Progettare la giustizia. Garantire i diritti - XVI Congresso Nazionale di Magistratura Democratica

Lei sa di per favore accomodatevi
Luigi Luigi si accomodi
Falces
Ricordo quando sputa sangue tentiamo qualcuno come brutalizzo allorquando faceva rotta
Bici
Vieni entra entrambi
Se prendete posto cominciamo
Grazie a nome dell'esecutivo di Magistratura democratica
Fiat collegialmente organizzato questo nostro sedicesimo congresso nazionale
Oltre tenuto ovviamente ai colleghi presenti ma soprattutto autoritarie tutti hanno voluto onorare della loro presenza
Abbiamo Sotecam sui testi giudice costituzionale da sempre attento ai problemi che la giustizia
E come dire
Specificamente della magistratura dell'ordinamento giudiziario
E che non ha potuto far mancare la sua capissimo la presenza che già avevamo avuto i numerosi appuntamenti della MM i nostri seminariale congressuale anche dopo essere giunto all'importantissima carica
Ringrazio inoltre il sottosegretario portoni della sua presenza
L'onorevole Forgione presidente della Commissione parlamentare antimafia
Tutti gli altri che nomineremo Mammano anche quando daremo loro la parola
L'esecutivo rimasto atlantica ha deciso di affidare la presidenza di questo congresso
A quattro persone che sono Gianni Palombarini
Vittorio Borraccetti Marisa Calvino Fiandaca
Anna Canepa è in arrivo altri potenza stamattina faccia pubblicato direttamente attraverso due ore diciotto
Per intanto alla presidenza del congresso del terrazzo
Da dagli altri sarà una presidenza collegiale ovviamente
Persone presidenza effettiva simbolicamente dei nostri lavori freddo sin da adesso tutti coloro che sono interessati a intervenire o comunque a conoscere l'andamento dei lavori
A contattare la nostra segreteria e eventualmente quando saranno di quell'identità
Voglio poi ringraziare la stampa che anche oggi è già intervenuta numerose dei lavori i rappresentanti della società civile del sindacato Batistuta democratica all'abitudine da sempre di tenere i suoi confessa forma pubblica
Tantoché come per tradizione anche Radio Radicale ricitare disputandovi trasmetterà in parte indiretta credo in parte registrare
Ieri sera parlando radio radicale fatta dal tenente visto Fedriga siamo perché è vero molte nostre perché sì penso senza dover dedicata quest'ultima seduta per terra Rodomonti
Io credo che il mio compito in questo momento rappresentante dell'esecutivo uscente di Mantova democratica si è terminato credo che abbia deciso la presidenza gli iniziare con Giovanni Palombarini e dicendo quindi immediatamente la parola
Ma non ho molte cose da dire questo congresso è importante
Sandra oppresso importante per la Magistratura democratica per la semplice ragione e con riferimento al quadro politico
E con riferimento alla situazione interna alla magistratura
Altrimenti provare a ruolo della giurisdizione in una fase in cui per quel che concerne la tutela dei diritti i nuovi emergenti di critico agli associati siano si presentano problemi alquanto un compresso d'ufficio
Prenotati per no siamo reduci
Una sconfitta elettorale del momento
In cui si è andati a fare una verifica l'alimentazione condizioni
Per il rinnovo del Consiglio superiore della magistratura per la prima volta dopo tanti anni dopo decenni abbiamo dovuto segnare un arretramento e tra l'altro un arretramento piuttosto presa quindi si dovrà discutere di tante cose la discussione dovrà essere necessariamente serrata i gruppi di lavoro porteranno i loro contributi su specifiche l'che hanno appunto a che fare con diritti con diritti fondamentali e peraltro poi dibattito in generale riguarderà la situazione il che fare perenne
E servirà anche per individuare i nuovi dirigenti
Da questo congresso uscirà un rinnovo radicale della direzione nazionale di Magistratura democratica
Prima di dare la parola a
Unito Patrone per la sua relazione
Segnalo ma voi l'avete già visto nel programma che al termine dei lavori di oggi pomeriggio ci sarà un momento particolarmente significativo
E cioè una discussione una presentazione del volume la carta delle corti una riflessione grossa organizzata da Magistratura democratica con il contributo di tutta una serie di soggetti di qualifiche le più diverse sui crediti fondamentali
Elaborati in dalla giurisprudenza e con riferimento ai vari livelli della e normative vigenti normative europee quando diciamo la carte le corti e già tutto indicativo la carta in particolare quella di Nietzsche e corti sono le varie corti europee ne parleranno torno a dire alla fine di questo pomeriggio Elena Paciotti Stefano Rodotà di Franco
Do la parola Capponi top Patrone per la sua relazione introduttiva
Vero funzioni microfono sì
Lasciatemi dire
Prima di cominciare la relazione vera e propria
Qualche parola sui fatti di Catania
Che sull'assurdo uccisione di un ispettore di polizia
Che era nell'adempimento del proprio dovere di ordine pubblico
Perché è stato assalito letteralmente le immagini almeno quelle disponibilità abbiamo viste televisioni che devo dire che dopo qualche fotogramma pendola cambia canale
E si vedono scene
Veramente sconcertante di guerriglia urbana
Scatenata neanche a causa ma in occasione di una propria vita
E da parte di soggetti che sono o minorenni
Ho da poco maggiorenne
Almeno stando alle notizie che arrivano sui fermati
Sul Polo sono colpiti da provvedimento cautelare in questi
Voglio dire qualche parola perché da un lato lo scoppio di questa violenza improvvisa nella società italiana
Non è purtroppo nuovo
Io vengo da una città come Genova che venne colpita nel novantacinque dall'omicidio del tifoso genoano ed ai successivi scontri di piazza
Modalità diverse ma analogo risultato terrore portato nella città
è un morto sul terreno
Non è infrequente mi dicono perché io sono fra i tanti che il pallone andava a vederlo e che ha smesso da molti anni
La sassaiola contro le forze dell'ordine preventiva
I cuori volgarmente insultanti
E la gratuita assoluta di questa forma di violenza
A me pare che oltre alla necessaria solidarietà che esprimo col cuore
Alla famiglia di questo lavoratore dalla polizia
Dobbiamo forse anche in questo congresso fare una riflessione
Ma ribadendo un punto che secondo noi è irrinunciabile
E sul quale invece temiamo che vi saranno dei cedimenti
Soprattutto perché
Ci fa un po'paura
L'idea che si ragioni in termini di modifica del diritto minorile nel momento in cui si scopre mai l'acqua calda
è l'acqua calda
Che molti minori delinquono che non abbiamo dato luogo delle prospettive che la società nel suo complesso tiene poco rispetto a questi fatti
E che quell'affidata allo strumento dell'inasprimento puro e semplice delle pene
è uno strumento vecchio
E allo strumento ripetitivo e si dimostra molto spesso purtroppo del tutto inutile
Quindi anche nel momento del dolore
Locarno che si ragionasse di più
Su quelle che sono evidenti storture
Mediatiche ma anche economiche organizzative del mondo del calcio
Il quale ormai esprime almeno a questi livelli degli interessi che con la pratica sportiva hanno poco e nulla a che fare
E non si cedesse
A una deriva di tipo securitaria io
Che lo ripeto
Può acquietare le coscienze nell'immediato
Ma non ha mai dato risultati significativi
Noi iniziano questo nostro congresso
A due settimane circa dalle cerimonie con le quali si è aperto l'anno giudiziario
Che è stato un appuntamento segnato quest'anno come non mai dà la sensazione di un mesto degrado
La mestizia complessiva sia sotto il profilo quantitativo cioè da nessuna parte si dice che si riesce a rendere giustizia la sua Pato quasi in tempi accettabili
Che dal punto di vista qualitativo
Nel senso che
Si lamentano difetti di tutela
Per posizioni giuridiche diritti soggettivi veri e propri che appaiono o dovrebbero apparire che non c'abili per i cittadini di questo Paese
Ovunque
Anche quest'anno è emerso il profondo disagio nel quale tutti gli attori del sistema sottolineo tutti magistrati avvocati persona dell'amministrazione sono oggi chiamati a operare
E con la scelta di tempo certamente non casuale devo dire anzi molto
Intelligente la potenza giornalistico un importante quotidiano accolto quell'occasione per descrivere
Indiretta
Primi Cinéma bevibile
Lo stato miserevole in cui versano alcuni uffici giudiziari e proprio dalla capitale
Sta parlando di un centro periferico
Tra fascicoli accatastati file interminabili a sportelli e davanti alle aule e un senso generale di smaltimento per tutti gli attori e soprattutto per il cittadino
Non è nulla di nuovo
Per chi frequenta
Le nostre aule
Anche se abbiamo sentito parlare di
Situazione stupefacente
La saluto il vicepresidente del Consiglio Superiore senatore Nicola Mancino disonorato della sua presenza d'aringa
Però certamente la crudezza di quelle descrizioni
A molti potrà essere sembrato notorietà anche se per la verità dunque di noia
Qualche parente qualche amico qualche persona che conosce e che ha avuto la ventura di avere una causa
E non solo abbiamo avuto servizi analoghi anzi in qualche modo più crudi perché erano direttamente servizi televisivi che riguardavano gli uffici giudiziari napoletani possono qualche mese fa
Io credo che sia ormai ineludibile il problema essenziale giustizia oggi in Italia a recuperare al sistema un livello minimo di efficienza e di effettività che consente la giurisdizione di assumere riassumere il suo modo giurisdizionale costituzionale di garante dei diritti di tutti in specie di chi non altri mezzi per farli valere
Perché questa deve essere la nostra funzione
Nessuno nella politica nella magistratura si può più tirare indietro
Invocando pur esistenti responsabilità altrui
Il gioco dello scaricabarile o mai scoperti coi non produce nulla in termini di credibilità né di magistrati e né della giustizia né degli avvocati nella funzione
Nessuno ci crede più
Questo va democratica una storica propensione al dialogo e all'interlocuzione con la politica la società e le associazioni e sindacati
Intende quindi continuare con costi d'azione pari alla gravità dello stato delle cose a fare i conti con una crisi che abbiamo definito strutturale e non contingente
Questa è la ragione per cui abbiamo scelto titoli questo congresso progettare la giustizia garantire diritti
Occorre fare in infatti insistere insistiamo insisteremo come sta stiamo facendo da oltre un anno con uno slogan
Che potesse sembrato vuoto moderno e non lo è che è quella della necessità di un vero progetto per la giustizia che sia capace di indicare la rotta stabilire le priorità e i mezzi non solo economici ma soprattutto forse organizzativi
Per farvi fronte mobilitare le energie verso le necessarie riforme che la voglio sottolineare no consistono solo in nuove pure indispensabile in questo momento norme ordinamentali e processuale
I nostri processi assomigliano una corsa a ostacoli penale civile dal punto di vista tragicamente si assomigliano
Ma
Dovrebbero consistere anche e soprattutto nella necessità di cambiare una mentalità che è fatta di modelli organizzativi ben cotti di prassi negative che si sono consolidati
Che sono condizionate spesso da un'autoreferenzialità di categoria che non riguarda ovviamente sono i magistrati ma che concerne tutti gli attori del sistema e che rischia di non condurre più a nulla a nulla che non sia un generale naufragio vi sono in questo senso compiti e doveri della magistratura i compiti che la politica non può eludere
Noi siamo appena usciti da un quinquennio nelle quali le condizioni imposte dal governo e dall'allora maggioranza
Ci hanno chiesto di cercare prima di tutto di salvare uno statuto minimo di indipendenza e autonomia saldare addirittura lo stesso procure
Ma avevamo già la consapevolezza molti di noi
Che il sistema da lungo tempo stava mostrando i segni di una crisi profonda
Oggi occorre cambiare passo
E che la politica ha migliorato l'abbiamo detto la vogliamo confermare
Riteniamo che si adempimento di un dovere di buoni rapporti di lealtà istituzionale
Però noi di MD siamo stati tante volte destinatari diretti di attacchi di insulti anche in diretta televisiva e quindi certamente non saremo noi che non apprezziamo le aperture che vi sono stati in termini di dialogo che è la premessa indispensabile per qualsiasi riforma e anche sui contenuti
Però il dialogo e la intenzione più volte affermata di porre mano necessarie riforme non bastano più
Visto che la situazione è giunta un tale stato di degrado da Inter richiedere da un lato interventi rapidi e dall'altro una programmazione di lungo periodo
In questo senso
E lo dico come assoluta franchezza la volontà che ha espresso il ministro della Giustizia di voler portare il tempo medio di un processo civile nei tre gradi a cinque anni
Al magistrato e come me che lavora in un ufficio di legittimità quindi vede l'ultima base e qualche volta è costretto a chiedere
E a ottenere dalla corte annullamenti con rinvio ad altro giudice
Di cause che durava diciotto ambientali ventidue anni è sembrato un auspicio io desideri
Con quali mezzi pensi di operare stanziando quali risorse ricorrendo a quali riforme strutturali che siano possibilmente il frutto di un'ampia condivisione di intenti questo non c'è stato ancora dato sapere
Siamo molto preoccupanti
Intanto perché tempo inesorabile sta trascorrendo
Se guardiamo i provvedimenti presi ai progetti concretamente avviati siamo ancora una fase molto preliminari
Molto
Mentre in qualche caso come sul decreto procure sono state cercate e trovate soluzioni bipartisan che ci hanno lasciato del tutto insoddisfatto
La scadenza del trentuno luglio si avvicina a grandi passi
Allora ci domandiamo
Come farà il Parlamento ad approvare in tempo utile sottolinea nel mezzo sull'amministrative due importa almeno due importanti congressi di partito
Come far approvare in tempo utile la riforma della Controriforma bisticciare brutto ma non so come definirlo
Più volte annunciate cosa accada se come appare probabile la data non verrà rispettata
Visto che in occasione della richiesta di sospensione tutta la riforma si era detto che il decreto legge non lo si poteva o non si poteva fare
Si farà stavolta non si fa cioè vorremmo capire
In che quadro politico ci stavamo
Noi vogliamo dire con assoluta tranquillità
Come abbiamo detto per cinque anni abbiamo ripetuto in quest'ultimo in quell'anno si tratta soltanto non è soltanto una riforma incostituzionale una ritorno che si boicotta la sola
Che se entrasse in vigore basti pensare al meccanismo infernale di Scelta delle funzioni
Farebbe venir meno pertanto o poco che sia di efficienza che consiglio superiore sistema di auto-governo adesso complessa ancora mantenuto
Sui contenuti della revisione della Controriforma che ad oggi sono noti perché ci stiamo ancora muovendo all'otto febbraio in un ambito incerto
Abbiamo già espresso la nostra opinione sia una di tipo documento troverete fra i due i materiali per il congresso che verrà discusso e ulteriormente arricchito di un'apposita sessione che faremo sabato mattina
Sia nella sede associativa dove abbiamo contribuito con gli altri gruppi a stilare a nostra volta insieme a tutti gli altri ovviamente una serie di osservazioni puntuali
In estrema sintesi siamo assolutamente favorevoli ovviamente ha l'intenzione di abbandonare la separazione delle carriere
Apprezziamo lo sforzo di uscire da un sistema concorsuale burocratico siamo favorevoli assieme valutazioni periodiche di professionalità e a tempo vanità di funzioni direttive
Siamo assolutamente favorevole anzi plaudiamo all'introduzione
Del sistema democratico di elezione dei Consigli giudiziari del Consiglio superiore
Nutriamo un netto dissenso diciamo con chiarezza su una scuola separate in tre diverse si poi si dice che le riforme sono poste le le le risorse sono poche ci sono poche cerca centrale
E nella quale il ruolo del Consiglio rimane dalle anticipazioni che abbiamo avuto incerto in discussione forse paritario forse parità dunque del ministero
è un attacco al lato B
Quella della formazione una competenza che potrebbe sospettare accorsi
Non vorremmo però soprattutto che oltre al problema di un tempo utile che si va assottigliando le linee guida dell'intervento sulla legge Castelli che si vanno proponendo fossero già in partenza come purtroppo è già venuto per il Pubblico ministero aperti a quello che viene chiamato il contributo dell'opposizione
Su questo può da chiediamo chiarezza
Perché sappiamo bene nessuno di De Summa bene che vi sono difficoltà numeriche e politiche specie in un ramo del Parlamento
Volevo sapere su quali parti non si è disposti a transigere e su quali invece la discussione viene considerata persa in partenza
Perché s'altri menti il rischio e che si intenda che si va a transigere su tutto
Lo chiediamo con pacatezza consapevoli come siamo che la politica e dei devi avere costituzionalmente l'ultima parola ma al tempo stesso certi che cedimenti come quella venuto sulle procure non solo sono contrari alle nostre ma rischiano di fare entrare in vigore ulteriori parte di un disegno contro informatore complessivo che era stato scritto e voluto per ridimensionare il ruolo della magistratura e commessa dello stesso potere giurisdizionale nell'equilibrio dei poteri voluto dalla Costituzione
La riforma Castelli incostituzionale era incostituzionale testa incostituzionale resterà non saranno semplicemente problemi di equilibrio politico a farla diventare improvvisamente costituzionalmente compatibile
Analoga preoccupazione abbiamo nutrito entriamo per la mancata abrogazione di alcune leggi approvate nella scorsa legislatura prima fra tutte la famigerata ex Cirielli
E riesce a dare un colpo al cerchio narra botte tutte due negativi scherzando l'una e l'altra
Sono leggi ma pensiamo al rito societario per quanto riguarda il civile non voluto da nessuno petardo quale strane cose per cui poi alla fine non hanno né madre né padre sì sì di spettante però esistono non si riesce mai a capire
Quali resistenze vi siano perché non conosco l'associazione forense che si è dichiarata favorevole a questo assetto del rito societari
E non tutti convenire abbiamo fatto tra cui uno importante del nostro gruppo del Civile insieme al Movimento per la giustizia non ho trovato
Addirittura sì una per la rivista trimestrale di diritto e procedura ciclisti Saatchi in materia di verità processuale cominciano subito con la seguente affermazione occorre abrogare la rito societario punto e poi si comincia a dedurre tutto resta
Però vedo che non c'è
Vediamo che non c'è quella spinta che immaginavamo almeno
Per quelle riforme che ci sembravano a costo zero e di pura semplificazione
E che non dovrebbero suscitare
Non dovrebbero esserci
Grossi problemi nelle liste del Parlamento siamo preoccupati anche perché vediamo invece riemerge con la logica di provvedimenti tampone
Lo diciamo con chiarezza le nuove sezioni stralcio ma evidentemente chi pensa di restituire nove sezioni stralcio non ha alcuna contezza di quello che ha fatto le sezioni stralcio precedenti che sono entrate a regime con un ritardo pazzesco
Hanno prodotto decisioni comuni ulteriore ritardo
E subiscono la quantità di annullamenti con rinvio in Cassazione che quelle non credo che giovi no
Alla snellezza e alla sicurezza del sistema e Paci domandiamo
Ma la magistratura onoraria non bisognava riformarla già dal novantotto c'era nella legge sul giudice unico
Un'espressa rinvio in tal senso continuava a fare provvedimenti tampone una volta segnando una competenza i giudici di pace una volta inventando c'è un'altra categoria il tutto con continue proprio che nella nella carica per chi riveste un determinato ruolo quella non dovrebbe essere una cosa tanto difficile da fare
Notiamo poi convocazione che la legge finanziaria
Ha diminuito di parecchio
Lo stanziamento della giustizia salvo dice Sole ventiquattro Ore quello relativo al funzionamento del gabinetto del ministro e che la maggioranza nel suo complesso non pare particolarmente ansiosa
Di mettere in movimento il dibattito pubblico sulle riforme tante volte promesse
Tanto che ogni volta abbiamo questa esplosione di interesse per patologie evidenti del sistema ma poi il dibattito ricomincia a pagare
E non abbiamo questa sensazione di Commissioni parlamentari che siano alla poco imponga confronto anche duro fra modelli
Ma che se dove ci si possa schierare qui programma sposterà su niente perché se non ci sono le proposte un po'difficile poi alla fine dire
Siamo d'accordo non siamo d'accordo
Noi la magistratura è spesso accusata
Di volere
Intromettersi nell'attività legislativa ma io mi domando e vi domando ma
Agli satura l'avvocatura
Il personale non sono forse coloro che vivendo tutti i giorni le problematiche
Concrete reali dei nostri uffici
Ma sono qualche o loro che potrebbero dare indicazioni per lo meno
Su alcuni contenuti che non siano limitate a ripetitivi audizioni nelle commissioni parlamentari che lasciano il tempo che trovano
Il sistema
Del confronto
Che tante volte è stata invocata ad esempio dal presidente Ciampi quando era Presidente della Repubblica o significato un confronto preventivo
Sui contenuti sapendo anche quella che la tabella di marcia che si intende a vere la Commissione europea ha pubblicato il segno sì un documento Complesso vogliosi sino e si chiama tableau de bord che contiene Terim terzo pilastro in generale deve materia di cooperazione giudiziaria di polizia e di compresa stranieri sicurezza in città
Lo stato di avanzamento di tutte le proposte del costo della commissione del consiglio dove si trovavano in quel momento in Parlamento a che punto il paniere e quali sono le priorità che vengono di volta in volta individuate rispetta le difficoltà che si sono incontrate
è mai possibile che da noi non si riesca mai a lavorare in questo modo
Mai per cui si promette la luna ma poi alla fine ci si accontenta magari di pugno di mosche
Io sono andata con attenzione a vedere l'albero delle riforme insieme schiavi così
Ma scusate l'ho visto davvero male sul titolo d'improvviso un po'è uscito dal vertice di Caserta
Esattamente il contrario detto Abu décor della Commissione europea tanto per intero
Perché contiene un riferimento a tutto lo scibile della nostra materia tutto
Diritti sostanziali processuali ordinamento organizzazione degli uffici oltre inquadramento del personale il miglioramento del servizio informatizzazione c'è tutto
Sì però non c'è scritto cosa comincia con uno e cosa magari al numero trenta perché sarebbe interessante sapere cosa numero uno e che si voglia almeno farlo questo uno perché se no da una trenta si assomigliano tutti ed famosa notte nera dove tutti i gatti diventano grigi
Noi
A dieci mesi dopo le elezioni politiche in materia di giustizia abbiamo avuto se ho controllato bene dal sito di www Parlamento punto it
Un indulto non accompagnato da una limitata ma necessaria amnistia che avrebbe avuto almeno l'effetto di sgravare procure tribunali da una parte gli arretrati
Tanto che adesso si costringono i capi degli uffici a fare lo con le circolari è inevitabile
Perché almeno sotto i tre anni di e massima sarà o problema battuti process
Una sospensione molto parziale e fuori tempo massimo quasi della controriforma Castelli come un termine al trentuno luglio Toma incombe drammaticamente
Il consolidamento negativo di un assetto delle procure antistorico incostituzionale che non migliora in alcun modo l'efficienza del servizio
Una riforma del disciplinare questo l'ha detto non insoddisfacente riteniamo che sia davvero a dieci mesi dall'essere politica troppo poco
Però la magistratura non può limitarsi secondo noi a fare il discorso che ho fatto fino adesso c'è una seconda parte dalla crisi da dirti
Che ci riguarda lasciando poi alle altre
Categorie coinvolte
La scienza si assumersi anche loro
Una visione finalizzata al miglioramento complessivo che son convinto di sì perché vi sono segnali
Anche importanti calcio sionismo forense ad esempio che qualcosa sta cambiando anche se purtroppo continuiamo a sentire vetuste parole d'ordine tipo quella sulla separazione delle carriere della quale forse non ci libereremo mai
Come se questo migliorasse qualcosa retrocessi ti portiamo avanti come caffettiera cugini
E noi come magistrati dobbiamo assumerci responsabilità che la magistratura ma abbia avuto un dibattito interno prima di questo congresso molto franco molto aperti
Molte sezioni nostrano fatto documenti che sono eventualmente a disposizione per comunque sul nostro sito www Magistratura democratica punto it perché non sapesse sono a disposizione tutti i nostri gruppi di lavoro che sono l'asse il nerbo del lavoro in questo revocati che spingono i contenuti il polso della giurisdizione per come essa si esprime nelle decisioni concrete che prende
Ed ha avuto molti contributi individuali alcuni
Poi sono stati distribuiti sulle reti nostro del Movimento per la giustizia e anche su altre liste perché abbiamo una contaminazione qualche volta felice qualche volta ci fa un po'meno battute estetista di magistrati come affetti ecco a Camp eccessivi
E io credo che
L'elemento che ha caratterizzato la maggioranza di interventi e l'attenzione rinnovata i problemi organizzativi degli uffici
A una più razionale divisione del lavoro e quindi delle scarse risorse a disposizione
Alle modalità con le quali si deve intendere la giustizia e l'efficacia della risposta che usciamo a dare rispettando le parti con le quali ci relazioni
E cito qui un documento della sezione di Torino
Molti tra gli interventi individuali di colleghi anche sconosciuti stiamo parlando del magistrato giovane che non viene commesso il bambino alle riunioni
Hanno parlato facendo anche esempi piuttosto coloriti
I magistrati tuttofare magistrati fannulloni
Tanto che almeno guardando questo no saggio rispetto passaggio parziale mi mi disse sono belle ma non è che esauriscono la categoria tra sono interessati
Non esitate a che sente molto precise e molto concreti senza fare nomi piazza ci
Nonnismo di anziani
Il giovane arriva in un tribunale trova la scrivania del Giappone ma tutta la spazzatura parte no seguiti da smaltire prima
Con quali risultati da quella povera spazzatura dietro le quali però ci son delle parti dei diritti della gente delle persone e lascio immaginare perché già una previsione di imparare egli si molla quello sul quale imparare veramente difficile
Verso chi sbandiera addirittura non il fatto che scrive a casa che di per sé e per molti lavorìo spesso scrivo a casa molti nomi scrivono a casa passeggere che inficiano ci fa veramente ma che non è scrivo a casa diciamo che un po'a braccio ma la sul usciamo a percepire la lite
Noi terremo una sessione congressuale dedicata allocazione degli uffici sabato mattina in parallelo con quella sull'ordinamento giudiziario
Alla quale dove invitato anche avvocati aveva invitato esperti dell'Organizzazione aveva evitato colleghi non appartenente Magistratura democratica
Noi riteniamo che oggi più che in passato la dimensione dello tentazione degli uffici condiziona il contenuto giurisdizionale a nostra attività
Guardate io da
Quasi due anni vedo fascicolo che arrivano da uffici tutta Italia fatto sia penale che civile incassati in Procura generale quindi
Quattro quattro generali non ad una sezione delle tante valide normalmente
Le decisioni migliori sono anche da parte degli uffici più rapidi
è una un dato empirico che dopo ma dove si accumulano ritardi infiniti anche la qualità va necessariamente a scadere
Non è ovvio che poi singole situazioni possono essere davvero drammatiche dello difficile ma se non le si interrompe mai se non si arriva a un certo punto la Regione per cui ci si assume la responsabilità di ufficio
Quell'ufficio decade
La qualità della giurisprudenza dedica
Noi dobbiamo soddisfare ormai e questo problema o colpi o non è soltanto nostro
Una domanda di giustizia senza precedenti per qualità e quantità
Io la situazione a Costituzione rigida altri Paesi agiscono sulla domanda in qualche modo o sui gradi di giudizio tagliandoli anche brutalmente nove non lo possiamo e non lo vogliamo fare
Però se vogliamo una nuova fase di espansione da dei diritti
Non possiamo accettare un'amministrazione che è fatta di luci ed ombre anche molte luci
Ma dobbiamo affrontarne degrado di molti uffici ed essi e le difficoltà quotidiane di tutta la giustizia con uno spirito diverso da quello che sino ad oggi sia per lo più seguito
In questo senso e scusate l'insistenza il decreto delle procure
Con l'uomo solo al comando va esattamente nel senso opposto perché deresponsabilizza ulteriormente questo tanto per essere chiari o come la responsabilità diffusa
L'uomo solo al comando non serva a nessuno credo la bussola comando risponde solo a se stesso e poi spesso la RAI si diventa dirigente anche quando si agisce ha raggiunto una certa età proprio può stare acché l'idea di dire poi cerco di fare vere da fare dell'altro ma voglio guardiamoci negli occhi diciamocelo questa cosa
E la condivisione la concentrazione di poteri nella giustizia ha sempre rappresentato opacità
Trascuratezza verso i diritti delle persone è un servizio che non si confronta con i bisogni
Mentre la diffusione della responsabilità negli uffici dove avviene garantisce un servizio che se sconta comunque le difficoltà di stanziamenti che non ci sono i servizi che non abbia di enormi difficoltà del sistema per una domanda che non si riesce a controllare minimamente comunque dà un risultato in termini qualitativi e spesso quantitativo
Anche molto significativi qualcuno deve spiegare come mai dello stesso tribunale a volte di sogni la sezione uno
Che lavora bene la sessione due che è meglio la stessa lettera che pessima
è o non è un problema dei più di tutti i giudici di quel tribunale confrontare il perché
Non si fa tutti come la sezione uno
E questo è uno un problema di coinvolgimento dei colleghi e non di stabilire delle gerarchie fisse e immutabile all'interno degli uffici
Credo che di fronte a questo problema noi non potremo tirarci indietro nessuno di noi può tirarsi indietro dicendo ogni volta nei corridoi che la porta del capo del governo del consiglio degli avvocati
Perché c'è un'istanza di Colozzi mandato della collega in maternità Celori Farina cioè voglio dire lo sappiamo qual è l'antologia hanno possiamo neanche uscirne con meccanismi da sentenzia ufficio
Perché purtroppo in molte realtà ma si combatte la pendenza andando a togliere tutto quello che senti se togliere datore trucchetti li sappiamo sono in grado di propongo a giovani magistrati per spiegare che l'ho fatto io dal pretore mandamentale Sinatra al tribunale uffici di procura on a svariate esperienze di colleghi che mi erano sempre davanti con le statistiche sento immancabilmente stavo nell'ufficio metà del tempo allora il problema non è assente in si fece il problema localizzazione del lavoro
Nessuno potrà e dovrà sentirsi indifferente all'esigenze di un progetto che il settimo minimo per ogni ufficio perché esige e esempi positivi ne abbiamo e senza citare sempre la procura di polizza che comunque ha avuto molti soldi perché ha fatto un buon progetto e perché se l'è fatta appoggiare dall'amministrazione locale e quindi non è che sia impossibile avere i soldi però bisogna fare un progetto già fa la domanda
Alla commissione e soldi qualche volta
Arriva no e comunque si può finalizzare una certa attività e per gli uffici di procura si può fare dove non c'è un problema di una differenza tra un settore e l'altro ma c'è una certa inevitabile piramidali da
Noi bisogna che valorizziamo le pratiche virtuose e che mandiamo piano piano via le pratiche invece causano ulteriori proprio alla giustizia
Dobbiamo osare di più tutt'nei nostri uffici nei rapporti con aspettati pessimi direttivi per consigli giudiziari e Consiglio superiore non potremo limitarci alla rivendicazione labiale di un ruolo indipendente garantito dalla Costituzione volte se non produce alcun risultato non verrà difeso da nel sud
Perché a nessuno servirà la burocratizzazione si annida in questo elemento
Se non saremo in grado di fornire da parte nostra una risposta non potremo chiedere ragionevolmente alla polizia Dida a sua volta adesso
è stato sottolineato ad esempio nel documento dalla sezione romana
Che esista un quieto vivere della corporazione inevitabile non nascondiamocelo sarebbe falso sarebbe stolto
Poi altri potranno dire che altre popolazioni hanno potuto vivere sarà pure vero ma io mi occupo della appoggiando a discutere pertanto mi occupo di quello che riguarda Casamica
E nel dibattito si sono espresse molte voci che hanno manifestato la preoccupazione per una possibile deriva burocratica di una magistratura che a quel punto sarebbe stretta ed è già strette in parte tra condizioni sostenibili di lavoro perché le condizioni e molti uffici specie per i più giovani specie in certe si è dimesso diventati insostenibili cioè quando un giudice civile c'ha due tre mila quattro mila cause eccome terapie e
Vattene no sia la merce del primo tempo una stanza che dice mi fa la mia sentenza
Esagero ma non troppo
Dall'altra parte però non è consentita una difesa
Una pura e semplice di quelli che ci piacciono sono visti le campagne di stampa ci sono state ci sono santificato meno sono state dette anche alcune cose assolutamente non vere
Circa presunti privilegi della categoria che non sono tali penso ad esempio la confusione gravissima che c'è stata fra problema della sospensione feriale dei termini fiere di magistrati sono due cose diverse ancorché coincidenti in qualche modo in parte anche tutto ma che son due problemi diversi a sospensione feriale per garanzia del lavoro degli avvocati mi risulta perché giacché smettano verso il dieci agosto se vogliamo fare anche ricominciare il venti non so se spetterebbero sempre di agosto un generale consenso perché poi gli atti bisogna depositare i termini scadono le cancellerie non aspettano
Il problema è che noi dobbiamo anche pass pensare una revisione autocritica sulle valutazioni di professionalità che oggi conducono a un novantanove e virgola parecchio di idoneo di eccezionali verso un ricorso questo è stato sollevato nel dibattito congressuali euro dopo drammaticamente
C'è chi ha discusso dai colleghi più giovani ricorso fuori ruolo al suo ruolo non necessario a intendo fuori ruolo fuori lei ruoli o previsti dalla stessa legge come faccio squadra magistratura o ovviamente dal dal ministero al ministero della giustizia
Ma
C'è chi anche detto ma non è che si stiano costruendo delle carie linee parallele che poi vanno a premiare comunque colui che ha saputo mettersi nella pole position al momento giusto dove Egisto malessere dei doveri magistrati uno dei tanti malesseri
Ai quali noi lo faremo anche lo ribadisco democratica ma su tutto l'associazione
Dare alla quale ovviamente fa è andato e andrà il nostro sostegno sempre per una politica unitaria
Noi dovremmo ragionare anche di queste cose
Parla dei giovani magistrati qui e vado a concludere
è avvenuto un fatto inusitato nella storia dell'associazionismo italiano perché è stata chiesta ottenuto l'Assemblea su convocazione della base con la raccolta delle
Prima volta che succede
è ovvio che ci son problemi di Statuto il numero delle firme richieste fosse davvero un po'basso spetta all'Assemblea tutta la macchinosità delle e va be d'accordo
Guardate che però dietro alla lamentazione di alcuni su uno stipendio di ingresso che è davvero troppo basso lo dice uno che lo Strega sull'abbandonato da tanto tempo ma quando l'ho avuto gli ospedali ingresso non era così distante dagli stipendi successivi la forbice si allarga enormemente mentre le esigenze di sopravvivenza a volte di vita nelle sedi dove si assegnati sono aumentate molto dopo
Perché stiamo parlando di magistrati che sono più frequentemente fuori dalla sede levano la casa la famiglia dovrà fare
Di fronte a questa domanda di fronte alle tante richieste di una maggior tutela sindacale
E come tale a me sembra di per sé sbagliata perché riduttiva
Perché non cogliere mento particolare della giurisdizione nel suo rapporto del potere dello stato della peculiarità del nostro essere da un lato dipendenti ma dall'altro
Esercente la pubblica funzione del tutto peculiare
Ed è la parte di questi colleghi però c'era anche l'enorme disagio Toni si sente nei palazzi di giustizia specie in certe zone del Paese
Un disagio in cui non si potrà e non si dovrà rispondere come credo non si farà né come l'alzata di spalle
Ne dicendo che si tratta di problemi limitati perché se limitati sono sono la spia di un disagio più grandi e che noi dovremmo cerca di elaborati e di porta verso un una possibilità di superamento della crisi attuale
Il nostro è un congresso come tutti ma in modo particolare anche l'intera
è stato ricordato dalla presidenza che non riusciamo da una passaggio elettorale negativo
Non solo per la perdita già di per sé dolorosissima di un seggio al Consiglio superiore ma a per le modalità con cui si determinato questa perdita e soprattutto per la parte di un numero consistente di voti
Noi credo che
Stiamo metabolizzando
Questo fatto mi sembra degli interventi pre congressuali
Ci sia stato uno sforzo notevole per superare l'elemento della crisi e anche della spiccata recriminazione
E oggi è dispiaciuta immaginate di attivista parla
C'è stato qualche sfogo c'è stata quasi però marito democratica si è rimessa a ragionare quasi subito
Ha elaborato troppi documenti anche di peso e di contenuto sia sull'ordinamento giudiziario che sull'organizzazione che essa da parte degli altri gruppi di lavoro che prima ho ricordato
E si avvia a un rinnovamento anche del proprio gruppo dirigente
Che vuole significare deve significare anche la capacità di guardare avanti e non semplicemente di pensare a un come eravamo
Siccome non serva la giustizia non servirebbe nemmeno da un lato rivendicando
Con tutto l'orgoglio possibile
La nostra tradizione di un gruppo aperto anche all'esterno al dibattito pubblico
Dal Sant'dall'altro lato consapevole che rispetto al comune sentire dei magistrati qualche problema l'abbiamo avuto qualche problema probabilmente lo abbia Amodio avremo ma che per superiamo soltanto se continuiamo la nostra capacità di lavorazione
Di proposta e soprattutto con quella formula che è diventata un po'tralatizia che uso perché nel dibattito pubblico nostro interno ma pubblico è stata usata la moglie lo stare negli uffici
Forse davvero dobbiamo ricominciare ciascuno di noi stando nel proprio ufficio
A ragionare in termini come un elemento critico mai stupidamente oppositivo ma sempre critico di autogoverno e di organizzazione
Cercando di ragionare anche quando questo non piace
Senza litigare con nessuno ma se necessario dicendo ad altri che non andiamo d'accordo e se necessario decidono anche qualche capo nostro perché abbiamo pure dei direttivi semidirettivi non c'è mica niente di male se la magistratura non saprà ritornare a un autogoverno critico e vissuto veramente da una grande platea di colleghi io temo
Che il disegno qualunque sia la sorte di ordinamento giudiziario il disegno di una vide burocratizzazione in generale la giurisdizione potrebbe purtroppo diventare realtà
Io oggi finisco la mia esperienza
Io questo gruppo
Mi sono iscritto prima di diventare magistrato tre sono andato a un seminario nessuna democratica che doveva ancora prendere possesso da uditori
E quindi l'affetto
E la stima che ho per questo gruppo
Li ha dimostrati da semplice scritto moda dirigente locale e poi quando sono stato chiamato spiegò anche da dirigente nazionale
Io voglio terminare con un ricordo che mi ha particolarmente grato proprio questo luogo in questa sala perché è una persona che in questi anni in questi mesi in particolare la mancata molto
Perché quattro anni fa si è affacciata per pochi minuti Ana spassarsela da quella porta
Teresa Massa che adesso non c'è più
Gli ho prestato molta Teresa in questo periodo perché stava male molto male giallo ma sia pure per pochi minuti folle venire al nostro congresso di Roma del due mila tre
è un magistrato colto molto
Molto preparato
Scriveva su questo né giustizia su altre riviste
Ed era attenta Assiria i diritti
In senso sostanziale
Sia l'organizzazione della giustizia
Io
Voglio sperare voglio pensare che sia ancora in mezzo a noi come addette purtroppo ci ha lasciato ma voglio soprattutto che resta in mezzo a noi l'esempio di un magistrato
E non ha mai pensato che occuparsi di organizzazione sia un qualcosa di meno che di occuparsi dei temi alti
E che quando si è occupato dei temi alti
Se sempre anche preoccupate di vedere come gli stessi diritti avrebbero potuto essere realizzati in concreto la nostra
Io credo che quel modello che Teresa esprimeva si accomoda ed estremamente valido mi piacerebbe come sito democratica continuasse a coltivarlo con la passione che lei ha grazie
Ringrazio Bonito Patrone per questa relazione che va a integrare in modo forti in modo alto quella preliminare precongressuale che è stata distribuito il peggio a tutti immagino conoscete
Saluto Alberto Maritati un vecchio soggetto di Magistratura democratica che da qualche tempo ha cambiato mestiere
E che oggi fra Dinoi quindi lo ringrazio per essere venuto ad ascoltare il nostro dibattito invito parlare il senatore Nicola Mancino vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura
Ma io un porto il saluto
Per consiglio superiore dalla magistratura non sottovalutando
L'importanza del vostro congresso
Le risoluzioni che
Parente
Indicativo e non solo
Rispetto
Al Governo al Parlamento
Ma punto di profonda riflessione anche rispetto
Al Consiglio superiore della magistratura
Io parto dalla considerazione che
Pur vivendo
Giorni non facili
E senatore Brutti lo potrà dire meglio di me che mi sono distaccato dal Parlamento
Tuttavia
Ricercare le vere ragioni
Che hanno consentito
La ripresa di un rapporto difficilissimo contrastata
La ricerca serve anche per comprendere
Sì lungo il cammino
Che mi permetto di dire sia pure nella distinzione di ruoli di funzioni
Sì abbiamo compiuto
Per quella che può non sembrare una svolta
E tuttavia sul piano politico generale assegnato un mutamento di indirizzo
Di strategie
E di contenuti
Tutto questo
Serve anche per
Una riflessione sulle difficoltà che ci sono
Io non sono neo incomplete diventare
Giustificazionista
Però il quadro politico e certamente
Meno di quello che ci si aspetta
Che è un quadro difficile
Che a volte mette in dubbio sì una proposta pure elaborata con intelligenza con un approfondimento con
Risoluzioni condivisibili sei una proposta
Posso trovare il varco di un voto per diventare poi
Politici veri
Un contributo farlo diventare legge
Sì bisogna ridurre a un altro governo
Del Parlamento con lei nostro sistema bicamerale
Però cambiare clima
Significa tutto e niente ma tutto perché consente di utilizzare
L'esperienza che si è fatto nella passata legislatura
Anche dal punto di vista della consiliatura e alle nostre spalle
Ma anche di capire
Le cose che sono possibili
Per farle diventare fattibili
Cose che diventano impossibili
Perché non si è trovato il clima o non si è
Realizzata una convergenza
Il punto sta
Va così
Il Governo si dibatte
Tra non poche difficoltà
Non possiamo lamentarci della
Diciamo
Dello strumento umano
Che è stato messo a disposizione della giustizia anche
Con le tante esperienze
Giudiziari professionali
Che si sono fatte lungo il corso della vita
Però le difficoltà sono
E tuttavia
Io credo di dovere dare atto ai magistrati di avere contribuito notevolmente a far cambiare il primo
Perché non siamo nella fase difensiva
E siamo in una fase di grande
Che può diventare un cammino percorribile con la fiducia di tutto
La magistratura che può diventare invece un ostacolo al mutamento delle cose che non sono state condivise che sono state combattute anche sul piano parlamentare che voi non avete utilizzo
E che rappresentano diciamo
Un punto negativo che Bocca anche le riflessioni che ci sono stati io non ho nessuna difficoltà a dire che forse dopo tanti nemici
Va be'lo suggerisce la mia esperienza trentennale sul piano
Sul piano parlamentare
Forse il tempo di cominciare
A muovere alcuni passi
Per aprire le leggi delega
Senza delle quali io dico con franchezza
Sarà possibile Novellara RE ma sarà difficile riformare tenuto conto dei rapporti di forza sul piano parlamentare ma tenuto conto anche che Lerici le riforme più significative hanno bisogno
E di un
Di una procedura
E di una sente e diciamo meno
Friabile di quella che il rapporto parlamentare che aveva sei Latifa
Ritenere che sei sul punto di raggiungere un'intesa il giorno successivo registri che questa intesa possibile
Possibile portare avanti io ho ascoltato con attenzione la relazione del vostro presidente
E dico
Che anche il Consiglio superiore della magistratura
Dichiarando di volere fare la propria parte a registrato anche un cambiamento
Diciamo di tipo strategico
Più volte a me è capitato presidente del senato dovere non condividere
Richiami al Regolamento per dire che le Commissioni
Stravolge Ivano
Perché andavano al di là del dettato normativo
E tuttavia è una conquista quella di potersi esprimere
Su tutte le questioni che riguardano l'organizzazione della soltanto della macchina giudiziaria
Ma anche dei contenuti non normativi sia rispetto a richieste avanzate dal Guardasigilli sia rispetto a valutazioni che nella sua autonomia del Consiglio superiore la magistratura
Ritiene di dover fare questo è una conquista molto contrastata nella passata consiliatura ma è una conquista che ha avuto l'avallo in sede di insediamento del Consiglio superiore della magistratura da parte per Capo dello Stato poi il preside
E non è una cosa da poco
è molto importante anche sì vale più un'attenzione sui contenuti dei pareri delle risoluzioni che saranno approvate dal Consiglio Superiore della Magistratura che diciamo declamare che c'è stata questa questa conquista però non è una conquista di nuovo punto ma che spinge proprio perché si tratta di una conquista spinge il Consiglio superiore della magistratura del sarebbe molto attento
Nel
Nel dare i pareri e nel guardare al complesso qualora panorama delle proposte
Dei disegni di legge
Delle iniziative parlamentari e delle iniziative iniziati avevo governativa
Io so che il Dehiba principale
E risiede
In una riflessione e non all'entusiasmo vivono
Perché ci sono molte buone e valide ragioni per ritenere che intanto c'è una fase di attenzione
Chi può trasformarsi in una speranza
Se sappiamo quale cammino vogliamo percorrere
Perché anche quello della ragionevole durata del processo
E corre il rischio di essere una declamazione se non abbiamo
Proposte convincenti
Ma anche
Quel clima a cui ho fatto riferimento
E che non va
Diciamo sottovalutato
Io non parlo del
Dei compromessi
Anche se una riforma non può non risentire del quadro politico della necessaria convergenza
E se
Nella passata legislatura una maggioranza che non aveva precedenti perché cento seggi in più
Si sono avuti neppure ai tempi degli anni fine anni quaranta anni cinquanta cento seggi in più quarantacinque in più al Senato
Hanno il lusso la magia quella maggioranza di poter fare riforme anche più sostanziose di quelle che invece
Sono state registrate da allora
Dalla società civile
E che si sono diciamo assommante
E in un ordinamento contestatissimo
Che oggi ancora al centro della riflessione del Governo e del Parlamento però è tempo anche qui
A mio avviso il ministro faccia le sue proposte perché c'è poi lire il trentuno luglio e come dire che quella data cioè davanti all'uscita
Diciamo della sala di questo gol di questo convegno perché troppo prossimo
Rispetto a scadenze importanti presidente fatto ha fatto cenno ma anche alle difficoltà dei tempi del del nostro Parlamento
Noi la giornata la settimana parlamentare la vediamo profondamente ridotta
E allora bisogna cercare
Quello che
Negli anni Novanta
Ho incivile
L'assegno è la stessa persona la carica di presidente del Consiglio e successivamente il Presidente della Repubblica la concertazione
Ma concertare significa mettere davanti alle responsabilità tutti gli organi
Quello della magistratura quello del Consiglio superiore della magistratura che ne rappresenta l'autonomia e l'indipendenza alle forze politiche tutte ecco io su questo don diciamo una sottolineatura un po'diverso
Perché se la strada è quella del compromesso avete ragione a diffidare del colloquio sul piano parlamentare
Ma se la strada è quella
I chiedere
All'attuale opposizione di tenerne conto che non è più possibile reggere uno scontro di tipo istituzionale fra poteri dello Stato
Credo che dobbiamo fare qualche cosa di più utile e di più produttivo proprio per creare le condizioni deve del tempo
Ma la prima è quella
Che non pubblico
Diciamo con un convinzione non è quella di riempire la riforma dell'ordinamento di tutte le questioni che o non sono state affrontate nella passata legislatura o finiscono per essere occasione di scontro sul piano parlamentare per non farne niente perché il trentuno di luglio quando sarà arrivato noi ci troviamo ancora alcune un ordinamento che a quel punto salvo rinvii ma io dico sculture Ray i vinti con un ordinamento contraddittorio che pone delle enormi
I nomi difficoltà
E io penso che
E noi dobbiamo
Chiedere al governo
Dare il nostro contributo per la parte che ci riguarda il nostro contributo non soltanto per riforme di tipo processuale banche per riforme
Sostanzia
E guai a immaginare che tutto si risolva
Una
Diciamo in una scadenza
Perché nessuno potrà mai garantire secondo le attuali regole processuale ma anche col diritto sostanziale soprattutto col diritto sostanziale penale che noi possiamo utilizzare il cinque anni per dire che andiamo a sentenza su cui
Questo o quello
Proposta quella questa o quella controversia e c'è da potare seriamente ma c'è anche da guardare
Come il nostro ordinamento si possano configurare
Per avere tempi certi ma anche queste ragionevoli durante che sono scarsamente ragionevoli
A fronte delle tante decisioni europee tecnici di tanto in tanto ci fanno svegliare e ci dicono guardate qui ragionevole proveniente quando componenti del Consiglio superiore della magistratura
Parlano di udienze
Di
I precisazione delle conclusioni al Duemila ed uffici alcuni addirittura al due mila e tredici noi dobbiamo andare al cuore del problema
Senza mai farci sfiorare dalle desiderio di polemizzare come sei i magistrati non facessero la loro parte insomma come se i magistrati non fossero tutti i giorni
Sul campo di battaglia per tentare di rendere anche meno lungo il processo sia penale sia sia civile quindi a carta costituzionale ha subito una modificazione
Nella nella dodicesima legislatura o tredicesimo comunque ha subito una modificazione però sarà banalizzare le questioni ma quando il presidente più anziano titolare di sezione della Cassazione parla dello zero cinquantatré per cento certo nessuno arriva allo zero cinquantatré per cento perché non è patologico ma è indicativo diciamo di una comprensione della difficoltà perché in Cassazione ci si può arrivare però c'è bisogno di un forte filtro
Che una sorta di semaforo che consenta di andarci ma che consenta anche di impedire di andarci perché dinanzi alla Cassazione spesso risolviamo in terza istanza questioni di merito piuttosto che questioni
Questione di legittimità
Ma è complesso ordinamentale è venuto fuori anche attraverso la introduzione di novelle
E quindicenne è mancato il tempo nonostante i tempi siano così lunghi da quando dal mille novecentoquarantotto c'è stata una
Diciamo un ordine un ordinamento politico democratico un sistema un sistema democratico nuovi problemi della giustizia li abbiamo ottenuti un poco un poco lontano
Io
Comprendo che voi nella giornata di sabato identiche ritenuto soltanto a guardare alla patologia dei processi
Ma guarderete anche alla patologia del sistema e all'apparato amministrativo che di supporto rispetto all'attività giurisdizionale
E questo è un problema che chiama molte responsabilità perché la pubblica amministrazione
E quella che meno soddisfare esigenze del comune cittadino
E la pubblica amministrazione ha fatto subire all'apparato giudiziario la stessa sorte che ha subito la pubblica amministrazione in generale
Ecco io
Ho visto anche dalle note che sono state che sono state date attraverso le agenzie
Che noi abbiamo molti problemi
E io non lo so l'organizzazione dell'ufficio del pubblico ministero io ero in Parlamento quando nel mille
E novecentottantotto c'era un ministro drammatica vorrei vorrei che aveva tentennamenti
Farlo diciamo a farlo applicare ma nel mille novecentottantotto la figura del pubblico ministero è venuto fuori con un presunzione
Diciamo di americani
E spesso nulli ripetiamo da questo o da quell'ordinamento quello che più ci aggrada senza mai scontare le conseguenze anche dal punto di vista della razionalità un ordinamento lo si prende tutto intero o inutile
Diciamo calarlo dall'alto
Come si la figura paritaria del pubblico ministero non avesse una promessa il pubblico ministero non ha mai cessato d'essere il magistrato io dico giustamente resta ma resta magistrati
Però io vorrei anche dire che forse la polemica sulla di diciamo divisione delle delle carriere
E la distinzione delle funzioni ormai alle nostre spalle perché si va più in direzione della divisione delle delle funzioni anche se l'ordinamento di Castelli
Ha risentito della ipocrisia di non avere voluto mettere mano alla Carta costituzionale perché se si voleva la distinti per la divisione delle carriere c'era bisogno di modificare la Carta costituzionale
E in questa ambiguità anche l'ordinamento che mi è venuto
è il frutto diciamo delle soliti ambiguità che incomincia sì fatto ricorso quando non sia diciamo la determinazione di ottenerne un un determinato risultato
E io debbo dare atto alla magistratura dev'essere stata molto attenta su alcuni temi che hanno visto trasformare anche alla natura
Diciamo della dirigenza statale sul piano generale
La natura della dirigenza statale apportando
Ad una diciamo ad uno squilibrio notevole perché mentre prima era comunque l'opinione e mi AG strato fosse trattato bene e il trattamento economico del magistrato
Era quanto di più auspicabile ci potesse essere fra quindi aspiravano
A dovere scegliere fra una libera professione un'attività giurisdizionale giurisdizionale oggi se noi per il pensiamo ai contratti della pubblica amministrazione ci accorgiamo
E il primo presidente per non parlare del jet set del giovane uditore
Ma il primo presidente della Cassazione in una scala di valori molto bassa molto bassa rispetto a una dirigenza che avendo chiesto ed ottenuto la contrattualizzazione Abele trattamento economico che davvero
E pre molto preoccupante anche dal punto di vista della
Di diciamo della contenimento della spesa della spesa sul sul piano generale
Uno scarso interesse a mio avviso sembrano suscitare misure legislative dirette a ridurre il contenzioso senza irridere in radice le cause e le vere e proprie proprie cause noi dobbiamo affrontare tutto questo in un clima
Diciamo di confronto
Dialetti dico
Perché è stata reclamata è stato reclamato l'apporto della magistratura
Della dell'associazionismo magistratuale io dico che questo è molto importante non sono solo le commissioni che pure sono state costituite in abbondanza
Ma è che l'avevo voce viva della magistratura nel confronto con il governo ed ecco il mio
Nel confronto anche con con il con il Parlamento io credo che ci sono questioni importanti che si possono affrontare ma credo anche che noi dobbiamo superare quella divisione quella distinzione che a volte esaspera il rapporto non tanto sui principi generali quando soprattutto
Nel caso per caso
Nella scelta
Dei dirigenti nella scelta dei semi dei semidirettivi perché questione e molto seria perché tutti diciamo di avete cambiato pagina tutti hanno contribuito io le do ne do atto che si è cambiato quindi questo questo clima
Conflittuale fra il potere politico e la magistratura però dovremmo anche trarre tutte le conseguenze dal punto di vista generale un dirigente va valutato per quello che ha fatto
Per quello che ha prodotto ma non va valutato secondo le appartenenze perché questa è una nota deteriore che certamente non esalta molte volte anche il dibattito che si registra all'interno del Consiglio superiore dalla magistratura io dico che i c'è un clima anche nuovo all'interno di quella istituzione stiamo diciamo lavorando
Anche sul contenuto delle circa della circolare in vigore ma stiamo anche l'avvocato lavorando su grandi principi e grandi e grandi prospettive io do atto alla vostra
Diciamo scusati miceti uso una parola forte ma è così alla vostra corrente di essere stata protagonista di grandi battaglie
Il conforto che ha dato a chi ha fatto l'opposizione io ero all'opposizione nella passata legislatura io do atto alla vostra corrente di averlo di avere dato contributi notevoli per compattare una difficile battaglia
Su un ripiegamento diciamo tentato dal Governo con artifizi con astuzie anche con allibita perché l'obiettivo
Non era soltanto colpire perché è stato colpito nulla riforma dell'ordinamento il potere del Consiglio superiore della magistratura è stato fortemente ridimensionato soprattutto per quanto riguarda le competenze
Della prima commissione istituzionale ma ci voleva poi del resto realizzare un obiettivo di delegittimazione
I poteri dello Stato
Hanno cambiato connotato mentre durante la Costituente riteneva e il Parlamento fosse il fulcro della nostra democrazia noi abbiamo avuto riforme costituzionali e per fortuna bocciate
A grande maggioranza da parte del corpo elettorale che hanno incardinata intorno all'esecutivo tutto il potere
Naturalmente indebolendo altri quello giudiziario quello legislativo con le camere di diciamo ridotta ad essere Support
Però io mi faccio un'ultima annotazione il supporto resta
Cioè le camere sono quelle che devono sostenere il ruolo prevalente dell'esecutivo
Sia nella posizione di maggioranza sia nella posizione di otto si perché questo è il sistema che è stato creato che è fonte anche di contrasti durissimi
Sul piano istituzionale perché quando
La battaglia si riduce se vince Leung tanti dato contro l'altro o viceversa evidentemente poi sul piano dei comportamenti parlamentari bisogna anche essere essere conseguenti un sistema come questo non valuta un sistema come questo ha bisogno di un ripristino di quell'equilibrio tra i poteri
Di quel bilanciamento necessario senza del quale evidentemente non avremo voglia poi invocare le riforme ma se le riforme si devono fare per Ben Ali penalizzare
Due dei tre poteri ed esaltare un solo punto it evidentemente c'è Sciascia sperando ciò che ci posso fare un pacifico io ho più volte col ministro guardasigilli ma questo è anche il risultato del due convincimento di un dibattito e quindi di un convincimento per
Consiglio Superiore della Magistratura che tempo dicono
è tempo di misurarci sulle proposte
Che è tempo di far tappa comprendere al governo che il problema principale è quello del corretto rapporto tra il cittadino e la giustizia un tempo la giustizia era nel cuore della gente
C'è stata una politica di delegittimazione e il Governo deve sapere che anche le provviste finanziarie
Ho soprattutto le provviste Sortino anziani devono accompagnare la riforma perché se come e avvenuto oggi in una e in un pareva e che è stato espresso all'unanimità dal Consiglio superiore della magistratura intenda
Diciamo il PG
Apparati al servizio del giudice
E abbiamo lamentato tutti
Che l'apparato è quasi inesistente che in molti uffici giudiziari mancano non solo i cancellieri ma anche tutte le strutture
Se c'è insensibilità noi avremo anche voglia di parlare dei massimi sistemi
Di come ridurre i tempi dei processi di poterlo portare magari con me ottimisticamente sostiene il ministro Guardasigilli a cinque anni complessivamente ma il cittadino ha perduto fiducia
Io chiudo con l'annotazione ripetendo diciamo in osservazione autorevolissimo del tavolo lo storico per chiudere degli auguri per il per il nuovo anno il cittadino non si riconosce nel si spegne eppure insiste attutita nessuno escluso per valorizzare la funzione degli esecutivi la funzione di del legislativo la funzione del del giudizio ci sono tutti impegni che salvo l'ordinamento che è stato diciamo in parte anche modificato grazie all'attuale governo per noi abbiamo i butteri Ricucci ovvero punte dei piedi ora infine il indeboliti da un politica del del quotidianamente Niguarda alla prospettiva
Io mi auguro che quello che si cui vivente che quello
Che si potrà leggere anche nella vostra risoluzioni finali Colletto la relazione introduttiva che quello che voi chiedete possa servire io sono certo che servirà per irrobustire
L'azione riformatrice del governo in questa direzione e che Dio ce la mandi buona auguri a tutti quanti voi
Il professor Guido Alpa presidente del Consiglio nazionale forense
Grazie presidente porgo
A tutti voi di Magistratura Democratica alle autorità gli intervenuti saluto cordiale del consiglio nazionale forense desidero esprimere anche gratitudine a svanito Patrone perché avendo ascoltato la sua relazione letta la sintesi
Due punti mi hanno favorevolmente impressionato il primo che abbia voluto distinguere
Il ruolo degli avvocati all'interno dell'amministrazione della giustizia dall'altro all'interno della rappresentanza dell'avvocatura gli organi che svolgono una funzione istituzionale rispetto alle ore due e che svolgono funzioni associative in politica
Proprio per questa ragione non farò un intervento di carattere politico ma soltanto un intervento di carattere istituzionale
Intervento di carattere istituzionale che muove dalla consapevolezza e dell'apprezzamento che oggi il problema della giustizia
Eh sì garantire i diritti ma soprattutto avere capacità progettuali
Siamo tutti consapevoli nella diagnosi dei problemi della giustizia
Più difficile e e individuare le linee di progetti per risolvere la crisi
Anch'io sono rimasto impressionato come diceva Juanito
Della dall'albero delle riforme che
State scaturito dal vertice di Caserta
Impressionato non solo perché un albero Complesso articolato che come un libro che spiega
In modo istituzionale quali sono gli aspetti attuali della crisi della giustizia mi indica anche possibili nelle vie di uscita
Tuttavia
Siamo inattesa e qui concordo con quanto diceva il presidente il vicepresidente Mancino sembra né attese di leggere il testo delle riforme sia quello annunciato attraverso da raffigurazione grafica dell'albero
Sia quello annunciato dal ministro nella cerimonie di apertura dell'anno giudiziario da qui vorrei partire queste brevi parole
Per non ripetere quanto l'avvocatura
A Espresso
In quella occasione
Ma anche per sottolineare come forse e si è necessario più che pensare soltanto ad interventi che incidono sul numero diritti che pure sono importanti sia forse utile cominciare ripensare in modo globale più radicale
Alle riforme
E non riflessione questa che condivido con il Consiglio nazionale forense e che è maturata nel corso degli anni sia ascoltando le riflessioni anche le associazioni della magistratura hanno fatto sul tema
E che credo che nuova o debba muovere da un ripensamento dall'articolo centoundici della può
Perché è vero che si tratta di un progetto illuministico dei nostri padri costituenti ma è anche vero che oggi dobbiamo pensare ad un sistema di amministrazione della giustizia che sappia distinguere i diritti fondamentali dei diritti economici
Che sappia distinguere all'interno di riti di i tempi ma anche le modalità
E poi che con coraggio affronto il problema delle questioni bagatellari
Giustamente il relatore
Presidente di sezione della Cassazione inaugura c'era giudiziario ha sottolineato come
Per
Garantire diritti non sia necessario arrivare al processo Cassazione per e difendere una
Tra virgolette ingiustizia connessa con una multa del valore di zero e settanta euro
Un sistema garantista non si può permettere questo lusso
Nel senso che un conto è garantire i diritti fondamentali altro conto è assicurare tre gradi di giudizio per questioni che sono minimali
Allora
Dobbiamo incominciare a pensare la distinzione di categorie di diritti
Di graduare i processi e anche credo di tempi della giustizia secondo a seconda dei dei contenuti dei diritti per questa ragione Consiglio nazionale forense ha insistito molto sulla promozione delle Adr perché vi sono per loro natura diritti che possono essere tranquillamente garantiti quanto meno in primo grado da organismi indipendenti e competenti che stanno al di fuori della macchina della giustizia ordinaria
Che non intasano commi loro procedimenti la macchina giustizia ordinaria e che assicurano una tutela sufficiente per quel tipo di diritti
Tutta l'attenzione adesso è concentrato sui tempi della giustizia anche perché e la Corte europea dei diritti dell'uomo che ci impone di riflettere su questo e poi sul fatto che il principio largamente diffuso secondo il quale la giustizia ritardata è una giustizia negata ormai a in qualche modo solcato le nostre coscienze però io credo che non sia né il problema dell'incisione della carriera mi il problema dei tempi delle giustizia l'unico problema che si deve essere risolto
Ottenere una via d'uscita
I gradi di giudizio ecco io inviterei a riflettere su questo e esamineremo con attenzione
Al consiglio anche le proposte che emergeranno nel corso di questo con congresso perché autorevole costituzioni mi rispose questo igienisti sottolineino che i gradi di i grandi del processo non debbano essere necessariamente tre
In secondo luogo
Abbiamo la crisi della ricorso in Cassazione avverso i i procedimenti celebrati dinanzi al giudice di pace si si tratta di un giudizio di equità si può risolvere i due gradi non è necessario arrivare in Cassazione
E vorrei usare
Dicendo che neppure arrivare in Cassazione si ci sono stati errori in precedenza
Ti dice di equità a nostro avviso non deve essere
Oggetto di espansione più dei timidi che già adesso lo
Dell'interno lo confidano
Siamo assolutamente contrari alla una incremento delle competenze anche per valore
Non solo per materia del giudici di pace
Abbiamo sempre tenuto un atteggiamento perplesso dire critico
Nei confronti della magistratura onoraria
La magistratura gli orari offre e come un Giano bifronte due aspetti da un lato è una via d'uscita dal punto di vista economico perché molti avvocati che hanno difficoltà a trovare nella professione loro soddisfazioni
Dall'altro è anche un apporto con l'avvocatura dà all'amministrazione della giustizia ma è un apporto che non era stato originariamente pensato come Dapporto temporaneo dettato dall'urgenza dall'emergenza e che adesso invece sta diventando non soltanto strutturale ma addirittura sia stati andò ad una configurazione ordinaria ma sempre contenuta e diversa diversificate rispetto a quelle
Allora io credo che da magistratura onoraria
Non debba essere
Considerata come una componente strutturale essenziale del sistema
Questa è un'opinione che il Consiglio nazionale forense spesso in tante occasioni
Purtroppo
Un abbiamo
Non tanto come le proposte il Consiglio nazionale forense affatto
Bilancio
Ha elaborato sono cadute mail indifferenza più
Diciamo così avvilente
Non tanto perché forse i contenuti delle proposte non fossero
Particolarmente interessanti ma perché il ruolo dell'avvocatura
Soprattutto in quest'ultima fase la storia istituzionale si è
Gradualmente
Rito
Ridotto dal punto di vista del peso istituzionale ridotto dal punto di vista della considerazione
Io credo che
Sì è stato un modo coraggioso quinto Perrone quando proponeva un'autocritica della magistratura responsabilità nel resistere
Non mollo spesso coraggio nel senso che non so individuare quali siano le cause di disfunzioni della macchina giustizia creati dagli avvocati perché non credo che sia vera la diceria in base al quale l'avvocato ha interesse a prolungare la pausa
Perché tutti sanno come sia ormai il tempo la risorsa più importante la distinzione per difese dei diritti e l'esercizio dell'
Allora il problema è una il problema è di l'avvocatura
Non ha saputo dare probabilmente il messaggio
Che avrebbe dovuto dare si fosse stato invitato e sì il controllo deontologico e questo lo posso ammettere da parte degli organi fosse stato più serrato e più
Incisivi
Devo dire anche che siamo rimasti sconcertante alcune riforme ed alcune prese di posizione super
Gli ultimi dell'ultimo periodo
E
Pur tenendo conto della crisi della giustizia si sono però risolte lignee effettivi che probabilmente niente generale hanno la situazione
E mi riferisco in particolare non tanto alla eliminazione delle tariffe minime non mi riferisco alla l'invenzione del divieto per la pubblicità riferisco due
Di citazioni
Innovative che credo abbiano capito l'avvocatura da un lato ma anche
Possibilmente
Spero che non sia così nel futuro aggravato la situazione della miss
Le prime decisioni sto per quella di abolire il divieto del patto di quota lite questo significa la mercificazione della professione forense la mercificazione dei diritti che si fanno valere in giudizio
L'incitamento all'avvocato a promuovere iniziative giudiziarie
Con la speranza di dividere oltre che a rischio anche il buco
è un
Soluzione
Non commendevole
E che abbiamo dovuto accettare obtorto collo perché era la legge che noi dobbiamo
Spero che governo soprattutto adesso il Parlamento permanente quale affidata la riforma delle professioni respiro anche la riforma della professione forense specificamente considerata posso portare a una considerazioni
Il secondo punto è che
L'avvocato se all'avvocatura occorre ridare dignità lo diceva il progetto politico nell'Ulivo
Prima delle elezioni è stato smentito dal decreto Bersani è stato invece recuperato questo aspetto nell'altro ticket
Io spero che ladro dia i suoi frutti effettive non soltanto
Ridare dignità all'Avvocatura significa anche riconoscere
L'autodisciplina
Io ho apprezzato molto l'azione di quel mito perché
Rappresenta non soltanto dagli editori non ci stupiremmo pratica alla progetto Champions giustizia che garantisca effettivamente i diritti
Ma anche perché non mi è stato una relazione autoreferenziale
L'avvocatura non vuole essere autoreferenziali notevole per la strada
Più la copertura è autonoma indipendente la mattina giustizia funzionerà e quindi la collaborazione con la magistratura sarà un Progetto comune che potrebbe migliorare il sito io credo che ogni intervento legislativo
O dell'esecutivo che sia portato a considerare il Codice deontologico degli avvocati come un po'di più qualsiasi
Di un'associazione non riconosciuta sia non soltanto declassare degradare a villa copertura ma nello stesso tempo anche avvenire la macchina
Devo rivolgere una preghiera
Abbiamo una pubblicazione
Brevemente
Dubito che il vice segretario
Si era pure presente Antonietta Fiorillo
Con l'occasione segnalo che ho molti iscritti a parlare prego vivamente contenente per quanto possibile ristretto tutte
Cercherò di essere
Grazie presidente Gennaro per la corte d'ecco un piacere che oggi mi trovo qui a portare il saluto di magistratura indica
Ai colleghi presenti a tutto il gruppo di Magistratura democratica che rappresenta una parte importante da destinare la magistratura italiana ringrazio quindi per nome degli embrioni ricordare che molti sono stati un passato sono credo spero sono sicura saranno
Che ci hanno visti lavorare in comune perché siamo animati dalla dalla comune visione dell'importanza del momento giurisdizionale nella vita
Credo di poter dire che gli anni di storia di questo Paese e con esso della cattura hanno modificato e i punti riparte gli approdi spero che i nostri gruppi e dell'intera Maciste
Questo appuntamento congressuale tra l'altro si colloca in un momento particolare anche per l'associazionismo giudiziario infatti di scena alla scadenza del suo mandato il comitato direttivo centrale dell'Associazione nazionale magistrati eletto nel
Negli anni appena trascorsi per molti versi molto duri l'associazione nazionale ha recuperato l'unità associati la spinta laddove si dice la necessità di tutelare in modo forte e senza alcuna incertezza e valori condivisi dalla quasi totalità dei magistrati che sono i valori costituzionali che regolano la giurisdizione e la magistrato la necessità di assicurare la più ampia rappresentanza dei diversi modi di intendere e di esercitare praticare il mestiere di giudice in modo tale da permettere le lavorazioni l'espressione dei diversi orientamenti culturali all'interno della magistratura
Ho parlato di anni molti di molto difficili quelli che sono trascorsi perché abbiamo dovuto importi opporci
Impegnando ogni nostra energia nel contrastare con spirito critico il disegno di riforma dell'ordinamento giudiziario del ministro
Che pure per molta parte in
L'associazione nazionale ha cercato di contrastare questo disegno come ha potuto affinché appunto ha fatto degli errori poteva fare meglio
Non lo so forse sì è un discorso però che ritengo sterile portare avanti perché per farlo avrebbe dovuto essere diversa da quella che è da quella che ha sempre dovuto
Mi spiego meglio il nostro assetto costituzionale infatti non è non viene tassata democrazia ma da appena se ne va
Eccoli il termine sessant'anni nel quale i magistrati hanno dovuto rincorrere impone l'affermazione dei diritti all'interno di una società che non era abituata da un lato a rivendicarne e dall'altra ricco il tutto tra enormi difficoltà essenza diciamocelo francamente avere mai mezzi
In ragione di questo ruolo storico che hanno svolto nel Paese magistrati hanno dovuto impegnare il proprio coraggio lo spirito di sacrificio il disinteresse persona
Senza non avremmo svolto bene il nostro non avremmo attuato la
Ma l'evoluzione sempre più rapida della società ci ha richiesto anche passione e non ce l'abbiamo messa e non si può chiedere di punto in bianco che ha dovuto vivere e lavorare con passione trovato siamo certo punto in un contesto politico insofferente alle regole della legalità di trasformarsi in un politico offre
Abbiamo reagito quindi compassione anche verso chi ha perseguito il disegno politico di trasformare la magistratura corpo burocrati impegnato a perseguire la logica di pura semplice abbiamo reagito me dicevo passione almeno senza freddezza forse senza quella freddezza quella razionalità necessaria e che probabilmente ci avrebbero consentito di essere più
Però siamo stati noi stessi espressione di quello che la magistratura rappresentato in tutti questi anni per la crescita della società civile questo al passato sia pure recente però guardiamo momento Futur momento attuale vede una maggioranza diversa maggioranza politica governare questo Paese
Ci siamo spietati molto da questo mutamento i primi passi non ci hanno granché rassicurante
Non è infatti ancora chiaro lo diceva anche qua Nito come si evolverà la vicenda dell'ordinamento giudiziario
Pare un po'fermi certe c'è stato un effetto positivo lo abbiamo riconosciuto tutti e lo riconosciamo ed è stato il cambio di clima nei rapporti tra politica e magistratura che ha permesso di recuperare almeno un rapporto dialettico interlocuzione che era stato assente per ma ripeto i primi passi di questa maggioranza mi inducono a dire che non dobbiamo abbassare la guardia
Come in passato abbiamo contrastato le scelte legislative in genere di politica giudiziaria che andavano in senso contrario al recupero di efficienza del sistema giustizia ed anche di dignità della funzione giudiziaria così dovremo proseguire nell'opera di contrasto con fermezza di tutte quelle scelte che non si dimostreranno coerenti ed utili per il raggiungimento dei fini indicati
Per fare questo avremo bisogno di forza ancora e di coraggio perché la strada è tutta in salita
Forza e coraggio per affrontare il mondo fuori da noi convincerlo a cambiare quello che non va per iniziare una volta per tutte il miglioramento del sistema giustizia che deve recuperare la sua centralità nell'hacienda di politici della politica di questo Paese
Senza pregiudizi è vero ma anche senza sconti per nessuno
E dovremo affrontare anche il nostro mondo interno che pure non è perfetto perché qualche difetto ce la e sono questi difetti che dobbiamo individuare e rimuovere perché altrimenti continueranno a costituire un alibi per chi comunque persegue il disegno di normalizzare cit anche questo fra virgolette se mi consentite
Sono dispetti ripeto che dobbiamo eliminare se c'è qualcuno che lavora poco lavora male lo dobbiamo individuare e sanzionare se c'è qualcuno che strumentalizza la sua funzione lo dobbiamo denuncia
Un'ultima breve riflessione
Sul futuro dell'associazione l'associazione nazionale nel continuare a perseguire l'unità associativa che ritengo sia stato il vero valore aggiunto di questi anni dovrà però trovare in sé la capacità di rinnovarsi tanto nel rivolgersi ai magistrati
Con particolare attenzione all'ascolto dei bisogni e delle necessità delle fasce più giovani quanto nel dialogo con le forze politiche e la collettività
In questa ottica l'associazione dovrà esprimere una sua capacità propositiva autonoma senza rincorrere l'agenda dei politici e farsi pure i tempi dallo tutto insomma noi siamo consapevoli che la riforma dell'ordinamento giudiziario è uno snodo fondamentale ma non può essere considerata come non può essere considerate scollegata come è successo finora dalle urgenti riforme in materia sostanziale e processuale sia civile che penale ma soprattutto da interventi ormai indifferibili urgentissimi sull'organizzazione e sul funzionamento degli uffici siamo al corrente che sul versante delle forme dei codici le commissioni che sono state nominate stanno lavorando molto intensamente ma ribadisco e sottolineo la necessità per l'associazione
Di interloquire non solo di interloquire criticamente sulle proposte che di volta in volta Ship verranno presentate ma di rendersi conto portatrice di autonomi proposte e concrete rivendicazioni frutto della lavorazione dei vari gruppi che ne fanno non sarà facile la strada è lunga ma io credo che noi possediamo i mezzi per fare quello che è necessario fare sono sicura spero sono sicura che ci riusciremo
Non ho il fine alcun dubbio vado a concludere che da questo congresso il gruppo di Magistratura democratica uscirà con un contributo culturale certamente utile ad una comune elaborazione sui tanti temi sul tappeto che ci riguardano
E sul quale Magistratura indipendente non farà mancare la sua seria e approfondita riflessione
Concludo rivolgendo a tutti un sincero augurio di intenso e proficuo lavoro grazie
E allora Giuseppe Gennaro presidente dell'Associazione nazionale magistrati
Nove dell'Associazione nazionale magistrati che ho l'onore di presiedere
E mio personale
Desidero ringraziare colleghi di Magistratura democratica
Per il cortese invito rivoltomi
Li accomuna in questo ringraziamento titoli dell'istituto Sant'
Un particolare saluto
Ricordo al
Vicepresidente del CSM senatore Mancino e agli illustri ospiti presente a questo importante assise
Ho ascoltato con uno grande attenzione alla lucida e appassionata relazione introduttiva i quali compatrona
Che ritengo costituita dal tessuto connettivo sul quale semestre dibattito congressuale
Due giorni ventuno
Sono certo che sarà ricco di stimoli culturali come sempre è accaduto in passato nei congressi di Magistratura democratica
Oggi l'Associazione nazionale magistrati
Vive un momento di grande fibrillazione
In relazione alla imminente presentazione
Nella proposta di riforma dell'ordinamento giudiziario predisposto dal ministro Mastella
Una proposta che l'Anm valuta positivamente
In quanto realizza una sicura incontestabile inversione di tendenza rispetto ad alcune linee portanti della riforma Castelli
Ed in particolare per quanto riguarda l'abbandono
Della separazione delle carriere
Dei pubblici ministeri tra pubblici ministeri e giudici
La eliminazione del sistema dei concorsi
Sostituito con la previsione di un sistema di periodica valutazione della professionalità dei magistrati
La reintroduzione di un controllo del Consiglio superiore della magistratura
Sull'organizzazione interna degli uffici di procura
Tuttavia permangono motivi di insoddisfazione taluno
Reputa che si tratti di motivi di grande insoddisfazione
Che attraversano trasversalmente la magistratura
E che scaturiscono da molteplici profili della riforma
Mi riferisco in particolare al duplice sistema d'ingresso in magistratura
Alla organizzazione della scuola della magistratura
Alla cosiddetta doppia dirigenza
Alla perdurante gerarchizzazione degli uffici di procura alla mancata revisione del trattamento economico dei magistrati ordinari e al mancato allineamento a quello dei magistrati amministrativi e contabili
Per quanto concerne il sistema d'ingresso in magistratura il progetto di riforma del ministro Mastella
Prefigura
Un sistema cosiddetto binario
Che prevede una prima forma di reclutamento attraverso il concorso ordinario strutturato come concorso di secondo grado
E non secondo a forma di reclutamento
Attraverso il sistema del corso-concorso
è un sistema complessivo che sembra incontrare largo consenso
Senonché a me sembra ma non sono il solo a pensarla così
Che questa duplice modalità di accesso la magistratura
Con due percorsi diversi e con due concorsi diversi
Banditi annualmente ciascuno in relazione a metà dei posti vacanti non sia condivisibile
Innanzitutto per la estrema difficoltà di realizzare un adeguato coordinamento temporale
Tra le due forme di reclutamento
Dal momento che il cinquanta per cento dei posti disponibili
Sarà coperto in un tempo diverso dal restante cinquanta per cento
In secondo luogo perché il sistema del doppio binario
Rischia mio avviso di creare all'interno della magistratura una categoria di giudici e pubblici ministeri più titolati
Fin dall'ingresso in carriera
Che potrebbe vantare una sorta di superiorità sul piano della idoneità specifica
Rispetto agli altri colleghi cosiddetti di pari grado
Ancora
Lo sbarramento iniziale della media di ventotto trenta esimi negli esami universitari
Non tiene conto della grande diversificazione delle facoltà di giurisprudenza nel nostro Paese
Tale per cui il criterio della media del voto
Rischia di svantaggiare i giovani meritevoli di laureati e si presso Facoltà particolarmente severe
E di favorire l'incontro
Giovani meno meritevoli laureate si presso Facoltà più Prodi che nipote
Infine
Non è chiaro per lo meno non lo è a me quale sia il soggetto che dovrà gestire
Il tirocinio teorico-pratico dei soggetti ammessi al corso-concorso e con quali strumenti materiali organizzativi dovrà operare
Sul punto sarebbe certa ospita bile che a gestire il tirocinio sia al CSM ma ciò contrasta con il fatto che gli ammessi al corso non sono ancora magistrati
La gestione potrebbe essere affidata alla scuola ma sul punto nulla dice lo schema di riforma
Per quanto concerne poi la scuola dalla magistratura
è appena il caso di ricordare in questa sede
Che nella riforma Castelli la scuola sostituito dal Consiglio superiore dalla magistratura
Sia nelle funzioni riguardanti la formazione
Sia in quelle concernenti l'organizzazione e la gestione del tirocinio degli uditori giudiziari
Sia infine nel funzione di valutazione legate al sistema della carriera
Basti qui ricordare che era previsto al termine dei corsi rilascio di una sorta di certificato di positivo superamento ad un apposito corso tenuto presso la scuola
Il progetto di riforma presentato dal ministro Mastella
Offre novazione apprezzabili sulla quale l'Anm non può che esprimere pieno consenso
A partire dalla configurazione della scuola
Come istituzione autonoma che opera nell'ambito dell'autogoverno per finalità esclusive
Sottolineo questa espressione
Esclusive di formazione del corpo giudiziario
Tuttavia anche qui rimangono in piedi alcuni aspetti problematici
Che meritano di essere evidenziati
Per assicurare al meglio
La funzione di socializzazione professionale della scuola
E al tempo stesso il suo contributo al completamento nel sistema dell'autogoverno
Mi limiterò per ragioni di tempo ad una rapida elencazione di tali profili problematici
Il primo
Riguarda la prevista articolazione della scuola in tre sedi
Corrispondenti a distinti ambiti geografici
Ciò che comporterebbe
Se attuato un'inutile moltiplicazione dei mezzi e di risorse è una inevitabile come inevitabile pregiudizio lo scambio di conoscenze e di esperienze e di prassi
Che è propria dell'attività formativa
E che costituisce e ha costituito in passato
Una delle caratteristiche più proficue dell'attuale formazione consiliari
Il secondo profilo di problematicità e da correlare
A mio avviso la previsione
Che i componenti togati del comitato direttivo della Scuola non siano nominati dal CSM
Per lo meno non tutti
Spettando al ministro della giustizia
La designazione di sei dei dodici componenti ivi compresi i due dei sette componenti magistrati
Credo sia il caso di ribadire in questa sede
Che per costituire una istituzione autonoma nell'ambito del governo autonomo per la magistratura
La scuola deve essere diretta da componenti che siano espressione della magistratura almeno per una quota maggioritaria
Giova altresì ribadire in questa sede
Che l'attività formativa
Riguarda lo statuto professionale del magistrato
Ossia uno dei requisiti fondanti per la sua indipendenza ed autonomia
Ed inerisce alla scuola come istituzione dell'autogoverno sicché i compiti del ministro
Non me ne voglia fare
Questo insistito riferimento alla sua figura
Dicevo i compiti del Ministro non possono in alcun modo eccedere i limiti organizzativi e di coordinamento previsti nell'ordinamento costituzionale vigente
Infine
Appare necessario che la scuola da un lato
Sia fornita di autonomia organizzativa finanziaria e contabile
E sia dotata di un autonomo fondo
Il bilancio
E dall'altro
Che sia precisato
Se la formazione decentrata
Continua a far capo al CSM attraverso consigli giudiziari
Ovvero alla scuola individuando in ogni caso necessari momenti di coordinamento con la struttura formativa centrale
Bonato rapidamente
Concluderei comunque
Volevo fare un accenno sulla cosiddetta doppia dirigenza che già intrattenitore
A proposito della quale parte
E se è pur vero
Che oggi
Spetta al magistrato capo dell'ufficio il potere di elaborare il programma annuale delle attività da svolgere
è altrettanto vero
Questo potere deve essere esercitato vi interessa con i magistrati titolari di incarichi semidirettivi
Ma altresì con intelligente amministrati
Al quale sono altresì conferiti Autonomie pregnanti compiti di gestione delle risorse assegnate agli uffici
Non potrà Scuras inoltre
Il dato normativo che introduce ulteriori vincoli alla gestione dei capi degli uffici attraverso la previsione delle figure dei direttori generali
Soggetti funzionalmente sovraordinati dirigenti amministrativi
I singoli uffici
Aventi competenza regionale o interregionale e proveniente eventualmente da ruoli esterni all'amministrazione della giustizia
Ed è appena il caso di osservare quindi come non esistano allo Stato forme di raccordo tra queste nuove figure manageriali
E i capi degli uffici negli strumenti che assicurino l'accoglimento di richieste dai capi degli uffici ritenute necessarie
Senza il preventivo necessario consenso del direttore generale
Ciò per non dire del potere attribuito in via esclusiva ai cosiddetti manager e gestire le risorse finanziarie
E di esercitare i relativi poteri di spesa
Anche qui siamo in presenza di congegni e normativi discutibili che rendono reale
Il rischio che l'attività giurisdizionale possa essere condizionata in futuro
Da un controllo dell'attività di gestione operato indirettamente dal ministero
Avrei voluto svolgere ancora qualche considerazione sul tema della riorganizzazione degli uffici del pubblico ministero
Ma mi rendo conto di avere abusato dalla vostra pazienza
Dirò soltanto che su questo versante
Occorre un impegno più convinto che si traduca in una posizione di netto disse
Da parte di tutti i magistrati associati
L'assetto dell'ufficio del pm delineato dalla riforma Castelli e dai tiepidi interventi correttivi recentemente apportati
Non ci piace
Anzi continua a non piacere
E non è difficile comprendere che il principio costituzionale che riconosce alla magistratura autonomia
Indipendenti
Postulato giusto Piero liberarsi
Che tali garanzie
Completano il Pubblico ministero nella stessa misura in cui sono tributari
Ho veramente concluso vi ringrazio ancora soprattutto auguri di buon lavoro
Tornò a segnalare prima che qualcuno pensi di passare diversamente la serata
Che fra una mezz'ora circa inizierà la presentazione
Da parte di Elena Paciotti Stefano Rodotà e Franco Ippolito
Dell'Osservatorio sui diritti fondamentali in Europa e che il volume la carta e le corti
Raccomando quelli che devono intervenire che sono ancora ma un pochino di contenere nei limiti per possibili i loro interventi Irma Barbarossa della segreteria nazionale di rifondazione comunista
Grazie presidente
Sono e con vivo piacere che intervengo a questo posto congresso per portare un'attenzione mia personale
E della segreteria nazionale del Partito della Rifondazione
Abbiamo insieme raccolto due firme riveduta ferendo uno abrogativo
Della controriforma della Costituzione italiana
Approvata dal precedente Governo no abbiamo partecipato con passione e convinzione alla campagna precedente
Insieme a quanti quante ritengono decisivo il risultato positivo del venticinque e ventisei giugno
Un pronunciamento netto del popolo italiano per la difesa di quel testo nato da un grande movimento di popolo
Ed è un vero e leale confronto di culture ed esperti
Risultato decisivo che dovrebbe valere a mio avviso affermare intenti di cosiddetta grande riforma
Oggi pasticciati quanto arbitrali stravolgimenti
La passata legislatura si è tra l'altro caratterizzata per un attacco all'indipendenza e alla autonomia della magistratura
I magistrati sono stati catalogati asseconda
Delle loro iniziative nei confronti del potente all'Oval potere o del potente di turno
Fino a quel vergognoso provvedimento di riforma dell'ordinamento giudiziario che qui è stato in maniera sicuramente molto più tecnicamente e molto più sapientemente di me
Analizzato il cui intento Eva appunto l'umiliazione dell'autonomia dell'autonoma attività
Della magistratura e del singolo magistrato sottoposto a censure gerarchi
Avremmo voluto
Cancellare quel provvedimento ma comunque anche secondo quanto ho sentito fin qui nel dibattito sono state prese misure significative in senso positivo
Nello stesso tempo si determinavano e venti inquietanti
Come il caso Abu Omar in cui il SISMI e addirittura spiata giusto abbiamo insistito c'è l'autorevole vicepresidente del Copaco
Abbiamo insistito per una legge di riforma dei servizi segreti che non ci soddisfa pienamente ma comunque rafforzare la responsabilità politica e il potere di controllo parlo viviamo un momento complesso e difficile i grandi problemi sociali vengono affrontati con una idea
Di sicurezza stravolgente
Permessi
Persino affidata talvolta a sindaci e amministratori di centrosinistra
Persino la grande questione della violenza contro le donne
Si pensa come a Milano di risolverla con cinquecento Pavan intatte le camere in più
Non mi sottrarrò alla delicata questione dell'indulto provvedimento impopolare
Ma su cui si è riversata la propaganda ideologica e a volte razzista come nel caso da condivido la posizione dell'Associazione nazionale magistrati
L'indulto insieme all'armistizio occorre credo cancellare tutte le leggi terribili che fanno del carcere una nuova discarica sociale
Fini Fini-Giovanardi e via dicendo
Perché il carcere non sia appunto il ricettacolo del disagio sociale
E però abbiamo ritenuto di portarlo come partito per rispondere alle richieste delle associazioni che si occupano di detenuti e a semplici esigenze umanitarie tenendo conto che quella situazione derivava cioè le norme numero di detenuti derivava
Anche dal manca dalla mancanza applicazione del regolamento carcerario del Duemila
Ci rendiamo conto che occupavano piani di intervento di recupero sociale per chi esce dal crac siamo impegnati come Rifondazione anche ad avviare una grande campagna culturale sull'abolizione delle casse
Anche questo credo provvedimento impopolare
Per finire due considerazioni la questione dei diritti civili e della laicità delle istituzioni mai come oggi devo dirlo ingerenza delle gerarchie vaticane è stata così Eccles ma come oggi il cattolicesimo democratico si è lasciato intimidire da leggere
Un
Messaggio dell'ANSA mi avverte che è stato approvato dal Consiglio dei ministri il disegno di legge sulle coppie di fatto aspettiamo di vedere quale sarà quali limiti quali equivoci quali ambiguità
Abbiamo assunto l'impegno di essere in relazione con un movimento che in questi giorni sta preparando una manifestazione in questo senso devo dire la posizione del ministro di Giustizia non ci aiuta su questa
Ancora due cose
Il Partito della Rifondazione Comunista assunto due grosse responsabilità la commissione ministeriale per la riforma del codice penale e la Commissione
Parlamentare tutti ma io spero queste due questi due impegni vengano assolti con un consenso anche della Magiste siamo convinti che la relazione con la magistratura e fondamentale in questo tipo di per infine buon lavoro ad un'associazione che sento molto vicino a prezzo di mia competenza convinzioni culturali e politiche e da ultimo perché vi trovano spazio Dalmine magistrate
Che della soggettività femminile quando fa un punto di vista le elezioni dell'ultimo consiglio superiore della magistratura nella sconfitta
Hanno visto che comunque una presenza significativa donne in un organismo Bossi terribilmente maschile io credo che sia un buon risultato motivazione molto
Abbiamo ancora tra o forse quattro interventi quindi ci dovremmo stare nei tempi se continuiamo così Marcello Matera segretario generale di Unicost
Grazie presidente
Nel porgere il saluto sincero di Unità per la Costituzione
Per un proficuo svolgimento dei lavori congressuali
Colgo l'occasione per sottoporre alla vostra attenzione alcune riflessioni del gruppo che rappresento
In occasione del posto precedente congresso quello di Palermo
Già avevo evidenziato che il pluralismo ideale culturale in magistratura e un valore irrinunciabile ed essenziale per la difesa dei valori di autonomia della giurisdizione
Nell'attuale periodo storico che caratterizzato da un sistema politico bipolare
Ed avevo altresì segnalato il rischio di una deriva di bipolarismo giudiziario
Penso sempre più attuale
Da un metodo di confronto alimentato da una logica di schieramento e di contrapposizione all'interno della magistratura
L'unico antidoto può essere dato
Nella dalla valorizzazione delle diversità di cultura esistenti in magistratura
Tutte le identità culturali possono e devono contribuire all'attuazione irpina unità associativa che però cubi da noi sempre sostenuto
Non può essere intesa come valori
Bensì come bene strumentale per il conseguimento di un programma politico convinto
Ribadisco in questa sede
La nostra attenzione all'uso no no omologante dell'unità associativo
Non avrebbe senso sostenere infatti da una parte la legittima diversità culturale delle correnti
E d'accettare dall'altra una sostanziale omologazione cui non corrispondono comportamenti politici responsabili
Con la segreteria di qualità o Patrone sia aperta a mio avviso una stagione
Che speriamo non sia esaurita
Di dialogo costruttivo tra due culture diverse Magistratura democratica di Unità per la Costituzione
Sicuramente le più diffuse tra quelle storicamente strutturale
è stato avviato un metodo di confronto che anche un mostro un messaggio di modernità dell'associazionismo giudiziario
E che il solo in grado vincere il tabù dell'unità a tutti i costi
Tabù che un feticcio obsolete antistorico
Ormai paralizzante per l'elaborazione culturale magistrati
Credo che sia oggi più importante la ricerca di un equilibrio fra le diverse opzioni
La capacità di dialogo e di ricerca di equilibri si potranno ci potranno aiutare a superare la fase ormai troppo lunga del re giudizio che rende inevitabile il percorso strade sono parallele
In particolare sull'ordinamento giudiziario
Non si può per quanto ci riguarda sacrificare le proprio pozioni culturale
In nome di una male intesa unità associativa
Sono degli snodi politici
Da affrontare con la serietà del confronto che soprattutto voglia e capacità di ascolto e non soltanto miope arroccamento di tutti si
Il senso di delusione e di preoccupazione verso l'azione
Di una maggioranza politica
Che si è posta di fronte alla questione giustizia in termini tali da disattendere una linea politica sostenuta costantemente per cinque anni dai banchi dell'opposizione
E che è stata fermata con forza nei programmi elettorali del due mila e sei
Traspare con tutta evidenza anche dalla relazione di qualità ha patito
Per quanto ci riguarda
La riforma Mastella e apprezzabile per il complessi lo sforzo di razionalizzazione del sistema ordinamentale
Non che per molti interventi da tutti noi largamente condivisi
Ed in realtà patrimonio di una risalente cultura associativo
Come quelli del Sud sul sistema di valutazione di professionalità quadriennale
Quelli sul controllo di gestione sull'attività dei dirigenti quelli sulla temporaneità degli incarichi direttivi quelli sul passaggio di funzioni tale da non mettere in discussione l'unità della giurisdizione
Quelli sul riassetto organizzativo degli uffici del pubblico ministero quello sui consigli giudiziari quelli infine sul sistema elettorale del CSM in senso proporzioni
Pur tuttavia ci preoccupa fortemente
La filosofia che emerge dalla introduzione di alcuni nuovi istituti e incontri da singolari tecniche di redazione delle
Sappiamo tutti che la filosofia che ha accompagnato la cosiddetta riforma Castelli era dichiaratamente quella di rompere anche in chiave punitiva l'unità della giurisdizione
Attraverso il sistema della separazione tra le funzioni giudica e requirente
Questa sottesa nella riforma Mastella peraltro ci appare una filosofia più sofisticata
Tendente cioè a un condizionamento della giurisdizione da parte della politica
Attraverso gli strumenti previsti per l'accesso con il sistema del doppio binario del concorso del corso-concorso
Attraverso la istituzione di commissioni esterne accesso per esempio per la valutazione della idoneità al conferimento delle funzioni legittimità
Con il compito tra l'altro di valutare
La cosiddetta capacità di analisi delle norme del magistrato
Che rende evidentemente l'abile impalpabile il confine con il sindacato dell'attività giurisdizionale
Attraverso infine la istituzione di una scuola della magistratura che di fatto
Espropria competenze che la Costituzione assegna al circuito dell'autogoverno
Una sottesa volontà di marginalizzazione se non proprio di esproprio del CSM si rinviene anche nella puntuale sistematica per certi versi puntigliosa tecnica di previsione normativa in materia come ad esempio il tra mutamenti per i magistrati
Che finora sono state disciplinati dall'attività paranormativa responsi
Appare del tutto di evidente a noi che saranno fortemente ridotti e in alcuni casi azzerati i margini di intervento dell'organo di autogoverno in materia
Il punto è devono tener conto di realtà e di situazioni in trasformazione non che di una magistratura in perenne cambiamento
Gaspar situazioni per le quali dovrebbe essere più funzionali intervenire proprio uno strumento duttile dell'apparato
In particolare e torno sulla scuola per come è stata pensata che si appuntano i nostri maggiori preoccupazioni e le nostre infondati
La previsione di un comitato direttivo nominato per la metà dei suoi componenti dal ministro della giustizia non ci tempi
Perché ho detto consiglio direttivo che spetta dettare le linee programmatiche dell'attività della
A noi sembra inaccettabile che all'individuazione di queste linee programmatiche sia paritariamente preposto il ministro
Le cui funzioni ex articolo centodieci della Costituzione possono soltanto giustificate una indicazione strettamente inerenti all'organizzazione e al funzionamento dei servizi
Allora
Significativi effetti di esautoramento delle frodi attive consigliati
Chiedo scusa
Significativi effetti DeSoto rammento delle prerogative consiliari conseguono poi all'attribuzione alla scuola di compiti quali lo svolgimento di attività di ricerca documentazione consulenze in relazione al cosiddetto sistema giustizia
Non che l'attività di iniziativa in diretto rapporto con organizzazioni internazionali che sia scrivono nelle competenze proprie della sesta Commissione del CSM
Così come sono indicativi affetti di esautoramento
Consegue no alla conservazione in capo alla scuola di attività valutative
Valutative in grado di instaurare quello che il Presidente della Repubblica ne rinvia niente inviate alle Camere
La riforma Castelli denunziò come essere un regime di vincolo che riduce notevolmente i poteri definiti dell'articolo centocinque della
E a tal proposito riteniamo quali punti di maggior tensione con l'articolo centocinque della Costituzione
L'affidamento ai docenti della scuola della valutazione degli ammessi al corso-concorso al termine della prima annualità un recupero parziale di attività al valutativa Tintin c'è nella procedura di accesso alla magistratura
L'affidamento alla scuola termine dei semplici di tirocinio degli uditori vincitori del concorso per esami della redazioni di schede di valutazione ai fini del giudizio di idoneità al conferimento delle funzioni
La sostanziale mancata modifica dell'articolo trenta nel decreto legislativo ventisei del due mila sei
Che affida la scuola stermina dei vari corsi di formazione e di aggiornamento professionale
La formulazione di una sintetica valutazione finale che tiene conto del livello di preparazione del magistrato e più specifici elementi attitudinali inerenti alle funzioni svolte valutazione destinata all'inserimento dei fascicoli personali
E di cui il CSM deve tener conto ai fini delle proprie determinazioni relative al magistrato medesimo
Un'ultima annotazione riguarda l'attribuzione delle suddette dedicate competenze in via transitoria ad un comitato provvisorio
Marimbe tardivamente nominato dal ministro e dal CSM senza neppure illustrino di una nomina di intesa tra le due istituzioni
Il rischio di un vulnus alle prerogative consiliari connesso alla creazione di questa struttura esterna che per che pur precaria sulla carta rischia di protrarsi nel tempo appare del tutto evidente è singolare infatti che avendo già disponibilità di una struttura conciliare TDK alla formazione
E che ha dato comprovati risultati positivi
Si intenda cambiarla radicalmente in via provvisoria con ciò tra le intanto l'approdo definitivo alla scuola e soprattutto erodendo la compattezza la competenza della nonna Commissione del CSM
è impensabile Paoli che un organismo così ristretto
Posso assicurare quelle garanzie di pluralismo culturali che sono fondamentali ad una formazione rispettosa dell'indipendenza di ciascun magistrato concludo Presidente riprendendo per un attimo il tema associativo abbiamo l'impressione che l'unità non produca più feconde sintesi Poli
Ancorate cioè ad un reale e genuino confronto di idee
Ma che costituisca piuttosto
Una realtà nella quale prevalga la logica degli indizi be Concetta e della prepotenza nazionale maggioranze preposti
Questo modello di associazioni che segna l'approccio di un percorso di chiedere attivo lento ma inarrestabile per quanto ci riguarda ha fatto il suo tempo non ci può
Abbiamo definitivamente maturato tale convincimento
In occasione dell'assemblea generale del ventisei novembre due mila e sei che ha messo a nudo con chiarezza la netta separazione
Tra una cultura obsoleti
Scriverò Pizzata da strutture correntizie nessuna esclusa incapaci di ascoltare
La cultura di una macchina di una magistratura non ancora omologata
Che vive sulla propria pelle il peso di una professione sempre più complessa ma nel contempo sempre più mortificata sia dal punto di vista ordinamentale che da quello delle condizioni di lavoro
Propongo quindi
Innanzitutto
A Magistratura democratica un tavolo di confronto
Per una Rifondazione sei via seria nei metodi e nei contenuti dell'associazionismo giudiziario buon lavoro
Paolo Bellini presidente dell'Arci
L'associazione con la quale Magistratura democratica avuto molti rapporti impegni
Insieme ancora le ha penso che ancora ne avrà
Buona sera
Grazie
Un vivo piacere
Riporto il
Il saluto e l'apprezzamento e l'augurio di buon lavoro della che la nostra associazione
Le nostre associazioni in questi anni molte occasioni
Sono state fianco a fianco in tante
Mobilitazioni civili
Un po'gli attacchi all'autonomia e all'indipendenza della magistratura contro le minacce alla costituzione contro le cosiddette leggi vergogna di questi anni ma soprattutto nello sforzo di avvicinare la giustizia cittadini o meglio per meglio dire di avvicinare i cittadini alla giustizia noi non siamo attenti ai lavori
Siamo un'associazione che si occupa di promozione sociale di promozione della partecipazione nella cultura civile
E siamo preoccupati siamo preoccupati per
Perché vediamo in incrinarsi preoccupanti in maniera preoccupante a
Il rapporto fra i cittadini e l'amministrazione della giustizia pure dire rapporto dei cittadini con la giustizia ma il concetto stesso di legalità
Oggi nella nostra società
Credo che rappresenti un nodo critico
In una società che in questi anni è stata segnata profondamente
Da una forte erosione del sistema dei diritti
E che oggi è attraversata da una grave crisi morali crisi dell'etica pubblica crisi del senso del rapporto fra i cittadini e la dimensione pubblica della vita civile
Io credo che si stia diffondendo pericolosamente
L'idea di una giustizia allontana dalla vita ed ai problemi delle persone comuni
Avvertita spesso come invita ostile da cui tenersi lontani in qualche modo
E vedo in maniera preoccupante lo stesso concetto di legalità nel senso comune
Del Paese sempre più spesso piegato all'idea di un sistema di regole imposto ai deboli nell'interesse dei più forti
E questo è l'esatto opposto
L'esatto opposto dell'idea di legalità come sistema di diritti e doveri adottato consapevolmente da una comunità civile a garanzia dell'uguaglianza dei suoi componenti e a garanzia della tutela dei più deboli
Troppo spesso
L'amministrazione della giustizia è percepita
Dalle persone più come un esercizio
L'esercizio di un potere dello Stato che come servizio pubblico servizio pubblico di primario interesse
Per la comunità
Servizio garante dell'accessibilità dei diritti per tutti
Perché i diritti sono tali se oltre ad essere sanciti dalle leggi sono realmente praticabili ed accessibili per allora io credo che sia indispensabile recuperare
Un rapporto positivo fra il sistema giudiziario della società andare proprio a ricostruire le radici culturali le radici sociali e poi politiche che legittimano l'amministrazione della giustizia in nome della comunità civile
E un sistema giudiziario che sia garante dei diritti di cittadinanza su temi fondamentali per la vita delle persone come la salute l'istruzione la casa il lavoro
Ha bisogno di essere efficienti ha bisogno di essere rapito imparziale accessibili a tutti indipendente dai poteri economici dai condizionamenti politici
Ecco nella passata legislatura si è fatto l'esatto opposto cercando di allontanare la giustizia dai suoi compiti istituzionali
Per piegarla gli interessi particolari e di fatto limitando la sua capacità di rispondere in modo efficiente ai bisogni dei cittadini
Allora una giustizia dalla parte dei cittadini credo che debba favorire anzitutto per tutti l'accesso alla via giudiziaria che OP che oggi per troppi è difficile e costosa è quasi impossibile
Che debba garantire tempi dei procedimenti ceppi trasparenza possibilità di compressione degli atti
Che debba invertire le tendenze proibizionista e repressive
Di questi anni la criminalizzazione della marginalità sociale di alcuni comportamenti sociali potremmo di lungaggini tema delle trovi il diritto speciale per gli stranieri previsto dalla legge sull'immigrazione
Che debba ripensare una gerarchia di valori che metta al primo posto l'uguaglianza la dignità delle persone
E quindi nel diritto penale perseguire con più efficacia soprattutto i reati contro il bene comune i beni comuni conto il patrimonio pubblico e l'interesse collettivo della società
Che debba anche io credo affrontare il grande tema delle carceri della funzione rieducativa della pena
Allora e concludo per non rubarvi altro tempo
Io penso che il rito per lui ripensare l'amministrazione della giustizia nell'interesse di tutti i cittadini e dell'intera comunità
Non lo si potrà fare
Senza la contemporanea affermazione di una nuova cultura della vita civile delle responsabilità pubbliche dello spazio pubblico
E per fare questo c'è bisogno dell'impegno comune degli operatori della giustizia a tutti i livelli
L'avvocatura della magistratura c'è bisogno del contributo della cultura giuridica ma c'è bisogno anche del coinvolgimento consapevole dei cittadini
Allora per quanto ci riguarda come associazione della promozione sociale noi riteniamo sia un nostro dovere civico impegnarsi attivamente su una questione che troppo spesso resta un tema circoscritto agli addetti ai lavori e provare a portarvi il contributo del punto di vista dei cittadini
Dei bisogni dei cittadini e del punto di vista della discussione pubblica
In altre parole fare di questo tema oggetto di una grande questione sociale di una grande questione culturale che riguarda la vita delle persone
La vita del paese delle nostre comunità che riguarda la qualità della nostra democrazia in ultima
Io credo che questo lavoro
Per quanto possiamo portare
Un i nostri limiti
E anche con le nostre potenzialità possiamo anche farlo insieme e con questa augurio io vi saluto e di auguro davvero
Di cuore un buon congresso
Mi anche se forse non tutti se ne sono accorti soprattutto in fondo alla sala
Appreso un impegno importante per l'associazione che rappresenta ma contemporaneamente ha proposto alla nostra attenzione alcuni temi alcuni snodi politici con i quali necessariamente Pedersoli dibattito agosto il dibattito di questo congresso
Si dovrà confrontare
E per questo lo ringrazio
Ultimo intervento con la magistrata una collega argentino Annamaria Figueroa una persona che ha saputo svolgere quando è stato necessario un'opposizione un atteggiamento di opposizione del confronto il lì della dittatura militare oggi insegna diritto costituzionale e dei diritti umani all'università di Rosario la prego di intervenire
Già grazie
Buonasera a tutti non parlo italiano parlo Martesana
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E da possibili iarde intervenire
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