Intervista a Gianclaudio Bressa sull'iter del provvedimento in materia di conflitto di interessi in discussione alla Commissione Affari Costituzionale della Camera

C'è un taglio versa sul conflitto interessi continua a lavorare la Commissione affari costituzionali alla Camera il calendario dell'Aula
Parla del quattordici maggio però c'è qualcuno che
Prospetta la possibilità di spostare a dopo le amministrative il sì definitivo potrete presentarvi devo selettori vedremo inserire in questo provvedimento almeno possa vaga
A questo
Sarebbe
Nelle intenzioni della Camera arrivare a una rapida decisione
Noi siamo convocati io oggi anche consentono attorno allo stesso lunedì anche consultano turbato e qui dovremmo essere in grado di completare i lavori quindi il quattordici maggio andare in Aula
Il problema a questo punto non dipende dalla capacità di chiusura della discussione in Commissione ma dai lavori dell'Aula noi abbiamo in discussione un decreto
Molto importante quello che riguarda i provvedimenti sulla sanità e l'abolizione del ticket e noi sappiamo che i decreti sono uno strumento
A sul quale l'opposizione può esercitare legittimamente
L'ostruzionismo perché non c'è contingentamento e basta che l'opposizione faccia sottraendo su questo il voto in premessa dico esaltava teoricamente questo è possibile io mi auguro che ciò non avvenga perché stiamo discutendo di una delle questioni più delicate
Per riassetti gli equilibri della democrazia di impresa
Nei giorni scorsi il Presidente Violante presentato dei nuovi emendamenti di fronte a fatti nuovi dice l'opposizione comunque sarebbe il caso di
Prendersi un po'di di tempo giunti ma io non ridefinire i nuovi emendamenti diciamo che sono
Aggiustamenti del testo che aveva già presentato non è che stiamo trattando una delle materie più complicata dal punto di vista legislativo che un Parlamento possa affrontare
Abbiamo la necessità quindi di approssimazioni successive per arrivare a delle norme che abbiano un equilibrio
Rispetto al risultato che vogliono ottenere la soluzione conflitti di interesse ma anche
Ai principi costituzionali che devono continuare ad essere ovviamente garantiti
Quindi non direi nuovi emendamenti non dire i fatti nuovi nati giustamente i progressivi per consentire alla legge di essere realmente applicabile rispettosa dei principi costituzionali
Questa mattina cito di nuovo confrontati all'interno del centrosinistra
La linea quale c'è chi vuole anche la ineleggibilità per esempio pensando al caso più eclatante e più noto quello di Silvio Berlusconi passerà questo tipo di ritagli oppure
Sono due cose diverse un conto è l'incompatibilità con le cariche di Governo
Che riguarda quindi l'interesse della imparzialità dell'azione di governo della correttezza della trasparenza delle regole della concorrenza che non devono essere
Alterate che delle regole di democrazia che non essere alterato
Da un lato dall'altra abbiamo il problema
Di consentire l'esercizio di un diritto costituzionalmente garantito qual è l'elettorato passivo
E per affrontare questo tema è giusto farlo con una legge che si occupa di ineleggibilità confondere i due piani significa a mio modo di vedere fare molta confusione o forse anche un po'di demagogia
Ce l'ha con l'Italia dei Valori in particolare no non ce l'ho con nessuno in particolare ce l'ho con chi anziché concentrarsi sulla soluzione di un problema
Né aggiunge un altro i problemi vanno risolti
Per quello che sono e con gli strumenti che è opportuno utilizzare
Fare leggi omnibus in cui si mette dentro di tutto
Per compiacere qualcuno mi sembra un modo sbagliato di fare le leggi l'ultima cosa rispetto alla incompatibilità per il le cariche di Governo dal Blaine trust si passerà anche all'obbligo di vendita oppure
No questo dell'obbligo di vendita è un po'una questione sulla quale
Ci si scaglia per cercare di impedire la conclusione di questo provvedimento
L'ipotesi viene prospettata dalla relatore Violante è quella di una serie successive di azioni
In quel può anche esserci la vendita ma non vi è nessun obbligo di vendita vi è l'obbligo per il titolare di una cariche di Governo di risolvere secondo le norme della legge la situazione di conflitto di interesse
Questo potrebbe anche portare alla fine alla vendita ma non c'è nessuna obbligatorietà di vendita da questo punto di vista lo strumento del blind trust il trust cieco
è lo strumento che consente a chi vuole continuare a fare il ministro Presidente del Consiglio sottosegretario trovandosi in una condizione di conflitto di interesse di affidare a un soggetto terzo a un soggetto
Neutrale la soluzione della propria situazione è uno strumento
Che viene utilizzato in altri Paesi della di democrazia occidentale
Che ha dato i suoi e stretti che non è semplice inserire nell'ordinamento italiano che non prevede questa figura
Ma è una cosa che mi pare giorno dopo giorno viene sempre meglio definita nei suoi contorni sarà uno strumento efficace