Conflitto Israele-Libano: intervista a Stefano Silvestri (IAI)

Radio radicale siamo in collegamento con il presidente l'Istituto Affari Internazionali Stefano Silvestri per parlare degli sviluppi strategici militari del conflitto tra Israele ed ex bolla è giusta questa dizione definire questo quel questo scontro Comune lo scontro tra tra tra Israele ed hezbollah e non proprio non proprio con con Cocco concordi con il Libano
Beh pieno diciamo che nello stesso tempo Israele erano state soltanto attaccando gli Hezbollah Marta anche il citando una professione piuttosto forte sul Libano
Probabilmente per cercare di obbligarlo o di obbligare l'archivio di obbligare la fine riparo ad intervenire contro gli Hezbollah e il problema è naturalmente
Per vincere questa guerra sostanzialmente Israele dovrebbe riuscire a disarmare hezbollah cosa che non è possibile senza una certa cooperazione da parte dei governi arabi senta nei DDT linee
L'obiettivo di sorelle è anche quello di padroni una parte del del del del del Libano pensa che questa opzione sia sia realizzabile
Ma lo punto secondo me cercare i Ligresti lei ha avuto in passato questa esperienza Alfieri invadere una parte a sud del Libano sia poi di far avere proprio invasione del Libano in ambedue i casi non ha ottenuto granché
Quella che Israele probabilmente vuole fare intervenire qua e là contro De eventuali note io Baggi degli Hezbollah e poi Corte cercare di creare una fascia di rispetto c'è una fascia nel quale non ci siano francamente nessuno nessuna minaccia nei confronti di Israele
Però per fare questo pensa invade il Libano in realtà avrebbe bisogno della cooperazione internazionale
Senta qual è l'atteggiamento dell'esercito il che
Secondo lei in questo
In quest'
Materno dove riesce ribelle che da un lato non è così contrario a dare dei colpi agli Hezbollah
Che in un certo senso potrebbe essere anche interessato a vedere l'indebolimento che il voto a però visto che l'attacco di Israele si allarga un po'a tutto a tutto il Libano premettere avverso libanese in questa fase e è schierato contro Israele
Senta lei
Pensa che in questo in questo primo in questa prima fase di scontro
Gli attacchi gli attacchi israeliani siano stati militarmente efficaci o pensa che ci siano stati parecchi errori
è difficile dire il io credo che che abbiano avuto sicuramente una certa efficacia però non credo che con attacchi specialmente attacchi dall'aria tutti possono Israele possano sperare di
Di distruggere la dirigenza o o le principali palchi delle folle necessario intervenire via terra a questo scopo non solo è anche necessario che gli Hezbollah non abbiano la possibilità di fuggire chi gli adempimenti questo comporterebbe
Qua pagamento dalla guerra tenga presente che tra il sud del Libano il lei e il confine con la Siria non c'è alcuna distanza
Senta su quali forse può contare nella
Altolà hanno pochi relativamente poche forza da un punto di vista militare
Le due delle due schieramenti diciamo la parte italiana da parte agricola non sono comparabili perché sono completamente diversi uno è un esercizio poemetti più forte del suo del Medioriente
La però or sono dei gruppi di di guerriglia sostanzialmente dei terroristi ma insomma comunque di gruppi che non non cercano la guerra aperta con Israele
Ma quando sono attaccati si ritirano e poi cercano di tornare
Diciamo con attacchi sorprese
Senta crede che quindi la la preparazione militare degli hezbollah sia sia scarsa
No credo che ci siano ci sono sicuramente ci sono indicazioni alcuni esporranno avuto un un addestramento militare parecchi di loro
E a e hanno anche una serie di persone all'interno del gruppo che bolla che
Sono dei veterani veterani dell'Afghanistan veterani della guerra in Iraq
E così via quindicenne esperienza militare è proprio la la costruzione del
Dello strumento militare che è diverso da una parte abbiamo un esercito regolare dall'altra abbiamo formazioni regolari sì
Crede che nel giro di una settimana verranno neutralizzate le le le postazioni missilistiche Alessi bolla che già sono state
Diciamo ridotte ed era oltre il cinquanta per cento dell'efficace probabilmente con tutte quelle che
Saranno state scoperte o perché hanno sparato operazione dell'intelligente verranno neutralizzate
Questo probabilmente però non significa che non ce ne siano altre ce ne possono essere altre nascoste che non vengono utilizzate proprio per mantenerle disponibilità
Che atteggiamento militare ci sarà da parte di Hamas secondo secondo lei guardano con con un certo attendismo cura militarmente quello che sta accadendo al confine tra Israele e Libano
Ma da un lato certamente e schierata con gli Hezbollah ma dall'altro e molto più vulnerabile e in un territorio molto più direttamente controllato da Israele
E quindi non credo che voglia esporsi più di tanto in appoggio agli Hezbollah
Senta crede che questi ultime vicende cambieranno la strategia il TAR gruppi terroristi di di Hamas e anche quelli di hezbollah che dagli attentati potrebbero passare al rapimento dei dei soldati per inasprire il conflitto che nel loro interesse
Farlo secondo la strategia che ha dei laboratori
Il Bolaffi ammassati ho dei dubbi che sia nel suo interesse inasprire il conflitto
Finisce più c'è come c'è una divisione all'interno della direzione Bertolla stessi no e possono continuare ma fino a un certo punto nel senso che se ti vengono stanno diventando un rischio sia per la figlia che per il Libano allora è chiaro che nessuno di questi Paesi
è disponibile in questo momento che atti contro chi ancora e quindi grafico Israele ma il la la l'appoggio anche di opinione pubblica nei confronti di questi non è poi così così
Senta crede che la
Blocco come spiega il fatto che in tanti anni di i tipi scontro o politico non abbiano comunque fatto del mio precedente diciamo delle vendite dei biglietti arabe una buona organizzazione
Militare
A che in che cosa giudica diciamo questa impreparazione militare da parte dei leader diciamo delle degli arabi che preparano da decenni gli scontri con con Israele senza saperli affrontare diventa
La diciamo che ci sono alcune veramente due strutture diverse ripeterci che gli arabi c'ho avuto più arretrate di quelle gliela diano sia dal punto di vista l'addestramento sia dal punto di vista delle tecnologie e quindi non hanno grandi capacità militari che sono strutturalmente impreparate a confrontarci con Israele
E sono formazioni terroristiche e puntano tutto diciamo di cui armate e compro tutto Van Dam ed io nella gran parte
Fu ma se finale offerto come l'unica Cuneo il
Abiti pende o c'era una coperta
C'è accettata questa illusione
Sia in Vietnam sia in Afghanistan perché lì la strategia delle banche ma che poi in Vietnam era assistito da un'esercitazione efficiente mentre in in Afghanistan questa mancava facciamo regia delle bande armate
Funzionato ha funzionato contro dei nemici i russi o gli americani e i suoi siamo economiche e intenzione nel Paese
Non è certamente il caso di Israele
Era un può andare su un'altra parte per cui questo è una strategia a però valuteranno
Però è una strategia in qualche maniera Sottile tra il la frustrazione dei perdenti degli arabi netti delle continue sconfitte dei loro eserciti regolari
Senta un'ultima domanda lei pensa che nell'arco di un paio di settimane si esaurirà tutto
Licci per emessi come ritengo che al contrario non vuole invadono il Libano le operazioni che può condurre arrivano più o meno al termine del periodo di uno due settimane
Indipendentemente dalla liberazione degli ostaggi
Ma io credo di tutti anche perché fra uno due settimane molto probabilmente sarà stato messo in moto un processo e negoziazione politica che forse tra l'altro è già iniziato a livello sotto
Va bene dove la ringraziamo per la sua disponibilità ringraziamo il presidente dell'Istituto Affari Internazionali Stefano Silvestri
Grazie proprio vederci