Infrastrutture e logistica: la via per il futuro. Una strada obbligata per la competitività del Paese

Allora per delega
Nel mio amico Vicepresidente Bova
Piacere l'onore di darvi il benvenuto
Anche il Colucci
E
Naturalmente vi ringrazio di essere tanti e numerosi
In particolare consentitemi di ringraziare per la presenza
Il dottor Letta
Se l'America fa
Io dico manca al la nostra categoria perché parlo di noi ma
Lo dico
Oggettivamente da cittadino italiano manca al nostro Paese come punto di riferimento e questo
Nome un discorso
Di testo viceministri Amodio scorso istituzionale di persona che servono allo Stato e di cui lo Stato ha bisogno per poter progredire
Questo lavoro lei lo ha fatto noi non possiamo altro che esserle grati enormemente e quindi grazie anche di essere qui
Assistere alla queste l'inizio dei lavori perché
Sappiamo i suoi doveri e i suoi compiti la chiamano anche altrove comunque grazie molte
Io credo che la Confcommercio
Diceva la Conftrasporto abbiano continuato su una riflessione
Molto importante
Che la giornata di oggi perché
Detto che giustamente vivete molto numerosi
Perché noi lo diciamo da molto tempo
Certamente
Anche qui
Sì gioca su queste cose si doti comma con
Con rammarico quando si parla degli infrastrutture si parla di esigenze della collettività e poi dirò brevemente come e finisco
Che vanno
Per inoltre il limite temporale dei Governi e ben oltre i colori
Dei vari Governi che giustamente ci sono in una democrazia ma che devono avere se non succedeva che sta succedendo adesso
Un minimo comun denominatore nelle cose che sono di interesse collettivo di lunga scadenza
Cioè non è possibile che se io devo fare una ferrovia un'autostrada un porto a seconda del Governo cambia e quindi sì ritorni indietro azzerando i contratti dal Governo precedente ha fatto queste ma succedono solo
Del disordine non nell'interesse collettivo quando sul succedono queste cose c'è un'anomalia e questa anomalia conto l'interesse del Paese
E in un Paese che il ritardo che non sa fare le opere che non riesce a realizzare l'opera per tanti motivi anche quando c'è una profonda volontà politica di farlo al come è capitato
Nel negli anni
Dentro del due mila uno in poi dove c'è stata legge Obiettivo fatti positivi dal mio punto di vista per la realizzazione delle opere ma nonostante tutto questo poi c'è un sistema
Di burocrazia di enti locali di tutti quelli che partecipano sulle grandi infrastrutture a rete che rendono difficile al di là della volontà
Quello di realizzarlo in concreto se poi nel frattempo ci si mette il cambiamento di questa volontà il caos diventa ingestibile
E dico questo e ho finito subito per dire
Noi parliamo di intercettazioni parliamo di cosa ha detto Tizio con Caio dalla scalata di tutte queste cose importantissime
Che ci riempiono la testa le pagine dei giornali ma il vero problema che Alitalia
Il principale problema capitali il più grave il problema sia l'Italia più grave ancora dalla sicurezza che è importantissimo ma che riguarda il mondo il nostro apprezzamento sulla mobilità
Non riusciamo annunci Brusatti sul nostro sistema della vita civile delle nostre città delle nostre vacanze della nostra competitività di sistema sulla mobilità delle persone delle cose
Questo è un problema politico questo è un problema nazionale
Questo è un problema forte di sistema economico poi ci sono tutte le implicanze mi spiega ecco su questi temi
Ci perdiamo
Noi dovremmo essere focalizzati su queste cose tutti i giorni dovremmo fare il punto
Del fatto che ci sono cittadini italiani che perdono ore del loro lavoro e della loro salute prestare in coda inutilmente perché non si fanno non si son fatte le opere necessarie e si continuano a non fare
Perché si sta fuori dei circuiti internazionali vediamo cosa strutturando succedendo sua tam ma si vive male quotidianamente tra Milano Bergamo fra Genova e Savona tra Venezia e Mestre
Ecco voglio dire questo è un problema fondamentale
Allora ci si dovrebbe concentrare neanche sul ripetere queste cose come faremo oggi e lo facciamo bene va suddiviso il come si risolve il problema
Il problema si risolve non da un punto di vista solo tecnico ma è un problema fortemente politico e collettivo
Picco
Occorre un certo momento come succede di tutto il mondo che
Fatta una decisione su un'opera parlo di opere a rete importa
Deciso a questo
Fatta tutta l'espletamento delle
Consultazioni di tutto quello che ci vuole per gli enti locali la Conferenza di servizi e quant'altro quindi con la massima trasparenza e democrazia quando si è deciso da quel momento in poi
Ci vuole uno solo chi decide per tutti e che realizzi quel progetto
Se no questo Paese a dei ritardi che peseranno sulle nostre generazioni come le pensioni come tutto il resto
Allora siccome non siamo innamorati dal nostro Paese diamo il nostro contributo
Perché questo non accada e quindi oggi cominciamo a ricominciamo continuiamo un percorso un ragionamento
Che tiene insieme tutto le infrastrutture Tizio opera sopra cioè i trasportatori danno grave che hanno i trasportatori le esigenze di questo comparto una riforma fatta bene
Qua ci sono i protagonisti che però non è più compresa e non è più seguite quindi rischia di fare passi indietro invece che avanti un sistema che si doveva guardare alla consistenza delle imprese che invece non fa passi avanti
E tutto questo al gravato da un sistema intermodale di scambio e di infrastrutture che non è rispondente a una comunità moderna e competitiva come vuole essere vitali
Quindi questo è l'argomento di oggi per questo vi ringrazio e cominciamo con le cose serie
Quando il professor Giordano sono
Grazie Presidente
Quando ci siamo incontrati dalle indagando incontro commercio mi avevano chiesto quale tema poteva affrontare
Dato che da qualche anno questo occupando allo strabismo speriamo che non dinamici cita
Allora detto correggerlo strabismo per essere competitive che significa
Silvia chi lo sa bisogna che noi abbiamo e che riguarda il progetto infrastrutturale e alla necessità soprattutto di essere corretta da riposizionare il paese sul piano e c'era un obiettivo politico
Sul piano AGEA economico perché non guardiamo più da nessuna parte guardiamo all'Europa conquista abbiamo il settanta per cento dei nostri flussi di scambio
Né con il Mediterraneo che ormai siamo a scavalcata siamo sopra avanzate per cui mi verranno tra poveri drammi ci mise membri nel Mediterraneo possiamo accedere più
Il nostro ospite mancava da che cosa dai concetti come alta capacità alta velocità mai abbiamo definito il sistema infrastrutturale succubi abbiamo impegnate risorse ingenti qual è la definizione parliamo della definizione che dobbiamo
Poi abbiamo questo dilemma se ridurranno da portuali ovvero un sistema portuale diffuso potenziali sa ha potuto fare non realizziamo un chilometro di metropolitana
Limitiamo sempre più il trasporto privato senza veli all'alternativa del trasporto collettivo sottoscriviamo Hilla protocollo delle Alpi quando dalle Alpi per le alti non passiamo
Questa vostra bis ma con cui l'Italia affronti il tema delle infrastrutture della politica da una mobilità
A legge obiettivo che fu uno sforzo enorme
Ma forse norme che voleva in qualche modo accelerare i processi infrastrutturale del Paese è stata criticata per eccesso di decisionismo
Il decisionismo e da punto al fatto che non c'era la Bossi a riaprire decisioni dalle autorità locali lequaglie da locali decidono sorvolo sui propri territori
E quando si tratti dei vari territori e dicono che probabilmente non ce n'è bisogno quando sul territorio degli altri dicono che tutto va bene questo probabilmente c'è un rapporto istituzionale che non va bene
L'unanimità oltretutto si parla della sotto le quando si tratta di fare accordi di programma e sul i cui bisogna in qualche modo prenda dei limiti
Ho definire progetti finanziari progetti finanziari che voto spese sono carenti sono insufficienti non amava la prospettiva del lungo periodo
Con il risultato che il nostro gap con me il si sta infrastrutturata dell'Europa sia al sia manca sempre di più
I dati ormai solo dei dati che nel corso degli anni vanno peggiorando vanno peggiorando perché perché io ricordo che il Mella nel due mila uno poi un gruppo di amici iniziamo a fare una stima di quelle che erano la carenza delle infrastrutture
E tiriamo fuori un indice medio a livello europeo su cui misurare le performance dei sistemi infrastrutturali di una sentenza europea
Io vi invito a leggere un po'quello che ha dato dall'ottantacinque al due mila cinque però ottantacinque uomo quartultimo i perché avevamo un indice pare accende cinque su cento affondi duecentosessantotto del Lussemburgo ma dico ancora di più
Sempre dalla Germania
Quando andiamo al novantanove aree passiamo accentuarli nove quando abbiamo avviato la legge obiettivo dopodiché nel due mila cinque
Cynthia perché è una rincorsa alla rincorsa significa che in sei anni voi abbiamo investiti infrastrutture il triplo di quando sarà il destino delle quattordici anni che va dall'ottantacinque domina Milano centonovanta
Questi sono i dati di fatto che con la legge Obiettivo poteva piacere o non piacere però il dato di fatto che iniziamo montato accorciare questo allontanamento dai paesi più competitivi
E poi siamo incalzati devi vecchi ormai la Danimarca e alle spalle io poi la Spagna ci sopravanzano i siamo oggi per tutti
E abbiamo assestato soltanto il Portogallo io credo che il Portogallo quando le capacità esista dando negli ultimi anni probabilmente sopravanza Rampling
Il rapporto fra
Allora come dobbiamo affrontare il tema delle infrastrutture svilita valido sotto un tema serio
Su quegli economisti tese quelli regionali magre economici tutti si sono impegnati anche se l'ottica diversa oggi non basta più
Oggi con un'ottica di sistema che guardi soprattutto la delibera fiabe vittoria noi non mettiamo più il territorio non sappiamo territori dove si sviluppa il combustibile
Diventa un fatto locale debbo fatto regionale un Paese che vuole essere competitiva dall'internazionalismo un po'leggero l'economia del territorio a scavalco
Non conosciamo i primissima risma trovi dei trasporti ricordo che nella mille novecentosettantaquattro quando ho iniziato in studio gli economisti e i trasporti
Allora affrontammo il raggio ricercatore affrontando il tema del figlio risme nove spot risma il nome significa che i trasporti non è un servizio sociale
Questa è del mille novecentosettantaquattro ce l'ha ancora di più
Oggi i trasporti il motore dell'economia di un Paese
E voi non potete pensare di poter lo dico soprattutto a chi in sala segue queste attività sono tutti gli operatori non è più la distanza che in qualche modo ci deve dare il parametro della completamente tempo che dimentichiamo Petrassi le nostre merci e per trasferirci ad un punto all'altro
Questo è il parametro aveva distanze non il tempo il secondo è che probabilmente bisogna dare per dire maggiore Pisa al condono del servizio e non al prezzo oggi facciamo dei dilemmi sui prezzi dei servizi quelli che sono i costi e quelli che sono le tariffe
Lei vuole Tristano riusciamo diffidiamo né di una di un centesimo di euro
Mai la qualità del servizio il pensiero e dopo si è dato un servizio pone delle domande dicendo il prezzo avverrà automaticamente
Questo i due parametri con cui noi dobbiamo lanciare una sfida della politica della mobilità qualora infrastrutture è un dato di fatto fisico questi invece politiche di gestione delle infrastrutture
E poi una volta per tutte lavoriamo sulla connessione la gerarchia dei sistemi la gerarchia significa ogni infrastruttura avevano un ruolo non tutte le infrastrutture possa dello stesso
Se analizziamo gerarchizzare sappiamo quali sono quelle di primo livello di secondo di terzo livello questo è il quello che manca alla lettura di questo Paese
Negli anni Cinquanta e Sessanta io ricordo che i all'indomani del dopoguerra sui primi studi che si facevano sul Mezzogiorno
Io ricordo che è quello che io signori ho sempre detto e che Hillary devo stradale aveva in qualche modo creare i presupposti per lo sviluppo economico del Paese
La rete delle telecomunicazioni che essa deve in qualche modo a collegare il territorio cioè collegarlo media delle telecomunicazioni aldilà dalle infrastrutture il territorio e poi avevamo la RAI che serviva a creare uno nuovo cultura del Paese erano tre grandi sforzi erano stati fatti
E sono tre grandi reti infrastrutturali e poi se ne faccia un uso di passarla per molte grandi obiettivi che sarà dato il pezzo
Dopodiché che cosa è successo è successo che lì ci siamo impoveriti afflosciati gli abbiamo fatto come il sale scissa Alice ormai si affloscia su se stessi
E quando siamo al poi andate a leggere tutti quanti progetti facciamo il censimento Alleanza Nazionale persino una Regione viene fuori che tutti i progetti che oggi stiamo cercando di cantierare assomma o targati il mille novecentonovantadue al mille novecentonovantasei non è così
Un pregiato dal CAB riconosciamo novantasei già non va più bene dopo dieci anni non può essere quei progetti che noi andiamo a Falchera
E le scelte rispondono ancora una scelta di tipo settoriale per modalità oggi i giovani ma scelte di sistema
E tutto questo come diceva il presidente Palenzona non ci nuovo più non riusciamo più a spostarla l'OCSE merce sul territorio
Perché probabilmente questa lettura
La quali appesantita poi anche da fatti che non avendo la conoscenza di quello che succede sul tardi dal porto a distorsioni anche dal punto di vista concettuale
Noi abbiamo fatto una radiografia di quelle che sono le crisi di questo Paese vedete quelle che sono le campiture in black sono tutte le aree dove non si circola più dove il divario di servizio si abbassano il cinquanta per cento
Per essere più elementari laddove do ad impiegare mezzora oggi litighiamo quarantacinque minuti laddove piegare un'ora da si impiegano un'ora e mezza
E se prendete tutto la triplice tra spartana che va dal Piemonte fino al dato del tutto un'aria dove non ci si parla più se poi aggiungiamo Firenze Bologna lo Toscana Emilia Romagna riduciamo il Lazio malconcio alla diva le grandi aree urbane e metropolitane
Che sono le stanno sì di questo
Il sistema di mobilità al sistema circolatorio e quando si stabiliscono poi lungo il percorso incontro delle stanno sito B probabilmente un chirurgo farebbe un PAI passati invece ne occorrono quando deve occorrono per poter in qualche modo far fluidificare i nostri flusso sul territorio queste la propria
E il fatto grave sapete qual è e che il sistema infrastrutturale autostradale ha supplito a tutte le deficienze degli altri sistemi più moderni qualche modesti
Laddove le dette queste percentuale questi sono gli spostamenti delle Aru urbane per i percorsi non superiore a cinquanta e dico
Voi ditemi se un percorso di cinquanta chilometri deve prendere delle volte in modo utilizzano vedo basta
è normale che quella rete autostradale appesantite dei patti regionali non riesce a far fluidificare il traffico che viene da lontano e della lunga distanza e la somma di tutte quante queste deficienze porta in qualche modo al blocco del
Nel mille novecentonovantanove una stima fatta dal gruppo di lavoro che valgono anche ama molto embrionale dedicati al gruppo Carbonara un'essenza più buono del termine
Visto che quattro anni
Un po'di conoscenza di questo settore
Iniziano a fare un po'di conti e la stima che veniva fuori come risorsa necessario lasciare il leader giusto per dare il segnale di come non cambia nulla
Era di duecentotredici mila trecentosessantotto miliardi di euro facili nel mille novecentonovanta
Le stime fatte oggi sono di centoventi miliardi di allora che cosa cambia non cambia perfettamente
C'era da dire che la stima di collega serva al Paese o di destra o di sinistra quelli ti do i neuroni cambia ma cioè il deficit infrastrutturale che abbiamo oggi richiederebbe un investimento di centoventi miliardi
C'è bisogno di sembra una cifra enorme assetti dico dopo quello che
Sono ovviamente i dati che vengono fuori dalla mancanza di mobilità probabilmente ci rendiamo conto che la cosa in meno e meno che dire meno impressionante di quando si possa invece
Quali scenari abbiamo di fronte allo
Abbiamo diceva di fondo hanno ricchi
Porto l'ardire
Che le squillo che negli anni passati la Banca Mondiale relazioni della Banca centrale europea che costa ci hanno detto che cosa stiamo analizzando che c'era un'accelerazione della crescita del Paese fareste
La ripresa economica di resa europei ce lo spirito lo sviluppo del deserto asiatici Sottil di nuova instabilità politico-militare tutta mare Ravasi antica
Oggi dobbiamo saldare l'Europa dei venticinque ventisette queste quello che veniva fuori dagli scenari della dei grandi organismi Boldi Anno internazionale ma in uno scenario due mila quindici
Dei
Oggi con gli scenari e c'è l'importo uguale ma non più al due mila avveniristici
Il che significa abbiamo un'accelerazione dei cicli economici il che significa che quella mobili sia dal successo nel due mila e vede sta succedendo da qui a tre anni quattro anni cioè noi due mila sette la degli ATC avremmo quello che avevo pensato che fosse c'è
Nel due mila quindici del due
Questo è un altro dato che ci deve far riflettere l'accorciamento biciclette
E poi si avesse un po'di tempo mi hanno detto i big eccetera di guardia andare di corsa
Se nessun quali danni dispiega dei perché oltre a queste voi dobbiamo governare un certo con
Cioè
Punto e sta continuando che nessuno sa ma che c'è
Che sono un miliardo e duecento mila persone in giro per il mondo che noi non registriamo l'anagrafe
Se Porcia dei cicli economici e metterne sistemo degnato duecentomila persone dipende scusi il padre che noi abbiamo di fronte a dirlo
Non basta più programmare occorre realizzare credo che questi un po'la sintesi per
Le cose che ho detto precedentemente per cui la domanda
Ma che cosa abbiamo fatto io ricordo che quando Paolo Ruggieri presentando dalla Consulta regionale dello sportello logistica mi chiese di
Il dargli una mano
Ma non nel senso che
Dopo che nel corso degli anni hanno avuto alcuni incidente di percorso incidente di percorso nel senso buono
Dopo di chi se lo stato di alla Consulta nella Consulta io devo dire che non lo spazio di un anno dal
Dicembre due mila e quattro concentrati i pediatri
All'inizio abbiamo iniziato ad unire fatti del primo luglio dell'anno due mila cinque abbiamo portato a Palazzo Chigi Patto per
Il patto logistiche saluto scritte da tutti
In quel patto c'era un impegno c'è un'azione c'erano condivisibili
Quell'impedirà abbiamo trasformato sul piano programmatico l'abbiamo portata al piano della logistica dopo sei mesi
E crede che si si voglia avviare un piano in giro per la mobilità agli attori già sul tavolo basta partire dagli per dare il valore aggiunto e arrivare la Piaggio la mobilità non iniziamo a sempre daccapo sano probabilmente ci vorranno ancora altri altri quindici anni
Il ritmo di sviluppo dell'economia mondiale più cinque virgola uno a livello mondiale più due virgola quattro per quanto riguarda l'euro l'anno di Alitalia Ushina ogni giorno a seconda dell'Istat ci dà una virgola sette
Come se
Lo fosse una fisarmonica e che noi possiamo aprire e chiudere assunto dalla lunghezza della piazza delle braccia non va bene
Il PIL riprese la cosa se
La crescita del PIL non può cambiare tre-quattro punti percentuale lo spazio dire tre mesi sei mesi quattro mezzi
Diamo a questo Paese anche la prospettiva sicura di quello che è la crescita per i prossimi anni
Se la crescita dei prossimi anni come ci dicono fondi attendibili siamo tra l'uno virgola sette abbiamo un po'anche una forchetta il due
Significa che c'è un'accelerazione ma c'è una dinamica nell'economia del Paese la quale dinamiche proiettata da che cosa al fatta non perché siamo bravi e competenti perché sta siamo sempre di più
Questa è un sistema stressato e Tommasi stessa sempre di più
E si sta sempre di più paradossalmente come dicevo prima
Che io cerco di essere sintetico vedere qui ci sono quattro comunque
Quella rossa insomma di chi le tonnellate chilometro che le spostiamo complessivamente nel Paese il Brescia la crescita del PIL che cresce più dei trasporti e i trasporti su strada finiscono più
Del prodotto interno
Allora se qualcuno pensa di disgiungere l'economia dai trasporti su strani critiche fondate blu
Lo dico perché lì probabilmente ha un'impostazione bisogna avere la correttezza anche delle critiche cosa è possibile raggiungere e il fatto vero che da qui si legge che il Paese cambia perché i bimbi scudetto ma di chilometro e aumento dei periti no
Questo è un Paese che invitava i suoi trasformo dovendo assemblatore questo al quello che sta dando all'occorrenza
Un Paese che assembla sempre di più non pesche tarda la grande industria però nasca cioè cresceva piccole e medie imprese che assembla quello che noi produciamo probabilmente ma fa parte del mondo
Allora se crescono i criteri di nomina e simili che probabilmente peggiorerà anche la mobilità nel nostro per
è un Paese dove le attività di trasporto e logistica non sono terziarizzazione
Abbiamo dar senza azione che elimini fatta la somma di trasporto e logistica e fanno sei per cento
Contro il cinquanta per cento di Francia e Germania è un Paese ancora come dire chiuso influsso
Per cui dobbiamo iniziare ad avviare il processo di accelerazione per quanto riguarda soprattutto la terziarizzazione delle attività
Forse voi dobbiamo ancora fare iniziamo a spostare un po'di quote di traffico Combo proprio a comportarsi
Quando vado a confrontarsi perché quando diamo una lettura dei trasporti in questo se tutti sono convinti che seicento mila veicoli che sono quelle in dotazione allacciandomi determinazioni dello sport italiano
Sono quelli che determina la congestione all'insicurezza l'inquinamento
Chi dei due su tre livelli
I quali tre milioni di veicoli probabilmente o due milione quattrocento mila sono in testa allora al con propria x e centodieci unità stanco
Allora quindi sono in qualche modo obbedire a creare i presupposti affinché i si creino le condizioni per passare ad alcun Baba per conto terzi i posti
I costi elude che stupì allentare ancora le cose che non vanno diamo il posto di lavoro in un posto reali che i più alti in assoluto
Ma qui da voi probabilmente chi seguirà nel dibattito potrà quegli approfondimenti
La somma di tutte queste quei dire queste disfunzioni chiamiamole così
Porta a dire che nell'efficienza fisica organizzati dal nostro sistema di trasporto e logistica costa al Paese quaranta miliardi di corsa
Quaranta miliardi è una
Metà della della della finanziaria del Paese
Sono maggiori costi
Non solo il posto
Sono
Quaranta miliardi maggiori costi non di costi di costi
I costi che sottostanno a tutto questo è la normalità questo dei maggiori costi
C'è quaranta miliardi di maggiori costi perché i nostri sistemi di trasporto e logistica questo non è un dato di Rocco
Il variegato vadano in danno del patto delicate logistico è un dato che ormai è un dato acclarato è un dato che
Certificate se così possiamo
La fiscalità abbiamo una fiscalità di settore per quanto riguarda i trasporti del sei per cento del prodotto interno lordo
Che vale settanta miliardi di euro
A fronte del quattro per cento la Gran Bretagna tre virgola sette per cento e tante Germania e tre per cento della Spagna
L'authority passiamo le regole perché il tempo di stamattina infrastrutture regole
Daidone
Dopo trent'anni di
Governo del settore parlo del settore
Spostate
Cinquanta
Dopo trent'anni riusciremo in qualche modo si è riusciti in qualche modo modificare una legge
Però adesso al di
Vincoli purgatorio non sappiamo adesso se sarà eletto il paradiso inserito all'interno
Nel frattempo e si sta avviando con enfasi l'autore di trasporto diede l'autore di trasporti anche qui stiamo cercando di sviare quello che l'attenzione vere che dobbiamo dare i temi
Su un organismo che nel nostro sistema poi finisce per essere una grande catalizzatore che dovrebbe riportare sul livello di competitività il nostro settore Vallotto Rebuffa questo
Questo mestiere questo tipo di attività questa finalizzazione è dato dal fatto che è un'attività che deve restare in testacoda mercato
Il Parlamento perché deve legiferare il Governo perché deve programmare pianificare interventi
L'authority se interviene in un sistema dove non c'è l'ordinario
Finisce per supplire a quelle che sono i percorsi ordinari di utenze
E l'autore di un po'o non possiamo affidare un'authority quelle che normalmente sono i percorsi ordinari che un Governo deve in qualche modo affrontare per poter dare slancio e per poter sostenere non
Io sto qui mutuando una citazione del direttore generale dell'Antitrust
Il quale diceva in un convegno non più tardi di due mesi fa
Dice non vorremmo che nel settore dei trasporti avvenga quelle che attualmente avviene l'informazione troppi informazione non garantisce l'accesso all'informazione ma molto confusione adesso
Io credo che questi rom mutuata perché avverrà uguale nel settore dei trasporti
Troppi organismi prima ancora più confusione di quando normalmente non ne stiamo facendo
Se tenere per cambiare i sistemi
è inutile elencarle anche qui è un po'la sintesi di vorrei avviarla complici
Il Piano analizzate logistiche dicevo che ha valorizzato in quaranta miliardi di euro i maggiori costi del settore del trasporto delle merci
L'abbia fatto un po'di stile ricondurrebbe ha fatto un po'di stile perché
Lavorando all'interno struttura Keita trentacinquenne quarant'anni fa quest'
C'è una banca dati che poi ci trasciniamo nel corso degli anni
E abbiamo provato a fare uno sforzo per altri settori B per altri settori soprattutto il trasporto pubblico locale
L'apparenza di mobilità urbana
Più le inefficienze che riguardano un po'trasportare
Abbiamo portato appesi sessanta miliardi di maggiori costi
Quello che l'economia di questo questi pago ogni anno sono cento miliardi di
Io credo che se qualcuno bacini dall'otto per il contrario
Ciò diverso credo che si possa aprire un dibattito non tanto su quello che in qualche modo d'ordinanza
Ma quello che il macigno che non ci stiamo portando dietro sulle spalle
Che sta sopportando già da alcuni anni pensate duecento miliardi di Euro sono pari appelli che servono
Credo che nell'economia generale non c'è nessun tipo di testo e posso portare un paradosso come quelle che lo stiamo vedendo per quanto riguarda infrastruttura di trasporto
Per concludere io ricordo che la mattina quando a piazza la Croce Rossa e alle otto e l'impatto attendendo del mattino ciò non sia presente
Oggi con un fogliettino con questa espressione ce la fa alla fine del per la logistica inseriamo questa
Io dico quello che avevo portato grigio rettili Ovest Longo mutuata più queste
Deve essere ricordate che nulla è più difficile da verificare più dubbia succedono più pericolose da gestire che alla creazione di un nuovo sistema
Percorrendo lo propone ciò produce l'inimicizia di coloro i quali hanno profitta preservare l'antico e soltanto utile dei sostenitori coloro che sarebbero avvantaggiate dal mondo Niccolò Machiavelli per principio mille cinquecentotre
Grazie
Ringraziamo il dottor Giordano che
Come sempre bravo oggi hai detto anche il dono della sintesi
Quindi è ancora più grave
Cominciato in ritardo ma dal CUP la parola al Presidente dell'INPS ci sta il Comitato Centrale dell'Ambiente
Stavo dicendo quando alcuni dal quindici tanta velocità gli organizzatori di questo convegno impiegarono di presentare un libro che duri ineluttabile il pubblicazione sul trasporto
Io pensai cavilli
Sarà un altro libro
Si va ad aggiungere quindi che ormai
Ci sono nel navigante dichiarava allegata documentazione giuridica sul trasporto
Non ci delle il termine
Manuali divani manuali Scialoja Branca e quindi euro per presso mi fu data navi accorpi anche in anteprima
E un po'meglio
L'ultima copia molto curiosa naturalmente quella di tutti avuta
E mi sono dovuto richiedere perché effettivamente per il territorio ma a colmare una lacuna esistente ed è una sorta di compenti vitiligine e precise
Sull'assetto Bettella
Io
Ritengo che
Questo comune che cui
Si chiamerà per il trasporto per cui i due terzi e mi pare sia il primo proprio sulla materia ecco trasporti un per cui tutti si tratti sul trasporto c'è qualche cosa ma sui trasporti per conto terzi mi pare che
Ci siamo poco insomma il preciso
E una è è un
Può essere lo strumento che sia il cultore della materia sia quelli che per le finalità di studio ovvero per il
Non era a conoscenza ci vuole
Approcciare a questo settore
In qualche modo
Le utili me Lerici dei giovani
Oggi lo saprò tutte uguali dilungato dello sport per conto terzi nel mondo particolarmente importante per quanto riguarda il mondo e produttivi
Il motorino che il servizio che oggi maggiormente utile supporto all'esterno in alto sono simili da parte delle imprese sia proprio il trasporto e per conto terzi che quando volume d'affari ma sicuramente il più importante
Ecco appunto la necessità da prendere coscienza di questo mondo mutui consapevolezza
Va bene allora ed è stato assolutamente che l'Europa va la concreta attuazione voi principi europei vada libera circolazione delle merci
Chi si organizza proprio grazie al trasporto per conto terzi
In effetti numero centottanta convegni e seminari
Che il suo saluto e un prima e dopo l'entrata in vigore denominata contenuta nel duecentottantaquattro del due mila e cinque soluzioni di tipo ed è questo
A rendere consapevoli di trasportare l'ARPACAL cresceva validamente che puntava sempre più importante aveva bisogno di regole certe da un quadro
Va ben poco valutabile intorno a un documento
Non è una normativa che però sembra abrogarla basta vedere a Nizza al fenomeno economico sottostante magari ridefinendo la in maniera paritarie
E però comunque il gioco delle prime preoccupazioni di tutti i dettagli giuriste periti aldilà delle leggi italiani ed europei
Di là dei decreti delle circolari che abbondavano si avvertiva che l'intera materia andava rielaborata
E poi sistemata affinché lo studioso potesse essere facilitato nessuno il PRAE aggiuntivo
Mai come in questo campo si registrano lo sapete meglio di me i tanti leggi di settore proprio da quella importante relativa alla istituzione dell'Albo nazionale dei trasportatori
A quelle che avvengono in termini di guida di riposo ma quella sull'accesso alla professione
A quella sulla sul sicurezza nella guida quindi occorreva effettivamente fare un'opera completa di visioni di sintesi e di analisi anche
Li finalità con cui gli autori l'avvocato Calipari Jenson apprestati alla validazione del pronto è stata quella di fungere da stimolo nei confronti del legislatore
Affinché sul modello di quanto avvenuto
E in altri settori della vita economica
Banche finanza assicurazioni
Eccetera si programmi o intervento codificato ore scaturisca in un unico corpo organico e coerente la copiosa normativa contenuta nei tanti provvedimenti legislativi che attualmente regola sport non citati alcun prima
Quindi presente lavoro ottanta una lettura sistematica aggiornata
Della complessa ed eterogenee normativa che regola lato Trasport prestando anche particolare attenzione alle problematiche relativa alla professionalizzazione gli operatori e alla tutela della sicurezza stradale
Questa è anche un
è un profilo che sta curando emerge quindi giustamente è stato ben trattato pure in questa in questo libro
Ampio spazio voi viene dato all'analisi
E al commenta i due principali novità introdotte
Altrettanto risalto viene dato alla disamina della normativa di fonte nazionale e comunitaria in materia di prevenzione di incidenti stradali
Trasporti merci pericolose
Tutela l'ambiente connessa principalmente la mobilità stradale
Non si è mancato di evidenziare gli ultimi sviluppi della politica europea
Dei trasporti con occhio particolarmente rivolto alla programmazione degli interventi sul intermodalità e logistica
Da sottolineare infine anche la trattazione del contratto di autotrasporto di merci sia nazionale che internazionale concepito come contratto d'impresa
Mentre i rappresenta un utile compendio della disciplina applicabile hai avuto esportatori le parti del testo dedicate specificamente alla regolamentazione del rapporto di lavoro del conducente e all'imposizione fiscale
Dei redditi di impresa
Insomma è un volume non si è completo snello
Per nulla pesante
Che riesce a trattare anche profili oggetti come dire oggettivamente barbuti se vogliamo
Con brillio suscitando interesse del lettore penso ad esempio qui a quei capitoli riguardanti la forma l'oggetto del contratto
La patologia del del contratto in sé per sé cuneiformi invalidanti nudità annullabilità che sono effettivamente pesanti però si leggono prassi tutto d'un fiato aiuterei sei questi anche una una una buona capacità di esposizione e di presentare a letture
Delle cose abbastanza pesanti
Conclusivamente a mio avviso è un'opera
Valida e e sarebbe anche auspicabile che a distanza di tempo due tre anni essa possa vivere
Una un aggiornamento costante e possa stimolare in questo modo legislatura a fare un ponte un testo unico diciamo del trasporto
Comprensivo anche del trasporto per conto terzi bene io vi ringrazio valido questo dico intervengo da fare che riguardava un po'all'ATER il convegno grazie
Grazie amichevoli sì se intanto che salutiamo anche la dottoressa percorsi è arrivata
Nel frattempo
Indi
Adesso devo dare la parola a Paolo Uggè
Va ricordato già Rocco Giordano prego
Io credo come ho detto prima il problema generale della mobilità è il problema del nostro Paese il lavoro che è stato fatto
Da urgente come
Quorum Governo nella scorsa legislatura
è un lavoro importante non sono perché la riforma dell'autotrasporto a un significato strategico dal nostro punto di vista
Virgolette rivoluzionario aspre o doveva privo dovrà aprire una nuova epoca poi purtroppo
Le cose si sono interrotte ma
Anche per il piano della logistica a cui facevo riferimento prima Rocco Giovanni non è assolutamente banale ed è troppo sottovalutato
Il fatto che il Governo abbia raggiunto un accordo con tutti gli operatori del sistema sul piano della logistica
E questo era un atto assolutamente programmatorio propedeutico a affrontare e speriamo anche risolvere ma nel tempo il problema della mobilità perché la logistica un elemento fondamentale allora dico io
Quello
Che dicevo prima dalla pronuncia se noi interrompiamo questi circuiti virtuosi o per ignoranza o per incapacità o peggio per dire siccome è arrivato quello furbo cancella quello di prima
Questo significa un danno grave al Paese un ritardo che diventa incolmabile import getti che hanno di per sé una lunga scadenza quindi io lo vedo con grande preoccupazione
Questo atteggiamento e mi auguro che ci si ponga rimedio e un augurio ma purtroppo
è solo l'augurio dalla speranza ma non quello dell'intelligenza e grazie
Sempre sul podio lavoratori
Mi trovo meglio prevalenti
Un voglio rivolgere un saluto
Particolare a tutti gli imprenditori
Che questa mattina sono venuti qui
Per affrontare questo dibattito fondamentale è un po'di tempo
Ormai è passato più di un anno che il tema delle infrastrutture
E della logistica
Quale elemento di competitività
Di un sistema Paese come il nostro non viene affrontato pubblici convegni
Alcuni anni sono c'era Presidente confederale famoso
Che
Passava il suo tempo da un convegno all'altro e non perdere l'occasione per esaltare l'importanza lo chiamava del Time to market
Parlo molto bene
E quindi esigeva che
Il tema della logistica
Fosse portato a soluzione in tempi brevi come elemento
Di sviluppo ebbene e l'ho ricordato il presidente Palenzona
Attraverso il patto della logistica
Il piano della logistica atto rivoluzionario
Non era mai successo
Che
Le parti interessate
Rappresentante di interessi economici si trovassero per l'Ulivo uti
Poi
Dal Presidente del Consiglio
Berlusconi
Ed a tutti io rappresento
Solleva jet
Del nostro mondo per cercare di far
Per spiegare cioè
Che
La
Di poter essere vincente nelle sfide del mercato globale
Beh bisognava opporsi la questione della logistica quindi io ringrazio
Imprenditori che questa mattina hanno lasciato le loro occupazioni tutti coloro che hanno voluto partecipare a questo questa iniziativa ringrazio in particolare
Il dottor Gianni Letta
Che così magistralmente durante i suoi cinque anni della presidenza
Il Consiglio dei Ministri ha seguito
Il mondo del trasporto della logistica con particolare attenzione
Se doversi riprendere la frase con il quale in quale il
Professor Giordano ha chiuso
La presentazione della sua relazione del ministro nella sua relazione Cioli facendo sì a Machiavelli B si potrebbe dire che siamo passati
Dal
Machiavelli
A un altro autore
Più contemporaneo
Che diceva bisogna che tutto cambi perché niente cambi ecco mi pare che in questa frase si possono riassumere
Quella che è l'attuale situazione credo ci troviamo
Cioè a dire
Il patto il piano della logistica sono stati accantonati sono stati dimentico qua dimenticati Tanco al non essere
E quando si parla del piano da logistica si fa riferimento a un piano del due mila uno
Tutto quello fatto dal due mila uno al due mila cinque il
Ministro attuale dei trasporti preferisce ignorarlo
E così che ci troviamo a distanza
Di un anno
Dove
La Consulta organismo anche questo di consultazione delle parti voluto dal precedente esecutivo di fatto sta vivendo una fase Di Stasi
Si propone il poco sì discute del Bilancio ma sicuramente russi affrontano le tematiche legate alla logistica il trasporto
Non si emanano i provvedimenti a distanza di un anno i provvedimenti delle autostrade del mare non sono ancora diventati operativi cioè gli imprenditori non hanno ancora potuto ottenere
Quanto una legge del due mila e due stanziava per loro
Si parla dello sviluppo del trasporto combinato treno TIR
Eppure dalla finanziaria nonostante
Significativi richiami provenienti anche dal presidente dalla Commissione trasporti e lavori pubblici del Senato la senatrice Donati per
Interventi a favore del trasporto combinato ferroviario non sono stati previsti emendamenti presentati in Parlamento a supporto di questa esigenza del Paese sono stati respinti e bocciati
E da ultimo
La riforma dell'autotrasporto
Che ha saputo coniugare le esigenze di liberalizzazione con le esigenze di sicurezza degli utenti dalla strada con la qualità del servizio che
Il sistema produttivo chiede ai servizi di trasporto nelle questa riforma che doveva essere
Completata
Che si reggeva su tre elementi fondamentali
La sicurezza e al rispetto delle norme per la sicurezza
La qualità
E i controlli
Ebbene si è preferito accantonare
Tutte le iniziative che avrebbero portato a far funzionare la riforma attraverso un'azione di monitoraggio che se non ricordo male
è prevista in un protocollo d'intesa credo l'ultimo firmato dal dottor letta come Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio del diciassette novembre due mila cinque
Da allora l'azione di monitoraggio
Forse si è avviata in questi ultimi settimane
E già si pensa ancora una volta ricorrendo al bisogna che tutto cambi perché niente cambi a parlare di modifiche
Della riforma
Sulla liberalizzazione del dell'autotrasporto senza sapere esattamente quali sono state le conseguenze della riforma portato questo il modo di procedere e quindi ecco perché
Non possiamo che essere preoccupati noi che rappresentiamo le imprese di trasporto spiace che il ministro Bianchi abbia avuto un iter improvvise
Non abbia potuto essere presente questa mattina
Non lo so che compete appartenga
Comunque più
Perché avrebbe potuto constatare
Che
In questo mondo nel mondo dell'acconto asporto e della Confcommercio
Sono presenti le imprese vive di questo settore gli operatori che hanno compreso come l'evoluzione
è la chiave di volta per il loro esistere nei mercati futuri
Il ministro Bianchi non stati mostrando particolare attenzione a questo settore firma protocolli d'intesa ripetitivi
Non mantiene gran parte degli impegni che sottoscrive
Mettendo anche difficoltà a coloro che
Intendono collaborare
Per
Cercare di dare una risposta a un problema
Fondamentale per il Paese questo non è giusto
Sappiamo che frequentava altri convegni o cene
Sicuramente non è che il ministro è obbligato
A venire a convegni di questo tipo però una sua presenza sarebbe stata che ha detto oppure perché un ministro può sempre essere impegnato una presenza a livello politico sarebbe stata altrettanto per la verità
Temo che dovremmo registrare
Ancora una volta la dimostrazione concreta dall'attenzione quello attuale guida politica antica del dicastero dei trasporti nei confronti di questo mondo
Qualche vecchio di paralizzare l'affare si ricorderà un episodio che è successo nel mille novecentonovantasei a Cuneo allora c'era un altro ministro dei trasporti genovese ma non ricordo il nome
Bene anche in quell'occasione
Il
L'uomo
Titolare del dicastero dei trasporti brillò per la sua assenza
L'importo avuto fortuna
Noi
Ci auguriamo che la storia si ripeta
Ci auguriamo che la storia si ripeta perché siamo fortemente preoccupati per il futuro del nostro Paese il presidente Palenzona e il professor Giordano hanno
Fornito degli elementi di di
Grande riflessione e cioè
La logistica e trasporti sono la chiave dello sviluppo della competitività la logistica ci dice il professor Giordano e tempo
Si passa da una concezione del costo chilometrico al costo del tempo e questo pone una serie di problemi
Il primo di tutta evidenza era
La infrastrutturazione del Paese
Eppure noi oggi assistiamo a un dibattito infrastrutturazione si infrastrutturazione no tam grossi tanto il no ma però io usciti nella passata legislatura tutti insieme perché a questo mondo si è speso
Per
Sostenere la necessità di realizzare infrastrutturale del Paese bella eravamo riusciti a inserire ben quattro progetti
Con
Progetti comunitari realizzazione di interventi che interessavano l'Italia il corridoio uno Palermo-Berlino tre qui subito si è pensato di togliere l'inutile il ponte sullo Stretto
Il corridoio dei due mari rotta Vangelo ma e qui subito si è pensato facendo un grande favore al presidente Palenzona dopo promesse più volte sottolineate dall'attuale titolare del dicastero delle infrastrutture
E quindi
Il
Terzo Valico
Se ne sta andando su una tavola leggiamo sui giornali
I tentativi che si mettono in atto sostanzialmente per evitare di realizzarle quindi facendo perdere anche in questo caso investimenti e interventi economici da parte della competente dalle norme ma la Commissione europea
Quella l'Unione europea
Beh
Che dire il nulla
In una fase in cui il tempo è fondamentale andare a
Bloccare l'infrastrutturazione del Paese sulle grandi assi di comunicazione vuol dire destinare il Paese
A un futuro incerto
E di povertà io voglio richiamare ad ognuno di voi quello che sono le conseguenze che oggi l'economia paga in termini di costi energetici
Nel mille novecentottantasei se non ricordo male le facevo la scelta del no al nucleare
Oggi
La nostra bilancia dei pagamenti ere
Come dire appesantita
Di circa quaranta mila miliardi di vecchie lire cinquanta mila miliardi di vecchie lire
Oggi noi siamo passati dalla fase al no al nucleare alla fase della nottata no infrastrutturazione del Paese ma l'infrastrutturazione del Paese è fondamentale per sviluppare la logistica per consentire che i prodotti
Trasformati io che ti arrivano
Attraverso
Il mare che che ci collega e quindi lo stretto
Nessun livello unico bene
Solo il canale di Suez che arrivano nel Mediterraneo avere noi abbiamo la grande opportunità di essere alla piattaforma logistica avanzata dell'Europa
Stiamo buttando via questo perché rispetto a un sistema fondi sulle tv un sistema che andava ad affrontare
I nodi veri nodi su cui intervenire che dava individuare la relazione di una rete di porti elemento fondamentale oggi si parla di Fano portuale e non si tiene conto che i porti sono l'elemento essenziale perché le autostrade del mare possono non possano decollare
Però tutto questo finisce per non lasciare devono essere compreso ecco quindi il perché nel momento in cui noi
Abbiamo cercato di
Affrontare questi temi fondamentali per l'economia abbiamo anche
Voluto inserire alla riforma del trasporto allora dalla legge dall'autotrasporto e in questo libro il cui merito o demerito ma tutto l'avvocato
Ebbene sia bisogna bisogna dare il merito a chi effettivamente ha realizzato quindi l'avvocato Calipari eh l'estensore del libro io ho solo cercato di dare così una mano qualche suggerimento non ho fatto lo ha fatto altro
Devo anche ringraziare
Il dottor l'Italia e che dei tempi positivi sono lasciati liberi dal lavoro
Si è impegnato notevolmente per fornire documentazione supporti i tecnici all'avvocato Carlin per e quindi questo libro che tenta di dare una risposta ancora una volta vi insieme
A un settore che
Come diceva bene il presidente dell'albo un settore che era
Si permetteva affrontati i suoi vede sulle tematiche indire gare sui momenti legislativi qui abbiamo cercato di ridurre a sistema presentando un prodotto che consente
A chi vuole affrontare quelle che sono le normative che regolamentano il trasporto ma lei trova tutto ovviamente
Ci saranno poi immagino dell'evoluzione ma è ancora una volta l'avvio di un percorso nuovo come quell'avvio che l'avevamo tentato quella riforma del settore riforma del settore che
Si sta
Secondo me
Gettando alle ortiche
Si tenta di modificare si tenta
Di accontentare l'unica associazione che ha fatto finta di non condividere quello che è stato il contenuto del Foro perché nessuno li ha condivisi anch'esso a voi per ragioni di natura politica in sé ma io non sono d'accordo
E comunque
Quell'intesa prevedeva
Gettare le basi per un futuro diverso per dare una risposta alle nostre imprese in una chiave in una chiave moderna indispensabile
Per rapportarsi e quelle che sono deduzioni
Oggi quindi noi abbiamo questo percorso nuovo
Sul percorso che vedrà il coinvolgimento sempre più dei nostri imprenditore su tutto il territorio nazionale per far questo abbiamo bisogno
Che ci siano interventi di supporto che ci sia la comprensione da parte del nostro operatori la via che proponiamo è quella della crescita
Ed ero lo sviluppo
Culturale ognuno deve capire che la
L'opportunità sta nella crescita non è facile o questa è la strada che abbiamo di fronte crescita e conoscenza la conoscenza viene dall'ottimo testo che il
L'avvocato Galli pari ha realizzato a noi tutti a ogni singolo imprenditore alle loro associazioni alla Conftrasporto alla Confcommercio
Che vogliono portare avanti un ragionamento serio sui servizi non resta altro che rappresentare queste esigenze al mondo politico augurandoci che il mondo politico
Diversamente di quanto sta facendo con le associazioni dell'autotrasporto e gli emarginati tiene anche qui niente di nuovo anche il ministro genovese per un anno specie questo trattamento al nostro settore alla fine poi
Come sempre la verità alle gambe lunghe
E viene fuori alla fine le ragioni emergono e io sono convinto che poiché questo settore poiché questa categoria poc'questi imprenditori poiché queste associazioni portano avanti un ragionamento fatto su valori che non sono
Contestabile io credo che alla fine vai ancora una volta sapremo dare al nostro Paese le risposte e il nostro Paese si attende grazie
Grazie grazie dottore
Voi teniamo a precisare che le critiche
Istruire sono tutte le
Fattibile siamo in democrazia quando ci voglia giorni non glielo fece
Allora
La parola all'avvocato Carlin prego
Voi tutti conoscete Paolo ingenti sapete erano vedete spesso completo elettorali
Albertin pressione dando per alcune volte per tre-quattro ore molotov visto vicino a chiudere tutti Telecom e danni pere questo libro tutte quelle dei suggerimenti di cui avevo necessità quindi
Sicuramente non ha fatto moltissimo però ha fatto nulla delle cose che
Sicuramente è un turista bisogna cioè
Di conoscere la realtà nel mondo dove poi quelli dove va a lavorare va a vivere
Che una cosa importantissima
Ringrazio anche perché affatto
Fatta di questo libro presentazione eccellente il Presidente dell'albo poterveli stesse
Che è riuscita a cogliere quello che poi erano
Visto che lei nella parte principale su cui si è lavorato e gli obiettivi che si dovevano per giungere
Io e necessario
Da parte mia spiegare l'importanza degli del fenomeno economico perché ho visto che tutti gli interventi fino adesso i fatti
Sono stati proprio dedicati a sottolineare l'importanza dell'efficienza e di queste pelli del mondo del trasporto e per conto terzi
Che rischia quando ormai cauto ed efficiente di bloccare il sistema Paese quindi siamo anche noi d'accordo nel dire che
Di questo per conto terzi e non si debba parlare quando ci sono dei grandi eccedente la situazione dell'avviso di garanzia di parlare anche sui tavoli grande dell'economia
Quello che però è stato
Perviene una sorpresa quando con un po'dichiarata questo mondo è stato proprio quello di vedere che ha un'importanza economica e che effettivamente sembrava evidente
Don perché era dall'altra parte le sconto l'importanza da un punto inizi giuridico
Che
Situazioni più critiche situazione economica chiaramente vanno insieme quando una cosa importante da un punto di vista economico poi giuristi
Per gli utenti politici trasformando in legge e poi si per sentirsi creano una serie di condizioni per cui
Il problema e giuridico bar di conseguenza
Non l'abbiamo visto i centri quando ci sono contratti importante degli stilisti imperialisti franchising
Poi adesso abbiamo visto il conto terzi però un conto terzi è un attimino
Una piccola parte di questo per la parte del mondo del trasporto in realtà è che non aveva una grande dignità
Ecco che allora io penso che con la due otto disegni e soprattutto con il lavoro fatto dal palude sviluppo
Si è riuscita a dire ad operare questa situazione si è riuscita a dare
Le attività di utilità e per la due otto sei proprio al mondo del trasporto e le competenze dell'Italia delle deduzioni era assolutamente bisogno
Perché era impensabile che il contratto di trasporto contratto d'impresa
Contratto di un imprenditore con altro imprenditore perché necessario che
Il per il proprio e che la base per il perché si tratta di contabile per il Paese
Avesse la stessa disciplina avesse da un punto di riferimento lo stesso un tratto di avere la stessa disciplina che regolava
Il rapporto del contratto che lo specchietto a parte fatti portare la valigia
Dai binari al tax in precedenza
Quindi
Con la due otto sei Delli dal superarsi
Superare a dare dignità giuridica a questo settore che era importante da un punto di vista economico
E contenuti
La due otto sei e della vita
A
Debba dare
Lui grande grande risalto al trasporto per conto terzi e ha cercato di creare dei principi importanti su cui questo coi doveva andare su cui doveva basarsi
I
Soprattutto
A
Creato e ha dato spazio a uno dei cardini della
Nel mondo del trasporto per conto terzi che la professionalità professionalità che era nato nel settantaquattro con l'istituzione dell'albo
Si era rafforzato nel tempo e che poi successivamente veniva con dunque tende a trovare consacrazione definitiva e da poco entrato in vigore da tutta la patente professionale
Questo perché perché praticamente quello che si voleva
Era per giungere gli obiettivi che piano piano quindi sempre di più individuati della sicurezza stradale della sicurezza sui camion e quindi
Come raggiungerli sì l'infrastruttura però era necessario con l'esigenza di regole fortemente sentita e soprattutto era necessario per giungere attraverso una forte professionalizzazione della categoria del mondo il trasporto
E formare il molto del trasporto pubblico sì esatto se torno messe in tutte
Quando non si tratta di scrivere un libro si tratta di decidere che questo libro
Indirizzato alla formazione del settore
Decide di inserire un argomento toglierlo decidere quali sono gli argomenti che poi ne fanno parte non è cosa semplice
Noi l'abbiamo fatto ecco questo in questo posso dire che i suggerimenti gli alti livelli quelle che questo settore lo conoscono e quindi dovesse i livelli di vitamina
L'elenco di coloro che vorrei ringraziare da Paolo idea produzione delitti sia agli atti e sarebbe molto lungo
Perché effettivamente fare formazione simile per conoscere un mondo significa scegliere argomenti che fanno parte di un progetto di formazione e togliere altri che si ritiene non tanto in parte questo progetto
Sicuramente sono certo che labile e anche auspicabile che su questo il dubbio possa rappresentare
L'apertura di un dibattito
Costruttivo
Ed è probabile che il prossimo libro che venga verrà scritto nel settore possa anche estere anzi duramente sarà migliore perché cara nel gruppo di questo
Il per quanto riguarda fondamentalmente la riforma del due otto sei mai toccato tutti che
C'è stata una grande presa di conoscenza di questa importanza del settore ed è stata anche la base soprattutto per dare spazia un contratto quello del contratto di trasporto per conto terzi che
Allo STER vinse venuto ad acquistare un'importanza
Che meritava da un punto di vista economico viste della grande l'impatto che ha nell'economia soprattutto europea
A livello di
I termini di PIL fatturato ecco
E quindi diciamo che anche la parte più appariscente della riforma che va dalla parte che attiene alla tariffazione accoltella che veniva documento faticoso dibattito
Definitivamente abolita
Dei
Venivano trovate delle soluzioni
Intelligente dopo un lungo dibattito tra giurisprudenza e il legislatore per ciò che atteneva alla forma scritta
Veniva poi nell'ambito della concetto di tutela della sicurezza stradale sociale
Data uno spazio importante alla responsabilità di filiera
Che portava un coinvolgimento della committenza meeting al processo di responsabilizzazione di dell'intero settore e quindi
Dell'esercito soprattutto alla mobilità dei patti
Sì della PAC tra committenza e out morire autotrasportatore per ciò che attiene
Le norme contro
E lì i patti contro la Svimez le norme di sicurezza
Adesso io non so se le strade d'Europa senza trasportatori potrebbero essere più sicuri però è chiaro che
Su di loro il il legislatore ha fatto una grande
Pressione da un punto di vista giuridico per ridurre il per ridurre il gran numero di incidenti ed io sulla strada
E sicuramente farlo attraverso la presentazione è stata una scelta interessante nulla di quelle che ha
Portato poi a una scelta sicuramente
Nuovissima che è stata quella di dire
Nuovi nel contratto non guardiamo più suolo al risultato come è tipico
Nel mondo del trasporto
Perché perché è stato sempre concepito il contratto di trasporto come contratta dove c'erano
L'obbligo del vettore quello di trasferire da un posto all'altro una merce eccome trasferimento comunque veniva dato il diritto al compenso
Ecco questo silenzio esposto per conto terzi è stato superato stabili peraltro di avviso perché è emerso con una grande importanza incompetenza proprio l'esigenza di un'attenzione particolare a come il trasporto viene fatto
Lo vediamo nella pressurizzazione lo vediamo soprattutto nel fatto che oggi si individuano nel processo
Del del servizio di trasporto anche esigenze di qualità e questo con la certificazione di qualità dato una grande importanza
Un'ultima
Un'ultima considerazione Fratelli d'Europa noi siamo sempre di più invasiva ardori per leggi
L'ultimo abbiano visto quelle sul tunnel dividervi riposo che attengono che vengono dall'Europa
Dall'altra parte vi chiedo di Capodaglio fa sì che sopravvivono le legislazioni nazionali e
Oggi che d'Europa si è allargata assumo più mercato le differenze tra i vari Stati laddove si tratta di regolare su tutte e due soprattutto in virtù di cabotaggio
Ecco quindi che
Penso
Che i principi che siamo riusciti ad elaborare faticosamente in Italia e che sono che hanno preso
Corpo nella due otto sei potrebbero a mio avviso essere suggerimento mentire anche per
Il processo di uniformità a livello europeo di
Norme comune
Detto questo penso che la consapevolezza del tutti il mondo del trasporto sta riuscendo ad acquisire la professionalità che introduce se il PD maggiormente a maturare
Possa anche rappresentare anche la base per l'apprezzamento di un libro di formazione come quello che oggi è nata
Grazie
Grazie
Allora do la parola al nostro Segretario
Il signor contenuti nella vita
La soluzione
Sì prima di tutto il saluto tutti ieri ringraziamento per
La partecipazione in cucina
Medusa io cercherò di essere breve perché dopo c'è una tavola rotonda interessante qui non voglio disturbare spaccio a chi viene dopo però e credo che sia opportuno anche se i
Cercando di rimanere nel tema della giornata a fare un attimo il punto della situazione
E parlando di infrastrutture logistica come non si può parlare di quello che sta succedendo sulla ventidue
Vedete quando abbiamo ragionato e quando chi mi ha preceduto ha più volte spiegato l'importanza professor Giordano ha fatto in maniera eccellente della
L'infrastruttura cioè il Paese per la crescita competitiva di tutto il sistema economico
Si fa poi fatica a capire come sia possibile che
Presidente della
Ad oggi due ci chiami
Per dice chi ha deciso per migliorare lo Standard insicurezza su quell'arteria di fare un divieto di circolazione che si aggancia ad un divieto che già esiste sulla Modena che si aggancia dall'altro lato sulla
Sull'autostrada studia ca determinando di fatto un'unica lunga corsia un unico lungo tratto autostradale sul quale
Non è possibile
Pentire superare la lunghezza di tutto il percorso supera abbondantemente i quattrocento chilometri allora
Già il fatto in sé per sé cioè pensare che si possa fare sicurezza
Imponendo un divieto di sorpasso di quattrocento chilometri credo che sia significativo di qual è la concezione che oggi sia nei confronti del mondo della logistica e in generale sulle sulle infrastrutture sull'infrastrutturazione del Paese
è possibile che è una categoria come la nostra che non è che va in giro per come dire diretto notti e porta la merce soprattutto in quel tram do che porta la merce verso l'Europa che cerca di portare verso i mercati europei il sistema economico italiano debba essere penalizzato in questa maniera
E la cosa ancora più grave è che nonostante almeno per quanto riguarda la nostra associazione abbiamo ripetutamente chiesto al ministro l'intervento un incontro per discutere di questa problematica che secondaria non ci pare la risposta non è arrivato
Questo ripeto con firma un una situazione di
Indipendentemente ripeto dal problema contingente una situazione di scarsa attenzione nei confronti del settore
Voglio soltanto perché giustamente il Presidente mi richiamava dicevo ma ci sono novità voi sapete che la nostra associazione tra quelle associazioni che non ha firmato il protocollo di intesa e ad oggi
Al otto di giugno
Dobbiamo dire che purtroppo la nostra associazione ha fatto bene a non firmare quel protocollo d'intesa
Perché le risorse economiche sono ancora bloccati in finanziaria
Perché sono state stanziate ottanta milioni di quello che era stato proposto e abbiamo sempre detto non è un problema vero ottanta milioni in meno la cosa importante avere l'impegno sulla spendibilità delle risorse
Abbiamo chiesto durante gli incontri che ci sono stati col Governo che
In quella sede
Ci dicessero come dovevano essere spesi i soldi il risultato è che
Con il DPEF alle porte quindi quel documento col documento di programmazione economica e finanziaria che di fatto deve cominciare a imbastire la legge finanziaria dell'anno successivo ne stiamo ancora discutendo di come se
Possiamo spende le risorse dell'anno precedente certi arrivato alle imprese oggi a giugno dopo sei mesi di legge finanziaria non sono altro che i soldi
Destinati a chi guida personalmente il veicolo per risorse pari a centoventi milioni di euro è settanta milioni relativi al servizio sanitario nazionale e
Ricorderete molti di voi che sulla legge finanziaria noi avevamo posto in dubbio
Avevamo detto guardati ad ottobre il primo incontro il primo dei tanti accordi del ministro aveva siglato avevamo detto guardate che su questa legge finanziaria c'è un alea
Che è rappresentata
No netto da noi perché è scritto nella legge finanziaria è rappresentata dal fatto che la legge finanziaria prevede di incassare sei miliardi di euro dalla riforma del TFR ecco che la legge finanziaria c'è scritto che il se questi sei miliardi di Euro non vengono incassati
Non c'è copertura e alcune risorse non possono essere spese
E purtroppo questo è avvenuto avrete tutti quanti verificato che sugli sconti autostradali dell'anno
Di competenza due mila sette ma che di fatto vengono prese dalle risorse
Competenza due mila cinque ma che di fatto vengono prese dalle risorse due mila sette abbiamo avuto il cinquanta per cento in meno delle risorse dei pedaggi autostradali perché lo Stato ha sottratto cinquanta milioni di Euro
Perché
Come avevamo detto quell'area è scattata perché era troppo facilmente prevedibile che sei miliardi di euro non sarebbero stati mica salti e questo è il risultato purtroppo ripeto di un protocollo che credo ormai di Nadia sia sotto gli occhi di tutti non funziona
Non sta portando nessun risultato noi di tipo economico
Ma qualcuno dice non vogliamo più
Assistenzialismo non vogliamo più che il Governo ci e via i soldi per andare avanti io dico siamo d'accordo va bene
Ma ancor peggio non ci sta portando ad oggi avanti alcun provvedimento nell'era di carattere strutturale l'onorevole Uggè
Prima ha riferito di quello che sta succedendo sulla riforma
Guardate che la riforma anche qui siamo stati
Molto chiari è una questione che funziona soltanto se ci sono i controlli
La situazione dei controlli al momento non abbiamo dati significativi quello che ci viene dal territorio e che il controllo ma lo fanno sui committenti pago io la farò soltanto sui trasportatori ed una riforma che prevede il principio della condivisione della responsabilità il cui obiettivo principale era quello di
Assegnare le responsabilità anche committenti ma se ci sono controlli che li fanno soltanto su di noi la riforma non potrà mai funzionare avrà qual è il senso
Forse qualche battaglia di principio qualche bandiera ideologica qual è il senso di cambiare una riforma che certamente ma correi per alcuni suoi punti ma qual è il senso di cambiare una riforma quando ancora non si riescono a fare i controlli per applicarla integralmente così come l'abbiamo voluto noi
So che del trenta di maggio c'è stato un incontro con le altre associazioni sapete quindi siamo esclusi dal tavolo e fa veramente male questa è una risposta bellissima che oggi sta trattando per l'autotrasporto una grande associazione come la nostra che rappresenta
Tante e significative imprese del nostro sistema economico dire esclusa
Io credo che questo sia un fatto insopportabile escludere dal tavolo chi la presenta tante imprese oggi questa è la risposta
L'incontro e il trenta maggio mi risulta
Ahimè che c'è stato un altro impegno del ministro
Senza ovviamente portare risultati concreti mi risulta che a luglio
Si incontreranno di nuovo ovviamente senza che ne potremmo rappresentare gli interessi la nostra associazione le faccio una scommessa che sicuramente non c'ero quindi scommetto un Euro perché troppo facile annui che la situazione
Presidente Palenzona non sarà cambiata
Quindi se lo esci incontreremo come faremo la prima settimana di luglio ci ritroveremo a parlare delle stesse cose l'auspicio è come diceva
Polo Uggè che la verità le gambe lunghe
Speriamo che la verità cominci accorrere che finalmente possiamo riappropriarci
Della
Rappresentanza delle nostre imprese che soprattutto qualcuno si rende conto partendo da oggi
Che la nostra è una confederazione della quale non si può fare a meno che l'autotrasporto in generale un interlocutore importante non può essere trattato come qualcuno lo sta trattando presente uno Stato che luce grazie
A
Approvava all'amico Borotto
Di fare la sua relazione che vi ringrazio deve essere comunque a parte che al padrone di casa
Io rimarrò qui anche per
Valorizzare ancora di più quello che i nostri
Cioè dire mattatore di questo convegno hanno brillantemente esposto di Di voglio marcare in questa loro incapacità la qualità dei loro interventi e la forza con la quale hanno espresso le loro
Argomentazioni
Autorità chiari amici ed amiche signore e signori ringrazio tutti voi per la vostra presenza anche a nome del Presidente Sangalli
Che non è potuto per motivi di scarsa mobilità personale passatemi da battute in questo contesto essere qui a Roma con noi
Ringrazio davvero non formalmente anche mio collega ed amico Fabrizio Palenzona che in Confcommercio attraverso Conftrasporto rappresenta trentacinque mila imprese di trasporto spedizioni e logistica
Una realtà che
Conta trecento ventimila detti e oltre sedici miliardi di euro di fatturato
Per aver voluto fortemente la realizzazione di questo incontro per fare il punto su uno dei temi che reputo davvero strategici per la crescita del nostro
Paese
E che proprio oggi al centro del dibattito politico e di grande futuro attualità
Il ruolo delle infrastrutture della logistica e dei trasporti
Il professor Giordano via illustrato con una metanalisi qual è la situazione infrastrutturale del nostro Paese rispetto i principali competitori europei
E gli effetti che questo comporta in termini di costi per i cittadini gli operatori economici e l'economia nel suo complesso
Vorrei ricordare questo dato il deficit infrastrutturale grava per cento miliardi di euro l'hanno sul nostro sistema economico
Mai duecentoventi miliardi di euro l'importo necessario per adeguare la nostra rete di trasporti
Ecco e su questi dati che credo noi dovremmo riflettere perché qualcosa si può e si deve fare i problemi sono evidenti e sotto gli occhi di tutti
Abbiamo visto che i sistemi di trasporto e logistica sono realtà complesse formate da molteplici componenti che si influenzano reciprocamente
A cominciare dagli stessi comparti del trasporto delle merci e dei passeggeri
Che sebbene rispondenti ad esigenze significati significativamente differenziate finiscono con la Ri.Rei destini indissolubilmente legati fra loro per il vincolo della dotazione infrastrutturale che utilizzano congiuntamente
Si pensi a cosa accade tutti i giorni sulle strade delle nostre città dove i furgoni per la distribuzione delle merci sono spesso i costretti a sostare in doppia fila perché le piazzole di carico e scarico o non ci sono
Ho laddove ci sono sono occupate dalle auto impropriamente parcheggiate
Un esempio forse banale per cominciare un'analisi ma emblematico per far comprendere quanto all'interno della filiera produttiva i costi della mancanza di infrastrutture possono pesare
Sul terziario sull'intero terziario sul commercio sui servizi e sul turismo quelle imprese che pagano già i costi generali del diete infrastrutturale più quelli dell'ultimo miglio
Ma prima di arrivare all'ultimo miglio bisogna considerare l'efficacia ed efficienza di tutta la catena logistica
Formata dall'insieme delle diverse modalità di trasporto impiegati dal punto di partenza a quello d'arrivo finale del trasporto spesso quello su strada sul ferro su male e per aria
E quindi necessario adottare una politica di intervento centrata sull'integrazione modale evitando l'adozione di misure a compartimenti stagni per ciascuna modalità di trasporto
Ecco dunque che non può che condividere ci la decisione del Governo di intervenire complessivamente a trecentosessanta gradi sulla materia con il redigendo Piano della mobilità
Sul positivo esito di tale piano specialmente nella sua fase attuativa nutriamo grandi aspettative per superare alcune criticità
A condizione però che quanto di buono in precedenza sviluppato con il consenso delle categorie imprenditoriali su specifiche componenti del fenomeno mobilità il Pincio al patto piano per la logistica
Venga recuperato e valorizzato appunto all'interno di tali più ampia cornice di intervento
Siccome è vero la scelta di un buon metodo di intervento e condizione propedeutica a qualunque discussione nel merito delle misure da adottare
Una particolare attenzione dovrà essere posta a superare le aree di possibili conflitti istituzionali Stato-Regione
Sulle questioni infrastrutturali e trasportistiche che tram che tanto hanno rallentato il processo decisionale nel settore
Si pensi hai problemi inizialmente incontrati dalla legge obiettivo
O alla difficoltà di nomina dei presidenti delle autorità puntuali solo per fare due esempi
C'è un altro aspetto di mi preme ribadire ed è l'impatto chi la connessione fra trasporti in territorio povere rispetto all'accessibilità
A questo proposito una vera rivoluzione sarà introdotta con la piena attuazione del progetto ferroviario alta velocità alta capacità per il completo ridisegno delle istanze territoriali e per la capacità ferroviaria che si renderà disponibile
Sulla rete tradizionale per il trasporto merci e per il trasporto pubblico locale
Infine sempre sui principi generali occorre adottare una politica per l'ambiente che valorizzando appieno gli effetti di una singola infrastruttura all'interno del sistema dei trasporti
In termini di riduzione delle esternalità cominciare degli effetti sulla congestione
Non costituisca più un ostacolo insormontabile per l'urgente necessità di potenziamento infrastrutturale del Paese
Infine vorrei spendere qualche parola sulla riforma dell'autotrasporto merci in conto terzi come esposto dal Presidente nella fai onorevole urgente ed Abruzzo il Calipari
La riforma varata nella scorsa legislatura ha creato le condizioni per un profondo mutamento del settore verso forma di
Concorrenze centrate maggiormente sulla qualità dei servizi resi
Naturalmente come tutti i provvedimenti che mirano a cambiare i comportamenti profondamente radicati nel giro degli operatori economici
Anche la riforma dell'autotrasporto può giovarsi di una messa a punto la luce delle criticità emersi durante il primo periodo di applicazione
Si deve trattare però a nostro giudizio di piccoli aggiustamenti per accrescerne la funzionalità salvaguardando tuttavia l'impianto i principi cardine della legge
Proprio in quanto risultato di un complesso colpi di mediazione
Tra operatori e committenza svolte in seno alla Consulta generale per l'autotrasporto
Che in caso contrario dovrebbe essere integralmente di negoziato
Ecco questo e lo scenario della realtà con la quale gli operatori del terziario e in particolare quelli intrecci che Confcommercio rappresenta i sono oltre ottocento mila devono fare i conti quotidianamente
La situazione infrastrutturale logistiche i trasporti sono temi che devono essere affrontati dichiara le chiavi della cabina di regia a livello nazionale
Ma anche e soprattutto dagli interlocutori istituzionali dagli operatori del settore e dalle forze sociali ed economiche
Per questo Confcommercio Prodi ha predisposto un manifesto per le infrastrutture i trasporti e la logistica nel quale indica alcune delle tematiche e delle priorità che devono essere affrontate
Gran parte di questi dei temi di questo manifesto chi vi è stato distribuito gli ho già
Di fatto trattati nelle mie relazioni mi limito perciò a completare il quadro con le sintetiche citazioni per titoli
Mi riferisco dunque alla necessità di completare senza indugio in un'ottica mediterranea il disegno infrastrutturale prioritario del Paese
All'esigenza di fronteggiare adeguatamente le problematiche connesse alla difficoltà
Di attraversamento dei valichi alpini
Alla necessità di ricercare il riequilibrio modale non con politiche di divieti ma attraverso la promozione di efficaci alternative il tutto strada
All'importanza centrale da attribuire alla mobilità urbana delle merci e delle persone
All'opportunità che la prossima riforma della legge ottantaquattro del mille novecentonovantaquattro sugli assetti portuali sia sensibili alle esigenze del fare impresa
Su questi
E molti altri temi credo che i relatori della tavola rotonda che seguirà avranno molto da dire io a loro lascio la parola e vi ringrazio
Craxi allora lo shock
Possiamo subito cominciare dal tavolo rotondo battute sono arrivati tutti i grandi capi
Dico al Presidente Giammario dello spirito e qui mi dicono che anche
Dottor Moretti l'ingegner Moretti dovrebbe essere qui
Gli altri si sono presi sì
Il ventotto euro brevetti Ricci coordina
No
Purtroppo
Noi allora
Buongiorno
Poi proposto poi cominciamo cominciamo il Parma purtroppo
Mi pare che
Questa è una tavola purtroppo professata troppo rispetto al dottor paletti
Nel fare il padrone di casa
Sono sette
Allora se c'è qualche domanda
Vorrebbe
Abbiamo la purtroppo di avere
I grandi protagonisti
Notarnicola fa rientrare il popolo
Allora
Dottor Brachetti che son qua bruciò perché c'è scritto avremmo scelto allora
Così
Va bene
Credo che possiamo
Cominciare a
Buongiorno a tutti
Se
Se volete accomodarmi
Possiamo
Dare inizio
Alla tavola rotonda
Allora intanto presento io mi chiamo Giorgio Mele
Faccio il giornalista mi sono occupato
Molto
Dei trasporti
Nella mia
La vita lavorativa
Ho l'impressione con il trascorrere degli anni di sentir fare sempre gli stessi discorsi Melis e mi piacerebbe ogni tanto sentire qualcosa di nuovo e spero che
I nostri relatori stamattina
Cuccia contentino
Abbiamo a parte il Presidente Dellai Conftrasporto Palenzona che avete già
Ho ascoltato stamattina abbiamo
Alla mia destra
L'amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Mauro Moretti
Il Presidente venerdì autostrade Giammaria dello spettro
E qui alla mia sinistra Franco per circa il Presidente della Blu Panorama crea una compagnia aerea
Mancano un armatore non solo perché così potevamo completare
Tutto il ciclo del trasporto io semplicemente
Darei
Partendo enormi nel geografico dallo
Estrema
Destra di questo tavolo
Darei subito la parola
A Mauro Moretti
Ecco voi avete sentito stamattina
Nella relazione che sono state fatte finora è stato sollevato soprattutto
Se almeno per quello che ho potuto capire il tema
Ebbene un approccio svista del sistema alla rete dei trasporti
Che dovrebbe risolvere il salto che finora in genere si assiste sempre interventi
Sui diversi settori sui diversi in modo critico il modo di trasporto mai ben collegati io pronto il secondo me
Si parla di strade perché sulle strade e ci sono ingorghi che l'intasamento e c'è un problema di capacità
Del trasporto della Rete
Poi si parla di ferrovie dove invece
A quello che
Si legge sui giornali estese
Bisogna costruire un sacco di interloquire
Soprattutto alta velocità eccetera e che sembra che le Ferrovie in Italia non esistano
Prova non ho capito bene poi queste merci sui dalla strada alla ferrovia che dobbiamo costruire come ci danno
Forse su questo potrebbe essere interessante che ci dicesse qualcosa Moretti spiegando
Quali sono le opportunità che si aprono nel futuro
Dal punto di vista anche dell'autotrasporto
Di come
Le nuove infrastruttura ferroviaria e potranno
Aiutare il settore
Grazie
Ma io parto proprio dall'approccio sistemico
Parto da questo perché abbiamo ispirato proprio a queste approccio la stesura dell'ultimo piano industriale è diventato come Ferrovie sapete che
è stato rinnovato parte del vertice abbiamo situazioni gravi economiche e finanziarie molto molto pesante
Ma questo non è altro che lo specchio della situazione industriale commerciale altrettanto pesanti
Italia nell'avanzare non ha mai risolto alcuni problemi
Proprio nella visione sistemica di quello che doveva fare
Abbiamo fatto prima le ferrovie le Ferrovie sollevati per i fatti loro si sono sviluppate o non sviluppati per i fatti loro in maniera del tutto indipendente dal ciò che avveniva
Nella parte stradale o negli altri modi di trasporto stessa cosa si può dire per il settore aereo verso dei due sistemi a rete e così via
Sta di fatto che
Abbiamo fatto sì che ognuno di questi sistemi
Svolge sulla concorrenza a tutto campo verso l'altro
Senza capire quale poteva essere la funzionò ruolo ti male di ognuno di questi sistemi
E soprattutto come questa funzione deve essere rivista rinnovata
Nella logica non più di un paese che
Si svolge le sue attività tutto all'interno dei confini azionari in maniera prevalente ma di un Paese che ormai è un pezzo integrate dell'Europa e che
Non ha più senso pensare a reti se non si pensa reti europee
In questa logica noi pensiamo ad esempio che nel campo delle merci fondamentalmente in questo mi pare sia la discussione di oggi ma si potrebbero dire cose analoghe
Nel settore dei passeggeri
La ferrovia abbia funzione sui grandi assicuro prego
Ne ha bisogno di aumentare della funzione del trasporto ferroviario e anche le quote di mercato della ferrovia
Tenendo tutte le sedici mila cinquecento chilometri di rete per la ferrovia per le verso questi magari potranno funzionare per il trasporto locale
Sicuramente la ferrovia si si muove su grandi concentrazioni e su media e lunga distanza
E deve essere ricostruite ritagliata nella logica di questa funzione propria che anche negli altri Paesi sia
In questo abbiamo rivisto il nostro piano industriale abbiamo
Fatto una robusta opera di concentrazione
Cioè cosa devo dire che
Rispetto ai cinquecento scali il punto di riferimento per le merci nella rete italiana
Considerando che il cinquanta per cento di essi produce sì e no l'un per cento del traffico capite che non hanno funzionato
Via
Abbiamo cercato di capire quali possono essere quelli che invece i punti luoghi distribuiti in maniera
Omogenea e razionale del territorio nazionale per poter capire quali aree sono funzioni sono sessanta
Poi se guardiamo quelli che sono i centri intermodali Clivio svolge una funzione di raccordo
Sono ancora di meno ma soprattutto se pensiamo agli adesso quelli che devono essere punto di riferimento poteva essere l'ODIHR del sistema logistico quelli solo in Italia al massimo del CIPE
Una robusta opera di concentrazione su quelli che sono gli assi fondamentali europei gli abusi fondamentali vuol dire rivedere tutta la distribuzione delle risorse che le Ferrovie hanno fatto fino ad oggi
Ricomincio entrare tutto tutto il capitale investito le risorse umane e così via solo su cui ispirarsi
Moltiplicare quindi la potenzialità di questi per potere produrre servizio là dove serve
In questo abbiamo anche orientato la vostra investimento tecnologico per fare i treni più lunghi treni più pesanti treni che possono essere
Come dire utilizzati per un vero
Trasporto di grandi quantità e anche un trasporto deterrente
Veloce
L'ultima questione sulla quale stiamo puntando alla qualità
Sulla quale in questi mesi e credo che ognuno come operatore posso testimoniarlo riscontro perché vi sarà sempre chi potrà dire all'incontrario
Abbiamo aggiunto significativi risultati sulla puntualità abbiamo il quarantasette per cento dei treni merci che sono puntuali o arrivano in anticipo
L'ottantatré per cento dei treni merci che arrivano entro la mezz'ora
E gli altri attualmente chiede arrivano dopo ci sarà chi qualche treno che arriva magari con parecchie ore di ritardo
Ma se guardiamo quella che era la tradizionale
Quote ignori ripartite su qualità dei nell'appalto collega antenna siamo andati ad un livello che sicuramente
Non ha nulla da invidiare quelli che sono gli altri competitor scrive sul mercato nazionale sta venendo fuori
Aggiungo
C'è stata liberalizzazioni nel settore
E questa avuto grande funzione per far capire le cose che stavo dicendo dove si sono concentrati gli operatori nuovi che poi sono tutti pubblici perché
Ho solo controllati o sono partecipati fortemente da aziende concorrenti nostro che ciondoli sbarre sensori flessibile oppure se al Nord Milano pubblico perché quelle figure che fa
L'evoluzione eclatanti
Anche quelle che si dicono private sono state citate o dall'autostrada del Brennero e dato il Valentini non so cosa ci sia di privato in questa cosa
Però hanno fatto capire che il mercato si concentri sui polarizzato
E voi mi attivare insediamento da questa cosa
Ma
Quello che è importante per noi e che
Essendo l'unica grande azienda del settore
In Italia
Riusciamo svoltosi qualcosa in più dell'essere semplice trasportato
Perché in questo campo molto difficile
Lavorare soprattutto quando si ha a che fare competizione con un settore come quello dell'autotrasporto italiano che assolutamente più deregolamentata in più meno controllato di quanto avvenga in altri Paesi
Tenete presente che il gap di quello che può essere il prezzo che li facciamo rispetto
Avete svolto concorrente sempre lo stesso
Però se ci muoviamo nel confronto tra Paesi troviamo che tra noi e la Germania quello che possedere sostenere sul mercato cioè a differenza di tre punti e mezzo
Brevemente il suo pari su un'orbita
Dobbiamo far riferimento al fatto che non si rimettono a posto queste cose sono sottotitolo le regole non è un problema naturalmente dell'impresa privata la politica politica vede
Lavorare molto in questo campo non può più
Come dire
Pensare di poter risolvere troppo facilmente i problemi magari dicendo che si risolvono con la liberalizzazione dei propri non è vero
Con le valutazioni se andranno dove si possono fare i quattrini giustamente
E vi saranno grandi parate rete ferroviaria che rivelano scoperti e quindi
O vi sarà un servizio universale coperto da contratto di servizio oppure dall'impresa saranno vanno date ma permettete saranno abbandonate anche dall'impresa FS perché e vuole essere un'impresa
E quindi l'occasione della liberalizzazione
La si verifica se volete se un vecchio mio insegnante di economia all'Università che deve essere dalla tua scelta di investimento e positivo non a seconda della misura della rinuncia dell'investimento con le stesse risorse
E io facendo applicando questa piccola regola ho visto che
Non posso rinunciare a investire sugli assi europei per mantenere gli investimenti laddove non c'è adesso
E se così è come qualsiasi buon impresa quei settori in quei territori li abbandonerò
Ovvero se non si vuole che vengano abbandonati dall'impresa occorre che lo Stato intervenga dicendo che lui si vogliono mantenere dei servizi universali lì intervengono dei rapporti contrattuali con lo Stato si parlerà dell'efficienza ed efficacia
Del lavoro che io posso produrre o un'altra impresa sulla volevo dare un altro e a quel punto saranno coperti non dal mercato ma semplicemente da un'operazione
Legata a contratti di servizio
Dico questo perché se non si fa così sulla cinese ma è capire quali sono i ruoli che i vari interlocutori dall'avere soprattutto quando si fanno aperture di mercato liberalizzazione e ancor di più globalizzazione
Mentre gli altri si strutturano così come vi sto dicendo nell'affrontare queste frasi noi non abbiamo fatto
Non è un problema solo di questo Governo
Nessuno l'ha fatto stia parlando ormai da dieci anni di questa cosa
Vorrei solamente dire questa al traffico la questione
Molti anni fa circa dieci anni fa si diceva che le Ferrovie erano assolutamente sature
Non possiamo dunque
Posso dire che oggi le Ferrovie non sono più sature né sulla parte del sulla propria
Non siamo in grado di poter operare ancora più trenta
E la politica fatti in questi anni io l'ho fatta con lo fa se vorrete fare italiana che è stata quella di intervenire per colli di bottiglia
Investimenti piccoli mirati che sblocchi gli hanno grandi capacità di grandi Paesi dirette
Dov'erano collocati questi colli di bottiglia tutti nelle grandi aree metropolitane
Tutti nelle grandi aree metropolitane
Non serve a niente a nessuno fare investimenti tra la città e l'altra né di ferrovia né di autostrada se non si affrontano prime risolvono prima i problemi della fluidità dei nodi le grandi aree metropolitane stradali o ferroviari
Lei ha presentato l'alta politica solo su questo
In questi giorni inauguriamo pezzi direte delle grandi aree metropolitane il due luglio
Finiremo la Treviglio Milano che sembra la cosa vedo alcuni importantissimi miei colleghi che mi hanno preceduto che la
Da venti trent'anni che se ne parla trent'anni vent'anni ferma e poi dieci anni di lavoro teso
E in questo senso
Credo che in recuperare gli elementi ieri c'è una discussione Palmi ha partecipato con il professor Piero Grasso
E c'era Raffaele Cattaneo che se ha detto una cosa importante di serio
Sto risolvendo i pro e il corso del consenso facendo Debei accordi di programma
Ogni problema cosa vuol dire vuol dire ricostruzione Consales o dire che se non si mentre si è dato non tavolo per cercare di capire quello che dicono e magari dialetticamente trova una soluzione non si passa più datate nostro territorio
Quindi operazioni
Che tentano di potere tagliare con l'accetta i problemi del territorio il territorio non li accetta nessuna parte
Non solo magari lo vengo strumentalizzati come nella Val di Susa ma anche in altre parti
E quindi la ricostruzione di regole come quelle che esistono i qualsiasi altre prese lo prego di lancio di un discussione di infrastrutturazione magari nella logica sistemica
Visto che
Non mi risulta che ancora esista una discussione integrata tra l'infrastrutturazione ferroviaria e la infrastrutturazione stradale Opel meglio ancora le entrambe fondate
Sulla prima definizione di quali devono essere gli atti fondamentali che rappresentano i punti conti concentrazione delle reti
E questo dev'essere Corazza
Quello che interessa noi sono le grandi città europee
Chi sta in Italia le grandi aree metropolitane i corridoi europei la nostra funzione quella di lavorare sulle grandi concentrazioni sui corridoi la strada una funzione complementare ed allora ecco che
E qui viene la integrazione non solamente infrastrutturale ma imprenditoriale l'operatore logistico ad avere questa funzione
Del resto l'operatore che si colloca né i nodi fondamentali del del Paese nelle porte del Paese dai porti agli interporti fondamentali e svolge la funzione di aggregazione integrazione rilancio
Avendo una grande capacità vivere cogliere il mercato è un sistema informativo robusto per potere dare risposte e sapere utilizzare ogni modo di trasporto per il raggio operativo ottimale
Se continueremo a far sì che i camion facciano mille cinquecento chilometri e le ferrovie fa santa verità duecento abbia sbagliato tutto
Ed è quello che purtroppo cercare
Grazie
No vorrei chiedere adesso al professor Gross Pietro perché
Moretti ha detto che mancano
Ci vogliono gli operatori diciamo dalla logistica gratuiti si creano
La
Relazione tra le reti diverse i passaggi tre modi di trasporto però poi alla fine nel
Si discute sempre tra soggetti tra le stesse ferrovie autostrade che in realtà presi propongono al dibattito come grandi realizzatori di infrastrutture
In tema di infrastrutture materiali di
Ecco io di questo lo chiedo anche come dire
Forse più all'economista che al Presidente della Società Autostrade cioè sembra di assistere a una scena in cui appunto i vari soggetti ferrovie autostrade
Per non parlare delle aeroporti eccetera
Fanno grandi progetti di costruzione di cose di cemento e poi dice ma poi queste cose chi cioè chi porterà il più container sopra
Il vagone ferroviario
Per questo io non le sa che non ho capito chi lo deve fare consigliere mi perdonate la banalità della domanda
Come comincia come economista ma poi arrivo anche alla presidenza di Autostrade per l'Italia
Beh come economista c'è una regola
Nessuna impresa deve far concorrenza i suoi clienti
Che
Per quanto riguarda il settore autostradale queste regole strettamente osservata io vedo i nostri clienti davanti a noi e noi non facciamo niente che possa fare concorrenza
Quindi sui agli interporti ci vanno loro
Alla ferrovia ci vanno loro
Ai porti all'accesso all'autostrada del mare ci vanno loro così come agli aeroporti
Il nostro compito però
è di permettere loro di accedere noi dobbiamo garantire l'accesso
E
Mi permetto qui di ricordare che quando si parla di liberalizzazioni uno dei temi chiave in tutte le reti
è
Separare l'infrastruttura dalla rete perché la rete è un monopolio naturale
Scusate le parole la rete dal traffico perché la rete è un monopolio naturale il traffico invece in concorrenza ecco qui ci sono i concorrenti
L'autostrada non beve gestire un traffico che sia in concorrenza con i concorrenti ma deve invece permettere loro di
Lavorare meglio possibile
E qui credo che bisogna cominciare a parlare un linguaggio di impresa
E mi fa piacere che qui siamo fra tutte prese perché la modalità di trasporto su gomma è gestita tutta da imprese
Che
Ottengono come fatturato certamente non più del valore del servizio che offrono perché lavorano in concorrenza
Ma pagano
Di più di quello che consuma
Io l'autotrasporto di merci e di persone cioè diciamo la gomma in generale paga ogni anno
Circa sono dati molto grezzi cinquanta miliardi di euro di imposte riceve quattordici miliardi di euro di investimenti e tutti gli anni il divario aumenta anche quest'anno alla fine del due mila sei è stato detto per quanto riguarda no può solo dalla Lia
Gestione delle autostrade è stato detto le tariffe delle autostrade sono troppo care
Allora le blocchiamo
Però
I pedaggi aumento allo stesso perché aumentiamo l'imposta che ci sta sopra il prelievo da parte dell'ANAS eccetera eccetera
E cioè aumentiamo il prelievo a fronte del quale non sta
Un adeguato corrispettivo
Ora il problema vero è la competitività delle imprese che girano sulle nostre autostrade quel parlo anche dei problemi delle autostrade che non è che non ci sia
La competitività di queste il Paese che si trovano primo a dover assicurare la competitività del sistema Italia che è un sistema di capacità produttiva distribuite sul territorio
In cui gli stabilimenti sono quasi delle reti virtuali perché inseriti il semilavorati vanno da uno stabilimento all'altro
E l'efficienza del trasporto su strada
è
Simile svolge lo stesso ruolo dell'efficienza del trasporto interno dei grandi stabilimenti
Americani e tedeschi
Allora qui non sappiamo che questa efficienza è gravemente compromessa dalla congestione della rete
Io li voglio citare un dato perché ho parlato del trasporto su strada ma in realtà si si tratta soprattutto di fare il trasporto su autostrada sentenza
Che
L'autostrada rappresenta l'uno virgola tre per cento della rete di ambito nazionale l'uno virgola tre per cento e trasporta il quarantadue virgola cinque per cento di tutte le merci i di tutte le modalità comprese le navi e aerei
Il resto della rete stradale e cioè l'altro novanta va nove per cento
Aspetta il ventitré per cento cioè poco più della metà delle autostrade
Allora
Questo vi dà l'idea
Dell'origine dei problemi che tutti provano quando vanno in autostrada il problema principale che l'autostrada è congestionata
Questo è il problema
E perché
Supplisce alla insufficienza delle altre modalità di trasporto
Quindi io sono molto d'accordo con l'amico Moretti quando dice vediamo di integrare queste modalità
Perché
Il trasporto su strada che è flessibile
Nel senso che fa il percorso che vuole parti quando ti pare e arrivi quanto puoi
Base alla congestione dovrebbe essere il più possibile
Utilizzato per quei trasporti che hanno questa esigenza di flessibilità di capillarità che sono proprie al servizio e alimentano anche le altre modalità
Ma diventa difficile farlo quando la retta è inadeguata quando è congestionata
Un altro dato dal
Novanta dal mille novecentonovanta al due mila sei il traffico sull'autostrada è cresciuto del cinquantasette per cento
Si sono fatti tantissimi investimenti
Ma questi investimenti sono stati essenzialmente di potenziamento della rete esistente
Terza Consiglio quarte corsie nuovi svincoli nuovi piste di uscita i caselli eccetera eccetera dei nuovi chilometri di autostrada dei retti tronchi nuovi
L'aumento è stato del sei per cento ed è già stato difficilissimo fare quello
Noi
Come Società Autostrade per l'Italia se abbiamo una politica molto simile a quella delle ferrovie cioè abbiamo concentrati i nostri sforzi
Sul potenziamento della rete esistente sulla bottiglia vento e sui nodi urbani nodo di Bologna al nodo di Milano nodo di Roma di Napoli di Genova che
Di tutti
Ma non è facile
In pratica le autorizzazioni ci tengono bloccati le discussioni nodo di Genova che da solo costerà almeno due miliardi non si sa ancora come deve essere fatto cioè dove deve passare alla strada
In più
Noi abbiamo
Qualche tronco che va proprio rifatto e lo stiamo rifacendo la variante di valico
Ecco devo dire che prima si diceva si sentono fa
Sempre gli stessi
Beh almeno sulla variante di valico il discorso non è
Perché oggi
Quando leggete sulla rassegna stampa qualche problema che riguarda la variante di valico riguarda i cantieri
Che stanno lavorando che magari
Li stanno inquinando la le terre smossa e poi quando piove vanno a finire nel torrente eccetera tutti i problemi seri che vanno affrontati ma sono i problemi di chi lavora e non di chi continua a discutere
Per quale motivo è meglio non fare nulla
Però io ho detto vorrei parlare anche nelle autostrade e riconoscere
Che
La differenza eh
Che sebbene noi siamo l'impresa siamo monopolista non c'è dubbio
Quindi
E giusto che
Vi sia una sorveglianza sulla qualità del servizio e sul prezzo
E io comincio del prezzo
E parlo con degli e Sperti
Il prezzo medio al chilometro della Rete italiana per i mezzi pesanti è di quattordici centesimi
Ci sono altri tre grandi Paesi europei che hanno rete autostradale a pedaggio nel Portogallo sono quindici centesimi ottanta in Spagna sono diciassette centesimi e diciannove
Il Francia solo il ventun centesimi
Quindi abbiamo il prezzo più basso
Questa è una bella cosa
L'altra ancora di più volte Germania non quelli sono sistemi un po'particolari non li ho citati
Però non basta aver prezzo più basso bisogna avere la percorribilità
E quei sotto dovrebbe essere garantito a un sistema come l'autotrasporto che si paga tutti i suoi costi
Chi ne paga di più
Purtroppo il problema è che in Italia il consenso difficile da ottenere
Va ottenuto come diceva Moretti
Ma forse
Qui si esagera con il permettere dei veti che non hanno mai fine
Tra le cose che ci piacerebbe poter costruire
E per la quale abbiamo già una concessione c'è per esempio il completamento dell'autostrada tirrenica
Tra
Nel tratto
Travanut Rignano Crosetto
Sono anni che non si fa noi avevamo proposto di fare un'autostrada da Ravenna Venezia
Modifiche a farla e così via potrei elencare alcuni altri progetti che sarebbe importante realizzare e che non si fanno
Io credo che sia giusto
Allora parlare
Come ha fatto amico Palenzona nella sua qualità di Presidente e anche della
Strane
Di una riscrittura delle regole
Che permetta di ripartire di far ripartire gli investimenti
Con molto piacere ho ascoltato ieri il Ministro delle infrastrutture che ha
Diciamo così dettato
Delle indicazioni sulla base delle quali la riscrittura delle regole potrebbe essere fatta che sono le seguenti tariffe che variano
In funzione dell'inflazione con qualche
Poco al di sotto dell'inflazione
Secondo
Controllo rigoroso degli investimenti
Previsti
E delle
Modalità di attuazione di questi investimenti terzo
Investimenti aggiuntivi rispetto a quelli già oggi previsti perché la rete Anna assolutamente bisogna
Quarto
Sicurezza e qualità
Delle prestazione su questo ci sarebbe molto da dire ma
Non non sono qui per entrare nei dettagli
Un principio vorrei enunciare che noi siamo disposti
I favorevoli a una serie di regole molto più tecniche che
Definiscano i parametri del servizio o almeno quei parametri sui quali il gestore può influire
Anche la fluidità del traffico nella misura in cui il gestore può contribuire per esempio apprendo più piste hai capito
No vorrei concludere dicendo
Voi sapete perché siete degli utenti professionali sapete meglio di noi che miracoli non se ne fanno noi abbiamo ridotto dopo la privatizzazione
Abbiamo ridotto del trentacinque per cento mila euro occorrenti il costo di un metro quadro di asfaltatura cioè oggi noi paghiamo il trentacinque per cento in meno di qualche pagava l'azienda pubblica nel due mila
E questo dall'idea dell'efficienza
Abbiamo ridotto il ciclo di asfaltatura da undici anni a sei
E questo vuol dire quasi il doppio di cantieri che certamente non è una bella notizia però se noi vogliamo avere più sicurezza
Dobbiamo avere un asfalto più fresco dobbiamo avere un asfalto drenante l'abbiamo portato dal sedici per cento della rete al settanta cioè praticamente a tutta la rete per la quale l'asfalto drenante può essere idoneo
Non
Sulle forti tendenze dove Gela eccetera perché lì poi la salamoia se ne va via
Abbiamo fatto tutta una serie diamo messo duemila telecamere
A abbiamo migliorato ovviamente tutti i carrelli e così via benessere messi pannelli a messaggio variabile si può fare di più ecco io concludo proprio laddove il dottor merletti a mi aveva dato l'indicazione
Che cosa si può fare di più per aiutare gli utenti professionali della rete io credo che
La tecnologia ci può aiutare a dare più informazioni cioè il pannello a messaggio variabile è una bella cosa ma
Con la tecnologia e magari con gli apparati che si possono montare a bordo facendo evolvere il Telepass si può otto ottenere di dare un migliore servizio anche aiutando mittente professionale dell'autostrada
A indirizzarsi verso gli interporti torte le stazioni eccetera in funzione degli orari e delle possibilità di uso di queste infra
Noi siamo aperti e vediamo con molto favore un accordo di collaborazione con gli utenti quindi
Se logistica vuol dire sviluppo delle imprese che usano l'autostrada e se per questo sviluppo servono investimenti lungo l'autostrada e anche investimenti di servizi
Non siamo ben lieti di farli
Non abbiamo nessuno intenso di metterci a svolgere attività di logistica che siano più di concorrenza con i nostri clienti
Va bene il messaggio è chiaro
Adesso e do la parola al Presidente al Presidente di Blue Panorama che una compagnia aerea Franco Pecci
Non so se
Quindi concorrente non credo che gli autotrasportatori che però in qualche modo cliente
Di ferrovie autostrade sì nel senso che il vostro dismesso che è molto
Legato al funzionamento
Evidentemente delle infrastrutture e dei collegamenti che stanno intorno agli aeroporti per cui su questo vorrei sapere
Vorrei chiederle di dare
Il suo punto di vista
Bene grazie buongiorno a tutti niente
Probabilmente le compagnie aeree invece sono
Lei Coppari l'esempio di trasportatori il PIL tiene
In Italia ad esempio nell'ambito dell'incarico
Non esiste ancora un velo Abdi carboneria attualmente la maggior parte degli della merce viene viene destinata all'estero
Specialmente in negli altri continenti viaggia su gomma
Su destinazioni come il Lussemburgo Monaco Francoforte Amsterdam dove i grandi player
Cargo europei hanno le loro basi Lussemburgo sapete c'è la card un x chi ha più di quindici anni o mobili sette quattro sette cargo
Da cui ricevano merci da tutta
Da tutta Europa e poi la distribuiscono nel mondo
Per quanto concerne le
Da parte dei passeggeri
Volevo dare un piccolo ha perso il sulla situazione del trasporto aereo in Italia e se mi consentite
Noi vettori italiani attualmente subiamo questa
Forte debolezza del ex vettore di riferimento che l'Alitalia
E stiamo subendo la grandissima concorrenza sul mercato italiano da parte dei
I players europee il Comune due Cost sia sulle tratte nazionali sia sulle tratte europee e di grande players
Europei il tipo di speranza
Liberia
Floris
Che acquisiscono tutto il traffico in tilt verso
Le destinazioni intercontinentali
Attualmente via le loro il loro ab
Il logo di riferimento per i Vigili Francoforte Amsterdam ed altri pensato in questo conflitto in una situazione di grande debolezza e anche noi piccoli player
Privati italiani abbiamo grossissime difficoltà di rimanere mensilità le infrastrutture chiaramente sono di grandissima importanza per noi
Purtroppo i nostri aerei stanno più a terra e che in centro
Grandissimi ritardi causati dalle taxi lei
Penso molti di voi ASP hanno atteso venti venticinque minuti prima di decollare per Fiumicino per la vostra destinazioni finali
Quindi perdiamo più tempo attende anche il volo sistemi
Degli enti l'ERS talvolta sono deficitarie abbiamo avuto nei momenti di picco delle difficoltà incredibili per quanto riguarda
La riconsegna dei bagagli
Siamo arrivati a picchi di due ore fino a tre ore per una rotazione e di un aereo mobile di cinquanta minuti
Dall'inerte a Fiumicino quindi siamo in grossissime difficoltà e non sappiamo come rispondere agli utenti del trasporto
Abbiamo veramente difficoltà inservibili perdete dei bagagli
Tutti addebitano la perdita del bagaglio alla compagnia aerea e questo non era assolutamente vero da punto a punto
Non si perde il bagaglio dal cielo cioè se il passeggero si inverte a Roma per andare a indizione e non trova il bagaglio a Nizza
La
Chi l'ha smarrito o è
Il lender di Roma od un ente
Chiedervi poi inizia perché non è stato un transito via Alto i punti è un punto a punto quindici da valigie rimasta a Roma o non è stata trovata all'inizio è qui però chi è responsabile il vettore aereo abbiamo una situazione
Abbastanza difficile e nessuno vuol prendere decisioni a tale soggetto
Per quanto riguarda il il trasporto dei passeggeri su diario porti possiamo dire che Fiumicino gode del
Del collegamento dal centro città ed è molto positivo così oppure la Malpensa sta funzionando bene anche con le Ferrovie Nord talvolta però c'è i problemi
Il diede il traffico del traffico che talvolta
Porta a dei ritardi incredibili sulla Roma-Fiumicino se c'è un incidente
Si blocca completamente tutto il trasporto aereo e quindi anche qui occorreranno delle soluzioni va a vedere di poter avere degli altri svincoli affinché si possa arrivare a Fiumicino
Talvolta in modo del mondo il pregevole
Sono un po'fuori luogo perché visitando attitudini
Autostrade si parla di Ferrovie
Il trasporto aereo
Anche trasporto ed è una grande autostrada anche noi abbiamo degli degli ingorghi sul trasporto aereo dovute agli ATC i sistemi di slot e di percorrenza e anche lì bisogna vedere abbiamo solo due di linee
Il nautico sulla sull'autostrada aerea italiana bisognerebbe incrementarlo utilizzando anche delle linee attualmente appannaggio unicamente del trasporto militare
Grazie
Nessuno
Semplicemente lascio la parola al dottor Palenzona che forse può
Così tenere insieme tutti gli spunti che sono stati violati la linea tre relatori finora
Lettera h venti milioni e parlo in questo caso
Dell'autotrasporto tanto vituperato scegliamo
La cerniera necessaria
C'è questo quando anche il settore noi vogliamo discutere di merci e di intermodalità
Senza la modalità su gomma per efficiente che sia non più esistente le modalità
Il
Le ferrovie potrei dire anche Autostrade perché
Noi viaggiamo su
Sindaco sul sulla strada quindi e in genere come già ricordato partito sulle autostrade anche i trasporti di merci avvengono gran parte attraverso questo canale
Grazie a Dio
Io ho sempre detto quando integralmente qua in Italia di moda un conflitto di interessi siccome io sono un camionista dici tu fai autostrade c'è conflitto di interessi questa è una grande corbelleria nel senso che
In cambio visti vanno sull'autostrada e sono obbligati ad andare ci sono obbligati a pagare il pedaggio le autostrade
Possono e devono lo stanno anche facendo il mio punto di vista
Migliorare il servizio che stanno facendo questo il nostro compito
Il pedaggio e importante nei nostri bilanci ma è
Un variabile quasi indipendente rispetto al tempo che i nostri mezzi perdono
Per lui coordini diranno mai programmati quindi tempi commerciale tra Milano e Bergamo e Brescia a Venezia a Genova no aporia Roma eccetera eccetera
Quindi
Non facciamo della demagogia stupida i tempi commerciali sono la vita oggi le merci viaggiano su un tempo non tanto sulle distanze
Non è ma qui non voglio andare fuori programma quindi noi l'autotrasporto è la cerniera dell'intermodalità
Io sono un estimatore dell'ingegnere Moretti
Perché credo che nelle aziende in generale aziende così difficile con me
Le Ferrovie in particolare vale sempre quello che diceva Andreotti ci sono due tipi di matti quelli che si sentono Napoleone ricordo sistema alle Ferrovie vere Moretti non è un matto
è una persona seria che decide il più delle volte decide in un modo che io non condivido però è uno che decide abbiamo bisogno di interlocutori che decide
Picco
Le ferrovie devono recuperare con cappe norme evidente in tutti i Paesi le Ferrovie non hanno bilanci competitivi nel senso se uno guarda nel complesso il servizio ferroviario
Trasporti e persone non è pensabile che stia in piedi solo con le tariffe se non per tratte o per opere località
E quindi va compreso questo tutto composta da sei trasparente dei contratti di servizio eccetera ma queste cose ce lo insegna resta il fatto
Chi una vera intermodalità di sistema oltre al cabotaggio marittimo che ha sottovalutato dal nostro Paese
Oltre alla miglioramento della rete viaria e che è indispensabile passa attraverso un efficientamento del sistema ferroviario questo Moretti possano abituato glielo dica io però noi siamo di fronte ed è questo
Un ragionamento che fa sicuramente in capo delle ferrovie a un sistema che di qui al due mila e venti che poi domani mattina se prendiamo dei grandi infrastrutture
Ambra nel suo complesso
Un cinquanta per cento in più di merci da trasportare sulle varie modalità e secondo le previsioni
A livello europeo
Il cinquantacinque aumenterà del cinquantacinque per cento il trasporto stradale del cinquantanove per cento quello marittimo
Del ventotto per cento quello marittimo interna del tredici per cento delle ferrovie per noi è troppo poco perché vengono in Italia trasporto ma molto meno che nel resto dell'Europa
Cosa fare e lo sa benissimo l'ingegner Moretti però io credo
E credo di dire una cosa quasi banale occorre che ci sia un sistema cioè che si ragioni di un sistema logistico diciamo non tifare competizione con le imprese che fanno logistica
Ma che il sistema ragioni per creare dei in un sistema scusate la ripetizione logistico che funzioni a livello di Paese cioè
Si stila pulirla politica intesa come Stato Regioni Comuni Province non può dire che siccome di moda parlare di
Logistica in ogni angolo della terra ci deve essere un interporto
Gli interporti ci devono essere devono essere programmati dal pubblico il pubblico deve concentrare viveri Cioce e lì ingegner Moretti dicessi e dice di no in questo caso io li condivido Parolo una zona che conosco cioè al Piemonte
E lì si concentrano delle risorse e lì si concentrano delle opportunità dove l'impresa ma trovo un terreno fertile investe e fa il suo business però senza una rete interconnessa
Il gol direi ferrovia strada
In caso di aeroporti vale io condivido quello che ha detto
Dottor
Pecci
Abbiamo dei problemi enormi di raggiungibilità dei rapporti e poi di funzionamento degli aeroporti ma dico
Se non c'è un sistema che interconnesso che funziona la competitività non è possibile e questo non può essere generalizzato ho lasciato solo all'iniziativa privata bisogna che il pubblico programmi
Dove arrivano le ferrovie o dove ci sono già il più delle volte
Di efficientare quei punti di collegarle in modo adeguato con la strada e di creare in occasione dell'intermodalità ma non in tutti i Comuni e non in tutti gli in tutti
Tutte le Province
Ci vuole una logica di sistema anche in queste cose fermo restando che il privato può investire dove vuole
Allora
Io credo
Che per quanto riguarda il discorso della gomma noi strada ne abbiamo fatto abbastanza
Siamo consapevoli di avere un gatto rispetto all'Europa siamo consapevoli che devono crescere le nostre imprese verso imprese maggiormente strutturate per questo abbiamo accettato e promosso una riforma
Che prevede tutte queste cose che io non ricordo ma che prevede soprattutto nel rispetto delle regole e qui avviamo
Nell'altro modello nel campo dell'autotrasporto
Come nel campo delle autostrade che conosco condominiali tu direi in generale di un sistema di mercato che funziona devono esserci delle regole
E queste sono indispensabile chiari e trasparenti valide per tutti e queste regole devono essere fatte rispettare
Il nostro problema è che siamo arrivati alle regole
Siamo arrivati a a capirci su cosa significa competere
Siamo chiare su quello che noi vorremmo costruire c'è un'impresa di trasporto strutturata che fa logistica e che quindi intermodale per definizione abbiamo bisogno e che però le regole siano rispettate da tutti
E quando parlo di regole nel nostro settore intendo i controlli
Perché se
Ci hanno insegnato da bambini la moneta cattiva scaccia quella buona iscritti camionista cattivo purtroppo esiste scaccia quella buona cioè fa una concorrenza sleale a chi vuole costruire una azienda efficiente
Allora
Li ho finito di cosa stiamo parlando stiamo parlando di un fatto semplice qui non esiste più dal nostro punto di vista la ferrovia la strada all'autostrada la gomma e ci metto persino Galileo perché
A parte le recenti esperienze io ho vissuto personalmente quello che ci dice ancora oggi il dottor prezzo e cioè
Decine di camion che tutti i giorni partono dal nord non conosco la su quel giorno altre aree del Paese per andare a Francoforte alla pari Giraudo o in altre Abril
Arredo portuali per mandare Americhe merci del ma degli interni all'esportazione intercontinentale ma passando
Oltre la Malpensa volto di Maspero porti questo è un altra di quelle anomalie che ci costano un sacco di soldi come ci costa un sacco di soldi il cappio
Infrastrutturale in generale e la stupidità oggi un po'mitigata per la verità delle regole perché su tutti i giorni per la nostra inefficienza e quando dico nostro dico porti
Interporti Ferrovie
Il molto strano in questo caso centro Lomelo
Le merci che vengono al nord arrivano ai porti di Rotterdam e non si fermano i porti italiani solo quello che abbiamo calcolato noi nel nostro piccolo per quanto attiene il mercato della Lombardia
Stiamo parlando di quattro miliardi di euro all'anno che in termini di Riva e di tasse lasciamo a chi porta la nostra merce sui nostri mercati e non viene a finire nelle casse del nostro Stato ecco
Di fronte a questi sprechi a me fa ridere parlare di Terzo Valico perché lo lasciamo tutti gli anni sul bar sulle banchine del nostro importi inefficienti allora lo sforzo che noi dobbiamo fare autotrasporto e Ferrovie
è quello di dire
Facciamo questo sistema
Dopodiché ognuno fa la sua parte ma mettiamoci d'accordo su cosa significa fare sistema
Che non significa avere un interporto in tutti i Comuni ma significa pretenderà dalla politico un piano coordinare in questo piano dopodiché le Ferrovie in quanto tali o con le loro strutture
Faranno le loro parti io so per esempio diviene rabbia quando vedo che ci sono le Ferrovie tedesche che sono un grande operatore logistico
E poi perché è giusto quando vedo le poste
In tutto il mondo che sono grandi operatori logistici e noi
Abbiamo trasformato le posto in una dalla banca di cui non ce ne era assolutamente bisogno d'Italia ascensori banche lo sapete già risultante fantastiche buonissime
Mente non abbiamo operato vedeva logistica la stessa cosa per le ferrovie
Io auspico che le nostre ferrovie nei modi dovuti di mercato trasparenti mi compete di competizione tutor che volete ma promuovono un grande operatore logistico perché questo è quello che ha bisogno questo Paese
I camionisti condividono sacrifici andranno avanti a garantire le inefficienze del sistema
E noi siamo d'accordo con quello che diceva Moretti non vogliamo fare due mila chilometri e con le merci
Su e giù per il Paese non ci va bene fare il corto raggio fare tanti viaggi in un sistema autostradale efficiente fare delle consegne ed soprattutto quadrare i nostri bilanci che oggi piangono allora
Abbiamo bisogno non più di fare discorsi corporativi ma di fare discorsi di sistema avendo degli interlocutori che capiscono che ragioniamo nei grandi sistemi sullo stesso sullo stesso linea d'onda
Capiamo anche che per ragioni diventerà mobili il riequilibrio delle varie modalità
Giocando sulla leva fiscale si deve anche trasferire del traffico da una modalità all'altra primo fra tutti l'abbiamo tentato con cabotaggio anche questo impantanato
Per ragioni burocratiche ma credo che lo sforzo che dobbiamo fare per il nostro Paese quello
Di creare le condizioni per un'efficienza del sistema logistico distributivo cominciando da quello che ci è possibile oggi e qui ragiono ancora una volta
Moretti ma non dimenticando che non possiamo pensare soprattutto in certi tipi di infrastrutture che quello che c'è oggi e che magari c'è da cent'anni vada bene anche nei prossimi cinquant'anni non è così grazie
Grazie risorse cioè
Abbiamo un minuto di tempo perché vi era l'ingegner Moretti notizie del grande
Operatore logistico per restare
Per costruire
Ma
Stiamo cercando di fare quello che serve esperienze perenzione
Promuovere un grande operatore logistico oggi in Italia i primi quattro sono tedeschi titoli ISPA poste dove si vanno a casa
Sentiamo densità di promuovere un soggetto in grado di poter far sì che
Le varie piccole e medie imprese del nostro Paese possono essere accompagnate nella logistica in giro per il mondo come hanno bisogno di essere accompagnate nel campo assicurativo e bancario
L'ATE che la potenza di un paese del sud della produttivo si basa su queste son tre stampa nel sul quale si sino al primo
Va anche grandi banche grandi assicurazioni una grande operatore logistico che sarà senza da tutte le parti magari e lui che risolve il problema di non andare in Lussemburgo interessare
L'operazione di trasporto
Il che vuol dire che l'operatore logistico non è legato ad un modulo
E un qualcuno che deve organizzare ciascuno dei nuovi come dicevo prima nel raggio operative ottimale raggio economico caso fisico da la Spezia
Ci stiamo muovendo dello stato delle intese con
Posto che problemi
Verranno rese pubbliche
E ci stiamo muovendo per potere contattare operatori internazionali di grande livello quelli che ancora non appartengono alle due filiere corrisposte dove sbaglia totalmente ci stiamo muovendo anche Indaco le pur con le ferrovie tedesche per trovare delle forme di
Collaborazione e cooperazione
Perché sappiamo bene che oggi
L'intero continente europeo bene di fatto gestito logisticamente
I due grandi soggetti che sono da rispondere
Abbiamo preso il treno
Beh né per prezzo qualcuno forse l'abbiamo l'ultimo sul quale salire per poterlo fare del bisogno di sostegno e quando diciamo vogliamo entrare in determinati settori
Non lo diciamo schiacciare altri diciamo perché in alcuni settori c'è bisogno di una dimensione di scala
Superiore a quella che c'è e soprattutto se ve lo dico anche di una bandiera nonno azionando in senso nazionalistico
Nel senso di
Capacità di potere dialogare con le imprese italiane quindi grande problema di al posto del termine all'ideazione
Lei grandi interporti nei grandi porti
Riteniamo che mettere in rapporto diretto un grande porto
Nel CIPE
Tra gli sci proprio per i tanti che si sono e grande operatore ferroviario possa permettere all'Italia di poter far sì che le merci che arrivano a Genova non arrivino al novantotto per cento solamente entro i confini nazionali ma vadano magari a Stoccarda Monaco
E arrivino come diceva prima Fabrizio Palenzona un po'più nulla solamente i soldi che vengono fuori dalle tasse che si parla nel governare nei porti italiani per esempio l'Europa come diceva lui ogni anno e un terzo valico fra
Ci stiamo vedo su quello vorrei terminare il suo a tre secondi solo su un atto un minimo di
Ottimismo
Non gli ha fatto un piano industriale che non riguarda gli investimenti che devono partire anche se sono assolutamente indispensabili
L'età delle varie più o meno o tutti gli altri che dobbiamo fare ma perché abbiamo investito notevolmente in questi anni e stabilendo fuori delle opere veramente enormi che trasformeranno al nostro Paese
Noi
Se va bene al momento l'abbia più nessun particolare problema visto che tutte le difficoltà dell'iniziativa tutte superate all'inizio del due mila dieci avremo una cosa che si chiama Torino-Milano Napoli Salerno parliamo Salerno
Che sarà completato
è una potenza di fuoco enorme
Si possono fare trecento treni all'invio al giorno in più
Dei quali
Mettete solamente cento per il trasporto merci
Che possono portare però per il sistema tecnologico che hanno
L'equivalente di ottanta camion si appresta a fare i conti soluzioni
Cioè a quel punto l'operazione che veniva prima detta ricostruiamo il framework dei punti fondamentali gli interporti fondamenta
I quattro o cinque porti i veri
Del nostro Paese
E Nerviano lo con le reti corridoi europei finché lui vi sia il punto di raccordo tra al breve raggio della distribuzione e il lungo raggio del trasporto
Beh anche in questo sistema di trasporto riusciremmo fare qualcosa ripeto in un tempo ragionevole e qui vi siete ben Garda basterà grazie
Una battuta per chiudere
Agli altri due ospiti dottor per eccetera di condividere questo ottimismo
Ma io lo spero ne abbiamo bisogno di quindi anche noi del trasporto aereo necessitiamo il vivere intermodalità parlo del cargo specialmente
Che si risente montano invece si intende aprirne quindi ospitiamo mi pare che anche il boom ci dovrebbe essere l'apertura di un interporto nobile
Si può utilizzare insieme per lungo la ferrovia
Nel mare ed è molto importante quello che noi soffriamo in Italia in cui non la mancanza di un vettore Carbone
Di grande
E potenza ecco io ho sentito che amministrano nonché
Quindi la mano longa di posto in lista si sta attrezzando Corbelli cargo rettili di fronte
Attiverà avvenimenti di cambi cargo non solamente per il servizio prestato dei marittimi
Per le general Card del Presidente
CRA
Io credo che
Noi gestori di autostrada e ci
Riconosciamo completamente
Il presta ottica di sistema di cui parlava il presidente Palenzona
Il punto
Tre le modalità
Le marittime bilingue di Borrelli concusso per quelle direi le due principali modalità terrestri si integrano per risolvere
Un problema che è quello della accessibilità dei territori
Lo discutiamo continuamente ripetere
Da persone che evidentemente non si occupano dei fatti di impresa
Che l'infrastruttura non c'è più bisogno che ne abbiamo già abbastanza che il futuro fatto disservizi dematerializzati per cui non c'è più bisogno di trasporto
E le persone non hanno più tanto bisogno di muoversi perché si parlano con internet
Sono delle sciocchezze colossale
La verità è che il mondo sta diventando e un pochino meno iniquo perché la divisione del lavoro e i più
Dispersa sui continenti e questo fa sì che
Il traffico di merci cresca molto di più molto più rapidamente della crescita della ricchezza complesso
Se il prodotto lordo mondiale cresce dell'uno per cento lo scambio di merci di solito cresce del due per cento
Allora non essere attrezzati
Diventare accessibile a questi scambi significa essere tagliati fuori dalla crescita della ricchezza
Poi c'è l'altro aspetto
Contano di più i servizi che non le merci verissimo conta il capitale umano più del capitale fisico ancora più vero
E quindi le persone si parlano da un capo all'altro del mondo con le telecomunicazioni
Verissimo e quindi
Viaggiano tutti
Perché la realtà e che siccome grazie a internet si può commerciare collaborare coprogettare con pianificare comuni impresa del personale
Con le quali prima non si sarebbe mai immaginato di poter lavorare
Diventa ogni tanto non dico tutti i giorni e per lavorare
Ma diciamo qualche volta all'anno diventa necessario
E gradevole fare un viaggio che prima nessuno avrebbe mai pensato di fare
E questo
Ce lo dirà anche Pecci
Alla radice dell'esplosione del traffico
Allora se noi non vogliamo rimanere tagliati fuori noi dobbiamo garantire questa accessibilità
Vorrei terminare citando nulla
Delle tante stupidaggini che ho sentito dire
Non vogliamo facilitare l'accessibilità determinati luoghi
Perché poi vengono travolti dal turismo di massa e noi invece vogliamo preservare lei
Allora impariamo dagli svizzeri
Non arriva a Zurigo va be
Il arriva a Zurigo
Con l'aereo
I centri sotto la pista e trova il treno ad alta velocità e prossimamente
Da una galleria profondissima con l'ascensore si arriverà a centinaia di metri più in alto direttamente sulle piste da sci questo non significa che ci arriveranno le tasse
Significa che due svizzeri scelgono attraverso il parere
Chi vuole mantenere
Se invece
Il nostro località turistiche che poi spesso chi dice queste sciocchezze dice che l'ICE l'industria dell'Italia il turismo che non necessita di impianti non eccessi necessita di accessibilità
Perché il turismo ricco che è quello che non passa tutto il mese la Regione ma passa una settimana in una città d'arte partendo magari dall'Italia Doris
H una settimana a Riccione c'è
Però
Uno che passa una settimana
Non è disposto ad accettare i tempi di accesso che sono tipici di un Paese destrutturato
Quindi l'ha scelta di un Paese che non si struttura è una scelta per esclusione il turismo ricco quello che può scegliere quello che può spendere non ci viene
Ci rendono poiché non posso andare dello slittamento
Bene grazie a tutti queste ultime note di ottimismo
Sono sopportabili perché
Il Sottosegretario Meduri
Non può intervenire quindi non vi dovete prendere una dose di ottimismo governativo e quindi
C'è un penso che così rispetto
Forse in questa tavola rotonda grazie a tutti