Diritti civili al tempo del governo Prodi

Tra tutti ringraziamo i partecipanti per la cortesia sui ritardi dell'inizio del dibattito
Dovuti anche ad alcuni parlamentari vengono da fuori Genova la direzione della festa ringrazia molti parlamentari qui presenti e ringraziamo anche motiviamo l'assenza del senatore popolare della Margherita per imprevisti impegni diciamo
In altra parte d'Italia
Il dibattito di questa sera come voi avrete visto dall'ordine del giorno è i diritti civili al tempo del governo Prodi si tratta di un argomento certamente che non conosce confini perché da quando lasciamo a quando veniamo a mancare i diritti civili ci sono quotidianamente io sarei più portato proprio perché ci sia un dibattito vero
E anche con la partecipazione del pubblico alcune domande poi vedremo un attimino se ci sono tra il pubblico ti vuole intervenire andare al massimo un minuto per fare domande chiarificatrici i e non interventi venti argomentazioni solo e ma penso che sarebbe meglio
Partire l'iter presento anche i partecipanti
Restringendo un pochettino da quello che è nel programma del governo i cosiddetti nuovi diritti poi è chiaro che i parlamentari presenti possono decidere di parlare di quello che richiedono per far questa sera abbiamo qui con noi
Non tutti i deputati tutti i parlamentari abbiamo la Chiara Acciarini che sottosegretaria al ministero per le politiche alle famiglia la famiglia abbiamo la Erminia Mazzoni che vice segretaria dell'UDC e vero della commissione Giustizia del Comitato Pari opportunità abbiamo Daniele Capezzone segretario nazionale radicale parlamentare della Rosa nel Pugno e dello SDI che è presidente della Commissione attività Commercio Attività produttive commercio turismo
E abbiamo Grillini tono lasciato per ultimo per dovere
Conosciamo da una vita lui ed è abituato parlamentare andò lui dell'Ulivo DS promotore tra le varie proposte di legge anche primo firmatario Della tanto diciamo chiacchierata o discussa legge dei PACS
Ma come organizzazione daremo dieci minuti a terzo per la prima tornata ai parlamentari presenti incominciando da Grillini che fosse cominciare a parlare dei diritti civili di quello che ritiene più opportuno anche collegato ripeto a quello del programma Prodi perché molti cittadini si chiedono quelli che certamente predicano votato per l'Ulivo per l'Unione eccetera ma tutte queste discussioni queste sembra diversità questi antagonismi piante in seno alla maggioranza ci sono ma ripete i parlamentari sono i periti incendia l'argomento che ritengono più opportuno all'interno del concetto dei diritti grazie
Ma innanzitutto buonasera a tutti
E consentitemi di dire che
Per me è un vero piacere tornare perché non era certamente la prima volta e io parlo la festa un'unità di Genova mi ricordava prima l'amico che ha introdotto che ne abbiamo discusso
Nel mille novecento ottantotto in un dibattito anche quella volta molto affollato era la prima volta che si discuteva delle tematiche sui diritti civili dei diritti civili delle persone omosessuali ma non solo
E quindi diciamo che ormai a Genova c'è una tradizione di discussione di queste tematiche una tradizione che fonda anche sull'esistenza nella realtà genovese di gruppi organizzati già dai primi anni Settanta questa sera è presente in massa
Qui con noi anche l'organizzazione locale dell'Arcigay che io assoluto
E che
In qualche modo fa riferimento ad una battaglia che appunto non è dell'oggi qui a Genova e in Liguria è nato il movimento per i diritti civili degli omosessuali in quella famosa contestazione
Del lontano mille novecentosettantuno quando alcuni militanti contestarono il congresso di sessuologia un congresso particolarmente chiuso particolarmente repressivo
Particolarmente se suo Fogo ed era una cosa bizzarra che un congresso di se solo si fossero particolarmente sessuofobia da quella contestazione da quell'atto nacque il primo movimento che italiano che dal fuori associato poi successivamente
Al partito radicale quindi volevo ricordare questo episodio perché proprio qui appunto nasce il movimento che italiani ugualmente per i diritti civili delle persone omosessuali
Questa sera io vorrei richiamare la vostra attenzione su un tema che mi sta particolarmente a cuore che sta anche particolarmente a cuore a chi è presente
Da questa parte
E che noi troviamo come elemento di assoluta attualità
Vale a dire la proposta del Patto civile di solidarietà naturalmente la questione diritti civili non si esaurisce
Nella proposta del Patto civile di solidarietà o nella proposta di riconoscimento dei diritti alle coppie di fatto diciamo che sotto la dicitura diritti civili ci sta un ci stanno un po'tutte le questioni definite eticamente sensibili
E che stanno dentro a un dibattito tra laici e cattolici poi dirò subito cosa ne penso che questa presunta contrapposizione
In un dibattito che ormai ultradecennale che partire gli anni settanta con la legge sul divorzio prima la porto poi e ha avuto un un elemento di arresto dal mio punto di vista naturalmente
Con l'esito infausto del referendum sulla legge quaranta la legge sull'inseminazione assistita
Argomento diritti civili all'argomento vasto
Riguarda le libertà
Della persona
Riguarda la laicità dello Stato riguarda nella sostanza il nucleo fondamentale ed è qui la ragione per cui il tema è così ampiamente rilevante della modernità
La differenza il divario lo scontro tra modernità e coloro che si oppongono i processi di modernizzazione sta nel fatto sta nel riconoscimento
Dello spazio soggettivo della persona
Ed è la conquista di questo spazio soggettivo
Dentro la quale ovviamente c'è il movimento delle donne in primo luogo
Poi c'è il movimento di liberazione persone omosessuale transessuali bisessuale lesbiche voi mento CL BT e più in generale
E qui dico una cosa che mi sta particolarmente a cuore che ritengo veramente importante e più in generale il diritto universale all'identità
Che non è un diritto ovviamente solo dalle persona omosessuale no delitto di tutti gli omosessuali transessuali o se su atti eterosessuali che siano
Ora questo diritto all'identità che è un diritto universale è un diritto soggettivo
Ed è un punto centrale della modernità perché la differenza tra il prima e il dopo tra il prima della dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e il dopo sta nel fatto finalmente che nella modernità ogni essere umano ha diritto
Ha un diritto imprescindibile non solo la propria libertà diciamo magari anche alla propria felicità come dice la dichiarazione d'indipendenza americana
Ma soprattutto al diritto di vivere una vita seguendo la propria personalità il proprio stile di vita
Seguendo le proprie inclinazioni seguendo la propria originalità personale originalità
Allora guardate bene che non solo c'è la diversità omosessuale ma c'è anche la diversità eterosessuali io dico che non esiste l'omosessualità ma esistono tante omosessualità
Non esiste l'eterosessualità ma esistono tante eterosessualità ogni essere umano alla sua imprescindibile originalità e diversità
Ecco allora che parlare di diritti civili significa parlare soprattutto di diritto alla diversità significa parlare soprattutto di libertà personale
Io per esempio sono molto polemico
Con l'ex premier Silvio Berlusconi non l'abbiamo potuto sentire ieri all'intervento al BTP Comunione Liberazione a Rimini dove lui rivendica
La una sorta di leadership morale sulla libertà in Italia ma io vorrei chiedere a Berlusconi di quale libertà si parla perché se si parla della sua libertà o della sua passata libertà
Ad essere premier e a discutere leggi che riguardavano solo i suoi interessi be'quella certamente alla libertà ma è una libertà che riguarda solo lui non certamente le libertà individuali alla libertà generali
E in particolare quando lui dice l'Italia essere cattolica deve essere degli italiani questa è una frase che aveva detto qualcuno priva di Luís
Qualche decennio fa
Era e mentre lo diceva Albino era originale
E quindi si sarebbe potuto risparmiare di ripetere una frase così poco originale detta da qualcun altro
E che non ha fatto passare a questo Paese anni facili come tutti voi sapete
Bene il problema che l'Italia invece a dispetto delle cose che dice Silvio Berlusconi
Un Paese libero è un Paese moderno è un Paese dove le i processi di secolarizzazione sono in tutto e per tutto simili e dal mio punto di vista sono estremamente positivi in tutto e per tutto simile arresto dell'Europa
Ora si diceva prima laici e cattolici
A mio parere sarebbe sbagliato profondamente sbagliato
Vedere la questione diritti civili in termini di opposizione laici e cattolici intanto perché ci sono moltissimi cattolici che condividono le battaglie per i diritti civili e le libertà individuali
E poi perché in realtà il problema vero è la contrapposizione tra laici e clericali questo è il punto c'è a mio parere oppure eccesso di clericalismo azione
Che nulla a che fare con quello che veramente il comune sentire
Tra l'opinione pubblica con quello che vecchie sono veramente ripeto i processi di secolarizzazione nostra società ora per esempio anche perché voglio rimanere dei miei dieci minuti quando si parla della proposta di legge sul PACS
Sembra che qualcuno voglia distruggere matrimonio che qualcuno voglia contrapporre diritto a diritti che qualcuno voglia mettere in discussione per esempio alla famiglia tradizionale ora è ben vero che noi siamo di fronte ad una crisi evidente
Della famiglia tradizionale ma questa crisi
Che possiamo leggere purtroppo anche sulle cronache quotidiane con i fatti tragici che accadono
In molte famiglie ai medico cui nessuno di noi si rallegra bene dirlo
Questa crisi a mio parere più che a una crisi vera e propria a parte alcune patologie evidenti
è una radicale trasformazione dell'istituto familiare di cui non possiamo non prendere atto sarebbe folle non prendere atto sa soprattutto per quanto riguarda la politica soprattutto per quanto riguarda il Parlamento soprattutto per quanto riguarda il governo io sono felice che qui stasera ci sia il sottosegretario Acciarini che è persona intelligente e capace e brillante ci dirà quello che credo che sarà la politica del governo di centrosinistra in materia familiare ma io quello che voglio sottolineare è che da questa non crisi ma da questa profonda trasformazione della famiglia
Noi dobbiamo capire i temi di fondo
E i temi di fondo sono quelli della libertà personale che valgono tanto per le persone omosessuali quanto per le persone eterosessuali
Nel giorno in cui si discuteva dei PACS al meeting di Comunione Liberazione lunedì scorso con la senatrice Binetti corda Luca Volonté
Con cui io polemizzo come tu sai bene Erminia praticamente ogni giorno
E con cui mi capite discutere spesso anche in varie situazioni tappe che qualcuno si scambio ormai per una coppia di fatto sia pure molto in conflitto l'uno con l'altro
Il il disco io quello ascoltato radio radicale che da questo punto di vista rappresenta sempre un grandissimo servizio pubblico
E devo dire che sono rimasto stupefatto dalle argomentazioni
Uno può essere d'accordo o no d'accordo ma deve portare delle argomentazioni
Che abbiano un senso che abbiano un peso non si può discutere in modo razionale argomentazioni di fede
E non si possono trasformare questioni che riguardano il diritto alla giurisprudenza i dogmi religiosi o sovrapporre gli uni agli altri
Ora la proposta è molto semplice guardate
è semplicemente la proposta di uno strumento di garanzia per i momenti difficili della vita tra due persone conviventi
E che la convivenza sia ormai un fatto di massa
Se se ne sono accorti in tanti anche alcuni amici del centrodestra che hanno firmato nella scorsa legislatura se non sbaglio c'era anche lo può firmare Biglia
O Progetto di legge io ritengo molto minimalista ma insomma
è importante che anche dal centrodestra ci siano stati quarantadue parlamentari che hanno sottoscritto Progetto di legge sul Patto civile di solidarietà io mi auguro perché io sono tra coloro che la prossima riunione la Commissione giustizia il peso anche al altri amici del centrosinistra chiederanno la calendarizzazione
Della proposta di legge del fax o dell'Unione civili nella programma del centrosinistra si parla di unioni civili chiederemo anche questa proposta di legge sia messa in discussione all'ordine dal giorno perché questo è il punto di discrimine il Parlamento deve tornare
A discutere e Pieve decidere quale legge se ci sarà una legge su questo terreno in modo tale che ognuno si prenda le sue responsabilità ora la proposta sul Patto civile di solidarietà è una proposta che ricalca la legge francese
Che lì è in vigore dal mille novecentonovantanove acconsentito a mezzo milione di persone che sottoscrivere
Un patto civile di solidarietà al sessanta per cento e processuale quaranta per cento processuali
E l'applicazione di questa legge in Francia ma l'applicazione di leggi simile anzi molto più radicali pensiamo per esempio alla riforma del matrimonio voluta da Zapatero
Che non è badate bene non è stato il matrimonio omosessuale ma è stato l'uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge matrimoniale può essere stata la riforma la prateria tutte queste riforme
Hanno prodotto
Solo esiti positivi
E io invito a discutere di questo tema guardando all'Europa noi non possiamo rinchiuderci terre nel suolo patrio e fare solo una discussione come se il mondo non esistesse
Nel resto dell'Europa leggi simili e anche più radicale ripeto sono state approvate son applicate addirittura in Danimarca dal mille novecento
Ottanta nove
E tra l'altro detto per inciso in Danimarca boom parlamento e un governo conservatore che fecero per primi in Oropa per primi nel mondo una legge che
Allargava anche alle coppie omosessuali il patrimonio tradizionale partner si prezzi stracciati si chiamava loro esitiamo tuttora
E sono anche lì migliaia e migliaia le copie che hanno utilizzato questa legge per concludere questa è una legge importante è una legge necessaria
L'opinione pubblica di questo Paese come ci dicono tutti i sondaggi largamente d'accordo come le opinioni pubbliche di tutta l'Europa era largamente d'accordo perché guardate bene
Se la maggioranza dei cittadini non fosse stata d'accordo
Quei governi conservatori che si sono succedute governi socialisti che hanno varato queste leggi le avrebbero cambiate grande e invece non solo non le hanno cambiate ma addirittura le hanno migliorate come successo in Francia
Con il governo Villafranca migliorato il PACS aggiungendo quelle cose che nel pazzo italiano sono già scritte
Ed erano già messe nero su bianco in una proposta di legge quindi noi abbiamo un'esperienza all'esperienza all'Europa che ci dice e queste sono leggi positive
Che sono leggi importanti che sono leggi che sono state utilizzate da migliaia e migliaia di persone e quindi è arrivato il momento che anche in Italia queste leggi siano fatte guardate bene io dico sempre
Non dobbiamo ripetere l'esperienza del precedente governo dell'Ulivo non parlo del precedente governo di destro vivamente che su quale ovviamente i discorsi sui diritti di libertà individuali sappiamo tutti quali sono cioè zero
Anzi siamo andati dietro con molte leggi magari qualcun altro farà l'elenco io opera bordi brevità mi limito a dire questo durante il governo dell'Ulivo l'unica normativa che riuscimmo a cambiare era il divieto per gli omosessuali donare sangue
Con il ministro Veronesi
Ministro che non a caso aveva il massimo di gradimento di tutti i ministri del governo dell'ora c'è il Presidente
Non a caso detto per inciso se c'è da sinistra avesse mantenuto la candidatura di Veronesi a Milano in questo momento a Milano si sarebbe il centrosinistra al governo della città ma tante gli errori si fanno si fanno anche dentro il centrosinistra
Quello fu l'unico provvedimento Weston Governolo si deve caratterizzare anche come Governo dei diritti e delle libertà noi da questo punto di vista lo dobbiamo incalzare nell'interesse del governo dalla sua stabilità delle sue riforme della sua capacità riformatrice dovete anche voi darci una mano
Noi da settembre daremo vita a un nuovo associazionismo familiare in capo dei diritti si chiamerà leghi italiana per le famiglie di fatto chiedo anche agli ascoltatori sono più presenti
Di darci una mano di aderire per fare in modo che anche l'Italia abbia finalmente una legislazione degna di un paese civile degna di un Paese che sta a pieno titolo nell'Europa dei diritti e delle libertà vi ringrazio
Siamo mi limito a
Se il TAR polimerico che la proposta di legge passerei la parola all'onorevole Capezzone chiedendo anche però che forse il programma dell'Unione i nuovi diritti sono qualcosa un po'di più
Ampio più articolato
Grazie davvero intanto per questa occasione per l'ospitalità
Grazie anche a Franco Grillini per questa introduzione che io condivido integralmente
Se me lo consentite per brevità io farei un patto sto anch'io nel centrosinistra direi parliamo poco del centrodestra
Nel senso che il dibattito con il centrodestra su questi temi si fa presto
Basta dire ai leader del centrodestra voi siete tutti per la famiglia e infatti c'avete due famiglie attesta diciamo la se voi fate diciamo ecco
Apre
Sono tutti contro il divorzio sono tutti divorziati e questo diciamo illustra la situazione giusta di avanzamento della Società italiana né quanto il dibattito era quindi diciamo col centrodestra la questione
Il problema guardiamoci negli occhi è dentro il centrosinistra
Dove se noi io lo dico subito se noi giochiamo una partita solo nel perimetro del Palazzo la partita rischia di essere persa
Anche qui consentitemi una netto terzo ci pensavo venendo qui
Perché rileggevo delle dichiarazioni fatte da un importante leader del centrosinistra Francesco Rutelli e ha detto su queste cose non bisogna esagerare
E io ricordavo un episodio di una ventina di anni fa quando nella sua vita precedente da radicale Francesco Rutelli era tra l'altro presidente del gruppo parlamentare radicale alla Camera
Siamo nell'ottantaquattro ottantacinque c'era un dibattito sul Concordato
E Rutelli fece un'azione di protesta cioè si arrampicò su un balcone di Montecitorio Elisso sul balcone di Montecitorio la bandiera bianca e gialla vaticana
Come a dire attenzione questo Parlamento sta diventando più un Parlamento vaticano che un Parlamento italiano ora a ripensarci vent'anni dopo io ho l'impressione che per lui fosse più un auspicio che una protesta USA prego già
Allora
Chiariamoci le idee
Questa è una riforma ha ragione Franco vale per questo tema vale per altri temi che ha con sé il consenso della stragrande maggioranza delle persone di destra e di sinistra cattoliche laiche
è una questione che ormai vive nella coscienza delle persone ciascuno sente che non c'è nulla di liberale o di Cristiano scegliete voi
Nel negare la tutela e la protezione dello Stato a due persone che si vogliono bene e fanno un progetto di vita in comune
Allora il problema è capire cosa fa il centrosinistra su questo allora facciamo un discorso della nostra maggioranza
Voi sapete che oggi la politica è molto spesso decisa
Da chi decide l'agenda da chi decide i temi da chi decide di cosa si discute quello su cui la gente è chiamato ogni giorno a riflettere nella propria casa all'ufficio
Ma scusate in questi tre mesi di avvio della maggioranza tante cose positive sono state fatte altre meno
Ma possibile che siamo così ingenui
Così autolesionisti avvolta si ha l'impressione che il consigliere politico dell'Unione sia Tafazzi ve lo ricordate quello che che ci facciamo inchiodare mediaticamente su due temi le tasse e la sicurezza le tasse e la sicurezza poi ci facciamo del male da soli sulla sull'altro tema proviamo a proporre un'agenda diverso
Una vicenda che parli per esempio di liberalizzazioni
E di battaglie sui diritti civili che parlano l'una e l'altra cosa al vissuto delle persone
Io credo che se noi abbiamo la capacità di parlare meno in politichese e di concentrarci di più su cose che riguardano la vita concreta delle persone vale sull'economia
E vale anche sulle libertà personali noi avremo consensi che vanno ben al di là del perimetro di coloro che hanno votato per il centrosinistra perché vedete
Lo ripeto su questo tema anche la questione dei credenti
è una questione per chi vuole buttarla incrociata che non funziona
Andiamoci a rivedere i sondaggi delle unisca stelle unisco ci raccontano che il settanta per cento dei credenti italiani sono favorevoli al mantenimento diciamo dei vecchi diritti civili e non sono affatto contrari alla conquista dei nuovi diritti civili perché sanno perfettamente distinguere tra la loro personale opinione
E il fatto che invece la legge dello Stato deve essere laica
Un conto è dire io credente una certa cosa non la farei altra cosa è dire tu
Non la denuncia questo è questo è il discrimine che va che va tenuto presente allora da questo punto di vista e chiudo perché non voglio rubare troppo tempo voglio stare nel tempo assegna
Le proposte che a mio avviso noi dobbiamo fare i buoni propositi per l'apertura della stagione parlamentare solo due
Il primo a quello che diceva Franco io sono molto d'accordo con lui l'ho detto anch'io qualche settimana fa a Torre del lago in una bella occasione ed è la calendarizzazione
C'è la proposta di legge di Franco ci sono altre proposte di legge tutte queste proposte di legge devono essere portate effettivamente alla discussione parlamentare non siamo massimalisti non chiediamo che la discussione avvenga domani mattina
Chiediamo però una data
Chiediamo un percorso chiediamo di sapere quando la Camera e poi il Senato cominceranno a discutere di questo tema insomma noi vogliamo mettere in condizione il Parlamento della Repubblica di dire un chiaro si un chiaro no l'unica cosa che non si può fare far finta che questi problemi non ci siano e lasciarli in un cassetto prima questione
Seconda questione e per questo dicevo che la battaglia non deve avvenire solo nel perimetro del Palazzo dove siamo in minoranza
Ma deve avvenire anche e soprattutto da fuori
Noi vogliamo la virgolette calendarizzazione anche nel dibattito mediatico ma scusate siamo qui in tanti alzi la mano chi ricorda nell'ultimo anno una trasmissione televisiva importante dedicata a questo argomento
Ma possibile che ci siamo tutti come Mitridate della nota leggenda abituati al veleno per cui la trasmissioni televisive non sono mai nessuno intenda ma ormai lo schema è quello Tressa giovedì quattro essa giovedì la e si litiga senza che ci sia un tema in discussione noi vorremmo che ci fossero discussioni di questo tipo sulle pensioni sulla sanità sulle liberalizzazioni
Ma anche su questa cosa si potrà chiedere magari una trasmissione in meno sul delitto di Cogne e qualche trasmissioni in più su questi temi discutiamo io sono convinto che alla gente importa meno il chiacchiericcio per cui dice Mastella risponde Pecoraro dice quell'altro e invece importa di più sapere
Se e quando il Parlamento discuterà di queste cose e se quando ogni forza politica si esprimerà e come chiudo su questo
Io credo che ci sia un elemento di igiene politica vera che vale per tutti perché ha votato centrodestra perché ha votato centrosinistra e all'interno delle coalizioni qualunque sia la lista per cui ciascuno di noi a votare
Cominciamo apparente dai leader di partito
Ma anche dal singolo parlamentare che ci dica con chiarezza come voterà o come voterebbe su queste questioni basta con questa storia della libertà di coscienza che è una bella espressione ma è molto spesso una foglia di fico per non raccontare agli elettori prima quello che il parlamentare intende fare poi io credo che gli elettori abbiano il diritto di sapere da loro deputato dei DS della Margherita della Rosa nel Pugno dei verdi o dall'altra parte di AN e di Forza Italia e l'UDC della lega come voteranno sì Oro su questa questione questo chiediamo una data e un chiaro si o un chiaro no grazie
Grazie a Capezzone anche per aver dato questo taglio che apre un po'di più la questione diamo la parola all'onorevole Erminia Mazzoni vicesegretario UDC
Si sente anzi presente la stessa io
Ringrazio
Per questo invito questa partecipazione per questa occasione di confronto sicuramente la mia presenza minoranza nella minoranza acquisto non unica outsider a questo tavolo
Dalla conferma senza che io lo debba sottolineare eccessivamente della apertura al dialogo che cede la disponibilità piena a confrontarsi su questi temi io però o la convinzione che il confronto il dialogo si può sviluppare nel momento in cui mettiamo sul tavolo del dibattito le idee nella reciproca del reciproco rispetto nell'affermazione della dignità che riconosciamo allegate l'altro cosa che molto spesso non avviene purtroppo
Perché il più delle volte quando si parla di questi temi si parla più che altro mettendo sul tavolo l'ideologia e diverse quindi il discorso diventa parziale diventa limitato diventa sicuramente un discorso non laico perché a mio avviso e su questo credo che sia l'unico argomento sul quale riesco a trovarmi pienamente con il collega Grillini non non credo si possa parlare di uno scontro tra laici e cattolici perché non è questo il tema del dibattito quando si parla di diritti civili
Perché è il problema è capire se riusciamo ad aprirci ad un confronto serio perché vogliamo realmente intercettare i bisogni e le esigenze dei cittadini
O se vogliamo recitare la parte che ciascuno di noi ritiene di dover interpretare in quanto rappresentante di una fazione nell'ambito della organizzazione istituzionale del Paese
Lo scontro è uno scontro o meglio un confronto divide
Riferiva Franco Grillini che io sono tra l'altro firmataria di una proposta di legge una proposta di legge proprio sul riconoscimento dei diritti individuali e sicuramente non riscosse un riconoscimento delle coppie di fatto
Non sicuramente sul riconoscimento delle coppie omosessuali ma credo che ci sia uno spazio ancora da colmare un vuoto normativo ancora da colmare
Che richiede un impegno da parte del legislatore e in conseguenza di questa di questo mio pensiero di questa acquisizione di consapevolezza io non mi sono fatta scrupoli pur essendo rappresentante di un partito cattolico di ispirazione cattolica
A sottoscrivere una proposta di legge che è una proposta di legge che tende proprio a riconoscimento di alcuni importanti diritti individuali che possono nasce da un rapporto di convivenza
Il problema però quale il collega Capezzone con una mi permetto di dire una banalizzazione di un discorso che ritengo molto serio a sintetizzato
La la posizione del centrodestra nella sua interezza in una sterile affermazione peraltro ipocrita
Della unicità della famiglia
Non credo che questo sia il nostro approccio non abbiamo dimostrato questo perché il Parlamento la Camera dei deputati affrontate calendarizzato il tema durante la legislatura precedente quindi quando al governo c'era il centrodestra lo ha fatto ben prima
Di quanto non pensi di farlo il centrosinistra
Ma io dico che noi abbiamo sempre ragionato ritenendo che l'affermazione della centralità della famiglia così come peraltro dice la nostra Costituzione non è la negazione del diritto altro
A differenza di quello che dici tu
Daniele io non credo che sostenere la famiglia
Puntare l'attenzione sulla Carrisi che oggi vive la famiglia per cercare di superare questa crisi
Voi voglia dire in maniera semplicistica negare la titolarità di alcune posizioni giuridiche soggettive che oggi noi ci rendiamo conto non essere adeguatamente tutelate dal nostro ordinamento
Questo è l'errore che si compie e quaestor ritengo visto
Che sono stata gentilmente invitata posso dire la mia rispetto a quale è il peso dei diritti civili all'interno del governo nella dell'epoca del governo Prodi questo secondo me è il problema
Della del disagio che si avverte all'interno del centrosinistra
Questa è la difficoltà la scarsa serenità e di nervosismo che si avverte le posizioni diversificate che anche in questi giorni ancor di più sono emerse dopo la presenza della e onore della senatrice Binetti alla Meeting di CL
E è stato una fiorire di dichiarazioni contraddittorie dal ministro Bindi che afferma che nel programma non esiste l'affermazione della dell'impegno da parte della coalizione di dar vita a riconoscere le unioni civili e le coppie di fatto all'affermarsi non è bella ministro Pecoraro Scanio che invece sostiene che questo è nel programma e così ad andare avanti con le dichiarazioni della Rosa nel Pugno
Lo stesso Segal sottosegretario Acciarini ha fatto delle affermazioni
C'è una approssimazione che credo dimostri ancora quanto poco ci sia di intesa all'interno del centrosinistra se ancora c'è la necessità oggi che il centrosinistra governa di utilizzare il Propagandhi ISMU interpretativo di un programma che è stato scritto
In maniera poco chiara perché doveva essere distribuito ad una platea il più vasto possibile quella degli elettori italiani
Ma la campagna elettorale è finita il programma adesso dovrebbe essere letto per essere praticato ed attuato all'interno delle istituzioni e credo che questo nel centrosinistra ancora non sia stato fatto
Allora a un esponente del centrodestra peraltro di un partito che indubbiamente ha lavorato
E credo con positività per sostenere l'istituto della famiglia e che senza timore continua a dire che continuerà a sostenere l'istituto della famiglia per rafforzarlo per consentire a questo istituto di superare la crisi in cui versa non resta che chiedere al centrosinistra di trovare un idea da proporre al centrodestra di far capire al centrodestra che cosa intende il centrosinistra per libertà esercizio della libertà cosa intende il centrosinistra per diritto civile perché parliamo di diritti civili
L'argomento è mi sembra abbastanza limitato e circoscritto nel dibattito di questi giorni diritti civili sono solo il riconoscimento delle ambizioni di alcune formazioni spontanee che si trovano della nel nostro Paese io credo che i diritti civili sia una definizione che a una un amplissimo spettro di di di analisi offre perché diritto civile tutto quello che nasce da un'esigenza naturale di regolazione dei rapporti all'interno di una comunità all'interno della della della società quindi sono tutti i diritti essenziali
Allora io dico parliamo di questi diritti civili ma forse incominciamo stabilire prima di mettere tra le priorità la calendarizzazione di questa proposta sui PACS
Cominciamo a parlare anche di altri diritti civili che non hanno un riconoscimento pure essendo principi fondanti del nostro ordinamento
Vediamo per esempio il diritto civile
Del cittadino a vedersi riconosciuta una giustizia giusta per esempio per usare la definizione tipica il principio un principio riconosciuto già nella nostra Costituzione che non trova attuazione e che sicuramente fa sperimentare al cittadino medio la negazione in questo caso di un diritto
Mentre invece quelli di cui stiamo parlando sono delle nuove posizioni giuridiche che ancora oggi noi non possiamo definire negate solo delle posizioni giuridiche che si stanno incominciando a manifestare delle quali il legislatore attento può e deve farsi carico attraverso una definizione di una disciplina ma tutto questo ripeto dal mio punto di vista nella conferma di una totale apertura ad un dialogo se è un dialogo rispettoso e di reciproco riconoscimento non portando avanti un discorso perverso distorsivo di anomala competizione con l'istituto esistente della famiglia
Ma un discorso aperto e veramente liberale libertario di riconoscimento di alcune posizioni giuridiche che servirebbero a rendere la nostra società una società migliore questa credo che sia la nostra posizione
Grazie mille a Erminia Mazzoni per il suo intervento e adesso arriviamo alla rappresentante del governo alla Chiara Acciarini che si è sottosegretaria a ministero le politiche per la famiglia ma insomma gli argomenti sono questo Governo cosa pensa di fare sui problemi sollevati
Su questo diciamo impegno del programma dell'Unione perché si parla di diverse cose all'interno e capire
Se si pensa di affrontarle queste cose concretamente il Parlamento grazie
Io credo che il problema sia di mantenere la parola data
Mantenere la parola data per chi è al Governo in questo momento vuol dire
Rispettare il giuramento H fatta sulla Costituzione e attuare il programma
E allora questo vuol dire che guardiamo cosa c'è scritto nella nostra Costituzione guardiamo cosa sta scritto nel programma dell'Unione
Io credo che ci sia molto molto di più lo confesso
Di quanto la onorevole ma Sori diceva cioè la nostra Costituzione agli articoli due e tre
Fissa dei principi che secondo me ci devono guidare in questo percorso e dato che quella Costituzione non è di una o dell'altra parte politica e la costituzione degli italiani
Credo che sia un buon terreni no su cui incontrarsi su cui lavorare ma proprio prendendo in tutta la sua ricchezza
Guardate l'articolo due innanzitutto come sapete mi permetto di ricordarlo velocemente
Dice che appunto articolo due la legge regola e garantisce i diritti inviolabili dell'individuo sia come singolo sia nelle formazioni sociali nelle comunità sociali in cui si esplica la sua attività
Queste chiaramente ci dà la prima grande affermazione costituzionale
Che si fa capire che comunque appunto conta il diritto è del singolo e questo non è secondario ma una valenza differente a secondo del luogo in cui questi diritti vengono esercitati
E poi l'articolo tre io sono convinta che l'articolo tre impedisca il non fare nulla sul tema di cui stiamo parlando lo dico con molta sincerità è chiaro che la Costituzione è una Costituzione che deve essere attuata dall'articolo tre tra l'altro è ritenuto ma tutti i giuristi un articolo come dire di quelli che esplicano poi lavoro forza su tutta la Costituzione no qualche giurista richiama gli articoli matrice gli articoli fondamentali
Ebbene qui
La legge dissi dice cittadine sono guai davanti alla legge la legge uguale per tutti il ragionamento che ovviamente nessuna legge può discriminare
Però poi si dice un'altra cosa importantissima e io su questa vorrei un momento ragionare veramente in un tema che non deve essere una questione di contrapposizione mai lezione l'abbiamo le spalle e quindi non dobbiamo far campagna elettorale
Quando si dice che la Repubblica rimuove gli ostacoli che diffida che impediscono l'uguaglianza di fatto e richiama chiaramente la legge nello svolgere questa funzione
Ci pone un grande tema e guardate che secondo me è il tema di che cosa deve a che cosa deve servire la legge per le stiamo parlando di una legge no del resto la legge trentatré la proposta di legge Grillini è una proposta e per fare una legge guardate tante volte devo dire credo che su questo se andiamo un momento alla dobbiamo confrontarci perché vedete
Spesso l'attacco che viene fatto a tutti i temi che stiamo affrontando con i problemi che ci sono è quella di dire ma se si fanno questi tipi di leggi in qualche modo si promuove SIS facilita l'irregolarità della società in cui viviamo io voglio provare a sentirla questa voce no quindi servizio io devo fare una legge che impedisca che ci sia l'irregolarità io ho un'idea regolare
Della famiglia nella copia quindi non voglio che la legge permetta l'irregolarità molte persone in questo periodo anche in seguito alle dichiarazioni che ho fatto eccetera mi han detto ma allora se voi date a queste cose chi avrà più interessa sposarsi no perché si dovrebbero sposare ancora le persone io sto andando momento voce a queste persone perché trovo giusto che partiamo da quello che ci si sente dire
Per strada no o nei negozi Acea
Io devo dirvi che qualche volta ho avuto anche difficoltà a rispondere poi però cercato di darmi una risposta più profonda io può la chiave l'ho trovata per la propongo questa sera e appunto quando dico mantenere la parola data per me vuol dire rispettare la Costituzione attuare il programma dell'Unione
E io penso che la legge debba essere solo questo cioè la sanzione del crimine e la repressione dell'irregolarità
Ho penso che proprio ai sensi dell'articolo tre della Costituzione la legge debba far qualcosa di più importante cioè proteggere i deboli rimuovere le ingiustizie
Perché se io mi pongo questo obiettivo nella legge allora non mi fermo al dire
Uno fare una cosa l'altro fra l'altra ma mi chiedo la vita degli individui e qui torna l'articolo due
Come deve essere rapportata da una legge che affronta questo tema
Metà degli individui questo ce lo dicono a me io non voglio attaccarmi una statistica che dice che una copia su quattro in Italia una coppia di fatto è una statistica dell'Istat però io a queste persone possono rispondere solo dicendo io non voglio darvi una legge perché in questo modo voi non fate un'altra cosa che a me sembra importante se io penso che la legge invece abbia il compito di attuare l'articolo tre della Costituzione che secondo me è uno dei più grandi programmi politici etici che uno può sapere cioè di rimuovere le disuguaglianze di proteggere e allora
Grillini diceva i momenti difficili
Ma io devo dire dico anche qualcosa di più proprio perché vorrei che che ci ragionassimo certi momenti difficili ma anche il quotidiano no
Quindi a me piace il discorso che c'è del resto la proposta che viene anche proposta India che c'è la collaborazione no non è solo la drammaticità dei momenti ma è l'idea che si collabora insieme perché se appunto se ha fatto questa scelta io non so come tu ci sia arrivato
E in un'etica laica come io ho non devo chiedervi come tu ci sia arrivato
Ma nel momento in cui ci sei arrivato come Repubblica e mi piace parlare di Repubblica non solo di Stato quindi intendendo che cos'è la Repubblica italiana devo pensare
Di far sì che in quella condizione tu abbia da una legge gli strumenti per non essere oggetto di una disuguaglianza di fatto la grande disuguaglianza appunto nel momento appunto della collaborazione in tutto il percorso
Si tratta di studiarli discutiamone io ripeto su questo nessuno di noi le tavole della legge però punto cosa vuol dire assistenza sanitaria cosa vuol dire il rapporto con gli enti previdenziali cosa vuol dire stabilire un regime patrimoniale
Cento poi c'è il momento drammatico e quello che colpisce di più tutti i no al momento della vita in ospedale il momento che la persona che deve prendere delle scelte e che può essere in quel momento
Un considerato un estraneo se c'è qualche parente un po'aggressivo può e magari ci sono anche delle persone ragionevoli qualcuno mi dice ma noto che si metta però se qualcuno arriva una sorella quel punto ogni la persona che ha condiviso fino alla sera prima la vita di questa persona non conta nulla allora se io voglio proteggere questa debolezza e voglio evitare un'ingiustizia devo pensare che la legge non può avere solo il compito di come dire creare la situazione per cui o se dentro un istituto che è il matrimonio o sei fuori devo pensare che la legge che deve rimuovere appunto questi ostacoli deve essere una legge che entra anche in questo caso non entra mai lo voglio sottolineare nelle scelte del cittadino cioè ogni cittadino giunge a delineare la propria situazione personale per me questo è uno dei capisaldi fondamentali sulla base delle proprie scelte delle proprie convinzioni della propria religione io come repubblica non devo entrare in questo ma nel momento in cui si giunge a una situazione io devo dire ebbene qui ci può essere un problema ci possono essere delle difficoltà ci possono essere delle ingiustizie e allora per applicare l'articolo tre della Costituzione ci vuole una legge questo è il mio ragionamento e aggiungo perché sono serena come membro di questo governo nel fare questo ragionamento
Perché noi abbiamo un programma noi siamo una coalizione eterogenea su questo non ci sono dubbi io condivido molte battaglie per esempio dei radicali le ho condivise ma non sono una radicale in certe cose sono distante
Anche all'interno del nostro stesso partito di Grillini c'è una grande ricchezza di posizioni ma io questo non lo vedo come un limite
Perché se vogliamo in qualche modo noi rispettiamo anche una varietà un pluralismo della società italiana che però decide di mettersi insieme
Decide di fare un pezzo di strada e speriamo che sia lunga e seria e se è scritto in un programma e allora perché io sono anche Serena e io vi dico la verità non mi appassiono sui temi termino logici sulle definizioni nove lessicali però abbiamo parlato di unioni civili a me pare un termine molto bello a me piace sia il sostantivo sì l'aggettivo capisco che magari poi si tratterà anche qui di ragionarci
Però la delega ed permettetemi qui carta canta come Seat Ibiza
Io ho una delega come sottosegretario e tutti i sottosegretari hanno delle deleghe nel caso specifico mio tra l'altro essendo io l'unica sottosegretaria di questo ministero le deleghe che coincidono con quelle del ministro
Che ha detto che quelle che sono le tele che il suo ministero sono anche le mie e nel decreto e presidenza del Consiglio del quindici giugno due mila e sei c'è scritto che Rosi Bindi anzi la dottoressa Rosaria Bindi detta rose
A il compito di punto di promuovere coordinare le azioni di governo in materia di regime giuridico delle relazioni familiari
E a cooperare esprimendo l'intesa sulle azioni del Ministro delle pari opportunità in materia di diritti prerogative e facoltà delle persone che prendono parte ad unioni di fatto
Cioè non è soltanto nel programma tutti mi dico e programma su duecentocinquanta pagine e nelle tele che guardate che queste non sono duecentocinquanta pagine c'è una pagina e mezza
E allora io nel momento in cui sto dicendo queste cose sto facendo il mio dovere
Cioè Staude dicendo che noi l'abbiamo dentro il programma e le nostre belle che contengono questo ragionamento che ripeto l'attuazione secondo me tra l'altro della Costituzione italiana nella sua profondità se vogliamo nella sua modernità nel fatto che chiaramente questa parte deve anche concretizzarsi oggi in una società che cambia che muta e allora allora io dico questo che noi per me si tratta di un lavoro che è scritto ripeto è pronto cioè c'è cioè c'è il principio che non lo dobbiamo fare no che dobbiamo garantire diritti prerogative e facoltà
Sappiamo che il percorso è complesso
Non è l'unico problema io non sono venuta qui stasera
A parlare di che cosa vuol fare il ministro della famiglia
Per tutti i grandi temi ce ne sono tanti ci sono i temi di grandissimo rilievo per in questo momento odi potresti eredi accennare in maniera superficiale ma noi abbiamo un programma l'abbiamo espresso anche nel DPEF una serie di azioni per sostenere la famiglia fondata sul matrimonio ai sensi articolo ventinove della Costituzione io non ho problemi da questo punto di vista ma fa parte anche dei nostri compiti di ministero della famiglia d'intesa col ministro del pari opportunità dare all'Italia al nostro Paese questa legge con le formule qui ecco arrivo un attimo alle parti se volete un po'più di bassa cucina ma nel senso che sono di procedura
Come si comincerà quando si comincerà è una domanda che giustamente tante persone fanno
Ora io non trovo nulla anzi per carità fa parte non solo fa parte della sovranità dei parlamentari chiedere che vengano calendarizzati dei testi tra l'altro se non ricordo bene non vorrei per carità perché io non ero in questo quadro il ramo del parlamento la porta ma credo che voi abbiate fatto il discorso la scorsa legislatura perché l'opposizione ha chiesto che venissero calendarizzati questi provvedimenti se non sbaglio poi Grillini potrà dire
Comunque c'è un diritto sia dalla maggioranza sia dall'opposizione allora eravamo opposizione noi oggi siamo maggioranza di calendarizzare dei provvedimenti fa parte della sovranità del Parlamento e ci mancherebbe ancora
Dopodiché c'è un'azione del Governo io credo che io dico sempre che adesso tornando avremo la Finanziaria caduto Biljana certamente la discussione intanto si inizierà anche un percorso proprio per capire come fare per il meglio perché poi le leggi purtroppo devono essere fatte perché nel per fortuna purtroppo non è che possono essere cose improvvisate proprio perché tra l'altro andiamo su una materia che nuova no quindi non è che si tratta di rifare una legge questa sarà veramente una grande novità sulla legislazione tra però secondo me comunque il percorso va compiuto io sono convinta che vada compiuto con ripeto perché lì ritmi fa parte della nostra Costituzione
Questo idea di combattere appunto questo tipo di disuguaglianza che si viene a creare fa parte della nostra scelta di politici di aver sottoscritto
Ed essere stati eletti o di essere parte del Governo per questo motivo e quindi chiedo scusa tra l'altro probabilmente non farò la seconda battuta per motivi di tempo quindi prendo un attimo di più però io ritengo un impegno di questo governo
Perché ripeto è così forte tanto da rappresentare le belle che con cui è stato investito il ministro d'altra parte io ho sempre sentito il ministro Bindi e dire che il programma sul unioni civili andava applicato
Certo puoi farla legge farla bene sarà tutto un discorso perché poi quando si arriva a scrivere io ho dieci anni di esperienza parlamentare alle spalle e chiaro che poi bisognerà vedere per esempio quali livelli di stabilità si chiederà per far scattare certi diritti no per esempio proposta Grillini
Per alcuni diritti metti biennio si tratta di capire la come si garantisce l'ufficialità però anche qui vorrei che fosse chiaro l'ufficialità va garantita devono essere atti con una data certa se no altrimenti cioè ciascuno dei nostri no può dichiarata io adesso vi presento rivendico quindi è una cosa da fare con molto buonsenso mi permetto di dire che non guasta mai
In dialogo assoluto io credo con l'opposizione nessuno vuol fare delle crociate del resto guardate secondo me ripeto credo che stiano scusi siamo spazio per una larghissime intesa
Dietro c'è il Paese
Io devo dirvi riconosce in questo senso sento questo ogni tanto il Paese va avanti e il diritto ma è la politica che poi il diritto all'espressione del Parlamento gli va dietro io questa volta ho l'impressione che siamo in questa fase c'è il Paese è andato avanti
Avanti nella sua vita le sue scelte il che non toglie né io ripeto che crede nel matrimonio non deve aver nessuna paura delle unioni civili cioè non vedo perché ci debba essere una contrapposizione però il Paese è andato avanti le ha nelle sue cose non riguarda soltanto un gruppo di persone non riguarda solo gli omosessuali riguardo anzi moltissime coppie eterosessuali è la scelta che fanno moltissimi giovani prima di sposarsi quindi non vedo perché noi unendo appunto i principi della Costituzione il mantenimento della parola data nel momento in cui abbiamo firmato i programmi abbiamo accettato di lavorare per esso e anche questi atti ufficiali di cui ha citato non possiamo fare
Con serenità un percorso che però io spero proprio perché sia Buono effettivo deve essere un percorso condiviso il più possibile con tutte le forze che nel Paese hanno a cuore i diritti civili
Ringraziamo la sottosegretaria Acciarini chiedo solo una leggera modifica perché la sottosegretaria alle dieci e cinquanta dovrà abbandonare
Dibattito perché c'ha un treno alle undici e venti mentre noi pensiamo perché non è neanche giusto mortificare
Se ci sono degli interventi a mortificare il dibattito che possiamo proseguire fino alle undici e un quarto sei parlamentari non hanno problemi insomma Procter discuterà ancora un po'
Anche perché era era diciamo è evidente che la prima il primo passaggio fosse preso da quello che la PoliMi calava
Il confronto e lo scontro sulle unioni civili o pazzo
Però io credo che cittadini i presenti siano interessati a sapere qualcosa anche di più perché se il problema dei nuovi diritti è limitato solo un pezzo ma così portate ma credo che ci sia anche un altro aspetto che non dobbiamo nasconderci dietro al dito dando per scontato almeno io introduco
Poi sentiamo se la sottosegretaria in quattro cinque minuti vuole allargare un po'le riflessioni e poi una carrellata di interventi in modo che i parlamentari possono anche loro riprendere la parola
Ma c'abbiamo presepio trarne i nuovi diritti anche il problema dei diritti degli stranieri
Le libertà religiose per gli stranieri e le libertà politiche i diritti politici dei ristorni allora è chiaro che nel programma c'è in questo capitolo se ricordo bene otto titoli non è che
L'individuo deve insomma limitarci a discutere solo di un pezzo secondo me non affrontare altri elementi che quotidianamente io sono molto d'accordo fra Bazoli come dice che tutto il giorno i diritti civili ognuno di noi celata la mattina la sera da quando nasce a quando finisce la sua attività
E non possiamo parlare tutto lo scibile umano ma propria Piera un attimino cosa si pensa cosa pensa al governo
In questo diciamo capitoli dei nuovi diritti
Di affrontare oltre quello diciamo delle unioni civili
E secondo me sarebbe interessante perché anche qui non darei per scontato che tutti poi siamo anche tra i cittadini richiamo diversamente le questioni allora come pensiamo di condurre partendo dal presupposto lo i produco io questo una mia convinzione che siamo un po'troppo
Diciamo disattenti
Tra le forze politiche tra chi governa e chi fa anche opposizione quindi i vari passaggi che ogni paese c'ha delle leggi noi come favoriamo l'integrazione per esempio non portato neanche a conoscenza quale sono le leggi dello Stato italiano e da rispettare
Facendo diciamo
Molta filosofia e lasciando scorrere le cose sotto come si fa presente a pensare un'integrazione quando all'interno delle città non ci sono neanche minime comunicazioni in più lingue
Che secondo me è giusto che lo straniero deve imparare la legge italiana se vive in Italia se lavora in Italia
Deve parlare la lingua ma intanto quello che viene che viene accolto e non sa la lingua come lo mettiamo in condizione di sapere le cose minime che deve rispettare come tutti i cittadini italiani
Vorrei da questo punto di vista non fare il provocatore ma insomma se no il programma dell'Unione si vede che è ben poco allora vediamo un attimino se la sottosegretaria Po alcune cose prima che
Ad avviare introdurle poi diamo la parola a atti è presente e poi parteciperanno gli altri deputati se invece qualcuno c'è già qualcuno che vuol far qualche domanda dice la sottosegretaria prima che vada via cioè un
C'è qualcuno che vuole intervenire fare qualche domanda rapida fare qualche quesito
Allora mi pare che non ci sia per il momento persone Pinter da rospo prendono la parola quindi mi dispiace di diamo la replica perché io chiedo scusa la porta aperta aperta
No se ne fanno slittare
Io chiedo scusa anzi chiedo scusa in onorevoli purtroppo di questa situazione ma non posso fare diversamente
No il tema è chiaro io ho sempre questa impressione che se si affronta solo una parte si dà l'impressione di dimenticare il tutto
Però al tempo stesso se si affronta il tutto chiaramente si rischia poi su ogni cosa di dire delle cose un permettetemi un po'superficiali ecco questo è il rischio di affrontarli tutti insieme però quindi vi chiedo scusa se sarò necessariamente a parte che il tema chiaramente
Attraversa parecchi ministeri a parecchie competenze ministeriali non cerco soltanto il ministero della famiglia che però è certamente molto coinvolto
Anche da quanto permettetemi di dirlo succede quotidianamente nel nostro Paese no perché evidentemente mettono in discussione le politiche per la famiglia che questo governo si propone di fare
Io ritengo che ci sia una cosa di nuovo ripeto se vogliamo semplice ma difficilissima al tempo stesso cioè noi non possiamo pensare
Che la nostra Costituzione che pure ripeto Dabo da praticamente in quasi tutte le risposte in questo momento anche a questi temi
Possa essere però patrimonio di persone per esempio che giungono nel nostro Paese esattamente come lo è per noi che siamo cittadini italiani che abbiamo condiviso spesso magari non direttamente ma comunque anche abbiamo la storia alle spalle che ha portato a questa Costituzione
Io ripeto l'ho detto né in un altro dibattito che ho fatto prima
La difesa che la Costituzione comunque ha ricevuto da parte della Società italiana nel referendum di giugno è un regalo che la società italiana fatto a questa classe politica che non se la meritava
Che
Quindi dobbiamo capire che è un punto di riferimento io son commenta che poi la prima parte possa parlare ed essere spiegata a molti
è veramente un testo in cui ci sono le basi dello stare insieme certo però è chiaro le storie vissuti Giappone si giunge al momento no in cui si deve intendere interagire è chiaramente ci si giunge con delle con tre storie differenti allora io credo questo dico tre tre cose semplicissime e questo il primo che comunque io credo in una società plurietnica il pluri Lerici Giosa io non sono per le tali acattoliche a degli italiani proprio sono da un'altra parte sono convinta che accettare questa visione vuol dire avviarsi per un percorso molto difficile
In cui l'obiettivo deve essere quello da un lato del ragionamento comune cioè bisogna confrontarsi perché tu ragioni così perché e allora se si ragiona molte volte si capisce poi si ci si capisce almeno le ragioni degli altri io credo che questo sia importantissimo
Quindi da un lato ragionare insieme dall'altro sapere che puoi vivere insieme vuol dire trovare quel minimo comune di con di principi di condivisi e che si possono condividere che sono il punto di riferimento per tutti e io mi devo dire li trovo nella nostra Costituzione che va spiegata che va discussa anche con le persone che giungono al nostro Paese
Infine vale poi sempre un principio che secondo me è uno dei più bei principi della democrazia
Cioè quando qualcuno diceva
Io non ragiono come te ma mi batterò fino all'ultimo perché tu possa dirla tre idea io l'allargo un po'io non vivo come te ma vi porterò fino all'ultimo perché tu possa Firenze
Grazie passerei la parola se non c'è nessuno dalla sala che vuole fare domande intervenire passerei la parola rapidamente allora Capezzone
Grazie io non mi sottraggo all'invito del nostro moderatore epico
Delle altre cose che secondo me dovremmo mettere in campo
So che sono cose non tutte condivise da tutte le forze politiche del centrosinistra ma a mio avviso sono dei temi veri
Intanto c'è la questione Doria
Io sono un antiproibizionista ritengo che si dovrebbe legalizzare per togliere alla marcia alla camorra alla 'ndrangheta la possibilità di guadagnare tanto troppo su questo
E di produrre più droghe ha più morti più mafia più anzi ma in attesa di questo intanto c'è una cosa che va fatta ed è l'abrogazione della legge Fini Giovanardi sulla però cioè per capirci o lo dico con molta franchezza io non mi rivolgo ai ragazzi
Mi rivolgo ai loro genitori io capisco che un Papa o una mamma possano essere dispiaciuti del fatto che il proprio figlio si faccia una Ka
Ma l'idea che però otto nove dieci spine perché questo sta scritto nella legge poi non viene applicata per fortuna perché è inapplicabile ma l'idea che per otto nove dieci spine
Uno possa rischiare la perquisizione all'altro
L'arresto il processo quattro mila euro per l'avvocato quattro mila euro per il perito e poi sei gli anni di carcere è una follia ora francamente non ci siamo liberati dei Giovanardi di destra per avere a che fare con i Giovanardi di sinistra e allora questa è una cosa civile cancellarla poi discutiamo del resto
Ma intanto non si sbattono in galera i ragazzi per qualche spinello prima quest'seconda questione l'immigrazione io credo che il ministro Amato il ministro Ferrero si siano incamminati su una strada difficile ma giusto
Occorre parlare un linguaggio di verità noi sappiamo che l'immigrazione è una cosa che produce tensioni e criticità sbaglierebbe chi dicesse che non ci sono problemi non ci sono problemi gravi
Bisogna parlare un linguaggio di verità rispetto alla legge Bossi-Fini
Quella legge ha avuto un merito e mi spiace che il centrodestra lo rivendichi poco quelli merito che è stato quello di legalizzare settecento mila persone di portarle alla luce
Ha avuto però grande demerito cioè quello di pensare che i consolati potessero funzionare da uffici di collocamento questa cosa non funziona
Noi sappiamo che dobbiamo governare questo fenomeno dobbiamo gestirlo a mio avviso giusto dire che oggi dall'industria italiana all'agroalimentare ai servizi alla persona all'assistenza ai nostri malati ai nostri anziani l'Italia ha bisogno di persone straniere di nuovi italiani che arrivano a mio avviso è giusto che ci sia alcun percorso perché siano cittadini
Certo ha scritto una cosa giusta la professoressa Chiara Saraceno che una grande sociologa e ha detto attenzione
Un punto importante che ci aiuta sono i diritti delle donne
Io ho penso Emma Bonino affatto questa battaglia con tanti altri né a destra a sinistra contro le mutilazioni genitali femminili ci sono anche delle mutilazioni
Meno traumatiche ma altrettanto forti io credo che sia giusto porre come condizione per la cittadinanza
Che ad aver imparato la lingua non sia solo il marito ma anche la moglie
Prendere dei paletti cioè stabilire che i bambini devono andare a scuola e fine delle garanzie sulla scolarizzazione dei bambini io credo che questi siano paletti importanti che non ci aiutano a risolvere completamente delle criticità che ci saranno ma ci aiutano andare nella strada giusta ancora io credo che debba essere affrontato so che non è nel programma dell'Unione ritengo che sia stato un errore non inserire una questione come quella della maggiore libertà di ricerca scientifica e diritto di riforma di una legge che io considero una legge sbagliata e crudele
Come la legge quaranta sono si dice c'è stato un referendum ma attenzione quel referendum non ha diciamo così premiato la legge un referendum ha visto delle astensioni io non vorrei che coloro che non hanno fatto la campagna referendaria perché insomma
Se avessero voluto fare la campagna di un certo tipo avrebbero dovuto fare la campagna per il no e non avrebbero avuto la maggioranza degli italiani in quel caso hanno avuto solo la maggioranza sommando una minoranza
Di astensionisti militanti a una altra minoranza di astensionisti fisiologici io credo che quella è un'altra cosa su cui dobbiamo intervenire e chiudo su una cosa che è quella che a me importa di più
è vero nessuno scontro tra laici e cattolici perché i cattolici italiani solo loro laici hanno saputo distinguere tante volte lo dicevo prima tra le loro personali opinioni e la legge dello Stato però parole chiare ai vertici delle gerarchie vaticane vanno diritti con grande rispetto qui cominciamo vuol dirlo nessuno vuole imbavagliare il cardinale Ruini anche perché parla reti unificate tutte le sere quindi non c'è pericolo imbavaglia
Però bisogna dire con molta franchezza che non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca
Non è possibile avere una Chiesa che da una parte c'era il concordato
L'otto per mille
Le esenzioni fiscali
Gli insegnanti di religione scelti dal vescovo e pagati dallo Stato tutta una serie di privilegi
E che poi pretenda anche di entrare a gamba tesa nella vita politica dicendo a governo e Parlamento quello che Governo e Parlamento possono non possono debbono con un tempo di questo non è accettabile
Io lo dico con molta franchezza a me sono sempre piaciuti molto su questo i modelli anglosassoni che consentirebbero al cardinale Ruini di fare quello che vuole anche di candidarsi alle elezioni però se vogliono fare questo
Se vogliono entrare a gamba tesa nella vita politica se vogliono agire da partito politico
E allora niente concordato niente privilegi niente a ottobre mille ma ripeto è l'unica cosa che non si può fare cartoleria Luna è un'altra cosa
Passiamo la parola all'onorevole Mazzoni
Io devo dire dalle cose che ho sentito
Ho preso maggiore consapevolezza della esistenza soprattutto nell'ambito del centrosinistra di un a milito della modernità che però in quanto tale non riesce a collocarsi all'interno del nostro contesto reale perché non riesco a trovare
Rispetto alla negazione delle tante
Dei tanti istituti dei tanti diritti delle tante situazioni e dei tanti rapporti esistenti
Poi un'affermazione corrispondente che possa riempire il voto che da questa negazione che sento affermarsi ne ne scaturirebbe
Al ritorno al discorso della della famiglia rispetto al discorso della famiglia noi parliamo di una la sottosegretario fa ha fatto riferimento agli articoli due e tre della Costituzione dove si garantiscono
E i diritti individuali diritti fondamentali della persona le libertà fondamentali e quelli chiaramente sono diritti fondamentali principi fondamentali del nostro del nostro Stato al pari dei diritti che sono riconosciute negli articoli ventinove e seguenti della Costituzione che riconoscono la famiglia quindi vanno interpretati in una lettura congiunta chiaramente
Il problema è noi abbiamo questo istituto che ha una sua valenza in quanto ha dato vita al nostro paese alla nostra società è la cellula essenziale sulla quale si fonda la continuità della nostra civiltà e ed è fondata su un fatto un contratto che regola i rapporti tra le due persone che intendono mettere su questo nucleo familiare
La famiglia di fatto per la quale oggi noi o peggio il centrosinistra si vuole battere affinché se ne abbia un riconoscimento
è ontologicamente la negazione di quella famiglia di diritto vuol essere altro rispetto alla famiglia di diritto riconosciuta dalla Costituzione e dalle leggi dello Stato
Vuole però ad era il riconoscimento di alcuni diritti che oggi appartengono al nucleo familiare ma evidentemente non impone di questo nucleo familiare gravarsi
Degli oneri degli obblighi
Delle sicuramente pesantezze che esistono all'interno di un rapporto familiare e credo che questa sia
Una non risposta da parte della istituzione nei confronti di un'esigenza allora io non ho capito dagli interventi che ci sono stati ed è quello che credo la gran parte dei soggetti non riesce a comprendere anche all'interno del centrosinistra si vogliono riconoscere dei diritti individuali allora parliamo del diritto all'assistenza sanitaria
Di alcune delle posizioni previdenziali per quanto poi andiamo a buttarci in un ginepraio e in una complessità notevole perché sappiamo tutte le sofferenze del sistema previdenziale ma comunque vogliamo discutere di questo
Di diritti successori vogliamo discutere e particolari
Istituti
Discutiamone di questi istituti
Ma non cerchiamo di creare il surrogato del contratto civile di matrimonio che è l'unione tra un uomo e una donna che vogliono creare il presupposto per la continuità della nostra specie
Andiamo a regolamentare dei diritti perché è giusto che questi diritti vengano record con lamentati e allora se facciamo questo ragionamento io riesco anche a capire la accettazione da parte del sottosegretario Acciarini della
Anomalia che tutto sommato si registra nel ministero della famiglia la quale il sottosegretario non ha delle belle che proprie ma gestisce l'intero normalmente il delegato a una parte di gestione di quelle che sono le competenze del ministero invece no c'è una sovrapposizioni piena e rispetto alle competenze del ministero e allora ci deve essere anche un'intesa piena perché quello che si è letto in questi giorni delle dichiarazioni del ministro Bindi non non è assolutamente corrispondente a quello che il sottosegretario Acciarini ha detto stasera e che ha detto anche qualche giorno fa sui giornali
Allora non c'è una proposta chiara così come si è andiamo avanti si è parlato anche della legge sulla droga
Sostituiamo Giovanardi questo è sicuro perché anche nel centrosinistra si ci sono dei pari grado della ministro Giovanardi ma voglio dire
Capezzone dice abolizione
Della legge
Son d'accordo l'unico però si dichiara un antiproibizionista perfetto
Il governo di centrosinistra a questa legge che ha dei principi che la ispirano che sono i principi non dell'antiproibizionismo ma sono al contrario dei principi
Afferma nulla contrarietà alla liberalizzazione noi come partito come gruppo con l'UDC siamo favorevoli a a una revisione di questa legge
Perché vogliamo andare a ritoccare quella parte eccessivamente repressiva che è stata inserita in quella legge perché non è attraverso la repressione e noi riusciamo a limitare il fenomeno devastante
Ma qual è la proposta alternativa a quella legge che è una forma di regolamentazione di contenimento di un fenomeno di disfacimento
Della nostra società che il governo di centrosinistra vuole fare non c'è c'è un'affermazione
Di intenzione da parte di Capezzone della sua posizione ma non c'è una proposta alternativa quella che noi abbiamo realizzato con una legge che oggi è legge dello Stato
E poi io dico non si può con la repressione e cercare di contenere dei fenomeni devastanti noi come pensiamo all'ora di contenere anche il le conseguenze devastanti della mancato controllo
Del fenomeno della immigrazione clandestina
Hanno fatto un ottimo lavoro diceva Capezzone i ministeri Ferrero e Amato rispetto a quello che si sta verificando in questi giorni
Che cosa hanno fatto la proposta Amato mi sembra una proposta che va nella direzione della repressione
Apriamo le porte facciamoli entrare ampliamo le quote semplifichiamo
La possibilità di accesso per poi inasprire le sanzioni aumentare il carico della magistratura riempire ulteriormente le strutture penitenziarie
Ma noi ci occupiamo di irregolare regolamentare il fenomeno
Noi accettiamo apriamo ancora di più i nostri confini e tra l'altro rispondiamo in che modo
Rispondiamo con quale tipo di difesa con la difesa che noi
Oggi non abbiamo più barriere solide perché l'abbassamento valoriale che si sta verificando e che sembra non interessare le intenzioni del governo di centrosinistra
Non è solamente una trasformazione del nostro Paese da paese confessionale in paese puramente laico
è una trasformazione di un Paese con un'identità culturale capace di confrontarsi in maniera solida con le altre identità culturali in un Paese privo di una propria identità e quindi privo di una propria capacità
Difendersi dalle relazioni col mondo esterno e quindi di essere valido interlocutore delle relazioni internazionali e di gestire in maniera capace tutti i fenomeni io credo che e chiudo e il dialogo debba svilupparsi in maniera più compiuta perché ritengo che siamo ancora troppo legati ad una contrapposizione sterile in opportuna siamo ancora troppo schieramenti
Barricati supposizioni che non potranno portare il nostro Paese a nulla di concreto apriamoci non parliamo di abolizione di negazione di tutto quello che esiste di tutto quello che ha fatto il centrodestra
E sicuramente sulla strada del riconoscimento dei diritti civili che interessano la nostra società riusciremo a trovare un'intesa e riusciremo a dare delle risposte al Paese insieme all'opposizione quanto meno insieme a quella parte dell'opposizione che mi sento di rappresentare
Grazie all'onorevole Mazzoni mi scuso anche i dibattiti si fanno e già difficoltoso poter trovare le presenze di di rappresentanti delle forze politiche
Se poi quando abbiamo una rappresentante in questo momento dalla minoranza non la lasciamo diciamo esprimere concetti limare difficile dibattito
Come si prelibati tipo easy vivacizzano la fine adesso non abbiamo ancora un gruppo di resistenti forse non dobbiamo neanche diciamo osare troppo direi acredini se riesce
Pochi minuti a fare l'intervento così lasciamo libere le persone e si proseguirà nei prossimi giorni nelle prossime settimane anche e soprattutto in sede parlamentare
Pochissimi minuti e pochissime battute
Intanto volevo
Avvisare quelli che tu hai chiamato i resistenti che abbiamo parlato un po'di materiale non tantissimo ahimè perché era un po'pesante
Dal punto di vista del trasporto
Un materiale io vuole descrivere perché poi voglio concludere su questo che qui alla vostra destra sul palco perché vuole prendere
Il dibattito parlamentare che c'è stato sul PACS nella scorsa legislatura
La richiesta di messa all'ordine del giorno fu fatta su mia richiesta naturalmente dall'onorevole Finocchiaro capogruppo in Commissione Giustizia attuale capogruppo al Senato dell'Ulivo e c'è una storia delle coppie di fatto in questo Paese
E delle battaglie che sono state fatte per esempio anche per quanto riguarda i registri unione civile nei comuni anche qui a Genova si è discusso di questo tema in consiglio comunale
E soprattutto c'è un fascicolo che descrive le discriminazioni che i nuclei familiari conviventi io più che coppie di fatto questo termine dei confesserà che non mi piace molto
Una volta Andreotti disse che quando si parla di coppie si parla di piccioni con la sua limita preferisco parlare di famiglie conviventi
E questi nuclei familiari conviventi composti da due esseri umani spesso ci si dimentica che sono due esseri umani
Subiscono inenarrabili discriminazioni proprio per la mancanza a causa della mancanza di una legislazione che tuteli le coppie conviventi che tuteli l'unione di fatto
Sono racconti a volte anche agghiaccianti
Sono sessantuno casi che noi abbiamo raccolto ne stiamo raccogliendo ancora
Per esempio di persone escluse dagli ospedali per esempio di persone che sono state cacciate di casa perché è deceduto compagno convivente era il proprietario della casa e i parenti si sono avventati sul bene
Ci sono situazioni drammatiche di persone che addirittura non hanno potuto assistere al parto dalla compagna perché non erano regolarmente sposati ora noi qui non stiamo facendo
Una battaglia di carattere ideologico anche se poi ognuno ha la sua visione del mondo alla sua concezione della famiglia dalla vita degli stili di vita
E anzi su questo io vorrei proprio concludere tra brevissimo
Il mio discorso voglio semplicemente dire
Che ormai anche il diritto non non può più ignorare questa situazione sono milioni gli italiani che convivono prima Chiara diceva della ricerca dell'Istat ha reso noto lunedì scorso ma non c'è bisogno di ricerche perché chiunque di noi conosce e ha amici di persone conviventi molti di noi
Vivono in coppie famiglie conviventi e io credo che non sia più accettabile che una persona abbia garantiti dei diritti se ha pronunciato un sì o no davanti a un prete ha davanti all'ufficiale di stato civile a differenza di chi l'ha pronunciato
Da questo punto di vista
Da questo punto di vista io vorrei dire
Alla mica Bini a cui riconosco una volontà di dialogo che credo dovrebbe essere comune a tutte le forze politiche a parlamentare perché in fin dei conti il nostro mandato politico parlamentare quello di fare gli interessi del Paese prima ancora che gli interessi del nostro partito o forse addirittura i nostri personali
In questa idea di disinteresse di politica disinteressato meglio interessata all'interesse generale io credo che bisogna finalmente prendere atto dell'uguaglianza formale di ogni persona in questo Paese garantita dalla Costituzione
E bisogna prendere atto che in materia familiare ormai è arrivato il tempo di costruire di riconoscere quella pluralità di istituti giuridiche giuridici che Dio non alle persone
La libertà di scelta una vera libertà di scelta su come sistemare nel modo migliore le proprie relazioni personali
Questo è il punto bisogna rispettare le scelte delle persone non possiamo immaginare che le persone siano messe di fronte ad un'unica scelta possibile tra garanzia del diritto e assenza totale di diritti
Ora la questione della famiglia tradizionale
è una questione che a me pare chiarita fino in fondo nessuno vuole mettere in discussione i diritti le copie da personali nessuno vuole contribuire alla presunta crisi dalla famiglia
Noi vogliamo garantire i diritti a tutti vogliamo fare in modo che tutte le persone si sentono incluse nel diritto e vogliamo anche allargare la platea dei nuclei familiari tutelati dal diritto perché guardate bene una legge sulle convivenze comprese quelle omosessuali
è una leggi collusiva è una legge che allarga i diritti non li sottrae li allarga li garantisce a tutti ed è un bene per la società
Io devo dire che mi rattrista moltissimo sentire discorsi frasi fatte luoghi comuni sentire ragionamenti secondo il quale secondo i quali ci sono coloro che vorrebbero i diritti senza i doveri
Non è così quando si vive tra due persone all'interno delle mura domestiche i doveri sono evidenti non è che uno sta lì si prende soli diritti ignorando la persona con cui convive
Quando si dice che si rivendica il diritto di poter entrare in un ospedale
Per assistere il proprio compagno di una vita si rivendica il diritto che ha soprattutto e prima ancora di tutto doverne
Il dovere di stare vicino alla persona che si ama perché chi sta male chi si sente male prima di tutto vuole il compagno o la compagna di una vita al suo fianco
Questa è la verità e questo è un dovere perché non esistono diritti senza doveri non esistono doveri senza diritti questo il punto allora io vorrei occlusione
Lei servì due cose dalla proposta di legge sul PACS perché molti parlo del pane senza averlo mai letto
Tra l'altro molti anche dentro il centrosinistra parlano del PAC senza averlo mai letto io sono tra quelli che aspettano dalla senatrice Binetti ma anche dall'amico Rutelli che ci spieghi
Dove e come il PACS sia in contraddizione con il programma dell'Unione
Non l'abbiamo ancora capito io sono tra coloro che non l'hanno capito
Vogliamo cambiare il nome si cambi pure il nome forse unioni civili va addirittura meglio era la legge erano era la denominazione delle leggi che non abbiamo proposto per tutti gli anni Novanta
E che sono state presentate in Parlamento per i vari gruppi politici si chiamavano Nieri civili
Forse addirittura è un titolo è un nome persino più forte
Il patto civile di solidarietà anche se guardate i nomi hanno una loro importanza
Perché se la parola PACS e passata nella testa di cinquantotto milioni di italiani qualcuno dovrà pure interrogarsi sulle ragioni di questo evidente successo politico mediatico e culturale
Ora questa questione che è entrata nella testa e molte persone anche nel cuore
Fa riferimento a molte proposte di legge io vi leggo due passi dalla proposta di legge sul PACS
La presente legge garantisce l'attuazione del diritto inviolabile di ciascuna persona la sua piena realizzazione
Nell'ambito di una relazione affettiva di coppia quale formazione sociale ove si svolge la sua personalità in attuazione degli articoli due e tre della Costituzione
Ai fini della presente legge si intende per patto civile di solidarietà l'accordo tra due persone anche dello stesso sesso stipulato al fine di regolare i rapporti personali e patrimoniali relativi alla loro vita in comune
Quella legge prosegue dicendo a proposito di doveri perché si parla di doveri
Che ciascuno è tenuto a contribuire al rapporto di coppia in ragione delle sue possibilità
Ora in una situazione di questo tipo per concludere vorrei dire che ognuno di noi ha la propria idea di famiglia ognuno di noi ha la propria idea di relazioni personali ognuno di noi ha la propria idea sugli stili di vita ognuno di noi alla propria idea sull'affetto e sugli amori però guardate bene qui si scontrano due concezioni di fondo
Quella che dice che gli individui devono rispondere a legge preesistente magari di carattere morale magari di carattere religioso
Magari di carattere filosofiche spacciate per naturali immutabili per sempre
Che addirittura esistono prima di noi prima che nascesse
Prima che con la crescita umana personale si rendesse conto di essere una persona e di essere padrone della sua vita questa invece è la concezione che molti di noi hanno molti di noi è portatore di una cultura democratico-liberale libertario dalla vita umana
E cioè degli essere umani devono e possono essere padroni della propria esistenza dalla nascita fino alla morte
Una morte che molti di noi vogliono dignitosa e con la possibilità di decidere in modo dignitoso anche come morire
E non lasciare a qualcun altro di decidere come dobbiamo vivere come dobbiamo comportarci conti dobbiamo fare l'amore chi dobbiamo amare come dobbiamo sposarci come quando è sempre preciso da qualcun'altro la libertà è Westar essere padroni dalla propria vita questa è la libertà
Grazie sei parlamentari sono d'accordo potremmo sospendere qua anche per non usare violenza a chi appunto ha continuato a seguire il dibattito è chiaro che questo è solo un momento della discussione
Io credo che se i cittadini oltre partecipare alle lezioni oltre scegliere i propri candidati nelle varie sedi riuscissero un po'di più riusciti può un po'di più a seguire anche i lavori nelle diverse sedi elettive forse gli eletti si sentirebbero meno sole anche ci sarebbe un controllo dei cittadini maggiore in su quelli che sono l'impegno discussi nelle campagne elettorali e che poi devono reale essere realizzati e no magari passare quattro cinque anni per poi fare il punto che le cose che si sui si erano impegnati non sono andate avanti
Ringrazio per la direzione della festa i partecipanti i parlamentari che hanno accettato l'invito perché a volte si trova difficoltà ad avere tutte le presenze ringrazio i cittadini che hanno partecipato e hanno seguito il dibattito buona sera