La discussione politica sulla istituzione della commissione parlamentare antimafia

Maurizio Turco ieri nell'audizione tenuta in Senato il ministro degli Interni Giuliano Amato di sotto la commissione Affari costituzionali interpellato dal senatore Guido Calvi che è vicepresidente essa commissione dei DS su una norma in qualche modo voluto dal suo compagno di partito Luciano Violante alla Camera
In merito alla legge che istituisce la Commissione antimafia ha parlato di Amato obbrobrio costituzionale la norma che letteralmente dice la commissione con il quorum dei due terzi può limitare coordinare a varare provvedimenti che siano limitativi delle garanzie
Libertà personali costituzionalmente garantite in sostanza si è si è detto il potere di arresto e di anche di intercettazioni
Questo è quanto emerge dal Senato
Era questo il senso della norma che in commissione Affari costituzionali avete licenziato con
La legge sull'antimafia non era non solo non era il senso ma non è neanche la lettera a dalla norma io penso che questa sia una polemica strumentale
Interna
Ma due modi di vedere completamente diversi probabilmente ci saranno anche delle questioni come dire d'ordine più personale
Che non hanno nulla a che vedere appunto con la lettera della norma quasi si vogliono far delle polemiche
Strumentali
Finalizzate non so bene a cosa sono come dire fatti loro ma per quanto riguarda la lettre questo non solo è da escludere perché anche in sede di dibattito della Commissione affari costituzionali
Non solo non è emerso ma nel dubbio potesse essere
Strumentalizzata appunto eh
è stato completamente escluso che si potesse intravedere in quella lettera in quello scritto in quel testo qualcosa che assomigli lontanamente a quella che è l'interpretazione che ha dato il l'il senatore Calvi
Dopodiché io non so se il ministro Amato avesse letto la lettera a istitutiva dell'anno dalla commissione
Antimafioso e si è fidato delle valutazioni
Del senatore Calvi perché
Oggettivamente se il senatore Calvi chiedo al ministro degli Interni o qualsiasi deputato se lui favorevole a che la Commissione antimafia
A possa restare o chiedere le intercettazioni per chiunque giustamente il Ministro degli Interni non può che rispondere no anticostituzionale cosa che ha fatto
Se poi per una questione di di Dio appunto
Più interna
Ad delle dinamiche di un partito della coalizione di maggioranza
Senatore Calvi ha necessità di specificare ulteriormente quasi che non fosse chiaro invece lo è
Facciano pure approveremo questa ulteriore specifica ma che vi sia qualche dubbio lo ripeto sulla lettera
Sul testo di Cinzia Dato dalla Camera dei deputati non ve dubbio alcuno
La Commissione antimafia con i due terzi può limitare le libertà personali disporre intercettazioni alle condizioni e con a tutti i diritti riconosciuti e cittadini come se fossero disposti dall'autorità giudiziaria né che se quelli provvedimenti son presi dall'autorità giudiziaria o dalla commissione antimafia il il cittadino perde il diritto alla difesa ecco siccome il magistrato è tenuto a a riconoscere questo diritto la stessa cosa vale per la Commissione antimafia