L'incontro tra il Ministro degli Esteri Massimo D'Alema e il Ministro degli Esteri australiano Alexander Downer

Buongiorno
Abbiamo ricevuto con grande piacere il ministro degli esteri dell'Australia
Le Xander don
Il quale abbiamo
Ho avuto modo di
Discutere insieme
Dell'impegno comune dei nostri paesi
In particolare
Io ho ringraziato il ministro degli esteri dell'Australia per la collaborazione
Che nel sud dell'Iraq nel corso di questi anni di è stato tra le forze armate italiane le forze armate australiane
In uno sforzo comune e si è concluso positivamente con il passaggio delle consegne alle autorità irachene
Per la sicurezza nella provincia verificare
Abbiamo discusso del nostro impegno comune in Afghanistan
Dove
Le forze armate dei nostri Paesi
Sostengono il governo democratico di Karzai
E dove anche sul piano economico e della cooperazione
Ci sforziamo di garantire stabilità e progresso in una sfida difficile
E di cui ogni giorno constatiamo la difficoltà
Anche in questi giorni in cui il nostro Paese colpito dal lutto per l'uccisione di un militare italiano
L'inserimento di altri militari
Più in generale
Abbiamo illustrato ai nostri amici australiani l'impegno dell'Italia verso laziale verso la regione del Pacifico
L'Italia intende rilanciare la sua azione politica ai suoi legami culturali economici in quella parte del mondo
Così come è stato reso evidente anche del recente viaggio del presidente del Consiglio Prodi incide
E in quella parte del mondo noi condividiamo
L'impegno dell'Australia per la stabilità per la pace
Sia per quanto riguarda il confronto in atto per la penisola coreana
Per quanto riguarda East Timor
E più in generale il problema della stabilità degli Stati insulari del Pacifico
Si tratta di una realtà certamente geograficamente lontana rispetto all'Italia
Ma nella quale noi ci sentiamo fortemente impegnati
E vogliamo rilanciare una nostra presenza
All'Australia ci lega
Oltre che questa molteplicità di impegni comuni
E di punti di vista comuni di opinioni comuni
Anche quel rapporto particolare che nasce dalla presenza di una comunità italiana così vivace e attiva
Nel prossimo mese di novembre vice ministro Danieli andrà in visita in Australia
Come voi sapete abbiamo nel Parlamento italiano deputato e un senatore che
Sono espressione delle comunità
Italiani in Australia
Neanche questo rapporto certamente sottolinea
La ragione di un'amicizia particolare che ci lega
Per questo Paese
E chiedo
Nei prossimi mesi noi vogliamo
Anche sostenere con uno scambio di visti delegazioni
Apprezzando intanto questa visita
Che certamente contribuisce
A rafforzare il nostro impegno come
O franchi però il margine destro Amundsen Cavazza l'assetto anti Peci erano in tutta evidenza ha sede in giorni trema Street suo sta fanno il suo nome vantaggio in corso Simone
Grazie molte signor ministro sono davvero lieto di trovarmi qui a Roma e ed è stato un gran piacere lo scambio di idee che abbiamo avuto con il ministro degli Esteri questa mattina
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I nostri rapporti rapporti fra l'Italia e l'Australia
Non sono solo a mente i legami moderni che riguardano le questioni moderne gli eventi che si verificano sullo scenario internazionale ma come ha sottolineato il ministro sono legami antichi fra i nostri due popoli
Tra il cinque dieci per cento della popolazione australiana e ieri ed è di origine italiana
Lui fa fatte a pratiche Tosca Shinzo tacciano
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Abbiamo avuto uno scambio di idee molto positivo sulle questioni dell'Iraq e dell'Afghanistan dalla questione del passaggio delle consegne noi in questo passaggio delle consegne abbiamo preso dalle forze italiane un compito di controllo di monitoraggio sulla provincia di Di Carlo e vogliamo dare un riconoscimento per l'ottimo lavoro fatto dagli italiani in Iraq con il ministro D'Alema condividiamo l'opinione secondo che finirà che si debba continuare a dare sostegno al governo democraticamente eletto del Paese dobbiamo continuare a sostenere questo governo nelle quattro province di Baghdad di attorno a Baghdad nelle quali la lotta per aumentare il controllo del governo è ancora ancora in corso e contemporaneamente nelle altre province dove è in corso il passaggio delle consegne alle forze di sicurezza irachene Angela sparsa arcana strano iscrizione Bojan
Cioè scelto blog al sesto dei spenti mai in affitto e suoi se attenzioni in vantaggio certo ma niente in Afghanistan
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In Afghanistan anche in Afghanistan e noi apprezziamo molto il ruolo dell'Italia c'è una presenza di mille settecento militari italiani in Afghanistan anche noi abbiamo le nostre truppe in quel Paese e vogliamo continuare a cooperare
Fra i nostri due Paesi in quell'ambiente in quella situazione notevolmente difficili
Per l'Iraq come per l'Afghanistan e ci rendiamo conto che non c'è
Maggiore aiuto che potremmo dare al terrorismo che quello di consentire alle forze terroriste di assumere il controllo sui governi demo attrice di questi Paesi sarebbe una catastrofe per l'Iraq e lo sarebbe per il Medioriente lo sarebbe per la lotta al terrorismo noi siamo decisi a mantenere la rotta noi
Iniziamo decisi a fare il possibile tutto ciò che possiamo per sostenere la comunità internazionale
Nel suo impegno ad aiutare il consolidamento di questi governi
Anch'io
Nel terzo ha preferito SP non entrerò a diverse essenze iuris psicotiche segue questi i loro talk show io Craxi senta chi investe il consenso del Settecento religioso e sociale presso e niente rinchiuse suppongo sia Spalletti
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Buongiorno
Che volevo chiedere al presidente D'Alema se nel corso del loro confronto anche in particolare sull'Afghanistan
Si è parlato di un rimodulazione di un ripensamento della presenza italiana in Afghanistan anche alla luce degli ultimi sviluppi
Un rafforzamento un'eventuale ridimensionamento delle truppe in chiave non so mediorientale anche per le norme partecipazione che noi abbiamo nella missione UNIFIL due grazie
Noi non prevediamo allo stato alcuna rimodulazione né in un senso o nell'altro
Abbiamo confermato anch'io nella recente riunione a New York per il Consiglio Atlantico con il segretario generale della NATO
L'impegno del nostro Paese
Chi si concentra a Kabul e nella regione di era
E intendiamo portare avanti
Gli impegni che abbiamo assunto colonna
Non prevediamo alcuna rimodulazione
Né in un senso o nell'altro
Grazie dobbiamo chiudere qui c'è un successivo incontro grazie rossa partecipazione