare di legare tutto il nostro lavoro solamente a questi anelli che ha messo in mano per alcuni versi ancora un po'istituzionali cioè in questo senso io credo che da quello che poi anche relazioni veniva fuori dall'eredità che noi possiamo prendere anche dal movimento giovanile dal due al momento di studenti ma anche dal movimento delle donne io credo che noi dovremo cominciare a fare dei passi in avanti cioè io credo che noi oggi dobbiamo riuscire meglio a capire
Che anche in questa segmentazione forti e pesanti che percorre il proletariato i lavoratori sia possibile però sperimentare dei momenti di confronto collettive di unità io credo che l'esperienza nostra di crescita importante grossa
Che tutti lo abbiamo fatto ad esempio col momento di referendum non è stata positiva perché solamente raccoglievamo delle firme ma perché noi ci è stato permesso di entrare in contatto con alcuni momenti importanti consigli di fabbrica consiglio aziende al mondo del lavoro e quindi io credo che per noi
Oggi un dato importante significativa è quello non solo delle cose giuste accennava anche Edo Ronchi sul problema di investire il partito alla Società di alcune campane però io credo che l'importante sia comincia ad avere un atteggiamento anche rispetta le nostre campagne che non sia solamente la polemica passione della campagna ma che riesca a trovare anche di momenti esterni al partito esterni anche alle istituzioni
Storiche del movimento operaio ma non per andare a recuperare i kit non credo comunque vada fatto della sinistra in generale
E anche molto sfiduciato delle istituzioni storiche del movimento operaio
Ma è quello di riuscire oggi allegare anche il nostro momento di crescita a campagne politiche che abbiano e pongono dei problemi cioè la campagna sul lavoro sulle trentacinque ore sul discorso dei servizi sociali ecco deve essere fondamentalmente Presa da Londra portata molto verso l'esterno e questo credo che sia secondo me molto importante pensando a quello che è l'interpretazione che anche qui ecco noto alcune mancanze del perché della crisi dello Stato sociale
Ecco su questo io ho l'impressione che la sinistra ma per alcuni versi anche noi facciamo un errore chiamo in parte fatto ma soprattutto che la sinistra storica fatto negli anni settanta
Cioè quando negli anni settanta si diceva che esisteva la crisi del capitalismo credo che fondamentalmente Loewe alcuni economisti l'umiliati di un'aria abbastanza vicino a noi facevano presenti che era un gioco falso per cui all'interno del discorso della crisi che sta vivendo il capitalismo cioè occidentale il capitalismo deviava metà degli anni Settanta all'interno di questo discorso si sta invece di componenti ristrutturando
E portando a buon fine un'operazione politica di organizzazione del lavoro a tutti a tutti i livelli in tutti i settori ed era questo lo scopo principale ecco io ho l'impressione che anche oggi all'interno del discorso è la risorsa lo stato sociale non si coglie invece un dato diverso
Cioè è chiaro e chi qui la nostra diversità rispetto al partito Comunisti Partito Comunista oggi si rende conto di questa situazione della crisi
Che lo Stato sociale della crisi delle difficoltà che oggi settori povera e procure proletari vivano ma che nello stesso tempo ha una cultura alla cultura che è molto legata al discorso del vedere la crisi dello stato sociale solamente all'interno
Di un discorso di deficit pubblico cioè noi oggi non riusciamo secondo me ad andare a porre un problema fondamentale che non è però solamente il problema di delle dei giusti diritti del cittadino
O di giusti diritti del lavoratore del proletariato ma il problema fondamentale e che noi dobbiamo su questo discorso che anche questa è una scelta che non è solamente del Governo nazional dei governi locali ma è del capitalismo sciatico alcuni giorni fa
Usciva fuori a chiare lettere che la Montedison maestà costruendo una pensione privata cioè c'è una scelta ben precisa su queste questo vale per tutti i settori all'interno anche dei servizi della città
E qui io credo che fondamentalmente il nostro lavoro oggi non è solamente quello del denunciare credo che la campagna che abbiamo fatte rispetto al bilancio preventivo per l'ottantasei fa tre compagni deputati ma fatte anche a all'interno del lavoro le nostre sezioni la nostra realtà sia stato importante ma quello che secondo noi è importante e andare al teste
Un filo nel nostro lavoro quotidiano e soprattutto all'interno anche del rapporto con i lavoratori servizio diceva Cipriano ripeteva
Per i Molinari questo è uno dei nodi fondamentali non perché noi oggi abbiamo scelto come qualcuno continua a dire il distacco dalla grande fabbrica il distacco dalla classe operaia e che io credo che noi dobbiamo soprattutto di pensare acquisto come un momento importante momento non solamente di disperazione
Ma ho momenti in cui l'operazione del Governo dello Stato la borghesia ma anche del capitalismo di vario tipo sta cercando di crescere con io credo che appunto la cosa che anche Maria accennava e diceva chiaramente bene di preparare un'assemblea delegati sulle grandi città e sulle metropoli sia un fatto importante
Ma non posso avete per fare un momento di studio sulla composizione anche importante oggi in generale del proletariato nelle grandi città ma anche per quello per ritrovare insieme dei momenti unitari di confronto anche con realtà di grande metropoli della città
Ecco un'ultima cosa mentre in per me importante affrontare qui io credo che come me e come molti compagni che sto in DP dall'inizio forse da dieci quindici anni il fatto che noi oggi abbiamo una grande turnover di iscritti che abbiamo nuovi compagni che si avvicinano giovani meno giovani di esperienza politica a sinistra sia un fatto secondo me importante e questo credo che tutti gli studi per tutti sia un momento di di grossa anche tutti alcune di grossa cresce però io credo che noi dovremmo anche pensare questo non è un atteggiamento critico verso assolutamente non il gruppo dirigente credo che sia anche importante riuscire anche a capire com'è avvenuto questo cioè come in questi anni alcuni compagni
Che sono stati momenti importanti di punto di riferimento aiuta il nostro partito in federazioni grandi federazioni piccole ecco Pinuccia Tosetto si siano messi da parte io credo che non va fatto uno studio sociologico ma l'ha fatto pure a una approfondimento politico nel senso che credo che una giusta scelta del gruppo dirigente nazionale e anche dei gruppi dirigenti locali di andare a momenti di incisione
Verity andavo confronto realmente la mia politica legata la realtà del lavoro politica non legata ad uno scontro che molte volte era tutti ideologiche personale vada bene ma io credo che lo dobbiamo anche riuscire a cogliere come è avvenuto questo in questi anni eccome forse è aver perso aver anche non essere riusciti a far convivere all'interno di questo partito non posizioni politiche poi opposte una le altre ma non non essere riusciti a evidenziare apportare verso l'esterno ecco alcuni compagni che secondo me vale per il sindacato ma pare secondo me anche per altre posizioni potevano essere dei grandi i punti di riferimento e soprattutto aiutarci in questo momento di a di Affori nell'uscirà da affrontare a portare all'esterno quello che un progetto politico che noi stiamo costruendo appunto insieme alla gente al proletariato
Voleva ricordare prima di dare la parola al azzanna la FIGC che noi avevamo deciso all'inizio del congresso di non fumare in sala per cui i compagni e le compagne vogliono fumare sono pregati di recarsi fuori Vallarsa
Ha la parola Gianfranco Zanna la direzione nazionale la FIGC
Si prepari Granillo
Oggi mettiamo la pace al primo posto che nostro compito è quello di impedire che la Sicilia e l'Italia siano trasformati in un avamposto militare
Quattro anni fa con lei la Saras che sintetizzo l'impegno di una scelta di vita ma anche un all'uscita ma nello stesso tempo tragica intuizione un comunista un comunista si adoperò con tutte le sue forze energie per costruire un ampio movimento
Di massa contro il missile per la marcia per impedire che la Sicilia diventa sul gendarme della NATO e degli Stati Uniti al centro del Mediterraneo quel comunista era Pio la Torre sono passati quattro anni da quando il killer mafiosi lo uscissero insieme al compagno Rosario di fa Di Salvo lo uccisero dopo una delle più grandi manifestazioni che la Torre che le terre il paese di Comiso abbiamo mai visto quella del quattro aprile del mille novecentottantadue
Manifestazione voluta dalla torre lo uccisero nel vivo di quella campagna che porterà l'arco alla raccolta di un milione di firme contro i missili per la distensione
Ci rimane di lui un grande ricordo di lotte di battaglia per liberare la Sicilia del missile dalla mafia ci rimane di una legge che ha esplicitamente efficacemente compito a mafia
I suoi traffici economici qualche connivenze complicità politica
L'analisi e le riflessioni che furono proprio di Latorre con lui di migliaia e migliaia di giovani di donne di lavoratori sul futuro che si sarebbe conseguito dall'installazione dei missili a Comiso oggi sono sotto i nostri occhi chiari terribili in realtà la nostra isola la Sicilia dopo essere diventato un grande bersaglio nucleare è stato in questi giorni teatri un'assurda guerra con conseguenza ancori inimmaginabili
è inutile qui riprendere giudizi netti e fermi sulle responsabilità politiche che alcuni Paesi dalle bandiere a stelle e strisce anni in tutta questa vicenda
Mi pare che noi giovani comunisti in questi giorni siamo stati molto chiari e netti ma vorrei aggiungere qualcosa
Siamo convinti che la prima questione rimane quella di fermare la guerra e che soprattutto il nostro Paese non non non ne sia coinvolto direttamente o indirettamente
Innanzitutto con un utilizzo neanche d'appoggio delle basi qualsiasi base presente nel nostro territorio
Allontanamento immediato del Mediterraneo dalle flotte USA e URSS
E ancora ridiscutere la politica difensiva dell'Italia visto che non vuole più trasformate in ormai in una vera e propria politica che di aggressione con a capo lo gli Enti Spadolini proconsoli prego un'Italia e così si sono installati cui si sono ampliate le basico
Cominciare da quella di Sigonella si costruisce la corte Erika Ribaldi si piazzano i Tornado comunque noi ci battiamo per lo smantellamento totale de ogni sistema d'arma nucleare non delle basi militari che li ospitano presenti nel nostro territorio
Io penso che un questi primi passi con queste tappe intermedie di un processo di De allineamento possiamo arrivare a raggiungere una grande prospettiva di fondo per cui ci battiamo il superamento dei blocchi la denuclearizzazione del mediterranea dell'Europa il senza condizionamento paura di strumentalizzazione
La ricontrattazione la fuoriuscita dell'Italia dalla NATO altre due cose rispetto a questo la prima e che con maggiore forza è necessario porre la questione di fondo della crisi mediterranea bisogna dare una padre alla loro giusta padre cinque milioni di palestinesi cominciando da subito riconoscerlo eletti come legittimo rappresentante del popolo palestinese la seconda anche se esistessero prove certe di un coinvolgimento diretto o indiretto di un qualsiasi Paese governo di un Paese sulla questione del terrorismo internazionale
Non è giustificato ingiusti o giustificabile in alcun modo un'azione di guerra come quella contro compiuta dagli Stati Uniti nei confronti della Libia
In questi giorni sono scesi in piazza nuovamente gli studenti
Per fermare la guerra per dire no alla guerra per un Mediterraneo mare di pace
Chi aveva già detto che il giovane dell'ottantacinque che quel movimento era finito se dovuto nuovamente ricredere i giovani dell'ottantacinque come molti li hanno chiamati sono scese nuovamente in piazza hanno messi in mostra loro carica ideale ma nello stesso tempo i loro contenuti la loro concretezza i loro contenuti di pace di libertà e di non violenza
Io mi chiedo siamo in presenza di un nuovo movimento pacifista sicuramente non è quello che abbiamo già conosciuto molti di noi nei primi anni ottanta che si batteva per la non installazione dei missili a Comiso
C'è qualcosa di nuovo nei linguaggi nelle persone nelle facce nella voglia di fare nei contenuti stessi che poi devo portare avanti innanzitutto sulla questione il rinnovamento della politica e della società
è una richiesta che viene da sinistra perché questo movimento e di sinistra contenuti modi tempi della politica totalmente nuovi
C'è un'esigenza di più concretezza se le analisi e le cose dette sul movimento sono allora sono giuste allora dobbiamo comprendere che bisogna agire di conseguenza bisogna comprendere che alcuni metodi non vanno più che alcune parole d'ordine non bisogna più metteva dentro il movimento spesso gli stessi metodi che che non solo la storia ma anche questi giovani hanno superate cancellato non reggono più questi giovani vogliono fare politica cosa strana vista che la politica per mole soltanto a Patta di scandali intrallazzi di furberie di accordi di piccolo cabotaggio dallo richiamo patti di fine legislatura
La politica è un'altra cosa noi giovani comunisti ci battiamo per affermare un'idea un'idea della politica un'idea più libera più ama più umana più aperta
Vogliamo rompere quell'idea della poi fallita silenzi aveva come come se essa sia una grande scatola cinese un affare segreto per pochi per alcuni prescelti
La politica per la e desiderio di futuro dove l'hindi di l'individuo sia soggetto al centro nello stesso tempo protagonista mettendo nella politica tutti i suoi sentimenti esperienze dubbi gioia e felicità e amori
Non dobbiamo educare nessuno alla politica noi della FGCI stiamo facendo questa esperienza in modo libero ed autonomo cercando di dialogare liberamente con tutti senza ostacoli schieramenti o steccati
Sicuramente penso che questo vostro congresso
E lo dico molto sinceramente manchino queste due cose il primo è questo il modo di fare politica il suo cambiamento il suo rinnovamento la seconda è uno la tentativo la ricerca di un DEA di un dialogo o di un confronto nella relazione
Ho sentito linguaggi terminologie anche analisi sinceramente vecchie lontani dai bisogni e dalle domande di un giovane dei giovani questa violenza dal faro questa fanciulla giovane forte intelligente invece di gettare qualche ponte Beggio fossato che circondava la sua piccolissima fortificazione
Anni aumentato il fossato lo allargate reso più profondo non ci riguardano gli schieramenti le formule politiche le alternative democratico di sinistra i governi di programma con i programmi di governo
Predilige hanno i contenuti le risposte alla gente ai giovani le grandi opzioni ideali i profondi valori della vita del futuro della libertà
Ma ci sembra giusto continuare lo sforzo di dialogo e di confronto non crediamo che sia utile per tutta la sinistra italiana questa vostra vocazione se mi permettete di dirlo all'isolazionismo che è altra cosa dalla diversità un giorno dopo il giorno dopo la relazione il giornale il manifesto sei sei ore di chi vuole fare l'alternativa conditi e allora compagni senza alcun settarismo
Est necessario ricostruire veramente un dialogo e un confronto a sinistra nuove diverso senza chiusure o pregiudizi seno il Duemila passerà e non sarà l'anno dell'alternativa
La sinistra è necessario ora dare risposte visto che altro Fo altre forze le Forze la conversazione la e conservazione le danno evitare anche la correzione aiutarla concorrenza a sinistra stessa il dieci dicembre
Anche senza il sindacato e senza la CGIL duecento mila giovani sono scesi in piazza Napoli per il diritto al lavoro per il diritto per un lavoro diverso per il diritto al futuro
è ringiovanita al Sud che per che ponevano con forza l'esigenza innanzitutto di rapportarsi e porsi e porsi la questione nei termini di te me dite
Meridionale in modo del tutto nuovo nel contempo erano essi stessi a porre le basi per un nuova battaglia nelle per il Mezzogiorno
A cominciare da un rispetto totale del territorio dell'ambiente della città e delle coste dall'uso delle sue risorse della potenzialità che il Mezzogiorno apra le sue enormi pieghe sociali
Non più un intervento sabaudo ma radicato nella realtà nelle sue contraddizioni innanzitutto dove lavorano dandole avori giovane quattrocento mila disoccupati in Sicilia per esempio
Ostacolare chi scavalcando le alti vuol continuare a far crescere quel vecchio divario tra nord e sud no con la prospettiva che tra che tra meno di un decennio ci saranno un milione di giovani disoccupati tutti concentrati nel Mezzogiorno
Allora facciamo uno sforzo anche per interrogarci su questo lo faceva e ho sentito bene compagno Jervolino ma io mi domando quanto pensano e che cittadinanza hanno questi ragionamenti e questa analisi in questo congresso stesso
Per costruire il socialismo in Italia è anche al sud una nuova generazione di giovani e diventata comunista in questi giorni volo un nuovo socialismo un socialismo liberal democratico più giusta e più umano dove sia l'uomo o la donna l'individuo protagonista
Un socialismo patto di pace lavoro giustizia sociale un'idea di socialismo che unisca varie diverse generazioni di comunisti un nuovo socialismo fatto anche di sentimenti da un po'veda un nuovo rapporto tra uomo e donna da un'altra identità della donna stessa
Un nuovo socialismo come siamo modificate ribaltati i luoghi i tempi della politica le decisioni e le sedi discussioni demone estere altre più ampi e più democratiche
La politica non può essere tutto deve fortemente tenere conto della vita di un uomo di una donna del loro rapporti interpersonali lo studio lo sport queste in pista è in sintesi la nostra idea di nuovo socialismo per la quale ci battiamo e può far e vogliamo far sentire scendere in piazza una nuova generazione migliaia e migliaia di giovani e forse una grande utopia una grande utopia di libertà ma ci vogliamo battere anche per questo l'ultima cosa mi è sembrata una scelta molto coraggiosa evidenza ed Emanuele avrebbe fatto di tenere il congresso a Palermo
Palermo capitale dell'isola dei missili Palermo trincea avanzata della democrazia italiana città simbolo del malgoverno della democrazia si cristiana città anche se forse simbolo di città blindata e militarizzata l'unica città al mondo dove sono stati eliminati tutti i vertici politico istituzionali il capo del governo il capo dello posizione tutti gli investigatori o le ma e alte cariche dire la magistratura Palermo è stata però Agata a Beirut però nello stesso tempo voglio continuare con la mia massima sincerità la questione della mafia la questione della democrazia in Italia e qui c'è uno scontro Pisoni pericoli veri per tutta la democrazia e il italiana qui si gioca la vera partita per i prossimi per i prossimi decenni ho sentito due volte la parola mafia in tutta la relazione ci sono state altre accenni importanti
Da parte di altri è uscita Boffalora Valencia Enzo ma lei anzi Alfano a parte il nucleo s'io mi chiedo ma la materia in questione nazionale e ho finito secondo messi e dovrebbe avere più peso
Nella battaglia che il vostro partito ha compiuto e compierà gli augura nome di tutti i giovani comunisti bon lavoro e buona
Contrario fra
Prima
Ha la parola Vittorio Granillo si prepari Liberation nella lista alternativa di Berlino
Vittorio nelle un'operaia dell'Alfa Sud compagni io francamente
Silenzio durante questi giorni si sono risolte abbastanza perplessità che tenevo parecchi dubbi al rimasta qualche critica chiariamo sbandamento di questo congresso
C'è un congresso molto bello cioè in certi momenti afflato poetico
All'insegna è una voce Amiacque in certi momenti questo congresso è stato addirittura poetico e ha dimostrato una cosa grossa e siamo ma unico partito che in questi giorni della sinistra film gli autori di Franco
Che in questi giorni può mandare queste cose proprio come l'attualità della politica di classe non va che riveste oggi nella sua del dimensione etica morale nella sua profonda tensione idea ideale
Cioè i fatti
Un'altra cosa costa abbiamo Demi dimmi demistificare Dogi dimostrando
Cioè in termini estremamente chiari che non ci sono
Perlomeno non è il nostro partito presunta incompatibilità tra centralità operaia ed Eco pacifismo
E questa è una cosa
Come i compagni del Fronte di liberazione nazionale
Come il compagno sudafricano ieri
A dimostrarlo attualità della lotta della guerra di classe di chi è costretto a dipinta a difendere l'acidità contro la barbarie con le armi in pugno
Questa è la risposta che do al compagno della più
Rispetto ai rapporti agli steccati ci ritorno otto lavoro qualunque ma volevo brevemente cioè disbrigo subito le formalità di rito dando per togliere un po'teso profondamente a Coco contesi
Tutto il resto però dei però ci sono voglio dirvi perché nei congressi ebbene capirsi cioè non è lotta politica perché il campo con i fratelli devo proletari cioè non ci sta l'ottavo tappa con i nemici quest'dibattito cioè anche io sono un profondo estimatore della cultura degli indiani d'America
Era un popolo guerriero però era una guerra ecologica
Era poco cruenta
Il massimo degli indiani d'America quando guerreggiato anche trovo la cosa più onorevole era abbattere il colpo c'è toccare il nemico con la mano e non con l'arma
Riuscì a scappare
Più che ammazza
E però meravigliosa questa cosa
Purtroppo è in parte oggi democrazia proletaria
Batte anche fra i volti tra gli indiani d'America verso ero perché loro battevano le coppe gli ambienti soliti americani gli sparavano addosso con i fucili
Lei non dobbiamo più batterico
Noi dobbiamo battere nel senso di vincere il capitalismo
Per fare questo oltre a questo Brasile chiuderà è profondamente è carico di significati politici
Forza giusta una piccola carenza abbiamo dimostrato e abbiamo posto in questi è una cosa meravigliosa una grossa mente
Pensando bisogna di adeguare il corpo a questa mente perché altrimenti corriamo il rischio non penso non sarà così
Però pure i piccoli rischi bisogna arginali di diventare
C'è fanno iper Vacchi Sheva come parti no i problemi che c'abbiamo distruggerti indennizzati nel fatto lavoro pace vivibilità libertà garantismo e diritti civili sono sintetizzate efficacemente un nell'alternativa di sinistra
Due sullo sviluppo autocensurato che in verità non è poi una cosa particolarmente nuova come impostazione vero
Estremamente convincente però c'abbiamo una serie di problemi diciamo di per affrontarli c'è una distonia incerti mentre nostro partire nostri militanti
Una distonia tra il nostro partito è la gente entro incontra il compagno di Melfi e dice
Che è per lo sviluppo a voce andrà però cerca ad andare a lavorare alla costruzione del ponte alimenti o il compagno di radica a testa
O il disoccupato Walter fa cosa succederebbe gioca in pace perché cada un vaso tra il Nord industria e dalla sua fa la solita cementificazione andata industrializzazione del Sudoku foraggiato Democrazia rischia tutte queste cose qua non c'è voglio dire una cosa io ho visto all'ultima manifestazione per la pace dopo l'aggressione americana alla Libia
Un buon corteo a Napoli con lo storico sindacalista che diceva ancora contro la guerra per la pace
Una signora ha fatto le corna anche l'operato cioè non perché essa signora cioè no riusciva a capire oltre a una profonda preoccupazione di morire ammazzata ammazzata come poteva risolvere
Cioè il suo problema cioè chi secondo me è un fatto grosso molto grosso
Che è stato pure magari in parte affrontare non risolto nel convegno cresce andamento abbiamo fatto come Democrazia proletaria su quale sinistra per quale alternativa Chamber un compagno universitario un dolce
Diceva che quando più pericolosa
La difesa d'un partito organizzato della classe operaia tanto questo partito in proporzione inversa è meno rappresentativo rispetto ai lavoratori stessi
Non mi sembra un atto poco la cosa perché volgiamo non ho avuto il tema questi giochi
Però va ad un ragionamento logico però questo compagno professore dimentica un fatto cioè i proprietari non so se essi faranno poco colti però sfociano una saggezza collettivo c'è qual è la risposta cerca ricompare la risposta addosso a nord di Milano
Cioè se le lotte
Sono appetibili credibili e praticabili e si raggiunge il risultato
Beh allora il partito che difende rigorosamente gli interessi della classe poiché la classe non è festa
Cresce questo particolari comparti
Dopodiché ci sono dei problemi tra nord e sud
Cioè nel senso
Creato su ce l'hanno detto per eccitazione è difficile far l'alternativa di sinistra comma diciamocelo francamente quella politica con i partiti perché lascia stanno una neo democratizzazione della democrazia investiamo rilancio per i prossimi vent'anni
Dopodiché è una democrazia cristiani giacchine stringate o sindacato
Della sinistra c'è non soltanto il collocamento edili siciliano colloca i lavoratori atipici nelle costruzioni ma più avviene pure a Napoli questo fatto qua il compagno di Magistratura democratica che si meravigliava
Programmi ci sono ventitré
L'Amsa suda persone cause
I cassintegrati li abbiamo vinti in appello
Eh ma non era un democratico di magistratura abbiamo pare che fosse un liberale
Però onesto serio veramente democratico convinto e c'ha fatto coperte e l'altra linea località
Diciamo uno due alternative rispetto a certi settori che sono onesti che secondo me va molto calda già dopodiché mo'cerco di sì perché fa andavano dunque cioè c'abbiamo un altro venne eventuali diciamo eccessivamente i movimentati autoconvocati qui non è che cioè tutti leggo pacifici ultimamente i cassintegrati movimento ottantacinque demografia consiglia questo non significa che i cui Firenze Fiore Company
Non affidiamo importanti sono importantissimi sono grossi rappresento un'oggettività delle dinamiche di movimento oggi in certi casi come a Milano allora prevale lo sta ricaduta politica
Con una manifestazione dei quindici mila le gambe che ci serviva per lo sviluppo
Avuto Chandra però queste bisognerebbe fare pure al Foppa su perché io e analizziamo le difficoltà pure c'è o non penso per dirla in soldoni no la liberazione della moglie alta attraverso l'Autore Man citazione del proprio marito non valgono di donne Marchetti perché oggi si porta un po'il riformismo
Dopodiché cioè quello che penso io per noi dobbiamo cercare definite delineazione in cui a livello locale si fa il meglio a livello nazionale si articola tenendo conto del contesto
Su queste cose si può costruire l'alternativa di sinistra però voi un piccolo esperimento su questa alternativa l'abbiamo fatto già è quello di Democrazia proletaria
Compagni non è una polemica questo esperimento è fallito
Nel senso che non ha realizzato un'alternativa di sinistra fondata su una crescita dei movimenti che condiziona però la sinistra spezzata
A Milano sarà riusciti altri posti per il momento una cosa non riusciva dopodiché volevo rispondere al comma i vari compagni tutti cioè il problema dei note all'infinito riferita alle forze poligamo che non ce l'ha ordinato il medico
Questa è la nostra forza il dottore nordico al produco capisco stava in coma e rischiava di morire il Po Dubai dal svolte
Noi siamo forti sul concetto dell'alternativa di sinistra perché prevede la ristrutturazione della sinistra stessa la ristrutturazione sotto l'ingrossamento delle necessità
Proletarie
Dopodiché se non ci sarà questa ristrutturazione nell'ambito della sinistra ci starà sicuramente è con certezza una liberazione di forza dalla vecchia sinistra che andrà in parte nei movimenti ed in parte
In democrazia proletaria sicuramente l'ultima cosa chiudo sto tagliando molto purtroppo
Il problema del nuove tecnologie qua non è vero cioè è molto mistificando esclusa ideologicamente per dire la modernità superava rotativa quale nuove tecnologie tutto sommato abbastanza fermati Robotton non sono vicino più competitivi perché la classe operaia è molto più debole è diventata molto più competitiva di uno voto steso con la fine della garanzia c'è la libertà di licenziamento il controllo sulle assunzioni l'aumento dei ritmi la riduzione del salario eccetera eccetera due esempi Hero Botto costa un sacco di soldi
C'hanno deciso di tempi di innovazione talmente rapidi che ogni pochi anni bisogna rinnovare
Il parco macchine
Proprio per competere con le altre aziende i lavoratori ormai costano pochissimo producono tantissimo e addirittura estese di riproduzione di servizio della classe operaia con la finanziaria sono ridotte all'osso
Per procreare un lavoratore non c'è bisogno di un tecnico clownerie problemi insomma erotico il problema dell'amore
Dopodiché chiama ridando alla conclusione di un di un ciclo nel senso che diciamo alla dei proletari interazione della fabbrica e del ciclo produttivo a seguito alla terziarizzazione
Di ciò dopodiché con l'informatica l'accentramento del comando e dei servizi li segue vari prospetti metanizzazione del ciclo produttivo
Sia nella fabbrica gravi ferite al territorio stesso
Poiché io sono cassintegrati i cassintegrati fortunatamente leggi non conservando la soppressione fisica esistono si riversò nel territorio ci possono pure perdere le battaglie politiche possono pure judo fabbriche
Però se ne ci muoviamo politicamente cioè non soltanto i compagni de dal faro Chang Comba dell'altra sud dell'Italsider
Anche l'ombra della Standa
Faranno le lotte per andare a lavorare oltre a tante altre cose volevo dire però alcune cose che ci teneva
Cioè io sono molto d'accordo ma molto colpito il fatto che alla Breda stanno facendo un comitato la pace
Pure utilizzato al bando il sindacato diritto ci sta cosa qua però dentro una cosa compagni
Mi va bene però è un tassello bisogna fare di più io non pretendo che l'operaio
Diventi giovane
E non soltanto con un problema di età quindi impossibili divago non pretendo che il giovane diventi operaio
Non pretendo che il maschietto diventi femminuccia non pretendo che la femminuccia dipenda maschi diventava schiette cioè ognuno deve fare la lotta a partire dalla propria specificità
Mi spiego subito
Il problema della produttività fabbrica contro la fabbrica stato contro Stato operaio contro l'opera e la logica di guerra noi dobbiamo il coraggio rigoroso
Fin dai prossimi contratti di fa delle campagne durissime contro piattaforme sindacali per sicuramente parleranno di produttività
Produzione bellica poi c'abbiamo compagni ne fa lanciamo una grossa gamba portanti compagni africani fuori le fabbriche a dialogare con i compagni della Beretta
Mettiamo a questo immobile azione fiscale l'obiezione di leva entriamo nel concreto dopo il congresso facciamo un seminario di studi per lanciare l'iniziativa costui le gambe è il corpo cioè non si fanno queste cose cresceremo saremo sempre più politici
Sembra più via otterremo delle nostre vittorie come all'altra nord
Però potremmo fare di più trasformare diciamo l'episodicità
In realtà diffusa e generalità lo possiamo fare no dobbiamo fare facciamolo ho finito
Grazie Vittorio miglior prima di dare la parola audizione il sud della lista alternativi di Berlino diamo lettura di alcune comunicazioni M dopodiché ci dovremo a parola franca Mazzini
C'è un abisso del dell'Ufficio Stampa che dice cari compagni fin dal primo giorno ci subissata di richieste di copia della rassegna stampa
Purtroppo le macchine fotocopiatrici di cui disponiamo non riescono a sforna né oltre un certo numero costretti come siamo a rispondere sempre di no alle vostre richieste abbiamo chiesto ai compagni all'organizzazione
Dice California non è una copia per ogni capo delegazione purtroppo neanche questo è possibile anche perché non possiamo esigere dai compagni alle fotocopie ventiquattro ore di lavoro ininterrotto cercheremo di fare in modo che la rassegna stampa completa a partire dal ventidue aprile venga spedita ogni federazione dopo il congresso
I preghiamo solo di considerare che non dipende da noi e che stiamo lavorando in un bugigattolo di due metri per tre da tre giorni e per sedici ore al giorno
Do subito la parola
A vite nell'alternati in vista di Berlino
Canale due perseguiti Canale due ad ascoltare
Non è share Gianni Shrek specie del Papa lei l'Italia comprovante già Palma me poppa lesse fuori fissi hanno
Certo fosse
Buongiorno gemme con Circular di gestione pubblici sulla possibilità al Congresso è perché penso finalmente seguirlo fin dall'inizio
Tratterò solo tema volto Laurent tette della discussione degli ultimi giorni che ho potuto seguire
Negli ultimi giorni ha consentito a molte volte che bisogna uscire dalla NATO
Ho ascoltato quelle perpetrate dai compagni di Pippi DoubleClick Italy IP ieri sera anche da ma riguardava che lavora con lei nel mio penso penso liberamente
Nello stesso gruppo al Parlamento europeo così potrei dire semplicemente che dicono d'accordo va naturalmente bisogna uscire certa dalla NATO voi in Italia no in Germania federale
Bisogna peraltro dire Plaza reti ottiche la Germania federale federale deve uscire dalla Lazoi dire qual è personifica completamente la l'illusione ormai morta della NATO ASL Arpa tipico illusione
Ma non Barletta diventano Adam Cordoba come qualitativi soluzione della NATO poco qualcosa distruzione della NATO temperamenti sono delle risposte ad alzare e altri delle domande da fare intanto qual è la strategia quali sono
I Tanzi completi che ti possono costare tutti scatola
Avvicinare all'obiettivo che la distruzione della risoluzione della NATO quale politica di chi corretta cioè quale politica della patria è necessaria ed è possibile oggi e domani
Che cosa potremo contare cosa dovremo dare fin da ora
Quando peraltro evidente ancora la NATO abbia ecco chi sputa I compari proprio politiche né da altri Paesi spendiamo dare stabilità politica che è una politica necessaria secondo punto
Benissimo però è possibile forse il problema della l'interruzione della nastro soltanto nel contesta nella prospettiva dell'Europa occidentale
Se ne fa menzione non è porterà invece del contrario a partire dal tardo peggiorata abbiamo due blocchi politici militari
Senta che un cambiamento possibile casi chiede il blocco dell'Occidente e potenzialmente in relazione a come cambiamenti nel blocco entità
Sì batterò sufficiente tirare
Che abbiamo bisogno di un profondo unilateralismo conseguente profondo e coerente alloca il testimone
Un disarmo su tutti i piani enucleare armi chimiche alle commissionale nel fase occidentale e poi vediamo che cosa succederà allora zelo apparire tale
Ebbene niente
Il deposito di via intende alla capitale Atene tanto peggio per noi ed è io credo che non sia poi così semplice
Non posso darvi risposte definitive rimpasto a questi problemi che io stento a posto posso semplicemente tardi così qualche qual Bibi qualche parola per dirigere un attimo il nostro pensiero per trovare delle risposte tali da questo
Pronti prima prima cosa ha da dire l'obiettivo di stabilire un vero e proprio indebitati del tattile durevole in Europa non mette in primo piano una questione militare ma soprattutto è un problema politico
Questo significa che per una pace che più utili anche entra di guerra
Non battuta il concetto del pizzardone
Bisogna anziché e soprattutto concepire la possibilità di oltrepassare lo status quo apolitico che è dominato dalle bipolarismo e dalla logica dei blocchi e dall'egemonia di turno super potente nel nostro continente
L'esistenza dei due blocchi rivali su questo continente non è il risultato per il armi meglio lituano all'ente all'open per l'Europa ma al contrario
Quell'immensa quantità di armi che minacciano gli ok l'appalto e sono il risultato del sistema dei blocchi bello soprattutto il risultato del sistema dei blocchi altro espunto senti Prata della pace in Europa ci sono almeno quattro spacciatori per così dire allentare la località agli europei l'Unione Sovietica e gli Stati Uniti inoltre chiedono ancor più ispirati da quella quella più numerosi appelli se vogliamo perché non ci sono solo i membri dei blocchi d'Europa ci sono peraltro anche dei Paesi neutrali e Paesi non allineati
Tancredi l'Europa può entrare rapidità soltanto in interazione con tutti questi vari fattori e attori i principali attori protagonisti devono essere riportati gli europei pensi sia dell'Opel presiede lenta
Per avere un ruolo proprio come una prospettiva propria viola sei mentre occidentali come orientali debbono devono definire i loro il Perelli IRAP forza e anche contro le super potente e devono fare qua dentro in lieve
A mio avviso non c'è una soluzione preparata che sia valida non solo solo per lento solo per località secondo me gli orpelli però troveranno un modo rincara pacchetti tutto insieme oppure no
Soltanto saranno allo status quo alza i brocchi che è il maggiore ostacolo per la pace su questo costituirebbe continente pontiere o affatto
Naturalmente il progetto dei cambi politici e sociali dei cambiamenti politici e sociali non è lo sento anzi molto diverso nella parte orientale la sento incidentale dell'opera di incarico conferito molto diverso e e non è e mai risolta neo ma i cambiamenti all'ente all'opera stesso love profondamente interconnessi tra loro
Terzo punto e che una politica della casa dunque
Breve deve localizzare ed eventuali che nell'ambito di una strategia politica europea ed europea non significa tutta l'Europa
A mio avviso non è sufficiente come peraltro fate voi del programma nell'atteso il pensa che e portata a L'Aquila concreti sono bastati Chievo criticare i temi orientali e mettere in chiaro che non si è d'accordo con determinati temi allenta allora ventenne col capitalismo né col socialismo ideale
Ma indebolito dopo questa critica esile ritornava a pensare non soltanto in una sempre viva occidentale europea
Io ho un approccio al una strategia unicamente occidentale
Credo che non soltanto la nostra critica ma anche la nostra strategia deve dividersi a tutta l'Europa l'Europa dell'ente come quella dell'operista
Una politica per l'intera Eurostat una strategia per tutta l'Europa vede secondo me includere più elementi in primo luogo il disarmo su tutti i piani intanto per intanto soprattutto sul piano nucleare l'unica l'unilateralismo può essere un passo necessario e duttile e in questa prospettiva di disarmo ma l'unilateralismo non può sostituire una Poletti politica una strategia di tazze
In secondo luogo bisogna avere una nuova politica di in pensione e in terzo luogo qualsiasi possibile forma di cooperazione economica ecologica culturale tra le due partite all'Europa
In quarto luogo il rispetto dei diritti dell'uomo cioè i diritti civili in tutta Europa
In quinto luogo sì il diritto all'autodeterminazione per tutti i popoli europei cioè la possibilità per tutti gli europei via del perché della Opel Petite decidere differenza tra intervento di altri paesi e può ormai democratica in merito ai loro propri problemi sociali politici e culturali
Tutti questi elementi devono essere Pinetti Ingo nel loro insieme cioè non è accettabile ad esempio di mettere imposte allattato e contro la libertà per esempio o viceversa
Quanto alla nuova politica di ripreso dalle tv Italia bisogna che al di là della politica dei governi di riduzione degli invitati
Bisogna e che si sviluppi una politica di PIL tensione che parta dal basso cioè una politica di distensione i cui protagonisti sono gli individui e i gruppi sociali al e all'Ovest
Quindi tra sta proprio dignità di lire una Rete danza di contare invisibile cambi d'esperienza dedite
Di tutte le possibili forme di cooperazione e di progetti comuni tra individui e tra gruppi allenta come all'Ovest fra cui utilizza tipiche tra gruppi di ecologisti di sindacati di donne
A artisti scrittori eccetera eccetera
La creazione i un possibilità di questa distensione che parte dal basso e molto più di una tempi chiede solidarietà col degli amici politici all'élite e molto di più di una semplice solidarietà come delle persone che sono sottoposte che soffrono la repressione
Una delle pensione che parte dal basso può dunque colti contribuire alla creazione di una strategia comune europea
E può anche contribuire ai cambi sociali cambiamenti sociali e politici che sono necessari all'Est come all'operetta per stabilire una pace vera e propria per un'Europa diversa per tornare all'inizio del mio intervento credo che la così l'idea di uscire dalla NATO prenda un significato vero e proprio e assuma una prospettiva politica però nel contesto di una strategia europea e Vittorio Veneto
Ecco qui o come ultimo fu visto
Dal sedici al diciotto maggio di quest'anno
La rete europea per un dialogo Est-Ovest cantata formata due anni fa
Durante la convenzione per il ritardo europeo
A Perugia
Ecco questa retta in quei due giorni organizza un foro di discussione a Milano sul sui procedimenti di Helsinki
In questo foro rappresenti ci saranno i rappresentanti di vari gruppi pacifisti e di organizzazioni politiche dell'Europa occidentale
Tra cui anche dei compagni del vostro partito la Democrazia proletaria partiranno e parteciperanno chiedo scusa
Dei rappresentanti dell'opposizione democratica del Europa dell'est
Io mi auguro veramente che in questo fondo milanese potremmo l'affare dei Tanzi in avanti concretizzando la nostra strategia europea di cui io peraltro ho parlato grazie dell'attenzione
Ringraziamo di cresce il contributo portato ai lavori al nostro congresso e diamo la parola affranca Mazzini del dipartimento informazione nazionale
Dopo l'intervento diffusi fra anche a ascolteremo attraverso gli altri gli altoparlanti il messaggio di instabilità agli enti
Ma io contrariamente a al lavoro che svolgo all'interno del partito come responsabile uno del responsabile del dipartimento informazione proprio intervento che con l'informazione centra abbastanza assenso
E che invece è frutto del lavoro collettivo del gruppo delle compagnie di Mila no
Molto difficile in questa sede fare
Degli interventi che vanno affrontare una specificità delle condizioni delle donne proprio perché c'è un salto costante tra interventi
Che vengono definiti complessivi quindi affrontano una complessività di temi legati le tesi la riflessione che stiamo facendo il silenzio mi che però
Pongo alla necessità continuamente di porre al centro della nostra discussione anche
Le tematiche che riguardano la condizione di
Questa riflessione che noi abbiamo fatto sulle tesi a Mila no
Di questo quinto congresso
è stata orientata anche da un'attenta lettura degli allegati
Seguendo un attimo dibattito anche di questi giorni ci sembra che
Data la positività di questo strumento di comprensione che non abbiamo rilevato ci è sembrato anche di capire che però rispetto a questa parte di approfondimento che ci ha fornito la direzione nazionale
Poco si sia riusciti ad entrare nel merito
Le questioni che qui vogliamo porre sono solamente alcune di quelle che abbiamo fondato nel nostro dibattito a Milano
Abbiamo rilevato positivamente come all'interno della relazione introduttiva di Mario
Vi si è stato largo spazio a una riscrittura e a una precisazione su alcuni contenuti che nelle tesi a proposito di un'analisi di una considerazione rispetto al movimento delle donne ad alcuni contenuti
Erano stati poco esplicitati e avevano dato adito anche nelle discussioni pre congressuali varie situazioni ad alcuni fraintendimenti
Peccato che immediatamente dopo a questa rilettura estremamente positiva vi sia stata lasci color lo scivolone sulla questione omosessuale
E ci pare che questa vada riprese ridefinita acquisendo il contributo importante che Beppe Ramina ieri ha dato questo congresso e su questo punto
Nella relazione introduttiva si diceva chiaramente che la riconduzione l'assoluzione della contraddizioni di sesso non è tutta interna
Alla contrazione di classi e che il problema non è quindi tutelare le donne come un soggetto debole o come un movimento
Che agganciamo i ci tiriamo dietro nella costruzione di un più ampio fronti di lotta e questa pensiamo che sia una caratteristica una logica che mosse molto spesso attraversato anche il nostro partito
L'acquisizione dei contenuti che ha espresso il movimento delle donne del patrimonio teorico di questo movimento
Non è qualcosa in più che nel possiamo appiccicare ad un progetto di trasformazione a una questione centrale e che è profondamente interna a al nostro progetto di trasformazione movimento delle donne assegnato lo sviluppo sociale complessivo culturale nel nostro Paese
E ha segnato anche profondamente la vita di tutte le donne con i suoi contenuti la messa in discussione dei ruoli sociali la critica della divisione sessuale del lavoro del potere maschile e la ricerca e l'affermazione di lì identità alternative
I rendimenti degli ultimi anni e mesi ci hanno dato il segno di come ieri saldarsi del potere delle classi dominanti e la redistribuzione dei profitti tesa a creare quelle che noi abbiamo definito nuove povertà
Coincide con il tentativo di costruire una società più autoritaria
Il raggiungimento di questo obiettivo che afferma il primato del profitto sui diritti e i bisogni della persona
Passa inevitabilmente ancora una volta attraverso una sconfitta delle donne
L'accettazione infatti di una struttura sociale autoritaria al luogo
Quella ridefinizioni e la legittimazione di una scala gerarchica che parte dalla famiglia
Al gradino più basso della società sì li collocano le donne nuovamente
E quei e su queste si scarica e si esercita quell'autorità maschile
In modo tale che l'uomo
Riesca ad auto giustificarsi rispetto al alla propria subalternità sociale
Al di fuori della famiglia ma questo non è un meccanismo nuovo è un meccanismo vecchio come vecchia Anna
L'organizzazione sociale ma non si tratta solo di questo
Una società autoritaria si fonda sulla negazione dei bisogni che soprattutto auto negazioni
La salvaguardia per esempio della sfera riproduttiva è un bisogno di tutti uomini e donne
è un bisogno che ci lega alla natura che richiama il bisogno di salute di uno star bene per noi per i nostri figli
Quando si assegna alla funzione riproduttiva nel suo complesso solo alle donne
Negandone la valenza sociale
E se ne fa addirittura una fonte di discriminazione questo diventa immediatamente una base forte per una società autoritaria che combina costantemente l'arretramento sul piano culturale
E sociale con la negazione del lavoro e dell'emancipazione per la donna
Se donne che vengono espulsi dalla produzione aumentano
E aumentano anche le donne che sono in cerca di lavoro con una novità che noi dovremmo considerare con molta attenzione che quella dell'offerta di lavoro da parte delle donne cosiddette
In età feconda cioè quelle che vanno dei venticinque trentaquattro anni
Questo ancora una volta ci dà una dimostrazione importante
Di quanto le lotte delle donne hanno prodotto in termini di profonde trasformazioni di profondi radicamenti nella gran massa delle donne
Mi sono trasformazioni che hanno portato per l'appunto ad esempio anche a un dimezzamento della crescita demografica e l'acquisizione della valore emancipato Orio del lavoro
Ma anche per chi lavora oggi problemi sono enormi per chi lavora aumentano la disuguaglianza la marginalità e la segregazione professionale
Su questo ter Reno le conquiste
Che si sono un po'fatte sono state veramente minima volte ridicole
Un esempio potrebbe essere quello del lavoro notturno
Secondo una invece questo è un terreno decisivo
Se ne continuiamo a mantenere le donne in una posizione marginale nel mondo del lavoro le Relais chiamo costantemente ad alcuni mestieri tutto questo ovviamente facilita la loro espulsione dal mondo del lavoro
Ogni volta che vengono innescati meccanismi di auto Matiz azione e di decentramento di qui si pone in modo centrale importante il bisogno di trasformare radicalmente l'organizzazione del lavoro che a a tutt'oggi è costruita tutta su modelli maschili
è un'organizzazione
Di lavoro che schiaccia le esigenze della persona della riproduzione ma che non è contraria solo alle donne in questo lo diceva anche Corrado è contraria a tutti quelli che non sono giovani non sono sani non sono robusti
Quindi la battaglia per il lavoro non può non avere oggi come centrale
Un ribaltamento della sua stessa organizzazione il che significa anche qui ancora una volta a riaffermare la centralità dei bisogni della persona contro quella del profitto
Anche sulla questione della parità
Secondo me abbiamo la necessità di assumere punto di vista più avanzato silenzio col foro com'non crediamo che sia sufficiente anche se è indispensabile è stato importante anche per le donne ottenere delle leggi che sanciscono uguali possibilità per tutti
Ne perdiamo oggi che sia indispensabile affermare la necessità di un diritto diseguale perché solo questo ci garantisce il raggiungimento di un'idea vera eguaglianza
Sì ne continuiamo a lottare nella società e di posti di lavoro continuando a dimenticarci che nella società ci sono donne e uomini
E che nei posti di lavoro i lavoratori sono donne e uomini probabilmente ci toccherà fermarci presto
Senza l'affermazione della differenza
Che parte dall'aver assunto la contraddizione di sesso ancora una volta e quella di classe senza parametri di priorità
E senza assumere come centrali nel nostro progetto di trasformazione e delle le idealità nuove che le donne hanno faticosamente Espresso
In questi ultimi anni
L'unica strada che resta aperta è una strada che già altri ci stanno indicando e quella che è segnata dai valori e dai comportamenti maschili e che perciò stesso
Sono oppressivi e sono discriminatorie sono valori e comportamenti che alle donne sono largamente strani che sono fondati spessissimo spesso sulla competizione sull'individualismo e sulla discriminazione del più debole
L'emancipazione per le donne la vera emancipazione per le donne non può passare non passa attraverso l'appiattimento e l'omologazione a questi parametri
Quando noi riaffermiamo il valore dell'emancipazione come percorso obbligato per la liberazione vogliamo anche
Individuare diretta che bisogna individuare luoghi e modi
In cui venga riaffermata l'identità della donna come soggetto politico a partire dall'affermazione della sua diversità e della sua specificità
Rispetto al partito
Ne vorremmo fare qui alcuni ragionamenti estremamente parziali
A partire proprio da da questo congresso
Le donne qui solo minuto poche
E sono pochissime anche le compagnie che sono intervenute fino adesso
Eppure le donne sono il venti per cento del partito forse qualcosa di più
Allora anche qui forse è il caso di riprendere quanto Mario ha detto nella sua relazione introduttiva
Di P. anche essere profondamente attraversata dalla contraddizione di Sensi
Ne dobbiamo cominciare a domandarci per affrontare questa questione
Quali e quanti sono i prezzi da pagare per le donne oggi che vogliono fare politica vogliono stare in un partito anche in Democrazia proletaria
I tempi della politica sono tempi disumani per tutti
Ma soprattutto per le donne
Che hanno la necessità il bisogno l'esigenza di vivere la loro vita dando spazio anche alle esigenze affettive della persona
E questi sono esigenze spesso poco riconosciute dagli uomini poiché spesso per gli uomini anche per i nostri compagni la politica diventa un modo di affermazione totalizzante della propria identità
Le donne sono abituati a correre a dividersi tra ruoli diversi e molto spesso contraddittori e sono state da sempre costrette ad economizzare per sul tempo
Cosa potremo dire allora delle riunioni nostre estenuanti e ripetitive
In cui il problema troppo spesso non è essere produttivi e concreti e delineare percorsi di riflessione e di lavoro ma è semplicemente ripetersi ribadire per rifilare discorsi da qualcun'altro prima di noi ha fatto
Ma c'è di più
Alle donne noi crediamo ancora oggi il nostro partito vi dico nostro partito chiede più competenza e non parità di capacità con i compagni
Per essere visibili in questo partito le donne devono ancora essere più capaci più complessive più precise degli uomini
Le nostre strutture interne caratterizzate spesso da immobilismo e smanie di autoconservazione aiutano i danno spesso fiato all'esclusione e all'auto esclusione delle donne
E qui vogliamo anche parlare dell'auto esclusione delle donne perché molto spesso su questo si equivoca
Le donne intendono molto più degli uomini la politica come servizio e accettano in questo molto spesso ruoli gregari che però si rivelano sempre fondamentali per l'esistenza stessa del partito
Molto spesso indicati
Toni nella società
Sono le donne che tengono insieme e che agiscono da collante
Troppo spesso ancora però sono le donne i militanti a cui sia finita
Nel partito Comit famiglia la gestione del giorno per giorno e l'organizzazione del quotidiano
E in ciò si delinea un non superamento della divisione sessuale del lavoro anche nel nostro partito
Quante donne sono responsabili di dipartimento quanti sono i segretari di federazione quanti consiglieri comunali non parliamo dei deputati
Non cedere ai leaderismo e alla ritualità e alla capacità oratoria o al carisma di qualcuno
è il secondo noi affermano sempre e comunque
Il valore prioritario della crescita collettiva in cui non si va e non si chiede l'appiattimento delle capacità e l'esperienza e delle esperienze
Ma si chiede la loro esaltazione e socializzazione
E diventa fondamentali Gidp pratichi anche al proprio interno l'obiettivo della solidarietà e dell'egualitarismo che sono accettazione delle diversità delle identità individuali e di quelle collettive e ho finito
C'è un pettine i dati
Questa
Questa forte coesione e questa profonda solidarietà
Dei gruppi dirigenti dei compagni tutti
è un'esperienza che noi a Milano abbiamo vissuto recentemente che credo che ci abbia segnato profondamente più che magari molti anni di militanza nel partito in occasione della morta della morte di Luca
E questo ci ha fatto capire come l'esaltazione di questi valori debba diventare una parte integrante nella costruzione di di di che si definisce partito nuovo e diverso
Per noi è importante riuscire cresce come partito senza perdere mai di vista tutti quei valori che hanno caratterizzato la nostra storia noi non vogliamo
E non dobbiamo lasciarci prendere dal fascino discreto ora dell'istituzione ora delle immagini via dicendo
è importante che la nostra diversità e la nostra novità
Non siano relegati all'idea Progetti per l'alternativa ma devono essere visibili si devono toccare con mano tutti i giorni nella nostra scelta di stare con la gente e tra la gente nella vita interna del partito
Terremo del
Ascolteremo adesso attraverso nei cassetti l'amplificazione un breve messaggio mandato al Congresso
Dai instabilità Allende c'è un attimo problema tecnico del fatto dopo il messaggio avrà la parola Marco pezzi
Senta ne proporre per
Restano delle vetraria verrà
Allora
Autore
Sì proprio
Ed è una
Convocata parata quelle preoccupato millesimi purtroppo non posso essere con voi al quinto congresso nazionale vittima della patria
Attiva dell'INAIL anch'io cordiale saluto riunisce in questo mondo ingiusto e violento desiderio comune di cut serbi giustizia di progresso sociale la democrazia per noi non è solo un atto formale in vista delle elezioni è una concezione di vita sottratta permetta maggiore libertà ai cittadini dove la partecipazione sia ogni volta più profonda
E che faccia dell'uomo un essere uguale fra gli uguali e più completo
A nome del popolo cileno che lotta coraggiosamente per la libertà e la democrazia di abbraccia dalla terra messicana dove vi quindi esibito
Ha ora la parola Marco pezzi si prepari Mauro tosse
Non è semplice
Silenzio semplice intervenire
In un complesso come questo
Io credo che noi qui magari queste voci dalle sgradevole
Dobbiamo anche i vedere un po'il modo in cui faccia di congresso
Perché a me spesso mancano i luoghi in momenti e immobili in cui approfondire una serie di discussioni in cui arrivare a delle conclusioni
E rischia appunto di questo o di altri momenti di discussione politica è quello di avere una grande punizione sterno utile sacrosante ma di non approfondire poi più di tanto al nostro interno una serie di questioni che invece si oggi determinante spero fra l'altro che il nuovo assetto in direzione nazionale su tre livelli appunto permetta l'esistenza di questi momenti momenti appunto di abbia discusso e politiche di ometti in cui appunto su alcune questioni si va a fondo inseriva delle definizioni
Io voglio ripetere qui come primo discorso unico Lisaku i compagni hanno affrontato che farà magari nuovo se la sgradevole per qualcuno credo che sia importante e questo degli istituzionali disponibili gloria nella direzione e il problema del lavoro di Marx
Ora io ho ho un'impressione
Chiedo a voi corriamo il rischio di annegare come missiva politica periferica in un tran-tran quotidiano continuo che non sposta in avanti molto in termini di organizzazione di massa e in termini di sedimentazione di un senso comune antagonistico fra la gente intenti generazione cioè di una coscienza anticapitalistica antagonistica chiarezza di organizzarsi per lottare per cambiare questo sistema
Anche in questo dibattito io no otto illusioni che vorrei definire pubblica mistica un compagno non ricordo quale ha risposto due giorni fa stava esponendo a sequestri interrotto perché passati la col tempo
Un piano organico estremamente dettagliato che prevedeva elementi di lavoro per elementi di economia per vedere menti di analisi del territorio per il rilancio dell'economia di della Puglia mi pare di un Paese UE nel soggiorno
Quello che mancava in questo tipo di analisi era quali gambe su portare avanti questo discorso con quali movimenti per picchiarlo con quale tipo di organizzazione di massa e con quali priorità questo non c'era e ora company le possiamo anche illuderci
Che elaborando un programma estremamente dettagliate articolato
Su qualche questione poi miracolosamente questo si avveri o possiamo anche illudersi che presentando programmi articolati dettagliati in Parlamento con un consiglio di quartiere ora un consiglio comunale questi sono i nostri principali altra nemmeno questo
Non è vero perché non sposta niente a livello di massa se noi a questi programmi non siamo dare gambe organizzazione uomini e mezzi per poter andare avanti in termini di lotta per potersi imporre nel concreto contro chi osteggia un tipo di discorso di trasformazione
Si è parlato molto in queste tesi rubato centrato e credo che sia la grande intuizione diremo che stia proletaria a questo che ho svolto centrale
E però siamo molto indietro delle definizione poi concreta
Di come con quali priorità di vongole organizzazione vogliamo portare avanti questo
Si farà disoccupati si parla di problemi Subasio io credo che sia ora di dire e questo io credo di sì nel modo anche ricominciare a discutere
Che noi dobbiamo organizzare disoccupati direttamente come partito
Le oppositore ma in tutt'Italia piani individuali per i soldi obiettivi di cottura Grillo armi solo i punti concreti in cui andare richiede il lavoro e può muovere delle lotte dell'organizzazione su questo tema è inutile continuiamo a dire
Che il profilo basso non una centrale che oggi esistono i disoccupati che tendenzialmente questi sono destinati ad aumentare salvo poi fermarsi lì
E allora appunto organizzata smetterà di farlo il garage che giusta e cominciare a dire come quando con quali forze con quali uomini dunque rivestimenti andiamo a organizzare i disoccupati andiamo costruite le note su compact a costruire un movimento nazionale o locale disoccupati questi due discusso abbiamo fare
O del precariato
Il ruolo dei punti più belli della relazione introduttiva fosse appunto mi pare il punto cinque procedersi dall'analizzare Rocco posizione del proletariato
In cui si dava conto corrente fra l'altro rispetta le stupidaggini sparsi in giro traversando dicastero e sui giornali in cui si diceva non solo di precariato non è destinato a diminuire mi riservo mentale perché le cosiddette nuove figure sociali
Che vengo da esplosioni capitalistica non so ogni tanto di figure proletarie
Anche se è vero crollare un'illusione tutto ideologica
Dsk i quadri o altro
Anche sono son convinti oscuri interessi comuni col padrone perché chiedo chiesti da chi sa che cosa mi spedì proletari Paolo fabbrica quando in realtà sono sicure proletari quanti realtà il loro lavoro lavoro ripetitivo quali catalogo lavoro e faccia da imparare
Però detto questo ed Edward appunto un po'il riaprirsi alla comprendendo settori nuovi ISO occupati appunti per le chiavi che oggi sono elemento strutturale
Nel porre tagliato sulle vitalistico noi dobbiamo andare oltre e vogliamo cominciare appunto a organizzare queste categorie sociali a organizzare le lotte avuto per ottenere dei risparmi concreti
Appunto a fare una vero e proprio lavoro di massa non possiamo pensare che basti lavoro l'istruzione non possiamo pensare che i bastoni interpellanze non possiamo pensare che basti enunciare i programmi
Seguono andiamo invece la costruzione concreta quotidiana capillare di organizzazione e dico
La questione trovare un lavoro
Noi non possiamo continuare di nuovo a denunciare questa questione oggi per il nove la questione riduzioni l'orario di lavoro era questo il ritiro strategico e ipotesi ma anche perché è davanti a noi abbiamo due tipi di sosta possibili
Un appunto in cui i pochi si stanno già verificando sposa individuando ritiro delle fabbriche unì in cui i pochi laboratori rimasti
Aumento di maniera aumenta a dismisura e l'orario di lavoro e fuori c'era ma i disoccupati
E fuori c'era una legge che senza lavoro e Fabio contemporaneamente avvenendo lo smantellamento dello Stato sociale
Queste masse sorse il più destinate all'assistenza alla beneficenza ed in toto l'ho anche il diritto alla salute il diritto all'esistenza il diritto alla pensione di rito la vecchiaia ha sempre diviso i graffi date
A persone appunto bravi buoni sentimenti ad associazioni private che in qualche modo garantiscono loro la sopravvivenza togliendo loro anche il concetto stesso di diritto questi due un tipo di società
Di andare a controllare le innovazioni tecnologiche ed andare a controllare a battersi completamente seriamente per la riduzione d'orario di lavoro
Perché allora si può avere una tribù di società articolo jeans e non solo i buoni cattive
Non solo padronale deporre tali cioè di vedere chiusosi fatine controlla per quale fine del quale destinazione e allora c'è un altro modo di fronte a loro
Un mondo al punto in cui si lavora meno e si lavora tutti un mondo in cui appunto i diritti sono gratuiti per tutti un mondo in cui appunto il controllo sociale e sempre meno sulla sei un mondo in cui che è l'esatto opposto idrogeologico alla borghesia
In cui cioè non sarà deregulation non se lo smantellamento delle strutture pubbliche del controllo pubblico sue dai grandi questioni dalla caso assolute ma c'è un controllo vigile su queste cose e non c'è invece di converso il controllo rigido sociale sui comportamenti dall'urologo in Asia
Ma se invece la piena libertà di espressione
Io credo allora che questo sia un riposino Atlantico dobbiamo lavorare
E non vivo in un altro elemento voi nell'estendere anche il nostro modo di Vigevano o di lavorare
La questione agli queste tesi anni questo documento introduttivo
Si vede di nuovo da una parte gli operai dall'altra parte gli ecologisti pacifisti io ritagli su Beha questo discorso i giornali Fratus giocano sopra questo che ci sembra che sia una rissa continua fra appunto pacifisti ecologisti alla battuta e dalla avvocato devo discorso del proletariato che si allarga cosa vuol dire oggi disinvestito che dico io sopra poiché più di tipo sociale aggrediti puntuale cosa vogliamo le proprie trame
Noi vogliamo un operaio che sia pacifista ecologista dobbiamo pure tagliato che metta al centro la sua battaglia politica la battaglia per la pace e la battaglia per l'ambiente diverso per il controllo di tale questo vogliamo Rory
E questo frate anche il modo per coinvolgerlo in sedi nuove dicevo prima che nei corridoi precariato che oggi difficile da negare che sono appunto i cosiddetti quadri tecnici catasto figure proletarie che magari oggi non Twisted immediatamente praticamente una così tanti capitalisti e sul luogo di lavoro che magari sono decisivi invece a questi qui tematiche e si può arrivare a formarlo così famiglia vitalistica a partire da questi dati
Allora questo è la sintesi Lazise futuri categoriche solo omogenee fra di loro l'operaio produttori lavoratori contemporaneamente si batte anche per la pace si batte anche appunto per un ambiente diverso
Io credo che l'ora qui noi dobbiamo anche abbandonare alcuni errori che abbiamo fatto fino a oggi queste
Per il suo movimento pacifista rese non ci siamo mossi momento per la pace
In una maniera completamente vede appiattita a quello che aveva andazzo generale posizione esegue la fisica degli atti la nostra posizione sbadato
Non è affatto emersa con forza e noi tra la base d'Italia è morto molto prima degli altri Paesi europei
Io credo che oggi la questione della NATO sì la bestiola punto offeso dal CEO della politica diventata coscienza per ciascuno di loro dopo gli avvenimenti dal Signore
Io credo che oggi su questo terreno su questo treno vada rilanciata abolito la pace delle cose concrete e precise appunto uscito in barella Nardone più una questione lontana dalle due questioni divide quotidiani tormentone centrale per tutti loro
E anche su questo
Vanno fatte in stile di massa gli ha proposto di fare una grande precisione popolare con un milione due milioni di firme pettirossi ritarato
Non vorrei
Che ci fosse disposto su questo come è stato risposto al referendum sul nucleare
Private bene
Noi chiediamo io credo che verrà la società di non farebbe fare uso di un gravissimo errore politico
Un gravissimo errore politico ore
Quelli contenuti di quelle Fella predisposti sono state date
Io posso anche capire un trauma non sono accompagnati in centri non sono d'accordo no no no uno giudizio non sono d'accordo guarda sul fare l'esempio pur essendosi di politica non posso accettare invece
Uno che dice non lo facciamo perché non siamo sicuri di raccogliere firme non lo facciamo noi dobbiamo altre cose da fare lo schiavo chiamano stilistica locale questo è inaccettabile
Come
E in cui variante una grande occasione storica occasione in cui poi con forza la questione ambientale che prevedeva anche un risvolto preciso sulla gestione delle senza la Fanchini quelli realizzabili di modello di sviluppo abbiamo perso l'occasione per entrare nel vivo delle contraddizioni oggi esistenti il Boeing comunista e la CGIL ma questo è l'importante abbiamo perso la capacità momenti bordate delle perizie moli anche nei confronti dei movimenti vede riuniti Colucci
Dobbiamo ripetere sta cosa di Campanile sera abbiamo bisogno che a nostra misura deve diventare per i sistemi Ethan una cosa
Che si sviluppa appunto attraverso il lavoro di massa che ha la capacità di estendere sul territorio nazionale di SEL cogliere occasioni politiche si dà delle risposte concrete allarga masse popolari dodici
E allora e più voglio finire quando vera sarebbe utile per più di un minuto poco dopo un media
Quando la relazione introduttiva si dice
Che è pericoloso il nostro modo di far politica code lo so linguaggi diversi che minoritari si eclissa
Io mi sbraccio profondo e politico brutti
Io perché non è vero
Che usando comportamenti
Linguaggi
E modi di fare e che vanno contro ha un senso comune diffuso dei mesi di utilizzo e di massa e compagni non sono neutri ci si è chiesti anzi sì da punto di riferimento
Se a identificazione completa
A quei settori di masse popolari e non di piccoli gruppi non di nubi emarginati di masse popolari che finalmente trovano un'espressione dichiarata di costiero penisola non ha avuto abusi da ridire di Tosti lo penso sono dette da nessuno
E io credo anche che oggi si impossibile in una situazione come questa distinguere le forme dei contenuti e contenuti radicalmente antagonistico gruppi di lavoro di massa a contenuti vanno scontrarsi contromano il senso comune e diffuso
Chi compra egli si assestano su tredici sconfitta storica che vorrei operare subito perché questo siamo di fronte oggi riprodurre antagonismo sociale significa riprodurre in termini di forme antagoniste perché se non si fa questo e compagni rischia veramente di essere appendice molto piccola
Peraltro poco significativa del sistema dei partiti non vale neanche il segnale di una diversità positiva che ha la capacità di aggregare controcorrente
In tempi di protagonismo di massa integri di cose non dette da nessun altro
In tema di organizzazione per l'alternativa vasti settori di massa oggi compagno sono convinto che il perito sia certamente quello per usare fondi linguaggi terroristi dei corsi e il suo posto si oggi è quello di essere omologata sistemi esistenti c'è oggi quello di avere una legittimazione che non deriva
Io non credo che avanza Pirandello le masse popolari
Ma l'espansione resiste non deriva dei nostri produttori sociali ma che deriva magari da una pacca sulla spalla di quarta pubblici in consiglio comunale o di qua visto il rispetto che agisce di queste legittimazione compagni dobbiamo poco bisogno
Prima lo stress l'azione civile la nostra forza tale nostra capacità di organizzare la gente
Dalla nostra capacità di mobilitare la gente attorno al nostro posto politiche e queste la legittimazione di cui abbiamo bisogno
E questo partito antagonista che va a costruire un senso comune agonista Evani costruì una coscienza di classe capitalistica quello di cui oggi abbiamo bisogno quello che oggi abbiamo lavora
Allora allora la parola Marocco
Ma il suo intervento alcune comunicazioni compagno Minniti ha perso l'arteria galattico ripeto il compagno Minniti ha perso la delega all'altro alla presidenza
L'ufficio stampa ai compagni all'organizzazione comunicano che da domani sarà disponibile presso la Segreteria organizzativa una copia della rassegna stampa per ciascuna regione
La la delega le delegazioni del Lazio si incontrano domani mattina alle ore nove e trenta vicino al bar al piano terra l'ultima comunicazione i compagni Sicilia anni e non sono invitati comprare il quaderno numero uno di BPI Sicilia sulla questione istituzionale lo statuto regionale e le proposte di riforma dello Statuto
Dietro
Quindi
Ai compagni io credo che noi dovremo nel nostro dibattito vincere la tentazione di partire dalla divisione in classi della Società e arrivare ai problemi che la transizione in silenzio e più che altro sviluppare ragionamenti esperienze per approfondire i nostri questioni
Io ho sentito troppi interventi complessivi di cui conoscevo il novanta per cento delle tematiche
E mi interessava di più che questo congresso invece riuscisse a definire alcune nodi alcuni nodi che nelle tesi ci sono che però le tesi lasciano aperte incompiuti
Allora senza presunzione perché poi son più i dubbi che vi porterò che le affermazioni
Io volevo approfondire due questioni lei uno il problema della crisi della sinistra
L'altra per quello che mi è concesso la questione lo sviluppo tutto centrato allora sul primo punto a me interessa poco definirei Pizzi riformista socialdemocratico quando ero più giovane lo definivo revisionista ci capivo poco nel senso che era abbastanza astratto ideologico fra l'altro quali compagni essere credo che solo in Italia l'accezione socialdemocratico si offensiva toglie dalla banda del buco che abbiamo noi ma dall'altra parte è considerata una cosa bellissima
A me interessa invece capire e questo le tesi lo pongono
Come noi consideriamo il Partito Comunista comunque arti dopo una strategia chiusa
E su questo credo che il tipo di politica economica che il Pd sia sempre tentato di costruire basata sull'equazione
Accumulazione uguale profitto
è uguale occupazione e riforme
Sia la chiave per capire come la strategia del PC sia in questa fase ampiamente chiusa
Cioè dal profitto i margini per mai lo stato sociale i margini per una politica di riforme che cambiasse la natura stessa delle classi col Partito comunista che gestiva poi in ogni settore sociale in ogni Consiglio provinciali e comunali in ogni ente di secondo grado la casa dovuta di queste riforme che aggregava che si inseriva direttamente negli organismi di gestione e distribuzione di questo tipo di situazione cioè che gestiva lo stato sociale
Come presupposto il blocco sociale e l'alleanza dei propri fra produttori che cementato a questo progetto politico
Ora io credo Company che ha dato che abbiamo di fronte è che mentre in periodi storici di forte accumulazione di forte profitto capitalistico precedente abbiamo visto realizzarsi questo tipo di equazione cioè profitto voleva dire più occupazione più riforme oggi abbiamo invece di fronte una chiave completamente diverso si è rovesciata l'equazione oggi per aver accumulazione o profitto
Il capitale a realizzare una delle condire le condizioni sono essenziali disoccupazione distruzione lo stato sociale
Un economista avellinese Ciriaco De Mita diceva che le condizioni economiche per a rilanciare lo sviluppo economico che permetta di ritornare a un livello di occupazione normale l'aumento del prodotto lordo del sei per cento
Ma io credo che per fare un aumento del prodotto interno lordo annuo del sei per cento non è lo dovremmo avere non un incrociatore tutto ponte dovremmo avere la Sesta flotta e imporre i nostri rapporti economici a tutto il Mediterraneo e ai Paesi del Terzo Mondo sulle basi delle nostre incrociatori
Accompagni io credo che la osservazione di fondo la farà il partito comunista e che è fallita nel ipotesi espansiva l'ipotesi della rapido sviluppo economico e della rapido sviluppo dei consumi e che è qui in strada osservazione con i facciamo al Partito comunista nel definire la sua strategia inconcludente bloccata poiché questo sia di destra di sinistra me
Sarebbe poco perché se una politica perché perché se esservi sinistra vuol dire essere forma politica espansiva compagni noi siamo di destra nel senso che riteniamo che questa sia un'ipotesi economicamente e politicamente per me
Allora tentiamo poiché le tesi di definire
Quale la nostra ipotesi alternativa
Qual è il messaggio che non riesce lanciamo democrazia proletaria ma quale poi il messaggio che lanciamo tutta la sinistra
Sulla questione di ricostruzione di un'ipotesi che permetta alla sinistra di legittimare la propria volontà di governare che permetta alla sinistra di ricostruire i presupposti
E il blocco sociale per una trasformazione del nostro Paese
Però io credo che quando parliamo di sviluppo Udo centrato silenzio quando parlammo parliamo di
Un modello basato sullo sviluppo economico basata sullo sviluppo To centrato facciamo un discorso in cui neghiamo
Che
Si possa destinare il profitto capitalistico a maggiore occupazione a uno stato sociale
Diciamo che vogliamo un modello economico in cui occupazione riforme siano legate al tipo di sviluppo che accenniamo è che siano la diretta conseguenza
Allora compagni alla io dirò sinceramente che
Se modello tutto centrato vuol dir non compra più le banane lo possiamo anche fare ma questo mi spiega poco siamo dell'auto centrata vuol dire che non buttiamo via i barattoli di Coca Cola ma li raccogliamo pare quale lupara l'alluminio anche su questo sono d'accordo
Ma l'impressione che come proposta non proposta mi son d'accordo che compaiono pezzi di piano organico di Progetto da presentare in qualche istituzione per chiedere che gli altri ce l'ha avuta
Ma come proposta di progetto politico su cui costruire alleanze gambe su cui costruire organi movimenti di massa siamo ancora indietro io ho sentito molte compagnie Tamino che paragonava il modello capitalistico di produzione alla monocultura in agricoltura e che rivendicava invece per il modello tutto centrato una visione di modello della giungla cioè modello in cui le varie componenti
Danno un tipo di sviluppo argon il armonico e completo
No compaio credo che su alcuni terreni dobbiamo scavare perché non abbiamo analisi non abbiamo proposto non abbiamo settori intervento cosa possiamo dire noi realmente
Su una proposta di modello autocensurato nell'agricoltura sulla questione del turismo sulla questione i trasporti affrontiamo no la questione del reperimento delle risorse quindi de presenti o della regionalizzazione del fisco ed il controllo da parte degli enti locali sulla esazione fiscale
Io cubani questa questione da Rascel completamente aperta
è un problema nel senso che evidentemente la reggenza del fisco cogliere quale rapporto esiste poi fra le Regioni e lo Stato e Cosa voglio la redistribuzione della ricchezza sul piano nazionale farà sicuramente è un problema da porsi
E come su questo non ho grandi questioni da proporre credo però che io il partito nei prossimi mesi
Esce dalla definizione ideologica e astratta secondo me perché legata solo alcune proposte ai piani energetici alternativi a livello regionale a un discorso sul recupero dei rifiuti e affronta queste questioni oppure noi sulla questione del modello tutto centrato costruiamo poco scaviamo poco non abbiamo egemonia ci resta un discorso astratto io faccio un solo esempio che secondo me rientra può rientrare in una concezione di proposta di modello cento auto centrato di grandi dimensioni
Gli hotel sul lago di Garda i compagni trentini unici perché meno i del Veneto e Lombardia riuscita a ottenere nelle rispetto a una battaglia comune fatta hanno ottenuto che la sponda del lago di Trento di Garda che riguarda Trento sia proibita navigazione a motore
Bene i dati che abbiamo avuto è questo nell'ottantaquattro i dati che abbiamo sulla presenze turistiche dicono che la parte che la parte trentina del lago di Garda ha avuto un incremento dall'otto al dodici per cento di presenze storiche parlano ottantaquattro mentre c'è un leggero calo della situazione invece dove la battaglia per abolire la navigazione a motore non ha raggiunto l'obiettivo
Ecco una proposta di salvaguardia ambientale che si riflette immediatamente in un aumento della ricchezza locale che è legata al turismo
Chiaramente concretizzata in questo tipo di batta e qua si parla di centinaia di migliaia di posti di lavoro che vengono dati da una azienda turistica come quella del lago di Garda che quella che dà più occupazione nel Veneto complessivamente
E quindi questa prima questione il problema dell'approfondimento di proposta sulla questione modello ottocentesco
Però sono convinto che la definizione del modello tutto centrato ci ponga di fronte a tre tra questioni immediate
Sul quale credo questo congresso non abbia scavato ma che sicuramente dovremo comunque andava in tempi successiva definizione compagni
Lo sviluppo tu centrato propone anche concretamente una proposta di riforma dello Stato
Si identifichi amo del modello etero centrato la questione dello Stato centralizzato
Evidentemente nella misura in cui chiediamo una auto centralmente o dello sviluppo economico dobbiamo superare l'attuale organizzazione dello Stato e fare un discorso chiaro su quali strutture dello Stato sono di supporto reale di programmazione rivestimento su un progetto di Stato di sviluppo economico auto centrale
Allora il problema della regionalizzazione cosa vuol dire questo nella nostra Progetto qua di riforma dello Stato
Se entriamo in merito alle esperienza di compagni trentini per il problema dell'Alto Adige della loro autonomia o altre forme quali essi siano è un problema che non possiamo lasciare ad altri ma che dobbiamo definire
Il problema Company legato allo sviluppo dello Statuto cioè del tempo
Economico
Autocensurato e il problema della controllo sociale anche qua compagna non possiamo definire astrattamente che noi siamo per il protagonismo di massa e
E quindi siamo sempre dalla parte di chi si organizza si pone un problema
Nella misura in cui noi facciamo una proposta economica complessiva che coinvolge a livello di produzione livello i servizi sociali livello di consumo l'agricoltura io credo il turismo trasporti eccetera di quali organismi di massa che noi promuoviamo i quali facciamo riferimento che sono i momenti di controllo di questo tipo di politica economica
Allora il controllo talare o che non è più
Delle come rispetto all'ipotesi economica solamente espansiva demandato solo i consigli di fabbrica vecchi discorsi che facevamo alcune edizioni fa mai controllo parare sociale che deve avere altre strutture di
Funzionamento di espansione ultima questione gli ultimi due minuti che mi dà Gaspare cosa vuol dire modelli auto centrata sul nostro livello d'organizzazione anch'io credo che il nostro dibattito sulla questione della funzioni regionali sia dunque assuma da questo punto di vista anche un'altra ottica
Cioè evidentemente non c'è nessun dubbio sul ruolo che portante che noi diamo alle federazioni provinciali
Però se pensiamo di darsi una struttura di elaborazione di proposta di direzione di formazione politica sulla questione dello sviluppo avuto centrato dobbiamo definire rispetto a questo anche il compito che d'amore regionali c'è compaesani o possono essere più solo strumento di coordinamento delle federazioni
Se crediamo che debba esserci una struttura che definisce il nostro progetto di sviluppo avuto centrato dirigere iniziative dirigere lotta evidentemente da questo punto di vista nostre strutture regionali sono strutture di direzione politica
Sono strutture che hanno tutte la richiesta di fare elaborare e di dirigere i partiti tenendo conto che su questo mediamente si apre una questione però credo che non possiamo semplicemente che le issare su questo aspetto e non porsi il problema di quello che i compagni tornati delle regioni tentano di mettere in piedi come strumenti di lavoro come strumenti elaborazione evidentemente non a livello provinciale ma a livello più complessivo per vedervi scavare concretamente su questa questione compagni chiudo con venti secondi di anticipo vi ringrazio e buon lavoro grazie a Malta
Prima di dare
Rimediare alla parola Mario Mosca vi è un piccolo problemi alcuni annunci il problema è questo ci sarebbero iscritti per questa giornata ancora uno due tre quattro cinque altri dieci interventi sicuramente sì una sicuramente siamo stanchi dall'altro abbiamo saltato il pranzo per cui la proposta la presidenza di continuare gli interventi fino alle nove e poi sospendere quelli che rimangono in in vista qui parlare domani mattina
Va bene la parola Mario mosco per la Pirelli si prepari il compagno Piro operaio della Piaggio
La compagnia o
Sono estremamente contenti
Silenzio da solo di aver partecipato ai lavori di questo congresso
Anche perché
Uno dei problemi che mi ponevo da operai di una fabbrica in una città contro importante come Milano era quello di capire
La realtà
Di Democrazia proletaria in altre regioni
Dalla Sicilia
Dal Mezzogiorno
E io ho avuto l'impressione
L'impressione è convinta
Che malgrado le difficoltà
Malgrado le devastazioni che il sistema capitalistico sta creando in mezzo
Ai strati sociali che noi interessano
I lavoratori giovani
I disoccupati i cassintegrati Democrazia proletaria vive e vive bene
Questo significa forse che noi
Non abbiamo nella nostra analisi
Nelle nostre tesi nei nostri completa cioè nei nostri giudizi
Ed è la nostra pratica sociale commesso degli errori
Certamente questo è vero i limiti sono evidenti li hanno colti i compagni che sono intervenuti prima di me
Le compagnie donne
Li hanno accolti i compagni noti dirigenti
Quando ci invitavano a studiare di più
A cercare di capire perché noi di Democrazia proletaria
Assieme ad altre forze che Sisi esplicite che si sprigionano certamente abbiamo l'ambizione di contribuire a creare una società riversa abbiamo la l'ambizione politica
Di essere protagonisti d'un nuovo modo di vivere
Ecco perché
Bisogna certamente studiare richiede compagni Cipriani Michele compagno Capanna nella sua relazione capire la realtà
è in questo momento è difficile
E difficile per tutti
Ma noi dobbiamo avere alcuni punti chiave
Leggendo la rassegna stampa
Dal primo giorno d'oggi
Vedo proprio che chi è qui in questo caso i giornalisti
A volte anche la televisione
Invece di cercare di capire non pretendiamo
Che ci dia un giudizio di simpatia
Ma di capire una a realtà diverso da di un compagni di giovani e di anziani di donne
Che l'otto no con l'arma della democrazia
Invece il primo giorno
Sembrava che Democrazia proletaria fosse sono Mario Capanna un compagno nostro dirigente che stimiamo tanto ma Democrazia proletaria è un'altra cosa sono questi compagni che mi stavano di fronte sono me stesso sono quelli
Sono quelli che in tutte le situazioni tanto imparato dal compagno della Sicilia quando individuava in un all'ingiusta
Critiche a chi usava l'abusivismo come un momento strumentale come contraddizione contro le stesse masse popolari contro i proletari stesi dalla Sicilia quanto sarebbe importante se questi contributi fossero portati nelle cooperative di Milano dell'Emilia
Quando sarebbe importante se la nostra democrazia proletaria crea se la possibilità di un intreccio tra le nostre esperienze operare tale esperienze contadine della Puglia della Calabria
E in questo modo che noi usiamo
A costruire quello che è necessario un partito complessivo
Bisogna
Che ci si metta d'accordo allora con i compagni del Partito comunista
E anche con il Formica
Dove dai giornali sembra che la giornata di ieri sia stata dedicata solo a lui perché ha avuto irrispettosi applausi di Democrazia proletaria sappia in compagno Formica che noi la pensiamo all'opposto di quanto detto noi non crediamo non siamo arrivati a fare niente convinti
In queste al momento sia necessario partirei dalla sinistra verso il centro li conosciamo gli arrembaggi dei socialisti
Nelle giunte comunali nei piccoli nei grandi Paesi all'occupazione del sottogoverno e dei posti attorno le clientele adroterapia compagni li conosciamo molto bene e prima di Venere ad insegnarci alcune lezioni però i rispettosamente siamo capaci anche di raccogliere si guardi un attimino in casa propria prima di vedere i ramoscelli negli occhi degli altri ci guarda con lo sanno loro compagni e questo riguarda anche i compagni del Partito comunista
Bene non so se parlo a nome di Democrazia proletaria
Parlo a nome senz'altro
Della situazione che operò silenzio in una situazione i devastazione
Dove
Si parla solamente Della grazie dei grandi padroni nominati dagli Agnelli ai Pirelli e ce ne sarà anche certamente nel Mezzogiorno un po'meno notoriamente
Però ci si dimentica che ancora in città come Milano è in Italia abbiamo ancora cinque milioni di lavoratori che lavorano nelle grandi aziende ormai dei lavoratori se ci fate caso si parla può pieno
Anche se vanno dalle lotte meravigliose dure in situazioni molto difficili si parli invece del padrone era un volto costruisce la techno CP la la la tecnologia del due mila due pure anche in questa direzione dovremmo essere molto attenti e ci si dimentica di parlare delle lotte coraggiose
Di resistenza e sono anche proprio contento senza demagogia compagni ve lo dico con il cuore ma anche con la convinzione politica di essere nel giusto oggi venticinque aprile contro le devastazioni contro chi si batte perché lavoratori non siano in casa integrazione
Perché la Resistenza non venga Buttitta perché agli invalidi e le donne vengono buttati fuori dalle publicae sono ancora quei piccoli nuclei di Democrazia proletaria che dietro c'è la federazione dei compagni dirigenti ecco allora
Sono contento e convinto che abbiamo molti ma molti limiti ma io mi domando modestamente la propria modestamente se non ci fossimo noi certamente ci sarebbe qualcun altro che cercherebbe di organizzare la resistenza proletaria ma sarebbe certamente certamente peggio compagni questo voglio dedicò a tutti i livelli non solo nelle battaglie
Di fabbrichiamo elevata lì e sociale e noi al Partito Comunista vogliamo dire che alcune altre cose
Non
Senza nessun risentimento
Quando un partito accetta tutte le compatibilità del sistema
Quando accetta di in politica internazionale la NATO
Quando accetta l'esempio giapponese o tedesco nel come raggiungere la massima produttività il massimo profitto
Eh beh questo abbandono un sacco di bandiere compagni
Abbandona le bandiere del proletariato
Ed è proprio in questo momento
Che è importante operare come Democrazia proletaria con quali non tutti i momenti sono uguali
Ci sono due tendenze uno estremamente importante è uno estremamente pericolose in mezzo al a alle grosse industrie nelle cose tipo industriale quelle importante è stata in modo significativo
Esposto dal compagno dell'Alfa Romeo delle donne dove diceva che ci sono ormai decine e decine di lavoratori
Che sia ritirando a Democrazia proletaria succede anche alla Pirelli è la leva sul gesso ieri compagni come mai questo questo è un fatto importante e significativo
Perché è vero ma noi quei compagni che non hanno donato una cosa volasse
Vedo ma i compagni tipi quelli che intendono portare avanti una battaglia di trasformazione ma c'è anche l'altra pendenza pericolosa
Molti lavoratori abbandonano dicono che ormai non c'è più niente da fare
Non vorrei che succedesse compagni come quello che è successo in Francia
Dove tendenze corporative tendente qualunquista e hanno fatto così
Che il partito fascista di le Pen acquisisce un risultato estremamente importante e molto grave soprattutto nelle roccaforti operativo correre la Lorena e moltissimi altri centri
Questo è un dato che noi dobbiamo tenerne conto compagna e dobbiamo anche tenerne conto quando lo sviluppiamo la polemica nei confronti del partito comunista io sono estremamente convinto che questo partito non è più recuperabile una potere di trasformazione non è più recuperabile per portare avanti una battaglia per il socialismo nel nostro Paese ecco perché sono in modo convinto sono convinto di fare una battaglia politica perché questo partito venga ridimensionato lo so anche io
Che è la Democrazia cristiana piano diciamo ripetutamente e quando non ce lo diciamo civico ma tu non hai detto che la Vitti serbo che non sono ma so anche graditi attorno al suo sistema di potere trova oggi molti alleati ecco perché noi diciamo se non ci sarà una profonda battaglia politica nel suo interno
Dura per riportare grandi masse popolari che credono ancora in questo partito e noi l'abbiamo certamente operare perché agisca prigioni questa grande potenzialità e questo dobbiamo farlo anche partendo da i temi internazionale
Io sono convinto che no perché molti la questione della NATO
Della democrazia essere nella NATO un alleato come Reagan
Uno hitleriano company uno che quando un popolo alza la testa apparve come già barchette bombarda e uccide è minata in modo quotidiano Nicaragua i paesi del terzo mondo del Medioriente
Ebbene noi dobbiamo sviluppare una battaglia di Democrazia nell'interno del nostro Paese c'è troppa povera gente chiesi lasciate in fila ovviare sulla questione la Libia che non ha saputo capire da che parte stare
E non perché noi abbiamo simpatia nei confronti di Gheddafi o nell'Unione Sovietica come qualcuno magari può pensare no noi crediamo che battersi per l'indipendenza del nostro Paese battersi perché la pace soprattutto nel Mediterraneo e nel mondo sia un fatto significativo e allora domani discutiamo di queste cose
Domani discutiamo viene qui anche il ministro dica Andreotti sala contento che venga qui Andreotti elargendo per rischiarlo per ascoltare è anche per rispondere come faremo come partito quelle che sono le nostre posizioni
Però compagni ve lo dico con estrema franchezza avrei voluto vedi proseguì anche un rappresentante del popolo libico per dire anche a questo popolo che noi al di là delle riverente e ti possono essere siamo solidali con questo poco ebbene io credo e lo ribadiamo le rette sì e dobbiamo colmare questo vuoto come ha fatto la nostra delegazione che è andata in Nicaragua a portare la sua la solidarietà antimperialista io propongo cui e a una delegazione della dimensione del nostro partito si rechi in Libia a portare la solidarietà di Democrazia proletaria era la maggioranza del popolo italiano
Grazie al compagno Mosca prima di dare la parola al compagno Pirotto operaio della Piaggio leggiamo alcuni alcune comunicazioni
Per i compagni sono rimasti solo trenta buoni pasto per stasera chi vuole mangiare può rivolgersi all'ufficio stampa la segreteria organizzativa
Buoni pasto questo vale chiaramente per chi non è a pensione completa qui al all'avverbio
Evidentemente Gigi si ottiene desiderato davanti la porta di Perugia
La commissione elettorale si riunisce questa sera alle ventidue presso la sala del quinto piano
I responsabili organizzativi delle federazioni e i capi delegazione presso il banchetto delle cuffie devono ritirare un questionario sulle feste popolari da compilare e riconsegnare entro sabato sera
Domani mattina alle ore nove vicino al bar al piano terra la riunione della Commissione Salute domani mattina alle otto e quarantacinque davanti al bar incontro dei compagni interessati al lavoro sulla questione cattolica dò
Do la parola al compagno pivot per la piazza
Bene Company
Silenzio del forno vorrei tocca
Due problemi non credo che ciò
Uno sulla questione
Dello stato attuale
Del movimento operaio
E un altro anche se brevemente sui problemi
Dell'Europa
Ma io credo che
Il compagno che mi ha preceduto e compagnia Mosca sì
è il discorso che ha fatto lui appunto si posso aggiungere una cosa semplice essa
Per i compagni di PC e per i compagni del PSI
La differenza di fondo silenzi
Che ci distingue
Dei compagni del PC
è la cosa che noi dobbiamo rimproverare
E dobbiamo essere precisi nel rimproverare
è che noi come Democrazia proletaria
Vogliamo costruire un'organizzazione un partito
Che non si crogiola nel cullare il movimento operaio
E mentre attenere nell'illusione movimento operaio
è vero
Molti compagni hanno sottolineato
Che noi dovremmo alcuni compagni parlano di marxismo creativo
Altri parlano di conservare il troncone
Per un un si sa bene quale nuovo
Io vorrei dire a queste compagni una cosa
A me mi sembra che queste compagnie concepisca non le cose
è concepiscono la lotta di classe come una questione lineare
Non la lotta di classe come una questione di zig zag e che ci sono momenti alti
Dove la lotta di classe si esprime ci sono momenti di arresto di arretramento come quella attuale
Che ha un o un momento difficilissimo dove l'avversario di classe è riuscita a spostare i rapporti di forza a questa società
Dopo movimento operaio non esprime più niente mi egemonia né cultura
O movimento operaio che non riesce
A porsi sul terreno dell'alleanze sociali ai sì a porsi sul terreno come centro di un fronte di alleanza anticapitalista
Ma se questo è vero
Ma se questo è vero
Ma non è forse vero
Che il movimento operaio è ridotta quest'impotenza
A queste arretramento
Perché fino ad oggi è stata presente vincente nell'ambito del movimento operaio una linea politica che noi dicevamo che è stata fallimentare da dieci anni a questa parte ma non solo da dieci anni a questa parte che è proprio il riformismo è riformismo dei formicai riformismo tema attacca e non paga più
E allora dobbiamo essere chiari quando un comitato centrale come quello del Pecci
Viene presentato un emendamento che a prescindere da chi l'ha presentato
A prescindere da chi l'ha presentato
Viene bocciato a stragrande maggioranza un emendamento in cui chiedeva il superamento di comunismo dico il superamento del capitalismo ebbene io credo compagni che queste oggi Partito Comunista quello di via stare nelle regole del gioco
Quello di rappresentare la burocrazia sindacale operaia
Quella di rappresentare i ceti cosiddetti emergenti di liberi professionisti di piccola e media borghesia della burocrazia delle cooperative queste quello che oggi rappresenta il Partito Comunista
Detto questo
Credo che il problema
Però bisogna guardare anche in casa nostra
Io sono dell'opinione
Che ci vuole estrema precisione le cose
Quello che dobbiamo costruire noi non è un partito qualunque
Non è un partito dalle cose indefinite
Quello che dobbiamo costruire noi
è un partito comunista che sappia lanciare in avanti il movimento operaio per l'abbattimento di capitalismo come addetti compagne Cipriani e non semplicemente per un superamento
Dobbiamo costruire un partito di combattimento e che dunque un partito che si va a radicare nella società
Che si radica innanzitutto nelle fabbriche che si radica innanzitutto dove sono dove vive e lavora il proletariato questo tipo di partito serva a mio avviso a gli sfruttati e all'oppressi
E ora sulle questioni
Si rileva una salutare cercherò di affrontare un problema che non è stato sollevato da nessuno
Anche se necessariamente in termini sintetici e perciò forse Polo rischiare di essere schematico
Riguarda alcuni aspetti della politica internazionale
Non mi soffermo indubbiamente sulle valutazioni di estrema gravità della situazione attuale
Questo lo ha fatto molto bene in compagnia o capanna nella relazione introduttiva
Quello che tuttavia vorrei sottolineare è il problema dell'analisi
Che a mio avviso ecco è carente nelle nostre tesi sul problema di fondo che è alla radice stessa dei pericoli di guerra che incombono che incombono e cioè la questione dell'imperialismo Secondo me nelle tesi emerge una tendenza che assimila l'imperialismo aerei Canis mo'e cioè una determinata politica
Quella dell'attuale amministrazione reca
Io naturalmente condivido e sono d'accordo e non nego che regga Nismo rappresenta una fase di accelerazione delle tendenze aggressive ed espansionistiche dell'imperialismo americano
Ma non certo perché c'è Vega
O perché ci sono i repubblicani a capo di questa amministrazione ma perché ci sono spinta oggettive
Di carattere strutturale che a mio avviso noi dovremmo meglio esaminare
Da parte di capitale americano ad espandere ancora di più il suo dominio nel mondo per cui ogni mezzo è valido
Da quello dell'aggressione armata a quello delle pressioni economiche e da tutti da tutto e con ogni mezzo ossia quello che voglio cercare di dire
E che le imperialismo non è una politica preferita
Da certi gruppi di potere
E cioè
Per questa concezione a mio avviso e pericolosa perché possiamo avallare l'idea che si istituendo un gruppo di potere un gruppo di governo con un altro questa politica potrebbe cambiare
Io credo che sia questa concezione che passa nelle nostre tesi
E sia questa perché viceversa non riesca a spiegarmi io come altri compagni
Come mai finiamo col parlare dell'Europa
Non come un insieme di paesi imperialisti
Ma di un ente di tal strata prescindendo dei caratteri strutturali dell'economia europea
E premiamo così polacco darci a tutti gli altri partiti nell'ospitare un processo che integrazione europea come si fa nelle testo
Dunque secondo me essenziale che mentre l'ICI DP denuncia il ruolo delega Nismo o meglio dell'imperialismo americano allo stesso modo deve denunciare il ruolo di sfruttamento imperialista
Che anche i paesi dell'Europa & Inghilterra della Thatcher
La Francia rimetterà la Germania dei crolli Italia di Craxi svolgano in misura minore ma non qualitativa diversa dall'imperialismo americano
Non fare questo significa fare un errore grossolano di analisi che ci porta di fattezze
Subalterni su questo problema rispetto alle posizioni del PC
E addirittura come avvenuto secondo me
Nella recente crisi internazionale o un atteggiamento non tanto chiaro sulla politica di governo Craxi
Che nero dettata certamente da ideale di pace
Ma un preciso calcolo degli interessi del capitale italiano nel Medio Oriente
Certo so bene che lo sviluppo disuguale degli imperialisti mini
Porta
Per determinare la tattica politica più idonea in ogni situazione
E tuttavia ritenga assolutamente sbagliato continuare ad accentuare nella nostra analisi nella nostra proposta Polito e Cat i caratteri di subalternità dell'Europa gli USA con queste posizioni e si arriva rammaricarci coma addirittura fanno le tesi sul fatto che e cito le tesi testualmente dai Paesi dell'Europa occidentale è vano attendersi e politiche economiche unificate
Questo dicano le nostre tesi con queste composizioni si mistifica no il terreno oggettivo su quale si sviluppa la lotta di classe in Europa
E non facciamo altro che accordarcelo ripeto
Al punto di vista borghese espressi unitaria con accentuazioni diverse da tutte le forze politiche dalla DC al pc
Tutte ugualmente preoccupate e giustamente poiché rappresentano gli interessi delle loro borghesie
Dal declino dell'Europa in relazione alla ripresa americana e giapponese è tutte propense al rilancio dell'unità europea in termini di integrazione economica e in prospettiva di unione politica fra gli stati
Ciò che una forza come democrazia proletaria come la nostra dovrebbe chiarire quando parla dell'Europa e delle vicende non lineare dei Preachers o di integrazione in atto è che il c'è una creatura del Monopoli
Europee del capitale finanziario europeo che a partire dalla seconda guerra mondiale ha conosciuto non un vitellino compagni mondo temo e rafforzamento delle proprie posizioni in concorrenza con gli USA
Che hanno perso quella posizione i di dominio incontrastato che mantenevano ai tempi di truppe del Piano Marshall
Secondo messe là c'è ha dato fino a oggi una risposta solo parziale alle esigenze di integrazione capitalistica
Ciò è riconducibile sia alle contraddizioni che esistano fra le stesse borghesie europee che alle spinte contrarie all'integrazione che di che si frappone l'imperialismo americano tre minuti
Pur trattandosi dunque di un processo non lineare rimane il fatto che l'unità europea sfrontata da tutti gli orpelli propagandistici
E la strategia di alcuni settori forti del capitalismo europeo in particolare di quello tedesco e francese che puntano con mobiletti vuol strategico a fare dell'Europa unita una superpotenza economica politica e militare
Io sono convinto che se è vero che si manifestano in questi ultimi anni un rilancio dell'aggressività del capitale americano
Che ha trovato espressione politica né vegani ISMU Enzo è che ha fatto pagare dei prezzi anche al capitalismo europeo questo di fatto non può tuttavia farciti misconoscere che rimane eccessi acutissimo lo scontro su tutti i mercati mondiali in particolare su quello europeo e statunitense fra le grandi
Molti nazionale controllate da capitale europea da quelle controllate da capitale americano tuttavia su tale contraddizione
Prevale l'interesse comune della borghesia imperialista americana
Ed è quelle europee a far fronte comune per portare avanti lo sfruttamento e l'oppressione del proletariato e dei popoli su questi interessi imperialisti dici si basa l'alleanza Atta l'antica nettamente dominata dagli USA
E io credo che nella gravissima situazione che stiamo vivendo oggi è chiara a tutti nel nostro Paese che l'adesione dell'Italia alla NATO non costituisce affatto un ombrello protettivo come dicono anche i compagni di pc ma un pericolo mortale che espone il nostro Paese a gravissimi rischi di essere coinvolto in una guerra suo malgrado
Noi oggi siamo l'unica forza che ha raccolto una lunga tradizione di lotta del popolo italiano contro l'adesione alla NATO contro la presenza delle basi americane nel nostro Paese
Noi oggi questa lotta reato il la dobbiamo rilanciare con Progetto forte quello del disarmo unilaterale
Questa nostra politica che io sono profondamente convinto che l'astrologia ed esprimere la volontà attiva di pace dei milioni di lavoratori del nostro Paese
Potrà diventare realmente egemonica se ci sarà una forte iniziativa del partito su questo terreno serissimo se ci muoveremo per
Lavorare alla creazione di un grande fronte antimperialista per l'uscita dall'Italia dalla NATO
Che reca che raccolga unitaria al mento e tutte quelle forze sociali e anche politico e politiche che su questo terreno sono disposte a lavorare d'agire praticamente io credo compagni e ho concluso
Che noi abbiamo delle possibilità enorme davanti a noi
Non dobbiamo non dobbiamo a mio avviso disperde ci è giusto parlare delle affetto sociale della distruzione lo stato sociale dell'emarginazione sociale
Ma non in termini sociologici è giusto parlarne in termini politici
Che oggi l'attacco e l'arretramento forte sui terreno politico del movimento operaio dei fatta permesso lo spot beh lo sfondamento da parte della borghesia che su quegli altri terreni
Grazie
Alla parola Bruno De vita al Dipartimento mezzogiorno prima del suo intervento qualche altra comunicazione alla fine dei lavori davanti al bar interno la delegazione pugliese invita una riunione di tutte le situazioni impegnate contro installazioni militari è nato in particolare i campagne dei Nebrodi di Sulmona Piacenza Genova latina in Sardegna
E poi un altro comunicato i compagni e le compagne che lavorano sulle problematiche dell'handicap sono invitati a riunirsi sabato cioè domani alle nove e trenta
Presso il bar per organizzare iniziative concrete e immediate assai contrastare le ultime proposte di De Michelis di controriforma del collocamento blog obbligatorio proposto è contenuta la cosiddetta e osservazioni inviata dal ministro del lavoro alla Commissione lavoro del senato dopo De vita avrà la parola al compagno Pippo Toro
Compagni e compagni nonostante l'ora tarda io vorrei provare a sviluppare pacatamente un paio di riflessioni su due questioni che io credo possono essere nostri seri rischi
O o abitini che ci vogliono costruire addosso e quindi rispetto ai quali dobbiamo riflettere un po'di un po'di più contanti la prima questione è la questione del mezzogiorno ecco compagnia fuori di dubbio che conviene a molti dipingere una tipica che non ha una proposta per il Mezzogiorno conviene a molti dire che tipo di è operaia solo operaia nordista
Conviene a molti dire anche che di Pisa è una roba mezzo fra verde e operaia ma che il Mezzogiorno d'Italia non lo conosce conviene a molti dire anche tante altre cose
E questi luoghi comuni vengono talmente insistiti stiamo attenti compagni su questo che alla fine ci cominciamo a credere anche noi questo è penso uno dei guai
Su cui noi dobbiamo stare molto attenti ma perché perché anche lui sia non ci ha non ci aggiungiamo come tutti gli altri al coro del solito meridionalismo piagnone al collo del solito meridionalismo clientelare che chiede senza confondere però questo compagni con un'altra cosa Corno un bisogno di un intervento straordinario con un bisogno di una straordinarietà dello Stato rispetto al differenziale di sviluppo che oggi realmente esiste in questo Paese rispetto al quale democrazia proletaria invece attentissima
Non è democrazia proletaria una delle forze politiche che ha presentato una legge in Parlamento in questo democrazia proletaria è stata forse l'unica controparte reale del Governo sulla questione per il Mezzogiorno nonostante questo continuano a dipingere cit come una forza politica che non si occupa di mezzogiorno ecco compagni
Questo concerto ce lo vogliono ricucire addosso molto probabilmente e riflettiamoci al fondo per un fatto molto semplice che di qui è stata quella forza politica che non si è posto il problema del Mezzogiorno nel modo solito
Ma che si è posta il vero problema del Mezzogiorno cioè il problema di quale sviluppo nel Mezzogiorno cari compagni e compagne
Il coro di uno sviluppo del Mezzogiorno che cosa significa approfondiamo questi concetti quando parliamo tra noi significa forza per caso che anche di P. si deve schierare fra quelli che vogliono nel Mezzogiorno
Uno sviluppo capitalista
Significa che anche di P. si deve schierare fra quelli che vuole importare nel Mezzogiorno cioè dove il capitalismo non è voluto venire o dove sia avvenuto solo da colonizzatore
Importare il modello capitalista
Di chi non ha fatto questa operazione
E per questo ci vogliono di cucire addosso questo tipo di concetto
Compagni
Sia chiara una cosa lo sviluppo nel Mezzogiorno e sta sotto gli occhi di tutti
Nonostante le politiche di intervento straordinario tipiche nonostante centinaia di migliaia di miliardi investiti in questi ultimi anni
Sta appunto dicevo sotto gli occhi di tutti
è un fallimento totale il differenziale di sviluppo come lo chiamano la economia la economia di Stato è aumentato
Il disvalore delle condizioni economiche della Ford della classe lavoratrice delle popolazioni sono di gran lunga aumentarle
E questo nonostante tutti questi interventi e nonostante questo tutte le forze politiche continuano oggi a parlare di sviluppo per il Mezzogiorno
Tutte le forze sindacali continuano a dire che vogliono avere al primo punto dei loro programmi politici lo sviluppo per il Mezzogiorno e nessuno si pone il problema di quale sviluppo
Democrazia proletaria fatto questa operazione
Ci rendiamo conto che nel perbenismo e nel pressappochismo imperante anche negli organi di informazione chi non non condisce in tutte le salse e di tutte le relazioni compresa quella di apertura di un congresso
Tutta la la la la stesura di una relazione con la parola sviluppo per il Mezzogiorno viene considerato non un vero meridionalista
Ciò nonostante Democrazia proletaria quando Asia andava affermando alcuni anni fa
Che voleva che andava alla ricerca voleva trovare una home video nanismo di classe
Era vero vero affatto ovvero e armi in parte agire anche in uscita è riuscita a porre su questo tipo di problema nelle battaglie che ha fatto nella costruzione del partito è nella costruzione di una logica politica
Per il Mezzogiorno
Lo ha fatto riuscendo apporre il vero la vera questione del Mezzogiorno
Ecco compagni
Abbiamo posto questo problema del Mezzogiorno non come questione separata seppur specifica facciamo attenzione ad un concetto di specificità e di separatezza
Abbiamo posto la questione del Mezzogiorno se pur nella sua specificità ma non la come una questione separata
Ma come la questione del modello produttivo di sviluppo di questo Paese il Mezzogiorno compagni e non lo dimentichiamo mai cinquanta
Per cento del territorio nazionale
Oggi il Mezzogiorno è il banco di prova il laboratorio politico di sperimentazione di qualunque futuro modello di sviluppo con tutte le sue urgenze con tutte le sue carenze compagni con tutta la drammaticità
Che questa situazione politica sociale sicuramente pone ma anche con tutta la complessità
Di una proposta di modello di sviluppo come si può pensare crei un modello di sviluppo possa funzionare prescindendo
Da una sua globalità coma si possa pensare che senza risolvere le questioni di che cosa è uno sviluppo nel nostro Paese
Si può sviluppare quell'aria del Paese il cinquanta per cento che nella logica capitalistica area di degrado di scorrimento di scorrimento di bande bande economiche si intende conta ecco vorrei dire che proprio dove il modello produttivo capitalistico non non ha prodotto nessun effetto di progresso
Nelle cosiddette aree negate voglio dire dove il consumismo si mescola con l'arretratezza produttiva dove l'intervento dell'Est dello stato e più generatore di una crescita e più generatore non di una crescita dei territori ma di un un loro ulteriore degrado
Dove prosperano più che altrove strutture malavitose alimentate se non proprio generate dal modo di essere della finanza pubblica delle leggi dello Stato vedasi per prima la legge dell'appaltistica dove il degrado democratico e delle istituzioni
A un ragione i profondi e ha ormai raggiunto livelli di guardia che mettono in questione l'intero assetto della democrazia nel nostro Paese
Ecco proprio in queste zone dicevo
Non si può pensare come fanno i vecchi e i nuovi meridionalisti
Più o meno alla moda per intenderci da Saraceno a napoleonico è qui riportato un certo tipo di ragionamento anche da Luigi Colajanni
Che tutto si possa risolvere che tutto si risolva riattivando una spesa pubblica attorno ai piani regolatori o all'urbanistica poiché la competitività internazionale stringe concentra la produzione solo nelle aree forti dal nord
O magari
Sperare di recuperare
Come fa Napoleoni qualche centinaia di migliaia di posti di lavoro con gli interventi pubblici del territorio per il suo ordine re
Per il suo riordino o sulla pesca o sull'artigianato sul turismo cosa ovviamente buona cosa ovviamente auspicabile ma certamente non risolvente
Di nel di molto il problema dello sviluppo per il del Mezzogiorno
Di P. oggi sia fatta portatrice di una proposta veramente meridionalista invece compagni
Forse l'unica proposta di sviluppo del nostro Paese
E del suo modello produttivo di sviluppo che non presuppone automaticamente compagni una divisione fra il nord e il sud una divisione fra il nord e sud del mondo e fra nord e sud ad all'interno delle stesse Nazioni
è appunto quello dello sviluppo Autogestito ed auto centrato in questo ci sarà sicuramente anche una carica utopica
Oggi prefigurazione
E ci fa piacere che questo sia ma questo non significa che è una sicché è una simile proposta proposta non sia praticabile nell'immediato nelle lotte negli spezzoni di società ottimo negli spezzoni di uno stato erano le parti del nostro territorio
E veniamo compagnia la seconda riflessione che vorrei proporvi nonostante la stanchezza e la questione su cui vorrei riflettere appunto quella del modello produttivo di sviluppo Autogestito ed auto centrato non però compagni come uno slogan da contrapporre agli slogan degli altri
Ma come
La questione delle questioni la questione nodale che coinvolge appunto dal Mezzogiorno al lavoro delle grandi fabbriche dalla disoccupazione al modo di essere della spesa pubblica dallo Stato del dallo Stato e dalla democrazia
Oltre che ovviamente come condizione essenziale per una vera garanzia dell'ambiente e della pace compare
Anche qui a me pare compagni che ci vogliono ritagliare addosso
Un vestitino come dire di coloro che non hanno capito
Ci vogliono ritagliare il addosso il vestitino di quelli che non si rendono conto della portata dei problemi e delle gravi questioni di trasformazione internazionale ci invitano a sporcarsi le mani ci si è offerto ci invitano a sporcarsi le mani ci spronano ad abbandonare il mondo delle utopie belle affascinanti ma irrealizzabili scambiano sviluppo avuto centrato ed auto ed autogestito con autarchica
Quando magari poi sono arrabbiato imbronciati con noi ci accusano addirittura di essere del retro di essere rimasti con l'elmo in testa
E di essere dei residuali
Ci vogliono convincere insomma compagni e qui andiamo un elemento di riflessione
Che il capitalismo e l'economia di mercato a livello mondiale
Se pure è una mala bestia come molti la descrivono è comunque un mare un male ineluttabile nei confronti dei quali il massimo che si può fare
è il costruire degli ammortizzatori di impatto da quelli sociali a quelli ambientali a quelli istituzionali ma pur sempre
In un quadro di compatibilità capitalistiche Bruno tre minuti sì
Ma pur sempre in un quadro di compiti Bita capitalistiche al di fuori del quale non è sostenuto
In questi giorni addirittura si possono permettere il lusso di sparare sui giornali
Che l'inflazione ero mai arrivata a zero e s'è arrivata alla fine del di tutti i mali come a dire che quando sull'altare dell'economia di mercato si pagano i prezzi giusti poi la cosiddetta economia nazionale va bene e le fabbriche possono
Con possono tornare ad essere competitive i padroni guadagnano ed i sindacalisti possono ricominciare a chiedere aumenti salariali perché qualcosa di dareste da redistribuire c'è anche per loro e cento
Anche se minimale comunque c'è qualcosa anche per loro
Senza minimamente mi pare far notare che in un simile calo dell'inflazione e dovuto a fattori internazionali
Primo fra tutti la discesa pilotata del dollaro dotata compagni
Cover nata dall'organismo americano tutta tesa a recuperare aree di mercato alla produzione nazionale americana che già registra i primi colpi di arresto della sua ripresa per cui in Italia magari fra un anno la produzione nazionale nuovamente in crisi per l'affetto della concorrenza americana
Ma il guaio compagnia anche un altro e che gran parte dei lavoratori del popolo di sinistra del proletariato degli emarginati ne esce per un verso interdetto
E per lei non sembra lo stesso rassegnato e l'anche un po'convinto compagni
E queste credo una riflessione che noi dobbiamo fare al nostro interno anche un po'convinto da qui compagni il nostro lavoro in salita e non lo dobbiamo al fatto trascurare
Infatti credo compagni che noi dobbiamo stare molto attenti a dimostrare come la nostra proposta di sviluppando centrate da Uto gestito sia la risposta in avanti
E su questo voglio metterà la vostra attenzione alcuni punti
La Monopoli la mondializzazione dell'economia e del mercato i processi di trasformazione del capitale in finanza pura
E in grandi concentrazioni la costruzione di trust internazionali detentori delle commesse la trasformazione del capitale date del Torre dei mezzi di produzione a detentore del business
Hanno ormai reso l'economia internazionale una specie di macchina perversa
Che nessuno può più governare interamente dove i vari governi nazionali svolgono ruoli di succube di portatori d'acqua mentre la loro decisionalità e del tutto marginale se non indifferente
Dove solo i grandi imperialismo mi riescono ad incidere significativamente e a garantirsi un primato di una condizione di privilegio
La cosiddetta libera con un'unica insomma compagni tutto è meno che libera anzi è la negazione della democrazia dell'autodeterminazione la competitività produttiva in questo contesto
Ed in presenza dello sviluppo dello sviluppo delle comunicazioni da quelle del trasporto a quelle della telematica creano la possibilità di gestire nel tempo reale
Una struttura produttiva anche se articolata su più continenti
E quindi compagni producono automaticamente la messa in concorrenza fra arie mondiali diverse fra loro per livello sociale condizioni divisa silenzio tipo di e con un tipo di finanza pubblica e di statualità Bruno s'era in poi finito
Usare l'un per no no no dico io sono quindi Fini
Se ne può dedurre facilmente dicevo compagni come quindi poiché in definitiva ancora
Che per la velocità dell'evoluzione tecnologica dalla scarsezza sempre maggiore delle materie prime fanno sì che la competitività si sostanzia soltanto nel costo della forza lavoro
Ad essere più competitivi quindi compagni sono conseguentemente solo quei Paesi dove i lavoratori costano meno dove vivono peggio
Abitando cioè un processo di abbassamento del livello complessivo della forza lavoro per cui in questo contesto economico compagni l'acconto
La competitività fa il paio con diminuzione del livello complessivo dalla forza lavoro dove quindi in un certo senso se non si esce da questo modello ha ragione De Michelis nel dire che la strutturazione della forza lavoro non è adeguata
E quindi di in sostanza ci propone che se il nuovo lavoro
è il lavoro dei venditori ai semafori occorre necessariamente deroga de de regolarlo compagni a questo dobbiamo aggiungere che la concorrenza mondiale per l'accaparramento delle commesse
Costringe inevitabilmente appare assorbire i vantaggi prodotti dallo sviluppo tecnologico e dalla robotizzato Simone solo dalla competitività produttive dell'ed al profitto e non al lavoratore per cui nasce una prospettiva di imbarbarimento dei rapporti dei rapporti produttivi di imbarbarimento del rapporto nel mondo dal mondo del lavoro ed è per questa logica di concentrazione concorrenza capitalistica internazionale
Che il sistema i vari livelli nazionali non può più permettersi tranne casi particolari o sostanzialmente marginali nessun grande ammortizzatore sociale oltre lo stretto indispensabile ed in questa direzione vanno proprio le logiche di disturbo finito compagni ultimo pezzetto
La logica di distruzione dello stato sociale
Anzi hanno bisogno di un processo di trasformazione del dello Stato
Per trasformare la spesa pubblica il nuove occasioni di affare capitalistico in nuove occasioni di redistribuzione di costruzione di un capitalismo diffuso che è consenso al capitalismo
In un simile contesto compagni appare chiaro come la proposta di un modello produttivo di sviluppo che miri ad uscire da questa spirale che che e da questo modo di essere dell'economia
Non
Scusate qua questo modo di essere facendosi quindi auto centrata cioè con un interscambio internazionale non fatto da singolo produttore o intermediatore a vantaggio di se stesso che solo sui suoi interessi
Ma fatto avendo come ordine di riferimento i bisogni della società e non le possibilità di mercato le potenzialità produttiva interni e non gli spazi di mercato internazionali
Facendosi autogestita compagni nel senso di dare alla società e alla statualità entro un ruolo attivo
Tre parole compagni un ruolo attivo del governo dell'Ing nell'interscambio nell'interscambio internazionale dell'economia
Occorre compagni dimostrare cioè
Che sono rimasti nel finché sono rimasti nel nostro Paese noi come gli unici anticapitalisti non perché non abbiamo capito ma perché abbiamo capito troppo bene
Non non disprezzando certo chi cerca altre vie ma crediamo che sicuramente non si trovano all'interno del sistema capitalistico quello però che non dovremo mai accettare che si scambiano convinzioni o il logico di opportunità politica con ineluttabilità dell'evoluzione del sistema
Poi compagno Bruno dedicati è andato fuori tempo
La parole al compagno Pippo Torri
Consigliere regionale della Lombardia
Alcune considerazioni chiedendo scusa in anticipo se essendo io ancora abbastanza fresco di vita interna Democrazia proletaria
Non sarò forse completamente sintonizzato con un taglio del dibattito
Una prima considerazione vorrei fare
E se queste cioè che
A mio parere nella situazione in cui ci troviamo
Deve essere detto io lo dico con convinzione anche se bisogna guardare certo al Future fuori da noi come si è detto giustamente però è già un a mio parere un fatto straordinariamente importante e oggi in questa situazione esiste addirittura sia consolidi e si sviluppi una forza politica come Democrazia proletaria
è un fatto molto importante
Io sono anche convinto che il recente congresso del Partito Comunista abbia oggettivamente aumentato le nostre responsabilità
Io credo che ci sia qualcosa di nuovo non solo la conferma come si dice nel relazione nelle tesi
L'esplicitazione di una linea che giustamente si dice il Partito Comunista nei fatti già segue da tempo
Ma mi pare che ci sia qualcosa di nuovo e cioè che ormai silenzi dire in questo partito punta in modo più accelerato
Di prima e disposta a pagare anche costi più pesanti di prima
Verso la l'aria di governo mentre possiamo dire non so la nave stava ormeggiando fuori dal porto mi pare che oggi la nave del Partito comunista sia chiaramente diretto verso il porto della le cover nativa
Gli chiederanno certamente molte altre cose prima di entrare in questo porto ma il taglio della discussione delle conclusioni del dibattito congressuale del partito comunista mi sembra che sia una svolta rispetto alla pratica che già questo partito faceva di una certa
Linea
E se questo come ho detto crea a mio parere oggettivamente della responsabilità nuove degli spazi anche nuovi per DP
Anch'io sono d'accordo che tutto questo non avviene assolutamente in modo automatico non solo ma io credo che aumentino paradossalmente anche i rischi per Democrazia proletaria lo vediamo anche nel taglio con cui sono stati fatti i commenti alla al nostro congresso dalla stampa ma non solo dalla stampa improntati su questo discorso dalla solitudine noi soli contro tutti noi soli contro senza alleanze
Che mi sembra devo dire un cliché non molto nuovo certo è nuovo nella forma
Però è sempre un modo usato in altri termini in altro in altri tempi per cercare di esorcizzare la nostra presenza
Devo dire che mi dispiace che un giovane come rappresentante della FIGC che prima ha parlato e che tanto ci accusava di essere vecchi è caduto immediatamente Cluj dentro questa logica questo cliché non mi sembra una grande contributo di novità questo portato dalla
Compagno
Della FIGC
Ritiro questa questione a mio parere va tenuta in considerazione non già per privilegiare una risposta di immagine nostra per superare questo cliché che oggi ci vuole essere imposto soli contro tutti ma per io credo affrontare i problemi reali che ci sono dietro e che sono quelli del lavoro di massa quelli del rapporto di massa
A me pare che oltre alle indicazioni che già ci sono nella relazione che non sto a ripetere
Vi siano almeno altre due questioni io vorrei toccare e mi sembrano importanti per affrontare questo tema questa questione centrale del futuro di Democrazia proletaria del suo sviluppo delle sue possibilità la prima sta a mio parere nella necessità di rafforzare io li chiamo così i contenuti strategici riferimenti strutturali su cui si basa la nostra proposta è la nostra esperienza concreta
Dire che l'adesione Democrazia proletaria avviene su programma e non su una ideologia è giusto però non può vuole dire che avviene su un programma come dire messi insieme senza non sua linea logica ovviamente senza un riferimento strategico
D'altra parte io ritenga ritengo anche che sottolineare questa esigenza di riferimento strutturale di analisi
Non può voler dire assolutamente cadere nell'errore dichiarare barriere ideologiche di tornare addirittura un'impostazione di tipo strettamente ideologismo in sostanza però mi pare che c'è un modo corretto per affrontare questa questione senza cadere in questi errori
E contrapposti eccessivo pragmatismo diciamo da una parte o ideologismo dall'altro e io credo che sia quello di fare un'analisi aggiornata rigorosa spietata di quella che oggi la scritta capitalista che noi vogliamo superare o eliminare come dice il compagno Cipriani ciò significa io credo mettere in evidenza le caratteristiche attuali sia internazionali che italiani
Dello sviluppo capitalistico della crisi che oggi attraversa lo sviluppo capitalistico e delle politiche che attraverso i vari governi il capitale mette in atto per superare questa crisi
Per fare questa analisi approfondire gli elementi concreti con cui si manifesta oggi la situazione in cui noi ci dibattiamo in cui si manifesta la crisi del sistema capitalistico
Mettere in evidenza all'interno di questa realtà quindi aggiornare la nostra analisi credo che sia opportuno e possa essere fatto mettendo in evidenza al massimo la validità
Che oggi hanno io lo affermo con convinzione ancora e tuttora gli strumenti dell'analisi marxista però vanno fatti vanno usate questi strumenti per approfondire la realtà di oggi
A me pare che ci sono pezzi importanti di questa analisi nel dibattito in questo congresso nelle tesi nella relazione mi pare che si debba fare a mio parere uno sforzo ulteriore per superare una certa frammentari Isma'di questi spezzoni di analisi e per ricondurli appunto ad una analisi precisa
Insisto su queste perché io credo che non dobbiamo aver paura di fare questo lavoro di cadere appunto un errore dicessimo ideologismo io credo che la gente chiede anche quest'oggi anche di chi viene da esperienze diverse io vengo dall'esperienza come sapete nel mondo cattoliche bene anche dentro quest'area vi sono domande di questo tipo quando viene rivalutato il dibattito ad esempio contro la logica del profitto mi pare che si rivaluti l'esigenza di un'impostazione complessiva
Più il giudizio complessivo sulla società capitalistica stessa certa fatta da questo punto di vista che richiede quindi un'analisi di questo livello ma anche le esperienze che ci sono nel mondo cattolico ne consideriamo giustamente profondamente sbagliati inaccettabili come Comunione e Liberazione
Però io vorrei che se riflettesse sul fatto che offrono appunto alla ai giovani un punto di riferimento ideale mediale che non possiamo condividere ma è comunque questa anche la domanda che molti giovani fanno nei confronti dei problemi nei confronti dell'attività politica io credo che ne guadagnerebbe in organicità in credibilità il nostro programma
Quando ho parlato di male si spietata voglio dire anche che deve mettere in evidenza ciò che molti compagni hanno ricordato nel dibattito e cioè che questa situazione di crisi di attacco pesante
Toccanti i comportamenti individuali e collettivi dei lavoratori dei vari soggetti sociali e quindi rende più difficile evidentemente il nostro operare all'interno di questa realtà non mi pare che sottolineare questi elementi e l'esigenza di un'analisi
Più approfondita su queste cose sia fare del catastrofismo
Ah io credo che invece
Sapere che la strada è lunga e difficile
Aiuta ad attrezzarsi meglio a superare le difficoltà non certo ad abbandonare l'impresa mi pare che questo sia esattamente il contrario l'atteggiamento di tipo catastrofista io ritengo dunque che si debba fare un grosso sforzo in questa direzione
Una sorta di campagna d'impegno carattere culturale anche biologico del resto vorrei ricordare che il padronato i capitali in questi ultimi anni ha alimentato la propria la propria rivincita nei confronti de la classe operaia proprio partendo da una battaglia di tipo ideologico partendo da una
Ripresa della iniziativa sul terreno ideologico sulla questione del costo del lavoro non sto a riprendere tutti i temi ebbene questa mi sembra anche il modo più serio sia per giocare e superare quindi le difficoltà che dicevo a livello di pari dignità delle altre forze politiche se noi esplicitiamo seriamente in modo aggiornato questo disegno non certo ricorrendo alle formule di governo che possiamo guadagnarci
Dignità e spazio all'interno anche di guastare la così come è importante per smascherare io credo il velleitarismo e la debolezza che si nasconde dietro a certe proposte a certe linee
La seconda considerazione dovevo fare queste cioè io credo che da questo lavoro io ritengo importante e necessario fare
Può e deve derivare a mio parere un rafforzamento e non una sottovalutazione della iniziativa quotidiana sugli Obiettivi praticabili oggi secondo una linea avverte in fiale e di lotta che intende quindi mobilitare tutti i soggetti sociali
Che possono già oggi concretamente giocare un ruolo antagonista rispetto alla situazione
Questo della pratica quotidiana che parte dai bisogni concreti e reali della gente che mi pare che sia come dire la sperimenta più significativa ed importante più consolidata di Democrazia proletaria io credo che vada fortemente sviluppata
Tra l'altro io credo che con essa ma che oggi sarà in grado di dimostrare che la nostra linea
Paga di più anche nell'immediato ma la linea che s'interrompe il momento dalla prospettiva di carattere generale con la la pratica quotidiana ma è un arricchimento io credo che viene da questa prospettiva rispetto alle capacità di affrontare anche i bisogni realtà quotidiana il fatto che i nostri obiettivi siano levati a questa prospettiva a questo disegno può essere realizzato compiutamente naturalmente solo dopo il superamento di una realtà superamenti parassita capitalistica non indebolisce io credo il valore di questo obiettivo allorché la nostra iniziativa oggi così per esempio la questo dello sviluppo concentrato
E io credo che siamo tutti convinti che lo sviluppo di questo tipo è una cosa grossa da realizzare non è che si possa pensare
Di realizzarla compiutamente in una città come queste però questo non sminuisce affatto i contenuti mediatiche hanno diverse lotte che già ne facciamo sono all'interno della prospettiva indicata dallo sviluppo concentrato
E in questo senso i risultati io credo sono sicuramente più consistenti di quelli a cui porta invece la logica diversa che parte subito nel terminare le compatibilità con le esigenze di questo sistema
Rispetto infine alle esperienze di settori su cui intervenire di lavoro su cui muoverci su cui sviluppare queste iniziative di Democrazia proletaria
Anch'io francamente non vedo voglio qui dirlo con chiarezza con fermezza perché mi sembra essere questo un altro elemento pericoloso per le cose che ci vogliono essere buttati addosso non vedo questa contrapposizioni neanch'io tra operai spia ambientalisti dall'altra parte io credo che tutti i settori di intervento su cui già oggi esistono esperienza
Di Democrazia proletaria siano di pari dignità certo devono tutti ruotare intorno alla contrizione di classe fondamentale ma se l'intervento sui questo è lavoro compreso l'intervento del sindacato compreso intervento nella CISL come è stato giustamente messo nella relazione
Non era stato messo nel
Tesi sono elementi come dire di pari dignità di un progetto di riunificazione la nostra iniziativa io voglio dire qua che a me pare francamente che non esistano due anime in Democrazia proletaria
Esiste un'anima sola che è stata dimostrata anche in questo dibattito che è l'anima anticapitalista
è intorno
E intorno a questo
Progetto generale a questa idea di fondo che ripeto va però sperimentata arricchita quotidianamente dall'analisi quotidiana dalla realtà che va ricondotta la nostra iniziativa di unificazione di questi obiettivi
E in tutti questi ambiti dello scontro sociale di classe esistono già oggi i soggetti sociali capaci di diventare i protagonisti la linea dell'alternativa sono state anche essi indicati non ci torno sono queste mio io credo le le forze su cui fa camminare il nostro Progetto ed è attraverso di esse io sono convinto che si possono creare gradualmente certa un po'contempo non credo che ci siano nessuno si immagini de la nostra proposta possa avere tempi brevi
Comunque attraverso di esse questi soggetti sociali queste forze che già possono oggi muoversi si possono creare le condizioni perché anche il livello istituzionale sì migliorino poi le condizioni per l'alternativa certo oggi
Rispetto alla situazione di parti della sinistra tradizionale non ci sono grandi possibilità ma se noi lavoriamo in questa direzione
E credo potremo dare un contributo se daremo un contributo significativo per lavorare in questo modo senza perdere le nostre caratteristiche di fondo ma facendo una sintesi dei nostri diciamo aspetti migliori dei nostri contributi migliore che già abbiamo dato questa società io da una parte cioè allargare il blocco sociale che in grado da subito di realizzare lotte iniziative con contenuti antagonisti
Per collegarli sempre di più ad una progetto organico che abbia un contenuto realmente alternativo di progetto alternativo allora credo che col discorso del soli contro tutti possa essere nettamente superato e credo che si possa arrivare presto ma nei prossimi mesi anche nei prossimi anni un rafforzamento dalla nostra esperienza nel nostro Paese la
Grazie a molti colto
Aveva
Rivalidare la parola a
Prima ed è la parola Francesco sei a per l'ultimo intervento alcune comunicazioni due Brevi ordine del giorno una comunicazione Cuesta Roberto Mancini ha scambiato la borsa con il proprietario della Borsa
Che starlo ter torre normanna e la camera seicentoquaranta e che si chiama Antonio è pregato di venire alla presidenza per effettuare di nuovo lo scambio
Vi è una rettifica per una riunione convocata per stasera per evidenti ragioni di tempo la riunione per fare il punto sulla campagna sul Nicaragua deve vivere viene aggiornata a domani mattina alle dieci presso la sala bar
Quali sono due ordini del giorno il primo è indirizzato nicchie di chiediamo di approvare al Congresso e indirizzato all'ambasciatore USA in Italia Maxwell Raab il quinto congresso di BPI
Riunito a Palermo si unisce alla protesta l'opinione pubblica italiana e internazionale contro la decisione del Congresso degli USA di risolvere la controversia riguardante il territorio di bit Moon tenta Arizona approvando una legge che autorizza la rilocazione delle nazioni OP e Navajo in altri territori
E dà via libera allo sfruttamento di tale territorio considerato ricco di uranio il quinto congresso di di Pirri tiene cielo ingiusto
In disaccordo con la legge federale USA in materia di libertà religiosa privare quei popoli di una terra che considerano sacra e si unisce alla lotta che essi hanno intrapreso per la difesa dei propri diritti
Il Congresso chiede che vengano accolte le richieste del beat Muntenia lega Aldo Franzo o France convinti e che venga rimesso in libertà Leonardo per il tiro membro dell'American Indian Murmansk il congresso di DP chiede al Governo italiano di esprimere al governo federale degli USA la protesta dell'opinione pubblica italiana contro la violenza perpetrata nei confronti delle nazionalità indiana
L'ordine del giorno era presentato dalla Federazione dei tipi di Lecce
Vi è un'altra mozione presentata da due membri del Comitato regionale siciliano Giuseppe Restivo e Michele Giancarlo
Il congresso nazionale di DP ha preso in esame la grave situazione
Determinatasi nelle isole Egadi e nei centri costieri al trapanese in seguito alla decisione di installare ulteriori piattaforme petrolifere nel tratto di mare antistante le isole estense
Malgrado le cosiddette garanzie dell'Agip già si sono verificate fuoriuscite di petrolio che con uno e con ulteriore danno dell'ambiente marino sono state trattate con solventi chimici
E quest'ultima l'ennesima controprova delle della logica che presiede l'intervento industriale in Sicilia
Senza tener conto dell'economia locale dell'ambiente del modo di vita degli abitanti si proceda uno sfruttamento indiscriminato con relativa distruzione dell'equilibrio Ecosistema popolazione
Dopo aver rovinato vaste aree siciliane con i cosiddetti poli industriali se aggredito uno dei territori più belli e interessanti sotto il profilo naturale e storia
Di P. sostiene la lotta di chi oggi si batte per la salvaguardia dell'ambiente naturale umano delle isole Egadi
Non offrendo la loro terre il loro mare allo scambio monetizzato dei falsi portatori di progresso
Appoggia le posizioni di chi come sovrintendente alle antichità denuncia l'attentato alla testimonianze storico archeologiche esistenti nella zona
Impegna il proprio gruppo parlamentare in un'azione di controllo costante delle decisioni ministeriale soprattutto delle partecipazioni statali e di verificare le possibilità di revoca del concessione
L'ultima non c'è poi la parola assai a per l'ultimo intervento è la serata ricordo che è a domani mattina vi è la riunione dei compagni interessati al problema la questione cattolica al bar alle nove
Be compagni io vorrei che sottolineare tre tematiche che a mio avviso sono centrali per il percorso politico ed il progetto di Democrazia proletaria comincia con la prima
Nella tesi due due della quarta parte
Concernente il programma dell'alternativa si afferma
In maniera esplicita che la nostra scelta cioè la scelta di Democrazia proletaria di trasformazione sociale e dichiaratamente una scelta non violenta e per una società non violenta
Questo bastone vedesi compagni sarebbe contraddetto secondo alcuni mi riferisco ad alcune lettere che sono apparse nel quotidiano il Manifesto dalle affermazioni successive circa la necessità della violenza per le masse per difendersi dagli oppressori o per strappare il potere agli oppressori o la necessità della violenza rivoluzionaria nei momenti di avuto scontro di classe
Ecco io non mi scandalizzerei compagni del fatto che nei pesi vi sia questa che io considero un'apparente contraddizione anche se forse c'è da dire
Che in quest'ultima parte in effetti vi è una qualche spruzzatina di ideologia
Ma nomi scanditi da non mi scandalizzerei compagni perché come ha affermato Mario spesso nella nella sua relazione con molta chiarezza la storia del comunismo su questo terreno non è diceva il compagno Capanna
Né concettualmente né praticamente lineare e qua mi ha preso
Questo lo abbiamo visto in questo congresso il nuovo va emergendo sempre più e anche alcuni ideologi ismi del passato gradualmente vanno scomparendo
Ma il punto centrale Colombani il punto centrale della nostra tesi e la Scelta
Della non violenza che non è come giustamente ricordava anche Edo Ronchi nel suo intervento una tattica di lotta ma una strategia che ovviamente stiamo attenti non va assolutizzato da in maniera in maniera idealistica
Mimmo Jervolino ieri ci chiama e ci richiamava al materialismo ai soggetti concreti della storia
A storicizzare il nostro impegno certamente compagni non erano violenti Camilo Torres in Colombia o il compagno e Che Guevara certamente non sono violenti i neri che in questo momento lottano come ci ha detto il compagno beni nato
Contro per liberarsi dalla schiavitù addirittura nel mille novecentottantasei
E qua democrazia proletaria a mio avviso è questo vuole voglio sottolineare con questa scelta
Compie una innovazione una innovazione di carattere rivoluzionario all'interno del pensiero marxista così come storicamente si è venuta determinando e non come giustamente diceva il compagno Capanna del pensiero marxiano
Perché i compagni si tratta a mio avviso di una innovata
Noi come bene ha detto il compagno Molinari nel suo intervento questa scelta dimostra come democrazia proletaria riesca fa sì attraversare dai contenuti del pacifismo e non utilizza
Era in maniera strumentale compagno Colajanni per manifestazioni pre-elettorali qual è quella che c'è stata oggi come tu stesso annunziato H con Democrazia Cristiana
E Partito socialista questa scelta oggi affermata nelle tesi non è quindi una scelta solo Etica o idealistica è una scena
Da politica compagni e una scelta politica che abbiamo fatto nel fuoco come si diceva un tempo della lotta di ma
Essa quando a Comiso davanti ai cancelli della base venivamo aggrediti dagli
Senza
Delle forze di polizia di Lagorio o di Spadolini e una scelta poiché questo vorrei sottolineare che trova attuazione in programmi concreti che democrazia propone nel disarmo villa
Male come è stato ricordato nella scelta pacifica che ha una tensione pacifica dell'uscita dall'Anaao
E non si può dire come ha fatto il compagno della FIGC stasera che
A quando ha detto sì siamo per l'Italia fuori dalla NATO ma detto bisogna ridiscutere questa alleati la difensiva perché non lo è più malato compagni non è stata mai un'alleanza difensiva è stata sempre un'alleanza offensiva
E noi lo pratichiamo nella nuova cultura della pace che si concretizzano l'obiezione di coscienza nell'obiezione fiscale nell'obiezione operai
Già all'industria bellica ma guai compagni guai se queste affermazioni contenute nelle Enzo versato non diventa hanno non diventerà
Non ricordare il compagno pezzi non ha hanno le gambe cioè non diventeranno azione politica di ma
Essa
La gente tra i giovani io stesso qualche giorno fa in una manifestazione a Messina tra circa sei mila sovente ho distribuito personalmente due mila volantini come segretaria dalla federazione di Lippi è bene ho potuto constatare
Cioè costa la viva voce dei giovani che i giovani dicevano questo sì che va bene era il famoso Colantonio che abbiamo distribuito con la figura di di Charlotte soldato ecco questo il discorso che noi dobbiamo portare tra la gente oggi compagni mi risulta per esempio che in genere via dei gruppi pacifisti e non violenti ma marxisti che danno a questi gruppi un nome che può sembrare strano di Rosa blocco sposando coniuga andò il nome di Rosa Luxemburg e di Ernesto Brocchi i punti più al che a mio avviso del marxismo del nostro secolo ecco su questa
Nuova cultura marxista che Bava
Anti
E che non
Un ignora il passato ma guarda al futuro attuando lo comunque praticando lo sin da oggi in questa utopia concreta avviene l'incontro a mio avviso molto importante nel percorso alternati lei muoio di democrazia proletari via con quei gruppi di credenti in questo senso sono d'accordissimo con quanto diceva ieri il compagno Donelli di Trento con gruppi di credenti che scelgono di fatto la lotta di classe nell'impegno quotidiano nel portare a
Tanti contenuti di egualitarismo e di solidarismo come ci ha detto il compagno ieri del Movimento federativo democratico nella più
La parte del suo discorso perché non condivido personalmente la seconda parte la sua interpretazione cioè dei risultati del congresso del
Del partito del Partito comunista l'altro punto pompa
Anni che vorrei sottolinea are e l'iniziativa di massa ecco su questo punto io sono d'accordo con quanto dicono i compagni di Bologna nel documento che è stato pubblicato nel Bollettino e permettete mi questa
Ma diciamo questo dialogo anche orizzontale avete la Federazione federazione non son d'accordo per esempio con i compagni di Bologna quando criticano la sopravvalutazione che ci sarebbe nelle tesi del fenomeno diciamo de dell'impatto dell'impegno dell'impegno dei Christian
Anni ma condivido questo punto che a mio avviso è molto e molto in e lo accennava ma
Io stesso nella sua relazione quando vedeva un nostro difetto in qualche caduta istituzionali vista dei nostri dei nostri comportamenti ecco compagno
Io penso che sia giusto come ha detto la gomma messo bene in evidenza qualche ieri il compagno pollice che sull'import
Anzi cioè di una nostra presenza alternativa nelle istituzioni ma è un problema che mi pongo da diverso tempo è necessario che ne qui siamo in mezzo alla gente in quella micro storia tra la gente di cui ci parlava oggi il compagno Emilio Molina
Compagni dopo la svolta sociale dei
Dica del Partito comunista ecco non serve attendere che venga noi qualche pezzo del Partito Comunista spesso abbiamo bisogno invece di
Di portare udienza alla gente stiamo quindi praticare di praticare tra la gente la democrazia proletaria apre
Verso l'iniziativa di massa in un momento in cui i compagni vi è anche una crisi dei movimenti che probabilmente sopravvivono in maniera Ca'
Classica direi in maniera sotto il
Rania ma che hanno bisogno di una chiara sponda politica alternativa e l'ultimo punto compagni e concludo il mezzogiorno e qui scusa
These sarò anche un po'polemico ma sarò polemico con noi stessi compagni del Mezzogiorno è vero le tesi su questo punto sono carenti ma io non darei una responsabilità una colpa i compagni che hanno scritto le venti io penso
Che sia necessario su questo argomento cambiare completamente registro un bilancio ed una proposta
A del Dipartimento mezzogiorno che è contenuta nella borsa che abbiamo ricevuto
Non e assolutamente a mio avviso soddisfacente non si può concludere Compaq una proposta nella maniera generica con cui si conclude la proposta in quel in quel documento in quei fogli che sono stati che sono stati consegnati
Non si può dire a fare
Ma
Geneticamente che il ma
Aree e le montagne i beni culturali e ambientali e storici la cooperazione l'artigianato possono essere fattori di uno sviluppo nuovo e socialmente armonioso per il Mezzogiorno questo ovviamente riguarda tutto ma noi comunque
Ogni dobbiamo essere intorno a antico noi stessi come diceva ieri giustamente il compagno Tridente oggi non possiamo più andare sul generico oggi dobbiamo fare
Proposte molto concrete compagni ecco io penso che bisogna uscire un po'da queste da queste banalità i compagni del Mezzogiorno in questo senso senza vittimismi senza lamentele
Uno il dovere a nel dovere in questo momento tre minuti di fare in modo sì sto per finire
Che si cambi registro nel Mezzogiorno proprio ieri alcune federazioni del mezzogiorno ci sono incontra
Perché ci siano degli incontri orizzontali
Ali degli incontri orizzontali
Tra le federazioni comitati regionali del Mezzogiorno io personalmente ho percorso tutta la storia della nuova sinistra e dipartimenti meridionali non hanno mai funzioni
Nato io ritengo che sia da abolire il dipartimento mezzogiorno e ritengo invece che i compagni del Mezzogiorno debbano impegna sì con una presenza incisiva all'interno della direzione nazionale all'interno dei dipartimenti del partito in cui si costituisce e si forma autogestita perché autogestione va anche considerata al nostro interno la linea la linea politica che il tema del Mezzogiorno Compaq ogni diventi una tematica centrale nel nostro progetto politico e porto solo due esempi e ho concluso non riposa approfondire ovviamente quindi scusatemi di questo
Per esempio e il POR e sullo stretto non se ne parlava ancora in questo congresso e il patto di fine legislatura in Sicilia se n'è parlato e quel ponte compagni sullo stretto il problema del ponte sullo Stretto dimostra a che la questione sì ho finito la questione del Mezzogiorno è una questione nazionale il ponte è un problema la male non è un problema dei compagni del Mezzogiorno odo i compagni di Messina o di Reggio di Reggio Calabria il ponte compagni e concludo rientra rientrano il vecchio modello di sviluppo rientra nel modello di rapina rientra nello spreco delle risorse il nostro no al ponte che modi verremo in una in un convegno la alé che avrà luogo a metà maggio a Messina il nostro no al ponte si fonda invece sul nostro modello di sviluppo sul modello di sviluppo di cui abbiamo parlato qui nel congresso in questi giorni chiede lo sviluppo Ugo centrare
Che si fonda sull'utilizzo delle risorse locali che si fonda sui bisogni della gente ecco io vorrei che i compagni prendessero coscienza de questo problema inadeguate a Sorrento è un problema di carattere né tale e e c'è il discorso ambientalistico ma non è solo il discorso ambientalistico a
Anzi dobbiamo affronta
Carlo da un punto di vista economico da unendo l'onesta compagni di economia dei trasporti questo mi sembra mi sembra fondamentale
Ecco io ho concluso e tralascio l'ultimo punto dicevo che il ponte sullo Stretto dimostra proprio questo fatto che è venuto il momento che il problema meridionale le diventi il problema centrale di tutto il partito ma nei fatti e non più a parole
Abbiamo contro Russo i lavori alla serata che io ricordo di nuovo che il proprietario della Camera seicentoquaranta della di Torre Norman una sbagliato la sua borsa è pregato di venire alla presidenza e poi è stata trovata in sala una chiave chi la vuole che venga la presidenza