La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 14 minuti.
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9:00 - Senato della Repubblica
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Buongiorno agli ascoltatori e così all'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Questa mattina per la verità molte sono le notizie c'è un ventaglio molto ampio di temi sui giornali alcuni riguardano anche i radicali c'è ancora diciamo così la scia del congresso di radicali italiani ma poi anche altri temi che
Solo in prima pagina per esempio dopo alcune dichiarazioni del ministro dell'Interno Giuliano Amato si è riaccesa
La polemica
Sull'indulto poi l'iniziativa di Pannella sulla questione della pena di morte nei confronti di Saddam questione che i radicali hanno anticipato
Rispetto alla sentenza pur per certi versi prevedibile
Vede un dibattito molto ampio e naturalmente c'è anche ecco una ulteriore riproposizione della posizione della disponibilità di Pannella ad occuparsi della vicenda
C'è un appello sul Corriere della Sera che vedremo a questo proposito poi
La questione nelle le prime pagine del diritto lì a lì con una serie di commenti su diversi giornali
Il tema che comunque diciamo così viene prescelto come titolo di apertura da tutti i quotidiani e quello delle elezioni di mezzo termine negli Stati Uniti
Anche se i risultati non solo ancora definiti si vanno delineando le si sono andati delineando nel corso della notte si prevede
Una vittoria del Partito Democratico anche se molto si gioca
Anche questo in effetti era prevedibile molto sui giochi e quindi sulle proporzioni di questa vittoria sembra che ci si vada orientandoli scaduta
Rispetto ad una
Disposizione dei voti parlamentari che vede anche che in America il il Senato in bilico insomma con una maggioranza
Ma forse democratica comunque molto molto risicata
Delle elezioni americane Boeing moltissimi giornali si occupano con particolare ampiezza
Forse è solo la Repubblica e il Messaggero di Roma sul i giornalisti soffro più più spunti ma per la verità un po'tutti hanno approfondimenti approfondimenti notevoli dunque Saddam ed elezioni America
Viceversa sulla fronte italiano i temi
Politici più più interessanti non tanto la Finanziaria il che se il viceministro Visco con il suo altolà a nuove modifiche alla Finanziaria si conquista
Il di diritto qualche qualche prima qualche prima pagina per esempio mette sostanzialmente d'accordo
Sostanzialmente d'accordo il giornale il l'unità perché per il fondo fanno la stessa scelta
La notizia
E se la stessa identica il giornale Tremila leggine fanno sballare Visco basta ritocchi siamo fuori di un miliardo ma maggioranza e governo sono insaziabili così giornale
Esagera Romica tanto perché L'Unità il grosso modo dice la stessa cosa finanziaria quattro mila problemi valanga di emendamenti quasi tutti della destra Visco è ora di dire basta
Dove fra l'altro il Cocer quel quasi tutti torna
E così
Questo è tema che poi gli altri giornali lo Lubritto rumene delle pagine interne e mezzo
E la notizia che più caratterizza la finanziaria mentre sì si volesse approfondire con tema assai interessante la questione dei cosiddetti lavoratori atipici viene approfondita sul Riformista sul foglio
Sulla Repubblica e merita di essere e su Liberazione con un'intervista Rinaldini il segretario Fit ombra
Il sindacato CGIL che era fra i partecipanti alla manifestazione di sabato scorso quindi
Se oggi si dovesse isolare un tema che poi non riguarda direttamente la Finanziaria diciamo così ma sicuramente riguarda la politica
Sull'economia e il lavoro da parte del governo questo questo tema oggi lo vedremo era la possibilità di una serie di approfondimenti
Significativi però in realtà e qui veniamo a un'altra questione che riguarda i radicali l'analisi del voto nel Molise e altro tema che riguarda il centrosinistra
Soprattutto tutti i giornali oggi usano un verbo Prodi minimizza però in realtà un'analisi abbastanza abbastanza approfondita del Corriere della Sera mostra una serie di limiti diciamo così del e di segna scricchiolii di segnali inquietanti
Per il centrosinistra in queste elezioni molisane che hanno la proiezione nazionale che possono avere questo è evidente perché per oppure in qualche misura in un in un
In un Paese dove
Il rinnovo di un piccolo Comune diventa immediatamente un problema di valenza nazionale tutto sommato queste erano elezioni pure pure significative e allora sul bilancio da trarre sulla lezione da trarre
Dalle dalle elezioni molisane c'è un intervento di Daniele Capezzone che scrive su Europa e anche questo intervento del dirigente radicale si riproporsi ripropone i temi voi legati alla politica economica del governo le liberalizzazioni
Che poi ritroviamo per la verità anche in un'altra serie di articoli che in qualche misura parlano soltanto delle iniziative di liberi di liberalizzazione che il Governo ha annunciato
Inizi
Ma piuttosto del senso politico delle manovre o addirittura delle trame intorno al premierato di Romano Prodi
E da questo è proprio la parola trame nulla usiamolo Ila usa il Corriere della Sera in un retroscena di Francesco Verderami ma sulla faccenda val la pena anche di vedere il foglio a pagina uno e a pagina tre
E sul Partito Democratico tema che pure inevitabilmente si lega sia alla Premiership di Prodi sia ai rapporti interni al centrosinistra e quindi di conseguenza la tenuta del governo
Ci sono due cose rimarchevoli sul Corriere della Sera adesso è dedicato il la lotta politica alta la nota politica di Massimo Franco e un lungo articolo quando mai sono brevi peraltro di Michele Salvati
Sempre sulla questione dell'Unità dei riformiste
Sul fronte del centrodestra invece l'UDC ufficializza la sua decisione di non scendere in piazza insieme a Forza Italia ad AN
Anche se c'è qualche voce di dissenso all'interno del partito di Casini naturalmente l'ex ministro Giovanardi
Ancora poi suoi radicali troviamo l'intervento sulla Rosa del Pugno blu sull'opinione Rosa del Pugno il congresso radicale invece dello SDI si occupa il sei Coloma lo SDI è ovviamente
Questa
Lo lo rubriche amoroso del pugno insomma ecco
Mentre su Europa Franca Fossati riapre l'annosa querelle se un segretario di partito don debba chiamarsi segretario o segretaria l'ipotesi vedi di Fossati
Volge alla almeno sul sulla secondo opzione in ogni caso contro la prima
Poi ancora c'è ci sono altre altri tre cose da segnalare abbiate pazienza me lo dice un ventaglio di notizie veramente notevole
Ritorna sulla ribalta della cronaca Pio Pompa il collaboratore del del SISMI del del generale Pollari
Che ieri è stato ascoltato dalla al comitato parlamentare di controllo sui servizi
Dichiarazioni dichiarazioni clamorose sembrerebbe di no dai giornali buffet questo sì almeno per come la mette il Corriere della Sera
Articolo di Fiorenza Sarzanini Cossa cosa detto cosa ha detto Pio Pompa
Disse ho votato Prodi sono comunista
Non si sono convinti i parlamentari della Commissione e però su questa vicenda
La cosa più interessante forse un articolo di Paolo Colonnello che propone i verbali della giornalista Renato Farina rimasto come ben sapete invischiato in tutta in tutta la faccenda
Naturalmente Repubblica e attenta a tutta la vicenda le le le firme Davanzo e Bonini è che oggi naturalmente si occupano della della questione e
Ritroviamo ecco in prima pagina un articolo Giuseppe Davanzo a proposito del audizione di pompare il titolo fermare la farsa
Va bene l'altra notizia che invece riguarda alla Turchia dell'Unione Europea si fa sempre più largo per la verità
L'ipotesi di un rallentamento che potrebbe essere esiziale per l'ingresso della Turchia nell'Unione
Naturalmente ci sono delle voci contrarie
Che sono belle allocate all'interno della Commissione e del Parlamento europea
La Repubblica si occupa con due pagine della vicenda e due interviste contrapposte sul contratto su posizioni contrapposte fra is fra le cure del due intervistati Emma Bonino
L'altro intervistato e Rocco Buttiglione come potete ben comprendere le posizioni su uno diverso il fatto singolare però è che in realtà anche il governo di centrodestra
I dischi più Berlusconi era favorevole all'ingresso della Turchia nella Commissione europea e Franco Frattini commissario europeo resta resta favorevole alla all'ingresso della Turchia
Va bene questo è sostanzialmente tutto poter la verità non è vero che tutto perché ci sono altre piccole notizie ma altrimenti dovremmo prolungare questo sommario in modo davvero eccessivo uscì Ciro vedremo comunque di di procedere
Molto speditamente c'è anche ecco però questo lo segnaliamo fra le interviste un'intervista importante quella
A
A Berlusconi junior dicemmo
Che Piersilvio Berlusconi sulla stampa
E in cui parla ha un po'della questione Mediaset nel momento in cui se ne parla per esempio anche Il Sole ventiquattro Ore il titolo di maggior rilievo della prima pagina Mediaset punta al mercato tedesco lo sbarco in Germania Mediaset va bene
Cominciamo a leggere qualcosa cominciamo a vedere intanto la questione Saddam procederemo velocissimo
Intanto il Corriere della Sera a pagina diciannove troviamo questa
Questa notizia Cossiga
Bonino Ovadia Nessuno tocchi il raìs
Nessuno tocchi Caino cioè Saddam
Un nuovo appello by partisan da AN a Rifondazione Comunista di cinquantasette parlamentari italiani e altrettanti europei
Dei ministri Bonino e Melandri di intellettuali come Moni Ovadia o abili dello spettacolo il regista Pasquale Squitieri primo firmatario Francesco Cossiga
Chiede alle autorità irachene che venga risparmiata la vita l'ex raìs presentato dal nuovo vertice dei radicali italiani Bernardini Coscioli Zamparutti e da Sergio D'Elia e da Marco Pannella
L'appello è accompagnato da due proposte concrete
Cossiga sollecita il governo italiano a far sì che la pena inflitta all'ex dittatore sia commutata in esilio permanente con consegna di Saddam a Paesi arabi sunniti
Quali sultanati del Golfo l'Arabia Saudita o anche al governo e all'amministrazione nazionale della Palestina essendosi movimento di Hamas
Che lo controlla dichiarato apertamente a suo favore
Pannella invece e pronto a partire per Baghdad per trattare una via di uscita mi dia un aereo media-lunga aereo ha detto abbiamo antiche amicizie fra gli sciiti e i curdi
Sono disposto a tentare per trovare una soluzione conveniente per tutti quindi per le le ribadisce
La sua disponibilità la sua offerta che peraltro aveva già fatto in tempi forse meno stretti bello meno concitati come adesso fra sentenze in appello per a maggior ragione oggi
La disponibilità a un senso e
Sulla questione andiamo a vedere però un poco di pari cominciamo da Piero Ostellino che firma l'editoriale del Corriere della Sera intitolato il tiranno e gli europei
Inizia citando un altro editorialista del quotidiano di via Solferino Giovanni Sartori tutta questa agitazione dell'Europa contro la pena di morte a Saddam ma la trovo un po'ridicola o comunque poco seria
è un modo per fare bella figura a buon mercato
Dire ecco i soliti barbari americani se l'ordinamento giuridico prevede la pena capitale quello iracheno come in pressoché tutti i Paesi islamici lo prevede non capisco perché non giustiziare Saddam questa la posizione del professore fiorentino
Ostellino dopo questa citazione commenta contrari come siamo alla pena di morte queste espressioni che faranno scandalo presso qualche anima bella ci appaiono tutt'altre tutt'altro che prive di fondamento
A me pare che Sartori si sia chiesto che vantaggio ci sia se non quello di far bella figura a buon mercato dell'investire di rilevanza morale
Le leggi di un Paese tanto culturalmente lontano da noi mentre si possono comprendere molto più facilmente con argomenti empirici il suo ragionamento non è infatti un giudizio di valore sulla nostra idea della pena di morte
Che i più fa giustamente orrore anche se è stato un po'Dinoi San Tommaso a dire che chi uccide il tiranno e lodato merita un premio
Ma è un giudizio di fatto sull'idea che le hanno loro senza cadere nel relativismo culturale ed etico e insomma però non ci sia consenso evidente la classica scusa di chi si accorge in realtà di di di rischiare appunto quello forse di esserci già che ha dovuto però vediamo come senza cadere nel del relativismo culturale ed etico peraltro apprezzato da chi ricorda Sartori ci ripete che dobbiamo rispettare l'Islam e poi si erge a difesa del diritto del tiranno con argomenti della nostra civiltà
E discutibile allora l'esprit de sistema dei nostri video illuministiche parafrasando lo storico vorrebbero ricostruire Baghdad secondo le norme del colonnato di San Pietro
O il come siamo usciti qua del relativismo culturale non è chiarissimo però insomma
Sostenere che il tribunale iracheno avrebbe dovuto applicare le garanzie dei nostri ordinamenti è assurdo quanto direbbe il teorico politico cercare di coltivare la canna da zucchero in Siberia
L'esempio beh scelto vero e il il rischio di relativismo culturale ci pare che non venga superato
Se possiamo permetterci
Ma Sartori con la sua scandalosa assortite non mi pare si sia limitato a distinguere fra i nostri valori e i fatti loro bensì di un punto di filosofia del diritto fra legalità e legittimità come la intendiamo noi come la intendono loro
Come la intendono quella intendiamo Roy è come la intendono loro questa è la chiave è la chiave di
Di lettura dell'articolo di Ostellino nella cultura giuridica islamica il principio di legalità coincide con quello di legittimità
Solo se ha a proprio fondamento la morale religiosa che non è propriamente lo Stato di diritto si tratta di due piani differenti quello occidentale giuridico che spiega il rifiuto etico politico della pena capitale quello islamico morale che la giustifica giuridicamente
Da cui valutare il processo perché fanno tutta la differenza fra la nostra e la luna civilizzazione ma allora perché sollevarla per Saddam beh non quando le donne la pirata per adulterio in un Paese musulmano
Però qua a questo punto noi con tutto il rispetto del Piero Ostellino possiamo superare un da piccolo obiezione che il problema delle lapidazioni viene sollevato
Magari lo da tutti quelli che oggi solo perché a Saddam venga risparmiata la vita ci sarà qualcuno che si mostra carità pelosa o buonismo a corrente alternata è può essere però non è che così
Sì sì smonta un argomento ad ogni modo insomma come si dice la loro morale e la nostra
Anche questa è una citazione
Questo sembra sembra la chiave del dell'intervento
Che costituisce oggi la riga
La l'editoriale del Corriere della Sera andiamo andiamo a vedere invece ecco l'editoria un articolo che troviamo in prima pagina sul Manifesto re sul giornale molto distante dalla che naturalmente ha posizioni politiche su Saddam sull'Iraq c'è perché sono dista altissime per esempio da quelle di radio radicale è sicuramente anche da quelle di Ostellino
Però leggiamo che cosa scrive Ida Dominijanni
Alla fascia di Blair che per una volta non anteposto il suo principio della guerra di civiltà al principio europeo dell'inciviltà della pena di morte
Il tabloid popolare britannico del San ha risolto il problema su cui tutto il mondo si interroga fornendo ai lettori un kit per l'impiccagione di Saddam
Il divertente gioco del cappio fusione così c'è un rebus sempre su Saddam da indovinare per ogni lettera indovinate il giocatore guadagna un pezzo del corpo del dittatore
Va detto che non si tratta di un inedito dall'undici settembre in poi giochini di Società tema macabro perfino su Abu Ghraib si sono moltiplicati come se la realtà non fosse abbastanza glamour da meritarsi l'esclusiva senza duplicati
E allora
Dopo
Oltre oltre ai Giochi dicemmo
In prima pagina prosegue domenicali
Non si deflette dal principio del no alla pena di morte insetti Marceline occorre americano Daniel Pipes che si accontenta dell'impiccagione una soluzione decente ma preferirebbe la tortura per risarcire le vittime in base al principio dell'occhio per occhio
Oppure c'è Sartori che abbandona l'acribia con cui affronta le costituzioni Guarducci spiega la legge elettorale definisce ridicola la posizione Antipa tribolare del costituzionalismo europeo
Quello che serviva a chiudere l'epoca dei pirati ammazzati con un salto di civiltà per mezzo secolo fa ma adesso do adesso non si salta si gioca
Il gioco del Sal
E dalla dal manifesto però andiamo a vedere una posizione invece una posizione diversamente bisogna prendere il foglio oggi che contiene un editoriale un articolo di Sergio Soave che è anche editorialista della velina
Sergio Soirée la mette così perché chi dice nessuno
Tocchi Saddam non la dice tutta giusta la contrarietà può avere all'esecuzione può avere una sola ragione rispettabile l'obiezione di coscienza alla pena di morte
Ha le carte in regola per il bloccarla soltanto chi si è poco sì chi si è opposto sempre e comunque al patibolo compresi quelli di Norimberga compreso quello di piazzale Loreto
Invece in questi giorni ne sono state accampati e tante altre ragioni di ordine politico giuridico storico boreale che a me paiono speciose e infondate
Sul piano politico si sostiene che l'esecuzione della sentenza peggiorerebbe le prospettive di pacificazione dell'Iraq il problema esattamente l'opposto finché sudditi penseremo alla possibilità di una restaurazione di Saddam la pacificazione che non può che essere il risultato del riconoscimento della sconfitta del Battesimo resterà arduo è incerta
Quando Luigi Longo decise di far fucilare Benito Mussolini ragiono esattamente in questo modo cinico se si vuole ma realistico
Il capo dei partigiani comunisti non voleva neppure che si celebrasse un processo al capo del fascismo sconfitto perché temeva che questo gli avrebbe fornito una tribuna pericolosa
Questo ci riporta alla scelta che fu compiuta dall'America di fare tutto il possibile per catturare Saddam vivo in modo da poterlo processare gli americani pensavano l'esatto contrario di Longo che ora i Succiso con le armi in pugno sarebbe diventato un martire
Mentre un processo pubblico condotto da una corte irachena avrebbe messo in luce i suoi orrendi crimini può darsi che in questo l'amministrazione americana abbia peccato di idealismo non di cinismo
Nella cultura islamica la punizione attraverso il patibolo è la norma radicata nella cultura e nella religione in quasi tutti i Paesi islamici vige la pena di morte che è stata abolita in Turchia a soltanto per le pressioni europee è un po'sorprendente che i sostenitori del multiculturalismo che rifiutano di sottomettere a criteri che nascono dalla difesa dei diritti universali dell'uomo e spetti delle società islamiche come la sottomissione della donna l'imposizione del velo e soprattutto l'idea della guerra santa
In questa occasione diventino che l'obiezione radicale alla pena di morte un principio che si è affermato peraltro assai recentemente sono da parte della società occidentale
E qui siamo al tema messo in campo in modo un pochino più sanguigno di Quarto faccia Ostellino nella prima pagina del Corriere si rimane siamo sempre sempre lì insomma come vedete l'argomentazione e questo però c'è solo questo tema
è questo il modo più corretto per affrontare la questione certo è un modo non è non è però il solo intanto sul foglio c'è da segnalare anche
Giuliano Ferrara che rispondendo alla lettera di un sacerdote che dice
Non crede che un gesto di clemenza la trasformazione delle impiccagioni del gastro non segnerebbe al contempo la civiltà e l'autorevolezza delle neonate istituzioni democratiche irachene
Sì certo De Poli un altro aspetto del problema ma ecco siccome
La domanda è interessante vediamo come fare come risponde Ferrara cita un avvocato americano Alan Dershowitz avvocato di genio calcoli il grado di giustizia ingiustizia possibile d'un processo come quello di Saddam
E lo abbiamo tradotto nell'inserto il suo intervento conclude per l'impiccagione
Io sono l'assassino senza talento avvocati Isco di cui all'editoriale e ribadisco il mio calcolo una guerra giusta è legittimata dalla vittoria in nome della pace
Uccidere Saddam sull'avverbio legalmente posso sorvolare perché sono contro la pena di morte era ed è strategicamente necessario fosse vero quel che suggerisce don Stefano appunto il sacerdote che ha spinto bisognerebbe finanziario ma non è così
Ma forse ci fu una via intermedia fra la grazia e l'impiccagione ma insomma
Questi questi sono i temi del dibattito a proposito di ecco c'è il sacerdote che scrive al Foglio ma c'è anche il Vaticano che si che si attiva
La vita del raìs va salvata si mobilita la Chiesa irachena l'articolo di Orazio la Rocca dalla Città del Vaticano e sulle pubblicata agì da undici
Il Nunzio apostolico a Baghdad all'ulcera un appello del Vaticano l'appello invece di cui abbiamo già parlato nella leggendo il pezzo del Corriere della Sera trova ecco in sempre in questa pagina di Repubblica con questo titolo anche Bolillo e Melandri firmano l'appello a Prodi
Centinaia di adesioni anche di esponenti del governo come i ministri Bonino e Melandri all'appello di Nessuno tocchi Caino al premier Prodi al presidente Barroso ci si ferma qui non non si parla dell'altro aspetto la la proposta di Pannella
Mentre troviamo su Libero nella sua rubrica Gianni De Michelis perché
E persone che
Ama molto la Realpolitik insomma non non si può
Non si potrà mai definire Gianni De Michelis lo scapestrato idealista ecco dice e e giusto processare il raìs più giusto risparmiargli la vita
Fermo restando che la decisione finale deve rimanere in mano e gli iracheni e deve avvenire con procedure conformi alle regole che essi si sono detti
Non abbiamo il minimo dubbio sul fatto che sia auspicabile che tale loro autonoma decisione vada nella direzione della non l'esecuzione della pena ma di una sua convocazione del carcere a vita
Una conclusione di tal tipo infatti rappresenterebbe un secondo messaggio positivo sia per l'opinione pubblica irachena che per quella islamica in generale
Un messaggio rafforzato cioè del superamento di ogni logica di vendetta odio Occhio per occhio nella direzione invece o di una lettura del passaggio allo stato di diritto come un definitivo voltare pagina rispetto al passato
Fa bene e quindi l'Europa attraverso i suoi principali leader ritrovarsi unita alle lanciare un appello in questa direzione con la partecipazione significativa
Di quel medesimo Blair sostenitore non pentito dell'azione che ha consentito di salutare la conclusione di cui stiamo discutendo
Così Gianni De Michelis che appunto poi peraltro non può certo fesserie creerebbe uno global o un nemico dell'Occidente tutt'altro era ministro degli Esteri quando l'Italia partecipo missione i in Iraq
Alla quale si ricordiamo bene alcune componenti di luglio irrilevanti della fra già che oggi costituisce quella dei paladini della civiltà occidentale
Fautori di una di una di una di una ripresa dei l'argine contro il turco che avanza
All'epoca se ricordiamo bene Demicheli sfere ministro che sostenne l'iniziativa l'iniziativa americana e dei paesi che della coalizione che riporto Saddam fuori dal Kuwait
Buttiglione altri difensori della civiltà occidentale all'epoca manifestavano a piazza San Pietro insieme a D'Alema e Veltroni pr invece contro quella quella quella ma insomma
Dalla dalla questione del di Saddam passiamo invece
Adesso prendiamoci un momento di pause visto che stiamo parlando già di attualità politica italiana spostiamoci sul Molise ma poi abbiamo negli Stati Uniti
Sul Molise ci sono due due cose che riguardano diciamo l'analisi del voto
Una volta che abbiamo detto che Prodi minimizza e il centrodestra invece valorizza abbiamo detto tutto sulle reazioni politiche troverete su qualsiasi giocatore
Più approfondito invece a pagina quattordici del Corriere della Sera l'analisi del voto complicata molti grafici centrosinistra in affanno in sei mesi persi oltre dodici mila voti
Il Polo la spunta in molti centri guidati dalla Quercia a Montenero di Bisaccia gli azzurri sono il primo partito e
Viene premiato secondo Renato Mannheimer il centro l'Ulivo paga le divisioni
Questa seconda chiave interpretativa ma la logica del comune per comune e della perdita di voti e logica da tener presente
Questa questione invece dell'Ulivo è una chiave interpretativa che si ritrova sull'Unità regionali l'Ulivo non c'era e apprezzo
Va dice Prodi il fatto che ci sia che non ci sia stato un Ulivo in Molise che non siano riusciti insomma fare la lista unitaria vuol dire che il problema non Eros com'è appunto un problema molisana
Però in realtà se invece si attribuisce una valenza politica alla
Come pur legittimo alla sconfitta del centrosinistra che per la verità però già allora aveva la la Regione
Andiamo a vedere
Come propone di affrontare la questione dargliele Capezzone che scrive oggi un articolo sulla prima pagina di Europa
Molise Italia non consola granché il fatto che alcuni prevedesse uno schianto ancora più evidente
Resta la sostanza cioè una sconfitta bruciante dell'Unione che con tutto il rispetto il presidente del consiglio prima di ogni altro farebbe bene a non liquidare a non sottovalutare
è un problema del Molise lo dell'Italia ha commentato Prodi ma davvero il premier pensa che le cose sarebbero andate in modo diverso se anziché a Campobasso e Isernia si fosse votato a Palermo e a Catania o peggio mi sento o peggio mi sento sempre per l'unione a Treviso a Padova a proposito Padova come si sa si è svolto proprio lì il congresso di radicali italiani ci sarà pur vero che una discreta dose di autolesionismo radicale
Ha contribuito a trasformare un passaggio previsto e condiviso l'avvicendamento alla segreteria in una vicenda traumatica e ancora sarà pur vero come diceva sorridendo l'indimenticabile Carlo Dapporto
Che c'è stata una fase come dire di può assomma la Filo
E di un mio
Di un a mio avviso evitabile lancio di pesci in faccia
Da Porto era un grande comico che
Rifaceva il vezzo wow uno snob di quart'ordine che parlava un francese diciamo così vagamente maccheronico e molto affettato
Capezzone lo ricorda spesso strana questa figura
Che la rivista
Sta di fatto prosegue Capezzone che però e quel che più conta all'unanimità alla fine è stata votata una mozione che la parte riformatrice del centrosinistra a mio avviso farebbe bene a leggere a guardare come un'opportunità da non trascurare
Che hanno deciso infatti di radicali italiani è stata ribadita la scelta del centrosinistra e nel contempo però si sono poste le basi per incalzare Prodi in positivo non solo sul terreno dei diritti civili come è naturale e giusto per i radicali
Ma anche e soprattutto nel campo dell'innovazione economica e sociale si chiede un collegato alla Finanziaria centrato su liberalizzazioni e riforme strutturali
Insomma una serie puntuale concrete di proposte blairiani e di modernizzazione per la crescita non sarebbe questo un buon terreno di dialogo con la Margherita e anche con le componenti più moderna e modernizzatrice dei DS
è evidente che per i radicali sugli aspetti come dire più Zapata emiliani sarà più facile interloquire con altri settori della
Coalizione ma invece su questa parte economica e sociale il congresso di Padova può essere visto come una opportunità dei riformatori dell'Unione possiamo discuterne c'è una sede in cui si possa se ne possa parlare
Possibile che da Fassino Veltroni a D'Alema neanche per sbaglio CCT i radicali come interlocutori
La mia impressione è che il dibattito sul partito democratico si stia topo centrando sul lato del contenitore troppo poco su quello dei contenuti subito dopo le elezioni pur ribadendo e sottolineando do il carattere strategico della Rosa nel Pugno per noi radicali naturalmente firmai su questo giornale un pezzo che fu giustamente intitolato più Giavazzi e più usato abile visti per il partito democratico
La mia opinione non è mutata sono e resto convinto che la Rosa nel Pugno farebbe certo bene a curare se stessa colti Varsity spiace di tanto in tanto
Avere l'impressione che gli amici dello SDI possano avere la tentazione di vivere la rosa come un taxi dal quale scendere come scesero altre volte del Trifoglio e girasoli detto questo
E ribadito
Però resta il fatto che sarebbe interesse interesse di tutti
Anche dei DS e della Margherita cominciare a ragionare con noi anche a partire da quel che la nostra mozione congressuale sul giudice revoca
Intanto grazie Europa per l'attenzione costante con cui segue questo percorso sarebbe davvero positivo se i vertici politici di DS e Margherita scegliessero di fare altrettale
è così sul discorso politico significativo questo di di Capezzone che pone il problema del rapporto anche col Partito Democratico della Rosa nel Pugno però
Ho Rosa nel pugno che per la verità poi oggi ritrova invece ecco un altro Paese
E incontestabilmente meno autorevole di Capezzone ma comunque un parere quello che troviamo di
Un'intera pagina sull'opinione Tommaso Ciuffoletti
Radicali la Rosa nel Pugno grande assente al congresso
C'è un'analisi politica le beghe interne ai radicali italiani hanno catturato gran parte dell'attenzione dei diretti interessati dei giornalisti
Barone era su quel lodo che i presenti al congresso attendevano risposte in cima alle aspettative c'era la questione dell'effettivo rilancio della Rosa nel pugno che invece ha aleggiato come un fantasma scrive Ciufoli
Sabato scorso oggi al cento mila persone manifestavano da posizioni di sinistra conservatrice
Mostrando la necessità di uno spazio liberale radicale laico e socialista della sinistra italiana
Tutti i messaggi colpevolmente caduti nel vuoto circolo delle polemiche interne dei contrasti inconcludenti che hanno impedito di formulare una concreta proposta di della Rosa nel Pugno così la vede questo militante radicale
Che nella molto convinto dell'utilità della della rosa del pubblici non gli si può dar torto su questo penso Saez prendete anche questo pur beneficio d'inventario sia chiaro
O invece dello SDI già che ci siamo messi su questa strada troviamo ecco sul Secolo d'Italia tira aria di resa dei conti i DS sarebbero dietro la svolta l'articolo e sul Secolo e e che cosa succede se Conte cosa dovrebbe succedere si affilano i coltelli all'ombra della rosa simbolo dello SDI
Da un lato il fallimento quasi definitivo dell'intesa con i radicali dall'altro il micro successo in Molise
Hanno sceso gli animi del partito più a sinistra partorito dalla diaspora socialista risvegliando le il balzo Pito correntismo
Vizio originale purtroppo degli orfani del PSI e soprattutto l'in vigore do la corrente fusioni sta con i DS a Brema in prospettiva con la validità dell'eventuale Partito Democratico guidata dal presidente della Regione Abruzzo Ottaviano Del Turco da sempre ostile alla Rosa nel Pugno
Del Turco si considera l'artefice dell'incremento alle elezioni regionali molisani calore tredici altre ventuno
Da zero a un Consigliere dove lo svincolo prima da solo e con il vecchio simbolo e dove Del Turco appunto ha condotto la campagna elettorale in prima persona
A rinforzare la tesi dell'ex numero due della CGIL prima del voto è stato lo schiaffo radicale all'ipotesi di concedere il simbolo della Rosa nel Pugno anche solo i socialisti in caso di tornate amministrative
L'opposizione intende
Dello SDI ha chiesto espressamente un congresso come quello dei radicali richiesta affilatissima
Nel riferimento alla quattro giorni di Padova c'è la chiave di richiesta del la chiave di lettura della richiesta come Capezzone ha pagato cedendo la segreteria Rita Bernardini
Così dovrà capitare ai sostenitori della Rosa nel Pugno Del Turco ha già pronto il sostituto di Boselli si tratta di Riccardo Nencini presidente delle Regioni col toscana
Considerato vicino alla Quercia ancora più che lontano dei radicali
Decise breve l'identikit perfetto per ammazzare l'operazione Rosa nel Pugno e condurre quel che rimane dei socialisti schierati a sinistra all'abbraccio prima con i DS e poi con la Margherita
Bencini avrebbe un crisi avrebbe dalla sua un credito aperto con il gruppo dirigente del partito che risale al momento in cui si andava a formare la delegazione governativa secondo le rassicurazioni fornite da Boselli e Villetti sarebbe dovuto diventare sottosegretario invece furono proprio l'allora presidente e vicepresidente del partito a deludere le sue ambizioni per far posto a candidati che veniva lui lista subito dopo di loro nelle due circoscrizioni
Del Turco però sarebbe intenzionato infliggere una punizione ma non una tortura agli attuali vertici del suo partito allora avrebbe addirittura concordato con la segreteria della Quercia
Un ingresso di Boselli del Prodi bis che nonostante la raffica vedi smentite viene dato per certo dopo e ammesso che ci sia il varo della Finanziaria
Intini potrebbe conservare il proprio posto alla Farnesina dove è considerato di sostegno di Massimo D'Alema stretto fra l'Occidente lista Vernetti e la terzomondista Patrizia Sentinelli mente biglietti pagherebbe il prezzo più alto
Capogruppo botte Citorio della sua squadra convivono radicali e socialisti
Per lo più o stia nella Rosa nel Pugno che non vedono l'ora di rompere l'intesa e potersene andare con i DS
Va be'così la vede il secolo la richiesta di congresso senz'altro ove l'articolo è senza dubbio Viotto interessante poi vedremo
Se lei confermi ovvero di tutto ciò
Un fatto vero e e interessante perché la stupefacente la posizione sono stati superati oggettivamente strani
Alcune prese di posizione dello SDI toscano e dieci in particolare che più volte si era mostrato veramente amico dei radicali
A un certo punto invece esulta
Dichiarazioni anche contro il Gay Pride cose francamente Paul stendiamo un velo pietoso sulla questione che qualcuno voleva aprire sul dell'India e che ha trovato ampi sponde in Toscana dello SDI
Il secolo adombra un'ipotesi per la verità non fa onore a decine e quindi non ci crediamo però un
Un pezzo di verità potrebbe esserci sta a vedere che in realtà molte volte
Alcune prese di posizione locali dello SDI contro i radicali e la Rosa nel Pugno erano in realtà motivati da un'opposizione al alla Direzione centrale dello SDI più che ai radicali
Anche anche di questo credo muoiono le
Le forze politiche in costruzione
Adesso però ritorniamo sulla altro tema che toccava Daniele Capezzone la questione delle riforme e allora qui da questo punto di vista dobbiamo marciare velocissimi la questione delle liberalizzazioni viene letta così prendiamo un articolo del Corriere della Sera pagina pagina dieci
Troviamo
Questo questo titolo
Piano sulle liberalizzazioni e gelo fra Prodi e Rutelli
Il vicepremier
Consegna il suo pacchetto di proposte malumore di Bersani
Del governo un duello sulla fase due fra i punti proposti da Rutelli il suo manifesto il riassetto dell'Energia sul territorio
Ed è caldeggiata una riforma completa che comprenda gli ordini delle professioni e poi sugli enti locali la liberalizzazione dei se e dei loro servizi pubblici
Sulla televisione un riassetto delle televisioni che porterebbe alla fine del duopolio RAI media sette
Insomma sarà perché Prodi veniva da Berlino e Rutelli da Bari che entrambi avevano fatto tardi avevano altri impegni ma alla fine l'atteso faccia a faccia durato appena dieci minuti
Giusto il tempo per il vicepremier di consegnare il manifesto delle liberalizzazioni scambiare qualche battuta dal sede via e così che si è svolto l'annunciato incontro il ministro per i Beni culturali nonché vicepremier nella direzione della Margherita che si è svolta l'altro ieri aveva spiegato l'idea di lanciare un manifesto delle liberalizzazioni segno dell'ormai mitica fase due ieri pomeriggio aveva confermato
L'evento durante la sua visita in Puglia nel manifesto viene riassunto tutto ciò che il leader della Margherita intende come liberalizzazione cominciare dei cavalli di battaglia la riforma dell'Energia quelli degli ordini professionali
Rutelli non ha voluto parlare di contenuti ma dopo aver consegnato il suo piano attende che Prodi dia qualche segnale in tempi belli
Iniziativa non sembra appassionante per il prodiano Santagata non conosco per il momento il manifesto conosco solo i disegni di legge
E il ministro per lo Sviluppo Bersani che delle liberalizzazioni ha fatto dei mesi scorsi la sua bandiera sembra che abbia fatto presente che sulle vigila c'è già una proposta parlamentare col suo nome
Che sulle professioni c'è quella di Mastella sugli enti locali c'è il disegno di legge Lanzillotta vicina allo stesso Rutelli nonché una delle menti del manifesto presentato approdi
Così dunque la questione delle liberalizzazioni il gelo fra Prodi e Rutelli che peraltro ha avuto anche un'eco non evidenziate dei titoli e poi il corpo degli articoli lo trovate
Alle dichiarazioni minimizza e dice di sul Molise perché molti del centrosinistra hanno fatto a cominciare dal premier
Rutelli ha contrapposto facendo comparazioni dicendo Roma rispetto alle Regioni leali precedenti siamo aumentati Rutelli e a contrapposto la migliore lettura possibile di un risultato elettorale
Vincere è meglio
E non deve aver contribuito a diciamo così via alzare la temperatura del gente al gelo insubre ma
La battuta America
Invece
Verderami sempre sul Corriere parla di trame e ma anche questo sta diventando un po'un tema
Un tema continuo e poi non sappiamo più se valga la pena davvero seguire tutti i giorni i retroscenisti che poi poveretti devono tutti i giorni inventarsi qualcosa
E Pasquino ai tre tagliaerba ecco chi lavora contro il premier
E di flebo i il catalogo è lungo si parte dal dall'articolo di Pasquino che denunciava le trame i passaggi chiave sono le pensioni e il Partito Democratico
E e viene e viene evidenziate appunto la posizioni la posizione dei
Dei rivali di Prodi e poi in realtà sono sono quelli di sempre cinque però l'articolo di Verderami va tenuto senz'altro presente così come sullo stesso argomento e così chiudiamo anche questo capitolo va tenuto presente un articolo sul foglio che ha un unico spunto di intese
Intanto la il card la fase due col manifesto delle liberalizzazioni il foglio lente fatta dall'utente
La interpreta in un modo del tutto diverso da come abbiamo visto sul Corriere della Sera perché in realtà la mossa
La preparazione in segreto dell'innominabile fase due questo è il titolo presupporrebbe anzi vorrebbe realizzare una tregua con Parisi un'intesa con Fassino e la difesa di Prodi per liberarlo dalla
Pressione di Rifondazione Comunista quindi se è vera l'ipotesi del foglio non c'è motivo di J. Lo
Viceversa
Sulla questione dei dei lavori atipici ecco queste questioni sulle quali ci vorrebbe poi ce ne occuperemo più a fondo ma intanto oggi solo quattro articoli
Quattro articoli significativi sulla sulla sui giornali
Intanto prendiamo un articolo sul riformista che ci importa in Spagna alla politica di Zapatero la politica di Zapatero che peraltro veniva eccolo qua
Che veniva citata ecco non solo dalla Rosa nel Pugno
E
Anche se la risposta di Tommaso Nannicini sul Riformista due articoli Fiorella Kostoris sul modello spagnolo ci offre il destro per ricordare i Fiorella Kostoris su intrighi editorialista di radio radicale e di altre testate come il Sole ventiquattro Ore anche la è stata anche le elettrici a Fiuggi
Designata diciamo così ma la cosa non è senso di appartenenza politica ai dai radicali italiani mentre i socialisti presenterà un'altra specie di economia che pure fece una bella relazione ma insomma la relazione di Fiorella Kostoris
Fu la relazione che i radicali italiani presentare quel convegno di Fiuggi proprio sui temi dell'economia quindi non è un caso che il modello spagnolo venga venga citato in questo campo è una studiosa che attenzione a queste cose
Zapatero insegna l'uso del bastone e della carota sui contratti replica Tommaso Nannicini a Fiorella Kostoris e parla dei lei delle tipologie degli atipici che secondo livello ridotte a due
E occorre stabilizzare il lavoro con l'abbassamento dei costi di licenziamento in Spagna ci sono più occupati ma ci sono anche più occupazioni temporanee la questione
Innegabilmente Spinosa poi ci sono posizioni invece del tutto opposte
Anche a Zapatero naturalmente non sono mica sulla la Rosa nel pugno alle proposte di Capezzone
La figlio ma Rinaldini il suo il suo nuovo segretario che dopo la gestione Cremaschi sembrava meno estremista tanto che era stato saluta e probabilmente lo è
Però oggi intervistato da Liberazione in prima pagina e l'intervista importante
Perché esprime una posizione presente nella CGIL la fiaba presenta il conto al governo vogliamo proposte vere sul lavoro è diritto-dovere dell'esecutivo e della maggioranza esplicitare le proprie posizioni non semplicemente auspicare Accord di sindacali
La critica di Rinaldini e a chi ha criticato la manifestazione di sabato siamo siamo a cui tema
Sulla questione poi ancora dei lavori atipici cioè la Repubblica a pagina diciassette anni che questo articolo è senz'altro forse di tutti è quello più analitico e
Le ci dà l'altra fascia del sindacato abbiamo visto la FIOM sulla prima pagina di Liberazione
CGIL CISL e UIL dice possiamo parlarne rispetto ad un piano sui precari ci sono i primi sia le proposte di Boeri più flessibilità all'entrata più stabilità dopo
C'è una mappa di pare dei lavori parasubordinati la somma complessiva sembra assurdo sembra essere quella di un milione e mezzo di persone a occhio e croce
Boeri e Garibaldi propongono una strada verso il posto di lavoro fisso divise in tre tappe prova inserimento e stabilità un contratto a termine dovrei avere una durata massima di due anni con in più l'aumento dei contributi
Ai lavoratori senza il contratto collettivo si applica un salario minimo come avviene in altri Paesi servirebbe anche a favorire l'emersione dal nero
Quanto ai contributi per evitare che i contratti a tempo siano più convenienti Boeri di Garibaldi suggeriscono contributi uguali per tutti
L'articolo di Repubblica che Fakar fa
Fa seguito ad un articolo pubblicato ieri da Repubblica dei due economisti Boeri e Garibaldi ieri doti Garibaldi ripreso dalla sito internet che molto accreditato sui su questi temi la voce punto info
Ecco propone un
Una politica diciamo che è senz'altro i suoi spunti di interesso almeno all'unità
Dobbiamo adesso riprendere
Qualche altro tema e dobbiamo muoverci corre allora sull'indulto abbiamo già visto praticamente abbiamo già detto qual è il problema ci sono delle dichiarazioni di Giuliano Amato prendiamo il messaggero
Che mette in prima pagina e dice ho accettato l'indulto soffrendo il ministro di Giustizia precisa anch'io ho sofferto ma serviva
Il Guardasigilli ieri al Consiglio superiore della magistratura dopo l'allarme sui processi che rischiano di saltare però c'è
Che un il
C'è anche un certain onde d'interviste a un parlamentare della Margherita il responsabile Giustizia e che si chiama Lanfranco Tenaglia che sostiene nell'intervista l'indulto non fa aumentare i reati
La sofferenza del ministro dell'Interno vero nel film Barry l'indulto del approvare l'indulto questo
Diciamo così anche nella logica delle cose
Provoca un dibattito che ha degli spunti utili
Intanto c'è un editoriale la cosa più significativa sulla questione noi bare
Un editoriale di un giurista universalmente ritenuto a autorevole e per di più o orientato a sinistra
Freghiamo i gambi con un'amnistia è il titolo dell'articolo due Di Carlo Federico Grosso
Il novanta per cento dei processi molto di più di quanto si potesse i belgi gare questa la dimensione
Della
Dell'indulto e allora dice grosso i sostenitori hanno affermato che la clemenza era indispensabile a causa del sovraffollamento delle carceri se era vero sarebbe stato comunque indispensabile calibrare i dettagli della legge
Nessun inconveniente è stato evitato ma forse recriminare oggi non serve più piuttosto pensare a come rimediare ai guasti maggiori in particolare a come rimediare alla sciagurate avventure che dove processi su dieci saranno celebrati inutilmente
Il rimedio più lineare sarebbe approvare subito
L'amnistia che il Parlamento non ha ritenuto approvare a luglio contestualmente all'indulto ma si dice non sarebbe politicamente praticabile ne prendo atto
Anche se non capisco per quale ragione una maggioranza trasversale che è riuscita con un accordo infelice a varare a luglio l'indulto
Di fronte alle conseguenze aberranti di tale provvedimento non posso trovare oggi un accordo questa volta felice per limitare i danni si potrebbe allora cercare di programmare i processi privilegiando quelli che si concluderanno con sentenze di condanna pericoli interamente estinte
Si tratterebbe di una soluzione del problema corrispondente al buon senso e qui c'è un paradosso evidente per un articolo di Carlo Federico Grosso si segnala la perché in realtà il giurista piemontese è stato fra i più ostili all'indulto la stampa il giornale senza un giornale che ha condotto una campagna molto forte contraria a è questa misura che però se ricordate proprio chi la propose in primis i radicali prevedeva esattamente questo passaggio tanto da sostenersi
L'indulto
Farebbe pagare solo presi e non avrebbe benefici se non fosse seguito dalla mistica
Il percorso che segue grosso è diverso perché parte da una posizione opposta rispetto al punto di partenza però a in questo mondo le strade sembrano a questo punto unificarsi poi la questione sarà approfondita
Sull'indulto e sulle polemiche sulle sollevate ci sono anche una serie una serie di articoli
Che a questo punto dobbiamo un po'un po'saltare ma vi segnaliamo su Repubblica
Due pagine poi sul foglio cioè l'intervento di Adriano Sofri urla magistrato del pool antimafia di Giovanni Falcone anche se pago Falcone per la verità entrò in polemica che l'urto
Giuseppe Di Lello firma l'editoriale sul manifesto e sono tutte posizioni
Favorevoli sul l'indulto
Veniamo invece adesso rapidamente alla questione delle elezioni e degli Stati Uniti qua probabilmente commenti maggiori che avremo domani quando il risultato sarà più più delineato per intanto però intanto si segnalano alcuni giornali che hanno
Fatto il titolo sulle prime notizie quando le
I i telegiornali e le televisioni parlarono dei problemi che si sono si sono venuti a verificare col voto elettronico che singolari insomma è un sistema che sembra funzionare sul Brasile
Però insomma il Corriere della Sera fa in tempo ad azzeccare insomma la tendenza che i primi notiziari del mattino confermavano crescono i democratici comunque insomma sui risultati dei quello che davvero interessante sono poi le varie le varie questioni che queste elezioni di mezzo termine poco i personaggi allora da questo punto di vista le i giornali più più ricchi sono la Repubblica e il Messaggero il
Quotidiano
Romano dedica diverse pagine il libero alla aprono le porte ai moderati si parla di quello che succede nel partito democratico
I leader il cui leader storici dove abbandonano le posizioni di sinistra
Ma ora convivono con i centristi
E poi e l'articolo è siglato dovrebbe essere di Anna Guaita
E e individua una tendenza poi ci sono appunto tutti i personaggi molti personaggi nulla il ventaglio di di personaggi librari statistiche occorre che le elezioni a governatore insomma
Il messaggero
Segnaliamo anche l'inserto nel foglio naturalmente e la
Segnaliamo anche la stampa in comune c'è un articolo di Maurizio Molinari
Il prima pagina fra minaccia i guasti ed FP ai un testa a testa negli Stati cruciali repubblicani perdono l'Ohio timori di brogli
Gli exit poll parlano del peso della corruzione e della guerra in Iraq mentre i democratici preparano
La festa la campagna elettorale più costosa quella di Hillary Clinton trenta milioni di dollari
Molinari parla appunto di questa questione dei guasti del sistema elettronico dei problemi di questa votazione
Andiamo ancora avanti
Ci avviamo verso la fine
Fa sempre sulla stampa una importante intervista sul mondo del televisioni e adesso
Berlusconi io odio e
Troviamo ecco l'acqua
A pagina sette assurda una legge che metterebbe il sistema a rischio il sistema tv
Basta favori a scali straniera e destinata a chi può pagare bisogna che il nostro gruppo l'unico con l'offerta del tutto gratuita possa dire la sua sul mercato
Al confronto con la Rai con il video nulla la televisione pubblica ma c'è un artista che le prevederei Fiorello
Quanto al progetto Gentiloni non ha senso parlare solo di limiti alla pubblicità e il Nord di altre risorse come abbonamenti e Caroli lavoriamo a progetti per tutte le piattaforme a partire da comunità virtuali su internet
E poi ancora
La tv generalista spende troppo per il calcio
Mentre il
Biscione in forme sempre la stessa pagina della Stampa va alla conquista della Germania Confalonieri dice valutiamo tutte le possibili opportunità per Galli per allargare l'interesse delle nostre attività in Europa
Vogliamo verificare le sinergie industriali ma ci frena la spada di Damocle che c'è su di voi
Peraltro
Altri giornali dotano come lo sa lo sbarco di Berlusconi in Germania e le dico di Berlusconi Djerba irrisione fiere opposizioni da parte del capogruppo socialista Schulz protagonista vittima verificabilità dell'indimenticabile
Affondo diciamo così della allora presidente del Consiglio italiano al Parlamento
Invece se visto che parliamo di Europa l'altra questione che vi abbiamo già segnalato nella introduzione la Turchia allora qui due pagine su Repubblica sono significative c'è un'intervista ad Emma Bonino
Sì eccola qua
Ci arriviamo
I turchi sono strategici per la nostra sicurezza
L'archivio intervista chi la intervista la definisce un'amica storica della Turchia e dice chiede il giornalista ha ancora senso volere la Turchia
Nell'Unione Europea Bonino risponde come il desiderio di adesione all'Unione è stato il motore del processo democratico dei Paesi dell'Est del più grande incentivo alle vi fu
Veteran Car che è una pietra miliare della nostra sicurezza è sorprendente che l'Europa chiude gli occhi di fronte all'alleanza strategica con la Turchia
è vero che le riforme hanno rallentato però il premier Erdogan si è impegnato a rivedere l'articolo sulla libertà di espressione scelto
Non possono essere paesi come la Francia che ha proposto di criminalizzare i reati di opinione sul genocidio degli armeni a stilare pagelle di liberalismo
Ma anche anche alla continua chimica Lizzani scrittori che scrivono sulle colpe turche per la morte di milioni di armeni è vero conviene la Bonino ci sono elementi contraddittori
Ma la Turchia lo deve entrare domani nell'Unione Europea molti dicono che il negoziato sarà Rocco bisogna celebrarlo questo processo
Perché altrimenti la disaffezione da questo sogno da una parte e dall'altra si trasforma in una montagna insormontabile
Ma non le spaventa micidiali di tolleranza religiosa
Ma Iran Iraq Siria terrorismo Medioriente problemi energetici sono guardando a questi temi ci si accorge quanto importante la Turchia per la stabilizzazione e la sicurezza della regione a cavallo fra Europa e Medio Oriente
Ankara può rappresentare per il bordo pur Subaru Bonello i Paesi slavi con laico e democratico
Si dice che la Turchia non alternative all'Europa crede
Anche la potrebbe a creare un'alleanza del Mar Nero con la Russia e le repubbliche del Caucaso ed è forte la richiesta degli integralisti islamici di un riavvicinamento col Pakistan
è nostro interesse della Turchia legata all'Unione Europea l'Europa aperta a questo Paese un messaggio per il mondo islamico che il Vecchio Continente non è una cittadella cristiana chiusa in se stessi
Naturalmente ci sono c'è anche un'intervista contrarietà rappresenta Rocco Buttiglione
Do you speak Bruxelles sbaglia le incompatibilità sono troppe per entrare in Europa un Paese di avere le carte in regola e loro non ce le hanno la visita del Papa può aiutare a porre la questione dei suoi termini corretti cioè di dialogo fra culture molto differenti
Intanto se l'Unione europea produce una sorta di ultimatum così titola la Repubblica la Turchia cinque settimane per le riforme e il rapporto che verrà presentato oggi al Parlamento europeo come direbbe imprevedibile
Prevede dure critiche
Dalla da da anche era la bocciatura viene contestata e oggi a Roma un forum di Limes con il ministro degli esteri Abdullah Gül il ministro
Degli esteri turco Limes la rivista dello stesso gruppo editoriale che si occupa proprio di politica internazionale
La Repubblica on line poi provo promuove anche un sondaggio sul Turchia nell'Unione Europea o meno per i suoi lettori
Bonino è protagonista anche di un'altra vicenda più coperta ma
E
E però pur molto significativa lo fa con la la grande cautela delle dichiarazioni pubbliche che la sta distinguendo come segno di responsabilità ma questa faccenda delle autostrade tenete la comunque presente perché sta diventando molto seria fra l'altro il ministro Bonino già aveva avvertito che una serie di iniziative
Del ministro Di Pietro sarebbero inevitabilmente sfociate in clamorose bocciature alla Unione europea e già una volta avuto clamorosamente ragione
Ora l'Unione Europea rinvia il giudizio su auto Abertis
Di Pietro sostiene la cresce la commissaria riconosce le nostre ragioni va un alto commissario Berkeley qui minaccia la procedura di infrazione gli spagnoli chiedono che va che venga modificata la norma sulle concessioni nel decreto fiscale
E questo perché le le modifiche di
Alle ad alcol ad alcuni punti del possibile acquisizione delle nelle norme di gestione della concessione
Hanno di fatto trovato la contrarietà del gruppo spagnolo che ha detto se cambiate le condizioni è chiaro che non investiremo
Dalla questione avuto strade invece passiamo adesso alla questione Telecom dove sono da segnalare due cose il tetto un'iniziativa di Libero
Una iniziativa libero che meritoriamente
Va dei tante volte non siamo d'accordo con alcuni consiglieri prescrive per altre volte bisogna riconoscere libero il coraggio di fare campagna che altri giornali un fan
Alcuni per motivi anche insomma evidenti ma perché poi le proprietà dei giornali tre lungo però c'è modo e modo di atteggiarsi per esempio sul caso Telecom è indiscutibile una diversità di comportamento fra Corriere della Sera sulle ventiquattro ore hanno entrambi
Il principale azionista il proprietario di fatto di Telecom nella
Nel gruppo editoriale però hanno avuto un atteggiamento diverso libero è sempre stato è sempre stato all'attacco su questo in particolare Davide Giacalone
Che con i suoi articoli ha costituito un poco un'eccezione nel panorama della carta stampata
I segreti di Telecom ai bugiardi al governo da oggi con Libero il libro di Giacalone sulla privatizzazione dei telefoni gli spioni e il piano Rovati qui siamo arrivati all'attualità politica però c'è qualcosa
Se ci sarà sicuramente qualcosa di interessante delle del libro di Giacalone sulla vicenda Telecom
Mentre sulla vicenda di Pio Pompa
Ci sono ci sono delle
Delle questioni significative sono comunista riferisce
Fiorenza Sarzanini sul Corriere della Sera avrebbe detto
Il brevilineo corrisponda consulente del del SISMI
Ai parlamentari e del Comitato diciotto
Davanzo dice ed il suo editoriale sulle sull'articolo di fondo su Repubblica fermate la farsa anche perché si apre un'altra questione Farida cerca di coinvolgere i DS Minniti e banconi smentiscono solo fantasia
Cosa dice Farina nei suoi verbali fui coinvolto nelle trattative con il governo Milosevic nel novantanove riferivo anche al ministro degli Esteri Dini
Replicare all'ex sottosegretario di Palazzo Chigi Minniti
Baia affidati incarichi a questo signore vuole intorpidita e le ha acque
I torbidi nelle acque così dunque anche una polemica sul ruolo di ferire che però se consentire che al di là di ogni altra considerazione
Oggettivamente è stata oggettivamente infelice le sue prima linee di difesa e che poi peraltro ha semplicemente abbandonato quali ha parlato di difese della società occidentale
Perché le Twin Towers erano ancora in piedi diciamo così quando comincia a collaborare a meno che non possiamo pensare questo
I capelli civiltà occidentale e cristiana si intende essere Milosevic cioè e la Serbia ortodossa
Va
Non pensiamo non pensiamo davvero che ferire pensasse questo vero è che per la verità Vieri ha luogo un po'lenti anche pacifiste del mondo senonché attori direttamente vaticano sicuramente nel mondo le liste per esempio che
All'epoca mandava suoi emissari in il
Il Serbia Farina veloce dato le periferiche hanno letterina nei premiato per il suo giornale dell'epoca
E per dice ora anche lui
Pelizzoli spera
A difendere le civiltà cristiana speriamo di no
Dal invece a proposito di questioni giudiziarie IVG oggi c'è anche la richiesta di rinvio a giudizio per Francesco Storace che naturalmente si difende
Però ecco su Storace da segnalare una cosa che un giornale certo lo di sinistra come il tempo propone
La suo volto la sua immagine abbinata fra l'altro è quella di un uomo d'affari dell'imprenditore
Laziale Ciarrapico e
Mette le due facce una affianco all'altra e titola viale del tramonto così così il tempo la cui copertina ora non riusciamo a ritrovare ma insomma
E proprio un quotidiano di destra dicemmo che dà il il colpo più duro a
All'ex governatore eccolo qua all'ex governatore della Regione Lazio Storace verso il rinvio a giudizio abbiamo sbagliato prima parlare di rinvio a giudizio dei facciamo subito la band Ciarrapico perde il treno delle elezioni
Ma da parte cioè l'epico ecco e significativa questa
Questo viale del tramonto ipotizzato per Storace su il tempo verso il rinvio a giudizio la richiesta di rinvio a giudizio ci sta
E così via
Va bene abbiamo abbiamo finito il tempo da da del da molto tempo se è per questo quindi possiamo le stelle sulle sul suo Berio che vi abbiamo proposto prima e poco e poco davvero d'altro
Sempre in tema di chiese invece vorremmo segnalare un articolo di soci che col quale si può non essere d'accordo a volte interessante leggerlo
Un duro attacco io ero al suo l'ex portavoce del Papa dà voce del Papa corista di Scalfari Navarro-Valls ora è una firma di Repubblica delle soggiorna lista
E
Attacca i tè o con il Navarro-Valls fra l'altro è un personaggio notoriamente legato all'Opus Dei
Questo pure interessante che negli schieramenti fra le varie componenti diciamo
Organizzate e la di di di gli Old non necessariamente di di preti all'interno della chiese viola romanzo criticato da Socci per la sua scelta di scrivere su le Puppet
Ultime due citazioni
Il ricordo di Alma Agata Cappiello parlamentare socialista combattiva a fianco di Craxi ma anche la prima parlamentare che ha presentato uno del disegno di legge sulle coppie di fatto
La ricorderò oggi tutti era entrata e dei DS
Consentiti civili vero che qualche commenta ora un po'insomma il sapore del coccodrillo quello nel senso giornalistico di sfida al termine Lorenzo pure delle lacrime di coccodrillo ma va bene
O invece la ricordiamo la radio radicale come una militante con la quale ci sono stati momenti di unità anche con alcune battaglie radicali
E poi il infine un ultima cosa ma pure importante anzi importantissima perché riguarda il presidente
Se Franca Fossati ci consente di Rebo così il presidente di radicali italiani
Che oggi scrive una lettera al Corriere della Sera a proposito dell'intervista apparsa ieri
Col titolo romano si muova presto il Doyle presto in piazza tengo a precisare scrive Maria Antonietta Coscioni
Che il nome di Daniele Capezzone non è mai stato pronunciato nel corso dell'intervista che sono state poste domande dirette o indirette sull'operato dello stesso
Motivo per il quale il giudizio che mi viene attribuito rispetto alla segreteria dell'onorevole Capezzone non risponde minimamente al mio inoltre alla domanda del giornalista se prima gli fosse stata attenzione solo al Palazzo rispondevo espressamente Dido
Evidenziando peraltro la necessità di rilanciare il movimento
Mi preme sottolineare infine la sgradevolezza di quanto accaduto poi chi a conclusione dell'intervista per ben tre volte ho chiesto e ottenuto l'agricoltura completa del pezzo
E in nessuna delle domande e delle risposte che mi sono state lette dal signor Roncone è stato chiamato in causa il nome di Daniele Capezzone lei concetto che successivamente mi è stato falsamente attribuito nell'intervista pubblicate
Replica del giornalista mi dispiace ma confermo tutti i passaggi della conversazione dovuto alle sedici di lunedì sei novembre con la signora Maria Antonietta
Coscioni però per la verità il presidente dei Radicali Italiani parla anche di testi scritti rivisti
E la questione Guidi
Ha indubbiamente un suo peso ed era doveroso da parte nostra darvene conto anche perché poi nella pagina delle lettere difficile che il lettore che ha letto l'intervista ieri si accorga di questa pur non irrilevante smentita abbiamo finito
La ma mi viene
Che
Che
Alpini nei
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