La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 6 minuti.
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11:02 - CAMERA
16:33 - SENATO
12:00 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:00 - Senato della Repubblica
13:00 - Parlamento
13:00 - Camera dei Deputati
13:00 - Camera dei Deputati
13:00 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori e così l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale o l'ora quest'oggi i giornali sono ancora gli insegna degli orrori afgani
E effettivamente la notizia che ha più risalto proprio al questo all'orrore rimanda e la parola si ritrova per esempio nel Titolo vedi L'Unità Mastrogiacomo il video dell'orrore avete visto probabilmente
Una qualche edizione del TG uno dove sia pure versione giustamente emendata
è stato proposto il video del uccisione
Dell'autista del giornalista di Repubblica Mastrogiacomo un suo appello disperato
Ora se questo è il titolo che in molti casi campeggia però in realtà la notizia poi
Riguarda la situazione italiana
E il Corriere della Sera e
Repubblica scelgono scelgono proprio questo questo aspetto
Ovvero il Governo in Aula Bertinotti annuncia il dibattito forse già domani l'intervento di D'Alema in Parlamento
Ora
E questa un poco la notizia sulla quale poi si sviluppano alcuni commenti c'è anche un'intervista Daniele Capezzone sul Quotidiano Nazionale il Resto del Carlino Giorno ogni azione
A proposito della questione dei rapiti poi
Scie c'è un prenderemo il punto di Stefano Folli la Repubblica e per vedere l'atteggiamento invece della opposizione mentre
La
Per esempio la stampa ma non solo e evidenzia come questo dibattito parlamentare si debba sostanzialmente
Più al Presidente della Camera che al Governo oltre naturalmente l'opposizione che per prima ha chiesto
Il Governo venga a rispondere Prodi per la verità aveva detto lo ricorderete domenica
No non non
Non vado a non non andremo in Parlamento sulla base di richieste estemporanee ora c'è la richiesta del Presidente del mercato
E infatti da questo punto di vista in rapporto diciamo Presidenza della Camera Governo con il riformista a inserire nel titolo
Un un commento chiarificatore sulla faccenda ora dovremmo ritrovare il Riformista eccolo qua
Bertinotti chiama il Governo l'Ulivo non gradisce
E così nell'occhiello si parla anche di irritazione per il dibattito parlamentare poi però c'è anche Fini innervosito per il dietrofront di Berlusconi quindi questo titolo di libera uscita tutta una serie di
Di notizie in poche parole sulla situazione di Governo e opposizione perché per quel che riguarda l'opposizione bisognerà vedere il retroscena
Di Augusto Minzolini sulla stampa che l'articolo che apre la prima pagina di Libero di Gianluigi paragone e ed a questo punto di vista ecco la la politica di Berlusconi viene vista
In con una doppia chiave non contraddittoria
I segreti di Berlusconi titola
Libero ecco perché il Cavaliere evitavo scontro per le sue boh sullo scontro con Prodi
Per le sue bugie sui talebani da premier anche lui pago riscatti
Però spiega a spiega
Paragone però cioè una differenza
In realtà però già in un altro articolo di Libero affiora un altro aspetto diciamo più interno
Più legato alla politica interna
Silvio il moderato taccio su Prodi Estrada per affondare Casini conquistare elettorato centrista imporsi come leader unico del Polo ecco perché rinuncia polemizzare sul caso Mastrogiacomo
E in effetti questo secondo aspetto è quello privilegiato anche
Da Minzolini che mette le cose
In modo più diretto il Cavaliere frenato dall'incubo Casini cosa dice Berlusconi
Secondo il retroscena vista della stampa non possiamo permettere che si rimetta Casini fra noi la Casa delle Libertà e Prodi
Poi vedremo più in dettaglio questi articoli
Naturalmente poi c'è anche la vicenda Telecom che va vista da anche qui da diverse angolazioni intanto la questione banche il titolo più
Più chiaro e quello del tempo Telecom cioè intesa solo che inteso e con la I maiuscola ed è ovviamente la
Banca presieduta da Bazoli il cui rapporti con Prodi sono dicono tutti i giornali molto stretti
E dunque
Sulla questione della
Di della dell'offerta
Per per Telecom Lantella e con le cose più chiare e poi le propone
Le propone la Repubblica e che e ci aiuta due banche in campo
Banche italiane in campo per il riassetto Telecom intesa San Paolo ha riconfermato ieri di avere contatti in più parti da ieri anche Mediobanca e della partite
Di suo la stampa aggiungere una terza banca dell'unico giornale ammetterlo con evidenza Telecom c'è anche Montepaschi potrebbe affiancare intesa si va verso una cordata italo americane
Poi vedremo più in dettaglio ma
Intanto c'è un'altra questione quella della Rete e su questo poi
Ci sono una serie di articoli che evidenziano anche precisazioni messe a punto
Talora marce indietro da parte del Governo
La parola scorporo per esempio ieri è stata messa al bando dopo anche alcune puntute critiche giornalistiche prima fra tutte quelle di Oscar Giannino e anche politiche e qui
Lo dico anche un'intervista di Daniele Capezzone a Radio Radicale
E adesso vediamo invece a
Un tema che sui giornali non troviamo molto ma che voliamo lo stesso segnalarvi anzi intanto per ricordarvi che
E sono venti giorni
Sono venti giorni che Pennella esce opero della fame
E
La questione del dell'impegno del Governo sulla risoluzione da presentare all'Assemblea generale dell'ONU per una moratoria della pena di morte
E
Insomma un collegato a questa iniziativa non violenta di Pannella di oggi la notizia qual è la prendiamo dal Messaggero c'è su qualche altro giornale non su tutti
Anche qui
Ve l'abbiamo data in anteprima
A pagina dieci la prima degli esteri però per la verità il quotidiano romano che il quotidiano più attento al questa vicenda della
Moratoria moratoria ONU il Sudafrica appoggio all'Italia il Sudafrica paese simbolo fino a un recente passato della feroce soppressione di diritti civili e umani aderisce alla Campagna per una moratoria ONU sulla pena di morte promesso dall'Italia
Secondo quanto ha riferito a Radio Radicale Aldo Ajello ex parlamentare radicale dure emissario del Governo per l'approvazione della causa nel mondo
Pretoria e pronta ad appoggiare l'iniziativa di Roma firmando la dichiarazione la dichiarazione sulla moratoria della pena con capitale e a co-sponsor Rocco sponsorizzare la futura risoluzione ONU
Il vice ministro degli esteri sudafricano ha spiegato Aiello ha insistito sul principio
Che la dichiarazione di moratoria si trasformi presto in una vera e propria Risoluzione da sottoporre all'Assemblea generale delle Nazioni Unite che poi il punto centrale dell'INPS
Su cui deve incardinarsi l'iniziativa del Governo
L'iniziativa di Aiello che dopo sul Sudafrica raggiunge da Mozambico e Ruanda ha luogo a pochi giorni da un appuntamento di grande importanza per l'iniziativa italiana la riunione prevista per il ventitré aprile
Dei ministri degli esteri dell'Unione europea che all'ordine del giorno la discussione del possibile varo di una risoluzione condivisa
Il sì convinto del Sudafrica dovrebbe a questo proposito giocare un ruolo positivo in quanto attribuirebbe alla campagna contro la pena di morte una valenza globale e non solo europea
Passi in questo senso sono stati già compiuti la Germania il ventidue gennaio scorso presidente di turno dell'Unione europea ha fatto la sua la proposta italiana il primo febbraio il Parlamento di Strasburgo approvato quasi all'unanimità il varo di una risoluzione a sostegno della moratoria
Sulla proposta di una moratoria contro la pena di morte sancita dall'ONU penso ovviamente di uno di due paesi membri permanenti del Consiglio di Sicurezza Stati Uniti e Cina
Con loro veto comprometterebbe il passaggio è per questo che il limite estivi iniziativa è rivolta all'intera Assemblea dove l'approvazione delle risoluzioni passo e con il voto della metà più uno dei Paesi membri
Il blocco dei voti dell'America latina e dell'Africa e da questo punto di vista essenziale la scelta di campo del Sudafrica Paese chiave del continente nero e dunque di grande rilievo
E così dunque
L'informazione decisamente completa de il Messaggero noi poi abbiamo ritrovato la notizia anche sul manifesto ma probabilmente ci è sfuggita da qualche altra parte
Mentre sulla questione della moratoria e facciamo una breve digressione poi ritorniamo sui temi di prima pagina sulla questione della moratoria ancora c'è da segnalare un articolo
In in prima pagina su Europa
E
Troviamo ecco Mario Marazziti la moratoria il Papa è una polemica inutile si riparla della marcia di Pasqua un successo scrive Marazziti un grande sostegno all'iniziativa del Governo italiano
Non sostegno plurale che ha visto Comunità di Sant'Egidio comune di Roma e radicali promuovere assieme una marcia di sostegno una battaglia storica del nostro Paese che finalmente sembra avere una possibilità di successo a livello internazionale
Organizzata in poco tempo con quasi niente mezzi ma non improvvisate perché radicata in un lavoro di lunga
Le polemiche del giorno dopo e del poiché aspettative per il messaggio urbi et orbi del Papa
E mi sembra non abbiano fondamento reale scrive Marazziti
La scelta di concluderla marcia piazza San Pietro è stata di grande significato simbolico per marcare la profonda unità di una cultura della vita e di un messaggio di resurrezione di cui abbiamo tutti un grande bisogno senza eccezioni
E così è stato per l'accensione
Del Colosseo a mezzanotte
Ebbene guardare alla sostanza di quello che sta accadendo siamo vicini per la prima volta davvero a una possibilità di successo per una risoluzione all'Assemblea generale dallo dell'ONU oggi la moratoria universale
è considerata da tutti decisiva i numeri per vincere all'Assemblea generale ci sono ma vanno difesi dai colpi di mano
Così dunque questo articolo Europa anche a seguito anche corretta particolare attenzione politica e cogliendo gli aspetti
Non necessariamente semplici di questa battaglia la
Tutta la vicenda dell'iniziativa sulla muove attori
Ho altra chiave invece una sulla pena di morte e poi ci sono anche altre altre voci naturalmente altre voci cattoliche che non la pensano come me l'ICT e che mostrano però
Che e la Chiesa da questo punto di vista del mondo cattolico quanto meno non è un monolite e allora dovremmo arrivare su avvenire
Ci arriveremo cioè dire
Per vedere invece ecco un intervento della pagina degli editoriali di Francesco D'Agostino che è stato il Presidente della Commissione bioetica
Mi hanno chiesto perché non ho preso parte alla marcia di Pasqua che si è svolta a Roma la prima risposta facile che questo che ero assente
Però ripensandoci meglio devo aggiungere un'altra
Anche se fossi stato a Roma non avrei partecipato per una sorta di disagi che non è semplice spiegare dato che non posso che mirare chi si batte contro la pena di morte dato però che si tratta di un disagio autentico e profondo
Bisogna portarlo alla luce però e allora qual è però
Il disagio
Di Francesco D'Agostino
Inerisce rientra il non volermi trovare in quella che non saprei definire se non come una cattiva compagnia
Il non voler manifestare fianco a fianco con alcuni che lottano sin contro la pena di morte una volta ripeto in sé per sé nobilissima ma non si battono né mai si sono battuti per il diritto alla vita
Questo non è nemmeno del tutto vero perché
Il professore D'Agostino forse non ricorda la campagna contro lo sterminio per fare ma insomma
E poiché questa contraddizione radicata e si esplicita degli innumerevoli dichiarazioni in tanti conseguenti atteggiamenti nonché in pratica hanno avuto notevole rilievo mediatico come Derrick recente caso Welby
Sono da tempo giunto alla conclusione che per costoro che
Siamo arrivati alla seconda coloro che non ha avuto ancora la cortesia di dominare insomma
Il dire no alla pena di morte ha un significato assolutamente diverso dal mio e da quello di tanti altri per me e dire di sì alla vita per loro e di dire di no al diritto penale
Fra coloro infatti che si battono contro la pena di morte alcuni non partono dall'idea che la vita umana sia sacra e che di conseguenza la pena capitale sia sempre ingiusta che a mio avviso è l'unica ragione plausibile per opporsi alla pena capitale
Ma in una logica di radicale relativismo individualistico e avendo difficoltà a tematizzare in ambito morale Madonna come scrive
L'idea stesse ha della responsabilità séparé hanno diritto e morale e giungono annegare ciò
E ciò che i giuristi chiamano delitto debba venire a proprio fondamento la colpa morale del colpevole che perciò meriti una pecca di conseguenza diciamo
Criticano l'idea stessa che si possa formulare un concetto oggettivo di giustizia
E riducono l'ingiusto acciocché proibito dalla legge capovolgendo ciò che per il senso comune evidente cioè che il compito della legge consiste nel punire ciò che è oggettivamente
Il giusto loro sia per il Molise il professore D'Agostino ha più senso del diritto e non siamo noi a dare le pagelle come usa dire
Però notiamo interrotto è questione di fair play che dovrebbe usare sia anche nelle polemiche più accanite quando si prende un bersaglio polemico buona creanza orribili esso venisse nominato
Per tutto l'articolo che ce l'abbia con i radicali non è chiarissima è chiarissimo ma non è
E in non è
Esplicitato
E poi va bene le argomentazioni valutate d'altro canto sulla missione a pena di morte così segnaliamo anche un un sito internet che è un giornale quotidiano lo faceva non possiamo metterci a fare pure la rassegna stampa sul
Sul sito per carità dovremmo fare
Allora dovremmo guardare davvero denti però facciamo un'eccezione perché il direttore è stato direttore di Radio Radicale
Un amico di famiglia della radio diciamo così Giancarlo Loquenzi adesso si occupa della Fondazione Magna Carta insieme al professore Quagliariello
E hanno fatto un giornale che si chiama L'Occidentale occidentale dove
Ieri è uscito un articolo del professor Cofrancesco professore liberale
Che in realtà anche lui polemizza con la marcia
Con una metodo anch'esso ma poi sarebbe giusto citare anche qualcosa non abbiamo fatto in tempo a stamparlo però vi diciamo se andare sull'occidentale Bhutto
Trovate questa
Questo articoli con Francesco e poi una risposta di Marco Taradash perché essi e perché no lottare contro la pena di morte
Va bene insomma il dibattito sulla marcia di Pasqua e sulla pena di morte prosegue ma per fortuna davanti anche l'iniziativa politica sulla moratoria e purtroppo verrebbe da dire continua
La lo sciopero della fame di Marco Pannella sui radicali ritorniamo fra poco ma queste sono le cose più importanti adesso ritorniamo invece sulle questioni del
Dell'attualità politica abbiamo visto diciamo così le due principali lauta Giunta forse domani e tutte le questioni annesse e connesse con quello che il Governo dovrà riferire fra le vicende afgani e poi Telco
Altra questione che ieri si è proposta con una serie di dichiarazioni di Mastella la riforma elettorale il referendum qui però forse
La questione si può risolvere con un paio di citazioni e poi l'assoluto evergreen nella costante di e tutt'
Te le giornate della politica italiana e da da mesi sono danni il Partito Democratico ma ci siamo resi e siamo molto vicini
La situazione un po'confusa
E oggi fra le interviste c'è un'intervista a Cofferati sull'unità che propone l'allargamento
L'allargamento alla società sei soggetti queste la cosa di moda almeno questa settimana e poi una serie di articoli che verrà
A pena di vedere questi sono i temi centrali del della giornata di oggi allora cominciamo dalla questione afgana poi torneremo
Ancora su due o tre segnalazioni sulla sui radicali
Che riguarderà una rosa nel pugno le dichiarazioni di Marco Pannella Celori presiede Repubblica Bin una breve però insomma non è che abbiano grande spazio mentre invece ecco proprio sul Partito Democratico diciamo subito questo
C'è a pagina dieci lire pubbliche un sondaggi
Che parla della dell'Inter e della disponibilità di voto diciamo così da parte norme sulle pubbliche
Evidentemente allora sul Corriere della Sera
Un sondaggio che fare la della disponibilità di voto
Dei vari partiti per il dal Partito Democratico e cioè eccolo qua sul Corriere della Sera pagina tredici un sondaggio
Poi spiegato da Mannheimer è qual è il potenziale elettorato né i partiti del Partito Democratico vedo qua il PC solo in elettori che prendono in considerazione il voto per il Partito Democratico né di quelli che votano Ulivo il settantotto per cento e queste non è una notizia se me le notizie
E che sono quelli che non lo prendiamo in considerazione il convenuto
è poi fra hip serbe L'Ulivo sono ovviamente gli aggregati di l'aggregazione di DS e Margherita
Loro
Poi fra gli altri partiti diciamo quelli che hanno l'elettorato più disponibile diciamo così più della metà
Sono i Verdi il sessantatré per cento l'Italia dei Valori chi si mette giusto a metà e attenzione la Rosa nel Pugno che invece a cinquantacinque di per cento di elettori di potenzialmente pronti
A votare per il Partito Democratico e questa è cosa
E cosa pure significativa ma al Partito Democratico torniamo fra un po'adesso andiamo invece a vedere appunto le questioni afgani prendiamo le pagine due e tre della
Della Repubblica e magari per anni è anche un punto di fare di riferimento rispetto al quello che
Dice l'opposizione ecco il giornale la mette
Così Prodi dovrà dire la verità in Parlamento
Poi
Poiché il giornale propone ecco apparato di articoli interviste bracci da un po'
Oggi conto dicono di come si muove il centrodestra Giordano meglio libero e la stampa
Mentre andiamo a vedere i retroscena su Palazzo Chigi e Farnesina Claudio Tito sulle pubblica tutto si sgonfierà come una bolla di sapone
Prodi e D'Alema né sono sicuri
Il pressing del centrodestra per un dibattito parlamentare si trasformerà in un boomerang per la Casa delle Libertà
Ripeto l'a Palazzo Chigi e alla Farnesina in quei giorni drammatici il Governo non ha fatto nulla che non fosse inquadrato all'interno delle solite procedure
Le stesse adottate anche da Silvio Berlusconi nel corso dei sequestri che si sono succeduti del due mila e uno e dal due mila e sei
Fino al due mila sei è così quando ieri mattina il Presidente della Camera Bertinotti ha avviato il suo giro di consultazioni informali per sondare tutte le forze politiche
L'esecutivo ha dato immediatamente il suo placet
L'inquilino di Montecitorio a prima contattato tutti i capigruppo poi ha parlato col ministro Chiti
Prospettando gli l'opportunità che il Governo si presentasse in Aula riferire data sia richiesta unanime dell'opposizione
E
Ora l'ipotesi e quella di far slittare l'audizione del Ministro degli esteri al Copaco il Comitato parlamentare di controllo sui servizi e sono obiezioni riservate
Piuttosto piuttosto del Comitato convocare Laura di Montecitorio
Il premier assicura che Prodi che il leader dell'opposizione erano
A conoscenza di tutti i passaggi da lei ma dal canto suo nel suo intervento rilascerà l'idea dell'indagine parlamentare su tutti i rapimenti
Di chi oggi rimproverano si chiede D'Alema di avere salvato un cittadino italiano e allora lo dicano chiaramente gli attacchi della Casa delle Libertà poi ci sono concentrati sulle dichiarazioni rilasciate pochi giorni fa del Presidente afgano Karzai
Secondo il quale il Presidente del Consiglio orbi insistito per il rilascio dell'inviato di Repubblica sottolineando i rischi che avrebbe potuto con il suo Governo e la sua maggioranza
è un aspetto sottolineato Alema da giorni inesistente come illogica e anche l'accusa di avere delegato completamente la mediazione a Gino Strada se così fosse allora vorrebbe dire che il Governo non ha avuto a che fare direttamente con i talebani che sono considerati i terroristi quindi
è poca cosa ha fatto il Governo Berlusconi quando utilizzato la Croce Rossa il ruolo di Maurizio Scelli non gli ha forse chiesto di mediare
Proprio per questo D'Alema rilancerà l'idea di dar vita a una Commissione di inchiesta su tutti i rapimenti e non solo su quello di Mastrogiacomo anche su quelli che il Cavaliere ha gestito in prima persona nella scorsa legislatura
Anche eliminando il segreto di Stato di c'è
Dice D'Alema
Un'idea allorché i versetti nel giro di ventiquattr'ore sempre però già tramontata proprio per il no di Forza Italia che considera inappropriato lo strumento della Commissione
Il leader forzista già lunedì scorso aveva ridimensionato la polemica che si era scatenata dopo la morte dieci marzo
Per evitare che l'intero Stato maggiore della Casa delle Libertà si trovasse sbilanciato nel confronto con l'Unione ha però dato il via libera per richiamare un
Dibattito parlamentare può comunque essere l'occasione per evidenziare che in politica estera il Governo non ha la maggioranza questa diciamo
La strategia di Berlusconi e quindi a richiedere la Commissione parlamentare è rimasta solo la lega l'abbiamo visto ieri a Porta a Porta e l'impressione
Era quella che in realtà Maroni riproponendo la
Volesse più dar fastidio alla Casa delle Libertà che la
Alla che al centrosinistra ma
Andiamo a vedere ecco
Ora
Gli altri
Gli atti argomenti naturalmente qui la posizione
Dell'opposizione è rappresentata dal Presidente del Comitato parlamentare di servizi Claudio Scajola di Forza Italia intervistato anche ieri oggi dice prevalga il senso dello Stato ma dal Governo errori in serie
Andiamo a vedere proprio atteggiamento dei radicali sulla questione a meno di un loro autorevole esponente politico
Qualche il retroscena le altre vicende che
Riguardano l'Afghanistan dunque
Intanto bisogna andare a prendere ecco il quotidiano Nazionale il Giorno Resto del Carlino e Nazione
Pesi diversi per i rapiti è una vergogna dice
Capezzone che vede due punti di criticità della vicenda
Il primo credo che resterà nella memoria degli italiani come una pagina di vergognarsi e dico si è non dico accettato questo non voglio neppure pensarlo
Ma comunque subito un accordo che prevedeva la liberazione di uno dei rapiti mentre l'altro rimaneva nelle mani dei talebani c'erano due sequestrati e di fatto non si è impedito i tagliagole di svolge la loro sporca opera il che è gravissimo
Colpa degli affidabilità dei talebani o deve avere affidato la trattativa noi I don'professionisti di Emergency io non faccio un legame di causa effetto rispetto Gino Strada come operatore umanitario ma da cui affidargli la gestione politica e mediatica della vicenda ne corre
Strade è un uomo che definisce una cricca di assassini governo Karzai e mette sullo stesso piano Bush e Bin Laden
Ma quando ci sono dei capi di tutti i Governi in qualche modo tratterò e non c'è dubbio conviene Capezzone il problema è che
è chi tratta eccome un conto è se la cosa e gestite da esteri difese servizio altra cosa e dare in outsourcing la gestione di una crisi ad Emergency mi pare che il ministro Parisi abbia espresso le sue forti perplessità
E poi quando è tornato Mastrogiacomo non era difficile per nessuno immaginare che c'era un'altra persona che molto probabilmente non sarebbe tornata e sarebbe semplicemente sbagliato dire degli afgani deve occuparsi loro Governo
Questa era una partita unica andava gestita in maniera unica avete accettato la liberazione del solo Mastrogiacomo ha creato una sorta di sciagurato doppio binario
Ma il Governo precedente ha fatto meglio con i precedenti sequestrati è ovvio risponde Capezzone che ci sono state delle opacità anche dei cinque anni del Governo precedente quando al posto di Gino Strada c'era Scelli
E ci sono stati euro OPA opacità anche nella vicenda Calipari dove di tutta evidenza che il Governo ha celato qualcosa di più di qualcosa agli Stati Uniti
è presumibile che Berlusconi se non ci ha ricordato e abbia frenato le polemiche il che non toglie che questo Governo e anche il precedente dovrebbero fare una operazione verità così Daniele Capezzone
Adesso andiamo allora a vedere sulla questione
Un paio di
Commenti e e retroscena e poi tutte le vicende collegate lo faremo però rapidamente
In sostanza di Minzolini e di Libero vi abbiamo già detto andiamo a vedere invece Stefano Folli sul Sole ventiquattro ore la trappola afgana fra ragion di Stato e convenienze politiche
è bene che il Governo riferisca in Parlamento dice fogli sul Sole ventiquattro Ore
Vero è che le parole di Berlusconi lunedì sera hanno indotto il centrodestra cambiare tono e anche i furibondi attacchi della lega Prodi sono rientrati
Il leader della Casa delle Libertà si è reso conto che una polemica sulla gestione degli ostaggi non avrebbe portato a nulla anzi forse avrebbe ottenuto un solo risultato mettere in piazza i panni sporchi di tutti gli ostaggi precedenti
I due di cui si occupa di un centrosinistra e quelli più numerosi di cui si è fatto carico il centrodestra di cinque anni della scorsa legislatura
Materia delicata inevitabilmente oscura
In cui è sempre prevalsa la riservatezza di Stato colpisce che per mettere in difficoltà l'opposizione
Alcuni esponenti del Governo anche di primo livello non abbiano esitato nelle ultime ore a minacciare l'abbattimento di questo vincolo di riservatezza
Una mossa spregiudicata e autolesionista che avrebbe il solo effetto di sbandierare ai quattro venti il ruolo e le tecniche dei servizi segreti degli intermediari di cui essi si sono avvalsi di volta in volta
L'uscita di Berlusconi ha rimesso il coperchio su questa pentola ribollente forse opportuno che sia così
I nostri servizi hanno già pagato un prezzo alto per salvare un certo numero di italiani sequestrati e hanno pagato un prezzo alto della vicenda Bouvard
Sarebbe sconcertante signora fossero mandati allo sbaraglio come effetto collaterale dell'ennesima quelli ciò la politica molto meglio che prevalga come si dice in questi casi la Regione di Stato
Del resto e il segretario di Rifondazione a ricordare che l'allora opposizione di sinistra appoggiò il Governo Berlusconi nei giorni a mani dei vari sequestri e oggi si attende la reciproca
Dunque tutto risolto e non proprio privare un senso generale di sgomento per gli esiti del rapimento e un desiderio di chiarezza per quanto riguarda il ruolo di Gino Strada
C'è il tua regione il direttore di Repubblica Ezio Mauro quando scrive che per salvare il giornalista non c'era altra strada
In quelle circostanze che affidarsi a strade alla sua organizzazione i suoi contatti ma oggi nevica abilmente il conto di quella scelta simpatia
Pur se era inevitabile
L'uccisione dell'autista e dell'interprete mette il Governo Prodi in una scomoda posizione quella di chi ha fatto poco e niente per salvare due vite non italiane posizione perfino peggiore di quella che tocco Berlusconi con la morte di Calipari
A ben vedere le difficoltà di Prodi e D'Alema sono accresciute da un altro fattore messo in luce dalle virulente accuse di strada al nostro Governo la verità
E che è in atto una prova di forza fra Emergency e il Governo Karzai a torto o a ragione quest'ultimo è convinto che Emergency sia legata ai talebani
E perciò intende liberarsene allontanarla dal Paese
Questo spiega l'arresto del mediatore la furia di strada che vorrebbe l'aiuto del Governo Prodi contro Karzai cioè contro il nostro alleato il personaggio simbolo per garantire la cui stabilità alle Forze armate italiane sono sul territorio
Si tratta di una vera e propria trappola rese più insidiosa dal messo in proprio che si è stabilito fra Prodi e strade dei giorni del sequestro e qui folli c'entra
Ci pare il nudo politico però adiamo a vedere anche qualche altra opinione prendiamo per esempio quella sull'Unità di Furio Colombo
E poi così possiamo procedere procedere spediti poi sulle notizie diciamo dall'Afghanistan Furio Colombo parla di macabro gioco e
E cita una serie
Di riferimenti
Per mettere ordine in una questione decisamente decisamente complesse ci sono
Situazioni e citazioni
Da un libro che parla di quello che si chiamava il grande gioco raccontato nei romanzi di Kipling Marche mise a confronto uno non sia impero zarista e l'impero britannico proprio
A Este e la questione degli afgani ATA ha molto toccato gli inglesi
Nell'Ottocento ma dai riferimenti storici
Poi Colombo parla dei commenti del giornata di ieri
In particolare critica il uno prende comunque prende spunto dall'editoriale del Corriere della Sera quello di Magdi Allam
Nell'acqua nel quale se il giornalista egiziano sosteneva la maggior parte degli italiani vorrebbe che il nostro Governo recupera se la crisi
Invita dello Stato la cultura dell'interesse nazionale il primato della civiltà occidentale che non mercanteggiare sul diritto alla vita
La frase iscrive Colombo è allarmante perché a firma ci siamo macchiati di colpa grave Mastrogiacomo doveva morire lasciando a tutti noi l'incombenza delle dovute celebrazioni
Perché ci è sembrato sconvolgente l'editoriale di Magdi Allam non solo
Perché
Si vede bene che l'editoriale va per una sua strada solidali solitaria invocare ma chiedono la guerra finale fra il male il bene non rivela alcun rapporto con fatti e persone che in realtà rischiano ci tormentano cercherò di salvarsi e sopravvivere
E sanno che non la vittoria difficile da di figli e i nostri giorni ma la pace o almeno le non quella una qualche forma di difficile accordo garantiscono un po'meglio il diritto alla vita
Ma anche perché tutte le espressioni forti e risoluto e dell'editoriale in questione
Autorizzerò e anzi anticipatamente approvalo ogni attacco anche il più brutale al Governo italiano che costi quel che costi ha salvato la vita Torsello ha salvato la vita Mastrogiacomo
E autorizza ogni attacco a Gino Strada che attraverso il suo amore abbattuto danesi a mercanteggiare atto si può usare un'espressione più denigratoria carico di qualcuno che nella sua vita Merkel pregiato ovvero ha chiesto e ottenuto un mare di donazioni spontanee
Al fine di salvare un milione e mezzo di africani in gran parte bambini
Così dunque
Così dunque Furio Colombo che poi però
Dopo avere smesso di criticare l'editoriale di Magdi Allam si sposta ad un altro bersaglio e l'altro bersaglio Emma Bonino
Brutta a questo proposito la dichiarazione di Emma Bonino scrive che lascia sperare solo in una smentita oppure fa sorgere la domanda perché non ha affermato Prodi
Lasciato morire Mastrogiacomo e salvato il Governo italiano dal mercanteggiare termini per la verità avevo laboriosa mai usato
Dice con mia immensa sorpresa la Bonino io avevo seguito dal Commissario europeo le esperienze di Gino Strada anche in Kurdistan e penso che abbia un atteggiamento così ambiguo fra l'Umanitaria il politico che si può puntare a qualunque direzione
è una frase grave detta da un ministro italiano che come ministro e solitamente cauto della sua vita si è trovata spesso protagonista di situazioni giudicate ambigue
Perché non coincidenti con modelli correnti raccomandati purtroppo la Bonino aggiunge e chiarisce gioca un ruolo ambiguo fra torturati e torturati tutti
Può una simile definizione descrive altro che un criminale in un mondo in cui la tortura non solo domina me stesso va espresso strumento di governo
Detta da un esponente di rilievo del Governo italiano autorizza il Governo Karzai a sapere che le nostre pressioni per liberare Hanefi dalle mani dei servizi segreti afgani
Sono solo frizioni diplomatiche per tenere calmi coloro che in Italia hanno fiducia amicizie gratitudine per Gino Strada
è così la mette Furio Colombo e però allora andiamo a vedere anche un po'con la
La faccenda Gino Strada perché ci sono tre articoli non è che li pigliamo verifichiamolo solo da un giorno lei cercherò di essere fuori
Poi prenderemo invece due cose dal Corriere della Sera euro dalla un altro articolo dalla stampa anzi cominciamo proprio da qui dove c'è bravo giornalista che si occupa
In genere di temi che riguardano l'intelligenza dei servizi
Emergency su Hanefi il mediatore anche gli zero zero sette italiani ora hanno dei sospetti
L'accusa scrive Francesco green Vietti viene direttamente dai piani alti del Governo afgano ed è terribile Emergency non è una vera organizzazioni umanitarie bensì fiancheggia dice dei terroristi e perfino degli uomini dei e di Al Qaeda
Quanto a Rahmatullah Hanefi il manager di Emergency che si trova da venti giorni in un carcere di massima sicurezza
Gli zero zero sette afgani sostengono di avere le prove che l'uomo di fiducia di strada i mediatori Fitch tesi fidatissimo è uno che parte già peritale Bari se addirittura non è un loro militante travestito
I nostri servizi quelli italiani non è arrivato a dire questo ma che ha nei finissimo visse in una zona grigia dove le contiguità con i talebani sono all'ordine del giorno lo pensa che il SISMI
E l'ha detto al nostro Governo molto forse troppo vicino a i talebani di cui tanta freddezza di Palazzo Chigi
Elia crescente di Gino Strada che si aspettava da Prodi
Un sostegno e trova solo silenzio mai a Kabul si erano sentite parole del genere contro Emergency a questo punto il compromesso il cardine su cui si fonda la sua attività
Umanitaria
Molto troppo vicino ai talebani una zona grigia sì non basta per la verità perché è ovvio che un uno che viene mandato a mediare con i terroristi e in qualche modo li dovrà pur conoscere insomma dovrà
Conoscere almeno qualcuno che poiché loro può mettere in contatto e storia est storia anche italiane Comitini indimenticabile però ecco allora spostiamoci sul foglio
Che aprì la prima pagina proprio su questa faccenda perché poi che è il cuore del problema diciamo così
Avremo la sale
Il giovane il capo dei servizi segreti afgani accuse Emergency e Hanefi e dice di avere delle prove
Perché lancia accuse così precise presenti
Se avessi è formato all'ombra del comandante Amadi Sciamma sud quando Massud era ministro della difesa nella Kabul minacciata dei talebani a metà degli anni Novanta sale grazie alla sua padronanza dell'inglese accoglieva per conto del Governo i giornalisti
Tra questi c'erano anche Maria Grazia Cutuli Raffaele Ciriello che moriranno entrambi in missione all'estero
Maria Grazia fu trucidato dei talebani e furono proprio gli uomini risale a catturare uno dopo l'altro tutti responsabili quando il Mullah Omar conquista a Kabul sale si ritira nella roccaforte del pesce
Insieme a Massud e poi viene distaccato
Presso l'ambasciata afgana adduce a me capitale del Tagikistan retrovia dei mujaheddin antitalebani Gino Strada lo conosce proprio Drusha beh quando Emergency stava realizzando il suo primo ospedale in Afghanistan della Valle del Panshir
E i giornalisti che ancora vanno intervistare Massud il quale prevedeva inascoltato l'attacco alle Torri Gemelle si trovano proprio a proprio agio cosa lei con i suoi completi occidentali un policy e privo di barboni islamico
Nella Kabul liberata inizia a lavorare alla nuova Intelligence con l'aiuto della CIA e sotto l'ala dell'ingegnere Arif uomo di Massud primo capo dei servizi afgani del Governo di Karzai
Costerà degli apporti comincerà fasi difficili dopo il due mila uno quando il fondatore di Emergency chiede di far visita ai prigionieri talebani di Al Qaeda Bagram la base americana nord di Kabul
Quando la fazione tragiche all'interno del Governo afgano comincia a perdere potere l'ex leoncino di Massud sopravvive nel due mila e quattro e capo dei servizi Karzai lo porta con sé all'incontro di pochi mesi fa con il Presidente pachistano Musharraf il quale non lo vuole nella stessa stanza durante i colloqui
E non c'è da stupirsi è stato lui a preparare il dossier sui campi di addestramento dei talebani e di Al Qaeda con nomi e numeri di telefono dei responsabili annidati ai confini con l'Afghanistan
Con le vicende degli ostaggi se lei ha sempre usato la linea della fermezza ma è rimasto tagliato fuori per volontà di Emergency della vicenda Mastrogiacomo
E così dunque la almeno il foglio uscì raccolta la storia di questo capo dei servizi dei servizi afgani storia degna di un romanzo non c'è che dire
Quanto al Corriere della Sera che ha pubblicato l'intervista sale ieri ricorderete ve l'abbiamo segnalata in cui addirittura si parla solo i talebani ma si parlava anche di Arcai
E
Sul
Corriere viene riportata la posizione di strada che ormai attacca Karzai e la trappola afgana di cui parla Follini al suo bell'articolo
E e poi invece su Gino Strada la sinistra si divide nota Monica Guerzoni l'est l'estrema sinistra Rifondazione manifesto
Il direttore
Di il di questo giornale per esempio è a fianco di Gino Strada Gabriele Polo dice Emergency è stata lasciata sola
Però per esempio Rina Gagliardi senatrice di Rifondazione perché
Dal Manifesto proviene e più critica e
E chiede su che si fondano le accuse che fa strada al Governo
Ma aldilà
Di questa
Di questa vicenda poi ci sono altri due articoli che meritano di essere eletti quello come sempre di Guido Olimpio appunto di analisi sul Corriere della Sera sulle mosse dei talebani
Una offensiva di primavera peraltro attese annunciata
Di nulla si riorganizzano un lungo il sentiero che porta al Bazzini Stern nell'altro
Zona di confine con il Pakistan il comando NATO cerca di rispondere con blitz preventivi e Rete aerei e poi oltre a questi corridoi tramezzi risale argani stent
Alcune specie di pista uscì miglia dei
Dei talebani poi la
L'utilizzo dei
Combattenti sui cd dei kamikaze degli shahid che
Fino ad ora in
Afghanistan non avevano fatto la loro tragica comparsa
Khaled Fouad Allam ci parla invece sulla Repubblica dell'orrore dell'orrore afgano
Dell'orrore afgano e anche quello è un articolo dalla legge perché anche Fouad Allam se ne intende così come
Sempre sui temi dell'estremismo islamico il professore Renzo guolo sulle pubbliche attuarla dei quattro kamikaze
Tre dei quali si sono fatti esplodere a Casablanca e che sembra che non è in Afghanistan è una località turistica è un centro importante
Eppure anche lì sono comparsi come del resto si sapeva in Marocco gruppi fondamentalisti e che già dispongono i terroristi suicidi
Fouad Allam parla sulla Repubblica
Nel suo articolo
Che esprime di di una linea di frattura che attraversa l'Islam afgano e permette di intuire perché sia stato assassinato decimale nasca bandi
Il nome di famiglia del giornalista interprete rivela tutto un mondo che ha contribuito alla formazione dell'Islam dall'Afghanistan all'Asia centrale nel mondo islamico il nome di famiglia
Si forma a partire dal luogo di origine della tribù nel caso
Dia Cibaldi nasca bandi l'origine della nasca bandirà una delle più importanti confraternite religiose dell'Asia centrale
E allora c'è anche questo aspetto vedete quante quante vicende si intreccia per quanto è complicata la la faccenda l'articolo di Fouad Allam pure si raccomanda proprio per questa attenzione sociologica del resto
Fu ad allarme sociologo queste particolari e questi particolari questioni o adesso riprendiamo un attimo facendo dei redditi faccende dei radicali per parlare di Israele sempre in Medioriente CIC teniamo
A pagina tredici si dà conto della presentazione del libro di Fausto Bertinotti presidente della Camera lacci ta degli uomini
Presentazione avvenuta ieri alla sala stampa estera insieme al direttore del Corriere della Sera
Paolo Mieli
E
Lei la questione che
Fa fare il titolo il passaggio che fa fare il titolo di questo dibattito culturale è una dichiarazione del Presidente della Camera leader di Rifondazione Comunista e rispetto per Israele
è un luogo dello spirito
E
E non manca la sorpresa un botta e risposta con Marco Pannella Mieli chiede il perché di una mancata fusione con i radicali
E Bertinotti risponde perché abbiamo rubato tutto da Pannella dalla non violenza in poi inclusa la testata liberazione che ci hanno concesso in uso
Continueremo a rubare Bertinotti e persona spiritoso e anche Pannella che risponde erano doni non inverte artica tacita di furto che non è mai
Un botta e risposta che il Corriere della Sera registra stimolato da una domanda di Mieli a proposito poi della Rosa nel Pugno vi abbiamo detto e sulle pubblica a pagina dieci urna beve che
Ritroviamo ecco Pannella al congresso dello SDI la Rosa nel pugno è necessaria insieme agli auguri per il buon andamento dei lavori
In vista del congresso che si aprirà venerdì a Fiuggi Pannella annunciato ieri dai microfoni di Radio Radicale una lettera agli alleati socialisti il tema è relativo a un grande dibattito sull'interrogativo provocatorio
La Rosa nel pugno è davvero come si ripete in agonia e quasi porta oppure all'hub e di quel che sentiamo e di quel che vediamo
Sul Partito Democratico oggi più urgente di ieri necessaria e importante per la lotta politica del nostro Paese è questo il tema
Trovate poi tutto l'intervento di Pannella sui siti internet radicali punto it Radio Radicale punto it nella homepage
Sempre a proposito di
Di radicali poi segnaliamo un'altra stiamo le cose strane del secolo giornali simpatico è l'unico giornale diretto da una donna va va guardato con grande attenzione al di là delle opinioni politiche diciamo
Però francamente anche volte a delle botte di originalità forse questi esagerato la strana coppia Mastella e Pannella uniti nella lotta di chi si parla non non è chiarissimo
Ma insomma è tutto giocata sulla contrapposizione ma anche
Ma anche
In qualche modo viene evocato una sorta di gioco delle parti fra arma stelle paginetta sul Secolo d'Italia a pagina due
E adesso poi torniamo un momento in conclusione su altre due segnalazioni ma intanto dopo avere visto tutta
La complicata faccende afgana bisogna vedere la vicende del Partito Democratico che semplice non è però per fortuna ancora almeno non ci sono forti
Allora sul Corriere della Sera troviamo
Che il Partito Democratico è in difficoltà anche con i sondaggi abbiamo già visto le intenzioni di voto
Però
Scrive Renato Mannheimer interpretando il sondaggio avrebbe oggi il ventitré per cento dei voti non è un granché e meno della somma fra di esse e Margherita
E dunque questo segna il fatto che crescono i dubbi nei due elettorati fondatori cioè elettorale tipo
Radicati dei due partiti che fondano il Partito Democratico
Ventitré per cento è che molto meno di quanto aveva il PC negli anni della Prima Repubblica almeno fino a Berlinguer
Ma a parte le difficoltà dovute ai sondaggi vediamo che altro che altro si può segnalare sul Partito Democratico per esempio ecco qua ed obbligo renderebbe di pubbliche a pagina dieci
Un'altra iniziativa dell'instancabile segretario dei DS Fassino oggi dice
Craxi nel Pantheon del Partito Democratico Fassino apre e chiama Di Pietro
Parla poi della fatto che andrà a rendere omaggio in
In in Russia alle vittime dei gulag staliniani e di questo poi parla il Corriere della Sera ma lo vediamo fra un attimo però Repubblica c'entra tutto su questa dichiarazione Craxi nel Pantheon del Partito Democratico
E naturalmente le nel la sortita non ha avuto reazioni entusiastiche da parte di alcuni per esempio lo sulla stessa Repubblica etico mette nell'occhiello sferzante replica dalla figlia del leader del PSI
A questo punto aggiunga nel Pantheon ma anche Totò e Macario
Noto comico piemontese di molti anni fa
Qua e poi Liana Milella andate a intervistare Di Pietro e lì è
Le sorti il costo Bettino era un latitante
E e poi fattosi prendere la mano il pluri condannati come Craxi sono fuori dal tempo e dalla storia e così abbiamo espulso il povero Bettino Craxi non solo
Dal tempo dove
Ma anche dalla storia
Di Pietro
E poi ma Craxi a parte c'è quest'altra questione della della visita in Russia ai non alle vittime dei gulag
Ho la questione appassiona il Corriere della Sera che vi dedica apposito editoriale firmato dal vicedirettore Pierluigi Battista la seconda mutazione
E allora si prendono le cose alla lontana sciolto ufficialmente sedici anni fa il PC rivive come fantasma ossessione occasione pretesto per interminabili ripensamenti siamo alla questione della bulimia dei ripensamenti
E
E poi Battista scrive Fassino non va Mosca soltanto a commemorare le vittime del Gulag ma va a ricordare che anche il PC contribuì alla costante alla costruzione del Gulag che
Gli storici lo sapevano già da tempo ma perché Fassino sente il bisogno in cui scibile di ricordarlo proprio adesso
Perché alla vigilia della nascita del Partito Democratico dello scioglimento dei DS il segretario della Quercia avverte con allarme che la prima mutazione quella dell'ottantanove che
Canti porto alla chiusura del PC e alla cancellazione delle sue insegne del suo nome della Giunta entità storico-politica cuscini drammatica lacerante umanamente gravosa
Ma non tanto da spezzare tutti i legami con il passato
E e così
E così chi ha diretto il passaggio del PC al PDS poi DS era vissuto con un certo cruccio risentito la testarda sollecitazione a fare i conti con la propria storia senza remore
Ma il complesso del postcomunista non ha perseguitato
Per prima proprio loro i figli o di un minore che hanno trascorso un quindicennio nella ricerca asfissiante di nuove aggregazioni nuove denominazioni nuove di fondazioni in un susseguirsi vorticoso di cose dal nome incerto ed evanescente
In un'interrogazione quasi maniacale sulla propria identità
Oggi la maggioranza dei DS guidati da Fassino ha scelto e ha scelto proprio grazie all'ammirevole ostinazione del suo segretario
E il suo approdo e il Partito Democratico lo scioglimento definitivo dell'eredità postcomunista ma con la percezione che ancora l'altra eredità quella storicamente schiacciante insomma l'eredità comunista
A chiedere di essere definitivamente dissolta
Questo il
Tema
Delle editoriale
Di di di Pierluigi Battista che poi conclude come se lo spettro del Gulag si fosse di svegliato per portare i postcomunisti all'appuntamento del Partito Democratico totalmente purificare ti dalle macchie della loro storia
Anche se forse ci potevano pensare
Molto prima
Ho sulla questione peraltro dell'Unione Sovietica c'è sempre sul Corriere della Sera un'intervista Carlo Ripa di Meana che ricordo l'episodio del settantasette
Che è molto importante per i futuri leader DS sapevano ma non fecero nulla perché
Viene intervistato Carlo Ripa di Meana e perché dice così perché nel settantasette ci fu la Biennale di Venezia da lui presieduta dedicata al dissenso sovietico organizzata
E Carlo Ripa di Meana e poi come apparato culturale fu preparato da Renato Mieli
E
In realtà l'atteggiamento allora del Partito comunista non fu affatto che aveva già fatto sta piccoli strappi con Mosca anche grossi
Non fu affatto di confronto addirittura CGIL uffici superare i portuali di Venezia contro la Biennale
Quelli erano i tempi però
Neppure quella biennale dedicata al dissenso fu importantissime perché anticipatrice
Di quello che poi stava avvenendo possiamo siamo in dirittura d'arrivo ma dobbiamo ancora a toccare un paio di altri temi intanto Telecom abbiamo visto insomma le questioni
Le cose al di là delle banche che
Ecco troviamo apprendiamo ecco il Messaggero che un giornale che queste vicende è stato accorto e attento quanto quanto il foglio
Vediamo di trovare
La
Intesa Sanpaolo allo sprint i nodi da sciogliere sono la governance corretti MTV e il meccanismo di uscita dei soci italiani
UniCredit e Capitalia si tirano fuori Mediobanca ha in corso contatti
è così
Poi c'è la radiografia del
Pacchetto azionario complessivamente inteso fatta dalla Consob
E qua c'è una grafica abbastanza chiare avvenuto dicevamo nell'introduzione di Repubblica in cui insomma e si capisce meglio rispetto agli articoli come possono mettersi le cose
Divise in sostanza ecco le varie partecipazioni McCain ovvero est-ovest alla grafica che intendevamo quindi l'abbiamo vista da un'altra parte
Comunque in parole povere la partecipazione
E quella che
Decisivo è l'acquisto del trentatré per cento di Olimpia e su questo intesa si va
Passiva muovendo
Dei vissuto
La stampa ci mette
Il Monte dei Paschi di Siena che potrebbe trovare un raccordo con il intesa
è un derby invece OSP dice Oscar Giannino fra intenso e Mediobanca le
Due banche non agiranno di
Di conserva e si è inteso a a una ha un contratto con Tronchetti Provera non così si può dire per Piazzetta Cuccia
E e sono solo due assicura Giannino le banche al lavoro per il controllo del gruppo Bazoli manca intesa e
Favorito intanto cioè la questione delle reti qua ci sono della Rete anzi ci sono diversi pareri
Intanto la parola scorporo e sparita dalla termine del Governo anzi cioè qualcuno per esempio Francesco Rutelli che ha tenuto a dichiarare noi non abbiamo mai usato quella parola io almeno uno
D'altro campo uno che se ne intende che collabora con libero Davide Giacalone dice non serve la società delle reti le regole ci sono ci sono già
La questione come tutte le questioni che riguardano la concorrenza e naturalmente opinabili e quello che si
Però può notare
E che oggi c'è una
Certa maggiore attenzione del Governo ai
Problemi proprio della proprietà della della Rete
Sintetizza bene il foglio con un articolo in prima pagina l'ala destra del Governo dicessi alla separazione no allo scorporo della Rete
Della Rete io l'ho fatto ho messo neologismo coniato dal foglio guarderei edilizia dell'ultima partita Telecom e ovviamente
La radice del bizzarro termine Rovati e il suo piano innovatore essa all'attacco con un modulo Prodi Di Pietro
Pretendono il decreto sono però contrari centristi volenterosi forse sera decisivo l'atteggiamento dei primi
Questa è insomma la fotografia della questione d'altro canto come spiegava per esempio ieri Radio Radicale venire Capezzone ma oggi
Altri ci spiegano in molti articoli tutta la questione non è che
Il decantatore peraltro buono ottimo modello inglese sia stato fatto per decreto ma ha seguito una trattativa
A è stato il seguito di una trattativa
Della della British Telecom conti Governo e il titolo del commento del foglio proprio sulla questione è felice nel della sua sinteticità
Non si diverte a British per decreto e allora come hanno abolito scorporo probabilmente abolire hanno anche la parola decreto però la questione resta
Resta senz'altro posta o naturalmente si può anche trovare un collegamento fra la questione
Telecom movimenti bancari e Partito Democratico
Lo fa la firma che compare
Spesso per la verità idea prima pagina sul Riformista nella
Brevissimo corsivo di fondo pagina del taglio basso
Franz punto Amberson un indirizzo telematico dentro
Dietro cui però si nasconde qualcuno che
Informato oltreché spiritose città il commento di ieri sul Corriere della Sera di Michele Salvati uno dei tanti commenti di Michele Salvati sul Partito Democratico
E fra spunto Anters scrive caro direttore salvati proporre un'OPA sul Partito Democratico finirà che accanto ai DS e Margherita faranno entrare intesa
E perché ammesso il verbo futuro dunque dalla
Sulla riforma elettorale invece prendiamo
Qualsiasi giornale troverete
Notizie di Mastella su qualsiasi giornale perché sono sue dichiarazioni ieri hanno animato da moderatamente tutto sommato la giornata politica su questo tema Mastella con referendum o sarà crisi
Insomma i piccoli partiti sono contrari Guzzetta il promotore del referendum dice non si risolvono così i problemi
La settimana e decisiva assicura Repubblica domani gli incontri di Prodi in sostanza legge elettorale tensioni nell'Unione
I DS però replicano a
Mastella ma mi lascia è irricevibile
Domani Prodi incontrerà i partiti di maggioranza sono previste consultazioni con Rosa nel Pugno Italia dei Valori Rifondazione e Ulivo il ministro Chiti giovedì si vedrà con il suo predecessore Calderoli autore dell'attuale legge da cambiare
E il ventitré aprile partirà la raccolta delle firme
Per il referendum abrogativo dell'attuale legge a proposito delle dichiarazioni di Mastella poi
Il sindaco di Torino Sergio Chiamparino che anche autorevoli dirigente dei DS dice siamo di fronte al ricatto dei partitini ma occorre smetterla con il diritto di veto
Si pretende quasi una golden share per i piccoli comunque ritiene Chiamparino Mastella non arriverebbe alla crisi e probabilmente ha ragione il Sindaco di Torino
Va bene queste sono le notizie principali della giornata siamo riusciti a nudo metterne praticamente nessuno
Diciamo delle delle questioni principali per il resto vi segnaliamo proprio in chiusura le pensioni
Dei deputati se ne occupa la stampa si rivolgono non si chiamano pensioni veloci chiamano vitalizi
Però le cifre e cospicua e
Se ne occupa la stampa come servizio molto ampio che ci spiega quanto costano come sono dati due pagine fitte
Così come invece di un tema molto serio sul quale invece qualche investimento sarebbe utile gli infortuni sul lavoro due pagine fitte di Repubblica con dati e anche qui di primati davvero non esaltanti per il nostro Paese
Altro servizio interessante della stampa invece sulla TAV non sul dibattito sul tracciato i comitati di paese eccetera o sui costi e sugli sprechi
Sul costo alto di questa operazione ha già parlato Dematté il presidente delle Ferrovie poi scomparso ma
Persona molto molto attente tutt'altro che un tutt'altro che uno globali insomma
Oggi la questione dei costi della TAV la TAV è argomento al quale quotidiano torinese ovviamente più attento di altri giornali ritorna per l'appunto sulla stampa
Gli abbiamo abbiamo finito praticamente non prima di segnalarvi
Un
Paio di cose che riguardano la cultura oggi il settore cultura è senz'altro appannaggio di Repubblica con pure articolo
Di Sandro viola che regge o si sceglie un libro su gli ebrei
Di Emanuele Ottolenghi si chiama auto del feto e però parla di Israele
E ed il liberalismo e poi sempre su Repubblica un piccolo saggio due pagine dello storico Lucio Villari sui fratelli Rosselli ecco con queste sue dichiarazioni e abbiamo del film finito
Ed etica
Questo microfono metri con
Nelle vostre Ca'
Senta mediazioni
Sabato
Grazie
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