Notiziario Europa sud-est

Buongiorno da Radio Radicale buongiorno da Roberto Spagnoli appuntamento del martedì mattina con il notiziario dall'Europa sudorientale apriamo con la Serbia in serve dovrebbe vedere la luce oggi finalmente il nuovo Governo
E proprio alla scadenza l'ultima scadenza poche ore prima della scadenza prevista dalla Costituzione diciamo dovrebbe il condizionale è d'obbligo ma a sorprese dell'ultima ora sono assai improbabile anche perché se no il Paese dovrebbe andare a nuove elezioni politiche il nuovo Governo come si prevedeva all'indomani delle elezioni
Ma anche con molte più difficoltà di quanto si prevedeva dato che sono passati quasi quattro mesi dal voto
Sarà sostenuto da una coalizione formata dal Partito Democratico del Presidente Boni sta dice dal Partito Democratico serbo dell'attuale premier conosciamo Kostunica e dal Partito Liberale G diciassette dell'ex ministro delle Finanze maggio nel dire che c'è
Il Presidente Tati ci ha già confermato Kostunica nell'incarico di primo ministro Kostunica entro le diciotto di oggi e quindi sei ore prima dello scadere del tempo limite presenterà il suo programma in Parlamento
L'accordo tra il Partito Democratico il Partito Democratico serbo prevede una divisione dei principali Ministeri
Quello degli interni e quindi anche il contro della polizia andrà al partito di Kostunica mentre al partito del Presidente tali ci dovrebbe andare il controllo dei servizi segreti
Dovrebbe essere creato anche un nuovo dicastero dedicato proprio un Ministero per il Kosovo
Dopo l'accordo raggiunto alla la fine della scorsa settimana tra i tre partiti del cosiddetto Fronte democratico il Presidente del Parlamento Tomislav Nikolic numero due del Partito Radicale serbo partito
Ultranazionalista anche europeo dichiarato erede del della dittatura di Milosevic
Nicoli dicevamo si è dimesso Nikolic era stato eletto appena cinque giorni prima quindi all'inizio della scorsa settimana
Grazie proprio ai voti del partito mi Kostunica cosa questa che aveva fatto temere
La possibile formazione di un Governo di minoranza sostenuto con un appoggio esterno proprio dai radicali Serbia dal Partito Socialista il Partito erede appunto di Milosevic
Un'ipotesi che ovviamente era stata subito giudicata negativamente che aveva suscitato
Grandi preoccupazioni nell'Unione Europea e negli Stati Uniti
Subito dopo le dimissioni Nikolic ammonito comunque che i PID e per i deputati del Partito Radicale serbo controlleranno molto attentamente cosa farà il nuovo Governo
E ha aggiunto anche minacciosamente che se questo dovesse accettare pacificamente l'indipendenza del Kosovo allora i radicali serbi non staranno calmi ad aspettare una dichiarazione
Minacciosa che però sembra più sparata per tenere buone proprio lettorato anche se potrebbe comunque come dire accendere qualche testa già troppo calda
La notizia della soluzione come sembra della crisi politica a Belgrado è stato ovviamente accolta con soddisfazione a Bruxelles il commissario europeo l'allargamento Olli Rehn
Ha dichiarato che si recherà presto in Serbia per discutere anche della possibile ripresa dei negoziati di avvicinamento
All'Unione europea fra le condizioni per una ripresa del dei negoziati per l'accordo di stabilizzazione associazione c'è soprattutto la piena cooperazione con il Tribunale internazionale sull'ex Jugoslavia
E soprattutto la cattura dei super ricercati Mladic Karadzic
All'interno dell'Unione europea però non tutti i Paesi sono disponibile ad ammorbidire la posizione verso Belgrado e c'è poi naturalmente l'incognita del Kosovo
Questi due fattori esterni uniti anche alla debolezza di un incontro con qui parte questo nuovo esecutivo perché né un Governo che sembra nascere più come male minore che non come reale frutto di una coalizione con forza politica mettete poi anche la presenza comunque di sentimenti nazionalisti nostalgici anche hutu anche loro appena Società serba
Tutti tutti questi fattori sollevano ovviamente notevoli preoccupazioni sul fatto che questo nuovo Governo possa ottenere alla lunga
E naturalmente questa è un'ipotesi che farebbe male certo alla sede un'instabilità serba danneggerebbe la Serbia creerebbe problemi nei Balcani ma sarebbe sicuramente un grosso problema anche per l'Unione europea il per il processo di adesione di integrazione dei Balcani
Il Kosovo è la questione più calda sul tappeto
Proprio questa settimana il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite comincerà la discussione sullo status finale della Provincia lo ha detto qualche giorno fa l'ho annunciato qualche giorno fa e l'ambasciatore belga al palazzo di vetro io anziano Becker
Quando ha presentato il rapporto della missione che recentemente il Consiglio di sicurezza condotto proprio nella regione anche a Belgrado
La base della discussione sarà ovviamente il piano elaborato dal mediatore dell'ONU Marche attizzare un piano che come sapete prevede l'indipendenza del Kosovo sotto controllo internazionale
Stati Uniti Unione europea sono a favore del piano anche segretario generale del dell'ONU Ban Ki Moon espresso dal suo sostegno
Il piano invece ovviamente rifiutato dalla Serbia e criticato duramente dalla Russia membro permanente del Consiglio di sicurezza e che ha più volte minacciato la possibilità di far ricorso
A suo diritto di veto per bloccare il progetto il vice Segretario di Stato americano Nicholas Burns però ha espresso
L'auspicio che la discussione possa condurre all'indipendenza del Kosovo
Doverosa detto che si potrebbe arrivare indipendenza già entro la fine di questo mese e nei giorni scorsi l'Alto rappresentante per la politica estera dell'Unione europea Javier Solana aveva dichiarato la speranza che la decisione finale sullo status del Kosovo
Poi possa arrivare prima del G otto che si riunirà dal sei all'otto giugno in Germania anche l'amministratore dell'ONU per il Kosovo vi ottimo Apecar ottimista
E si è detto fiducioso sul fatto che il Consiglio di sicurezza possa adottare una decisione in breve tempo e aveva definito voci il fatto che la Russia possa davvero esercitare il suo diritto di veto recare convinto che tutti i membri del Consiglio di sicurezza siano interessati a porre l'ultimo tassello sulle puzzle dei Balcani così
Ha detto l'amministratore internazionale
Per il Kosovo
E a proposito di cooperazione di integrazione della regione balcanica giovedì scorso a Zagabria si è aperta la riunione dei mini e degli esteri dei dieci Paesi che fanno parte del processo di cooperazione in Europa sudorientale e di questo ci parla la nostra corrispondente Marina sicura
Al vertice di Zagabria il Montenegro lo Stato che non hanno parte noto l'indipendenza di seguito alla separazione delle unioni con la Serbia
Entrata a far parte di questa associazione regionale non istituzionale con questo appuntamento chi e concludo un anno di presidenza di turno della Croazia
Che ora passa alla Bulgaria
L'associazione rappresenta un continuo dialogo su questioni irrilevanti perché i Paesi membri della Regione oltre a discutere della situazione la Regione del cammino dei Paesi dell'Europa sudorientale verso l'integrazione europea antiche
Però per ed anche la decisione sulla sede del Consiglio per la cooperazione regionale e la nomina del Segretario generale del Consiglio una delle ipotesi per quanto riguarda la sede del Consiglio è Sarajevo
La decisione sarà poi confermata durante il vertice dei Capi di Stato il Governo del progetto di cooperazione in Europa sudorientale
Al quale parteciperà anche la cancelliera tedesca Angela Merkel a nome della presidente dell'Unione europea il Presidente della Commissione europea vuote in mano il parroco
E il vicesegretario al Dipartimento di Stato americano Nicholas Francia
Al vertice di databili è presente anche il commissario l'allargamento Olli Rehn
Quanto all'avvicinamento della cronaca e l'Unione Europea Olli Rehn ha detto che che il Paese che riuscirà a compiere le necessarie riforme è prevedibile la sua adesione entro la fine del decennio
Tale riforma importantissima quella della giustizia come base per il funzionamento dell'intera società libertà civili e crescita economica dei torrenti
Avvertite inoltre Keaton dati dell'opinione pubblica dimostrano che i cittadini croati
Sono maggiormente preoccupati della disoccupazione corruzione e ha sottolineato che la Croazia e deve migliorare la comunicazione sull'Unione europea
Inevitabile dato il commento su una situazione intermedia
Il Commissario all'allargamento è costretto profonde preoccupazioni perché il discorso del Presidente del Parlamento a vincoli come ha detto l'Iran è un ritorno alla retorica nazionalista di Slobodan Milosevic
Il veto tenuto dal fatto che il partito di Kostunica abbia sostenuto le elezioni di Nikolic
La domanda che si pone avvertito l'Irene e perciò significa voltare le spalle all'Europa come lo ha già detto la Corte sono piccoli
Sì da precisare
Lei Progetto di cooperazione in Europa sudorientale fu istituito nel mille novecentonovantasei
Alla riunione potrà previdenza bulgara quando venne stabilita una cooperazione regionale perché aree un clima di fiducia buon vicinato instabilità
I membri del progetto di cooperazione in Europa sudorientale fanno Croazia Albania Bosnia Erzegovina Bulgaria Grecia Macedonia Moldavia Romania Serbia e Turchia ed ha detto anche il Montenegro
E copiamo ci adesso della Bosnia il diplomatico slovacco Miroslav light Ciacca sarà il sesto Alto rappresentante internazionali in Bosnia e sostituirà il tedesco Christian Schwarzy Shilling
Alla scadenza del suo mandato previsto per il prossimo trenta giugno
Lo ha reso noto un comunicato dello stesso ufficio dell'Alto rappresentante Sarajevo laici H quarantaquattro anni
è direttore politico del Ministero degli affari esteri slovacco è un buon conoscitore dei Balcani perché è stato ambasciatori in Serbia e ha seguito come mediatore per il Montenegro la l'indipendenza del del Paese
La figura dell'Alto rappresentante lo ricordiamo è prevista dall'accordo di pace di Dayton per sovrintendere all'applicazione dell'accordo
Ma col tempo in questi anni l'Alto rappresentante diventato avuto assunto su poteri sempre più consistenti
Compreso quello di legiferare anche destituire funzionari pubblici sono i cosiddetti poteri di bon
Alla fine di giugno questo incarico avrebbe dovuto essere sostituito con quello di un rappresentante dell'Unione europea ma lo scorso febbraio la comunità internazionale ha deciso di mantenere un alto rappresentante in Bosnia
A causa del ritardo nelle riforme che sono state poste come condizione da Bruxelles per la firma dell'accordo di stabilizzazione e associazione danaro per d'altra parte
Lo stesso Ufficio avrebbe dovuto chiudere due anni fa ma la comunità internazionale a deciso che essi di protrarre per ora la sua supervisione sugli affari della Bosnia
E parliamo adesso della Romania dirà no alla destituzione del Presidente Basescu il settanta per cento dei romeni che andranno a referendum sabato prossimo diciannove maggio per votare contro o a favore
Della rimozione del capo di stato sospeso dal Parlamento con l'accusa di violazione della Costituzione sono i dati di un sondaggio commissionato dalla televisione romena Antena uno
E presentato ieri dal quotidiano
Elemento Zi lei ha cinque giorni dalla dalla consultazione popolare
A favore della destituzione voterebbe sono il ventitré per cento dei rumeni mentre il sette per cento ancora non ha deciso parliamo adesso dei processi che riguardano i crimini commessi durante le guerre jugoslave degli anni novanta
L'ex comandante serbo bosniaco Vitoria Blagojevich condannato a diciotto anni in primo grado perché riconosciuto colpevole anche di complicità nel genocidio di essere brand sa
è stato assolto da quell'accusa in appello dal tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia una sentenza che ha naturalmente suscitato tristezza e delusione in Bosina e della quale ci parla la nostra corrispondente Marina sicura
Proprio nella giornata che ha celebrato la vittoria sul fascismo gli abitanti di Capranica chi produce effetti dicono diete anche loro vittime di ieri di detta Cicchetti la loro lotta contro le conseguenze del genocidio
Gli altrettanto una lotta contro il fascismo hanno dovuto affrontare un'altra delusione questa volta per l'ATER intenta a lei comandante serbo bosniaco Bid Blagojevich
La sentenza che in primo grado lo aveva condannato a diciotto anni perché riconosciuto colpevole di complicità nel genocidi tre brevità
Era già attaccati considerata troppo leggera
Ma questa settimana in appello il Tribunale penale internazionale che giudica i crimini commessi in ex Jugoslavia io ha ridotto la pena quindici anni assolvendo lo dalle acute di complicità nel massacro di Srebrenica
Secondo la sentenza in appello l'imputato è stato riconosciuto colpevole di omicidio e persecuzioni avvenute nel periodo in cui
Blagojevich guidava la Brigata di Prato una
Che è una località alcune decine di chilometri da altre brevità
Se questo è il comandante serbo bosniaco una retata e trasferito all'Aja nel due mila uno
Da ricordare tutti ieri il massacro di Srebrenica finora è stato condannato solo al generale era distratto Karadzic che sta scontando una pena trentacinque anni di carcere
I due principali imputati invece il leader politico serbo bosniaco Radovan Karadzic info generale era comunali sono ancora latitanti e lontani dalla giustizia internazionale
E chiudiamo con il processo per lo scandalo della missione Arcobaleno con alla costituzione di Parte Civile della Presidenza del Consiglio del Ministero dell'interno di un coimputato che si trova parte lesa per un episodio di corruzione
E con l'eccezione presentato dalle gli avvocati difensori sulla competenza territoriale della magistratura di Bari e cominciato giovedì scorso l'udienza per preliminare a ventiquattro persone coinvolte nell'indagine sullo scandalo legato alla missione umanitaria in Albania
Nel mille novecentonovantanove
La costituzione di Parte Civile del Governo è solo nei confronti degli imputati che rispondono di associazione per delinquere concussione peculato e falso
Quella invece del Ministero dell'interno e riguarda solo un imputato tra gli imputati figura l'attuale Segretario le politiche giovanili attività sportive Giovanni Lolli dei DS
Imputato in concorso con un altro diessino quarto tra Bacchini di favoreggiamento personale per avere rivelato da alcuni indagati che erano in corso indagini
Anche attraverso intercettazioni telefoniche facendo così saltare le verifiche in corso imputato anche l'allora sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Franco Barberi
Che all'epoca dei fatti era guidava la Protezione civile Barberi accusato di aver fatto parte di un'associazione per delinquere finalizzata al peculato la concussione alla corruzione all'abuso d'ufficio e alla dalla turbativa della libertà delle aste
L'operazione è umanitaria come dicevamo fu voluta nel novantanove dall'allora Governo D'Alema in Albania per sostenere i gli albanesi kosovari che erano in fuga dalla loro terra in quel momento
Dove in quel momento c'era la guerra la guerra voluta dalla NATO per bloccare le truppe dell'allora leader serbo Slobodan Milosevic e la loro pulizia etnica nei confronti degli albanesi
Termina qui questo notiziario settimanale del martedì dall'Europa sudorientale l'appuntamento è appunto per martedì prossimo intorno alle sette del mattino come sempre
Per gli approfondimenti vi ricordiamo anche l'appuntamento del sabato sera con passaggio a sud-est del settimanale dedicato alla realtà politica dell'Europa sudorientale
Grazie per l'ascolto una buona giornata un saluto da Roberto spagnole un buon proseguimento con i programmi di Radio Radicale